Piemonte 2029

Sennò non finiamo più Barcaccia
Va bene possiamo dare inizia questo appuntamento un po'rocambolescamente organizzato o anzi disorganizzato che
Ho pensato di convocare semplicemente perché ho vissuto in questi ultimi mese in particolare ma non solo questi ultimi mesi
Dal punto di vista politico una difficoltà molto grande qualche modo come chi non ha più una casa dove stare ma alla stessa voglia di prima di provare a costruire
Insieme ad altri Progetti alternative riforme che possano rilanciare essere utili come si dice alla collettività ovviamente nelle direzioni che uno auspica e immagina
L'ho intitolato Piemonte due mila ventinove in modo un po'provocatorio molti ma detto nella perché cinque anni sono un una quantità di tempo folle ed effettivamente
E così cioè e provocatore me provocatorio per dire che qualsiasi cosa si voglia organizzare dal punto di vista politico per le regionali o per qualsiasi per qualsiasi
Obiettivo non può essere improvvisato su due piedi da un giorno all'altro da una settimana all'altra mentre invece in questa tornata in particolare secondo me l'improvvisazione è stata quella che che ha vinto
E lo dico o cioè che criticamente ma tranquillamente nel senso che occorre girare pagina e guardare e guardare avanti ciò Daniela faccia
Qual è la parte che dico improvvisata ovviamente io ho partecipato soprattutto nella parte centro sinistra ma ma dirò dopo cosa intendo anche per voltare pagina abbattere gli steccati uscirà dagli schemi te è anche l'obiettivo che mi vorrei porre abbiamo fatto un percorso che è stato secondo me suicida suicida nel senso che si era immaginato di fare un percorso di primarie il diciassette di dicembre che erano già convocate possono state sconvocata il le dinamiche nazionali hanno vinto hanno vinto su tutto si persi si son persi dei mesi poi in modo raffazzonato improvvisato si è trovato un candidato si è andati tutti con un candidato sia andato ovviamente a perder mai perdere non è un problema cioè io nella mia storia radicale ho perso molte volte moltissime volte
Non sembra ma quasi sempre
Però ogni sconfitta era figlia di un progetto di un'idea di un percorso che questa volta a mio avviso non c'è stato e quindi cosa intendo dire che occorre buttare giù gli steccati uscire dagli schemi ma io credo che gli steccati che che ci sono anche adesso destra sinistra siano semplicistici
Ed è per questo che per dire io negli inviti che ho fatto oggi non ho invitato persone appartenenti ad uno schieramento guidato persone con le quali mi è capitato in questi quasi quarant'anni di iniziativa politica di collaborare positivamente a volte anche di discutere magari anche di litigare pro di collaborare di provare a costruire dei pezzi di percorso
Insieme e quindi punto tra tra di voi c'è chi ha votato centrosinistra chi magari chi non ha votato che votano centrodestra una superare gli steccati secondo me importante e occorre siccome passare da uno schema che in Italia è classico cioè quello di contrastare qualsiasi provvedimento non in base al contenuto del provvedimento ma semplicemente per il fatto che quel provvedimento l'ha fatto qualcuno che era tra virgolette contro di noi era un avversario
Anche esce ragionare sul merito sulla proposizione di di percorsi quindi qualche modo passare dall'opposizione tout-court alla proposizione che non toglie che uno faccia opposizione coi son provvedimenti che ritiene
Sbagliati no per dire nella nostra regione le cose che l'assessore marrone ha fatto molte volte sono state contrastate da me e da tanti di voi
In modo oppositori o ma io penso che sia opportuno farlo ma credo che si debba uscire da dalle dalle nostre piccole ai nostri piccoli orti che sono un po'dei ghetti
E provare a togliersi il cappello del radicale del politico del civico
Di quello del PD di quello della lista di Cirio del del professore universitario dal rettore del Politecnico e via dicendo
Dell'ex col Politecnico uscire dai dei nostri ruoli provare con le nostre capacità che le nostre esperienze con la nostra volontà con la nostra passione di costruire
Su ciascuno degli argomenti delle proposte concrete uno degli insegnamenti di Pannella che
Ma mano che le persone sono morte da da tanto tempo
Quelle quelle stesse persone le cose che hanno detto quelle prosa divengono sempre più
Lepidi e utilizzate a sproposito procura delle cose che personalmente Pannella mi ha detto delle tante era quando tu immagini
Di fare un provvedimento cioè quando tu immagini di intervenire su un tema devi pensare di essere il ministro di quella che che sceglie per quel provvedimento gli è stato l'assessore ovviamente immaginare di e io penso che ciascuno di noi dovrebbe fare quello sforzo di e tra di noi anche solo in questa stanza e cioè chissà quante altre stanze come questa ci sono è pieno di persone che ha competenze e possibilità di mettere sul tavolo
Proposte di riforma Progetti l'idea e quella cioè senza leader quindi non voglio mettermi a capo di nulla assolutamente di nulla semplicemente offrire
Il lavoro che posso fare di collante tra tra di noi per costruire qualcosa
Su ciascuno dei settori del lavoro della della regione per le competenze regionali dalla sanità all'ambiente dall'agricoltura al lavoro la formazione e via dicendo
Provare a mettere insieme persone che hanno esperienze diverse storie diverse
Cappelli diversi provando lavorare insieme è la cosa più difficile da fare io devo sul diciamo nell'ambito radicale devo dire inascoltato parlo sempre di leadership condivisa
Che qualcosa che va contro un po'quello che succede oggi in Italia non ci sono i partiti che sono una persona che quindi per la persona a grandi successi il partito che non è successa con la persona
Invece non ha successi e lo stesso partito perde in automatico perché perde con la persona io penso che ci debba essere un ragionamento di leadership condivisa che vuol dire persone diverse che si mettono insieme che lavorano
Ovviamente non per un percorso qualsiasi per un percorso di riforma che va in una certa direzione ovviamente
è un ovvio io non nascondo che il mio percorso un percorso liberale libertario e non lo condividiamo con tutti voi questo percorso liberale libertario ma penso che su molti temi
Noi possiamo trovare una strada comune e quindi subito dopo le elezioni subito dopo la formazione della giunta ecco che ci vediamo in questa saletta un po'improvvisata per provare insieme a ragionare e vi ringrazio di esserci perché non era scontato che ciascuno di noi venisse in questa giornata dove tra l'altro le sei c'è anche la partita dell'Italia a dedicare un po'di tempo a questa a a questa chiacchierata finisce per pagana
Alle sei meno in base a in base alla residenza di ciascuno il tempo che ci vuole che credo che tutto calcolato
Quindi Luigi Lavecchia capita molto vicino può andare via Dessena cinque anche se deve andare lontano dava a parte questo questo e questo è il senso ovviamente l'obiettivo è quello poi in autunno di strutturare un po'meglio questa cosa vedere chi ci sta e provare a capire se c'è la volta volontà di lavorare ovviamente perché da qui al due mila ventinove
Sono cinque anni e in mezzo ci sono tanti altri appuntamenti tante altre cose però si può da subito iniziare immaginare di essere
L'assessore alla sanità e
In una sorta di giunta ombra informale provare a dare dei suggerimenti concreti non semplicemente dire basta liste d'attesa benissimo come no e e questo poi la difficoltà di alla quale io non so rispondere ma sono sicuro che in Piemonte esistono competenze che oggi sono sotto traccia che dobbiamo far venire
Fuori e questo un po'l'obiettivo
Tra tutti ringrazio tutti nell'Ingrassi uno di più che Guido Saracco perché con lui abbiamo avuto modo
Incontrarci non molte volte alcune volte per motivi di lavoro scientifici diciamo perché
Ovviamente come sapete lui ha guidato il Politecnico per molto tempo io e questo lo sapete lo dico lavoro all'IPA che una società che si occupa di ambiente quindi per questi motivi ci siamo incrociati
Ma poi anche per motivi di passione passione politica nel senso proprio di provare a lavorare con la politica per cambiare in meglio le cose
Nel dare a lui la parola
Dico l'ultimissima cosa ci sono dibattiti anche a me recenti delle facciate su la diatriba tra CDC e politici questo è un altro steccato che deve andare per terra per terra perché io
Faccio politica da quarant'anni ma posso posso sentirmi civico c'è uno come me non è che voglio fare l'esempio mio personale ma in quarant'anni non ho mai avuto l'incarico non ho mai ricoperto una carica per quarant'anni G. tutti i giorni ho fatto politica ma posso fra i giardini del termine anche cinico o no io dico di sì e lo possono fare tanti che fanno politica che lo fanno compassione che lo fanno bene da con Daniele Valle che se lo classifichiamo è un politico ma possiamo dire che fa dell'attività che va a favore della del
Della nostra città della nostra regione che c'è del civismo e viceversa chi
Si mette il cappello civico quando poi viene eletto per dieci anni in Consiglio regionale ma possiamo dire che anche un politico ecco basta con questi steccati no abbattiamo gli steccati e proviamo a trovare il modo di fare un percorso
Diverso alternativo già quel percorso e alternativa rispetto a quello che c'è scusate la lunghezza
Io non dico altro d'ora in poi che dare la parola e Guido Saracco esprimo che interviene grazie Guido perché la DC su rigore
Democrazia cominciamo bene
Intanto punto grazie io per questa questo invito questa opportunità di riflessione io non
Ecco non sono un politico ho avuto un ruolo molto importante in questo contesto cittadino ma che consegue alla alla pretore molto molto chiaro a specifica mia cioè io da professore del Politecnico avuto una progettualità dapprima scientifica dopodiché mi sono occupato di cosa sempre più importanti all'interno del Politecnico e poi ho assunto la guida del polittico processo questo democratico
Contesto di quarantacinque mila persone quindi volendo uno diventa capo politico per riuscire a motivare
Le persone promuovere le decisioni interesse pubblico insomma
Da lì in poi però quando mi sono affacciato fuori dal mondo del Politecnico
La tentazione era non non Forte di più nel senso che chiaramente avendo guidato un'università che era volta all'impatto apportare le proprie competenze per promuovere innovazione promuovere e la riduzione dei suoni danze sociali con iniziative nei quartieri disagiati e e è chiaro che andava a toccare sede che riguardavano il sociale fa parte Politecnico è diventato proprio in quest'area della cosiddetta terza missione dell'università che se Dio vuole è diventata una delle aree in cui siamo valutati non solo priva di tattica non sono più la ricerca la migliore queste Alitalia per quel che vale un Trentin però con iniziative come viene tipologia e con le iniziative di promozione dell'innovazione miglior incubatore addirittura il Mondiale di quelli a partenariato pubblico nel diciannove
E altre piccole perle che abbiamo conseguito siamo diventati comprovata ventuno ed estati impatto sociale è chiaro che a quel punto il Rettore che dialoga con politici Enti territoriali prese società in senso lato con biennale abbiamo con convochiamo ogni volta circa cinquanta mila persone
Questa è una delle cose che mi porterà mi portano dietro i prossimi sei anni come incarico di curate va be
è ovvio che si è avuto interazione è ovvio che ho avuto
Più volte anche dialoghi backstage con con la politica ma
Ho ritenuto che quel ruolo che credo che il Politecnico abbia svolto bene in questi anni sono convinto continuerà colore Tore svolgere bene alla fine dovesse prevalere rispetto a una mia deviazione verso l'alto il politica
Essendo chi guida al Politecnico e e l'istituzione Pulitecnica per definizione non indipendente dalla politica
Detto questo ovviamente su una persona che
è interesse la propria
Comunità o a un portato di riflessione anche politico per cui
Fatto sta al salvo questo periodo di tre mesi che vanno dal
A fine del mio Rettorato e sta a metà marzo le elezioni regionali era un periodo fortemente sospetto ho deciso di partecipare a attivamente a discussioni di questo tipo e credo che questo sia un momento ideale nel senso che
Oggettivamente non ci sono scadenze a breve termine
Credo che proprio nell'area del centro dello scacchiere politico
Dell'aria la tutela delle libertà ma anche di una progettazione consapevole di soluzione alla complessità che stiamo vivendo che è enorme
Posso vero volo mi piacerebbe per un ruolo assolutamente
Paritario senza
Con con chi mi invita con chi ha bisogno di costruire noto che
Se voglio fare un ragionamento politico foto che sono mai stato portato a fare mo'adesso posso fare
Questa parte del centro lo scacchiere
Politico che va dalla
La parte politica politico del partito democratico che che quella penso consentire a cui appartiene
Daniele
Fino a passare a
Una una parte del centrosinistra che devo dire non è uscita benissimo da queste elezioni e regionali europee
A percepibili mentre mi sembra che si sia spostata almeno vedere insieme regionali nel più il centrodestra segreto successo della lista Sirio se vedo la tenuta di Forza Italia
Forza Italia che non so se avete letto la
Lo spettro che fatto Marina Berlusconi che si chiama come il Papa alla sua testa e dice quello che pensa affatto viste non non molto lontani
Da quelle buoni certi punti di vista di tutela della
Libertà individuare delle delle scelte individuali allora io vedo qui un magma al di là del del fallimento e e anche quello è potenzialmente foriero di riflessioni dell'operazione del terzo polo che
è stata abbastanza devastante
In quell'ambito al di là della bravura delle persone e delle idee delle persone due partiti essenzialmente personalistici sono andati a a scontrarsi a perdere una marea di consensi potenziali perché poi alla fine qualsiasi azione che che che che voglia proporre un progetto
Senza necessariamente preda di essere persone portando avanti ma che voglia proporre un progetto coeve confrontarsi con una base elettorale che sia sufficientemente ampia e quello che è stato fatto è stato di latitare voti in un'area cruciale per il Paese un'aria per forza
Che deve avere un ruolo se se vogliamo è una speranza di un progetto che non sia ombelico centri con un senso come l'opposto nel senso che purtroppo è talmente complessa la società adesso che se non si accetta non è non è un'area del compromesso non è un'area non sempre il periodo storico in cui i partiti
Diciamo l'industria Pacciani presso paese
A una destra la sinistra che si alternavano stava lasciare libere le briglie poi ridistribuire socialmente a questa cosa non funziona più bisogna fare tutto insieme dice
Che
Si collabori la cosiddetta tripla elica cioè industria politica università ricerche diventata con le fondazioni che sono importanti ha detto oggi il progetto diciamo di di Gilli sulla
E o comunque rilevanti al di là delle disgrazie torinesi sull'altro all'altra gamba del nostro ecosistema
Per forza di cose ci si deve contaminare si deve lavorare insieme si devono lavorare e far temere delle delle proposte complesse
E che vogliono dire nell'ambito Energia per chi ha sempre combattuto per per le rinnovabili
Al cento per cento ore considerare nucleare perché o considerare questa una delle battaglie ne ho fatte insieme quale credo fortemente labili economie la tutela dei suoli con che qualcosa di fortemente trascurato
E che invece vede nel nostro Paese
Un'enorme opportunità norme Visco contempo la rivoluzione digitale che è l'ambito in cui sono in questo momento più impegnato negli studi nei miei progetti di tipo scientifico e e di impatto
La sanità le disuguaglianze sociali altro tema che che che molto caro anche a molti politici ma verso il quale non si può che dare una risposta
Di
Ora arrivo di talenti dall'estero
O di non di non paura dell'intelligenza artificiale come come dire aiutante dell'umano nel nel fare i propri propri ruoli quindi tecnologie società politica è anche impresa che sono in cerca di di nuove filiere di nuovi di nuove mamme in questo territorio devono per forza collaborare insieme
E questo ovviamente
E di per sé complesso ma è l'unico modo per i Chivas risponda alle sfide complesse che abbiamo allora in questo laboratorio che sta
Al centro io mi mi posso ora definire quello che sono liberaldemocratico che ha un'attenzione particolare però a un nuovo modello di sviluppo
Che rispetto alla tutela della libertà di intrapresa delle delle persone e del
Prese delle
Abbia Olivetti ha una mente un'attenzione alla tenuta sociale al far crescere tutti insieme a chi
Questo momento storico è un momento in cui occorra secondo me trovare soluzione di questo tipo
E molto volentieri io partecipo di questa discussione prevalentemente con le mie competenze che sono socio tecniche come si suol dire
Penso che possa bastare così mi hai dato neppure un'enfasi esagerata davvero da qui in poi io mi rimetto a pedalare assieme a tutti quelli che vogliono ragionare di queste costerà grazie
Pedalare il termine giusto visto che c'era giunto in bicicletta come corre ricorre scala
Dunque allora io mi son costruito adesso abbiamo sostanzialmente due ore
Proprio per per finire in tempo per andare poi a casa e non essere uccisi da questa da questa prima giornata io mi sono fatto una scaletta di ho scritto se avete problemi di orario fatemeli sapere io comincio con Francesca Salvadori Massimo Giuntoli
Se
Siete d'accordo Giuntoli così Giuntoli grazie chiedo scusa Massimo
No importante
Spiega
Come perché
Perché il pianeta parlare dopo Guido
Prossima volta prima allora eccetto naturalmente
Ecco allora la regola che darei cinque sette minuti per riuscire a tutti noi all'interno
Allora forse ma il capo incolpazione
Dunque io partirei dalla è la prima cosa che ci diceva lungo delle sue proprio primissime parole cioè questa sensazione di mancanza di casa
Che molti di noi hanno provato in questa ultima tornata elettorale e credo che questa mancanza di casa in realtà abbia colpito soprattutto gli elettori di centrosinistra e visto che Guido sarà così ha presentato come un liberaldemocratico io alcuni di voi mi conoscono al treno
Mi colloco immediatamente perché penso che qui dobbiamo
Anche insomma l'importanza di questi si impose di che non sono dei simposi di partito che sono i simposi che hanno
Il vantaggio di dacci raramente una libertà di espressione che in altri luoghi non sia bene io sono sicuramente una donna di sinistra sono stata molto a lungo forse una donna il centrosinistra adesso mi sto spostando
Mi sto spostando perché penso che siano cambiate le condizioni intorno a noi
Rispetto alle richieste che ci ha fatto Igor cioè di partire da una posizione pragmatica ecco io
Non sono sicurissima
Che sia così facile fare questo cioè che ci si possa muovere
In tanti molto diversi senza fare chiarezza su che cosa ci sta veramente a cuore
Quindi vorrei
Fare un discorso diciamo di di collocazione anche dire brevemente
Quello che maggiormente mancato durante il appunto questi mesi difficilissimi campagna elettorale ne abbiamo visto un centrosinistra
Sbandato abbiamo visto il trionfo di Alberto Ciro che secondo me ha meritoriamente vinto le elezioni
Perché a tutti gli affetti mi è parso estrarre il candidato più convincente sappiamo perché questo è accaduto è accaduto perché il Partito democratico ha fatto tanti errori
E mi rattrista in un certo senso mi inquieta
Vedere come adesso invece tanti dirigenti del partito dicano che è tutto sommato insomma le cose sono andate benino a me non pare che sia così
E credo anche che molti come me che sono diarrea ma non organici al partito la pensino nello stesso modo
Ma adesso abbandonò appunto questa sorta di quanto di contesto pervenire un pochino a noi anche l'altra cosa interessante che ha detto Igor prima
E che devono cadere le distinzione tra i civici e politici
Non lo so non lo sto soprattutto in questo momento proprio perché la politica affatto degli amorini marchiani
E gli ha fatti secondo me perché
Stritolata da disciplina di partito un indisciplina di partito ma comunque dinamica assolutamente interne alle loro vicende personali di gruppo e che certamente non interessavano gli elettori
Penso dunque che proprio per questo motivo che invece ci sia bisogno di forze civiche ma che cosa vuol dire forze civiche
Vuol dire forse che non facciano politiche politica perché il civismo a politico secondo me che sono d'accordo con i gol assolutamente non esiste
Ma forze civiche che che si pongano con uno spirito di libertà che la politica non ha più e dico finisco proprio mio intervento che sarà molto breve dicendo
Due cose cioè che cosa secondo me non funziona più del civismo che abbiamo visto fino ad oggi scollamento e ci ha molto necessario
Allora non funziona più il civismo che si pone sotto l'ala protettrice di qualche partito
E che si costruisce a sei mesi dalle elezioni senza un progetto organico che da questo punto di vista Igor ha molto ragioniamo a mio avviso a convocarci tutti qui adesso
Conto molto tempo davanti per costruire un progetto c'è stato un momento in cui invece questa formula funzionato secondo me e proprio arrivata al termine della sua parabola non funziona più cercare di richiamare un sistema a Torino
E quindi un modello Castellani che tanto si dice si deve a rinverdire si deve riproporre sotto appunto una chiave rinnovata ma che secondo me è invece morto cioè noi dobbiamo tutti come dire mettere le nostre energie per inventare qualche cosa di nuovo quel sistema Torino che ha prodotto i successi del giunta Castellani a mio avviso non esiste più
Dico ancora un'altra cosa sullo spazio al centro
Molti la pensano così molti io a in città e non solo c'era oggi ho visto una intervista ad Enrico Costa
Che riproponeva queste posizioni cioè sostiene come lo fa anche Luigi mattina come l'hanno fatto Carlo Calenda e Matteo Renzi che c'è questo spazio da occupare
A me sembra invece che tutti i loro tentativi sistematicamente siano falliti
E sono falliti uno dopo l'altro sono falliti sempre peggio
Allora alcuni attribuiscono questi fallimenti ai loro Casini reciproci cioè al fatto andavano d'accordo secondo me invece proprio un vulnus per la formula
E mi pare che se noi mettiamo insieme alcuni puntini e cioè
I fallimenti di forze che voglio hanno occupare lo spazio al centro sullo scacchiere italiano
Il fallimento drammatico del ma comunismo
Il fallimento o comunque diciamo di un modello di centralismo un po'più spostato di qua un po'più spostato di là
Ma sembra centrismo & impostazione tecnocratica che è un po'anche quella
Sì sì ho finito Italia viva e di azione chiudo
Tutto questo ci dice che forse dobbiamo pensare veramente se quella è la la formula giusta se assenso
Metterci tutti insieme provare a metterci tutti insieme sulla base delle competenze e sperare che poi da questo Murdoch ma un po'indistinto
Venga fuori qualche cosa di organico io non sono sicurissima che quella sia la strada detto questo
Molto contenta che tu ci abbia convocato molto disponibile a parlare e a e a continuare un percorso ma secondo me bisogna prima chiarirsi le idee su sua quale a quale collocazione dello spettro no politico-sociale ci si colloca
Può finto
Grazie mille Francesca
Come
Vedete già dei primi interventi ci sono delle diversità ma è di lì che dobbiamo partire non non da perché siamo tutti abituati a stare dentro delle piccole campane sia nelle sedi sia sui sociale dove ci diamo ragione un po'vicenda magari litighiamo anche avendo ragione cioè dicendo le stesse cose che questa capacità molto molto elevata però agli va avanti Massimo Giuntoli
Che ringrazio anche lui col quale abbiamo intavolato percorsi di iniziativa che proseguiranno
Allora buongiorno ciao a tutti be'grazie Igor io gli ingorghi
Parlando di punti di sovrapposizione tra la politica cosiddetto civismo lo avuto il piacere di incontrare un quattro cinque mesi fa nessun un argomento che secondo me dobbiamo riprendere colpa mia che l'ho interrotto per motivi di troppi impegni che ad esempio è quello del C quaranta rende Intensity nonché io credo che la politica dovrebbe assolutamente prendono come modello così in pillole di questa competizione che nasce nel due mila diciassette fra città con un paradigma in mezzo che può cambiare di anno in anno ma tendenzialmente l'ambiente per riqualificare le aree del delle città quindi dove tra l'altro Ionel capofila un po'in Europa di questo percorso questura per dirti
Che forse non è un derby il civismo quella politica ma sicuramente lo
Te
Ho la sensazione che la politica non arrivi deve invece arriva il progetto civico e questo è una è una critica alla politica e che io conosco per quanto rispetto quel percorso lì
Ricordo che c'è un bellissimo libro di Mazzone perché dice
Che lo chiama appunto la politica di professione quindi nulla togliere a chi lo fa di professione che ha sicuramente è un punto alto pro invece questo derby io invece l'ho sentito io l'ho sentito perché ho visto invece che quando il civico
Emerge io sono stato presidente lordi architetti riso sono Roma al Consiglio nazionale e tra l'altro sono in un istituto di credevo non avesse quei potenzialità che peraltro un un referendum ma anche di di un percorso politico che io appoggiato voleva cancellarlo che il CNEL perché sono Archimede fa tantissime cose quindi e poi racconterò ecco sia molto peraltro molto utile anche per i territori ma detto questo io questo derby invece l'ho sentito sul sulla città
E non secondo sulla città ho la sensazione che la parte civile quando si muove in maniera forte viene attenzionata come possibile stakeholder ma quando invece la parte civica tende invece fare dei passi in avanti un po'più forti verso invece l'azione politica l'azione della vecchia politica tende un po'a mettergli il bastone fra le ruote questa è una è una è un punto che lascia magari anche eventualmente Daniele come messaggio messaggio quindi sicuramente importante quello che stai facendo io non nego ma mi piaceva continua piaccia di quel progetto che era chiamato terzo polo quindi non non non mi dispiaceva per perché ritengo che a volte mi rendo conto anche alcune posizioni son di mio gradimento quando vengono proposte da una parte o dall'altra cioè cerco di ragionare in maniera sicuramente sapendo rispetto riformista liberaldemocratico e non sicuramente conservatore ma ritengo che per una società civile che possa evolversi abbia bisogno del bene
Oggettivo di un'azione che civico politiche quindi perché avere dei preconcetti a priori dal punto di vista ideologico qui mi piaceva questo percorso ora sensazione che però attenzione oltre alle critiche che ora politico soprattutto ripreso piemontese però da parte la carreggiata sinistra che ci viene sempre un po'la criticano la sensazione che però forse un po'di nel culto e non è detto che lo debba fare anche il cosiddetto sistema fieri notare che viene sempre esaltato io invece ne parlo benissimo ci credo che Torino è chiuso in questo sistema di lobby di logiche sta nell'ordine pratico serie positiva ma nel caso di Torino non l'avete positiva anche perché Torino secondo me non non a quella vitalità che meriterebbe
Di avere al di là dei risultati che sicuramente avrà questa Giunta probabilmente anche migliori della precedente dal punto di vista tecnico però la sensazione che queste azioni che facciamo noi possono un po'andare molto ad aiutarla o se non costituirsi per il futuro la politica io ricordo che De Rossi edito chi mi ha preceduto che non è non è detto che sia ripetibile perché Castellani ma invece dico perché no
Io lo ricordo invece come forse il miglior s'sindaco stranamente era un cinico e quindi era comunque un'azione imprestato alla politica ricordo che durante il suo periodo è in atto quello che
Non c'è più che il piano strategico per la città con Terim internazionale che era un documento il visionario pazzesco che comunque non so perché è sparito invece questo era diciamo la carta d'identità del percorso futuro del nostro territorio e nacque ad esempio dell'Icom grazie all'aiuto di Carlo Olmo nacque l'Urban Center quindi di nuovo un laboratorio
Politico urbano civico che poi evidentemente il sindaco Chiamparino attuò ma per dire soltanto che cosa quella fine cd di grandioso ecco per non dire che è stata l'anticamera di Olimpiadi quindi
Grazie se continuerai queste queste iniziative continuerai continueremo no io io ci sarò a cominciare da quella di con Francesco anche ospite ma non soltanto io ho avuto spesso l'incontro di un contratto di molti di voi ecco quindi che sono qua che sono qua presenti Cristina Francesco veramente che poi hanno diciotto di cani darsi Chino
Ma molto volentieri su questi dibattiti e ripartendo ad esempio dare il venti siti che lo daremo in prestito poi alla politica perché non è che uno Stato o si è contro quindi che sia Stefano Lo Russo e che sia Daniele o che sia Vittorio Agnoletto che sia chiunque ha ragione ecco questo credo che sia un aspetto importante anche perché chiudo veramente guardavo i dati ad un convegno di Aspesi di giovedì dove sono andato pure ho fatto Pico intervento specie un po'tipo l'ANCI ma in forma più liberale
Ho visto che ad esempio una città come Bari aumenta nel compravendite immobiliari del duecentoquaranta per cento cioè c'è una credere in Bari come città e quindi questa riscuotendo probabilmente un grande lavoro fatto dalla giunta e probabilmente anche da sindaco i poeti della Regione stessa del sessanta per cento mentre in a Torino visto che aumento degli affitti che voi documentano gli affitti non è un segnale di credibilità della città non è una critica per dire lavoriamo tutti insieme i ci sono ci siamo buon lavoro
Grazie mille Massimo io la realtà non ho detto adesso proverò direi l'idea che mi son fatto della scaletta così difficili preparati farei Francesco Ritella farlo intervenire subito anche anche perché
C'è e
è stato uno dei dei cultori di fatto di questa iniziativa perché mi ha dato una mano veramente
Importante prima nel Francesco fare intervenire Francesco a dire che la giunta Formigoni e poi Federica Malchow da dove vista arrivare cioè eccola e poi ne va avanti però ripeto se avete necessità
Ditemelo
Francese
Bene grazie Ligorio è grazie per insomma invito ma ma più che altro per avere organizzato questa giornata che pare una giornata di proposta ma anche una giornata per fare il punto della situazione no io come Massimo come altri qua dentro
Sono stato non non solo un ultras ma anche un attore però nell'auto segno fu un attore
Locale protagonista del naufragati Simona Progetto del terzo polo
Ieri sera mi trovavo insieme ad altri qui presenti a a Cuneo con malattia Costa che stanno cercando di dare un nuovo corso non so se ci riusciranno o se ci riusciremo secondo me a Torino quello spazio cena
Non è coperto ovviamente non è solo a Torino e in tutta Italia ma
Diciamo for Darfur dal dibattito politico e anche fuori da questa stanza c'è un uno spettro che aleggiano e questo spettro si chiama Meloni non si chiama una la guerra ma si chiama astensionismo ed è la vera questione secondo me per cui noi siamo qui perché da amministratore locale
Tanti altri amministratori che come me ogni giorno sono in giro per la città ci rendiamo conto che la disaffezione rispetto alla politica e la distanza
Totale rispetto alla maggior parte delle cose che noi la maggior parte dei principi che noi oggi qua potremmo enumerare enumerare Emo e Massimo allora o noi ci mettiamo in testa che l'unico modo che abbiamo per dare veramente
Un nuovo corso a questa città quasi a direi a prescindere da chi li governa da chi la governerà e ma andare da queste persone e proporre loro un progetto Crozza riebbe un sogno però anche e in realtà e e io di Briatore
Abbiamo
In realtà in realtà però il progetto Castellani tale varie cose perché ai vari elementi visionari perché aveva funzionato perché veramente aveva fornito un'immagine visionaria appunto onirica di Torino
E quello che le varie amministrazioni che si stanno succedendo
In questi anni non sono riuscite o non stanno non stiamo riuscendo a dare allora qualsiasi progetto civico che guardi al futuro o qualsiasi progetto politico che guardi al futuro deve partire dalla disaffezione di queste persone dalla mancanza di contatti con la politica
Quando loro qua quando noi parliamo col cittadino medio e cittadino medio ci chiede sì sì bellissimi principi
Grandissimi grandissima manifestazioni pro o contro la guerra
Grandissime poi sei posizioni pro o contro il governo nazionale ma poi alla fine nei nostri quartieri che cosa succede che cosa cambia ecco
Qua quello noi dobbiamo secondo me in maniera quasi direi cinicamente concreta badare e questo passa attraverso temi che sono trasversali mi viene da pensare tra la regione
E il Comune
L'urbanistica cioè Torino è una città che ha delle questioni di urbanistica
Da sviluppare delle questioni strategica cioè il fa il lavoro che è stato fatto negli ultimi tempi con la elaborazione del nuovo piano regolatore benissimo
Benissimo anche avere reso partecipe le circoscrizioni la popolazione
Ci aspettiamo tutti che quello che verrà fatto abbia poi delle conseguenze positive sulla vita delle persone in termini re latte in polari relativamente stretti perché se noi diciamo che faremo delle belle cose sulla carta ce ne sono
Ma non siamo in grado di comunicarle battendo ogni giorno i marciapiedi e i Bardi tutta la città
E di quel bar non perché come dice Moratti Rolo vado a citare visto che eravamo ieri a a Cuneo perché noi dobbiamo parlare come si parla al bar però noi dobbiamo parlare al bar
Questo dobbiamo metterci in testa
Anche noi che ci incontriamo il martedì sera l'associazione diretta picchiato e gettato e degli anni c'è il bar però il bar è chiuso e quindi non parliamo col bar
Quindi forse potremo fare una mozione per tenere aperto il Barbara chiara però alla a abituiamoci a come dire scendere eventualmente se mai ci siamo posti sul piedistallo
E parlare con il cinquantadue per cento degli elettori che non vanno a votare che non ci conoscono che sono incassati col nostro sistema col nostro dico col sistema in cui noi viviamo conviviamo e le cui regole contribuiamo a formare con grande umiltà
Io dico sempre che il buon consigliere di circoscrizione comunale secondo me può e quello regionale deve cambiare scarpe spesso Daniele in questo avendo fatto avendo visto la tua attività
E quello che è lasciato in circoscrizione sei maestro
Dovremmo o dovrebbero esserlo tutti su tanti temi cioè la politica deve fisicamente
Essere fra la gente fa le persone dai giovani a quelli meno giovane quindi la proposta che io mi sento di lanciare in questo contesto al di là del dell'ottimizzazione delle luci e proprio quella di un progetto
Politico perché civismo vuol dire fare politica che sia concretamente fatto di azioni per i cittadini
Non senza badare ai principi ma tenendo conto che senza la concretezza i principi vanno a farsi benedire grazie a tutti
Cati Francesco
Da Francesco Francesco Francesco di là poi Federica va causa poi chiederei a Daniele Balli intervenire poi Alberto Nigra attiva dopo ok va bene grazie
Buon pomeriggio e grazie a tutti e grazie a Igor per quest'invito allora io faccio un po'inizierei con un commento sulle azioni regionali poi magari faccio un appunto a livello macro sistemico
Prendo un po'larga diciamo uno dei danni del berlusconismo è stato quello tra l'altre cose di demonizzare l'aziendalismo l'applicazione dei principi aziendalistici a livello politico però alcuni principi secondo me sono comunque applicabile la politica per esempio
La l'analisi e la concorrenza no come si fa molti non lavora in un'azienda uno studi fattibilità rispetto all'ANCI un prodotto sul mercato si valuta tra le altre cose punti di forza e debolezza dell'azienda e poi si valuta anche la concorrenza dove possiamo competere su cosa possiamo competere quindi adesso faccio una domanda e poi magari chi verrà dopo di me risponderà a Cirio ha vinto le elezioni con il cinquantasei per cento dei voti
Ma in valori assoluti ha preso circa un milione cinquanta mila voti la la competitor Pentenero ha preso poco più di seicento mila voti
Presidente uscente mi è stato riconfermato per un secondo mandato ha preso circa il sette per cento in più o poco meno rispettare il signor due mila diciannove qui in percentuale aumentato in valori assoluti realtà perso qualche manciata di voti immagino come come effetto della dell'astensione allora la domanda è questo cinquantasei per cento di un presidente
Uscente riconfermato per un secondo mandato il tutto demerito della sinistra o c'è anche qualche merito cioè possiamo dire che Cirio su certe cose abbia lavorato bene e su cosa
Perché se ne ci facciamo questa domanda e facciamo un'analisi a trecentosessanta gradi al competitor poche possiamo capire esattamente per il Piemonte dominava in dire ventinove dove possiamo competere
Faccio due esempi pratici non leggeva ad aprile la notizia dall'agenzia di rating Moody's non riconoscete che valuta il debito di un'organizzazione da un giudizio di affidabilità c'è il modo in cui diciamo per questa ventilazione viene percepito uno stato una regione agli occhi degli investitori quindi se effettivamente in grado di pagare i propri debiti debiti chiamata è stata l'unica regione italiana che ha fatto due scatti in più con le valutazioni valutazione positiva rispetto alla all'affidabilità e all'efficienza una
Tra notizia che ho letto oggi eccola di Silicon box una multinazionale di Singapore che ha deciso di investire in Piemonte nell'area
Di Novara allora si occupano di di semiconduttori di microchip allora la domanda è questa Cile a puntato anche sull'economia
Appuntato sul creare una Regione competitiva dopo diciamo così il la la questione FIAT ha parlato specifiche specificatamente di triangolo industriale il ritorno del triangolo industriale Genova Torino Milano ecco queste sono cose concrete non è parlare di Moody's parlar di debito parlare di produttività non è una cosa da tecnocrati
Da da da liberale la Macron che solo in pochi poi possono capire
Ci sono tante PMI
In Piemonte ci sono tanti micro imprese c'è un interrotte settore produttivo
Che tiene conto di queste cose qui e le valuta positivamente quello che io ho visto da elettore perché poi mi son candidato seguito parlato con diversi
Candidati che Lecce liste di centrosinistra ancora una volta hanno insistito quasi esclusivamente sulla questione dei diritti civili
E qui poi mi mi mi allargo diciamo allarmato il sistema e fa un discorso chiedo chiedo scusa un po'di destra un po'scorretto
Cito per esempio Alessandro Giuli che è un fatto un giornalista di destra a sinistra abbandonato la lotta di classe tra abbracciare completamente la lotta di genere
Una cosa simile l'ha detta anche Calenda
Tra ieri e oggi che non è un uomo di destra Romano secondo me ha detto che l'estrema destra vince perché rimasta ai margini a osservare il sistema approfittato di questa crisi identitaria la maggioranza
Mentre la sinistra parla me scusa io a mente di diritti e il problema è proprio qui
C'è una polarizzazione in corso c'è una conflittualità una consulta è una contrapposizione che impediscono un certo pragmatismo un'analisi lucida delle questioni
E quando voi mi dite io non ho votato Cirio perché ci ha messo detto di di mamme sopite di coscienza di probità dei consultori ha mortificato le donne
Io non voto Cilio perché c'è una destra in quelle liste con la destra xenofoba fascista misogina io vi dico avete ragione
Il punto però è che dobbiamo estendere l'analisi il punto è ammettere che un certo odio intollerabile c'è anche a sinistra perché c'è una sinistra
Sì a livello internazionale e nazionale che poi si cala però anche la era alta regionale piemontese che fa il tifo per Hamas fa il tifo per Putin per gli utili per gli altolà e questa sinistra qui spaventa l'elettore medio
Se no andiamo analizzare la retorica dell'odio e scusate davvero faccio un discorso molto cinico
L'odio della destra permettetemi il termine molto più sostenibile sapete perché perché adesso se la prende con dei gruppi molto specifici
Gli ambientalisti fanatici le femministe mi Sandri che la lobby gay qualunque cosa voglia dire cioè dei gruppi molto targhe tipizzati da cui è facile prendere le distanze soprattutto se sei un uomo medio la sinistra invece con chi se la prende con tutti
La sinistra ha messo a processo l'intera cultura occidentale e ci dice che ne dobbiamo vergognarci perché siamo maschi quindi già metà ripopolazione via più in generale dobbiamo per vergogna cinquanta occidentali in quanto siamo figli di un colonialismo di imperialismo che ha sfruttato milioni di persone
Cosicché nella retorica dalla sinistra nessuno si salva tutti si sveglia la mattina e si sentono in colpa allora quale lettore voterebbe per un partito che lo fa sentire in colpa e gli dice che sbagliato non per comportamenti individuali ma alla sua identità proprio quella sinistra che parla di identità di inclusione ci dice come stimo sbagliati per il sesso per la provenienza geografica
Per per il colore della pelle allora è questo il problema o ho finito ho finito
Qualcuno ha parlato del del fallimento del terzo polo ma
Certo non possiamo negare insomma Kron a strapparsi in Francia gli spagnoli via libera agli spagnoli non esistono più in Germania le suddette ha preso meno danno formazione sinistra illiberale hanno perso esattamente come cento anni fa ma qui non vorrei preoccuparmi troppo
Il discorso però è che serve a mio avviso un un un centro liberaldemocratico proprio per questo motivo per provare mangi passi una volta per tutto non solo dall'odio dalla destra ma anche da quello della sinistra essenza una spinta liberale noi rischieremmo non di avere le femministe gli ambientalisti fanatici al al potere perché secondo me non ne sono capaci ma l'estrema destra e quindi il cosiddetto effetto rimbalzo c'è gente spaventata dall'odio dalla sinistra che si rifugia nella destra più becera
E i problemi riguardano purtroppo tutti le donne gli ebrei eccetera c'ero anche semplicemente gli intellettuali quelli che provano a fare un discorso vengono usati di essere dei tecnocrati quindi riflettiamo su questo riflettiamo su di noi è prima capire dove possiamo competere con la destra per provare a vincere insieme al ministero
Grazie mille Francesco Federica Malchow da che ringrazio due volte perché ci raggiunge da Biella tra l'altro di il difetto principale di questa platea e che Torino Centrica perché il problema o c'era G. Napolitano regionale che non possiamo ragionare di nuovo con la città doveva venire Nico scalzi che non so quanti di voi conoscano è un militante politico civico di Verbania che ha animato ambiente l'Albania col quale abbiamo collaborato moltissimo oggi ha avuto un problema non c'ha raggiunto però in futuro ovviamente dobbiamo allargarsi fuori da Torino altrimenti non non riusciamo a fare il ragionamento che vorrei fare Federica grazie
Allora grazie a te icone grazie a tutti per essere qua io mi sono candidata alle elezioni europee con azione
Evidentemente quello del Terzo Polo è stato un fallimento se ne parlerà un po'credo in tutti gli interventi io però eviterei ecco di fare gli psico drammi del terzo polo no perché poi mi sembra che ci sia sempre
Quest'ansia rispetto alla dobbiamo occupare quello spazio dobbiamo occupare quello spazio però senza delle basi precedenti nello stare insieme quindi capire cosa si vuole essere cosa si vuole dire e molto spesso
Quello che si vuole dire sono molto d'accordo con molte cose che ha detto a dire prima sono spesso in contrasto anche con quella che ha una narrazione no dell'opinione pubblica
Pensiamo su Israele e Palestina ma pensiamo anche al conflitto Russia Ucraina cioè una polarizzazione talmente forte che in qualche modo la necessità di un centro liberale diventa essenzialmente urgente perché abbisogna cardinale queste estremismo
Che abbiamo visto anche con il viso i risultati sia alle lezioni di RAI alle elezioni europee perché probabilmente le elezioni comunali e alle elezioni regionali
Le dinamiche sono evidentemente altre anche con i partiti civici eccetera eccetera
Quindi partendo da questo io direi che a livello regionale in particolare
La questione è molto semplice e credo che molto spesso in particolare la sinistra faccia il tremendo errore di comunicare male l'opposizione che viene fatta anche in Consiglio regionale
Si comunica male con quelli che possono essere i propositi per il futuro io ho seguito molto attenta mente la campagna elettorale per le elezioni regionali
è stata un pullulare di nullità
E questo dobbiamo dircelo da una parte e dall'altra ovviamente però bisogna anche dire sì che la parte uscente la maggioranza uscente
A evidentemente dei vantaggi banalmente anche economici ed è una cosa anche questa da non sottovalutare
Quindi io ritengo che
In questi cinque anni di preparazione sia necessario focalizzare alzi su ditemi che sono urgenti l'ottanta per cento del bilancio di una regione è relativo alla sanità
La sanità la materia
Anche l'economia e portare la gente importantissimo però nella sanità molto spesso si giocano le partite più grandi
E io credo che in questi cinque anni battere sulla questione della nomina Diretta dei responsabili delle ASL le idee di dei responsabili il di dei direttori
Dei centri ospedalieri sia necessario perché non è più possibile che ci sia una commissione tra nomina politica e chi poi andrà a livello organizzativo a chiedere e a organizzare una struttura questi sornione
Non è più accettabile
Molto spesso è una cosa che appunto esula da destra a sinistra perché purtroppo può far comodo sia la destra che alla sinistra in base a chi governa quindi questo credo che sia un primo punto concreto sono molto d'accordo con quello che diceva Francesco sulla questione dell'azione sionismo e vado a concludere perché come sai vorrà Butto di due-tre cose pragmatiche e poi si è visto che quando poi dal dire al fare c'è sempre di mezzo il mare meglio tener poca carne al fuoco
E credo che l'astensionismo sia uno dei problemi
Fondamentali
è fondamentale secondo ma per due motivi uno perché in qualche modo la nostra sta diventando e e noi sottovalutiamo sempre una società sempre più multiculturale no io ho vissuto dieci anni a Milano quando raccoglievamo le firme perduta in Asia
O per la cannabis molto spesso mi è capitato di stare in zone di Milano a raccogliere le firme dove nessuno aveva un documento di identità dove in pochi parlavano italiano e vivevano nelle case popolari ed erano totalmente abbandonati a loro stessi no quindi questo
è un dato da tenere in considerazione perché se noi non riusciamo ad arrivare alle persone che vengono vivono nel nostro Paese ma non hanno un documento d'identità non hanno l'integrazione
E non conoscono come si forma la politica nel nostro Paese cioè evidentemente già lasciamo fuori un gran pezzo di popolazione
Dall'altro lato e qua di ve lo lascio quai ieri sera sono andata lascio agli atti ieri sera sono andata alla presentazione di questi nuovi referendum sono quattro referendum
Lanciati dal comitato promotore che si chiama Comitato referendario per la rappresentanza sono quattro referendum relativi alla legge elettorale
E qui veniamo alla questione dell'astensionismo c'ha questa può essere una risposta l'astensionismo perché a quando noi andiamo a votare soprattutto alle elezioni nazionali ci ritroviamo delle liste bloccate
Decise dai dirigenti che di partito che ovviamente
Devono avere il loro peso Perca
Si sa poi internamente no magari chi ha più competenze in un ambito o chi magari nell'altro dopo di che viene sempre negata la questione della preferenza del cittadino del contatto diretto del cittadino
E questi quattro referendum sostanzialmente sanare che le relativi all'abrogazione del voto congiunto tra candidati uninominali
E disse plurinominali e quindi adesso no e si scegliamo una persona quando andiamo a votare diciamo cari però ci sta più simpatica all'uninominale la persona che ci al centrodestra
Però a livello di partito voglio votare comunque il Partito Democratico sinistre italiane verdi né questa cosa non la possiamo fare e questa una diminuzione della rappresentanza
Poi l'abrogazione delle soglie di accesso per le disse autonome e per le coalizioni
Questo e un altro punto importante perché ovviamente si dà la possibilità a tutti di poter partecipare
In modo più agevole alle elezioni
E il fatto che tutti devono raccogliere le liste poi ovviamente se referendum passeranno su questi punti possono anche cambiare in un senso o in un altro
Ma adesso di fatto possono presentarsi alle elezioni solo i partiti che sono già in parlamento e quindi hanno l'esenzione quindi dei nuovi partiti devono o accorparsi come è stato fatto ad esempio quanti Italia viva azione nel due mila ventidue per per l'esenzione oppure creando poiché dirli rotture successive
Oppure anche i partiti più piccoli che vogliono candidarsi non possono farlo quindi ci deve essere un'equiparazione in questo senso e poi l'abrogazione della più ricandidatura
Peccato hai molte persone vengono messe in più listini sottraendo magari il posto ad altre persone altrettanto valide quindi io credo che chi si vuole impegnare su questi referendum servono cinquecento mila firme al di là della raccolta o meno
è un tema vista anche la questione del premierato che incombe su di noi per rendere assolutamente più verticistico
E meno democratico il nostro le nostre istituzioni credo che questi sono sia uno strumento per portare al dibattito pubblico
Un tema che dovrebbe essere addirittura preventivo ad una discussione del premierato e questa cosa nessuna
Dicendo fare una riforma istituzionale senza prima parlare di una legge elettorale e abominevole come metodo e come concetto
Quindi ho detto un po'tutto quello che volevo dire e queste secondo me sono le due cose pratiche da cui iniziare da fuori Palazzo evidentemente ciao grazie
Crede
Ora direi Daniele Valle Alberto Nigra Cristina Pedis va bene diciamo che sotto a questa triade
Daniele grazie
Parto anch'io da qualche considerazione su i numeri voti diciamo
Che ci restituiscono queste elezioni per poter inquadrare a qui dentro confrontando lo scorso appuntamento elettorale quest'altro quale può essere il ruolo del civismo nella costruzione di un campo di centrosinistra
In queste elezioni il centrosinistra fa percentualmente il suo peggior risultato di sempre in Piemonte dall'elezione diretta del Presidente del della regione cioè dal dico uno oggi percentualmente questo nostro giro peggiore
Ed è il migliore percentualmente del centro del centrodestra
E notevole però
Se voi prendete isolati di cinque anni fa quindi con il centrosinistra uscente e che se che viene sconfitto alle elezioni che spero e non confondermi con le cifre pagato un po'memoria
Cirio vince
Raccogliendo il cinquantadue per cento di consensi come coalizione mal quarantanove come presidente quindi la sua coalizione più forte di lui
E il contributo del civismo del sedici e zero una lista civica che Falbo zero virgola qualcosa il
Noi uscenti perdendone lezioni abbiamo due liste civiche in particolare una delle due che invece ottiene un discreto risultato
In queste elezioni qua
Cirio e più forte della sua coalizione prende più di cinque punti in più rispetto alla sua coalizione
Dar vita a una lista civica contiene un consenso molto importante e non soltanto nella sua nella sua provincia
Il partito il partito anche il centrosinistra
Vede un presidente incagliato presidente che prende percentualmente non in termini assoluti ma in termini percentuali due punti e mezzo in meno della sua coalizione
E le due liste civiche di centrosinistra hanno una performance diciamo deludente sicuramente rispetto o alle aspettative o almeno i pregressi degli ultimi dieci anni con cui la lista civica di questo appuntamento si poneva in evidente continuità no anche
Anche politica
Questo ci dice
Che cosa
Partiamo da questa sì c'è questo spazio di che tutti stanno parlando in questi giorni evidentemente questo spazio c'è è uno spazio che più o meno del nostro campo e nel campo del centrosinistra Cuba quasi sempre la stessa dimensione perché poi cambia nei contenitori dentro cui quel consenso si aggrega ma da Azioni Italia vive insieme alle ultime elezioni all'Asinello vent'anni fa a che cosa faceva la lista civica più moderati dell'altra lista civica più o meno siamo sempre lì no qui non so se sono gli stessi lettori però i numeri più o meno sono sempre quelle
Cambia la modalità con cui la gridiamo
Che cosa vede delle elezioni regionali però guardando punto gli ultimi due appuntamenti che gli esperimenti civici di un campo e dell'altro
In realtà hanno aggregato sempre sviluppato consenso sempre in base al nome del candidato Presidente che costruiva i soci cioè non era un vero oggetto civico ma era è sempre stato un contenitore che ha aggregato forze civiche differenti
No e che si riconoscevano un certo punto nel nome del candidato
Perché io sono convinto che i
Coloro che hanno fatto la vista Cirio quindi è un grandissimo successo di questo Giro probabilmente manco si conoscono uno con l'altro
Dico che condividono un progetto ma neanche la conoscenza personale condividono
E lo stesso devo dire probabilmente valso torno in questo come negli altri appuntamenti semplicemente questa volta si sono giovati
Di un nome attrattivo no come noi invece evidentemente per i ritardi tutto non so processo complicato di tutto quello che sappiamo non abbiamo potuto abbiamo potuto giovarsi è inevitabile che sia così cioè il il contributo del civismo alla costruzione di una coalizione di un progetto e necessariamente questo cioè aspettare che due campi tirino fuori il loro candidato e poi nell'inevitabile contenitore civico che costruiscono perché lo costruiscono sempre più o meno uno due si sa che si fanno sempre mettersi poi lì dentro e condividere la strada con persone che più o meno condividono pezzi tanto tanti o pochi di di opinioni politiche no
Non è inevitabile
Non è inevitabile non dico non soltanto a patto di partire per tempo come mi pare si voglia fare
In questa stanza ma fatto di costruire di utilizzare questo tempo opportuno si ha a disposizione però per costruirlo un progetto di identità politica e programmatica e divisione con cui contribuire a quella costruzione di una di una candidatura
Come si colloca la politica rispetto a un progetto di questo genere si colloca male gli piace non gli piace
Anch'io non so dirti qual è il confine tra civico nel civico gli a parte avere o non avere la tessera di partito in tasca non saprà individuare altre differenze tra uno che fa politica è uno che non la fa tra uno che civico Memmo che si chiama politico uno che si chiama civico
Impegna la politica la fanno tutti tutti quelli che decidono di farla anche quelli che comprano pensando quello che comprano o quelli che non lo so si scrivono associazione
Tolto il discrimine o la Tessaro la tessera tutto il resto non riesco esattamente individuarlo e molte volte intimo fatto estremamente pretestuoso come
Come differenziazione
La politica se non è interessata
No a poter raccontare su un contributo di questo tipo su una collaborazione sul confronto anche sullo stimolo che ne può
Derivare all'elaborazione la costruzione di una progettualità che per me è radicalmente alternativa
A a questo centrodestra che io trovo estremamente criticabile non voglio certo fintamente orale Mela risparmiate però se volete tutti i modi di progresso criticabile cit
Facciamo quello che viene apposta senza la partita dell'Italia che incontra
Però
Dico dico anche questa cioè
Quando la società civile
E i movimenti civici si organizzano per dire partecipare a dire la loro
Proprio nella reciproco riconoscimento di ruoli delle capacità di ciascuno no poi la politica anche l'arte come dire del dello scontro che l'occupazione del potere e nel far valere le proprie idee
A volte a me è sembrato
Lo dico da un'oca tessere in tasca e quindi inequivocabilmente appartiene al campo dei politici che ci fosse la pretesa per cui chi fa politica un pochino peggiore degli altri quindi dovrebbe un po'ringraziare ancora farsi un pochino da parte io purtroppo questo non lo penso
Io non penso un peso di essere miglior compreso chi sta peggio né moralmente né dal punto vista le competenze
E questa cosa qualcosa ci dice che se c'è una collaborazione c'è uno spazio è uno spazio soltanto paritetico tra di voi che siete qualcuno reimpostato tu ma anche paritetico e paritario tra la politica e la società civile che si riconoscono vicendevolmente uno spazio e che poi in quella competizione che sa di biciclette che sia di cose che sia di quello che è no si devono competere possono anche
Competere legittimamente in questo momento la politica peraltro vive un momento storico non di oggi sicuramente ma progressivo di
Di Cuccia diventano sempre più fragile no sempre più debole e questo amplia lo spazio di chi invece vuole impegnarsi vuole farlo lo può fare o in come dire aderendo voli partitiche
Possono piacere o meno ma diciamo in questo momento sono disposizioni cittadina degli altri io nella mia esperienza posso dire almeno di qui nel campo civile del centrosinistra che c'è uno spazio è una disponibilità all'accoglienza il nome perché tutti si sentono fragile e debole
Aggiungo ancora due proprio per Flash due
Ragionamenti che siccome possono essere interessanti
Per ragionare anche della collocazione che un progetto come il vostro auspicabilmente può può perseguire perché
Facilmente diciamo si può sulle semplificando grandi risultati di allarme guardate è andato bene il partito a sinistra del Pd è andato bene il Partito Democratico perché è andato bene le persone sembra più democratica andato bene
Di perché il resto non ha funzionato e quindi c'è quello spazio perché quella roba lì non ha funzionato questa una lettura però io ve ne offro una che non le non è alternativa però potrebbe essere integrativa forse quello spazio nel frattempo l'occupato un po'il Partito Democratico paradossalmente
Colelli Sly segretaria che dovrebbe
Come dire modificare a sinistra il il profilo del partito democratico ma come mai cresciuto così tanto il partito alla sinistra del partito democratico
Dovrebbe essere PD che cresceva degli
Dovrebbero rimpicciolirsi lo avrebbero patire ci nuovo perché è successo nella mia percezione magari errata il mondo dell'elettorato di centrosinistra percepisce già egli Shai come dire al di sopra e coordinatrice di una coalizione
La percepisce già di più del segretario del Partito Democratico
E ex successo paradossalmente che tanto qua in Regione quanto sulle europee sono i candidati più al centro del Partito Democratico che hanno fatto le performances più importanti dal punto di vista della propria presenza del consenso raccolto
Cioè nel nostro collegio
A parte Cecilia Strada che si colloca sicuramente più a sinistra tutti gli addetti alle europee sono tutti decisamente profili liberaldemocratici da Gori Tinagli amava Anna allo stesso bando venisse e che ha coordinato l'azione sul territorio della bozza dei monaci quattro su cinque è notevole
A Torino spesso sembra dei consiglieri regionali certo se togliamo Moro Salix storiche sicuramente a un consenso personale che prescinde dalla propria collocazione politica tutti gli altri eletti si collocano da quest'altra parte
Quindi c'è un tema di un Partito Democratico che secondo me un po'di quello spazio lo ha cannibalizzato anche per la debolezza della proposta che c'era sul tavolo probabilmente
No però sicuramente riuscito occuparlo e l'altro spunto di quelle di lavoro che gli offro e lo spunto che come dire offro con insistenza anche al mio partito perché come
Sul Piemonte e la questione vera per poter costruire un'alternativa
Tutto bello quello che ci diciamo ma c'è un abisso ormai fra Torino la sua prima cintura e poche altre città in Piemonte e l'arresto del Piemonte nel resto del Piemonte
C'è il centrosinistra nel suo indipendentemente dalla veste con cui si presenta dal marchio che
Come Greco propone viene percepito come un'estensione dei comitati dei ministri cioè di quelli che nove venerdì davanti a scuola i tempi
Cioè e questo è un tema che non è soltanto piemontese naturalmente non è soltanto italiano no e anche il tema che divide by the entrambi in questo momento è un tema internazionale
Ma c'è un tema se una questione di di paura sei se dovessi che era l'utero la perché la destra funzione la sinistra
L'assedio la chiave che taglia che la la sinistra un po'
Spaventa
Un elettorato non soltanto proprio che dici tu prova a dare un altro aggiungere un pezzo alla sinistra spaventa un po'perché
Come dire
Mette sul tavolo quelle che sono delle ineludibili stili di domani
La destra un po'lei nega è un po'ci vuole difendere dice ma non è vero che capiterà anche se nega l'evidenza e se capiterà lei ci opporremo e cercheremo di nere fra la male torneremo indietro e queste comunità di questo sono
Potenzialmente spaventate tre che le dico una perché è fatta sempre sorridere ma
Cioè che il tema dei migranti riesca a essere il grimaldello per andare a prendere l'ottanta per cento in Valsesia imposti dove non ho mai visto ma non dico immigrato straniero ma neanche uno Karima dal Sud probabilmente no e fa sorridere però però quella la priorità vicino come mai dice non so gliel'hanno raccontato non si installa Telethon questa paura di un cambiamento possibile ce l'hanno
E la destra che un poiché la nega è un poi dice le possiamo far sì che quella roba lì non accada ecco Kolaj tranquillizzarla invece spaventiamo
No e questo
Può essere una delle varie chiavi che possiamo utilizzare in tema di linguaggio indotto che volete voi però questo tema tra la grande città e le poche altre grandi città cambiamenti un tema che poche perché era alta e negli altri capoluoghi piemontesi sonde paesone sono delle città infatti sottile tra io dimostro
E tutto il resto fa sì che poi ne possiamo fare un lavoro eccezionale Pasqua in Piemonte raga per come è costruito non lo vinceremo
No e questa forse la sfida più complessa e più complicata perché sarà risolvessimo manco in Piemonte risolviamo un problema al centrosinistra non soltanto italiano ma mondiale
Grazie mille Daniele
Alberto Nigra Cristina peggio Issa
Bene dirò delle cose un po'fuori dal coro fosse ma qualora fanno parte del no è la bellezza delle della discussione ai secoli allora in sono tanti spunti quindi di difficile diciamo riassumerli tutti in poco tempo ma proviamo a dire alcune cose l'estimo Marino se non la discussione per lo meno una riflessione che in parte può essere diverso da alcune di quelle che ho sentito e soprattutto ad esempio dall'ultima che mi ha preceduto
Centro di che cosa cioè io credo che come dire il all'esperienza del terzo polo si sia conclusa negativamente giocano su questa partita alle personalità
Discutibile se vogliamo norme sul modo di rapportarsi dei due leader delle due forze che hanno cercato di dare origine a quell'esperienza e personalmente ho anche votato
Tra l'altro
Ma io credo che il problema sia molto più basilare
E cioè il fatto che oggi il sistema è comunque un sistema che tende a essere di polarizzato che ci piaccia o meno
E quindi che l'unica possibilità sia quella di capire dove si vuole collocare questo centro non se questo centro si vuole collocare in una dimensione autonoma che in qualche modo gli consenta di stare sulla piazza
Di libertà questo non è possibile non vuol dire che tutti debbano andare da una parte non vuol dire che chi si illudeva continuare a pensare che il ci si possa permettere di stare in mezzo
Diciamo sbaglia
E lo dimostrò tutta l'esperienza che si sono misurate
Detto ciò è evidente che voglio dire ad esempio nella nostra realtà le ultime due tornate elettorali importanti le comunali di Torino e le regionali del Piemonte hanno dimostrato che c'è un'area liberale liberaldemocratica che sta nel centro e che sta nel centrodestra
A Torino con la candidatura di Damilano si è ottenuto un risultato
L'importante seppur sconfitto è in Regione con la vittoria di Cirio e il successo della lista Cirio e non è solo la lista
Insieme diciamo di tante direttive iscriversi individualità è una lista che esprime anche delle culture fuori
Ad esempio una parte di azione tali
Sta lì con due consiglieri eletti è un assessore ma al di là della appartenenza partitica il punto non è tanto questo quanto piuttosto quello di non affezionarsi secondo me permettetemi di dirlo ad un dibattito che rischia di essere veramente dall'assemblea parlamentare tra parlamentare
Di quarant'anni fa quelle nelle quali viale stavamo diciamo su due sponde opposte pur stando entrambi a sinistra questa Melotta ponendo io stavo nella FGCI esatto
Perché guardate adesso permettetemi che lo dica con una certa provocazione
L'esperienza Castellani benissimo vogliamo parlare dell'esperienza Castellani e parliamo
Il primo mandato di Castellani fuma dato che abbiamo ricostruirlo perbene cioè diciamo così al primo turno dei dei partiti che lo sostenevano mio era uno di questi prendere poco più del venti per cento dei voti
E stravincere stravince vincere bene al secondo turno con il voto della destra
Chiaro quindi nessuno si stabilizzò all'epoca di quell'
Dopodiché il primo mandato di Castellani non fu un buon primo mandato
Un pessimo mandato
Parliamoci chiaro il secondo fu sicuramente un mandato migliore ma il primo mandato fu talmente poco buono che alla fine del primo mandato un candidato di tutto rispetto come Costa proveniente da Cuneo anzi da Mondovì se vogliamo dirla
Precisamente decisamente rischio di stravincere
Poi al secondo turno
Diciamo noi facemmo due cose uno anzi noi facemmo una luna fece un'altra mi sbaglio tutte le dichiarazioni politiche che doveva fare nessuna città mi ricordo quella città purulenta nord come dire che non era non suonava bene ma al di là di questo e noi facemmo l'alleanza con Rifondazione Comunista
Eppure come dire al secondo mandato di Castellani quello dei quali partiti ebbero un ruolo insieme alle forze civiche e sociali che attorno a quell'esperienza si radunavano fu il secondo rispose il miglior mandato di sindaco che c'è stato in questa città negli ultimi anni sicuramente meglio di Chiamparino
Sicuramente meglio da Pendino va da sé
E non parlo del presente perché non è ancora finito matrice abbia qualcosa ma comunque non importa
Allora il punto è questo che quindi c'è bisogno di partiti e c'è bisogno di civismo se il ciclismo è solo un modo per entrare nelle istituzioni quando i partiti non ti consentono di farlo va benissimo
Ma non è abbastanza
Perché i partiti problema ai partiti contro i civici il problema che i partiti attuali sono dei partiti nei quali la selezione delle candidature avviene attraverso il meccanismo quando cede la preferenza e sono dei meccanismi impermeabile
Non si passa
Non si passa
Provate leggere qualcuno scusate nel Pd vi abbiamo un candidato che ha preso meritatamente i suoi voti
Io penso non è una captatio benevolentiae che avrebbero potuto fare anche tre altre scelte da una coalizione se dovevano perdere a meno che lo facessero con qualcuno che
Come dire poteva rivestire un ruolo no all'interno del consiglio regionale stimolare la maggioranza a fare cose migliori ma comunque se in Consiglio quindi potrei fare otto parte senza dubbio
Ma i partiti non si passa
Quindi ovviamente che fanno le persone che non stanno né i partiti è stata si organizzano con i Civici e cercano di passare da lì
A qualcuno è capitato di fare più volte consigliere regionale grazie a questo tra l'ultima di andata Marino però voglio dire non importa adesso non è un problema di autobiografia
Allora chiudiamo il discorso visto che i tempi sono stretti e la partita incombente Spatuzza temo che sia allora
Io penso che il punto sia questo cioè come si costruisce però un'identità liberale democratica ovunque essa stia la si costruisce partendo dalla necessità di avere chiarezza sulle priorità
Programmatiche
Che poi sono anche culturali che poi sono anche politiche sottostanti un progetto politico cioè faccio un esempio ex netturbini oggi gestire la sanità piemontese che non verso nelle condizioni in cui versa solo perché
C'è stato covered c'è stato
Cirio nei primi cinque anni anzi semmai voglio dire quella è stata una prova tutto sommato superata discretamente ma c'è un problema come dire di priorità nazionali perché non dimentichiamoci che i soldi
Arrivano da lì
Potremmo aprire poi il discorso sull'autonomia differenziata ma lasciamo perdere sono nel caso
E voglio dire che poi vengono usati qui se vengono usati qui e prima del Comité tu lasci una sanità abbastanza mal messa sulla base del fatto che chi ci ha preceduto
Destra e in parte sinistra ai ha fatto debiti che non consentivano di far di meglio
è evidente che voglio dire c'è un problema di carattere politico sociale
E se la sanità non funziona chi paga il prezzo più alto sono i poveri sono le persone più umili più semplici sono quelle che vivono nei quartieri popolari
Ha ragione vale alla dire che Kagyu voto di Val Sesia
E gli antichi diciamo immigrazione quando porchetta battute efficacissima non hanno probabilmente disturbi immigrato non certo diciamo proveniente dal Terzo Mondo all'Africa eccetera eccetera però guardate il problema è un altro cioè badate che nel quartiere di Torino Barriera di Milano Borgo vittoria dove un tempo si votava a sinistra oggi per lo stesso problema si vota a destra
E lì gli immigrati vedo come ci convivono molto spesso in maniera del tutto positiva perché c'è anche un meccanismo di integrazione se vogliamo dirla così ma c'è anche dei meccanismi di disintegrazione sociale
E queste non funzionano quindi ci sono dei problemi ai quali dobbiamo andare c'è il problema dell'ambiente anche qui la faccio breve non si possono prendere delle scelte ideologiche in sede europea trasferirle sulle realtà nazionali
Che non siano in qualche modo misurati non solo sull'innovazione tecnologica ma anche sul contesto
Geo politico nelle quali vanno innestarsi questo lo dico una battuta banale se io scelgo l'elettrico e quel per fare l'elettrico devo andare a appropriarmi del litio in giro per il mondo e questo sta prevalentemente in Cina o in Africa poi non mi posso stupire
Se le conseguenze di questo e sono detto otto vorrei dire dettate da buona ragione cioè quelle di preservare l'ambiente
E poi vanno in una direzione sbagliata e provocato degli sconquassi senza dare tutto sommato quei benefici l'ambiente perché poi non dimentichiamoci che ci sono i paesi come l'India un miliardo e seicento milioni
Che hanno un piano di fuoruscita dalla Carbone che si deve concludere secondo gli accordi internazionali sottoscritti nel due mila e settantacinque questo è il problema
Quindi ci sarebbero tante questioni sulle quali noi dobbiamo in qualche modo ragionare
Però io penso mi sono abbastanza convinto che il punto sia questo di riaccogliere le occasioni per mettere insieme civismo e area liberaldemocratica Chai come dire un'esigenza politica d'acciaio ci
Ceto politico o civico chiamalo come vuoi io come dire non non faccio più politica attiva da
Più di quindici anni della mia vita ma se dovessi dire che mi sento civico mi sento tanto politico come dire arrivo benissimo la mia condizione politicista Richard no ma questo non perché ci sia una differenza perché
Io penso che in quel caso politico civico
Aspettando tante possibili con contrapposizioni o giustapposizioni in questo caso per me vuol dire avere un'abitudine a pensare
Il nome in lungo no e non soltanto in corto cioè nel senso come dire soltanto sulla tua realtà locale sul momento
I qui e ora cieco e che chi fa politica dovrebbe essere più abituato
O la politica dovrebbe abituarlo a pensare più sul lungo periodo però al di là di questo
E quindi questo direi che sia un po'il tema sul quale si può provare a ragionare cioè bisogna partire da qui provare a fare dei confronti questi confronti potranno generare un'omogeneità oppure no ma il punto vero che quando ti capita poi di avere un candidato ripeto la mia è una valutazione come Cirio che sicuramente mette insieme cioè Cirio non solo che stavolta ha vinto le elezioni ma ha vinto le elezioni o un raggruppamento assai diverso dal precedente c'era la lega al trentasette per cento dalla sua precedente esperienza
Oggi c'è Fratelli d'Italia che al ventisei malaria diciamo moderata liberale popolare che si riconosce nella lista civica in Forza Italia oggi fa più del venti per cento in Regione
Quindi c'è un presidente moderato e c'è una maggioranza che ha una forte composizione liberale democratica
Da ciò ne deriverà il fatto che il Piemonte diventerà un caso scuola a livello nazionale internazionale nel liberaldemocratici il buon no non credo però penso che molte cose positive in più di quelle che si sono fatte si potranno far
E questo è il punto sull'astensionismo un'ultima battuta
Io sono d'accordo questo tema fondamentale ma non immaginiamo che nell'astensionismo ci sia l'esercito di riserva veicoli dei convinti democratici di questo ai ecco su questo problema stiamo attenti perché le sorprese potrebbero essere
Grazie mille Alberto Cristina poi Luigi ti va Luigi non è che poi se già con pelliccia Roa voglio intervenire Svetlana se poi va bene ok
E rilevanti grazie buon pomeriggio a tutti grazie ai ricorda di aver convocato questo incontro molto importante penso per il nostro futuro
Io cercherò di essere molto sintetica visto che Alberto invece sempre molto prolisso una battuta che mi concederà
Perderei da questo l'ha intanto anch'io non trovo
Non trovo tanta differenza tra il civismo e l'essere politico non lo so forse l'unica differenza che mi viene in mente
E che nel momento in cui tu è un incarico allora diventi un politico o no un pezzo famoso famoso petto poi di fatto tutti i giorni quando ci alziamo iniziamo le nostre attività facciamo pari Ippoliti Cano sul lavoro in famiglia andando a fare la spesa come diceva Daniele
Quindi questa distinzione non a fare
Non faccio pensieri sul passato voglio pensare un po'al futuro perché il passato è andato e quindi purtroppo siamo nella situazione in cui siamo
Mi definisco sicuramente liberaldemocratica aggiungo europeista perché penso che l'Europa debba avere un ruolo fondamentale purtroppo anche qui l'area liberaldemocratica
Europeista quella che faccia parte di regno Europe purtroppo dico con molta tristezza forse più sono più triste di questo risultato che non di quello delle regionali
Che non sia riuscita ad esprimere i candidati in Europa questa è un problema grande enorme per per l'Europa vorrei fare un in un discorso diciamo un più macro che sul sul Piemonte perché da qui al due mila ventinove
Dicevo il Ligorio arrivando dico due mila ventinove ma abbiamo dei passaggi abbiamo venti ventisette che ci sarà sia Torino sì alle politiche e quindi avremo degli altri impegni dove dobbiamo arrivare questa volta spero un po'più preparati rispetto alle precedenti elezioni
E quindi penso di poter parlare di argomenti macro
Come ad esempio il l'elevato tasso di povertà che oggi abbiamo italiana sta perdendo sta perdendo piede rispetto tutti gli altri Paesi europei i nostri stipendi il potere di acquisto degli stipendi è fermo inflazione la guerra non c'ha sicuramente aiutato
E e penso che ci siano delle attività che anche se scomode delle politiche che anziché essere scomode debbano essere messe in atto che sono sicuramente una seria lotta all'evasione fiscale
Una seria lotta al lavoro nero perché abbiamo vissuto da poco quello che è successo l'altra l'altra settimana
E questi elementi e da un mentre ad un aumento della produttività assolutamente attraverso l'innovazione sicuramente attraverso la che l'intelligenza artificiale
A tutti quei temi che oggi non non ce ne stiamo occupando sostanzialmente perché purtroppo abbiamo un governo che non se ne sta occupando queste ci permetterà di di fare alzare il nostro Guelfa
E in questo modo di occuparci anche di diritti sociali e quindi di occuparci a chi non ce la fa ad avere uno sguardo indietro liberaldemocratico per me significa querceto che chi può
Partire volare lo diceva Martini con in campagna elettorale molte volte l'abbiamo ripetuto no
E come metterci su una su una fila di partenza su una linea di partenza
E provare a far volare chi popolare con le proprie possibilità alle proprie le proprie attitudini sempre con uno sguardo rivolto rivolto indietro perché per non lasciare troppo indietro nessuno
Se non siamo in grado di a di
Di mettere in atto queste politiche siamo in grado poi anche di declinare le sui territori quindi sulla sulla Regione sicuramente anche sulle città questo penso che sia il passaggio oggi fondamentale sull'astensionismo sine siamo tutti assolutamente codici che è un tema sono d'accordo con Alberto che probabilmente non sono tutti elettori liberaldemocratici però comunque è un tema importante e forse anche qua il messaggio che dobbiamo dare
E che la politica bella non è una cosa brutta che fare politica occuparsi degli altri occuparsi del bene comune a occuparsi del fatto che le persone possano stare meglio perché quella dovrebbe essere il faro di chi fa politica sia a livello civile col livello politico
Penso che sia il nostro il nostro obiettivo almeno di tutti quelli che si mettono in gioco
Ci vuole coerenza
Questa è una battaglia che noi abbiamo fatto all'interno delle ultime elezioni regionali perché abbiamo voluto essere correnti a quel progetto liberaldemocratico abbiamo fatto delle scelte con un gruppo di azionisti molto determinati su tutte nere come si dice la schiena dritta su quelli che erano i valori e ne siamo orgogliosi devo dire anche se il risultato non ci ha premiato ma è un piccolo tassello ad un percorso che che prosegue
In ultimo il fatto sono anch'io d'accordo che tenere tutti insieme per forza è difficile Ivo
Bisogna forse tenere insieme sui temi sugli argomenti sulle politiche fare un un programma un progetto di politica un progetto politica di poi politico che possa fare entrare potenti su cui sul quali si possano condividere dei temi
Ovviamente ci vuole sempre un pochino di compromesso e questo è è un dato però ci sono dei degli argomenti casino di alimenti e quindi questo l'abbiamo vissuto te lo dico per esperienza nel partito di azione dove tenere tutti dentro e difficilissimo e di fatti poi c'è ovviamente un'implosione di quello che era e quindi poi ognuno va per conto suo e quindi questa cosa non funziona di Mosca
Io vi ringrazio conclusa grazie
Allora soft se ricordo bene quello che ho detto Luigi Lavecchia Giacopelli chiaro e poi Svetlana pubblici Cova
Grazie io dico giorno tutte
Va dove io ho ricevuto la telefonata di qualche mi ha detto quindi raccontare dei tuoi progetti io mi sono sempre occupato di
Di grossi progetti in società di ingegneria quindi di
Centrali di produzione di energia elettrica e di infrastrutture fondamentalmente il taglio del
Di chi mi ha preceduto è un taglio molto politico di Rai oggi almeno io la interpreto in questo modo
In maniera positiva
E quindi re setto un po'quello che magari era un po'l'idea o almeno faccio delle premesse prima
Allora io ho visto iniziative nel passato io non sono un uomo dalla politica sono un uomo aziende mi ritengo un uomo aziendale un né ex manager un terzo
Ho visto iniziative un po'tipo quella che qui mi sembra in qualche modo possano nascere
E mi riferisco un po'alla mia esperienza personale con nel due mila undici due mila dodici con Alberto Musi che poi dopo
Insomma è andata male per altre ragioni che tutti noi conosciamo
E successivamente gli ho partorito l'onore anche di partecipare a un think-tank che è stato animato da
L'allora onorevole
Paolo vitelli nel nell'area Monti penso due mila dodici due mila tredici
E anche da Paolo monferrino che è stato assessore contano in breve tempo la sanità e che aveva fatto il piano alla setta una persona di grandissimo livello manageriale culturale eccetera
Allora tutte queste iniziative sorrette peraltro da persone che avevano anche del denaro da mettere dentro sfiniti iniziative cose eccetera
Sono sempre state
Trasmesse al potere
Nel caso specifico era Fassina insomma
Fassino se ne è sempre fregato altamente di tutte queste cose qui no
Allora questo per dire che questa iniziativa qui l'iniziativa tu hai chiamato due mila ventinove però
Secondo me
Bisognerebbe cercare di agire anche nel durante da cui al due mila ventinove verso coloro che oggi hanno la capacità il potere di scegliere
E quindi
Ritornando
Un po'alla alla mia impostazione mentale io dico che per fare una cosa di questo genere
Bisognerebbe porsi molto bene quelli che sono gli obiettivi cioè scriverli è proprio intendo nelle aziende queste cose si scrivono sempre ci sono comitati in cui si commenta no
Si fanno dei piani strategici e si declinano in cui dopo dei dei dei Progetti dei dei un piano operativo fatto di Progetti ma progetti specifici in cui c'è un responsabile ci sono delle attività ci son delle cose
Io la vedo un po'così perché siamo la mia paura è che si rischia che poi tutte queste parole
Insomma vengano un po'portate via dal vento poco o essere poco poco concrete quindi l'elemento che mi sembra di portare dire concretezza
E chi ha obiettivo il piano strategico per capire dove eccome eccome se ci si vuole andare
Poi tornando un po'a quella che era la mia prima parte se volete vi racconto di questo qui che è un progetto che io avevo portato anche a Stefano Lo Russo durante la sua campagna elettorale a interessantissima mi piace eccetera
La glielo riproposto subito dopo poi dopo questa cosa qua insomma
Non è stato non è stata più portata avanti
Che il progetto è la Tangenziale Est e cittadina Tangenziale Est cittadina che
è un progetto nuovo che non era che non è mai stato proposto e che ha il vantaggio di essere un un ring cittadino che chiude l'anello della tangenziale non so se tanta gente qui prenderà la tangenziale ormai la tangenziale di Torino è una cosa folle perché tra lavori e traffico sì sempre perennemente in coda e queste somme una perdita
Di tempo è un inquinamento perché macchine stanno Arcese è uno stress a livello di di tutti coloro che devono usare usare questa corda allora questo sistema prevede cinque chilometri da
Da Pica da corso Unità d'Italia fino all'ingresso uscita dove c'era usciamo una volta la spinge ad un certo di Milano
Sono cinque virgola cinque chilometri son pochissimi di cui tre in sotterraneo e gli altri usando la parte di lungo Stura corso Giulio Cesare è un'iniziativa ed è questo molto importante che si sostiene da un punto di vista economico con un approccio di finanza di progetto cosa vuol dire vuol dire che il pubblico non ci mette
Denaro queste pagato da un sistema privatistico che fa una
Ottiene una concessione di di gestione dell'opera
E dopo n anni quindici vent'anni di solito l'opera ritorna anche nel possesso del pubblico l'opera e di proprietà del pubblico fin dall'inizio però viene data in concessione
Questa è una cosa secondo me a livello cittadino
Molto importante risolverebbe un sacco di problemi
L'ho portato come esempio perché avendolo avendolo sottoposto a quello che oggi sono accusati del Comune questa cosa qua non è mai stata
Fresa neanche in considerazione ovviamente
è un qualche cosa che vada analizzato non sono certo queste poche parole che io ho detto che possono che possono portare poi dopo una decisione di realizzazione dell'opera però mi sembra
Mi sembra una cosa anche impostata in questo modo con una finanza pubblica che non interviene di fatto una cosa voglio dire da valutare una cosa intelligente
Grazie
Grazie a Luigi
Giacomo pelliccia allo e poi spettrale
Grazie sarò telegrafico perché la trafila di interventi che ci ha accompagnato è stata di sostanza di valore le testimonianze che sono state portate sicuramente hanno dato un contributo politico e non solo alla discussione di oggi però io volevo delineare non
Un profilo differente non voglio scadere nella classica discussione rispetto a
Elementi macro sistemici voglio invece addentrarmi nelle specificità della discussione per traguardare un obiettivo che arrivi veramente al Torino a Piemonte due mila ventinove e a tutti gli appuntamenti intermedi che che ha che ci accompagneranno
Io ho notato che la politica
In campagna elettorale e questo si vede in maniera molto evidente scade alle volte in grossi proclami di in tanti che non riescono ad avere quell'attitudine alla concretezza di cui le persone davvero non mi sogno
Il penso che ci sia un elemento consustanziale alla battaglia che ne vogliamo portare avanti su questo che il tema della progettualità stemma della pianificazione
Faccio tre santi perché sono molto concreto e voglio veramente dare un elemento più di concretezza e di pragmatismo la discussione che si dà tre elementi rispetto a gli ultimi mandati del Consiglio regionale della Giunta regionale
Uno il servizio sanitario piemontese il servizio sanitario piemontese a un'organizzazione molto complessa e composita
Si compone di una ventina di aziende ospedaliere tra ASL aziende zero e via discorrendo voi pensate che ha un valore di produzione che a monte intorno ai nove miliardi e mezzo
Più i trasferimenti in conto capitale un altro mezzo miliardo complessivamente arriva ad inquadrare i dieci miliardi di euro ora voi immaginate una Pmi una piccola una micro impresa noi in Piemonte
Una micro impresa deve sottostare a un processo di pianificazione pluriennale e questo è un qualcosa di scontato per chi fa imprenditoria
Immaginate no che il Consiglio regionale la Giunta regionale non è riuscita negli ultimi dodici anni a partorire un piano socio sanitario pluriennale di investimento e questo il primo tema è un primo Itema
L'ultimo piano socio sanitario che è stato partorito dalla Giunta regionale risaliva al due mila dodici
E aveva scadenza al due mila quindici son passati nove anni ed è tanto
Adesso Cirio parecchie del programma elettorale come anche in quello precedente abbia inserito questa cosa qui di voler scrivere finalmente questo piano Società Nizza in Italia avverrà non ne ho idea
Lo scopriremo solo vivendo altro tema fondamentale poi quello delle borse di studio con tema che realtà
Mi accompagna molto io sono la Presidente gli studenti all'Università di Torino mi occupo di vari livelli di governo anzi in verità e tra le altre mi occupo anche di gestire questi rapporti con l'ente regionale per il diritto allo studio in questo organismo che è tendenzialmente di stampo consultivo ma che si occupa di dare delle raccomandazioni
Nonché dei pareri a poi direttamente al Consiglio regionale
Quest'anno sono
C'è stato fare l'esegesi o anche la polemica che è stata montata sono mancate mille ottocento borse di studio e che sono state poi erogate in mora a degli studenti che tendenzialmente
Abbiamo fatto una mappatura un censimento di questi erano di provenienza molto differenti data quelle dalla maggioranza insomma quindi da Paesi extra UE tendenzialmente cosa accade accade che però la Giunta Cirio come anziché entrare nel merito di quello che sta succedendo ci dice colleghi nel due mila diciannove due mila venti le borse che erano state erogate erano tredici mila e la la giunta di allora spendeva quarantuno migliori di quarantuno milioni di euro per favorire il diritto allo studio discordanti
Pedicure noi oggi nel due mila venti tre
Abbiamo coperto diciassette mila studenti abbiamo speso novantadue milioni di euro allora li segue un mio intervento scusatemi ma sicuramente ci sono i fondi del pianeta Terra allora io mi chiedo scusate mi ma
Dov'è la progettualità in questo manca progettati in questo perché se voi considerate un pacchetto di soldi che ha interrogato dai finanziamenti del Pnr R. allora dov'è
Questo indice di stabilità che ci accompagnerà per i prossimi anni dove questa lungimiranza che è importante deve essere inserita in questa lavoro di pianificazione sull'erogazione di un diritto non di un servizio di un diritto fondamentale quello degli studenti a poter usufruire non solo dei benefici laddove ci siano quando c'è una attività meritoria ma quando ci sono anche studenti che sono privi di mezzo non le disponibilità economiche per arrivare ad avere gli stessi le stesse prerogative gli stessi punti di partenza degli altri terz'ultimo punto e concludo
Devo organizzato alla campo Senaldi un evento che ha riscosso particolare successo su
Disturbi comportamentali alimentazione non solo tra cui ha partecipato anche Francesco in qualità di vice presidente di circoscrizione
E ci siamo occupati no di delineare il problema è hanno intervenuto diversi consiglieri uno tra loro dice noi nel due mila ventidue abbiamo fatto una legge regionale sui disturbi comportamentali l'alimentazione
Io poi sono da scoprire dopo questa questa giornata che quella legge sui disturbi comportamentali alimentazione che consta di dodici tredici articoli molto complessa insieme
Era una legge regionale senza copertura economica
Questo ma con
Possibile che io penso un iter di pianificazione di approvazione di una legge dovrà essere io trovo le coperture economiche poi scrivo la legge trovo riflettere economiche poi approvò la legge
Non mi metto a dire scrivo la legge poi vedremo se ci saranno mai delle coperture economiche questo è quello che è accaduto anche lì mancanza di progettualità
Allora il tema che sulle dobbiamo rilanciare provare a traguardare in questo veramente Piemonte due mila nove è riscoprire sia il valore nostro della competenza ma anche capire noi dobbiamo avere questa attitudine alla pianificazione che deve essere l'elemento caratterizzante di questo gruppo operativo
E quindi volevo ecco semplicemente delineare un pochino questo rispetto al mio trascorso e dare uno spunto di riflessione in più a questo questa Assise
Grazie mille Svetlana
Pubblici cova giusto
Grande poi Lorenzo Kabul gli esami
Maurizio meglio che sa Rocco
Entrano
Bene dalla prossimità però consentitemi una premessa cioè gitana che arriva dall'Ucraina adesso lei ci racconterà qualcosa del di di tutto questo
Fa parte dei tanti ucraini che sono stati accolti Piemonte va dato atto a questa città a questa Regione di aver fatto molto rispetto all'accoglienza ma va dato atto a ciascuno di noi la necessità di proseguire un'azione di supporto perché da lì
Da quella vicenda passa il futuro della democrazia anche
Buonasera a tutti grazie iper per invitati a me
Io ho passato dall'ultima settimana a riflettere ricordare tutta mia per il momento piccola esperienza vivere qui a Torino ma ma nella prima esperienza
Di mia amicizia con l'Italia sono stata lancia come una ospita da bambina di quella programmati Cernobyl
In una famiglia italiana a Napoli sono Antonio Abate quindi l'Italia non senta
è un complemento per me Graziano e quindi ha io andrei sulle cose semplici pratiche e più personale perché propriamente
Questo pubblico qua a più esperienza più conoscenza delle problematiche
Specifiche cose a Torino e in Piemonte
Interessante è stato quello che la prima cosa primo discorso che aderì propone italiani quattrino estate sono stati elezioni
Parlamento italiano
E mi sono state sorpresa che maggior parte e di quelle persone con chi ho parlato non sono andati a votare e quando chiedevo
Novanta perché novantacinque per cento mi rispondevano
Non cambierà niente
Non credo vengono quelli altri ma non cambierà niente
Io non ho ho risposta a la domanda perché persone hanno perso la fiducia in politici in leader del suo paese questo forse è da scoprire
E a un argomento per la ricerca perché se noi vogliamo portare persone a votare ed esso appare o non sono per italiani ma anche per stranieri che vivano qua e devono avvenire
Secondo me più presto possibile la possibilità di mettere loro vuoto e l'ora presso
Però
Torino Piemonte elitaria
E i quindi si questo è da scoprire fuori
Io ho pensato che ma
Allora quando io non vado a votare allora questo per me significa Kjaer io
Trasporto responsabilità di tutto quello che accadere alto con risultati problemi o anche successi ma trasporto possibile responsabilità ai altri quindi il nostro Trento
Una conclusione mia personale che votare non si sono diritto
Ma dovere quindi secondo me la mente
Delle persone che possono votare deve arrivare qualche dovere ci sono se non mi sbaglio undici o quindici e
Paese dove votare è obbligato in processo obbligatorio
Non lo so non lo so adesso non non era un consiglio non è suggerisco otiti e realizzare questo piano ma comunque interessante come vive altre parte del mondo e come funzione alla sistema di votazione lì
Poi a ovviamente io facevo durante questi due anni paragone perché sono avvenuta da una da un paese diverso rispetto all'Italia
Siamo europee ma comunque c'è ci sono diversità coi da un Paese Khieu
Stava est ancora in guerra
Io per me o altro formato ho notato una cosa se voi scoprire come vive la città la Regione
Vai andare a parlare con tre persone è mi sono andata a nei gruppi Facebook cerco offro lavoro
Poiché Diversi gruppi di cittadini dove un panno
Discorsi discussioni
Ho notato che ci sono
Appunti principali sanità trasporti
Diciamo lontananza dal popolo servizi comunali
Dura Croazia totale
Ad esempio
Non per criticare ma per
Miglioramento fare passaporto in italiano internazionale
Otto mesi in più in Ucraina tre mesi vuoi subito Pati tre settimane siamo a posto in un Paese che sta in guerra quindi si può fare si può fare queste cose
Non poteva immaginare che in pronto soccorso che sono stata tre volte ma non male per non causa la mia personale ma comunque con le persone come diciamo una mediatrice
Si può passare cinque ore più cinque ore in tv dove non c'era proprio nessuno ordine di processa quello che ho percepito io ovviamente era mia Fignon e e soggettiva può essere cantiere a parte emotiva perché era la mia esperienza personale che vivevo con quelle persone
Ma quando ho visto che io un signore era avvenuto con una ferita di Co coltello
E aspettava ore ore ore può R quattro di mattina si è alzato urlava accerterà radiato perché non ha ricevuto servizi e se n'è andato perché diceva io devo andare lavorare io non posso dire al mio capo non lo so lavorava con contratto in nero meglio importa ma comunque si è alzato e se n'è andato con una ferita che c'era una cosa bianca come
A me semplice per non uscire sangue
Sì sì sì sì e
Io penso che e che in Ucraina lavoravo per realizzare riforma sanità Ucraina abbiamo lavorato fonda com'è arrivata con deputati con ministri quindi
Sono un po'di cose diciamo
La nostra problema era che struttura statale aveva così tanta pressione di pro accessi che doveva gestire
Come abbiamo cominciato risolta non abbiamo risolto cominciato risolvere
Ne abbiamo invitato di più molto di più partecipare in sanità strutture private
Che da una parte hanno preso quello penso dall'altra parte hanno fatto la concorrenza perché quando strutturista tale hanno visto è ma quello diciamo mi ruba stipendio perché fa contratti con servizio nazionale di sanità che fa contratti con tutti i privati statali e altro
E strutture statali hanno cominciato di mantenere e migliorare quel livello disservizi e del organizzazione tutti i processi che servivano a pazienti
E
Forse
Allora faccia un passo indietro concludo con due cose
Quando ho affrontato secondo me un servizio da struttura sanità
Di livello
Non è accettabile ho scritto una lettera ho scritto una lettera la questione era che io ho chiamato per
E scrivermi per analisi
Allora quella persona che stava al telefono mi faceva domande e un certo punto io non parlavo ancora come adesso parlavo
Peggio
E io non ho chiesto soltanto di chiarire ma scusate avete chiesto questa questa questo
Non mi capisci telefoniamo a Travolta trovi al qualcun altro che Chieti capisca che quindi la questione era di lingua lei non voleva fare la fatica spiegarmi soltanto
Fare la risposta mia domanda e mi ha chiuso telefono quindi dopo questo io ho scritto una lettera a adesso dico in modo quadrato a capo di sanità
Torino e la Regione e poiché
Un'altra situazione interessante per chi è mentre parlavo con mia a conoscente italiani
Per il terzo anno ridendo non ma cosa ti aspetti cosa ti aspetti quale reazione aspetti io non lo so io aspetto che mi danno feedback o Fornovo un controllo ActiveX standard di quelli servizi che
Fanno a quell'azienda non lo so chi è a non standard questa anche una questione c'è un standard più
Non lo so come devono parlare riporta un italiano o straniero
No è quello che ritornare a elezioni e votare
Non cambia niente non cambia e lo stesso pensiero che ho sentito ma perché fare questo eh sì certo se
Uno di cento fa questo scrive Foa richieste appelli può essere come nello non cambia niente ma se faranno tutti secco Polo Chieppa adattarsi
Comincerà a a chiedere
Servizi la stessa cosa fa trasporti io pago la multa ma quelli servizi di GTT che io ricevo ma in come non discutibile non posso che visitare mia giornata se non lo Macchi no o bicicletta perché servizi tempistica va fuori ti dava un orario salta tutto
E quindi
Non cambia niente scrivere quelle lettere fare appelli e io direi che a una situazione da interessante realizzare
Perché
Andare fare
A
Manifestazioni c'è forza e c'è volontà disponibilità adesso non dico
Argomenti e altro ma dall'altra parte popolo così attivo che va a a nelle piazze
In vita quotidiana non riesce a prendere decisioni non riesce a prendere responsabilità questo è da scoprire
E la cosa che con il quale
Dice dieci minuti
A minuti no no no due per a io ho vissuto ad Banci de la digitalizzazione
Porto quando faccio documenti allora io adesso o un un un lo così di di carta come questo anche più largo
In Ucraina
Ho dimenticato abbiamo dimenticato di questo quando vedo tutti quelli archivia ASL ecc
Etnici il mio quello atti visto di di ecologia e altre perché e e
Molto
Tante risorse i si usano rispetto a quello che possiamo mettere in formati digitalizzazione
E ampia avvicinare così servizi privati statali comunali alle persone
Per me Piemonte
Due mila ventinove
è una Regione
Digitalizzata
Con
Sogni ettari età e multicultura vera
Con a vicinanza di più possibile tutti servizi comunali al popolo non per comodità di stato di governo di amministratori ma al popolo grazie
Grazie Svetlana mi ha sorpreso con un intervento politico papà di che e cioè ebbe sono rimasto sorpreso festa grande slitterà Lorenzo cavo chiese
Francesco teso interviene dopo se
Allora sarò breve apposta no va be porta
Basta
Anch'essa sovente utilizzato
No va beh sarò breve anche perché è stato già detto tanto inizio ringraziando Igor che ha deciso di organizzare questo incontro che non è affatto scontato perché usciamo da una situazione letto orale di solito
Dopo una situazione del genere
C'è sempre il famoso lutto post elezioni
All'idea di chiudersi in se stessi rimuginare darsi la colpa dare la colpa quello dare la colpa all'altro invece è sintomo di grande lungimiranza a pensare a costruire il domani capire dove sia sbagliati
E e capire dove andare in questo il Gore sicuramente bravissimo ma gli faccio interiori complimenti sono poi si esalta troppo però penso che questo incontro debba servire un po'uscirà anche da un'ottica
Liederistica di un'unica persona alla gestione di tutto l'unica persona come soluzione di tutto come soluzione alternativa
Come soluzione di collante ma lavorare in tutti nella propria unicità per cercare di costruire un appunto un Piemonte due mila ventinove tutti i passaggi
Che ci sono prima e quindi cercare di di trovare ognuno nella propria unicità un tassello di competenza e di capacità
Per arrivare a offrire un'alternativa e secondo me anche un po'questo quello che deve provare a fare una coalizione alternativa alla destra in cui l'uomo forte al potere l'uomo di di risonanza viene sempre sbattuto davanti a tutti perché perché richiama voti
E secondo me invece le dobbiamo provare a lavorare su un aspetto e stanno l'unica persona non può funzionare
E anche qualora funzioni funziona ma per quella tornata elettorale basta senza costruire un qualcosa e quindi invece importante
Lavorare e trovare poi in base a quello delle persone che abbiano le competenze è ovvio che se parliamo di un candidato alla Presidenza Regione Piemonte possiamo pensarne solo uno
Ma non può andare sulle spalle di quell'unica persona tutte le competenze perché qual è la problematicità di questo che i discorsi che poi vengono fatti sono discorsi
Veramente politici e che spesso non sono neanche relativi alle competenze delle Regioni
Ma sono discorsi più sui massimi sistemi che in realtà poi i allontanano i cittadini che vorrebbero invece avere le tematiche regionali avere le competenze regionali
Oggi ci sono dei candidati in varie liste che hanno dell'esperienza delle competenza su determinati temi ma rimangono sempre in disparte perché perché si punta solamente su
Alcune specificità così come questo un grosso
è un grosso problema il centrosinistra oggi punta tutto sui diritti senza tra l'altro poi occuparsene pienamente ma esclusivamente parlandone qui citò il il buon Marchionne se di soli diritti viviamo di diritti moriremo
E quindi oltre i diritti dobbiamo impegnarci anche per creare delle competenze
Degli argomenti per far comprendere che attraverso i diritti si arriva anche con altre strade e lo vediamo un po'anche in Piemonte non ha sorpreso molti nella coalizione di centrosinistra un un sondaggio che era arrivato qualche mese prima delle elezioni con gli indici di gradimento di Cirio ha sorpreso soprattutto per due specifiche competenze due specifici argomenti e filoni uno era quello dell'agricoltura e l'altro era quello che la cultura non mi addentro in quello dall'agricoltura perché non ne ho le competenze ma sicuramente anche lì la questione la questione dell'agricoltura
La testa la traina perché Cirio va parla con gli agricoltori sottostanno otto spesso a delle regole e non punta sull'innovazione
Effettivamente del comparto agricolo dall'altro lato c'è tutta la questione della cultura
L'egemonia culturale della destra e e una cosa reale è una cosa che riesce e che funziona e la sinistra non riesce a occuparsi di cultura non si esce occupare del comparto culturale
Tra l'altro la Regione Piemonte una delle più virtuose dal punto di vista degli investimenti culturali
E questo è un problema perché non hai poi i se non hai le competenze non puoi accavallati neanche sull'unico appiglio che avreste ovvero quello delle risorse perché se anche le risorse vengono stanziate
Ed è in questo anche che vanno create competenza ad esempio sono son molto contento che nel conteggio entrata nel consiglio regionale Laura Pompeo che è stata per anni assessore alla Cultura Moncalieri perché sono sicuro che anche su quel lato
Si riuscirà un po'a a entrare nelle dinamiche e andare a discutere dialogare confrontarsi e anche a scontrarsi con la destra
Su quelle che sono le problematicità anche di quel comparto e così è una cosa che bisogna fare su tutti i comparti bisogna farlo appunto con l'unicità di ognuno con le competenze di ognuno ultima ultima battuta sulla questione anche generazionale
La la mia generazione una generazione estremamente lontano dalla politica è una generazione
Dico sempre di attivisti e non di militanti quindi di persone che sposano cause ma non stanno all'interno di organizzazioni politiche quindi portano avanti un insieme di idea obiettivi e proposte e questo è sicuramente sintomo di un di un decadimento politico
Che arriva negli ultimi anni e quindi anche qui bisogna andare a comprendere quali sono
I bisogni dei giovani gli interessi dei giovani come stimolarli faggi comprenderà però anche quali sono gli obiettivi i metodi e le modalità per ottenerli perché non si può ottenere tutto con l'estremismo anche perché con l'estremismo non ottiene niente ma bisogna far comprendere che all'istituzione e un organo con cui bisogna per forza confrontarsi
Affinché si possano ottenere dei risultati
E quindi anche un'attenzione alle a alla questione giovanile anche all'ingresso dei giovani in politica che però non deve essere limitato a e giovane quindi lo candido giovane quindi lo faccio sedere a un tavolo
Il giovane quindi gli faccio fare il portaborse ma deve essere un ottica della ha delle competenze e poi anche il giovane che sicuramente ho fatto rimpiazza con nome e lì la differenza di sguardo e divisione che bisogna avere niente io lascio così
Grazie mille grazie Lorenzo Francesco coi
Mi pare che Domenico Moro lavori visto ma non c'è più o cioè non c'è più Moretz meglio anche se n'è andato mi spiace però ne ha fatta forse troppo lunga comunque a te la parola poi Silvio Manzi voi io avrei chiuso però vediamo se ci sono altri
Grazie ai loro di aver organizzato questo
Incontro che è stato molto nutriente
O lo ringrazia anche Federico De Giuli che organizza con la Bologna Toyo civico iniziative simili
E per tornare al discorso sulle sue civico politico vorrei brevissimamente porta la mia esperienza personale nel mille novecentottantotto vent'anni mi sono iscritto al Circolo Società civile di Milano che aveva anche una bella rivista società civile
Sulla quale ho scritto anche articoli poi ho contribuito nel novantadue a fondare il Circolo Società civile di Torino quindi la mia aspirazione al civismo e antica detto questo e ringrazio Luigi Lavecchia di averlo ricordato nel due mila undici mi sono candidato
Con una delle liste che sosteneva Alberto Musi
Questo perché dopo la ventata rivoluzionaria novantadue novantatré in cui tutti ce l'avevano con i partiti mi sono reso conto
Che non avevamo ancora attuato l'articolo quarantanove della Costituzione
E quindi vi invito a fare una riflessione su questo punto siamo ancora ha oltre settantacinque anni
Dall'entrata in vigore la Costituzione senza una legge attuativa dell'articolo quarantanove questo è un vulnus incredibile cioè ce lo siamo presi con la partitocrazia senza avere una disciplina dei partiti quindi io ritengo che lo strumento partito vada rivalutato ed è per questo che dal due mila diciannove mi sono iscritto ad Azione
Ed è anche per questo che per ribadire il fatto che azione è pienamente nel campo liberaldemocratico non presentando azione il simbolo alle regionali ho colto l'opportunità che ci hanno dato gli amici di libri lì Demme liberali e democratici europei
Di provare a cimentarmi nella nell'agone
Cristina ha preso molti più voti me ma io sono fiero di aver preso le mie centonovantasette preferenze
Novantanove in città e al resto in provincia
Perché è molto facile stare sul divano a mangiare il tocco
Io ho voluto cimentarmi perché per dare anche
Un esempio
Ai giovani che ci sono e che ringrazio come Giacomo e altri ma anche ai miei nipoti che hanno sedici e diciotto anni uno ha compiuto diciott'anni cinque giorni dopo le elezioni e quindi era molto teso non aver potuto votare
Quando mi chiederanno dove ero io l'otto e il nove giugno potrò dire con orgoglio al mio posto al mio posto citando Gobetti perché
è interessante il discorso è stato fatto sul civismo di destra però se volete scendiamo anche nei dettagli vi dimostriamo che quegli iscritti ad azione che sono stati eletti nel centrodestra
Non hanno riportato lo stesso numero di preferenze alle europee nel loro stesso comune di cui sono sindaci
Quindi sono veramente voti di azione quelli punto di domanda
Volevo ringraziare molto Svetlana perché già riportato all'attenzione il tema la cittadinanza
Quel programma che lei di cui lei ha usufruito a Sant'Antonio Abate e lo stesso programma di cui ha usufruito il ministro degli Esteri Cooley bacche venuto in Italia e gli antichi legami imposto Cernobyl tra Ucraina e Italia sono molto importanti
Discorso di una cittadinanza attiva
Da riportarsi a queste giovani generazioni di italiani che sono nati in Italia ma purtroppo per una legge sbagliata non possono né votare né a volte iscriversi ad eventi sportivi
Allora in attesa di avere uno ius soli come in Francia come gli Stati Uniti possiamo almeno avere uno io scorre un olio sculture diamoci da fare su queste cose perché sono temi assolutamente importanti sicuramente questi nuovi cittadini non perderanno l'occasione di votare come fanno altri
Un altro spunto se vuoi che in Spagna i voti degli astenuti vengono riportati nella pratica rappresentanza delle assemblee voglio dire
Se il cinquanta per cento si astiene in quell'assemblea il cinquanta per cento di seggi non verrà ricoperto allora solo in questo caso poi verrà un consenso l'astensione
Con le leggi italiane non ha nessun senso lasciamo decidere agli altri
E poi uno spunto velocissimo
Su tutte le cose giuste che hanno detto già con quelli c'ero Massimo Giuntoli e
Luigi Lavecchia sulla tangenziale Est vorrei che riportassimo questo tema all'ordine del giorno perché è fondamentale insieme a tutti i trasporti la sanità quanto ricordato
Però Perth citare Guido Saracco che all'inizio ha detto Olivetti analmente
Ecco Adriano Olivetti era un visionario non solo nell'industria
Ma anche in politica fondato l'ordine politico le comunità ed ha avuto anche un'esperienza politica di rappresentanza la Camera dei Deputati poco prima di morire
No leave chiaramente vuol dire che Adriano Olivetti si sceglieva i collaboratori
Col criterio di prendere persone più in gamba e più bravi di lui cioè la leadership partecipata
è fatta in modo che un leader
Sceglie di attirare a sé i talenti non cerca di prendere persone gli assi Menna che lo mettano in ombra semmai è un grande direttore d'orchestra che sa armonizzare i talenti dei vari strumenti
Per questo invito tutte le forze che vogliamo costruire da qui al due mila ventinove un programma a elaborare un governo ombra magari anche con le forze che sono rappresentate
Nel Consiglio regionale e sono in minoranza ma con tutti quegli esponenti della società civile che sono in grado di contribuire con loro competenza dove speranze loro proposte
A far funzionare un governo ombra come le realtà lo sa
Personifica Ando
L'assessore ombra la sanità l'assessore Ombretta sportiva assessore ombra la cultura dando un volto perché è vero che ci sono aspetti del leaderismo che si è costruito negli ultimi decenni che non ci piacciono
Però se vogliamo cercare di portare qualcuno di quel cinquanta per cento a votare forse dobbiamo fare proposte non semplicistiche ma semplici non populiste ma che possono essere anche popolari come la Tangenziale Est per personifica questa cosa abbiamo bisogno di un governo ombra che abbia dei rappresentanti visibili e inviterei Gianna Pentenero tutti quelli dell'opposizione a formulare le proposte
Con competenze politiche e civiche
In questo senso
Grazie
Allora io adesso posso segnato più Diamantina se c'è ancora qualcuno che vuole intervenire
Può farlo
è un mi come dice radio radicale un microfono aperto anche a te prego viene
Certo grazie
Roberto Al Bano disegno Sociologia il campus Luigi Einaudi
E da un po'di tempo che non faccio studi proprio specificamente politologi ce ne ha fatte con Luca Ricolfi un po'di anni fa
Quindi faccio un intervento brevissimo sono analisi
Secondo me il quindi intervengo sul tema del centro
Allora il centro innanzitutto dovendo distinguere due cose
Il centro come
Spazio in cui si colloca l'elettore italiano
Cioè l'elettore che non auto un'appartenenza per esempio sull'asse destra sinistra non si colloca cioè non a me non interessa dagli anni ottanta
Queste questi elettori sono tanti
Quindi il centro come spazio elettorale cittadini elettori
L'altra cosa invece il centro come proposta politica scava innanzitutto vanno distinte
Ora lavorando con ricco sente maggio morti non riconosca molto più autorevole di me forse oggi magari direbbe cosa anche più senza pena però avevamo individuato aveva Rosso collaboratore
Individuato nello spazio elettorale
Due assi fondamentali stiamo parlando di dei primi anni due mila ma secondo me non è cambiato tantissimo ripeto non ho dati proprio aggiornate
Vado un po'anche a sensazione sentimento
Oltre all'asse destra sinistra e quindi coloro che poi si stanno al centro perché in realtà non sanno cosa significa destra sinistra perché non ci sono più uno alle le zone bianche le zone rosse cioè parlo dell'Italia in generale ma vale anche per il Piemonte
C'è un altro asse fondamentale
In quegli anni l'abbiamo cambia chiamato un modo un po'sbagliato perché abbiamo che mi chiamato se non ricordo male
Moderato radicale come Gino non uso mai più la parola radicale perché una parola positiva
Però possiamo invece usare altri due termini moderato o o meglio riformatore e populista
Ora quindi a cosa voglio arrivare
Che non c'è una collocazione per un partito di centro cioè se io dico sono un partito di centro non significa nulla perché partito di centro attenzione e quello che ha avuto il trentadue virgola cinque per cento con Di Maio
Sfido chiunque a dimostrare che quello fosse un partito o di sinistra o di destra al di là della polemica politica quello non era un partito né di destra né di sinistra
Era un partito di centro populista
Allora ecco a che cosa voglio arrivare
Voglio arrivare a questo d'Italia l'elettorato tende molto il populismo sia di sinistra sia di destra sia di cento quindi tende verso se se questo asse lo vediamo come populismo tende verso l'alto
Bisogna essere molto convincenti per portare l'elettorato a ragionare e dire i cambiamenti e non si fanno dall'oggi al domani aperte questo è un atteggiamento anti istituzionale
Come è stato ben detto no c'è questa idea che non cambierà mai nulla ma ma non cambierà mai nulla certo bisogna vederlo anche giorno dopo due giorno prima che il TG venditrice no è cambiata confusa per una mentalità riformatrice anche dei piccoli passi a voi
Quindi questa per me significa dato che io personalmente ad esempio mi colloco in una classe certamente sono un sociologo e quindi sono un riformatore per natura
Poi tende spendo un pochino più a sinistra altri giustamente posso attendere più verso destra questo che irrilevante profonde fondamentalmente siamo dei riformatori
Da soli non ce la facciamo cioè fare un partito di centro riformatore in Italia secondo me e perdente quindi i ricchi vuole veramente riformare le istituzioni le cose
Forse è stato detto prima non so se c'è ancora
Non ricordo male nome Francesca Salvatori ecco ha detto a un certo punto bisogna decidere dove bisogna stare secondo me è così che piaccia o meno a questa la mia analisi poi può e sa che sbaglia grazie
Grazie a Roberto anche perché la questione populismo i riformatori mi trova ci trova sommano che hanno una storia radicale sicuramente in linea col tentativo continuo di dare voce spazio ai riformatori Silvia Manzi
Per concludere essendo approssimandosi le venti istituzionale per eccellenza in Italia cioè la partita della nazionale quindi concludiamo questo incontro che direi che è stato un esperimento ed è stato un esperimento penso riuscito ed è un esperimento di buona politica perché quando il Goran immaginato questo appuntamento
Lo ha immaginato i credo proprio così come poi si è svolto e e credo di poter dire che se non se non è probabile sicuramente possibile che ce ne possano essere altri cioè di incontri che possano approvare a costruire una intanto la modalità e poi una un contenuto di politica per arrivare a un appuntamento regionale
In un modo certamente più preparato di come si è arrivati adesso ma non con la finalità di costruire un successo elettorale ma con la finalità di costruire un un'idea di regione da qui ai prossimi cinque anni ed ecco perché questo appuntamento un appuntamento che non è non vuole ricostruire delle realtà politiche che in questo momento sono sfilacciato si sentono un po'disperse perché giustamente poi qualcuno dice ma abbiamo poi le comunali abbiamo poi le politiche io non credo
Che l'obiettivo fosse questo io credo proprio che sia l'obiettivo sia stato quello di ridare centralità alla politica è in qualche modo il dibattito che c'è stato oggi pomeriggio toccato da molti tra il cinismo e la politica mi fa proprio pensare che
è stato accentrato il lì è stata centrata l'idea di costruire questo appuntamento perché io credo che quello sia un grosso equivoco quello del civismo e della politica intanto perché politica e quello che stiamo facendo adesso politica è quello che molti che non vanno più a votare in realtà fanno i ragazzi che hanno occupato l'università per a un numero schifosa mente lungo di giorni che è un è una modalità che io avverso per quelli hanno fatto politica molto probabilmente molti di quelli non vanno a votare perché ritengono che la politica sia una cosa brutta sporca e cattiva molti confondono
La partitocrazia con la politica quindi un primo sforzo da fare e che deve fare soprattutto chi come no indipendentemente dal fatto che lavori culla politico oppure faccia politica per passione Denver riuscì provare riuscire a mettere nel nel piatto di discorsi cioè che fare politica e occuparsi della cosa pubblica ciascuno con le proprie competenze ciascuno con la propria passione
E per questo dico che questo è stato un esperimento riuscito poi vedremo se sarà riuscito perché poi si riuscirà a tenere un filo lungo un un periodo più o meno lungo mi è piaciuto molto il discorso che facevo Maurizio sulla questione dei partiti perché anch'io penso che sia una questione centrale e cioè oggi i partiti per come non li abbiamo
Conosciuti fino a questo momento sono in crisi ed è penso compito di ciascuno capire pone uscire da questa da questa crisi perché i partiti io penso che siano essenziali alla siano essenziali alla politica cioè non si può io credo anch'probabilmente lo credo per la formazione che ho pensare di fare politica senza avere più dei partiti che che fanno quello tra virgolette di mestiere io credo che non si possa la pensare che quell'azione esperienza conclusa un'esperienza da riformare mi è piaciuta anche molto alla distinzione tra riformatore populisti perché per una volta
Senta la parola riformatore non riformisti perché oggi si confonde sola la questione specie io mi sento riformatrice vorrei esserlo per lo meno e non riformista credo che la questione e centro liberaldemocratici il terzo polo il Nuovo centrodestra
O un nuovo centro e di sinistra che debba nascere è una discussione che va fatto e molto interessante ma credo che non sia l'oggetto dell'incontro che Igor ha voluto fare perché appunto prescinde età le varie collocazioni che ciascuno di noi ha questo e dato anche da le persone che sono state invitate molte altre non potevano magari partecipare perché il periodo pre estivo non non consente a tutti di essere un presenti ed è per questo che dico che secondo me ci potrebbero essere altri appuntamenti da qui ai prossimi mezzi e quindi buon lavoro a tutti noi grazie anche da parte sia
Se stessi viagra grazie a tutti io non ho conclusi nell'affare ovviamente perché è stato effettivamente ne sperimenta anche a me pare riuscito
Sottolineo la disponibilità che abbiamo sentito di Guido Saracco all'inizio non era per niente scontata è stata o un passo avanti importante
E credo che con Guido Saracco ma con tutti con Federico con tutti quindi c'è quando nasce qualcosa contro qualcos'altro per nulla se no faremo la solita cosa e non voglio fare la solita cosa
Tutti insieme possiamo ragionare su un appuntamento molto più grande di quello che in modo disorganizzato dopo destrutturato ho fatto adesso in autunno proprio per ragionare su come costruire un percorso di di progettazione che non sia appunto di semplici opposizione
Ragionando anche un po'sulla presa del governo ombra che dicevo all'inizio pagare anche questo un po'destrutturato senza individuare perché poi si entra in una dinamica complicata che dicono
Persone capaci di mettere sul tavolo dei progetti
In modo scientifico ho cercato di presentare tutti coloro che ha sono intervenuti senza dire la loro provenienza quindi il loro nome e loro cognome non Igor Boni storico esponente radicale banda larga e via dicendo per ciascuno di noi
Perché io penso che possa essere un buon punto di partenza pratici Domus collare da recinti che anche un po'inconsapevolmente ci siamo tutti costruiti vi ringrazio tantissimo
Con l'estate manca avevamo perché lavoro in autunno ci rivedremo grazie