Notiziario antiproibizionista

Lunedì il venti maggio del due mila e ventiquattro sono le tredici un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di radio radicale
Lì nella puntata di lunedì scorso abbiamo parlato del problema del del senta Neil al quale il Governo ha dedicato dedica un'attenzione sproporzionata rispetta la reale entità del problema
E invece abbiamo parlato voi anche perché la in questo momento il problema
Concreto è la diffusione del crack in Italia il il crac lo lo ricordo è ricavato dalla dalla cocaina viene assunto per inalazione surriscaldando i cristalli il il nome deriva proprio dal dal rumore che la che la sostanza emetteva in questa operazione circola da decenni le statistiche indicano che è una delle sostanze più usate ma al di fuori dell'ambiente degli e Sperti diciamo così gli studiosi gli operatori si sa poco della sostanza ancora meno
Adesso è utilizzatori la presenza del crack nel mercato illegale in Italia è nota da tempo e secondo i dati tra Direzione centrale servizi antidroga negli ultimi cinque anni
C'è stato un raddoppio dei sequestri con un aumento costante negli anni non non parliamo di tonnellate però è evidente che a un maggior numero di sequestri corrisponde anche un maggior consumo lei se quest'opera presente non solo ma una parte minima della sostanza realmente circolante
Poi c'è anche una ricaduta al sul piano penale perché nel due mila ventuno quasi la metà dei denunce per reati droga correlati parliamo del quarantaquattro virgola cinque per cento ha riguardato la detenzione di cocaina crack e cocaina e crack era presente anche il consumo primario per la metà dei poli consumatori che finiscono in carcere anche per la maggior parte delle persone e che entrano in contatto con il con i servizi per la cura delle dipendenze però questa è la parte visibile del fenomeno perché è quella problematica il crac costa molto meno di altre sostanze la sua diffusione segue di pari passo quella della povertà però attenzione agli stereotipi o al meccanismo di collegare direttamente il crack a persone giudicate problematiche oppure alla ricerca delle così dello sballo
Il fenomeno è complesso e sfaccettato l'attenzione abbiamo detto si concentra sull'uso visibile di strada ma quello più diffuso invece l'utilizzo che potremmo definire domestico ma parliamo di persone che non hanno particolari problemi il cui profilo non è direttamente sovrapponibile al al chi riceve il drogato e c'è una correlazione
Tra integrazione sociale condizioni socio economiche vita di strada e l'uso di del crac Mark è necessario uscire dai luoghi comuni
Il pensare che gli utilizzatori siano i divi malati incapaci di vivere in modo sano somma dei Devianti da reprimere magari da curare anche contro la loro volontà
Bisogna invece comprende i meccanismi che spingono al consumo di questa e di anche di altre sostanze
Che e qui c'è scorge il paradosso per cui la scarsa informazione sulla sostanza sul suo uso insomma non non non corrisponde alla sua grande diffusione oltre l'altro la questione che il consumo di crack riguardano popolazione trasversale sia dal punto vista dell'età e della provenienza sociale che la cultura alcuni al genere
Ci sono come dicevamo persone che hanno problemi di marginalità o di disagio ma ci saranno anche persone che frequentano i bar e i locali e del divertimento insomma un insieme di stili di vita
Al Galles quale può alimentano dei quali quella sostanza può avere più un ruolo più o meno centrale
E il tuo naturalmente qui bisogna capire i motivi per cui si arriva a a utilizzare questa sostanza che tra l'altro di rado viene utilizzata da sola molto diffuso come siamo punto un po'di consumo per esempio con l'alcol perché nell'unione delle sostanze aumenta la la la durata dell'esperienza smorza gli effetti ansiogeni
Dopo il flash bisogna gestire la fase da una e consumatori che può essere anche molto spiacevole consumatori assumono allora appunto al collo piace cannabinoidi benzodiazepine che termina
E ci sono tanti modi di utilizzo non non non è non sono tutti riconducibili alla alla dipendenza
Dopodiché e oggetti a rischio che la sostanza assuma un ruolo il primario nella vita delle persone e alto ma anche qui poi il concetto di uso problematico va poi calibrato poi sui sul caso per caso
E un uso controllate saltuario può essere sostenibile questo avviene un po'per tutte le sostanze
L'utilizzo continuativo però genera anche dei grandi affetti sulla vita della persona è qui entra in gioco anche il discorso del Credem cioè la fortissima necessità di assumere la sostanza quando l'effetto inizia a calare che nel caso del crac rilevante e poi c'è un'altra questione importante che molti utilizzatori per vari motivi non si rivolgono ai servizi per le dipendenze anche se stanno attraversando improvvisano problema attraversa un periodo critico critico ma in questo modo rischia di restare da soli nell'affrontare una situazione che può essere difficile complessa e allora qui entra in gioco la politica di riduzione del danno ai servizi a bassa soglia perché hanno una funzione fondamentale proprio per agganciare i consumatori
A questo punto è chiaramente il discorso diventa politico torniamo al al solito punto che occorrevano occorrono politiche diverse giocare con l'allarmismo non serve a nessuno
Il con la semplicemente ricorrere salite formule di repressione di punizioni o di medicalizzazione
Non non non funziona insomma ci vogliono politiche come al solito pragmatiche e basato sulle evidenze
Tenendo conto anche dei contesti e delle pulsioni il fenomeno perché in questo modo si può affrontare si può rispondere poi anche alle l'esigenza di necessità delle persone e insomma Leni
L'aumento del del del col del del consumo di crack in Europa e quindi anche in Italia
Pone delle delle sfide e di questo si è parlato lo scorso marzo a Vienna nel corso di un evento collaterale alla riunione annuale della Commission mappati Brahms delle Nazioni Unite
E a parlarne c'è stata tra l'altro la professoressa Carla Rossi tratto in rappresentanza del Partito radicale che abbiamo al telefono buon giorno Carla
E lo ricordo informare senza una se è una voce nota però insomma ricordiamo che può insegnato sedata professoressa ordinaria diversità di Roma Tor Vergata proprio hai studiato statistica a medica anche proprio anche nello sviluppo di modelli vede mitologici anche per lo studio delle dell'uso di sostanze stupefacenti hai fatto ai se hai fatto parte coordinato progetti di ricerca nazionali internazionali insomma
Se è una persona competente perché di questo vogliamo parlare io ho un po'così introdotto l'argomento spiegando per però c'è anche la necessità di conoscere appunto il il la questione del del crac
Che è una forma non è una sostanza fumavi le perché deriva dalla dalla dalla cocaina e però tu nella tua relazione a Vienna e parlato di che ne hai detto che è stato trascurato da parte di chi gestisce le politiche sulle droghe che poi ne deve controllare l'applicazione risultati confronto qualitativo degli affetti
Sì è stato trascurato dipende anche dagli esperti quota undici corso dove sta per esempio l'attuale governo cioè non ha Esperti abbastanza competenti su queste cose comunque effettivamente già dal due mila dieci ci sono stati studi sulle conseguenze verso se stessi e quindi le conseguenze sanitarie e conseguenze nei confronti degli altri quindi di tipo sociale
Delle risorse sostanzia
E quello che viene fuori
Naturalmente leonina è una delle più pesanti e si si fanno degli aggiornamenti trenta mila anche un po'di più ma il crack anche di più
Cioè verso se stessi danno che può fare il crack è maggiore ha un punteggio diciamo maggiore
Perché le rovina
E e anche rispetto agli altri per esempio cioè il danno sociale del crack eh risulta maggiore di quello della Coppa della cocaina sicuramente ma anche dell'eroina
Questo perché gli effetti sono uno di tipo diverso per esempio un atto la sostanza che ha il maggior livello diranno verso gli altri è l'alcol
Quindi chiaramente questo è il fatto tester Ettore Fico alloggi e altro tipo di Esperti che hanno considerato le conseguenze verso se stessi e le conseguenze verso gli altri sul Baltico quantitativa e quindi su basi statistiche
E quello che è fondamentale
Ecco questo è un punto perché si tende anche quando si leggono tabelle o si leggono articoli di giornale si sente parlare sì tanti si sono si sovrappongono le due cose crack e cocaina e non invece sono due cose diverse
Assolutamente diverte tant'è che sono anche tendenzialmente socialmente diverte le persone per le usanze perché la cocaina eh beh andiamo a vedere intanto lei quanto costano le une e le altre il costo del crack aveva da dieci a quindici euro per da conoscere costo della copertina da ottanta cento euro al grammo
Quindi chiaramente non tutti si possono permettere la cocaina
Mentre più o meno tutti si possono permettere il crac passa appena un po'più diciamo che il doppio della cannabis non di più
Quindi è una sostanza facilmente acquistabile
E però è una sostanza che rispetta la cocaina a condanne no medico e un danno sociale molto più alto
Ci sono tre lavori importanti su questo a cui fa anche riferimento la commissione globale sul sulle politiche delle droghe
Quando dice che la scienza viene lasciata indietro mentre invece le leggi e le politiche dovrebbero tener conto delle conseguenze di ogni singola sostanza
Ora nel caso
Delle degli nel confronto fra crack e cocaina
Mi diverto ci diciamo che ci sono due studi principali del due mila e dieci
Uno coordinato da un professore olandese e l'altro da un professore della Gran Bretagna
Ora è chiaramente sulle leggi in atto influenzano il danno
Perché per esempio in in Olanda c'è il grande e di riduzione del danno cui impiccati in Olanda fa un po'meno male che non in Gran Bretagna dove è molto più restrittiva la riduzione del danno
E quindi se noi facciamo il confronto con gli ordini con un rapporto fra danno del crack il danno della cocaina
Nella diciamo nello studio Hollande e il premier
è uno virgola ventotto il rapporto quindi la cocaina ferie crack e più grave ma non tantissimo
Mentre invece in Gran Bretagna dove la riduzione del danno è meno diffusa in meno
Capillare e diciamo con
Sì ma i cani al potere da alcuni anni cambia ma comunque le unità di strada con le unità di strada
Che sono molto diffuse in Olanda molto meno in Gran Bretagna
Allora il danno il rapporto del danno personale quindi del danno medico fra crack e cocaina è uno virgola nove anziché uno virgola tre circa in un in Gran Bretagna
Quando si sono messi insieme
Ikebana pergamena tra per fare uno studio sull'Europa
Allora sull'Europa
Purtroppo non essendo la riduzione del danno
Così efficiente e diffusa come in Olanda si è ritornati al rapporto uno virgola nove circa cioè e carattere è quale Brown ma danno medico quasi il doppio della cocaina
E questo è fondamentale ricordarcelo perché rischiamo in Europa in realtà
Sì certo so ci sarebbe da fare un discorso riduce dall'Italia nel senso infatti attenti ricorda degli gratis ascolto di correre
Che per capire anche questi numeri che tu sei l'hanno attesa operando i due ricercatori che prima da soli uno in Olanda un reddito poi insieme hanno sviluppato diciamo così un sistema per valutare proprio numericamente i danni per però ovviamente non non è che stiamo che questa sia non è non non sono non sono scritte nella roccia è un è un criterio per cercare di di quindi come dire di fare una sorta di classifica e ovviamente come tutte le cose scientifiche vanno prese per quello che per quello che sono se non degli strumenti ulteriori di analisi di un fenomeno
Certo che comunque si sentono anche delle leggi danno certissimi se se c'è una riduzione del danno importante a cui si accede facilmente
Chiaramente il danno è minore
E invece non c'è il danno maggiore e quindi e soprattutto questo vale per il crac per la cocaina perché la cocaina
è consumata da classici più colte più abbienti e quindi si possono anche diciamo salvaguardare in qualche modo no mentre invece il crac consumato a livello basso da chiunque e qui
C'è più difficoltà ad accedere magari al proprio medico personale
Sì infatti io non non nell'introduzione notavo come uno dei problemi sia che non molti utilizzatori di crac per per motivi diversi non si rivolgono Pepe servizi e qui entra in gioco la questione
Appunto dell'importanza della riduzione del danno delle dei servizi a bassa soglia proprio per cercare di agganciare persone che è una situazione problematica e che possono essere situazione in situazioni di marginalità ma anche no e anche qui bisogna capire il fenomeno i capi nelle sue varie sfaccettature
Assolutamente
E questo purtroppo da noi non è molto conosciuto
Cioè non è molto conosciuto a livello politico a livello nostro di altri ricercatori sono o anche persone che effettuano riduzione del danno perché ricordiamoci che dal diciassette
No è la riduzione del danno ce l'abbiamo come l'idea come Liszt assistenza siamo saldamente anche se non se ne parla e soprattutto il ministero della salute non organizza niente neanche fare rilevare come funzionano eccome
Come si possono applicare meglio mai fatto
è vero c'è stato il convitto e questo complica però voglio dire
Dal diciassette tempo ce ne sarebbe per anche per fare una rilevazione del delle modalità di somministrazione anche di servizio falsa storia e degli affetti si
Certo a proposito di riduzione del danno e di servizi a bassa soglia c'è lì anche qua la Svizzera è sempre una non paese da guardare con attenzione perché proprio sempre a Vienna è intervenuto uno psichiatra di Lubecca che di Zurigo che proprio ha parlato della della situazione in Svizzera delle lezioni imparate anche dalla andando alla Svizzera degli interventi di riduzione del danno appunto che in Svizzera sono stati fatti sulla base anche da loro esperienza adesso però adattati la situazione Chraka
Zero euro esperienze iniziale risale al novantasei
Ed è per i consumatori di eroina per gli eroinomani e cominciamo con la riduzione del danno mentre adesso è una terapia standard
Che noi non abbiamo mai applicato ma questo è un altro discorso per me importantissima lo facciamo magari un'altra volta
E la riduzione del danno ai tempi del sviluppo della della diffusione di eroina cominciò con delle tanti dedicate ai consumatori e in modo che ci fosse una supervisione in qualche modo alla somministrazione di Romina
E e questo naturalmente e non altro riduce la mortalità per overdose perché festa in un posto più o meno dove c'è in qualche modo assistito
Chiaramente meno difficile è più difficile che e viene dove docet e muori
E questo è stato il primo diciamo il primo elemento di riduzione del danno per gli eroinomani gravi adesso sostanzialmente quello che stanno facendo è una cosa analoga perché sono delle istanze di consumo
Naturalmente per il crack l'overdose NI no frequente De Petrillo Lina perché chiaramente la maggior parte del fumo abbastanza
Quindi è un pochino meno tali non solo da questo punto di vista anche se globalmente più dannoso dell'indovina
Comunque i loro hanno fatto delle istanze e chiedo secca al tenuto la l'intervento a Vienna subito dopo di me quindi ho fatto vedere che problema sta si sta ingrandendo praticamente sia in alcuni Paesi d'Europa ma soprattutto con i dati italiani del Ministero della Salute si vede che aumenta
In Italia molto io scenici tratto l'esperienza svizzera ci ci dovrebbe insegnare come come già ci dovrebbe insegnare quello che
La somministrazione di eroina sotto controllo medico le stanze del consumo perché appunto il cioè io adesso non ho davanti a me
E la la la la relazione sommando i ribelle slide di di stile Beckham e tenetevi sottolineato come
La per un approccio completo
Celle a questa della Lauso inferta c'è l'alloggio prima di tutto c'è agganciare le persone che sono in stato di marginalità
E a perpetui tutto garantirli un come dire un tetto sotto quale cominciare a trovare un un un raffinato un un approccio con i servizi Ambra di di di più di prima linea diciamo così
Sì questo naturalmente era che se si vanno a vedere i primi lavori di Ambrosi su tenace anche lui sulla soglia minima cosa rendevano una vita quasi civile a questi erano persone di strada come molti utilizzatori di Craxi senza
Un'altra cosa che che trovo in più interessante ma questo vale per il crack ma vale anche per tutte le sostanze sempre stando alla alla relazione
Liberty di back up
La la questione delle cioè di coinvolgere avere un approccio interdisciplinare
E quindi fare interventi anche interdisciplinari incrociati in stretta collaborazione con i vari servizi perché ci sono problemi ovviamente dalla del dello consumo i problemi indotti dalla sostanza ma ci sono anche problemi
Psichiatrici di problemi sociali
Che hanno portato ai due giochi che tra l'altro esatto esattamente per cui si innesta si innesca anche quel quel cinque bilancio modo diventa un circolo devoluto dire vizioso però insomma è un serpente che si morde la coda
Sì e d'altra parte invece il circolo che propone di affiggere un circolo più fa perché passa dal l'cioè si chiede come mai con arriverà a consumare in modo serio crack e vede che sono persone che magari titoli strada che non mangiano regolarmente una serie di cose per cui prima devi togliere queste ieri dirimenti chiaramente le stanze a disposizione nelle stanze loro sono in qualche modo monitorati
Ma poi mette a disposizione
Diciamo assistenti sociali psichiatriche il testo Tito Bekele uno psichiatra
E quindi E-Type supporto sia sociale sia medico sia psichiatrico
Certo e anche qui nel ed è proprio una delle slide e credo che sia che che cosa davano la sua relazione la repressione inefficace
è stato ad esempio le essa è una delle prime ed Eurostar l'esempio parente di Parigi dove per l'intervento della polizia la scena aperta di uso se sono spostata che era quello che era accaduto a Zurigo tra l'altro quando ci sono otto anni scarsi lasciano aperta si spostò alla all'esterno insomma Cornelia
Esatto esatto quindi l'intervento di riduzione del danno
Detto in senso lato e anche la riduzione del danno ai minuti sostanziali
Perché se invece di stare per strada e di avere lasciando aperta hanno un posto diciamo controllato dove poteva andare d'essere assistiti chiaramente non disturbano non vanno a scippare
E lì ci sono appunto anche lì i dati della della serie quante volte ne abbiamo parlato i dati della Svizzera proprio sono da questo punto di vista che per quanto riguardava l'eroina
Dimostrano che quella è una strada è una strada percorribile
Cioran c'è una questione tornando sempre invece alla questione della dello studio dei dati dell'analisi del fenomeno pronti tu nella tua relazione
Parli di una raccolta dati a Ascentis dieci sui consumatori sono ad alto rischio riferite ti riferisci all'Osservatorio europeo di
Il quattro attuali anche coordinato dei diversi progetti negli anni passati sino al anche anche Parlamento europeo si dice nelle cose amministrazione giusto verrà quindi e seguito molto bene
Dunque il problema qual è è che per avere i dati nazionali loro si servono lì diciamo molti di nazionali che si chiamano Focal Fonit quindi puntini che raccolgono praticamente le informazioni nazionali interpreterà smettere
Ora che fa caldo anche italiano non è una cosa scientifica è un pezzo della Presidenza del Consiglio
Allora è chiaro che poi dopo deve far riferimento a esperti nominativo ogni anno
Gli esperti nominati ogni anno vengono comminate dalla Presidenza del Consiglio
Quindi sono esperti di fiducia politica
Ma non necessariamente scientifica
E quindi per esempio quello che ho osservato siccome cercata una intervento ti di una persona dell'Osservatorio europeo in Italia italiana naturalmente anche lei
E che ha presentato si chiama Linda Montanari che ha presentato i dati e pazienti quindi di coloro che sono assistiti dai servizi pubblici nei vari Paesi
E ha rappresentato ovviamente anche i dati italiani
E i dati italiani che lei ha presentato che sono quelli che ufficialmente l'esperto del focal point de che io so è una persona del Ministero della Salute
Gli ha mandato però corrispondono assolutamente ai lati ufficiali che sono pubblicati sul sito del Ministero della Salute cioè sono molto più bassi
Allora perché non si capisce perché
Perché poi non si è mai fatta a rappresentare griffe fidati
E chiaramente i dati europei sono molto cioè quelli che sono ufficiali in Europa sono più bassi dei dati italiani ufficiali in Italia
E questa è una cosa ha scientificamente credo che sia uno forse scientificamente completo farebbe un controllo fatto bene prima di darli all'Europa insorto
Mentre invece evidentemente non lo fanno
O forse ci potrebbe essere diciamo a giustificazione di quei cento forse una scadenza europea precedente a quella italiana però io so per non è così
Non è così perché io sono stata esperta con i precedenti governi
Della stima dei consumatori problematici
E e in realtà alla scadenza per inviare i dati in Europa è settembre mentre i dati italiani vengono pubblicati a giugno
Quindi chiaramente non è un problema il scadenza anticipata
Essere un problema di superficialità ecco e questo ci porta su questo direi che possiamo diciamo conclude ma il discorso resta aperto
Ci riporta a Tula citavi prima la con la la la commissione globale sobria Veltroni è la la insomma
Può compone il punto anche se magari con un po'di ritardo però il punto della sull'ignoranza scientifica lo ha posto cinque anni fa
Sì possono diciannove
E che li comunque un punto cruciale perché si si riallaccia a quello che dicevi intrecciamo inserito all'inizio il fatto che poi le politiche hanno hanno delle conseguenze poi anche sul Sunset
No hanno mandato hanno le conseguenze poi su su quello che oggi su cui sul fenomeno Fini adesso solo per fare un piccolo richiamo Chirulli politiche notte
Durante la legge Fini-Giovanardi in cui le sostanze erano tutte preparate
E quindi c'erano le stesse conseguenze per gli spacciatori di qualsiasi cosa
Io mi l'Italia diventata il Paese col massimo uso oggi in uso perché venivano spacciate
Infine metta più sostanziale questo io mi sono trovata a rappresentare l'Italia in un progetto per la Commissione europea
E quindi ciò che abbiamo
Indagato anche sul tipo di spaccio e in Italia c'erano i supermercati delle droghe mentre negli altri Paesi per esempio la cannabis Fiamme Oro stanza che dà meno problemi del tabacco per esempio
Era spacciata in maniera lei no diciamo
Meno insieme alle altre cioè da sola sa e quindi il danni no e certezze per gli altri
Per i consumatori che potevano consumare anch'esso locali nel decreto molto minore
Quindi esiste anche questa pubblicazione anche della Commissione europea in cui ci sono queste queste considerazioni comma una pubblicazione del due mila e dodici
E dove noi avevamo appunto la Fini-Giovanardi ancora completa
E quindi le cose andavano in maniera completamente diversa ma soprattutto si è diffuso il pollice spaccio quindi ogni uso
Questo è quando si parla appunto delle delle poche le polle politiche dovrebbero essere basate sulle evidenze ma anche sulla sulla l'analisi del del fenomeno della della sua evoluzione insomma se non si fanno questi due queste operazioni poi le politiche
Producono i danni purtroppo continuiamo a vedere e letali da questo punto di vista è un esempio è un esempio lampante nessun italiano tempio già tanto cioè anche
E e OK vanno proprio provocherà Telecom e simili basato ha già cominciato a provocare l'aumento dei dei detenuti nelle carceri minorili e questo dovrà rigenerare il balletto è accaduto tutto su una corriera aumenterà lo spaccio c'ha detto
E spacci poco spacci tanto agli atti Perchinenna spacci tanto certo ma esattamente dottor Berger validi e noi abbiamo anche dimostrato che in realtà ogni anno
Il numero di spacciatori che vengono catturati non supera cinque sei per cento del totale
Quindi non c'è problema poter incarcerato credo tutti quelli che loro pensano che ci sono ce ne sarebbero tantissimi ancora incerta
Sartan da stavate questo poi si lega ai dati sulla della popolazione carceraria sovraffollamento ma sono verrà sapremo tutto un altro capitolo
Abbiamo già messo abbiamo già messo al al fuoco molte cose ma insomma io spero che di aver fornito a chi ci ascolta somma dei dati perché appunto come dicevo all'inizio si il crac è molto diffuso
Però la la l'informazione
All'opposto il suo mancato tolto ovviamente chi ci lavora chi cono chi maneggia queste cose diciamo che la la conoscenza poiché sia sulla sostanza e sui consumatori invece non non corrisponde insomma inversamente proporzionale a quella diffusa nella sostanza sulla quale invece c'è
Un
Diciamo così non non non ex a non cadiamo nell'allarmismo ma c'è un allarme in Italia nel resto dell'Europa sulla diffusione del crac
Certo è sia in realtà l'allarme piuttosto ricercato di quello che c'è sul Francia esattamente sventata infatti infatti
Il fatto che poi il così detto Heller cosiddetta riduzione del danno di cui parla il nostro governo ne parla e è stata anche approvata Paci torniamo un altro giorno perché quello è un discorso ampio
A Vienna in realtà è una riduzione del danno degli oppioidi
Sì sì sì sì infatti le grandi crack Celli il non c'è esatto perché perché allora sia da soli questo poi il il braccio sinistro il documento c'è no lascia quanto Seregno orali il documento il documento politico il documento che è stato approvato a Vienna è stato importante perché si è usciti dal
Ha già consensus parla per la prima volta di riduzione del danno però è stato molto influenzato e su questo è stato importante anche l'intervento del segretario di Stato americano Antony Blinken
Però la cosa si è molto spostata sulla questione del fentanil
Mentre in Europa la situazione però insomma diciamo che dando a Vienna è uscito un documento che comunque può essere una notti una base di partenza poi per
La revisione ponevano agli occhi del mondo arabo Amedeo stanno in Italia alla riduzione del danno ce l'avremmo già molto più ampi certo sì sì ma infatti oggi in aula credo
Sì politici per carità ci sono gli interventi passano interventi locali
Con finanziamenti a volte non statali
E stomaci dovrebbero
Delle accadute Cortina certa ci lasciamo su questo con la promessa di rito di di di ritrovarsi allora Carla grazie grazie ad andare grazie agli ascoltatori grazie grazie a Carla Rossi professoressa Carla Rossi insomma con l'abbiamo
Ne ho parlato delle delle sfide per il rapido aumento del consumo di crack in Europa un'analisi scientifica della situazione sulla base di quello appunto che la presidenza Carla Rossi ha portato a Vienna
In occasione della della appuntamento annuale della Commissione mappato il braccio delle Nazioni Unite
E perché vi abbiamo ripreso insomma un argomento che abbiamo avevamo già toccato la scorsa la scorsa settimana
La notizia avanti posizioni Sabina radio radicale partendo dal senta nel perché c'era stato il caso a Perugia che è stato trovata del senta mi in una dose di di eroina ed è stato trovato però
Grazie proprio a uno a una azione a una in misure di riduzione del danno c'è il DAR ciechi che perché un consumatore un utilizzatore si è rivolto all'unità di strada
Di di Perugia non abbiamo avuto poste tra l'altro uno degli operatori Domenico pare Barberio che utile per via di questa unità di strada della cooperativa gestita la copertina Borgo Rete e lì si è visto proprio come il
Il
I tracciati che ha funzionato perché si era corto questa persona che a stava assumendo non ha un'eroina che non era la quella di sempre l'ha fatta e lì si è scoperto che c'era del senta lei e da lì
Se è uscito il caso del senta nel che c'è in Italia ma parlare di di di emergenza come ha fatto il nostro governo è quanto meno eccessivo in questo momento invece il l'allarme sir Dessì
Neve a puntare sulla sul crac ne abbiamo parlato appunto
Con il con Carla Rossi io vi segnalo un articolo che trovate sul sito internet della rivista dell'Associazione Libera la via libera punto it crack la droga Ninja che finché non ti ammazza non la vedi per l'articolo scritto da Nicolas le donne ricercatore operatore Mandro Pinder gruppo Abele
E Valeria Paganoni che anche la ricercatrice pratici del progetto neutrale del
Che è un articolo una molto lungo io tra l'altro utilizzato per anche per questa puntata la notizia antiproibizionista per la nota anti collezionista di questa mattina
Il spiega com'è la situazione nel nel del del crack in italiano Hernan con Carla Rossi ne abbiamo parlato dal punto di vista dell'analisi scientifica
Questo questo articolo interessante perché ci sono anche le voci dei dei dei consumatori per esempio
Il crack la droga nel nostro tempo distaccano estetizzante aliena ma scalda eri anche non ti serve altro questo è parola di questa persona dedicata come Z operatore sociale che ne fa uso da una decina d'anni
E
Pace è un altro ci trentenne laureato al momento senza impiego non usa parole molto diverse fa dimenticare tutti i problemi è la maniera per evadere però giustamente Pedone Paganoni
Scrivono subito dopo sarebbe troppo facile ricorrere allo stereotipo che collega con una linea retta una delle droghe più consumate dei nostri tempi all'inadeguatezza di persone giudicate problematiche davanti devianti o alla costante ricerca di una scappatoia dalla realtà
Di fronte alla complessità di un fenomeno basta sfaccettato il dibattito e lo scandalo sul crack si concentrano esclusivamente sull'uso visibile di strada della sostanza ignorando una vastissima platea di utilizzatori che lo assumono in spazi privati al di fuori dei radar dell'opinione pubblica
E si tratta spesso di persone senza alcun profilo particolare questo non significa che che che non c'è il problema di cui ho parlato anche con Carla Rossi che il crack e legato anche a situazioni di disagio e di marginalità
Sezioni problematica anche dal punto di vista proprio del di vita punto di vista sociale significa che è un fenomeno Complesso ed è quindi
Dan banalizzato in tutta in tutta la sua in tutta la sua complessità vantaggio in tutte le sue sfaccettature perché scrivono assente due articoli due autori dell'articolo sulla via libera punto it
è innegabile che ci sia una netta correlazione tra integrazione sociale ed etnica condizioni socio economiche difficili vita di strada è uso di crack
Ma cercare di capire i meccanismi che spingono all'assunzione e i loro intrecci serve a non inciampare nel luogo comune che costringe l'utilizzatore
Nell'immagine individuo corrotto nello spirito incapaci di vivere l'emozione modo sanno insomma solo un reietto da compatire o magari
Un un ammalato da
Da
Andar da curare l'articolo dello così il da leggere perché dà conto appunto della complessità del fenomeno ma anche della possiamo dire anche della della gravità senza allarmismo perché
Ovviamente le la il l'uso nel il consumo di sostanze psicoattive è sempre una questione da maneggiare con cura e d'altra parte noi consumiamo sostanze psicoattive abitualmente ogni giorno sono che sono legali
L'alcol ma paghiamo il tabacco abbiamo il caffè i farmaci gli psicofarmaci
E sono sostanze che possono potenzialmente essere molto pericolosa e questo vale per tutto la distinzione tra legale e illegale quello dipende da questioni da scelte politiche ma non hanno nessuna nessuna ragione scientifica
Dicevamo appunto che il crac è una Seat è una una situazione che desta preoccupazione che va seguita con la con la dovuta attenzione
E soprattutto la dovuta attenzione deve essere basata sulle conoscenze e sulla realtà scientifica anche per dare luogo anche politiche poi efficaci
E mentre in Italia insomma si è fatto il si è parlato molto di di differente anni l'allarme del Governo
E anche qui restiamo sul sul la rivista nel l'associazione Libera la via libera punto it dall'edizione on line ritrovato un articolo è stato pubblicato neanche questo
Poco tempo fa il ventisei marzo di Andrea Gian Bartolomei che è un redattore della via libera stenta nel il governo lancia l'allarme ma l'emergenza non c'è
Il Governo ha annunciato un piano contro l'uso e l'abuso contro l'abuso di fentanil
Oppioidi di sintesi molto più forte letale dell'eroina
Se negli Stati Uniti questa sostanza ha provocato un enorme emergenza in Italia i casi sono molto rari
I dati e le storie raccolti dalla via libera dimostrano che la verità sull'emergenza fentanil un'altra lui tenta nel non è un'emergenza scrive Andrea Gian Bartolomei
Lo ammetta passa anche il Governo che però il dodici marzo scorso ha imbastito una conferenza stampa durante la quale sono stati proiettati video sensazionalista ICI sulla droga degli zombie che trasforma gli assuntori di morti che camminano per dirla con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano che è responsabile delle Politiche Antidroga
E una conferenza organizzata per presentare il piano nazionale di prevenzione contro l'uso improprio del fa internet e di altri oppioidi sintetici e il rappresentante del Governo hanno colto l'occasione per lanciare l'allarme mantovana che titolare anche delle deleghe servizi segreti ha rivelato un presunto interesse delle cosche calabresi Intelligence segnala un accertare la siccità e prontezza da parte di sodalizi criminali italiani particolare della 'ndrangheta
Anche se stanno testando ancora il mercato per verificare la convenienza del suo inserimento qui sono le parole citate mantovano all'orizzonte ha detto da parte sua ha aggiunto il ministro distruzione esatte Valditara all'orizzonte c'è un pericolo devastante ma scrive a questo punto andrà Gian Bartolomei la realtà dei fatti eh diversa e l'articolo prosegue spiega come la situazione italiana non ed europee sia di molto diversa da quella
Da quella
Statunitense dove gli Stati Uniti dice diffuso risente del sia perché sostanze come il Central vengono prescritte dai medici per trattare i dolori pazienti che hanno sviluppato una dipendenza
Lì sì poi c'è tutto un a concorso di fattori che dipendono dal sistema sanitario nazionale dalle compagnie di assicurazione ma
Si è diffuso in negli Stati Uniti perché la diffusione di lavoratori clandestini hanno permesso la diffusione di questa sostanza complessivi economici rispetto all'eroina però appunto la situazione diversa rispetto all'Italia e qui poi nell'articolo città Bari vari esperti che tanto quei che hanno partecipato alla conferenza stampa del governo e c'è invece nota giustamente
Andrea nel Gian Bartolamei c'è invece un'emergenza crack di quello si dovrebbe di parlare
E a dirlo è la professoressa Laura ad alto piede del Dipartimento di culture politica e società
Università di Torino che tratto ha condotto insieme al collega Alberto Salomone professore al dipartimento di chimica
Una qualunque ad una ricerca finanziata dalla Fondazione CRT uniche in Europa su approcci innovativi per comprendere la diffusione di nuove sostanze stupefacenti
Nella popolazione con l'obiettivo di verificare appunto anche la diffusione del Centre lì tra le persone che usano droghe insomma la la vera la vera questione che va va affrontata e quella del del crack anche se ovviamente e poi non bisogna non bisogna trascurare la circolazione del del senta nel
A proposito di Frentani il
Ma c'è un un un articolo che trovate sul sito internet di dolce vita on line che il sito della rivista Dolce vita di Mario Catania senta lei in Italia la strada e la riduzione del danno
Dal primo campione trovato in Italia della fede sintetico all'allarme lanciato l'istruzione cosa sta accadendo pratico è stato pubblicato una settimana fa
Si parla punto anche qui della dell'Unità della dose di eroina mischiata contenta lì che è stata trovata a Perugia le analisi spiega l'articolo che cose il senta nel qual è stata l'evoluzione a livello globale eccita
Un un libro che purtroppo non è stato tradotto in Italia un libro di libro-inchiesta di Berna guasto forfait interni incerti
E e Cisco
Scrive
Mario Mario Catania
Che leggendo appunto e questo articolo si scopre che il tenta nel è il protagonista di un vero e proprio narcotraffico mondiale di coinvolge reti di produzioni legali in Cina multinazionali del farmaco e malavita organizzata e di recente le cronache hanno riportato più volte i tentativi del governo americano di intervenire direttamente sulla produzione cinese dello piace cercando di fermare il fenomeno alla nascita e firmando anche un'intesa con il governo di Pechino
Anche il fatto che la riduzione del danno sia stata inserita per la prima volta in una risoluzione della Commissione stupefacenti dell'ONU a che fare con i stenta nello ricordavamo poco fa con con e la professoressa Carla Rossi a questo punto la questione la prevenzione e riduzione del danno anche qui
La la questa questa è la strada e tra l'altro Blinken
L'ha detto proprio ora intervenendo a Vienna che le misure di prevenzione e riduzione del danno sono le uniche misure per valide per salvare le le vite questo articolo trovate su Dolce vita on line
Alla il sito internet riso dolce vita articoli Mario Catania pubblicato una settimana una settimana fa a proposito di di sostanze
Tra l'abbiamo un po'il discorso dalle dalle abbiamo parlato
Crac abbiamo ricordato la questione del trenta anni il c'è poi la questione delle delle nuove droghe le designer drugs a questo aveva dedicato un una il servizio di copertina spedizione di del gennaio scorso delle della rivista le scienze
Ne aveva scritto anche il suo nel scusi il direttore Marco Cattaneo editoriale l'emergenza delle droghe su misura
Nei primi anni Settanta fa irruzione sul mercato italiano di stupefacenti una sostanza diffusa tra i militari americani che combattono la guerra in Vietnam che sostituisce rapidamente le sostanze d'abuso più popolari dell'epoca anche Tanini barbiturici
E altri no ipnotici ed è proprio in quegli anni che la guerra alla droga diviene una priorità dei governi occidentali a cominciare dalla comprensivi del DRAG abuse problema ce ne conta incontra l'arte approvato dall'amministrazione Nixon nel mille centosettanta
Lì nasce la guerra la droga
E pensare che all'inizio del Novecento ricorda Marco Cattaneo all'inizio l'eroina veniva venduta come farmaco per il trattamento delle malattie respiratorie mente la cocaina era tra gli ingredienti originali della Coca Cola sotto forma di estratto delle foglie di coca
Ma al di là dei proventi miliardari che ha fruttato i narcotrafficanti la guerra la droga e probabilmente è stata uno dei principali incentivi e la ricerca di nuove molecole psicotrope e di sintesi quindi insomma qui la la le scienze come dice il la testata è una rivista scientifica ma pone un problema politico
Fino ad arrivare all'emergenza delle design oltranza le droghe su misura studiati laboratori clandestini per imitare l'effetto di stupefacenti come la cannabis l'anfetamina a volte addirittura attingendo ai risultati di studi accademici
Quando entrano sul mercato sono del tutto legali essendo ignote non rientra negli elenchi delle sostanze proibite sebbene a volte abbiano effetti più dannosi delle molecole che molecole cui si ispirano
Le design al DRAG conclude
E Cattaneo sono una sfida alle politica nei confronti delle sostanze psicoattive una sfida che andrà affrontata con strumenti nuovi e razionali per non trasformarlo in una continua Ivana rincorsa coi dicevo
All'interno c'è
In questo lungo servizio firmato da Massimo sandali dilemmi delle droghe su misura
Sono molecole progettate per avere effetti simili a quelli di droghe vietate ma sono legali quando entrano nel mercato degli stupefacenti e pongono sfide complesse per la salute e la ricerca scientifica e la società
E il nel nel riassunto diciamo così di questo lungo nel servizio
Il riassunto ricorda come da quasi un secolo sia in corso una gara tra la legge la chimica di fronte a controlli sempre più stringenti su un numero crescente di sostanze stupefacenti
Un esercito di clan chimici clandestine risponde creando continuamente un caleidoscopio di nuove sostanze le disamina Braga appunto droghe su misura
Progettata a tavolino per evitare l'effetto di stupefacenti come l'arcana mi sono affetta Mina ma quando entrano sul mercato del tutto legali
Un insieme e norme diversissimo di molecole difficili da identificare che appaiono e scompaiono di continuo poco comprese dalla comunità medica e scientifica
E poi le migliori dicevo il il servizio è molto molto lungo ci sono anche poiché molti molti dati molti Massimo a Stendhal è un biologo computazionale scrive di scienza come come freelance
Cito la la
Il il numero che sono delle scienze era quello di gennaio Rillo penso che lo troviate anche on line e Arrighi non certo punto si parla sì nell'Artico nel servizio di come a cambiare completamente la storia del design al braccio potrebbe essere largo tre concorre l'arrivo di in questo campo di applicazione basata sull'intelligenza artificiale
E la dice che
Nel verso la conclusione dell'articolo Stendhal scrive che nel dibattito sulle proprie su misure facilmente è facile dimenticare il ruolo del contesto in cui sono consumate è plausibile che una politica sulla riduzione del danno
Da droghe debba innanzitutto affrontare le condizioni dei consumatori questo è è fondamentale
E design al Braga scrive ancora spesso sono affrontate dei mezzi di comunicazione dalla politica come una pura minacce da reprimere fuori dal loro contesto sono stata anche oggetto di notizie false le città ne cito alcune e conclude
Massimo Stendhal le droghe il su misura non sono un'emergenza né un fenomeno secondario ma il sintomo i del fallimento dell'attuale politica verso le sostanze psicoattive
è plausibile che sia necessario un approccio a sua volta su misura che invece di reprimere o liberalizzare arbitrariamente tenga conto dell'intero contesto in cui le sostanze sono usate e di come bilanciare costi benefici per la società
Massima sandali di fatto insomma fa un discorso in questo articolo scientifico molto documentato molto dettagliato fa un discorso politico e chiude con un discorso da proprio da davvero antiproibizionista la
Non l
La la la morsa tra fare pressione e liberalizzazione
Arbitraria appunto gli antiproibizionisti sostengono invece la legalizzazione che è un sistema di regole che prenda atto della realtà dei contesti delle con delle evidenze scientifiche e vada a bilanciare costi e benefici per la società
E tra l'altro con leggi che devono essere pragmatiche efficaci e anche sottoposti a continua revisione sulla base dell'evoluzione delle delle conoscenze
Questo era appunto questo questo articolo che pubblicato lo cito con un un po'di mesi di ritardo ma magari se lo trovate leggete nove lo trovate sul le scienze numero di gennaio di di quest'anno che ha dedicato a questo proprio la il servizio di copertina sono le nuove le nuove droghe
E
Allora c'è bisogno ci avviamo a chiudere questa puntata della tessera di prevenzione e sta c'è
Un articolo che questo lo traggo queste paglia sugli effetti del del del proibizionismo lo traggo dal notiziario droghe del sito dell'ADO quella associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori droghe appunto ad un punto it come sempre ricchissimo di informazioni e di notizie un articolo un lungo articolo che è stato pubblicato
Il quel quattordici maggio su le mondo di l'articolo di sì Monti e l'Antoine Albertini Thomas Saint Tura
Che di dedicato alla situazione francese la Francia
Una Francia sommersa dal narcotraffico e c'è su questo un rapporto del del Senato
La trovate appunto sudore mutuato punto it e tradotto in in italiano Sempre su droghe puntato punto it vi segnalo un articolo che invece riguarda la situazione a Dubai è stato pubblicato dalla Ransom del diciotto maggio
Come Dubai si è trasformata in un luogo privilegiato di narcotrafficanti e delinquenti internazionali le indagini rivelano proprietà per un valore di oltre duecento milioni di sterline acquistate negli Emirati Arabi uniti da criminali condannati
E poi c'è una la invece una diciamo così una questa è una buona notizia che viene dagli Stati Uniti e riguarda la Cala cannabis
L'articolo è stato è e di Bernardo Parrella tutto pubblicato l'otto maggio su fuori luogo punto it
Il sito internet della del di Forum droghe
Stati Uniti parte la riforma legislativa della cannabis
Il
Liberando Pharrell appunto il Pellegatta articolato pubblicato sul Manifesto ma ripreso da fuori luogo punto it la declassificazione la Canalis negli Stati Uniti
La la la l'antidroga americana dei al procuratore generale statunitense hanno proposto di spostare ufficialmente la marijuana la tabella uno alla tabella tre della legislazione vigente
In linea con le raccomandazioni e le autorità sanitarie nazionali sollecitate mesi fa dallo stesso presidente Baj De Anna la decisione tanto attesa quanto di portata storica per lo scarto Nando scardinamento
Della punto famosa legge che fu voluta centosettanta da Nixon
E lo ha sottolineato tra gli altri devi Calder vicepresidente del gruppo industriale l'Iva scandisca un set
Il passo più significativo nella riforma sulla cannabis nella storia moderna e una chiara spinta verso la legalizzazione a livello federale sono gli Stati Uniti che sono stati per anni la fortezza
Inespugnabile proibizionismo diventano sì confermo nessun laboratorio
Interessantissimo ma concreto anche
Ah ricorda Parrella che attualmente la marijuana inclusa nella classificazione più restrittiva
Che la tabella uno riguarda le sostanze prive di valore terapeutico è a forte rischio di abuso con pene draconiane per l'uso ricreativo insieme eroina psichedelici anfetamine per quelle incluse nella tabella tre
Se ne riconosce invece l'uso medico e la scarsa potenzialità di dipendenza fisica o psicologica è il caso di oppioidi che Tamina steroidi e perfino del Marino al versione sintetica del THC spetta aste spesso prescritto per il trattamento di nausea da chemioterapia inappetenza dovuta ai DS con l'effettivo cambio di tabella sarebbe garantito l'uso dietro prescrizione medica
E si darebbe il via libera alla ricerca scientifica le aziende del settore avrebbero altresì accesso a sgravi fiscali
Ma non all'auspicata e facilitazioni bancati abbia maggior spazi maggiori spazi di manovra nel mercato borsistico statunitense finora possibili solo in Canada dove la canna mise legale del due mila e diciotto
Va chiarito però scrive ancora
Parrella che nell'immediato ciò non comporta alcun cambiamento a livello legislativo l'eventuale nuova classificazione ha tempi lunghi e richiede il beneplacito di altre agenzie governative un perito di valutazioni pubbliche e naturalmente poi
Cavilli burocratici e non a caso alcuni attivisti lo giudicano comunque un passetto da lumaca e però insomma se
Se per qualcuno non si tratta altro che dell'ennesima strategia tesa a raccattare voti alle presidenziali del prossimo novembre molte fonti attestate Mestrino sembrano invece accogliere con favore l'intera manovra
A riprova di un'istanza antiproibizionista sempre più urgente è sostenuta dai due terzi della popolazione vediamo negli Stati Uniti nel anche perché tra i pochi ma utile effetti pratici dell'eventuale DEC riclassificazione si prevede un flusso di investimenti nel relativo settore imprenditoriale finora statico ma valutato fino a ventotto miliardi di dollari
Forse ancora più importanti conclude Parrella le prevedibili ricadute a livello internazionale vie più ora che un altro pezzo grosso come la Germania ha detto sì alla regolamentazione
Un primo e concreto segnale di riforma che potrebbe stimolare altri paesi variamente interessati o vicine alle politiche statunitensi a cavalcare l'inevitabile vento del cambiamento
Ecco questo è quanto sia non è un altro
Piccolo discutibile lungo nel tempo ma sono un altro passo avanti che gli Stati Uniti stanno facendo nel cambiamento da politiche sulle droghe insomma parte la riforma legislativa della Canalis a livello federale
E questo è non Trizza molto importante di cui ha scritto appunto Bernato Parrella sul manifesto dell'otto maggio scorso trovate l'articolo anche su fuori luogo punto it
Il sito di Forum droghe e a proposito di cannabis sempre restando in tema politico
Chiudiamo parlando delle prossime elezioni europee c'è un articolo di Agnese rapì cenetta su Billi e fra Vilna che sul punto it il sito internet arrivi stabili fra elezioni europee due mila ventiquattro si parla anche di cannabis anche se sempre troppo poco agli sarebbe certa e concludendo l'articolo scrive che
Queste elezioni potrebbero rappresentare un punto di svolta per la politica sulla cannabis in Europa se da un lato c'è chi teme le possibili conseguenze negative di una legalizzazione ampia
Dall'altro dia una forte pressione per allinearsi ai cambiamenti già in atti numerosi Stati membri al di fuori dell'Unione Europea
Come il Canada e alcuni Stati degli Stati Uniti dove la legalizzazione apportato evidenti benefici economici e sociali e adesso aggiungo io c'è anche si sono anche il il la procedura sono a livello federale l'unione europea come entità potrebbe trovarsi a dover coordinare politiche molto diverse tra gli stati membri
Cercando un equilibrio tra il rispetto delle legislazioni nazionali che la necessità di affrontare questioni transnazionale come il traffico di droga e la salute pubblica
Con l'approccio delle elezioni il tema della Canalis non è solo una questione di politica interna per i singoli Paesi
Ma diventa un simbolo più ampio
Di come l'Europa gestisce la libertà individuale l'innovazione il cambiamento sociale
Mentre i cittadini europei si preparano a votare la questione della cannabis rimane un punto fermo nel dibattito politico riflettendo una varietà di opinioni e posizioni che sarà cruciale per determinare la direzione futura dell'Unione europea in materia di politiche sulle droghe
L'articolo
Di Agnese rapì certa
Le elezioni europee due mila ventiquattro si parla anche di cannabis anche se sempre troppo poco l'ho trovata su Bilift magazine punto it Tirzo pubblicato il quattordici maggio scorso
Chiudiamo da dove siamo partiti abbiamo parlato di San Floriano dedicato largo spazio al crac ma parlando anche di riduzione del danno anche allargando il discorso poi al senta nella alle nuove droghe
Alla questione sempre aperta della della cannabis
Perché sul sul crac come su tutte le sostanze fondamentale cambiare l'approccio politico al fenomeno l'allarmismo sia quello per il fentanil che quello per il crac ma anche quello su un che ne so solo al le la canna di se stessa non serve ed è nemico di un'informazione corretta e puntuale e tra l'altro crea di anche un ostacolo per le persone che invece vorrebbero chiede un sostegno se ne hanno avverta necessità sono i problemi rispetto una sostanza la risposta delle istituzioni continua invece ad oscillare tra o l'indifferenza lo vediamo in questa campagna elettorale per le europee oppure la repressione oppure un approccio medico
Che poi finisce per il TIR ridurre l'utilizzatore ad un malato
E non considera le ragioni profonde che portandosi sostanze nemmeno i contesti in cui questo questi queste consumo si questo uso si sviluppa a questo punto come abbiamo detto dico tante volte solo politiche pragmatiche basata sulle evidenze che tengono conto conto dei contesti dell'evoluzione del fenomeno delle evidenze scientifiche
Sono in grado di trovare soluzioni efficaci in grado di rispondere ha poi quelle che sono le le vere necessità delle persone
Ci fermiamo qui con il notiziario antiproibizionista che per questa settimana più tardi ho trovato a Lanzo radio radicale punto it inondazioni sentiamo lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli