Ucraina: truppe italiane in missione ONU. Intervista a Giorgio Mulè

Radio radicale con Giorgio Mulé di vice presidente della Camera parlamentare di di Forza Italia nonché già sottosegretario alla Difesa per parlare
Della possibilità di di inviare
Soldati italiani in Ucraina per fare l'accordo di pace che ancora non c'è allora come ha visto sviluppare questa in questo dibattito sul quale non c'è ancora nulla di certo un dibattito prematuro vivete o prematuro perché l'invio di una rituale
Forse di pace multinazionale sotto egida ONU o comunque di un'organizzazione sovranazionale è l'ultimo atto di un percorso di pacificazione che ancora non vediamo e diamo per fortuna i plotoni di quello che può essere l'avvio di un dialogo per trovare un compromesso rispetto alla guerra in l'invasione della Russia e l'Ucraina
I miei soldati è prematuro perché significa verrà già raggiunto quella determinazione della cosiddetta pace giusta e della cura a cui aspira
L'Ucraina quando esse queste condizioni si verificheranno e quindi si aggiungerà un accordo che deve essere
Validato dall'Ucraina che il Paese che ha diritto ad avere l'integrità territoriale e la sovranità e la garanzia di sicurezza per il futuro allora si parlerà di quello come elemento fondamentale e cioè si dovrà garantire questa questa pace duratura questa sicurezza potrei essere un contingente sovranazionale certamente sì il compito dell'ONU esattamente quello che è successo già mi diede rivolte in passato cioè la capacità e la forza di non imporre ma di accompagnare il processo di pace pensiamo ad esempio quello che è successo oramai tanti tanti anni fa in Libano con UNIFIL o quello che è successo anche nei Balcani che sta succedendo in corso valore in quel caso
Lo e quindi anche male dovrà fare la sua parte ma qualsiasi tentativo di mettere insieme non sotto questa legge un una forza multinazionale e qualcosa che può addirittura disturbare
Il processo di pace quindi un passo alla volta primo passo e arrivare al famoso accordo il secondo passo sarà vedere quali sono le garanzie da mettere in ambito in maniera non unilaterale non grazie
Allora è in fase di conclusione dell'accordo sulle terre errare io le volevo chiedere se ritiene forse è più giusto che ci siano truccare USA anche per Statunitensi
Anche per salvaguardare il rispetto di questo accordo sulle terre rare che viene prima da quanto pare di un accordo di pace
Non so da visto un intenso ma soldati delle Nazioni Unite
Fanno riferimento agli Stati Uniti d'America cioè non dovrà esserci la bandiera degli Stati Uniti come non lo è se c'è la bandiera e l'Italia in Ucraina dovrà esserci una bandiera riconosciuta a livello mondiale che è quella delle Nazioni Unite sotto il quale si trovano anche i soldati Nazioni Unite e dei paesi che per quota parte devono mantenere garantire dare linfa a questo contingente ma guai se ci fosse una bandiera perché passerebbe il concetto che questa è una pace che si negozia in maniera multilaterale e non in maniera diretta con l'Ucraina e che deve essere il Paese ripeto e sottolineo che deve accettare per proposta
L'ultima questione noi abbiamo visto questi attacchi vergognosi al Presidente della Repubblica Mattarella da parte dei i giusti allora inviare delle truppe italiane sotto l'egida dell'ONU
Favorirebbe diciamo la propaganda putiniana
Ma la propaganda Putignano obbedisce al momento alla cronaca del momento quindi in questo momento va attaccato il presidente dalla Repubblica un anno fa due anni pace attaccava il presidente Draghi tosse del Ministro della Difesa
Non mi preoccupa in questo senso la violenza della propaganda accusa nella volgarità e la propaganda russa ciò che a me importa in questo momento è ristabilire quelle condizioni
Al di là di una postura semantica o di informazione come quella fatta dal delusi e mi offende come cittadino italiano garante come dire insieme a chi sta in questo Parlamento delle istituzioni democratiche ma non mi preoccupa non è quello che in questo momento determina il mio per corna percorse saldo nell'affermazione del diritto di inviolabilità territoriale di sovranità democratica poi tutto il resto si racconterà dopo ma non
Non mi devi non lo dico con l'azione c'era ci sarà ci sarà ancora anche in maniera peggiora non è quello che ci chiede il precedente del mille novecentoquarantuno ci induce a stare lontani gran quella zona me
Prima del quarantuno ci sono altri precedenti
Ed è stato quello curioso di Cavour
Si immette su un successo un po'di cose diciamo con Weimar ombra lancia l'osso che successe nel frattempo con l'incapacità di capire qual era il momento che si rifà ecco
Bisogna capire che noi diamo un momento in cui siamo a nel pieno della difesa dei diritti della democrazia delle libertà e alla vigilia di una epoca di neo imperialismo che oramai da anni abbiamo fatto
Grazie al vicepresidente Giorgio Mulé