Le mozioni dell'opposizione per il riconoscimento della Palestina: intervista a Giangiacomo Calovini

Comunque radio radicale siamo con l'onorevole Carlo vini di Fratelli d'Italia per parlare con lei onorevole delle mozioni sul riconoscimento della della Palestina che sono state presentate i penso che il primo gruppo sia stato il Movimento cinque Stelle
E poiché la quota degli altri gruppi della sinistra la qual è la vostra posizione ma la nostra posizione che ovviamente il riconoscimento a prezzi è un dibattito il centrodestra il Governo e il mio partito in qualche modo Fratelli d'Italia sempre sostenuto
La legittimità di ragionare sul gruppo proprio però tuttavia che in questo momento sia una fuga in avanti fa quella fatta da alcuni Paesi conciso unilateralmente anche in ambito europeo di riconosce la Palestina in questo momento riteniamo che questo riconoscimento che sopra risaliva cosa che in questo metro sapendo ecco e il ruolo di Hamas resta ancora uscivo all'interno delle della striscia di Gaza dire assolutamente di sì visto che è chiaro che in questo momento una parte dalla Palestina demenza avvolgenti soprattutto terroristica non lo diciamo soltanto ovviamente profonda profonda fare un processo di pace riconoscimento diplomatico con un'organizzazione terroristica è quanto meno impossibile
Ecco la posizione dell'Italia se cambiasse sarei avrebbe un impatto molto negativo nei confronti del nostro Paese delle alleanze che abbiamo già
Sì ed è per questo infatti non è assolutamente in ambito europeo che occidentale con gli alleati del G7 stiamo ragionando vivamente per fare in modo che qualunque tipologia di processo venga fatto con storici alleati come doveroso sia
Lei ritiene che l'Iran abbia dei collegamenti sia con quello che sta succedendo in Libano ma anche con quello che succede nella striscia di Gaza non lo ritengo soltanto io ovviamente lo ritengono analisti molto più preparati capaci informaticamente ruolo
Oggi tipo che ruolo dell'Iran in Medioriente non soltanto sia destabilizzando una buona parte del mondo quindi veemente un isolamento maggioranze dell'Iran di fatto potrebbe fare in modo che si possa avviare più presto possibile un processo di pace in e Medioriente in tante altre zone di quell'area
Sta per scoppiare un nuovo fronte a sud del Libano oppure lo vedremo dopo il voto per le presidenziali iraniane
Questo è quanto sta dicendo in corso mentre il governo israeliano che vuole concentrarsi sulla questione libanese è chiaro che comunque in un processo più ampio anche il fronte del sud del Libano con Israele deve essere uno di quelli affrontati dalle forze internazionali sicuramente da organizzazioni i dagli alleati
Grazie ringrazio l'onorevole Gallo vinili Fratelli d'Italia donazione il buongiorno