Radio Carcere: "Suicidati" - I tre detenuti che si sono impiccati in poche ore. "Patrie Galere" - La realtà del carcere di Vercelli raccontata da un detenuto in semilibertà. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute.

Tra poco la sigla è un'altra puntata di radio carcere ma prima notizia la triste notizia
Di ben tre suicidi che sono avvenuti nelle carceri in questi giorni ovvero a Pavia a Secondigliano e ieri mattina nel calcite
Secondigliano martedì dodici marzo
Robert li Somaschi i trentatré anni è di nazionalità polacca si uccide nella sua cella del carcere di Secondigliano lo rende noto son guaracha ombrello garante dei detenuti della campagna
Da quanto abbiamo appreso pare che Robert che si è ucciso impiccandosi con un lenzuolo nel bagno della sua cella
Era sottoposto a isolamento sanitario
E quindi era in sella solo perché aveva la scabbia va anche precisato che Robert era una persona senza fissa dimora e in pratica non aveva nessun familiare in Italia e questo il quinto suicidio che si verifica in un carcere della Campania dall'inizio del due mila e ventiquattro va via martedì dodici marzo Iordan Tinti di ventisei anni se uccidere calci Torre del Gallo a Pavia Jordan vi era un trattore conosciuto con il nome d'arte
Jordan Jeffrey bevi in carcere era sottoposto a sorveglianza
Particolare e questo perché già per due volte aveva tentato di uccidersi una sorveglianza particolare che evidentemente non è stata sufficiente imperi di togliersi la vita assoli ventisette anni
Teramo mercoledì tredici marzo
Padre che Guarnieri di soli tenta anni di soli vent'anni se uccidere carcere Castronno di Teramo lo rende noto la UIL della polizia penitenziaria da quanto sappiamo fino ad ora
Pare che il ragazzo che era in carcere da pochi giorni e che era ristretto del reparto di osservazione e capacità erano si sia impiccato verso le cinque di mattina con un lenzuolo attaccato all'inferriata della finestra
Della sua cella proprio lo stesso giorno del suo compleanno un ultimo particolare nei carceri Teramo anche rispetto alla mamma di Patrick che saputo la notizia del suicidio del figlio è stata ovviamente colta da malore e ora è piantonata in ospedale
Sta di fatto se il fatto che salgono così a ventiquattro le persone detenute che si sono suicidati nei primi settantatré giorni del due mila e ventiquattro tra cui un ragazzo ristretto nel Cpr di Ponte Galeria ovvero un totale tra suicidio e decessi per malattie di ben cinquantaquattro persone detenute che sono morte nelle carceri dall'inizio dell'anno e quindi ci si chiede
Quanti suicidi e quanti morti dovremo ancora con dai prima che la politica sia quella di maggioranza sia quella di opposizione intervenga sull'emergenza umanitaria che in atto nelle carceri
Italiane quanti morti dovremo ancora contare quante sofferenze dovremo ancora
Contare
Avere un popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Inizia
Voi italiani d'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento
E buonasera buonasera bentrovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora oggi e prima di leggere le lettere scritte dalle persone detenute ci occuperemo grazie a testimonianze alla voce
Di Walter che tuttora detenuto
Sia del carcere di Vercelli
Che è la condizione dei detenuti che sono ammessi alla semilibertà e questo anche perché Walter è proprio uno di loro semilibertà che prevede che il defunto esca dal carcere di giorno per andare a lavorare e poi rientri in carcere la sera semilibertà è concessa dal tribunale di sorveglianza
Che anche se la sua applicazione potrebbe essere molto più estesa visto che può essere applicata ai detenuti che hanno scontato già metà della pena attualmente ne beneficiò circa mille duecento detenuti in tutta Italia
A questo proposito vale la pena ricordare che durante il corride
A questi detenuti semiliberi è stato concesso di non rientrare in carcere da sera grazie a quelle licenze straordinarie ma poi il trentuno dicembre due mila e ventidue e dopo due anni e mezzo in cui i semiliberi hanno dato prova di un'ottima condotta sono dovuti rientrare in carcere la sera perché l'emergenza godibile
Era finita bene e visto il crescente sull'affollamento ci si chiede non era più sensato prorogare quelli vicenza e straordinarie e così liberare oltre mille duecento posti nelle carceri
Italiane mille duecento posti letto quasi due carceri
Messe insieme e di cui avremo assolutamente bisogno e comunque comunque
Questa è la testimonianza di Walter che uno dei detenuti semiliberi nel carcere di Vercelli Wald perché ci parlerà però anche della condizione non certo ottimale presente proprio all'interno del carcere di Vercelli
Allora Walter tu quanti anni hai settantacinque se di Walter da quanto tempo sei detenuto cinque anni tra l'altro sei detenuto per reati fiscali vero Reade pescare dei vent'anni fa
Cosa che in Italia abbastanza rara
Ora Duse uno dei detenuti semiliberi che sono ristretti al carcere di Vercelli vero e ma prima di parlare della vostra attuale situazione di semiliberi
Approfittiamo di te per capire un po'alla realtà presente
Nei casi di Vercelli ora sappiamo che il casi Vercelli è stato costruito negli anni ottanta potrebbe ospitare duecentotrenta detenuti ma oggi ne detiene ben
Duecentonovanta ora Walter dimmi nella tua cella nei casi di Vercelli in quanti detenuti eravate dove dove perché sono quei carceri
Famosi che carceri d'oro che ho provato Nicolazzi tanto per dire dove comunque aveva pensato giustamente ogni cella
Per una persona poi con l'andare del tempo gli ha messo l'altra gli obiettori e quindi Hutchinson due però è una riguarda da una persona capito senta dolce senza biglietto senza niente pensione lavandino
E la rendiamo parlandogli abito quindi ideali in continua presumo di Cosenza che essendo una cella pensato ad una sede una sola persona ma ci sarà in due detenuti
Presumo che lì i tre metri quadri a testa non ce l'avete no ma lei non l'hanno mai figurativi e non hanno niente
L'unica cosa che ha fatto per per tranquillizzare le persone a terra per non fargli pagare troppo la situazione
è che action tutte aperte le celle fino alla sera colpito quindi per ora almeno vediamo e beh allora parliamo chiediamoci fin qui
Qui le cose si alza la mattina comanda bravo piste ecco mi dicono Walter che il Casini Vercelli è stato in parte ristrutturato
Sì hanno ristrutturato ed averlo dorata quel prescrizione e meglio Ambra al quarto piano non vorrei sbagliare però insomma il quarto indiano è stato ristrutturato forse di Manerba dimmi ma la cella emiciclo veri di Triuggio tu era giunta bene o era rovinata no no era non bastano romana ecco da tenerla da che che che dentro poi devono partire
Negli interventi in qualche modo nella un po'lavato un po'pulito cioè capito non è del tutto Guarnieri Laurent
C'è anche evidente che scrive tutte sui muri che dipende è un po'delle persone del bel se poi sai però non c'erano non c'erano problemi strutturali seri umidità infiltrazioni militari solo nel nel nel nel reparto docente Eric credo ci sia una cisterna escono nel corridoio
No
E quindi lavanderia e e praticamente dodici sono parte
E la gente faceva con quello che
Che aveva ecco Walter però in genere i casi Vercelli e ben tenuto oppure no ad esempio sono entrato e c'era una perdita all'aria c'è un rubinetto che perdevano
Dopo due anni in quel rudere elettori perde ancora gli americani Sienna esempio capito quindi si voglio dire a nessuno come
Sette Walter sappiamo che nel carcere di Vercelli la maggior parte dei detenuti condannati in via definitiva quindi insomma anche secondo la legge quel tempo della pena dovrebbe essere impegnato anche per attività utili al reinserimento
Ecco ma secondo quello che tu hai visto queste persone detenute quindi sette casi Vercelli condannati in via definitiva
Hanno la possibilità di svolgere lavori utili della libertà o corsi formativi no lavorio al Perrino il core la scuola dei geometri è che ci vuole descrivere il Cretto e poi
Vanno avanti tra quattro anni cinque podi danno il loro diploma ho capito invece non serve a niente serve solo che
Per far vedere che uno si era in qualche modo c'erano in sala non serve a niente dice uno salme viene e invece i lavori utili della libertà cioè ti insegnano a fare che non è il pizzaiolo il falegname idraulico no content e quindi chiede dovuta a Vercelli che fa per tutto il giorno niente oracolo che fa
Allorché Lovano Mariano non vuole logorare ora agronomo gioca le carte celebrando i fiumi e i veri tenuti d'occhio punto it perché alle più vera
Non sono più io e quindi giocando a carte giocammo poi li ho convocati uguali così vanno molto al contempo un tempo sospeso sostanzialmente c'è il far prendere come da bambini no
Si metta a lei settant'anni
Le come Ivan e innegabili sì ma infatti quando uno va in carcere purtroppo c'è una certa regressione ma un'opportunità
Semmai College veramente come si dice a Roma tra l'altro mi dicono che nei casi di Vercelli sono pochissimi anche gli educatori vero soltanto tre educatori anzi due e mezzo perché uno fa l'amore che nel nuovo e quando c'ero io due due due
Duri devono seguire duecentonovanta persone emergono niente scendo io
Quindi conseguenze sono questi questi due educatori due e mezzo come dicevamo prima
Voi non rivide mai vista di carcere no rivede perché stanno stanno tanto da fare andava certo certo però insuperabili difficoltà incontrarli che al concerto perché vuole lungo attori
E anche poi anche immotivato non parlare è come il maggiore sorveglianza competente per i casi di Vercelli
Viene mai a vedere come si dei costi che vive nelle celle no allo sciopero o meno nel sonno vanno chiamano il richiamo lo shop matricola
Dove c'è l'ufficio nei giocatori
E parole con non vengono a vedere come siete costretti a vivere
No no no di Walter tra l'altro il carcere Vercelli esco ecco che è stato costruito in una zona pianeggiante che è una è un è piena di risaie insomma quell'attività agricola maggiore in quella zona
Ma è chiaro che d'estate lì dentro fa un caldo terribile c'è molta umidità non solo cercando e c'è un'eredità
Voglio dire e quali siamo proprio dirimpettai col col cimitero così come dire così come viene uguale lei praticamente cercar da una parte e cita l'altra nel cimitero quindi che era pronto post
Il problema insolubile sembra quasi la guardano
Quindi hanno fatto apposta o guardando o a proposito di caldo e di equità nei casi di Vercelli leggo che il casi di Vercelli consente ai detenuti l'acquisto di mini ventilatori a un Parenzo i cinque cinque euro e ottantanove centesimi oltre l'acquisto delle pile che son tre euro totale otto ero è un tanto a nove centesimi per un minimo venti datore che o di quelli che si tengono in mano è vero
Cinema e ho capito ma
Con non serve a niente prima di tutto perché quella roba lì consumo dei batteri e non serve nel fargli arricchire perché cinque quasi seguì per un ventilatore a mano insomma conserva i nomi di grandi costano dieci euro
Ha contorni tornano sembra una presa in giro no hanno perché come ho detto prima per il bambino vanno Danilo al marchio con il gioco del pilota e dovette sempre uno
In circolo e Piero Collina gente tranquilla correttamente non non si arretra non vanno rivolte non fanno niente dovrebbe essere il
La storia è questa qua purtroppo settima parte una dei casi anche nei casi di Vercelli girano molti psicofarmaci qui abbastanza
Abbastanza perché appunto non tutti hanno la forza stare in carcere protezione chiusa della forca dovrebbe soprattutto in un carcere come questo presenti Walter passiamo alla semilibertà
Tutto quanto tempo che se semilibero è stato difficile ottenere questa misura che insomma non è così diffusa in Italia
Molto difficile molto difficile perché non tutti hanno le credenziali vecchie voglio dire facciamo nell'ambito degli stranieri nere cioè non hanno una casa non in una famiglia Kennedy lei no non puoi andare in semilibertà cedolare un lavoro non può andare in semilibertà
Voglio dire tutte queste corre vanno a discapito
Delle delle persone detenute e sperano in alternativa emarginati e in questo modo non ce n'è perché anche se loro mettono cuore il tre o quattro di articolo ventuno
Ma Cordova quattrocento cinquecento persone col rappresenta con la scena no adesso lo capisco quindi Walter cortei come tanti altri detenuti lavori gli giorno esce dal carcere andare a lavorare e torni in carcere la sera giusto
L'arma tema importante
Io vado a lavorare gratis e qualche ora io sono volontario e perché no
Mi facevano uscire
Né tanto meno non mi faccio il periodo alle attività mie
Che non mi vanno lavorare Catania proprie di poi dobbiamo al fatto della gratuità del lavoro portato due C la mattina per andare a lavorare torni la sera quando è finito giusto io io esco la mattina alle sei e rientro serale dieci
Okay ma quell'angolo miracolo fai in lavoro delle manutenzioni in Generali
Manutenzione del verde delle strade vere Corradi e servono in una comunità voglio dire come il lume
O come uno in alto ci rompe opporre che qualcosa ce lo toglieremo il immagino che rispetto che è costretto a vivere sempre di più in quelle celle dei casi limite di Vercelli la tua sarà sarà una vita migliore la novità sarà cambiato in meglio ove certo io voglio andare a casa io
Brodo card cioè tutte le mattine ma anche locale del cileno calda voglio dirle niente
Per cambiare la musica e io cambia la musica ecco la camicia io candidato ho provato vale in tutti i modi per dire no invece questo e in un modo alternativo che ti porta qualche beneficio il problema che comunque siamo un po'il nuovo capito bene lo sanno sono
Ed è una farla questa sezione dei simili del carcere di Vercelli dove dalle adesso
Ma è quella di battere militare ben si allora prepari Cordova camerata di di la camera qui di lei militare con le brande uno pagata l'altro in due
Situazione qui insomma son due camerate dove ci sanno quante persone dentro e stanno un un dieci persone per quanto più o meno per un altro alla questa costrizione simili Bilica si Vercelli quindi don Walter
Che sei da tre anni in in semilibertà tu sei tra quei detenuti semiliberi che durante il Codice poteri deve essere a casa grazie a una licenza straordinaria è vero
Era un anno e mezzo ci ha portato a casa di è andata bene
Per me voglio dire una cosa da quello greco
Secondo me mi dispiace per gli altri ma sarà vero da quel punto di vista dei mi è andata bene perché che mi Nember in tutti i cimeli ma li ha messi fuori un anno e mezzo esatte avrà recuperato comunque degli degli spazi
Perché c'era gente e dove e o lamento però io ce l'ho trovato personale c'erano gli agenti che vede l'intelletto cade ora però
C'è un piccolo c'è un purtroppo un epilogo triste infatti quando la sera del trentuno dicembre il vivere ventidue se è dovuto rientrare in carcere perché era finita l'emergenza covi dei fondi non c'era più la licenza straordinaria
Che non vado dentro ridere Capodanno che ha provato oratore alla mente è un disgusto epoca che voglio dire
Mi sembrava un'integrazione no capitolo del cioè siamo stati in fuori un anno e mezzo non si è lamentato nessuno no nessuno si è fatto ma perché perché non hai continui non hai dato la possibilità di continuare in questo modo con lei recuperabili negli spazi pieni emette ed è persona che aveva un enorme spazio ecco bell'esempio provvedo e poi soprattutto i dai da mangiare a a mille e passa persone racconta mangiare Icario
Arriva un camion al giorno praticamente che originalità potrebbe avere in e che è anche qua mi manca dovrebbero mantenerli no inorgoglito come lavoratori sono sempre persone
A stanno venendo allertai REM che la soglia oggetti ma insomma del carcere nei casi di quelle di Vercelli dedurre su sei semilibero ci sono una ventina di simili brevi giusto Home
M&A Everett e ventuno attenzione uno è comando dovuti bene lunghe da scontare
No aggettanti la maggior parte sono poco perché comunque apre lampreda la mano le condanne che ti danno per mole di Rolando nell'esempio il di semilibertà oppure un anno con a firmare cioè hai capito come annullare annullando
Annullando questo sistema che secondo me è giusto perché comunque non ce ne sono come tu mi vuoi ricerche che conosceva bene la voce
Un ristorante corretta quindi insomma sono ammessi venti persone simili benedica risse teca c Vercelli partiamo diverse
C'è gente in rigorosa la concorrere mediando pericolosa l'orrore pericolo
Che vanno avanti e crea che non hanno neanche i soldi per comprare le sigarette
Cioè ce la faremo la voglio fare dei reati
Sono titolo però vengono ti chiedevo questo Walter perché in Italia come sai ci sono più di mille duecento semiliberi mille duecentottantotto per la precisione in base alla due esperienza
E vista la buona prova che hanno dato dei semiliberi durante il cori dello per lo ricorda che anche tu no sembra sensato mondare almeno delle licenze straordinarie
Ai simili vedi che lo meritavano davvero parla doveva pare una cosa
Vedo che è una visto e considerato quello che per questa emergenza che queste persone sono hanno si son comportate bene
Raramente lettere ho finito grazie arrivederci vennero fuori dalle balle anche perché mille duecento persone sono quasi due terzi rimessi insieme Guagua Carpeneto quattro carcerati alla gente lei parlare di trecento trecentocinquanta
Persone per carcere perché non sono tutti sembrano servitore oppure a Rebibbia
O chiarisce trecentocinquanta Lettieri sarebbe il caso di trovare subentra esibì libri che lo meritano chiaramente trovare il modo per fargli scontare
La vena magari insomma con un controllo Sala casa questo sembra evidente senti Walter e in conclusione ora tu tra poche ore tornerà ai nella tua cella della sezione semiliberi calci di Vercelli ecco quando la sera ti avvicini a quel portone del casi Vercelli che pensi dentro di te
Penso che è passato un altro giorno e se non si andrà con una frana che succeda qualcosa tipo
L'operazione che mandate avanti voi con per la liberazione anticipata perché e poco però è piuttosto che niente meglio Tortora pervenire e quindi resto Champlain vado sempre dormo con la speranza di alzarmi la mattina che qualcuno dica
Guardate proporrei e quelle dove inganno Quercus più dall'alto era qui sono sono cinque anni che andiamo avanti
Sempre con le speranze commenta intere mai niente però quando guardi quando se per varcare quel portone dei casi di Vercelli ogni si era come se la faretra poche ore
Che proverebbero l'idea provo una delusione una dell'unione perché non ritenevo necessario questa punizione per il quale abbiamo di cui il pioniere della mattina nell'ordine e quelli fai trovare Luongo voglio dire è una punizione no quindi misti colori rimango molto male sono rimasto molto male perché
Potevano Pirlo diversamente come ogni sera e ogni sera quella stessa amarezza presumo che tu possa provare tutti i giorni tutti i giorni oppure anche
Il telefono che suona per dire che mi chiama finanziò la matricola nelle mi chiama
Venga un attimo con ritrovato cartoon pensavo che Ritter arrivassero scarcerazione e più in rete non aveva niente ferroviere una speranza non si deve mai abbandonare soprattutto perché abbiamo
Dalla dalla dalla nostra parte abbiamo per la verità abbiamo la logica non ho capito cosa che non hanno loro è questo il problema Rutelli Babele comunque grazie Walter Veltroni è negato
Buona fortuna e saluta ci i ragazzi ristretti e delle carceri per celia
Un l'altro grazie da IBM tanto gentile grazie
E insomma questa la voce la storia una testimonianza
Di Walter perché a sessantacinque anni si trova ora detenuto semilibero nel carcere di Vercelli Walter che però ha vissuto anche a Vertova detenzione beccacce di Vercelli carcere purtroppo come sappiamo anche questo solo affollato e dove soprattutto come si diceva prima Walter per le persone detenute condannati in via definitiva nasce praticamente nessuna riduca azione tradotto quel dettato della Costituzione per cui si stabilisce che le pene devono tendere alla rieducazione del condannato evidentemente
Anche nei casi di Vercelli
è lettera è lettera morta quindi è che una volta che si entra in carcere non solo perdi la dignità ma perde di senso addirittura la nostra legge costituzionale testimonianza di Walter che però è interessante anche per capire un po'il destino di queste persone detenute semiliberi ovvero che lavoro esco dal carcere a mattina avrà da lavorare e tornare in carcere la sera
Queste persone simili bene che durante il codice per circa due anni hanno dato ottima prova di condotta restavano a casa a dormire per evitare di contagiarsi di contagiare gli altri e insomma non è successo niente in due anni
è quell'un capitolo da cui dovremmo trarre insegnamento per porsi la domanda
Vale la pena tenere delle persone in carcere per fare le sarà dormire soltanto la notte oppure posso inventarci altri sistemi e così recuperare oltre mille duecento posti
Detective chimica su pochi mille duecento posti sul possibile carceriere
è un tema questo e come tanti altri
Vale la pena vale la pena dedicarci un po'di e riflessione comunque sia adesso entriamo invece in tanti calci italiane perché arrivato il momento di leggere lettere scritte proprio dalle persone detenute Benvenuti Benvenuti
Nelle patrie galere
Allora ci scrive Tonino che persona detenuta nel carcere di Ferrara Tonino che afferma cara radio carcere mi trovo detenuti tu per reati comuni ovvero per un cumulo di pene relativo vecchi condanne e tra poco dovrei finire di scontare finalmente la mia pena ora di scrivo perché temo di aver subito un'ingiustizia
E di fatto non so come difendermi devi saper infatti che da circa un anno ero riuscito ad ottenere la semilibertà ovvero di giorno uscivo dal carcere
Per lavorare emporio entravo dentro insomma scrive Tonino da casi di Ferrara insomma mi stavo rifacendo una vita anche se tra mille difficoltà e questo non solo perché ero l'unico semilibero che appena finito di lavorare rientrava in carcere ai quattordici e trenta e quindi non potevo far passare per casa a trovare la mia famiglia ma anche perché durante questo periodo è morta mia moglie per una leucemia
Fulminante
Una tragedia scrive Tonino dal carcere di Ferrara bello immagino una tragedia questa che come può immaginare mi ha sconvolto nel profondo tanto che un medico mi ha consigliato di prendere dei tranquillanti per cercare di superare questo trauma
Sta di fatto scrive ancora Tonino da casi di Ferrara sta di fatto che qualche mese fa la mia situazione è precipitata infatti un pomeriggio mentre rientravo in carcere gli agenti mi hanno domandato se io avessi bevuto io chiaramente gli ho detto di no ed anzi gli ho implorato i di farmi un alcol test per vedere se avevo bevuto meno e allo stesso tempo gli ho fatto presente che assumevo dei tranquillanti che mi erano stati prescritti dal medico
A quel punto scrive ancora Tonino da Casini farà la quel punto gli agenti
Mi credono e mi fanno entrare in carcere senza farmi nessun teste per vedere se avevo bevuto o meno insomma tutto sembrava superato se non fosse che tre giorni dopo
Mi è arrivato il provvedimento di revoca della semilibertà
E così quel mio sogno di rifarmi una vita si è infranto per sempre perdendo casa e lavoro ora scrive ancora Tonino Akashi Ferrara ora per carità
Io non dico di essere un santo ma domando giusto perdere un'occasione di riscatto così importante per un fatto del genere che ben poteva essere approfondito
Adesso il sette scrive ancora Tonino adesso il sette mi dice che proverà a inserirmi in una comunità ma intanto il tempo passa
E io come tanti altri rischia di uscire da qui dentro più disperato rispetto a quando sono entrato ti lascio il numero di mia figlia che saprà spiegarti meglio e ti saluto cordialmente la lettera appunto
è firmata da Tonino persona ristretta nel carcere di Ferrara bella semilibertà
Sì conquista dopo tanto tempo con tante insistenze e si perde in un attimo questa è un po'la sintesi quello che c'è scritto Tonino è un po'forse anche il dato di realtà caro Tonino io ho parlato comunque con tua figlia che mi aggiornato sulla situazione tu mi raccomando tieni duro e si quello che ti consiglia il tuo avvocato e comunque tienimi
Tienimi aggiornato ora e al nostro indirizzo di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punto ITC scrive Nicola che persona detenuta nei casi di Cremona lettera di Nicola che è particolarmente importante perché avrei un una luce su un problema grande enorme delega ci tagliano ovvero la presenza sempre più massiccia di persone che purtroppo sono affette
Da una patologia mentale che difficilmente in carcere come potete immaginare riescono ad essere lo dico curate ma stabilizzate sentite quello che ci racconta
Nicola Di appunto detenuto nel carcere di Cremona
Ciao Arena
Ti scrivo ormai disperato perché soffre di una patologia mentale che nei casi di Cremona e nonostante la buona volontà dei medici non riescono a stabilizzare
Infatti e da diversi anni mi è stata diagnosticata una grave malattia mentale ovvero schizofrenia e deliri persecutori tanto che mi è stata riconosciuta un'invalidità civile
Dell'ottanta per cento
Una condizione grave la mia stima ancora Nicola Takashi Cremona che da quando sono detenuto è assai assai peggiorata
Infatti e anche se ho dato ai medici del carcere tutta la documentazione sanitaria in mio possesso di fatto non ho avuto riscontri e vengo lasciato vivere tra i miei dei lidi mentali
Certo si va ancora Nicola Cacace di Cremona certo mi hanno Mental degli psicofarmaci
Psicofarmaci che oggi per scriverti questa lettera ancora non ho preso ma purtroppo non vedo non vedo miglioramenti concreti
Considera che ho chiesto più volte di essere ricoverato in una struttura idonea che posso affrontare le mie patologie ma fino ad ora non
Sono riuscito avete risposte come ho chiesto nelle attese del ricovero di essere almeno trasferito nel centro clinico del carcere di San Vittore
Ma neanche queste neanche questa mia richiesta è stata Presa in considerazione faccio infine presente scrive ancora Nicola
Da calci di Cremona faccio infine presente che sono in carcere per un reato commesso nel due mila e dodici ovvero più di dieci anni fa una condanna che fu emesse in contumacia
E dove nel corso del processo non ha potuto far valere le mie precarie condizioni mentali la mia invalidità mentale
Ti chiedo con le lacrime agli occhi di leggere questa mia lettera perché se non cambia nulla ho paura di non uscire vivo da qui dentro grazie la lettera appunto è firmata da Nicola persona detenuta
Nel carcere
Di Cremona persona detenuta affetta da una patologia psichiatrica ora sia chiaro e noi non sappiamo cosa stava facendo per Nicola gli psichiatri del carcere di Cremona e speriamo che invece siano
Facendo bene però ressa una domanda
è giusto tenere in carcere una persona
Così malata è giusto tenere in carcere una persona affetta da una grave patologia mentale che evidentemente nel carcere di oggi almeno non può essere né curata né
Stabilizzata è chiaro che la cornice in Nicola che poi è simile alla condizioni tante altre persone detenute affette dalla patologia psichiatrica incide fortemente sul rispetto del diritto alla salute
Perché come si deve curare una persona affetta da tumore
O da una cardiopatia così in carcere anche in carcere si deve curare una persona affetta una patologia psichiatrica e se non si riesce a curarla quella persona fa messa in una struttura dove possa essere curata come si usa dire prima di tutto prima di tutto cioè la salute ma evidentemente questo concetto ancora non è chiaro
Per chi amministra oggi le carceri le carceri italiani Nicola fammi sapere se ci sono delle novità e e nel frattempo forza non ti perder d'animo
Ma poi ce ne andiamo in Sardegna perché si scrive Antonio che persona detenuta nel carcere Massa ma di Oristano Antonio che ci scrive per portarci una buona notizia infatti è riuscito a vincere un reclamo che riguarda anche il carcere di Oristano scrive infatti Antonio caro Riccardo ti scrivo dalla bella Sardegna
E più precisamente riscrivo da quel ricovero per cani che ancora chiamano carcere di Oristano ora e come sai
Quindi diamo in condizioni che sono a dir poco disumane e siamo costretti a vivere per non dire a sopravvivere in celle piccolissime che sono occupati da ben tre detenuti celle che sarebbero piccole per due persone figura di figure di per tre
Ebbene scrive Antonio dal carcere
Mass media di stare bene e anche finalmente di Porto una buona notizia infatti e come può eleggere dalla copia del provvedimento che ti invidio il magistrato di sorveglianza di Salerno ha colto un mio reclamo per i trattamenti disumani e degradanti
Ho subito sia nei casi Salerno sia nei carceri di Oristano dove mi trovo ora e a titolo risarcitorio mi ha concesso uno sconto di pena di ben due i cento trenta giorni
Dunque scrive ancora Antonio dal carcere
Di Oristano dunque una pronuncia importante anche perché
Da quel che ricordo è la prima volta che un reclamo venga colto per quanto riguarda il carcere di Oristano e soprattutto le condizioni di vita cui siamo costretti che si anch'io non ho ricordi
Di reclami accolti per i casi di Oristano chiaramente scrive ancora Antonio casi di Oristano chiaramente io questa ordinanza l'ho messa a disposizione di tutti i miei compagni detenuti in carceri stanno e questo perché è giusto
Che se ne possono valere anche se
Temo che il problema stia nella mentalità dei giudici del tribunale di sorveglianza di Cagliari
Magistrati di sorveglianza cagliaritani che conoscono bene questo provvedimento che ci ha inviato ma che temo non lo vorranno condividere nel contenuto e sai perché domanda Antonio dal carcere di di Oristano e sai perché
Perché non hanno mai visto con i loro occhi come siamo costretti a vivere ma si limitano a giudicare sui nostri reclami soltanto in base a ciò che gli riferisce la direzione del carcere
Per questa ragione stia ancora Antonio dal carcere di Oristano per questa ragione
E più di una volta li ho invitati questi magistrati a farsi un giretto in questo carcere e magari entrare in una dei nostre celle e vedere come siamo costretti a vivere
Scommette siccome etiche Nord esisterebbero a stare chiusi qui dentro neanche per un paio d'ore
Forse scrive ancora Antonio dal carcere ma se li sanno forse e per questo che non vengono a vedere con i propri occhi ed è forse per questo che rigettano
Tutte le nostre istanze il reclamo perché non hanno visto ti saluto come sempre e resto a tua disposizione la lettera appunto è firmato da Antonio persona detenuta nel carcere Massa ma
Di Oristano ebbe
Antonio non ha tutti i torti per giudicare non solo di bisogna sapere
Ma bisogna aver visto tutti di vedere deve vedere devi sentire la puzza del carcere non basta la sala colloqui
Per dire ASI sostava al carcere di massima no sali su nelle celle guardato un magistrato in cui in tour con i due occhi come queste persone sono costrette a vivere
Abbi il coraggio e l'umiltà
Di fare questa operazione che tra l'altro è prevista anche dalla legge anzi vi dirò di più
I magistrati i grandi magistrati di grande esperienza fra dicono i maestri tutti dicono
Chiunque qualsiasi magistrato anche di merito quelli che emettono le sentenze dovrebbero conoscere come vengono emessi i propri provvedimenti magistrato devi conoscere il carcere deve conoscere
La parte finale più importante
Dei propri provvedimenti a maggior ragione
Chi è magistrato di sorveglianza
Che è il giudice che deve sorvegliare alla corretta esecuzione la pena a maggior ragione loro
Devono vedere
Devono vedere coi loro occhi ha ragione Antonio ha perfettamente ragione e la legge gli dà ragione e il buonsenso non è
Non è una teoria sono contento di questo
Di questo reclamo che tu hai vinto Antonio e spero anzi invito tutti i compagni detenuti nel carcere Massa ma di Oristano a fare istanza di reclamo attigue sorveglianza vediamo vediamo cosa succede perché la speranza chiaramente
E l'ultima a morire siamo qui anche per questo o poi è successo un fatto strano che non capita tutti i giorni infatti arriva una lettera fuori era normale ladro piena di timbri
Della censure visto controllo censura era una lettera che arrivava dal quarantuno bis infatti c'era scritto Bruno che è persona detenuta al quarantuno bis del carcere
Mamma giorno di Viterbo una lettera piena di questi timbri timbri che tra l'altro rendevano anche difficile capire
Cosa Bruno aveva scritto ma insomma è importante però
Questa lettera di Bruno che è una delle poche che arriva quarantuno bis scrive infatti Bruno
Caravaggio carcere sono tre anni che sono ristretto al quarantuno bis nel carcere di Viterbo
E anche se non potrò ascoltarla perché c'è vietato tenere in cella anche una semplice radiolina FM le scrivo da questa cella dove di fatto vivo una vita sospesa qui infatti tutto mi è vietato e di fatto passo le mie giornate chiuso in una cella spoglia e che anche buia per tutto il giorno
Fuori dalla finestra della cella scrive ancora Bruno da sezione quarantuno bis
Del carcere ma maggiore di Viterbo fuori dalla finestra della cella c'è infatti una schermatura che non sono mi impedisce di vedere fuori ma che impedisce l'ingresso di luce di aria naturale insomma qui dentro
Buio anche di giorno e a illuminare la mia cella del quarantuno bis il carcere Viterbo notte e giorno c'è solo una debole lampadina
Ora scrive ancora Bruno dal quarantuno bis del carcere
Di Viterbo ora e dopo anni e anni passati a vivere così
Mi è calata anche la vista e anche se l'oculista ha prescritto di mettere una luce al neon bianca la direzione dei casi di Viterbo non far nulla e le cose restano come prima
Pensi scrive ancora Bruno dal quarantuno bis del carcere Viterbo pensi che
Siccome ormai ho difficoltà a leggere ho chiesto di poter avere degli occhiali da vista ma neanche quelli neanche quelli mi hanno dato con la conseguenza che vivo qui dentro da solo e vedo tutto appannato
Inoltre scrive ancora Bruno dal quarantuno bis del Cascini tergo inoltre al quarantuno bis decidono loro quando mangio o quando prendo un caffè
E se mi voglio fare una camomilla prima di andare a dormire non lo posso fare perché alle ore venti ci tolgono tutto ovvero fornello caffettiera e tegamino esuli danno la mattina alle sette
Di fatto io come altre quarantuno bis sono sepolto vivo e non posso acquistare un libro che non sia in una lista ristretta non posso studiare e non posso ascoltare musica
In una parola non posso fare nulla per tutto il giorno
Anche i contatti con i miei cari sono ridotti all'osso e questo perché posso fare solo una telefonata al mese di dieci minuti e posso fare solo un colloquio il mese di un'ora colloquio che viene fatto attraverso una spessa lastra di vetro che mi impedisce di abbracciare
Mia moglie i miei figli
Ecco scrive ancora Bruno dalla sezione quarantuno bis il carcere di Viterbo ecco io dovrò passare altri
Vent'anni in queste condizioni e spesso mi chiedo se in un Paese civile questa possa essere chiamata ancora
Pena la ringrazio per avermi dato voce la lettera appunto è firmata da Bruno persona detenuta nella sessione del quarantuno bis del carcere mamma già al
Di Viterbo già possiamo chiamare ancora questa
Una pena
Questa e la domanda questa è la domanda che dovremo dovremo porci prima ancora di pensare a ma chissà che ha fatto brutti Saccà fa tono ma intanto pensiamo al trattamento questa potuti finissi pena
Saluto Marina e le ragazze detenute calci Torino che si rivolgono a tutti i compagni detenuti dicendo loro di non rassegnarsi
E di non cedere mai alla violenza e sono un gruppo di persone detenute carcere vive di Roma che pensate nel giro di pochi giorni hanno visto morire
Ben due compagni detenuti
E allora come al solito di ricordi non sia nel cavedio ovvero come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con noi radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate ci si siede da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamato easy sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook e su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro solo delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare ciò che avviene nelle carceri ciò che nessuno lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere perché le ingiustizie che subite tutte e le ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza il regia e grazie grazie
Di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano intercomunale
Centotrentacinque del codice di procedura penale inizia novantotto italiano Corte d'appello di Palermo seconda sezione
Dato il cinque aprile mille novecento