Presentazione del libro di Alberto Aghemo "La scuola di Matteotti. Un'idea di libertà, istruzione, democrazia e riscatto sociale" (Rubbettino)

A me che amici in maniera piuttosto il rituale
Prima di passare la parola a all'amica Cinzia Dato che la regista elaborerà attrice di questo evento volevo ovviamente ringraziarvi e giustificarci di questo piccolo ritardo ma siamo finalmente dopo laboriose trattative con il dio dell'informatica riusciti ad aver on line anche Anna Foa sia Maurizio Degl'Innocenti che Anna Foa
Sono collegati al remoto perché sono distanti ovviamente e entrambi reduci da un tour de force spaventoso
Al Salone del Libro di Torino devo dire io ci sono stato giovedì che sono sopravvissuto ha vissuto a stento e quindi comprendo perfettamente lo stato di stress articoli si trovano e ti ringrazio in modo particolare
Per aver aderito a all'invito per vuole portare la loro autorevolissima parola
Un'ultima cosa questo evento nasce volutamente in un posto che in qualche misura e magico
In una sala che intitolata alla memoria di Giacomo Matteotti che che la camera dei deputati
Con un gesto forse tardivamente riparatore ma comunque apprezzabile ha voluto dedicare al martire che tanto ha illustrato il parlamentarismo i suoi valori dalla sua prassi politica
In occasione del novantottesimo anniversario
Del celebre discorso del trenta maggio del mille novecentoventiquattro e quindi rispetto a maggio del due mila ventidue questa sala fu inaugurata il diciotto rapine che ricorda il nostro ovviamente non non potevano farlo qui questo incontro e quindi grazie grazie a tutti voi per essere qui con noi a questo punto taccio passo la parola Cinzia
Benvenuti a tutti
Assolutamente dobbiamo moltissimo all'impegno di Alberta che Emo moltissimo peraltro legato legato questo dicevo
Infatti ed è persino commovente
L'affetto la ricordo il riconoscimento che Alberto anche ma cosa che sanno fare soltanto i grandi per ributta in ogni occasione ad Angelo Sabatini queste veramente
Ecco viabile bellissimo a Armenia emozioni una
Sarà che io non scrivo molto ma su Tempo presente abbiamo avuto modo Angelo mi mi stimolarla Sempre io fuggitivo per complicate ma ha scritto mio padre io e mia figlia
Giusto per essere
No da ed euro gli attori per lo scrive l'artiglieria grazie ottiene grazie alle no
E guardate io sto vivendo un'esperienza
Di assoluta passione rapimento
Nel
Nell'approfondire la figura di Matteotti quest'uomo di con lui abbiamo conosciuto il ferro la feroce figlie
La morte consideriamo un martire eccetera ma
Perdonatemi ma anzitutto un vissuto così grande questo ragazzo perché adesso le chiamiamo ragazzi lui se n'è andato a trentanove anni
E chiude veramente straordinario sono rapita questo contributo questo libro bellissimo che ci ci offre Alberto Aghemo perché bellissimo perito Tocci tutta la storia
Dell'istituzione scolastiche dell'istruzione del nostro Paese
Scritta in un modo assolutamente godibile quantunque molto preciso e puntuale e posso dirti Alberto con delle note mi meraviglio osé perché ormai siamo abituati a leggere col col telefonino con Google è quello che non cogliamo posso precisiamo questa cosa cose no in nottata cento
Tutto ci sono c'è il piacere per esempio di tutte le biografie dei più e dei meno noti
Uno uomini politici intellettuali eccetera di tutto questo percorso storico
Veramente bellissimo utilissimo godibilissimo
E che dà la misura di quanto quest'uomo abbia fatto per la scuola e di quanto Kiara e appassionata fosse lui la consapevolezza che democrazia
E quindi elevazione delle classi più povere lavoratrici eccetera e istruzione costituiscono un binomio assolutamente inscindibile NoMusica
Non vi può essere alcuna democrazia se non viene cultura e cultura democratica
E purtroppo dico questo non per dire una banalità ma perché a me pare che i nostri tempi ci diano segnali di grande e allarme
Per scelte che non definirei in alcun modo casuali del resto se erano scusate mi una una piccola
Una piccola cosa che volevo leggere due righe proprio e
Alberto Aghemo ci riporta
Una dice
Questo deplorevole stato di cose dell'istruzione
Non era frutto di una mera indifferenza ma l'inerzia dei latifondisti dipendeva il tratto S. profonde di un'attualità
Dalla istintiva coscienza che l'istruzione data al villano nelle condizioni attuali non farebbe che l'ufficio di lì edito al malcontento
E potrebbe diventare uno stimolo allo spirito di ribellione è un fondo e in fondo vite di futuri sconvolgimenti se ne erano consapevoli loro
Volete che con tutte le scienze sociali politica già non ne siano consapevoli oggi
E quando noi parliamo dei tassi o sentiamo parlare della scuola come un luogo che debba formare alla Boro
Che dire la scuola deve ma questo lo dico per esperienza personale una scuola di Grottaferrata mamma indica c'ha invitato alcuni ex parlamentari
A parlare con loro di alcune cose gli hanno detto no ed ebbe una dirigenza scolastica aperta tant'è che c'aveva invitato
Prima ma invece quando ci hanno invitato gli studenti hanno detto la scuola serve a imparare
Ma e e la ragazza mi Fassa Ascom mi manda una registrazione dove c'era scritto perché avevamo parlato ma non è che la scuola serve a formare il cittadino i sentimenti lei piccante Marsilio oggi no
La scuola serve a imparare
Ecco questa consapevolezza
Di Matteotti dell'importanza dell'istruzione io la trovo così
Così fondamentale che se non capiamo si parla oggi di riforme Dio mi perdoni non
Ma quale riforma mai democratica immaginate possa funzionare in assenza di una cultura
Di una cultura civica di una cultura democratica
Di persone
Formate
Come hanno diritto
In ogni senso come uomini e donne pieni di visioni e sentimenti con una formazione
Io non riesco a immaginare per esempio cultura democratica senza una cultura critica senza una cultura filosofica senza la coda
Ecco e e chiudo soltanto perché
Dico io trovo queste parole di Matteotti straordinario
Vogliamo noi veramente che la scuola sia una preparazione per l'officina per il lavoro
No assolutamente la scuola deve essere qualche cosa per cui almeno per quattro cinque anni la gente del popolo non pensi alla preparazione del lavoro manuale
Impari anche dalle astrazioni
Vogliamo che questo insegnamento sia libero pure il picco astratto perché ne godano per una piccola parte di tempo e ne portino con sé il ricordo per qualche anno
Questa davvero no hanno perplessa
Va
E allora incomincia uno con l'onorevole Roberto Morassut
Il cui intendo il coinvolgimento come vicepresidente dell'Associazione eccetera ci riempie di grande gioia è inutile che
Diciamo quali problemi
Lascia la sua epoca avesse vissuto Matteotti anche nei confronti di di di sono i compagni
Della sinistra supposizioni diciamo diverso io ho letto delle parole per esempio di Gramsci
Che accomuna addirittura ad un certo punto Matteotti quindi questo impegno
Di sì
Diciamo viene da una tradizione
Diverso a che va assolutamente nello stesso senso culturale ma
Diversa per noi è prezioso e fondamentale e quello che veramente
Ci aiuta a
Rivivere per superare totalmente la storia e conoscere e rendere onore finalmente a questa grande figura è inutile che vi dica che
Roberto Morassut perché voglio dire la sua storia politica culturale e il suo impegno anche sull'ambiente per la città ma a te stato anche sottosegretario
Su questi temi e ha scritto cose molto interessanti Roberto grazie
Grazie grazie intanto
Per per l'invito in questo in questo incontro mi scuso se alla fine del mio intervento dovrò andar fiero soprattutto con Maurizio degli Innocenti che saluto e con Anna Foa
Per impegni che sono praticamente concomitanti e mi unisco alle parole di Emanuele ma lunedì nei confronti di Alberto avremo per tutto quello che ha fatto e sta facendo per la Fondazione con grande energia con grande passione
E naturalmente anche alle parole di Cinzia Dato in apertura
E a questa ultima frase che ha ricordato di di Matteotti sul senso della formazione degli individui perché non c'è liberazione della classe dell'ispirazione di fondo di Matteotti di un socialismo democratico non c'è liberazione della classe se non c'è liberazione della persona
Non dico dell'individuo perché l'etimologia importante di nulla la liberazione della persona cioè la conquista da parte di tutte le pressioni di una dimensione critica libera autonoma
Che da metta in rapporto con il mondo supposizioni di relazione paritaria possa diciamo
Affrontare il rapporto con il mondo scongiurando tutte le condizioni di soggezione di pregiudizio che in quel mondo di allora ma anche adesso nel mondo di oggi attraverso tante forme anche tecnologiche si possono determinare
Quanto diciamo adesso colgo un attimo lo spunto che Cinzia ci ha dato ma quella famosa frase di Gramsci su Matteotti Pellegrino del nulla si riferisce ad un ad un
Ad un passo del discorso che il feci mi pare in occasione della commemorazione proprio di Matteotti dopo la sua morte in Parlamento
Eravamo nel momento in un momento particolare dello scontro politico anche a sinistra in Italia ma poi diciamo senza fare forzature sì quindi dalla storia non va mai forzata per quello che è un per quello che non è ma se pensiamo alla sostanza
Dei pensieri se pensiamo alla sostanza dell'evoluzione dei fatti
Quando qualche anno dopo Gramsci viene isolato sostanzialmente poi Ambro questa parentesi la chiudo rapidamente viene isolato in carcere i suoi stessi compagni perché sostanzialmente lui dice la crisi del fascismo non è alle porte
Ci vorrà un passaggio intermedio per arrivare ad una prospettiva rivoluzionaria che ci vorrà un'Assemblea costituente cioè una collaborazione con gli altri alleati antifascisti perché la rivoluzione in Italia non è possibile attraverso un guru colpo come state in Russia che è una società gelatinosa delle società occidentali ci vuole una lotta di egemonia e parla appunto di guerra di di posizione
Facendo un'affermazione molto particolare cioè lui dice
Per cambiare
Mette cambiare l'orientamento delle grandi masse che sono oggi allora sotto la direzione ideologiche anche morale della Borghese
Occorre un lungo lavoro per fare in modo che le masse conquistino una loro autonoma dimensione ideologica e morale
E con questa affermazione che andar dentro evidentemente l'idea di un percorso processuale molto profondo e quindi di conquista casamatta per casamatta diceva gran finale
Ancora questo retaggio militarista suo linguaggio sorride
Anche se ovviamente le cose non vanno rapportate di fatto lo avvicina
Lo avvicina ad una idea processuale graduale che non è molto distante non è molto distante diciamo da dalle affermazioni dall'impostazione che il socialismo democratico riformista più avanzato dell'epoca di Matteotti all'espressione più avanzato
Propugnava e il caso della scuola bene
Politiche formative della scuola ne è un esempio prima del dobbiamo essere grati a Alberto avremo di aver prodotto questa speciale monografia Nomura fasi diverse molto speciale molto particolare perché va ad intrecciare il percorso di vita politica e anche personale ci sono moltissimi perimetrali da persona che poi sono inscindibili nella storia di Matteotti la vita familiare percorso politico e vicissitudini personali trasferimenti in giro per l'Italia
Melis figli la famiglia e però va intrecciare questo aspetto con le sue politiche le sue azioni
Nei confronti di una politica di di di di sviluppo di una scuola libera in Italia di una scuola autonoma che peraltro si inserisce dentro un filone che in Italia esisteva in qualche maniera perché dal Risorgimento in poi questo lo dice benissimo nel libro
Alberto lo ricostruisce molto bene e dal Risorgimento in poi in qualche maniera si tenta di questo Paese arretrato questo Paese Piero con una percentuale di analfabetismo altissima
Che poi gran parte siamo rimasti
Da questo punto di vista un Paese non proprio in linea con gli altri paesi europei che c'è un Paese leggevo vissuti opere legge Brigida pochi giornali
Legge c'ha molte più macchine cioè molti più telefonini oggi però leggi pochissimi libri legge province regionali stanno scomparendo quindi va da sé ecco delle lauree i titoli di studio questa cosa una cosa strana
I titoli di studio per esempio delle lauree sono maggiori nel Centro Sud incerte da giugno il centro sud che in certe ragioni regioni del nord per esempio la Lombardia perché noi siamo un Paese operoso che Malpensa si siamo un Paese speculativo in alcune realtà
Qui siamo il paese che ha inventato il cavillo giuridico siamo il Paese che ha inventato la filosofia dove la parola conta ma siamo anche il Paese operoso del fare due alla fa
Qui ti stai
E questo molto nelle regioni settentrionali dove la produzione conterà grazie i ragazzi vengono avviati nelle scuole professionali perché poi debbono farsi un mestiere questo molto nel nord vi sono Paesi abbastanza strano anche in questo disunito strabico
Però nel dopoguerra nel nel dei primi anni del regno si tentato delle delle riforme embrionali
Alcune prime fatte con l'impostazione elitaria della destra storica con la legge Casati che si aveva fatto un bel
Una bella architettura di una legge con cinque Arthur trecentocinquanta articoli messa lì tutta che però non non risolveva il problema fondamentale che nel momento in cui diceva tanto quella scuola la realizzano i comuni i Comuni non avevano le risorse le scuole non si faceva
Ci vuole però l'arrivo della sinistra
La sinistra dopo il mille ottocentosettantasei per fare in modo che Coppino legge Coppino iniziasse un percorso seppur limitato il contraddittorio
Di attuazione concreta di una legge più adatta e il libro Cuore
Il libro Cuore è libro Cuore il racconto epico della scuola italiana che racconto epico della scuola italiana che comincia a muovere i primi passi
Ecco in questo filone contraddittorio piano di salti di freni difficoltà di ritardi si inserisce all'Energia
Ci si scivola sinergia Matteotti che vedi appunto della scuola in base alla sua formazione culturale no di Guam appartenente ad una borghesia intellettuale una borghesia commerciale ma anche intellettuale e qui c'è il bellissimo aneddoto che racconta Alberto della morte del padre di Matteotti Matteo Matteotti
è fratello Maher fratello chiedo scusa del fratello Matteo Matteotti che alla sua fino alla sua morte lascia al comune di Fratta
In così in donazione cinquanta mila lire
Destinate però alla realizzazione di un plesso scolastico per la scuola questi questi questi soldi non vanno mai utilizzati per la scuola perché fino al mille novecentonove ancora si discuteva
Se fa questo sport non esisteva perché era stata proposta da un socialista che vi si facesse a scopo Drenthe
Da provincia di Rovigo diventerà
Nei primi anni del Novecento una provincia completamente rossa
Ma questo è già un segnale del fatto che e a parte questo impegno di personale che emerge in vari punti di Matteotti quando andrà in Sicilia la coscrizione obbligatoria si impegnerà la formazione di tanti ragazzi in tante tante situazioni Dida sono metto a disposizione le mie risorse per fare dei corsi di scuola
Ma soprattutto lui si inserisce in questo filone della Stilo a sinistra
Del socialismo riformista ma se vogliamo anche precedente di una di una formazione la cultura democratica senza la quale non c'è democrazia continua Cinzia Dato che dall'Illuminismo quindi vacante
Se vogliamo lavorare per astrazioni attraverso la cultura è la filosofia occidentale tedesca arriva fino al socialismo
Gli individui cioè che non fa che non si ferma la formazione dell'individuo che si chiude in se stesso
Ma la formazione di la liberazione della persona dall'ulivismo in poi è devi essere funziona per essere piena deve essere funzioni nei limiti della liberazione degli altri e qui sta la chiave nella quale si inserisce quasi naturalmente Matteotti allora c'è il suo grande impegno
Come amministratore locale
Con molto fare perché non è che si mette a speculare Matteotti su queste teorie di ho descritto così tanto per per dare un inquadramento subito si butta nella mischia
Amministratore di vari comuni sindaco di vari comuni si dà da fare fa ordini del giorno si impegna per realizzare scuole
Per finanziare per pagare gli insegnanti pensate un po'per pagare luce che è una cosa ancora oggi privo d'Italia perché noi abbiamo un livello salariale degli insegnanti che è vergognoso in tutta Europa
Noi abbiamo livello salariale inizia umbra un maestro elementare in Italia oggi
Tende mille duecento cinquanta al mese
E si deve pagare la casa si deve pagare i trasporti
Questa è la realtà ancora oggi quindi il tema era scuole soprattutto in tema di buona amministrazione di sana finanza
E di
Capacità di produrre programmi di lavorare sulla mente delle persone ancora oggi il tema attualissimo quindi lo fa da amministratore
Locale lo fa nelle battaglie sul punto il partito si scontrerà con serrati alla vigilia del durante la la la la rivoluzione
Una rivoluzione d'ottobre quando il Partito socialista verità per una certa fase a i dettami della Terza Internazionale quindi cioè lo scontro che poi porterà presso le varie vicissitudini l'espulsione di Turati eccetera
Venderà riformista
Si scontra col serrati che ha un'idea paradossalmente molto simile a quella della destra storica rovesciata cioè centralista leader la scuola centralista che deve aderire ai dettami di una visione bolscevica della costruzione Rossato no l'idea di Matteotti una scuola territoriale di una scuola
Che conta soprattutto nei territori l'ASPI della democrazia dal basso fra democrazia popolati viene dal basso che si organizzano i territori che viene incontro alle persone alle realtà singole
E poi naturalmente c'è
Cioè tutto il percorso che Mattotti fa come parlamentare dove viene ampiamente documentata la sua attività interrogazioni ordini del giorno proposte di legge interventi sul testo unico della pubblica amministrazione interventi nelle sessioni di bilancio nelle sessioni di bilancio perché la scuola nulla fai se non ci metti i soldi se non ci metti le risorse se non se non ti impegni
Nel concreto se lo fai dei discorsi astratti
E quindi questo è molto significativo molto importanti estremamente attuale cioè ci ci dà un altro elemento di estrema attualità della personalità
Di Matteotti di estrema modernità e allo stesso tempo di estrema attualità del tema che ci sta discutendo cioè la formazione delle persone in questo e c'è anche il tema dello scontro e della lotta contro la riforma Gentile e qui diciamo questo punto da sottolineare perché la riforma Gentile utile qui dirlo in questa in questa sede qui
La riforma Gentiloni riforma che forma diciamo prevede una scuola per le classi dirigenti e una foto una scuola per le classi lavoratrici e ancora diciamo i il flusso di questa idea ancora lui la la subiamo perché siamo ancora noi oggi il Paese
Che ha delle professioni tecniche degli enormi ritardi enormi ritardi
Perché abbiamo per anni pensavo che bisognasse formare quadri amministrativi quadri intellettuali perché la classe dirigente era quella
E oggi invece il mondo è cambiato davvero bisogno di altre mansioni di altre forme di professioni da professionalità che questo ritardo famiglia e nelle pubbliche amministrazioni questo problema
Ci mancano i dirigenti tecnici ci mancano gli ingegneri ci manca di programma legge c'è mancano gli architetti
Perché la scuola che ha formato diversamente adesso si deve riconvertire
E la lotta è proprio contro questa cioè la interdisciplinarietà dei saperi
Ma a partire da una formazione unitaria per tutti di base dell'individuo che deve saper speculare deve sapere
A vedere la mente capace di guardare all'universo mondo di formarsi una sua capacità critica una sua autonomia critica che è premessa
Di libertà
Quindi questo mi pare un lavoro
Estremamente importante peraltro nella presentazione concluso presentazione andiamo facendo nelle scuole correva correva con Alberto Emo con gli altri amici e compagni della Fondazione dirà della Fondazione Matteotti
Stiamo avendo un riscontro molto importante rivista figura di Matteotti all'inizio sì ragazzi
Presa parli di uno dei cento anni fa però si attualizza di parte ma Totti lo conoscono e questi lavori aiutano a far uscire ancora una volta dai limiti del martire no martire che sta in un quadretto con la grande caso no
C'è una figura politica resa importante per l'Italia dei contenuti
Ma questa grazia ceduto si appassionano perché trovano dentro i discorsi degli fai delle cose estremamente attuali
Lui parli di quelli di quei temi vecchi dell'Ottocento del primo il fascismo dei primi anni Venti no trovano il ritorno il ritorno di questioni estremamente attuale
E quindi questa monografia questo libro che Alberto andremo un volume molto importante molto speciale molto particolare sul quale vale la pena discutere ma anche fare
Massimo del lavoro possibile per divulgarlo farlo conoscere e dare ancora contribuire a dare la figura di Matteotti quel profilo completo che merita di avere soprattutto nel suo centenario
E tra l'altro una delle cose che si vede gente viene spiegata molto bene versata sei venuto bene
E come la scuola all'inizio già del fascismo diventa uno strumento di socializzazione totalitaria impieghi no no no
Cambia totalmente la sua funzione e è appunto diciamo la stessa storia
Di Matteotti
La democrazia fa il cui la cui istituzione più importante il Parlamento che cosa significa che sono le idee che si combattono
Non sono i soggetti che si combattono se se qualcuno deve morire è un'idea che muore e quindi con la persona che la sostiene invece per Matteotti così non fu e questi lo dico perché sono due segnali perché siamo fuori da ogni
Possibilità di Samo di diritti resti democratici
E naturalmente io sono sempre preoccupata dell'attualità
E adesso abbiamo veramente il grandissimo piacere di avere l'intervento di Anna Foa
E che tutti voi conoscete non solo storica pregevoli si manda a dire li rappresenta lei con la sua famiglia
Un Anna storie importantissima del nostro Paese e non soltanto certamente della nostra democrazia del nostro antifascismo
Avuto sono ha scritto cose importantissime avuto riconoscimenti importanti
Ma io ho preso nota soltanto di una frase che Anna Foa scrive parlando quando scrive la storia della propria famiglia
Dicendo lei eroismo costituiva una modalità ovvia dell'essere della sua famiglia questo io proprio che sia una frase sintetica ma emozionante illuminante prego professoressa grazie transattiva Franca
Accurati amministrativo Siodmak Spangher Legambiente non ha tutta la mia famiglia
Ma è è anche al fatto che la parallelismo in qualche modo non era una serata per rilassarmi veniva proseguirà Berretta e però etrusca sostanza
C'è era credo che questo li pagherebbe tratteremo si troverebbe veramente importante e lo ringrazio per averla scritta con Libero morto come
Serissimo scritto piacevolmente in modo tale che si può leggere si può anche diffondere sei ragazzi tra l'insegnante nelle scuole questo mese ovviamente ridotto e supera alcuni punti ma vi sembra una cosa molto importante un libro che in qualche modo ha tratto S. una storia di Matteotti
Sì è una storia della scuola italiana fin dalle origini Cereda questa formazione
A cui prima ha accennato cioè serrato in cui ha parlato adesso chiamare assolta questa scuola che in fondo la prassi è insieme con l'Italia in un italiano alza Beretta e comincia a crearsi su varie forme ancora una squadra ovviamente di classe
Ma verso la fine del secolo comincerà verso la fine dell'Ottocento a aprire tutta una serie di innovazioni
E trasformazioni che poi invece a cui contribuiscono moltissimo il suo interisti adesso ci arriveremo ma che poi invece col fascismo vengono completamente snaturata
Quindi avrà diritto che trattare la storia vera e tratta di Matteotti tratta della star italiane suggerisce anche prende anche posizione sua e suggerisce tutta una serie di di di di interpretazione su quello che fu il popolo
Di questo di Giacomo Matteotti di questo grandissimo politico di questo pensatori di questo un uomo che lavora nelle nelle infine nel nel nel nell'esposto che perse nell'apparire e poi nel parlamento al tempo stesso non si sottrae a questo suo sta Santino socialista per ridargli vita carne potremmo dire e forza
Direi che è molto importante la scuola la squadra che non è un tema che è stato trattato che adesso avverto che Emo ha così trattata importanti perché è importante per il movimento socialista tutto
Importante perché è uno dei momenti su cui e il Partito socialista nel suo formarsi che accentua le sue possibilità di crescita di analisi rilievi e dei de de di trasformazione il partito socialista assente che andare verso la trasformazione nel popolo italiano analfabeta ancora legato mondo molto apprezzato
Abbiamo una persona poterne attraverso la lettura attraverso una cultura sia solo una formazione per il lavoro ma sia qualcosa che accrescere l'individuo a crescere
I tre lettere usando un termine o Fiorano cosa più che far crescere anche la rassegna le classi popolari è qualche cosa di molto importante ecco questa importanza che il Partito Socialista indoor tornarsene negli alla fine la dell'Ottocento
Da a scuola lo ritroviamo completamente e pienamente nel lavoro
Quindi Matteotti tutta la sua era politica i soprattutto negli ultimi anni
Perché negli ultimi anni Matteotti si trova di fronte con il fascismo anche rispetto alla scuola a una svolta molto significativa in quanto grave che è quella della riforma Gentile
Una riforma diceva prima Cinzia Dato che ancora abbiamo nella nostra io almeno che certo sono vecchia ma ho avuto una squadra che precede il Sessantotto e precede quindi trasformazione del sessantotto
Ho ben presente qual era la caratteristica del liceo classico di mettere in piedi
E anche intatto diciamo di classe che arriva questo liceo la a allora il liceo classico rapina esattamente la funzione e dare una formazione critica e non un'affermazione rivolta lavoro rivolta allora quando andavamo a scuola teatrale di quale fosse arrestato lo sbocco delle cose che studiavamo Dattilo sfiderà il tirino al Grauco
In qualche modo terrazza penso
Ed è per Letras però che dicevate ottiche che ci ha dato citato eppure la bellissima straordinaria acqua etica RARDE combattevano l'acquisto a spaccare in qualche modo la la la cultura l'apprendimento la data dal immediato fruizione nel lavoro e nella società e trasformarle in qualche cosa che faceva critiche
Sia la cultura sia lo spirito critico sia anche la personalità degli individui ecco questo è qualche cosa di molto importante
E sì terza oggi si è persa completamente intestato una trasformazione di nuovo perché poi la scuola si trasforma insieme con il signor pare cambiato se completamente persa ma alcune cose della riforma Gentile erano proprio la trasformazione il il mantenimento esclusivamente alla alle classi sociali elevate
Quelle che potevano permettersi di studiare senza pensare quello che sarebbe stato immediatamente lo sbocco l'obiettivo e di considerare lo studio la cultura lo studio della filosofia ad esempio come qualche cosa che formava l'individuo cosa che invece il Partito socialista voleva per il tutti voleva come convento grandi ristoranti affermazione della società tutta la riforma Gentile
è il primo momento sto per lire Alberto che è una questo è molto importante secondo me questa tanto che da per cui la riforma Gentile riverente il primo momento della fascisti inserzione dello Statuto
E forse dobbiamo pensare che anche per in per i fascisti anche per il regime fascista
è la scuola di enorme importanza straordinaria innanzitutto avere un'importanza propagandistica straordinarie qui Alberto Ciarla racconta molto bene
Attraverso l'uso che il fascismo fate la scuola e di tutta una serie di cose collegate alla scuola e quindi propaganda e non esclusivamente repressione non esclusivamente l'usura dentro tutto una serie di temi
Che fossero servissero al fascicolo ma propaganda che celebra il possibile ma dobbiamo pensare anche che in fondo se pensiamo al trentotto se pensiamo alle leggi razziali nel trentotto il primo movimento che il fascismo
Ha avuto per alternare le lettere cioè il fatto che la scuola il maestro a a immediatamente fatto partire le leggi razziali sulla scuola per trasformazioni sociali da prima che essa fuori degli ebrei la scommessa ed è la società italiana è stata attraverso la scuola ad una con la riforma Gentile ancor peggio razziste del trentotto
E noi abbiamo veramente due momenti in cui la scuola superiore giocatore fondamentale in questo caso un valore negativo il valore di trasformazione della società di trattazione nazione classe dirigente in senso fascista mi sembra molto interessante tra l'altro la riforma Gentile
Sentito anche prima del ventinove una sorta di alleanza con il clero che prima non sarebbe stata possibile in qualche modo sembra dal libro di di Alberto di vedere una sorta di scambio fra l'adesione al fascismo nella chiesa durante il ventennio per almeno fino al trentotto ma anche un po'dopo e direi e avere e e quindi invece la questo questa questa cosa che veniva data alla Quinzaine che era poi prima con le scuole elementari e poi anche con la scuola media la l'istruzione religiosa esclusivamente cattolica che diventava una
Una delle basi fondamentali dell'istruzione del delle delle delle varie classi delle parti scuole
è inutile parlare qui adesso manca il tempo per farlo ma credo che in Libia mi sembra che gli ebrei non sono un'esperta di stare a scuola ma mi sembra che il libro di Alberto
Agger mollo sottolinea molto precisamente punti per esempio il ruolo in che modo riforma Gentile
In sintesi ferisce in questa trasformazione della società questa questa questa sottolineatura del ruolo delle classi dominanti in questa in fondo questa questo desiderio di far scomparire la scuola per le classi popolari o comunque limitata moltissimo
Il numero vedete degli studenti universitari che col fascismo e con le riforme che vengono attuate essere si si abbassa fortemente quasi università fosse qualcosa da esercitarsi esclusivamente immani anche
Abbastanza ristretta alle classi dominanti su questo qua ancora sua nascere Matteotti si batte fortemente Alberto devono sottolinea l'esperto
Ne racconta i momenti principali e direi che questo è un altro delle del del dei particolari già vede anche nella nella nella tendenza Roberto della trasformazione della società
Della della scusate della scuola del della scuola universitaria
Quello che sarà poiché la linea
Proprio
Progressiva Sasso dirvi dire andare avanti non depresso ovviamente
Della scuola sotto il fascismo pensiamo al trentuno
Pensiamo al giuramento più viene imposto ma questo ragionamento in qualche domanda e che qui risulta molto chiaramente è preceduto dalla trasformazione della scuola hanno non per cedere questa trasformazione trasporre in qualche modo il giuramento
Sancisce questa persona nazionale che al ventitré in poi fino al trentuno viene attuata inerire professori universitari
Ottimo dipendenti potremmo dire quelli li potremmo dire acquiescenti e non so sono così pochi quelle che hanno rifiutato di prestare giuramento che è molto difficile da pregiudizi professori universitari che aderiscono affettive dando il ragionamento al fascismo per vari motivi fra l'altro prende tre anche per il motivo continuare a lavorare all'interno
Della scuola non essere immessi delle università per essere nel secondo intervento fuori hanno ben chiaro hanno ben chiaro il fatto che aderiscono alla scuola è già trasformata
Età trasformata dalla riforma Gentile che non si sta avviando verso la trasformazione corre l'adesione degli insegnanti i leader del dei professori universitari in particolare
A un nuovo progetto Mare e la sanzione è un nuovo di un questo di questo progetto ore in tutto questo ancor prima che questo avvenga il trentuno
Matteo Tito è morto nel ventitré non lo è ancora anche se manca poco a questa sua fine tragica e terribile ecco in tutto questo compatrioti ha ben chiaro quello cioè lo sbocco ha ben chiaro il ruolo della scuola nel processo di farci stilizzazione della società italiane ti arresto
Il fascismo attraverso sterline appena chiaro verso la la strada qual è la strada che intratteniamo tutto chiaro dall'inizio
Cioè fin dall'inizio fin dal dal tutte le sue battaglie di costruzione una scuola rivalsa di una scuola popolare
Ma non solo di una squadra che per essere formazione e non solo conoscenza di alcune cose o altre Bettiza azioni in tutto questo
Ecco Matteotti in qualche modo vede lontano
Lui non questioni di grave anche importanza
Togliere come dicevo prima da patrioti questo alone di sentina certo Matteotti
è un enorme e questo su questo basta la la sua ultima su ultimo discorso alla Camera la sua denuncia basta la consapevolezza di andare incontro alla morte per deficit niente lontano ma riempire di contenuti la sua azione come ha fatto presto libero
Spiegare in che cosa è consistita la sua azione al di là dell'erotismo di questa sua ultima e di questo suo ultima battaglia contro il fascismo credo contribuisca a renderlo non di fumare non ne abbiamo bisogno
Ma certamente un personaggio di grandissimo valore
Proprio nella costruzione della dell'Italia nella costruzione dell'antifascismo
Sì questo centenario qualcosa sta portando nonostante le sabotaggi e nonostante le difficoltà
Di andare a un centenario con una classe dirigente che abile grammi
Con coloro che sono stati gli oppositori anche gli assassini gag Matteotti credo che eh proprio nel rendere il personaggio di Matteotti
Qualche cosa di molto importante per tutta la storia italiana non soltanto un episodio
Di edonismo e gli assassini tanti sono già assassinato in quel momento da Gobetti ed ammenda da tanti altri ma un però un momento importantissimo deriva storia italiana
Non perché il fascismo fosse fino a quel momento
è incline a una sorta di compromesso che la la io non lo credo che la fascismo guardava lontano in quello che stava proponendo e l'assassinio di Matteotti uno degli elementi di questa proposta
E ma perché e in qualche modo Matteotti emerge come una figura di cavalli tutto quello che sa non soltanto nella sua morte
E la vita di Matteotti tre questo libro ricostruisce dentro una ricostruzione della storia italiana in cui la scuola l'istruzione e l'insegnamento alle capacità
Di crearsi uno spirito critico anche dalla parte delle classi popolari hanno un'importanza enorme in questo senso credo che in questo libro
Rappresenti un
Abbia un taglio diverso rispetto alla al al taglio che di solito hanno e gli studi sono tanti ormai sulla figura di Matteotti in questo senso credo che vada letto elevata soprattutto diffuso nei luoghi nell'ordine incubi possono sposata
Nei luoghi in cui possono
In edicola in cui che infonde richiamano il Libraccio nelle scuole spiegano i ragazzi magari spiegare corpi queste cose so che ci sono tanti progetti fra l'altro anche Magrassi
No ma spiega era Che cosa è stato perché pochi lo sanno ma credo che sia molto alta entra grazie
Era
A grazie infinite
Mi ha fatto ricordare che oggi ad a proposito della continuità di insomma di una classe politica che non condanna esplicitamente quel che fu
Ori ho ricordato che oggi su repubblica c'è una Ritmo intervista che Concetto Vecchio fa alla nipote di Andreotti DT Matteotti scusate mi alla nipote di Matteotti che struggente in qualche misura e chiaramente struggente perché dà la misura di quale entra ma personale abbia attraversato questa famiglia e appunto l'intervista si conclude colonne ma perché va come mai secondo lei l'attuale governo non prende le distanze il in naturalezza semplice
Dagli un tizio politico no nei confronti della democrazia no parlando tra l'altro di di ricordavo una definizione che Sartori molto sintetica da di democrazia chiamando la un la democrazia non è altro che un'apertura di credito all'homo sapiens ora questo voglio dire perché noi stiamo parlando di una visione di una grande visione socialista
Che è quella che ci dà batte ottica io troverei attualissima anche oggi ma è che il tema è cruciale per la democrazia in generale no per la per la qualità proprio dell'uomo e della società
E ha deciso abbiamo un altro studioso di grandissima l'Alia il professore Maurizio degli Innocenti
Come sapete ordinario di Storia contemporanea a Siena che e non solo presidente della Fondazione di Studi storici
Filippo Turati ma presiede anche il comitato nazionale per il centenario della morte
Di Matteotti
Naturalmente Maurizio Degl'Innocenti ha scritto libri interessantissimi sul socialismo e sui socialisti esso Matteotti siamo felicissimi di averlo con noi prego professore
Molte grazie lo si sente si bene allora anch'io mi associo
Qui però salutato
Noi lo sentiva a voi sì lo so però è sparito il teste va bene
Fatalità il il video momento solo
Comunque parlo intanto
Novità sentiamo e la vediamo quindi sì un solo consiglio
Ma
Io giudice no tanto Pechino dove dove riedizione veniamo no qui no aprire apre
Ma agile benissimo
Partecipò
Da remoto in tutti i sensi allora anticipo mi associo alla valutazione molto positiva di questo volume
Di Alberto Aghemo che tra l'altro conosco benissimo
A Chievo presidente della Fondazione Mattei rotti che collabora da molti anni con la Fondazione Turati proprio in direzione delle scuole facciamo insieme dal dal mai da nove anni un lavoro egregio
Di istruzione e di formazione
Nei confronti delle scuole medie inferiori e superiori in Italia quest'anno in particolare per il centenario
Ci sono esaminati duecento composizioni per il premio Matteotti nel centenario questo per dare un'idea del lavoro che stiamo facendo
E quindi ci sono molto lieto che poi abbia deciso di scrivere un libro che effettivamente si pone all'avanguardia negli studi sulle istituzioni scolastiche perché in materia e sono anni che non non erano usciti
Saggi di una certa di un certo valore
Il volume denso sono trecentosettanta pagine ISEE in tre capitoli come è stato detto e cioè
E cioè la prima il primo è un un la tracciare l'analisi di un percorso di lungo periodo che dall'unità dalla legge Casati qua legge Coppino o alla legge Orlando alleggerita neo Credaro
Delinea il il sistema scolastico nel suo evolversi in cinquant'anni della storia d'Italia
In questa fase giustamente Aghemo pone anche l'importanza della del filone socialista
Da Salvemini a Mondolfo umido e Rodolfo Mondolfo
Nella Costituzione per esempio della federazione per gli insegnanti della scuola media mille novecentouno che si associa aveva già o Eva i associazione nazionale magistrale dei maestri siamo in una società di massa e insegnanti emessi ha solo una funzione rievoca volevo solo ricordare
Che con lo Stato nazionale territoriale prodotto dell'Ottocento e poi diffuso in tutto il mondo nel Novecento l'istruzione
Elementare standardizzate obbligatoria è un passo decisivo al pari del della della leva militare per la acculturazione in senso nazionale
Naturalmente in questo processo il partito socialista partito del classe operaia rilevarsi popolari è parte integrante svolge un ruolo di primo piano
E e questo mi pare che emerga emerga
L'istruzione non è concepita solo la formazione cittadino meglio non è concepita solo in un ambito strettamente scolastico
Ma si si avvale anche di strumenti diversi presente all'inizio del secolo c'è una enorme diffusione che poi si è persa dell'università popolari e anche in questo ambito democratici socialisti massoni anche erano attivissimo
Cioè la cultura di Libero diffusione del libro il migliore alleato del del proletariato scriveva mille novecentootto durati è il libro Odyssey la quinta giusta ente chili perché non non non si leggono più vorrà io sono reduce pompieri da Salone del libro avuto ormai diversa perché francamente non si riusciva a camminare nelle e le e stanze nelle aule dei padiglioni del Lingotto
Però ho l'impressione che sia un'illusione avesse effettivamente il di mass media oggi allontanano la lettura del libro speriamo che
Qui si possano apportare qualche correttivo in questo senso poi c'è la la diffusione delle cattedre ambulanti cioè
C'è in particolare in in Matteotti l'idea che
L'istruzione debba essere oggi si direbbe permane anche quella cultura deserto c'è quell'iniziativa eccitata ancora Alberto Aghemo e della della dell'organizzazione che fallisce beninteso però è significativo che fosse tenta
Visite guidate
Da per esempio da Fratta Polesine afferrare ovviamente c'erano dei monumenti
Dei giovani socialisti cioè l'istruzione e la formazione il bello non può essere un bene
Polo Gullit è stato solo dare ai dai
Dai beni dalla borghesia veneta edificata dalle classi abbienti
Ad essere l'educazione al bello deve essere un fatto importante perché anche questo completa completa la formazione della persona lo vogliamo dire l'individuo che noi la persona diciamo alcune della persona
Mi si sente chiaro e forte venisse bene allora proseguo perché io non riesco a vedere nessuno ma insomma
Mentre il secondo capitolo
Di allievo utilizzando anche fonti originali come per esempio la lotta era il il giornale foglio allora la stampa socialista aveva diffuso un enorme ora solamente no non è più in questo questa è la stagione ma allora nella società di Massari greco il fondo del foglio locale era il primo strumento di qualsiasi associazione organizzazione
La stampa socialista al pari di quella cattolica aveva una diffusione enorme
E Foa
La Presidente della Fondazione Modigliani e basterà andare a vedere i pregevoli diessini lavori qualche anno fa per la verità molti anni fa il le bibliotecarie nella nazionale di Roma più o meno molte insomma eretti a Modigliana avevano fatto un leghismo voi è se uno prende come Larry voi ed è solo una piccola parte quella tutto e
Sì sì si vede quale importanza avessero messi all'asta e e anche nel Polesine era la stesse c'era la lotta per il foglio delle idee che ed è ripartito venti era perché ai cinque socialisti non avevano i soldi
Per pagarsi uno un foglio attorno e le leghe si sentivano del resto le leghe soprattutto rara che si sentivano legate
Allora e idea socialista in cui la ora sinergia per dare vita un foglio locale era diffusissima
Ad inizi Novecento e Alberto Aghemo sfogliando la lotta individua passo che è scomparso tutte le iniziative che la famiglia coi fratelli
Matteo in particolare ma anche Silvio entrambi morti ventisei leghista e la condanna
Del vino tutta la famiglia trattorie stato fatto Cirillo a alluso sia aveva famiglia di fare
Dei degli stabilimenti in condizioni quindi di discutere e testamento di diciamo Matteotti a parte quanto spettava alla mamma è lasciato interamente anche lui alle istituzioni scolastiche e Abel prenderemo ricostruisce sfogliando il giornale la lotta
Le iniziative le molteplici iniziative che che Giacomo a per la promozione dell'istruzione di base c'è da tenere presente istruzione di base non sono fondamentali avevamo detto prima ma c'è un'esigenza
Assoluta e quarantadue per cento della Provincia nel a Buddy era sarà pure ma un po'in tutto il Polesine era un'altra Beretta
E poi c'era favoritismo ritorno quindi a un un'esigenza fondamentale ecco utile stampare un fondo se questo foglio sul regime IVA parla partecipazione alle elezioni richiedeva un minimo di istruzione e così via
E e dunque iniziative leggende più diffuse privi di già comarca copia Abano dalla
Tanto dal problema dell'edilizia scolastica che è un'ossessione che lo anima sia come amministratore e sindaco diversi paesi nel Polesine
Voi mi direte ma come faceva essere sindaco epopea assessore diversi paese perché allora la legge consentiva
E ricoprire di votare e di essere votato in tutti i luoghi dove si era abilissimo una proprietà e così Matteo proprietario anche presi località poteva essere
Assessore il sindaco consigliere comunale in diversi luoghi
Anzi a un certo punto lo dice ribadisco raggirare i compagni dal nominarlo perché naturalmente avere nelle proprie file un consigliere comunale un assessore e livello dividi Giacomo Matteotti un un elemento prezioso te e a un certo punto uno dice no asta
Insomma più disponibile anche se poi lui era sempre disponibile su tutto
Quindi l'edilizia scolastica si scontra con una croce ministro fonde la pubblica istruzione su questo e anche dopo fino a ai primordi del fascismo perché
L'edilizia scolastica è detto tutto è sufficiente per soddisfare le esigenze della lotta all'analfabetismo vorrei dire allora ma il problema l'edilizia scolastica mi pare che sia attivo ancora oggi
E poi c'è il problema della della scopre
Emendare la scuola materna della del diffuso nei patronati scolastici della formazione di biblioteche scolastiche
C'era anche uno scontro come una nonna di uno studioso Fini fa molto invia in Corte del Polesine
Di cui non fa cenno quest'anno una era una maestra si scontra per l'appunto solamente cattolicissima si scontra con
Chiaro Matteotti perché don Matteo che voleva diffondere dei libri
I libri c'erano il ricco di di libri popolari
Che l'associazione nazionale dove entrambi figurerà Luzzatti crea Ceretto o un socialista rivoluziona e Matteo e Turati erano arte importante ha fatto un grande congresso
Mi pare nel mille novecentootto a Roma
E ci hanno fatto l'elenco dei libri da leggere per i ragazzi c'era c'erano delle vie di Isola questo nome naturalmente fu sufficiente per dar vita a uno scontro durissimo tra l'assessore Matteotti e la maestra elementare e questa biblioteca che avrebbe dovuto essere di sostegno non fu creata in questa in quella circostanza
E quindi alleggerendo queste pagine del libro di di diedi Alberto siamo guidati per mano in tutte queste vicende che danno l'idea proprio partecipata diritti civili dire l'assessore delle del politico Polesano
Giacomo Matteotti intenso volume riguarda invece l'impegno in parlamento non di smetterà mai il la tensione raro disco alla scuola elementare l'edilizia scolastica
E sostenendo questo non per una presi che aveva maturato tra la fine del reperto ripiano Apple ha precisato congresso dei consiglieri socialisti nel mille novecentosedici e poi ancora nel primo dopoguerra del nel confrontarsi con altri con altri esponenti socialisti esperti del settore come Longhena esempio
I socialisti maggioranza erano per la scuola pubblica
La la scuola statale che secondo loro all'unica elementare di voler garantire davvero una istruzione elementare diffusa
Perché i comuni re le risorse per sostenere un posto uno sforzo così massiccio
Vi fu una risoluzione forse non ce l'aveva
Matteotti invece l'opinione diversa sosteneva che la legge Lendaro fosse stata raggiunta perché aveva attribuito alle Province un peso consistente nel rifusione distruzione le province a sono quella quella struttura amministrativa era che fa capo al prefetto e quindi rappresenta un po'la aperte sarà dello Stato nella società e piloti batte sempre per la la diffusione della scuola elementare abitata
Ai comuni ma ma è importante questo ma con il sostegno dello Stato ore una sorta di di anarchia scolastica e no no
L'affitto e ai comuni a il sostegno dello Stato sette a garantire che le l'istruzione sia effettivamente esercita ho per circa il terzo capitolo prevalentemente lo dedicato alla opposizione
Radicale assoluta alla alla lingerie Genchi la riforma Gentile
C'era anche Kundera una posizione un'impostazione di fondo Matteotti è il relatore Fini Bonanza sul conferimento delle delle delle leggi nelle regioni dei decreti legge dei pieni poteri per i decreti legge per il dicembre mille novecentoventidue
E questa legge cento egli appare innanzitutto proprio il corollario dei di un sistema distruzione capillare dalla scuola elementare fino a all'università che rappresenta proprio il massimo dell'accentramento
Ma il massimo dell'accentramento che ci può esercitare attraverso una serie irreperibile Ricci estetico e sarà avuto superleggeri perché il la riforma Gentile fu un passaggio importante decisivo e gli effetti in parte si ricordò si colgono ancora oggi
Attraverso però dei decreti legge gli interventi successivi che andarono a a sistemare un po'tutto il sistema e come è stato detto infine era era proporre di una selezione
Aristocratica riesce
Alberto Aghemo sulla base degli iscritti e dei discorsi medi
Di Matteo chi tra si sta diciamolo pure
Tutta incentrata sul sul valori umanistici nascono una scuola umanistica che imponeva degli sbarramenti alla fine
Per chi non avesse compiuto i licei liceo scientifico con accesso alle facoltà meno e a quella di lettere
E invece diciamo classico a cui si apriva tutte le strade per il resto erano sbarramenti esami
Di ogni genere ma che con una cosa in piaceva molto per la verità ai cattolici da sempre
Perché disabili è stato consentivano ai cattolici in qualche modo di equiparare le loro scuole il cui si rivendicava la libertà di insegnanti
Poiché c'è la religione cattolica di di fatto che presentata come il coronamento dell'insegnamento c'è anche questo nelle prendere ovviamente il socialista
Parte oggi non poteva accettare nonché fosse un anticlericale in ideologizzato
Perché intanto staccava felicemente sposato Convair via che certamente non non condivideva con voi le le le sue predisposizione certi cupi anche in campo scolastico di carattere socialista democratica
Un'unione così compiuta fino a costituire un sodalizio un parco e culturale è difficile
Che realizzasse loro in condizioni difficili si sposarono intimidire volutamente il municipio nello centosedici e non in chiesa escludendo esplicitamente la Chiesa
E anche versare un passo che non era facile a queste ma anche in altre circostanze criterio quando rivendica la laicizzazione della scuola
Sostiene intendiamoci dice non non sono io come certe attitudini ricerche orientamenti massonici sono assolutamente contrari perché tra oppure un non fare una scuola o fare una scuola sia pure con con molte deficienze come potrebbe essere presumibilmente quella di lucidità polvere sempre riferibili la seconda opzione lo dice chiaramente è è un democratico
Fino in fondo rispettoso delle delle opinioni degli altri ovviamente difende con forza e con quale di forza le le proprie mai
Avrebbe sottoscritto un atto che fosse biomasse proprio sul tema della formazione dell'individuo lei conoscesse attori non avrebbe mai neanche concepito questo
Questo anche una delle ragioni per cui si sì se non ricordo male nei confronti della prefettura di Perugia
Che aveva raccomandato o una un opuscolo
Kento Balilla insomma perché e come manuale credo divenuto il Provveditorato si trattava del diario gorilla se inarrivabili che è di fatto ipotizzava una sorta di di di il testo unico
Per la scuola e che preannuncia provvedimenti di questo genere Cranston elemento che non può accettare comunque fa della dell'opposizione alla al riforma Gentile una specie di Campania ideale contro il fascismo come se li nel nel l'ordinamento scolastico vi fossero tutti gli elementi
Insieme alla politica dell'ordine pubblico eccetera eccetera che mi facessero temere
La l'evoluzione in senso in senso autoritario repressivo quindi condanna assoluta o più in generale ho ma è stato già detto questo io lo vorrei riprendere in chiusura
I socialisti democratici e in particolare socialisti riformisti
Hanno comunque una visione di un trasformazione sono per costruttori tanto massimaliste comunisti Avoltri costruttivista in senso negativo solo per la rivoluzione evolutiva
Non per il colpo di mano so come si diceva cioè con movimento dal basso
Naturalmente nel movimenti dal basso si reclamava coscienza consapevolezza e competenza
Tutti elementi che senza il sapere non era possibile acquisire quindi sapere diventava in questa visione la molla principale o una essenziale per l'emancipazione di gruppi individuale e anche per la scalata sociale e incontrassi
Emarginati
E questo era una posizione condivisa da da da tutto il mondo socialista diciamo democratico e riformista
Ci sono dico solo in casa il fatto che orbene di simboli di questa parte politica
Non c'era simboliche ricordassero esperienze militari
Ma c'era il libro il libro vento che testimoniava la fiducia che il sapere comportasse Lo Buono lo strumento siano uno lo strumento uno degli strumenti decisivi per l'emancipazione del collettivo
Quindi volendo pulendo attualizzare naturalmente critici apre
Uno scenario enorme che
Anche oggi confronti delle giovani generazioni a cui sia la Fondazione Matteo sia la Fondazione gli studi storico invocati attribuiscono un impegno davvero grande che trovano nel ministero della pubblica istruzione
La nuova dal data nove anni ad oggi quindi non solo l'ultima fase un'attenzione sì ma un'attenzione limitata non quale noi decideremo
Sappiamo che per lo sviluppo della democrazia nel nostro Paese per lo sviluppo dell'Italia nel nella competizione mondiale
Per l'emancipazione individuale e sociale i saperi la scuola suona con un ruolo essenziale e oggi nei confronti di una certa disaffezione nei confronti della della politica che si vedono le giovani generazioni con la la ma più in generale la popolazione e io credo e ho anche forme di convivenza di organizzazione sociale da parte dei dei giovani
Disagio sociale certa io penso che la scuola ossa e debba fare molto di più
Se fosse vivo Matteotti certamente su questo piano sarebbe presente la scuola per fare molto vivo il sapere lo strumento principale uno degli strumenti principali per l'emancipazione e lo sviluppo della cittadinanza atti
Grazie adesso
Garanzie fissi
Davvero certo io pensavo se si pensa che noi non riusciamo materia un'idea un pensiero un sentimento per cui non possediamo già un termine se si pensa che noi non riusciamo a godere a sufficienza lui era un amante delle arti che se non abbiamo una qualche esperienza consapevole del bello
Ecco davvero far venire i brividi no perché sembra una battaglia tra le altre ma è la battaglia e Alberto Aghemo che ha scritto come sapete cose molto più saggi volto belli e interessanti sul pensiero politico filosofo sulla comunicazione
Cieca ci ha dato appalto
Matteotti sarebbe fiero bretella Suma di avere un presidente ma no perché tu cogli con profondità e in modo proficuo lo lo spin
Vito il fondamento dei convincimenti di Matteotti e le attività che tu fai del mondo dell'istruzione della scuola eccetera
Anche insieme al professore
Sono importanti fondamentali
Davvero non su questo non è
Un libro sulla storia
è un libro per il futuro
è un libro che ci aiuta come debbo dire tutto il pensiero di Matteotti il cui Matteotti capì subito che cosa stava che cosa volesse dire la rivoluzione spera capì subito il fascismo
Fece una scelta pacifista senza dubbio ed esitazioni e anche addirittura attendendo i rapporti all'interno della sua stessa corrente socialista
De fu profondamente consapevole di cosa vuol dire la democrazia il socialismo le elevazioni dei dei ceti meno abbienti mi viene una frase che credo abbia scritto
Nel Ernesto Rossi se non sbaglio
Che disse il socialismo non è altro che la libertà della democrazia per tutti
Giusta per Alberto grazie di averci dato questa opportunità grazie dopo l'intervento di Alberto di cui sentiamo assolutamente bisogno io vi invito anche a intervenire abbiamo già un primo intervento di Luigi Crivelli prego
Assolutamente
Amiche e amici
Sarò breve
Questo è l'incipit solitamente più gradito
Dopo un'ora e mezzo quando inesorabilmente la curva dell'attrazione decade e de bici se ne vanno cerco di essere sintetico non posso in primo luogo esimermi dal gradito rito dei ringraziamenti
Che sono estesi in primo luogo all'istituzione che ci ospita la Camera dei deputati e ci ospite in un luogo che consacrato alla memoria di Giacomo Matteotti abbiamo già ricordato prima in quali circostanze quindi non ci poteva essere
Migliore collocazione per questo nostro incontro
Poi un ringraziamento va alle istituzioni culturali che hanno collaborato alla realizzazione di questo incontro a parte la la Fondazione Matteotti cioè la rivista Tempo presente che aprì uno dei suoi protagonisti storici
Nell'amico influente
E poi la valutazione degli studi storici Filippo Turati e tra fondazione intitolata alla memoria di Giuseppe Emanuele ed era Modigliani e sporche è stata ricordata anche per il suo contributo sostanziale
Alla storia del socialismo nella stampa socialista
Collega al seguito particolare va anche ovviamente e relatori perché sono stati sin troppo generosi quindi mi lasciano con un filo di imbarazzo io spero che l'amicizia che ci lega da tempo lo faccia velo poi alla severità del giudizio ma ciò per ogni caso
Gli apprezzamenti sono sempre graditi perché e così nella sostanza e così con ringraziamento anche gli amici di radio radicale che ci stanno riprendendo registrando indiretta e ma anche noi comunque stiamo registrando quest'evento avete poi la possibilità di vederlo contatto ripulito
Sui nostri siti e sui nostri e sui nostri soci
Tutto ciò il predetto
Perché la scuola di Matteotti allora
Ci aspettavamo tutti in occasione della centenario Matteotti anni che ci sarebbe stato un ritorno di interesse D'Amico Angelo Guido Salvetti di tempo addietro aveva parlato
Era un auspicio wishful thinking di una sorta di Matteotti ore da Sons che si stava in qualche modo delineando all'orizzonte è già preso a suo al come
Sono usciti lo scorso anno nove volumi come l'anno precedente quest'anno siamo ancora in piena primavera siamo a ventisette titoli di monografia parlo esclusivamente dei monografie su Matteotti
Mi piace segnalare in tutto questo
Che su queste ventisette monografia ben cinque sono dedicate ai giovani dai ragazzi
C'è una graphic novel c'è un altro racconto per immagini ci sono due romanzi dedicati al pubblico giovanile e infine c'è l'edizione del centenario di Matteotti
Cento appunto il giovedì è la lezione civile politica ribatte per la democrazia e e qui tra l'altro voglio anche ricordare che questo libro che facciamo insieme agli amici della Fondazione
Filippo Turati
Nasce anni addietro con Martinotti novanta sotto gli auspici della fondazione del terzo pilastro internazionale che sostenne
All'epoca un bel programma di disseminazione della cultura Matteo Tiana nelle scuole del Lazio che poi è stato foriero di una serie di sviluppi molto molto consistenti ha ricordato prima degli innocenti che fra l'altro siamo alle prese adesso
Con le ultime battute del concorso nazionale Matteotti per le scuole che quest'anno ha avuto un boom di adesioni che veramente ci commuove
Ci conforta e cinque ora AGEA anche perché elaborati che pervengono sono di altissimo livello culturale stilistico ed espressivo che testimoniano di un'adesione di una curiosità
Che non è soltanto la testimonianza dell'interesse immediato attraverso dei bravi insegnanti perché ovviamente questo la cerniera indispensabile per fare cultura ma anche l'occasione per dare sfogo a una creatività nella narrazione
Con gli occhi dei ragazzi della vicenda che Matteotti che non manca di stupirci e non manca ed è vero fascino assolutamente straordinario su di noi
Allora dicevo perché la scuola di Matteotti
Perché Mazziotti estatiche moltissime cose ovviamente nell'immaginario collettivo e eccolo che si è fatto ammazzare dei fascisti ma noi sappiamo che è stato molto altro su questo poi insistiamo moltissimo
Cercando di ricordare il percorso umano e civile di un protagonista della storia politica del Novecento
L'uomo di eccezionale lungimiranza politica è stato più volte detto che non non mi ripeto uomo dallo sguardo lungo come tutti i grandi politici
Voto riformista sì ma mai moderato il suo horror riformismo radicale estremamente duro estremamente consistente che anche sul campo dell'istruzione si è misurato in un confronto dialettico e a volte frontale
Con la realtà del suo tempo
Con l'interno della laicità dello Stato con il tema del fascismo qui ci sono poi alcuni episodi che si potrebbero raccontare ma non ci soffermiamo a più di tanto però quello che è interessante è che approcciando questo tema
Mi sono reso conto che evidentemente e si può fare una storia d'Italia attraverso la storia della sua scuola
Perché la scuola come non mai e lo specchio nella società
In cui attecchisce in cui si sviluppa in cui trasforma e trasferisce i saperi e viceversa ogni società alla scuola che si merita essendovi oggi abbiamo la scuola in difficoltà questo lo si deve evidentemente
Come dire ha un deficit di cultura civile che sicuramente farebbe soffrire Matteotti perché Matteotti ci credeva ci credeva da morire
La scuola di Matteotti nasce da una consapevolezza che Matteotti affatto ripeto tante cose nella sua vita e le ha fatte bene si è occupato di relazioni internazionali e di pacifismo c'era meno occupata di amministrazioni locali si è occupato di fiscalità
Si è occupato di leggi elettorali si è occupato di politica internazionale ma
Il filo rosso della cultura della scuola e della formazione come strumento rilevazione civile e morale
Presupposto per quella materiale delle classi oppresse del proletariato come si diceva allora lo ha seguito fino ai primissimi passi da quando nel mille novecentoquattro
Diciannovenne affonda la prima biblioteca popolare la sua Fratta Polesine a quando muove i primi passi di amministratore poi di politico che
Come dire
L'abbandono nel Polesine ma non lo abbandonerà mai perché il Polesine e la sua vita alla sua radice pur arrivare approdare a Roma e si confronta con la grande politica e si confronta dire eticamente
In maniera anche molto vivace con due grandi velisti dell'istruzione della sua stagione
Prima Benedetto Croce e poi Giovanni Gentile
Ci sarebbe da dire moltissimo ricordo soltanto due due episodi che al consiglio alleggerire o poco ma alla data l'azione ecco
In merito alla discorso della laicità dell'insegnamento Matteotti dopo riformista non è assolutamente contrario all'istituzione all'istruzione
Religiosa
Pur essendo ovviamente a favore della priorità di quella laica perché lo Stato alla missione di formare i cittadini di debellare la piaga ormai all'epoca ancora terribilmente diffuso e dilagante della Hamas precisazione
E nel mille novecentotredici e due anni dopo la leggendaria Credaro che aveva in qualche modo contribuito a sdoganare l'educazione religiosa nelle scuole a condizione che fosse richiesta dalle famiglie del di interessati dei genitori che lo volessero per i propri figli a uno scontro con o personaggio e che
E il preposto il parroco di un paesino di una frazione di Villa balzata dove lui era era sindaco in casi succede è una storia che ricorda in una maniera suo fervente divertente e prese carta
La sagra di di di di don Camillo depone cioè del del del sindaco rosso per Del Prete furbo e poi resa immortale da Guareschi
Allora completo dossier presentati parroco che presenta una lista di trentacinque nomi minimo erano trenta per richiedere l'autorizzazione all'insediamento religioso nelle scuole
La cosa fa in consiglio comunale e viene bruciata viene bocciata perché si sollevano dei delle difficoltà formali questo dà luogo a una serie di baruffe che poi dirà che erano sulla stampa locale
Matteotti di federale sulle ragioni sulla lotta giornale già ricordato solo tempo il parroco si rivolgerà alla giornale diocesano fisica parte la settimana
Ma qual era la sostanza del contendere viene fuori nel tempo perché si era ritenuto di non mettere a verbale questo fatto cioè
Quelle trentacinque firme erano si direbbe oggi o Fake nel senso che dieci dei firmatari erano assolutamente analfabeti quindi non in grado di firmare
Due erano morti due erano emigrati negli Stati Uniti uno era segretario comunale che è presente della riunione del Comune in quel giorno disconosce la sua firma
E quindi poi si passa alle minata dall'accusa di falso le vinacce accettano allora a questo punto fa una campagna affrontata nei confronti di Matteotti che che non soltanto inveisce contro questo sindaco socialista laico nemico della civiltà cristiana ma lo definisce formalmente il figlio di Satana
Giacomo Matteotti è il figlio di Satana non soltanto lo definisce così
Ma scrive dei volantini di fa stampare e li affigge sulla porta della chiesa dove l'utero e poi va in giro a fare volantinaggio per tutta la provincia insomma la cosa finirà addirittura in querele davanti a un tribunale estroflessa
Non accetto c'è c'è c'è cioè prevedere pianeggiante attacca ma offre va be'abbastanza divertente perché fa testimonia di un clima e e anche come dire della natura sanguigna di quello di quello scontro che era uno scontro di civiltà che sarebbero poi state destinate in un futuro molto lontano a a rincontrarsi comunque poi come fate pareva la guerra e questa cosa di finisce nel dimenticatoio
Sulla riforma Gentile e la battaglia di Matteotti contro la riforma Gentile hanno già detto benissimo si hanno fosse valido Maurizio degli Innocenti non mi soffermo se non su una per un'osservazione sostanziale e cioè che Matteotti non soltanto in cliché immediatamente la natura del fascismo con la lungimiranza degna del grande politico
Ma capisce anche che c'è una strategia precisa da parte del del regime per cui il processo di fascisti esazione del Paese perché l'obiettivo è quello passa attraverso il ventre molle della Società italiana cioè il mondo dell'istruzione e della scuola il primo terreno di scontro di disseminazione del verbo fascista
Che diventerà poi lo strumento per forgiare i balilla dell'immediato futuro e sopra il libro Boschetto della politica culturale degli anni successivi
è stato detto non non mi addentro in altre osservazioni ti rimanda a quanto non ci ha detto i relatori prima e e al libero però ecco mi piace ricordare una cosa Mallarmé ha ricordato prima Maurizio degli Innocenti nel settembre del mille novecentoventitré Matteotti insorge contro il fatto che sta facendo propaganda da parte dei provveditori
A questo volumetto che il diario Balilla nel quale poi sostanzialmente intatto si prende la figura mitica del del giovine genovese patriota eccetera e e poi insomma ci sono già le linee guida di quella che sarà appunto il libro e moschetto
E ovviamente a suo talmente orribile che siano proprio i provveditori che però adesso grazie alla riforma Gentile dipendono direttamente dal ministero sono di nomina politica lo sono prive di amministrativi
Ha come dire orrida quest'assiste
Al mercato denuncia anche l'orrenda manovra speculativa che c'è dietro perché ovviamente anche una forma di finanziamento surrettizio del Partito nazionale fascista
Ma vorrei far notare una cosa che è fondamentale
Siamo a metà settembre del mille novecentoventitré
Mussolini
è incaricato di fra il governo e il trenta ottobre dell'anno precedente e
Si insedia con il famoso discorso dell'aula sorda e grigia il sedici novembre
Il nove mesi
Vengono varate i primi cinque decreti della legge Gentile
A settembre in otto mesi e già
Pronto il manualetto che rassicura presenta il vademecum il tramite della fascisti Sasso del del del Paese bisogna tratto come dire
Abu solidi di una efficacia dell'azione politica assolutamente straordinaria talmente straordinario ad aver preso in contropiede buona parte del mondo politico del tempo sia di cultura liberale sia di alta cultura
Dico soltanto una cosa e con questo chiudo
Giovanni Gentile due giorni prima di presentare il primo dei decreti della riforma Gentile in Consiglio dei ministri
Scrive una lettera a Benedetto Croce
Sono ancora
Amici e sodali e vi dice i cocci di una lite commosso sto per presentare la prima pietra di quella che sarà la riforma della nuova Italia e voglio manifestare la mia gratitudine a te che se è stato il mio precursore
Sia dal punto di vista dello studio filosofico sia in quanto ministro dell'istruzione Croce commosso tori grazie egli dice no il merito è soltanto tu io sono contento di aver contribuito a trasformare la cultura d'Italia per rendere la scuola più seria e più selettiva questa è la sostanza
Poi la nemesi della storia soltanto due anni più tardi siamo ripeto ad aprile del ventitré il venticinque aprile
Del mille novecentoventicinque
Gentile pubblica il Manifesto degli intellettuali fascisti sei giorni più tardi il primo maggio processi
Pubblica il manifesto degli intellettuali antifascisti a quel punto le linee si sono divaricate
Ma ci sono voluti due anni e in cui due anni nel frattempo la mano del fascismo aveva conquistato la società italiana e Giacomo Matteotti era morto
Ma
Professore Emmanuele Emanuele tra l'altro sostenitore importantissimo delle attività che la Fondazione
Sostenitore no no de
Morale
Luigi integra
Però
Abusivo
Ma
In atmosfera Matteotti io non sono uno non detti lo so solo il Presidente dell'Academy Spadolini in nome di un grande storico non uscì la storia anche del fascismo eccetera ma è sono
L'ottima Cinzia Dato che è anche una bravissima modera attrice anzi stimolo attrice più che moderatrice e no
Oratrice Ferrante lei
Io sono uno dei pochi del Polesine a Roma
Per me Matteotti
Io solo fino a diciott'anni
Il liceo classico che per me è uno dei decidi tu positivi di quello che ha fatto anche di negativo gentile però non dimentichiamo più gentile qualcosa di positivo come l'ha fatto eppure l'ho fatto
Ha dato il via nel Polesine e per noi per me ragazzo colto appassionato fin da giovanissimo alla vita politica giovane li deridono studentesco sin dai tredici quattordici anni Matteotti era un faro
Purtroppo quello
Fase parlo degli anni intorno al sessantotto sessantanove Matteotti era soprattutto un faro nel Polesine nessuno Polesine e meno ricordato meno vissuto meno
Sentito a Roma una parte la stelle sul lungotevere che a tutti notare poco più quindi o muore al merito per il comitato onore al merito
Di personalità come Vito Russo
Aveva professor
Degli Innocenti tanti
Altri per questo
Revival che non ho scoperto solo oggi per fortuna ma non sapevo che se fossimo arrivati a ventisette libri questa è una notizia
Bellissima perché
Non solo
Anche il comitato ha svolto la sua funzione di promotore stimola un rinnovo della le memoria ma
Finalmente
Matteotti si va
E la memoria di una Piotti si va diffondendo anche nelle scuole tra il giovane eccetera
In un periodo in cui l'atmosfera politica diciamo dominante è mi taglio
Un po'diverso ma dicevo la la cade ISPA Donini è fondata soprattutto sul senso del recupero della memoria storica io in tanti articoli e saggi non lo chiamo presidentissimo quello che viviamo la chiamo oggi razzia il dominio dell'oggi antica abbia un pure l'attimo come zia perché più di qualche politico non solo che spara
Quindici twitta in un giorno e attimo per attimo si sviluppa ma visivamente la vita politica Cinzia
Bravissima tutti i punti di vista
Era anche qui il Presidente una dozzina di giorni fa autorevolmente presente è intervenuta a un nostro evento che con lo stile proprio dell'Academy
Spadolini siamo stati e siamo gli unici a fare un evento sull'elezione diretta del premier su i però e i contro
Ovviamente io come presidente faccio un po'da regista guarda caso hanno prevalso i contro parla accade ma noi abbiamo fatto l'evento su il però e i contro ma qual è il fatto che mi permettevo di ricordare
A voi sensibili alla figura la memoria del Matteotti
Io colsi l'occasione come il presidente dell'Academy Emma dico visto che siamo nella sala Matteotti feci un break sette otto
Minuti ricordo di Matteotti
Io lo so da da molto tempo che Matteotti
Non è che era magari socialista Parra massimalista come posso ONU pensare alcuni so da molto tempo che Matteotti passava giorni interi nella biblioteca della Camera
I io mi emoziona poi io ho fatto la tesi di laurea sperimentali difficilissima a ventidue anni qua nella biblioteca della Camera allora stava a Montecitorio e non mi sono mai montato la testa perché Maddoli che era presidente
Nome del parere accadermi delle volte aveva dei processi diretti di identificazione con Gobetti che fu il suo primo mito il primo mito su cui Spadolini scrisse dei libri
Bellissimo fu Gobetti io lungi da me pur essendo uno dei pochi del Polesine a Roma
Lì seduto com'era stato a lungo Matteotti in quella in perfetta vero professor avremo perché sapendo che Matteotti amava le statistiche lo studio i dati tutte queste questioni non era mi emoziona avo già dall'ora quando facevo Ortenzi quel giorno però ho fatto quasi per caso un esperimento dodici giorni fa lì seduto dove sta seduta
Ci l'ottima l'onorevole Cinzia adesso
Il ricordo di Matteotti ero fatto nei momenti in cui c'erano due molto importanti esponenti politico-istituzionali
Della destra
Presenti
Devo dire che io io mi guardavo in faccia sua abituati se dico una cosa scelgo chi è come guardare impacciato in pubblico
E vedevo tutto giuro rispetto del Belvedere Matteotti presentato nella sua vera
Dimensione e e devo
Certo Matteotti permette
Anche dell'Academy Spadolini un faro
E che non solo perché abituato a studiare a conoscere i problemi era una specie di Einaudi hanno ante litteram ma no conoscere per e deliberare ma Matteotti ovviamente
Un farlo anche e questo lo sapevano già
Un po'tutti adesso per fortuna lo sanno molti di più anche per il coraggio
Devo dire che nell'Académie Spadolini ci son tanti talenti di anche oggi qualcuno è stata soldato Cinzia cioè è autorevole membro del comitato tecnico scientifico ma è la cosa
Più difficile da insegnare ai giovani io medico moltissimo per se mi chiama il ministro totale minuti al telefono ciò che ha da fare pure lui
Se mettiamo un ragazzo un giovane talento ci sto anche venti minuti dedico molto tempo soprattutto ai nostri giovani
E della fatica
La cosa più difficile da insegnare ai giovani è il coraggio perché non è vero quello che diceva
Manzoni con don Abbondio de I promessi sposi che il coraggio o ce l'hai o non c'era il
Il coraggio cioè tutti alla fortuna delle un po'a me nel mio piccolo anche quelli che non sapevano che quello era l'epiteto di Matteotti mi chiamavo lui tempesta sin da quando avevo a quattordici anni sia ancora adesso sia quelli che sanno che erano epiteto di Matteotti sia vari che non lo sanno mi chiamano
Il tempesta detti
Il coraggio per fortuna non mi è mai
Manca ma e Matteotti il messaggio fondamentale Di Mazziotti ai giovani chiedevo conoscere anche gli altri aspetti che sono emersi in cui e meglio è che il coraggio coraggio civile si può insegnare non non è vero che c'era e non c'era ci vuole impegno abbiamo delle classi dirigenti non solo quelli
Politiche che non solo di livello molto basso
Mio amico dell'iter presidente del comitato dei garanti di alla grande Spadolini dice che vediamo in viviamo in medio fa razzia nel senso che dominava mediocrità Delta se ne intende un po'più di me e a qualche anno un poco
Più di me
Va be degli elementi ho finito scusate Oscar Wilde che diceva Oscar Wilde diceva
Se le classi inferiori non danno il buon esempio Tiezzi stantie ci sono a fare seria delle notti interiori diceva Oscar Wilde per sembra che per le nostre classi dirigenti dare l'esempio
No non sto non debba essere più una funzione mette dovrebbe essere perché io non c'è Giorgio studiato Pareto o o qualità hanno mostrato più o meno dare l'esempio dovrebbe essere la prima funzione dura classe dirigente politica o non politica
Ai giovani viene dato poco questo
Esempio bene beh i la moltiplicazione del matti erotismo lottiamo Matteo ottimismo sul punto visto che sta diventando per fortuna un fenomeno editoriale diffuso anche grazie al comitato centrale
Può essere importantissima anche perché si capisca e le classi dirigenti se assumono più responsabilità quelle politiche
Soprattutto i cittadini simile che Matteotti e anch'ovviamente anche lì come dei coraggio ed è il coraggio
Civile si capisca che il dovere anche il provare segnali il coraggio grazie grazie a te Luigi Crivelli
Non è vero che le classi dirigenti non viene un esempio perché tu pensi al buon esempio lo danno per definizione
Per dobbiamo tra poco lasciare la sala perché il peggio
Al vino un'ultima parola proprio al voto dopo il primo a e a proposito di Polesine voglio solo dire che nel libro ci sono delle parti sul Polesine che non mancheranno di emozionare
Bellissime
Scusate faccio brevemente dieci secondi una citazione personale
Perché la famiglia Matteotti è passata per casa mia Isabella cercarle Matteo per cui
Ma perché c'è una cosa prettamente personale che riguarda quando è morto mio padre
Matteo mi chiama
Mi dice senti Aladino varie scene di fare Nicola giudico padre sull'Avanti
Figurati
Dico che no
è morto lampo nome di battaglia globale
Libertario anarcoide del socialista
Ma questo tipo sono le parole che usava sempre
Mio padre
Tant'è che erano con la libertà alla CEE
E faccio questo riferimento
Proprio sinteticamente Alberto due minuti
Perché penso che questo è un discorso che non si chiude qua ma è un discorso che continua poi avere incontrato manovelle stava un piacere immenso perché
Oltretutto mecenate non è solo è un mecenate lo conosco molto bene mai riferimento a quel titolo
Vorrei dire la scuola di Matteotti
Non finisce col dieci giugno del ventiquattro quando Matteotti sappiamo benissimo
Le vicende quello che è successo non ve le ripeto
Ma continuato perché se voi pensate
Che ha usato un'altra frase sull'insegnamento e sulla scuola Gramsci
Dovete studiare perché avevo bisogno della vostra cultura
Ma non pago di questo c'era qualcuno che cercava di insegnare perché la scuola come nasce saper leggere e scrivere
All'epoca era un lusso non era alla portata di tutti
C'era un gruppo di scout
Cattolici le a quelle randagi che negli oratori insegnava allergie e a scrivere
Però dava fastidio al fascismo
Perché il fascismo aveva creato
I balilla
E che cosa si era inventato nell'organizzazione
Libro e moschetto fascista perfetto
Questo insegnamento di Matteotti che non è retto e attuale
Non ce l'abbiamo sulla Costituzione
I valori ideali di chi ha scritto la Costituzione si sono basati su quegli uomini su Matteotti su Rosselli su Gobetti su Amendola e allora l'insegnamento che si prende il mio amico Paolillo ha fatto quel riferimento è meglio che la CIA io ne aggiungo un altro che oggi stiamo vivendo un momento di ignorante o Croazia
Perché abbiamo un momento in cui tutti sentiti ascoltate perché siamo tutti poi gli schiavi
Di questo strumento attenzione utile
Però dentro consente consente dal punto di vista storico negazionismo mi revisionismi
Studiate lì con attenzione quando i ragazzi oggi ne fanno uso io è una facilità
Però io se permetti Carlo Alberto voglio sentire l'odore della carta
Voglio leggere come dice mia moglie o esci tu o entra nei libri c'è più spazio e allora penso Alberto che adesso per ricordare il nostro centenario sai benissimo che penso che è utile che dal tuo libro ne facciamo un insegnamento tutti e continuiamo perché la scuola è la base essenziale del domani e del futuro di un Paese grazie grazie grazie