Festa Avanti! 2024 - terza e conclusiva giornata

Allora
Però
Allora cominciamo
Io innanzitutto devo esprimere un apprezzamento nei confronti del segretario
E due di tutti i compagni e le hanno dato una mano impegnandosi ad organizzare questa Bella iniziativa
è un'ulteriore dimostrazione del fatto
Che i socialisti
Pensano elaborano progettano
Questo nostro elemento come dire distintivo
Dicevo poco fa denso alcuni compagni si lamentano del fatto
Che
Inizia
Ci diano poco spazio questo è vero
Perché però compagni io penso
Che noi ieri siamo usciti su tutti e tre i TG
E vero però è anche vero noi lo sapete gran parte della sua giornata Salvatore rossa sul telefonino per cui
Perché essi e allora il problema stavo appunto dicendo non è quello di informarci noi io credo che questa iniziativa assolutamente bella interessante
Potrà a essere ancora più profit colà se non riuscire a riusciremo a proiettarla sul territorio
La vera battaglia politica Lisi conduce noi dobbiamo motivare sempre di più illustri compagni e dobbiamo sempre di più visto che ne siamo capaci stabilire un rapporto con l'agente comune con gli elettori
Sapendo che poi loro sono le gambe come dire delle nostre idea
E veniamo
Al punto
Molti inconsapevolmente
In particolare i compagni e amici dalla CGIL
Portano sul bavero dalla giacca un quadratino rosso non so se lo avete
Mai notato
Quel quadratino rosso fu ispirato
Da Ottaviano
Quattro angoli e quattro Turati
Uguali
Che davano la dimensione il senso
Della giustizia
Se ci riflettete
Quello stesso quadratino rosso
E il simbolo dei socialisti europei
E credo che Ottaviano avesse voluto allora
Interpretare
Un sindacalismo riformista
Tradizionalmente dei socialisti
E soprattutto una vocazione europeista
Che fu rappresentata all'interno della CGIL in particolare al compagno Mario Dido tante che Mario puri divenne
La massima espressione nella CGIL nazionale in quella europea
Come dire esprimendo anche ruoli
Di primo il livello
Quindi
Un sindacalismo riformista
Che avvicendavano
Il vecchio sindacalismo così detto rivoluzionario del primo Novecento
Questo per noi è stato l'anno delle celebrazioni
Abbiamo cominciato celebrando il martirio Di Giacomo Matteotti i cento anni dal martirio di Giacomo Matteotti
Fra qualche giorno ricorreranno
Il diciotto di questo mese i quarant'anni dalla scomparsa di Riccardo lombardi
Io ho avuto la fortuna soprattutto per la mia età
Di conoscere Riccardo di aver lavorato
Con lui
E di conoscere affondo
Ottaviano
Ne sono stato amico
Collaboratore insieme entrambi mo'
Nella FIOM
Io diventai segretario della FIOM di Taranto indicato ai compagni socialisti dal Nas dell'Italsider in quegli anni proprio in nello stesso periodo Ottaviano arrivo
Alla FIOM nazionale
E ricordo perfettamente quando fui eletto
Che Ottaviano era seduto a fianco a me al tavolo per la presidenza mi sussurrò in un orecchio ricordati sempre che sei socialista
Ne devi essere fiero e orgoglioso
Perché noi siamo l'anima riformista
Della CGIL
Dicevo che questo è stato l'anno delle celebrazioni Enzo
E c'è un concetto che unisce Giacomo Matteotti a Riccardo lombardi questo concetto
Può rappresentare può essere inteso come una contraddizione dei termini quello che si definisce ossimoro
Entrambi furono espressioni di un riformismo rivoluzionario
L'espressione
Fu di Ifil Martinetti in occasione di un convegno che si tenne proprio sul riformismo
Rivoluzionario
Ancor prima
Giacomo Matteotti aveva interpretato il riformismo come la vera rivoluzione
Partendo dal basso perché la caratteristica di Giacomo Matteotti
Quale fu
Rendere edotta
Una classe agraria i contadini i braccianti
E anche la classe operaia renderla edotta
Del diritto e dell'economia
Perché ovviamente emancipare urla questo liberarlo poteva significare
Esprimere una forza una carica rivoluzionaria di cambiamento
Del paese e su questo già accomunate rotti
Fu intransigente
Così come lo fu Riccardo lombardi
Nell'affrontare e approfondire il tema dell'alternativa
Io ho pubblicato proprio oggi supporre si era subito in prima pagina
Un articolo o meglio l'intervento che Riccardo fece
All'assemblea costituente di socialismo oggi spiegando non soltanto hanno i compagni socialisti
Ma tutti i presenti e quindi più voci presenti
Come si potesse costruire
Un'alternativa che avesse come presupposto le riforme di struttura e quindi il cambiamento vero
Del Paese
E di come fosse necessario
Che questa alternativa non avesse egemonie
Nel senso che tutti potevano partecipare insieme a costruirla così come qualcuno dice su questo siamo assolutamente d'accordo
Stando sui fatti stando sui contenuti più che sui veti
E sulle persone
Tornando ad Ottaviano credo
Ma innanzitutto voglio dire che pur essendo suo amico si diceva una volta fraterno
Non lo condivido Urso alcune delle sue scelte ne abbiamo parlato sempre in maniera anche abbastanza animata
E in particolare
La scelta
Che di fatto pure lo portò a sciogliere il partito socialista
Fu sempre contrario
A questa che interpretati come una sorta mi concessione
Nei confronti
Del PD
E devo dire
Che nemmeno di questo gli sono stati gratis
Enzo giustamente su questo problema
Della giustizia
Si è smarcato con chiarezza
Dicendo quali sono i nostri valori e qual è la nostra idea di una giustizia giusta
Una giustizia giusta e quella che assume fino in fondo il principio costituzionale
Della presunzione di non colpevolezza
E vedete e assolutamente anomalo il fatto
Che Ottaviano abbia
Pagato una malvagità inaudita espressa e consumata
Nei suoi confronti
Perché come al solito
Il fatto
Prescindere o come dire il pregiudizio prescinde dal fatto consumato
Non è stato trovato da uno strano uno straccio di prova nei confronti o un euro di come dire equivoca provenienza
Ciò nonostante
Ottaviano ha pagato questa malvagità
Per un rogito notarile per aver
Interessato la casa
Di sua proprietà che aveva questa al figlio non sua compagna un fatto che in Italia
Come dire hanno conosciuto la maggior parte di noi senza diventarne colpevole colpevoli però questo
Ha portato
Ottaviano a di fatto ad una condanna
Se pur assolto dalle imputazioni maggiori
Ed è assurdo poi lascio la parola Adalberto
Che come me ha vissuto sulla pelle sulla sua pelle ecco perché abbiamo sempre i soliti realizzato con Ottaviano perché
Sia io che lui Alberta abbiamo vissuto questa esperienza sulla nostra pelle sappiamo quali sono i danni che può produrre la malagiustizia
Io
Concludo questa parte del mio intervento dando la parola a Adalberto
Credo che i socialisti abbiano ancora una missione da compiere in questa direzione
E assurdo che certa sinistra
Esprima il garantismo soltanto nei confronti di una casta che ha la libertà di distruggere la vita delle persone
Questi aspettano la sentenza come un fatto risolutore io per distruggere il nemico io non so quanto abbia pensato nei confronti della vicenda ti atterri e di Ottaviano il fatto di essere socialisti nei nostri confronti ha pesato certamente
Avverto
Poi sia il io che lui vi siamo usciti bene perché siamo stati forse più fortunati perché ormai è una questione
Più o perché non serviva eravamo innocui
Nei confronti di Ottaviano è andata diversamente io credo compagni che i socialisti hanno una cultura un rigore morale
Una storia che ci consente di fare nostra queste ora battaglia
E vero non dobbiamo esprimere veti noi non li vogliamo esprimere abbiamo una caratteristica come i socialisti siamo disponibili a confrontarci con tutti
Ma lo vogliamo fare soprattutto sapendo
Che se sono importanti le sentenze qualcuno dice che vanno rispettate va rispettata anche la storia degli uomini per coloro che hanno rappresentato
Aveva
Grazie grazie a tutti grazie
Al compagno di Mara io per questo invito che c'ha rivolto di essere presenti a questa a questo appuntamento che era mai sta diventando un appuntamento
Come dire ricorrente nel corso degli anni ed è giusto
Perché la festa dell'Avanti per noi socialisti ha sempre costituito momento importante di confronto
E sarebbe stato veramente un peccato che questa tradizione fosse andata dispersa per cui io dico anche grazie alle compagne e compagni a Giada
Al compagno Liviano che mantengono alta la bandiera dell'Avanti consentono a questo organo di informazione socialista di continuare ad informare non soltanto il popolo socialista
Ma il Paese
Io voglio subito dire che di Ottaviano Del Turco
Sono stato amico sono stato amico devo dire
Come dire ottenendo da Ottaviano
Un segno di amicizia importante che non dimenticherò
Era il mille novecentonovantanove
Sì mille novecentonovantanove
E c'erano le lezioni su suppletive a Bari era morto era appena morto
E Giuseppe Tatarella il ministro dell'Armonia
E quindi si doveva procedere alle elezioni suppletive per coprire il seggio che Tatarella lasciava lasciava libero
Ed eravamo alla vigilia anche delle elezioni comunali e provinciali di Bari
Nel centro sinistra raggiungemmo l'accordo
Di partecipate a quelle elezioni indicando il sottoscritto come candidato alle suppletive contro il fratello di Tatarella
Al Comune di Bari
Candida ammortizza segretario regionale dell'allora
PDS che era il professor Beppe Vacca
Il famoso artefice delle col Bari Sienna
E in provincia il figlio dell'ex sindaco di Bari dell'avvocato Vernola a sua volta avvocato anche lui candidato alla presidenza della Provincia
La mia elezione la elezione che mi riguardava la dizione leale elezione suppletiva per la Camera anticipava precedeva le due elezioni successive
Per cui io feci una campagna elettorale devo dire molto
Molto intensa sostenuto dall'intero centrosinistra almeno apparentemente
E però quando arrivammo al giorno della chiusura della campagna elettorale
Io chiesi a uno dei leader del centrosinistra a cominciare da un leader dei DS a quello della Margherita all'epoca
E a un nostro compagno socialista di accompagnarmi nella chiusura della campagna elettorale
Si presentò soltanto Ottaviano Del Turco
Per cui la chiusura la facemmo a Bari in Piazza San Ferdinando chi conosce Bari sa che il salotto della città di Bari
E facemmo un comizio molto partecipato
Tant'è vero che le previsioni della vigilia
Erano di una vittoria del sottoscritto che sarebbe stata per la città di Bari per la Puglia un appunto di rilancio
Dei socialisti dei suoi dei socialisti
Purtroppo le cose non andarono così vinse Tatarella fratello
E la cosa più simpatica fu che qualche giorno dopo siccome poi eravamo alla vigilia delle elezioni comunali e delle elezioni provinciali
Dove i candidati erano uno pidiessino e l'altro posso democristiano
Io fui Candy fui convocato in un albergo barese dal gruppo dirigente del PDS
Capeggiato da Beppe Vacca
E Beppe mi disse hai fatto una splendida campagna elettorale
Barriera convinta perché bianche una serie di attestazioni da una parte dell'elettorato moderato barese che mi chiamò prima del voto garantendo mila appoggio
Ma il nostro elettorato cioè l'elettorato postcomunista non ti ha riconosciuto e quindi non ti ha votato
La mia fu una risposta secca e gli dissi guarda Beppe mi dispiace ma a questo punto non so se l'elettorato socialista ti riconosceranno come sindaco e perse
E perse anche lui
E perdemmo la grande occasione perché poi dovemmo aspettare anni prima della ripresa del centro sinistra a Bari in Puglia
Ho fatto questo riferimento per ricordare appunto la generosità
Di Ottaviano ma non solo in quella circostanza qui c'è Gerardo Labellarte che sa benissimo quante volte
I baresi si rivolgevano ad Ottaviano ministro per risolvere i soliti problemi che noi abbiamo dei compagni e tre compagni
Voglio dire che la vicenda giudiziaria di Ottaviano
Si colloca nella scia
Di una stagione che è stata sostanzialmente la stagione
è stata il nostro canto del cigno è stata l'ultima stagione nella quale i socialisti hanno potuto esprimere appieno
La propria forza
E la propria capacità di rappresentanza
Del popolo italiano e dell'elettorato italiano
Seguiva sostanzialmente a distanza di pochi anni la vicenda di Mani pulite
E quindi si sviluppava in continuità di un cambiamento antropologico
Della magistratura della magistratura italiana
Sappiamo tutti che la carta costituzionale
Individua una netta separazione dei poteri
Era riconosce
La magistratura il potere giudiziario come potere indipendente
Dagli altri poteri dello Stato
La verità che la magistratura da potere indipendente si è trasformata in qualcosa di diverso
Si è trasformata in una sorta di potere assoluto
Che ha consentito ai magistrati di assumere nel nostro Paese
Un ruolo assolutamente invasivo e pervasivo
Della società italiana
Rispetto agli altri due Poteri a quello legislativo e da quello esecutivo
Cioè da Mani Pulite in poi i magistrati hanno avuto secondo me contezza del fatto
Che
Avrebbero potuto tranquillamente
Invade il campo altrui è quello hanno fatto
Dopo Mani pulite il Parlamento è stato sostanzialmente in basso da numerosi magistrati alcuni addirittura protagonisti della vicenda di Mani pulite come Gerardo D'Ambrosio
Alta di come
Alberto Maritati
Che è stato protagonista in Puglia della decimazione
Della classe politica dirigente del partito socialista
Non lo possiamo lo possiamo dire senza tema di smentita vendicandosi del fatto
Che i socialisti non l'avevano eletto nelle proprie liste al Parlamento italiano
E quindi Louis sì
Consegno ai comunisti in un famoso in una famosa serata in una casa brindisina
E da quel momento divento il PM più feroce nei confronti dei socialisti pugliesi decimo
Il gruppo dirigente di quegli anni
E poi è bene come dire la medaglietta parlamentare perché da quel momento entrò al Senato e non è uscito più fino all'ultima legislatura insomma
Su questa cosa caro Enzo io credo che noi dobbiamo riprendere con forza la nostra battaglia garantista la storica battaglia del socialismo garantista in questo Paese
E devo dire che personalmente ma credo che sia una valutazione di tutti di tutte le compagne e i compagni
Personalmente sono rimasto molto deluso
Dalle iniziative dell'attuale ministro della giustizia
Al quale nonostante la sua collocazione in un governo conservatore è di destra
Assegnavo come dire un'onestà intellettuale anche sulla scorta delle dichiarazioni che rilasciava
Che ci portava mi portava ci portava a sperare
Che effettivamente si sarebbe posta mano
A quella che
A mio avviso è la riforma delle riforme appunto la riforma della giustizia
Ancor più
Alla luce
Delle vicende
Che hanno trasformato
La stagione di Mani pulite
Nella stagione delle toghe sporche
Le vicende raccontate
Dal la giudice Palamara
Che è del consiglio superiore della magistratura è stato
Presidente vicario
Ci hanno disvelato
I retroscena
Che caratterizzano non soltanto i rapporti tra la magistratura e gli altri poteri dello Stato
Ma i rapporti che caratterizzano
Come dire le vicende interne
Alla corporazione giurisdizionale
E quindi ci sarà il sì sì ci si sarebbe aspettati ci si sarebbe dovuti aspettare da un magistrato garantista quale Nordio è sempre stato
Nella sua attività di procuratore generale di procuratore della Repubblica a Venezia
Che una volta assurto alla funzione di ministro
Sarebbe stato coerente con la sua storia
E con la sua maniera di pensare invece
Ci si è fermati a qualche pannicello caldo
Che ha riguardato
Le intercettazioni o meglio la divulgazione delle intercettazioni Marche ha lasciato immutate
Le spine profonde
Bella
Come dire
Dell'attuale malessere
Che pervade la magistratura di questo Paese vale a dire l'ha mancata separazione delle carriere tra magistrati inquirenti e requirenti
Vale a dire la infame interpretazione delle misure cautelari che ancora sovrintende
Alla maggior parte
Diciamo della fase della fase istruttoria delle indagini e che viene utilizzata come elemento di coercizione asseconda dell'indagato che sia di fronte
E quindi io credo che noi socialisti dobbiamo rifare devo riprendere con ancora maggiore forza quella che è stata la nostra battaglia non la nostra battaglia contro la magistratura
Ma la nostra battaglia
Per una magistratura che fosse ricondotta
Al suo ruolo di indipendenza ma anche al suo ruolo al suo ruolo di equidistanza
Che ha completamente smarrito a partire dalla vicenda di Mani pulite
Essendo però se se dopo ha però un secondo spazio di pochissimi minuti
Ti leggerò un articolo brevissimo di un magistrato della corte d'appello di Bari
Che è veramente emblematico sulla vicenda di Mani pulite grazie
Allora prima di dare la parola a Roberto
Io credo va be'che non dobbiamo commettere sì che non dobbiamo commettere un errore
Quello
Del messaggio di un'eterna infinita battaglia
Della politica contro la magistratura
Vedete io ho seguito attentamente e l'intervento
Della segreteria del Pd alla festa dell'Unità di Reggio Emilia
Lei giustamente ha indicato colleghi cinque priorità
Sulle quali dobbiamo batterci
Trovare una sintesi discutendo
Fra forze politiche
Che hanno un comune obiettivo quello di rappresentare un'alternativa rispetto all'attuale governo e al centrodestra ma che hanno
Diverse identità e diversi
Valori
Il fatto che riunisce l'AIR abbia indicato
Queste cinque priorità
Indicando con il dito minore la partita dei diritti
Mi ha fatto riflettere come senza questo fosse
Un come dire un problema residuale
Anche perché all'interno della sinistra ci sono diverse sensibilità e anche perché lo abbiamo sentito dire l'altra sera l'ascolto su questo palco perché ci sono problemi che sono prioritari rispetto alla arresto fino a quando non voi
Penseremo alla giustizia come un problema di è lite cui inviti della politica commetteremo un errore straordinario che lo stesso errore che commise Berlusconi
Il problema è un problema popolare che riguarda la gente
Come dire la gente più indifesa e più esposta alla malagiustizia perché io ho sempre ragionato in un certo modo e do subito la parola a Roberto
Tutto sommato quando capita hanno voi
Abbiamo relazioni e amicizie
Anche come dire professionalmente adeguate
Che riescono a difenderci
Quando capita la povera gente questa giustizia li calpesta
Ecco perché la persona le persone più semplici hanno paura di questa giustizia ed ecco perché io solo così riesco a giustificare la decisione che ha assunto
Giovanni Toti
Perché poi quando uno
Ci finisce nel mezzo ha soltanto un obiettivo prima nei negli occhi
Grazie Intini
Io farò un intervento da sindacalista
Perché quando decisi
Sulla base delle proposte che mi fu fatto vi furono fatte nel sessantotto di entrare nel sindacato
La mia rivitalizzato poi sostanzialmente solo dentro sorvegliato
Nel sessantotto entrammo assieme Ottaviano nel comitato centrale della FIOM
Io credo che ricordare Ottaviano
Sia un dovere morale
Per noi per continuare a denunciare un clamoroso un caso di mala giustizia
E per continuare a sostenere la lotta alla mala sanità per rendere merita una storia che è stata stravolta dell'ignominia e della pavidità di troppe complicità
L'altra sera
Ieri sera abbiamo ascoltato con molta attenzione il dibattito sulla sanità
Ottaviano è scivolato sulla lotta alla malasanità
Perché dopo quarant'anni
Di onorata carriera sindacale e politica
Che è durato dal sessantotto al due mila otto
Non è credibile che si sia fatto corrompere da un cestino di mele con un po'di denari dentro
E il la costruzione del teorema sul quale Ottaviano è stato imputato e condannato
Una roba che grida vendetta perché non possiamo solo parlare in termini generali
Dovremmo avere il coraggio di andare a guardare gli atti seguire quello che ci ha insegnato Giandomenico Caiazza verificare come nelle situazioni specifiche
Sono stati fatti atti che non sono solo una interpretazione distorta ma sono secondo me una vera e propria ignominia
Perché è uso questa parola
Uso questa parola perché la
Questione della mala sanità in Abruzzo era stata affrontata anche prima che Ottaviano diventasse presidente
E c'era stata una condanna
Sia stato la condanna anche che coinvolgeva
Molti interlocutori della gestione pubblica della regione Abruzzo
E come voi sapete nelle lesioni si cambiano i dirigenti e gli assessori ma i direttori generali rimangono
Rimane gran parte della tecnostruttura questo non vuol dire che c'erano tutti imputati e colpevoli vuol dire che mala sanità probabilmente riesce a penetrare in gangli DiVersi
A determinare situazioni di complicità taciti e situazione che non possono essere risolte con un delibere
E allora
Io vorrei riprendere
Questa mia frequentazione che c'è stata con Ottaviano che è durata molti anni perché voi
Quando io fui trasferito a Roma
La mia frequentazione la casa di Ottaviano era quotidiana
Ma anche quando tornai a Bologna tutte le volte che io andavo romano Davide albergo andava in via Piave dove abito Troiano dove abitava Ottaviano
E questa frequentazione ha consentito di imparare ad amare
Quelle che erano le nostre complicità di compagni del Partito socialista che dentro in CGIL dovevano difendere la loro identità
E questo fatto non è una banalità perché Ottaviano deve essere ricordato soprattutto per la sua capacità di tenere unita la CGIL
Ricorda se tutti i quattro punti di contingenza referendum e in quello che fu una tragedia determinato a dare la quella che fu la l'entrata a gamba tesa del PC gli allora nel dibattito sindacale
E da ringraziare il buon senso di Luciano Lama di Ottaviano Del Turco se siamo ancora in in presenza di un sindacato in in Italia che ha le connotazioni del sindacato popolare e universale
Perché anche se abbiamo tre sindacati
Tutto sommato la esperienza sindacale italiana è una delle migliori che abbiamo in giro per il mondo tenendo conto che in molti Paesi il sindacato è diventato uno strumento di cogestione del potere del situazioni
Che hanno determinato voi le scelte politiche e industriali
E allora io credo che
Si è importante
Sottolineare come e ancora bruciante il trauma di un'accusa infondata è falsa accreditata dalla connivenza affaristica di un potente imprenditore
Quando andai a trovare a Pescara durante il processo sono andato un paio di volte assieme a a Giuliano Cazzola
A portare non solo la nostra solidarietà ma dà anche ad ascoltare gli atti che venivano svolti in quel processo
è veniva fuori abbastanza con la chiarezza
Che
Chi era stato anche un errore
Nell'impostazione che ho Ottaviano aveva dato come presidente di Regione Ottaviano si era portato dietro quarant'anni di storia sindacale e il sindacato non è fatto per fare la guerra per fare gli scioperi il fatto per fare gli accordi edere il bravo sindacalista studiare tutte le situazioni che consentono di ridurre i danni perché
Recuperare decide centinaia di ore di sciopero per un lavoratore vuol dire lavorare gratis per uno due tre quattro cinque anni e allora
La accusa tra virgolette la polemica
Oraria e amichevole che io facevo con Ottaviano era quella di aver considerato questo Angelini un imprenditore e non un delinquente
Perché Angelini è un delinquente è in galera
è in galera adesso
E allora bisogna che siano sempre chiare le situazioni
Ottaviano ormai non c'è più
Ma quegli anni che ha dovuto passare a Collelongo
Nella carcere coatto di casa sua che aveva scelto questo piccolo paese
E in mezzo remota e dall'Abruzzo
Ti voglio sei ore d'arrivarci da Bologna con la macchina abbastanza interessante e quindi una cosa che è stata anche per me complicata andarlo a trovare Collelongo cosa che abbiamo fatto un paio di volte
Ora Ottaviano rimasto per anni in attesa che qualcuno si ricordasse di lui
Ecco io denuncio
Anche qua
La dimenticanza
La dimenticanza che c'è stata
Dal partito democratico che pur lui aveva con contribuito a creare concordo col col fatto che abbiamo avuto dei dissensi quando lui decise
Di
Sciogliere il partito come ultimo segretario
Puntare alla creazione di questa nuova struttura politica in Italia
Io sono di quelli assieme da Marco strada che
Abbiamo voluto a Bologna chiamato The abbia tenuto aperta la bottega e va abbia tenuto aperta la bottega in quattro gatti sapendo che avremmo avuto poi la possibilità di ritrovare la nostre bandiere le nostre possibilità ma per quello che riguardava Ottaviano
Non è possibile che noi diceva che abbiamo con un ricordo generico si tratta di mettere il diritto accusatore nei confronti della malasanità
E dei gli interessi che la governano io mi sono messo a studiare appunto in modo abbastanza
Intenso
La io può
Sostengono italiana della sanità privata
Alla struttura regionale hanno strutture provinciali
Hanno come ha detto anche il sindaco ieri
Ormai percentuali molto consistenti anche in Emilia a maggior ragione in altre regioni in Abruzzo avevano la stragrande maggioranza del governo della sanità
Pubblica privata a mezzo e mezzo
E di avere in quella situazione che Ottaviano tentò una battaglia di
Risanamento chiamiamolo così vi è recuperare quote di
Un fatturato che ormai era completamente in mano ad Angelini e dei suoi concorrenti
Il fatto che la connivenza fra Angelini e l'AIOP sia stato il momento col quale hanno istruito il processo
Ha determinato anche la convergenza con quella che io ho chiamato
Nessuno tutta la responsabilità
Una
Un un una malagiustizia connivente perché come ha spiegato e assai più volte il giudice
Che ha governato tutta la situazione è stato quello che ha suggerito da Angelini di trasformarsi da accusato in accusatore
E è stato questo credo che il passaggio del quale sono venute fuori delle indebite ingerenze
Alla fine i sessanta milioni rubati da Angelini non sono stati trovati
E non li ha presi Ottaviano
E quando l'ultima sentenza ha stabilito che erano rimasti in sua
Peso ottocentocinquanta mila euro
La differenza fra ottocentocinquanta mila ore sessanta milioni clamorosa
E allora Angelini aveva rubato a se stesso e all'azienda alla sua azienda ai suoi azionisti
Per fare un'operazione di rumori
Queste la verità che la giustizia Apruzzese fra l'altro punto
Risolvere e credo che noi dobbiamo mantenere questa memoria non dimenticarsi oramai
Prima di dare la parola ad Alberto per un ulteriore intervento
Ho accennato poco fa sto chiudendo e chiudere rapidamente anche a breve
Ho cenato poco fa proprietà denso
Di questa clamorosa sentenza dalla Cassazione
I qualche ora fa
Che ha riguardato il processo ambiente svenduto il processo sulla condizione ambientale di Taranto e sullo stabilimento ex Ilva
Un fatto che noi avevamo abbondantemente previsto
Perché in osteria vincita da Michele Laforgia Giandomenico Caiazza a Carlo Petrone aveva anche e Claudio Petrone
Sin dall'inizio del processo avevano sollevato una questione di inquinamento ambientale perché quel tipo di processo non poteva essere svolto a Taranto i fatti ci hanno dato ragione con una conseguenza una sentenza che si espresse attraverso diverse centinaia di anni di reclusione
Sto parlando di diverse centinaia
Oggi rende il processo nullo
E nel frattempo per molti dei reati è intervenuta la prescrizione anche queste male malagiustizia
Quando si spara nel mucchio e non si accerta annuo i fatti per come andrebbero accerta
Avevo promesso a Giada che avrei concluso il mio intervento con una proposta che faccio direttamente al segretario nazionale del partito
Questa è la prima volta che si fa una festa dell'Avanti
Senza la presenza di Ugo Intini che come noi sappiamo è scomparso nel febbraio scorso
Che è stato l'animatore
Del nostro giornale oltre che il direttore del nostro giornale per tantissimi anni
La proposta è quella di organizzare in occasione del primo anniversario della sua morte quindi nel febbraio del due mila venticinque
Una speciale festa dell'Avanti
E noi offriamo Bari come sede per organizzarla
Perché Bari porta bene al partito socialista
Nell'ottantuno facemmo facemmo una grande manifestazione con Craxi per il grazie Bari
I centoventicinque anni del partito Giada se lo ricorda
Allora c'era anche Emanuele ne abbiamo festeggiati a Bari in una due giorni che fu molto partecipata da compagne e compagni da ospiti che avendo da tutte le parti d'Europa
E quindi io credo che sia doveroso ricordare Ugo Intini in una in una speciale festa dell'Avanti in occasione della sua morte
E in quella circostanza io credo che dovremmo mettere al centro di quell'iniziativa
La sua opera più grande
L'ultimo libro che lui ha lasciato come testimonianza
Di un secolo di vita pubblica del nostro Paese che si chiama appunto testimoni di un secolo
è lo spaccato
Di una a realtà politica che ha interessato non soltanto esponenti italiani ma anche esponenti internazionali della politica che Ugo ha conosciuto da vicino
Che spesso ha intervistato che ha frequentato è un libro di seicento sei pagine ma se voi lo leggete si legge tutto d'un fiato perché è veramente un capolavoro di sintesi di capacità politica
E anche di dimostrazione di come i socialisti sono stati non solo testimoni ma protagonisti
Del secolo scorso e quindi anche un auspicio che questo nuovo e giovane segretario nazionale del partito possa riportarlo a ai fasti di un tempo quindi Bari via spetta nel prossimo febbraio per festeggiare degnamente ricordare degnamente pure Intini grazie
Grazie
Adalberto Alfredo è Roberto passiamo al prossimo pare fondata sul lavoro invita a salire sul palco Giorgio Del Ciondolo
Marco Lamonica Rossella Pavaglione Andrea Follini e Nenad
Come compagni
Compagni e compagne continuiamo i nostri lavori
E riprendiamo un tema che è stato un po'il fil rouge in tutto in tutta questa festa premesse del di lavoro delle sfaccettature legate al lavoro si è parlato più volte qui a Bologna in questi giorni è oggi lo facciamo partendo proprio da quella qualifica che ne fa l'articolo uno della nostra costituzione nel richiamo che il titolo poi di questo Pan hanno fondata sul lavoro
Però lo sforzo dobbiamo fare capire di quale lavoro stiamo parlando di che trasformazione avuto lavoro nel corso degli ultimi anni e qual è l'attenzione ovviamente ma di questo nostro compito che la politica a nei confronti del lavoro
Ne L'Avanti della Domenica più volte abbiamo ripreso questo tema con interlocutori diversi da accademici a sindacalisti i nostri compagni della della segreteria del partito quindi abbiamo dato voce ha più aspetti ed è quello che faremo anche oggi partendo da alcune da alcune riflessioni
E anche da alcuni dati perché è giusto ricordare anche i numeri della del lavoro in Italia magari approfittando anche di Rosella per un approfondimento sui giovani il mondo del lavoro come si sta trasformando il lavoro
Qual è l'aspetto della precarietà che poi si lega alle dinamiche delle famiglie
Dei nostri giovani che cominciano ad affacciarsi non solo al mondo del lavoro ma alla vita magari anche di coppia no quindi sono sono tanti gli aspetti e proprio cominciando da Rosa la però vorrei con lei e con voi riprendere una un appunto
Una della nota di del presidente Mattarella perché Dio ce lo conservi
Che ha voluto lanciare in occasione dell'altro giorno della tredicesima edizione del tempo delle donne una manifestazione organizzata dal Corriere della Sera a Milano
E scrive così Mattarella il lavoro è motore di crescita sociale ed economica il nostro Paese al pari degli altri non può permettersi di rinunciare all'apporto delle donne che costituisce un fattore indispensabile
Il divario del quasi il venti per cento tra occupazione maschile e femminile
Costituisce un punto critico del sistema ogni sforzo va compiuto per ridurlo sempre più
Il lavoro è anche libertà dignità e riscatto queste le parole del presidente Mattarella e credo che possono calzare bene per l'inizio di questo nostro dibattito Rossana grazie Andrea
Grazie Andrea
In italiana è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Quindi
Il lavoro
Importante
Il governo Meloni si parla di di occupabilità
Di il tasso che l'occupabilità è aumentato
La cosa importante e che la politica
Deve essere condizionata lavora e non il contrario che lavoro deve condizionare la politica questo perché perché è necessario che tutti partecipano attivamente
Al la vita politica economica e sociale del Paese
Io oggi ho voluto portare qui delle testimonianze testimonianze di donne lavoratrici giovani come me
Che all'età di trentaquattro trentacinque trentasei anni mi dicono galleggiano
Manca la felicità e qui voglio leggere queste tre per testimonianze
Federica trentacinque anni sono seduto alla scrivania di una banca per richiedere un prestito
Con l'idea di ristrutturare casa
Ero lì su quella sedia fredda piena di ansie ma con una fiducia nuova quella di riuscire finalmente a intravedere un futuro
Dopo anni di buio totale iniziava a delineare i confini delle strade attorno a me
Il funzionario della banca mi ha lanciato uno sguardo fugace
Probabilmente non ero tra sei milioni di clienti mi ha liquidata in fretta mi dispiace signorina ma il prestito non corre dieci il cento per cento della somma necessaria per la ristrutturazione una parte dovrà mettercela dei
Quella somma non la possiedono ho provato a cercare altre soluzioni ma il tono di sufficienza ha chiuso ogni possibilità di via di dialogo forse perché sono giovane forse perché sono donna
Uscita da quella stanza completamente svuotata mi sono recata nella testa tutto quello che ho costruito per essere lì Onara magistrale o un master biennale
Ho svolto la pratica forense e per è fatto tanti lavori part-time
Ho passato anni a prepararmi per i concorsi e mio ventitré
Ho avuto il mio riscatto dove camminare a testa alta
Eppure riesco solo a mettere un piede davanti all'altro e trascinarmi verso la macchina con le lacrime agli occhi non so come sia successo ma sento che continuano a rubarmi la felicità
Anastasia
Trentaquattro anni
Questo non è un Paese per giovani
Me la sono sentita dire tante volte e purtroppo sono stata testimone e destinatario di tale sentenza
Anni e anni a studiare impegnarmi in ogni modo fare tirocini sul tirocini gratuiti per rincorrere un sogno
Persevera e vedrai che prima o poi si smuove era qualcosa mi dicevo già questo momento però purtroppo per me e forse per tanti giovani come me non è mai arrivato ed alla vigilia René trent'anni sono ripartita da zero ho cambiato città
Ho cambiato Stato nella speranza che la Francia potesse darmi quello che la mia amata Italia non mi ha mai dato
Un lavoro delle piccole sedi stazioni una speranza di poter costruire un futuro nonostante le difficoltà
Sono passati cinque anni da quel giorno della mia partenza se mi guardo indietro mi vengono i brividi una nuova lingua imparare tutto da ricominciare
Eppure in cinque anni questa terra straniera riuscita darmi la cosa più importante di tutte
Oltre al lavoro che è finalmente arrivato la certezza che esiste una meritocrazia
Da qualche parte oltre i nostri confini che l'impegno spesso premia davvero con risultati anche inattesi che un futuro quello che non vedevo più esiste davvero
Sabrina trentasei anni
Sono una trentacinquenne medico veterinario alla spalle una Lauria una seconda specializzazione quasi gli aggiornamenti scuola gli ecografia veterinaria tutti i costi molto farsi molto costosi
Sono una partita IVA per anni sono stata una finta partita IVA giorni e orari di lavoro stabiliti dal proprietario della clinica veterinaria
I primi mesi passa l'aria avevo rimborso spese di cinquecento euro al mese lavorando su turni di dodici ore diurni e notturni
Dopo quattro anni di lavoro sonora arrivata a dieci euro lordi Lura
Se mi soffermo a riflettere mi pongo sembra una domanda ho fatto bene ad andare all'università
Mi chiedo questo perché l'università è una spesa per la famiglia affitto rate universitarie libri abbonamenti di autobus
I genitori investono soldi sui figli ma poi dopo tanti anni di studi i vetero con uno stipendio che non gli permette di vivere bene di realizzare la propria vita
E chi vuole
Studiare malafemmina non posso astenermi economicamente
Deve studiare più strutture pubbliche non posti letto per studenti affitti più bassi gli appartamenti privati meno tasse universitarie
Pochi mesi fa io e il mio fidanzato anche lui medico veterinario ci siamo tuffati in una nuova avventura un nostro ambulatorio
Siamo sgomitano per cercare crearci un futuro una famiglia a trentacinque anni anche se professionisti ancora si galleggia
Ecco compagni queste sono le testimonianze di tre giovani donne
Che ha trentacinque trentasei anni ancora non riescono a formare una famiglia
Ed è questo la vita reale non gli indici indici Istat no lamenta che occupazione e quello che è che sentiamo i salotti televisivi e necessario l'intervento per le donne per i giovani che
A trenta sessantasette anni si sentono ancora avviliti
Grazie grazie al
A rosa data Paglione la segreteria del partito per queste testimonianze che c'hai portato che fotografano una situazione che non ha regionalismo nel senso che è è un dato che possiamo leggere da osta a Pantelleria
Ed è il tema sul quale ovviamente noi anche da turista politico dobbiamo dobbiamo concentrarci allora Yoo ho promesso dei dati uno degli esempi che faceva che ha riportato Rosella è proprio della ricerca da parte dei ragazzi di trovare una maggiore stabilità e un futuro fuori dei confini nazionali
C'è un un report che è stato pubblicato dal Consiglio nazionale dei giovani e dall'Agenzia italiana per la gioventù lo scorso aprile ne abbiamo dato conto anche i in questo caso nella nella manterrà la domenica
Il reporter Giovani due mila ventiquattro bilancio di una generazione e fai tanti dati ce n'è uno che mi ha ha raccolto particolarmente negli ultimi dieci anni rispetto ai dieci anni precedenti i ragazzi che hanno cercato all'estero un un viluppo una una opportunità sono aumentati del duecentottantuno per cento
è un dato impressionante di incapacità della politica nel nostro nel nostro Paese di dare una un futuro vero ai ragazzi
E c'è un un punto su questo voglio coinvolgerà Marco Lamonica
Per Sacchetti
Ma anche campano e quindi come l'Osservatorio particolareggiato nel nel suo tour nel nostro Paese
E c'è un dato sempre in questo rapporto ultimo che odio che abbiamo indicato
Che nel due mila ventitré in Italia il tasso di occupazione giovanile quindi giovani che hanno trovato lavoro
Nel Renzo di età fra i quindici e i trentaquattro anni
Ha raggiunto il quarantacinque per cento che potrebbe essere un dato positivo però tenete conto che sono lì occupazione non di disoccupazione
Al sud questo dato del trentatré e uno per cento
Contro il quarantasette tre del centro Italia delle regioni centri tra il cinquantatré virgola quattro per cento del nord Italia
E questo dato si sposa con il dato demografico che sempre il rapporto rappresenta dove richiama il fatto che il Nord negli ultimi vent'anni ha visto diminuire i giovani sempre con quella fascia d'età che vi dicevo prima del sedici virgola nove per cento una regioni del centro del diciotto virgola nove
E all'assurdo una riduzione dei giovani quindi un dato che può sembrare stranissimo che di solito no storicamente il sud a una natalità più alta invece la diminuzione del ventisette virgola tre per cento
Ma soprattutto te ne vai già questo fatta è la questione vera vogliamo commentare insieme Marco questi dati
Buongiorno
Buongiorno a compagne e compagni sì purtroppo la fotografia dei dati è questa
Brutale anzi i brutali stima e e questi sono dati report dell'INPS di garantisco che invece garantisco che invece nella realtà e molto molto peggio perché non tiene conto questi dati non tengono conto del lavoro de lavoro nero
Il il sud è una grande sfida è una grande sfida per il lavoro e il lavoro e l'assetto secondo me dove più noi possiamo misurare la sfida riformista perché dico questo
Dico questo perché quando il governo Meloni ha deciso di abolire il reddito di cittadinanza ha stanziato uno punto cinque miliardi per cercare di incrociare domanda e offerta attraverso il sistema della formazione sapete quanti soldi sono stati spesi finora dati del primo luglio aggiornati al trenta giugno di questi uno punto cinque miliardi cento milioni
Un quindicesimo ecco allora
Quando si contrastano provvedimenti di legge che sono costruiti male e il reddito di cittadinanza era costruito molto male un grandissimo provvedimento costruito molto male
Che cosa è successo è successo che questo provvedimento che è un provvedimento che andava incontro alla povera gente
Essendo stato gestito malissimo
E caduto in basso nella comunicazione diciamo nel marketing elettorale politico
E adesso l'abbiamo eliminato eliminato come in questo modo spendendo un quindicesimo di quello che avremmo dovuto spendere per il solo a sette della formazione che come dire fondamentale per cercare di incrociare domande offerta di lavoro
E sostanzialmente se ci ragionate bene e anche quello che è successo
In una in maniera molto più lenta con lo Statuto perché non c'era non c'è la comunicazione di oggi con la legge trecento del settanta
Lo statuto dei diritti lavoratori che a una legge che come dire forse e e e la punta più alta del socialismo riformista in Italia
Non so quanti di voi sanno credo in tanti quando il legislatore ha concepito questa legge mica l'ha concepita per far reintegrare dal magistrato il cassiere che rubava nel supermercato assolutamente no
Innanzitutto questo ed è stata concepita non la verdissima scuola giuslavorista tutta socialista la scuola del professore Federico Mancini
Al quale va partecipato già con Brodolini che non ha neanche potuto vedere l'approvazione della legge vi ricordo che i comunisti ovviamente questa legge non la votarono perché si astennero perché volevano sempre di più
E ovviamente in quella scuola lo dobbiamo citare per forza c'era Gino Giugni
E c'era un giovanissimo un giovanissimo Marco Biagi che dobbiamo ricordare in ogni occasione
Dove possiamo che cosa è successo in quella legge siccome e l'intenzione ci sarà era volta soltanto a reintegrare la condotta antisindacale
La discriminazione razziale la discriminazione per sesso per età ed era giustissimo
La magistratura attraverso sentenze interpretative che in realtà sono sentenze manipolati vive ha cambiato l'ordine della legge e per vent'anni trent'anni questa legge caduta così tanto in basso perché perché il padrone del suo mercato ha visto più volte reintegrare il cassiere che lo rubava ed è normale che una legge perfetta
Cade nell'immaginario collettivo non c'è più quell'idem sentire quello che è successo radio di cittadinanza
E oggi
Che come dire abbiamo tolto lo Statuto dei lavoratori abbiamo cambiato modificato lo Statuto dei lavoratori perché l'abbiamo dovuto fare però per questo motivo però per questo motivo ecco e per questo che in realtà la sfida riformista si misura sul lavoro
E si misura su questo assetti in particolare prima il compagno Venturini
Il compagno due dall'ultimo dato proprio sul sull'housing sulla Singh è studente Isca
Questo dato de dell'occupabilità per i giovani e terribile ma come si fa a trovare lavoro se non consentiamo ai giovani di formarsi lo diceva Pertini distruzione e il potere che ne diamo in mano ai giovani
Ecco secondo un rapporto dell'Eurostat i bambini che oggi frequentano le scuole primarie
Per il cinquanta per cento di loro faranno un lavoro che non esiste
Faranno un lavoro che oggi mentre ne parliamo non esiste se noi non diamo la formazione se non consentiamo a questi ragazzi riformarsi
Come potrebbero loro interpretare la sfida digitale vola potranno interpretare ed ecco perché il governo me l'unica cosa ha fatto per andare incontro agli studenti ho quasi concluso prenda incontra gli studenti
Ha eliminato tredici miliardi del Pnr R. in questi tredici miliardi c'erano novecento milioni per l'housing studentesca
E noi sappiamo che il tre per cento il tre per cento degli studenti italiani a una possibilità di alloggio e lo prende soltanto lo zero nove
E lo prende soltanto scusate lo richiede il tre per cento perché tanto sanno che inutile e lo prende soltanto lo zero nove
Ecco che cosa vi voglio dire voglio ritornare diciamo all'ambito per concludere
Che ne so già di Ungaro troppo all'anno alla metafora che facevano i far far analizziamo il dato oggi e poi facciamo anche un po'di storia ma poi in un secondo giro veloce facciamo il futuro e le le proposto le scelte
Perché dico che l'asset del lavoro e e la tematica sulla quale più si misura la sfida riformista
Ne abbiamo visto in Italia abbiamo visto due sinistre
Non ci prendiamo in giro non scherziamo c'è una sinistra che oggi
Affronta la sfida per la digitalizzazione e c'è una sinistra oggi
Che vuole riportare l'articolo diciotto
Questa è la sfida che noi affrontiamo ed è per questo che sono d'accordo con il nostro segretario quando dice guardate la fotografia del campo largo del centrosinistra
Non è certo quella della festa di Abs ma è quella della consegna delle firme del referendum perché là c'era tutta la sinistra sia la parte più rivoluzionaria come diciamo un tempo sia la parte più riformista concludo compagna Venturini prima citava il
La produzione della della c'è lei in alla festa dell'Unità
Io voglio citare invece il voglia rendere di questa metafora il confronto l'ultimo confronto Trump Kamala Harris
E là ci sono le due sinistre
C'è una sinistra che protesta che parla solo male degli avversari che non fa proposte o c'è un'altra sinistra la nostra quella che interpretava Kamala Harris la sinistra che da ai suoi lettori ai cittadini al popolo un progetto e questa è la sfida riforme
Grazie grazie a Marco
Dovremmo avere chiedo alla regia in collegamento da Roma Andrea Silvestrini del segretario del se
Di di Roma la città di Roma
Ci siamo allora Servillo colleghiamo ci ci sei Andrea
Ci sono usati sì sì perfetto perfetto grazie benvenuto anche apre con questo collegamento
Grazie Andrea ora a livello dal tuo Osservatorio di una grande città come come romane
Quale sentimento ti senti di trasferirci dispetto alla grande problema che incontrano i giovani avvicinandosi al mondo del lavoro
Allora innanzitutto una buongiorno a tutte tutti un saluto naturalmente al segretario nazionale due padroni Licata già Elio Albano Spano direttrice davanti Pacioli direttore davanti all aguzza l'uno naturalmente
A alle relatrice relatori ed i compagni coccodrilli presenti io mi scuso anche per non essere lì presente
Ma ho avuto un problema di natura familiare ieri sera questa notte e sono dovuto rimanere a Roma
Eravamo questo è un panel molto interessante perché il segretario nazionale sta virus ci siamo scritti quanto io sia sensibile a questa tematica per varie ragioni
E da Roma l'osservatorio sicuramente in questo momento drammatico
Rossella
Affatto con quel lettere testimonianze un quadro spietato ma vero di quella che è la situazione oggi
Che esiste tra il trenta e ai quarantenni
Ed è la questione del lavoro la questione irrisolta del nostro tempo
Che riguarda in mente Fognini che riguarda i trentenni no ahimè AN ai neri riguarda soprattutto anche in questo momento i cinquantenni e nella situazione forse più perché a vent'anni può stare anche due anni senza lavoro
Puoi andare in giro per il mondo a cercare però puoi trovare una soluzione a cinquant'anni magari quando è una famiglia da mandare avanti non puoi stare una settimana senza lavoro su quest'anno dovremmo riflettere dovremmo riflettere molto perché poi certe battaglie l'hanno anche il senso alla nostra militanza alla nostra appartenenza alla nostra scelta politica che associa al prevista io lo ripeto sempre e
In quindi io penso che esistono nuovo due gli sguardi uno succhi lavoro non c'era e poi magari nel secondo giro cinque fermiamo parlare delle proposte e secondo anche su il lavoro purtroppo c'è la perché
Oggi si lavora tutto il giorno e si guadagnano due europee con quattro euro l'ora quindi dicevo che sono fortunato ad avere un lavoro ma sono sfortunato perché o questo lavoro non posso vivere non posso avere il diritto alla libertà
Allora al diritto alla felicità di cui parla o prima s'il diritto quindi alla vittima
E poi c'è magari un altro problema che riguarda oggi gran parte delle lavoratrici e dei lavoratori che a quello della sicurezza sul lavoro io in ultima segreteria nel indo
A in direzione ha fatto nomi e cognomi di tante tanti lavoratrici e lavoratori capoverso probabilità né solo nell'ultima settimana sono cinque sei sette i lavoratori che muoiono ogni giorno sui posti di lavoro
Penso che un grande partito socialista o che vuole ritornare tale si deve porre il problema egli debba iniziare a fare qualcosa di concreto io sono tra quelli mi dispiace io la penso diversamente da quanto ho detto ma più d'una volta quelli e hanno firmato convintamente i quattro referendum della CGIL perché alle parole servono insomma i e e i quattro quesiti della CGIL erano anche quattro quesiti che noi DS e io avevamo discusso in varie conferenze programmatiche
Esso è uguale e su quei quattro punti ci siamo sempre trovati non ricordo ma non capisco inspiegabilmente per quale motivo i lavori alla FIGC all'Avana provare
E quindi non facciamo una battaglia con la sinistra accanto al sindacato per portarli avanti perché sono quattro grandi fonti vicine no
Civiltà del lavoro
A me non ti sento più
A suo avviso supersonico Bobo Appia sono esteri
No no no perciò secondo Angelo qual è il percorso per fare ottimo ottimo ottimo grazie scusa ma nessuno non ti vedo perché il il lo schermo è girato premier mi hanno fermato mi ero fermato per quello
Giorgio ti chiede invece facciamo un excursus non ho sono stati citati
Grandi giuslavoristi del passato che appartenevano al nostro partito che hanno dato un'impostazione importante del mondo del lavoro nella tradizione socialista ma guardando davvero avanti
E per alcuni aspetti allora anche come dire in maniera quasi rivoluzionaria
C'è bisogno ancora di come dire tornare su quei temi perché erano di allora ma sembrano attualissimi se le vediamo oggi concordi con questo
Sì
Buongiorno a tutti allora il tema è fondata sul lavoro un tema importante perché effettivamente i costituenti hanno fondato sul lavoro la nostra Costituzione agli articoli quattro trentacinque trentasei trentasette per esempio
Inquadrano come dovrebbe essere la situazione ottimale del cittadino rispetto al lavoro
Allora questa cosa è stata fatta circa ottant'anni fa
E il mondo profondamente cambiato però i diritti ai bisogni delle persone no
Cioè cioè si parte dal bisogno primario di avere un lavoro per avere una condizione di vita di felicità che i giovani oggi non hanno
E anche la mancata e la più scarsa partecipazione alla vita politica dei giovani non è una questione relativa a una noncuranza
Dei ventenni dei trentenni di chi comunque si affaccia con la vita ma è anche un problema di sostenibilità e di costi cioè per partecipare alla vita pubblica da qualsiasi parte la Silla si guarda diciamo dobbiamo mettere del nostro
E i salari di oggi la precarietà di oggi non consente la partecipazione e questo è un problema che da socialisti del dovremmo porre con forza
Perché tutto il dibattito sui partiti che non ci sono più eccetera eccetera
è dovuto da una ragione odierna contingenti della difficoltà economica che le famiglie soprattutto le famiglie dei giovani sì
Che se dietro non hanno i i genitori hanno una grande difficoltà a farsi dalle testimonianze qui dette della casa e quindi come funzione il credito che si è fortemente ingrassato in questi anni e che nessuno tassa in Italia per esempio il governo Meloni i socialisti su questa questione della tassazione e ha fatto bene Enzo nell'intervista a dirla alla stazione dei gli utili extra profitti delle banche visto che non si è spazzato gli extraprofitti sui gas diciamo e c'è un'arretratezza politica e qui Henry nostro riformismo è questo un tema che dovremmo che dovremo mettere al numero uno allora
La Costituzione tutte le tutelerebbe
Il diritto al lavoro e il diritto al lavoro in termini paritari della donna che come è stato detto su questo palco invece purtroppo guadagna mediamente la metà meno di un salary degli uomini che trovo una cosa di in Auditel in un paese avanzato come il nostro ci ha come l'Italia
L'altro dato politico
Sul lavoro in questi ottant'anni e soprattutto negli anni trenta l'Italia è andata fortemente indietro non indietro fortemente indietro sui diritti via della Costituzione era fondate alcuni articoli si poneva il problema
Che oggi ha un altro nome dello sfruttamento
Cioè di evitare che il cittadino lavoratore fosse sfruttato versata dall'allora se il il DP dialogo dibattito politico era padroni operai no oggi lo sfruttamento di allora è la precarietà
Cioè quindi oggi c'è la precarietà
Cioè il vero dramma di oggi è questo e quindi parte socialista deve parlare di questa cosa perché su questo aggreghiamo l'attenzione dei cittadini
Su tutte le cose no e compagni non possiamo fare dibattiti da salotto tra partiti
Tra tra le élite come diceva ieri Bonaccini non siamo l'élite io oggi socialisti non sono le élite della politica
Chiaro e quindi noi dobbiamo essere dirompente rispetto a questa questione e dire le cose come sono come sono a farsi da questo governo
Ma come sono anche le regioni governate da noi dove la formazione che è un altro dato centrali chiudo per passare da un lavoro all'altro perché oggi in un'altra società bisogna passare da un lavoro all'altro cioè io ho avuto la fortuna di fare tra i lavori nella mia vita
Mio babbo che era un contadino ha fatto un lavoro nella sua vita i giovani di oggi faranno dieci quindici lavori nella loro vita professionale quarantennale o cinquantennale per arrivare a una pensione
Del del domani allora Recuperi rispetta questa cosa io penso che noi dovremo essere chiarissimi e la dovremmo sostenere con forza la battaglia contro la precarietà
Ottimo grazie a Giorgio c'era giunta intanto il professor Nino Galloni docente universitario ma già direttore generale anche del ministero del lavoro
Negli anni novanta di fatto dal novantadue mila due mila due approfitto subito la per chiederle un il commento su un dato
Perché ha forniamo listato nell'arco del degli aprile riguarda l'occupazione
Leggere
Dato come aumento l'occupazione dello zero quattro per cento rispetto al mese precedente quindi rispetto al mese di marzo con un aumento quindi di ottantaquattro mila unità che hanno trovato nuovo lavoro
E nel trimestre febbraio aprile ventiquattro rispetto al trimestre precedente quindi dal novembre domina e ventitré gennaio ventiquattro un aumento zero dello zero sei per cento con centotrentasei mila occupati in più
Ma quello che ci domandiamo anche rispetto a al all'intervento che la la preceduta qualche momento farla in non c'era ma glielo riassumo cioè sono state portate delle testimonianze da parte di di giovani anche come dire Giorgio Gori con qualche anno in più
Di situazioni non facili rispetto all'occupazione anzi dettate da grande precarietà
Questo aumento che viene fornito dall'Istat come dato è un aumento di un lavoro come siamo abituati ai nostri tempi di pensarlo o è un lavoro che in realtà incide in quei numeri ma non da uno sbocco un domani
Allora
Il dato più importante è quello annuale che parla di oltre trecento mila occupati in più
Ai miei tempi quindi quando ho cominciato a a lavorare prima al ministero del Bilancio poi dopo sono passata al ministero il lavoro come direttore generale ma eravamo già negli anni Novanta però alla fine degli anni settanta inizio degli anni ottanta per registrare io un aumento dell'occupazione che fosse significativo bisognava che il Pd crescesse almeno del due e mezzo per cento
Quindi com'è che adesso il PIL non cresce e l'occupazione aumenta
Nessuno si preoccupa nessuno denuncia nessuno fa presente che la produttività del lavoro ossa crollando
Conseguentemente a prescindere dal fatto che il contratto sia precario iper precario a o u Costabile
E a tempo indeterminato eccetera eccetera è chiaro che da dove verrebbe questa
Possibile teoricamente possibile
Aumento de delle retribuzioni ottenuta rispetto alla stessa inflazione
E quindi è è tutto una macro economia che non funziona più non è solo un problema come diceva giustamente qualcosa ho captato mentre stavo andando a Boario
Della della precarizzazione perché poi voglio sottolineare qui a Bologna le battaglie che io negli anni novanta un fatto
Anche litigando con i sindacati anche un po'ultimi anni ottanta perché dico sì introduciamo la sta flessibilizzazione
Le le imprese industriali hanno bisogno di maggiore flessibilizzazione perché il lavoro è cambiato bla bla bla
Ma scambiamo la col salario cioè mi servi flessibilizza Totti faccio lavorare domenica ti faccio lavorare di notte ti faccio lavorare quando mi pare arriveremo a questo ok però mi paghi di più in modo di creare una convenienza per le imprese voi a stabilizzare mi invece cosa hanno fatto i sindacati hanno voluto fare lo scambio fra
Flessibilizzazione e occupazione e questo che ha creato la precarizzazione cioè dire la flessibilizzazione è diventato un obiettivo in generale questo l'ha voluto la Confindustria chiaramente ma è stato un errore rispetto al quale non è stata compiuta una resistenza adeguata perché mi ricordo che io facevo questa battaglia però poi i ministri qualcuno capirà qualcuno capiva coi sindacati ci litigavo con la Confindustria non ci andavo d'accordo il risultato finale è stato che tutta la crescita occupazionale che si è ottenuta nei
Nei tempi recenti è stata precaria ma oltre all'incremento che è stato quello dei precari
Il problema è proprio che è cambiata la filosofia del lavoro
E e proprio sia stravolta ma alla fine ne è venuto un danno anche per le imprese
Perché alla fine dovendo introdurre delle tecnologie più avanzate e anche costoso e le poi le devono affidare a delle persone che per remunerare le di meno perché è chiaro che la consapevolezza la coscienza dell'imprenditore non può spingersi fino al punto di capire
Che Olivetti analmente parlando se pagasse di più i collaboratori avrebbe un profitto maggiore
Nel tempo successivo avrebbe una riduzione del profitto corrente come ci insegnava il buon Carlo Marx ma avrebbe avuto alcun aumento del profitto in avanti
E avremo guadagnato in termini di innovazione di competitività eccetera eccetera tutto ciò non è avvenuto avvenuto e quindi si pone il problema anche di come e dove far crescere l'occupazione
Se posso dilungarmi due minuti insieme su due aspetti cruciali il primo
E che stiamo abbandonando il la diciamo il Moloch della globalizzazione quindi tutto il discorso della rilocalizzazione dell'economia
Hanno italiani ci dà dei vantaggi in comparti che non si pensava potessero vedere una crescita occupazionale come l'agricoltura cioè non ci dimentichiamo che negli ultimi anni i giovani e a differenza di quelli della mia generazione scappavano dall'agricoltura sono tornati alla terra
E siamo diventati leader mondiali biologico biodinamico e abbiamo risparmiato stiamo risparmiando quaranta miliardi di importazioni per la prima volta l'Italia e autonoma dal punto di vista alimentare
Per il per fare un esempio quindi il discorso riguarda anche il Sud poi avevo capito che si va a parlare anche di autonomia differenziata quindi lascia la sessualità nel successivo la seconda cosa per la per il discorso del lavoro
E che mentre è vero che cela robotizzati ora illustra quattro punto zero tutte 'ste cose qui che ridurranno drasticamente l'occupazione nel comparto manifatturiero
Invece noi dobbiamo guardare alle necessità di crescita
Del dei servizi di cura delle persone e dell'ambiente e del patrimonio esistente che stia sarà con i i servizi materiali beni immateriali il punto di crescita anche del PdL nel futuro
Ottimo grazie grazie a Nino Galloni tornerei ha il collegamento con Andrea Silvestrini se Andrea mi senti perché giusto sì o no
Ci sei
Sì ci sono acqua perfetto perché vorrei come dire affrontare nella decina di minuti che ci mancano per la chiusura di questo Pannella la questura delle proposte rotto le né accennavi
Poi nel tour al fine nel corso il tuo intervento ecco vorremmo vorremmo che la tua la tua prospettiva
L'ora io credo che non detto più volte la nostra sfida non parlo in Sila riformi
Sta equità verso ricontrattare il guanto decreto Marco verso la nuvola riformista se no
Sì e acqua cambia o al secolo scorso fortunatamente specie io penso riserva sfila socialista è la nostra sfida socialista
Deve deve occuparsi di tre grandi questioni globali la pace l'ambiente il lavoro
Per quanto riguarda il lavoro
Cinque sei sono le cose che possiamo possiamo proporre che possiamo fare Diego Biabiany dovere ed eliminare innanzitutto la revisione del gioco presente una cosa sulla quale ossia dobbiamo intervenire bene bene ci siamo il salario minimo che Rimbamband abbiamo fatto abbiamo fatto la proposta siamo stati tra i firmatari portiamo avanti questa grande Paglieri simili a e poi riproporre quello che abbiamo ho detto più volte nelle nostre conferenze programmatiche
La riduzione di orario a parità di salario io penso che questa proposta urbana convintamente portata avanti dal DS in avevamo parlare eravamo intimo anzi raccordo quindi perché non riprenderne perché non iniziare a fare una battaglia su questa questione poi naturalmente la incentivare le imprese ad assumere
è è fondamentale necessario è un'altra cosa che dobbiamo fare da chi si apre una partita Iva perché sono lavoratrici e lavoratori anche loro
E è inconcepibile inammissibile che io a vent'anni venticinque anni a trenta anni ad una partita di immettevo penale una partita IVA pagare l'anticipo delle tasse cioè io già faccio fatica a trovare i soldi per aprire la partita Iva
Non ho lavorato quindi non ha fatturato ma lo Stato richiederà anticipo delle darsene l'alluce Sivo ma su questa cosa
I giornalisti possono dire basta
Perché è una cosa assurda questa allora iniziamo dalle piccole cose iniziamo anche da cose più importanti però iniziamo ad occuparci della questione del lavoro piena fondamentale
Grazie grazie davvero violente sì sì sì sì è assoluta non sono stato sono stato un brevissimo che darebbero altre cose da dire ma al dito dieci minuti ed ho anche
Il tempo a Liscate rientrerebbe lire discrimen grazie però mi sembra che sia stato molto molto preciso anche nel nel tuo intervento infatti questo sarà poi motivo anche di parlarle poi con con Giorgio e con gli altri con gli altri ospiti qui al panel però Rossella
Se sei la più giovane qui allora chiedo davvero a te i giovani che lavoro cercano cioè nell'immaginario dei dei ragazzi cosa c'è
Eccomi io sono docente no lavoro delle scuole superiori
Molte volte ragazzini dicono proprio perché devo andare a studiare
Che studia a fare
Se poi dopo in realtà non ho lavoro la certezza del lavoro quello che loro cercano è la certezza del lavoro
E bisognerebbe cominciare già dalle scuole dei docenti ci troviamo ad esempio con l'alternanza scuola lavoro con i tirocini però in realtà quanti di quei giovani
Vengono immessi nel lavoro sorse un solo un carico per le docenti in realtà quindi rapporto con gli enti la formazione parere alta l'alternanza scuola-lavoro come in Germania Franza funziona davvero
E quindi da qui che bisogna partire la certezza e la sicurezza del lavoro
Poi abbiamo questa insomma come diceva il il professore no questo nuovo lavoro influenze nere
La l'intelligenza artificiale quindi intervenire normativamente su questi aspetti anche perché i giovani ora quando pensano a lavoro io parlo tanto male dei giovani dei ragazzi delle scuole superiori pensano a questo
Sì a queste si ha la certezza di un lavoro ben pagato ben retribuito e bisognerebbe partire proprio da lì data l'adolescenza
Ottimo grazie Marco accennava Andrea poc'anzi no a proposte
Su cui lo chiede di il partito sono sì si impegni anche la oltre alla questione salario minimo anche la riduzione orali a parità di salario che Aprea esperienza che in Europa ad esempio ci stanno già attuando nove Germania
Forse come fra i primi insomma sia sia attuato questo tipo di organizzazione del lavoro dando più spazio alla vita privata del lavoratore e anche con risultati rispetto la produttività interessanti
è utopia parlarle nel nel nostro Paese o sono maturi i tempi
No no
No non è assolutamente un utopia anche questa attiene a quella che prima avevamo chiamato la sfida riformista quella della riduzione dell'orario di lavoro è sicuramente una sfida una sfida riformista guardate la sfida riformista c'era cento anni fa ci sarà oggi ci sarà fra altri cento anni perché attiene all'essere umano
Abbia avuto degli esempi in Francia ai tempi di Jospin
Questa riduzione di lavoro non ebbe non ebbe una grande fortuna oggi però grazie all'implementazione del telelavoro sembra che invece sembra che invece la riduzione d'orario di lavoro soprattutto per gli esempi dei rischi sia di nuovo prendendo piede
Sicuramente come dire
Da lì lo stesso stipendio un lavoratore
Regalandogli delle ore di lavoro possono essere spesi personalmente o con la propria famiglia è ovviamente un'utilità che noi diamo al lavoratore e noi siamo qui come dire
Coi c'era il nostro maestro Ninive portare avanti che nell'indietro siamo lavoratori in questo momento è un soggetto più debole e possiamo dargli un'utilità ne dobbiamo lottare per questa utilità
Però in realtà dobbiamo stare attenti perché proprio sull'assetto lavoro la sfida riformista si muove su un crinale su un crinale molto molto scivoloso molto vicino molto pericoloso perché attiene sempre a una contesa e la contesa è tra la protezione e l'opportunità dove è il giusto mezzo
Noi dopo dobbiamo garantire un nucleo di protezione fondamentale al lavoratore ma la vera sfida riformista attenzione la vera sfida riformista e dare opportunità
Perché il discorso di Kamala Harris è stato vincente perché ha ha ha proposto un Progetto
Un progetto che l'essere umano una persona un cittadino può utilizzare ed è come utilizza quel progetto il cittadino e non possiamo promettere un lavoro dobbiamo promettere però e lavorare per un'opportunità ho concluso
Provate provate a uscire da qua
Provate ad andare in una piazza e provate a chiedere ha un ultimo come diceva Nenni e cioè a un ragazzo che non ha lavoro e provate a chiedere a quel ragazzo se vuole una protezione o se voleva opportunità
Grazie grazie Marco Giorgio sempre tornando alle proposte che ha avanzava Andrea perché mi sembra che sono un esempio di concretezza no dice il partito si impegni di a più voci
A questi temi perché sono di fatto fondamentali reale alla base dell'organizzazione della vita di ciascuno per il lavoro come dice la nostra Costituzione è fondamentale
E queste sono proposte che dovremmo riprendere come partito quindi dalla dalla segreteria a cui tu appartieni a arriva anche da questo questo momento di confronto arrivano questi segnali dobbiamo tradurli
Certa dibattiti come questi devono servire poi per sviluppare un'azione politica perché se no Cheney ci si autocelebra no è no e non serve non c'è nel Paese non serve a nessuno
Allora io credo che per il lavoro sottoscrivendo ciò che è stato detto l'intervento il Silvestrini di tutti compagni più presenti beh io penso che per garantire il lavoro o i lavori
In futuro in una società così che dinamicamente velocemente cambia due sono le questioni che lo stato e quindi vi partiti avrebbero spingere garantire la formazione e quindi si capisce che in Italia non siamo in grado di garantirla da quello che ha detto prima Marco
Un miliardo cinque disponibili cento mila euro
Il centro spie spesi certe mie spie simili un quindicesimo e lì c'è già il primo Gatta no
Cioè se avessimo speso tutti tutto avremmo formato tanti cittadini che avrebbero trovato le loro perché dall'altra parte ci sono delle imprese che non trovano lavoratori qualificati
E non è che il lavoro può essere dato nella logica del che aveva i Cinquestelle terreni cittadinanza dell'assistenzialismo
Cioè l'assistenzialismo non va fatto le risorse pubbliche per l'assistenzialismo non deve essere usati devono essere usate per aiutare il cittadino a trovarsi un'occupazione e a cambiare la sua professionalità
Queste socialisti secondo me devono dire con forza quindi la formazione che oggi è professionalmente che pubblica principalmente ma sul piano della qualità professionale
Fortemente inadeguata perché lo dice quei dati quindi su questo lo dovremo spingere avere una formazione
E a guardare se questa formazione pubblica non funziona a vedere come si fa funzionare la la formazione per i cittadini perché questo è l'interesse di un partito riformista far funzionare una cosa per i cittadini
Poi lavori sono tutti i dipendenti no
Ah no volevo dire un'altra cosa
Le aziende chiedono professionalità che non ci sono
E quindi si potrebbero acquisire attraverso formazione ma con la robotizzati zione e l'intelligenza artificiali anche queste esigenze che oggi le aziende hanno probabilmente in futuro
L'avranno meno perché intelligenza di ufficiali il rogo di trazioni sì il faranno il loro ingresso nei lavori manuali e quindi non c'è e quindi i quelli che oggi sono anche salari più bassi
Per cui questo questa questione la dobbiamo come socialisti pensare in futuro
Allora aiutare il cittadino a fare anche qualcosa non legarsi Soro ha un lavoro dipendente ma anche sviluppare la propria professionalità e il proprio intelletto la provente licenza per nuova impresa e quindi credito per nuova impresa e quindi non ci deve essere qui in questo caso la giovane che diceva prima travaglio e la Compagnia delle e cercava si rivolgeva una banca per acquistare una casa
Chi è
Il lo stadio successivo
Il primo passaggio di un cittadino va una banca per farsi finanziari un'attività se non la trova perché io so fare una cosa non riesco a trovarla nel mercato
Attuale mela mi faccio finanziarie e apro una nuova attività e aumenta il PD
Non menta il PD aumenterebbe il PD allora chiudo dicendo che senza il PSI il lavoro è andata indietro in questo Paese lamentata per carità e quindi debba una battaglia nostra per questa dobbiamo fare capire ai cittadini
Grazie grazie Giorgio professore chiedo con lei ipotizzando un un mondo futuro
Si è parlato molto no della anche nell'ultimo intervento della professionalità acquisita attraverso lo studio quindi attraverso la formazione e una formazione costante
Si potrà mai arrivare proprio ipotizzando un futuro
Al momento nel quale è il lavoratore
Che sceglie il suo lavoro
Mi spiego meglio cioè
Avere una formazione particolare in un mondo del lavoro che cambia con obiettivi diversi no sempre più affinate Regalbuto divisa della tecnologia
Significa avere anche delle super specializzazioni già oggi ci sono alcuni lavori che vengono contesi dalle aziende dalle imprese ma può essere diffuso questa situazione a suo giudizio
Ma in pochi minuti vorrei fare due esempi anzi un esempio e una testimonianza
L'esempio riguarda il settore sanitario
Nel momento in cui abbiamo commesso l'errore imperdonabile di accettare l'aziendalizzazione della sanità stessa abbiamo messo il profitto come obiettivo del sistema sanitario
Non più la guarigione del la guarigione del malato vece dove dobbiamo o assolutamente fare retromarcia su questo aspetto e questo qual è la conseguenza e anche il la la diciamo gli il grimaldello per ottenere qualche cosa
Che noi dobbiamo selezionare i giovani che vorranno fare i medici e gli infermieri e quant'altro in base alla loro vocazione perché dobbiamo sganciare
La l'il risultato economico dell'azienda sanitaria locale o dell'ospedale o del pronto soccorso eccetera
Lo dobbiamo sganciare dalla remunerazione degli operatori dei lavoratori
Quindi oggi i giovani si muovono verso la sanità perché sanno che c'è occupazione c'è guadagno
E cadono dentro nella il meccanismo che possiamo chiamare il trappolone del fatto che l'obiettivo dell'azienda sanitaria non è la salute
Dei cittadini e dei pazienti ma al contrario che vengano sottoposti a cure a volte non necessaria costo osé
E deve deve e e anche che fanno peggiorare le loro condizioni di vita per guadagnare di più potrei fare degli esempi da utente perché non sono un medico
Ma da utente da cittadino ho visto delle cose terrificanti terrificanti
Quindi se vogliamo ottenere qualcosa rispetto alla domanda
Che mi facevi dobbiamo puntare sulla vocazione sulla propensione
Sul sul fatto di avere giovani che nei vari comparti abbiano come obiettivo il servizio il che creda no nell'esempio che facevo prima nella medicina nella salute e nella cura dei pazienti
E per quello scelgano quel percorso non perché
Si guadagna di più a fare questa o quell'altra cosa pretesero cadiamo in una trappola che non va bene perché il profitto
Può essere un ottimo obiettivo in alcuni comparti ma si è dimostrato che nel comparto sanitario aver messo il profitto
La il risultato economico al vertice degli obiettivi è stata una catastrofe di cui ancora pagheremo conseguenze
L'altra cosa che si riallaccia a quello che diceva prima compagno
è la questione della formazione allora
Qui una testimonianza più di trent'anni fa quando avevo come ministro Tiziano Treu mimando a fare una ricerca in Catalogna
Dove in pratica per dirla in soldoni un giovane diciamo così disoccupato in cerca di lavoro eccetera entrava nel bancomat digitava il suo codice fiscale
E usciva la risposta guarda entro cinquanta chilometri
C'è questa azienda che ti sta cercando oppure entro cinquanta chilometri c'è questo corso di formazione per le tue caratteristiche quindi curricoli erano caricati nel sistema digitando il tuo codice fiscale
Ti veniva la risposta rispetto a quelle che erano le due richieste ma erano intercettate dalle imprese e quindi sono le imprese
Che devono opporre le le aziende che domandano lavoro che devono porre le basi della formazione perché se io programmo che mi dovranno servire dieci filettature di trote perché ho aperto un allevamento
Do mettono immetto nel sistema questa richiesta sei filettato riti trote non ci sono il sistema è in grado di fare un corso per filettature di trote
Invece che cosa abbiamo fatto in Italia abbiamo fatto corsi di formazione l'informatica inglese in truppa Ando decine e decine di persone dentro delle classi
Dove non serviva a niente colori imparavano perché non era adeguato alle esigenze delle imprese poi le imprese stesse che andavano in giro piangendo che non trovavano i collaboratori di cui avevano bisogno
La soluzione che potrebbe ancora essere presa in considerazione che io sottoposti all'attenzione delle autorità però non fui seguito neanche in questo era di fare il cartellino cioè se l'impresa a forma il lavoratore
Che trova poi il lavoro e questo lavoratore perché ha migliorato la propria propria il proprio curriculum al proprio stile va nell'impresa B l'impresa Pippa dalla formazione che ha fatto l'impresa come come serie come un diciamo il sistema Duke amavo cartellino come giocatore di calcio
Con questo sistema le imprese investono nel lavoratore nel collaboratori che lo pagheranno di più perché sanno che se poi lui se ne va
Recupereranno in parte adesso questi sono parametri che
Non è che possiamo discutere in questa sede recupereranno quello che hanno investito perché oggi le imprese non sono favorevoli alla formazione perché sanno che quando hanno formato un ragazzo quello se ne vadano altra parte guadagna di più
E quindi dicono e poi dopo io come recupero quei mille cinque due mila e cinque tre mila e cinque che ho speso per per Tiziano Rossi
E quindi dobbiamo dare questi questi soluzioni questi indirizzi modo di gestire e salvare capre e cavoli insomma ecco
Perfetto grazie vuole di chiudere con un tweet ma proprio un minuto perché già mi han tirato le orecchie
Io credo che dovremo fare una battaglia per abolire
Gli esami di inserimento sanitari perché diciamo dottorale
Questa dobbiamo fare una battaglia una bella lettera di Mariah la Meloni che chiede questa cosa viviamo e se la fanno bene per il Paese bene io la ringrazio Giorgio Del Ciondolo dalla segreteria del PSI il professor Nino Galloni
Rosella tra Paglione Andrea Silvestrini in collegamento da Roma e Marco Lamonica dei testi attivo grazie a tutti e buon proseguimento
Passiamo passiamo all'ultimo Pannella una indivisibile invito a salire sul palco Alessandro Alfieri Luigi Iorio Carmen Carmelo Petralia
Luigi Giove Felice Iossa modera Pablo Rojas giornalista RAI insieme a Gaetano Manfredi e pranzo Caruso
Non
A seguire dalle dodici e quarantacinque sarà aperto il ristorante alle dodici e quarantacinque sarà aperto il ristorante
La storia la
Ma
Oscuro ma
Però
Allora cominceremmo un giorno a tutti innanzitutto
Comincerei leggendo l'articolo cinque della Costituzione da cui poi è estrapolato il titolo di questo panelle quindi la Repubblica una e indivisibile riconosce e promuove le autonomie locali
Attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo adegua i principi di metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento allora
Partiamo da qui per parlare di autonomia differenziata ma non solo è una delle riforme bandiera di questo governo insieme a quella del premierato e della giustizia evidentemente intanto però presento i protagonisti
Di questo dibattito a cominciare
Da Luigi Iorio che il coordinatore della segreteria nazionale del partito socialista
Saluto Felice Iossa responsabile per il Mezzogiorno del Partito socialista
Nonché ex ministro andiamo un po'indietro
Sottosegretario sottosegretario del governo Amato del novantadue e quindi andiamo indietro di trentadue anni ma scopa
E poi gli ho in mano il libro di Carmelo Petralia ha scritto il signor Vittorio Daniele l'Italia differenziata quindi cercheremo anche da un punto di vista accademico di capire meglio come funziona
Questa riforma che ricordo da subito cioè il tentativo di abrogare attraverso un referendum ma il Partito Democratico
Insieme alle altre opposizioni stanno raccogliendo
Centinaia di migliaia di firme
E poiché saluto Luigi Giove segretario confederale CGIL
Che nella raccolta firme per il referendum in prima linea diciamo le società contra meglio e poi senatore restando Alfieri Buongiorno
Che nella segreteria di Alice on line come responsabile delle riforme lo ricordiamo in quota diciamo così adesso si arrabbierà però finora Anza anche se nella segreteria ce l'hai nel non esistono le correnti diciamo
Assumiamo questo
Questo questo dato ma comunque insomma è legato a Bonaccina Energia popolare insomma è uno degli animatori del Che popolare
E last but not least Antonella Garofalo che assessore del comune di Cava dei Tirreni dove il partito socialista diciamo raggiunge percentuali enormi larghissima rispetta diciamo l'avevate Bulgari direi
Da Cava dei Tirreni
Allora mi viene comodo cominciare da tellurici
E quindi partiamo proprio dalla referendum
L'le firme raccolte sia on line con l'ospite questa grande novità ci spiegherà anche il vantaggio evidente comunque visto da vicino e quelle fisiche insomma stanno intorno a un milione che è una cifra incredibile tu pensi che questo sia di buon auspicio per raggiungere poi il quorum ma ricordiamo che sanno un referendum abrogativo ci sarà bisogno perché
Abbia efficacia che si raggiunga il cinquanta per cento più uno Degas aventi diritto al voto
E ovviamente sono cifre che quasi non si raggiungono alle elezioni politiche sarà complicato però è complicato ma possibile secondo te
Grazie
E non so se sarà possibile so solo che il nostro impegno sonore noi come socialisti ci stiamo
Impegnando tantissimo
Siamo sin dall'inizio nel comitato
Nel comitato nazionale e promotore di questo di questo referendum
E credo che a memoria negli ultimi decenni non ci sia stata mai questa questo impegno questo il questa questa attenzione
Civile nei confronti nei confronti di di un referendum questo la dice lunga su su sull'errore politico dell'attuale maggioranza di governo che ha voluto a tutti i costi forzare su una legge che do dovesse non essere abrogata dividere il Paese in venti staterelli previste previsto regimentare dire io e che potrà che potrà
Danneggiare il nostro Paese ne parlavamo ieri anche con Bonaccini
Ponendo in essere venti sanità diverse e quindi venti piani di istruzione
A discapito delle regioni meno fortunate
Praticamente per dare venti welfare DiVersi in tutta la nazione e questo a discapito di quello che i padri costituenti volevano un'Italia unica Unitalia
Non divisa un'Italia che fosse fondata sulla solidarietà sul lavoro
Ne parleremo magari se c'è un secondo giro
Una riforma che poi non modifica la l'architrave del dello stato no ad esempio sub con venti regioni diverse su tematiche fondamentali su temi fondamentali come sanità come istruzione come Guelfa
Vorrei capire il ruolo del presidente La Repubblica ad esempio che oggi controfirmare leggi fondamentali del Paese quale sarebbe
Su temi e che in questo momento poi dovremmo affrontare ove non passasse il referendum
Addirittura commercio internazionale tutte tutte diciamo competenze che andrebbero a far venir meno quello che lo Stato centrale
Al ha poi soprattutto un ne abbiamo già purtroppo visto quello che è stato la riforma del Titolo quinto nel due mila uno lo dice spesso anche il nostro segretario
Voluta da un governo di centrosinistra partiamo già da quella riforma che non ha dato delle risposte concrete reali al Paese e quindi sulla scorta di quell'errore noi vogliamo continuare ad ampliare quello che e il federalismo e questo io credo che sia un errore un errore che è stato evidenziato anche durante la pandemia
Su unito la sanità ad esempio dovrebbe essere una sanità centralizzato una sanità gestita dallo Stato non è possibile che la sanità continua ad essere il buco nero di ogni regione
Nei bilanci regionali la sanità non va e con questa riforma ad andremmo sempre di più
Verso una sanità privata ma anche sui temi dei diritti sui temi del della persona io credo che questa riforma sia dannosa per per il nostro Paese ecco perché continueremo fino adesso è finito il primo tempo dalla partita quindi con la raccolta firme nei primi due giorni anche con la novità dell'on line con lo speed abbiamo aggiunto duecento mila firme e ne parlavamo prima con con con Luigi credo che il risultato ottenuto in tema di di di firme quindi
Di
Di di questa sollevazione di popolo sia una bella risposta il secondo tempo sarà continuare a far comprendere cittadini quanto sia dannosa questa questa legge e ci vedremo quindi il prossimo anno e la speranza di raggiungere il cinquanta più uno
Benissimo
Luigi sintetizzo diciamo che l'autonomia va in una direzione secondo la tua opinione e non solo
Su alcune materie bisognerebbe invece centralizzare di più anche mettendo a frutto l'esperienza tragica della pandemia mia dove si è capito che probabilmente
Uno Stato a gestire in modo unidirezionale
Alle quell'emergenza sarebbe ottenuto risultati migliori ovviamente a opporsi soprattutto all'autonomia differenziata sono le regioni del Sud
Che sarebbero quelle ad a vere maggiori criticità
E allora chiedo afferisce Iossa ricordo responsabile per il Mezzogiorno e Partito socialista qual quali sono i danni che potrebbe arrecare l'autonomia differenziata al Mezzogiorno no io volevo fare innanzitutto una premessa
Questa festa dell'Avanti tre giorni di dibattito politico rafforzano notevolmente l'identità dei socialisti
Perché noi non siamo una forza politica qualunque lo siamo portatori della più grande storia politica del nostro Paese
E il centrosinistra dovrebbe prendesse a cura la presenza dei socialisti
E questi tre giorni dimostrano la capacità di analisi e di proposta dei socialisti e nello stesso tempo è un partito che sta crescendo perché nuovi dirigenti del passato sono tornati nel partito
E io penso che la strada che noi dobbiamo continuare a seguire con Enzo Mariah un e proprio quello di riunire la diaspora socialista certo una cosa voglio dire a chi sta ancora fuori del partito
Si entra prima nel partito
Poi si può discutere di tutto ma la dobbiamo smettere di essere tanti rivoli di una grande storia offendiamo la storia del partito e quindi
Merito a Mariah la segreteria i militanti che hanno fatto uno sforzo enorme una piccola forza che però ha una storia da giganti
E solo l'autonomia differenziata io vorrei dirvi una cosa va in questi anni abbiamo pensato che la pace fosse dura tutta eterna infinita
E invece è la lealtà dei giovani d'oggi ci porta al fatto che noi ci dobbiamo misurare con guerre
E prima tutto si svolgeva intorno alle relazioni commerciali
Ai livelli di produzioni e invece ci dobbiamo interessare di pesce di qualità di pace e di guerra
Il Mediterraneo la regione mediterranea
Costituisce la parte sud la sponda sud dell'Alleanza atlantica e anche dell'Europa dell'Unione europea e il Mediterraneo allargato è al centro degli interessi strategici
Delle due organizzazioni internazionali sia la NATO che l'Unione europea
Tenete presente che noi tutti i derivati
I combustibili fossili petrolio
Arrivano dai paesi che devono attraversare il Golfo Persico quinti
Costretto di Suárez Dior marzo che sono in guerra una parte del territorio instabile
E l'Italia il d'Europa che non può fare a meno di questi fondi dovrebbe interessarsi per portare stabilità e pace
Un'Europa che non può essere quella che assistiamo ancora oggi
Ieri il dibattito è stato molto bello
E nessuno ha detto una cosa
Che non c'è stato un dirigente politico che ha parlato
Delle proposte di tra che Bertelli alla proposta di tra chi è una proposta di di vita dell'Europa
O l'Europa diventa veramente un soggetto politico
Economico sociale capace di competere con il resto del mondo oppure è destinato ad un declino ad un'immaginazione rispetto non solo alla nuova geopolitica che si affaccia ma anche rispetto ad una concorrenza spietata che ci viene dalla Cina ma anche dagli Stati Uniti
Noi siamo la terza economia del mondo che rischia di essere superato da quello dell'India
Da chi dice esattamente questo dobbiamo investire
Per la l'economia industriale nella ricerca e nel sistema di difesa ma è possibile che questo Paese insieme a tutti gli europei si appende alla bellezza di circa trecento miliardi
Di euro all'anno e non so senza l'ombrello della NATO e degli Stati Uniti in particolare abbiamo paura della Russia
E quindi c'è un problema di difesa di coordinamento di Investimenti di un'Europa riformata che guarda con attenzione al Mediterraneo il Mediterraneo è diventato di nuovo centrale
Dopo l'occupazione della Russia
Del Mar Nero e del mare Viazzo tutto quello che deriva dal petrolio desiderate alimentari pass sono per il Mediterraneo per arrivare in tante parti del mondo ora
Che cos'è il Mezzogiorno se non è l'Italia mediterranea
E che cos'è il Mezzogiorno se non una piattaforma economica logistica naturale che se attrezzata e se interconnessa può diventare un volano economico non solo per il Sud ma per il resto del Paese per la stessa Europa un flirt economico mondiale
Ora si tratta di di capire una cosa
I fondi del Pnr i fondi diciamo e corpi dei i fondi europei
Se vengono spesi singolarmente di ogni singola regione noi non avremo quello che desideriamo di attrezzare la piattaforma logistica nel Mediterraneo
Nuovi socialisti in tempi non sospetti abbiamo fatto una proposta abbiamo scritto a tutti i presidenti delle regioni meridionali abbiamo detto
Bisogna attraverso l'articolo centodiciassette della Costituzione
Non ti mette nelle regioni insieme
Ma rimettere i poteri e le funzioni insieme delle regioni per avere una visione meridionale tenerle spente nei beni fonti per creare un volano economico mettere in rete i porti
In un sistema di trasporto su gomma e su ferro per arrivare nel cuore dell'Europa
Utilizzare in maniera intelligente la logistica creare ben quinti le infrastrutture materiali e immateriali per creare un'economia capace di dare risposte economica
La e quello la otto Lomia differenziata li vide l'Italia la porta fuori dall'Europa e la porta fuori dal Mediterraneo io penso che le forze riformiste
Dovrebbero avvenire come obiettivo il Mediterraneo e come raggio d'azione il Mezzogiorno d'Italia per portare l'Italia del Mediterraneo perché noi siamo l'Italia mediterranea e di portare l'Europa nel Mediterraneo fantastico grazie grazie
Per il suo intervento io approfitto a proposito di Mezzogiorno di salutare penso sia in collegamento Franza Caruso il sindaco di Cosenza ci sente sì
Sì chiudendo benissimo allora le chiedo di a te non vedo mai dicendo qualche minuto le chiederemo diciamo diciamo da lì come vede autonomia differenziata insomma per andare a sostenere anche le tesi appena ascoltate
Ma intanto invece interpello Carmelo Petralia che è docente di Economia politica all'Università della Basilicata quindi a anche lei ha un punto di osservazione da giù rispetto a questa riforma c'è qualcuno al Sud che è favorevole invece oppure è impossibile pensare pensare una cosa del genere oltre ovviamente ai politici che sostengono la maggioranza però ci sono degli atti delle argomentazioni a favore dell'autonomia differenziata che sono in qualche modo ragionevoli
Anche per un'area l'Italia che invece secondo molte tesi verrebbe penalizzata
Intanto grazie per l'invito grazie per il piccolo momento di promozione di questo libro che abbiamo di recente se viene già applicato siti per gli acquisti chiusa la parentesi autopromozionale si esistono a motivazioni economiche solide robuste a favore del decentramento in generale a favore dell'autonomia in generale
A che però non non hanno nulla a che vedere con Progetto di questa autonomia differenziata per rispondere diciamo in maniera secca alla sua domanda ha
La domanda è esiste qualcuno che è favorevole ad una differenziata al Sud io credo sia altrettanto soffermarci sul fatto che esistono molti contrari all'autonomia differenziata al morto
Ad esempio il mondo dell'impresa una parte molto diffuso nel mondo dell'impresa perché c'è la consapevolezza che sul tema della competitività ad esempio molte imprese subirebbero seri danni
A prima si parlava del rapporto tra di ha e forse quello che diceva che nessun rapporto in qualche modo può essere visto quasi quasi con lo slogan perfetto contro l'autonomia differenziata
Laddove dice cito mai nel passato le scelte del le la scultura scusa la scala dei nostri paesi
Era apparsa così piccola e inadeguata relativamente alla dimensione delle nostre sfide
Sì d'Europa è ma anche sfide nazionali sono due sostanzialmente le sfide di fronte alle quali siamo in questa cornice generale della necessità di cogliere l'occasione della transizione energetica e così via la sfida di competitività perché l'intero Paese che un problema di competitività Consoli vissuto ma anche il Nord
L'Emilia-Romagna tra Regioni insieme al Veneto la Lombardia che ha perso più posizioni intermedi PIL pro capite
Graduatoria delle regioni europee cioè diciamo il tema è evitiamo di etichettare con la parola sud
Questioni nazionali che al sud si manifestò in maniera più acuto e una di queste questo dalla questione di competitività perdita di competitività e la seconda è quella di disuguaglianza
Che sono cresciuta
Sono disuguaglianza economica
Ma sono soprattutto facendo riferimento al divario nord-sud
A disuguaglianze di tipo sociale
Noi facciamo sempre riferimento all'indicatore PIL pro capite e guardiamo negli ultimi anni sostanzialmente diciamo
Non è cambiato nulla in termini di vario nord-sud il PIL pro capite del Sud grosso modo sembra cinquantacinque ci conosce perciò di quel centro nord ma divari sociali si sono approfonditi sono ampliati
Si parlava delle venti sanità che è la cartina al tornasole la sanità proprio di come un maggior decentramento laddove non esiste le condizioni perché questo decentramento opposta produrre benefici a Biarritz uguaglianze
A la sanità e anche la cartina al tornasole di quanto sia difficile tradurre in pratica con effetti concreti per i cittadini principi sacrosanti del piede la federalismo fiscale in sanità abbiamo eletto su dei LEA
Ma voi
Finanziamo l'intero costo delle a livello nazionale no il finanziamento nazionale più di circa centotrenta miliardi non è sufficiente a coprire a i LEA così come abbiamo criteri di riparto regionale della del fondo che non vanno incontro gli effettivi fabbisogni di cura dei territori
Posso approfittare fatto diciamo lo studente che che dall'aula alza la mano per capire meglio
Se vengono stabiliti di di livelli essenziali delle prestazioni cosa che ancora non è avvenuta ci vorranno probabilmente due anni se mai verranno fatti una volta stabiliti quelli lo Stato trasferirà in base anche immagino agli abitanti di quella regione risorse tali per garantire quei servizi perché ci sarebbero delle sperequazioni tra il nord e il sud se i finanziamenti
Per far fronte a quei servizi sono gli stessi
Allora intanto ha detto che da i LEA diciamo di Letta siamo in attesa che vengano definita oltre un ventennio la prospettiva è quella di a prevederle entro due anni il tema della finanziamento
Ha a che vedere con un problema di fondo se vuole di di coordinamento
Ma oltre che ridimensiona delle risorse necessarie a finanziare che è e con ogni probabilità saranno insufficiente ma il tema di fondo e questo perché
Teoricamente a tutte e quindici per Regioni a Statuto ordinario
Ah potranno scegliere di ha vedersi responsabili di Orengo lunghissimo di funzioni oltre cinquecento
Naturalmente non non a tutte queste funzioni sono con l'ex alcolica si tratta di funzione regolatoria non so che non impiego trasparenti di trasferimenti parla di risorse ma bisogna tener presente che le intese tra la singola regione
Ma il Governo potranno avvenire in momenti diversi
Su funzioni diversi senza che esista un coordinamento tra le singole intese ma soprattutto bisogna tener presente i numeri dei quali parliamo in qualche modo e ricordare che ad esempio serve soprattutto le tre Regioni
Emilia Romagna Veneto Lombardia che c'hanno siglato letta pre intese rappresentano una fetta consistente del PIL nazionale circa il quaranta per cento del PIL nazionale
Il che vuol dire che attraverso sapete stiamo definendo si basa sulla compartecipazione
A tributi erariali il che vuol dire che quelle risorse non vengono estratte diciamo da imposte locali ma da una certa quota del gettito IRPEF Oliva ma con ogni probabilità IRPEF perché gli ormai dirige autorizzata del finanziere alto maturato su quei territori
Quindi il gettito al quale si attingere per finanziare quelle risorse sarebbe un getto d'accordo su quasi la metà del reddito nazionale
Che è una cifra enorme e nell'ipotesi alla quale tutte le funzioni che implicano risorse
Va su tutte le materie sulle quali le quindici tutte e quindici le regioni potrebbero chiedere competenza implicherebbe una sottrazione alle casse dello Stato
Di circa il trenta per Cervone opera di della della gettito IRPEF che adesso non so solamente risorse che finanzino quelle funzioni potrebbero finanziare altro
I servizi essenziali che vuol dire che indirettamente verrebbe vere in qualche modo sarebbe di molto indebolito una funzione fondamentale dello Stato che do deve restare allo Stato su questo concordano tutti gli economisti che quello della ridistribuzione Garrett
Chiarissimo
Grazie allora salto chiedo scusa lui Luigi Giove salto a all'assessore Antonella Garofalo così
Sia siamo anche più equilibrati
Perché a livello di genere quindi lei è assessore al Bilancio tra l'altro sino a Cava dei Tirreni
Se ne discute oppure avete altre rogne in questo momento il posto che parla di un'altra macchina per caffè di autonomia differenziata comunque è un arrivo se ne discute che cosa vi preoccupa assolutamente ci se ne discute
Faccio una piccola premessa senza rubare troppo tempo però è doverosa innanzi tutto un ringraziamento all'organizzazione dell'evento ringraziamento alla segreteria
Locale in Bologna perché veramente siamo stati ospitati in modo pregevole e quindi era doveroso nella un applauso un plauso
Grazie a Renzo Mariah Sempre verrà consentirci di organizzare questi eventi di confronto
Che sono degli altri mente io li definisco così perché soprattutto per noi amministratori locali impegnati in rogne di minor livello a carattere nazionale ma di grandissimo impatto sociale su quelli che sono i nostri cittadini a volte venga perdiamo quella quel momento di riflessione e di confronto che io ho il piacere di ritrovare molto spesso quando ci incontriamo tutti insieme tra compagni e compagne
E poi sono ad esempio tipico di come il pensiero dei socialisti il pensiero di Matteotti ad oggi non muoia è quello che stiamo facendo oggi quindi grazie ancora
Detto ciò sì ci pensiamo tanto perché soprattutto per quanto riguarda il mio settore che il settore del Bilancio io bilancio programmazione sviluppo del territorio frazioni tematiche trasporti quindi o una delega ma stanza corpus Samp
La preoccupazione dell'autonomia differenziata e quindi a cascata di quelli potranno essere i finanziamenti concreti da poter poi gestire su un bilancio di un ente locale e assolutamente di tutto rilievo
Ulteriore piccola digressione io nella vita svolgo la funzione professione di avvocato mi sono sempre definita mera operaio del diritto quando ho letto in maniera molto umile il testo dell'autonomia differenziata mi sono posto un problema fondamentale a prescindere da quella che fosse la coerenza con la Costituzione da un punto di vista formale e sostanziale ristretto del titolo quinto dell'articolo centosedici della lettura in combinato disposto dell'articolo centodiciassette
Ma l'articolo tre comma due che fine ha fatto cioè l'impegno del Governo a dividere tutte quelle quegli ostacoli TC appunto a non pervenire a un'eguaglianza sostanziale con questa autonomia differenziata sono assolutamente inconferenti
Perché Cuesta autonomia differenziata non l'autonomia differenziata in linea generale ma questa così come è strutturata la famosa raggiungimento realizzazione dei lette non sono altro che un modo ulteriore per disgregare
L'unità d'Italia ma soprattutto per disgregare quelli che sono i binari di partenza delle regioni e dei cittadini perché non c'è alcuna forma di perequazione fiscale
Se non si parte da una obiettiva perequazione fiscale in partenza non si può per aggiornare successivamente
Per l'ente locale in sé l'altro giorno sentivo una una discussione effettuata l'assemblea dell'Ali addirittura si parlava tra le varie opzioni di chiusura del bilancio e su questa tutta la mia solidarietà al ministro perché non sono come chiuderà il bilancio dello Stato
C'è la possibilità alla previsione anzi di trasferire in maniera inversamente proporzionali e comuni rispetto a quelli che sono i finanziamenti ricevuti qualche ne afferra
Più Pnr R. un comune a ottenuto meno trasferimenti dello Stato c'era ma scusatemi ma stiamo scherzando
Io ho compulsato la mia macchina amministrativa a lavorare giorno e notte per cercare di recepire tutte quelle che potessero essere il risorse straordinarie sottolinea straordinaria del PNR
Per le quali un comune come cava di disegni di cinquanta mila abitanti ha ottenuto oltre venti milioni di risorse del pianeta
E domani io no no
La parte di spesa corrente che mi serve per chiudere il bilancio e per dare i servizi che dovrei svolgere all'interno di quelle opere
è un'assurdità
Abbiamo pochissimo tempo quindi no no tenga il microfono perché un'ultima domanda ma la risposta dei mai messi a breve per far parlare tutti
Come sta cambiando il vostro comune attraverso i fondi europei attraverso il PNR c'è un cambiamento
Effettivo sostanziale evidente c'è un cambiamento assolutamente sì noi l'abbiamo tu la capacità di gestirli bene di cercare di concentrare appunto tutte le risorse peraltro senza aprire un ufficio generale perché neanche un ente in per equilibrio
E quindi siamo in una situazione finanziare abbastanza complessa non abbiamo potuto inserire le risorse ad hoc ma abbiamo una macchina amministrativa molto forte quindi siamo riusciti ad incastrare quel che potessimo il problema adesso il dopo
E la gestione del servizio che deve essere inserito all'interno di quella struttura il paradosso è che ho costruito le faccio un esempio un bellissimo asilo
Un nuovo asilo-nido ma alla luce dell'autonomia differenziata io non so con quali risorse aprirò l'asilo quanti bambini potrà inserire all'interno
Chiaro Luigi Giove siamo arrivati
A lei segretario confederale
La CGIL giusto
In prima linea nella raccolta delle firme nella campagna referendaria
Ci dica a che punto siete
Quali sono i suoi pronostici lo so che non si fanno però insomma avrà dentro di sé un ottimismo o pessimismo su sull'esito
Sia della campagna sia poi del referendum effettivo che significato ha per questo referendum rispetto alla tenuta del governo
Adesso io non faccio ovviamente pronostici però quello di cui sono sicuro che il ventisei di settembre
Ci recheremo alla corte di cassazione a consegnare le firme che abbia raccolto nei numerosissimi banchetti a mettere a disposizione le firme che abbia raccolto o on line
E questa raccolta di firme è stato la raccolta di popolo
Che è andata ben oltre le organizzazioni promotrici
Io
Diciamo così io l'onere e l'incombenza di delegare coloro i quali vidi mano i moduli certificano le le firme ho dovuto farlo per tutto il mese di luglio per tutto il mese d'agosto
Per io mi sono anche sorpreso del fatto che ci sia stata tanta gente
Singoli cittadini
Singoli assessori sindaci di comuni e anche di comuni
Minuscoli
Che hanno deciso autonomamente di raccoglierle firme certificare queste queste firme inviarci
I i moduli è stata una campagna di popolo
E la dimostrazione è stata anche la raccolta on line
Il limite della raccolta on line nei primissimi giorni è stato un limite fisico di quella piattaforma con la piattaforma
Ci sono più firmatari al Sud oppure anche al Nord ce ne sono tantissimi beh direi che diciamo
Bisogna considerare che il mix raccolta di firme sui moduli e raccolte di firme on line rende la raccolta abbastanza omogenea on line sono state raccolte molte più firme al sud
Ai banchetti sono state Max sono state raccolte decine e decine di migliaia di firme al al nord
Anche perché diciamo nella raccolta on line e c'è stata una forte un forte spontaneismo nella raccolta
Nella raccolta invece fatta attraverso i ai banchetti ovviamente ha contato e conta di solito di più l'organizzazione che riesce a mettere in campo
Io direi che questo primo passaggio diciamo così già sostanzialmente metabolizzato cioè il numero delle firme necessarie sono state raccolte tant'è che noi stiamo già pensando dopo il ventisei
Di organizzare una grande Assemblea di tutti gli enti le associazioni movimenti partiti
Promotrici della referendum
Abrogativo il cinque di a.d. di ottobre ci sarà questa da questo appuntamento a a a Roma e sarà il momento in cui cominceremo a discutere
Di come si prosegue perché qua l'Obiettivo ovviamente non è mai stato raggiungere le cinquecento mila firme o il milione
Qui l'obiettivo è portare al voto venticinque milioni e passa di cittadine e cittadini di questo Paese
Perché
E lo dico diciamo così il più brevemente possibile poi magari ci si può tornar dopo perché il l'autonomia differenziata
Così come è stata immaginata da questo governo dal ministro Calderoli
Che è sostanzialmente la declinazione veneta della dell'autonomia differenziata tutta basata sul residuo fiscale è tutta basata sull'esito fiscale
Perché si può fare autonomia ma le si può fare la si può fare in maniera totalmente differente da come l'hanno immaginata loro è solo un tassello
Dello svuotamento progressivo di senso e di significato della nostra Costituzione e non è un caso che lo faccia il no un governo la cui presidente del consiglio eh capo di un partito che nel proprio simbolo ancora la fiamma tricolore della Repubblica sociale
Perché
Guardiamo insieme il quadro perché bisogna farsi un quadro d'insieme il quadro d'insieme autonomia differenziata premierato eh attacco alla magistratura
Oltre che ai corpi intermedi ma su questo diciamo siamo abbastanza allenati
Se io
Faccio queste tre cose
Io asce Ugo prosciugato
La Costituzione che resta ancora quell'elenco di diciamo così bellissime cose da da da fare che resta ancora quella carta costituzionale nata dalla Resistenza e antifascista
Ma sostanzialmente diventa un fatto estetico
Perché questa democrazia comincia ad assomigliare sempre di più ad una democrat dura si diceva prima il Presidente della Repubblica il presidente a Repubblica il premierato non conta nulla
Non può nominare il il Presidente del Consiglio non può sciogliere le camere viene eletto derby viene eletto o eletta da un Parlamento che è controllato al Presidente del Consiglio
Lo stesso riguarda il Parlamento unica un attacco alla magistratura che ne lede
L'autonomia significa sostanzialmente eliminare tutti i contrappesi che i costituenti hanno pensato quando ha immaginato la con la la Carta costituzionale e cioè che non esiste un potere che possono essere al di sopra di tutti quanti gli altri
Autonomia significa svuotare da dentro la Costituzione perché non garantisce più gli stessi diritti universali di cittadinanza direi
A tutti e a tutte a prescindere dal luogo in cui si è nati si abita e questo riguarda la sanità ancor di più riguarda l'istruzione patate e la chiudo qua se c'è una cosa
Che può consentire il riscatto delle persone
E proprio l'istruzione
E decidere che a seconda del luogo in cui Senato
Why o non hai diritto all'istruzione
Non amo istruzione di qualità e all'istruzione significa decidere fin da ora che noi condanniamo una parte del Paese che dentro quella parte del Paese una parte significativa di cittadini
A non avere diritto ha un proprio riscatto sociale
Allora questo è questo è il disegno complessivo
Se voi vi riconosciamo questo disegno complessivo dobbiamo sentire la responsabilità di cominciare a muovere il popolo
Contro questi questi interventi c'è una possibilità che è l'unica che prevede la costituzione che è quella di partecipazione diretta dei cittadini alle decisioni importante di questo Paese riguarda il referendum
Abrogativo ed è questo il primo appuntamento i nel quale dobbiam dire a questo governo che ha sbagliato completamente strada non sarà sufficiente immaginiamo che ci sarà pro molto
Ho in mente anche un referendum costituzionale
Grazie
Prima di arrivare alla senatore Alfieri lo tengo per ultimo semplicemente perché poi sarò tentato di farle domande che escono un po'dall'autonomia differenziata diciamo che la risparmiò soltanto su Maria Rosaria boccia ma per il resto vorrei chiederle una serie di altre cose mi collego con il sindaco di Cosenza Franz Caruso mi sente
E io lo sento lei affronta il comma sei ha firmato per il referendum
Come invece
Ci spiega comunque ci spiega anche lei perché quali danni dal suo punto di vista pensa che l'autonomia differenziata possa fare al sud ma in particolare alla Calabria dove anche i governatori si o possono Sante insomma fa parte del centrodestra insomma e a Cosenza in particolare
Ma non mi consentirà di salutare tutte tavolozza i relatori lei i compagni e le compagne socialiste che sono lì a Bologna
Per questo importante appuntamento della festa dell'avanti
Saputo naturalmente nella
Il segretario nazionale tutta la segreteria l'organizzazione dei compagni di di Bologna scusando mentre non essere in presenza ma sono costretto da un brutto fastidio fisico a a rimanere qui in città Cosenza
Sarei voluto essere devo sulle perché anzi dei nostri perché io uso iscritto da da tempo del Partito socialista
Sono sindaco di una città capoluogo di provincia purtroppo unico in Italia e sono orgogliose onorato di questa di questa partecipazione di questa rappresentanza del movimento e del Partito socialista
E detto questo Leardi chiamato la posizione molto ambigua della governatore della Calabria al mondo le prove Occhiuto
Perché bisogna ricordare che è stato o firmatario nella conferenza della regione di questo disse all'epoca di tre impianti non regge Claudia dove oggi legge dello Stato
Qui abbiamo in modo convinto o a adesione alla processo di cambiamento
Della nostra Costituzione articolo centotredici diciassette cioè diciotto diciannove che sono stati richiamati e difese strenuamente questa posizione
Lo fece anche il fratello era il mio padre deceduto dove per dieci anni alla guida della comune dico senza va fatto in quanto senatore
Della repubblica con un intervento a totale sostegno di questa legge Calderoli oggi fa un passo indietro
Pompa affinché dove tra virgolette si pente di quella posizione
Ma lo fa in modo documentale perché non dice no a una riforma Calderoli alla legge Calderoli nel per a convinzione che c'è
Di una violazione dell'articolo cinque della nostra Costituzione perché non c'è dubbio che questa legge divide il Paese in venti piccoli staterelli che hanno competenza su materie fondamentali come appunto la sanità l'istruzione l'ambiente le energie alle infrastrutture
Che sono le cose che alle quale noi socialmente ma noi del Meridione siamo particolarmente attenti allegati
è una che d'azione onestamente che complice con quello che è stato
Riferito ed essere un un movimento e noi abbiamo messo in campo dal primo momento io a me nessuna città e grazie al Governo di centoventi per per la prima volta nella sua storia
A affonda affonda una situazione difficile quale quella di un distretto finanziario correndo dal due mila diciannove novembre aveva diciannove e in dissesto ed è un'onda un'onta che opacità non merita avanza la tua storia porre il veto ad una città Sempre socialista cioè dalla gita di Giacomo Mancini
Che ha rappresentato per il mondo socialista un punto di riferimento importante noi siamo sempre stati una città a porte presenza socialista lo dimostra il fatto che dopo vent'anni esatte dalla esperienza di guida della città da parte di Giacomo Mancini oggi c'è un sindaco autenticamente socialista alla guida di questa di questa città
E prenda dubito io mi sono messo alla testa di un movimento
Che appunto è partito dalla potenza contro quello che allora era un disegno di legge approvato dal governo Melon penso e che mediatamente ha visto intorno a questa iniziativa l'adesione di oltre cento copie sindaci della nostra provincia
Ma dentro l'adesione convinta anche della di altre istituzione importante nel nostro territorio come la chiesa la Corte dei conti Confindustria Banca d'Italia lo Svimez d'evitando i costituzionalisti che hanno meno prima evidenza come questa riforma
E nasce da una altra riforma e dobbiamo dirlo perché dobbiamo anche fare autocritica e con la riforma del due mila uno dal novembre due mila uno del titolo quinto voluto e votato darla centrosinistra che allora governava il Paese
Due riforme sbagliate però non è che da una riforma sbagliata bisogna per forza spara continuare a sbagliare sbagliare è umano ma nazionale ecco diabolico
Grazie sindaco Franza Caruso sindaco di Cosenza nove no volevo volevo volevo dire solo una cosa solo una cosa se ne confusamente
Questa questa riforma Calderoli da proprio l'idea di come questa maggioranza e questo governo sia antieuropeista
Perché se il PM RR aveva come scopo quello di di di ridurre il Gatto di Lecce tra il nord e sud o la distanza
Economica tra il mondo escludo tant'è che il quaranta per cento di quelle enorme rivolte erano destinate al nudo questo governo fondo l'approvazione della questa maggioranza con l'approvazione di questa legge Calderoli sull'autonomia differenziata va in in una direzione diametralmente opposto perché invece di dividere ed invece di unire il Paese anche da questo punto di vista lo dividendolo in due parti ma in venti piccole parte laddove invece l'obiettivo nostro e quello di rendere più volte l'unità del Paese per essere altrettanto più forte nella in euro
Grazie grazie Sindaco buona giornata
Anzi relazione col nome così ho detto allo da tutti i compagni grazie
Ecco Alessandro Alfieri siamo arrivati finalmente da lei è responsabile delle riforme per il partito democratico quindi a seguito del vicinissimo
Qui l'iter di questo disegno di legge che poi come abbiamo ricordato è diventata legge dello Stato ma vincolata poi l'approvazione dell'età sarà il referendum affermare questa legge
Ho potrebbe anche essere che questi letta non si troverà il modo di approvarli e quindi non entrerà mai di fatto in vigore fino in fondo
Innanzitutto nasce nel ringraziare il Partito Socialista festa dell'Avanti il suo segretario
Per il lavoro che stiamo facendo insieme mio non è un un saluto e un ringraziamento formale
Ma davvero da un po'di anni su questo devo ringraziare Enzo in particolare la sua segreteria per aver avviato un rapporto positivo sulle battaglie che stiamo facendo insieme
E lo dico se no appunto qui rappresentanza la segreteria nazionale facendo anche un pezzo di autocritica noi dovremmo probabilmente riconoscere un po'di più questo contributo che sta portando la Partito socialista e i suoi dirigenti Enzo in particolare
Non mi esimo dalla risposta ne abbiamo fatto una battaglia in una
In parlamento con alle altre forze di opposizione e avevamo promesso di portarla al di fuori
Ora io non so cosa succederà
Perché un po'di visioni ci sono nel campo del centrodestra d'altronde ha ragione Gino quando tu arrivi al tavolo e non costruisci riforme condivise nel campo del centrodestra attua bandierina ognuno con la sua arriva Forza Italia per fare un omaggio al fondatore scomparso e porta la sua riforma della giustizia
Arriva la Meloni e siccome deve riscrivere il patto costituzionale a cui non hanno partecipato perché i suoi eredi
Non i fascisti e quindi da questo punto di vista a non compresso da figli di Dio mi di Dio Milano Epidendio minore perché devono superare però sulla pelle diciamo della costituzione dei cittadini col premierato e poi arrivato Salvini in difficoltà per il suo progetto di lega nazionale basata sulle sulle sulle paura sull'immigrazione cosa che Emilia costato una condanna a sei anni vedremo cosa succederà
E quindi ognuno l'altro oppure poi suo Staderini le faccio una domanda e è chiaro che ognuno avendo portato la sua riforma e non avendola condivisa prima o poi i nodi vengono al pettine e quindi anche le difficoltà
Del del del governatore del centro sud dei dirigenti di Forza Italia di Fratte dei tagli cento suo sta venendo fuori con tutte le contraddizioni del caso citava Franz Caruso chiudo
E fa le interviste sui giornali e dire che ci son dei problemi sull'autonomia differenziata poi noi arriviamo in Consiglio regionale il di presentiamo la delibera votiamo insieme
Ma non per torna in terra per far saltare l'autonomia differenziata votiamo per dare la parola ai cittadini decideranno loro e lui non vota insieme a noi quindi facendo vedere tutte le contraddizioni Forza Italia l'altro giorno sul Rio Scole
Legge di civiltà su cui tutti noi stiamo facendo una una battaglia alla prima occasione Forza Italia ritirato già già già la mano quindi può darsi che emergano delle difficoltà l'altro giorno io fatto Conferenza Capigruppo e cioè è scomparso dai radar la riforma del premierato fino a gennaio non se ne non se ne riparla
E chiaro che questo darà la Meloni la forza di dire io rallento lì
Calderoli spiega i tuoi governatori del Nord che le intese non vanno avanti sulle materie non letta
Ma
Il tema dei Letter è un po'una farsa guardate adesso poi prima o poi non anche con Cassese dovremo parlare confrontarci però la maggior parte dei costituzionalisti l'abbandonata quella commissione perché è diventata una cosa ridicola dai nel momento in cui Calderoli che tutt'altro che uno stupido
E ti dice definiti i letta ma non garantiti nella legge per poter partire e ci vogliono i soldi
è una cosa molto molto semplice e e si iscrive a invarianza finanziaria stai prendendo in giro le persone siccome non siamo proposi tutti stupidi
E capiamo che è un che è un bluff anche perché se tu facessi veramente i livelli essenziali delle prestazioni su tutti su tutti servizi socio sanitari sullo su tutti i diritti
Sociali e civili ebbe se non avremo una brutta sorpresa per Calderoli e per la lega
Non c'è residuo fiscale che tenga dovresti tirare fuori la pacata miliardo da dare alle regioni del Sud perché io faccio sempre questo esempio del tempo pieno e degli asili nido
Nella mia regione Lombardia e quindi la Romagna sono una conquista da tempo ma se va in Campania in Calabria e Sicilia
Le percentuali sono molto basse quindi se vuoi
Garantire dovere senza le prestazioni dei tirar fuori un bel po'di Soldini per portare a pari e siccome questa cosa non non la vogliono si sono inventati un'altra roba l'altra nuova che ha spiegato benissimo il professore prima quindi posso essere molto molto sintetico cosa dicono diamo delle compartecipazioni sulle funzioni che verranno trasferite
Tre se tu dai delle compartecipazione all'IRPEF il l'ufficio centrale del bilancio Parlamento che è un ente terzo perché vengono nominate persone esterne ha quantificato
Non a caso
Che sono tra l'ottantacinque per cento al novanta per cento dell'IRPEF prodotta in Veneto l'equivalente delle funzioni su tutte le ventitré materia non a caso era la battaglia di Zaia sui nove decimi ma quella roba lì che io contestai da segretario del partito Lombardia schiera il mio partito Lorenzo lo sa perché c'eravamo confrontati sulla non partecipazione al voto quel referendum perché era una farsa
Si scriveva vuoi tu forme particolari di autonomia ai sensi del centosedici comma tre
Ma si reggeva un'altra cosa è tutta la propaganda di Fontana Zaia fu anzi di Maroni allora
Sui nove decimi del residuo fiscale da tenere a casa loro la vecchia battaglia di Bossi
I quei manifesti si ricorderanno con le galline dalle uova d'oro padroni a casa nostra le risorse mancano qui ma quella non è l'autonomia differenziata si chiama un altro modo secessione e nove quella roba non la possiamo accettare sembra
Molto semplice
Molto chiaro allora ci
Torno da lei ma c'è un contributo del sindaco di Napoli adesso che ascoltiamo Gaetano Manfredi quindi spero sia disponibile
Saluto affettuoso a tutti gli amici socialisti insomma nell'aria
Mi dispiace molto non essere presente di persona ma ci tenevo a far sentire la mia vicinanza il mio contributo a questo appuntamento estremamente importante
Siamo in una fase particolare fondamentale per il futuro del nostro Paese siamo costruendo grande fronte del progressista e che deve guardare al governo del paese
E garantire offrire un'alternativa credibile agli elettori
In questo campo largo che non abbiamo sperimentato e stiamo realizzando nato il ruolo dei riformisti è fondamentale non ci può essere futuro senza una forte
Senza riformista di cui i socialisti sono l'espressione fondamentale abbiamo bisogno di un riformismo radicale capace di dare delle risposte problemi sempre più complessa il cambiamento si governa Burnett riformismo in questo momento ne abbiamo bisogno di più socialisti nella composizione di un grande fronte progressista questo pensiero questo contributo culturale politico fondamentale da sempre più sostenuta
Benissimo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi allora volevo dare la parola per poco tempo perché passiamo alle conclusioni tra poco chiameremo sul palco il segretario insomma Raiot ma prima la replica a Felice Iossa rispetto a quello che ha detto prima giovedì sulla magistratura
Quindi domanda conclusiva dal fieri su questo e su Salvini e poi chiamiamo insomma no io al col compagno della CGIL sono d'accordissimo su un punto solo nove sulla giustizia
Perché la giustizia così come oggi si presente una giustizia malata
Come facciamo la battaglia per l'equità e per l'unità del Paese andrebbe ha fatto una grande battaglia per la giustizia giusto nel nostro Paese queste circa ed è un punto delicato nel centrosinistra
Questa è la verità
La sinistra storica è stata sempre garantista
Noi da un po'di tempo questa strada l'abbiamo smarrita la dobbiamo riprendere ed è il confronto vero che esiste tra i socialisti ed è il partito democratico grazie perfetto grazie molte allora mi ricollego a questo per concludere Alfieri almeno siamo anche un po'sull'attualità ieri la richiesta di sei anni per Salvini il suo messaggio anche da un punto di vista di comunicazione ed estetico teatrale
E la il commento di Giorgia Meloni la replica anche di all'Islam in qual è la posizione del partito democratico rispetto a questo conflitto che evidentemente c'è
E come al solito poi dopo quando ci sono eventi di questo genere parte un diatriba sui giornali si perde di vista l'origine
Del problema e quelle state lì furono lasciati
Per più di venti giorni centocinquanta persone con donne bambini in condizioni devastanti
Cioè partiamo da lì non è perché uno è ministro e pensa di aver difeso
Secondo le sue regole i confini dello Stato che la magistratura non l'abbia indagato cioè ci son delle regole molto chiare ci sono delle leggi lui non le ha rispettate sarà anche stato ministro ma evidente che c'è una una magistratura c'è stato un inchiesta e ci sono delle delle sanzioni come per tutti per tutti i cittadini
Dopodiché è evidente che adesso solleveranno il caso perché devono coprire la vicenda ligure mi sembra bassa anzi evidente
Il patteggiamento di di di di di di di di Totti emerge la preoccupazione anche dell'ex presidente la Regione Liguria per quello che per quello che è successo dopo di che io faccio fatica anche per cultura a commentare le le le sentenze io faro dell'idea che noi dobbiamo battere e Bucci in di Curia e a livello nazionale costruire l'alternativa sulla base dei nostri programmi batteri politicamente non sperando nella via giudiziaria questo è diciamo è è è pacifico però fan fammi dire un'ultima cosa così poi dopo Enzo chiuderà questa questa tre giorni molto intensa complimenti anzi per i dibattiti
E che si fa sempre più fatica anche nelle feste a trattare trattare temi temi politici
Io vorrei mettere in evidenza il valore della battaglia che stiamo facendo insieme sull'autonomia differenziata al di là di quello che stiamo facendo perché è vero questa è una riforma che fa male al sud come al nord lo dico qua in Emilia Romania lo dico e Lombardia non a caso dentro il partito democratico non certo uno di Varese come me per fare questa guidare questa battaglia perché è chiaro che la battaglia la vinciamo qua al sud c'è un moto anche popolare si è affermato la consapevolezza che è una fregatura valere a spiegare al nord perché fa male anche qua
E davvero complica la vita ai cittadini all'impresa aumentar burocrazia
Confindustria non sono dame di San Vincenzo se hanno se esse hanno espresso preoccupazione perché davvero sono preoccupati che ci siano regole differenti Dada da regione a regione diedi commenta la burocrazia quindi vuol dire maggiori maggiori costi sanno benissimo la consapevolezza che un mercato unico funzionante senza senza barriere e meglio perché i consumatori del sud comunque consumano comprano
E che ne a questo punto di vista ne dobbiamo andare a raccontare con un approccio molto pragmatico concreto e spiegare perché cambia la la loro vita di tutti i giorni faccio due esempi velocissimi così ci intendiamo
Il primo è quello della tutela la sicurezza sui luoghi di lavoro quest'anno è stato un anno tragico da questo punto di vista chi ci sono due aspetti uno veramente discriminante e aberrante l'idea che in una regione ci possano essere degli standard di sicurezza più elevati
In altre meno con lavoratori di serie A e di serie B ma gli stessi imprenditori ti dicono siamo preoccupati da vere regole diverse perché davvero ci complica la vita devo rispondere allo Stato una parte regione dall'altra
O come il commercio internazionale oggi siamo in competizione i territori per attrarre investimenti turiste risorse
Già facciamo fatica come Italia meno male che c'è l'Europa che quando Trump prima quali Xi Jinping volevano mettere i dazi ha reagito rappresaglie non si son permessi di fatto quindi è quella la Scala dimensionale nel davvero pensiamo che mandando il presidente del Molise della Basilicata dell'Abruzzo in Cina otteniamo qualcosa facciamo siamo davvero ridicoli e chi l'ha pensata bisogna esser seguito da uno molto bravo ecco diciamo dev'essere aiutata da questo punto di vista però chiudo sul valore del lavoro che stiamo facendo insieme ne abbiamo messo da parte e diffidenze Problemi scontri politici che ci sono anche tra le forze di opposizione
Anche delle scorie che ci sono state Gino ha fatto riferimento il tema dei corpi intermedi oggettiva attente anche noi ci siamo portati avanti nei governi precedenti
Ecco sarà il valore della battaglia che stiamo facendo insieme e che si ritrova un comune sentire ed è anche l'Ambrì nel rione di poter costruire un'alternativa alla alla Meloni
E l'alternativa la Meloni ma costruisce con le interviste sui giornali e che quindi improvvisa improvvise diciamo illuminazioni sulla via di Damasco no lo fai con un lavoro fianco a fianco sul territorio una battaglia sta facendo sulla dormito evidenziate nelle battaglie che facciamo in Parlamento ma che si improvvisa se non sono scorciatoie fusione a freddo che ci porteranno magari a vincere
Però poi non a governare quindi davvero penso che l'autonomia differenziata sia un laboratorio su cui sperimentiamo un lavora insieme spero che questo possa dare frutti grazie davvero per l'invito
Allora grazie al fieri e grazie io io io ossa Petraglia Giove di nuovo Alfieri Garofalo Grazia Giora frazionari per avermi coinvolto Enzo Mara io le chiamo qui sul palco gli lascio il microfono e la sera le conclusioni
Sì sì
No a me dite
Qua
Allora va be'davvero pochissime considerazioni in chiusura di questa festa anche perché è stata aderenza come sempre ricca di iniziative ad alti livelli e anche ad alti livelli di tempo non soltanto di contenuti come sempre abbiamo dimostrato di essere una comunità Forte è una comunità che ha idee una comunità che ha un'autonomia di fondo che difende con grande caparbietà con grande tenacia
E con grande determinazione abbiamo una storia ricca l'abbiamo detto abbiamo siamo partiti dalla commemorazione di Matteotti di Ugo Intini siamo arrivati oggi in una bellissima
Bellissimo momento di confronto a ricordare anche Ottaviano Del Turco
Vittima ovviamente della malagiustizia italiana è vittima anche di una
Di una difficoltà che la politica sta vivendo di nuovo dopo tanti anni nei rapporti anche con la giustizia e la magistratura
Abbiamo svolto sono partiti da questo Panto da questa storia per raccontare ed elaborare attraverso il coinvolgimento di tutto il nostro gruppo dirigente
Il coinvolge tutto il nostro gruppo dirigente rispetto ai temi agli approfondimenti quelli di attualità quelli dell'agenda politica quelli di prospettiva
Chiudiamo questa festa consapevoli di essere in grado di di dare il nostro contributo a quello che si deve fare nei prossimi mesi e voglio sottolineare in particolare
Che da questa festa è uscita anche una proposta
Politica forte una disegno di legge una PdL una proposta di legge
Che è stata di fatto raccolta anche da parte della coalizione a partire da più europei da Riccardo Magi proposta
Che tenuta fuori dal Pannella sulle carceri sulla giustizia con i nostri tanti avvocati che hanno lavorato e che stanno lavorando e coordinati da Lorenzo Cinquepalmi sull'idea di migliorare la giustizia e soprattutto di migliorare la situazione all'interno delle carceri
Fuori dalla demagogia che non ci appartiene invece affrontando i problemi seri da riformisti secondo quelle che sono le possibilità quelle che sono le capacità nelle nostre mani dal punto di vista di incidere sulle sulle questioni importanti
Ma è stata una festa nella quale in maniera ostinata e contraria
Come dicevamo come abbiamo sempre sostenuto nella nostra storia a quello che ha un andamento della politica che continua ad inseguire il populismo e che ed è vita e si sottrae e che non affronta più le questioni politiche
Dirimenti quelle centrali quelle che sembrano secondaria ma che invece sono il substrato sul quale si fonda la capacità di elaborazione politica successiva abbiamo anche affrontato dei temi che nessuno altro a fronte che proponi ritornano si è chiuso questo pane
Parlando dei corpi intermedi non ne parla più nessuno nessuno affronta la questione costituzionale dell'organizzazione della difesa istituzionale del nostro Paese che non può che guardare avanti ritornando ai preliminari ritornando all'organizzazione
Ad una idea
Organizzativa istituzionale di coinvolgimento di apertura della politica dei partiti rispetta i corpi intermedi generali che vanno dai sindacati all'associazionismo
Che ballo spontaneismo di cittadini che si è allontanato dalla politica e che non guardano alla politica come soluzione horror ritrovo nella politica le risposte alla speranza la sfiducia che cresce perché non vanno a votare
Abbiamo parlato di corpi intermedi come organizzati di giustizia poi parlato di lavoro di difesa della scuola pubblica della sanità pubblica insomma usciamo da questa festa
Con un programma un programma che un faro sulle linee e direttrici serie le abbiamo confrontate le nostre idee di partenza anche con i nostri partner di coalizione le voglio dire due
Beh facciamo una battaglia da sempre spesso in solitudine a difesa della scuola pubblica siamo stati tra i primi a denunciare il rischio legato all'autonomia differenziata danni con Luca Fantozzi il nostro responsabile scuola
Come presupposto di uno scivolamento verso la privatizzazione della scuola pubblica e dell'istruzione
Che è una vergogna che noi non possiamo permetterci nel nostro Paese così come non dobbiamo permettere che la continuità didattica che per i nostri figli per mio figlio per i nostri bambini
è la precondizione per a vere una cultura e una formazione dagli anni decisivi è per guardare costruire nuove classi dirigenti è una vergogna che al quindici di settembre
Noi in Italia siamo talmente un paese incivile
Che ad oggi ci sono decine di migliaia di insegnanti che ancora non sanno dove andare a lavorare e dove verranno catapultate per andare a lavorare essi andranno a lavorare in giro per il Paese
Così come una vergogna caro Luca che la difesa della scuola pubblica che appartiene al nostro Pantheon alla nostra storia
Abbiamo denunciato da tempo che è una vergogna che in Italia di uscito soltanto negli ultimi giorni come tema di discussione e di dibattito
Che nella scuola pubblica i nostri docenti che spesso vengono vituperati dal punto di vista politico ignorati
Prendano stipendi che sono di gran lunga sotto la media europea
Cinque sei mila euro in meno all'anno
Di media rispetto alla media europea degli dei nostri insegnanti e un Paese che vuole costruire
Non può che partire dagli fondamentali dall'investimento culturale formativo sui giovani sui bambini sui ragazzi sui nostri sul nostro capitale umano
E sulla sanità voglio dire questo l'abbiamo raccontato in queste giorni ma devo tirare delle somme lo voglio fare perché poi vengo alla parte anche un po'più politica seppure in pochissimi minuti non vi preoccupate
La difesa della sanità pubblica l'abbiamo detto con l'autonomia differenziata rischiamo di completare quella visione che guardate non lontano da questa Regione una visione sulla sanità e sulla salute pubblica
Che non è più un diritto ma un privilegio per la destra
Vedo Daniele Foresti che uniti a un medico
Chirurgo dei lombardi gli ha mai in Lombardia in Veneto
La destra governa da troppi anni è l'idea della sanità in quelle regioni
è un'idea che ha portato finanche a proporre la privatizzazione nella gestione dei pronto soccorso significa che è la loro idea l'idea di questo governo
è che non si consente più a tutti di avere il diritto alla salute e ce l'avrà di più questo diritto chi avrà i soldi in tasca i poveri saranno lasciati morire saranno lasciati senza cure senza servizi e senza offerta sanitaria
E guardate questo che sembra slogan di contestazione alla destra
Si imbatte con un numero un dato che hanno diciamo spesso lo facciamo dalle colonne dei nostri giornali nella nostra e dei nostri dibattiti due milioni e mezzo e forse più
Di persone di cittadini italiani che non si cura né rinunciano a curarsi perché la sanità pubblica non risponde
E perché la sanità privata dei costi elevati e non possono permettersi solo è una vergogna che grida vendetta è una situazione che grida vendetta e i socialisti devono ritornare ne parlavamo ieri con i compagni della segreteria
Noi dobbiamo ritornare non solo a difendere la sanità pubblica ma dobbiamo gettare il cuore oltre l'ostacolo andare oltre
Noi dobbiamo rivendicare i che in Italia la priorità di ogni manovra finanziaria ed economica della quale si discuterà nelle prossime settimane deve essere una
Partiamo dal lanciare la sfida tutti che la sanità deve essere gratuite è universale per tutti qual è la sanità che noi vogliamo costruire dobbiamo costruire sia gratuita per tutti
Poi si può decidere ovviamente con privilegio per Comalcione attenzione per quelli che sono in difficoltà ma dove dobbiamo arrivare a quello
Perché una salita un Paese che non garantisce la salute proprio cittadino un Paese non va lontano
Allora su questi temi
Sulla abbiamo parlato di nuova industria
Dini di intelligenza artificiale di sfide nuove piano industriale abbiamo raccontato con Alfredo che ha c'è bisogno di ripartire da affrontare il tema della siderurgia e quello che è accaduto anche con la sentenza
Di Taranto sull'Ilva grida vendetta dieci anni persi è una giustizia
Che finisce troppo spesso in Italia per bloccare ed impedire qualsiasi processo di sviluppo blocca troppo interviene non è rapida troppo lunga la giustizia dopo dieci anni torniamo punto e a capo
Ma nel gioco dell'oca ritorniamo nella prima casella ed è tutto da rifare nel frattempo in questi dieci anni
Tu hai avuto
Una situazione drammaticamente che è peggiorata anche a causa della della non certezza di quelle che erano i percorsi e le sfide da fare perché c'erano dei procedimenti oltre alla vita rovinata di tanti
Politici di tante istituzioni legate a quelle condanne poi dopo dieci anni tolte va be'ma non voglio tale su questa roba parlato di lavoro le nuove sfide l'abbiamo fatto oggi non vado molto oltre
E i temi sono tanti li mettiamo sul campo ma mi serve per dire
Che la Nord nella nostra autonomia che ne stiamo coltivando vedo Marcello mini Scalco vedo Mimmo Maio detto Bari vedo Giovanni Lo Moro Adolfo Morante vedo Alberto Tedesco ricordiamoci una cosa
Che al di là dei nostri nemici di quelli che tirano i piedi che non credono nel partito è e sbagliano
Che non credono nella tenuta di questo partito e sbagliano e l'abbiamo dimostrato in questa tre giorni tanta gente tanta partecipazione tanti leader che sono venuti e io voglio ringraziarli che sono venuti a confrontarsi con noi
Io a loro dico non dimentichiamo che nelle ultime tornate elettorali abbiamo letto nei conti la madre leggere negli nei territori dei comuni nelle amministrazioni abbiamo presidenti di Provincia abbia abbiamo ripreso ad eleggere
Consiglieri regionali non lo facevamo danni abbiamo letto in Basilicata in Sardegna in Campania
La sfida che abbiamo davanti e vedo Gerardo l'abbiamo lanciato come segreteria nazionale e per le prossime regionali Umbria Emilia Romagna e Liguria
L'obiettivo sarà è leggere l'obiettivo sarà ritornare in queste regioni prioritario l'obiettivo e lo faremo come
Difendendo la nostra autonomia le nostre idee i nostri valori i nostri candidati e le nostre candidate che saranno al servizio anche di alleanze più ampie riformiste riformismo è ritornato come parola chiave riformismo legato al socialismo
L'idea è l'approccio riformatore che è tanto cara Claudio Signorile con questa aspro però ciò chi sta in questo campo diventa il nostro alleato e vale anche per queste regioni che vanno al voto come
A partire dagli alleati che con noi hanno animato Stati Uniti d'Europa che hanno animato le europee
Ma poi noi non ci basta dobbiamo dialogare superando i problemi che abbiamo le difficoltà nelle interlocuzioni
Ma diciamo pontieri lo siamo stati nella storia siamo stati coloro i quali anche nelle missioni impossibili sono riusciti a mediare a lavorare a smussare le differenze a creare e far prevalere
Le visioni unitari ed è quello che noi dobbiamo fare per animare le arie riformiste nelle tre regioni che vanno al voto e questo stiamo facendo e faremo e vedrete che in queste tre regioni che vanno al voto saremo decisivi per la vittoria di queste tre regioni e saremo presenti come lo siamo stati nell'ultimo periodo e lo faremo aprendoci all'associazionismo riformista generale al civismo aprendoci anche ad un'interlocuzione necessaria che parte da Italia vive più Europa ma non può più ripetere l'errore che va fatta alle europee dividendo quell'aria e quindi dobbiamo parlare inevitabilmente anche con azione cosa che sta capitando ora i territori
E in quel caso come nel negli altri casi
Non potranno essere oggetto di confronto detti e contrapposizioni personali né per costruire questa aria riformista nel centrosinistra né per costruire il centro sinistra
Ed ecco perché ne abbiamo voluto caratterizzare la nostra festa mettendo in evidenza che ci sono due visioni di centrosinistra
La visione di centro sinistra che perde che mette veti
Tali Mentana disunita che dica alimenta le divisioni le differenze e che quindi è destinata a perdere come abbiamo perso nel due mila ventidue
E noi ancora lo dicevo ieri abbiamo le ferite vive di quella sconfitta perché prevalse l'idea di quella sinistra dei veti di quella sinistra che si chiude che si arrocca e scade il e cade sul minimalismo
Noi invece dobbiamo mandare i su un'altra prospettiva e la nostra idea l'idea di una sinistra diversa che si apre si confronta che smussa le differenze le valorizza le differenze perché se fossimo tutti uguali staremmo nello stesso partito
Ma siccome nessun altro partito e più bello per me del Partito Socialista Italiano ed è più vincente dalla storia io non so e nessun altro partito ma pretendo che altri stiano nel mio ma le differenze le valorizziamo e vanno valorizzate la storia che ce lo dice le differenza valorizzato e vanno ridotti a sintesi e non le dobbiamo ridurre a sintesi e quindi deve prevalere
L'idea della sinistra che si unisce la linea della sinistra che non ammette veti che non ha concepisce veti
E che costruisce le quali titoli per vincere con visioni strategiche condizioni programmatiche parlando di punti di temi non di persone non di veti e non di personalismi che non portano da nessuna parte
Ho noire interpretiamo
La speranza è ridiamo una risposta alla fiducia che manca dei cittadini e lo dobbiamo fare a sinistra per esempio recuperando l'idea della sicurezza
Che abbiamo tolti abbia avevamo nel nostro bagaglio la sicurezza dei nostri figli delle nostre donne dei nostri ragazzi delle nostre famiglie
è un concetto di sinistra non è di Salvini ne può essere quello degenerato nella destra peggiore e più liberale
E su questo su questa sfida la sinistra Peart ala sinistra moderna sinistra moderna la sinistra che vuole fare i quali cicoria ampie plurali noi dobbiamo investire il nostro impegno
E mi rivolgo e su questi temi che abbiamo messo in campo mi rivolgo direttamente a del liscio ai miei nostri partner Carelli
Non commettere l'errore che abbiamo commesso qualche anno fa perdendo e cedendo il passo a chi diceva o io o loro
Dobbiamo stare Io e loro tutti insieme costruire un programma credibile
Che ci porti di nuova destra al governo di questo Paese e che salvi questo Paese
Dalle difficoltà che stiamo vivendo nella politica estera nei rapporti col internazionali nei rapporti con l'Europa e soprattutto che ridia risposte serie e concrete che tenga all'Unità d'Italia insieme
Noi dobbiamo costruire un'Italia unita che il nostro slogan e deve rimanere tale contro l'autonomia differenziata sulla sanità che guardate per quanto mi riguarda altro di autonomia differenziata
Per quanto mi riguarda la sanità probabilmente
Se torna ad essere nei fondamentali un diritto che viene garantito dal livello centrale forse dallo Stato forse le faremo una cosa buona e lasceremo una situazione migliore ai nostri figli ai nostri nipoti
Ma detto questo su questa sfida sui nostri temi coi nostri valori con la nostra autonomia io mi rivolgo a te cara ellittici dico che noi siamo disponibili siamo pronti ascoltato le parole di Manfredi anche quelle di Alfieri
Oltre a quelli dei tanti amici del partito democratico e della coalizione che sono stati qui
Di grande apertura e di grande volontà di costruzione
è lì devo dire che sta mantenendo questa idea
Della sinistra che si apre la verificheremo a sinistra che si apre che non accetta veti e vuole vincere noi su quella frontiere su quella sfida ci siamo
Ho letto e visto i cinque punti lanciati qualche giorno fa in questa stessa Regione a Reggio Emilia dal partito democratico
I socialisti rispondono che su quei punti ci stiamo ci vogliamo confrontare e vogliamo costruire un'Italia diversa e migliore insieme che sia un prodotto della condivisione con tutta la coalizione
E allora altro che la foto
Di chi vuole limitare la coalizione a pochi la foto e l'abbiamo dimostrato noi come si costruisce la politica
è
Il coinvolgimento
Dell'H e del mondo accademico della politica del mondo associativo
Del mondo associativo laico e cattolico riguardate la chiesa oggi sempre di più sta dando dei riferimenti alla politica e anche sull'autonomia differenziata ha preso una posizione corretta giusta chiara
E anche militante per quello che è possibile anche contro diciamo
E noi su questo dobbiamo starcene quello l'approccio ritornare a parlare coi sindacati
E noi l'abbiamo fatto discutere la foto della cassazione ripartiamo da lì cara è lì sui temi che dobbiamo di cui dobbiamo discutere dei bei temi che noi costruiamo la Quality Simone e che ne costruiamo l'alternativa al governo Meloni non ci siamo
Sentivo Manfredi che diceva servono più socialisti del mondo progressista che stiamo costruendo Grazia Gaetano Manfredi per questo contributo e queste parole e mi auguro che siano di tutti gli alleati siano di tutta a partire dal partito democratico di tutto il partito democratico
E noi ci stiamo su questa sfida
Ma ricordo CDC stiamo con le nostre idee con la nostra autonomia
E soprattutto mai rinunciando al nostro approccio garantista su alcuni temi come quello della giustizia di sui diritti civili che sono due temi sul quale non faremo sconti a nessuno e mi pare che l'abbiamo dimostrato anche nella festa di di oggi e di questi giorni che sappiamo bene da quale parte ci dobbiamo collocare ecco io non vorrei e sul caso Saldini enucleato del degli ultimi minuti anche dell'ultimo
Panel
Non vorrei che Saldini passasse come martire questo non possiamo proprio permetterci allo la destra sbaglia l'ottavo passare come martire no
Io invece dico non dedichiamo l'attenzione voglio discutere del perché Salvini è il peggior ministro di questo governo perché il peggiore in termini di valori ideali anche di iniziative che porta avanti non foss'altro per i minuti di ritardo dei treni che non so perché sarà anche sfortunato ma anche oggi mi parlando di centosessanta minuti di ritardo sui treni
Capitano tutte con la peggior ministro però attenzione
Su questo un socialista anno scadrà mai nella logica di strumentalizzare una sentenza i magistrati non devono entrare
Questo precisiamolo nella vita politica e su quella sentenza coi utilizzare prudenza e soprattutto batterei sul fatto che Salvini ha un pessimo politica un pessimo ministro
E non scadrà invece nel rincorrere come qualcuno fa nel giustizialismo della sentenza seppur su un argomento che lo voglio dire che va davvero vede ancora il nostro cuore sanguinante perché ricordiamo che questo governo e che quello che dopo aver dimostrato di essere distratto a Cutro nella tragedia dei bambini che morivano le immagini ancora sono crudele dobbiamo ricordare dei bambini morti in quel caso
Era il Governo che faceva le conferenze stampa girava la faccia dall'altra parte ricordiamocelo questo e poi Dio patria e famiglia dove quando un bambino solo perché ha un colore di pelle diversa avete capito siamo tornati indietro stiamo tornando indietro ed è il motivo perché dobbiamo unire le forze
Ed è il motivo per il quale io credo che possiamo tirare delle somme molto molto positive da questa tre giorni in termini partecipazione di elaborazione politica
Di proposte e di idee che diventeranno ovviamente il contenuto politico che ne porteremo avanti da qui ai prossimi mesi alle nuove sfide e chi sa che vincendo le elezioni regionali come dicevo ieri con Bonaccini noi non possiamo mandare a casa avere il pre
Vi legge o di dare il nostro contributo le tre regioni che vanno al voto avranno questo privilegio di mandare a casa il governo di centrodestra
E lanciare ovviamente una proposta elettorale che ci porti di nuovo a governare questo Paese con una proposta politica seria progressista socialista e riformista ed è su questo non ci sottrarremo chiudo
L'ultimo minuto per fare i ringraziamenti di rito
Che chi mi conosce che mi vede agitare
Spesso lo faccio con i compagni anche malomodo quando li richiamo dico Silenzio venite
Ascoltiamo i dibattiti partecipiamo sa che e sono poco avvezzo diciamo ai complimenti gratuiti e alla forma molto più vado sulla sostanza e sulla concretezza
Molti mi odiano per questo fa nulla problema loro non mio
Molti mi vogliono bene bravi
è a quelli che mi vogliono bene dico che davvero dobbiamo ringraziare ancora una volta per questa seconda edizione della festa Bologna don ringraziare i compagni e le compagne bolognese i compagni e le compagne dell'Emilia-Romagna
Che ci hanno accolto come sempre pregevoli mente e che si sono riconquistati sul campo
La riorganizzazione per il due mila venticinque della festa dell'Avanti nel secondo weekend di settembre
E siamo stati talmente bravi sono stati
Anche perché non ci fanno mangiavo diamo ce li buoni per l'ultimo Prata il pranzo di oggi
Ma già Sosa talmente bravi che nonostante in questo weekend ci sia stato
La concomitanza di feste a Bologna dell'unità la festa della UIL la Bastogi cioè tutto in quel la festa di chi ha organizzato pur sapendo che c'eravamo noi come altri partiti del centrosinistra lo ma è riuscita alla grande abbiamo avuto nessuna defezione dal nostro programma e io sono molto contento su questo
E è va da Brando ringrazia di davvero tutti i compagni bolognesi ed emilianoromagnoli per questo ospitalità ovviamente in primis se in testa
Dobbiamo ringraziare valgono loro treni per tutti poi in cucina abbiamo già ringraziato ogni singolo volontario Marco Strada che merita un doppio triplo quadruplo applauso
Carpiato per il lavoro che sta facendo anche a livello nazionale e nel Nord
Una grande mano che mi stava nel Nord
Ma insieme a luglio ovviamente Francesco Bragagna il nostro segretario regionale che avrà l'arduo compito di collocare il partito in questa difficile complicata Alleanza uniti unità nel dei riformisti in Emilia-Romagna e ovviamente fino ad arrivare alla terza ma non per ultima perché andrebbe per prima
Michela Barattini la nostra segretaria comunale di Bologna davvero grazie per tutti
E chiudo siccome mi piace da professore mancato sono un umile avvocato a professore mancato piace vari compiti a casa
Chiederei a Luca fan Todi lanciare un'iniziativa nelle prossime settimane prossimi mesi per la scuola per fare casino su quelli di punti che sono importanti Iusco le ed altro che sono dirimenti e soprattutto per raccogliere l'invito la proposta di Alberto Tedesco di organizzare nel mese di febbraio dell'anno prossimo una commemorazione di Ugo Intini una versione invernale e primaverile della festa dell'Avanti che può diventare anche in quel caso se a Bari saranno all'altezza dell'organizzazione come lo saranno perché li conosco
Potrà diventare l'altro grande evento dell'altro periodo diciamo dell'anno e quindici rivediamo e da subito partiamo per l'organizzazione anche a febbraio marzo
Di un evento che faremo a Bari quindi Alberto ti è concesso parti come se fare tu e organizziamo a Bari
Questa iniziativa anche in commemorazione di Ugo Intini
L'ho fatta anche troppo lunga rispetta quello che volevo sì
Marco anzi io inviterei perché poi penultimo male ero conservato
Ma inviterei sul part sul palco Michela
Marco Francesco Braga anni tutti di i compagni emiliano-romagnoli che non sono impegnati nelle cucine così capiamo chi non fatica chi non lavora li ammonì AMMO vieni qua vieni Michela
Francesco Braga di non so dove e chiederei di raggiungermi anche sul palco
Le ottenuti per ultimi ma ringraziamento meriterebbe di essere anche in questo caso primo i due direttori dell'Avanti on line e dell'Avanti della domenica che invita a salire sul palco Livio Valdano
Detto levi hanno in un neologismo di Alberto Tedesco che ha fatto una crasi Livio Valva Liviano Doria sarà il li diano
E già Zawahri questo punto già Bavari pure potrebbe essere l'altro ideologie Giada Fazzari che dobbiamo ringraziare avrà per il bellissimo lavoro
E l'importante lavoro che fanno e che posso fare sempre meglio quindi sproni amo le a fare sempre di più e sempre meglio così come dobbiamo spronare a fare di più e meglio anche noi
Quindi grazie a tutti ora ci tocca andare a mangiare però Marco Strada comma sei
Lei deve assolutamente allora
Prima considerazione che voglio lanciare tutto voi la cucina è aperta quindi mi raccomando
Andate a mangiare anche perché così la rete un contributo al partito qui parlo da tesoriere del partito quindi è chiaro che quando noi organizziamo
Una festa
Seppur breve di tre giorni dietro ci sta tutto un'organizzazione c'è un investimento economico e quindi è chiaro che insomma da qualche punto di vista per noi è importante che ci sia un rientro
C'è un grande volontariato di compagni e compagne che mettano a disposizione la cucina bolognese quindi l'invito ovviamente a fermarli rimanere mangiare
Accolgo ovviamente la richiesta del nostro segretario e Bologna sarà disponibile anche il prossimo anno e se vogliamo che diventi un appuntamento fisso noi ci siamo
Perché penso che questo sia importante per il nostro partito a livello nazionale
Per il dibattito politico e quant'altro l'ultima cosa a nome dei due
Compagni e delle compagne nostro segretario ridaremo la maglietta che ricorda ovviamente
L'evento che ha la testa avanti di quest'anno e quindi anche lui potrà dimostrare davvero lavorato non fisicamente ma politicamente sta lavorando veramente molto bene da un punto di vista politica quindi se la merita tutta questa
Questa maglia
E Marco ovviamente insieme dobbiamo anche ringraziare non solo i volontari e tutto ma anche i volontari tecnici organizzativi che ci consentono le direi che tutto e non me ne vogliano gli altri ma due su tutti
Lo straordinario Gabriele Gabriele posteri e lo straordinario elevato al quadrato Luigi De Martino
Che noi ovviamente da un punto di vista del cibo ce lo teniamo buono perché è molto contento di venire a Bologna da buon intenditore e da buongustaio
Romanzi
Va bene