Intervista a Damiano Aliprandi sul dossier mafia - appalti

Queste radio radicale la notizia quella dei che l'ex procuratore aggiunto di Palermo e poi di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone adesso
A Città del Vaticano è indagato nell'inchiesta sulla presunto insabbiamento di un dossier su mafia appalti ne parliamo con Damiano Aliprandi che scrive sul dubbio benvenuto Damiano
Buongiorno a scrivi non da oggi di questo di questo dossier mafia appalti che girava ad una da diciamo degli anni novanta adesso diciamo che tornante siamo arrivati secondo te della vicenda
Allora tanto c'è da precisare una una questione il caso specifico cioè diciamo l'indagine che è stata volgendo la procura di Caltanissetta soprattutto relativo agli ultimi avvisi di garanzia
Che è arrivato prima come sappiamo l'ex sostituto procuratore Gioacchino Natoli
Assieme alla la qua l'allora capitano della Guardia di Finanza Screpanti e adesso l'avviso di garanzia è stato raggiunto anche da Pignatone ma in quale contesto non è esattamente sul dossier mappe appalti questo va precisato e praticato un'indagine
Di Massa Carrara alla procura di Massa Carrara all'epoca c'era il pm
Lama che si occupò il ramo della con intere tenta dei fratelli Buscemi e Bonura che noi trattiamo sono uomini di Totò Riina sono i corleonesi che erano in affari
Proprio con il colosso della Ferruzzi Gardini
Che cos'è accaduto proprio per una questione anche di competenza territoriale
L'arma inviò una nota Piepoli riepilogativa delle indagini che hanno fatto propria la Procura di Palermo parliamo dell'anno novantadue adesso non mi ricordo il merci del fatto Corte dovrebbe tre marzo e di questo se ne occupò Natoli
Seguito di questa nota voi pesce delle intercettazioni proprio sugli Buscemi
Queste intercettazioni che durarono credo forse tre metti
Secondo Natoli scaturirono con un nulla di fatto
Secondo Natoli che cosa dice non c'era nessuna notizia rilevante e chiede l'archiviazione questa archiviazione tra l'altro c'è stata proprio beh dopo la strage di Capaci per intenderci passiamo dei primi di giugno
Nel contempo e questo è il venticinque giugno ok che c'è anche e ottenne diciamo prevederemo che non è così però lui è un ordine esecutivo di lato magnetizzazione delle bobine
E la distruzione dei brogliacci relative proprio a quelle intercettazioni questo è un documento sottoscritto Daloui
C'è da distruzione dei brogliacci deboli a circa un'aggiunta a penna che lui che Natoli sostiene che non è stato lui comunque lui la firma tra l'altro c'è una doppia firma sia quella diciamo generali sia un'altra firma proprio dove
C'è l'aggiunta a penna della dissoluzione dei brogli aprile sarebbe controfirmata diciamo così e il patto esatto
Il problema qual è lo stato che la Procura di Caltanissetta avvolto nelle indagini attento era recuperato imbroglia ACI che non sono stati che mani e dita
D'accordo cioè diciamo l'ordine non è stato esecutivo tra l'altro a tirare fuori i brogli accertarlo proprio Natoli perché certa dalla commissione un'audizione no durante la Commissione parlamentare quella perché antimafia presieduta dalla Colosimo dove c'è l'avvocato Fabio Trizzino che e genero di Borsellino e comunque legali
Del Pd Borsellino dove ha sollevato proprio il problema e cosa è successo all'interno del peso scrivi anche di quello che successe all'Inter la Commissione
Quindi diciamo che all'interno della commissione più che altro accettarlo insomma un a seguito dell'intervento dell'audizione di Trizzino cito accertare un'intervista rilasciata da Natoli no sul fatto quotidiano per andato anche in tv è andato anche al qualche convegno antimafia dove in sostanza accusata Trizzino di aver detto ore le falsità
Sostanzialmente per dimostrare il suo tetro bisogna darne atto ha dimostrato che le bambine non sono state più le mani evitate
Però va precisato un patto L'Unità che sta per poi non è stato un è stato eseguito però diciamo non non per sua volontà Secs-S questo se questo fosse accaduto per per quattro sette ma ricrea siamo sul punto perché proprio così andiamo sul punto
La procura di Caltanissetta che ha fatto aria scontato proprio queste bobine
E né di ascolto è emerso che in realtà era Manetti dei reati che purtroppo secondo Natoli invece non c'erano
Ad esempio vari reati posso citare anche addirittura che Bonura tramite l'allora parlamentari che si videro che il politico siciliano che si chiama Ernesto Di Fresco aveva in qualche modo perché tutto l'aggiustamento di un processo di un duplice omicidio che tra l'altro comunque il caprino soluzione ci sono vari reati pesantissimi
Ed ecco perché è scattato l'avviso di garanzia nei confronti di Natoli è infatti la quota è stata quella proprio di aver sotto istigazione di Giammanco ok per diciamo che Giammanco secondo l'ipotesi accusatoria Giammanco avrebbe voluto coprire diciamo
La necessità di proteggere soprattutto i fratelli Buscemi era eviterebbe la cointeressenza con lei colosso imprenditore senza scriviamo e ventotto sua istigazione Natoli avrebbe svolto un'indagine apparente
Poi punto chiuderla
Sottoscrivere che non c'era nessun reato non è emerso nulla insomma nessun reato eccetera sta chiesto l'archiviazione come ripeto anche la distruzione brogliacci tant'è vero a proposito dei brogliacci ne è stato trovato solo uno
Non tutti sono andati distrutti solo uno che fa il vado dove però non c'era nulla di rilevante guarda caso segue ecco il fatto ecco ovviamente qual è la confusione che sanno nemmeno tale perché si parla tanto del dossier mafia appalti in questo contesto perché è importante ma che a parte l'indagine principale come sappiamo volta del rotta
Prato sotto la supervisione di Giovanni Falcone percentuali Falcone ci credeva molti amori morì morì che era impegnato in prima linea Mori e De Donno e Mancino del parto esatto
Ma questo lo si era stato depositato proprio a settembre discutibile scusami a febbraio del novantuno
In questo dossier dovrà comunque era già indicata alla con l'Inter tenta di Buscemi proprio con il colosso Peruzzi Garbini e infatti la nota rimasta Carrara l'indagine Massa Carrara molto probabilmente sarebbe dura diciamo in qualche modo confluire con l'indagine principale anche perché avrebbe dato un'ottima integrazione però questo non è stato fatto non solo ettaro archiviato
Su mafia appalti ecco perché emerge ma che appalta ancora in maniera prepotente perché il il fatto quale e che l'indagine
Della procura di Caltanissetta attuale a nasce proprio su mafia appalti che attenzione perché
Volevo rifiutare anche una cosa perché si è fatta molta confusione diciamo a volte pure voluta
Perché ivi sempre che ma che appare è una tesi che no la tesi che indica appunto come cause quale la strage di via D'Amelio ma è una è semplicemente una tesi giudizi ma un'ipotesi che ogni tanto emerge sembra quasi che questa ipotesi ogni tanto emerge per coprire delle verità indiscutibili estinguersi
Sedimento Improta del però perché
Tutte le sentenze
Decreti della strage di via D'Amelio
Quindi quelle competenti che parliamo del Tribunale di Caltanissetta hanno sentenziato sempre in tutte le sentenze che mafia appalti
è esattamente la casuale dell'accelerazione cioè l'interessamento di Borsellino nei confronti di queste in data aspetto Armani chissà praticamente fatto accelerare più che altro che noi facciamo comunque sia Falcone e Borsellino erano condannati a morte già addirittura agli anni Ottanta
Anche perché qui de spia parliamo minimi in soldoni della spartizione degli appalti in Sicilia quindi parliamo di una mole di denaro diciamo arpie miliardi quindi ingente e a questo punto il follow the money che dicevo poi Falcone poteva essere anche questo cioè tu colpisce colpisci guadagni e colpirà ai la mafia
Acqua perché posso aggiungere una cosa proprio balcone grazie a Radio Radicale cacciato un bellissimo intervento che l'UE ha fatta cartello credo perché consentirà proprio sub radio radicale proprio nel novantuno avrà proprio dopo un mese del deposito del dossier dove lui parla in maniera si espliciterà importanza degli appalti pubblici cioè della gestione mafiosa gli appalti pubblici dove Lula considera la prima corsa
Anche la prima cosa che può mettere in difficoltà la mafia ecco ne cercheremo di riproporlo in questi giorni abbiamo mio dovrà titolo chiedere due fatto un articolo negli ultimi
In tempi non sospetti nel quindici giorni fa fronte granitico di certa antimafia mostra delle crepe
Che cosa vuol fare
Beh vuol dire che fino di far due tre anni fa credo diciamo tutta l'Antimafia compreso purtroppo anche le vittime no diciamo nella Marca partire anche dai familiari del giudice Borsellino diciamo in qualche modo erano tutti fronte unico no e questa durato trent'anni cioè in cui i tre sono sparite potate le teorie più disparate una ad esempio la la nomina
Trattativa Stato-mafia che c'è la Cassazione che ha definito proprio che è una tesi inconsistente
E fronte diciamo che sgretolato nel momento in cui per la prima volta che mette in gioco prima Fiammetta Borsellino voglio ricordare dove le ha rinunciato esplicitamente il discorso del procedimento ma capaci anche perché lì c'è tutta una storia molto controversa anche perché le indagini portano su quello non sulla casuale ma su cumenda come è stato se c'è stato qualche intervento diciamo di cauterizzazione di quel dossier sei e poi è intervenuto Fabio Trizzino che comunque diciamo ha lottato in prima persona fino punto guardiamo le audizioni in Commissione antimafia è lì che ha creato un grosso problema
Anche da parte guelfa diciamo antimafia di una certa antimafia comunque purtroppo come abbiamo visto ha dalla sua parte anche potenti mezzi di informazione a partire anche da trasmissioni in prima serata insomma ci sono anche milioni di alcuni storici sto è stato e comunque ecco il fronte fior di rettorato e nel momento in cui il rettorato già arrivano le accuse di ecologiche
Ecco l'intervento di Mannino oscure certi deviarono abbiano funzionale centotré scattano i calcoli sono riflessi condizionati dagli anni diciamo
Il fatto il fatto il fatto ecco che va bene Damiano e ti ringrazio di leggiamo sul dubbio ovviamente i dati ci risentiamo su Radio Radicale grazie mille