Prove di Resistenza. I cattolici di fronte al fascismo

E mi spiace non essere con voi per poter partecipare di persona
A questo importante convegno quindi da lontano sciolto in tutti i presenti saluto ringrazio particolarmente i relatori che interverranno su un tema che oggi mi pare stimolante
E non so perché ci avviamo a celebrare prossimo venticinque aprile gli ottant'anni da allora liberazione qui sono previste tante tante manifestazioni perché dico che ancora stimolante nonostante
I tanti studi sono fatti su questo
Perché esilio pensarle quando si cerca nove il palo mi dice
La titolo intestazione del convegno prove di resistenza ai cattolici di fronte al fascismo quando si si cercano le prove di resistenza
Il pensiero mi stupì si sono rivolti per lo più va bene Ronghi materiali non ha eguali nasce la resistenza nella quale si sviluppa l'impegno per la resistenza emesse fonte immateriali riguardano corsa
Riguardano le patrie galere dove uno rinchiusi gli antifascisti rimandano il Contini cumulativo
Le persecuzioni poliziesche riguardano il tribunale speciale al tema questi uomini nelle quali McQuarrie Marco assieme allora all'antifascismo
Ex nazionale l'antifascismo dei collegi maturo
Ora dalla dalla seconda guerra mondiale o per lo meno con diciamo la fine del fascismo del quarantatré maturo una spinta resistenziale
Ebbene l'insieme di queste prove di antifascismo
Furono anche dei cattolici
Specie in esilio
O come persecuzione dalla polizia ma in prevalenza le fonti che nessuna ricerca di queste prove guarda al nuovo con appartenenze politiche culturale diverso
Da quel mercato più per lo più uomini della sinistra di appartenenza culturale e politica alla alla sinistra
Questo fatto questa prevalenza rinnovato cartografia ad analisi più particolareggiate sull'antifascismo cattolico
Sì ho usato sì usato presidente intanto di riconoscere il mondo cattolico nella sua generica la realtà sociale con interno ma a mio avviso non molto bello che il termine b a fascismo non molto bello perché loro Ursus anche adesso
Fascismo inteso durante il fascismo come una distinzione dal fascismo
Ma non certo come una opposizione partnership
Questo è diciamolo e la il riferimento generalizzato al mondo cattolico in modo partito del gesto
Gestori possono passare ieri dura ad analizzare le ragioni inutili attraverso il quale si passa da questo diciamo un vago Mondello bianchi Libia fascismo all'antifascismo irritante
Un passaggio difficile
Che riguarda in particolare in movimento intellettuale
E si muovono non scordiamo mai ieri
Anche suo indirizzo soprattutto sugli indennizzi dalla gerarchia bancaria
Un passaggio dalla dal fascismo all'antifascismo che non appartiene
è superfluo
Per impopolari cioè minareti nel popolare il muso
Che quella quota non maggioritaria ma certamente più importante che antifascista ancor prima del congresso di Torino del mille novecento verificare ed era l'antifascismo
Mio personalità importanti il giorno giusto per citare Marley Ciapusci ritorneranno cercano mentre nella relazione di oggi pensiamo al fatto che fascismo oppure chiuso nella categoria del del totalitarismo per primo da cui giusto
Pensiamo che Francesco Luigi Ferrari scrisse nel regime fascista italiano non per merito nel peraltro i giuristi ma per esempio Bobbio
Norberto Bobbio richiamarla come l'ambizione analisti giuridico politica del fascismo
Anche migliore di quella che un costituzionalista di professione come cipriota rendendo semplice fece l'avessi quindi andare a migliorare l'antifascismo dei popolari non c'è bisogno di ripartire all'attacco da categorie in qualche modo equivoca
Mentre invece il primo intellettuale penso movimento il Co.Re.Com. penso alla preparazione del server Told penso al movimento laureati penso a una parte dell'Azione cattolica va be'allora una laddove vi è anche la propria antifascismo nacquero dalla costatazione dalla NATO che si devo carattere non c'era le hanno e antistorico dai fascisti
E non è uguale che da una per la gestione sempre più più matura della cultura giuridica
Del fascismo spesso una struttura giuridica
Non chiamavamo per o da tutto soffocava
Il richiamo alla Libertas alla libertà che sta Rosetti sempre il principio primo diciamo dell'azione politica dei cattolici ovviamente non solo mica
Questa distinzione questa
Può rendersi conto
Ne aveva anticristiani delle anticristiano fascisti
Ed ecco ingorghi erano contenuti nella sua struttura giuridica del suo sistema nell'origine porti come regina a è una cosa che denunciata anche a livello pontificie pensiamo per esempio
Subito dopo c'è un un anno e mezzo dopo il concordato alla stipula del concordato già Pio undicesimo riconosceva al modello stava diventando dominante per corporativismo le potenzialità per cui attraverso questo modello stesso si potessero in qualche modo conciliare con cui gli storici tra RAI i lavoratori e il capitale
Ma è sempre quel ponte riciclo undici che sembra la stessa eccellente richiama fortemente il fatto che se il corporativismo e qualcosa e ieri sottomessi all'Unione per lo spavento non è più funzionale alla vita libera nelle società e siamo nel trentuno
Su questa linea sarò molto breve economico giuridica
E ingresso dei pontefici è sempre stato lo stesso ricordo per esempio Pio dodicesimo che nel mille novecentoquarantatré
Invitava il giovane aveva verdi cattolici Vittorino Veronese per un ecco
Quale sarà il cielo vanno e altri proprio studiare il inutili play boy nel sistema fascista inerenti al lavoro e al benessere sociale erano penalizza
Attraverso una restrizione dell'autonomia devo ecco
Ed è un dito è stato
Conto Elisa e si è lavorato sul pavimento facendo nascere quello che è diventato ben conosciuto codici sociale quel coniuge sociale che appare un minimo sa la sera del ventiquattro luglio del mille novecento quarantatré quando il regime o quando nella fase di destituzione dei Benito Mussolini barca Kodak Controcampo veloci
Codice di Camaldoli ma quando ci studia e analizza in una prospettiva che da una parte antifascista che di superamento cinismo ma anche una prospettiva Mondovì posto Cresci
Come regolare i rapporti per aver sparato e lei in paese salvaguardando le libertà degli individui e delle ed aver manca quindi diventato un capitolo importante diciamo allora venerdì framework diventerà l'antifascismo cattolico
Ancora di più vado così ricordando così memorie incartiamo per esempio l'opposizione generazionali
Per un anno insieme alle dichiarazioni di guerra estendimento bene dista barbarici
Un disco attacco dal fascismo che avviene invece se bene andate a vedere cosa succederà a livello diciamo parrocchiale e si aveva perseguito dalla su quelli da rivista e senta Pristina e ha avuto solamente una decina di numeri il principi
De Giorgio la Pira anche nelle euro centoquaranta riceveva questa città citazione numero non si ripeta ed è inconfessabili Minieri belliche nasconda un minore nazionalismo e in luglio tra qualche altra poi e lui sta e pericolosa
Cioè quindi la linea più difficile che muove i movimenti intellettuali cattolici verso verso diciamo l'antifascismo militante anche in parte verso le resistenze non dimentichiamo che abbiamo avuto dei capi cattolici greci Ermanno Gorrieri Giuseppe nasce e ad altre confusi in qualche modo perfettamente integrati nel Comitato di Liberazione Nazionale non dimentichiamo per esempio una figura come quella di piccioni
E fu nella nella Comitato liberazione toscano fu quel gol l'estensore di un documento rimasto sulla carta in cui si chiedeva una forma di governo prenderà in Italia molto forte quindi renziano mi sorse autonomistico adesso circa una cosa fondo che chiudo fisico nel corso andrebbe approfondito se non so se ne abbiamo e il fatto che i cattolici non ci ho pensato sempre in fondo sono aderenti
Di una Teoria politica abbastanza diciamo appartenente soprattutto al nuovo è la teoria del diritto di resistenza
Un altro vi antiche
Già espressione diciamo del monaco magico oltre a San Tommaso
Vanno alla Seconda Scolastica Suárez eccetera Eschine durante che dolore
Della resistenza la vivono davvero parlar bene di relazione entra nel viva piccolo come in che modo il fino a che punto è proporzionata la nostra opposizione Reggi
Proporzionalità significa come armi consenso alleata
Come la resistenza passiva occupano esistenza attiva come a è ricordiamo che lo stesso grosse in Europa si costituente nei lavori dalla prima sottocommissione
Gran pregio della commissione settantacinque quella che studiarla diciamo i principi in definiva il principio di bravura della nuova costituzione repubblicana promo
Il richiamo al diritto avere Systems
Fu respinta ma come spendere su su motivazioni giuridicamente abbastanza comprensibili si disse che tutto sommato
La Costituzione repubblicana era una Costituzione antifascista era democratiche e antifascista e che quindi non non serviva ricalcare in una democrazia il diritto di resistenza sarebbe stato unghioni poco
Come minaccia agli altri ieri
E quindi non passo questi d'acqua però era un'idea ieri viveva nella intellettualità cattolica diciamo sempre vissuta noi portatori del gol riemerge anche nei vari Paesi del dopoguerra
Io ho finito non ho nient'altro da dire oltre quel punto bento e Diego a Francesco Malgeri da Nicolò Bongiorno ingerire ma non si può un attimo di erigere il dibattito io sparo semplicemente sentirvi a imparare la volta grazie
Sì
Simoni
Allora passiamo alla prima relazione sta Ida l'articolo otto congresso di Torino mattina popolare fine un attimo azienda
Cioè processo storico ironizza qualche anno ha provocato il nuovo rientra nella successiva affermazione dello Stato Pagliuca comincia a manifestarsi subito dopo la marcia sfuggono
Attraverso una serie di provvedimenti che incisero sugli visti
Generale del Paese igiene dicembre ventidue il Gran Consiglio del fascismo che doveva svolgere una funzione di raccordo fra governo
L'articolo
Nel gennaio del li abbiamo visti la minimizzazione della della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale dovrebbero esserci partiva leggo vicino Iovinella nessuno sta consentirà come i digrignare nella giornale visse implica notizie saranno considerazioni ora ecco questo processo involutivo
Nel sistema italiani denuncia Sturzo nell'aprile del mille novecentoventi verso con questo discorso lo struzzo inconvenienti fisionomia del suo partito siccome non di siccome lo scisma Cinzia minuscola
Otto meno nazionali all'incontro già parlano la democrazia simbolo parlano è un congresso consegni via conseguenze politiche
Che portarono l'estromissione di tutta dei ministri sottosegretari popolare facevano parte
Ecco dopo Tonino però un'amica per popolare spruzzo divenne
Molto più difficile
Uso del suo partito si trovarono al centro di pesanti
Attacchi da parte fascista
Il Gran Consiglio del fascismo
Trentuno marzo ventitré lei c'era un proclama nel quale veniva definito impormi ben venga prete siciliano partito traccia Capalbo dovevano essere considerati come nemici del Governo del fascismo
Il trenta agosto è un trafiletto sul Popolo d'Italia intitolato all'organo per tre e voglia dove si legge fascisti
Inizia nei seminari sull'insegnamento religioso rasta Cammarata la riforma scolastica e gentile
Introduceva versamenti sardo
Scusate
Che introduceva l'esame di Stato e che era stato a lungo richiesto dalle scuole confessionali cattoliche si introduceva il crocifisso nelle scuole e le camicie nere scortavano le processioni
Ecco nei confronti della Santa Sede quindi Mussolini comincia
A ad assumere un atteggiamento di
Compiacenza e nello stesso tempo a usare forme di ricatto per liquidare Sturzo approfittando del fatto che il segretario politico del Partito popolare era un sacerdote e quindi era soggetto
Alla disciplina e all'obbedienza nei confronti delle autorità ecclesiastiche
E Mussolini gioco quindi le sue carte contro Sturzo soprattutto in occasione subito dopo varo della legge le
Elettorale che porta il nome di Giacomo Acerbo
Sturzo sulla Popolo Nuovo del dieci giugno ventitré aveva scritto un articolo che manifestava il suo dissenso al Progetto di riforma scrisse Sturzo che
Era un errore credere che si possa artificiosamente creare alla Camera dei deputati una maggioranza omogenea
Come questa maggioranza non esista nel Paese per poter quindi con soli dare un Governo di partito senza che questo si trasformi in governo dittatoriale e gli attacchi a Sturzo divennero pesanti il Giornale d'Italia lo accusa di disfattismo il quotidiano
Appunto romano chiudeva la l'articolo in cui attaccava Sturzo con un interrogativo che chiamava in causa il Vaticano
Si legge ci hanno pensato al di là del Tevere
E a sostegno della manovra di Mussolini intervennero anche esponenti cattolici
Monsignor Enrico Pucci con un articolo sul Corriere l'Italia che sembra sia stato scritto su invito dello stesso cardinal Gasparri ammonì Sturzo a non creare fastidi all'autorità ecclesiastica con la sua posizione
A un governo si legge chiaroveggente deciso a mettere nel debito onore quella fede cattolica e quella lista misti quelle istituzioni che formano tant'è così gloriosa parte delle tradizioni italiane
E quattro giorni dopo il trenta giugno manifesto di cattolici nazionali invitava a sostenere il governo fascista
Che riconosce apertamente e da un'ora quei valori religiosi sociali che costituiscono le basi di ogni sanno reggimento politico
Il primo duro colpo al partito antenne con l'invito perentorio del cardinal Gasparri che
Invito Sturzo alle dimissioni dalla segreteria politica del partito
E alla pressione che il Vaticano esercitò su Sturzo reagì con forza Francesco Luigi Ferrari c'è una sua lettera diretta alla moglie l'undici luglio del ventitré dove accennarlo strazi o che quelle dimissioni forzatamente imposte avevano prodotto nel suo animo e anche nei partecipanti alla riunione del consiglio nazionale
Scriveva Ferrari Mussolini per ottenere che dal Vaticano partisse diretto a don Sturzo l'invito che per un prete era un ordine di dimettersi da segretario politico del Partito popolare
Ha minacciato la Chiesa le più gravi a severe rappresaglie in Vaticano non ho dovuto cedere don Sturzo ha dovuto piegare il capo a questa nuova prepotenza
Che non colpisce più soltanto un partito politico ma la libertà della Chiesa l'indipendenza del Papa
Siamo a questo punto non soltanto agli omini suor si vuole comandare ma anche al vicario di Cristo in terra
E naturalmente le dimissioni di Sturzo portarono alla nomina di una segreteria composta da tre
Negli altri esponenti Rodi no pronti a Spataro e poi il venti maggio del ventiquattro subentro come Segretario politico Alcide De Gasperi
Ecco la discussione sulla legge elettorale Acerbo segna una prima frattura
Mi in seno al partito quando Cavazzoni ed altri otto deputati votano a favore per il passaggio
Agli articoli nella legge di di sì attendendo quelle che erano le decisioni del gruppo parlamentare che ha deciso per l'astensione
E il venticinque luglio il Consiglio nazionale ratificava il provvedimento di espulsione dal partito di questi deputati dissidenti
E quindi arriviamo alle elezioni del sei aprile con la nuova legge elettorale
E sono segnate come è noto da un clima di violenza di tensione e di intimidazione che favorì il successo fasciste ridimensionano notevolmente la rappresentanza parlamentare delle altre forze politiche
Del resto la campagna elettorale del Partito popolare era stata disturbata anche da un manifesto che la vigilia delle elezioni avevano sottoscritto centocinquanta personalità cattoliche
Manifesto redatto da Filippo Crispolti
E dove si dava completo appoggio alla Lista Nazionale si dichiarava il proposito di collaborare col governo dell'onorevole Mussolini all'opera di il ricostruzione morale e materiale del Paese
E quattro mesi dopo il dodici agosto a Bologna nasceva il Centro Nazionale Italiano un raggruppamento filo fascista che si proponeva di contribuire alla pacificazione interna alla difesa e valorizzazione sul terreno politico del principio religioso
Che riassumeva il proprio programma in una formula dire patria la religione la patria la Chiesa e lo Stato
Ecco gli avvenimenti successivi portarono come è noto
I popolari assieme a socialisti diamo sociali repubblicani e comunisti a proclamare la secessione dell'Aventino una protesta carica di tensione ideale e morale di singoli e di passione democratica
Destinata però a scontrarsi con quello che era il realismo crede determinato di Mussolini
E lo sbocco politico dell'Aventino apparve subito poco chiaro a ai più avveduti osservatori politiche ci di quei giorni
Francesco Luigi Ferrari si chiedeva dirà la storia di domani si abbassò questo gesto dell'opposizione se bastano cioè il rifiuto non partecipare più alla Camera la frode del sei aprile
Nella sua denuncia contro il fascismo e il Duce stesso ovvero se il momento avrebbe richiesto un atto di più alta responsabilità onde assumere di fronte al Viminale incriminato
Non nell'offensiva che partisse dallo stesso Montecitorio nell'ora in cui tutta la nazione pareva va alzarsi in piedi per liberare l'Italia
D'un immeritato e intollerabile caustico
La storia si sarebbe incaricata di sottolineare questi errori e la scarsa incisività di quel gesto
E mirava isolare moralmente il fascismo di fronte alle nazioni ma
Non riusciva a tradurre in reale alternativa politica la denuncia contro Mussolini e grazie anche al silenzio del sovrano verso il quale si erano rivolte
Le attese e le speranze delle opposizioni riuscì a superare questa fase delicata
La partenza di Sturzo per l'esilio imposto ancora una volta dalla Santa Sede toglieva al partito un punto di riferimento fondamentale
Sturzo lascia l'Italia alla vigilia di una svolta politica destinata a consolidare il potere di Mussolini che col discorso del tre gennaio
Figlio le opposizioni con un atto di forza affermando che avrebbe restituito al Paese la pace laboriosa con l'amore se possibile e con la forza se sarà necessario
E questo colpo di forza evidenziava la capacità di controllo delle istituzioni da parte di Mussolini
Della situazione sia interna che esterna al fascismo e l'emergere Della sua figura come totalizzante nella vita del Paese
Ha osservato Alberto Acquarone e l'instaurazione della dittatura sul Paese doveva con Socrate consacrare di pari passo notorietà personale e assoluta del Duce sul partito
Con il tre gennaio non era tanto il fascismo che trionfava quanto Mussolini Mussolini non tanto come capo del partito quanto come capo del governo
E a questo seguirono una serie di provvedimenti limitativi delle libertà costituzionali sono aumentati i poteri della polizia dei prefetti sono epurati funzionari della boh burocrazia statale
Sospettati di antifascismo è ridotta la libertà di stampa mediante severi controlli con sequestri allontanamenti di direttori non graditi
Costarono la a ad Albertini ha Frassati la perdita direzione della proprietà del Corriere della Sera e della stampa
Vennero abolite le elezioni amministrative i sindaci chiamati potestà diventavano di nomina governativa e le opposizioni ventina né aventiniana e non avevano più la forza né la possibilità di ribaltare una situazione interamente controllata da Mussolini
Sul piano con costituzionale fu determinante la l'approvazione il ventiquattro dicembre venticinque della legge sulle attribuzioni e prerogative del capo del governo
E dava una sanzione giuridica la Pro alla progressiva concentrazione del potere politico nelle mani del capo del governo che diventava l'organo precipuo attraverso il quale si doveva esercitare la sovranità dello Stato
Che assistiamo quindi ad una totale subordinazione del Parlamento
E dopo il discorso del tre gennaio Sturzo intuì che il suo soggiorno londinese che aveva previsto Breve stava diventando un vero e proprio in Sicilia
Il ventisette febbraio del venticinque scrisse al popolare Vincenzo Del Giudice
Io vedo che il mio esilio si prolunga chissà per quanto tempo non oso pensare Roma subisco in silenzio la mia situazione offre al Signore da mia intima sofferenza di questo non parlo e non scrivo a nessuno
Il successivo dodici aprile Sturzo riceveva dall'Italia una lettera di Attilio Piccioni nella quale il giovane popolare torinese
Fotografava con grande efficacia e con puntuali giudizi la nuova realtà politica italiana
Scrivere Riccioni
Chi devo dire subito che le mie speranze di una relativamente rapida risoluzione sistemazione delle
Presenti gravissime difficoltà vanno quasi scomparendo
Con i provvedimenti soppressivi di ogni attività pubblica e privata delle delle opposizioni a cominciare dal principio dell'anno a me pare che il governo e il fascismo si siano rimessi completamente in sé sembrava che tali inauditi provvedimenti dovessero avere corta durata e scarsa efficacia per la loro assurdità sono invece quasi quattro mesi che funzionano rigorosamente la loro efficacia in favore del governo che del fascismo è stata grande
Hanno disseminato disse animato alcuni hanno lì ritratto verso il fascismo gran parte di quella zona grigia dell'opinione pubblica che si muove pendolare mente
Verso che appare più forte hanno mostrato anche i ciechi che la accanita reazione governativa a consenzienti più alti poteri dello Stato
Hanno fatto toccare con mano per la l'inesistenza di qualsiasi seria forma di reazione da parte delle stesse
Masse popolari operaia che in Italia è possibile governare con qualsiasi mezzo è possibile osare anche all'assurdo
E anche il giudizio sulla secessione aventiniana appare acconto che centrata secondo Piccioni l'Aventino è stato un errore aggravato dal suo prolungarsi anche in situazioni come quella susseguite al tre gennaio completamente diverso da quelle iniziali
La questione morale scriveva la sulla premessa seria dell'Aventino come secessione ormai caduta quasi nel dimenticatoio
Dopo che fu stroncata l'arma con la quale essa opposta è sostenuta la libertà di stampa
Rimane dunque l'Aventino come funzione protestatari negativa niente altro
E la sorte dei partiti era ormai segnato il loro spazio politico era ridotta in Inghilterra e il partito volare stava conoscendo il suo tramonto dalla marcia su Roma
Aveva subito defezioni scissioni pesanti colpi che avevano inciso sulla sua vitalità e il suo canto del cigno fu il congresso svoltosi a Roma dal ventotto al trenta giugno del venticinque era stato De Gasperi a volere questo congresso per chiedere i suoi amici un assenso per il lavoro svolto per ribadire davanti all'opinione pubblica la presenza e la volontà di non abbandonare il campo
Un congresso come scrisse Donati mortificato nelle forme i rappresentanti del partito dovrebbero dovettero riunirsi quasi in forma privata nelle grande salone dell'associazione del pubblico impiego in via Monte della Farina alle spalle
Del Teatro Argentina nello stesso salone si era svolto qualche mese prima il congresso del Partito Socialista unitari
Sturzo invia una lettera da Londra i congressisti scrivendo lasciate che se ne vadano incerti
Che rimpiangono come gli Ebrei nel deserto le cipolle della schiavitù del giudice d'Egitto
Essi
Oggi trionfano scusate lasciate che se ne vadano agli agli incongrui contatti di coloro che oggi trionfano nella legalità nelle illegalità nella violenza
In mezzo a noi e si troverebbero la serenità del nostro sacrificio ieri e De Gasperi nella sua relazione si richiamò al congresso di Torino
Affermando l'antitesi dottrinale tra fascismo e Polaris ma sostenendo che quel congresso aveva rappresentato
Una svolta cruciale nella vita politica del Paese che a Torino guardarono allora le forze politiche italiane perché fu un congresso chiarificatore
Che ora il successivo quattordici dicembre la direzione del partito
Venne assunta da una commissione che prese il nome di Penta archivia composta da cinque membri Alberti migliori Rocco Ruffo della Scaletta e secco Swardt
Che la vita del partito diventava sempre più difficile precarie
C'è una lettera di Annibale giro doni a Sturzo del venticinque agosto venticinque
Dove spiega ogni giorno i nostri amici passano o quanto meno si sono hanno impiegati vengono espulsi o trasferiti solo per non essere del regime
Professionisti di ogni classe uomini d'affari e tecnici sono espulsi dal lavoro perché non sono fascisti
Bada che questo genere di trattamento si aggrava ogni giorno e toglie il pane a Millemiglia chi vuole che resista
E De Gasperi a sua volta scrivendo a Sturzo il ventinove dicembre del venticinque brava al partito poco del Partito popolare questo quadro quasi fallimentare
Non abbiamo più stampano i denari
In questi tre mesi bisognerebbe liquidare il popolo senza fallimento liquidare la direzione del partito cioè gli impiegati senza acqua ricostruire un centro più modesto ed una rete di fiduciari sicuri pronti al sacrificio
Il signore deve aiutarci molto se ciò a Dario uscire gli amici sono ancora vivi Maratta rapiti sotto i colpi della sfortuna politiche
E il venticinque gennaio del ventisei Spataro descriveva a Sturzo la situazione in questi termini
I buoni rimangono al proprio posto ed è un bene liberarsi di tante scorie
Che dire che i guai finanziari siano ancora molto in alto mare che anche vedendo vendendo la tipografia ci rimarranno in seicento mila lire di debiti vi aiuterà il Signore io lo spero
E parlando con lei e tutte le sofferenze abbassate lascio questa nota personale di tristezza e di melanconia
Va ricordato che Spataro si impegnò poi per far fronte in prima persona ai debiti del Partito riuscì faticosamente a saldare negli anni successivi con i proventi del suo lavoro
Durante il ventisei e il partito visse quindi in semi clandestinità la stessa prendere chi è si riuniva in abitazioni private in sedute Pellegrini in diverse città per sfuggire al controllo della politica e la polizia
Era fallito anche il tentativo di rientrare il sei gennaio ventisei in occasione della commemorazione della morte della regina Margherita in Parlamento i deputati popolari furono aggrediti e vennero estromessi con la forza
E
Diciamo di lì a poco
L'attentato Zamboni contro Mussolini fu il pretesto che permise al fascismo di liquidare ufficialmente le opposizioni
Il cinque novembre il governo approvò una serie di provvedimenti che prevedevano severe sanzioni per il reato di espatrio clandestino
La soppressione delle pubblicazioni periodiche ostile a regime lo scioglimento dei partiti e associazioni contrari al fascismo l'istituzione del confino di polizia perché manifestava propositi ostili all'ordinamento dello Stato
Che sulla base di questi provvedimenti la Camera deliberò di far decadere dalla dalla carica di parlamentari centoventicinque deputati che avevano aderito alla venti l'otto novembre venne arrestato Antonio Gramsci il nove novembre
Il prefetto di Roma emise il decreto di scioglimento del partito popolare e analoga sorte toccò a tutti gli altri partiti antifascisti
Di lì a poco il venticinque novembre la Camera approvò la legge relativa ai provvedimenti per la difesa dello Stato che tra l'altro prevedeva la pena di morte perché ha tentava la vita del sovrano del capo del governo configurava come reato la ricostituzione di delle associazioni disciolte prevedeva pene per i fili fuoriusciti che all'estero facevano propaganda contro il regime istituiva il tribunale speciale per la difesa dello Stato composto non da magistrati ma due da ufficiale delle forze armate della milizia
Con l'obiettivo di giudicare i reati contro la sicurezza dello Stato al fine di colpire qualsiasi forma di dissenso nei confronti del nuovo ordine
Insomma la sorte della democrazia in Italia era ormai segnato
Giuseppe Donati si era rifugiato in Francia nel giugno del venticinque poco dopo lo scioglimento del partito anche Ferrari lascio l'Italia si stabilì in Belgio
Sturzo Donati atterrare cercarono assieme a pochi altri adesso vi del Partito Popolare di mantenere in vita il partito all'estero fra molte difficoltà e con pochi risultati
De Gasperi tentano di espatriare nel marzo ventisette con documenti falsi ma dovette interrompere il viaggio perché riconosciuto e arrestata
Processato venne condannato a due anni e sei mesi di carcere gli altri esponenti del Partito popolare con uno costretti ad abbandonare la vita politica si ritirarono nel Silenzio e nel privato
Dedicandosi alle loro e professioni in attesa di tempi migliori anche se non si spense il loro una passione politica e democratica grazie a
Allora proseguiamo con i nostri lavori e ora prende la parola Simona Colarizi con una relazione dal titolo I cattolici nell'antifascismo degli anni Brad
Grazie grazie per avermi invitato a questo convegno grazie alla produzione diciamo di di Francesco Malgeri
Io non parto dagli anni Trenta parto dal mille novecentoquarantacinque perché se noi ci poniamo il problema del dopoguerra e ci poniamo il problema garantire una egemonia democratica del partito democristiano sul sistema politico italiano durata quasi quarant'anni dal mille novecentoquarantacinque Aldo vanta due li abbiamo a possiamo verificare proprio nella forza che alla Democrazia Cristiana
Possiamo verificare la capacità dell'antifascismo capito ricco che non è solo che non è solo Sturzo naturalmente e che è un antifascismo cattolico che dobbiamo declinare al morale una come tutti gli antifascisti mi non esiste una categoria dell'antifascismo esistono tanti tanti movimenti tante forme tante partiti dell'antifascismo e tanti individui antifascisti
Perché non c'è solo non c'è solo diciamo l'antifascismo politico e questo vale soprattutto per i cattolici perché esiste un antifascismo che non è politico
Che non è artistico cioè e e vale anche per altre forme di antifascismo
Per esempio vale per le forme di quello che si può chiamare un antifascismo quasi di tipo psicologico
Cioè di quei contrasti al fascismo che non non si esprimono né in un movimento almeno un'organizzazione
Quasi diciamo urla fascismo sempre antifascismo di sentimento di che lo lo leggiamo attraverso tutte quelle che sono delle manifestazioni chi antifascismo anche popolare che non durano niente
Che sono però ha ora oggi come oggi uno dei terreni su cui della storiografia forse anche troppo
Perché poi l'antifascismo è un antifascismo politico e e deve essere misurato in questi termini perché dico che dobbiamo partire dal mille novecentoquarantacinque dove a partire dal quarantacinque perché come
Diciamo la storiografia di
Potuto accertare diciamo e questa è un'analisi relativamente condivisa
Qui ormai ampiamente condivisa non relativamente in due partitiche sono in reti delle basi di massa del fascismo solo da una parte i cattolici e da una parte il Partito comunista
E gli altri antifascisti mi possono essere un corollario molto importante per la democrazia cristiana molto importante per il partito comunista allora l'idea delle di questa eredità delle basi di massa del fascismo è uno dei fili conduttori per capire l'antifascismo cattolico degli arbitri
L'antifascismo popolare avvenuto un suo percorso e ha avuto anche dei limiti come Partito popolare nel senso che la figura di Sturzo non era una figura non lo so se Francesco d'accordo con me ma non era una figura unificanti di tutto il partito certo che era il leader del partito
Ma il partito aveva in sé tutto una serie di non chiamerebbe meno di correnti perché non non abbiamo un'organizzazione ancora così perfezionata come quella del secondo dopoguerra però aveva in sé molte Anna perché contrastavano in parte solo in parte con quello che era stato l'appello di Sturzo ai liberi e forti
Nel senso che questo appello di di di Sturzo poteva essere raccolto solamente in parte tale da
Tutto il corpo del Partito popolare
Perché nel partito popolare c'era nella sinistra
Diciamo contadina e leghista nel senso che c'era un movimento delle leghe molto forte così come c'era un movimento operaio molto forte
Bella Cisl nasce scusate non eccita civile la cinta nasce e e cresce
Così come le leghe il la l'aggressione del fascismo non è solo a partire da qualche mese prima della marcia su Roma inizia molto prima
Diciamo
Don Minzoni e solo di chiamo un anello sacrificale semplicemente perché si era opposto alle violenze fasciste del tutto gratuite ormai siamo nel mille novecentoventitré cioè il dopo la marcia su Roma
Contro le leggi contro il movimento contadino che aveva una sua indegna di diritti del dei contadini e aveva una sua visione in questo senso non è una decisione che contrastava con quella di studi
Perché era una visione di crescita progressiva del della
Delle masse agricole italiane e quindi una visione progressivi il progresso era nell'acquisizione di una di piccole proprietà quello che poi sarebbe avvenuto con la riforma agraria del mille novecentoquarantanove della del Progetto di De Gasperi
Quindi che questa sinistra questa sinistra
Ovviamente dà fastidio una parte del partito soprattutto quelle azioni quelle legge che operano nel nord laddove il movimento contadino rosso
Le leghe contadine rosse sì stanno dilagando
Ci sono stati addirittura dei primi contrasti tra Elettra le leghe
Fino a quando violenza fascista Bacco contro le leghe questo mette in tensione il Partito Popolare
E lo mette in tensione perché una parte dei popolari
E è appartiene proprio al cento degli andrà
è i grandi proprietari l'aristocrazia terriera nel del Lazio è un'aristocrazia terriera papalina
Estremamente conservatore col che non aveva nessuna nessuna propensione ad atterrire ad aprirsi al movimento contadino
Non voglio dilungarmi su questo perché poiché la relazione di di di Francesco e poi ci sono altre relazioni che riguardano popolarismo è e quindi che sono molto più competenti di me sul popolarissimo però volevo dire che ci sono interessi contrastanti
Fondamentale naturalmente e non solo dei proprietari terrieri nel programma di Sturzo c'è anche un discorso abbastanza severo sulle rendite finanziare e noi sappiamo che la prima operazione di dell'accordo che c'è tra il
Tra la chiesa e Mussolini
E addirittura preventivo alla marcia su Roma come è ben noto è è un accordo che poi porterà al salvataggio della banca romana che è una banca da circa su cui ci sono tutte le finanze vaticane l'altra cosa è proprio il discorso del su tutto naturalmente c'è un discorso di nulla Partito popolare che non può prescindere Dalla Chiesa da qual è l'indirizzo della chiesa ora sì e e con questo poi arriviamo agli anni Trenta perché arriviamo al al concordato ma guardate che il Concordato esitato
Preceduto com'è bello otto da molti cedimenti alla Democrazia Cristiana
Perché il Pontefice consente la nascita del Partito popolare
Voleva veramente un partito politico dei cattolici noi sappiamo che cattolici a poco a poco erano entrati nello Stato
Il famoso non è scritte è stato già col Patto Gentiloni la maggioranza cattoliche molto forte all'interno del Parlamento del due del mille novecentotredici molto dopo addirittura superata noi liberali cattolici superavano i liberali
Laici per così dire
è e quindi Sturzo è pronto per fare un partito
E ha il nulla osta un nulla osta niente di più
Che è un insegnamento poi per De Gasperi naturalmente
Nulla osta perché il Pontefice comunque il Vaticano si prende atto di quello che è successo con la prima guerra mondiale
Di quello che è successo con la mobilitazione delle masse con la politicizzazione delle masse
E quindi non non si possono lasciare solo nelle mani del partito socialista l'organizzazione delle masse quello che è quello che non capiscono illiberale
E non capiscono soprattutto che insieme alle classi popolari sono cresciute esattamente le classi venti
In un certo senso se vogliamo dirla in questo modo un po'paradossale
Il vero concorrente di Mussolini ex tunc insomma non è il partito socialista
Il Partito Socialista è liquidabile
Attraverso un partito armato
E sappiamo che in realtà l'offensiva dei runner transita che liquida il partito socialista e lo liquida cioè liquida l'organizzazione ha già a partire dai primi mesi del ventidue i sindacati fascisti in Emilia Romagna stanno già respinta è finita l'organizzazione del socialismo dal venti
Da Bologna al ventidue e finì intatti passano nelle città passato all'assalto diciamo dei palazzi delle istituzioni
Perché il fondo eliche notti si consuma che c'è la vigilia della marcia su Roma
Palazzo Marino la vigilia no poi si scende a Roma Racing per conquistare il Parlamento
è il Partito Popolare è il vero concorrente il vero concorrente perché concorre sia sulle basse contadine ma concorre sul ceto medio
E Mussolini la sua forza è quella di capire che il ceto medio vuole rappresentanza
Questa è diciamo secondo me è lo scontro di fuoco di un partito che riesce a essere rappresentante del ceto medio rappresentante del mondo contadino
Il fascismo vuole capisce l'impotenza dei liberali è un problema di di impotenza di piena crisi della classe dirigente liberale che non capiva qual è
Lo strumento da usare cioè una società di massa si governa attraverso i partiti questo non lo capisce e lo capisce Sturzo ma Sturzo è troppo Luiss ogni anno
Cioè è troppo democratico come si diceva in verticale
E a un certo punto l'assalto anche che i fascisti fanno nei confronti dei popolari e soprattutto lo spettro
Il
Che ci potesse essere un accordo parlamentare dopo il taglio dopo la classe dirigente sia i liberali che non c'è sì scusate sia i popolari che i socialisti si rendono si comincia a rendere conto che la la manovra di parlamentarizzazione del fascismo di Giolitti non ha funzionato
è quanto un discorso a mio giudizio parlamentare
Nel senso che ci sono centocinquanta deputati socialisti e cento deputati e libri cattolici
E e i liberali o governo avevo dei cattolici
Burns che i socialisti teoricamente naturalmente sappiamo benissimo poi quali sono i problemi che il Partito socialista ma sappiamo anche che cioè cioè
Ripeto che Sturzo da poi hanno tolto il sì di questo genere ipotesi che però viene dal Barça
Perché l'alleanza del lavoro nel mille novecentoventidue Intervita ma è proprio l'alleanza di socialisti con i cattolici quelli qualcosa stava cambiando
E di questo Mussolini è ben consapevole per cui anzi aggiro a questo punto non solo sulle liriche ma su diciamo
Fa un processo di istituzionalizzazione che passa inevitabilmente per l'accordo col basti Ca'
Cioè non si può dire che il fascismo e Chiesa cattolica
Hanno un'intesa va bene forte cento che non è un matrimonio d'amore vorrei vedere
è un matrimonio d'interesse Mussolini senza i cattolici senza l'assenso della Chiesa non avrebbe potuto governare
Lanci stragrande maggioranza degli italiani capito
E e quindi l'accordo c'è e la Chiesa a dei gravissimo valutare
Il grande vantaggio è il concordato
Che persino Ferrari dovrà liquidare con nell'esilio con adesso sentiremo alla la relazione di Baldoni e dovrà ritirare litigare perché dice aveva vede e Marco quindi voi tradite due volte tenuti agli alleati addirittura commosso vietate un concordato con uso di e Ferrari risponde bene ma in realtà noi abbiamo ottenuto e col concordata abbiamo ottenuto da Mussolini quello che la classe dirigente liberale non ci avrebbe mai concesso
E qua inizia una convivenza Eluana inizia lo sviluppo
Della conquista delle basi di massa del fascismo che ci ha portato che ci porta poi al quarantacinque
E lei è in questo in questo gioco questo gioco è un modo di dire in queste in questo rapporto difficilissimo tra Chiesa e stato fascista
E perché è un rapporto difficile ideologicamente guardate
Se noi pensiamo io sono abbastanza d'accordo con Emilio Gentile che c'è un disegno totalitario nel fascismo che poi si riesca a realizzare si riesca a realizzare è un altro tipo di discorso meno interessante
Però quando il disegno totalitario comincia a emergere lo scontro non può non esserci e e non è casuale che cominci proprio all'indomani del concordato perché i primi veri scontri tra i giovani
Universitari cattolici e i fascisti e i giovani fascisti del del del gruppo e comincia subito comincia subito perché il problema dell'educazione dei giovani non è conciliabile
Il problema della fede non è concilia
A me ha molto colpito visto che devo parlare degli anni Trenta però poi mi taccio
Ma sempre molto colpito il fatto che
Ci hanno insultato molto come come professori universitari
Il genoma voi siete stati negli Aki noi pensiamo che e nel mille novecentoventisei scusate il mille novecento trenta avete giurato al fascismo è solamente dieci undici professori universitari non hanno ceduto al fascismo
Io fino a quando non lo sono andato a guardare bene le carte ci ho creduto poi però quando si vedono bene le carte
Ora scopre delle cose scopre qual è veramente che cosa c'è sotto il giura
Perché Einaudi
Il nostro primo presidente della Repubblica stoppa Nalesso dollari congiuntura
Chi è che lo consiglia di giurare
Colucci
Data Croce e Croce dice Rinaldi ma certo ma non si mette in mente di dire no non giuro che vuole perdere la cattedra e i nostri giovani dove dilaga
Chi li segue i lasciamo in balia delle dottrine fasciste guardate che la stessa cosa avviene nell'estrema sinistra cioè nel partito comunista
Perché Marchesini
Dando atto viene
Vada a Togliatti dice compagna compagno segretario che devo fare
Manciukuò consapevole porta di giurare a quel buffoni
Ecco tu sei il militante io me li ho citati servono anche per reclutare giovani milita
La stessa cosa avviene tra i cattolici loro vanno da padre Gemelli a chiederglielo
E hanno la stessa identica ha risposto
E guardate che gemelli poi aggiunge sei un cattolico tutto puoi giurare ai una sola fede il giuramento non puoi più farlo solamente addio
Nella tua coscienza
Sai questo poi quello che dirà
Non ha nessuna importanza
Qualunque formulati di obbligarlo a mettere perché i giovani non vanno lasciati questa e importa
Utilissimo quello che avviene nel mondo giovanile cattolico nelle università Ca'delle università ma non solo
Pensate a tutta la generazione dei professori meno i i giovani professori Stanzani Moro tutta la dirigenza della democrazia cristiana si è formata lì
Certo che poi ci sono anche il clerico fascisti sicuramente cioè coloro che credono veramente che un regime autoritario per di più il più possibile confessionale sia la risposta alla modernità perché poi c'è questo grossissimo problema che è quello della modernità però quella è una parte
è una parte importante così come una parte importante tutto quello che è l'antifascismo spirituale
Tra tonico
Cioè ci sono momenti di di estrema e che non non si traduce in termini politici
Però diciamo la tra la vecchia classe dirigente liberale
La che alza il dirigente socialista che farà una pesantissima autocritica lasciamo da parte il momento il Partito comunista
Ma anche i socialisti
E finalmente arrivati in esilio si rendono conto di tutti gli errori che hanno compiuto quindi diciamo tra socialisti tra intellettuali laici tra intellettuali cattolici
C'è guardate fascismo dura
Più di vent'anni in pratica
E nasce una nuova classe dirigente cioè nemmeno posso dire che arrivano alle arrivano a posizioni apicali
Quelli che erano del gioco e questi giovani erano stati educati al cattolicesimo
Continuano ad essere educati al liberalismo
I socialisti si trovano tra il Carlo Giuliani i Capitini in tutto un nuovo universo laico di azionisti eccetera e anche loro solo pensiamo cose un Bobbio si poi c'era c'era c'era la doppia casacca diciamo no perché poi
Io non ci credo di al discorso del lungo il lungo viaggio attraverso il fascismo di Zangrandi e molto più complicato perché poi una parte di queste lì da cresciute durante il fascismo con tutte con tutti i vantaggi che avevano avuto basta sono inviti perché lungo viaggio perché capiscono tutto no assolutamente no poi vengono inquadrati certamente oppure l'opera delle carceri anche quella è stata molto esaltata
Sì ci sono dei cattolici che vanno in carcere ci sono dei socialisti che vanno in carcere e il numero forse maggiore anzi sicuramente maggiore e comunisti vale le carceri servono per un'altra cosa
Così come servono per un'altra cosa il così criticato appello ai fratelli in camicia nera del mille novecentotrentacinque che viene dal Partito comunista lead cominciano esserci le basi di massa fascisti del Partito Comunista è una parte le danze andiamo tra gli operai facciamo propaganda tra liberarci per questo poi durante la Resistenza c'è un concetto che è stata indottrinato
è però dall'altra parte c'è un'altra raccolta di con sei che ad Anzio democratica
Anche se nella Democrazia cristiana e essendo la democrazia cristiana tendo acquisito il lascito delle basi di massa del fascismo accoglie nel suo seno
Tutte le posizioni compresa largamente la destra
Perché poi insomma gli italiani non è che gli italiani sono la maggioranza degli italiani è una maggioranza moderata conservatrice fascista
Perché da parte della Popolare il consenso al fascismo ce sta
Per ora hanno una classe dirigente democratica
E e questo è non non c'è dubbio democratica e antifascista che è cresciuta in questo modo negli anni trenta grazie
Bene grazie a Simona Colarizi e ora la parola aveva promesso di essere Claudia Baldoni l'errore la sua relazione è un progresso verso la maturità politica i popolari nell'Aventino
Grazie e grazie per l'invito e sono molto contenta di
Battere con voi infatti voglio partire proprio dalla sollecitazioni che appena venuta da Simona Colarizi
Su e quindi sulla questione degli anti fascismi cattolici e e sull'importanza di guardare anche agli individui per quanto riguarda la infatti l'opposizione aventiniana l'Aventino
Abbiamo ha scritto un libro Irmici Petrella Chiurchiù uscito quest'anno
In cui abbiamo cercato di andare oltre la storia dei partiti e cercare anche di capire le posizioni appunto del delle persone e anche di vedere questa posizione come non solo appartenenti al Parlamento ma anche al Paese ecco e quindi importanti scommette vedere le diverse anime dell'antifascismo all'interno dell'esperienza aventiniana chi non rimane però confinata hanno questioni di partiti politici e di Parlamento arco e su tra l'altro è in uscita segnalare un libro degli Antonio Scornaienchi i che sarà pubblicato brevettata studi un proprio sui popolari l'Aventino quindi volevo segnalare questa
Che insomma perché dall'OPA maniaca più approfondita rispetto a quello che abbiamo fatto noi
Nella questione appunto da partecipazione popolare
Alla secessione e io l'ho iniziato a a pormi delle questioni sulla sui cattolici l'Aventino leggendo le memorie di Guido Miglioli del mille novecentoquarantacinque con Roma con Mosca
In cui attacca furiosamente l'Aventino come una scelta che si allontana dalle reali esigenze delle delle masse contadine e quindi qui appunto mi riallaccio a quanto si diceva prima
Ed è a casa
Chi mi ha preceduto sulla sulla sull'importanza dei contadini all'interno del partito popolare e quindi abbiamo quindi il cioè sono due forse due piani più parlamentare quello invece del Bel Paese al interno del quale ci sono anche le le e contadine i sindacati le leghe cattoliche e l'esperienza delle campagne molto importanti ci spiega anche il perché di diversi posizioni anche rispetto alla secessione aventiniana
Dal dal Polesine di Umberto Merlin la è stato citato don Minzoni tormentoni iscritto al Partito popolare italiano tra l'altro uscito che questo quest'anno un libro di Marabelli Veronesi sul in realtà è concentrato sulle carte sul delitto ecco però sono inquadrabili neanche la vicenda di don Minzoni all'interno della delle masse braccianti rilievo di
Della zona del Ferrarese e e egli si vede per esempio l'avvicinamento fra cattolici socialisti che che precede l'Aventino e la stessa cosa vediamo nel compagnia del cremonese doc punto Miglioli forse il primo caso in Italia nelle maggio del mille centoventidue perché ancora prima c'è il primo un accordo storico lo fra il Partito Popolare Italiano il partito socialista
A livello locale naturalmente e che che coinvolgesse i partiti i sindacati sempre a livello locale per quel livello nazionale
Sia Turati che canturini Sturzo si si rifiutano di di sostenere questo questo accordo ma
Ecco se se vediamo forse questo tipo di di accordo nasce prima tra le campagne anzi certo senso la l'Aventino
E anticipato forme molto diverse ma ma prima ecco nelle nelle campagne questo lo vediamo anche per esempio migliori anche il Parlamento quindi vediamo nelle sue inchieste rispetto alla violenza fascista insomma fa un po'quello che fu Matteotti quando parla del Polesine non migliori lo fa per il cremonese parla
Dei delle violenze contro i contadini
Che il Portogallo
Anche due omicidi contro contadini e e lo sostiene il suo giornale giornale popolare del Cremonese l'azione che continua a chiedere calma di non reagire con la violenza la violenza pensare un altro tratto importante della quei dell'Aventino
E è interessante vedere anche come nelle analisi di milioni alcuni discorsi alla Camera
Il nemico comunque sono gli agrari c'è il fascismo ora
Fascismo e transitorio c'è sempre questa illusione sul fascismo transitorie pro troviamo anche al momento della fiducia per esempio al al primo governo Mussolini
La quando si vota la legge Acerbo
Idea che insomma sottovalutazione del fascismo ma possiamo capire anche il perché ci sia questa sottovalutazione nelle campagne perché lì la la violenza
Agraria era già presidente da decenni sotto altre forme però gli agrari che affermavano i contadini ed è chiaro che sono loro che sono visti come nemico principale
E e poi e poi le continue denunce sempre per esempio di tiglio tutte le cose migliori per esempio il ventuno viene ammazzato il capo del del partito socialista cremonese Polidori poi
Parla di nuovo nel ventidue colonnine di bastata la casa insomma continuano a riportare in violenze fasciste alla Camera da parte di tanti antifascisti popolari e no
E pronto imposte solo troviamo spesso la alla sottovalutazione della del fascismo ecco in
Fino appunto alla all'Aventino stima e corriamo cercato di fare anche ricostruire biografie dei dagli tutti gli aventi Miani quindi anche di di trenta sei
Tranquilli tra i centoventitré dichiarati decaduti il nel novembre del ventisei ci sono appunto trentasei popolari ecco che di questi pagamenti più attivi effettivamente attivi una quindicina
Che abbiamo che ritroviamo continuamente non nelle nelle fonti quello che troviamo è che
E che si dà molto da fare c'è il bullismo Dell'Aventino è che il nella realtà non non c'è nessun Aventino perde perché in quella situazione non c'è c'era un altro modo di di vincere non non c'erano altre strade percorribili nel mille centoventiquattro però ecco non è che l'ha vinta
Di Aventino ansia strategia ad attendere senza fare nulla e questo lo vediamo che si guardiamo le attività dei dei popolari che prendono parte a anche iniziative insieme agli altri ai deputati gli altri partiti e e a livello locale tanti comitati locali che sostengono di di aventiniana ni
All'interno i quali ci sono anche tanti rappresentanti iscritti non solo a Conso sugli imputati iscritti a ai partiti e quindi anche al Partito Popolare
Ecco e poi ricollegandomi ancora quanto diceva Simona Colarizi c'è questo antifascismo spirituale che rappresentato anche da un grande lavoro che continua poiché anche in seguito come come spiegava
Adesso che anche all'interno delle delle parrocchie e non so mi Giorgio Montini lungi notti tanti
Aventiniana e che poi si si ritirano principalmente si ritirano vita pur privata perché sono soprattutto appunto i comunisti che vanno in carcere per
Al confine socialisti anche questo socialisti di tutti e due i partiti repubblicani no che vanno
A un esilio a cui molti popolari
Si ritirano gran parte dei popolari non tutti si ritirano vita privata che non vuol dire che accettano il fascismo Manzi a cui lavorano in un altro modo all'Inter
Quello che possono ecco all'interno delle organizzazioni cattoliche che in qualche modo sopravvivono
Ecco poiché c'è appunto il nodo del ventidue quando viene data la fiducia al governo Mussolini qui abbiamo Diversi aventiniana in poi aventiniana meno popolari che votano la fiducia e poi votano anche i pieni poteri e poi spiegano per esempio il deputato Romano Mario Cingolani quindici che anche che era stato una conseguenza logica i pieni poteri votare i pieni poteri
Nel voto favorevole già dato al ministero ma qual era il significato al pool di servire in quel momento gli interessi del Paese cioè attendere vediamo che cosa
Se Mussolini ecco pone fine alla violenza all'illegalità c'è quella molto presente no questa speranza e
Ecco anche poi come si discute la legge Acerbo per esempio c'è un popolari partecipano molto attivamente al dibattito su come limitare i danni maggiori no della legge Acerbo mentre altri aventi
Futuri aventiniana nessuno per proporre lasciare lasciare la Camera non discuterla neanche non vice dicasteri per avere per esempio pone la questione di elevare la soglia di sbarramento dal venticinque al quaranta per cento insomma pareva ride tali ecco che
Al tempo stesso però ci sono anche popolari
E che si rendono conto della punti anche perché proprio nel momento in cui il mese in cui si voterà
Si discute e poi si vota la legge Acerbo le violenze aumentano contro ai popolari comune contro tutti gli altri ecco qui Cingolani per esempio che che che durante una discussione la Camera dice ecco fa questa denuncia sulla brutalità fascista
Che che Silvio subisca sì si subisce in quei giorni X dice da istituzioni Cariano voi anche più del nostro partito da quelle istituzioni cattoliche dico nelle quali noi abbiamo formato la nostra coscienza religiosa
è quindi c'è una denuncia della della violenza che per esempio che poi quando si avvicinano le elezioni in un altro popolare molto attivo poi anche durante il periodo aventiniana o Paolo K uno
Ligure che che esprime proprio il la paura che a queste elezioni si si arrivasse potesse arrivare una camera di deputati eletta attraverso sopraffazioni e violenze ecco e quindi
Quindi partito molto confuso cioè tra
La speranza che le cose possano migliorare anche con Mussolini e invece dall'altra parte a realtà no della della violenza che continua e molto confuso anche perché c'è l'iniziativa del Vaticano ma che fa dimettere Sturzo e
Ecco infatti la lettera famosa di Gasparri di luglio quindi sempre in quel periodo non che già c'era
E ecco Sturzo che si era ecco come spiegava prima professor Mangelli se chiara opposto apertamente contro la la legge Acerbo uno e
E e poi questo dibattito riprende durante prima delle elezioni partecipare o non partecipare alle lezioni all'interno del partito popolare che decide quasi subito di
Di partecipare da solo rimane però una corrente astensionista come rimane in tutti i partiti soprattutto proposta da da Ferrari che appunto scrive anche a gennaio scrive per una lettera alla alla direzione del partito per sottolineare che era meglio che che è meglio a spegnersi quindi insomma una
Ecco una una situazione in cui spesso anche quando si decide ogni partecipare alle elezioni per esempio c'è l'idea di
Guardare al dopo elezioni andranno come devono andare lo sappiamo pur ecco però si tratta di una parentesi c'è ancora l'idea che sia una parentesi nella storia del Paese e quindi è importante costruire per il dopo non tradire l'idea democratica cristiana
Al tempo stesso si veniamo a leggere la propaganda del Partito popolare italiano durante le elezioni paradossale cioè benissimo questi bollettini qui si dice di che stare attenti perché
Sì non badate ad alcuna intimidazione soltanto la vostra coscienza ed io sapranno perché avete votato
Per evitarli bastonati andate a votare per tempo non aspettate a farvi portare con la forza non dire per chi votante
Parlate solo con le persone conosciute parlate il meno possibile correte a casa appena votato e al tempo stesso si dice ma non date ascolto alle voci esagerate capisce presto o che questo linguaggio
Ecco
Poco
Che create confusione stessa parte c'è proprio la paura della violenza e dall'altra c'è la la volontà di la speranza che si tratti appunto di una parentesi e quindi di di guardare avanti ecco e Gronchi per esempio che il trenta maggio doppio discorso Matteotti rimane in aula quando le opposizioni alto posizioni se nei escono a un certo punto e
E soste e dice che i deputati della minoranza ormai si te sento lì dentro li tollerati quindici gialli che anni ecco
Cosa vuol dire stare lì dentro ecco questi
Qui Santo
Ora
Però si
E
Ecco venendo alla secessione appunto della dell'Aventino quindi soprattutto direi trecentotredici giugno allora il primo incontro di di delle opposizioni a cui partecipano antipopolari e poi il ventisette giugno
Non solo quando c'era come un'orazione di Matteotti in una sala di Montecitorio ma la mattina già a Roma alla sede del popolo
C'è una commemorazione proprio fatta solo dai popolari era di di Matteotti che diventa Marco vedi tutti quindi anche dei dei popolari poi ci sono tante attività che abbiamo ricostruito incontri al di là della stampa che è fondamentale affinché i decreti contro la libertà di stampa
Tolgono quest'arma importantissima l'Aventino ma incontri Contini soprattutto nella che nell'autunno del ventiquattro incontri in cui ci sono anche centinaia di persone quindi non si tratta davvero di una storia di di pochi deputati ecco
Fino arrivare al dicembre del ventiquattro mi soffermo sui nodi più più importanti quando Donati il direttore del del popolo presenta la denuncia al Senato per la incontro debbono per le responsabilità nell'inquinamento del delle indagini sul delitto Matteotti altri deputati che che si danno da fare che qui ben trovato razza in in molte carte per esempio Stefano Jacini naturalmente De Gasperi Spataro qui si è si è anche parlato prima
Per esempio siamo al gennaio del venticinque e De Gasperi sta scriva Spataro dicendo io parlando Tricky dicendo che la linea difensiva della dentino andava mantenuta con tutti i gruppi che avevano aderito alla secessione ecco al tempo stesso Seasons quindi da una parte l'importanza dei ormai si parla di un accordo fra anche fra il Partito Popolare il partito socialista ma mantenendo solido e su questo insiste molto anche Sturzo il moderatismo del Partito popolari infatti egli voi de Gasperi sotto spinta di di Sturzo fa è espellere Estelle Mignoli dal dal partito
E a quel punto migliori per esempio partecipava alle riunioni dell'Associazione italiana per il controllo democratico caro una specie di di Aventino allargato anche al di fuori no
In poiché riprendono cercano di rientrare alla Camera come è stato detto prima diversi deputati popolari alla nel gennaio del ventisei e e appunto vengono vengono aggrediti con la violenza che qui non mi sono sono diversi a per dire di nuovo non sono pochi ecco quelli che e si danno che che che fino all'ultimo ecco prendono parte alle varie iniziative della prima all'interno della secessione aventiniana poi quando la se CES quando l'alleanza fra i diversi le opposizioni inizia sgretolarsi sì fronte o questo punto chiaramente
Alla alla sconfitta ecco sì di è chiaro per ritornare alla Camera comunque non è più una possibilità ecco non non è più possibile fisicamente ecco e e a questo punto dal intorno al maggio del ventisei chiaramente anche i bronchi anche De Gasperi che eran quelli che da più aveva sostenuto la frase un progresso verso la maturità politica frase di di via De Gasperi a che più avevano sostenuto la scelta aventiniana a questo punto che lo riconoscono il il suo fallimento ecco
E e qui poi rimane si apre alla storia della della sua eredità
Di cui ha parlato anche Simona Colarizi niente rottura resistenza lunga darsele eredità soprattutto un trenta accennerà
Vinti trenta mazziniani venti trenta coccole l'Aventino che che in parte si ricostituisce nella concentrazione antifascista di
I Parigi all'interno della quale non c'è più il Partito Popolare perché che ovviamente soprattutto poi dopo il Concordato e anche visto anche marginatura resta dell'antifascismo chiaramente
Ecco ma però a livello individuale qui un diversi popolari Donati penso per esempio a coppie
Stanno in esilio collaborano con i giornaliera concentrazione antifascista la libertà quindi rimane rimangono queste tracce questi
Così traiettorie antifascista e popolari anche dopo l'esperienza aventiniana grazie
Grazie alla professoressa Bandoli io ora la parola va Giuseppe Ignesti che ci parlerà di Francesco Luigi Ferrari popolare all'estero
Grazie
Grazie
Oggi
Francesco Luigi Ferrari
E popolari
In esilio
Quindi accanto al tema politico
Questa volta vorrei anche fare un piccolo accenno solo al al tema diciamo così dei costi umani del dell'esilio
E sono altissimi
è vero che poi
Questo discorso si rende drammatico con la morte addirittura dei due esponenti del particolare due maggiori che sono in esilio
Donati Ferrari e Donati
Prima Donati coi Ferrari a distanza praticamente un anno uno dall'altro
Ma il problema investe soprattutto poiché le famiglie di questi signore
Perché da un lato noi abbiamo
Donati che solo in esilio
La famiglia resta in Italia
Dall'altra abbiamo Ferrari che a costo di enormi sacrifici al punto da
Predisporre un programma di vendita dei suoi beni e addirittura di trasloco de parte almeno nei mobili della della casa
Da Roma a
Lovanio Prima Valle Luxemburg nel porre
Insomma a parte questo cioè il problema del sacrificio enorme che viene testimoniato da alcune lettere
Che Tryon Fini ha pubblicato
Tra Ferrari e la moglie
Che a un certo momento esplodono in un
In un discorso forte che la moglie fa
Al marito
Calcolando al secondo per cui ecco
Neanche qui si vede ecco
Da un lato c'è Francesco
Dall'altro c'è la moglie
La moglie dice
Dicembre del ventisei venti dicembre
Ma come un ragazzo che ha lavorato tanto da mattina a notte tarda quasi tutti i giorni senza nessun capriccio che solo così si può chiamare un lusso
Non si adattava a viaggiare in terza ma semmai in prima e non si adattava ad abitare in un albergo di terz'ordine
Un nuovo nella sua intelligenza amor mio e della mia sua volontà che dopo tanti anni di lavoro
Nonché insieme metta via del denaro Marche sia obbligato a vendere quel poco che ha mi sembra una cosa pazzesca una cosa impossibile e poi ancora
Questa ancora più radicale
Ecco tu mi devi promettere che quell'antipatica perché non sarà mai pura mia prima rivale mettila fuori dal tuo cuore
Non parlo mica si capisce dell'Italia Nostra ma di quella politica che purtroppo qua giù gli uomini sono troppo imperfetti per farla come troverebbe essere fatta a come quelli come sei tu che la vogliono come Addio piace ci rimettono anche la camicia
Ecco io dico che noi abbiamo avuto la testimonianza
Di questo carteggio di Ferrari
Non abbiamo quella di Donati perché la tragedia di domani ancora più grande
In quanto talmente controllato il
La residenza a Roma di Donati la vita della moglie con le figlie eccetera con le
Figlie
Che
Insomma abbiamo il controllo del Casellario politico centrale la testimonianza di questo
Controllo feroce forte molto forte per Donati tra l'altro un uomo molto noto a regime di gran lunga più noto di Ferrari
Perché perché Donati
Ha avuto delle esperienze di carattere politico
Anche prima della della Grande Guerra accanto a Salvemini
Ma poi successivamente
è stato un uomo coraggioso che come è stato ricordato prima a Roma
In occasione del delitto di non Minzoni presentato
Domanda denuncia di accusa accusa pubblica sul giornale sul popolo come direttore del Popolo Anna
Gerarca fascista
Nel quale
Sì intuiva una responsabilità indiretta diciamo
Cioè dell'ambiente
Attorno al che ci girava attorno al gerarca di cui poi si hanno tutti nomi eccetera si sa che scapparono andarono in esilio fecero anche una passata nell'Europa poi di fatto anche in America latina eccetera quindi le cose sono testimoniate da fare con varie
Varia documentazione ma di fatto
C'è stato poi tutto questo processo
Di cui si è parlato poi poco di Donati della figura di Donati durante quest'anniversario ora che si è celebrato in questi tempi proprio non è che proprio in mezzo a questa figura insomma
Nidi Donati mi pare si pensò si è parlato di altri figure insomma annovera una
Invece insomma ecco sì esposto Tobagi fu costretto a a partire in esilio si è intervenuto addirittura il Vaticano che ha addirittura il ministro dell'interno
Sì è un premunito luglio
Di far scappare Donati e quindi a richiesta del Vaticano è stato dato un passaporto un bianco perché Donati potesse fuggire di lui stesso preso il treno che
Informata tutta la milizia del delle delle delle sue e si ferma però a Bardonecchia
Nell'ultima stazione
Si ferma scende che resta due-tre giorni lì fermo perché perché Michel ma qui c'è un gioco del ti probabilmente c'è anche qualcuno quindi al partito che mi vuole togliere del piede perché sono
Un di inciampo alla le il loro vita politica le loro cose eccetera qui non
Non sono pienamente convinto che debba espatriare non vorrei che poi il fascismo interpreti questo con una mia fuga dall'Italia eccetera
Ho ho testimoniato tra l'altro in un'altra ricerca privata perché non riguardava Donati ma di sfuggita
Che in un certo momento sapendo che Donati si era fermato la voce evidentemente trapelò e il giovane
Aiutarmi la memoria che il giovane beato torinese
Figlio del del senatore del fondatore della stampa essa Frassati ecco Piergiorgio tetto facemmo qui alla LUMSA proprio pardon alla al istituto
Paolo sesto qui
Generalità Istituto Sturzo alla commemorazione
Si fermò e Donati scrive una lettera al padre bellissima nella quale dice ho visto il volto di suo figlio
Come un angelo
Che mi è venuta a salutare
Eh ho capito allora che potevo lasciare l'Italia sono insoddisfatto di questo incontro eccetera quindi una cosa molto bella
Ecco Donati Lunati e poi un personaggio particolare perché rispetta Ferrari che più razionale Donati è anche molto più impulsivo
Nella sua biografia c'è anche un un contrasto con Sturzo quando durante il periodo conto più duro del con
Nel contrasto con il regime
Progetta la costituzione dei di bande armate popolari nel partito e cosa che Sturzo assolutamente vietati in realtà si oppone
E poi anche in un in esilio ma talmente infervorato nelle attività che compie che facilmente viene fatto anche in due occasioni
Diciamo così
Utilizzato da da da spiega si erano introdotte nella
Mondo nella
Fuoriusciti Isma'
Quindi avuto anche lì due incidenti
Una iniziativa giornalistica o in un altro incidente quindi è ebbi molto
Diciamo così seguito anche dal dal regime
è un nome evidentemente che
Pone problemi
Con regime fascista
Che rare invece riesce più facilmente a con vari éscamotage a a trasferire la sua famiglia
Fuori però anche la questo trasferimento di Ferrari è segnato da anche qui
Drammi
Dal purtroppo anche ben tra i morti di tre bambini
Appena nati ben giovanissimi codici
Durante il periodo dell'esilio quindi anche qui abbiamo una figura piuttosto
Diciamo dal punto di vista della vita affettiva molto
Molto
Sanguinante direi insomma
Poi considero accanto a questi due che certo quindi sonno cinture piuttosto forti le due morti sono addirittura seguite
Sia quella di Ferrari che è quella di Donati dagli amici
Il piccolo gruppo degli amici popolari sono si contano proprio sulla punta delle dita mentre le due mani sono più che sufficienti per nominarli tutti
Per individuarli tutti quindi non è questo grande popolarissimo di Silvio
Più che altro ci sono invece poi molti amici di di di altre formazioni politiche
Che sono vicinissimi a questi popolari alcuni addirittura come Salvemini per dirne uno ma non è solo Salvemini
Vi è per esempio Nenni che grazie rispetto ad una delle iniziative
Portate avanti da questi pochissimi antifascisti popolari una delle loro riviste la ultima nelle riviste porno
Portate avanti da loro la res pubblica
Ecco di fronte alla Nenni dice la più bella rivista dell'antifascismo
Italiano
Cioè c'è attorno anche un
Un consenso diciamo così che va al di là per il momento politico
è la vita del esilio dev'essere dura pesantezza incredibile guardate io questo sto misurando Speer finora io avevo studiato a lungo sin da quando ero molto giovane l'antifascismo fascista ma mi ero limitato sempre un'analisi di carattere più
L'intellettuale razionale insomma eccetera
Sarà che sono diventato vecchio ma
Però bene ha fatto troppo finì per esempio ammettere questa frase che la tratta dal carteggio pubblicando le lettere tra Ferrari e la moglie la politica fa parte anche del nostro amore
Cioè non c'è non c'è contrasto tra rapporto che noi abbiamo e l'impegno mio
Fuori in Messico nonostante quelle due lettere di cui ho letto quei due attenti e quindi vedete che il problema dell'analisi come prima diceva anche la professoressa analizzando
L'americana Simona Colarizi
Ha realizzato dopo figure di questi personaggi che il personaggio che esaminato
Deve essere esaminato nella sua complessità
Tutti gli altri aspetti della vita non possono essere messi da parte perché condizionano anche i momenti di scelte di tipo relazionale
è indubbio la siamo tutto uno non è sia pur scindibile
Non è possibile fare scissioni
E quindi questo è importante
Di questi personaggi la storiografia cioè noi che facciamo storiografia e quindi non anche noi siamo un po'carenti perché ci sarebbe da allargare il discorso
Ai ai cosiddetti minori
I minori tra i popolari noi riconosciamo perché vengono coinvolti nominati più volte alcuni hanno svolto anche ruoli molto importanti
Per esempio cioè fra gli alti che che poi si allontana anche dalla fede e diventa simpatizzanti addirittura del Partito comunista del comunismo diciamo del comunismo in generale
E strabilianti che evidentemente deve essere stato un uomo da un cuore di una generosità incredibile il quale di tutti forse era quello che più diciamo debole sul piano economico ecco
E fra gli atti ancora generosissimo non vi i popolari che vanno in esilio ma tutti gli esuli hanno sempre da a casa stregati la possibilità di trovare un alloggio di essere ricoverati
E infatti Luigi Sturzo utilizza sdraiati proprio per organizzare una centro di ascolto per coloro che hanno bisogno di essere aiutati
Sdraiati nella casa di strabilianti muore domati
Di risparmio tutte le lettere che Donati in cui Ferrari racconta della morte di Donati più breve è la la morte di Ferrari perché muore in in ospedale e viene seguito dei medici non non può avere addirittura gli ultimi due giorni neanche visite e però nel giro di poco chiude gli occhi anche lui
Con un testamento stupendo
Dunque
Sono poi due credenti i due e quindi c'è anche questo problema nel seguire essere eseguiti anche sul piano spirituale
Per Ferrari il problema e rapidamente rapido e semplice perdonati invece diventa un problema anche in quei l'emotività dell'uomo gioca un ruolo notevole e quindi
C'è una difficoltà
Psicologia
Ad accettare questo colloquio con un sacerdote peraltro il sacerdote che Luigi conosceva già Italia perché era un suo
Compay salvaci diciamo così ombra
Un sacerdote che apparteneva alla seminario dove lui aveva fatto le scuole iniziale
E quindi con conterraneo e quindi tra l'altro che do un bambini del quale era stato
Incaricato erano congregazione proprio che qui nel Gianicolo Roma alla sede centrale
Dell'assistenza agli emigranti italiani e quindi avevano responsabilità proprio di seguire sul piano spirituale nemmeno gli emigranti in Francia nella zona di Parigi
Le altre figure minori sono una quella di Russo il quale poi ha anche svolge anche un ruolo importante sul piano politico perché nel periodo
Della seconda guerra mondiale che il presidente del il capo la
Nel gruppo diciamo così negli antifascisti
Italiani che svolgono attività clandestina durante anche l'occupazione
Nazista nella Francia centrale successivamente a contatti con la Santa Sede perché essendo lui
Amico d'infanzia del cardinale segretario di Stato dell'epoca
Riesce anche ad ottenere dei contatti che favoriscono il lo stesso
De Gaulle nell'ultimo periodo punto nella nella ripresa delle relazioni diplomatiche
Con la Santa Sede eccetera
Quindi questo nucleo piccolo nucleoni sono importante anche la Carrozzo il quale il più giovane come tale ma è il più intraprendente come
Attività economica
A costruisce lì a Parigi una libreria che diventa una libreria diciamo così che ritrovo di di tutti gli antifascisti nel di Parigi parigini che vivono che passano per la Francia per la Parigi soprattutto e Carrozzo
Ed è quello che può economicamente andare una mano e larga in effetti a tutti nonostante poi anche qui i problemi umani gioca un grosso ruolo
Soprattutto nei piccoli gruppi nei piccolissimi gruppi Bulleri immaginare che poi ci sono anche negli attriti sul piano personale ve ne sono molti
Ma dietro tutti c'è Luigi Sturzo il quale soffre tremendamente ci sono delle testimonianze nella
Ma sua dell'attrice della Barbara
Su Sturzo
Che
Quando muore Ferrari proprio entra in crisi con lui
E si rende conto di essere rimasto solo
Che
Ed è nel momento in cui
Perché qui siamo nel trenta attori siamo morte di Ferrara non c'erano nel marzo del trentatré i primi di marzo trentatré
E quindi
L'ultimo numero praticamente della rivista messa su da Ferrari Lara la la bella bellissima risponde di fatto è gestito integralmente da Sturzo
E anzi
E qui unisco per fare una piccola riflessione
Sturzo
Questo ultimo fascicolo numero della rivista pubblica un articolo
Che mi colpì molto tanti anni orsono
E che è sempre stato per me è un punto di riferimento per capire Sturzo perché avrebbe la politica di Sturzo la visione politica di Sturzo
Su un articolo che poi a un titolo
Purtroppo quasi anonima inquietudini e orientamenti
Mare magno può esserci lì tutto dentro
Inquietudine orientamenti è questo articolo però è bene insomma di intelligenza politica e non solo ma è mi sono qui affermate sono affermazioni
Iniziali oserei dire di tutta quella riflessione che Sturzo farà da un lato del la vita della società
Dall'altro del rapporto tra la chiesa e lo Stato
Tutto il discorso su diciamo così
La diarchia
Nel rapporto Chiesa Stato tutto il discorso sono Polaris mo'della vita della società che Sturzo scopre in questo modo tra l'altro è una cosa da da esaminare perché perché sul tema quasi contemporaneamente a Sturzo mirano
Nel mondo cattolico
Vi sono stati altri pensatori che hanno introdotto questa tematica sulla vitale interna della società sulla polarità della società
E
La società vive con forme di partecipazione e queste forme di partecipazione sono delle forme che si esprimono
Nella società
Sui singoli temi sui singoli problemi
E dando soluzioni che sono di vario tipo
E
Dal punto di vista diciamo così
Intellettuale e anche delle delle
Delle indicazioni di soluzione delle proposte
Sono anche
Potrei possono essere anche addirittura diametralmente opposti
Oppure si formano in sì manifestano conforme difformi ma non necessariamente opposto diciamo con una gradualità nella società più e l'attività di governo dice Sturzo
L'esplica sempre una forza che non può che essere una forza centrale e la porta centrale in una società non può chiarire le gambe di quella parte della società che la parte intermedia la borghesia al quale non è un'accezione diciamo rigida ideologica fissa no la borghesia è quella parte della società dove si entra e si esce
E dove si partecipa
Con intelligenza
Qui
Una breve nota
Crespi non è un popolare un ex popolare però partecipa al loro lavoro diventa di fatto un popolare perché è un cattolico-liberale Crespi
Addirittura Sturzo lo conosce già dapprima del Icilio dagli anni dieci
E
Crespi ospita nella sua casa Sturzo il primo la prima residenza ce la in casa di Crispi a Londra
Crespi
Riflette scrive dei saggi che vengono pubblicati in questi previste
Sul tema della democrazia industriale
Io dico sì certo Crespi vivendo a Londra vivendo in Inghilterra può benissimo parlare di una democrazia industriale per due motivi primo perché è una grande per un Paese dove il processo di industrializzazione è nato di gran lunga prima dell'Italia e e quindi è di gran lunga più avanti
In tutte le sue manifestazioni sia tecniche che finanziaria ci ha dicendo sia dei riflessi poi sociali dei rapporti tra imprenditori e i lavoratori
E qui Luigi centra il problema c'è focale che poi gli spazi a mio parere ma qui dico quasi una banalità dirlo al fondo del posizione che a Sturzo più nemmeno
Questi signori non si possono chiamare cattolici liberali perché assolutamente andrebbero vanno deferiti al Sant'Uffizio e buona notte ma il problema il cattolicesimo liberale è questo cioè
La riflessione sono la libertà dell'uomo dell'uomo libero che si impegna nel lavoro con le sue capacità e creative
Inventive di ogni natura
E impegnandosi in questo modo
Oggi
Aumento il valore del lavoro che svolge
Accresce certificato del suo valore lavorerà anche con soddisfazione
è un processo che riguarda tutti coloro che lavorano riguarda sia il capitalista al datore di lavoro che il lavoratore
E quindi
C'è questo discorso della democrazia industriale
Nell'età industriale la democrazia si deve manifestare attraverso anche queste forme questo dice Crispi ma questo dice Sturzo perché poi le battaglie di Sturzo nel dopoguerra
Sono indubbiamente legate a questa sua concezione della società
Dinamica della società quindi ecco che escluso
Allora diciamo così esprime questo tipo di pensiero eccetera
A questo punto io ho detto quasi tutto un piccolo cenno però il perché è troppo bello perché devo ritornare indietro tornare a agli inizi lì Donati
Donati a un certo momento scrive nel luglio del ventisei una lettera lunghissima astuccio decidendo caro Luigi caro don Luigi tu guarda non è capito granché molto di quello che
Tu fai e noi dobbiamo fare e e le necessario che facciamo
Perché
Perché noi abbiamo l'esperienza fascista che ancora agli inizi qui ancora non l'ha manifestato tutta siamo nel luglio del ventisei tutta la sua forza la sua potenza così da avere delle nella società delle ripercussioni
Che possiamo utilizzare
Ma l'essere inquietudine per reazione noi non abbiamo possiamo ancora incidenti
E prassi paese incolto insofferente di ogni disciplina di studio e quindi possiamo essere noi che studiamo sì certo però non credere che tu hai una mentalità un tipo di informazione politica che bensì che
Che che
Si possano ripetere quello che nel passato si è ripetuto ma tu guarda credo che abbia un po'strana l'idea di quello che è accaduto nel passato nella storia del nostro Paese dice proprio animazione sbagli un po'
Perché vedi questa storia d'Italia e Risorgimento questa borghesia italiana per risarcimento cara pochissime persone va bene non significa anche pure io alcuni di loro che le idee giuste buone eccetera eccetera ma
Essendo pochissimi non avevano le possibilità di fare grandi cose allora sta cosa visto Risorgimento italiano come è nato ch'è nato
è nato perché c'è stato qualcuno molto capace che ha utilizzato il riempiti Esterni questo che è un vecchissimo discorso che era di cui furono consapevoli gli stessi attori del Risorgimento italiano
Alcuni di loro almeno i più intelligenti e quindi noi capite
L'azione del compensatori e dei cospiratori dice Ferrari dice Donati non fu nulla praticamente
Più che altro c'è stato un poco di preparazione dinastica e di preparazione diplomatica l'unità fu in più un fatto europeo che italiana
Il fascismo purtroppo è Italia vera autentica tradizionale costretta impreparata
Alla guerra europea l'Italia è stata costretta alla guerra europea impreparata
Questa ribellione favorirà un'evoluzione solo per plus canta Lucerna
Solo attraverso un grande una grande sofferenza
Noi dobbiamo difendere per l'avvenire il principio della libertà cattolica
Da concretare soprattutto in un sistema costituzionale tutti devi persuadere caro don Luigi di rassegnarci ad aspettare il momento propizio siamo nel ventisei inserirci nel punto giusto dell'ingranaggio politico la tua mentalità ed esperienza politica si trovano ad enorme anticipo sulla media del Paese
Capisce nessuno oggi come oggi
E quando sarà giunto il momento dovrai fare passi indietro per essere compreso e utile dal Paris quello che è successo
Quello che è successo a don Luigi è stato proprio questo
Finito questo
Graziano Giuseppe Ignesti per questo assumono intervento vero Giampaolo D'Andrea
Si è avvicinata
Illustrare la sua relazione i rapporti interni Yes durezza
Una sera a tutti
Ne ho ascoltato tutte le relazioni precedenti
Voglio anche evitare di di avere delle sovrapposizione
Rispetto alle cose che sono state dette tutti i temi che
Trattando più direttamente alle posizioni del partito popolare dei suoi esponenti discorso alla fine potrebbero intrecciarsi con dei contenuti di questa mia relazione
Io per la verità prevedendo questa possibilità di sovrapposizione sin dall'inizio quando pensato al modo in cui trattare i rapporti tra netti estorsione
Che sono tutt'altro che facile da ricostruire perché se volete ci sono anche in alcuni momenti contraddittorie comunque non sempre lineari
Ho pensato che quello che ci poteva aiutare di più
Era un percorso
Diciamo che di due biografie parallele
Cercando di capire nelle varie fasi della loro esistenza
Quali sono stati i momenti di rapporto i momenti di convergenza e i momenti di divergenza tenendo conto che entrambi non si ignoravano mai nemmeno quando erano in disaccordo e che andranno vi hanno svolto un ruolo ciascuno per la propria parte ciascuno per il proprio mondo di riferimento un ruolo importante
Nella vita
Del secolo lo scorso
Direi per alcuni aspetti come vedremo fondamentale perché alcune scelte non sarebbero
State adottate
Senza il protagonismo che su in due campi diversi l'uno e l'altro hanno potuto arreca
Io richiamo all'attenzione di tutti perché fare i conti con le date con ci dice il nostro grande maestro Gabriele De Rosa fare con e fare i conti con i luoghi
Serve a dare una configurazione alla storia sono parliamo vedi cosa troppo astratta
Le date importanti sono nella fattispecie
Le date innanzitutto delle due nascite
Da cui risulta che hanno nascono a tre anni di distanza quindi già questo segna
Un rapporto di contemporaneità Sturzo nasce a Caltagirone nel mille ottocentosettantuno Nitti era nato a Melfi piccolo centro della Basilicata nel mille ottocentosessantotto
Anche scomparvero anche quasi insieme poi ci ci vedremo
Ma i due momenti della fase di formazione delle due
Figura
Tanto diverse se volete uno era destinato al sacerdozio Luigi Sturzo
L'altro invece aveva una formazione indubbiamente laica se non anche per alcuni aspetti laicista cioè con una devo dire e considerazione del mondo ecclesiastico
E comunque nel nel sistema del movimento cattolico che non era lì condivisione però da un uomo intelligente che studiava infatti che che accadevano in Italia e nel mondo le ha sempre asset ha sempre osservato l'azione
Di Sturzo dei popolari poi del vasto mondo che
Si esprimeva all'interno delle organizzazioni cattoliche con molta attenzione per devo dire persino con molta curiosità perché in alcuni casi si domandava si vede spesso nei carteggi che cosa potesse significare l'una l'una o l'altra di quell'esperienza
Mentre Sturzo
Cominciava con e comitati parrocchiali dell'Opera dei congressi già nel mille ottocento novantacinque
E subito dopo le agitazioni dei popolari siciliane di qualche anno prima
Represse violentemente da Christie
E iniziava i suoi studi all'Università Gregoriana dai gesuiti per laurearsi in teologia
Metti iniziava a collaborare al Corriere di Napoli
E poi al mattino
E nel mille ottocentonovanta si laureava in giurisprudenza e subito dopo la NATO la a laurea
Pubblicava un libro ve lo richiamo perché c'entra col discorso intitolato socialismo cattolico già questo deve aprire una riflessione perché socialismo cattolico e perché miti si occupa di socialismo cattolico
E questo suo interesse nel merito del quale non entro per ragioni di tempo e anche all'origine della curiosità con la quale osservava
Il formarsi delle organizzazioni cattoliche nel mille ottocentonovantaquattro Nitti diventa direttore della riforma sociale
Tre anni dopo
Torso fonda la Cassa Rurale Caltagirone
Anche questo sembra sembra un accostamento lontana ma insomma se ci pensiamo un momento sono cose abbastanza vicine paradossalmente più dal punto di vista della pragmatismo e dell'operatività si muove Sturzo
Più dal punto di vista teorico si muove la riflessione evidenti
Faceva parte del temperamento almeno iniziale dei due personaggi poi le cose si sono un po'rovescia Francesco ma all'inizio era un po'così
Nicky fa una carriera universitaria praticamente diventa professore di scienza delle finanze tra i più illustri devo dire della dell'Accademia italiana e comincia a pubblicare piano piano e i suoi saggi importantissimi nord sud Eataly all'alba del ventesimo secolo la scienza delle finanze come eccetera eccetera ora non mi voglio tediare con questo la riflessione sul Napoli alla questione meridionale del mille novecento e tre
Sturzo recensisce
Gli studi Binetti
Con giudizi in chiaroscuro
Cioè su alcune cose si mostrava molto d'accordo su altro si mostrava
In aperto dissenso però si capisce che era interessato ad un dialogo anche di tipo intellettuale con una personalità che allora all'inizio non doveva nemmeno conoscere personalmente
E questo ecco anche lui comincia a scrivere
Sulla croce di Costantino poi comincia a diffondere i suoi discorsi al congresso nazionale nel Consiglio nazionale scusate dell'Opera dei congressi
Siamo ancora all'inizio del Novecento il Partito popolare non era nato
Evidentemente
Oltre Nitti nella sua testa non aveva l'idea di andare a fare politica in un partito però mentre si candida immediatamente nel mille novecentoquattro in un collegio piccolino molto interno della Basilicata il collegio di Muro Lucano come deputato e viene eletto e cominciata
A passare dalla Teoria ai fatti perché poi diventa uno dei protagonisti
Della inchiesta sui contadini
Della Balkan pane della Basilicata che non conduce Luís ma protagonista del dibattito del confronto sull'inchiesta parlamentare che viene prodotta in quegli anni da altre personalità
E nel mille novecentoundici mille novecento e dal mille novecentoundici al mille novecentoquattordici assume la carica di ministro dell'agricoltura industria e commercio nel governo di Giolitti
Registrarono allora le cronache che fu il primo dei meridionalisti ad avere un incarico di governo
Perché era così perché la linea di di Nitti non era una linea
Di riformismo dolce ecco come potremmo dire oggi ma in quel momento era una linea di riformismo dal profondo del riformismo che metteva in discussione
La continuità di alcune cose che si erano affermate nel Paese
Dopo continua così intanto la sua carriera ministeriale sull'altro fronte che cosa fa Sturzo in quegli anni scorso diventa prosindaco di Caltagirone
Organizza casse rurali fonda l'Associazione nazionale dei comuni d'Italia
Che cosa posso dire comincia a scrivere
Assumendo posizioni anche un tantino critiche rispetto alla all'ortodossia se possiamo definirla così la sua note
Su sui documenti ecclesiastici gli procurano persino qualche antipatia già allora nel mille novecento e sette in Vaticano
Perché
Di aveva dissentito praticamente senza non in maniera esplicita ma aveva dissentito sulla condanna di Pio decimo contro il modernismo questa è la è la posizione di mandare uno
Degli ispettori a Caltagirone per vedere chi era questo qui che che faceva queste cose
E
Cominciava a a a muoversi in questa direzione contemporaneamente si muoveva pure contro l'appoggio ai candidati moderati Giolitti anni e si muove pure contro il cosiddetto patto Gentiloni rispetto al quale assume una posizione contrarissima perché lo riteneva una contemporaneamente VQ un'alterazione della politica e una riduzione dell'autonomia del mondo cattolico e dall'associazionismo cattolico
E in queste cifre in queste condizioni
Quando nel mille novecento e quindici
Si espone da segretario della Giunta dell'Unione popolare all'intervento in guerra state attenti
Con Benedetto quindicesimo e aveva parlato dell'inutile strage la sua posizione viene confusa con quella degli interventisti tout court
Noi poi in alcune da assediata dal preciso allora ma anche e soprattutto dopo che il suo era un altro un'altra forma di dei interventismo
E preciso
Tenete conto che in quel momento Benedetto quindicesimo non aveva ancora parlato di inutile strage in senso formale ma quando poi uscì la posizione papale Luís preciso che in realtà lui aveva fiducia nella guerra come svolta come svolta nella organizzazione della società italiana è come svolta nella organizzazione della società europea
E il momento in cui lui prevale un interesse sociologico diffuso che non gli fa sopportare devo dire la organizzazione della società gerarchizzata
Che secondo lui era causata dall'azione di Giolitti per il quale aveva una profonda antipatia come come è noto inutile che adoperiamo
Linguaggi diplomatici per descriverla
Anche qui se vi leggete le note di di grembiuli di carteggio limiti di quegli anni trova ritenne che la medesima antipatia nei confronti di Giolitti anche più più più radicata e più devo dire
Teorizzata in qualche modo
Quando e continuano così le le le le due esistenza
Quando arrivano c'è un momento in cui non possono evitare di e incontrarsi
Ed è
La fase finale della guerra
Dove abbiamo detto hanno questa posizione ma quello della discussione sul trattato di pace e quella della del ritorno a o una normale diciamo amministrazione dello Stato
Qui come voi tutti certamente ricorderete
Divampa la rivalità netti Giolitti
Non è governabile in nessun modo sono due due statisti di grandissimo valore
Con una grande capacità anche dei manovratori politici
E e quindi era difficile poter dire che cosa potesse accadere
Qui si innesta un pezzo della nostra riflessione di questa sera
Avevano consapevolezza di che cosa c'era l'orizzonte
Cioè
Avevano di fronte siamo andati a guardare nelle carte se ne avessero scritta eccetera
Che quello che si approssimano all'orizzonte non era solo un periodo di confusione tipico delle condizione dei dopoguerra ma cominciava ad essere qualcosa di più serio
Ecco vi devo dire che Giolitti non si poneva proprio il problema era pragmatico difficilmente si abbandonava ad analisi di carattere teorico
Metti dall'altro lato
Vedeva che il campo era molto nuovo cercava di interpretarlo capiva che c'erano due soggetti popolari e socialisti che erano nuovissime nella vita politica italiana
Diciamocelo con franchezza non gli erano sembrate ci negli uni e negli altri pur condividendone questo poi la cosa strana una parte del programma degli uni e degli altri una certa attenzione al riformismo sociale
Una certa apertura ruolo dello Stato nella nella organizzazione delle attività economiche
Pensate alla successiva sua politica dell'Istituto nazionale delle assicurazioni cioè della nascita di una di un istituto che che facesse le assicurazioni allora Harrach
Era una grande era una grande novità teso non non si fidava né dell'uno né dell'altro
Aveva amicizia con Turati non sopportava i massimali amicizia insomma aveva così
Non dico simpatiche avanzo
Gli piaceva discutere con Turati non sopportava invece dall'altro lato i massimalisti
E con Sturzo aveva un atteggiamento di andirivieni cioè talvolta lo considerava possibile interlocutore e talvolta di meno quando però ebbe la possibilità di presidi
Trovare uno spazio per diventare lui l'alternativa a Giolitti conoscendo l'antipatia di Sturzo per Giolitti lo considero come un possibile interlocutore
E quindi e la fase di di quegli anni delicatissima
Che arriva al delitto Matteotti io non entro nel merito di questo perché è chiaro che
Impiegheremmo un sacco di Trento
Ma
Cominciano a discutere di che sta succedendo prima del delitto Matteotti con il fascismo
è già in sede andare a vedere il carteggio tra i due netti Sturzo e e incuriosisce perché
Mentre si mostra ottimista
Di fatto
Non dico che sottovaluta ma insomma immagina che il fascismo sia un fenomeno
Di breve
Impresa
Siamo ancora non non siamo al colpo di Stato del venticinque siamo nella al passaggio diciamo
Che precede la marcia su Roma e poi alla marcia su Roma
Bisogna considerare
Negli anni immediatamente precedenti era fallito il tentativo di mettere di fare un governo
Preceduto da Nitti con socialisti e popolare come avevano pure fatto no era durato pochissimo perché si erano fatti dispetti
In quella sede di governi di Nitti di breve durata i tre governi diritti di breve durata nel dopoguerra
E in cui era emersa una difficoltà di risposta ai fatti come andavano avanzando nel Paese
Col senno di poi dovremmo dire che un po'di attenzione in più probabilmente non avrebbe determinato quel disastro che poi si determinano perché l'unico momento in cui
Sì provò a costruire una specie di risposta istituzionale corretta al disordine che ormai imperava nel Paese
Dopo la prima guerra mondiale è stato proprio il periodo dei tre governi
Di di Giolitti perché voi quello che sia scusate di Nitti perché poi quello che segue immediatamente dopo fatta concordate invece
Quello che segna il passaggio
Della resa
Insieme alla corona che
Considerò la marcia su Roma
Degna di o un un provvedimento di di eccezionalità dell'ordine pubblico e quindi questo apri tutte le conseguenze successive
Però in quel momento
Subito dopo l'assassinio avete ricordato vi par poco fa
Che Donato e con il popolo
Fu uno di quelli che comincio a a dire al Paese che il regime era all'origine dell'assassinio di Matteotti cioè
Una prima pagina del giornale il popolo che ci rimane nella mente che abbiamo visto su cento mila ormai
Manifesti o copertine di libri quella del sedici giugno del mille novecentoventiquattro che diceva così
Chi ha ucciso Matteotti punto interrogativo la prima pagina del giornale capisco che che Mussolini potesse considerare a quel punto quelli del Partito popolare dei suoi nemici più più aspri
E e capisco pure che in quel momento poco pochi lo ricordano ma vero salvo aveva scritto un po'di anni fa nell'utopia di Luigi Sturzo
Nitti scrive a Sturzo
E gli dice
Ora mi hanno detto poi dice purché chi gliel'ha detto dici mi hanno detto che
E i fascisti pensano a far fuori me te e Amendola
Insomma qualche
Mese dopo poveri Amendola subito quell'aggressione
Loro tutti e due nel frattempo sia mezzi che Sturzo Cisco continuano a scambiare
Informazione e maturano l'idea di andarsene in esilio
Il fascismo non poteva perdonare a Sturzo la posizione assunta contro con il congresso di Torino
O meglio si dimise al congresso di Torino ma insomma assunta
Nei confronti della partecipazione dei popolari al governo al primo governo Mussolini espresse in maniera chiarissima la alla sua opinione
Ufficiale
Prima con il congresso di Torino era stato costretto alle dimensione perché la sua linea non era condivisa dato dalla Santa Sede sullo scrive espressamente
Nel nei suoi nel suo carteggio come dice dice espressamente che è andato in esilio
Non non dice su pressione della Santa Sede eccetera eccetera lascia intendere però di essere andato in esilio con
Il passaporto della della della della Santa Sede non con il passaporto italiano e e sulle so che dietro le pressioni di né del cardinal Gasparri che dici tu nuove nate da mezzo perché ci sono troppi problemi tra noi e loro
Queste cose erano tutti a conoscenza Binetti che secondo gli interpreti compresi i suoi biografi
Aveva entrature in Vaticano proprio con il cardinale Gasparri poi questa è la cosa che non si riesce a capire perché
Tutto Nitti pensava di poter ricorrere al cardinale Gasparri per ottenere la comprensione di Sturzo al momento della nascita del governo dei popolari e voi capite che sia il cardinale Gasparri non aveva molta familiarità con studiosi astuccio non aveva molta simpatia per il cardinale Gasparri quindi che il cardinale Gasparri di potesse far arrivare un messaggio favorevole alla all'ingresso in guerra e in un in al Governo di Nitti
E che
Sul solo potesse accettare era una cosa del tutto improbabile ma la cosa strana è che menti continua ad avere una qualche fiducia nel cardinale Gasparri nella fase intermedia quando Lucio non ce l'aveva sicuramente il più e però Sturzo alla fine deve riconoscere che
Senza
Il lasciapassare passaporto
Del del Vaticano lui non sarebbe potuto uscire dall'Italia in quel momento tutti e due e io mi fermo qui
Escono dall'Italia quasi nello stesso momento se ne vanno tutti e due in esilio
Su un su un po'più libero di girare l'Europa per tutta una serie di motivi all'inizio anche attivo mette in piedi una specie di coordinamento del
Degli anti non di più degli antifascisti euro vai ma insomma dedicò loro perché stavano lì
Metti un po'più prudente se ne va in Francia come come è noto
E però in tutto il periodo del del fascismo mantengono un qualche collegamento questo si capisce perché
Quando voi alla vigilia della della fine del fascismo tutti e due si preparano a rientrare anche quello delle biografie sono strana perché sono quasi coincidenti
Ognuno dei due sa che l'altro e pronto a rientrare e ognuno dei due sa
Che cosa l'altro avrebbe fatto chi erano gli interlocutori internazionali soprattutto netti ne aveva tantissimi della sua antica
Capacità Sturzo via aveva insomma avvicinati consolidati durante il loro la lunga
Permanenze in esilio tra l'altro metallo Honda anzi tre quarti a Londra con lo scoppio della guerra negli Stati Uniti ma insomma imposte
Di grande
Manovre
Politica e poi diciamo la verità tutti e due si ritrovano in Italia con questa con questa nuova posizione
Uno si aspetterebbe che quando arrivano in Italia poi convergono dopo tutta questa esperienza invece in realtà una convergenza tra i due non c'è
Tranne
Nel giudizio sul fascismo che diventa a questo punto strettamente convergente nel senso che
Quando la prima volta ve l'ho detto Sturzo aveva detto fascismo sarà duro a morire elmetti aveva detto no rimarranno prigionieri di se stesso l'aveva detto persino dopo arriva lo stop l'assassinio di Matteotti perché miti vigeva che alla fine si sarebbe scoperto che l'assassinio Matteotti era stato fatto da fascismo e e il fascismo ne avrebbe pagato praticamente lo scotto purtroppo come ricordiamo
Non fu così anzi più si diffuse la voce che il fascismo aveva prodotto provocato l'assassina di Andreotti più si abbassarono le le possibili di Matteotti scusate si abbassarono le
Le le le tentazione diciamo della opposizione di
Buttare all'aria il fascismo e e tutto andò in quella direzione nel dopoguerra furono tutti e due del protagonisti della fase nuova
Ma con posizioni distinte pensate a due temi simbolo le Regione
Sturzo favorevolissimo scusa aveva fatto una bandiera delle regioni netti contrarissimo aveva teorizzato che era sbagliato
Ma proporzionate Sturzo aveva sostenuto
Che l'unica salvezza del paese era una legge elettorale proporzionale e netti invece continua ritorna a sostenere che la tesi migliore un
Uninominale praticamente diciamo nemmeno maggioritario un uninominale
Tenete conto che netti era stato parlamentare eletto nel primo
Prima della card andarsene in esilio
Con le leggi allora vigenti quindi erano uninominali una una volta era stato eletto a Muro Lucano un'altra volta nel collegio di Napoli è però nessuna nel dopoguerra
Mitti Fabio fonda insieme al gruppetto di liberali che dettero vita alla ma alludi Anna Dello ricordato Unione dalla democratica nazionale
Erano tutti ex liberali questa formazione che continuava a sostenere la tesi dell'uninominale fu eletto alla Costituente peraltro in Basilicata
E poi fu eletto parlamentare ancora una volta nel collegio di Napoli sorso ormai aveva di fatto lasciato
La sua posizione di sacerdote perché in quegli anni fu nominato senatore a vita un altro dissenso lo ebbero e diretto nella vicenda dell'operazione Sturzo Nitti era candidato
A presiedere un'aggiunta di amministrazione del Comune di Roma ricordata
Con le sinistre praticamente
Con le sinistre e Sturzo non dico che fece fallire Mazzocchi
Questo tentativo ebbero quest'altro motivo di scontro però erano tutti scontri Corviale perché dopo che si erano scontrati pubblicamente poi tornavano a parlarsi o a scriversi
Reciprocamente dicendo le cose ritenevano di potere dire il rapporto è interessantissimo sul fascismo diventa delicatissimo evidentemente per
Lo che finisce ma fa venire fuori così questa relazione tra su se metti una posizione di di discusso molto lucida sul processo di affermazione del fascismo tant'è che in una delle ultime celebrazione Gentile
Ha scritto nel catalogo della Mostra della Camera dedicata a Matteotti che una delle persone che più colpisce per lucidità
Rispetto all'avvento del fascismo e Sturzo cosa che si può dire alla luce proprio di tutti questi documenti che nel frattempo sono venuti fuori e che magari priva non erano molto noti
Il che aiuta poi a capire tante cose quando faremo la versione scritta delle delle nostre relazioni se decideremo di di pubblicare negli atti la la la la insomma
La citazione diretta dei documenti servirà a far vedere come siccome era maturata com'era maturato il giudizio e come matura il giudizio storico sul sul giudizio che Sturzo si era formato del fascismo che mi fermerei qui
Grazie fare attendere ora l'ultimo intervento Luigi popolare nel casellario politico centrale
Sì grazie come è stato ricordato c'è un modo per comprendere se c'è un modo per comprendere il fascismo consiste nel nello scrivere nella storia e non c'è modo migliore che ripercorre la storia la macchina repressiva con il quale regime colpì il Paese per comprendere quale fu il sistema che sapesse il regime del suo insediamento nella sua volontà di creare un italiano nuovo la sua velleità di controllare il pubblico quanto il privato nella quotidianità dei propri cittadini e il casellario politico centrale da questo punto di vista è un osservatorio privilegiato di come Da Vinci la vigilanza sul Paese venne strutturata in maniera capillare secondo una pratica pervasiva nel reperimento delle informazioni un sistema quasi enciclopedico e la loro sistemazione all'interno dei dei vari fascicoli
Il fascismo tra l'altro perfeziona il casellario politico centrale che erano uno strumento già messi in piedi dallo Stato liberale Nando diciamo una versione repressiva molto più sofisticate e molto più attenta
In tale quadro al momento dell'instaurazione della anche formale del regime la macchina repressiva comincio a girare
H a pieno regime producendo una mole consistente di materiale che dalla periferia arrivava al centro dove mia bagnata studiate ordinata con zelo all'interno dei singoli fascicoli
Di questa pratica naturalmente caddero vittima moltissime persone che per qualsivoglia motivo avevano espresso posizione dissenso anche con una battuta umoristica nei confronti del Governo e del suo capo
E che per tale motivo diventano loro malgrado intestatario di una delle pratiche
Perciò del non furono naturalmente neanche sentir rappresentanti del Partito popolare distorsione
Scorrendo alcuni dei fascicoli che li riguardano e faccio riferimento anche a nomi che troveranno spazio nella stagione Repubblica del paese c'è Salvatore al divisio Giulio Rodinò Umberto Merlin e Giovanni Uberti soltanto per citare i meno noti si possono individuare alcuni caratteri che rendevano pericolosi per il quadro d'insieme del fascismo voleva disegnare per il Paese quelli che venivano definiti dalla prosa aggressiva dalla polizia fascista come detriti rischi detti di distorsione anni
Innanzitutto l'aver partecipato all'esperienza popolare secondo l'insegnamento di Sturzo gran presentavo il vero obiettivo dell'analisi e dei conseguenti pericoli rilevati da ogni loro azione
E siamo solo ciò solo essere stato popolare era sufficiente per aprire un fascicolo in alcuni casi a carico del singolo nella fattispecie però dei dei parlamentari popolari veniva in qualche misura porta dall'accusa per partecipare all'Aventino
Che nella narrazione del fascismo ma il governo
Che oramai e regime era diventata Azione Nazionale tout-court
Si vede a leggere ad esempio come Umberto Marilina che era stato sette sottosegretario nel primo governo Mussolini
La prima e unica e tormentata partecipazione del del partito di Sturzo dopo il caso Matteotti era passato senza titubanze all'opposizione e si si legge nel fascicolo di Merlin e fu in quell'occasione che spiegò opera contrarie a regime
Unendosi anche ad altri di diverse tendenze di diversa fede politica
Ma tali considerazioni emergevano nella documentazione anche di altri quali Carlo Bresciani Ivo Coccia per il soltanto per cedere per citarne alcuni è evidente che più vicino ma Matteotti e conseguente Aventino rappresentassero per l'amministrazione dello Stato e per la polizia nella anche nella sua versione fascista un momento dirimente nella storia nazionale ormai sovrapposta a quella del regime
La documentazione relativa agli esponenti popolari emerge Comina anche in altri fascicoli l'attenzione ad un controllo che veniva attivato anche in presenza di ritiro gli affari privati
Che il regime che si voleva totalitario rappresentava una sorta di coperto di senza diciamo e critiche così veniva valutato è il caso per esempio di Salvatore al disegno
Che nella rubrica dove il ventinove come ex deputato popolare ritirato a vita privata si legge occupandosi soltanto dall'amministrazione della sorveglianza dei propri beni
Ma nonostante questa ancora nel quarantuno alla Prefettura di di Caltanissetta scriveva come mantenesse sì un contegno riservato e pur non non esplicando alcuna attività sovversiva continua a professare idee di opposizione al regime
Anche quando si era da un'attenta valutazione radiati dal novero dei sovversivi come come si diceva allora
Con proposta quindi di cessazione del della vigilanza le maglie della polizia politica facevano tornare il soggetto all'attenzione dei funzionari come il caso Di Pietro Paolo K e tornava all'attenzione della Divisione Affari Generali riservati del ministero con una nota confidenziale del quaranta nella quale si comunicava come questi esprimesse ancora seppure riservatamente
Considerazioni apprezzamenti di intonazione disfattista e antifascista cosa che veniva confermato inoltre dalla Prefettura genovese solo qualche giorno dopo con la vicenda di Alessandro Coppi esponente popolare modenese
Che veniva seguito sin dal ventinove su cui la prefettura emiliana relazionava ancora nel luglio del quaranta come non avesse dato prove di sicuro ravvedimento per cui è necessario continuare la la sorveglianza
Un'altra un altro degli aspetti del casellario pure io sono i cosiddetti sacerdoti popolari quindi questi sacerdoti che avevano portato il loro lo rapporto della loro come dire il loro sostegno al partito di Sturzo e questa era una contesa oltre che politica strutturata quindi anche attorno alla protesta dei al al al sostegno che questa acerba devono dare braccianti
Nel momento del delle lotte contadine del nell'immediato dopo dopo dopoguerra si sostanziava intorno a quella che era la competizione voi di fatto fra la Chiesa cattolica e regime fascista
C'è la sua la volontà del regime di educare le giovani generazioni secondi de i dettami fascisti la strutturata
Ok entrava in competizione con la struttura dell'associativa del cattolicesimo che restò per lungo tempo una proposta alternativa anche non totalmente al all'intenzione del regime
Come si legge ad esempio da Udine rispetto all'attività di Doncaster nani relativamente alla corso del ventisette
Si legge nel nel nel fascicolo nella nella nota le riguardante il sacerdote il sacerdote in oggetto è stata in passato uno degli esponenti più in vista del Partito popolare
Tentando di ostacolare le iniziali del Partito nazionale fascista e specialmente osteggiando la costituzione dei gruppi Balilla e delle piccole italiane
Da queste considerazioni che si presentano ovviamente poi anche della specifica specificità dalla documentazione presa in esame su cui occorre sempre
Utilizzare molta cautela perché voi alcune delle azioni erano di natura fiduciaria quindi provenivano da tutta una rete di informatori vispi e sul territorio
Occorre osservare innanzitutto la prevalenza quasi settentrionale delle note informativo questo avrebbe fatto emergerà Sturzo è sempre un po'rete respinto l'idea del partito popolare con un partito del Sud
Come il popolarismo avessi incrociato le grandi proteste sociali del primo dovuti dopoguerra cercando di sottrarlo al movimento socialista e allo stesso tempo tentando di dargli uno sbocco democratico che guardasse anche le esigenze delle classi medie dei centri urbani
Vanno altresì a mio giudizio individuati alcuni dei caratteri generali che sovraintendono alla schedatura la sorveglianza sugli esponenti del partito di Sturzo innanzitutto
Princi varava il seguito il sacerdote di Caltagirone come guida
E quindi anche nel momento in cui Sturzo si pone in in maniera affrontare nello scontro contro contro il regime
Come seconda spetta emerge l'insistenza sul popolarismo come una dottrina politica laica seppure dei cattolici italiani che era in grado di coinvolgere come è stato ricordato questi rimedi e delle professioni su quali fascismo indirizzata agli altri cedri del Paese il proprio interesse politico e propagandistico il terzo
Cozze uno dei dei più importanti è rappresentato dall'individuazione del particolare della sua politico come un Fantoni di concorrenza che ostacolava la penetrazione del fascismo nel mondo cattolico sia politicamente costruendo
Un possibile diaframma con le gerarchie vaticane che poi si vedrà ben ben presto infranto sia socialmente con come ho ricordato con tutto il mondo dell'associazionismo cattolico nel cui campo il fascismo voleva entrare per sottrarre anche in quel sentimento il processo formativo ed educativo dei giovani e quello rette corre ricreativo e immobili relativo dei lavoratori
Alcuni di questi schedati vi ho ricordato porteranno poi il contributo alla nascita delle resistenza alle prime forme di dissenso che emersa dopo nei confronti delle cadute militare del fascismo
La pratica classificatore a dire del regime restituisce la complessità della macchina di controllo certo non è sufficiente a fornire le coordinate del consenso che pure vi fu alla politica fascista allo stesso tempo indica una mappa sul territorio nell'interstizio i singoli episodi del dissenso al regime non sempre manifestato sì anche per timore in conclamata opposizione cioè sufficiente per dipingere una resistenza prima della Resistenza il dilemma un po'resta insomma permane
Ma seguire i singoli percorsi personali soprattutto i meno noti però ci permette di riannodare in parte le fila con quanto avvenne dopo su una scala più vasta ci induce a cercare tra antifascismo quotidiano nelle sue pratiche sia i punti di debolezza che di forza
L'instaurazione di un regime con le specificità delle del fascismo
Oltretutto in una realtà come quella italiana in cui Politi potere erano diversificati e concorrenti legare in connessioni così profonde
Per cui si consegnarono quasi senza opposizione alla opportunità conservatrice prima e autorità Po autoritaria poi messa in atto da Mussolini
La politica quindi classificatorio del del regime fascista nella fattispecie del casellario politico restituisce una trama complessa rispetto anche all'opposizione a regime
Che vi sia di diversi fattori da quello personale a quella ambientale fino a quello più profondo ideologico e anche di fede
E ci permette di individuare come micro movimenti personali possono determinare anche di fronte a sovrastrutture ideologiche a loro modo così sofisticate le prime crepe in grado di incrinare anche percorsi proceduralmente regali ma che con ogni evidenza non rispondono a criteri di giustizia e di rispetto delle prerogative proprie della persona
Educative che trovano la strada sempre
Dapprima per esprimere il proprio dissenso e poi per manifestarsi
Come esempi di vedere esistenze opposizione a ideologia che si vogliono costruire secondo una generalità di interessi secondo una ideologia che abbracci ogni singolo aspetto della vita di ciascuno come voi
Io penso che il il casellario politico nella fattispecie dei popolari ma anche degli altri oppositori al fascismo ci ci ci restituisca grazie
Viene questa relazione di Luigi Giorgi si chiude il nostro incontro grazie ai presenti buona sera