Confessione in diretta televisiva: intervista a Simonetta Matone

Radio radicale siamo con Simonetta Matone della lega per parlare delle di quello che è successo ieri a pomeriggio cinque euro quando Lorenzo Carbone
Che ha ucciso sua madre in stato confusionale stato diciamo intercettato da una troupe televisiva di questa trasmissione
Di vista Merlino e sotto choc in qualche modo ha confermato l'assassino della della mamma oggi infuriano le polemiche su questa confessione televisiva io le volevo chiedere
Da magistrato diciamo da magistrati aspettativa una una valutazione finali non sono in a grafici fuso alla nazione aspettativa sono intenzione perché a differenza dei tanti
Come dire ho scelto di uscire dalla magistratura per potermi dedicare la politica ha detto questo
Ma comunque una confessione una confessione dovunque essa venga e ben accetta
è una persona che mi è sembrata dalle immagini
Così velocissime che ho visto in televisione in una situazione di grandissima fragilità di grandissima esasperazione che apre però anche degli interrogativi su quanto le persone che devono gestire criticità come l'Alzheimer vengono come dire abbandonate e lasciate sole
Lui ha fatto un gesto orribile lui ha ucciso la madre è un fatto gravissimo è un reato da ergastolo perché c'è anche l'aggravante l'ho commesso
Nei confronti di un familiare ma io sono abituata e chiedermi sempre il perché
Di certe cose il cosa c'è dietro la commissione di quel reato
E dietro commissione di quel reato c'è tanto noi tanto dovremmo riflettere intanto vorremmo pensare anche perché non è la prima volta che accade che è un paziente di un malato gravissimo terminare ingestibile pone fine ai giorni
Del del paziente spesso si uccide anche lui specie se anziano in questo caso
No però insomma io no no non mi straccerei le vesti a lite a
Che questo sia avvenuto diretta televisiva l'importante che lui abbia confessato io sono molto pratica e pragmatica le cronache di
Subito dopo l'arresto ci dicono che Lorenzo Carbone davanti a all'interrogatorio ha fatto scena muta cioè lui ha parlato ha confessato in diretta televisiva e porte questo è indice anche del grave stato di alterazione mentale inquiline
Non è un secondo me non è una strategia processuale non c'è nessuna strategia perché tanto lui ha ammesso di avere fatto quello
Quindi io la interpreterei come anzi un sintomo di ulteriore disagio psichico senza volerlo assolvere lei metterebbe sotto processo la tv per questa cosa la trasmissione
Ma i miei giornalisti fanno il loro mestiere cioè non è che possiamo fustigare i giornalisti quello quella beccato ma che ne sapeva che avrebbe confessato cioè non ci possiamo scatenare
Contro il giornalista che fa il il suo mestiere ci dobbiamo scatenare semmai sul fatto che non è stato preso prima
Che non è stato aiutato chi è arrivato ad uccidere questi sono gli interrogativi che ci dobbiamo porre senta Carbone è stato è stato portato in carcere ci sono stati altri casi che
Giudiziari clamorosi tipo la l'imprenditrice di viareggio
Che è stato ai domiciliari la la donna che avrebbe passa sulla ragazza che avrebbe assassinati due neonati
E allora ci sono libri insomma riduce ai domiciliari ci sono delle soggettività esasperata nell'interpretazione
Delle misure cautelari che non mi vedono assolutamente d'accordo allora da una parte no agli automatismi perché gli automatismi sono molto pericolosi perché ogni caso è diverso dall'altro
Dall'altro la facilità con cui viene data la misura cautelare mi induce ad interrogarmi su come è possibile
Che l'imprenditrice che ha ammazzato volontariamente l'algerino marocchino ecco lì c'era anche un problema
Identificazione della nazionalità del soggetto che doveva essere espulso ma non è stato mai espulso in virtù di questo gioco delle parti lo diceva di estrema razionalità e quel Paese lo rifiutava chiusa
La parentesi ecco lì viceversa lei è stata posta mi pare agli arresti domiciliari
Però ecco in quel caso molto probabilmente c'è stato una lettura estremamente garantista della norma
Su che cosa prevede la norma per l'applicazione attraverso
Grazie grazie come sempre Simonetta Matone della Lega
Grazie Simonetta