Collegamento con Matteo Crosetti da Beirut sulla situazione di guerra e sulle attività umanitarie di COOPI

Radio radicale e ci occupiamo della situazione drammatica del Libano e ce ne occupiamo attraverso un collegamento in da da da Beirut con il coordinatore regionale per il Medio Oriente dell'ONG coprire cooperazione internazionale Matteo Rosetti benvenuto su radio radicale Matteo
Grazie buongiorno allora
Noi vorremmo parlare con te prima di tutto della situazione ad oggi e quindi suicida e appunto
Una tua impressione poi parliamo insomma delle vostre attività che tra l'altro ho letto somma datano già dal due mila e tredici no la vostra presenza nel Paese
Esattamente esattamente da due mila tredici capi dieci anni siamo presenti in Libano con una staffa espatriato soprattutto staff nazionale e lavoriamo con organizzazioni libanesi
Qual è la situazione questa mattina che appunto stiamo insomma parlando Conte
La mattina del nove di ottobre
La la situazione
Difficile poco prima dei cinque legatissimo ci è stato un'esplosione forte per cui è stato
Stavamo sto controllando anche le ultime novità per quanto riguarda la sicurezza perché i bombardamenti Comi continuano
Al sulla capitale su alcuni quartieri della capitale sul sul sul resto del del paese
Questo sta creando e ha creato una crisi umanitaria drammatica che peggiore diurne di giorno in giorno
Le cifre parlano di più di seicento mila persone sfollate ma le ultime stime ormai si attestano intorno al milione perché
Sono ancora molte le persone che stanno cercando un rifugio padrone nel Paese molte di queste non l'hanno ancora trovato l'hanno trovato presso l'abitazione private
O sono invasi da registrazione presso il nei rifugi comunitaria messi a disposizione dal governo o delle organizzazioni dei locali
Un ad oggi si contano novecentosettantotto mila rifugi pubblici
Batte il cui settecentosettantacinque sono già pieni hanno già raggiunto la massima capacità creando quindi maggiore
Problemi e problematiche parecchi come gli sfollati sta cercando un riparo motivo per questo motivo per cui si il governo e le varie agenzie
Stanno provando a mentre disposizioni sempre più locali che siano trasformati rifugio questi locali sono sovente scuole
Quindi con un danno poi diretto anche per quanto riguarda i bambini l'educazione perché le scuole in questo momento molto scorso utilizzate come come rifugi per agli sfollati
Ecco se questa la situazione diciamo generale ci vuole parlare delle vostre attività
Sì noi siamo grazie alla nostra presenza la nostra opera operatività prima del
La crisi siamo usciti ad intervenire fin da subito portando tre centri comunitari nel nord e nel sud del Paese fornendo alle cucine comunitarie di riferimento cibo per proprio per cucinare plastica due volte al giorno per due mila persone per i prossimi tre mesi
Quindi un'attività che già iniziata fin Gildo subito con all'inizio del della crisi che continua andare avanti allo stesso tempo ci stiamo stiamo lavorando ci stiamo coordinando per poter raggiungere più persone possibili soddisfare i loro bisogni immediati anche perché si troviamo situazione particolarmente difficile perché e tutta la popolazione per la maggior parte che hanno dovuto lasciare le loro case improvvisamente per cercare un riparo una una un rifugio quindi necessitano di tutto dal cibo e all'acqua alla RAI materassi e vestiti anche perché come dicevo prima
I rifugi sono voi strutture pubbliche come le scuole sono state riutilizzate
Messi a disposizione presso rifugi quindi ma neanche non non non pronte per le a raccogliere questo grosso numero di persone degli sfollati quindi anche se si strutturano bisogno di lavori per essere poi adattato alle esigenze il degli individui delle persone
Ecco e quindi diciamo il vostro lavoro appunto un lavoro voi siete già attrezzati no per cui sto è un è continuata in qualche modo anche nell'emergenza lavoro che appunto come dicevamo dal due mila tredici già fate ignora quel Paese come in molti altri paesi
So che insomma nella vostro comunicato stampa di qualche giorno fa a voi segnalate come avete bisogno insomma di aiuti per poter continuare a operare in quel Paese in questa situazione no
Esatto perché la noi diamo la capacità di poter raggiungere più persone soddisfare bisogni avremmo bisogno parecchi
Fosse intenzionato al ieri dicembre attraverso il nostro sito www punto gov punto org donazioni che ci permettono Rhiannon scusa ricordiamo che Coppi e e
Con due o per per essere precisi se no insomma sì
Grazie non è esatto perché impatti il sito è www punto ottengono due o punto-punto vorrebbe
Dove c'è la nostra campagna per la raccolta fondi per permetterci noi di continuare portare aiuto raggiungere più persone più centri e presto disfare bisogni i vari bisogni che si stanno sommando di giorno in giorno
Ecco per concludere insomma vuoi fare una dare una insomma fare una considerazione conclusiva un appello eccetera
Uno la l'appello e quello di legato alla alla drammaticità della situazione una per dare un esempio del del milione delle persone stimate essere in questo momento sfollate ci sono trecento mila che hanno lasciato il Libano per andare in Siria tanto per dato umiliante della delle gravità e la situazione in in Libano
E tra questi trecento mila ci sono gli stessi siriani che erano scappati dalle bombe in Siria e che in questo momento non trova un altro rifugio che tornare in insidia per scappare ai bombardamenti in Libano e tornare il sereno paese in cui non non è stato ricostruito e per cui ha stanno anche cercando rifugi
Temporanee sono che sono messe a disposizione per sfollate che arrivano dal Libano
Quindi noi siamo operativi anche anche in Siria
Stiamo lavorando per portare agli sfollati libanesi poiché sono arrivati dal Libano l'assistenza primo possibile al la situazione è veramente drammatica per cui qualsiasi formati aiuto intonazione che permetterebbe a Marghera riuscire ad arrivare a questo persone sarebbe utile grandissima utilità
Tra l'altro è stata pure bombardata la strada che dal Libano porta alla sia al quindi
Adesso si può attraversare a piedi no l'ultimo tratto per poi magari in Versilia vere
Dei dei pullman Nocchetti che ti portano nei luoghi questa insomma è un'ulteriore difficoltà per per coloro che cercano di salvarsi da da questa guerra
Io ringrazio molto il coordinatore regionale per il Medioriente di Coppi Matteo che Rosetti che con cui siamo stati collegamento da Beirut
Sì non è altro da aggiungere io ti auguro un buon lavoro
No ma grazie ancora poi per cui è stato sparso proposta del nostro tempo grazie