Editoria: la trattativa per la vendita dell'AGI. Intervista al senatore Antonio Nicita

Era di radicale siamo così senatore Antonioni cita del partito democratico per parlare di informazione in questi giorni ha destato diciamo parecchia sorpresa all'ipotesi della vendita
Della cessione dell'Agi dall'ENI a un editore molto conosciuto e parlamentare del centrodestra
Angeli dell'onorevole Angelucci allora che cosa sta succedendo lei ha rivolto un un atto di sindacato ispettivo rivolto a chi e che cosa ha chiesto
Sì noi già a gennaio apre alla ci sono state queste queste notizie questi rumors abbiamo fatto una una interrogazione urgente al ministro dell'economia e al Governo in quel caso perché la cessione eventuale riguarderebbe appunto una società che fa parte del
Contesto della proprietà statale quindi
Del Mef del Ministero dell'economia e finanze e blocco su tutta una serie di problemi alcune di inopportunità politica altre di conflitto di interesse e altre ancora diciamo di più garanzie di pluralismo
Che anche di come dire contesto organico che fa riferimento anche al nuovo piramidi affido Mark il punto è che un'agenzia come quella dell'Agip che oggi l'agenzia Italia l'agenzia Italia che oggi è diciamo punto di con controllata dall'ENI non può essere oggetto
Di acquisizione a nostro modo di vedere da parte di un parlamentare innanzitutto perché qui di questo si tratta di un parlamentare e che sostanzialmente
Acquista un'agenzia Gamma specializzazione in particolare di tipo parlamentare e non solo secondo che lo faccia perché segue direttamente anche il Quirinale Quirinale secondo che lo faccia attraverso la cessione di una società controllata dal MEF
Il cui ministro è dello stesso partito del parlamentare che vorrebbe acquistare attraverso le società questa società qui già questo un secondo elemento Cevo quanto meno oggi di grande inopportunità politica Terzo stiamo parlando di un editore che ha già moltissime diciamo carne al fuoco dal punto di vista del pluralismo dei quotidiani greto quotidiani a tutta una serie di altre attività ma soprattutto
Diciamo è un soggetto che già andando a guardare il contesto della nostra vecchia legge sull'editoria
Porrebbe dei temi perché appunto a bere un parlamentare che a diverse testate già questo è un tema
Che poi lo faccia estendendosi ancora l'agenzia potenzialmente qualcuno l'ha pensato anche ad una radio ecco questo è un elemento di grande preoccupazione sul quale ovviamente a sollecitare
E solleciteremo nel caso sia lager comma per quello che riguarda tutto il tema del pluralismo sia l'Antitrust per quello che riguarda la concentrazione
Editoriale in Italia e ovviamente anche la Commissione europea insomma
C'è questo caso strano per cui mentre in fondo il mondo editoriale appare in crisi rispetto alla concorrenza col mondo digitale c'è una grande concentrazione l'Italia tutta politica appunto nelle mani di poche persone
E certa che ci sia questa trattativa perché nell'atto di sindacato ispettivo lei chiede chiarimenti su questo io chiedo visto che agire pubblicate ne occupa ecco io ho chiesto chiarimenti nessuno ci ha dato una risposta ieri ci è stato comunicato
Credo dei dei del comitato di di razionalizzazione nel quale sostanzialmente dando alcune notizie pensano che sia in corso questa trattativa quindi al più presto noi richiederemo so che l'hanno fatto anche alla Camera al governo di riferire su questo
è preoccupato per come si stanno diciamo stanno cambiando
Gli assetti dell'editoria italiana possiamo definire Angelucci il nuovo Berlusconi ma diciamo questo non lo so su tutto non so quanto durano acconto possono durare questi fenomeni
La verità e che c'è una idea un po'è anche una rassegnazione da parte di di tutti noi il pubblico dei politici anche da parte di alcuni imprenditori
Sub idea che sostanzialmente ormai in Italia noi una stampa autorevole indipendente o comunque diciamo che posta essere abbastanza equidistante non riusciamo ad averla soprattutto diciamo a destra e soprattutto noi abbiamo una ormai caratteristica prassi che utilizza le prime pagine dei giornali
Come degli slogan da leggere soprattutto nelle rassegne stampa di radio e tv quindi abbiamo quelle che si chiamano come dire opinione mette press o opinione netta gettiti cioè con grande forza editoriale poca attenzione ai fatti al confronto al pluralismo grande tifo
E questo ovviamente non aiuta un Paese che avrebbe bisogno innanzitutto di formare molto meglio
Anche attraverso il servizio pubblico radiotelevisivo
I propri cittadini dopodiché si può essere di parte ma bisogna tenere un corre
Deontologico cioè un un un cuore
Di difesa di principi e anche di separazione rispetto conflitti d'interesse e quindi e più un cattivo costume questo se continua ad alimentare in Italia sul quale però
Noi fare cioè l'offerta rivalutazione che cosa sta succedendo alle agenzie di stampa fonte primaria dell'informazione abbiamo vista la dire quello che sta succedendo all'Agi
Se le agenzie di stampa per torno la diciamo alla patente di neutralità creare
Sì perché le agenzie di stampa svolgono un un ruolo molto particolare
Che è molto importante soprattutto adesso cioè quello intanto di avere trasparenza su ciò che si decide quando si decide nel momento in cui si decide perché le agenzie di stampa
Hanno anche la caratteristica dell'immediatezza cioè di dare immediatamente l'informazione quando nasce e quindi danno anche minore spazio a coloro che vogliono manipolare le informazioni o nasconderli adesso io non so
Se la dinamica diciamo digitale rende il numero delle agenzie sostenibili inferiore
E se quindi ci sono nuovi equilibri di mercato che possono emergere anche rispetto ad altri Paesi sicuramente non dobbiamo difendere questi lavoratori perché svolgono un ruolo molto prezioso che è anche quello della testimonianza cioè di avere un numero di persone sufficienti per essere lì
Dove c'è una notizia da raccontare quando non avremo più persone nel luogo in cui ci sono le notizie non avremmo neanche più denutrizione nella ringrazia grazie al senatore Antonio mi cita naturalmente
La invitiamo ad informarci quanto prima se saprà qualcosa o se ci saranno degli sviluppi sulla vicenda dell'Agi intanto la ringraziamo per la sua disponibilità se voi