Festival della Politica 2024 - Demografia e denatalità. La famiglia non è un brand

Buon pomeriggio
Bentrovati ebbe l'interrogante
Le scariche il tempaccio gli siamo grati per essere qui
Mi chiamo Simonetta ce li facessimo una giornalista della Stampa ho il piacere di dialogare con Jennifer guerra anche a una giornalista anche lei una scrittrice è un attivista
E con il professor resina che penso conosciate tutti è un demografo uno studioso perché oggi parliamo di demografia
E il titolo di questo incontro è magnifico perché la famiglia non è un brand e riprende l'ultimo libro di Jennifer che è uscito qualche mese fa per Einaudi si chiama il femminismo né brand
Ebbene
Un libro su come il femminismo stia diventando un brand perché è un modello unico perché ci si veste di Ende questa parola femminista a volte anche per avere mentire un ruolo difeso indifendibili difendibile
Ed è affascinante invece che parliamo di famiglia cane prende perché parliamo di demografia quindi parliamo d'inverno demografico e io vorrei che noi iniziassimo scomporre questa frase che titola la nostra conversazione perché perché la famiglia non è un brand perché la famiglia non è un modello unico
Anche se ne abbiamo ancora inventati gli altri sono ancora in rodaggio diciamo gli altri sistemi e quando si parla di demografia si parla di famiglia quando si parla del Fai fino
Un marchio
Che non ed è qualcosa che si adatta alla realtà e non la modifica e invece noi dobbiamo
Oltre a raccoglierla ramosa realtà i capirla e su questo ci aiuterà il professore dobbiamo capire
Po'punto di domanda prima punto di domanda primo punto di domanda può aiutarci a cambiare questa ah che abbiamo davanti che è una realtà di un mondo che sembra destinato all'estinzione anch'essi così non è
Però ci sembra no ci sembra che il nostro modo di progredire si sia fermato ci sembra che quello che ci ha fatto andare avanti
Sia destinato a crollare perché è inadatto
Io mi sono occupata di di inverno demografico
Qualche tempo fa
In un saggio comunque un'antologia realtà che si chiama risibili che non voglio
Perché c'è una parte di quel dell'inverno demografico che non viene mai indagata cioè la il non desiderio e di fare i figli
Che è qualcosa con cui dobbiamo cominciare a fare i conti
Perché inverno demografico lo indaghiamo sempre come un problema e mai come un fatto quindi se è un problema noi dobbiamo risolverlo e io penso che noi dobbiamo che le soluzioni siano
Sarà sarebbero benedette ma insufficienti nel senso che l'inverno demografico e il calo demografico nessun problema è proprio un fatto perché ci sono persone che figli e non li vogliono per una serie di ragioni che non sono affatto tutte legate al nichilismo il carrierismo il bon vedere un futuro esista una parte
Felice di donne o uomini che non desiderano i figli ma desiderano un futuro sono affamati di una partecipazione sociale anche all'elaborazione i nuovi di nuovi modelli che non vogliono il brand
Anzi perché il brand impedisce la metamorfosi
E io e mi dispiace molto perché tutti questi bei discorsi che ci facciamo tanto nei festival sui giornali poi non entrano mai invece nel dibattito
Nel dibattito politico e nell'agenda politica tutte le soluzioni che non cerchiamo
A
Sono sempre Delta delle soluzioni tampone
Che si rifiuti si riferiscono sempre a chi finché non li vuole mano libera a fare perché siamo un Paese in accogliente per le famiglie si è vero restiamo ma quanto siamo in accogliente perso chili
I figli non li vuole e però vuole partecipare a una rielaborazione del nostro modo di stare al mondo mi fermo arrivo coinvolgo subito voi cerco di mettere un po'di cose sul tavolo così poi magari ci Temps magari discutiamo di questi
E dispiace molto il fatto che la demografia professore sia percepita come qualcosa di molto settoriale e invece nella demografia secondo me c'entra tutto c'entra come
Come amiamo come ci innamoriamo centra l'urbanistica centra l'architettura accentrarsi certo la politica ecco la demografia e la cosa è diventata forse prima non lo era
Ma la scienza più politica che c'è
Ed è per questo che mi fa sempre molto sorridere quando quando sento i nostri politici politici che parlano dell'inverno demografico e parole di pensioni e del problema della previdenza
Ma non si parla invece delle relazioni tra noi
E l'ambiente intorno
Ecco la sollecito puntano subito su questo punto perché secondo me negli ultimi anni il suo lavoro è molto cambiato e vorrei che ci raccontasse questo prima di tutto
Che intanto una sera grazie per questa bella occasione no di di confronto
Un po'di temi anche spinosi sono stati messi sul tavolo ma avremo modo insomma di confrontare glielo pare partiamo sono da dalla demografia che cosa dalla demografia si occupa delle persone si occupa di come noi organizziamo le nostre vite di come stiamo relazione con gli altri
E di come costruiamo appunto il nostro percorso biografico interagendo
Formato quindi delle relazioni e lentamente sciogliendo le
Realizzando le varie tappe della nostra vita
E e quindi organizzando punto quello che sono i nostri desideri e la possibilità poi di realizzarli o meno nello stare con gli altri fino ad ora c'è questo cioè all'interno bisogni e desideri che vengono messi in relazione con il contesto e le condizioni di poterli realizzare costume di tutta la tua vita e facevano un contesto relazionale e sociale comunitaria e politico
Per la politica quella che poi ti consente di poter diventare Uto rom una famiglia d'origine averla caschetti poi paga che ti consente di avere dei figli e magari conciliare lavoro e famiglia se desidera avere dei figli che ti consente di andare in pensione ai tempi giuste con le condizioni giuste che ti consente di spostati da un posto all'altro del territorio e trovare accoglienza e condizione di integrazioni adeguate
E son tutti i temi centrali del appunto del del nostro tempo la demografia mette al centro
Il cambiamento quindi se ne vogliamo interpreta il cambiamento non possiamo fare a meno di utilizzare l'ente la demografia perché mette al centro il cambiamento per tre motivi uno per che mette al centro patto il rinnovo generazionale ce la democrazia questo dinamismo il che fa sì che la corporazione politica evolva nel tempo perché c'è un legame tra generazioni ciò nuove generazioni che arrivano e portano la loro vita ed alla capacità di produrre valore con la propria novità dipende la qualità della vita comune la possibilità di costruire un futuro migliore
Se invece il gioco e non ci sono solo trovo poco se ne vanno qualsiasi comunità oppure alzare i fatti non abbia una parte del territorio italiano che sono le aree interne e ne sentirete sempre più parlare ogni hanno crescerà
Questo tema perché c'è una parte dell'Italia che non ce la fa più che deve chiudere scuole del club qualsiasi servizio
Attività perché bassa natalità peggiori che se ne vanno a far sì che rimane una sola volasse che diminuisce sempre meno persone sempre più anziani sempre più difficoltà
Di di rendere sostenibile tra l'altro di di di poter anche poi far sì che ci sia un rapporto alle quattro no tra la popolazione territorio col rischio poi di dissesto ambientale se appunto il territorio viene un po'abbandonato a se stesso quindi a demografia
Al centro quello che funziona nel rinnovo tra generazioni e confrontarsi tra generazioni e nel mettersi in relazione e andare oltre quindi avere vita davanti a queste la demografia sostanzialmente è la tua vita ed è nuova vita che può andare contro natura
Ed è questo la in tema di discussione non lo era in passato non era un tema di discussione in passato e quello fogge centrale perché in passato semplicemente i figli arrivava non è che si decideva di avere figli
Aggressiva pane abbiamo tanti un pochino arrivavano i fili che arrivavano mi arrivavano tanti perché ci si sposava quei film semplicemente arrivano quindi non era questa non si decideva celare limiti di rinascite arrivavano non per la un processo decisionale
E quindi se uno non faceva niente sugli edifici arrivava Brady sposare i figli
Però c'era una mortalità elevata e questa combinazione fra l'alta natalità e mortalità innata passione antica popolazione comunque si mantenesse costante nel tempo evolvesse lentamente
Oggi il mondo è completamente cambiato pelle siamo tra le prime generazioni che vivono questa novità cioè del del fatto che avere figli a una scelta
Solo che adesso la roba la situazione si è completamente ribaltata c'è se non fai nulla i figli non arriva
Mettersi in passato lo faceva in uno ai figli arrivano tre ha scontato avere fede oggi sono fai nulla cioè non decidi averli semplicemente non ce li ha
Quindi il modo migliore per disincentivare le nascite in un paese c'è seguendo far fare un volessimo che ci fossero avere bambino nasce per un Paese ma semplicemente non fa niente cioè non fare politica abitativa e non fare poetico citazione tra amore famiglia non pensare congedi maternità e paternità
E la natalità di per sé crolla era infatti quello che è successo appunto a parità però ovviamente la la demografia poi a un altro aspetto importante che è in grado di costruire scenari rispetto al futuro per su cui stiamo andando qui che l'altro perché appunto sempre se nel tema della politica delle scelte da fare oggi per meglio far domani quindi molto legato anche al tema dello sviluppo sostenibile cioè che cosa fare in modo come fare in modo che le nuove generazioni si trovano condizioni adeguate per poter costruire una società in cui ci sta bene nel rapporto con l'ambiente rapporto con gli altri e nel rapporto tra generazioni
Ecco quindi par demografia ha questa capacità anche di anticipare il futuro più delle altre discipline perché se noi se voi provate a chiedere a un economista quanto potrà essere il prodotto interno lordo italiano nel due mila e cinquanta
Lui vi dice io non ce la farà sarà di cristallo potrei detto numero a caso ma come faccio
Se chiedete a un sociologo di dirvi quanto sarà la percentuale di persone o famiglie sotto la soglia di povertà o ultra ricche non sarà in grado di dirlo perché appunto il troppo nella e non ci sono dati adeguati per poter
Anticipare questo valore ma se chiedete a un demografo quanto sarà nel due mila e cinquanta la popolazione over sessantacinque
E il demografo in grado di dirlo ritira esatto una trentaquattro trentacinque per cento e non ci sbagliamo di troppo
Che vuol dire che se noi siamo intelligenti cioè utilizziamo questa informazione tra demografia ci dà come infrastruttura dico bene sarà insomma l'impalcatura lavorazione nei prossimi anni decenni per quel costume dice la società e l'economia che più si adattano a far funzionare la vita sostenibile quella struttura
Grazie ed è esattamente questo il punto no poi il negare la realtà presente perché poi quel futuro di cui lei parla in realtà è proprio per esempio di domani
Quindi noi continuiamo a dire sì facciamo dei fili problemi che se anche adesso ci mettessimo tutti quanti improvvisamente fare dei figli
Ci aspettano degli anni in cui il nostro sistema attuale così com'è comunque non vanno
Quindi tu ci sarebbe anche così un record se ne sono facesse sedici sarebbe ancora per Ascerto però l'Unione dei personaggi agente sinora solo che poi voglio dire che poi non c'è solo il fine figli l'esattore risolvere per risolvere la questione no perché poi
Questa parte di mondo che non fa figli
E e poi c'è anche la questione di dell'altra parte di alcune parti di mondo che vengono qui la la l'annosa questione degli immigrati che arrivano qui e se nei loro Paesi facevamo molti figli invece quando le fanno ne fanno e e dovremmo anche interrogarci su questo ma proprio su questo invece Jennifer Rukia dotte allora visto che il professore prima usato una parola centrale rispetto a questo a questa conversazione che è la scelta
Allora
Ti faccio la stessa domanda che io mi sono fatta tantissimo quando ho scritto quel libro e che adesso mi faccio e cioè
Come conflitti conviviamo da donne di questo tempo femministe con la possibilità che quella scelta non fare dei figli signorile si riveli una scelta che ci rende comunque infelici
Uno e dunque
Se è stato automatico fare dei figli come diceva prima il professore e c'è stato anche un obbligo e un obbligo sociale
Ecco
Io non voglio preti obbligo però di dovere essi gli
E secondo te come conciliamo no la nostra emancipazione non parlo di libertà ma emancipazione con il dovere sociale che è diverso dall'obbligo sociale e che secondo me insiste fintanto che facciamo parte di un consesso
Pubblico e di una società
Sì allora buona sera innanzitutto al sulla prima domanda io mi interrogo moltissimo perché io ho ventinove anni non ho figli non ne voglio
Però ovviamente sono convinta che non ne vorrò per il resto mi addita però il tarlo del magari arrivo a cinquanta sessanta anni e dico purtroppo c'è ormai ha perso ogni occasione ovviamente è una possibilità che
Resta
E che però appunto scettici
Alto di rischiare questa cosa poi penso che comunque la mia per parlo proprio a titolo personale se è una scelta fatta appunto priva di condizionamenti poi ci si può anche pentire delle proprie scelte e pazienza però questo e a livello personale
Se foglio appunto e cerco sempre di allargare il discorso a un no ha un aspetto più più sociale più comunitario
Quando che a metà molto fastidio i discorsi sulla sulla natalità e che ci si focalizzarsi sulla mettere in competizione
Le scelte delle singole persone e quindi singola donna come tra l'altro sempre con prestare attenzione sulle donne come disse
Appunto ci riproduciamo stimo per partenogenesi
E scontro invece la donna chi i figli li ha li ha fatti
Tra l'altro li ha fatti come gli ha desiderati li ha voluti gli sono capitati noi non li voleva c'è una casistica molto più ampia secondo me
Chi è semplicemente guardare a Liboni non li puoi desiderino i desideri
E
Credo che a volte l'eccessiva attenzione su questo dibattito in merito alle scelte personali poi ci distoglie da quello che per me e il succo dalla questioni ovvero ci sono le condizioni per farli questi figli
E il il titolo di questa di questo incontro che che restano molto contenta che riprenda quello del mio libro per me è centrale perché molto spesso lo vediamo in particolare con con con le scelte di di questo governo che ha spinto molto sul cambio di narrazione sulla sulla natalità la maternità
E pensano appunto che basti cambiare narrazione e questo significa trattare escono alla famiglia con un
Io non credo che nessuna donna che non vuole un figlio possa essere convinta a fare un figlio semplicemente proponendo una visione migliore o più positiva della famiglia facendo le fiction RAI dove le donne sono felicissimi di essere madri eccetera
Ma il punto non è
Far cambiare l'idea le donne ma mettere le famiglie potenziali che sono già su cui contente convinte della possibilità di avere dei figli di farli
Altrimenti appunto si riduce tutto a questa opera di convincimento che per me è un enorme spreco di di risorse e di tempo e focalizza l'attenzione sul sull'aspetto sbagliato
E mi permetto anche di aggiungere una cosa l'espressione inverno demografico è un'espressione che permettergli Billè non solo l'immagine molto pessimistica dette
Ma anche perché questa è un'espressione che nasce all'interno dei contesti ultra conservatori delle del fondamentalismo religioso che è molto attivo in Europa e che ha fatto anche delle campagne famiglie mistiche molto estreme no che puntano all'abolizione della contraccezione del divorzio
Quindi questa espressione Curcio nata nel mainstream e oggi non la usiamo con tanta leggerezza però è un piccolo Dust tassello di questo problema di narrazione secondo me perché parlare d'inverno demografico e storytelling e il problema della della della natalità non è un problema di storytelling
Grazie allora sì la questione le le spesso in inverno demografico altra battaglia certo quello serve esattamente a farti coltivare continuamente quel dubbio gli no
Cioè se non avrà un figlio allora sarò infelice vado verso l'inverno della mia attività
Però nell'esercizio della scelta come dicevi giustamente tu tu lei continuava a dire le scelte delle donne la verità etica evitiamo una società che non cita tutte le opzioni
Quindi non sono scelte non è possibile esercitarla questa libertà di scelta ed è per quello che anche per quello che poi si convive conti Sizzo IBAR colla Novo tra la la la scelta consapevole il dubbio e la paura la solitudine il vuoto
Non viviamo una società dove non fare un figlio
Significa poter vivere una vita sociale differenziata e bella e appagante e mi spiace doverlo dire così è una grande fatica è una grandissima fatica relazionale
Quando invece dovremmo vivere o porre le basi per una società in cui ci sia quello che io personalmente ho vissuto ma io vengo da un piccolissimo paese di provincia
Provincia di Matera che adesso va imposto che sembra così bello ma dove si sperimenta moltissimo solitudine urbana
E io sono cresciuta per la strada
Perché era una figlia della strada
Perché c'era questa specie di genitorialità sociale che abbiamo perso nelle nostre abitudini proprio e che invece secondo me è un punto politico
E e e io credo che invece i figli e le famiglie sono sempre più abbandonate
Asse
Che c'è questa dimensione privata che convincere le donne significa appunto dirle che di Van diventare mamme sarà la cosa più bella che potranno fare e secondo me questo è un Paese che ha retto demograficamente fintanto che è stato possibile convincere le donne appaltare alle donne moltissimo alle donne questa pseudo scelta
E in fondo così come per tante altre cose abbiamo pensato che fosse mi dica se sbaglio che la famiglia fosse un fatto privato
E perché è una cosa così bella fare dei figli che potremo sempre contare sul fatto che le donne accetteranno di farli e poi e me lo accettò accennavi anche tu c'è il problema
Di non riuscire a far sentire coinvolti gli uomini così come sono coinvolte le donne
Questo è un altro punto importantissimo
Io siccome di questa cosa discuto scrivo parlo continuamente parlo condoni della mia età io ho trentotto anni chi continua a dirmi sempre la stessa cosa
A un certo punto subito cioè già quando erano incinta Luís non c'era no
Cioè c'è un momento in cui le donne si sentono ancora molto sole nel portare avanti una gravidanza nel portare avanti una una maternità e così come lo sei sola in casa lussi isola anche in una società perché
Io vedo anche questo professore no forse non so se è un fatto e credo che sia un fattore disinibizione poi del della natalità che questo è un Paese che si proprio chi aiuta chi aiuta a farli Fini ma non accrescerli
Perché noi siamo un paese accogliente per le famiglie anche perché le nostre città sono invivibili perché tutti i servizi non funzionano e non pensiamo mai al fatto che poi invece un genitore un potenziale genitore
Pensa anche al mondo che
Offre al mondo in cui un bambino nasce certo ma soprattutto cresce
E con questo non voglio parlare del problema dei e a un mondo orribile che dopo dopodomani soffoca Remo tutti quanti perché c'è l'inverno demografico che c'è la la crisi climatica no io parlo del fatto che è difficile
Vivere nelle nostre città e proprio difficile vivere a nostre città e il è difficile per chi arriva nel mondo chi deve crescere nel mondo e perché vecchi era in questo mondo
Simili
Cerchiamo di mettere in ordine un po'di cosa allora sicuramente sappiamo una cosa che non funziona
Sulla natalità
Non fare politiche che consentono di persone di mette di di realizzarle troppe scelte proprio come carenza di politiche e poi riversare sulle donne le colpe di aver fatto quella scelta sicuramente non funziona
E noi siamo un Paese che andate in questa direzione cessione ci confrontiamo con gli altri Paesi da un po'visto culturale abbiamo riversato maggior tendiamo riversare maggiormente la la responsabilità sulle donne dell'avere o non avere figli e si fanno sentire in colpa se non ce li hanno ma dall'altro Mancone politica in altri Paesi sono era questo poche frena il contesto italiano che lo rende poco dinamico e vitale che non è un caso che i giovani italiano quando vanno all'estero fanno più felici
Le donne italiane giovanile te tra l'altro le giovani donne italiane sono quelle che ha attualmente si muovono di più paritaria che se ne vanno di più sia delle are interni
E aumentata la mobilità soprattutto delle giovani donne prigioniere e anche verso l'estero
E e dove trovano maggiore opportunità di lavoro e maggior possibilità di conciliare se lo desidera Mascetti lavorare e la scelta di avere figli
E noi dobbiamo andare in questa direzione cioè semplicemente a fare in modo che sì sì agli iberici di scegliere
E ci siano le condizioni adeguate perché questa scelta per chi lavora e diventa una scelta di successo diventerà santo insuccesso
Perché poi realizzarla ma Dement'lasciati successo perché poi allevare far crescere Benito infiniti
Cioè le nuove generazioni non è che si non voglia sentirsi in obbligo di avere scelto la voce che la pressione l'obbligo di avere figli
Vogliono poter realizzare il desiderio di vedere i profili figli cresce cresce in un contesto di sicurezza di opportunità di prospettive positive
E se noi non mettiamo le nuove generazioni nell'apposita di poter pensare che l'avevo figlio metta li metta nelle condizioni appunto di di poter dare a ai figli la le condizioni di sicurezza di benessere
E di prospettive e opportunità del futuro questa scelta rimane in sospeso anche per chi la desidera e che cosa succede che se la scelta rimane sospeso per gli abusi tra poi tempo comunque passi
E a un certo punto Tito aveva trentaquattro trentacinque trentasei trentotto anni e quella scelta non ha avuto la possibilità di detto l'attuale o condizioni per poterla realizzare e alla fine diventi implicitamente una rinuncia
Quindi quello che ci distingue dagli altri paesi non è il fatto che ne abbiamo più donne o più uomini perché dovremo parlare allo stesso modo perché la scelta del Comune quindi dovremo paradosso morì fecondità al maschile femminile e scelte
Maschile femminile non è che in Italia la fecondità i nomadi figlia è più basso perché c'è più una più alta percentuale di donne e di uomini che non vogliono avere figli
è più o meno come gli altri Paesi
Ma da noi è più alta la percentuale di chi pur desiderando lui no non riesce a realizzare quella scelta
Quindi c'è un problema
Vero e il problema però è Ikea patron modifichi desiderato realizzato cioè quello cui dovremmo guardare
La libertà di chi non vuole figli di poter non avesse uniti
In questione ambire
Ma anche la libertà di chi desidera avere figli di poter riavere e di dargli un futuro
E se manca questo aspetto è chiaro che tutta la società poi rischia di non funzionare perché appunto diventa una rinuncia
Subito per le donne perché si trova ad avere figli e rinuncia al lavoro a lavorare non c'era
Ad avere figli e per chi ha figli una complicazione delle trova l'impoverirsi a rinunciare un secondo reddito a non poter investire sul futuro dei figli e quindi avremmo anche nuove generazioni che non sono solo di Merano podista quantitative
Ma anche hanno un minore possibilità di investimento di qualità delle loro opportunità che le famiglie possono anche
Professore lo chiedo a entrambi realtà anche la guerra quanto credete che Contini in questo anche il
Sentirsi di poter faccia in realtà poter fare i figli solo dentro una struttura
Tradizionale mi spiego le qui le donne che desiderano di fare i figli da sole
In un anno
Già le donne che hanno una famiglia ma non un aiuto ma le donne sole o i padrini
Su ogni in questo Paese non hanno molte chance a meno che non siano particolarmente ricchi particolarmente fortunati circondati dal cosiddetto villaggio che serve per tirar su un bambino così come e le famiglie
Ieri a Como genitoriali cioè ecco tutta quella questione Illy
Aria
Però è una parte della nostra società
Ecco quanto quanto è importante se in polizia se influisce io credo di sì tantissimo
Sì allora questo è un altro punto cruciale che fa parte anche l'approccio culturale che possieda Granterre poi essere politica cioè noi dovremo mettere al centro l'interesse del bambino indipendentemente
Tale orientamento sessuale dei genitori che sia italiani Opere arrivino da altri Paesi che abbiano lavoro colabrodo certa cioè l'interesse deve essere sul bambino
E tutti i bambini che nascono in Italia o qualsiasi sia la struttura familiare le convinzioni religiose della provenienza eccetera devono dare tutti l'opportunità di poter cresce non abbiente supporti vivo e chi fornisca avrebbe meglio condizioni di crescere di trovare un'educazione
E di avere opportunità ecco ne dovremmo
Centrale le politiche è orientato in maniera universale sulla qualità della crescita dei figli perché poi questo avrà la ricaduta anche sulla quantità all'ambienti supportino però come sai cioè spieghiamolo bene
No non io parlo del io parlo innanzitutto della famiglia l'ambiente supporti voti dentro una famiglia lei che cosa si riferisce cioè lo immagina all'intero per forza di una struttura tradizionale
No no ho detto semplicemente che il Centro del bambino indipendentemente dalla struttura tradizionale uno della famiglia
Quindi le politiche riguardano il bambino quindi cresce in un contesto in cui la famiglia qualsiasi sia la famiglia di avere condizione economica devo
A te per dagli è una formazione sostegno e crescita
Deve consentire padre solo madre solo entrambi i genitori di un genere all'altro di poter conciliare vita e lavoro di poter avere congedi di maternità e paternità di potersi prendere dei permessi
Di poter avere un part-time reversibile tutte queste cose insieme ci sono gli altri paesi perché permette alle persone di avere feriti di lavorare e anche di investire sulla qualità della crescita e dello sviluppo dei loro bambini
Questo è l'unica cosa che conta tutto il resto sono scelte che i genitori possono fare liberamente ma non devono ricadere sui figli stessi cioè le sfide politiche se il Pd non devono dipende dalle condizioni e caratteristiche degli introiti
Grazie
Faccio la stessa domanda te e l'allargherei anche poi aveva tutto quello che il tutte le pratiche per restare incinta no che sono un'altra grandissima questione sì sì
Sono d'accordo con il con quello che dice il professore nel senso che questa tra l'altro è un approccio che
E anche sollecitato è stato sollecitato più volte ad esempio per quanto riguarda le famiglie monogenitoriali anche dalla Corte costituzionale
Questa legge chi non è mai arrivata no poi sulla
Sulla sussurri sui rapporti del
Del della tutela dei minori nelle famiglie monogenitoriali e parliamo di cose molto pratiche
Anche se non sembra e si fa fatica a passi da far passare questo messaggio cioè cosa succede quando una
Una una coppia formata due persone sono stesso sesso si separa cosa succede se muore uno di loro nella coppia sono cose della vita sono cose che succedono e e quindi ovviamente urgente invece su questo stiamo tornando indietro proprio qui vicino a Padova sono state recentemente impugnate le sentenze di degli atti di nascita di di di diverse famiglie
Tratto formate da donne no da coppie di donne quindi la GPA non pervenute in questi casi
E e che anche qui secondo me
Si può vedere in questo approccio un un il fatto che si preferisce mettere in conflitto dei modelli e delle scelte dei desideri individuali anziché andare alla radice del problema
Perché è assurdo che da un lato si parli di natalità però alcuni soltanto di alcune famiglie sì questo ragionamento si può fare benissimo anche sulla questione della cittadinanza
Dei bambini in atti in Italia Loewe scuole cioè tutto questo rientra rientra in questo discorso io ci metto anche las ok ci mette dentro anche la porto perché anche la questa questa contrapposizione che viene fatta molto spesso tra cioè l'idea che la porta vada disincentivato a favore della della natalità quando uno dei paesi con il tasso di
L'attività più alti d'Europa esso non so se sia il più alto magari professore mi può correggere che la Francia e anche il Paese con il più alto tasso di abortività
E quindi non è che mettendo in a profitto le scelte individuali le scelte familiari
Si risolve il problema perché penso che sia emerso più di una volta nel nostro nel nostro dialogo il problema sta evidentemente altrove sta nelle condizioni materiali
TAN nella nel soltanto nell'immaginario non stava nel
Tare le scelte come eticamente buoni
Tagliate e mi permetto anche di fare un po'un appunto da da filosofa abbiamo parlato di Scelta ma forse la parola più giusta sarebbe il desiderio perché la scelta nel senso che il desiderio c'è è un fatto la scelta può essere più complessa di come sia influenzata da tanti altri fattori
E quindi anche i desideri secondo me nel soprattutto nei miei progetti di vita sono qualcosa appunto che su cui la la politica può intervenire cioè non deve intervenire o può intervenire fino a un certo punto ed è importante che ci sia uno spazio in cui non può intervenire
E in questi mesi ieri c'è anche il desiderio di di genitorialità così non mettiamo nessun accezione di genere ordine o familiare
Grazie allora la parola desiderio una parola complicatissima
Perché e lo sappiamo ce lo dice ce lo dice il dibattito di questi di questi ultimi anni sull'identità
E capire che cosa desideriamo e quindi capire chi siamo
Ho capire chi siamo significa capire cosa desideriamo importa da dove da dove là dove comincia però a molto complicato diventa sempre più complicato e io credo che divampa complicato anche perché la nostra vita si è allungata tanto
Il quindi identica
Per nostro vissuto personale
Perché perché la cosa che io registro tantissimo
La difficoltà di capire che cosa desideriamo davvero
E le donne questa le il femminismo ce lo sta insegnando tantissimo al nuovo femminismo adesso sta in sta abbattendo molto su questo quanto difficile capire una cosa che tu desideri perché fa parte di te perché la crisi del tu invece
Quanto la desideri perché hai un desiderio indotto
Ed è indotto dal fatto che i vivi in un sistema dove vedi alcune cose fare dei figli che viene fatto più o meno da tutti
E appunto può invece se non lo fai termica esclusione sociale quaranta che cioè ne abbiamo parlato tanto ma io credo lo accennavo prima credo che il tema della solitudine dell'esclusione sociale del nonno fa parte di una succinta Quintavalle
E accogliente per persone
Che appunto magari non hanno una famiglia cosiddetta tradizionale io credo che sia rispetto a questa a questo a questa discussione importantissimo
Fondamentale e vorrei sapere cosa ne pensate voi
Di questo perché poi sì
Sì
Le politiche familiari si i soldi sì tutto questo però poi comici come ci siccome ci sentiamo
Cioè
Quante donne sono fare ferme e bloccate e perdono gli anni migliori cosiddetti no nel cercare di capire se questi figli di vogliono e le non farsi più fermare
Dalla paura dell'eventuale vuoto dell'esclusione io ho sperimentato molto questo che mi ha molto esaltata uso questa parola forse sbagliata però che le donne negli ultimi anni hanno una capacità di accettazione di quel presunto vuoto e capacità di riempirlo e capacità di convivere con quel vuoto che è una novità assoluta del nostro tempo
E credo che sia anche la novità che poi porta anche una parte di Occidente
Dove magari e colti le società sono più accoglienti del di quella italiana al fare figli anche lì una depressione demografica comunque professore c'è lo stesso
Che però non ha chiariamo una cosa tutto il mondo sta andando verso la denatalità quindi anche la Cina ha una sua qualità bassissimi il Giappone la Corea del Sud dell'India
E ha superato la Cina prona fecondità attorno ai due figli per donna e sta scendendo vedi crescerà ancora per un po'ma magari inerziale
Paesi africani iniziato la transizione demografica più tardi e quindi progressivamente stanno comunque andando verso questa riduzione la questo passaggio dalla quantità dei figli all'investimento sulla qualità Telegatto punto all'opportunità lo stile di vita che cambia eccetera
Simoni Nazioni Unite la popolazione mondiale è finita decrescere mio il penultimo decenni di questo secolo era fecondità già già oggi comunque la maggior parte dei Paesi del mondo una frequenza sotto i due figli
Però la questione sta tra paesi come la Francia che ha una sua quinta su due figli mai poco sotto
Quindi vuol dire che tutto sommato ha struttura demografica tiene e quindi vivere più a lungo dover pagare più pensioni dover pagare un sistema sanitario che si occupa della qualità della vita che devi aumentare anche in età avanzata è sostenibile perché la popolazione in età attiva che rimane solida
Quindi poi trasforma la quantità di vita in più in qualità della vita in più e non rischi di crollo punto di vista proprio delle del finanziamento socia
Mentre l'Italia si trova appunto nessuno dei Paesi che spinge più avanti perché si ebbe a lungo che quindi allora pagare sempre più pensione Senatur Spesal sociale di cura e assistenza
Ma quello che la penalizza rispetto ai paesi come la Francia e che avrà sempre meno persone in età lavorativa
E come ho detto adesso lo stiamo vedendo le gare interne ma rischiamo sempre di più di vederlo in qualsiasi altro ambito sociale cioè che mancano le persone
In qualsiasi mancano infermieri mancano i medici manca chi guida gli autobus mancano i professionisti deve chiamare a casa cioè non non riesci più a far funzionare la società che ha appunto una struttura che diventa sempre più squilibrato
Quindi la la questione e
Fare in modo che chi desidera film
E desiderio no
Posso a poter fare quella scelte nei tempi giusti e nei modi giusti
E che poi diventa una scelta positiva di successo che può essere replicata da tempo perché ti sei trovato positivamente aver fatto quella scelta non ha trentacinque anni ma ventisette ventotto ventiquattro
Hai visto che comunque la scelta che riesce a integrare con i lavori in quella collaborazione di due direi eccetera
Allora magari è un altro figlio
Ma se tu metti in questi giorni le condizioni di fare scelte giuste al momento giusto e che siano scelte che li fanno felice di farlo star bene per questo che vogliono
Ma questo diventa lo sport è migliore al di là delle infrazioni per altri giovani coetanei che vedono quella possibilità scelta fattibile positiva
Se invece tu vedi un tuo coetaneo uno un po'più grande che ha provato a uscire dalla calda i genitori fa fatica a pagare
L'affitto ha avuto un figlio ha dovuto lasciare il lavoro non ce la fa è quello diretto allo sport negativo maggiore rispetto e disincentivare ante rispetto a un desiderio di altrui che voglia eventualmente confrontarsi con questa scelta e noi
Sì siamo messi più in questa condizione però all'Italia una una doppia trappola adesso perché non sarà una fecondità bassissima che la Francia la fecondità uno virgola tono uno virgola sette ma ma
Quindi vuol dire che se tu hai un volume di figli uno virgola sette è abbastanza elevato perché il resto che compensa l'immigrazione ti consente di avere una stabilità
Quando tu come in Italia sei molto sotto uno virgola sette non se sono sotto uno da sette sei molto sotto uno virgola cinque veramente europea non se ne sono sotto uno virgola cinque e sei da quarant'anni sotto uno virgola cinque e i dati più recenti sono di una fecondità attorno a uno virgola due cioè vuol dire che mi son più vicina al dimezzamento da una generazione una generazione successivo erano mantenimento della stabilità
Vuol dire che appunto ne andiamo verso figli che sono la metà dei genitori
E se questo si replica
Vuol dire che se anche noi anche otto punto vogliamo ripartirà tendenza faremo sempre più fatica a invertire la tendenza perché appunto non sono abbiamo meno nascite ma abbiamo anche sempre meno genitori come la nascita e quindi tra piramide si inverte e la struttura diventa sempre più difficile da sostenere ecco l'Italia sta entrando in una spirale negativa di questo tipo
E rischiamo appunto di far sì che al punto i giovani che finora non ne abbiamo messo nelle condizioni di fare loro scelte formative di vite professionali
La scelta più semplice faranno mediocre c'avete caricato di debito pubblico avete credo toccato la struttura demografica sbilanciato verso metà anziane e senza dare peso consistenza recente John investire su di noi
La scelta più facile quella di andare oltre confine
Ma a quel punto la stazione peggiora ancora di più
Cioè che avremmo non solo sempre più anziani come la Francia
Non sono meno giovani perché abbiamo natalità più bassa ma anche meno giovani perché se ne andranno perché appunto le opportunità qui di realizzare quello che desiderano poter vedere in un Paese che cresce con loro
E in cui le loro scelte sono messe al centro di un progetto di sviluppo di crescita
Di un futuro che voglio costruire è effettivamente la priorità del Paese e questo ancora male ai giovani continua a essere pochi
E messi ai margini e la scelta di avere un figlio è diventata la scelta più impegnativa nei confronti del futuro che si possa fare del presente
Perché tutte le altre scelte suo diventate scelte il re per e cioè reversibili qui in un mondo complesso settore una scelta reversibile riesce a farla perché poi rimettere in discussione quindi io lavoro cambio lavoro
Infatti molti gioielli più Cannonau era scolata allievo di origine tornando a quei genitori riesco di nuovo finisco di studiare vado a lavorare intorno a studiare per fare un altro lavoro
Costruisco la relazione di coppia Toro scivola e ne faccio un'altra cioè tutte le tappe della transizione alla vita adulta sono diventate reversibile e non lo era qualche generazione fa ovviamente l'ultima tappa
Irreversibile è quella di aver offeso perché una volta che è un pitone Poirier noccioli pensato torno indietro no
Quindi quella scelta listeria messa nelle condizioni di poter l'affare con cognizione di di sicurezza adeguata non viene realizzata rimane debole e quindi arriva viene rivista al ribasso io né un caso appunto che d'Italia si trovi in difficoltà
Nel guardare positivamente proprio futuro attraverso le nuove generazioni e questa difficoltà di aiutare nuove generazioni avere a guardare politicamente proprio futuro abbia come indicatori che maggiormente rappresenta questa fragilità e l'indicatore della natalità che crolla
Grazie grazie per essere rispetto alla irreversibilità Gianni Ferretti
Ti sollecito su questo
E chiaro che da un figlio non si torna indietro
Però
A proposito di narrazione non mi ricordo benissimo quando Giorgia Meloni disse questo è un Paese dove ci sono i cattivi maestri che hanno fatto in modo in questi anni di costruire una narrazione sulla genitorialità che la rende mostruosa
E invece esattamente il contrario nel senso che poi è stato impedito moltissimo ma non solo qui però moltissimo di parlare anche della maternità e della genitorialità ma soprattutto la maternità
Come un fatto certamente non mostruoso ma di certo complicato e problematico penso al grande tabù delle donne che si sono pentita di essere diventate madri
Allora ti chiedo ecco visto che tre di queste cose ti occupi
Anche nel one to one con nel rapporto con chi ti segue sui sociale il
Quanta acqua quanto critiche influisca questa nuova consapevolezza del fatto che sì certo da un figlio non si torna indietro
Di aver fatto un figlio ci si può anche pentire che è una cosa che si sente molto di meno rispetto all'altro grande cliché che un figlio è sempre una buona idea
Ma allora
Io devo dire cinema cioè sicuramente il femminismo se se se può esserle l'essenza domanda nel senso che negli ambienti femministi della della mia generazione e delle donne più giovani di me
Later in tale scomparsa come tema totalmente questo secondo me è molto preoccupante non tanto per appunto
Certi è qualcosa che è è talmente uscito nostre prospettive divinità che qualcosa di qui non si parla è questa una conseguenza estremamente negativa ovvero il fatto che ci sono pochissime madri all'interno dei movimenti femministi più uggioso anni più attuali e queste ovviamente
Peggiora moltissimo le nostre
Le nostre pratiche ci allontana dai figli a volte anche dei problemi concreti perché molto spesso cioè io ad esempio o capito un po'meglio tutta questa questione della Diesel della conciliazione ma anche del desiderio di maternità terrà perché non riuscivo molto capire perché non lo provo
Quando mia sorella ha avuto un figlio quindi la la il Pier trash l'esperienza diretta come diceva prima anche il professore eccelse vedi qualcuno internate che ha un figlio ti rendi conto e in banche in base alla sua esperienza di circa non fa per me o che bello ci voglio provare anch'io
Però nel momento in cui si parla di un momento politico devi avere queste esperienze al tuo interno perché comunque il non si può pensare a cui ti lasciare le le le donne sole
Io credo tra l'altro che il tema della maternità il tema dell'autonomia economica dell'indipendenza del lavoro
E si intreccino tantissimo nel
Nel nostro Paese e si influenzino a vicenda ovviamente il fatto che di questa cosa non si non non non se ne parli non ci si occupi più di tanto secondo me è un segnale molto negativo mi verrebbe da dire anche forse frutto di questa esaltazione a volte acritica della maternità e questi dei immagine
Di c'è questa riduzione degli dette dell'identità della della donna a madre
Ma io appunto da giornalista presto anche molta attenzione alla come vengono raccontate le mamme sui giornali
Nemiche televisioni e di solito vengono sempre raccontata in i termini dell'eccezionalità no la supermamma
Lama ma che si laurea due ore dopo aver partorito queste cose che rinforzano un'idea i irrealistica in fondo di di maternità
E e spesso appunto sono queste maternità supero mistiche nel libro mi sono anche occupato ad esempio della professionalizzazione della maternità che in qualche modo una delle strade per poi tentare questo cambio di narrazione
è il giustificare la maternità equiparando la un lavoro salariato lavora tutti i referti portando però dentro la maternità tutti quei valori che secondo me non hanno niente a che fare con la cura
Quindi la performatività
Questa mentalità aziendale della famiglia come azienda il bimbo come prodotto la mamma come manager di cui siamo pieni
E e io credo che l'Effetto proposito vista ribelli in vie di queste narrazioni irrealistiche o ma di questa madre no coi superpoteri madre che tutto può allontana ancora di più dai di anche appunto la maternità come ti è mai non soltanto come scelta personale
Anche lì dove andrebbe presidiata da vicino cioè dei movimenti femministi e questa è una grandissima perdita
Anche a livello proprio
Teorico tra l'altro il femminismo italiano fatto tantissimo lavoro sulla madre
Ed è un lavorante che secondo me andrebbe bit visto criticamente visto appunto le nostre le nostre condizioni attuali della nostra società e dovremmo ragionare anche su quello che che ci ha portato tutto questo ragionamento
Però è non c'è non c'è questo e questo è un peccato
Mi chiedo anche quanto poi all'interno di macchine di chi magari si impegna politicamente i giovani si impegnano sempre più politicamente Nemo viventi
L'assenza di questo discorso porti poi a una sorta di alienazioni anche dalla così mi riaggancio volto dal tema che che poni vi tu prima della solitudine della dell'essere emarginati sappiamo che comunque la maternità porta all'emarginazione delle donne dello spazio pubblico perché donne smette di lavorare perché smettono di uscire di frequentare i luoghi pubblici di andare al cinema di fare quello che vogliono
E e questo ovviamente è un circolo vizioso che che si alimenta
Grazie e mentre parlavi pensavo anche alle maternità di cui noi non parliamo e che non sono Soggetti pollo sono percepiti come soggetti politici penso alla maternità delle donne disabili per esempio
E qui non si parla mai penso in maternità delle donne migranti per esempio di cui si parla mai adesso alle donne e che hanno problemi di fertilità e devono spezzini ce ne parla ma se ne parla molto male in maniera anche molto poco informata i donne che devono
Passare attraverso le forche caudine spendere tantissimi soldi mettere in pericolo la loro salute può e della salute riproduttiva anche si parla assai poco e assai male
E per ai propositi di ospedali di vi provoco con una cosa che di fronte mentre e mi ha e avevo letto sulla stampa
Ed era una frase che dicevamo questo primari del primario di non mi ricordo come si chiama importante di Neonatologia del Gaslini di Genova
è un certo punto si parlava di appunto denatalità e l'intervistatore che non ero io giuro gli dice ma ma secondo lei c'è una specie di aspetto positivo in questa ritrattazione dal riprodursi
E questo uomo ha risposto con una cosa che magari fa un po'paura che però invece e molto affascinante secondo me
E lui ha risposto io ho fiducia nell'unica forza divina che c'è davvero che l'evoluzione
E quindi mi chiedo mi dico sempre forse la natura un piano
Forse al di là di questi discorsi che sono sicuramente veri c'è
Un nuovo essere umano che sta nascendo e che abbisogni diversi e che affronterà la vita in modo diverso si sta preparando un mondo nuovo
Vi chiedo io ogni tanto quella cosa lì mi ha molto colpita molto moltissimo perché penso che noi siamo dentro una mutazione non antropologica c'è proprio dentro una specie di salto di specie ci siamo dentro quindi non lo possiamo vedere
E mi dispiace che poi ne parliamo soltanto in senso così annichilito
Come se fossimo una società morente e questa specie di sindrome del tramonto che abbiamo allora quella frase qua quella risposta e di uno scienziato mi ha fatto pensare ok proviamo guardarci dall'alto molto dall'alto
Non è che forse sì davvero c'è un'esigenza evolutiva che ci spinge
Verso una una natalità di terza diminuita
Che non è solo in ogni discorso che abbiamo fatto finora professore andiamo anche oltre può esserci qualcosa che ha a che fare anche con questo secondo lei
Allora qui chiamo dire rendendo molto più complesse le cose di cui nessuno che parliamo delle cose che esistono cos'è che esiste e con qui possiamo effettivamente confrontarci
Le nuove generazioni ciuffo
La Cina se arrivano e arrivano con la loro vita questo è sempre stato un tutta la storia dell'umanità
E ancora di più oggi cioè arrivano il mondo che è cambiato nel frattempo rispetto a quando ero giovane generazioni precedenti e portano desideri nuovi e si confrontano con realtà nuove e devono poter fare in modo che a loro novità diventi valore
Ecco partiamo da qui cioè capire come possiamo aiutare le nuove generazioni a capire la novità che portano e come aiutarli a a far sì che loro posso realizzare loro scelte che per loro sono scelte di qualità e valore
E secondo me se faremo se facciamo così andiamo comunque nella direzione giusta perché mettiamo le persone
E le condizioni appunto di realizzarsi pienamente di cercar di realizzarsi all'interno del mondo che vivono in cui vivono
Immagina un futuro positivo in cui vuol dire andare a capitolare
Ma durante il gli strumenti per costruire quel futuro positivo in cui vogliono andare abitare entrano abitarlo sono loro ma ci metteranno anche il meglio di loro stessi che saranno anche eventualmente i fili che desiderano
Allora
Ogni tanto io penso ocelli non non ho mai pensato una cosa in questi termini però
Nella mia cioè nel nel nel pensare alle varie ragioni che possano portare una persona decidere consapevolmente di non avere figli secondo me c'è anche la questione ambientale sostituti sostenibilità di questo sistema
Io non avevo idea del fatto che ci sarà un momento in cui si terrà in campo con la crescita della popolazione mi ha detto una cosa che io non avevo mai sentito nella mia vita il merito questo dibattito nel senso che
Sì sì però che fossimo già avviati verso questo processo per me è solo una volta in serata i minuti dopo colossi
è una però è una cosa che effettivamente mi ha colpito proprio perché
Io conosco anche personalmente delle persone uomini e donne che non vogliono fare figli per questioni di sostanza ovviamente a tutto ambientale si possono tuttora
E se non vogliono infelice o tanti figli possa sfrattate senza fare nascere tutt'altro fai i
Penso anche appunto che non non non non arrivo a pensare che probabilmente in questa in questo
Calo della natalità ci sia non so la natura che cerca di autori e quindi per anch'essi
Proprio perché per me è una questione talmente concreta è un po'strano parlare di distillerie cose concrete nello stesso tema ma forse l'esempio più calzante di come sta molto spesso le due cose sono collegate grande lezione di femminismo
I e e quindi
Faccio veramente fatica a a pensare che ci possa essere questa questa possibilità proprio perché cioè
La questione alla fine si riduce a
Hai questo desiderio non lo ha mai alle condizioni per realizzarlo non leali questo mi sembrano gli unici termini in cui forse anche vale la pena pensare
Tutto questo dibattito enorme insomma che molto spesso si perde sua triglie
Anche perché si rischia di creare degli atleti nei confronti della politica povere quindi la questione evoluzionistica noi non possiamo farci niente quindi anche se non mettiamo non realizziamo le politiche adeguate non è mettiamo le persone nelle condizioni di realizzare pienamente quello che desiderano
Stava venendo cose molto più grande di noi quindi siamo tranquillamente giustificati Eton credo sia il caso no apre fisserà passi l'alibi
Ma
La ragione secondo lei la ragione per la quale
In questo Paese la politica e così restia
Dal dello studiare modo per sostenere le famiglie quale cioè i perché io non credo che sia solo ideologica
E solo ideologica ce ne sono secondo me ha due ragioni principali allora il prima per ragione ecco che noi finora abbiamo poi
Tutto permetterci il lusso di non porsi il tema demografico
Perché al centro della vita attiva del nostro Paese finora cioè fino a pochi anni fa Cerro legislazioni consistente nate fino all'epoca del baby boomer inizio anni settanta
Queste generazioni e quelle precedenti hanno abbondanti e quindi hanno al centro della vita attiva e che nonostante un Paese che avesse difficoltà a Rho facesse le politiche adeguate non si occupasse dei giovani cioè tra di Giove si occupava la famiglia progenitori compensava la mancanza di politiche adeguate nei confronti dei giovani
Bisogna pagare non ce l'ha diritto allo studio
Si creano disuguaglianze ma se tu una Cina famiglie Susa vellutato non si trova lavoro perché mancano le politiche attive del lavoro conoscenze segnalazioni
Non c'erano i servizi per l'infanzia i nidi in ogni Arona soprattutto che se ne prendeva cura eccetera eccetera quindi le relazioni familiari che qualche modo tenevano
Questa forte solidarietà mediterranea eccetera e dall'altra punto generazioni consistenti tra l'altro le generazioni che avevo creato un ceto medio
Che era cresciuto anche nell'epoca del miracolo economico della mobilità sociale del dei primi trent'anni del secondo dopoguerra quindi quella lì era un'Italia che ha funzionato e che podista demografico solida e che ha creato un sistema di welfare che aveva funzionato in quei trenta
Il problema è che adesso quelli italiani chiare data un po'navigano a vista non ha capito quali scelte andavano fatte per tempo per non trovarsi poi con squilibri che rischiano poi di diventare un problema gli altri Paesi queste scelte per tempo le hanno fatte c'ha investito prima di noi i passettini giovani devono se tu vuoi che i giovani studino perché la il capitale umano della nuova generazione quello che serve per far crescere il Paese
Devi anche investire sul diritto allo studio investire sulla su ricerca e sviluppo innovazione dei testi sulle politiche attive del lavoro noi l'abbiamo fatto dagli anni ottanta in poi inno
Se tu vuoi aumento all'occupazione femminile ma nel contempo metter le donne anche le condizioni degli forma una famiglia definisce desiderano devi investire sui servizi per l'infanzia sul parta eseguite aziendale
Gli altri Paesi hanno fatto sì dagli anni ottanta in poi ve l'abbiamo fatto noi non l'abbiamo fatto
Quindi non abbiamo fatto nelle politiche che consentivano di investire sul capitale umano sull'opportunità dei giovani
E qui come fanno poi ma anche a crearsi un un percorso di vita solito nessun sulle politiche consentiva alle donne di conciliare vita e lavoro e poter fare insieme al rialzo queste scelte
Però gli abbiamo dato qualcosa in più che cosa un debito pubblico enorme
Certo
Qualcosa non ha funzionato neppure di questo Paese Marti mira alla tenuta è stata il fatto che era
Dabo graficamente avevamo al centro della vita attiva generazioni ancora particolarmente consistenti adesso quelle situazioni di consistenti vanno in età anziana
E vengono sostituite al centro abitativa da quegli atti da quando è crollata la parità cioè dagli anni Ottanta in porto
E noi dovremo squilibri che su su UniCredit rispetto al passato ma suoi
Mezzi anche nel confronto con gli altri Paesi con cui ci confrontiamo e quindi crea un forte svantaggio competitivo e strutturale
Poltrone la struttura demografica che stava cambiando e ha potuto qualche modo basarsi
Toglie nell'aiuto interno di solidarietà
Verso i propri membri
E dall'altro punto la il fatto che comunque
La politica italiana ha continuato ad avere uno sguardo corto cioè se noi andiamo a vedere le scelte politiche del nostro Paese sono scelte che hanno come orizzonte
Delle politiche delle misure messe in campo la prossima scadenza elettorale alla prossima tornata elettorale e qui
Politiche di corto respiro non sono politiche generazionale politica generazione sono politiche Tinicolo fra quindici vent'anni già nell'arco di una generazione che nasce tenta la vita adulta
Che cosa che vuol fare di questo Paese e ti consente per le famiglie che una che io faccio un figlio oggi che domani camere politiche aggio figli oggi in un Paese che paese prossime quindici vent'anni già quando mio figlio dalla nascita
Entra in età adulta autonoma ma se invece tono politica che ne esce
Per il consenso alla prossima tornata elettorale ovviamente sia recente dei giovani stessi delle famiglie rimangono bloccate sul per e e e si scelta che vada oltre che a un orizzonte più ampio rischia di essere frenate bloccata
La ringrazio molto perché questa risposta secondo me illumina molto bene
Il fatto che quando poi diciamo che il governo questo governo non aiuta davvero le donne le famiglie e le nuove famiglie per ragioni ideologiche cadiamo dentro un grande tranello perché questo qua il punto ideologia arriva dopo è un vestito
Cioè una cosa con la quale invece si vuole coprire questo malcostume di pensare poi sempre alle soluzioni di corto respiro perché la nostra politica a costitutivamente un un corto respiro
Io non so che ore sono perché non ho non so quindi magari di stiamo tenendo in ostaggio diciotto e venti quindi abbiamo finito il nostro tempo
Non so se ci sono delle domande e se qualcuno vuole sorgerà una cosa velocemente se andassimo a questo i di fatto anche che io ho spesso l'impressione anche qui al di là dei governi che si sono succeduti che c'è sempre un rumore di sfondò nelle politiche familiari cioè si dà per scontato il lavoro non pagato delle donne certi lei non visto che prima sono state citate in ogni in Generali
Però appunto lì non è che tra l'altro sono la la il gruppo più numeroso giusto demograficamente le donne over sessanta sessantacinque non mi ricordo
O per diventarlo o lo sono già da un solido lo sono già e e quindi questo è un paese che si regge sul lavoro non pagato delle donne lavoro domestico sia per quanto riguarda i bambini gli anziani le persone non autosufficienti
Persone con disabilità eccetera e finché si darà per scontato che questo lavoro c'è è sempre a disposizione siccome non si non si andrà da nessuna parte da un po'io credo il vero nodo da sciogliere perché appunto come diceva giustamente il professore il bonus di un anno
Non equivale a costruire un asilo nido ovviamente i costi sono completamente diversi
Però il questo sistema che riguarda appunto soltanto ai prossimi due tre anni o addirittura i prossimi dodici mesi
Non è un sistema sostenibile che non vale la dice problema anche dare per scontato che ci saranno sempre delle donne che faranno il lavoro sporco che poi lavoro di cura non è lavoro sporco però di che potrebbe essere più equamente distribuito non solo all'interno del nucleo familiare sempre qui che c'è la volontà come dire la volontà personale e le condizioni perché se un uomo non ha a disposizione congedi parificati a quelli di maternità ad esempio il lavoro di cura Non può essere distribuito nel il nucleo familiare ma poi ovviamente anche a
Per tutta la società ecco volevo dire sequestro Bowman giustissimo ma proprio questo una cosa dicevo alla fine poi questo governo non interviene perché pensa
Non so di poter contare sulle nomine il lavoro di cura anche tutto tutto gratuito ma proprio sul fatto che nel desiderio femminile esistere desideri sacrificarsi
C'è il sacrificio questa cosa qua non la componente di sacrificio noi ci siamo fatti raccontare per decenni che inevitabilmente implicata
Nel fare una famiglia e soprattutto nella maternità invece probabilmente mi sbaglio ma credo invece che il sacrificio si possa scorporare
Dal fare una famiglia all'interno di una società che percepisce la genitorialità come fatto sociale
Ho finito lo Stratan può però non importa siccome non vedo nessuno ma io sono c'è Carlo un veto
Dobbiamo tagliare abbiamo tempo di una domanda cielo sì ok prego guardi
Ecco mortali in possono Acciai ossia intorno per capire esattamente la crisi demografica
Bisogna fare una comparazione tra il trattamento che viene per la maternità in Italia e negli altri Paesi d'Europa in Italia
Il in Italia la la la maternità comporta sostanzialmente l'assenza dal posto di lavoro mediamente di nove mesi in Svezia trentasei mesi
In il mio in per esempio in Lussemburgo una donna che partorisce un bambino a fino al suo diciottesimo anno di età ottocento euro al mese
Quindi queste cose qui sono quelle che fanno capire perché in Italia in Italia un figlio rappresenta un costo mentre altrove non è un costo ma è invece un un costituì c'è un'entrata che supplisce ai bisogni quindi il problema vero costruire un una condizione per cui la maternità non sia un costo
Ma sia un qualche cosa che invece diventa per la società un fatto altamente positivo sì però non parliamo solo di maternità parliamo anche di paternità e parliamo in maniera combinata delle politiche che consenta a entrambi i genitori di prendersi la responsabilità della cura d'un figlio della sua crescita
Per lo cementi e mi fa piacere di aver assistito a differenze di opinioni così imbarcate è stato attento se ne sarà accorto io partii gioverà uno
Voglio dire e il problema non è generazionale
E chi è poca
Guardiamo guardiamo i tempi no se noi guardiamo sessanta settanta ottanta
Il problema di epoca cioè e la crescita cioè la diminuzione della natalità avviene in tutti i Paesi che crescono economicamente
Cioè la Francia ha fatto meglio è all'uno e otto il è crollata noi siamo crollati vieppiù benissimo tutto al di là che le leggi di oggi comunque io le ho seguite bene in questi anni no l'Italia fatto di taxi
Io appartengo un periodo che ho conosciuto dove non c'erano gli asili nido e e ce ne siano a sua detta anche cioè aprile infine degli anni sessanta settanta non c'erano praticamente ammaestra
Quindi voglio dire
La situazione non è peggiorata nemmeno per sicuramente l'Italia così come il deficit di PIL maggiore a la professionalità minore del lavoro così almeno figli un problema di livello però e inevitabile adesso succede un'altra cosa che i Paesi come giustamente diceva lei professore tipo la Cina non crei non è che diminuiscono non crescono più come prima nemmeno l'Africa
Rapidi ha fatto un bel studio rosso alcuni articoli lo dice allora
Se epocale ci sono due cose da dire la prima che nonostante le leggi migliorative uno non è la situazione non è stata contenuta è andata sempre più diminuendo la netta per questo e quindi e quelli nuovi nel i quei Paesi più poveri si è continuato davvero i livelli molto alti altissimi sono diminuiti adesso ma quindi la povertà e la ricchezza e l'assistenza non ha fatto la differenza e vocalmente mettiamo c'è la via non lo fa
Quello era un periodo di luce perché riesca il problema del desiderio dobbiamo cercare di capire se e come diceva la dottoressa o non mi ricordo adesso nove guarda è una perdita no non volere fare i figli oppure se invece è una novità
Chiaro numerose potenzialità perché quando uno stato cresce economicamente cresce anche culturalmente i bisogni non solo quelli di una volta una volta essere madre ed essere padre era un compimento naturale
Tua ai la potenzialità di fare i figli così come la possibilità di lavorare come la possibilità di andare a teatro lo Angela Vieri la possibilità di andare a fare il Pini sfondo ce l'ha lei
E così manca un migliaio di altro poi questo ragionamento Marco perso allora c'è una fase in cui la natalità diminuisce con la crescita e lo sviluppo economico
E c'è una fase invece in cui la natalità quando scende sotto i due figli per donna vale il rapporto inverso Quinzio ne parliamo il percorso fatto sorda dalla Cecenia discesa della fecondità
Se da valori alti ha due figli i Paesi più ricchi più avanzati come lo sviluppo sono stati i primi a ridurla
Ma se poi vediamo invece cosa succede sotto i due figli per donna qui sotto il livello di equilibrio appena relazione si inverte cioè i Paesi più ricchi più avanzati con maggior policy ad una frequenta più vicina a due
I paesi invece per avanzati con politiche perché efficienti era una fecondità molto più bassa io dall'ondata confrontando negli analoghi queste Enrico visto e localmente
Una diga dobbiamo trovarla perché altrimenti e faticosa un raccordo fra di voi oggi
Inutile di colore la vera famiglia tutti d'accordo la voi curcuma alle non è vero niente
Meraviglia dobbiamo Tirale da un parametro comuni dobbiamo partire allora o lei mi guarda la cosa e poco abilmente probabilmente si dice che l'Occidente quello che più si è sviluppato almeno far figli o altrimenti non ci capiamo card su questo per attirare almeno uno uno dei dei figli
Allora tutti i Paesi vanno verso quella la parte epocale è il fatto che tutti i Paesi chic partono dalla frequenta elevata avevano attorno ai due figli per donna questa la parte poco male che si chiama trans
Iorio demografica cioè si passa da frequenta elevata Ana frequentatore dei figli per donna
La questione vera che cosa succede invece nell'andare sotto i due figli per donna
Nell'andare sotto i due figli per donna che è la parte che produce gli squilibri come media invece arrivasse prestazione si ribalta
Cioè dopo Allegrini contesti economici come si sta meglio e quelle politiche sulle più efficienti hanno anche una fecondità prelevata questo succede sia confrontando i Paesi europei sia guardando all'interno dell'Italia
Gli ha alta intagliare il maggior crisi demografica sono le aree interne penso d'Italia e non è un caso
Diminuisce comunque aumentando la richiesta su questo conviene con me
Capisce allora epocale mente epoca MMS fino ai due figli ma poi si ribalta la situazione sotto i profili
Sicuramente perché il dopo cioè l'incidenza della riva questo è il problema è questo cioè
Quando si va sotto i due figli molto sotto vuol dire si va sotto perché si crea questo gap tra numero di figli desiderato e realizzato
Dove maggiore questo gap e quindi le persone avevano le condizioni economiche e ornano i sistemi di welfare per poter aveva il numero di figli desiderato si va molto sotto due
Dove invece questo Katz si riesce a ridurre perché appunto le condizioni economiche servizi White la conciliazione possibile
Sì invece si sta più simpatico non è mai in Africa si capisce se che appunto non abbia ancora sopra due Filippo intorno ai venti quel processo li epocale che porta due figli effettivamente ha quelle caratteristiche dice lei
Ma
Quella fase nuova è che cosa succede invece sotto ed è sotto i due figli e l'Italia dirittura abbiamo il tessuto uno virgola cinque da quarant'anni che si producono i gli squilibri che poi diventano un costo per tutti
Confermo perché ci sta
Mi aggancio e parto va sessantaquattro quando c'è stato il boom dei nati un milione cento mila mi sembra l'anno scorso trecentosettanta trecentottanta mila mi sembra cioè siamo rapporto uno a tre con una popolazione più o meno
Allineata ma non è che nel sessantaquattro ci fosse una politica di appoggio alla famiglia vero che il contesto sociale
La donna era tutto un altro mondo
Tutto passiamo pacificare l'Iraq con loro sia i conti c'erano le condizioni appunto devia la mobilità sociale i giovani che uscivano da casa è giunto e non vedevano l'ora di uscita da cari genitori per potere appunto coglie l'opportunità di un Paese che cresceva che investiva sulla mobilità sociale che stava espandendo le condizioni di welfare che funzionavano in quel tempo e uno stipendio era sufficiente per avere due o tre figli ed agli le opportunità di mandarli all'università
Non non è confrontabile questo sia di oggi ma allora siamo tornati indietro nel progresso sociale condizione dei giovani si sulla posizione opportunità dei giovani sulla possibilità di incoraggiarli a realizzarli
Le le proprie opportunità siamo assolutamente è tornata indietro abbiamo sbagliato completamente col col welfare
Allora
Non abbiamo fatto fatto non no noi dopo qui trent'anni del secondo dopoguerra gran chiamati trenta gloriosi perché l'Italia è riuscita a partire dalle condizioni di porta che aveva negli anni Trenta del secolo scorso
La la condizione comune era di povertà disagio economico materiale in più c'è stata la guerra
L'Italia può essere sollevata Balint
E in quei trent'anni ha fatto il miracolo economico è entrata nel G7 espanso le condizioni di Wise caso sono la base su cui noi fondiamo il nostro benessere ma poi non è più andata avanti cioè si è fermata lì gli altri paesi sono andati avanti
Quindi ha investito sui poeti e conciliazione e non abbiamo fatto e quindi al gioco per sette file riduce coetanee da ossia basso queste femmine abbassate condita
Ha investito non sono i servizi per l'infanzia ma sulla le politiche attive del lavoro cioè sui sistemi efficienti e consentono di
Se un un giovane studiava come fatto va al lavoro
In un mondo che diventa complesso che siamo alle politiche attive che ti consento di farle matching fra domanda offerti meno efficiente la persona giusta con le competenze giuste con lavoro giusto settantuno fai questa cosa trovi la persona che ha
Che trova quel lavoro che gli viene segnalata che magari non è neanche quello giusto con le competenze che servono in quel lavoro oppure non le trova e Picasso ci troviamo con Giovanni che nel che vorrebbe lavorare non riesco a lavorare e fa che Impresit e vorrei perché offre una super non ritrovo il perché perché mancano i politicanti per lavoro
Che gli altri Paesi hanno fatto gli altri Paesi hanno investito nel frattempo tiene a ricerca e sviluppo innovazione conserva ricerca sviluppo evasione serve a creare nuovo lavoro
Non aspettare che uno vada in pensione per ridare un posto per un giovane ma creare espandere settori nuovi che aveva bisogno di nuove competenze che
Illeciti istituti professionali università creano e su cui i giovani appunto espandono creando lavoro attraverso l'orribile
E attraverso i l'ovazione che portano con le nuove competenze tutto questo gli altri Paesi l'hanno fatto dopo i trenta Colosimo invece ci siamo fermati davvero tante e poi facciamo fermato il loro sono andati avanti
E a e hanno ridisegnato è impostato il welfare in base a quello che serviva la società che stava cambiando donne che entrano nel mondo del lavoro capitale umano che le nuove generazioni e possibilità di realizzare i propri progetti professionali loro pronta dei progetti di vita
Se confrontiamo con gli altri Paesi loro sì noi molto meno
Grazie e ahimè però abbiamo finito il nostro tanto vi ringrazio molto per l'attenzione ringrazio Jennifer guerra il suo libro lo trovate nel banchetto sopra ringrazio il processo in resina
E il Festival per questa occasione essere il tempo vola sempre quando si parla di queste cose c'è queste queste cose che ci siamo detti vere portate a casa a cena per le prossime settimane mesi per e anni grazie