"Forza multinazionale pace in Libano e la politica italiana"

Desidero che credo che possiamo dare inizio ai nostri lavori di questo seminario di studio sulla forza multinazionale in Libano che la politica dell'Italia
Un seminario che noi abbiamo voluto nell'ambito dei nostri compiti
Che sono quell'identità conto in Kurdistan merita contributi attuale al dibattito possibilmente come questa circostanza lo scorso giugno e ci sta riuscendo per
In modo si rincorrono con il dibattito decisionale
Senza felice che si crea fra un'iniziativa finalmente necessariamente programmata in anticipo
E al momento determinare
Relativamente alle scelte che vita in particolare il Governo il Parlamento dovranno fare è una felice circostanza che io mi auguro consenta al nostro seminario di parte con maggiore impegno mantenendo però ora assoluta la libertà di posizioni che deve essere proprio nella sede erano assenti decisionale politica in senso proprio ma è una serie io chiamerei prepolitica di un istituto disturbi di politica estera con finalità perché sono a monte delle decisioni del governo
In senso stretto
La fase della crisi libanese innescata dall'invasione israeliana del giugno ottantadue si è prodotto in un impegno dell'Italia che per molti versi non ha precedenti la decisione di inviare un contingente militare a Beirut nell'estate dell'anno scorso ha inevitabilmente su citato tutti i problemi connessi all'invio di truppe all'estero
E ora se i nostri soldati andranno dello show insieme ai greci le difficoltà non potranno che aumenta si tratta di problemi di origine militare riguardanti l'operatività del contingente italiano tanto più serie in considerazione della totale mancanza di esperienza per quanto riguarda gli interventi in zone di guerra si tratta di problemi strategici riguardanti la crescente responsabilizzazione dell'Italia per quanto concerne il Mediterraneo
E le implicazioni che tale cambiamento avrebbe sia nella ipotetica elaborazione del nuovo modello di difesa per il nostro Paese sia nel meno ipotetico riesame dei compiti tra gli alleati NATO
Si tratta di problemi politici che si manifestano sia delle crescenti divergenze dei partiti dopo una prima fase caratterizzata da un generale consenso
Sia nella difficoltà ad individuare sbocchi diplomatici in modo da poter realizzare gli obiettivi prefissati
E non mancano perfino i problemi di ordine costituzionale dovuti anche in questo caso
Alla novità della situazione non era mai capitato che un trattato internazionale come quello che è stato firmato dal nostro governo e da quello di bello
In base al quale i soldati italiani sono intervenuti in Libano imponesse la traduzione in pratica così urgente incompatibili tempi consueti dell'iter di approvazione del Parlamento una discussione è un approfondimento di questi tempi dunque appare molto utile
E il momento ci sembra particolarmente indicato perché se è vero che ad alcuni interrogativi come l'adeguatezza del nostro apparato militare è già stato dato una prima risposta nel corso del tredici mesi intercorsi dalla Rigobello impegni bersaglieri
è anche vero e proprio ora si devono sciogliere grossi nomi
La tregua raggiunta il venticinque settembre grazie alla mediazione saudita americana ha imposto infatti di prendere in considerazione l'ipotesi di un ampliamento degli impegni e di un allargamento del raggio di azione della forza multinazionale davvero Tonucci
Più che mai di attualità e la discussione sulle possibilità di negare la presenza dei nostri soldati a un quadro di riferimento internazionale
La bandiera delle Nazioni Uniti non verrà utilizzata nemmeno escluso ma il governo italiano come ha detto chiaramente Andreotti insiste a volere fare in qualche modo il ferimento Aldo l'impossibilità rinviare caschi blu europeo nel mille novecentottantadue ha imposto la creazione della forza multinazionale composta come nostra italiani americani francesi inglesi
All'impossibilità nella sua origine nell'impeto di Israele che diffida dell'ONU considerandola troppo filopalestinese
La questione però non è così semplice e lo si vede proprio
Per quanto riguarda l'outsourcing Zatti il parere di Israele che non è parte dell'accordo di tregua non ha alcun valore pertanto potrebbe sembrare ovvio che appurata l'esigenza della presenza di forze neutrali come recita esplicitamente l'accordo di tregua queste dovessero essere composte da caschi blu cioè invece al veto israeliano si è sostituito quello siriano Damasco ritiene che la presenza delle forze dell'ONU accrescerebbe i pericoli di una spartizione definitiva del Libano
E ricorda l'esempio negativo fornito da Cipro dove la separazione tra comunità turca e greca si va consolidando
Cioè induce a pensare che il mancato ricorso all'ONU derivi da fattori che trascendono la politica di un singolo Paese e si tratta di fattori che mettono in discussione in seno alla credibilità delle Nazioni Unite in quanto l'istituzione almeno la sua specifica capacità di influire sulle crisi regionali
Una forza internazionale trattato appare allora l'unica alternativa alle debolezze dell'ONU previa verifica ovviamente del totale sincero consenso delle parti in conflitto
La Siria si è detta contraria ad un avvicinamento del ruolo che la forza multinazionale nella sua attuale formula
Cioè con la partecipazione di quattro Paesi occidentali e ha chiesto l'intervento di Paesi non allineati come in via in USA ma negli ultimi giorni ha assunto concretezza l'ipotesi di un ricorso alla forza multinazionale con alcune correzioni
E principale delle quali e l'esclusione degli Stati Uniti e dalla e della Francia e la presenza di un paese tradizionalmente filo arabo come la Grecia
E quasi c'è che proprio muovendosi in questa direzione si giunga all'intesa
Ma il problema questo tormentone del nostro giudizio ma il problema in questo modo sarebbe agitato non risolto lo in crisi quando uscì buone presta infatti l'unico possibile punto di riferimento
E il grado di legittimità di una forza internazionale è dato dalla sua capacità di riferirsi alle Nazioni Unite
Quella che opera in Libano trae legittimità dal fatto di essere l'unico possibile sostituto
Non è un caso limite isolato
Anche in Africa teatro di numerosi conflitti dove potrebbe essere chiesta la presenza di forze di pace e di controllo la più diretta via per uscire dall'immobilismo potrebbe essere una riedizione del modello di intervento libanese con loro a magari a sostituire l'ONU come quadro di riferimento collettivo
Prova
Ulteriore del persistente ruolo dell'ONU è il fatto che subito dopo il raggiungimento dell'accordo di tregua il venticinque settembre
I ministri degli Esteri dei quattro Paesi che hanno costituito la forza multinazionale si sono incontrati a New York manifestando la loro preferenza per un ricorso al lodo per quanto riguarda gli osservatori rinviare nello show solo in subordine si sono detti disponibili assoluzioni di altro genere
Naturalmente questo soltanto uno dei tanti approcci possibili un altro approccio potrebbe privilegiare il concetto di neutralità
In tale ottica la forza multinazionale appare qualitativamente diversa dalle truppe dell'ONU
Essa infatti è stata chiamata nel settembre dello scorso anno vale a dire dopo la conclusione del primo rapido intervento ambedue per sorvegliare l'erogazione dei combattenti dello non per separare le due contendenti ma per appoggiare una parte in conflitto il Governo centrale di Beirut contro tutti i suoi possibili nemici
Tra gli obiettivi della forza multinazionale figurava anche la difesa dei campi profughi palestinesi non è un caso che sui indica sia stato deciso subito dopo i massacri di Sabra scelti
Ma questo dato emotivamente molto convincente non era in realtà quello politicamente più significativo
L'invio del contingente italiano come di quello francese americano fu deciso in base a un trattato stipulato tra due Stati Libano e Italia
Anche a prescindere dai contenuti magari variamente interpretabili delle singole clausole è evidente che esso era e doveva essere uno strumento nelle mani di chi in Libano rappresentava il potere vale a dire il governo non c'è mai Dino Libano quasi completamente sotto occupazione israeliana e seria e conosce Maria allora non contestato l'appoggiano spesso giovani e l'aveva una sua configurazione di neutralità
Ora almeno a partire dal ritiro degli israeliani lungo il fiume avanti poco più di un mese fa ed andare a esclusione dei combattimenti la situazione è cambiata
Il conflitto assoluto molti caratteri proprio della guerra civile anche se tra le controparti del governo centrale di Beirut restano le solite forze straniere
Al di là della diversa condotta osservato nei giorni più caldi della crisi dei vari contingenti e della diversità politica seguita nei confronti del governo dice Mariella una parte delle forze rivali dall'altra per tutti la ricerca della neutralità diveniva sempre più problematica per il semplice fatto che sulla testa dei soldati italiani francesi inglesi americani gli interessi politici erano incrociati non meno inventivi dedicando
Le corde del negoziato nelle ultime ore ha portato ad una conclusione nomini logica
Ma certamente strana tutte le parti e soprattutto la Siria hanno riconosciuto la neutralità dell'Italia chiedendole di partecipare alla forza di osservatori per lo show
è stata invece contestata la neutralità di Stati Uniti e Francia
Se ne deduce che il problema non consisteva tanti in un ritiro puro e semplice della forza multinazionale
Quanto nella ricerca dell'atteggiamento politico e militare più adeguato antica altissimo situazione Zucca
Si tratta inoltre di rinegoziare le modalità della presenza di contingenti stranieri
Il problema esultanza rigenerare la neutralità problema nomi risolvibile naturalmente a condizione che esistano i presupposti la volontà politica
In sostanza se sullo sussista leland contingente di osservatori
Questo non potrà che essere il più possibile equidistante
Certo questo può comportare una verifica di compatibilità sia con gli impegni assunti che con gli orientamenti di politica generale degli stati interessanti e anzitutto degli stati l'assenso italiano di massima alla presenza sullo show zuccheri in queste ore
è subordinato a una richiesta formale di tutte del parto ma poi l'accordo definitivo dovrebbe essere stipulato concernente per risolvere la contraddizione occorre che la presenza di tanti italiana sia accompagnata da intese tra le forze politiche libanesi
Tale da originale seno realizzare immediatamente l'obiettivo della riconciliazione nazionale
In tal caso il governo libanese cui la forza multinazionale fornirebbe il suo appoggio non si identificherebbe più Consolo sbaglia né si potranno trascurare del tutto le pretese della City alle sue esigenze di sicurezza
Pretese esigenza che forse è utile sottolineare per molti versi appaiono simmetriche a quelle accampate destra sulla liceità queste interferenze consente l'esterno al Libano si potrebbe discutere all'infinito senza grande costumi è meglio prendere atto del fatto che una qualunque pacificazione del Libano senza l'attico concorso delle potenze medie e grandi che sono implicate nelle sue vicende impossibile ciò significa che se è vero che la crisi ha origini endogene
Che potrebbero almeno in parte venire rimosse tramite una ridiscussione del patto nazionale l'accordo del quarantatré che regolamenta gli equilibri rappresentanza politica delle varie unità del paese è anche vero che la pace non può essere ritrovata solo in virtù di una soluzione interno il Libano è ormai divenuto la principale Ravenna nel conflitto arabo israeliano o di quel che resta di esso dopo gli accordi candeliere ad eccezione dell'Egitto
Su di esso incrociano i disegni di Israele siriani e palestinesi che lo considerano non a torto la loro ultima roccaforte
Pertanto se non si vuole corre il rischio o di muoversi a vuoto o di venire strumentalizzati si deve rapportare passo in Libano alle complesse tematiche regionali
E inevitabilmente si finisce con l'entrata nella logica bipolare
Recentemente si è mai affermato che il suo esercito non era impegnato a combattere contro nemici interni pensi contro il Patto di Varsavia come allusione ai consiglieri sovietici presenti in Siria e forse nella valle dell'altra per col dal canto suo il presidente siriano a sansa accusato la forza multinazionale di essere strumento dell'imperialismo americano
Esponga dal linguaggio propagandistico quelle dichiarazioni indicano la forte compresenza nella crisi libanese di tutte le contraddizioni regionali ivi compreso lo scontro per l'egemonia entra in grado se ne deve dedurre che per non essere imperiali Emilio a stare lontana dal Libano
Ciò equivarrebbe a mettere in discussione tutto l'intervento in Libano
Altri venti ed è questa forse l'unica indicazione non strettamente problematiche
Che detto lo scopo centrale questo nostro dibattito in una fase tra l'altro stimo mettete Riccardo interessante dibattito politico e appropriati un istituto disturbi di politica estera cieco altrimenti ed è questa forse l'unica indicazione non strettamente problematiche ma anche in qualche modo costruttiva vorrei dare si deve essere consapevoli delle implicazioni che ogni decisione porta con sé
Si deve essere consapevoli che non può esistere un intervento in Libano senza una politica verso il Libano così come non può esistere una politica italiana verso il Libano senza una politica italiana per il Medio Oriente questione palestinese comprese
Questo seminario vuole essere un contributo alla discussione
Nella convinzione che il confronto proprio in vista dell'elaborazione o della verifica della politica italiana verso il Libano del Medioriente in cui appena accennato
è più che mai indispensabile ed urgenti
è importante dunque in queste giornate di studio vi sia un dialogo aperto senza preclusioni dogmatismi sarebbe però auspicabile il signor Nasser punti di contatto tale da consentire qualche passo avanti concreto se riuscissimo a questo
Come il palmo saremmo sommamente lieti grazie
Ringraziamo l'amico Bassetti presidente dell'il palmo per questa relazione introduttiva che ha fissato la piattaforma tematica problematica del nostro seminario sulla quale si svolgeranno ora secondo il programma delle Nazioni e poi anche ci auguriamo il dibattito le relazioni sono numerose
E sono destinate a coprire lo spazio di queste mattine
Noi non spaventatevi a un certo punto interrompe avremo per un breve una breve pausa riprendere programma comunque questo nella mattinata
Le relazioni a cominciare da quella replica che ne ha fatti nel pomeriggio dibattito sulle relazioni con la partecipazione dei rappresentanti delle forze politiche io ringrazio intanto la presenza questa mattina sottosegretario sia perché sia promessa di onorarci anche con un intervento nel corso del dibattito del pomeriggio
Detto questo per non perdere ulteriore tempo io do subito la parola ah Calchi Novati per la prima della relazione le relazioni saranno non lette ma riassunte voce quindi stimo molto rinviate il nostro tempo scusate utilizzato
Sì la relazione esibì distribuiti in sintesi
Grazie signor presidente Secondo il tandem la tregua che è stata negoziata alla fine del mese di settembre con la mediazione di Arabia Saudita e Stati Uniti nel Libano
E che ha posto termine provvisoriamente alla guerra civile sarebbe l'accento settantanovesimo dall'inizio dalla guerra civile scherza
Se mi si concede irriverenza viene in mente la famosa battuta di ma Twenty sosteneva che per lui smettere di fumare molto facile avendolo fatto già alcune centinaia di volte
Lo scherzo ovviamente finisce qui perché la crisi nella quale il Libano è stato coinvolto in questi ultimi anni la guerra praticamente dura dal mille novecentosettantacinque con poche interruzioni
E nella quale credo versa tuttora malgrado la tregua fluisce gravemente oltre che sulla incolumità dei cittadini libanesi persino sulla stessa sopravvivenza del Libano che più che mai in discussione
Una crisi nella quale come ha già accennato il presidente Bassetti fattori interni fattori internazionali si intrecciano sempre più strettamente ed è diventato persino un luogo comune ripeto
Credo che parleremo momento più in là con con un po'più di dettagliati
Sì posso subito anticipare che la crisi da cui è derivata la guerra civile
Sia il prodotto della inadeguatezza dell'assetto politico sociale del Libano così come si è venuto formando negli anni quaranta e cinquanta
Alla situazione che è andata evolvendo nel Paese a seguito di fatti che trascendono i fatti provocati dagli avvenimenti del Medioriente in particolare dal conflitto arabo israeliano in questo modo si può capire come senza un dal profondo processo di riconsiderazione
Di questi assetti politico sociali interni e senza una soluzione della problema che sta fuori del Libano difficilmente una pura e semplice operazione di ingegneria diplomatica potrà portare a soluzione il confine
E comunque in questo conflitto che è avvenuto l'intervento dalla forza multinazionale nel mille novecentottantadue
Ed è nel quadro di questo conflitto che la forza si trova ad opera eppure in questo conflitto che in qualche modo dovrà agire anche l'eventuale ridotto contingente
Italo greco da chiunque altro sia composto e potrebbe avere un compito apparentemente più ristretto ma forse come accennerò più avanti più delicata dal punto di vista proprio della sopravvivenza del Libano
Quindi sia pure brevemente credo sia necessario un tentativo di interpretare gli avvenimenti in cui questo intervento avuto luogo nel mille novecentottantadue in particolare gli effetti provocati nel Libano in tutto il Medioriente dalla guerra dell'estate mille novecentottantadue che ha poi dato origine all'invio dalla forza multinazionale
è ormai evidente a tutti credo che la guerra del mille novecentottantadue la quinta guerra arabo-israeliana se si comincia da quella del mille novecentoquarantotto se si vuole la Prima guerra israelo palestinesi visto che per la prima volta è stata la quelle Pia subire il confronto militare in prima persona
Diceva ormai evidente a tutti che la guerra Pennino dove centottantadue ha profondamente mutato i rapporti di forza e gli stessi dati di base della situazione nel Libano e in tutto il Medio Oriente
Forse Israele non ha ottenuto con la guerra tutti i risultati estremi che si era prefissati ed in parte gli ultimi avvenimenti possono anche se interpretati come un inizio di inversione di tendenza rispetto agli obiettivi che erano state almeno provvisoriamente raggiunti nel mille novecentottantadue
Ma con tutto ciò resta il fatto che i dati di fondo sono stati profondamente mutati
Per effetto di una serie di fattori che qui mi proverò brevemente a riassumere
Primo chi sarà idea umiliato il mondo arabo con una sconfitta di carattere storico probabilmente ancora più disastrosa per i suoi effetti della vittoria del mille novecentoquarantotto quarantanove o di quella della guerra dei sei giorni del mille novecento sessantasette lo dimostrò tre giorni la totale impotenza della Lega Araba la divisione del mondo a
Secondo Israele ha ridimensionato in particolare il ruolo della Siria che era rimasta dopo l'uscita dell'Egitto dal campo di battaglia a seguito degli accordi di cantieri
L'unica nazione araba con l'ambizione o la pretesa di contenere possibilmente contare la superiorità di Israele e il suo straripamento ininterrotto
Terzo
Israele ha distrutto il potenziale militare dell'OLP disperdendo i quadri dell'avanguardia politica della resistenza palestinese e subordinando nuovamente i palestinesi al benvolere verosimilmente interessato dei governi arabi e anzitutto della Sicilia ma in prospettiva si potrebbe dire anche della Giordania che infatti è stata riammessa almeno parzialmente del gioco
La guerra distrutto le strutture semi statuali che l'Organizzazione per la liberazione della Palestina aveva creato nel Libano
Sfruttando gli interstizi di un sistema particolarmente allentato retto fino dall'indipendenza su un precario compromesso fra le diverse componenti etniche religiose e politiche
Autonomia dell'OLP a rigore era già ampiamente complessa da quando la Siria tentato nel Libano nel mille novecento settantasei ma indubbiamente la guerra la ulteriormente ridotta fino forse a farla scomparire come poi è apparso con continui scontri all'interno dell'OLP e fra la presidenza del dove Lippi e il Governo siriano
Quarto il vero obiettivo dalla guerra peraltro come dicevo prima tra scendeva il teatro libanese Israele si proponeva di indebolire se possibile annullare l'OLP come interlocutore potenziale in modo da procedere impunemente con la politica di annessione tra Cisgiordania de di gas rendendo definitiva riconquista del mille novecentosessantasette
Ora che il governo israeliano per motivi di carattere superiore ha rinunciato al solo sino a per ottenere appunto l'uscita dell'Egitto dal campo di battaglia
In realtà dopo il mille novecentottantadue i progressi della né sionismo sono stati ancora Sonate ancora avanti
E conferma io sono confermati non solo dalla moltiplicazione dei centri di colonizzazione ebraica nelle terre arabe
Ma soprattutto dallo spostamento dell'attenzione sul Libano rispetto a quello che è mancato tutto dovrebbe essere a resta il cuore del problema cioè la questione palestinese
Quinto l'indipendenza del Libano da tempo poco più d'una finzione non riesce più a resistere neppure sul piano formale il precipitare della crisi di questi ultimi settimane lo ha confermato
Sesto
La Siria
Conta attestato come dicevo prima ancora una volta sconfitta militarmente nel mille novecentottantadue
Continua D'Alema grado tutto una funzione politica determinante
Anche perché si riconosce più o meno esplicitamente un compito di rappresentanza nei confronti non solo del Libano ma degli stessi palestinesi peraltro la Siria sembra vere come obiettivo principale quello del recupero del Golan un altro territorio conquistato e annesso da Israele dopo la guerra del sessantasette ed avere il potere di dettare le condizioni della soluzione definitiva in Libano
Per garantire la propria sicurezza come è già stato detto prima
Settimo dieci rinviamo diamo dallo Stato alla diciamo alla sfera internazionale gli Stati Uniti hanno mantenuto l'iniziativa
Riuscendo una volta di più a conciliare l'appoggio pressoché incondizionato di Israele con una parvenza di mediazione con gli ha sono stati infatti gli Stati Uniti a gestire i tentativi che si sono svolti in questi mesi tentativi di soluzione diplomatica fino alla conclusione del pur inattuato accordo farà Libano e Israele
Anche se il governo americano fatica ad attivare un rapporto organico con l'Assiria che viene riconosciuta come un interlocutore utile ma che viene in parte discriminata in quanto ultimo alleato dell'Unione Sovietica nella regione
Un altro elemento di debolezza della politica americana e la mancanza di una politica per l'OLP che non solo non viene riconosciuto come attore legittimo ma per il quale manca una prospettiva quasi
Ottavo l'Unione Sovietica costretta a concentrare tutta la sua azione sulla Siria è stata certamente anch'essa ridimensionata dalla sconfitta dei suoi alleati dalla cattiva prova delle sue armi
L'Unione Sovietica subisce probabilmente in parte il giuoco di Assad come risulta dall'imbarazzo con cui dirigenti sovietici si sono comportati durante la crisi fra Arafat e lo stesso presidente Assad
Ma potrebbe essere in grado attraverso l'iniziativa congiunta della Siria dei drusi e forse della Libia di portare la sua candidatura si si dovesse arrivare a un round decisivo per la soluzione dalla questione di Panis su un piano più allargato su un piano internazionale sia e sono la conferenza di Ginevra questo qua
Anche l'accordo fra Libano e Israele del diciassette maggio mille novecentottantatré non ha sostanzialmente modificato credo
Questa situazione fissata sul terreno dalla guerra del mille novecentottantadue
Perché non si è verificata la condizione posta da Israele del contestuale il ritiro delle truppe siriane
D'accordo maggio scorso in realtà appare praticamente abbandonato e difficilmente potrà essere ritenuti tali Zagato
L'accordo però credo è fallito per motivi di carattere più generale e non solo per l'opposizione della Siria esso non teneva nella debita considerazione
Le esigenze di sicurezza della Sea
Ed anche l'ipotesi che il Libano possa seguire il modello di campeggia appaltando sì dal mondo arabo non è verosimile stante la debolezza strutturale dello stesso Libano istante il tipo di assetto politico-istituzionale che esso ha sempre avuto
Nelle condizioni attuali decisione di Saleri arretrare sui gruppi allontanandosi dal Beirut dallo chef
E servita come è ben noto a innescare nuovamente la crisi e a provocare la riesposizione della guerra civile
Con questo gesto che Israele giustifico con la necessità di sottrarre le sue truppe al fronti più caldo anche se in realtà i dati dimostrano che le vittime
Israele ha sempre avute nel sud del Libano e non nella regione che è stata abbandonata nei mesi scorsi nelle settimane scorse il retino dello shuffle è stato una misura con la quale i sereni a tutti insieme unito Gemayel reo di essersi allontanato dall'influenza esclusiva dello Stato ebraico toccando in maniera sempre più esplicita la carta dell'alleanza americana
Ha ottenuto di in dimostrare la ingovernabilità del Libano e a obiettivamente un soggettivamente favorito l'avanzata dei drusi
Dando un'altra spinta verso quella spartizione del Libano che d'accordo con il brusio con la Siria oppure in concorrenza con essi Pisanelli probabilmente continua a considerare come lo sbocco inevitabile
La nuova disposizione delle truppe israeliane da all'occupazione
Del Libano una assetto semi permanente non a caso la stampa israeliana incomincia a parlare del Libano meridionale come la nostra Bank per una logica con la West Bank va Cisgiordania
La prospettiva più verosimile come dicevo quindi a maggior ragione sembra a diventare quella di una spartizione che pure rientra in qualche modo nei piani di Israele secondo il vecchio schema mai smentito di una canto un'interazione del Medioriente per rendere meno spurio lo Stato ebraico rispetto ad altri eventuali stati che si dovessero costituire su base confessionale primo di tutti lo stato d'uso a cui potrebbe che potrebbe essere uno degli sbocchi della crisi
In questo senso anche la prospettiva di un contingente italo greco Lelouch Huff o comunque di un contingente che divida le forze impegnate nella guerra civile indubbiamente sarebbe nella senso della spartizione perché sin comincerebbe riconoscere l'esistenza sullo stesso piano di più forze politiche militari all'interno dello stesso Libano e quindi l'ipotesi cipriota evocata anche dalla Siria diventa obiettivamente meno difficile
Lo scenario sopra descritto che naturalmente osta riassunto un po'schematicamente costo di essere forse semplicistico si è andato meglio configurando nei mesi che sono seguiti alla guerra del mille novecentottantadue
E quindi alla costituzione della forza multinazionale di pace
D'altra parte si trattava di sito di una situazione che era ampiamente compresa nei processo che era stato appunto ha provocato dalla guerra in questo senso credo che la forza multinazionali in qualche modo e la condannate era destinata a coprire quella evoluzione politica che si era che era stata realizzata a seguito della guerra del mille novecento ottantadue
E per questo sin dall'inizio poteva apparire e ad alcuni interlocutori effettivamente è apparsa come una forza di parte non tanto perché essa stessa avesse una politica questa probabilmente si è andata sviluppando dopo ma perché si inseriva in una situazione che era stata profondamente modificata dalla guerra israeliana e in qualche modo essa si proponeva di stabilizzarlo di congelarlo
Questo anche in contrasto con quelli che potevano essere gli obiettivi perché alcune delle parti coinvolte dalla forza multinazionale potevano avere
Naturalmente a distanza di un anno
Questa situazione si è chiarite quindi col senno di poi anche il più facile giudicare il contesto generale nel quale l'intervento militare intervenuto la forza multinazionale
Beh avvenuta l'esaurimento dell'ipotesi della conciliazione nazionale in Libano che avrebbe potuto dare la forza un interlocutore attendibile è riconosciuto da tutti ha riaperto tutti i problemi che hanno avvelenato i rapporti nel Libano trascinandolo una crisi permanente la legittimità del governo centrale il ruolo dei palestinesi come profughi e molto di più come cittadini di una società che tende a farsi Stato in un territorio introvabile indefinibile
I rapporti con gli Stati vicini
A distanza di tempo si è potuto anche costatare specialmente nei giorni più caldi quando poi si sono accese le maggiori polemiche che la forza rischiava di perdere di vista quelli che erano i suoi obiettivi dichiarati
La difesa dell'unità e integrità del Libano diventava difficile mi ha detto Bassetti perché la situazione stava evolvendo da una situazione classica di un Governo che si difende da forze esterne in una guerra civile
Mentre la stessa protezione dell'incolumità dei palestinesi
Diventava un elemento teoricamente secondario anche perché la forza non era in grado vittima mente di difendere altri gruppi etnici nazionali musulmani o cristiani da altri massacri non meno gravi
Tutti i punti di vista da quello morale a quello politico del di quelli che hanno colpito i palestinesi nel mille novecento ottantadue
Fra forze inoltre questo è stato un elemento che è stato poi rimproverato anche da Arafat non è stata in grado di impedire la perdita di forza al progetto di soggettività politica dei palestinesi che sono stati ulteriormente direi indeboliti dagli avvenimenti seguiti al mille novecento ottantadue
La forza multinazionale è stata composta da un accordo in cui sono entrati i governi europei e gli Stati Uniti
Il ruolo dell'Europa in tutta questa situazione è apparso di fatto declinante almeno fino alla ripresa di iniziativa di questi ultimissimi giorni
Dalla aiuta i giorni della guerra del mille novecentottantadue l'Europa ha dato l'impressione di non aveva una politica di ricambio di fronte alla offensiva scatenata da Israele contro il Libano e controllo OLP
Che ha ha mandato in pezzi quella prospettiva di evoluzione politica progressiva in qualche modo concordata
Per cui si ispirava la dichiarazione di Venezia del mille novecentottanta
Che aveva portato l'Acea pronunciarsi esplicitamente per un inserimento dello LDP del processo negoziale in vista della costituzione di uno Stato palestinese
L'Europa tramite alcuni dei suoi Paesi maggiori ma non della Germania anche in per i motivi di carattere costituzionale che impedirebbero la Germania di mandare propri gruppi all'estero
Europa diceva ha tentato di uscire dall'impotenza giocando la carta presenza militare sull'assunto che questo potesse dare alla singoli paesi europei una maggiore voce in capitolo nel momento del soluzione politica impossibilità di fermare l'avanzata di Israele nell'impossibilità di improvvisare una reazioni a livello della diplomazia internazionale eventualmente in sede ONU per le difficoltà che sono stati ampiamente accennate anche se loro in realtà era presente già in Libano con una sua forza di interposizione l'UNIFIL travolta peraltro durante l'offensiva scatenata dalle truppe israeliane nel giugno mille novecentottantadue l'Europa dicevo ripiegata sulla formula già applicata non senza polemiche nel Sinai a presidio della situazione venutasi a creare fra Israele ed Egitto
Dopo la restituzione dell'ultimo l'ultima porzione della penisola allo Stato egizia
Naturalmente fra il caso del Sinai e il caso del Libano esistevano molte differenze
Non foss'altro perché la forza multinazionale distaccata Beirut non doveva vegliare su un confine internazionale ma doveva sovraintendere a un più sfuggente programma di ricomposizione dell'unità nazionale previo anche un accordo tra le diverse forze politiche libanesi impegnate
Ricomposizione che oltre a tutto avrebbe dovuto contemplare anche l'attribuzione di un rango sul piano interno o del Medioriente ai palestinesi che vivono nel Libano
Troppe difficoltà forse perché prima o poi non dovessero mettere in crisi tutto il processo
La divergenza fra Stati Uniti Europa si è rivelata in termini più chiari soprattutto nelle settimane linguista guerra civile dato l'impressione di precipita
Sia per l'uso dal fatto degli Stati Uniti di una potenza di fuoco che ha fatto in qualche modo compie un salto di qualità all'intervento militare sia per i continui accenni da parte del governo americano quattro est-ovest
Da cui invece i governi europei hanno cercato il più possibile ritenere disgiunta la crisi libanese certi uniti inoltre hanno dato l'impressione di voler collegare loro intervento nel Libano al più ampio programma di intervento militare della rapida e poi nel forse per il Medioriente del Golfo Persico e anche questo ha naturalmente spiazzato almeno in parte
Dei Paesi che sono escluso da questo dispositivo
Uno degli aspetti più controversi che cioè non solo perché sono è stato tra l'altro già accennato da è stato già trattato da Bassetti è quello del collegamento alle Nazioni Unite i motivi che hanno impedito fin dall'inizio il collegamento le Nazioni Unite sono notti
Posso solo dire che i paesi europei che hanno dato il loro contributo alla forza multinazionale hanno forse ho perso un'occasione di riconciliare almeno in parte la loro iniziativa alcuni processi negoziale molti processi di discussioni a livello ONU disertando non è il caso Della Suraci all'interno dell'ANCI disertando la conferenza sulla Palestina con indetta dall'ONU a Ginevra nelle settimane scorse che pur con tutti i limiti delle conferenze dell'ONU poteva essere un'occasione per riportare nell'alveo della comunità internazionale dell'organo che ad essa più legittimamente proposto l'intera questione
Certo è che a prescindere dagli effetti specificità della perdita in qualche modo di una avallo internazionale che questo mancato collegamento ha comportato per la forza multinazionale di Beirut questo precedente ha ulteriormente accentuato il processo di decadimento delle Nazioni Unite
Come elemento centrale per la soluzione delle crisi regionali ed infatti il segretario generale bellezza dei quegli area non mancò di rilevarlo subito dopo la costituzione dalla forza per il Libano lamentando lo scadimento dell'ONU
E non sembra che a distanza di tempo questo pericolo che fu evocato da sta Segretario dell'ONU sia scomparsa probabilmente la rivitalizzazione oggi delle Nazioni Unite e complicate resa complicata anche da questo precedente d'altra parte la perdita di autorità dell'ONU sembra essere parte più generale processo a livello internazionale che tende a
Frammentare il sistema e quindi a rendere sempre meno rilevanti e pertinenti di meccanismi di carattere sovrannazionale o quanto meno internazionale che erano stati predisposti negli anni in cui il sistema era andato invece orientandosi verso una qualche forma di interdipendenza di cooperazione più di distensione
Per quanto riguarda l'Italia il dibattito di oggi potrà accertarlo meglio ma comunque mi limito a di assumere le posizioni del resto notte al momento dell'invio della forza ci fu un accordo relativamente unanime nel senso che a parte alcune frange tutte le principali forze politiche si dichiararono favorevoli a distanza di tempo c'è stata invece una spaccatura del mondo politico perché l'atto importante forza di opposizione il Partito comunista si è dissociato chiedendo o il ritiro della forza oppure una sua Rifondazione all'interno di un processo di tre altre cui avvenuta Rifondazione forse potrebbe in qualche modo prete tre annunciarsi come accennato anche Bassetti ma per il momento non si è ricomposto del tutto il fronte delle forze politiche per questa divergenza
Al canto loro i gruppi di estrema sinistra hanno accentuato la loro composizione alla rafforza multinazionale
Le obiezioni che vengono avanzate pure indebolite in qualche modo dall'unanimità cura aggiunto un anno fa riguardano proprio gli obiettivi specifici della forza in presenza di una direzione giudicata a senso unico dagli Stati Uniti
E anche per l'ambito parziale che la forza ha finito per assumere nel conflitto all'interno del le forze che fanno parte dalla coalizione di governo hanno invece confermato l'impegno sia pure con qualche sfumature divergenze che non so se il dibattito che vara oggi luogo potrà verifica quello che mi sembra importante sottolineare che l'apertura al leader dei drusi Jumblatt da parte del governo italiano
Può essere interpretata come un tentativo del governo di non sposare necessariamente la causa vige Manieri ma di mantenere i contatti anche con i suoi avversari all'interno dello schieramento politico libanese questo senso la formazione dell'eventuale contingente italo greco perlustra presenterebbe certamente un salto di qualità una modifica forse della lettera se non dello spirito dall'accordo del mille novecentottantadue
Perché salvo indicazioni diverse
Dovrebbe porre sullo stesso piano ai contendenti di una guerra civile e quindi togliere in qualche modo per riconoscimento assoluto ed esclusivo al governo dice Meyer implicito nell'accordo del mille novecentottantadue questo credo non renderà del tutto facile immediato l'accordo su questa nuova svolta della presenza di una forza modificata in Libano questa può determinare quindi sono più propriamente gli aspetti operativi della forza la sua capacità d'iniziativa militare per dividere i contendenti
Certo è che come dicevo prima mi sembra difficile non vedere questo spostamento di ottica di una forza nel Libano nel senso qualche avallo della tendenza alla spartizione o comunque alla diffusione più o meno stabile
Fra i contendenti
A distanza di tempo come dicevo prima si può capire meglio come il dibattito che si svolse nel mille novecentottantadue fu troppo condizionato dall'emozione provocata dagli eccidi saprà e Chatila a scapito di una chiara percezione di quelle che erano le condizioni politiche
In cui la forza multinazionale che era pur sempre un intervento militare in una zona cruciale sensibilissima del sistema internazionale
Veniva inevitabilmente ad inserirsi non tenendo in debito conto la compatibilità fra un'operazione che tendenzialmente avrebbe portato alla stabilità se non al congelamento fittizio della situazione creata dalla guerra del mille novecentottantadue
E da una parte l'avvio di quel meccanismo di reintegrazione dei palestinesi nel processo negoziale
E dall'altra il processo di redistribuzione dei poteri all'interno delle forze politiche libanesi che probabilmente alcuni settori se non tutte le forze politiche italiane consideravano l'obiettivo non dichiarato ma implicito dell'intervento dell'euro
Al di là dei contrasti che riguardano la situazione libanese o il problema palestinese
Qualche osservazione ma le successive relazioni più direttamente polarizzati sugli aspetti militari e strategici potranno intervenire in travi nei dettagli meglio di quanto non possa fare io
Credo che questo esperimento questa esperienza della partecipazione dell'Italia alla forza multinazionale per il Libano abbia possa suscitare altri motivi di riflessione e di dibattito
Probabilmente c'è da chiedersi fin dove convenga assecondare la tendenza ad utilizzare forme di presenza militare per la soluzione di problemi politici
Questo potrebbe diventare un tema di dibattito vista una certa tendenza non so quanto interiorizzata razionalizzata anche in Italia di utilizzare la forza con me succedanei Lina a una mancanza di visione politica soprattutto nel Mediterraneo
Questa è un'impostazione che in presenza di forze che hanno la vocazione a costituirsi
In centri di potere sul piano locale o regionale affianco e o al posto delle superpotenze potrebbe contribuire ulteriormente a spezzettare il sistema internazionale in linea fra di loro non raccordarmi
Provocando una moltiplicazione di crisi soltanto formalmente regionali ma di fatto internazionali è il caso del Ciak lo dimostra
Un altro appunto che meriterebbe forse una qualche riflessione se l'intervento italiano nell'ambito dalla forza multinazionale non abbia confermato
La tendenza anche questa tutto da verificare di una riconversione del nostro modello militare volta a incrementare la presenza dell'Italia del Mediterraneo comunque in quelle che vengono chiamate
Le aree esterne rispetto alla Patto atlantico anche su questo e in appunti battito in cui sono coinvolti anche alcuni di più alti esponenti militari
Vale la pena tenere presente questo precedente
Ai fini politici che più mi stanno a cuore mi chiedo se questo l'orientamento di carattere in qualche modo militare seppur in modo mediato seppure con funzioni di preservare la pace e la stabilità non possano ungo termini influire sull'immagine e sulla politica concreta dell'Italia nei confronti di quelli che sono i partners più interessanti per l'Italia nel Mediterraneo e nel mondo arabo per su cui l'Italia ha in questi anni tentato di costruire una politica basato soprattutto sulla cooperazione economica utilizzando proprio la sua immagine di stato immune da sospetti di voler forzare la sua presenza con il supporto di forze militari
Potrebbe essere un errore in pratica invidiare la Francia che utilizza abbastanza spregiudicatamente
La leva militare come mezzo di penetrazione politica ricco ed economica
Insistenza sugli aspetti militari potrebbe infatti innescare un rapporto perverso fra l'Italia e i Paesi arabi vanificando le prospettive che parevano ben più premuto promettenti credo costituzione contratti di sviluppo fra l'Italia e i Paesi arabi
Che presupponevano una complementarità economica e soprattutto una capacità dell'Italia di presentarsi come un partner al di sopra dei sospetti che inevitabilmente le grandi potenze con loro politica portano con sé
Oltretutto questa limitazione della politica delle grandi potenze anche in termini letterali con un uso maggiore la forza militare rispetto le iniziative di carattere economico politico culturale potrebbe far svanire
Ma connotazione di chili di cui l'Italia si è avvalsa in questi anni col rischio che chi è disposto a subire la politica dell'influenza di scelta del partner che può dare più sostegno in termini sia economici che di sicurezza
Decisivo comunque per pronunciarsi anche sul futuro della forza multinazionale così come o dell'eventuale nuova forza che dovesse essere costituita con il teatro dello shuffle come posto principale cooperazione credo che sia ancora una volta una esatto analisi difficile da fare ovviamente data la complessità della situazione della crisi libanese e sullo sfondo dalla crisi del Medioriente visto che come ha detto anche Bassetti i due processi sono inscindibili
Su questo brevemente vorrei concludere il Libano e nato nel mille novecento quaranta tre euro quarantacinque collo che prendiamo l'atto formale o sostanziale per la sua indipendenza con un compito che gli era stato in qualche modo attribuito dalle potenze
Coloniali due ex coloniali quello di dividere il mondo arabo
Dal mondo occidentale enti unire anche fungere da ponte fra il mondo arabo il mondo occidentale parte del mondo arabo ma nello stesso tempo tramite di collegamenti con il mondo occidentale ed europea in particolare
Questo questo compito si è rivelato a lungo termine troppo proporzionato ai mezzi del Libano sottodotato messi in crisi dagli sviluppi che si sono verificati negli anni seguiti l'esplosione del nazionalismo arabo radicale socialiste già ante antimperialista dopo la rivoluzione egiziana del mille novecentocinquantatré
è significativo che il nazionalismo libanese ha espresso in questi anni anche prima della indipendenza
Di pensatori che hanno tentato di interpretare nazionalismo arabo nei suoi termini più possibili più possibile i laici e sopra sopra super partes
Sia pensatori di parte cristiana che i pensatori parte musulmana questo si spiegava
Col fatto che il Libano sapeva di poter trovare un assetto stabile soltanto se il nazionalismo arabo si fosse stabilizzato lungo una ideologia che non discrimina assente nessuno
Dei ai gruppi etnici nessuna delle componenti religiose e culturali che fanno parte dal mondo arabo preso tempo però in quei gruppi maggiori cui post può essere sommariamente diviso la popolazione libanese quella cristiana quella mussulmana hanno sempre cercato fuori del Libano i propri protettori rispettivamente nel mondo occidentale che nel mondo arabo
Quando questi protettori sono diventati nel vicinissimo ingombranti Issing da una parte Israele dall'altra la Siria la crisi è diventata inevitabile ed oggi è tanto più difficile uscire da questa spirale
L'unità del Libano è stata perseguiti in questi anni soltanto attraverso due canali praticamente o attraverso la violenza paradossalmente la guerra e nel Libano ormai da cinquantotto uno strumento di politica
E spesso è il pool l'unico strumento unitario questo è tanto più paradossale doloroso della politica libanese
L'altra via è quello del consenso intracomunitarie
Il consenso Unter comunitario che ha dato origine nel mille novecentoquarantatré al tanto citato patto costituzionale non scritto che come sapete divide i poteri le cariche all'interno del Libano fra le varie comunità
Per molto tempo in Libano ebbe l'impressione di illusione di poter speculare sulla guerra arabo-israeliana sul conflitto arabo-israeliano essendo una specie di isola di cui soprattutto i Paesi arabi si servivano i loro traffici né i loro commerci muro contatti col mondo esterno
Col tempo però questa soluzione si è rivelata troppo fragile per poter resistere al precipitare della situazione
L'accordo consensuale Inter comunitaria del mille novecentoquarantatré è stato giudicato da qualcuno anche una formula intesa ad assicurare alla particolare gruppo di gente che si è costituito in Libano è stato definito una i Litta comprato ora mercantile feudale
Di inserire libero nel mercato capitalista mondiale senza sconvolgere gli assetti tradizionali
In quanto il dosaggio di poteri fra in vari notabili delle varie comunità consentiva appunto di collegarsi con l'esterno senza mettere in discussione i rapporti interni
E proprio questo artificioso se vogliamo artificioso condominio di forte che non si sono mai integrate che è stato messo in crisi dagli avvenimenti degli anni cinquanta e sessanta è definitivamente dalla guerra mille novecentosessantasette con l'esodo secondo esodo dei palestinesi che ha investito in pieno Libano modificando anche numericamente i rapporti di forza all'interno del Paese
E poi coinvolgendo il Libano in tutta una serie di guerre indotti più o meno dall'espansionismo israeliano nonché dal tentativo dei palestinesi di ricostituire in Libano una base anche di carattere militare per sostenere appropriazione rivendicativa per la ricostituzione di una qualche intimità nazionale o di uno Stato palestinese
Novità ultima crisi è stato il tentativo di saldare i fattori sociali con i fattori di carattere politico di carattere istituzionale di carattere sopra strutturale la guerra civile stante civico il primo tentativo di costituire un fronte che fosse anzitutto politico anziché basato sui rapporti confessionali ma come si sa anche questo tentativo è fallito peraltro paradossalmente si potrebbe dire che sia Gemayel che i drusi in questi ultimi tempi hanno perseguito piuttosto quell'obiettivo
Io ho definito uno dei due possibili sbocchi cioè la ricostituzione dello Stato attraverso la violenza c'è ma ieri attraverso una fan falangi d'azione forzata dello Stato i drusi il fronte musulmano attraverso il tentativo di mettere in campo tutte le forze
Che volevano riconsiderare completamente la struttura del Libano attraverso un obiettivo di de confessionali Zazie
Non so a quale di questi due prospettive possa essere ancora così perseguito in futuro certo che in qualche modo queste due vie sono alternative Luna all'altra
Ho un nuovo Progetto statuale nel quale si riconoscono sufficienti forze per poter ricominciare a costruire un Libano unitario
Ho una spartizione più o meno tacito più o meno effettivo
è chiaro che di fronte a questa scelta anche i contingenti militari presenti a vario titolo nel Libano dovranno in qualche modo prenda l'esposizione questo naturalmente non diminuisce ma probabilmente aumentar le responsabilità anche dell'eventuale contingente Piccolo prego
Vestono poi sullo sfondo i problemi più gravi cui non voglio dedicare molto tempo del questione mediorientale della questione palestinese
Tutti questi mesi malgrado gli sforzi di stimoli che sono venuti soltanto da Arafat il inserimento dell'OLP nel processo negoziale non ha in realtà fatto molti progresso
Aggiungerei anche per scrupolo il collegamento con l'inasprimento possibile della guerra nel Golfo soprattutto dopo non so quanto avveduto invio di armi sofisticatissimi all'Iraq da parte della Francia che potrebbe in qualche modo estendere i suoi effetti anche alle vicende di cui stiamo più propriamente parlando questo mi sembra impongo impone una riconsiderazione anche dei rapporti interni fra i paesi europei sono impegnati nella forza se la recente proposta di un contingenti troverei ecco insiste partito un fondo in sede CEE può ridare slancio all'iniziativa europea ovviamente benvenuto questo riapparire dell'Europa dopo quello che ho definito un segretario costituito al mille novecentottanta l'importante però a me sembra prima di decidere su come operare quanto sono le forze da mandare nel Libano
E in quale teatro concentrare il nostro interesse sia essenziale predominante
Individuare una politica per il Libano una politica per il Medioriente tanto meglio se l'Europa unitariamente dovesse riuscire possibilmente con il tanto spiccato
Collegamento con le Nazioni Unite sì in grado di proporre una politica per realizzare degli obiettivi che siano congrui con le esigenze delle popolazioni locali
Direttore del Parma si è intrattenuto sul tema Crisi libanese partecipazione italiana alla forza multinazionale
Ha sfiorato anche una serie di problemi di natura più squisitamente politica che saranno indubbiamente oggetto di questo pomeriggio
Ha sollevato anche molti interrogativi
Tra i quali uno che riguarda l'intera trattenuti direttamente lo è il primo se in questa situazione il processo negoziale paletto la Palestina potrà fare dei passi avanti o non sarà o non viene invece per la crisi che ha coinvolto che colpito al volto pregiudicato
Ha sollevato dagli interrogativi sul giudizio da dare e che sposta la partecipazione italiana alla forza multi nazionale di pace nel Libano infine ha affrontato anche il tema sul quale indubbiamente il confronto ci sarà se un una insiste
Vergogna o non possono debba pregiudicare l'immagine dell'Italia come parti in
Il cooperazione tra il mondo arabo
Segue ora la relazione dal professor Casadio che il direttore della Shoah e il quale affronterà il tema la forza multinazionale Medioriente nell'ambito delle relazioni internazionali
E nell'evoluzione dei sistemi di sicurezza collettiva il professor Claudio parlerà seduto e credo che o delle carte ha delle carte da consultare grazie la parola professore
Signor parla
Accuse istruzione dell'
Entrando vastissima
No a circoscrivere il campo della mia reazione
Loro hanno giustamente fatto politica
Hanno cioè effettuato una diagnosi e hanno fatto intravedere le diverse sino situazioni e diverse scelte possibili che ci si offrano
Il mio compito è straordinariamente più modesto
Devo rispondere ai seguenti due quesiti
Fino a questo momento
La formula adottata per la forza molto innaturale multinazionale congrua o no
Secondo quali altre formule quali altri modelli di peacekeeping force avremmo a disposizione se votasse il ruolo della forza medesimo
Io propongo di sostenere le seguenti tre tesi primo fino a questo momento
La formula della Forza multinazionale
Non solo è stata legittima mai stata opportuna
Non mi sarebbe stata nessun'altra formula più adatta di quella che è stato di fatto adottata fino a questo momento e sottolinea quest'ultima espressione Secondo
è opportuno tenere di riserva l'arsenale delle formule delle peacekeeping force che tanto le Nazioni Unite quanto delle organizzazioni regionale internazionali e regionali hanno elaborate nel frattempo
Quanto altre formule ancora
Terzo
Ciò che c'è di concreto fino a questo momento è la dimostrazione che come le altre peacekeeping force delle Nazioni Unite anche le forze multinazionali venivano hanno dimostrato come le peacekeeping operations sia una semplice prosecuzione della diplomazia
Come si diceva talvolta che la guerra fosse la prosecuzione della politica ed è ancora da dimostrarsi ma in ogni modo adottiamola per vero e cento che lo strumento delle peacekeeping fosse Spee subordinato alla capacità e volontà politica di gestire questi conflitti
Gli esempi come loro sanno anzi molti di loro possano insegnarmi da tenere ben presenti alla mente
Per confrontare le forze multinazionali con questi ultimi non sono più di una quindicina
Con riferimento al Medioriente sono sei o sette in tutto l'ha un solo del quarantotto la trousse saprà dirigere l'Organisation
Due cugini del cinquantotto rossa aderisce al gruppo in Libano nella prima questione interna libanese per cinquantotto Luna esprimono inatteso smercio si fosse cinquantasei secondo settantatré settantasei estremamente interessanti per misurare la capacità o meno da parte delle Nazioni Unite di mescolarsi nelle faccende mediorientali e appunto la ragione per la quale nel settantasei lunedì secondo ha dovuto chiudere i battenti
Lund oste settantaquattro e cioè il leasing e cemento addossata fosse
L'UNIFIL del settantotto lì in termini forse l'Eba non al di fuori delle Nazioni Unite
La Mf otto la forza multinazionale di osservatori del Sinai creato linfa in base all'accordo che al protocollo particolare Egitto Israele ventisei nato settantanove
Sempre con riferimento più o meno all'area del Medioriente bisogna che non dimentichiamo all'esperienza dell'Unión e cioè lo Yemen Observation Nation a suo tempo
Così come per certe analogie nemmeno l'uffici regioni un attimo il suo sposo insalata russa
Altre peacekeeping operations delle quali bisogna proprio che ci rassegniamo a tenere presente contenute ruoli sono netti nel Congo l'organizzazione della sua gemito nel Congo dal sessanta sessantaquattro
E tre di queste operazioni in Asia ed Estremo Oriente i Security foste nel sessantadue sessantatré di acqua o delle contee adatta entro le sacrifico storie tristi
Nell'ambito della questione della Nuova Guinea occidentale
L'morti nel Kashmir quarantanove Doxa Operation Brooks presso il gruppo indica che in Pakistan e l'unico l'India Pakistan Orsato invece sessantacinque sessantasei
Dobbiamo anche rassegnarsi a tenere in considerazione alcune forze regionali
Della lega degli Stati arabi soltanto alle forze arabi di pace tradotti si poi nella forza araba di dissuasione November settantasei diventato ha come tutti lor signori sanno insegnano esclusivamente siriana
Qualche cosa delle esperienze l'organizzazione degli Stati americani purtroppo nessuna esperienza probante dall'organizzazione delle dell'unità africana
La quale troppo divisa politicamente per riuscire ad esprimere uno strumento che si una reale prosecuzione
Della diplomazia che quest'organizzazione si adopera per realizzare
Il confronto ci può essere utile può tornare utile a condizione che non sappiamo che cosa andiamo a cercare e secondo me dobbiamo andare a cercare sei indicatori di confronto per sapere non solo se le cose sono andate bene fino a questo momento
Perché questo un giudizio di carattere politico ce lo dà senza fare tanta fatica
Ma assennati quale nell'arsenale delle peacekeeping operations gli strumenti che potremmo avere a disposizione
Intenderei con la necessario sommarietà
Raccomandabile sommarietà analizzare sei punti primo
Se il numero e la natura dei soggetti con i quali abbiamo a che fare in Libano si presti a questo tipo di forze o a quale tipo di forte sì prego
Secondo
Da chi vengono costituite federazione di chi vengono attivate e quindi teoricamente anche per opera di chi possono venire eliminate sottraesse oggi assorbito
Terzo se esiste un rapporto fra la funzione che queste organizzazioni sono chiamate a svolgere e la volontà di chi contribuisce a mettere in piedi queste forze Quarto se fra tutte le diverse funzioni che vengono attribuite alla peacekeeping operations quella del Libano hanno preso le funzioni giuste
Quinto se esista un rapporto fra la capacità di gestione politica e lo strumento per dir così militare ma attenzione bene quando dico militare non intendo dire per operazioni di guerra intendo dire lo strumento militare di una forza molti nazionale o internazionale distinto dallo strumento diplomatico o se volete più opportunamente poi no
Sesto ed ultimo step i criteri di gestione come vengono attuati dal sistema nel sistema delle Nazioni Unite prevalentemente si adattano alle multinazionali
La prima riflessione il primo punto credo che si possa sbrigare abbastanza rapidamente
Quasi o tutte le quindici forze che ho citato avevano a che fare con due soggetti
O per lo più e per di più con i due soggetti suscettibili di controllo da parte delle Nazioni Unite
I soggetti potevano estere Esterni cioè uno Stato un altro come l'UNESCO prima e secondo lungo fiducioso e in parte la stesse UNIFIL cioè la forza l'Interim Force l'embargo addirittura anche gli interventi all'interno di certi Paesi
Vedevano due parti talvolta non bene strutturate come per esempio la comunità cipriota tour greca vita cipriota turca a Cipro cioè non strutturati ancora
In quel momento felicemente Astarte
Ma comunque due parti soltanto
Le due parti permettevano perlomeno di determinare una frontiera un punto di demarcazione
Se voi volete stare un disimpegno o un allontanamento delle parti nello spazio come dell'UNESCO prime uno F secondo
Nel nel nel tempo come ad un tema della Nuova Guinea voi dovete individuare localizzare
Spazialmente temporalmente l'età
Lo si è avuto anche nel Congo addirittura nel Kashmir e perché no nello Yemen dove pure i soggetti erano più erano molti
Qui purtroppo noi abbiamo non solo una molteplicità di soggetti
Ma abbiamo addirittura dei soggetti che sfuggono acqua al signor Steen possibilità di controllo attenzione bene non solo da parte della povera Organizzazione delle Nazioni Unite ma da parte delle due superpotenze
E vorrei dare la dimostrazione di questo punto che in qualche modo
Rappresenterà sottostante base negoziale e lo spunto per giungere
Nella lettera del diciotto agosto dell'ottantadue si cerca di individuare che quella dalla quale quella del ministro degli esteri
Libanese al nostro ambasciatore si potrebbe probabilmente trovare nella fase S nella frase seguente che è il secondo paragrafo la identificazione delle parti
Tra le quali si interpone o per le quali in qualche modo opera la prima mo'multinazionale si diceva
Mi riferisco egualmente al calendario stabilito dal governo libanese dopo consultazioni con le parti interessanti con interessate con lo scopo di assicurare il ritiro fuori dal territorio libanese
Sia della direzione politica palestinese ecco un soggetto
E dei suoi uffici sia dei combattenti dipendenti da qualunque organizzazione palestinese che si trovano a Beirut
Bring cominciamo già individuare che lo facciamo perché il governo libanese già chiesto questo aiuto ma il la nostra interposizione della nostra azione adiuvante Astek certi soggette il problema diventa molto più complicato nella seconda foto
Nella lettera del ventinove settembre sessantadue al paragrafo sette delle disposizioni operative si dice
E lo traggo indirettamente questa definizione che il governo del Libano e le forze armate del governo libanese prenderanno attenzione a questo impegno assolutamente impossibile a realizzarsi
Tutte le misure necessarie per assicurare la protezione del personale della Forza Italia italiana e per ottenere ecco la frase chiave
Da parte di tutti gli elementi armati che attualmente non si trovano sotto l'autorità del governo libanese l'assicurazione che essi si asterrà benevolmente nota del lettore
Dati di ostilità contro elementi della forza multinazionale e non interferirà né in alcun modo con le attività della forza stesse
Il che vuol dire che a parte la impossibilità di attuare di dare applicazione ad un impegno del genere
Proprio per il fatto che come si dice nel paragrafo sette del dispositivo non si trovano sotto l'autorità del governo libanese
E ci avviciniamo a raffigurare quella molteplicità di un partito che è saltata fuori finalmente soltanto nell'ultimo accordo relativo alla pacificazione
La costituzione del Comitato che dovrebbe mettersi d'accordo con l'esercito libanese il fronte libanesi il Fronte di salvezza nazionale e movimento sciita marchi
O la identificazione delle quattro parti cristiana astrusa sunnita e sciita che sono una prima approssimazione alla molteplicità dei soggetti che intervengono in questo sottostante conflitto
Mi dispiace come giurista che questi soggetti sfuggono a qualsiasi qualificazione ma come conflittuale lo so che ormai i conflitti non avvengono più frastagliati e di conseguenza mi adatto alle circostanze
Devo per esempio quella se il soggetto che si chiama organizzazioni palestinesi devo permettermi di ricordare
Che già al momento del primo intervento della prima porta ci eravamo permessi di mettere a disposizione delle sospensioni autorità l'elenco delle sessantanove organizzazioni palestinesi
Che avrebbero costituito l'oggetto di questo tipo di intervento
Ci siamo anche permessi in quella circostanza di attirare l'attenzione sul fatto e poteva essere pericoloso fare troppo affidamento sulla capacità di gestione delle forze palestinesi da parte di Al Fatah
Al Fatah non essendo se non una di queste sessantanove
Ed essendosi verificato soltanto quasi per caso sia pure dal sessantasette sessantotto la coincidenza attraversa Arafat di Al Fatah con l'Organizzazione per la liberazione della Palestina
Se a un certo momento è possibile allontanare queste forze qualora queste forze siano subordinate l'espressione potrebbe dispiacere ma non vedo ne vedo un'altra
Da Paesi come la Siria la quale sono scorcio artisti esco certissima di doversi ritirare
Dopo avere dato tanta fatica
Ai stelle delle altre forze arabe e diventare rappresentante con la forza arabe di dissuasione dell'intero mondo arabo
Ebbene certissimamente queste forte Stiffi rifaranno sotto
Siamo ancora con l'asse con il individuazione dei soggetti individuati recentemente in una iper semplificazione
Lo facciamo semplicemente perché fra qualcuno bisogna pur negoziare ma queste quattro parti individuate attraverso la la mediazione dell'Arabia Saudita con l'appoggio di altri paesi con la benevola benedizione di alcune potenze medie o grandi no rappresentano ancora le indico reale dei soggetti che intervengono nel conflitto
Non sono affatto conclude del del parere pertanto che non trovandoci in presenza a di due partiti le due parti che siano degli Stati prendiamo su e ce ne andiamo via dicendo che ingovernabile
Voglio soltanto indicare che una carte delle difficoltà che le Nazioni Unite incontrano nel assumere improprio la gestione internazionale dipende proprio dalla difficoltà di trova di negoziare con i soggetti suscettibili
Di auto controllata sì o di impegnarsi per l'esecuzione di un'attrice
Seconda considerazione chi è che ha attivato questa forma nostra forza
Chi è che normalmente le attiva chi è ha il diritto di ritornare indietro
Diciamo subito che le regole per le nazioni delle Nazioni Unite sono molto semplici
A deve essere accettato dalla parte o dalle parti sulle quali viene dislocata la forza di deve esistere deciso dagli organi competenti delle Nazioni Unite
E qui mi permetto di ricordare ma questo lo sanno di certamente di già tuttavia è il momento appropriato per ricordarlo
Che il Comitato dei trentatré così definito incaricato dalle Nazioni Unite di elaborare i principi per la esecuzione delle peacekeeping operations anche durato quattordici principi
Dieci dei quali inutili sale quei dieci dei quali si è d'accordo ma su quattro dei quali non si è d'accordo
Questi quattro principi riguardano proprio da responsabilità di chi decide se una peacekeeping operations vedeste realizzate con quali criteri
Non sono state ancora accettati
Dei quattordici punti che regolano le peacekeeping operations delle Nazioni Unite il ruolo del segretario generale
Chi nomina il comandante delle forze di pace i poteri dell'assemblea generale rispetto a quelli del Consiglio di sicurezza e la soluzione dei problemi del finanziamento
Io non escludo che
Le Nazioni Unite possano dare quella copertura politica come d'altronde ha notato cosa Risoluzione cinquecentoventuno del Consiglio di sicurezza che alla base mi permetterei di ricordarlo della seconda multinazionale
Vedremo fra un momento la citazione esplicita che il governo libanese fa di questo documento
Se ho avuto piuttosto tendenza a ignorare che le Nazioni Unite avevano dato la loro benedizione alla seconda multinazionale anche se oggi finanze alle Nazioni Unite esisteva una forte opposizione e la maggioranza è certamente in opposizione alle forze multinazionali per diverse ragioni
Ora
Esistono due o tre considerazioni che mi sembrerebbe di dover fare
La prima è questa nella prima multinazionale
Il governo ribatte libanese si rivolgeva ad alcuni Stati amici nella seconda multinazionale invece si rivolge soltanto ad alcuni Paesi
Ma è semplicemente una dimenticanza degli estensori dello scambio di lettere
E nel quale prende forma il
Il
Lo scambio di prende forma l'accordo e si prevedeva certamente con una sottovalutazione della gravità della situazione che la forza dovesse ritirarsi entro un mese dal suo intervento
Invece per quanto concerne stia l'origine sia
M le facoltà di di ritiro della forza potrebbe essere interessante ricordare che per questo in questo punto si diceva quanto segue nella seconda fase resta inteso e la presenza della forza italiana sarà richiesto solo per un periodo limitato per far fronte alle esigenze urgenti poste dalla situazione italiana
I Paesi partecipanti alla forza multinazionale ed il governo del Libano si terranno in stretta consultazione in relazione alla durata della presenza della forza stesse
La forza italiana sì detto dopo va versato due o tre righe lascerà il Libano su richiesta del presidente del Libano o su decisione del governo italiano
Resta inteso in particolare che la partenza del contingente italiano avrà luogo tenendo conto della necessità di assicurare i tempi tecnici le modalità necessarie al suo ritiro
è giustissimo che il governo italiano si sia presa questa facoltà di ritiro senza stare lì a giustificare si salva la faccia non sarà la
Possono essere montate delle condizioni politiche era giusto che la sovranità italiana si manifestasse anche in questa circostanza
Però vorrei sollevare a questo proposito un altro proprio
Fino a questo momento mi sono riferito ad accordi fra il governo libanese il governo italiano
Che cosa succede se il governo libanese multa di natura se quindi per il diritto internazionale ne fossimo tenuti ancora ad un determinato accordò che però fosse applicato da un altro governo magari
Avente alla testa faccio per dire Jumblatt anziché gemelli
Esistono dei casi dei precedenti in cui questo si è verificato come per esempio nel caso del Congo
Ma nel caso del Congo spettava alle Nazioni Unite in qualche modo far prevalere l'interesse al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale concorrente
Con l'interesse i cui principi sovranità degli stati membri
O la terza riflessione da fare esiste un rapporto fra le funzioni e la natura di queste forze questo già il terzo punto
Se prendiamo la lettera del diciotto agosto
Dell'ottantadue e se dovessi in sintesi dire be la funzione della prima multinazionale quale
In realtà mi limiterei soltanto al punto tre del secondo paragrafo
Tutto questo secondo paragrafo dice assicurare il ritiro dei palestinesi in modo da
Dice due ecco dice tre cose io dico prima da tre perché mi sembra quella fondamentale
Favorire il ristabilimento della sovranità e dell'autorità del governo libanese nella regione di di Beirut
Ecco quali sono i due elementi caratteristici nella regione di Beirut localizzazione nello spazio il ristabilimento della sovranità e della autorità del governo britannico
I due primi sono l'incolumità fisica del personale palestinese e l'incolumità fisica degli altri abitanti della regione di per
Per questo tipo di funzione
Se è così era giudicato dal governo libanese la natura della prima multinazionale andava benissimo
Per quanto concerne invece la seconda forza la seconda forza multinazionale
Se mi riferisco all'accordo allo scambio di lettere del ventinove settembre dell'ottantadue o un'altra definizione estremamente più fluida
Ed è qui che la cosa incomincia sfuggire di mano si dice leggo questi questo testo
Ho l'onore di riferirmi alle discussioni svolte svoltesi tra i rappresentanti dei nostri due governi concernente ecco il punto che il punto fluido i recenti tra aree cedenti accaduti nella zona di bello e alle consultazioni fra il governo libanese il segretario generale delle Nazioni Unite in applicazione della risoluzione da me poco fa citata cinquecentoventuno del Consiglio di sicurezza
Ci si propone bensì di nuovo di ristabilire la propria sovranità ed autorità nella zona di Beirut e così di assicurare l'incolumità degli abitanti nella zona e porre fine alla violenza che si è verificata
Rimane infine fondamentale
A questo fine le forze israeliane si ritireranno dalla zona di Beirut
Questo è un'informazione non è certamente un oggetto di scambio di notizie fra i due governi
Si tratta dunque di far fronte ai non ben precisati recenti tragici eventi
Porre fine alla violenza assieme al ritiro israeliano e dare un seguito alla Risoluzione cinquecentoventuno del Consiglio di sicurezza
Qui salta fuori il problema di sapere a sede le diverse funzioni che possono essere affidate ad una forte una peacekeeping operations ci hanno affidato quelle giuste e probabilmente sì
Bis esiste una proporzione fra il numero degli effettivi e il tipo di funzione che si è chiamati a svolgere le funzioni e possono essere attribuite una peacekeeping operation in astratto prendo l'esempio delle altre quindici so osservazione
Sorveglianza supervisione interposizione pattugliamento rapporto investigazione proteste negoziato e mediazione raccolta di informazioni funzioni economico mani tali e polizia civile
Hanno vi è stato attribuito il compito della interposizione
O nel senso che il passaggio dalla prima alla seconda multinazionale trasferiva
La prima funzione nella funzione della seconda forza
E qui salta fuori Ascanio apparire l'unico vero
Problema il primo cioè il problema più profondo probabilmente che ostacola presto ora
Non abbiamo mai visto
Una funzione di interposizione che non sia affiancata da qualcuno che svolga invece la funzione di mediazione e negoziato
Qualche volta è incorporato addirittura nel medesimo organo molto spesso la funzione di interposizione o per tener lontane le parti Studios e o e barra o di osservazione
Viene invece svolta separatamente ma viene svolta da chi dalle Nazioni Unite in questo caso in realtà esiste una certa discrepanza
Fra la nostra totale al cento per cento partecipazione alla forza cioè allo strumento e probabilmente una norma proporzionata
Proporzionale partecipazione alla gestione politica degli affari
Avverto subito che questa gestione politica può essere nel medesimo tempo una forza è una debolezza noi abbiamo adesso l'interesse a differenziarci dagli Stati Uniti e dalla Francia che si sono un po'troppo compromessi o dei quali si può dire che svolgono una loro politica mentre certamente non si può dire che l'Italia svolga una propria politica
Di invadenza nel nell'area mediorientale in Libano in particolare
Da questo punto di vista avere le mani nette non è che posta estere un danno
Da un altro punto di vista però e siamo di una battuta in ritardo nel valutare quelle condizioni che sulla base anche delle lettere di scambio potrebbero addirittura suggerire di modificare il nostro tipo di partecipazione
Invece può sembrare che sia l'esempio con le altre quindici forte
Può dimostrarci la adeguatezza del numero degli effettivi e se volete addirittura che la potenza di fuoco ammettendo l'esercizio del diritto di autodifesa che pure qualunque peacekeeping operations a previsto
Assistito qui in Italia abbiamo assistito a delle discussioni per sapere se la risposta
Armata la risposta i sei difesa fosse legittima o meno coralmente è chiaro che bisogna decidere secondo il diritto italiano può essere interessante sapere che secondo il diritto internazionale
Questa mi
Questa norma è stata applicata in ognuna del forze di mantenimento della pace che le Nazioni Unite hanno individua e hanno realizzato
Ma non abbiamo quasi mai avuto una potenza di effettivi così elevata Lund so in Palestina del quarantotto aveva cinquecento uomini
Nel Kashmir umano ventina nel Libano nel cinquantotto seicento uomini nello Yemen duecento uomini
La frontiera tra India e Pakistan nel cinquantacinque sessantasei novantatré uomini sì ha avuto però degli effettivi più elevati nell'Unione primo sei mila uomini uomini nell'UNIFIL sei UNIFIL sei mila uomini nell'una il secondo altri sei mila e addirittura del Congo venti mila ma nel Congo come dolosa ricorderanno le operazioni militari condotte erano di una proporzione nettamente superiore a quella
Vorrei concludere con un'ultima considerazione
Giungere così a una valutazione degli aspetti strettamente tecnici di queste for
Quando noi vogliamo misurare la capacità di gestione di una peacekeeping Operation abbiamo riferimento a quattro indicatori privilegi e immunità di cui la forza gode finanziamento comando e disciplina
Prendiamo gli ultimi due comando e disciplina disciplina vuol dire semplicemente il collegamento che si instaura fra le forze e il rispettivo commando non c'è nessuna differenza
Rileva esclusivamente dal governo italiano attraverso le istanze militari italiane il dispiegamento delle forze e la disciplina
Lievemente diverso è il l'esercizio del comando nelle forze delle Nazioni Unite esiste un po'più di concentrazione del comando
Non come nel caso della Corea beninteso ma anche nel caso del Congo esiste una unitarietà di impiego delle forze che non viene come nel nostro caso condiviso
Nei col Governo dei col comitato libanese nell'organo di collegamento e coordinamento
E tipico delle forze multinazionali subordinata si in misura maggiore alla volontà del Governo ed è giusto che così sia
Finanziamento per andare a ritroso
Ecco il problema del finanziamento del quale nessuno parla è invece rilevante da due punti di vista
Innanzitutto perché le Nazioni Unite hanno completamente aperto il problema del finanziamento non sanno come fare
Do signori ricorderanno che addirittura l'assemblea generale del sessantaquattro rischio di saltare
Perché non si riusciva a sapere stile Unione Sovietica e Francia potevano votare non avendo contribuito al finanziamento dell'Unione tibie e delle forze di Cipro e di lunga prima
Una decisione da parte delle Nazioni Unite una diciamo politica delle Nazioni Unite passa inevitabilmente attraverso una decisione di chi paga
E siccome le forze che dovrebbero essere mandate dovrebbero essere dei paesi massimamente neutrali quindi che non possono anticipare dei denari o non hanno nessuna notizia intenzione di anticipare i denari potrebbe darsi che la forza multinazionale dipendesse anche il percorso a questa forza dipendesse dal fatto che ci sono dei Paesi disposti a pagare mentre le Nazioni Unite sono ancora bloccate su questo punto
Privilegi e immunità io ritengo che queste in queste invece la forza multinazionale sia riuscita nei limiti del possibile ad andare al di là di quanto non sia è stato fatto da parte delle Nazioni Unite
L'ultimissima annotazione è la seguente
Quando Folke Bernadotte toccherà aria con l'Otello Re David nel quale si trovava saltò fuori un elegante questione giuridica per sapere chi doveva essere pagati doveva essere pagato l'indennizzo
La Corte internazionale di giustizia si pronunciò e disse va pagato alle Nazioni Unite
Il che vuol dire
Non mi interessa il problema superficiale di cilindrata pagata l'indennizzo mi va mi interessa di sapere per conto di cc
Viene esercitata una determinata operazione
Perché si va però riconosciuto che l'indennizzo vale Nazioni Unite avrò riconosciuto che si attivano le forze per conto delle Nazioni Unite in base a un disegno elaborato dalla Organizzazione delle Nazioni e questa secolo sembra una forza è una estrema debolezza
Delle forze internazionali delle Nazioni Unite perché a monte difficoltà risiede proprio nel riuscire a ottenere dal Consiglio di sicurezza una unanimità che fino a questo momento non è stata trovata
Ripeto le conclusioni alle spalle che costituivano le tesi iniziale primo
Il confronto con le quindici altre peacekeeping operations delle nazioni di ogni del internazionali verificati Stiffi nacque estremamente significativa dimostra che fino a questo momento
La forza multinazionale era lo strumento più adatto e in tutti i suoi dettagli a risolto dei problemi che dovevano trovare soluzione meglio che non con la forza avvelenati secondo le forze internazionali non avrebbero potuto essere messe in cantina e ancora oggi
A meno che non ci sia improvvisamente una volontà politica decisiva completamente nuova non esistono le condizioni perché le forze multinazionali siano sostituite da vere e proprie forze internazionale delle Nazioni Unite
Però ci permettiamo di ricordare ai diplomatici che abbiamo nel cassetto ho in tasca se volete decine di formule possibili da esplorare
Manovrando sui quattordici principi che regolano le peacekeeping Vaccareccia
Terzo e ultimo non c'è niente da fare
Prima risolvete il problema politico e poi noi vi diremo nella limitatezza delle nostre considerazioni di carattere tecnico qual è il modello che risponde alle vostre esigenze grazie
Stato
Dato quadro clinico importanza adesso pregare procedere asset secondo la Hussars concede dieci minuti sì forse
Montalbetti esigono
Colorato
Diamo
I nostri lavori
Con la relazione che è stato affidato facendo Luigi Calligaris cresca ufficio politica decretare lo stato maggiore oggi dal no non non sono Leonardo oggi anche brillante collaboratore di Repubblica che si parlerà tratterà il tema l'impiego delle forze internazionali dal punto di vista politico militare dottor Razzi
Do la parola al generale Caligaris che credo sia utilizzata vada avanti
Comincio subito
Seduta o
Non solo quindi
Il servizio
Qualche e quando evitare forzature direttore del mio giornale Scalfari che magari non condivide affatto questo aggettivo comunque l'accento è l'esempio dei complimenti fanno piacere quindi lo prendo per buono
Argomento di oggi questo gli aspetti politico militare operativi delle forze di pace anzitutto perché ritengo scarsa modestia di poter dire qualcosa mi sono occupato da forze di pace quando era ancora in servizio dal mille novecentosettantotto
Sia quando in Italia non sarebbe parlava pensava non ci pensava nessuno
Una delle persone con cui ho discusso il problema a fondo è stato l'allora colonnello Angioni gramo per due colonnelli e ci preoccupavamo per una semplice domanda se per caso nostro potere politico
Facesse quello che non ha fatto finora sia coinvolgersi in qualche forze di pace
Le nostre forze armate come dovremmo arrivare preparati questa è la dimostrazione che non sempre i militari pensano alle cose di ieri ma qualche volta penso non le cose domani anticipando anche i politici
E poi abbiamo abbiamo perché è stato un lavoro congiunto di di molti ufficiali condotto un lavoro molto serio
Con poi molte verifiche tra le altre cose il generale Angioni è andato anche a fare un corso di quindici giorni all'Accademia di pace avviene quindi a parte l'indiscussa capacità validità morale professionale del personaggio c'è anche il fatto che non è arrivato sprovveduto senz'altro in Italia era forse il meno sprovveduto di tutti era quello che sapeva
Cos'era il problema
Ho avuto un braccio di ferro molto gradevole con simpaticissimo collaboratore di Parma forse il dottor Tavana che mi voleva dare
Il tema gli aspetti operativi e basta e tout court gli ha detto mi dispiace questo tema non lo sviluppo seminate anche gli aspetti politico militare operativi mi dedico compassi complice perché
Per un semplice motivo in Italia per pura in crassa ignoranza del problema militare sì così per il imitare tout court come con le persone che deve dare i numeri ho detto anche per Radio ieri in senso buono in senso cattivo ossia domanda rispondo quanto lungo missile quanto sporadiche lontano spara Ungaro quale il dislocamento di una nave nell'agitazione un velivolo poi tutto il resto viene da dei politici
Attenzione questo sistema molto pericoloso Pluto perché mancano i politici in genere hanno detto Kissing che senz'altro una persona competente politiche il uomo di governo vive con la cultura che aveva prima di entrare al governo
Se la cultura la vera
La naturalmente si deteriora col tempo perché il tardiva vita se la cultura la vera
E mare così come
Ecco perché a questo livello si vorrebbe con la famosa consulenza politico-militare che in Italia è veramente vaga mal definita e si vede molto spesso nelle posizioni che vengono prese e anche nei dibattiti scusatemi anche in Parlamento
Ora
Perché le dico queste cose perché il fatto Libano non deve essere un fatto a se stante non deve essere un episodio come succede per esempio per i campionati mondiali di calcio nazionale vince poi dopo i capitali mondiali continua a perdere dappertutto
Questa deve essere il primo fatto positivo per le nostre forze armate un fatto positivo e deve lasciare uno strascico al ancora più positivo sullo sul futuro sul futuro dei soldati ma dei soldati sono espressione del Paese quindi fu propositivo presso per il prezzo
Allora ho detto che questo mio braccio di ferro essendo generare anche può prepotente per natura ho vinto io e vi è stato concesso di cambiare comincerò quindi per la parte politico militare e mi rifarò a un esperto di indiscusso valore che Clausewitz questo centocinquant'anni fa e più
Caso installata la guerra
E con l'aiuto per qualsiasi operazione militare bisogna stabilire soprattutto determinate cose e colosso primo la chiarezza il fine politico se si combatte sì sì se si spara che si mandano i soldati del sapere il perché
Non è un divertimento andare in guerra non è un divertimento spararono non lo è mai stato per nessuno case eletto il più brutto fenomeno in assoluto quindi deve essere giustificato
C'è poco da fare ma bisogna ammettere che la violenza fa parte della storia e quindi a un certo momento la violenza si ripropone si ripropone perché o per aggressione o per difesa dall'aggressione
Quindi i suoi fine politico qua fine politico può essere la vittoria sull'avversario e troppo poco perché questa è un fine
Strumentale semplicemente alla forza avversa la riconquista di un territorio la difesa dello status quo dareste mitizzazione di una situazione mettere per tranquillo un prepotente siamo pura che da
Questo potrebbe essere un fine politico una volta stabilito a fine politico si passa alle all'accertamento un accertamento che perché tech-house espropriano si poneva ma e molto importante oggi l'accertamento dalla forza morale
Quando si va in guerra quando si rischia i nostri soldati che sono in Libano lo sanno
Bisogna essere moralmente forti il dubbio viene ma il dubbio deve essere
Fugato dalla consapevolezza di fare qualcosa di buono ma di qualcosa di riconosciuto
Quindi la forza morale dei soldati ma non solo la forza morale dei soldati ma ci vuole la forza morale dannazione io ho letto una cosa molto avvilente di un testo inglese americano fatto posti
Cinque analisi comparative cinque Paesi attuale dice
Il paese in cui le forze morali gli esercito si trova peggio che in Italia perché mancando la forza morale del Paese l'esercito si trovava solo allora ricorre a che cosa allo spirito di corpo che il Refuge un peccatore degni di quelli che non trovando consenso all'esterno patron interno il paracadutista pensare lancio Dal Pino le montagne però dice evitare dove sta ma quindi ci vuole l'accertamento della forza morale
Per esempio faccio un esempio dell'ammonimento delle mamme
E un fattore di rischio gravissimo
Perché perché dimostra che in Italia c'è una vulnerabilità questa vulnerabilità può far credere anche se non è vero che se i nostri soldati vengono sottoposte minaccia sì possiamo tira fuori dall'impegno
Allora perché attaccare gli altri che rimangono stacchiamo quelle che nuovi possiamo sperare di mandare via cerchiamo di forzare la mano all'opinione pubblica e allora quelli che si si prodigano così credo generosamente per queste questo motivazione sappiano che tra le malte varie cose a parte privare significato politico nostri servirà
Crea uno dei rischi maggiori per i nostri soldati
La determinazione
L'esempio purtroppo c'è se si prende un impegno bisogna sapere scopo politico che cosa implica l'impegno e che bisogna andare avanti c'è poi l'affare non si poteva ottenere un impegno pensando poi di tirarsi indietro appunto era al momento opportuno
Se si fa si spreca l'impegno
Sì credo delle condizioni Scala debolissime
Non è solo da Lele caricati negativamente vedere tutta la mattina quindi ci vuole determinazione altro esempio nazionale terminazione
Nel governo sta dimostrando nel Parlamento si sta incrinando nell'opinione pubblica si sta incrinando angoli più l'opinione pubblica non è ben informato sul problema di prego arrivano e molto più complesso e molto più positivo di quanto non se in ultimo la capacità operativa ecco arriviamo Contento dottor tanta capacità operativa che soltanto la conclusione logica dimesso la capacità operativa e la capacità dei reparti di esprimere la potenza richiesto alla forza richiesta a servizio del potere politico
Se il potere politico non dice che cosa devono fare vagamente Aurelia nazisti non esista la forza male un esterno
Salto
Questo capito abbastanza lungo sul quale mi sono soffermato perché ritengo che il fatto Libano e veramente l'ho detto già prima ripeto non perché stia diventando schierò ottico ma perché
Ho in questo momento una speranza
La speranza che mi ha lasciato ante verrà dato le dimissioni ma sono riproposte che l'Italia trovi coscienza di se stessa altrove coscienza da se stesso attraverso le forze militare attraverso questa avventura che difficile ma che però può dare molto di buono io sono stato in questi giorni non sono in Libano ma sono stato anche in Israele sono stato all'università di Tel Aviv dove c'è stata una tavola rotonda ho parlato con i generali israeliani
Di cui non faccio nomi
Poi ho parlato con sono state il Sud Libano con forze armate israeliane sono stato in giro per il Libano con un taxi sono stato a Beirut col nostro contingente ho parlato con l'autorità militare libanesi ho parlato e sono andato sul famoso su sono stato in giro da praticamente credo abbia visto in una settimana saltando anche in parte dormendo poco tutto quello che potevo vedere
Sulla base delle domande che mi ero preparato in anni di interrogativi continui senza risposta
Ora
Perché guarda positivamente questa avventura perché sono convinto che sia non sia tempo perso non sia un'occasione sprecata c'è molto da fare si è molto buona debbono da fare ma farlo bene e vorrei conclusione di questa parte dire qualcosa
Ricordare una frase che ha detto a un ex primo ministro britannico a proposito della Protection occupa Protection Paolo e la proiezione de la potenza militare al di fuori dei confini nazionali questa esprimo amministrativa
Eduard fissi il Paese la Gran Bretagna è un Paese che ha una grandissima esperienza plurisecolare del project sono Pavan
Quindi è un parere di cui bisogna tener conto vorrei che forse ricordato anche da noi
La frase è la seguente grande Giare la forza militare
Ho sferragliare con la forza militare quando si è certi e convinti
Di non volerla o poterlo usare può dare solo origine a demoralizzazione in patria
E convogliare all'estero un'impressione di rischiosa impotenza
Lo stesso Itza giunto
Quando si arriva a un confronto a un impegno militare in queste condizioni di confusione si può scivolare in un conflitto sempre più serio attraverso errori di giudizio
Opere incomprensione e incomunicabilità fra le parti
Quindi la chiarezza politica la chiarezza militare sono i presupposti di successo di corsi se adesso parliamo leggermente molto brevemente perché poi mi sono dilungato in questo lavoro forse troppo lungo ma credo che non ci sia molto il superfluo
L'ONU aveva il compito di fare qualcosa in merito alla pace
Nel mille novecento a quaranta C quarantasei c'erano le condizioni migliori le così di sicurezza era composto da cinque membri permanenti di cui quattro potenze vincitrici nell'Unione Sovietica Stati Uniti Francia e Gran Bretagna
Formosa creerà un personaggio che si occupano assediano non faceva molto di più
Da allora ai il essendo tutti quanti amici raccordo han detto facciamo includiamo Statuto un modo per intervenire paragrafo cinque paragrafo sei
L'ONU deve intervenire quando c'è una situazione di destabilizzazione paragrafo sette l'uomo London può impiegare anche la forza quindi avendo questo avendo così sicurezza al seguito sembrava che tutto fosse possibile tant'è vero che nel mille novecentocinquantuno ai pareri Corea c'è stata proprio un impegno dell'ONU
A favore della Corea del Sud è stata una guerra vera e propria
Molti qua son troppo giovani per ricordarsi ma vanno vanno
Però anche quella volta si è arrivati alla decisione con un artifizio in quanto che cos'è successo il delegato sovietico sentendosi risultato oppure irritato riunione si è alzato e se n'è andato gli atenei sola senza votato e quindi quando è tornato si è trovato la decisione
Dall'ora però scritto qua sopra il sovietico non sia stato più neanche perché non vanno fatto Interval non prende neanche il caffè allora questa occasione o se ti
Che cosa è stato fatto quindi è stato cercato di dare il mandato all'Assemblea un'assemblea originalmente vera composta da Paesi filo-occidentali quindi era facile creare un consenso tra amici
Poiché l'asse l'Assemblea generale si è modificata è adesso non so se sia più occidentale o filo sovietica o e sicuramente molto confusa tant'è vero che non si riesce a fare nel nome niente di concreto
Si sono aperte le costo strutture enormi colossale è diventato un un posto dove si discutono le cose ma non si risolve scooter i problemi senso
Allora poco per volta per disperazione credo anzi era vorrà anche dire una cosa che tante convinto segretario generale dell'ONU
Che lui non può fare più niente di utile in campo politico militare che ha licenziato il suo consigliere militare che peraltro le persone brave in gambissima
Non la sostituito e ha creato una struttura di consulenza politico-militare che ha non è assolutamente valida per questioni di questo genere
Tant'è vero che il generale rigide richiede indiano che è una persona di grossa
Grossa competenza ha detto loro Almiento data la sua la superficialità con cui da distribuire di riproporre ogni volta gli stessi errore che ha commesso la volta precedente
Non c'è Luigi dell'assurdo non c'è neanche un archivio dove si si si si dice che cosa è stato sbagliato quindi se è uno sta questo son venticinque anni di esperienza
E lo dice scrittura siamo a al caso che nell'operazione dell'UNIFIL sono stati
Riproposti stessi errori commessi benedice quindi tre anni prima e questa è una cosa molto sconfortante ecco possiamo dire che in campo nazionale lo stiamo così ma siamo magari gli errori dell'altro ieri insomma non quelli di venticinque anni
C'è un fatto positivo il Congo vorrei citarlo perché ha un impiego
Molto vigoroso dà la forza di pace
La fortunata coincidenza di due personaggi il consulente politico e il capo militare molto decisi non
Alla ricerca fra le pieghe del loro mandato di una di un alibi per non fare ha portato nel nel Congo hanno stranissima situazione per due anni le forze catanesi tipo chiuse ricorderà
Massacrando la gente
Avevano praticamente in mano il territorio
Presidente così non va si sono messi d'accordo e anni c'era una clausola del loro mandato che diceva
La forza di pace e a disposizione
Del
Della Paesi che l'ha invitata salva salvaguardare i diritti umani se l'orario le le le vite allora il comandante il consigliere politico ha guardato ci dove sono quelli più lontani possibili
Se non hanno scoperto che c'era una comunità assediata molto lontana allora ha detto noi dobbiamo andare a salvare allora per salvarli cosa dovuto fare l'offensiva
Annota Catricalà catanesi hanno salvato il mitomane hanno Fini chiuso il problema una volta per tutte al Congo la missione della pace
E stato definitivamente
Conclusa contro strascichi stati molti Kennedy è stato messo sotto accusa suo stesso congresso eccetera comunque i risultati merito anche di quella
Esperienza loro a dato mandato fisso per le forze di pace è uno è diritto alla difesa dell'unità dell'ONU dell'installazione dal personale dell'ONU è questo a va sans dire perché
Se non si difendono da soli questo non si possono che certamente andare lì per chiedere se cesella
Secondo e più importante diritto dovere dalla difesa dei diritti umani ivi compresi adulteri civile che le rispettive proprietà
Questo si tratta di questioni di interpretazione un po'inventa interpretare in senso lato o interpretarla in senso
E quello che sta facendo il contingente a multinazionale ecco che sta facendo meglio di tutti senza essere parziale perché italiano il nostro contingente
Stamattina parlando a Radio detto
La la cosa splendida entusiasmanti io non mi entusiasma facilmente qui c'è un vecchio comandante lo sa benissimo
Però
Devo dire non non si può non entusiasmare vedere questa proiezione di stabilità
E tornano suo contingente molto al di là delle dimensioni dell'area che nostro contingente presidiate Rose contingente patologia quindi la gente e tranquilla non sono tranquilli Sori palestinesi son tranquilli tutti quelli che stanno
Poi verremo anche problema di di enfatizzare troppo un ruolo un altro perché questo è un fatto pericoloso
Aveva concluso queste dieci pagine che ho sommariamente sintetizzato questa riconoscibile riconosciute impotenza politica
Militare dell'ONU ha vanificato le soluzioni operative delle forze di pace
Ecco perché al giorno d'oggi vengono sempre più di frequente preferite le soluzioni regionali oppure delle composizione a norme come la forza multinazionale adesso se l'ONU non funziona che era dimostrazioni ho visto l'UNIFIL nel sud Libano e messo in un angolo
Fanno uno con particolare cattiveria ha detto fanno molti bagni di sole sono sei mila uomini armati è abbastanza mortificante che adesso si venga a chiedere all'Italia di mandare gli osservatori quando ci sono un suo
Un esempio
E poi quello di a
C'è anche un'altra parte avverte complessivamente credo siano sei mila cinquecento persone
Che non hanno praticamente nulla da fare
Non è colpa loro ma perché ho detto prima
Per tutti vale la regola che se
La definizione del politica dello scopo non è chiara imitare possono far niente questi non sanno cosa fare anzi è una cosa abbastanza certezze a perché non ha fermato gli israeliani a tempo da Pacifico
Se non era compreso nel mandato
Va bene allora e perché non ha fermato i palestinesi prima
Non era possibile fare insomma allora si deve se questo entriamo nel caso letizia andiamo a forza militare che non fa né uno né l'altra cosa abbiamo fatto a statuto costa carissimo
Vediamo un po'quale sono le vulnerabilità politico militare delle forze di pace
Perché noi parliamo ce la facciamo questo facciamo quell'altro ma che cos'è che può compromettere il successo primo e questo ripeto tanto non ripeterò mai abbastanza
La mancata definizione in termini che era chiaramente riconoscibile del fine politico e della durata del mandato
E gli americani hanno fatto un ottimo servizio dando col Congresso paterna con quella delibera dei diciotto mesi di permanenza hanno coperto le spalle dei loro sottratti
Perché la gente e li l'ambiente diciamo quanto meno politicamente fluido
Per essere
Benevoli
Sa che se anche succede qualcosa di grave condite nei americano prima che il congresso si mangi una delibera di fronte alla scena mondiale
Ci vorranno
E allora è chiaro che devono cercare se vogliono destabilizzare la forza multinazionale deve cercare un elemento più vulnerabile il contingente militare italiano militarmente non è vulnerabile come se stesso non è vulnerabile in Italia e vulnerabile
Anche perché perché non si sa questo continuo discussione rimangono tornano
La mia mio suggerimento è diciamo quando devono rimanere
Un mese quindici mesi
Vent'anni
Abbiamo il coraggio di dire che ne vogliamo rimanere oggetto perché e poi si dice alla scadenza prima della scadenza il Parlamento
Discute il problema e decide proviamo mandato lo annoia
Però la gente deve sapere che i nostri soldati soldi
E non c'è niente da fare vittima
Questo son sicuro che risparmierebbe la vita di Chiuduno oltre che dare la chiarezza fino voli
A
Chiedo scusa dal fronte
Esistenze possibilità di successo dipendenti a tradimento dei Paesi ospiti è chiaro
C'è un libro molto interessante che poi gli segna Veroli palmo per sulla situazione in Medioriente sulle forze di pace che è un libro che ho letto alcuni mesi fa che dice una cosa abbastanza o le forze di pace hanno successo soltanto se i Paesi che l'hanno chiamato i Paesi che vanno accettate sono d'accordo
Già un grossissimo successo c'era un dosso
La la forza dell'ONU nel Golan
Perché perché sia siriani che israeliani non vogliono campi muovere le acque allora cooperano
Col mondo per fare in modo
Che funzioni quindi è un
E da poche centinaia di osservatore sul numero esatto non lo so
Lo diceva già citato sei mila persone un contingente misto con dei battaglioni bravissimi alti meno brave alcuni scadenti
E questo è un altro argomento che tra troppo in seguito poeta non ha non è riuscito a far niente anche perché questo stato detto ad un altro esperto nessuno voleva che l'UNIFIL avesse successo non lo volevano i palestinesi forse lo volevano i siriani per non mettersi
E difficoltà quasi tre anni forse non lo volevano poi tanto neanche gli israeliani chi lo sa
Comunque è l'unico è stato punito
Questa questo consenso diventa ancora più difficile quando si entra una situazione Gemayel dica quello che vuole una situazione di guerra civile è una guerra civile disturbata influenze esterne dice ammesso le mani tutti
Però alla base quando illusi sparano contro i falangisti franchisti sparano contro i palestinesi è un è una situazione anche varesini sono forze esterne comunque è una situazione da guerre civili
Guardi simile in cui le parti
Un giorno dire una cosa un giorno dicono l'altro insomma se si chiama il capo di già
Diciamo in capo di un governo interne al Paese anche occidentale orientale dei governi diciamo più evoluti molto spesso contraddice le sue decisi
Sarei anche rappresentate l'impegno di in questo momento fra un'ora magari non vale più
Allora se anche il consenso c'era ecco qui stiamo attenzione perché ne diciamo Che cos'è senz'ombra quanto vale forse senz'ombra
Quando turca consensi
Quanto pesa sulla scena politica il consenso c'è il consenso dei gemelli quanto dura insieme
Io gli auguro che Doris perché capo allora quanto peso cento
E gli altri ed R gliela presentai rischierà spettante i sunniti ai vari
Personaggi che non rappresentano niente ma contano molto perché lì ci sono
C'è un io finito questa tavola rotonda molto interessante nelle segrete la lite dopo due ore di dibattito ho detto sono anni che studia il problema ero convinto e lo sapere niente del suo concerto
Perché questo è un paradosso è una situazione politica che io quando la vedo eccessivamente semplificata nelle dichiarazioni politiche anche sul giornale mi spavento
Quindi parliamo di questa questione gradimento c'è gradimento degli alimenti importantissimo allora viene sì sicuri che questo gradimento non solo ci sia il momento di impegno ma gradimento dev'essere mantenuto sempre e che vuol dire questo azione politica costante
E solidale non basta dire il signore che mandiamo Bell ha detto sì no la posizione politica destri dietro
Normazione frazionata di uno Mitterrand fa una cosa e l'altra fa l'altra siamo l'insieme fazione politica resta un'azione comune anche qui la rottura coesione politica può avere dei riflessi dei riflessi molto negative su quell'attività
Parliamo di coinvolgimento il volontario in situazione di guerra civile questa è una conseguenza ora diciamo che era Bellotto questo pericolo non l'ho visto non l'ho visto perché
Non so se per caso o perché gli USA e la la sia dislocazione dei vari contingenti sia la vita dei vari continenti ha fatto in modo di creare una situazione stagna
E è uno stagno però non stagna non non stabilizzato uno stadio che propaga delle onde positive intorno quindi direi che queste situazioni perché non c'è ci sarebbe stata se noi avessimo accettato di andare su
Un certo momento si diceva italiani domanda combatto solo su
Io sia totale
Ho parlato poi con ufficiale danese molto brava c'è la guerra su è una guerra nostra non vogliamo nessuno questi sarebbe stato anche moralmente per i libanesi una cosa disastro
Sarebbe stato sbagliatissime o se la forza multinazionale avesse occupatore posizione sussurra che si fosse messa ingaggiare la guerra con qualche ora quindi queste sono cose che tostate capite fortunatamente questi impegno non è stato presto
Diciamo che poi c'è anche il problema operativo ricordando che sono stato sono un tecnico
Se
Il noi mandiamo delle forze per fare una cosa avete forse non vanno bene per fare un'altra
Non non esiste questa questo multiruolo analisi è una parola che riempie la bocca quando si parla di un aereo e poi si copre il motivo non è ma quando si parla di una forza con la forza deve essere tagliato su misura inglesi dopo non permettendo regno deve essere non non un abito comprato nel negozio da facce sono nuvole fa reclamo perché Nomisma
Ma deve essere uno
Una volta tagliata su un accordo politico militare dell'avventura e quindi si taglia su quel corpo non può andar bene insomma credo che per noi ci possiamo o forse sì passa insieme a Roma Händel possiamo provare ma copre sono pesanti accuse informo spogliarelli punti
Dunque poi vediamo la situazione imprecisione dell'impegno militare questo ho già detto e alla fine
Contraddizione fra
Obiettivi politici palesi e quelli occulti un esempio eclatante siriane
Forza di pace araba
E questa è stata prettamente una delle cose più gravi le mondo internazionale questa Europa distratta confusa sempre in disordine che non riesce a esprimere una una politica propria che ha consentito senza intervenire almeno politicamente su una composizione di una forza di pace che era un elemento di stabilizzazione soltanto per essere presente
Trentadue mila uomini di cui trenta mila siriani
Armati con l'armamento pesante sapendo che la Siria aveva questa vocazione secolare della Grande Siria
L'immissione della serie in quel posto in quel punto con i palestinesi che in quel momento avevano delle affinità maggiore di quanto non abbiano adesso era creare il problema di Libano
Il problema ridono secondo me è nato si esasperato soprattutto per questa presenza destabilizzante
Chi è arrivata come forza di pace e poiché diventata in pochissimo tempo una forza di occupazione a tutti gli effetti
Quindi queste sono le vulnerabilità allora
Sono praticamente cinque interrogativi che chiunque prenda un impegno politico militare sì al Libano sia un'altra cosa deve cercare di rispondere a maggiore chiarezza possibile perché nessun Paese si può permettere di fallire l'Italia non si può permettere assolutamente molto meno degli altri tutti son piene di nazionalità de grazie ai nostri soldati da Tel Aviv Beirut dappertutto inglesi americani francesi
Grazie a questi ragazzi che questa non voglio usare il termine che sembra un tema così siete chiamati come vogliamo grazie questi soldati tutti effetti che fanno un lavoro splendida ma non basta non lasciamoli soli perché sarebbe estremamente forte
Non siamo i soli contiamo di compiti che non possono svolge passiamo allora finalmente alla parte
Operativa a parte il tecnico in cui il militare dovrebbe dire qualcosa
Siamo alla pagina giusta
Salto l'impegno politico militare
Il comando militare
Che comando generale è chiaro che se ogni militare vengano struttura molto lineare ci deve essere il comandante il suo stato maggiore limitare dipendono i supporti logistici supporto di fuoco supporto tifoso terrestri supporto aereo perché no anche a supporto
Questo va bene se uno vuol fare un'operazione di guerra se uno va a fare un'operazione diversa di pace molti queste cose sono ridondanti
Come sono stati risolti questi problemi nello loro c'è un comando militare unico
E c'è uno stato maggiore misto
Quindi questa soluzione è abbastanza lineare poi purtroppo se non lo amo quello che le sue contraddizioni si riflettono una composizione dalla forte anche nel comando il comandante delle volte non va bene non va molto bene o non va bene per niente lo stato maggiore abbastanza scadente e allora mettiamo su una mando un battaglione vigente veramente preparata come potrebbe essere uno dei nostri battaglioni questi si evitano di sono mandati Marchetti mare diretti male ma che macchine che razza di mondo è questo ma possiamo operare
Quindi attenzione che la struttura ideale però che può essere tutt'altro che ideale
Io avevo molti dubbi sulla struttura di comando del nostro contingente proprio perché del nostro contingente Little tutti nazionale perché è una struttura anomala ci sono quattro comandi diverso
Gli americani fanno per loro conto i prezzi vanno raccolte i fili inglesi divertono per loro Cozzo novanta personaggi che han fatto una specie di forza passi dentro
Italiane hanno non lo so PAC Man mai possibile quando si riesca a razionalizzare un po'perché questo significa moltissime cose significa anche avere informazioni Comune di dividere i problemi se uno si trova in difficoltà se c'è un comando unico lato interviene
E questo no non esiste però direi che è pervenuto un bene è un bene perché la direzione politica dello sforzo militare sono e e diversa ci sono i comitati ambasciatore ma siamo sono utile senz'altro ma non sono indispensabili è chiaro che però il contingente militare italiano ubbidisce le direttive che soprattutto vengono dalla povera Italia e così per gli altri reperti qua qualche volta queste direttive sono armonica qualche volta uno sorge qualcheduno che ha diritto venti ovviamente sparare prima altre sparare poco la gente ti fa le pattuglie La sette non fa
Quindi la motilità di un comando unico potrebbe creare dei problemi grossi al momento della reazione perché vediamo il comandante mettiamo pure sì italiano dice che io sparo americani sul mio Governo vuole rispondere che cosa succede
Questo non è possibile invece in questo momento la separazione fisica dei contingenti consente ognuno di questi di vivere una vita autonoma
Anzi proscritto su Repubblica lo ripeto adesso mi congratulo col governo italiano
Dicevo poveretta come come cittadino italiano perché nessuno peso personale per la chiarezza dei direttiva del nostro contingente sono stato rimanente sul sorpreso
Pochi ordini ma chiare veramente una una cosa il comandante a quella autonomia necessaria niente di più che gli serve per operare con tranquillità e ha dimostrato che questa autonomia alla Salus
Quindi comando militare diciamo che per
La forza multinazionale dovrebbe rimanere così come se invece noi malauguratamente avessimo dovuto operare non solo questo comando dovesse un comando unico
Perché è un'operazione di guerra non prevede che è un settore sia ben definito che sia una strada che nessuno supera da qui in poi
Opero io darò atterrata strada o perito quindi era un problema in più nel risolvere che non sarebbe stato risolto felicemente fortunatamente come ho detto prima non ci siamo andati
Quindi si tratta di risolvere il problema del comando alla mia risposta non trovare una regola fissa esaminare il problema politico esaminare il problema del comando invitare e poi ogni volta decidere sul comando
La NATO ha una bellissima struttura di comando in una forza mobile ma dà forza mobili piace quel battesimo nostro battaglione di alpinisti Amato Susa molto molto noto all'estero più che evita
Lì però una forza NATO di un'alleanza consolidata con dei compiti ben chiare con dell'occasione addestramento continua con lo stato maggiore che vive tutto l'anno la stessa vita quindi
Siccome le operazioni di pace invece non si svolgono all'interno di un'alleanza ma sono ad hoc sinistri di volta in volta vengono messi insieme chi ha voglia di venire che in una voliera qualcheduno che nessuno vorrebbe ma però lo deve prendere per tutti i costi perché sono protesta
Quindi questa chiarezza questa linea retta dai ci sa imitare sì la composizione dalla forza
Un altro motivo di successo dalla multinazionale
Di un successo parziale è un successo militare politicamente ancora tutto da vedere
E il fatto che è una forza più o meno omogenee italiani francesi inglesi e americani hanno una dottrina comune più o meno che alla fine dell'anno ad un equipaggiamento gli somiglia molto hanno un grado di preparazione militare che molto simile quindi non ci sono sperequazioni non c'è il
Il dottor Lanterna elegante va be'il poco addestrato e molto addestrato
Come invece esiste nel
Dalla forza dello io ho parlato con vari personaggi che hanno la forza non lo trovano vecchio il finlandesi superbi
C'è un paese europeo che invece fatto tutte le volte che va
C'è ci sono dei Paesi del Terzo Mondo che sono patetici allora una forza di quel genere che cosa succede negli amnistia schierarli lungo la linea
Siccome chi vuole superare i limiti della forza lavoro ha interesse a non creare seri guai militare
Dice dove sta quello questo vispa non ci vanno questo qui spara così così Mancino a questo sparava niente perché sta bevendo oppure sta spendendo otteniamo passati queste chiavi quindi questa composizione la forza alla fine non solo
Mi ha volta mandi neanche vero scopo politico diciamo che è uno dei successi dell'UNIFIL è dovuto anche a questo
Però l'ONU riuscirà a migliorare questa
Questa sua contraddizione dubito molto l'opinione che riesce a fare molti prestigio poi parliamo della questione nazionale leva o professionisti beh per queste forze lineare sono i professionisti per quale motivo perché
C'è più tempo per addestrarli ora
Già stare attenti a non farsi ipnotizzare da un impegno dimenticandosi di altre Forza Italia in mani italiane hanno vari impegni tra i quali anche quello
Se un addestramento isolati per quello scopo alla fine possiamo anche dimenticarci che dobbiamo fare altre cose il professionista
Quello volontariamente afferma che rimane tre anni ha modo di fare questo è l'altro eh sì anche modo di creare un addestramento armonioso in cui si può fare
Se poi si possono equilibrare i vari aspetti addestrativi quotidiano fortunatamente qui è stata trovata una soluzione intelligente per quello che riguarda addestramento di fanteria proprio
E si è esaltata quello che chiamo la testamento alla fanteria leggera attestamento negli abitati pattugliamento eccetera e questo anche agli atti
Ma un fatto più importante e che i professionisti sono meno figli di mamma degli altri
Professioni ho raccontato in un libro scusate me lo ricordo unico scritto un episodio che mi ha veramente fatto capire tante cose
Un giorno ero nel nord est dell'Italia che si son fatte male due persone un tenente colonnello se schiacciato tra aperta per gli addestramenti
è un soldato ha chiuso salto di leva ha chiuso la porta siccome era un po'lento di riflessi si è messo di traverso che gli autoctoni
Fine di una giornata l'ufficiale vera l'ho comprato io perché nessuno gli dirà di chiamare i soldati sono nati tre messaggi speciale Gino queste cose le sa benissimo da vari comandi diversi elevati anche poi questo ripensamento prima sapere quali di chi erano le responsabilità per questa grave lesione su quindi anche nella di evitare il il professionista qui uso un termine inglese i e Expendables si può spendere è una guida che costa meno provenienti il movimento le mamme se fossero tutti professionisti non si sarebbe quindi siccome il potere politico questa pressione la sente come un peso
Reale perché in un Paese occidentale l'opinione pubblica movimenti di opinione contano ingiusto che continua e allora quanti sono i professionisti questi vanno venne fatta son partiti
Nessuno ha detto di no le famiglie hanno accompagnato quelli son tornati sotto una ripresa non non son tornati son rimasti
L'addestramento e ne ha già parlato testamento la forza di pace chiamate stranezza dicevo da fanteria leggera
E un addestramento che in Italia si fa poco
Perché si fa poco perché perché dipoli io non ci sto
Se ci sono non si possono usare perché le nostre norme di sicurezza sono assurde ce ne raccontano i disordini sono stato in Inghilterra siccome ufficiale Galli ammontano a calare un giorno preso un cavallo esondato a campare con un addestramento nessuno ha detto niente ma certamente ha visto un cartellino rosso
Di guerra fare trovando questo solito cartellino stupito mettermi sommessa galoppare mi sono trovato in mezzo a un'esercitazione di tiro degli allievi dell'Accademia del sesso
E vale come questo mi sembra un po'sciatta e letto il cartello sì allora andare avanti sul patibolo
In Italia questo
Non è assolutamente possibile ogni volta la nostra parte per sparare deve bloccare delle arene enormi non riesce neanche a poca la gente vuole entrare lo stesso se bloccano maneggiano dove c'è l'interpellanza in Parlamento sono assolutamente ridicola vengono i Carabinieri neanche i carabinieri ci riescono tre volte esso addirittura episodi ridicoli Forconi col quindi come si fa uno che è un comandante che deve addestrarsi lungo atteso gomito dire io adesso cinquanta uomini propri Degani trecento adesso esagero ma non speso molto lontano per fare in modo che la gente non rivisto
Poi un altro episodio noto in Italia non si vuole rumore non si vuole traffico allora io sono stato chiamato in causa da vari giornali perché siano questo saper sta troppo lontano comandava il reparto
E di notte fa rumore e ogni giorno occupa estratte signore e signori in atto di uno dei ventiquattro Ordine voi quale spazio mi rimane
Per fare il mio mestiere
I poligoni son quelli che sono i corridori italiani son brutti io mi sono destato molta all'estero gli atti si lamentava riconsegnarmi separatismo perché io sto per per giorni durato quindici giorni alle sementi Germani sempre poligono diverso
In Italia Cellina Meduna di un primo io conosco ogni pietra se non ha cambiato le pietre posso chiamare anche per nulla perché son sempre le stesse lo fate
Ed è
Quindi non è possibile che poi queste pericolo non abbiamo possibilità e questa per le forze di polizia stanno scoprendo di poligoni interni a adatte non abbiamo soldi molto spesso premonizione stesso dati stanno moltissimo ma l'immissione qualcheduno
Se restano tutte loro parte nessun altro ricordiamoci pensiamo questo quanto costa
L'impegno di questo contingente in termini militare l'anno scorso è cosa da centosessanta miliardi quest'anno costerà sicuramente di più
Nel frattempo sono state fatte due de fattivamente alla difesa io non sono d'accordo con quelli di una difesa d'avere molto di più quando il Paese in economia fai con nomi però ci sono le contraddizioni interne se prima gli devono mila miliardi sono arrivano a mille trecento signorine munizioni io a fare una colletta nazionale io ho detto certo corretto scriviamo tempo
E che ogni tanto fa delle sovvenzioni per pagare qualche munizione qualche giubbetto antiproiettile sarda
Quindi questo problema bisogna ricordarsi quanto costa quanto questo esperimento positivo finisce per depauperare insieme perché se noi
Facciamo una cosa splendida poi mettiamo in crisi a nostra struttura nazionale
E la possiamo mettere in crisi allora abbia fatto una cosa pessima
Parliamo del problema servitù militare che è un problema esasperata politicamente abbiamo avuto i sit in le marce della pace avvenuto Pannella noto quanto insomma la gente deve poter lavorare possibile in Italia i soldati trovino la vita difficile tenersi i posti poi si dice che sono bravi ma perché sono bravi titolo perché non è mica meglio insomma
Equipaggiamento
Io ho scritto su un giornale che
Su sempre sulla pubblica quando si è parlato a suo non mandati alle forze di pace non servono canoni pesanti non servono
Non serve la reazione sarebbe
E devo dire che
Quello che ho detto non è
Anche perché io me lo fanno di fatto a un caso o tipico venuti dal mare unifichi negli enti inutili mandati il ritornata eccetera perché androni politica ma la forza della Pannuti nazionale che queste cose le ho davvero in maniera deterrente ma sessanta che se poi disturba più di tanto poi c'è anche la possibilità che l'impiego allora deve avere quanto occorre se noi non mandiamo in supporto aereo di ricognizione di osservazione del tiro d'artiglieria non abbiamo attività sparare non abbiamo dei Carmati per il tiro con le che possono fare tiro diretto perché molto spesso un cannone solo che sparge
Venuti andare che i carabinieri se si sa esattamente dove spara spara congiunto quel punto viene isolato cosa che gli israeliani fatto benissimo io ho visto per inciso visto Sidone grande distruzione vera occasione ho visto due che altre case distrutte
Il nell'interno di piazze che erano completamente intonse quindi che il carro armato col suo e con la sua artiglieria può fare un'operazione chirurgica ossia noi coinvolge insediamenti che sono laterale tutte queste cose noi le nostre non l'abbiamo e non ne siamo andati ora
Possiamo fidarci della protezione degli americani per me io vedo due fatti negativi primo militare
Protesta intervento
Se uno ha la cosa
Artiglieria proviamo a disposizione la fa intervenire sul se uno deve chiedere un altro laddove fa la valutazione di politica disorientamento a favore italiano che succede cosa economica
Secondo l'opportunità politica che senso ha mandare una forza autonoma se poi questa porta non è autonoma deve chiedere più degli altri per intervenire vogliamo rimanere condizionati in eterno a questo principio dello sovranità limitata io come italiano non me la sento sottoscrive
Quindi abbiamo il coraggio di dire la forza litterae funzionale non vogliamo far rischiare è una forza nostra diamo in quello che sembra
Tanto sappiamo che la sanno indica
O quasi concludendo l'informazione in ordine pubblico
Una forza composta bene all'informazione istituzionale non serve non vivono in un parco inutile sappiamo la crisi che agli tra salari tagliati Perrino perché l'informazione era andavano
Dove volevano questo fare anche con la forza arriva in un Paese stanno gente pare un paradigma diverso io parlo di soldati però musulmano limitrofe sapevo da che parte gira
Quindi bisogna vedere un'intima connessione con servizi informativi locale non solo ma ogni contingente deve
Scambiare informazioni con l'altra questa è un'organizzazione che non so se funziona
Arriviamo all'argomento del giorno scusa tenetelo questo tempo però
Sono estremamente grato Ripamonti e con pazienza con tonalità nata l'occasione di parlare
Sono convinto che sia importante che questo problema venga capito scusatemi la mia produzione credo d'averlo capito forse molto più di tanti altri che ne parla spesso parliamo il problema degli osservatori io sarò dove ci vogliono che sommato anche vedermi imposti da dove dovrebbero andare ho parlato con israeliani su su c'erano ho parlato coi libanesi che solo su chi sono
E ho parlato con tanta altra gente che non vuole essere ricordata e quindi per correttezza non ricordo
Ho fatto ho parlato verificato discusso molto spesso non mi son trovato accordo quindi io le mie opinioni non sono Colaci dell'opinione altrui ma sono le mie opinioni valgono per quello che sono
E gli osservatori sa servono però ci pone le condizioni chiarissime l'ONU si deve impegnare lo dicono non si impegna allora mettiamo in pista quest'organizzazione cominciamo che i Paesi occidentali io non l'ho che costa costa un sacco
Quindi loro deve dare un beneplacito in modo che nessuno possa poi dire a italiani erano per questo gli italiani non per Basilea mi son
E questa poi questa sono pienamente convinto che il ministro abbia fatto una dichiarazione splendida gli l'ho letta fast pubblica quando ha detto queste righe accuse di parzialità nei confronti dell'Italia sono ridicole
Però ricordiamoci che se noi andiamo per altri greci Papandreu non è un miracolo di coerenza
Ha già detto che italiani sono parziali
Andiamo con vicino molto scomodo repertare che a volte si pativa increscioso un piano di amici con nell'esercito greco ce ne sono di bravi senza alcun intento col quale costare molto
Contento sopra di questo momento quindi l'attenzione che non si poi non si faccia la la la distinzione italiani cattivi residuo perché questo diventa un fattore di rischio
Sarei d'accordo anche per mandare in svedese onestamente sono sono se riferiti venissero però i finlandesi che sono sono capaci anzi loro mestiere lo sanno fare e lo fanno con sobrietà
Comunque se dovessimo limitarci se il governo dovesse decidere il Parlamento dovesse decidere di mandare i nostri e far parte osservatore io direi alcune cose vanno in porto sono il
Nessun collegamento con la forza multinazionale stavolta non sia nazionale è un compito che non può essere esteso se non solo che l'arresto di faccio un esempio fatto quelle strane fatte
Superate con molta attenzione per arrivare sulle posizioni dello sarò dove bisogna fare delle stradine che sono due metri di di larghezza polverose immenso DC spoglie mezzo ebbe a scatti
Sono rigidissime
Non passa più da un pezzo alla volta
è una manna per me vuol fare un'imboscata ora se c'è un collegamento con le forze di multinazionale queste porte Nunzia sarà un continuo flusso verso queste posizioni
Ma vogliamo proprio andarsi a cercare nei guai
La forza multinazionale poi anche un compito politico distinto ma siamo distinto quindi
La mia
Opzione opzione che
Porterò o anche rispetto esposta in un articolo su un giornale titola fra poco
Se vogliamo ampliare il mandato alla forza deve essere in modo che sia coerente con lo schieramento forza allora si amplia la zona di controllo della forza in modo che si migliorano condizioni sicurezza astenendosi fa qualcosa di serio
Mandato un mandato realistico non chiediamo troppo che poi non lo fa e inutili diciamo contro è che non passa i palestinesi che non passano i drusi che gli altri non sa capire ma come controllare
A questa dirò quale sono è una risoluzione
Questa è una cosa che hanno fatto israeliani negli anni e sono diversi dalla forza multinazionale che sono un esercito a servizio un paese verso sono quattro esercita servizi quattro Paesi nel caso nostro diciamo due sette servizi due paesi forse troveremo anche edifico
Composizione mi fa ridere questa inchiesta insieme ottocento persone perché ottocento noto centocinquanta perché non venticinque mila perché non trenta
Bisogna stare attenti io di cross professionalità sul posto non l'ho trovata trovato cara cosa entusiasmante appunto insomma quindi se si deve prendere un impegno non impegnano si prende a tavolino che a Roma ma ci vuole un team di esperti che vado sul posto esperti nostri che dice
E quand'è che le cose come stanno
Prima sulla carta atto sul terreno vede la situazione politica che se gli osservatori sono questi per ogni solo dall'esterno queste persone questi qua palesemente elettronici queste misure di sorveglianza queste misure per la difesa totale
Una struttura fatta di x YZ e l'unico modo di fare noi mandiamo ottocento indiani sparpagliati
Perché se no ce li fanno corre indietro abbastanza cose non vanno sì se critichiamo perché in una cosa quindi il mandato deve essere semplice e parlo la composizione deve essere semplice e razionale ma deve derivare da una chiara individuazione delle finalità e delle elementi positivi Modena rispiego
Nessun controllo sono interposte osservazioni secondo me solo ritiri raffineria mortai lasciamo stare i tiri individuali io sono stato subito in piena tregua sparavano tutti
Ed è una cosa normale io credo che non smetteranno rapido da trent'anni in che mondo vivono sarà pacificato è una forma di divertissement
Si spara i bambini pare perché è un è un fatto che è un fattore quindi non pensiamo di andare a vedere se ha sparato a quello sperato per come si fa a dire
E adesso intanto per concludere se qualcheduno può interessato su qualche qualche fotografie che mi è rimasta servizio fotografico orrende vero soufflé delle zone distanti e fa vedere forse con meglio come il problema
Ho un momento per la Romagna
Grazie
Si può anche cancellare
Queste Libano emendamento moderna mi pare almeno dalla metà del primo
Ricondurre il problema notizie
Sono cinquanta chilometri all'incirca Socrate grossolano quaranta al nord quaranta chilometri a sud duecento chilometri nel funziona qua abbiamo una serie di
E qua abbiamo i tre
Questi sono i due accessi
Principale acceso occidentale chiesto accesso Cina dall'eccesso tenta qui abbiamo a quando fiumi sono blu
Va allora fiumi
Queste Litani la prima operazione israeliano e questo più o meno a questa altezza
Il famoso Hawass e poi ora si dice che le posizioni israeliane sono sulla quale non è neanche tanto esatto perché sono solo vale fino a un certo punto più o meno note di jazz in
Poi vanno verso nord
E tornano più o meno in questa posizione
Questo dicono che una specie il dito puntato contro i siriani perché vicequestori dov'è qua c'è una di studiare sono montagne Motta
Quindi questa qua siamo tutta zona del sud Libano e anche una un'appendice controllato dalle forze
Qui abbiamo più o meno pelo a quaranta chilometri da Sidone Sidone qua sulla quale
Dunque rozzo
E qui c'è
Lo show
Davvero attraverso l'osso la strada per Damasco
Ecco perché così importante questa
Qui ho commesso un errore il consentito israeliano si ferma prima della strada
Stanno qua
Come stanno i siriani più o meno continuano questa zona qui questa è la zona definito durante la tregua del mille novecentodue al fine di operazioni
Si spingono qua qua ci Tripoli dove e difficoltà
Caravà quindi c'è un altro non è quindi dominata siriani con per entra palestra qual è il problema della Forza di pace presso è stato quello di stabilizzare la zona intorno alle che vuol dire anche gli accessi aperti sono aperti all'Isola
Durante il periodo Consob passato
Dall'altra da Israele fino sul divano eccetera c'era tanto per dimostrare la situazione c'era un colono c'erano c'era un traffico cinque colonne di profughi
Sul Libano esibiva un tutto contrari di quaranta chilometri che ho fatto fra Sidone Benzema
I controlli posti controllo erano infinito di controllare
Ora devo dire che invece al ritorno tregua sperimentata ho trovato solo contro Forte dei Marmi
Anzi non forze libanesi che sono altre
Esercito e che dimostra che la multinazionale attiva funzione perché gli altri rimanenza trovati in se stesso la fiducia che viene anche dal fatto di avere superato esperimento ero stufa
Vuol dire che c'è una speranza di creare un esercito nazionale sia un elemento di stabilità per
Allora se si dovesse proprio e questo a mio parere che vale per che vale solo mio però credo che qualche militare anche altre penserebbe anche d'accordo
Di estendere il controllo a una zona il nostro contingente più o meno qua
A una zona che sia superiore a otto contingenti codesti proteste dall'altra a mostrare si crea una zona s'di assoluta continuità si lavora per la prima volta anche a favore di drusi perché qua sono inclusi che sono in difficoltà perché siano popolari falangisti dei cristiani quindi abbiamo già protetto uno l'altro quindi questo caso dimostrazioni imparzialità totale si protegge Lario porto si protegge la strage
è una posizione di grandissima rilevanza è anche abbastanza ecco
Parliamo dello stupro il terreno fotografie si vedrà meglio è un terreno estremamente starnuti sono piante mediante avviso appare si vede perché non Vincent di valori molto profondo quindi l'osservazione è possibile
Però ci e pieno superiori a vita
Nella vita di tutti devono andare lancia un pericoloso
Perché son pericoloso perché chiosando abitato succede di tutto poi Salamone delle norme c'era figure la vita poi ci sono ci sono tutti gli itinerari che collegano pensiamo che si sia capita di fare i dati fra di loro
Questi terreni non queste una porta occupazione pattuglia a destra elimina gli elementi controlli elementi questore forza con le nostre forze non lo possono fare non lo devono fare ritiene che il Presidente si devono chiude nei loro posti fare il loro mestiere avere un sostegno logistico proprio più vicino possibile ben protetto isolato dalla forza multinazionale continua sta davvero dopodiché il loro compito e già superato
Che importanza a questo se passerà il tiro in un giorno
Nel giorno diciannove
Sono state sparare prepara in un ordine del giorno diciannove dalle premettere padre Martino
La bellezza di tre mila colpi d'artiglieria è una zona che è un fazzoletto Anna sembra la non è ammalato
Non è stata sintesi tanto da terreni edificabili avvolto qualsiasi avviene sa cosa vuol dire parasole Mazzone come questa
Con quale intensità quindi riuscire già semplicemente a controllare il fuoco alti poveri mortali danno sicurezza della adesso si può pensare benissimo esercito di pane quindi il mandato non cerchiamo di strafare perché possiamo saluto unifica in opera contro i tutor per un controllo quindi direi che questa cosa importante c'è la soluzione militare
Spazio qua scrive anche l'altra parte
Ci qualcheduno no non si può insieme va be'la soluzione militare faccio un esempio qua come pensare che è una soluzione adottata dagli israeliani nel Sud Libano ricorda che contrariamente a qualche esperto veniamo cui discusso io per me è una soluzione che non va bene piena assoluzione tipica la particolarità di Anitona volevano benissimo in teoria ma non li praticano scusi può fare qua perché politicamente né
Crediamo che questo si aziona vale
E questi sembrano stabili principali verso la strada Damasco verso nord
Che qua ci siano
Sottogruppi delle strade
E mezzo queste stragi son degli abitati
Qua nata nato abitato la strada
Questa son collegate fra di loro israeliani stanno anche collegando di più questo strabismo da fare
Allora che qual è il sistema di sicurezza militarmente ineccepibili qua sopra seguito deposizione con dei carri armati perché sulla rotabile rioni carriere un'artiglieria e quindi
Sì farmaci inibisce un mese e il traffico oltre che si chiudono le pie intenzioni io dubito molto che i siriani con l'euro scenderà sul ma comunque la possibilità se lungo tutta via Della Valle un'opposizione forte la quale subite non va assolutamente niente quotidiano pozzanghera ma però prese posizione dominante si vedono dei posti di osservazione poi se se l'azione che sono piuttosto robusti che servono a guardare e Asti e osservare anche
Tutto quello che è osservabile anche il terreno Lia molto apertosi
Nel frattempo questo non varrebbe niente se non ci fossero delle pattuglie che percorrono senza sosta questi itinerari
Collegate fra di loro Corrado in modo che ogni pattuglia il sei succede qualcosa interviene dovete venire a favore ultima cosa che non che non è possibile di pace ci sono le forze
Di pronto intervento se succede qualcosa
Questi partono e intervengono questa la soluzione militarmente parte però non è una soluzione per forza in io
La parola franca consumarono lì per illustrare una relazione stesa insieme ormoni si trucchetti che ha come tema la presenza italiana in Medioriente la nuova politica militare ha riflessi nella
Io volevo tranquillizzare presidente riversa Menardi ci chiedeva pazienza transitorio dicendo che
Ellington fionda Relazione per un'analisi così come da lei presentata sembra abbastanza difficile ricavare limiterò semplicemente a sollevare alcuni punti per la discussione spero che oggi pomeriggio
Tra gli elementi di novità
Della politica estera italiana in Medioriente e c'è stato negli ultimi anni l'indio delle forze armate
è stato ampiamente ricordato nelle nelle presentazioni di questa mattina
Che questo italiana questi impieghi forze armate italiane cominciato settantanove con l'invio del contingente presso le forze infine e questo è proseguito quindi alle contingenze infine e con questo a Beirut e forse non è ancora finito nel senso che fra qualche giorno forse primo
Rinvio delle agli osservatori nello Sciuscià
Quello che ci interessa vedere qua in questa sede era l'eventuale verificare fino a che punto questo presenza di forze armate hitleriane
Nella parte nella scena mediorientale trova le sue radici nel ruolo mediterraneo che l'Italia ha deciso di giocare sul nel sistema di sicurezza occidentale
Per questa verifica prendiamo in prestito due due voi dichiarazioni per Tripoli personalità generale Rogers comandante in capo delle forze NATO che ha dichiarato in una intervista a Corriere undici settembre scorso
Tenuto conto dell'importanza di tutto il bacino mediterraneo l'Italia ha un ruolo fondamentale
Non solo per la sua posizione geostrategica ad essa abbiamo assegnato la leadership di tutta la regione meridionale Italia deve mantenere la guida la sicurezza e la coesione di questo delicato e di tale settore
Pochi giorni dopo un'intervista all'altro quotidiano il ministro della difesa americana Weinberger confermava del resto l'Italia sta già procedendo in questa direzione un esempio della partecipazione dell'Italia alla forza multinazionale in Libano che ritengo di grande importanza
Del resto euromediterraneo dell'Italia oltre che essere così esplicitato in questi due autorevoli personaggi e al centro in Italia sul dibattito del nuovo modello di difesa in corso negli ultimi anni
Nuovo modello di difesa che dibattito che è scaturito dall'evoluzione della situazione internazionale nell'area mediterranea dalle esigenze di sicurezza che nascono dal nuovo quadro della situazione e dei problemi che il modello di difesa italiano si trova a dover affrontare per rispondere a queste nuove esigenze
Alcuni un mesi fa giugno il il capo di stato maggiore al signor generale Santini
Ci in un discorso al cast ricordava che il ministero della difesa non ha ancora presentato ufficialmente un nuovo modello di difesa in cui siano chiaramente definite minacce e misure per fronteggiati né ci ricordava anziché al comitato di Capo di Stato Maggiore ha ipotizzato questo studio sul nuovo modello di difesa della lo ha già sottoposto amministrano attenzione del ministro
In mancanza di di di questa analisi ufficiale possiamo comunque sintetizzare questi elementi principali che fanno mutare il quadro internazionale nella nell'Inter rane
Definendo di generale geneticamente con minacciato al sud essi vanno dal cambiamento dei rapporti di forza tra le flotte delle due superpotenze nel Mediterraneo
Anna cresciuta saldatura tra la la l'aria mediterranea e le regioni petrolifere del Golfo Persico e fare mediterranea e Africa centrale
E il terzo elemento l'incremento delle capacità militari di tutti i paesi rivieraschi
Un caso particolare può essere ricordando le elezioni tra Italia in Libia ad esempio in cui le due dimensioni est-ovest e nord-sud convivono le due dimensioni di conflittualità
Il caso della Libia non è particolarmente significativo che in quanto in caso più interessante dal punto di vista della minaccia ma dispone sicuramente di di esempi per dimostrare i tre elementi dicevamo prima della minaccia da sud
La Libia è un grande produttore di petrolio grande partner commerciale dell'Italia e dispone se se il tempo di un prete potenziale bellico ragguardevole intrattiene stretti rapporti con l'URSS anche se all'interno di una certa autonomia
Infine fa parte dei Paesi arabi più intransigenti nei confronti di Israele
Nonostante le apprensioni espresse da Rogers in una in un'altra intervista la situazione in Libia costantemente tenuta d'occhio dal nostro comando
Preoccupa il suo eccessivo stoccaggio di armi sofisticate
Italiano importante nonostante queste dichiarazioni d'Italia è un importante partner commerciale della Libia ex particolare nel settore delle vendite degli armamenti Augusta sei Marchetti Selenia otto Melara Cantieri Navali Riuniti
Hanno forniti consiste hanno fornito consistenti quantità di aerei elicotteri mezzi blindati navi da guerra missili
I rapporti tra i due Paesi caratterizzati da con l'operazione per ragioni economiche giusto il tempo per vasi da tensione
E sospetti da parte di di entrambi i Paesi da parte italiana si vada alla misteriosa caduta di un Michele ventitré in Calabria
Alla sospetta complicità col terrorismo italiano da parte libica da a loro volta i libici reagiscono negativamente alla decisione di installare missili cruise a poche miglia dal loro territorio
Ribadisco né di chiedere un risarcimento dei danni di guerra degli ultimi giorni
E infine la la scelta di commissione non s'sembra in qualche modo creare dei riflessi nell'area
Anche se non anche se è una scelta del genere non può essere strettamente collegata ai Paesi del Nord Africa crea comunque delle tensioni
Per rispondere a queste esigenze di sicurezza scaturite dalla minacciata sul così definita dimensione Est-Ovest incremento delle armi delle dei dei dei potenziali bellezza dei paesi e correlazione tra
Lei le riserve petrolifere e si deve le ragioni di sicurezza
Queste per rispondere a queste esigenze il il modello di difesa italiano non vede inalterata l'importanza dello scacchiere nordorientale ma una serie di misure lasciano pensare che oltre alla mantenuto importanza nello scacchiere nordorientale venga sempre più mensa in frasi importanza del dello scacchiere sud meridionale
Alcune misure sono state documenti latteo semplicemente richieste si tratta
Di dalla dichiarazione di intenzione di Port di voler portare le forze dell'esercito dislocate nel centro-sud dal settanta al cento per cento degli effettivi
Si tratta della richiesta di ammodernare le basi aeree al Sud perché schieramento dei gruppi di volo si tratta della richiesta di tre nuovi gruppi di volo il Meridione collegata con spiegamento delle merci a si tratta delle richieste da parte della marina di dotarsi di una propria abiezione
Sono tutte misure che appunto anche se lega acquisizione degli immobili sistemi danno vengono inquadrate nel sistema nel modello di difesa tradizionale hanno spostato negli ultimi anni l'accento verso il sud della penisola
Un'altra
Un altro elemento che ci sembra interessante fare emergere
è nel sottolineare che l'acquisizione dei vari sistemi d'arma che rientra nella modello di difesa tradizionalmente definito ha fatto sorgere alcune perplessità mi riferisco alla
Alla tanto discussa incrociatore tutto punte Giuseppe Garibaldi la cui dotazione eventuale ti aerei Harrier
Per condurrà una volta sola antisommergibile ha fatto sorgere alcuni dubbi in proposito
Sembra una forza aerea dalla fissa più adatta a una lotta antisommergibile o abbattere difese costiere o appoggiare azioni di task force c'è chi ha collegato questa introduzione commutato il ruolo della Marina militare italiana e mediterranea ma senza spingersi così lontano
Si può comunque collegare questo adeguamento diciamo prima dello strumento militare a nuove esigenze di sicurezza emerse verso sud della penisola
Un altro elemento che forse serve ad illustrare lo stesso concetto e anche la dichiarazione del generale Capuzzo fatta ventun giugno ottantatré casa capo di stato maggiore dell'esercito generale Caputi e si è pronunciato in favore di una incrementata vivacità strategica dello strumento che deve essere in grado di intervenire in tempi operativi ottimali in tutta la penisola
Detto questo il generale proseguiva così il suo intervento tutto ciò sollecita un nuovo interesse sperare Sterne emanato in un quadro del genere interno peraltro le non poche indicazioni di al tessuto attivismo politico militare nel Mediterraneo da parte di alcuni Paesi europei
Esso denota chiaramente la volontà
Di presenza in aree nevralgiche tanto più in quanto riaffiorano qua e là idee e progetti per un impegno ancor più incisivo attraverso la disponibilità di forze dirà di rapido intervento
Chiedersi se questa nuova visione porteranno ampiamente della sfera di attenzione della NATO senz'altro prematuro continua a generare Capuzzo ma qualcosa di certo si muove
Se non altro si pone l'esigenza di contribuire alla gestione delle crisi che sembra sfuggire sempre più di mano alle tue superpotenze
Gli americani auspicano da tempo la decisione in questo senso nella stessa intervista citata prima di Weinberger
Va invece era sottolinea spetta naturalmente al governo italiano decidere sulla ristrutturazione della propria difesa e sulla creazione di una forza di pronto intervento
Noi per quanto ci riguarda vediamo con favore decisione in questo senso se aumentassero il contributo italiano la difesa della regione ed italiani assicurasse una capacità di intervento a favore degli interessi accidentali anche all'esterno della NATO
E forse di pronto intervento sono una realtà già in alcuni paesi più importante delle quali sarà paesi occidentali la lapide poi forse americana che ha già svolto esercitazioni nel teatro orientale
Inoltre al comitato piani difesa del della NATO la riunione ministeriale pur essendo il due dicembre ottantadue
I governi alleati tra cui quello italiano hanno dato il proprio consenso alla fornitura di appoggio logistico all'eventuale operazione dell'atto rapite pronte fosse nell'aria
Per quanto riguarda l'Italia una maggiore proiezione delle forze armate italiane verso sud della penisola per ora è stata concretizzata solo in previsione del concorso delle forze armate alla Protezione civile
Ma c'è stato anche chi la collegata a compiti più strettamente militari
Ricorda ricordiamo dopo l'abbattimento del del sud ventidue libico da parte degli F quattordici
Americani nel Golfo della Sirte Gheddafi aveva minacciato rappresaglie militari contro Anna e bacino mediterraneo
Sull'onda delle affermazioni di questo il premier libico veniva chiesto al ministro Lagorio come si pensava di difendere la base missilistica di Comiso un delle basi nato nel Mediterraneo
Per i stasera stiamo preparando una forza di pronto intervento militare con capacità di intervento civile ci costerà in base alla legge finanziaria seicentocinquanta miliardi da quest'anno all'ottantatré
Qualche mese dopo la costituzione della forza di pronto intervento forti compariva nel programma di spesa per la Protezione civile in base alla legge trenta marzo ottantuno
I fondi previsti venivano definiti insufficienti che si chiedeva l'aumento da sei e cinquanta a novecentocinquanta miliardi se fosse approvato l'aumento la Merini arriverebbe disporre di una nave da sbarco finanziata dalla Protezione civile
La capacità di intervento civile propria dei reparti militari non ha bisogno di spiegazioni lascia alcune sorgerà altre perplessità invece spiegare in termini civili le Sistina di forze militari di strumenti militari
Anche senza disporre di un modello di difesa o di una nuova politica militare italiana dimensione militari assume comunque l'importanza sempre crescente nella definizione di una politica estera attiva dell'Italia nel Mediterraneo e non solo del Mediterraneo
Per fare un esempio per quanto riguarda l'aria distrattamente vicino al Golfo ricordiamo il viaggio del sottosegretario agli Esteri Palleschi in Somalia nell'ottobre dell'ottantadue
Intanto la il viaggio il sottosegretario Palleschi aveva pubblicato un articolo sull'Avanti del titolo una politica europea per il Corno d'Africa
In cui richiedeva lo stanziamento di un forte aiuto italiano la Somalia per centoventi milioni di dollari
Un forte aiuto alla smania in tutti i campi compresa la difesa
La subito dopo questo viaggio del sottosegretario agli Esteri Palleschi Lagorio si recava
Si recava in una crociera di amicizia a bordo di una nave della Marina Militare
In quella stessa area
Mamme a partire da da questi elementi
L'impegno assunto come con impegno assunto dall'Italia nel Mediterraneo si può far risalire anche all'impegno assunto con Malta
Ricordiamo il trattato firmato nell'agosto del mille duecentottanta in cui non si esclude di fornire assistenza militare per la garanzia della sovranità e neutralità dell'isola
Fino all'invio di contingenti militari in Medioriente
Lo strumento militare in politica estera sembra quindi avete assunto negli ultimi tempi con importanza sempre crescente
Il mille centottanta questo uso veniva solo prospettato ricordo raccordo con Malta in cui misto Colombo aveva espressamente ricordato che l'adozione dell'eventuale misure del sistema Samantha non avevano carattere di automaticità ma erano sottoposte all'esclusivo giudizio dalla parte italiana
Nell'ottantatré si è sfiorato l'intervento diretto delle forze di pace nel conflitto libanese
Abbiamo ricordato questi elementi non per tracciare un quadro estremamente pessimista del del futuro dell'uso dalla forza militare ma solo per rilevare la novità la politica estera Mitterrand dell'Italia nel Mediterraneo ha negli ultimi anni usato lo strumento militare e questo è un elemento di novità
Un uso che non costituisce una tendenza necessariamente negativa rischiosa tutto dipende da una cornice di riferimento in cui questo uso viene attuato il quadro atlantico e più prettamente americano e quello che da forse più affidamento ma nemmeno proponibile per ragioni di politica interna
Un quadro europeo e potenzialmente il più attraente ma sosta delle difficoltà dell'Europa di quando parlano a voce unica di occuparsi di problemi in sicurezza
Malgrado questi governi italiani hanno poi l'anno avranno comunque sono comunque sempre dimostrati coscienti di questo problema tanto la presentare delle soluzioni che vanno dalla l'atto europeo che in certi Colombo alla all'atto euro americano pre richiesto dal ministro Colombo
Per quanto riguarda la politica italiana più marcatamente autonoma sulla falsariga di una politica francese o inglese
Le componenti nazionaliste forse coesistono con le tendenze più filoamericana
Come conclusione del quadro lasciamo alla discussione di oggi pomeriggio questa affermazione che in assenza di una ripresa più attiva della politica dieci così come iniziata
Al vertice di tirrenica che va ricordato Calchi Novati stamattina mille centottanta il ruolo mediterranea dell'Italia potrebbe svilupparsi in una politica estera e militare sempre più autonoma tra virgolette ma nello stesso tempo sempre più legata su base bilaterale alla Puglia degustazioni
Al sono già alle tredici quindi poi intorno e rompiamo la seduta di questa mattina
Rinviando
L'ultima relazione di massa sul processo di decisione di controlli in sede parlamentare nelle tre Corriere la pratica al pomeriggio riprendiamo i nostri lavori alle quindici e quarantacinque ricordo ai presenti che nel pomeriggio si avrà luogo il dibattito è che al dibattito parteciperanno i rappresentanti dei partiti in particolare per dipartimenti internazionali dei partiti saranno presenti i rappresentanti di rappresentanza del Governo il sottosegretario ci Cardini e corrotti e sicura assicura la partecipazione al dibattito
Dell'onorevole Emilio Colombo
E sarà presente anche il presidente della Commissione esteri della Camera Ruffini quindi libri della della difesa Ruffini quindi il rinvio al pomeriggio con la preghiera di essere puntuali
E con l'augurio che di essere numerosi appresto arrivederci
Forse evitare
Abbiamo qua ancora sottolinea la prima parte con un relazione o nell'ultima
Che sarà svolta ad Alessandro ma assai più consigliere della Camera dei deputati
Perché
Si svilupperà sul processo di decisione di controllo in sede parlamentare
Qui sta nella teoria e nella pratica
Subito dopo avrà inizio il dibattito che sarà
Dedicato prevalentemente l'interventi dei dirigenti politici di rappresentanti di partiti
Un confronto con le tesi del troppo il tennis le suggestioni insomma inverse questa mattina nel corso della relazione e che sono vincoli diverso natura giuridica
Politico militare e politica
Se corsi io credo che possiamo per guadagnare del tempo siamo sul l'orario fissati in ritardo di dieci minuti
Possiamo dare avvio all'ultima relazione e do la parola Alessandro Massari che si è impegnato a difendere la sua relazione lo spazio di quindici metri
Dunque questa
Si è abbastanza chiaramente individuato fatto e nell'esperienza dell'Italia repubblicana le emissioni svolti dai nostri due
Va be'costituiscono una novità assoluta del nostro panorama politico e costituzionale
Si differenzia infatti sia dalla partecipazione alle operazioni di mantenimento della pace delle nazioni unite sia dalla più recente Forza multinazionale per il Sinai che era una forza di osservatori
Al contrario come ha riconosciuto apertamente Spadolini il sei settembre scorso la forza multinazionale per Beirut de una forza di interposizione tra i cui compiti e tra le cui possibilità rientra chiaramente il diritto dell'uso delle armi non solo per autodifesa ma anche per il raggiungimento del compito prefissato è stabilito dal Trattato
Prima considerazione in una sede giuridica più appropriata più specifica di questa sarebbe forse opportuno analizzare a fondo
L'ammissibilità di queste azioni ai nulla luce del nostro quadro costituzionale durante il dibattito parlamentare sono stati fatti alcuni accenni alla costituzionalità o meno
Di queste missioni che sono però cadute nel vuoto andrebbero probabilmente riesaminati
In ogni caso per questa novità che la novità di queste missioni la partecipazione alla forza multinazionale merita alcune considerazioni
Sul processo di decisione di controllo per valutare i pugili parametri politici e giuridici attraverso i quali il processo decisionale si è svolto considerando da una parte come avrebbe dovuto tenersi dall'altra con in realtà si è sviluppato
Il dato di base su cui si svilupperà tutto il discorso è se molto semplice
Le due missioni in Libano sono state svolte attraverso un processo di decisione che presenta anomalie sostanziali e formali assai rilevanti
Ed in particolar modo il mancato rispetto delle procedure previste dall'articolo ottanta della Costituzione
Che prevedono la preventiva autorizzazione parlamentare alla ratifica dei trattati
Le anomalie sono state superate senza frizioni e senza fratture fra i partiti politici solo in virtù di un fenomeno abbastanza anomalo nel nostro quadro politico e cioè un accordo politico unanime fra i partiti dell'opposizione di sinistra e di maggioranza sul merito delle missioni stesse
E vediamo un attimo le anomalie
La prima missione
Quella che è partita a metà agosto tre ottantadue
In base ad una chiara ed esplicita volontà del Parlamento la partecipazione italiana ad un'azione di pace a Beirut doveva realizzarsi nel quadro dell'organizzazione delle Nazioni Unite e non come forza multinazionale a sé stante
O almeno questo si derivava dall'ordine del giorno votato il sette luglio a maggioranza dalla Camera dei deputati con la benevola astensione del Partito comunista e con l'appoggio pieno del governo
Anche nel dibattito di giugno sia al Senato che alla Camera si è stata manifestata ampiamente la preferenza per una partecipazione italiana a un contingente delle Nazioni Unite
Per cui in teoria il Governo il sette otto luglio doveva ritenersi impegnato a trattare in sede internazionale un nostro impegno solo all'interno dei forze multinazionali delle Nazioni Unite
Cos'è caduto invece lo sapete benissimo
Si è arrivati cioè brevemente alla decisione di costituire una forza multinazionale proposta dagli Stati Uniti attraverso contatti e con il consenso del governo italiano che è stato espresso il diciotto e diciannove luglio dal ministro Lagorio sulla stampa
Quindi la decisione di costituire una forza multinazionale fuori dal quadro ONU
è stata presa con un accordo di fatto tra i responsabili dei partiti della maggioranza
Con il consenso del partito comunista e al di fuori del quadro istituzionale a cui sarebbe tenuto la delibere di talune azioni in materia di politica extra
Prime conclusioni
Sia una conferma di quanto sopra accennato circa il valore politico dell'unanimità nel nostro quadro istituzionale l'accordo tra maggioranza e opposizione nel caso appena visto avuto valore di sanatoria anche formale di una procedura che formalmente derrate
L'accordo tra maggioranza e opposizione ha reso inutile in pratica l'espletamento di espletamento del dovuto controllo attraverso i canali istituzionali
Terza conclusione la posizione delle opposizioni di minoranza le frange sono state definite stamattina pur fondata su ragioni valide non ha spazio politico
Le considerazioni che ho svolto in questo momento non sono critiche ne di merito né formali sono semplicemente la sottolineatura di un fatto che è accaduto
E che potrebbe essere invocato domani da qualcuno come avente valore di prassi anche nel caso che certe altre decisioni potessero realizzarsi senza le mani
Sempre il contingente partite con la prima missione è partito
In maniera illegittima si potrebbe dire in quanto non aveva ottenuto la preventiva autorizzazione parlamentare alla ratifica mi si potrebbe dire che questa è un'obiezione molto formale
è vero è formale però ciò non toglie che in alcune occasioni a questo formalismo talune forze soprattutto dell'opposizione si siano attaccate per impostare una polemica politica con risvolti sostanziali
E vorrei qui ricordare il caso della spedizione dei dragamine italiani in Sinai
Allorché il Partito Comunista allora contrario al merito della spedizione aveva duramente contestato la procedura attraverso il quale la quale si era realizzata la partenza dei dragamine
E attraverso un'opposizione politica aveva riavuto due risultati primo fermare il Palma che già era iniziata una missione secondo ottenere due dibattiti in Parlamento piuttosto infuocati
I senatori presenti si ricorderanno che presso le commissioni riunite Esteri Difesa del Senato allorché la maggioranza presenta una risoluzione con la quale in pratica autorizzava il governo a scavalcare il Parlamento perché ne autorizzava l'esecuzione provvisoria dell'accordo
I senatori comunisti della sinistra indipendente abbandonarono l'aula per non essere acquiescenti ad una procedura che si diceva assolutamente incostituzionale
Benissimo sta bene Libano prima missione procedura identica analoga ma nessuno abbandona l'Aula nessuno protesta contro la mancanza di rispetto delle procedure costituzionali previste
Io vorrei che forse all'interno delle forze politiche si sollevasse un problema ben più importante
Dell'atteggiamento più o meno coerente delle singole forze che è questo l'attuale sistema di controllo della politica estera e di autorizzazione parlamentare la ratifica di trattati non è più adeguato alle necessità e all'urgenza che possono essere
Utili al Governo per un certo tipo di azione bisognerebbe trovare lo spazio politico la volontà politica per porre mano ad una modifica di questo sistema già alcune proposte costituzionali e non sono state presentate bisognerà vedere se saranno portati avanti
La seconda spedizione e gravata da un'anomalia formale identica alla precedente che deve essere un attimo trattata perché ha conseguenze politiche ancora più rilevanti della precedente
In pratica si può rilevare da questa seconda missione che la rinuncia dell'opposizione che era d'accordo sul merito della spiegazione della spedizione in Libano
A far valere i propri diritti che erano quelli almeno di conoscere il testo del Trattato sulla base del quale si partiva per il Libano ha avuto delle conseguenze politiche gravi perché ha portato all'opposizione un danno politico che sta pagando ora in questo momento nel momento in cui il contrasto è venuto fuori perché l'opposizione ha rinunciato alla sua lotta perché ha denunciato la sua posizione e perché si è trovata in difficoltà
Durante i dibattiti che seguirono i massacri di Sabra e Chatila emerge da tutto il Parlamento al Senato e alla Camera una pressante richiesta al Governo per l'invio nuovamente dei nostri militari in Libano a tutela dei palestinesi rimasti
E i partiti della sinistra sono giustamente tra i più attivi in questa richiesta per la loro linea politica
Ma dei partiti della sinistra mi dispiace dire che nessuno si accorge che questa specie di mandato in bianco che viene attribuito al governo costituisce la firma su una cambiale in bianco
Infatti viene dato al Governo mandato così ampio a stipulare un nuovo accordo
E con tale sottolineatura dell'urgenza del nostro intervento in Libano
Che il governo si ritiene politicamente autorizzato a dare provvisoria esecuzione ad un accordo indipendentemente da ogni eventuale controllo che sarà effettuato sul testo dello stesso
Ciò potrebbe essere grave fino a un certo punto se ci si fosse accorta i durante le dichiarazioni le lunghe dichiarazioni che ministro Colombo fa alla Camera cinque nel corso dei due dibattiti del ventidue ventitré settembre
Che di fronte alla richiesta di intervento a favore delle popolazioni civili palestinesi pressante soprattutto da parte della sinistra il ministro Colombo dichiara
Che la nostra forza multinazionale avverto ritornerà al fine di fornire la propria assistenza allo stesso governo libanese e dalle sue forze armate nell'aria di Beirut punto questo è il primo film
La presenza di tale forza dovrà facilitare il ripristino dell'autorità e della sovranità del governo centrale sulla capitale del Libano e sui suoi dintorni virgola e in tal modo ma solo come conseguenza offrire e necessario contributo per garantire la sicurezza delle popolazioni civili ponendo termine alle violenze
Sì questa fosse stata poi una sola dichiarazione poco male il fatto è che questa dizione appare testualmente nell'accordo italo libanese tale dizione appare anche nelle dichiarazioni che far Reagan prima alla stampa e poi nelle due comunicazioni ai presidenti dei due rami del Congresso in base al lavoro paure sull'uscio
A mio parere e apparire di quelli che il sei settembre scorso hanno risposto alle interrogazioni
Alla Camera e al Senato su questi nuovi compiti tra Forza multinazionale nella dizione che abbiamo citato appaiono impegni ben più vasti del mero intervento umanitario che sembrava essere stato richiesto
Da tutti ma in particolar modo dalle sinistre
Io vorrei fare una conclusione
Politica di cui porta la piena responsabilità
In questa occasione l'opposizione a mio parere ha completamente abdicato ad un ruolo di tutela del corretto svolgersi dell'attività politica e istituzionale di controllo sulla politica estera
Ha ballato cioè un'anomalia formale semplicemente una mania formale che però avuto talune conseguenze politiche
Ha rinunciato a contestare un vizio di forma e mi ha portato le conseguenze di sostanza dal suo punto di vista politico non dico che si debba essere d'accordo o meno
Su cosa stanno a fare le nostre truppe in Libano dico che politicamente quel vizio di forma portato talune sostanze
A mio parere quindi chi parla di diritto costituzionale o chi ha l'opposizione vuole tutelare certe posizioni deve trarre una minima lezione dall'acquiescenza ad una procedura anomala la cambiale la cambiale accordo che è stata recentemente riempita e presentata all'incasso durante le ultime sedute parlamentari
Ha portato
Altri danni a mio parere all'opposizione perché il ministro Spadolini attuale ministro della difesa
Presidente del Consiglio allora ha buon gioco ad aprire il proprio intervento alla Camera ricordando all'opposizione che lamenta questo mutamento di ruolo quindi questa necessità forse di ritornare a a Minitalia di ripensare il tutto
Spadolini apre il proprio intervento ricordando che il contingente si è mosso strettamente entro i limiti dell'accordo approvato dal Parlamento con piena unanimità politica e Spadolini questo caso ha ragione
Allorché infatti ci fosse stata la volontà politica
Il secondo accordo nella sua lettera nel suo spirito attribuiva al nostro contingente possibilità operative che andavano bene al di là della mera azione umanitaria e avevano il solo limite geografico di Beirut città che poi il nostro governo abbia scelto di non espletare quelle azioni di cui aveva libertà in base al trattato questo eventualmente un giudizio è un fatto politico che deve essere considerato in un altro ambito
Con l'acquiescenza alle citate anomalie procedurali l'opposizione si è negata anche la possibilità di intervento in altri due settori più propriamente operativi nei trattati infatti soprattutto nel secondo
è completamente assente un qualsiasi limite quantitativo all'impiego di uomini e mezzi il Trattato dice infatti che il contingente italiano in chiederà almeno mille cento uomini ma non un massimo Dix uomini mi dispiace che non ci siano né vuole Cerquetti qui che più di una volta anche nel viaggio che abbiamo fatto a Beirut ha sottolineato come il governo fosse andato al di là delle sue prerogative mandandoli a non andare due mila quattrocento uomini onorevole Zamberletti che era presente a Beirut con noi si ricorda benissimo queste obiezioni mosse al generale Angioni bene io dovrei dire all'onorevole circuiti mi dispiace non ci sia che le sue obiezioni non sarebbero giustificate dal punto di vista letterale perché il governo della libertà di impiegare gli uomini che voleva i mezzi che voleva che poi il governo si sia considerato libero di farlo
E lo si deriva semplicemente da questo ha schierato sin dall'inizio la la fregata Perseo in zona la poi raddoppiata con la Sagittario infine ha inviato l'incrociatore lanciamissili ardito ed ha deciso di stanziare gli F centoquattro in piena libertà
Senza contestazioni e a suo dire
Ancora l'onorevole Cerquetti che Stati era molto contento di questo dibattito ma che oggi avrebbe il sogno di avrebbe avuto meno ragione di essere contento bisognerebbe dire che nel di nel trattato manca anche una qualsiasi direttiva sul personale da utilizzare cioè personale delle forze speciali o personale voglio in tali o personale con scritto
Quindi non sono giustificate le critiche mosse al governo allorché si è lamentata l'utilizzazione di soldati di leva in invio obbligatorio niente obbligava a questo
Ministro Spadolini nuovamente va citato perché il sei settembre scorso rinfaccia apertamente a chi ancora continua la polemica c'è stata una seduta divertente che l'invio di militari volontari è stato attuato in assenza di qualsiasi legge o di qualsiasi atto di indirizzo che lo imponesse
Io vorrei tentare visto l'approvazione dell'onorevole Zamberletti un'interpretazione maliziosa di questo fatto fino al ventinove di dicembre non avevamo in Italia un atto di esecuzione che imponesse
All'interno del nostro ordinamento l'invio di truppe militari in Libano come legge valida per lo Stato
Quindi a mio parere in base Artico dalla Costituzione che stabilisce che non si possono imporre prestazioni se non per legge l'invio di militari in servizio obbligatorio non era permesso dal ventinove dicembre allorché Lorient esecuzione entrato in vigore si potevano mandare anche militari non dire
Mio semplice parere
Conclusione politica di sintesi
Nel dibattito parlamentare perché ha visto la ratifica dei trattati
La maggioranza avvallato in pieno Silenzio l'operato del Governo e mi sembra logico però bisogna notare che della maggioranza
Oltre il relatore ed il ministro nei dibattiti non sono quasi intervenuto nessun membro della maggioranza soltanto la senatrice al Senato la senatrice Boniver
Alla Camera l'onorevole Lombardi e l'onorevole Zamberletti in Commissione Difesa mi pare basta la maggioranza ha ballato in pieno Silenzio il l'operato del governo
Il Partito comunista si è dichiarato sostanzialmente favorevole e soltanto onorevole Cutrignelli che vediamo qui l'onorevole Colaninno non durevoli Cerquetti hanno sottolineato ma formalmente la mancanza di rispetto dell'articolo ottanta della Costituzione
Però la direttiva politica era probabilmente di non dare peso a questo fatto e quindi è stato soltanto l'indipendenti di sinistra e Cicciomessere per il partito radicale hanno sollevato il problema del quadro politico generale ma non hanno mai contestato il problema del mandato dato al Governo
Ho ancora un minuto
Anche l'altra parte della relazione doveva parlare del controllo
Del controllo operato dal Parlamento sull'attività del governo
Mi sembra che con quanto si è detto circa la genesi e la sostanza dell'accordo parlare di controllo sull'attuazione dello stesso non sia una dizione esatta perché era talmente vasto il mandato che nelle sedute del ventidue ventitré settembre era stato dato al governo
E tale era vasto e il trattato che qualsiasi azione o quasi poteva essere Reconnaissance strettamente la lettera dell'accordo
Bisogna comunque dire che un tentativo di controllo da parte dell'opposizione c'è stato ed abbastanza Conti
Ovviamente l'incisività di questo controllo è stata quasi zero per quanto abbiamo sopra detto e cioè che la lettera del trattato era tale da coprire sempre politicamente e giuridicamente e giuridicamente il Governo
E poi interessante notare che il carattere di fondo che il tentativo di controllo ha avuto è sempre stato il concentrarsi più sulle condizioni operative della missione cioè sullo svolgimento militare paramilitare che non su quelle politiche almeno nel periodo settembre ottantadue luglio ottantatré
Si è parlato del non rispetto dell'articolo tanto dalla Costituzione degli incidenti della Caorle dell'applicazione dell'articolo nove del codice penale militare di guerra questo un argomento che non è stata ancora chiarita nei rapporti governo parlamento
Si è parlato del problema dei militari di leva degli attentati i nostri reparti con la visita che è stata fatta a Beirut poi nel Sinai del diritto all'uso delle altre
Dall'agosto invece ovviamente con il mutare della situazione di fatto che per me non significa mutamento la situazione di diritto relativa al trattato e il controllo e anche il suo valersi di posizioni politiche
Domanda finale terminale
C'è da chiedersi a mio parere se sia stato percepito esattamente dalle forze politiche e dal governo il reale significato di un impegno politico militare in Libano a prescindere dagli obiettivi immediati più evidenti
Questo problema ha un'importanza relativa per quanto riguarda la prima missione perché questa missione nata in maniera anomala come residuale dall'impiego ONU
Ha avuto uno svolgimento limitato come tempo come operazioni e costituiva solo una parte di un piano più vasto
Ma questa domanda è invece una grossa importanza a mio parere per quanto riguarda la seconda missione per la quale fin dall'inizio il Parlamento il Governo sapevano
Di individuare dei tempi lunghi e per la quale è necessario quindi chiedersi in quale contesto politico di fondo contesto politico libanese mediorientale andava ad inserirsi la nostra azione
A mio parere se le due motivazioni più evidenti che sono stati alla base della seconda missione riportare la pace a Beirut e proteggere i palestinesi rimasti sono di ordine assolutamente contingente
E ancora è necessario chiedersi per quali motivi taluni partiti tutti i partiti e il Governo abbiano auspicato e deciso la missione
A mio parere nei dibattiti del ventidue ventitré settembre del mille novecentottantadue che precedettero la partenza dei nostri militari per la seconda missione
Nessuna forza politica ha espresso un'analisi poco più che generica rispetto ai livelli appoggio ai tentativi di soluzione in corso a suo tempo il piano reggano il piano fa le sfumature andavano dà una preferenza per le conclusioni del vertice di Fares auspicate dal Partito Comunista dei radicali ad una piogge più sostanziale al piano Reagan che vedeva compatta la maggioranza
Ma tutti gli interventi che si sono svolti in quel periodo
Sulla situazione ho avuto come loro obiettivo la situazione del momento ed auspicavano misure del tutto contingenti quali il riconoscimento dell'Oltrepò
Il ritiro dell'ambasciatore italiano in Israele il ritiro del nostro dei nostri dragamine nel Sinai e ritorno della forza multinazionale Abelli
Per cui mi si scusi se è una conclusione errata ma questo sembra almeno dagli atti parlamentari al di là delle volontà dei singoli che bisognerebbe intervistare sentiremo poi Colombo sentiremo poi gli altri protagonisti dagli atti che poi sono quelli che fanno storia
L'obiettivo che tutte le forze politiche mostrano di attribuire la seconda missione è solo quello umanitario e contingente
In pratica suoni altra considerazione sembra prevalere l'ondata di emozione e di indignazione anche stamattina è stato sottolineato da parte della sinistra poi c'è una forte polemica antisraeliana anzi Pajetta sottolinea che non è antisraeliana ma è anti amministrazione Beghin perché il popolo israeliano è un'altra cosa
Da cui deriva un'accettazione fin troppo critica di un intervento che si presenta come filo palestinese e quindi antisraeliano
Nel complesso delle forze politiche comunque a mio parere sì deriva sia la percezione che l'intervento di una nuova molto Forza multinazionale
Non si sa bene in che quadro di rapporti interrare Habib vada a inserirsi
E il governo ha una propria linea politica al governo da parte di molti si è detto di no
A mio parere il governo sembra invece seguire una linea politica di un certo respiro positivo o negativo giudizio politico che va al di là delle mere considerazioni umanitarie contingenti
Sembra infatti che la dichiarazione di Colombo che entra poi nel trattato che bissato dalla dichiarazione di Reagan e che sono completate negli accordi sembrano voler dare al nostro secondo intervento una valenza occidentale diversa da quella di facciata
Dalle dichiarazioni suddette
Sembra che il compito umanitario sia una conseguenza del ristabilimento dell'autorità delegittima governo libanese la missione politica di supporto a questo o a quel Governo e quindi preponderante rispetto allo svolgimento di compiti di difesa dei palestinesi
Ci sono varie conferme che si potrebbero trarre forse sarà occasione di trarre nel corso del dibattito
A posteriori si può semplicemente affermare che sempre come analisi dei documenti il Governo con la partecipazione alla seconda missione aveva operato una scelta politica di fondo
Pieno appoggio agli interessi occidentali di conservare il Libano nella propria zona di influenza su questo si può essere d'accordo con meno è solo una questione politica che non mi concerne ma è quello che viene fuori dalla consecutio degli argomenti e dei tempi ultima conclusione una domanda forse più all'onorevole Patrignani come rappresentante questa di tutta la sinistra che ad altre persone meriterebbe penso di essere analizzato è spiegato dalla viva voce dei protagonisti di allora
La natura dell'unanimità che unanimità politica che accompagnava la seconda spedizione cioè tale unanimità era determinata da un gigantesco fraintendimento di fondo tra opposizione e governo
Le quali pezzi quali per seguivano ognuno i rispettivi Fini e si trovavano per caso a fare una scelta comune cioè andare a Beirut
Oppure le forze di opposizione in quel momento concordavano con l'analisi politica con l'azione politica che il governo sembrava aver tradito intrapreso in collaborazione con i governi statunitensi e francesi
A mio parere la prima ipotesi quella di un fraintendimento di fondo è la più accettabile
Perché i due aspetti più evidenti della missione quello umanitario filo palestinese sembrano aver portato l'opposizione di sinistra ad accettare un oppositore una spedizione di cui non erano stati valutati appieno i risvolti sia i risvolti inerenti i rapporti integrare di sia i risvolti riguardanti i rapporti Est Ovest nella zona che solo ora stanno venendo fuori beh il resto poi questione di oggi
Questa di oggi perché dal marzo dell'ottantatré dopo gli attentati a nostro contingente la sinistra
Incomincia a sollevare il problema della partecipazione ed interrogativi sui possibili esiti della soluzione libanese e questi problemi vengono affrontati in un'ottica meno influenzata dall'emozione dei massacri
E poi pian piano fino arrivare all'agosto settembre attuali sempre più pressante si fa la richiesta di chiarimenti al governo sull'obiettivo ormai si vede dichiaratamente politico che è sotteso alla nostra presenza Beirut
E sempre più forte la spinta per iniziative più diplomatiche che ci sganciano dalla posizione statunitense
Questi contrasti ho chiuso non sono venuti in luce finché tutti sono stati d'accordo su toh nel momento in cui si è ritenuto che l'asse si è visto che la situazione politica politico-diplomatica i rapporti Est Ovest in Libano hanno cambiato il quadro di fatto il fraintendimento che lo scorso anno nel settembre ottantadue aveva portato unanimità di consensi
è venuto nuovamente fuori
E ha riportato anche alla luce e alla nostre considerazioni ciò che abbiamo detto fin dall'inizio che cioè taluni anomalie formali il mancato rispetto di taluni momenti procedurali previsti dalla Costituzione ma almeno io dico conoscere di trattati prima di permettere la loro provvisoria esecuzione sarebbe un elemento da rispettare sempre e comunque nell'interesse del governo e dell'opposizione
La
Avvocato
Ecco
Colloca
Do
Grazie Presidente si dice sempre così
Casa
Sì
Generalmente i cittadini
Dopo forse
Costo problema nostra partecipazione la politica far sì o no in Libano
Appalto sfaccettature in cambio
Non
Quando i militari troppo spesso
Gli aspetti militari cambia da un momento
All'altro
Allo stato delle cose noi possiamo dire che
In questo momento in Libano Immit Italia presente con la forza di pace
è presente con una iniziativa politica
Ed è presente anche sul piano della inutile corno
Direi che questo complesso tutti interventi stati mostrare
Non solo la sensibilità
Dal paese
Verso la tragedia del Libano smaltata dimostrare anche l'importanza politica che voi attribuiamo all'evolversi della situazione di questi Paesi
Definire però il quadro dei perché si è presente un po'tutti come sono andate le cose
Di questa iniziativa italiana dobbiamo Rizzoli richiamarsi
Alla alla fase iniziale quando abbiamo noi per primi riproposto la Costituzione con la ricostituzione dalla forza ma multinazionale di interposizione di pace di bene
Quando a seguito dell'attentato in Libano
Tel settembre quattordici settembre ottantadue che costò la vita al presidente eletto
C'è Maier
Prendemmo questa iniziativa e
Che iniziativa che naturalmente si accentuò
Che da parte nostra diventò rappresentammo che era urgentissima quando a seguito dell'assassinio si determinò la decisione israeliana più occupare il quindici settembre la zona occidentale di beni
Ove si trovano i campi palestinesi che
A quel tempo
Ma anche oggi sostanzialmente
Contenevano duecento mila civili palestinesi circa
Appena avuta notizia dell'eccidio
Il nostro governo imposta iniziative urgenti
E li poniamo come priorità assoluta
Governo italiano si pone in contatto con altri con gli altri due governi e Stati Uniti e Francia e con le Nazioni Unite
Dato che per l'Italia il riferimento alle Nazioni Unite vero etere
Un punto importante nel quadro
Degli interventi di questo genere nell'area mondiale
Alle Nazioni Unite nostro rappresentante permanente compie un passo in contatto con gli ambasciatori di Stati Uniti e Francia presso il segretario generale
Perché quelli per chiedere l'immediato rafforzamento per l'invio di osservatori dello
Appello
Tutti sappiamo che la cosa non fu possibile e sappiamo perché evidentemente manco il consenso generale ci fu
Una potenza all'Unione Sovietica che non si dimostrò interessata al contrario si oppose
A questa proposta e a questa soluzione di mandare osservatori dell'ONU
Accertata questa impossibilità
Bisognava fare qualche cosa e
Sempre informando le Nazioni Unite
Studiamo le modalità giuridiche pratiche televisivo di una nuova forza multinazionale nella capitale i Farnese
A seguito di questo si arrivò all'accordo a tutti noto
E i nostri soldati
Arrivarono Berti ventisei settembre dal ventotto cominciarono a prendere posizione
Il mandato della forza attuale so quale si è molto discusso si è polemizzato perché come che cosa li abbiamo dati cosa fanno cosa non fanno siamo in regola il Longo Ezio il mandato attuale della forza è stato definito per quanto almeno riguardo il contingente italiano in uno scambio di lettere Heathrow libanesi del ventinove settembre ottantadue nei seguenti termini
Il mandato della forza multinazionale sarà intercorsi nei punti concordati
Ed in tal modo assicurare quella presenza multinazionale richiesta dal governo libanese per assistere tale governo tale governo e le sue forze armate appello e nei suoi dintorni
Questa presenza faciliterà il ripristino dalla sovranità e dall'autorità del governo libanese ah be'e nei suoi dintorni per garantire in tal modo la sicurezza delle persone nella Regione
E porre termine alla violenza
La stessa intesa precisa che la presenza delle forza dalla forza italiana sarà richiesta per un periodo limitato in vista di venire incontro alle esigenze urgenti imposti dalla situazione presenti
Il testo non fissa tuttavia alcun termine specifico di scadenza
Il Paese il Parlamento pari
Il Paese l'opinione pubblica
Hanno riconosciuto la validità di questa Commissione
Direi che c'è stato un consenso unanime salvo
Come accade in questi casi come accade specialmente in Paesi dove
C'è una ipersensibilità
A certe cose specie in Paesi che hanno perso la guerra in tempi recenti quindi c'è una sensibilità del tutto particolare
Salvo ripeto
Spesso anche strumentalizzata e queste cose in generale le cose nei primi tempi sono andate con soddisfazione
Dai libanesi soprattutto dei palestinesi che abbiamo difeso posteriori massacri ricordiamoci siamo andati espressamente per difendere impotenti
Con
E naturalmente però la campagna conto poche osservazioni conversione critiche contro la nostra presenza aumentarono fatalmente quando
La tregua venne rotta cominciarono ma piove
Cannonate i rischi aumentarono e ci furono anche perdite feriti
Gli americani contro i quali sono stati effettuati i bombardamenti più intensi causando numerosi morti
A seguito di questa ripresa dall'ostilità hanno come è noto ma intatto in modo importante la loro copertura ne vale
Senza aumentare l'entità però degli delle truppe sbarcate
E la loro reazione al fuoco è stata molto esteso
Oltre infatti a reagire bombardamenti diretti contro il proprio contingente
Per dichiarazione delle stesse forze americane le loro artiglierie hanno protetto con il loro fuoco
I reparti dell'esercito libanese
Che difendevano la posizione strategica di Suq Al Qaeda
Affermando che tale posizione rivestiva rilevanza di retta per la sicurezza del contingente americano che occupava posizioni sottostanti
è però innegabile che la difesa ti succhia il gatto
Costituiva una condizione essenziale per la sopravvivenza del governo del presidente c'è Maya
Questa realtà sto Formica si potrebbe dire Obama
E è altrettanto innegabile che il fatto che il presidente gemme al sia riuscito in questa operazione di difendere la posizione di succhiare garba segnato una svolta decisiva per il riequilibrio delle forze in campo
L'equilibrio che ha consentito lo schiudersi o che ha costretto secondo il punto di vista del quale lo esaminiamo
Le parti ad
Occuparsi aspirare e ad operare verso prospettive negoziali sfociati nell'interno del venticinque sei
E ottantatré
In questo periodo anche i francesi hanno risposto al fuoco
Anche se erano ci hanno avuto meno danni e
La loro presenza in questa in questo momento è stata più defilata
Inglesi si sono limitati a rafforzare la loro copertura attraverso gli aerei che loro hanno nella base DC
Per quanto riguarda
I nostri
Possiamo affermare da tutte le informazioni da tutte le dichiarazioni che abbiamo avuto
Che colpi di artiglieria
Che pure sono piovuti facendo anche saltare la Santabarbara sul nostro campo
L'impressione del nostro comando è che non erano un attacco deliberato contro i nostri
In due occasioni infatti la semplice minaccia del comandante del nostro contingente di fare aprire un fuoco di controbatteria da parte delle nostre unità navali è stato sufficiente a far cessare i bombardamenti in questione
Tale differenziazione nel comportamento tenuto dai diversi componenti della forza multinazionale da ascriversi non solo alla diversa gravità agli attacchi subiti
Ma anche al fatto che questo fosse ed è non è stato recepito dall'opinione pubblica ma anche al fatto che la forza multinazionale non dispone istituzionalmente di un comando unificato
Quindi praticamente ognuno di questi coca un comandante reagiscono senza una possibilità di un effettivo coordinamento
L'unico organo comune infatti il comitato di coordinamento è composto dagli ambasciatori dei Paesi membri
Ed ai comandanti dei contingenti
E da un rappresentante del governo libanese ma per questo coordinamento non è stato incaricato o non ha avuto la possibilità di elaborare posizioni comuni su questioni che toccavano direttamente la responsabilità dei diversi comandi
E la sicurezza dei rispettivi contingenti
Una proposta americana volta far considerare un attacco ad un contingente come rivolto all'insieme dalla forza Moni nazionale non è stata raccolta da parte francese
Comunque tutte le parti in conflitto
Libanesi i nostri alleati hanno riconosciuto come ineccepibile sempre il comportamento del contingente italiano
E lo ha confermato del resto recentemente con dichiarazioni giungla anche nell'incontro commi precedenti Craxi
La nuova situazione nella quale sia avvenuto a trovare si trova ad operare la forza multinazionale è stata oggetto recentemente di esame nel corso di una riunione a quattro fra i ministri degli Esteri di Italia Francia Gran Bretagna e Stati Uniti
Esattamente nove il ventinove settembre scorso a New York a margine dei lavori dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
In questo incontro è emersa una unanime riaffermazione della perdurante importanza del ruolo della forza con mandato continua ad essere giudicato attuale
Per garantire il processo di faccia di pacificazione del Paese
Anche in tale circostanza il Ministro degli esteri italiano andrò ti ha sottolineato come i termini dell'intesa
Per il cessate il fuoco del venticinque settembre con la possibilità dell'avvio di un dialogo riconciliazione nazionale contengono la premessa
Per un graduale alleggerimento della forza in Libano
Che potrà auspicabilmente procedere di pari passo con il resto impedimento della pace e la sicurezza del Paese
E fortunatamente
La situazione
Sembra ora anzi a volte e noi speriamo che si acceleri il processo
E in senso positivo rispetto alla tremenda e pericolosa situazione che si era venuta a verificare
E anche i colloqui del presidente Craxi con giungla e di contatti ufficiali e ufficiosi con esponenti dei Paesi amici più direttamente interessati che intercorrono continuamente in questi giorni
Hanno certamente contribuito alla svolta che si sta verificando per il corso nonostante le difficoltà erano stati contrattempi per il consolidamento della tregua e ora con la richiesta di osservatori
Il controllo
Dalla tregua stesse
Oggi il discorso riaperto sulla possibilità
E non in linea di massima come è già stato detto abbiamo dichiarato l'accordo di inviare
Corpo di osservatori
Per la tregua abbiamo cercato
Che questo potesse avvenire verificarsi in qualche modo in qualche modo qualsiasi modo umano
Diciamo
Senza che l'ONU
Ne fosse
Interessate
Le difficoltà in questo senso sono numerose e abbiamo escogitato una serie di
Espediente di formulare
Per vedere di trovare un minimo di collegamento collocano ma la condizione essenziale la sostanza
Del problema è questa noi potremmo essere disposti a questo
Lo consideriamo utile ma abbiamo bisogno
Di determinate garanzie non solo per la sicurezza evidentemente dei nostri uomini
Ma perché non ci siano equivoci sulla sulle nostre intenzione sulla nostra azione
Quindi noi potremmo accettare questa ipotesi questa idea a condizione che ci sia l'unanimità
Dalle forze in campo nel chiedercelo
E a condizione che sia ben chiaro che è un contributo che noi vogliamo dare alla pacificazione di questo Paese
Senza per questo volersi immischiato in qualche modo o parteggiare per una parte dall'altro la nostra eh
E voleva essere una presenza soprattutto romani targa anche se come giustamente è stato detto anche momento fa evidentemente c'è anche una funzione politica e del resto non è detto che un'azione politica alla fine non posso produrre se ben utilizzata non posso produrre anche effetti positivi
In campo umanitario un'azione politica per la pace per esempio è certamente anche donazione
Umanitaria
Questa è la condizione che noi imponiamo
E
Il collegamento di questa del tuo alle decisione con le Nazioni Unite è ancora faticosamente
Ricercato attraverso una serie di come dicevo di di proposte o di formule che noi speriamo posso trovare una soluzione quella
Che sembra all'inizio che che potrebbe sembrare una impresa abbastanza disperata quattro
L'ONU impartiti in questa maniera o se è d'altra parte
I libanesi per altre ragioni che tutti conosciamo per non voler attribuire a questo una internazionalizzazione una specie di riconoscimento di internazionalizzazione
Crea hanno da parte loro ulteriori problemi
Io vorrei così a conclusione di questo
Darebbe l'intervento
Affermare però due cose che mi sembra che
Parlamento il Paese ai nostri con cittadini debbono correrebbe riprese
E sulle quali le polemiche
Non hanno motivo
Sì invalidare l'essenza del problema sequestro
Nove inviando la nostra forza di pace avevamo due conti
Uno di natura umanitaria
Uno di natura politica
I risultati
A nostro giudizio credo anche per riconoscimento unanime e nei fatti obiettivamente si può riconoscerlo sono stati in entrambi i casi positivi
Dal punto di vista umanitari
Dovevamo garantire contro altri massacri
Ed in effetti la città di Beirut ne è stata risparmia
Avevamo evidentemente il compito limitato
E dove noi siamo andati e rispetto ai compagni avevamo ripeto
è stato realizzato pensiamo
A cosa avrebbe significato in termini di morti di distruzione se la guerra civile
Che ha coinvolto il resto del Paese
Sì forse estesa a Beirut
Come inevitabilmente sarebbe avvenuto se non ci fosse stata la presenza delle forze
Già
Questa guerra tremenda questi stermini
Nel territorio sono gravissimi ma è di tutta evidenza che sarebbe diventato ancora più grave nel più importante centro abitato dove c'è la maggiore il maggiore addensamento di popolazione dove ci sono duecento mila paletti che cosa sarebbe stato quindi noi
Possiamo dire che abbiamo contribuito per il compito per la parte Claudio potevamo rispetto all'impegno assunto rispetto anche alle forze di cui disponevamo
Certamente a al nostro compito abbiamo risposto al nostro compito umanità
Sul piano politico poi
Fa sottolineato che la presenza della forza internazionale ha avuto un preciso significato perché perché ha indicato con chiarezza
Alle parti in conflitto
A tutte le parti in conflitto che una soluzione militare non esisteva
E che dunque bisognava cercare una soluzione politica
Anche per questo siamo statico e siamo contrari alla campagna per il ritiro delle queste forza perché sarebbe stato il segnale il ritiro dalla forza che la spartizione del Libano a
Traverso soluzioni di forza veniva considerata come un fatto inevitabile
Quindi pestata corretta
è giusta nel senso umanitario anche il senso politico la linea
Tra il nostro Paese
Di lasciare il corto pace
Ha svolto il suo compito
E certamente con la saccheggio dei nostri giorni
Col sacrificio anche economico per il nostro Paese
Dobbiamo considerare come un fatto
Positivo che l'Italia abbia contribuito in questo settore in maniera così importanti
E gli avvenimenti di questi giorni dimostrano la validità della politica che abbiamo conto
Ora siamo chiamati e veramente da un consenso generale che naturalmente vogliamo che si traduca in qualcosa di formale ma siamo chiamati da un consenso generale
A questa nuova forma di intervento
Come osservatori è garantito della tregua
Il che evidentemente potrebbe consentire anche di alleggerire
Qualora si riuscisse a far funzionare sei di alleggerire la nostra presenza dall'attuale corpo
Di pace
E
Se si verificano
Nella misura in cui si verificano determinate garanzie
Il nostro Paese potrà
Continuare a dare un corretto
E convinto contributo
Alla ricerca per la soluzione
Del gravissimo problema libanese
Noi pensiamo che alcune difficoltà di natura
Di diritto internazionale regia di
Il comma
Possano essere superate alcune obiezioni che sono venute dalle varie parti
A nostro giudizio dovrebbe esserlo superate nel senso più aperto
Non dimenticando che dietro le formule
Venti le disquisizioni
C'è però il problema di un Paese martoriato
Che sta cercando in qualche modo una soluzione anche provvisorio di tregua
Nella speranza e nella aspettativa che si possa avviare il cammino verso la parte
Onorevole corti abbiamo
Aggiunto pare
Gentilizia elettrodeposizione dette sì
Degli studiosi
Il nostro stesso istituto quella del governo
Per la l'orizzonte completo il panorama completo serio padronale posticipare la recessione le considerazioni dei partiti abbiamo quindi il via agli interventi dei rappresentanti dei partiti
Non c'è un ordine particolare
Con la raccomandazione perché può prezioso molto se diretti mantenersi nell'ambito dei quindici vengono comincerà la serie degli interventi e teniamo conto anche dell'Oriente
L'anno il senatore Piero Pieralli il quale avrà poi buona materia anche perché il nostro l'ultima relazione ha rivolto all'opposizione parecchie considerazioni le soluzioni mi il senatore Pieralli
Rappresenta il partito comunista
L'autorità
Ristretto avrei voluto limitarmi ad alcune proposte indicazioni per il futuro ma credo che valga anche la pena pel di ripercorre un attimo cosa è successo nel passato per giungere tutti insieme ad un giudizio di più equilibrato possibile io per esempio ho riferito che sia un errore che non porta alla valutazione delle cose così come sono svolte
Il formalismo di vedere ce l'ha la una visione formalistica di vedere un'opposizione da una parte e un governo all'altro
Che come pochi a se stanti coincidono o induce a un certo punto è uno ci rimette e l'altro ci guadagna io per essere molto preciso
Voglio dire che le preoccupazioni noi comunisti abbiamo espresso sia votando a favore sia coi criticando e multa in altri casi anche votando contro non sono mai state preoccupazioni solo nostre
E quindi non essendo tale preoccupazione solo nostre
Ma condivise anche da settori della maggioranza hanno finito in qualche modo per condizionare anche l'azione del governo
Voglio dire poi a bocce ferme si è fatta l'ironia sul pc ieri il Comitato delle mamme a proposito della chi è richiesta di ritiro se non si fosse arrivati a una tregua immediata
Ma l'onorevole Silvestri non è né mamma né comunista è di esponente della Democrazia cristiana e dove lo mettiamo l'onorevole De Martino il senatore Malagodi a cui dai dai quali io ho sentito dei discorsi molto preoccupati sugli sviluppi della situazione in Libano
In nei giorni nei dibattiti abbiamo fatto al Senato quindi è un po'difficile
Usare questo sistema per valutare le posizioni politiche e poi i loro risultati
Questo l'ottimismo di intreccio a cui ho fatto ora riferimento beh c'è stato fin dall'inizio e una mano dove si è sviluppato nel corso di questo anno
Ma nuovi quando abbiamo dato la nostra adesione la mostra anzi una richiesta c'è stata
Ha detto darà fatte a Berlinguer a Roma vi ricordate poi la nostra richiesta noi avevamo scelto in mente
E nel cuore lo sdegno e la necessità di impedire il ripetersi dei Massa ma avevamo anche
Poi ci è stato chiesto se c'era un disegno politico ma c'era stato un voto del Parlamento unitario che chiedeva il ritiro degli israeliani delle truppe di occupazione israeliana e quello è un modo per arrivarci c'era nella relazione del Governo al trattato italo libanese c'è un riconoscimento
Del volto come una delle parti consultate il richiedenti
Dentro aveva
Bettino riconoscimento del bar perché è richiesto e voluto dalla grande maggioranza dei parlamentari non non si fa
E che un punto chiave per una soluzione negozi per per andare al cuore del problema mediorientale e che il punto chiave per una soluzione pacifica quindi voglio dire non c'era il sentimento e c'era c'erano e ci sono obiettivi politici voglio dire che noi fin dall'inizio però fin dal momento della ratifica
Si è cominciato a discutere in quel modo che coinvolgeva un solo noi e che ho ricordato prima alla Camera
Quando si è discussa la ratifica e ci sono stati presentati Iraq i trattati tutti e quattro insieme e noi a sottolineare l'eccezionalità che davamo allo allora situazione libanese abbiamo votato contro quei due del Sinai ma contemporaneamente perché si sono dotate tutte e quattro le stesse nelle stesse sedute qui tanto per cominciare per rendere più più esplicito ancora la cosa però alla Slovenia si è votato un ordine del giorno proposto all'indipendentismo di sinistra Giulia e da Cerquetti ed altri
Che interpretava
Il trattato nel senso della non applicazione del codice militare di guerra al contingente italiano lui e al Senato al Senato si è votato un ordine del giorno sulla difesa dei diritti civili dei palestinesi con queste spie presenta c'è presentato dalla senatrice Boniver firmato per novità Profaci
E con questa motivazione la parte verrà fuori Orlando
Questo ordine del giorno al nuovo illustrato si propone di colmare le lacune dell'accordo con il Libano quindi voglio dire non è che poi sia lasciato passare anni per per intervenire intervenire non da soli Man cambiando una linea che consegniamo giusta ma per intervenire
Insieme alti perché lo scosse andassero nella direzione giusta quindi io ho voluto ricordare così come ho con me tutti gli atti parlamentari ce ne sono altri da quelli ricordati sono i dibattiti sul bilancio degli esteri alla Camera e al Senato
Ci sono dibattiti su interpellanze interrogazioni in aula nelle quali noi abbiamo posto due problemi
Quelli legati alla difesa
Sulla questione del volontariato del numero dello status dei militari della formazione dell'addestramento dei reparti qui c'è un problema io non l'ho tratto ma qui per noi ci sono ragioni di un dibattito approfondito che riguardano siamo contrari alla Fast Horse siamo però perché per avere un e quindi siamo per avere un esercito di leva
Insomma c'è un intreccio di problemi che andrebbero esaminati più attentamente io non mi ricordo ma non abbiamo posto queste due problemi un problema fondamentalmente non tanto dato fin dall'inizio e poi a febbraio ripeto a marzo e successivamente
Il problema è per quale politica stiamo in Libano questa la questione che abbiamo costantemente posto all'onorevole Colombo
Qual è l'iniziativa italiana e l'omologo sarà un po'come se verrà ora come lo dirà ci ha sempre risposto che l'Italia aveva un'iniziativa perché gli ambasciatori itineranti del presidente Reagan prima Habib
E poi metterle in informavano i governanti italiani di come stavano andando le trattative tra il Libano e Israele noi non l'abbiamo mai considerata una iniziativa c'è stata questa notizia non abbiamo fatto
La verga agli Stati Uniti da parte dell'Europa e dell'Italia c'era già prima ma è diventata è questo l'argomento che non abbiamo costantemente utilizzato ancora più stridente
Da quando volarono latte i soldati italiani impegnati in una missione di pace che e umanitaria che era anche una missione politica e poi gli errori sono venuti gli errori poi sono stati riconosciuti
Do atto a posteriori quello d'aver tenuto fuori la sia la trattativa perché con tutto quello che si può dire alla Siria lo si può dire che deve accettare un trattato fatto da altri
Lei siamo un solo le truppe in Libano ma neanche con una parte del suo territorio nazionale occupata dagli israeliani
Quindi questo e mi pare questo il sei ottobre dal ministro dall'attuale ministro degli Esteri alla fame sei sinti alla Camera sia stessa sezione stato riconosciuto e l'altro Dino aver riconosciuto l'ALP ottobre novembre così come non abbiamo ripetutamente chiesto dell'anno scorso quando si trattava di favorire la linea politica
Prese da darà fatte al Consiglio nazionale palestinese
Come una fatto da incoraggiare cioè poteva andare avanti solo se trova dei riscontri in Occidente
Quindi il riconoscimento da parte italiana del molte come unico rappresentante del parco e legittimo rappresentante del popolo palestinese era un fatto che in questa direzione poteva davvero dare dei grandi risultati quindi queste su questo su questo c'è stata accorti differenziazioni lo ripeto però accorge differenziazioni che non ho mai visto un blocco compatto contro un altro ma hanno visto un intreccio di preoccupazioni di opinioni
Di proposte che hanno coinvolto tutti e quindi a questa luce bisogna giudicare quello che è successo in questo atto di fronte all'ultima crisi quando l'abbiamo detto che la situazione è cambiata in Libano perché hanno la Gemayel rappresentava tutto il Libano ora invece c'è una guerra civile quindi una situazione profondamente cambiata dopo aver dato atto al presidente del Consiglio del significato politico che aveva la sua telefonata Jumblatt come il riconoscimento di più parti presenti in Libano e non solo dice ma io noi abbiamo chiesto in sostanza una dissociazione netta dagli Stati Uniti che sparavano affianco dice ma ieri e delle milizie falangisti e e
A meno che il ritiro del contingente italiano a meno che non si arrivasse subito ad una ora
La dissociazione noi abbiamo chiesto sul piano politico formale formalmente espressa non c'è stata
Ma sul piano sul campo sul piano dei fatti la dissociazione c'è stata i nostri soldati non hanno sparato visto oggi un giornale che ha detto saggezza e fortuna ma io sono convinto che è stato il concorso di più circostanze dalla telefonata del Presidente del Consiglio alla saggezza di Gelli ai rapporti intrecciati da quelli che sono sul campo alla all'allarme nel Paese e anche se Polese a una certa pressione che noi abbiamo esercitato non rimanendo non rimanendo inascoltati
Ora questa tregua è ormai diventata per il riconoscimento e ne è stato fatto una questa questa nostra posizione italiana
Per le cose che sono state dette è diventato un fatto politico che dà prestigio all'Italia e che bisogna utilizzare per svolgere un ruolo positivo
La tregua c'è avremo Acea nella storia è stato detto e alla storia per tante ragioni ma è tutto per la situazione libanese ci sono duecentocinquanta mila circa dal settantacinque oggi duecentocinquanta mila morti su tre milioni di abitanti
Che pensate a quante famiglie sono state coinvolte
E pensate possano esserci spinte di rivincita di vendetta sete di giustizia chiamate non rifare che può sfuggire anche a quelli che per una fazione o per l'altra meno hanno il gioco politico Gilardino le fila del gioco liceo quindi c'è una situazione estremamente complessa da questo punto di vista come pure complesso il processo di riconciliazione nazionale
Con gli stessi attori e personaggi della guerra civile come complesso cambiare l'assetto costituzionale che non corrisponde più e via di questo passo venti c'è una situazione
Chiaramente alla Florio per in Libano
Per i viscidi noi ora nell'ultima fase entrato in sordina Israele si parlava però che in preda
E a elementi di crisi interna in sé accentuata dalla dalla guerra dell'anno scorso però sono ancora lì Israele e la Siria su cui però io odio e le simmetrie non sono precise perché
La Siria c'è andata chiamata da loro mo'prima fase la guerra civile come Forza Araba di dissuasione gli israeliani ci sono entrati con me con con una un'invasione militare contro il governo libanese comunque che devono andar che se si vuole conservare l'integrità del Libano se ne va tutte e due su questo siamo d'accordo anche se ciò non c'è un diverso peso di responsabilità politiche
Poi c'è la questione palestinese per resta comunque il nodo centrale e che ha dei riflessi profondi il Libano e poi ci sono le grandi potenze perché se se è stato proclamato dagli Stati Uniti che hanno in quella zona un interesse vitale bisogna pur dire legittimamente un interesse altrettanto vitale può averlo lo ha anche l'Unione Sovietica
E che quindi ormai che ormai ambedue le potenze planetarie le potenze locali sono due e ora queste due potenze sono in una pericolosissima rotta di una visione tra di loro allora in una situazione come questa
Noi pensiamo se non si debba pur valutando tutti i rischi e pur valutando i limiti dell'Italia
Delle nostre possibilità di fronte a questo Lagos Complesso del e pericoloso che libanesi che regionale e che mondiale
Che in una situazione come questa
Noi dobbiamo lavorare anche controcorrente
Non dobbiamo lasciare nulla di intentato per dare dove si può e come si può un contributo alleggerire le esenzioni a circoscrivere i focolai a favorire i negoziati gli accordi che tengano conto di tutti gli interessi legittimi
Naturalmente occorre una politica e non si tratta solo
Prima di tutto mantenendo lì una piena neutralità ed equidistanza ma non si tratta solo e non sarebbe portavoce
Di favorire la riconciliazione nazionale un nuovo assetto istituzionale l'integrità nazionali perché innocenza resta ancora quello palestinese la cui soluzioni possiamo facile avvicinare riconoscendo loro
E poi il vento ci con la nostra iniziativa autonoma e in accordo con altri Paesi della Comunità europea anche in direzione di quella conferenza internazionale sul Medio Oriente
Di cui si è parlato nel dibattito parlamentare sulla fiducia al governo e che non può non coinvolgere questo è una prospettiva un po'più lontana Unione Sovietica estasi
Da ciò che ho detto finora io traggo la conclusione a titolo personale perché ancora non si sa bene cosa ci viene richiesto che l'Italia non può rifiutare il suo contributo al consentono al consolidamento della fretta
E che secondo me questo contributo dal dato a queste condizioni io elenco alcune condizioni precise che del resto tengono conto anche Dirty battitore qui c'è stato che sono ripeto condizioni io con
Considero a livello personale perché per il momento non non sappiamo niente di preciso quello di inviare solo osservatori e non una forza armata vinte esposizione primo Secondo di avere una come è stato già richiesto una qualche forma di approvazione da parte dello
Pasti farà fondato trattato perché non può essere un prolungamento della forza multinazionale
E questo l'hanno trattata da sottoposto alla ratifica parlamentare prima dell'invio degli osservatori
Come è stato giustamente detto io ho polemizzato su alcune considerazioni politiche ma su questa cosa sono d'accordo
Si può obiettare che ci vuole tempo io dico noi siamo disponibili a tutte le corsie le preferenziali a tutte le procedure d'urgenza possibili e immaginabili ma Penati deve diversa che deve dire no
Deve essere in condizione di poterlo di poterlo fare poi altra condizione di richiedere alle parti libanesi di continuare anche in seguito la ricerca degli osservatori garanti della tregua tra i Paesi non allineati
Porre un ragionevole limite di tempo
Alla missione tanto del contingente italiano a Beirut quanto degli osservatori sullo Shoes devi fare anche questa sia stata una cosa detta questa mattina
Altro ritirare immediatamente dal contingente a Beirut un numero di soldati equivalente a quello degli osservatori da inviare nello show riportare entro quest'anno il numero dei militari italiani a Beirut
Io ho detto ho detto mille duecento con mille cento che il numero minimo ma a quanto pare era stato giudicato sufficiente
Per le missioni che si dovrebbero svolgere da parte del governo libanese queste sono
Alcune condizioni che andrebbero comunque rispettate se si aprisse questa nuova fase io vedo in questo modo potremmo dare un contributo riducendo il più possibile rischi
Di coinvolgimento militare e di prolungamento della nostra presenza militare e rafforzando invece creando dei punti per la forzare l'iniziativa politico-diplomatica su tutta l'area mediorientale del nostro Paese e di altri Paesi della Comunità europea
Scusate
Questo contributo sarà la parola facciamo
Sposa la
Adesso dice dodici al governo USA dalla maggioranza
C'era sì
Si resta in vigore il giro io sono stato particolarmente stuzzicato da quello che hai detto da Toscana toscano sono sensibile subito
Io esportiamo il meglio di noi si dei costi senior non ho capito
Può esser colpa mia infra con dubbio non è certo colpa tua può essere conseguenza della Florida il tuo partito questo può essere una delle sue ipotesi che io ammetto come illogica però tu all'inizio rimosso dei rilievi
Forti notevoli nei confronti della politica dei come alla fine però io ho avuto l'impressione di sentire sostanzialmente le cose che ha detto il Ministro degli esteri anche negli ultimi giorni e chiarito che i rappresentanti del governo
Per cui
Con gli accenti gli ha posto principalmente quello che vuole ma nella sostanza
Ho capito ma sono le stesse per cui non capisco dove questa radicale forte divergenza che tu dicevi all'inizio perché questa è la fatto caratterizzante che tu porta io ho questa netta impressione nel nostro Paese come dappertutto fare il soldato e pagare le tasse non sono cose che la gente faccia spunta ne ha vinte volentieri
Mi sembra che le faccia per due noti che possano essere o alternativi oppure concomitanti se si fanno se si crede nella funzione che si svolge pagando le tasse e facendo il soldato o se siamo costretti a farlo
Io può darsi anche che le due cose continua
Per cui io questa netta sensazione
La nostra funzione il Libano non è avvenuta per una scelta precisa e meditata di andare nel Libano a svolge una funzione essenziale non so poi quanto fantascientifica è dovuta al fatto che a un certo punto siamo stati richiesti e ci si rendeva conto che era difficile se non impossibile dire di no
Questo è il punto che infatti ha unificato all'inizio la gran parte delle forze politiche e che poi nel dibattito politico non capisco bene perché perché differenze poi di sostanza non ne vedo
è via via andato sfilacciando sì
Però il punto centrale all'inizio e anche la funzione che assumeva la forza internazionale in Libano e in essa il contingente italiano era dovuta all'esigenza di compiere un'opera di emergenza
Di necessità sulla quale convergevano sostanzialmente tutti e questo è talmente vero che mi sembra paga conferma la firma del partito comunista italiano l'assenso del proprio questa la richiesta giustamente di vite del partito comunista né il segno più evidente c'era una sostanziale unità sulle cose nella riconosce l'esigenza d'urgenza
Di compiere questa azione che cosa è successo dopo è successo che questa azione ha dei costi
Come si sapeva fin dall'inizio tutti quanti già disposti sia sul piano dei rischi e delle vite umane e
Facciamo tutti i gesti di scongiuro che ci sono carente perché tenendo conto della composizione del contingente è già andata abbastanza bene speriamo che ci si fermi qui e ha dei costi anche finanziari ed economici che per uno stato tende le nostre condizioni finanziarie economiche
è ovvio che passano dietro e di gran lunga dietro ai primi posti però non possono nemmeno essere sottovalutati perché si fosse tutto un discorso solo dimostrarla bandiera e allora entreremo tutto un altro ordine di motivi e diritti
Io credo che quella funzione nel Libano sia sempre rimasta inalterata
E si è stata anche esplicitamente riconosciuta insomma ci sono stati due o tre atti due o tre dichiarazioni in particolare la dichiarazione gliel'ha fatta clamorosa che è stata smentita a distanza di ventiquattr'ore perché ha talmente ridicola
Che si smentiva la sola per cui direi che la funzione che è stata svolta se l'insieme delle opinioni che questa funzione avuto riconosciuta nel mondo
Numeri dati da parte mia per lo meno nemmeno la perdita di un secondo in più
Perché fatalmente chiara talmente pulita talmente Linda questo cosa vuol dire vuol dire che improvvisamente i liberali come tutti quei dati sono diventati militari stia Cesi e vogliono proporre uno una nuova epoca coloniale nemmeno per idea
Ha ragione certo Malagodi al Senato quando esprime quello che a un sentimento largamente diffuso tra le forze politiche perché diffuso nell'Italia diffuso dappertutto il sentimento dominante quello della preoccupazione
Come dicevo prima il fatto dominante della partecipazione a questa forza internazionale è stata l'esigenza la pressione degli eventi così come il sentimento dominante quello di preoccupazione non siamo andati in Italia per contenere una qualche azione predeterminata prima per raggiungere un obiettivo politico in se stesso certo che davanti a a uno stato dava che permette in massa anche lei che si sono verificati davanti a uno Stato che va in sfacelo
Per l'azione di forza interni ed esterne in quel momento una volta richiesti dalla complessità di queste forze
Di svolgere un azione di pacificazione un'azione di rafforzamento degli elementi statuali evidente che non potevamo tirarci indietro su questo siamo stati
D'accordo
Il problema però rimane perché questo non può svolgersi in in eterno e non siamo andati lì a fare guardiani del Libano
E una situazione che non può trascinarsi mantenendo in permanenza dei rischi e dei costi che sono molto gravi evidente che le forze militari sono spendibili in relazione a una finalità politico diplomatica in questo caso per cui la finalità politico diplomatica nei tempi richiesti deve realizzarsi altrimenti e questo è un resto dobbiamo prendere atto del fallimento
Il problema è che ancora non sono maturati i termini per poter prendere atto di un fallimento anzi ecco dove per me incomprensibile dagli nel partito comunista
Gli sforzi politico diplomatiche sono stati supportati dal sacrificio eroico anche in molti casi delle forze militari hanno avuto un primo risultato positivo perché a questa tregua ci siamo arrivati
E infatti è quello che dico io perché io non capisco la critica nei confronti del Governo italiano su questo punto esattamente
Aspetta aspetta aspetta aspetta mi sembra sia un'iniziativa politica sul Medio Oriente e tanto forte questa iniziativa guarda non mi interrompi nemmeno perché proprio appunto prestavo per toccare
è tanto forte questa iniziativa politica sul Medio Oriente che mi sembra anche da parte vostra è venuto il riconoscimento che in questo momento in particolare davanti alla richiesta che c'è sul ciuffo non siamo in presenza di un'estensione dei compiti della forza multinazionale staccionate a Beirut ma siamo in presenza di un fatto diverso
Ecco quindi questo fatto diverso tra l'altro anche da un punto di vista della determinazione si è concretizzato durante un vertice europeo si è concretizzato attraverso la proposta due Paesi della comunità europea di concorrere a questa nuova forza da costituire
E allora io non starei oltre a discutere sulle cose così come si sono determinate fino ad oggi io invece cercherei di vedere qual è il parere del partito liberale né richieste nei confronti della richiesta di partecipazione alla forza di interposizione per lo chef e io devo ribadire qui proprio Impregilo per dimostrare come questa preoccupazione e viva e quindi non mi sembrerebbe il caso di andare a determinare su questo delle prese di posizione è di distanza perché su questo in realtà non le vedo
Questa determinazione mi sembra rafforzata da questa esigenza
Che io non so se possa vedere protagonisti gli interessi dell'Unione Sovietica
Non lo so però io so certamente che questo comporta la presenza di interessi per coloro che si affacciano sul Mediterraneo sugli europei che sono più vicini ai problemi del Medioriente quanto nessun'altra Regione al mondo presenta per il nostro Paese ad esempio perché ricordiamo ancora che la forza multinazionale certo tra suoi difetti quello di non avere un comando unificato ma questo è proprio un simbolo della presenza di nazioni che cooperano tra di loro ma che non costituiscano un pubblico unico
Per cui questi sono interessi del nostro Paese questi sono interessi che sono stati concordati per quanto riguarda almeno la richiesta di questo nuovo corpo l'interposizione sono stati concordati in sede di Comunità europea
Quindi io non vedo la subordinazione scusami Della Europa agli Stati Uniti o all'Unione Sovietica potremmo rispondere per polemica o a chiunque altro io credo un'azione europea nella quale l'azione italiana è viva è presente
Perché questo viene proprio anche da un insieme di attività esercitato il governo italiano esercitato anche i Parlamenti tant'
Che cosa dire nei confronti di questa richiesta si arriva aspettiamo concretamente dobbiamo vederla espressa
Ma anche noi diciamo che dobbiamo porci in una situazione simile a quella che abbiamo avuto davanti alla prima richiesta poi confermata con secondo corpo
Onestamente come Partito Liberale noi abbiamo preso più volte posizioni dicendo
Quel corpo che abbiamo spedito a Beirut per certe finalità non è spostabile sullo su è una realtà diversa è una situazione politica diversa non possiamo cadere in questo via
Prendiamo atto che ci viene chiesto una cosa diverso non ci viene chiesto di portare un pezzo del corpo di spedizione sullo su ci viene chiesto di creare una presenza di interposizione sostanzialmente di osservatori
Che assolvono a funzioni diversa una logica diversa e richiami anche del personale diverso secolo Cobank questo elemento
Non tanto per poniamo un limite in una serie di limiti di osservazioni che citiamo il primo limite e non si può chiedere infine Conti a un paese come il nostro di assumersi degli oneri di presenza politica internazionale che vanno al di là come numero come forze nei confronti di quelle che concretamente il Paese può sopportare per qui intanto ne dobbiamo chiedere di avere un tetto complessivo agli uomini che in tutti i vari modi nuovi possiamo nuove in tutto il Medioriente in particolare nella zona libanesi quindi è l'ovvio che sedici aggraviamo di certi oneri dobbiamo essere scavati di altri oneri perché questo è nell'interesse di la comunità internazionale
Questo è il primo limite che noi poniamo il secondo limite è che noi dobbiamo chiedere e qui c'è una proposta che viene proprio dal governo italiano ne dobbiamo chiarire una qualche copertura politica da parte dell'ONU
Perché questo è giusto era già presente insisteva già durante la prima e la seconda richiesta che fu richiamato infatti dal governo libanese di partecipazione alle al corpo internazionale belli dobbiamo chiedere che anche questa volta le Nazioni Unite coprano politicamente in qualche modo qui in qualche modo ce l'ha detto il rappresentante del Governo e il governo dovrà valutare le modalità minime che sono necessarie per questo però ne vogliamo sapere che nell'ambito della comunità internazionale è ufficialmente riconosciuta questa presenza con queste caratteristiche
Insieme a questo noi chiediamo naturalmente che le parti che hanno firmato il cessate il fuoco
Spiegano in copertura la richiesta ufficiale del governo libanese che è quella che a noi deve essere diretta chiedano effettivamente questa presenza italiana
Noi chiediamo che insieme agli italiani siano presenti
Quelle forze che possono aiutare a compiere meglio questa funzione per cui si sono individuate nei dieci possano essere i greci sono state fatte altre proposte si è parlato degli svedesi bene
Può essere opportuno allargare se necessario questo non è un problema che riguarda noi direttamente però è chiaro che il coinvolgimento di nazioni amiche in condizione di poter svolgere meglio questa funzione evidentemente ha rafforzato la funzione stessa
Infine si tratta di individuare tutti i mezzi necessari dal punto di vista militare perché davanti a un corpo di spedizione in cui certo non si può garantire in assoluto la sicurezza dei soldati però si facciano tutti gli sforzi concretamente possibili perché sia limitato il rischio che sia qui non si tratta di appelli mamme nonne e zie eccetera sono perfettamente d'accordo Poggioreale Caligari su questo non non è questo un argomento del un tendere però è un punto che evidentemente il Governo deve avere questo presupposto di fornire al contingente tutte tutti gli strumenti tecnici militari possibili perché sia limitato al massimo il rischio che grava su i nostri soldati che stanno svolgendo un'opera eccellente
Un'opera sulla quale io credo debba realizzarsi il consenso di tutto il paese così come si sta realizzando salvo quelle cose che abbiamo detto prima il consenso della comunità internazionale grazie
Confrontare
Così
Dico esordisco avviato
La collega raccomandazione
Parola il Giappone
Assente sorpreso
Sia già
Sposa
E cercherò di dare
Al mio intervento
Questo tipo di struttura sanitaria è naturalmente molto breve piuttosto che fare dall'intera cronistoria di quella che è stata la posizione perché socialista italiano in tutta la vicenda lato francamente per scontata mi sembra che sia abbastanza
Una piccola scaletta di quelli che sono stati diciamo gli avvenimenti più recenti
Nel Libano nella zona mediorientale e che forse analizzando anche se brevemente questi elementi si può capire
Perché ci troviamo oggi coinvolto io forse saremo coinvolte ancora non sappiamo se la richiesta da parte dell'al governo libanese ancora arrivata al Governo italiano per l'invio di osservatori
Perché quindi saremmo eventualmente coinvolte in un'operazione che chiamerei Libano terzo
Dato che questo sarebbe diciamo un una terza fase della nostra presenza
A Beirut
Ma direi che
Prima di tutto salta all'o agli occhi viene questo cambiamento molto vistoso
Della Tour della politica di mediazione americana che si è avuto nell'ultimo periodo c'è stato un cambiamento non soltanto di ambasciatori prima vibra il quale poi è stato seguito evidentemente dal assunse il quale ha dichiarato praticamente suo fallimento oggi abbiamo ma farle in che ha cominciato mi sembra solo dell'ultimissimo periodo a ottenere qualche risultato
E questo è avvenuto perché da parte americana c'era stata soprattutto nella fase iniziale
Un disconoscimento Ostuni ignoranza degli interessi di un'altra forza politica nella statuaria regione cioè della Siria
Che invece ha poi rivendicato attraverso una serie di azioni uno suo peso molto specifico ad un eventuale nuovo tavolo negoziale per la ricomposizione di una nuova riconciliazione nazionale
In Libano
Quindi questo ha provocato la recrudescenza di una guerra civile che è durata l'ultimissima fase tre settimane che si è conclusa qualche giorno fa a fine settembre
E che ha visto di nuovo emergere delle richieste specifiche di etnia e di gruppi religiosi quali a torto o a ragione probabilmente anche a ragione
Consideravano che il Governo Gemayel avesse ignorato sostanzialmente quelli che erano quella che era la composizione non solo numerica delle diverse forze confessionali ed etniche presenti in Libano quindi c'è anche una certa parte di ragione se vogliamo fra virgolette in queste richieste
Solo che come è ovvio come si sa le richieste in quel Paese non avvengono attraverso comunicati stampa o risoluzione ma avvengono attraverso sparatorie CD e via dicendo quindi una recrudescenza di una guerra civile che ha certamente
A cui acutizzato il problema nel Libano anche se non ha cambiato radicalmente il quadro ha certamente provocato dei sommovimenti tali per cui
Molti in molte forze politiche si sono poste giustamente la questione di qual era si quale fosse finalmente il senso di una presenza italiana all'interno dalla forza multinazionale che era stata inviata quasi due anni orsono su dei presupposti che sembravano in un certo senso essere stati spostati proprio per gli ultimi avvenimenti
Un altro avvenimento se vogliamo di grande rilevanza è il rientro in gioco anche se per interposta persona
Attraverso il suo cliente principale in quell'area dell'Unione Sovietica quando Israele occupò in Libano e Beirut
Era diciamo erano gli ultimi mesi di un'epoca brezneviana che era stata contraddistinta dall'immobilismo più completo e l'Unione Sovietica a detta di molti osservatore sembrava completamente tagliata fuori dalla scena
Oggi la cosa non è più così perché l'esercito siriano è stato ricostituito completamente attraverso una serie di armamenti che sono stati venduti o tornanti dall'Unione Sovietica in questo momento vi è una forte diciamo la presenza di consiglieri di osservatori e di tecnici sovietici si parla di qualche migliaia di di sovietici presente nella valle della Bekaa e in Libano e questo evidentemente è un ulteriore elemento che sembra
Dare diciamo una particolarità di tipico conflitto Est-Ovest a quello che già di per se stesso invece è un bellissimo e gigantesco imbroglio fra virgolette famosa imbroglio libanese
Nei confronti dei quali l'Europa è stata diciamo assente nel tentativo di portare a un qualche tipo di soluzione
A questi elementi aggiungerei tra l'altro quello che probabilmente il più grave anche se non è il più immediatamente manifesto ed è quello che non si parla assolutamente più né del piano Reagan né del piano di Frezza
Che pure mezzo alle moltissime critiche alle Ricci procedibile i non comprensione aveva quanto meno ha cominciato a dare l'avvio a quella famosa soluzione
A quella famosa stabilizzazione di tutta l'area mediorientale che trova nel conflitto arabo israeliano e trova soprattutto nella mancata soluzione del problema palestinese forse il problema più sanguinose problema più difficile da ricomporre
Quindi questa ripresa dalla guerra civile in Libano
Ha portato come poi noto gli ultimi avvenimenti una serie di iniziative che sono state prese dal governo presieduto da Bettino Craxi le famose telefonate sia Gemayel che al sud lat un implicito e riconosciuto ruolo anche ad altre forze che non fanno parte
A pieno titolo al governo libanese come ci sono per esempio le forze dei drusi ma potremmo aggiungere anche
Le forze sciite di Vientiane mal di Nabil Barry che Di Francesco e di molti altri e un tentativo quindi di di fare in modo che una presenza della forza multinazionale acquistasse
Un carattere direi più politico cioè meno impegnato se vogliamo delle in uno dei due corni del famoso protocollo il mandato che diceva che non stiamo lì per il rafforzamento dell'autorità centrale libanese
Autorità centrale libanese deve essere considerata non dire è una finzione ma certamente
Un'autorità estremamente indebolita un'autorità che dovrà essere ricomposta d'accordo con tutte le forze politiche libanesi nessuna esclusa
E quindi è una forza d'autorità che in questo momento sta mutando pelle che dobbiamo evidentemente essere molto attenti a questo tipo di mutazione perché chiaramente ogni risvolto fu avere dei contraccolpi anche sulla presenza la forza multinazionale
L'altro corno del problema cioè del nostro mandato è famoso problema dalla nostra presenza per motivi umanitari e su questo punto
Sia la mia forza politica che molte altre forze politiche in Parlamento avevano sollevato
E soprattutto a seguito di una visita che abbiamo compiuto a Beirut nel marzo dell'anno scorso parecchi interrogativi e parecchi quesiti
E perché proprio visitando i campi di Sabra e Chatila proprio parlando con esponenti del governo libanese proprio dopo i colloqui con il generale Angioni si era capito che le forze italiane che sono preposte
Alla diciamo alla tutela dei palestinesi rimasti nei campi di Sabra e Chatila potevano realtà a fare
Poco oltre evitare nuovi massacri perché naturalmente non hanno potuto e non possono continuare non poteva evitare
Quello che da un lato sono le cosiddette normali operazione di polizia da parte degli Accito libanese quindi l'arresto di parecchi cittadini sia palestinesi che di altre nazionalità
Che sono stati portati in un campo che la Croce Rossa non ha mai potuto visitare da un lato dall'altra c'è la teoria politica ancora non tradotte in legge anche già tradotto in legge per gli avvenimenti sanguinose che si sono succedute nel mese di settembre
E che trova altro concorde un po'tutte le forze politiche attualmente rappresentata nel governo dice ma io nel e che vorrebbero praticamente l'espulsione dal Libano di tutta la popolazione civile palestinese lire evidente con l'eccezione di quelli di Quer profughi palestinesi che sono arrivati nel mille novecentoquarantotto
Quindi si capisce bene che anche in questo ambito le forze multinazionali di pace hanno trovato alcune ambiguità e alcune zone d'ombra
A recitare fino in fondo un ruolo che naturalmente era ed è rimane e dovrà rimanere
Fondamentalmente un volo umanitario
Di pace
Vi è da registrare oltre tutto
Quello che mi sembra una richiesta da parte delle forze politiche libanese nel loro complesso
Ed è quella di un maggior coinvolgimento dell'Europa come entità
E questo non per escludere quella grande paese so ad esempio gli Stati Uniti d'America oppure la Francia che in questo momento è sottoposta a critiche perché avrebbe risposto
Bombardando ai bombardamenti che aveva subito nell'ultimo periodo ma perché vi ha trovato questo questo desiderio di avere un Europa più attenta più consapevole più vicina più responsabile
La crisi libanese che non ha trovato soluzione
Negli ultimi otto anni e nei confronti della quale invece sembrava soprattutto con le dichiarazioni che erano state prese dai nove a Venezia due mila centottanta e dopo successivamente in altri Consigli europei dai dieci
Che appunto una politica estera comune
Europea anche in questo ambito avrebbe dovuto secondo l'opinione diciamo politica libanese avrebbe dovuto trovare degli sbocchi più positivi e su questo noi siamo perfettamente concorde credo che sia questo anche il senso
Che è stato uno dei temi diciamo dei colloqui nella recente visita del presidente Craxi sia in Francia che in Inghilterra in Germania l'operato si parlava soprattutto dalla questione missilistica ma si è parlato naturalmente anche del Libano e si sa anche che da parte italiana è stata poco fatto una richiesta pressante soprattutto la Germania che chiedendo a quel paese se non altro di contribuire in modo finanziario a questo sforzo di diciamo di ricomposizione questo sport pacifico che vede impegnati le forze dei quattro Paesi in questo momento a Beslan quindi il fallimento e la squalifica europea va registrata attaccò grande amarezza ma oggi ci troviamo di fronte a una situazione che sembrerebbe richiedere uno sforzo italiano di natura assai diversa da quella che è stata richiesta al contingente italiano sul cui numero tra l'altro qui è stato polemizzato probabilmente troppo poco nel senso che è vero che è stato fissato un tetto minimo ad una presenza militare avvertì mille duecento se non erro ma il fatto che non sia stato preconizzato alcun tipo di tetto massimo
Far sì che oramai il numero fruttuosi
L'abbia superato il Duemila soldati italiani presente anzi secondo me
Leggendo il Giornale di Montanelli che era iniziato quella polemica sui giubbotti antiproiettile parmense la difesa aveva risposto secondo me leggendo trovati Montanelli Sandro due mila quattrocento i soldati italiani
A Beirut perché due mila quattrocento sono i giubbotti antiproiettili che ministero Difesa ha inviato in quella città proprio due giorni fa
Questo francamente mi sembra che Suma anche sua console dei numeri va be'esserci diciamo più chiarezza più serietà e anche forse cominciamo anche di c'era anche un occhio al Bagge
Quanto sta costando in termini di denaro la nostra missione a Beirut credo che potrebbe essere se non certamente l'elemento più importante
Ma anche un certo tipo di elemento di discussione in un momento in cui proprio il governo ha varato una politica di austerità direi quasi da massimo allarme e mi sembra che anche questa questione dell'impegno finanziario
Libanese potrebbe essere oggetto di una più approfondita discussione studio e deliberazione
Quindi questo eventuale invio di osservatori al di fuori dell'aria di Beirut un invio che peraltro non è ancora stato confermato in tutte le sue componenti il fatto che il governo libanese non abbia ancora informalmente
Mandato al governo italiano questa richiesta mi sembra che abbia a che fare con delle ovvie difficoltà che si stanno riscontrando in Libano in questo momento
A proposito delle condizioni che sono state dichiarate irrinunciabili da parte del governo italiano che possono essere
Riassunte sul fatto che noi
Saremo disposti a inviare osservatori
Assieme ai greci soltanto a condizione che la richiesta partisse da tutte le forze libanesi in campo soltanto a condizione che questa invio di osservatori sia in qualche modo collegato con le Nazioni Unite
Malgrado la ferma e netta opposizione della Sicilia
La richiesta poiché questa diciamo che questo accordo sia non soltanto sottoscritto
Da tutte le parti libanesi ma che venga poi anche mantenuto costantemente sotto controllo
Ebbene a queste richieste io mi sentirei di aggiungere altre da due che trovo altrettanto irrinunciabili la prima è stata già qui enunciata
è stata descritta da giornale Callegari si è stata ripresa porta l'intervento del senatore Pieralli e cioè mi sembra che debba assolutamente essere messo in atto un limite temporale alla presenza di un contingente di pace italiano così come è già avvenuto da dopo la nota polemica fra Reagan e il Congresso il quaranta provato una specie di onorevole compromesso nel senso che è stato deciso che una presenza americana
A Beirut non dovrebbero oltrepassare i diciotto mesi io penso che senza arrivare a copiare
Questa questa diciamo questa data alle diciotto metri questa temporalità
Considero tuttavia assai necessario che un limite venga posto un limite che può eventualmente può essere ridiscussa può essere allungata può essere abbreviato ma questo come una condizione
Minima di garanzia Peppone dura ulteriore protezione proprio per la sicurezza dei soldati italiani in quel Paese
Il secondo invece alla questione
Molto più complessa e molto più delicata
E riguarda la dislocazione di questo eventuale contingente di osservatori nel Libano
Si è parlato dello Suffer si è parlato del villaggio di a lei io spero se spero mi auguro anzi pretenderei addirittura che la dislocazione fisica sul territorio libanese di osservatori sia studiata con la massima attenzione
Perché non bisognerebbe in quel nessun modo dare poi ha detto a posteriori a quelle volontà di spartizione del Libano e che esistono un po'diciamo in presente in tutte le forze
è qui che religiose in quel Paese e non solo son presenti anche nella teoria della grande Israele la Grande Siria e che potrebbero trovare come scusa appunto la dislocazione fisica di centinaia di soldati in questa o in quella ripartizione
Per poi creare uno stato di fatto che probabilmente verrebbe a diventare come una questione i diversi bile ecco in sintesi mi sembra che siano queste diciamo le cose
Le diciamo le questioni più urgenti
Naturalmente non elencate tutte perché per parlare del Libano in quindici minuti è come chiedere riassumere o fa la Bibbia in frutto è un veramente delle questioni più lunga e più complesse
E più difficile anche anche dopo da una lettura del do lettura politica i rischi connessi con la nostra presenza
In Libano sono credo arcinoti sono moltissimi ma soprattutto sono altissimi rischi politici c'è una possibilità di fallire nel nostro tentativo di pacificazione di un'aria così martoriata
E questo questo fallimento sarebbe è all'ordine del giorno del Libano noi ci auguriamo lentamente che così non sia però non bisogna mai nascondersi che questa possibilità purtroppo continua a desistere malgrado tutti i nostri sforzi che considero lo sforzo che ha fatto
Il nostro Paese uno sforzo molto onorevole uno sforzo che deve essere continuato fino a che le condizioni evidentemente lo permetteranno due un'ultima annotazione riprendo un secondo l'intervento che faceva il collega Pieralli a proposito di una ventilata conferenza internazionale sul Medioriente io ci andrei francamente molto cauta molto piano
Nel senso che penso che di tutto si abbia bisogno al giorno d'oggi
Meno quindi una nuova logica spartitoria tipo Yalta ecco questo lo troverei francamente pericolosissimo casomai andrebbero rafforzate costantemente quelle forze che a livello regionale
Regionale sottolineo stanno in qualche modo faticosamente cercando di raggiungere qualcosa quanto meno le premesse per un eventuale pacificazione che dia soddisfazione evidentemente a tutte le parti in causa e naturalmente quindi non si può non parlare dei problemi la sicurezza di Israele
Ed è sacrosante rivendicazioni l'entità statuale palestinese perché soltanto attraverso una politica di pacificazione destabilizzazione regionale la pace vera duratura potrà veramente
Finalmente trovare L'alba dei nostri giorni
Dava
Innanzitutto una una considerazione
Va fatta oggi noi discutiamo sulla presenza
Della forza multinazionale e delle reparto italiano in Libano
In una condizione di drammaticità infinitamente inferiore a quella che era facilmente preventivabile quanto questo convegno è stato il reato è stato promosso
Ecco allora e il problema è
Per rendere anche dal punto di vista politico oltre che milita soprattutto politico questa occasione favorevole per evitare e sempre possibili logora menti vengano in futuro a rendere nuovamente drammatica quella situazione
Intanto ecco possiamo dire e il Libano né
Una dimostrazione lampante
Che un paese come l'Italia
Che pure non è una grandissima potenza mondiale può svolge un ruolo attivo in politica estera senza denunciare le alleanze liberamente contratte e senza scadere del terza fossimo come si polemizza in Italia quando sì assumono posizioni
Diciamo non autonomica chiamiamolo pure così quelle posizioni che furono prefigurate dalla dichiarazione di Venezia per quanto riguarda l'intero Medio Oriente
Possiamo benissimo essere fedele alle alleanze possiamo svolge un ruolo peculiare
Indubbiamente più congeniale per voi
Agire in quest'area del Mediterraneo come il caso per il Libano e per la vicenda mediorientale perché siamo proiettati in quest'area
Ma per ipotesi possiamo potremmo svolgerà anche un'azione in altre aree importanti
Faccio
Caso ad esempio dell'America latina non a caso in questi giorni
A Roma si sono susseguiti seguite le visite di personaggi di un certo peso dell'America Centrale
Però non bisogna vere paura
Di assumere iniziative e nemmeno avere il timore di essere accusati di gollismo strisciante da questo punto di vista ritengo che invece l'azione del nostro Paese può arrecare un contributo notevole
E sul piano della distinzione
In internazionale
E veniamo al tema specifico del Libano ed è meglio che perché dico Libano in Medioriente perché è difficile
Ipotizzare una pace
Separate
Questa illusione chi l'ha vissuta
è durato lo spazio di un mattino per quanto riguarda che modernità
Questa illusione e durato poco meno di uno spazio del mattino
Nell'accordo Gemma e
Bellini nemmeno la ficcato
E che è costato anche la sostituzione dell'ambasciatore itinerante figli tardi
è impossibile
Prevedere una soluzione pacifica in quella travagliata zone del mondo senza coinvolgere tutte le parti in causa
Presso cui assurgono abbiamo visto per il Libano
In una certa fase se ignorato il ruolo della Siria in seguito ci sono stati ripensamenti
E addirittura abbastanza evidenti per quanto riguarda l'amministrazione americana
Dobbiamo dire da questo punto di vista faccio riferimento alla relazione che il ministro degli Esteri Andreotti TM
Al
Alla commissione congiunta difesa affari esteri alla Camera quanto ribadì
Appunto il ruolo della Siria sottolineo al ruolo importante dalla Siria nel processo di pace per quanto riguarda il Libano e per quanto riguarda la situazione più ampia
Ribadire ruolo importante dell'orto sono stante i problemi e le difficoltà che attraversa in questo momento l'Organizzazione per la liberazione della Palestina
E su questo piano come italiani come europei dovremmo avere forse un po'più coraggio io
Faccio riferimento ad un passaggio del dibattito sulla fiducia del governo Craxi è un passaggio fatto dal segretario del mio partito De Mita che
Ipotizzava la ripresa
Di una sorta di conferenza di Ginevra quella che poi fallì dopo il viaggio di Sadat a Gerusalemme
Proposta che evidentemente oggi improponibile una situazione limite di tensione internazionale accentuata vigorosamente pericolosamente dal
Dal blocco delle trattative
Sostanziale sugli euromissili dal l'abbattimento del jumbo sud coreana però ecco faccio riferimento a quella proposta e alla di timidezza con la quale è stata
Raccolta delle forze post politiche italiane solo Napolitano in sede di replica fece riferimento
A quel
Tipo di proposta che avanzo che avanzo di e poi e poi è caduta e caduto l'altra volta sì dall'aumento dell'attenzione internazionale ma probabilmente sarebbe caduta travolta anche dalla non completa percezione delle altre forze politiche
Ripeto inimmaginabile poter
Preventivare una soluzione di pace per ricreare assenza coinvolge tutte le in casa
Cioè
Ogni problema parte da due punti fondamentali che dobbiamo sempre ribadito
Il problema
Del la sicurezza di Israele
E il problema della soluzione del del
Problema palestinese
E da questo punto di vista non è che arreca
Un contributo notevole anche se ha delle caratteristiche distensive abbastanza
Pronunciate significative il problema del mutuo riconoscimento ad esempio travolta Israele perché diciamocelo francamente il cuore
Fuori di prudenza non dico fuori di propri sia ricompresi nel momento in cui arrivassimo al riconoscimento reciproco tra Israele otto tutti i problemi sarebbero risolti poi non vedo come l'Europa dovrebbe andare a complicare le situazioni nel momento in cui si e questo qui è l'atto finale
Della situazione
E dobbiamo dire che sul piano mentre sul piano libanese si riapre la speranza con il cessate il fuoco inizia del e trattative fra tutte le parti in causa
Sul problema più ampio che si lega alla questione palestinese
E meno a dire che il pessimismo invece la fa da padrone proprio perché sta venendo rischia di venire meno quel punto di riferimento importante che era rappresentato in questi ultimi anni
Dalla organizzazione della liberazione a Pristina che aveva chiaramente
Fatto privilegiato l'opzione politica l'opzione e ecco della trattativa nei confronti della opposizione di guerra che è impossibile
Prefigurare come soluzione ottimale non solo per il Medio Oriente per il Libano ma per tutte le controversie le controversie internazionale
Come ha agito e come potrà agire l'Italia col corpo militare per abbreviano per accentuare lo sforzo per soluzioni di pace intanto dobbiamo dire che
Ad esempio lo sfogo che fece era fatto su
Le e la forza multinazionale per quanto riguarda il corpo italiano era largamente ingiusto come ha riconosciuto
Come è stato riconosciuto oggi
Dal fatto che
L'Italia
Viene chiamata per mandare osservatori nello show for
Proprio ecco con l'implicito riconoscimento che le sue funzioni le funzioni del corpo di pace non sono mutate nel corso della
Della permanenza appello
Ci siamo in definitiva ecco comportate come vere e proprie forze di pace che non scende in campo a favore di questa o l'altra fazione che non prefigurare soluzioni militare nei confronti di soluzioni che debbono rimanere politiche restano politiche e che in definitiva dava una spinta era un aiuto alla trattativa di pace e non cerca scorciatoie pericolose con la forza e l'imponenza penale però ecco proprio in questo momento di relativa ti tranquillità libanese dobbiamo dire che gli osservatori la forza multinazionale di pace hanno un senso solo se avanza la trattativa politica
Perché la presenza militare giù può essere vista come una tappa
Perché dobbiamo dire anche Brera e sono d'accordo che la senatrice borbonica di ipotizzare
Delle scadenze e dei limiti all'impegno militare
Dell'Italia in quella zona dicevo ha un senso se vista come tappa nella l'impegno per arrivare assoluzioni di pace perché altrimenti la situazione rischia ancora di logorarsi la situazione
In nel gioco informale o o nel caso contrario di prendere parte ad uno scontro di guerra che è al di fuori della nostra intenzione al di fuori del intenzioni del popolo italiano al di fuori delle scelte che noi abbiamo fatto al momento della situazione della della Carta costituzionale
Accentuare ecco l'impegno di pace
Scoraggiante
Diceva
Giustamente la senatrice Boniver
Che in questa fase non si riesca più a parlare di e alcune piattaforme di pace che pure negli ultimi anni era erano avvenuto in superficie e nel Medio Oriente ad Appiano differenze
Allora nostra dichiarazione di Venezia al piano né per sbloccare la situazione dobbiamo evitare la corsa ma alla alla alla comunità internazionale chi effettivamente lavora per soluzioni di pace deve evitare che una delle parti in causa e possa
Aveva il diritto di veto su qualsiasi proposta di trattati in effetti nel passato è stato così
Sotto qualsiasi proposta di pace ad esempio il governo Begin
A opposto sempre umbro
Deciso estive mentre
Su questo quel piano
Gli arabi si sono divisi fra moderati fra il la balistica e tennisti frutto del rifiuto il frutto di una trattativa sull'altro fronte tutti i piani di pace sono stato sono stati bloccati
Anche quelli che propriamente non erano sfavorevoli come quello dell'amministrazione americana addirittura anche quella parte del trattato di Piani d'è lite che parlava del autonomia ai palestinesi
Ecco nel futuro dobbiamo aver cura come italiani come europee come comunità internazionale di isolare quelli che si illudono di poter risolvere le controversie internazionali col la logica della guerra con la logica delle armi
Non è un discorso diciamolo francamente un discorso utopistico non è correre dietro
Agli ideali astrale noi abbiamo visto che il
Anche il cessate il fuoco in Libano è stato sancito dopo che era due tre giorni e veniva ipotizzata una iniziativa delle forze europee una iniziativa lo chiamiamo l'atto autonoma ma presa con decisione in prima persona dalle Nazioni europee erano impegnati a ben otto
Iniziative coraggiose possono abbreviare i termini
Del della trattativa iniziative coraggiose possono bloccare il diritto di veto che abbiamo riconosciuto implicitamente nel Periodo più recente a questo quella forza in campo
Iniziative coraggiose possono rendere un po'più tranquilla una zona che è già a tributato
Dolori immani in tanti anni di notte e di
E di confronti di duri scontri
Tanti diciamo ecco mi ha mi avvio mi mi avvio alla conclusione da questo punto di vista possiamo anche il nome portare un contributo il fatto psicologico ad esempio della chiamata di Jumblatt
Per la trattativa in Libano
Nel mentre altre forze altri reparti la forza multinazionale in maniera palesi davano non solo l'impressione o meno affetti cercavano di schierarsi dietologi Maher
Riconoscendo la logica dello stato che lotta contro i sovversivi dicevo questa iniziativa dell'Italia ha scongelato la situazione a riaperto spiragli che a quel tempo potevano sembrare chiusi in definitiva ha dato una spinta notevole a quel processo
Che per il momento il temporaneo di cessate il fuoco se l'iniziativa nove vi possiamo attuale come Italia e come euro non solo in Libano
Ma nell'interno di Medioriente daremo in maniera concreta un contributo notevole forse rilevante nella direzione che tutti dare noi auspichiamo cioè quella di una pace finalmente e finalmente globale duratura ed equa per l'intero scacchiere quelli mediorientali grazie
Adesso il relatore versando lette da sinistra
Poi toccherà all'onorevole
Ho ha visto l'intervento è stato chiamato più volte in causa onorevole Emilio Colombo già ministro sta è stato un potrà essere
Nel corso di questa giornata potrà quindi parlare risponde la parola
Il Segretario di Stato scalzo aveva dichiara dichiarato recentemente che la crisi del Libano non può essere isolata dalla crisi generale del Medioriente che i progressi verso una soluzione pacifica nel Libano contribuì a contribuire l'anno a di processi della pace venerdì generale mentre insuccessi in Libano renderanno più difficile la pace generale preciso che commenta dicendo che in realtà è vero il contrario cioè senza un
Senza alcun serio progresso
Fra le relazioni nelle relazioni arabo-israeliane non si potrà risolvere la situazione vedi e questo mi pare che sia il tema centrale di ogni intervento e di ogni partecipazione o politica nei confronti del Libano
Israele attaccato il libro col pretesto della sicurezza di trenta trentacinque chilometri
Così come ha dichiarato del resto ministro Colombo al momento dell'aggressione dopo il sei giugno
E col questo pretesto però in realtà è un puro pretesto aperta che cosa gli serviva prima di tutto non si arresta e devo dire che molti hanno salutato nel mondo l'aggressione israeliana
Contro il Libano come qualcosa che in fondo poteva servire a stabilizzare poteva tranquilizzare Israele nelle sue frontiere che quindi avrebbe anche potuto servire a una soluzione chi conosce il gruppo ecco riconosce la politica lei naturalmente non poteva credere questa soluzione perché l'aggressione di come è stata approvata
Per due per due questo mi pare che sia per potere avere mano libera non nei confronti del Libano di cui gli attacchi era un anno e mezzo erano scarsissimi si poteva evitare certamente ne erano cento volte inferiori alle vittime che Israele ha pagato durante la guerra ma per poter riavere mano libera o molto più libera nella Cisgiordania quindi proseguire la politica di ammissione e quindi colpire che cosa anche la politica americana del Libardo piano reca e naturalmente il vertice differenze eccetera che ovviamente impegnando gli Stati Uniti d'America nel Libano a bloccato la politica americana nei confronti della situazione palestinese in generale
Il primo intervento della multinazionale delle forze multinazionali che in realtà purtroppo sanciva che cosa ci ovviamente la prevalenza ad avvertire il dominio il controllo di Israele simili valutazioni non si è fermato ai trentacinque chilometri ma è andato a Beirut il primo intervento ha tentato di in qualche misura con riconoscimento delle forze palestinesi come forze armate il presentata eccetera eccetera di tutte le forze italiane francesi e stranieri lire va bene è una sconfitta
Come è stata interpretata in alcuni settori è una sconfitta militare però politicamente se voi guardate la sta trova queste documentazioni politicamente
E può essere un suggerisce una via
Questo dubbio lo può aver avuto anzi certamente l'ha avuto anche Israele e quindi che cosa ha fatto
Per profittando dell'uccisione piace medie e intervenute traccia di nuovo la città e affatto volontariamente volutamente la strada scienza scettico perché dico volutamente perché è la stessa politica dei bombardamenti indiscriminati fatta magari avrebbe desiderato invece di migliaia morissero solo duecento ma e l'identità politica
Non per niente degli è stato chiamato per firmare il Mad vanno il bombardiere pazzo che hanno fatto dei bombardamenti così duri etero diviene anche in zone abbiamo la documentazione schiaccia
Di stranieri in mezza città anche su questa fase del
Quindi questa è stata l'Ascoli
Immobilizzare le potenze la politica in Libano e quindi con certe Libano Israele aveva una sua politica che credeva di poter otteneva e cioè creare un Libano più o meno unificato in parte unificato classica seguita su occuparono parte poteva interessare fino a un certo punto e sotto un governo amico nel senso di controllato e sempre naturalmente la fascia meridionale o controllata dal maggiore abitato da altri
Elementi che fossero di tutta fiducia di isola questa politica però in questo senso la politica che non è riuscito non è riuscita perché neanche gemelle pur appoggiato presentandosi anche forse con un tentativo può esserci
Stato grazie abbastanza allora il tentativo di dire io farò lo stato membro e c'è stata la cronometro a diciamo inclusione da parte di molta opinione pubblica e anche così sosteniamo perché sarà in grado di unificare lo Stato libanese si ricostruisce vogliamo lo Stato che conosceva il Libano
Non solo io ma il problema terribili basta sapeva che praticamente da questa soluzione sarebbe stato a possibile appare solo finché restavano delle forze tale per cui non si poteva muovere
Avendo constatato che questo politica era non riusciva ad Israele che cosa fa
E chi non ha potuto fare il trattato Coliva tutte le occupato Lucio of man show già portato avanti da frangiflutti tecnico e quindi ritirandosi a di nuovo lasciato gli Stati Uniti d'America
In un vuoto di politica dei loro prendevano tutte perseguire
In realtà quindi del Che cosa
Qual è la situazione attuale la situazione attuale che cioè in pratica un'accettazione della spartizione del Libano e spartizione libero e direi che questa il riconoscimento anche le truppe o gli osservatori che possono impedire che si la continuazione di certi combattimenti di certe stragi però direi confermeranno questa situazione
Bloccheranno e cresta Lenzi era una situazione di divisione in cui i drusi posso stare da una parte gli altri all'altro si spera che si ammazzino un pochino
E in questo senso che credo che il punto centrale che bisogna sempre cui bisogna sempre
Dico ricordarsi è quello che come dice giustamente previsti e come credo che sia del resto tutti gli
Coloro che mi hanno preceduto l'hanno riconosciuto non si affronta il problema del Libano separatamente anch'è anche un problema particolare dovuto ha una storia partì se
Senza affrontare il problema
Del Medioriente problema del Medioriente e quindi il problema di Israele e le insediamenti continua io vorrei ricordare
Che quando Sadat fece il gesto venne a negando in in in Israele tra l'altro era proprio in corso un Symposium promosso dal mio Outlook interessantissimo con l'intervento di esperti e di tecnici eccetera
Nahum Goldmann fece quel geniale uomo della presidente e Congresso mondiale ebraico pertanto tra il vice una dichiarazione sostenne fino in fondo che è la verità cioè sì credo costituisca la verità cioè senza una pressione americana su Israele per un mutamento di politica non si potrà ma arrivare alla pace in Medio Oriente ma questa pressione diceva Gorman
E non è la pressione le esortazioni quindi esortazioni insediamenti sono stati criticati su stati sospesi per quindici giorni per quattro settimane per due mesi l'invio di armi eccetera ma in realtà le pressioni reali non sono mai state fatte
A differenza di quello che fece nel cinquantasei Eisenhower quando coast to coast un selettore
Altro Narducci
Quindi noi ora andiamo verso abbiamo questa situazione e
La
Presenza della forza multinazionale io mi riferisco
Alla prima che appunto in un certo senso accettava e per questo poteva anche suscitare dei dubbi
Accettava la supremazia e la vittoria di Israele anche le sue intenzioni politiche da altra parte cercava
Anche di riconoscere
Una certa di riforma che l'accettazione del ritiro era stata approvata di farlo fare in condizioni decente il secondo intervento che invece è stato fatto proprio sotto al la spinta dello sdegno carattere umanitarie Jack anche se nel nel trattato cioè nello scambio di lettere tra e il governo libanese e il Governo italiano ci sono dei punti
Che
Sono preoccupanti e che forse sul momento non si osservavano abbastanza perché in realtà la forza multifunzionali avrebbe dovuto aiutare il governo sia richiesto senza che se delibare senza che se ne precisasse esattamente i limiti Spadolini l'ha fatto notare e qui vorrei ricordare che c'è stata anche all'interno del governo italiano al momento dello scoppio della guerra
Della guerra civile comunque nell'opinione internazionale per le posizioni prese dagli Stati Uniti d'America autodifesa aggressiva eccetera eccetera e anche in parte della Francia che ha sempre avuto colmare uniti falangisti rapporti un po'particolare
E c'è stata anche all'interno chi avrebbe voluto
E proposto statica di aiutare aiutare concretamente cioè aiutare con le armi e in parte è stato fatto dai consiglieri americani naturalmente aiutavano gemelli Elcon informazioni già nel perché battesse i papiers gli avversari poi è stato visto questo era impossibile che sarebbe stato estremamente pericoloso e quindi di nuovo la insigniti immissione della Siria nella nella nella trattativa e così questo accordo che però non apre certamente la soluzione alla riunificazione del Libano
Questa è stata la la realtà e anche appunto bisogna ricordare che c'è stato un divario che le Ande l'opinione pubblica italiana si è particolarmente preoccupata non è soltanto le mamme io poi vi citerò anche un in un sondaggio di opinione pubblica
E perché si trattava di essere coinvolte questo anche che il Congresso americano ha provocato le preoccupazioni maggiori
E il limite di diciotto mesi in sostanza è una vittoria di eredità per dargli mano libera più o meno anche se non gli danno mano libera in eterno però è una data abbastanza lontana
In questa situazione prima che scoppiasse la guerra civile evidentemente secondo alcuni di noi guardiamo anche presentato alcuni per che cosa ci stava a fare la forza multilaterale
Italiano via perché evidentemente lo scopo lo scopo è sempre stato quello nell'ambito di una politica di ritiro delle truppe israeliane dalla parte e del truppe siriane ma c'è una differenza come voi sapete perché le truppe siriane sono entrate
Purtroppo come forza di pace col consenso e l'appoggio degli Stati Uniti d'America
Mentre
Gli israeliani sono entrati con una guerra anzi una guerra particolarmente feroce tuttavia il ritiro era la condizione per ricostituire in qualche modo organizza una unità questo ritiro evidentemente non ha oggi nessuno probabilità
Di non solo perché la Siria con la Grande Siria con questo tipo di politica sarà sempre contrari anche perché vuole controllare le forze palestinesi
Ma anche perché gli israeliani non abbandonerà se non costretti non risorta
Costretti
Il controllo di una fascia meridionale e non soltanto meridionale dell'IVA perché questa è la condizione anche di quella politica espansiva di insediamenti nella Cisgiordania che è sposata
In forma minore o maggiore da tutte le forze indisponibilità salvo i nostri se consentite dei nostri amici tanti intellettuali e chiara che invece
Vedo come test certamente sono aumentati di numero e anche di consapevolezza ma insomma forza a secondaria nel Paese questa è la realtà vero e a proposito del riconoscimento reciproco di cui parlava
Il precedente
Oratori io vorrei dire questo che in sostanza e ci sarà Israele ha sempre detto che mai avrebbe riconosciuto l'oltranza esterno avrebbe fu avesse riconosciuto
Lo Stato di Israele questo è sempre stato quanto
Per quanto riguarda l'opinione pubblica italiana io vorrei dire questo e anzi mi sono ho creduto mio dovere anche di scrive una lettera alla l'Herald Tribune per correggere certe impressioni che alcuni articoli apparsi l'Herald Tribune diceva un secondo cui la cui l'opinione pubblica italiana era tutta d'accordo perché così quest'impresa delle truppe italiane nel Libano era sostenuta da tutti e tutti erano orgogliosi e quindi non c'era praticamente l'opposizione io vorrei ricordare che qui appunto non si tratta di mamme che l'istituto ma uno e ha nel venticinque settembre ha trovato Tel cinquantotto e due per cento degli italiani chiedevamo l'immediato ritiro non soltanto le mamme io direi
E che il ventisei per cento erano pronta ad accettarla la presenza bene esclusivamente alla condizione che non dire non si fosse implicata in attività di guerra e che la sua funzione dovesse continuare alla protezione della popolazione civile perché bisogna dire la verità che per questo scopo lo apre popolo italiano prezzo abbastanza
Largamente favorito ha sentito profondamente e riteniamo credo ritengo tutti che questo pericoli anche se è stato precedentemente ricordato anche la senatrice Boniver
Che ci ha riportato poi dei dati precisi e c'è una documentazione schiacciante continua anche se poco pubblicizzata che anche durante e dopo la presenza del
Delle mura forse multinazionale anche nei campi palestinesi arrestati portati via uccide una quantità incredibile di persone e spesso portati via dal centro di Parigi già documentazione precisissima creati in Italia sono stati pubblicati studiati dicendo
Quindi ed è anche vero che questa preoccupazione questo è ovvio per voi che avete seguito non sia apparsa nella nel
Nei dibattiti parlamentari diverso che direi che si è potuto forse intravedere una diversità di posizioni appunto come dicevo prima tra forse Spadolini e il ministro degli esteri Presidente del Consiglio
Perché a quel momento si era un po'la scelta appunto se seguire la posizione americana o se prendere una posizione auto
Quindi questa è la posizione di però che cosa vuol dire il tempo io trovo giusto che si debba pure me Max non è soltanto una questione di spazio temporale
è che bisogna inserirlo in un quadro politico qual è lo scopo perché cosa si taglia il perché se no funzione puramente umanitaria è meglio quasi mandare corpi specializzati riconosciuti non dico della Croce Rossa
Ma che abbia una funzione particolare magari protetti
Ok nell'ambito di un tipo di politica
E ministro Colombo del resto quando paga mi pare nel giugno quando presentava
Critiche riferiva la critica che aveva fatto all'aggressione contro la Grecia Italia agiva giustamente che problema fondamentale resta qui dell'autodeterminazione dei palestinesi naturalmente riconoscimento anche alle fai questo è un ma esistente oggi una politica
Direi degli Stati Uniti d'America e un po'anche non di cui desiderio perché desiderio ce l'abbiamo tutti
Io dico una politica non le esortazioni forse la Pira attraverso l'esortazione le preghiere facevate una politica concreta poi e a volte gli riuscì però una politica si fa anche con degli atti
Questa è la situazione di fronte a cui ci troviamo e per quanto riguarda gli osservatori dell'usufrutto
Credo che sia invece inevitabile che questi se vanno lì servano a praticamente creare una una spartizione proteggere e a creare una convivenza di questo tipo però direi che ancora non sappiamo assolutamente nessuna condizione e gli osservatori mi riferisce ancora precisi
Per molti anni non ho apprezzato anche sui posizione però non è che il quale ritiene che la la altre quasi estremamente precaria e che quindi mandare anche degli osservatori rischia estremamente
Il fatto positivo è che il riconoscimento proprio per la scelta di Grecia e Italia e sarebbe estremamente utile che è presente anche la Jugoslavia o comunque degenerato intatti i Paesi non allineati partecipassero che in qualche modo sì dimostra che la politica
Non è la politica di Credit credere che si possa creare una pax americana generale che controlla tutto il paese ma è una politica diversa altrimenti io non vedo perché anche la forza multinazionale
Resti indefinitamente a cui tra l'altro sono stati dati insufficienti poteri per proteggere la popolazione sì dalle stragisti
E possa arrestati quindi mi pare che debba comunque essere una posizione è una scelta una decisione condizionata una politica a cui dovrebbero essere partecipare anche gli Stati Uniti d'America e anche in Europa e certamente condizionato anche nel tempo
Perché
Il credere che si possa risolvere rapidamente o con la presenza di truppe italiane soltanto francesi il problema del Libano senza affrontare ma dico affrontare il problema ogni giorno peggiorato perché purtroppo insediamenti aumenti aumentano continuamente le preoccupazioni del mondo la l'ostilità allo rottura anche est-ovest così forte impediscono o rendono più difficili problemi credo anch'io che del resto
Lo diceva anche il senatore Fulbright a suo tempo che sia impossibile arrivare a una pace
Certa pace nel Medioriente senza in qualche modo la partecipazione diretta o indiretta delle due grandi potenza in questi per questo però la la funzione d'Europa potrebbe essere importante però diciamo la verità se dopo Venezia dopo le altre cose ci sono state delle dichiarazioni molto utili qualche volta ma fatti iniziative reali sul nel concreto di scelte di condanne e viceversa dietro non solo di esortazioni scelte politiche effettive per arrivare a qualcosa che possa riconosceva l'esistenza concreta del popolo partito listini credo che siano state abbastanza scarse e comunque osteggiate da anche da molti nostri alle tuttavia è certa sì se se non ci si muove su quella strada il problema del Medioriente continuerà non forse non sarà un pericolo di una guerra generale
Ma in quella in quella zona così importante alcun punto di vista economico
Politico e anche direi culturale per non continuerà con la responsabilità dell'Europa che ha assistito per troppo tempo indifferente alle guerre senza intervenire a tempo continuerà a una situazione
Che abbasserà il tono di tutta la politica generale certo peggiorarla i rapporti di pace dovunque essi sì vogliono stabilire
A dalle compito rifiuta nella sede tasse degli interventi dei pazienti poi un intervento particolare all'onorevole Emilio Colombo da cui presenza aggirata percorso che questo dibattito
Io vorrei dopo dibattiti così ampio partecipato soltanto a parte me ne rammarico
Poter dire soltanto fare alcune valutazioni notazione
Mostrano uno ad allargare il discorso pone problemi del Medioriente lo Stato allora riproporrà tematiche Giammetti hanno sviluppato su alcune cose essenziali
Perché noi siamo andati nel Libano
Siamo andati per due motivi ritengo
Il primo il rifiuto dell'Uruguay necessita di essere presenti per un problema che era essenzialmente contingente umanitario
Dopo le stragi critico di assicurare messo
Garantire in qualche modo
Da colpi di mano la popolazione civile
Il secondo rientri in un quadro di maggiore attenzione che l'Italia a per i problemi del Medio Oriente
Sia come nazione sia anche come espressione dell'Occidente che ci interessa questi problemi di equilibrio che esso estremamente delicata
A me sembra che ora le condizioni siano modificate e che divenga preminente la presenza italiana
Nel Libano
Soprattutto per tentare attraverso la pace di potere garantire la unificazione del libero effettiva il ristabilimento una sovranità statuale più completa su tutto il territorio la rimessa in moto dei meccanismi riconciliazione nazionale
E il fatto che le due potenze egemoni del sud Nordeste Siria e Israele possano
Entrambi
Consentire
Questa posizione di cuscinetto dell'inverno
Rispetto all'euro due posizioni
A me sembra che la prima parte e non l'abbiamo assorto egregiamente
A seconda parte che sta nelle cose
E da cui non possiamo sottrarci
Checché se ne pensi
E quella che più importante e che può dare poi un risultato positivo e duraturo
Noi riteniamo brevemente a quello che si pensa che il ruolo sia degli Stati Uniti verso Israele sia residui di grasso la Siria che rimane soltanto un elemento
Che sovrasta
Ma come sovrasta tutti i rapporti internazionali
Per certe decisioni ultime decisioni non sia più
Da considerare
Abbiamo segni di indipendenza dalla Siria dall'unione sovietica come abbiamo segni di non compete accettazione da parte di Israele vi impulsi che provengono dagli Stati Uniti sebbene per quanto ci risulta l'azione di tessitura fatta Dick Farinelli per arrivare poi assieme ai sauditi
Forse i primi dei sauditi sauditi hanno dato la cominciava
Al cessate il fuoco
è stata eccezionali
Ma la verità è che nella sostanza non so fino a quel punto sia Israele che si chiama Bowyer un Libano indipendente e fino a qual punto obiettivamente la di accordi frasi del Libano si stia determinando
Una tacita intesa di una divisione delibera
Il fatto è che ad un certo momento l'oppio abbia perduto ogni funzione a questo riguardo si Rizzi altresì sempre di più lo Stato femmine assurdo arriva intanto strumentale alla politica si dia e il fatto che sia stato eccitato
Una
Posizione minoritaria dei giudizi anche nel contesto arabo del rapporto fra arabe maroniti in quello stato rapporti istruzioni Rizzato peraltro
Da tanto tempo due dei tre mila centoquarantacinque
E un elemento questo che destabilizza un po'la situazione potrebbe stiramento accentratore
O di una ricomposizione di unità
Ovvero di una continuità di questo stato di cose
Certo che se non ci fosse stata la forza multinazionale
E probabilmente
Stigliani sarebbero arrivati Sirchia russi sarebbero arrivati ad occupare Beirut e probabilmente sarebbe determinata una situazione di fatto irreversibile parco come fatto divisione
Tra due posizioni nelle dallo stesso
Dato che la sua forza contrattuale aiutato questo apposti indubbiamente le basi però sono ad una ricomposizione delibera che non è facile perché checché se ne pensi queste riconduzione passa per la Sicilia
Fino a quando la Siria vorrà mantenere chiamato nota con Luigi sia legittimo il governo dica niente lo è come lo era quanto faccia tabula tutti Lupo non diventare non esserlo ancora oggi che non è più accettato
Da tutte le comunità
E a me sembra pertanto che e sulla Siria
Che bisogna fare delle pressioni a riguardo ma sembra che la Siria Scotti e dalle pressioni che vengono dall'alto se mi sembra di capire da un intervento all'onorevole Pajetta in commissione esteri il duro attacco alla Siria
Poi fa comprendere certi mutamenti di approcci anche che la sinistra italiana a verso la Sicilia e certamente non è avulsa da un contesto in cui si muove il Partito comunista gli spettatori medi Medioriente quindi io ritengo chi ella forse italiana
Se è stato utile
In un quadro generale
Non so se esser posto un termine temporale
Un termine temporale si è posto delle temporale può darsi che il problema non si è risolto in quel momento
E poi dobbiamo andare via o dobbiamo rimanere
Ecco diventato un problema di politica interna rispettata attese che giustamente adulazione civili italiana che
Non ha ancora digerito
Da tutti i sondaggi
Questa politiche deve fare più vaste dipendenti fare mente rane che certamente una politica che non può essere basata anche su atti concreti non è mai passata su parole
Le grandi Inter grazie non si fanno sulle parole bastano sulle presenze di forza perché altrimenti non è tossico per farle fare soprattutto in zone dove si combatte
Nelle zone attenzione si discute abbiamo fatto ben altre indicazioni pace Colombo ha fatto una possibile azione fra inglese d'Europa per i bilanci di anni fa superavano in passi prevista dalla comunità non so se ci si riesce
Però abbiamo qui una cosa del genere
E allora nasce anche il problema del degli osservatori ora
C'ha mutare oltretutto alla forza multinazionale lo stato in cui ieri come elemento in un certo senso che blocca ogni e qualsiasi dell'età di occupazione militare perché sarebbe un conflitto diretto forse pensa e quindi questo blocco offre e gli osservatori riconosciuto potrebbero essere se nel quadro della neutralità d'intesa con l'ONU
E potrebbero essere elementi indubbi per poter raffrontare anche in quelle zone le tensioni
Però anche su questa seduta bisogna stare attento perché la scelta che si intende fare dell'Italia indubbiamente neutrale rispetto agli altri Paesi ritengono italiano forecast neutrale nel quadro di un grande scavi di interazione che devo poter garantire la sanità del Libano e la riunificazione del Libano divise
E d'altra parte se si può richiedere come è stato richiesto da altri se gli hanno detto che vogliono alcuni attuali non vogliono algido Trapani ma vogliono alcuni alti che si ultimi otto anni potranno gli indiani d'uso laghi eccetera è la vuol dire che c'è un problema che attraverso le forze osservatori vogliono stabilire qualche cosa che noi ancora non è molto calda indubbiamente e mi sono forse non c'è altro interminabili portino sale meno permeabili rispetto all'attraversamenti di frontiera e quindi a prese di posizione io ritengo che nel quadro di una intesa magari del loro Italia possano anche votarla fa e d'intesa anche con gli altri alleati non sembra che ci sia una linea ben precisa che possa dire che noi andiamo là senza che non ci sia anche da parte degli altri partecipanti alla forza multinazionale se dico non esplicito ma senza almeno un accordo perché non possiamo avere alcuna sanatoria distaccati la forza multinazionale che la insiste che indulgente ripeto realmente importante per bloccare ogni e qualsiasi veneta militare soltanto per la presenza in quanto e sta e la
E quindi l'uno e l'altro sono legati
E certo che i tempi non saranno Brevi
Vorremmo che possono brevi ospiteremo che potesse diventare vere ma non ritengo che sia un prete tutto in legno intagliata tempi lunghissimi
E su questo noi dobbiamo estremamente riflettere
Che un certo vinto questo tipo di presenza politica politico-militare italiana avvenimento politico italiano un azionario reddito pudico per tutto l'Occidente nel quadro l'equilibrio del Medioriente queste importanti se questo non c'è c'è affrontiamo un sacrificio senza che ci sia una contropartita politica
Ad un certo punto potremmo trovarci successivamente al ritiro perdere
Un po'vale a dire un furto politico dicevano abbiamo fatto né dare un apporto alla alla pace alla salito totale della pace che la porta ma ce l'abbiamo già dato e questo dato essenziale è accertata
Ma alla conclusione di questo dramma libanese che certamente ripeto non sarà un dramma di un mese due mesi
Parecchi mesi
D'altronde alcune posizioni assunte dai russi e dai giurati ancora c'è poco chiaro tutto tutto ciò perché in un quadro di regioni e autonomie federate potrebbe essere un discorso le case che sia un fatto interno e mi pare che i viaggi di Giobatta all'estero siano fatti che Darnton internazionale a questo a questo che non è più un tono di ordine interno di rapporti ordini interni quindici una contraddizione che ne dobbiamo tentare di affrontare e risolve e certo però che l'Italia non deve perdere la sua coerenza
Perché importante Roberta sua coerenza nella sua interezza nella chirurgia della totalità
Di coloro i quali ritengono che lo stato di Brisbane ricostituito vada riportato anche militarmente con armi e vada nello stesso tempo spento al servirà ai confini
Con il tiro anche dalla figlia piccoli Galizzi internazionale che loro o noi tutti quanti queste quattro potenze atto riguardo ricordare di garanzia delle frontiere ma non soltanto garanzia delle frontiere
Libanesi bensì anche delle frontiere dall'altra parte siriane o d'altra parte Italia
Cioè in un senso di evitare che ad un certo momento alle sedici e cinque Garcia ogni avventura è possibile
Io ritengo che sarà non facile
Di staccare la forza internazionali multinazionale del rapporto degli osservatori anche per dare agli osservatori una ampiezza maggiore sempre che le partite versatili lo vogliono lo richiederà se perché ci sia almeno un'intesa onde lo svolgimento di questa operatività per concludere io ritengo che la complessità del problema non possa portare
Non possessi totale schematizzazione che io che ho fatto perché Active invece i
Veramente renderemmo troppo semplicistico un problema che è estremamente complesso e per motivi religiosi ieri per motivi sociali per motivi psicologici e problemi perché anche se
Aleggia
Anche se non c'è il versamento la presenza attiva efficiente malgrado e la forza americana che ha evitato il peggio in Libano
Io ritengo che eri si possa da parte nostra svolgere ancora un ruolo in questo settore e lo si possa svolgere se le possiamo anche con interessare gli atti ecco interessare anche un rapporto con i Paesi arabi più responsabili che agiscono nel settore mediorientali
Grazie e ancora se
L'amico Ferrio amico delle palme onorevole Emilia Colombo folle
Confortarci con qualche considerazione
Fatta sulle spese passa
Attività del presente di essere
Grazie dirò che mi è un po'così difficili
Intervenire
Non essendo riuscito a seguire
Integralmente il disco sono si è svolto quindi
Valutare le varie argomentazioni pro e contro sono state
Forse posso dare il
Dunque che contributo ringraziando anche per l'invito che mi è stato fatto partecipare
Poggiando le mie valutazioni sulla esperienza personale
E allora
Di fronte
Alla domanda perché
Forse questo in questo convegno è riecheggiato cioè perché siamo andati nel Libano
Io credo che
Dovremmo dare la corretta risposta
Che a mio avviso è la seguente
Noi nella difficile situazione che si era determinato dopo l'invasione israeliana del Libano
E causa
Del
Crescessi diciamo della dello scontro a Beirut
Noi non siamo andati per garantire una tregua ricercata e ottenuta a noi siamo andati per rendere possibile
La tregua
Infatti vi erano due condizioni perché le parti in casa addivenissero alla tre
La prima condizione che vi fosse un Paese che si fosse dichiarato disponibile a ricevere le truppe dell'OLP che avrebbero che va quattro bello e ridicola
E l'altra condizione è che vi fosse una forza che era
La prima condizione si era realizzata attraverso una certa disponibilità della Siria e poi successivamente disponibilità degli altri paesi
In qualche momento anche l'Egitto si Chiarato indisponibile
Ricevere una parte dei combattenti i terroristi
La seconda condizione fu più difficile
Che fu più difficile perché
Era il tipo rinforza garante che era in discussione
E qui si è svolta a loro la discussione che si continua svolgeva ancora oggi torna parlamento che torna in tutti i convegni ci va perché non è andata una forza dello
E invece ci avete mandato alla forza multinazionale
Direi che questa stessa
Siamo opposizione dovremmo assunta nuovo non appena in qualche modo siamo stati richiesti di essere partecipi di una azione del tipo di quella strapparla
Questo va perché non accrescere ad esempio potenziare i tunisini
Oppure perché non creare qualcosa di simile
Taluni si ad ogni modo come proprio come espressione e iniziativa del
Credo che tutti sanno che questo è stato impossibile
E senza andare diciamo molto al di là senza nemmeno invocare
Il consiglio di sicurezza
Che in realtà poi all'ostacolo determinante
Per passare al per realizzare idea una forza
Il titolo
Le stesse parti contendenti non erano tutte d'accordo nella alla partecipazione di una forza del
E quindi questo portò necessariamente all'altro tipo di scena
Altro tipo di scelta anche questo non fu facile
Non fu facile perché
Si verificò
Non nelle stesse proporzioni
E ne con la stessa lunghezza nel tempo
Quello che si era verificato già per la forza multinazionale nel Sinai
Anche quella era una forza che era stata realizzata concepita e poi attuata perché rendeva possibile il ritiro delle truppe dal Sinai quindi una parziale realizzazione della risoluzione duecentoquarantadue per le Nazioni Unite
E la gestazione fu molto lunga
Se dovessi lire qual è stato il momento nel quale
Fra i vari Paesi che erano interessati
E i condizionamenti dovrei dire che questo è accaduto
Purtroppo sotto la tenda che copriva dal Solone calmato del carico i capi di Stato e di governo nel momento in cui simile passava il funerale
Di sarda
Perché fu proprio sotto quella tenda che ci fu un animata
Discussione fra credo cinque ministri degli esteri
Lo statunitense il francese l'italiano l'inglese e il tedesco
E dove si confrontarono delle posizioni differenti delle posizioni diverse
E poi alla fine la drammaticità del momento dissolse queste
Queste difficoltà questi condizionamenti reciproci
Non vado molto nell'analisi di questa cosa perché
Poi credo che sarà
Più la
Così tutti di particolare verranno
Indugi
Ma per quanto riguarda anche la forza multinazionale persino di del di beni c'è stata la un po'la stessa cosa
Una specie di condizionamento tra partecipazione francese italiano italiano il francese in realtà quando sono stati i due Paesi si sono trovati d'accordo partecipa insieme negli Stati Uniti la cosa sia zero successivamente si sa che vennero in inglese
E così sono andati i nostri
Quando sono andati i nostri la la funzione di questa forza multinazionale era proprio da quella di fare da forza di interposizione e di favorire lei sordo si diceva allora
La frase usata era l'esodo con dignità delle forze del nove detto
Davvero e da lì e a questo compito devo dire che si è adempiuto accanto a questo vi era già fin da quel momento la responsabilità della protezione delle popolazioni civili
Qui si pone un altro interrogativo
Che torna spessissimo nonostante e non lo abbiamo io personalmente un po'tutto sempre chiarito vedo che non è ancora acquisito definitivamente insomma perché ve ne siete andati poi perché siete venuti
E l'interrogativo è rimasto perché in Italia è stato posto in modo molto drammatico nell'incontro avuto con me alla campagna dei deputati da presidente dello Hebei Arafat in visita proprio in quei giorni ro non ricordo bene perché non ho documenti le carte ma credo che il sedici diciassette settembre del mille novecento
Ottantadue allora cominciavano a venire notizia che l'atmosfera si surriscaldato avverto ancora una volta e che si riaccendeva conflitti locali
E era fatta un solo dito contro l'Italia come gli altri paesi dalla forza multinazionale vere perché vi siete ritirati
In verità non c'eravamo ritirate perché l'intesa era intanto c'era un limite massimo
L'operazione sarebbe dovuta compiere entro trenta giorni
Ma se l'operazione si fosse compiuta prima e scritte era l'intesa con il governo libanese che avrebbe determinato i limiti dello stop
E devo dire che nonostante
Una differenza di opinione
Appena accennata diciamo così fra Italia e Francia
La Francia per i rapporti che da particolare con il Libano
Faceva trasparire la tendenza ad un prolungamento della permanenza
Noi li affermavamo l'esigenza di restare fino a quando il governo libanese avrebbe chiesto che è consentito di questa alla fine e prevalsa l'opinione del governo libanese marcia del signor avete finito il vostro compito piantate da casa
E non ci siamo ritirati
è chiaro che se non avessimo fatto questo
La natura della forza si sarebbe trasformata
Cioè noi ci saremmo trasformati da forza sia nata da tutti
E devo dire che su questo punto non c'è stato differenza fra le forze politiche italiane nella prima decisione
Da forze chiamata da tutti quindi d'inchiesta anche da Israele caro libri
Ci saremmo trasformarsi in una forza occupante
Questa sarebbe stata la natura giuridica della nostra presenza se di diritto si può parlare quando uno un paese insomma la caratteristiche che avrebbe assunto questa forza
Però ciò nonostante facciamo l'appello drammatico che veniva fatto allora dai dai palestinesi si fa perché siete ritirati era giustificato da una realtà essa tragica che era hai bisogno di andare un po'preoccupato non è stato
No mai so che hai da stanza è una riunione poi arrivederci
Sì
Quando avveniva il colloquio con Arafat qui a Roma
Non era ancora così chiaro né ad Arafat ne hanno la drammaticità di quello che stava accadendo Assab prescelti
Questo sia venuto chiarendo proprio mio colloquio non solo è avvenuto se non erro il mercoledì o il giovedì ma si è voluto chiarendo di tra il venerdì e sabato e allora
Apparve
Sugli schermi delle televisioni
Ma
Sui dispacci che noi avevamo poi che ci scambiavamo
Fra le diverse ambasciate
E il la la tragedia immensa che si verificava in questi
Credo che voi ricordiate che vi fu un momento Disma rimetto ma non lo non smarrimento a Beirut facciamo spargimento nel mondo
E per la gravità dei fatti e per l'interrogativo che cosa possiamo fare
Che dia il segno di una presenza che richiami al al alla realtà drammatica che si sta svolgendo e che probabilmente richiami un po'alla ragione queste forze sono arrivate
Al dal punto in cui sono
E fu allora che fummo noi italiani a proporre di rimandare la forza multinazionale e la proposta inviata negli Stati Uniti e inviata poi in Francia inglesi ancora cenno fu immediatamente accordi fatti subito ritorna
Anche su questo qual è stata la posizione delle forze politiche italiane
Direttamente o indirettamente vi è stata all'unanimità successivamente confermata poi anche nelle discussioni
Parlamentare su di un vado
A ripescare le singole affermazioni potrei anche ricordare a mente quando sono state fatte dove sono state fatte ecco noi abbiamo potuto trarre ispirazione da questo consenso piuttosto
C'era il allora poi
Cosa è stata questa forza
Certamente voi avete esaminato il trattato i documenti video sul piano giuridico adesso io non intervengo a fare un'analisi dei compiti della responsabilità ricco di fatto che cosa rappresentano
Ha rappresentato intanto un è stato un elemento un richiamo alla pacificazione un elemento di rasserenamento della situazione in una fase così dramma ha potuto adempiere ad una certa funzione
Entro certi limiti di tutela delle popolazioni civili
Sabor quando noi giudichiamo di qui questi limiti
Secondo me li giudichiamo in modo astratto perché non abbiamo una esatta cognizione di tutte le forze che si muovono e quando dico delle forze che si muovono intendo dire anche dei sentimenti e dei risentimenti che caratterizzano la vita di quella città vita di quelle popolazioni negli scontri
Che ci sono anche nell'ambito soltanto del Libano ma in quel momento non si trattava solo del libero ma si trattava
Di forze anche Esterni
E chiaro si può dire come dice il centro di Parigi come molte volte è stato detto anche alla Camera dei deputati e sì
Cioè la forza però avviene
Avvengono nei campi palestinesi delle operazioni
Che
Per considerate o presentate come l'operazione di polizia però certamente non sono rispettose dei fondamentali diritti umana
E certamente quando sono si è arrivati a momenti di esasperazione c'è lo Stato soprattutto uno allora noi abbiamo non solo richiamato l'attenzione del governo libanese ma abbiamo dichiarato la incompatibilità della nostra presenza qualora la gestione del rapporto fra Libano e palestinesi rifugiati nei campi non fosse contrassegnata da alcune regole di fondo
Ma cosa asserviti asservito fino ad un certo punto ma indubbiamente
Questo è stato compiuto
La seconda funzione di questa forza
Petto indipendentemente da quello che dice
Dal
Dal testo del trattato mi pare che debba essere riconosciuta in una funzione politico diplomatica esercitata ma non dalla forza direttamente
Sebbene abbia avuto importanza il la costituzione veri comitato degli ambasciatori e dei comandanti delle forze delle varie forze componenti la forza multinazionale è stato un organismo che in una situazione così difficile ha sempre esercitato una funzione moderatrice
Un raccordo con il governo libanese un esame continuo della situazione
Credo che questa presenza abbia abilitato i governi partecipanti
E in modo particolare quelli europei ad una maggiore presenza nei confronti di tutte le parti in causa ai fini della soluzione del problema più importante che era quello del titolo dell'altro
Poi naturalmente
Questa azione
Era esercitata adesso parliamo dell'Italia chiamiamo più gli altri in causa era esercitato proprio in nome anche di questa presenza era esercitata nei confronti di tutti Dini compresa degli Stati Uniti
Perché noi non ci siamo ma diciamo non abbiamo mai evitate lembo di far presente agli Stati Uniti ed alcuni momenti con molta forza che era indispensabile era necessario che l'accordo per il ritiro delle truppe
E l'accordo per il ritiro delle truppe come una specie di Preah laddove di fatto per la ripresa del negoziato per la questione del Medioriente
Va benissimo con urgenza prima che si deteriorarsi della situazione perché sentivamo la la questa tregua nel Libano era piuttosto fragile
E prima negli Stati Uniti entrassero nella fase in cui il presidente
Stati Uniti normalmente non si può muovere più cioè quando entra nella fase prego elettorale le sue possibilità di azione anche in politica estera sono sempre più limitata
Per questo l'abbiamo fatto negli incontri con Habib degli incontri personalmente avuti da me ed altri esponenti del Governo italiano
Con gli americani e alla stessa maniera fatto con Israele fatto anche con la Siria con gli altri Paesi chiaro
Non è vero
è una concezione semplificatrice quella di chi dice già ma voi che avete fatto voi vi siete limitati a ad ascoltare le relazioni che signora Biber vi faceva
Quando arrivava a Roma raccontarvi le cose no parte il fatto che quando non arrivava noi lo pregava di verifica oppure in qualche modo lo raggiungeva
Ma
Quando veniva non ascoltavamo soltanto ma certamente esprimevamo la nostra opinione non eravamo noi nei
Sì otto ore ma eravamo a sostenere un'azione negoziale nella speranza che questa portasse i suoi risultati
L'ho fatto anche nei confronti dei paesi a
Anche in relazione ad esempio alla trattativa tra
L'ordine del giorno e la Giordania passa ad un altro campo ma ma tutto si lega in questa in questa materia specialmente nell'atmosfera e lo abbiamo fatto quando
Per esempio noi abbiamo avuto l'impressione
Non voglio dire che che questa impressione sia del tutto giusta o del tutto corretta ma io l'ho avuto molto chiaramente che nel momento in in cui la gioviani affrontata l'incontro le trattative con l'otto forse un po'come isolata dal resto del mondo
Che il resto del mondo arabo si ponesse degli interrogativi che quindi non si esprimesse in modo tale da imporre
Giare questo Paese che prendeva dell'iniziativa siamo intervenuti perché siccome siamo intervenuti anche perché venisse facilitata la
L'accordo per il ritiro delle truppe
Ecco poi la situazione fin qui le cose sono andate diciamo abbastanza bene quand'è che la situazione e diventata preoccupante e ancora una volta drammatica
Per il quando c'è stato l'accordo del ritiro delle truppe ma è stato un accordo intervenuto fra Libano e Israele senza la partecipazione significa
Si può se se le cose si esaminino dal punto di vista formale uno può dire perché l'accordo del ventina venuto
Fra il Paese in basso il Paese in basso essendo una si sia un paese che è presente come forza
Araba di di
Come si fa a soluzione di dissuasione in
Nel Libano
E quindi la natura di questa presenza da diverse nell'esercito occupa la realtà ha dimostrato che questi distinzioni così
Che sembrano così evidenti fogli si
Non esistono sul campo
E e forse
Aver fatto un'intensa
Fra Israele e il Libano
Con una partecipazione limitata della Sicilia molto limitata dalla Sicilia direi anzi
Una informazione della City più che con una partecipazione può essere stato della conduzione generale di questa vicenda un momento di
Un elemento negativo
Ma la situazione è cambiata quando c'è stato questo accordo e con tutte le discussioni che nessuno in altre ma è cambiata quando
L'atmosfera che c'era nel Libano
Dopo la drammatica dopo la la la fine tragica del primo gemelli e l'avvento del secondo gemelle che fu eletto con la partecipazione anche nello sci dei musulmani fu eletto in Parlamento con il voto favorevole dei musulmani e che in qualche modo incarnato il principio della unità libanese e il ripristino della sovranità e della integrità del Libano
Questa atmosfera questa speranza che Ceva Port Tato a parlare aiutiamo il Libano aiutiamolo a ricostruire Beirut aiutiamo economicamente
A a rifare ad aiutare le popolazioni palestinesi e gli altri che ci aveva portato a anche a prevede che eventualmente la forza multinazionale potesse essere impiegata qualora il ritiro delle truppe avvenisse su fosse avvenuto subito ad impiegato in sostituzione dell'essere
Cito libanese se l'esercito libanese non avesse ancora raggiunto la potenzialità che allora Gemayel pensava di raggiungere se non ricordo male
Diceva di raggiungere due tappe prima settanta mila poi centoventi mila soldati organizzati secondo
Schermi particolari
Tutto questo era finito quando è cominciato il contrasto fra i le varie parti chiamiamole così diretti
Le varie confessioni religiose presenti libero cioè quando si sono visti antenate ancora una volta flotte anti
In quel momento ci sono state qui le incertezze e i dubbi
Ho sentito prima il vicepresidente Agnoletti fare le statistiche di quelli che erano favorevoli quelli non erano favorevoli la percentuale eccetera tale questi sono i momenti nei quali io credo che la responsabilità deve essere de impone dipingere e guidare il Paese e di
Per decidere quali sono gli orientamenti governi con l'appoggio del Parlamento diamoci beh con la decisione del Parlamento con la investitura del Parlamento
Quindi c'è stato una fase di preoccupazione io credo che noi avremmo fatto un grosso errore
Se avessimo
Ritirato la truppa dal Libano come in quel momento qualcuno chiedeva prima di tutto perché ve avremmo abbandonato sul campo nel suo nel nel suo percorso un'azione che si stava
Realizzando senza dire che io veramente come italiano servì sentito in grave difficoltà sul piano nazionale se ministro di fronte ad un'azione di questo genere è un gesto di questo genere in un momento di pericolo
Io credo che questa presenza pure in qualche modo differenziata
Come è stato sottolineato dai quella francese da quella degli degli Stati Uniti dimentichiamo non dimentichiamo però che di la forza statunitense aveva avuto delle vittima e che la forza francese aveva avuto
Delle vittime quindi questo son cose che hanno il loro grandissimo è importantissimo rilievo la nostra presenza pure in qualche modo differenziata nel comportamento indubbiamente raccontino nato ad esercitare una funzione sia dandoci titolo ad intervenire e sia in qualche modo favorendo quello che poi è stato il la realizzazione della
Della tregua
Dove c'è stata una funzione importanti che specialmente i soldati italiani hanno avuto perché hanno hanno diviso le truppe ribelli
Che stavamo sul prosciutto
Da quelle che stavano Abele dall'altra parte e quindi hanno impedito il congiungimento di queste forze e quindi un rafforzamento di una azione che indubbiamente si manifestava
Come destabilizzante del del non so di che cosa seduto il Libano talmente destabilizzato non lo so di che cosa sarebbe stato destabilizzante avrebbe accresciuto la destabilizzazione
E così siamo alla tregua attuale sulla tregua attuale sulle richieste che vi sono di una presenza italiana e greca
Preferirei non esprimermi nei particolare perché credo che spetti al Governo di decidere ma se io dovessi solo esprimere giudizio l'opinione di carattere generale io direi che se le parti in causa sono favorevole essersene per mantenere e aiutare a mantenere questa fragile tregua beh Watts
Minata con molta attenzione va esaminata questa richiesta va esaminata naturalmente non solo per i fini che vorrà aggiungere una anche per le condizioni nell'ambito dell'impasto Giorgio
Mi hanno chiesto
Qualche minuto fa i giornalisti
Se adesso guardando tutto quello che è successo quindi sapendo tutto quello che è avvenuto dopo
E io dovessi
Adottare una decisione come quella che è stata adottata quando noi abbiamo deciso di partecipare alla forza multinazionale se io avrei assunto la stessa decisione la mia risposta è che io oggi ad riassunto la stessa decisione di allora pure avendo visto lo sviluppo che sia mi permetterete poi richiudere anche dicendo che per questo quanto riguarda
Questo nostro paese poi certo io non ho affrontato tutto il il il maggior problema che quello di tutto il conflitto mediorientale la posizione
Israele degli arabi il problema palestinese l'autodeterminazione e via dicendo son cose di cui abbiamo parlato tante volte difficile concentrare tutto in un intervento però voglio solo concludere dicendo che poi l'Italia la quale affetti
Di avere particolari titoli e particolare indovini per essere presente nel Mediterraneo
Non in funzione di guardiano come partecipe perché non ne avrebbe il diritto da sola ma come participio ad un'azione pacificatrice in questa zona di
Il Paese e in modo particolare per i suoi legami storici per di cultura di civiltà e per i suoi interessi immediati beh l'Italia
Non può affermare questo se poi nei momenti Nibali è necessario assumere o partecipare a qualche iniziativa e assumere qualche rischio preferisce la politica del piede di casa rispetto alle affermazioni che fa tante volte o che fa in modo roboante
In parlamento fuori credo che un minimo di coerenza serva a De Sica di segnalare il furto di un Paese che vuole essere all'altezza dei suoi compiti alle sue responsabilità
Era
Il nostro seminario
Avevamo intenzione di non lo faremo stasera di chiuderlo con delle conclusioni ci riserviamo come istituto come il palmo dirigente del sulle cose che sono state dette e di presentare poi a conclusione di questa riflessione e di questa più approfondite analisi dei punti
Dei giudizi delle valutazioni pare a me come presidente di questo lungo seminario il raccogliere posto che noi non abbiamo lavorato al di fuori dell'arte tra realtà politica e dell'attualità ma che preme alle nostre porte siamo poi in una sede parlamentare pare a me che si possono raccogliere tre elementi di attualità e tre elementi anche di indicazione di valenza politica il primo è che è emerso la nostra comune convinzione che ci sono profondi mutamenti nella realtà mediorientale né alla realtà libri libanese che richiedano una maggiore riflessione una mozione ponderatezza nelle decisioni e che questa nuova situazione rilancia la necessità di esigenza di un'iniziativa italiana mediterraneo di un'iniziativa europee
La seconda valutazione politica attualità che emerge che in fondo nonostante tutte le considerazioni anche critiche
Che sono state svolte c'è un giudizio sostanzialmente positivo sul la nostra presenza il contingente italiano
Nel Libano Sud ruolo che ha svolto il suo ruolo che continua a suo agio sono state dette molte cose sarebbe stato bene fissare un termine sarebbe est sto bene organizzare in modo piuttosto che in una però il giudizio positivo conta di importante in un momento in cui nel Paese la discussione appena terzo elemento di attualità
Pare a me che sia venuta fuori una considerazione che è giusto e necessario che l'Italia si risponda positivamente ad un eventuale non ancora ufficiale richiesta di inviare un colto un corpo di osservatori
Nella zona del Circo è vero
A questa disponibilità che è emerso nel corso delle relazioni degli interventi si sono aggiunte anche alcune
Alcune condizioni e sulle quali vale la pena che ciascuno di noi ciascuna forza politica rifletta che il Governo credibile possibile il tenga conto le condizioni sono queste primo
E ci sia il consenso di tutti i protagonisti della realtà
Politica
Libanese secondo e che si sia in qualche modo un consenso una ballo una presa d'atto che la NATO
Però terzo che ci sia un consenso un accordo con tutti gli Stati del conto che hanno contabile militare del corpo multinazionale di pace
Quarto che ci sia la fissazione di un termine su questa elemento del termine ben ricorderete lei stamattina ha fatto delle considerazioni che hanno un valore politico militare ed anche operativo il generale calibrare io non vada oltre pare a me che queste cose
Queste cose considerazioni giustifichino l'attività e l'impegno che le palme ammesso nell'organizzare questo seminario che non vuole essere fine a se stesso che rappresenta una vera tappe del lavoro che vendiamo svolgendo per arricchire la politica italiana e di un contributo più serie di studio di ricerca come il curry vi ringrazio ringrazio i partecipanti
Ringrazio il nostro sempre antico e nuovo amico Emilio Colombo che ci ha seguito mi pare e credo che non è semplice grazie a tutti buonasera