Geoeconomia, Società, Innovazione

Contrariamente alle mie abitudini oggi la mia relazione sarà
O più lunga amo una grande sintesi ma credo che sia un momento importante per fare un punto su una situazione che vede è nostra realtà particolarmente impattato
Intanto autorità colleghi signori signori benvenuti è stato ed è un piacere incontrato in questa prestigiosa sala
Qui alla Triennale dove vi è una realtà istituzionale di Milano
E la potremmo definire una grande marca al servizio della cultura un punto di riferimento nel panorama internazionale che inoltre cent'anni di storia ha saputo mantenere la sua capacità di attrarre convincere ed emozionare persone provenienti da tutto il mondo
Chi lavora per la marca e nella Marca sa quanto impegno dedizione visione Servono
Per raggiungere obiettivi di questa portata
Ancora più in anni Complessi Viscontini come quelli che stiamo attraversando
Mentre i venti di guerra continuano ad evocare potenziali scenari da incubo le recenti elezioni europee ci fanno intravedere un perito di potenziale instabilità politica
Mentre un'Italia alle prese con la faticosa implementazione dei progetti Etienne
Ha spazio illimitato di intervento espansivo a causa del importante fardello del debito pubblico nazionale
Tutto questo ha avuto e da un impatto sulla vita delle persone
La complessità si trasferisce anche nell'ago consumo come ricorderete due mila ventitré è stato un altro hanno atipico caratterizzato da dinamiche di prezzi e consumi
E si è distinto per due fasi
Nel primo semestre l'inflazione a doppia cifra ha causato una diminuzione dei volumi
Mentre nel secondo semestre il rallentamento di inflazione ad a portata di una lì lieve ripresa dei volumi
Sì sì auspicavo un inizio del due mila e ventiquattro in linea con l'ultima parte del due mila ventitré ma durante il primo trimestre la diminuzione del tasso di inflazione ha comportato un rallentamento della crescita
In tutti i principali settori di largo consumo
Sebbene con valore ancora positivi stiamo parlando di un più tre per cento
Ma con volumi di vendite in diminuzione e una domanda di consumo ancora debole considerato che tra il due mila e diciannove di due mila ventitré il valore complessivo delle famiglie e cresciuto in termini di consumo da mille e cinquantotto miliardi a mille e sessantuno miliardi una crescita dello zero virgola tre perciò stiamo parlando di non movimento
Il peso dell'Argot consumi in generale è rimasto costante a circa trenta per cento
Le rilevazioni più recenti confermano questa fotografia i primi dati di giugno mostrano infatti una variazione tendenzialmente stabile dei volumi
Attorno ad uno zero con un lieve interramento ha valore
Intorno al due per cento
Di una fase critica per il mercato la marca industria di marca in particolare ha reagito mantenendo o potenziando gli investimenti in particolare le aziende nei il leader dei beni di largo consumo hanno destinato il sei per cento
Per le loro entrate totali convinti trend di crescita costante alla ricerca e sviluppo il sessantatré per cento delle aziende di marca aumentato significativamente i propri investimenti in tecnologie digitali tra cui l'adozione di piattaforme ecommerce
Soluzioni di intelligenza artificiale e analisti di detta
Oltre il settanta per cento delle aziende di marca nome intatto il luogo Investimenti in iniziative di sostenibilità con un focus particolare sulla riduzione delle emissioni di CO due e sull'adozione di pratiche di economia circolare insostenibilità
Come ci ricorda il rapporto annuale del Carbon disclosure cose del due mila e ventitré
Le circa e qui cacciato in un momento insieme allo staff di
Il piacere le circa duecento oggi aziende aderenti a Centromarca realizzano un giro d'affari di oltre sessanta quattro miliardi di Europ
In un mercato della Gdo valore complessivo di novantaquattro miliardi commercializzando più di due mila e quattrocento marchi tra i più importanti ed apprezzate dei consumatori in Italia e nel mondo
Occupano novantasette mila persone generano complessivamente settanta miliardi di valore condiviso a monte e a valle delle loro attività
Pari ad un quarto del il dei soli settore agroalimentare e vitivinicolo
è stato calcolato che ogni ha detto delle nostre industrie contribuisce a creare in Italia sette posti di lavoro nella filiera del largo consumo e dieci complessivi considerando settori
L'industria di marca genera ricchezza
Occupazione e benessere
In parole povere crea valore
Valore per le proprie organizzazioni per i lavoratori le famiglie e per il sistema paese
Operano in mercati senza fruire di privilegi o rendite di posizione opera nella legalità
Per noi il rispetto delle regole è fondamentale per il corretto aspettarsi della concorrenza
Noi spesso dimentichiamo che operiamo di fatto in un mercato che è vicinissimo ad una concorrenza perfetta questo sia in termini di produzione sia in termini di distribuzione
Alle sfide che i tempi si riservano rispondiamo esprimendo innovazione migliorando costantemente la qualità differenziando l'offerta mettendo a punto e nuove strategie di marketing e di comunicazione
Questa capacità fa della moderna industria di marca il pilastro del mercato dei consumi di massa
Senta le decine di migliaia di industrie che in questo Paese producono beni di consumo di cui l'industria di marca le rappresenta l'eccellenza
Non avremmo avuto progresso sociale economico incremento della qualità della vita delle persone se l'industria scomparisse improvvisamente le famiglie non potrebbero soddisfare i loro bisogni primari senza il nostro contributo di competenze e la specializzazione la nostra manifattura Alitalia non avrebbe potuto crescere con successo nei mercati di tutto il mondo e costruire un modello vincente del made in Italy
Per l'industria di marca lo sviluppo sostenibile nelle sue declinazioni ambientali sociali ed economica non è un'opzione possibile ma una priorità imprescindibile
Le persone ci chiedono di sapere come è fatto un prodotto cosa lo differenzia dagli altri in termini caratteristiche materiali e di materiali
E dobbiamo essere in grado di fare le cose in modo diverso
Generando picco efficienza attingendo responsabilmente delle risorse primarie offrendo al consumatore i prodotti in sintonia con i suoi valori che si integrino con il suo ideale di sostenibilità
Presidiamo questi ambiti con ingenti investimenti sempre consapevoli del fatto che il consumo è comportamento economico ma anche agire umano e sociale
La marca nella sua attività non può prescindere dalle legittimazione della collettività che può avere un ruolo decisivo nel contrastare il clima anti industriale che ancora oggi a legge dal Verga all'interno del nostro Paese
Può farlo perché la manifattura rappresenta l'economia reale vorrei sottolineare che l'industria del largo consumo nel suo insieme rappresenta l'undici virgola sei per cento di tutti i beni manufatturiere all'interno dell'Unione Europea
Il sessantun percento pare duecento settantasei miliardi di euro resta all'interno dei confini il trentanove per cento pare accento settantaquattro miliardi di Euro
E esportato i prodotti di marchi europei particolarmente richiesti in tutto il mondo rappresentano il trentatré per cento del saldo commerciale positivo dell'Unione
Investendo ottantuno miliardi di euro l'anno
All'interno delle aule l'industria dei beni di largo consumo contribuisce significativamente alla competitività dell'innovazione
Ecco perché riteniamo che le istituzioni dovrebbero guardare con maggiore attenzione all'industria di marca dove ingegno e competenza rappresenta no il nucleo che trovano uno sbocco
Per la professionalità di decine di migliaia di persone finalizzando i loro percorsi professionali
E lo ricordo ancora una volta aiutando in un momento come quello che è stato lo da un per garantire ai nostri concittadini la presenza di prodotti essenziali sugli scaffali anche in un momento particolarmente difficile per il Paese
Tra il due mila venti nel due mila e ventidue l'incidenza dei costi sostenuto delle industrie aderenti a Centromarca per l'acquisto di materie prime è cresciuto tra il cinquantaquattro virgola cinque per cento
E il cinquantasette virgola otto per cento
I costi di energia di casa hanno visto il loro peso aumentare dall'uno virgola tre per cento al due virgola quattro
Gli extra costi sono stati in parte assorbiti nei conti economici e solamente in parte trasferiti a Pale come estrema gradualità
è stato un fardello un onere che le nostre aziende si sono assunta volontariamente o involontariamente e che hanno portato l'utile netto complessivo dal cinque virgola cinque per cento al quattro virgola sei per cento
Di fronte a cambiamenti che per certi versi non possiamo che definirà epocali anche Centromarca ha ritenuto di dover avviare un'importante attività di trasformazione nell'ultimo anno in attesa di celebrare nel due mila e venticinque il sessantesimo anno di attività la nostra associazione ha individuato specifiche aree di crescita strategica nella prospettiva di offrire un sempre Miglio supporto
Ai nostri associati di essere maggiormente incisivi e dibattito pubblico
Una primaria riguarda l'attenzione al mercato di largo consumo
Da sempre il presidio della relazione tra industria di marca e grande distribuzione riteniamo che Centromarca debba garantire un analogo supporto nel mondo del cosiddetto fuori casa
Senza tralasciare il canale digitale che i in un futuro non troppo lontano è destinata a condizionare in profondità i parametri di base del settore della consumo stesso
Lo abbiamo fatto e lo faremo con iniziative specifiche con attività di studio workshop di approfondimento
Tra le nuove iniziative di aggiornamento segnali molto una serie di incontri per conoscerne strategie legate alla sostenibilità delle aziende della grande distribuzione organizzata qui hanno già preso parte i vertici di numerose attività distributive ed inoltre l'approfondimento dedicato al retail media
Una delle più importanti novità destinare up ad avere un impatto sulla relazione di industria distribuzione sia sul mercato nazionale che su quello internazionale
Ma presidio di mercato significa anche rafforzamento del dialogo con i consumatori e da sempre Centromarca ha messo come Fulco delle proprie attività il dialogo con l'associazione del consumerismo dell'ambientalismo
Che vorrei ringraziare per l'impegno profuso
Di un'attività di confronto attivo sui principali temi associati la seconda area soggetta ad un profondo mutamento è rappresentato dal nostro centro studi che sempre più è destinata a diventare una fonte affidabile di ricerca e di costruzione di proposte per gli stakeholders istituzionali inizia anticipo che nel prossimo autunno lanceremo il nostro nuovo osservatorio sui consumi sui consumatori che avrà il compito di offrire dati e chiavi di lettura per confondere i comportamenti degli stessi rispetto ai nuovi parametri economici sociali e culturali
Non solo a fine ottobre presenteremo la ricerca di impatto dell'industria di marca sul sistema Paese
All'area storica quella del rapporto con la moderna distribuzione Centromarca dediche gara un crescente impegno per la ricerca di forma di collaborazioni e sinergie
Crediamo ci sia molto che possiamo fare insieme per valorizzare quello che
La
L'incidenza la rilevanza
Per il nostro settore dei nostri settori Rispetto all'economia nazionale ci accomuna l'esigenza di affrontare la complessità dello scenario del mercato generando efficienza ed efficacia nelle singole intese a livello di filiera
Anche catalizza andò su vasta scala l'adozione delle soluzioni abilitanti messe appunto da GE su Anita limpida Ecr Italia sui temi della logistica e della digitalizzazione
In tal senso Centro Marche attivamente impegnata insieme ai DC l'associazione ha mai collegato a cui fanno capo oltre trentacinque mila industrie produttrici di beni di largo consumo
Uno di tutti i settori di dimensioni attivi in Italia
Di primaria importanza necessità di arrivare ad una più ampia condivisione dei dati sforzo che chiediamo raggi di otto per arrivare ad una maggior comprensione del mercato di una sinergia di sforzi più completa
Consideriamo quindi fondamentale la costruttiva collaborazione delle aziende della moderna distribuzione evitando sterili polemiche focalizzandosi sul suo conseguimento di obiettivi poi competitivi condivisi
Ma se il dialogo all'interno della filiera importante la collaborazione tra le diverse realtà della rappresentanza industriale è fondamentale
Abbiamo bisogno maggio unità
E coordinamento di fronte alle ricorrenti ventate anche in antindustriali che a volte aleggiano nel dibattito pubblico occorre ribadire con forza tutti insieme l'indispensabilità del comparto industriale per il futuro del Paese
L'Expo nazionali in ogni campo e prevalentemente export manufatturiero dove la Marcos un contributo determinante per il successo del made in Italy
Riteniamo che oggi sia necessario una maggior cinema sia contro e tra le associazioni di categoria
Insieme a loro potremo contribuire a creare le condizioni per rafforzare la competitività dell'impresa del settore della consumo insieme ci siamo impegnati ad esempio nel contrastare lascio via la plastica tax
E ingenerare nel manifestare all'esecutivo la nostra netta opposizione sia nuove tasse sui consumi sia alla rafforzamento di quelle esistenti
Gli affetti che ne deriverebbe o sul potere d'acquisto delle famiglie sulla dinamica della domanda interni sui livelli occupazionali sarebbero fortemente negativi insieme dobbiamo perseguire obiettivi ambiziosi si chiama i tavoli di lavoro creati insieme a diversi dicasteri ma questo non basta
è il momento di unire le forze per contribuire concretamente alla definizione di scelte che possono garantire rafforzamento della filiera dell'ago consumo la crescita dimensionale delle imprese il miglioramento della produttività
L'unità di intenti e la prospettiva di filiera rappresento le il precondizioni per affrontare con spirito costruttivo e di collaborazione il dialogo con le istituzioni a livello nazionale ed europeo
A nostro avviso abbiamo la priorità di far comprendere ai nostri interlocutori politici
Che il settore della consuma un settore strategico dell'economia italiana e che al suo interno l'industria di marca un ruolo di traino fondamentale
Chiediamo alla politica una politica industriale di filiera con un raggio d'azione a medio lungo termine l'industria di marca vuole focalizzare l'attenzione dei dieci soci alcuni aspetti fondamentali nell'ambito di intervento uno competitività Piccolo è bello ma non sempre soprattutto non lo è in termini di competizione sui mercati internazionali chiediamo interventi che favoriscano la concentrazione
Per le aziende attraverso fusioni e acquisizioni in Italia all'estero una governance legale e fiscale che accompagni le aziende verso un cambiamento virtuoso evitando freni ostacoli burocratici
Che rendono difficile questo tipo di operazione
Inoltre l'accesso ai finanziamenti per l'internazionalizzazione richiede una concentrazione discorsi e non un'inutile polverizzazione di Investimenti
Secondo punto innovazione indico individuiamo tre ambiti di intervento logistica digitalizzazione e formazione
è indispensabile incentivare dove possibile la digitalizzazione dei vari passaggi nella catena del valore
Individuare modalità di coordinamento dei fondi a disposizione per l'azienda e soprattutto delle medie e piccole agevolando gli investimenti in formazione tu destinate allo sviluppo di nuove competenze
Senza le quali non è possibile affrontare con successo le sfide del ventunesimo secolo
Ciò spendibilità è indispensabile accompagnare rafforzamento della competitività dell'impresa attraverso una politica industriale che ponga in primo piano la sostenibilità economica degli investimenti
Il tema della sostenibilità è un tema enorme non possiamo pensare che siano solamente le aziende a farsene carico
I consumatori
Chiedono e pretendono prodotti sempre più cose insostenibili ma richiedono senza variazioni di costi
Vi è in una dimensione di progetto che espone iniziale Rispetto alla sfida che le nostre aziende possono affrontare
E l'ultimo punto e la legalità
Il nostro non è un appello retorico le aziende di marca sono costantemente e quotidianamente esposte
Ad una costante di valutazione da parte dei consumatori
Questo ci porta per motivi di Etica da un lato di
Normale umanità dall'altro ma anche di dismissione
Ad essere assolutamente rigorosi nell'aspetto
Nel perseguimento della legalità
Il fatto che altre realtà possano vivere uscendo da questi bordi rappresenta una distorsione della competitività
Dove le aziende virtuose rischiano di uscire dal modello
Poco per e a causa di una concorrenza sleale
Sono necessari controlli rigorosi ed una politica di tolleranza zero
Ci aspetta una navigazione difficile tra scogli affioranti venti contrari ma l'industria a fianco del paese ed in grado di accompagnarlo verso un approdo sicuro
Da sempre l'industria di marca ha fatto da innovatrice insieme ai suoi prodotti ha proposto servizi nuove occasioni di consumo crescita sociale e culturale
Ancora una volta e Marche accompagneranno il cambiamento e coglieranno le opportunità
Oggi l'industria di marca rappresenta il volano per il made in Italy
Me lo rileggo
Oggi l'industria di marca
Rappresenta il volano del made in Italy
Ed è il benchmark di riferimento per le buone pratiche aziendali abbiamo accompagnato il Paese nella sua crescita durante gli ultimi decenni ogni giorno decine di milioni di italiani acquistano i nostri prodotti di uso nella loro vita quotidiana in quotidiana in ogni momento dal risveglio alla fine della giornata in quanto sinonimi di qualità sicurezza innovazione sostenibilità
Contribuiamo alla costruzione del valore un valore declinato nei suoi aspetti economici sociali e cultura
Come industria di marca vogliamo partecipare con la nostra esperienza
Le nostre idee alla costruzione del futuro
Un futuro di sviluppo innovazione che si scrive e sostenibilità
Signore buon lavoro
La collaborazione su vasta scala
E l'impegno comune dei popoli di tutti i Paesi sono necessari per risolvere molti problemi globali che l'umanità deve affrontare alla soglia del terzo mille
Tra i quali figurano un prima di tutto l'eliminazione del pericolo della catastrofe nucleare
L'eliminazione del pericolo della catastrofe nucleare la salvaguardia della pace sul nostro pianeta la cessazione della corsa agli armamenti sulla terra e l'inammissibilità della sua estensione allo Spazio
Quanto più intensi saranno i rapporti tra gli Stati e quanto più ampi saranno i rapporti tra le persone che diversi Paesi
Tanto più a fondo Sira dichiarando nella vita la nuova mentalità politica la comprensione dell'interdipendenza e dell'integrazione del mondo che ci circonda
La comune responsabilità per la sua conservazione
Eravamo a Mosca come Centromarca nel mille novecento ottantasette
In occasione di un incontro internazionale promosso da Centromarca in piena perestrojka un periodo di intense riforme sociali ed economiche
Valentina terrà scova allora presidente del Presidium dell'unione delle associazioni sovietiche per l'amicizia con i Paesi esteri
Pronunciava queste parole
Accogliendo la delegazione italiana guidata da Vittorio Merloni un grande presidente di Centromarca
E ho spiccano un'evoluzione delle relazioni globali e un mondo molto diverso da quello che si presenta oggi ai nostri occhi
Sul quadro geopolitico odierno e sulle sfide che riserva alle nazioni all'impresa e alle persone ascoltiamo le riflessioni di Paolo Magri vicepresidente esecutivo di spinta e c'è anche il dibattito di Mara Panaiia presidente e amministratrice delegata di Henkel in Italia
Di Corrado Passera fondatore e amministratore delegato di limiti e di Veronica Squinzi amministratrice delegata del gruppo Mapei
Non non viviamo in un mondo facile anzi viviamo in un mondo complesso l'attacco vivo sulla catastrofe nucleare senza dirci prima che stava citando qualcosa del passato credo che abbia smorzato l'ottimismo di chi comunque il presidente muti c'ha mostrato nella sua relazione mi diranno dicevo in un mondo complicato per usare un eufemismo
D'altra parte se vivessimo in un mondo facile oggi Centromarca avrebbe invitato per questa prima sessione un astronauta o uno storico dell'arte per spiegare di quadri e non noi
Noi che apriamo con il mondo inuit appunto per capire l'impatto di ciò che ci circonda sulla nostra attività
E ciò che ci circonda lo ha ricordato nel suo attacco il presidente Muti non è appunto facile e compresso per usare un estremismo abbiamo due guerre calde incide che durano da tempo una guerra fredda quella fra Cina e Stati Uniti che a una tregua ma che c'è sotto traccia abbiamo un'America divisa e una politica anche da noi dove gli ismi gli ismi degli anni Trenta tornano con forza nazionalismo protezionismo e le parole non si sono sprecate in questi anni per descrivere questo momento evitare la frammentazione le policlinici da per la crisi modellisti
Abbiamo utilizzato soprattutto nel rapporto di quest'anno questo termine di diamo nell'età della insicurezza l'età in cui nero per la nostra incolumità fisica per le nostre catene visti approvvigionamento per le materie prime fondamentali c'è la paura
Della scarsità della mancanza del di perire per le guerre o per l'epidemia e l'età dell'insicurezza e targhe sicurezza
Non è la prima volta messaggio rassicurante non è la prima volta che vediamo l'età dell'insicurezza
C'è un bellissimo quadro al mondo a al New Yorker che rappresenta il mondo del liberi tutti dell'Anarchia della violenza del caos e il quadro è del mille novecentosessantasette perché al mille novecentosessantasette
C'erano anche allora due guerre calde e c'è una guerra fredda ma le due guerre calde era la guerra in Vietnam
Quattro milioni di morti vietnamiti ottanta mila morti americani la guerra Caldera quella dei sei giorni in sei giorni Israele e i paesi limitrofi hanno avuto più morti che in questa guerra soldati raggianti non parla la popolazione civile
E la guerra fredda era una vera guerra fredda quella con l'Unione Sovietica per cui i bambini americani faceva le esercitazioni non per il terremoto negli anni Sessanta cosa fare si attacca c'è un attacco nucleare ce lo ricordiamo come macigni
Non è la prima volta una prima volta però la sentiamo di più queste tale insicurezza stavolta perché
Perché
Perché è tutto insieme tutto in un momento particolare prendo l'immagine del nostro mondo del vostro mondo il mondo di operatori noi siamo abituati nel nostro lavoro ad affrontare crisi emergenze continue si dimette da ministro delegato il nostro cliente principale fallisce il nostro fornitore non ci fornisce più beni le gestiamo però quando gestiamo queste emergenze mentre stiamo facendo nelle nostre aziende delle grandi transizioni cambiamo mercato prodotto processo
Ecco che le emergenze che ci distraggono pesano di più e se per di più mentre facciamo registriamo le emergenze abbiamo delle transizioni nostro Board
Azienda familiare o società per azioni è diviso non sa prende decisioni assieme
Sentiamo ancor più la fanno ecco il nostro mondo senza fare grandi disegni geopolitici teorici competizione fra potenze è un mondo che sta avendo da quattro anni un'emergenza all'anno il copy la guerra in Ucraina la guerre Medioriente la guerra fredda fra Stati Uniti e Cina mentre facciamo cinque transizione assieme non un'altra visione economica la tradizione monetaria tradizione digitali a transizione Green
Ed è e Lattanzio demografica e in più ha un bordo diviso le grandi potenze sono recentemente divise fra di loro e in più c'è il Sud del mondo che reclama spazi e attenzioni
In questo anno si è votato lo ha evocato il presidente prima sì avvocato in tanti paesi ma si è votato nei giorni scorsi anche in Europa e il risultato europeo non è stata una rivoluzione
Ci aspettavamo che ci fosse la crescita dei partiti euroscettici c'è stata son passati da un quinto a un quarto del volo dei voti
La maggioranza Ursula ha perso diciassette voti ma c'è ancora una maggioranza eppure i mercati sono entrati in fibrillazione più che per le guerre fibrillazione in questi giorni per come se i mercati percepissero visto che la grande notizia il voto francese anticipato rispetto a quello che doveva essere la firma la Francia dovrà votare fra due anni la Germania l'anno prossimo il voto
Francese a creato fibrillazione
Ma perché inizio da Corrado Passera perché perché la Francia perché le penne spaventa più di Putin cioè della guerra o perché il voto francese
Questa incertezza porta i nodi al pettine o quei tecnico i pericoli mortali di cui parlavamo Akron sono i pericoli mortali di un'Europa che di fronte alle cade l'insicurezza deve come tutti proteggersi e come ci si protegge con politiche industriali
Con i dazi con le armi con i soldati ma per l'Europa la protezione più lenta e più difficile quindi noi siamo più scoperti gli altri
Quindi cosa dobbiamo leggere in questa fibrillazione dottor passa di questi giorni dopo il voto europeo sull'Europa in Europa e attorno ai mercati
Noi innanzitutto bravo il presidente Monti che ho fatto veramente una introduzione su cui tutti credo come cittadini al di là di essere l'invio di Centromarca ci sentiamo molto parte
E ottima questa introduzione che pone in maniera
Se dirigente il quale siamo noi
Il tema del come gestire le insicurezze perché giustamente
Paolo Magri riceve diceva non è la prima volta però se ci pensiamo
Non c'è mai stata una somma di incertezze come l'attuale che non è soltanto economica
A che fare con la pace con la clima con la salute con la sostenibilità con le tecnologie con il la sostenibilità del welfare con le sullo sviluppo quindi effettivamente noi come classe dirigente ci troviamo
A gestire a mostrare e non sempre siamo in grado di farlo una strada un metodo per affrontare questa situazione e questo vengono esporta della della sua domanda sta succedendo a livello europeo ci sono state le elezioni
Non per ora abbiamo nessuna serenità sul fatto che l'Europa
Stia frontale nudo quello che deve affrontare e che cosa deve affrontare
Vivendo l'Europa di globalizzazione perché il nostro benessere in Italia in Europa dipende al commercio internazionale prima di tutto
E questa globalizzazione sta cambiando sta cambiando perché per una ragione banale ma enormemente in impattante che quella della modifica di questa globalizzazione perché il mondo è sempre più
Multipolare
Ad integrazione del multipolare
Vuol dire che noi dobbiamo scegliere se essere uno dei poli o no se essere uno delle grandi potenze uno e possiamo esserlo ma non stiamo facendo ciò che serve per è esserlo e sappiamo che ogni singolo Paese non potrebbe salvarsi da solo allora nel momento in cui viene letta
Una nuova classe dirigente politica
Quali sono il pochissimi temi soddisfano breve nel cercare di rispondere alla sua domanda cioè noi chiaramente abbiamo quattro obiettività porci dobbiamo aumentare significativamente la nostra produttività e competitività
Non è un fatto ideologico è un fatto di confronto tra l'Europa e non solo i Paesi emergenti ma anche il nostro più diretto concorrente che sono gli Stati Uniti tre Secondo dobbiamo ridurre la nostra indipendenza
Su cose fondamentali
Materia energetiche i chips cioè cose di cui l'Europa
E dipendente ed altre poco potente che possono usarle contro di noi
Terzo dobbiamo aumentare la nostra autonomia militare
Abbiamo continuato a rinviare questo problema lì siamo ovviamente all'interno della NATO ma chiaramente di fronte a noi abbiamo questa sfida di essere più autonomia più o quanto meno più protagonisti all'interno della NATO e quarta cosa come obiettivo dobbiamo dotarci
Di aziende di player come si suol dire europei ma di portata globale per poter giocare tutte le partite importanti per far questo e non non entro nel merito però e c'è il collegamento che non basta dire dovremmo essere
Noi abbiamo da fare tre cose
Chiarissimo
Dobbiamo diventare un mercato unico anche dove non lo siamo perché oggi non siamo un single market dobbiamo rendere i processi decisionali a livello europeo delle istituzioni europee molto più efficaci molto più efficienti molto meno a sia amara paia che a Veronica Squinzi condividete questo tema che questa Europa
Che assillata da un indubbio forte il dubbio di fare troppo o di far troppo poco sulla transizione troppo rispetto agli altri troppo poco rispetto al bisogno condividete che da queste elezioni esca sulla transizione un quadro
Più cauto il più peggiorativo o è una lettura americana che serve per preparare Trump per capirci Toronto ma allora sicuramente c'è stato un cambio di direzione a seguito delle ultime elezioni però io credo che
Noi dobbiamo essere pronti per
Gestire proprio la complessità nell'affrontare come dire che qui questa sfida di della rivoluzione verde in modo tale da creare un futuro sostenibile
Per per noi per tutto il mondo
Sebbene ci sono ordini sicuramente delle delle grosse perplessità delle grosse preoccupazioni
E qui sono assolutamente legittime sul fatto della perdita di competitività Dinoi aziende europee
Però dall'altra parte io che sono l'imprenditore quindi vedo sempre tutto molto positivo credo che ci possono essere anche delle opportunità per le nostre imprese
Grazie anche a una una leadership tecnologica alla Fadda possibilità
Di
Di creare qualche cosa cui andarlo a trasferire nel mondo
Sicuramente dovrà aiuta dovrà aiutarci
Anche il sistema politico il sistema europeo politico anche perché da sole non impresa e non possiamo reggere la competizione di tanti
Di di tante imprese truppe
Tanti competitor che invece non vedono questi costi non sono Clinton sono portati a coprirli mentre noi che ci crediamo
Poi si dice sempre che va be'noi siamo i regolatori per eccellenza però siamo creando le basi per un futuro migliore
Quindi
Ma ti faccio la domanda anche Athos Panaiia ma non c'è il rischio che questi due fenomeni un po'di maggior freddezza sulla transizione e in più un po'di di più di più di maggiore entusiasmo sui dazi alla Cina su prodotti che sono fondamentali per la tradizione i pannelli e le auto che quindi costeranno di più si dazi nei supplementari non c'è il rischio e vengo da lei dottoressa
Che
I consumatori che dicono che la transizione è una cosa per ricchi alla fine abbiano ragione e anche questo incida sulle opinioni pubbliche e le faccio già subito la domanda successiva
Nell'attenzione alla transizione
In questi ultimi anni alla tradizione si è affiancata la sicurezza energetica col risultato come usciamo da questi quattro anni dall'inizio alla guerra calcoli dalla guerra con un Europa che paga l'Energia
Molto di più dei propri competitor e e questo è un tema importante ecco come si come si mescola queste poltrone allora sicuramente lei
Elezioni europee ci hanno fornito un quadro di cui non non possiamo non tenere conto fotografo Fornovo veramente quello che il sentimento e per i cittadini europei
è anche vero che la preposizione ecologica va avanti potrà cambiare magari il come ma non il cosa cioè l'obiettivo rimane ed è un qualcosa che imprescindibile anche per il gli anni che verranno e per le generazioni che che verranno io parlo ovviamente come come che le che parla di sostenibilità in tempi non sospetti dai primi decenni del del secolo scorso
Noi oggi abbiamo un bilancio di sostenibilità che ha compiuto trentatré anni cioè è nato nell'anno della conferenza globale del clima a Rio de Janeiro quindi sicuramente parliamo in tempi non non sospetti
Ed è anche vero che tutta la sostenibilità il discorso della riduzione delle biodiversità l'inquinamento il riscaldamento globale è stato anche al centro del G sette che si è tenuto in Italia qualche settimana fa
Quindi io non credo che ci sarà un un rallentamento ci sarà la necessità di dovere investire perché alla fine la la sostenibilità è importante dirlo non è non è un costo dall'investimento che aziende e cittadini devono devono accettare
Ma non solo soltanto dal punto del costo anche se si è data l'obiettivo di diventare climate positive entro il due mila e trenta
E questo si raggiunge sia con la riduzione delle emissioni di CO due pensate che lo scorso anno l'abbiamo ridotta del sessantuno per cento del cinquantacinque l'anno precedente e abbiamo l'obiettivo di ridurre del sessantacinque per cento entro il dodici e venticinque
Ma anche tramite l'uso responsabile dei nostri prodotti quindi l'educazione del consumatore cioè non non chiediamo soltanto al consumatore di spendere un po'di più perché come diceva giustamente il Presidente anche molti costi gli assorbiamo noi come azienda
Ma Profumo promuoviamo un uso responsabile dei nostri prodotti perché la più alta impronta di carbonio dei nostri prodotti non si registra nella fase di produzione
Ma nella fase in uso e nella fase di smaltimento e questo è un è fuori dal nostro controllo quindi abbiamo bisogno davvero del contributo fattivo dei consumatori
E quanto pesa nella competizione globale
Oggi per le vostre aziende il fatto appunto dicevo prima che produrre in Italia
Come l'energia costa già più la Francia e la Spagna e molto di più del nostro grande completo industriale che tra l'altro ci fornisce adesso inerisca stupefatto una risposta Simeone alquanto nella vostra pianificazione questo è un tema determinante
Io sono un'azienda globale e quindi produco a livello globale per e sicuramente la mancanza di competitività Energetica può impattare molto sulla
Sulla sull'acquisto di materie prime perché io non sono energivora però quindi faccio devo utilizzare rende materie prime che sono energivore quindi sicuramente mi ha un impatto è assolutamente molto molto importante
Pensiamo lavorare possiamo lavorare con il riciclo possiamo utilizzare con materie prime più efficienti possiamo cercare di innovare innovare per essere più competitivi e questo non solo in Italia ma deve essere portato a livello globale
Grazie mille dottor passa parlavo del clima destinato a Bruxelles sono tornato domenica mattina uno di tutto interventi è stata best anche la commissaria alla concorrenza
Che ha fatto un discorso saluto fondamentalmente ma molto molto molto preciso il senso era siamo indietro nella capacità di innovazione e l'ha detto nelle superò anche lei prima siamo indietro nel digital siamo indietro intelligenza artificiale
E perché siamo indietro perché non abbiamo una capital market junior Lene accennata dal Senato primo mercato unico per interno vero e e quando sento dietro
E non abbiamo un ecosistema positivo e quando Segni e tu hai due possibilità come quando corre una maratona Saint dietro o tagli piedi al tuo concorrente o cerchi di corre più veloce l'ha usato proprio queste immagini del Cagliari piedi che ho trovato abbastanza abbastanza sanguinolenta però occorre qui o rallenti gli altri
Rallenti gli altri dimettiti dazi
Con lui fai politica industriale impegni
Ma lei l'ho detto prima tutti lo avete letto servono soldi soldi soldi
E la notizia positiva del candidato di me dirle le Pen in Francia e che ieri ha detto che non è vero che spenderà tutti quei soldi e farà fare bancarotta ma una delle cose che farà e ridurla il contributo all'Europa due miliardi in meno a quel Baggio federale di cui lei parlava prima
Come si affronta la questione dei fondi per proteggersi in Europa centottanta miliardi all'anno circa in più per pagare esercito Ucraina transizione verde e politica industriale
Allora la secondo me la diagnosi della destare di aver molto limitata
E non affronta da politica
Visionaria quale avremmo bisogno in questo momento il tema
Noi mettiamo in comune
Poco più dell'un per cento del nostro PIL a livello europeo
Sostanzialmente spostando soldi da un paese all'altro alla fine quelli che vengono usati in Europa
Son comunque il nostro concorrente diretto ha un bilancio federale
Che è il venti per cento
Del PD del suo Paese
E con questa forza pazzesca
Quando c'è bisogno di fare cose immediate le fa ira è uno di questi ma soprattutto va a finanziare ritorno al tema degli investimenti federali quelle cose che il privato non può fare i Paesi singoli coi loro bilanci esaustivi non possono più fare
Quindi la se una delle risposte perché poi ce n'è un'altra la vestaglia e quella del dire come abbiamo dimostrato in occasione del colpite di mettere soldi molto importante
Sull'Inter mente per affrontare un'emergenza noi dobbiamo metterli stabilmente
Ma non centottanta milioni noi dobbiamo mettere o ipotizzare di mettere alcuni trilioni nei prossimi anni se vogliamo giocare la partita per che cosa
Per fare progetti di ricerca di lunghissimo termine che se non ci Tel metterebbero indietro per fare le infrastrutture comuni che non abbiamo per fare i single market per contro sul costruire quei produce altri europei
Ne abbiamo un esempio Airbus chi avrebbe detto che l'Europa mettendo insieme i suoi pezzi sarebbe riuscita a abbattere il grande che gigante europeo l'abbiamo fatto
E su
Tutte le tutti i settori rilevanti non siamo fuori da tutte le carte classifiche di tutti i settori che saranno rilevanti in futuro
Ecco ma non c'è devono giocare da uno a venti non da uno a uno virgola diciotto
E questa è la prima cosa
Naturalmente non è stiamo parlando di mutualizzazione di debito stiamo dicendo facciamo debito insieme per fare investimenti identificati gestiti e finanziati insieme per fare il di più
Altro che il le le le le le proposte della le Pen seconda cosa dove la vestaglia di nuovo non non dice una cosa giusta noi dobbiamo vivere delle politiche
Economiche e politiche industriali che non ci costringano da vivere cinquanta operatori nelle telecomunicazioni per andare a combattere i quattro americani se è vero che il mercato deve essere unico a livello europeo
A quel livello deve essere misurata anche le le regole della competitività quindi noi adesso abbiamo bisogno veramente di grande politica di grande coraggio di numeri con parecchi serio vicini perché l'alternativa non è che di stare più o meno come stiamo
E già andar sotto
E lì dove il quadro si complica perché se c'è bisogno di grande politica e di numeri grandi l'idea che la Francia sia in fibrillazione e l'anno prossimo ma già ora lo sia anche la Germania non è sicuramente un un motivo di rassicurazione da qui il clima un po'un po'a parte il cielo che è uguale a quello di Milano che si respirava a Bruxelles
Voi siete aziende globali
è chiaro che voi questo dilemma fra se c'è fra il correre veloci ma con tempi lunghi per la messa è molto onesti signore queste politiche industriali sulle terre rare sui microchip s'se anche avessimo tutti questi soldi richiedono come ha richiesto per i cinesi anni per arrivare a compimento anni e quindi c'è un in between da gestire quindi Falcone le veloci con tempi lunghi
E il proteggersi subito col rischio però di contromisure che bloccano catturi globali come voi quando si opera soprattutto non in tutti i Paesi ma sopra dall'Italia
Come vedete questo binomio e quanto preoccupa questo tema Trigona chiamata però sicuramente
è molto difficile
Decidere la giusta combinazione tra una politica di Prete e una politica di medio-lungo perché stavo parlando di questo i taxi per me sono una politica di Prete e possono essere di aiuto incerti momenti storici per promuovere per difendere le nostre tecnologie però noi dobbiamo sempre avere un ottica di medio lungo quindi dobbiamo investire dobbiamo avere una politica industriale di amplissimo respiro che veda negli investimenti delle nostre aziende come il futuro perché l'azienda devi avere futuro e dobbiamo avere la possibilità di reinvestire tutto ciò che produciamo per costruire qualche cosa
Che ci porti ad essere competitivi sempre più competitivi sempre più nei mercati globali perché se vogliamo ad RFI Successo comunque ci dobbiamo scontrare con i mercati globali non possiamo pensare di essere chiusi su noi stessi ma dobbiamo confrontarci nel quotidiano e il taccio magari può avere un aiuto soprattutto in questo momento per proteggere alcune nostre industrie ma è sempre una cosa distorsiva e quindi secondo me non non può essere mantenuta nel lungo periodo
Tutto resta questo un'azienda che ha il cuore in Germania e i più preoccupati dalla guarda la guerra dei dazi sì in questo momento in Europa sembrano essere il testo il governo tedesco
Perché è il più esposto in Cina al timore che la Cina blocchi e i giacciono difficoltà
Una battuta sul modello che scompone la falda allora una battuta sul modello tedesco io non direi che c'è un affanno della della Germania c'è un po'un affanno di di tutta l'Europa e probabilmente nuovi siamo stati negli anni abituati al modello tedesco la locomotiva che trainava e che cresceva quindi nel momento in cui si si stabilizza su invito gridiamo insomma al lupo al lupo e ci allarmiamo
La Germania per l'Italia comunque è il principale partner perché l'interscambio Italia Germania vale cento sessantaquattro virgola tre miliardi di euro
Ed è sì leggero calo rispetto al due mila ventidue maggio mille ventidue è stato l'anno di picco è stato l'anno più grande
Pensate che noi esportiamo importiamo novanta miliardi dalla Germania esportiamo quasi settantacinque miliardi
La Francia che è il secondo Paese con cui l'Italia scambia
C'ha un testa rispetto alla Germania di cinquantaquattro miliardi che è praticamente quanto la Lombardia scambia con la Germania quindi per dirvi quanto importante la Germania e quanto i settori tela in avanti siano il mio il chimico farmaceutico
E poi comunque l'Automotive va ciò detto è chiaro che su alcuni punti ci possano essere delle divergenze di idee tra il nostro governo il governo tedesco
Però io credo che la direzione sia comunque la stessa l'idea che come diceva lei prima ne abbiamo bisogno di più Europa non Dina in Europa c'è questo e l'unico modo che noi abbiamo veramente per diventare un terzo polo contrastare gli Stati Uniti e la Cina perché l'Europa divisa piena di darsi sicuramente non aiuta nessuno
E non aiuta a noi in Europa noi e questo ce lo dice Eurostat due mila ventidue abbiamo centoquaranta mila aziende multinazionali che occupano il ventotto per cento della forza lavoro
è che in Europa ha diciotto mila dipendenti e abbiamo trentotto stabilimenti di cui tre in Italia e mi piaceva collegarmi prima una battuta della dell'energia ramo perché prima o poi non ho ho avuto la possibilità di commettere questo
Due stabilimenti su Trenitalia Casarile e Ferentino uno al Nord e l'altro al centro sono autonomi dal punto di vista energetico noi abbiamo un tris generatore cioè significa che riusciamo ad auto produci l'energia che ci serve cioè l'elettrica la Terni che la frigorifera che citato non soltanto per la produzione ma anche per
Il raffreddamento degli impianti
Nonché a Ferentino un impianto di depuratore delle acque che ci permette di riciclare tutta l'acqua dei processi produttivi
Molte molte grazie dottor passare fino adesso ci ha risposto da ex ministro dello Sviluppo e se vuole portare un attimo a al al suo passato e presente di uomo di finanza di autorevole uomo di finanza
Allora abbiamo da trenta minuti San parlando di frammentazione del mondo e di protezioni frammentazione ma c'è un un tema anche in questo momento di frammentazione divaricazione fra le due banche centrali più importanti noi abbiamo una banca europea che iniziato ridurre i tassi
La banca americana che potrebbe dall'autunno ma forse con più cautela lentezza la prima domanda è c'è un rischio che questa divaricazione di politica monetaria
Porti a qualche affanno in più sulla sulla sua rotazione e dell'euro una su un'altra svalutazione dell'euro e quindi il rischio di importare inflazione
E la seconda domanda è
La cooperazione fra Stati quella che sta mancando in questo momento molto in passato affrontato le crisi finanziarie
Se oggi esplodesse come quaranta anni fa in Asia come cavie cui quindici anni fa in in negli Stati Uniti una crisi finanziaria per esempio che colpisse la Cina possiamo aspettarci in questo modo i contrapposizioni la Banca mondiale il Fondo monetario le istituzioni che intervengono o ci sarebbero lentezze e fibrillazioni che potrebbero portare a conseguenze più complesse
Cioè lei mi ha voluto fregare con l'ultima domanda mi pagano anche nel cioè proprio cattiveria pura da nuove norme da essa no allora per quanto riguarda la diversa fortunatamente
Diverso politica tra Banca centrale americana e Banca centrale europea
è ovvio che sia così stiamo parlando di situazioni economiche del tutto diverso stiamo parlando di quasi boom che continua da una parte e non dico recessione ma quanto meno stagnazione comici diceva anche prima il presidente in Europa
Bisogna reagire in modo diverso a situazioni molto diverse secondo me la BCE deve accelerare la riduzione del dei tassi perché o ad noi abbiamo usato come un bazooka giustamente fino a un certo punto la l'incremento dei tassi per fermare l'inflazione ma oggi ferma fermare Europa quindi è ovvio che non ci può essere troppa diversificazione divaricazione ma io me l'ha auspicato e non vedo il pericolo della svalutazione quasi quasi vedo il beneficio
Come crescita per l'Europa da questa cosa
Allora
Noi dobbiamo ovviamente evitare
Crisi che partano dal nostro interno perché e più e più vicino a una crisi che nasce dall'interno che non quella che possa venire dalla Cina e per far questo dobbiamo fare veramente molto
Ma partendo dai singoli Paesi la singola Italia cioè noi continuiamo a parlare di crescita aumento di produttività e non affrontiamo le cose che servono abbiamo praticamente ridotto i premi fiscali a chi investe in tecnologia una roba da spararsi
Abbiamo ridotto il premio gli imprenditori che mettono capitale nelle loro aziende una roba da spararsi non stiamo facendo ciò che serve per colmare quel mismatch bestiale tra competenze richieste dalle aziende e
Mi sta sfoderando un'ultima domanda aprì c'è un'altra ancora alle cose ma voglio dando un'altra un'altra lasciò finire sulla Cina ma fare nomi però allora dov'è quello diciamo dopo crisi mondiale come la FIAT
L'Europa unità
Più unità di oggi e questo è cruciale
L'Europa alleata degli Stati Uniti noi possiamo fare quello che vogliamo ma se non creiamo in questo mondo multipolare dove non c'è solo la Cina c'è l'India c'è il nuovo in Piero arabo come lo chiama Rampini
Ecco se la Russia non è che sia uscita dal giro o l'euro o le democrazie
Sono alleati i vicini perché crisi ne avremmo o se no è difficile che possano essere affrontate adeguatamente presente Muti vediamo un titolo per la giornata Europa unita i a Massa la densità mutuando cantore del passato ma noi a siamo tutti siete soprattutto voi attori globali un'intervista di tanti anni fa tua Veronica
Il titolo del creare peso CorrierEconomia era siamo globali ma con un cuore italiano e non possiamo non chiude sull'Italia
E sull'Italia il tema l'ho detto anche l'Economist SoFarma Subbuteo stiamo andando economicamente meno peggio del previsto politicamente siamo in gran spolvero siamo cruciali nel G7 nel mondo in Europa in tutto
Ma una Assessment serio sui fatti
Mette dei punti domanda sì parliamo di energia diciamo che le energie più care in Europa che in altre parti del mondo ed Italia più è più cara che gli altri parti d'Europa
Se parliamo di demografia l'Europa il continente più vecchio ma noi siamo fra i più vecchi d'Europa se parliamo di innovazione tutta l'Europa leggibili anche un po'indietro ma noi siamo più indietro degli altri se parliamo di commercio l'importanza del commercio globale noi siamo quelli di commercianti più e abbiamo ha tutto l'interesse a mantenere un commercio fluido
E in più e in più abbiamo il debito
è bastato che matrona annunciasse le elezioni in Francia che il lo spread italiano è salito cosa c'entravamo noi correzioni francesi ma ovviamente è chiaro c'è sensibilità domanda lei dottor Passera ha già risposto
Ma stiamo facendo in Italia la cosa giusta stiamo guardando ai temi giusti o abbiamo un pochino di strabismo rispetto a ciò che ci serve per essere un tipo lei è in un'Europa che chi playa e Camassa la densità dottoressa
Allora le toccato dei temi molto importanti che non credo di a poter sviscerare in un minuto c'è un tema che mi è piaciuto molto
Che è quello della demografia cioè noi da un lato ci troviamo in grande difficoltà perché ormai da qualche anno le nascite sono scese praticamente in Italia sotto le quattrocento mila unità
è hanno superato di gran lunga praticamente i decessi
è anche vero che viviamo comunque in un periodo di grazia perché abbiamo forza come era la prima volta da da sempre sei generazioni che praticamente vivono in Italia un'età media che sicuramente si è si è alzata
Abbiamo delle aziende credo cui possano confermare tutti quattro generazioni al lavoro e addirittura se si aggiunge anche la Salle Generation anche questa e impiegata no nel nel mondo del lavoro
Quindi secondo me uno dei temi su cui l'Italia è indietro appunto questo della demografia in cui Francia e Germania hanno fatto sicuramente dei passi molto più data gigante molto più avanti la Francia stessa iniziato cinquanta sessanta anni fa mi fa piacere che sì sì ha cominciato a fare qualcosa ma siamo ancora troppo timidi
Però Rica dottor Passera già dato la sua sopra ciprioti allora mi ha interrotto si va a vedere il film I regolato inerte quando qui lampeggia rosso vuol dire che presidente Mutti abbiamo Veronica
Allora la battuta che sono io sento Tota sempre parlare di burocrazia
C'è sempre un grosso problema per l'Italia terno imprese sento sempre parlare di problemi infrastrutturali ed è ancora un problema che noi dobbiamo affrontare magari adesso con il PM RR andremo un'opportunità
Avremo l'opportunità che servirà alle nostre imprese per essere più competitive abbiamo però dall'altra parte la nostra capacità di innovare e di porci
Al centro anche non solo dell'Europa ma a livello mondiale tutto il passo una battuta
Allora ci vuole più credito e limiti esiste proprio per quello c'è il credito alle piccole e medie imprese è un tema seguiremo lo spot di cui no no no no no è una
Certa di responsabili di maggiore responsabilità come sistema noi facciamo la nostra vestito esito a Centromarca
Lei almeno si scrive mi iscrivo sicuro ma fa nasconde Natalia per le ha parlato di demografia ma e possibile che con cinque milioni che ci mancheranno entro quindici anni noi parliamo solo di barconi
Cioè i Democratici in quel milione che ci vengono meno
C'è bisogno di uno sforzo di produttività pazzesco bisogna riportare bisogna portare le donne a lavorare
Bisogna farli a mettere a posto quei milioni di italiani che non hanno le qualifiche per lavorare e dobbiamo andarci a prendere gli immigrati che ci servono ma a Carretta te
Abbiamo svegliarci ogni mattina sintetizzano interventi con un'ossessione
Cosa faremo oggi tormentare la produttività rinnovazione cosa faremo oggi per ridurre la burocrazia cosa faremo oggi per ridurre il debito e la bella notizia possiamo svegliarci ogni giorno dicendo
Cosa facciamo oggi però mentali figli nel mondo Italia potrebbe essere un bel modo di iniziare la giornata e con questa prima di finire l'altra preoccupazione
Bene ecco se mi posso permettere spesso il termine utopia è la maniera più comoda per liquidare quello che non si ha voglia capacità o coraggio di fare un sogno sembra un sogno fino a quando non si comincia a lavorarci e allora può diventare qualcosa di infinitamente più grande
La fabbrica non può guardare solo all'indice dei profitti deve distribuire ricchezza cultura servizi democrazia
Io penso la fabbrica per l'uomo non l'uomo per la fabbrica giusto
Occorre superare le divisioni fra capitale e lavoro industria e agricoltura produzione e cultura
A volte quando lavora fino a tardi vedo le luci degli operai che fanno il doppio turno degli impiegati degli ingegneri e mi viene voglia di andare a porgere un saluto pieno di riconoscenza
Il ruolo sociale dell'impresa emerge con grande chiarezza dalle parole di Adriano Olivetti straordinario imprenditore intellettuale e politico
Il suo progetto di riforma sociale senso comunitario articolato attorno all'identità tra progresso materiale efficienza tecnica ed etica della responsabilità
è più che mai oggetto di riflessione quando si parla delle capacità dell'impresa di esprimere nella società un valore sostenibile
Un tema di grandissima attualità per la moderna impresa e in particolare per tutti coloro che operano nella Marca e per la marca ascoltiamo le riflessioni di Pahor Balilla vice-presidente Barilla e presidente il non food Marco Bentivogli esperto di politiche industriali e del lavoro base Italia
Mia aperti ad Altero amministratrice delegata Gruppo ventiquattro Ore Massimiliano ma neri direttore generale del Censis e chairman del dibattito
Grazie
Grazie buongiorno a tutti bellissima queste parole introduttive distanza di più di mezzo secolo sembrano sempre così attuale pende veramente un preveggente ancora sono di grande stimolo oggi per tutti noi
Dunque questa chiacchierata la facciamo sul tema della sostenibilità sostenibilità ambientale innanzitutto ma non soltanto anche sociale come vedremo fra poco
Diciamoci la verità con un po'di franchezza negli ultimi anni il tema della sostenibilità ambientale è diventato un passepartout retorico onnipresente nel discorso pubblico no non non c'è summit consesso internazionale qui non se ne parli presente in ogni agenda di governo in ogni piano industriale nella comunicazione di Brenda nell'advertising di prodotto
Emette un ma passepartout retorico poi però quando si passa dalla retorica la realtà c'è qualche rischio
Di conflitto non fosse altro per una certa ambiguità semantica del termine
Allora io vorrei entrare subito con il dito nell'occhio e dicendo almeno
Che cosa significa sostenibilità ambientale almeno tre cose con molta chiarezza dobbiamo dircelo
Decarbonizzazione lo sappiamo progressivo affrancamento dalle fonti fossili lo sviluppo delle energie rinnovabili quindi una transizione energetica tendenzialmente verso la neutralità climatica dell'azione
Le attività umana sviluppo dell'economia circolare quindi riuso delle materie
Prime e seconde
E su questo diciamocelo l'Italia a vanta qualche buon primato addirittura delle posizioni molto in alto nel classifiche europee
E poi più in generale compatibilità ambientali di tutti i processi di produzione distribuzione e consumo
E qui qualche problema comincia sorge bisogna innanzitutto scongiurare direi Trail rischi fondamentali il primo è quello di cadere nella Basilio
Della decrescita che è un tema che mi sembra in qualche ambiente intellettuale sia ancora radicato cioè
L'idea che si si vuole perseguire il paradigma della sostenibilità ambientale bisogna andare verso una decrescita questo sarebbe un abbaglio veramente fatale perché ne sappiamo che la crescita economica non soltanto indispensabile per la sostenibilità del nostro ingente debito pubblico
Ma è lo strumento preferenziale per combattere le disuguaglianze sociali del Paese quindi primo rischio primo abbaglio da scongiurare
Secondo cadere nell'equazione che paradigma ambientale significhi svantaggio competitivo su questo bisogna essere molto franchi
Cioè che a causa degli dei costi che
Gli operatori economici soggetti economici devono sostenere per perseguire paradigma della
Sostenibilità ambientale dai si finisca fuori mercato no si incorporano svantaggio competitivo rispetto a concorrenti in altre
Aree del Pianeta che diciamoci la verità non stanno lì troppo a sottilizzare sulle compatibilità ambientale dei processi di produzione
E quindi queste probabilmente una preoccupazione che in una porzione del tessuto produttivo c'è
Io dico in quelli che si sono lanciati all'inseguimento del PIL purché sia no
Nel tentativo di recuperare redditi e fatturati senza star troppo a sottilizzare e questo è un rischio di conflitto appunto tra realtà e retorica di cui bisogna tenere conto
Terzo rischio l'idea che passi l'idea che in fondo sia un affare per pochi questo quello della sostenibilità ambientale cioè
Sostanzialmente che riguardi grandi aziende quelle più capitalizzate che sono maggiormente in grado di fare degli Investimenti in questo senso
Ma non sappiamo che invece questo tema della sostenibilità ambientale deve e dovrà essere in cui usi volo se vorrà essere un processo di cambiamento di trasformazione di massa come è giusto che sia
Allora se esistono questi rischi potenziali tra realtà e retorica bisogna farci una domanda molto concreta
Su cui ascolterò gli ospiti che abbiamo al Palais cioè qual è il giusto trade-off il giusto punto di equilibrio di questa difficile equazione
Di una via alla sostenibilità ambientale in particolare che però sia sostenibile allo stesso tempo anche da un punto di vista economico e sociale perché se non ci facciamo questa domanda per opporci non possiamo sorprenderci che si manifestino fenomeni di rabbia come
I gilet gialli in Francia o i trattori per le strade in Italia allora fuor di retorica questi sono i tempi
Noi diamo da un recente passato inoltre in cui il tema era stato sostanzialmente dominato da un linguaggio quello apocalittico catastrofista da fine del mondo alla Greta tundra Diaz per intenderci
Che se ha svolto un'importante funzione di sensibilizzazione degli opinioni pubbliche certo mancava di pragmatismo quindi anche questo è un una dimensione che dobbiamo lasciarci alle spalle
Poi però è successo qualcosa
Che ha cambiato tutto e assegnato la fine di questo un po'approccio inerziale al tema
è successo lo shock il fenomeno del caro bollette
All'indomani della guerra tra Russia e Ucraina ci siamo trovati non soltanto con costi alle stelle delle materie prime ma anche ci siamo scoperti
Di una vulnerabilità straordinaria rispetta d'importazione strategiche come i prodotti energetici che si sono tema che sia riverberato pone il tema del caro bollette che certo al tolto il sonno a molte famiglie e a molte imprese ma non c'era soltanto il problema dei prezzi
Cioè si è sedimentata nell'opinione collettiva l'idea che l'Energia
Ma non è più una commodity sempre disponibile in quantità illimitate tendenzialmente abbasso a basso costo vi ricordate nei primi mesi all'indomani della guerra dello scoppio della guerra addirittura si pavento il rischio di un razionamento delle forniture nei mesi più freddi dell'inverno rischio poi effettivamente scongiurato
Allora questo ha fatto scattare un clic nella testa delle persone c'è stato uno switch
Nella mente e nel cuore delle persone che non soltanto hanno messo in atto dei comportamenti di razionalizzazione dei consumi energetici certo per tener bassi
I costi delle bollette
Ma hanno cominciato cioè a mostrare un rispetto a prima una maggiore propensione anche a cambiare il proprio stile di vita all'insegna dei precetti del tema della sostenibilità ambientale
Fine dell'approccio inerziale i consumatori tendenzialmente così rivelano tutte le indagini d'opinione e tutti i sondaggi tendono a premiare le aziende che concretamente si impegnano sul terreno della sostenibilità ambientale
La reputazione del brand
L'identità della marca chi incorpori al suo interno la sensibilità dell'azienda sul tema della sostenibilità ambientale diventa fondamentale
E diventa fondamentale quindi la reputazione e il rapporto fiduciario che si stabilisce tra i cittadini consumatori e quell'azienda
Tutti i sondaggi dicevo ci danno indicazioni positive in questo tempo in questo senso qualche numero l'ottantanove per cento dei consumatori secondo un'area nostra recente indagine è indirizzato a premiare quelle aziende che non sprecano l'acqua l'ottantotto per cento quelle che perseguono il rispetto anche dei diritti dei lavoratori e dei fornitori nel
Nella catena del valore nelle filiere
L'ottantasette per cento le aziende impegnate sul tema dello sostenibilità ambientale l'ottantadue per cento quelle che si impegna esplicitamente sul tema dell'energia rinnovabili
Vengono premiate le aziende che dicono quello che fanno su questo tema e che poi fanno quello che dicono però reputazione rapporto fiduciario
Ma è veramente così quando poi si passa alla prova dei fatti
Quando poi concretamente si va ad analizzare di consumi che registriamo nel Paese
Tanto non soltanto veniamo da una lunga stagione
Di depressione della domanda interna se consideriamo che soltanto alla fine dell'anno scorso due mila ventitré abbiamo recuperato i valori del PIL antecedente la grande crisi del due mila otto
Ma quello che più è stato stagnante negli ultimi quindici anni sono esattamente i consumi
Allora questo lo ricordo soltanto ancora una volta per uscire da quel conflitto tra retta il retorica
E allora la prima domanda che su cui vorrei una risposta da Paolo Barilla vicepresidente del gruppo Barilla esattamente su questo tema
Conta la reputazione aziendale
Sui temi della sostenibilità ambientale in particolare
Ma poi alla prova dei fatti i consumatori
Che sono fortemente sul sibili Zatti su questi aspetti sono disposti a mettere qualcosa di più spendere qualcosa di più per quei prodotti
Che sono realizzati distribuiti forniti all'insegna dei precetti della sostenibilità ambientale prima domanda per Paolo Barilla
Per buongiorno a tutti parenti durante la sua introduzione ho fatto un po'di confusione
Nostro tempo ci ci ci porta a tutte queste considerazioni che si sovrappongono per cui non riusciamo neanche a dargli diciamo un ordine
Perché noi dove a ricordarci per diciamo cento anni fa avevamo un miliardo del suo sia morto l'uomo ha lottato per migliaia di anni per sconfiggere la fame
La le malattie il freddo per cui ci siamo abituati a sventa diciamo anche il nostro pianeta per avere questi beni che erano necessari perché erano la nostra sopravvivenza
Questi ultimi cento anni almeno in una parte del globo abbiamo avuto dei dei beni e dei servizi che ci hanno aiutato diciamo a vivere meglio
Le aziende con un marchio hanno indicato quella che era la vita migliore per tutti noi quella che abbiamo voluto il marchio il Mark
Il nostre aziende erano la fiducia che le persone mettono su un sistema diciamo proiettivo
Dove c'era una dinamiche economica dove più gente si imbarcava più ricche riusciva diciamo ad avere una vita positiva per sette la propria famiglia e per la propria comunità questa qui e la storia
Poi arriva giustamente gretta Tamberi perché non è che deve fare un esercizio pragmatico perché lei è un è un idealista e gli idealisti o devono fare i conti interrotti
Tisci troppa no a quello che il l'esigenza di una generazione che in realtà è oggettiva perché lo dicono anche gli scienziati lo scienziato da scienziato
Per età appunto tombeur col suo col suo linguaggio lo scienziato non è un bravo uomo di marketing
Perché non è un comunicatore queste cose forse sappia qualche decennio fa non è riuscito a farsi ascoltare gretta Camber che non è una scienziata la persona di relazione che ci ha colpito diciamo dritti al cuore soprattutto una generazione le imprese come reagiscono reagiscono in tempi estremamente ridotti con una flessibilità ma non con una cultura e una consapevolezza delle entità del problema perché in realtà i problemi
E e le sfide che noi dobbiamo affrontare sono sfide che se non le abbiamo dentro come se proprio valoriale della società
Noi partiamo dal pacco cioè ci stiamo su delle cose dopo la sostanza è relativa diciamo che individuale perché infatti appartiene
Al proprio assetto aziendale che può essere geografico culturale delle geografie culturale della stessa impresa del settore merceologico in cui uno
Ma compete anche della della competizione a cui un esposto per cui sono cambiamenti molto violenti e molto rapidi dove se uno dice io ero preparato non siamo tutti impreparati e lo siamo ancora oggi
E di fronte abbiamo tutti noi come consumatori come quando ci atteggiamo a persone che vanno in fruiscono dei servizi facciamo ancora un po'di confusione
Per cui per l'impresa la strada è d'obbligo piste l'impresa sia un marchio che ha un attività deve progredire una vita positiva degli individui e gli individui sono anche l'ambiente in cui si vive
Oggi quello che è difficile combinare un ideale una tensione una possibilità anche psicologica con quella che invece un'abitudine di consumo
Ambizione di consumo anche in tentazione di stili di vita che abbiamo comunque anche comunicato noi degli stili di vita oggi sono passati dall'appartenenza a comunità che avevano delle consuetudini
A un individualismo molto spinto perché l'individualismo è stato diciamo anche
Un'opportunità di mercato
Cioè tu non la tua comunità perché permette la produttrice l'azione di prodotti di offerte e di sviluppo anche economico poi io non sono né come economista per cui non so tirare la la somma totale per uno si confronta con tante cose differenti per cui ci sono degli aspetti molto curiosi perché alcune settimane fa son venuti sei studenti di unicità di Milano che facciano un master c'era una svedese un croato un inglese e tre italiani persone che avevano viti Cinquetti seria
Allora ovviamente l'argomento che gli interessava sostenibilità Sciutteri Ethan parlato un'ora facendo delle domande corrette molto incisive pretendono una risposta
Molto precisa perché non è che perché il loro diciamo una buona intenzione di cui non se ne fanno niente
Alla fine gli ho detto però posso chiedere una cosa voi voi come vi comportate
Roma ha detto beh quando vado al supermercato suggellato la tasca fa io non ho niente poche e l'altro fa in inglese molto composto molto elegante fatto però alla fine io preferisco
Tenerne un po'di soldi in tasca perché faccio un qualcos'altro
Allora gli ho detto e la sostenibilità doveva e loro non evidentemente non hanno risposto ma quelle sono le pulsioni dell'individuo davanti diciamo alle grandi sfide perché c'è una ratio e un comportamento quando uno vede questo grande movimento dice forse questo è un aspetto della cultura dell'individuo contemporaneo la cultura nulla si insegna
Perché la trasformazione culturale
Dura moltissimi anni decenni
La si forma con i giovani a scuola anche dove gli si insegna un approccio differente verso la vita per cui oggi c'è questa tensione cioè noi vogliamo muoverci e fa le cose corrette lo strappo c'è
Perché fa la dichiarazione la pratica io vedo che c'è una fa un po'di tensione tra noi abbiamo in tasca del suo ciociaro Licheri e la magnifica tavoletta che ti porta un mondo dentro che ti permette ogni giorno di dire ma io vorrei farmi le cose e per farne mille come devi fare però
Devi spendere sulle mille un po'meno per tutte
Per cui crei una tensione diciamo a quello che è l'investimento dello sviluppo diciamo di cose che noi dobbiamo fare con responsabilità
I doveri degli uomini sono sempre delle responsabilità ci obbligano dei comportamenti ecco oggi componenti sono un po'diciamo sono un po'labili
Ma l'aneddoto che ha raccontato estremamente emblematico insomma cioè degli studenti che vengono in azienda a interrogare su appunto il rispetto dei termini alla sostenibilità ambientale ma che poi forse non sono saltati immediatamente coerenti nei comportamenti di consumo non è stato e te lo ammettono
Cioè sono loro che hanno casa megalotto lì Nada coerenza fra le due anche perché effettivamente la le possibilità come ha ricordato
Dei comportamenti e di consumi sono talmente ampliate e questo ci riporta al tema al tema da cui siamo partiti il nocciolo è quello le opinioni pubbliche sono state anche molto sensibilizzati da quella sequenza di fenomeni naturali estremi a cui abbiamo assistito no
Il caldo torrido la siccità lo scioglimento dei ghiacciai e poi al contrario le piogge intense le alluvioni e quindi non c'è dubbio che si sia formata unione uno a opinione pubblica di questo tipo e quindi l'azienda
Che da una parte a pressione in particolare in un settore come quello dell'industria alimentare in cui nel quale Barilla opera da una parte a come dire aspettative e pressioni dei suoi stakeholder dall'altra deve anche quindi in maniera coerente procedere agli ingenti investimenti per onorari convento di convertire anche almeno parte dei processi di produzione però poi si deve confrontare con un mercato che non sempre è coerente da questo punto di vista allora questo mi porta anche a dire c'è un quadro dell'opinione pubblica c'è un quadro curricula Tory istituzionale ma poi c'è l'azienda sul mercato che molte scelte la deve fare o per coerenza con i propri valori
No o per un senso anche di responsabilità rispetto al futuro oppure è un business sconveniente
No ognuno comunque non riesce a essere differente da quelli che sono i suoi valori il suo passato
Per cui la sarebbe l'errore più grande che puoi fare
Credi in un mondo credo in un mondo dove puoi dare il suo contributo lo devi per correttivi attrezzare nel nel fare un appiglio nel nel migliore dei modi
Poi ogni periodo alle sue sfide questa qui evidentemente anche una sfida di comunicazione che è una porre una cosa molto imbranati ad una comunicazione ancora molto indietro per emozionare le persone verso un certo tipo di mondo sembra quasi un obbligo di comportamento sociale ma gli obblighi non sono mai troppo affascinanti che non ci piacciono
Per cui la strada è segnata la percorriamo con curiosità e con entusiasmo anche però certe difficoltà ogni generazione di sue deve avere ovviamente i suoi temi d'alta
Da affrontare
Grazie Paolo Barilla
Mick Jagger ti ha dato vero amministratrice delegata del gruppo ventiquattro ore diceva Barilla è anche una sfida della comunicazione a sul tema
E quindi per un gruppo di tori Ale fa altro piattaforma multimediale che ogni giorno è al fianco dell'impresa anche per aiutarle da questo punto di vista è una sfida anche l'appunto Isola comunicazione
L'esperienza del ventiquattro ore su ancora
Sì ma non solo
Innanzitutto grazie mille di questo invito sono sono stata colpita nella relazione del presidente molti sia dalla trend crescente dell'associazionismo di Centromarca e sia di quanto contribuite al PIL quindi questo è un elemento che dà credibilità e quindi grazie ancora
Il tema è senz'altro di moda siamo quasi come l'intelligenza artificiale la sostenibilità sta per essere sorpassata però comunque dobbiamo tradurlo poiché
Metterlo a terra in condotte concrete quindi prendo spunto da quanto è stato appena detto questo iato tra quello che si dice poi quello che si fa e mi mi colpisce che i ragazzi
Guardano sempre con più attenzione in questo delta
Per lo quindi una sfida globale per tutte le vostre imprese per qualunque impresa evidentemente per le aziende di comunicazione è una doppia sfida una doppia valenza perché è quello che noi divulghiamo e quindi ovviamente sentiamo la responsabilità di informare correttamente
Questo sebbene come anche quello di formare un pensiero critico di contribuire a il senso di responsabilità di formazione anche della cultura in questo Paese evidentemente per fare con un angolo economico-finanziario più spiccato
Però è anche poi quello che noi a casa nostra facciamo quanto siamo credibili dipende da quello che poi adottiamo all'interno del nostro gruppo
Come lo facciamo questo ruolo dal punto di vista verso l'esterno quelle quelle diciamo il nostro impegno nostro impegno
Come dico è quello di filtro e di megafono di sinistro perché dobbiamo appunto selezionare quelle che sono le iniziative comportamenti veramente sostenibili
E non che si fermano alla narrazione alla comunicazione
Quindi bene Greta tu un bar però poi dopo il senso del pragmatismo invece quello che poi mette a terra secondo me fa un po'la differenza se posso dire quindi filtro
Ma anche megafono e questo un po'il nostro ruolo anche nei vostri confronti
Perché una volta selezionato quelli che sono realmente le iniziative sostenibili i percorsi sostenibili
Poi noi ovviamente dobbiamo nella divulgazione amplificare a me la portata e come lo facciamo lo facciamo come tu stesso dicevi prima non è più soltanto il giornale
Famoso dai fogli rosa anche se secondo me oggi si è posto il giornale dei fogli rosa famoso oggi un altro pre e dopo la partita di ieri mi aspetto che saranno guardate altre pagine ma comunque non è solo il giornale dicevo una piattaforma multimediale
Dove c'è sicuramente come fulcro il giornale che da centosessanta anni ci dà questa informazione economico-finanziaria politica e sociale ma anche e la realizzazione di eventi per esempio i venti importantissimi come il festiva dell'economia di Trento che si è da poco concluso a fine maggio che per il terzo anno organizziamo noi dove tantissimo spazio dato alla sostenibilità
Per esempio all'inizio di questo festival ha il dodici per cento il contributo delle donne io ho molto insistito su questo nell'in questa edizione di quest'anno il trentacinque per cento di spazio alle donne ma anche nei contenuti tantissimi temi che sono stati affrontati sul fronte della sostenibilità per esempio
Abbiamo festeggiato il compleanno del manifesto dell'educazione finanziaria che è un tema
Su cui servirebbe un altro convegno per me importantissimo come leva di emancipazione anche per le donne ma non solo l'educazione finanziaria ecco noi contribuiamo in quella direzione
Come contenuti ovviamente abbiamo anche gli osservatori e le classifiche tutti conoscete la classifica della qualità della vita di Michela Finizio e comunque di tutta la redazione che è diventata un must non c'è il sindaco
Credetemi che non sia interessato a capire quali sono i parametri di esiti delle classifiche della qualità della vita ma anche un osservatorio SG che conduciamo da sette anni insieme all'ateneo della Bicocca
E tante altre iniziative come il premio soste impresa sostenibile che all'interno di questo evento perché premia le imprese più sostenibili insieme alla Pontificia Accademia della vita
E io per prima ho visto soluzioni davvero creative che hanno dato vita appunto percorsi sto veramente sostenibili quindi filtro megafono
Riporto a questo e poi oltre gli eventi evidentemente c'è anche da parte della formazione col sole ventiquattrore formazione un palinsesto ricchissimo che è partito proprio dalla sostenibilità perché poi appunto tutti noi non è come ai miei tempi in cui si prendeva la laurea e si metteva nel cassetto si passava al mondo del lavoro e c'era un distacco Contini completo tra la formazione e il lavoro oggi lo sappiamo non è più così
Long life learning quindi sostenibilità e anche documentarsi a skill Ingres Chilin delle proprie competenze e quindi i nostri corsi sono partiti proprio da la sostenibilità con Laura la posta e tanti altri docenti specializzati in questo campo quindi diamo tutti quegli strumenti in questa piattaforma importanti per creare proprio con le aziende un'alleanza un'alleanza nell'ambito appunto del tema di oggi la sostenibilità
Per quello che secondo me e l'asset più importante per tutti noi che è stato menzionato nel panel di prima la fiducia con i consumatori quindi evidentemente il nostro un pubblico preselezionati o perché parliamo agli imprenditori ai manager ai professionisti
Ma comunque diciamo alle istituzioni perché una valenza forte verso le situazioni ecco credo che ci accomuni per questo parlo di un'alleanza di importanza di creare fiducia Trust con i consumatori e di selezionare notizia di pochi giorni e concludo siano stati da Reuters classificati per la settimo anno consecutivo come il giornale quotidiano più affidabile ecco credo che questa sia la differenza con tante informazioni snack
Che si possono trovare su internet ecco da noi sono fatti certificati verificati e poi opinioni di qualità separate dei fatti
A congratulazioni telegiornale nelle tue parole giustamente rimarcato come quando si parla di sostenibilità non parliamo solo di sostenibilità ambientale ma ci sono almeno quelle altre due dimensioni una riguarda ovviamente il sociale e l'altro anche la governance delle imprese tu sei non
Estrattrice delegata donna già questo ci dice qualcosa dell'orientamento dell'azienda di ventiquattro ore
Esempi concreti come si declina questo paradigma all'interno di un'azienda poco tempo a disposizione esempi molto concreti che fate
Allora dicevamo doppia valenza di questa sfida perché non soltanto divulghiamo ma lo dobbiamo anche a adottare quindi vado per esattamente rispondo alla tua domanda siamo la prima azienda media in Italia ad aver ottenuto la certificazione della parità di genere
Comunque non è un caso questa mattina il sole apre con la sostenibilità per l'euro piccole-medie imprese quindi sempre in in linea importanza crescente di questo tema
Certificazione la parità di genere non è un punto d'arrivo lo dico sempre un punto di partenza perché cominciamo a monitorare a misurare gli avanzamenti
Anche del gender piegata all'interno della nostra azienda e tanto altro sui temi della diversità e l'inclusione però è vero che quando si parla di sostenibilità leggevo qualche giorno fa un questionario che della palla Ragna diceva tutti abbiamo in mente la sostenibilità ambientale di fatto invece io credo che la prima leva sia quella della G della governance che permette di realizzare le altre e poi l'A.S. poi lei
Quindi di di ambiente quindi come governance cosa abbiamo fatto abbiamo dato vita a un comitato Endo consiliare che si chiama ne siamo una società quotata sappiamo che questo comitato non è richiesto per legge ma l'abbiamo fortemente voluto io l'ho fortemente voluto che si chiama
ING e innovazione tecnologica che sono proprio i pilastri del mio piano industriale l'innovazione e la sostenibilità
All'interno del quale paghiamo ogni iniziativa quindi quelle un filtro attraverso cui passa ogni iniziativa questo comitato c'era scritto
Che cos'altro abbiamo fatto oltre questo tantissime iniziative il bonus bollette proprio quando c'era questo picco energetico di cui tu parlavi noi abbiamo dato un contributo di mille euro ogni dipendente sotto una certa soglia di salario per permette di superare questo brutto momento
Stessa cosa abbiamo fatto in separato prima con Paolo Magri dell'inverno demografico mille euro per ogni nuovo nato perché ci credo e quindi do un segnale per pagare l'asilo nido
E poi un grandissimo palinsesto formativo interno ci ricolleghiamo a quello che facciamo per l'esterno
Di A. pesche linea rischi le in delle competenze a cui hanno partecipato nel due mila ventitré l'ottantacinque per cento dei nostri dipendenti colleghe e colleghi quindi è stato sentito questo
Sforzo e e tanto altro anche diciamo a me ha colpito una definizione che ho letto qualche giorno fa riportata dal professor Sattin che diceva la sostenibilità nel business la ricavata da un contributo di quattro luglio del mille quattrocentocinquantotto che dice non è soltanto il business romanzi è per la conservazione del genere umano ma pure per la speranza riguadagna quindi anche noi abbiamo fatto utili perché comunque le cose sono andate bene siamo soddisfatti dei risultati degli utili essendo utili quindi abbiamo creato anche internamente per esempio tante attività sportive che esaltano il senso di appartenenza alla nostra comunità
Abbiamo perso quasi tutte le partite del tennis però invece siamo andati forte sulla maratona abbiamo partecipato alla corri Bicocca
E alla maratona a Milano e a Roma e Panizzi attive di mobilità per aiutare i nostri colleghi a raggiungere con meno risparmi energetici con l'azienda e concludo con la propria il nostro porterà di Bicocca in viale Sarca anche una Leed Gold certificatori Gold con i pannelli fotovoltaici le colonnine le panchine fotovoltaiche è un sistema catalitico per la pulizia dei vetri
Che ha un risparmio energetico pari al Novecento auto benzina in un anno
Quindi insomma stiamo muovendo
Grazie grazie mito Giakarta e ad Alzano esempi molto concreti appunto
Allora Marco Bentivogli esperto politica industriale del lavoro di base Italia
Su vorresti morti su una questione oltre a tutto quello che abbiamo detto non c'è dubbio siamo anche di fronte a un cambiamento nell'immaginario collettivo
Soprattutto delle giovani generazioni ma non soltanto anche rispetto al lavoro non siamo in un cambiamento epocale per certi versi più in generale mi all'inizio di con la parola plastica
Beh se io penso alle generazioni precedenti quelle nove la ricostruzione postbellica del boom del miracolo economico pensata al valore für tenente simbolico che aveva l'ingresso degli elettrodomestici e degli utensili in plastica
Nelle case della classe media italiana non significava quello che diceva lei significava l'affrancamento dalla scarsità e dall'arretratezza significa all'ingresso a pieno diritto nella società affluente oppure se io oggi dico la parola plastica per un giovane è lì con una dell'inquinamento degli oceani e quindici ancor ribaltamento simbolico profondissimo
E questo ha a che vedere signore con i comportamenti di consumo ma più in generale anche con il rapporto con il lavoro si cerca un lavoro sempre più sostenibile
Grazie per l'invito ma sicuramente il tema della sostenibilità che son d'accordo in questa fase ciò che si aggiunge a qualsiasi cosa anche alle alle cose più riprovevoli poi ci si attacca in fino in fondo la parola sostenibile come per magia diventano potabili
Io penso che proprio in una fase in cui abbiamo parlato prima del calo demografico in cui avremo pochissimi giovani molti più anziani il tema di riconquistare le persone assolutamente fondamentale non solo nei consumi ma anche nel lavoro guardate l'ultima indagine della Gallup che vi assicuro è fatta in modo molto serio
A noi italiani ci mette in veramente molto male nel rapporto con il lavoro e nel rapporto soprattutto dei giovani con il lavoro
Mediamente gli italiani che sono il popolo alle drone spensierato agli occhi di tutto il mondo sono tra i più infelici al lavoro solo tra le i popoli meno coinvolti nel lavoro che parte
Ovviamente ciascuno di noi dirà no condanne assolutamente io o tutto le certificazioni di possibili immaginabili no anche perché purtroppo il tema della sostenibilità è stato coperto molto da da io lo chiamo il Rainbow Washing cioè non solo e il green washing ma c'è quello c'è quello Pink c'è quell'ora e d'cioè
Stata sì immaginiamo che la sostenibilità non sia soprattutto una questione di innovazione e di cultura che cambia
Diciamo un po'meno ma in sette diciamo un po'più di cultura e la cultura non è una cosa che svenuta a spicchi è qualcosa che deve cambiare complessivamente su come si gestisce il territorio su come ci si relaziona
Con le persone questo è fondamentale anche perché si fanno questi epic fail c'è un'azienda famosa italiana che è stata ancora prima del Sole ventiquattro Ore campionessa di certificazione di genere ha pubblicato la foto del gruppo dirigente
Cento uomini e due donne ma dico ma quella certificazione di genere dove lavora appresa e capite bene che se la reputazione si costruisce con azioni comportamenti Investimenti
Speriamo cambiamenti di cultura e poi dopo c'è qualcosa che tradisce il rapporto con il consulente che ti ha fatto avere la certificazione fa vedere in realtà che forse quel cambiamento non è stata una scelta cioè dobbiamo riportare soprattutto se vogliamo convincere le nuove generazioni
Al tema che la sostenibilità alla cura è qualcosa che non ha Palazzolo bene al cuore fa funzionare meglio l'azienda un'azienda che è più equa dal punto di vista generazionale e di genere
E nella dei versi di eccetera eccetera è un'azienda che funziona meglio
è un'azienda che anche più produttiva un'azienda non la sessione nata dalle gerarchie di controllo ma che promuove responsabilizzazione autonomia delle persone è un'azienda che più produttiva
Ecco su questi terreni la sostenibilità non rimane solo qualcosa per le pagine patinate ma diventa qualche cosa di sostanziale perché diventa ottimo associa branding
Il dei parva esordì come si sta in quell'azienda e di quanto ciò che per non sa ciò che dice ciò che fa segue una linea di coerenza queste è decisivo perché nella nell'epoca dirci
Lai è andata abbastanza bene saggi sono scritte molto piccole nella realtà la parte sociale la parte della governance appunto
Fanno molta più fatica sono molto meno culla è molto più bello dire sì sull'ambiente
C'è questo risparmio sugli altri aspetti che riguardano un po'gli aspetti sociali e di governance faccio più fatica eppure questi invece sono argomenti fondamentali per le nuove generazioni
E le nuove generazioni bisogna riconquistarla lavoro
Sempre in queste indagini dicono che troppi giovani dicono le mie passioni le colti però fuori dal lavoro
Questa è una sconfitta ovviamente ciascuno di voi dirà nota meno tutto da noi e la passione da danno tutta noi cuore insegue cuori
Diciamoci la verità questa è un tema molto serio che bisogna affrontare per quello che e bisogna riconquistarla e davvero perché quando si dice la mia passione la la colti però fuori dalla pure una sconfitta
è una gigantesca sconfitta a livello di ecosistema livello di Paesi a livello di democrazia perché diciamo almeno la mia generazione nata come lavoro e partecipazione è spazio di cittadinanza divinità e democrazia se questo esce dentro quell'orizzonte questi temi devono essere in qualche modo perseguiti io aggiungo una parola sul serio sul serio perché tutte le volte che queste sono
Pubblicità diversa da ciò che si fa si rischia di andare non molto lontano come ad si diceva giustamente nell'introduzione Valéry diceva una cosa
Attenzione a questa frattura adesso la sostenibilità e l'auto elettrica è guardate con con Europa con cosa sta accadendo
In porteremo auto iper sussidiate dal dallo Stato
Cinese imporre Emo dei dazi per cui alzeremo il prezzo ai consumatori
Contemporaneamente incentivi Remo l'acquisto a queste auto pensate che schizofrenia pazzesca quarta cosa metteremo le accise che dalle endotermico diesel bensì sposta sull'elettrico
Un consumatore che guarda dice adesso comprare quest'auto che costava così in Cina costa il dazio americano e il cento per cento anni nell'europea il trentotto quello più alto
Costerà una metà in più però avrò l'incentivo statale
E capite bene che ci sono anche tra i vari valori che si aspetta ancora qualcuno dice io vorrei acquistare un'auto costruita in Italia
E poi andiamo a vedere bonus tricolore e nel box di colore trovi auto fatte in Algeria in Turchia in Serbia in Polonia uno dice cavolo ma quali tricolore non forse non è quello italiano
è un altro allora in tutte queste schizofrenia e tra le varie sostenibilità da seguire bisogna cercare di far passare sono molto d'accordo su quello che che che che si diceva nell'introduzione dare valore forza la manifattura perché quella che tiene ancora in piedi questo Paese e contemporaneamente dare il senso alla questione della sostenibilità
Un'ultima domanda per Marco Bentivogli abbiamo quattro minuti
L'industria della marca
Sfide colossale dei prossimi anni competitività declinare questa parola d'ordine in una maniera diversa tenendo conto della concorrenza sui mercati internazionali
Necessità di perseguire la strada della sostenibilità
Dall'altra confrontarsi con secondo le previsioni demografiche di qui al due mila cinquanta avremo quasi otto milioni di persone in età lavorativa in età attiva in meno quindi confrontarsi
Con il problema del trovare le figure professionali a manodopera di cui c'è bisogno ultimo tema di cui si occupa il pane alla subito dopo di noi
La nuova rivoluzione tecnologica chiamiamo rinnova all'intelligenza artificiale quindi sono dei fattori di pressione enormi che si scaricheranno in particolare sull'industria marca domanda fondamentale in quattro minuti di risposta
Come si declina a fronte di questo quadro
L'imperativo di innalzare la produttività delle imprese visto che ci saranno meno persona lavoro visto che la competizione sarà più forte visto che allo stesso tempo bisogna la sfida della sostenibilità bisogna perseguirla
Come si innalzano i lavori di Tilli valori di produttività
Domanda epocale quattro minuti
Forse anche tre il tema della produttività e la sfida della produttività diventa ancora più importante
Giustamente l'osservatorio il Politecnico di Mila no sulle IAI fa vedere che la quota di popolazione in meno che avremo può essere compensata oltre che a diceva Corrado Passera sa alla gestione PSP intelligente dei flussi migratori
Dall'utilizzo più sapiente dell'innovazione tecnologica e così su questo intelligenza artificiale ha un ruolo fondamentale noi dovremo costruire un'infrastruttura
Vera come stanno facendo gli altri Paesi su questo prima si parlava di terzo polo tra Cina e Stati Uniti è con l'Europa
Delle prime venti di aziende di Haiti ha una sola azienda ed è tedesca questo è un guaio è un guaio molto serio anche perché quello che accadrà e che rispetto alla robotica avanzate al digitale il tasso diciamo di sostituzione delle persone o l'impatto sul lavoro delle tecnologie cambierà il Clark digitale la roba dica pensate a sostituito
Progressivamente le mansioni routinarie ripetitive
Allora noi abbiamo immaginato quel tipo di spostamento nei flussi del mercato del lavoro quello che accade con l'intelligenza artificiale completamente nuovo
Come diceva nell'ottantasette mora Beck serve sostanzialmente i lavori ad alto contenuto cognitivo che invece in quest'ultima cosa sono stati valorizzati saranno più facilmente sostituiti dagli algoritmi di intelligenza artificiale tutti quelli che invece mobilitano abilità e tecnicalità e tasca attività senso motorie avranno una maggiore difficoltà di sostituzione c'è quel paradosso che dice
Ma futuro sarà più facile sostituire un chirurgo che un macellaio
Tutte e due adesso so che mi fa pensare questa cosa
Sostanzialmente Leo la parte di attività cognitiva del chirurgo e più facilmente sostituibile dell'attività relazionale del macellaio è una cosa che oggi ci fa inorridire immaginare questa cosa
Massi analizziamo le ottocentoquattro professioni italiane
Che censisce l'Istat sulla base dello score dell'esposizione all'intelligenza artificiale vediamo che quelle alto cognitive hanno una tasso di esposizione e per cui di integrazione e sostituzione molto più alta se questi aspetti queste cose non sono programmati non sono architettati studiando e preparando il paese prima alle competenze e alle infrastrutture
Necessarie noi giocheremo tutta questa partita in difensiva e quando si gioca in difensiva non si possono prendere le grandi opportunità dell'innovazione si rischia di prenderne tutti i rischi per molte grazie abbiamo finito il nostro il tempo a nostra disposizione spero abbiamo dato un contributo di riflessione sugli argomenti grazie va aggiornato
L'innovazione e lo strumento specifico dell'imprenditorialità
L'atto che conferisce alle risorse una nuova capacità di creare ricchezza non è solo un termine tecnico è un fenomeno economico e sociale per un'azienda innovazione significa l'applicazione deliberata di informazioni immaginazioni e iniziativa per ricavare valori maggiori o diversi dalle risorse
Ciò richiede un approccio sistematico in cui il leader coltivano una cultura organizzativa che incoraggia il pensiero creativo e la risoluzione proattiva dei problemi
Imparare sia dei successi che dei fallimenti
Integrando l'innovazione nel proprio quadro strategico le aziende possono adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato soddisfare le esigenze emergenti dei clienti e sostenere la crescita a lungo termine
Così rifletteva l'economista e saggista Peter Drucker uno dei pensatori e scrittori più un ottica è influenti in materia di teoria e pratica del management
La marca e da sempre protagonista di una costante evoluzione vive nella cultura del cambiamento e fa della capacità di rinnovarsi interpretando lo spirito dei tempi un suo tratto distintivo
Anche in un contesto di forte complessità come quello in cui viviamo
Ascoltiamo le riflessioni di Roberto Leopardi Krupp Seo e general manager Bolton
Cristina scoppiasse euro Illycaffè Andrea Scotti Calderini fondatore SO Frida Vincenzo Perrone docente all'ASDA Bocconi e chairman della tavola rotto
Grazie
A noi tocca il tema dell'innovazione me tocca anche essere l'ultimo ostacolo tra voi e il buffet probabilmente il che vuol dire anche però sperare è stata citata la partita di ieri sera che anche all'ultimo secondo ci possa essere qualcosa di interessante da dire che quello che vogliamo provare a fare insieme l'innovazione poi il collante di tutti i temi che avete sentito no a cominciare dall'introduzione del presidente l'ultimo suo punto programmatico era un forte Investimenti una forte spinta sull'innovazione
Ci aspettiamo grandi cambiamenti a livello geopolitico vogliamo sapere che cosa farà l'Unione europea e qui c'è una prima riflessione da fare sul tema del cambiamento
Ricordiamoci che si può cambiare sempre in peggio
No
Che cambiare in sé non è la garanzia di portare a casa buoni risultati e che a volte il cambiamento più importante che possiamo fare
E decidere cosa vogliamo conservare di quello che funziona cominciare dall'ambiente che avete sentito nel secondo tema che la sostenibilità
Impossibile fare sostenibilità senza innovazione senza per esempio unire il digitale per poter tracciare la vita di un prodotto del realizzare davvero l'economia circolare
E quindi unire tutti questi puntini e quello che mi è stato chiesto di fare ma per fortuna non lo farò io lo faranno gli ospiti che vedete qui a accanto a me oggi
Una sorpresa che ci s'è sicuramente ci sarà anche il già di annuncio che previsto per le dodici e quindici il collegamento da parte del ministro il che vorrà dire che noi ci interromperemo daremo la parola
Ubi maior un giornalino verranno anche rapporti tra politica e persone comuni ma quel giorno ad arrivare
Ti può esserci di persona quando serve no che dice
Ok avete sentito Drucker no Peter Drucker diceva beh l'innovazione non è solo un fatto economico è anche un fatto sociale
Di che cosa c'è bisogno c'è bisogno di immaginazione c'è bisogno di ascoltare i propri clienti c'è bisogno di imparare dai propri errori
Io ai può fare rare o che il fantastico organizzatore di tutto quello è stato vivendo
Avevo proposto in alternativa Drucker di chiedere cosa l'innovazione direttamente a l'Ulisse del ventiseiesimo canto dell'Inferno di Dante
E lo disse ci avrebbe risposto che l'innovazione è un viaggio no il cambiamento è un viaggio un viaggio oltre le colonne d'Ercole oltre i limiti della nostra ignoranza oltre i limiti della nostra paura
è un viaggio che si fa con degli amici un piccolo equipaggio di gente che ha convissuto e ha vissuto avventure passata attraverso enormi difficoltà
E lo si fa perché perché fatti non foste per viver come bruti ma perseguire virtute e conoscenza e già Dante metteva insieme due cose che oggi sono al centro della riflessione sulla intelligenza artificiale
La conoscenza non va da nessuna parte senza la virtù senza letti i capi
Senza avere un'idea di cose bene e che cosa male
E questo viaggio richiede la creatività una creatività che trasforma dei reni in Ali
Per un viaggio un folle viaggio che io mi sono ispirato a questa idea del viaggio vediamo se adesso
Parte con l'acqua
Per disegnando i una mappa che riconoscerete soprattutto se vivete a Milano che dice che cos'è il viaggio dell'innovazione muoversi in questa rette che è fatta di diverse linee c'è la linea dell'individuo delle caratteristiche che ogni individuo deve avere il coraggio la creatività
Una personalità una storia la capacità di vivere emozioni positive
E questa linea si deve intersecare col fatto che oggi l'innovazione è praticamente impossibile farla da soli
Non c'è più il mito dell'inventore non c'era già quando l'innovazione si facevano i garage negli Stati Uniti erano sempre almeno in due
Se volete ve avere un esempio fantastico di creatività di gruppo guardate di il documentario Get Back
Sul business class che racconta la creazione dell'ultimo disco e l'ultimo concerto dal vivo di un piccolo gruppo di creativi e spero che lo riconosce a te anche voi che erano i Beatles
Basta il gruppo no perché poi c'è da intersecare la linea dell'azienda no come sono le nostre aziende quando si dice tolleranza per l'errore come condizione perché ci sia innovazione
Ma poi è davvero praticata nella nostra Zenden questa tolleranza e quando si parla di leadership e una leadership davvero capace di trasformare l'azienda il mercato il mondo in cui viviamo alla leadership è un ingrediente che avete visto richiamato sia nell'intervento del presidente Mutti soprattutto nell'intervento di Passera
E la dovete immaginare in due modi dal punto di vista della tecnologia
Oggi voi potete fare per qualunque cosa con la tecnologia nascono già da qualche parte c'è
Che è di mettere un enorme responsabilità addosso e deve decidere che cosa caspita volete fare con la tecnologia
Dove volete andare qual è il sesto la visione il sogno che anima la vostra azienda è un po'la domanda del pronto a chat oggi Pitti cioè se tutto chiedi male ottieni delle risposte che non ti servono a nulla tu puoi avere Mignone tecnologia del mondo ma se non sai dove portare la tua nave
Per tornare a Ulisse difficile che tu riesca a conseguire dei buoni risultati e quindi l'altra responsabilità che abbiamo come e che avete come leader e che la leadership oggi è l'arte di gestire trade-off di gestire contraddizioni ed è un'arte sempre in mano praticata perché siamo in un'epoca in cui è invece si ci si polarizzata bianconero
E qui avete sentito oggi invece che bisogna mettere insieme il breve periodo con il lungo
E non è tutto Breve tutto lungo ma quanto breve rispetto a lungo quanto sacrifichiamo oggi per il domani
Quanto singolo Paese e quanto comunità altra tensione fortissima che dovremmo che dovremo gestire quanta innovazione quanta protezione di quello che abbiamo a cominciare dai posti di lavoro come gestiamo le pensioni sociali
Questa è la difficoltà che li merita uno stipendio spero altissimo e comunque molto più alto del mito perché se riuscite a fare questa cosa questa è davvero la chiave per portare le vostre aziende nel futuro
Poi ci vuole un mercato che funzioni un mercato competitivo dove ci sia un sufficiente pressione a innovare
Io ho fondato anche una piccola start-up nel mio tempo libero e vi assicuro che di fronte ad aziende che non sento la pressione competitiva fai moltissima fatica a vendere nuove idee
Non hanno nessun interesse non hanno nessuno stimolo a farlo
E quindi vanno per abitudini vanno al punto che spesso dico che una Bleggio che bisognerebbe varare e mettere una quota di fatturato
Né i vostri bilanci che dovete dedicare ad acquisti fatte con aziende molto giovani e innovative perché non abbiamo bisogno per innovare lo dirà Andrea probabilmente meglio di me
Dico tanti soldi abbiamo bisogno di clienti che Stintino l'innovazione che crescano insieme alle aziende che stanno portando avanti un discorso innovativo e alla fine ce la società la legge la legge morale e dell'etica
La legge anche delle regolamentazioni e sapete che qui c'è da gestire e mi ricollego al primo punto al cantiere geopolitico di stamattina
Ormai circola questa battuta per cui gli va SI in aurei
China repliche x nel Europe ready-made no noi siamo i regolatori il resto lo fanno gli altri
E bisogna stare molto attenti a non essere confinati che in quel luogo quindi quali regole sono utili e quali quali no
E poi quali scuole quale formazione
Quali investimenti si chiedevano investimenti in infrastrutture
Allora decidete come muoversi in questa mappa ma sicuramente senza tutte le stazioni che vedete e senza incrociare bene questi livelli non c'è la possibilità di sostenere l'innovazione nel nostro Paese e anche nelle nostre aziende
Allora quello che io ho chiesto
Ai nostri ospiti e di prendere spunto da una qualsiasi di queste stazioni di queste linee per parlarci
Di innovazione e comincio con Cristina noi ci saremo del tu perché parlando di innovazione non possiamo essere troppo rigide
Cristina appena pubblicato un libro ente si intitola il coraggio di provarci e quindi mette insieme leadership visto il ruolo che ai oggetti hai già esercitato a lungo
Coraggio è probabilmente questo coraggio che è servito per provare a fare che cosa soprattutto che cosa di nuovo nella tua esperienza più recente ma anche in quella passata
E anzitutto grazie per dite buongiorno a tutti devo dire che mi affascina molto la tua a mappa e molte delle parole molte delle stazioni di questa bellissima metropolitana sono poi anche le lezioni che io ho imparato in questi venticinque anni di carriera
E che ho cercato un po'di ripercorrere gli in questo libro che non vuole essere un manuale sulla leadership perché non sono un accademico non solo un professore quindi non è sarà in grado però è un insieme di lezioni di aneddoti
Su quello che io ho imparato in venticinque anni passati se nel mondo delle multinazionali ma più recentemente anche nel mondo delle aziende familiari e tutto parte appunto dal concetto di leadership che cosa è un leader oggi
Cosa azzarda un leader persa per vincere la sfida del cambiamento e dell'innovazione perché ce lo siamo detti tante volte in questa mattinata i tempi non sono più fu il più facile che abbiamo mai vissuto il contesto geopolitico macroeconomico è Complesso
Lo è stato negli ultimi sei mesi probabilmente lo sarà anche nei prossimi sei dodici mesi eppure noi vogliamo continuare a vincere come industria di marca vogliamo continuare a vincere con le nostre aziende tutto parte appunto dalla qualità delle persone
E dalla qualità dei dei leader che differenza possiamo fare che caratteristiche di tutte quelle che richiami anche tu possiamo portare avanti io credo che la leadership sia come è sempre stata
La capacità proprio di pensare in maniera strategica a trecentosessanta gradi
Cercando di capire qual è come dicevi tu il bilanciamento Rho tra agli obiettivi di medio breve e lungo termine
La leadership e capacità di decidere di prendere anche decisioni difficili impopolari trattenendo su di noi la pressione perché bello condividere il successo però i momenti complesse le decisioni più difficile invece le devi trattenere sulle tue spalle le deve devi saper prendere senza far capire l'attenzione di quel momento
Queste sono caratteristiche la strategic illustrati distinti piuttosto che la capacità di decidere che hanno sempre caratterizzato leader però in questo momento io credo che queste caratteristiche non siano sufficienti in questo momento ci vuole sempre di più la Paz la capacità di passare dall'io al noi
La capacità di creare delle squadre compatte motivate delle squadre che sanno fare gol anche a trenta secondi dal fischio dell'arbitro perché continuano a provarci continua una vera appunto il coraggio di provarci
E quindi non gli dà sempre di più dobbiamo sviluppare quella che a me piace definire l'intelligenza emotiva se prima bastava il quoziente intellettivo l'intelligenza cognitiva
Adesso per noi è importante invece sviluppare l'intelligenza emotiva saperci mettere in gioco sapere a parlare non solo alla testa delle persone manca loro cuore perché se tu parli solo la teste delle persone che siano i più clienti
Ci siamo i collaboratori che siano in queste Cold Erza può certamente ingaggiarlo in ma fino a un certo punto non puoi ottenere da loro quella passione quell'asta mai e che invece tiene quando oltre a parlare alla testa riesce a parlare anche al cuore delle persone
E una volta che tu riesci a fare squadra ovviamente insieme a questa squadra ti devi porre una destinazione perché non vogliamo perderci del nella diritto della metropolitana vogliamo arrivare a un certo punto
Che questo punto a quello in cui l'azienda nonostante il contesto difficile riesce a raggiungere un vantaggio competitivo differenze ante che le permette di crescere a livello qualitativo e quantitativo e di vincere nei mercati globali
Per farlo io credo che ma anche un ultimo ingrediente
Oltre a quelli che ho già citato che il quoziente morale noi leader dobbiamo sempre di più fare la differenza perché le aziende sono dei corpi sociali in quindi il leader che siano gli imprenditori che sarebbe settori delegati che siano i dirigenti con qualunque
Titolo e grado comunque noi leader aziendali abbiamo un dovere abbiamo la responsabilità sociale alla quale non dobbiamo sottrarci perché se possiamo fare la differenza
Per i nostri collaboratori per la società in cui siamo inseriti questa differenza dobbiamo farla in senso positivo
E io credo che fare una differenza in senso positivo significhi sta per integrare il valore con i valori il valore economico finanziario che è fondamentale altrimenti l'azienda fallisce lo facciamo il bene di nessuno con quelli che però sono i valori ITC sociali e ambientali di cui tanto
Abbiamo parlato questa mattina in cui parleremo forse ancora in questo parere ma che sono sempre più importanti per il lungo termine dell'azienda e della collettività
Grazie grazie che stia effettivamente i temi si collegano la divisione tra sostenibilità governance innovazione va bene in un convegno ma nella realtà sono strettamente collegate
Tra di loro Roberto tratto tu porti un cognome impegnativo pure entrato Leo Pardi era uno che sull'innovazione era piuttosto scettico non della Ginestra
Prendeva in giro le magnifiche sorti progressive dicendo che avrebbe vinto la natura quindi era avanti anche sul global
Delle il climate change il che il fatto che bisogna stare molto attenti a quello che facciamo tu sei più ottimista sul ruolo dell'innovazione nel tuo mondo un'azienda il gruppo Bolton undici mila dipendenti centocinquanta marchi tre miliardi e due di fatturato con un obiettivo cinque centocinquanta Paesi nella mia nel mio schema nella linea dell'azienda manca una stazione importante che la governance tutto questo fatto da un'azienda familiare
Che differenza fa lavorare con una famiglia e con una cervo manterrà l'altro per fortuna per cui
Ma poi innanzitutto sono molto più ottimista di Giacomo leopardi questo questo aiuta grazie anche Buongiorno a tutti grazie grazie all'invito in realtà né io né l'azienda che rappresento siamo soliti essersi questi palcoscenici in effetti ho dovuto chiedere alla minaccia l'uomo nel permesso
Divenire Maretto vai pure ma parlare il meno possibile e quindi io darò delle risposte super sintetiche
In realtà il concetto per noi dalla governance anche alla famiglia al centro è ovviamente fondamentale atto io ho avuto il privilegio una maggior Patanè carriera di lavorare in in aziende familiare
Americane e ho quindi ho potuto notare anche la differenza fra una family company americana è un'azienda italiana che ha a cuore cervello tra l'altro a Milano nella mia città quindi per me questo è stato un un rientro molto importante
E per noi è assolutamente fondamentale tenere viva la mentalità del fondatore
Un nuovo primario dottor Passera parlava deve essere visionare nostro fondatore ha avuto la visione del dopoguerra distribuire prodotti di largo consumo
Il momento sicuramente di grande energia ma anche non particolarmente semplice
E ha continuato a reinventarsi nel corso della sua vita rientrato produttore riveduto esperto di marche est è diventato esperto in in bare categoria peperoni siamo presenti varie categorie
Al punto che aprì novanta alimentato anche possessore di di pescherecci
Questo per dire che era un uomo che anche a a cento anni perché ha vissuto cento anni la prima cosa faceva parlava sempre del futuro con grande ottimismo e con grande energia che diffondeva poi a tutte le persone quindi la sfida per noi
Che abbiamo ancora la famiglia molto vicina a tutto quello che facciamo e te direi che i suoi insegnamenti anche sono alla fine di essere molto focalizzati sui dettagli che fanno la differenza
La grande velocità decisionale e questo venendo da abbia speso i migliori anni la mia vita immerso in processi rapaci in strutture complicatissime so che molte le persone in sala sanno né di cosa sto parlando
L'essere chiari su più prende la decisione
Senso di responsabilità è fondamentale per un'altra cosa e quindi qui ne siamo molto orgogliosi
Di mantenere viva l'ossessione parla Frontline per le vendite spesso ci si non si utilizza mille questo verbo vendere
Ma tutte le aziende che sono in questa sala come primo obiettivo quello di e cresce il fatturato che vuol dire a soddisfare le esigenze dei consumatori e dei clienti e queste teneri e questi valori per noi è fondamentale
E ovviamente la vicinanza alla famiglia la prossimità
Fa la differenza
Molto interessante del pre appunto spesso la famiglia ve ne dista un lì come un limite soprattutto in Italia invece questa capacità di decidere alle pienamente di fare anche scommesse molto impegnative per le risorse che vengono investite avendo un orizzonte temporale di lungo nel vostro caso almeno ha fatto la differenza parlava di pescherecci perché loro sono quelli del tonno che si taglia con un grissino tanto per dire
Uno degli anni e marchi che loro anch'io sono affezionato al talco perché vengo da un'epoca in cui ancora si usava fedeli per i bambini ci son collegamenti via resti tra noi bocconiano come me Roberto con Andrea invece Roberto c'è una collaborazione tra De Marchi come Cilia insomma Tollin sono oggetto di dell'innovazione che è la vita di Andrea no
Parla cd Frida che cos'è è più di un'azienda media è Platform ci devi spiega la differenza
E come se quali sono state magari anche un po'le difficoltà per far partire un progetto innovativo che ha innovato in due ambiti prima sentivamo l'amministratrice delegata del Sole ventiquattro Ore invidia venivano dati per morti no
E Conte lacrime
Sacrifici legati al fatto di
Constatare che le persone non comprano più i giornali e tanto meno i giovani poi avete ribaltato completamente questa prospettiva e avete anche innovato sul marketing no che nella mente diciamo si agita lo scheletro delle quattro P cinque P adesso non so quante siano ma sembrava una cosa un postati
Raccontaci la storia di questa innovazione come si collega al dismesse rappresentato pensato innanzitutto buongiorno a tutti diciamo che se quella fosse la mappa metropolitana io in questi sei anni è stato da Sesto San Giovanni ad Assago
Ricostruire Frida nel senso delle siam partiti
Ha inizio nel due mila diciassette proprio dalla volontà di questioni editore digitale di nuova generazione
In grado di rappresentare dar voce ai nuovi consumatori per cui prevalentemente Agenzia ed e Millennials
Come l'abbiamo fatto in primo luogo rappresentando ridando di voce che credo che sia un punto importantissimo per connettersi con loro oggi per cui attraverso i nostri contenuti attraverso le storie che abbiamo raccontato ben cercato proprio di coinvolgerli di renderli parte di portarle punto sul palcoscenico con noi
In seconda istanza partendo come media abbiamo evitato canali più tradizionali alcun canale televisivo piuttosto che un giornale abbiamo deciso di focalizzare tutta la nostra attenzione concentrazione sulle piattaforme sociali quando ancora i tempi venivano un po'guardate con sospetto di lettura venivano diciamo considerate a sei anche sui soci hanno invece ben promessi al centro
Della nostra relazione coi consumatori nel senso che sono piattaforme dove oggi giorno tutti noi e tutte le diverse generazioni di cui si parlava prima spendono ai trenta minuti all'ora e mezza quotidianamente
E pertanto per incontrarli per parlare con loro per ascoltarli quello era luogo e del luogo ideale al tempo come appunto oggi
Infine del cercato di farlo con un orizzonte globale per cui partendo dall'Italia ma non ponendoci limiti per cui andando poi in Spagna e Sudamerica più recentemente in Inghilterra
E l'abbiamo fatto utilizzando poi la creatività e quindi la parte più creativa istintiva e tutto quanto unità alla scienza alla tecnologia per cui cercare di utilizzare la tecnologia per appunto
Raccogliere dati Insight informazioni sui consumatori le piattaforme in modo da informare al meglio il nostro processo creativo di marketing strategico
Da qui dalla costruzione appunto dalla nostro brand della nostra come reti ci siamo resi conto quasi per input da parte di alcuni parlerà che era alta tutto quello che stavamo sviluppando a cavallo tra ascolto ingaggio e poi appunto costruzione di una relazione
Poteva essere alta molto strategiche è utile anche i brand alle Marche di cui parliamo oggi sulle loro piattaforme e quindi al loro servizio
E da lì quindi è intorno al venti venti ci siamo messi in testa la vocazione proprio di essere un partner delle aziende in percorsi di crescita in percorsi di incrementare la loro rilevanza ma soprattutto oggi
Dobbiamo parlarne di raggiungere il consumatore in maniera più diretta più autentica e anche più in ascolto possibile
E il bello appunto di queste piattaforme oggi e delle generazioni cui parliamo oggi e che vogliono essere ascoltate
Vogliono che le aziende integrino i loro valori appunto ma anche le loro necessità in quelli che sono i messaggi piani le attività i prodotti che sviluppano appunto per loro e con loro
E pertanto questo è quello che facciamo oggi il nostro obiettivo troppo costruire emozioni costruire connessioni fare in modo che le Marche oggi siano rilevanti nell'innovare nell'approcciare appunto i consumatori
In un clima come si parlava oggi appunto non facile poi per uno che ha costruito una start-up degli ultimi sei sette anni
Diciamo è stato veramente un una guerra però al tempo stesso con delle grandissime opportunità di innovare di cambiare i modelli di comunicazione di marketing e di riuscire appunto a ritagliarsi
Dell'importanti fette di mercato di crescere aiutare a diventare più rilevante anche business tradizionali o grandi aziende come quelle che sono qui oggi
Perfetto con venti milioni di fatturato non siete più una start-up ormai sette
Una realtà solida capace di trasformare appunto il rapporto tra aziende nuovi consumatori che il ponte più difficile da creare ci fermiamo un attimo lasciamo la parola al presidente perché
Abbiamo in collegamento bravo ma il ministro Giorgetti quindi chiedo scusa e di scarsa m'impegno avulsione lascerà il subito la parola al signor ministro Benvenuto signor ministro che la sinistra per in video con noi oggi
Allegato a Vogue
Grazie no grazie a voi purtroppo devo intervenire adesso in onda proprio alla fine perché ho un altro impegno acqueo partecipare certamente alle tredici
Vi ringrazio ringrazio presidente molti per appunto questa opportunità partecipare a un'assemblea in cui si parla di impresa e sembra un'occasione preziosa per il ministro dell'economia mi dispiace non essere presente a Milano ma purtroppo devo essere qui a Roma
Comunque questa è punto un'opportunità per guardare l'andamento del nostro comparto industriale
E all'importanza che questo riveste per l'economia italiana e più di tutto
E l'occasione per ricordarsi che siamo un grande Paese manifatturiero e in questo senso mi ritrovo perfettamente nel parola nelle parole del presidente Muti sul contributo
L'industria di marca al progresso sociale economico e della vita le persone
Come le ho detto cioè l'industria scomparisse le famiglie non potrebbero soddisfare bisogni primari per non parlare delle conseguenze sul piano finanziario
Quello che è accaduto negli scorsi quindici anni realtà il contrario ovvero una storia di sorprendenti successi talvolta sconosciuti all'opinione pubblica
Dice che impresa italiana conseguendo risultati migliori quando è messa sotto pressione perché spinta a ricercare il profitto tramite l'innovazione la concorrenza per devo dire che i dati sembrano confermarlo
Prendiamo il valore aggiunto industriale
Dal due mila undici è cresciuto a prezzi costanti di undici miliardi arrivando quota duecentottantadue miliardi nel due mila ventidue
Tutto questo è avvenuto mentre l'Italia attraversava i tre principali shock esogeni dalla seconda guerra mondiale e cioè la CRI
E finanziaria la pandemia e poi un conflitto bellico nel cuore dell'Europa
Ma il dato è ancora più rilevante se si considera che negli stessi anni sono entrati nel mercato mondiale nuovi player che hanno ridisegnato la mappa degli equilibri manifatturieri a partire dalla Cina che ha raddoppiato i propri volumi passando da due virgola tre a quattro virgola sei trilioni
Eppure Italia ha conservato l'ottavo posto mondiale tre Paesi manifatturieri con una quota che nell'arco degli ultimi cinque anni c'è ridotta a meno e in Germania Francia
Sono dati in cui andare orgogliosi un contributo determinante è venuto dalle imprese medie quelle tra i cinquanta e i duecentocinquanta dipendenti è un segmento nel quale si collocano un numero rilevante di attori dell'industria di marca caratterizzato da elementi di eccellenza
Per i livelli di produttività per addetto di esportazione migliore di quelli dei nostri concorrenti
Alla creazione di posti di lavoro qualificati ed è retribuito
Se fossimo capaci di trascinare insieme un numero più alto di imprese italiane in questa fascia ancora troppo bassa sul totale ne guardi beh il PIL e non solo sono partito da questi numeri
Per inquadrare la partita che gioca il nostro Paese quello delle grandi potenze industriali che competono sulla capacità di innovazione sulla qualità del capitale umano sulle condizioni infrastrutturali e finanziarie
è una sfida comune che il Governo in paese devono affrontare assieme
Trascurando le proprie responsabilità e in questo senso accolgo con favore l'invito della relazione del presidente Monti a unire le forze per affrontare i temi della sua relazione tra essi in particolare
Mi focalizzo su uno che sicuramente al centro dell'attenzione sia dell'industria di largo consumo se dal governo ossia il potere di acquisto
Come ho avuto modo di affermare la priorità nell'allocazione delle risorse pubbliche resterà sostegni e redditi bassi
Un intervento necessario per ragioni di equità e per gli effetti positivi
E potrà dei teppisti negare sulla domanda interna inoltre la solidità del mercato del lavoro
Il rallentamento dell'inflazione e i rinnovi contrattuali attesi dovrebbero contribuire a ulteriore perfetto positivo sul potere di acquisto delle famiglie
Dal Complesso di questi fattori aspettiamo un impatto positivo sui salari reali la cui ripresa una condizione essenziale se per la tenuta
Economico ma soprattutto sociale sono convinto
E nella vostra qualità di imprenditore di esponenti della classe dirigente del Paese condividiate queste senilità e la necessità di uno sforzo comune
L'incremento dei salari passa infatti sia ad interventi pubblici sul piano fiscale sia soprattutto dal miglioramento dei livelli retributivi vivida
Innanzi alle mediante recuperi della produttività
E voglio citare
A questo proposito l'impatto dell'intelligenza artificiale visto il rilievo che essa per la filiera dell'industria della logistica e dell'Argot consumo le feto che avrà la diffusione dell'intelligenza artificiale sull'occupazione incerto ma deve essere affrontati in modo meno remissivo di quanto avviene nel dibattito pubblico
Dieci anni fa si guardava con timore alla mera sostituzione uomo-macchina che beh spiazzato il lavoro operaio realtà l'evoluzione è stata molto più articolata
Lo Stato ha sostenuto con i diversi piani quattro punto zero un massiccio rinnovo di macchinari di investimenti in competenze che si è tradotto gli incrementi di produttività miglioramenti
Degli standard di sicurezza e nascita di nuove figure professionali
Serve proseguire su questa strada
Con un passo ulteriore valorizzando la mole di dati che le imprese possono oggi immagazzinare grazie alle tecnologie di quattro punto zero Pro sviluppo di modelli di intelligenza artificiale in migliorino le performances aziendali
Su questo punto il governo e al lavoro con la Fondazione IRI ai Fori industrie nel quadro delle politiche europee sulle fatto risse di intelligenza artificiale dobbiamo essere consapevoli infatti e intelligenza artificiale a molti rischi ma quello che più di tutti deve preoccuparsi
E diventare Mary acquirenti anziché sviluppatori di tecnologie
Concludo
Dicendo che la politica economica del governo continuerà essere basata su principi di responsabilità realismo e prudenza simili a quelli con cui voi gestite le vostre impresa
Il piano strutturale di bilancio a cui immensa sta lavorando in vista delle scadenze europee
Può essere la sede dove sistemati dalle interventi dando un'impostazione coerente alle politiche di finanza pubblica e un'attenzione particolare sarà data la dimensione dello sviluppo industriale si tratta di un'indicazione chiara
A chi deve giudicare la solidità dei conti a chi deve comprare anche il nostro debito
E si tratta di un signore di serietà verso chi come voi investe in Italia ogni giorno la strada del rafforzamento dell'offerta e più ambiziosa meno scontata di quella tifo specifica della moltiplicazione dei bonus
Ma e l'unica seria e capace di dare risultati solidi
Il ministero dell'economia delle finanze eh a disposizione per percorreva assieme vi ringrazio buon lavoro
Bene
Mi mi veniva da da chiosare il ministro se si può pensando che lo italiano ne siamo i campioni mondiali e del nonostante no nonostante quello che succede a livello mondiale nonostante l'inflazione nonostante i problemi nonostante la politica o il modo con cui vengono gestite le risorse azienda imprenditori riescono e persone riescono a eccellere ancora nel mondo in tanti settori rapido giro finale abbiamo il compito di terminare il nostro panel lo riprendo da Andrea quindi percorrendo al contrario e con una domanda un po'più scomoda
Se volete leggere un libro interessante leggeteli di Jonathan Hay
Dieci sto Generation la generazione e ansiosa ci sono dei dati
Allarmanti
Su come siano in aumento nella generazione Z in particolare nelle giovani donne
Fenomeni come depressione suicidi autolesionismo e si vede un picco di questi andamenti che comincia due mila dieci due mila e dodici
La variabile fondamentale che può spiegare questo deterioramento della salute psichica dei nostri ragazzi
Sono i soci al Media la competizione dice sui social media il fatto di essere esposti al parere di estranei e non sapere con chi stai avendo a che fare
Voi lavorate proprio su quella generazione è proprio su quelle donne che giovani donne che magari passano cinque ore e magari ne passano quattro sul tetto
Steno vattene Jean medio misurato otto secondi oggi in meno di un pesce rosso che ne ha dodici pensate cosa vuol dire fare il professore con dei ragazzi che hanno sperato Attention dietro otto secondi
Come faccio a competere con Tito non lo sono abituati ad avere uno shop di dopamina ogni volta che escono l'anno un video
Dovrà cambiare totalmente il modo di rapportarci ha figli allievi fratelli e sorelle
Questo tema che poi richiama l'importanza dell'etica nell'innovazione come lo siete poste come l'avete affrontato maneggiando una materia così
Dedicato no premetto che purtroppo non solo azionista né di metà anni di breakdance né di Facebook per corno sguardo molto oggettivo queste piattaforme pure vivendoci sopra
A sicuramente come in tutte le cose l'eccesso l'abuso intermedi tra un po'di tempo di esposizione non fa mai bere no e questo avviene appunto da sempre in tante circostanze appunto differenti
Senta ci son tra responsabilità molto importanti da una parte la scuola l'educazione che anche all'interno di quella che la tua mappa nello sviluppare un senso un pensiero critico no nell'approcciare queste piattaforme credente mi rendo di miliardi di contenuti avendo miliardi di persone ogni mese attivamente partecipi era da presentano anche dell'inscenare i delle realtà che in realtà non sono né educative NI corrispondente alla realtà
Alla seconda responsabilità ce l'ha sicuramente ce l'hanno sicuramente le piattaforme stesse nel senso societari tecnologia per cui devono sviluppare strumenti di detection e di filtro di quelli che sono contenuti che non vanno bene pensiamo tutto il fenomeno delle fedi Mus-e negli ultimi anni ma appunto appunto anche tutto questo
Filtrare la realtà in maniera non positiva
E quindi sicuramente a livello regolatorio ma anche a livello proprio come investitori che siamo su queste piattaforme cercare di far sentire la nostra voce in questo senso
Infine vorranno questa sala anche la responsabilità delle Marche nel senso che essendo marchi che parlano quotidianamente con milioni e milioni di consumatori giovani e meno giovani a i modelli rappresentativi di esempi messaggi le comunicazioni al dialogo costruiamo con loro deve essere assolutamente d'ispirazione verso quello col cambiamento positivo
E anche proprio volto anche a sviluppare un pensiero critico rispetto determinate tematiche che abbiamo toccato oggi per cui ancora non c'è forte questo pensiero critico Bamba tanto di sostenibilità
Ma negli ultimi cinque anni la start-up è cresciuta più velocemente al mondo che si sta quotando questa settimana
Si chiama Cina che è la cosa meno sostenibile al mondo e chi sono i suoi consumatori la Gencer no chiaramente Ice robe eppure il rispondono che la sostenibilità il primo criterio di acquisto di un prodotto poi il criterio di scelta
Evidentemente si dimostrano appunto guidati da da altro
Infine però chiudo dicendo che queste piattaforme vero che hanno causato tanti problemi a donne under diciotto hanno due volte l'esposizione problemi psichici e mentali a causa dell'eccesso di utilizzo di queste piattaforme ma è anche vero che oggi un giovane nella sua cameretta Brescia può parlare con uno in Connecticut che invece di dover fruire di sei canali generalisti posso guardare la Cnn comodamente nel divano di casa mia
E che comunque se ci sono anche prima citavamo puntò Greta ma anche Malala Yousafzai tante icone
Ed esempi che sono nati oggi grazie soltanto questi piattaforma libertà di espressione che hanno dato quindi come al solito come tutte le grandi rivoluzioni tecnologiche cioè buono e il meno buono credo che il pensiero critico l'educazione e la responsabilità sociale e culturale dei brand in questa sala sia fondamentale per garantire un futuro migliore
E Drucker diceva che l'unico modo di predire il futuro inventarlo per cui facciamolo
Sono assolutamente assolutamente d'accordo è un altro dei trade-off che dobbiamo gestire no tra il bene e il male della tecnologia dell'uso che ne facciamo e anche le regole non mi stupisce come era dava tanto fastidio che ci fossero dei Monopoli se vi ricordate delle compagnie aeree americane per qui da un giorno con l'altro si fa a pezzi la Panama
Non darmi fastidio invece avere Google che ha molto uno polio sul miliardi di persone un metta c'è c'è qualcosa che dice attenzione che le regole non sono oggettive c'è dietro sempre un pensiero che un pensiero politico e dove degli interessi devono trovare un equilibrio se vogliamo in qualche misura gestire bene questa transizione grazie Roberto un altro trade-off che serpeggia qui nella sala cooperazione e competizione qui è rappresentato una filiera che fa fatica forse a bilanciare queste due cose no ci si rimpallarsi la responsabilità di chi e area più inflattivo
E chi spingeva sui tre sì o no la difesa della marca Rispetto alle Marche del distributore cosa secondo te dovremmo innovare alla frontiera
Che anche un punto però di contatto tra questi due mondi che sono qui in Santa dirette in assoluto noire distributore abbiamo lo sostituì obiettivo come ricordava il presidente Mutti all'inizio la giornata che è quello di recuperare i volumi ecco di recuperare i consumatori
Quindi la spina è assolutamente comune
Purtroppo ancora in questi anni vediamo grandi livelli di negoziali quindi nuovo in ottica di breve termine dovremmo spostare anche qui all'orizzonte sul sul medio lungo cercando di creare valore
è una delle cose che per molisce a fare meglio finalmente lavorato distributore è quello di gestire i dati torniamo sempre la possibilità che tutti i dati ci danno a per costruire le proposizioni molto più specifiche con creazione di valore per il consumatore il futuro sarà sempre più una logica di ciò per marketing quindi di proposizioni casto Mezzate per ogni segmento e quindi ovviamente a grandissima opportunità e di lavorare con i distributori insieme su questa tematica
Un tempo si diceva tu possesso information visto possesso paura oggetto possesso detta Best Process Power per cui
Decidere quale lo scambio d'avere su quest'aria di spostare l'orizzonte da anche qui dal dal breve napoletana medio termine non cercando veramente dico di costruire nei rapporti
Ma Stati più sulla fiducia perché poi la fine torniamo sempre a a questo tipo di un valore fondamentale nei rapporti tra noi distributore e viceversa ovviamente
Grazie mille
Che si una toccata e chiudere come fate a mettere insieme una cosa così naturale come il caffè una materia prima che lì da secoli pare che sia stata responsabile anche dell'Illuminismo se non fosse arrivato il caffè stavamo ancora bere nelle bettole invece che a discutere di filosofia e di
Scienza
Una materia prima così con l'intelligenza artificiale non c'è qualche che che cosa state su che cosa state lavorando in termini di innovazione tornavo nell'atto impresa segue condividere con noi per salutare i nostri ascoltatore
Quasi storia assolutamente la ricchezza come detto è una bevanda naturale ed è una bevanda chi ha origini molto lontana adesso leggiamo anche che stanno cercando di diventare un caffè fatto in laboratorio
Non so se riusciranno mai ma sicuramente questo
Non è il futuro della Illycaffè ne vogliamo continuare a servire il miglior caffè che la natura produce la natura e non il laboratorio però pur rimanendo appunto molto vicini alla natura ciò che la natura produce in maniera sostenibile ci stiamo avvicinando molto velocemente al mondo della intelligenza artificiale per cercare di capire come la tecnologia
Ci permette di capire i gusti del consumatore che sono molto diversi in diverse parti del mondo e come ci permetta di servire questa qualità elevata in qualunque momento
E qui mi permetto due piccoli esempi ne parliamo sempre di caffè però il caffè non è lo stesso in tutto il mondo in Italia noi adoriamo L'Espresso
Più o meno lungo mai L'Espresso se andiamo negli Stati Uniti invece adorano il col Bruges col blu è un caffè servite l'attira come una bevanda energetica
Noi che siamo amanti alfieri dell'Espresso possiamo storcere il naso ma la è quello che invece i consumatori voglio di più soprattutto i giovani consumatori se andiamo verso la Cina e ci deve essere abituati ancora bere il tè
Per cui si stanno convertendo al caffè
Ma lo fanno con tutto il rituale del tè per cui voglio avere la tazza grande vogliano avere tanta acqua e propone a bere il caffè istante perché gli ricorda appunto la gestualità e il rito del tè quindi tu devi innanzitutto pur essendo in un settore tradizionale sapere a capire che si alza e un'azienda globale patria consumatori molto diversi
Che vogliono forme di prodotto molto diverse dopodiché ti devi chiedere come posso utilizzare l'intelligenza artificiale la tecnologia per servire sempre la qualità più elevata
E noi ad esempio a gennaio abbiamo lanciato una macchina che si chiami netta due punto zero che ha l'obiettivo di ridurre l'errore umano
Perché molte volte e penso che sia capitato anche a voi quindi chiudo con la gente aneddoto più leggero andata al bar
Magari il vostro bar preferito cala qualità della marca del caffè che mi piace di più e pure a seconda del barista può venire un caffè molto buono caffè meno buono
E l'intelligenza artificiale questa tecnologia ad esempio quella che abbiamo riadattato nell'età ti permette di ridurre l'errore umano del barista e avere sempre la miglior qualità possibile in tazza non solo ti permette di avere la tua ricetta di caffè avere il massimo della personalizzazione in arrivo dal mondo del beauty e tutti sappiamo quanto nella moda e nella cosmetica la personalizzazione importante
Sempre più importante anche nel mondo del food&beverage quindi voi non potete immaginare quanto creativi consumatori possono essere nel preparare le loro ricette con caffè con la menta caffè col cioccolato caffè
Con ogni altro ingrediente ecco l'intelligenza artificiale ti permette insieme a queste macchine di ultima generazione di avere il tuo
Menu personalizzato le tue novanta ricette che ti sei provato e che arrivi arrivi al bar fai vedere il tuo
Cellulare al barista e ma immediatamente la macchina si connette con la tua altra e chi produce ovunque nel mondo il caffè che tu hai scelto e selezionato è giusto un aneddoto per dire come anche una bevanda molto tradizionali millenaria come il caffè può diventare di ultima generazione
Grazie io ringrazio i miei ospiti ringrazio Centromarca che ci ha invitato
Ringrazio voi che vi siete meritati un caffè
Ringrazio anch'io a nome di Centromarca tutti gli ospiti ai partecipanti a questo punto si chiude la parte pubblica la nostra Assemblea chiedo e invito e gli ospiti con il Belgio colore giallo a poter approfittare del buffet che è stato servito al di fuori di questa porta mentre invito qualche minuto più di pazienza ai delegati agli associati perché partirà a brevissimo
La parte ordinaria dell'Assemblea che ve lo prometto durerà pochi minuti quindi grazie ancora per la vostra partecipazione
In qualche minuto liberiamo