Collegamento con David Carretta da Bruxelles sull'agenda settimanale del Parlamento europeo

Sì buongiorno a voi lentamente le Istituzioni Europee riprendono il lavoro dopo la pausa estiva il primo appuntamento giovedì con la riunione informale dei ministri degli esteri dell'Unione
Venerdì ministri della difesa questi due incontri si sarebbero dovuti tenere a Budapest sotto la presidenza ungherese dell'Unione Europea
Ma l'alto rappresentante per la politica estera Giuseppe Borrell ha ha deciso in accordo con gli altri Stati membri di tenerli a Brussel a causa in particolare delle iniziative che erano state assunte dal primo ministro ungherese Viktor Orban all'inizio della presidenza ungherese a luglio in particolare le visite
A Mosca l'incontro con Vladimir Putin nella cosiddetta missione di pace condotta da Orban
Che tuttavia non è servita ad altro che ad alimentare la propaganda russa con l'utilizzo abusivo secondo gli altri Stati membri del ruolo di presidente di turno dell'Unione europea da parte dell'Ungheria e l'Ucraina la guerra della Russia e anche i veti dell'Ungheria saranno proprio al centro degli incontri di giovedì e venerdì perché il governo Orban ha sta continuando bloccare
Praticamente sei miliardi di euro di aiuti militari per chi è vera la cosiddetta European Peace Facility alcune di queste risorse
Sono destinate a rimborsare gli stati membri che hanno fornito ha armi a Kiev e loro arsenali altri invece sono risorse nuove per gli acquisti di armi e munizioni per Kiernan tra l'altro la giornata si è aperta con un intenso massiccio bombardamento del look della Russia
Contro il territorio ucraino decine di missili e droni hanno preso di mira
In particolare le infrastrutture energetiche sono state colpite tra le altre le città a di Kiev la capitale dei però Kharkiv Bird inizia Lutz che che le ho pulito
Tre morti dicono le agenzie internazionali citando le autorità ucraine ma il Bilancio e provvisorio e diverse località si ritrovano senza senza luce il contesto è anche quello dell'offensiva lanciata dall'Ucraina
Questo mese
A cosca che a sorpresa in parte gli europei ma che quasi tutti gli stati membri considerano come un'offensiva legittima un esercizio del diritto di autodifesa di fronte all'aggressione
Della della Russia
Con un'eccezione ancora una volta l'Ungheria l'Ungheria di Victor Orban
L'altro appuntamento di questa settimana il il trenta di agosto venerdì scade il termine che ha fissato Ursula von der Lai Anna la presidente della Commissione confermata per un secondo mandato
Per inviare i nomi e dei commissari
Che che rappresentano ciascun paese dentro dentro la commissione
Finora ventuno Paesi oltre alla Germania common darla Ayan hanno designato formalmente o informalmente il loro candidato commissario mancheranno Belgio Bulgaria Danimarca Italia e Portogallo
Che dovrebbero prendere una decisione
Entro per l'appunto venerdì ma c'è un c'è un grosso problema all'orizzonte per Ursula von der Lion la presidente della Commissione a fine luglio aveva un piatto una lettera ai governi dopo aver dichiarato il Parlamento europeo che il suo obiettivo era la parità tra uomini e donne dentro la nuova Commissione parità che era stata praticamente raggiunta in quella il cui mandato sta sta per scadere
Aveva chiesto in questa lettera Ponder Line di designare due candidati un uomo è una donna e finora su i ventuno Paesi che hanno preso una decisione nessuno ascoltato l'appello della Presidente della commissione
Peggio ancora lo squilibrio in termini di genere è particolarmente evidente su ventuno Paesi solo cinque finora hanno nominato una donna ci sono sedici candidati uomini per far parte della prossima Commissione e questo è un pessimo segnale in termini di autorità per Ursula von der Lian perché la sua richiesta formalizzata in una lettera è stata ignorata a rimasta totalmente inascoltate ignorata dai governi un sintomo che che considerano fondarla Ian non particolarmente forte in in questo momento cosa può fare la presidenza della commissione
In teoria potrebbe chiedere lo aveva detto cinque anni fa non lo ha ribadito a luglio davanti al Parlamento europeo potrebbe chiedere ai governi di cambiare nome rigettare in qualche modo i candidati commissari proposti quelli quegli uomini lo farà euro sarebbe una una mossa azzardata perché perché aprirebbe di fatto uno scontro con diversi governi tra l'altro gran parte di questi primi ministri sono membri della sua famiglia politica il Partito Popolare Europeo che ha una netta maggioranza dentro dentro la commissione
E la futura Commissione questo il dilemma finora fondarla Ina rimasta silenziosa i suoi portavoce non hanno voluto esprimersi su questo tema
Ma se questa tendenza dovesse confermarsi mancano cinque Paesi Belgio Bulgaria Danimarca Italia e Portogallo ma almeno tre Danimarca Italia Gallo sembrano intenzionati a nominare un commissario uomo
Se questa tendenza dovesse confermarsi sarebbe un brutto segnale per Wonder Lion per la parità di genere sarebbe un passo indietro significativo basti pensare che la la futura Commissione rischia di avere meno donne di quelle di Jean-Claude Junker ma non solo anche quella di cose Manuel Barroso per ora è tutto ti restituisco la linea