7 ottobre. Un anno dal Pogrom. Il dramma dei Rapiti e la nuova ondata di antisemitismo

Per cortesia dobbiamo cominciare
Sette ottobre
Due mila ventitré
Sette ottobre due mila e ventiquattro
è passato un anno
Un anno nel quale tutto è cambiato
Un anno tremendo da quel sabato mattina che rimarrà impresso per sempre
Nelle nostre menti
Sono le sei e venti del mattino è l'ora dell'inizio dell'attacco di fine marzo contro il Sud del Paese
Un'offensiva su più fronti
Fatta da missili lanciati verso tutto il Paese da droni che mettono fuori uso le telecamere di sicurezza
Da uomini che atterrano in territorio israeliano
A bordo di piccoli deltaplano a motore
Da trattori
Che piano piano praticano un muro che fino a quel momento si credeva indistruttibile
L'assalto porta sul territorio israeliano migliaia di miliziani di farmaci armati di lanciarazzi di granate di mitra
Caserme militari della zona che nel giro di pochi minuti vengono occupati con ufficiali e soldati uccisi nelle loro camere chi si salva invece verrà portato via in mutande
La popolazione piomba nel panico
Una città intera Sderot
Viene sopraffatta
Con persone uccise
Alle fermate degli autobus
Altre rinchiusi in casa e purtroppo raggiunte successivamente da un vero proprio rastrellamento condominio per condominio porta per porta
Villaggi che diventano luoghi dell'orrore case date alle fiamme con abitanti all'interno famiglie intere seminati nello sterminate nei loro letti anziani massacrati dalle granate
Mamme violentate davanti ai figli
I figli uccisi davanti alle loro mamme figli uccisi davanti alle loro mamme e poi torture e poi gli abusi di ogni tipo e poi persone bruciate vive
Anziani presi sbattuti in malo modo dentro le automobili e portati via
Future mamme alle quali viene tagliato
Il ventre
Rubato il feto
E gettato via dalla finestra
Infine un festival della musica il Supernova direi
Nel quale centinaia di i giovani ragazze giovani ragazzi si era andati appuntamento per ballare
Non indossavano una divisa militare non avevano in mano un mitra non avevano nessuna cattiva intenzione se non quella di stare assieme se non quella di brindare alla vita se non quella di ballare e di divertirsi
Purtroppo l'attacco inaspettato fulmineo tentano una fuga disperata
Molti di loro verranno trovati in automobili creme latte da colpi oppure rifugi diventati bersaglio
Di granate
Si salva solo che riesce a nascondersi nella boscaglia
Oppure dentro gli armadi o sotto i letti delle proprie camere
Costretti a rimanere in silenzio per delle lunghissime interminabili ore senza poter parlare senza poter muoversi
Nonostante negli occhi
Avevano il terrore di quello che avevano visto
Questa sera siamo qui per ricordare con un immenso dolore le migliaia di vittime civili che hanno tragicamente perso la vita in quegli attacchi
La loro memoria ci sta a cuore e se stasera siamo qui riuniti e per onorare queste persone che purtroppo non ci sono più
Prego tutti di alzarvi e di osservare un minuto di silenzio in memoria delle vittime
Grazie
Ma se stasera siamo qui e anche per ricordare al mondo che spesso troppo spesso se ne dimentica che altre cento anime fra le quali bambini piccoli anziani e mamme sono ancora vittime di barbarie nascosti in qualche tunnel e costretti a subire violenze di ogni genere
Noi questa sera siamo qui anche per chiederne la liberazione immediata
In tempi come questi ci sentiamo
Un po'isolati
E forse ogni tanto anche un posto aumentati
E quanto mai importante sapere che non siamo soli
Gli eventi recenti in Israele uniti alla preoccupante crescita esponenziali di episodi di stampo antisemita
Ci mettono di fronte a una realtà che mai e poi mai avremmo pensato
Di dover rivivere
Anche oggi abbiamo l'onore di avere fra noi la senatrice a vita Liliana Segre
A lei va un ringraziamento davvero davvero speciale resa ancora più significativo
Alla luce del recenti tristi tristissime episodi che l'hanno coinvolta ma che grazie al cielo non le hanno tolto il sorriso la sua proverbiale forza
Io penso che nessuno quanto lei o sta a sentire il peso di questo momento storico grazie per essere qui senatrice
E poi ci siete tutti voi
La vostra presenza qui questa sera indipendentemente dall'appartenenza politica o dal credo religioso ci dà speranza ci dà fiducia soprattutto perché con questa pioggia avete trovato la voglia e la forza di venire qua siamo e noi
Ci fate sentire un po'meno soli grazie a tutti voi tutti i frutti resta per cui
Prima di dare inizio alla serata vorrei ringraziare le tantissime autorità religiose politiche e civili
E i tanti tantissimi giornalisti che sono fra noi
E che a breve interverranno è doveroso però
Fatemi fare questa premessa ricordare a tutti che questa non è una manifestazione politica ma un momento di raccoglimento e di memoria
Siamo qui per ricordare insieme un triste anniversario e vi invita ad accogliere con rispetto e con gratitudine tutti coloro che hanno deciso di portarci la loro solidarietà e di stare al nostro fianco
Per ricordare una tragedia immane
Con questo spirito
Vi invito a dare un caloroso benvenuto ai nostri ospiti che fra qualche minuto saliranno sul palco con un sincero ringraziamento
E con un grande applauso
Salutiamo il sindaco di Milano Giuseppe Sala
Salutiamo il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana
Salutiamo il Presidente del Senato della Repubblica Ignazio la Russa
Salutiamo il presidente del Copasir onorevole Lorenzo Guerini
E poi e poi un ringraziamento speciale dovuto
Ma soprattutto sentito tanto sentito
Va a tutte le forze dell'ordine
Veri e propri angeliche vegliano sulle nostre vite quotidianamente
Che ci proteggono con coraggio e con tanta comprensione polizia carabinieri Guardia di Finanza esercito aggiunti i City Angels alla Prefettura la questura la DIGOS grazie grazie
Grazie perché a mettere a rischio la propria vita per gli altri non è assolutamente qualcosa di ovvio ma lo è ancora meno facendo lo con un sorriso con un cenno di comprensione e con questa gentilezza grazie ancora
E assieme a voi ringraziamo i nostri ragazzi dalla sicurezza
Perché rimangono in piedi delle ore per proteggere noi per proteggere i nostri figli per permetterci di pregare di festeggiare di celebrare le ricorrenze
Superando la fame la stanchezza qualche volta anche la paura grazie di cuore a voi tutti
Possiamo dare inizio alla nostra serata invito a venire sul palco il rabbino capo di Mila no Hrabal fons Arbib che alla fine del suo intervento reciterà una preghiera
Fuori
Solo fuori
Mi dicono che ci son cinquecento persone qua fuori sotto la pioggia che che vogliono assolutamente sentire questa manifestazione grazie a tutti loro
Ma grazie veramente
A tutti prese grazie in particolare
Grazie a tutte le autorità presente non faccio il nome per non fare gaffes così
Uomo
Delle due un paio di cose uno sinceramente
Non mi aspettavo una partecipazione di questo titolo
E devo dire
E molto confortante una partecipazione
Questa attività
E ne abbiamo un grande bisogno ne abbiamo veramente un gran bisogno
Vorrei dire un paio di cose soltanto
Su
Sono fatto un po'di interviste prima mi hanno chiesto qual era il mio stato d'animo la verità che non lo so definire il mio stato d'animo
Non so definire
Perché sinceramente io non sto
Che cosa è cambiato immediatamente dopo il sette ottobre quello che è certo che io non sono più la stessa persona quello che è certo è che la mia vita non è più la stessa
Però non saprei definirlo sinceramente dare una definizione di questo non lo saprei fare
Però boe comunitario vero
Cosa che abbiamo vissuto è stata sicuramente angoscia
Tuttora
Io sono stato informato di quello che era successo alcune ore dopo prego al tempio avevano giornata di festa quindi non sentivo la notizia qualcuno è venuto a dirmi che cosa stava succedendo
Non ci ho creduto ho creduto che mi raccontassero è una cosa esagerate e invece mi raccontavano un millesimo di quello che era successo
Sinceramente non ci crea vero e questo
è un elemento su cui vorrei semplicemente
Coppa ad una riflessione
Che è quello dello stupore credo che sia un elemento comune a molti non credo che sia non credo di essere particolarmente originale da questo punto di vista
Ci ha stupito mi ha stupito
Che il massacro lo Stato ottobre
E mi ha stupito
L'ondata di antisemitismo successive
Mi ha stupito sono rimasto sorpreso dall'ondata di antisemitismo successiva
Però voglio dire una cosa su questo stupore
Vuole dire che questo stupore forse sbagliato
Forse è sbagliato forse semplicemente non siamo stati in grado di vela
E questo credo che sia un elemento comune
Perché non siamo stati in grado di vedere che cosa non siamo stati in grado di vedere
Prima cosa non siamo stati in grado di vedere da un insegnamento dell'odio
Che è stato
Per il seguito per decenni
Che è stato insegnato nell'ex scuola non sto parlando ovviamente di scuole italiane lo sto parlando ovviamente della scuola del mondo occidentale
La squadra di Camassa sono scuole che hanno insegnato l'odio alle persone
E non possiamo pensare che questo insegnamento dell'odio non dia dei risultati
Segretario dell'uomo ha detto che era stato in Camassa non nasceva nel vuoto
Perché sappiamo benissimo cosa intendeva dire perché aveva anche spiegato
Ma la verità è che è vero che non nasceva nel vuoto
Nasceva da decenni di predicazione dell'odio e davanti a questa predicazione dell'odio siamo Stati zittire
Secondo elemento
Il l'ondata di antisemitismo
Ci ha colto di sorpresa
Però sinceramente i segnali c'erano
I segnali c'erano moglie abbiamo voluti vedere non abbiamo voluto vedere dei segnali che in alta c'erano ormai da morti anni
Circa un piccolo
Di antisemitismo dopo la giornata della memoria documentato un picco di antisemitismo dopo la giornata della memoria per questo
Deve dirci qualcosa non è possibile che questo ci lasci indifferenti
E quello e l'altro elemento di cui dobbiamo renderci conto ora ho sentito molte dichiarazioni è una dichiarazione ricorrente attenzione con ottime intenzioni è quella che l'antisemitismo Mondello a verde diritto di cittadinanza in Italia in Europa nel mondo
Sono d'accordo
Però sinceramente
Possiamo anche non dare diritto di cittadinanza marce
E inutile dire che non ha diritto di cittadinanza dobbiamo renderci conto che c'è dobbiamo renderci conto che siamo davanti a un problema reale
Ed è un problema molto complicato da combattere perché è molto complicato da combattere
Beh lo dico con una cosa che disse un intellettuale cucchiaino nega alta
Di Odessa si chiamava Leo Pinasca lo disse né allora mille ottocento ottanta due
La data non è casuale
La data la data di un montata di pogrom in Russia attenzione nomi una Russia qual sia si
Ma in una Russia che era in quel momento avanzata da un punto di vista culturale in quel momento c'è un processo di emancipazione degli ebrei
Egli è bene hanno hanno creduto moltissimo in quel processo di emancipazione erano più uccideva OSCE
Bene pesca e si trovò sbattuta in faccia lombata di poco degli ottocentottanta ottantadue
E piste scrisse un libro che è stato unico fondamentale nella storia del sionismo scusate se uso sionismo questa parola lo dico per scherzo ovviamente
Non non ho non ho problemi a usare la qui però ad alte pare che è un problema usare questa parola
Scrisse un libro che si intitola laute mance frazione bene pischello e disse questo
Disse l'antisemitismo una patologia mentale
E il problema che le patologie sono molto complicate le patologie vanno coniugate
Però non è semplice curare una patologia ereditaria
Che si porta avanti una alcune migliaia di anni
Questo è il problema il problema che abbiamo una patologia però quella patologia ha radici profonde
Elena dieci profonda happy no poi vengono fuori prima o poi vengono fuori vengono fuori con varie ma schedature vengono fuori
Nascosta da varie cose vi ricordo soltanto una cosa pesca in vive nell'Ottocento l'Ottocento è il momento in cui nasce l'antisemitismo di tipo razziale
Non nasce col nazismo nasce nell'Ottocento perché nasce dall'ottocento al facile film razziale perché antisemitismo precedente cioè l'antigiudaismo precedente che a quello che di giorno andava più di moda
Perché perché la religione aveva perso importanza e a questo punto si inventa un altro tipo di antisemitismo non è molto diverso
In le maschere altura dell'antisemitismo hanno accompagnato la storia ebraica bene stiamo attenti a non caderci delle maschere attore oggi si chiama antisionismo oggi si chiama odio per Israele
Attenzione si tratta di un'evoluzione della stessa storia
Un'ultima cosa più Petacci no poi facciamo una preghiera scusate però quella ci tengo a far l'ultima cosa è questa
C'è una cosa che mia particolarmente impressionato in questi
In questi mesi
Ed è
Che comincia così facendo semplicemente un esempio
Noi qui oggi
Chiediamo soprattutto una cosa chiediamo
I poteri vive tempi migliori ovviamente tempi di pace ovviamente a questo desiderio di tutti noi e credo che su questo non c'è non ci sia discussione ma chiediamo anche una cosa fondamentale chiediamo la liberazione degli ostaggi
Stamattina sul foglio
Cioè
Un articolo sui ostaggio in particolare sulla famiglia Habib sotto parte mi aveva assicurato a quella che è stata capita
E che aveva un bambino di nove mesi beh non si sa che fine abbia fatto questo bambino di nove mesi
I diversi di chiedevano semplicemente di non essere dimenticati
Chiedevano questo chiedevamo di non essere dimenticati Caputo otto quello che sta succedendo che rischiamo un po'tutti dimenticando quello che sta succedendo a questo qui dobbiamo fare un mea culpa collettivo sinceramente
Un mea culpa collettivo e questo riguarda tutti
Però c'è una cosa che mi impressionò mesi fa
Credo che fossero passati uno o due giorni dal sette ottobre
Furono attaccata
Delle foto degli ostaggi
E furono si tratta
Quelle foto di ostaggi furono strappati
Questa cosa e allucinante è semplicemente allucinante scappare le foto di vittime che stanno subendo di una violenza terribile e allucinante
E quindi poi qui arriva la seconda cosa che
Che mi ha lasciato
Basito ho diciamo così
Ebbene la mancanza
Di parchi
La mancanza di empatia non parlo di ripeto non parlo di giudizi politici non parlo del giudizio sul governo israeliano non parlo di niente di tutto questo
Parlo dell'anno un male empatia verso degli SP umani che stanno subendo una Salt è terribile
Nel quell'empatia
Sparita nel giro di alcune cose nel giro di alcune ore per perdere stabilità chiaramente nelle sparita dappertutto non voglio dire che sia sparita dappertutto ci mancherebbe altro la vostra presenza qui è la prova che quell'empatia c'è
Però
è sparita a parte di una serie di persone e questo te impressionante
Però
Posso dire una cosa anche qui siamo impressionati da qualcosa
Che purtroppo
Abbiamo vissuto nella storia ebraica deve hanno subito una quantità di persecuzioni è una quantità di massacri
Beh con scarsissima empatia comunque quasi nulla empatia
Vi ha sede palla di indifferenza aproposito nascerà credere un tema ovviamente fondamentale probabilità che l'indifferenza c'è stata
Un paio di migliaia di anni quell'indifferenza via per l'hanno vissuta per un paio di migliaia di anni
E questo è un altro problema questo è un problema importante e questo è un problema che dobbiamo porci il problema del perché gli ebrei questa empatia Nola suscitiamo pecche le vittime quell'empatia non suscita
E questo è un problema che credo
Dobbiamo porci tutti io subito dopo è stato ottobre disse che siamo davanti a un fallimento educativo
Lo ripeto siamo davanti a un fallimento educativo però attenzione
Credo che questo sia un insegnamento fondamentale della tradizione ebraica davanti a un fallimento ci si rimbocca le maniche
Sia in bocca le maniche e sì nuova a rimediare non si dice semplicemente abbiamo fallito non ci si può Girolamo al fallimento abbiamo fallito bene è il momento di fare qualcosa
Di positivo è il momento di fare qualcosa di positivo
E voi vi chiede che per quanto possa sembrare strano ritengo che il tema educativo sia fondamentale
Credo che sia fondamentale
Dal
Grazie grazie a tutti grazie a tutti veramente ringrazio tutti pareva dalla presenza del rialzo
Avemmo posso far ritorno dello zio non sono facendo però molte persone veramente sono venuta molta autorità sono venute piaccia veranda cosa ci fa veramente un grande piacere circa c'è un grande amore per noi
Ma è anche molto confortante
Quello che farò adesso una preghiera una preghiera
La persona scomparsa quel giorno quindi la preghiera è una preghiera di ricordo di memoria per la persona scomparsa
Ma lei ha fame rovesciò Bam come l'Amsa ma non fanno in forma al caffè asce in una da Mallock lascia ministero che è il libro che Casola chi ha Remo ma
Lemmi uscimmo otto a chiedo chez conosce e nasce libertà scende go nasce nel sacco Berchem essere fu bresciani del cuoco degli Emeralds ve ne avrà battuta fa sulla dieta al dieci un Meduna Mathematics l'altra la mala scottante
Disse c'è una sullo motivo che vermi riusciamo
Tanto al aggravata reale Sant'va a voce hanno detto all'Harlem lei Luís dieci moto da Granada per mi hanno fatta la ballare la fame Yassine versione perché la fa Leo la membri ciò detto Faema decimo per Adonai una falla tra de hanno perciò loro malmessi vota vegliando leggo dalla letters a me meno ma alla ma a me
Grazie radar Vibes
Prego era il presidente della comunità di Milano vuol Carnegie Nagy di salire sul palco
Buonasera a tutti alzerò la voce perché da fuori mi chiedono ci sono cinque seicento persone di ascoltare capire anche loro
Di cosa parliamo quindi prego a tutti coloro che faranno interventi di alzare la voce come facciamo quando ci arrabbiamo con la moglie
Grazie
Buonasera a tutti io parlerò pochissimo hanno già detto parecchio vicepresidente dell'ambone era Barbie io voglio dire pochissime cose
La prima cosa è che non dobbiamo mai dimenticarci
Che c'è un aggressore è un accredito questo importante
Che Israele non voleva questa guerra
Che dal Libano in dodici mesi dall'otto di ottobre sono arrivati in Israele oltre nove mila missili
Questo perché lo dico perché è ovvio che sarà e non voleva la guerra con Livorno tra l'altro libanesi brava gente e non non ci sono diatribe di confine non c'è nessun problema collimano sola occupata da parte del Libano
Vuole fare la guerra Israele tante che Khamenei quattro giorni fa ha detto quello che è successo il sette ottobre è legittimo questa è una cosa terribile
Detto questo ognuno di noi io lo faccio tutte le mattine ognuno di noi
Al mattino
Deve guardarsi allo specchio
Pensare
Agli ostaggi
Deve rimanere nella nostra testa gli ostaggi
Non è finita una mano e tragedia questa
Non può essere solo Israele a combattere
Il vale l'Occidente che deve aiutare Israele a combattere il male perché non è un male solo di Israele è un male per il mondo civile per l'Occidente
Certo che vedere morti civili che siano adulti o bambini che siano cristiani musulmani
Avrei nulla cambia non cambia nulla quando ci muore Simone
E la pietà e di tutti non è solo da una parte
Purtroppo
Le armi erano custodite moschee in chiese le scuole in ospedali ovunque
è una tragedia un'immane tragedia che l'Occidente debba aiutare Israele a vincere questa battaglia insieme e non lasciare sarebbe da solo
Chiudo questo ringrazio scusa ringrazio
Il presidente La Russa ringrazio l'onorevole Guerini grazie per aver accettato di essere con noi Graziotto albero dottor Bertolaso Attilio che ringrazio
Sindaco Sala veramente per noi è la sua presenza è superiore a quanto le posso immaginarsi grazie
Ma grazie lo dico ma grazie lo dico con il cuore non sono uno che ha fatto un primo enti con nessuno nemmeno con le donne quindi non faccio complimenti perché veramente ci crediamo da oggi noi dobbiamo avere un cammino con lei con tutta la giunta con tutto il Consiglio grazie
C'è stato qualche mixate stenta a me
Ci davamo del tu e tranne eteree e superato lo spero sia anche per te grazie
Detto questo ringrazio le forze dell'ordine
Veramente grazie grazie perché
Abbiamo lo ripeto da un anno e lo ripeterò tutti i giorni finché dietro abbiamo le forze dell'ordine più brave d'Europa
In assoluto lo dico a voce alta etiope per dirlo anche voi sapere che solo cioè loro sono i nostri angeli custodi anche se non li vedete ogni tanto qualcuno dice Amato però da via Val no né ma né però ci sono telefono li vedete ci saranno sempre con noi grazie grazie ancora veramente di cuore
Aggiungo l'abbiamo un ospite incredibile stasera
Incredibile
Giuliano Ferrara
Ma voi voi non sapete che Giuliano Ferrara
Si sposta ultimamente raramente a me ha detto vengo subito nella detto non mi ha detto ci penso ne parlo con la moglie ne parlo h no mi ha detto vengo e la mantenuto non si è rimangiato la parola
Quindi
Grazie a tutti grazie per essere qui adesso non posso fare tutti i nomi grazie c'erano
Grazie grazie Buscemi grazie a tutti quanti veramente non più grazie Mariastella la mia amica del cuore c'è anche mia moglie che ha sentito grazie a tutti gara scusa
Invece ho Santanchè non ti conosco è cambiato pettinatura e cambiato pettinatura pare lavorava quanto riconosciuto grazie a tutti e buona serata seguiteci grazie alzate la voce affinché fuori ci sentano
Scusate mi siedo qui perché ho dato ho dato tutto il mio posto di non è il mio posto ma l'uomo altri posti grazie
Diamo ora la parola al vice presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane Millo a svanire
Grazie ai danni grazie
Allora toccava a me ringraziare le forze dell'ordine però l'ha fatto il presidente dunque
Grazie ancora
Voglio dare il benvenuto alla dotto Antonio Marotta il nuovo dirigente della DIGOS so che qui in giro sulla sul posto siamo tranquilli siamo coperti ringraziamo tutti i giorni le forze dell'ordine e siamo in contatto continuo sappiamo di essere
In buone mani grazie
Allora io ventotto io vi porto i saluti di Noemi Disegni presidente dell'Unione delle comunità ebraiche
E volevo cominciare dicendo è bello vedere il tempio così pieno
Bello non è
A tatto in questo in questo momento è un momento triste
Però vedere tante persone
Vicine alla comunità ebraica vicine allievo lei vicine
Anche a Israele in questo periodo molto difficile dico difficile
Che come ha detto Walter
Nessuno ha voluto questa guerra qua
Però
Deve essere assolutamente portata a termine portando a casa il più possibile di chi rimasto come ostaggi oggi parliamo di cento persone forse sono anche meno non lo sappiamo però volevo solo dire una piccola cosa su quello che sta succedendo qui
Ne parleremo dopo con le due tavole di che porterà avanti
Il giornalista Paolo Salom
Succo su quello che riguarda la disinformazione
La disinformazione che sentiamo in giro
è quella che porta antisemitismo
Perché se le persone non sono informate se non sanno le cose come stanno
è molto difficile giudicare dunque è molto facile
Tendere da una parte o dall'altra oggi noi stiamo parlando di antisemitismo
Giovanile che nasce anche nelle università però io dico che sono
Fenomeni che vengono fuori solo perché le persone non sono informate come si deve io chiedo questo pensiamoci grazie
Grazie nido
Regole di accogliere con un grande applauso il sindaco di Milano Giuseppe Sala
Grazie ringrazio signor Abraham Alfonso Arbib presidente Walter ma che Nagy e e tutti voi venendo qui ho visto anch'io questo Ecoterm di persone
Sono impressionato ma al contempo lo capisco eccome sono felice quindi ringrazio tutti per la partecipazione in maniera indistinta
Permettetemi un pensiero speciale anche da parte del Milan non avertene a male a Liliana Segre perché
Sopra che vorrei dirti che che al di là dell'affetto
Tra di noi
Tu sei una guida per me e per i milanesi in questo momento direi la guida più importante che a Milano
La mia presenza qui vuole testimoniare la vicinanza della Città di Milano né dall'amministrazione e ribadire la nostra solidarietà alla comunità ebraica milanese e italiana
E per mezzo di loro al popolo israeliano quello che è successo il sette ottobre il ventitré
Ce lo ha ricordato Hill Amboni
Alla fine erano molto meno come sapete enti militari rispetto a uomini e donne che bambini innocenti e ci ha ricordato di quello che
è stato l'assalto la supernova ecco fatemi indire una cosa in particolare per come l'ho vissuta io
Dal mio punto di vista il sette ottobre ne è stato il suo ultimo prima e forse di più di tutto alla donna
Alla donna perché in quelle ore drammatiche centinaia di donne sono state vittime di violenza sessuale di ogni genere spesso accompagnate da mutilazioni ed alla morte e ovviamente tutta la comunità milanese
Per me adoperati me dalla scusate dopo la mia persona
Si unisce nel chiedere un immediato rilasciò degli ostaggi a cui dobbiamo impegnarci tutti
Come è stato detto più volte il sette ottobre è stato il più grande programmi di donne e uomini e Bareggio ai tempi della seconda guerra mondiale
Solo l'idea che un evento della storia contemporanea possa essere accostato alla Shoah
è qualcosa che era e pelle alla coscienza democratica
Di ognuno di noi naturalmente naturalmente siamo tutti preoccupati nel vedere le immagini e violenze in Medio Oriente e altrettanto naturalmente come è stato ricordato abbiamo bisogno di riaffermare politica diplomazia e dialoga anche noi italiani l'abbiamo imparato con l'esperienza terribile da guerra che guardate assegnato al nostro Paese ma ha segnato profondamente la memoria di Milano
è necessaria una consapevolezza sempre più forte del valore della solidarietà dei popoli ma di nuovo la mia presenza qui oggi e per esprimere
Ho sentito pensiero di vicinanza alla comunità ebraica milanese e alle tante comunità ebraiche che hanno visto accrescere di episodi di discriminazione e violenza intorno a loro
Ma glielo ribadisco
Proprio perché l'antisemitismo va contrastato
In ogni sua forma con la forza e la nettezza di chi consapevole dalle l'azione della lezione storica dell'Olocausto è compito di tutta la comunità internazionale
Impegnarsi ad una maggiore unità e protagonismo nella sostenere le ragioni la pace in Medioriente
La terribile memoria del sette ottobre eccitamento rammenta l'inutilità dell'invocazione Hai mai più senza che si lavori ostinatamente per la ragione della pace e di una ma
Giove stabilita in Medioriente insieme a te o a ciò non c'è e non deve esserci alcuna ambiguità
Alcun distinguo alcuni tentennamento lane scrisse miti sono ecco soprattutto se mascherato da un antisionismo spesso di maniera
Non può e non deve avere spazio nella nostra comunità e nella nostra città
Mai potrà sarebbe rubricata sminuita o banalizzata
Alcune espressione o atto che sottintenda quest'prima odio e offesa verso alcuno men che meno verso il popolo ebraico giovani o meno giovani non dobbiamo non possiamo pensare che espressioni e forme di razzismo possono essere considerate ragazzate di cui non preoccuparsi
Rievocare il fascismo e nazismo riportare vecchi slogan hitleriani mussoliniani sdoganare ironia offensiva
Tornare a sentire usare espressioni come razza ariana e razza ebraica
Manifestare in modo violento offendere quanti sono sopravvissuti all'Olocausto urlare sullo accanto antisemiti tutto qua sto è intollerabile da chiunque provenga
E infine poche parole su Milano mila non ha citato incontro di confronto del dialogo tra i diversi di convivialità di esperienze di lingue e linguaggi che si mescolano
Con la fatica che la costruzione di una comunità plurale comporta ma nella consapevolezza che quel sta e la via per guardare al futuro con uno spirito positivo vedete quando una persona viene eletto in un ruolo di guida di una cometa sia esso un sindaco o un Presidente del Consiglio ma presso il sindaco la prima cosa che ti viene da dire voglio essere il sindaco di tutti è questa la cosa difficile
è molto difficile
Ragionare su cosa vuol dire il tutti nella comunità
Ma bisogna ostinatamente cercare di farlo che bisogna decidere a volte da che parte stare
Perché questo la cosa difficile ma necessario
Kepel con estro che sono qui ed è per questo che porto con me Milano città antifascista medaglia d'oro della Resistenza che è stata e sarà capace di impegno radicato e diffuso contro ogni forma di razzismo di antisemitismo
Di intolleranza la voce della pace non Siro afferma senza rispetto dalla verità grazie a tutti voi
Prego ora di salire sul palco il presidente di regione Lombardia il caro amico Attilio Fontana
Ah scusa
Grazie
Buonasera a tutti ecco io vorrei prendere proprio le parole che sono state pronunciate questa sera sono qui come vostro amico
Questa è la cosa che voglio dirvi perché da sempre o Espresso la vicinanza e la solidarietà nei nostri confronti da sempre ho cercato di far sentire come sia necessario in questo momento mai come in questo momento
Essere dalla vostra parte direi che voi dovete tenere duro nonostante questa situazione tremenda
Credo che questa sera si debba innanzitutto ricordare le vittime di questo orribile momento di questo orribile giornata si debba ricordare come è stato detto ma come io voglio sostenere con grande determinazione si debbano ricordare le vittime che sono ancora nelle mani di Hamas questa è una cosa incredibile
Incredibile
In un mondo che parla di civiltà che parla di democrazia ci possano essere ancora delle persone che da trecentosessantacinque giorni sono nelle mani
Dei carnefici dei loro fratelli dei carnefici delle loro di qualche loro familiare o di qualche amico quindi mi dobbiamo questa se ricordare ricordare l'orrore del sette di ottobre ricordare l'orrore delle persone che sono ancora oggi vittime e trattenute violentemente nelle mani dei loro carnefici e dobbiamo anche ricordare loro che è stato detto ma credo che lo si debba sottolineare l'orrore delle troppe cose che si ascoltano che si sentono che si leggono e che dimostrano veramente la presenza
Che
Aveva ragione aveva ragione rabbino quando lo diceva che probabilmente non ce ne siamo accorti o forse probabilmente queste persone hanno mistificatorio loro vero sentimento per tanti anni ed hanno fatto esplodere nella maniera più violenta appena se n'è presentata l'occasione Kirch
Credo che questi errori orrori debbano essere sempre ricordati perché la cosa veramente più terribile
L'oblio alla cosa più terribile e l'indifferenza lo diceva sempre la senatrice Segre e credo che sia un messaggio che deve essere sulla bocca di tutti noi non lasciamo che la cosa scompaia che la cosa venga dimenticata che questa situazione possa considerata con indifferenza io credo che la questione dei degli ostaggi sia una cosa che ci che mi offende ogni volta che ci penso mi sembra veramente una cosa di di un altro mondo ma fa niente io voglio dirvi ancora che io sono sempre stato
Al nostro fianco lo sono e lo sarò sempre e vi dico
Ricco infine grazie scusate se faccio questa affermazione ma voi state combattendo per la civiltà contro il Cile l'inciviltà e quindi anche per noi
Abbiamo tutte ringraziato poco fa le forze dell'ordine
Credo sia giusto sottolineare che tutta la comunità ebraica di Milano e solidale colle
Con le forze dell'ordine che purtroppo sono state oggetto di violenza pochi giorni fa siamo vicini a loro e alle loro famiglie
Il momento di trasmettere un messaggio del ministro dell'istruzione
Giuseppe Valditara ha fatto di tutto per esserci ma era questa mattina una manifestazione di Roma e altri impegni istituzionali gli hanno impedito di essere presente
Non voleva però far mancare il suo appoggio e quindi ha registrato un video messaggio che prego di proiettare
Ogni uccisioni di innocenti va condannata
Se lo facessimo solo in alcuni casi saremmo ipocriti
Ma nel caso di ciò che è avvenuto il sette di ottobre vi è qualcosa in più dalla pur grave uccisione di saccente
Non solo perché si è trattato di una voluttà strage di innocenti
Ma perché si è trattato di un vero e proprio poco Roma
Si è ucciso violentato straziato perché legittime erano e dare sì ha colpito un popolo con la deliberata intenzione di annientarlo
Questo è il vero discrimine
Il sette di ottobre implicitamente
La legittimazione ideologiche morale delle camere a gas
E addolora che vi sia anche qui in Italia chi minimizza
Chi persino arriva a giustificare
Farneticando di colpe inesistenti
E ancor più inesistenti
Perché applicate ad un popolo intero
E la stessa mentalità
Lo stesso giustificazionismo
Che ispirò il nazismo
Ed è pure inquietante scoprire che vi è un'intellighenzia che non prendesse posizione che sminuisce
Quando uno in qualche modo comprende o sposa
Questa deriva si accompagna ad una cultura politica
Che utilizzava per le sue battaglie la denigrazione personale
L'attacco violento verso quelle persone che professano idee non condivise
Cosa molto diversa dalla critica politica anche dura delle idee
Questo e totalitarismo
E la storia ci ha insegnato che il totalitarismo ha assunto colori diversi
Va sempre uguale è stata la logica di fondo
Quella di subordinare la dignità delle persone
Alle superiori esigenze
Della ideologia del partito dello Stato
Della religione
In questo clima preoccupa che vi sia chi arriva addirittura ad incitare a disegnare una sorta di nuove stelle gialle sulla porta delle case di presunti agenti sionisti
Il tutto mentre in Europa sono aumentati in modo esponenziale le aggressioni a cittadini
Di religione ebraica
Il passato orrendo dell'antisemitismo non deve tornare
Voi avete sofferto non dovete soffrire ma il più
Abbiamo ora la parola all'onorevole Lorenzo Guerini Presidente del Copasir
Non so se c'è una
Ce la facciamo
Ho voluto affidare
Queste mie brevi riflessioni da
Parole scritte perché
Ho sempre dato grande peso alle parole
Che credo che
Uno dei mali del nostro tempo
Sia pronunciare parole superficiali non meditate non pensate
E anche queste poche parole che vi rivolgo sono parole che ho voluto
Davvero meditare anche confrontarmi confrontando le con alcuni amici che condividono con me
La passione politica
Ed empatia
Verso ciò che stanno passando
Le comunità
Ebraiche nel nostro Paese
Voglio innanzitutto ringraziare la comunità ebraica di Milano rabbino capo
Vice presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane
Tutte le comunità ebraiche tutti rappresentanti sicuramente dimenticata qualcuna me ne scuso no per l'invito a partecipare a questo momento in cui facciamo memoria
Di un giorno drammatico chiesto era impresso nella nostra storia
Rivolgo un saluto al Presidente del Senato
E attraverso lui un saluto a tutte le autorità qui convenute
Un ringraziamento alle forze dell'ordine la cui le cui capacità il cui spirito di servizio la cui dedizione ho avuto modo di conoscere nella mia esperienza istituzionale e chi ancora di più oggi in questo momento anche rispetto ai recenti avvenimenti meritano la nostra solidarietà il nostro ringraziamento e la nostra stima e saluto con grande e deferente rispetto la senatrice a vita Liliana Segre
Oggi
Oggi celebriamo record o di una tragedia immane
Perpetrata da terroristi sanguinari e sadici oltre ogni limite
Terroristi appartenenti ad Hamas organizzazione il cui testo costitutivo prevede è bene ricordarlo tutti che non dimenticarci ero la cancellazione dello Stato di Israele e l'uccisione di tutti gli ebrei del mondo
Ricordare ciò
Significa ricordare l'inizio di questa drammatica escalation che stiamo vivendo
Ed è necessario farlo perché dimenticando lo si rischia di finire per esprimere giudizi che raccontano solo verità parziali quando non interessate falsità
Il sette ottobre di un anno fa Israele e il popolo ebraico hanno vissuto la giornata più tremenda dal tempo della Shoah
Cercati casa per casa violentate le donne uccisi padre davanti ai figli rapidi con violenza neonati ed anziani ragazze e ragazzi ostentati come trofeo sciatico sadico nelle vie di Gaza
Uccisi a dozzine mentre ballavano i giovani dalla festa dalla musica
Nessuna persona onesta nel cuore potrà mai dimenticare quel giorno in cui si è drammaticamente vista la reale volontà di distruggere Israele e la sua popolazione
Non potrò dimenticarlo neppure io
Che ho ancora negli occhi le immagini delle vite spezzate decisioni di future infranti delle violenza perpetrata delle angosce dei familiari
Che ho visto e sentito nel marzo scorso digitando il chi bussa dico spara alza incontrando i familiari di alcuni ostaggi a Gerusalemme
Qua e mi mille duecento uccisi e i rapiti per la cui liberazione preghiamo ogni giorno stanno impressi staranno impressi nella nostra memoria
Israele anche torna cioè per lo meno una parte molto esteso che i suoi confini nemici che ne desiderano alla distruzione a Massa appunto
E svolga le milizie sciite dislocati in Iraq in Siria gli ultimi Yemen
E sopra accanto tutte queste realtà il regime era Aniano
Questa è la realtà incontrovertibile che non può essere messa in secondo piano o addirittura rimossa Israele al diritto inalienabile di esistere e di difendersi da chi ne vorrebbe la distruzione
Vero dispetto
Nel rispetto del diritto internazionale e vedrete internazionale umanitario
Il nostro è un sentimento di umanità
Pretende che ognuno di noi condivida sentimenti di solidarietà è stato ricordato prima per tutte le vittime innocenti
Ognuno di noi lavori con determinazione per la liberazione dei rapiti israeliani immediata ognuno di noi sostenga la ragione della pace vera e stabile per tutti i popoli del Medioriente
Ma oggi la nostra preoccupazione guarda anche in altre direzioni anche in questo caso importante essere completi dal racconto
Dal Libano negli ultimi dodici mesi sono stati lanciati circa nove mila tra arazzi missili droni da parte di Hezbollah
Nonostante la la soluzione diciassette zero uno delle Nazioni Unite che riguarda la regione a sud del fiume Litani al confine con Israele
E in cui vorrei ricordarlo opera UNIFIL con i nostri oltre mille militari italiani ai quali fare il mio abbraccio affettuoso è calato
Hezbollah in questi anni sia sempre più armate rafforzata li agisce come sempre agito come braccio armato di Teheran
La situazione e quindi oggettivamente tanto grave quanto delicata
In una regione da sempre è cruciale e nella quale è esploso un conflitto distruttivo in un contesto globale già drammaticamente sopra segnato dall'aggressione russa l'Ucraina
Ecco io credo che a noi compete innanzitutto di essere onesti nella narrazione delle drammatiche dinamiche in corso vicini sempre le vittime e vicini sempre alla verità
E conventi infine che sono la capacità e la volontà di difendere e promuovere veramente e contemporaneamente il diritto all'esistenza la sicurezza dello Stato di Israele
E le prospettive della costruzione della pace nella regione possono scardinare questa spirale di guerra
E di fatto disarmare idealmente concretamente chi vuole la distruzione di Israele
Proprio in onore delle vittime del sette ottobre il nostro impegno per una pace giusta e vera non può e non deve fermarsi
Re affermando infine con forza e determinazione
Che nessuna legittima critica o contrarietà alle azioni del governo di Israele
Può essere concesso di trasformarsi nella riproposizione delle più orribili parole azioni dell'antisemitismo che qui in Italia in Europa purtroppo ben conosciamo
Ogni rigurgito di antisemitismo ogni Gidoni cedimento più o meno velato a collaborazione della storia va combattuto senza esitazione e tutti insieme con forza
Un fronte di impegno politico culturale e sociale
Che chi ha a cuore la libertà e la dignità delle persone alla base della nostra democrazia non poche presidiare insieme a voi al fianco delle comunità ebraiche del nostro Paese
Senza accenti evidenti e senza alcuna ambiguità grazie
Chiamiamola sul palco il Presidente del Senato della Repubblica Ignazio la Russa
Mi avvicino a voi in punta di piedi
Conscio
Che è la mia provenienza politica
Possa essere motivo di turbamento
Ma io credo di parlare prima di tutto al nome
E lo ha un muro almeno di ogni singolo
Parlamentare del Senato
E la senatrice Segre mi è testimone che il mio linguaggio sempre questo al Senato
Ma anche a nome personale perché io conosco moltissimi tra di voi e con molti sono amico ho vissuto il dolore della Comunità Ebraica di Milano
In questo anno drammatico
L'ho condiviso l'ho capito profondamente l'ho fatto mio
Come lo debbono fare proprio tutti gli italiani chiamano la verità e la giustizia
Vedete
A volte l'antisemitismo torna anche nel dopoguerra ad a mandarsi di antisionismo
è una maschera oppure è un trucco
Detto bene Napolitano se anche non fosse un trucco
Il sionismo è la ragione della esistenza della nascita del popolo ebraico e quindi nessuna giustificazione
A chi cerca di fare distinzione per antisemitismo e antisionismo non solo è una maschera Thuram è una maschera Tura prima di fondamento culturale
Ebbene
Tornando indietro a un anno fa
Il dolore si mischia
Alla capacità di vedere che le reazioni che ci sono stati e che ci sono pensate
Ai poliziotti feriti l'altro giorno
Che avevano l'ordine di non reagire pesantemente
E che hanno subito una furia non dei ragazzi o dirigente di Hamas ma di italiani
Di italiani drammaticamente Saint tali
Si possono definire
Non c'è stato nessun bisogno per questi signori di potersi giustificare ama poi Israele ha reagito il diritto umanitario eccetera Cetra che pure possono avere
Fondamento e argomenti perché lo stesso giorno l'ha ricordato non so chi l'ha ricordato forse
Forse il rabbino capo ecco io non ho fatto i ringraziamenti e saluti a Walker al mio amico da da sembra da quand'ero ragazzino qualche a me Nagy al capo della ideale al rabbino capo al capo a tutti voi ecco alla comunità ebraica adesso perso pure il filo pensando pensando pensando a Walter pensando pensando al genitore alla papà e alla mamma di Walter che mi accoglievano a casa loro con i dolcetti ebraici ad ogni festività e ne tenevano come uno di famiglia ed è e devo dire che grazie a loro che la mia vicinanza alla comunità ebraica
Etici ormai quarantennale e cresciuta
è cresciuta a dismisura mi sono ricordato il filo del discorso
Finora il discorso torna indietro a un anno fa non hanno avuto bisogno
Dell'escalation successiva perché diceva qualcuno hanno strappato l'indomani le foto delle persone sequestrate New York come a Parigi come in altre parti del mondo
Faccio apposta un attimo di silenzio perché è un segnale
Di una oddio che prescindeva da qualunque tipo
Di reazione hanno poi cercato di dare una giustificazione ideale culturale politica dicendo la Resistenza è una parola magica è l'arresto dispensa alla occupazione dei territori e indicavano anche dei villaggi che dal mille novecentoquarantotto fanno parte del territorio legittimo di Israele dimostrando la la
L'ha voluta l'ha voluta ignoranza l'ha voluta ignoranza
E cresciuta
Giustificata da un po'da un non so che perché a parole nessuno la giustifica
Ma nell'aria e c'è quasi se non una giustificazione una comprensione beh insomma ed è cresciuta nelle in certe scuole in certi ambiti dell'università non degli universitari in certi ambiti
Dell'università minoritari ma rumorosi
E violenti più delle volte com'è capitato è cresciuta questa sorta di tentativo di equiparare
La difesa legittima
Di un popolo di uno Stato che combatteva dei centri per non essere cancellato con la reazione non lingua hanno un'importanza proporzionata al millesimo di chi vuole mantenere la propria identità la propria libertà
E soprattutto la propria esistenza
Perché noi dai politici
Non non ho motivo di nasconderlo continuiamo a dire due popoli due nazioni e giusto ma questo potrà esserne oggetto di lavori diplomatici di lavori politici di incontri solo è questo che voglio affermare forte solo nel momento in cui
Dall'Iran ai popoli arabi
Anti Israele si affermerà con chiarezza che viene meno la pretesa di cancellare l'esistenza del libero Stato ritraeva
Intanto perché non metteranno nero su bianco tutti i
Che la frase dal Giordano al Mediterraneo è una frase che Cindy belga uccidiamo pure tutti gli ebrei del mondo fin quando tutto questo numero ha sancito
Si potrà tentare di limitare la reazione al diritto umanitario discutere intervenire ma non si potrà pretendere una pace ingiusta
Perché quando la pace ingiusta non si chiama più pace si chiama arresa e la resa per Israele significherebbe sparire questo non capiterà mai
Volevamo ringraziare i rappresentanti dei consolati della Francia degli Stati Uniti della Polonia dalla Slovenia
Se quiete nazionali a grazie grazie
Grazie presidente la Russa abbiamo ora due brevi video nei quali vengono menzionati i nomi mostrate le immagini dei rapiti che stimo ancora
Nelle mani di farmaci fra di loro ci son due fratellini
Uscire
Ariel Bibas uno di poco più di un anno
E uno di quattro anni speriamo che presto possano tornare a casa assieme a tutti gli altri rapiti
Dammi abbia
Allora ore più secco ai Moffa da
Nuovo ma fino a tanto
Caio illustri
Pizzica il garage
Lì c'è il bar fantasia di
Un setter sia Italia Alexandre
Fama dell'altra nasce
O nel e indietro
Ma tant'è anch'essa
Lolo Manzù
Attivarsi lì camminava e e il Canada Butti
Ariel Vivas gli angeli passi
Philly bass
Shili VAS o ad entrambi ah Gambelli
Cui Yellow sardo
Lunga Lieberman Zylberman ho due asterischi l'angeli perché già oggi
Vedico da ad Amburgo
Nuovi colleghi Daniela il Boa Gai Gibo ad allargare e di attardati Emeli tela da Bali o stranieri saudite che offre
Britannico di avvio
Hemingway ma accessibile a chi
Ilan Weiss ove benché Pavia e Salma dodici chiudi Weiss è infatti
Gadi Facchi tal fine di di tariffe
Albenga V
Ovale dialoghi iliaco
Elia coi l'ingorgo e
Se che accanto Gioia Scola invito quel e i gallesi
Colleghi amaretti
C'ha il Rizzo oggetti Lipchitz caddi voices
Evitando
Utilizzare
Abderraman visto
Eliyahu Martelli
Ove dovuta
Cambi di voti
Il Times visti
Jonathan sapevano
Aleksander Sasha attorno saudita mattanza andiamo che
A Rieti unico da Vittorio
Abitanti tutte
Va Rubens che con qualche idea offerte al devo io o dai
Condizioni tali sono a
Onestamente
Pone l'accento pizza quel sigaro Daniel Peters Hisham Japan assai
Elisa Rabin
Grossi Sallabi
Intangibili
Il mondo Molino del sabato poco dopo ouverture Faust introverso fa mass Ken intrisa di siti stanze di leggere di Niki e in tum deve e snelli sit-in scosso da detta i dati sulle brande ma l'hai detto cioè devo è il costo tipiche del tipo dei disimpegni bis del in Their sanno lesti devo Thomas due notti cui accenna titubanza
Ed essa in Time pause Enzo smessa oscure show Fombio alzava la dottoressa organisation Hamas intrise dell'istituto invece coso One Fawzi informale di servizio buon basta basta voto Mastro rischi per Daniele ISE clan ringrazio manettino
Per me un grande un grandissimo onore
Invitare sul palco una figura
Di straordinario rilievo nel panorama giornalistico culturale italiano
Un uomo che con il suo coraggio intellettuale ha saputo arricchire il dibattito pubblico
Per decenni accogliamo Giuliano Ferrara
No no va benissimo grazie
Allora io
Per prima cosa vorrei dire che siamo riusciti grazie alla comunità ebraica di Milano grazie a tutti coloro che hanno partecipato a questa manifestazione di ricordo gira memore azione un anno dopo i fatti siamo riusciti a parlare del dolore
Il dolore lo abbiamo affrontato in mille modi diversi secondo i suoi mille volti diversi
E abbiamo fatto bene è stata una cosa intensa profonda io ho sentito un una stretta
Non sentimentale non emotiva una stretta anche intellettuale mentale
è bello e giusto
E Santo ma Benedetto che questo avvenga
Però il dolore nella sua essenza nella sua natura come tutti sappiamo è indicibile
Praticamente non se ne può parlare del dolore
è talmente è talmente forte un dolore come quello del giorno del sette ottobre
Un dolore di fronte alla fine della pietà
All'irrisione della pietà
All'insulto alla pietà beh quel quel dolore è proprio veramente molto difficile da da mettere a tema è stato detto con con credo con con cura e con cura morale
Per esempio a proposito dell'immediato antecedente del sette ottobre cioè della Shoah
Che di fronte a quello che è accaduto
Di fronte a ai nomi che precedono far Asa nera o rossa che sono come sappiamo tutti e tre i Blink attaccano se auspica
Di fronte a tutto questo
Non ci si può chiedere perché è successo
Ci si può limitare come abbiamo cercato di fare stasera a
A descrivere come l'insuccesso nella realtà oggettiva nella esteriorità
La storia e dentro di noi come è successo come si è sviluppato come è cresciuto come sia cambiato come diceva il rabbino capo Arbib il dolore
E l'unica cosa che possiamo fare
Da piccolo agente sionista da piccolo giornalista italiano che fa il possibile per
Io
Devo dire una cosa alla quale credo profondamente abbiamo dimenticato un particolare
La nostra è una ricostruzione politica inevitabilmente non è una manifestazione politica non dobbiamo affermare di essere a favore o contro il governo a favore o contro i partiti della coalizione
Che che lo compongono e che lo guidano a favore o contro il primo ministro a favore o contro il ministro della difesa
Non è questo e e anche nella proiezione politica del di ciò che noi abbiamo cercato faticosamente di dire a proposito del dolore che riguarda i nostri paesi non non è un problema di partito e di posizione politica
Però c'è un punto insomma abbiamo parlato del ritorno e della moltiplicazione dell'antisemitismo
Abbiamo parlato di questa cosa mostruosa che si è risvegliata sotto i nostri occhi
E che non avrebbe dovuto stupirci oltre misura per come sono educati ragazzi nelle nostre scuole per come si è corrotta la la materia principe nelle scuole e nelle università
Nel Paese più importante negli Stati Uniti d'America nelle università più importanti più ricche quelle che producono il colmo della ricerca e della scienza per come si è riprodotta lilla la questione ebraica come questione di discriminazione di odio
Di intolleranza
Però il punto vero
E che noi dobbiamo ricordare un massacro
Ricordare una cosa che non ci abbandonerà mai nella vita
E al tempo stesso
Cercare di capire che cosa ci dà la possibilità di continuare
Cercare una speranza non retorica
E quindi qualcosa l'abbiamo dimenticato
Io vorrei qui ricordare i trecentosessantaquattro soldati e soldatesse di Tsahal che in questo anno hanno combattuto
Con un valore a Gaza per la libertà degli ebrei
Nell'Occidente tutto
Sono ostaggi anche loro
Sono ostaggi anche loro
Di questa bruciante drammatica circostanza nella quale tutti siamo stati messi sono ostaggi
Fanno parte di quel panorama di scudi umani dietro i quali predoni ai terroristi di Hamas si sono nascosti fanno parte di quella Israele delle professioni dell'imprenditoria della ricerca della scienza dell'agricoltura della vita civile che è stata sequestrata per un anno ancora una volta dopo la guerra d'indipendenza dopo la guerra dei sei giorni dopo la guerra dello Yom Kippur dopo una infinita serie di minacce che hanno circondato questo Paese
E sono stati riservati in questo famoso cerchio di fuoco il cerchio di fuoco con lo Yemen al sud con la Siria con l'Iraq con il Libano degli Hezbollah
Di cui si può dire
Che insomma visto
Visto come sono andate le cose il ventisette settembre abbiamo almeno la consolazione del fatto che attualmente nessuno vuole diventare il capo per gli ha svolto
Almeno questo lasciatemelo
Rifiutano rifiutano il seggio ora
La guerra è è un'offesa a chi la fa oltre che a chi la subisce
Non il caso dei terroristi di Hamas che l'hanno fatta gioiosamente telefonando a casa loro e dicendo mamma ho ucciso undici ebrei ho compiuto una cosa eroica per la quale mi dovrai fare la festa tagliare la torta
La follia del fanatismo
E per avverte l'islamismo politico che è tutt'altro che una religione e l'opera verte allo scopo di di uccidere di ammazzare di torturare di massacrare nella forma che sappiamo
Gli innocenti civili beh
Questa follia Krizia richiama il reclamata da parte di Israele che non è vittima ma è stato militante che difende l'insieme dell'Occidente deve assolutamente richiamare da parte sua una innocenza che non perdona
Non esiste perdono lo dico da cristiano perché io sono cristiano culturalmente non sono ebreo
Lo dico da cristiano il perdono
Segue la giustizia non la precede non la costruisce e questa è una legge non religiosa ma civile
Israele dove aveva
Fare questa guerra ed è una Croce anche questo lo dico da cristiano che sta sulla testa di Israele ritirati digeriti di lama di chi la vive e di chi l'ha portata con le divise nei cieli a bombardare
Mail Mentana sulla terra né i carri armati a dare a subire la morte ebbe questa guerra tremenda
Spaventosa che nessuno avrebbe voluto vedere con questa terribile conseguenza di morte che ha riguardato decine di migliaia di civili questa guerra
E inutile anche qui chiedersi il perché
Nasce
Da un bisogno profondo di giustizia
Il problema è la sopravvivenza di Israele si ma la sopravvivenza di Israele potrebbe essere
Un fatto geografico politico antropologico si vedrà si troverà un'altra sistemazione
Se io dovessi parlare con uno dei di quei di quei ragazzi inconsapevoli e stupidi che sono scesi in piazza per gridare quel quegli slogan folli in compagnia di una razza alza
Tremenda che è quella dei violenti di coloro che odiano lo Stato la polizia e che vogliono fare violenza nelle strade nelle città italiane se dovessi parlare con lunedì
Direi devi imparare a sognare devi imparare a capire che il sionismo non è un'ideologia colonialista
Un un movimento nazionale di riscatto e di amore
Per l'esistenza l'autodifesa e l'auto e l'anticipazione promozione di un grande popolo devi imparare a sognare a studiare al tempo stesso il sogno lungo
Il perimetro della storia capire che gli ebrei
Non sono quelli che sparano col mitra
Ai propri nuovi proletari del mondo e cioè i palestinesi no gli ebrei sono sono stati il sale della terra per generazioni e generazioni sono stati una benedizione
E e sono stati una benedizione per tutto per la musica per la letteratura per lascia
Pensa
Qualcuno ha osservato che i vaccini portati contro la poliomelite nel nei vicoli martoriati di Gaza sono stati inventati da un ebreo gli ebrei hanno sono praticamente tutto un miscuglio
Di di caratteristiche diverse che ha attraversato e ha fissato una delle radici e uno delle identità più importante della storia della storia del mondo e della civiltà ora a questi a questi ragazzi bisogna dirgli questo
Che cos'è un movimento di riscatto nazionale che cos'è un esodo che cos'è un tentativo di occupare in terre coloniali
In termini di rivolta anticoloniale i paesi del mandato britannico uno spazio nazionale il nuovo allora il problema vero
è che si ha bisogno di un dirimpettaio
Due popoli due Stati una formula che va benissimo e che ma si ha bisogno di un dirimpettaio
Il vero grande problema è che il mondo invece di chiedere ai palestinesi
Agli a agli arabi e in parte lo hanno capito
Di costruire le condizioni per la caduta dei regimi e del regime l'Iran che ha costruito questo cerchio di fuoco intorno a Israele hanno chiesto a Israele il cessate il fuoco
Ora scusate mi io sono per natura a favore del cessate il fuoco vorrei che il fuoco non cominciasse nemmeno
Ma non si può
Cedere a Israele di condurre una guerra drammatica sanguinosa disperante
Nel nel segno di una ricerca di giustizia per coloro che sono stati massacrati il sette ottobre ma più in generale per un Paese che è stato sottoposto ad uno sciocca un trama di quelle proporzioni non si può chiedere a Israele restraint come dicono alla Casa Bianca e al Dipartimento di Stato non gli si può chiedere di contenersi il presidente francese non può dire non ti do le armi
Non va bene è una cosa che non va bene a Israele bisogna
A Israele bisogna chiedere di essere profondamente fino in fondo se stesso è stato ed è un Paese straordinario
Che ha saputo cercare di costruire contravviene con tanti altri
Che ricordo con affetto e con amore e che sono stati vittime anche loro del fanatismo che anch'esso alligna nella società israeliana ha cercato di costruire una prospettiva di pace ha ha cercato di fare emergere figuriamoci un po'da da dall'abisso in cui era franato dal popolo palestinese o da quello che ne era rimasto un simulacro di statualità
E non c'è riuscito è il Paese che ha cercato in tutti i modi di costruire le condizioni di equilibrio internazionale perché la guerra non fosse più l'elemento dominante del Medioriente
E dello scenario che riguarda soprattutto i suoi confini
Bene
Non ce l'ha fatta ci vorrà ancora il lavoro probabilmente di generazione per per portare la pace in quelle terre però finché la pace e la giustizia non saranno fatte di Israele va detta una cosa nella ricordata sarò a mezza che diceva Herbert Pagani
Con grande attivista della causa ebraica un cantante anche frivolo
Mi difendo
Dunque sono
Grazie Giuliano
E ora è il momento di chiamare sul palco il dottor Paolo Salom
Al quale va un ringraziamento speciale per essersi messa a disposizione per averci dato una mano davvero preziosa nell'organizzazione di questo evento
Assieme all'UE ringraziamo e preghiamo di salire sul palco il direttore del giornale Alessandro Sallusti il direttore di Libero irrazionali e l'opinionista e massime dialogo Klaus Davi
C'è stato
Cioè
Senti sì sì sì sì
Ma Mario Sechi sì per favore
Prego
I
Sì
Il sette
Stasera allora non credo che Alessandro Sallusti disse ci sia quindi comincerei
Io ma non ammazzo mancherebbe
Scusate l'aspetto secondo faccio riaccomodare
Bene un anno fa il sette ottobre una data cardine con un prima e un dopo
Come l'undici settembre due mila uno che tutti ricordiamo
Per noi per noi ebrei il mondo è cambiato radicalmente
Yossi Klein Halevi scrive ha scritto oggi sul tasso fisso e che con il sette ottobre due mila e venti tre
Siamo entrati nelle era post olocausto
Si è chiuso forse per sempre si è chiusa l'idea che gli ebrei
Fossero finalmente liberi dal pregiudizio
Tornati in pienamente alla storia con un loro Stato liberi tra i popoli
Quello che da un anno in corso al fianco della guerra lo dimostrerebbe
Noi cercheremo di capire adesso con i nostri ospiti che di presenterò
In due momenti di dialogo perché le cose sono cambiate il come
In particolare e cominciamo da questo dall'informazione
Io ho commenta
Mario Sechi direttore responsabile di Libero è stato direttore al tempo all'Agi
è stato capo della comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Pietro Senaldi condirettore di Libero opinionista che tutti conoscete
E tra ospedali opinionista saggista un esperto di comunicazione che non ha bisogno di presentazioni
Allora Mario Sechi io comincio dati
Che cosa non funziona nell'informazione oggi
Innanzitutto buonasera
Grazie per avermi invitato diciamo a dare una mia un p un piccolo contributo a questo dibattito
E a questa giornata
Molto importante ma intanto il problema dell'informazione oggi e con la verità
In particolare con la verità su quello che è successo il sette ottobre e ciò che ne è scaturito subito dopo non voglio fare analisi che sono già state fatte negli interventi ottimi particolare di Ignazio la Russa e naturalmente di di Giuliano Ferrara no che hanno dipinto perfettamente lo scenario
Voglio però voglio però
Provare a fare
Un'analisi del linguaggio
Molto rapida ma secondo me molto significativa
Le parole sono tutto come come sapete dalle parole
Si capisce lo spirito del tempo
Mentre
C'erano gli interventi degli invitati e mi sono preso un po'di appunti sul mio taccuino sapete io certo brutto vizio di prendere appunti
Bene sulla stampa italiana e internazionale
Ma mi limiterò alla stampa italiana
Sì per stampa intendo il sistema dei media in generale Aniene
Sapete tutti italiani l'ex capo di Hamas incriminare
Un uomo che ha ordinato di uccidere altri uomini
Un uomo che naturalmente appartenendo ad Hamas aveva un grande obiettivo quello che era che di uccidere gli ebrei questo signore è stato definito un pragmatico
Nasrallah Hassan Nasrallah capo di Hezbollah
Che per fortuna del mondo non c'è più
Veniva
Non c'è più lui non c'è più il numero due non c'è più il numero tre probabilmente non ci sarà più un successore perché chiunque succeda viene eliminato
Bene Nasrallah ho letto cose meravigliose sulla strada veniva dipinto come quasi un ministro del Welfare
Sulla stampa un benefattore
Non è il capo di una gang di criminali e assassini
Un benefattore ministro del Welfare
Si guardi
Sì ma sapete come viene definito
Il macellaio di Khan Yunis sì il mar veniva descritto viene descritto tuttora come il capo politico e infine feticci sono molti capi politici che si nascondono nei tunnel di Gaza e pieno di capi politici che fanno questo per professione
Questo è sui giornali questo linguaggio
Poi c'è un uso incredibile distorto aberrante
Di una parola che ricorre ormai come se fosse normale nei discorsi della politica del giornalismo naturalmente genocidio
Si dice
Che Israele
Persegue il genocidio
E nessuno o pochi fanno notare che il popolo che ha subito un tentativo di genocidio e quello degli ebrei
Il giornalismo
Giornalismo ha un problema con le fonti
Ma
Possibile che le agenzie internazionali di giornali riportino le cifre de il uditi udite Ministero della Sanità di Hamas di Gaza il ministero della Sanità di Gaza
Se non fosse tragico sarebbe comico è spesso però è così negli eventi più incredibili si fonda si fonde il ridicolo con il tragico la morte
Con il comico e questo sta succedendo riportiamo le cifre del ministero della Sanità di casa cioè della gang dei criminali di Hamas
E naturalmente
I terroristi non muoiono
A Gaza
A Beirut in Libano nella Striscia
Non muoiono terroristi
Nelle cronache ci sono solo vittime civili
Anche questo è strano
No non vi pare strano che nel racconto nella narrazione ci siano solo vittime civili gli israeliani non fanno altro che mirare alla popolazione civile durante la guerra quando è noto che l'unica forza militare che avvisa prima aveva ed è quella israeliana
Nei TG
Nei telegiornali dovete guadagni con l'attenzione contro Darren
Tutta aggio distillare le parole nei telegiornali se va bene come dicevamo spesso in redazione con Daniele Capezzone se va bene e zero a zero cioè
Un minuto alle cose che dice Israele un altro minuto a quello che dice Hamas come se fossero comparabili da una parte l'esercito regolare di uno Stato
Dall'altra un'organizzazione terroristica eppure nei telegiornali sono pari si equivalgono
Naturalmente cioè la parola magica
La frase magica
Cessate il fuoco e benissimo lo dicono sempre rivolti ad Israele non lo dicono mai perifrasi che lancia l'ammasso per le migliaia di pratiche a lanciare bolla
Come
Nella narrazione nella narrazione giornalistica la guerra è scatenata da Israele perché questo è il vizio il vizio di fondo
E naturalmente
Abbiamo insistito
Alla alla preghiera
Di Alì Khamenei
Ora
Ma qualcuno mentre descriverla il leader il capo il vero capo dell'Iran
Ha fatto notare che con la mano sinistra accarezzava la canna di un fucile
Non stava pregando stava minacciando e neanche questo riesce ad apparire nel nel racconto del giornalismo
è naturalmente naturalmente c'è l'altra parola questa sì una parola magica
Escalation questa è una parola meravigliosa ogni volta che Israele
Risponde a un'azione di Hamas di Hezbollah
Dell'Iran
Escalation
L'escalation ed Israele la guerra è colpa di Israele e dunque ognuna di queste singole parole viene usata contro Gerusalemme
I missili iraniani questa è un'altra cosa molto interessante i missili iraniani
Non sono letali
Sono innocui e quindi se ne possono lanciare migliaia perché sono innocui si omette un dettaglio sono innocui perché Israele a una schiacciante superiorità tecnologica
è solo è solo e soltanto per la presenza di Iron Dome
Ed è un sistema di difesa aerea molto potente ed evoluto
Che si sono esitate migliaia di morti nessuno lo dice quindi passa il concetto che si possano lanciare diciamo qualsiasi ordigno su Israele in sintesi
E per chiudere
Il linguaggio è tutto se volete capire come fa la guerra
Osservate bene come vengono usate le parole la difesa più grande di Israele passa dal suo fantastico esercito
E dalla lettura attenta del racconto ed è per questo che servono giornalisti e i mezzi di informazione che facciano una narrazione più attenta e più vicina alla verità
Regia
Mi sentite adesso sì allora avevamo pensato di fare due panel se non altro per lo spazio in realtà non tutti gli ospiti sono venuti quindi chiamerei e cortesemente sul palco la dottoressa Borletti
Anche
Daniele Capezzone Daniele Capezzone Elio Di Maria Franco
Vedere prego
Gli ori
Li ho letti facciamo sedere sullo strapuntino porta pazienza
Era solo vedete era solo una questione di spazi sì dai ci stiamo e così facciamo andare prima a casa nostri ospiti che saranno esausti dopo tutti questi discorsi che peraltro sono stati veramente tutti appassionanti
Allora io vorrei tipo intanto ringraziare Mario Segni per le sue parole che ovviamente sono entrate subito
Nel nel cuore del problema e come l'informazione trasforma la realtà in qualcosa che poi diventa partigiano magari anche inconsapevolmente allora
Io vorrei chiedere a Pietro Senaldi
Posto che i giornalisti sono
Dei professionisti
E che dovrebbero stare attenti a come come si informano loro stessi come trattano le loro fonti e quindi dovrebbero sapere a prescindere a priori sin dall'inizio se una cosa vera o si è costruita non è difficile si può fare
Allora come mai è così diffusa questa mala informazione come come rinviamo a scrivere e dire cose che non sono reali
Ma
Innanzitutto io volevo ringraziare tutti voi per quest'invito
Immeritato francamente
Chi l'abbia una presenza su per lo più per testimoniare solidarietà
Alla vostra comunità per quello che è successo e per quello che ancora dovette subire per quanto era adesso rispondere sai tu mi fai la domanda perché io ti devo dire che
Le redazioni che non riportano una corretta informazione sui Israele io non le ho mai frequentate nella mia vita perché
Ho sempre frequentata redazioni dalla parte di Israele
O comunque che cercavano di dare un informazione obiettiva
Quindi quello che può avvenire nelle altre redazioni io posso immaginare questo
Perché secondo me bisogna avere il coraggio di rendersi conto che
In fondo
L'antisemitismo in Italia
C'è sempre stato da molti secoli prima che l'Italia diventasse una nazione
E poi diciamo così c'è stato ovviamente l'abominio delle leggi razziali e sia inscatolato tutto dentro le leggi razziali come se l'antisemitismo in Italia nascesse finisse con loro
Invece sono sempre ricevente è stato l'episodio più vergognoso quello più brutale ma e in Italia come
Nella maggior parte del mondo bisogna dirselo c'è la la l'antisemitismo ha una tradizione secolare e ed è durata anche
Che dura anche dopo la seconda guerra mondiale
Un mio collega più illustre ebreo
Ti risponderebbe così
Ti risponderebbe perché ho fatto con lui questo discorso e ti risponderebbe dicendo
Il credito della Sua sie si sta esaurendo
Questa è stata una risposta che lui mi ha dato e che mi ha veramente spaventato moltissimo perché
Significa che c'è il pericolo di un ritorno
E e questo anche uno dei motivi secondo me
Uno dei motivi principali della mia presenza qui per per per da per fare quel voleva piccole cose che posso fare perché non ci sia questo rito ecco perché secondo me è è molto importante
Come voi come rabbino ha detto è molto importante alzarsi ogni giorno e pensare agli ostaggi è molto importante per per chi fa informazione
Mettere un faro su questo pericolo
Di di di una di un ritorno forma estremamente violenta dell'antisemitismo
Devo dire che nel nostro piccolo noi lo facciamo quotidianamente dal sette ottobre
Maginot conoscendo se firmare il direttore Mario Sechi immagino che non smetteremo di farlo ecco
E io devo dire che sono molto orgoglioso della linea del mio giornale su questo
Su questo tema sono veramente molto orgoglioso ringrazio i miei colleghi di tenere alta la guardia e la la bandiera
E per poi io ti devo dire anche invece per quello che succede fuori sai io credo che la maggioranza dei giornalisti
Ovviamente direttore se chi ha fatto questa analisi che certo no non vado a ripetere ma che giustissima sull'importanza delle parole perché distorcono distorcono la realtà hanno
Io credo che purtroppo nelle redazioni ormai ci sia
Una paura di dire qualcosa che la maggior perché non è più tanto di moda che la maggioranza non si aspetta però siccome purtroppo il credito e la sua si sta esaurendo oggi delle posizioni che difendono con fermezza
Il diritto di Israele a difendersi sono minoritarie e quindi i giornalisti molti giornalisti bisogna riconoscerlo faticano a prenderne perché
E tutto molto più semplice se tutti di conformi
Se tu chiami terroristi i miliziani
Nessuno ti non hai problemi non avrei problemi non dovrai stare a giustificare alcunché
E quindi c'è una posizione un po'di comodo
Che è anche figlia però secondo me della storia del nostro Paese che molto spesso si dice il nostro Paese non ha fatto i conti col fascismo io devo dire che il nostro Paese secondo me non ha fatto i conti anche con l'antisemitismo che era precedente il fascismo e è sopravvissuto al fascismo questo è il mio pensiero
Che credo che ovviamente non voglio politicizzare perché sarebbe
Ho sbagliato perché l'ha detto anche Fiamma Nirenstein l'antisemitismo in realtà non ha un colore politico perché poi devo dire che c'è stato anche uno spettacolo molto triste
Se sono se più antisemita l'estrema destra l'estrema sinistra ecco
Secondo me
è un è una domanda da non porsi proprio perché l'antisemitismo non è di estrema destra ma di femministe e soprattutto non è solo dell'estrema destra non è del solo dell'estrema sinistra intanto se posso dirti una cosa
Sociologica perché poi se i giornali son fatti dai cittadini che rispecchia non poco quello che il Paese più o meno insomma magari non le corrette proporzioni ecco diciamo così
Però
Ecco io ti devo dire questo che siamo
Siamo un po'abituati no l'Italia del dopoguerra avuto questa posizione di mezzo no nel Medioriente levantina possiamo dire un poco gli uni e un po'con gli altri pacificatrice
E questo secondo me è stata una semina
Di cui si raccolgono i frutti noi siamo sempre molto ambigui nell'analizzare lo scenario mediorientale
Forse un po'troppo ampi e poi credo anche che
Israele essendo uno Stato molto forte molto identitario molto orgoglioso delle proprie radici e anche della propria missione nel mondo
Che è una missione che secondo me in questi anni
Evidente a tutti è stato detto da presidente la Russa è stata detta un po'da Fontana anche la presenza di Fontana è una missione di difesa dell'Occidente
Israele è in questo momento lo Stato che difende più di tutti l'Occidente e si trova a difenderlo in un momento in cui l'Occidente odia se stesso in cui c'è una parte importante dell'intelligenza dell'opinione pubblica
Che mette sotto processo l'Occidente e allora la missione di Israele che appunto uno stato che non si vergogna di essere se stesso no
è stata anche un po'la conclusione del discorso di Ferrara
E è uno Stato che non si vergogna di essere se stesso e quindi risulta impopolare adesso che l'Occidente deve battersi il petto deve chiederci scusa sì per chiedere scusa al mondo se ha fatto progredire il mondo ecco
Come dire se adesso se
Israele di verrà chiesto di giustificarsi di aver fertilizzante deserto ecco perché più o meno è la stessa cosa
E quindi niente io credo che
La situazione io non sono così ottimista adesso ci siamo stretti tutti fuori ci sono cinquecento persone ma io non sono così ottimista
Perché penso che l'antisemitismo è latente sale e scende e sale
Ma io credo che siamo in una fase in cui bisogna tenere molto alta la guardia perché antisemitismo sta salendo
Tre in
Sì è vero o no non tutte le redazioni per fortuna sono sono spostate da una parte
Particolare però è vero che comunque la grande informazione molto attenta agli equilibri
Come diceva Mario Sechi risultato zero zero non è non è di certo quando va bene
Quando fa quando va bene va mai bene però infatti allora c'è però un luogo dell'informazione che è a disposizione di tutti edere virtualmente senza filtri
Dove invece non c'è nemmeno la mediazione che sia in buona fede o in cattiva fede di un professionista dell'informazione e quel luogo è la Rete vi sono i social allora Klaus Davi
Qual è la situazione quale in questo modo come è fatto questo mondo
Dove se uno di accedere all'impressione che l'antisemitismo sia l'arteria principale che che governa quei luoghi
Grazie per lo più grave grazie ringrazio la comunità ringrazio il rabbino Arbib Walker Meghnagi presidente Milo svanì tutta la comunità
Devo dire una cosa a Milano deve andare orgogliosa di questa comunità perché ha una straordinaria comunità
Un faro qualcosa che tiene alto il livello di guardia di attenzione voglio dire un'altra cosa rispetto a quello che diceva Mario Sechi che è molto importante la lotta per le parole
Noi dobbiamo essere orgogliosi di essere sionisti perché sionismo non è una parolaccia
L'azionismo non è una parolaccia è un valore che dobbiamo difendere
Che dobbiamo difendere fino in fondo e tutti ci battiamo qua Sechi Capezzone in prima linea Senaldi
La dottoressa Borletti Buitoni
L'altra cosa che voglio dire in questa meravigliosa comunità senza nulla togliere a o il Terminillo eccetera la straordinarietà di queste donne della Comunità Ebraica di Milano le donne sono il perno della Comunità Ebraica di Milano
Comodo di lavorarci abbiamo modo di confrontarci sono straordinarie tengono in piedi questa questa comunità
La lotta per le parole web il web lo dicevo a fare ad aprile quando ci siamo visti il web il luogo in cui è stato molto prima che se ne accorgesse le liti
Molto prima che le liste abbandonata lady Tabacci abbandonasse Israele
Per abbandonasse gli ebrei abbandonasse la giusta causa della lotta dello Stato di Israele noi abbiamo noi noi ellittici più chi meno nel mio caso non sono in lite
Abbiamo consentito in questi venticinque anni che il germe dell'antisemitismo dell'odio e del pregiudizio germogli asse matura senza che nessuno facesse qualcosa e qui la politica è mancata
E questo continua nonostante le sette ottobre nonostante tutto quello che sta succedendo nonostante che la gente sia minacciata nonostante che se vai in giro con la kippah se va in giro con la stella di Davide se va in giro con un oggetto visibile
No devi temere quello che ti può succedere questo non è accettabile che una persona non si possa identificare per la sua cultura e la sua religione il suo credo che dobbiamo ribellarci a questo dobbiamo ribellarci
Io mi ribello a questo mi ribello
L'altra cosa sarò brevissimo sul sul sulla l'odio
Sull'odio io sto facendo il giro delle sinagoghe dei delle moschee scusate dentro le moschee abbiamo fatto alcune puntate libero ha dato grande ringrazio risalto a questa mia battaglia
Sono incubatori mi spiace dirlo io a laddove la cultura araba c'è chi di noi razzista nessuno cioè nessun e razzista
Però
Vigilanza perché sono alcune di esse non tutte sia chiaro
Incubatori dell'odio antiebraico potete vedere i miei servizi cosa dicono uscendo dalle moschee dalle moschee protette liberamente quest'odio Brienne trasmesso allora io mi domando cosa spetta
La politica destra centro sinistra a fare delle leggi chiare e che non si può odiare non si può alimentare non possiamo tornare al trentotto non è libero pensiero non è non è dobbiamo fare qualcosa questo odio è completamente legittimato
Col Censis Giulio sei insalata Giulio De Rita ci sei
Concentri Giulio De Vita oggi abbiamo dato ai giornali alcuni dati sul diffondersi dell'antisemitismo è un continuo è un crescendo siamo tanti oggi in grande successo della comunità sono contento
Grande successo di chi ha lavorato in modo straordinario dove Dio volte grande successo siamo in tanti
Però all'antisemitismo continua a crescere bisogna porre un argine fare delle leggi chiave che impediscono
Questo crescita esponenziale dell'odio
Ma
E chiudo gli antisemiti sono la maggioranza del Paese io non credo
Sono la maggioranza nella rappresentazione vengono percepiti come maggioranza ma vi cito un dato ne abbiamo lungamente parlato utilizzato della cantante israeliana all'Eurovision
Boicottata dalle Litta di nuovo lì Vitti
I i ma i giudici i giudici della canzone
Nessun Paese ha dato pieni voti a questa cantante straordinario nessun Paese
Ogni Paese doveva votare nessun Paese ha riconosciuto le doti questo se non è antisemitismo questo scusate è ovvio che c'è un pregiudizio verso la cantata
La gente ha consentito votando in massa questa cantante che questa cantante balza asse al al quinto posto
Quindi c'è una manipolazioni in atto ad opera delle e di certi delitti non di tutte di Chatterley conto
Lo Stato di Israele contro il popolo che alimenta l'antisemitismo allora io dico e chiudo dobbiamo non perdere i giovani dobbiamo intervenire su questa cosa qui
Li stiamo perdendo gli stiamo perdendo io vedo un parallelismo inquietante
Le organizzazioni criminali che io paragono a ad Hamas per me è un'organizzazione criminale peggio della mafia criminale
Le organizzazioni criminali stanno facendo enormi proselitismo sul web sia sul piano della criminalità organizzata sia sul piano dell'antisemitismo l'allarme del Censis oggi
Ci mette in guardia bisogna intervenire bisogna fare qualcosa non ci possiamo permettere il lusso di perdere le giovani generazioni sono il futuro dobbiamo intervenire subito quindi su questa leva noi dobbiamo unirci ma il richiamo è alla politica agli intellettuali Alitalia Alitalia che non è nel nostro Paese io sono italiano nato in Svizzera doppio passaporto ma sono italiani
Il nostro Paese non è un player neutro noi siamo stati azionisti del nazifascismo mancanza è pieno di riferimenti agli intellettuali italiani è che
Noi siamo delle verginelle noi italiani non possiamo ripetere lo stesso errore non possiamo non possiamo e non possiamo consentire che queste cose mattutino e degeneri uno per cui dobbiamo lottare insieme stare vicino alla comunità lottare con la comunità ed essere orgogliosi di essere sionisti non vergognarsi grazie
Discorso appassionante Klaus citato le donne e quindi ne approfitto
Per ringraziare una grande donna della comunità André Ruth Shammah
Per tutto il suo grande lavoro lei il suo teatro Parenti luogo meraviglioso di incontro
Grazie Andrea
E vi presento la nostra ospite donna l'unica donna ahimè ma ma che don la dottoressa Ilaria Borletti Buitoni ex deputato è stata sottosegretario alla cultura è stata presidente del Fai attualmente se non sbaglio il vicepresidente di questa di organizzazione e con lei nella domande d'obbligo
Vorrei affrontare
Un
Un aspetto è stato citato ma che lascia tutti interdetti ancora oggi e cioè la reazione alle violenze stupri sulle donne israeliane il sette ottobre di un anno fa
Che nella maggioranza dei casi è stata colta con freddezza se non addirittura con ostilità ci sono stati dei casi in cui da cortei femministi le femministe israeliani o ebrei venissero venivano cacciate fuori perché avevano le bandiere israeliane consente ecco perché le donne israeliane le donne ebree sono state tradite
Da altre donne
Beh intanto intanto ringrazio per questo invito perché come ha detto Klaus David mi permette di testimoniare vicino alla comunità ebraica
E oggi è quello che credo tutti noi dobbiamo fare ebrei e nomina
A perché io credo che i movimenti femministi e come dice il rabbino non solo siano stati incapaci di manifestare in pattizia e già questo è gravissimo
Ma il giorno dopo il sette di ottobre abbiano perso qualunque credibilità
Perché non hanno capito una cosa fondamentale che in questa guerra i valori delle donne i valori che difendono
Quello che loro credono di difendere sono in prima linea non l'hanno capito per paura per vigliaccheria per opportunismo
Non dobbiamo dimenticare che in Italia ci sono due grandi tronchi su cui si è costruita la storia italiana
Il cattolicesimo e il comunismo
Entrambi questi tronchi hanno avuto grandissima difficoltà nell'affrontare il problema del rapporto con gli ebrei
Un grande Papa nel mille novecentocinquantanove ha finalmente detto che parlare di dei cinti era un peccato
Mille novecentocinquantanove è troppo recente
E quanto a quello che una volta si chiamava comunismo e che oggi vorrei chiamare anche Sinistra
Prima Israele era attraverso i kibbutz un esempio un esempio di come si poteva costruire una società giusta e adesso adesso viene identificato con lei li adesso questi movimenti femministi si sono messi vicino a coloro che ritengono che Israele e gli ebrei siano portatori di valori di élite che vadano combattuti
E in questo senso sono completamente scordato non solo quello che è stato fatto le donne il sette ottobre ma che difendendo Israele noi difendiamo i valori dell'Occidente riguardo alle donne
Perché quei Paesi che vogliono l'alienazione di Israele quei Paesi che vogliono eliminare Israele dalle mappe sono Paesi che vogliono un percorso di radicalismo religioso in quell'area che esclude le donne
Che le relega un ruolo assolutamente minoritario nella società che lei riferisce che li umilia e questi movimenti femministi non hanno capito
Che il giorno dopo il sette ottobre era il momento di schierarsi
E schierarsi vuol dire schierarsi a fianco di Israele
D'Italia voi abbiamo fatto operazione anche molto in un certo senso forte contro quelli che sono state già effetti nefasti del NARS nazifascismo le leggi razziali ma non siamo andati oltre
Non abbiamo tirato in ballo tutte le voci che hanno costruito questo Paese che sono voci adesso timide spaventate ipocrite che si nascondono che continuano a confondere i termini
Che fingono che difendere i diritti d'Israele sia sbagliato perché vuol dire dimenticare le migliaia di morti in Palestina
Che accolgono delle verità che l'un web butta
E non le verifica hanno io son d'accordo con Klaus Davi dopo credo che la maggioranza degli italiani siano contro gli ebrei ma credo che la maggioranza degli italiani non sappiano e non facciano nemmeno lo sforzo di voler
Capire e di voler sapere ecco io penso che il ruolo delle donne vista la fase sia fondamentale prima è stato detto che è fondamentale in questa comunità io vorrei dire che è fondamentale nella società in questo momento il ruolo delle donne è fondamentale le vittime del sette ottobre
Ci portino immediatamente a pensare alle centinaia e migliaia di vittime che il radicalismo islamico ogni giorno impone nei paesi lui si è stabilito Elon fingiamo di credere
Che difendere Israele sia un concetto astratto difendere Israele vuol dire difendere i nostri valori ha ragione Piero Senati quando diceva che l'Occidente ammalato di una strana forma out immune
L'Occidente non parliamo degli Stati Uniti in cui si dimentica lo straordinario contributo che gli ebrei hanno dato qua non ho dovuto lasciare l'Europa per arrivare negli Stati Uniti è proprio lì
Proprio in quelle Americhe in quelle università americane si è scatenato l'odio più profondo quindi l'Occidente in questo momento ha una forma autoimmune gravissima che però tutti noi dobbiamo cercare di curare tutti noi dobbiamo cercare di combattere sono d'accordo è crescente
è pericolosissima siamo in una fase del quadro internazionale per cui non sapremmo cosa potrà succedere fra due giorni e può darsi che riesplode in modo ancora più violento rendendo la vita di tutti voi ancora più difficile
Bene tutti noi ebrei e non e io non sono ebrea e come Giuliano Ferrara sono cristiana tutti noi dobbiamo essere a fianco delle comunità ebraiche delle nostre città
Per combattere questo vento perché se non lo facciamo non sarà solo Israele a perdere saremmo noi e saranno tutte le donne che credono nei valori dell'Occidente
Grazie mille dottoressa Borletti bellissime parole stiamo parlando di antisemitismo
Abbiamo chiesto alla politica di fare qualcosa
Divieti non divieti
Io non so
Ed è evidente che in questo momento qualcosa bisogna fare
E però bisogna bisogna trovare anche qualche formula nuova allora io vi presento Daniele Capezzone ma lo conoscete tutti ex deputato
Saggista giornalista
E ha iniziato a lavorare nella politica da giovanissimo si è sempre battuto per i diritti di tutti
Allora io chiedo a Daniele
Che cosa davvero può fare la politica
Buona sera innanzitutto amiche e amici
Per me un grande onore essere qui
La prima volta che entro questa sinagoga avendone conosciute molte altre
E ritengo di corrispondere all'onore che ho ricevuto nell'unico modo possibile cioè in due soli minuti deponendo tre sassolini della mia testimonianza
Il primo
Anche nella vita personale e privata anche i più forti
E gli ebrei sono i più forti
E Israele la più forte anche i più forti hanno bisogno di amici e di amicizia
E però
Cosa diremmo nella vita personale e privata
Se un amico
Che si dice sincero che lo è magari a suo modo
Ci testimonia se amicizie in modo concreto una volta all'anno
Il ventisette gennaio
E da quest'anno tragicamente due volte l'anno il ventisette gennaio e il sette ottobre
E poi questo Nico sicuramente in buona fede tende a distrarsi un poco
Ecco io penso che con il sorriso che il vostro e mi permetto di dire che il nostro dobbiamo ricordare a tanti amici anche a quelli che questa sera hanno preso la parola
Che ogni anno che gli avevano Bondi io dura trecentosessantacinque giorni l'anno quindi non è il solo due giorni l'anno
Perché non è possibile
Cavarsela con una lacrimuccia il giorno uno e il giorno due e poi per gli altri trecentosessantatré giorni dell'anno fare IVA e di
Il secondo pensierino vedrete che sono molto rapido certo le belve islamiste naturale certo
Che Hamas fosse quello che ha dimostrato di essere voi lo sapevate noi lo sapevamo
Ma e forse
Meno pericoloso di Hamas chi fa finta di non capire
Allora scusa per
L'imperatore
Consentite vola a chi pur essendo ormai grande dieta e un poco ancora un ragazzaccio continua a sentire in qualche caso anche stasera all'espressione condanniamo ogni forma di violenza certo condanniamo ogni forma di violenza
Condanniamo ogni terrore certi condanne a morte e terrore
E però il sette ottobre c'è stata una forma di violenza ed è quella del terrorismo islamista possiamo già
Chiamare le cose con il loro nome cognome
Perché finché continuiamo ad ingannare ci finché c'è una difficoltà di mettere insieme il sostantivo terrorismo con l'aggettivo islamista Cindia mia ci inganniamo
Dobbiamo capire dobbiamo ragionare dobbiamo interrogarci e dove abbiamo sbagliato certa abbiamo sbagliato sbagliamo sempre
Ma in questo caso la matrice è chiara la mano è chiara chi ha voluto versare il sangue è fin troppo chiaro
Il terzo e ultimo pensiero
Perdonate per l'ultima volta il ragazzaccio sento parlare da oggi da ogni parte politica e culturale di piani di pace e di preoccupazioni umanitarie ed è sacrosanto chi di noi può essere contraria piani di pace euro contrario insensibile alle preoccupazioni umanitarie incerto
Ma
Non devo citare qui Dio poi l'Ecclesiaste c'è un tempo per ogni cosa
E in questo momento c'è uno solo piano di pace realistico sei figlio
Vero praticabile concreto che Israele può donare al mondo ed è un piano di pace in tre punti
Il primo punto è cancellare Hamas dalla faccia della terra
Il secondo punto
Cancellare Hezbollah dalla faccia
E il terzo punto più difficile è quello di mettere il regime iraniano nella condizione di non nuocere oltre a se stesso caricare
L'ipotesi minore
Privando il regime iraniano di un piano atomico del quale nessuno conosce il reale stadio
Ipotesi maggiore consentendo l'implosione definitiva di quel regime e una esplosione di gioia delle sue vittime in primo luogo le donne e gli uomini iraniani
Chiudo io
Ammetto una qualche in sofferenza della quale mi perdonerete per l'ultima volta ma vedere la sera
Della fine meritata di Nasrallah vedere in Rete come si dice ideali le immagini di donne e uomini in Libano in Siria in Iran che festeggiavano che cantavano che ballavano
Perché sapevano quanto sangue quanto dolore cui il fanatico e altri come lui aveva imposto per generazioni vedere quelle immagini e poi invece vedere le facce luttuoso che di tanti analisti Esperti anche di molte redazioni italiane anche di tante cancellerie di tutti i migliori Paesi del mondo è una cosa che mi ha fatto leggermente ribrezzo grazie
Grazie Daniele grazie molti insieme
Last but non least
Io mi scuso per questo piccolo salottino così stretto ma volevamo avere tanti ospiti illustri
E volevamo ascoltare
Queste belle parole ora Iuri Maria Prado avvocato
Anche un comunicatore molto attivo sul social media
Stiamo parlando di antisemitismo e ci sono molti fuori dalle comunità
Che
Si picca nodi insegnare agli ebrei che cosa sia oppure che cosa non sia l'antisemitismo ma l'antisionismo non è antisemitismo ma noi possiamo criticare lo Stato di Israele
Magari imboccarli la distruzione ma non odiamo gli ebrei ecco
Io di Maria Prado
Ci può dire che cos'è l'antisemitismo
Sì dunque intanto grazie mille dell'invito
L'andazzo antisemita che andato indossando sì dopo il sette ottobre
E che ha assunto proporzioni e forme
Io sono vecchio negli anni Ottanta l'insieme ottanta mi ricordo erano periodi brutti ma non era così
Hanno assunto fattezze forme una portata una diffusione mai visto
Mai vista negli ultimi mai vista negli ultimi decenni intendo dire
Bene la cosa nuova e che questo andazzo antisemita ha assunto formulette illuminazioni
In parte inedite o comunque aggravate di un significato che prima non avevano
Genocidio pulizia etnica punizione collettiva apartheid
E queste denominazioni puntualmente sono state evocate quando si registravano i purtroppo in moltissimi casi di antisemitismo puro
Viene incendiata la sinagoga e macchine il genocidio
Viene devastato il cimitero ebraico ebbe ma c'è la pulizia etnica
Vengono aggrediti un bambino è un vecchio
A Milano
Con un energumeno che gli urla assassini e cose che in questo luogo non voglio ripetere e mai a casa bombardano gli ospedali
Ecco queste cuspidi
Di formule
Che coprono Randazzo antisemita trovano puntualmente l'esperto di antisemitismo che ti spiega cosa e antisemitismo e cosa Mellone
Antisemitismo
Ecco vedrai Paolo chiudo subito perché tardi non voglio rubarvi tempo io penso che sia l'ora di lire
Che gli esperti di antisemitismo sono quelli che ne hanno fatto e ne fanno esperienza
Gli esperti di antisemitismo solo quelli che lo subiscono non sono i pensatori che nel caso dell'incendio della sinagoga del cimitero ebraico devastato
Spiegano
Che si tratta di manifestazioni dopo tutto in qualche modo magari non giustificate
Ma comunque comprensibili alla luce del genocidio alla luce della pulizia etnica alla luce del
Va bene
Gli esperti di antisemitismo non sono questi sono quelli che lo subiscono gli esperti di antisemitismo ci sono gli ebrei che nell'Italia che fu delle leggi razziali
Decidono fiorire le stelle sulle muri delle proprie case dei propri negozi gli esperti di antisemitismo sono quel vecchio quel bambino
Milanesi italiani
Che si sentono dire dopo che gira dappertutto il video dell'energumeno che vi insulta aggredisce si sentono dire se lo sentono dire in televisione sui giornali
Che d'accordo non sono cose
Molto bene educate
Però non consideri che a Gaza c'è il genocidio
Non così titanica Gaza c'è la pulizia etnica mi parli di un bambino ma Gaza uccidono i bambini ecco queste cose che violentano duplice mente
Le vittime dell'antisemitismo debbono essere lamentate sperabilmente da tutti ma hanno un soggetto esperto la vittima di questa schifezza non voglio rubare altro tempo grazie
Nel frattempo
Allora
Io avrei tante domande da fare i nostri ospiti purtroppo è tardissimo e immagino che tutti abbiamo altre cose da fare però
Io vorrei invitare sul palco l'Iran Berman israeliano è un parente di ostaggi che sono ancora nelle mani
Dei terroristi di Hamas ci sarà la traduzione simultanea così lui potrà dare un contributo a questa serata
Così intensa
Babbo insomma mi ha detto di concluse
Ecco l'Iran
Do la caccia
Grazie
Italia che c'è nel nostro va
Persone il mio italiano ne così buono allora mi faccio aiutare
Corre in colonne OCSE latino affranto da sceso mantenuti per lasciar tempo innanzitutto vorrei ringraziarvi per avermi invitato grazie per essere qui oggi
Grazie
Farne leland romanzi io l'Iran Berman fa ben scelto con questa linea nel suo letto favolosa sono figlio di don e Italia
Che si sono salvati dal massacro dichiarata
Affermo per o c'è il Hidan solo io sono il fratello maggiore di Ida Anna anche lui si è salvato il trenta ottobre vestito e Galli
Fratello disillusa e Galli chez Prospero October che nel fare furiosa vedere con atti o Comas che il sette di ottobre sono stati presi in ostaggio
Dai terroristi di fa mass e portati a casa
Il sito idoli affievolito nei cieli Emo osserva poi tra così e Galli Enzo né nei fratelli minori e loro sono la luce della nostra casa
Beh ma Massimo permettere eh mica mordente ugualmente metà serata musica a destra e non è casuale
Che loro lavorino proprio nel mondo del degli eventi del delle l'illuminazione
Quindi
Sì per cavalli rimorso avremo feto Frente faccio lo sciame voce molto da quando son nati Silvia Galli sono due fratelli gemelli
Sono sempre stati amici del cuore
Ora deve tutto al punto h due Piero tifosi della stessa squadra di calcio offriamo tutta la musica amanti della stessa musica
Ma ne fa il primo scrittore versato sessanta sono i migliori nipoti per i propri nonni
Ma il tema scritto veloce vanno sono i figli migliori dei nostri genitori assieme affettuoso in sceglie sanno i fratelli migliori i miei fratelli migliori
Provato demmo l'affitto crema di latte in scena e sono gli zii migliori per i miei figli
Possibili l'otto per
Ritorno curano benissimo Brescia share cessò e mettere in scena le kolossal cotto piccolo ex il sette di ottobre in tutta Israele ci siamo svegliati alle sei e ventinove
Con le sirene che suonavano in tutto il Paese
Lo sciopero scese colma tortellini certezza veri e tra caldo quello pensavamo che fosse il solito attacco missilistico che purtroppo ormai
Ne avevamo già fatto l'abitudine
Mutando Bocchino invito fatto votare Olindo e vanno scese mettere a ferro cercatori ottenuto del martirio
Mano che passavano le ore
Dalla mattina presto abbiamo cominciato a capire che era qualcosa di molto più grande di quello che pensavamo
C'è ma il problema fattore Shu Uemura ben batuffoli Masa abbiamo capito che i terroristi sono entranti si sono infiltrati e sono entrati in molti insediamenti molti
Città nel confine con casa
A crescere ma finisce lì a far Brescia estero papocchio
L'ultimo contatto che abbiamo avuto con i miei fratelli è stato alle dieci del mattino
Non so l'utero che lei non
Centotrenta sciatta fatti folle alla sua più tardi poi abbiamo scoperto che questa è stata proprio l'ora
Nella quale i miei fratelli sono stati portati a Gaza
Paolo e Miceli corso dal fatto sotto certo ciabatte
I miei genitori sono stati portati in salvo intorno alla mezzanotte dello stesso sabato Brittan la prima mossa sulla sulla bio Motion palazzone e mio fratello Ridanna
Invece è stato messo in salvo solo l'indomani quindi la domenica mattina
Meno audace vanno scienza tutti sempre
A nostro anni
De me stimata fra i vari dalla base diretta sinceri a parità percola fra tutti
Da quando abbiamo capito
Che sono stati presi non saggio
La mia missione e quella di riportare a casa tutti gli ostaggi
Ha fatto il primo fine nel fascicolo
Ha fatto film renderci conto va nel frattempo le vuole umiliano bis
Ha fatto un film
Al i gli ostaggi vivi
Devono tornare a casa
E anche quelli che non sono vivi e che sono tenuti in ostaggio devono essere riportati a casa per ricevere una degna sepoltura
Allora anni Hannelore si poco Anelotti popò
A firma tutta nei cieli lasciava fatto film cessò temo Scianna nemmeno a vuoto Comas ma che poi
Non sono io qui l'eroe il protagonista ma sono i miei fratelli minori
E insieme a loro gli altri ostaggi che da più di un anno vengono tenuti nei tunnel di fine marzo sono loro i veri eroi di questa storia e loro vanno riportati a casa
Lo afferma che al piede
La ferma perché a voi voglio dire Sciarra Colonna lazzo
Ogni secolo ha fatto suo il naso che non ci fermeremo finché tutti gli ostaggi torneranno a casa facce di Marcelletti nasce Super Galeb zero
Fino a quando mia madre non potrà riabbracciare baciare Balikesir l'impaccio dei fratelli Cervi è stata con il talk show
Fino a quando i miei figli potranno giocare nuovamente con loro Braccialini Alfa per quattro su e finché io non potrò riabbracciare il nuovamente
Teme che
Premesso che nasce
Shannon Leto terminologia e da voi tutti chiedo di cambiare la terminologia
Schiff corsa tuffi gli offrì la sacca trash la liberazione degli ostaggi porterà il cessate il fuoco
Grazie a tutti grazie