Dichiarazioni della Presidente Giorgia Meloni e del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica di Polonia Mateusz Morawiecki al termine del loro incontro

Il no profit
Oronzo Bongiorno dopo la chiusura della riunione del Presidente del Consiglio Matthäus Moravia dischetti prima presidente del consiglio e Grecia
Presidente del Consiglio care ciò corsa egregi signori i rapporti tra l'Italia la Polonia non solo una lunga storia di collaborazione e amicizia ma è anche la modernità basata in modo forte sulla intesa comune della realtà Dipro mi i nostri paesi hanno una visione di crescita del nostro continente molto comune di tutto quello che succede qua e devo dire che sono molto molto contento perché quando si parla durante
I Consigli europei a volte giusto
Scambiamo un'occhiata e ci capiamo che abbiamo l'intesa comune dell'Europa per esempio i legami transatlantici è un qualcosa così importante per la sicurezza per il futuro d'Europa che sono molto contento che l'Italia guidata dalla tre Presidente del Consiglio Giorgia Meloni praticamente sono sulla stessa frequenza che la Polonia per quanto riguarda il futuro dei legami transatlantici
Fra un po'a a Vilnius avremo il vertice della NATO dove sia l'Italia che la Polonia hanno
Una una posizione molto simile se non addirittura identica per dare all'offrono all'Ucraina le garanzie di sicurezza
Più forti possibili sappiamo che essere passivi nei confronti dell'Ucraina sarebbe una cosa pericolosissima e quindi nonostante grandissimi sforzi che devono essere prese anche dentro per rafforzare la nostra
Sicurezza azioni la Polonia che l'Italia aiutiamo all'Ucraina forniamo nelle armi
E abbiamo parlato anche della collaborazione polacco italiano abbiamo una impresa italiana eccellente Leonardo AgustaWestland e qua lavoreremo in modo molto forte
Finché ciba saremo sulla solidarietà credo che saremo più forti dall'Europa insieme e i nostri obiettivi potranno essere realizzati in modo molto efficace
Ho parlato della protezione del confine orientale e quant'è importante proteggere
Il confina con la Bielorussia il gruppo di prendono c'è un gruppo di fanghi nel che rischiano di creare una instabilità enorme al confine orientale il un primo
Presidente del Consiglio capisce perfettamente e le sfide che abbiamo in più quando abbiamo le sfide nuove e di fronte a noi non possiamo fare un sonnellino geopolitiche comma dobbiamo rafforzare i nostri confini a starmi comune
Ho parlato della guerra dall'Ucraina nel supporto per l'Ucraina ma avverso l'argomento qui più caldo e immigrazione irregolare illegale in Europa ne abbiamo parlato a lungo con signora
Presidente del Consiglio
E io capisco perfettamente quello che dice l'Italia cioè che i confini esterni devono essere protette in modo forte e questa è anche la posizione polacca questa dimensione
Esterna della migrazione illegale Giorgia ha sottolineato anch'io lo sottolineò che bisogna capire ai Paesi del Nordafrica eliminata stabilire la procedura d'asilo e non permettere
Affinché centinaia umiliava migliaia di migranti arredi fanno in Polonia o altri stati membri dell'Unione europea
Affinché
Tutto tutto questo sistema nostro interno la collaborazione interna europea possa essere diretta in direzione giusta non possiamo
Su permettere
Tinto scordarsi il principio di sussidiarietà e di questo anche abbiamo parlato oggi cioè che in molte aree dovrebbe vigere
Il principio di unanimità sussidiarietà e non realizzazione di questa visione centrali voti centralizzazione che è pericolosa per
La coerenza dell'Europa mentre sigillare i confini Esterni è un qualcosa assolutamente più importante per noi e quindi il nostro Governo la Polonia non accetta
L'immigrazione irregolare non accettiamo anche che vengano imposte soldi noi
Delle necessità di pagare per non accettare la Georgia non capisce perfettamente io mollo lo poteva percepire fin da subito organizzeremo una referendum proprio per che i polacchi possano nutrire il proprio parere sul lì migrazione irregolare cioè semplicemente tiene e il padrone nel proprio paese e la Commissione europea che Kida contingente quote
Penali o forse dovrebbe essere Paese il sovrano che decide vi propri confini e decide chi accettare e chi non accettare
La priorità dell'Unione europea dovrebbe essere la sicurezza dei Paesi e se non conteniamo migrazione irregolare rischiamo di avere sulle nostre vi è la stessa cosa che vediamo ora e in altri stati membri
Le conclusioni del due mila diciotto io vi ricordo che in queste conclusioni si diceva che tutte le ambizioni dei migranti interno no avvenire in modo volontario che non può esserci una somma forzatura obbliga e noi sotto solo sul suo sito sosteniamo questo
Poi un altro punto importante di cui abbiamo parlato con Giorgia e che in questo mondo sempre più a rischio con tante sfide con tante trappole pericoli dobbiamo sopportare rafforzare le nostre Forze di Difesa noi lo stiamo forse facendo stiamo modernizzando il nostro esercito
Però il calcolo del bilancio che prevede include anche le spese per la difesa non è qua e quindi vogliamo appellarsi
Al consiglio affinché
Venga preso in considerazione anche questa cosa
L'Italia la Polonia e l'Italia hanno uno dei una dei confini più lunghi Esterni dall'Europa noi con Bielorussia con Ucraina con la Russia
E che e anche l'Italia un confine lunghissima Esterno e grazie a questo ci capiamo perfettamente capiamo quali problemi sono legati analisi alla migrazione irregolare dal sud ma anche all'aggressione
Fatta in modo fittizio da Lukács anca e ottenne questa è un'attività degli ebrei dalle azioni ibrida ottenuta riesce fare la manti tutto dei migranti di alimenti voleva fare la fama in Africa moglie e i bambini delle famiglie Ucraina e queste sono le barbarie su qualche
Fanno vedere che la
Che l'unica risposta a tutto questo può essere opporsi alle azioni veramente barbariche della Russia diciamo sì all'Europa
Dove si può vivere e lavorare senza timore
Per essere sicuri di sicurezza interna alle strade nei parchi delle città deve essere garantita come questo parco uno dei parchi al centro città più sicuri d'Europa probabilmente ognuno boh
Impazzano è qua e il tempo libero quindi confini veramente protette ma anche la collaborazione di paesi che pensano in modo comoda e grazie giocosa che questa collaborazione così vicina grazie adesso Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Dunque buongiorno a tutti grazie grazie al primo ministro mora Yevski sono molto contenta
Di essere tornata quindi a Varsavia pochi mesi dal mio dalla mia presero il precedente visita la Polonia è l'unica nazione europea che ho visitato due volte
Dall'inizio del mio mandato e credo che questo basti a raccontare il tenore il valore la profondità delle nostre relazioni bilaterali come diceva Primo Ministro morali esche
In una nella quasi totalità o nella totalità delle questioni che ci troviamo ad affrontare a livello di Consiglio europeo ci basta davvero uno sguardo per sapere che la nostra posizione sarà una posizione condivisa su tante materia che oggi ci coinvolgono in un tempo di crisi
Nel quale dobbiamo riuscire ad essere all'altezza della storia che ci sta chiamando
Chiaramente partendo dal tema dell'Ucraina
Sul quale sapete che la posizione italiana è la posizione polacca sono sostanzialmente identiche dove siamo al fianco dell'Ucraina siamo al fianco della difesa della libertà di un popolo che sta stupendo il mondo per difendere quella libertà
Della sovranità dell'integrità territoriale contro una aggressione che non possiamo accettare e che faremo tutto quello che possiamo fare per impedire
E questo significa che continueremo a essere al fianco l'Ucraina fino a quando sarà necessario sostenendola a trecentosessanta gradi vale anche per il prossimo vertice di Vilnius vertice della NATO nel quale siamo d'accordo anche qui perfettamente d'accordo con la Polonia sulla necessità di reali garanzie di sicurezza per l'Ucraina anche perché offrire reali garanzie di sicurezza all'Ucraina e anche la condizione fondamentale per ottenere domani una pace giusta e duratura ma ovviamente il conflitto porta con sé un domino di conseguenze che pure l'Europa deve avere la capacità di valutare di considerare sulle quali deve essere capace di offrire risposte efficace penso al tema dell'autonomia strategica ci siamo svegliati con alla pandemia prima e la guerra dopo ci siamo resi conto che l'Europa non controllava più buona parte delle sue catene di approvvigionamento fondamentali e che non aveva su questo ho lavorato a sufficienza per garantire la sua indipendenza la sua autonomia la sua capacità di essere padrona del proprio destino oggi il tema della competitività il tema dell'industria europea la questione della autonomia strategica anche in tema di difesa devono tornare centrali
E nel momento in cui tornano centrali hanno ovviamente bisogno anche di regole che siano adeguate a quella scelta strategica
Noi andiamo verso
La revisione della governance economica illa Patto di stabilità e crescita che ovviamente
Deve andare dal nostro punto di vista soprattutto a sostegno della crescita perché se non si sostiene sostiene la crescita diventa impossibile anche garante garantire stabilità particolarmente per quelle nazioni che sono più indebitate e non si può nel momento in cui si discute la governance economica dell'Unione europea non tenere conto delle scelte strategiche che l'Europa fa se l'Europa fa la scelta strategica dalla transizione verde se fa la scelta strategica della transizione digitale se fa la stessa scelta strategica di rafforzare la sua difesa
Poi non può non considerare nella sua governarsi il valore degli investimenti che le nazioni fanno su questi grandi obiettivi è un'altra materia sulla quale Italia e Polonia sono assolutamente dalla stessa parte così come sulla flessibilità nell'utilizzo dei dei fondi esistenti che serve a bilanciare senza creare est di disequilibri nel mercato interno le scelte che sono state fatte sull'allentamento
Delle norme sugli aiuti di Stato è un'altra iniziativa
è questione che l'Italia ha portato al Consiglio europeo sulla quale abbiamo sempre trovato la disponibilità del primo ministro
Murarie Ski così come in tema di sostenibilità ambientale di transizione energetica
Noi siamo insomma dei conservatori e quindi per noi la difesa dell'ambiente la prima delle questioni ma la sostenibilità ambiante ambientale deve andare di pari passo con la sostenibilità sociale ed economica col rafforzamento la nostra capacità industriale anche su queste su questa visione ci siamo
Trovati d'accordo abbiamo portato avanti e portiamo avanti iniziative comune e poi la migrazione ovviamente che il tema molto discusso negli ultimi giorni e nelle ultime settimane
E anche qui credo che diciamo la nostra posizione sia sostanzialmente la stessa noi vogliamo fermare la migrazione illegale
Finché l'Europa pensa di risolvere il problema
Discutendo su come gestire l'immigrazione illegale quando arriva sul territorio europeo noi non troveremo mai una soluzione reale
Perché gli interessi delle nostre nazioni anche banalmente per ragioni geografiche
Sono interessi diversi quello su cui tutti insieme dobbiamo e possiamo lavorare in mette insieme l'interesse di tutti gli stati membri
E fermare la migrazione illegale prima che arrivi da noi
Con un lavoro completamente diverso che va fatto con l'Africa di cooperazione non predatoria anche di sostegno a quelle nazioni che a loro volta in molti casi sono vittime
Della tratta degli esseri umani dei trafficanti della mafia del terzo millennio e su quello io e Matteo murarie Ski e molti e
Gli altri abbiamo lavorato insieme capisco perfettamente come ho detto e ribadisco la posizione polacca in tema di patto di migrazione asilo capisco la difficoltà ad accettare meccanismi di ricollocamento a maggior ragione per nazioni che più di tutte si stanno caricando il peso
Dei profughi Ucraini
E spesso senza veder riconosciuto da parte dell'Europa adeguatamente il sacrificio che stanno facendo e credo e voglio dire
Con convinzione che ringrazio il popolo polacco il governo polacco Matteo mora Riesch i per quello che stanno facendo a sostegno dell'Ucraina perché lo fanno anche per tutti noi e credo che andrebbe riconosciuto
Con maggiore forza e con maggiore concretezza anche da parte dell'Europa intera quindi io ribadisco come ho ci ha detto che non mi potrei mai lamentare di qualcuno che difende con efficacia i propri interessi nazionali perché quello che ritengo di dover fare io
Per la mia nazione sono ammirata da come Mateos Moravia esche
Diciamo dimostra forza nel difendere interessi della Polonia ma sia chiaro che non c'è tra noi divisione su questo perché lavoriamo sullo stesso obiettivo fondamentale che non è discutere
Su come gestire la migrazione legale in Europa mai discutere su come fermarla
E continueremo a fare questo lavoro c'è una cambio di passo che piano piano anche grazie all'impegno italiano si sta materializzando anche nel Consiglio europeo su quale sappiamo di poter contare sulla posizione polacca per cui ho rispetto anche per l'ipotesi di appunto interrogare i propri cittadini su una materia che è sensibile
Ovviamente per la sicurezza della propria nazione continueremo a lavorare insieme per trovare soluzioni che siano efficaci per tutti e poi ovviamente il tema dell'allargamento vado verso la conclusione i Balcani occidentali l'Ucraina la Moldova è un'altra di quelle materie sulle quali ci siamo sempre trovati d'accordo a me non piace parlar la non piace chiamarla
Allargamento a me piace chiamarlo riunificazione
Banalmente perché non considero che l'Unione Europea si un club nel quale siamo noi a decidere chi ne fa parte e chi no l'Unione europea Lourdes le Europa è una civiltà e la storia decidere
Chi ne fa parte e chi no quindi siamo assolutamente impegnati nel tema dell'integrazione europea e credo che il tema dell'integrazione europea non porti con sé tanto un dibattito sulle regole di funzionamento ma sulle priorità
Più saremo e più le priorità delle quali ci occupiamo devono essere priorità circoscritte che sono della dimensione della sussidiarietà non faccia a Brussel quello che può meglio fare Romano faccio Roma da sulla quello per cui serve russe anche su questo siamo d'accordo
E poi eccellenti relazioni bilaterali che continuano
A migliorare a trecentosessanta gradi migliaia di imprese italiane impegnate in Polonia una comunità che continua a crescere rapporti culturali segna mai dimostrano il legame dettava le nostre nazioni che sono certa continuerà a intensificarsi vi ringrazio
Ma il premier quali proprio sul bordo cinque cinque fa il funerale dato incominci sistemi qua finiamo Pubblico odioso la gli avversari