"Torniamo alla giurisdizione" promosso dall'Unione delle Camere Penali

Passo degli avvocati di Napoli
Presiede la sessione del convegno di stamane
L'avvocato Elena Negri componente della Giunta dell'Unione delle camere penali italiane
Un saluto a tutti i presenti ai magistrati agli avvocati tutti coloro che partecipano ai lavori di questo convegno noi dobbiamo chiedervi scusa perché con me Unione delle camere penali
Riconosciamo una certa e disorganizzazione Viviano
Con le poche energie il tempo e la buona volontà e e la passione o per nell'affrontare questi questi temi e nel cercare di organizzare questi momenti di di confronto purtroppo non abbiamo strutture e quindi questi questi momenti di incontro questi convegni risentano di di tutto questo per quel che riguarda
La mattinata e si apre con il i saluti delle presidente della corte d'appello di Napoli il presidente Michele Maiella con il saluto del presidente del consiglio dell'ordine avvocato Francesco Landolfo e il saluto del col presidente della camera penale di Napoli avvocato Gaetano Di Lauro prenderà poi la parola il relatore
Professore Gustavo Pansini vi è stato un mutamento di programma purtroppo l'avvocato Frigo per ragioni familiari problemi di di salute della moglie non può non ha potuto essere presente questa mattina
Cercheremo di rispettare il il programma e organizzeremo poi eventuali interventi liberi se il tempo ce l'ho ce lo consente per qualunque problema si può fare riferimento alla all'avvocato mentre l'avvocato Cerabona anche in sala
Due informazioni rapidissime di tipo organizzativo per fumare dipendiamo di andare nella sala al fondo del corridoio per quel che riguarda i telefonini cellulari Init preghiamo di spegnerli perché interferiscono con l'impianto di di registrazioni do ora la parola per il primo saluto alla presidente Michele Maiella presente la corte d'appello di Napoli
Ringrazio per l'invito
Dichiaro veramente lieto
Di porgere
Il saluto
Al convegno non solamente mio personale
Ma dei magistrati partenopei e di quelli di tutto il distretto
Questo convegno indubbiamente riveste notevole importanza perché cade in un momento
Di grave conflittualità
Conflitto conflittualità che interessa
Non soltanto l'ambiente giudiziario ma anche l'ambiente politico perché gran parte di questa attenzione dovuto anche ad una scarsa comprensione da parte del governo dei problemi dell'avvocatura
E della magistratura ha una scarsa comprensione anche da parte del parlamento
Sono felice che questo convegno si tenga qui
In questa piazza coperta
Di una delle strutture del nuovo palazzo di giustizia perché
Dopo l'avvio dell'Ufficio speciale
Diretto dal collega De Chiara
Questo può considerarsi un secondo passo sulla strada della normalizzazione del settore penale
E devo lodare questa iniziativa degli avvocati penalisti e delle camere penali in particolare
Per avere scelto questo luogo
Perché vuol dire che finalmente anche da parte dell'avvocatura napoletana
Si è capito che mantenere
Un clima diciamo di
Ostilità nei confronti
Della utilizzazione delle nuove strutture
Alla fin fine non giova perché
Il
Fatto che non siano disponibili strutture adeguate
Comporta una situazione di pressoché completa paralisi
Noi
A Castel Capuano dobbiamo registrare che la crisi si è ulteriormente aggravata con se l'entrata in funzione dei giudici di pace
E delle nuove norme del codice di procedura civile perché questo comporta la necessità di
Utilizzare il doppio degli ambienti incivile
Si devono occupare delle controversie da trattare con il vecchio rito
Soprattutto in tribunale
In Pretura
E quindi devono essere fissate
Forse il doppio delle delle udienze che non sempre possono essere tenute in orari sfalsati così come prevede l'ultimo decreto legge ancora da convertire peraltro
Quindi il mio invito
Caloroso all'Avvocatura napoletana che ha tanti nomi illustri
E quello di agevolare il compito della presidenza della corte d'appello e della Presidenza del tribunale non che del pretore dirigente affinché possa essere avviato direi dopo il periodo feriale
La utilizzazione delle Aule che abbiamo qui ci sono ben quarantaquattro Aule
Pronte
Arredate in modo funzionale e moderno nel frattempo è stata anche allestita la Rete telematica
Gli avvocati sanno benissimo che in un incontro tenuto con il ministro Mancuso io mi sono schierato decisamente dalla loro parte perché il settore penale deve decollare
Insieme contemporaneamente non è ammissibile che soltanto le sezioni del tribunale della corte d'appello possono tenere udienza qui
E si è pensato appunto di avviare almeno questa utilizzazione delle Aule per tutto il settore penale comprese le sezioni penali della Pretura
E alle obiezioni che potrebbero essere fatte circa i disagi notevoli che incontrerebbe soprattutto il personale di cancelleria
Io potrei rispondere che questi disagi Mammano saranno attenuati
Perché se adesso il personale di cancelleria sia pure per i processi più importanti già si sobbarca quest'onere di prendere i fascicoli e venire a trattare i procedimenti qui
Nel centro direzionale dove ci sono le aule bunker la stessa cosa può accadere anche per la trattazione dei procedimenti ordinari ma sono disagi che potrebbero essere superati in breve tempo perché quando si avrà la disponibilità effettiva delle due Torri b e c
Che dovranno ospitare tutti gli uffici del penale
Ci sarà spazio a sufficienza per tutti e allora
Deliberare da parte nostra con il consenso pieno della della presidenza del consiglio dell'Ordine del sindacato forense della camera penale questo avvio della trattazione dei procedimenti qui al nuovo centro direzionale secondo me potrà servire aida avviare il trasferimento completo nelle due torri dieci sono strutture che devono essere utilizzate un peccato secondo un calcolo approssimativo che mi è stato passato da tecnici
Lo Stato perde due miliardi al mese per la mancata utilizzazione di queste strutture
Ciò è dipeso anche da un improvvido provvedimento di sequestro non posso definirlo diversamente ma questo comunque questo provvedimento è rimasto ormai caducato
Ricordo che il ministro Conso aveva già fatto una inaugurazione sia pure ufficiosa dei di tutte le strutture esclusa la torre a quella incendiata nel febbraio dello scorso anno cioè prima che che il governo Ciampi fosse sostituito da quello presieduto poi da Berlusconi quindi è passato più di un anno era già tutto pronto allora poi è intervenuto il sequestro e purtroppo si è perduto del tempo prezioso speriamo di guadagnare lo passando rapidamente così con un brevissimo cenno ai temi del Congresso io devo congratularmi con gli organizzatori perché sono temi e di grandissima attualità
E sono temi che dovrebbero essere finalmente tolti diciamo dal dai luoghi stagnanti della meditazione della dissertazione ma avviati finalmente assoluzione inconcepibile per esempio che il Parlamento trovandosi di fronte a uno o più disegni di legge che potrebbero veramente
Risolvere molte delle delle questioni più sentite nel campo della procedura penale non riesca a varare questi provvedimenti questo veramente non si capisce sono richiesta uno del ramo del Parlamento ha già fatto la sua parte l'altro
Ancora non riesce a varare definitivamente questo provvedimento perché indubbiamente questa sproporzione tra accusa e difesa che ormai accettata da tutti è dovrebbe dovrebbe cessare personalmente una particolare convinzione in materia di indagini penali io non sarei alieno forse sull'esempio di qualcosa che già viene attuato in qualche Paese straniero dal riconoscere all'indagato stesso
Questa possibilità di ecco venire a conoscenza venire a conoscenza dell'inizio delle indagini non non si spiega con la norma non ho mai condiviso con Conso abbiamo parlato varie volte di questa modifica trecentotrentacinque e il disegno di legge
In un certo senso riprende queste questi temi
E perché il fatto che queste indagini debbano essere coperto da coperte da da segreto assoluto non mi convince proprio noi comici soluto quando l'indagato ha il sospetto che possa trattarsi di indagini che si sono mosse sulla base di magari una denuncia calunniosa un esposto addirittura un anonimo e quei l'indagato deve essere messo in condizioni di avvalersi di un difensore fin dal momento in cui si accorge che qualcosa sta per essere fatto contro di lui io ricordo che ci furono queste agitazioni
Che riguardavano l'informazione di garanzia è l'ora non siamo arrivati all'assurdo che
Per perfezionare questa informazione di garanzia che appunto lo dice la stessa parola doveva essere un qui che
Fosse idoneo a mettere diciamo l'indagato l'indiziato che dir si voglia o addirittura l'imputato in condizione di difendersi fin dal primo momento si è passato poi ad un regime di segretezza che secondo me sul piano nazionale ha pochissima giustificazione
Perché badate bene
Si potrebbe dire non non solo dagli uffici del pubblico ministero ma le nostre indagini devono essere segrete perché noi diversamente non potremo muoverci a nostro agio e scoprire ulteriori elementi di prova eccetera ma
La denuncia una qualsiasi denuncia anche anonima riguarda qualche cosa che è già avvenuto
Quindi perché rispetto a questo qualcosa che è già avvenuto il semplice indagato non deve esserne non deve essere messo in condizioni di potersi adeguatamente difendere sì certamente se nel corso dell'indagine vengono commessi atti che in un certo senso possono fuorviare le indagini stesse allora ci sono altri rimedi
Certamente certamente ecco per esempio si potrebbe adottare una una misura cautelare è e questa sarebbe pienamente giustificata perché magari l'indagato l'indiziato si si potrebbe dire si è adoperato per cambiare le cose ci sarebbero reati di frode processuale e così via ma perché non dare la possibilità all'indagato di difendersi fin dal primo momento questo è uno dei punti basilari l'altro è quello che riguarda
L'abuso
Della custodia cautelare forse in tanti casi questo abuso veramente c'è stato e l'Avvocatura non è che dice cose inesatte abbiamo del degli esempi
Che sono stati riportati dalla stampa e forse hanno costituito anche oggetto di riesame anche in Cassazione lo sono arrivati parecchi che si sono conclusi proprio poi con una una solenne proclamazione di un uso distorto quanto meno della della custodia cautelare e poi abbiamo il grosso problema del del giudice per le indagini preliminari qui il la riforma non ma assolutamente non mi convince forse bisognerebbe fare qualche cosa perché ormai se intasato tutto noi abbiamo con una sfasatura completa tra uffici del pubblico ministero che producono producono producono ma tutta questa produttività poi non trova riscontro nella trattazione dei processi e questo perché perché si era previsto
Che al dibattimento o addirittura l'udienza preliminare a arrivasse a arrivasse molto meno materiale
Di quello che viene sfornato dal Pubblico ministero allora sono sono due cose o si mette il Gip attraverso un potenziamento
Il condizioni di potere vagliare a fondo quello che ha acquisito il Pubblico ministero va bene allora ben venga questa riforma oppure si dovrebbe dare allo stesso Pubblico Ministero la possibilità di assumere pienamente la responsabilità di adire direttamente le sezioni penali sezioni penali che potrebbero poi progressivamente anche scomparire e con la istituzione del giudice monocratico in primo grado quindi avremmo la possibilità di utilizzare almeno un terzo dei magistrati
E questo attualmente non è possibile quindi la la la paralisi o semi paralisi della giustizia penale deve essere assolutamente eliminata e in questo il compito della dell'avvocatura e essenziale gli avvocati nel gli avvocati penalisti nella trattazione dei procedimenti hanno una ragione di vita
E quindi questa astensione
Deve prima o poi cessare indubbiamente queste sto storture queste disfunzioni devono essere eliminate però l'avvocatura devi ritornare alla giurisdizione e io
Mi complimento con
Io organizzatori che hanno scelto proprio questo tema torniamo alla giurisdizione lo faccio mio e auguro a tutti buon lavoro grazie
Grazie presidente delle nel suo saluto e grazie per aver colto il senso di questo nostro incontro abbiamo proprio voluto un momento
Sereno di confronto avvocatura magistratura su su questo su questo tema torniamo alla giurisdizione il tema proposta dal dal nostro Presidente professor Gaetano Pecorella presidente dell'Unione delle camere penali
Do la parola al presidente del Consiglio dell'Ordine di Napoli avvocato Francesco Landolfo che con l'occasione ringrazio per la collaborazione per le giornate di oggi e domani
Io sono molto più breve
Dell'eccellenza
Maiella
Ringrazio
L'Unione delle camere penali
Per aver voluto organizzare a Napoli questo importantissimo convegno
Ringrazio le eccellenze
E le autorità intervenute ringrazio le colleghe di colleghi
E
Porgo
Il saluto
Sincero affettuoso cordiale
Dell'ordine che ho l'onore del privilegio di presiedere
E quindi dell'intera avvocatura napoletana
Non posso prima
Di andare oltre
Non
Riprendere sia pure per un solo istante
Quanto affermava il presidente Maiella
Circa
Le ostilità e di disagi
Mai ostilità da parte dell'avvocatura napoletana
Nei confronti Della struttura nella quale ci troviamo in questo momento
Quando si parla di ostilità allora io demolire
Che non si è inteso cogliere
Quelle che sono le vere le reali motivazioni
Che hanno indotto inducono l'avvocatura napoletana in particolare l'avvocatura penalistica a non volersi trasferire non già
Nella struttura definitiva delle torri
Ma sia ben chiaro e io avevo il dovere di farla questa puntualizzazione perché il convegno nazionale e abbiamo la presenza di colleghi illustri di colleghi che vengono tutti Italia
Ma né una struttura provvisoria
E allora mi dispiace doverlo dire anche in questa occasione potrebbe a fine apparire fuori posto e fuori luogo ma io debbo dirlo perché mi faceva cenno d'eccellenza Maiella
Noi siamo noi Ordine degli avvocati e procuratori di Napoli
Siamo stati costretti
Alla lire
L'autorità giudiziaria
Amministrativa il TAR Campania
Per poter fronteggiare e ci siamo riusciti perché abbiamo ottenuto la sospensiva del provvedimento
Un provvedimento quantomai sconsiderato
Che non intendeva tenere conto alcuno
Del decoro ed è la dignità degli avvocati
E debbo rilevare come che questa questo atteggiamento sconsiderato
Sia diventato addirittura pervicace
Nel momento nel quale
Lo stesso ministero
E per esso l'ineffabile direttore generale degli affari civili
Ha inteso impugnare dinanzi al Consiglio di Stato questo sconsiderati Simo provvedimento
E si Ostini a mantenere ferma una posizione che non ha ragione di essere
Allora nessuna ostilità
Diceva l'eccellenza Maiella
Di saggio
Disagio degli operatori di cancelleria
Ma io dico
Che il disagio
Resta quello
Degli avvocati
I quali soltanto nel momento nel quale sarà stata decisa sarà avvenuto il trasferimento definitivo e non parziale
E non provvisorio in questa meravigliosa struttura e allora noi potremo dire
Di essere certamente a disposizione
E potremmo dire che il nostro dovere sarà certamente assolto
E la nostra funzione sarà certamente realizza e allora
Io vi chiedo scusa per questa parente e vengo al tema
Al tema di questo convegno dalle prestigiose presenze
Recupera
Problematiche antiche
Ma problematiche sempre di drammatica attualità
Perché parlare di giurisdizione all'interno del processo penale significa oggi più che ieri parlare dell'essenza stessa del processo della sua identità storica e culturale
Ma giurisdizione
Significa anche e soprattutto realizzare all'interno dalla vicenda giudiziaria penale
Una effettiva
Reale ed autentica parità partecipativa tra le parti
Tra i protagonisti indefettibili del processo
In particolare recupero di giurisdizione e recupero di ruoli
Funzioni e limiti operativa
All'interno di questo già delicato e complesso momento
Si va di scrivere da tempo ormai un meccanismo per molti aspetti perverso e contraddittorio
Di sistematiche emarginazione sostanziale della difesa
Intesa nella sua più ampia accezioni e comprensiva un voi dall'aspetto materiale che di quello specificamente tecnico
E nella storia e nella cultura non può esserci vero processo
Senza autentica giurisdizione
E nessuna attività giurisdizionale e degna di tal nome se non comprende partecipazione reale e concreta di tutti i protagonisti della vicenda penale
Ecco dunque l'alto spessore
Culturale
Sushi Ale e giuridico di questa tematica
Che deve vedere a mio modestissimo avviso impegnate le migliori intelligenze Hackett l'invocato ritorno sia il più immediato ed effettivo possibile
La giurisdizione tradita significa verità tradita
Significa degrado assoluto del processo penale
Significa infine morte lenta ma inesorabile della essenza stessa del processo
Oggi noi assistiamo a momenti di autentica nevrosi giudiziaria
Viviamo sovraesposizioni di questo o quel soggetto istituzionale del tutto intollerabile accettabili
Se il processo penale
Attraverso alcuni suoi specifici protagonisti
Ed il pensiero va nell'immediato alla figura del Pubblico ministero
Deborda come avviene oggi i suoi confini storici dover attivi
Se la sua funzione sociale va ben oltre i limiti adesso assegnati dal codice di rito
E prima ancora dai fondamentali principi costituzionali che lo governano
Allora ben si comprende come
Nell'equilibrio democratico tra la divisione dei poteri dello Stato
Qualcosa di molto grave
E di molto preoccupante sia avvenuto
Restituire equilibrio dunque
Significa ridare autentica dignità
Alla giurisdizione nella sua essenzialità ed effettività significa recuperare una identità concreta quest'ultima ed all'interno del processo penale chiedi essa vive e si nutre costantemente
In tutte le sue proiezioni
Il momento giurisdizionale e centrale delicatissimo
Il tema della libertà personale del cittadino
Quello dalla formazione della prova nella centralità del dibattimento
Sono soltanto alcune esemplificazioni peraltro decisi per per individuare l'essenza della giurisdizione
Dunque da come queste problematiche vengono affrontate ed attuate dipende il vero tasso culturale della giurisdizione in un dato momento storico
Confrontarsi su questo tema
E su tutti quelli che sono in volge
Vuol dire affrontare dalle fondamenta
Un discorso storico culturale decisivo per la vita democratica del nostro Paese in un momento come quello attuale nel quale le contraddizioni
Più incredibile sono esplose gli allora ritorno alla giurisdizione sa significare anche ed infine recupero di equilibri perduti
A questo punto signori
Potrei dire di aver finito ma mi sia consentito aggiungere ancora
Che a distanza di oltre i cinque anni dall'entrata in vigore del codice di procedura penale i mali della giustizia in tale settore come tutti abbiamo avuto modo di rilevare costatare
Si sono drammaticamente a
Uno strumento infatti che si preannunciava di pieno garantismo
E stato
Anche per i devastanti interventi della corte costituzionale e delle successive normative
Stravolto nella sua stessa filosofia ispiratrice tramutandosi nella pratica in un vero e proprio strumento inquisito
E si è costretti a registrare ora la in Fanizza azione di una fase quella delle indagini
Sotto il dominio dello accusa ed è tutto sfuggita al controllo del giudice nell'equivoco che essa come un'opinione pubblica irretita nell'inganno mostra di credere coincida con il giudizio e lo esaurisca
Altro che parità di parte altroché terziari fa del giudice altro che eccezionalità della custodia condonare altroché centralità del dibattimento
Ma questo ad ogni modo rappresenta un momento di particolare riflessione intorno al processo in generale che la misura della civiltà di un popolo
Poiché in esso si riflettono come in uno specchio i grandi temi della libertà della giustizia i fondamentali problemi della convivenza sociale ed internazionale
Ecco perché l'intera avvocatura e immobilitata
In una fortuna ferma protesta nel tentativo estremo di evitare
Sull'esempio della triste esperienza già verificatosi nella sede penale
Che l'entrata in vigore del giudice di pace ed è il nuovo processo civile
In presenza di gravi lamentate carenze di ordine tecnico e senza adeguate strutture e coordinamento di organici possono coincidere con lo sfascio e con la paralisi definitiva della giustizia
L'augurio e dunque quello di un proficuo lavoro
Nella fervida speranza chieda a Napoli
Da questa meravigliosa città mi sia consentito dirlo
Chi oggi finalmente si riscopre quale fu e quale sempre sarà capitale europea è sede della cultura
Possono partire validi spunti per sanare o quanto meno attenuare i gravi mali in cui versa la giustizia grazie
Ringrazio il presidente
Della consiglio dell'Ordine di Napoli e non solo per questo interessante intervento
Ma anche per l'ospitalità come sempre che noi conosciamo squisita
Desideravo in particolare salutare
La presenza di una persona che tutti conosciamo abbiamo ammirato e stimato nella sua lunga carriera politica professionale e scientifica
Mi riferisco al onorevole professor Francesco De Martino che tra noi
Che è presente tra noi ha fatto l'onore di essere qui non saremmo veramente Lietti se quando egli desidera potesse portare la sua parola il suo contributo ai nostri lavori ancora grazie di essere qui
Elisso saluta l'avvocato Gaetano Di Lauro col presidente della camera penale di Napoli
Porgo un saluto caloroso
Da parte della Camera penale di Napoli a tutti quanti voi
Venuti da ogni parte d'Italia
Per dibattere discutere in ordine all'argomento posto dall'Unioncamere torniamo alla giurisdizione
So che certamente questi lavori sanando
Pregnanti
Per discutere dibattere sulla se Jesse della norma per vedere se vi si possono porre dei rimedi legislativi in ordine alla formazione o alla moda o alla modifica
Di alcune norme del codice di procedura penale ritengo però che sia necessario anche parlare della prassi nella giurisdizione
Perché noi avvocati ogni giorno dal Foro di Bolzano a quello di Trapani
Vediamo che il codice di procedura penale
O non viene applicato o se non viene o se viene applicato viene applicato in maniera scorretta
Non ci preoccupa
La figura del pubblico ministero
Perché l'avvocato sa
Che rappresenta la parte avversa anche se non condividiamo
Le richieste di carcerazione facile
Spettacolari finalizzate molte volte alla confessione dell'indagato
All'accusa di altre persone
Nella fase delle indagini
Quella cioè di chi ci preoccupa però e la figura del Gip
Che era nata in questo processo come il giudice terzo sicura
Che in questo Codice o è scomparsa o forse meglio non è mai esistita
Il Gip si è appiattito sulle posizioni del Pubblico ministero
Molte volte
Mi sono testimoni colleghi leggiamo ordinanze di custodia cautelare che sono la copia conforme
Di quanto riportato dalla richiesta del Pubblico Ministero e se per avventura e capita vi sono in queste richieste in misura cautelari errori di grammatica o di ortografia anche quelli sono riportati nella misura cautelare
Questa figura del Gip ci preoccupa
Non ne parliamo poi dell'oralità
Del dibattimento
E solo e soltanto un utopia
Non vi è atto delle indagini preliminari che non venga recepito nel fascicolo del dibattimento non vi è verbalizzante che non venga al dibattimento e non legga
Le deposizioni a sua firma le relazioni a sua firma è vero
Che la figura del Pubblico ministero siede materialmente fisicamente accanto all'avvocato ma è pur vero che tra il giudice da una parte e il Pubblico ministero dall'alta
Si forma un transfert quasi che i due ruoli si identifica l'unico ruolo
Non ne parliamo poi
Del dispositivo della sentenza
E difficile con questo codice che l'imputato possa essere assolto e se deve essere assolto
Diventa per il giudice un quasi un dramma
Perché vi è sempre la preoccupazione o l'angoscia che vi sarà un pentito di turno che possa restare preoccupazioni
L'appello poi
Non si riduce più a quelle che sono le richieste dei motivi in ordine alla soluzione dell'imputato ma ne diventa solo una questione di quantificazione di pena
Riteniamo che quasi un fallimento poi è il tribunale del riesame
Che
Ora i copia
Quelle che sono state le argomentazioni del Gip in ordine alla emissione della misura cautelare o
Diversamente le integra sempre soltanto spostato e visto dalla parte dell'accusa
Ma si dirà vi è la cassazione
Ma il problema della Cassazione
Vediamo nella prassi quotidiana che la stessa ormai decide quasi sempre nel merito e se si pone un problema di legittimità questo problema
Viene affrontato e visto da parte della difesa in maniera del tutto devastante
In collusione con la corte costituzionale
Allora la Camera penale di di di penale di Napoli dice al di là di quelle che sono le parole
Al di là di quelli che saranno gli interventi sulla formazione sull'innovazione del legislativo bisogna trovare un rimedio un rimedio serio Haff affinché questa prassi cambi
Affinché si si arrivi
Alla formazione della prova affinché questa formazione della prova lenta che venga colta da una parte attraverso il Pubblico Ministero e dall'altro attraverso la difesa in Piero è pari equilibrio e affinché il giudice
Finalmente
Si recuperi recuperino il dibattimento e recuperi la prova attraverso il dibattimento e che quindi questa prova non sia quella cristallizzata delle indagini preliminari del Pubblico ministero grazie auguro buon lavoro a tutti
Grazie avvocato Di Lauro il professor De Martino ha accolto il nostro invito noi volentieri io ascoltiamo perché abbiamo saputo che a fine mattinata deve poi forse lasciare i lavori del convegno
Non aveva pensato di
Essere invitato
Pervenire
E quindi non è cosa ecco pervengono veramente
E direi anche con una qualche emozione
Perché i miei anni sono quelli dei bilanci
Che si fanno della propria esistenza
Non sono quelli dell'attività
E impegna
Come impegna convegno al quale con l'onore di partecipare
Ed anche con emozione perché non posso dimenticare che l'inizio
Della mia vita fu quella di un giovane avvocato
Per breve tempo
Che ebbe la fortuna
Essere un allievo di Enrico tecnico
Ma venendo alle questioni di oggi
Non posso nascondere
Che lo stato attuale delle cose
Suscita
In chi la guarda distaccato
Ma profondamente interessato alla vita del suo Paese
Una preoccupazione profonda
E io interpretavo il disagio
Esiste nel mondo dell'amministrazione della giustizia
Come uno dei sintomi della crisi
Che l'insieme del nostro sistema attraversa che non è ancora risolta e che non ha ancora avuto
La sua definitiva sistemazione
E la giustizia ovviamente che un fattore essenziale nella vita di un Paese democratico non poteva non risentire di questo stato di cose
Se il Parlamento come è stato osservato non interviene o non è intervenuto con la sufficiente rapidità per affrontare questi problemi questa è anche una conseguenza
Dello strato diciamo normale in cui riversa il nostro sistema rappresentativo
Per quanto mi riguarda
Io sono convinto profondamente
Che l'avere scelto il luogo del vecchio processo di vivo inquisitorio
Un processo in cui almeno l'ispirazione del Codice era quella avrebbe dovuto permettere l'attuazione di un sistema di carattere accusatorio con l'uguaglianza delle parti
Era una cosa giusta e desiderabile
Ma mi domando se i mezzi disponibili
La formazione culturale dell'esperienza il modo in cui si è cominciato ad attuare questa nuova procedura siano stati corrispondenti agli scopi il codice si assegnava
Ed ho il dubbio parlo dico il dubbio che non essendo un protagonista attivo della vita giudiziaria o il dubbio
Che non sia stato così
E che non si siano compiuti gli interventi necessari
Per adeguare la pratica della vita del diritto oltre che la legislazione ha questa finalità
è impossibile che le cose si risolvono io non lo credo
Credo che se usciremo dall'idea
Un po'
Illuministica
Che le cose si possono cambiare dall'alto
Entreremo in quella visione realistica
Storica
Della vita delle istituzioni di un Paese civile nere in conto che i rimedi vanno trovati noi stessi del nostro modo di essere e di operare il che non sempre mi pare corrisponda perché il
è venuto accadendo
Sono colpito quando vedo inasprirsi un contrasto fra i due pilastri essenziali
Di una vita democratica
Tra magistratura ed avvocati
Come se entrambi non fossero elementi essenziali e insostituibili
Della vita della giustizia
Vedo con preoccupazione nello stesso ambito della magistratura
E dell'esercizio della giurisdizione
Determinarsi uno squilibrio che non nasce dalla cattiva volontà degli uomini
Uno squilibrio
Fra le due parti della magistratura nel senso cioè che quella cui spetta di promuovere l'accusa diventa prevalente rispetta l'altra questa età di decidere e questo naturalmente non per colpa di nessuno perché Anzio voglio dire pubblicamente e con la maggiore convinzione che l'opera che è stata svolta
Dalla procura di Milano in particolare ma poi via tutte le altre per porre termine Alba costume esistenti in Italia è un'opera
Che si deve considerare da parte di tutti come salutare eccome importanti ai fini del rinnovamento del nostro Paese Thuram mentre in tutte le cose ci sono stati ci sono e ci saranno sempre degli errori però questi errori non possono naturalmente indurci annegare questa realtà e questa verità
Tuttavia in conseguenza dello stato delle cose è indubbio
Che la parte dell'accusa ha finito con l'essere predominante e prevalente rispetto
Al giudice
Che l'opinione pubblica di un Paese in cui dire il spinta emotiva diventa più forte della ragione
L'essere soltanto iscritta come indagato o essere raggiunto da un avviso di garanzia significazione colpevole e di questo va tenuto conto anche i vini dei rimedi da introdurre e la distanza tra il momento in cui si inizia un processo è quello in cui si decide talmente grande per cui il danno che l'innocente eventuale ha subito dal resto ritarda diventa irreparabile
Mali ai quali
Occorre porre un rimedio
Nell'attività praticata anche negli interventi disse dovranno adottare per essere franco devo dire
Che ascolto molte volte più critiche
Al sistema o al modo di funzionare del sistema anziché proposte positive
Indicazioni concrete di quello che va fatto
Per eliminare gli inconvenienti che si sono constatati nel corso di questi ultimi anni
Qui sono sì della proposta in Parlamento che riguardano anche questo problema delicatissimo
Della garanzia della libertà individuale
E della disciplina per dir così
Della custodia cautelare però sono provvedimenti che sono lì
Controversi
Che non hanno un'applicazione forse non sono nemmeno i migliori che si possano immaginare
Ma desidererei
Che dalla fantasia e dalla esperienza
Dei giuristi degli avvocati dei giudici venissero dei suggerimenti semplici e concreti
Sulle misure da adottare
Per cercare di migliorare lo stato attuale da percosse
Naturalmente vi è al fondo una questione
Diciamo di educazione civile politica dell'intero Paese
E vi è l'altra questione non meno grave di cui qui abbiamo sentito particolarmente le conseguenze
Della insufficienza dell'apparato nel suo complesso
Per fronteggiare i problemi di un Paese che ha raggiunto sessanta milioni di abitanti
Nel quale il tenore di vita il comportamento la morale è interamente cambiato e dove si sono rafforzati i poteri criminali che prima non esistevano perché nella mia adolescenza ricordo che il rapinatore era un poveretto che cercava di rubare le dieci lire il mattino per vivere mentre oggi abbiamo organizzazioni gigantesche che dispongono di miliardi
Che non riusciamo a fronteggiare con i mezzi di cui si dispone e così è lo stesso
Per la questione carceraria in cui il numero della popolazione cresciuta e quindi correlativamente quello della popolazione per i detenuti enormemente superiore alla disponibilità che esiste attualmente quindi un insieme di problemi che io un così enumerato molto sommariamente
Ma che non possono non essere tenuti in conto per valutare l'enormità del compito di una offrì forma autentica che non significa soltanto riformare le norme di un Codice il che naturalmente è un punto di partenza ma significa contemporaneamente predisporre i mezzi tecnici
L'organizzazione le strutture necessarie perché i principi scritti nella legislazione possano realmente convertirci non è realtà ma che cosa può dirsi di un sistema giudiziario in cui si attendono anni per una sentenza e forse nel campo civile ancora peggio
Che in quello penale il poveretto aveva un processo civile deve raccomandare Street all'alberi militare della NATO puro alla Provvidenza se un credente per vedere invita risolto deciso al suo processo ma quanto tempo in Italia dovremo continuare a vivere in un simile stato di cose senza convincerci
Che è un dovere preminente
Della nazione italiana e dei suoi organi di governo e di la sua rappresentanza e di provvedere a creare le strutture adeguate in questi campi che non si improvvisano un giorno che però possono essere
Cominciata il a porre in atto
Senza le infinite
Diciamo interferenze di ordine burocratico mandando
Verso il risultato che si desidera rapidamente occorreva del tempo signori però importante di agire in questa direzione
Gli anch'io voglio associarmi a coloro che mi hanno preceduto
Rappresentanti della magistratura e degli avvocati
Nella curare che anche queste questioni spinose napoletane
Ci tormentano da lungo tempo l'utilizzazione di questo palazzo con le sue belle qualità e magari i suoi difetti ma meglio qualcosa di di frettoloso che niente
Possono essere rapidamente messi d'attività
Io in realtà si risolvano questioni quasi incomprensibili
Come quelle denunciate dagli avvocati
I quali mettono in chiaro che non sono contrari al trasferimento in questo palazzo sono contrari a un certo modo di trasferimento irrazionale ed inattuabili
E questo naturalmente non non è cosa non è cosa che richieda
Non so quale i grandi investimenti di danaro che manca richiedono soltanto
Un'azione
Non burocratizzare trama semplice e comprensiva degli interessi che vengono rappresentati
E mi auguro
Che i conflitti che sono in atto
Dipendenti più da questa insufficienza renale che dalla cattiva volontà o dalla contrapposizione pregiudiziale degli due
Fondamenti dell'attività giudiziaria
Possano essere superate ed rapidamente perché soltanto la collaborazione sia pure per scopi differenti perché differenti sono la funzione indispensabile per una giustizia di un paese civile
E democratico come noi desideriamo rimanga il nostro attualissimo compenso signori vi ringrazio molto della Gentile del gentile invito che mi avete rivolto mi scuso
Gli avere così dovuto improvvisare
Quello che vedo io nella mente più suggerito dall'emozione del momento che da una riflessione su quello che sarebbe stato utile di dire i chiedo comunque la vostra benevolenza salutandovi condominio augurio sincero
Grazie professore a fare le sue parole sagge
Per tutti noi così preziosi in un momento in cui i conflitti istituzionali e come lei ha detto a volte l'eccessiva asprezza nel contrasto avvocatura magistratura
Non può che destare profonda preoccupazione grazie davvero
La parola per due saluti che prego
Di contenere est in nei limiti di tempo e perché siamo già in in ritardo sul programma il primo da parte del dottor Riello presidente dell'Associazione nazionale magistrati di Napoli
Io vorrei appunto solo porgere il saluto al convegno dell'Associazione nazionale magistrati del giunta distrettuale che ho l'onore di presiedere di rappresentare
Mi ha colpito molto che le parole più ricorrenti nelle tematiche che saranno oggetto di questo dibattito di stamattina siano libertà garanzia terzietà del giudice
E quanto mai emblematico che a sei anni circa dall'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
Municipio ritroviamo a parlare ditemi che dovrebbero essere quasi consustanziale lì alla nuova architettura processuale e che invece purtroppo non lo sono
Questo codice di procedura penale che doveva segnare la risoluzione di lacerazioni e di problemi che erano stati apportati posti alla nostra attenzione di operatori della giustizia da un Codice di stampo non certamente accusatorio come il codice Rocco si sono invece amplificati lei lacerazioni e le con fluttuazioni conflittualità si sono aggravate
Certo le illusioni e forse le aspettative che erano state riposte da tutti gli operatori della giustizia in questo nuovo codice di procedura penale sono state eccessive
Questa riforma è stata vissuta come la riforma epocale che in maniera molto improbabile doveva risolvere come d'incanto
Tutti i problemi e tutti i drammi non solo della giurisdizione del processo in generale e fioccano
Direi all'anagrafe del diritto i disconoscimenti di paternità mentre prima avevamo veramente delle truppe di padri più o meno improvvisati che chiedevano di mettere il proprio sigillo la propria impronta su questo codice mentre oggi poi sento molti anche tra voi avvocati
Che chiedono l'introduzione di un articolo unico il Codice di procedura penale è abrogato e terribile e drammatico è paradossale ma purtroppo è così
Credo che sarebbe ingiusto dire che tutto quello che è seguito al Codice di procedura penale intendo le novelle normative e le sentenze estremamente significative della corte costituzionale siano state sempre e comunque degli stravolgimenti della architettura
Processuale originaria certo molti di questi interventi lo sono stati ma credo che altri siano state anche delle razionalizzazioni di strappi di storture che il Codice aveva portato delle utopie che probabilmente erano state inseguite
Faccio soltanto due esempi l'articolo cinquecento del codice di procedura penale che impedita come ben sappiamo qualsiasi utilizzazione dibattimentale probatoria effettiva delle dichiarazioni dei testi sentiti nella fase delle indagini preliminari che spesso si traduceva si poteva tradurre in regali alla criminalità organizzata in premi alle intimidazioni dei testi
Mi riferisco anche a quella sfiducia forse eccessiva per esempio nella polizia giudiziaria che era racchiusa nell'articolo centonovantacinque che impediva
Al teste ufficiale di polizia giudiziaria di riferire ciò che aveva raccolto
Naturalmente dopo questi strappi dopo queste innovazioni normative dopo queste sentenze della Corte costituzionale oggi è necessario riequilibrare i poteri
E necessario che l'avvocatura che sembra essere ritornata in un cantuccio qualcuno parlava qualche volta di difesa accovacciata
Ritorni ad essere un motore del processo ritorni ad aprire una dignità
Che delle norme che possano incidere sulla partecipazione
Della difesa agli atti di indagine preliminare mi riferisco per esempio all'estensione dell'incidente probatorio possano essere realizzati in modo razionale
Vorrei aggiungere una cosa credo che il dato più significativo
Sia questo cioè la vera carta di identità della nuova architettura processuale era la custodia cautelare la normativa la disciplina della custodia cautelare
Ed è significativamente proprio questo aspetto che ha subito nel corso di questi anni lei modifiche normative più profonde e anche più
Come dire pendolari perché una delle speranze credo che tutti gli operatori della giustizia ponevano in questo Codice oltre quelle che dicevo all'inizio
Erano anche quelle di far terminare finalmente quella schizofrenia legislativa quel pendolarismo che ha caratterizzato credo in modo indiscutibile
Tutta la produzione normativa degli ultimi anni se è vero come è vero che vi è stato un pendolarismo appunto tra fermezza indulgenza al pugno di ferro
E arrendevolezza che è stato un po'mosso dalle spinte emotive della cronaca noi speravamo che almeno questo fosse venisse a cessare col nuovo Codice invece abbiamo che proprio la disciplina della custodia cautelare ha subito delle modifiche così forti e spesso anche non razionale
Però credo che noi non riusciremmo
Ad affrontare insieme il problema della custodia cautelare dei prossimi di di abusi che si sono avuti io non non credo che il compito della magistratura il compito dell'Associazione nazionale magistrati
Sia quello di difendere sempre e comunque tutti i magistrati
Credo che questo sia il modo peggiore per difendere la magistratura i suoi interessi istituzionali
Che altri interessi peraltro la magistratura non può e non deve avvenire quindi non mi nascondo il problema di quelle che possono essere state delle storture anche se non credo ad una violazione generalizzata come viene denunziato non credo che il problema possa essere affrontato soltanto dicendo che la maggior parte dei provvedimenti sono stati confermati
Dal Tribunale della libertà e dalla Cassazione
Però credo che noi non affronteremo mai in maniera sufficientemente seria il problema della custodia cautelare se non partiamo da un presupposto che ho trovato nelle nobilissima e vibranti parole pronunciate dal professor De Martino e cioè che in questo Paese l'esercizio della giurisdizione
Nei confronti di tutti i cittadini anche nei confronti dei cosiddetti potenti è diventato un lusso è stato vissuto come un lusso come un fatto rivoluzionario
E allora è evidente che nel momento in cui un processo di rinnovamento morale del Paese un processo di rinnovamento della classe politica
Non è partito dalla sua sede naturale che era appunto la sede politica ma è partito
Dalla magistratura e allora questo segna la profonda patologia di un sistema e questo sia caricato a sopra esposto la magistratura ha fatto sì
Che il tutto venisse Espen
Tappo la Rizzato con tutte le conseguenze anche negative che questo può comportare se noi non partiamo da questo presupposto da questa analisi
Che non è soltanto l'analisi dell'avvocato o del magistrato ma è soprattutto l'analisi del cittadino credo che non potremo affrontare seriamente il problema perché il problema della semplice modifica normativa
Non incide su quella che è stata una crisi morale profonda delle istituzioni e del Paese
Volevo concludere con un auspicio certamente le differenze tra magistrati e avvocati ci saranno sempre anche le polemiche sono anche salutare io credo quando sono fondate sulla civiltà e io quindi naturalmente spero che i tre anni di sciopero in cinque anni che segnano la patologia dei rapporti tra magistratura e avvocatura qui a Napoli siano superate
Però è chiaro che noi non potremmo abbattere le differenze di valutazione che ci dividono dobbiamo cercare i punti comuni che ci possono e ci devono essere né indico tre
Se per esempio facessimo un cartello la depenalizzazione che credo ci unisca l'unificazione delle procure perché è veramente incredibile che vi siano due Procure della Repubblica con palleggi di competenze
Duplicazioni di indagine
Il giudice monocratico ma veramente unico per la maggior parte dei reati ecco cerchiamo di incontrarci sui temi che possiamo perché possono vederci in battaglie comuni perché credo che in fondo dobbiamo cominciare a ragionare da cittadini non da avvocati e da magistrati
Da componenti di un'unica comunità nazionale che non possono i nei momenti più laceranti più difficili del cammino istituzionale
E non solo istituzionale trovarsi in alcuni temi comuni comportarsi pensare dai cittadini in fondo
Io credo che sia questa la sfida che la storia ci lancia e sono convinto che dovremmo avere l'intelligenza il coraggio e soprattutto ciascuno di noi la credibilità per poterla raccogliere vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Grazie dottor Riello l'ultimo saluto avvocato Antonio Franchini coordinatore delle neonato organismo unitario dell'avvocatura intanto colgo l'occasione per portarvi il saluto dell'avvocato Antonio Rastrelli presidente della regione Campania che non può essere presente perché oggi impegnate a Bruxelles presso la Comunità economica europea
Chiede di salutare i convegnisti di assicurare la totale partecipazione sua ai temi della giustizia
Io debbo ringraziare l'Unione delle camere penali per questo invito
Sono qui come rappresentante dell'Organismo unitario dell'avvocatura italiana
Ma sono in famiglia
Perché io vivo da sempre la vita dell'Unione delle camere penali italiani
Le appassionate parole del professor De Martino hanno reso evidente io credo
Che viviamo un grave momento di emergenza della giustizia
Che si estrinseca per la prima volta in maniera consapevole e cosciente in entrambi i settori di intervento dell'avvocatura
Da un lato abbiamo una grave situazione di emergenza nel campo della giustizia penale
Una situazione di emergenza che riguarda i diritti di libertà
Voglio ricordare all'Unione delle camere penali il convegno di Bologna
Del mille novecento e novantatré
Quando in piena Tangentopoli
I penalisti italiani voci unica nel deserto
Denunciavano
L'uso distorto della custodia cautelare
Denunciavano l'uso anomalo dell'informazione di garanzia
Denunziava hanno la messa all'angolo del difensore nella fase delle indagini preliminari attraverso un potere sempre più invasivo da parte del pubblico ministero
In quel momento la voce dell'avvocatura era completamente ignorata
Oggi cominciano ad aprirsi dei varchi di comprensione di presa d'atto di quella situazione
Oggi il Parlamento della Repubblica
Nella Camera dei deputati approvato un'attività legge di riforma sulla custodia cautelare e sul riequilibrio delle funzioni difensive all'interno del processo
Con circa il novanta per cento dei consensi di tutte le forze politiche
Ebbene quelle stesse forze politiche al Senato della Repubblica hanno bersagliato di emendamenti quella stessa legge che avevano approvato
Ciò avviene evidentemente attraverso pressioni di tipo lobbistico
A cui l'Unione delle camere penali ha resistito e resiste con assoluta e cristallina azione di contatto di proposta
E quindi io credo e mi auguro che questa legge che ripeto è un primo passo verso una normalizzazione del sistema del nostro processo penale Possa finalmente avvenire
Dall'altro lato
Nel campo della giustizia civile
Sono venuti al pettine nodi antichi si tratta di una giustizia che penalizza la povera gente
Perché i ricchi se ne fregano della riforma del processo civile signori miei
Perché ricorrono tranquillamente all'arbitrato
Che ha dei costi molto alti e quindi se lo possono permettere
Oggi noi abbiamo un arretrato di due milioni ottocento mila processi civili in questo Paese
E in questa voragine
Si vuole immettere una riforma processuale che per poter funzionare dovrebbe partire da una situazione zero
E allora
Queste due situazioni
Hanno trovato una esplosione in quell'astensione che è in atto in tutto il Paese
Per la prima volta fatta unitariamente dagli avvocati penalisti dagli avvocati civilisti degli avvocati amministrativisti
Le tattiche di questa astensione dovranno essere valutate
Per raggiungere i risultati migliori
Ma io sono qui oggi perché sento il dovere di rivolgere un ringraziamento
Ai penalisti italiani e all'Unione delle camere penali italiane
Che hanno aderito con grande senso di responsabilità e senso di unitarietà alla protesta degli avvocati italiani sopportando né il maggior peso
E modificando le proprie tattiche le proprie strategie in senso di responsabilità e di unitarietà e nell'interesse dell'avvocatura italiana
L'Organismo unitario dell'avvocatura italiana di cui l'unione fa parte è una creatura fragile
è una creatura nuova animata peraltro da forte volontà e io credo che Illy editto per far crescere questo organismo sia costituito dall'Unione delle camere penali italiane grazie
Grazie Franchini chiedo sono i colleghi che sono in piedi se possano prendere posto perché sostanze parlano essendoci uno spazio aperto mia rinuncia toh brusio pensate anche in sala ci sia difficoltà ecco e poi ne ricordano di spegnere i telefonini per questi problemi di registrazione
Io adoro la parola alle nostrano relatore al professor Gustavo Pansini e molto lo ringraziamo per la sua disponibilità perché come sapete era prevista l'intervento nei differito che non ha potuto essere con noi oggi grazie Gustavo a te la parola
Grazie a rana grazie gli amici della Camera penale per dell'Unione camere penali ai vecchi amici dell'Unione cadere penali per l'onore che mi hanno riservato per l'onore che mi avevano riservato di presiedere la seduta antimeridiana per l'onore che mi hanno fatto di darmi l'imbarazzo di questa relazione
Dell'Acqua per la quale vi chiedo immediatamente scusa è una relazione che io svolgo a braccio
Sicché assai più che una relazione dovrà necessariamente essere correttamente inquadrata in una sorta di meditazione ad alta voce
Vi chiedo scusa se non riuscirò a seguire
Un o forse un rigoroso ordine degli argomenti se non riuscì non riesco a fare in questo momento nemmeno una previsione temporale ma cercherò di essere quanto più breve possibile ma tutto deriva
Dalla circostanza
Del aver dovuto improvvisamente sostituire il più autorevole per giunta relatore l'amico carissimo Peppino privo al quale mi sia consentito di rivolgere in questo momento un augurio affettuoso perché i suoi i problemi familiari
I problemi di salute che lo tengono in questo momento lontano da qui possano essere risolti rapidamente
A questo imbarazzo si aggiunge una triplice ragione
Di emozione
Causa ulteriore della modestia di questa relazione
è la prima volta che prendiamo la parola in un convegno qui a Napoli
Senza che alle nostre spalle ci sia
Lo sguardo marmoreo ma indicativo di una tradizione forense alla quale ci siamo sempre a Brera
E solo il primo avvocato o la cui voce risuona
In questo palazzo di giustizia che in questo nuovo palazzo di giustizia
Per il quale noi avvocati ci stiamo battendo per che sia conquistato
Mi sia consentito dirlo senza retorica come tempio di giustizia e non come barella per una giustizia ingessata
E questo è sembrato a me la possibilità di operare un taglio con il passato
Ma ha questa sensazione e immediatamente subentrata un'altra
Il titolo ha evocato nella mia mente la figura carissima di un grande giurista
Di un grande processualista al quale mi legava soprattutto la devozione e la gratitudine per averlo avuto commissario alla docenza Gaetano Foschini che intitolava in sul un suo studio torniamo alla giurisdizione
E poi
Questo ruolo che mi hanno voluto dare di presidente attivo
Che ricorda assai più il Presidente del vecchio processo che non il presidente osservatore del nuovo schema processuale
Sicché in queste sensazioni convergenti di un ritorno al passato e di una speranza di un taglio con il passato
Io cercherò di muovermi con queste mie osservazioni
Torniamo a giurisdizione dunque Foschini nel mille novecentosessantuno volendo pubblicare la prefazione al secondo alla seconda edizione del suo sistema processuale
Intitolava questa preparazione con questa invocazione torniamo alla giurisdizione
E dopo trentaquattro anni noi siamo in condizione di dovere lanciare ancora una volta questo grido appassionato torniamo alla giurisdizione
Che cosa è successo allora
Perché sono passati invano questi trentaquattro anni
Ma l'interrogativo ancora più drammatico io credo che sia questo
A questo grido si può dare una risposta come la si dava allora oggi la risposta è ancora più difficile
O i trentaquattro anni
Hanno segnato un passaggio in negativo un allontanarsi da questo ritorno alla giurisdizione
Che Gaetano Foschini auspicava più di tre dice decenni addietro
E allora passano sullo schermo del mio ricordo non so il convegno di Lecce
Della centro di prevenzione sociale
I convegni di Venezia di Bellagio di Gardone tra il mille novecentosessantadue il mille novecentosessantacinque dove si forgia avaro le e si gettavano le basi per la
Nuova struttura processuale per la formazione culturale che era poi alla base della nuova produzione legislativa della nuova struttura processuale
Passano sullo schermo del mio ricordo gli scritti di Michele Massa con la sua invocazione finale
La nostra aspirazione non è altra che quella di un tavolo del giudice sgombro di carte e di una mente del giudice sgombra di pregiudizi
Quasi che questo dovesse rappresentare un traguardo in quel momento irraggiungibile
E purtroppo dobbiamo registrare che un traguardo ancora irraggiungibile e trent'anni dopo un tavolo del giudice sgombro di carte è una mente del giudice sgombra di pregiudizi
Le pronunzie della Corte costituzionale
Che ci davano la indicazione della necessità di aperture a dialettiche garantistiche che in quel momento e in quello spin quella struttura processuale ci sembravano la con questa
Di un traguardo ulteriore
Che potesse avviare ad un'apertura dialettica più profonda più efficace del processo penale
Il Progetto Carnelutti
Le correzioni e le aggiunte di Cordero i dibattiti sul primo progetto preliminare del Codice di procedura penale poi abortì
E poi quella stagione che io ho vissuto ricordi amico pecore in prima persona
La stagione è la speranza
Delle illusioni ai mi delle riduzioni
Sicché io
Mi vien fatto mi veniva fatto di pensare
Ieri mentre dopo una faticosa giornata di esami rientravo a Napoli e ripensato a quello che avrei dovuto dire stamattina immaginando di potere organizzare mentalmente una relazione alla guida di una vettura
Io pensavo che forse si potrebbe suggerire all'Unione delle camere penali di immettere come immagine costante
Nei nostri manifesti la immagine che noi ricordiamo di quell'atleta che in una certa Olimpiade di Parigi vitale
Cadeva nel raggiungere il traguardo
Lo sguardo smarrito
Fatto di amnesia per il traguardo raggiunto e di delusione altro un c'è per non aver raggiunto a voi in pratica quel traguardo
Ecco quella la immagine Dorando Petri la immagine di quel volto potrebbe essere diventata l'emblema
Della
Situazione di spirito degli avvocati italiani
Lo sconvolgimento
Perché quel traguardo che sembrava raggiunto eh atrocemente fallito
Sicché noi ci ritroviamo a dovere ancora una volta ripetere la in locazione torniamo alla giurisdizione
Ma questo significa che se non il solo serviti trent'anni di dibattiti
Io pulsioni di pensiero di tentativi
Di convegni se non è servito il introdurre nel nostro tessuto legislativo un nuovo strumento processuale significa che a monte
Vi erano delle carenze di cultura
Giudice giuridica di cultura processuale che hanno determinato il fallito
Del nuovo Codice
Sì
E allora
Io credo che oggi si tratta
Soprattutto
E mi pare che estremamente puntuale sia il titolo che a questa relazione trasferita mi è stato dato indagini e garanzie uguale modello processuale io credo che il quello sul quale noi dobbiamo interrogarci oggi di quale si chiama soprattutto di quale possa essere
Il nuovo modello processuale
Preso atto che ad un nuovo modello processuale noi dobbiamo arrivare
Perché se Cirami Alamo trent'anni addietro invocando torniamo alla giurisdizione
Di un modello processuale che era stato stravolto
Sicché si parlava di quel codice come di un vestito di Arlecchino noi dobbiamo prendere atto che il nuovo modello processuale è stato altrettanto stravolto
Sicché sotto altro aspetto magari prospettando siccome l'altra facciata non era aria noi siamo nella medesima situazione che determina la invocazione torniamo alla giurisdizione
Ma dico situazione peggiore
Situazione peggiore perché nel porci l'interrogativo di quale possa essere il nuovo strumento processuale
Noi dobbiamo far di conto e dobbiamo farci carico di prendere in esame i parametri
Che ci sono stati tracciati dalla Corte costituzionale e dalla quale ai quali difficilmente mi potremo allontana
Esaminiamole allora per un attimo rapidissimamente
Questi principi sui quali noi dovremo costruire
Il nostro futuro
In questa speranza e in questa illusione che vorremmo auspicare non abbia un altrettanto cocente e delusione come quella che abbiamo registrato
La sentenza duecentocinquantacinque del novantadue
Sull'utilizzo delle dichiarazioni rese nella fase delle indagini preliminari
Non sconvolgente
Per la pronuncia
Non sconvolgente per quello che la casa per la che la Corte costituzionale ha detto in relazione alla norma
Ma per il tipo di ragionamento che ha adottato la Porticus
Per la scoperta che la Corte costituzionale ha fatto di certi principi di certi nuovi principi costituzionali o per la interpretazione di certi principi costituzionali e che ha poi adattato alla alla alla sua produco
I meccanismi ragionate Id attraverso i quali la Corte costituzionale in Giunta a quelle conclusioni
Ricordate le norme alle quali ha attinto la Corte costituzionale per creare questo valore costituzionale della ricerca della verità reale
Che solo i meccanismi interpretativi che hanno agganciato questo valore alla obbligatorietà dell'azione penale alla dipendenza dava soggezione del giudice soltanto dalla lì
Sicché nel momento nel quale si è anche annunciata la necessità che il processo penale rispetta
Questo valore in questo modo costruito starei per dire in questo modo inventato
Nel momento nel quale dicevo la Corte costituzionale è giunta alla individuazione di questo tipo di valore di questo valore così costruito noi dobbiamo porci l'interrogativo di quale possa essere il nuovo strumento processuale che consente
Nella aspirazione del ritorno alla giurisdizione di rispettare questo valore così come costruito così come in viaggio immaginato così come inventate dalla Corte cost
La seconda sentenza
La ventiquattro del novantadue
Quella sulla recupero della testimonianza de relato dalla polizia
Della degli agenti di polizia
Anche lì sconvolgente per il meccanismo interpretativo che recuperava
Attraverso il ricorso all'articolo tre e il ricorso quindi al meccanismo della razionalità delle scelte legislative
Un intervento in scelte legislative che potevano essere condivisi o non condivise
Che potevano essere discutibili ma che certamente rispondevano a una razionalità di sistema che home veniva messa in discussione in toto o difficilmente
Poteva portare alla conclusione di una irrazionalità di scelta legislativa
Sì che ancora una volta aleggia su questo nostro futuro l'interrogativo se la Corte costituzionale non abbia voluto mettere in discussione la razionalità della scelta globale e non la nazionalità della singola
Il terzo la terza pronunzia della corte costituzionale
Prima in ordine di tempo
Ma che ha consentito
Io vi comperi di iniziativa probatoria della del giudice
Avvenuti attraverso certe precisazioni fatte nella sentenza centoundici del novantatré che ha
Consentito poi alla Corte cost dalla Corte di Cassazione di stravolgere il significato e la portata della dell'articolo cinquecentosette del nuovo codice di procedura penale
Stravolgendo
Il concetto di introduzione a istanza di parte della prova introducendo una iniziativa probatoria del giudice che essi pure in aperto insanabile contrasto con lo schema processuale qual era stato descritto il quale era stato delineato del Codice del mille
Ed allora
Lui dovremmo far conto
Con il ritorno
A questo mito della verità reale
Dovremo far di conto con questo ritorno alla ricerca di una certezza
Dimenticando
Era il mille novecentosessantuno quando fustini ci ammoniva
Che la certezza perde ogni valore e qualsiasi significato quando può diventare anche la certezza di bucano alternata
Noi dobbiamo fare di conto con questa ricerca di questo valore ulteriore e dobbiamo inserirlo nelle prospettive di riforma
Che si possa alle quali si possa ci si possa avvicinare per un ritorno alla giuria
Io credo che sia irrilevante domandarsi
Come tutto questo possa essere caduto sull'accaduto sulle nostre teste sulle nostre spalle
Io penso che forse
Lo avremmo dovuto prevede
Io penso che forse quella pessimismo di Nuvolone era profetico
Io penso che forse quell'apertura che avevamo dato ai poteri del pubblico ministero in quel saggisti mo'equilibrio del codice di procedura penale
Che consentiva un pubblico ministero finalmente forte ma perché era un pubblico ministero finalmente parte che poteva consentire un giudice che fosse finalmente giudice
Io credo che probabilmente riagganciandoci tutto questo alla scarsità di questa formazione culturale dell'interprete del giudice
E purtroppo questo noi dovevamo aspettarci euro ma dovevamo spetta al cielo soprattutto in relazione ad una lettura più approfondita delle pronunzie della Corte costituzionale
Che non erano probabilmente le pronunzie di un'apertura alla giurisdizione
Che non erano le avvenuto alle pronunzie di un'apertura alla dialettica era un contraddittorio ma erano le pronunzie di un'apertura ad una logica
Alla quale purtroppo la Corte costituzionale dimostra di continuarsi Al-Ahly spirale che è la logica del garantismo inquisitorio e non è la logica del del processo accusatorio
Le sentenze ultime la corte che della Corte di Cassazione a mio avviso si inseriscono in un filone interurbane interpretativo della Corte della Corte costituzionale
Si inseriscono in un filone interpretativo che parte dal la apertura al difensore in certi momenti dell'attività istruttoria
Che passa per l'allargamento dei della informazione di garanzia che finisce con lo restituisce al pubblico ministero questo potere di formazione dalla prova alla quale inevitabilmente
Non può non può che fare la Panda
Una presenza del difensore nel momento formativo dalla prova ed una conseguente ulteriore sconvolgimento dei cannoli essenziali del processo e dei ruoli che nel processo la devono
Devono
Devono essere tracciati nel nel coro
Sicché ancora una volta
A attingendo a quello scritto di Foschini noi possiamo prospettare quella che fusti di ricordava essere una felice espressione del del Perti comune nel nostro futuro una riduzione riduzione a dei tre rom
Allora l'interrogativo che dobbiamo porci
Qual è il modello che vogliamo scegliere e poi domandarci come e in che modo possiamo scegliere
E direi che se ci poniamo
Come tema della nostra invocazione
Della del nostro convegno ancora una volta la invocazione torniamo alla giurisdizione
Noi abbiamo segnato il binario nel quale ci dobbiamo intendiamo muoverci
Tornare alla giurisdizione non può che significare tornare ad un processo che sia un processo giurisdizionale
Non può che significare tornare ad un processo nel quale siano correttamente dissi disegnati io ruoli dei protagonisti del processo
Non può che significare tornare ad un processo nel quale le parti siano parlanti e il giudice si avverte del quale le figure erba Afrodite
Del vecchio processo che ai vecchi si vanno riproducendo nell'uovo
Del della parte imparziale del giudice mezzo giudice e mezzo creature dalla tesi del Pubblico ministero investigatore e e raccoglitore dalla prova siano finalmente superate e Silly tratteggi questo schema
Che finalmente Possa arare il futuro all'U al processo penale nella ottica
è la sola ottica democratico
Che era sola ottica
Nella quale alla quale
Sembra che oggi appiccicare la parola garantismo significa dare aprire le porte alle accuse di connivenza o di vicinanze di vigilanze e delinquenziali dimenticando che il garantismo si inserisce
In una logica di dialettica telai senza spessa e lo strumento unico della ricerca della verità
Fin quando questo salto qualitativo non sarà non sarà stato fatto questo salto qualitativo dal punto di vista culturale non sarà stato fatto noi purtroppo
Ci sentiremo ancora
Accusare di iper garantismo e ci sentiremo ancora accusare di conflittualità con le esigenze della repressione
Dissi e apriremo ancora
Una volta la porta
A quella concezione del giudice combattente
E che non l'adesione a una esigenza di vita sociale ma che è la negazione de la funzione della giustizia era legazione del ruolo del giudice era distruzione
Dello strumento di accertamento alla verità perché lo strumento processuale
Dobbiamo operare quindi una scelta culturale che abbiamo operato
Nel momento nel quale abbiamo dato a questo convegno questo tipo torniamo alla giurisdizione
Ma io credo che per muoverci realisticamente nella ottica di una prospettiva di possibilità di realizzazione
Noi dovremo operare necessariamente sulla individuazione e sul ridisegnare io ruoli dei protagonisti e dei protagonisti del processo
Non si può imporre uno strumento processuale
Che abbia degli umori dei soggetti processuali imperfettamente RIS disegna
Io credo che il passaggio che si debba operare è il passaggio inverso noi lo primo prima ridisegnare i ruoli dei soggetti e poi potremo passare alla scelta
Al miglioramento dello system il sistema processo
Ed allora dovremo operare
Io direi nemmeno sul
Perché quando diremo come diremo
Che dobbiamo deve scomparire dal nostro futuro la figura del giudice compatto combattente quando diremo come diremo che il giudice deve essere restituito alla sua terzietà
Voi probabilmente acerrimo soltanto la conseguenza necessaria del lavoro che avremo fatto a monte nel momento nel quale avremo individuato e ridisegnato le figure delle due parti protagoniste dal processo
Perché attraverso la chiarezza di queste figure che la figura del giudice sarà restituita
Al suo ruolo di giudice terzo di giudice non combattente di giudice don protagonista di giudice non partigiano di giudice non schierato umbra della parte processuale
Ed allora operare sul settore del pubblico ministero
E nido
E la vecchia battaglia
Che abbiamo combattuto per tanti anni
E si deve trovare mai come in questo momento
La nostra posizione Forte e deciso
Non può
Che dal punto di vista ordinamentale
Non li segnava essi la figura del Pubblico ministero
Non può che essere quello
Il punto di partenza
Non può che essere lì
Il settore nel quale si deve operare
Per staccare il cordone ombelicale che lega una parte processuale
Al protagonista indipendente ed equilibrato ed equidistante del processo
Non sarà possibile
Non operare su questo settore io ricordo erano ricorderà con me e per che eravamo ancora una volta seduti vicino un convegno attuatori
Nel quale un o magistrato
Valorosi si può
Componente attualmente del Consiglio superiore della magistratura
Mi faceva una osservazione
Ma come volete un pubblico ministero parte
E un pubblico ministero non giudice se la Corte costituzionale attribuito al Pubblico ministero il potere formativo dalla prova
Ecco io credo che questo meccanismo distorto di ragionamento sia però il meccanismo dal quale noi dobbiamo partire
Per lì
Capite
Il pubblico ministero non può essere parte perché noi dobbiamo offrire al cittadino la garanzia che nel momento formativo dalla prova ci sia urge utente
Ed allora abbiamo bisogno di un pubblico ministero che si anche giudice perché solo così noi possiamo garantire i cittadini perché non vi potete immaginare di dare la formazione della prova nelle mani di una parte beh allora proviamo a ragionare esattamente all'inverso
Proviamo a immaginare ed ecco perché io dico operiamo sul sui soggetti processuali prima di operare sul processo sullo schema processuale
Immaginiamo che cosa succederebbe nel momento nel quale ci fosse un pubblico ministero effettivamente parte immaginiamo che cosa potrebbe succedere nel momento nel quale ufficialmente avessi provo un pubblico ministero non giudice un pubblico ministero restituito alla sua funzione naturale LIPU Trebbo di sulla stregua di quei principi che chi venivano obiettato ieri esposti non è possibile nelle mani di una parte
La formazione della prova
Non può che essere quello il margine residuale eccezionale qual è lo aveva descritto il codice
Non può che essere quello lo strumento supplice dai neo a quello che il codici aveva individuato attraverso l'incidente probatorio
Il cui allargamento mi lascia sempre estremamente perplesso per il pericolo di una riproduzione della della figura del della della struttura della istruzione formale ma che certamente
Individuata nel settore ripeto succedaneo che alla quale lo aveva relegato il Codice di procedura penale
Magari in questa rassegnazione temi del filo Siracusa normali ci prende di questa necessità di Lovere pure immaginare nel futuro del processo penale non dico una sorta di doppio binario
Ma necessariamente la consapevolezza di dover prendere atto che le situazioni emergenziali non possono estendersi a tutto il tessuto processuale
Perché tutto è stato determinato da questa prestito che sia fatto vera emergenza settoriale alla emergenza di tutto il settore processuale individuato
Un incidente probatorio in questo ambito più allargato attraverso certe presunzioni di pericolo che siano legate a certe tipologie di reato potrebbero restituire al dibattimento il momento la formazione
Potrebbero restituire al giudice delle indagini preliminari la sua funzione
Sentivo mi pare il presidente ma ieri denunziare stamattina
La l'intasamento della situazione dibattimentale
Perché e fallita all'udienza preliminare
Probabilmente è fallito il duplice dell'udienza previa non è fallita l'udienza preliminare e ricordiamoci che per anni ci siamo sentiti obiettare che era lo sbarramento Della evidenza
Quella sciagurata ed errata interpretazione della parola evidenza
Che costringeva il giudice delle indagini preliminari a sottrarsi al suo dovere istituzionale era quello di valutare la serietà della corsa
Ebbene il legislatore una volta tanto è stato tempestivo
Ha soppresso la parola evidenza
Ma credo che si andiamo a spulciare le statistiche non in un solo provvedimento di un giudice delle indagini preliminari noi troviamo la indicazione che questo potere finalmente riconquistato ha consentito di restituire all'udienza preliminare la funzione che l'udienza preliminare doveva ed allora quello che è fallito non è l'udienza per il e il modo come è stata gestita udienza privata
è probabilmente a finalità di far fallire l'udienza preliminare per restituirli sir Win seri in una logica esattamente contraria alla logica che era alla base
Ma operare su questo settore e forse ancora poco
Perché lo dovremo operare
Perché se il processo di partiamo da essere le parti devono essere parte
Tutte e due
Nella pienezza della loro diari
Ed allora io credo che quello che
Forse con maggiore prudenza
Scriveva Antonio Cristiani
Nella commento
All'articolo trentotto sul quale torneremo il che è un istante lavoro Filippo preoccupare può quello che più esplicitamente diceva l'amico Frigo forse hanno un loro valore sul quale noi un primo
Nessuno potrebbe seriamente dubitare
Che il dovere etico giuridico di garantire con le auto a di comportamento processuale e correttezza Riolo deontologica la dialettica fra accusa e difesa
Non posso e non debba mai confondersi con una sorta di acquiescenza sostanziale nel nome di una collaborazione male intesa che potrebbe sfiorare i Confidi del patrocinio infedele
Ed aggiungeva Peppino Frigo
La figura inquietante in mortificante del difensore servile
Collaboratore che procura estivo la l'adeguamento e la soggezione dell'inquisito alle ipotesi all'inquirente più in generale del difensore che asseconda e favorisce la concezione regressiva della centralità o addirittura della esclusività probatoria della confessione e della delazione
Rivendichiamo
Amici colleghi su queste parole
Domandiamoci se questo fallimento che dobbiamo denunziare
Sia sfruttò colpa
Di una una tua altrui non successivamente non eccessivamente sviluppa che si sia tutta colpa di un un ruolo che altri non hanno avuto il processo o se non sia anche colpa di un nostro abdicare dalla nostra funzione essenziale nella dialettica processuale
Domandiamoci se queste colpe del fallimento dell'uomo del nuovo Codice non siano anche non si annidano anche traditori nel nostro comportamento processuale
Nella nostra rassegnazione nel nostro cedere troppo facilmente le armi nel nostro volere a qualsiasi costo
Giungere a compromessi che possono salvare la rapidità magari del processo
Convenienza immediata
Macché comprometto tra loro
Ma che comprometto lo la funzione
Questo questo esame di coscienza non ce lo dobbiamo
Ed allora dobbiamo pensare ad un'avvocatura
Sempre più convinta sempre più cosciente del suo ruolo
Nel quale di lei
Il distacco
Con l'altra parte processuale sia sempre più ma canta
Forse anche attraverso formazioni culturali che non possono attingere a momenti di scambio e di internet che purtroppo tante volte sono state alle origini di questi cedimenti
Questi sono gli interrogativi che traditori
Noi ci dobbiamo porre
Perché quando arrivo posto ci salivo posti questo interrogativo
Forse aprivo contribuì
A ricostruire
Quell'altra figura essenziale
In ricostruite queste figure forse noi avremmo gettato le basi per il ritorno alla giurisdizione
Perché un pubblico ministero che sia Pubblico ministero e non giudichi e si pone in in prospettiva ora un giudice che sia giudice soltanto giudice
Ma in questa prospettiva si pone un difensore che sia l'al effettivamente l'altro polo dialettico nell'ambito del processo
Forse il ricordo di Foschini
Ho servire
Ricordo delle parole di Foschini può servire anche a chiudere
Queste mie meditazioni ad alta voce
Delle quali vi chiedo scusa
Della incompletezza della la curiosità del disordine della modestia dei pensieri stessi perché sono stati espressi
Ricoprire un ruolo
Improvvisamente di apertura del convegno ma rituale coprire Salt soprattutto il ruolo che avrebbe dovuto essere di Peppe Frigo e compito impari per chiunque ma tanto più lo era per me
Bene riscoprire la giurisdizione diceva e concludeva positivi questo è il compito attuale e urgente dei giuristi si intende di quelli pretesti ed avvertiti
Se si vuole salvare il diritto intenso quale espressione non di autorità ma di giustizia se si restituisce al giudizio la sua natura di giudizio collettivo al quale partecipano con fermezza delle parti le medesime parlanti che devono essere giudicati sì con esso si vuole salvare la democrazia quale espressione non di demagogia ma quale reciproco della tirannia grazie
Grazie Gustavo Pansini per le tue parole per per la forza per la passione con cui ai difese difendi continui a difendere il il giusto processo il giudice tu hai detto non combattente nove diciamo ma anche indipendente fa parte della della storia anche del del dell'unione
è giusto difendere riparlare oggi di giustizia garantista però mi pare sia altrettanto doveroso dire che tutto ciò non è disgiunto dal dal primato delle regole dall'irrinunciabile controllo di di legalità questo fa parte anche della storia dell'unione delle nostre battaglie d'importanti importante dirlo oggi quando invece magari troviamo alleati che prendono a prestito
Parte della nostra storia delle nostre battaglie ma non sempre magari con con gli stessi obiettiva
Allora diamo la parola
Per il primo dei nostri interventi sicuramente gli interventi hanno uno spazio adeguato perché non è presente l'avvocato Giuliano spazza Ali che impegnato in un interrogatorio a Milano e non è presente almeno in mattinata quindi sono tre gli interventi diamo la parola al dottor Paolo Giordano segretario nazionale di magistratura indipendente che ringraziamo perché è riuscito ad essere presente oggi nonostante l'impegno in un rilevante processo grazie a lei la parola grazie
Io ringrazio l'Unione delle camere penali per l'invito che peraltro ho accettato volentieri di intervenire in questo importante convegno in rappresentanza
Punto come ha detto l'avvocato Negri di una delle componenti dell'Associazione nazionale magistrati ma mi consentirete anche come magistrato del pubblico ministero impegnato nel settore della criminalità organizzata
Da più parti sì in bocca la necessità di
Revisionare il Codice di procedura penale con diverse motivazione innanzitutto per accentuarne e il carattere accusatorio e riconquistare quella purezza di ispirazioni in alcuni punti essenziali è stato detto da più interventori
E dal relatore professor Pansini quale appunto è funzione del GP potenziamento dei riti alternativi il recupero della oralità nel dibattimento
Un secondo punto motivazione per riportare a sistema la disciplina che divenuta oramai un coacervo di disposizioni per effetto degli interventi della corte costituzionale e del legislatore
Delle leggi anticrimine del biennio mille novecentonovantuno novanta
Terzo
Il ritorno
Alla necessità di una regola generale e astratta
Come antidoto all'epoca dell'emergenza e contestualmente il rifiuto di caricare il processo penale di valenze e di significati extra giudiziale
Credo comunque che ogni sforzo di la previsione del processo debba tener conto di alcune idee guida senza le quali qualunque revisione finirebbe per causare rimedi maggiori dei mali
Cui ci vuole appunto porre emerge
E cioè si finirebbe per sovrapporre discipline a discipline senza coordinamento e sistematicità allora io credo che la prima esigenza
Che gli operatori del diritto e l'Associazione nazionale magistrati lo ha detto più volte
Sia quella
Di evitare che interventi episodici ed effettuati sulla spinta di pressioni emotive e contingenti continuino a sfilacciate il tessuto normativo e a renderlo poco armonico
Se non addirittura disorganico
In secondo luogo e concordo con quanto è stato detto precedentemente
Bisogna garantire una più esatta definizione dei ruoli delle parti del Pubblico ministero della difesa
E certamente anche del giudice delle indagini preliminari del giudice terzo Secondo chiaramente un modello che recepisca il principio della parità delle parti
Rispettando però il il quadro delle norme costituzionali e l'assetto ordinamentale del Pubblico ministero che deve rimanere all'interno dell'ordine giudiziario
E si badi non per rivendicare un privilegio
Di una parte della magistratura ma soltanto per presidiare ancora meglio la legalità l'uguaglianza l'obbligatorietà dell'azione penale
Certo si può discutere di una separazione delle funzioni di un miglioramento di un arricchimento delle professionalità specifiche ma certamente il patrimonio della unicità dell'appartenenza all'ordine giudiziario del giudice del Pubblico ministero deve essere mantenuto
Ancora
Il titolo del convegno è quale modello processuale io mi permetto di osservare che qualunque modello processuale noi vogliamo realizzare
Ho ritornando alle origini ovvero revisionando
Deve inquadrarsi nello ormai nel contesto dell'ordinamento costituzionale e nel rispetto della tradizione e della cultura giuridica italiano su questo piano mi sembra che non si possa negare al Pubblico ministero
La sua funzione di dominus delle indagini e soprattutto di artefice della strategia investigativa
Sì che va mantenuto il ruolo del Gip nell'ambito del controllo giurisdizionale episodico incidentale su singole questioni volta a volta portate a sua conoscenza
Certamente
Questo lor si deve riconoscere con assoluta franchezza e con assoluta onestà di intenti occorre che questo controllo sia reso effettivo
E penetrante laddove per vari motivi e divenuto spesso di stile
Si dice con funzione di appiattimento e superficiale e occorre che siano garantiti gli strumenti conoscitivi e strutturali perché il Gip esercita la sua funzione di terzietà almeno un'altra idea guida mi sembra che debba essere che non va diminuito l'apparato normativo
E ordinamentale strutturale predisposto per il controllo della legalità da parte del pubblico ministero e quindi non va depotenziato il suo ruolo
Di garante della legalità semmai ma non accentuate le garanzie della difesa nella fase delle indagini preliminari
L'ampliamento delle garanzie per l'indagato certamente auspicabile in una società civile non deve determinare un affievolimento del controllo di legalità del Pubblico ministero
Giacché non emergono contestualmente progetti di riforme istituzionali atti a rimuovere radicalmente quelle cause dei fenomeni criminali organizzati
Mafiosi e politico amministrativi cui l'azione penetrante del Pubblico ministero a fronteggiato
Il Pubblico ministero deve continuare a svolgere il suo prezioso ruolo di contrasto di ogni forma di illegalità
Principio basilare e che tutto questo deve avvenire attraverso certamente il rispetto della legalità della stessa azione del Pubblico ministero e in questo quadro
Esprimo certamente un'opinione
Se volete anche a titolo personale
Ma
Credo rispettabile e comunque
Un'opinione che va espressa in un consesso così autorevole nel prestigioso che comunque deve garantire che il confronto di tutte le opinioni
E cioè non mi sembra accettabile ad esempio la norma che vorrebbe vietare al pubblico ministero l'interrogatorio dell'indagato un prima dell'interrogatorio del giudice
Perché il pubblico ministero e il titolare della potestà investigativa e questa sarebbe una limitazione inaccettabile delle attribuzioni del Pubblico ministero
Io ho ascoltato con molta attenzione
Le
Parole
Entusiaste e
Piene di
Accoramento del relatore del professor Pansini ma non mi è sembrato di cogliere
Nel suo discorso che voleva criticare aspramente la struttura argomentativa delle sentenze della Corte costituzionale non mi è sembrato di cogliere uno degli argomenti che la Corte costituzionale porre
Nella carenza del suo corredo argomentativo
A Espresso e che deve essere condivisibile Valent vale a dire il principio di non dispersione della prova che è un principio altrettanto basilare del processo penale
Sui punti specifici e vado rapidamente
Alle tematiche di carattere specifico
Io credo che uno degli argomenti più importanti sia quello di rivedere anzitutto la disciplina dei termini delle indagini preliminari
Evitando soluzioni rigide che non tengono conto delle effettive necessità delle indagini
Ancora
Bisogna
Riconoscere
Che è completamente fallita la illusione ho l'intento dei compilatori
Originari del Codice che pensavano di risolvere il problema delle lungaggini processuali attraverso il meccanismo dei termini delle indagini previsti appena di inutilizzabilità
Certo non si può indagare su un soggetto per un tempo indefinito indeterminato
Ma legislatore deve tener conto della concreta situazione degli uffici giudiziari dove il problema del rispetto dei termini comincia a intaccare o può intaccare il principio di obbligatorietà l'azione penale
Io credo che sarebbe meglio eliminare la disciplina dei termini così come oggi ma c'è un termine deve esserci occorre riconsiderare globalmente questo settore
Del codice di procedura penale attraverso l'attuazione di principi di trasparenza delle attività di indagine di garanzie per l'indagatore di mantenimento del dualismo oggi presente tra procedimenti per reati di criminalità organizzata e procedimenti per reati comuni
Certo il problema dei termini è strettamente connesso con quello della conoscenza da parte dell'indagato della iscrizione della notizia del del del reato e quindi dell'apprestamento ab origine
Della sua difesa tecniche
è evidente che in un sistema che ammette la possibilità della formazione della prova anche limitata e parziale durante le indagini
Ma certamente fondata ingiustificata proprio dal principio di non dispersione della prova e pensiamo ai processi di criminalità organizzata
Non può essere scartata la previsione di un termine decorso il quale la parte può chiedere se viene l'iscrizione la possibilità per il Pubblico ministero di disporre
Anche la secretazione per un certo periodo con la previsione in sede di richiesta di proroga di enunciare il fatto per il quale si procede
Il problema vero però a mio giudizio è duplice da quale momento dei corre l'obbligo di iscrizione di una notizia di reato non qualificato
è necessaria la previsione di un termine e in caso di risposta positiva al Gip che tipo e che estensione di controllo va affidato
Certo per il primo punto bisognerebbe legislativamente introdurre la possibilità che per un certo periodo di tempo la notizia di reato come dire
Possa essere anche parcheggiata finché non si esaurisca l'esame attento e approfondito della stessa esposti di privati molto complessi non possono essere iscritti immediatamente
Né al modello quarantacinque perché contengono una notizia di reato ma questa necessità di un'analisi approfondita
Che talora non può essere fatta in poco tempo nel nel registro note perché l'indagato deve ancora essere individuato e nemmeno nel registro ignoti perché talvolta non appare possibile configurare un ragionevole grado di certezze
Nell'ipotesi di reato che appunto può essere elaborato
Altre proposte
Dopo i primi sei mesi di indagini il Pubblico ministero deve chiedere la proroga al Gip che deciderà se disporre la notifica all'indagato notiziando lo Della per densa delle indagini o meno
è una proposta che cerca di contemperare la segretezza delle indagini con l'esigenza di un controllo penetrante
Del momento giurisdizionale sulla fase delle indagini
Secondo Luo allo scadere dei successivi sei mesi la proroga potrà essere ugualmente concessa ma in tal caso dovrà essere in ogni caso inviata un'informazione di garanzia all'indagato
Questa proposta mi trovo molto d'accordo
Perché
Se il GP non concede la proroga fissa udienza camerale all'esito della quale potrà autorizzare il Pubblico ministero proseguire l'indagine ovvero fissare gli un termine per la formulazione delle richieste ma comunque decorso un certo termine è giusto che l'indagato sia notiziato
La questione riguarda il controllo effettivo da parte del Gip sulla necessità della proroga dei termini
Si potrebbe introdurre la informazione di garanzia obbligatori in caso di richiesta appunto di proroga oltre un anno
Il problema poi da affrontare
Duplice
Vi è la possibilità di cumulare i termini in caso di trasmissione degli atti da un pubblico ministero ad un altro ufficio del pubblico ministero
Vi è la possibilità di estendere le garanzie per l'indagato in caso di proroga non prevedendo il deposito degli atti ma imponendo al Pubblico ministero di enunciare il fatto per cui si procede col titolo di reato iscritto la data del commesso reato in modo da consentire
Una difesa concreta
E ancora un altro settore di intervento potrebbe essere quello del potenziamento dei riti alternativi qui mi permetto di
Accennare a una questione importante che è stata sollevata come questione di legittimità costituzionale dagli uffici giudiziari di Caltanissetta dove io opero e cioè la questione della possibilità dell'ammissibilità del rito abbreviato anche al di là
Del limite di pene
Anche per i reati che prevedono il limite di pena dell'ergastolo e il caso in esame era specificamente quello della possibilità di ammettere al rito abbreviato
Un collaborante di giustizia perché io non comprendo perché mai
Un collaborante di giustizia che abbia seriamente dato la possibilità di riscontro delle sue dichiarazioni
E che si sia accusato di delitti anche grave non possa poi definire non possa richiedere la definizione delle sue posizioni attraverso il rito abbreviato
Chiaramente tutte le questioni che sono state discusse sollevate anche dalla Corte costituzionale nel mille novecentonovantuno non mi sembrano assolutamente insuperabili certamente l'ostacolo della legge delega e uno dei punti che possono essere sottoposti a discussione
Ancora
Mi sembra essenziale mantenere l'attuale livello di controllo della legalità e quindi rifiutare la compressione dei poteri del Pubblico ministero ma assicurando
Alla persona sottoposta ad indagini un diritto alla prova che certamente l'essenza del diritto di difesa assieme alla assistenza come controllo e garanzia della correttezza del procedimento e qui vorrei aprire una parentesi
Che io ritengo essenziale dal punto di vista dei magistrati
E certamente condivisibile la effettività
Del diritto alla però che poi e la più importante manifestazione del diritto di difesa
Tuttavia non mi pare che la modifica dell'articolo trentotto delle disposizioni di attuazione come proposto nel nel progetto di legge la custodia cautelare attualmente in discussione al Senato
Sia apprezzabile
Cioè
A norma che prevede la possibilità per la parte di inserire qualunque elemento nel fascicolo senza la garanzia di una genuina acquisizione della fonte e del contenuto della prova stress o dell'elemento informativo
è pur vero che i pubblici ministeri talvolta esprimono sbarramenti alla possibilità di esercitare il diritto alla prova ma allora
Si riveda la disciplina nel senso di demandare al giudice delle indagini preliminari in caso di negativa da parte del pm non giustificata di disporre o meno l'acquisizione che ci sia un filtro giurisdizionale
E che non si possano dare ingresso a qualunque elemento di prova perché potremo discutere perennemente il principio della parità delle parti certamente sacrosanto ma mi permetto osservare che il Pubblico ministero
è una parte pubblica
Non mi non mi pare che questo discorso posso portare a configurare una sorta di ermafroditismo
Perché
Gli interessi pubblici che persegue il Pubblico ministero sono tali da porlo in una posizione diversa da quella del difensore
Certo questa poco proposta potrà scandalizzare i puristi del rito accusatorio
Ma nella pratica si sente il bisogno in questa materia dell'intervento del giudice terzo e quindi indagini difensive che beninteso sono sacrosante
Con un meccanismo diverso da quello previsto dalla proposta di legge della custodia cautelare potrebbero
Essere
Accordate
Per quanto riguarda il Gip
Io credo che
Va mantenuto il controllo episodico e incidentale e quindi la conoscenza degli atti non in modo continuativo il periodico ma in occasione delle singole questioni di cui viene investito sulla competenza sulla libertà il sequestro e così via
Mi avvio alla conclusione
La mia non voleva essere naturalmente una relazione organica voleva essere semplicemente
La sottoposizione alla discussione a a spunti di riflessione di alcuni di alcune tematiche che mi sembrano meritevoli di attenzione di approfondimento
Fa parte
Del tema del controllo giurisdizionale anche e quindi del potenziamento del ruolo del Gip anche il potenziamento il tema del potenziamento delle strutture del G
E qui per esempio si potrebbero istituire sezioni del Gip in tutti i tribunali sede di distretto in corrispondenza con le procure distrettuali perché quella famosa tabella dell'ordinamento giudiziario mi sembra anacronistica cioè la fissazione soltanto di alcuni tribunali come sezioni Jeep per non parlare dell'aumento nell'organico degli uffici del Gip
In senso generale
Ancora un altro
Tema che mi sembra degno di rilievo e che può completare la revisione del Codice e quello della migliore articolazione delle misure interdittive per garantire al giudice il ricorso ad una vasta gamma
Di misure che possono che possa corrispondere ai principi del di adeguatezza e di proporzionalità
E mi riferisco soprattutto alla esiguità del termine di sessanta giorni previsto dall'articolo trecentootto comma due del Codice di procedura penale per l'efficacia e la misura interdittiva
Esiguità che talvolta è uno dei canale che porta il Pubblico ministero e il Gip a emanare provvedimenti e misure coercitive
Doppio binario mantenimento certamente del doppio binario
Ma nella consapevolezza che da un lato e per un verso i fenomeni criminali organizzati mafiosi politico-amministrativi sono tutt'altro che emergenziale e sono invece
Consustanziale e strutturale alla nostra società purtroppo e dall'altro lato
L'esigenza che il doppio binario si attui attraverso una semplificazione della legislazione del doppio perché noi abbiamo non un doppio ma un triplo un quadro poco binario
Allora che sia un doppio binario cioè un binario per la criminalità organizzata che attraversi non dico tutto il processo ma almeno
Le parti più importanti è un binario comune Daryl reati comuni
Ecco ma mentre i fenomeni criminali associativi per intenderci sono
Fenomeni strutturali la legislazione dell'emergenza è stata appunto una legislazione dell'emergenza
E quindi bisogna uscire da questa contraddizione
Infine desidero ribadire una serie di critiche
Che io mi permetto definire costruttive al progetto di legge sulla custodia cautelare davanti
Al Senato all'esame davanti al Senato oltre a quelle già formulate nel corso di del mio intervento e cioè la non chiara definizione dir del ruolo dei soggetti
Le innovazioni legate al contingente e a logiche particolaristiche e ancora una visione che mi sembra l'accoglimento che mi sembra di una visione formalistica del processo penale
Perché qui si fa si è parlato di un ritorno alla giurisdizione si è parlato di un recupero
Dei valori e dei parametri più importanti ma si dimentica e nel progetto di legge sulla custodia cautelare vi sono delle norme che riportano il processo alla visione estremamente formalistica cioè la previsione di sanzioni di inutilizzabilità e di nullità legate al mancato rispetto di alcune norme di alcuni termini
Questo è inconciliabile con le esigenze della ricerca della verità
Il caso più grave l'inefficacia della misura se entro cinque giorni il Pubblico ministero non trasmette gli atti al Tribunale della libertà
Pensiamo ai processi con vari detenuti con complessità di imputazione
Ancora mi pare che ci stiamo avviando verso un parziale smantellamento di alcuni istituti importanti che costituiscono un razionale ed efficace strumento di contrasto del crimine organizzato mafioso e no
Basti pensare alla depenalizzazione del reato di cui all'articolo trecentosettantuno bis false informazioni al pubblico ministero
L'introduzione di condizioni più rigorose per la cattura in relazione al pericolo di inquinamento dalla prova la riformulazione del testo dell'articolo duecentosettantacinque numero tre che porrà problemi di coordinamento notevolissimo sia in relazione alla durata delle indagini preliminari sia in relazione alla revisione automatica e d'ufficio delle singole posizioni
Per concludere
Torniamo alla giurisdizione e io sono molto d'accordo
Ma una giurisdizione e a un processo giurisdizionale in cui vi sia la consapevolezza
Delle profonde illegalità che ancora esistono nella nostra società e che l'azione del pubblico ministero e dei magistrati
Fronteggia e a verso cui pone rimedio quotidianamente grazie
Grazie dottor Giordano lei ha affrontato un tema su cui interverranno sicuramente i colleghi gli avvocati
Che questa mattina prenderanno la parola l'articolo trentotto delle norme d'attuazione un tema molto caro all'Unione delle camere penali che a Siracusa ha organizzato convegno dedicato proprio a a questa problematica oggi purtroppo il diritto alla ricerca della prova e proclama che resta sulla carta di fatto vi è un'impossibilità di dare ad attuazione a questa norma proprio per mancanza di regolamentazione gli avvocati non vogliono io credo sottrarsi ad eventuali doveri
Però la mancata regolamentazione di fatto impedisce anzi sovraespone l'avvocatura
Nella nella ricerca della prova quindi è tema che sicuramente penso troverà
Risposta intanto do la parola e prego i colleghi
Purtroppo per ragioni organizzative questa non è una sala ma è uno spazio aperto qui giunge un brusio molto forte io prendo i colleghi che che sono in piedi
Quelli quantomeno più vicini se possono prendere prendere posto e se si allontanano chiedo di parlare piano perché effettivamente diventa faticoso
Per i relatori poter parlare con questo brusio
Di fondo Dora la parola all'avvocato Vittorio Lemmon del consiglio dell'Ordine di Napoli
Grazie presidente ed ancora una volta io oggi sono qui accompagnato
Dal mio segno zodiacale
Che doppio
Voi che
Nel momento in cui mi accingo a sottoporli le mie riflessioni
Su questo scottante
TIM
E nel momento in cui mi accingo
A fare qualche proposta
Nell'animo mio
Alberga un doppio sentimento
Sono lieto infatti estremamente lieto
Che
Napoli
Oggi abbia avuto il privilegio
DS la sede di un così importante
E qualificato convegno
Napoli
Che malgrado tutto
Una città che il rifiuto
Facili e demagogiche
Etichette
Che è una città la quale lentamente tenta di ricordarsi col proprio passato
Così come esattamente ricordava il presidente del nostro ordine
Che è un passato nel quale fu capitale europea
Sede
Della cultura
Ma sono anche rammaricato
Estremamente rammaricato
Perché non posso
Dimenticare che proprio da Napoli
Giunse alla vigilia della emanazione di questo codice
Una sollecitazione
Che fu quasi perentoria ed ultimativa
Perché esso entrasse in vigore
E sono rammaricato perché anche nella vivacità dialettica che caratterizzò quel momento
Nessuno
Di certo
Anche il più possibilista
Avrebbe potuto prevedere lo sfascio e la realtà drammatica nella quale oggi il giudizio verso
E tuttavia ragionando col senno di poi
Ma questo ragionamento
Ci è imposto se vogliamo tentare di trovare dei rimedi validi a questa situazione
Il nuovo Codice
Conteneva già dentro di sé
I germi
Della
Realtà drammatica e della strisciante prassi inquisitoria della quale oggi siamo spettatori
Poiché
Non sarebbe dovuto apparire difficile
Immaginare che un ordinamento giudiziario vecchio come quello del quarantuno
Avrebbe con le pochissime modifiche tutte quante negative crea anche sul piano ordinamentale una posizione del tipo e del gruppo tutt'altro che chiara RAI diversificate
All'interno della false
Delle indagini
Una posizione del Gip e del GIP
Che è stata secondo me
Ulteriormente peggiorata
Dalla
Norma
Che l'articolo quattro
La quale rimettendo al consiglio superiore determinate scelte in ordine ai criteri di distinzioni all'interno di questa doppia figura finì col privilegiare quella che fu la crisi che il Gip dovesse diventare l'elemento il punto di riferimento e di concentrazione
Di tutti quanti
Gli stessi
A fare
E certamente
Doveva costituire
Un momento
Di grave allarme i di grave sospetto lo sbilanciamento
Già così
Evidente tra le parti
Uno sbilanciamento
Che si arricchiva anche del consenso
Che veniva attribuito al Pubblico ministero
In ordine alla possibilità del ricorso ai riti alternativi del patteggiamento ed il rito abbreviato ancora di più
Uno sbilanciamento ed una anomalia che veniva identificata
Nel fatto che al Pubblico ministero in definitiva
Si consentiva violando un modello costituzionale
Si consentiva di raccogliere alla prova il sotto un certo aspetto di creare un vero e proprio pregiudizio con riferimento al ipotesi che avrebbero trovato poi lavoro su punizione nel patteggiamento nel rito abbreviato ma soprattutto
Un grave gravissimo elemento di allarme
Avrebbe dovuto rappresentare
La circostanza
Che l'intervento del nuovo Codice creava ancora di più
Una divaricazione
Tra poveri e ricchi nella utenza del giustizia e che
I poveri all'avrebbero senz'altro finito non soltanto col non godere di pari diritti all'interno di un processo nel quale la difesa di ufficio ed il gratuito patrocinio sono rimasti quali erano e cioè del tutto insussistenti ma avrebbero finito col risolvere le loro riti attraverso il patteggiamento e c'è
Punto fondamentale che sottolineo alla vostra attenzione in realtà avrebbero finito con rinunciare al processo
Avrebbero finito col rinunciare
Alle garanzie che solo apprestate per il processo sì che il principio costituzionale con riferimento alla quale tutti hanno il diritto in qualunque momento riavere una valida difesa per essi era doppiamente penalizzante non soltanto nel senso di non averla
Ma nel senso di doversi indispensabili mente piegare a questa soluzione
Anticipata del processo che una soluzione fuori del processo che non è una soluzione che evidentemente offre le garanzie che il processo offre è questo doveva senza dubbio essere un gravissimo allarme però quanti sia attendevano
Con l'ingresso di questo processo la vento di un processo e di uno strumento operativo che fosse più garantista di quello che veniva lasciato alle nostre spalle
Ed ancora
L'assenza completa della difesa
Nella fase delle e indagini
Assenza completa della difesa in questa fase che così come oggi è trasformata e che la fase in cui effettivamente si raccoglie si definisce si conclude la prova si conclude il processo
è doveva evidentemente creare un momento di grave
Allarme IIT gravi preoccupazioni
Da quanti ripeto e qui noi fummo tra quelli che si illuse ero in modo particolare pensavano di aver ritrovato uno strumento che per tanto tempo era stato invocato e che fosse davvero uno strumento garantista
E uno strumento di amministrazione corretta del giusti
Poi
L'intervento
Lo ricordava stamattina
Il collega Panzini
Delle sentenze della Corte costituzionale poi l'intervento delle normative successive poi quindi così come io dicevo prima alla trasformazione
Di questa fase nella quale già vi erano i prodromi
Della degenerazione che nel concreto si e poi verificherete nella quale si è finita con legittimare
La raccolta
Della prova la possibilità
Tutto accade in questa fase si possono naturalmente
Immediatamente attraverso mille sistemi fare entrare nel dibattimento e quindi nel processo vero e proprio e qui devo subito dire una cosa
Devo dire che
Come sempre per riferirmi a quello che
La indicazione del tema quale modello processuale ancora oggi dobbiamo dire quale modello processuale ma mi domando quale modello processuale si è perseguito allora nel momento in cui si è autoprodotto nel processo di tipo accusatorio il patteggiamento sull'equivoco che esso fosse
Un elemento indispensabile e necessario all'interno di quel ritto
Ed è questo un equivoco culturale e questa una mistificazione culturale con la drammatica conseguenza che è sotto gli occhi di tutti perché quella è diventata l'area della mistificazione quelle diventata l'area paludosa all'interno della quale si forma
La prova così come io dicevo prima la prova che verrà e giungerà poi al dibattito
è un equivoco è stato
Il patteggiamento che tollerabile
Sotto il profilo di un ritto deflattivo del dibattimento è diventato un po'la via attraverso la quale si son compiute tutte quante quelle pratiche che sono tutto gli occhi di tutti quanti noi facendo e trasformando facendo trasformare e riducendo il processo ad un processo che si esaurisce nella fase delle indagini ad un processo
Di tipo meramente acquisito
Perché dico un equivoco cultura rigore equivoco culturale una mistificazione culturale per tutti il patteggiamento non soltanto non è
Un istituto che necessariamente detta compagna arsi al rito accusatorio è suo è soltanto un relitto moderno e di un momento storico nel quale e mi riferisco ai periodi in cui al periodo in cui ne aveva età repubblicana al periodo in cui nella Roma repubblicana l'azione
L'azione popolare
Era un'azione rimessa al privato in rapporto alla quale quindi venivano in essere tutte le possibilità di negoziazione mai Isso al punto di vista strettamente tecnico vorrei dire esattamente il contrario
Di quello che deve essere un processo accusatori perché un processo accusatorio e un processo di par Antille Poirot alle trova il suo momento di esaltazione e il fumo Claret pubblico
Dibattimento nel pubblico contraddittorio
Alla quale evidentemente e del tutto estranea alla negoziazione
è del tutto estraneo l'area del patteggiamento e del tutto estranea quell'aria all'interno dell'acqua son finiti con rimanere invischiati
Da un altro da un lato il giudice
Delle indagini e il giudice del controllo nella fase delle indagini e il giudice della udienza preliminare nella quale area però dobbiamo dire lo diceva bene prima il collega Panzini è rimasta
Impantanata ed è rimasta invischiata anche
La difesa la quale se vuole
Criticare in maniera costruttiva è credibile deve naturalmente per svolgere con molta umiltà una pesante
Autocritica
Perché per il colmo
Dei paradossi e in un processo di parte
Si registra proprio la venuta meno della parzialità della difesa
In un processo di parti
Si registra una supplica
Quando non accondiscendenti a volte a Desio
Della difesa a pratiche ripeto che all'interno di questo istituto hanno finito col significare e col determinare la formazione della Pro questo e Honda
è un dato che è sotto gli occhi di tutti
Ed è un grosso equivoco dal quale noi dubitiamo
Indispensabili mente uscire se vogliamo veramente porre dei rimedi alla situazione di sfascio nella quale noi ci troviamo dobbiamo riconoscere che il patteggiamento solo tutto come un istituto necessario in un rito accusatorio
Non lo era e non doveva esserlo perché non è assolutamente uno dei requisiti indispensabili del rito accusatorio esso è esattamente il contrario
Di quello che il rito accusatorio rappresenta e il quale ha nella centralità del dibattimento e nel contraddittorio vero tra le parti
Alla sua Raggio un fondamentale di essere trova il suo cuore trova la sua matrice vive e la negoziazione ed il patteggiamento privato all'interno del quale tutto può avvenire
Qualunque tipo di irregolarità è esattamente l'inverso
Di quello che si sarebbe voluto realizzare con il rito accusato è una volta
Avuta la fase delle indagini che già sorgeva
Con il grave handicap di essere fase nella quale si potevano raccogliere gli elementi di prova perché tali erano quelli che il Pubblico ministero raccoglieva con riferimento ai riti alternativi del patteggiamento ed il rito abbreviato una volta essendosi verificata la possibilità che in questa fase si raccogliesse la prova utilizzabile anche nel dibattimento
Era evidentemente anche possibile subiti alcune pressioni stupire alcune prevaricazioni finire in qualche modo coll'accondiscendere a determinate situazioni nelle quali la difesa ha perduto definitivamente il proprio ruolo di parte la difesa a concorso
Ad evitare che il giudice avesse quel ruolo di terzietà e di imparzialità che è uno degli elementi fondamentali del rito accusatorio vere e nella dobbiamo fa
La dobbiamo fare questa indagine la dobbiamo fare questa indagine e dobbiamo dire
Che per effetto di questa situazione si è anche verifiche
Che il processo è completamente scomparso il processo in quanto tale perché determinate scelte maturate sempre in quest'area particolarmente paludosa che all'area del patteggiamento
Dal momento che
E non è possibile con trasparenza e con chiarezza controllare all'eventuale inerzia Olin tiepidi vento della CUB come elemento di contropartita per alcuni comportamenti nel momento in cui questo tuo sì verifica il processo finisce
Il processo finisce perché i prodigato anche il dibattimento
Nel quale naturalmente il difensore sia pure per ragioni divergenti rispetto al Pubblico ministero finirà col convergere verso l'unica soluzione che quella della della possibilità di difendere con un risultato netto il giudizio che sia penalizzante per gli altri le scelte anticipatamente compiuto e qua dobbiamo veramente stare con gli occhi aperti
Qua ci dobbiamo veramente chiarire su questo punto in modo definitivo dobbiamo così come diceva prima il professore Panzini comprendere qual è il nostro ruolo che storicamente è sempre stato un ruolo di scandalosa parzialità e dobbiamo comprendere perché improvvisamente per la esigenza sì
Di fare e curare gli interessi del cliente ma evidentemente anche per la
Necessità avvolti di assecondare attraverso acquista tutela di interessi aspetti che devono completamente essere lontani dalle scelte che un difensore può compiere o con un difensore può suggerire e e questo è un dato che lo dobbiamo indispensabili menti avere sotto gli occhi
è un dato e di estrema l'importanza in rapporto al quale devo dire i difensori oggi si dividono in due categorie la categoria dei buoni che a questa sottocultura si sono adeguati e che nell'interesse del cliente pur di fare l'interesse del cliente subiscono
Una parte forte e le prevaricazioni che da una parte forte
Vengono e evidentemente la categoria dei cattivi i quali a questa sottocultura oppongono il più netto rifiuto da questa sottoculture
Intendono assolutamente
E ripeto questo è un punto è sotto gli occhi di tutti o di processi cominciano a diventare anche pubblici attraverso i verbali e io non so quali sia il ruolo del presidente
Della Camera penale non solo del presidente della Camera però può essere come il Guardasigilli sigilli ha fatto una ispezione si oggi si facesse una ispezione e si controllassero i verbali
Dei numerosi processi e ci si accorgerebbe di tante tante cose che certamente sono indicati della dismissione di un ruolo in quello che doveva essere un processo che questo ruolo
Storicamente sempre di scandalosa parzialità
Scomparso proprio nel momento in cui o si è fortemente attenuata nel momento in cui è stato creato un processo dita
E allora questo davvero diventa un Tei
Fondamentale un tema fondamentale che dobbiamo avete presente perché la soluzione di esso è indispensabile per ora i rimedi che noi vogliamo adottare ed i rimedi potrebbero e dovrebbero innanzitutto essere quello della separazione
Nelle carriere per recuperare una terzietà effettiva la separazione delle carriere sia pure all'interno
Io l'unico ordinamento giudiziario per spezzare questa contiguità tra giudice e pubblico ai ministeri
Dovrebbe essere definitivamente limitata all'area della penalità non più attraverso una depenalizzazione che non è più sufficiente a questo scopo ma attraverso una regolare riscrizione dei comportamenti alla luce dei valori costituzionali che possano esserne di Tivoli della Pet bisognerebbe recuperare nella fase delle indagini la presenza della difesa nel momento in cui tutto rimane così come e non si apportano modifiche sostanziali all'attuale modello che è un modello di estrema confusione
Ed è un modello inaccettabile nel momento in cui non si apportano modifiche sostanziali proprio anche sul piano dei limiti e delle condizioni minime per le quali si possa accedere al patteggiamento diventa indispensabile un riequilibrio con una presenza della ripida fin dall'inizio della fase delle indagini che riequilibri
Con il diritto alla prova il prepotente del Pubblico ministero che allo stato e l'unico arbitro in questa false
Di investigazione ed io ho termine ho terminato dicendo torniamo alla giurisdizione
Però non dimentichiamo che per tornare alla giurisdizione bisogna che nel processo vi siano delle parti che condizionino naturalmente il giudice con la loro parzialità
E che all'interno di un processo di parti noi la dobbiamo rivendicare rispettare e potenziare
Questa nostra parzialità che dobbiamo riconoscere in questo momento di emergenze ha subito non poche e non certamente di poco conto attenuazione grazie
Grazie avvocato Lello grazie soprattutto per averci ricordato un argomento l'effettività della difesa d'ufficio che è tema
Che sta cuore all'Unione che sarà oggetto di un prossimo di una prossima giornata di un prossimo incontro a Milano unitamente ha il problema del problemi connessi alle carceri
Allora prima ancora un intervento prima delle conclusioni dell'avvocato lepre componente della giunta dell'Unione camere penali
E l'intervento del dottor Marcello Maddalena che non ha bisogno credo di presentazioni ahimè anche per le sue
Non eccessive simpatie per il nuovo codice di procedura penale
Ma
Beh forse è anche con il nuovo Codice forse un pool io non credo che sia esatto dire che tutto quel che è successo
Sia perché non ci sia stata la giurisdizione
Cioè io credo che fosse la prima cosa sarebbe ritornare alla legalità
Che fosse il primo problema di questo Paese
E credo che sia più
Da parte
Di altri soggetti pubblici che non da parte dei magistrati
Perché quando io ho visto questo tema di tornare alla giurisdizione quando ho poi sentito la bellissima relazione del professor Pansini con cui mi congratulo
Debbo dire ma se Foschini
Nell'anno mille novecentosessantuno
Già diceva qua bisogna tornare alla giurisdizione cosa voleva dire
Voleva dire che
Per un certo qual è il numero di anni
Prima del mille novecentosessantuno
Aveva dovuto constatare de
Delle distorsioni delle deformazioni e quindi rimpiangeva un tempo antico in cui forse la giurisdizione etc
Se però torniamo una decina di anni indietro una quindicina di anni indietro mi viene il dubbio e allora ci fossero delle Nostalgia come Periodo della giurisdizione
Delle nostalgie per una giurisdizione di un certo periodo storico
Che non credo
Desse molte garanzie sotto questo profilo allora mi domando se già nel mille novecentosessantuno non cerca
E bisognava tornare se ancora nel novantaquattro dobbiamo tornanti ma quando c'è stata la giurisdizione
Debbo ancora diretti avendo io consuetudine
Con
Egregi designi rappresentanti del fuoco
Come per esempio a Torino il precedente presidente dell'Unione delle camma che penali
Avvocato Vittorio Chiusano ecco
Debbo assicurabili confortarmi gli avvocati qui presente che la sua immagine ricorda tutt'altro che quella di Dorando Petri
E quindi credo che si abbiano le più ampie garanzie che non si è ridotti
A quel punto
Ecco io credo che sarebbe voga
Di cercare di dismettere con il sistema
Credo tipico
Italiani no
E vorrei dire forse di tutti noi anche giù i listini o processuali visti
Di
Non guardare avanti
Continuando a impantanarsi
In discussioni molto astratte e molto teoriche
E sul passato e sui sommi principi e sui sommi sistemi
Per cui ENI si continua di discuterne
Di a cui certo io
Di inquisitorio di inquisitorio garantito di accusatorio che io chiamerei anomalo ma non mollo fin dall'inizio
Nostro sempre stato un accusatorio anche dalle nell'impianto originario del codice di procedura penale entrato in vigore nel mille novecento
E ottantanove era un sistema accusatorio del tutto anomalo e vorrei dire che dei punti fondamentali del sistema accusatorio come inteso di ispirazione anglosassone aveva ben poco
Molto poco
Perché se noi pensiamo che
Quel sistema R
Ed è connaturato dalla discrezionalità dell'esercizio dell'azione penale con un pubblico ministero elettivo
Voglio dire di più da un particolare uso della discrezionalità
Un uso probabilmente in quel sistema più corretto di quello che il conoscendo gli uomini e le persone potrebbe essere che fatto in Italia della discrezionalità e lo dico perché perché lì la discrezionalità è massimamente esercitata nei processi che contano per ottenerne il teste della corona
Attraverso addirittura l'impunità
Che è un uso strumentale
In vista di una ragion di Stato ma perfettamente comprensibile
E con una sua logica e una sua modalità di fondo io ho il dubbio che in Italia l'esercizio discrezionale dell'azione penale significherebbe una cosa completamente diversa
L'abbiamo la giuria non il giudice professionale
L'abbiamo il verdetto e non la sentenza e quindi non abbiamo la motivazione della sentenza alla non abbiamo l'appello nel merito
Dopodiché per carità parliamo pure di sistema accusatorio
Però rendiamoci conto che è un sistema accusatorio all'italiana che non ha niente a che vedere con il sistema accusatorio di origine anglosassone
Il problema e
All'interno del sistema processuale o di qualunque sistema processuale
E di questo ce ne rinviamo tutti conto
Specie in un Paese in cui dovremmo
Forse
Spogliarsi noi magistrati della veste di magistrati e voi avvocati della veste di avvocati
Per vederle così
Con l'ottica non
Dei motti popolari di opinione
Ma comma l'ottica nell'ottica e ponendo ci nell'ottica del cittadino onesto che si preoccupa
Di due tipi di cose essenzialmente
Uno dei troppi reati che vengono commessi e che restano imponenti
E due
Del pericolo
Che possono essere ingiustamente condannati degli innocenti
E quindi il problema del esigenza delle indagini
Il problema della sicurezza dell'efficienza del processo esigenza della difesa sociale
Non è a mio avviso un qualche cosa di non coniugabile di alternano vile
In quel pendolarismo che è tipico del modo del modo italiano di legiferare e di pensare in questi settori ma sono due esigenze che vanno coniugate perché sono una complementare all'altro
L'efficienza non si raggiunge senza la garanzia la difesa sociale non si raggiunge senza la garanzia si tratta di vedere quali che anziché
Quali garanzie che siano funzionali
All'osso Coppo
Che si vuole prefiggete al processo penale
Perché vedete qua ritorniamo al dire che cosa si richiede al processo penale e riecheggiato
Nel anzi è stato lungamente oggetto del relazione del professor Pansini
E sulla quale io
Francamente
Ho molte Avise
Perché de impossibili scoprite impossibili
Valori alla cui realizzazione
Deve tendere il processo penale
Io credo
Che debba pensa che porta attenzione
Certo
Premetto una cosa per non incorrere questa volta in un
Attirata dove chi che giustamente in altra occasione mi fece l'avvocato Corso mandò premesso che
Il processo penale è un valore in sé
Come
Ha scritto in un tanti anni fa
Salvatore Satta
In un articolo che è stato di recente pubblicato in un bel volumetto dal titolo il mistero del processo
Per cui il processo penale quali che siano le sue regole e purché ci sia un processo penale avvallo
Anche in momenti rivoluzionati
E proprio perché non ci siano in ogni caso
Buchan valga o Auschwitz
Col processo penale
Vanno anche
Tendenzialmente raggiunti degli scopi che possono essere diversi
E cioè o noi concepiamo
Il processo penale
Come mezzo processuale con l'osservanza di tutte le regole
Per cercare di affermare una verità storica
Che poi deve esser la vendita che per la convivenza civile deve valere
O noi riduciamo il processo penale
A un mezzo con le sue regole per dirimere una controversia
è chiaro che questi due valori in una certa misura sì combinano
E che anche nel processo civile
A un certo punto c'è
Un interesse all'accertamento della verità
Interessa che tanto più profondo e che tanto più modella dei poteri di ufficio del giudice quando Pio quanto più ci sono degli interessi pubblici sottostanti pensate alla materia della famiglia dei minori
Ma è evidente che nel processo civile
Il
L'interesse alla certamente al raggiungimento della verità storica
è molto più attenuato per non processo penale dove sono in gioco dei colloqui fondamentali
Che sono dati da un lato dalla libertà personale dell'individuo e dall'altro lato
Dalla necessità di difendere la società da coloro che dentro la società avvio non le regole delinquono commettono omicidi commettono peculati commettono concussioni col traffico hanno stupefacenti sequestrano le persone
Che è un problema reale
E Dall'Oca
In quest'ottica ecco che
Si tratta di stabilire
Se quest'ottica dell'accertamento della verità reale
Sia uno scopo o meno
Del processo penale
E nel caso che si debba dare risposta positiva
Se questo debba
Essere tenuto presente nel momento in cui si modellano certi istituti processuali
Mi capita di frequente
Di dovere andare per ragioni familiari in Inghilterra
Dove c'è il sistema anglosassone quindi di assistere invece che al Tempo reale italiana qualche dibattito televisivo inglese dove il sistema anglosassone
Viene sempre più fortemente messo in discussione in crisi
Perché ritenuto sistema poco
Consono alla necessità di verità e soprattutto poco garantista
Le polemiche sono sorte proprio in relazione alla facilità che ha quelle del sistema accusatorio di tipo anglosassone
Di condurre attraverso testi indotti prepagati istruiti alla polizia alla condanna di innocenti specie quando si è in presenza di situazioni come quella del terrorismo che esigono una forte risposta dell'appagato statale
E chicche mi conferma nella convinzione
Che
Le esigenze di garanzia di difesa sì accompagnano
Con le esigenze di
Difesa sociale oltre che individuale
E io pensavo penso che mi parli un po'più inutile ritornare sempre sulle famose sentenze della Corte costituzionale
Che scopo ineludibile indefettibile accerto
Ciascuno resta delle sue opinioni
Ma che
Lo scopo del processo penale nel nostro ordinamento secondo la nostra Carta costituzionale sia quello di ricercare di accertare la verità storica
Ce lo ha detto la Corte costituzionale e forse alloca mettiamo uno punto fermo su questo punto e vediamo se si può andare avanti
Perché se no invece che torna che alla giurisdizione torniamo sempre indietro
Ridiscutendo sempre delle stesse cose con sempre gli stessi risultati che non mi pare che già nel mille novecentottantanove fino al mille novecentonovantadue si potessero definire esaltanti per il Paese
Ed allora
E allora io debbo dire e qua
Evidentemente c'è un altro punto chiaramente dice divaricazione con quanto è stato affermato che ferma restando
L'esigenza di distinzione dei ruoli di funzioni nel processo
Prego un'esigenza di verità non può prescindere come dice la Corte costituzionale ancora in una sentenza
Del novantaquattro può duecentoquarantuno del novantaquattro dovette quando è tornata sulla
Famosa questione
Dell'articolo cinquecento
Che nella nuova versione
Conseguente alla modifica del mille novecentonovantadue è stata salvata
Non ha potuto non tennero conto
Del fatto che nella fase delle indagini preliminari vi è un soggetto che ha il compito non vi difendere una tesi ma di ricerca che la verità
Che è il Pubblico ministero
Posso dirvi più la Corte costituzionale ha affermato questo principio allora di prodotto sia pupe più sfumate ed entro certi limiti anche per la polizia giudiziaria
Non voglio farvi perdere tempo leggendo
Quel che ha detto in quella sentenza la Corte costituzionale però
Questo è un
Un dato di fatto
Ed è un dato di fatto che la imparzialità intesa come atteggiamento dello spirito
Ma come fondamentale
Che si richiede al Pubblico ministero e che giustamente
Non si richiede al
Difensori e non si deve richiedere al difensore
Perché se ne stravolgerebbe il ruolo e la funzione
è fondamentale in un Paese che contrassegnato dall'obbligatorietà dell'azione penale
Ed in cui si richiede al pubblico ministero non solo di essere imparziale nel momento valutativo di singole posizioni individuali
Ma anche nel modo complessivo
In cui di agisce in cui egli esercita l'azione penale tante
Che le polemiche che divampano fortissime in questi tempi quali sono con le accuse che vengono fatte al Pubblico ministero
Sono ha ha agito di più in una direzione che in un'altra direzione
Quindi un'imparzialità non solo interno al processo ma in un'azione complessiva
Si è impegnato di più in un settore che i nomi non altro settore
Ecco una esigenza fondamentale che sicuramente
è presente nel nostro ordinamento
E che quindi è un'esigenza di
Indipendenza e imparzialità
In sommo grado
Nonostante la distinzione
E la diversità di ruolo lì che distinguono e debbono distinguere il giudice dal Pubblico ministero
Ma che non per nulla sono accomunati all'interno dell'ordine giudiziario in quella cultura della giurisdizione che è la cultura della imparzialità
Che debbono avvenne
Nello stesso mondo l'uno e l'altro
Certo
Cioè uno squilibrio nella fase delle indagini preliminari
Dico subito in parte è fisiologico ed ineliminabile
In parte può essere eliminato ma bisogna vedere che con me
E cioè quali garanzie Daria alla difesa e al difensore
E ovviamente prima di tutto
Alla persone indagate
Ecco io non credo che si facciano molti passi in avanti
Pensando che i continuando a pensarne
In quella ma mia
Vorrei dire
Bizantina
Di ridurre i problemi
Mediante una compressione dei poteri di indagine del Pubblico ministero mediante
Tutta quella gabbie Dini
Regole
Di decadenza
Di inutilizzabilità
Di termini
Eccetera eccetera eccetera
Che in effetti sono molte più proprie di un processo
Che abbia esclusivamente la funzione di di rimmel re una controversia e cioè di un processo di tipo civile
Io credo che lei esigente
Che presiedono
E su cui bisogna muoversi
Sì che hanno
Si riassumono
In tre proposizioni fondamentali
Con una premessa
Che il diritto di difesa
Che è quello
Che si dice
Giustamente che deve essere potenziato
è un diritto che presuppone un termine contrapposto un'accusa chi si difende da una cuccia
Vi sono molti altri tipi di garanzie previste dalla Carta costituzionale ma il diritto di difesa
è il diritto di difendersi da un'accusa che il termine preliminari
E allora per difendersi la prima corsa
Che è necessaria e sapeva che l'accusa
C'è un problema di conoscenza dell'accusa
Che è un problema reale
E che un problema
Che deve essere affrontato
Probabilmente anche qua senza
Schemi astratti
Ma con un regole elastiche tipiche di un pragmatismo che imposto dal fatto che noi viviamo in una società che deve convivere
Con certe realtà delinquenziali
E organizzazioni
Mafiose
Per cui è chiaro che in certi settori non si può pensare ad esempio che dovendosi partire con un'intercettazione telefonica prima Visibilia l'avviso
Prego
Che ci sia un problema di conoscenza che vada risolto è indubitabile
E probabilmente con un po'di saggezza si possono stabilire delle regole e di stabilire anche in quali casi a queste regole si possa fare eccezione
La secondo punto fondamentale del diritto di difesa
è a mio avviso
Il diritto di essere sentiti
Io non riesco a concepire come veramente attento e garantista un processo
In cui
Si possa arrivare alla richiesta di rinvio a giudizio per fatti di rilevante gravità senza che la persona indagata abbia avuto il bene di essa che sentito dal magistrato che procede
Io ho visto
Nel campo di processi contro la pubblica amministrazione
Degli uomini pubblici
Per cui c'è stata la richiesta di rinvio a giudizio con ventitré capi di imputazione senza che siano stati sentiti né poco una volta
Può una volta e non mi si può dire perché allora voglio dire su un po'quelle corre ridicole del diritto di difesa ama questa che ha fatto perché alloca tanto gli atti fatti dal Pubblico ministero
Non avevano valore di prova in dibattimento a parte questo modo per eludere il problema e non per risolverlo ed è un modo per risolverlo come se fosse un giochetto e non una cosa seria
Perché perché a me cittadino innocente
Non mi importa nulla
Che è quello che il teste ha detto al Pubblico ministero non valga come poco ove in dibattimento perché so benissimo specie se è uno che dice il falso
Specie se uno e pensiamo alle cose peggiori di deviazione
Ebbene se uno che è stato tra virgolette messo su dalla polizia giudiziaria dei servizi segreti deviati o da qualcuno quel che ha detto il Pubblico ministero lo paga ripete che al dibattimento
Non mi importa nulla questo valore
Quello che mi importa di essere sentito
E di far valere le mie ragioni per le cose che mi posso difendere
Questo è il diritto di difesa personale
Certi davanti al pubblico ministero davanti al pubblico ministero e se il Pubblico ministero non ritiene di farlo è collocarsi davanti al giudice
Ma perché dico davanti al pubblico ministero e non ci sono surrogati
Per te il Pubblico ministero quello che se esercita correttamente quello che deve fare i in parzialmente
Il suo mandato
Conosce tutti gli atti e può interrogare e sentire bene
Perché alla completezza
Della visione degli atti certa si potrebbe anche pensare che davanti al giudice
Però li giudice ritorna adesso i giudici istruttorie se conosce tutti gli atti
Ho
Resto un organo estraneo ad allocarlo paga male
Io chiedo da cittadino
Che il Pubblico ministero che l'organo che esercita l'azione penale abbia l'obbligo di sentirmi in presenza del mio difensore è questo il diritto di difesa
La terza cosa è il diritto ad a vere
L'acquisizione
E che vengano sentiti gli elementi
A mio favore e che io indico ovviamente purché non siano
Il rilevanti con manifestamente irrilevanti
Ed è allocarsi di fronte ad un'inerzia di un pessimo Pubblico ministero perché è un pessimo Pubblico ministero quel che non sempre gli elementi addotti anche perché sposi trovò spiazzato al dibattimento si trovi Settepani
Allocarsi il ricorso al giudice come rimedio
Per l'inerzia e l'inattività
Ma certo io non credo che si possa pensare di sostituire a tutto questo e con tutta la buona volontà di questo mondo
Che vi siano la
Il surrogato della testimonianza assunta dal difensore
E non perché per carità io
Voglia ammettere che
In discussione la diversa dignità alla diverse professionalità degli appartenenti all'una alla o all'altra categoria ma perché è ovvio
Che i ruoli diversi comportano conseguenze diverse probabilmente anche di ordine deontologico primo
Non so se poi il difensore
Non ha nell'obbligo che il Pubblico ministero deposita che tutti gli atti di indagine favorevoli o contrari ne può averlo
Gli elementi che scopre nelle sue indagini sfavorevole non li deve produca sacrosanto se li produce secondo me
Il difensore non è un buon difensore
E tra l'altro Pardi cliente
Che vogliamo non vogliamo dirsi
Che dato per scontato nonché le pecore nere ci sono in tutte le categorie ma addirittura che magari ce ne sono di più di pecore nere che all'interno della magistratura ma il magistrato resta sempre quella
Mentre l'indagato il difensore lo può cambia che tutte le volte vuole
E che quindi necessariamente
La difesa
Non può che introdotte Haddon tale
Di qualunque norma che si metta
Non può che avvenire nella formazione della prova
O degli elementi a dopo che ha della difesa non può avvede ingresso che con un alone di sospetto ma io cittadino innocente
Io voglio
Che gli elementi a mio favore li sente il magistrato è suo il Pubblico ministero si rifiuto che sia il tipo
Io voglio che sia quell'organo che non ha questo alone gravitante sudiste questo è il modo di riequilibrare che il processo di riequilibrare la difesa di riequilibrare i
Il
Il sistema
In una non impossibile
Prospettiva di riuscire a a l'unico grane
Le esigenze che ci sono di difesa individuale
Perché
Degli Innocenti non vengano condannati ma che non si risolva anche solo in una corsa ad ostacoli che impedisca di scoprire i colpevoli le esigenze di una società che vi assicuro ed ad onta di quanto viene presentato in questi giorni
Non teme
Il Di Pietro e il pool Mani pulite
Ma teme con l'uomo e Di Pietro e il pool Mani pulite hanno scoperto vi ringrazio
Intervento molti sono sicuramente gli argomenti su cui riflettere e rispondere concluderà prima della colazione di lavoro offerta dal consiglio dell'ordine degli avvocati
L'avvocato lei prego e componente della Giunta dell'Unione camere penali una sola battuta al dottor Maddalena perché altrimenti rischia di diventare un dialogo tra sordi ci siamo già detti molte volte che la cultura d'
La giurisdizione non è e non può essere incompatibile con il ruolo di parti perché l'avvocatura la cultura della giurisdizione sicuramente ai vari livelli
Gola di infliggergli sarà breve anche perché questa strana mattinata di sabato tredici maggio a infreddolito la platea ed è ora di pranzo
Mi pare avendo ascoltato insieme con voi tutti gli interventi che si sono sin qui succeduti
Che si siano valsi a tratteggiare in maniera piuttosto nitida
Le due distinte e fors'anche contrapposte identità culturali
Che animano il dibattito
Non credo retorico definirlo ideologico sotteso al tema del nostro convegno quello del ritorno alla giurisdizione
Abbiamo ascoltato
Il professore Fonzie Panzini il quale a recuperato
Le radici
Di questo tema di così straordinaria attualità in polemiche studi elaborati che da un trentennio ed anche prima
Si sono rinnovati senza per questo aver condotto a risultati esaltanti se è vero che siamo tornati e siamo tutt'oggi a discutere sulle medesime questioni
Ah il professore Panzini
Illustrato con grande chiarezza l'ipoteca complessivamente a Cesa dalle pronunzie della Corte costituzionale alle quali ha fatto riferimento sull'architettura complessiva
Del sistema processuale riformato nel mille novecento ottantanove
Ha tra l'altro molto ben chiarito
L'equivoco tuttora in essere e io credo che bisogna dare atto che questo convegno dovrà almeno sforzarsi di risolverlo di proporre un indicazioni in merito
Tra equivoco
Di garantismo inquisitorio e il recupero di un rito effettivamente accusatorio e sono le due alternative
Se è vero come è vero che il tema della nostra discussione quale modello processuale quindi proporre al legislatore uno schema che valga a garantire quella fase delle indagini che oggi sono recuperata al dibattimento senza adeguate garanzie oppure
Nel recupero originario dell'impostazione della riforma dell'ottantanove ricondurre le indagini del pm a fase para processuale e non processuale come di fatto divenuto e dunque le conseguenti proposte dell'allargamento dell'incidente probatorio
La questione da sempre di battuta del doppio binario
Che si ricollega poi all'altra questione costituzionale del principio della presunzione di non colpevolezza
E la preziosa indicazione di come
Il dibattito sulla cultura del processo non posso vedere estranea la necessità di un adeguamento di un aggiornamento e perché no anche di una profonda trasformazione la cultura dell'avvocatura
Che chiede
Una modifica non soltanto al costume culturale delle altre componenti del giudizio ma innanzitutto a se stessa
Del dottor Giordano
Pare sia emerso chiaramente il convincimento ideologicamente
Alternativo
Che sostanzialmente la figura che si definiva da parte del professor Pansini
Ermafrodito era del pubblico ministero giudice sia un dato insuperabile una parte che è una parte speciale che non potrà mai essere eguale all'altra perché più speciale perché tutela l'interesse pubblico
Che prevale sull'interesse della parte privata perché in qualche modo l'interesse pubblico e buono e forse quello della parte privata lo è meno bisognerà vedere se lo è almeno altrettanto
Uno pubblico ministero il dottor Giordano che traduce il proprio impegno nella frontiera giudiziaria del tribunale di caccia all'insetto oltre che del proprio ruolo istituzionale
Nella proposta esplicita della salvaguardia degli attuali poteri del pubblico ministero nella rivendicazione di un ruolo
Al Pubblico ministero di controllo della legalità che per converso mi pare rivendicato dalle proposte all'avvocatura al giudice non al Pubblico ministero
Principio di dispersione della di non dispersione la prova di cui si tenti comunque la salvaguardia rendendo utilizzabili al dibattimento gli atti del pm non trovando un'alternativa
Per la acquisizione tempestive valida di prove al dibattimento medesimo
E tutte le consequenziali analisi di iniziative
Che rispetto rispecchiano una precisa cultura del processo
Circa quello che io ritengo un equivoco da chiarire tra indagini e inchiesta
Vale a dire sul notitia criminis specifica sulla scorta della quale il pubblico ministero debba avviare l'azione penale ovvero identificazione di
Io nel settore del malcostume politico criminale o di altra natura da bonificare attraverso una iniziativa che prescinda dalla specifica indicazione
Di una notitia criminis di qui le conseguenze sul piano della durata delle indagini preliminari
Del parcheggio delle medesime in attesa che vengano poi fuori le notitiae criminis specifici
E dunque una concezione che al riguardo mi pare sia stata ben chiaramente rappresentata di un processo che comunque privilegia l'esigenza di
Massimizzare al massimo le capacità di tutela collettiva del processo penale
L'avvocato le ma subito poi riequilibrato questo tipo di Presa di posizione
Specificando la propria attenzione su quelle che ha descritto in maniera molto efficace le deformazioni alle sulle multe le dotazioni dell'uso del patteggiamento è ancora una volta io trovo che sia particolarmente significativo
Che l'avvocatura riesca a discutere su se stessa sui propri limiti sui propri difetti anche sulle proprie inadeguatezze
Su quelli che sono spesso all'attenzione di tutti come
Fatti di
In di di insufficienza culturale e di mancata identità culturale del difensore che partecipa
Alla struttura dialettica del nuovo rito senza rivendicare come dovrebbe
Sempre
Il proprio ruolo cosciente e consapevole di parte che intanto riesce a portare un contributo utile all'accertamento di una verità che non nasce da sé ed esiste come dato apodittico me figlio maieutico della sintesi tra
Antitesi
E tesi tra tesi e antitesi
Bene questo difensore il quale trovi la forza la consapevolezza culturale di agire fino in fondo nel ruolo che gli viene conferito dall'ordinamento
Immediato contrappasso del dottor Maddalena
Il quale addirittura proponeva di modificare il tema del nostro incontro
Dal ritorno alla giurisdizione al ritorno alla legalità
Che è certamente un problema che io però temo non investa gli operatori del diritto
Investa purtroppo i temi politici e istituzionali più ampi
E questo credo che poi è un equivoco che andrà ben chiarito nel prosieguo
Perché non è un caso che oggi il mondo del processo il mondo della giustizia penale sia caricato di valenze di attenzioni assolutamente distorcente i con riguardo alle finalità tipiche per la verità anche più limitate modeste del processo penale
Dunque
Una discussione quella del dottor Maddalena che ha cercato nel Trapp pragmatismo di alcune proposte specifiche il superamento delle discussioni astratte tra sistema cous torio sistema inquisitorio rivendicando al nostro sistema alle sue lacune ma senza poi demonizzare l'ho visto che anche quello degli altri Paesi
Pare lamenti difetti non inferiori
Anche qui il dottor Maddalena ribadisce il concetto del pubblico ministero che in quanto
Impegnato nel tema dell'accertamento della verità non potrà mai essere parificato a colui che della verità evidentemente diventerebbe il nemico vale a dire il difensore della
E allora io resto fedele al mio impegno di brevità e tra l'altro anche al ruolo che mi viene conferito dal programma dei nostri lavori voglio però solo aggiungere una
Piccolissima serie di Brady considerazione
Il tema ritorniamo alla giurisdizione
Non è uno slogan
Ne una fare una petizione di principio astratta o metafisica
Quando da parte dell'Unione nazionale delle camere penali sì assume la necessità di un ritorno alla giurisdizione sì presuppone che allo stato la giurisdizione non vi sia
E allora bisogna chiarire anche agli addetti ai non addetti ai lavori che allorquando
I beni al centro del processo penale che sono la libertà personale
E la disponibilità delle risorse patrimoniali vengono risolti in maniera sostanziale pressoché definitiva innanzi al pubblico ministero che quindi risolve scioglie il nodo centrale dell'interesse sociale del processo
La giurisdizione diventa rito assolutamente marginale accessorio e del tutto insignificante
E formalistico sì
Per questo motivo formalistico rispetto al momento di definizione soluzione degli interessi che poi sono fuori dalla teatralità del processo
Il pegno del del del dell'attività di accertamento delle responsabilità del singolo
E allora la centralità del Pubblico ministero
Non ci indispettisce
Perché egli ha troppi poteri ma perché di fatto la sua centralità rende marginale il giudice
In realtà non si tratta di eliminare o ridimensionare il potere del PM
Né si tratta di separarlo nella funzione nella carriera dal giudice perché deve essere più professionale eccetera il problema e recuperare la centralità del giudice
Separare il pm per recuperare il giudice non per diminuire il PM
Il problema non è quello che c'è troppo PM qui c'è poco giudice
Questo il tema sul quale stiamo ragionando
E io credo che se questo tema è certamente figlio
Di una situazione ordinamentale che quella che è sulla quale tutti si sono già ampiamente diffusi e altri interverranno ancor più autorevolmente
Cioè quello della cultura del processo perché sicuramente difficile
Con il travaso pressoché totale dei vecchi giudici istruttori nei ruoli del Gip
E poi con il
Il flusso continuo dei pubblici ministeri ancora attualmente registrato almeno nei nostri uffici ma credo che il fatto sia assolutamente diffuso sul territorio nazionale in questa
Equivalenza di funzioni è difficile cambiare la mentalità di un magistrato che anche gli come l'avvocato deve abituarsi al nuovo schema del processo
Ma bisogna secondo me chiarire culturalmente il principio e questo credo che vada rimeditata da parte di tutti che il processo penale
Ecco questo mi ricollego al discorso di prima
è il luogo dell'accertamento di una verità che nasce dalla contrapposizione tra tesi e antitesi
La verità in quanto dato fideistico apodittico figlio di se stesso non esiste
In particolare non è vero che attraverso il processo si possano risolvere i problemi di ordine pubblico
Questa maledetta emergenza criminale che non è emergenza nel momento in cui è permanente da sempre nel quadro politico di riferimento del legislatore
Prime in forma di antiterrorismo poi in forma di anti corruttele poi in forma di anticamorra poi in forma non si sa di che ha trasformato il giudice penale non in colui che deve dire la parola definitiva sui temi delle risultanze emerse nel giudizio
Ma di colui il quale spende un lavoro di bonifica sociale trasformando e mortificando e deviando distorcendo i ruoli di tutti i protagonisti del processo sì che poi diventi inevitabile
Che il Gip che respinge la richiesta di provvedimento cautelare si senta nella condizione
Di poter menomare l'efficacia di un'iniziativa che non è solo di giustizia me di bisturi sociale
Il giudice di primo grado che non avalli il teorema accusatorio rovine lavoro del PM così il giudice d'appello che riforma la sente sa di primo grado e uno che alla che ha rovinato il lavoro abbiamo letto sui giornali e non parliamo alla castrazione che per funzione
Nasce appunto a cassare cioè finale cioè nel momento in cui la Cassazione qualche volta sempre più raramente accade in processi significativi ci si espone da parte dei magistrati che dovessero assumere una decisione di annullamento
Alla maledizione collettiva di avere pregiudicato il lavoro di tutti i magistrati precedentemente impegnati questo non dà spazio al PM questo comprime la libertà l'autonomia il significato processuale del giudice
E allora
Io in tempi di par condicio
Credo che rivendicare sì ma in te in termini diversi nella recuperiamo in un sotto un aspetto positivo
Io credo che bisogna partire più modestamente ritagliando lo spazio che del processo è proprio
Perché non è vero che soltanto il magistrati del pubblico ministero anche molti avvocati sono stati proiettati a livelli di notorietà e comunque di protagonismo sociale altrimenti in precedenza inarrivabili ne abbiamo un ruolo specifico modesto
Tipico bisogna recuperare quello
Partiamo da un altro dato
Con questa attività del PM con questa attività di reintroduzione
Nel dibattimento delle risultanze processuali acquisite dal solo pm nella fase delle indagini il prodotto della la qualità del prodotto prova è salito
O è diminuito la qualità delle sentenze la qualità l'affidabilità delle certezze alla base di un'affermazione di innocenza o di colpevolezza è migliorato o è peggiorato
Un'ultima considerazione
Si parla del difensore come se ci fosse solo il difensore dell'imputato
Errore
Le parti del nel privato e nel processo sono anche le persone offese
Deve essere presente all'attenzione di chiunque intervenga in questo convegno che questo modo di procedere di oggigiorno mortifica le persone offese molto più o quasi quanto
Mortifica i diritti all'indagato
Opposizione all'archiviazione
Soprattutto con rito pretorile
Sollecitazione di acquisizione di prova
Opposizione alla richiesta di proroga
La persona offesa non può chiedere neanche il sequestro
Delle risorse patrimoniale ai fini del futuro risarcimento del danno
Allora sequestro conservativo penale allorquando poi avrà finalmente titolo per costituirsi parte civile
Sì che durante tutta la durata delle indagini se il Pubblico ministero non adotta questo provvedimento e la vedeva sfumare da parte di un indagato più attento tutte le possibilità di rivalsa economica futura ecco che il processo anche sotto questo profilo
E non per un eccessivo potere del PM ma per la mancanza di un giudice per una mancanza di effettivo spazio delle parti private nei momenti che contano
Perché il problema non è quello di chiamarle indagini preliminare in un altro modo il problema è avere potere nelle parti
E quali a quelle Pubblico ministero nei momenti del processo che contano e conteranno ai fini della decisione un'ultima considerazione lo davvero finito prima di augurarvi buon appetito
La giurisdizione non è intesa come restituzione al giudicante della decisione che riscuote che che risolve i nodi sociali di interesse del processo non è una battaglia dell'avvocatura
è una battaglia che deve essere di tutti coloro che hanno interesse a che venga restituito nel nostro Paese la facoltà di decidere a chi vi è preposto per legge
Dunque su questo né stimoliamo un più incisivo contributo non solo in questa sede evidentemente ma anche in sede politica da parte di quei magistrati che sembrano oggi per la verità
Piuttosto ancorati nella difesa dei poteri del pm o della salvaguardia della fase delle indagini preliminari dimenticando che la salvaguardia della giurisdizione
è cosa che dovrebbe stare a cuore alloro non meno che a noi buona perito
Io nella prima sessione nei lavori ci rivediamo tra un'ora con la relazione del professor Delfino Siracusano
Ringrazia il dottor Aldo De Chiara responsabile Ufficio speciale del ministero di grazia e giustizia
Per delegata per il nuovo palazzo di giustizia quelli in cui stiamo operando perché ci ha concesso straordinariamente l'autorizzazione a fare questo bellissimo convegno
La Camera penale di Napoli comunica che chi vuol partecipare alla cena di gala cortesemente potrà prendere contatto con i colleghi c'era buona o portarlo devo ricordare che i telefonini cortesemente devono essere spenti perché creano problemi alla registrazione e che chi volesse fumare è pregato di farlo per giorni anche di sicurezza per misure antincendio in fondo alla salone
L'argomento
Nel pomeriggio
è contraddittorio prova terzietà del giudice
Ognuna di queste parole scandisce le tappe cruciali dell'Unione
La marcia che l'Unione
Affatto indifesa
Delle libertà fondamentali dell'individuo
Ciascuno dei presenti
Saprebbe parlarne a lungo
E per molti sarebbe uno sfogo legittimo
Sicuramente pregevole
Oggi però sarebbe forse meno utile
Non è più tempo
Di dotte sagaci diagnosi
Ne i terapie brillanti
Se in concreto non sono immediatamente praticabili
Dobbiamo confrontarci con un legislatore confuso
Distratto lasciate
E intollerabili Alchimia burocratiche
E ciò nell'ipotesi più benevola
Occorre dunque a mio parere individuare altre vie
Anche se propositive certo
Siamo operatori del diritto e non governanti tali però da non potere essere aggirate
Da subito le strategie di corridoio
Penso ad un intenso leale
Confronto con la magistratura
Astrattamente con tutta la magistratura
In pratica per noi penalisti con quella vasta rasserenante componente della magistratura che rifugge il processo di polizia
Che aborrisce
Il processo spettacolo il ruolo del PM superstar
La sostanziale scomparsa del difensore dal processo
La vera funzione di ratifica del giudice
E che dunque come l'avvocatura
Non ha di regola né audience ne è seguito
Ha soltanto e il soltanto tra virgolette
La magica invisibile invincibile forza della ragione
Magistrati avvocati
Uniti dalla stessa fede
Nella irrinunciabilità della giurisdizione della legalità
Dovrebbero e potrebbero pretendere la rinascita del processo di pace
In cui il PM
Si limiti ad accusare l'avvocato riesca a difendere il giudice possano decidere in base ad elementi assunti in contraddittorio
Sono in gran parte realisticamente affidati al senso di responsabilità dei magistrati
Specie di quei tanti consapevoli di quel che sta accadendo
Il ripristino della legalità
Il rilancio della giurisdizione
Le grandi riforme processuali
Mi fanno pensare ai nuovi prodotti alimentari
Che esso al minestrone dell'ortolano
In cui vi sono tre fasi
Una prima fase di presentazione
E di lancio pubblicitario
La minestra come la legge
Viene illustrata al consumatore dai media
Ci ritroviamo il minestrone a Tempo reale e la legge da Lubrano
O viceversa che lo capisce più
La legge come la minestra entra nelle nostre case
La chiudiamo familiari iniziamo con essa finiamo col desiderarla
La seconda fase
E quella della in gestione
La legge minestra viene masticato a deglutizione saggiato
Busta
E quindi digerita e assimilata oppure rigettata
A questo punto si giudica con cognizione di causa
Nel bene e nel male si raggiunge una consapevolezza Diretta e non indotta del prodotto
In media non influenzeranno più chi abbia sperimentato direttamente
La terza e ultima fase
E quella del consenso e dunque dell'acquisto ovvero del dissenso e dunque del rifiuto
Sono decisioni altamente giustificate per il consumatore
Decisioni mature
Insomma la minestra piace o non piace
Quanto al nostro Sbrinz del lato codice di rito
Privo purtroppo dell'amalgama e della digeribilità del minestrone dell'ortolano
Dobbiamo premettere che tutti gli operatori del diritto benne conosciamo pregi e difetti
Avendolo tutti più volte assaggiato
Siamo alla terza fase noi viviamo la terza fase
Delle grandi riforme del processo penale quelli che cominciarono con la famigerata legge Scotti Martelli
E ciascuno di noi ha ormai le idee chiare
Tutti i penalisti di ogni ideologia politica un dato da non sottovalutare intendono tornare alla legalità
Contestando vivacemente di operare ancora in uno stato di diritto
La magistratura
Nonostante in superficie possano apparire il contrario
Molto combattuta
Alcuni si appellano allo stato di necessità
Quale causa di alcune limitazioni dei diritti difensivi
Altri anche molto autorevoli
Sono idealmente più vicini a noi
Seppure comprensibilmente talvolta frenati da esigenze tra virgolette politiche
Di almeno esteriore unitarietà ebbene a mio parere non è più tempo
I disamine e di dibattiti costruttivi
Di incontri dialettici è tempo di scendere in campo
I magistrati che temono i guasti del processo per le conseguenze che questo minestrone con l'osso e Scotto sempre più indigesto possa provocare all'intero organismo lo dicano chiaramente
Ci conforta ma non c'è aiutare la solidarietà
Espressa al bar
Quanti magistrati hanno dichiarato a ciascuno di noi
La loro indignazione
Per quello che è avvenuto per i nostri diritti civili
Dove sono questi magistrati per lo più giudici al momento delle posizioni ufficiali
Una speranza sincera
Una forte esigenza
Accomuna molti magistrati e penalisti tornare alla giurisdizione propria del giudice diceva fosse Foschini
Sottolineandone la differenza con l'azione propria del Pubblico ministero
Operare in un sistema giudiziario in cui il Pubblico ministero difensore giudice svolgano compiutamente le loro il rinunziabile funzioni
Sappiamo bene tutti gli operatori del diritto che il ritorno alla giurisdizione inizierà il giorno in cui i tanti magistrati indipendenti ed esenti da condizionamenti narcisistici o politici intraprenderà hanno il controesodo
Insieme a noi
Ho letto sul giornale di ieri che Violante ha proposto un'intesa sui valori comuni persino ad Alleanza Nazionale
Ma se la distanza tra avvocati e magistrati
è maggiore che tra PDS Alleanza Nazionale io credo che veramente noi non siamo in grado nessuna delle due categorie di rendere quel servizio a quella funzione sacra e meravigliosa che chiamiamo ancora giustizia
Se insieme invece lancia Simo un messaggio fermo e risoluto
A quel parlamento
In particolare oggi al Senato
Che oggi rischia di fare arenare quella minimale ma importante riforma sulla custodia cautelare
Mi chiedo come potrebbero i signori
Politici non tenerne conto
Quale partito quale consorteria quale gruppo quale polo quale pool sarebbero in grado di Inti scarsi del nostro monito
Noi avvocati magistrati cittadini
Siamo i loro mandanti
E siamo in grado di condizionarli
Siamo l'elefante
Tenuto a bada con fragili beffarda e catene da un padrone furbastro opposto e opportunista
Oggi l'esortazione torniamo alla giurisdizione comincia a divenire una constatazione questo spero sia l'esito del nostro importantissimo incontro napoletano
Attendo perciò con grande interesse gli interventi dei quali capi qualificatissimo i colleghi magistrati i quali hanno accolto il nostro invito a dibattere individuare il percorso migliore verso la giurisdizione della legalità
La relazione introduttiva sarà svolta da un grande maestro del processo penale
E mio in particolare perché il mio relatore di testi
E questo che io penso quanti magistrati insieme a me hanno svolto la tesi col professor siracusano col professor Panzini con con i nostri illustri docenti guarda caso tutti
Quasi tutti ma quasi tutti davvero d'accordo d'accordo non parlo a dire che no tutti noi abbiamo fatto tutti i docenti tutti docenti sulla stessa posizione guarda caso sulla posizione dei penalisti
Non si comprende perché
Non ci si intenda più sulla bici
Del sistema processuale
Presso siracusano e un altro dei grandi traditi
Dalle storture normative non
Del sistema vigente
Auguriamoci di trovare nella sua giustificata indignazione anche qualche motivata speranza
Grazie professor
Cari colleghi
Spero che ha avuto a
Indigestione
Di cui ci ha parlato
Caro amico Randazzo
Non segua un soporifero torpore
Connesso
Con la mia relazione
Mi spiace
Quando gli organizzatori di questo convegno mi hanno affidato la relazione
Su contraddittorio prova e terzietà del giudice
Nell'ambito di un più vasto discorso
Sui tanti problemi
Di ieri e di oggi
Della giurisdizione penale
Naturale di immediato
è stato un ricordo di Gaetano Foschini
Perché
Perché
Gaetano Foschini
Ha scritto
Ha vissuto voglio dire
Questi problemi della giurisdizione soprattutto come i problemi connessi
Al disagio e al malessere del giudice
Costretto ad operare tante volte
In un sistema di legalità
Subito se non sofferto
L'università di Genova aveva pensato di raccogliere gli scritti di questo studioso
A due anni dalla sua morte nel settantuno
La morte di frustino sessantanove
Che ognuno di noi vi conserva gelosamente nella proprio nella biblioteche
E la rilettura di certi scritti come quello appunto torniamo alla giurisdizione come quello
Altrettanto emblematico
Per le idee che professa il giudice senza idee
E quelli dedicati all'organizzazione del processo e all'organizzazione alla due fine definizione decifrazione dei ruoli dei suoi protagonisti conservano una grande attualità
Io dico che mantengono lo spessore originale
Elaborati in un momento in cui le disfunzioni del
Del vecchio processo
Del processo
Edificato col Codice Rocco
Facevano
Elaborare tante critiche
Senza ancora che ci fosse fossero delle proposizioni chiare in ordine
Al sistema al nuovo sistema
Da edificare
Di qui elaborati in quel tempo questi scritti scavavano soprattutto la crisi della giurisdizione
Una crisi
Strisciando
Perché è fatta di sottili allusioni
Perché è fatta di sottili allusioni in gran dispetto delle forme del processo
Ma non per questo meno grave perché questa crisi strisciante della giurisdizione svelava anche come vi dicevo come accennavo onora il disagio ed il malessere del giudice
Egli è sempre disagio e malessere del giudice
Vorrei dire
Allora caro dottore Maddalena e vi è qui e quindi le crisi della giurisdizione e via quindi accorato
E pertinente l'appello torniamo alla giurisdizione tutte le volte in cui il giudice
Si trova nella necessità
Di dovere ius dicere
In un sistema normativo
Che conosce anche legalità la legalità di ieri e la legalità di oggi
La legalità del processo per il reato di falso e la verità e la legalità del processo di criminalità organizzata
è tutto questo un momento importante allorché ci impegniamo in questi problemi relativi alla crisi della giurisdizione è il momento della
Ma l'essere e del disagio negli USA dice
Ora
Anche a rendere più grave questa in questo malessere
Contribuiscono diversi fattori
Io Nem due dei tre
Vi è un problema
Che
Relativa uva
A questa crisi della giurisdizione
Che io individuerei nel momento in cui cerchiamo di superare questa crisi
Saggia andò gli stessi itinerari percorsi
Dal giusto positivismo ad oltranza
Egli impegnandoci voi nella ridefinizione delle fasi del processo e del ruolo dei suoi protagonisti
Potrei temi già allora e di oggi
Io dico quelle cose Foschini le disse
Quando la cultura italiana
Incominciamo ad assaporare
Gli scritti di Sergio Cotta
Soprattutto lo scritto importantissimo
Sulla sfida tecnologica
E dal sessantotto
In questi scritti
Cotto aveva ripreso
Il risaputo discorso relativo
In chiave di critica al dispositivi su
Riproponendo il tema di sempre
La norma giuridica è un fatto di convinzioni prima che ti imposizione
Foschini sagomato a questa lettura
Poi la poderosa comanda un sensibile studioso del processo penale
Di fronte agli incisivi interventi dalla Corte costituzionale
Di fronte alle riforme novellistica
Di fronte alle
Spinti alla riforma
Io amo la minaccia
Poi palesate si concreta
Di possibili contro riforme
Di fronte a questo sistema della duplice legalità
Il problema del giudice restava sempre il problema di chi Condi saggio
Deve applicare una normativa in un sistema di legalità subito
E poi non dimentichiamo
Che in un sistema come il nostro
In cui si governa legiferando
Vi è sempre il pericolo che all'astrattezza e alla generosa generalità
Di una normativa
Possono sostituirsi dei provvedimenti concreti
Dei provvedimenti concreti che non possono trovare tutti d'accordo
Appunto perché privi dei requisiti da Costa l'altezza e della generalità
Ecco può uscirne lavorava a domanda
Ieri come di oggi
Ma questo stato di diritto
Non si risolve per caso
In un diritto di Stato
Che dello stato di diritto e la negazione
E la sua e farsi al cosiddetto diritto vivente
A paga sempre
Ed effettivamente il gusto della giurisdizione
Per dirla con cotta ius dicere del giudice espressione di una sua convinzione od una imposizione secundum legem
In quest'ottica
Ci eravamo a Foschini rileverei anch'io
La corrente locuzione amministrazione della giustizia
E tragicamente significativa
Il giudice amministratore di giustizia e il contrario del giudice giudica giudice
Cioè il contrario del vero proprio giudice
Il problema era
Lo stesso
Sul piano del contraddittorio
E sul piano della terzietà
Guardate qua
Terminologia
Adottata fino a qualche anno fa
Probabilmente
Svelava
Una
Imprecisione
Nel concettualizzare
Lo stesso Foschini allorché prospettava il problema della giurisdizione prospettava il problema della giurisdizione con l'esigenza di un giudizio collettivo in cui dovevano essere appianate
Le posizioni dei tre uffici
Per la difesa dell'accusa
E del giudizio
Ma probabilmente
In una versione più moderna
Di tutto il fenomeno io direi più precisamente che oggi il contraddittorio è un connotato della giurisdizione
Allo stesso modo
Sul tema della terzietà anche all'ora
Si diceva che per corrisponderà una diversità delle tre funzioni è necessario che gli uffici siano distinti e siano tra loro ben differenziate
Il discredito del processo inquisitorio dipende soprattutto da una deficienza di giurisdizionalità consistente proprio nel fatto che la funzione dove accusa e quella della decisione vengono adempiuti
Contemporaneamente allo stesso
Il convegno di trombone questi stessi problemi
Per il proprio sul piano del riuso dicere
In una situazione normativa complicata
Da interventi legislativi
E da novelle che hanno profondamente
Modificato originario tessuto legislativo
Da una situazione normativa per questo aspetto connotato all'incertezza
Ecco riflettiamo su questo punto
La riforma aveva
Coordinato la giurisdizione
La giurisdizione per piena
Al contraddittorio nell'elaborazione dalla prova
Io dico che quell'insistere
In ordine al coordinamento
Tra contraddittoria immediatezza quindi che il contraddittorio sia effettuato davanti al giudice
Quell'insistere su un muro contraddittorio e concentrazione quindi l'esigenza che il contraddittorio se ho svolto davanti al giudice che decide
Sono fattori
Di grandissima importanza
Per comprendere la connessione indissolubile già giurisdizione e contraddittori
Io dico anzi che è uno delle
Degli strani destini
Della concettualizzazione del verbo contraddittorio consiste nel fatto
Che solitamente si ritiene che
Che vi sia un'esclusiva un raccordo
Fra contraddittorio e diritto di difesa
Come se
Non vi sia un altro settore
Nell'ambito del nostro sapere giuridico in cui il contraddittorio posso trovare
Linfa vitale
Invece no signora
Del contraddittorio
Ha bisogno soprattutto il giudice
Il vero giudice
La legalità delle letture
La le Guin la legalità delle acquisizioni
Connesse alla facoltà di non rispondere
è una legalità diversa che il giudice subisce
Il giudice certo decidere sempre
Decida anche quanto il pentito
Poi imputato di reato connesso gli si presente dice mi avvalgo della facoltà di non rispondere
Sarà costretto ad acquisire gli atti delle indagini preliminari e sarà costretto a giudicare su quegli atti
Ma fino a che punto
Il giudice ritiene di gestire bene la sua giurisdizionale
Quasi non ce ne accorgiamo ecco però è un
Però non facciamo nulla per riscontrare questo fenomeno
Io dico nelle manifestazioni
Di ogni giorno
Nella nella stessa convegnistica
Allorché ci prospettiamo i problemi della criminalità organizzata riteniamo che siano problemi che interessino soltanto i pubblici ministeri
Mai
Ah sì ma
Dei problemi della camicia organizzata vengono
Interessati i giudici del dibattimento di primo grado
I giudici dei tribunali i giudici delle corti di assise
Quindi signori credetemi non è il mito del triangolo ad ogni costo
Che va salvaguardato
E difficile però non convenire
Con chi
Riferisco
A Franco Cordero
Nella
Coordinare il problema
Del contraddittorio
Oltre che alla tematica della difesa alla probabile alla problematica del giudizio dice
Il contraddittorio seriamente inteso come partecipazione dei contendenti alla formazione delle prove vieni in considerazioni in due sensi
è utile in quanto favorisce il buon risultato dell'istruzione probatoria
Ed è moralmente necessario
Un processo senza contraddittorio anche se fosse garantita la giustizia della decisione sarebbe un prodotto ideologicamente deteriore
Quando
Insomma quando si sia avvertito che il contraddittorio nella formazione delle prove una misura utile tecnicamente e moralmente necessari
Perché non c'è altro modo di procurare all'imputato l'occasione di un effettivo e difesa
Si capisce anche come questa materia rifiuti Lemeti assoluzione
Se la parte esclusa dalla formazione delle prove il processo non è più una contesa ad armi pari
Certamente ecco
Non mi illudo di persuadere coloro per i quali il contraddittorio il mito del triangolo
Posto la questione in tali termini la sola risposta valida e che tra il mito del triangolo e quello del giudice onnisciente io preferisco il primo
Ora
Come superare questi problemi
Io dico che
Questa tematica
Della giurisdizione della contraddittoria ad ogni costo
O comunque del contraddittorio come espressione della giurisdizione
Può essere affrontata da noi giuristi in una duplice maniera
Scontando la possibilità di una duplice legalità nel sistema del doppio binario
Non dimentichiamo
Che le innovazioni più incisive
Sul piano
Bella
Intorno alle imprecisione
Sul piano del ritorno alle letture
Sul piano della subiti iniziazione del contraddittorio le riforme più incisive sono intervenute
In relazione
Ad una decretazione concernente
La criminalità organizzata
So di parlare a persone che
Questi strumenti
Utilizzo mo'giorno dopo giorno
L'articolo duecentotrentotto per esempio
Che immetta nel processo penale gli atti delle indagini
Svolte durante l'incidente probatorio o gli atti probatori acquisiti nel dibattimento senza il consenso delle parti ebbene quella norma
è intervenuto attraverso il decreto Scotti Martelli all'indomani
Di un tragico episodio che tutti conosciamo
Ora però io mi chiedo
Perché
Perché
Ecco
Perché estendere
Questa normativa
Tutte
Le ipotesi
Profilabili
In ordine alla
Elaborazione della prova
A tutte le ipotesi relative
Ogni categoria di reato
Effettivamente
Sottopone il collaborante
A tante peregrinazioni
In tutte le corti di assise o i tribunali italiani
Per ripetere le stesse cose in ordine all'organizzazione mafiosa
Ho
Alla chiamate di correo su Tizio e Caio
Può finire per esporlo
Ad una Rossiglione
Nella sua dichiarazione
Questa la terminologia che viene solitamente adottato l'erosione della dichiarazione
Attraverso l'esame il controesame la contestazione e noi sappiamo che alla fine questa erosione può finire
Terre
Ridurre l'attendibilità
Sì
Ma questa regola
Ma farne una regola
Da servire
In ogni tipo di di processo fare una regola che addirittura finisce per edificare una gerarchia fra i processi con dei processi contenitori
In cui
Le dichiarazioni vengono acquisite o e con dei processi satelliti in cui quelle dichiarazioni già acquisite debbono essere utilizzate ciò mi pare eccessivo
Eppure diciamolo pure
Eppure e quello che si è verificato per esempio
Ieri
Nel processo
Animal
Che è diventato il processo saltelli dia rispetto al processo contenitore che era il processo Cusani
Le chiamate in correità sono intervenute nel processo Cusani
Il processo Enimont o non ho fatto altro che sfruttarle perché
I chiamanti in correità presentateci al dibattimento si sono mossi della facoltà di non rispondere ore dedica ecco e paradossale quello che si è verificato perché perché questa norma
Sulla facoltà di non rispondere
Chi all'inizio sembrava dovesse servire soltanto per i collaboranti oggi
Non serve più per i collaboranti e perché
Perché la norma sulla chiamata di correo relativa ai collaboranti va integrato alla disciplina relativa a che cosa ai programmi di protezione
Nella disciplina relativa ai programmi di protezione non c'è posto
Per la facoltà di non rispondere ora dal gioco a cosa assurda veramente ed è una norma introdotta nella prospettiva della criminalità organizzata non serve più alla criminalità organizzata ma lascia le sue ripercussioni nel campo della criminalità comune
Certo mi rendo conto che
Un problema di
Doppio binario è un problema
Di grossa importanti
E che non può essere risolto
Agevolmente
E rapidamente
Mi son imporre vi sono del
Resta Henze e giustificate resistenze d'ordine costituzionale
Che vanno considerate
Su una
Con giusto rilievo
Voglio dire però che è già il nostro sistema
Questo doppio binario
Lo disciplina
Olio a dire che in tema di intercettazioni telefoniche a questo sistema del doppio binario
E norma vigente
Voglio dire emersi che nel nostro sistema vi è già una doppia legalità
In ordine ai processi di criminalità organizzata
Ecco ma io dico che
Se vogliamo ecco sganciarsi però ora da queste prospettive di ampio respiro
Relative
Alla
Possibile all'ipotesi
Del doppio binario vogliamo circoscrivere il nostro intervento in un ambito più ristretto ebbene io sono convinto che noi avvocati abbiamo la possibilità di portare avanti altre riforme che sono ugualmente
In porta
Mi riferisco per esempio
Agli articoli duecentodieci e cinquecentotredici del Codice di procedura penale
Da centodieci e una norma i eccezionale valenza chi guarda sempre le chiamate in correità
E sono netti queste chiamate in correità in base alla all'articolo duecentodieci
Coordinato all'articolo cinquecentotredici consentono al chiamante in correità consento Marco imputato di reato connesso di reato collegato che avvenga
Interrogato esaminato in un procedimento separato consentono
Di risolvere alla sua problematica
Attraverso il no non voglio rispondere mi avvalgo della facoltà al naso
E giustificato tutto questo
Signori
Io credo che
Questa
Questa impostazione normativa
Non abbiamo oggi una serie ragione giustificativa
Non sappiamo tutti qual è la ratio
Di questa norma
Che conferisce la facoltà di non rispondere Alco imputato di reato connesso comunque all'imputato
E nemo tenetur sette eccetera
Nessuno può essere obbligato a dire qualche cosa che Fossa convertirsi in suo danno
Cioè
Ecco ma io mi chiedo questo nemo tenetur se detergere che ha una sufficiente ragione giustificativa per l'imputato allorché deve dichiarare qualcosa sul fatto proprio
Fino a che punto questo nemo tenetur USA detergere mantiene una sua ragione giustificativa allorché il dichiarante deve dire qualche cosa sul fatto altrui
Perché il problema è proprio questo
Ed è il problema del chiamando in correità
Il chiamando in correità articola il suo discorso in due fasi
La prima fase
La confessione o la dissociazione
La seconda fase e la chiamata in correità la prima fase e la dichiarazione sul fatto proprio la seconda fase e la dichiarazione fatto un tour
Ora il nemo tenetur se detergere se conserva una sua plausibile ragione giustificativa in relazione alla prima delle due situazioni pare che mi conservi alcuna ragione giustificativa in ordine alla seconda
Ed è veramente strano strano tiro facevo controllare al mio amico
Illustre e caro
Dottor Zagrebelsky
Il fascismo notare come il progetto preliminare
Del codice di procedura penale speriamo che non l'abbia perso vestito in questa pagina
Che conservo
Che il progetto preliminare del codice di procedura penale
All'articolo duecentodieci e anche il progetto definitivo sempre all'articolo duecentodieci
Circoscrive Eva
La possibilità della facoltà di non rispondere
Stranamente
Nel passaggio dal progetto definitivo al codice probabilmente per l'intervento della commissione parlamentare la norma è stata modificata
Ma il quinto comma dell'articolo duecentodieci del progetto definitivo diceva se le persone indicate nel comma uno cioè i diamanti in correità non si avvalgono della facoltà di non rispondere le dichiarazioni pezzi anti eventualmente arresa non possono essere utilizzate contro le persone medesimo
E perciò
Il problema era ben chiaro ben preciso
Nella impostazione il problema riguardava le dichiarazioni vizi antica non potevano essere utilizzate va be'altre dichiarazioni e indizianti non era potevano ben essere utilizzate era una distinzione fra dichiarazioni sul fatto proprio e dichiarazioni sul fatto altrui
Capisco l'obiezione
Capisco
A volte e difficile
Nella stessa dichiarazione distinguere il fatto proprio il fatto altrove
A volte la partecipazione implica nell'uva
Unica estrazione dello proporrà la rappresentativa una tale combinazione di accenti per cui
E difficile dissociare nel discorso
La dichiarazione sul fatto proprio dalla dichiarazione sul fatto un tour
Possibilissimo rosso
Però quando si fanno questi discorsi
Si mostra chiaramente di non avere fiducia in una norma che pur cioè nel Codice di procedura penale anche se viene molte volte in USA nella pratica giudiziarie che alla norma sulla inutilizzabilità
Allorché una spessa dichiarazione che implica la convergenza tra le due situazioni sul fatto proprio al fatto altrui sarà utilizzabile o di Caracciolo sul fatto altrui e non sarà utilizzabile la dichiarazione fatto propri
Ancora sul contraddittorio è la prova
Lo scarto
Dei processi con istruzione
Vai processi senza istruzione
E consistente
C'è uno scarto
Tra i processi di ieri con istruzione ai processi di oggi senza istruzione e consiste
Nel dibattimento
Dei processi ancorati al sistema misto
Il solo contraddittorio possibile era il contraddittorio sulla prova
Cioè era il contraddittorio effettuato
Sulla base delle acquisizioni istruttorie cristallizzate dopo la sentenza di rinvio a giudizio
Era il dialogo sulle prove già acquisite
Quasi un dibattito delle opinioni
Il solo contraddittorio concepibile era il contraddittorio della tesi dell'antitesi ed alla sintesi
Non era un contraddittorio di più pregnante significato
Il contraddittorio assume in più pregnante significato allorché si passa
Dal processo con istruzione al processo senza istruzione
Perché in questi dibattimenti
Il contraddittorio non è più sulla prova
Ma è è una prova
Su questa diversificazione contraddittorio sulla prova e per la prova il progetto preliminare al codice di procedura penale credo che abbia detto delle cose
Sostanzialmente sa
E così varie ma il
Ma il testo originario è stato in più punti modificati
è stato soprattutto modificato
In relazione all'articolo cinquecento
Ora io sono convinto che
Il principio di conservazione
Dei mezzi di prova
è un principio che oramai
Difficilmente possiamo eliminare dall'ottica
Del nostro processo penale
Anche se io ritengo che
Una conservazione
Degli elementi di prova e non dei mezzi di prova perché non si può parlare di conservazione dei mezzi di prova in relazione ad una fase che non è destinata ad elaborare il mezzo di prova
Ora io sono convinto che questa conservazione poteva ugualmente sussistere
Perché
Il Pubblico ministero allorché porta avanti
Il suo teste il suo collaboranti di giustizia
Nell'ambito del dibattimento
Utilizza le sue acquisizione è finita la domanda
Non è vero che la memoria storica non resiste
Nel vecchio sistema poteva resistere se il Pubblico ministero sapeva colle niente mente sfruttare
Le acquisizioni delle indagini preliminari per formulare le domande
Ma comunque ora è un dato acquisito credo
Uffici le scardinato dal nostro sistema
Però dico
Al che cosa possiamo farla
Qualche cosa possiamo farla per cercare almeno di arginare
Gli affetti di una prassi deviante
Che
Potrebbe utilizzare la contestazione come pretesto
Per
Acquisizione per acquisire gli atti delle indagini preliminari
La contestazione come pretesto
Io sottolineerei quattro aspetti
Io intanto non credo di poter condividere
La tesi di coloro che
Consento che ritengono di dovrebbe consentire
L'acquisizione degli atti delle indagini preliminari tutte le volte in cui
Viene effettuata la contestazione
Vi sono delle forme di contestazione
Che servono soltanto a suscitare il ricordo
Soltanto il ricordo
Sono delle forme di contestazione
In relazione alle quali
Una volta ha rispolverato il ricordo
La dichiarazione effettuata nel corso del due del dibattimento non si discosta dalla dichiarazione effettuata nel corso delle indagini preliminari
Salvo
Che per qualche sottile sfumatura ebbene
La pratica giudiziaria
Ritiene
Di potere utilizzare gli atti delle indagini preliminari anche nell'ipotesi in cui alla contestazione
Per il mancato ricordo segua la successiva dichiarazione nei sensi indicati dagli atti dell'indagine preliminare
Questo un eccesso
Questo è un eccesso probabilmente è un eccesso dovuta dovuto alla formulazione dell'articolo cinquecento
Sì è pesante il mio discorso di demo per che io posso magari condurci Filippo
Nel Cinquecento numero quattordici o quando a seguito della contestazione sussista difformità rispetto a
Ed è una norma che interviene dopo la nuova fattispecie relativa al due bis
Le parti possono procedo alla contestazione anche quando il teste rifiuta
O comunque omette in tutto o in parte vi risponde
Probabilmente qua la norma avrebbe dovuto dire una cosa diversa quando ha sentito la contestazione non sussiste difformità ma persiste difformi
Solo quando persiste la difformità è concepibile allegazione dell'uva non quando alla prima contestazione segue il
Il suggerito ricordo
E quindi nessuna divergenza permane fra la dichiarazione del presidente che la dichiarazione successiva
Questo è il primo dato
Bisogna può intendersi
Sulla stessa contestazione
Sullo stesso atto della contestata
Perché fino a ieri
La contestazione aveva
Voglio dire un significato
Di ridotte dimensioni
La contestazione serviva soltanto per misurare
La credibilità del dichiarante
Oggi no
Oggi la contestazione nell'atto iniziale di un procedimento probatorio che si conclude con l'uovo negazione
Giro legazioni una oggi la contestazione è un'altra cosa perciò
Se no hanno si misura
Lei effettiva divergenza
Tra le cose dette al dibattimento e le cose dette prima
La contestazione mutuo soltanto il pretesto per iniziare un procedimento probatorio che si conclude con l'allegazione
L'auto contestazione come pretesto
è la pratica giudiziaria
E ricca di questi episodi
Terzo punto
Bisogna circoscrivere l'area dello allegazione
Onde evitare
L'acquisizione
Di articolati e complessi verbali
Che potrebbero essere utilizzati soltanto nella parte relativa alla dichiarazione contestata
Signori questa specificazione
E difficile da percepire
Difficile da riscontrare
Ed io lo so qual è il problema per cui effettuata la contestazione su una specifico punto della dichiarazione già arresa viene acquisito il verbale dell'intera dichiarazione senza specificare quale sarà la parte utilizzata però vediamo nelle motivazioni
Dopo la contestazione relativa ad un punto specifico della dichiarazione alla motivazione valuterà tutto il verbale Mater Tiezzi dice
Perché
Perché difficile nell'ambito dello stessa dichiarazione distinguere
Le parti oggetto della contestazione dalla parte che non sono stati oggetto dalla contestazione e perché fra le diverse parti c'è normalmente una connessione argomentativa
Questo come questo è un argomento
Ecco però il problema non è questo
E possibile che fra le diverse parti di sia una connessione
Ma se vi è questa connessione deve essere verificata al dibattimento sedia questa connessione deve essere verificata come si verificano i temi di prova non deve essere una connessione registrava nella motivazione ex post
Deve essere una connessione verificata ex ante durante il dibattimento
Bisogna infine decifrare questi elementi di prova
Io dico che
Io credo che
Non dobbiamo dimenticare che
Al dibattimento allorché interviene l'allegazione
Si tratta di coordinare
Due diversi elementi di prova
C'è l'elemento di prova
Che ci viene selezionato dal Pubblico ministero che nell'udienza preliminare
Allorché chiede un rinvio a giudizio seleziona tutti gli atti delle indagini preliminari alcuni elementi che sono elementi di prova
Ma questi elementi di prova acquisiti senza contraddittorio debbono essere introdotti nel dibattimento contraddittorio
E poi dietro vi sono da decifrare gli altri elementi di prova quelli richiamati per esempio nell'articolo centonovantadue
Ora vedete
Cari colleghi
Allorché venne
Concepito questo articolo centonovantadue
Già
Si era nella stagione dei collaboranti
Però
Il pentitismo non aveva raggiunto le vette di oggi
Quando si prospettava soprattutto il centonovantadue non si era ancora ipotizzata una disciplina sullo sulla protezione
Nessuno avrebbe mai potuto pensare che gli elementi di prova attraverso la cosiddetta convergenza del molteplice potevano portare alla valutazione in chiave probatoria
Delle dichiarazioni convergenti di due pentiti
Che vivevamo dello stesso programma di protezione che per e che probabilmente venivano assistiti dallo stesso difensore
Questo voglio dire
Questo è il problema
Quando ci prospettiamo il problema del centonovantadue valutiamolo in questa nuova ottica
Oltre nell'ottica della protezione valutiamo nell'ottica della difesa comune valutiamo nell'ottica della possibile convergenza del molteplice
Resta
Credo che con idee ci siamo le rose
Voi non siete stanchi
Di fatto veramente giudice
Resta
Resta il tema della terzietà
Il giudice che non è condizionato dalle iniziative dell'accusa
E il giudice che non assume le iniziative delle parti
Questo della terzietà è un tema legato
Alla ripartizione del processo in diverse fasi
E alla ripartizione nel processo dei diversi ruoli
Voglio dire una volta scardinata
Questa ipotesi della ripartizione per fasi e viene scardinata tutte le volte in cui si acquisiscono al dibattimento gli atti delle indagini preliminari
Una volta scardinata l'ipotesi della ripartizione dei ruoli e questa ipotesi viene scardinata tutte le volte in cui il giudice si appiattisce sulla posizione del Pubblico ministero
Il problema della terzietà pare non posto eppure bisogna insistere su questo
Eppure bisogna insistere su questa decifrazione della posizione del giudice
Si è verificato
Uno strano fenomeno
Uno strano fenomeno relativo alla
Posizione del giudice terzo durante le indagini preliminari
La preoccupazione
Durante il corso dei lavori preparatori era quella che il giudice delle indagini preliminari potesse diventare il giudice istruttore
Che il giudice dell'indagine preliminare potessi assumere iniziative probatoria
Che il giudice delle indagini preliminari potesse a riesumare la vecchia posizione del giudice istruttore abbinando
La propria la propria scelte
Sul piano delle iniziative probatoria alle scelte del Pubblico ministero
Questa la preoccupazione
Ma la realtà ha superato questa preoccupazione
E ha superato presto preoccupazione pervenendo ad un risultato di segno completamente opposto
Non è più la preoccupazione del giudice che diventa GP ma è la preoccupazione del giudice che si appiattisce sulla posizione del PM
è un fatto completamente diverso
I rimedi
Un controllo
Un più pertinente controllo
Anche se vi dico che e difficile
Fisici
Prospettare
Un controllo più incisivo del Gip
Senza correre il rischio che il Gip sostituisca una propria strategia processuale alla strategia processuale del Pubblico ministero
Lo stiamo vedendo in questi giorni
Discutendo
In commissione discutendo il tema del intercettazioni telefoniche
Il tema delle intercettazioni telefoniche
Implica
Una realistica del Gip non solo sulla gravità degli indizi
Ma anche sulla insostituibilità della misura intercettazione telefonica rispetto all'altra misura ora un controllo dell'Egitto
Più incisivo sulla insostituibilità della misura non può che essere un controllo sostitutivo
Invece che l'intercettazione telefonica del di poter usare un altro mezzo è ora di vendetta quando in questa maniera il controllo diventa qualche cosa che sostituisce
La figura del G con la vecchia figura dei giudici strutto
Ma comunque questo è un è un problema da approfondire
Ormai i problemi più
Incisive più più più consistenti
Sul piano della terzietà sono stati posti
Sono stati posti
Dalle sentenze delle sezioni unite
E dalla Corte costituzionale in merito all'articolo cinquecentosette
Signori forse
Non abbiamo
Accuratamente considerata
Il diverso spessore di queste due sentenze
Voglio dire sono delle sentenze intervenute
A distanza di tempo di tre mesi
Le Sezioni unite sono del sei novembre novantadue cioè uno su nota della nota avvocato Randazzo
La seconda sentenza della corte o Sonate della corte e del ventisei marzo novantatré
Per me hanno veramente utile diverso spesso
Il problema lo sapete quale
Fino a che punto
L'intervento del giudice ex articolo cinquecentosette e un intervento in chiave integrativo anche in chiave suppletiva
Fino a che punto l'intervento è un intervento residuale dopo il contraddittorio fra le panche o l'intervento che comunque può avvenire allorché viene conclusa una fase anche se non vi è stato un contraddittorio fra le parti
Discendente perfettamente conto come in questa
In questo rapporto
Contraddittorio e di intervento del giudice
Vi è tuttavia la materia relativa alla
Al contraddittorio come modello infungibile di elaborazione probatoria
Via tutta la materia
Relativa
Alla terzietà del giudice
In un sistema che deve restare
Ancorato agli schemi del processo di
Ebbene io ho notato che fra le due sentenze ce
Una netta divaricazione
Voglio dire io sposo
In modo
Integrale
La decisione delle Sezioni Unite
Mentre desta qualche perplessità la sentenza della Corte costituzionale
Voglio dire e tutto ciò la c'è una divergenza nonostante le indicazione della Corte costituzionale
Relativa all'autorevolezza della decisione delle Sezioni Unite
Dopo avere sbandierato l'autorevolezza della decisione la Corte Costituzionale finisce per
Ridurne il vero significato
Sono tre i punti che bisogna attenzionare e che mi sembra molto importante
Vi è un punto che è molto importante e mi dispiace che non c'è il dottor Maddalena modo Miranda dominando
Il dottor Maddalena perché stamattina ci ha detto che ecco che il fine ineludibile del processo penale e la ricerca della verità
E ha insistito tantissimo su questo
Fini che è udibile del
E la ricerca della
E allora io mi sono chiesto
Una ricerca della verità anche finisce per modellare
Tutte le altre regole del processo
Ad essere coerenti fino
All'eccesso
Oltre ogni limite
Si dovrebbe pervenire dall'oggi al domani da parte dalla Corte costituzionale all'eliminazione della norma relativa all'inutilizzabilità degli atti
E perché perché
Perché può darsi che fra gli atti inutilizzabili vi siano atti decisivi per i giudizi
Di siano atti dei sussidi per il giudizio che in questi che in relazione a questa loro funzione sono estremamente importanti per la ricerca della verità
Ma la norma sulla
Inutilizzabili Thai
E la norma di Giunti l'abilità ci dice che anche se le acquisizione
Sono decisivi
Che sono indispensabili per la ricerca della verità quando gli ho inviato probatorio debbono ritenersi inutilizzabile
Ecco ma l'istituzione di unite dicono in qualche cosa di più
E di più importa
Non è però da una presa di posizione sulle funzioni del processo penale
E sul tema della ricerca della verità
Che possono trarsi argomenta risolutivi per la questione oggetto di un ricorso dato che la ricostruzione del fatto o se si preferisce la ricerca della verità
Deve comunque avvenire i miei modi e con le forme stabiliti da un codici
Tanto che ben possibile che vengono escluse perché paralizzate dalle inutili visibilità prove che potrebbero risultare imprecisi
Perciò dico ecco ridimensioniamo
Questo problema della ricerca della verità
E diciamo ricetta delle verità si purché questa verità venga accertata nei modi dovuti dal codice
Ricerca della verità e su questo punto io potrei essere d'accordo
Con la Corte costituzionale allorché dice che il contraddittorio non può significare programmatica escluso programmatica espulsione verso l'accertamento della verità
Proclamo Matica preclusione per la verità reale programmatica aderenza alla verità formale
Ma nessuno ha mai detto qualche cosa del genere allorché ha prospettato i problemi del contraddittorio e quale modello infungibile rielaborazione probatorio questo è il primo punto che mi pare molto importante della sentenza delle sezioni unite
Ma ve ne sono altri due
Ci sono altre due punti che saltano
La funzione del processo di pace
Anche se
Un processo di Marco di parti in qualche modo condizionato da questa attività integrativa o meglio suppletiva del giudice del dibattimento
Perciò è da ritenere che al giudice non sia dato avvalersi dell'articolo cinquecentosette ascolta
Per verificare solo
Una propria ipotesi di Corfù
Viene saltata la terza e
Sulla base dei mezzi di prova non dotate di sicura competenza ed è proprio un'attività di questo genere che potrebbe apparire disarmonica in un processo di pace
Non l'assunzione di una prova il cui valore dimostrativo in base agli atti si imponga con evidenza
Il Barcellona
Alia
Signori se noi consideriamo qual è stata l'ipotesi
Che ha suscitato l'intervento delle sezioni unite
Ci rendiamo conto che nella impostazione delle sezioni unite l'articolo cinquecentosette devi assumere sempre e soltanto una funzione eccezionale sapete qual era l'ipotesi
Si desume dagli atti perché noi ci ci poniamo il problema del pubblico ministero e nella sua lista non ha indicato il tema di prova o che abbia così tanto la lista non tempestivamente
Quali sono quindi gli atti sono soltanto gli atti
Del fascicolo del dibattimento c'è poca cosa per cioè c'è poco dopo il primo da integrare ma c'è sempre spazio per sapete qual è l'ipotesi in relazione alla quale le Sezioni Unite hanno prospettato questa possibilità di supplenza o di integrazione probatoria
Desumendo dagli atti del processo
L'ipotesi è quella come nel caso in esame in cui occorreva solo assumerà una persona che secondo l'imputazione aveva subito le elezioni
Ecco la traccia
Per acquisire il testimone la traccia per indicare il testimone la traccia per elaborare questa nuova prova orale a rappresentativa doveva essere data dagli atti del processo
E gli atti del processo in questo caso erano dopo la lettura che se ne dà dopo la lettura che sfida del decreto di citazione a giudizio agli atti del processo erano l'imputazione dare questo perché è importante sottolinearlo
Perché non vorrei che essi contrabbando d'asse per l'atto del processo l'esposizione introduttiva
Perché si potrebbe dire il Pubblico ministero
Non ha presentato la lista la non l'ha presentato tempestivamente
L'ha presentata senza specificare il tema di prova Carone ha parlato del testimone dello sposo nell'ultima eh no perché l'esposizione introduttiva non è un atto del processo
Ecco
Terzo tema
Delle sezioni unite che esaltano
La valenza del processo di pace
E da aggiungere
Dice il relatore
Credo il consigliere Lattanzi
Chi all'ammissione di una prova nuova ai sensi dell'articolo cinquecentosette il giudice non potrebbe non far seguire l'ammissione anche delle eventuali prove contrarie
Che fare il tema della processo di parte il tema del contraddittorio e salvato con la sentenza delle sezioni unite al ex articolo cinquecentosette
Tre mesi dopo intervengono le corna Corte costituzionale la quale dice è vero che le sezioni danno decisi a non gli so bene però a noi interessa sottolineare ancora una volta
Che
Un principio ineludibile del processo penale e quello della ricerca della verità
Senza specificare per gli altri due motivi
Che erano stati posti in giusto risalto dalle sezioni unite
E cioè il motivo coordinato al processo di parte
Relativa alla necessità che
La nuova indicazione probatoria Poma Massa dagli atti del processo e l'altro motivo relativo alla possibile acquisizione alla necessaria acquisizione della possibile controprova
Signora io non credo di avere altro da dire
Rivalutare il contraddittorio
Riaffermare l'esigenza di questo contraddittorio
Per dare forza alla giurisdizione
Riproporre
I temi della terzietà del giudice
Accolto nel suo controllo sugli atti delle indagini preliminari è pronto a sfruttare il contraddittorio per integrarle suo ufficio a sfruttare il conto
Ecco le esigenze da salvaguardare per una riscoperta della giurisdizione
Al passo con i tempi
E senza le scontate assuefazioni alle iniziative di una delle parti del contraddittorio grazie
Grazie professore
La sua è stata una sinfonia che ci sia almeno per per qualche tempo confortato R. dato un po'di ottimismo
In fondo sono una serie di domande
Che vengono poste a mio parere soprattutto ai magistrati
Per verificare se
Anche secondo loro
Il giudice il vero giudice ha bisogno del contraddittorio bisogno dell'asso della prova assunta in certe condizioni ha bisogno di una difesa attiva nel procedimento
E e il giudice che prende subito la parola
E notissimo
E non perché abbia amministrato giustizia a mezzo stampa e questo gli fa onore
Il Dottor Vladimiro Zagrebelsky componente del Consiglio superiore della magistratura che parlerà per primo avendo esigenza di rientrare
Poi i gli interventi programmati seguiranno l'ordine previsto dottor Albano l'avvocato Botti il dottor De Nunzio
Parlerà
Inoltre l'onorevole Folena anche l'unico di tutti i partiti da noi tutti i responsabili della giustizia di interi partiti da noi invitati a partecipare e anche a prender la parola questo convegno è l'unico presente
E parlerà un mediatamente prima della delle conclusioni dell'avvocato Pasini
Dottor Zagrebelsky prego
Non è facile
Vive ancora parole sul contraddittorio dopo la relazione così così ampie così equilibrata
Del professor Rossi ricco siracusano il punto di vista mio però quello che brevemente cercherò di dire
Con riferimento specifico al contraddittorio
Sembra estremamente generico c'è il rischio che lo sia
Che muova da affermazioni di carattere generalissimo tutto sommato poi condivisibili da chiunque inutile in un dibattito come questo che ha specialmente nella legazione di siracusano affrontato temi molto specifici operativi del nostro mestiere
Però cercherò di tiranno e delle conseguenze anche sul piano del nostro modo di lavorare nostro intendo di magistrati ed avvocati
Il contraddittorio che noi siamo abituati ormai a citare come un valore da salvaguardare in cui credere
Rischia di essere visto come un valore in sé
Mentre palesemente un metodo è un valore strumentale tende a qualche cosa intanto l'abbiamo adottato nel Codice
Intanto lo adottiamo come stile di vita di ciascuno di noi
Contraddittorio significa sentire alle opposte ragioni prima di formarsi un'opinione voglio dire banalmente
è un metodo
Euristico
è un metodo civile di confronto di opinioni per eliminare tanto più possibile le opinioni false e aderire a quelle più vere o non ancora falsificate
Dunque valore strumentale strumentale rispetto a che cosa
Ecco io credo che
La diatriba in larga misura mi pare
Sbiadite tra coloro che attribuiscono al processo la finalità di una ricerca del lavoro dalla verità vera la verità
Reale concreta
E quelli che invece insistono sul fatto che il processo tende alla verità processuale
O piuttosto che il risultato del processo e intanto è vero in quanto è conforme alle regole e nulla di più
Mi pare che si sciolga
O piuttosto non abbia poi più quell'effetto dirompente che talora invece assume se ci si riferisce non tanto alle regole complessive del processo quanto all'aspetto specifico del contraddittorio
Perché non c'è dubbio abbiamo sentito siracusano la sentenza delle sezioni riunite anche voglio dire il testo del codice senza avere l'autorità delle sezioni unite che nel momento in cui abbiamo delle prove non ammissibili
Abbiamo degli atti non utilizzabili noi perdiamo degli elementi potenzialmente utile alla ricostruzione della verità li perdiamo
Legalmente nel senso che la verità affermata in sentenza sarà depauperata di quegli elementi conoscitivi che sono portati dalle prove non ammissibili
Perché per esempio in contrasto con criteri di civiltà che a cui non sappiamo rinunciare non vogliamo rinunciare
Anche a costo di perdere un qualcosa sul piano della ricostruzione della verità
Questo è il processo ma all'interno del processo il contraddittorio a cosa serve
E che io credo che si possa dire che il metodo del contraddittorio
Il più affidabile tra quelli che conosciamo per raggiungere la verità o piuttosto per escludere il falso io dico verità ma intendo
Escluderà il falso posto che la prova del vero non esiste esiste la possibilità di provare il falso questo sì se non altro sul piano della contraddittorietà o altro
Ora se ci limitiamo a considerare come vorrei fare nel mio discorso il mio intervento il contraddittorio allora il contraddittorio ci serve per avvicinarci alla verità
Non è soltanto nel processo
Qualcuno in sala mi ha già sentito fare queste citazioni e mi mi scuso con loro
Ma quando parlando di politica
Parlando della vita sociale
Scusami il diceva che non c'è verità possibile se non si confrontano le opposte tesi
E diceva che se ci si se si rinuncia alla contraddizione di chi interviene contro la nostra tesi
Quantomeno rinunciamo a quella parte di verità diceva che consiste nell'aver superato l'obiezione altrove
Quanto meno questo
Ma quante volte senza far riferimento alla dottrina e quindi per esempio a scusarmi ma nell'esperienza nostra dico mia di magistrato ma vostra di avvocato veramente e non solo sulle carte l'opinione altrui ci aiuta a correggere la nostra veramente quotidianamente
Diceva ancora Stewart Mill se una tesi la tesi opposta a quella in ipotesi parlando di processo del pubblico ministero che pone la questione
Se non c'è qualcuno che difende la tesi opposta bisogna inventarlo diceva bisogna inventare l'avvocato del diavolo che sostenga quanto più vivacemente possibile la tesi opposta se non altro per controllare che la tesi principale principale perché la prima che viene proposta regga
Non solo mandando avanti eccitazione poiché quelle chiudo
E venendo a ai filosofi Popper quando Popper diceva
L'avversario che dimostra la falsità della nostra tesi anziché offenderci
Anziché il ritardo ci anziché entrare in conflitto
Ed è parte della nostra vita di questi tempi entrare in conflitto dovremmo alzarci e andarlo a ringraziare perché insieme abbiamo evitato una falsità quindi abbiamo fatto un passo verso la verità possibile
Allora se è così non c'è dubbio
Che l'avvocato e indispensabile
Per il magistrato
L'avvocato difensore e indispensabile per il Pubblico ministero
Per controllare le proprie tesi posto che il Pubblico ministero
Non è come dire destinato a un'accusa purché sia
Mai tenuto a imparzialità ha un dovere positivo di verità
E quindi deve sottoporre sottoporre la propria tesi e contro
Pubblico ministero e avvocato insieme sono poi indispensabile al giudice non c'è giudice possibile se non davanti un Gotha Vittorio vero
Ed è per questo che gli americani parlano di giudice Pubblico ministero e avvocato difensore insieme comunque orco tripartito la corte tripartita insieme sono organo della giustizia
Ciascuno conflittuali mente ciascuno Pubblico ministero e e avvocato conflitto al mente l'uno contro l'altro davanti al giudice che se ne serve
Se ne serve garantisce il contraddittorio e se ne serve per formarsi un'opinione
E quindi aveva ragione l'avvocato Negri stamattina quando in una chiosa ha detto gli avvocati sì ritengono portatori di una cultura di giurisdizione fanno parte della giurisdizione
Badate non tutti gli avvocati sono d'accordo
Non non non non alludo alle divide alle devianze che ci sono in ciascuna delle corporazioni professionali che sono qui presenti in questa sala
Non tutti si riconosca in un'affermazione ideale di questo genere culturale di questo genere
Io credo che sbagli no
Sbagliano nell'interesse pubblico sbagliano nella interesse della configurazione della loro professione
Perché tra al sentirsi parte di una funzione di giustizia attraverso il contraddittorio e sentirsi invece portati alla connivenza al collaborazionismo col pubblico ministero c'è di mezzo il mare e tutt'altra cosa è tutt'altra cosa
Allora il contraddittorio certamente non la voglio ridurre a quello che più uova bio e più immediato c'è il confronto delle idee quindi diciamo così il dibattito attorno a un corpo probatorio un corpo di documenti
Già formato alla vecchia maniera sulle carte dell'istruttoria formale questo diceva professor siracusano benissimo a ben altro oggi l'abbiamo nella ricerca nella formazione della prova
E anche nella ricostruzione del diritta perché anche il diritto ha da essere ricercato e ricostruito nella sua diciamo essenza generale nella sua applicazione al caso concreto attraverso il confronto delle idee quindi contraddittori
Ecco però detto questo e detto che quella parte delle regole processuali che attengono al contraddittorio tendono all'accertamento del vero
Quella parte del processo
Allora bisogna anche dirsi che ci sono delle regole del contraddittorio
Non è che tutto vale
Persino la teoria americana de della lana ananas Sporting Tironi
Il le il modo come dire sportivo di vedere il processo per cui sembra che l'unica regola sia la regola del vinca il migliore
Dove non essendoci un criterio per stabilire chi è il migliore se non l'esito della sentenza significa vinca chi vince e quindi assenza totale di di regole persino in un Paese che pure ha elaborato o
Ama esporre questa questa teoria
Le regole a cui sono tenute le parti Pubblico ministero
E difensore sono estremamente rigorosa quanto a dovere di non falsificare i dati attorno al quale si diverte
Un dovere positivo di costruire
Di portare elementi per la ricostruzione della verità da parte del pubblico ministero un dovere negativo di non falsificazione in positivo o di non utilizzo di dati consapevolmente
Conosciuti come falsi
Lo sto parlando il favoreggiamento c'è un discorso diverso naturalmente da parte del difensore
E allora le regole americane ma anche
Anche inglesi che britannica
Che a me paiono
Molto rigorosa non so se sempre osservata in quei Paesi ma comunque ci sono sono elaborate per esempio dall'American bar Association
Ma sono significative per delimitare il concetto di contraddittorio a cui in quei Paesi a cui noi in qualche misura col nostro Codice abbiamo voluto avvicinarci quelle regole che sono in vigore
Per esempio sulla ricostruzione del diritto
è un illecito disciplinare da parte del pubblico ministero e del difensore citare i precedenti giurisprudenza in modo parziale
Citare i precedenti favorevole alla propria tesi e non menzionare al giudice
I precedenti contrari vero è che in quei Paesi prevalentemente il giudice la giuria
E quindi la regola nostra
Gran parte illusoria secondo la quale il giudice conosce diritto la e il contrario no e la regola contrari a veramente da noi giudice conosce il diritto
Ma io ricordo da pretore giovanissimo
In materia di vini sofisticazione di vini ero pretore di Chieri
E c'era un avvocato l'avvocato Barbero di Asti era l'unico credo ancora tuttora in Italia che conosceva tutta la normativa minuta dei decreti ministeriali mettere su istigazione io chiedevo a Luís onestamente chiedeva lumi persona cortese
Allora senza esagerare però però il significato di questa regola americani in particolare
Il divieto di argomentare sugli atti processuali come se dicessero qualche cosa e non altro come se tra le dieci mila pagine di un procedimento ci fosse quel verbale in cui si dicono certe cose sulle quali questo argomento quanto è facile facilissimo
Andare avanti però ora argomentando su una frase perché non c'è però e certo il giudice dovrebbe andarselo a vedere nella misura in cui è possibile ma è un illecito disciplinare
Non utilizzo
Di prove che si conoscono falsa
La impossibilità di argomentare su una deposizione in quel sistema è possibile dell'imputato che abbia accettato di deporre che abbia deposto il falso se l'avvocato lo sa non può argomentare
Su quelle affermazioni
Di nuovo dicono sosterrà il piano queste regole poi quotidianamente nelle corti americane però queste l'elaborazione
E Danovi da noi il divieto per il Pubblico ministero e si capisce bene ma allo stesso modo per il difensore dell'imputato di porre domande in modo che nuovo in modo da nuocere alla sincerità della risposta cosa vuol dire questo o dire che non tutto è valido nel contraddittorio
Ma che il contraddittorio tende lealmente ciascuno facendo la sua parte tende a consentirà al giudice di avvicinarsi alla verità
Non tende a tender trappole
L'un l'altro vale per tutte le parti evidentemente
E vengo al punto un pochino più propositivo del mio intervento
Stamattina senatore De Martino eccola straordinaria lucidità
Che quest'uomo mantiene anche su temi che non sono proprio quelli
Di cui si è occupato negli ultimi anni della sua vita
Per la sua attività
C'ha detto fate attenzione una cosa sono i codici
I principi normativi poi però ci sono le persone
Persone degli avvocati le persone dei magistrati ci sono le regole di comportamento che sono regole non so se siano giuridica non interessati se sia giuridiche
Specie se sono prive di sanzione molto spesso sorpresi sanzione perché sono prive perché non son previste o perché comunque non sono accertabili come condotte diciamo così disciplinarmente sanzionabile e però le regole ci sono
E se non ci sono ancora non ce ne sono abbastanza crea mole creiamo le né i fatti non pensiamo di poter continuare a dire che il processo nostro e i viziato da carenza di contraddittorio da avvilimento o riduzione della posizione del difensore certo
E allora modifichiamo il codice
In grandissima parte dobbiamo modificare il nostro modo di lavorare dicono ostro di nuovo dico magistrati ed avvocati
Non è vero che il codice
Accusatorio che e accentua il momento del contraddittorio rispetto a quello inquisitorio
Come dire lasci più liberi
I singoli soggetti di comportarsi in modo conflittuale liberi di scegliere il come
La realtà è che se si vuol tenere insieme un sistema più strutturalmente conflittuale come quello a cui ci siamo avvicinati
Allora una deontologia comune deve esserci deve compattare le figure professionali non è un caso che l'accusatorio nasce in sistemi in cui il giudice il Pubblico ministero l'avvocato difensore fanno parte di un'unica corporazione professionale dico corporazione sapendo cosa dico corporazione professionale
Portatori di un'unica cultura di un'unica esperienza
Sono la stessa matrice che si esplica poi in funzioni diverse
E allora la deontologia assolutamente comune
Quando in America l'American bar Association pubblica periodicamente le sue regole di deontologia le indirizza ai giudici ai pubblici ministeri e agli avvocati non dico che abbiano lo stesso contenuto per ciascuno
Al spesso sono identiche talora sono l'una il riflesso dell'altra ma sono tutte insieme il corpo deontologico della funzione giudiziaria
Non abbiamo ancora
Dobbiamo crearla
Io ho l'impressione che se andiamo su questa strada
Insieme nella parte in cui è possibile separatamente se invece necessario mandiamo su questa strada allora un ruolo del giurista in quanto tale si viene a ricreare
E il rischio di quella
Giustizia di Stato come opposto allo stato di diritto
Di cui abbiamo sentito parlare
Il rischio che in sede politica
Per ragioni occasionali
Per ragioni magari fondate da esigenze di vere Marques si rivelano poi essere in contrasto con una tradizione di diritto con esigenze costituzionali di civiltà giuridica
Prevalgano per l'intervento pura e semplice del legislatore quel rischio si riduce se la corporazione
La funzione dei giuristi consapevole della sua funzione storica in un paese sarà Price ore unica perché allora l'autonomia dico autonomia parlando dei magistrati
Dico autonomia parlando dell'avvocatura rispetto a forze politiche a maggioranze occasionali opposizioni occasionali allora quelle autonomie saranno una garanzia per tutti
Io credo che questo convegno è il primo passo e uno dei primi passi non è
Senza significato che l'Unione camere penali ad invitato magistrati noi cerchiamo di farlo Consiglio Superiore quando fa i suoi convegni di studi seminari
Di di studio di aggiornamento professionale rivolte ai magistrati tende a di invitare avvocati
Perché ci si abitui
Anche sentire magari dire le stesse cose che sentirebbero dal magistrato ma ci si abitui a sentire sempre gli altri della stessa funzione ecco se andiamo avanti su questa strada fosse passi avanti possiamo farlo grazie
Il fatto che
Il consigliere Zagrebelski
Abbia svolto il suo intervento è uscito
Saggio equilibrato
Ricorrendo ad ampie citazioni del diritto al muro americano
Si lascia sperare
Che la sua saggezza
Abbiamo avuto qualche difficoltà
A trovare argomentazioni
Sulla situazione attuale del nostro sistema processuale
Condividiamo tutto quello che ha detto
Aspettiamo che dai magistrati venga un riscontro
Dal nostro punto di vista
Su uno strumento
C'è Enzo Albano giudice del tribunale di Napoli giudice
Sa impegnato scientificamente sai impegnato nel
Battaglia dei diritti civili
Io credo che in via preliminare vada fatta
Vada fatto un ringraziamento qua si sono sprecati ringraziamenti permette permettetemi ringraziare gli eroi che sono rimasti nell'epoca della seconda glaciazione alla quale il ministro qual mi trovo inserito trova difficoltà sicuramente
Cercherò di mantenere mi riuscirà facile mantenere una testa fredda
Il problema è che qui anche il cuore si sta raffredda
E io vorrei in qualche misura vedere se riusciamo a far circolare un po'di linfa
Quando si arriva a questa a quest'ora quando si arriva dopo aver sentito tante relazioni il rischio più grosso è quello di annoiare ed è quello di ripetersi ma tante voi mi consentirete qualche ripetizione che io non ritengo inutile nel super va prima il primo problema è che io non posso non raccontarle un disagio
Un grandissimo disagio perché sento Vladimiro Zagrebelsky dico bene sono d'accordo
Bisogna ritornare all'educazione dei giuristi
Non so però questo quanto sia valido dopo aver sentito i discorsi Marcello Maddalena e di Paolo Giordano francamente
Mi sembra abbastanza a abbastanza difficile trovare conciliazioni su a meno che la conciliazione non vada fatta su una sulla sponda la nostra peraltro eh io francamente da quattro modelli come vi dicevo difficoltà di accettazione
E e poi un sentimento vero di frustrazione
Illustrazione e consentitemi di impotenza
E questo tutto mi sembra maledettamente già visto già sentito già udito sembra una storia vecchia di duellanti gli inquisitori gli accusatori sembri film di Ridley Scott ma quello era più nobile mi sembra viceversa vanto per fare pure io qualche citazione
Di rileggermi il libro guarda e poco se che era la più secondo me la più straordinario il più solido ordinario movimento monumento alla stupidità umana
Perché qua mi sembra e naturalmente io sono consolle sarei o Bovary dove Buscemi naturalmente perché ripetiamo esattamente tutti le stesse argomentazioni
Cercando di convincerci a vicenda ma probabilmente avendo bene nella testa anche la verità che portiamo sia soltanto vanno
E poi c'è un altro un'altra cosa che mi assilla
A livello personale permettetemi anche qui contro non credo che sia più l'ora di grosso discussioni tecnico giuridiche ma permettetemi anche una riflessione come ha fatto come ha detto di fare Gustavo Panzeri appena fatto viceversa una brillante relazione
Viceversa io voglio fare ecco mi viene in mente per esempio
Che
Questo è il Periodo in cui il contemporaneo per così dire c'è una perdita secca in termini di esperienza
L'uomo contemporaneo non riesce più a fare esperienza come ha scritto benissimo qualche anno fa Giorgio Agamben quello che gli succede non riesce a tramutarlo in esperienze per dire l'esperienza significa soprattutto perdita della memoria
Noi dimentichiamo che discussioni che avevamo fatto che ci sembravano superate Rita oggi ritornano come se non ne avessimo mai parlato senso di frustrazione senso impotente
E allora consentitemi un breve passo indietro per in aiuto di questa memoria che io insomma e come i greci considero divina
è un vero passi indietro all'inizio non era il Verbo era il processo penale dell'ottantanove o come dice il mio amico Carmen Alessandro che è un polista dell'ottantotto
E non era certo il migliore Codice che si potesse attendere era un codice che aveva che aveva sicuramente delle grosse carenze
Ma esistono poi codici ideali mi chiedo probabilmente no
Noi udite udite all'epoca ma noi eravamo degli accusatori metafisici ci ponevamo ben altre domande per esempio ma questo cinquecentosette
Rovina l'impianto accusatorio consegni al giudice pensate un poco consegni al giudice o una capaci un un'attività di ricerca della prova e poi sentite ma questo spazio enorme dato dato a a a al rito patteggiato che è uno strumento barbaro inquisitorio
Questi problemi ci ponevamo e pace ponevamo un altro
Oggi viene quasi se non fosse tragico potrebbe essere grottesco Pepé perché parlavamo di un dove stavo stavo anzi non lo vedo
Sta qua parlavamo se non mi sbaglio aiutarmi perché l'arteriosclerosi mi mi mi colpisce a parlava parlavamo di un eccesso di conservazione del Codice della prova
No era c'era ci siamo scagliati contro il trecentonovantadue contro gli ultimi commi coglie contro gli atti a caldo e così via
Ecco questi erano
Ma
Abbiamo una grossa probabilmente appunto eravamo dei avevamo in quegli errori illuministici di cui ci accusano sì accusati viceversa volevo penso che la verità materiale sia una cosa importante ci torneremo un attimo sulla verità materiale
E che succede succede che questo Codice non ha il tempo materiale a era stata prevista pensate pure un po'però ricordare tutti naturale una commissione ministeriale sì ma se c'è qualcosa che non va vediamo di aggiustarla ambigui tre anni vediamo perché cosa di Coffa
Questa Commissione non partorisce non ha il tempo a due mesi a tre mesi è entrata in vigore nel Codice
I magistrati scoprono che contro con questo codice non si può combattere la mafia a due mesi non non si era ancora non si era ancora non si era ancora fatto un processo
Si sapeva già con quel dono divinatorio tipico che hanno
Gli inquisitori
Aveva indovinato che dopo due mesi il codice non si non non era buono è scritto esattamente due mesi dopo o gli atti di quel convegno sulla mafia e così via
Non passa molto tempo che sorge addirittura addirittura cosa che non era successo del Codice Rocco codice fascista
Un movimento capeggiato dal dottor Maddalena a proposito del suo Siracusa non si preoccupasse allontanato ma torna lui tornasse
E a lei e anni e a me dice come dicevo dispiace un'altra cosa però che ti io un altro credo che sia tipico del principio del contraddittorio professore mi aiuti che sia quella della simultaneità della del Marcello avrebbe fatto bene a rimanere perché se lo Luigi mi ha detto le cose io le ho capite tutto ma io non potrò Dida Luís quello che vi sto dicendo
è un contraddittorio differita che è anche un'altra un'altra novità
Va bene incombenza che Paolo Giordano magari riferirà all'ONU
Allora e
Dicevo ma proseguiamo
Allora
Immediatamente questo codice a un raggiunge record record difficilmente battibile di eccezioni di costituzionalità cioè un codice venuto dopo trent'anni dopo quaranta de dalla costituzione riesce a raggiungere eccezione di costituzionalità tali che il codice Rocco non si era mai sognati
Che pure non aveva diciamo non è un monumento di democrazia
Poi questo codice
In
In pratica si assiste peraltro a una cosa straordinaria ci sono quelli che perciò affogano il Codice per troppo amore lo applicano in maniera tale da renderlo assolutamente inutilizzabile lo applica in maniera tale Britney vanno a cercare si rifiutano di far compiere quella che è un'attività piuttosto normale del giudizio dovrebbe essere Russoli mi ad un'altra volta quello dell'interpretazione
Una fuga costante dall'interpretazione e immediatamente viceversa c'è la Corte costituzionale e la Corte costituzionale non ci non tiene
Non ti elettromotrici a quelle sentenze voi avete già parlato voi e non io di cui non parlerò naturalmente a che ci dice soprattutto
Eh no qui Ferrero non sono nemmeno tanto d'accordo con con con con Bloody perfino riesco a non essere d'accordo perfino con Vladimiro Zagrebelski godiamoci
E soprattutto non sono d'accordo con Maddalena quando dici ma adesso finiamola con queste storie con queste storie di sistemi ma insomma dobbiamo andare avanti l'importante che andiamo avanti comunque sui principi stabili dalla Corte costituzionale Herno e no
E no esso invincibile la Corte costituzionale che dobbiamo ritornare
Perché qui il problema
Della corte costituzionale proprio la Corte costituzionale ha detto di
Va detto peraltro qui tutti i professori insieme mi aiutino credo che si erano viste poco sentenza così mal scritte così approssimative così prive di cultura
Non so da chi siano state scritte ma con la l'impressione Emilia l'impressione mia e che sito è una classica
Sentenza politica ma uno sentenze politiche ma uso il termine politico con la pipì piccola piccola perché fossero state sentenze politica con la P grande sarebbe state sicuramente bene accetto perché io sono convinto che
Che la che il la giurisdizione abbia un grosso un forte connotato la politica
E perché erano sentenze piccole piccole
E immediato perché dovevano già si sapeva dove si doveva andare a parare il più era il problema della verità materiale
Non era il problema della verità materiale questo è un falso problema ma non è tanto un falso problema
Perché la verità materiale alla verità storica è altra cosa
Cerco di dire qual è la mia opinione sul punto
Perché
Per i teorici della verità materiale a proposito inutile dirvi che non sono scoperte nulla di nuovo sotto il sole
I teorici della verità materiale sono la verità materiale nasce nell'Ottocento ma nasce accompagnata da che cosa dai teorici della difesa sociale
Quindi qui non è tanto il problema di ricerca di verità marea tutta la verità nel processo è verità legale perché deve avvenire attraverso certe fu quindi sono i teorici del il positivismo anzi sono i cascami del positivismo
E a questi che cosa bisogna bisogna replicare bisogna replicare ancora con Carrara bisogna imporre replicare o la scuola classica confida in ieri ma la Corte costituzionale sapeva che c'era stata una scuola classe
Si è
A fronte a fronte di questi due
A che cosa fa la Corte costituzionale
Decide sub specie aeternitatis perché così decide la Corte costituzionale che il sistema accusatorio non è così non è ragioni cioè un dibattito che parte da dalla dalla Grecia perché i processi greci e romani si facevano con il rito accusatorio beh voi lo sapete i greci non era razionale
Il che francamente insomma mi pare un volo un po'troppo ecco questo ci dice la Corte costituzionale
Che il sistema accusatorio accusando una perdita eccessiva di sapere tra l'altro formula ricavata peraltro sempre da magistrati salì garantisti ma anche una o ex garantisti non so ma a perdere di sapere diventa il per disabili nel processo penale a per disabili e certa
Si tratta di vedere quanto se ne deve fare i questa vendita dei
Perché l'altra lato della medaglia è solo e solo a torture inquisizione possibili è una macchina che per motivi etici si pone delle delle delle chiaro decisi lì si diceva che la perdita ed eccessiva andiamo a guarda
C'era un codice di conservazione come vi ho detto che la prova piuttosto che va il problema qual era era il Cinquecento
E nel Cinquecento le contestazioni e così via
Bene devo dire che
Va fatto un ulteriore aggiunto che quei teorici della difesa sociale poi avevano altre idee in sì oggi naturalmente la tutti siamo tutti garantisti
Non si ritrovano ma per esempio avevano l'idea di un affievolimento della presunzione di colpevolezza bene naturalmente oggi non lo non lo troviamo per nulla
Avevano altre idee avevano del idee per esempio che era un eccesso di contraddittorio non era civile perché non avrebbe considerato e così via devo dire
Mi sembra un terreno che mi mi trovo a percorrere a tutt'oggi
Ma poi è chiaro
Se la ricerca della verità
Materiale è lo scopo del processo o meglio e lo scopo immediato del processo che lo perché è lo scopo immediato del processo che lo scopo mediato e quello di difendersi dall'assalto della criminalità
Ma insomma allora tutti i prezzi vanno bene ci vogliamo mettere a cavillare sulle cose sul valore delle contestazioni
E inutile
Il conto il principio è quello ma il principio è anche un altro
E che il
La difesa sociale e la vita materiale hanno anche qualche altra piccola conseguenza
Diventano un parametro assoluto di valutazione della prova un parametro euristico in qualche misura
Diventa no e io devo ricordare io sono abituato anche creando minimi Cinzia continua a fare a fare sempre a citare sempre le fonti a io ricordo che
Raffaele Bertoni magistrato a cui io sono molto affezionato
Disse una volta dice ma insomma va scrisse non è che disse quindi lo ritroviamo eventualmente venissi citato e querelato
Trovandosi di fronte a una prova al cinquanta per cento se si tratta qui camorra o di mafia bisogna condanna
Questo è l'affievolimento o la perdita del principio
Altra altro filone
Per così dire da questo punto di vista
è
A scusate mi la scusa
Preferisco procedere a balzello uni per come mi vengono le idee ma voi avete visto
Di una sola cosa si sono innamorati i teorici dell'inquisitorio
Della della del fatto che nel processo accusatorio non ci sta bene l'appello
Questa è l'unica cosa cioè togliamo l'appello io sono d'accordo ho detto sempre siamo d'accordo togliamolo l'appello
Però facciamo il processo di primo grado perché se no non non riesca a capire se non appena si toglie la somma
Tiriamo avanti ancora un poco questo questo discorso
Alla fine che cosa è successo Corte costituzionale le avete ricordarle tutte
Ma decreto Martelli
Oggi
Tutto esattamente tutto quello che stava nel fascicolo del pm vasti inidoneità al fascicolo
Esattamente tutto io ho trovato una sola eccezione vedete se ne riuscita a trovare qualche altro
Non passa dal fascicolo del PM al fascicolo del del tribunale
Solo esclusivamente quando il teste conferma quello che ha detto questa
Questa è veramente l'unico vale dopodiché il resto fa il resto passa
E adesso si incomincia a sentire qualche sì novità sentire forse qualche eccesso c'è uno squilibrio
Beh io devo dire che tutto sommato
Vi assicuro preferisco ad alcuni accusatori scusatemi questa cosa preferisco
Marcello Maddalena che almeno le cose medici con chiari
Ce ne sono tanti viceversa che come dire avrebbe detto Carnelutti hanno l'accusatorio sulle labbra e l'inquisitore nel cuore
In realtà e sono costantemente costantemente per così dire alla
Ma hanno questo tipo di atteggiamento mentale per amor di Dio a chi discute la scelta accusato i la Dispute e però come comincia a toccare il cinquecento il cinquecentotré il cinquecentododici e così via
C'è una a un un ma aperture dice e certe il problema dei pentiti è un problema serio per amor di Dio però come si parla di pentiti se osi
Fare qualche valutazione per così dire sul sulla sul pentitismo roba di questo genere
La il minimo e di Possa capita che ti può capitare e di essere guardato con sospetto qualche altra volta magari qualche iscrizione al registro generale si può pure va
Bene
Questa è la situazione che situazione un processo privo di cento privo di sistema
Un processo che fare fortemente rimpiangere il processo diciamo la verità
Chi voleva chi vuole il processo non mi sento più di guardare con ovvio a quelli che dicono ah ma meglio un inquisitorio puro
Un inquisitorio garantito
E però e però e però e però forse
Forse troppo
Forse bisogna fare ancora resistenza
E il duello fu continua il duello può continuare il duello deve continuare forse l'osservante in bisogna ricominciare
Io mi permetterò di non citare scusate mi Foschini l'avete citato dando a voi posso dire torniamo alla giurisdizione e basta torniamo alla giudizio allora si può ricominciare ad una riflessione
Si può ricominciare secondo me
Temendo abbiamo tutto davanti e basterebbe da questo punto di vista riprendere un un convegno è stato qua più volte citato quelli Bellandi di Lecce Bellati
Bisognerebbe riprendere quella discussione che è paradigmatica Nuvolone disse di fronte alle richieste ricorda ero eccede dice si abbellì su quello che dici è bellissimo ma io dissento perché temo ho paura che arriveremo a una grande Mega istruttori
Siamo arrivati a una grande meta istruttoria con facoltà dico io con facoltà di giudizio per il PM
Del del PM
E però e però
E però forse la storia ci fu Inter dobbiamo fare esperienza in memoria
E allora io abbandonerei francamente i toni rassegna
Questo è vero è un impegno culturale
E civile e politico secondo me di primo piano io credo che la scelta accusatoria vada ribadito ma vada ribadito in maniera seria
Cioè
La mia impressione e che e qui ci sarà qualcosa anche per voi signori avvocati voglio dire qualcosa se mi sarà se mi è consentito
Io dico che ci si deve muovere su diversi piani
C'è un necessità prima di tutto di ridisegnare alcuni istituti ma c'è prima di tutto una merce una necessità di ripresa culturale
Che cosa intende io dico che per esempio vi faccio un esempio il Cinquecento
Penultimo comma per così dire è una norma assolutamente utilizzabile
è il meglio di quanto si poteva fare dopo la sentenza della delle Corti costituzionali e perché
Perché in realtà quella norma contraddicendo in qualche misura alla sentenza della Corte costituzionale assegna un valore probatorio alle contestazioni comunque minore del
Del delle delle
Delle dichiarazioni rese a dibattimento questo significa che cosa significa un'altra cosa e ripete la formula del centonovantadue numero tre i signori avvocati e mi diranno sì ma che fine ha fatto riducendo novantadue numero tre
E io questo lo so bene
Sotto tutti i problemi che ci sono ma questi sono problemi di giurisprudenza
Non solo secondo me problemi regolabili se no e di crescita di cultura della giurisdizione all'interno del tuo pere potremmo fare tutte le norme possibili e immaginabili
Se non abbiamo un giudice che recupera la cultura della giurisdizione e qui è una cosa gli avvocati l'avevo dei
E sullo sciopero
Voi sapete ho ho espresso credo in dieci mila salse la mia adesione convinta a certi principi
Non riesco più a capire non riesco più signori avvocati a condividere la scelta di togliere da mezzo la giurisdizione che voi state facendo
Io questo non lo capisco
Perché questo cd età di misurarci sulla giurisprudenza
Sento dire
Qua si sento dire la mia amica per Esposito da altri sento dire sì ma insomma è una sorta di collaborazionismo
Degli avvocati che fanno gli avvocati in un processo nel quale va giurisdizione più non c'è
L'argomento prova troppo
Non si sarebbero dovuti dava astenere sito quelle astenere dal difendere
Gli imputati nei processi stalinisti
Dove sicuramente giurisdizione non cela si sarebbe dovuti astenere gli avvocati dagli dai processi fascisti evocati non si sono astenuti nemmeno in quel periodo
Non l'avrei non lo non non io credo che questa sia io faccio
Io questo non lo so io ho idea ho idea che dobbiamo vice io il il mio è un accorato invito e non vuole spiegare nulla anni su
Questo io non sono del su questo non naturalmente non sono del tutto d'accordo non sono del tutto d'accordo perché adesso vi è sul campo e sul campo che si misura e sul campo che si misura costantemente la capacità denunzia tavoli di discussione continui costanti sono sono sempre stato disponibile Combo
E però mi pongo inviati il problema che questo allontana tutto sommato noi buttiamo l'acqua sporca a mare l'acqua sporca il bambino
Insomma perché c'è la massa la mala sanità chiudiamo gli ospedali io non non riesco a capire
Quindi misuriamoci misuriamo ritorniamo a un confronto con denunce io non ho mai pensato a un avvocato a un avvocato che debba offrire collaborazione se non nel senso che lo dice che diceva prima Vladimiro
Quindi anche critiche dure serrate insegnate
Giurisdizione
Impariamo insieme giurisdizione secondo me e valori della giurisdizione
Solo bando un tempo inenarrabile e mi avvio velocemente a chiudere
Come dicevo molti sono i piani sui quali si può lavorare uno era questo altri ovviamente sono solo piani di riforma
Ci sono vari modi di affrontare io per esempio escluderei
Di modi rassegnati e intendo per modi ma rassegnati due principalmente quello di un allargamento avvenuto un della del del dell'incidente probatorio
Per quale motivo
Perché
Sostenuto peraltro da giuristi de sicuri di sicura fede democratica ma pratico come Paolo Ferro ma perché mi preoccupa molto mi preoccupa perché
è vero e si perde che si guadagna in contraddittorio eppure secondo me l'oralità è un connotato assai analogo
A quello del contraddittorio
Il giudice che deve decidere non deve cioè la prova non si deve svolgere davanti a un giudice ma davanti a un giudice che deve decidere
In ogni caso in ogni caso noi non dobbiamo dimenticare alcune regole generali noi abbiamo firmato dei patti internazionali
Noi abbiamo voglia firmato la convenzione dei diritti dell'uomo l'articolo sei della come John prevede l'oralità
Se non sbaglio il soccorso
L'accusa
E allora e allora per esempio si può assegnare al trecentonovantadue una serie di attività che potrebbero tema che quali sicuramente non c'è bisogno di oralità intendo le perizie
Per esempio tutte le perizie potrebbero comodamente essere fatte
Altra altro modo rassegnato per così dire di presentare dei preti
Di pensare e quello del doppio binario
Io francamente
Continuo a pensare che odi per un processo solo c'è in questo il in un paese o il Paese non è un paese civile
Mi rendo conto mi rendo conto che la modifica delle delle giustissime vero voglio dire proprio dalla rassegnazione con la quale si arriva per nel tende nel tentativo di recupero
Ma io qui non per voglio essere non da d'accordo perfino col professore De Martino continuo a pensare
A una cosa
E lui ha detto dice una volta la criminalità era quella dei ladri di bullo oggi la criminalità è forte è un modo di pensare che non mi interessa
Perché se non due ritorniamo alla difesa sociale il problema è quello lì
Ritorniamo alla allora il ladro di polli deve essere giudicato come Totò Riina non c'è non non c'è discussione
Se fa sente cambiamo da questo noi abbiamo aperto un solco a tutte le possibili perché per quei process quanto meno per quei processi ci sarà la difesa sociale come parametro generale interpretativo e così e quindi
Un'ultima argomentazione ci sono alcune norme viceversa che vanno e vanno una di queste ne ha parlato il professore
Siracusano il duecentodieci
Se
è molto semplice
Basta immunizzare
Il il il teste imputato per la parte che imputati
Il resto delle dichiarazioni lei deve rendere perché se no la perdita in termini di in termini di sapere questa volta sì controllabili dal giudice enorme e d'altra parte sentite questo oggi è il problema perché il problema oggi è il problema dei tempi
Discorso meriterebbe un lungo discorso il tema dei pentiti la già trattato
Io mi
Quindi modifiche parlamentari ma modifiche modifiche altra norma
Altre norme OPA in questo periodo veramente basterebbe basta prendere il Codice ma tutto il duecentotrentotto ho detto che si è riusciti perfino a dire che basta che uno schiavo l'estero Bela rogatoria fatta all'estero ma direttamente nel fascicolo del dibattimento e tipo di controllo si possa fare ecco il perché di questa norma
è difficile capire
Materiale che si accumula nel fascicolo del dibattimento è un sapere incontrollato incontrollabile
Lungo discorso anche eviterebbe cioè novantacinque numero quattro
Ma perché per dove viene fuori una una una incostituzionale la ex articolo tre privo di assoluto interesse c'era la alla fine anche si potrebbe vedere anche il PM può testimoniare insomma di per perché a reggere non si capisce perché non dovrebbe poter testimonia è chiaro che al portatore di un sapere diverso è chiaro che è portatore di valori di che possono essere pericolosi o che ha raccolto le prove non perché è più cattivo degli altri perché hanno svolto un ruolo nell'ambito della raccolta delle prove era di un'evidenza Varma
Ma io ricordo bene che quella fu la prima norma e quando uscì quella norma credo che qualcuno di noi io con tra gli altri è finito il processo ricominciamo ricominciamo tutto da capo
Mi ha voglia mi avvio alla fine dico con
Con assoluta
Onestà intellettuale
Che
Farsi prendere dai sensi di frustrazione e di impotenza come ho detto io
All'inizio e molto pericoloso frustrazione impotenza in genere producono violenze viceversa bisogna recuperare ragione risulta bisogna ricoverarlo bisognerebbe recuperare slancio e bisognerebbe recuperare l'esperienza come ho detto tutta l'esperienza che abbiamo fatto
Bisogna ricordare ai sì a a coloro che sono nostalgici delle mega istruttorie così tranquillanti dei giudici istruttori che cosa era il processo prima dell'ottantanove
Bisogna ricordare che nessuno dei problemi attuali del processo penale era ignoto alla alla quello del giudice istruttore
Processi che duravano anni continuum tra pm e g ve lo ricordate vi ricordate tutti
Bisogna ricordare tutto questo
Bisogna comunque operare per una redistribuzione di potere all'interno del processo penale qui non mi interessa se il PM parte pubblica sono convinto che sia portatore di una parte pubblica ebbene e comincio
Il portatore di parte pubblica a sede privilegiata porta verità privilegiati
O non porta un eccesso di potere pericolosissimo per se stessi perché qua poi la cosa è molto semplice
Un eccesso di potere di tal genere non può essere mantenuto pena la perdita di di di indipendenza lo stesso pie
Dell'ala voglia qualcuno finalmente di dire basta e non sarà un basta all'interno del processo penale
Sarà un basta terribile perché avverrà avverrà al livello ordinamentale con la perdita di indipendenza io non so se questo Paese Possa potrà sopportare una perde l'indipendenza da questo punto di vista il Pubblico ministero
Fra i citati sionisti
Iscritto da sempre nel nel novero delle citazioni mi prendeva in giro verso Siracusa di Donatello cito sempre allora
Ricordando che frontone dicevo che il buon oratore deve concludere con una recitazione io mi sono andato a pescare voglio una citazione
E la situazione più o meno questo
Perché non vengono anche l'industria oratori a perorare come sempre oggi arrivano i barbari e i barbari disprezzano eloquenza e Darling
Il dottor Vincenzo Albano
Vi ha messo in difficoltà
Ad eccezione dell'accenno all'astensione degli avvocati
Sa dove devo precisare
Che gli avvocati non rinunciano al fatto a difendere
Bensì quando si astengono dalle udienze si sacrificano notevolmente per difendere davvero
è il primo magistrato almeno nei convegni a cui non riesco a replicare niente
Pertanto passo subito la parola all'avvocato Claudio Botti del direttivo della Camera penale di Napoli
Che continuerà questo interessantissimo discorso la cosa più difficile per un avvocato intervenire dopo che ha parlato Enzo Albano
Nel senso che Enzo rappresenta l'impersonificazione di quel fondamentale concetto che esprimeva prima Zagabria e scrive il problema non è un problema di ruoli il problema è un problema di uomini e Luigi ha sicuramente la capacità di essere magistrato laico nell'anima e di essere persona
Capace di prescindere dalla corporazione di portare sempre un contributo di enorme chiarezza di enorme onestà intellettuale è difficile perché inserire nell'ambito di una discussione all'intervento
Di un avvocato
Per lo meno per chi parla ci si aspetta di trovare degli spunti di ordine polemici Ave molto difficile ripeto farlo dopo che ha parlato Enzo Albano
E quindi
No
Se ne potrebbe fare forse almeno ma io devo dare conto a chi ne ha meno mandato a fare questo intervento
Intervengo per conto della Camera penale di Napoli
Di un'associazione di trincea
Che rappresenta interessi di un'avvocatura di trincea
Che vive una realtà da trincea giudiziaria
Chiedo scusa per questo servì a intervento
Non avrà nessun tipo di rigore scientifico
Il senso della presenza di un avvocato napoletano in questo contesto e quello di lanciare
Un grido di dolore
Una esasperata denunzia
Che nasce da una quotidianità spessa
Non purtroppo nelle Aule di commissioni di riforma non nelle aule delle università
Ma in una quotidianità spessa alla ricerca del processo
Non più
Di un modello di processo
Ma del processo come spazio nel quale gli avvocati possano finalmente ritrovare un momento di dignità un momento di presenza ritrovare un senso ed una funzione
Ripeto sarà probabilmente il mio intervento caratterizzato da una stessa da una esasperazione che si forma nella quotidianità che viviamo minore ritengo assolutamente necessario superare qualsiasi forma
Di approccio teorico
Di approccio dottrinario al problema che riguarda il recupero del processo e il ritorno alla giurisdizione
Uno degli errori fondamentali che l'avvocatura italiana effettuato è quella di aver avuto rispetto al codice dell'ottantanove
Un approccio sostanzialmente
Di tipo ideologico
Di tipo astratto oggi non c'è più spazio per questo tipo di atteggiamento
Dobbiamo prendere atto io in questo Soro molto più pessimista di Enzo Albano
Che il codice dell'ottantanove
Finito il codice dell'ottantanove giace sepolto fra Palazzo Chigi e la Corte costituzionale
Sulla tomba del Codice die
Dell'ottantanove via appunto una lapide nato nel mille novecentottantanove morto nel mille novecentonovantadue
Quando vi sono state le sentenze della Corte costituzionale
Quando vi è stato l'intervento del legislatore e allora in questa situazione io ritengo che l'unica richiesta che possano venire da un contesto del genere
E quella di formulare degli interventi legislativi chiari
Precisi
Che è evitino oltretutto l'instaurarsi
Di una serie di prassi sconcertanti che al di là di quello che è stato l'intervento del legislatore a forse più del legislatore più delle sentenze della Corte costituzionale devastato quel poco che di un'originaria struttura era rimasta in piedi quando naturalmente si parla di interventi legislativi secondo me oggi vi è un nodo centrale che va sciolto
Vi è una battaglia prioritaria che chiunque
Vogliamo darsi la prospettiva di un intervento legislativo sul Codice deve effettuare ed è quello di un ritorno alla legalità ma in senso complessivo vi è un nodo centrale la scioglie re
è che
è legato ha un recupero di legalità complessivi a un recupero di rispetto dei ruoli mi sembra realmente
Utopico è incredibile
Pensare
Che oggi possa esistere un parlamento un governo di qualsiasi colore che possano mettere seriamente e concretamente mano
Al Codice di procedura penale se non si risolve il problema del conflitto fra i poteri
Oggi si interviene seriamente per ridire rideterminare gli spazzini che esistono
E la cointeressenza fra chi le leggi le deve fare e chi le leggi le deve applicare oppure nessun intervento legislativo serio potrà essere effettua
Vogliamo in concreto pensare che vi possa essere oggi
Un governo che riscriva l'articolo trecentotrentacinque del Codice di procedura
L'articolo cinquecento del Codice di procedura
Senza sollevare le ire e le indebita ingerenza di chi
Di alcuni procuratori della Repubblica
Che anche in maniera geograficamente disseminata
Tanto per non fare nomi Milano
Napoli Palermo
Fanno vivere il parlamento fanno vivere tutti coloro che sono depositari del potere legislativo sotto una sorta con una specie di respiro
Forte sulle spalle oggi non vi è possibilità di mettere concretamente mano a nessun tipo di riforma
Senza dover fare i conti concretamente con una serie di assurde ed indebite ingerenze allora se noi non riusciamo a sciogliere questo nodo principale che è un ritorno al segnare i confini fra i poteri dello Stato nessun tipo di intervento reale potrà essere fatto
Come intervento efficace e come intervento che ripristini un minimo di struttura civile dal punto di vista della elaborazione processuale questa indebita ingerenza che la magistratura in taluni suoi aspetti in maniera particolare esercita a te viene sempre compulsata attraverso un continua e strumentale il ricorso all'opinione pubblica opinione pubblica che oggi mastica del problema giudiziario con la stessa nonchalance
Con la quale potrebbe parlare di calcio potrebbe parlare di spettacolo oggi il giudiziario in generale è diventato patrimonio comune e allora quando il Parlamento mette in moto un meccanismo di intervento serio viene messo in moto il popolo dei fax viene messo il man viene messo in moto il popolo dell'approssimazione piene se hanno del popolo che impedisce
Siamo qui a discutere e ad attendere addirittura siamo qui sul punto di iniziare uno sciopero
Per l'approvazione di un pacchetto di modifiche
Che in una sola in un Paese civile sarebbe dovuto essere approvato in tre ore
In Italia siamo arrivati a una situazione per cui vi è bisogno di un decreto legge per stabilire che l'imputato ha il diritto di difendersi tacendo
Siamo arrivati a una situazione per cui c'è bisogno di un decreto legge per stabilire che in un processo di tipo accusatorio ad una parte non può essere dato il potere di arrestare
Il testimone che non corrisponde alla sua ipotesi processuale ebbene questo pacchetto di riforme giace in Parlamento da ammessi
E
Partiti politici meeting sentivo prima che c'era Folena sarò contento di sapere da Luís
Cosa ci può dire a proposito so che hanno presentato decine di emendamenti e di ordine assolutamente formale per impedire che questo momento di civiltà assolutamente insoddisfacente
Possa riportarci in una dimensione di minima rispetto di regole basilari e dicevo se non si riequilibri hanno questi poteri allora le potremo fare tutti i discorsi di questo mondo potremo stare a discutere all'infinito con elaborazioni dottrinali di vario genere ma il punto fondamentale sarà questa inevitabile allenamento che si avrà su queste cose
Allora
Il problema principale è quello di ridisegnate ridisegnare un processo che al di là delle delle formulazioni delle formulazioni a astratte ci restituisca un senso ed un minimo ed un minimo di presenza il tema pomeridiano sul quale si doveva discutere a quello legato alla prova alla contraddittorietà al contraddittorio
Alla terzietà dei giudici sono dei temi
Fondamentali sui quali però oggi mi sembra che si riesca a fare ma inevitabilmente solo una serie di discetta azione di tipo assolutamente teoriche
Alle soglie del codice dell'ottantanove tutti noi
Eravamo entrati in una
Aspettativa fiduciosa il il mito
Di un dibattimento che doveva finalmente
Rappresentare
Un momento di esaltazione del contraddittorio
La formazione della prova che avveniva
Finalmente in maniera trasparente in maniera
In una dimensione di di pubblica possibilità di controllo
Dall'ottantanove a oggi si è passato alla situazione paradossale
Il processo è sparito tutto è procedimento le indagini preliminari sono
Diventate
Il momento esclusivo la sede esclusiva di formazione della prova questo è il paradosso dal quale noi dobbiamo partire per qualsiasi
Per qualsiasi bilancio per qualsiasi valutazione e per qualsiasi prospettazione
Non è concetto esasperato secondo me
Affermare che i leggii
Torre del novantadue e la Corte costituzionale
Hanno disegnato con i loro interventi un processo che si celebra quando va bene in un ufficio del pubblico ministero ha molto spesso si può celebrare
In una caserma dei carabinieri si può celebrare in una caserma di pubblica sicurezza
Questo è il paradosso della situazione attuale
Abbiamo un momento di formazione della prova
Che attraverso il ponte levatoio dall'articolo cinquecento così come modificato dalla Corte transita direttamente nel fascicolo
Del dibattito e noi
Che cosa faccia
E cosa fa il difensore
Nel momento nel quale
Si scende a terra
Questo procedimento nel momento nel quale si determina la formazione di una prova rispetto alla quale nessun una possibilità di intervento reale di sera difensore rimane
Fuori dalla porta
Rimane fuori dalla porta di un pubblico ministero che inizia e termina l'assunzione la formazione di una prova che diventerà motivazione di una sentenza
Dal punto di vista normativo non vi è nessuna chiave di accesso a quella porta
E voi capirete bene
Quali e quante ricadute sul piano della deontologia
E sul piano dei comportamenti professionali questa situazione per stamattina il professore
Panzini
Nella sua splendida relazione
Palpitante relazione faceva un passaggio fondamentale che era quello che era un recupero al senso al ruolo del nostro intervento la norma non ci concede più oggi di partecipare alla formazione della prova nel momento in cui la prova si forma realmente in maniera definitiva
E allora bisogna evitare però che accada quello che di fatto sta accadendo il nostro presidente nazionale in un articolo
Di qualche mese fa lanciava
Un
Un monito preoccupante
Questa nuova figura di avvocato estromesso
Nella momento di formazione della prova
Che però deve in qualche modo giustificare
Il senso di una sua presenza e allora è una vita professionale che si sviluppa tutto attorno al rapporto personale con il pubblico ministero
Un'attività professionale fatta di ammiccamenti di sorrisi una necessità di comprendere quello che non è comporta non è possibile sapere non è possibile comprendere e allora ecco che l'avvocato diventa
Una specie di rappresentante di commercio questo è accaduto soprattutto nei processi
Di Tangentopoli per l'indagine per reati contro la pubblica amministrazione non si riesce a entrare in termini normativi in quel momento sia riminesi enti si cerca di entrare attraverso la vendita di una confessione attraverso il rapporto personale con il Pubblico ministero voi comprenderete bene al di là dell'aspetto e del momento teorico questo in concreto che cosa significa questa involuzione normativa ha determinato il proliferare di inevitabile di una assurda avvocatura di corridoio che è sicuramente venuta meno a quella che doveva essere non dico questa funzione è saltata del rito accusatorio mai dovuta è venuta meno a quello che poi sono i criteri base anche da un punto di vista deontologico
Del nostro del nostro senso processuale e ne del nostro e del nostro ruolo
Il difensore oggi
è fra il paradosso della tenerezza che si discute dell'articolo trentotto delle norme di attuazione mi ricordo quelli Dinoi in buona fede
Alla vigilia del ventiquattro ottobre ottantanove
Quando eravamo pervasi da un senso di quasi nei inadeguatezza che cosa accadrà questo mito dell'avvocato americano i nostri studi pervasi dai depliant degli investigatori privati ci che cosa accadrà da domani dovremmo cominciare a mettere al nostro fianco persone che facciano indagini oggi è veramente non so se più paradossale o patetico pensare a questa nostra facoltà vidi tenderete provando ci dissero a nell'ottobre dell'ottantanove una norma che nasce nella sua formulazione originaria come norma se etica norma mutilata la norma che al di là di quello che poi è accaduto non avrebbe mai potuto avere alcuno sbocco
Al di là delle capacità investigative
E gli avvocati potevano sviluppare ma nessuno si è mai chiesto questo resoconto di indagine
Quale sbocco reale di questo resoconto di indagine Maddalena in qualche modo questa mattina in una risposta l'ha data l'indagine la valutazione processo dal probatoria che il difensore può fare in virtù di questo fantomatico articolo trentotto va portato al Pubblico ministero a un pubblico ministero che è pubblico ministero e giudice non c'è altra sede
Non c'è altro momento in cui anche questa formulazione parziale poteva trovare un suo momento di concretezza se non nelle mani del pubblico ministero io ascolto al mio studio non so ancora con quali modalità perché nessuno ce l'ha mai spiegato
Il testimone dell'alibi della persona che assisto per omicidio
La vado a consegnare al pubblico ministero che lo interroga nel suo ufficio con le manette pietra centosettantuno bis gli ha regalato e che ancora non si riesce a cancellare dal nostro codice
E quella è l'esemplificazione concreta del fatto che gli avvocati dal mille novecentottantanove in poi potevano difendere
Provando questo io ritengo sia sia un dato un dato di fatto rispetto
Al quale vi è la verifica
Totale di questa
Di qualsiasi
Possibilità concreta del di di una struttura di Saint di tipo processuale
Diverso
Articolo trentotto articolo articolo cinquecentosette tutto
Questa mattina su quello che diventato l'articolo cinquecento dopo interventi della corte costituzionale sono tre anni
Da quando vi sono state queste sentenze
Che si discute di questa situazione
Si dibatte attorno a questo col problema ed è ed è giusto farlo perché la formulazione dell'articolo cinquecento la formulazione attuale dell'articolo cinquecento rappresenta il fallimento della intera struttura processuale di tipo accusatorio
è opportuno ripeterlo all'infinito
Oggi
Qualsiasi difformità emerga
Tra le dichiarazioni rese
Da qualcuno
Che in precedenza e questo lo scrive molto bene il professore Esposito fa Riello in un suo saggio
Le difformità fra qualcuno che in precedenza era persona informata sui fatti non era
Testimone allora queste che possono sembrare dizioni teoriche quando poi viene lusso della terminologia nell'ambito di una struttura
Procede processuale non è casuale la persona informata sui fatti
Quando diventa testimone
Nel momento che doveva essere il momento di formazione della prova qualsiasi tipo di difformità emerga transita nel fascicolo del dibattimento e allora che cosa significhi che la prova di un fatto viene costruita a partire da un'attività squisitamente
Inquisitorio del pubblico ministero e questo naturalmente in barba a tutte le chiacchiere
Sulla sacralità del dibattimento sul diritto al contraddittorio come diceva poc'anzi benissimo il professore siracusano contraddittorio per la prova non contraddittorio sulla prova noi oggi nel migliore dei casi ci troviamo ad una prova acquisita con il criterio squisitamente inquisitoria transitata nell'ambito del fascicolo del dibattimento con la formulazione del Cinquecento è il difensore che cosa resta da fare una interpretazione di vecchio stampo c'è un'interpretazione cartacea
Di quello che finito nel fascicolo del dibattimento
è inutile poi ricordare a quelli che questo mestiere fanno che succede quando questo meccanismo
Be
Se è unico valutazione dibattimentale viene a cadere quando si tratta di un collaboratore di giustizia
Io sono molto perplesso da alcune cose che diceva prima il professore siracusano come diceva bene anche Enzo Albano il discorso del doppio binario porse rispondente
Anni necessita di ordine sociale non deve farci però perdere di vista che il processo non è strumento di controllo sociale
Il processo non è non può diventare strumento di controllo sociale quindi noi sul doppio binario dovremmo sempre e comunque dire di no perché il problema del controllo sociale non può e non deve passare attraverso la struttura procedimento e
Che cosa accade
Quando un pentito viene al dibattimento
Quando un collaboratore e al dibattimento
E si rifiuta di rispondere lei
Accennava tutta questa problematica ma qui e nostri annunziamo a parlare di una fanta degenerazione giudiziale qui è accaduto a Napoli
Non ci possiamo trovare di fronte al paradosso del collaboratore di giustizia che risponde all'esame del Pubblico ministero si rifiuta di rispondere al controesame del difensore il tribunale acquisisce
E tutto ciò diventa naturalmente sostegno per una motivazione di una sentenza allora rispetto a questa situazione
Paradossale
Io ritengo
Che
Bisogna stare molto attenti in questo interviene una forma di pessimismo rispetto al discorso che faceva che faceva Enzo Albano
Certo da un punto di vista a
Cadeo Mico culturale
Il ritorno o una battaglia per un recupero di un modello processuale che sia un modello accusatorio una battaglia culturalmente giusta una battaglia culturalmente avanzata ma noi abbiamo una contingenza abbiamo un domani giudiziario che non può più attende abbiamo la necessità immediata di recuperare certi spazi allora secondo me e in questo secondo me il professore nobili in un saggio scritto sul proprio sull'articolo trentotto individua un momento concreto Bach completamente rischi riscritta la fase delle indagini preliminari subito adesso con una formulazione legislativa immediata
Dobbiamo cioè avere la capacità di darci un obiettivo intermedio se noi siamo arrivati alla considerazione conclusiva che oggi la prova si forma durante le indagini preliminari
E questa prova filtra attraverso le contestazioni ad uso dall'articolo cinquecento nel fascicolo del dibattimento che questa prova formata costruito dal Pubblico ministero diventa motivazione della sentenza
Che quando promana un collaboratore di giustizia non viene neanche la necessità della contestazione da parte del Pubblico ministero perché se il collaboratore che quasi sempre indagato in procedimento connesso si rifiuta di rispondere con il cinquecentotredici penetrò nel nel fascicolo del dibattimento e allora dobbiamo porre un argine Prina
Cioè noi dobbiamo avere la capacità di intervenire quando la prova si forma durante le indagini preliminari non mi guardi male professor Fanti io non ritengo e bisogna ritornare al giudice istruttore per carità ritengo che però la figura del Gip vada riscritta complessivamente certamente non è necessario restituire a questo giudice
Una
Possibilità di dati assolutamente
Ma va descritta nel senso che deve essere
Giudice che risponda
Alle esigenze di tipo probatorio anche del difensore
Nella fase nella fase delle indagini e questo io mi rendo conto e questo fa un discorso difficile perché l'esperienza peggiore che ne abbiamo fatto in questi pochi anni il nuovo codice di procedura proprio quella dei giudici delle indagini preliminari e per mille motivi
Ma costruire un sistema di potere in questa fase un interlocutore che sia non il Pubblico ministero al quale andare a riportare qualsiasi
Elemento dal punto di vista probatorio utile significa anche imporre una terzietà a questo giudice delle indagini preliminari significa anche scovare questo giudice dell'indagine preliminare che oggi si nasconde dietro l'alibi della mancanza di Poteri della mancanza del fascicolo di un giudice che non si comprende bene in concreto che tipo di controllo
Può esercitare
E allora ripeto probabilmente questa può sembrare una posizione di tipo
Culturalmente meno affascinante potrà sembrare una posizione retrograda ma mi sembra una posizione che da domani
Sempre
Sì si riescano a risolvere i problemi di cui prima sempre se si riesca a riottenere un Parlamento che sia libero di legiferare senza il ricatto dei talune Procure della Repubblica si si riesca a recuperare questi equilibri
Cominciamo apprendere degli obiettivi intermedi perché poi il discorso di lungo termine verrà ma ne abbiamo una quotidianità che ci sovrasta una cordialità che ci assolutamente cancellato
Probabilmente in questo modo prima di quanto si possa credere potremo sempre come dice Giovanni Esposito ritornare a riveder le stelle grazie
Claudio Botti ha fatto un altro intervento che mi lascia assolutamente senza parole sempre proprio che cosa aggiunge condivido pienamente mi congratulo con lui e lo ringrazio
L'ultimo degli interventi programmati quello del dottor Wladimiro De Nunzio segretario nazionale Unità per la Costituzione cuce do la parola
Prendo la parola proprio ricollegandosi
Agli ultimi a quelle ultime dall'avvocato può che condivido indietro
Devo dire che ho constatato tutta la giornata ragazzi
Non rari segni di incomprensione
Tra l'avvocatura e la magistratura
Credo che sia importante questo confronto odierno
Perché sia noto a tutti gli avvocati che la posizione della sezione Lazio e magistrati
E così su consiglio sulla natura
è una posizione non lontana
Dalle istanze che per nella parte finale dell'intervento sono state portate avanti dall'avvocato Botto
Dire che
Il problema deve essere visto in questi termini
Non possiamo in questo momento discutere di grandi sistemi
Non dobbiamo tralasciare la la discussione sul processo accusatorio sul processo inquisitorio
Dobbiamo
Essere concreti
Tale ma che si
E verificare qual è la situazione attuale
Perché il processo e qualcosa di vivo
Che si va evolvendo in base a quelle che sono le esigenze che si scrivono nella concretezza di ogni giorno e quindi non possiamo liquidare così dei piedi residenza la Corte Costituzionale come errate
Certamente sono state motivate da problemi concreti se Chiani vestito
L'esercizio della giurisdizione e voi sapete bene che viene più grosso in generale quella conservazione dalla prova sappiamo tutti che la prova molte volte secolo ma soltanto ha inizio de sia aderisco a vicenda processuale e quindi poi diviene difficile recuperarle in seguito però i concreti
Tu prendere atto di questa situazione
Cosa si è evidenziato in questo momento storico sicuramente con le sentenze corretti interventi normativi c'è stata un'alterazione degli equilibri
Nel processo questo è pacifico lo riconosciamo sapeva benissimo che c'è una forma di gigantismo
Del PM rispetto alla posizione della difesa
E mi sono preoccupati
Preoccupati per questa sovraesposizione per questo potere discrezionale eccessivo del Pubblico ministero
Vorrei segnali per inciso che abbiamo manifestato perplessità ad esempio sul patteggiamento allargato sì certo strumento semplificato per chiudere i processi ma strumento che affida un'ancora un maggior potere discrezionale nelle mani del PM rispetto a fatti ben più gravi di quelli attuali
E questo ci spaventa
Ci spaventa perché limitarsi allora un soggetto incontrollato in qualche maniera nelle gioco delle parti processuali
Noi siamo interessati Auric i libri o delle parti del processo e siamo interessati in particolare a sviluppare e potenziare il controllo sul pubblico ministero
Controllo del pubblico ministero
Chiarisco
Dobbiamo far sì che il Pubblico ministero
Abbia
Sia sottoposto a una verifica
A un controllo cautamente non può essere e non deve essere quello politico
Un pm con un potere eccessivo e discrezionale devi rispondere qualcuno
Sapevo benissimo che su questa strada
Noi arriveremo necessariamente un pubblico ministero
Che dovrà rispondere A uno tra i autorità di quello che fa della suo esercizio discrezionale il potere
Dovrà rispondere
E questa autorità non potranno essere
Se non l'esecutivo se non umanità notorietà
Esterna
Alla al l'assetto giudiziario questo è un rischio fortissimo che ne sentiamo
E riteniamo che la strada che dobbiamo percorrere sulla quale non ci siamo messi con decisione da tempo e quella di sviluppare nel controllo sul pm da parte del giudice deve essere potenziato il controllo giurisdizionale sul
Vi è questo sì è il recupero della giurisdizione che ne vogliamo che sia attuato
Potenziando
La figura del giudice noi verifichi riusciremo a controllare
E a contenere il Pubblico ministero ieri qui liberare le posizioni delle parti
Nella insolute nella fase degli atti delle indagini preliminari
Ecco
Che questa è la nostra impostazione
Onesta e corretta e voi capite benissimo quindi che siamo su cui utero disponibili a collaborare
Noi siamo pronti a collaborare mese ma mattina nella giochi percepiti invece segnali interpretazioni da parte alcuni avvocati integrazioni negative su una capacità di collaborazione parte la magistratura dire di no
Dico di no certo ci sono punti sui quali non siamo d'accordo
Sui quali bisogna certamente approfondire il dibattito
Ecco per esempio stamattina ho sentito l'intervento del benessere del professor Pansini ma già in precedenza altri ha cominciato a puntate su Pisapia
I quali sostengono che la chiave di volta debba essere quella di staccare il Pubblico ministero dalla l'ordine giudiziario tutto
Si deve ridurre a questo passaggio iniziale fondamentale staccare solo staccando il ministero si potrà ricreare l'equilibrio fra le parti del processo su questo punto voi sapete che noi la pensiamo esprime via diversa
Siamo convinti al contrario che Pubblico ministero debba restare giudiziario debba restare delizia dei leggo terre diciamo potesse alimentare della cultura della giurisdizione che viene proprio vissuto sviluppata in una fase del giudizio
Deve essere parte della magistratura perché deve essere indipendente a suo indipendente e per essi dipendente non dobbiamo lasciarlo in questo audio perché in questo Aldo può essere soltanto può essere controllato diciamo dalla dai magistrati dai giudici
Mentre se viene portato fuori deve sottoposto un diverso controllo un pugno di potere pensare Pubblico ministero così una monade staccato dall'alta la giurisdizione e affidato a chi a nessuno sarebbe soggetto pericolosissimo inammissibile non so democratico
Quindi
C'è volontà di collaborazione ma voluta collaborazione che dimostrata su tanti temi sui quali ci possiamo trovare d'accordo dimostrata sia dagli interventi del Consiglio superiore la magistratura sia dell'associazione magistrati proprio su questo progetto riguarda misura la custodia cautelare
E voi sapete che
Ci sono documenti dei conti del della sui magistrati che condivide l'esigenza di potenziare la figura del Gip tra è un passaggio questo fondamentale illegittima
Deve potere acquisire una maggiore
Una posizione di maggiore equilibrio tra le parti la capacità di porsi come organo di garanzia oltre che di controllo
E allora
Volete utilizzare al massimo
Perché stavo già invitato a questo prima io vorrei dirvi questo
Guardiamo in concreto cosa si può fare insieme e lavoriamo insieme
Credo che si possa fare lunga strada insieme
Per esempio cominciamo
Siamo per esempio molti d'accordo sul fatto che il Gip deve essere
Una figura
Arricchita nelle possibilità d'intervento va bene allora primo problema che io verifico e certamente la scarsa conoscenza delle carte da parte del Gip
Attualmente il pubblico ministero può farla cernita e manda soltanto le carte che ritiene utili secondo la sua ottica al giudice nel progetto
Cioè la possibilità si fa un passo in avanti perché si dice che deve mandare il Pubblico ministero tutte le carte che sono favorevoli diciamo alla difesa però questo riguarda in con il settore diciamo della difesa ma per quanto tutte le altre tutto l'altro materiale che rimane e certamente c'è una
Libertà da parte del ministero nella scelta bene
Io credo che certamente progetto con passi in avanti notevole su questo terreno ma ecco si poteva si può studiare insieme valutare se non si debba concedere ancora al Gip un potere o superiori ulteriore cerco di conoscere tutte le carte del processo
Perché in fin dei conti e interesse la difesa
Come del tutti i cittadini quello che il giudice terzo posso fare disse che svolge il suo ruolo Nella media migliore conoscendo tutto quindi le chiedo potenziare la capacità del giudice di scegliere determinarsi
Penso che sia un fatto
Ne non negativo ma da perseguire ancora altro importante problema accertamenti richiesti dalla difesa
Beh qui se ci credi di essere difesa certamente se vengono proposte col ministero devono
Essere queste richieste accolte dal Pubblico ministero però
Non sappiamo tutti che poi le modalità i tempi dell'intervento da parte del ministero sono aspetti lasciati alla valutazione
Del Pubblico ministero
Capire bene quanto può incidere nella vicenda processuale
Accoglie adottare una misura scusate assumere se di un teste un giorno invece l'altro compie un atto un giorno che invece l'altro seguente questo qui è un aspetto di dipendenza della posizione del difensore
Dipendenza rispetto alla posizione con il ministero
è
Io posso certamente subordinata in questo momento il difensore su questo terreno così si può fare il progetto
Io credo che la soluzione che si può prospettare e quella
Che si possa richiedere all'Egitto ecco organo di garanzia
E di controllo al Gip il assunzione di tutti quelli che sono gli atti che sono ingiustificatamente non assunti dal Pubblico ministero credo che questa sia la strada
In percorribile
Credo che sia un fatto utile e da ultimo il Consiglio supremo di statura proprio il suo parere prospettarono forme di assunzione in contraddittorio delle prove offerte dalla difesa perché questa strada non si può percorrere volete percorre fino in fondo quella dell'assunzione diretta delle prove da parte della difesa
Ecco ma io mi domando veramente queste una strada utile per l'avvocatura efficace
Domando Lella sull'esposizione enorme da parte i difensori
Su questo terreno abbiano la possibilità di utilizzare un giudice terzo che fallì quasi da notaio ma diciamo notaio attivo in questo caso
E garantisce tutti si apre una strada del contro i Tory che è la strada dei miglior processo perché non percorrerla
Perché non per Corona
In fin dei conti
Non abbiamo nemmeno sotto va rifatto
Che questo progetto ultimo prevede la possibilità sì di portare dall'altra difesa
Diciamo prove dirette e così via ma ecco queste prove poi dopo possono in qualche maniera rientrare diventare entrare nelle nel fascicolo dibattimentale
Quindi diciamo ha preso le contestazioni sempre alla questo punto e c'è da chiedersi se è necessario che la soglia di verifica debba essere portata più su per la garanzia generale del processo
Quindi lei che la soluzione che noi prospettiamo che prospettano organi istituzionali come Consiglio superiore come la situazione di strati
Queste prospettazioni come son viste dall'avvocatura in particolare
Dalle Camere penali perché certo se ci fosse unità di intenti certamente potrebbe corre velocemente i progetti su questi punti che noi ci trova ci trovano d'accordo ancora
Spesso velocemente andando verso la fine
Competenza esclusiva bene
D'accordo non vogliamo fare che non vogliamo trasformare il CIPE il giudice il giudice istruttore son d'accordissimo
Ma sfruttiamo no questa figura sfruttiamo al meglio
Beh ci sono alcuni atti che potrebbero essere dovrebbero essere sommerso unti soltanto dal Gip perché sono degli atti che hanno nel loro nello essenza delle connotazioni fondamentali che richiedono un contraddittorio per esempio il confronto e confronto a possibili del confronto non debba essere assunto
Dal giudice è un arbitro
Questo qui perché no e ancora le consulenze di parte
Giacché i processi in qualche maniera questo processo si è stravolto in alcuni passaggi voi sapete che praticamente davanti ai da davanti ai Jeep le perizie o mai sono rare
Solare
Tutto si svolge la fase iniziale presso le consulenze di parte del PM io proprio infatti leggevo una causerebbero trattati dovrò lo sbaglio però rivisitò regni Cassazione in materia tributaria
Un soggetto nel quale al quale hanno fatto la perquisizione hanno trovato su un conto perché sono fatto un conto Libardo sul conto corrente una serietà riuscite si è avviato un procedimento per evasione fiscale commerciante e così via
Il PM ha fatto una consulenza
La consulenza è stata la pietra miliare sulla quale è stato costruito la tutto l'assetto accusatorio la sede dei condannati fino alla Cassazione
La difesa si lamenta sostiene ma quella consulenza invece oggi si utilmente la perizia mi si è detto che è inutile perché è stata fatta così bene la consulenza che non c'è bisogno
Ora è vero cioè che si può partecipare e così via però io devo dire che sono anche io sono magistrale lo posso dire
Certo scegliere consulente a un consulente B consentirci ha una sua valenza
Io ricordo di quando facevo
Il giudice dottore e avevo esempio casi in cui c'era un soggetto che era dubbio se fossi infermo di mente e due estere molto attento nella scelta del perito perché ci sono alcuni
Che facilmente arrivavano certo tipo di soluzione qualche altro facilmente in un'altra calcato invece quindi era importante anche la scelta
Del consulente
O no e allora questo visto che è diventato sostanzialmente una perizia per la sua incidenza probatoria e allora perché non farlo assumere
Parigi
Perché e terzo atto sulle fondamentale per dire perché non vi in via esclusiva non può essi Jeep
A muoversi su questo piano interrogatorio l'interrogatorio dell'arrestato il Cluj che viene praticamente che viene incluso con un sulla base la misura cautelare
Sul progetto voi sapete che è previsto che
Debba essere IGP primo ad
Interrogare il del l'arrestato
Ancor prima dell'interrogatorio del PM
Bene su questo passaggio qui del Progetto devo dire devo riconoscere che c'è una posizione contrastante tra quello che sostiene il Consiglio superiore di natura e quello che ha sostenuto il la sue sono tra magistrati Jonathan grazie preoccupato il problema che in fin dei conti Pubblico ministero
è colui che e depositario delle dell'azione penale obbligatori qui deve poter fare indagini per andare avanti e quindi diciamo il fatto che non possa interrogare rappresenta una frustrazione ingiustificata dall'assetto del che a me stesso
Il Consiglio superiore devo dire con nove una posizione che io condivido e moltissimi comuni della magistratura ritiene che proprio invece esigenze di maggiore trasparenza anche e di garanzia
Debbano diciamo anche sacrificando alcuni aspetti debbano portare invece a privilegiare la necessità di un interrogatorio che venga fatto innanzitutto che il primo da parte del Gip ma certa la strada che possa portare addirittura invece a un interrogatorio in via esclusiva da parte del Gip è una strada che ci trova
Mino posizioni di chiusura
Perché inno sinte resse e quello di fare di rizzare un processo
Che sia esso diciamo giusto processo che consente a tre soli efficace ed infine inefficacia dell'intervento e le garanzie di conseguire tendenzialmente tendenzialmente
La verità sostanziale tendenzialmente certo
E allora quindi su questo terreno ci siamo siamo siamo disponibile disponibilissimi e ancora l'ultimo passaggio e poi posso chiudere
Le misure cautelari
Le misure cautelari certo momento delicatissimo questo qui decisivo
Bene secondo noi e il momento nel quale dovrebbe essere al massimo esaltata la dialettica processuale dovrebbe essere Massimo riscontri Torino perché è provato adesso
Questo confronto che il giudice può verificare il tutte le esigenze che sottendono una richiesta di misura cautelare
Bene
Lui riteniamo che ritengo scusare questo caso qui parlo anche a livello personale
Ritengo che il Progetto che stanno davanti si muova su un su una strada opposta ha un effetto
Rispetto a quelle che l'esigenza di una garanzia sostanziale del del soggetto dell'indagato perché progetto crea una serie di marchingegno asserita attorno a sé gli adempimenti
Formalistici
Alla fine formalistici
Che dovrebbero servire per diciamo
Portare omaggio riflessione da parte del Gip maggiore limitazioni l'esercizio della misura cautelare però alla fine su tutti parametri io vedo tutti in termini formalistici
Qual è il rischio
Che io trovo e che c'è creando To questi infrastruttura questa appesantimento diciamo dove arriveremo che a che cosa che quando viene messa la misura cautelare da parte del Gip è tendenzialmente destinata a cristallizzarsi a immobilizzati avreste alimentare stabile proprio per questo diciamogli agrario
Di adempimenti e di atteggia dire alimenti che noi avremo articolato in queste norme quale invece
Secondo noi secondo me sono anche la strada da percorrere
Asta percorre deve essere in altre cioè quella di farsi che il primo approccio corso getto che deve essere arrestato i per l'approccio sia un approccio provvisorio certe parole dovrebbe esserci una misura soltanto provvisoria una misura come dire
Di minore consistenza che possa consentire la presenza del soggetto davanti al giudice perché si possano lei aprire un'udienza
In agro di convalida un'udienza nella quale si può esplicare al massimo del meglio un conto Vittorio fare patti in quella circostanza in quella sede giudice positivi valutare
E l'imputato può prospettare pur chiedere prospettare presentare di nel documento chiede l'ammissione dei venti
Dopo tutto questo dopo questo momento i giudici con cognizione può cristallizzare può formalizzare un atto
Di una misura cautelare con le coscienza serietà e quindi con una carezza delle quadro generale
Questa strada io credo che si possa percorrere perché non si interessa di questa non abbiamo nessun interesse invece io hotel nonché al contrario una volta che si dista lente quell'altro passaggio anche per un fatto diciamo di professionale cioè di di crisi dopo costruito una misura cautelare così tutto articola formalmente dopo e difficile temo che sia difficili subito dopo il giorno dopo mezzo o quattro dopo si possa arrivare meramente alla caduta di quell'atto così quel bel castello che seduto costruiti sul piano formale
Questo è l'aspetto che sul quale poco ho sentito riflettere
E che a chi esce da aspetti anche psicologici ma che ne sappiamo perché saputi operatori del diritto che ci son presenti nelle son presenti nella dialettica processuale e ma andiamo alla sostanza
è la sostanza chiedo che sia nel senso opposto cerchiamo in altre parole una specie di Fermo in altre parole di verifica una specie di Fermo di fermo in cui si si avvia in modo anche perché l'opinione pubblica sia sia sia chiaro di Napoli Ancona passibili di verifica non siamo in fase di verifica non è già un soggetto che in qualche maniera ho sbattuto in carcere qui destinato quindi al a restare lì in quella fase in quella sede
Mi pare che
Possono ecco mi pare che possono infatti sono pubblico sopra portato via popolato riavranno dentro ma ho cercati sembra echeggiare al massimo vedevo dei veri che io ho volevo chiude sono con il versamento perché sovvenuto da Perugia qui però perché
Mi sembrava uno così unica questa importantissima perché sapevo pensavo dovesse insomma vero convegno nel quale ognuno potesse sposare posizioni teoriche anche interessantissime
Importantissima ma che fosse un terreno di confronto
Assunto per conoscersi meglio su quelle che sono le posizioni che verrà portata avanti perché io sono da sono decisamente convinto che il processo può migliorare soltanto con la produzione di tutti
Sono molto perplesso dinanzi a quelle battaglie di tipo assurde rivoluzionari Felicia buttiamo giù questo Codice perché non funziona niente con loro giù con l'altro codice io credo molto più vicine le esperienze che li facciamo generalmente e su quelle dobbiamo cercare di migliorare diciamo
Certo non con interventi episodici disarticolati ma studiati
E diciamo più coordinati cercare di migliorare questo che lo strumento di lavoro strumento che ci deve servire a portare avanti diciamo in un processo civile a favore di tutti dicere italiani quindi grazie grazie al
Finissimi dei beni trattati dal dottor De Nunzio
Meriterebbero delle riflessioni e delle risposte delle adesioni devo dire è stato un intervento veramente apprezzato intenso che ha posto diverse problematiche
In ordine alle quali mi piacerebbe interloquire se ne avessi il tempo se fosse il caso però non ritengo giusto
Liquidare temi così importanti con una battuto due
Mi auguro di avere altre occasioni di confronto convintissimo come lo è lui della utilità di questi confronti grazie
L'ultimo degli interventi programmatica non programmati ma anticipati richiesti e quello dell'onorevole Folena
Il quale ha un merito e quello come dicevo prima di avere unico tra i responsabili
I Verdi hanno telefonato non sono venuti se ci sono perché
Ma non c'è unico che qui scusa darmela se ci sono
Batterò ancora oltre l'unico tra i responsabili giustizia dei vari partiti ad avere risposto con la loro presenza
Questa sera al nostro invito è un merito notevole
All'handicappato da altra parte di rappresentare un partito che spesso accusato specialmente dagli avvocati
Specialmente dagli avvocati di quello stesso partito di avere tradito quella vocazione garantista
Che aveva caratterizzato un po'la cultura retrostante dal partito il partito è giovane ma la cultura è antica
Perché adesso
Sembra abbia preferito logiche diverse penso che ci potrà dare dei chiarimenti non so in ordine a questo ma anche non al alle altre osservazioni dei colleghi grazie voglio voglio dire l'avvocato Randazzo che è un handicap diciamo
Che porto volentieri quello di rappresentare
Il partito democratico della sinistra e ho colto questo invito ascoltato tutto il convegno di oggi
Non credo di aver perso un intervento una relazione lo stato di grandissimo interesse
Lo dico fuori da ogni piaggeria
Il valore di questo incontro promosso dall'Unione Camere penali è a mio avviso risiede a mio avviso nel fatto che al di là degli stessi contenuti di cui avete discusso viene un messaggio di sobrietà di pacatezza di dialogo di ragionamento
In tempi nei quali le tematiche della giustizia sembrano invece citare
Urla
Demonizzazione proclami contrapposizioni che sembrano in componibile
E io vorrei che o facciamo lo sforzo che si è fatto oggi anche se solo in minima parte non per responsabilità mia ma perché sono mancati i responsabili
Degli altri partiti di altre forze politiche potesse anche toccare in una sua parte la responsabilità della politica
Io
Voglio dire che una certa immagine che
Torno al nostro partito alla sinistra
Alle forze progressiste diciamo
è stata
è cresciuta nel corso di questi anni
Una parte di questa immagine non corrisponde
Alla verità e fa torto anche agli atti concreti che poi si misurano l'attività politica parlamentare
E poi voglio dire qualcosa sulla custodia cautelare
Sul provvedimento che è in discussione al Senato
Che a mio modo di vedere un termometro
E un passaggio decisivo su cui si misurerà questa volontà da parte nostra o di altre forze politiche
Ma c'è un'altra parte di questa critica che ci riguarda che invece è fondata
E la parte diciamo di questa critica che ci riguarda che io ritengo sia fondata
Non risiede tanto nel fatto che da parte del PDS vi sia stato in alcuni passaggi decisivi di questi ultimi anni
Un sostegno alle principali procure Repubblica impegnate
In un'azione che per la verità in anni precedenti era stata assai carente di controllo della legalità
Ma la parte che io ritengo più fondata di questa critica
Riguarda il fatto che la sinistra che come tale
è portatrice di valori e di ideali
Di libertà
Di diritti
Per tutti
Non ha saputo contrastare una cultura
Della che cresciuta nella società italiana nel corso dell'ultimo decennio
Che è stata una cultura
Della pena e della punizione
Che a mio modo di vedere al di là poi dei rilievi politici
Di ciò che questa diffusione di un'ideologia della pena la punizione può aver portato anche sul terreno degli orientamenti politici da un punto di vista culturale
Ha fatto compiere un arretramento più generale nella Società italiana
Per la giornata di oggi non si è sostanzialmente parlato di carcere non ne faccio torto nelle camere penali perché so benissimo che è in previsione un prossimo incontro su questo tema a cui io parteciperò molto volentieri a Milano
Ma io ritengo che
Il fatto che ci dimentichiamo tutti tutti
Nel comportamento quotidiano
Della condizione di sofferenza umana di sessanta mila
O quasi detenuti nel carcere del nostro Paese
La condizione che sicuramente è peggiorata
E di fronte a una colpevole e inspiegabile assenza del Ministero di Grazia e Giustizia
Che ha lasciato languire questo settore in un'assenza di direzione che proseguita anche nel corso di queste ultime settimane di questi ultimi mesi
Questo credo che sia uno dei problemi che abbiamo di fronte
Non è facile non è popolare neanche per la politica
Parlare di carcere magari non lo è sempre
Io ritengo che sia essenziale ne abbiamo questa rinnovata attività di coordinamento replica la giustizia che io da qualche settimana sta o promuovendo sto occupando di questi temi da pochi da poco tempo stiamo dedicando
Attenzione prioritaria il primo punto per noi riguarda la condizione carceraria
E badate Nouri non mi riferisco solo aspetti più di fondo
C'è un ripensamento forse allo stesso impianto la legge Gozzini
E diciamo all'apertura di una fase nuova nel senso che è stato suggerito da da studi da ricerche fatte proprie dalla regione Emilia Romagna
Riferisca un'elaborazione fatta da Massimo Pavarini ed altri che a mio modo di vedere sono qualcosa di molto avanzato su cui varrebbe la pena di di riflettere
Mi riferisco anche a interventi che si potrebbero fare nell'immediato
Al limite anche con provvedimento d'urgenza visto che l'estate si avvicina
E la nostra è la mia previsione è che nelle carceri se non interverrà qualcosa
Ci possono essere diciamo situazioni incontrollabili quando arriverà il caldo le condizioni igienico sanitarie
Tenteranno ancora più insopportabile
Allargando alcuni benefici
Della Gozzini e riaprendo un capitolo per ciò che riguarda alcuni aspetti della di lui depenalizzazione
Ci permettano diciamo di
Dare un segnale di altra natura su questo punto
Oppure un tema che è stato citato per la verità in un intervento che stamattina
Che è quello della patrocinio dei meno abbienti della difesa d'ufficio
No straordinaria tematica che ha un valore sociale civile enorme
E che può e deve essere uno dei temi più importante
Certo in questa cultura
Non c'è nessuno in questa cultura che è prevalsa negli ultimi dieci anni
Non c'è solo mi petto di
Qualcosa di statalistico
C'è sicuramente non esclusivamente ma principalmente
Le fu detto che la trasformazione dei fenomeni di mafia e di criminalità
Hanno ha avuto e hanno determinato nel rapporto con la società
E il fatto che i le risposte che sono state fornite da un certo punto in avanti a questo problema che esiste e che non può essere rimosso
Che c'è che non può essere rimosso
L'ho finito col travolgere
Ho coltivare grandissime difficoltà all'impianto nuovo
Che soprattutto col Codice di procedura penale dell'ottantanove sarà volutamente
Io credo che questa sia la contrarietà alla quale dobbiamo rispondere ho sentito la relazione del professor Bruno Siracusano sempre ho sentito altri interventi soprattutto questo pomeriggio
Un sentiva anche le critiche poco fa dall'avvocato botta bottiglie dello scudo per dagli un nome a proposito del doppio binario
Lo tornerebbe ad essere stato qualcosa che è stato diciamo indicato come esigenza proclamato mamma
In realtà forse non ci siamo mai
Seduti a ragionare effettivamente
Su che cosa potrebbe significare un intervento appeso a limitare drasticamente l'effetto diciamo di alcune norme
Per alcuni reati
Ai fini di un'azione dei contrasto
Alla grande criminalità che per sua natura a buttato in una parte del Paese le condizioni stesse di uno Stato di diritto
Con tradizione queste
Quindi io dico mi piacerebbe molto a trovare
Con la società tre magistrati coniugabile penali con tutti gli interlocutori nelle prossime sta nei prossimi mesi un momento di riflessione solo su questo aspetto
Perché non basta la risposta efficace che dava
Dottor Albano
Cioè qui ladro di polli e Totò Riina diciamo devono essere giudicati dalla stessa giustizia allo stesso modo perché è una risposta che è una grande verità che va riconosciuta una fermata
Ma che tuttavia diciamo non fa i conti con ho da sola non basta
A fare i conti con
Una dimensione di questi fenomeni
Che in alcune parti del Paese
Ha impedito non solo di tornare ma anche di arrivare alla
Io credo che se faremo questa riflessione daremo un contributo
Ritengo che sia necessario riprendere sulla base delle riflessioni avanzate da voi questo pomeriggio questa mattina riprese da molti magistrati che sono intervenuti
Di riprendere una riflessione attorno alla necessità di superare tutti quegli aspetti che hanno determinato un mix in alcuni in alcune parti mostruoso processo
Inquisitoria processo accusatorio e che hanno determinato uno squilibrio un'impotenza passiva e talvolta anche per forza di cose debole consociativa della difesa nei confronti dell'accusa chi la negazione stessa di quel principio di conflitto contraddittorio
Che la base diciamo dell'impianto culturale che molto efficacemente
Consigliere D'Arabeschi questo pomeriggio riproposta in un intervento che provato molto molto lucido molto forte
L'abbiamo presentato in particolare su alcuni aspetti di questa questione mi riferisco emana la terzietà
Dei giudici e soprattutto dell'ufficio del GP del funzionamento del tipo una proposta che è poco conosciuta lacrima farà Fini
Invito diciamo prenderla in esame
E comunque siamo assolutamente dell'opinione proporrà lavorare
Con nettezza in una prospettiva di distinzione e separazione delle funzioni
Che
In questa fase senza
Non minare
Fatto che diciamo
La carriera
Della magistratura rimane unica
Distinguo all'interno di questa carriera delle funzioni che non siano intercambiabili
Come avviene invece oggi
E non solo che cominci avviare con un processo di transizione
Forme comuni di formazione
Di crescita
Di preparazione
Tra avvocatura e magistratura menzogna Enzo diciamo dei principi che il professore perché il consigliere perché Albertini
Oggi pomeriggio proporsi
Ecco io credo che su questo punto come sulla necessità di superare decisamente per ciò che riguarda il Complesso del funzionamento del processo penale quelle distorsioni che sono state provocate
Da una generalizzazione diciamo così del decaduta
Delle norme pensate dal legislatore essenzialmente per combattere contro la mafia contro la criminalità e che hanno svuotato diciamo largamente il dibattimento and indebolendo la difesa
è evidente che il primo passaggio è costituito dalla
Approvazione definitiva
Di questo provvedimento sulla custodia cautelare su alcuni altri aspetti che in esame al Senato alla Camera la sinistra e i progressisti
Sono stati pur avendo delle critiche tecniche e altre di sostanza su alcuni punti di quel provvedimento
Sono stati determinanti
Nel creare le condizioni di quella dicessimo consenso nel mese di febbraio credo che mi rimane
Benissimo
Ha permesso alla camera di concludere un lunghissimo l'iter
Diciamo
Di arrivare con un testo un testo che è stato oggetto di riflessione critica da parte nostra federazione magistrati da parte
Del ministro degli interni da parte diciamo diversi esponenti delle istituzioni limpidamente non lobbistiche aumenta l'hanno fatta luce del sole con interviste voi si può dire non è opportuno del ministro degli interni o che il capo della polizia spari non contro una legge approvata in prima io penso che non sia opportuno ci vorrebbe più senso delle istituzioni
Anche se si hanno delle critiche legittime
Da parte di tutti soprattutto nel determinare convinzioni fasulle attorno al contenuto del disegno di legge approvato dalla Camera come se cioè quel disegno di legge avrebbe determinato diciamo così un blocco sostanziale dell'azione di contrasto alla criminalità organizzata
Al Senato il provvedimento è ripartito è vero questa ripresa che molti emendamenti ma non da una parte politica o da una forza politica sono stati presentati da più parti
E vorrei dire e lo dico come poi vedrete fra un attimo
Non con un senso giustificato Orio ma al contrario per chiarire poi la volontà che ci anima sono stati presentati anche da singoli senatori
Nell'intimo interpretazione diciamo Dell'Oro mandato che non può semplicemente subire
Orientamenti che vengono da parte di gruppi organizzati
Il fatto però che la commissione Giustizia del Senato
Abbia già passato lo scoglio dell'articolo cinque
Che era dopo lo scoglio dell'articolo venticinque cioè della trecentosettantuno bis la questione più spinosa
E lo abbia fatto con un dissenso esplicito di alcuni senatori alcuni di centro e altre collocati progressisti ma sono collocati nell'area progressista ma singoli senatori ma non del gruppo che in Grecia lavorato in quella direzione
Non solo il fatto che l'altro giorno ci sia stato dopo una serie di consultazioni informali promosso dall'camere penali un incontro molto positivo a cui hanno partecipato i gruppi di Alleanza Nazionale di Forza Italia
Del PDS dei progressisti cristiano sociali
In cui si è
Verificata una volontà beh ci dice che noi diciamo siamo abbiamo preso un impegno dolore d'onore io lo voglio ribadire qui per questo poi è la ragione fondamentale del mio intervento
A concludere questa dei it iter rapidamente senza attaccarsi dietro al pretesto degli emendamenti ci sono molti emendamenti molti sono stati ritirati da un comitato ristretto ha lavorato
Ma non è che il fatto che siano stati presentati alcuni emendamenti deve essere giustificazione di ostruzionismi da parte di altri di altri settori
C'è la possibilità lavorando rapidamente di chiudere io mi auguro già la prossima settimana
L'iter in Commissione giustizia
Non abbiamo detto che comunque vada la partita compresa quella sull'articolo venticinque saremo per dare la delibera ante alla commissione in Commissione terra accorciare i tempi
E nello stesso tempo
Abbiamo preso l'impegno a lavorare ma è un impegno diciamo che va in qualche modo concordato politicamente anche con le forze gli altri settori diciamo a luglio opposti perché alla Camera
Non si lavori semplicemente per ripristinare il testo precedente perché alcune delle modifiche che sono inserite al Senato come del resto gli amici del dell'unione che avrebbe ne hanno potuto verificare sono emendamenti assolutamente migliorativi
Che hanno un carattere tecnico rispetta alcune diciamo obbrobri
Che erano inseriti nel testo
Uscito dalla Camera
Non voglio però eludere una battuta
Prima di concludere sulla questione
Della trecentosettantuno bis perché evidentemente è diventata
Una questione diciamo grande rilievo
Io per parte mia alla Camera mi ero battuto avevo diciamo spinto affinché il nostro gruppo votasse a favore del testo così come uscito alla Camera
E rimango convinto che alcune delle preoccupazioni fondate
Cioè che nascono da ragioni che hanno un fondamento che vengono dalla magistratura
Siano però eccessive rispetto diciamo all'effetto della mera cancellazione del trecentottantuno nel senso che l'esistenza del reato di favoreggiamento
E così via insomma già di per sé poteva rappresentare una garanzia sufficiente per ma detto questo poiché si tratta anche di costruire un consenso diciamo che non lasci ombra a equivoci
Un'ipotesi a mio modo di vedere abbastanza intelligente abbastanza elevata di mediazione
Su cui stiamo lavorando
è che venga esplicitamente evitare impedito l'arresto
Si prevede esplicitamente che non è sa che vietato diciamo l'arrestato questo tipo di reato
Ma soprattutto che stabilisca una condizione di non procedibilità fino all'esaurimento del procedimento
Fondamentale
Come principale principale
Io credo che una norma di questo tipo per alcuni versi sarebbe interessante perché potrebbe permettere anche in prospettiva di aprire un ragionamento
Che vada al di là anche raccogliendo alcune delle preoccupazioni che alcune delle sollecitazioni che venivano e corso del convegno
Questo pomeriggio per esempio per quello che riguarda diciamo ha facoltà la possibilità futuro diciamo così del difensore
I
Anch'esso in un
Conflitto in un contraddittorio tra le parti di aderire diciamo dei poteri nuovi per ciò che riguarda il rapporto con
Il teste
In ogni caso che sia questa la soluzione che sia semplicemente la cancellazione trecentosettantuno bis
Il problema per noi sono i tempi la legislatura è alle diciamo e alla fine si voterà mentre l'autunno prossimo
Sei
La delibera ante viene concessa
Si evitano di una settimana o quindici giorni diavola al Senato
Se non viene concessa avremo la necessità di avere tempi più ravvicinati alla Camera bisogna concludere questo iter entro il mese di
Luglio in prima della pausa estiva
Voglio concludere dicendo un'ultima cosa
Perché ci sono aspetti che riguardano il processo penale che sono stati sollevati alcuni fiori che abbia richiamati anch'io su altre torneremo e noi siamo per lavorare nel senso di molte delle modifiche che sono state suggerite
Esisteva canto e insieme a un problema di
Un processo penale un problema di soggetti come è stato detto e alcuni interventi
E in modo particolare di come si possono creare le condizioni di un rafforzamento e di un'affermazione alta della funzione della difesa nel nostro Paese
Da anni si parla di riforma da decenni ormai della professione forense
Anche qui è inutile nasconderci il fatto che se si discute di una riforma organica secondo me ne ne abbiamo avrà una proposta che è ottima
Però si sommano una serie di contrarietà che alla fine impediscano imperava
Si possono stralciare alcuni punti
Che sono decisivi e urgenti uno banalissimo ma che non che non non è un male ripetere cioè l'abolizione dell'albo dei procuratori legali raccogliendo finalmente una direttiva diciamo europea
Ma quelli fondamentale riguarda la questione la formazione le società
L'accesso alla professione e le forme comuni di formazione con la magistratura
E le modalità di elezione dei consigli dell'ordine diciamo così a una più ampia
Rappresentatività diciamo democratica
Vi ritorni
Ecco io credo che su alcuni di questi punti
Sia possibile lavorare anche con provvedimenti diciamo che stralciando lì
Lavorino per qualificare per rafforzare e per dare un peso
è un ruolo alla difesa che non è solo quella privata della difesa del singolo ma che quella funzione sociale quella funzione generale che anche qui oggi è stata richiamata
Allora io credo che da questo punto di vista iniziative come quella promossa dall'unione davvero osservano
Ci sono altre cose che tutti noi ciascuno per la sua parte dovremmo sforzarci di superare almeno per le settimane per il periodo a venire
Per esempio per ciò che riguarda la magistratura io penso che esista un serio problema che non è nelle leggi ma che nei comportamenti
Di rapporto con i media
E questo questo nodo di rapporto fra
La giustizia e i media fra la magistratura e i media e soprattutto fra le procure in media io credo che ci sia bisogno di un codice
Di un vero codici deontologico
Che ci sia bisogno di contrastare diciamo più efficacemente non con proclami
Dalle Aule del Parlamento alcuni abusi che ci sono stati nel quadro generale comunque della caduta
Di un senso delle garanzie del singolo che è stato un fatto culturale più grave più generale
C'è un secondo problema che riguarda le astensioni dalle udienze e non è che mi esprimo sul l'ho già fatto con i giorni scorsi io sono per fare discutere per trattare l'avvocato Franchini
Lo sa bene insomma con quale disponibilità noi abbiamo lavorato per creare un tavolo tra le forze del centrosinistra l'organismo ITA dall'avvocatura
Che aveva elaborato un oramai una proposta di legge che noi faremo nostro in sede di conversione del decreto Mancuso sulla giustizia civile
Però sicuramente esiste un problema di cui essere avvertiti
E sul quale non si può intervenire con legge dall'alto
E cioè un problema del rapporto fra l'uso di questa forma di lotta che è importantissima e che io non demonizza non dico che è sbagliata la prova del nove
E l'utenza e i cittadini e la società
Così come esiste in altri servizi essenziali esistono forme di autoregolamentazione
Sono temi importanti ho letto quello che il professor Pecorella scritto questa mattina
Sole ventiquattro ore intervento lucido e e Cascinazza
Molto positivo insomma
Io credo che ci sia questo impegno insomma trenta
C'è un problema che riguarda le forze politiche
Nel senso che deve cessare lo dico per la parte nostra insomma per quanto c'è stato diciamo comunque un un atteggiamento l'impressione di un atteggiamento insomma oscillante pendolare o strumentale insomma nei confronti delle vicende giudiziarie tutte è ora di tornare davvero al diritto
E infine c'è un problema che riguarda l'esecutivo
L'ho tenuto per ultimo
Non perché sia il meno importante
Perché io penso che con l'uno per cento alla giustizia del bilancio dello Stato alla giustizia la potrà funzionare
Perché penso che anche se Nomentana stimo semplicemente M cinque al due per cento a mano cambiaste nel modo di spendere la giustizia non potrà funzionare
Perché pensa che sia scandaloso il modo in cui organizzate Ministero di Grazia e Giustizia
Perché penso che o un magistrato che è stato preparato per fare il magistrato non ci si possa chiedere di fare il managed verrà di un servizio come servizio giustizia
Dal ministero
E poi perché penso che al Guardasigilli si dovrebbe chiedere in questo momento in particolare uno sforzo acutissimo di equilibrio
Di composizione
Di tutela anche rispetto agli abusi ma c'è un altro modo di tutelare le brusche ci sono stati degli abusi ma c'è un altro modo di tutelare gli abusi più sobrio meno spettacolare più efficace
Rispetto a un modo generalizzato che alla fine fa passare la ragione dalla parte del torto
E fa fare un passo indietro anche a chi a sinistra
Sta cercando di rialzare la bandiera del diritto delle garanzie e si ritrova all'improvviso buttato indietro in un dibattito in uno scontro che sembra ideologico o politico fra esecutivo e procure della Repubblica
Ecco io penso che non c'è bisogno di questo non c'è bisogno di difendere o di attaccare le procure le procure in sé sono una stazione
Ci sono i procuratori i sostituti procuratori ci sono coloro che stanno fatto uno straordinario lavoro nel silenzio nella correttezza nel rispetto delle regole di controllo della legalità ci sono stati eccessi abusi avvenuta alcuni dei quali anche diciamo in un'accettazione generale che è stata ecco io credo che
Su questi punti sia necessario un un cambiamento è una modifica raccogliendo diciamo soprattutto quell'invito alla sobrietà alla
Alla serietà nella ragionare che mi pare venga dal vostro convegno
L'onorevole Folena raccolto egregiamente la provocazione ha affermato diverse cose in linea di principio condivisibili altre cose
Molto meno condivisibili
Comunque tra le cose che i penalisti condividono
Certamente non possiamo limitarci
Ad apprezzare l'abilità dialettica la cultura l'intelligenza dell'uomo ma dobbiamo continuare a vegliare atta all'ornare criticamente i lavori parlamentari per verificarne
La sincerità
Ognuno deve assumersi le sue responsabilità
I partiti al di là dei proclami agiscono le quello che noi verificheremo
Signori dovrebbe concludere Gigi Pasini
Siamo qui dalle nove di stamattina il reduci
Dopo dieci ore dopo dieci ore di di di convegno fitto intenso io credo che che Gigi apprezzerà la proposta e gli organizzatori mi consentiranno e poi pure di rinviare a domattina
Le conclusioni di Gigi quasi ci vediamo domattina
Visto l'applauso liberatorio manteniamo le nove e mezza con l'impegno magari di mantenerle grazie a domani
è la
Convocazione davanti mi ha mandato
Cambiato
No
La finestra dopo bisogna fare
Questa vicenda