Il voto amministrativo a Firenze: intervista a Valdo Spini

E radio radicale siamo con Valdo Spini
Per parlare con lui del voto amministrativo a Firenze che ha visto la riconferma
Del leader del Pd dopo i l'amministrazione Nardella che è diventato europarlamentare è stata eletta
La Funaro che una esponente del del Pitti tra l'altro parente di un ex sindaco di di Firenze allora comandata siete stati costretti a fare il secondo turno io le volevo chiedere
Com com'è andata insomma ci sono state ma tante polemiche su Haiti e sul Schmitt
Se e comunque è stata una riconferma ma direi che è andata molto bene anche perché
Diciamo così il partito democratico ha affrontato una competizione sapendo che c'era stata una certa frammentazione al primo turno
E questa poi fermentazione si è ricomposta al secondo turno al di là degli accordi potevano anche non esserci gli accordi Marziale tant'è vero che al secondo turno il la maggioranza è stata conquistata veramente a pieni voti con grande scarto nei confronti di Schnittke dire che si è conformato il fatto che Firenze è una città dal
Democratica dal ecco coscienza antifascista e che nonostante che per il la centro destra avesse cercato di poi di di presentarsi col volto di un candidato civico con un grande background di direttore degli Uffizi ancora una volta questa coscienza democratica e antifascista di Firenze ha funzionato
Perché usa il termine antifascista nel senso che
è che ci mette rappresentava un pericolo pericolo contrario no assolutamente no io conosco e che Schmitt sicuramente lo conosco per antifascista però diciamo che c'è stato un momento fondamentale nella vita di Firenze Firenze nel mille novecentoquarantaquattro insorta per liberarsi da sola tra l'altro festeggiate nelle nelle prossime settimane l'anniversario della Liberazione
Sì l'undici agosto quarantaquattro l'ottantesimo e la cosa importante è che fu la prima città che si liberò da sola che gli alleati si trovarono
A parte il caso di Napoli che era caso glorioso ma diciamo sì diverso e con una insurrezione che era guidata politicamente dai partiti del CLN di ci fu un cambiamento di classe dirigente un cambiamento politico che secondo me la cui onda lunga secondo me sì protrae anche oggi
Allora le volevo chiedere chi alla Funaro e soprattutto che esperienza amministrativa e come ha trovato il comportamento di Italia viva durante tra il primo e il secondo turno
Ma sarà Funaro è stata prevede dieci anni assessore assessore prima con Renzi e poi con Arbel esile assicura ossessionati sono assessorati di contatto con la città perché sono stati e prima infinite affari sociali e poi la pubblica istruzione
Quindi direi una persona che ha saputo muoversi rispetto il problema dei diritti rispetto al problema dei servizi sociali e quindi in questo senso incontrare la città ora certo è chiamata a qualcosa di più cioè da un lato alla rappresentanza politica dall'altra la grande programmazione urbanistica e infrastrutturale però certamente dieci anni di gavetta come assessore credo che le abbiano portato una bella preparazione
Accenti
Ma Renzi poteva Renzi è stato attualmente decisivo per la maggioranza della Regione Toscana
E poteva essere veramente decisivo anche per il Comune di Firenze al primo turno esattamente però avrebbe dovuto fare l'accordo all'inizio
Invece forse abuso troppo e c'è un vecchio proverbio che vecchio proverbio chi troppo vuole nulla stringe
Pensiamo di era di disposto a fare un accordo con lui
Beh c'era una proposta che ha fatto il presidente della Regione Eugenio Giani che mi sembrava accettabile ma perché le trattative le facevo Gianni per no qual era il problema che il se ho capito bene naturalmente
Il forse Italia viva chiedeva l'assegnazione preventiva del vice sindaco
Cosa che il partito democratico sarà Funaro anche personalmente non erano convinti di dargli a quel punto Ciani ha fatto una proposta che era questa diciamo che il vicesindaco toccherà alla seconda forza elettorale cioè quella che dopo il PD avrà la maggiore forza elettorale su questo francamente una impegno pormi una un accordo poteva esserci mi ricollego a quanto dicevo prima
Quindi Renzi che già determinante in Regione attualmente
Ma poteva diventare veramente determinante in comune non è determinante in comune e la vicenda regionale per l'anno prossimo certamente non è messa in senso favorevole a Italia viva cercare
Il Movimento cinque Stelle
Movimento cinque Stelle nella parte che a livello amministrativo a meno voti di quelli che consegue
A livello politico poi al secondo turno si è unito alla voto per la Funaro e come dicevo questo può essere anche qualcosa che prepara comuni uno schieramento analogo nelle elezioni regionali del del venti venticinque ecco perché dico che Italia viva sbagliato tattica e strategia
Senta l'avrebbe fatta lei già battuta che ha fatto De Luca la sua esibisco in
Sinceramente questo andirivieni fra ripeto premetto grande stima anche amicizia vera che ci mette ma questo andirivieni fra
Responsabilità dei grandi musei e politica non non non mi abbia otto piaciuto anche perché
A un certo punto è sembrato che tutto questo avvenisse sotto gli auspici del ministro San Giuliano e tutto sommato direi che una certa separazione dei compiti di funzioni anche nel campo della cultura forse fa bene
Bargellini è stato il il Tel Lutz lozioni nonno della non e il nonno della Funaro acqua è quando in che epoca è stato sindaco di Firenze
Ma è stato sindaco nel mille novecentosessantasei di una Giunta di minoranza di centrosinistra la la giunta dell'alluvione
Ecco se non che intercorse l'alluvione allora per un senso di responsabilità
Mi ricordo il vicesindaco il socialista Lelio Lagorio per un senso di responsabilità si decise che la Giunta doveva andare avanti proprio per affrontare l'emergenza dell'alluvione e quindi in effetti e proprio ricordato come il sindaco dell'alluvione nel senso che poi de seppe dare un'anima e un
Rappresentanza i sentimenti più profondi dei fiorentini che certamente furono d'aiuto per superare quella terribile catastrofe considerato come il sindaco della rinascita Bargellini
Anche certamente
Naturalmente i sindaci di Firenze ce n'è vari che hanno avuto grande
Grande splendore di grande fulgore diciamo e certamente non voglio dimenticare Giorgio La Pira senta secondo lei la Pira era stato un po'responsabile di tutto quello che era successo con l'alluvione a Firenze
Che si era discusso tanto del fatto che Firenze era in procura impreparata che il fiume non aveva retto gli argini ecco molti hanno pensato alla sua Giunta che era finita nel sessantacinque
Per la verità e a quell'epoca non c'erano ancora alle Regioni le competenze erano spiccatamente nazionali disco le competenze erano spiccatamente del governo nazionale quindi il Comune non poteva farlo
Certamente poteva segnalare dire muoversi però oggettivamente non è sia la Regione non era ancora stata costituita
Sì Sacconago La Pira aveva una grande vocazione internazionale poteva
La di ci sono due capirà come noto uno quello della giunta centrista che si è stata dal cinquantuno al
Cinquantasei e poi c'è stato il la Pira delle giunte di centrosinistra
Che dorato del sessantuno fino al sessantasei cioè fino alla sindacatura di borse sessantacinque credo esercente cinque fine la sindacatura di Bargellini
E direi che il grande merito di capire è stato grazie anche l'assessore all'Urbanistica Edoardo Detti la il piano regolatore comunale quel Piano regolatore che ha salvato il centro storico e le colline
E quindi se oggi abbiamo un'attrazione mondiale di Firenze lo dobbiamo a un'operazione lungimirante che fu fatta da quella giunta di centro sinistra
Ci sono i presupposti per fare bene con questa Amministrazione considerando l'esperienza della Funaro
Io penso proprio di sì diciamo la maggioranza in consiglio cioè ma soprattutto c'è stata al secondo turno una maggioranza chiarissima precisa dei cittadini tra l'altro al secondo turno
Incominciando in termini sia relativi che assoluti ci sono tutti i presupposti perché la giunta possa fare bene e naturalmente affronti non dorma sugli allori deve affrontare problemi che ci sono a Firenze
E in particolare questa convivenza
Fra questo grande massa turistica che porta un beneficio economico ma che diciamo così ha in qualche modo virgolette occupato il centro storico della città da cui residenti tendono ad andar via
Si deve trovare una capacità di conciliazione fra queste due cose riportare i residenti a Firenze questo significa fare servizi e secondo me significherebbe utilizzare al meglio quei contenitori pubblici del centro storico che vengono lasciati liberi dalle forze armate
O o per lo meno o anche dal sistema giudiziario che si è spostato a Novoli sua tutti i contenitori pubblici del centro storico possono diventare quel leva che in termini di servizi possa
Diciamo convincere i nostri cittadini rimanere nella nostra città e rimanere nel centro di Firenze pene grazie a Valdo Spini col quale abbiamo parlato del voto amministrativo
Di di Firenze che
Che in linea di continuità ha confermato una giunta di centrosinistra tracce grazie voi grazie a Radio Radicale e un bensì un saluto veramente di cuore a tutti io tutti quelli che mi ascoltano