Andrea Vitello intervista Michele Lucivero sull'Osservatorio contro la Militarizzazione delle Scuole e delle Università

Salve a tutti sono Andrea vitello vi do il benvenuto all'Area feste due mila ventiquattro stesura del libro per la pace e non violenza che si tiene al quartiere di San Lorenzo a Roma sono qui con Michele Lucidi Piero professore di Bisceglie
Che ha coordinato la tavola rotonda contro la militarizzazione della scuola ecco di cosa si tratta questo progetto e come è andata questo tavolo solo di fatto questo convegno sì grazie
Io sono uno di promotori dell'osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università abbiamo ottenuto qui una tavola rotonda con Antonio Mazzeo oggi ha pubblicato un libro
Con manifesto libri la scuola va alla guerra e Ludovico Chianese che si occupa in particolare all'interno dell'universo dello dello l'osservatorio dell'Università di ciò che accade all'interno di università e la notizia più fresca e che non ci siamo costituiti il dieci maggio
Come comitato di scopo come osservatorio ma noi siamo sono due anni che lavoriamo sul campo son due anni che lavoriamo all'interno delle scuole nella società civile perché in realtà già prima ci eravamo accorti che è in atto un processo di militarizzazione della società civile oggi abbiamo ascoltato tantissime belle parole ad esempio noi siamo per dirne una freschissima stiamo promuovendo in tutta Italia come osservatorio il docu-film Innocence sulla militarizzazione della società israeliana quello è lo scenario che noi prevediamo nei prossimi anni per il nostro Paese per cui due anni fa
Da una serie di associazioni in realtà io vengo dall'idea del sindacalismo di base dai Cobas scuola
Ma insieme a l'Usb che più radicata all'interno dell'università alle anche Pax Christi perché c'è stata questa convergenza interessante amata prima a Napoli tra i Cobas Scuola di Napoli
Padre Alex Zanotelli ma anche a Bisceglie perché ambisce invece la sede editoriale di Mosaico di pace con Rosa siciliano abbiamo creato un asse sinergia Evora comunità di intenti che procedono parallelamente
Nella scuola e nella società civile attraverso l'associazionismo a dopo Rossi alla militarizzazione imperante quello che noi abbiamo fatto in due anni e mostrare attraverso il nostro sito io mi occupo e poi in particolare sono giornalista mi occupo
Dell'ufficio stampa e quindi del sito
Passano tutte da Mele segnalazioni che arrivano dai docenti da colleghi da maestri e maestre
Abbiamo raccolto tantissime segnalazioni per dirne alcune se andate sul sito e cercate ci sono bambini ad esempio a Trani vicino al campo della se ci parla cita accanto a Bisceglie limitrofa
A tre anni dei bambini e delle bambine sono state portate all'interno di una caserma e le foto che abbiamo mostrato le potete cercare ma il perché poi la notizia rimbalzata su tutti i giornali
Bambini e bambine con le armi in pugno
E sono armi vere era l'occasione di un centenario perché ce ne son tante arrivano circolare quasi ogni giorno succedeva razioni di battaglie in cui abbiamo perso ovviamente
Di inno di sulla bandiera amico tantissime circolari di questo tipo e segnalazioni che porto alunni e aloni all'interno delle caserme questa è la fase diciamo della scuola primaria della scuola di secondaria di primo grado il problema che abbiamo noioso nel superiori e legato ai PCT o i percorsi delle competenze trasversali per l'orientamento si tratta di novanta ore
Che i ragazzi devono fare nel corso del triennio
Fuori in aziende bene ci sono e questo non da ieri non da due anni fa ma dal due mila quattordici almeno dei protocolli
Tra quello che era all'epoca il ministero della pubblica istruzione e poi diventato ministro dell'Istruzione oggi ministri ministra dell'Istruzione e del merito
E il ministro della difesa
Per cui i ragazzi ragazzi vanno a svolgendo di novanta ore di principio all'interno delle caserme
E un indottrinamento che sta venendo lentamente e che fa il paio puoi con l'introduzione della Magna e che fa il paio con un campagne non ci accorgiamo di campagna anche che mettono insieme le forze armate Cogne editori giunti editori fa una campagna sulla Lupa Marina
La Lupa Marino un progetto per cui le forze armate e la Marina Militare entra nelle scuole a parlare del mare dei misteri del mare allora io vengo dal Sud
E noi diciamo allora vi portiamo i pescatori siciliani per farmi vedere quali sono i misteri del male perché loro vestono le anime
Quindi facciamo vedere noi bambini se volete i bambini e le bambine cosa accade nel mare nel mar Mediterraneo poi a settembre c'è stata la campagna quando è iniziata la scuola settembre due mila ventiquattro la campagna degli zainetti Giochi Preziosi non so anche questo c'erano degli esposti interessanti tutti per sentirsi tutti immissione ebbene questa logica questa retorica entra nella sua scuole e noi siamo avviando attraverso il nostro sito attraverso l'assegnazione questa campagna per opporci alla militarizzazione abbiamo prodotto era lì
Un vademecum per consentire a studenti e studentesse a genitori a docenti e docente e docenti insegnanti maestre per opporsi alla militarizzazione cioè non la possono presentare questa istanza l'abbiamo consultato i dossier illegali istanza per opposte non portare i loro figli o i loro all'Unione
A manifestazioni questo capita e dico capita anche al di là di quelli che sono gli organi deputati al consiglio di classe collegio docenti perché capita sempre più spesso che il sindaco o il generale chiama il dirigente e chiede una rappresentanza istituzionale di una scolaresca
By passando tutti i criteri per cui las la una classe posso uscire dalla scuola
La mia classe ad esempio la mattina non me la sono trovata perché alla presentazione del calendarizzata cito a teatro scritto nel teatro con il sindaco la presentazione del calendario cito due mila ventiquattro
La presentazione di un calendario voluto dalla sottosegretaria Isabella Rauti
Figlio di Pino Rauti
Ecco professore un'altra domanda le volevo fare per combattere questo tipo di cultura quanto è importante invece parlare a scuola
Della non violenza della Dichiarazione universale dei diritti umani
Anche delle cosiddette resistenze non violente che non vengano mai considerati anche nei libri di storia durante tutto il percorso non soltanto nel Novecento ma anche prima basti pensare che si arriva soltanto spesso alla seconda guerra mondiale fatto in maniera molto generica e quindi uno non va neanche a fare grandi non va neanche a fare Martin Luther King e tanti altri Simi personaggi che invece sarebbe importante
Spiegare agli studenti come metodo culturale come metodo diverso di fare delle battaglie di poterle vincere
Ottima domanda perché
In realtà la campagna scuole smilitarizzati la partita molti anni fa con il MIR e Pax Christi ma erano due associazioni che non entravano nella scuola
Il fatto di aver incrociato Pax Christi anche il mio e tante altre associazioni cattoliche il sindacalismo di base ha permesso di penetrare all'interno della scuola con qualcosa che noi come Cobas Usb
Anche la CUB il sindacalismo di base ha sempre proposto cioè la mozione di minoranza
Funziona così intanto non esiste più la programmazione ministeriale anzi adesso la voglio introdurre ma non esista la programmazione per cui io decido autonomamente il mio programma la programmazione la scrivo io e io come docente
E in capo alla mia assoluta autonomia decidere quale programma fare
Qui non esiste un programmi ispirare queste sono cretinate che ancora per inerzia
Alcuni docenti portano avanti io posso fare tranquillamente un programma di Filosofia o di storia basato ad esempio sulla Resistenza in Danimarca basato a esempio su la filosofia quello che oggi oggi qui abbiamo fatto le feste un laboratorio a con le scuole secondarie
Che partiva da Erasmo il lamento della pace a canti per la pace perché io faccio questo in classe io faccio questo programma lo scrivo nella mia programmazione e attesto l'opzione di Mira Lanza serve per opporsi a qualsiasi di porti Mazzi di di programmazione dipartimentale
Quindi se il Dipartimento decide qualcosa il collegio docenti riceve qualcosa io con l'opzione di minoranza
Mi sottraggo e faccio la mia programmazione perché è in capo a ciascun docente la libertà di insegnamento
Io ringrazio il professore ringrazio le renne feste ringrazio radio radicale proprio difeso questo importante intervista grazie grazie