Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni in Cina: intervista a Giangiacomo Calovini

Radio radicale siamo con Giangiacomo Carovini di Fratelli d'Italia
Per parlare del della missione di Giorgia Meloni in Cina allora molti hanno avuto da da ridire inutile ricorda ready
Sul fatto che dopo aver denunciato l'accordo sulla via della seta la Meloni andata in Cina
Era fisiologico che lo facesse considerando Po
Due fattori il calo delle delle esportazioni cinesi e anche la situazione della nostra bilancia commerciale
Sì facciamo un po'di chiarezza innanzitutto il governo Meloni è il governo che coerentemente con quanto detto durante la campagna elettorale e anche negli anni precedenti
Ha deciso di uscire dalla Cordella via Della Seta che di fatto non ha portato alcun tipo di interesse dal punto di vista commerciale erano aumentate le esportazioni cinesi nei confronti del mercato italiano e di contro purtroppo mercato italiano invece non era riuscito a penetrare
Grande grande gigante asiatico dalla Cina commessi auspicava che si sperava detto ciò è chiaro che comunque la Cina è un Paese estremamente importante lo è a livello geopolitico è un membro del Consiglio di sicurezza dell'ONU è oggettivamente la potenza economica e questo vento anche militare
E non si può non tenerne conto e quindi è un grande Paese del G7 come l'Italia che peraltro alla presidenza che in questo momento è normale che potesse interloquire con il presidente Xi Jinping e Giorgia Meloni e lo abbiamo fatto nell'interesse soprattutto appunto dell'Italia
Allora l'accordo che si profila un accordo triennale
Sì si profila un accordo triennale che tocca molteplici aspetti dal punto di vista economico dal punto di vista commerciale
E la presenza di importante presenza di aziende italiane a fianco il presidente Meloni sa sottolineare proprio che la volontà è quella di cercare di andare riequilibrare una bilancia commerciale che oggettivamente era troppo favorevole confronti di Pechino
Senta che differenza c'è tra la Via della Seta e gli accordi commerciali che si stringono adesso perché
Molti hanno rinfacciato alla Melloni la scelta del sulla via della seta però senza ricordare che quelle erano a corto molto stringente
Che in condizionava molto l'economia italiana
Sì però va ricordato secondo me anche un altro aspetto l'accordo della FIAT La sette era un accordo firmato da un Paese che aderisce al G7 vi era un unico accordo
Rispetto agli altri Paesi che di fatto metteva l'Italia comunque avvicinava l'Italia nei confronti di Pechino non soltanto dal punto di vista economico commerciale
Ma soprattutto un criterio logico
L'uscita da via Della Seta e difatti il riposizionamento dell'Italia in quella che è la storica politica estera italiana e quindi una politica estera atlantista e fortemente europeista come doveroso che sia dopodiché una volta fatta chiarezza sotto questo aspetto che è fondamentale è altrettanto chiaro che comunque un accordo di tipo economico commerciale con la Cina può essere fatto come detto prima nell'interesse dell'azienda Italia
è stata una scelta coraggiosa quella di dire alla Cina nel pieno della missione non aiuta della Russia cioè quanti avrebbero evitato di fare una dichiarazione di questo genere
In un contesto come quello è stata una scelta fortemente coraggiosa che però di fatto non mi stupisce di satira fatte cervelloni che in qualche modo della sua coerenza ha fatto tutta la sua crescita politica negli ultimi anni noi ci siamo schierati sin dall'inizio dalla parte di chi era davanti all'invasione russa nei confronti dell'Ucraina e quindi è doveroso ribadire anche ad un interlocutore come la Cina che la nostra posizione in questo contesto in questa guerra
E inequivocabile ovviamente a fianco di chi ha
L'ultima questione gli accordi commerciali hanno un potere diciamo di distensione internazionale
Di fronte a crisi come questa il ritorno economico può indurre alcuni Paesi sia evitare la strada della della guerra o di stringere alleanze con chi la guerra la vuole perseguire a tutti i costi
Guardi la parte economica estremamente importante nei rapporti tra due Paesi in un momento in cui le tensioni internazionali sono ahi noi veramente tante cercare comunque di buttare acqua sul fuoco è fondamentale
Se per buttare acqua sul fuoco e per cercare di abbassare un po'di tensioni a livello di contesto geopolitico questa strada può essere anche la fa dagli accordi commerciali di allora in questo caso ben venga
Grazie a Giangiacomo Calori militare dell'Italia grazie voi grazie