L'editoriale della direttrice di Radio Radicale, Giovanna Reanda

Oggi è il ventisette gennaio del giorno della memoria io però vorrei cominciare ringraziando ma collega del Corriere della Sera che non conosco personalmente Elisabetta Soglio ma anche lecco Sempre perché ieri lei scriveva della giornata delle comunicazioni sociali ha riportato le parole di don Tonino Bello tutti i conflitti trovano la loro radice nella dissolvenza dei volti
Sabato sono state rilasciate quattro soldatesse ostaggi di Hamas cavo visto tutti questa messa in scena coreografica tale da far venire i brividi a un dispiegamento di uomini coperti armati in uniforme che ha esibito su un palco queste quattro ragazze prima di consegnarle
Con un evidente esplicito messaggio di forza rivolto sia alle altre formazioni palestinesi che ha lo stesso Netanyahu nove in tutta evidenza
Non ha estirpato da Gaza i miliziani
E se come è probabile purtroppo dietro quei volti sorridenti di queste giovanissime
Ci sarà un lungo e difficile lavoro da fare di ricostruzione per anime e corpi violati danesi rimaniamo umani al modico soprattutto parlando oggi che il ventisette di gennaio perché ci si chiede se abbia ancora un senso parlare della giornata della memoria è proprio perché la memoria del male non ci cambia
Questo lo lo ha detto Primo Levi dopo il sette di ottobre di cui non non rinnoviamo la descrizione degli orrori
Abbiamo capito che il germe terrificante dell'antisemitismo alberga dentro di noi e probabilmente proprio a partire
Dalla Shoah perché se le vittime di allora oggi sono considerati dei carnefici
La nostra colpa si affievolisce il trauma non elaborato si trasmette questo oramai
Ce l'hanno detto le neuroscienze e e se questo vale per chi lo ha subito vale anche per chi lo ha provocato
Allora chiediamoci se e quanta elaborazione abbiamo fatto noi noi Italiani brava gente noi del sì ma ha fatto anche cose buone proviamo a riconoscere dentro il valore della memoria
E anche il valore della colpa e scopriremo un'ambivalenza da cui forse dovremmo partire proprio per guardare con occhi nuovi a questa giornata
Che è una giornata che dovremo tenere a mente sempre perché la pace inizia nel riconoscere il volto degli altri