Festa Nazionale dell'Unità 2024 - L'urgenza di riformare la Pubblica Amministrazione. Perchè, per chi?

Buona sera a tutte e tutti scusate il quarto d'ora accademico ma avevamo qualche
Necessità tecnica ha dato il temporale che ci ha un po'a tutti sorpresi intanto prendiamo posto un paio di minuti e cominciamo
E sì no va bene no in realtà no c'è una sedia in più quindi non occupate l'ultima da una parte no sono giuste no sono giuste sono giuste ne avevamo già detto sì sì no esatta perché manca Stefania ma hanno giustamente già tolto anche la sedia
Possiamo
Possiamo partire
Bene
Buona sera di nuovo a tutte e tutti grazie di essere qui e dico grazie anche ai nostri ospiti Breve brevissima presentazione io sono Stefania Bonaldi
Sono avvocata lavoro con la pubblica amministrazione mai in passato sono stata anche dirigente la pubblica amministrazione sono stata sindaca dieci anni ma sono cui in quanto
Componente della segreteria nazionale del partito democratico con delega proprio alla pubblica amministrazione innovazione e professioni
E questa sera noi parleremo di pubblica amministrazione e lo faremo adesso li elenco solo poi di mano in mano che do loro la parola per chiedere un contributo li presento questa sera abbiamo con noi e parleremo di pubblica amministrazione comincio con la mia sinistra con Enrico Panini con Stefano Mazzetti
Con Carlo Mochi Sismondi con Elena piastra e con Giovanna Bruno pubblica amministrazione non è un tema che di normare i scuote grandissimo appeal quando se ne parla lo dico però
è è un errore questo secondo me è perché in realtà la pubblica amministrazione o meglio le pubbliche amministrazioni sanità scuola
Funzioni centrali dei ministeri ma anche Autonomie locali e enti pubblici enti previdenziali
Le pubbliche amministrazioni incrociano la vita le vite di tutti noi come cittadini quindi questo è un motivo secondo me decisivo perché invece si debba parlare di pubblica amministrazione noi questa sera
Abbiamo voluto dare un titolo evidentemente a queste idee e vento e parleremo della urgenza di riformare la pubblica amministrazione o le pubbliche amministrazioni ponendoci due domande perché perché riformarla e quello che dicevo prima implicitamente ha già una risposta perché tocca le esistenze di tutti noi e quindi richiede un continuo intervento di adattamento ma poi ci poniamo una seconda domanda che è per chi e non è una domanda rituale o messa lì come dire in modo retorico per chi importante e decisivo
E io mi permetto di dire il senso del nostro agire nelle pubbliche amministrazioni davvero quello di semplificare l'esistenza delle persone con le quali alle quali le pubbliche amministrazioni si rapportano migliorare quell'esistenza
Dicevo io mi occupo anche di innovazione nella mia delega ad esempio oggi si parla molto anche nella pubblica amministrazione di innovazione di nuove tecnologie certe volte mi permetto di dire anche con un certo auto compiacimento un po'fine a se stesso ma invece ogni azione riformatrice anche quella tecnologica
Deve semplificare la vita delle persone comuni e quindi partire dalle vite situate delle persone la vita situata delle persone nel nostro Paese è quella di persone che hanno un'età media ad esempio di quarantasette anni non solo The native digitali allora ecco che anche la digitalizzazione nella pubblica amministrazione
Ha senso è buona se risponde a quell'input iniziale che dicevamo cioè semplifica migliora la vita delle persone non è buona in sé qualunque digitalizzazione ecco questo lo lo dico anche per lanciare qualche suggestione rispetto a quelle per chi no non solo il perché
Ciò detto cominciamo a chiederci comunque di quale pubblica amministrazione o di quali pubbliche amministrazioni stiamo parlando e lo facciamo chiedendo aiuto a Carlo Mochi Sismondi il nostro primo ospite Carlo Mochi Sismondi
è un grande esperto di pubblica amministrazione è ideatore del Forum Pubblica amministrazione che è una un evento una manifestazione mi sento di dire la più importante manifestazione italiana sulle pubbliche amministrazioni di tipo espositivo e di tipo congressuale
Che Carlo Mochi Sismondi ha diretto dal mille novecento ottantanove come direttore generale e oggi è partner e presidente del Forum quindi a Carlo al presidente Mochi Sismondi chiediamo di aiutarci a disegnare la cornice di quale pubblica amministrazione stiamo parlando grazie grazie Stefania
Grazie di avermi invitato la presentazione ha già fatta ed è quindi non mi presento così risparmiamo tempo
Partiamo qual è il punto di partenza allora spunto di partenza ed articolo terzo la Costituzione
Questo il punto di partenza la Repubblica è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che li mette limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini impediscono escono il pieno sviluppo delle persona umana
E l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese scusate se lo ripeto ma io ogni volta mi vengono i brividi alla schiena quando lo sento quindi una ma lo ripeto con emozione
Ecco la pubblica ammirazione la struttura operativa del padre della della Repubblica
Quando adesso a volte parlerò di pubblica amministrazione a volte di pubbliche amministrazioni sappiate che sono sempre plurali quindi anche quando mi scapperà per per brevità pubblica amministrazione sempre con dobbiamo considerare plurali
Quindi se questa struttura operativa il compito sostanziale di ridurre le di di di lottare contro le diseguaglianze e questo è il primo compito fondamentale in un momento in cui in questo Paese le diseguaglianze stanno fortemente aumentando
E di permettere a tutti i cittadini quelle Capozzi Amartya Sen le che avrebbe capability Scundi quelle capacità di fare meglio quello che loro vogliono fare non impone alle ai cittadini fare una cosa o l'altra ma di fare di riuscire a tutto quello che diceva Stephanie dicendo semplificare la vita ecco semplificare la vita fa raggiungere gli obiettivi che ciascuno vuole
E capace la pubblica amministrazione adesso di fare questo
Io direi di no vediamo adesso lo cercherò vogliono argomentare con dei numeri però è non è adeguata perché ha perso di vista questo mega Obiettivo questo macro obiettivo che è poi la ragione della sua esistenza in vita per cui non cittadina paghiamo con le tasse
E si è iscritto il si è concentrata su efficienza quindi fare con meno
Credo nelle adempimenti procedure
Questo è un approccio un po'politico ma io non sono un politico sono circondato da politici per cui siete voi poiché do avrete l'approccio politico io ritorno su un approccio tecnico una pubblica amministrazione è una noleggio farmaci dice
Quelli che parlano bene cioè vuol dire un'organizzazione che si basa sulla gestione la vocazione di dati e di conoscenza
In tutte le noleggia Farm las fondamentale sono le persone
Non cioè non la pubblica amministrazione la Sua sette è dato dalla qualità e dalla con delle persone che ci sono su questo è adeguata
E toccano cinque o sei numeri per cui mi sono portato il fogliettino per legge vedono sbagliati
Allora una buona notizia con retrogusto amaro quest'anno ci sono cinquanta mila a fine due mila ventitré
La ragioneria generale dello Stato che cita i dati sentono molto ritardo non ce li dà
Ci dice che sono aumentati i cinquanta mila unità alle pubblica predilige gli impiegati pubblici arrivano a tre milioni trecentoventidue mila centosette in questo momento
è una buona notizia anche se erano circa duecento mila in più dieci anni vent'anni fa quindi insomma una buona notizia nella cattiva ma retrogusto amaro non è qui il retrogusto amaro perché più o meno i dipendenti stabili sono rimasti gli stessi altri sono leggermente diminuiti
Mentre abbiamo un numero record di precari
Quindi compra un numero record che sono trecentosedici mila quattrocentotrentotto mai raggiunti così tanto di di tempi determinati
Un po'è il Pnr poco nessuna scusa e ma il pm arrivare non è così se andiamo a guardare questi dati sono soprattutto nella scuola nella sanità quindi in questo modo due temi poi così fondamentale
Secondo dato l'età media lo sappiamo cinquant'anni quarantacinque anni di dieci anni fa poi ovviamente cresce né perché se non assumi cresceva media
Ci sono alcune amministrazioni proprio che sono quasi ridicole la Presidenza del Consiglio Cia vedo qui una ex segretario generale della Presidenza del Consiglio la Presidenza del Consiglio cioè circa due mila impiegati adesso cinquantaquattro anni di media sapete quanti sono quelli che hanno meno di trent'anni non venti trent'anni venti venti persone la Presidenza del Consiglio non meno di trent'anni cioè abbiamo sprecato la forza Energia in un ente così fondamentale e abbiamo ovviamente un un amministrazione
Che innovazione fa fatica a farla cresce il divario tra uomini e donne nel questo divario era a sfavore delle donne nelle figure apicali in maniera molto sempre stato molto forte questo divario e peggiorato con lo spoil system nel governo Meloni non ho il tempo di farmi tutto l'elenco del del figure apicali che sono che hanno cambiato sesso però abbiamo questa equazione è andata peggiorando
Quarto dato alla formazione non è ripartita nonostante le interviste fatte da da Zangrillo non è ripartita perché continuiamo a spendere molto poco nel due mila ventidue che l'ultimo dato certificato abbiamo speso centottantatré milioni di euro che vuol dire almeno di cinquantasei euro l'anno per ogni dipendente chiaro che tanta formazione con questo non si può fare
E soprattutto ne spendevamo a parità costi costi due mila ventitré adesso ne abbiamo spesi centottantatré milioni del due mila dieci che spendiamo trecentoventisei milioni quindi abbiamo per quasi dimezzato la spesa per la formazione
Passiamo le retribuzioni da spesa pro-capite
Non parlo di quello che l'impiegato si porta in tasca e quelle un'altra cosa ma la spesa pro capite per ogni dipendente pubblico e passata da attrezzi costanti due mila ventitré passata da sessantacinque mila euro nel due mila undici
A cinquantasei mila euro nel due mila ventidue quindi è calata abbiamo perso il ogni di media un impiegato pubblico ha perso dieci mila euro di valore del suo impolitico
Carenza di personale l'ultimo dato voi non vi annoio più passiamo ad altro il è la carenza di personale vedete tutti estremamente difficile trovare profili tecnici nelle amministrazioni pubbliche
Perché vanno nel privato dove non è vero che sono pagati meglio all'inizio lente leader più o meno quando entri all'amministrazione pubblica con quando azienda privata sei pagato più o meno lo stesso il problema è che su quello che succede dopo che quando la pubblica amministrazione non si cresce
Nel mentre nel privato se sei bravo dopo dopo poco pochi riesce abbastanza
Ma in maniera abbastanza rapida
E ci siamo ridotti in questo modo perché prova a dare tre
Per ragioni delle trenta che potrei darle dei tre Pio secondo me più importanti uno si è pensato di fare riforme
Epocali della pubblica amministrazione a costo zero quando io leggo sotto senza ulteriori aggravi della finanza pubblica sotto ogni legge
Leggo ci stai prendendo in giro non si può fare formazione non si può fare l'organizzazione di cambiare l'organizzazione senza investire
Pensare di poterlo fare senza investire ha voluto dire sostanzialmente non fare innovazione purtroppo non è una cosa che riguarda solo questo governo dal secondo è il problema e quello ti ricordi e lo chiamavamo l'illusione del legislatore ma vorrei che pensava di voler fare le riforme con le leggi e quindi questo asse
Eh sì il secondo grande grande errore le riforme si fanno accompagnando le amministrazioni una per una soprattutto considerando che l'Italia è piena d'amministrazioni città nel medio e medio piccole piccole comuni piccoli se non l'accompagni questa innovazione innovazione non passa
Terza che secondo me ancora più importante delle altre
Non si è sfruttato le Strumendo ci sono utilizzati occasioni e opportunità di partecipazione del lavoratore il cambiamento
Allora se noi se pensiamo di poter fare cambiamenti radicali di un posto di lavoro senza coinvolgere i lavoratori otteniamo quello che fu atteniamo c'è una serie di riforme
Io ne ho vista almeno dieci di riforma che hanno che hanno giurato di essere riforme epocali ma se non lo fai se non fai partecipazione questo non può essere
Bene questa è la pars destruens possiamo la pars construens che se po'fa adesso e possiamo fare viscido
Brevemente non vi preoccupate dieci aree
Che su quel su cui si può lavorare la primaria è che la pubblica amministrazione deve imparare di nuovo a essere un buon datore di lavoro
E prima era facile posto fisso era un un mito
Tu per aprirvi un concorso ferita gente che veniva di corsa colto tutto sommato c'è un patto implicito lavori poco ti pago poco e quindi la pubblica visto che non ha bisogno di Hassan buono bravo datore di lavoro in questo momento il lavoro è molto grande
Tutto il mercato lavora tutto l'atteggiamento per fortuna persone rispetto al lavoro è profondamente cambiato
Per cui adesso e i giovani cercano un lavoro che li merita
Un lavoro che li merita se no non ci vanno il lavoro che li merita vuol dire un lavoro dove si cresce
Dove si parla c'è una formazione continua dove c'è un welfare aziendale dove c'è flessibilità dove non ci sono regole né troppo rigide ma ciascuno possa sviluppare la propria creatività
Per far questo di cambiare anche il secondo punto tutti i processi assunzionali le le concorsi sono fatti malissimo
Non mi dite dove rovescia magari qualcuno rivoli fa anche bene vanno mediamente concorsi sono fatti malissimo nonostante leggi norme nel mi ricordo la circolare Madia tante per migliorarle sostanzialmente sono ancora nozioni istrici
Adesso unte un decreto legge recente permette anche di assumere persone che citeremo per decine di anni senza mai guardarlo in faccia facendogli fare quaranta domande a risposta chiusa in sessanta minuti
Ma chi assumerebbe ho fatto fatto datore di lavoro per tanti anni non assumerei mai nessuno senza guardarlo in faccia quindi dobbiamo riformare completamente
Il sistema assunzionale
Terzo punto dobbiamo rilanciare la formazione su questo abbiamo già parlato ma necessario pensare che il Silla Buso c'è un sistema di formazione centralizzato a Palazzo Vidoni fatto dal dove dal ministro alla Funzione pubblica possa funzionare per tutte le amministrazioni e folle
Non essa non ha nessun senso dobbiamo guardare tutto quello che c'è di buono nel Paese creare dei voucher dare alle amministrazioni da possibilità dichiararsi propri percorsi insieme con i dipinti con i propri collaboratori cercando di crescere insieme con loro mano mano che succede
Quarto punto bisogna ripensare la geografia istituzionale
Cioè in questo momento pensato al disastro delle Province anti disastro degli anti Daria vasta dobbiamo ripensarla ma come la dobbiamo ripensare dobbiamo ripensare orientando la sulle grandi missioni strategiche
Questo Paese ha bisogno di grandi missioni strategiche che costituiscono che costruiscono valore per i cittadini
Pensammo pensiamo dall'abbandono scolastico ai ai quartieri desertificata e abbandonati al alla sanità buona per che deve essere né buona per tutti e non per uno solo per una parte del Paese ma potrei citarne tantissimi queste queste grandi missione strategica devono affiliare
Filiera verticali di amministrazioni in cui siano impegnate in filiere verticali perché se tu devi risanare un quartiere abbandonato
Tu hai hai bisogno di lavorare dalla comunità dalla Unione europea fino al comitato di quartiere fino al comitato di cittadini ed è rimetterli in fila e non puoi dare la responsabilità l'uno all'altro fare scaricabarile e questa volta al quinto punto che quello della valutazione
Io sono totalmente contrario alla valutazione individuale la devoluzione delle performance individuale è una presa in giro
Sostanzialmente non funziona non funzionerà mai
E chiunque decide dice che dobbiamo puntare sul merito perché dobbiamo misurare la performance sta prendendo scientifico
Quello che conta è la la valutazione delle unità organizzative perché sono perché non si lavora mai da soli quello che si lavora si lavora per Tim e allora dobbiamo essere in grado capaci sulla base degli obiettivi che abbiamo fissato ma dobbiamo fissare degli obiettivi chiari
Lo deve a fissare il limite sta chiaramente avevo una una
Un approccio orientato agli obiettivi dobbiamo ripensare la valutazione
E poi deve aprirà la coprogettazione e alla programmazione
La pubblica amministrazione deve essere porosa e questo è il mio sesto punto perché non può lavorare da sola ma deve essere deve trovare il sapere nei luoghi il sapere delle persone che sono nei luoghi sono l'unico modo di orientare l'amministrazione per fare servizi che siano veramente utile ai cittadini ho quasi finito anch'il settimo punto la gestione dei dati la pubblica amministrazione lavora coi dati ma la governance vietati ancora ancora molto molto alle prime armi
Abbiamo bisogno stiamo facendo la piattaforma nazionale digitale dati che sarebbe un buon progetto speriamo che si è portato avanti ma ancora l'amministrazione e quando non non lavori dati non sei trasparente io divido la trasparenza in due trasparenza da trasparenza passiva la trasparenza abilitante
La trasparenza passiva quando ti dico quello che ho speso dopo che l'ho speso che dico quando quanto guadagna una persona può anche essere interessante ma una specie di voyeurismo
E mi la la trasparenza abilitante quando sa che sono mesi cittadini condizione di incidere sulle più sul sul di orientare le politiche ad incidere sulle politiche di orientare le politiche
La trasparenza abilitata bisogna i dati abbiamo i dati presto prima che le cose siano fatte se no io alla fine barra fare dibattito pubblico sopra sua opere che sono già Congia fin definite intelligenza artificiale l'ottavo punto l'intelligenza artificiale se ne parla tanto diceva tornaste pane alle nuove tecnologie la pubblica amministrazione abbia fatto una ricerca molto approfondita che trovate sul sito il forum Pia
Più o meno un milione perché ottocento mila dipendenti pubblici su saranno fortemente esposti
All'intelligenza artificiale esposti non vuol dire che saranno sostituiti ma dovranno imparare a lavorare con l'intelligenza a fianco l'intelligenza artificiale che io preferisco chiamare intelligenza aumentata comunque chiamatela come volete
A questo punto dovranno lavorare insieme con questo dobbiamo quindi formarli e creare degli ambienti di lavoro che rendono possibile questa collaborazione
Ma ci sono circa duecentottanta mila dipendenti pubblici che saranno sostituiti dall'intelligenza artificiale perché fanno dei lavori che l'ha già vicenza artificiale fa molto meglio e molto prima
Dobbiamo per tempo arrivare fa un vero che skilling da dove non ci vogliamo perdere ha già abbiamo detto che sono pochi non ce li ho e sono persone che hanno diritto al loro lavoro dobbiamo fare un rischi Ling per recuperarli
Ultimo punto penultimo punto la dirigenza su questo abbiamo tanto parlato el la riforma ma di è stata forse la riforma più coerente che ha visto questo la pubblica amministrazione italiana
Ma è stata amputata del decreto legislativo sulla diligenza bloccato dalla dalla dal dalla Corte Costituzionale ve lo ricorderete Chicchi ha detto i lavori se lo ricorda
è successo e quindi sostanzialmente siamo a non è stata più fatta una riforma diligenza abbiamo una giungla una giungla di piccoli e grandi privilegi diverse persone che fanno lo stesso lavoro e Guaragno alla maniera completamente diverso di definizione dirigenza che mancano c'è da fare una vera riordino della dirigenza pubblica ancora adesso ci sono dirigenti che hanno sotto sette dirigono sette persone dirigenti generali e altri dirigenti generali che ne dirigono
Molte decine di migliaia quindi abbiamo riprendere riprendere fare chiarezza su questo se abbiamo fatto tutto questo arrivò decimo e ultimo punto in un minuto
Possiamo allora parlare di riprendere l'orgoglio e l'immagine dell'amministrazione pubblica ma dopo aver fatto tutto questo perché se no facciamo lo sport il lavoro fisico non non c'è un lavoro Figo lavoro Figo e quando non è quello di ricordare lo sport è passata previsione sul lavoro Figo quella vuol dire prenderci in giro il lavoro pubblico sarà un lavoro
Che ha il suo prestigio il suo orgoglio se saremo capaci di riportarlo alla dignità
Che sapendo che la pubblica amministrazione le pubbliche amministrazioni sono le piattaforme su cui si inserisce ogni riforma su cui si inserisce ogni provvedimento
De innovazione verso uno sviluppo che sia equo sostenibile
E soprattutto che riduca diseguali le diseguaglianze da cui abbiamo cominciato e che forse e il compito principale che si trova davanti la pubblica amministrazione in questo momento grazie
Grazie grazie presidente per averci dato questo quadro credo converrete con me che attraverso una serie di elementi di pennellate abbiamo avuto un quadro completo ringrazio Carlo Mochi Sismondi anche perché Quindici minuti c'eravamo detti e quindici minuti lui si è programmato e attenuto
Ti ringrazio c'è fornito l'identikit della amministrazione di cui ci vogliamo occupare adesso passiamo chi alle mani impasta e cominciamo con un'amministratrice pubblica Giovanna Bruno
Avvocata già assessore ai lavori pubblici consigliera provinciale dal due mila venti Giovanna Bruno è sindaca di Andria
Un comune di novantasei mila abitanti e quindi non è proprio una un brusco letto
Comune che è anche capoluogo insieme a Trani e Barletta quindi di questo stiamo parlando
Mi piace ricordare che quando Giovanna Bruno ha iniziato il suo mandato nel due mila venti a ereditato un comune fortemente deficitario in gravissimo disavanzo questo ha comportato che lei adottasse
Immediatamente o insomma in poco tempo un piano di riequilibrio finanziario che ha tuttora monitorato credo dalla Corte dei Conti che sta dando risultati assolutamente positivi ma che ha chiesto un notevole dispendio di impegno e di energie lo dico perché poi parliamo appunto di una serie di coordinate ma poi ci caliamo nelle realtà che si trovano ad affrontare anche situazioni di questo genere quindi Giovanna chiedo a te è cosa vuoi dirci
Rispetto all'urgenza di riformare la pubblica amministrazione partendo anche dal l'attuale situazione concreta e da una serie anche di buone pratiche che sicuramente hai messo in campo prego
Grazie Stefania buona sera a tutti direttissima di essere qui tra l'altro a misurarmi anche rispetto al quadro
Il presidente di Forum piaccia affatto che un quadro che quando lo si ascolta dice ma possibile che le viviamo questa condizione ma se vogliamo viviamo una condizione anche peggiore toccandola con mano
Stefania dice bene io ho ereditato un comune la quarta città della Puglia un capoluogo ancora porco capoluogo di provincia con novanta milioni di deficit novanta milioni dirlo adesso dopo tre anni e mezzo di composti bile mai che siamo partiti da quello nessuno si voleva candidare a fare il sindaco ovviamente
Adesso tutti quanti fanno a gara dire ama quel sindaco l'abbiamo indicato noi quel sindaco l'abbiamo indicato noi una donna la prima donna tra l'altro e quindi di una città anche molto importante quindi per dirvi qual è il quadro in cui abbiamo cominciato a muovere i primi passi e poi la pandemia e poi la guerra e poi gli aumenti dei costi e poi insomma e poi tanto ma la riforma della pubblica amministrazione nelle more che a livello strutturale si faccia tutto quello che è necessario fare uno deve governare e si deve misurare con le difficoltà di tutti i giorni
E io ho fatto una scelta ovviamente quando dico io dico la compagine che rappresento dal punto di vista politico amministrativo partire dalla pubblica amministrazione dalla macchina amministrativa del mio comune
Un comune che ha ad oggi trecento tre trecentoquattro dipendenti ne dovrebbe avere a regime seicentottanta di questi trecento quattro dobbiamo togliere sessanta vigili urbani dobbiamo togliere tutti coloro che tra centoquattro ed una serie di altre situazioni ovviamente danno il loro apporto in maniera parziale
E come si governa una città di cento mila abitanti capoluogo di provincia
Si fa una scommessa la scommessa è partita anche proprio dalla rimodulazione del piano di riequilibrio perché il piano di riequilibrio che io avevo ereditato dalla gestione commissariale a sua volta ereditata dalla amministrazione di centrodestra che ci aveva preceduto era stato cassato era stato bocciato quindi delle due
Dovevamo scegliere l'una occorre che il rischio del default
Ma questo significava perdere la grande occasione per i comuni e per l'Italia del pieno RR e quindi anche il mio comune rientrava in questa grande opportunità oppure rimboccarsi le maniche e rischiare e osare
E uno dei punti cardine della rimodulazione del piano di riequilibrio contro tutto e contro tutti contro anche lo stesso consiglio comunale che era chiamato poi ad apportare la modifica al piano precedente verteva sulla macchina amministrativa una città in cui non si facevano concorsi da vent'anni più perché i concorsi erano utilizzati come purtroppo tante volte accadeva e accade ancora come strumento clientelare quindi dirigenti facenti funzioni senza avere mai dirigenti che venivano di campagna
Elettorali in campagna elettorale tirati per la giacchetta perché adesso lo facciamo il concorso domani non lo facciamo adesso ci stai dando una mano e poi vediamo come fare
Non c'era un dirigente del settore economico-finanziario un ente in predisse esto senza il dirigente io non sapevo con chi parlare uno dei primi atti che ho ricevuto da sindaco io sono stata proclamata il tredici ottobre il venti novembre mi arriva dalla Corte dei Conti la comunicazione perché bisognava integrare il precedente piano che era stato cassato o decidere se rimodularlo e con chi la facevo io la rimodulazione ricordo che mi tremava la mano quando scritto alla Corte dei Conti per dire sono di fresco insediamento non il dirigente quello che stava che era stato precettato dalla gestione commissariale ovviamente penso bene dopo aver fatto tanti sacrifici di dire ho finito il mio compito me ne vado me ne ritorno al mio comune
Quindi immaginare di di di di di amministrare con questa in questa situazione è stata veramente una cosa che mi pareva più una farsa che altro eppure abbiamo scommesso su quello e convincere anche il consiglio comunale sul fatto che mai si dovesse dare un segnale forte dovevamo riprendere a fare i concorsi dovevamo fare le assunzioni
Dovevamo garantire le progressioni verticali che potevano dare dopo tanti anni anche una spinta emotiva in motivazionali diversa con un parterre di dipendenti che anche dal punto di vista ma grafico scontava una stagione di assoluto piattismo
Perché se un'amministrazione non investe anche sulla qualità dell'operato dei propri dipendenti atto non sono stati motivando loro ma stai facendo un danno a te stesso
E come si fa la sfida del PM RR con un dipendente che fa fatica non tanto dal punto di vista generazionale ma dal punto di vista emotivo ad andare in Comune la mattina e accendere il computer e aprire l'applicazione capire che bisogna inserire su quella piattaforma piuttosto che su quell'altro
No ragazzi una fatica incredibile
E tutti quanti dicevano la città va avanti la città peggiora va avanti in termini di peggioramento
Non si vede nulla la nuova amministrazione non ha cambiato niente i ricordi da aggirato tutto
Ma il nuovo sindaco non sta facendo nulla che cos'è questa riforma della macchina amministrativa questa modifica della macchina amministrativa che cosa ce ne facciamo perché poi vai a spiegare a cento mila persone che se l'amministrazione del no che vengono a chiedere il contributo le associazioni no perché il vincolo della Corte dei Conti
Ti vengono a chiedere la festa patronale no perché non puoi destinare risorse per la festa patronale ti vengono a chiedere di sponsorizzare un'iniziativa no però tu dici io sto partendo dalla dal mettere mano alla macchina amministrativa e che cos'è questa navicella che viene dallo spazio e che cosa ce ne facciamo di questi dirigenti c'è qualcosa per noi c'è un posto per mio figlio c'è un posto per mio nipote
Però bisogna scegliere bisogna dire io con coraggio mi assumo la responsabilità sto governando se devo amministrare una casa da dove parto parto dalle fondamenta
Dato che il parto non è che posso partire dal mettere a tavola il piatto di Oro per l'ospite che non arriverà mai
Devo provare innanzitutto a sistemare la porta per fare entrare qualcuno e allora abbiamo pensato di fare questa sfida che fortunatamente
Anche la Corte dei conti dopo il ministero
C'ha validato adesso quei novanta milioni sono diventati poco meno di trenta milioni praticamente in un anno e mezzo perché considerate che l'anno e mezzo i due anni colpite erano in operativi abbiamo tutti dirigenti siamo arrivati
E io avevo soltanto tre dirigenti di fronte con un anche un segretario generale
Da individuare adesso abbiamo tutti i nove dirigenti
Abbiamo ripreso a fare i concorsi per tutte le categorie
Non abbiamo avuto finora nonostante la difficoltà di quando si preparano i concorsi non abbiamo avuto ricorsi non abbiamo contenziosi non abbiamo situazioni abbiamo rimesso in circolo un senso di fiducia e positività
Ci sono dipendenti che dicono ma io ero qui fermo da ventiquattro anni sono esattamente la stessa persona di quando ho cominciato esattamente la stessa persona anche di prima che arrivasse questa nuova amministrazione ma ho finalmente potuto partecipare
Ad una competizione interna mi sono misurato con i colleghi o o ricoverato recuperato anche la spinta della misurazione con me stesso di che cosa ho imparato in questi ventiquattro anni di quanto tempo ho dedicato per qualificarmi abbiamo inserito la qualificazione quasi obbligatoria e l'aggiornamento quasi obbligatorio
Al di là di quello che imposto dal contratto ma lo facciamo come forma proprio di accompagnamento interno
Alla nostra macchina amministrativa e quindi anche degli incontri tematici strutturati proprio tra di noi dove molti di noi sono anche gli stessi volontari di questo percorso di approfondimento di alcune tematiche
I progetti del PNR R. si amministra e si può candidare una comunità a un un finanziamento quando tu nei cassetti ai dei progetti che all'opera all'occorrenza ovviamente tiri fuori
Niente Parco Progetti e come fai a non partecipare alla sfida del pieno RR sfida che tra l'altro se nell'idea di qualcuno doveva essere utile
Ad annullare i divari tra Nord e Sud nella pratica e invece è una sfida che li accentua qui divari perché la riforma della pubblica amministrazione che è urgente in tutta Italia
è un'urgenza dell'urgenza al centro e al sud dove si scontano anche ben altri problemi
Allora la richiesta che molte volte anche noi come amministratori del Sud facciamo e che ai nastri di partenza dobbiamo quantomeno poter avere le stesse condizioni poi ce la dobbiamo giocare
Se se un amministratore bravo è una squadra che funzione una macchina operativa porti a casa dei risultati altrimenti hai fallito ma almeno i nastri di partenza consentiteci di essere agli stessi nella stessa postazione
Quindi un ulteriore difficoltà da scontare i Progetti come ricandidi se non ce li hai ci siamo inventati scommettendo e osando ci siamo inventati le collaborazioni dico inventati perché nel mio Comune non c'era questa pratica ma magari è una pratica anche abusata altrove le collaborazioni con le università
Abbiamo detto diamo la possibilità a chi si laurea sia nel settore tecnico che nel settore giuridico amministrativo di venire a fare una forma distese nella pubblica amministrazione che poi varrà anche ai fini dei concorsi
E che eventualmente ci sarebbero andati a creare e mettiamo a lavorare forse nuove ebbene noi con gli stagisti del Politecnico
Del delle delle delle altre facoltà
Abbiamo messo su il Parco Progetti PNR novanta milioni di deficit ne abbiamo messi insieme ottantasei di finanziamenti PM RR recuperati quindi è una bella ricchezza e molti di quei ragazzi che hanno partecipato a questa forma di stese con la pubblica amministrazione con lente comune
Hanno poi partecipato ai concorsi e adesso alcuni sono stabilizzati a tempo indeterminato ed è una ventata di di di di di di freschezza una ventata di entusiasmo incredibile allora
La riforma della pubblica amministrazione non solo è una scommessa ma diventa l'urgenza delle urgente
Ma è anche uno di quei tasselli utili a garantire lo sviluppo economico di una comunità che diventa a dal canto suo anche un presidio di tutela della democrazia della pubblica amministrazione grazie grazie
Grazie a Giovanna brava per le cose che c'hai detto ma soprattutto per quelle che hai fatto nel tuo comune
Ora la parola la diamo a Enrico Panini Enrico attualmente è delegato agli enti locali nella segreteria nazionale e di sinistra italiana
è stato anche il segretario generale di CGIL scuola quindi arriva anche da una pubblica amministrazione e da un passato anche come amministratore pubblico in quanto è stato assessore vice sindaco del comune di Napoli assessore al Bilancio alle attività economiche e al lavoro quindi in ragione di questa sua biografia direi molto nutrita gli chiediamo e soprattutto del suo attuale ruolo anche nella segreteria
Di sinistra italiana i chiediamo punto quali ritiene anche alla luce di quanto del della cornice che c'ha ben disegnato Carlo Mochi SISMI sui Sismondi della testimonianza
Di Giovanna Bruno quali ritiene siano le urgenze della pubblica amministrazione prego Enrico grazie
Buona sera tutte tutte grazie per l'invito
Grazie anche per il coraggio di avere messo fra i dibattiti un tema che può sembrare un po'da marziani ma che del quali invece apprezzo l'urgenza e poco nei minuti che ci sono stati a affidati a Scaletta e alcune cose
Io parlo devo esclusivamente dei comuni la pubblica amministrazione come bene è stato detto è molto più ampia
Ma noi abbiamo un soggetto innominato della nostra discussione politica in questo Paese che si chiamano le amministrazioni comunali
E visto che sono convinto come Carlo Sismondi che esse garantiscono tutta la pubblica amministrazione i comuni in modo particolare
La realizzazione dell'articolo tre della nostra Costituzione io ritengo particolarmente urgente recuperare questo un vuoto di iniziativa complessiva
Parliamo dell'urgenza
Vedo l'urgenza declinata nel seguente modo primo c'è un'urgenza di difendere e valorizzare la pubblica amministrazione in un contesto dove il Governo del nostro Paese è un governo di destra che ha politiche
Politiche di privatizzazione che intervengono fra l'altro sull'autonomia stessa del lavoro del così detto personali dipendente
Questa è una urgenza nel senso che o anche su questo meno abbiamo una proposta di movimento di opposizione e di opposta oppure inevitabilmente le immani passeranno Veggia stanno passando da ciò che accade sulle regioni da ciò che accade sulla stretto della Presidenza del Consiglio dei ministri agli enti locali
Secondo c'è un'urgenza di porre le condizioni immateriali
Per una riforma degli enti locali e affronterò questo tema farà un attimo oggi noi siamo dentro ad un impoverimento
Delle pubbliche amministrazioni dalle quali nasce anche un giudizio diffuso
Di incapacità del loro agire ed io subito
Anche rispetto tutte le voci negative che citerò
Che lo faccio con ambo e con Rispetto che non mi collego al coro di coloro che dicono la pubblica amministrazione uno sfascio i lavoratori pubblici sono dei fannulloni eccetera eccetera
Penso esattamente il contrario c'è un esercito di sindaci degli assessori
I consiglieri e di lavoratori pubblici che tutti i giorni garantiscono anche con un impegno
Di carattere personale il fatto che in questo Paese si possa dire che c'è una pubblica amministrazione terzo elemento sul quale
Declino l'urgenza io penso che ovviamente il nostro obiettivo e quello di un cambio di Governo di andare al governo e chiedendo ad un'ipotesi di governo di un segno ha radicalmente
Diverso ci sia la necessità di intervenire compiutamente non con le classiche riforme delle quali oggi non c'è più
Traccia e necessità ma compiutamente sul tema dei livelli che nel nostro Paese contribuiscono a rimuovere quegli ostacoli che determinò le differenze fra le donne nuove detto del tempo e detto dell'urgenza con un dato di carattere politico che tiene anche conto del contesto del quale siamo pagò declinare al brevemente la situazione di partenza
Primo dato ventisette giugno mille due due mila e ventiquattro Conferenza Stato Regioni lanci i comuni esprimono il non paniere illa non intesa sulla attuazione della Finanziaria per il mille due mila ventiquattro
La dove udite udite si pensa di ridurre i trasferimenti dei ai comuni riducendo le risorse attribuite per il PD ne
Che i cultori degli archivi di storia sanno che le mancate intese sui provvedimenti del governo si contano sulle dita di una mano probabilmente non con tutte le dita
Le cinque dita che la natura c'ha dato quindi siamo di fronte ad un atto di cottura particolarmente grave
Secondo che non non testimonia bene per il futuro seconda questione noi abbiamo unito grosse una erosione progressiva della Spesal dei trasferimenti per quanto riguarda gli enti locali
Che ovviamente hanno effetti diversi a seconda delle aree del nostro Paese ci dice l'OCSE che nel due mila è ventitré nel rapporto due mila dieci due mila e ventitré
La spesa per le amministrazioni centrali in Italia e Ubi intatta del cinque per cento la spesa per gli enti locali è diminuita del due virgola tre per cento
Ma in un Paese che non ha dimenticato Gentile per cui anche la politica in genere non fa i conti con i numeri le statistiche oggettivamente sono una noia
Le comparazioni servono per essere citate e poco o altro
Dietro a quella meno due mila in tre scusate meno due virgola tre ci stanno il fatto che si riducono i servizi che aumentano i costi che è una serie di prestazioni
In bollente un dolente io le devo affidare a soggetti terzi
Attenzione per quanto riguarda chi parla io sono per il pubblico
Ma ritengo che comunque vada salvaguardata l'autonomia decisionale
Di un ente locale ed è evidente che nel momento in cui devo far quadrare un del bilancio e a fronte di una riduzione dei trasferimenti la mia autonomia decisionale ne risente e ne risente in modo molto consistente l'efficienza della pubblica amministrazione in Italia lo dico di nuovo
Colta Rispetto al due mila e il ventitré fra i Paesi OCSE noi siamo al terzultimo posto
Dopo Dinoi abbiamo solamente la Turchia e il Messico
Questo significa che quando tu ci metti duecento giorni per dare un appalto o duecento venticinque giorni per dare una licenza edile con diciassette procedimenti
Quando la Germania ce ne mette trentadue con sette procedimenti siamo riusciti ad appesantire una situazione che di nuovo stati giorno in giorno peggiorando
Abbiamo delle disparità nel nostro Paese che sono insopportabili
Sono il cioè l'articolo tre citato all'apertura dei nostri lavori
E a grave rischio ed io se c'è una cosa che porto volentieri con me e che nominato assessore il diciassette luglio dell'anno due mila e dodici il trenta agosto dell'anno due mila e dodici noi abbiamo votato una delibera con la quale assuma vanno trecentocinquanta maestre di scuola dell'infanzia
Non avendo la possibilità in termini di legge di poterlo fare
Ma abbiamo scelto della delibera l'ho firmata io insieme all'assessore all'istruzione che c'è un dato infungibile se un Comune non garantisce le proprie scuole comunali e attenzione
Il privato o le leggi di bilancio non possono comprimere i diritti come poi gli ha riconosciuto
La Corte dei conti perde una delle sue caratteristiche fondamentali
Abbiamo nominato le maestre abbiamo garantito l'avvio dell'anno scolastico la Corte dei conti non apostolo rilievi circa l'utilizzo delle risorse pubbliche e infine abbiamo una condizione nella quale lo stessa legge ottantasei la legge Calderoli a una ulteriore vittima che sono i comuni fra i tanti disastri che porto no a dirci che il sanno chiedere l'abrogazione di quella legge
Ed è sanno raccogliere centinaia e centinaia di migliaia di firme
Uno dei temi che spesso viene dimenticato e che c'è una ricaduta sui Comuni in termini di autonomia di azione di spazi di intervento
Che è assolutamente insopportabile e quindi che fare se mi è rimasto ancora un qualche minuto
Il primo io penso che avvicinandosi la discussione sulla legge finanziaria le forze di opposizione al nostro Parlamento sia in mano caricare
Una proposta sulla legge finanziaria per quanto riguarda gli enti locali
Prima prima questione vanno ridotti le i i tagli ai trasferimenti agli enti locali
Secondo vanno ripristinate alcune norme
Antichi agevolazione mi spiego la legge finanziaria del due mila e ventiquattro si è dimenticato la bellezza di mille duecentocinquantadue enti locali
Che prima avevano delle risorse adesso l'improvviso non le hanno più c'è un tema di equità noi non possiamo delegare la battaglia all'antica un assoluto l'unica io credo che le forze di opposizione in Parlamento si debbano caricare una proposta unitaria e farla vivere cioè non è l'emendamento l'ho presentato va fatta svizzere con tutti gli strumenti democratici noti dentro al Parlamento al fuori dal Parlamento perché gli enti locali consiglio comunali sono dei soggetti politici vivi rappresentano una comunità seconda questione bisogna fare un piano di assunzioni a partire dal fatto che il lavoro pubblico è un plusvalore non un disvalore ma quante volte dentro al giudizio sull'ente locale scusate a Napoli un dirigente aveva otto servizi
Otto servizi ma cosa garantisci con otto servizi
Abbiamo duecentoventicinque persone al livello atti di livello più basso fra giardinieri questo quest'altro
Mancava un terzo dei vigili urbani quando i Comuni e la tutti i Comuni cambiamo i numeri
Ma tutti i Comuni sono contrassegnati da questo dato
C'è un tema quali servizi sono in grado di garantire quindi seconda questione un piano di assunzioni che faccia della efficienza l'elemento dato terzo dato del nostro Paese insieme al fatto che non conosciamo i numeri ci stanchiamo subito l'altra questione che amiamo le procedure
Più le procedure sono complesse
Tempi luce una sorta di beatitudine che il cavillo del cavillo del cavillo ma scusate può fare a introdurre la rendicontazione sociale no dentro i bilanci cioè quando investo una somma il beneficio che produco sui cittadini
E il tipo di azione organizzativa che ho messo in campo
In questa fase che io chiamo di difesa della natura pubblica
Ha una sua centralità permette come amministratore ma aperte come cittadino nella valutazione oppure contano quante delibere quante osservazioni o fare
Lo so bene che è un cambio radicale di atteggiamento
Ma il Comune in primo e per prima è vissuto come il soggetto che mi gara cioè vado dal sindaco perché gli devo dire
Che non son d'accordo quei questo questa da questo punto di vista le condizioni di esercizio sono fondamentali e infine Palma fatta di conosciuta e ho concluso va riconosciuto il contributo dei dipendenti all'innovazione
Perché qui scusate
Un piccolo dato autobiografico senza nessuna intenzione dimostrare altro che la realtà pandemia come sapete il governo stanzia una serie di risorse per la cosiddetta spesa sociale
A questo punto si sono presentati al mio assessorato decine di persone che si dice non ma costruiamo una cabina di regia per la per distribuire la spessa alimentare ai cittadini e vendesi
Una strana luce che illuminava quel giochi e quello spirito Etiopia di manovra dati ma facciamo tutto il mondo informatico
Come in modo insomma morale per fare una breve noi abbiamo distribuito diciotto milioni di euro
Di buoni di Liboni Spesal
Senza una costa questa azione e usando con l'informatica i controlli trovato un signore con sette carte d'identità chi diceva che abitava da da parti anziché da un altro e abbiamo prodotto un beneficio
Che essendo annate chi imbrogli venivano modificate le condizioni perché per esempio riceve il reddito di cittadinanza si sentiva in dovere di chiamare e dire guardate no
Ma quelle persone che hanno elaborato quel progetto vogliamo riconoscere che hanno portato un beneficio renderli parte consapevole poche cose
Reggere ad oggi un'avventata
Di fallendo di fredda privatizzazione di un governo di destra e prepara e tempi da subito diversi
Il nove novembre del due mila e undici Carlo Mochi Sismondi
Presentando i dieci punti di Mauro Bonardi ti scriveva nell'attuale tempesta cerchiamo di non perdere nella calma nella rotta
Non perdere la calma nel due mila e ventiquattro ore e un po'complesso e quindi forse se la dovesse riscrivere questa frase quel termine lo declinerà ebbe diversamente
Ma non perdere la rotta della Costituzione è un vincolo allora come oggi per ognuno di noi grazie
Grazie grazie ricco per gli affondi politici ma anche poi per
Intanto per aver eccitato il tema della autonomia differenziata e della nostra contrarietà e tutti coloro che sono seduti qui
Lo possono testimoniare anche perché è uno di quei campi nei quali davvero OC incontriamo tra forze politiche anche diverse è ci torniamo Lupoi proprio sul tema dell'autonomia
Differenziata adesso eravamo partiti con una sindaca del sud
Giovanna Bruno e adesso invece saliamo da un'altra sindaca
Ma questa volta ci spostiamo al nord per ascoltare la testimonianza di un'altra prima cittadina Elena piastra
Sindacati di settimo torinese Elena condivide con il ricco la sua provenienza dal mondo della scuola un insegnante di lettere che adesso necessariamente in aspettativa perché fare la sindaca di una comunità di quarantasette mila abitanti non è poca cosa
Mi piace fare questa riflessione i suoi territorio che vicino periferia di Torino ma appunto stiamo parlando di un Comune grande respira una vivacità culturale notevole io l'ho visitato sono rimasta molto colpita da un gioiellino che questa
Biblioteca multimediale Archimede che vi invito a visitare se sarete da quelle parti
E lo dico anche perché Elena a proposito di buone pratiche di cose
Come dire che a me hanno colpito ha fatto il suo bilancio di mandato Elena è stata sindaca eletta nel due mila diciannove ed è fresca di riconferma nel due mila ventiquattro al primo turno e così secco
E le Elena ha fatto il Bilancio di mandato in podcast quindi ha ha raccontato ai suoi concittadini alle sue concittadine le cose che va fatto con questo strumento molto moderno anche come dire adeguato a un target più giovane
Secondo me è una bella cosa vedete cioè come i Comuni spesso anticipano sono davvero dei laboratori straordinari di buone pratiche di modernità però la parola lasciamo ad Elena
Grazie Stefania grazie per l'invito è naturalmente per questo confronto di questa sera
Prima ascoltando in particolare Carlo Mochi Sismondi provavo a ricostruire un po'il percorso dentro il mio comune non so quante delle persone qui presenti si occupino abitualmente di pubblica amministrazione credo sia sia capitato anche a voi naturalmente ognuno di noi esperienze diverso Giovanna ha ha raccontato e soprattutto ha fatto un percorso Complesso e e credo che il fatto che sia partita la pubblica amministrazione abbia permesso a quel percorso di funzionare
Tutte le volte che che mi trovo a ringraziare a salutare i dipendenti nella nelle nei vari momenti insomma quelli più importanti durante l'anno
E riprendo sempre anche se non si usa da tanto tempo
L'abitudine al giuramento con disciplina onore che si faceva a suo tempo e riparto da lì tutte le volte
Perché quel momento almeno nei racconti di delle persone più anziane del del mio ente è un momento non voglio dire insomma sacrale perché non voglio utilizzare termini che non non sono corretti in questo ambito ma era un momento che sanciva
Il grandissimo valore personale e professionale di quel ruolo
Davanti non solo alla pubblica amministrazione ma davanti alla propria comunità davanti alla propria città
Mi rifaccio il rifarsi insomma da una parte la disciplina quindi per certi versi al all'integrità morale se vogliamo e dall'altra l'onore che onore personale nella se nello svolgimento della propria o del proprio lavoro
Ma è anche naturalmente nei confronti la propria comunità
E richiama secondo me in modo molto vicino il nostro giuramento da sindaci no che non a caso dobbiamo sulla Costituzione
E richiama questa partenza che ha fatto prima Carlo che non a caso un po'tutti stiamo riprendendo ma della lotta alle disuguaglianze
Alcuni esempi molto concreti forse no intanto ce ne dimentichiamo
Prima Stefania diceva pensiamo la digitalizzazione realtà
Quasi tutta la nostra vita passa attraverso la pubblica amministrazione dal momento in cui ci danno il codice fiscale andiamo a registrare il bambino appena nato al momento in cui torniamo
Ai servizi demografici allo stato civile al certificato di morte e tutto quell'arco della vita e costellato di continui riferimenti alla pubblica amministrazione
E anche una naturalmente nel percorso delle disuguaglianze possiamo usare un un faro molto lontano quello della scuola forse più di altri il passaggio attraverso il pubblico che si avverte di più nella sanità ma per concentrarci sul ruolo del Comune anche il Comune ha la possibilità di semplificare e rendere meno evidenti quelle disuguaglianze oppure in qualche modo di certificarne
Faccio un esempio che discutevo e che li vedevo l'altro giorno con Stefania che è uno di quelli che facciamo meno spesso perché anche uno di quelli meno meno gradite le pubbliche amministrazioni che riguarda
Un tipico caso di io lo definisco razzismo istituzionale non non so come altrimenti definirlo voi sapete che l'idoneità alloggiativa è richiesta solo per i cittadini extra UE per cui
Se
Richiesto ricongiungimento familiare se io dovessi ricongiungermi a mio marito italiano che so io
Da da un in un qualunque città italiana nessuno mi chiede l'abilità Vitaggio già attiva
Se io fossi di origine romena e dovessi raggiungere mio marito italiano nessuno mi chiederà di idoneità alloggiativa sei arrivato invece dal Marocco mi chiederebbero la idoneità alloggiativa idoneità alloggiativa richiede un percorso non banale e in moltissimi casi di fatto impedisce il ricongiungimento familiare
Altri esempi sono ancora meno questo incrocia molto l'edilizia ma altri esempi sono ancora più semplici l'abbiamo persone col permesso di soggiorno
Anche sposate con italiani
Quindi si tratta di un rinnovo abbiamo tutti solida i dati abbiamo la residenza vivono nel nostro Comune eppure li mandiamo in questura
In questura a fare la coda ad aspettare e a richiedere un rinnovo di un documento nel quale io ho tutti i dati
Poi non contenti chiediamo a quella stessa persona di andare all'anagrafe del Comune di residenza e di ricordare di aver fatto il nuovo rinnovo del permesso di soggiorno benché quel cittadino sia comunque residente a casa meno il comunque il mio comune
E quindi benché io abbia tutti i dati se quella persona che ha rinnovato il permesso di soggiorno non si ricorda o non sa di dover tornare in anagrafe dire guardi che io sono sempre residente o comunque la carta d'identità che dura dieci anni
Però nel frattempo rifatto il permesso di soggiorno nell'anno scade diventa come fosse nei casi di parità di residenza un apolide
Allora l'accenno perché rispetto al tema della lotta alle disuguaglianze ci sono delle azioni apparentemente anche molto banali che hanno effetti altissimi sulle sui nostri cittadini e altre azioni
Di quotidianità che hanno invece un effetto che anche qua sembra
Semplice da risolvere nei fatti però non lo è così non non lo è così tanto soprattutto quando le pubbliche amministrazioni dialogano tra di loro
Io non so se abbiate mai trovato l'esercizio trovato qualche anno fa nel nel mio comune
Devi fare il bando per le case popolari e di produrla un attivamente on line
Quindi abbiam detto
Poiché la procedura di verificare molto lunga noi aiutiamo naturalmente cittadino nel produrre
Il documento che era nativo web o quindi non prevedeva un passaggio su carta lo si faceva insieme là dove non si poteva
Se andava in videoteca in comune e aiutavamo nella procedura perché naturalmente spesso i in molte occasioni si tratta anche di un'utenza fragile no quindi non necessariamente
Non non ha necessariamente uno strumento magari non ha neanche l'accesso alla Rete magari non ha semplicemente gli strumenti per poter compilare quel documento
Raccogliamo in quel caso trecento domande
Le mandiamo al nostro oggi ente gestore l'ente gestore torinese che si chiama attici
E ovviamente nell'invio noi abbiamo dovuto stampare tutte le pratiche e inviarla tutte controfirmate dia carta e quindi tolte ricontrollate via carta
Allora per noi per chi di noi è abituato a pubblica amministrazione sono normalità
Il potremmo raccontarne mille di episodi come questi
Ma credo che siano proprio solo esempi piccoli e concreti per raccontare quanto la messa a terra delle azioni e di lungo periodo della parte politica della strategia e di medi medio periodo di piccolo Periodo abbiano invece un effetto
Enorme sulla vita delle persone
Qualche giorno fa per tornare all'esempio legato al permesso di soggiorno parlavo con una
Con una ragazza marocchina che e dico dirige marocchina che peraltro è dipendente del del nostro Comune mi diceva il ho scritto un posto sullo ius cole diceva sindaco visto che ha scritto questo post
Sa
Sono contenta che l'abbia scritto però se le devo dire che cosa davvero incide sulla mia vita evitare di portare mio figlio a fare in questura
A vedere una persona cinque ore in coda sei ore in coda perché io sono qui da tanti tanti anni o un marito italiano mio figlio cresce parla italiano e non fa nessuna parola il marocchino perché non sono riuscita neanche a tra mandargliela
E il fatto che e io lavoro per un'amministrazione pubblica il fatto che in qualche modo mi trovi invece a dover contare mio figlio che il Progetto di più lungo periodo Berlusconi Emma poi nell'immediatezza io non mi sento dignitosamente accolta è un è una è una difficoltà che io anche come dipendente pubblica Berto è ed è una riflessione molto interessante secondo me per noi perché noi abbiamo e il dovere di raccontare il lungo periodo l'obiettivo macro come politici
Poi però la pubblica amministrazione e questo è un è una forza pazzesca che hanno gli amministratori pubblici la pubblica amministrazione agisce sull'immediatezza sulla quotidianità della vita dei nostri concittadini da piccoli passaggi a quelli ovviamente più complessi
Prima Carlo ha toccato alcuni alcune necessità
Negli ultimi anni e lo ha detto molto meglio di come posso dirlo io è proprio cambiata la percezione della tipologia di lavoro
E questo rende i Comuni molto esposti perché più ancora che un tema di stipendio c'è un tema di difficoltà di crescita nei nostri Comuni
C'è anche un tema di stipendio perché fare il vigile a Settimo Torinese significa prendere trecento euro in meno che farlo a dieci chilometri cioè a Torino quindi alcuna anomalia da correggere ci sono ma
Al di là del tema dello stipendio vero e proprio c'è proprio un tema di prospettiva cioè di possibilità di crescita all'interno da Pubblica amministrazione che noi non sempre riusciamo a garantire perché fatichiamo sulla rotazione Interna fatichiamo sulla rotazione del quelle che si chiamavano posizioni organizzative oggi e le quattro e le vate qualificazioni insomma non tanto sì ci siamo capiti
C'è soprattutto sull'ambito dei funzionari che per certi versi ancora più dei dirigenti hanno un un ruolo importantissimo delle nostre pubbliche amministrazioni
L'anno scorso abbiamo incontrato alcuni dipendenti perché abbiamo chiesto loro quali potessero essere le strategie più importanti per trattenere i dipendenti
Perché negli ultimi anni come credo molti comuni soprattutto i Comuni
Medi hanno visto un un'emorragia aversi comuni più grandi e soprattutto verso le Regioni perché naturalmente riaprendo tutti i concorsi insieme il percorso dello spostamento dai Comuni piccoli e medi verso per verso Como verso una strategia di crescita perché naturalmente se io non posso crescere internamente e se nel mio Comune rischia di rimanere ci per trent'anni la possibilità del concorso è una possibilità l'altra possibilità è fare in Cina il comune più grande o nella regione
Allora quell'emorragia un'emorragia molto evidente in questi ultimi anni soprattutto dopo il corridoio perché i concorsi sono sono per fortuna aumentati
E quindi abbiamo interrogati abbiamo proprio chiesto quali sono le leve più interessanti per rimanere dentro il Comune
Primo elemento formazione e crescita
Era immaginabile cioè la possibilità di essere all'interno di un contesto che mi permetta di far di vedere una prospettiva una crescita secondo elemento lo smart working non era certamente così prima del Codino sarebbe mai comparsa tra le richieste oggi però la possibilità di lavorare all'interno di una pubblica amministrazione che mi garantisca flessibilità e molto forte tanto che noi vediamo ad esempio uno spostamento tra i servizi cioè servizi che hanno molto rapporto col pubblico oggi vedono le persone che chiedono di poter lavorare un po'di più in back-office quindi un po'di più la possibilità di avere Asmaro vuoti
A me ad esempio stupito però è un elemento interessante perché agisce anche sull'economia familiare
Alla mia domanda esplicita ma per perché è così tanto sentito prevarrà proprio ai primi posti tra le motivazioni
Perché alla fine nel bilancio familiare è vero che non ho il buono pasto ma intanto quei giorni meno pago meno di benzina intervento o meno spese sulle bilance riesco a gestirmi alla fine nel nel la fine del mese incidono anche un pochino sul mio effetto stipendiale
Perciò elemento è un è un percorso un po'di nuovo un po'più tortuosi interno riguarda il rapporto quei dirigenti
Che è un altro tema che magari non tocchiamo questa sera però
è un altro tema molto interessante la pubblica amministrazione perché il rapporto post Bassanini con i dirigenti è un rapporto anomalo da parte degli amministratori no è chiaro che il dirigente ha un ruolo centrale non può che essere così nella pubblica amministrazione perché quello che è l'idea del sindaco e degli amministratori va avanti grazie a quel lavoro lì è chiaro però anche che la la l'attività di diciamo di selezione che riguarda naturalmente funzionari dipendenti e dirigenti è una fase molto importante perché nel rapporto tra sindaco e dirigente c'è anche una una diciamo una difficoltà un irrigidimento oggi nella possibilità di scelta no tant'è che poi credo sia abbastanza comune i centodieci che troviamo i nostri comuni sono sempre moltissimi perché perché poi alla fine rischi di ricavarsi uno spazio di fiducia alternativo al percorso naturale che è uno degli elementi tra secondo me sul tema del dirigenti occorrerebbe tornare forse anche un po'con una chiave più simile a quella di segretari però adesso non non mi soffermo su questo ma tornando alle alle richieste il tema dei dirigenti è comparso perché è perché un dirigente capace di farti crescere
E torniamo al tema di cui sopra è l'elemento che mi dà la spinta per rimanere in un comune altrimenti fatico a rimanere all'interno di quel comune il quarto elemento è stato l'attenzione al welfare aziendale
Soglio su tutti i punti abbiam provato a lavorare in modo diverso sul welfare aziendale abbiamo cominciato a dicembre con questo vado a chiudere a dicembre dello scorso anno un'operazione che per noi è stata la prima inserendo sessanta mila euro a bilancio preventivo in più
Con una un'attenzione che andava soprattutto nelle richieste principali quindi interventi diciamo legati al mondo assicurativo all'attenzione sanitaria dei dipendenti della famiglia quindi un modello molto vicino a quello del privato molto utilizzato e più alcune aggiunte che ci sono proprio state richieste ad esempio il tema dei trasporti
Io faccio l'abbonamento per prendere il treno all'inizio dell'anno i viene che vengono chieste settecento Euro non chiedo al mio Comune di pagarmi settecento euro ma se il Comune riesce a fare un fondo rotativo negli anticipa Palmeri trattiene sono state sullo stipendio
In pochissime cifre io evito di l'anticipo in media immediato all'inizio dell'anno cioè piccole strategie
Quelle piccole strategie in questo momento siamo ancora molto vicine son passati sette mesi quindi ci va al tempo necessario per però darle a fine anno facciamo il punto
Sanno però sortendo i primi affetti cioè la in particolare welfare aziendale è stato tra i tanti temi un percorso di attenzione rispetto al dire
Il mio posto nella mia città mi dà possibilità di crescita e quello era al primo posto
La la la disponibilità e la volontà di lavorare in un luogo sfidante che è quello che deve dare naturalmente la politica cioè il il sapere di essere al centro di un luogo che davvero lavora sulle disuguaglianze
E quindi davvero nella logica del servizio pubblico può cambiare la vita delle persone che ha davanti quello è un elemento che può dare per forza solo la prospettiva e la politica no
Dall'altra parte l'attenzione a garantire meccanismi ad esempio rotativi mai facile nei nostri Comuni perché a livello teorico quando diciamo
Garantiamo la rotazione pubbliche delle tirò
Funzione
Poi se qualcuno di voi ha provato a fare quel meccanismo e ha visto la reazione diciamo
Non è proprio facilissimo
Però anche quella parte lì è uno degli elementi sui quali stiamo lavorando è l'elemento dell'attenzione proprio la tipologia di lavoro e quello che almeno per adesso
Da noi ha fatto maggiormente a differenza c'è un elemento che non citato prima settimo circa centosessanta dipendenti ma vive in un contesto di Società partecipate molto forte
E quindi un buon numero di società di fatto gestisce una parte dei dei servizi in modo complementare da una società strumentale che una Scarlat una in house e due fondazioni che sono totalmente gestite da personale che vive di fatto di sostegno pubblico questo elemento non mi soffermo adesso ma è un altro aspetto molto interessante perché negli anni per evitare il diciamogli il pagar poco il dipendente la difficoltà di essere attrattivi si è lavorato moltissimo sull'autoproduzione sulle società partecipate garantendo stipendi Diversi garantendo possibilità di crescita diverse cioè facendo un percorso para pubblico nel sistema delle partecipate quel quel meccanismo gli è stato utile da una parte perché ha accelerato tantissimo dai quando SIT si è parlato di piena RR è chiaro che la società di Prodi di progettazione ha permesso di partire immediatamente negli anni ha però affossato il ruolo del dipendente comunale
E i ripartire da lì c'è invece li il rifare emergere quella quel ruolo e riposizionare anche rispetto alle società
è un elemento mai facile perché hanno trattamenti anche di stipendio spesso Diversi quindi situazioni del lavorare molto vicine in condizioni apparentemente molto simili ma mai del tutto
Simili quell'aspetto lì il il diciamo l'opinione personale sull'auto per l'opinione nazionale sull'autoproduzione il ruolo delle società e il rapporto con la pubblica amministrazione è un altro di quegli elementi che di fattori aleggia oggi non l'abbiamo citato ma è ora di quegli elementi che da una parte fa da stimolo perché permette di accelerare
Ed è comodo spesso anche per la politica dall'altro però rischia di rallentare invece oggi affossare un po'il ruolo della pubblica amministrazione pubblica propriamente detta insomma del dipendente comunale
Grazie
Grazie lei quando prima si parlava di prospettiva umanizzare
Tante della pubblica amministrazione significa anche quello che tu dicevi no sapersi immedesimarmi sia nel destinatario dell'utente sia in chi poi nella pubblica
Amministrazione lavora allora nel nostro viaggio virtuale per l'Italia avremmo dovuto fare tappa all'Aquila non l'ho detto prima lo dico ora
Avrebbe dovuto essere con noi anche Stefania Pezzopane oggi amministratrice all'Aquila in passato presidente della Provincia la ricordiamo all'epoca del tragico terremoto dell'Aquila del due mila nove era stata anche parlamentare Stefania non può essere con noi perché appunto avuto un malessere oggi quindi la salutiamo so che collegata recupereremo la sua presenza anche perché lei
Come rappresentante della Rete del coordinamento delle donne democratiche avrebbe portato anche una prospettiva femminista quindi risaliamo nel centro nord con Stefano Mazzetti attualmente presidente di Italia viva Emilia Romagna
Stefano però e anche lavora per una pubblica amministrazione per la regione Emilia Romagna dove coordina e coordinatore di tavoli di crisi aziendale
E Stefano a condivide con tutti i relatori tranne Carlo Mochi
Sismondi anche un passato di amministratore pubblico in quanto dal due mila nove al due mila diciannove è stato il sindaco di Sasso Marconi
Comune di quindici mila abitanti anche a Stefano quindi come ad Errico chiediamo quali priorità alla luce anche di quanto è stato
Prima ha rappresentato individua per la pubblica amministrazione anche evidentemente in ruolo poi del suo un ruolo politico e del suo passato di amministratore prego Stefano grazie Stefania
Ringrazio il partito democratico per l'invito stasera per l'ospitalità
Gli amici Reggiani che conosco da tempo presenti qui in sala
Guarda intanto io non so se una fortuna o sfortuna di essere tridimensionale nel senso che nella mia vita ho fatto tre mestieri come dicevi tu ho fatto per dieci anni il dirigente di un'azienda di un'azienda privata
O in preda alla follia ho deciso di fare il sindaco di Sasso Marconi
Non ancora convinto deciso di fare sconsigliabile crisi aziendali in Emilia Romagna la ragione per cui o non so se è una fortuna sfortuna
Ho la visione dai diversi punti di vista
Dapprima sottolineature che a dire io credo che noi abbiamo un problema culturale molto difficile da sconfiggere
Che tu prima nel senso che per esempio se tu incontro uno per strada ti dice ama in Italia pieni di frutti pubblica amministrazione c'è un sacco di dipendenti
Ora scopriamo che inserita d'Italia è al quattordici per cento ed è uno dei più bassi d'Europa
Come pubblici dipendenti
E così presidente poi mi posso sbagliare ma non credibile tranne la Germania i paesi diciamo che sono al nostro livello Francia ciò
Si va poi
Sì certo poi dopo per me tranne il meglio di come sono indipendenti dove sono e quale parte briga mentre proprio nel mondato statistico generale bisogna distruggere un limiti straordinari per cui Italia sarebbe un mondo meraviglioso dove ci sono abbia un sacco dipendenti pubblici
E assolutamente falso
Io da sindaco visto ridurne io personale centrato con centoventi sono chiude per un settantadue
L'ho fatto una sottolineatura semplici come quadro dirigente d'azienda quei quaranta lì o non facevano niente piano abbiamo un problema
Oppure se facevano qualcosa i servizi cavato fare sono un problema
Non dicevo chiaramente a tutti quelli che incontrava perché questo è un è un tema di fondo e questo passaggio culturale molto difficile da sconfiggere
Per una ragione molto semplice lo diceva prima qualcuno ognuno di noi ha un contatto con la pubblica amministrazione e sulla base del primo contatto che si formi della pubblica amministrazione
Io ogni tanto purtroppo non siamo in grado di dall'Esposito dal sindaco che la gente vuole immediate rispetto terminate corre
Per esempio l'inizio il tubero tuo comunque difficile storico come l'hanno cambiato radicalmente rapporto questo caso positivo Sperto ai cittadini perché ma in un posto dove hai una serie d'informazioni generali
Per cui il primo punto è questo
Il secondo punto secondo me
E capire per esempio chi viene dal privato che è molto più semplice
Destino un'azienda privata che la pubblica amministrazione
Per una ragione dirò una cosa che abbraccia sottolineano i capelli dritti come dice non Contri senza sia invece una cosa così no attenzione più semplici in questo senso un'azienda funziona in modo molto semplice c'è un'organizzazione produce un prodotto quel prodotto
Va sul mercato fatture fa dell'utile
Se non fa dell'utile
Io se quelli che si renda diviene mio tavolo porta
Si fa tenuti la discussione dura poco
La pubblica amministrazione offre un servizio
E di conseguenza
Non Riesi e questo è un tema a quantificare
L'acqua cede di qualche alle qualità del servizio ma che individua in alcuni casi inutili case collettivo
E quindi diventa difficile trovare anche una forma di performances che definisca
Questa cosa è questo l'elemento secondo me altrettanto che rende altrettanto complicata riforme poiché mi sta se l'hanno fatto tutti tutti sono andati in difficoltà perché questo un tema vero è un demagogo di rivoluzione culturale
Viceversa che metto questo qual è la soluzione visto che mai detto un quadro che drammatica
La soluzione non so in mano nessuno
Però credo che alcune cose come diceva anche chi mi ha preceduto anche l'amico di dalla sinistra intanto noi abbiamo bisogno
Di dare una Porsche perché gridava erano detto tutti di dare l'idea che quando entra in una pubblica amministrazione hanno ragione quando entri nel privato all'inizio ente voglio se non ci sono grandi differenze salariali
Dopo sì
Dopo sì ed evidenti
Uno mi deve spiegare perché un ingegnere di buona qualità
Non debba andare
A lavorare in un'azienda privata dove inizia a mille quattrocento mille cinquecento è amata porte derivata quattro mila
Riuscirà il mondo
E lenire invece fa l'ingegnere da me
è chiaro che questo un problema
Quindi che qualche modo noi dobbiamo creare un un un idea che dentro come in stazione si fece e tiene
Bello lavorare Napoli limitazioni chiudo non chiudo con cui sono tutt'altro ostile basta
Io primo giorno che sono stato sino quello o dopo tre giorni ho chiamato i pubblici dipendenti e io ho detto guardate io fango nel mondo privato
Per me questo ramo marziana però interruzioni ho capito una cosa molto semplice con l'ho detto prima che ho fatto un lavoro meraviglioso questione tra aprile questo matto bisogna sono Ciano malato qua un marziano di così perché io la mattina mio problema
E a quanti compressori vendevo o quante cioccolate vendevo voi fate qualcosa per gli altri
Ed è un piacere Della vita fa qualcosa per gli altri nostre pecore per se stesso solo provate a pensarla in questo modo e poi pensate che il vostro cliente e l'utente il quale come tutti clienti ha delle difficoltà
Quindi questo altro chiudo con cosa fare quattro come primo punto
Ne abbiamo bisogno di investire molto sulla formazione perché io credo che questo è un elemento fondamentale secondo punto l'innovazione ci sta
Assolutamente l'esempio che dice all'epoca sembra stupidaggine ma non è una stupidaggine ma attenzione
Questo Paese
Come non accesso tutti hanno accesso a alle piattaforme questo un Paese di persone fragili
Cioè noi abbiamo e la gente che deve prendere il il passo perché ha l'agibilità
Per sempre a deve fare ogni anno Europa che che che salti cavalli Ciani se lo dico come battuta però bisogna tenere conto che l'innovazione le tener conto del tipo di
Cittadino con quei di fronte e devi aiutare soprattutto le persone fragili all'accesso la pubblica amministrazione perché quello che non è facile ha le capacità per gestire il rapporto con la pubblica amministrazione
L'altro e chiudo è confondere l'elemento dell'efficacia con l'efficienza
Cioè io credo che noi abbiamo insistito la magia siccome è stata una buona
Una buona riforma abbiamo insistito tanto sull'efficienza dell'organizzazione amministrativa che è vero ed è importante lo che diciamo prima dirigenti
Io penso per esempio Telethon migliorarle compete non pensare solo competenza tecnica momentanea presente le competenze trasversali
Le organizzazioni muovere come sacrificio importanti ma è servono persone trasversali in grado di passare da settori diversi con la stessa capacità questo grazie le viene molto più facilmente che nel pubblico perché sono molto più
Chiuse in se stesse rispetto al ragionamento questo un elemento quindi secondo me noi dobbiamo acquisire dal privato e conta minacce col privato per le cose che il privato cita che ci può dare ma contemporaneamente mantenere la dignità
Del sette servizio pubblico che
Occupa comunque qualche milione di persone in questo Paese
Produce Pirlo
Poi capisco che è più facile fare una finanziaria Gabriele Cané finanziare con la riforma sulla pubblica amministrazione perché quando tu va in televisione dici che metti soli proprio che mi sta stretto rispondo alla prima domanda la prima risposta che ho dato è ma ce ne sono anche troppi
Però la politica fatta di coraggio perché altrimenti diventa semplicemente una
Un'operazione per sport e quindi secondo me lo dobbiamo avere il coraggio di metterci formazione dimetterci contaminazione anche col privato
Dimetterci competenze trasversali
E di mettersi la capacità secondo me di capire che
L'amministrazione complessa e difficile
Ma e lo dico agli amici sindaci chiudo con questo ci sono tanti dipendenti che si fanno veramente lavoro no tante ore e e non prendono assolutamente niente ma ci sono anche tanti amministratori come quelli che sono seduti qua
Che secondo me porta un contributo questo Paese la pubblica amministrazione che un contributo personale cono dovremo arrivare un momento in cui questo contributo personale c'è sempre meno
E cioè nel senso che si possa fare le cose senza dover impazzire io
Mi ricordo che per fare un casello c'ho messo otto anni avendo i soldi cacciarlo stradale allora
Se uno ti chiede che impressiona tre poi dalla pubblica amministrazione Titti ha già risposto ho aspettato otto anni per vedere un casello
Perché fra conferenze dei servizi un tubo dalla NATO
Ecco questo credo sia nelle mente che fine illumina il primo percorso quindi la burocrazia come dice ma so bene perché la perché il potere più forte che ci siano che ci sia assolutamente in tutte le organizzazioni su questo un sforzo
Tutti noi insieme lo possiamo fare sono convinto che questo governo non pensi mai neanche lontanamente una riforma la pubblica amministrazione
Nemmeno per un motivo politico
Perché non ha nessun motivo per far funzionare bene la pubblica amministrazione per motivi che va bene così specialmente in altri settori ove invece pubblico-privato e secondo perché pensa che effettivamente il postino iniziale si Del Portillo vera mentre noi pensiamo che invece c'è una cosa diversa grazie
Grazie grazie Stefano io ringrazio
I nostri ospiti nostri relatori per lo spessore e la qualità degli interventi che hanno e che ci hanno proposto Mili mito a
Tirare le conclusioni dicendo che anche come Partito Democratico noi ravvisiamo l'urgenza di un intervento riformatore della pubblica amministrazione un po'per le ragioni che sono
E Merse questa sera
Un'età media vi cinquant'anni una tenete conto che in previsione si immagina una pensionamento nei prossimi dieci anni di un milione trecento mila di quei tre milioni trecento lavoratori quindi un terzo nei prossimi dieci anni se ne va serve un piano di fabbisogno nuovo un piano che siano orientato al futuro perché il futuro è già qui con nuove professioni quindi non semplicemente replicando
I profili che oggi vanno in pensione quali peraltro siamo grati ma proprio c'è esigenza di questa modernità
Di un investimento sulle persone succhi lavora nella pubblica amministrazione perché è necessario un investimento informazione si diceva decisiva ma anche il lavoro flessibile inflessibilità perché dobbiamo diventare attrattivi perché c'è un tema anche di trattamento economico s'è detto
Molto bene c'è un tema di welfare aziendale che occorre garantire proprio per stare al passo coi tempi e trattenere i talenti e portar motivare i i giovani che approcciano oggi il mondo del lavoro anche con questa dimensione ideale che Stefano ricordava e quindi la pubblica amministrazione può tornare ad essere attrattiva dei giovani per questa dimensione pro sociale che il in qualche modo declina in qualsiasi ambito essa operi quindi ravvisiamo come Partito Democratico questa necessità
Chiaramente c'è il tema è stato detto in alcuni interventi anche in quest'ultimo Di Stefano di una digitalizzazione che mantenga quella dimensione umanizzante per cui al centro non ci deve essere la digitalizzazione il processo di innovazione ma appunto i destinatari le persone con un forte investimento
Sul capitale umano e appunto questa attenzione agli utenti ai clienti ai destinatari
Prendo conto che appunto quando parliamo di innovazione immaginiamo l'utente che si riferisce
è la persona che deve ritirare una raccomandata imposta la persona che deve pagare un ticket sanitario che deve fare una pratica previdenziale o un certificato nei nostri Comuni
Se c'è una digitalizzazione un'innovazione spinta rischiamo davvero di tagliar fuori tutti quei non nativi digitali quindi anche sull'innovazione occorre sempre mantenere un dopo doppio binario
On line ma anche in presenza con carta di credito ma anche in contanti
Insomma facilitando con l'ospite ma anche
Con la carta d'identità cioè ci vuole Rispetto per i primi clienti che sono i destinatari quindi pensando i servizi per loro
Aggiungo però che questa sera sono emersi se anche non dico inaspettatamente perché io me lo aspettavo però sono state molto spontanea anche tante buone pratiche cioè delle prassi sulle quali proprio i comuni sono innovatori e qui mi voglio ricollegare quel tema della autonomia differenziata che prima citato Errico posto che in questa festa come in tutte le nostre feste noi stiamo raccogliendo le firme abbiamo già raccolto le cinquecento mila del referendum ma andiamo avanti
Ma perché è un tema davvero esistenziale per il nostro Paese allora
Noi siamo contro questo disegno di legge dell'autonomia differenziata Calderoli noi perché stiamo statalisti non perché siamo centralisti
Ma perché riteniamo che la vera riforma debba essere quella che parte dalle Autonomie locali e questa sera noi l'abbiamo detto l'abbiamo visto
I comuni i Comuni sono quelle realtà nelle quali le persone si guardano negli occhi si chiamano per nome ecco
A me piace dire che la politica progressista e quella che deve tornare a chiamare le persone per nove riconoscerle nella loro individualità nella loro specificità non si parla alle masse si parla alle persone e alle persone situate ecco quindi noi siamo per un autonomo mia per una riforma anche dalla pubblica amministrazione che passi attraverso i Comuni quei comuni che già un secolo fa ad non Luigi Sturzo diceva essere il corpi intermedi tra le famiglie e lo Stato cioè quelli più in grado di servire la persona e allo stesso tempo la modernità l'attualità quindi ecco è in questa prospettiva che noi ci poniamo come Partito Democratico approcciando questi temi
Importanti che riguardano la pubblica amministrazione lo facciamo da un lato guardando allettante buone pratiche dei nostri amministratori e delle nostre amministratrici locali ma guardando anche alle forze politiche che come noi sono allineate diciamo in questa orbita e sono contenta questa sera
R anche le presenze che ci sono state e per questa anche sintonia che è emersa su un tema così decisivo per il Paese ma perché è decisivo per le vite di tutti noi quindi grazie a voi che ci avete ascoltato grazie
Alle nostre i nostri ospiti buona serata a tutti