Assemblea del Comitato promotore del Referendum cittadinanza

Chavo buon pomeriggio a tutti a tutte grazie mille di essere qui oggi alla prima grande assemblea del Comitato del referendum cittadinanza
Un giorno importantissimo per noi perché per tante e tanti di noi anche il primo giorno in cui si vediamo dal vivo finalmente perché magari insomma ci siamo sempre vista incolto quindi ancora grazie di essere venuti e venute beh intanto prima di cominciare a quegli interventi si tenevo a dire due parole
Innanzitutto sì li troviamo di fronte sicuramente la grande sfida
è una grande impresa che dobbiamo portare a termine però non è la prima e non sarà neanche l'ultima e negli ultimi mesi di imprese grandi e difficili insomma le abbiamo portate già termine perché già a partire dalla raccolta firme
Ci siamo sentite dire molto spesso che sarebbe stato impossibile che non ce l'avremmo mai fatta e pure se l'abbiamo fatta
Anche la Corte costituzionale è stato un altro momento pure lì ce l'abbiamo fatta abbiamo tenuto il sì
Adesso arriva la terza sfida e anche qui non ci dobbiamo nemmeno chiedere se raggiungeremo il quorum ma se dobbiamo chiedere come lo raggiungeremo perché noi lo raggiungeremo
Quello che dobbiamo fare era alta difficile ma anche semplice perché non si tratta di cambiare l'Italia non si tratta di cambiare questo Paese perché l'Italia già cambiata
Si tratta di vedere il cambiamento e si tratta di cambiare la legge perché quello il problema l'Italia è già arrivata dobbiamo arrivarci anche noi
Per cui Vorrei ringraziare tutta di tutte le persone presenti perché per noi
Persone combatterà migratorio questo è un momento estremamente importante fondamentale perché qui si sta parlando non semplicemente appunto di una legge che va cambiata ma si sta parlando anche delle nostre vite
Per cui ci tenevo ci teniamo a ringraziare tutte le persone qui presenti perché sono sicura che tante tanti hanno partecipato alla raccolta firme e a tutte le azioni che abbiamo fatto quindi grazie per il vostro impegno
Grazie per quello che avete fatto e che fa sono sicura farete e ci tengo anche ringraziare tutte le realtà e le associazioni e le figure istituzionali
Che sono qui presenti perché soprattutto le istituzioni per Noemi saranno solitamente qualcosa di irraggiungibile nomi io stessa non avendo la cittadinanza non posso neanche votare né candidarmi in Italia
Quindi avere un momento di vicinanza alle istituzioni è fondamentale per noi
Tutte le persone qui presenti stanno sostenendo la nostra lotta e stanno partecipando al raggiungimento dell'obiettivo che abbiamo in comune ovvero quello di rendere l'Italia un Paese più giusto
Scrivere insieme quella che sono sicura sarà una grande pagina di storia collettiva che appunto stiamo scrivendo insieme quindi ancora grazie
Partiamo subito con gli interventi inviterei insieme a venire qua davanti di Pica Salani
Di dalla parte sosta della storia e il sogno domati di italiani sulla cittadinanza il copresidente del comitato delle ferie non cittadinanza grazie
Buon pomeriggio a tutti e tutti innanzitutto grazie mille di essere qui
Parto con un bellissimo dato che c'è stato dato stamattina cento venticinque organizzazioni che hanno attualmente aderito al comitato dei referendum cittadinanza
Quindi i centoventicinque realtà che stanno
Dalla parte giusta della Storia o comunque ci stanno provando a mettere l'Italia dalla parte giusta della fatica
Non s'non è un semplice numero come non è un semplice numero il fatto che oltre seicento mila persone abbiano deciso
Di prendere quel momento di accedere con lo speed e mettere quella firma on line di dire vogliamo cambiare questa legge in questa maniera dimezzando i tempi
Non è niente è scontato la vostra presenza e soprattutto l'entusiasmo che stamattina abbiamo sentito tutto e tutti perché chi di voi non c'era stato già fatto abbiamo provato a costruire posarsi mi passaggi quali saranno le prossime azioni e la cosa più vivaci si è sentita in quest'aula
Era l'energia e l'entusiasmo di ciascuno e ciascuna di noi la forza nel dire continueremo abbiamo voglia di continuare ce la faremo nonostante tutto e nonostante tutti
Questo come però
Noi come giovani generazioni soprattutto anche la storia stessa appunto domani e l'otto marzo
E poco fa stiamo parlando di tutta le volte in cui il volto delle donne ha cambiato la realtà la Società italiana la storia italiana con il loro voto
Abbia questa del referendum quando sarà decisa la data
è un'altra occasione in cui i giovani le donne uomini le nuove generazioni italiane perché ci sono le nuove generazioni italiane che dopo un lunghissimo percorso di riconoscimento della cittadinanza attualmente sono cittadini e cittadine italiane e magari qualcuna di loro per la prima volta prende era quella matita emetterà questi per i referendum perché quella persona in particolare San cosa significa
Aver aspettato dieci dodici quindici vent'anni sa cosa significa
Dover far dimostrare tutti quei requisiti
Non vi rubo altre parole esso il cosa significa cambiare questa legge e cosa andrà a cambiare
Martello da qui dobbiamo iniziare e determinare cambiamento da a partire da qui a partire da fino al momento in cui la Corte costituzionale della verità ha dato il sì in quel momento è stato detto la campagna iniziata raga
La campagna da quel momento è iniziata è partita dove ciascuno e ciascuna di noi ha iniziato a parlarne con il proprio vicino con la propria persona accanto con le proprie organizzazioni con le proprie associazioni con i propri contatti ovunque
E questo è quello che dobbiamo continuare continuare con la stessa determinazione con lo stesso entusiasmo con la stessa energia
Nel dire e non sparsi scoraggiare assolutamente da niente perché noi un'Italia cambiata da questo referendum la stiamo vedendo
La stiamo vedendo fra sì a maggio che sia a giugno che sia dopo questo referendum l'Italia cambiata noi la cambieremo sicuramente e questo scusi lobbistico
Ci sono diverse scusate mi riferimento ma ci sono ampiamente oggi diverse forze politiche qui presenti diverse strutture diverse organizzazioni anche nazionali importanti
Il posto e e la vostra responsabilità in questo momento quella che conta
è il vostro impegno
Sono le vostre risorse le vostre strutture le vostre organizzazioni le vostre mobilitazioni vostri banchetti
E permettetemi di dire il vostro privilegio anche economico che in questo momento cambierà e determinerà le sorti di corsa traendo mo'
Perché ad esserci alcol come ci siamo mobilitati in questi anni in questi in questo periodo soprattutto per arrivare a quelli seicento mila firme con le nostre forze
Possiamo e ci saremo però dall'altra parte manca una coalizione vostra e di conseguenza paperi
Un momento di riflessione e di responsabilità rispetto tutte le volte in cui la parola Cittadinanza ius soli Stolen scultura è stata utilizzata in questo Paese
E l'occasione che c'è adesso dove semplicemente dovete mettere a a disposizione tutto quello che avete ogni singola persona ogni singola struttura ogni singola mobilitazione ogni vostra sede ogni conoscenza che avete
A favore di persone fra il numero per portare le persone a votare per il sì
Grazie a tutti
Grazie
Passa direttamente la parola Sanneo inumati di italiani se da cittadinanza copresidente del comitato referendario cittadinanza
Dai
Prima di iniziare a parlare vorrei far vedere un video insomma Daniela se cioè se c'è la musica di avere un video che è molto importante credo per tutti tutte
Sono Omar nei fatti o a ventisette anni all'età di sei mesi sono arrivata in Italia Sonata in questa zona nel viterbese
Sono portavoce impedenze se sta in azione sono arrivato alla consapevolezza tramite gli italiani stessa cittadinanza alla consapevolezza che in questo persistono Italia in seria e risiedervi italiani che vengono riconosciuti e italiani che non vengono riconosciuti
E sento parlare in continuazione l'integrazione l'integrazione l'integrazione integrazioni
Così tante post integrazione tra ma questa parola persino i significati ma come posso essere io cioè come si può parlare di integrazione nei confronti del momento in cui io fare l'italiano sono in italiano a un italiano ho vissuto tutta la vita e l'Italia non ho altra casa che l'Italia non ho altra cultura che in Italia
E poi ho iniziato anche a farci meno caso mi ricordo questi mimico Ilia semi colosso cominciano come fai entrare i locali non rendersene conto
Da quando ci siamo seduti ci sarà quando tutti quanti male ti guardano male
Bisogna bisogna essere forti senza che il cuore diventi dura e quello che può fare
Lui era Omar nei fatti oggi avrebbe compiuto trent'anni
Pochi canti
Mio amico portavoce del movimento che per le armi senza cittadinanza e lo sarà per sempre
A mio avviso scusate un attimo
Una una delle migliori persone che io abbia mai conosciuto
Anche perché non l'ha conosciuto farglielo dire la persona che manca di più a questa battaglia Grazzini
è la persona che manca di più le sue capacità il suo valore la sua forza manca tanto in questo momento il referendum era il sogno di Omar forse è meglio dire progetto e a proposito di sogni amabile o una cosa
Se vuole fuggire da un incubo
Non basta svegliarsi
Bisogna sognare più veloce
Sognare più veloce
Che vuol dire sognare veloce in primis bisogna vuol vuol dire che bisogna capire cosa il sogno Che cosa è realtà
E siamo io e dei tempi di storici nessuno
Sono tempi strani
Sono tempi
Dopodiché non è un'utopia allontanando un pochino dalla dall'idea cara modi di realtà ma quale la realtà qual è la realtà della nostra società perché se vogliamo svegliarci
Se vogliamo segnare più veloce dobbiamo distinguere la realtà Dassogno
Qui c'è un po'di dati per farvi capire la realtà
Chi sono le seconde generazioni che sono i figli di migranti le nuove generazioni le giovani generazioni quante sono
Vi faccio un esempio paragoniamo anzi prendiamo ad esempio come campione la popolazione studentesca chi va a scuola ok chi va a scuola nel nostro Paese più o meno diciamo che sulla scusate che mi sono un po'scusa un secondo
Allora chi va a scuola tocca nel nostro Paese i ragazzi e le ragazze Mascolo sono intorno ai dieci milioni di persone dieci milioni anzi se vogliamo essere precisi tra gli undici e diciannove anni più o meno lista dice che siamo intorno ai cinque milioni e quattrocento ma la cosa importante è sapere che in più del dieci per cento precisamente l'undici virgola tre per cento di queste persone questi bambini e bambine ragazze e ragazzi sono figli di migranti
Più del dieci per cento di dieci milioni
Tra i banchi di scuola uno su dieci più di uno su dieci ma non solo nel due mila nell'anno tra il due mila ventidue quindi l'arte di tempo dal due mila venti del due mila e tre l'Istat registrato un aumento di come si dice vicini persone di unità queste unità sono bambini e bambine di famiglia come tra migratorio novecentocinquanta mila bambine e bambini in più novecentocinquanta mila ingessati nel due mila ventidue ventitré nel nostro Paese
Stiamo parlando di questi numeri e vi dico anche un'altra cosa tre persone tre bambine bambini tre ragazze ragazzi su quattro
Di questi
Sono nati nel nostro Paese
Sono nato in Italia
Sono italiani
Ma noi cercheremo stranieri
Per fare
Perché i loro genitori quelli stranieri realmente dimessi tre su quattro provengono da più di duecento precisi
Più di cento Paesi censiti nel nostro Paese come background migratorio di studenti studentesse bambini e bambine
Sono numeri enorme ed è questa la realtà e c'è un altro dato che io ricordo sempre che mi dicono di non ricordare che riguarda la realtà di oggi e forse anche la realtà di ieri
Ed è il dato riguardante la natalità
Che è scesa negli ultimi dieci anni del tre virgola sei punti
Quindi caratterizzato una diminuzione di mille cento trentasei scuole nel nostro Paese
Mille centotrentasei scolaresche che non possono andare a scuola che non hanno più l'istituto scolastico vicino a scuola
Diciamo che è la realtà è ben diversa da quella dei descrive nuovo isola misti e i populisti tale appare molto più complessa
E forse per renderla un pochino più semplice un pochino più conoscibile forse lo strumento di questo referendum lo strumento della vostra partecipazione perché vi ricordo che chi è interessato da questo referendum non può realmente votare
Io non posso dare
Io sono nato a Roma trentotto anni fa non la cittadina caduta la linea signora
Per non posso votare in questo Paese e tutte le persone a cui questo referendum questa campagna referendaria probabilmente mirata a dare un diritto e partecipazione maggiore all'interno del nostro apparato sociale al nostro piano stradale non possono partecipare a questo referendum Casillas
è un paradosso enorme
Ma sapete cos'è il paradosso di grande essere nati e cresciuti in un paese
E non sentirsi parte di quel Paese perché lo Stato stesso
Che ti dice che non lo sento
E forse avrei dovuto fare l'intervento completamente diverso da questo ma è proprio la condizione esistenziale quella che oggi
Oggi si apre marzo
Mi viene in mente da questa macchina
La nostra non è solamente uno stato il nostro non è solamente uno stato giuridico non è solamente uno Stato legislativo è una condizione esistenziale
Una condizione in cui vivi vivono più di due milioni di ragazzi ragazzi nel nostro Paese
Credo che sulla riva di un pochino di persone
Se fate lo l'applauso se volete non è se al proprio
Quindi che dire mi manca un minuto vorrei utilizzare costruito solo per raccontarvi un aneddoto che racconto sempre quindi non pagate mi tanto il microfono non ve lo ridotto quindi allora perdetevi quanto e non è questione di essere di sentirsi italiano ma di essere italiano racconto un episodio che racconto sempre due mila e cinque stavamo
E Rimini
Finali nazionali hip hop perché io mi ricordo io son ballerino di porto faccio un break dance ok la questione della battaglia tra il Times a San qualcosa che privato tangente nel per la mia vita nel due mila cinque vinco il primo campionato di break dance e pop già al debutto in Italia ok chi vinceva in Italia doveva andare a rappresentare l'Italia all'estero
Premetto e il mio compagno due contro due si chiama Carlos nato in Congo con cittadinanza perché adottato appena per conosce benissimo Caccamo utilizzabile appena abbiamo finito di fare il Battles dalle facce dentata pochino triste per quale motivo perché io non sarei potuto andare a Parigi a rappresentare l'Italia
Memore dei tempi in cui avevo perso anche i i campeggi durante le scuole perché senza cittadinanza un po'gli agenti anche durante i periodi scolastici memore di quei tempi mi sono armato di tanta forza di volontà e il giorno della partenza
Non ho preso l'aereo perché verrebbero rimandati indietro sono arrivato a Milano ho chiesto a un
A uno dei controllori Zio raccontato la destra e gli ho chiesto di farmi arrivare a Parigi quella persona che la notte mi ha messo in treno
Li ha chiuso dentro gli ha permesso di arrivare a Parigi sono sceso ho attraversato illegalmente il Paese lo dico tanto è prescritto replica niente
Sono andato a Parigi ok sono sceso ho fatto quel Bortolo e l'unica cosa che mi sono portato è stata una borsa
Nella quale c'era uno degli oggetti più importanti della mia vita abbia fatto privato io quest'altro ragazzo marrone come me
Abbiamo rappresentato l'Italia sembrerà di quarti su sessantaquattro Paesi è la cosa più bella per me non è stato tre quarti Previte cavolo c'entra questo basta dinanzi spetta
La cosa più bella sta persino Stalin l'unica nazione l'unica coppia rappresentante una nazione che ha esposto
Alla fine della battaglia del contest la bandiera nazionale
Siamo diventati rivali in tutto il mondo perché siamo stati due neri che nel due mila cinque esponevano la bandiera italiana e quella bandiera italiana vario portata attivo
Dentro la mia borsa della l'unico motivo per cui volevo andare a Parigi ed è l'unico motivo per cui credo quell'atto piacque avvisare legalmente il Paese non tanto per la danza non tanto come un cavolo
Ma semplicemente per sventolare quella cavolo di bandiera italiana quindi non è una questione di sentirsi italiani
è una questione di esserlo
E se vogliamo uscire da questo incubo forse il caso di inizia ad assegnare un po'più veloci tutti insieme
Facciamo grazie
Grazie grazie sono anni grazie mille manteniamo viva la memoria di Omar portando avanti la sua rotta la nostra lotta grazie
Ora vorrei invitare a intervenire l'onorevole Riccardo Manzi segretaria di più Europa ecco Presidente del Comitato del referendum cittadinanza grazie grazie grazie a voi sarò brevissimo perché abbiamo
Molti ospiti che ringraziamo per essere qui che hanno anche dei tempi stretti legati ai loro impegni
Subito dopo di me e avremo un saluto e ci fa davvero piacere di Emma Bonino in collegamento oggi è stata una giornata
Bellissima ma è stata anche una giornata di responsabilità piena perché stamattina c'è stata
Un confronto di formazione di scambio di informazioni tra attivisti tra punti di riferimento in questo momento ci sono
Lo dicevate prima cento venticinque organizzazioni centoventicinque soggetti che hanno aderito a questa campagna
ONG associazioni tematiche partiti movimenti associazioni culturali
Ci sono dieci mila attivisti digitali
Che si sono già messi al lavoro
Ci sono più di trecento punti di riferimento in Italia ed è solamente l'inizio
Noi ancora non conosciamo la data del referendum
Abbiamo inviato al governo insieme a Maurizio Landini come Comitato promotore degli altri referendum una richiesta di incontro incontreremo
Il governo a Palazzo Chigi il ministro Piantedosi il sottosegretario Mantovano martedì prossimo perché abbiamo chiesto
Tre cose
Che i comitati siano consultati per la scelta della data del voto
Che sia garantito il diritto di voto ai fuori sede lavoratori e studenti sono cinque milioni di cittadini
Ovviamente va fatto quello che è stato fatto per le elezioni europee cioè va fatto a questo punto
Le proposte nostre ne ha più ne abbiamo presentata una l'altro giorno insieme a tutte le opposizioni al Senato ci sono ma se il governo ritiene che per responsabilità della maggioranza non ci siano i tempi per approvarle dovrà fare un decreto
Ne hanno fatti quasi novanta in questa legislatura beh forse questo che un unico necessario per motivi di tempo andrebbe fatto e la terza cosa è garantire l'informazione ai cittadini
I referendum storicamente vengono fatti fuori guardo qui fa Angelo Borelli che anche lui ha esperienza di questo
Annullando l'informazione ai cittadini
Abbiamo quindi iscritto alla commissione di vigilanza RAI che però vive una strana condizione la commissione di vigilanza RAI in questo momento è bloccata è paralizzata dall'ostruzionismo della maggioranza che non essendo stata accontentata su alcune nomine
Blocca i lavori di una commissione di garanzia presieduta dalle opposizioni la Commissione di vigilanza dovrà approvare il Regolamento sugli spazi televisivi riservati alla campagna referendaria quindi io credo
Lo dico subito che saremo costretti a delle azioni dirette a delle azioni non violente per vedere garantiti gli spazi di democrazia
Seconda questione insomma il racconto di sonni racconti che avete ascoltato di di Pica i racconti di di tutta questa giornata sono i racconti che ne dovremo far risuonare nel Paese nelle prossime settimane ci sono mille buone ragioni per votare questo referendum perché è una legge vecchia di trent'anni quella sulla cittadinanza non corrisponde più alla realtà sociale dell'Italia di questo momento
Perché c'è da contrastare una falsificazione sistematica delle destre che associa in maniera ossessiva
I temi dell'immigrazione i temi della cittadinanza
Alle questioni di sicurezza di criminalità
Allora diciamolo chiaramente e lo dovremo ripetere molte volte
Quando si parla di cittadinanza si parla di cittadini stranieri regolari legalmente residenti che pagano le tasse che lavorano che vivono nella società e che devono avere ieri i diritti di cittadinanza
L'ultimo punto che mi sta molto a cuore
Va al di là del merito di questo referendum cioè della riforma della legge sulla cittadinanza
In questo momento nel mondo da più parti sentiamo ripetere e lo sentiremo temo ancora molte volte che la democrazia non funziona
Che la democrazia non serve è inutile
Non garantisce la libertà poi ci dovrebbero spiegare che cosa ci propongono in alternativa ma questo tipo di racconto si sta affermando
Capite e capiamo bene tutti
Allora qual è la responsabilità che noi abbiamo nel queste prossime settimane
Di rendere questo appuntamento un grande appuntamento di partecipazione cioè un momento in cui si celebra il valore della democrazia della mobilitazione popolare in un voto
Che è il voto diretto l'unico previsto dalla nostra Costituzione
Alcuni cittadini sono sfiduciati dal meccanismo della d'eleganza
Non hanno un partito che li rappresenta si astengono bene in questo caso hanno la possibilità senza esprimere ed è lei che di dire direttamente come la pensa allo su questa questione
Dobbiamo tutte e tutti assumerci la responsabilità di fare una grande mobilitazione popolare e di fare in modo che questi che sono anche gli ottant'anni
Dalla Liberazione quest'anno e gli ottant'anni di una anniversario quindi che fondativo per i valori costituzionali siano un momento in cui il valore della democrazia viene riproposto perché viene praticato e viene fatto vivere grazie a tutti a tutti e buon lavoro per i prossimi mesi
Grazia grazie ora abbiamo in collegamento Emma Bonino ha del comitato scientifico del referendum cittadinanza
Che ringraziamo per il sostegno in quanto una delle prime promotrici del referendum stessa quindi passa la parola immagazzina
Buongiorno buongiorno a tutti quest'ultimo idolo ovviamente non possono essere con voi per ragione in ombra simpatiche
Però così capita nella vita Chance invecchia bene è che come me invecchia nomi troppo bene
Per cui io non posso ancora camminare tantomeno scendere o salire sperare e quello che possono fare le appunto dalle moto
E me ne dispiace ma consonanti così
Io non ho molto da aggiungere a quello che hanno detto reca
C'è un buona cosa
Guarda secche grandi nove io tra di voi
Lo stabilimento del buono Maicon Paisiello adesso il tetto per sconta invece non è così ieri non sarà così
Perché Ponchio argentine e l'informazione
E l'informazione per una nei c'è me a mio avviso o comunque esperienza ci sarà c'era dovremmo con questa nei
E a lasciare traccia
Io non do per niente scontato che raggiungeremo verrete il quorum al contrario agli io prende l'occasione era buona scalata
Molto difficile
C'è un presunto presto solo il fatto nella comunicazione perché per ora vanno in giro cugini esteri hotel vegan consente immagina anche sulle scuole io ho visto i genitori che
Fa non vogliono che i loro bambini vadano a scuola con degli tra virgolette stranieri perché rimarrebbe ad un'udienza rompe non so in quale in molti
L'innovazione cioè l'esito e non le condivido
Al contrario
Però questo stereo ostico che il diverso non vuole dire
Come dire inferiore
O comunque un ostacolo questo battagliera Mangione
E la sentire c'è molte volte
Sarà veramente dura invalidare nate sardi molte persone
E quindi per raggiungere il quorum
C'avrà secondo me una battaglie in salita che il Pavia non fare Manero andare per scontato perché secondo me è esattamente troppo intanto appunto
Le non è che idee premiante
Volevo storico vorrei ricordarvi una cosa sempre l'esperienza ciò in quanto quindi buone impegno e buon lavoro
Grazie
Grazie mille e ora inviterei e vada avanti l'onorevole Angelo Bonelli comporta cosa devono pagarne Grazia
Innanzitutto grazie a tutti e tutti voi mi sento di lanciare un grande abbraccio affettuoso Emma Bonino perché abbiamo bisogno di Emma della sua grande non solo passione anche del sue grandi capacità di guardare oltre il futuro io me la ricordo tanti anni fa Emma insieme
A Marco Pannella e quando l'ho vista in questo momento non so se Riccardo sarà d'accordo con me ho avuto un déjà vu del ritorno al passato con quella sigaretta in mano
Quando a Marco gli dicevo per favore spegnete la sigaretta e lui mi diceva prego vattene via
Detto questo detto questo questa battaglia una battaglia per la democrazia come ha detto Riccardo ma è una battaglia contro la paura contro la di chi oggi con ferocia costruisce la paura contro gli altri non è solamente contro i migranti contro i più deboli perché quello che sta accadendo nel pianeta
S'è un qualcosa che deve portarci a una profonda riflessione la paura come strumento di costruzione del consenso
è una cosa inaccettabile di spot rispetto a questa strategia che ormai viene da lontano e che sta producendo effetti disastrosi e drammatici nel
Pianeta noi dobbiamo rispondere attraverso come ha detto giustamente Riccardo una grande mobilitazione una grande mobilitazione di partecipazione
Che dica le cose in maniera molto chiara facendo parlare
Il il video veramente commovente di Oman
Di una faccia
Bellissima io non l'ho conosciuta ma è bastato vedere quelle video che oggi purtroppo non c'è più non è più con noi ma di ricordare poi destra grande maggioranza di bambini bambine giovani meno giovani genitori
Che parla l'italiano lavorano
Si fidanzano amano no potrei continuare studiano
Ma c'è un problema non sono cittadini cittadine italiane ecco questo è un atteggiamento di profonda ferocia su cui devo dire io non farò un intervento contro la destra e quant'altro però su questo punto mi ci voglio soffermare
Che che si definisce mamma cristiana dovrebbe in primo luogo capire che oggi non può essere quello su cui tu puoi e vuoi costruire il consenso in un Paese che deve includere perché deve avere la capacità di costruire percorsi di di
Di di dialogo è veramente ponti però vedete ci troviamo in una situazione veramente incredibile
Oggi la Cassazione a
Deciso quindi
Tassazione terzo grado di giudizio ha deciso che sulla vicenda di Ciotti
Immigranti devono essere risarciti per il trattamento che hanno subito
E qual è stata la risposta da parte della Premier Meloni così si allontanano i cittadini dalle istituzioni una visione come dire proprietaria dello stato che non conosce la Costituzione che non sa quali so no le divisioni tra i poteri dello Stato perché la cassazione non è una sezione di partito puoi anche fare un'ammenda questa accusa poi far a Riccardo poi Farrelly ma non puoi farla la Cassazione ecco questa è la è il disastro di questo Paese e poi
Qui
Beato invece alle questioni che attengono al referendum ma dice ma chi pagherà io penso che se c'è qualcuno che deve pagare e certamente non lo Stato rispetto all'altro al danno che i migranti hanno subito che si stabilirà in una sede successivi silicio successiva
Paghi Matteo Salvini il danno che ha compiuto attraverso la sua incapacità inadempienza e inadeguatezza
Allora detto questo detto questo penso che la mobilitazione che va messo in campo e deve essere la mobilitazione Woerth forte come Alleanza Verdi e sinistra
Siamo piace pianificando una serie di iniziative pubbliche a cui ovviamente vi inviteremo
Nazionali in varie città proprio sul tema dei referendum per attivare attivare una mobilitazione forte su questo tema e in secondo luogo una forte iniziativa presso la RAI perché so bene che cosa significa mettere la sordina
Alle iniziative politiche referendarie già Roberto Natale così amministrazione intervenuto duramente su questo ma ne sappiamo però che oggi la narrazione tossica
Che il servizio pubblico e aggiungo non solo il servizio pubblico ma parliamo del servizio pubblico sta costruendo
Intorno ai referendum in particolar modo sul referendum la cittadinanza inaccettabile una narrazione tossica che mira a riproporre il ragionamento che inizialmente gli ho fatto quello di dire la paura
Di dire che vogliamo regolarizzare i criminali e quant'altro un qualcosa di assolutamente inaccettabile su cui io sono d'accordo cotte Riccardo eh sì dobbiamo essere pronti a fare iniziative dure nei confronti del servizio pubblico affinché l'informazione sia data in maniera molto forte
Detto questo voglio dire che
Sì io oggi radente rappresento Europa verde ma anche Nicola Fratoianni con cui ovviamente siamo totalmente d'accordo su queste iniziative del tutto scontato quello che sto dicendo diamo ovviamente pronti fare iniziative insieme a voi qualora e sarà purtroppo necessario farlo far valere il punto fondamentale dell'informazione in questo paese perché ripeto questa è una battaglia principalmente per la democrazia ma contro la paura di chi vuole costruire ferocemente una politica della paura contro
Emigranti contro i diritti dei cittadini e le cittadine pecca voglio camalli così perché per noi sono cittadini e cittadine che non hanno quelle riconoscimento il quel riconoscimento e veramente concludo che invece Giorgia Meloni nell'arco di un'ora e mezza ha dato al presidente dell'Argentina Miley senza colpo ferire e questo francamente inaccettabile un affronto da chi da dieci anni quindici anni sta in questo Paese
Qui io fa un esempio incredibile davanti a me la volevamo candidare ma non l'abbiamo potuta candidare perché non era cittadina e italiana grazie
Buon lavoro e noi ci siamo
Grazie ora abbiamo in collegamento Pippo Civati per possibile editore di tipo grazie
Ma in un giorno Speroni sentiate
Io credo che queste nella quasi totalità come
Rispose
Eccoci qui doveva esserci un buon giorno a tutti a tutti io credo sono velocissimo intanto vi ringrazio per questa campane che personalmente sento moltissimo che credo sia la campagna più importante sotto il profilo politico di quest'anno e dei prossimi per la verità e sperò cioè tutti finalmente se ne rendano conto perché c'è davvero bisogno del contributo di tutti è il momento anche di dire alcune cose molto nette a cominciare dal fatto che non è patriota chi non riconosce i diritti delle cittadine e dei cittadini attuali e futuri non è affatto patriota si divide il paese
Sulla base di etichette pregiudizi totalmente incostituzionali non è patriota anzi non considerarli trasformazioni
E le prospettive di un Paese che è cambiato già in profondità
è il momento per me di cambiare rovesciando lo e rovesciando lo se si può completamente il modo di parlare e di fare emergere un modo di pensare che non solo è civile perché altrimenti ci compiacciamo tra Dinoi ma è inutile tutte a tutti noi è utile al nostro Paese
Io spero che tutto ciò avvenga senza paura quella che ha attanagliato molte troppe forze politiche in questi anni condizionato le scelte di governo anche prima che arrivassero pesti
Il sig. orrendi in questi ultimi trent'anni e più la sfida come è stato già rilevato molto chiaramente comune riguarda un futuro in un paese che invece sembra sempre più rapido da un suo passato peraltro immaginato inventato alla bisogna ci in questo senso mi appello va soprattutto alla alle giovani generazioni che saranno protagoniste per me di questa sfida perché sono molto più sensibile molto più attente abituate o quello che stiamo dicendo è una sorta di Giovane Italia per rinverdire un concerto la nostra storia nazionale cioè deve sentirsi finalmente protagonista e prendere la parola per sentire sensibilizzare le persone
Ci sono più avanti con l'età e che su questi temi sono stati abituati come dicevo molto male
è una sorta di passaggio di maturità che non è certo anagrafico appunto visto che di questo stiamo parlando ma squisitamente politico e con questo io spero davvero cioè tutti quelli che hanno al cuore il nostro paese che hanno a cuore la sua vita politica ci hanno a cuore il suo futuro perché di questo si tratta ecco si mobilitano e non lo faremo lo faremo con tutti gli strumenti che abbiamo
Con una grande umiltà e con una grande senso di restituzione divinità e di civiltà
Alle persone che in questi anni abbiamo discriminato e anche verso gli stessi arriva a dire anche verso chi ci governa sono solo capaci di recuperare da soli
Un approccio costituzionale e fedele al mandato repubblicano gli daremo una mano con il voto e speriamo di sapere quando si voterà quindi grazie di cuore a tutti a tutti siamo Conte tutti con voi grazie
Grazie
Ora eviterei qui con me l'Islam è il segretario del partito democratico grazie
Buonasera a tutti e buonasera a tutti grazie di questo invito e grazie anche del luogo che avete scelto che ha una forte valenza simbolica
Grazie dell'impegno del protagonismo che le nuove generazioni italiane e di italiani hanno messo in questa campagna noi siamo felici di metterci a disposizione con tutta la forza che abbiamo con tutti gli spazi che avremo perché è vero e ha ragione Emma Bonino che anch'io saluto con grande affetto
Sarà una battaglia anzitutto far conoscere questo referendum far sapere alle persone che possono esprimersi che posso andare a votare
Non sottovalutiamo questo aspetto perché non sarà semplicissimo andare a raggiungere il quorum ci dovremo impegnare insieme e noi come forze politiche in questo possiamo dare un contributo no non soltanto nella battaglia perché anche nella RAI nel servizio pubblico si dia l'adeguato il giusto spazio all'informazione su questo referendum
Ma noi abbiamo degli spazi tutti i giorni io sono felice dimettermi personalmente a disposizione
Per ribadire ricordare ogni volta che questo è possibile che c'è questa possibilità e quant'è importante andare a votare e votare sì per questi referendum e per questo in particolare perché si è una legge del mille novecentonovantadue
Io avevo sette anni una legge del mille novecentonovantadue vecchia ingiusta e sono quindi più di trent'anni che va avanti un'ingiustizia che non possiamo più sopportare è cambiato il contesto sociale è vero e la politica bisogna dirlo non è stata al passo con questo cambiamento
Non è stata all'altezza perché è vero che serviva più convinzione più coraggio anche prima da parte di tutte le forze progressiste compresa la mia
Per modificarla in passato questa legge non è troppo tardi oggi questo referendum ci dà l'occasione di fare un primo passo fondamentale per risolvere questa ingiustizia
Perché dico primo passo perché lo sapete e andrà spiegato questo referendum è un referendum abrogativo quindi incide su una norma e riesce a ottenere intanto se passerà come dobbiamo far passare il dimezzamento del tempo oggi richiesto dieci anni per ottenere la cittadinanza italiana
Andare a cinque anni vuol dire fare nient'altro che allinearsi a quello che succede sostanzialmente la gran parte degli altri Paesi europei quindi si tratta di questo ma non fermiamoci lì
Cogliamo l'occasione di questi mesi di campagna su questo referendum anche per raccontare qual è l'Italia che vogliamo qual è la legge che vogliamo costruire quando insieme spero riusciremo a tornare il governo avere i numeri anche per correggere le mancanza di coraggio del passato
E qual è una legge che vogliamo io la dico sempre così la dico anche rispondendo a delle parole che abbiamo sentito da questa destra che non dobbiamo tollerare
Perché non voglio più sentire un ministro della Repubblica Italiana dire che nelle classi bisogna ridurre gli stranieri perché nelle classi non ci sono italiani e stranieri ci sono bambine e ci sono bambini ci sono ragazze e ci sono ragazzi questo è l'articolo tre della nostra Costituzione lo sappiamo che quando i diritti sono negati a chi sta accanto a noi a scuola nelle biblioteche
Né i posti di lavoro come quando andiamo per strada manifestare quando i diritti sono negati a chi ci sta accanto diventano dei privilegi
E noi non vogliamo privilegi ne vogliamo eguaglianza eguaglianza nelle diversità rifiutiamo anche quella pessima retorica della destra
Che vuole che trasformare la nostra battaglia nelle uguaglianza in una battaglia della conformazione per l'uomo quella l'omologazione mentre loro prendono a picconate le diversità rendono ogni giorno le persone diverse nemiche anziché affrontare alla radice quali sono i problemi
Che generano ingiustizia sociale in questo Paese come in tutti gli altri del mondo lo vediamo in queste settimane
Su questo noi dobbiamo essere fermi dobbiamo essere chiari la nostra battaglia per l'eguaglianza non è per negare le diversità e le differenze
è per metterle a valore per valorizzarle assicurando a tutte e tutti uguali opportunità di partenza oggi non sono uguali
Oggi non lo sono a partire dalle scuole
Oggi non lo sono per le storie che prima ci hanno raccontate che prima ci ha raccontato sogni
Prospettive negate accesso a pubblici uffici negati la possibilità di candidarsi di concorrere al bene comune negata per questo diciamo che oggi già quella legge calpestati i diritti fondamentali la dobbiamo cambiare la possiamo cambiare insieme
Io posso garantirvi
Tutto il supporto del partito democratico lo sappiamo
Questo partito non ha sempre avuto tutta questa forza in questa posizione ma io e con orgoglio che vi dico e con umiltà
Che abbiamo fatto un percorso e oggi il Partito Democratico in maniera molto netta dice che chi nasce o cresce in Italia è italiano o italiana e nessuno IPO togliere questo diritto
Allora su questo non ci impegneremo saremo al vostro fianco chiaramente e cercheremo di essere utili anche per aumentare l'informazione
Non dimentichiamo quello che primari cioè diceva Riccardo che ringrazio per anche la sua iniziativa il suo protagonismo in questa storia dall'inizio
C'è da convincere le persone che stanno all'estero noi abbiamo una forza politica che è molto radicata anche all'estero e stiamo già lavorando naturalmente per mettere a disposizione le nostre reti per la consapevolezza sul referendum per come votare
E poi di riuscire a ottenere come abbiamo ottenuto anche per l'europea
Magari in modo più semplice aggiungerei il voto delle fuori sede dei fuori sede anche su questo continueremo insistere insieme alle altre forze parlamentari saluto
Anche Angelo Bonelli ma tutte le altre forze che vorranno contribuire ecco è benvenuto perché dobbiamo convincere questo governo se non bastano i tempi per un provvedimento legislativo sono d'accordo ne hanno fatti tanti anzi hanno battuto ogni record sui decreti legge su questo davvero si tratta di garantire la possibilità di esprimersi
A tutte e tutti senza dimenticare che purtroppo tante persone che dovrebbero già potersi esprimere non lo potranno fare e allora troviamo noi il doppio della voce per esprimere anche la loro grazie in bocca al lupo tutte tutte buona campagna
Grazie ai vari Lupo
Ora chiamerei Winsor Dimas che dottorando in Scienze Politiche Sociali dell'Università di Bologna e membro del comitato scientifico della comitato referendario danza grazie
Tra tutti grazie mille grazie ragazzi essere qua è molto emozionante veramente bellissimo
Io mi ricordo che abbiamo iniziato questa battaglia per cambiare la legge sulla cittadinanza dieci anni fa ai tempi avevo poco più di poco poco più diciassette anni diciotto anni appena compiuti oggi ne ho ventisette
E io voglio partire da una cosa importante secondo mai questa battaglia sul referendum la cittadinanza è importante per una questione collettiva non soltanto per chi escluso ma per tutto il nostro Paese
Sapete la democrazia di oggi si basa sull'inclusione e sulla partecipazione
Ma se esistono persone nel nostro Paese che lavorano che partecipano alla costruzione culturale del nostro Paese ma sono esclusi dà la possibilità di scegliere la possibilità di votare dà la possibilità di poter esprimere la propria opinione politica
Si crea una dissonanza democratica e c'è quindi gente che esiste lavora produce è parte integrante di un Paese ma non può votare e già questo per quel per l'idea che noi abbiamo della democrazia è ingiusto e sbagliato
è profondamente ed errato
Quindi questa
Questo referendum che io ci tengo tantissimo a dire è un primo piccolo passetto è semplicemente un piccolo passo che si aiuterà la vita di tante persone
Sì porterà dei cambiamenti materiali pratici nella vita delle persone ma non è il punto di arrivo e quindi si di mezzeria mo'i tempi della residenza da dieci a cinque anni
Questo vorrà dire che tante persone che per capelli burocratici per un giorno un buco di residenza di un giorno nella loro storia di vita perdono il diritto alla cittadinanza con questo dimezzamento potranno evitare di incorrere in questi problemi
Assurdi veramente incredibili che letteralmente escludono le persone dalla propria esistenza e dignità sociale e politica
Questo vorrà dire che non si crea la disgregazione familiare
Ecco io vorrei dare un piccolo esempio della mia vita personale
Mio padre quando divenne cittadino italiano io ero maggiorenne da venti giorni e secondo l'articolo quattordici della legge novantuno del mille novecentonovantadue se un adulto immigrato diventa cittadino italiano può trasmettere la cittadinanza solo ai fini minorenni
Ecco questa legge così com'è oggi Cragg crea disunita familiare
Ad oggi il mio padre le mie sorelle sono cittadini italiani e io sono l'unica straniera nella mia famiglia
Questa legge non va bene per questi motivi concreti nella vita delle persone
Però ecco ripeto è soltanto un primo passetto
Perché noi vogliamo lanciare un messaggio politico vogliamo far vedere che le persone credono in un'idea diversa del nostro Paese credono che il nostro Paese più è unito più è è può più è giusto dove c'è la giustizia sociale c'è un Paese che funziona
Che amo un Paese che progredisce e che migliora e quindi con questo primo passo arriveremo a dire che chi nasce cresce studia nel nostro e se è cittadino non perché dimostra un reddito non perché dimostra chissà che cosa ma perché semplicemente la sua esistenza nella totale dimostrazione
Quindi è un piccolo passetto per arrivare a qualcosa di molto molto più grande
Il nostro Paese un anno un'anomalia nello scenario europeo è già stato detto da voci molte più molto più autorevoli della mia poco poco fa
Però ecco questa legge ci permetterà di allinearci un minimo e ci permetterà quindi di poter utilizzare la cittadinanza non come strumento di esclusione che quello che oggi si vuole far passare no
Io sono cittadino tu sei straniero quindi io ho più diritti quindi tu rimani fuori sei esclusa dal tessuto sociale
Noi abbiamo l'occasione di dire che la cittadinanza lo strumento di inclusione è uno strumento per dare diritti è uno strumento per vivere in una realtà più giusta in un mondo più giusto
In un mondo che pieno di disuguaglianza di ingiustizia dove le condizioni materiali delle persone sono profondamente disuguali quindi questo un piccolo passo verso una giustizia sociale un pochettino più più giusta e più forte
Ecco qualche secolo fa una si disse una persona molto autorevole disse fatta l'Italia bisogna fare gli italiani ecco
Andate a votare perché noi non possiamo mandata a votare così possiamo veramente fare italiani
Grazie grazie infatti ora chiamo un qui con me Tatiana Giannone Giampiero Gioffredi di libera che ringraziamo immensamente per aversi ospitate in questo spazio bellissimo ricco di significato Grazia
Grazie grazie mille siamo ora che vi ringraziamo di averci scelto io dico due parole veramente sul luogo dove siamo perché questo è un bene confiscato
Un cinema poi trasformato in Bingo e adesso è tornata ad essere luogo di cultura e poi oggi un giorno speciale perché e l'anniversario della legge centonove che appunto permette il riuso pubblico e sociale dei beni confiscati insomma per liberare
A un mese importante nel mese di marzo si ritroveremo a tra qualche settimana anche nella piazza di Trapani per ricordare le vittime innocenti delle mafie insomma siamo contenti di aver di a cui io dico veramente poche parole noi siamo nel comitato promotore del a referendum siamo stati a fianco in tutti questi mesi a di raccolta firme
Farò quello che diciamo sempre che per me la Costituzione è il primo testo antimafia del nostro Paese
L'abbiamo sentito prima l'articolo tre della Costituzione che garantisce pari dignità alle cittadine e cittadini
Dice quello che con questo referendum non vogliamo a portare nelle piazze e noi saremo al fianco in questi mesi di a di lavoro di tutto di tutto il movimento perché crediamo a che chiunque si prenda cura della comunità in cui vive della città in cui vive lavorando studiando
Vi rendono ogni giorno
Deve avere la garanzia di vedere rispettati tutti i suoi diritti e la cittadinanza è uno dei diritti alla fondamentali del nostro Stato quindi a Sanremo saremo insieme a voi ci sentiamo parte di questo movimento
A sappiamo che di qui non possiamo ma non possiamo arretrare sentiamo che il momento politico e delicato stiamo vedendo tantissimi attacchi anche alla normativa antimafia quello che seguiamo più da vicino per cui sappiamo quanto importante adesso riprendersi gli spazi di partecipazione grazie mille
Grazie
Grazie mille e ora chiama in cui come Francesca duetti segretaria di possibile grazie
Grazie grazie mille intanto è è un piacere finalmente vedervi non attraverso lo schermo perché la nostra campagna di raccolta firme è stata veramente una cavalcata in credi il vile in cui abbiamo fatto dell'attivismo digitale di al altissima qualità ma è un piacere rivederci per una campagna che invece sarà un misto quindi sarà anche più tradizionale sui sui territori cioè un'energia fantastica c'è un un senso di cambiamento che sta passando attraverso questo referendum che sta passando nelle storie nelle voci e nel numero continuamente in aumento di associazioni realtà partiti persone che si stanno aggiungendo a a questa campagna
All'inizio siamo stati richiamati alla responsabilità ed è un un richiamo che mi è piaciuto perché responsabilità è una parola che viene usata spesso a sproposito per far digerire delle pillole che non ci piacciono e invece in questo caso la responsabilità è una cosa che veramente il caso di invocare perché io credo che attraverso questo referendum attraverso la corsa e il lo sforzo per arrivare al quorum di questo referendum dei cinque referendum che voteremo questa questa primavera ma in particolare questo passo una responsabilità enorme dei confronti di milioni di persone e nei confronti di un Paese e di una società che è già cambiata e noi siamo inadeguati e io credo che dobbiamo riportare in auge il fatto che il Sarin adeguati debba farci sentire fuori posto
E debba farci venire voglia di insistere di cambiare le cose di farlo prima possibile quindi dobbiamo adeguare la legge adeguare le le norme a quello che già sta succedendo e la responsabilità e di tutti noi e in particolare di chi ha una piattaforma più Grande di chi ha un potere di comunicazioni più grande dell'informazione di tutti quelli che hanno modo di arrivare a al numero di persone che è necessario
Raggiungere poi a cascata tutte le altre perché oltre alla responsabilità nei confronti di
Tutti noi e in particolare delle persone ancora senza cittadinanza abbiamo alcuna responsabilità nei confronti
Più ampia nei confronti della democrazia della partecipazione perché soffocare i referendum nell'indifferenza e nel silenzio e nel far finta di niente voltarsi dall'altra parte
Significa soffocare anche democrazia e partecipazione e in un Paese in cui c'è un astensionismo come quello che c'è in Italia non è solo drammatico ma è criminale e quindi assolutamente la responsabilità in questo senso e totale
Io credo che ci troveremo a combattere sì con l'indifferenza sì sì con il voltarsi dall'altra parte che è la parte assolutamente più difficile da da superare e da
E da girare e poi ci troveremo di fronte anche una parte di Società di dibattito pubblico di opinione pubblica una parte politica che purtroppo ha un peso o enorme in questo momento che strumentalizza ogni singola cosa dalle bambine e bambini nelle scuole alla violenza maschile
Domani otto marzo ci troveremmo di fronte a tutta una serie di dichiarazioni che abbiamo già sentito da parte di persone anche nelle istituzioni di cui è chiaro che ha a cui è chiaro che la violenza di genere non interessa per nulla fino a che non possono usarla come clava nei confronti delle persone migranti delle persone razza razionalizzate
Di qualcuno che già marginalizzato e che viene ulteriormente discriminato utilizzando un tema sacrosanto e questo secondo me e i Nobile non dobbiamo lasciarglielo fare dobbiamo rispondere punto su punto dobbiamo essere precisi e puntuali dobbiamo arrivare a chiunque perché abbiamo bisogno del voto di tutti e tutte quindi veramente mettiamo in campo tutte le nostre forze è stato e bellissimo sentire oggi
Tutta questa questa vicinanza tutta questa partecipazione al alla campagna che continuerà dei mezzi si intensificherà sicuramente quando avremo la data perché la data sarà un po'il il punto di rottura in cui spero che tra l'altro il referendum finalmente diventerà una notizia perché fino adesso pare che non per tutti lo sia e quindi che dire ci vediamo in piazza ci vediamo on line e ci vediamo alle urne
Grazie grazie mille e ora evitare quei come Katia scarna linee col segretario generale di azione d'Italia grazie
Grazie e buon pomeriggio a tutti a tutte rispondo subito a una domanda associa civile Celli organizzazioni ci sono sì
I casi siamo ci siamo convintamente io credo che questo referendum noi crediamo che questo referendum
Sia un momento estremamente importante che ha già messo in evidenza come il coraggio della pudica quando la politica volere coraggio e per questo ringraziamo ancora una volta anche noi Maggi per per averla lottato sin da subito per questo referendum ebbene dicevo quando la politica coraggio
Ebbene si può unire
E alla determinazione della società civile noi abbiamo lavorato con determinazione continueremo a lavorare codeterminazione per questo per questo referendum ma perché ma perché crediamo in una realtà che può veramente a essere più giusta
Più rispondente a quello che è la situazione storica che hanno in vediamo ci crediamo profondamente in questo momento la legge una legge anacronistica fuori dal mondo che non rispecchia quello che è il nostro Paese e quelle che sono le dinamiche in corso all'interno della del mondo tutto ci crediamo fortemente vediamo che il mondo possa davvero cambiare questo referendum che
Tra noi ce la possiamo dire anche un po'chiaramente non è che c'è entusiasmo a questo cambiamento così tanto piccolino non sappiamo che è strumentale sappiamo che è importante sappiamo che lo dobbiamo fare ma una Rubina piccola così
Però ci crediamo ci crediamo fortemente per questo preferendo ma un altro scopo fondamentale
Quello di mettere in discussione
Fortemente quelle che sono le politiche nel nostro Paese ma soprattutto ha avuto un altro
Ha avuto un'altra possibilità eccezionale ovvero quella di evidenziare richiamando l'articolo tre della Costituzione come la questione della cittadinanza realtà evidenza le ingiustizie strutturali all'interno della nostra organizzazione
E della nostra e della nostra società e questo che ha messo in evidenza quando parliamo dell'articolo tre della Costituzione è vero che tutti dobbiamo avere pari diritti pari opportunità ma si dice una cosa in più quell'articolo
Che la Repubblica il dovere di rimuovere di ostacoli per lo sviluppo si riceve gli individui ma a un certo punto anche delle comunità della nostra comunità
è questo quello che deve fare un cittadino una cittadina all'interno di questo Paese ricordarsi di questo articolo cadere assolutamente chiaro che non è possibile
Se siamo davvero una democrazia accettare che ci siano degli ingiustizie strutturali
Ed è questo il problema fondamentale che non viviamo in una società dove la disuguaglianza
E funzionale alla società stessa
Noi come organizzazione crediamo davvero invece in un mondo che possano essere più giusto e non si tratta di di avere utopie ma si tratta di avere sogni veloci che corrono come come si diceva
All'inizio ma soprattutto la la possibilità e la sicurezza che possono se esistere delle alternative esistono delle alternative a quelle che che è il mondo in questo momento invece ci sta
Ci sta dicendo e ci sta dando la cittadinanza non è un privilegio ma ne ha fatto un privilegio ma è un diritto e ogni qual volta manca un diritto dobbiamo tutti e tutte alzare la voce perché non lo facciamo soltanto per coloro i quali non hanno questo diritto ma lo facciamo per noi stessi
Per il nostro spirito di democrazia e per la nostra voglia di vivere in un mondo sicuramente più giusto allora
Questa questo referendum in realtà che cosa ci dà ci dà la possibilità di poter rendere questo Paese un Paese più aperto
Più inclusivo
Che via davvero le possibilità tutti e tutte di poter accedere ai propri diritti
E allora va da chiudere perché so perfettamente che abbiamo poco tempo ma voglio aggiungere due piccoli elementi il primo oggi abbiamo parlato tanto dell'importanza dell'informazione sono d'accordo
Ha cadremo un poi siamo già caduti nel cono d'ombra della comunicazione aggiungiamo però un passino in più non vogliamo fare informazione solo per i per dare alle persone che bisogna andare a votare che è nostro scopo non vogliamo costruire tutti e tutte insieme la consapevolezza all'interno delle nostre società non basta informare ma dobbiamo dare anche consapevolezza
Rispetto a quello che viviamo e che vivono alcune persone
E quindi la domanda che io vorrei porre hanno in tutte tutti e vorrei porre a tutti coloro i quali con né noi andremo
A a intercettare
Ma siamo abbastanza coraggiosi giusti ma soprattutto ideali per riconoscere
Che il territorio nel quale viviamo il fatto dalle persone che lo vivono siamo abbastanza leali per fare questo
è un concetto anche di di riconoscimento e di lealtà rispetto a chi ci vive a chi ci vive accanto
Qui io credo che noi come organizzazione come ce n'è da attraverso i tanti colleghi e le colleghe che da subito hanno lavorato per questo referendum in particolare ringrazio Francesco Ferri Antonio di cuori che sono che sono qua
E che si danno anime quale noi siamo pronti siamo pronte e
Siamo sicuri che questa battaglia riusciremo a vincerla perché la storia ha bisogno di noi e ha bisogno di tutti quanti tutte quante insieme siamo davvero dalla parte giusta della Storia grazie
Grazie grazie mille ora abbiamo in collegamento il professor Paolo Bonetti del comitato scientifico per il referendum cittadinanza Grazia
Buongiorno
Cinque sconfitte sì la sentiamo e vediamo
Avendo partecipato alla stesura perquisito e avendo l'ho aiutato a difendersi di fronte alla Corte costituzionale sono molto contento che ci parliamo qua
Io credo che dobbiamo capire fino in fondo la sfida di cui parlava poco fa Emma Bonino
La sfida è quella di riuscire a far ruotare ventitré milioni di persone
Ho l'impressione che molte cose che sono state dette fino adesso servono a votare a far votare i sette milioni di convincimenti cioè degli elettorati dei tre partiti che hanno già dato la loro il loro appoggio
Guardate che convincere solo sette invece che ventitré e sconfitta totale ci abito quindi la questione del più dirà bene e capire che non dobbiamo parlare non soltanto ai convinti ai commi indicibili
Ma a gli indifferenti agli ostili qualsiasi cosa vuoi a volte lavoriate pensate io che non sono andato a votare io che non vorrei votare a me che non importa nulla dell'immigrazione perché devo andare a votare questo referendum se non rispondente a questa domanda ogni sforzo inutile
Perché capite non servirà a nulla Gloria assi di aver portato sette milioni dieci milioni perché referendum perduto
Ho la maggioranza attuale già pronta a inasprire la legge vigente e se il referendum darà esito
Di non presentazione delle persone o di non voto questo sarà l'effetto quindi noi dobbiamo partire mi raccomando perché io sono molto preoccupato ancor di più per alcune cose che ho appena sentito
A conoscere davvero il quesito anzitutto e a a smettere argomenti idealisti e puntare argomenti ultimi interisti
Cominciamo con il quesito non è vero che è un quesito irrilevante quesito è no
Quanti sono gli stranieri extra UE
Che sono nelle condizioni di cui oggi parla la legge sulla cittadinanza per acquisire la cittadinanza sono quelle che hanno il permesso come per soggiornanti di lungo periodo bene gli adulti sono circa un milione ottocento mila a cui si possono aggiungere i loro figli minori che sono circa quattrocento mila dunque questo
Referendum potrebbe dare come affetto non immediato perché voi sapete che resta una richiesta discrezionale
Re io aspetto sarebbe molto superiore a tutte le riforme che sono state finora presentate cioè quel io solido sangue di tutte quelle io Scole
Questo è estremamente importante secondo punto togliere la paura
La paura che gira e che è quella che fa dire non vado a votare o votano eh allora questi saranno tutti i cittadini l'istante dopo no bisogna spiegare che non stiamo parlando di un referendum che lascia intatto il resto della legge sulla cittadinanza quindi non è automatico e su domanda e ci sono tutti gli altri requisiti che vanno comunque dimostrati questo estremamente importante requisiti che riguardano il reddito cioè sia il non avere precedenti condanne penali avere la aver pagato i tributi
Non essere pericoloso per la sicurezza della Repubblica questi requisiti richiedono un procedimento di almeno tre anni questo significa che oggi io devo attendere tredici anni domani lì attenderò otto e questo farà sì esattamente come è stato detto da qualcuno poco fa che prima i genitori acquisiranno i figli e prima essendo oggi in vigore questa norma della legge sulla cittadinanza auto praticamente avranno la cittadinanza ai loro figli minorenni
Che convivono con loro in Italia
Questo è di grandissima importanza se noi stessi non conosciamo il quesito nei suo contenuto esatto non sappiamo spiegarlo non sappiamo rispondere alle obiezioni non siamo in grado di catturare guardate non e gli idealisti io ho sentito quasi tutti gli slogan che servono per gli idealisti e noi dobbiamo catturare tutti gli altri
E se non lo facciamo non ce la facciamo allora questo ricordiamocelo
Il primo e unico referendum nella storia della Repubblica in cui il corpo elettorale è chiamato a parlare su disse e sul proprio futuro
Il corpo elettorale chiamato a dire voi italiani perché un referendum in cui voteranno gli italiani non gli stranieri voi italiani volete continuare a restare così o no
Perché se volete restare così il destino è già sicuro c'è un crollo demografico gigantesco che è già iniziato e c'è un invecchiamento enorme della popolazione
Il l'aumento della possibilità di rendere cittadine le persone che già risiedono regolarmente in Italia consente invece di consolidare questo futuro per un popolo italiano che può essere diverso senza paura e perché le persone che sarebbero integrate pienamente
Sono già integrate socialmente e questo è importante perché quando voi andate a trovare gli ostili ecco io vorrei che voi riusciste a parlare con gli ostili cioè Sheva andrebbe a dire io voto no ma perché vai a votare no
Quale sarebbe il no
Guardate che il no eh qualcosa di indicibile cioè io voglio no perché io voglio discriminare
Qualche milione di persone che vivono tra noi da sempre perché questa è la ragione costoro tutte le persone che sono qua regolarmente soggiornanti hanno tutto in regola per la legge tranne l'accesso ai diritti politici
Quindi non possono votare l'incerto come diceva sani non possono anche rappresentare lo sport non possono pienamente accedere a tutto il pubblico impiego non possono talvolta anche accedere a qualche bando per finanziamenti pubblici per borse o altre cose però capite tutte queste cose piccole pratiche concrete ma garantire anche noi la dobbiamo essere in grado di spiegare ciascuno
Io invito ciascuno dei presenti non a concentrarsi come ho sentito su come collegare le associazioni collegate va benissimo tutto questo va benissimo noi dobbiamo pensare a quante altre cento persone a testa ciascuno
Può contattare altrimenti non ce la facciamo assolutamente nella propria cerchia nella propria famiglia guardate che è assolutamente indispensabile dico ancora una cosa che riguarda la questione della radiotelevisione attenzione non c'è solo la Commissione di vigilanza sulla rete televisione c'è l'Autorità garante
Per le comunicazioni che deve fare il Regolamento per la comunicazione politica
Del referendum sulle televisioni radio televisioni private su quell'importante che creiamo occasioni per andare in televisioni locali radio locali eccetera
Altra cosa nove diffonderemo materiali io le occorrenti personalmente le ricollegheremo faremo fa che altre cose cioè bisogna essere pronti a rispondere a tutti i quesiti
Guardate immaginate anche ipotesi in cui vi mettiate a fare
Trasmissioni on line pagine Facebook sempre aperti in cui anche si possano ricevere
Tutti coloro che fanno obiezione ora non dico di essere come la pagina immagine su Facebook si è il problema proverbiale per il tipo di ostilità che attira forse organizzata però bisogna essere in modo di gestire queste obiezioni allora un'altra questione bisogna dire a tutti
Che questa legge che il referendum introdurrebbe era in vigore in Italia dal mille novecentododici al mille novecentonovantadue
Cioè noi l'abbiamo avuta per ottant'anni se siamo così anche grazie a quella legge ora non si capisce perché nel mille novecento novantadue sia introdotta questa discriminazione voi sapete che nel novantadue
Si è cambiata la legge ora ho sentito dire la seguente frase siate pronte perché queste la frase che gira un finale fuga anche
Posso chiudere instaurare un'errata sì dicevo se se
Se la legge del novantadue è stata cambiata ci sarà una ragione eccetto la ragione fu che si privilegio i cittadini europei spostando a quattro anni discendenti da italiano spostando a tre ma creando la discriminazione da cinque a dieci per gli extra UE era una se una ragione sensata assolutamente no
Ha bloccato l'immigrazione assolutamente no attratto gli italiani all'estero ritornare assolutamente no ha solo ostacolato occhieggia qui con noi e quindi mi raccomando stare sulle questioni oggettive parlare agli ostili agli indifferenti grazie
Grazie grazie mille e ora siamo qui insieme a me Natale Di Cola per CGIL Roma Grazia
Grazie grazie per questa opportunità ma soprattutto perché questo referendum della CGIL sostiene ciò premesso in queste settimane di riconoscerci e di imparare tanto tanti di voi hanno partecipato alle nostre assemblee sono convinto la legge l'ha sposato in pieno questa causa
Insieme i nostri quattro referendum abbiamo fatto una
Il TAR chiara
Ogni materiale ogni azione non parla dei quattro referendum ma parla di cinque sì
Voglio tranquillizzare Maggi martedì a Palazzo Chigi non sarà da solo sarà sostenuto da tante lavoratrici e tanti lavoratori insieme al nostro segretario e ne siamo convinti e questa è una battaglia di civiltà non dobbiamo dire battaglia una sfida perché in questo momento così difficile queste una sfida molto importante dobbiamo farlo per dare una speranza ai giovani che devono riaprirsi Anansi al voto non fa non pensiamo solo referendum ma anche al voto e soprattutto dare una diciamo speranza chi magari si trova in un'altra città perché lavora e non perché lascia il tono i stiamo lavorando e lavoreremo insieme abbiamo già più di trenta comitati abbiamo l'ambizione di averne oltre cinquecento
Solo nell'azione abbiamo milioni di iscritti ma come diceva bene il professore non basta
Casa per casa luogo di lavoro per luogo di lavoro dovremo stare insieme per fare in modo che i fratelli e le i figli e le figlie l'Italia che sono anche lavoratrici e lavoratori non solo abbiano la cittadinanza ma vivano in un mondo del lavoro sicuro non più precario dove le persone possano emanciparsi avere dignità noi siamo felici di avervi al nostro fianco di fare le cose insieme e sono convinto che in questi giorni che avremo di campagna elettorale ci prenderemo una una grandissima soddisfazione perché come dicevano
I parlamentari che sono intervenuti questo è un primo tempo perché eri Dean Tilley referendum sulla cittadinanza sul lavoro bisognerà affrontare le tante altre leggi sbagliate perché il nostro Paese così come non ci piace è insieme ce la possiamo fare grazie
Grazie grazie mille
Ora siamo a Ileana dallo direttrice generale di Amnesty International Italia grazie
Ciao grazie a tutti a tutti ci siamo chiesti con come ammessi come facciamo ad occuparci a sostenere questa campagna non essendo il diritto della città di cittadinanza un diritto umano in sé per sé
Perché non c'è un obbligo da parte degli stati di concedere la cittadinanza sappiamo infatti che ci sono persone nel mondo che non hanno alcuna cittadinanza che sono quindi a Paolini però non ci piace ovviamente vedere che ci siano iniquità che ci siano discriminazioni che esistano quindi persone che contribuiscono al nostro tessuto economico sociale che lavorano e che siano per il fatto di non avere la cittadinanza discriminante
Questo ovviamente per noi decisamente inaccettabile sappiamo che ci sono statistiche che dimostrano che il non avere la cittadinanza Fassi
Che magari si accede a lavori che siamo meno qualificati sottopagati nonostante ci troviamo davanti a persone che molto spesso hanno titoli di studio
Anche più elevati rispetto alla media che abbiamo mogli o alla media di altre persone colleghe colleghi con i quali lavorano crea incertezza e stabilità perché rinnovare il permesso non ti dà
La stessa tranquillità allo stesso aggio che poi ha che puoi avere quando hai un passaporto
Noi che adesso seguiamo la la la la grossa campagna sulla diritto
Alla libertà di associazione e di manifestazione ci rendiamo conto che chi non ha la cittadinanza molto spesso ha paura anche di scendere in piazza di protestare
Perché comunque ci possono essere ritorsioni nei propri confronti perché magari c'è l'identificazione da parte delle della DIGOS delle forze di polizia e tutto questo indebolisce
La la presenza diciamo e quindi i diritti di queste persone che sono già nostri cittadini e cittadine e quindi è una questione soltanto politica non è assolutamente culturale già fa parte della della nostra cultura già siamo tutti
E credo nelle scuole ovunque io ho due figlie non mi hanno mai detto quella è un'altra persona di quel Paese o di quell'altra una mia compagna si chiama così o si chiama con lui senza mai pensare
A questo cosa volesse dire come noi le ingiustizie le prendiamo come un affronto personale questa è un'ingiustizia e abbiamo deciso di esporci personalmente di sostenere la campagna grazie
Grazie grazie mille
Ora abbiamo in collegamento Gianfranco Schiavone Peraza si per il comitato scientifico del referendum cittadinanza grazie
Sì grazie buongiorno a tutti io devo dire sarò molto breve per due ragioni rapidamente ho partecipato solo in parte l'incontro di oggi non potevo venire a Roma e altri mi sono collegato tardi aggiunge cianotica
Nella giornata sbagliata sulla carne e la seconda soprattutto perché Paolo Nicoletti ha già detto tutto quello che volevo dire esattamente e riprendo soltanto alcuni punti per ulteriormente sottolinea la concezione che sta dietro diciamo ma il quesito referendario non è praticamente un'amica costitutiva
Il cambio di prospettiva è quella di mettere l'accento sul fatto che il cittadino colui che vive e partecipa alla vita sociale economica culturale in una comunità
Voglio stare sport di far capire esattamente questo cioè e vogliamo cercare di rendere appunto cittadini coloro che
Appunto fanno già parte della comunità annuncia Risolo figli a scuola anni allora io io lavoro Risolo la loro attività
E vivono insieme al punto tutti coloro che sono italiani nel senso che ci sono trovati S. italiani presso il fatto di di nasce
Viene questo fa capire che non è altro cioè non è altro
E questo è comunque un enorme cambiamento culturale etiche fondi montare la fabbrica la fabbrica diciamo delle e ci sarà la fabbrica delle falsità la fabbrica delle torture il visto che si dirà che questo referendum lei no tutti diventano cittadini italiani basta essere arrivati alle ieri nove qualcosa del genere
Che è indifferente quello che stai facendo l'Italia e indifferente se lavori c'erano lavori con quello che hai fatto eccetera ci sono molte cose che vorremmo cambiare tipici
Lo dico perché io c'ero e sono molto d'accordo con molti degli interventi se potessimo scrive una normativa soci la finanza la faremo la faremo diversa più inclusiva però
Però non siamo in questa cornice in questa in questo contesto e dobbiamo per l'appunto convincere ciò coloro che non sono già convinti ma non sono chiusi
Su quelli che sono chiusi con qualche purtroppo perplessità diciamo che e molti saranno ma la maggioranza della popolazione italiana non esce avvenuti chiusa questo tema
Ha bisogno di chiarezza su che cosa vogliamo dire qual è il quali l'obiettivo ci diventerà cittadino e quindi diceva bene l'amore-odio spiegano molto bene anche con limiti e per carità con i limiti che possiamo percepire diciamo di una di questa proposta che però di limiti
Negli appoggi secondo me ha un enorme numero ha un enorme serie di vantaggi ha un enorme apertura culturale
Ad potenzialità enormi socialista ricordato i numeri incredibili di di persone cui poi le cui coste quei ricadute sarebbero punto enorme ma non sono per le il primo gruppo per così dire ma catena i fenomeni sociali in cui vanno a catena
Un cardine di questo tipo è il termine per la città italiane
No
Senza dubbio nostro perché per il futuro i primi due milioni di cittadini
In pochi in poco tempo ma anche per quello politici significa in futuro
Siamo sul siamo sul punto cerchiamo di rassicurare non nel senso che non sarà forse una cosa di Nini ma una proposta così no
Come dire modesta riformatrice in senso un po'così cioè con un ma riformatrice sessuale tu
In senso in senso per l'appunto profondo e ognuna aggiungere che fosse una cosa che non è riuscita neppure sofferenti in linea con la maggioranza delle grandi democrazie europee
Perché per l'appunto la maggior parte dei Paesi Unione europea e ha già la normativa la la normativa che noi che non vogliamo introdurre sul tempo lordi permanenza residenza integrazione sociale eccetera per accedere alla cittadinanza e lo hanno antico bensì dovremmo dirlo che arrivano anche i governi non sarebbe di sinistra
Qualcuno dirà davanti vedete che faranno risolvere al momento io non ho sentito nessuna paese che vuole tornare indietro rispetto a a questo anche tanti Paesi
è importantissimo che hanno introdotto copre solo la Germania soprattutto un minuto grazie e siamo per l'appunto quindi che semplicemente ciò che facciamo non è un salto nel vuoto non è un salto nel buio mai anzi qualcosa di assolutamente già previsto già come dire collaudato nei paesi parto molto più economicamente e socialmente e culturalmente Farinati
Da tutta Europa che sono effettivamente Paesi molto più plurali dell'italiani dove il cittadino straniero non vive una situazione di isolamento ma vive appunto presto o in tempi ragionevoli diventa cittadino e partecipa a tutti gli effetti alla vita pubblica concetti semplici castigare Graziano spiega gli era semplice
E che dobbiamo provare perché solo in questo modo abbiamo qualche chance se no veramente è chiaro che se mescoliamo con altri argomenti epurati aspettative non avendone tre non l'avremmo fatto pressoché generale piante
Grazie mille grazie
Grazie a tutela tutti i presenti le presenti a chi è intervenuto vi inviterei a prendere una maglia una spilla un volantino a così ci facciamo una foto qua tutte tutti insieme niente ci tenevo ancora ribadire il contrattacco rivalità all'inizio Verano e stiamo scrivendo insieme a una grande pagina di storia dell'Italia un'Italia più giusta quindi stiamo uniti grazie