La Costituzione, la condizione carceraria e la desertificazione affettiva: dialoghi per la consapevolezza

Buongiorno a tutti
Grazie per essere qui a parlare di una tematica
Delicata ma anche affascinante perché poi ritengo che le sfide di un di uno Stato di diritto
Debbano passare attraverso una determinata sensibilizzazione ma soprattutto un riconoscimento
Di diritti che nascono con l'uomo e che dovrebbero morire con l'uomo
Detto ciò la Costituzione la condizione carceraria
E la desertificazione affettiva perché fino adesso è stata una vera e propria desertificazione
La negazione
All'individuo all'essere umano che dobbiamo scindere dal fatto di essere reo
Persona incarcerata condannata
Però resta sempre un uomo e quindi dobbiamo capire lì dove negare l'affettività
Per la persona
Detenuta intramuraria
Oppure
Soprattutto per i suoi congiunti che sono in uno stato di libertà possa essere effettivamente una tortura una violenza morale
Detto ciò pazzo ai ai saluti istituzionali per all'ingegnere professore Gaetano Manfredi che oggi per fatti istituzionali non è potuto venire e cedo la parola alla Consigliere Gennaro Demetrio papà s
Norme tutti
Purtroppo il sindaco impegnato in Consiglio comunale per il rendiconto siamo quindi impegnati stamattina in Consiglio però ho avuto l'onore di sostituirlo per questo autorevole convegno che si apre alla città con un tema caldo
Che noi come amministrazione comunale vogliamo mettere in evidenza anche attraverso autorevolissima interlocutori come io di Ernie relatori quindi ringrazio
L'associazione Movimento forense per aver organizzato questo incontro per essere uscito dalle Aule di tribunale per essersi rivolta alla nostra città con un partner prestigioso della magistratura dell'Accademia
E dell'avvocatura con un autorevole presi professore Stajano
Che potrà tratteggiare i profili di questa storica sentenza noi come amministrazione comunale veniamo tanto al tema di oggi tant'è che il sindaco Gaetano Manfredi
Come sapete ha nominato lo vedo in Aula il Garante cittadino dei detenuti
Per promuovere iniziative di sensibilizzazione della comunità civile sul tema dei diritti delle persone private della libertà personale ovviamente abbiamo anche nostro autorevole garante regionale
Con il quale ci confrontiamo quasi quotidianamente sull'esigenza di garantire come città e come regione una dignità e un trattamento umano alle persone private della libertà
L'evento di oggi quindi sposa questa mission ne tratteggia un percorso volto al superamento del divieto di esercizio dell'effettiva dell'affettività intramuraria
E comici dirà sicuramente il nostro autorevole professore Saiano prima di questa sentenza si traduceva in un trattamento inumano e degradante e in una distorsione della pena
Quindi con questa sentenza registriamo un passo Portorico un passo importante
Un passo che noi come operatori del diritto e come istituzione abbiamo il dovere di da presentare alla nostra città quindi ringrazio gli organizzatori mi anzi Presidente Gargiulo
Spinga il solo gli autorevoli relatori
Ringrazio la professoressa gli ha sei voli anche per i profili processuali che sicuramente rappresenterà porto i saluti del sindaco e di tutto il Consiglio comunale grazie
Grazie al consigliere Demetrio Paris passo la parola subito al professore avvocato Felice Maurizio del pittore
Grazie vi ringrazio per l'invito per l'organizzazione di questo convegno ma con che finalmente porta all'attenzione in maniera sia tecnica che in apertura anche pratica come è importante avere modi fare anche dei riferimenti
Un tema che è stato trattato la Corte costituzionale o sentenze rese domina ventiquattro ma che era già la piena consapevolezza sia nel mondo giuridico ma non solo
Per qualsiasi mi ringraziano radio radicale perché su questi temi continua a mantenere un'attenzione che tanti altri non hanno o che hanno solo con una comunicazione che io definisco distorta non chiara non non capace di sottolineare le difficoltà le criticità ma anche di far comprendere quali sono le prospettive in questa soprattutto
Valorizzazione
Valutazione consapevole del mondo carcerario
Io avevo preparato qui una fra l'uno e l'ho capito lì per lì che faccio solo i saluti quindi sono già stato bacchettato quando ho aperto la voce la membro del collegio l'avvocatessa conti che più nel dettaglio tratterà alcune questioni
Consentitemi solo su un piano più generale di ricordare che la il col superamento renderà l'abilità del controllo visivo e il diritto all'affettività all'intimità alla sessualità perché questa è la complessità
Della ricostruzione alla Corte costituzionale nasce da un percorso lungo nel tempo
Evita mi piace ricordare
Sul piano sovranazionale
Una raccomandazione mille trecentoquaranta adottato dall'Assemblea parlamentare del Consiglio Europa del ventidue settembre novantasette raccomandazione due mila tre
Due mila centottantotto del nove marzo due mila quattro della Parlamento europeo in materia di
Affettività e di obbligo degli Stati ancorché fossero raccomandazione di
Predisporre luoghi appropriati
Questo è il tema ora attuale per andare alla concretezza
Ebbene dare una ricostruzione poi c'è il professor tagliano ci sono altri relatori io dicono di recente che mi occupo poco nei convegni di questioni tecnico giuridico per parte giugno poche convegni ne faccio un elemento di vanto
Qui il partecipò perché
Vi è un profilo di concretezza perché ho un elemento di vanto perché pene discuterlo fatto una vita all'università e la mia passata vita politica ho parlato tanto
Ora come dice Samuele
Spesso
Maurizio vediamo quello che possiamo fare concretamente caso per caso situazione per situazione e sul carattere sistemico
La corteccia bene
Fissato peeling non solo degli indicatori ma in una sentenza additiva ha creato i presupposti perché l'ordinamento si Possa nella gradualità come dice la stessa sentenza organizzare determinare
Trovare soluzioni perché non è facile
C'è chi dice che sei sia necessaria una mediazione legislativa in materia c'è una norma quadro di carattere generale che poi consenta
Questa applicazione graduale tenendo conto della levi cerca Luca pro parte delle strutture degli interventi la stessa Corte costituzionale l'ultima parte dalla sentenza lo dice in maniera molto pratica molto diretta
Ne parlerà più dettagliatamente l'avvocatessa colti feci fare fa riferimento al fatto che il legislatore al di là delle condizioni e termini fissati alla sentenza potrà determinare e nell'agro la solita l'amministrazione ad evidenziare al ministero alla giustizia la stessa magistratura di sorveglianza e avrà un ruolo fondamentale dovranno nelle more meno eventuale intervento legislativo trovare soluzioni proporre
La ricerca e la costruzione di luoghi appropriati
Io qui abbiamo dei dati a me piacciono molti dati i dati che raccoglie il nostro la nostra Autorità garante
La fa da tempo ormai fin dalla sua costruzione via via fino a nel tempo questi dati il ruolo e la socialità riconosciamo tutti all'interno degli istituti
E non sono appropriati questa appropriatezza questa
Gradualità i finalisti nazione per riconoscere il diritto in tutte le sue sfaccettature in tutti i suoi profili perché il diritto all'affettività l'intimità la sessualità lo dirà anche l'avvocatessa Conte perché in questi giorni non solo in vista di questo convegno ma per altri impegni il collegio ha ragionato molto su questo tema e stiamo proponendo anche come facciamo documenti in materia
Che spesso portiamo Bonera Aule parlamentari o al governo
Senza fare interviste ma portando i documenti che possono introvabili
E e sollecitiamo
Perché l'indipendenza di notorietà non significa isolamento
Ho declamazione di principi e valori
E tutti noi conosciamo ma significa ricerca di soluzioni
E in quella gruppo di lavoro che ha proposto il tappa anche l'Autorità garante ha ritenuto di partecipare
Perché partecipare ad attività che portano a soluzioni non significa perdere la propria dipendenza ci si mantiene il profilo concreto e pratico delle soluzioni che nascono dei principi e dei valori che sono fondamento in questo caso della decisione la col saluto serale
E questo stiamo facendo questo gruppo sa lavorando perché fino a che non legislatore interverrà e pensare che non intervenga in questa materia penso che sia illusorio perché dovrà intervenire nel frattempo però come ci dice la corte bisogna trovare delle soluzioni
E vi dico Samuele Colombo dire PdL garante comunale c'è un rapporto continuativo anche noi regionali noi conosciamo bene qual è la situazione strutturale
E quindi è importante che ci sia una configurazione di carattere generale anche una configurazione teorica
Una valutazione degli a spetti in poi applicativi della sentenza ricordando però che abbiamo a che fare un mare alta che deve trovare risposte soluzioni in concreto pratico
Ho visto qui ingenti la professoressa ingegnere e partecipa a quel tavolo Arci Ghezzi Gerola
Va bene tutto
Passiamo all'aiuto ottanta definizione ogni giorno diverse Candy lasciate così con lei
Che ha partecipato a quel tavolo al gruppo di lavoro facendo proposte anche su nuovi luoghi da destinare l'un'importante lavoro di comparazione stiamo facendo questo una terza garante con altri paesi dove questo tipo di interventi e i diritti non solo sono già riconosciuti ma sono praticati noi qui siamo a livello del riconoscimento
E qualcuno potrebbe dire ma si tratta già di diritti e valori immanente al sistema per i quali forze il riconoscimento era già nell'ordine delle cose
Ma ora abbiamo questa decisione che spinge tutti a trovare soluzioni ecco compito rosso dopo l'Autorità sarà quello soprattutto di suggerire soluzioni vuol dire stiamo già facendo chi ha partecipato al gruppo di lavoro sale l'abbiamo già detto in maniera chiara
E stiamo sollecitando anche una eventuale mediazione legislativa che dia
Una come dire
Un riferimento di responsabilità con quello che l'ordinamento e l'organizzazione degli uffici
E dei servizi perché poi c'è anche da tener conto che su queste materie quando si entra in quel tipo di ordinamento lo diranno meglio di me chi si occupa di questa costituzionale perché dicono inserito provato non capisco granché però qualche giornalista dice questo lo dico così a Radio radicale si sente
Palco solo studiata curioso
Evidentemente su quel tema la mediazione legislativa forze può darsi si riveli necessaria almeno così sembra ritenere il Governo e il Parlamento però siamo in attesa di comprendere io mi fermo qui perché era più ampio ovviamente quello che avevamo preparato ma c'è anche un altro intervento della collegio con la avvocatessa fonti e vi ringrazio ringrazio anche il momento forense perplessa
Organizzazione questo convegno perché sempre con questo profilo e più volte ci siamo confrontando continuativamente
Senza cercare i clamori della stampa
Annunciando consono soluzioni
Ora ne abbiamo una serie di questioni stiamo affrontando scusate se qui sembra che c'entri poco ma c'entra anche il tema della medicina penitenziaria sanità penitenziaria
Altro tema sul quale stiamo intervenendo lavorando non solo con le regioni come sa bene Samuele siamo visti di recente con il Presidente De Luca ma anche con mise la sanità che interverrà a breve su alcune questioni ci stiamo lavorando sono in corso alcune attività anche dei protocolli d'intesa e qui lo ricordavo Picone il magistrato che ora che era qui presente provato raggiunto dello sbaglio
Il voglio ricordare che ho curato confronto le Gratteri alla già proposto un importante protocollo che stiamo replicando sul territorio nazionale stiamo portando insieme all'altra uno è alla dottoressa Castellano e se ne era occupata
E stiamo aspettando che il dato il via come dire
Il nulla osta finale
E però Gianni quel documento e una ipotesi avanzata per affrontare questo tema e guardare a questo tema dell'affettività ok poi dovrà essere legato anche ad altri presupposti che realizzativi scusate se parlo dalla medicina penitenziaria
Ma tutte le volte non so come lo facciamo non è strettamente collegata al tema ma è un altro di quelle questioni su cui vi chiedo se possiamo trovare come dire un altro momento di incontro non solo per parlare ma per proporre grazie
Quindi grazie professore vettore
Passerei la parola al presidente al mio Presidente dell'ordine Carmine foresta che purtroppo non è potuto venire per degli impegni istituzionali molto molto delicati
E quindi nello sostituisco io in qualità di vicepresidente
Mi do la parola sessanta
L'ordine degli avvocati di Napoli da sempre sensibilissimo a
A queste tematiche tiene a ringraziare particolarmente l'associazione Movimento forense che in questi anni in questi anni ha dato veramente prova di grande partecipazione degli avvocati di avere a cuore tematiche che in altri settori fanno fatica ad ad esternare a arrendere a coinvolgere altri colleghi del settore
E quindi l'ordine degli avvocati insieme a movimento forense ringrazia ma questa magnifica patria poi mi zittisco passo subito la parola a l'avvocato presidente Gianluca Lauro presidente dell'ordine degli avvocati di Napoli nord un nostro caro amico e anche Lori
Un grande esponente del movimento forense
Ci sono grazie
Grazie
Lelli
E io anche vorrei ringraziare
L'associazione Movimento forense
Mi ha dato tanto oggi è presente il presidente nazionale anche il segretario cioè una buona parte dell'ufficio di presidenza nazionale del Movimento forense
Nell'ordine degli avvocati di Napoli Nord ha sempre visto con piacere ha accolto con favore queste proposte queste iniziative che provenivano dal movimento forense sia a livello territoriale
Sia nazionale ed in particolar modo vi dico da questo dipartimento carceri che è nato da un paio di anni
Un paio di anni ma che condotto dal non per dirlo non ricopre d'piaggeria ma il mio carissimo amico avvocato Alessandro Gargiulo una persona che innanzitutto quando si dedica a qualcosa lo fa con estrema passione è questo il motivo per il quale mi si distingue dagli altri
Da quando ha iniziato questo percorso con il Dipartimento carceri
Il movimento forense posso dirlo mi mi consente Presidente avuto uno slancio diverso perché si è cominciata ad occupare di un settore come nessuno mai va fatto prima in ambito associato
Alessandro ha sempre sposato il principio dell'inclusione fatti tutte le iniziative sono sempre state posta in essere con la condivisione di nessuno tocchi Caino
Del
Diciamo così onnipresente Samuele Jean brillo ma che ben venga che ben venga perché è una grandissima personalità
Oggi mi fa immensamente piacere che ci sia con lui il professore avvocato Felice Maurizio detto perché già ha rappresentato il suo enorme impegno
Concreto per quelle che sono le attività delle
Delle per la risoluzione delle criticità degli istituti penitenziari
Ebbene grazie ad Alessandro grazie all'associazione Nessuno tocchi Caino abbiamo fatto diverse ispezioni
Presso gli istituti penitenziari dove sono emerse delle criticità che dall'esterno signor Licari e difficile potesse assolutamente immaginare anche solo immaginare
Sono delle realtà sconvolgente oggi
Per le quali si sta lavorando e come diceva il Garante nazionale e bisogna essere concreti bisogna Agide per la risoluzione di queste problematica
Oggi organizzata questa magnifica iniziativa non solo per la location ma che è stata scelta anche per una gli innumerevoli dire tra virgolette relatori che discuteranno tra l'altro oltre che della costituzione della condizione carceraria ma anche di questo elemento nuovo
Cioè la desertificazione affettiva
Vi dico la verità non essendo del settore mi sono domandato dritto ma cosa sarà mai questa desertificazione affettiva o approfondito per un attimo perché poi lascio la parola agli utilizzatori presenti qui oggi
De Sisti azione effettiva significa ovviamente rivoluzionare la vita detentiva perché grazie a questa sentenza della Corte costituzionale la dieci due mila ventiquattro ovviamente saranno resi possibili sono resi possibili questi colloqui tra virgolette intimi
Quindi voglio dire
Se ne deve parlare bisogna analizzare le criticità bisogna analizzare i dati statistici così come ha sempre fatto
Ma anche con l'associazione Nessuno tocchi Caino e gli altri per poi proporre al Governo una risoluzione definitiva di queste criticità
Faccio un mio commento personalissimo del quale mi assumo la responsabilità non comprendo il motivo per il quale in Italia o meglio all'Italia piacesse in continuo affanno
Potremmo distinguerci a livello europeo però purtroppo siamo sempre a rincorrere le problematiche e non a pensare alle questioni concrete che ci potrebbero veramente far decollare a livello internazionale
Io vi ringrazio vorrei ringraziare anche io a radio radicale che è sempre presente per queste iniziative e che mette sempre in evidenza queste particolari tematiche
Che sempre più diventano di interesse comune io vi ringrazio del pazzo la parola a chi dovrà intervenire dopo di me grazie
Grazie presidente Lauro proverò a rispondere brevemente perché all'Italia che Archer ridursi all'ultimo sintetizzo
Io mi sono fatto una mia idea che in Italia in quanto Stato in quanto cittadini ci piace legiferare esclusivamente in momenti di passione
Accade qualcosa di drammatico si pensa a legiferare però mai
Che ci arriviamo con una programmazione ideale per risolvere questa criticità e lo vedo ossia anche nel settore dell'immigrazione per esempio dove
Dalle primavere arabe stiamo parlando del lontano due mila undici due mila dieci due mila undici fino ad oggi
Ancora ci siamo focalizzati e elargiamo soldi indiscriminatamente per i centri di accoglienza straordinaria la straordinarietà dopo dieci anni di emorragia migratoria
Dove sta mi domando io
Ora non mi voglio dilungare perché anche nella fattispecie nel caso che ci occupa oggi
Abbiamo una prima pronuncia della corte del due mila e dodici dove raccomandava diceva sì e stima egli inammissibile
Però il legislatore dovrebbe fare qualcosa in concreto
Però essendo matematica questa dei carcerati non molto molto interessante per la spesa dell'opinione pubblica perché i i i politici i nostri si innamori no della
Utilizzino delle parole adeguate per poter
Manifestare ai comuni cittadini la necessità di un cambio di passo e quindi bisogna attendere per forza che ci sia qualcosa che ci induca INPS ci induca a legiferare in un momento di passione detto ciò con noi oggi abbiamo il presidente di movimento forense
è una persona brillantissima anche Lecce vero la parola no non voglio specificare che è donna a me interessa che sia una persona in gamba brillante e che sta portando un'associazione forense
Agli splendori Elisa derma
Te grazie io ieri per la parola
Si sono il presidente nazionale di movimento forense ci tengo particolarmente ad essere qui oggi e ad essere a Napoli e in Campania per parlare di carceri non soltanto perché è il tema che oggi vedrà questi autorevolissimi relatori
Fornirci loro contributo è un tema di eccezionale importanza ma anche perché non soltanto perché si parla di destini desertificazione affettiva ma perché nel sottotitolo
Il la sezione di Napoli è il dipartimento carceri ma dentro forense hanno intenso
Darci la via dialoghi per la consapevolezza questa è la soluzione sulla quale fondare
La questione carceraria dialogo e consapevolezza consapevolezza che la desertificazione affettiva
Sia effettivamente il tema odierno ma la consapevolezza come diceva il garante che non sia soltanto questo il problema delle carceri nel mille settecento Colbert Voltaire diceva
Non fatemi vedere i vostri palazzi ma le vostre carceri poiché e da esse che si misura il grado di civiltà di una nazione
Ecco il Gianluca Lauro Ciano
Sensibilmente sottolineato come movimento forense grazie alla collaborazione con Nessuno tocchi Caino che è frutto del rapporto personale che Alessandro Gargiulo ha con i vertici dell'Associazione giri per le carceri
Lì la sensazione che dal mille settecento ad oggi la questione non sia assolutamente risolta anzi è migliorata ma forse sia pronta al collasso il sovraffollamento i problemi relativi ai psicologici gravi gli psichiatri assolutamente assenti numero delle morti all'interno delle carceri questi sono i problemi dei quali l'avvocatura in questo momento sente il pezzo l'avvocatura anche un ruolo sociale da svolgere ed è in nel rispetto di quel ruolo
Che oggi ho l'onore e il piacere
Di portare i saluti del nazionale l'ufficio di presidenza che mi onoro di guidare insieme al vicepresidente Alessandro Gargiulo
Al vicepremier dal vicepresidente Alberto Vigani da Sempre e da subito da prima ancora che se l'ufficio di presidenza ha inteso accendere i riflettori sulle carceri perché l'abbiamo creato il dipartimento carceri ci abbiamo creduto nell'intuizione di Alessandro saltando ogni barriera anche formale mi permetto di dire abbiamo istituito il dipartimento carceri soltanto tredici mesi fa
Averlo istituito soltanto tredici mesi fa ed essere oggi partecipe in Campania dove l'emergenza carceri è altissima lo restituisce il dubbio con un articolo del dell'il garante campano di questi giorni il grado di allarme delle carceri campane mi onora Annie responsabilità ancor di più
Il faro di voi quanto Francia e acceso sulla questione carceraria ci facciamo responsabili portavoce del problema non saranno soltanto chiacchiere garante glielo garantisco perché movimento forense non è un'associazione che fa chiacchiere un'associazione di dialogo politico anche io ringrazio il la presenza illustre di radio radicale come sento davvero dal cuore di ringraziare visti i responsabili del Dipartimento cartiere in il mio vice presidente
Alessandro Gargiulo il COA di Napoli di Napoli l'orto e che oggi ci onorano della loro autorevole senza ma consentitemi di ringraziare tutti voi partecipanti perché l'Avvocatura senza la partecipazione non ha davvero Sanzo grazie a tutti
Grazie presidente del Martini prima di proseguire mi conceda vetri di salutare una persona per me è molto molto importante
è un'amica una consigliera dell'ordine degli avvocati di Napoli una persona straordinaria ma soprattutto io l'ammiro per la sua grande primaria che Emmanuela Palombi grazie
Ora entriamo nel vivo e cercando di anche di imparare qualcosa da da un profilo
Molto molto importante qualcuno che ci faccia una disamina di di questa di questa pronuncia della Corte costituzionale ma soprattutto vorrei chiedere
Anzi vorrei esternare il bello del diritto che abbiamo una pronuncia del Duemila
E dodici e poi ne abbiamo un'altra che ribalta nel due mila e ventiquattro
Questa evolversi dei tempi del diritto che divenne che rende questa materia in questo ambito molto molto affascinante con delle logiche con delle spiegazioni così belle che io ora
Lascio la parola al professore Sandro Stajano direttore dipartimento di Giurisprudenza della Federico secondo dal quale spero di apprendere qualcosa stamattina
Per insomma un speranza forse eccessiva spero di manifestare
A mia volta
Qualche esigenza di chiarimento che
Sta venendo avanti dopo questa decisione e tuttavia riconvertendo mia quanto qui è stato poco fa ha detto
E cioè sul fatto che in realtà uno può essere anche un po'stanco della dibattito tecnico io credo
Però in questo caso
Di sia un esigenza
Di considerare questi profili profili tecnico giuridici perché vi è una immediata ricaduta sull'oggi probabilmente
Anche la qualificazione di questa sentenza da parte di quelli che amano queste cose cioè amano le classificazioni mi pare che assuma un certo rilievo
Ora intanto il quadro in cui si colloca la decisione che
Potremmo dire
Il quadro delle relazioni
Fra alla giurisprudenza costituzionale e il decisore politico
Una relazione questa è che nel tempo attuale
E indicazione indica una frattura
Uno iato è anche una differenza culturale
Assai significativa sia chiaro io non ne faccio una questione di colore politico dei Governi
Purtroppo
Perché se fosse una questione di colore politico dei Governi basterebbe schierarsi
E porre in essere una militanza per
Una delle partite in campo in realtà si tratta purtroppo di invece di prendere campo manifestando una militanza per la Costituzione che è una cosa molto più complicata da perseguire
Perché il tempo nel quale noi viviamo in un tempo discostamento vistoso
Rispetto ai valori costituzionali
In particolare
Per due profili uno
Per la legislazione dell'emergenza che viene posta in essere e che utilizza la leva della repressione penale come uno strumento sostitutivo delle politiche
Basta pensare prima veniva considerato anche il tema dell'emigrazione in ma basta pensare decreti come quello Cutro cosiddetto
O come il decreto Cry vanno
La parte più significativamente incisiva del decreto che vanno è una parte di aggravamento delle sanzioni penali
Per esempio attraverso l'elevazione della pena edittale in modo da potere consentire sempre l'applicazione delle misure cautelari in carcere quindi questo è un dato che si lega ad un altro che è quello dello stigma nei confronti
Di coloro che vengono assoggettati a queste queste misure no nel senso che in realtà la formula buttiamo la chiave
è una formula che corrisponde ad un contesto di carattere culturale che appartiene al campo del del del populismo politico che peraltro non è ha fatto appannaggio di una delle parti in campo
Ma è una reazione di rispecchiamento di rispecchiamento
Di umori popolari che di orientamento i quali non vengono filtrati dalla rappresentanza politica oggi si rappresenta poco politicamente e si rispecchia molto
E il rispecchiamento è un dato ovviamente molto rischioso da questo punto di vista significa rinuncia da parte delle dei partiti politici ad affermare proprio culture invece
E rinuncia anche a rappresentare attraverso una funzione educativa per così dire che in un'altra fase storica i partiti politici hanno avuto
Siamo in una fase di crisi culturale
Molto molto forte in cui queste considerazione che stiamo svolgendo poi dirò qualcosa alla fine sui rischi dell'oggi
In una fase da questo punto di vista molto difficile
Perché
E una secondo elemento di inquadramento è quello della considerazione costituzionale della pena
Articolo ventisette
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità devono tendere alla rieducazione del condannato e che naturalmente rieducazione anche questo è un termine che va precisato nel rieducazione ad un orizzonte morale predefinito di imposto ma nel nostro sistema una rieducazione ai valori costituzionali
Perché la irrogazione di una pena come quella che incide sul corpo delle persone sul corpo delle persone
Una una erogazione di questo tipo dovrebbe tendere Poldo potrebbe essere potrebbe avvenire soltanto vi fosse un valore così compromesso un valore costituzionale superiore a quello della libertà personale
E della posizione appunto delle persone incarcerate e questo non sempre avviene cioè c'è una pretesa correzionale
Che il crea piuttosto che un un progetto di reintegrazione e di rieducazione una separazione
Qualcuno dice non soltanto dell'individuo sottoposto alla prima dalla società ma anche una separazione della persona da se stesso al proprio corpo
Quando noia se vediamo questi scorci sovraffollamento carcerario che che siamo abituati a vedere in quel caso ovviamente noi abbiamo appunto questo fenomeno cioè in sostanza una violazione della del della della dignità della persona anche una violazione delle cui veniva detto
Della del delle condizioni di sanità della persona in sostanza di sanità anche psichica della persona e anche il campo della della del l'esclusione dall'affettività questo senso ha un senso
Di
Di colpire la persona e naturalmente di rendere impossibile un percorso rieducativo perché una persona che venga colpita nell'affettività venga limitata nell'affettività non può essere assoggettata ad un valido percorso rieducativo nel senso che ho qui richiamato
E allora
Prima Horsens un secondo osservazione
La seconda osservazione e che in un contesto come questo
Questi due il punto dal quale dobbiamo partire
L'intervento più efficace e compiuto dalla Corte costituzionale
Ora questo tutto sommato è una dichiarazione di fallimento del sistema politico la risposta politica
Che si deve intervenire la Corte Costituzionale con questo tipo di sentenza
E poi dirò secondo me quali sono le implicazioni di questa sentenza beh il sistema evidentemente insofferenza soprattutto se la Corte costituzionale interviene a dodici anni da una prima sentenza come qui è stato detto
Dirò poiché qua non si tratta ovviamente di
Un'abilità artistica nell'utilizzare gli strumenti dell'argomentazione che la corte lo sanno questo ce lo spiega molto bene e non si tratta di una
Police Emiliano sfruttata abilmente in sede di argomentazione ma si tratta della constatazione di uno mutamento di un dire di mutamento di orizzonte
E anche della constatazione di una per durante incapacità del legislatore di interventi
E poi dovremmo interrogarci sui gli affetti di questa sentenza né sulla natura di questa decisione
Dicevo la sentenza trecentouno del due mila e dodici che si occupò di questi temi
Una prima volta con una dichiarazione di inammissibilità
Ma debbo dire prima ancora e questa questa giurisprudenza non va dimenticata
Quella giurisprudenza della degli anni degli anni due mila
Del primo decennio e poi del del primo quindicennio degli anni due mila
Che parla della pena
In termini generali come una sofferenza dice la Corte costituzionale intanto legittima in quanto inflitta nella misura minima necessaria
Mi pare una dichiarazione di grande civiltà giuridica
E prima ancora parlo del mille novecentonovantanove per la prima volta la Corte costituzionale in questa sentenza ventisei
Dichiarando l'illegittimità costituzionale degli di alcune norme dell'ordinamento penitenziario
Diceva Keynes stretti quelle norme non erano compatibili con la Costituzione perché non prevedevo non a tutela giurisdizionale nei confronti degli atti dell'amministrazione penitenziaria lesivi dei diritti del dei detenuti
E in quella decisione chiamava anche in quella decisione che aveva bisogno di accoglimento dichiarativa dell'illegittimità costituzionale la la la Corte Costituzionale richiamava il legislatore ha porre in essere gli interventi necessari
Attuare i principi della Costituzione quindi che in sostanza la limitazione dei diritti fondamentali della persona assoggettata alla misura in carcere
Debbono essere strettamente quelli strettamente quello strettamente necessari implicante necessariamente dallo stato di detenzione di limitazione alla libertà non ulteriori quindi per esempio in quel caso il fatto che non si redigeva verbale delle operazioni di perquisizione che erano state compiute nella cella del detenuto era considerata dalla Corte costituzionale illegittimo
Perché no
Perché naturalmente questo comportava la mancata redazione della del verbale dell'operazione l'impossibilità a voi di impugnare davanti al giudice
Le queste sì di fare valere l'illegittimità di queste operazioni quindi una misura minima necessaria la limitazione della libertà minima necessaria
Questo è il quadro generale la sentenza recente uno del due mila e dodici
E quella che noi chiamiamo le costituzionalisti Duilio sulla definizione sono d'accordo sul ritiro sull'utilizzazione di questa e di questa dizione non le chiamiamo le sentenze monitoriamo
C'erano delle sentenze con le quali la Corte costituzionale non dichiara l'illegittimità costituzionale magari di una norma che ritiene tale costituzionalmente illegittima perché ci sono molti motivi per i quali non lo può non lo può fare perché si aprirebbe presente un vuoto nel sistema non colmabile perché
Vi sono molte soluzioni possibili le quali appartengono al campo di discrezionalità del legislatore tali Dante
Comportare una sostituzione una supplenza molto molto pesante della corte costituzionale a carico del legislatore e allora la corte console ammonisce
E in questa decisione che era una decisione di rigetto
La Corte costituzionale cioè riteneva che appartenesse al campo di intervento del legislatore all'interno la la disciplina di questi meccanismi
Diceva la corte occorrerebbe individuare i destinatari interni ed esterni definire i presupposti comportamentali per la concessione delle visite intime fissare il loro numero la loro durata determinare le misure di organizzazione
E questo comporta delle scelte discrezionali che sono di esclusiva spettanza delle GIS latore ma c'era il monito
Il legislatore avrebbe dovuto fare no per ricondurre il sistema alla riallineare il sistema ai valori costituzionali
C'era allora anche il problema della distinzione fra la posizione del del del del detenuto coniugato modella detenuto coniugata e di quella non coniugato perché allora c'era una distinzione nella nel nel contesto legislativo
Però nel frattempo e e poi sono intervenute anche
Degli delle del intervenuto una certa legislazione
è intervenuto vorrei segnalarlo
Perché entro metà se no non non capiamo bene la collocazione
è intervenuta la legge docente tre del due mila diciassette la quale una legge di delega
E prevede che il legislatore dia seguito ad un criterio direttivo alla lettera me comma ottantacinque del comma ottantacinque
Che parla di riconoscimento del diritto all'affettività delle persone detenute internate disciplina delle condizioni generali per il suo esercizio Cuesta de lega manco a dirlo non è stata attuata
Cioè in sostanza non abbiamo avuto il decreto legislativo delegato
Che attuasse questa previsione che pure il legislatore aveva introdotto nel sistema
Ora
In ragione di queste innovazioni normative quel monito che era stato indirizzato al legislatore dalla Corte costituzionale con quella prima sentenza nella sentenza del due mila dodici è un monito rimasto disatteso
Gravemente disatteso nell'ambito di un mutamento complessivo del quadro normativo è in questo quadro che si spiega l'attuale sentenza non è un mutamento di Indirizzo una levata di ingegno che improvvisamente dia dia campo ad un ad una diversa ad una diversa considerazione dei fatti
La Court
Naturalmente ricostruisce il sistema dà conto delle delle delle radio la ratio del controllo visivo ci dice anche che intanto
Occorre osservare
La considera una norma interposta come diciamo noi costituzionalisti cioè integrativa del parametro di legittimità costituzionale
L'articolo otto della Carta europea dei diritti dell'uomo della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e
In sostanza questo articolo otto
Stabilisce appunto la questo questo diritto all'intimità e
La violazione di questa norma comporta una violazione dell'articolo centodiciassette primo comma della Costituzione
Ora
La Corte il richiamo a voi essa stesse la sentenza alla propria sentenza ventisei giugno del novantanove
Quando dichiarando illegittimità degli articoli trentacinque sessantanove dell'ordinamento penitenziario
Ma appunto come vi dicevo
Afferma questo principio della massima limitazione possibile del della della
Della libertà
E dei diritti fondamentali del detenuto
A questo si aggiunga anche il fatto che
C'è il problema della qualificazione della pericolosità pericolosità sociale del detenuto della considerazione dei pregressi dei precedenti disciplinari
E però anche qui oppure della condizione detentiva ostativa si tratta di vedere anche questa quanto sia con per i cosiddetti reati ostativi
E ci dice ci fa una fa un'affermazione di grande civiltà la Corte costituzionale cioè dice idea in quanto ai detenuti per reati ostativi in linea di principio non sussistono impedimenti che precluda non dell'essere l'esercizio dell'effettività intramoenia
Perché anzi
Anzi in sostanza ci sono dei casi nei quali non è possibile ottenere i cosiddetti permessi premio che ci dice la Corte è statisticamente riguardano una parte molto limitata dei detenuti e proprio in quei casi assicurare la intimità intramoenia rilevante
Ora
Che sentenza è questa e quali conseguenze ne derivano
Vi intratterrò per così dire su appunto su una noiosa questione tecnica è quello delle classificazioni della sentenza della Corte Costituzionale del loro conseguenze la maggior parte molti dei miei
Anche i colleghi hanno detto che questa è una sentenza additiva di principio
Che significa sentenza additiva di principio significa che la corte dichiara l'illegittimità costituzionale
Per difformità dalla dalla Costituzione ma stabilisce i principi ai quali il legislatore si dovrà conformare per adeguare la legislazione alla alla costituzione nel frattempo
E se non interviene il legislatore in realtà
La violazione costituzionale rimane impregiudicata vecchia questione vecchia questione
Io non ho molta passione come avrete capitolo forse dal dal da qualche accento che adoperato per questa classificazione entomologi del camping
Delle sentenze
Perché in realtà molto spesso come diceva
Raccordando cioè i classici Vezio Crisafulli
Sono arbitrarie molto spesso non corrispondono neppure alle connotazioni effettive di queste decisioni
E Gaetano Silvestri tanti anni fa scrisse un una tu un saggio più per me da questo punto di vista insuperato
E cioè che in sostanza riferendosi proprio a questa a questa operazione metodologica di Crisafulli dissi ma guardate insomma queste sono sentenze semplicemente normative
Queste producono norme lasciamo stare come le producono perché come le producono non è granché
Importante
E allora da questo punto di vista interrogando mi sugli affetti io preferirei pensare e su questo sicuramente apriremo un dibattito anche con i miei colleghi costituzionalisti che queste realtà non sia una sentenza additiva di principio
Questa è quella che si chiama una sentenza additiva semplice
C'è una sentenza che introduce direttamente da parte della corte una modificazione
Nel nella nel testo della nel testo insomma nella nella norma nella norma poiché si tratti di testo qua c'abbiamo anche un altro grandissimo dibattito fra Dinoi sul quale non vi trattengo
Il rapporto fra disposizione norma se ci sia distinzione fra disposizione norma che cosa significhi questa coeva insegno questa gli studenti che di giurisprudenza questa distinzione e guai a non conoscerla però naturalmente avverto pure che in realtà ormai giunto alla mia tenera età
Di vecchio professore dico guardate mettete la un po'fra parentesi relativi Zante questa distinzione
Un vecchio nessuno ma posso assicurare che così
Confessione stragiudiziale
In realtà se noi guardiamo il testo delle seguita in un momento il paragrafo nove della parte motiva di questa decisione
Dice la la Corte costituzionale ovviamente non potrebbe dire diversamente
E perciò dico questa è una sentenza normativa che secondo me modifica che modifica alla legislazione in tema
La modifica adesso
Non aspetta che venga modificata più avanti
Su questo mi voglio fare una battaglia culturale dogmatica bene me la sento di fare
Dice la Corte costituzionale nel paragrafo nove della parte motiva resta ovviamente salva la possibilità per il legislatore di dice cioè leggiamoci prima del dispositivo ora come faccio i miei studenti
Posso fare un po'il professor ma avete chiamato per questo penso no va bene allora
Dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo diciotto la legge ventisei luglio settantacinque numero duecentocinquantaquattro norme sull'ordinamento penitenziario nella parte in cui non prevede additiva no
Nella parte in cui prevede deve prevedere qualche cosa e quindi aggiungo qualche cosa
Che le persone detenute che cosa aggiungo perché la norma possa essere ricondotta conformità costituzione
Aggiungo quanto segue dice il dispositivo nella parte in cui opera e che la persona detenuta possa essere ammessa nei termini di cui motivazione parte ovviamente interpretativa della decisione finalmente
A svolgerle i colloqui con il coniuge
La parte dell'unione civile o la persona con lei stabilmente convivente senza il controllo a vista del personale di custodia
Quando tenuto conto del comportamento della persona detenuta in carcere non ostino ragione di sicurezza o esigenza di mantenimento dell'ordine e della disciplina nel riguardo all'imputato ragioni giudiziarie
Secondo voi
Questa formula
Che è usato nel dispositivo della decisione
è un principio che il legislatore debba ulteriormente
Sviluppare
Per poter risultare applicabile o secondo voi ad e immediatamente applicabili
No mi risponde subito
Facciamo rispondere alla Corte
Perché dice al comma no alla alla paragrafo nove
Dice resta ovviamente salva la possibilità di disciplinare la materia diversamente Ceci magari se il legislatore interverrà dopo questa sentenza potrà disciplinare diversamente
Diversamente
Queste fattispecie
Stabilendo per le miniere condizioni diversi da quelli sopra enunciati
Perché i doni a garantire l'esercizio delle fittizie effettività dei detenuti nel senso fatto proprio dalla presente pronuncia
Cioè queste indicazioni che troviamo il dispositivo che sono principi
La Corte ci dice sono termini e condizioni
Io ho dettato termini e condizioni non precipita sviluppare termini e condizioni dopodiché questi termini e condizioni di voi cambiare padrone di farlo ma nel frattempo i termini e condizioni sono quelle che io ti ho tentato
Allora
Tour legislatori poi cambiarli cambierà quando voi ma nel frattempo chi è che deve seguire questa decisione questa
L'amministrazione
Non il legislatore ponendo in essere una diversa norma e voi mi direte e ma l'esazione come fa con il sovraffollamento vuole ed è lo so
Lo so però questa è una questione organizzativa
Alla quale fare fronte non è
Una un quadro normativo in completo il quadro normativo ce lo abbiamo compreso adesso
Il problema è che va ovviamente attuato
Direte ma allora questa norma poi non sarà attuata
Ma ove pure il legislatore la cambiasse stabilendo termini diversi il problema dell'attuazione cambierebbe
E no perché problematica attuazione un problema appunto di amministrazione
Di intervento attuativo esecutivo della norma giuridica la norma CEI
Potrebbe essere diverso potrà essere diverso
Ma la norma c'è
Poi va attuata
Mutando rilevabili le norme regolamentari e stabilendo soprattutto dei provvedimenti amministrativi dei provvedimenti amministrativi che consentano l'attuazione di questa norma che esistono
E guardate
Che ci dice la Corte Costituzionale tutto sommato la puoi fare diversa la puoi fare migliore
Ma non puoi ovviamente
Pensare che questa norma non sia applicabile che tu sia esentato dal fare poi la tua azione amministrativa quello che deve fare l'attuazione amministrativi allorché in un po'in un mondo come questo nel quale noi viviamo evidentemente
Io non mi aspetto granché
Però io credo che i giuristi non debbano dare l'alibi all'amministrazione penitenziaria alla alla in generale all'amministrazione al ministero ovviamente non debbano dare alita agli apparati amministrativi di dire non c'è la norma la norma CEE
It Shelley che cosa hai bisogno
Per attuare questa norma
Che ne sappiamo benissimo che l'attuazione problematica quali che siano le norme per le prime i legislative che mi ha introdotto il sistema ovviamente la la l'attuazione sarà problematica perché la situazione della carcerarie scandalosamente inadeguata
E non sappiamo benissimo
Che è quello che si svolge al riparo dei nostri occhi è che ogni tanto emerge in maniera terribile subito dimenticato
Adesso l'abbiamo visto per le carceri minorili ma qualche tempo fa ricordate quando casualmente capita da qualche errore videoregistrazione quello che ne abbiamo visto è stato terribile
E quello non è un problema di legislazione
Perché in quei casi la legislazione di ovatta
è un problema evidentemente di amministrazione e di attuazione
E lì naturalmente che si esercita il vostro meritoria la vostra meritoria azione qua ci sono delle persone che meritano molto la mia massima considerazione hanno tutta la mia ammirazione c'è un problema di strutture che è un problema terribile sul quale d'altro mentre bisognerebbe intervenire e non so se ce ne siano le condizioni le condizioni se ce ne siano le condizioni effettive bisognerebbe intervenire appunto attraverso una unendo un grande investimento di risorse
Un grande investimento di risorse
So ho sentito dire che vogliono costruire nuove carceri ovvero che questo sarebbe la risposta
Il termine per fede permettete qualche riserva su questo punto
Concludo con una considerazione all'amata
Diciamo così di sistema
Il fatto che ha produrre la legislazione in questo e in altri ambiti con queste sentenze normative sia la Corte costituzionale
Lo considerate un fatto positivo fatto negativo
Naturalmente siamo portati a dire viva la Corte Costituzionale come evidente
Il problema sapete quale
Ed è un problema molto serio
Che in ragione degli inadempimenti delle dell'inadeguatezza delle gite datore politico politico quello ciò che noi leggiamo quello che sta nel circuito della rappresentanza quello che dispone che i che invece di rappresentare rispecchia quello quello è il fatto che il fatto che questo legislatore politico si faccia sostanzia così inadeguato che si faccia sostituire da un giudice come la corte costituzionale perché la corte o Ciampi e prende luogo del con questa sentenza che infatti non a caso Crisafulli
Silvestri hanno già
Atto normative e guardate che ma talvolta la Corte Costituzionale produce pure norme costituzionali
Anche norme costituzionali in luogo del decisore politico
Nel nel circuito dovrà presentarsi allora
Naturalmente ne possiamo interrogarci
Sulla compatibilità di questa modalità che pure riteniamo salvifica tante volte vedete salvifica questi interventi della Corte costituzionale che riaffermano i principi di civiltà giuridica però sapete come può reagire
Possono dieci le sedi della rappresentanza politica una volta che veramente perdano la partita della competizione con la sulla poco sulla produzione del diritto e la produzione del diritto con il giudice costituzionale
E insomma qualcosa in questi giorni si sente
Non ce la facciamo al corpo non non non riusciamo proprio di se leggete questa sentenza
Emerge plasticamente questo dato
Negli anni dopo il monito della Corte costituzionale questo legislatore una una legislazione adeguata su questo particolare fattispecie ma questo vale per tante altre fattispecie non riuscirà a produrla va bene
E su questo versante su altri il legislatore sta per tempo ISPA perdendo la partita
Con il giudice costituzionale
La sta perdendo
Perché dovrebbe rispondere a questa funzione di supplenza che la corte esercita con una
Miglioramento della qualità della normazione con gli interventi nei punti chiave del sistema e invece avete visto come interviene col decreto contro no col con con il decreto Cairano cioè così
In maniera estemporanea
E in modo che voi la corte prima o poi sarà costretto ad intervenire addirittura interviene il giudice il Comune a raddrizzare le gambe ai cani no norma giuridica partita con la giurisdizione
La rappresentanza politica riscaldi rischia di perder lesse la rappresentanza politica e sufficientemente il per così dire impermeabile ai valori costituzionali
Per lo che posso scendere e che faccio una cosa che è avvenuta già altri sistemi per per esempio avvenuta negli Stati Uniti
Una cosa che si chiama cattura della corte da parte del decisore politico
Per esempio nominando giudici costituzionali fra i militanti della propria parte possibilmente di scarsa caratura tecnica imporlo da poter essere meglio governati e a questo punto il decisore politico piuttosto
Che no va be'
In modo che in realtà persa la partita per la legislazione del circuito della rappresentanza evidentemente il decisore politico deciderà attraverso la Corte costituzionale
Accetterà la perdita della partita dal punto di vista istituzionale e naturalmente ricco recupererà il terreno attraverso questa modalità impropria
Ma questo sapete che cosa significa questo significa ovviamente una regressione democratica formidabile
Ed è questo il rischio davanti al quale ci troviamo ecco perché ecco perché queste questioni che sono apparentemente tecniche avvocato Vettore
Sono formidabili mente politica
Politica in senso forte c'hanno a che fare con la funzionalità dei sistemi politici addirittura con la forma di Stato sul rapporto fra autorità e libertà
Ed è su questo terreno che noi siamo chiamati ad esercitare tutti quanti noi a partire dalle università
Dicevo prima e questo veniva negato
Dall'avvocato tema ma non è vero io sono veramente un professore molto anziano
E io sto per uscire dall'università spero di avere combinato qualche cosa di buono educando quelli che mi hanno seguito a questi valori
Ma ognuno per la sua parte noi operatori del diritto
Noi operatori del diritto dovremo essere molto rigorose molto firme
Nel nell'esercitare la nostra funzione
E nell'educare all'esercizio della funzione di giudici gli avvocati
I magistrati in generale
Perché realtà questo è il terreno sul quale si gioca molto si gioca una partita democratica in questa fase storica di grande rilievo e direi decisiva
Nel ranking perché il giurista e anche per chi non lo è le parole del professore Santos coreano sono veramente musica musica di libertà
Effettivamente nel sempre nel sintetizzare quello che è stato oggetto della sua relazione direi che con questa pronuncia con questa sentenza della Corte costituzionale praticamente
La Corte costituzionale ha scritto un altro articolo praticamente il diciotto bis
Perché nel momento che non lascia spazio ad un'interpretazione alla legislatore ed effettivamente impone una linea alla legislatore vuol dire che si è scritto tecnicamente un'altra norma detto ciò cederei la innanzitutto saluto la consigliera dell'ordine che è appena arrivato Roberta voglia Manzanillo
Dopo brevemente una la parola ad Alessandro Gargiulo che voleva in aggiungere una cosa
Io
Parlerò con giusto un minuto in questo vi annuncio che rinuncio al mio intervento finale
E lo faccio anche per ridurre al massimo i tempi però ho innanzitutto un'immagine che mi porterò nella mia memoria autistica come dice mia moglie
Immagine del professore detto perché
è rimasto
Sempre per tutto l'intervento del professore Stajano ad ascoltarlo
Senza soluzione di continuità un'immagine che io mi porterò dietro perché così che si dovrebbe sempre fare
E quindi grazie al professore detto Re grazie
Eh lo so sono che
E e quindi però prestare attenzione acciocché gli altri dicono purtroppo è una cosa che sta un po'scomparendo purtroppo e quindi io mi porterò dietro questa immagine bellissima bellissima termico
Poi voglio prendere la stura da una dalle parole bellissime che hanno avuto per Melissa del mare e
Gianluca Lauro emozionanti
In effetti tutto nasce attraverso idee così come quella di questo evento di stamane l'idea non è mia l'idea di Roberta Foglia Mazzillo
Roberta mi chiamò cucù qualche mese fa
Super eccitata che lei diciamo sotto questo aspetto sempre a trecento all'ora aveva letto la sentenza dobbiamo fare un evento dobbiamo farlo l'evento e quindi l'idea e di Robert gli avanzi
Le idee perché abbiamo cominciato a girare
Agitare per carceri perché un'idea un giorno un signore che sta seduto accanto a me che si chiama Vincenzo impronta e che dopo parlerà averlo Nessuno tocchi Caino mi disse noi dobbiamo assolutamente cominciare l'idea
L'idea
Perché le idee vanno ascoltate prestare attenzione e poi vanno
E bisogna come fanno negli Stati Uniti vedete c'è sempre l'abitudine da un'idea di dà un'idea loro ce l'hanno questa cultura noi molto meno docenti a propendiamo delle idee
Invece no è bello ricordare chi per esempio ha avuto l'idea di fare questo evento
E poi c'è l'idea
In maniera dei cigli Siva di creare il dipartimento
Un anno e mezzo fa
E non poteva fare con un piglio solo una donna e per di più siciliana un binomio incredibile che in una riunione del di un direttivo nazionale di movimento forense
Dice all'epoca era facente funzioni non era ancora il presidente di movimento forense decise di creare il dipartimento Gian davamo per carceri e tu Larry sei venuto tante volte con nuovi
E già Gianluca veniva con noi Elisa decise
Di fare di istituire il dipartimento e siamo qui
Poi Gianluca ha parlato di inclusione
In effetti più qui in collusione la ricerca continua di amici di persone che possono salire insieme atti o salire tu sulla loro barca o loro sullo tuo semmai costruirne una nuova dove stare tutti insieme
E allora io oggi voi avrete notato al mio fianco ci sta Giovanna Perna giova materna rappresenta l'Osservatorio Carcere delle camere penali e io attraverso Giovanna che ringrazio Giovanna è sempre con lui basta chiamarla secondo di telefonata si
E si va avanti
Ma Giovanna Terna mi ricorda ovviamente Riccardo Polydor
Perché se esiste il dipartimento carceri quando io ebbi modo un bel po'di tempo fa di parlare con Riccardo Polidoro
Vi si sa io vorrei portare il tema anche ai civilisti perché non credo che solo i penalisti possano e debbano occuparsi di carceri
E l'Inter Riccardo mi disse che dell'ITEA dai Adanti siamo andati per carceri grazie a lui come Luís
E oggi Giovanna e qui i
E io attraverso di lei vedo e mi ricordo di riscatto
Abbiamo letto pochi secondi fa un bellissimo messaggio di Giuliana trarrà Lamon la compagna di Riccardo ci ha mandato un messaggio bellissimo man mano quella facendoci gli auguri per questo evento purtroppo lei è bloccata in tribunale
Fa l'avvocato
E quindi non è riuscita a venire
Quindi mi fermo qui il messaggio sempre questo quello di salire sulle barche remare insieme perché il tema è importante
E poi i assumendosi le responsabilità mettendoci la faccia
Ragionando così come ha fatto il preside Stajano
Come dicevamo prima non pare un che non si debba dire più invece a noi piace dire preside della facoltà di giurisprudenza della Federico secondo grazie
Grazie Alessandro Gargiulo
Il preside Stajano effettivamente dopo la sua disamina anche toccato un argomento importante
Quella dell'esecuzione di questa sentenza e degli spazi delle geometrie interni a queste carceri
Prima di ascoltare una persona molto importante che è qui alla mia sinistra
C'è però l'aspetto della geometria delle carceri e dell'architettura soprattutto di questi spazi che devono destinare alle affettività
E permanente sì sì Israele e il terzo passò la parola alla professoressa Marella Santangelo
Vi era allora grazie moltissimo di questo invito non sono avvocato e ci tengo a dirlo vi ringrazio ne sarei onorata ma no non ce l'ho fatta dettare anche avvocato
Però devo anche dire che occupando aver mai diciamo molto di questa questione delle carceri sto imparando meramente siamo un po'anche essere avvocato
Vi ringrazio per l'invito non solo da un punto di vista strettamente personale ma perché questo per me diciamo una questione fondamentale di cui io parlo sempre da molti anni
Già che se ne parliamo di carcere dobbiamo per forza avrà di spazio anche perché come io dico banalmente miei studenti se io chiudo una persona dentro una cosa chiave e non può uscire per molto tempo quel luogo io con cui la chiudo diventa il mondo di questa persona
Quindi come dire la qualità di questi spazi le condizioni sono fondamentali diventano diciamo assolutamente determinanti determinante per la sopravvivenza in una condizione che è certamente una condizione alterata della vita
Quindi e per me molto importante tra l'altro ringrazio i vicepresidenti e usata l'architettura
Perché questa è un'altra storia si parla sempre di edilizia penitenziaria edilizia penitenziaria dal punto di vista di chi si occupa di architettura cioè il termine edilizia un termine di un'assoluta genericità che non significa niente si può usare per qualunque cosa perché edilizia anche il cantiere edito edilizia è veramente l'architettura invece è una cosa molto più chiara Merkel tra una cosa molto più importante ed è anche per me un'assunzione di responsabilità
Da parte di chi si occupa degli spazi quindi nel momento in cui io parlo di architetture e quindi parlo della qualità dell'architettura del carcere e quindi parlo della qualità di questi spazi degli adeguatezza o meglio dire verità totale inadeguatezza di questi spazi al ruolo che hanno nell'ospitare queste persone io mi assumo una responsabilità io lo dico sempre forse il motivo che in assoluto più mi ha portato a far diventare questa dello spaccio della detenzione e in generale di tutti stasera precisa della libertà personale il il la linea principale delle mie ricerche nella mia attività didattica del
Attraverso gli insegnò composizione architettonica attraverso il progetto della didattica asprimento moltissimo è esattamente un'assunzione di responsabilità una scelta B evidentemente etica ma un'assunzione di responsabilità che in qualche modo io
Ritengo io epiteti da un bel po'di tempo diciamo non hanno più forte e questo va be'in generale
Vi dico esattamente tre cose innanzitutto la chiarezza in in con la quale la sentenza appunto parla della del di unità abitative
Quindi è chiaro ed evidente che per fare tutto questo nei modi e nei tempi che per l'appunto il legislatore diciamo metterà in chiaro c'è bisogno di vedere dove questo accade quindi spazi attrezzati
Però spazi attrezzati non significa avviare una stanzetta con o senza finestre poco rilevante ci mettono divanetto due giochi per i bambini che ho fatto lo spazio intimo dell'affettività no
Che sia chiaro se io vengo a casa vostra e voi mi chiedete un progetto per la vostra casa non vi aspettate che io vi metta un divano un tavolo no non è questo bisogna ragionare con lo stesso metro
Sono molto contenta che il presidente russo lavorato mi abbia invitato a far parte questo gruppo di lavoro anche perché come al solito sono io so l'architetto e anche questo diciamo non è proprio facile però per me l'importante che ci sia un architetto voi non è vero perché se Massimo Santoro
C'è Massimo Santoro che il il è un'altra che detto che è il coordinatore dell'ufficio tecnico del DAP con il quale abbiamo cominciato appunto a lavorare
Alacremente io ho messo a disposizione come sempre d'altronde perché tutto il mio lavoro è un lavoro istituzionale del Dipartimento di Architettura di Federico secondo quindi nulla è mio
Del presidente russo immediatamente e infatti credo l'abbia mandato tutto il il gruppo di lavoro una serie ovviamente erano delle ipotesi dei Progetti però una serie di progetti perché non ne abbiamo fatti tanti
Di unità abitative per l'affettività e l'intimità
In una serie di di istituti italiani anche perché ho avuto la fortuna di lavorare non solo a Napoli incamera negli istituti e la Campania ma anche in altri istituti e tra l'altro abbiamo creato una rete con il Politecnico di Milano e la Sapienza di Roma di tra noi che terranno noi colleghi che lavoriamo di progettazione che lavoriamo sul tema del carcere
E anche quella diciamo è una rete importante
Io credo che ci sono due di due azioni da fare una R fare ed è questo anche Ida apparati già chiesto tutti quanti direttori istituti italiani
Di fare comunque una studio dei spazzi possibili da destinare a questa funzione
Negli istituti quindi spazi che già esistono
Al contempo però ci siamo messi già a lavorare su della proposte di piccole unità abitative ex novo quinta costruire ovviamente questo dovevo cadere dove c'è uno spazio aperto interamente ma ci sono gli spazi questa è una vecchia storia ma sono più di dieci anni che io mi occupo di questo e lo chiedo al Pubblico rigorosamente tutti capitato che ho conosciuto che sono questo non so se il quarto il quinto di fare una cernita degli spazi in tutti gli istituti italiani perché io posso assicurare per la mia esperienza
E se non è deciso tutti gli spazi utilizzati
Inutilizzati male utilizzati sottoutilizzati ne scopriremmo che nei nostri istituti che scoppiano in condizioni veramente spesso deplorevoli c'è un sacco di spazio possibile
è chiaro che il tema è manutenzione mai fino alla morte mi ricordo che era scritto hanno densità degli affetti manutenzione
La manutenzione dei nostri istituti viene prima della costruzione di altri la manutenzione mettere diciamo rendere a adeguati o accettabili dispacci che abbiamo e ne abbiamo moltissime anche all'aperto e e anche questa non è una cosa secondaria quindi noi stiamo lavorando esattamente a questo l'ultima cosa che voglio dire e che questo stesso tipo di operazione ovviamente con un argomento di tutt'altro tipo lo stiamo facendo con i poli universitari penitenziari
Io sono delegata del rettore di Federico secondo Al Bolognese Dario vede in sede di Napoli con il presidenza e hanno è stato uno dei mi delle prime persone che io sono andata a paragonata a parlare quando ormai un po'a cinque anni accademici fa abbiamo cominciato e io ho sempre detto inutile dire che di tutti i popoli penitenziario universitari italiani che sono oggi quarantadue io sono l'unico delegato architetto però ci tengo a dirlo perché poi ce n'è un altro che fa il botanico e poi sono tutti i giuristi sociologi e psicologi
Però anche questo diciamo io lo dico ridendo vera realtà insomma
è è anche un segno ricominciamo come nostra responsabilità sempre torno a dire perché vede io ho cominciato a insinuare in tutta questa platea pre entrambe pletora di colleghi italiani che forse per fare poi universitario penitenziario c'è bisogno spot dedicato perché se io voglio che una persona anche dieta riprende a studiare dopo un certo tempo e dopo un'esperienza di vita che è quella che è nella condizione in cui vive la ricreazione la libertà personale devo anche mettere in condizione di farlo
Se no non posso chiedergli di studiare e non posso pretendere che la sua l'area sia analoga a quella dei liberi quindi tutta un problema è un problema di mettere queste persone in condizioni quindi io quello che voglio dire sono contenti darli diciamo quest'anno in questo mio piccolissimo più che contributive testimonianza
Perché noi partiremo con la sperimentazione sicuramente partiremo pro proporremo al più presto al gruppo di lavoro una sperimentazione a Napoli Nerino degli istituti della Campania probabilmente di Napoli
E dove c'è lo spazio dove questo si può fare pare che le risorse ci siano e quindi insomma dal dal mio punto di vista per quello che ha che che può essere però insomma io credo che riuscire a ragionare con il legislatore però dando anche una prova concreta che c'è un progetto possibile progetto di architettura possibile credo insomma che sia un passaggio veramente fondamentale grazie moltissimo
Io ridevo vi chiedo scusa ma mi devo salutare
Grazie grazie
L'utilizzo delle parole è molto importante e quindi non edilizia ma architettura in questo caso adesso passo la parola ad un magistrato importante del nostro distretto
Che senz'altro ci darà la sua visione la dottoressa Simona
Di Monte però io vorrei venire
Giù dal piedistallo essere un po'più Gretto e chiederci sì in termini economici ci conviene o meno assecondare in termini di attuazione che conviene o meno grazie
Dovrei grazie
Per quest'ultimo invito unanime di scendere giù dal piedistallo perché il luogo che mi è più congeniale di essere diretto ancora di più in
è un invito a nozze per per me
Prima ancora grazie ovviare agli organizzatori all'opportunità che che mi è stata data e io coordino il gruppo carcere all'interno della procura di Napoli la come tutte le procure c'è una suddivisione dei magistrati in gruppi di lavoro uno dei gruppi di lavoro quello che in con un termine concreto viene chiamato gruppo carcere in realtà e il gruppo per i reati dissi consumano nei luoghi di custodia ovvero in danni in danno delle persone private della libertà personale
Nasce da una idea del procuratore nasce nel due mila diciotto dall'idea del procuratore dell'epoca Giovanni Melillo oggi procuratore nazionale antimafia
Un'idea sposata poi dall'attuale procuratore Gratteri
E che nasce appunto in stretta sinergia con il garante nazionale dei detenuti con il quale la Procura di Napoli nel due mila diciotto ha stilato appunto un protocollo
Di intesa per quello che riguarda la necessità di assicurare
Non tanto una Bulgari per non tanto e non solo una riflessione all'interno del carcere dei fenomeni criminali che inutile dirlo non si firmano fuori delle mura del carcere ma continuano a consumarsi anche all'interno
Macché possa costituire questo gruppo carcere mi usi di utilizzo questo termine semplicistico un osservatorio ecco di quello che accade in carcere quindi un lavoro Ina stretta sinergia
Con il
Garante nazionale dei detenuti e una sinergia che vuole essere concreta colgo Appiano alcuna piene mani eccoli lì l'invito alla concretezza che è stato fatto prima dal dottore detto re perché di chiacchiere e di distintivi vini scusatemi la citazione cinematografica
Da appuntare sul bavero della giacca dei protocolli di intesa come dire come voce nei curricula non serve non non non ne abbiamo bisogno ognuno ha fatto la sua carriera ognuno è arrivato dove è arrivato no nessuno di noi
Credo che ne abbia bisogno
E invece ed c'è necessità di stringerci la mano perché la procura si muove quando ha una notizia di reato
Senza una comunicazione una segnalazione uno spunto di reato non ci possiamo muovere prima di affrontare proprio il tema che però non è una cosa distante io voglio citare perché esattamente sposando quella che la
La linea di principio che ha tracciato prima
Il dottore ed Ettore anche noi amiamo lavorare senza le fan fa la Procura non ha bisogno come dire di fanfare non ha bisogno di comunicato di comunicati stampa non ha io personalmente preferisco con lavorare in silenzio sotto traccia
E però credo che un lavoro molto importante che è stato fatto da noi proprio grazie alle segnalazioni che ci sono pervenute dal Garante nazionale
Dei detenuti quella che ha riguardato un reparto in particolare del
Carcere di Poggioreale
Di dodici sui numeri un carcere che sovraffollato su una capienza di mille seicento ne ospita Duemila con punte anche di due mila e due quindi arriviamo a un terzo un quarto in più dei dei tende della capienza
Possibile un reparto in particolare avevamo avuto notizia che versava in condizioni particolarmente deplorevoli era in reparto Roma
Che ospitava di contestualmente come venivano indicati i detenuti i trans al primo piano gli HIV al secondo piano e deplorevoli sociali al terzo piano
Ecco non amo le categorie però penso che questo nome la ditta in cui di nomi dati a ciascuna categoria di detenuti la dica lunga sulla considerazione di cui godevano all'interno del carcere gli ultimi tra gli ultimi sostanzialmente con un accesso che io e le mie colleghe abbiamo fatto entrando cella per celle chiedendo una documentazione attenta cella per cella
Con un dossier che è stato poi mandato anche appunto alla garante nazionale
Abbiamo messo in moto fu un meccanismo che ha consentito di trovare finalmente le risorse anche per ristrutturare questo riparto
Che oggi si presenta in condizioni diverse almeno così ci viene rappresentato e questo ecco era giusto volevo prendere il testimone che è stato lanciato prima dal dottore detto Re per dare atto di come la concretezza
Delle azioni al di là di quella che ne può essere la enfatizzazione mediatica che non c'è stata in questo caso non avevamo assolutamente intenzione perché il nostro interlocutore
Era del ce l'hanno sul nostro obiettivo non era a trovare a chi dare la colpa era alto risolvere il problema in quel momento dopo
E quindi
Spero che questa sinergia anche grazie all'incontro di oggi Possa trovare ulteriori spazi
Veniamo un attimo al tema c'è un attimo il suo veniamo ecco al tema principale io parto appunto dalla Concert da questo concetto la tesi Lollo leggere così desertificazione affettiva nella condizione carceraria
Alla luce del portato costituzionale
La resistività la desertificazione affettiva
E come dire una condizione nella quale il detenuto un poco si viene a trovare viene privato per definizione del contatto con i suoi affetti
Quando scegliamo ci sono detenuti stranieri che non li hanno affatto gli affetti all'esterno del carcere
è stato già detto prima di me ma ci ritorno rapidamente la sentenza la la dieci del due mila ventiquattro non cade come una teiera matura da un albero a tutto un percorso pregresso
Che vede fortemente responsabile io ritengo il legislature
Perché la legge delega la legge centosette del due mila diciassette è stato citato la il comma ottantacinque la lettera n appunto prevedeva tra i punti che legislativi il nel governo avrebbe dovuto sviluppare come decreto deve delegato anche la io creazione di queste stanze l'affettività o comunque insomma di strumenti che fossero idonei alla realizzazione della vita affettiva
Attenzione che il legislatore cioè che il Governo non è che non ha esercitato per niente la delega la esercitata per punti ha fatto una selezione dei punti
E la cosa che colpisce e che non è stata esercitata la delega dalla stessa maggioranza che in Parlamento aveva votato quella legge
Eravamo
Ovviamente alla vigilia delle elezioni e io ritengo che la ragione sia politica non si vuole scommettere sui ritenuti è una partita che si perde politicamente sui detenuti è un terreno scivoloso per i politici
Fare il gioco dei detenuti lasciamo stare se poi le elezioni sono state comunque vinte o perse questo diciamo non appartiene alla discussione di oggi però sta di fatto che quella maggioranza che aveva impegnato il Parlamento a votare una legge delega in un certo modo non ha inteso portare fino in fondo
Quella valutazione di cui si era fatta portavoce attraverso l'attuazione e poi di quella norma e di questo la corte costituzionale nella sentenza dieci due mila ventiquattro da ampiamente in atto
Nel senso che prende appunto le mosse da questo vuoto normativo
A cui poi ha fatto da contraltare un pieno per quanto riguarda il riconoscimento delle unioni civili il diciamo tutto un passo avanti nella valutazione
Degli esiti degli affetti e quindi come dire quasi una contraddizione alla quale si è assistiti nel corso di questi anni e che ha portato appunto a quello che è stato detto benissimo dall'avvocato seduto è un articolo diciotto bis che è stato introdotto nella nell'ordinamento nella legge sulla sull'ordinamento penitenziario
Mi veniva chiesto
Conviene economicamente perché dare esecuzione ora la risposta o insomma e chiaramente l'affettività fa parte dei principi fondamentali è stato detto è un arretramento della democrazia chi mi conosce sa che io per inclinazione mia come dire proprio culturale
Oltre che giuridica
Solo per la tutela dei valori costituzionali sono fortemente convinta dell'ambiente apportata
Riduca attiva delle pene io lo amo ripetere l'articolo ventisette usa questo plurale che è un plurale di sostanza perché la pena non è la preclusione all'interno del carcere
Pena e anche la misura alternativa alla detenzione che andrebbe sviluppata
Notevolmente
Però a ecco vengo alla domanda che più mi è stata come dire centrale rivolte in maniera più centrata al di là della convinzione personale
Al di là del se si voglia abbandonare il detenuto in cella buttando la chiave
Al di là del fatto se si vogliono tornare a concepire il carcere come un luogo altro com'era alla fine nell'ottocento quando il carcere veniva costruito fuori della città perché simbolicamente chi era detenuto doveva stare lontano dalla comunità civile
Se anche nel mondo volessimo come dire accedere a questo tipo di cultura non è la mia ma la rissa da rispetto come tutte le idee diverse dalle mie economicamente faremmo un danno al nostro Paese
è vero quello che veniva detto prima di Meda l'avvocato seduti arriviamo sempre all'ultimo all'ultimo no un po'come se dovessimo mettere le toppe a qualcosa citando come dire ecco politico
A a a voler nato la nostra scena per quarant'anni e Giulio Andreotti non c'è niente di più definitivo in Italia di ciò che è provvisorio
Così è così quindi per evitare di creare delle strutture provvisorie che poi diventino definitive
Noi dobbiamo correre ai ripari e vedete che dobbiamo correre ai ripari
Perché altrimenti ci becchiamo le condanne da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo
L'arco la sentenza la dieci del due mila ventiquattro individua come punti di contrasto del dell'attuale articolo diciotto dell'ordinamento penitenziario rispetto alla Costituzione tre articoli
Il magistrato di sorveglianza di Spoleto aveva sollevato la questione di legittimità costituzionale rispetto all'articolo tre che il principio di uguaglianza l'articolo ventisette funzione rieducativa della pena
L'articolo trentadue diritto alla salute e l'articolo centodiciassette rapporti rispetto dei trattati internazionali con particolare riferimento all'articolo otto della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Il giudice costituzionale recepisce eterei di questi quattro punti non recepisce l'articolo trentadue non ritenendo che evidentemente faccia parte della esplicazione del diritto alla salute quello dell'affettività ma insomma su questo poco interessa
Mi interessa attirare l'attenzione sul fatto che sia stato chiamato direttamente in causa
Il contrasto con l'articolo otto attraverso il richiamo costituzionale dell'articolo diciassette e come si la Corte costituzionale oltre ad aver legiferato avesse già aperto la strada ai ricorsi
Presso l'altra la Corte europea dei diritti dell'uomo a tutti coloro che potendo beneficiare di un diritto all'affettività e potendo nel beneficiare subito
Perché non si pone non non è che si mentre diciamo e in una legge che si sarebbe potuto dire la presente norma entra in vigore a far data dal a volte costituzionale immediatamente esecutivi anzi il fatto poco potrebbe avere ancora efficacia retroattiva che secondo alcune interpretazioni quindi in questo senso
Ha già aperto la strada ai ricorsi dei singoli interessati contro l'Italia è ricordiamoci che cosa è successo quando si è parlato di spazzini
In sede di corte europea dei diritti dell'uomo
Ricordiamoci Latorre Gianni vi rivela diciamo abbiamo avuto l'indicazione di come doveva misure di quanto doveva misurare una cella abbiamo trasformato il giudice di sorveglianza in geometri sostanzialmente che durano filiale misure
Abbiamo trasformato la cassazione in un giudice che deve andare a verificare se letto a castello costituisca o meno una sottrazione di volume di spazio utile o se invece si è ancorato non è ancorato il mobiletto il cozzo
Abbiamo creato una anche ingolfamento parliamo il Centre mini concreti delle aule di giustizia sia di merito che di legittimità su questioni molto del allora da questo punto di vista il conviene economicamente
Per risparmiare sulle condanne che l'Italia prenderà una dietro l'altra e per risparmiare su quelli che saranno i costi per la giustizia
Di un attuazione e per evitare l'Effetto io cito sempre ancora una volta la Torregiani per evitare che la soluzione sia la scappatoia più facile
La liberazione anticipata speciale oppure un allargamento della Libia dei giorni di liberazione anticipata per scarpe come dire sfollare sostanzialmente le carceri e quindi ridurre il numero di persone che avrebbero diritto ad accedere alle stanze della affettività
Tra l'altro una soluzione del genere dedite sarebbe fortemente antidemocratica perché il giudice
La Corte europea dei diritti dell'uomo non può essere adita personalmente
Quindi è chiaro che non a caso se voi ci fate caso ci sono proprio dei cognomi che ricorrono abbiamo la sentenza ultima proprio in relazione all'articolo otto allargare oppure l'articolo otto della convenzione europea dei diritti dell'uomo tutela appunto la vita il diritto alle relazioni familiari e sociali l'ultima sentenza bensì dell'altro ieri e quella che condanna leader contrada contro Italia Contrada un nome ben noto diciamo nelle aule di giustizia
Euro Vetere
Che la l'Italia viene condannata in materia di intercettazioni nella misura in cui non consente una una tutela della dei terzi coinvolte nelle atte a intercettazioni ora non riguarda non è interessante questo
Ma è interessante il fatto come lo stessa la stessa persona abbia fatto una pluralità di ricorsi evidentemente ben difeso evidentemente ben in grado di ottenere un risarcimento che comunque grava sulle casse dello Stato
Quindi abbiamo un doppio profilo economico uno che riguarda l'efficienza della giustizia
Per cui si si creeranno queste stanze dell'affettività in una maniera idonea così come
Esprime il paragrafo nove della sentenza che è stato citato prima dalla dal preside
Perché poi devono esseri dolce la la Corte cost non solo dice che vanno realizzate ma vanno realizzati Manieri idonea e quindi diciannove un éscamotage una fictio e in secondo luogo incide ricevo per le condanne che potranno derivare io mi taccio perché vedo che ci sono molti altri interventi dopo di me
Insomma
Ci conviene ci conviene come dal punto di vista economico per disinnescare tutta una serie di di ricorsi che possono arrivare che possono ingolfare ulteriormente quella che è la macchina giustizia
Adesso nell'accelerare perché ci siamo un po'dilungati abbastanza nell'accelerare il passo subito la parola alla professoressa
Clelia Yasser volle grazie
Grazie a voi per aver organizzato questo momento di riflessione
Su un tema che ci tocca tutti perché tocca l'alta la persona il valore di sintesi della persona così come delineato nella nostra Costituzione a cominciare dall'articolo due della Costituzione
L'adesione e la desertificazione affettiva significa dei socializzazione stigmatizzazione personalizzazione
E quindi toglie quella dignità
Garantite maniera inviolabile nell'articolo due della nostra Costituzione
La natura giuridica di questa sentenza sulla quale ci ha fatto riflettere il il preside Stajano
Una sentenza normativa ancora una volta supplente rispetto ad un legislatore poco attento poco sensibile
Ai diritti dei detenuti
L'Italia si è stata condannata al più volte a cominciare dalla famosa sentenza Torregiani alla quale faceva riferimento Simona Di Monte
Ma anche la nostra Cassazione non ha esercitato sempre la funzione nomofilattica
Gli spetta in maniera adeguata sistema multilivello dei diritti perché se la Cassazione si limita ad indicare operazioni matematiche
Con riferimento a letto a castello con riferimento a mobili fissi
Per rispettare quei tre metri stabiliti dalla Corte di Strasburgo significa esercitare la funzione nomofilattica
In maniera non conforme
Alla giurisprudenza della Corte di Strasburgo
Al diritto dell'Unione Europea
Ma innanzitutto rispetto all'articolo due della Costituzione al ventisette comma tre della Costituzione che quando si parla di rieducazione delle pene fa riferimento al diritto inderogabile ad un trattamento differenziato durante il tempo della pena
Un diritto differenziato che significa individualizzazione
Che significa un trattamento che deve garantire quelle attività di rieducazione che abbassano
Il tasso di recidiva e questo è un risparmio dispensa perché se recuperiamo i soggetti che hanno rotto il patto con la società
Che hanno determinato quella frattura con la convivenza sociale se li recuperiamo Larry per lidi inseriamo nel contesto sociale
Curando aprì ori quel bisogno di affettività che ci distingue come essere umani
E che garantisce lo sviluppo della persona all'interno di quell'azione Trust formativa del tempo del trattamento perché l'esecuzione della pena
Questo attuale un'azione trasforma attiva del sì affine che quella persona venga recuperata nel contesto sociale e non ci sia più recidiva
E questo è un risparmio dispensa
Oggi siamo qui a testimoniare quello in cui crediamo crediamo in uno stato sociale dei diritti crediamo nella nostra costituzione ma crediamo innanzitutto nella nostra funzione di docenti di avvocati
Perché possiamo determinare quella rivoluzione culturale di cui questo Paese ha bisogno e questa sentenza e l'inizio
Di una vera rivoluzione culturale
Ci sarà bisogno ancora di tempo per vederne l'attuazione perché è un problema di organizzazione di mezzi e di risorse di strutture e occorrono risorse finanziarie occorrono investimenti
Ma sono investimenti nell'uomo e nel recupero dell'uomo
Io non voglio aggiungere altro al dibattito vorrei però che fossimo un esercito attivo in questa direzione
Nella direzione della tutela dell'uomo
Come singole della formazione sociale e il carcere è una formazione sociale
Ma per essere tale
Deve continuare nella sua attività
Di trasformazione del sì
No no parcheggiando una persona all'interno di un contenitore sociale
Ma curando a quelle che a quella persona egli attività che ne possano consentire l'evoluzione in positivo della personalità grazie
Grazie professoressa
In maniera tratto
Io dica
Ripeto la Cassazione perché noi con l'Autorità garante spesso raccogliamo giurisprudenza della Cassazione
In applicazione dell'articolo ventisette di questa attenzione la Cassazione ce n'è una del dicembre due mila ventuno la sezione uno la numero tre mila seicentoquattro neppure ci sarà un'altra ventina che per esempio sulla relazione di sintesi e su ai fini della decisione non ritiene vincolante dando l'interpretazione dell'ordinamento penitenziario in funzione l'articolo ventisette
E spesso si vedono queste decisioni Della Corte che sono innovative certamente non normative o creative ma che danno un'interpretazione importante all'ordinamento penitenziario lasciano spazi che anche per l'attività o sarà garante sono molto molto rilevanti le violazioni spesa Cassazione da questo punto di vista mi permetto la rivisita Erei
E noi abbiamo disfunzione molta di questa giurisprudenza che è per noi fondamentale spesso negli interventi facciamo anche sui singoli casi perché sentivo dire che non c'era questa attenzione io invece la vedo
Molto forte questa attenzione e di recente la Cassazione in particolare lungo degli ultimi anni
Sempre di più sia intervento Sorrento previdenziali in maniera positiva anche prima della corte in molte situazioni la Corte costituzionale mi permettevo e queste una sentenza che noi l'abbiamo utilizzato molto spesso proprio in alcune situazioni particolari
Di
Sì sì va bene
Grazie grazie per questa integrazione passo subito la parola all'avvocato Irma Conti componente del Collegio del Garante nazionale delle persone private della libertà
Grazie ringrazio movimenti forense per quest'invito il gioco preme il particolare ma ancora più significativo Opel Lucchese
No grazie
Grazie per gli auguri ma il piacere di condividerlo qui con movimento forense cui gli ordini ospitanti l'ordine di Napoli e l'ordine degli avvocati di Napoli nord
E con tutti voi è veramente per me particolarmente significativo perché dimostra l'attenzione e la centralità che il carcere
Sta cominciando veri e devia vere prove quel discorso e fasce avviato essa Del Monte che prima veniva costituito e costruito lontano
Ed era un discorso che forse mia troppo spesso accantonato senza renderci conto della centralità perché quello che può rigenerare il carcere quindi se la funzione rieducativa
E del recupero
Della persona che sta pagando e che paga la sua pena può essere invece deve essere centrale ringrazio anche Radio Radicale
Che sappiamo essere tra i più attenti al mondo detentivo e oggi noi parliamo della diffusione tramite radio radicale arriva anche negli istituti penitenziari
E quindi mi piace ho declinato il mio intervento proprio immaginando di parlare soprattutto e prima di tutto al loro ai detenuti
Perché su di loro e di loro che stiamo parlando e che stiamo assumendo quella responsabilità nelle diverse funzioni per trovare una soluzione alle problematiche alle criticità ed alcune alle patologiche
E croniche criticità che ci sono
E allora l'inizio con il sociologo Erving Goffman per riprendere un po'anche interventi che mi hanno preceduti che ritiene istituto penitenziario una istituzione totale
Vivono all'interno degli istituti persone che quotidianamente hanno una vita scandita da un programma stabilito vivono scandita mente con le stesse persone e affrontano le stesse cose
A questo ma dobbiamo declinarlo dobbiamo funzionalizzata funzionario
In relazione al trattamento
Perché quella centralità io oggi ne parliamo e ci tengo a sottolineare una delle parole che il titolo ma che spesso però non sento quando parliamo della sentenza dieci della ventidue mila ventiquattro non sento centrale e l'affettività
E mi piace anche evidenziare che il ricorrere reclamo trentacinque bis fatto dal detenuto
Del due mila ventidue
E ordinanza di remissione alla Corte costituzionale del gennaio due mila ventitré decisione della Corte costituzionale dicembre due mila ventitré deposito della sentenza e pubblicazione nel due mila ventiquattro
Quindi direi fulminea
Una decisione
De rispetto a i tempi
Estremamente importante e rapida e questa sentenza oggi la sentenza di cui parliamo
è applicabile e invece io che sono una romantica ottimista sono anche determinata forza anche che abruzzese
Io credo che a noi dobbiamo e possiamo fare e lo stiamo già facendo e ve lo dico in che modo ne dobbiamo attuarla perché è una sentenza esco dal contesto del progresso Stajano perché non ne sono all'altezza che è una sentenza che ci consente inattesa
E secondo me con la necessità di un intervento legislativo all'esito di uno studio che stiamo facendo perché sicuramente e visita è colloquio intimo e visita dobbiamo considerarlo ai sensi dell'articolo diciotto bis a cui faceva riferimento il vicepresidente tra i colloqui intimi o è qualcosa di in più quello che dobbiamo consentire dentro o fuori istituti penitenziari siamo rivedendo l'architettura penitenziaria oppure potrebbe essere un ulteriore e diverso però
Permesso quindi non sulla premialità di cui al trenta bis l'ordinamento penitenziario ecco sapendo cosa siamo di cosa stiamo trattando già il gruppo istituito dal DAP
E coordinato nella riunione del ventidue aprile due mila ventiquattro quindi gennaio due mila ventiquattro a sentenza due mila ventiquattro coordinamento del gruppo a cui faceva riferimento prima l'architetto Sant'Angelo nel suo straordinario intervento questo gruppo
Ha dato già via con il direttore il coordinato dalla vicepreside dice capo del Dap Polina e Domenico e dato già avviata dal direttore generale Antonio Bianco Direzione generale per la suggestione di temi e servizi
Ad una ricognizione io penso che la velocità e la rapidità ci sta facendo convergere verso quella pubblica obbligo ma direi che ognuno di noi quando la mattina si alza cerca di portare a casa un risultato
Un obbligo di risultati il rispetto né rispettoso segue della corte costituzionale e rispettoso seguiti tutti quei principi
Nazionali e sovranazionali che regnano e che governo no la vita dei detenuti
Ecco e con questo
E anche il perché non prima io non mi pongo il problema del perché non prima da giurista io sono avvocato penalista posso pensare che il tessuto normativo è cambiato
Sono cambiati nel due mila diciotto abbiamo dei decreti legislativi che hanno importato delle novità comportato che le novità e chi oggi quindi
La sentenza della Corte costituzionale a differenza del del due mila dodici la precedente sentenza possa trovare Pini piena e di immediata attuazione
Immediata per quanto riguarda ciò che la stessa sentenza dice il coordinamento della giustizia tutta nelle varie quindi aspetti la Polygram penitenziale amministrativa le il magistratura di sorveglianza
In attesa che il legislatore compia quelli al passo e quindi emendamenti o qui è aspetti le idee del legislatore normativi per dare piena attuazione ma che già da ora possiamo però vedere
Arrivederci nulla
Possiamo
Stavo dicendo di quell'attrazione che già da subito ma dobbiamo darla ma questo tra l'altro e concludo con un pensiero non solo all'affettività relativa alla coppia ma il detenuto che ha presentato il reclamo
Chi al movimento forense nella sua straordinaria puntualità dotato tutti di una sentenza della sentenza la Corte costituzionale che che stiamo esaminando ha parlato della genitorialità anche
Che è un altro tema centrale perché quando noi andiamo chiedo scusa al presidente acuito le spalle adesso andiamo Nistri penitenziari del venticinque gennaio due mila ventiquattro siamo andati inoltre trenta trentacinque istituti penitenziari
Il problema della genitorialità è un problema centrale
Quindi con una determinazione con impegno e con l'assunzione di quella responsabilità che i nostri ruoli si ci onorano e Ciglione erano però di dare io sono sicura che daremo presto luce alla sette
Grazie l'avvocato Conte
Cediamo subito la parola al nostro amico una persona frizzante però che veramente essa tutti i giorni sei frizzante era una persona frizzantina esuberante che mi piace tantissimo no assolutamente no non è pesante ma che ci tiene fa il suo lavoro con abnegazione e con profonda passione Emanuele ciambellone
Samuele ciambella protratta papere
A quest'ora stavo pensando a proposito dell'affettività
Che è un compromesso dinamico di vari sentimenti quando uno si nnammurato mentalmente e fisicamente produce qualcosa del suo corpo l'equivalente di quando mangiamo la Nutella
Allora Mangia moderne non innamoriamo ci più
Distribuiamo Rutelli attutite diversamente l'interim corinzio
Faccio questa battuta fertile che come si fa a non comprendere aldilà
Di quello che è accaduto sui giornali commenti giuristi la politica che questa sentenza ha infranto
Un tetto di cristallo un altro tetto di cristallo sui diversamente liberi
Queste persone che ufficialmente dovrebbero fare un'ora di colloquio non c'è mai un ora
Tra l'ingresso ed altri queste persone che vedono i propri congiunti che fuori sono stati inattesa Pejrone confini ci queste persone che a partire dalla mia regione ho fatto una lettera in questi giorni dopo la sentenza tutte le Direzione delle carceri fra poco me ne parlerò e su quindici istituti solo sette
Poi hanno le aree verdi attrezzate
Per far vivere un colloquio più umano affettivo con una dinamica di genitorialità
Queste persone diversamente liberi che in Italia
Il ministro aveva detto a Torino dopo il suicidio di quelle due donne adesso ci pensa ad un altro l'anno scorso la prima cosa che faremo aumenteremo le telefonate
Ma no questo è stato fatto la telefonata
La videochiamata lo dico per questo principio dove ripeto l'affettività a tante dinamiche entriamo tante risposte
Che non sono quelle che già ci sono attuati in ventisette paesi europei e quindi questa sentenza non è solo teoria è fatto Penati l'otto e ma ha dei termini nelle condizioni già qui e ora che devono essere applicate ai singoli istituti inoltre raccontare come mi hanno risposto
Sette direzioni su quindici e allora verifichiamo già questo in tutta Europa si applica diciamo un principio
Di dignità un principio dove una persona io la metto così la persona ha un'espressione anche relazionale afflittiva adesso i detenuti non vi scandalizzate
Se durante l'ora d'aria danno un abbraccio e un po'in più o un bacio c'è una relazione
Negativo
C'è la possibilità di avere quindici giorni di isolamento atto che il rapporto sessuale c'è questa cosa anche in cui l'abbraccio
La braccio allo
Da qui all'applicazione delle cosiddette cellule o stanze della Moore vediamo come in concreto
Questo lo chiediamo anche in generale come Conferenza nazionale dei garanti territoriale vediamo dove è possibile già e ci sono spazi dove è possibile già aumentare telefonate far fare i colloqui nelle aree verdi attrezzate videochiamate ma la la la sentenza a un certo punto dice che legislatore ciascuno per le rispettive competenze potrà accompagnare una tappa importante del percorso inveramento del volto costituzionale della pena
Cioè un'azione combinata del legislatore
Della magistratura di sorveglianza e dell'amministrazione penitenziaria quello detto nessuno questa parola
La magistratura brutto di sorveglianza ogni tanto pure loro pensano di sorseggiare
Loro sono i veri garanti aumentiamo questi permessi premio per mandarli a casa
E c'è un diritto che riguarda la quantità dei giorni sono quarantacinque la stragrande maggioranza rimanda Natale Pasqua e poi basta
Lo dico perché ci sono già cose concrete che la magistratura
Di sorveglianza ne parlo per i permessi Sant'dunque il e non sono le maglia andati in permesso nella mia regione dai dati che mi ha dato il confratello che Maurizio tetto
Sette mila e quattrocento novantatré persone di cui trecento diciannove donne su una posizionamento concreto di cinque mila cinquecentoquarantasei posti due mila posti in più ma mentre a luglio il nuovissimo siamo qui
Cinquecento e sei persone devono scontare cinque mesi di carcere in Campania
Ma vogliamo dirlo questo indignarci un colpo collega intendiamo misure legislative di altro
Due mila e cinquecento devono scontare meno di due anni in carcere
E io non sono le nostre carceri non dico in Italia le nostre regioni Campa io e don Tonino abbiamo fatto una protesta l'altro giorno mille quattrocento i due tossicodipendenti
Meta denuncianti per i propri familiari
Quattrocentoventi malati di mente nelle nostre carceri ci sono persone quasi seicento in campagna che non hanno visite di nessuno di invisibili
Possiamo andare a verificare con figure sociali come tentare di recuperare in Italia all'estero un rapporto con la famiglia sulla genitorialità noi facciamo delle promozioni anche sui corsi di genitorialità con questi detenute lo dico perché ungere allora
Quello che possiamo fare poco ma qui e ora potremmo chiedere a tante persone il legislatore le Direzione delle carceri e ho chiesto e in Campania e mi hanno risposto
E lo dico ventosa mentre Arienzo Aversa per evento Carinola Poggioreale Salerno Santa Maria Capua Vetere e il carcere militare
Quindi abbiamo già stimolato lo i garanti no ai vari livelli una riflessione vedete oggi leggerla le chiamano stanze di pernottamento
Procuratrice proprio al terzo piano lì racconto questione tutti c'era la famosa stanza cinquantacinque Peace che voi avete visto c'erano quindici detenuti
Paesi cosiddetti sex offenders così richiama
E lui c'era una sola finestra ora io dico alcune questioni che riguardano il la persona la dignità della persona dobbiamo attendere sentenza della Corte costituzionale oppure ci sono aspetti
Di cui è composta la personalità umana di cui veramente lo possiamo fare qualcosa perché erano i garanti entriamo in carcere e le per noi ci sono persone
Per milioni di altri cittadini italiani purtroppo lì ci sono reati
E la maggioranza di questi milioni di cittadini italiani vuole un aggravamento delle condizioni carcerato da ne abbiamo fatto oggi con questo convegno perché rispetta la politica che tra il dire e il fare ci mette sempre il mare oggi prima abbiamo dato dimostrazione che si può fare in un tempo in una squadra per noi tra la politica tra il dire e il fare oggi ci abbiamo messo il coraggio grazie
Grande Samuele
Grazie grazie per alla tua testimonianza adesso passo rapidamente la parola
A don Tonino Palmese che garante dei detenuti per il comune di Napoli
E gli cedo immediatamente la parola
Grazie mi fa piacere partecipare a questo convegno dove lo dico con uno stupore di ammirazione non di e non di disistima ovviamente frutto di disistima che una volta tanto stiamo il tema no sembra strano forse un trauma che riporto dalla seconda medico di bocciare il secondamento perché uscivo semafori traccia ai miei tempi si bocciava anche per questo è troppo e dovetti portare questo insuccesso
Culturale educativo
A a casa perché uscivo fuori tracce quindi questo questa cosa non potrà una bizzarra ma anche disciplinato che quando vado in un posto e siede l'altra non si lavori traccia
Resto ammirato ma non perché disistima i miei compagni di viaggio ma perché li ammiro veramente quindi
è un segno di ammirazione davvero
Vedete io credo che oggi prestare il tema della di sette desertificazione affettiva
La prima cosa che viene in mente perché io sto nel carcere da poco diciamo come garante neanche un anno però sono anni che con le vittime con i familiari delle vittime miglia accompagnò all'esperienza carceraria quindi faccio un po'quello che non mi ha dato la chiesa di fare di diventare pontefice lo faccio da ovviamente sto scherzando fra grazie fasto qualche anno fa
Balzo
Lo facciamo grazie alle istituzioni perché come dire la rete con la Regione mi interesso delle vittime col comune interesse dei colpevoli scusate la semplificazione forse anche la penalizzazione ma a furia di
Incontrare come dire persone che si sono concentrate sul delitto subito
O persone che si stanno concentrando sul delitto commesso io credo che questa desertificazione affettiva cammina di pari passo con quella di fuori dalle carceri
Io non ho mai trovato tanta desertificazione affettiva tra i ragazzi per esempio come adesso tra gli insegnanti
Tra i genitori cioè voglio dire in c'è una
C'è un mondo fuori dal carcere che rispecchia quello che è dentro il carcere viceversa rispetto a questo della desertificazione affettiva
Con la differenza che mentre dal carcere viene richiesta fuori viene disattesa viene ignorata e molte volte addirittura viene respinta a se stessi quindi
Come dire mi sento mi sento in una condizione nella quale questo tema va sicuramente affrontato ma solo insieme
Solo insieme
Perché altrimenti c'è il rischio che se lo affrontiamo solo per i detenuti c'era il rischio che arriviamo alla semplificazione trattino banalizzazione di come organizzare gli spazi per il sesso
Opere che non è che il sesso banalizzazione ma dico qui solo questo voglio dire e quindi a Roma fuori arriverà arriverà la notizia che lo Stato si preoccupa di come fa a scovare i detenuti
No
è chiaro che diventa una banalizzazione che sarà di mancanza di rispetto per le persone di mancanza di rispetto per lo Stato di mancanza di rispetto per il legislatore cioè ma mancheranno sì ma anche la rispetta tutte quelle istituzioni che stanno tentando di affrontare il tema dell'affettività che comprende non la semplificazione trattino banalizzazione della risposta conclusiva sul tema ma dell'affettività trecentosessanta grate
Allora io come dire o questa mattina sapendo che il mio confratello Samuel avrebbe sottolineato l'aspetto va dice Luisa però Sauer confratelli dell'aspetto cosiddetto denuncia
Io provo a capire che cosa ho capito in questo anno in cui anche insieme ai familiari le vittime ho continuato ad accompagnarmi con loro incontrando i detenuti rispetto al tema della dell'affettività
E vedete sono due gli ambiti che che mi hanno permesso vi leggo quello che il che il il sedici maggio mi hanno scritto
Da da Poggioreale alcuni detenuti a nome di un detenuto che ovviamente non citerò per correttezza dove mi dicono che la prima cosa è che il il il l'avvocato d'ufficio
Non l'ha mai visto scrivere sembra stampatello che quando non c'è
Quando quando scriveva a stampatello
Poi mi dicono di questo detenuto che però visto anche Samuele
Non parla trattino balbetta come un neonato trattino bisognoso di affetto trattino di carezze trattino sguardo smarrito nel vuoto non ha legami familiari fissa dimora
Ed è chiaro che quando sono andato il diciotto mattina prima della manifestazione che abbiamo fatto fuori dal carcere la prima cosa che mi ha detto il detenuto che lo accompagnava
Si è presentato marito che si chiamava come Mirandolina orgoglioso di avere il mio stesso nome ma dei trattati io sto qua dentro che su una madrina
Questo è stato il biglietto di Visco Magris sul jazz che rientri non sulla pena sulla sulla colpa chiedo scusa mangia se crede col sistema carceri
E che veramente come dire mi ha chiesto come garante
Sì quello di mediare con un po'e poi il Tribunale di sorveglianza che sta lavorando come primo approccio quelli da Regina Gani sibila svetta paura ma se gli date voi uso metta paura traduco per i non napoletani ha paura in genere quando si avvicina qualcuno gli ho spiegato che di voi non deve aver paura di lei non deve aver paura per cui ha dato questa carezza è un posto è sciolto ma comunque io non ho capito niente di quello che mi ha detto perché farfugliava questo povero ragazzo giovane giovane
Non ha nessuno dove ritornare dopo
Non ha commesso omicidio quindi voglio dire non ci sarà anche Massimo sembra adatta non sapete da non sapiente dei saperi giuridici cui giunge ma anche il massimo di un eventuale efferatezza notò d'omicidio o dire la violenza sessuale
Che cosa perché ho letto questa cosa perché né con i familiari delle vittime stiamo andando del carcere di Poggioreale anche a seconda degli anni e abbiamo scoperto che nell'incontro
E qui viene il dunque del tema nell'incontro
Si esce dal deserto della propria sudditanza
Le vittime dicendo
Mi hanno ucciso innocentemente non c'è niente da fare i colpevoli dicendo ho ucciso non c'è niente da fare
Di fatto l'incontro che si sta determinando sempre di più tra vittime va sotto quel tema
L'attribuiscono alla Cartabia Parmeggiani Gesù Cristo lo facevo prima la carta BPB anni prima e che dà così del no no ma senza torna a casa rispetta la la la ministro calda ma per dire voi non è che non è che è un sepolti legiferare
Il prendersi cura degli altri
Quella nella Costituzione seguaci d'angolo su ventisette non ho capito bene alla luce del se lo si volesse sì quindi è un po'il ventisette un po'il Vangelo
Mi mi mi inducono a pensare senza alcuna confessione alita lo dico per rispetto alla nascita del nostro incontro e allarga la laicità del mio ruolo che non sono cappellano
Mi mi induce a pensare che come dire l'incontro è determinante
Abbiamo bisogno quanto più post
Possibilità di ponti tra quelli di fuori e quelli di rientro addirittura quindi fuori sono i familiari delle vittime quindi c'è anche una un'iconografia
Molto pronunciata in tal senso che quando si incontrano con i colpevoli avvertono la stessa sensazione
Quella di uscire dal deserto della propria condizione trattino rassegnazione
Della propria condizione
E la seconda cosa secondo ambito dell'incontro e dal punto di vista per esempio dell'animazione culturale io dico solo queste due poemi finisco
Certo sono non sono due ma sono ventidue duecentodue però dell'incontro tra vittime e colpevoli e nell'incontro nell'ambito culturale stiamo facendo un progetto molto bello
Parole in libertà che ogni lunedì vede una pagina sul Mattino di Napoli il Giornale di Napoli dove i detenuti no non scrivono rispetto alla condizione carceraria anche qualche volta ma scrivono rispetta come vedono il mondo
Dalla parte da da da come lo vedono dalla cella insomma no e quindi come dire ci si allarga un po'di più gli orizzonti
I e soprattutto con col Polo Universitario di cui abbiamo ascoltato prima la la la testimonianza della professoressa Santangelo
Ecco io dico che quando ci incontriamo sotto l'aspetto culturale a dire una cosa meravigliosa no l'ho tradotta con i detenuti di Secondigliano dicendo io se avessi un figlio lo affiderei a bordo
Non solo a voi ovviamente ma lo affiderei soprattutto a voi perché voi siete la prova provata che in base all'esperienza culturale e non solo ma in base all'esperienza culturale
Siete andati così oltre e non avete più nulla a che vedere con con ciò che avete fatto
Non siete quello che avete fatto ma siete un'altra cosa rispetta quella che avete fra commesso
E quindi questo significa che diventa per tutta la società per quelli che stanno dentro e per quest'anno poi l'occasione per capire ognuno di noi può andare così oltre da emanciparsi da migliorarsi da diventare finalmente umano senza spot scomodare Fantozzi ma scomodando la propria dignità di persona umana allora termina su questo proprio qual è il nostro ruolo io credo che quello da garante penso che l'esperienza dell'incontro non non solo voglio dire chiaro che meno male che ci sta Samuele
Perché mi supporta in tutte le altre cose io cerco di supportare le piccole cose di
Lui
Però la l'esperienza dell'incontro quanto più alimentato tra il mondo di fuori il mondo di rientro ci permette di fare tre cose priva di andare ad imparare andare sempre oltre le apparenze
E tu il carcere è una grande scuola dell'oltre l'apparenza perché chi non ha chi non fa per motivi professionali come avvocato come magistrato non è tenuto anzi non deve essere tenuto a sapere l'altro Cappato macchie
E quindi voglio dire il pregiudizio si cancella deve andare in carcere per cancellare i pregiudizi che riguarda stai fuori e teli mica stare fuori tua prese all'ombra di un pregiudizio avranno fatto questo questo e
Quando stai Gotti contro la persona ti dimentichi che cosa ha fatto non redime non esiste è venuto a sapere che cosa ha fatto
E quindi cade il pregiudizio la seconda cosa mi sembra importante
E l'importanza del leggere il passato alla luce di quello che siamo stiamo diventando di quello che stiamo facendo
E quindi non s'accorge che non è nient'altro che di prima ma il tutt'altro che di oggi e c'è una bella differenza
Perché nient'altro che sa di nazismo il tutt'altro che sa di Antropologia Omar Cesati un umanesimo integrale chiedo scusa
E la terza cosa
Che è una cosa molto allergica questa società
E che fa comodo un po'a tutti a testa sinistra centro ai bigotte gli emancipati
A ai punti è tutta dire a tutti i fan poco modo questa cosa
E quella di non sapere peggiori dell'insuccesso altrui il carcere può diventare la grande come dire il grande giardino dove tu vedi fiorire il successo altrove cioè che ce l'ha fatta che è andata oltre se stesso questi emancipato veramente servirebbe una grande una grande agitazione allora
Come dire io mi auguro che noi possiamo quanto più possibile incontrare queste incontrarci con queste persone loro incontrare queste persone ma incontrarci con queste persone l'incontro deve diventare e se potessi immaginare un giorno dove collocare anche fisicamente
Il la struttura del giudice di sorveglianza lo metterei dentro al carcere perché no no no non duramente decretato di ripetere con lei per no no no ripeto collego specificato qua guarda dote per dire non riporta
Rimettere la casa perché quanto più ti incontri con l'altro elvetiche i balbettii dell'alto ha bisogno della carezza e non della cella
Lagerfeld un cesso fine a se stessi con tutto il rispetto per i cessi logicamente ti rendi conto che evidentemente c'è una possibilità che ci fa andare
Veramente imponenti incontro all'altra grazie scusate anche per la confusione
Grazie a don Tonino Palmese
Per la sua profonda umanitari e grande saggezza
Effettivamente è un assist quello dell'Ufficio del magistrato di sorveglianza all'interno del carcere
Praticamente essere un ufficio di di prossimità per i bisogni dei detenuti ma perché no
Cioè c'è che lady che diceva la gente guarda alla realtà e si domanda perché io sogno l'impossibile mi chiedo perché no quelli perché no
Detto ciò andiamo rapidamente senza fare troppi voli pindarici
Passo la parola
Che doveva essere a Sergio D'Elia che il nostro amico al grande hanno una personalità molto sensibile per quanto riguarda il diritto dei carcerati
Però a sostituirlo c'è
Un grande amico mio una persona che va ascoltata con la dovuta attenzione perché io lo chiamo il professore di filosofia
Vincenzo Improta dovete sapere che è uno dei nostri avvocati
Una delle più grandi menti che io ho conosciuto e io non ho lo definisco effettivamente un mio mentre un un tutor a tutti gli effetti per quello che riesce
Ad elaborare ad esprimere anche talvolta in maniera violenta
Però assolutamente compatibili fedeli alla realtà Vincenzo Improta grazie
Ovviamente ovviamente il dottore dice Larry frutto non di benevolenza ma che sa che dopo il rigore di parola Pizzone quindi diciamo è un po'una cosa un po'più così più penale
Io rappresento questa circostanza Nessuno tocchi Caino perché i Sergio non lo stato bene quindi deriva domenica va be
E Nessuno tocchi Caino diciamo così
è un'associazione che ha come
Missioni missione quella di
Fare dire a tutti che la vendetta non è giustizia e quindi diciamo questa è la missione di Nessuno tocchi Caino
E ed inoltre ha la missione di segnalare una contraddizione una
Una grave contraddizione nella nella nella nella vita delle società
Ne abbiamo i cimiteri nei quali ricordiamo i fonti Foscolo i sepolcri a Napoli ci sta
La Tomba di Virgilio c'è la tomba di leopardi che significano
L'Italia vitale ha cercato di Elea letale ha venduto Duilio Pardi e poi però abbiamo quello che Filippo Turati ed io non riassuntivamente di di dedichiamo i nostri pensieri profondi e a volte diciamo manifestiamo in quei luoghi anche il le nostre volontà ai nostri impegni futuri e poi abbiamo quelle che Filippo Turati definitivi cimiteri dei vivi
Che sono le carceri
Che invece sono i luoghi nei quali noi li non celebriamo il meglio di noi stessi anzi anzi vediamo in questi luoghi Luchini quali appunto persone da noi ritenuta non più persone debbano essere abbandonate
E quindi diciamo viviamo questa contraddizione nei cimiteri dei morti onoriamo la nostra civiltà nei cimiteri rivive scena tradiamo la nostra civiltà
Questo avviene diciamo noi poi facciamo questo giro con Alessandro Haber Alessandro
è stato il primo che a Napoli mi ha detto vincenti ti dà una mano facciamo insieme facciano insieme poi questa cose Nessuno tocchi Caino poi insieme abbiamo deciso che applicavamo nelle iniziative che andavamo a fare il motto Degasperi hanno quello che poi ha fondato l'Italia perché De Gasperi valorizzazione una maggioranza solo disse però mai da soli
è costituito un governo io che ha portato la fortuna all'Italia di poter
Cominciare un percorso Greta una nazione di contadini ci ha portato ad essere comunque
Diciamo industrializzata sicuramente più moderna quindi con Alessandro
Nessuno tocchi Caino questa questa missione disvelamento di queste realtà e di
Accompagnamento insieme agli altri perché
Come un'onda cioè come un cerchio concentrico volevamo diciamo fare in modo che si dipana l'asse questa questa questo file coinvolge Sciacca a vincesse anche altri
Dico che lei però qua facciamo questi questo questa questo giro nelle delle carceri e ci siamo accorta va detto volto Alessandro che si sono diversi Circuiti del carcere con vino all'interno del carcere lo stesso ma non motore diversi ingranaggi
L'ingranaggio di coloro che sono reclusi per ragioni che mina Lita
C'è l'ingranaggio di coloro che sono reclusi per disagio sociale
E c'è l'ingranaggio di coloro che sono trattenuti in carcere dove non dovrebbero stare che sono quei malati che ha citato Chambery elenco i furibondi i terminali
Questi tre ingranaggi in questo caso il valore questo questa cosa di gitano stridono contrastano identici rompono si sente un rumore tremendo
E quindi richiede diciamo la necessità di immaginare
Come dire va premessa d'obbligo noi parliamo di affettività ma giustamente cioè brillo dice
Sì noia facessimo già curve dobbiamo fare parecchi non ci sarebbero vincolarci quinto e dell'affettività per loro non ci potrebbe essere
Come si dice a Napoli si sarà a casa loro e quindi diciamo no sarebbero manco male
E ovviamente ho questo lo aggancia al fatto che in Italia abbiamo negato ai a a noi stessi alla nostra civiltà amnistia è indulto e con il modo attraverso il quale sa dopo combinata
Diciamo la norma che impone una maggioranza stratosferica non solo si è tolto alla politica che si rimprovera sempre però vari sovrani gli strumenti per fare una diciamo azioni che abbiano a che fare con il tema della la pena della criminalità da politica criminale ma poi abbiamo fatto in modo che questa è l'amnistia e indulto non verranno mai più
Quindi da questo punto di vista diciamo sarebbe opportuno ripensare anche al modo con cui diciamo sì posso intervenire per dare invece delle degli degli spiragli e delle sponde affinché
Persone che in carcere diciamo posso potrebbero non stare più ex siano accompagnate adesso questa dimensione e di di vita lontana da questo questo cioè poi c'è anche un altro tema
Io per esempio siamo andati in tante carceri non le vuole abbiamo trovato tanti ragazzi ma
In condizioni penose dal punto di vista psichico
Hitachi novecentottanta carceri io mi sono domandato perché i diciamo il pre nostro presente la Repubblica eppure tanto attento che ha il titolare del potere di grazia e chi non ci fanno andare due nomi due nomi da ogni carcere
I due ragazzini in darci non dovrebbero fare un malato terminale un disabile
Un malato psichico fa istruire gli uffici la pratica e lui potrebbe fare trecentosessanta grazie
Perché il potere è suo e ma veniva usata CS trecentosessanta razze sono sicuro che trecentosessanta angioletti si direbbe rinunci intorno alla sua testa invisibili su delibera arte
E strumenti musicali
Perché ovviamente avrebbe fatto un'opera assolutamente meritoria quindi diciamo ci si può fare di più per fare in modo che le nostre dei carceri diciamo siano in qualche modo liberate da questi rumori da questi ingranaggi da queste da queste contraddizioni e in invece e o uno stato che diciamo a politica lo fa la sua parte amministrazione una sua parte ma anche l'informazione non fa la sua parte che l'informazione Addis ha disseminato un virus giustizialista colpevolista buttate là che adottiamo la chiave non è che diciamo non è stato amplificato dai media
Dai processi mediatici e insomma non fa probabilmente alla fanno tutto quello di provare anzi gli avvocati magistrati cioè tutti noi potremmo fare di più e invece non una soluzione potrebbe essere questo va diciamo di di incentivare ancora di più questa questa riflessione questo interessamento a un tema decisivo che questo della giustizia riparativa
La giustizia e narrativa noi siamo stati in carcere arrestati ricordi a presentare l'Orestea di Eschilo
Alla tragedia nella quale mirini vengono poi a trasformarsi in Eumenidi cioè da del della vendetta a per della giustizia e la giustizia riparativa è un elemento secondo me importante della possibilità di intervenire realisticamente facendo in modo di dimostrare che lei non nostro amore per questa di dimensione dell'intervento sulle Carcina giusti sono soltanto un esercizio labiale ma è un qualche cosa di più
E la giustizia riparativa io ho fatto un convegno qua insomma il logo ricoveri ho studiato tutto il mio percorso mi sembra fatto insieme al più per costruirsi dare ancora oggi non sanno e non farci penalista dialogo voluto che il rapporto autorità libertà un rapporto che mi interessa
Politicamente culturalmente storicamente e quindi via invitò a o questo convegno sulla giustizia riparativa all'università insieme a
Ricordo come si chiama L'Abate comunque stare alzato preside dell'Alma Mater Giuseppe
Anti Polo ogni tanto ci si è ligia mo'ci fu questo questo confronto tra la rieducazione alla giustizia riparativa ed aree giustizia riparativa venne venne venne venne consegnata territorio delle illusioni
Ovviamente io intervenni e dissi guarda verrà ci sarebbero quasi cento morti di suicidio
In carcere cioè Savasta rieducazione del fatto che sul trattamento interno carcere una e che poi
Abbia il prodotto essa cioè voglio dire anche la vostra è un'illusione e tenera Onderon della barca scrivono i diciamo la vide un sogno e quattro tutte illusioni è probabilmente meglio vivere un'illusione di altri
Non pessimistica non produttiva di morte ma piuttosto una un'illusione di sia pur privo di speranza quindi diciamo da questo punto di vista
Io credo che i si possono fare tante cose però nella consapevolezza che
Già da ora devo fare io va be Lelli lo sai io sa non lo so io per quando sento parlare di futuro a volte diciamo mi mi ritraggono che
La promessa di futuro insomma non so quanti imbonitori da fiera la fanno io sono più per micro Dussin X alta fare ora quello che si può fare grazie
Che vivo Vincenzo Improta nel quotidiano lui un po'mi fa come come succedeva nell'antica Roma dove c'era colui che fissarli dietro le spalle dietro l'orecchio a dirti memento mori memento mori e lui mi dice guarda che partenopea era una spia in realtà però detto ciò vorrei dare brevemente la parola alla alla dottoressa Di Monte perché c'era un'osservazione interessante che mi sussurrava che ritengo che sia meritevole di ascoltarlo
No mi mi ha colpito la la riflessione sulla indulto e sull'amnistia e sul fatto che non se ne possono fare più sostanzialmente per come e strutturata halal l'attuale per come è strutturato l'attuale assetto normativo
Io devo dire che sarei profondamente contraria ma so
La base dei e qui parlo non come coordinatrice del gruppo carcere ma come coordinatrice dell'altro gruppo che di uno degli altri gruppi che coordino nella sezione che si occupa dell'esecuzione penale
Dall'osservatorio mio che non è certamente un osservatorio ampie limitato alla prima la Procura generale di Napoli e poi alla Procura presso il tribunale attualmente devo dire che l'indulto interviene in maniera con una cesoia all'improvviso spezza quello che dovrebbe essere il dopo il percorso rieducativo poi possiamo dire che il percorso rieducativo il carcere non c'è perché c'è il sovraffollamento
Però sicuramente l'indulto non lo favorisce sicuramente restituisce alla società una persona che quanto meno non ha completato
Questo percorso e dicevo dall'amore dal punto del mio osservatorio
Gli indulti vengono revocati perché Phoinix cinque anni successivi alla data di commissione del fatto il soggetto restituito commette quindi è recidivo commette un nuovo reato
Punito magari con la pena nei due anni e l'indulto e gli viene revocato sapete chi non viene revocato l'indulto a chi ha un reato così grave
Da non poter commettere un altro reato nei cinque anni cioè a chi nel due mila sei aveva un fine pena due mila venti ottiene tre anni di sconto
E non può commettere da Libero un altro reato nei cinque anni successivi al due mila sei che la data dell'ultimo indulto perché magari esce appunto nel due mila diciassette
Allora un paradosso si si creano delle condizioni assolutamente squilibrate essendo diciamo voglio cogliere ancora ecco l'opportunità di ragionare in termini chi come abbiamo detto che li ha aggrediti Greppi dal punto di vista di ciò che conviene economicamente
Intervenire ad anticipare la liberazione del detenuto voi con l'indulto voi con l'amnistia pur con una liberazione anticipata
Allargata e non preceduta da un percorso di accompagnamento del detenuto alla ricucitura
Della sua condotta con le regole della convivenza civile Nieri istituiamo un soggetto che non potrà fare altro che delinquere un soggetto che ci costa da un punto di vista
Economico e che tornerà nelle carceri i in in a comunque con ulteriore quindi uno un soggetto che non riusciamo in alcun modo a recuperare grazie grazie
Adesso passo do la parola inoltrare al collega
Giustamente la alla porta no io innanzitutto chiedo scusa per tutto il tempo che c'è stato le tracce le do subito la parola grazie
Grazie grazie davvero diceva un compito ingrato perché quando si interviene a conclusione peraltro di una mattinata così intensa ricca di contenuti è veramente molto molto complicato
Tirare un po'le figlie provare a farò del mio meglio ovviamente in tempi brevissimi anche perché a me Hutter rimane il diciamo l'immagine del professore
Diciamo e che ha ascoltato il io invece mi porto a casa la tua immagine ricca di emozione per tutti gli interventi ti ho osservato per tutti gli interventi e non posso chiedere invece lo stesso ascolto perché considerata l'ora
Non è che posso e diciamo così pretendere di essere ascoltata entra
Grazie comunque davvero sono molto molto contenta di essere qui e di dare il mio contributo come Osservatorio Carcere Riccardo Polidoro è già stato ricordato in questa occasione proprio dati Alessandro mi piace
Ricordarlo non solo come persona perché Riccardo Polidoro a diciamo caratterizzato questa terra questa Regione per le sue doti umane professionali ma soprattutto perché per il carcere ha fatto tanto ha fatto tanto io debbo tanto a Riccardo Polidoro
Perché lui a livello nazionale è riuscito a come dire a mettere sul tavolo una serie di come dire di documenti che sono stati redatti con tutto l'Osservatorio Carcere e questi documenti hanno avuto un riscontro importante si parla di affettività di affettività ne parli ha parlato l'Osservatorio Carcere da tantissimi anni
E vi ricordo non lo abbiamo dimenticato un po'rimosso quel momento storico ma in realtà è un momento importante che mi piace ricordare non solo perché Riccardo scrisse tanto in quel momento mi riferisco al momento della della emergenza sanitaria quando improvvisamente i carceri furono bloccati e quando soprattutto si andarono a
Incidere quelli che sono stati i legami con i familiari perché improvvisamente in quella domenica di marzo tutti
I detenuti le persone private della libertà personale improvvisamente si sono visti venire meno gli affetti
Stiamo parlando del marzo del due mila ventidue quando l'osservatorio partorì quel documento importante che in qualche modo ha scosso le conoscenze anche se poi purtroppo le cose sono andate diversamente per certi aspetti ma quando anche se ne è parlato in occasione a Gorgona
Di che cos'era poi l'amore in carcere che cosa volevamo insomma con questo messaggio che cosa volevamo che arrivasse con questo messaggio e anche quella fu un'occasione importantissima in qui Riccardo ha dato il suo contributo
E lo ha dato il chiaramente grazie all'aiuto anche di noi tutti i responsabili dell'Osservatorio Carcere di cui omino mi onoro di rappresentare
Perché il ventisei gennaio due mila ventiquattro è una data importante è una data importante lo abbiamo detto stamattina sono stati dette veramente tantissime cose il il l'intervento insomma del professore è stato veramente
Un diciamo una lectio magistralis loro per circa un attimo l'ho vissuta proprio in questi termini ex post e probabilmente perché sono un operatore del diritto
è una data importante perché per due
Diciamo ragioni che se vogliamo contrapposte mare al tavolo sono contrapposte ma danno un po'il senso di come nei diversi ordinamenti si intende poi la dignità umana no il rispetto della dignità umana perché il ventisei gennaio due mila ventiquattro
Negli Stati Uniti
Accadeva un fatto gravissimo
Mitt
Ho appuntato il il nome che emenda Smith viene fatto morire in agonia di ventidue minuti facendoli scomparire
Una minima percentuali di ossigeno prima di morire Smith il pronuncia le seguenti parole l'Alabama fa compiere all'umanità un passo indietro
Dopo qualche ora in Italia accade questo che di cui oggi stiamo parlando la Corte costituzionale
In Italia praticamente dichiara l'illegittimità costituzionale di questa norma ora
Comprendiamo bene quindi che c'è un divario rispetto a quello che
è l'importanza del rispetto della dignità umana ma io vorrei questo non è stato detto questa mattina ma ritengo sia importante vorrei
Concentrarci su quel passaggio dell'ordinanza del magistrato di sorveglianza di Spoleto che è un un passaggio secondo me dirimente perché il carcere scrive il magistrato non può essere pensato come una fortezza che divide e il suo è prima di tutto formazione sociale nella quale si svolge la personalità dei detenuti
E quindi noi dobbiamo partire da questo assunto è un assunto secondo me fondamentale perché leggendo ancora più in profondità e questa per me è stata l'occasione confesso di di leggere insomma la sentenza della Corte costituzionale viene fuori che cosa un valore indiscutibilmente relazionale della risocializzazione
Si è parlato di incontro io sono una come dire una sognatrice perché ho aperto un centro di giustizia riparativa sul mio territorio dopo aver fatto un'esperienza di Master School Università di Sassari che una delle diversità a mio avviso non perché la professoressa Patrizi è il presidente del Forum europeo
Ma perché veramente è stata una formazione importante don Tonino parmense parlava prima di incontro lo diceva anche il collega Improta prima la giustizia riparativa potrebbe essere effettivamente la soluzione per cui la soluzione quale può essere quella di investire verosimilmente risorse guardate io sto facendo da alcuni mesi degli incontri di giustizia riparativa in tutti gli istituti penitenziari presenti sul mio territorio
Vi posso assicurare che lo facciamo nelle ore pomeridiane perché chiaramente il provveditore della campagna ci ha sollecitati anche in questo fare in modo che il carcere che è la parte peggiore dalla quella pomeridiana
Sì rinchiude in qualche modo no con rispetto a quelle che sono le attività quotidiane noi impegniamo impieghiamo il nostro tempo in questa missione perché ho la considero una missione è veramente puro volontariato
Determinazione tanta forza di volontà ci sono
Almeno trenta quaranta ogni volta detenuti
Chissà con i quali ci incontriamo e parliamo di giustizia riparativa
è un'attività di formazione che abbiamo fatto peraltro anche
Con professori universitari perché la cabina di regia di cui io mi pregio di essere
Componente costituita anche da un professore universitario insomma oltre che le altre personalità magistrati
A riposo ed è un momento davvero importante che ti fa capire quanto il vile le persone private della libertà hanno bisogno di essere in qualche modo ascoltate e quindi questo può essere veramente come dire anche sotto il profilo dell'affettività
Un momento importante per non solo risorsa di usare ma anche il piede come dire prendere consapevolezza di quello che è il percorso che necessariamente il
Diciamo detenuto ogni singolo detenuto deve fare
Mi piace anche ricordare perché lo diciamo il la lettura di questa sentenza lo in qualche modo impone le parole di un esperto Massimo Ferrarini penso ognuno di voi Sac chi era il somalo ricorda la sentenza tende a ridisegnare in senso favorevole detenuti margine disumanità del castigo
Ricomporre restituire detenuti due baluardi dell'affettività S est sensualità sarà approfittò per l'intera società che dopo il tempo della pena potrà accogliere persone integre più responsabili quello che diceva
La il procuratore aggiunto poco fa esattamente queste la direzione nella quale bisogna andare sì vogliamo davvero avere una società e quindi restituire
Ai nostri figli perché ce li avrà insomma una società migliore ma io trovo che la sentenza sia
Come dire
Abbia un un aspetto che è molto importante che
Quello di avere un effetto moltiplicatore perché perché i colloqui riservati comporteranno anche una nuova concezione di quelli che sono gli ambienti chiaramente detentivi noni istituti penitenziari tenue tutti conosciamo
Per diverse ragioni e quindi i Lampre come dire importanza non va solo nella direzione ecco si parlava prima di architettura sicuramente
Ma soprattutto anche nel rispetto di quello che poi il fenomeno perché io per un attimo ho riflettuto anche su questo dato verosimilmente se questo principio dell'affettività lo avessimo coltivato prima
Avremmo avuto tutti questi suicidi in carcere mi sono posta un po'questo quesito sulla me lo sono un po'come riflessione perché verosimilmente
Diceva prima la dottoressa il procuratore aggiunto il gli ha
Diritto alla salute no per cui questa sentenza comprende tutte questa norma della
Carta costituzionale ben sicuramente questo è un aspetto importante perché il carcere per chi lo conosce sa che amplifica
Anche un po'quelle che sono alcune patologie che in qualche modo insomma io spesso mi trovo ad avere a che fare anche un po'perché collaboro con il garante provinciale
Della del provincia dalla quale provengo effettivamente ci sono situazioni davvero preoccupanti che a volte si fa statica per un'Amministrazione penitenziaria gestire sotto il profilo proprio comportamentale e quindi su questo va sicuramente
Richiamata l'attenzione concludo sotto il profilo diciamo perché è stato detto prima
C'è dalla a dall'avvocato che fa parte del del Collegio del Garante nazionale
Ci ascoltano i detenuti io penso che i detenuti in questo momento hanno bisogno di capire quante possibilità ci siano effettivamente no che questo sistema possa in qualche modo entrare a regime
E allora a me che cosa preoccupa non preoccupa tanto il fatto che il tutto possa essere rimesso alla valutazione dell'amministrazione penitenziaria piuttosto che del magistrato di sorveglianza laddove ci dovesse essere chiaramente
Un reclamo perché questo il meccanismo che si potrà chiaramente inevitabilmente venire ad innescare
Preoccupa praticamente
Cossa
Il sovraffollamento perché la nostra Regione chiaramente soprattutto in un momento storico come questo dove l'Osservatorio Carcere continua
Anche con l'associazione Movimento forense a veicolare quindi ad entrare ed uscire delle cada le carceri questo è il dato che preoccupa
E e poi invece sono sicuramente ottimista rispetto anche un po'quello che diceva
L'avvocato del collegio delle garante che c'è chiaramente come dire un impegno concreto da questo punto di vista nella come dire applicabilità di questo di questo principio che è stato riconosciuto
Perché lo dice poi peraltro la sentenza e la Corte costituzionale e ne esce
Italia una valutazione complessiva
E non automatica
Della applicabilità di questo diciamo e Istituto di questo principio per cui io voglio comunque chiudere con una nota di ottimismo ringraziare ancora per avermi dato l'opportunità per aver conosciuto
In questa occasione anche delle bellissime persone dal punto di vista
Culturale e professionale e umano grazie
Un profondo grazie all'avvocato Giovanna Perna ringrazio tutti quanti voi perché è stata una mattinata splendida dove ci sono state delle relazioni sia nel tecnico sia nella
Nella cosa umana così la vorrei definire da molto molto importante molto ricca e significativa però per concludere
Vorrei leggervi un messaggio e stendardi un messaggio che c'è arrivato
Da Giuliana trarrà la moglie di Riccardo Polidoro che ci dice vorrei tanto essere lì con tutti voi a parlare di qualcosa a cui Riccardo teneva tantissimo
E anche se fisicamente non ci sono cure vi sono accanto un abbraccio a tutti quanti voi grazie