"Calenda fa centro": intervista ad Osvaldo Napoli

Radio radicale siamo con la Osvaldo Napoli di azione per parlare con lui della dell'intervista di Carlo Calenda il Corriere della Sera insomma un'intervista
Da vero leader insomma perché mentre Renzi ha fatto questa apertura al centro al centrosinistra
Abbiamo abbiamo visto insomma che che Calenda non non la molto apprezzata allora che cosa voleva dire il vostro leader con questa intervista e soprattutto come ha trovato la criticare
Io credo innanzitutto che Calenda abbia dimostrato di essere veramente un leader non ne aveva bisogno
Attraverso questa tipo di intervista però questo tipo di intervista direi che è stata apprezzata vedo un termine politico da quasi tutti ecco c'è una un'intervista che entra sui problemi e beh io credo che l'ha fatto capire insomma che non è un leader che corre dietro al vento e lo stavo dicendo ecco del rispetto a Renzi e c'è una una differenziazione enorme c'è Renzi e stato costretto in base ai risultati elettorali
E al suo isolamento politico perché oggi non è più nemmeno con la Bonino
A trovare suo immediatamente una strada per una prospettiva futura e talmente chiaro la richiesta di alla richiesta di alleanza col Partito Democratico attraverso quella quell'abbraccio diciamo così
Calcistico mentre invece Calenda continua a mantenere una linea molto chiara di indipendenza e guardando avanti e dicendo che sicuramente il mondo politico di quel in questo momento cambierà e Calenda la Libia la data
Certo
Adesso pensa che il vostro compito sia quello di ricostruire il centro
Crisi costruirlo sotto forme nuove in che termini che soprattutto pensa anche che Renzi sia Casera compio roba
Io non credo che sia Cassarà compiono popolo non sono fatti nostri cioè ognuno credetemi al proprio interno decide per conto proprio quindi non entro in casa degli altri noi diciamo che no per l'operazione di Calenda cioè l'intervento di Calenda confermo ancora di più la possibilità di avere un leader una delle forze politiche che oggi non sanno quale giorno non sanno dove andare noi abbiamo un vuoto politico al di fuori della destra e della sinistra che molto molto forte Calenda si pone come personaggio al centro ma non al centro alle senso al centro della politica italiana si pone dicendo io sono qua sui veri problemi non guardo i colori di una parte dell'altra ma quarto la concretezza delle problematiche che il Governo fa ecco direi che questo è la dimostrazione di una superiorità
E politica che altri non hanno quindi Calenda può diventare diciamo da settembre in poi va già adesso un punto di riferimento per tutti gli scontenti ma non soltanto gli scontenti perché capisce che questo tipo di politica non è una politica che va bene al Paese
Senta lei avrebbe fatto una mostra come quella di Renzi dopo essersi vantato di
Aver fatto cadere un governo come quello giallorosso no io sono sincero non l'avrei fatto gli studi Terenzi è sicuramente
Un politico di razza ecco quindi mi sono stupito di questa sua iniziativa io non l'avrei fatto come non l'avrei fatto l'iniziativa di dichiararmi subito disponibile a dodici all'avvicinarsi al partito democratico e al e al campo largo parquet insieme al prendono pratico si è avvicinato anche al Movimento cinque stelle a mio giudizio
A mio giudizio poi ognuno ha ha fatto un errore politico
Certo secondo lei i media hanno un po'esagerato a dare un significato politico all'assist di Renzi alla Shoah in
No nel campo di calcio io non credo cioè non credo che ne abbia esagerato è ovvio che c'è un po'di ironia su questo abbraccio in mezzo al campo di calcio però è stato tutto quanto in un modo come dire talmente
Reale talmente che si si capisce entra viva si capiva che c'era qualcosa di anomalo nell'abbraccio non era soltanto un abbraccio sportivo ma era un abbraccio politiche senta se lei si ritrova e nel mezzo dell'aria di rigore davanti al portiere
E alla sua sinistra Celli ce l'ha in
Gli passa il pallone ottiene importanti ma io tiro in porta
OK grazie al suo alto Napoli