Intervista a Paolo Ciani che ha incontro Ilaria Salis nel carcere di Budapest

In radio radicale siamo con l'onorevole Paolo Ciani vice presidente del gruppo del Pd alla Camera
Del Mossad per parlare con lui della della visita in carcere che ha fatto a Budapest ai lati assalì essa lei è tornato ieri sera
Io sentito stamattina perché lei parlava in Transatlantico con altri colleghi del gruppo del PD della della situazione diritti Ilaria
Va be'siamo tutti un po'preoccupati per la sorte di questa ragazza ci spiega quali sono le condizioni in cui l'ha trovata che cosa le ha detto
Ma e io non la avevo mai incontrata prima quindi ho difficoltà a dire
Si sta meglio o peggio sicuramente ho trovato una donna è approvata provata da un anno di carcerazione preventiva con momenti molto drammatici penso ai primi due mesi in isolamento
Con indosso i vestiti del giorno dell'arresto senza cambi senza capire i propri interlocutori perché in Ungheria si parla una lingua tra le più complicata del mondo
E nessuno le si rivolgeva in altra lingua se non in ungherese
Nesi in cui lei non ha potuto vedere la famiglia sette mesi in cui non ha potuto incontrare i genitori qui è stato un anno molto duro un anno molto duro
Che chiaramente la l'approvata anche in termini
Psicologici e umani
Relazionali che era molto contenta della mia visita perché si è sentita era il primo parlamentare italiano che è riuscita a incontrarlo sì sono finora l'unico che che l'ha incontrato in carcere
E ho difficoltà per ottenere il permesso e un uovo
Ho fatto percorso per ottenerlo e son felice di averlo ottenuto ringrazio anche l'ambasciata italiana
Che mi ha aiutato anche ieri l'ambasciatore m'ha detto l'ambasciatore hanno accompagnato
E peraltro i lariani ha detto che l'ambasciata le è stata vicino sin dalla dall'inizio diciamo quindi questo sì oggi lei è preoccupata soprattutto di cosa può accadere ora si è accorta che la mobilitazione dell'Italia ha già prodotto qualche primo risultato mi raccontava che in questo ultimo mese
C'è stato qualche primo segnale positivo di cambiamento chiaramente lei ora vorrebbe ottenere gli arresti domiciliari
Ho parlato anche con il papà l'idea sarebbe quelli di quella di chiederli a Budapest di ottenerli li stanno cercando una casa in affitto perché questo possa cadere e poi è preoccupata per il processo evidentemente perché li hanno proposto di un patteggiamento con una pena di undici anni e che chiaramente loro hanno rifiutato di oggi si poniamoci cosa sarebbe la condanna senza patteggiamento esattamente o poi un ventaglio molto ampio c'è una possibile pena da due a ventiquattro anni quindi è chiaro che questa questo la preoccupa molto il tema di ricevere un processo equo
E chiaramente chiede all'Italia l'Italia tutta di sostenere l'anno nella ottenere i suoi diritti niente di più e un processo equo
L'ha visitata in un parlato nel parlatorio del carcere di Buddha presto non ho avuto modo di vedere la sua la
Quante volte al giorno mangia le ha detto qualcos'altro allora nella mia richiesta iniziale c'era anche il tema di visitare il carcere
C'era un'interlocuzione
Che avrebbe previsto anche questa possibilità ma avrebbe rallentato un po'i tempi e quindi quando ottenuto il permesso di vederla ho accettato intanto di vedere lei quindi non sono entrato in realtà nel nella parte detentiva il parlato io si trova subito dopo l'ingresso e dove tutti i detenuti
Incontrano i propri familiari e lì ci siamo parlati
Con accanto altri detenuti e altri
Persone che camping familiari che li incontravano
E e quindi questa è stata la cosa lei mi ha detto
Che al mattino gli portano del salame come diciamo tradizione salame ungherese per fare le ha con l'azione c'è una colazione
Diciamo salata e e poi pranzo ma non la scena quindi c'è un ciak quindi lei non c'era cenano con quello che i detenuti italiani chiamano il soprabito cioè con il cibo che chi può permetterselo si compra da solo ma con una grande differenza rispetto alle carceri italiane
Nelle carceri italiani si cucina lì non si può cucinare quindi diciamo che pasto della sera che uno si deve comprare se ha la possibilità economica di farlo crudo comunque freddo e crudo giacché non si può cucina
Come fa a lavarci le cose c'ha un non ci ha neanche un cammino no no dopo i primi due mesi ringraziando il cielo ha avuto innanzitutto da una collega
Detenuta che l'aiuta testi ha dato dei suoi vestiti dal secondo mese ha iniziato a ricevere
Quelli che si chiamano i pacchi diceva le cose portate da fuori pian piano ha iniziato ad avere anche cambia
C'è qualche altro elemento che le ha detto sul
Sulla situazione in cui si è trovata dentro la prigione in merito anche a quello che lei aveva sentito che si trattava di un'attenzione particolarmente
Dura e che cosa ha capito della mobilitazione che è in corso in Italia allora io le ho chiesto esplicitamente se aveva avuto problemi con altre detenute mi han detto di no
E poi non ho insistito diciamo sulle cose già immerse
Pubblicamente quindi sul tema insetti eccetera perché
Non me ne ha parlato lei che non non voluto insistere su questi aspetti sulla mobilitazione chiaramente non può vedere la tv riceve ogni tanto delle riviste dei giornali ma era informata perché lei può telefonare
Alla famiglia
E all'avvocato dell'ambasciata e quindi era informata di ciò che accadeva in Italia Ict ingraziare ma anche di questo è tenuto a sapere per esempio del murales
A Budapest della raffigurava impiccata chiaramente
Era dispiaciuta di questa cosa non ha pianto durante il colloquio che ha avuto con lei non ha avuto dei momenti di cedimento non ha pianto
Ho trovato una persona provata ma forte
Nel senso che non ha mai alzato i toni non ha usato parole
Di odio e di violenza
Quindi questo mi anche colpito diciamo perché ho trovato una donna provata ma forte
Ero vuole dire qualcosa sul le ha detto qualcosa sull'anticipo dell'udienza che potrebbe portarla i domiciliari
Ma in realtà sono due momenti diversi nel senso la dell'anticipo dell'udienza lei era contenta chiaramente e i domiciliari vorrebbero chiedere anche prima diciamo di quell'udienza perché sono momenti diversi chiaramente lei si auspicherebbe di venire in Italia di essere giudicata in Italia
Questo penso che possa essere anche per le norme europee gli accordi europei un obiettivo che come Italia possiamo darci sapeva dell'incontro Orban Meloni
E non siamo entrati novecento ettari non siamo entrati in questi dettagli forse ebbene ok eccellenza cioè
Va bene io la ringrazio molto della sua disponibilità alla ringrazio due volte anche per la visita che ha fatto
Hai l'aria salisse che era quanto mai importante per farci sentire la vicinanza delle istituzioni ringrazio l'onorevole Paolo Ciani vicepresidente del gruppo parlamentare del Pd alla Camera grazie