Consiglio Comunale di Roma

è presente
L'onorevole Foti IVA
Chi ha presentato come accennato ma questo è un tamil sulla pubblicità affini inverse
Sui mezzi pubblici inerente all'iniziativa referendum la legge Mammì presente l'onorevole Foti ha prego onorevole Foti e sì presidente la ringrazio a avermi dato la parola credo che sia diventato ormai superfluo diciamo la discussione
Della question-time per una ragione molto semplice che tra l'altro richiesta io avevo avanzato o non c'è stato un consiglio
Prima che la Giunta predisponesse la rimozione dei suddetti cartelli
Dai pullman da i bus annunciando nel frattempo che non avrebbe più ospitato pubblicità politica sui mezzi pubblici quindi la risposta che ci ha dato
L'amministrazione è stata una risposta tempestiva che ha colto anche l'ordine del giorno che era stato firmato da altamente altri consiglieri io ringrazio il il sindaco il vicesindaco Tocci per questa sensibilità mi auguro che non si debba ripetere più non soltanto per la Fininvest ma mi auguro che i mezzi pubblici non vengano trattati come un qualsiasi altro veicolo pubblicitario mezzi pubblici non possono veicolare pubblicità politica che divide la città e che può offendere la sensibilità di tanti cittadini la ringrazio
Grazie onorevole Foti sia
A seconda tempo la seconda question-time e in quella presentata dalla consigliera Adriana spera
La consigliera Adriana Spera ha comunicato alla presidenza di avere presentato sull'argomento una interrogazione
Per dare modo
Agli assessori competenti
Di approfondimento la questione stessa
Per cui la consigliera Adriana Spera la rinuncia alla illustrazione della question-time rinviando
Ovviamente la trattazione dell'argomento in occasione
Dello svolgimento dell'interrogazione stessa la seduta è sospeso
Procede all'appello
Agostini Alfano alle grandi Anderson Augello
Onorevole Sindaco Aversa Baldoni Bardaro Bartolucci ben visi Bettini borghesi Buontempo Calamante Cerina Cirinnà torcia Cutrufo D'Alessandro Dalla Torre del fattore della portella de Lorenzo De Luca De Nardis di Francesco Rosi Ruffini Fioretti fra ma Foschi Fotia francesi Galeota Galloro Gasbarra Gemmellaro ordini Graziano Laurelli Lobefaro magiara Migliorini Milana Monteforte Montini Pompili Rampelli
Rampini Ricciotti Liber Ripa di Meana Rosati Salvatori San Mauro Santi il nostro danno spera Teodorani Valentini
Valeriani
Tenta il sindaco e trentadue consiglieri assenti ventotto consiglieri giustificato il consigliere Della Torre Cerina constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta gli effetti di bere attivi dichiara aperta la Durance ai suddetti affetti
A norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale designo quali scrutatori per la presente seduta ai consiglieri Monteforte spera e Teodorani
I predetti consiglieri sono pregati di intonazione Laura senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza del comunico al Consiglio che ai sensi dell'articolo ottantaquattro secondo comma del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale sarà pagata al verbale della seduta odierna
La risposta scritta trasmessa dal consiglio al consigliere Fioretti per l'interrogazione numero duecentotrentasette del novantacinque
Cortesemente se si può prendere posto siamo
Alla voto nella proposta di deliberazione numero sessantatré che al primo punto si è già svolto il dibattito alla delibera
Iniziamo quindi le dichiarazioni di voto prima delle dichiarazioni una breve replica dell'assessore Cecchini in merito ai lavori del Consiglio
E il dibattito avvenuto intorno alla delibera sessantatré prego assessore Cecchini cortesemente se i colleghi possono prendere posto
E ascoltare un attimo
Prima di fare le dichiarazioni di voto credo che sia importante ascoltare la replica dell'assessore Cecchini in quanto il Consiglio sta per varare un atto credo importante per lo sviluppo e la vita della città
Sì ma non sono
Cari onorevoli come abbiamo
Stabilito nella precedente riunione
Questa replica è volta a rispondere ai numerosi quesiti avanzati negli interventi
E quindi a rendere possibile
Il fatto che
I consiglieri quando pronunceranno le loro dichiarazioni di voto potranno utilizzare qualora lo ritengano opportuno le mie risposte
Vorrei scusarmi con i consigliere del fattore peripezie assessore assessore Cecchini cortesemente onorevoli colleghi la cassa del Carretto Di Carlo non c'è un minimo di attenzione in aula
Aspettiamo Assessore che i colleghi ci degno della loro attenzione
Allora possiamo procedere bontà dei convenuti prego grazie
Hillary consigliere del fattore forse vorrà scusare il fatto che io utilizzerò il suo intervento come guida per queste risposte
E quindi lo utilizzerò strumentalmente perché in effetti è l'intervento che ha ha raccolto il maggior numero di quesiti in una forma organica
E quindi rispondendo a quei quesiti credo e via via indicherò
Nel corso di questa breve replica credo che potrò rispondere anche a quelli posti da altri consiglieri
Sostanzialmente Sandro Del Fattore pone cinque problemi
All'interno della sua argomentazione e devo dire che sia nel suo intervento sia in quelli del consigliere Sodano del consigliere Calamante del Consigliere Montini e così via si riscontra come avvenuto qualche altra volta in questo Consiglio un'attenzione
Alla qualità
Globale
Delle trasformazioni che i nostri atti renderanno possibili nella città un dibattito quindi molto attento che io considero positivo e dal quale deriveranno alcuni non numerosi ma significativi emendamenti alla delibera di indirizzi che si propone
Il primo punto sollevato nell'intervento del di del fattore e richiamato se ben ricordo anche dal consigliere Sodano
E quello dell'alta velocità
Ora io vorrei ricordare su questo tema e cioè sulla realizzazione della linea Alta velocità tra Roma e Napoli e soprattutto su Coco in questa linea si innesta nel territorio metropolitano ed urbano del comune di Roma fino ad arrivare alla cintura ferroviaria Interna
E ai suoi nodi di Tiburtina e Termini
Su questo che è stato già un dibattito
In qualche modo
Diciamo così non direttamente interno a quello urbanistico ma che evidentemente lo riguarda
In modo importante
E allora richiamo qui per diciamo qualche tranquillità nei confronti di chi ha posto il problema che il ministero dell'Ambiente diede parere negativo sullo sul primo studio di impatto ambientale presentato dalle Ferrovie dello Stato
Diciamo così
Perché sono il soggetto che istituzionalmente è tenuto a presentare
Lo studio di impatto ambientale e sottoposto alla verifica del ministero dell'ambiente e ministero respinse il primo studio
Abbiamo avuto poi una seconda
Proposizione per la pronuncia di compatibilità ambientale
Che è stata esaminata sia dagli uffici sia dalle Commissioni consiliari
E vi è stata una delibera della giunta in proposito la delibera numero tre mila ottantacinque del ventiquattro settembre mille novecentonovantaquattro
In questa delibera la giunta ha dato delle prescrizioni delle indicazioni precise su come garantire un innesto
Non solo funzionale dal punto di vista della del
Della mobilità tra le città del Paese in particolare tra Roma e Napoli e quindi del trasporto di passeggeri
In tempi brevi
Ma di garantire che questo innesto sia coerente con le altre indicazioni urbanistiche soprattutto che minimizza i d'impatto ambientale in particolare la Giunta in in settembre
Individuava la necessità di prevedere soluzioni infrastrutturali
Più attente
Di inserire la proposta e quindi di tener conto nello studio di di impatto ambientale di inserire la proposta in un valutazione temporale quantitativa della soluzione del traffico merci nel nodo di Roma voi sapete che vi fu una prima proposta per la realizzazione della cosiddetta gronda orientale questa proposta avanzata di da FS nel novanta novantuno
Fu poi ritirata in base a valutazioni dello stesso società per le ferrovie dello Stato che ritenne a sufficienti le infrastrutture esistenti del nodo ma da utilizzarsi
Più razionalmente e non necessaria la spesa che all'epoca nel novanta novantuno veniva stimato intorno ai seicento miliardi per la realizzazione della gronda ori della gronda orientale la Giunta ha richiesto che le soluzioni per la maggiore funzionalità del traffico merci nel nodo fossero indicate nello studio di impatto perché interagiscono con il problema dell'alta velocità
Inoltre la Giunta richiesto anche ricorrendo all'abbassamento del piano del ferro e Abi modella menti del terreno la riduzione della impatto ambientale del tratto interno al raccordo anulare soprattutto fino all'anello in modo da evitare impatti negativi con i quartieri particolarmente rilevante ne abbiamo discusso recentemente anche in una conferenza di servizi sulla linea
San Pietro la Storta particolarmente importante uno studio attento
Di fattibilità tecnica ed economica sulla possibilità di andare in galleria artificiale come si dice e cioè di abbassare il piano del ferro in tutti i casi in cui è possibile ricoprire
La linea in modo da creare una continuità nei tessuti urbani ed evitare che si riproduca quell'effetto di taglio nei tessuti e nei quartieri che come tutti sapete e poi arrivo a questo che è un effetto negativo
Della cintura ferroviaria dell'anello interno per la ferrovia
La giunta ancora chiesto ha mosso altri appunti su questioni specifiche funzionali e tecniche la curva a sinistra e così via che sono importanti e che debbono essere meglio valutate nello studio di impatto
Ambientale sull'alta velocità queste osservazioni le abbiamo trasmesse al Ministero dell'Ambiente e dei beni culturali ed anche alla Regione Lazio ed è su questo queste osservazioni
Queste prescrizioni che ci risulta è la società FS stia rielaborando lo studio d'impatto ambientale
Per l'alta velocità
Il secondo argomento avanzato da del fattore
E quello che lui tocca ha toccato in due punti degli interventi mi pare chi che sia stato
Un un'annotazione fatta anche dal consigliere Ricciotti
Ha toccato in due punti in un caso sulla stazione Tiburtina in un altro caso in termini più generali e cioè come possiamo precisare le funzioni effettivamente svolgi Dini
Nei nodi della Rete in particolare dei cinque nodi che sono
Nei cinque nodi stazione che sono esaminati con più dettaglio all'interno del partito come possiamo precisare queste funzioni poi del fattore
Pari a pagina centoventitré del verbale degli interventi
Quale elencazione di quelle previste delle funzioni previste per la stazione Tiburtina e si domanda come sia possibile che coesistano tutte queste funzioni numeri Elenco perché le ha già dette lunghi
E e qui vorrei ricordare qual è la natura del Pang
Del Piano di assetto generale la natura del Piano di assetto generale non dobbiamo mai dimenticarlo è quella di un strumento di indirizzi
Non è un piano iscrivibile nelle categorie di piani urbanistici generali attuativi che abbia un effetto immediato e diretto
Nei confronti di terzi nei confronti del rilascio delle concessioni edilizie e così via non è questo è un documento di indirizzi fondamentale però perché stabilisce questi indirizzi sull'intero sistema della Rete ferroviaria ed in particolare sulla nell'interno
Ora
Da questo punto di vista per poter passare da questi indirizzi all'effettiva progettazione urbana progettazione quindi tecnico funzionale
Ambientale
Che deve precedere e poi ai progetti esecutivi con i quali si realizzano i si autorizzano le opere ai sensi della legge trecentonovantasei
Per attenere correttamente questo livello di panca piana di assetto generale indica una gamma di funzioni ammissibili in quel punto in quell'area in quella stazione in quel nodo del questo non vuol dire né che saranno tutte effettivamente esercitate né ancora il piano di assetto generale stabilisce quali sono le quote diciamo di strutture di spazi di attrezzature destinate a ciascuna funzione
Si tratta di un'indicazione di massima generale a coloro che andranno avanti sia dal lato dell'amministrazione sia dal lato della società proponente FS andranno avanti della progettazione
E quindi si dice guardate che nel nodo Tiburtino prospiciente attiguo al comprensorio di Pietralata si possono svolge le queste funzioni che vanno da quelle della stazione intercity e metropolitana a quelle anche di funzioni di servizio anche per alcuni versi di servizio a funzioni direzionali a quartieri generali di grandi società essi dimensiona questa quota nell'ordine di grandezza dei trecento mila metri quadrati
Questo è secondo il piano riassetto generale ciò che potrà essere realizzato in quell'area non vuol dire questo che siano già definite le quantità
Per ciascuna di queste funzioni che in alcuni casi possono essere molte ridotte in altri possono essere maggiori lo stesso discorso vale per Ostiense per gli altri casi ad Ostiense una funzione imminente sarà quella del terminal bus
Dopodiché i diversi servizi finalizzati all'accoglienza dei turisti poiché una funzione primaria di quella stazione sarà quella di una stazione per il traffico turistico la diversa quantità e tipologia indicata in modo generale nel Parma sarà poi definita all'interno
Dei progetti urbani o progetti Daria da questo punto di vista quindi la osservazione
è superabile nel senso ripeto che quelli indicati nel paghe sono le gamme
Cioè le tipologie di funzioni che sono assegnabile a quel nodo successivamente si dovranno definire sulla base di valutazioni di compatibilità e di urbanistica ambientale e di economicità le quote per ciascuna di queste funzioni
Il terzo
Il terzo argomento avanzato da Del Fattore e questo mi pare lo abbia avanzato sostanzialmente solo lui e quello dei quali
Sono e c'è una richiesta di indicazione precisa che è legata a questo tema che ho trattato ora quali sono quali si prevede siano le procedure
Diciamo amministrative
E di pianificazione urbanistica attraverso le quali sì arriverà alla realizzazione delle opere quindi alle necessarie varianti di piano regolatore
Ecco se se il passaggio successivo a quello del piano di assetto generale come dicevo ora è quello dei
Progetti urbani o progetti Daria
Coerenti
Con gli indirizzi del pane questo è lo stesso passaggio che avverrà nel percorso diciamo procedurale cosa stanno facendo ora gli uffici dell'amministrazione stanno esattamente con priorità per la l'area della stazione Tiburtina
Connessa all'altra priorità che ci siamo dati di avvio del comprensorio di Pietralata del Sistema direzionale stanno approfondendo
E vi sono già delle interessanti relazioni che porteremo nelle Commissioni consiliari per far seguire alle commissioni il percorso di progettazione stanno approfondendo gli elementi sia di risistemazione della viabilità
è un grande tema al quale arrivo ora è stato sollevato nel dibattito per tutto il sistema ferroviario perché deve essere una viabilità che si integra a questo sistema è che conduce domanda al trasporto pubblico su ferro
Quindi approfondimenti sul piano degli assetti viari approfondimenti sul piano funzionale della distribuzione di quelle quote che vi dicevo nello spazio approfondimenti proprio tecnici operativi
Che cosa può sopportare da diversi punti di vista la piastra la stazione ponte la piastra che si dovrà realizzare sugli binari come si arriva a realizzarla in costanza di esercizio ferroviario e così via
Ora
Il la legge trecentonovantasei e il piano di assetto generale prevedono lo strumento dell'accordo di programma
Quale sarà la successione tra questi momenti la successione sarà primo approfondimento attraverso i progetti urbani relativi a ciascuna a ciascun nodo approfondimento della progettazione individuazione delle compatibilità
Definizione attraverso una decisione consigliare quindi una discussione in commissione e poi in Consiglio del
Progetto Daria che in tutti i casi in cui questo sarà necessario potrà anche essere un piano particolareggiato di esecuzione quindi uno strumento tipico dal punto di vista urbanistico
E che poi dovrà andare nell'accordo di programma
Noi credo dobbiamo consapevolmente scegliere la strada degli accordi di programma per le realizzazioni previste nel in termini generali nel piano di assetto perché altre strade sarebbero molto molto più lunghi e come sapete l'accordo di programma produce un effetto automatico di variazione del piano regolatore
La capacità nostra la capacità dello stesso Consiglio che detta gli indirizzi al sindaco prima degli accordi di programma
Di controllare gli effetti degli interventi risiede proprio nella migliore redazione dei progetti urbani
Quindi progetti urbani accordi di programma
Conferenza dei servizi l'articolo quattro della legge trecentonovantasei prevede appunto che la i progetti esecutivi delle opere siano portati in conferenza dei servizi corredati da uno studio di impatto ambientale per la definitiva approvazione che sostituisce una volta fatta in conferenza di servizi quelle tradizionali degli uffici
Vorrei dire qui
Vorrei dire che è una cosa che serve anche per il punto successivo
E
E per l'ultimo il quinto che
E quello come forse ricordate
Avanzato da diversi interventi forse da quasi tutti i Montini e Sodano senz'altro
Quale il vantaggio dell'amministrazione
Nel percorrere dell'amministrazione intendo della città
Ovviamente nel percorrere questa strada
Di cui
Dobbiamo votare oggi il primo la prima tappa
Vorrei qui dire
Al consigliere del fattore e a tutto il Consiglio
Diciamo il punto di partenza concettuale con il quale abbiamo affrontato ed affrontiamo questo problema
In nessun caso in nessun caso e vi ricordo soltanto l'impegno di questa Giunta nei confronti del condono edilizio e dell'abusivismo in nessun caso noi intendiamo la realizzazione di opere di trasformazione della città
Come se mi permettete una metafora economica come un valore di scambio
Da utilizzare per
La fornitura di servizi
Noi non diremo mai
Che diamo
Alleare delle Ferrovie dello Stato una potenzialità di trasformazione il perché
Sul sistema sul sistema ferroviario metropolitano su altre linee intendiamo aprire un servizio a cadenze più alte e quindi in quel modo sopportiamo i costi del servizio
Cioè non intenderemo mai la trasformazione urbana in una specifica zona come ragione di scambio vero dei vantaggi importantissimi naturalmente per l'insieme della città
Perché questo ci porterebbe su una strada rischiosa
Ci porterebbe a sottovalutare le condizioni specifiche locali urbanistiche ambientali di sopportabilità di coerenza fino a di bellezza di quella trasformazione
Il punto non è questo
Il punto è un altro e cioè che intendendo quelle trasformazioni
Analogamente
A valori di uso
Noi in ogni realtà
Definiamo quali sono le condizioni
Innanzitutto di assetto
Degli spazi urbani di dotazione infrastrutturale di funzionalità delle infrastrutture e così via e quindi qual è il grado di ammissibilità di quelle trasformazioni per fare un esempio molto concreto
Nell'area della Tiburtina
E diversi consiglieri hanno avanzato il problema nell'area della Tiburtina noi riteniamo assolutamente indispensabile
Perché abbia coerenza urbanistica urbana e metropolitana sia il comprensorio del Sistema direzionale sia la trasformazione di alcune porzioni delle aree di FS indispensabili due grandi opere che sono la nuova stazione ferroviaria e la tangenziale ferroviaria cioè la utilizzazione del vallo ferroviario per la mobilità stradale per la riconnessione di quartieri che da quel ballo sono separati queste sono le condizioni di qualsiasi nostra decisione sulla trasformazione di quelle aree
Senza queste attrezzature non vi sarebbero le condizioni di sostenibilità per la mobilità per una setto
Civile e urbanisticamente avanzato di quelle di quelle zone e dunque
Questo vuol dire una cosa semplicissima
Questo vuol dire che nel
Piano di assetto generale noi diamo delle soglie massime di trasformabilità
Ma attendiamo che il soggetto proponente ci indichi le condizioni tecniche funzionali economiche di realizzazione di queste parti infrastrutturali le fonti di finanziamento per proporgli a questo più in generale le fonti di finanziamento
Per poter fare il passo successivo che è appunto quello del Progetto urbano e cioè quello nel quale noi decidiamo in modo più
Preciso quali caratteri avanti avranno queste trasformazioni e quindi quale sarà l'uso per la Tiburtina di questa soglia massima di trecento mila metri quadrati
E avremo quindi due momenti di discussione specifica su questo il momento del progetto urbano del momento dell'accordo di programma
Dico questo
Perché sia molto chiaro che
Questa amministrazione non ritiene che siano possibili scambi di tipo astratto
E quindi che siano individuabili ragioni di scambio tra delle trasformazioni e dei servizi
Ma ritiene che sia dominante l'interesse alla migliore trasformazione urbana e che non ci siano possibilità di scambio e quindi che solo in un quadro di coerenza urbanistica noi possiamo individuare quali sono le cose che si fanno tra Tiburtina Pietralata
Il quarto
Il quarto argomento avanzato da dei fattori trova una risposta in quanto detto ora e cioè sostanzialmente
Si chiede del fattore insieme qui a Montini come si coordina l'attuazione del programma infrastrutturale complessivo
Sia dal punto di vista dei tempi sia dal punto di vista finanziario
Considerata la carenza e l'incertezza delle risorse
Diciamo già risposto per la coerenza urbanistica delle trasformazioni e per la non scambia abilità di questa coerenza
Quanto agli aspetti finanziari
Devo dire che nella nel documento che il vicesindaco assessore alla mobilità presentato al Consiglio in Commissione Consiliare che l'ha già esaminato intitolato agenda per la mobilità
Vi sono già delle indicazioni che sono quelle che noi possiamo dare oggi e quindi ha ragione Del Fattore a dire che in molti casi le risorse sono da reperire noi abbiamo avuto ne parlerà più dettagliatamente il
L'assessore alla mobilità abbiamo avuto dei quadri di investimento che sono in corso di revisione di aggiornamento da parte delle Ferrovie dello Stato che non hanno ancora siglato il nuovo contratto di programma che lo strumento attraverso il quale lo Stato finanzia le Ferrovie sulla base di proposte progettuali precise
Ho qui un una indicazione che deve essere sicuramente aggiornata ma che fa scendere
A circa mille settecento miliardi gli investimenti
Già finanziati sul nodo di Roma sia infrastrutturali che organizzativi e gestionali basti
A questo proposito citando il caso dei duecentocinquanta miliardi che
La società FS prevede di spendere nella nodo di Tiburtina per l'armamento la trazione elettrica e l'accento del sistema automatizzato di controllo
Del traffico ferroviario duecentocinquanta miliardi e così via per una ventina di interventi tra questi naturalmente ben sapete che emerge per immediatezza dell'avvio di realizzazione l'intervento per la Roma la Storta che citavo prima nel quale anche abbiamo indicato nella recentissima conferenza dei servizi delle prescrizioni precise perché questa Amministrazione ha come dovere primario quello di controllare la sostenibilità ambientale in senso lato degli interventi e quindi ad esempio di controllare che la linea Roma la Storta in alcuni tratti dove passa molto vicino
Alle abitazioni già esistente
Abbia dei controlli sull'impatto acustico termico sulle vibrazioni e così via superiori a quelli che ci sono stati presentati pochi giorni fa dal FSE
E possibilmente anche lì si proceda all'interramento della linea in modo da migliorare non solo gli aspetti di trasporto di trasporto delle persone ma anche gli aspetti di vita delle persone insediate in quegli edifici
Ora
A questi investimenti di circa mille e settecento miliardi
A Costa
Per la realizzazione di nuove fermate sulla rete metropolitana per il raddoppio della lunghezza Guidonia e per il potenziamento tecnologico del nodo assomma espresse circa altri cinquecento miliardi che occorre reperire in qualche modo perciò dico che questi dati sono da aggiornare perché è in corso la discussione sul nuovo contratto di programma
Le modalità di
Integrazione fra le diverse parti di questi intervento assai complesso è assai importante sono da un lato quelle della ridefinizione del protocollo d'intesa del sette febbraio
Dell'anno scorso noi dobbiamo andare quanto prima a ridefinire con la società delle Ferrovie
Un quadro più preciso più preciso al punto di vista dei tempi delle quantità di investimento del livello di servizio garantito a determinati tempi e dei costi di gestione
E molto importante per la città sapere
Questa rete il cui significato è già stato descritto in questa sessione per l'urbanistica la mobilità sul quale quindi non torno ma questa rete come sarà gestita
Nel corso del tempo perché noi dobbiamo prevedere trasformazioni ma anche controllare gli effetti di queste trasformazioni e non solo dal punto di vista ambientale ma anche da quel punto di vista dei costi che di qui ad alcuni anni la gestione di questo servizio comporterà
E vengo qui
All'ultimo punto
All'ultimo punto trattato
Da Del Fattore richiamato
Da diversi interventi
E quello relativo alla
Al rischio
Che del fattore ha accennato
Anzi devo dire Lugli argomentato in modo addirittura geometrico
A rischio che questi interventi individuati dal padre costituiscano un effettivo
Degli aggravamenti della congestione nella porzione centrale della Area metropolitana e non si concilino con diciamo quella strategia che per l'area centrale di compattamento utilizzando alcune aree disponibili e riducendo l'invasione dell'agro e
Di decentramento alla scala metropolitana reso proprio possibile dalla dalla messa in funzione del trasporto metropolitano decentramento nei poli esterni che abbiamo citato non ho portato qui il programma di Roma capitale del novanta
Novantadue ma vi sono delle pagine molto chiare su queste modello pagine senz'altro condivisibili perché coincidono con le intenzioni di questa amministrazione
Ci sarebbe questo rischio
Ora
A io credo sostanzialmente che questo rischio non c'è ma che non c'è oggi e che noi dobbiamo attraverso lo sviluppo della politica urbanistica di questa Amministrazione vigilare a che non si presenti nessun passaggio successivo
Perché ritengo che non ci sia primo
Qui la risposta l'ha dato il consigliere Manuele Montini quando ha ricordato quali erano
Inizialmente nel novantuno le ipotesi le ipotesi avanzate dalla Ferrovie dello Stato
Per
La utilizzazione delle aree di sua proprietà
Bene quelle ipotesi da molti di noi allora non responsabili delle amministrazioni furono considerate effettivamente assai rischiose poiché la loro dimensione globale e soprattutto il modo meccanico
Non accettabile con le quali quelle previsioni erano state fatte e cioè la moltiplicazione del numero dei metri quadri per l'indice connesso alle zone M uno e cioè due metri cubi a metro quadro da questo ne derivava
Una bancata di milioni di metri cubi e in particolare se ricordo bene circa sette milioni di metri
Non solo questa quantità era inammissibile perché avrebbe definito una specie di
Dimmi non dico di di altro sodo ma insomma una densificazione di funzioni direzionali o comunque di servizio nell'area centrale ma perché proprio quel metodo
Meccanicistico e come dire di valore di scambio a cui mi sono riferito prima veniva utilizzato e cioè a prescindere da qualsiasi altra cosa sulla base di un'applicazione che abbiamo discusso e criticato anche sotto il profilo tecnico di un'applicazione meccanica di alcuni indici del piano regolatore si arriva a definire una quantità senza alcuna valutazione effettiva della sosta invito sostenibilità urbanistica di quelle quanti
Ma io devo dire
Che su questa strada critica abbiamo incontrato la società Ferrovie dello Stato
Su questo sia chiaro perché alcuni consiglieri hanno come dire argomentato esemplificato in questo senso
E personalmente tempo addietro il di mi trovai già
Riflettere anche scrivere su questo argomento il un soggetto ancorché pubblico l'azionista tu globale del
Della società per azioni tre Ferrovie dello Stato e il ministero del Tesoro quindi la forma e privata di una società per azioni ma la sostanza è pubblica e le finalità sono in larga misura pubblica anche se l'azienda è tenuta ai al pareggio di bilancio e a una
Gestione privatistica della propria attività e giustamente ma dal punto di vista dello sviluppo urbanistico noi dobbiamo e sempre così gli abbiamo fatto intendiamo fare considerare questo soggetto dal punto di vista urbano strettamente urbanistico simile a qualsiasi altro soggetto
Non c'è alcun motivo per ritenere che
Questo soggetto in quanto pubblico in quanto gestore di un servizio e così via nel momento in cui trasforma o propone di trasformare la città sia un soggetto privilegiare
Non è questo il punto perché l'unico privilegio ripeto sono le ragioni interne alla trasformazione urbana le ragioni della città
Il punto non è questo il punto è che abbiamo incontrato su quella critica la società delle Ferrovie dello Stato perché dovendo gestire questa società un servizio meno metropolitano e e avanzando una proposta di gestione del servizio
Questa stessa società comprende che errori macroscopici sotto il profilo urbanistico sì a come dire si riverbera ebbero sulla stessa attività che essa sta programmando e cioè su quella del trasporto metropolitano
Una riconciliazione centrale darebbe luogo a uno squilibrio folle nello sviluppo della domanda della domanda di trasporto sul ferro
Quindi abbiamo tolto dal campo quelle previsioni e abbiamo ragionato secondo un criterio completamente diverso che è quello che
Che è quello che vi stavo di stavo accenna
E diciamo l'utile
Che la città può vere e l'area metropolitana povere da questo sviluppo di Progetto globale che è un progetto di servizi ferroviari di modello di esercizio di rete metropolitana e di riorganizzazione degli ambiti delle stazioni ferroviarie
E laddove questa riorganizzazione determina un'utile per la società Ferrovie dello Stato questo è positivo per noi poiché abbiamo subordinato questo utile alle ragioni di
Urbanistiche di riassetto di quelle di quei nodi e di quelle parti di città
L'utile che viene alla città e da un lato una riorganizzazione policentrica dell'altro dell'area metropolitana
è la creazione di centri di servizi integrati nei nodi della Rete con maggiore accessibilità di quanto
Non sia quella attuale
è la riduzione
Dei tempi noi potremmo fare dei conti rifaremo via via che sviluppiamo il ragionamento progettuale apprezzi progetti urbani
D. qual è il vantaggio per la città di Roma di dieci minuti risparmiati dai trecento mila utenti di questo sistema che prevediamo di cui al novantasei
Ma qual è il risparmio in termini di carburanti non utilizzati qual è il risparmio ambientale in termini di riduzione dell'inquinamento qual è il risparmio in termini di accessibilità ai parchi che vengono toccati
Dalle stazioni delle ferrovie e così via
Questo è il quadro bella che noi dobbiamo costruire per capire perché questo progetto di riuso del sistema ferroviario
A Roma a
Una grandissima importanza
E non ripeto la introduzione di criteri che non abbiamo usate non useremo di scambio
Monetario o di metri cubi
E concludendo
Vedete
Ribadendo che il documento che approviamo ora è proprio quel tipo di documento che più volte è stato richiesto ma se mi permette il consigliere Ricciotti non poteva essere pronto un anno e mezzo fa
Perché è un documento che ha richiesto studi elaborazioni molto approfondite quel documento richiesto dal Consiglio di indirizzi generali di quadro globale di coerenza e di compatibilità
Questo è il documento che portiamo questo documento si incentra intorno a un anello ferroviario
Che ha
Un Ian metro di otto dieci chilometri
I come dicevo all'inizio
Le autostrade periferiche dei comune di Parigi periferiche hanno un diametro di quattro cinque chilometri e un altro anello
Del quale vorrei ricordare il significato a questo Consiglio il Ring viennese a inviarlo entro di un chilometro e mezzo due
Vale a dire noi siamo sostanzialmente l'unica metropoli in Europa oggi che può riorganizzare i nodi i tessuti urbani livelli di servizio lungo un sistema di scambiatori su ferro
La cintura la cintura ferroviaria di dimensioni al tempo stesso urbane e metropolitane
E questo forse questa città può farlo alla fine del millennio in prossimità a pochi anni dalla scadenza del Giubileo
C'è un bel libro consigliere del fattore di Carlo Shorty che racconta la storia dell'altro anello quello viennese
Anche Vienna alla metà del secolo scorso era una città rientrata perché era tra le uniche l'ultime città europea ad avere ancora i Bastioni intorno al suo centro storico decise di demolirli e di fare del ringhia dell'anello libero che si era conquistata così
Una struttura urbana di grandissimo livello di grande qualità
E che oggi va a Vienna è legge il giornale sulla rete tranviaria che percorre l'anello e osserva i meravigliosi monumenti le funzioni collocate lungo quella nello può capire quanto lungimirante sia stata quella scelta
Ora io credo che a Roma noi siamo in una situazione in qualche modo non dissimile da quella dei viennesi del mille ottocentosessanta
E cioè siamo di fronte alla decisione se avviare con grande determinazione questa trasformazione questo riuso della Rete fare del sistema annullare del suo completamento verremo in altre occasioni più in dettaglio su questo
Il suo completamente è un fatto funzionale non non determina alcun rischio di riprodurre la crescita a macchia d'olio al contrario proprio perché è uno scambiatore proprio perché la somma dei sentimenti di tre passanti metropolitane non una funzione di attivazione di sviluppo e Vieri poiché questa trazione a differenza che per la rete stradale o Peligra non può avvenire lungo tutto il percorso ma solo in nei punti della effettiva accessibilità l'anello e quindi nei punti delle stazioni
Non è dunque un segno geometrico
Diciamo che circonda e racchiude la città e che la soffoca e al contrario
Vorrei davvero rassicurare e troveremo momenti successivi di argomentazione in Commissione Consiliare rassicurare il consigliere del fattore il consigliere Sodano che
La funzione di quell'anello ferroviario è esattamente il contrario è quello di permettere il passaggio dalle stazioni esterne dell'area metropolitana
Del versante estere a quelle del versante Ovest e così via di scambiare tra di loro e controllando nei progetti urbani delle singole stazioni le trasformazioni noi ci garantiamo che non vi siano quegli effetti
Quelli effettivi tenuti non chiedo ovviamente ai consiglieri
Una fiducia sul futuro di questi controlli ma chiedo di valutare quelli che già oggi abbiamo fatto dentro questo Piano di assetto dal punto di vista generale dal punto di vista degli indirizzi
Questo controllo queste verifiche andranno fatte negli ulteriori passi di progettazione e io ritengo che troveremo ancora un interlocutore
Che ha i suoi interessi legittimi ma anche attento alla gestione del servizio metropolitano come
La realizzazione dei tre passanti metropolitani il sistema metropolitano sul ferro io credo che sono la grande occasione per questa città per dar una dimensione uno slancio come fu quello che si diede Vienna alla fine del secolo
Grazie assessore Cecchini
Prima di passare a dichiarazioni di tutto dobbiamo esaminare gli emendamenti presentati prego io alla lettura del primo emendamento
Presentato dalla Giunta
Al volume secondo criteri di intervento a pagina centootto punto dopo punto tre
Punto uno punto cinque dopo settima riga aggiungere
Il piano di riassetto complessivo degli interventi ferroviari dovrà tenere conto delle richieste contenute nella deliberazione la Giunta comunale numero tre mila ottantacinque del novantaquattro relativa alla penetrazione urbana
Nel nodo di Roma della linea Alta velocità Milano Napoli anche al fine di raggiungere frequenze dei contenuti nei cinque minuti in diversi nel servizio ferroviario
Urbano parere favorevole degli uffici
Ci sono interventi sull'emendamento proposto sei prego onorevole sovrano che firmatario mi sembra
No prego signor Presidente siccome
è stato letto un emendamento che
è stato presentato un emendamento della Giunta
Siccome analogo emendamento è stato presentato da tutti i capigruppo di quel tavola
Vorrei sapere formalmente cosa succede
Se la giunta ha recepito la sostanza di l'emendamenti presentati dai capigruppo di quest'aula era più opportuno chiamare l'emendamento e firmare i capigruppo con l'accoglimento da parte della Giunta e o altrimenti sapere formalmente che facciamo
Votiamo due emendamenti che dicono la stessa cosa ecco per capire formalmente come seguiamo i lavori
No onorevole sovrano ha ragione la lettura dell'emendamento è relativo alla proposta fatta dai capigruppo e di conseguenza la giunta credo che ha accolto gli emendamenti li fa suoi
Assessore Cecchini
è così prego la parola
Sì prego capace
Sì ma su questo c'era stato per quanto ne sapessi già un incontro a
All'atto della precedente riunione del consiglio tra gli uffici e i presentatori per una verifica e non ho potuto seguire per via dell'audio la lettura ora vorrei chiedere agli uffici se
è stato letto l'emendamento diciamo così che la Giunta ha fatto proprio
Le appunto qui c'è scritto giunta
Quello che propone un inserimento a pagina centootto al punto tre uno cinque
Allora se è stato letto l'emendamento
C'è scritto giunta agli
Mi sembra che gli era stato l'integrazione tra gli emendamenti presentati
Dai gruppi e gli emendamenti presentati dalla Giunta cioè la Giunta a assorbito gli emendamenti e perfezionato gli emendamenti dei gruppi credo attraverso l'intesa che c'è stata tra la Giunta e i gruppi
E quindi è stata netta l'integrazione e la proposta
Globale della giunta che ha assorbiva in parte e cioè Saber assorbiva nella totalità i gli emendamenti dei gruppi e lì perfezionava dal punto di vista tecnico amministrativo onorevole Sodano prego
Io non voglio fare il cavilloso in termini formali me ne guarderei bene
Proprio per dare a Cesare quello che è di Cesare
Allora i capigruppo la stragrande Gatto maggioranze che a Dell'Utri questa un hanno presentato tre emendamenti
Dopodiché a margine la seduta dell'altra volta c'è stato un confronto con la Giunta su questi emendamenti per avere per sapere se la Giunta accoglieva o no
La giunta ha detto che era disponibile ad accogliere a condizione che si portavano c'è tempo certe correzione
Queste correzione les Arcs le abbiamo concordate l'abbiamo condivisa il problema è formalmente adesso
La Giunta presenta un suo emendamento con le correzioni fatte e si annulla quello fatta ai Capigruppo pure più correttamente
L'assessore dice a Corcolle emendamenti presentate che del gruppo con queste modifiche presentate dalla Giunta a quel punto siamo tutti felici e contenti che questa è la storia vera del percorso che abbiamo fatto
Problema metodologico non credo sia sostanziale
Sì i gruppi che hanno sottoscritto gli emendamenti
In oggetto ritengono di dover comunque far dichiarare la Giunta l'accoglimento degli emendamenti e quindi far dichiarare decaduti gli emendamenti essi niente possiamo avviarci a questo metodo perfetta vado più corretto allora
C'è chi modifica
Allora il progetto a procedura sarà questa leggiamo gli emendamenti presentati ma l'emendamento gli emendamenti presentati dai gruppi poi l'emendamento della giunta che lo accoglie e quindi di conseguenza ritiriamo poi gli emendamenti dei gruppi
A leggiamo il primo emendamento
Allora l'emendamento a firma dei consiglieri Sodano Ricciotti
BBC ed altri a pagina centootto punto tre punto uno punto cinque del volume secondo dopo settimane riga
Mancanti aggiungere il piano di assetto complessivo delle aree ferroviarie
Dovrà rispettare le modifiche gli indirizzi previsti nella delibera Giunta municipale numero trenta ottantacinque del novantaquattro relativa alla penetrazione urbana nel modo di nodo di Roma della linea Alta velocità Milano Napoli
Ma questo era l'emendamento presentato dai gruppi ora leggiamo rispetto a questo emendamento
La proposta della Giunta
Allora è integrata appunto con la proposta della Giunta il piano di assetto complessivo degli interventi ferroviari dovrà tenere conto
Delle richieste contenute nella deliberazione di Giunta comunale numero trenta ottantacinque del novantaquattro relativa alla penetrazione urbana nel nodo di Roma della linea ad alta velocità Milano Napoli
Anche al fine di raggiungere frequenze dei contenuti e dei cinque minuti del servizio ferroviario urbano
Per onorevole Fioretti un secondo
Un secondo prima che la do la parola vorrei spiegare il procedimento
Del dibattito sugli emendamenti allora per ricapitolare la vicenda Laura abbiamo alcuni emendamenti presentati dai gruppi e abbiamo alcuni emendamenti presentati dalla Giunta
Che dicono sostanzialmente le stesse cose
Di fatto c'è una integrazione della Giunta rispetto alla proposta iniziale dei gruppi concordata con i gruppi nella seduta precedente
A livello metodologico ritengo che noi allora possiamo procedere
Alla accoglimento di un unico emendamento domandando ai gruppi la disponibilità ad
Accettare le integrazioni proposte dalla Giunta e quindi a far diventare il tuttora emendamento unico
Onorevole Poretti prego
Onorevole presidente con grande sforzo perché
E lo diremo le dichiarazioni di voto
Siamo contrari alla proposta di delibera numero sessantatré
Ah per venire incontro a quello che il collega Sudano in una seduta mi pare di una settimana fa
Aveva chiesto ai presidenti dei gruppi
Anch'io avevo posto come Alleanza nazionale la mia firma sotto questi emendamenti
Questa dichiarazione e perché il sottoscritto a nome di Alleanza Nazionale ritira la propria firma dagli emendamenti della proposta di delibera numero sessantatré
Onorevole Ricciotti prego
Come Partito popolare al di là del sovrano pare dichiarazioni di voto
Ritiriamo anche noi le firme dagli emendamenti della Giunta manteniamo solo l'emendamento fatto da nuovi che chiede l'immediata l'immediata immediata
Inserimento per i passaggi dopo la deliberazione del pub in consiglio comunale perché la strategia attuale non ci sembra nicchia Ara né trasparente
Il ci sembra che ripercorre l'oggi che che non volevamo più vedere
Onorevole Agostini prego
Allora India invece imponendo l'OPA di Rifondazione Comunista non andiamo apposta la nostra in via naso questo primo emendamento in quanto a treni hanno che la deliberazione di Giunta partitelle modifiche migliorative al vecchio progetto e sull'alta velocità
Ma permane l'Anas è quanto varietà in asta i dubbi le nostre perplessità su la globalità del Progetto dell'alta velocità e quindi dichiaro il nostro voto di astensione a questo primo emendamento
Lei gruppi non vedono più
La firma nel gruppo di alleanza nazionale del gruppo del Partito popolare
Permangono
Le firme negli altri gruppi con l'esclusione del gruppo di Rifondazione che non aveva firmato nei
Che in precedenza
Allora
I gruppi
Pedretti
Stia calmo non stiamo facendo nessuna trattativa in aula
Siamo semplicemente chiarendo il procedimento metodologico e quindi
No non è un problema né di numeri né di accordi onorevole Peretti
Allora
I gruppi che
Mantengono la firma agli emendamenti all'emendamento presentato onorevole Sodano
Onorevole Sodano
I gruppi che hanno presentato nel primo firmatario gli emendamenti
Relativi alla delibera sessantatré
Essendo in discussione accolgono
La proposta della Giunta
O si chiede la votazione separata prego onorevole Soda
Signor presidente
Per quanto riguarda il nostro gruppo ovviamente
Non possiamo che essere d'accordo nella sostanza diciamo poi le stesse cose anzi è la cosa concordata con la Giunta
Non a caso nel mio primo intervento detto non entro nel merito della sostanza perché quella era un problema soltanto formale per dare la possibilità a quest'aula di votare tutti i gruppi un testo concordato
Evidentemente ci sono state degli equivoci però ecco per quanto mi riguarda la buona fede concessa a tutti noi siamo disponibili ad accettare
La votazione di un unico emendamento che dica ovviamente le stesse cose così come ci state dicendo
Bene se non ci sono altri interventi in dissenso dei gruppi che hanno sottoscritto l'emendamento
L'emendamento
Viene dichiarato inglobato dall'emendamento della Giunta che viene posto in votazione
Chiedo agli scrutatori
Che sono l'onorevole Monteforte onorevole spera e l'onorevole Teodorani di raggiungere la presidenza
Per iniziare le votazioni
Letto chi è favorevole
Contrario
Chi si astiene
Astenuti onorevole Del Fattore non lo avevo le Agostini
L'emendamento è accolto
Ventuno voti a favore nove contrari due astenuti dicono mi sono stati dati passiamo alla lettura negli emendamenti successive la cui procedura è identica alla precedente quindi leggiamo
Quella l'emendamento presentato dai gruppi e l'emendamento integrato della Giunta
Ah no per questo emendamento il testo è identico
Presente
Non è che abbia il pallone
Dovrà
Su questo emendamento le modifiche non ci sono c'è soltanto un per funzionamento l'avessi cale
Quindi pertanto potremo mettere in votazione l'emendamento ritenendo l'ormai comune
Tra i gruppi e la Giunta quindi mettendo quello proposto dei gruppi
Che permangono sul quale permangono tutte le sigle quindi degli altri gruppi o o no così come in origine
Non ci sono interventi in dissenso quindi sia Alleanza nazionale sia il Partito Popolare conferma la a sottoscrizione di questo emendamento
Ripeto per i colleghi che possono distratte all'onorevole più reti e l'onorevole Ricciotti
Su questo emendamento che è identico e quindi viene posto in votazione l'emendamento dei gruppi permangono le sigla di Alleanza nazionale del Partito popolare
Da tutti perfetto allora
La firma di Alleanza Nazionale tolta la firma del Partito popolare tolta quindi se identica situazione diamo lettura dell'emendamento perfeziona
A alla pagina centootto del volume secondo appunto tre punto uno punto il punto cinque al paragrafo due aggiungere
Il Comune di Roma e ritiene indispensabile programmare ed in tal senso chiede all'ente o perire lo strato di impegnarsi
Per la trasformazione dei tratti di linea in ambito urbano su cui confluiscano le linee regionali adduttrici
Dai infrastrutture con caratteristiche ferroviari tradizionale ad infrastrutture costi constata propriamente metropolitani
Tale trasformazione si rende necessario necessaria per utilizzare pienamente potenziamenti in corso e programmati da parte del premier lo Stato
Sulle citate linee regionali confluenti nel nodo di Roma che consentiranno un notevole aumento dei servizi ferroviari in particolare
Il tratto di linea compreso fra le stazioni Trastevere Ostiense e Tuscolana e Tiburtina coincide con il massimo delle sovrapposizione dei passanti afferenti il nodo dovrà avere caratteristiche tali da consentire negli orari di punta il passaggio dei convogli tra i tre e i cinque minuti come avviene dalle minime sulle linee metropolitane
Inoltre al fine di migliorare l'accessibilità tali infrastrutture è necessario aumentare il numero delle stazioni con particolare attenzione alle altre reti e modalità di trasporto si tratta quindi di verificare la possibilità di realizzare le nuove stazioni di Cristoforo Colombo
Mezzana Ponte Lungo Tuscolana Pigneto Casalbertone e i relativi interi interscambi nonché i parcheggi e le infrastrutture viarie necessarie
Bene si pone in votazione
Prego i colleghi di prendere posto in Aula cortesemente
Chi è favorevole
P cortesemente gli scrutatori non riesco a vedere come state votando perché votata alle spalle voltate fuori dall'aula intende votare
Sì Proietti verso
Laura e proprie banche
E alzi la mano chi vuole votare a favore
Contrario
Tastiere
Chi si astiene
Nessuno
L'emendamento colto commenti quattro voti favorevoli nove contrari nessun astenuto passiamo ad emendamenti successivi
Emendamento a pagina centododici per con un volume secondo aggiungere a questo proposito occorre verificare la fattibilità di quanto previsto nel capitolo quattro punto quattro punto uno della relazione illustrativa del Piano di utilizzazione del parco della Caffarella per ristabilire leggo la continuity vi continuità visiva
In fisica del parco oggi interrotta dalla presenza delle linee ferroviarie della linea ferroviaria
Ma anche su questo emendamento
C'è identicità
Di è solo un camion termine essiccare occorre verificare e invece occorre attuare
Quindi pertanto viene posto in votazione
L'emendamento
In così inglobato identico
Con lei correzione lessicale
E mi sembra che permane soltanto il ritiro della sega del partito volare di Alleanza Nazionale
Si pone in votazione l'emendamento ora letto
Gli scrutatori cortesemente l'onorevole Monteforte
Onorevole Monteforte
Si pone in votazione
Chi è favorevole all'emendamento
Entrare io
Chi è contrario
Chi si astiene
Nessuno
L'emendamento accolto con ventitré voti favorevoli
Nessun astenuto nove contrari
No al contrario
Passiamo
Hanno
C'è un ulteriore emendamento a firma dell'onorevole Ricciotti che purtroppo non può essere accolto perché pervenuto fuori tempo nella della
Nel tempo previsto per la presentazione meno venti lo leggo per darne comunicazione all'Aula proponeva di inserire Arrigo quindici della pagina tre da comunicare al Consiglio comunale prima degli accordi da realizzare
Onorevoli colleghi
Si pone
In votazione la deliberazione così come emendata passando ovviamente alle dichiarazioni di voto adesso
Alle dichiarazioni di voto è iscritto
L'onorevole Ricciotti onorevole
Ripa di Meana
Onorevole De Luca
Non ci sono altri iscritti aveva del sovrano
Ci sono altri iscritti a
Gruppo di Alleanza Nazionale
Valore il gruppo di Alleanza Nazionale scritto per dichiarazione di voto
Onorevole Baldoni
E onorevole
Del fattore
Sì
Ricordo ai colleghi che è fatto divieto fumare in aula compreso compreso l'onorevole
L'onorevole Rampelli che il su cui banco sta fumando e anche neo
Consigliere regionale non deve prendere la sigaretta onorevole appella deve spendere fumare fuori dall'aula
Onorevole preti perché cosa mi chiede la parola
Perché cosa ne chiede la parola per che cosa in merito a che cosa mi chiede la parola
Sull'ordine dei lavori prego onorevole
Vede onorevole presidente la può richiamare giustamente i consiglieri perché fumano perché non fumano via dicendo
Ma è l'ha preso impegno qui all'interno di quest'aula che per quanto riguarda la Sala delle bandiere quando c'era Consiglio non si poteva ritenere nel John Turner riunioni e via dicendo
Allora noi non solo dobbiamo sopportare che all'interno della Sala delle bandiere ci siano alcuni telefoni su cui è impossibile telefonare
Ma è anche impossibile poter avere un luogo dove noi possiamo al limite anche discutere tra di noi prima di alcune deliberazioni importante
Allora a telefonare non si può più telefonare ad agire quella sala lei e l'ha preso l'impegno come presidente di questo Consiglio che noi avremmo avuto a disposizione la Sala delle bandiere ogni volta che ci fosse stato consiglio comunale a oggi questa sua disposizione sempre stata disattesa
Onorevole Peretti quanto lei dice corrisponda al vero per la seduta odierna forse non è stato informato dalla riunione
Dei i capigruppo dei presidenti dei gruppi si tiene fuori dalla il giorno ordinario previsto proprio su richiesta di un gruppo che ovviamente sta svolgendo i propri lavori
Relativi all'EUR
Congressuale o altro e quindi si conosceva era a conoscenza dei presidente dei gruppi che contestualmente questa mattina sarebbe avvenuta la riunione del consiglio e la riunione di giunta quindi automaticamente per questa mattina ci sarebbe stato questo
Questo problema e questa difficoltà
Ciò però non può autorizzare ad infrangere un divieto che legislativo onorevole Ceretti
E quindi pertanto non è che posso a in conseguenza di questo ignorare che esistono leggi
No si figuri onorevole Fioretti sono fumatore che io quindi si figuri sono foto neanch'io so farlo e soffro anch'io al non a non poter fumare
Comunque passiamo alle dichiarazioni di voto
Passiamo alle dichiarazioni di voto
Cortesemente io pregherei tutta la parte che accede all'aula che oggi è molto affollata siccome siamo per varare la delibera sessantatré atto importante per questa Amministrazione ritengo che i consiglieri debbano entrare in aula se tira le dichiarazioni di voto che l'Aula sia sgombera per dar modo ovviamente di non avere confusione a ridosso dall'aula e soprattutto di seguire con attenzione le dichiarazioni di voto prima della delibera
è iscritto a parlare per dichiarazione di voto per il Partito popolare l'onorevole Ricciotti prego ne ha facoltà
Onorevole presidente
Onorevole assessore
Già negli interventi in aula ramo sottolineato la
Il ritardo
Il grande ritardo con quale questa delibera veniva portata avanti perché è molto simile al programma discusso nel mille novecentonovantuno e approvato alla Regione con la differenza rispetto alle cubature eseguite dalla dall'Ente Ferrovie
Ma non è questo il ragionamento sul quale volevamo
Intraprendere le dichiarazioni di voto ma è sulla delibera sessantatré non sull'allegato
Dove
Al di là dell'emendamento non presentato che doveva riportare in Aula
Tutto il ragionamento qui dice dice che il Pagg eh da intendersi come uno strumento atipico di Indirizzo per la pianificazione urbanistica e quindi non abilitato in base alla vigente legislazione regolamentazione in materia
La stessa delibera dice che in tale veste l'approvazione del paghe stata ritenuta preliminare all'approvazione dei progetti Daria che approveremo che approveranno il nuovo assetto urbanistico e trasportistico eccetera eccetera eccetera
Voglio ricordare all'assessore
Che nel protocollo del mille novecentonovantaquattro del febbraio
Si ipotizzava le stazioni come aria di intervento e quindi quelle sono state dette che era Termini Tiburtina Ostiense Trastevere San pietre per motivazioni diverse Tuscolano Casilino e quattro venti
Queste aree sono oggetto di pianificazione nell'ambito dei programma generale di assetto paghi in corso di elaborazione da parte dell'amministrazione che sarà ultimato entro il prossimo mese di aprile poi aprile
Non è stato ultimato voglio continuare
I progetti Daria relativi ai siti che il paghi indicherà come prioritari saranno ultimati entro il prossimo mese di luglio
E di fine anni tempi eccessivi fasi di pianificazione non hanno sopra dal trentuno dicembre e poi parliamo dei contenuti del Pagg che sull'impostazione di delibera
Vengono completamente
Tra svelati perché noi stiamo facendo una deliberazione
Di fatto senza integrazione quindi di fatto secondo il nostro struzzi studio le nostre conoscenze per la prima volta il consiglio comunale di Roma
Appalta a un costruttore romano che anche presidenti di Roma due mila gli investimenti di Roma Capitale
Questo perché perché non ci sono chiare come come Roma due mila essendo stata tolta Metropolis essendo stato tolto tutto possa governare
Il piano delle ferrovie nella nostra città
Una Giunta serie A doveva analizzare
Primo l'interesse del Comune
Poi
E quindi della città
Poi l'interesse delle ferrovie
E per ultimi
Gli interessi della classe imprenditoriale romana e nazionale
Con
Questa delibera che non ha contenuti perché non è specificato
Cosa significa che pur non costituendo il pacco uno strumento urbanistico si è ritenuto ugualmente di sottoporlo in data quattordici marzo alla valutazione delle circoscrizioni direttamente interessate per un parere facoltativo
Sono stati tutti atti falsi
Inutili senza obiettivo
Ma cosa c'è dietro il pack
Caro assessore
Come come l'imprenditoria sana di questa città
Vuole partecipare Compart condicio a par condicio non è solo quella televisiva
A parte condisce la possibilità concreta di intervento
E su questo voglio ricordare
Che non è neanche mai successi
Che è un imprenditore
Qualche giornale scherzosamente ma non è il mio giudizio cito solo notizie giornalistiche parlava del mattone e cemento rosso
O poteva essere mattone e cemento bianco un mattone e cemento nero il problema centrale che in questa città il consiglio comunale di Roma sta dando in mano a Roma due mila
Senza controlli perché neanche le ferrovie controlleranno
Tutta la gestione delle infrastrutture e del patrimonio delle Ferrovie dello Stato e del Comune di Roma
Noi speriamo che la Regione
A questo punto intervenga
Intervenga per mettere chiarezza
Non sappiamo le motivazioni di scelta dei consigli amministrazione persone degnissime
Diritti del del diritto amministrativo nel diritto tributario sicuramente persone di livello
Ma non capiamo la strategia complessiva quando già girano
Impegni di intervento
Dove già il modello che stiamo vedendo da questa delibera un modello che non si capisce e quando i modelli non si capiscono parliamo di modelli che nel passato
Erano a pacchetto
Modelli insomma dove e ma vorrei saperlo dall'assessore dove all'intervento globale e alla trasparenza si sostituiscono interventi singoli scorporando dalla società a monte e facendo molteplici società allora dato che nel passato
Queste cose
Interessavano meno i cittadini
Perché il Paese era in pieno sviluppo perché le imprese lavoravano perché l'occupazione cresceva oggi in questa città non si può garantire la rendita fondiaria
Va benissimo che le Ferrovie guadagnino perché qualunque privato che interviene fa le ferrovie le metropolitane
è fondamentale per la nostra città
Ma le ferrovie guadagnerebbero uguale
Le ferrovie guadagnerebbero uguale nello stesso modo qual è
La garanzia che il consiglio comunale di Roma intervenga e capisca
Come saranno fatti gli interventi sulla stazione Termini sulla stazione di bustine quali sono le infrastrutture residenziali ad uffici e chi poi li realizzerà
Queste sono cose che qui non sono dette che nell'altro obbligo non sono dette
Che nella
Nell'accordo per gli interventi modificato poi in corso d'opera quindi forse non sappiamo nemmeno quello definitivo
Perché poi neanche nella Commissione urbanistica vengono portate queste cose
E allora
Il gruppo del partito Popolare
Su questa delibera si asterrà
Ma si astiene perché capisce che le metropolitane in questa città devono essere fatte
Ma da questo momento su questo argomento
Vorremmo risposte precise
Precise perché tutti devono sapere
Non pochi possono sapere ma chi comunque deve sapere il consiglio comunale di Roma
Le società assi in gole non
Non solo non le vogliamo vedere
Ma non diamo mandato a nessuno su un argomento del genere di governare i processi di sviluppo di questa città
Il modello delle società comunali
In sinergia può essere un modello nel il concetto teorico nei concetti poi delle società capitalistiche
Sono società private che su singoli Progetti fanno delle iniziative economiche a costo zero per le amministrazioni qui però non parliamo
Di interventi dei privati parliamo di un intervento di un soggetto pubblico
Che garantisce nella città di Roma quattrocento chilometri di metropolitana e
E dall'altra parte
Vengono garantiti
X milioni di metri cubi
Di direzionale
Di commerciale e divisi anzi Ale
Il problema del comune non è quello di
Costruire
Non è neanche quello di dare mandato in esclusiva come sta avvenendo qua
Perché io non so gli accordi che hanno fatto le Ferrovie con Roma due mila
Non conosco l'indirizzo di quella società non no il potere di controllo su soldi dei cittadini
Ma io ho un controllo quello democratico
è un controllo molto se il consiglio comunale di Roma viene estromesso da questa abbiamo altri divi di controlli che ognuno farà nelle proprie siti
Ma il dato centrale
E che il Comune di Roma
Grazie a questa Giunta
Viene estromesso
E non solo viene estromesso ma non conosce i sistemi sul quale andremo ad intervenire a vendere poi gli immobili che costruiremo limitrofi alle stazioni
Non si capisce se Roma due mila farà il progetto di massima e poi all'interno creerà molte dieci società tante tante quante saranno le stazioni oppure farà tantissime altre cose
Che però non ci sono chiari che nessuno ci spiega e vorrei sapere
Se
Quando è stata predisposta questa delibera purtroppo l'emendamento è arrivato in ritardo
Però non capisco per quale motivo in consiglio comunale nessuno
Ha chiesto di riportare
In consiglio tutto
Perché non è vero con questo meccanismo noi siamo totalmente totalmente emarginati
Se invece non è così
O forse sono solo mie deduzioni
Allora vorrei un impegno dell'assessore messo a verbale
Perché perché quando noi andiamo ad approvare lo dico ai colleghi del consiglio comunale lo ripeto perché sa nell'atto di delibera non è che lo dico io
Il paghi uno strumento adibito che doveva partire in sinergia con i piani da dare i piani particolareggiati e tutto contestuali perché se no il PAC
A un valore minore
Di quello che noi andiamo a provare ma qui non è solo il problema del Palio di piani Ari piani particolareggiati
Quale sarà il controllo dell'amministrazione su Roma due mila e dato che su Roma due mila
La Giunta
Il sindaco
Hanno voluto inserire
Un costruttore romano
è chiaro che noi consiglia e concludo e concludo presidente
E concludo presidente poi chiaramente dal prossimo dibattito
Chiederemo non ci sarà più nessun ragionamento di contenimento per il Partito popolare
E quindi non da questo momento è chiederemo le deroghe
In ogni momento
Nuova nuova possono levare
Pensiamo per un po'ha voluto e concludo
Quindi questa nostra posizione e a tutela dei cittadini e a tutela di tutti gli operatori che vogliono con trasparenza lavorare nella città di Roma
E quindi
L'assessore deve analizzare se è meglio fare delle società singole o una volta garanti delle cubature fare aste pubbliche
Aste pubbliche
Come in tutti i sistemi
Capitalistici dove intervengono imprenditori operatori di tutta l'Europa perché ormai Roma non è più la città una città chiusa è una città internazionale
E quindi su questo chiaramente nei prossimi giorni e nelle prossime settimane si aprirà un controllo serissimo tra quello che dovrà fare Roma due mila e quello che dovrà essere il ruolo del Consiglio comunale
Grazie onorevole Ricciotti la parola all'onorevole Ripa di Meana
Onorevole presidente onorevole Assessore onorevoli consiglieri
Il la proposta di deliberazione che siamo chiamati ad approvare migliorata dagli emendamenti che abbiamo teste votato integrata dalla relazione tra la replica dell'assessore Cecchini
Conferma la validità e la centralità e la scelta che ha fatto l'amministrazione comunale di Roma di privilegiare interventi relativi alla rete il trasporto pubblico su ferro come elemento portante per la riorganizzazione dell'area metropolitana
L'accordo del febbraio mille novecentonovantaquattro tra il Comune e la Regione la Provincia alle Ferrovie dello Stato va individuato la strada di questo accordo aveva messo i primi paletti per lo sviluppo di questo grande Progetto il programma
Di assetto generale che noi oggi vediamo è una prima fase di attuazione di questo accordo alla quale evidentemente seguiranno altre fatiche verranno discusse anche se in consiglio comunale e che consentiranno di accertare sia la trasparenza e la correttezza delle procedure sia in concreto i vantaggi che verranno alla città dalla realizzazione di questo programma
Questo accordo del febbraio aveva individuato
Due problemi che devono essere diciamo chiariti studiati per potere procedere nella realizzazione del programma cioè i mutamenti urbanistici che questa scelta di privilegiare il terzo apporto pubblico su ferro avrebbero determinato nella città in particolare nelle aree interessate la ristrutturazione e anche vedere quali erano nelle aree le carenze
Generale di attrezzature e riattribuire quindi in un programma generale i ruoli e le funzioni urbane alle stazioni e alle grandi aree ferroviarie dismesse che possono evidentemente
Essere utilizzate per Fini nuovi e diversi e migliori di quelli del passato
Evidentemente Progetto che è stato adesso esaminato e che ci viene proposto nelle sue grandi linee
E quello di migliorare i nodi ferroviari per agevolare di privilegiare quel tour trasporto pubblico su ferro e quindi automaticamente c'è un'esigenza di riqualificazione delle stazioni ed creare intorno alle stazioni
In particolare io credo che il Progetto ed in via della Stazione Tiburtina sia la chiave di volta di questo Progetto perché la nuova area della stazione la nuova stazione Tiburtina e nuovo sistema della stazione Tiburtina oltre a avere il collegamento con il nuovo centro direzionale che abbiamo deliberato e che verrà realizzato nei prossimi anni
Si propone come un una straordinaria centralità di un sistema perché è una stazione che consentirà il collegamento diciamo verso il mondo
Da un lato attraverso il collegamento con Fiumicino attraverso l'alta velocità e quindi i collegamenti con il resto dell'Italia a norma anche finalmente al Sud e poi anche con il collegamento con la Regione attraverso un un un un anno un nodo tra diciamo l'attività della Stazione Centrale e il e quindi le reti di carattere regionale e quindi è uno dei punti con con ogni evidenza di qualificazione massima di questo progetto
E quindi questo Piano di assetto generale
Riguarda come appunto centrale la stazione Tiburtina ma anche opportunamente necessariamente le altre stazioni da Termini Tiburtina Tuscolana Ostiense Trastevere quattro venti e evidentemente la prima ipotesi di riassetto che è stata delineata in questo paghi dovrà essere seguita a tempi brevi
Dai piani diaria ed ai conseguenti strumenti urbanistici che diventerà un momento di verifica molto importante che il Consiglio comunale dovrà esaminare
Io credo che si la nostra città risolverà questi problemi più urgenti e quindi attraverso questo progetto quello centrale della mobilità avrà finalmente rito dato una dimensione internazionale che le consentirà di affrontare il Giubileo ma anche il terzo millennio perché la vita della città per fortuna non finirà con l'anno due mila
Quindi io credo che in queste stazioni dell'arco meridionale soprattutto perché il progetto è concentrato sull'area meridionale
Perché questo è la necessità della città
Questa stazione dell'area meridionale diventeranno venti il vino di i di una intelaiatura di un sistema policentrico e costituiranno le nuove porte della città
E saranno anche punti di avvio di un processo di riqualificazione delle aree
Ho sentito prima l'assessore Cecchini che per quanto riguarda la stazione Tiburtina annunciava le due condizioni alle quale questo progetto può essere realizzato e c'è da un lato la la nuova stazione dall'altro la tangenziale e poi c'è anche però un'ulteriore mi sembra indicazione che è stata data che è contenuta
Si trova in nel bar diciamo dei binari un grosso punto di diciamo di divaricazione attraverso delle soluzioni moderne
è possibile questo realizzata più sarà un ulteriore Bossi vuole vantato zona della città che diventerà una delle regioni più importanti non solo per il quello che si svolgerà dell'attrazione ma per il collegamento tra il centro della città il nuovo centro direzionale orientale
Quindi io credo che il lavoro che in questi quattordici quindici medici e dalla firma dell'accordo è stato fatto sì uno però che va a vantaggio della città che era una delle domande che aveva portato anche il consigliere del fattore c'è la città che vantaggi ne avrà nella cittadella dei vantaggi enormi cittadina l'anno di vantaggi enormi perché attraverso la realizzazione di questo programma
Al di là dei sospetti delle dei timori di prevaricazione di prepotenze che diventeremo la Giunta certamente diventerà anche il consiglio comunale sarà chiamato
Ad esaminare per essere certi che tutto venga realizzato in modo trasparente è nell'interesse della collettività cogliere i vantaggi che ne deriveranno la città saranno enormi e finalmente questa città potrà come nelle altre grandi capitale anche se in ritardo diciamo a venire un sistema di di mobilità e di trasporto sul ferro all'altezza delle esigenze della città io credo quindi che questa deliberazione debba essere approvata senz'altro con un invito alla Giunta di procedere
L'intesa anche con le Ferrovie nei tempi più rapidi agli ulteriori sviluppi in modo che i tempi di realizzazione di questo progetto possono essere i più brevi possibili grazie
Grazie onorevole Ripa di Meana la parola per dichiarazione di voto all'onorevole De Luca
Onorevole De Luca
Ricordo ai colleghi presidenti dei gruppi che quando si avvia il dibattito per dichiarazione di voto è buona norma essere in aula anche per ascoltare dichiarazione voto degli altri e soprattutto per fare la propria onorevole Sodano prego
Signor presidente
Assessore e colleghi
Già avuto modo di
Sottolineare
Nell'intervento di carattere generale
Su alcune nostre preoccupazioni
Che poi sono
è stato il motivo che hanno indotto anche noi
A sottoscrivere i tre emendamenti
Che abbiamo approvato approvato poc'anzi
Io in questa fase come diceva l'assessore anzi lo ha scritto l'assessore
Che questo non è un documento cogente
è un documento di indirizzo
Che traccia alcune linee
Fa alcuni ragionamenti
Rispetto a quello che potrebbe essere il piano di assetto delle are
Ferroviaria
Però dà anche delle certezze almeno in questa fase
Tant'è che
E certo
Che l'amministrazione propone
Alcune aree
Di proprietà delle Ferrovie dello Stato da valorizzare
Quindi lei indica
E ne dà anche un'indicazione di sviluppo
Tant'è che
Scrive
Che essi propone un indice
Mediamente equiparato
A quelle che sono le possibilità
Edificatorie nell'ambito dei comparti sto quindi questa è una certezza
Mentre a nostro avviso
Poco certe
Sono le cose che invece secondo noi bisognerebbe sottolineare con forza
In relazione alle infrastrutture e ai servizi
Che dovrebbero
Aiutare sciogliere alcuni nodi
Della mobilità in settori
Della nostra città ormai troppo intasati sotto il problema appunto
Della mobilità
Ecco perché negli emendamenti abbiamo scritto alcune cose però io vorrei
Invitare l'assessore ha una meditazione
Io dopo è scontato
Che primario compito dell'Amministrazione sarà quello di valutare la compatibilità
Delle cose che si dovranno fare
Rispetto al contesto urbano allo sviluppo ordinato della città
Lo dà per scontato
Me ne guarderei bene
Da sottacere un punto così delicato
Però non vorrei che ci limitassimo solo a queste
A verificare la competenza compatibilità dell'impatto ambientale della funzione da urbanistiche e di quant'altro
Rispetto a cose
Certe volte anche imponenti
Che vengono indicate
Come possibili realizzazioni
E allora come dicevo all'inizio noi diamo per scontato che il anni che Roma che vedete cari colleghi Torino Firenze Milano Bologna
Anche loro hanno avuto
Lo stesso problema
Un accordo con le Ferrovie dello Stato per fare in modo che
Mentre
Le Ferrovie dello Stato ponevano alcuni quesiti alla pubblica amministrazione locale
Pensa coglieva l'occasione per dare impulso a opere che nel Libano la mobilità della città
Noi dobbiamo fare altrettanto
Abbiamo iniziato a fare altrettanto
Noi sottolineiamo almeno per quanto ci riguarda un aspetto importante però
Che è vero che già è importante se alleggeriamo la pressione della mobilità sulla nostra città dagli utenti che vengono da fuori del comune di Roma
Questo è già un grande passo avanti
E alcune opere sono stai sono state già iniziate
Noi abbiamo sottolineato
Una cosa vitale a nostro avviso e su questo bisogna fare chiarezza
Essere chiari fino in fondo e se dobbiamo spendere una parola una frase un ragionamento in più per chiarirlo ulteriormente non preoccupiamoci di perdere i cinque minuti in più
Il nodo quale
Che la morbilità della nostra città deve
Usufruire di questa occasione per vedere risolti alcuni voti
Non a caso da tempo insistiamo
Almeno l'urlo non lungo l'arco rientra le della nostra città
Che è quella più intasata
Con questa occasione dobbiamo fare quei famosi passanti
E quindi io le opere erano relative per permettere
Una percorrenza dei terreni Massimo ogni tre cinque minuti
E perché questi
Perché solo così
Se l'utente romano
In quella fascia della città
Vedrà lungo la ferrovia passare i convogli ogni tre massimo cinque minuti prenderà sicuramente
La decisione di lasciare la macchina a casa per agevolmente arrivare al centro della città ed oltre
Attraverso lo strumento innovativo di cui stiamo parlando
Quindi per noi è essenziale
Arrivare a questo obiettivo porci questo obiettivo fra gli altri ovviamente non solo questa ma più secondo noi queste primarie
Perché solo così
La cittadinanza romana vedrà tangibilmente la mobilità nella loro città
Agevolata
Aiutata
Dalle opere che le Ferrovie dello Stato in consonanza qualcun indirizzi che noi diamo in questa città
Dicevo alcune opere che dovranno essere fatte
Per raggiungere quell'obiettivo
Quanti modi ci possono essere quante occasioni si possono creare quanta strumentazione tecnica bisogna spendere
Per arrivare a questo obiettivo sicuramente ne saranno tanti
Noi abbiamo proposto
Ed aiutato
Altri
A proporre
Quel famoso progetto e vado alla conclusione
Che va sotto il nome di Urbis cioè quella famosa tangenziale ferroviaria
Che è l'unica che può consentire a nostro avviso ma se ci sono tre altre possibilità tecniche ben vengano è che ci siamo
Sposato in quella tesi ma diciamo a nostro avviso ad oggi quella potrebbe avere due funzione quella di dare la possibilità della percorrenza ogni tre cinque minuti e quello di ricucire la città in ambiti molto vasti
E creare le occasioni a nostro avviso di introiti finanziari che potrebbero in parte autofinanziare l'opera
Fermo rimanendo tutti gli altri benefici in termini di qualità di servizio
Di nuovi insediamenti infrastrutturali che pure prevede questa grande opera di infrastrutture legate alla mobilità su ferro
Lo sviluppo della città e dell'area metropolitana dovrà attendere ad a vere come ossatura
Il ferro su questo non ci piove siamo d'accordo
Però e sottolineo ancora una volta questi due obiettivi
Oltre quello ovvio che ho detto all'inizio
Secondo voi solo importanti prioritari
Che
Attenta mente seguiremo tutti i passi successivi per verificare se questo avverrà
Ed ecco perché anche noi siamo convinti ma mi sembra che l'assessore l'ha detto all'inizio
Che ancora non se ne dovrà parlare discutere approfondire con gli atti provo prossimi che dovranno essere fatti più cogenti
Per realizzare opere concrete nel quadro più generale di questo accordo con le Ferrovie dello Stato e quindi saremo da parte nostra attenti ai passaggi
E intenderemmo esercitare fino in fondo e completamente quel ruolo di indirizzo e di controllo che ci assegna la legge in quanto consiglio comunale ecco perché
Visto anche l'approvazione anche da parte della Giunta di quei nostri emendamenti insieme ad altri colleghi approvati poc'anzi
Il gruppo di Alleanza democratica vota a favore di questo
Atto fondamentale per lo sviluppo
Della nostra città
La parola all'onorevole De Luca
Signor Presidente io credo una delle
Buone cose che ha fatto questa Amministrazione
E quella di aver recuperato riorganizzato un rapporto costruttivo e costante con le Ferrovie dello Stato
A differenza del passato
Questo è molto importante perché in una visione dell'assetto delle grandi aree metropolitane guardando al due mila sicuramente questo dall'assessore dall'Amministrazione un valore aggiunto una potenzialità di risorse e di esperienza di possibilità
Di creare infrastrutture che viceversa noi non avremmo quindi bene
Questo per quello che riguarda i leader degli ambientalisti
Solo una parola da spendere per dire che la mobilità su ferro è storicamente una battaglia del mondo ambientalista e del mondo verde
In alternativa al traffico privato inquinamento caos organizzazione delle città in modo caotico e invivibile
Detto questo come possiamo quindi noi dire avere Riserve rispetta un Progetto disegnato dall'assessore che mira a incardinare a concretizzare nei prossimi mesi questo progetto e questi intesa noi diciamo sì
Quello che noi pretendiamo e mi pare che sia unanime la volontà del Consiglio e che in questo rapporto con le Ferrovie dello Stato
Si realizzino effettivamente e concretamente anche quella riqualificazione quell'assetto urbano che migliori la qualità della vita intorno soprattutto a queste aree urbane di servizio eccetera
E allora
Che cosa è necessario fare e necessario
Crea predisporre un piano finanziario che prima di approvare l'accordo di programma eccetera garantisca che anche il progetto Urbis e le altre cose siano realizzate questo è il nodo politico che poniamo all'Assessore al Sindaco al consiglio comunale
E quindi questo se è legato a questa condizione perché così come in altre città è stato fatto questo rapporto con le ferrovie sia un rapporto positivo costruttivo per la città di Roma
è evidente
Che questo ha bisogno di un'istruttoria bisogno di completare dobbiamo vedere i piani di area del Comune perché questo è un po'il disegno che prevede il Comune in queste aree nelle quali si inserisce sia l'alta velocità altro discorso
La copertura trincea ferroviaria l'alta velocità il discorso della svolta a sinistra che può garantire un diverso assetto del territorio ecco tutti questi quesiti ora diciamo che la palla passa all'assessore
Noi oggi firmiamo
Un fiducia all'assessore a continuare approvando il pagato continuare su questa strada chiediamo all'assessore che ci garantisca nelle prossime settimane nei prossimi mesi queste altre condizioni
Avendo egli la consapevolezza che con le Ferrovie dello Stato
Bisogna anche come dire far valere i diritti della città e quindi la forza del consiglio che vuole che questa sia un'operazione positiva
Altrimenti che cosa succederebbe per essere molto semplici e chiari
Che tutta questa grande discussione questa grande impalcatura questa montagna partorisce che cosa un topolino e cioè che le ferrovie si fanno le loro opere è la città che sono finanziate la città non annulla ecco
Questo è quello che non deve accadere e che tutti noi e solo convento per primo l'Assessore il Sindaco ha vogliono che non accada ecco questo è i termini politici quindi la fiducia che diamo all'assessore a queste condizioni con questi intendimenti grazie
La parola all'onorevole Baldoni
Allora l'onorevole Baldoni sottocute
Signor presidente
Assessore Cecchini
Anzitutto dobbiamo sottolineare il fatto
Che in questa proposta
Gli uni né importanza eccezionale
è stata portata in Aula
Proprio in un periodo
Elettorale
Anche se sono terminate le elezioni
Però avrebbe meritato
Maggiore approfondimento da parte dell'Assemblea stessa
Questo il primo punto che voi andiamo a rimarcare
A nostro parere
Assessore Cecchini
La proposta relativa all'approvazione del programma
Nel pagine delle aree ferroviarie a Roma
Così come issata elaborate formulata è un atto attraverso il quale l'amministrazione comunale di Roma
Venne Galeazzi ente FS Pa tapas pub Metropol disse Atac Cotral
A definire la politica urbanistica e la politica del sistema delle comunicazioni
Relativamente alla città di Roma e l'intera Area metropolitana e regionale
Per il prossimo decennio
A tale proposito rileviamo che primo l'utilità collettiva non può coincidere mai
Con quella aziendale
Dato che quest'ultima
Deve rispondere a logiche finanziarie
Basate rigorosamente sui rapporti tra costi e ricavi aziendali e non a costi per benefici collettivi
Secondo
Le procedure seguite
Contrastano a nostro parere con i criteri normativi della comunità economica europea
Che tende a separare chiaramente i ruoli della programmazione e progettazione delle infrastrutture
Con quelle della gestione e dell'esercizio del servizio
Terzo
La documentazione fino ad oggi prodotta a nostro parere nostro modesto parete totalmente carente di progetti e di analisi di fattibilità tecnico economica
Impedisce
Lo ripeto impedisce
Ai rappresentanti della volontà popolare
Qualunque valutazione oggettiva
Ossia
In una parola mancano i numeri
Ed impedisce da parte del capitale privato
La possibilità scusa
Ed impedisce da parte del capitale privato la possibilità di partecipare alle diverse opzioni di investimento senza un minimo di certezza
Quarto
Quarto punto del uno interrogativo quale sarà effettivamente il controllo della consiglio comunale sulla società Roma due mila
E quale imprenditoria realizzerà il tutto sono due domande
Al cui non c'è stata data alcuna risposta
Inoltre c'è da osservare che il Comune di Roma
E il primo non solo di un piano dei trasporti ma anche di un più semplice piano urbano del traffico peraltro previsto obbligatoriamente dal nuovo Codice della strada
E tutto ciò
Assessore Cecchini consigliere Calamante
E di estrema gravità in prossimità di Giubileo due mila
Ci sembra che la richiesta di approvazione
Del cosiddetto programma di assetto del generale delle R. delle aree FS
Sia solo si riduca ad una gigantesca operazione immobiliare
Tra le aziende sopra menzionate
L'attuale giunta civica
Un'operazione
Che può determinare un nuovo assetto urbanistico della città
Se si pensa che nelle aree
Oggetto del padre
Potrebbero essere realizzati parecchi milioni di metri cubi di edificazione commerciali
Largamente superiori all'intero Progetto del vecchio sito
In questo caso e da seguire con attenzione quale sarà quale potrebbe essere
Ma mi sembra che già
Signor Sabino spesso
Da De Luca quale sarà l'atteggiamento dei Verdi
Ed è in quest'ottica è giustificabile anche rifiuto da parte dei gestori tra virgolette dell'operazione
Di considerare di esaminare i progetti di iniziative spontanee di grossa rilevanza
Il recupero di aree degradate quali quelle comprese tra la stazione Ostiense e la stazione riportino
Leggi Noto Progetto urbis et che poc'anzi è stato anche citato dal collega se non vado errato dal collega Sodano
Sarebbe stato estremamente proficuo confrontare costi e vantaggi di soluzioni alternative
Con quelle utili esclusivamente ad una logica aziendale
Infine esistono dubbi sulla legittimità delle proposte dei succitati attori in materia di assetto del trasporto metropolitane regionale chiamiamo essa comunale
Quando la Regione Lazio
Consigliere Calamante
Ha prodotto un piano regionale dei trasporti assolutamente ignorato da gran parte di queste iniziative è in questo contesto potrebbe collocarsi anche alla definizione della politica tariffaria dei trasporti pubblici
Di competenza esclusiva dell'amministrazione regionale e delle province in quanto deputate per legge alle orga alla organizzazione dei servizi di baci
Per concludere assessore Cecchini
Gruppo di Alleanza Nazionale
Vuota questa proposta contro questa proposta
Non solo per i motivi che abbiamo illustrato sinteticamente
Ma soprattutto perché a nostro parere è una subdola strisciante violazione della trasparenza
Trasparenza sugli atti amministrativi
Che era stata tanto invocata dal sindaco rito Rutelli e dalla sua Giunta all'atto del suo investimento grazie
Grazie se non ci sono altri che chiedono di iscriversi a parlare per dichiarazione di voto io dichiarerei chiuse le iscrizioni a parlare ha la parola l'onorevole del fattore
Al presidente signor assessore io innanzitutto
La ringrazio non formalmente per l'attenzione
E la sensibilità che ha prestato
Alle argomentazioni da portate dal nostro gruppo consiliare e le ripeto che non è un'affermazione la nostra formale
Credo anzi aggiungo che la volontà di un confronto di merito in questa discussione che abbiamo svolto su un atto così importante
Ha fatto un passo avanti a prescindere dalle votazioni finali credo molto a questo punto le dirò anche perché
Ha fatto indubbiamente un passo avanti credo e spero che questo confronto di merito su importanti scelte urbanistiche possa essere ulteriormente perseguito nell'ambito del consiglio comunale e non solo nel consiglio comunale
In secondo luogo prendo atto che dalla sua replica
Si riconosce che alcune questioni di merito come lei stesso riconosceva richiedono un ulteriore inevitabile approfondimento
E mi sembra di aver capito che lei propone che questo approfondimento
Questo anche perché ho sentito degli interventi che forse non ho capito bene avranno sede appunto in questo Consiglio comunale lei lo ha esplicitamente detto dai progetti d'aria e così via
Così come discuteremo nel merito di tutta l'ultima parte della sua replica legata all'anello ferroviario alle considerazioni di merito che svolgevo nel mio intervento e che adesso non intendo riprendere così come pure vorrei chiarire un secondo aspetto perché
Nelle cose che abbiamo detto in Consiglio comunale durante la discussione sul Piano di assetto generale delle aree ferroviarie
Nessuno del nostro gruppo ha mai detto che l'atto che ci accingiamo a votare ripercorre
Senso e contenuti di quello del mille novecentonovantuno
Io da questo punto di vista prendo atto anche dell'affermazione molto esplicita che lei ha fatto nel suo intervento dicendo molto esplicitamente che riconosce anzi lei stesso quando ancora non era assessore
Di questa Città di questa Amministrazione ha fortemente criticato proprio quelle scelte del mille novecentonovantuno perché avevano altro segno altro connotato e così via quelli avevano sì davvero il senso dello scambio sic et simpliciter
Così come non ho
Non penso non dico che il principio che guida l'atto dell'amministrazione appunto sia dettato da una logica dello scambio credo nel mio intervento di non aver mai usato questi questi termini
Rimangono però e credo che questo ripeto al di là del voto che dirò poi quale sarà il nostro
Alcune riserve di fondo che cercherò molto brevemente di motivare anche rispetto alle argomentazioni serie che lei ha qui portato
Perché in primo luogo nella sua replica io credo che lei intanto ci abbia dato ragione su un punto forse non in modo così esplicito ma almeno sul primo punto che a noi sta molto a cuore
Ed è il problema primo della questione alta velocità che indubbiamente al di là di come si intende questo progetto che noi per esempio critichiamo fortemente è un problema non di secondo piano non di secondo ordine
Perché gli interi provvedimenti che ci aggiungiamo che ci accingiamo a discutere e il piano di assetto generale delle Ferrovie dello Stato e l'l'agenda sulla mobilità urbana proposta dall'assessore Tocci e che credo che tra breve verrà in aula per una discussione adesso non so bene come decideremo su questo fanno però tutti esplicito riferimento a questo progetto delle Ferrovie dello Stato
Il punto però che anche lei stesso nella replica riconosciuto è che rispetto a questo progetto dell'alta velocità almeno per quanto io ne sappia e lei stesso mi sembra dalle sue parole ha affermato questo
Non c'è ancora una progettazione esecutiva almeno per quel che riguarda il nodo di Roma riprenderò poi successivamente questo concetto tante
Che lei diceva che allo stato attuale le Ferrovie dello Stato stanno ragionando su quelle osservazioni critiche al precedente progetto delle Ferrovie dello Stato fatte proprio dalle dalla dalla Giunta dalla delibera della giunta capitolina che lei citata quindi non siamo ancora di fronte ad una progettazione esecutiva dell'alta velocità per il nodo di Roma da parte delle Ferrovie dello Stato questo non è un punto indifferente assessore non è un punto indifferente
Perché qual è la mia grande preoccupazione entro nel merito non faccio semplicemente una disquisizione di carattere generale sul progetto dell'alta velocità sul quale lei ha lei sa che io ho un dissenso anche sul progetto in sé ma entro proprio nel merito perché la questura
Qual è la questione che a me preoccupa molto perché l'operazione che stanno facendo le Ferrovie dello Stato a mio avviso meno posso sbagliare ma io avverto che c'è questo rischio è un po'questa
In molte parti d'Italia si vanno per esempio avviando i cantieri perché di questo si tratta in alcuni luoghi
Lungo le tratte lungo le tratte
La mia preoccupazione e che sia siano queste cose il lungo le tratte ma rimangono ancora del tutto inevase le progettazioni esecutive sui nodi in particolare sui nodi delle grandi città
E qual è la mia preoccupazione che avviando intanto le procedure sulle tratte
Da parte delle Ferrovie dello Stato non avendo fatto ancora la progettazione esecutiva sui nodi in particolare nelle grandi città
A quel punto avendo avviato il lavoro sulle tratte la progettazione esecutiva da parte delle Ferrovie dello Stato questo è il rischio che io avverto
E che le Ferrovie dello Stato diranno abbiamo avviato i lavori lungo le tratte adesso la progettazione esecutiva lungo per i noti come questa o è questa e questa è la mia grande preoccupa non so se è chiaro quello che le voglio dire assessore
Questo ha preoccupazione mi viene da quello che sta succedendo anche in altre grandi città italiane interessati al progetto dell'alta velocità
E qui sarebbe bene farne una discussione di merito assessore forse con la regione con la Provincia nelle prossime settimane perché io avverto che questo è ripeto un punto molto molto delicato e non è una cosa che non connessa al tema e alle questioni come lei stesso riconosceva che stiamo qui discutendo
C'è un secondo aspetto e quindi mi avvio a concludere
Forse ancora più di rilievo
Rispetto alle riserve di fondo che al nostro gruppo permangono su questo atto del Piano di assetto generale delle Ferrovie dello Stato
Che questo
Mi pare che noi abbiamo riconosciuto
Che si cerca da parte dell'amministrazione di lavorare ricercando una organicità degli interventi anche con un aspetto diciamo così di sinergia tra gli interventi sulla mobilità
E le questioni di carattere urbanistico come due aspetti appunto che tra loro hanno una profonda sinergia
Ma questo a mio avviso rischia di essere vanificato da quello che era un po'il centro del mio intervento fatto la volta scorsa
E che lei stesso assessore nella replica ha riconosciuto che ha un fondamento di verità e le dirò poi in che punto lo ha riconosciuto che l'ho ascoltata molto attentamente e prendendo anche appunti proprio in funzione delle dichiarazioni di voto
Perché noi abbiamo questa situazione non credo di sbagliarmi leggendo proprio gli atti mi pare che emerga questa cosa e lei stesso in parte la riconosceva le Ferrovie dello Stato
Hanno delle possibilità di investimento anche immediate
Hanno dei finanziamenti lei citava anche il nuovo testo di programma che devono fare con il governo ce n'è uno precedente che c'ha prevedeva degli stanziamenti per i noti nelle grandi città
Quindi hanno delle fonti certe di investimento e definanziamento leggendo gli atti del Comune di Roma leggendo proprio l'agenda
Presentata dall'assessore Tocci sulla mobilità
La gran parte delle voci che riguardano i progetti per la mobilità su ferro a Roma è espressamente detto fonti di investimento definanziamento da da definire
Lo lo non c'è alcuna certezza da parte del Comune rispetto a finanziamenti e investimenti
Lei mi dice e lo so bene e lo sappiamo tutti perché è una situazione nota molto difficile molto pesante
E allora che cosa a mio avviso rischia di crearsi in questa città rischia di crearsi problemi meccanismo che tentano di mettere in evidenza nel mio intervento
Cioè che nel frattempo le Ferrovie dello Stato hanno possibilità concrete di investimenti e di finanziamenti
Intervengono sul terreno dell'alta velocità come già dicevo prima e lo stanno già facendo almeno lungo le tratte questa è una cosa che stanno già facendo
Per esempio in provincia di Frosinone so con certezza proprio perché è una cosa che hanno interessato fortemente in quel quel questa vicenda o perché non non la condividiamo stanno facendo gli espropri in alcune aree quindi per dare avvio ai lavori delle tratte
Qui le ferrovie dello Stato hanno i finanziamenti pronti per portare avanti i loro progetti e i loro programmi il Comune
Questa cosa qui non ha alcuna certezza da questo punto di vista e la situazione che rischia di venirsi a creare è una profonda discrasia
Tra le possibilità immediate d'intervento da parte delle Ferrovie dello Stato e la possibilità del Comune di Roma di rendere credibili i propri progetti sul piano della mobilità urbana sul piano del trasporto su ferro creando creando non una sinergia ma creando una fortissima discrasia tra questi due elementi
Perché in questo modo le ferrovie dello Stato hanno in mano l'alta velocità
E in secondo luogo ecco il punto Assessore in secondo luogo hanno attraverso il protocollo d'intesa ha fatto nel febbraio del novantaquattro e attraverso questo documento di indirizzi anche un altro elemento nelle loro mani e cioè hanno la possibilità di cominciare a ragionare studiare concretamente e adesso sto ragionando al di fuori appunto di quella che lei ha definito la logica di scambio e che non era nel mio scoraggiando proprio rispetto alle discrasie che si vengono a verificare e ha in mano un altra carta straordinaria
Quello di cominciare a ragionare progettare concretamente l'utilizzo delle stazioni ferroviarie questo è il punto assessore questo è il punto che le Ferrovie dello Stato da questo punto di vista vengono a trovarsi oggettivamente inevitabilmente in una posizione di grande usiamo un termine forse improprio ma di grande vantaggio rispetto a quello che interessa al Comune di Roma dal punto di vista del trasporto e della mobilità
Io posso sbagliarmi assessore Anzio le aggiungo che mi auguro di sbagliare mi auguro profondamente di sbagliare però non posso proprio perché lei ha richiamato la serietà di questo dibattito non riportare queste mie preoccupazioni queste mie grandi preoccupazioni
Perché
A quella possibilità anche sul terreno delle stazioni che non diventano più semplicemente nodi di interscambio ma diventano altra cosa dove si potranno programmare interventi anche di altra natura da quelle legate al trasporto di carattere direzionale di carattere terziario
Di carattere commerciale e così via
E qui vengo all'altra preoccupazione
E ovviamente di carattere urbanistica perché attenzione perché mentre va avanti tutto questo da parte delle Ferrovie dello Stato con quelle difficoltà da parte del Comune per gli interventi sul terreno della mobilità su ferro
Teniamo in considerazione che quelle aree a cui si fa riferimento delle stazioni ferroviarie sono aree tra l'altro credo che questo sia un elemento oggettivo da da da riconoscere oggettivamente delle aree che hanno una collocazione strategica e in qualche modo anche centrale nella città
Io stamattina leggevo l'intervista che un quotidiano romano il quotidiano fatto
All'assessore Tocci dove anche il giornalista che è persona molto attenta a non animata da spirito polemico nei confronti dell'amministrazione faceva una domanda a mio avviso molto pertinente che io condivido ho finito presidente che io condivido cioè chiedeva beh all'amministrazione finora fatto riducendolo il Sistema direzionale orientale ma concentrando lo sull'aria di Pietralata che non è più un'aria diciamo così Esterna alla città
In più ci sono le cinque stazioni ferroviarie su cui si richiede appunto di cominciare a ragionare in termini di che funzioni assumeranno
Dove eccome si renderà possibile il decentramento delle funzioni urbane così da creare appunto una rete di città
Le città della metropoli tanto per intenderci e come qualche ecco questo è un punto assessore che a noi rimani del tutto ancora come dire eccome elemento di fondo della nostra
Della nostra
Obiezione a questi atti
Comunque lo ripeto assessore
Per queste ragioni noi esprimiamo un voto contrario a questo provvedimento con una
Volontà da parte nostra
Che questo dibattito che abbiamo avviato che io come lei giudico un dibattito un reale forse per la prima volta magari forse richiedeva un pochino più di attenzione ma i nostri consigli sono sempre così
Con la volontà
E io ripeto le aggiungo con la speranza di poter dire tra qualche mese di fronte ai progetti che l'amministrazione presenterà beh ho sbagliato questa è veramente una mia perché spero di poter dire qui in Consiglio comunale questo a tutt'oggi io invece i rischi li vedo su questi punti molto forti e mi sento in dovere di riportarli al dibattito ripeto per svilupparlo questo dibattito anzi annunciamo
Che stiamo preparando come gruppo consiliare un grande convegno pubblico su questo tema della mobilità e del rapporto con le scelte urbanistiche a cui sicuramente le chiederemo di partecipare grazie
Grazie la parola l'onorevole Fioretti
La ringrazio onorevole presidente
Non solamente per riaffermare il voto negativo che Alleanza nazionale da a questo tipo di deliberazione
Ma per ancora una volta porre in risalto che
All'interno dell'aula di Giulio Cesare si continuano apportare delibere di Indirizzo
Delibera di indirizzo era quella dello stop delibera di indirizzo è questa del Pagg
E sono delibere che io non chiamerei più delibere di indennizzo ma delibere fatte appositamente a foglia di carciofo su tutto il territorio di Roma
Per andare a disegnare e piano piano in punta di piedi quasi senza farsene accorgere
Un vero e proprio unico nuovo piano regolatore perché nel momento stesso che tutte queste delibere
Di Indirizzo vengono e vanno verso l'attuazione e chiaro qual è il disegno ultimo e qual è lo scopo di questa situazione
è chiaro altresì che il consiglio comunale non conosce al di fuori di quello che l'indirizzo della Giunta altri termini o metodi che rimangono nelle stanze private forse della ripartizione interessata o del piano regolatore in base a quelle commissioni che si riuniscono ogni quindici giorni e che stilano un piano di Progetto ma ancora più è vero
Che ormai per Roma esistono sempre due pesi e due misure talché e lo andremo poi a ribadire anche lunedì guarda cosa strana sempre sul piano della foglia di carciofo
Vengo a sapere proprio oggi
Che i lavori del Ministero della Sanità sono ripresi e vivaddio ciò è alquanto strano quando esiste un articolo quattro con ordinanza sindacale dell'onorevole Sindaco di Roma allora
Devo capire cosa sta accadendo all'interno di questa voglia di carciofo che si muove su tutto quello che è il piano regolatore se vuol dire
Pagg sì e non intendiamo compagnia dare semplicemente l'indirizzo allora dobbiamo capire il motivo per cui ciò accade e se quello che io dico fosse il vero ed è dimostrabile punto per punto sui singoli passaggi per cui questa foglia di carciofo si muove su tutto il piano regolatore per cui a qualcuno si dice no
E a qualche in un'altra a cui si è fatto come era il ministero della Sanità l'articolo quattro addirittura con ordine di demolizione non si fa nulla separa il discorso dell'anello ferroviario
E ancora più importante lo abbiamo visto perché era l'unico punto di contatto tra il programma Rutelli e il programma Fini ma il metodo il metodo è quello della non trasparenza il metodo e soprattutto quello di portare avanti un discorso che serve semplicemente a chiarire o a porre in essere degli interessi che sono propri di una Giunta che ha un Progetto di fronte a questo progetto va avanti senza alcun problema
Ebbene noi su questo non ci stiamo non ci staremo e la nostra ferma opposizione proprio si basa su questi punti di vista che non è possibile
Che all'interno del consiglio comunale sia spetti le varie commissioni che sono instaurate all'interno
Dei singoli assessorati per sapere come diventerà operativa o come diventerà operativo un piano di indirizzo di fronte a queste soluzioni esistono solamente le denunce perché è la dimostrazione chiara
Che si vuole andare avanti senza tener conto di quello che c'è all'interno di ogni delibera di indirizzo
La parola per l'ultimo intervento all'onorevole Calamante
Signor presidente onorevole assessore colleghi io credo che dibattito che abbiamo svolto in questi giorni sulla piano di assetto generale delle aree ferroviarie sia essa un buon dibattito
Che ha cercato
Beh per poter affrontare in maniera
Soddisfacente questo tipo di di dibattito
Al centro della discussione ho sentito molti interventi che mettono richiamo l'aceto una discussione il rapporto tra Comune Rete Ferrovie dello Stato
Ora
Qualcuno ha parlato anche di a dire chi rapporti con le Ferrovie dello Stato gli anni novanta novantuno e forse anche prima
Io potrei dire che la Giunta vedere nell'ottantacinque l'ottantaquattro fece un primo protocollo con le Ferrovie dello Stato
In cui l'embrione si può dire che c'era già in quel protocollo molto di quello che oggi viene viene viene riportato nel nuovo protocollo delle Ferrovie quello firmato il sette febbraio dell'anno scorso
Per cui questo rapporto leggero dello Stato a una cosa oramai intendo Bugul'tra ultradecennale
La passione qual è è che io credo e qui vorrei rispondere alla all'onorevole Baldoni
Perché lo ritengo un consigliere che poi dà il suo contributo anche in commissione con confrontati con l'assessore e con gli altri consiglieri appunto una una risposta che pallavolo dare a lui ma lo voglio dare anche a me steso da questo punto di vista perché la ritengo fondamentale
E cioè che da tutta questa storia
Viene riproposta e diviene sempre fondamentale la centralità del Consiglio comunale molti parlavano di trasparenza ora la trasparenza per quello che mi riguarda in questo senso rispondo a Baldoni
Risiede nella centralità del Consiglio comunale quando dico questo voglio dire che e qui dentro che dovranno passare le delibere che autorizzeranno tutto quello che si dovrà realizzare nelle aree ferroviarie nel Sistema direzionale orientale e così via
Allora centralità al Consiglio comunale e quello che ci riguarda viene ribadita e sottolineata appunto dalla nostra come dire volontà dalla nostra linea di intendimento sulla quale appunto si devono muovere la Giunta rispetto a questi problemi
L'obiettivo fondamentale del rapporto con le Ferrovie dello Stato quale qual è stato quello che stava nel programma del sindaco Rutelli che poiché la prima seduta solenne del Consiglio comunale abbiamo fatto nostra perciò a quello di costruire migliorare costruire un sistema ferroviario moderno ed efficiente va bene anche attraverso eventualmente la valorizzazione di proprietà ferroviarie diario ferrovieri
Oggi parliamo di urbanistica molti hanno parlato di trasporti in questo dibattito hanno richiamato l'agenda dei trasporti e così via io nell'intervento della seduta scorsa in cui ha affrontato nel merito i problemi sollevati dal paghe
Avevo annunciato che c'era in discussione nella commissione consiliare competente la Commissione trasporti
La seduta con la presenza del vicesindaco l'assessore Tocci appunto sull'agenda dei trasporti riunione che si è tenuta qualche giorno fa in maniera regolare e che ha dato modo diciamo così di licenziare dalla commissione quel provvedimento che credo arriverà a questo punto in discussione in Consiglio comunale nelle prossime sedute e in quella sede avremo la possibilità tutti i guanti di parlare di trasporti
Dico questo perché noi oggi non parliamo di trasporti anche se la questione è strettamente collegata ma dobbiamo parlare di urbanistica perché la valorizzazione delle aree ferroviarie e la come dire valorizzazione di quelle stazioni di quelle cinque stazioni che stanno in questo in questa delibera che noi stiamo per approvare oggi parla di urbanistica appunto e allora se parliamo di centralità del Consiglio comunale che è garanzia di trasparenza se parliamo di urbanistica per cui decidiamo oggi con questa delibera quali sono
Le cose che dovranno a cadere in questi ambiti ferroviari in queste stazioni ferroviarie
Allora io qui vorrei ricordare che per quello che ci riguarda abbiamo avviato e questa è la prima volta nella storia del Consiglio comunale di Roma qua solo dico in risposta a tutti quelli che pongono quesiti come dire senza discutere nel merito perché allora dobbiamo discutere nel merito allora noi oggi siamo dicendo come dire siamo approvando un provvedimento che dà delle procedure perché il provvedimento che approviamo oggi il Piano di assetto delle aree ferroviarie non è un provvedimento cogente dal punto di vista urbanistico manco per niente
Questo è un provvedimento di carattere come dire programmatico dà degli indirizzi sui quali bisogna muoversi i provvedimenti cogenti quelli che variano per chiarirci
Il piano regolatore quelli che determinano una nuova situazione sono delibere che devono ancora arrivare in Consiglio comunale
E lo abbiamo detto dell'intervento dell'altra volta
Che io non voglio riparare dello so voglio parlare solo della rete ferroviaria ma è lo stesso metodo che abbiamo usato per lo sto oggi noi facciamo un Documento di Indirizzo entro sessanta giorni l'amministrazione comunale dovrà portare in questo nelle commissioni consiliari e poi in Consiglio comunale il Piano urbano di assetto di questi diari che non è altro che lo strumento urbanistico diciamo cogente di quello che si chiama piano dare con la chiamato quello che indicherà i metri cubi e le funzioni per capirci che cadranno no che andranno a insistere a pesare su queste aree ferroviarie per cui lo strumento benissimo in quanto tale da qui a sessanta giorni verso un impegno che è stato preso dall'amministrazione ma non solo qui in Consiglio comunale oltre che la sua nella sede più solenne ma è stato discusso almeno per due o tre volte in Commissione consiliare per cui a cosa dicono quando dobbiamo poi arriviamo a discutere o abbiamo partecipare alla discussione in cui tra di noi certe cose o dobbiamo fare salve se abbiamo detto che entro sei
Due mesi si arriva a discutere che ha un impegno
Non solo verso il consiglio comunale e verso le commissioni con sé ma credo che sia anche un impegno verso le Ferrovie dello Stato perché le Ferrovie dello Stato hanno detto che in quella sede che loro aspettano no come dire in questi sessanta giorni con un tempo importante anche la loro per definire alcune scelte di tipo trasporti si per quello che riguarda loro
Penso e l'impegno rosso paio aggiungo però che da qui a sessanta giorni l'ho detto anche la torta e qui lo ribadisco che noi vogliamo rivedere non ho rivede vogliamo vedere terminati questi famosi studi sulla tangenziale ferroviaria perché no a voi io lo ripeto questo deve essere chiaro il PDS deve chiarirci non approverà no perché è contrario ma non approverà quella delibera
Sull'aria di Tiburtina se prima non è chiara qual è quali sono gli su quale intanto qualcosa o i termini dello studio fatto del paese e poi non è chiara la decisione che noi vogliamo
Mettere dentro la delibera su Tiburtina che che tratta anche della tangenziale ferroviaria perché vedete l'agenzia le ferroviaria non è un favore che chiediamo a qualcuno odi realizzarono realizzare la tangenziale ferroviaria è un disegno urbanistico di dimostra venti perché non abbiamo modificato il Sistema direzionale orientale facendo pesare le scelte sulla tangenziale quel tipo di disegno ce lo so sulla tangenziale ferroviaria la valorizzazione delle aree ferroviarie dovranno come dire essere supportate
In maniera seria appunto da questa nuova infrastruttura di viabilità
Di trasporto su ferro di conseguenza come dire in carenza diverso difficile proprio decidere quello che deve avvenire a Tiburtina Ostiense allora i prossimi giorni dal perché dicono i stiamo avviando per la prima volta un metodo politico amministrativo io lo chiamo così di lavoro o del conte le condizioni del consiglio comunale sulle rispetto alle trasformazioni che devono avvenire in questa città allora noi oggi non stiamo facendo altro altro che cosa
Che dire alle Ferrovie
All'amministrazione comunale a tutti quanti che il consiglio comunale nella sua di Hera centralità sta dicendo a tutti i soggetti interessati continuare su questa strada che stiamo indicando con questo tipo di indirizzo ed entro sessanta giorni portate ac come dire il frutto di questi studi e di queste ulteriori elaborazioni ho terminato
Dicendo all'onorevole Baldoni che per quello che riguarda la trasparenza e lui non ha da temere niente perché pensiamo che da questo punto di vista la pensiamo allo stesso modo la massima trasparenza deve essere come dire a presidio di via delle scelte fondamentali di trasformazione del territorio il consiglio comunale è il garante
è come dire di queste trasformazioni le delibere che trasformeranno come dovranno trasformare queste parti recitate
No da noi dovranno essere approvate e di conseguenza io da quel non temo queste questioni ma dico appunto togliamo però molta aria fritta dalla discussione che io pure ho sentito fare
In alcuni alcuni interventi dai su questi temi perché il futuro come si dice dipende appunto dalle nostre mani non da altre mani fuori da questo Consiglio comunale su questo credo che oltre ad essere garanti voi stessi ma da questo punto di vista ritengo che sia garante lo stesso assessore che più volte appunto ha ribadito questi criteri grazie
Grazie sono concluse le dichiarazioni di voto
Prego gli scrutatori
L'onorevole Monteforte è sostituito dall'onorevole Cirinnà
Prego però l'onorevole spera e l'onorevole Teodorani di ragioni
La residenza
Era
Viene sostituita dall'onorevole Salvatori
Agli scrutatori sono le ore ci dirà onorevole Salvatore l'onorevole Teodorani
Si pone in votazione
Chi è favorevole
Viene
Aversa Ricciotti e Gasbarra
La delibera è approvata con trenta voti favorevoli otto contrari e tre astenuti economie sono stati dati
Meno onorevoli colleghi passiamo alla proposte inserite all'ordine lavori successivi alla proposta numero settanta prego di apertura
Sì e tante sì una proposta decreto legge tre marzo ottantanove numero sessantacinque convertito con modificazioni dalla legge venti navi ottantanove numero centocinquantacinque
Piano finanziario relativa ai lavori veri completamente rivisti la scuola materna di via Romagnoli nei piani di zona
Dieci voti visse
Centosessantasette ciliari a due ex riassaporare modifica dei prezzi del consiglio comunale centodiciassette dell'ottantasette quarantacinque sessantasette dell'ottantaquattro e cinquanta ottantacinque l'ottantadue di assunzione dei muri a finanziamento la spesa per l'esecuzione dell'opera
Sulla proposta sarà acquisito il parere favorevole dalla seconda commissione consiliare in data tre maggio novantacinque
Bene se non ci sono interventi
Sulla delibera settanta si pone in votazione la deliberazione
Onorevoli scrutatori sono qua
Un piano finanziario
Si pone
In votazione piedi favorevole
Viene a delibera settanta
è approvata all'unanimità
Con
Con quaranta voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto passiamo alla proposta di operazione numero settantacinque
Proposta settantacinque ratificata deliberazione presa d'urgenza la giunta comunale numero novecentoquindici del sette aprile novantacinque variazione al bilancio di previsione novantacinque
Parere favorevole espressa all'unanimità alla seconda Commissione Consiliare il tre maggio novantacinque
Se non ci sono interventi si pone in votazione la deliberazione
Sì
Si pone in votazione chi è favorevole
Contrario
Chi si astiene
La proposta di liberazione e approvata all'unanimità con quaranta voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto passiamo la proposta numero settantasei
Proposta settantasei e si pare di fine deliberazione presa dalla Giunta con urgenza relativa modifica dell'annualità mille novecentonovantacinque del piano investimenti novantacinque novantasette e variazione abbia ci previsione novantacinque Bilancio pluriennale novantacinque novantasette
Presto la prova stessa espresso parere favorevole allo favorevole dalla seconda commissione consiliare permanente il tre maggio novantacinque
Se non ci sono interventi si pone in votazione
Allora gemellare no
Si pone in votazione
Chi è favorevole
Orario
Chi si astiene
Relazione approvata all'unanimità con quaranta voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto passiamo la proposta direbbe azione numero ottantasei
Feci una proposta deliberazione del Consiglio comunale numero novantaquattro del sette giugno novantaquattro individuazione di aree di particolare interesse al fine di tutelare le tradizioni locali ai sensi la legge tre febbraio ottantasette numero quindici integrazioni e modifiche
La proposta va integrata nel dispositivo con i seguenti commi rilevato che ai sensi dell'articolo sei del regolamento del decentramento amministrativo la presente proposta è stata trasmessa residenti circoscrizioni
Per l'acquisizione del parere dei consigli circoscrizionali nel termine di dieci giorni
Fissato aggiunta con ragazzi all'urgenza del provvedimento con scadenza dal due maggio novantacinque che entro il termine suddetto con risoluzioni anche per via del parere favorevole del Consiglio la circoscrizione ventesima mentre nessun parere è stato trasmesso dai restanti circoscrizioni
Che la settima commissione consiliare permanente nella seduta del quattro maggio novantacinque spesso su provvedimenti l'argomento parere favorevole a maggioranza
Bene prima nell'introdurre il dibattito ha chiesto di parlare l'assessore Minelli per l'illustrazione prego ne ha facoltà se io soprattutto per ringraziare
I consiglieri la Commissione Consiliare con i quali abbiamo fatto un intenso lavoro di discussione di questo provvedimento
Che è importante per la nostra città di tutela di estensione di modifica sull'esperimento Experimental azione che abbiamo fatto delle attività artigianali e commerciali del centro storico di un ringraziamento ai consiglieri alla commissione consigliare per il lavoro fatto
Direi doveroso se tenete conto che alla delibera che avete qui in discussione
Viene coniugato a un insieme di emendamenti che vedono l'intesa con l'assessore
E in gran parte anche una firma congiunta
Di presso che tutti di gruppi politici del consiglio comunale quindi direi un lavoro comune che credo sia importante per la nostra per la nostra città
Vorrei velocissimamente sintetizzare quali sono i principali gruppi diciamo principali provvedimenti che proponiamo innanzitutto
Le diamo alcune limitazioni
Per le attività commerciali tabella tredicesima cioè librerie e so anch'cioè souvenir
Oggetti artistici antiquariato che è di nostro interesse si diffondano nella nostra città perché significano diffondere cultura l'articolo quattro introduce le zone di saturazione cioè delle zone del centro della nostra città in cui la presenza di esercizi pubblici ormai sta diventando incompatibile con la vivibilità di quelle stesse zone il provvedimento è fatto con equilibrio nel senso che vengono vietati anche i trasferimenti
Ma viene data poi attraverso gli emendamenti con i mezzi facoltà l'amministrazione di intesa con i consumatori e le associazioni di e individuare eventuali altre aree nelle quali del centro storico introdurre analoghi divieti perché si riconosce una zona di saturazione di queste attività nel centro
Ma è riconosciuto anche la possibilità di ritoccare quegli stessi rioni perché all'interno dei rioni che qui proponiamo ci possono essere sottozone sguarnite di esercizi pubblici quindi introduciamo dei provvedimenti di limitazione ma anche con la facoltà poi di ritoccare sulla base dell'esperienza fatta quindi è importante
Perché va incontro alle esigenze della cittadinanza
I confronti con le associazioni hanno riconosciuto alle misure così come vengono descritte un punto d'equilibrio con le esigenze di tutti
Vengono introdotte limitazioni ulteriore per i trasferimenti dei circoli privati con annesse somministrazione in sede di perché sapete che spesso sono falsi esercizi pubblici
Non c'è nessun divieto naturalmente per la diffusione dei circoli culturali vedo invece di grande importanza la nostra città parliamo dei circoli culturali con annessa somministrazione
Resta inteso in sede di emendamento vengono fatti alcune proposte che esamineremo per re in qualche modo vedere dei problemi particolari anche all'interno di queste limitazioni noi ci rimettiamo alla valutazione del Consiglio
Altro provvedimento importante vorrei spenderci una parola con due per quanto riguarda gli esercizi pubblici cioè i ristoranti in particolare introduciamo una norma per la quale se si vuole aprire se si vuol vendere una ristorante ad un qualsiasi soggetto italiano stranieri cinese e americano londinese non c'è naturalmente alcuna limitazione saldo nelle zone storiche importanti le sub di del centro storico
Un vincolo e ciò è che deve essere mantenuto l'arredo tradizionale
E deve essere fatta una cucina che può essere nato non può essere di sola cucina straniera deve essere mantenuta anche la cucina tradizionale quindi on londinese può fare tranquillamente cucina
Internazionale ma in quei luoghi obbligato a mantenere anche la cucina tradizionale nonché gli arredi tradizionali
Quindi non c'è nessuna equivoco possibile nella lettura di questa norma
Viene vietato la possibilità di aprire hard discount del centro storico la zona di particolare tutela e si definisce in maniera dettagliata qual è la tipologia di hard discount che possa renderli ben identificabili
Viene introdotto un provvedimento importantissimo oggi una libreria un antico un artigiano un antiquario che vuole andare nel centro storico nelle zone protette
E tra loro negozio che in cui non si svolgeva quell'attività a grande difficoltà ad aspettarlo perché scatta il vincolo la norma lei ha mai vincolo per le nuove attività che vengono a inserirsi purché le attività precedenti non siano di quelle protette se sono di quelle protette il vincolo rimane se non sono protette il nuovo artigiano ho il libraio l'antiquario che vai d'intenti a insediarsi non fa scattare il vincolo un altro provvedimento importante impedisce a meno che non sia presente un piano attuativo di riqualificazione l'apertura di istituti di credito e sportelli bancari nel centro della città
Nella zona individuata dall'allegato di e nella zona anch'perché ormai riteniamo che questo livello di attività ha raggiunto la saturazione
Poi vedremo in sede di emendamenti concordati con l'amministrazione altri provvedimenti che a me sembrano di particolare importanza
Io vi ringrazio in sede poi naturalmente di discussione di emendamenti avremo modo di ritornare su alcuni di questi problemi perché molti degli emendamenti servono a specificare in maniera più dettagliata
Le stessi provvedimenti che qui sono stati illustrato
Grazie assessore Minelli
Passiamo alla lettura
Del primo emendamento
Prego
è aperto il dibattito prima della lettura degli emendamenti si è scritto l'onorevole Gemmellaro prego
No sulla delibera
Poi ci sarà poi affronteremo i singoli emendamenti
E grazie onorevole presidente
In quanto su quello che ha esposto l'assessore
Minelle sebbene in via succinta
Il gruppo di Alleanza Nazionale
Vuole fare rilevare
Che
Rossi no stiamo parlando della delibera
Il gruppo di Alleanza Nazionale intende far rilevare che in occasione dell'approvazione nella delibera novantaquattro nel mese di giugno lo spirito del Consiglio tutto e del gruppo da me rappresentato era quello di salvaguardare l'artigianato e le attività cosiddette protette in questa città
E si partiva da un ragionamento
Che veniva da molto lontano
Cioè dire affrontava i guasti che le precedente amministrazione
Romane avevano creato a questa città
E mi è specie al modo a quello che significava l'assetto arredo urbano riassetto urbanistico l'assetto culturale architettonico del centro storico della città Brera
Perché essendo questa una città mondiale essendo questa una città di richiamo di turistico di storia di cultura di tradizione le vecchie Amministrazioni è poco sensibile a quando da me ha asserito
Con ordinanze con delibere con delle leggi immigrazione
Ah beh norme obbrobriosa sì offensive di quello che si può essere l'intelligenza umana avevano creato del centro storico
Di queste città
Una caccia una Thaon uno o negozio continuo di jeanseria e fast food
Mortificando quello che era era presentava la tradizione vera e propria della cultura storica di questa nazione di questa città mondiale e non solo italiana
Però
Ci si è dovuti rendere econdo
Che la buona volontà
Degli
Dei consiglieri del Consiglio tutto non aveva ha avuto l'attenzione ecco dico l'attenzione di guardare i vari passaggi
Quindi come ha detto l'assessore e poi gli emendamenti che andremo a discutere
Verranno esplicitati in maniera più chiara abbiamo inteso apportare delle piccole correzioni però questo non significa che non deve significare all'amministrazione Rutelli all'anno i tutti
Una liberalizzazione in senso inverso è contrario a quello che era la delibera originale
Apro una parentesi brevissima perché l'esperienza nell'arco di questi otto mesi
Ci hanno insegnato che mentre noi intendevamo
Incidere dare chiarezza agli operatore commerciale che hanno rappresentato la struttura portante dell'economia di questa città
Non dovevano diventare atti vessatori in alcune circoscrizioni e attente liberatorie e liberatori in altre perché assessore per l'ennesima volta che lo denunziò in aula
Funzionari
Circoscrizionale disattendono puntualmente quello che sono i deliberati di questo Consiglio comunale e per non fare nome la circoscrizione prima Stein prima in prima pagina in tutto questo
Mentre altre circoscrizione con interpretazione proprie fanno
Altro tipo di esecuzione di queste delibere
Quindi la invito ufficialmente al Atella assessore al signor Sindaco
Di farsi parte diligente attiva affinché una delibera abbia la stessa interpretazione sia in settima circoscrizione sia in diciannovesima sia in prima sia diciannovesimo sia un'interpretazione univoca
è nonno all'uso e consumo proprio di alcuni nostri dirigente è un atto di denunzia che faccio finalmente ufficialmente è ora di finirla
Perché io mi sono riscontrato che in una circoscrizione laddove esisteva un'attività artigianale vera e propria vedi quello del fornaio che è stato insediato insediato un'attività commerciale di quattordicesima abbigliamento
E questo stride
Con quello che era lo spirito dalla nostra deliberazione del nostro operato stride con quello che sono i dettami del buon gusto del buon governo di questa città
Ecco perché nell'incidere è chiaro laddove un'attività commerciale protetta di artigianato vuoi perché l'artigiano
Fisiologicamente abbandonato ha lasciato quella titolarità
è il proprietario non riesce e non può riattivare quel suo bene perché l'incidente e poter andare solo ed esclusivamente quell'artigiano questo non lo dobbiamo consentire ma parimenti non possiamo consentire
Determinate scappatoie ovvia di uccida che tutti quanti fatta la legge passatemi il termine tanto un uso comune ormai si trova sempre l'inganno
Questo deve essere lo spirito di questa ulteriore modifica questo deve essere l'applicazione rigida
Rigida dal primo all'ultimo esecutore di questo tipo di deliberazione azioni altrimenti cominciamo ad aprire un triste deve età capitolo la magistratura noi non vogliamo arrivare a tanto
Perché questo non deve più avvenire noi assistiamo nelle circoscrizioni precisamente discendono storico un proliferare di attività commerciale che lì non devono esistere e non devono insistere
Non solo non più tardi di ventiquattro ore fa in diciassettesima circoscrizione laddove esisteva un'armeria io trovandomi a passare o ha poi visto un bar un bar
Con tavola calda collo pubblici esercizi
è e io mi chiedo come perché chi la date queste autorizzazioni su quale base su quale delibere assessore
Ecco perché quando eravamo in sede degli emendamenti io avevo delle perplessità in merito a un emendamento che andò a trattare perché questo esiste in questa città questo malcostume questo mal governare della cosa pubblica insiste e non siamo stati capaci in un anno e otto mesi di debellare definitivamente
Da quello che sono i gangli negativi i rami secchi di questo di questa città
Questo Alleanza nazionale intende dire questo noi dobbiamo fare questo ci dobbiamo impegnare apre in chi è inviato qui al Duemila perché adesso si è scatenata lo spirito del business
Perché tutto il Potenza euro credono che lì ci si deve lanciare a capofitto
E allora non lo voglio dire ma ve lo lascio immaginare quale potrebbero essere gli interessi occulti che andrebbero a colpire ancora una volta l'amministrazione tutta la cittadinanza tutta questo assessore vogliamo e questo ci impegniamo a fare perché se così non è da domani useremo la magistratura per poter far valere le nostre ragioni grazie
Grazie è iscritto a parlare l'onorevole Ricciotti
Io ringrazio l'intervento di Gemmellaro molto
Dettagliato e anche accalorato
Da un problema che sente molto però vorrei vorrei un attimo spostare assessore il ragionamento
Della delle grande problema in questa città che è quello dell'occupazione
La città di Roma abbiamo un livello di di disoccupazione altissima
Dovuta anche alla incapacità del sistema che in altri Paesi chiamato liberista
Di riorganizzarsi in una concorrenza leale senza infrastrutture di blocco senza vincoli fermo restando che il problema del vincolo Isma'del centro storico poi è stato negli anni sempre superato
Noi riteniamo che la posizione equilibrata
Nel commercio anche perché tra pochini
Mesi tra un mese circa ci sarà un referendum dove gli elettori e i cittadini decideranno
Sulla volontà di creare un sistema totalmente liberista nel commercio o mantenere ancora sacche clientelari con blocchi di Vicenza o blocchi di licenze
Rispetto alle zone agli interventi viaria è chiaro che il Comune
Devi
Prego
Onore comune prego il Comune deve garantire che qualsiasi cittadino di Roma nelle zone fuori dal centro
Ore diciotto i cambi il microfono e questo farà incontrare prego
Il Comune di Roma se vuole applicare una filosofia di natura liberista
Deve chiaramente il piano del commercio ormai ha creato queste condizioni
Noi riteniamo che sul referendum ci deve essere una grande analizza
Perché il liberismo
Permette l'economia l'economia permette l'occupazione e lo sviluppo in una città
Nella nostra città il problema del piccolissimo che viene poi sa stranamente sempre superato con l'éscamotage di legge
Permette non permette agli imprenditori del settore i commercianti di avere la possibilità di trasformare le loro attività velocemente come in moltissimi altri paesi europei
E questi sono i preoccupa preoccupa perché il piano del commercio che ha creato di fatto i negozi killer che noi denunciammo in quest'Aula e che oggi se ne rendono conto
Tutti in quest'aula
Che quella tipologia di intervento di fatto distruggeva tutto il piccolo Commercio quello guidato dalle famiglie quello che viveva dello stipendio delle entrate del loro negozio e dell'Alto e del rapporto tra cliente e commerciante e allora voglio capire una volta che abbiamo attuato questo
Io non vedo più un ragionamento di modello vincolistico perché il modello vincolistico che attua l'amministrazione dovrebbe addirittura essere superate dobbiamo andare più avanti garantire che nessuno deve chiedere a nessuno di aprire un negozio
Dobbiamo arrivare a un sistema dove qualunque cittadino di Roma va notificava uno stile e per conoscenza al comune di Roma che apre l'attività x o y nessuno deve
Avere preoccupazione
Cosa diversa è invece quello che avviene oggi dopo che abbiamo attuato un sistema di fatto semiliberi sta poi ogni persona che deve aprire un negozio una ho una iniziativa commerciale viene bloccato dalle pastoie burocratiche e poi non parliamo degli interventi
E dei vigili degli interventi delle USL
Degli interventi dell'aumento delle tasse degli interventi che mirano a depotenziare sempre di più la possibilità a un commerciante di avere sostegno avere forza ingrandirsi e progredire quindi abbiamo a Roma che teoricamente una città del terziario dinanzi ad una ad alto modello di sviluppo commerciale perché era organizzata re a maglie piccole e quindi la piccola organizzazione siamo andati a sostituire che negli ultimi tre anni abbiamo un ritorno di licenze a livello iper galattico dopodiché si attua la delibera del centro storico nella quale concordo con Gemmellaro
Perché il centro di Roma deve essere tutelato ma deve essere tutelati in una maniera costruttiva quando dico costruttiva significa che dobbiamo dare un modello di tipologia di negozio che nel momento in cui il commercianti rimandare alla ristrutturazione
Dobbiamo creare le condizioni che tale ristrutturazione sia architettonicamente in linea con l'intervento il luogo dell'intervento
Non a caso sul problema dei giornalai del centro storico chiedevamo l'immediata trasformazione sono passati un anno e otto mesi e a Roma è ancora abbiamo le baracche al centro di Roma e fra poco arriverà il Giubileo
E vedremo ancora le edicole
Che sono le stesse del Tiburtino le stesse Della Magliano le stesse dell'Eur in contesti architettonici totalmente diversi e in un meccanismo dove la il così detto io sentire
Della cultura e dell'arte va in una linea totalmente diversa allora su questo
Purtroppo non potendo partecipare a tutte le Commissioni assessore glielo chiedo inaugura
Di non vincolare il problema o i problemi perché poi alla fine abbiamo dal tantissimi negozi chiusi questo lo sappiamo tutti chiusi perché nel momento in cui blocchi il cambio di destinazione
Brocchi anche la possibilità a quel negozio di riaprire abbiamo tantissimi negozi del centro di Roma soprattutto nei quartieri di Testaccio del centro storico eccetera totalmente chiuse
Cosa vuole fare l'amministrazione per queste strutture commerciali
Come ipotizza che che un imprenditore privato fa interventi Irvine missione oppure apre negozi le dimissioni io capisco che la buona volontà dell'amministrazione è quella di far diventare il centro storico il luogo tangibile e visibile di un ring di una rinascita culturale della città di Roma
Però mi chiedo
è possibile
Creare le condizioni che nel momento in cui il commerciante fa una ristrutturazione
Parlo del mettiamo nel nel centro storico che del corso settore jeanseria e quindi parliamo di quello un po'più commerciale e anche degradato rispetto al contesto storico è possibile invece che vincolarne i sui problemi delle licenze della burocrazia di queste cose si vincolano invece sul progetto di ristrutturazione
Che deve essere in linea con la visibilità della via dove intendiamo riferirci allora secondo me qui bisogna provare a fare un salto di qualità come in altre città europee è stato fatto quello non de di creare vincoli Smith e difficoltà ad attività che oggi molti tengono aperti in passivo di bilanci
In passivo
Perché amano le loro attività è perché non vogliono cambiare lavoro ma se continua la politica di scarsa programmazione culturale per la città di Roma
Di scarsa penetrazione e riorganizzazione del centro storico noi rischiamo che e non creando le infrastrutture di collegamento le spiego assessore concludo le infrastrutture di collegamento per me quando sono stato App a Parigi
Due anni fa e dicevo che a Roma c'era qualcuno che ipotizzava che i parcheggi al centro storico non dovevano essere fatti mi dicevano che erano che eravamo dei pazzi
Perché
Il un modello di sviluppo di una città europea e quella che crea le condizioni di molti vicini Parcheggi anche nel centro storico perché il cittadino deve scegliere liberamente se andare con la metropolitana Paul col tram oppure avere la possibilità di andare con la macchina a Parigi il sistema dei parcheggi è totalmente concentrato nel centro storico noi abbiamo fatto invece una delibera io lo sottolinea anche in quel momento che blocca totalmente anche veri uffici e per le infrastrutture gli uffici la creazione di parcheggi pubblici appagamento
Allora il concetto della riqualificazione del centro storico non passa solo tramite queste delibere ma assessore lei deve prendere un impegno di riorganizzare
Il centro storico
Di dare di qualità europea di dargli la possibilità di progredire di diventare un polo di attrazione internazionale del turismo perché la programmazione per il Giubileo porterà tantissime persone ma se non creiamo delle condizioni di standard medio alte di collegamento noi rischiamo di che nel due mila uno Roma sarà considerata la città
Del della provincia dell'Europa e non la città dello sviluppo allora chiedo a lei proprio perché ho visto come ha curato con attenzione insieme alla Commissione consigliare questa delibera di provare ad avere idee geniali
Dare libertà all'imprenditoria del centro
Non solo quello del centro storico di Roma ma anche dell'altra ma soprattutto del centro storico di Roma di avere un grande piano di riqualificazione dell'illuminazione e già il passaggio di corso Vittorio c'è un esempio
Avere un grande piano di riorganizzazione dei parcheggi per non fare dato che abbiamo un problema di maglie larghe l'inserimento del centro di Roma delle macchine è facile anche i del chi non ha il permesso al di là della grande capacità di vigili urbani di bloccare le cose oppure quel Grande Progetto
Che secondo me non sarà mai realizzato pure son quei progetti che dicono che saranno realizzati che sono il Telepass
E apro una parentesi il telepass la più grande sciocchezza la impugneremo a tutti i livelli di organizzazioni di accesso del centro storico
Io vorrei delle attestazioni che di qualche altra città europea che usa il telepass e quindi vede Assessore che questa deliberazione inquadra in un progetto più grande rischia di essere una goccia in un mare del deserto
La politica del centro storico e del commercio dovrebbe diventare un fatto prioritario per questa Giunta perché deve preparare il l'anno del Giubileo e la sua riorganizzazione non basta solo bloccare imprenditori serve che tubulo Candoglia di dare la possibilità di riorganizzarsi e fare altre cose ma farle anche con un utile
Comunque voteremo a favore della delibera
Grazie onorevole Ciotti iscritto a parlare l'onorevole Valentini ne ha facoltà prego
Se io
Volevo semplicemente sottolineare alcuni punti rispetto a questa
Proposta di delibera che poi volevo ricordare qua inaugura è una già una modifica della deliberazione che noi già abbiamo approvato in questo Consiglio sulle appunto il centro storico
Quindi obolo che intanto non mi soffermo sulla rilevanza sul valore di questa delibera che noi votammo
A giugno del novantaquattro
Una deliberazione importantissima
Che noi approvammo perché perché poi diciamo noi abbiamo dovuto fare come amministrazione comunale un'operazione importante quella da una parte di tutelare tutte diciamo le nostre tradizioni diciamo ambientali locali come dire sotto l'aspetto appunto culturale dell'impatto ambientale
E contestualmente di difendere sempre e di tutelare quelle espressioni di queste diciamo
Di queste
Di queste realtà che sono poi rappresentate dalle attività produttive commerciali e artigianali
Coniugare questi due aspetti è una sfida importante per noi perché noi abbiamo in mente
Diciamo una ragionamento un'impostazione politica che quella di imporre al centro di tutte le nostre questioni quindi da una parte la tutela del nostro patrimonio artistico culturale ambientale e dall'altra la difesa dei piccoli imprenditori delle piccole e medie imprese degli artigiani
E questo non è stato semplice
Non è stato per semplice ci siamo in parte riusciti
E abbiamo fatto un atto storico in questa nostra città
Dico un atto storico perché alcuni colleghi lo diceva prima Paolo Ricciotti ma insomma anche io personalmente siamo una testimonianza diciamo una memoria storica in quest'aula di quante battaglie abbiamo fatto e abbiamo perduto
Con le precedenti giunte che si sono succedute in questa nostra città perché abbiamo subito e abbiamo vissuto la trasformazione del centro storico e il degrado e quel quindi quasi nei fatti una liberalizzazione selvaggia che ha molto penalizzato il nostro territorio
Quindi
Cioè questo volevo sottolineare a tutti i colleghi quanto poi questa risposta era desiderata era voluta da tutte diciamo le forze sane del nostro territorio di questa città da tutte le forze politiche
E quindi quanto poi anche per dirlo un po'al consigliere Gemmellaro che è prima intervenuto che io ho ascoltato con attenzione che ha posto tutta una serie di questioni dicendo a Beppe se poi questo non accade c'è la magistratura ma come dire ma queste delibere
Toni sono già una risposta a tutti i disagi lì a tutte le questioni che Luís apposto tante volte perdo un po'quando sento dibattiti
L'obiettivo che invece abbiamo perché forse ci facciamo prendo un po'diciamo dalla foga del discorso e perdiamo di vista poi l'obiettivo che ci siamo posti
La modifica che ci viene sono sollecitata dall'assessore Minelli che noi andiamo a votare oggi alla quale abbiamo presentato alcuni emendamenti quindi la modifica di questa delibera quindi un miglioramento
Cioè noi abbiamo visto e abbiamo osservato che in quasi un anno di approvazione di questa delibera ci sono stati dei vuoti delle condotte anche delle contraddizioni perché poi è difficile
Paolo e tu lo sai molto bene intervenire diciamo ponendo un freno a un degrado quando i buoi sono quasi usciti dalla stalla quindi è chiaro che in qualche modo alcune contraddizioni d'esplodere quelle che dici tu sono delle contraddizioni che poi di fatto ci sono perché da una parte dobbiamo frenare il degrado dall'alta dobbiamo coniugare le convenienze economiche all'interno di quel territorio quindi tutto ciò è un processo cioè non è una risposta che noi possiamo dare subito io sono d'accordo con te noi dobbiamo governare questo processo no che è un processo che ai suoi tempi e i suoi passaggi ma è importante che poi l'amministrazione comunale guida coi questi processi e non permette appunto diciamo che tutto diventi come dire un mercato no e quindi non è legge di mercato ma diventa un mercato a spese del nostro patrimonio artistico e culturale quindi voglio dire le modifiche sono quelle che poi diciamo noi discuteremo non ci voglio entrare dentro nel merito perché poiché emendamento su emendamento su alcuni punti
Alcuni in modo più convincente e altri in altro modo noi stiamo tentando come dire di fare un altro passo avanti rispetto a questa questione a questo obiettivo che ci eravamo posti
Io voglio dire qui e sono molto d'accordo quando Paolo diceva sa bene
Le questioni del centro storico hanno visto in un contesto anche più generale
Tant'è vero che noi abbiamo approvato il piano del commercio
E abbiamo detto assessore una questione abbiamo posto una questione all'interno finito nel Piano del commercio
Quella di andare e quello voglio dire volevo preparare anche un ordine del giorno perché ci credo molto a questa proposta che tra l'altro è nel Piano del commercio e che ancora non abbiamo come amministrazione comunale avviato che è quella di un piano particolareggiato per quello che riguarda il commercio al centro storico il cento storico a Roma più grande di tutta Italia
La città di Modena il piano particolareggiato del centro storico cella noi lo dobbiamo avere l'abbiamo inserito nel Piano del commercio sappiamo che all'interno dell'ufficio le dell'ufficio Piano queste anche uno dei compiti però dobbiamo adesso diciamo abbiano da subito questa questa ipotesi di lavoro questa Progetto perché perché io sono convinta che queste modifiche sono come sono modifiche necessarie sono un ulteriore passo avanti rispetto a questo processo ma che non risolvono
Tutto il problema nel suo insieme finché noi non faremo un piano particolareggiato del centro storico non avvieremo un'analisi seria e profonda di tutte diciamo un censimento di quello che avviene all'interno del centro
E colleghiamo anche la questione il piano particolarità del centro storico con tutte le questioni che tu potevi dall'arredo alle destinazioni d'uso alle ristrutturazione e verificare poi all'interno di quel piano quanto siamo stati vincolistico se troppo o poco perché perché questo se è vero come io sostengo che è un processo si potrebbe accorgere da qui a un anno che forse in alcuni in alcuni fette di questo centro storico noi siamo stati più o meno vincolistica
E questo noi vogliamo raggiungere la massima armonia
Il massimo equilibrio all'interno di questo fetta di territorio che appetibile che fondamentale ma comunque non vogliamo fa poi un piano bulgaro cioè tra virgolette come dire come dire per cui vale la fine niente si muove tutti inamovibile seconda questione quindi questa del piano particolareggiato vorrei dall'assessore un impegno
Concreto in questo senso perché credo che la risposta vera ed è l'ultima risposta che possiamo dare dopo la delibera e le modifiche che oggi andiamo a provare e l'ultima versione la questione che sollevava Gemmellaro rispetta le circoscrizioni è una questione vera reale dove l'abbiamo vissuta Gonnella Tosatto e l'abbiamo vissuta per quello che riguarda i pubblici esercizi no l'abbiamo proprio insomma un po'anche subita allora qui c'è una necessità gli ha detto non la voglio caricare addossa l'assessore ovviamente Minelli perché non è la sua di sua stretta competenza però qui c'è una censita di andare su alcune delibere
Significative e particolarmente delicate a un coordinamento forte dai da parte degli uffici della ripartizione con gli uffici circoscrizionali perché noi non possiamo approvare delibere che vanno verso una direzione
E vederci che poi concretamente nella città le risposte che si danno ai singoli operatori commerciali vanno verso la direzione opposta attinenti veramente alla città diamo segnali contraddittorie non ci si capisce nulla
Siccome noi crediamo che questi è il segnale che vogliamo dare quindi non penalizzare gli operatori economici coniugare la difesa del nostro patrimonio con la loro valorizzazione e il rilancio della loro impresa
Noi abbiamo bisogno di un coordinamento forte molto forte con le circoscrizioni del centro storico perché non è solo la prima
E con circolari interpretative no preesiste che debbono andare agli uffici circoscrizionali che debbono essere indirizzate e che debbono essere sottoposte però non basta la circolare ma sottoposte a periodiche verifiche perché quello che avviene negli uffici circoscrizionali e me ne abbiamo riscontro su non sono diciamo molto spesso come dire avvenimenti esaltanti per l'amministrazione comunale l'amministrazione comunale è una è unica
Quindi tutte la mente le braccia
E le altre menti che ti fanno suo devono pensarla e applicarla allo stesso modo altrimenti noi abbiamo un Anarchia all'interno della nostra macchina amministrativa
Questo lo sollevo anche al presidente del consiglio comunale non perché come dire di sua
Senta competenza ma può farsene carico di questo anche con incontri con le circoscrizioni e anche diciamo che il rapporto con la Giunta e col sindaco che questa è una questione centrale la nostra città
Queste la delibera sul centro storico ma Paini possiamo diciamo avere come esempi tante altre delibere non possiamo permettere più che poi la macchina amministrativa non vada diciamo in armonia e in sintonia con le decisioni avviata e approvate inaugura e in consiglio comunale perché qui c'è la sovranità le delibere prende in consiglio comunale sono sovrane istituzionalmente e quindi debbono essere applicate e praticate in tutte le realtà istituzionali decentrate grazie
Grazie onorevole Valentini per l'ultima parte del suo intervento sicuramente la presidenza assume questo impegno nel riferire nel ribadire che l'amministrazione nel suo complesso organo comune quindi avvierà nella prossima settimana di nuovo la consulta dei presidenti delle commissioni e insieme decideremo l'incontro con le singole circoscrizioni
è iscritto a parlare l'onorevole Borghesi prego
Presidente molto breve perché stiamo arrivando alla chiusura per cui interessa di tutti far votare questa delibera
Però due parole volevo dirle per approvare certamente questa nuova delibera che dà precisa
La situazione nel centro storico che certamente dovrebbe prevedere sono anch'io d'accordo un piano generale della situazione perché per esempio in questa delibera si parla solo dei rioni Trastevere Borgo e l'altro non me lo ricordo comunque di tre personaggi e Testaccio ecco a mio parere e bisognerà entrare anche nel merito degli altri rioni perché non è che un rione sia più pregiato e più o
Abbia l'interesse del consiglio comunale più di altri certo questi tre son quelli che hanno un attacco selvaggio da parte di strutture spesso in totale contrasto con i valori del centro storico io qui ho sentito parlare dell'inno alla liberalizzazione
A livello di commercio ho sentito purtroppo parlare nei giorni scorsi anche Berlino alla liberazione
Liberalizzazione belle concessioni edilizie e degli inizi lavori con semplici comunicazione
Io dico che invece è certamente non ritornando ai vecchi meccanismi di che hanno dato luogo a Tangentopoli però un controllo sulle trasformazioni deve avvenire nelle specialmente nelle grandi città e nelle città
Che hanno centri storiche di norma storici di enorme valore come la città di Roma
Il centro storico di Roma ci viene invidiato da tutti perché non ha per esempio come me né Parigi visto delle distruzioni
A allucinanti Parigi che qui spesso viene indicata come esempio ha vissuto il suo centro storico Londra ha fatto lo stesso Roma per merito di forze e che sono sempre state accusate sulla conservazione che non erano per lo sviluppo hanno dato a noi che viviamo oggi un centro storico talmente bello
Che purtroppo dalle periferie che non hanno la stessa qualità abbia assistiamo addirittura a un arrivo è un impatto umano anche dei degli stessi turisti enorme perché abbiamo conservato questo enorme valore
Pertanto quello che noi stiamo facendo e di conservare queste caratteristiche perché tutti noi ci dobbiamo render conto che invadere per esempio nel centro storico di tutte agenzie di banche va assolutamente in totale contrasto con quelli che sono i valori la vivibilità
La sera de del frequentare questore questi luoghi straordinari così anche i meccanismi ne privi di controllo ripeto di non liberalizzazione di tutti i generi di non controllo tra l'altro anche dell'impatto
Acustico o di fastidio che possono dare a chi abita beato lui ancora nel centro storico
Pertanto ben venga questa delibera
Certamente non basta questa delibera ma occorre arrivare uno studio comprensivo
Certamente questa delibera Alvar verificata almeno la sua applicazione può essere anche rivista se per esempio determinata se belle situazioni in contrasto con quello che noi vogliamo per esempio faccio un esempio che questa delibera potrebbe portare che non si affitta al più mettiamo alle librerie o altro ha per a me sembra che come mensa
Così può andar bene però potrebbe avete bisogno di una verifica di un incentivo a fare nascere sempre più cresce nel centro storico delle attività culturale di grande livello anche attività associativa e tutto quello che può portare certamente la valorizzazione senza sconvolge a me le caratteristiche
Grazie nel dibattito sulla delibera in oggetto è terminato
Onorevoli colleghi io vedo che il dibattito allora ancora vuole continuare su questa delibera Noemi alle quattordici dobbiamo chiudere i lavori del Consiglio
Abbiamo quasi esaurito
Quasi tutte le deliberazioni scritte all'ordine dei lavori della seduta odierna ne mancano altre due io proporrei all'Aula considerato che dalla prossima seduta il consiglio comunale sarà chiamato da affrontare
Le lo scomputo degli oneri concessori
Il piano programmatico del nella progettualità Roma Capitale propongo al Consiglio di prorogare i lavori di mezz'ora quindi conclude alle quattordici e trenta
Ci sono obiezioni
Propongo al Consiglio di prorogare i lavori odierni di mezz'ora alle quattordici e trenta
Per avere il tempo nelle sarà per chiudere l'ordine dei lavori aveva poi chiudiamo
Allora non ci sono obiezioni all'unanimità il Consiglio proroga la seduta di mezz'ora alle quattordici e trenta alla scritti l'onorevole De Luca e poi l'onorevole la pelle onorevole De Luca prego
Ma signor Presidente
Ma non capisco perché ha chiesto questa proroga abbiamo concluso c'ero soltanto quel lei ha molti interventi
Questa delibera a dieci emendamenti negli emendamenti sì sì ha ragione compio solo telegrafico volevo solo visto che si parlava dei centri storici
Portare una un contributo e cioè il Comune di Roma sta facendo tutto il possibile purtroppo tutto quello che noi potremmo fare sarà sempre poco in assenza di una normativa nazionale e regionale
Quindi noi non solo dobbiamo adottare queste delibere per cercare di tutelare quelle attività
Quella valori storici e culturali turistici artigianali del centro storico ma dobbiamo promuovere altre istituzioni come la Regione posso dirvi per esempio che proprio di recente la Regione Piemonte
Ha fatto una delibera che da degli incentivi dei contributi a tutti quei locali storici vogliono praticamente ristrutturarsi che voglia ammodernarsi del potere
Continuare a mantenere questi locali che sono un grande valore per il nostro Paese però per il turismo
è evidente che si è inserito anche in questa discussione un dibattito sulla mobilità che non è il caso di farlo qui basta dire però che l'obiettivo che noi dobbiamo porse qui venne in una grande aria storica e culturale
Come il Comune di Roma non è certo quello di realizzare i parcheggi
Dentro il centro storico ma è quello di rendere vivibile il centro storico di farsi con io le il Progetto dei parcheggi di scambio di consentire a turisti agli abitanti di accedere al centro storico quale forme di isole pedonali di altre situazioni quindi questa è una una sistema di mobilità che e a favore dei locali storici
E di questa cultura altrimenti è contraddittorio dire apriamo le porte alle macchine poi manteniamo i valori culturali del centro storico mi pare una contraddizione in termini di programmazione della città
Grazie la parola l'onorevole Rampelli prego
Grazie presidente onorevoli colleghi
Aggiungo alle riflessioni puntuali effettuare dal vice presidente la commissione Commercio Gemmellaro
Qualche rilievo a commento di questa proposta di delibera
Senza ovviamente poter fare a meno
Di evidenziare
La incapacità da parte della Giunta capitolina di intraprendere una serie di provvedimenti complessive globali Smith sul centro storico
Vorrei anzi rammentare
A tutti i consiglieri presenti a tutti i gruppi politici che per la seconda volta questo Consiglio comunale da che ha istituito si trova a discutere
Dice entro storico
Solo e soltanto in relazione alla tutela dell'attività artigianali e commerciali tradizionali dunque per le materie di competenza dell'assessore Minelli
Perire come se il centro storico vivesse solo di questi problemi come se decine e decine di altri di altre drammatiche questioni non impedissero allora il nostro centro storico che poi tanto nostro non è perché il centro storico più importante della nostra nazione è uno dei più rilevanti se non il più rilevante di tutto il mondo
Come se appunto
Dovessimo e potessimo
Circoscrivere più le problematiche inerenti a una materia così delicata
Alle questioni di carattere commerciale io ringrazio comunque
L'assessore Minelli per la sensibilità dimostrata ma ritengo che ben altro si dovrebbe fare
Per garantire una valorizzazione del centro storico per procedere verso una riduzione della terziarizzazione selvaggia per restituire ai residenti la dignità la il diritto alla vivibilità che e si meritano dunque complessivamente per garantire che il centro storico sia non una sorta di museo non un oggetto raro da inserire dentro una teca di vetro ma che sia un comunque un centro vitale per la nostra città
Fermo restando queste considerazioni preliminari
Fermo restando ovviamente i dovuti indirizzi agli assessori competenti nella fattispecie la Cecchini che l'assessore che ha la delega ad occuparsi dei problemi del centro storico e anche l'Assessore dolci che invece ha la delega ai problemi della mobilità che sono un autentico cancro che attanaglia
Il Centro Storico Capitolino fermo restando l'Energia con la quale intendo sottoporre a tutto il Consiglio e alla Giunta in prima battuta i problemi appena accennati
Entriamo invece nel merito di questa proposta di delibera
Tra lasciando ovviamente le questioni che sono profondi lega saranno approfondire nella sede degli emendamenti allora ovvia considerazione va fatta
Ed è quella che tutto sommato non ci sentiamo particolarmente soddisfatti e penso che in questo di interpretare un sentimento comune
Un po'a tutti i gruppi a tutti i consiglieri non ci siamo mai non ci sentiamo particolarmente saldati dall'operare ancora una volta con l'odioso sistema il meccanismo delle forme repressive per così dire cioè della individuazione di proposte di delibera di regolamenti che spesso e volentieri diventano giocoforza farraginosi quindi suscettibili anche di ulteriori interpretazioni vivo soggettivo e quindi al di là di ogni criterio di trasparenza e senza la capacità
Involontaria di garantire il diritto e l'accesso equivalente per tutte le categorie a queste norme più norme ci sono e più è difficile
Operare in modo appunto leale e trasparente onesto e chiaro da parte di qualunque amministrazione qualunque essa sia
Il problema è che proveniamo comunque da decenni di potremmo definirla liberalizzazione selvaggia di assenza totale di regole di assenza dunque di regole apparentemente di semplice assoluto buon senso
Tali da poter consentire al nostro centro storico di non trasformarsi in una sorta di contenitore per istituti di credito per agenzie grandi agenzia d'assicurazioni per autosaloni per fast food per jeans serie e via discorrendo dunque
Sono convinto che questa sensibilità sia una sensibilità comune sono convinto che un po'tutti ingoiava o come direbbe qualcuno una sorta di losco nell'intraprendere questo provvedimento nel votarlo
Ma sono convinto oltremodo che ci sia la consapevolezza da parte più o meno di tutti che solo con questo strumento oggi possiamo tentare di recuperare il terreno perduto attraverso appunto le malefatte delle precedenti amministrazioni
Noi abbiamo dato lo sottolineo un contributo fondamentale
Per elaborare questa proposta
L'abbiamo fatto non solo nella prima stesura della delibera novantaquattro novantaquattro lo abbiamo fatto anche attraverso il vicepresidente della Commissione Gemmellaro nella fase istruttoria delle correzioni e delle integrazioni a delibera stesa l'abbiamo fatto con una serie di interrogazioni anche su argomenti specifici
E pur con le perplessità di fondo che hanno caratterizzato la premessa di questo mio breve intervento che mi accingo a concludere
Voglio dire che non si può dare a non dare atto all'assessore Minelli di aver approfondito la ma la materia di aver cercato di comprendere la logica che muoveva anche il nostro osservazione anche i nostri attacchi perché siamo comunque la forza d'opposizione
Ma abbiamo trovato comunque un terreno fertile è una sensibilità è un tentativo comunque di comprendere e di elaborare delle proposte Dalida superare anche le contrapposizioni e già nel deliberato che stiamo per l'appunto affrontando discutendo c'è in particolare voglio sottolineare come un grande soddisfazione l'articolo sette bis dopo l'articolo sette entra proprio nel merito di quella materia che non era stata trattata dal novantaquattro novantaquattro
E che cerca proprio di calmierare
La invadenza degli istituti di credito
E delle agenzie bancarie Astrid assicurazione
Che hanno avuto fino ad oggi corsie preferenziali ed hanno potuto beneficiare dei diritti ai gambizzazione di destinazione d'uso sostanzialmente calpestando le più antiche attività tradizionali
Artigianali o commerciali che dir si voglia quindi era importante è resta importante non lo sottolineiamo dello salutiamo come un atto di particolare rilevanza aver messo mano anche a questa materia che per troppo tempo è stata assolutamente priva di regole e ha dato la possibilità a gran parte del centro storico di essere fare sia Rizzato e di essere trasformato in modo per certi aspetti apparentemente incontrovertibile
Quindi detto questo mi riservo di intervenire poi sui singoli emendamenti spero d'aver dato un contributo di qualche rilievo a questa discussione
Grazie sono terminati gli interventi della proposta è liberazione
Volevo esprimere anch'io soddisfazione per questa inversione
Di tendenza sul al centro storico le problematiche proprio il tempo storico rivolge apprezzamenti all'assessore Minelli alla commissione consiliare che nel complesso ha portato avanti questo discorso
Ritengo che nel centro storico per la rilevanza l'importanza che ha sia un nodo da affrontare ancor meglio nel complesso anche delle altre
Materie relative ad altri assessorati e magari potremmo concordare comunemente anche una seduta in futuro aperta ad un dibattito consiliare sul i vari aspetti che intervengono sulla problematica del centro storico
Allora passiamo alla votazione degli emendamenti che non verranno chiamati in ordine cronologico ma richiameremo nell'ordine della logica riferita al deliberato quindi inseriti rispetto ai vari
Prego
Emendamento a firma dei consiglieri Gemmellaro e De Luca inserire l'articolo uno della deliberazione novantaquattro dopo le parole all'esterno del locale le seguenti parole escluse le insegne per le quali si rimanda la specifica regolamentazione prevista dal Regolamento di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale duecentottantanove del diciannove dicembre mille novecentonovantaquattro
Parere favorevole degli uffici il parere della Giunta
Se diamo la parola all'assessore
Assessore scuse ripete a parere favorevole perché un emendamento tecnico pratica perfetta
I colleghi scrutatori cortesemente l'onorevole scena che già sta qui onorevole Salvatore
E l'onorevole Teodorani
Salvatori
Vediamo
Allora si pone in votazione l'emendamento chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
Tra Rio
Chi si astiene l'emendamento è approvato all'unanimità con trentatré voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto passiamo all'emendamento successivo
Emendamento a firma del consigliere Gemmellaro De Luca all'articolo uno della deliberazione novantaquattro dopo le parole pareri Espresso ad giunge dall'apposita commissione circoscrizionale di cui alla deliberazione Consiglio comunale duecentottantanove del diciannove dodici novantaquattro
Parere favorevole degli uffici
Pare raggiunta per un emendamento tecnico anche questi
Ci sono interventi si pone in votazione chi è favorevole
Chi è contrario chi si astiene
Andamento ha colto la novità trentatré voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto passiamo all'emendamento tutto sì
Emendamento numero uno a firma del consigliere Valentini alla papà vostro ottantasei nel dispositivo dopo l'articolo due dopo le parole tabella tredicesima aggiungere e solo a parere favorevole degli uffici
Va be'giunta parere favorevole era sfuggito l'antiquariato souvenir insomma per oltre alle librerie che la tabella tredicesima parere favorevole per si pone in votazione chi è favorevole
Chi è contrario chi si astiene
Unanimità trentatré voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto passiamo al successivo
Ma nessuno
Vengono adesso chiamati e trattati insieme per la per connessioni Valeria di emendamenti che riguardano l'articolo quattro bis se e l'articolo quattro quinquies sì
Presentare consiglieri Sodano Rosati Valentini eran pelli
Articolo quattro quinquies aggiungere ai circoli privati con l'esercizio di attività di somministrazione con ingresso diretto sul pubblico suolo per i quali è dichiarato incompatibile la presenza mezzo amicale sub b
Non vengono ricompresi quelli i cui titolari esercenti siano cooperative integrate di cui alla legge otto undici novantuno numero trecentottantuno
Sull'emendamento parere favorevole degli uffici
Fare aggiunta positivo si pone in votazione chi è favorevole
Chi è contrario chi si astiene provato unanimità trentatré voti a favore nessun contrario nessun astenuto passiamo al successivo
Articolo quattro bis proposto dagli stessi consiglieri dell'articolo quattro quinquies dopo suolo pubblico aggiungere sono esclusi i circoli di cui all'articolo quattro quinquies
Parere favorevole degli uffici
Aggiunta come sopra e lo stesso di prima
Ci sono interventi esigono informa in votazione chi è favorevole
Chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene
Approvato all'unanimità trentatré voti a favore nessun contrario nessun astenuto passiamo al successivo
Emendamento proposto dal Consigliere sorgano a pagina due della prova della proposto ottantasei articolo quattro bis e ultimo capoverso dopo la parole sindacali aggiungere sentite le commissioni consiliari competenti
Parere favorevole degli uffici
John aspetta
Parere della Giunta
Io sarei favorevole perché sostanzialmente mi sembra rientra un po'nello stile con cui abbiamo a prodotta la delibera quindi sentire anche la commissione consiliare competente mi sembra rientra proprio nel modo in cui abbiamo costruito tutta questa questa delibera non o Rei obiezioni
Ci sono interventi onorevole Valentini prego
Volevo solo diciamo richiedere un paio di sottolineare questo aspetto
Di non sovraccaricare troppo le commissioni consiliari soppressioni calmante sarà semplicemente le nostre domenica insomma desideri no di di conoscere di partecipare
Perché erano insieme a insidiare è un organismo insomma di programmazione di Indirizzo
Cioè no by Veneto terra fatture emesse ogni specie di specifiche tra Marche andarsene sono reagirà è Ugo ora vogliamo votare votiamo però siamo attenti a non è perché altrimenti insomma ci noi in Commissione Consiliare ci vediamo cito andiamo tutti i giorni e tutti i momenti insomma cerchiamo di a essere un po'più prudenti quando chiediamo che sempre e comunque in tutte le delibere alla fine si è sentita la Commissione consiliare
Onorevole Gemmellaro
Io volevo intervenire su questo emendamento non tanto nel corpo dell'intero l'emendamento perché mi trova favorevole era e forse duro contraddire la Presidente della mia Commissione perché come ho detto nel mio precedente intervento
Questo atto questa delibera riveste una particolare importanza e particolare sottigliezza nelle interpretazioni
Allora se noi malauguratamente
Da quest'aula licenziamo un tipo di delibera è come ho detto in precedenza gli uffici demandare all'esecuzione all'applicazione di questa delibera
Fanno l'esatto contrario dello spirito ed è l'intendimento del consiglio comunale
E e viva dio qui abbiamo perso solo del tempo come è successo perché non è che io oggi sono diventato pazzo all'improvviso l'ha detto pure la consigliera Valentini
Noi in merito all'occupazione alla Tosap alla tassa di occupazione del suolo pubblico ancora non riusciamo a venirne a capo e se quello che ho detto nel mio precedente intervento non fosse stato sufficiente
Io ciò una un conteggio fatto da una circoscrizione a un operatore commerciale il quale dovendo pagare e pagando
L'occupazione suo polo pubblico in merito alla tenda e quindi tutto quello che ha Jinder reagisce in proiezione a questa tenda non andrebbe pagato
A me risulta dai documenti che ciò in mano che gli è stato conteggiato gli è stato detto che deve pagarlo quindi questo è un atto che contraddice allo spirito
Agli intendimenti e di questo Consiglio comunale al lavoro delle commissioni con gli operatori con orale associazione sindacale con la Confcommercio d'accordo tutte le parte sociale di questa città
E allora un passaggio in Commissione per alcuni atti non fanno male e io sono d'accordo su questo tipo di atteggiamento
Non perché noi vogliamo sovraccaricare il lavoro della commissione che già tanto fa ma perché ancora una volta il proprio potere centrale deve potere avere la capacità di fare rispettare quello che sono le sue direttive fu quello che sono tutti i dettami legislativi che andiamo facendo di volta in volta in questa aula grazie
Valevole Sodano prego
Signor presidente collega Valentini
Lungi da me
La volontà
Di far fare alle commissioni consiliari
Cose che non gli competono
Però collega
Di una cosa all'altra
O queste materie di Giunta
E non di consiglio
E allora si ritiri la delibera
E decida la Giunta o questo è un problema che investe il Consiglio
E allora se essi cambierà in futuro
Sulla linea di questa delibera
Altre indicazioni perché il compito nostro è di Indirizzo e di controllo
E allora io pretendo che se altre are della nostra nostro luogo comune devono essere soggette
A queste limitazioni a queste tutele si è compito del consiglio io non delego a nessuno anzi sarebbe illegittimo un atto che non passi in Consiglio visto che la competenza è nostra quindi mettiamoci d'accordo
Se questa è un compito della Giunta l'assessore lo ritiri anziché l'ha portata fa se invece è compito nostro eh Valentini siccome qui dice individuazione di aree
E il Consiglio comunale dall'indirizzo che quelle ad oggi sono le are è ovvio che se domani cambiamo questo indirizzo perché diciamo queste aree più altre il Consiglio comunale deputato a decidere se altre vanno bene o vanno male
Per capire perché altrimenti qui stiamo confondendo le competenze proprie della Giunta ecco quelle del Consiglio fatemi chiarezza e io accetto qualsiasi soluzione purché a Cesare quello che è di Cesare
Ci sono Breve la replica dell'assessore brevissima prego assessore pur brevissima mi sembra soggiacciono compete a me ma che nello spirito ripeto di di alcuni punti cardini del provvedimento il lo ritroveremo lo faccio soprattutto perché ce lo ritroveremo in un emendamento successivo
A me sembra che in due soli casi quello successivo di cui parleremo la formula del sentito la Commissione Consiliare
Mi pare
Possa essere inserita mentre convengo molto che il tutto il complesso della normativa degli altri adempimenti e l'impostazione generale
Credo che e sia utile evitare dei passaggi che non ce n'è di mi sembra non ci siano contraddizioni
Tra i due interventi lo spirito mi pare si concorda e nei alcuni cardini passaggi fondamentali il sentito la commissione mi sembra utile mente lo spiedo generali tutto il resto della delibera non richiede anzi snelli ce le procedure
Quindi direi che mi sembra il problema non non si può né volto oltretutto approfitto per questa interruzione o la faccio dopo io prendo un formale impegno per un forte coordinamento nella gestione di questa delibera con gli uffici e tra gli uffici per evitare dubbi di interpretazione e quindi è un impegno che prendo che dovrebbe anche facilitare che non ci siano dei un in cavilli da interpretare che prendo la vita difficile a tutti quanti o difficile interpretazione delle norme
Bene passiamo alla votazione dell'emendamento che è favorevole
Onorevole Teodorani
Chi è contrario
Chi si astiene
L'emendamento è approvato all'unanimità
Trentatré voti a favore nessun contrario nessun astenuto si dia lettura dall'emendamento Cuccia Siro
Emendamento presentato dai Consiglieri Gemmellaro Sodano Valentini De Luca all'articolo quattro bis comma quattro dopo la parola tutela
Inserire ed inoltre potranno con analoghi provvedimenti essere introdotti correttivi di perimetrazione all'interno di ioni individuati dalla presente delibera
Parere favorevole degli uffici
Ci sono interventi si pone
A parere favorevole della Giunta scusi Assessore
Si pone in votazione chi è favorevole
Chi è contrario chi si astiene
è approvato la novità trentatré voti a favore nessun contrario nessun astenuto
Passiamo all'emendamento successivo
Presentato ai Consiglieri Valentini De Luca Sodano Gemmellaro
Dopo l'articolo cinque aggiunge articolo cinque bis
Al fine di migliorare le qualità ambientali e la sicurezza dei passaggi sotterranei relativa collegamenti della metropolitana reti stradali eccetera
Nell'ambito di progetti di riqualificazione presentati notare amministrazione comunale relativi a dare sottostanti villa Borghese alla stazione termini
Ho capito i tuoi
No o punti anziché piovuto
Se non ci sono interventi nove sei adorabile dovremo penale relativi a dare sottostanti villa Borghese Stazione Termini
Non valgono le limitazioni di cui all'articolo quattro pagina quattro della deliberazione novantaquattro del novantaquattro punti cd it
Ulteriori passaggi sotterranei relativa collegamenti tra metropolitana reti stradali potranno essere individuati dall'amministrazione comunale ed adottati con ordinanza sindacale sentito il parere delle commissioni consiliari competenti
A questo emendamento è stato proposto un subemendamento dalla consigliere Belvisi
La guardia al quale diamo lettura aggiunge la frase al termine dell'emendamento testé letto i progetti di riqualificazione non dovranno diminuire le superfici attualmente destinata a parcheggio
Verrà posto in votazione l'emendamento e successivamente il sub emendamento
Valore Gemmellaro e grazie Presidente per non tornare nella polemica precedente
Io volevo spiegare perché quando abbiamo trattato quest'argomento noi abbiamo delle superficie di sottosuolo che per alcuni versi
Per essere chiari vede il parcheggio di villa Borghese
Sono se lasciati allo stato attuale sono destinati ad essere delle aree che vanno nell'assoluto e più totale de paura paramento e disuso perché i principi per cui era stato creato questo famoso parcheggio
Che poi doveva essere integrato da una serie di attività
I collaterale che andavano a facilitare ad aiutare è promuovere
L'esistenza di questo parcheggio all'interno di villa Borghese trova un riscontro la promozione di attività commerciale specifiche e vere e proprie
La richiesta del passaggio in Commissione è intensa perché noi per analogia abbiamo altre arie sotterranee
Che non vanno abbandonate a al libero arbitrio vari business che verrà sicuramente solleticato sollecitato da questo futuro Giubileo e quando vende le dico questo m'intendo riferire al sottopassaggio della Galleria Colonna m'intendo riferire a sottopassaggio della metropolitana Ottaviano intendo riferirmi a tutti quei sottopassaggi che insistono all'interno del centro storico
E allora se è vero che va promossa va fatto un atto a difesa e al rilancio di quello che è il sottosuolo all'interno di villa Borghese
è altrettanto vero
Che non possiamo creare due pesi e due misure solo perché un operatore commerciale all'avventura di essere proprietario o titolare di attività commerciale nel sopra solo a solo cento metri
Di altezza di elevazione ed essere invece agevolato e stimolato a farne un uso improprio di quell'attività e delle sue attività
Allora abbiamo inteso e ho chiesto fortemente alla commissione all'assessore
Competente che queste atti successivi riguardante a questi casi di sottosuolo e invece fece al mondo Ottaviano Stazione Termini Galleria Colonna
Vadano sottoposte al vaglio se non del tutto consiglio comune del Consiglio comunale tutto
Almeno delle Commissione consiliare che rappresentano nell'alla propria interezza il consiglio comunale grazie
Onorevole ho capito onorevole per prima Belvisi mi sembra che ci si era un mio video visto tutti e due insieme ad altra data la mano adesso francamente non so dare la priorità alla Terrazza alla
O dove vediamo presentato un sub emendamento per chiedere che comunque tutelare sotterranee che in particolare chiaramente mi riferivo all'aria di villa Borghese che sono state ottenute attraverso il meccanismo della continuità del parcheggio sotterraneo
E certamente vanno riqualificate perché per renderle in qualche modo vivibili nella parte destinata alla struttura commerciale erano o altro di altro tipo ma non vorrei con questa scusa essi diminuisse l'area prevista per chi già perché qui faccio riferimento anche a moltissimi e superfici della città dirò ma anche nello stesso centro storico che erano destinate a parcheggi che erano state ottenute con sto pensando anche alla famosa legge Tognoli non solo nel centro storico ma nel in tutte le aree intermedie della cittadino ma che da appartiene ci sono state trasformate in altro uso e sanate cornicione diverse leggi del condono io credo che il Comune di Roma né non permettere in più la trasformazione dentro al TG in altre strutture dovrebbe richiedere ufficialmente al Governo al Parlamento di Nauru permettere più i condoni per legare le superfici le strutture ed è che erano destinate a parcheggi in Iraq Progetti anche nuovi echi in tutta ci continuano a trasformarsi senza nessun nessuna possibilità di intervento dell'amministrazione comunale
Da quanti Gia palestre
I nuovi edifici nelle centosessantasette quanti superfici noi abbiamo perduto nella città di Roma attraverso questi meccanismi la terra stessa cosa a mio parere potrebbe succedere anche nei parcheggi sotterranei il famoso punto
Che il Comune sta varando se non interverrà un atto certa a livello nazionale noi perderemo probabilmente anche parte di quelle aree destinate perché già a maggior ragione quelle che ci sono nel centro storico
Prego onorevole primi prego io molto breve volevo semplicemente sottolineare qui in quest'aula
Al di là di tutti diciamo levi condirli con le condizioni che abbiamo posto giustamente diciamo alla a questa emendamento
La rilevanza di questo emendamento che permetterà nei sotterranei del nostro centro storico Progetti di riqualificazione perché l'impatto ambientale di chi io non ci è parso più come donna non so altri colleghi cosa fanno l'impatto ambientale diciamo la sicurezza dei cittadini che do
Che dovessero per qualche motivo diciamo attraversare i sotterranei del nostro centro storico no ecco sappiamo quello che cos'è quindi questa operazione che noi e questo emendamento che abbiamo inserito in questa delibera permetterà progetti di riqualificazione sotto tutti i nostri Spass saggi sotterranei ed è appunto una emendamento molto molto rilevante e mi auguro Assessore
Che lei si farà appunto carico di questa nostro emendamento che abbiamo cambiamo passo qualche diventerà delibera consigliare perché ci siano tanti di questi i progetti di riqualificazione non soltanto quelli di Villa Borghese e della stazione Termini che pure sono importanti
Ma abbiamo tanti altri sotterranei che hanno bisogno di esseri qualificati e intervenire permettere certi tipo di attività permettono di intervenire presso cioè la sicurezza perché no illuminazione igiene e soprattutto vivacizzano evita Lizzano queste realtà territoriali che sono stati fino a oggi sempre abbandonate
Grazie allora procediamo alla votazione nell'emendamento discuto tori se ritornano che c'è
E ha detto
Scusi onorevole Borghesi lei chiede la votazione prima del subemendamento dell'emendamento siccome unanimemente in subemendamento aggiuntivo e non possiamo votarlo prima perché non
Ma
Se no
Allora si pone mo'pari l'hanno già detto si pone in votazione emendamento prego chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
Emendamento approvato all'unanimità trentatré voti a favore nessun contrario nessun astenuto votiamo mettiamo in votazione adesso il subemendamento
Chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato
All'unanimità con lo stessa votazione tratta dei voti a favore nessun contrario nessun astenuto abbiamo altrimenti
Abbiamo trovato altre emendamento a firma dei consiglieri Valentini deroga Gemmellaro e Sodano
All'articolo sei dopo l'ultimo comma dopo le parole quanto riguarda aggiungere sostituendo tutto e le parole da a i locali al comma uno
Aggiungere le seguenti locali nei quali non era autorizzata una delle attività di cui al punto sei comma uno ed in cui dopo la data di esecutività del presente provvedimento
Sia stata autorizzata a cura delle attività di cui allo stesso punto sei comma uno
Parere favorevole degli uffici
Parere della Giunta
Favorevole sono interventi si pone in votazione chi è favorevole
Tra Rio
Chi si astiene
Chiesta la all'unanimità trentatré voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto passiamo successivo
A firma dei consiglieri Gemmellaro Sodano Rosati Rampelli
Aggiungere in calce al dispositivo della deliberazione novantaquattro del novantaquattro la seguente frase le domande per l'apertura di circoli culturali presentata antecedentemente alla data dell'approvazione della delibera novantaquattro
Del sette sei novantaquattro per le quali era completa tutta la documentazione compresa la presa d'atto da parte della ripartizione decima
Potranno considerarsi escluse dalla nuova normativa
Parere favorevole degli uffici
Non ci sono interventi
Si pone in votazione chi è favorevole
Chi è contrario chi si astiene e approvato all'unanimità trentatré voti a favore nessun contrario nessun astenuto passiamo al successivo
Gli emendamenti sono terminati allora si pone in votazione la deliberazione così come emendata
Chi è favorevole
Contrario
Chi si astiene ne sono
Ma deliberazione approvata con trentatré voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto sono le quattordici e trenta è il termine alla seduta è stato esaurito si riprende i lavori lunedì
Con convocazione dalle ore quindici alle ore venti
Partendo dalle due delibere oggi non esaminati
Non ho capito
Ricciotti e Bilica chiusa no dico dato che mancano solamente due delibere
Stando qua no
Io ho chiesto al Consiglio la proroga se il consiglio vuole affrontare quindi prova nell'ottica di svolgere tutto l'ordine che oggi c'eravamo dati abbiamo due delibere se volete io posso provare a chiamarle
No guardi
Una sola
Contro legge
Colleghi purtroppo non c'è accordo tra i gruppi quindi riprendiamo da lunedì con la delibera ottantacinque successivi
Mattioli ecco
Allora
La seduta è tolta