Giornata Europea della Cultura Ebraica 2024 - La famiglia. Una, nessuna, centomila

Vi prego tutti quanti ne sedersi prendere posto così iniziamo quel primo incontro grazie mille buona giornata da cultura
Allora buongiorno a tutti ben arrivati dopo una lunga introduzione ICI immergiamo in una specifica sessione su come la famiglia
Oggi raccogliendo affronta sfide e abbiamo con noi e il l'Alessandra beh Lardini dirigente della polizia postale responsabile a Roma poi adesso ovviamente ci racconterà nello specifico le sfide anche del territorio io ho avuto modo di conoscerla per le numerose denunce che come unione presentiamo su situazioni che si presentano sul digitale e sull'odio on line digitale
E siccome poi visitando i locali della polizia postale ho avuto modo di vedere come sono anche loro appunto una casa in una famiglia e ogni istanza di questa casa affronta determinate problematiche
Mi è sembrato unico un modo molto importante interessante riflettere su come oggi la famiglia affronta dilemmi lascerà azioni situazioni particolari che nascono proprio nel contesto of per via del contesto digitale e di come questo naturalmente riguarda anche le famiglie nostre ebraiche
Se come possiamo attingere a deciderà in mente mentre ascolteremo le sue spiegazioni contestualizzazione mi nel nostro cervello e di esperienza anche di comunità ebraico se come affrontiamo e possiamo essere di supporto con delle soluzioni certo non siamo esperti come come lei o come loro
Ma mentre ascoltiamo ragioniamo se ci viene in mente qualcosa di ebraico di pertinente da condividere consiglio di abbinare queste due dimensioni grazie per aver raccolto il nostro invito e per essere venuta
Fin qui a Torino e per la dedizione quotidiana più dietro le quinte dietro la Rete se vogliamo dire così di loro non c'è
E proprio perché queste strenuamente valorosa estremamente prezioso grazie di cuore
Io mi metto in ascolto
Allora buongiorno a tutti mi alzo in piedi perché non mi piace stare da questa parte della della cattedra
Sarò di poter in brevi battute inquadrare quello che il fenomeno della famiglia digitale perché ormai siamo tutte famiglia digitali credo che sia un un punto fisso veramente per e ciascuno di noi a qualsiasi tipologia di età però ovviamente la Rete che ha una straordinaria opportunità e che sostanzialmente oggi è potenzialmente fruibile per tutti
Come tutte le cose della vita da appresa a piccole dosi graduando quello che è il suo utilizzo e soprattutto facendo crescere i nostri ragazzi che da bambini nascono digitalmente io dico e manualmente superiori annui
Però devono avere la consapevolezza che è comunque
Una casa per tutti
Con delle porte che non vanno aperti e tutti insieme
Porte che vanno aperti e piano piano con una gradualità ma soprattutto con una consapevolezza che non si può a vere sicuramente a sei sette otto anni neanche a dodici
La legge si dice che questa consapevolezza noi dovremmo acquisirla a quattordici anni perché quattordici anni e diciamo l'asticella che ci consente di capire
Quello che stiamo facendo e di accettare le conseguenze dei nostri comportamenti
Quindi a quattordici anni si entra nel fantastico mondo della imputabilità ma è un imputabilità relativa perché voi capite che a quattordici anni sia ancora piccoli da un punto di vista di esperienza di vita
E quindi il nostro Coggi ci dice che un ragazzo perché passa rispondere delle proprie azioni e in questo caso anche delle pubblicazioni dei commenti
Delle
Delle fotografie o dei video che vengono postati elette deve capire quello che ha fatto e quindi diciamo che è lo Stato a dimostrare che nel momento in cui ha fatto quella cosa nera assolutamente e dico assolutamente consapevole
Dai diciassette ai diciotto anni che l'ultimo baluardo delle imputabilità alternativa si spalancò mondo
Si spalancò mondo perché a diciott'anni qualsiasi cosa venga fatta venga postata venga divulgata
Si presume in via assoluta che sia stato il frutto di una coscienza consapevole sia nell'azione o nell'omissione
Sia nelle conseguenze Dick quell'azione e di quell'omissione sulla Rete
Sostanzialmente in brevi battute siamo noi ragazzi da diciott'anni in poi a dover dimostrare il contrario cioè che nel momento in cui abbiamo fatto quella cosa lì abbiamo pubblicato e divulgato quel video
Quella nostra esperienza sessuale tanto siamo tutti grandi non eravamo assolutamente in grado di capire quale poteva essere la deflagrazione pazzesca della Rete
Io tengo molto diciamo a cominciare questa mia dissertazione che non deve essere un monologo né un voler insegnare qualcosa a voi
Quando ci sono questi incontri nella polizia postale siamo una famiglia siamo noi che a volte insegniamo dal dal cittadino capiamo quelli che che possono essere le difficoltà del cittadino diciamo che noi siamo abituati ad affrontare determinate problematiche ma non c'è un manuale del perfetto fruitore di internet e soprattutto non c'è une manuale
Tutte le risposte
Perché le risposte ci vengono date
Via via e cosa ancora più importante quello che ci diciamo oggi
Tra venti minuti un'ora potrebbe essere già vecchio
Perché la Rete va veloce la Rete cambia gli scenari e quindi siamo noi che dobbiamo affannosamente cercare di stare sul pezzo soprattutto come operatori della Polizia postale
Nuoto
Non gira
Mi sa che ho bisogno dell'aiuto
Della collega
Poi voglio domande interrogo
Deve farlo partire lei mi sa ecco no no Elvidio importante perché carino e fa capire tante cose
Questa è una genialata
Allora
è un dato di fatto
Che nascevano così nascono così
Cioè nascono non nativi digitali io ho sostituito andatevi digitali il manualmente digitali
Perché se date a un bambino di due anni che magari non l'ha mai visto in vita sua un cellulare on line parte per fargli vedere i cartoni animati sapete cosa fa non va a cliccare sul Play battibeccare
Con le manine anche sulle immagini libri per cercare di allargare l'immagine quindi allora da un lato e questa è una cosa stupenda perché è la cosiddetta memoria cromosomica che stiamo trasmettendo ai nostri figli
Che gli permette di essere subito sul pezzo fin da quando nascono nati per internet però sostanzialmente come diceva un sociologo Bauman i nostri figli sono manualmente digitali ma sono techno liquidi avete già sentito spero questa definizione perché
Perché da un lato sono assolutamente
Veloci come tutti i liquidi sono malleabili e come tutti i liquidi hanno sostanzialmente una capacità incredibile che è quella di prendere la forma del contenitore che li contiene ci avete mai pensato
Quindi che sarebbe secondo cui il contenitore che lei deve contenere
No gli adulti genitori in ogni i fratelli più grandi i presidenti di associazioni sportive se vanno negli scout e quindi se il contenitore che contiene il liquido non è adeguato
Si rischia si rischia grosso
Questa definizione già ve l'avevo fatta vedere ma consentitemi due battute questa è una cosa tutta mia
Allora
Ciascuno di voi adesso cercherà di individuare qual è la categoria in cui si immedesima
E poi vi dirò
Quale forse la categoria a cui noi dovremmo tendere ma non è facile
Genitori balia
Oggi sentiamo spesso forse troppo spesso diretta vietato il cellulare la rete del demonio passa con questi pericoli
Non è possibile se il fumo uccide come ha sul pacchetto delle sigarette anche la Rete uccide
E quindi c'è un divieto tout-court re di tutto quello che è innovazione di tutto quello che è progresso di tutto quello che sostanzialmente ricchezza
Ed è facile fare i genitori così il no categorico
Quando ero piccola dicevo al dottore mia madre mi diceva questa cosa non la fai perché te lo dico io
Oggi si può dire a un bambino questa cosa non la fai perché te lo dico io
Cosa dico io se non so manco quali sono le applicazioni
Che mio figlio ha sul cellulare un cellulare che io come contenitori gli forniscono già alla prima comunione
Perché gli regaliamo i cellulari su quel performanti senza sapere
Come funzionano qui non c'è niente di difficile perché molti si scherma hanno dietro la scusa ma io non sono un ingegnere informatico
Io non ce la faccio ad aggiornarmi non capisco nulla bene
Vi prego di considerare che non c'è niente di difficile è semplicemente una Foglia e un'attitudine ad essere contenitori spendibili genitori Rabin da numero perché genitori spendibili allora
L'evergreen è perché è il genitore a cinquantasei anni ho cinquantasei anni secondo la foto di mia madre cinquantasei anni sembrava che ce l'aveva settanta no Magistro genitore vuole essere sempre sul pezzo sempre Figo sempre tutto carino super palestrato
Non c'è un filo di capelli bianchi USA issato scialle pubblicando nel tentativo di essere alla pari diciamo degli amici
Social con profili tutti aperti e foto di bambini al mare completamente senza vestitini senza filtri
Perché agli occhi dei ragazzi nonostante loro vogliano essere del green sono dei boomerang questa parola mamma boom
Mio figlio mi dice ora vent'anni mamma se è un'attrice Sona io so dove andare a cercare cosa voleva dire trash pressione perché oggi loro usano linguaggio che è diverso dal nostro
L'affare link rare Longare
Si rimane spiazzati e quindi si è pure il perché non siamo al passo con quella che è non la loro cultura digitale ma con quella che è la loro cultura del linguaggio perché linguaggio ha cambiato noi scriviamo periodi incredibili su WhatsApp quel punto le virgole il punto esclamativo sono a K
L'emozione pollice alzato appelli celebrarsi faceva che piange faccina che ride cioè usano un linguaggio visivo che non è fatto di parole ma il fatto di simboli
Quindi a mio modo di vedere noi dovremmo tendere ad essere genitori elastico avete presenti gli elastici bene i lastrici cosa fanno si allungano all'inverosimile
Ma sono flessibili non si spacciano e tornano al punto Ricci Nariño quando il momento di tensione
Lei lo lascia
Mi rendo conto che non è facile ma il genitore elastico conosce i punti fissi di una navigazione basica non c'è niente di difficile quando dai il cellulare al proprio figlio
Glielo imposta questo cellulare
E impostando il lo io dà delle regole di enologia di navigazione e delle regole come dico io regole a tempo
Quindi le porte non si aprono tutte insieme ma si dà un tempo dai zero ai dieci anni si può navigare da soli
No
Esiste la parolina magica che anche queste non è difficile che si chiama Parental control
Come si chiamava il suo bambino
Scusa lo faccio del nome
Tommasi il cellulare
Quello di mamma lusso
Quindi non non ce l'ha il cellulare la patente intimorire allora parla quella questa bellissima bambina tu come ti chiami Elia olivi appello ha il cellulare
Sì senza SIL
Quindi è un cellulare senza sindaco incidenza del bagnante senza assieme va ben Pontecchio però ogni tanto la mamma te lo dà il cellulare
Ti dà ovviamente anche delle regole cioè ti dice che certe cose non le puoi fare ma soprattutto a chi dice che esiste una cronologia di navigazione
Che ci consente di evitare i nostri figli di essere vampiri digitali il dumping cioè di notte si cellulare che sono sempre accesi Winding sempre illuminati la batteria che si scarica che fa male che non mi fa dormire bene perché non gli diamo il tempo e poi andiamo a verificare
Quali sono le pagine che hanno visitato e su certe pagine
Non ci possono più andare perché cioè io al momento che non le fa scavallare
E allora se il genitore elastico e flessibile
E anche un esempio spendibile perché essa conteneva bene quel liquido
Che è straordinario ricco di potenzialità ma che deve affluire nel mare della vita goccia dopo goccia e non tutto insieme
Se ci sono domande io risponda
Quindi
Consapevolezza del ruolo genitoriale e soprattutto destinazione del ruolo genitoriale elasticità e diffusione
Presenza
Descrizione
Esso privacy non esiste a nove dieci undici dodici anni tante volte vengono genitori disperati che ci portano il cellulare dove c'è da tutto
E quando chiediamo signora ma o un signore ma perché è venuto così tardi qua
Rispetto alla privacy di mio figlio a forzare il blocco non sapevo cosa ci fosse dentro
Discrezione non vuol dire rinunciare a una vigilanza che è necessaria
E poi aggiornamento allora poi mi dite ma io come faccio a capire quali sono le come funziona Instagram tutti a vedere Facebook giusto perché siamo barlume Facebook i nostri figli non lo usano
Sapete quando non usano quando per dare il contentino al nonno alla donna accettano l'amicizia ma è giusto un po'come lo specchietto delle allodole non usano Facebook i nostri ragazzi
Nassi ragazzi usano strumenti veloci come può essere un Instagram come può essere un ostinato certe che non sono diciamo delle piramidi insormontabili
Ci sono delle regole fantastica spiegati in maniera fantastica su un portale fantastico fatemi fare un po'di pubblicità la famiglia della polizia postale che il commissariato di PS on line globulo commissariato di PS punti dei trovate tutto
Di APS pubblica assicura tanto e poi vi lascio le slide secondo me un po'avanti le trovate il tutto
E trovate tutto in prima persona perché vi diamo del tu
Ci sono altre schermate
Conosci
Segnala denuncia poi non un altro tu
Perché anche la prossimità si fa insieme oggi ne facciamo prossimità quelle poche cose che spero di dirvi in modo chiaro vi prego di portarle a casa e di diffonderle
Quello che non c'è niente di difficile due che si è assolutamente responsabili non soltanto dei nostri ragazzi
Ma degli amici dei nostri ragazzi che esistono dei virus buoni da condividere che ci dobbiamo contagiare tutti con la regola del verbo che purtroppo oggi viene distrutto
Mi dica mano alzata
Allora la paura io purtroppo sono contraria alla logica della paura e le spiego perché
Cosa può succedere a mio figlio sull'iPad adesso le vediamo una lama lei mi sta aiutando tantissimo allora
Se io comincia a usare termini sensazionali strisce allarmistici come la paura
Il blocco
Nel mio modo di pensare
Una un dinamismo emozionale che non deve essere quello della paura ma che deve essere quello del dell'oblio
Faccia bene o faccio male cioè con i nostri figli non dobbiamo avere paura ne dobbiamo instillare agli la regola della paura
Perché la paura è
Esclusiva enorme inclusiva
Ma soprattutto la paura messa non da buttare Mattia Assassins aspettare il sospetto per me è una cosa negativa il doppio al contrario una cosa altamente costruttiva
Il sospetto fissa vedere male ti fa vivere con l'ansia che fa guardare in maniera quasi
Ansiogena il vicino di casa o diciamo
Quello che ci viene detto fuori da noi non è inclusiva la paura così come i sospetti il dubbio altrimenti invece costruzione perché lo diceva Cartesio non lo dico Dio per sicurezza dubito di tutto che non ecco oggigiorno assume mai dubito ergo sum perché nella Rete oggi purtroppo e passa un altro concetto il concetto dell'assoluto
Totti digitiamo una parola voi digitata Alessandra Berdini troverete la mia il mio curriculum nemmeno azioni ma io non sono quello quella è la mia denominazione limitata io sono tante altre cose mi sono mamma e sono un'amica sono sono tante altre cose e così come la paura dell'adescamento on line ne parleremo la paura che nostro figlio sia oggetto di cyberbullismo la calura terreno in Giappone che arriva a dodici anni perché purtroppo le esperienze sessuali si abbassano quindi a dodici anni
Hanno il primo approccio sessuale
Ma la cosa grave non è tanto che hanno il primo approccio sessuale e che loro si scambiano la loro fisicità
Con una dimostrazione continua perenne di quello che fanno ogni giorno con il fidanzatino la fidanzatina quasi a dimostrare che lo hanno fatto veramente ma questo non succede sull'A dodici anni succede anche quando nostro figlio prende la patente di guida diciotto e si appella sulla Rete la fotografia della patente
Esponendo sì esponendoci
Tutta una serie di situazioni per cui quella patente un documento di identità potrebbe essere preso dalla rete utilizzato magari per scopi che sicuramente non sono carini
Poi ci torniamo e quindi paura no nel sospetto dubbio assolutamente sì
Nemmeno all'ossario tediare con tutto quello che potranno dirci oggi però dobbiamo fossilizzarsi su quattro parole chiavi
Che sono navigare insieme come vi ho detto mostriamo sci interessati identità reale identità virtuale non parlare con gli sconosciuti che a quello che ci chiedono cc diciamo nazionale Non accettare caramelle dagli se non paga
Poi magari nostro figlio nostra figlia sta nella cameretta ci sentiamo sicuri in posizione di conforti Sonne
Sta già dando alla PlayStation sta tranquilla assolutamente no perché la PlayStation voi sapete così come tanti altri giochi può essere uno strumento per parlare con sconosciuti
Che si fingono piccoli Olano Lentate non sia più in realtà vogliono tutt'altro che sfidarsi al gioco con i nostri ragazzi
E poi una foto prestata è una foto persa dette io non scrivo metti paura tuo figlio non diffondere foto non scoraggiano
Perché il consenso deve essere informato e perché il divieto i nostri ragazzi così da solo non le prendeva manco in considerazione
Da zero a dieci anni abbiamo detto che non le possono fare cioè il parental control ma dai dodici quando in realtà si affacciano e spero insieme a noi alla rete
Devono capire che se dando una loro foto fanno tutti selfie così mezze nude no sul su Instagram di una somma maschile femminucce se dando no loro foto della Rete
Così il profilo apporta aperti e quella fatto per la vogliono riprendere non è più possibile sapete perché perché la rete in questo attirando utilità indietro quello che tu gli darete letali anche se pensi che quella cosa che Lila cancelli dottoressa faccia sparire quel filmato faccia sparire quella foto è un'illusione
Perché quella foto a distanza di tempo può ricomparire in altri contesti
Quindi dica
No no abitano non ammettendo non entrassero monologo se no poi medica si preoccupa
Il numero di amicizia in qualche modo godermi la mia popolarità e come questo come gestire questo nei confronti del accettare l'amicizia dagli sconosciuti che non è automaticamente il dialogo ma di fatto a qualcuno che l'accesso alle mie fotografie alla mia storia eccetera
Però appunto ad cosa si risponde rispetto al fatto che il numero di amici però determina quanto i miei amici veri mi considerano importante
Allora le rispondo con una parolina magica impostazioni
Adesso se facessimo una scommessa e io vi chiedessi di aprire il vostro Whatsapp
E vedere le vostre impostazioni nella privacy quanti hanno la foto del profilo che accessibili a tutti
E la dottoressa non ha neanche la avanti la dottoressa
Avete parleremo anche di questo
E quella foto io la posso prendere farei mia quindi impostazioni i nostri ragazzi
Dobbiamo fargli capire che innanzitutto l'amicizia non la dobbiamo ricevere da tutto il mondo e quindi dobbiamo in qualche modo selezionare gli amici e come lo facciamo chiudendo il profilo in maniera tale che nelle impostazioni diamo la possibilità di chiedere l'amicizia
Soltanto agli amici degli amici che cioè conosciamo nella vita reale
Ovviamente però che cosa succede che ragazzi non lo vedono come una cosa la moda come una cosa s'Marte sia boomers cresce mamma vasto e ora quelle l'altra regola che dovremmo cercare di fargli capire
Che se io nella mia vita virtuale nella mia identità con il mio ogni CNEN me
Posso avere tre mila quattro mila cinque mila amici
E a passo per stare video o o fotografie la più figlia del mondo per ottenere i leit il consenso quindi per ottenere una popolarità virtuale
In realtà può succedere che quella popolarità virtuali mi si ritorce contro
Già a dodici tredici quattordici quindici anni
A tal punto che i ragazzi
Che hanno la stessa età del nostri figli che hanno subito delle cose piccoli o più grandi
Non vogliono più andare a scuola perché si vergognano
Perché in quel momento li ritenevano che era finito farsi vedere in determinati atteggiamenti passare delle sfide magari con le cosiddette social sa c'ha legge di cui poi parleremo ma per quella cosa lì gli si ritorce contro
Perché nel momento in cui tu prendi unanime popolarità Bassey subissato
Di FS sulla rete
Perché la rete watt lascia amplifica a trecentosessanta gradi un'offesa
Scatta l'altra parola che i nostri figli conoscono purtroppo soltanto durante il danno di diciamo di scuole che è la vergogna
E comunque sono ragazzi fragili i nostri figli
Perché perché vengono tutto in maniera amplificata ma dicono in tutto in maniera quasi
Intangibile
E poi la vita li costringe a confrontarsi quell'attrattività quella materialità delle esperienze
Quindi privacy e impostazioni
Cyberbullismo lo sapete tutti è inutile che vi parlo del cyberbullismo è un fenomeno in evoluzione ma
Avete mai riflettuto sul fatto
Che mentre nel mondo degli adulti c'è uno spaccato
Quasi cronologico tra vittima e autore del reato
Mentre al contrario i tre ragazzi sì cioè una elasticità oggi sei vittime domani se carnefice Ciaccio uno scambio di ruolo che arriva alla velocità della luce quindi questa è una cosa che dobbiamo far capire ai nostri ragazzi
L'adescamento on line perlinato tutti possono dire di essere qualsiasi cosa sulla Rete ma poi in realtà magari sono alto quindi
Ampio non la paura il dubbio
Diffusione detenzione di materiale illegale mi lasciate di classe ci sono contenuti pedopornografici che si scambiano senza sapere che cosa fanno
L'abbandono la mamma che allora che cosa è successo e la manda l'altra mamma signori avere alcuna foto del reato non dovete divulgare bloccate e venite da noi
Le scialle in cella le sfide
La sfida che sono assurde mettiti un sacchettino di plastica dieci minuti a piedi se poi dopo respiri oppure attraversa i binari del treno pollaio
Giochi online e come già detto possono essere purtroppo contenitori pericolosissimi
Commissariato di PS punti ti vi invito a consultarlo e poi ecco qui nessuno giudica nessuno la polizia postale non dà giudizi
Il genitore non debba intervenire per punire ma deve intervenire per recuperare
E questa sia come immagine bellissima piuttosto che di fatto è figlio attento che cadi mantiene l'equilibrio mantiene l'equilibrio ma se non sei tu
Ad avercelo un equilibrio come potrete andare da tuo figlio che cammini come dice Vasco Rossi sopra la follia grazie
Grazie mille grazie per l'invito sono molto contento orgoglioso di essere qui con voi oggi
Nel due mila e quindici ho ho ricevuto l'incarico di guidare l'edizione digitale della stampa cioè di un grande quotidiano con una diffusione molto importante nel Paese
Dovreste immaginare un un tavolo diplomarsi come diceva la dottoressa che si
A fine anno per conquistare un pubblico nuovo con degli strumenti nuovi
Ed è convinto naturalmente ramo tutti i giornalisti esperte con alle spalle un'esperienza lunga internazionale
Di avere
In una fase storica curiosa
Non c'era mai stato non c'erano mai state così tante notizie non c'era mai stato un pubblico così largo per i giornali
Una passeggiata
In qualche maniera incautamente ho accettato questo incarico grande gioia
Convinto che avrei
Come sempre lo siamo noi
Sarei diventato il principe del giornalismo e mi sono trovato di fronte una platea molto simile a quella di cui parla ha parlato fino adesso la dottoressa
E ad avere molto bisogno di lei e dei suoi colleghi tra parentesi ma questo è un altro discorso
Sono anche un po'e poi naturalmente sono il papà dei due bimbi di cui si parlava prima o tentiamo io e la mia compagna inutilmente quasi inutilmente non proprio inutilmente ma insomma con grande fatica di limitarli
Abbiamo un parental control abbiamo il telefono senza sim che modo per fare in modo che appena escono di casa blocco si blocca perché non è più possibile accedere alla Rete ad facciamo un controllo conti e
No
Assolutamente no
Non lo so perché dovrei essere lì continuamente insieme con loro pare sia al sicuro e chiaramente o altre cose da fare e chiaramente sono un genitore che apre che riassume tutti certo no ma io sono genitori che riassume tutti i tipi di genitore che lei ha detto che lei ha ha illustrato così viene ovviamente perché
Una baby sitter fa un fantastico rimettibili blocco sono nati così come diceva lei
Ricordo la mia prima figlia che a quattro anni la porto davanti a un negozio c'era una
Mio papà la chiamerebbero chiamata vetrofania però l'ormai sconosciuta c'era questo decisivo la bambina tocca la vetrina e poi si gira
Infastidite dice nonnetta su una funzione per lei ha la naturale posizione immagine sono sono sono certo trasparente debba fare qualcosa no non entrarci quindi e ex-allievo appunto tutti i dilemmi di questo di questo modo di essere genitori al quale ovviamente nessuno mi ha preparato
Mia mamma ma fatto il genitore tanto bene Pinocchio Robinson Crusoe è i Ragazzi della via pal tutto Salgari no io ero già Felice quando mia madre mi portava questi libri che ovviamente mi madre conosceva alla virgola alla lettera e la scelta l'ha fatta come sempre come dice la dottoressa perché siamo coetanei e quindi sono cresciuto con la stessa educazione con cui è cresciuta lei
Mia figlia
A un certo punto ci trasferiamo da Asti seguita alla Provincia a Torino
Io faccio una conferenza assimilabile e appena fatto per cercare di
Farle capire che non sarà facilissimo essere accertata dai nuovi compagni ma che è molto importante essere accettati dai nuovi compagni imparare a vivere in qualunque mondo tu arrivi perché lo scambio è sempre un valore imparare dagli altri è sempre un valore perché gli altri hanno sempre qualcosa da insegnarci perché sempre molto interessante quello che ti arriva da fuori
E una delle prime cose che arrivano da fare in questa classe è un attacco
Una compagna
Più sfortunata proprio particolarmente odioso
La bambina di una famiglia di ceto sociale più basso più povera che quindi viene a scuola con dei vestiti che non sono ovviamente alla moda chi ha dei genitori brutti da vedere al all'ingresso
Proprio il peggio del peggio
Mia figlia fa suo l'insegnamento di papà
Si punta in questo modo
Parte una una chat in Borsa
Io stesso non avevo ancora ben preciso come funzionasse Vozza pur essendo giornalista digitale
Non avevo precisamente
L'idea
Dopo qualche giorno perché grazie a Dio la scuola funziona veniamo convocati dagli insegnanti che ci informano guardate che c'è stata un'aggressione
Buttati dalla finestra
Proprio nel momento in cui le cronache raccontavano l'episodio del della ragazzina di Novara che si si buttò dalla finestra perché i suoi compagni mi dicevano che la brutta inadatto inadeguata eccetera eccetera
E potete immaginare un'insegnante ovviamente no terrorizzati per questa cosa
Io
Chiamo mia figlia le parlo le chiedo come è possibile con successo chiuso nel successo lei gli dice
E adesso devo riassumere perché il tempo è poco ma insomma mi dice fondamentalmente papà i detriti farmi accettare e di aderire ai valori modelli della Comunità Nuova della quale ero stata
Ero e più io vengo da fuori sai perché poi fondamentalmente mi stava dicendo a prossima soffriva perché leggo elastiche quindi assieme a Ballotta eccetera eccetera eccetera eccetera e quindi anche lei su questo messaggio
Poi riguarda con gli occhioni del del gatto di Chirac e grossi così mi dice
Ma io ho capito che avevo sbagliato poco dopo che l'ho fatto cancellato il messaggio
E gli ho detto quello che la dottoressa detto minuto fa
Ma bigamia tu hai cancellato il messaggio
Ma il tuo messaggio il rimpasto entro certi
Qualcuno ha consegnato la Chatham insegnante
Quello che hai fatto sulla Rete
No sparisce
Tra l'altro noi giornalisti succedeva la stessa cosa abbiamo approcciato giornalismo digitale convinti che il digitale fosse il massimo dell'effimero ma lo metti oggi domani nessuno lo ricorda più ma nessuno ricorda più non vuol dire che non c'è io
E se non ricordo che vuol dire s'banalmente che tu non profeti più perché non te lo propone più perché non è nel trend non è
Non è ricercato non ci sono non c'è dibattito intorno a quindi rimane lì mandanti
La bambina atterrita grazie a Dio è successo molto presto e quindi ho potuto insegnarle subito aveva delle regole anche lei cominceranno loro molto rigorose solo con persone che conosci anche nella vita reale
Solo quando sei sicura che siano loro
Sappi che possono cercare di rubargli qualcosa sappi che ciò che ci rubano verrà usato in un modo che tu non puoi minimamente prevedere baco tutto questo non eravamo al riparo né
Dal punto di vista familiare né dal punto di vista delle informazioni
Le informazioni che noi diamo indizio di pochissimo tempo c'è stata sono state persone tecnici informatici più o meno raffinati neanche tanto raffinati che erano in grado di travestire le informazioni che davano loro TAC informazioni tratte da noi
Copiare i caratteri colori eccetera eccetera è sembrato alla stampa indirizzi on line che sembravano della stampa salvo che prima avevano una stringa Luca così dove si capiva ma gli Esperti capivano subito però noi e quindi noia
Chiamare un avvocato che parlava con la controparte che spiegava che avevamo noi
Un danno enorme complicazione
Su ciò che è stato pubblicato esempio rapidissimo io scrivo oggi che il personaggio di chi viene accusato arrestato perché accusato di mi
Aver preso una tangente per la costruzione del palazzetto dello sport
Dopo com'è ovvio che sia otto anni
Questo signore
Viene assolto
Quindi dopo otto anni giustamente questo signore mi scrive e mi dice be quando sono stato arrestato avete fatto una foto grossa così l'avete messa in cima all'homepage adesso è stato assolto dovreste fare lo stesso per esame
E naturalmente non lo facciamo
Non è un problema cioè pensiamo dispostissimo a farlo per noi in formazione che
Valore questa roba qui c'è soltanto il problema è che per scrivere che una persona è stata assolta
E dobbiamo scrivere perché è stata assolta quindi dovevo scrivere perché è stata accusata e quindi in realtà
Veicoli a me lo stesso messaggio dell'altra volta
Perché poi ci sono ci confrontiamo con un pubblico che risponde turca la tesi che interessanti e anche un po'preoccupa
La complessità non piace
La complessità è un disvalore
E qui sto parlando il pubblico adulto e la complessità è un disvalore
L'analisi d'approfondimento eccetera eccetera che sono proprio le armi con cui noi credevamo di sfondare dentro quel nome quel quel mondo sono allora volto un disvalore
Allora ti piace bianco è nero volano e cattivo anzi alla rete piace cattivo
Come raccontiamo la guerra in Medioriente
Cattivo
I messaggi buoni non ci sono
Come raccontiamo la guerre in un in Ucraina cattivo i messaggi nuovi non ci sono che cos'è cattivo
Una mamma che piange sotto un palazzo distrutto
Questa dell'immagine che c'era la guerra in Ucraina è una mamma che piange sotto un paese un palazzo distrutto ovviamente va
C'è la mamma che piange sotto un palazzo distrutto un elemento che può aiutarci a individuare capire sposare e promuovere
Una soluzione
Purtroppo no
C'è nella guerra in Medioriente un
Un elemento di risoluzione è una soluzione che anche le persone più esperte io se parlassi qua credo che ci siano dispetti più più più raffinati e poi per sull'argomento
Mi direbbero sediamoci qua
E tra otto ore circa che valutato l'immagine più o meno
L'articolo otto
Alla gente non interessano le otto
La rete ci presenta tutti gli sarebbe anni come seduti al bordo della piscina con i cappelli in mano e tutti gli arabi
Sotto il palazzo conferma celeri di cui parlava che e vero
E questo è l'altro grande dramma dell'informazione digitale e della cultura digitale perché chiaramente l'informazione è uno dei posti dove nasce la cultura cioè ciò che condividiamo e ciò che crediamo di sapere
Non siamo figli di una cultura che convinta e categoricamente convinta di credere solo ciò che vedete
Ma in realtà vede solo ciò che tratteggia
Questo siamo quindi il pregiudizio anche elementi più raffinato e colto e più pronto più aperte e più desiderose
Di crescerà e quando si informano partono con pregiudizio a perché è ovvio
Anche io quando le tre ragazze agli appalti sono partito con un pregiudizio
Cioè che un burattino non potesse in nessun modo diventare un bambino vero
La gioia di leggere Pinocchio e quando il curativa divento bambini
E quindi tutto il percorso Lucignolo il paese dei balocchi soprattutto a Roma reciproca è il paese dei balocchi tutta quella roba lì poi lo porta a una crescita gigantesca contraddizione complessa non piace non passa
Che cosa sta succedendo in Israele complesso non piace non passa solo partigiani io sto di qua io sto di là non sai neanche tanto perché poi scelto e qui nel due mila e sedici abbiamo proprio visto il ma
Si può dei poi chiudo della debiti questo di questo meccanismo
Quando
Il Regno Unito si trova a votare per decidere se uscire quantomeno dall'Unione Europea
Io adesso sono un giornalista di economia per nascita quindi conoscevo e avevo studiato in maniera molto approfondita l'argomento in maniera molto complessa faticosa completa non era buona per la retta
La il Regno Unito e la democrazia più più più importante e più grande trattato proprio dal punto di vista economico per una una potenza che è nata sul commercio anzitutto molto più che sulla guerra no quindi ha detto che quella roba lì
E noi pensavamo che categoricamente non avrebbero mai preso la decisione più stupida della storia dell'economia mondiale anche della politica la geopolitica mondiale eravamo sicuri granitici del direttore passerà prima siamo stati in riunione
E poi per tutta la notte abbiamo seguito lo lo spoglio dei voti ma tranquilli avevamo già tutti pronti trecento editoriale sulle scrivervi lo abbiamo dimostrato
Come è successo
Non lo rosso
Il padre di quella di quello che è successo si chiama Baldan era un grande consulente di Taranto
Il caso anche grande amico di Roberto Casaleggio ed ha fatto questa cosa semplicissima
Tutte le sere prendeva un'informazione relativo all'Unione Europea
Comicità per i nemici dell'Unione Europea per esempio
Scegliamo il pubblico degli anni manti degli animali e gli mandava una foto e ma mentre legato dove gli faceva vedere che l'Unione europea li avrebbe costretti a uccidere il loro cane
Come faceva gli allegava la direttiva europea che dice perché non si potrà narrativa in salotto
Il lettore cosa aveva in mano un documento ovvero dell'Unione Europea genuina non falso e vero dell'Unione Europea sull'informazione ecco cucita sui più le chiedo incitava ad ampliare e lo faceva suo in quel modo lì contemporaneamente non il giorno dopo e contemporaneamente preparava un secondo posto per gli odiatori degli animali
La legava la direttiva con cui l'Unione europea ha detto che le le leggi nazionali debbono considerare reato abbandonare cani in autostrada quindi un altro documento verissimo Gino e li manda questa roba qua
Costruita su pubblici
Perché una volta la comunicazione e il convincimento diciamo così passavano attraverso la mediazione
Cerco di fare mio il centro e ponti allargarmi verso gli estremi
La comunicazione on line
Peccati conquistare gli estremi e poi chi spinge verso il centro il risultato lo vediamo risultato ce l'abbiamo tutti i giorni a pranzo a casa
Quando mangiamo insieme con i nostri figli grazie per la pazienza e parla per l'attenzione
Faccio solo una brevissima chiusura allora grazie dottoressa Bernardini tutto Sodano per questi spunti che ci hanno molto molto immerso io faccio solo una riflessione cercando di raccogliere una sfida della parte ebraica
E mi riferisco forse soprattutto al tema delle ragazze delle bambine del della sacralità del proprio corpo e di come noi per le ragazze che fanno ribatte Mitzvah cerchiamo di fare dei corsi apposta per le ragazze che si avviano verso la maggioritarie litigiosa e che tipo di contenuti quando si fa il corso per la maggiore età religiosa scusate soluzioni quando facciamo il corso per la maggiore età religiosa dodici anni per le ragazze e tredici per i ragazzi uno degli elementi di questi che di questo corso e c'è come lei ha detto a quattordici anni un un una delle righe che per legge c'è un tema di responsabilità legale
Per la parte ebraica questa responsabilità viene a dodici anni per le bambine tredici per i maschi allora cosa vuol dire l'età della maggioritarie litigiosa anche dal punto di vista di questo tipo di responsabilità
E nei corsi che vengono fatti non è solo insegnare a memoria come si fa una benedizione o come si fa una lettura della bibbia o come essi si fa una determinata regola religiosa il concetto è proprio questo di consapevolezza della proprietà del proprio corpo specialmente mi rivolgo al tema delle ragazze
E di in ebraico si usa la parola se minuto c'è di Rispetto
Di se stesse della privacy del proprio corpo e quindi rispettare il proprio corpo vuol dire vestirsi in una certa età in un certo modo
E io credo veramente che se questo è un tipo di contenuto educativo che noi diamo no vietato girare quei pantaloncini corti ma se si interrato il se si riesce a introiettare questo tipo di rispetto del proprio corpo porta un rispetto del proprio ruolo
Portas a sviluppare un input un una barriera alla violenza sulle donne proprio iniziando da questi momenti che sono la svolta dell'età e della maggioritario di Giosa
E forse voglio qui illudermi o sperare di avere ragione che il numero di ragazze degli ambienti comunità in questo senso la comunità un ruolo molto molto importante nel trasmettere e in permeare certi atteggiamenti
Questi atteggiamenti di di esporre il proprio corpo conforto oscene sulla Rete A dodici anni pensando di essere più smart più finché più belle più attraenti forse questo riusciamo un pochino
A a diminuirlo ma certo non non non lavoro tutti i giorni non non non sono lì a controllare statistiche ma mi vorrei vorrei godermi che fosse così grazie a tutti e andiamo avanti
Grazie niente anche da parte mia la dottoressa Bernardini e a Marco Sodano per questi dove eccellenti interventi su una problematica veramente molto sentita
Siamo in ritardo sulla tabella di marcia e quindi vediamo di proseguirono per colpa vostra per
Stanno credo dal giornale giornata così intensa
E quindi proseguiamo senza soluzione di continuità adesso abbiamo un video e un video che è stato realizzato dalla Fondazione i beni culturali ebraici in Italia che oggi oltre ad aver presentato appunto
Questa mattina prima la bontà all'Italia ebraica che mi auguro politologo
Possiate acquistare tutti quanti e già in tutte le ne ha ben lieto della città veramente
Un bellissimo lavoro molto molto utile molto interessanti ha anche cercato di riflettere su una famiglia e un personaggio torinese ed è stato scelto un personaggio che di cui ormai si è abbastanza perso ricordo ma è stato veramente molto importanti per la storia d Italia che Isacco Artom Isacco Artom ha è stato
Diplomatico previsto è stato soprattutto il segretario del conte di Cavour proveniente da una famiglia ebraica e quindi questo video si chiama appunto dalla famiglia ebraica alla famiglia italiana un video di pochi minuti che racconta questa questa storia
Di Amedeo piemontese che ha avuto un grande ruolo nella costruzione dell'Italia subito dopo proseguiremo poi invece con il ritenga di brani di Primo levi che poi successivamente presenteremo grazie
Scelto per la venticinquesima giornata europea della cultura ebraica
L'ebraismo a partire dall'altra il Pentateuco si racconta attraverso una storia con lo scopo di trasmetterla e comunicativa
Entrando perché quinti negli occhi di chi è figlia del figlio Pietro il figlio sì dove per modelle sono il mondo creato nella forma di un racconto di vini una storia che non a caso si chiama in ebraico molto ridotta generazioni che contempla due rivelazioni del divino come creature del cielo e della terra con il trio di Claut altri
Pepe sei nel dell'utero non sottolinea tra l'altro l'importanza della famiglia strettamente connessa al tatto da me degenerazioni insieme le azioni tra i signori il proprio ruolo di Reich tratto alto intimo si potrebbe dire di familiarità cioè se il signor Letta tenuto Reich verso il camion di Potenza ma giudizi hanno dialogo tra Mestre e discepoli tra genitori e figli naturalità di tipologie di famiglia include anche la partecipa sono della famiglia ebraica alla costruzione e risorgimentale della ci basta sta meglio e dell'Italia del dentista indipendente alla cui realizzazione con il proprio sacrificio e le proprie idee hanno partecipato attivamente titolo gli ebrei italiani
La Fondazione per i beni culturali ebraici in Italia in questa prospettiva partecipa alla giornata europea della cultura ebraica due mila ventiquattro Iacono eccitata Teofilatto dove tanti avvenimenti necessari per l'Unità d'Italia
Delusione inizio
Il mio nome è esatto Jonathan Artom sono nato nel mille ottocentoventinove ad Asti in una famiglia ebraica di solidi valori e culture sesto e ultimo figlio di Raffaele e Benedetta nata segreto
Ho frequentato il ginnasio e il liceo a Milano dove la condizione degli ebrei era migliore rispetto al resto della penisola poi mi sono iscritto all'università di Pisa facoltà di giurisprudenza
A Pizza
Ho conosciuto diversi studenti ebrei tra cui un altro piemontese di nome David Levy
Nel maggio del mille ottocentoquarantotto quando
Più forte è suonato il richiamo del Risorgimento mi sono unito al battaglione degli studenti toscani che si è battuto a Curtatone e Montanara
Entrato in Piemonte mi sono laureato a Torino nel mille ottocentocinquantatré la mia passione per la conoscenza si è intrecciata presto con un profondo interesse per la diplomazia e la politica
Io sono un ebreo italiano dell'età dell'emancipazione che ha partecipato insieme a fratelli italiani ed europea e di tutte le fedi ed idee alla lotta per l'indipendenza del nostro amato paese
Sono un giornalista e dove una cultura amministrativa e sono un letterato
Conosco le lingue il tedesco francese che qui in Piemonte era in casa
Assente lavorato con modeste quando scrivevo sull'opinione diretto dal mio correligionari e Giacomo Dina lo firmavo neanche gli articoli
Importante era fermare determinate idee valori non abbandonarsi all'altro celebrazione
Nel mio cuore nella mia mente io sono sempre stato profondamente radicato nella mia famiglia e nella nostra storia dove ho imparato fin da piccolo l'importanza del rispetto dell'educazione del servizio agli altri questi valori ebraici insegnati con amore e con rigore sono stati il fondamento su cui io costruito la mia vita e la mia carriera
Comunque sono stato per studio lavoro diplomazia non ho portato con me soltanto libri e vestiti ma anche questi preziosi insegnamento
Nonostante l'amore per i giornali ho preferito la pratica forense con l'avvocato Filippo Galvagno più volte ministro del Regno di Sardegna
Qui al consiglio e incoraggiamento
Dell'amico Costantino Nigra ho partecipato al concorso a volontario del Ministero degli Affari Esteri vincendo nel mille ottocentocinquantacinque
Un ebreo ai pubblici uffici allora guardo dell'accesso alle professioni
C'era un vento diverso in Italia e come italiano di religione ebraica sono diventato servitore dello Stato
La prima semplice funzionario del Regno e poi mi dicono per merito sono stato segnalato al presidente del Consiglio Camillo Benso conte di Cavour che mi ha affidato la propria segreteria particolare
La mia abilità nelle lingue
La mia riservatezza
E la dedizione agli ideali di libertà di Unità d'Italia sotto casa Savoia mi hanno reso un candidato ideale per servire come suo segretario
All'università
Mentre approfondire voi le mie conoscenze di diritto letteratura avevo iniziato a vedere l'Italia non solo come un mosaico di staterelli ma come una famiglia allargata divisa ma potenzialmente unita da un comune destino la mia collaborazione con Camillo Benso conte di Cavour è stata un punto di svolta
Lavorare al suo fianco non è stato solo un incarico professionale ma l'opportunità di applicare i valori familiari su una scala
Molto più ampia ogni discussione politica era un passo verso l'unità della nostra grande famiglia Italia
Ogni decisione preso ogni
Strategia Josh gli otto
Era guidata dalla speranza di vedere l'Italia prosperare come una famiglia unite forte delle sue diversità rispetto sia delle sue molteplici identità
Nel corso degli anni
Mentre servivo il mio paese in vari incarichi
Diplomatici
O se sempre dato seguito a questi principi anche nei momenti più difficili voltando le sfide sembrava non insormontabili ricordavo deiezioni di tolleranza integrità e umiltà altresì in famiglia
Questi valori gli hanno permesso di navigare con abilità e fermezza
Nelle acque tempestose della politica europea ed italiana con lo scopo primario di costruire ponti fra culture e nazioni diverso seguendo i preziosi insegnamenti del conte di Cavour fino a giungere all'indipendenza
Del nostro Paese guardando indietro mi ritengo fortunato di avere avuto l'opportunità di servire l'Italia in questo periodo cruciale della sua storia
La mia vita improvvisa dei valori della mia famiglia è stata dedicata a questa grande variegata famiglia che chiamiamo italiana
Spero di avere contribuito nel mio piccolo a lasciarle in eredità il futuro di unità e di prosperità
Gli anni in cui ho lavorato accanto a Cavour sono stati un periodo esaltante perché ho collaborato strettamente con una delle menti più brillanti del nostro tempo
Contribuendo al processo che avrebbe portato all'unificazione italiana
Della collaborazione con Cavour
Conservo con orgoglio ricordi preziosi
Ho molto apprezzato quando attaccato dal giornale l'armonia a causa della specialissima confidenza che aveva con un ebreo applicato al suo gabinetto particolare al ministero degli Esteri Cavour in prima persona aveva risposto il due agosto mille ottocentosessanta dalle colonne dell'opinione
Non solo difendendo la sua scelta ma con un attestato di grande stima nei miei confronti e dell'amico Costantino di la diplomazia era più di semplici i trattati vere all'arte di comprendere le culture le persone di trovare punti di incontro tra le nazioni accettando talvolta rinunce dolorose intrecciando alleanze volte andare all'iniziazione debbano ex uomo della nostra nazione costituito dal raggiungimento della sua indipendenza dallo straniero le attività tipiche della diplomazia di intrighi le sfide corollario naturale del lavoro diplomatico mi hanno permesso di estendere la rete di contatti ininfluenti ad esempio
Durante un viaggio a Parigi per rappresentare al governo francese e nei salotti influenti ideale risorgimentale italiano ho avuto l'occasione di incontrare il barone de Rothschild
Al quale ho proposto il Progetto definanziamento della nuova sinagoga di Torino che poi è diventata la Mole Antonelliana ho lavorato al fianco di Cavour per la svolta italiana tra successi e rischi nella preparazione diplomatica della guerra fra l'élite Tory franco piemontesi di Palestro Magenta San Martino istruzioni e quelle garibaldine di Varese San Fermo ecco ho servito il generale la Marmora dopo le dimissioni di Cavour e ho ripreso con il suo ritorno a Torino a dare il mio impegno personale Allo sviluppo dell'Italia unita
Dopo la morte del conte di Cavour ha continuato a servire lo Stato in vari incarichi mantenendo sempre il mio impegno verso l'ideale di un'Italia unità e influente sulla scena mondiale
La mia vita
Dedicata al servizio del mio paese alla promozione della pace e della comprensione tra i popoli è stato in cammino lungo e a volte difficili ma sempre ricco di soddisfazioni
Nel corso della mia esistenza
Ho sempre cercato di rimanere fedele ai miei valori ebraici che mi hanno insegnato l'importanza della perseveranza della giustizia
E del rispetto tutti gli esseri umani questi principi hanno guidato mia decisione e hanno plasmato la persona che sono diventato
Ora espletando sul passato sono grato per l'opportunità che un adulto e voglioso del lavoro che ho svolto la storia spero ricorderà il mio contributo seppur modesto alla costruzione del nostro Paese la nostra famiglia l'Italia
Allora decide
Quella lei per la lettura sempre
Dopo Isacco Artom passiamo a un altro grandissimo torinese e piemontese e Primo levi e in questa giornata abbiamo pensato di fare alcune letture da Primo levi allora io darei la parola per introdurre
Sì
Darei la parola per introdurre questa nuova sessione a Fabio Rieti fa poi lui è ben conosciuta in questa comunità il professore di Storia contemporanea Università di Torino e presidente del Centro internazionale di studi Primo levi
Fabio introdurrà
Questa sessione e poi avremo delle neppure appunto di Primo levi che saranno fatte da Irene Paloma Iona
Quindi grazie da una nuova sessione
Buongiorno a tutti
Sentite
Grazie
Io vorrei iniziare
Precisando da quali testi sono tratti i brani che Irene Palomar Jon a di leggera subito dopo questa
Via breve introduzione
Il primo è la mia casa pubblicato in a di ai città ce l'aveva Digest nel mille novecentottantadue raccolto poi nell'altro il mestiere
Uscito tre anni dopo
Il secondo la versione definitiva di Ayrton primo degli scritti che compongono il sistema periodico pubblicato nel mille novecentosettantacinque
Il terzo una poesia nel principio
Compresa nella raccolta l'Osteria di Brema del mille novecentosettantacinque poi riproposta in Ad ora incerta del mille novecentottantaquattro
Testi dunque di intonazione diversa
Per cominciare quello che potremmo definire un elzeviro
Voi un racconto di ampio respiro storico e infine un componimento poetico dissapore biblico
In tutti e tre i casi il tema della famiglia emerge in modo non proprio diretto esplicito
Ma da notazioni di luogo di tempo da avvenimenti era personaggi particolari che aprono ogni volta prospettive originali
E molto diverso e fra loro sollevando interrogativi di non poca importanza
La mia casa descrive
L'abitazione di corso Re Umberto a Torino in cui levi è vissuto sin dalla nascita e poi con la moglie e i figli per tutta la vita
Seppure con alcune involontarie interruzioni
Un luogo capace di soddisfare cito i bisogni primari spazio calore comunità Silenzio privatezza
E con cui lo scrittore dice di aver mantenuto un rapporto in avvertito ma profondo come sia con persone con cui si è convissuto a lungo
Prima fra tutte quelle di famiglia
Quel rapporto con la casa e con chi vi abita
E quasi impalpabile perché fatto di gesti ripetuti tante volte in momenti e condizioni differenti e proprio per questo pieni di significato
Chiesti vissuti intensamente ma che è difficile e non ha gran senso raccontare ad altri se non in casi eccezionali quasi per necessità
Come ad esempio nella poesia ventidue luglio mille novecentottanta indirizzata alla moglie Lucia in occasione del suo cinquantesimo compleanno
Ma solo per allusioni con pudore estremo e comunque una punta di autoironia
Nella mia casa in primo piano sembrano essere gli oggetti gli oggetti concreti laddove il superfluo è quasi assente
Una paga pioggia grondante una grossa chiave un bastone da passeggio
Quanto ai componenti della famiglia essi compaiono al completo uno dopo l'altro
Il padre la madre la moglie i figli ma li incontriamo solo di sfuggita fra una stanza e l'altra
Quasi evanescenti agli occhi del lettore ma come puntini fermi di una vita per lo scrittore
Ad essi si aggiungono altri personaggi non meno sfocati ma sempre importanti lo zio Corrado la favolosa donna fissa
I parenti e gli amici sfollati in casa levi durante la guerra e altri
La famiglia è un mondo solidamente strutturato ma all'occorrenza e proprio per quella sua trama forte e anche
Capace di aprirsi che di allargare i suoi confini
Con argon il quadro ci appare molto diverso
E come se facessimo un salto di dimensione
Lo spazio del racconto ben oltre i muri di una singola casa
Comprende intero Piemonte fino a focalizzarsi dopo ero dopo un accenno al Paese di bene va Genna residenza dei levi per buona parte dell'Ottocento
Su Torino e su un alloggio Fosco e Cecco in fondo a via Po
L'arco temporale è ben più ampio e parte dal mille cinquecento per estendersi a grandi falcate hai da accendere cenni successive all'emancipazione degli ebrei concessa dai Savoia nel mille ottocentoquarantotto fino a chiudersi negli anni Venti del secolo scorso
In quello spazio e in quel tempo si muove con un atteggiamento di dignitosa astensione un brulicante novero di Izzy egizie di barba e di Magna
La narrazione procede Attraverso ritratti folgoranti
Dei loro comportamenti spesso sorprendenti
è il mondo degli antenati dove la Rete dei rapporti parentali si sovrappone si confonde con quello dei rapporti con quella dei rapporti intracomunitari
Le notizie sul diurni sulle altre
Si tramandano attraverso le generazioni senza troppo badare alle reali distanze nel tempo o nelle linee di discendenza
Per arrivare alla fine ad alcune pennellate incancellabili sul nonna Amalia e sul padre di levi
Quel gruppo di famiglia allargato si distingue per alcuni tratti inconfondibili
Un'intima inerzia dovuta forse ha una storia più povera di quella vissuta da altre comunità ebraiche in Italia in Europa
Il fatto di non essere molto amato né molto odiato dai Gorini ma responsabili però di un di aver creato una parete di sospetto cui la minoranza oppone una barriera simmetrica non priva di orgoglio
Quel mondo familiare
Arguto mite e assestato non disdegna d'altra parte di mescolare sì a volte con alcuni cristiani facendo dei propri confini un luogo sfrangiato nella composizione e nei comportamenti
E
Presidiare quei confini faceva uso di un gergo particolare dotato di una funzione dissimula attiva e sotterranea
Esso era frutto dell'incanto dell'incastro di termini ebraici nel dialetto piemontese
E anche nella sua comicità rifletteva sia il contrasto essenziale fra l'ebraismo della Diaspora e la miseria quotidiana dell'esilio
Sia quello insito nella condizione umana perché cito l'uomo e Centauro groviglio di carne e di mente
Di alito divino e di polvere
Ecco allora che il mondo degli antenati
La famiglia delle origini si presenta in un alternarsi nella memoria di colori forti sfumati e nella realtà
Come il frutto della relazione complessa e contraddittoria tra mondo ebraico al mondo circostante fra una cultura fortemente caratterizzata e l'università della condizione umana
Infine la poesia nel principio
Cd costringe a un ulteriore e vertiginoso salto di scala
Ai fratelli umani tutti Levi rivolge un richiamo severo a riconoscersi Eataly nel nome di nostro padre comune e il nostro carnefice
Il dialogo di fiamma solitario eterno che esplodendo venti migliaia di danni prima d'ora diede la nascita a ogni cosa
In una tale prospettiva alla famiglia umana nel suo dolore nelle fatiche di ogni giorno negli occhi della donna amata fino alla mano dello scrittore
Non sono posti confini
Di tutto questo sentirete la lettura che sta per iniziare ma prima di metterci all'ascolto vi chiedo ancora un momento
Per potervi spiegare la scelta e l'accostamento dei tre testi di cui ho appena accennato
Nell'operare dei grandi scrittori siamo spesso
Tentati di cercare risposte alle nostre domande esistenziali
Nel caso di levi ad a vere simili e aspettative potremmo però rimanere delusi
Le sue pagine ci aiuta così a integrare in mondi diversi aprono in molte direzioni ma più che dare certezze
Sollevano soprattutto interrogativi
Sette posti e ora di fronte a tre situazioni diverse che però fra loro hanno in comune almeno due elementi il primo è che di tutte lo scrittore si sente parte a pieno titolo
Il secondo è che quel suo sentirsi parte insieme ad altri e definito da Termini grazie si padre fratelli eccetera che hanno una chiara
Connotazione parentale
Come se l'ambito familiare
Cui egli mostra di appartenere ogni volta si estendesse progressivamente
Dal nucleo ristretto dei suoi congiunti più cari alla famiglia delle origini all'ambito comunitario fino alla famiglia umana
Col che quei termini finiscono ovviamente per assumere significati e dunque anche valori via via diversi
Ed è proprio su quella diversità che vorrei orientare l'attenzione di tutti voi
Tenendo conto ognuno della vostra esperienza e delle maggiori o minori affinità con il contesto ebraico piemontesi di cui Primo levi era figlio
Chiediamoci
Fin dove si estendono i confini della famiglia nucleare e quali fattori favoriscono o meno la sua capacità di accoglienza
Come si pone il rapporto con le nostre origini e la relazione fra la famiglia e il gruppo la comunità di appartenenza in un contesto determinato
Come può essere vissuto il passaggio
Troppo spesso tutt'altro che lineare fra la specifica appartenenza e una dimensione universalmente umana
E con questi interrogativi rilasciò alla lettura di
La mia casa
Abito da sempre con involontaria interruzioni nella casa in cui sono nato
Il mio modo di abitare non è stato quindi oggetto di una scelta credo che il mio sia un caso di estrema sedentarietà
Paragonabile a quello di certi molluschi ad esempio le padelle che dopo un breve stadio larvale in cui nuotano liberamente si fissano ad uno scoglio secernono un Gusso e non si muovono più per tutta la vita
Questo avviene più spesso a chi è nato in campagna
Per i cittadini come me è senza dubbio un destino raro che condiziona peculiari vantaggi e svantaggi
Forse debbo a questo destino Stati con l'amore mal soddisfatto che nutro per i viaggi e la frequenza con cui il viaggio compare come topos in molti dei miei libri
Certo dopo sessantasei gli anni di corso Re Umberto mi riesce difficile immaginarmi che cosa comporti abitare non dico in un altro paese o in un'altra città ma addirittura in un altro quartiere di Torino
La mia casa si caratterizza per la sua assenza di caratterizzazione
Assomiglia molte altre case quasi signorili del primo Novecento costruite in mattoni poco prima dell'avvento irresistibile del cemento armato
è quasi priva di decorazioni se si eccetto i no alcune timide reminescenze Giliberti nei fregi che sormontano alle finestre e nelle porte in legno che danno sulle scale
è disadorna e funzionale inespressiva e solida
Lo ha dimostrato durante l'ultimo conflitto in cui ha sopportato tutti i bombardamenti cavandosela con qualche danno ai serramenti
E qualche screpolature a che porta tuttora con l'orgoglio con cui un veterano porta le cicatrici
Non ambizioni
è una macchina per abitare
Possiede quasi tutto ciò che è essenziale per vivere
E quasi nulla di quanto è superfluo
Con questa casa e con l'alloggio in cui abito o una ho un rapporto in avvertito ma profondo
Come sia con le persone con cui si ha convissuto a lungo se ne fossi divelto anche per trasferirmi in un'abitazione più bella più moderna più comoda
Soffrirà comune sulle
O come una pianta che venga trapiantata in un terreno qui non è avvezza
Nella mia memoria
Tutti gli angoli della casa sono occupati
L'angolo a destra della porta d'ingresso e quello dove cinquant'anni fa sta pompa comporta ombrelli
E dove mio padre rientrando a piedi dall'ufficio nei giorni di pioggia depositava il parapioggia grondante e nei giorni assolti la canna da passeggio
Dove per vent'anni è rimasto appeso un ferro da cavallo trovato da mio zio Corrado a quel tempo si potevano trovare ferri da cavallo in corso Re Umberto a muletto di cui
Sarebbe difficile stabilire se abbia o no
Esercitato la sua azione protettiva
E dove per altri vent'anni a penso lato da un chiodo una grossa chiave di cui tutti avevamo dimenticato la destinazione ma che nessuno osava gettare via
L'angolo successivo fra il muro il guardaroba di nozze
Era ambito come ripostiglio come nascondino
E quando si giocava a rimpiattino
In una domenica imprecisata dell'Oligocene
Mi si sono nascosto io mi sono inginocchiato su una scheggia di vetro mi sono ferito e ancora ne porto il segno sul ginocchio sinistro
Trent'anni dopo di me ci si è nascosta mia figlia che però rideva e si faceva trovare subito e dopo altri otto anni mio figlio con un altro Roma di suoi coetanei
Uno dei quali ha perso sul posto un dente da latte e per misteriosi ragioni ma anziché lo ha conficcato in un buco dell'intonaco dove probabilmente si trova ancora oggi
Proseguendo nel giardino a destra nel cammino destro a giro
Si trova la porta di una camera che dà verso il cortile
E che ha avuto per decenni destinazioni diverse
Nei miei ricordi più lontani era il salotto buono dove mia madre due o tre volte all'anno riceveva le persone di riguardo
Polizia dormito per qualche anno una favolosa donna fissa in seguito è stato ufficio commerciale di mio padre finché con la guerra asservito da accampa mentre dal dormitorio per parenti e amici
A cui le bombe avevano abbattuto la casa
Dopo la guerra e il sequestro dovuto alle leggi razziali se hanno dormito e giocato successivamente i due mi i miei due figli
E ci ha passato molte notti mia moglie che li assisteva quand'erano malati io no
Con l'alibi di ferro del lavoro in fabbrica e con l'egoismo l'impiego dei marittimi
Attualmente è un laboratorio multiplo dove si sviluppano fotografie si cuce a macchina e si fabbricano giocattoli divertenti
Trasfigura azioni simili si potrebbero raccontare per tutti gli altri locali da poco tempo e con disagio
Mi sono accorto che la mia poltrona preferita occupa il luogo preciso in cui secondo la tradizione familiare
Io sono venuto al mondo
A Roma con
Ci sono
Nell'aria che respiriamo
I cosiddetti gas inadatti
Portano curiosi nomi grezzi di derivazione dotta che significano il nuovo il nascosto vino per rosso lo straniero
Sono appunto talmente inerti talmente paghi della loro condizione che non interferiscono con alcuna reazione chimica
Non si combinano in alcuni con alcun altro elemento e proprio per questo motivo sono passati inosservati perse per secoli
Solo nel mille novecentosessantadue un chimico di buona volontà
Dopo lunghe insegno si sforzi è riuscita a costringere lo straniero l'OCSE non a combinarsi fugacemente con l'abilissimo vivacissimo fluoro e l'impresa è apparsa talmente straordinaria che gli è stato conferito il premio Nobel
Si chiamano anche gas RAI Dellas gas
Se nobili e qui ci sarebbe da discutere se veramente tutti i nobili siano inerti e tutti gli inerti siano nobili
Si chiamano infine anche gas rari benché uno di loro Lahr con l'inoperoso
Sia presente nell'aria nella rispettiva proporzione dell'un per cento cioè venti o trenta volte più abbondante dell'anidride carbonica senza la quale non ci sarebbe traccia di vita su questo pianeta
Il poco che so dei miei antenati li avvicina questi gas
Non tutti erano materialmente inerti
Perché ciò non era loro concesso erano anzi o dovevano essere abbastanza attivi per guadagnarsi da vivere e per una certa moralità dominante per cui Chi non lavora non mangia
Ma inerti erano senza dubbio nel loro intimo portati alla speculazione disinteressata al discorso arguto alla discussione elegante sofistica gratuita
Non deve essere un caso se le vicende che vengono loro attribuite per quanto assai varia
Hanno in comune un qualcosa di statico un atteggiamento di dignitosa astensione di volontaria o accettata relegazione al margine del grande fiume della vita
Nobili inerti
Rari
La loro storia è assai povera rispetto a quella di altre illustre comunità ebraiche dell'Italia e dell'Europa
Pare siano giunti in Piemonte verso la fine del mille cinquecento dalla Spagna attraverso la Provenza come sembrano dimostrare alcuni caratteristici cognomi toponimi quali dei Darida beh Da Rin Momigliano Momigliano seguire è un affluente dell'ebreo che bagna le Rita nella Spagna nord-orientale fuoco foie Cavaglion Cavaillon
Miglio Miglio il nome della cittadina di nel presso le Bocche del Rodano fra Montpellier enim è stato tradotto nell'ebraico diarrea Luna
E di qui e di ribatto il cognome ebreo piemontese Yara
Respinti o male accetti a Torino
Si erano stanziati in varie località agricole del Piemonte meridionale
Introducendovi la tecnologia della setta e senza mai superare anche nei periodi più floridi la condizione di una minoranza estremamente esigua
Non furono mai molto amati nel molto di atti
Non sono state tramandate notizie di loro notevoli persecuzioni tuttavia una parete di sospetto di indefinita ostilità di irrisione
Deve averli tenuti sostanzialmente separati dal resto della popolazione sino a parecchi decenni dopo l'emancipazione del mille ottocentoquarantotto e i conseguenti inurbamento se vero
Quanto mio padre mi raccontava della sua infanzia ah bene fa Gianna e cioè che i suoi coetanei all'uscita dalla scuola usavano schernire Hello
Benevolmente salutandolo con il lembo della giacchetta stretta nel pugno Amodio ricchi da sine gridando ureteri Nureyev dal suo agli ebrei Why chiaro su orecchie di porco orecchie d'asino già sono agli ebrei
L'allusione delle orecchie è arbitraria
Il gesto era in origine la parodia sacrilega del saluto che gli ebrei Pisis cambiavano in sinagoga
Quando sono chiamati alla lettura della Bibbia mostrandosi a vicenda il lembo del manto di preghiera i cui Fiocchi minuziosamente prescritti dal rituale come numero lunghezza e forma
Sono carichi di significato mistico religioso
Ma del loro gesto quei ragazzini ignoravano ormai la radice ricordo qui per inciso che il vilipendio del manto di preghiera e antico come l'antisemitismo con questi Mantini sequestrati ai deportati Less Less facevano confezionare mutande che venivano poi distribuite agli ebrei prigionieri nei lager
Come sempre avviene il rifiuto era reciproco
Da parte della minoranza una barriera simmetrica era stata eretta contro l'intera cristianità cui mare Bim le genti i non circoncisi riproducendo su scala provinciale e su di uno sfondo pacificamente bucolico la situazione epica e biblica del popolo eletto di questo fondamentale sfasamento si alimentava l'arguzia bonaria dei nostri Zi barba e delle nostre zie Magni
Salvi patriarchi tabacco osi e domestiche regine della casa che pure si autodefiniva hanno orgogliosamente il popolo di Israele
Per quanto riguarda questo termine Zio è bene avvertire subito che esso deve essere inteso in senso assai ampio
Fra di noi
è usanza chiamare zio qualunque parente anziano anche se lontanissimo e poiché tutte o quasi le persone anziane della comunità alla lunga sono nostre parenti ne segue che il numero dei nostri Zi è grande
Nel caso poi Chirizzi raggiungano un'età avanzata evento frequente siamo gente longeva fino ad Annone la tribù l'attributo di barba o rispettivamente di Magna
Tende a fondersi lentamente col nome e con il concorso di ingegnosi diminutivi e di una insospettata analogia fonetica fra l'ebraico e il piemontese
Sir Rizzi disse in appellativi Complessi di strano suono
Che si tramandano poi invariati di generazione in generazione insieme con le vicende le memorie e i detti di chi li ha a lungo portati sono nati così i Barbagli otto zio in via barba Sacchini Zio Isacco Magna inquieta zia Maria
Barba Wisin Zio Mosè di cui si tramanda che si fosse fatto cabaret dal ciarlatano i due incisivi inferiori per poter reggere più comodamente il cannello della pipa
Barba smentì
Zio Samuele Magna apicali Piazzi abiti Haile che da sposa ed è entrata in Saluzzo a cavallo di una mula bianca risalendo da Carmagnola il Poggio lato
Magna fuori no sia Jeff ora dall'ebraico si porrà che vale in cella splendido nomi aggiunge tocca anche più remota doveva appartenere non usa coprono che era stata in Inghilterra a comperare stoffe e perciò portava nave stima intacco Ater
Suo fratello barba a partire Zio buona parte nome tuttora comune fra gli ebrei a ricordo della prima effimera emancipazione la recita da Napoleone
Era decaduto dal suo dalla sua qualità Dixie o perché il signore Benedetto egli sia
Gli aveva donato una moglie così insopportabile che lui si era battezzato fatto frate e partito missionario in Cina per essere il più possibile lontano da lei
Non ha vinto ma è abilissimo
Portava un boa di struzzo ed era baronessa lei e tutta la sua famiglia gli aveva fatti Barone Napoleoni Napoleone perché loro l'avvio prestai mano gli avevano intestato dei soldi
Barbaro un in era alto robusto e vide era di Calì era scappato da Fossano a Torino e aveva fatto molti mestieri lo avevano scritturato al Teatro Carignano come comparsa per il Don Carlos e lui aveva scritto ai suoi che venissero ad assistere alla prima erano venuti lo zio natanti e la zia legga induzione quando il sipario si alzò
La zia vide il figlio tutto armato come fili stereo e gridò con quanta voce aveva Torin fai cosa col Sauber Aronne che fai cosa quella sciabola barba Micheli era un semplice
In atti veniva rispettato e protetto perché i semplici sono figli di Dio e non dirai loro Racca
Però lo chiamavano pianta abitudini
Da quando un Ras San un empio si era preso gioco di Luís facendogli credere che i tacchini i bitumi
Si seminano Comini peschi piantando né né per le penne nei solchi e crescono poi sui rami
Del resto il tacchino aveva un posto curiosamente importante in questo mondo famigliare arguto mite ed assestato
Forse perché essendo presuntuoso goffo e collerico esprime le qualità opposte e si presta a divenire uno zimbello o forse più semplicemente perché a sue spese si confezionava Pasqua una celebre semi rituale qualche Etat pittura polpetta di tacchino
Per esempio anche lo zio Pacifico aveva un attacchi e lei si era affezionato davanti a Luís abitava il signor latte schiera musicista l'attacchinaggio Sava e disturbava il signor Lattes questi prego lo zio pacifico di far tacere la TAC china e lo zio rispose
Sarà Faita sua Commissione sura Pitta castagnaccio hutu
Sarà fatta la sua Commissione signora Tacchinardi stia zitta
Lo zio Gabriele era rabbino
E perciò era noto come barba Moreno Zio nostro maestro
Vecchio e quasi cieco se ne tornava a piedi sotto il sole rovente da Verzuolo a Saluzzo
Vide arrivare un carro
Lo fermo e chiese di salire
Ma poi parlando con il conducente a poco a poco si rese conto che quello era un carro funebre che portava una morta cristiana al cimitero cosa abominevole perché come sta scritto in Ezechiele quarantaquattro venticinque
Un sacerdote che tocchi un morto o anche solo entri nella camera dove giace un morto
è contaminato e impuro per sette giorni balzò in piedi e chi rido
Io e viaggia con nappe carta Vittorini ferme ho viaggiato con una morta vetturino fermate il New Yorker sia di Hughes e il MIUR Columbu
Erano due anni sì nemici che secondo la leggenda abitare uno per tempo immemorabile affronta fronte su due lati di uno stretto vicolo della città di Moncalvo
Il signor Grassi addio
Era massone è ricchissimo si vergognava un poco di essere ebreo e aveva sposato una Puglia una cristiana dai capelli biondi lunghi fino al suolo che gli metteva le corna
Questa Puglia benché appunto puntiamo si chiamava Magna Ausilia il che indica un certo grado di accettazione da parte degli epigoni
Era figlia di un capitano di mare
Che aveva regalato al mio Ingrassia di Hughes un grosso pappagallo di tutti i colori che veniva dalle cui piani
E disse va in latino fu non si te stesso
Il mio corpo lungo era povero e mazziniano
Quando arrivo al pappagallo si era comperata una cornacchia apportaste laccata e le aveva insegnato a parlare e quando il pappagallo diceva non sette X somma la cornacchia rispondeva fate furba fatti furbo
Ma aproposito della precarietà dello zio Davide della Puglia degli junior Grassia di Hughes dei Mannozzi di non Abin va e della aperta di cui diremo in seguito si rende necessaria una spiegazione
Aperta e voce ebraica storpiato sia nella forma sia nel significato e fortemente pregnante propriamente è una è un'arbitraria forma femminile di caverne compagno
E vale domestica ma contiene l'idea accessoria della donna di bassa estrazione e di credenze e costumi diversi che si è costretti ad abitare sotto il nostro tetto
La povertà e tendenzialmente poco pulita e scostumata
E per definizione ma debolmente curiosa delle usanze e dei discorsi dei padroni di casa
Tanto da obbligare questi a servirsi in sua presenza di un gergo particolare in cui evidentemente fa parte il termine aperta medesimo oltre a quelli sopra citati
Questo gergo e quasi ora scomparso
Un paio di generazioni addietro era ancora ricco di un centinaio di vocaboli e di locuzioni consistenti per lo più di radici ebraiche con desinenze e flessioni piemontesi
Un suo legale un suo un esame anche sommario
Mente enuncia la funzione dissimulati IVA e sotterranea di linguaggio furbesco destinata ad essere impiegato parlando dei Coin in presenza dei tuoi un o anche per risponderà arditamente con ingiurie maledizioni da non comprendersi
A regime di clausura e di oppressione da essi instaurato
Il suo interesse storico e sicuro perché non fu mai parlato da più di un migliaio di persone
Ma è grande il suo interesse umano
Come lo è quello di tutti i linguaggi di confine di transizione
Esso contiene infatti una mirabile forza comica
Che scaturisce dal contrasto tra il tessuto del discorso che hai dialetto piemontese scabro sobrio laconico mai scritto se non prestò
Messa e l'incastro ebraico carpito dalla remota lingua dei padri insacca solenne geologica levigata dai millenni come lo è l'alveo dei ghiacciai
Ma questo contrasto ne rispecchia un altro
Quello essenziale dell'ebraismo della Diaspora disperso tra le genti Ico Imma appunto
Teso fra la vocazione divina e la miseria quotidiana dell'esilio e un altro ancora ben più generale quello insito nella condizione umana poi che l'uomo e Centauro
Groviglio di Carniti niente
Di alito divino e di polvere
Il popolo ebreo dopo la dispersione ha vissuto a lungo e dolorosamente questo conflitto e ne ha tratto accanto alla sua saggezza i sorrisi
Che infatti manca nella Bibbia e nei profeti
Ne pervaso l'ITIS e nei suoi modesti limiti lo era anche la bizzarra parlata dei nostri padri di questa terra che voglio ricordare qui prima che sparisca
Parlata Setti Cai bonaria
Che solo ad un esame distratto potrebbe apparire blasfemo mentre ricca invece di affettuosa e dignitosa confidenza in Dio nossignore a gennaio e lo è in un addosso Marrocu
La Susanna dei salami d'oca
Era cugina di nonna Amalia mia nonna paterna
Che sopravvive in figura di agghindata minuscola ammaliatrice in alcune pose di studio eseguite verso il mille ottocentosettanta e come una vecchietta Greens cosa Stiz osa
Satta e favolosamente sorda nei miei ricordi di infanzia più lontani
Ancora oggi inspiegabilmente i piani più alti degli armati restituiscono i suoi preziosi cimeli
Salì di Trina nera tre appunti di pagliette iridate
Nobili ricami di seta un manicotto di martora straziato dalle tignola e di quattro generazioni posate d'argento massiccio segnate con le sue iniziali commesse dopo cinquant'anni
Il suo spirito inquieto ancora visitasse la nostra casa ai suoi dei giorni era nota come la Straße afferma la straccia cuori
Rimase vedova molto presto e corse voce che mio nonno si fosse ucciso disperato per le sue infedeltà
Alle vostre artatamente tre figli e gli fece studiare
Ma in età avanzata si la sosta usare da un vecchio medico cristiano maestoso barbuto e taciturno
E da allora andò inclinando verso l'avarizia e la stranezza quantunque in gioventù fosse stata regalmente prodiga
Come sogliono essere le belle donne molto amate
Col passare degli anni sia estraneo totalmente dagli affetti familiari
Che del resto non doveva aver sentito con molta profondità abitava col dottore in via Po in un alloggio Fosco e secco intiepidire e d'inverno solo da una stufetta franchi in e non buttava via più niente
Perché tutto poteva venire a taglio neppure le croste del formaggio nelle Stagnone dei cioccolatini con cui confezionava palle argentate da mandare alle missioni per liberare un Moretto
Forse per timore di sbagliare nella scelta definitiva frequentava a giorni alterni la scola di via Pio quinto e la parrocchia di Santa Ottavio e pare che andasse addirittura sacrilega mente a confessarsi
Morì più che ottantenne nel mille novecentoventotto assistita da un coro di vicine di casa scarmigliata e nero vestite e indennità e come lei condotte da una megera che si chiamava Madama si l'imberbe
Fra i tormenti del blocco renale la nonna Salt sorvegli o lasci gli imbarchi fino al suo ultimo respiro
Per timore che trovasse il master la chiave nascosto sotto il materasso e le portasse via in mano dei fa passi i gioielli che poi risultarono essere tutti falsi
Non ricordo quasi nulla di lei che mio padre chiamava mamma anche in terza persona e amava descrivere con un suo ghiotto gusto del bizzarro appena temperato da un velo di pietà filiale
Mio padre ogni domenica mattina
Mi conduceva a piedi in visita non Amalia
Percorrevamo lentamente via Po
E lui si fermava ad accarezzare tutti gli atti ad annusare tutti i tartufi e a sfogliare tutti i libri usati
Mio padre era insegne
Dalle tasche sempre gonfie di libri noto a tutti salvo mai perché verificava con il Regolo ro logaritmico la moltiplica del conto del prosciutto
Non che comprasse quest'ultimo a cuor leggero piuttosto superstizioso che religioso trovava disagio nell'infrangere le regole della assolute ma il prosciutto gli piaceva talmente che davanti alle tentazioni delle vetrine sedeva ogni volta sospirando imprecando sottovoce e guardandomi di sottecchi
Come se temesse un mio giudizio o sperasse in una mia complicità
Quando arrivavamo sul pianerottolo il tenebroso dell'alloggio di via Po
Mio padre suonava il campanello
Alla nonna che veniva ad aprire gridava in un orecchio alle il primo la scuola è il primo della classe
La nonna ci faceva entrare con visibile riluttanza si guidava attraverso una finta di camere polverose disabitate una delle quali costellata di strumenti sinistri
Era lo studio segni abbandonato del dottore il dottore non si vedeva quasi mai né io certe desideravo chiederlo dal giorno in cui avevo sorpreso mio padre raccontare a mia madre
Che quando ci portavano in cura ai bambini balbuzienti
Luigi tagliava con le forbici il filetto sotto la lingua
Arrivati nel salotto buono
Mia nonna cavava da un recesso la scatola dei cioccolatini sempre la stessa
Me ne offriva uno
Il cioccolatino era parlato
E io lo facevo sparire in tasca pieno d'imbarazzo
Nel principio
Fratelli umani
A cui è lungo un anno
Un secolo venerando traguardo
Affaticati per il vostro pane stanchi iracondi illusi malati persi
Udite
E dissi a consolazione scherno
Venti miliardi d'anni prima d'ora Splendido librato nello spazio e nel tempo era un globo di fiamma solitario eterno
Nostro padre comune e nostro carnefice
Ed esplose
Ed ogni mutamento prese inizio
Ancora
Di questa catastrofe progresso lecco tenue risuona dagli ultimi confini
Da quell'unico spasimo tutto è nato
Lo stesso abisso che staziona volgere ci sfida
Lo stesso tempo che ci parte riesce travolge
Ogni cosa che ognuno ha pensato
Gli occhi di ogni donna che abbiamo amato
E mille Mille soli
E questa mano che scrive
Allora nessuno
è raro
Li
Li no
Sono una
Grazie ecco
Vaccareccia
Lui vari
No no no
Morocco anni oneri ritiro
Sono
Adesso
Pubblico
Che finale ieri non sto ma ma sento ballare auto
Lì
Sono
Ma un lavoro ormai eravamo voi il
Un
A valutare
Cominciamo Vincenzo
Metto in scena Colonna centottantasette anni
Genero le dopo in generale
Disse seicentottantadue
Però civili e figlia Michelle visse complessivamente novecentosessantanove e non
Voi quando aveva umani generoso io ieri o meno nuove dicendo questi circolo superare il nostro lavoro e visionario dei nostri mali che ci vengono dalla che i signori hanno aderito Lele dopo Carlone disse cinquecento novantacinque grammi il genero file figlie dice complessivamente settecentosessantasei finale poi no aumentano i cinquecento anni generano scienza e
Presenti no voi e che
In altri incontri ricoveri
Che grazie vetrina per questa introduzione tra il cadavere
L'opera mi sentite sì grazie per questa introduzione tra il canoro e il comico
E che l'ha introdotto questo dialogo che avremmo oggi ricordo il titolo
I settanta molti delle famiglie generazioni famiglie della terra
Evelina punta ha letto un brano di delle città genesi in cui si elencano tutte le Genealogia che da Matusalemme arrivano Filandone che a sua volta genera Sanna femm degli affetti
Che sono considerati nella tradizione ebraica i progenitori di tutti i popoli della terra
Ricordo che vestito l'abbiamo messo questo numero settanta ci chiederemmo ci interrogheremo e racconteremo il significato di questo numero
Però
Anticipo soltanto che in qualche modo secondo la tradizione ebraica simboleggia tutte le famiglie i popoli della terra
Parleremo di questo dialogo è fermo con prima però Evelina tue da stamattina se qua e nessuno ti ha presentato quindi a
La devo tenere qui dovevamo fare le prove attrice e cantante che è considerata tra le migliori in tarda periti di musica sefardita
Grazie velina Evelina sarà con noi tutto il pomeriggio come una sorta di conduzione artistica di di filo conduttore musicale narrativo di tutto quello che racconteremo
E di cui rifletteremo giallo per il no
Allora abbiamo con noi visto che siamo a Torino molti di voi già lo conoscono rabbia Alberto mossa Summers
Proveniente rabbino proveniente da una famiglia di illustri rabbini quindi a proposito di famiglie le competenze i lavori le le culture che si tramandano di generazione in generazione ma anche docente studioso anche in ambito internazionale e autore di molti libri e articoli su tematiche Brai che da commentari ai testi della tradizione ebraica riflessioni eletti che con un'attenzione particolare anche al patrimonio culturale ebraico che è uno degli aspetti che per la giornata europea della cultura ebraica
Molto importante ma abbiamo con noi un'altra ospite torinese anche lei sicuramente a voi nota Ruth Mussi
Israeliana ma torinese possiamo dire per famiglia acquisita il non di origine si collocasse sorga insegna ebraico ed ebraismo alla scuola ebraica di Torino ma anche in altri contesti
La cosa che danni
Abbiamo fatto diverse cose insieme più mi ha colpito di quello che brutta fa ha creato una zattera che si chiama cinquantaquattro donne sempre questi numeri che ricorrono cinquantaquattro perché ciascuna donna legge una delle cinquantaquattro paradosso otto c'è alle posizioni della Torah che vengono lette giornalmente
E in questo modo però agganciandomi non si limitano a leggere ma in qualche modo ognuna aggancia il testo e le interpretazioni rabbiniche alla propria vita
E questo è molto ebraico perché le la Torah il popolo del libro
Il libro non va soltanto letto interpretato studiato ma la Torah banche sfruttava praticata e questo già si apre a una delle riflessioni che faremo il nesso nell'ebraismo tra Pubblico e privato tra famiglia e società
E quali sono gli obiettivi che ci poniamo in questo dialogo si siamo già confrontati e condiviso di che cosa avremmo voluto parlare
Cercheremo di esplicitare un punto di vista ebraico o più punti di vista ebraico vi ricordo quel numero settanta che poi riprenderemo indizio della pluralità e sappiamo quanto l'ebraismo anche solo per le condizioni storiche sia plurale perché disperso in tutti i Paesi del mondo
Ma la pluralità è anche uno degli aspetti fondamentali del metodo di luce di lettura ebraico e appunto cercheremo di individuare un punto di vista ebraico sulla famiglia
Dall'interno della tradizione ebraica
Dall'interno di questi testi dei testi biblici e talmudici
Ma utilizzeremo anche il metodo ebraico di lettura
Che come sapete non è disgiunti bile dal testo stesso
Ovviamente sullo sfondo se teniamo ben presente l'idea l'interrogazione
Se e in che modo le famiglie della Torah e il modo di intendere la famiglia nella tradizione ebraica in quanto modo parlano anche Dinoi contemporaneamente
E dissento utilizzeremo al modo ebraico di lettura il moto il break di lettura presta un'attenzione quasi ossessiva alle singole parole alle singole sfumature di senso persino alle lettere persi da come le lettere vengono scritte
E ma anche a dove vengono collocate nel testo
Allora la prima domanda che farei entrambe e quali sono abbiamo già da ieri sentito parlare di misfatto come famiglia
Ma ci sono altre parole cioè nell'atto RAI in ebraico vengono usate per esprimere la parola che in italiano e in famiglia
Partirei con era solamente
Ringrazio intanto Raffaella Evelina ruote per questa bellissima occasione di di confronto e di dialogo e naturalmente tutti voi che avete dedicato il vostro tempo la vostra pazienza di ascoltarci sì
La parola mi sto a fa indica per l'appunto la famiglia in ebraico dai tempi della Bibbia fino a oggi
Che i nostri come datori naturalmente ragionano sul significato di questa parola
E per spiegarlo mi ricollego
A un versetto del del libro dei numeri di ben Vito Bardi
Dove si lodano le famiglie ebraiche
Il versetto dice nevai combattono vuole fargli accolto Michelle o terza Israele come sono buone le tue tendevo Giacobbe le tue dimore o Israele secondo un'interpretazione l'allusione a chi sta dentro la casa
Chi ne fa l'immunità io che ingannò tale inalare
In quest'altro versetto crei successivo le famiglie vengono paragonate a dei torrenti che scorrono che ha dei giardini fioriti
Cosa c'entrano i torrenti con i giardini come possono essere messe insieme questi due concetti
La lingua ebraica una lingua molto complessa si basa su radici di tre lettere
Che vengono spesso confrontate fra di loro
La radice della parola mi sto a fa
è messa secondo alcuni va messa in consigli in in in collegamento con una radice simile
E qui abbiamo una certa scelta la radice di Miss Asahi Shimbun perfette
Radici le lettere gutturali si assomigliano e se invece di sa FAS noi leggessimo Shephard
Abbiamo il concetto di flusso c'è fai in ebraico significa flusso ecco i torrenti che scorrono la visione diacronica della famiglia
La famiglia ebraica a una responsabilità verso le generazioni passate ma una responsabilità almeno altrettanto forte nei confronti delle generazioni che verranno del futuro
Ogni famiglia ebraica in ciascuna generazione il tassello di una lunga catena che porta avanti le cose e che a questo preciso compito nello stesso tempo c'è un'altra radice simile ascia fast cambiando non la terza lettera la prima sa fast che significa aggiungere unire collegare e questo corrisponde alla visione sincronica della famiglia
I giardini sono formati da tante belle piante in contemporaneità una accanto all'altra
La famiglia ebraica anche una responsabilità non solo rispetto al tempo che passa ma anche nei confronti dei propri contemporanei
Ogni famiglia ebraica un tassello di testimonianza della vita ebraica all'interno della comunità nello stesso tempo in cui queste famiglie evidentemente con convivono condividono lo stesso tempo queste
Cioè il significato fondamentale della parola famiglia
C'è un altro significato ancora con questo concludo un'altra radice possibile
Pochino più lontana nel significato che era la DC Savasta che significa sacrificare
Sì mettere su famiglia e mantenere una famiglia comporta certamente un impegno un impegno che però che è un sacrificio ma la parola sacrificio contiene anche non soltanto un significato di sofferenza ma anche un significato di elevazione di sacralità
Ed è questo l'impegno al quale in ogni generazione e in ogni luogo e in ogni comunità le famiglie ebraiche sono chiamate ottemperare
Grazie RAV questo ripetere in ogni generazione ricorre nella Torah quest'idea che in ogni generazione in qualche modo ognuno è chiamato a tornare al passato ma non in una visione nostalgica ma per per lui Ria attualizzare ridi resi liberi fare di gli schiavi in Egitto perché ogni epoca ogni generazione alla sua idolatria e la sua schiavitù quindi una sorta di messa in guardia
Contro i rischi del presente brutte quali parole
Ci racconti mi collego a dire direttamente a questo
Sguardo al avanti no anzi sguardo indietro però camminando verso vanti questo queste due mani che si e all'alieno per tenere tutti e due tempi utilizzando spiegando la favola Tino
Che vuol dire neonato o quante
Che è legato anche alla parola le anni dare dare in regalo
Il T knock-in pompante deriva dalla radice Janna cioè essere allattato
Ma questo termine accompagna il bambino oltre più la lo svezzamento anche quando finte aveva tredici anni finché fra e studia gli studi basici nel Talmud trova
E da tre anni SV fosse perché continuavano ad essere nutriti i bambini allattati Delogu insegnamenti il Talmud tutto qua e chiamato con affetto nette nel dei nostri maestri Tino quattro Cervetti potrà Bandini tipo Panti della scuola rabbinica a questo adattamento nutrimento cultuale ha un doppio obiettivo
I nostri figli devono crescerà di sapienza ma anche imparava chiedere delle domande
Questo latte li deve far crescere anche il senso critico che spinge ad interrogarci noi genitori noi insegnanti e sfidarsi
Per rinnovare qualche Fidus qualche novità come di detto nel Talmud non esisto Betti mi trascina senza un foedus non è possibile una scuola di studio dell'atto qua che non tira fuori alla fine della giornata una cosa nuova
Una cosa che aggiunge alla comprensione dell'atto qua e quindi è nelle anni dare contribuire dare in regalo
Un genitore Bolero vuole dei suoi figli una cosa e il suo contrario
Allo stesso tempo una continuità ma anche una sfida l'avremmo ovazione ma anche la domanda la tradizione ma anche il rinnovo
Come gli allievi di rabbini io fa Number Zaccai che sappiamo che c'è una discussione chi
Di soli cinque allievi erano i LEA livelli migliori quello
Paragonato al pozzo intonacato che non perde neanche una goccia d'acqua di nuovo un liquido annullate ma qua con invece quell'altro
Che era paragonato ad una fonte perpetua che rinnova sempre cioè quello che ricorda o quello che non va
E se non sbaglio va non c'è una decisione perché qualcuno dice che è meglio che abbiamo che no denotano se qualcuno dice beh la raffinata
C'è chi preferisce quello che ricorda e c'è chi preferisce invece quello che rinnova
Noi genitori a Boeri voliamo tutti e due ovviamente pretendiamo il tutto il figlio sarà sì avvocato che medico tutto
Abbiamo iniziato questa mattina quali tra quattro figli e che leggevano la chieda dritto sono tutti Benvenuti ogni anno al nostro tavolo del sede anche quello che ci sfida
Quello che lo chiamiamo il malvagio
Quello che ci dà più problemi e quello che non sa aprire bocca e chiedere e quello con cui dobbiamo noi insegnare no imparare come farle aprire bocca
Un'ala un'altra parola che mia curiosità dell'APPA o la menzionata con tutti i suoi declinazioni nella tana nella Bibbia settecento folte più di settecento volte ed è la parola a fratello
Ovviamente raccolti tra fratelli sono in più lunghi più come dire ci accompagna mio più tempo nella vita più con i rapporti con i nostri genitori con i nostri compagni
E possiamo dire che la Di Finizio ha interesse il capire chi siamo verso la familia verso il mondo e anche verso dio passa tramite il nostro rapporto con i nostri fratelli a Papa volle a
Influenzati dalla psicoanalisi come stiamo sempre siamo abituati a vedere fosse lì aspetto più rivali tra i fratelli leale competizione gli inviti alla direzione
Ma cui mai c'è un mai qui cito una psicoanalista di nome hawaiana è malato che mi piace leggere i suoi scritti dice che anche foto e che era molto attratto la figura di Mosè
è scritto molto su di lui la così fatto un po'dei suoi rapporti sinistra ch'significativi e costruttivi con i suoi fratellone Miriam e da un'urna
Cioè la Bibbia presenta anche il modello di fatte Lanza che dà supporto e di incoraggiamento ecco allora
Quale tavole possiamo vedere che sono legate a a fraterno che possono dare anche significati diversi a questa a questa figura nella nostra vita
Partendo dai premi fratelli Caino ed Abele
Un racconto che pieno di impulsi poco e la Bonatti infatti non sappiamo e non sapremo probabilmente poche cose che si sono detti nel campo prima che calino ammazzato Abele il versetto che rimane monco cioè senza
è scritto e disse credo al suo fratello Abele
E poi si levò contro suo fratello ma non sappiamo cosa è stato detto
Sono i come in trattore che cercano di completare questa mancanza dicendo che probabilmente questi due fratelli hanno litigato o sui terreni
Sui terreni sul sulla proprietà i terreni e quello che c'è sui terreni
Ho hanno litigato
Sul territorio dove verrà costruito il santuario cioè una esclusività un superiorità religiosa o la terza proposta hanno litigato sull'amore di una donna
Chi è questa donna la madre fatwa
Quindi
Proprietà
Religione
E a muoversi che sono intere possibili modi di essere
Come dire motivi che spingono fratelli a litigare e qui ringrazio non so perché nella chiacchierata che abbiamo fatto precedentemente ha proposto alla tavola a che è anche il focolare il posto dove arde il fuoco un fuoco che ardente che non permette nessun dialogo rapporti che Bucci a Nova prodotti che annientano purtroppo ci sono anche a
Fratello che porta a questo a questi tipi di rapporti
Secondo il tipo di Apuzzo di fratellanza
è una cosa
Dal carattere schizzo separazione che troviamo tra Giacobbe ed Esaù mamma dare molto di più tra io stesso i suoi fratelli e sentiamo sempre nelle nostre orecchie questa chiamata molto naïf molto semplice Dio sesto Giuseppe quando andava a cercare i suoi fratelli nel pascolo e assai anni metà cash sto cercando i miei fratelli come slogan dovete sapere
Che viene usato in Israele molte volte quando ci sono lacerazioni tra diversi Società dentro Israele
Allora c'è questo questo detto e assai animato che si occhi ed io cerco i miei fratelli dove li trovo
E qui questa storia di ossa affisso i fratelli ci può pone anche la Paola il vero boh le accorso rammendare riparlare perché non era altro che i udita
Il quarto fratello quarto di ordine di nascita che ha detto dopo ventidue anni di separazioni di Giuseppe quando sono stati
Scoperti le vere identità in Egitto dopo gli anni di carestia nella terra di Canaan
E lui che ha detto basta non più adesso non cadiamo di nuova queste gelosie rapporti IST
Di fratellanza corti ha detto io e non lui io non lascio qui degnamente mi metto al posto suo e quindi cui il verbo più adatto le accorso