Venerdì 28 Giugno si vota per eleggere il presidente in Iran. Collegamento con Mariano Giustino da Ankara

Buongiorno a voi si profila in Iran nell'ennesima astensione di massa con quella che una delle campagne di boicottaggio più organizzate dall'opposizione né quarantacinque anni di vita dell'OP fico regime iraniane
Però Fiore non considera legittima la Repubblica Isa attiviste famiglie manifestanti uccisi si sono uniti alla boicottaggio elettorale diverse organizzazioni studentesche gruppi di donne giovani stanno unendo la loro voce in queste ore al crescente sforzo collettivo per boicottare le imminenti elezioni presidenziali in Iran si prevede che non più del quaranta per cento di sessantuno del sessantuno per cento aventi diritto
Al voto si recherà alle urne non più del venti per cento di coloro che si saranno recati alle urne esprimeranno un voto valido
Sotto lo slogan alla Rete Nazionale donna vita rivoluzione libertaria i gruppi di opposizione hanno rilasciato una dichiarazione congiunta ieri con appelli al boicottaggio del processo elettorale truffa
La loro iniziativa prevede l'incontro con le famiglie di prigionieri politici l'esecuzione di canti notturni slogan le organizzazioni di manifestazioni
Davanti alle ambasciate iraniane all'estero l'obiettivo dicono sostenere il movimento che è nato il sedici settembre due mila ventidue in seguito al barbaro assassinio di Cina la giovane curda ma femminili arrestata dalla polizia morale per non aver correttamente indossato ippico la successiva uccisione semi di questa decisione almeno seicento manifestanti prevalentemente giovani
Sono stati uccisi da parte Piller
Regime e la repressione è stata etichettata come crimine contro l'umanità da una missione conoscitiva delle Nazioni Unite contemporaneamente anche le famiglie curdi iraniani in queste ore
Da noi famiglie iraniane che hanno perso i curdi iraniani che hanno perso i loro cari a causa della repressione del dissenso hanno espresso il loro sostegno al boicottaggio elettorale definendo le elezioni un circo elettorale
Come madre del Kurdistan in cerca giustizia preciseremo nella nostra richiesta di giustizia finché non garantiremo il pit Totti perseguire impunemente i nostri figli uniremo coloro che li hanno giustiziati torturati denunciamo inequivocabilmente il regime iraniano e ricitiamo
Qualsiasi partecipazione a quelle che sono considerate una messinscena orchestrata per far credere al mondo che gli iraniani scelgono i loro presidenti
Ma sono quarantacinque anni che gli iraniani inondano non scelgono i loro presidente questa è una dichiarazione pubblicata sui social media
Dalle famiglie che hanno perso i propri cari durante le proteste Dollarita libertà e ieri mercoledì noti politici iraniani sono intervenuti sulla questione delle tensioni con i duetti se presidenti cinica
Ma erano neanche questa è una messinscena
Che hanno appoggiato il così detto candidato moderato Mohammad Khatami Hassan Rouhani ciascuno alla guida del governo iraniano per due mandati quadriennali dal novantaquattro cioè novantasette due mila ventuno si sono espressi
A sostegno del candidato cosiddetto moderato ma sente pezzi rischiano l'ex ministro della Salute un candidato a zero che serve a regime
Strumentalmente per portare alle elezioni di venti milioni di azeri del paese ma gli attivi fin dalle carceri come ha Hossein programmi Marghera S. Mohammadi hanno lanciato appelli al boicottaggio vedremo come andrà uno proponendo a questo punto ma soprattutto il boicottaggio che ti quello e questo di cui ha paura di più il regime la popolazione iraniana consigliera
Tutti i candidati alla Repubblica la Repubblica islamica come una banda di criminali impegnati in una feroce faida per la conquista del perché niente di più per il momento è tutto la linea a Roma