Carcere: Irene Testa sulla campagna del Partito Radicale #giustizia24

Parliamo con la tesoriera del partito radicale Irene Testa della emergenza umanitaria nelle carceri il partito ha avviato una campagna di denuncia di massa per ripristinare i diritti e anche il diritto di di protesta che a questo punto è a rischio
Chi naturalmente noi abbiamo invitato i detenuti chiaramente
Ma a non intraprendere
Manifestazioni violente che poi sappiamo che i detenuti da tanto tempo in realtà sono abituati alla non violenza alle iniziative non violente
Che negli anni hanno accompagnato quelle iniziative di Marco Pannella e del Partito Radicale
Io ricordo tanti di fatte insieme a Marco Pannella in carcere
Dei detenuti cash operavano che facevamo lo sciopero della fame cosa c'è di di di non diritti di violento nelle iniziative
Di sopra della fame niente oggi però non sappiamo che cosa può accadere nelle carceri visto alle decisioni che ci stanno prendendo in questa direzione quindi il nostro invito innanzitutto è stato quello rivolto ai detenuti proprio per evitare provocazioni è non ricorrere alla violenza ma semmai utilizzare gli strumenti che il partito radicale sta mettendo a disposizione e quindi quello di richiedere la grazie al Presidente della Repubblica di poter fare tramite anche loro avvocati
Le denunce e proprio per queste ragioni abbiamo messo a disposizione dei moduli dei format che potranno servire proprio ai familiari dei detenuti agli avvocati ai detenuti stessi e sono reperibili sul sito del Partito Radicale
Partito radicale punto it o in qualche modo possiamo essere contattati sui nostri canali il sociale la credo che sia un'iniziativa ha molto importante che già dalle prime ore ha visto numerose richieste adesioni ci sono tanti
Ai familiari che già iniziano a scrivere al partito radicale proprio perché intendono fare queste richieste visto visto le condizioni in cui sono costretti a vivere nelle nostre carceri privati di qualunque diritto ecco i in questi giorni naturalmente tutto diventa più
Difficile più complicato per il caldo nelle celle per il sovraffollamento è un mix esplosivo
Sì anche per il fatto naturalmente che iniziano a il personale ad andare anche in ferie quindi chiaramente già quotidianamente nell'ordinaria
Nella vita diciamo nelle carceri il personale carente lo sappiamo figuriamoci e in periodi come questi dove appunto il personale Sea dimezzata quella significa stare sempre in cella significa non fare attività trattamentali significa rinunciare spesso anche alle cure perché già quelle sono carenti in generale in questo periodo tutto si si completa quindi anche Munari ormai abbiamo raggiunto un punto diciamo di non ritorno nel senso che si può solo peggiorare infatti quotidianamente la situazione
Peggio ora e abbiamo notizie di quello che avviene nelle carceri nel c.t. sta dimostrando diversi istituti
Volevo chiederti l'appello vostro in base alla storia del partito radicale di Marco Pannella e non sulla detenute anche gli avvocati e i sindacati e magistrati di sorveglianza e quindi a tutti quelli che sono degli attori in questa in questa tragedia
Sì perché noi parliamo Sempre di comunità penitenziaria perché in sofferenza in realtà e tutta la comunità penitenziaria perché fanno male i detenuti stanno male anche quelli che ci lavorano in carcere o coloro che in qualche modo hanno a che fare con l'istituzione carceraria magistrati di sorveglianza sono poco più di duecentotrenta in tutta Italia
Hanno le scrivanie extra pieni di fascicoli non riescono neanche ad adempiere alle richieste che hanno poi ci ritroviamo di fronte a un governo che in realtà complica anche questi meccanismi e mi riferisco all'ultimo decreto per cui diventa una situazione insostenibile
Anche per loro quindi il nostro appello è rivolto naturalmente anche a loro perché poi è chiaro che dal carcere più voci devono farci sentire perché quelle diciamo che non riescono ad arrivare sono quelle dei detenuti e quindi è giusto
Che in qualche modo ci siano altri che possano parlare per loro ma il resto dalla comunità penitenziaria e libera e che però lavora all'interno di quel luogo di e invitata io credo a a far presente la situazione anche di Reja trovare il coraggio di denunciare perché poi li vediamo i sindacati di polizia penitenziaria
Sono quotidiane quotidianamente in piazza
Non c'è giorno che non c'è un una loro dichiarazione il Duce la naturalmente
E di denuncia delle condizioni carcerarie e noi pensiamo però che sia necessario fare un passo in più Elkann necessario anche denunciare con gli strumenti che il diritto ci dà ci mette a disposizione no perché poi qualunque amministrazione
A come dire il dovere di rispettare le regole di rispettare le leggi e allora Sears che è l'amministrazione carceraria non deve rispettare le regole perché poi noi abbiamo o abbiamo l'ordinamento penitenziario abbiamo un Regolamento penitenziario che regola la vita interna dei detenuti che comunque parla chiaro su tanti aspetti su quello della salute da metterci la prevenzione deve esserci la cura costante tutte cose che non in realtà non ci sono per cui di fronte a una situazione i illegale perché di fatto stiamo parlando di un sistema carcerario che in questo momento è fuorilegge
E non certo da oggi ma è chiaro che la situazione si aggrava ogni ora di più quindi di fronte a questo quadro noi riteniamo che è l'unico modo oltre a quello diciamo di continuare a chiedere così come abbiamo fatto e facciamo da decenni quello di un provvedimento di amnistia in grado di snellire il carico pendente nei tribunali e quindi di conseguenza di alleggerire anche la vita all'interno delle carceri noi riteniamo che clan tutto questo vada affiancato anche un intervento di tipo
Meglio lirico proprio con eh eh le denunce che abbiamo messo a disposizione grazie Lorena R. ti lascio so che sta per andare in un istituto penitenziario quindi ti lascio la mia attività grazie reale Testa Structure