Dialoghi sull'indipendenza del magistrato. Interpretazione della legge, social media, manifestazione del pensiero

Ringrazio per la vostra presenza come gruppo Unità per la Costituzione come si deve rispetto alle in fino al Centro Studi abbiamo pensato a questo momento di riflessione
Importante su
L'indipendenza del magistrato in questi ultimi mesi sono proposte diverse numerose vicende che hanno coinvolto magistrati hanno avuto come denominatore comune un'attività diciamo svolta
A carattere l'altamente politico è interessato sia gli organi associativi degli organi istituzionali
Il dibattito è molto forte anche all'interno appunto della classe politica e a una vasta eco massmediatica
La scelta quindi del tema è stata proprio da parte della segreteria del gruppo di individuare appunto di intraprendere un discorso a più voci
Dove gli approcci siamo diversi se la Punto istituzioni dal punto di vista istituzionale associativo
Ha dal punto di vista dell'Accademia però perché i ci si interroga ma questo non l'interrogativo che parte già dalla dai padri costituenti
Perché si vanno a intersecare in effetti l'esercizio illibertà fondamentale del cittadino con i limiti di continenza essere fra extra Inti che deve caratterizzare
La persona del magistrato che deve essere apparire imparziale come sempre si dice non è una frase vuota va riempita di contenuti ogni giorno va riempita di contenuti con la professionalità e con l'esempio quotidiano
Io non mi devo dilungare su questo dopo tanto più punto ringraziarvi la vostra presenza di lascerei appunto subito la parola al presidente della corte
E facente funzione il dottor Eugenio Forgillo che
E poi
Accomodarsi qui per un indirizzo di saluto
Grazie grazie dell'invito sono lieto di essere qui devo dire anche un po'commosso perché appena qualche giorno fa sono trascorsi quarant'anni devo dal momento in cui cominciai a frequentare queste aule giudiziarie dal mio DM di nomina e siano passati oramai quarant'anni e quindi e e la mia mente va subito a quei ricordi diciamo di quando ero ragazzino e e a venticinque anni ha ventiquattro anni e mezzo insomma cominciava a frequentare queste alte e rimanevo sempre stupito dal fascino di quest'aula che ha conserva ancora oggi quello stesso fascino ai miei occhi perché racchiude dei libri
Meravigliosi alcuni sono esemplari quasi unici nel panorama nazionale
E che ho sempre guardato con particolare particolare interesse anche perché ci sono delle frasi e delle dei contenuti che ancora oggi guidano il nostro operato quotidiano in ambito giudiziario
Qui abbiamo tra l'altro tenuto importantissimi convegni
Di rilievo nazionale tra cui uno cioè Claretta coral Wer inquinava uno che era uno dei primi esempi di di di simulazione di processo telematico svolgemmo
In queste Aule quando ancora nessuno sapeva di che cosa si parlava cos'era il processo telematico e quando non era Sadat
Ancora scritta neppure una riga di codice era tutto un un un processo logico astratto di evoluzione del nostro processo civile che oggi in realtà opera nelle nostre Aule in maniera massiccia in queste Aule ipotizzammo anche e che potesse essere fatta la scansione della gran parte dei libri che erano contenuti in questa di di pirateria per potere per poi essere divulgata in ambito nazionale o Progetto che ha avuto un avvio ma non è stato poi portato avanti per mancanza di risorse ma sarebbe stata diciamo sicuramente un'iniziativa meritoria e così via con tante altre con tante altre cose ho visto qui in aula il professore verde che è stato mio maestro del dell'università e col quale ho condiviso anche qualche chiacchiera durante le le le pause diciamo delle delle sue lezioni che mi spiego insomma di le le sue prime esperienze da pretore che cosa significavano che in direzione mie scelte appunto per fare il concorso ecco perché vi dicevo
In qualche modo sono anche un po'commosso perché quando si comincia a parlare di quarant'anni trascorsi è una vita sostanzialmente trascorsa nelle aule giudiziarie in particolare in questo edificio dove tra l'altro al piano
Ecco mi sono mi sono sicuramente silenziato già per e dove tra l'altro tra l'altro al piano superiore ho trascorso undici anni dieci anni e mezzo
Nella mitica sezione fallimentare che pure mi impegno tanto diciamo con vari processi particolarmente importanti tra cui ricordo quello del Calcio Napoli che diciamo non c'entra niente con il convegno ma in realtà sto tirando dentro perché anche lì
Dovetti far leva su tutta la mia onestà intellettuale per resistere alle varie pressioni più o meno dirette o indirette sul fallimento si o fallimento no
Della società Calcio Napoli che diciamo a Napoli a un sentimento piuttosto diffuso e quindi capite bene quale siano state le pressioni che sia sono state esercitare direttamente e indirettamente per fini nobili o per fini ignobili
Per andare verso una soluzione o verso l'altra questo per dire che l'indipendenza è un valore e un valore molto forte che e ho cercato sempre io personalmente ritenere in qualche modo sempre al primo posto nel nell'orientamento delle mie scelte professionali ma che vedo qualche volta insomma interpretata a fisarmonica nel nelle varie nelle varie soluzioni giuridiche non che vengono che vengono adottate
Nella nella vita quotidiana quindi partecipo volentieri all'intero convegno e assicuro la mia presenza l'intero convegno do la parola relatori perché voglio sentire con attenzione quello che che diranno perché la mia sete di sapere sempre molto molto elevata e siccome c'è un parterre assolutamente qualificato
Vengo qui dati scende mi metto al mio posto augurandovi buon lavoro a nome di tutta la corte d'appello di Napoli
Mi scuso per l'assenza ma ha fatto pervenire un Nizzoli saluto il procuratore generale facente funzioni dalla corte d'appello di Napoli il dottor Antonio Giannella il quale io assumo ospito che rimarrà agli atti poi del convegno i
Verrà eventualmente trascritto anche la radio radicale
Ha sottolineato che il time del tutto cruciale in questo tempo così difficile per la magistratura italiana
E come di come un magistrato davvero indipendente deve essere anzitutto lontanissimo dalle preoccupazioni clienti rapiti carrieristi che abbiamo visto corrompere nel profondo in questi anni il corpo del nostro ordine giudiziario
E necessario il recupero di una forte etica professionale la magistratura soprattutto all'interno dell'Anm
Concludendo che un modello di magistrato de qua dei tempi che è un magistrato che deve coniugare libertà ed indipendenza nella manifestazione del pensiero qui l'aggancio colti ma di oggi il dibattito che si è aperto che che oggi a primo grazie a cui dell'Accademia dell'avvocatura dell'istituzione
Sull'apporto proprio tra l'indipendenza i rapporti con Massimino in particolare con i social media
Infatti conclude il procuratore il magistrato Diba affinché apparire imparziale non significa però che ITT basti Nestor prender parte a un dibattito democratico quel magistrato partecipa esprimendo le proprie scelte culturali al pari di ogni cittadino
Imparzialità piuttosto significa Hess essere ed apparire indipendente in primo luogo da fazioni politiche da soggetti operanti nel settore economico finanziario
Perché la sostanza dell'imparzialità e l'indipendenza ed è questo il nocciolo in verità come riuscire a coniugare quindi saremo saremo interessati a conoscere attraverso relazioni come si svilupperà appunto questo questo questo questo connubio tra l'indipendenza in terra resterà del magistrato l'esercizio di di diritti fondamentali della persona i limiti di continenza che comunque deve avere una funzione istituzionale quale quella del magistrato
Lascio quindi subito alle sua parola per indirizzo di saluto alla rappresentante del Consiglio dell'Ordine vicepresidente l'avvocato Gabriele Esposito che qui in aula si scusava poco Traniello presidente
In ordine come punto essere qui oggi e quindi la sua parola avvocato Esposito gran bucato tutte e
Presidente Troy nello si scusa avuto un un impedimento improvviso e quindi ha conferito a me e volere ma soprattutto l'odore di portare i saluti personali del del consiglio dell'ordine
Ovviamente non mi pronuncerò assolutamente sul tema tema importantissimo anzi diciamo vi ringraziamo innanzitutto per diciamo affrontare questo dibattito questa tematica in questa prestigiosa biblioteca
Rappresento però da parte della del consiglio dell'ordine e quindi dell'avvocatura solo un anno esigenza perché l'indipendenza e l'imparzialità ma soprattutto l'indipendenza della magistratura
è un'esigenza sicuramente dei magistrati né un'esigenza dell'avvocatura l'esigenza dei cittadini e quindi ogni forma di attacco ogni forma di di
Diciamo
Il restringimento tentativo di restringimento della indipendenza dei magistrati va sicuramente va sicuramente avversato così come o il diciamo solo da accogliere d'altro canto i suggerimenti del Capo dello Stato che più volte si è pronunciato a proposito di d'indipendenza ed imparzialità invocando una sobrietà soprattutto in determinati casi in determinate situazioni da parte dei magistrati
Credo che alla fine al di là di nelle norme costituzionali
E al di là di ogni da diciamo forma regolamentare alla base del del dialogo debba tra potere giudiziario il potere politico debba necessariamente instaurarsi un innanzitutto tipo attendisti
Si debba tener conto innanzitutto di un principio di etica della della nella nella rappresentazione della della libertà del pensiero da parte di magistrati ripeto ne abbiamo bisogno come avvocati e anche per la funzione sociale che svolgiamo abbiamo l'esigenza di indipendenza affinché di cittadini affinché i nostri assistiti ma affinché l'ordine democratico Monti si veda diciamo sovvertito grazie addio al molto spesso purtroppo accade a diciamo a a pretestuose circostanze pretestuosi episodi che poi Milano
L'intero l'intero sistema democratico auguro un buon lavoro a tutti e io come il presidente Forgillo sarò qui avrebbe il diritto di di ascoltare per imparare per apprendere
E
Soprattutto per diciamo
Dopo aver appreso per cercare di di divulgare come rappresentanza dell'avvocatura ciò che sicuramente di utile nelle scaturirà dall'intervento dei relatori del dibattito grazie a tutti con prosieguo di là
Ringrazio lei avvocato il Consiglio dell'Ordine
Lo spazio adesso a chi che ospita in questo posto che
Va be'lo apprezzerei Pechino lo conosceva lo vedete si respira proprio l'aria
Quasi passi dello Studium degli studi Guido Sculli non bolognese l'inizio del dell'attività accademica quindi su guardarsi intorno e vedere quante e quindi non posso che lascio la parola liscia ospitato l'avvocato Patrizia intontita rappresentati il consiglio di amministrazione della Fondazione Castel Capuano grazie poca
Era e
Lei è grazie a tutti Benvenuti
Sempre per me è un un un onore anche una gioia ospitare eventi
Come questi nella ripeterà storica di Castel Capuano quindi non posso che ringraziare a unico ossa la dottoressa Rossella Marro che con cui mi sono relazionata per organizzare cercare organizzare al meglio questo evento
Naturalmente anche a Teresa Maria Gallo tutti coloro che sono intervenuti interverranno e e naturalmente tutti voi del pubblico quindi un ringraziamento da parte mia che grazie a questa è mia carica data da qualche anno mi sono decisamente arricchita
Grazie a questi eventi eventi di questa dir dello spessore di questo in questa svolta in questa meravigliosa sala della biblioteca di Castel Capuano come ho promesso starò Brighi
Sì ma sarò brevissima perché ovviamente non voglio togliere tempo al al dibattito e ai relatori che interverranno però qualche parola per raccontare che che che cos'è la biblioteca storica di Castel Capuano forte per chi forse non c'è mai stato altri ovviamente già già la conoscono ho il piacere di di dire la questa è la biblioteca non me ne vogliano i magistrati Mannella di diciamo la biblioteca degli avvocati ma perché perché la biblioteca che è nata proprio con le donazioni degli avvocati donazioni delle proprie opere dei propri libri che hanno voluto lasciare qui in questo meraviglioso Castello in Maniero normanno questa si può dire che la fa la forse più più affascinante più austera però al tempo stesso elegante del del castello e credo che si può dire che l'inaugurazione della biblioteca di Castel Capuano avvenne nel diciannove luglio del mille ottocentonovantasei
Grazie alla in un memorabile discorso della allora avvocato presidente l'ordine degli avvocati di Napoli Enrico Pessina che può volle appunto allocare proprio e nel Castello le donazioni le opere librarie conservate negli studi di alcuni professionisti avvocati
Del foro partenopeo originariamente non era questa la sala della biblioteca la sede della biblioteca ma era una sala più piccola addio
Pente alla cosiddetta sala del Piccolo trovano ma poi Mammano Chelli il volume aumentavano i le donazioni aumentavano nel mille novecentotrentasei la biblioteca di Castel Capuano
Ed è questa sede fu elevata dente morale e le si volle dare questa Sala come fede perché era la sala più prestigiosa che sarà la sala della Gran Corte Criminale qua si celebravano le anche era il palcoscenico dei ricevimenti della regina Giovanna e le opere che Conte che vedete adesso intorno annoia abbiamo ben tre piani di lunghissime scaffalature sono ormai circa novanta mila
Sono circa novanta mille novanta mila i lupi originario o risale a Nicola amore e Mammano negli anni si sono poi ansia cresciuta alla o per la il contenuto di questa biblioteca grazie alle donazioni avvenute da altri grandi principi del foro partenopeo
Ne dico solo qualcuno ma sono i nomi sono indicati né in quella targa di marmo che sta proprio posta alle vostre spalle all'ingresso della sala della biblioteca Luigia Nigro Nicola Moore Celestino Summonte Antonio Ria puro Small ero praticante proprio donare alla Biblioteca diciamo codice proposi questa targa
Vi affidiamo
I libri che furono compagni The Daily del nostro lavoro perché li consigliate con lo stesso amore con cui abbiamo raccolti
Ed effettivamente questo
è lo scopo della biblioteca conservare infatti abbi pietà che è rimasta forse in questo castello l'unico l'unica sala che è proprio uguale a se stessa se non per naturalmente quello che che rappresenta perché prima qui c'erano quando io venivo a ancora c'è la casta capo al palazzo di giustizia era qua c'erano pietre scrivania era effettivamente la biblioteca dove si veniva a fare da ricicli ricerca
Era stesso mio padre che qualche volta mi mi mandava dice verità vedi se trovi quel libro quel volume quella ricerca PAC e e venivo qua c'erano le scrivanie aveva ovviamente un altro un altro
Scopo un'altra funzione ovviamente con lei era internet con il il trasferimento del palazzo di giustizia ad altra sede
Ovviamente questo non poteva più restare il il diciamo lo scopo principale della biblioteca e quindi oltre che di conservazione del patrimonio librario contenuto ovviamente deve essere anche di fu divulgazione di questo patrimonio contenuto quella si è proprio a questi eventi ci tengo a dire che tra l'altro qui ci sono addirittura opere di brani eh
E risalgono al mille seicento mille settecento quindi quelle che ritardo
Appartengono al cosiddetto mondo antico che anteriore al mille ottocentotrenta si usa si utilizza questa come data che fa da spartiacque tra il mondo antico
E il mondo e il mondo moderno e sono molte molti più a libri antichi sono contenuti proprio nella sala qui alle mie spalle
La sala intitolata all'avvocato Fabio Zanchini che è stato Presidente del Consiglio all'ordine degli avvocati di Napoli nonché presidente della così biblioteca di Castel Capuano abbiamo addirittura anche un un'opera unica proprio una un'OPA un'opera rarissima Tex eccitazione Omo ad hoc in quanto impavido sopraindicata rubate conservata Queen questa teca
Che contribuiscono ne abbiamo solo un'opera qui
E ce n'è un'altra nella biblioteca di Monaco di Monaco di Baviera
Ed è il la uno studio ovale del giurista tedesco Wyss sembra Cat pubblicato nel mille seicentosessantuno sul diritto
Romano e sulle opere del di gesso Giustinianeo questo per di era che comunque questa biblioteca io credo che si possa considerare veramente un gioiello io ne parlo pazzi opzionando mi perché effetti anche se non è un gioiello della nostra città
E io sono contenta che grazie a questi eventi questa biblioteca sia conosciuta io citando anche a dire che o oltre a eventi come questi importanti abbiamo coinvolto qui presentazioni di libri abbiamo fatto anche una rappresentazione teatrale
Abbiamo abbiamo anche a proposito a Brera esattamente il ventinove febbraio
Se vi vi farà piacere c'è un PIL ma per la regia di Marco D'Amore faccio pubblicità anche a Marco d'amore con Toni Servillo e anche Marco D'Amore e una scena si chiama Caracas Ambra avere fare cinema cinematografica il prossimo ventinove febbraio
Si chiama Caracas è una scena del del film è stata girata proprio nella biblioteca di Castel Capuano quindi con il pubblico come siete voi seduti qua con Toni Servillo
Che la storia di questo scrittore va be'comunque dritto ma questo per dire che c'è stato quel presidente Mattarella ci sono state ovviamente anche trasmissioni sulla televisive che hanno ho voluto fare una intervistare qui la altri nell'in questa in questa in questo luogo alcuni personaggi proprio per far conoscere la biblioteca di Castel Capuano e io spero che questa biblioteca
Continui a vivere era vestiti viva perché sarebbe veramente un peccato
Detto ciò quindi non voglio basta non parlo più tela già mi guarda è preoccupatissima perché potrei parlare all'infinito e allora noi invece sono contenta di di ivi aspettare di di vedere di ascoltare questo
Dibattito che ha come protagonisti ovviamente tutti operatori del diritto quindi grazie alla magistratura l'avvocatura ai docenti a universitari che interverranno sono ben lieta di ascoltare e di continuare ad arricchirmi grazie a voi grazie ancora incontrassero mentre peraltro sospettato
La cultura che promana da questo luogo la forza che ha dato alla lista alla alla città di Napoli l'Accademia l'avvocatura
Che hanno spinto chiaramente a centrale questo tema con un approccio multidisciplinare con più punti di vista
Istituzionali anche non istituzionale riassumerà appunto questo no questo sforzo che ha fatto il gruppo questa scelta diciamo di campo
Valentina ricchezza che rappresenta il centro studi Nino Abbate che il fiore all'occhiello culturale del nostro gruppo nella foto piccola parola Göring
Buongiorno presidente della corte d'appello buongiorno a tutti a tutti i colleghi che siete qui intervenuti sono onorata di portare i saluti del centro studi Nino Abbate di cui ho il privilegio di essere la segretaria
è un'eredità molto ingombrante quella del Centro Studi tutti anche nei momenti più bui della storia del nostro gruppo grazie all'apporto di coliche brillanti come Andrea penta che è stato direttore dello stesso prima del nostro avvento ha cercato sempre di tenere vivo il dibattito culturale interno privilegiamo sempre tematiche di grande attualità
Utilizzato l'aggettivo nostro perché il Centro studi oggi diretto da Antonio Balsamo che tutti conoscete ma consentitemi visto che generalmente sempre Antonio a farlo di ringraziare di cuore Antonio
Per l'esempio quotidiano che ci offre di per un uomo prima ancora che di vero magistrato
è un grazie speciale banche ad un'altra guida per me e per noi tutti del gruppo
Che è Mirella Cervato Oro perché era direttrice della rivista telematica diritto giustizia e Costituzione
Che da poco più di un anno timidamente grazie al costante sforzo di Mirella e di tutti i colleghi del comitato di redazione di tutti i referenti Daria
Sta cercando di muovere i suoi primi passi nel dibattito associativo
Grazie alla direzione nazionale grazie a Rossella
E che ha sempre sostenuto con gioia i convegni web minare che sono stati proposti dal Centro studi e organizzati spesso in collaborazione con le segreterie distrettuali
Credendo fermamente che solo con attraverso il dibattito scientifico su temi a rilevanza sia interna che esterna sia possibile procedere a morderà di ricostruzione
I fiducia verso Lesser no ma anche verso il nostro interno ricordo tra tutti il l'incontro Missouri che è stato organizzato con la segreteria distrettuale di Milano recentemente proprio sulla riforma delle valutazioni di professionalità
E di anticipo anche che siamo organizzati da un evento in presenza Torino sulla tratta di esseri umani
Ad aprile di quest'anno undici dodici aprile un convegno innovativo perché sarà aperto alla società civile che prenderà parte attiva ai nostri lavori
Grazie alla segreteria distrettuali di Napoli per la scelta di questo tema dialoghi sull'indipendenza del magistrato che presenta non a caso diversi segmenti dell'essere magistrato e diverse prerogative il cui esercizio
Si riverbera inevitabilmente sull'indipendenza pochissime battute sull'indipendenza sul tema dell'indipendenza e dell'interpretazione ovviamente del tutto personali per non sottrarre spazio ai lavori e agli illustrissimi relatori
Quando c'è stato proposto questo tema non abbiamo avuto diciamo dubbi perplessità sembrerebbe quasi un paradosso in un'epoca in cui la digitalizzazione della giustizia l'intelligenza artificiale
Occupare il dibattito giuridico
Parlare di un tema classico come quello dell'indipendenza del magistrato e poi se l'indipendenza non ne parleremo più
Nel momento in cui l'intelligenza artificiale con il suo sistema di giustizia algoritmi può sostitutiva determinerà la nostra estinzione
Per la gioia di chi auspicava questo modello di giustizia predittiva nell'ottica dell'assoluta prevedibilità delle decisioni e nell'ottica anche di quella tanto agognata quanto misconosciuta certezza del diritto
Però sono fermamente convinta che questo modello di giustizia algoritmi Ca'sostitutiva mai si attuerà
E ma si otterrà grazie alla nostra Costituzione grazie a quelle che sono le prerogative costituzionali che fondano quello che il potere giudiziario viceversa vanno accorgete tutte quelle che sono le innovazioni che possono contribuire al corretto funzionamento della giustizia sono in fase di sperimentazione di modelli di giustizia algoritmi Ca'sostitutiva
Quindi la predizione dell'esito della controversia
E cosa ben diversa da calare l'algoritmo al nel momento
Decisorio questi so
Quale messo a con il tema di oggi il nesso c'è
Perché è proprio questa la sfida del presente promuovere una prospettiva antropocentrica del pregresso
Tecnologico
E per fare questo è necessario interrogarsi su cosa significa oggi essere rimanere umani nel momento della decisione
E quindi nel momento della interpretazione perché solo attraverso questa riflessione
Non possiamo sconfiggere
L'effige di questa redditività ed evitare che sotto l'effigie di questa primitività si celi una banalizzazione della giustizia perché attrarre nocumento da questa balneari banalizzazione sarebbero i cittadini prima ancora che i giuristi
L'interpretazione che sicuramente costituisce una delle espressioni immediate dell'indipendenza e il riflesso dell'identità del giudice
E risalente il dibattito e su questo non mi voglio assolutamente soffermare vado direttamente a poche battute quindi mi avvio alla conclusione se l'interpretazione debba muoversi lungo quella che è la strada del sostanziale Isma'giuridico ovvero del formalismo giuridico
Ovviamente non è una scelta ermeneutica fine a se stessa perché ha delle implicazioni dal punto di vista pratico sostanziali evidenti inevitabili accedere ad un modello interpretativo sostanzialista dico
In piedi una spinta in avanti con delle derive creative e personalmente un il mio approccio è un approccio formalistico che però attenzione si muove lungo il diritto positivo
Senza dimenticare che nell'ambito di quello che il bagaglio conoscitivo di ogni magistrato oggi il sistema delle fonti è un sistema multidimensionale in quanto siamo in Unione Europea e quindi le fonti
Sovranazionali non possono essere mi sconosciute spesso però queste fonti sovraordinate sono espressione di un impianto valoriale che eterogenea rispetto a quelle che sono le norme interne
E in ed è inevitabile che in questi casi pare corretto esercizio dell'interpretazione e strumentale per ed è funzionale ad evitare la strumentalizzazione da parte della classe politica come avvenuto in in recentissimi casi che non sto qui a ripetere e quindi proprio per la salvaguardia della nostra indipendenza anche rispetto agli altri portieri e credo che ciascuno di noi debba sempre coltivare l'etica del dubbio
Debba sempre rifuggire da formiche arroganza cognitiva e soprattutto debba essere sempre prudente non solo e la pratica giudiziaria
E che
Credo che la manifestazione del pensiero sia un diritto costituzionalmente garantito
E rientri tra le prerogative di magistrati in quanto cittadini però bisogna sente essere consapevoli perché come più volte ci ha ricordato l'N M ogni qual volta il magistrato rende dichiarazioni pubbliche
Coinvolge l'intero ordine giudiziario
Quindi la parola d'ordine deve essere consapevolezza e dettato dalla consapevolezza che il papello il parere redatto dal Consiglio consultivo i giudici europei che detta raccomandazioni su come esercitare il diritto alla libertà di espressione
Anche considerando sociali umilia ed è proprio la consapevolezza che la scuola superiore
A fatta nello mille sessioni dedicate all'uopo per la formazione dei magistrati in tirocinio
Concludo dicendo che forse il giudice robot potrebbe risolvere anche questo problema ma la giustizia come la sanità e la scuola non possono essere concepite in una dimensione non possono che essere concepite in una dimensione antropocentrica
E il progresso tecnologico che va favorito deve essere eletto in chiave strumentale e servente per dare effettività l'articolo tre della Costituzione e prima ancora delle nostre Aule è scolpito all'interno del nostro spirito io vi ringrazio
Tra
Tra Fiorentina
Solo la parola al presidente nazionale del gruppo Unità per la Costituzione Rossella Marro che ci presenterà appunto il mio generali convegno graziose
Grazie grazie a tutti nella partenza vedo che siamo numerosi quindi vuol dire che
Il tema e sentito da da da tutti da avvocati da magistrati e questo veramente ci ci compiacenti
Mi viene affidato il compito di introdurre il convegno in qualità di presidente del gruppo ma consentitemi innanzitutto di rivolgere alcuni ringraziamenti ringraziamento alle delle parole del presidente della corte d'appello in sede di saluti
Una ringraziamento speciale per l'ospitalità in questo posto meraviglioso che Castel Capuano ossia al consiglio dell'ordine degli avvocati
E alla Presidente del Consiglio di Amministrazione della videoteca dei massi porca Aster Capuano è un luogo al quale tutti i magistrati e gli avvocati napoletani sono legatissimi
Alcuni hanno iniziato a lavorare qui io ho iniziato a lavorare qui altri non hanno avuto questa questa fortuna e Pilla il fatto che da da parte che hanno anche appunto grazie alla Fondazione Custer capanne quindi saluto e ringrazio della presenza anche sulla retta Ron Larry anche appunto alla scuola superiore la magistratura
E agli avvocati con questa splendida gestione della biblioteca Castel Capuano sia nuovamente aperto vivono essi al centro degli eventi culturali della città e veramente per noi è una grande gioia
Ringrazio all'organizzazione per l'organizzazione del convegno il centro studi che il presieduto dalla nostro Antonio Balsamo che veramente ci illumina etici e ci guida dall'alto proprio della sua e enorme statura sia umana che che culturale dalla nostra Valentina ricchezza che in infaticabile
E la segreteria distrettuale di Napoli che veramente hanno fatto uno sforzo enorme per l'organizzazione del del convegno e si sono tantissimo appunto tesi in tutti i profili che riguardano il coming stesso un ringraziamento speciale relatori
Al professore Andrea Longo al professore Giuliano Staffelli alla giornalista Giulia Merlo
Veramente vi ringraziamo moltissimo avrete un ruolo importante grazie anche alla moderazione di Antonella Ciriello e di Antonio Balsamo che ringrazio c'è quello di porre sul tavolo
Tutte o il leader anche Lello sabato scusami Lello che sommariamente caparra Bonanni
A quello di porre sul tavolo tutti gli aspetti le varie sfaccettature di questo tema così importante
E quello che affrontiamo oggi cioè i dialoghi sull'indipendenza del magistrato in tutte le sue sfaccettature che poi saranno raccolti in sede di dibattito questo noi volevamo fare
A consentire una tavola rotonda in cui gli argomenti venissero posti sul tavolo però consentire soprattutto un dibattito un dibattito perché questo dibattito consente a noi tutti al gruppo anche di approfondire una riflessione importante e sarà un un tassello che andrà a inserirsi in un percorso che si concluderà con il congresso nazionale dell'Associazione nazionale magistrati
Che si terrà a maggio a Palermo e che avrà appunto fra questi temi tra i vari temi anche questo della dell'imparzialità dell'essere imparziale dell'apparire imparziale
Del ruolo dance dei social media dell'interpretazione quindi è per noi un percorso questo che inizia oggi
Il tema del convegno dice dicevo e sui viali e i dialoghi sull'indipendenza del magistrato
Manifestazione del pensiero social media interpretazioni della legge qual è il mio compito è mio compito di tracciare un filo conduttore fra questi aspetti che potrebbero sembrare fra loro sganciati ma che in realtà sono strettamente connessi
Ebbene senza dubbio che il magistrato relatore l'attivamente alla propria attività quotidiana nelle aule di giustizia parli esclusivamente attraverso i provvedimenti
Ma non è pensabile che il magistrato viva avulso dal contesto sociale che non postata cittadino partecipare al dibattito pubblico soprattutto in quei temi relativi alla politica giudiziaria
Fornendo un contributo che viene proprio dalla sua esperienza professionale anche attraverso le formazioni sociali in cui si manifesta l'associazionismo giudiziario ed è qui l'importanza dei gruppi l'importanza dei gruppi intermedi e anche dei gruppi in cui si articola l'associazionismo giudiziario
E le cosiddette correnti della magistratura tanto di dei vituperate tanto criticate in realtà sono luoghi fondamentali quando si svolge questa attività di riflessione interna
E anche di formazione di una coscienza collettiva di una conoscenza di di di di di di di del Maggi della coscienza del magistrato o che ho attualmente è un si trova schiacciato sta carichi di lavoro sempre maggiori
E che quasi maltempo di riflettere su quella che invece proprio la con ruolo al suo ruolo sia nella società e appunto anche nei miei rapporti con gli altri poteri dello Stato
E importante quindi diciamo che il magistrato partecipi al dibattito pubblico fornisca il suo contributo
In quanto questo finisce a sua volta per arricchire il magistrato e quindi per arricchire il bagaglio professionale del magistrato con l'esperienza con la conoscenza
Della realtà con una osmosi che è preziosissima per tutti
Ciò che distingue il magistrato da tutti i cittadini e il modo in cui la partecipazione alla vita civile deve esprimersi
Perché deve caratterizzarsi dalla sobrietà nei comportamenti e nelle manifestazioni del pensiero e richiesta proprio dalla funzione che svolge e proprio il codice etico della magistratura che richiede al magistrato di ispirarsi a criteri di equilibrio di dignità e di misura in ogni forma di espressione pubblica e di mantenere un'immagine di imparzialità e di indipendenza il rispetto di questi criteri
Rappresenta il contraltare all'autonomia e l'indipendenza della magistratura Balthus magistratura
La prerogativa costituzionale che vuole l'ordine giudiziario autonomo rispetto agli altri poteri dello Stato vammi evitata ogni giorno con una condotta che manifesti assoluta consapevolezza del ruolo che si ricopre
Il magistrato e tenuto a osservare nella manifestazione del pensiero e della condotta di vita sensibilità prudenza continenza
Evitando esternazioni che pur non sfociando in una una forma di illecito possano appannare l'immagine di autorevolezza e di imparzialità di tutta la magistratura
Infatti il singolo magistrato quando si esprime impegna nell'immaginario della collettività all'intera categoria deve essere consapevoli di questo d'altro canto il consesso sociale deve potersi affidare al magistrato con serenità
Perché da ciò discende la fiducia generale che i cittadini hanno nei confronti dell'amministrazione della sia non è possibile quindi liquidare il tema dell'imparzialità con l'obbligo di motivazione dei provvedimenti giudiziari in quanto l'imparzialità e l'apparenza di imparzialità sono esigenze autonome
Proprio in quanto coinvolgono il sentimento di fiducia che l'opinione pubblica deve riporre in chi amministra da oggi
Siamo
E dunque nel margine tra la libertà di manifestazione del pensiero e le proprie comportamenti da un lato e la responsabilità dall'altro che si gioca la partita della fiducia nell'ordine giudiziario
E della meritevolezza della prerogativa di autonomia e indipendenza
Potremmo quindi dire a questo punto che il problema non c'è che tutto va bene che i confini sono chiari che i magistrati sanno cosa devono fare quali sono le cautele che devono adottare
Per meritare la fiducia dei cittadini che il sistema tutti gli strumenti per consentire un esercizio consapevole della funzione giudiziaria purtroppo sappiamo che non è così
Abbiamo assistito e ancora assistiamo ad attività di dossieraggio nei confronti dei giudici
Colpevoli di essersi trovati sulla loro strada professionale a trattare nelle aule di giustizia temi sensibili che richiamano l'interesse della politica
Si scava nel passato anche lontano
Magari anche recuperando
Vecchie fotografie o vecchie video di partecipazioni al liceo a manifestazioni giovanili addirittura si arriva a scandagliare la vita personale non solo del magistrato ma anche dei parenti del del del magistrato per questa via si potrebbe giungere ad affermare che chi va a messa
Ogni domenica non è in grado di affrontare serenamente i temi eticamente sensibili
E chi aderisce ad associazioni di tutela degli animali non può serenamente occuparsi dei reati di maltrattamento di animali che chi non ha figli non ha la sensibilità necessaria a occuparsi del settore famiglia
è evidente la pericolosità di questa deriva e con essa i rischi connessi alla profilatura della magistratura
Ma ciò che è ancora più grave
Si manifesta talvolta fastidio nei confronti dell'attività di interpretazione costituzionalmente orientata come se l'attività di interpretazione della legge nell'ambito le tua ampio contesto dei principi costituzionali e comunitari
Si era bollare come un'attività eversiva e non come espressione dei più alti principi di una democrazia matura si avverte disagio dinanzi a un'attività che quotidianamente i magistrati compiono ma che evidentemente balza agli onori della cronaca solo quando investa determinati settori della vita del Paese
Siamo ben consapevoli dei rischi di un'Inter perorazione creatrice
Fondata su visioni culturali che delineano però soltanto al una delle opzioni interpretative privilegiando le
O così come però dobbiamo essere consapevoli che analogamente un'interpretazione formalistica avulsa dal contesto dei principi costituzionali e comunitari ben potrebbe essere in astratto anch'essa una manifestazione di una precisa scelta di campo
E molto pericoloso questo dobbiamo noi ribadire e molto meticoloso che si muova però da un provvedimento Azib si muova una critica un provvedimento attraverso l'attacco strumentale
Di chi lo ha messo negando per tale via
Il carattere fondamentale della magistratura italiana essere una categoria di magistrati professionali selezionati attraverso un rigoroso e severo concorso pubblico
Che fondano sulla competenza che si manifesta attraverso la motivazione dei provvedimenti la propria legittimazione di fronte a queste distorsioni ci non ci sono criteri di equilibrio dignità e misura che bastino in quanto qualunque
Più piccolo dettaglio della vita privata può essere strumentalizzato per gettare ombra sull'operato del magistrato
Per queste ragioni ai sacrosanti principi di equilibrio
Dignità e misura che devono informare la vita privata di ogni magistrato in ogni sua manifestazione deve fare da lì c'è stato contrappeso il rispetto e la considerazione per la fu
Dopo queste Brady appunto riflessioni che affido alla tavola rotonda al dibattito dichiarò aperti i lavori del convegno grazie a tutti assunse della
Io ingrasso ancora nome la serietà rispetto a tutti i partecipanti e mi premeva anche sottolineare la
La fortuna di avere qui tanti dirigenti di uffici giudiziari dal partito presidente tipo Arena per oppressa Gargoyle presente il timone sorveglianza dottoressa mitra
E e gli alti past president o diciamo unica del presidente Ferrara che mi è caro ricordare come amico come presidente del mio tribunale e e tutti i ritiri direttivi infiniti PPI presenti perché sono pochi i duecento della della del moto intimo intendere la funzione lavoro vita professionale stati a testimoniare proprio come dice il la modalità di approccio il magistrato anche dirigente nel settore delicato la giurisdizione e quindi a maggior ragione o presenza
è molto importante per noi e stiamo discutendo di questo delicatissimo ti lascio la parola quindi ai moderatori di re il dibattito per la Scuola Superiore Magistratura dottoressa CL uno
Presidente dell'accento spleen Abate Antonio Balsamo grazie ancora
Allora grazie Giovanni De Angelis Rossella Marro per questa apertura e tutti coloro che sono intervenuti a salutare inviterei i partecipanti alla tavola rotonda ad avvicinarsi e a prendere posto alla tavola rettangolare
E però renderemo rotonda Remo
Una o lo più che la quadratura del cerchio
Una cerchiatura diretta angolo
Il l'ambiente riscaldato da da da di tutti dal dallo spirito dal calore umano
E mentre l'altro prendono posso consentitemi già di cominciare a dare qualche notazione su sulla tavola rotonda ma soprattutto su quello che i vogliamo fare oggi oggi vorremmo come l'hanno interpretato i nostri bravissimi organizzatori e promotori e l'Inter associazioni di Unicost dare voce a un poco a tutti quindi dopo questi interventi che saranno quegli undici leggermente più lunghi ma non
Tantissimo veramente chiederemo ai relatori di fare un doppio giro prima di dieci minuti e poi di cinque minuti per rendere vivace il dibattito sarà data voce a tutti coloro che si sono prenotati sul sul cartellone diciamo così ma anche pochi interventi saranno circoscritti molto brevi poi magari i colleghi vorranno darci qualche testo se ritengono un po'più lungo che potrà essere pubblicizzato sulle riviste sulle nostre riviste sugli iscritti che produciamo
Ma il il ritmo sarà molto veloce per favorire anche prima di tutto rispetto rigoroso dei tempi anzi magari anche una certa accelerazione rispetto agli stessi considerando le esigenze individuali di riposo psicofisico del fine settimana
Ma soprattutto per garantire che tutti possiate rimanere quindi dare anche luogo a interventi spontanei a cui veramente teniamo moltissimo perché il tema e centrale è un tema delicato e sarebbe bello ascoltare un po'ognuno come vuole contribuire nelle durante la pausa pranzo se qualcuno vuole potremmo anche provare a fare un piccolo giro molto veloce del Castello andando anche a vedere la parte della Scuola della Magistratura qualche altra Awlaki
Abbiamo chiesto di aprire per per dare la dimensione di questo luogo dal punto di vista storico
Il il castello sapete antichissimo lo ricordava la nostra bravissima ospite l'avvocato into unti un maniero normanno costruito nel mille cento ha avuto una vocazione il luogo dove si consumavano i figli atterrati anni dell'Alto Medioevo fino ad arrivare poi dopo guerre di cappa e spada a una data storica per noi tutti i mille cinquecentoquaranta perché da quel momento diventa palazzo di giustizia
Quando qui dentro ricordava sempre l'avvocato Hinton che è venuto il Presidente Mattarella invitato dalla Scuola superiore della magistratura che ha istituito qui la propria terza sei della inaugurata il quindici maggio
Due mila ventitré col capo di Stato il presidente è entrato anche in questa biblioteca da qui ha iniziato il suo giro
Ho avuto l'onore veramente perpetuando mini come vicepresidente della scuola nelle condizioni di poterlo accompagnare perché mi piace la storia e quindi è stato dato questa grande possibilità e rimasto ammirato dalla storia di questo lungo rappresenta la storia della giustizia prima di tutto lui nelle sue parole assente ammonitore di tutti sul valore che la storia riveste perché da le esperienze diciamo pure anche gli errori del passato gli esseri umani apprendono informano quindi le proprie condotte future
Ed è questo salto il suo stato di monito non solo in quell'occasione ma anche quando nei vari corsi che la scuola dedicato all'etica giudiziaria tenterà uno proprio qui la settimana prossima da dovrà cominciare da dopodomani
Per tre giorni organizzato insieme la scuola superiore dell'avvocatura per la seconda volta in cui si rifletterà su temi non dissimili da quelli che animano la giornata di oggi e come ricordava la nostra Presidente Marro
Anche il convegno nazionale dell'Anm quindi queste importante perché se mi hai la centralità le attenzioni da tanti punti di vista
Su questi temi ebbene ai giovani magistrati
E il presidente Mattarella ricordava come quando il magistrato parla ed è stato detto anche questo
Non è solo ma è sempre un collegio lo diceva anche il presidente Onida questo è una frase che ha detto anche l'ultimo pianto presidente Onida che ha diretto peraltro la prima scuola della magistratura perdiamo la fortuna di avere al tavolo tra i le aste illustri relatori
Lello sabato Raffaele Sabato che è stato uno dei componenti di cui il primo direttivo quindi il la consapevolezza la responsabilità del magistrato di questa funzione chiamiamola di poteri diffuso così la definiamo in maniera tale il secondo il quale quando il magistrato si esprime non solo con il suo provvedimento ma anche con il suo comportamento esprime l'intero ordine giudiziario
Ecco allora che questa società attuale una società così eticamente in evoluzione sono stati ricordati
Gli algoritmi io nel mio ruolo di componente del direttivo ho avuto modo di partecipare alla formazione internazionale europea
Ed è a Lizzani è ancora più in maniera più tu viva e presente Sante come siamo veramente all'epicentro di una rivoluzione tecnologica la rivoluzione tecnologica che si tradurrà nell'immediato già alcuni sono stati emanati in una serie di regolamenti europei chi sono cogenti per i giudici nazionali
E che producono una necessità di consapevolezze non solo di formazione ma di consapevolezze sull'uso della tecnologia
La quale diverse neutrale ed è utile e da promossa dal di cui non bisogna avere paura
Tutti ricorderanno come era stata pochi mesi fa ha diffuso una banca dati giurisprudenziale di merito interrogabile coi algoritmi
E ciò ha destato preoccupazioni molti perché si temeva che ciò potesse indurre alla sostituzione del giudice essere umano con un algoritmo poiché questi questa banca dati era interrogabile anche con questi algoritmi che producevano delle sintesi
Delle sentenze di tutte le sentenze di merito parliamo di milioni di sentenze dal due mila sedici fino ad oggi nel settore civile e di una serie di sentenze anche penali però quella banca dati che non produceva massime ma solo sintesi
Era necessaria perché lo Stato proponesse o la completezza dei dati che solo lo Stato può venire
Una indagine del fenomeno giurisprudenziale
Quello che bisogna capire che se non era stato e quindi anche i singoli singoli magistrati tutti gli operatori della giustizia a conoscere questi fatti il fenomeno non si governa Mario si subisce perché ognuno di noi
Utilizza questi questi applicazioni
Posso ricordare certe GPP ma ce ne sono anche altre pensiamo anche solo a adesso al nuovo Coppa edotto di di Quinto questa Binda tutte quelle di bassa si basano sull'intelligenza generativa
E se non vengono forniti dallo Stato strumenti pet adeguare ivi le conoscenze di noi tutti non solo dei magistrati ma anche dei cittadini il rischio che si perda completamente il controllo che quello che viene non viene fatto apertamente venga svolto surrettiziamente e qui mi ricollego allora al tema della formazione che mi è caro ma che non è solo una formazione come dicevo
Alla conoscenza della giurisprudenza e delle leggi Marocco una formazione anche la conoscenza della pervasività
Di questi strumenti tecnologici e di come gli stessi se non conosciuti e governati possono essere pericolosi
I magistrati e sociali anche su questo il capo dello Stato ha detto in più occasioni addirittura invitando ad astenersi dal porre sui social tutti i papi particolari della vita privata è stato detto
D'altra parte i magistrati in queste ultime generazioni sono arrivati alla scuola e abbiamo visti perché tutti e molti di noi hanno contribuito ancora prima di arrivare al direttivo alla formazione dei Motta
E poi negli ultimi anni direttamente sono arrivati più tardi anagraficamente questo cosa significa che hanno sviluppato come tutte le persone di quella fascia di età una forte vicinanza ed all'uso di sociale
Ciascuno ciascuna persona di anche noi nemmeno tanto giovane
A questa tentazione di comunicare tutto quello che fa e che vive su questi sociale chiaramente questo questo monito del Presidente della Repubblica serviva a ricordare come oggi tutto non è necessario solo apparire imparziali ma essere imparziali perché tutto quello che si è appare tutto quello che è
Appare per questa semplice ragione
Allora il problema non è solo apparire ma convincersi della necessità di essere imparziali il concetto di da lei solamente nascondere i propri pensieri la tediosa se perché sarebbe mortificante impedire anche al magistrato di vivere
Le proprie idee e coltivarle come ricordava bene non sta presidente nato di tutti questi temi parleremo parleremo in convegno organizzato da unità per la Costituzione un'associazione che mette la costituzione nel proprio nome
La Costituzione che si vuole oggi cambiare ne parleremo anche di questo ma che tutto sommato al retto di fronte ai cambiamenti
E abbiamo avuto alle crisi di tutti i geni penso al terrorismo penso alla alla minaccia mafiosa pensate la pandemia dove i diritti costituzionali hanno dovuto trovare un necessario equilibrio di fronte alla necessità di proteggere la salute delle persone
Allora bisogna forse riflettere e lo faremo con i nostri illustri relatori se il cambiamento dei costi della Costituzione in che misura sia necessario e come invece sia importante assicurare la corretta interpretazione delle istituzioni della costituzione delle persone e rappresentano la Costituzione
Questi sono i temi di oggi ce ne sono molti altri che verranno fuori
Io non voglio togliere tempo al nostro dibattito però con questa apertura verso quello che rappresenta per noi questo incontro e quello che rappresenta questo luogo
Passo la parola veramente al a brevissimo Antonio Balsamo che saprà arricchire ulteriormente questa apertura anche con tutte le esperienze internazionali che lo caratteristica e quindi i passaparola e microfono
E anzitutto un grazie di cuore ai colleghi di Napoli per e avere organizzato questo incontro che viene a fare
Per noi da anticipazione ideale e di questo appuntamento importante rappresento al congresso dell'Associazione nazionale ma e un congresso in qui siamo chiamati e a dare risposta ad esigenze forti che ci sono nella società e io altro credo che non sarò mai abbastanza grati ad Antonella e a tutto il comitato direttivo scorre la magistratura per avere fatto sì che la formazione dei magistrati si collochi Inoue luogo come Castel Capuano
Un luogo dove e i tutti quanti respiriamo un'aria
Historia di cultura di civiltà e che ci fanno davvero può pensare al grande contributo che ha dato Napoli e a quel processo di civilizzazione del diritto che Elefante e da due luoghi e del nostro Paese da Napoli da Milano da persone come Filangieri confetteria
Ecco in buona sostanza il modo migliore per interpretare quello che Rosario Livatino chiamava il luogo del giudice della società che cambia e di fare riferimento a queste persone che hanno visto nell'impegno operava il diritto la costruzione di una città fra l'altro e commenti permettete e a questo riguardo di ricordare ad apertura del nostro convegno è una persona di Napoli un avvocato che ho conosciuto
E nello stesso periodo in cui ho avuto la fortuna di conoscere persone come Ettore Ferrara è stato Enzo Siniscalchi
Ecco per me Enzo Siniscalchi con il suo stile con il suo modo di essere di parlare con la sua profonda conoscenza della natura umana e rappresentava espressione vivente di una esperta
Grande idea di Calamandrei quella per cui il
Quello per cui la toga
Questo abito simbolico che unisce magistrati avvocati e la veste del coraggio civile l'altruismo della solidarietà umana ecco questo è il senso profondo che vogliamo affrontare e al nostro incontro e un incontro che è a mio parere il sintomo che in una fase molto particolare de France storia quella in cui vengono posti sotto esame dei principi fondamentali della nostra Costituzione dei principi fondamentali che riguardano il ruolo del il giudice a me piace molto quello che si diceva poc'anzi
La Costituzione non ce l'abbiamo scolpita nel nostro nome nella nostra identità fra l'altro ecco io credo che non si tratti soltanto di una questione che riguarda il giudice la magistratura italiana
E noi abbiamo in questa fase storica tutto il ruolo della giurisdizione che da un lato e posto in discussione
Ma dall'altro rappresenta l'unica strada per risolvere tutta una serie di costi
Verso cui altrimenti la comunità internazionale e viene ad indirizzarsi verso strade estremamente per ricomporsi e proprio per questo è molto bello che ha mosso dibattito partecipi una persona che rappresenta e al massimo livello o l'Italia nel mondo dei giuristi internazionali come nel sabato ecco proprio in questa fase storica difficile che attraversiamo
Può essere anche e quella di una riscoperta del luogo insostituibile che il nostro è un Paese può ora ricoprire per affermare e dei principi che uniscono
Tutti i
E e anche questo il momento in cui tutta la comunità internazionale si interroga sul rapporto tra indipendenza del giudice uso degli strumenti tecnologici
Anche sotto forma di uso dei social media a me è piaciuto molto di vedere una spontanea sintonia con la bellissima relazione introduttiva di Rossella e le idee guida che stanno alla base di una documento importante elaborato nell'ambito delle nazioni unite
Che sono le linee guida sono il terzo dei social media da parte dei magistrati
Ecco vi assicuro che nel momento in cui le Nazioni Unite si sono interrogate a seguito della dichiarazione di do a quella sulla cultura della legalità
Sulle e opportunità offerte da questo nuovo lo strumento hanno assunto una posizione che e corrisponde perfettamente al punto di vista poc'anzi enunciato da Rossella e che mio Presley la posizione di tutti coloro che credono nella giustizia
L'idea per citare quel codice professionale dei magistrati e degli Stati Uniti che era al centro del pensiero di Rosario Livatino nel suo bellissimo lo lo sorpresero sia sul luogo il giudice la sacralità idea che il magistrato si deve comportare in ogni momento
Con la capacità di costruire fiducia nella giustizia nello Stato dei diritti
E e l'idea che questa nuova realtà di internet come strumento di comunicazione globale rappresenta al tempo stesso uno straordinario veicolo di diffusione della cultura della legalità della consapevolezza dei propri diritti da parte anche delle persone più deboli
Rappresenta lo strumento di realizzazione di quell'idea che e alla base di alcuni dei giuristi italiani più conosciuti sul piano internazionale come Luigi ferraioli dei diritti fondamentali come le gite pioppeto ecco anche questo può essere internet anche questo possono diventare i soci al miglio lo strumento formidabile di consapevolezza dei propri figli
L'idea però al tempo stesso che un uso distorto dei social media o anche semplice uso inconsapevole po'rappresentare una drammatica crisi di fiducia nella giusto
Se nello Stato e qualche cosa che purtroppo stiamo sperimentando negli ultimi anni in quella realtà virtuale
Dove c'è una grande capacità di adattamento ad opera delle organizzazioni criminali e anche dei gruppi terroristici determinati nei contesti
Il tema ci sembrano lontani ma forse lo sono meno di quanto coinvolti
E quella che è stata chiamata la Google Generation Tripi
Una generazione nata a cavallo tra questo il precedente millennio per cui presidiare inizialmente come presidiare il territorio come costruire una identità una contro narrazione una sub cultura mafioso e diventa un fattore pericolosissimo di disorientamento di e alcune delle giovani generazioni
E tra le cose che sono risonante mille né con l'azione dell'anno giudiziario proprio qui a Napoli ce lo stretto collegamento tra la camorra
In senso classico tradizionale e i nuovi gruppi criminali
Determinate baby gang le replicano in maniera puntuale e le logiche dell'alta moda
Evidentemente c'è un problema fortissimo di e di trasformare la comunicazione via internet da luogo di affermazione di identità south severità strumenti e di identificazione con strutture criminali in uno strumento di promozione della cultura della legalità è uno strumento di inclusione in uno strumento di dialogo tra ingiustizie Società e proprio per questo motivo siamo particolarmente felici ivi avere come il punto d'inizio di questo posso cito di dialoghi sull'indipendenza del magistrato questo prima ecco adesso scusandomi per la lunghezza però è un è un argomento che vi appassiona molto però subito la parola illustri relatori della tavola rotonda
Iniziando come il professore Longo
Che ringraziamo Binda adesso per la sua partecipazione ma soprattutto per quel messaggio importante in termini di riscoperta del luogo dell'utente puntello dei diritti fondamentali eccome
Attuatore nella sua vita quotidiana dei diritti fondamentali che ed il DNA verboso
Ok
è un atto di sabotaggio avrebbe dovuto
Esattamente
Io ringrazio tutti raramente di averli voluto qui quelli che sono questo tavolo ovviamente da presidente
Ma o Mirella che per prima mi ha introdotto il personale questo gruppo sono sempre contento di di essere qui come è sempre stato caotico noioso e quindi cercherò di essere breve sottoporre via fino al supplizio possibile
I temi sono tantissimi avevo una scaletta che ovviamente ignora o
E vorrei cominciare proprio dalla
Dal tema dell'algoritmo dal tema del dopo che abbiamo appena sentito
Con un certo dove ho visto
Nel dottorato di diritto pubblico della sapienza per un certo periodo proliferare temi su cui il desiderio di sostituire i giudici con l'intelligenza artificiale con l'algoritmo
E edito da noi non ho mai capito ma se l'algoritmo è più bravo e vogliamo sostituire i giudici perché non dobbiamo sostituire il legislatore però non ho visto essi su questo punto no Ifom ricevette separa sentenze milioni franchi leggi
Farà anche leggi migliori
Sono pregiudizialmente contrario io credo che la giustizia
Moderna la tutela riti moderni targa
Le sue fondamenta dalla Magna Charta ritrattato Undine duecentoquindici dove si legge questa espressione di Outis un paio un suo come il giudizio dei pari
Io ho appena detto il diritto diritto di essere assolto o condannato da un uomo porta una donna da un da un anima come la mia
Non da un'intelligenza artificiale fosse anche migliore della mia stessa intelligenza
Perché il giudice si può sostituire il nome il il legislatore si riapre il giudice ha un potere neutrale deve essere un potere neutrale
E arriviamo al tema di oggi che ha una doppia faccia
L'imparzialità
E l'apparenza dell'imparzialità
Lo dico subito io credo che l'imparzialità non esista
I miei studi
Però Cantiani quelli che mi hanno portato a scrivere la mia prima o no monografia sulla teoria dei valori mi hanno portato a concludere che ognuno di noi muove da un suo stato assiologica o insuperabile
Quello che
Questa allievo famoso di Rai tre garanzie che ora Gadamer imparai punto it Daudet chiamata di comprensione il Complesso dei valori che ci porta ad approcciarci a qualunque cosa a un anche a un testo
Questo filtro questo pregiudizio ai insuperabile
E allora dov'è
L'imparzialità
Un formalista come Valentina che ho dimenticato di ringraziare ma ringrazio per tutto fastidio che ti ho dato di Entebbe nel testo nell'alterità tra il soggetto e l'oggetto il testo che dobbiamo applicare
Quale testo la legge la Costituzione Commissione periti dell'uomo le varie
Gli ai regolamenti e direttive che provano dall'Unione europea che frantumano il principio di legalità e concorrono tutti a produrre altrettanti paramilitare predazione
Che come tanti dove venti e sondano nella disposizione che producono diverse norme possibili
Come dicono gli americani show mai colossi dichiaro i miei colori io non sono un formalista sono un giusto realista
Questo mia posto spesso in polemica anche scritta affianco a Franco Modugno che il mio maestro contro per esempio o altro autorevolissimo costituzionalista che il professor Massimo Luciani
E che per difendere la centralità del del Parlamento difende la fu ma
Della legge e della Costituzione
La forma non è sufficiente
Perché il linguaggio è insufficiente
La filosofia del linguaggio uscì insegna senza ombra di dubbio e qualunque espressione porta con sé due caratteristiche vaghezza e ambivalenza
è inevitabile che a un certo punto il giudice debba colmare
Questa la grezza questa ambivalenza e nel fare lo deve scegliere tra una o innumerevoli biforcazioni e di inevitabilmente
Entra il suo giudizio di valore
Un esempio molto banale che mi ha sempre colpito su un reato certo non di primissimo rilievo il l'oltraggio a pubblico ufficiale
Quando si parla del fatto che debba intervenire il luogo pubblica la presenza di più persone ci sono almeno tre orientamenti della cassazione
Il luogo pubblico
Presuppone la presenza di più persone le più persone devono esserci le più persone devono aver percepito effettivamente l'offesa riorientamento i su due parole come si fa
Hai pure fiducia nella futura
Da chiusa lealista o più di qualche dubbio sul Po
Allora dov'è l'imparzialità
è in fondo in quella che tra noi costituzionalisti ormai è una boutade ma all'epoca era un giudizio
Fondato di un vecchio vecchio accademico che neanche interpellato sul voto alle donne disse sono politicamente contrario e giuridicamente favorevole
La capacità di percepire l'alterità
Dai proprio Complesso di valori il Complesso di valori che autonomamente esprime l'ordinamento pur essendo complesso di valori piuttosto vago no come dicono sempre
Sorrido sempre quando qualcuno dice lo dice la Costituzione
La Costituzione dice tantissime cose
Spesso in contraddizione come dicono come disse un giurista americano costituzionalismo Colazzo sei penso la costituzioni la Costituzione ciò che le cure
Dicono che
Altro elemento di vaghezza
Cioè per gli studi neo Cantiani ho capito che se l'imparzialità non esiste un modo per
Cercare di essere i più triti possibili e dichiarare la propria appartenenza dichiara idoli valori in modo che l'interlocutore sappia
Qual è la nostra provenienza e quindi qual è il Complesso di argomentazioni che alle mie posizioni possono essere opposte
è un una linea di pensiero che percorrere
No per la verità PIL Dondi dedicata l'ancora più notare fa SKY di dette
Però questo il magistrato lo può fare
Ecco il paradosso
Il modo più chiaro essere trasparente
E proprio ciò che impatta il secondo o coreano del dilemma cioè l'apparenza dell'imparzialità
E questo come dice la dottrina ho qui davanti un bell'articolo sul posto
è un tema di
Antica attualità
Ha detto alle prime l'elaborazione di questa di questo concetto del l'obbligazione se tra l'obbligo di riserva di di scusatemi l'obbligo di serbo
Risale addirittura latenza Repubblica francese una categoria elaborata dalla giurisprudenza amministrativa per i funzionari amministrativi e poi estesa a tutti i funzionari pubblici anche ai magistrati e
Ridonda in una no ma
Del
Dello statuto e la magistratura del mille novecentocinquantotto che tutto in vigente l'articolo dieci comma due dove si legge che è vietata ai magistrati ogni manifestazione di ostilità
Al principio la forma di governo della repubblica così come ogni manifestazione politica incompatibile con il riserbo che imposto loro dalle loro funzioni
Tema che
Ovviamente rimbalza
Nel nostro ordinamento già in epoca sabauda che come sapete molto tese
Alla l'impostazione francese nel mille novecentosette evito Emanuelle Orlando all'epoca ministro della giustizia emana una circolare dedicata alle manifestazioni personali dei magistrati mezzo della sta
E
In
L'Assemblea costituente
Pare all'antico
Il limite
Di cui al terzo comma dell'articolo novantotto della Costituzione
Aldo Moro dice per finché fosse garantita la libertà dei cittadini verso quali questa limitazione è stata concepita affinché fosse garantita la libertà dei cittadini
Verso i quali magistrati per la loro stessa funzione hanno obblighi Diversi da tutti gli altri
A un simile sacrificio avrebbe fatto da contraltare l'incremento della dignità dei magistrati e una maggiore garanzia della loro funzione
In quanto l'estraneità formale dalla lotta politica avrebbe conferito una maggiore dignità alla magistratura
E il magistrato avrebbe potuto obbedire veramente soltanto all'imperativo della propria coscienza è quello e poi nella frase che è stata più volte citata dice
Calamandrei quando dice che ne
Il magistrato
Per avere la fiducia del popolo non solo deve essere imparziale materia pari possono essere giusto ma deve apparire otto
Su questo mi riaggancio agricole fai una il passo successivo viene citato poco perché li Calamandrei dice che l'avvocato il magistrato devono corrisponde in una relazione di umanità perché a fine alla fine la giustizia è una lotta dell'umanità contro il dolore
E quindi dunque non so quanto l'algoritmo ossa esperire questa lotta dell'umanità contro il dolore
è insomma
Qual è la posizione della corte costituzionale di risparmio avevo
Collezionato un po'di sentenze ma insomma mi pare superfluo di fronte a questa platea che conosce il diritto molto meglio di me
Mettermi tra Paride citazioni puntuali è un delicato bilanciamento che addirittura corre il crinale del paradosso da un lato alcuni diritti inviolabili che derivano
Dal due e dal
Ma anche dal diciotto sull'associazione dal diciannove sulla libertà di religione pensate la sentenza sulla obiezione di coscienza limitata per il magistrato al ventuno sulla manifestazione del pensiero
Tutti questi diritti sono considerati formalmente
Intangibili
Eppure la Corte costituzionale più volte argomenta sui limiti
Di manifestazione del pensiero di ed è ovviamente iscrizione ai partiti di obiezione di coscienza che derivano da cosa dal cinquantaquattro comma due sull'obbligo di fedeltà il novantotto comma tre ma addirittura
Da tutto il titolo quarto della Costituzione
Al magistrato
Do riconosciuta una posizione assolutamente peculiare vitale nel nostro ordinamento
è sono limitazioni che certamente hanno anche un'oscillazione tematica adesso dopo di me c'è chi conosce infinitamente meglio la giurisprudenza della Corte europea ma se non sbaglio anche in quella sede riconosciuta una maggiore ampiezza
Di esternazione al magistrato quando pare la del proprio ufficio quando pare lei tematiche la giustizia lì addirittura si richiede che il magistrato partecipi al dibattito
Ascoltiamo dovremmo accogliere questa cosa con favore
Però mi chiedo anzi vi chiedo che voi magistrati siete voi
Dal punto di vista esistenziale
Non c'è qualcosa di alienante
Come se la professione di magistrato risucchiato S tutto il resto
La possibilità di esistere politicamente
Solo in relazione alle mie funzioni
E tutto il resto
Promesse regola parafrasando Shakespeare
Di un magistrato non dovesse avere cuore smentisce
Perché questo
Sacrificio
La Corte costituzionale dice e non solo
Che è funzionale alla tenuta democratica
La fiducia del popolo nella democrazia
E in questo soccorre sicuramente una
A lettura che per noi costituzionalisti è un classico
E quella di un giurista vai Maiano tutor facilmente che nel periodo di Weimar partecipa dall'ATO sostanzialista dico al cosiddetto mito del starai alla UE a del metodo
E in sostanza assumendo dice che
Una nazione un ordinamento
Non si fa solo con le leggi con i codici con i provvedimenti
Ma si fa attraverso la costruzione di un universo simbolico nei quali nel quale i cittadini possano riconoscersi
E questo universo simbolico in realtà
è frutto anche del sacrificio che l'ordinamento richiede questa
Mutilazione dell'anima
Come sta giusto esagerata dai diciamo la verità nessuno richiede un'applicazione latta certamente un po'riservo un po'di motivazione sono mi sono sciolta ammetto di essermi lasciato da spostare e mi scuso
Non voglio fare vita deve troppo tempo però ripeto io credo molto nell'elemento simbolico per ciò che attiene alla costruzione della coscienza sociale
E sicuramente tutti gli obblighi di mi riservo di moderazione che richiede l'ordinamento gli ordinamenti perché poi non mi pare che da quello che ho letto anche la giurisprudenza dove Asia molto diverso alla cosa ecco
Considerato funzionale il limite alla alla democrazia tant'è che ma qui mi correggeranno se sbaglio
Gli unici interventi a tutela dei magistrati sono proprio in quegli ordinamenti in cui invece la democrazia il più flebile
Concludo con una battuta una vecchia
Una vecchia frase che sentita un po'fa
Is my provare Hess aula sui temi è un prezzo alto lo pago volentieri le limitazioni che vi chiede l'ordinamento sono sicuramente un prezzo alto auspico che consci che l'importanza che le vostre parole vostri comportamenti hanno sulla società siamo disposti a pagare lo volentieri grazie
Grazie al professor Longo perplessa brillante relazione rimetteremo solo in realtà una serie di sue riflessioni per esempio quello assoluto rivolgimento del giudice
E nella vita della comunità rispecchiano perfettamente il primo punto di queste linee guida delle Nazioni Unite
Che inizia così è importante che i giudici sia come cittadini sia nel loro luogo giudiziario siano coinvolti nelle comunità che servono e e anche in un po'il modo in cui questo coinvolgimento componente e attività on line e ai giudici non dovrebbe essere assolutamente imprevista questa partecipazione ai soci o Mickey ecco questo è il punto di equilibrio raggiunto attraverso una visione autenticamente inclusiva internazionale
E adesso passino subito o la parola proprio per le e di continuare
E così
Le successive
Il io nel ringraziare le ancora il professore logoro gli stimoli prima di tutto ci tengo a dire una cosa ricollegata a quello che diceva prima Antonio quando ha ringraziato la scuola della magistratura per aver collocato qui la serie di Castel Capuano e doveroso per mentire
Prima di intervenire su altri aspetti che la scuola della magistratura ha iniziato a lavorare a Castel Capuano grazie a Lello Raffaele Sabato perché in quel primo comitato direttivo nel due mila quindici fu proprio l'inizio
Quando ci si rese conto che nella sede di Scandicci non entravano tutti i corsi che la scuola doveva organizzare Lello propose subito l'utilizzo di Napoli il Polo napoletano all'epoca per i corsi di inglese giuridico per quelli di informatica con la collaborazione di tanti colleghi tra cui anche qui presente Eugenio Forgillo e si è sempre interessato di informatica e altri colleghi
In quell'occasione cominciamo da Raul e che erano state allestite per altri scopi e poi piano piano la scuola si estese anche col successivo direttivo e è arrivata ad avere qui una sede ufficiale quindi perdono le menzogne faccio questa precisazione ma importante perché questo che patto la scuola presieduto dal Presidente Giorgio Lattanzi
è stato raccogliere il testimone di chi c'è stato prima quindi è un lavoro di squadra assolutamente poi per quanto riguarda l'intervento del professor Longo ci tengo innanzitutto ringraziando per gli stimoli che ha dato e a precisare che quando detto che la ecologia neutrale gli algoritmi assolutamente dobbiamo usare però assolutamente e lo non l'ho detto nel dico adesso
La nostra Costituzione credo non ci consenta proprio per come previsti finora interpretata la sostituzione del famoso giudice robot al giudice persona fisica questo è un principio costituzionale su cui credo tutti i giuristi sono d'accordo però non ce l'ho successo consente ufficialmente per cui questo impone assolutamente che pur consapevoli della neutralità del dello strumento tecnologico sia governata la tecnologia per impedire la pigrizia del magistrato anche nell'attività di produzione di testi perché queste le il rischio di questa gente licenze generativa cioè la intelligenza artificiale ci deve essere utile per conoscere meglio e più velocemente i fenomeni di cui ci dobbiamo occupare perché sostituisce ad aggirarsi attività umane di ricerca di messi insieme di informazioni ma non deve sostituire il ragionamento logico dell'essere umano e l'appiattimento discreto appiattimento c'è e qui mi ricollego visto che ci sono state fatte tante citazioni dotte
A quella favola di Esopo in cui il suo servitore Santo quando il sopra invitava il suo attendere fa i servizi il cibo peggiori del mondo i portava lingue Cugge cucinate in tutti i modi
E il giorno dopo quando gli chiedeva di cucinare il cibo migliore del mondo li portava lingue cucinate in tutti i modi questo per dire che il saggio schiavo saluto voleva dire al suo padrone che la lingua può essere la cosa peggiore e migliori del mondo di che dipende da come viene usata e la stessa cosa vale per qualunque cosa e quindi di più per questa modernissima tecnologia che però non possiamo ignorare e con la quale ci dobbiamo confrontare
E la tecnologia amplifica anche il ruolo della stampa e con questo passo al secondo intervento di questa tavola rotonda perché se prima la stampa richiedeva l'acquisto della carta stampata e la modalità anche forse un poco elitaria di consultazione della stampa e poi si i mass media ricordiamo i nostri una nostra gioventù erano state la rivuole la prima rivoluzione perché attraverso la della televisione
E gli altiforni di mass media si diffondevano i messaggi oggi la diffusione di notizie pervasiva perché è una notizia e qualunque cosa anche quella che viene rimbalzata si sociale magari non controllata allergologa stampa diventa più delicato
Ancora più delicata e importante di questo e anche di altro
E soprattutto con riguardo alla stampa che parla delle decisioni di magistrati era sabato e interviste ai magistrati a patto che i magistrati temono talvolta il confronto con la stampa perché hanno timore che qualche dichiarazione possa essere in qualche modo riportata e fra intesa al di fuori del contesto in cui è stata resa su questi e altri problemi che sono però problemi propulsivi che dobbiamo fare da praticare propulsiva perché nella ricerca di questo difficile equilibrio tra il diritto di cronaca
E anche il diritto il magistrato talvolta diritto dovere dare conto ai cittadini che attraverso la stampa prendono e informazioni di alcuni aspetti del proprio lavoro su questo diritto se esiste come esiste come deve essere governato sentiamo la brevissima giornalista
Di cronaca giudiziaria Giulia Merlo
E anche neanche vista
Grazie io ringrazio soprattutto Unicost per l'invito è sempre un piacere essere con voi già successo in qualche occasione da sempre un'occasione di scambio e soprattutto per me che di cui scrivo quindi o forse a questo tavolo sono da un certo punto di vista la più estranea ma dall'altro forse la più curiosa è sempre una prospettiva estremamente interessante ed estremamente stimolante
Il tema il tema che mi è stato assegnato a oggi è un tema estremamente attuale
è un tema che tocca direttamente l'etica del magistrato ma lasciatemi dire anche quella del giornalista che si deve confrontare con problemi tra virgolette speculari a quelli del magistrato quando tratta la cronaca giudiziaria perché l'impatto come per il magistrato è il privato cittadino che deve a vere o rischia di non avere fiducia nella giustizia anche per chi scrive la fiducia del lettore è l'elemento fondamentale che giustifica
Diciamo Venaria mente l'acquisto del giornale ma anche la credibilità della stampa come cane da guardia per l'opinione pubblica rispetto ai poteri rispetto a questo io visto che siamo partiti con delle grandi citazioni soprattutto di giuristi ma anche in un secchio al luogo dove ci troviamo io
Mi piace cominciare citando in realtà un testo un testo del mille settecentosettanta scritto da una parte il titolo era l'arte di tacere
Perché lo cito perché è un testo che elencava
Le ragioni per cui il silenzio era adoro e soprattutto il perché il silenzio spesso parla più delle parole
E in questo testo che insomma era anche un testo abbastanza divertente e divertito elencava i vari tipi di silenzi e che cosa cui silenzi si può dire molto più che con le parole
Esistono i silenzi prudenti i silenzi sprezzanti
I silenzi canzonatorio
Ecco perché dico questo perché per un lungo periodo e ancora adesso in alcune forme in silenzio è stato una forma di potere ed è una forma di potere
Che progressivamente si è persa in alcune forme lasciando il posto invece al fatto che la parola soprattutto se urlata
Potesse farsi sentire meglio provocasse effetti maggiori
Ho pensato a oggi di proporvi un brevissimo excursus sul fronte diciamo giornalistico di quella che è stata la percezione della stampa rispetto alla magistratura nel corso nel corso degli anni e io ho esordito quel silenzio perché dagli anni cinquanta agli anni sessanta la magistratura sostanzialmente era silenziosa parlava con le sentenze e non aveva o quasi del tutto non aveva contatti con la stampa
Questo è realtà era dovuto a una ragione prettamente storica perché in quegli anni ma non serve che ve lo dica io
La magistratura era ancora una magistratura seppur post costituzionale ancora radicata in valori precedenti alla Costituzione era una compagine molto più omogenea per provenienza culturale e per provenienza sociale non c'erano le donne ancora le donne non erano ancora entrati in magistratura
E quindi probabilmente anche dal punto di vista culturale non c'era un'esigenza di rottura con il sistema è cui gli altri poteri e non c'era un'esigenza di far sentire una voce diversa da quella contenuta nelle sentenze
Con gli anni sessanta e siamo in questo momento in un contesto che ci racconta della vita associativa della magistratura nascono i gruppi associativi nasce la democratizzazione della magistratura che porta al quello che è stato poi grande fermento culturale
All'interno della vostra categoria e con questo fermento culturale sono poi Napier percezioni diverse della realtà modi diversi di interpretare la legge valutazioni diverse sul ruolo del giudice rispetto alla legge rispetto alla società
Ecco così in questo momento io lo fisserei appunto dopo gli anni Sessanta e quindi con la nascita di gruppi associativi
Nasce il problema che diventa anche costituzionale del bilanciamento di due principi da un lato l'articolo ventuno della Costituzione sulla libertà di espressione
E dall'altro il ruolo del magistrato che risponde a un principio di riserbo di terzietà e di indipendenza
Ecco
In questo momento si crea un bilanciamento che continua ad essere materia mobile perché il bilanciamento che negli anni Sessanta e Settanta valeva oggi probabilmente superato
Ed è superato dagli eventi ha superato dalle persone che superato anche dei mezzi dai mezzi di informazione che sono incredibilmente mutati nel corso del tempo e che ha fatto hanno fatto sì che questi valori siano costantemente messi in discussione esso e costantemente bilanciati in modo diverso a seconda delle situazioni e questo è un bilanciamento che nasce principalmente in modo in piedi
Coro dal modo di relazionarsi dei magistrati con la stampa e dal modo con cui la stampa e singoli giornalisti si interfacciano con i singoli magistrati perché poi si tratta sempre di fatti di uomini e donne con le loro vanità le loro debolezze le loro i loro principi etici e le ragioni che gli muovono a parlare o non parlare per questo ha esordito con
Con con il Silenzio
Ecco
Questo bilanciamento proseguendo un po'sulla nostra linea storica arriva al suo apice di rottura probabilmente con gli anni Novanta
In particolare senza fare eccessivi riferimenti storici mi riferisco Mani pulite come ripulite e quindi con la stagione degli anni novanta c'è stato il momento di ma si può apice di due fattori da un lato il grandissimo scontro tra magistrature giustizia
Dall'altro una enorme esposizione mediatica in particolare dei pubblici ministeri
Che hanno di fatto guadagnato una dimensione pubblica che prima mai avevano avuto e che la magistratura probabilmente prima non aveva mai avuto e che ha tenuto in particolare al ruolo del Pubblico ministero più che di quello del magistrato giudicante
Ecco in quel momento si è verificata una rottura insieme edificato una novità che è stato una novità anche per la stampa
Che inizialmente anche parzialmente subito quel tipo di attività del giudice perché sono racconti di colleghi più anziani di me che hanno fatto parte dei giornalisti che hanno raccontato quello che è stato il processo di Mani pulite
Gli incontri nella stanza del Pubblico ministero erano attività quotidiana le indagini venivano conosciute quasi direttamente
Ed era una fase ancora molto come dire
Primigenia di quello che poi è stato il complessissimo rapporto tra la stampa e la giustizia perché in quella fase sostanzialmente i giudici potevano e in particolare i pubblici ministeri godevano di un enorme credibilità pubblica che è stata spesa
Maniera molto forte e forse anche in maniera non del tutto calcolata proprio perché non esistevano precedenti di una situazione del genere e di un'esposizione del genere da parte dei magistrati
Questo è stato poi anche il momento in cui si sono sviluppate però le prime questioni dal punto di vista etico e disciplinare per la magistratura
Nel novantadue se non sbaglio è stato speso il primo codice etico dell'Anm quindi è stato il momento in cui la magistratura ha percepito l'esigenza di doversi dare delle regole delle regole evidentemente che avevano la cogenza del Codice etico e non del codice disciplinare che sarà successivo insomma quello del due mila sei quello che attualmente viene applicato a giace sei anni e che ha una tipizzazione delle condotte quindi a differenza del Codice etico e e questo probabilmente se mi permettete una piccola digressione e il grande tema ancora non risolto all'interno della magistratura e cioè il fatto che le regole contenute nel Codice antiche non abbiano un'esatta trasposizione dal punto di vista diciamo
Della tipizzazione della condotta nel codici disciplinare e questo crea un problema da un lato ma anche diciamo impone al magistrato una responsabilità in più nel dover coniugare due elementi che non necessariamente vanno di pari passo e forse anche un bene che sia così da un certo punto di vista perché si discute tanto in queste voi in questo tempo di Pampena liberazione è chiaro che il codice disciplinare non è non è penale però l'idea di normare ogni condotta umana non lasciando spazio all'etica individuale può aprire un'altra serie di problemi ma questo è un tema che conoscete sicuramente sicuramente molto meglio di me
Ecco dicevo siamo arrivati alla fase di Mani pulite in cui le partecipazioni televisive
Le interviste sui quotidiani dei magistrati hanno sollevato le prime questioni io ricordo un caso che è stato un caso di cronaca che anche noi
Giornalisti is studiamo e ricordiamo che è stato il procedimento disciplinare a uno dei magistrati del pool in quel caso era Gherardo Colombo per una durissima intervista sul Corriere della Sera contro la Bicamerale in cui parlò di una bicamerale che era figlia del ricatto ecco quella battuta di Gherardo Colombo fu sottoposto a procedimento disciplinare al CSM Gherardo Colombo venne assolto in quel caso
Però appunto si ricordano i primi volti dei magistrati proprio in quella fase lì e quella è stata anche la fase in cui la magistratura
A fronte di un cavallo di nella percezione pubblica della politica ha iniziato a ricoprire ruoli politici è il momento in cui i magistrati
Ricordo Antonio Di Pietro per citare il più noto probabilmente che nel novantaquattro lascia la toga per entrare in politica
Ecco in questa fase storica probabilmente esplode questa enorme contraddizione e questa tensione che tuttora non è risolta e che però nel tempo ha cambiato faccia e poi arriveremo quindi a alloggi qual è la differenza principale tra quella fase e quella di oggi io e in questo momento abbiamo tra gli argomenti anche quello dei social network
La grande differenza sostanziale è che nel caso dell'intervista di Gherardo Colombo c'era un'intenzionalità nell'atto della partecipazione televisiva ogni magistrato accetta le regole di un contraddittorio televisivo
E però c'è la volontarietà nell'espressione pubblica del magistrato che decide di sottoporsi alle domande del giornalista o al contraddittorio con il politico
Nel caso invece dei social network e qui questo è un grande cambiamento storico culturale
Questi intenzionalità spesso non c'è
Se ne pensiamo ai casi di cronaca io penso al caso apostolico per quello che riguarda la magistratura ordinaria ma anche la magistratura amministrativa e contabile ha avuto casi simili che forse hanno avuto meno ecco perché si tratta di una magistratura forse meno attenzionata dei media però probabilmente avrete letto il caso di Marcello doti un giudice della Corte
Dei conti che è stato anche in questo momento è sottoposto al giudizio di probiviri della Corte dei Conti per fatti sostanzialmente analoghi
Ecco qual è la differenza sostanziale che i social network
Sono qualche cosa che nasce o quanto meno era nata io penso al primo periodo di Facebook come uno strumento prettamente privato
Solo in una fase successiva quello che si scriveva su Facebook dieci anni fa
è diventato qualche cosa che viene percepito come di dominio pubblico e quindi come se quel contenuto quelle frasi possono di fatto dette in un'assemblea pubblica come quella di oggi invece che nel privato della propria bacheca ecco
I social network pongono questo enorme tema della rapporto tra il pubblico il privato che è un tema che oggi è completamente sbilanciato verso la percezione che ciò che viene detto su un social network e comunque pubblico
E se vogliamo prendere un elemento diciamo giuridico a suffragio di questo c'è il fatto che oggi una delle aggravanti della diffamazione e la diffamazione a mezzo sociale
Di conseguenza anche da parte del legislatore viene percepito un ulteriore elemento di detrimento diciamo così dal fatto di utilizzare uno strumento come i social che arriva orizzontalmente a una platea potenzialmente vastissima
E questo punto ci giustifica anche il perché i social network oggi siano uno strumento così attenzionato
Perché dico questo dico questo perché è evidente come sia molto complicato gestire il passato in questo caso perché molte delle affermazioni che oggi sono poi Estate al centro dei casi di cronaca che nulla avevano a che fare paradossalmente con i processi che venivano poi raccontati
Che erano di fatto la ragione per cui quel singolo magistrato era stato attenzionato dalla stampa
Erano tutti episodi accaduti e quindi quei messaggi erano stati scritti in un tempo in cui il social network aveva un altro utilizzo se non abbiamo ben presente questa nozione non ci rendiamo conto del corto circuito potenziale che oggi i social network creano quindi è molto giusto oggi per l'oggi dire
Quanto bisogna essere attenti quanto la moderazione sia diciamo un sentimento da fare proprio quando si scrive sui sociale il problema però spesso non è il presente è il passato di come socia sono stati utilizzati
Da chi appunto o non svolgeva quel ruolo all'epoca oppure non pensava che poi in un futuro sarebbe incappato in qualche cosa che l'avrebbe reso un personaggio pubblico perché la grande differenza tra il politico il magistrato e che il magistrato molto spesso diventa un personaggio pubblico
Per un accidente per il fatto che si trova a dover gestire un fascicolo particolarmente delicato perché l'imputato è una persona nota
Il politico invece sceglie di essere al centro della scena e con questa scelta c'è anche l'accettazione del fatto che le sue parole abbiano un peso ovunque le pronunci
Questa è però un elemento che forse se mi posso permettere un consiglio
Può suggerire qualcosa al magistrato ecco i politici oggi sono molto attenti perché rispetto ai magistrati sono più consapevoli del danno che può creare all'immagine un fatto come quello appunto di un contenuto sui sociale
Si discute molto di diritto all'oblio il diritto alla privacy una delle cose che lo di quale praticamente i politici fanno quando decidono di candidarsi e assumere una società che punisca i loro profili Facebook i loro profili Instagram perché appunto negli anni forse la penna è scappata più d'uno di loro il rischio che questo emerga in campagna elettorale è sempre molto grande e quindi ecco
Questo è una delle cose che i politici hanno messo in pratica e continuano a mettere in pratica
Un altro elemento è la consapevolezza dello strumento social network cioè come funziona un socio ragni sono ce l'ha un linguaggio diverso dall'altro
Anche qui faccio un piccolo appunto
I magistrati cadono sulla comunicazione paradossalmente quando cambiano registro lessicale perché fintanto che un magistrato appunto parla con le sue sentenze parla con parla in aula utilizza il registro giuridico
La continenza e quasi connaturata in quel linguaggio
E quando il magistrato sceglie linguaggio comune che spesso la battuta scappa che spesso la parola fuori posto emerge quindi ecco c'è un grande problema di linguaggio
Ci sono in questo momento se una grande discussione in Cassazione sulla qualità degli atti sulla qualità della redazione degli atti sulla semplificazione del linguaggio giuridico
Per fare sì che le sentenze ritornino o siano per la prima volta comprensibili al privato cittadino che ha diritto a capire
Ciò per cui viene giudicato senza necessità di un traduttore magari nella orma del suo avvocato ecco nel cambiare linguaggio lì spesso c'è la caduta del magistrato e anche su questioni ve lo dopo come uno spunto di riflessione perché spesso il linguaggio giuridico viene utilizzato e non viene capito e proprio in questa incomprensione o in questa errata traduzione dall'essi col giuridico a quello diciamo ordinario c'è poi l'attacco nei confronti del magistrato e della magistratura anche come gruppo io per concludere questa prima diciamo questa primo passaggio ecco vi vi elenco quelli che io come giornalista vedo come enormi rischi che sono dei rischi che interrogano non solo voi ma anche me come giornalista come persona che cerca di raccontare il vostro mondo è certo appunto di tradurlo in un linguaggio che sia comprensibile al cittadino
E come interpretare le azioni sui social network perché oggi parliamo di un post domani il sindacato diciamo della pubblica opinione potrebbe arrivare
Highlight
Hai riposto a chi sono gli amici del magistrato su un qualsiasi social network anche qui è possibile sindacare sull'amicizia di un magistrato sui social network un qualcuno vuol dire può essere diciamo fatto un parallelo tra l'amicizia digitale il fatto che il magistrato venga visto prendere un caffè al bar del tribunale con qualcuno
Io non ho risposte rispetto a questo però è un elemento di valutazione che impone delle riflessioni e probabilmente non si risolverà che con un principio empirico vedo molto complicata l'ipotesi di normare certo la necessità di normare è attualmente al vaglio sia del CSM chiede il ministro Nordio che ha più volte ripetuto l'importanza dopo i casi giudiziari ultimamente emersi di normare una serie di comportamenti del magistrato io devo dire non sono convinta che la normazione sia sempre la strada migliore per per risolvere certo può essere un modo per fare chiarezza per individuare quali siano le condotte consentite quali noi già questo in qualche modo può essere una buona direttrice certo è che questa è l'altro elemento che mi premeva portare alla vostra attenzione che nulla di questi casi diciamo passati poi alle cronache che hanno anche ha avuto un grande impatto personale sul singolo magistrato a cui è toccata in sorte la sfortuna di essere al centro dell'attenzione mediatica
Sono tutti casi che pochissimo avevano a che fare con la vicenda giudiziaria per cui il magistrato veniva chiamato in causa cioè della questione giudiziaria sottesa ci siamo sostanzialmente tutti dimenticati ci ricordiamo la ragione per cui del magistrato è stata messa in dubbio l'etica
E questo ci racconta molto di quale sia il focus della notizia molto spesso di di che cosa interessi la pubblica opinione più del fatto giuridico in sé
E anche su questo dovremmo interrogarci probabilmente più sulla qualità dell'informazione in Italia che sulla qualità della giurisdizione ma anche questo potrà essere argomento di un altro di un altro convegno ricordo però che nel magistrato esistono una serie di obblighi di diciamo apparire imparziali
Anche prima dell'inizio del giudizio certo giustamente prima è stato ricordato come imparzialità sia nella motivazione e oltre alla motivazione il fatto che questa motivazione possa essere poi vagliata in un ulteriore grado di giudizio e che questo debba essere la vera assicurazione per il cittadino
Dell'imparzialità del giudice
Come corpo più che come singolo o necessariamente come simbolo singolo
Però esiste per il magistrato anche l'obbligo di astensione oppure la possibilità di ricusare il giudice qualora non sia valutato come imparziale quindi ecco anche all'interno dell'ordinamento esistono degli strumenti
Che in tempi in cui come dire ancora i social network non esistevano
Mettevano in luce la necessità di questa apparenza che oggi viene così difficilmente ricostruita
Faccio un ultimo passaggio e poi concludo che che riguarda la stampa io so perfettamente che la stampa può essere amica o nemica dei magistrati o che spesso viene percepita tale a seconda di come si pone
Quello che mi preme direi in questa sede e anche insomma visto il la la mia professione è che
Con la stampa importante approcciarsi con gli stessi principi etici che richiamati voi stessi perché anche noi abbiamo degli obblighi deontologici su come trattare le materie sul tipo di continenza verbale da utilizzare e questi sono principi che tutti noi siamo chiamati a rispettare a cui voi stessi potete richiamarci qualora valutiate che questo non ci sia stato in una dialettica tra professionisti che spesso aiuta ad aumentare la qualità complessiva dell'informazione a beneficio di entrambe le categorie in qualche modo certo che parlare con la stampa non può mai voler dire che un giornalista accendo un microfono e chi ci parla dentro va a ruota libera
C'è sempre un vaglio c'è sempre un filtro su come le parole vengono riportate sul contesto in cui le parole vengono riportate e questo è importante che il magistrato oggi capisca e conosca perché c'è stato un momento in cui probabilmente c'è stato un eccesso di passatemi il termine servilismo da parte della stampa nei confronti di una certa parte della magistratura e questo ha fatto passare l'idea che la madre che la stampa fosse solo un megafono ecco oggi la magistratura ha scoperto che la stampa può essere un megafono ma può essere anche un grande boomerang perché ci si approccia in maniera inconsapevole quindi ecco io credo che questi momenti possano essere un'occasione di confronto in cui il racconto diciamo dei due diversi modi di guardare una stessa cosa possano arricchire sempre però con la consapevolezza che appunto prima delle regole scritte viene l'etica personale che tutte le professioni e tutti i professionisti cercano di metterla nel lavoro che svolgono grazie
E dunque grazie di raggiungerlo che a fatto comprendere l'importanza che hanno per la democrazia queste dunque colombe niente dello stato di diritto che sono rispettivamente la giustizia e la stampa
E allora in quest'ottica io devo dire che sorda sto molto colpito da una serie di riferimenti storici
Che me ne andavo a loro volta fatto tornare alla mente uno e un fatto verificatosi nel luglio mille novecentottantotto quando Paolo Borsellino ad Agrigento
Denunciamo smantellamento del pool antimafia
E colpevole questo discorso Paolo Borsellino rischia delle conseguenze professionali gravissime devo dirvi da persona che in quel periodo viveva in Sicilia che e la collettività
Il piccolo imprenditore vessato dai mafiosi
Il la persona comune del popolo era perfettamente consapevole che Paolo Borsellino aveva ragione
In quel momento la denuncia fatta da Paolo Borsellino in termini estremamente forti incontrava un fortissimo bisogno della società siciliana per di liberarsi una questo peso della presenza criminale
E io credo che questo deve davvero farci riflettere
Su come suscitare la fiducia attraverso i propri comportamenti nella collettività non sempre il fatto di esprimersi in e i termini
Decisi coraggiosi significa venire meno e a quella visione ideale del ruolo del giudice in alcuni casi il la visione del ruolo del giudice che la società si aspetta è proprio quella di affrontare con coraggio i temi più difficili
Adesso ecco passando al successivo intervento abbiamo la fortuna di avere con voi Raffaele sabato che è stato uno dei promotori
La cultura giuridica italiana di qui vediamo fortissimi riflessi netta ho ricevuto proprio in questi ultimi anni il lavoro di interpretazione del diritto e un quarto di secolo fa quando noi abbiamo cominciato a fare questo mestiere
La Convenzione europea diritti dell'uomo era tutt'al più ah mento delle sentenze adesso in quasi tutte le pronunce della Corte di Cassazione la giurisprudenza della Corte d'Appello autentica ratio della precisione e la chiave di volta da cui si traggono determinate conseguenze
E a volte anche lì i caratteri assolutamente innovativo e su cui a mio parere c'è stata una grandissima potenzialità di osmosi culturale tra la magistratura e avvocatura
Di tutto il testo di tante altre cose dobbiamo essere grati Roma frena
Grazie grazie Antonio grazie a tutti ossia diciamo tra gli organizzatori sia tra i partecipanti amici cari e l'evoluzione di trovarmi a Napoli per cui diciamo
Utilizzerò i miei dieci minuti per parlare dell'argomento assegnato mie non riuscirono a ringraziare tutti o salutare tutti
Il tema che mi ha segnato è un tema di diciamo si colloca in qualche modo anche temporalmente rispetto alla mia anzianità professionale rispetto a ricordi che sono stati evocati anche dai due precedenti relatori circa l'evoluzione del nostro Paese nel rapporto tra magistratura e politica magistratura e stampa
Ruolo del magistrato nella società ruolo per il magistrato nel rivendicare quando necessario lo ha appena ricordato Antonio una possibilità di esprimersi pubblicamente
Negli anni la situazione generale del nostro Paese negli altri Paesi è cambiata e quindi abbiamo un dato come dire diacronico e poi
Lo dirò velocissimamente vi è un sostanziale relativismo culturale e giuridico che ci impone di considerare che da paese a paese le situazioni in Africa
E quindi se io stesso mi sono analogamente alla al gruppo associativo di cui faccio i di cui fate parte
Oggi qui a proposito incidentalmente un sogno che si parli di temi grandi alla vigilia di assise importante dell'associazione magistrati come si faceva un tempo prima della demonizzazione dell'attività associativa qualcuno lo ha già ricordato perché e il ruolo fondamentale delle correnti della magistratura parlare di questo ci arriverò sulla base di qualche sentenza della corte europea dei diritti dell'uomo dicevo finito questo questo inciso la tematica da trattare è relativa al fatto che se venticinque anni fa ho venti anni fa all'epoca di qualche esternazione o di qualche critica o di qualche proclama perché ve ne furono anche i programmi
I i magistrati che non erano del tutto favorevoli a un ruolo del magistrato spostato sul politico guardavano in parte con stupore in parte con con distanza rispetto a a a a a chi si esponeva troppo
Io spesso e molti tra i maestri e i colleghi che sono presenti tra il pubblico avemmo diritti i dubbi prendemmo le distanze ci domandammo perché il percome ciò stesse succedendo
Ricordo soltanto alcuni scritti posteriori rispetto all'espletamento del suo alto mandato del professore verde che vorrei salutare perché qui tra il pubblico e in qualche suo articolo recente a ha stigmatizzato in qualche modo o la posizione del magistrato che parla troppo che si espone in politica ma in una visione larga io credo che invece la soluzione appunto
Sia geografica sia diacronica debba oggi essere diversa e rivedo in questo fondamentalmente le mie posizioni di qualche anno fa io ho sentito voglio citare Valentina ricchezza una delle giovani che oramai si sono fatte strada nella nel mondo della dell'approfondimento e anche qualche brano dell'introduzione di Antonio che è stata molto approfondita che vanno nello stesso senso che cercherò di di scrivere nei pochi minuti che mi restano sì consideriamo dal punto di vista geografico che ogni Paese come dicevo c'ha il suo equilibrio diversificato in Francia i magistrati sfilano in toga con la costituzione sotto al ministero sono iscritti ai sindacati
Paralleli a quelli del degli altri lavoratori pubblici però hanno anche una dimensione un po'più funziona reale
Che si va evolvendo nel tempo ciò che non vieta Hendon forma oggetto di censura loro di esprimersi con chiarezza non solo sulle questioni che riguardano la giustizia
Ciò di cui possiamo eventualmente parla anche noi ma anche di altre questioni riguardanti in generale non solo i temi pubblici ma anche temi riguardanti altri comparti altre questioni così via
In Germania la situazione sostanzialmente pacifica si accetta una sostanziale uso la parola grave lottizzazione
Negli incarichi di magistratura e nove una lottizzazione tra gruppi
Come quelli pur tanto vituperati tra noi ma effettiva di alternanza tra partiti politici di riferimento di magistrati di ai partiti possono essere iscritte
Perché è un Paese pacificato non c'è un capitolo nella programma di governo lungo cinquanta pagine dove si parla di ecologia di di transizioni
Ecologiche di ruolo o della dell'Europa nel mondo c'era non c'è una pagina sulla giustizia in quel Paese
Ciò non ha impedito alla Corte costituzionale di togliere i finanziamenti recentemente al a uno dei partiti neonazisti e di un Paese che comunque alle sue crisi e le sue diciamo problematiche in Spagna recentemente la Corte europea dei diritti dell'uomo nel giugno del due mila ventitré nella sentenza Lorenzo Baragato contro Spagna
Ha censurato quel Paese per qualcosa di cui non si parla
Per anni e anni il Parlamento spagnolo
Lì per Costituzione si sottopongono liste da parte delle associazioni di magistrati al Parlamento tra le quali poi il Parlamento a scegliere i chili dei magistrati dovrà sedere al Consiglio superiore della magistratura
Non ha scelto ha bloccato la situazione
Non è stato costituito un CSM con un'infinita prorogatio del vecchio l'abbiamo letto sui giornali dottoressa
Non lo abbiamo letto non va bene
La sentenza della CEDU eh su istanza di quelle persone
Che legittimamente erano in lista e non sono state scelte dal Parlamento o non hanno visto una loro situazione
Manta avendo una funzione di rappresentanza quella funzione che oggi in Italia è criminalizzata per la decadenza morale le crisi morali che nostro assetto di magistratura purtroppo attraversato anzi secondo incidente
Grazie ai colleghi che costruiscono e o ricostruiscono perché quello di cui credo la magistratura italiana Appiah risolti
Andiamo alla tema e finisco imparzialità
Indipendenza sono due argomenti
Che vanno di pari passo li tratterò sullo sfondo dei casi ungheresi e polacchi perché volevo dare questa visione ampia
Allora noi abbiamo assistito in Paesi più problematici rispetti a Spagna e Germania eccetera appunto Ungheria e Polonia una giurisprudenza parallela della Corte del Lussemburgo dalla corte di Strasburgo che comincia lontano comincia con l'Ungheria
In cui questo giudice del famoso bacato che era stato giudice alla scena due poi ovviamente quando si torna a casa si subiscono le conseguenze di essere stati alla Shadow aver votato anche contro il proprio Paese
Vidi addirittura soppressa la Corte Suprema di cui faceva parte di cui era diventato presidente si costituisce una nuova Corte suprema che cambia nome e i cui requisiti di ingresso
Egli ed altri non
Riescono più a ricoprire
Qui la situazione è molto importante perché egli aveva denunciato alla stampa che c'era questo disegno in corso volto ad estrometterlo da una corte che si opponeva al nascente allora regime di Orban
Banca vince a Lussemburgo e Strasburgo Vacca non è diventato più giudice in Ungheria di questo nessuno in Italia ci appare
I casi polacchi
La Polonia subisce queste riforme della giustizia con i manifesti affissi
Contro i giudici in strada e con appositi programmi che non non sono dissimili a qualcuno che vediamo noi che però si accompagna un'azione governativa di targhe Thing così definiva la Corte europea dei diritti dell'uomo io qui menzionò solo qualche caso devo incominciare da uno che e il più importante forse il meno importante ma è andato alla Grande Camera si chiama vicenda contro Polonia e questo tocca ancora una volta alla libertà
Della di manifestazione del pensiero in quella sede peculiare che il Consiglio superiore della magistratura sto mettendo insieme più cose come vedete allora Glenda fa ricorso a Strasburgo perché per legge sì abbreviano i termini del Consiglio superiore della magistratura in
Orso essi costituisce un Consiglio superiore costituito secondo altri criteri con un'interpretazione della Costituzione per cui i magistrati sono eletti significa sono eletti dal Parlamento e non chiuda i loro pari una situazione simile a quella della Spagna
Cosa succede succede che leggenda fa ricorso a Strasburgo dicendo io sono rappresentante dei miei colleghi non mi vogliono fare esprimere Strasburgo in grande camera addirittura la ragione senta ci sono altri tre o quattro casi sono casi che sono simili ai peggiori casi italiani su cui il l'opinione pubblica
Si espresse negativamente sul ruolo di magistrati che facevano proclami che assumevano posizioni politiche che criticavano le riforme in corso il caso principale è giù Wreck contro Polonia e giura che era stato portavoce del vecchio Consiglio Superiore della Magistratura e portavoce della sua corte quindi diciamo quella visione che molti pareri del Consiglio consultivo di giudice opera comandano per cui io non parlo delle mie cause però il portavoce della corte ne parla e lo denuncia al pubblico
Lasciando al giudice coinvolto una certa diciamo tranquillità e apparenza di imparzialità salvaguardata qualcun altro por parlando io posso
Giura il che subisce ispezioni tributarie
Riapertura delle sue questioni personali
C'è anche un altro caso broadband in cui addirittura si riapre un procedimento di natura familiare perché le nuove leggi prevedono la rimozione del giudicato
E
In qualche modo la Corte europea dei diritti dell'uomo mette il caso di una persona all'interno del caso relativo alle riforme polacca e e condanna la Polonia l'altro caso è questo di Tour lei ha contro Polonia tu lei ha un magistrato più giovane
Con il minore diciamo importanza che viene censurato e viene aperto un procedimento disciplinare contro di voi per aver fatto una
Rinvio pregiudiziale alla Corte del Lussemburgo per far venir meno in qualche modo le leggi di riforma anche tu lei avviene criticato e viene messo sotto un ulteriore procedimento disciplinare per fra rivelazione presunta del segreto d'ufficio la corte europea dei diritti dell'uomo condanna alla Polonia
Concludo dicendo che quindi se è vero il neo assunto per cui dobbiamo guardare molto più il contesto
La conclusione dev'essere che dobbiamo accettare una regola ampia e di libertà io per esempio nella mia vita personale mi sono attenuto alla regola per cui ho parlato sono intervenuto a manifestazioni in cui si parlava delle riforme costituzionali ad esempio cioè questioni ampie pur non necessariamente legate alla giurisdizione e non ho parlato d'altro
Tuttavia credo che ci siano dei settori della vita sociale della vita politica quali
La solidarietà le questioni relative all'umanità alla dignità che possano giustificare esternazioni noi li dobbiamo essere molto prudenti e di questi tempi nel condannare
Spero che il Consiglio superiore della magistratura le sezioni riunite della Cassazione possono seguire questa impostazione che ho visto che oggi sa in qualche modo prendendo piede grazie
Sì grazie davvero alle da sabato anche per il rispetto dei tempi che è molto importante per consentire poi tutti gli interventi successivi
Adesso passo la parola al professore Scarselli il quale intende arriva la riflessione sulle riforme
Che stiamo vivendo dell'ordinamento giudiziario e della loro conformità allora assetto costituzionale e quindi per rubare tempo lo ringrazio davvero di essere venuto e gli passo subito il microfono
Allora grazie a voi per quest'invito io volevo sottoporre un tema che mi sembra importante
Anzi direi tanto importante quanto poco dibattuto
Ed è quello delle riforme costituzionali sì immagina a breve di fare
Sul quarto titolo
Della Costituzione come sapete dedicato alla magistratura
Non voglio sottolineare il tema della separazione delle carriere perché se ne parla da trent'anni anche se questi progetti di riforma portano questa etichetta cioè noi abbiamo oggi quattro progetti di riforma costituzionale
Tra l'altro con grande possibilità che siano a breve approvati perché due provengano dal vecchio governo
Draghi e quindi dal centrosinistra sostanzialmente e altri due viceversa sono state rinnovate in modo direi del tutto analogo dal nuovo governo quindi mi sembra ci sia una convergenza di posizioni di tutto l'asse politico su questo
Questi progetti sono duplicati separazione della carriera giudicante rispetto alla requirente
Quello che mi preoccupa non è questo io personalmente sono contraria alla separazione delle carriere lo scritto nell'ampia primo
Manuale di ordinamento giudiziario ne fece vent'anni fa quando il tema forse era meno attuale di oggi
Quello che mi preoccupa perché mi sembrava quasi una presa di Ciro consentitemi l'espressione e che dentro questa riforma ci siano delle modifiche di articoli costituzionali
Che sono ancora più importanti secondo me più incidenti e più impattanti sul principio dell'indipendenza della magistratura che non quella della separazione della carriera del Pubblico ministero spetta ai giudici
E sui quali non ho sentito quasi dire niente e che a me personalmente mi inquietano quindi le volevo sottolineare perché questo credo che sia un problema serio concreto
E forte che riguardi l'organizzazione della magistratura nel nostro sistema repubblicano e faccio riferimento all'articolo cento e quattro quarto comma della Costituzione si intende di modificare
L'articolo cento e sei terzo comma e soprattutto l'articolo cento e sette terzo comma queste disposizioni a mio parere non hanno niente a che vedere con la separazione delle carriere stanno dentro questa riforma ma sono nascoste sono
Cachet come direbbero i francesi anzi se mi è consentito un richiamo alla Francia proprio in questi giorni
Penso è noto le consiglio costituzionale francese ha dichiarato l'incostituzionalità dell'ultima leggi sull'immigrazione è stata fatto Luta dal dal Governo francese sul tema che tradotto letteralmente si chiama dei e Cavaliere legislativo lo chiamano loro cioè quando si mette in una legge qualcosa e non c'entra niente con quella legge va bene
Per i francesi presto già automaticamente incostituzionale la corte lo scoop anzi il Consiglio costituzionale francese
Ha detto che c'erano quattro cinque cavalieri legislativi cioè che all'interno della legge dell'immigrazione erano state inserite delle cose non c'entravano niente e solo per queste la cassa allora io mi immagino che cosa direbbe la nel il Consiglio costituzionale francese di
Sto a queste disposizioni che sono dentro un tema che però a non separazione delle carriere poi non troviamo queste modi allora brevemente poi io spero che questo sia un argomento io credo che sia importante anche perché se poi viene fatta resta riforma costituzionale ce la troviamo non è che
Allora il primo e l'articolo cento e quattro quarto comma della Costituzione che come sapete riguarda la composizione dei membri del CSM
Qui c'è stato un dibattito voi sapete anche acceso in assemblea costituente addirittura alcuni volevano al tempo proprio per garantire l'indipendenza della magistratura contro l'esperienza tragica dei vent'anni del fascismo
No che non ci fosse nemmeno il ministro della giustizia perché dicevano se facciamo cioè sembra che serve il ministro della giustizia
E non lo voglia può detto va be'ma facciamo di fare solo i servizi centri dieci può anche sul cento e via ci sarebbe da aprire una parentesi ora ovviamente per il nono non c'è tempo per per aprire e ma erano tutti d'accordo e ci voleva almeno i due terzi
Togati perché se io è chiaro metto una componente del CSM
Con che poi base a maggioranza espressione della politica io non ho l'indipendenza della magistratura dalla polizia allora vi si sta facendo una riforma ora per portare a metà i i laici rispetto ai togati
Quindi se passa questa riforma che ripeto è la riforma della separazione delle arrivare dentro io mi trovo anche una riforma in base alla quale dato umani il numero dei laici in Consiglio Superiore Magistratura è pari a quelle dei togati
Ora io vi sembra una cosa della quale non si podismo non si discute cioè io credo che questa sia una cosa enorme che le le dipendenze la magistratura sia certamente più a rischio
Rispetto alla politica se passa una riforma il cento e quattro quarto comma così come disegnata in questi progetti di riforma
E non comprendo come che no come non si solleva il problema quanto meno anche perché se si vuole fare sta riforma parliamone ma non me la inserite dentro la separazione della carriere perché io vi chiedo a voi se è una cosa che riguarda la separazione le varie fra pubblici ministeri e giudici
Modificare la composizione gli equilibri voluti dai nostri costituenti all'interno del certe
La seconda la soppressione penso anche presso la io anche questa la trovo importante
Del centro e sette terzo e comma della costituzione che dice come sapete che i magistrati si distinguono sempre e solo per funzioni
E credo sia una disposizione fondamentale che fu anche all'epoca voluta fortemente per sottolineare l'eguaglianza di tutti i magistrati
Che si dividono appunto soltanto per funzione non è che il primo presidente della Cassazione teoricamente mi valide un tempo si diceva dell'ultimo pretore oggi pretore non ci sono più ma avete capito che cosa intende perché questo qualcuno
Ha detto anche in dottrina si tratta di una un ordinamento diffuso si può usare anche l'espressione potere diffuso io non credo ci sia nulla di male e anzi è un potere il potere giudiziario cioè non segnano illuminista
Va bene questo potere diffuso è una garanzia per la nostra democrazia perché noi
Credo noi dobbiamo sottolinearlo per perché se se voi analizzate
Io si possa aprire una parentesi sta stava stavamo insieme ad altri ora facendo uno studio per i cento anni dell'omicidio di Matteo voi sapete Matteotti
Mille novecentoventi è qua
Sono cento anni
Allora mi sembrava interessante vedere come il fascismo era riuscita a piegare la magistratura voi sapete toccarono anche tutto il processo per l'omicidio di Matteo per la FIP fu spostato da Roma Chieti poi forse
E il punto fondamentale proprio avere un potere diffuso cioè non avere una gerarchia all'interno della magistratura questo e quello e vollero i nostri costituzione i nostri padri costituenti tre e questo è un valore evidentemente non possiamo non difende allora noi abbiamo oggi un Progetto quattro Progetti
Di centro sinistra e di centro destra sottolinea che il resto
E vogliamo la soppressione del terzo comma dell'articolo centosette della Costituzione
La scusa è che si dice va bene ma se facciamo la separazione delle carriere e chiaro i magistrati senesi si distinguono tra giudicante e requirente e matto per questo mi sono primi vincente sette terzo comma
Cioè è chiaro che dopo detto questo mi Contini e ha il dovere di continuare a dirmi che magistrati si distinguono solo per funzioni perché se questa può essere un motivo per sopprimere questo principio
E quindi tendere a una gerarchizzazione della magistratura che è già in atto da anni perché l'abbiamo vissuta
E in modo chiaro
E e si potrebbe anche rifare un elenco di tutti i passaggi che hanno abbiamo avuto negli ultimi anni tendenti a un progetto di ricerca per il perché ma della magistratura
Io ho ripreso anche su queste poi mi dite cosa c'entra anche questo è un cavaliere deciso arrivo direbbero francese
Con la separazione delle carriere e l'ultima cosa possente è messa lì
Ma che a mio parere anch'è la più davvero devastante di tutti è il cento sei terzo comma e qui termino fu questo mio intervento spero di assestare anche bene ma credo di dire cose insomma che sono di una certa importanza e lucente sei terzo comma come tutti sappiamo è una disposizione di poca importanza che ha previsto che i professori per meriti insigni diciamo normale che professore universitario come qualche volta c'è stato anche a Boato ma caso limite
I professori universitari per meriti insigni resta espressione un po'ridondante
Posso andare direttamente in Cassazione su parere del CSM e questa è la disposizione va be'poi è stata anche aspro pochissimo sfruttata perché se noi facciamo il conto
I giudici della Cassazione sono entrati così dalla dall'inizio la Repubblica d'oggi vediamo e non lo so quanti so consono tono sono pochi va bene lo sappiamo tutti ora se noi trasformiamo questa disposizione così come previsto in questo progetto
E prevediamo che per legge senza condizioni fissate in Costituzione non si dicono per legge
Possono essere immessi direttamente agli Enti in magistratura avvocati o professori
Ecco
Sì solo nella giudicante ma in tutti e non più in Cassazione anche in tribunale quindi io posso fare una legge e correggetemi se sbaglio ma siamo qui per parlarne dove io metto degli avvocati o dei anche professori ciò fate presto
è entrato diretta Rete vana e il giudice al Tribunale di Napoli al Tribunale di Firenze o che so io dove volete voi va bene direttamente al
Ora questa riforma
Non è una riforma del cento e sei terzo comma perché capite è una cosa opera Rete riversa e certe sede trovare un'eccezione dell'eccezione alla regola è stata usata purissimo
E che poteva avere una razione di inserire degli elementi di cultura all'interno della stazione anche fuori dal lavoro una carriera di magistrati
E con l'idea che io per legge senza dei presupposti fissati in Costituzione posso mandare in tutti gli ordini giudiziari
Degli avvocati direttamente a fare il giudice perché questa cosa mi fa saltare un principio fondamentale cardine della magistratura che la magistratura si accede solo per concorso pubblico questo mi fa saltare il principio del concorso pubblico come condizione
Di accesso alla magistratura e questo è un altro valore fondamentale del titolo quarto della nostra Costituzione allora io mi chiedo e termino qui
Ma non ne parliamo di queste cose ma se un domani viene fatta questa riforma ma poi noi possiamo a mentre questa riforma venga fatta con l'etichetta separazione delle carriere giudicante allegre
Mi dite se uno di questi tre punti a che fare con questo tema e mi dite se possibile trattando di questo tema che ormai viene passato come dire va be'ormai ci siamo dobbiamo farla questa separazione un principio democratico di libertà eccetera
Al suo interno trova queste cose
Non diciamo niente
Cioè questo
E quello è il e vi invito alla riflessione via
Veramente un applauso sentito al professore Giuliano Scarselli che del resto è intervenuto anche ai corsi della squadra magistrato su questi temi abbiamo dagli atteso dalle relazioni anche sulla valutazione di professionalità
E il thriller suo monito è molto importante perché ci apre proprio la la mente sulla riflessione su questi altri aspetti e sono sicuramente da approfondire magari anche in altre occasioni
E chi si ricollegano anche i discorsi che fa il Presidente della Repubblica quando proprio in occasione di questi incontri che abbiamo avuto anche con la scuola della magistratura ha richiamato e dispetto dei principi della Costituzione dell'atleta attuale assetto della Costituzione perché in essa sono stati creati un complesso gioco di pesi e contrappesi
Per evitare che i i poteri il della Costituzione si esprimano prevalessero l'uno sull'altro e questo sicuramente si può applicare anche all'interno di ciascun potere dove in quello della magistratura la differenza solo per funzioni era stata voluta dai nostri padri costituenti che avevano vissuto la privazione della libertà
Proprio perché nel sistema precedente durante il fascismo
E ieri c'erano invece questa gerarchia e d'altra parte noi ricordiamo anche come il reclutamento stradina dei magistrati sia stato realizzato con ben altre finalità nell'immediato dopoguerra proprio per ho un pensare una situazione in cui occorreva introdurre e mentalità e i idee democratiche e adesso un reclutamento straordinario invece va assolutamente controllato evitato perché il concorso la regola del concorso è una garanzia che la Costituzione contiene l'articolo novantasette dei giuslavoristi conoscono bene che deve essere assolutamente mantenuta perché il concorso consente la verifica del grado di preparazione di coloro che si avvicinò non solo la funzione giurisdizionale o comunque il magistrato ma tutte le funzioni pubbliche la preparazione dei pubblici impiegati quindi questi
Temi che i professori c'era sollecitato a approfondire sono molto importanti personalmente credo che dovremmo propone anche altre iniziative spero che i nostri rappresentanti che il presidente grave gli altri vogliamo raccogliere questi stimoli perché questi aspetti vanno assolutamente approfonditi ora io non so se vogliamo pare il secondo giro perché siamo abbastanza avanti dovrebbe essere un giro Flash e nasce
E nasce ecco magari a favore dei dibatto potremmo dire ringrazio davvero al professore Longo per averlo proposto se qualcuno di voi
Per approfittare dell'altissimo livello dei relatori che sono qui presenti vuole proporre qualche domanda ai nostri relatori così sollecitare un secondo giro in termini dibattito
Domando ovviamente Brady
E non considerazioni lunghissime
Non c'è il coraggio di stalla delicatezza dei temi
E allora a questo punto restituisco per un velocissimo ora velocissima battuta la parola a tutti voi per il tramite anche del
Assegnata neanche se nell'ombra e poi dopo spagnole sarò sarò velocissimo posto che chiarissimamente d'agganciare mi all'ultimo intervento la magistratura eh potere diffuso non c'è nulla di come posso neanche approssimativo dirlo la legge ottantasette il cinquantatré sul funzionamento dalla corte che ci dice che possono a dire in conflitto tra poteri quegli organi in grado di Chiara in via definitiva il potere la volontà del potere cui appartengono
Consente a ciascun magistrato ciascun giudice realtà di adire la Corte costituzionale questo elemento giuridico è incontestabile
Mi chiedo dal punto di vista agganciano invece all'intervento di Giulia se questo elemento giuridico non sia lui Dondi un elemento sociale cioè il politico che fa all'uscita sbagliata paga direttamente forse in termini di voti
Immediatamente fosse il magistrato che fa l'uscita sbagliata fa pagare tutta la magistratura
In termini di immagine mi chiedo
Per quanto riguarda un'ultima battuta sulla separazione delle carriere
è un assegno si accasciato perplessa perché la padella separazione delle carriere e ovviamente l'America dove dico ci sono criteri di selezione riversa ma America si basa notato sulla separazione a sulla comunanza perché sono tutti Attorney
Prosecutor giace Chief Justice sono tutti prima di tutto attore ne sono tutti a bocca
E quindi la comunanza
Culturale è alla base della separazione funzionale mi taccio
Ho
Qui nel dar la parola dello sabato virulenza di condividere pienamente questo che peraltro il professore pongo celeste della comunanza culturale no concordo su tante altre cose ma questo mi sembra un messaggio particolarmente e l'ente e personalmente mi nel periodo in cui ho lavorato per circa tre anni e mezzo alle Nazioni Unite non
Taxi e parlato di Gabriele
étoile
Io di cui si parlava era quella tra politici amministratori questo è il concetto
Nazionali separati ci amavamo carriers e grazie al professor luogo per anche un impulso forte
Alla comunanza di cultura tra magistratura o cattura che è proprio uno dei significati profondi di questo nostro incontro passo subito la prova bello
Grazie io fare due battute una su diciamo codici etici e modalità di di rapporti con la stampa perché è un tema che esulava dal mio precedente intervento e quindi diciamo in qualche modo Colantonio con altri ci siamo occupati dei codici etici della magistratura o delle magistrature
E di tanti altri temi con consimili però non ci siamo mai occupati di codici etici che pure per esempio su un auspicato in sede di Consiglio d'Europa comuni
Tra uffici giudiziari e stampa tra Consigli superiori e stampa tra organi esponenziale della giustizia e la stampa
Sì un la linea guida di questo tipo si dovesse fare in Italia dal mio punto di vista dal mio osservatorio per esempio raccomanderei
Visto che la stampa un ruolo educativo e formativo anche della della pubblica opinione la Corte europea dei diritti dell'uomo ha riconosciuto addirittura in deroga in qualche modo alle regole per cui da noi possono venire soltanto gli individui ed organizzazioni non governative ha riconosciuto ad esempio alle televisioni pubbliche la legittimazione ricorrere a Strasburgo perché è un presupposto
Della libertà informativa che garantiva la convenzione che esistano all'interno delle televisioni pur di proprietà dello Stato totale autonomia e indipendenza che in qualche modo sono simili dal punto di vista non solo deontologico ma anche giuridico rispetto a quelle che debbono venire gli avvocati magistrati giornalisti
Quindi da questo principio io desume lei che diciamo la la la la la la professione giornalistica in Italia si debba dare una dimensione istituzionale ben più forte e all'interno di questi principi immagina lei due o tre regole una delle quali è quella di non soltanto inseguire l'interesse del pubblico ma di contemperarlo con l'interesse obiettivo dell'informazione
Anche se non si vende anche per esempio sui giornali francesi io leggo spesso il reportage dei processi in corso
Ciò che forse per mancanza di tempo forse perché i nostri processi sono tanti mentre loro sono pochi
Non vedo sui nostri giornali questo in qualche modo potrebbe guidare la nostra pubblica opinione verso la comprensione non so faccio qualche esempio non politico il test viene condannato in primo grado ma è stato poi assolto in secondo grado e del successo nelle scorse ore
Noi non sappiamo perché ciò è successo non lo sappiamo e non lo immaginiamo cento fra novanta giorni o nei termini prorogati usciranno sentenza
Maria lo capisco
Il pubblico non è interessato alla sentenza dopo novanta giorni ieri e dovevamo avere una qualche interpretazione giornalistica sul perché vi sia stata una certa soluzione
Di un certo medico che non aveva somministrato certi trattamenti forse sul consenso forse su qualche altra argomentazione credo che fosse dovere della stampa di dirlo nell'interesse della giustizia
O di immaginarlo anche soltanto perché immaginiamo perché la gente viene arrestata non riesco a capire perché non riusciamo a immaginare perché una persona viene condannato a suo secondo punto terminato
Vedo un una un'esigenza di
Dare
Delle visioni comparate
Nel senso che mentre sui giornali internazionali importanti rispetto a un fenomeno che si svolge in un certo Paese
Leggo sempre sta succedendo in Italia x comincia a gridare succedono cose negative o sta succedendo nel Regno Unito X ahimè anche lì adesso stanno crescendo parecchie cose negative
Sulla nostra stampa raramente invito questo lavoro di come dire allargamento del campo ecco io lo raccomanderei soprattutto in materia di giustizia
Allora veramente una battuta velocissima alla nostra giornalista e poi dopo vediamo più missioni
Di oneri riceve cerco di rispondere telegraficamente agli stimoli che mi che mi sono stati dati dagli interventi che mi hanno preceduto dunque è la ragione per la quale non si tratta di processi in corso
Di processi in corso si tratta molto poco uno dei casi forse più virtuosi che in questi giorni in realtà potreste trovare sui giornali è racconto della fase dibattimentale del processo sulla strage di Cutro
Ecco disgraziatamente uno dei pochi casi in cui la fase processuale viene seguita con la stessa attenzione con cui è seguita la fase delle indagini preliminari
E io temo che la ragione per cui ciò accade è che in Italia i tempi dei processi sono drammaticamente lunghi
E se il giornalista che da la notizia di un arresto
Qualsiasi cosa successiva debba scrivere la dovrà scrivere alla fine del primo grado probabilmente quell'Ettore che ha letto dell'arresto chissà si spera ancora quel giornale vista la crisi attuale dei giornali di carta
Si spera ancora il giornale dopo che arriva la sentenza almeno di primo grado quindi realtà i tempi della giustizia sono nemici del racconto del processo e sono forse con errore
Molto amici della fase delle indagini preliminari
Che sono anche la fase in cui le garanzie soprattutto per l'indagato sono minori
Tant'è che una delle cose che insomma sarebbe auspicabile che la stampa facesse più spesso sarebbe anche quella di sentire gli avvocati che in quella fase parola hanno sostanzialmente mai
Ho molto poco e quindi ecco dal punto di vista delle garanzie
Ecco una dei dei compiti che la stampa dovrebbe sentirsi assegnata è quella di cercare di sentire tutte le parti in causa anche in una fase in cui il contraddittorio non è ancora formalmente cominciato però appunto si tratta spesso di auspici più che di che più di realtà delle cose
L'interesse obiettivo l'intera subiti da una di quelle nozioni estremamente complicate soprattutto per chi fa il mio lavoro
E che il legislatore in questo momento paradossalmente affidato con la nuova legge quella di recepimento della normativa UE sulla presunzione di innocenza al capo delle procure cioè in questo momento secondo la normativa italiana
Il procuratore capo deve decidere se c'è un interesse oggettivo acché l'informazione venga divulgata e solo in quel caso prodursi in conferenza stampa oppure con una nota stampa
Voi capite bene che questo creerà e già sta creando un enorme corto circuito perché se il procuratore capo può convocare una conferenza stampa io che ci vado non ho alcun dovere di scrivere poi quello che viene detto in conferenza stampa e se io reputo più interessante un fascicolo
Che in quella conferenza stampa non è trattato io ragionevolmente scriverò comunque di quell'altro fascicolo
Il grande problema di questa normativa è che
è un po'come cercare di fermare l'acqua con le mani perché nel voler aumentare la trasparenza rischia di diminuirla perché quella che prima era una voce
Possibilmente in chiaro quindi aperta rischia di diventare una voce anonima
E voi sapete che le voci anonime spesso sono portatori di notizie o di verità parziali quindi ecco con un tentativo di trasparenza si rischia di produrre un esperto invece di enorme opacità su quello che è il racconto della giustizia
Io concludo con un'unica segnalazioni e mi fa piacere farlo a Napoli perché proprio Napoli è realtà iniziato una tradizione che non so se in questo momento prosegua l'aveva iniziata
Un paio d'anni fa con la possibilità per i giornalisti di accedere agli atti giudiziari nella fase in cui gli atti diventavano conoscibili
Quello era un principio che sono l'essere particolarmente condiviso neanche all'interno della magistratura e anche all'interno dell'avvocatura ci sono visioni molto diverse anche su questo
Però se l'informazione deve essere il più possibile completa voi per primi mi insegnate come la conoscenza completa degli atti sia l'unico modo per cui il racconto sia veramente imparziale
Altrimenti è risultato è sempre che il giornalista avrà fonti anonime fonti parziali fonti interessate a raccontare non sempre l'intera verità
E dovrà il giornalista coi suoi limitati mezzi
Anche di comprensione
Degli argomenti giuridici
Districarsi in un mondo che spesso è molto complicato da leggere può portare a grandi incomprensioni che spesso avvengono senza dolore e lo dico però ecco che non aiutano probabilmente nella magistratura farsi forte di una ruolo sociale né al giornalismo ad essere capaci di raccontare in modo completo ciò che accade per questo io prima avevo cercato di concludere il mio intervento parlando di una necessità anche di è un confronto tra categorie professionali per cercare di venirsi incontro rispetto alla comprensione
Ultimo punto velocissimamente per quale ragione in Italia non si parla di ciò che avviene all'estero
Se ne parla poco perché ne abbia una tradizione giornalistica che molto ombelicale questo è un dato e forse anche parzialmente una colpa
E
E ho trovato molto interessante quello che lei diceva prima sul fatto che paradossalmente la Germania più pacificata Dinoi nei rapporti tra la politica e la giustizia con l'Italia
è un auspicio che si pacific Ino la giustizia
E la politica quando questo avverrà forse saremo capaci anche noi giornalisti di fare un passo indietro e di guardare a ciò che succede altrove non considerando sempre l'Italia come un unicum quali è in questo momento dal punto di vista giudiziario
E ringrazio Dio mai avuto anche per questi stimoli particolarmente interessante in materia di tempi e linguaggio della giustizia
Tra le prime cose che insegnano ai giudici inglesi e cioè di esprimersi nelle loro decisioni in termini assolutamente comprensibili al destinatario della decisione dopo si devono comuni importante fattore di democrazia
E adesso dulcis in fundo concludiamo con il professore
Sì allora
Scusate mi alle volte mi faccio prendere dalla passione dalla fuga delle cose
Da da toscano quei toscani non sono stati ricordati omerica hanno ricordato Napoli e Milano con Filangieri e Beccaria però allora datava la madre Cavanda era
Io racconto sempre se mi consentite una cosa così che sono nato la NASA Natale era in Borgo Albizi diciannove e Calamandrei lo studio era Borgo Albizi quattordici quando sono nato io Calamandrei era già morto
Però tutto anche la mia famiglia ero bambino e mi hanno trasmesso presto
Così purtroppo questa passione per questo grande fiorentino che invece gli hanno dedicato una piazzetta piccola piccola lì davanti
Non AOC questo anche se poi ho scoperto
A ad addirittura a Taranto dove sono sicuro e Calamandrei non ha messo piede c'è una via Calamandrei alla mandare ormai strade in tutte le città d'Italia
E quindi è un personaggio ma non affiderà a Firenze c'è una piccolissima è vero il principio e nessuno è profeta
In parte
No io volevo non voglio essere io troppo pessimista però volevo tornare che io penso se un domani veramente si fa una riforma dove la metà dei componenti del CSM ripeto sono laici
Dove non esiste più il principio che i magistrati si distinguono soltanto per funzioni
E dove mi salta il principio del concorso pubblico per l'accesso in magistratura
Io le do e questi son temi importanti non ci possiamo occupare dei media di come ci esprimiamo eccetera eccetera senz'altro
Però ditemi voi
Se succede questo io rido è una rivoluzione sull'organizzazione del quarto titolo
Della nostra Costituzione e allora io le ho dette queste cose le ho scritte anche non mi sembra trovino una grande in corrispondenza perché nessuno sta dicendo niente come se tutto fosse normale tranquillissimo
Mi preoccupo anche questo Silenzi
E quindi io insisto su questo alla fine qui siamo arrivati a un punto è uno dice coraggioso perché dice delle cose sembra anche evidente però diciamo che coraggio a dirle mazzo banalità
E quindi vi invita questo perché se anche io le do alla magistratura una posizionare da prendere perché poi dopo però non ci possiamo la Mellone abbiamo diritto di lamentarsi se non diciamo ogni
Veramente grazie non ci sono parole per ringrazia i nostri relatori dell'impegno che hanno profuso per dare il meglio anche nei tempi ristretti io credo che queste riflessioni ci accompagneranno a lungo né in tempi che operando e per aiutarci tutti a concorrere nella migliore evoluzione delle cose negli interessi del Paese nell'interesse della democrazia
I testi di quelle libertà in cui crediamo tutti
E che dobbiamo difendere proprio perché come ci ha insegnato Calamandrei visto che è stato dato ricordato in quel discorso ai giudici ai giovani scusate la libertà è come l'aria e ci si accorge di perderla quando non c'è perché fin quando c'è il nel goderne non la si apprezza abbastanza
E quindi con queste parole ringrazio tutti i nostri interventuri da tavola rotonda a questo questo è un momento in cui possiamo iniziare già il dibattito portano avanti fino alla pausa pranzo che è fissata alle tredici e trenta se Rossella è d'accordo
E abbiamo scrive stilato una scaletta il primo che dovrebbe intervenire e l'avvocato Attilio Belloni che spero sia insalatine quindi chiedo ai nostri interventori ad avere un grande applauso ancora
Fargli posto ovviamente trattenete lì come preferisce trattenete di tutto il tempo che che ritenete anni farebbe piacere se rimanesse fino alla fine però alcuni hanno il teli treni da prendere
Il rapporto con l'avvocatura è molto stretto come testimonia il fatto che abbiamo scelto questa biblioteca proprio perché Biblioteca degli avvocati
E quindi presento io l'avvocato Belloni e quindi con questo spirito di di comunanza di collaborazione degli avvocati gli avvocati i quali hanno interesse all'imparzialità della magistratura come è stato più volte detto proprio perché la tutela di diritti viene è un giudice imparziale
In questa biblioteca ci sono volumi che ricordo del primo sciopero degli avvocati
Il rimorchio sciopero che avvenne nel Seicento viene in genere ha coronato un argomento delicato no ma il governo sciopero sarà quello dello shop
O che veniva fatto per ribellarsi alla riforma che imponeva un po'un concorso per accedere alla professione di avvocato e magistrato ma il perito dell'Inquisizione
Questo per dire che i temi di cui parliamo sono attuali da molti secoli e quindi lo dicevo solo per la persona ridere per dare la parola all'avvocato Belloni proprio tutto
Ringrazio Unicost in particolare il dottor quindi l'Iliade per mi invitato lo vedo nove eccolo qua
Di avermi invitato in rappresentanza della avvocatura essendo attualmente consigliere dell'ordine avendo ricoperto la carica di presidente della camera penale quindi effettivamente mi sono occupato anche della materia delle astensioni
E quindi il ricevimento non credo che fosse a questo perché è un riferimento antico
Top mille seicento in epoca non sospetta
E devo ringraziare il professore Longo di aver fatto una citazione di Calamandrei rispetto a un impegno comune dell'avvocatura e della magistratura mi pare abbia testualmente detto o nella lotta contro il dolore
è una frase romantica bellissima che però come dire ci invita a una riflessione
Il ci invita come dire a una ha un approccio un immane umano sensibile rispetto al tema del processo penale perché poi il dolore Terry subisce il dolore il dolore del processo penale lo subisce
Evidentemente l'imputato e quindi è bello avere l'immagine rendere l'immagine di un impegno comune degli avvocati e dei magistrati nell'affrontare
Il dolore che di per sé costituisce
Un processo penale ma questo diciamo non attiene evidentemente al tema ICI occupa o comunque non attiene direttamente
Al tema intimo
Unicost avete avuto il coraggio di affrontare una questione particolarmente delicata
Attuale e la qualità e la delicatezza del tema
Si desume da una serie di interventi e ci sono stati in primis da l'intervento del presidente della Repubblica del due mila diciannove
Che ha formulato un monito
Porte severo nei confronti dei magistrati e dell'uso dei social non ispirato ai criteri a criteri di sobrietà e il Presidente della Repubblica ha detto che l'uso
Non sobrio quindi non continente non prudente degli sociale ma evidentemente si riferiva qual si si dispera nazione pubblica dei magistrati rischiava cito testualmente di offuscare la credibilità e l'onore della magistratura
Ora è chiaro
E nessuno mette in discussione in primis e il magistrato abbia suoi convenzioni persona ci manca
Nessuno mette indubbio che abbia diritto a manifestato perché lo sancisce la costituzione ma nello stesso tempo nessuno mette in dubbio perché lo dice proprio la Costituzione e questo diritto questo diritto fondamentale debba esser
Rilanciato rispetto ad altri
Diritti ed altri principi di uguale rango costituzionale alle che sappiamo S. non soltanto pensione l'indipendenza del magistrato ma anche la terzietà
E l'imparzialità in particolare
E il giudice
Punto
E secondo me è delicato e sul quale dovremmo poi interroga c'è
è la mancanza di una normativa
Specifica al di là di questi principi di rango costituzionale la mancanza di una normativa specifica che
Disciplini positivamente questo bilanciamento
Si è tentato di intervenire su nulla
Masi tentato di fissare delle regole precise e di comportamento ma questi tentativi in realtà non sono stati ma sono risultati vani e quindi e l'abbiamo sentito anche qui si è fatto riferimento onestamente a concetti astratti
Quelli appunto della continenza della sobrietà ma che poi difficile tradurre nella realtà nella quotidianità delle
Come dire esternazioni pubbliche dei magici
Come dire non il magistrato non ha uno punto di riferimento prescelto rispetto dei comportamenti da tenere al di là e al di fuori dell'esercizio delle funzioni giudizi ma questo sta evidentemente a significare la delicatezza del tema e la difficoltà ad intervenire in una materia così sensibile
Evidentemente questa è
La mia
Opinione tutto sì
Affinità al sento di responsabilità del Maggi o così o per quanto ci riguarda
E affidato al senso di responsabilità dell'avvocato la tutela perché anche noi abbiamo un dovere deontologico di tutela
E la dignità per il decoro della funzione difensiva che vorremmo stiamo cercando di offrire fosse riconosciuta a livello ospiti
Quindi senso della responsabilità affidato fondi singolo Mantis
Mi preme sottolineare come è stato testé detto ok il valore dell'indipendenza della magistratura come dell'imparzialità
E della terzietà del giudice è un valore che interessa
Gli avvocati come di Magiste
L'unica come dire
Precisazione e permettete Marotta militante
L'avvocato militante
Mi permetto
Pochi formulare attiene a come dire
Una tendenza che registro e che probabilmente poi causa anche del dibattito pubblico
Tessile solleva e che è quello di come dire
Interpretare una funzione giudiziaria Altavilla
Delle aule ingiustizia del processo
C'è cioè voglio dire una tentazione
Di attribuire alla funzione giudiziaria una punizione riformatrice non solo dell'ordinamento giuridico ma dell'intera società una funzione addirittura Morra Lizza Trichet della società
In virtù della quale la esternazioni pubblica diventa papà e dell'impegno degli ammanchi sta questa è a mio avviso una tentazione una tende sa che va in qualche maniera isola fa e che deve vedere
Impegnati in una battaglia comune sia l'avvocato parte della magistratura grazie
Veramente grazie all'avvocato
Belloni pretese anche per il rispetto dei tempi perché ci ha consentito adesso di dare il via al dibattito anzi pregherei i primi interventori dopo di lui di venire qui al tavolo perché se andiamo più comodamente sedendoci
E quindi chiamerei qui al tavolo il Consiglio consiglieri Antonino Laganà Marco bisogni Ernesto Carbone
E credo che ci fermiamo per il momento quindi non sono sicura se riusciamo a fare altri interventi poi magari di aggiungere il tempo e a quei diavoli ringraziamo di essere venuti
Noi tutti
Sincero
Va bene possiamo cominciare direttamente come Antonino che uno di quei magistrati che ha mantenuto
All'interno del CSM
è una un forte collegamento né con la realtà giudiziarie di provenienza tra l'altro con la realtà giudice vegetale avvenuta
Tor di quelle dove si manifestano con maggiore
Attualità i problemi del rapporto tra la giustizia e le nuove tecnologie anche quelle utilizzate per gli scopi criminali è un tema qui speriamo di dedicare prossimamente uno stereo profondi e procurati dal centro studi avvalendo cicli dell'impegno di Antonino
Grazie il uno homeless Sir di sumo su hutu liberi se posso in URSS
L'altezza delle precedenti conversione relazioni mi induce inevitabilmente a saltare un attimo i ringraziamenti per questioni di tempo a richiamare Cicerone ci ce l'aveva già capito
Una cosa fondamentale che
L'essere serio di tra virgolette della legge per essere davvero liberi
In questo quadro e se mi consentite in un un quadro sintetico di del dei principi costituzionali mi piacerebbe
Intrattenere con voi il rapporto esistente tra libertà di espressione attività di interpretazione del magistrato vedete noi abbiamo fondamenta mentre la Costituzione due garantisce assolute in vista di un di un valore da custodire le due garantisce sono l'autonomia e l'indipendenza
Questa autonomia e indipendenza viene fondata sul centoquattro il centosette tutte e due primo comma che è l'autonomia e l'indipendenza dagli attacchi esterni cioè dagli altri poteri
E poi abbiamo il centosette di cui si è autorevolmente parlato terzo comma che invece fonda la l'indipendenza della magistratura dagli attacchi interni quella diffusività a cui poi si faceva riferimento e su cui tornerò però queste sono due garantisce in funzione della tutela di uno scopo è lo scopo lo scopo dello ius dicere eh uno comma secondo
Recita pressappoco così i giudici ma la Corte costituzionale ci invita a dire tutti i magistrati sono soggetti soltanto alla legge
Cosa vuol dire questa che è la regola giudizio primaria è unica dello ius dicere vuol dire che il magistrato solo all'interno della singola norma precettiva
E tenuto a rinvenire la regola di giudizio da applicare al caso concreto
E questo ha due conseguenze la prima do il verso i fattori esterni non c'è nessun'autorità
Mente Hernanes Sternhal singolo magistrato che de chiamato a svolgere un processo che può permettersi di suggerire odi indurre il magistrato a individuare una regola diversa da quella che è contenuta nella norma giuridica
Ma c'è anche un obbligo fondamentale che il quinto proprio del magistrato
Il magistrato lasciamo perdere un attimo il problema dell'interpretazione e chiamato ad attuare la legge
Cioè a un unico vincolo deve attuare il precetto e giammai Pieve
Strumentalizzare il crociato per realizzare i fini che sono personali
Questo il punto allora la Corte Costituzionale come declina questo valore del centouno lo declina sotto due profili il primo è il concetto di imparzialità in sesto in senso stretto
E l'imparzialità che attiene al caso concreto e quello che i romani dicevano i loro lo ius dicere sine Spee sine mento cioè tu devi essere assolutamente
E qui distante ma e vedi
Esercitare la giurisdizione senza procurare senza temere alcunché o procurare intenzionalmente
Vantaggio alcuno però poi c'è un altro aspetto dell'imparzialità e quello che la Corte costituzionale cit ci dice l'imparzialità apparente cioè dice guarda siccome tu un magistrato
Sei chiamato perciò solo e unicamente ad attuare la legge e non invece asservire 'sti della legge per attuare i fini di parte tua Juno plico devi essere anche dinanzi all'opinione pubblica
Imparziali dimostrarti imparziale e appunto il concetto di dell'imparzialità apparente cioè si dice attenzione perché nella misura in cui le tue condotte pubbliche
Possono suscitare anche solo il sospetto che tu sei portatori di Fini
Parziali
Allora in quel caso viene meno la tua te credibilità nello ius dicere
è votata perciò solo ad attuare la norma in quanto tale ora in questo contesto io vedrei il rapporto tra la libertà di espressione del magistrato e i suoi limiti
Sicuramente qui si è già parlato io autorevolmente in precedenza chi verrà dopo di me lo dirà ancora ancora meglio si tenderà anzitutto a delineare i limiti della libertà di espressione io mi piace
Rivoltare il problema ETD anzitutto i casi in cui secondo me il magistrato ha e il dovere alla luce del centouno comma secondo di prendere posizione anche a livello pubblico
L'uomo certamente in tutti i casi in cui vi è un pericolo che altri poteri minacciano l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
In cui altri poteri vengono a minare la tripartizione dei poteri sancita dalla Costituzione e mi spingo a dire
In tutti i casi in cui si ipotizza mio anche forme di governo diverse da quelle attuali
Nella misura in cui la prospettate futura forma di governo possa incidere sull'autonomia e l'indipendenza
Della magistratura qui non c'è una facoltà del magistrato qui c'è un obbligo del magistrato di prendere posizione
Perché noi siamo i custodi di quella legge in modo particolare dei principi e dei valori della nostra Costituzione
Se mi consentite c'è un altro aspetto un dovere che chiamerei propriamente etico certamente il magistrato ha il dovere etico di prendere posizione in tutti quei casi in cui nei pubblici convegni c'è la necessità di promuovere la cultura della legalità perché questo fatto parte
Del nostro modo di essere magistrati e promuovere la legalità far conoscere il sistema giudiziario diffondere i valori della quota e la e la cultura dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura fa parte di un dovere etico specularmente in senso opposto vediamo in sintesi ciò che certamente il magistrato non può fare alla luce oltre sul piano penali cinquecentonovantacinque che non cito neanche a livello disciplinare cioè il decreto legislativo centonove del due mila sei
Tralascio per un attimo perché si è già parlato dell'obbligo di astensione che attiene alla
Imparzialità del caso concreto e mi piace citare per dirvi come dire la coerenza del sistema nell'ottica costituzionale l'articolo tre comma uno lettera h del decreto legislativo centonove
Due mila sette fa obbligo al magistrato non solo di non iscriversi ai partiti politici ma attenzione anche di evitare sistematica e continuativa e partecipazioni alle assemblee di un partito politico perché ci dicono le Sezioni Unite perché guardate
Artici pare e sentirsi appunto tra virgolette
Sede in via un partito significa essere parte e dunque per ciò solo significa farsi portatore di un fine parziale
Per quanto rispettabile che è per definizione contraddice il centouno comma secondo della nostra Costituzione
In cui è voglio anche ricordare e anche in questo caso non è certamente fortuita l'allusione che l'articolo uno del decreto del disciplinare che viene sempre contestato in ogni illecito esordisce così il magistrato esercita le sue funzioni con imparzialità
Riserbo ed equilibri quindi il sistema ha una sua coerenza a questo punto cercando di rispettare anche i termini i tempi anti diamone entriamo nella parte più complessa ma anche come dire più difficile da definire il ma il la l'alti o in cui vi è non vi è responsabile non vieto vere giuridico non Pierre responsabilità penale o disciplinare ma die opportunità
Io direi sulla base di vi propongo mi limito semplicemente per
Offrire poi il dibattito alcuni Lidia guida rispetta questo o strutto a questa definizione dei principi costituzionali
E prima di tutto dopo è scontato lo diranno altri non voglio perdere tempo
Per la Corte costituzionale è pacifico che la libertà di espressione del magistrato è un valore è un diritto non so primi pile e anzi eguale rispetto a tutti gli altri a quello di tutti gli altri cittadini
Se mi consentite tra l'altro per riprendere le parole di Lazzati
Lazzati diceva che i cristiani sono di questa terra in questa Terna ma non di questa terra i magistrati mutatis mutandis
Devono assolutamente essere di questa terra è impensabile che l'attuazione della norma precettiva che si evolve di continuo non venga filtrata da un magistrato che Sato per i vive con chi vive con chi si rapporta quindi da un primo punto di vista mi chiederete
Quale forma è certamente lei cita da parte di chi parla B certamente il magistrato può tranquillamente
Essere chiamato a esprimere un'opinione tutte le volte in cui e torniamo al centouno e alla costituzione si tratta di difendere la promozione di un principio di un valore previsto dal nostro ordinamento
Partecipare a una manifestazione contro la criminalità organizzata
E certamente lecito da parte di un magistrato perché perché
Il la lotta alla criminalità la lotta alla commercializzazione delle sostanze stupefacenti la tutela dei principi e dei diritti inviolabili dell'uomo
Fa tutto parte dell'attuazione dei principi della nostra Costituzione allora qui non c'è un prendere parte qui c'è semplicemente un po'
Concorrere ad attuare dei principi che siamo per definizione chiamati ad attuare nello ius dicere c'è un passo più più diciamo specifico e qui devo dirvi non vi posso rappresentare
Casi particolari casinò linee demarca di demarcazione definite però qualcosa però voglio dire
Il problema quale è il caso in cui il magistrato è chiamato in quanto tale ad esprimere delle opinioni
E anche o come ogni ogni opinione il con conseguenze caratteri politici io qui mi permetto solo di dire questo
Finché si parla di politiche delle idee siamo certamente nell'ottica della libertà
Di manifestazione del pensiero il problema è che quando si passa se mi consentite il termine dalle politiche delle idee alla lotta politica vere e proprie
Il magistrato che compie esternazioni che in un certo qual modo lo fanno apparire come un sostenitore di una parte politica secondo me è un magistrato che in un qualche non qualche modo a sul piano deontologico ma senza andare ai grandi sistemi pone in dubbio il dovere di attuazione della legge e il duecento centouno comma secondo cosa voglio dirti e finisco mi riservo solo perché dopo le parole del Professore
Scarselli non riesco a non fare hanno Elam sul centosette comma tre ai modo estemporaneo però io voglio semplicemente dire questo mi mi rivolgo a voi con le parole con cui il Consiglio la corte CEDU
A s'afferma di ciò che deve essere il mattatoio e dice guardate che il magistrato non deve solo esercitare la giustizia giurisdizione
Fare giustizia ma deve anche mostrare di avere fatto bene la giustizia non conta soltanto esercitare la giurisdizione ma dobbiamo essere anche credibili in quell'esercizio di fronte ai cittadini
Due parole invece perché non riesco proprio a sottacere sul centosette centosette abbiamo detto che fonda la il principio di autonomia e quindi va contro la gerarchizzazione interna vi domando in modo naturalmente retorico
Lasciamo da parte un attimo e i futuri le le le foto i futuri disegni costituzionali siamo così convinti che a legislazione vigente non ci sia un pericolo di sostanziale
Disfunzione del centosette comma tre
Alludo per esempio
A quella norma che sarà compito primario del CSM interpretare sulle gradi a mio anomalie in ordine e agli esiti dei progetti del procedimento
Guardate io dico questo
Sono assolutamente favorevole ci mancherebbe altro alla nomofilachia alla crediti Rita di cui poi altri colleghi meglio di me parleranno e sono fermamente convinto che la l'evoluzione la grandezza di un ordinamento dipende dal suo dalla sua certezza
Però stiamo attenti a non fare
Del giudice di merito un giudice subordinato o gerarchiche gerarchicamente inferiore alla corte di legittimità vi voglio fare solo tre esempi per ritornare proprio cento una comma secondo e finisco della Costituzione
La differenza tra il concetto è sempre l'attuazione della norma quell'attuazione della norma dice la Corte costituzionale deve essere fatta coscienza in scienza e coscienza senza Fini personali ma quella norma qualunque 'sta norma passa in pre attualizzata
E allora vi dico la differenza tra la cessione l'uso personale sostanze stupefacenti il riconoscimento del diritto dei benefici per le Ali ai detenuti irregolari la creazione del principe del cosiddetto danno biologico
Queste non sono principi questi non sono istituti e principi che ha costituito la corte di legittimità
Questi sono valori e principi che incrina giurisprudenza di merito nel suo continuo interpretare la norma rispetto all'evoluzione della società ha portato avanti allora secondo me
La il compito a legislazione invariata a partire dal Consiglio superiore della magistratura e però alla al andando all'interno di questi convegni è quello di riconoscere il principio del rispetto della Nomura Fitalia nomofilachia e della certezza del diritto senza mai però sconfessare il quinto proprio di ogni magistrato che il suo ius dicere grazie
No
Grazie veramente anche verrà dispetto dei tempi al consigliere la gara passiamo all'intervento del consigliere Marco bisogni a quale voglio rivolgere per presentarlo personale ringraziamento per il ruolo
Strategico importantissimo che sta svolgendo in questo momento come presidente e la settima Commissione siamo dei notai leali processo telematico però perché lavoriamo l'ho mica gomito su questi temi e lui nella settima Commissione nel vuole del CSM imminente di un dialogo in sintonia anche con le difficoltà di promuovere e mantenere questo dialogo collaborativo e costruttivo con e strutture del ministero della Giustizia che si occupano di questi temi sa combattendo se posso dire o in tutti noi affinché il rispetto degli obiettivi del pre di Etienne erede che impongono la digitalizzazione del processo non vadano a detrimento
E la professionalità quindi dell'indipendenza e dell'intende che veicolo anche l'imparzialità dei magistrati quindi un personale inizialmente perplesso egli passa allora la parola per quello di diverso che vorrà dire
Grazie Antonella grazie veramente sì oggi farei a meno di parlare di atto e del fatto che le alterazioni non funzionano a meno che l'uditore non abbia questa passione e lo le statistiche aggiornate oggi a quanti sono persino scaricate nei vari uffici
Quinzi passare avanti grazie
Un ringraziamento trenta tutti gli organizzatori Anna la sede napoletana è un saluto a ai tanti che vedo qui un particolare fretta Roveri che io conosco da molto prima di entrare in magistratura e che quindi mi ha fatto veramente piacere vedere qui oggi
Io e fare qualche riflessione con voi
Sul rapporto appunto fra magistrati è socio né qua e vorrei fare questa qualche riflessione cercando però di cambiare un po'la prospettiva
Perché l'alta mi appassiona poco il il tema dei limite di quello che dobbiamo non possiamo dire sui social network e mi appassiona poco perché l'alta ci vuole proibite soltanto un po'di ragionevolezza
La corte costituzionale in due sentenze
Erano dell'ottantuno ma poi del due mila nove ha detto cose molto ragionevole ha detto il magistrato può dire quello che vuole
Ovviamente deve rispettare e deve manifestare all'esterno anche imparzialità indipendenza e quindi deve tutelare il valore dell'apparenza indipendenza anche nella sua vita
Punta Iwata e pubblica rispetto alle mense azionista questo principio affermato dall'ottantuno replicato nel due mila nove è ancora attuale ci vuole ragionevolezza
E questa ragionevolezza e realtà e poi ribadita in alcuni provvedimenti del comitato consultivo giudice europei due mila due ma anche i nostri cugini amministrativi hanno fatto dell'iniquità su questo molto ragionevole
Il Consiglio superiore grazie al vulcanico Ernesto Carbone aperta una pratica su questa su questa tematica io credo che questi aspetti di ragionevolezza voi li riusciremo a raggiungere una è questo infatti in particolare il tema che mi interessa
Il tema che mi interessa invece come questi aspetti incidano su un altro profilo che mi sembra quello che importa
E quello del processo
Perché in realtà noi viviamo in un momento in cui è il processo
A essere messo sotto attacco il processo come struttura eccome logica di risoluzione di contrasti tra esseri umani che si risolve attraverso una simbologia specifica
Il processo a un
Specifico rituale
Abbiamo la toga abbiamo le Aule abbiamo la posizione dei giudici del Pubblico Ministero dei difensori degli imputati
E quella ritualità rende accettabile la violenza che esercitiamo il processo
Quei simboli il professor Longo parlava di universo simbolico che fonde democrazie bellissimo perché questa è la realtà il processo è questo il processo è un simbolo che consente di accettare tutti noi a violenza che viene esercitata in quel contesto
Che c'entra dire questo con i social e sociale replicano all'esterno un altro processo
Un processo destrutturato molto più semplice e si fonda sul buono e sul cattivo
Si fonda su un giudizio affrettato veloce immediato che deve essere rilasciata
Guarda che già Kanu quando scriveva sulla polemica e diceva guarda con le quali lo facciamo polemica
L'interlocutore che un individuo diventa una sagoma
E in realtà nella polemica e nel processo dei social network neanche più sagome siamo siamo immagini che il la persona che scrive proietta sull'altro prescindendo dalla realtà storica che ha davanti o da realtà individuale cantava
E quindi quel tipo di processo destruttura completamente l'altro processo
E se voi mettete insieme
Il fenomeno i social i processi mediatici
La semplificazione che arriva la illusione di semplificazione che arriva dall'Italia si artificiale
Noi in questo momento abbiamo sotto attacco non tanto e non solo che cosa posso dire su Facebook il mio posto al serale quando alla casa
Ma abbiamo una partire molto più grossa che io credo che quella fra un sistema processuale sul quale ci siamo fondati abbiamo riconosciuto
La nostra stessa esistenza di giuristi e folla sulla simbologia suo riconoscimento sull'individuo sul guardarsi in faccia
La capacità individuare il cuore del nostro no e dall'altra parte sistemi alternativi chi guarda che nella rata esistono pensare a quello che sta succedendo in Cina sul famoso capitale sociale qui viene dato che viene conferito citati
E allora se questo se questo è il tema
E poi la si sposa anche se vogliamo con il problema delle udienze da remoto impatto
Ma se questo è il tema io vi chiedo colleghi vale veramente la pena partecipare alla ristrutturazione del processo
Cioè al di là di questo forse vale la pena da parte nostra dire va bene grazie forse quel tipo di avventura sociale quel tipo di manifestazione esterna sociale che coinvolge e che giustamente fa parte o sentiamo come parte nella mostra ormai vita pubblica forse però possiamo reinterpreta la maniera diversa
Forse possiamo renderci conto che il modo in cui siamo in quelle arene pubbliche
Progressivamente sta minando il modo in cui facciamo il nostro lavoro in cui gestiamo il nostro lavoro quando poi siamo all'interno delle aule giudiziarie
Perché se non mettiamo finalmente insieme la vita diciamo sociale
La vita non sociale la vita sui social con la vita reale
E cerchiamo di fare quello che Baricco né che mi diceva la sovrapposizione fra le due realtà ma in realtà rischiamo di perdere significato hanno fiscali tratta del significato al nostro lavoro
E la ritualità del nostro quindi io nono passione rispetto alla l'imitazione di quello che dobbiamo fare l'intero le sociale
Io vorrei che mi facesse inflessione reale su quanto danneggia il nostro lavoro l'esibirsi
Sui social Dan dicendo che anche il magistrato anche quello che è il custode della simbologia accetta il processo semplificato e questo il danno che noi facciamo quando accediamo quel tipo di costruzione
Perché il cittadino che vede il magistrato che quello che è il custode de il simbolo che si presta al processo che è un processo evidentemente destrutturato
Ovviamente riterrà che anche il nostro processo può essere replicato immaginato come il processo mediante e quindi questa è la riflessione su questo nome dovremmo provare a spostare l'attenzione non tanto su quali sono i nostri limiti e che cosa dobbiamo dire possiamo dire rispetto al posto alla grazie
E grazie Marco per queste riflessioni che sono realmente svolte guardando al futuro e con il coraggio di e rendersi conto delle potenzialità ma anche dei grossissimi rischi chiedi un attimo di mutamenti che si ma gettando in via a critica
Per fortuna l'atteggiamento che si sta manifestando dell'Unione Europea non è questo di glorificazione critica dell'uso delle tecnologie non a caso uno dei settori in cui si ritiene che l'uso dell'intelligenza artificiale sia ad alto rischio
Nel le l'atto sull'arte l'intelligenza artificiale Vieri preparazioni europea è proprio quello della giustizia
E passiamo adesso approva al consigliere ammesso Carbone che fra le altre caratteristiche particolarmente significative e mi auguro anche ha mai fa pensare a una riflessione che facevo un e sacerdote ucciso dalla mafia trent'anni fa che conoscevo bene padre Pino Puglisi ecco padre e Pino Puglisi parlava sempre
Nella sindrome del torcicollo
Chiedeva in buona sostanza quella attitudine di buona parte
Di noi a guardarsi alle spalle e a rimanere prigionieri del passato senza pensare al futuro ecco
Il consigliere Carbone per me rappresenta esattamente il contrario della sindrome del torcicollo rappresenta la capacità di guardare come coraggio esibendo posizioni e a volte del tutto inedite
E con quest'ottica proiettato nel futuro anche i temi più scottanti sull'amministrazione la giustizia compreso quello della separazione delle carriere su cui ho apprezzato molto le sue riflessioni
Grazie grazie intanto per la presentazione
Imbarazzante però grazie veramente imitatore ringraziare Marco Roberta Antonino fra mi hanno invitato oggi che mi sopportano ormai da un anno in cesserebbe io però programmi piace far polemica prima di iniziano a parlare del tema specifico vorrei rispondere a delle cose che ho sentito stamattina
Intanto parto da quello che diceva Valentina ricchezza il giudice quando parla impegna l'intero ordinamento giudiziario secondo me no
Non è così
Braggiotti contrario quando Davigo parlava e diceva alcune cose sui pubblici ministero sui giudici impegnava tutti voi
Se io vi chiedo qui dentro cosa ne pensate di temi come droghe leggere eutanasia
Probabilmente avete cento idee diverse
E manifestare questi diari impegna tutti quanti
No
Eh ma la percezione ma bisogna avere il coraggio però detto allora
La percezione la preziosa ma è una cosa che mi fa impazzire soprattutto chiaramente
Poi delle previsioni meteo trentadue gradi percepiti quaranta ma chi vuol dire terzo trentadue gradi su trentadue gradi quindi siamo qua siamo Vito
Persone diciamo un po'evolute dovremmo essere un po'evoluta e non parliamo di percezione parliamo di quello che realmente sole cose
Io son convinto che un magistrato quando parla alla sull'idea non non è quella dell'intero ordinamento giudiziario poi posso uscire
Posizioni su quella o o quell'altra materia di una corrente dell'Anm ma non può essere il singolo magistrato che impegna l'intero ordinamento giudiziario
Seconda cosa
Le parole che
Dottor Balsamo canzone parole la il racconto dottor Balsamo
Di Borsellino quando nel mille novecentottantotto prende una posizione attacca la politica perché stavano smantellando il il il pool antimafia
Quello era un dovere di un magistrato
Non è un diritto e un dovere è un obbligo che aveva Borsellino diverso diverso
E e purtroppo negli ultimi anni ne abbiamo visti tanti diverso e il magistrato
E attraverso i soci all'attraverso i giornali attraverso le forme di comunicazione più diverse ricerca il consenso
Come fonte di legittimazione di un'azione penale
Che a volte può essere anche sbagliata
Quindi distinguiamo tempra i due i due piani
Terza cosa le parole di Rossella Marra sulla sulla Polo Marro scusami sull'apostolico il dossieraggio
Intanto io non credo che Colli sia dossieraggio
Io ho fatto io a cinquant'anni ormai fattore manifestazione dopo quattordici anni al liceo e a volte ma nonché caricato la polizia come visto come è successo ieri a Pisa e a Firenze e c'era sempre qualcuno della DIGOS che riprendeva con la telecamera fotografava non mi sono mai sentito vittima di dossieraggio
Sul caso Dell'apostolico sentiamo un po'nel merito io sono convinto che l'apostolo Nico
Io sono convinto che l'ha posto Lico poteva tranquillamente manifestare
Anzi ti dirò di più anche lì
Sentono apostolico omaggi strato e detentore di uno dei tre poteri dello Stato se succede un fatto brutto che sono centoquaranta persone chiuse sequestrati con la nave parlo Soligo porta la solidarietà
Ha con gli immigrati e un diritto anche quello dello possono in un dovere probabilmente l'apostolica
Nemmeno mi spaventano questa cosa mi spaventa sicuramente sarà apostolico poi si occupa di quei temi
Quando Antonio Laganà raccontava un magistrato che manifesta contro attività organizzata e ci mancherebbe anche quello è un dovere del magistrato
Se però un magistrato si mette qua sotto e manifesta contro l'aborto contro il divorzio contro l'eutanasia e poi si trova un fascicolo un'udienza in cui si parla di abortì posseduta da sia un poco che problema lo crea
Quindi sono convinto dalla massima libertà di un magistrato
Con dei paletti ben precisi
Purtroppo non c'era internet ma io ricordo benissimo dal novantatré novantaquattro prima dello studente di e giurisprudenza a Bologna ricordo benissimo che Intini in quegli anni a Bologna chiuse la Magneti Marelli
E mandano in cassa integrazione circa duecentocinquanta operai per Bologna era
La il massimo del dramma cittadino e c'era in piazza Maggiore c'era un presidio di questi duecentocinquanta opera con loro famiglie
Per tener viva
Questo brutto fatto e tutta la cittadinanza porta la solidarietà a questi lavoratori ci fu un magistrato che portò solidarietà a queste duecentocinquanta famiglie e questo magistrato però il giorno dopo
Smise di occuparsi diritto al lavoro
Lui diceva io non posso portare solidarietà manifestare
Contro questa chiusura e poi il giorno dopo
Occuparmi di casi simili
Io questo credo che sia
Il comportamento debba avere un magistrato intelligenza artificiale
Non secondo me non non arriveremo mai a sostituire l'uomo in un processo sono altre le cose mi però cubano mi preoccupa questo qui
Questo qui con otto euro e novantanove comprata un'applicazione per cui dopo novanta secondi riesce perfettamente a duplicare la tua voce
E quando i pubblici ministeri dovranno fare delle indagini sentiranno la mia voce alta voce alta voce
Non sanno se è vera o quell'acqua poi quella fatta qui con otto euro e novantanove
Quindi chiedo che anche qui voi magistrati dovete avere
Il dovere di parlare
Il dovere di dire quali sono veramente i rischi per l'intelligenza artificiale che non saranno la sostituzione in un processo in io di questo sono abbastanza sicuro ma i rischi però ci sono
Giurano Scarselli preoccupa il silenzio perdonatemi anche quella franchezza è colpa vostra
Non parlate solo di abuso d'ufficio
Un Cersei M. di quindici membri laici e quindici togati e sbagliato
Perché si chiama organo di autogoverno
Ed è giusto che ci siano dei laici dieci vanno più che bene
Però parlate
Ditele queste cose io solo quale sto sentendo e
Quando si parla di separazione delle carriere la separazione delle carriere
E la cosa peggiore a mio avviso che possa accadere
Perché guardate
Parlo da politico
Se domani mattina si separano le carriere
Due CSM un socio Serna va bene tutto e io fra dieci anni mi ritrovo a fare il parlamentare io accade che la prima cosa che faccio e prendo il Pubblico ministero lo porto sotto l'esecutivo
Perché normale naturale che sia così se la carriera separata alternative non ce ne sono ho una figlia di diciannove anni e mi auguro e continua ad avere a vedere
Il sistema attuale quindi assolutamente contrario alla separazione delle carriere preoccupato come io come io preoccupato come il professo Scarselli per per il silenzio però
Su queste cose
Una battuta spettacolo diceva Giulia Merlo stamattina
Giulia
Da raccontare tutta la verità non solo la verità
è una cosa che voi giornalisti imparate
Quando iniziate affari primi articoli da da pubblicista purtroppo questo non si vede tanto al purtroppo si racconta un pezzettino e solo la verità non si racconterà resto che tutta la verità soprattutto quando ha a che fare con temi quei di cui ti occupi tu che sono processi
Quanto a volte vediamo processi interdetti sia stato arrestato e poi quando Tito venne scarcerato magari dopo due ore dopo due giorni dopo un mese eccetera
Quindi basterebbe semplicemente abbandonare solo la verità e dedicarsi a tutta la verità
Ultimissime Flash io sì ho aperto la pratica si faceva riferimento Marcucci social network
Avete intuito che io sono per la massima libertà dell'espressione di un magistrato con alcune piccole conseguenze che possono accadere dopo che sono che però non sono il disciplinare sono semplicemente mettersi da parte
Su alcuni temi importanti però io resto l'apertura pratiche per un'altra motivazione perché io
Sempre un po'di polemica dico che l'utilizzo dei sociale sono come le già tripala male
Sono come risate di Palamara
L'Esatri Palamara in GSM anche tuttora in alcuni casi
Vengono utilizzate come un fiorellino
Allora si si scambiano due messaggini in altri casi inutilizzati una clava
E questo non è una cosa giusta
Non è una cosa giusta
Perché i venti togati che sono lì dentro sede tutti i magistrati è dieci laici devono fare un lavoro diverso da quello che facevano prima Ponzio più l'avvocato e non si è più un politico un membro del CSM e devi fare le cose fatte bene
Come no un'ultima cosa poiché
E poi finisco questo una polemica con il con il mio amico Antonio Laganà perché in disciplinare ma voi pensate veramente
Che l'esternazione di un magistrato possa fare perdere credibilità la magistratura
Pensate veramente che un posto su un social network che sia così potente forte
Da insinuare il dubbio nei cittadini io credo che siano altri problemi i problemi tanto io mi rivolgo a te perché se indici pregare i problemi sono quando tu hai un magistrato
Che intimidisce un teste
Gli apre le finestre gli fa vedere il carcere mi dice che sotto c'è l'auto dei carabinieri pronto ad ammanettarlo a prenderlo e come sanzione
Lo mandiamo a fare civile
A mille chilometri di distanza
Come se civile può sulla diminuzione
Questo fatta derivi dalla magistratura la candidata l'avvertono quando un Pubblico ministero sul cento indagini accento archiviazioni o cento soluzioni
Che gli scozzesi Marco M. Pepe sia sul palco che contento no io credo però da parte di provocazioni e il silenzio che c'è stato sulle cose che ho detto però credo che sia veramente responsabilità di tutti nei prossimi anni affrontare con serenità alcuni temi io su alcune cose la penso completamente diversa da voi come potete immaginare su altre
Invece vorrei stargli accanto
E mi preoccupa veramente riprendo le parole finisco con le proprie presso Scarselli il silenzio
E non abbiamo paura di per non dobbiamo avere paura di parlare
Non dobbiamo avere paura di dire quello che si pensa
Perché non è in gioco
Io ho fatto il legislatore non è in gioco la normetta su gli ottanta euro piuttosto che l'abbassamento altamente levasse c'è la libertà delle persone e quando sarebbe tra le persone bisogna far sentire tutti
Grazie
Grazie per questo bellissimo e appassionato intervento al consigliere Carbone a questo punto si riferisse Antonio d'accordo mi sono consultata via chat con i nostri organizzatori avendo rispettato i tempi potremmo andare a fare la meritata pausa pranzo in silenzio o chiacchierando per chi vuole poi alle quattordici e trenta da velocemente prima di riprendere facciamo un giro velocissimo del Castello quindi a margine della pausa pranzo ci ci possiamo vedere lì il pranzo si svolge uscendo alla sinistra per colpe del tappeto rosso che sta qui da quando è venuto il Presidente della Repubblica e troverete nella davanti alla Prima civile allestito lì nell'emiciclo
Il il nostro giuste grazie davvero a tutti per l'organizzazione grazie ai consiglieri per i bellissimi interventi
Collega Balsamo che essa posizionando
Ne abbiamo un po'riordinato il l'elenco degli interventi
Sì sì
Allora c'è il collega Pietro Indini Meo
E prego di prendere posto
E preferisce sì perché qua oppure la come preferisce parlare incluso
Ognuno faccia come vuole che si siede e che è stato il podio
Secondo i desiderata di ciascuno
Erano due mandato anche una busta chiude l'abbiamo chiesto a tutti gli attori di mandare un abstract
Del loro breve intervento anche per evitare sovrapposizioni però al fine di concentrati di più questa fase
Perché siamo tutti molto stanchi io direi di evitare villette presentazione troppo lungo e quindi passerei direttamente la parola a meno che non sia Antonio che lui voglia dire qualcosa
Tv
Buon pomeriggio a tutti anche il tempo effettivamente poco e quindi diciamo però io un ringraziamento alla segreteria distrettuale di Napoli al gruppo ricorso lo devo fare non solo a favore assolutamente relativa adozione a Rossella e al gruppo quindi Rossella in testa ma Maria Rosaria tutti quelli che hanno organizzato Valentina
Antonella ovviamente lo perdo questo tempo perché non è soltanto il fatto dell'organizzazione che devo dire la verità è perfetta
Ma anche il dato che per esempio per chi ha dovuto preparare l'intervento cessato questa disponibilità
Straordinaria seguirci passo passo anche nel coordinamento e di tanti interventi non è facile praticamente da gestire quindi era meritato preferisco parlare di meno però era meritato assolutamente questo riferimento alla capacità che avete avuto di organizzare di organizzare questo evento magistrati e social media
Devo dire la verità io quando mi si dice essi ci rende conto che effettivamente non c'è
Una vera riuscisse a regolamentazioni positiva
Dei rapporti tra magistrati e social media
Diciamo mirasse Rino perché penso che appunto come è stato detto come ha detto ripetuto la Corte costituzionale e il magistrato il libero di esercitare la prova libertà di manifestazione del pensiero laico a mediante l'uso di social media come tutti quanti gli altri cittadini
Diventa un pochino più complesso quando ci si trova e ci si imbatte in condotte che vengono definite sconvenienti e quindi comportano inevitabilmente dei profili di rilevanza disciplinare
E devo dire la verità forse un po'trascurato il tema anche quando non si configurano profili rilevanza disciplinare i comportamenti possono assumere rilevanza anche ai fini della progressione in carriera quindi soprattutto per quanto riguarda le valutazioni di professionalità dinanzi alla quarta commissione capita
Che il Consiglio giudiziario ci fa il parere positivo e poi consiglio sulle la magistratura fissa la seduta indicandoci praticamente brevemente che ci sono profili di criticità sui treni quesiti praticamente che devono ispirare anche la nostra attività
E anche lì allora qua come quando che il difensore esperto disciplinare ma come anche qualche collega Consigliere che occupa sia la quarta sia la sezione disciplinare dice e allora il profilo questa situazione così rarefatta a livello normativo diciamo pone più problemi per individuare sostanzialmente quelli che sono i limiti a cui bisogna far riferimento per approntare una buona difesa
è chiaro che il punto di partenza a Lodi o l'avvocato Belloni prima è sicuramente oltre diciamo le fonti che noi abbiamo quelli sovranazionali diciamo il con nostro codice deontologico
Le pronuncia anche della giurisprudenza di legittimità però tendiamo a guardare a quel discorso che ha fatto il presidente La Repubblica conoscete tutti nel due mila diciannove quindi non mi ci soffermo
Eyalet in sede di inaugurazione di corsi di formazione centrali dinanzi alla Scuola superiore della magistratura che ha utilizzato diciamo
Ha invitato praticamente un particolare autocontrolli magistrati nell'utilizzo di sociale e quindi particolare autocontrollo e sobrietà sono caratteri e quali si tende a far riferimento nella ricerca di questi limiti gli altri limiti li andiamo a cercare logicamente e quando praticamente le nostre condotte costituiscono e possono costituire illecito disciplinare
E quindi inevitabilmente agganciamo
Sia li condotte di pubblicazione esternazione di nostre opinioni mediante pubblicazione di post collegati
All'Ospol cimento della nostra attività giudiziaria si possono configurare illecito disciplinare funzionale dell'articolo due lettera d del decreto legislativo centonove
Ispirandosi come bene ha detto Antonino prima
All'articolo uno del di Elegie seicentonove che effettivamente viene contestato sempre e che quello praticamente che impone appunto al dato scorrettezza riserbo equilibrio quindi primi tre criteri da tenere in considerazione per fare la differenza tra ciò che è scorretto e quindi scorrettezza per esempio in post che hanno a che fare con testimoni che hanno che fare con soggetti del processo in genere personale amministrativo o ancora anche altri magistrati che eventualmente sono coinvolti era siamo così
Banalmente Cati procedimentale
Il Colle nella quale si compone con la quale si compone il nostro procedimento penale
Ma poi un'ulteriore limite forse quella più rilevante e quello relativo alati privata perché la maggior parte di noi usa i sociale con riguardo l'attività privata
Diciamo che nell'esercizio dell'attività privata si tende a dire che alcuni sedimenti della vita privata quelli che inevitabilmente possono incidere sul credito di equilibrio di serietà di compostezza di riserbo a cui ogni magistrato e quindi l'intero ordine giudiziario tutto sommato è tenuto e diciamo quei criteri ai quali che si che ispirò anche la pubblica opinione quando si leggono dovrebbero tutto sommato essere eseguiti
E questo poi non vale soltanto nella pubblicazione dei post spesso vale anche in quelli che io chiamo comportamenti concludenti c'è per esempio la partecipazione a determinate chat Luzzatto
La partecipazione determinate mailing list la creazione di reticolati di amicizie all'interno di Facebook come si chiama Roy follower come si chiama prato inglese qualora on line è diciamo nel dell'utilizzo di Issa Graham
Lì praticamente possono essere pur comportamenti solo concludenti quindi non manifestano manifestazioni di volontà però che possono incidere sostanzialmente su quello che io nell'illecito di quell'articolo quattro lettera d
Quello praticamente collegato al reato anche se non si arriva ad un reale accertamento della responsabilità titolo patria di incide su quello che il bene giuridico di riferimento di quell'illecito che io mica lo sa bene è praticamente quello della immagine della magistrato la tutela dell'immagine del magistrato e allora
Ho provato a fare una piccola ricerca logicamente di quella che è la casistica giurisprudenziale delle decisioni del Consiglio superiore e delle sezioni TIR civili della corte di cassazione e devo dire ho voluto interpretare questo dato che non viene una particolare presenza di pronunce sul tema come un dato rinfrancata cioè nel senso che ho voluto interpretare l'esenzione dei magistrati tutto sommato posso rapporto che socia al mio mica ce lo abbiamo fuori no
E quindi lo sappiamo utilizzare questi social corresponsabilità e realtà quando ieri a cena mi confrontavo con qualche collega ne parlavamo Alessandra si diceva non è proprio così probabilmente nessuno segnalai quindi diciamo per questo potuto Schopp allora su questo punto c'è nell'ambito la dipende proprio della configurazione illecito di quell'articolo quattro lettera di devo dire che il percorso che la distanza consiliari a seguito e quello a volte di evidenziare con particolare rilevanza l'aspetto oggettivo della condotta e altre volte diciamo pura con un aspetto oggettivo non particolarmente rilevante la condizione soggettiva del magistrato che posta c'è per esempio una decisione del Consiglio anche abbastanza recente
Che ha riguardato una magistrato che esercitava esercitava le funzioni requirenti e pubblica un messaggio e è stato valutato oggettivamente intrinsecamente offensivo nei confronti del sindaco volgeva le funzioni di sindaco propone la città nella quale i magistrati
Prima le funzioni di quegli enti
Qui come è andata il come è stato il percorso la difesa della collega evidenziare i chiesto l'applicazione della esimente la scarsa rilevanza del fatto il con l'articolo tre bis del decreto legislativo centonove
Sull'euro che sostanzialmente nel procedimento si era acquisito il profilo che la persona offesa non aveva particolarmente avvertito l'offesa in quanto tali quindi non vi era stata una lesione al bene giuridico Nure di chi sa che rilievo
O il comportamento in sera occasionale Esine scava si inseriva più che altro in un percorso professionale della politica diciamo ottimo encomiabile
Le fu applicata l'asse Ciarrapico fatta per fece proscioglimento per la scarsa aderenza del fatto ma legittimità civile la cassazione hanno annullato e annullato su che rilievo
Evidenziando il dato che il bene giuridico di riferimento di questa fattispecie è rappresentata dalla visione l'immagine del magistrato
Quindi la ricerca che io giudice disciplinare deve fare e quella relativa alla incidenza diffusività del messaggio tale da provocare questa l'isola del Maggi questo comportava che la il riferimento del collega della del della persona offesa alla scarsa lesione subita personalmente dal posta era del tutto irrilevante nella valutazione
Ciò che andava valutato eh che il post era stato pubblicato una pagina Facebook dove c'erano treni l'amicizia
Che praticamente questo post era stato recuperato anche da un quotidiano e rilanciato
E soprattutto che la condotta del collega dovessi ispirata particolare prudenza perché svolgeva le funzioni ricorrenti e Lupo domicili il sindaco esercitava le sue funzioni di sindaco e quindi ci fu la condanna quindi rilevo un oggettivo della condotta
Un altro caso invece è stato soggettivo vado ovviamente più breve si è valorizzata la condizione soggettiva
In sei non si raggiunse l'accertamento penale per problemi se lo sbaglio di sopravvenuta improcedibilità del reato perché fu rimessa la querela
Aveva a che fare il soggetto passivo era successivamente di punto insieme saggio era intrinsecamente offensivo ma non non di particolare rilievo
Però la sezione disciplinare valuto o il dato che il messaggio era stato pubblicato da un magistrato che l'ha raggiunto una notevole notorietà pubblica
A seguito di cariche politiche avute in precedenza e quindi questo dato aveva comportato un disvalore all'immagine del magistrato di ordine giudiziario chi andava anche al di là dell'intrinseca offesa del messaggio stesso che pure dovrà essere valorizzate
L'ultima pronuncia e mi taccio
L'ha lasciata per ultima perché un proscioglimento e quindi mi fa sentire meglio rispetto diciamo quando c'è la condanna il e a è una la sentenza che insieme assume rilevanza soprattutto per la preparazione diciamo sia della difesa disciplinare secondo me sia e l'attività della del PC perché e la sezione disciplinare ha detto che quando si analizza un posto quando c'è un dibattito all'interno di una social network il imprinting messaggio non va mai utilizzato ti contestualizzato
è fondamentale un messaggio può essere intrinsecamente offensivo ma essi inserito una concatenazione di messaggi che hanno una forte critica addirittura sarcastici
Vuoi perdere quel contenuto quindi fissarsi esclusivamente su quel messaggio e valorizzare anche nell'incolpazione unicamente quel messaggio
Significa non dare una visione complessiva di l'offensività e quindi della lesione all'immagine della magistrato ed è l'ordine giudiziario vi era un tweet per esempio era stato pubblicato che era stato considerato intrinsecamente offensivo nei confronti del presente la Repubblica di un giudice della Corte costituzionale se inserite in quel contesto Perù nel contesto del dibattito tutto sommato
Era un dibattito forte politicamente importante però poteva essere considerato non offensivo alla fine
Come si diceva stamattina un giudizio condiviso pienamente come diceva anche Antonino e Marco il tema è sempre lo stesso nell'utilizzo dei social media preclusi e quello che un po'quando organizziamo nelle scuole noi gli incontri educazione di legalità invitando i ragazzi a partecipare a utilizzare i social network questi straordinari strumenti sentiamo dire alla polizia postale loro usano un brocardo per i ragazzi
Ricordati di cari ragazzi che ciò che virtuale è reale per far capire loro che ciò che noi facciamo ITC sembra virtuale perché siamo seduti dietro un computer nella nostra stanza in realtà ha effetti reali quindi ci colpisce fortemente ed incide anche sulla nostra serenità sulla nostra vita quotidiana per le possibili conseguenze allora io credo e dobbiamo utilizzare pienamente articolo ventuno della Costituzione come tutti i cittadini socialmente or ma come si è detto stamattina importante farlo sempre con la consapevolezza di essere i giudici e pubblici ministeri
Se non lo facciamo così la casistica giurisprudenziale secondo me
Resterà povera per ragioni diverse da quelle che vinse la moglie di con Alessandra e ci continuiamo a ispirare a quel modello di magistrato al quale poi tutti noi facciamo riferimento che siamo qui ringrazio e mi scuso se mi sono allungato
Dal tre trent'
Lazio in mille Pietro per questa interessantissima etica di come determinati principi sono stati applicati del diritto vivente
E poi
Sì alla passiamo il solo progetto che scuote migrazione moltissimo per fonte grazie
Insomma io anch'io ringrazio per essere stata coinvolta in questo convegno anche così Ficco fatina di spunti di interventi e anche di parole su cui ancora continua riflette forse a costruire
Si è dibattuto a lungo sull'indipendenza del giudice sul diritto del magistrato di manifestare il suo pensiero i su quali siano le forme i limiti necessari gli opportuni ai fini dell'imparzialità di questo valore così
Grande importante lo si è fatto in termini molto alti in termini altrettanto alti stanno continuando a farlo i colleghi per questo permettetemi una riflessione che guardi un po'più un po'di più a quello che il contesto sociale che stiamo vivendo in questo momento al momento storico
Io vorrei provare a fare una riflessione che anche un po'una mia preoccupazione o l'esigenza raccontato ad alta voce
Viviamo tempi difficili
Questi tempi difficili
Non sono sono difficili non sono per le riforme annunciate in materia di giustizia
A cui oggi pure si è fatto riferimento per la modifica della Carta costituzionale molta a stravolgere completamente l'assetto delle nostre istituzioni e le caratteristiche della democrazia italiana
Viviamo tempi complicati nello scenario nazionale ed internazionale
Eppure afro
The di questa complessità a assistiamo sempre più spesso a narrazioni uniformando tutti schiacciate sulla cronaca
Che infatti Zanoni scarso particolare raccontando alle televisioni sui giornali sociale appunto per giorni al giorno in maniera troppo uguale sempre lo stesso fatto fatto scomparire
E con esso fa scomparire i listini ma penso alla guerra alle migrazioni Enzo i diritti della persona
In questo contesto annoio
Spetta il compito di giudicare i casi i fatti
Ed il dovere sacrosanto
Di essere imparziale
Come si dice come si è detto di il dovere di essere e di apparire imparziali
Il contenuto minimo di questo potere lo conosciamo tutti è quello di non esternare di non manifestare le proprie opinioni il proprio pensiero sui fatti sui quali siamo chiamati a giudicare come giudici naturali
Il contenuto maggiore più grande potrebbe essere quello di non manifestare
Il proprio pensiero o di manifestarlo in maniera equilibrato commisura nel dibattito pubblico e qui tutto il problema
E la vita sociale il magistrato si comporta con dignità correttezza sensibilità l'interesse pubblico recita l'articolo uno della dello strappo del AN allora il contenuto minimo il contenuto maggiore ma anche il rischio che la mia preoccupazione di cui parlavo all'inizio perché il rischio possibile che io vedo connesso a questo dovere quello che la necessità di apparire imparziale venga tradotta
Con la necessità di essere neutri o neutrali
E quando dico neutri contrari il termine di riferimento sono le scelte valoriali come la solidarietà
Che non è un sentimento è un dovere lo scrive l'articolo due della Costituzione come il pluralismo i fatti accaduti in questi giorni sono comunque fatti su cui siamo chiamati tutti a ragionare come i diritti della persona
Che sono l'essenza
Della nostra Costituzione che sono i pilastri della nostra democrazia
Lo stiamo dicendo da anni abbiamo fatto anche altri convegni che la tendenza in corso quella di una degradazione culturale della funzione giurisdizionale
Il magistrato è chiamato scrivere le sentenze a fare i numeri
In questo il rischio quello del giudice burocrate quante volte lo abbiamo diciamo avvertito un po'anche sulla nostra pelle un giudice che chiamato a fare i numeri e che non può e non deve occuparsi dei fatti che accadono fuori della sua porta o forse non ce la fa ad occuparsene
Ma questo non è da secondo me allora occorre evitare che queste specie Siva ed impropria dilatazione del requisito della imparzialità porti ad una mortificazione assoluta della libertà di manifestazione del pensiero del magistrato
Sul quale incombe il dovere di difendere la democrazia e lo Stato di diritto
Perché i cittadini e cittadini
Che hanno in termini di consapevolezza un quid pluris che gli deriva dallo studio e dalle funzioni che se
La mia impressione è che tutte le volte che i magistrati sono usciti dalle loro stanze per condividere con associazioni con le scuole con la società civile
Il patrimonio di valori su cui si basa l'esercizio della giurisdizione i principi della nostra democrazia
Sono stati costruiti momenti importanti in termini di partecipazione culturale e di crescita demografica
Enzo in questo momento ed erano anni difficilissimi forse perché questi e magistrati che
Hanno indagato sulle sul terrorismo
Posso e che accettarono di andare nelle associazioni
A spiegare l'ideologia sottesa a quei fatti
E a spiegare a chi era per la posizione di neutralità
Né con lo Stato né con le BR
Che non era così
Che la democrazia chiedeva altro
Chiedeva quelle indagini chiedeva quegli interventi
Penso a tutti gli incontri con la società civile con le scuole che abbiamo che hanno che sono stati fatti che facciamo quotidianamente a partire dalle stragi del novantadue io oggi sono stata chiamata in mari latamente qui perché faccio parte della gesso di del distretto di Napoli
E quindi questo spazio l'associazione le sue anime la nostra Unicost
Possono fare secondo me a patto però di abbandonare le tendenze autoreferenziali dei singoli e dei gruppi anche i sociale
Sono una tendenza autoreferenziali chi ha bisogno di esprimersi sui sociali più alza i toni più permette autoreferenziale
Io continua a credere fortemente all'impegno civile del magistrato all'interno dei confini tracciati dalla Costituzione nello studio profondo e approfondito di cui oggi sono stati portati i risultati a questo tavolo belli della misura
Che si che è frutto anche del disciplinare che frutto anche dell'elaborazione culturale
In Terna alla nostra categoria ma credo che l'impegno civile del magistrato sia linfa vitale del nostro lavoro che in tempi di fortissimo scetticismo nei confronti delle istituzioni magistratura per prima per le vicende che abbiamo vissuto di cui ancora portiamo segno è cruciale
Impegno possa rafforzare ogni giorno la fiducia dei magistrati né il loro ruolo dei cittadini nella giustizia grazie
Diamo promesso mi chiese Cervellini e con l'occasione per questo di ringraziando per il grande esempio perché ci ha dato
In tanti momenti difficili della nostra storia associativa e questo ruolo di quelle dei magistrati con la schiena diritta che vanno davvero credibilità all'ordine giudiziario
Grazie tanto
Re diciamo che avevo un programma di resilienza personale quindi questo sotto il profilo dalla modernità fa sentire attuale nonostante gli anni passino
E voglio ringraziare davvero la presidente del gruppo se l'amaro per ringraziare tutto il gruppo per il lavoro fatto oggi secondo me è stata una giornata a mattinata veramente interessante
Che dimostra quello che ne ben conosciamo ma che evidentemente qualcuno fa finta di non sapere
E cioè che di questi luoghi intermedi cui a discutere su dei temi importanti riguardano la giurisdizione quotidiana
Non solo c'è il bisogno ma come diceva il professor Scarselli c'è il dovere nel senso che i silenzi su determinati temi sono silenzi responsabili
Allora nono voluto assolutamente formare un diciamo un ragionamento cronologico perché avete detto sono dialoghi sull'indipendenza e quindi io intendo
Così figura altamente dialogare con tutti quelli che hanno già parlato e verranno dopo e quindi mi scuserete se
Si tratta di prendere un po'fior da fiore ma intanto abbiamo dimostrato con la sede di Castel Capuano che diciamo ci sono luoghi Moni al riscaldamento globale
Perché qui sono trent'anni che va sempre così e gli assicurò che oggi è una giornata mi interesserebbe allora aprì siamo stati baciati dalla fortuna
Rossella è stata Rossella Marro come nostro presidente particolarmente
Netta nella affermare un principio secondo cui diciamo l'auto conti né Enzo del magistrato è il
Primo punto da cui partire per evitare di andare incontro poi ha difficoltà che riguardano tutta la questione relativa ai limiti di comunicazioni
E ed è giusto che nella sua posizione lei individui ma una linea precisa o anche tirata con laser perché questo serve per dare una direzione ovviamente dal dibattito si è compreso che
Ci sono modi diversi punti diversi di comunicazione a seconda del ruolo secondo nella circostanza e e a seconda anche del dello strumento addirittura che che si utilizza
La ragione per cui insomma forse anche quello che c'ha detto coi ti rendi nemmeno sui profili disciplinari è qualcosa di significativo per capire che un caso non è uguale all'altro
Paolo quello che forse va aggiunto e che ci sono anche degli altri soggetti che sono protagonisti di questa pompista di fiducia
Da parte degli interlocutori da parte cittadine di fiducia in Terna ovviamente nel mondo giudiziario è cioè in primo luogo il Consiglio superiore della magistratura
E non è facile per la magistratura a vere conquistare la propria indipendenza esclusivamente un questo esercizio di auto continenza
Se questo non va diciamo d'accordo di pari passo con un lavoro che viene svolto
Ed è sesto istituzionalmente e costituzionalmente dal Consiglio superiore
E che deve essere svolto in un certo senso pur nella differenziazione dei ruoli anche dal ministero viste come
Mi sembra da osservatore esterno che noi siamo in una fase consiliare ripeto osservatore esterno in cui c'è una maggior rafforzamento della rappresentanza esterna della della vicepresidenza e in qualche misura abbiamo avuto anche delle interlocuzioni su questo punto che riguardano
L'immagine e il ruolo del magistrato e quindi il suo dovere o meno di interpretazione
Della legge
Il appunto anche le quello che riguarda le esternazioni qualcuno ha ravvisato un queste posizioni una eccessiva deriva verso la visione
In
Del del del magistrato e sicuramente questo ha scatenato anche una discussione interna al Consiglio superiore
Che che durerà e durerà secondo me per tutta la consigliatura perché ovviamente sono due modi di vedere il ruolo del magistrato nella costituzione differenti
C'è anche un ruolo
O si dovrà
Dopo i terreni
Voglio
C'è anche loro venisse noi ogni tanto leggiamo appunto del di attività ispettive con riferimento ai casi che danno più discussione sulla stampa
Rientrano sicuramente nelle diciamo nella legittimazione né i poteri del ministro ma ovviamente voi intuite qual è l'Effetto di in dare una notizia di stampa su un determinato così sul caso giudiziario e concludeva dicendo folle pochissime parole Ministero via rispetto
Lo deve fare sarebbe bene anche che poi si appunto sapesse anche in questi casi vanno a finire che era
Dal punto di vista che che limiti a questa potestà ispettiva per cosa riguarda quale quale è stato lesto questo difficilmente accade
C'è anche un tema relativo voi all'esercizio dell'azione disciplinare da parte del ministero
Che riguarda in alcuni casi come dire profili ormai burocratici Zaki del lavoro del magistrato ovvero sia irritato
In altri casi però anche dei profili come dire di casi un po'più politicamente sensibili anche su questo secondo me c'è un'attenzione
Da da far crescere ecco sul sul tema ai fini proprio di conoscenza cioè perché ci sia visto che ad esempio l'esercizio il non esercizio dell'azione disciplinare da parte la procura generale è stata anche lo scorso quadriennio oggetti tante discussioni probabilmente anche su questo ci potrebbe essere appunto maggior luce maggiore approfondimento
Accetta gli Scola ha fatto bene a dire che appunto i magistrati nel momento in cui si parlano debbano avere chiaro qual è il quadro generale sia della giurisdizione nello stato nel loro paese nel continente
Signorini il questo è il momento in cui la guerra è tornato in Europa
E quindi quello che diciamo cercavano di costruire anche in quest'aula come il ricordo appunto quella pena l'abile con la
All'epoca la comunità europea e poi dopo con con l'Unione etc e cioè di una democrazia diffusa di principi di democrazia condivisa che riguardano anche la giurisdizione e libertà e l'indipendenza del magistrato
è qualcosa che rischia di vacillare la mia sensazione è che i momenti diciamo così emergenziali
E forse questo lo denunciava anche Antonio prima la giurisdizione certo diventa particolarmente importante perché deve garantire i diritti fondamentali ma in qualche misura rischia anche di diventare recessiva cioè conoscendo le bombe e i tribunali probabilmente tacciono non hanno quasi più senso
In Italia non cadono le bombe e questo è vero però sulla Costituzione arrivano una serie di
Non dico spezzoni incendiari ma comunque dalla come ci ha raccontato il professor Caselli degli interventi di elisione che possono avere sulla giurisdizione su tutta una serie di bilanciamento di poteri degli effetti notevoli
Cioè il rischio per unendo questo alle riforme presidenzialismo noi si abbia ovviamente una giurisdizione meno indipendente nella sostanza meno efficace
Allora ringrazio il consigliere Carbone per aver detto da un politico dice io dare le logiche conseguenze da un certo tempo alla separazione delle carriere va da sé per assunzione di responsabilità politica che il potere esecutivo l'ha detto
Barrichello pubblici ministeri nato sotto il potere esecutivo diciamo divengano comunque coordinati come in altri paesi europei potere esecutivo quello davvero ci ha detto il sistema delle nomine in Germania quale e a quali principi come si può dire di pluralismo politico risponde Annoni questo modello
Culturalmente
E credo a tutti gli altri magistrati italiani non piace
Esiste però un dovere di appunto perché è importante che poi la magistratura non inciampi anche incidenti di comunicazione anche individuali proprio per avere maggior forza su queste tematiche di essere San credibili ed ed ascoltati
Un Paese presidenziali usato almeno alla media all'americana è un paese che vive oltre che di un apparente potere esponenziale di un solo leader anche di grandi retro profili è stato uniti sono anche poter istituzionale no sappiamo il rilievo della dell'agenzia della sia ieri però delle viale rispetto ai veri poteri del Presidente
Unicamente
Anche qui l'Italia può essere strutturata in un modello di questo tipo
Cioè già qualcosina di questo tipo
Nei anche negli episodi storici che abbiamo vissuto anche a livello consiliare
Nello scorso quadriennio
Oppure no
Ripeto un sistema di dire troppo teneri è un sistema che consuma l'autonomia e l'indipendenza del magistrato vado quando volete vado verso la conclusione
Un altro quesito parliamo continuamente la indipendenza del magistrato io non so se oggi abbia ancora senso parlare di una indipendente magistrato
Oppure di indipendenza perché guardate quel mestiere ormai sono diversi e ciò in cui il cui si sostanzia indipendenza e magistrato si è riconducibile ad un minimo con un po'comune denominatore però obiettivamente diverso quando parliamo del Pubblico ministero quando parliamo del giudice penale quando parliamo del giudice civile o quando parliamo diciamo del del del degli altri e tanti mestieri che ci sono in magistratura
Quindi dobbiamo spesso ci concentriamo sul penale quasi sempre sul pubblico ministero una
Quello che riguardano appunto il sistema direttivi la giustizia
Del futuro in materia civile è fortemente diverso da quello che riguarda il penale ma incide fortemente sull'indipendenza e l'autonomia del manto
Vado a chiudere perché evidentemente gli spunti erano stati maggiori rispetto ancora tempo che pensavo di aprire ricordando solo questo in momenti come dire di comunicazione critica dei magistrati ce lo ha ricordato Giulia Merlo sono stati tanti e lo sono tuttora
Io credo che ci siano anche delle cose in cui il i gruppi organizzati debbono riflettere il magistrato non deve fare politica mentre fa il magistrato
Ci vuole una certa attenzione secondo me anche nel farla dopo
Appena andati in pensione
Ci vuole una certa attenzione me l'auguro non è possibile pretenderlo ovviamente né da un punto di vista deontologico però ne abbiamo tanti comuni che hanno ho avuto magistrati come garanti della legalità delle dell'attività del Comune stesso abbiamo avuto agli stati chiamati arruoli parlamentari elevatissimi abbiamo candidature successive
Dello pongo come domanda io non sono un all'Iban in questo settore possono queste cose ex post incidere sulla visione di imparzialità indipendenza della magistratura tutta sarebbe bene fare una riflessione di di questo tipo chiudo su questo e vi ringrazio ancora per lo spazio dato mi e vi chiedo scusa per diciamo la frammentazione degli argomenti
Perché
Premessa eccolo è vi chiediamo adesso no
Perché i dati
Delle anzi
Dobbiamo purtroppo fare appello alla super brevità perché i veri vigile e che pesi da lei e dal garage il parcheggio in America
Ci hanno fatto sapere che il sabato all'orario ridotto e che quindi dovrebbero chiudere viale Massimo proprio volevo chiude alle sedici e trenta punto d'una moratoria per le diciassette quindi purtroppo dobbiamo chiedere attutire interventori di essere super sintetici sotto
Diciamo tre cinque dieci minuti diciamo sei più cinque dei dieci
Va be'facciamo sette va una sala cinema schegge amento così molto stringato
No devo dire che ho sentito tantissimi bellissimi interventi tutti quanti molto interessanti
Avevo in mente dire delle cose ma appunto talmente sono stati input parametri mi sembra di dover dire comasca di completamente diverso quindi però cercherò di fare una sintesi estrema niente
Questo il tema ecco dell'indipendenza dei giudici è un tema ovviamente fondamentale vecchio punto it interesse dei ti batti la vita del del del dibattito che ovviamente non riguarda solamente i magistrati è ovvio parliamo anche col contributo dei dei professori
Dei consiglieri e non laici e degli avvocati ma dovremmo parlarne anche tutto con i cittadini capire loro cosa ne pensano perché ovviamente quando si parla di indipendenza bisogna dire sottolineare il fatto che l'indipendenza non è un privilegio di casta ecco del magistrato
Ma è un patrimonio indispensabile la nostra democrazia questo è il dato quindi
Da cui dovremmo o forse partire nelle nostre riflessioni e anche gli spunti che ci sono stati aperti dal giudice sabato quando parla del caso Ungheria del caso a Colonia ci devono confortare appunto su questo passaggio cioè non c'è democrazia compiuta se non c'è una magistratura indipendente questo il peso del passaggio e guardate quando o né storicamente uno stato scivolato a un Paese scivolato dalla condizione di Stato democratico a regime autoritario
E due istituzioni hanno pagato immediatamente e con la perdita della propria indipendenza il Parlamento è una istituzione e l'altra la magistratura
E questo scivolamento questa involuzione autoritaria non l'abbiamo vissuta in Italia veramente con il fascismo mi riconnettono all'intervento del professor cascarci Celly fedeli il fascismo già all'indomani della
E della sua prese il potere nel Milano centoventitré
Con la parco piriforme ove il ministro conigli comincio un percorso diritti di riforme diremmo noi
Tutte finalizzate appunto a per ridurre la indipendenza della magistratura subordinare la magistratura al regime fascista che l'articolo questo intervento in quattro direzioni fondamentali la istituzione di tribunali fascisti i tribunali speciali
La forte spinta la gerarchizzazione il controllo assoluto delle nomine gli uffici giudiziari
La a estensione e reggimento del sistema degli illeciti disciplinari a carico dei magistrati fino arrivare nel trentatré con l'obbligo di iscrizione al Partito nazionale fascista dei magistrati sapete
In quei ventennio così il Buy e duro per magistrature e per il Paese
Chi ebbe la forza morale di opporsi dare un quanto meno una testimonianza di resistenza
La magistratura associata ecco quella che all'epoca diciamo così non si chiamava associazione nazionale magistrati ma Associazione generale dei magistrati italiani
La quale nel mille novecentoventicinque pur di non apparire complice diciamo così del fascismo preferite sciogliersi
Questo è importante ricordarlo perché questa nostra magistratura associata che spesso viene additata causa di tutti i mali della magistratura e tutte le nequizie di tutte le sporcizie all'interno della magistratura
Ebbene sette era forte di stimoli Anza ecco coraggiosa in quel periodo e credo che anche oggi la magistratura associata debba spettare un compito molto importante nel dibattito democratico all'interno del Paese pur con tutti i suoi errori con tutti i suoi limiti
A magistrato associata a tanti errori tanti limiti ma questo compito dello svolge quotidianamente non lo dimentichiamo per cortesia
Così come non dimentichiamo un fatto che quando voi
Venne rifondato ecco lo Stato democratico i nostri famosi padri costituenti fece una scelta ben precisa cioè quello a proposito di separazione delle carriere in mantenere l'unità dell'ordine giudiziario
Loro avevano ben presente cosa significavano i tribunali speciali cosa significava la magistratura subordinata al potere politico cosa significava un procuratore
Ecco assoggettato al regime e quindi fece una scelta chiara netta di rifiuto di che cosa
Di un pm separato dal giudice di un bel pm sottoposto al potere esecutivo di un pm lontano e dal sistema della giurisdizione dal mondo della giurisdizione
E quindi ecco quando si parla di indipendenza lasciatemelo dire cappotta Pubblico ministero la indipendenza che va ora salvaguardata e quell'appunto della Pubblico ministero rispetto al potere esecutivo che anche qui non è un lusso fa appunto è un'esigenza fortissima a tutela della nostra democrazia si dirà lo sentiamo spesso nei dibattiti e ma guarda in altri Paesi non è così
Quarta in altri Paesi il Pubblico ministero è separato rispetto al magistrato giudicante e ha ha già delle forme di controllo da parte del potere esecutivo rispondo in maniera molto così plastica consentitemelo non è mai una buona idea mettersi al posto vestiti di altri di altri che hanno diversa taglia una diversa età cioè fuor da metafora noi abbiamo la nostra storia
Rispetto anche agli altri Paesi che ha una storia conosciuto la dittatura la guerra civile il terrorismo rosso e nero trame eversive anche da parte del finita organizzata ecco quando si mutano delle riforme lì si calarono affretto diciamo così su un nostro Coppo popolo giuridico sul nostro ordinamento giuridico si fa un errore colossale perché non si tiene conto della nostra specificità
Della nostra storia della nostra identità ecco si parla spesso di identità ma l'identità di un Paese e fortemente Incisa ecco è connessa fa la sua storia
Quindi anzitutto difesa della indipendenza del magistrato come indipendenza dal potere esterno dal potere esecutivo c'è anche un'indipendenza ragione
Il collega amico Michele ciambelline ci sono tanti dipendenza c'è una dipendenza esternazione dipendenza interno intendenza del magistrato all'interno del proprio ufficio questo un tema molto forte attuale
E li collega al tema della gerarchizzazione degli uffici giudiziari ovviamente l'indipendenza di un magistrato non vuol dire Anarchia per cui sono in una procura ovviamente il Pubblico ministero deve essere autonomo
Ma ovviamente questa autonomia va collegata a un principio di coordinamento esclusi tra i magistrati dello stesso ufficio per assicurare l'una unicità è una riuscita uniformità dell'azione ecco giudiziale dell'azione penale e poi c'è la terza indipendenza cure di cui stiamo maggiormente discutendo in questo convegno che e l'indipendenza da che cosa
E lì dipendenza
Da parte del singolo magistrato nell'esercizio della giurisdizione da i suoi possibili condizionamenti dei condizionamenti collegati alle sue conclusioni al suo credo politico orientamento
E sessuale alla sua identità la sua identità geografica di genere
Alle sue antipatie o e simpatie a quello che potremmo dire con un'espressione forte ai suoi pregiudizi
E quindi questa indipendenza collegata il concetto di indipendenza declinati in questi termini collegata concetto d'imparzialità
E l'imparzialità deve essere anzitutto l'imparzialità reale e concreta ovviamente
Cioè giudice deve essere imparziale innanzitutto oggettivamente nelle sue decisioni di qui i rimedi del nostro ordinamento ci sono lo si è detto astensione quando ci sono chiaramente degli interessi poi diciamo sì diretti e poi soprattutto la motivazione
La motivazione è lo strumento che e a garanzia di un percorso nell'analisi del fatto che l'interpretazione applicazione della legge c'è usi non corretta ma inquinata temi quali ecco pregiudizi e questo è un altro dato
Diciamo sì molto importante nel nostro ordinamento facciamolo un bel convegno comparato sul nostro ordinamento rispetto agli altri perché in molti Paesi anche a lui vicini non c'è l'obbligo di motivazione della sentenza oppure se c'è e molto stringata
Però appunto accanto a un'imparzialità e chiudo veramente interrotti tre minuti
Accanto all'imparzialità reale c'è però anche una parzialità che deve essere come dire tale dei bisogna essere in imparziali ma anche apparire ecco questo quel tema in cui si è sviluppato oggi principalmente il nostro poco dibattito io credo che e si è importante apparire imparziali
Questo è la mia personale e convincimento lo dico pone estrema chiarezza mi si dice ma attenzione poi
Non è che alla fine l'idea che c'hai che si porta avanti e quello di un magistrato e in grigio
Di un magistrato che poi alla fine volendo utilizzare un affresco
Se le che mi ha colpito del professore
Costituzionalista che si vede mutilata la parte della propria anima e viene in qualche modo di condizionato nell'esprimere una parte la propria personalità della proprietà della propria sensibilità etica e culturale
Questo è un tema ovviamente
E importante io personalmente non ho
In mente l'idea di un magistrato indirizzi di un magistrato che ha paura come pure ho sentito dire indicate ipotesi di andare a messa o che paga paga magari di avere timore a partecipare a un convegno o iniziative contro la mafia
Contro la violenza di genere un tema nell'ambiente
Cerchiamo di essere chiari io vado molto spesso molto spesso a convegni e a iniziative contro la mafia lo ritengo non è mio diritto ma un mio dovere
Ma perché qui ovviamente gli interessi chiaramente i poco anche chiaro che il mio contraddittore mio contraddittore qui e il mafioso fenomeno mafia
Se vado a una manifestazione contro la mafia se vado a una manifestazione contro la violenza di genere il mio contraddittore e il paradigma dell'uomo violento dello stupratore
Ha fatto la cosa è invece se fa devo esprimere la mia opinione il mio pensiero su temi che invece dividono trasversalmente interi segmenti della società civile e rispetto a quale deposizione sono differenti e tutte quante legittime allora io quando dico che bisogna magistrato deve stare zitto il muto
Dico semplicemente che deve esprimere ecco il proprio e proprio venire i propri opinioni in maniera molto molto famosi più prudente è tutto qui e poco il mio pensiero ecco al al riguardo
Concludo dicendo che sentito parlare anche e l'intelligenza artificiale questo è veramente un tema fondamentale io sono meno o ottimista rispetto a alle parole lo sentì da parte del consigliere Carbone c'è penso che invece Primo poi diciamo sì questo tema passa sarà ci sarà forte cioè penso che in futuro dei ci sia questo pericolo di un'intelligenza artificiale che posso sostituire l'uomo e il un uomo e quindi il giudice persona fisica il tema della cosiddetta giustizia predittiva e penso e temo che in prima o poi le nostre società si dovranno di fronte a un dilemma brutale
E drammatico cioè preferire un'intelligenza
A all'intelligenza diciamo così vede amministrata dagli uomini con intelligenza appunto è un'amministrazione di una giustizia veramente lenta faticosa complessa
A a preferire a questa tipo di amministrazione della giustizia una giustizia invece più rapida
Letizia impersonale giustizia trenta una giustizia apparentemente imparziale quell'appunto governata dagli algoritmi questo praticamente
Il tema pavento diciamo sì del futuro e diciamo sì dalla parte dell'intelligenza artificiale che cosa c'è a favore
Cioè la forza della tecnologia e la capacità seduttiva delle nove scienza e noi potremmo resistere appunto a questa spinta verso l'intelligenza artificiale
Verso appunto la giustizia predittiva solo se le nostre decisioni saranno decisioni
Appunto
Piene di umanità piena di cultura piene di sensibilità piedi equilibrio equità equilibrio cultura e sensibilità che possono essere espresse solo da una magistratura dal magistrato realmente indipendente realmente imparziale
Grazie Pierpaolo queste realmente una nuova declinazione dell'indipendenza perché dobbiamo sviluppare nel prossimo futuro
Passerò subito che esso la prova Rodolfo Sabelli che non ha bisogno di presentazioni perché zo sorga l'impegno giudiziari associativo nel polo di tutti e grazie grazie io penso che l'indipendenza si parli troppo poco
Di solito si parla di separazione delle carriere responsabilità civile responsabilità disciplinare di tante cose e poi anche l'indipendenza come di un valore a corredo di tutti questi temi
Io credo che si debba rovesciare il rapporto si debba anzitutto pensare elaborare tutti insieme ma non solo noi magistrati e noi la società alla politica un modello non di giudice ma di giustizia costituzionale indipendente lo dico pensando anche alle suggestioni
Che mi vengono dall'intervento prima di Giuliano Scarselli
E una volta elaborato in modo chiaro esplicito alla luce del sole un concetto di giustizia costituzionale all'ora poi passiamo alla riflessione alle eventuali riforme coerenti con questo modello
Anche per sottrarre le riforme alle suggestioni della contingenza del tempo di questo o di quel caso
Interpretazione
Noi siamo abituati alle polemiche che periodicamente esplodono quando una decisione impresa una sentenza emessa non è coerente non è conforme a una decisione appesa
Beh punti noi lo sappiamo le regole sulla responsabilità disciplinare sulla responsabilità civile prevedono delle clausole di garanzia
Che tutelano la libertà dell'interpretazione la libertà della lettura del fatto
Queste garanzie teniamoci alle strette perché
Senza queste garanzie non c'è indipendenza non c'è indipendenza di interpretazione non c'è indipendenza di azione penso anche al ruolo che io svolgo ormai da più di trentacinque anni
Come purtroppo e senza questa
Libertà senza questa indipendenza certe indagini certi processi non si fanno come purtroppo dimostra l'esperienza di realtà nelle quali la democrazia esiste solo di nome è un tema è un problema di cultura della democrazia certo
Io so bene che soprattutto negli uffici di procura
Cioè una questione di legata all'elaborazione di linee tendenzialmente di linee di interpretazione tendenzialmente omogenea
Le procure sono uffici impersonali il che vuol dire che non sono degli arcipelaghi di individualità ma non sono neanche gli uffici del procuratore della Repubblica
Credo che esista questa esigenza di elaborare delle linee che devono essere paroline condivise
La il decreto legislativo centosei il parla di criteri direttivi generali criteri direttivi particolari che possono essere previsti al momento dell'assegnazione ma io credo che queste linee
Tendenzialmente omogenea debbano essere il risultato di un confronto che nasce all'interno dell'ufficio in occasione delle assemblee in occasione delle riunioni dei gruppi di lavoro
All'esito del confronto sarà necessario giungere un momento di sintesi che potrà essere affidato al procuratore della Repubblica come momento di arrivo però di un processo più complesso
Manifestazione del pensiero non lo sappiamo i testi di riferimento sono anzitutto il Codice disciplinare il Codice etico osserva la prima giuria ma era nullo che non tutte le previsioni del codice etico hanno corrispondenza nelle fattispecie disciplinare ha aggiunto per fortuna e io dico per fortuna
Però non è stato sempre così attenzione perché per qualche mese per qualche mese
In particolare il decreto legislativo centonove nell'articolo tre che con riferimento alle agli illeciti disciplinari extra funzionali prevedeva alcune previsioni una in particolare che traducevano in termini di responsabilità disciplinare proprio le pubbliche manifestazioni che violavano l'equilibrio la misura
In realtà poi è stata eliminata questa fattispecie dopo pochi mesi non solo perché si poneva in termini problematici gravemente problematici con la libertà di manifestazione del pensiero ma anche e soprattutto perché contraddiceva
Il principio di tassatività al quale si ispirava proprio la riforma con la tipizzazione degli illeciti disciplinari
Questo non vuol dire ovviamente che il magistrato possa dire qualunque cosa che lo possa dire in qualunque forma tant'è che il nostro Codice etico contiene come è stato ricordato dei precisi riferimenti ai criteri di misura di prudenza di di di equilibrio difesa dell'immagine di imparzialità e di indipendenza
è una questione complessa io non credo che su questo sia possibile individuare un modello unico a cui ispirarsi
Certamente il e il e il Codice etico questo lo riconosce la libertà di manifestazione del pensiero è un valore fondamentale e un valore di rango costituzionale
E anche la giurisprudenza disciplinare questo lo lo lo riconosce Dante che anche questo è stato detto
Le condanne disciplinari in questi casi a a prescindere dal fatto appunto dell'abolizione di quella fattispecie sono veramente molto limitate ma al di là del fatto
Che una manifestazione del pensiero che violi quei criteri previsti dal codice etico possa comunque tradursi in un altro
Del in un'altra delle fattispecie illecito disciplinare previste al di là del fatto che comunque se integra diffamazione integra anche un altro illecito disciplinare a prescindere dal fatto che comunque potrebbe avere dei riflessi sulla carriera del magistrato in sede di valutazione in seguito di progressione di conferma
Ecco io credo che e qui veramente concludo il valore dell'indipendenza sia non soltanto una garanzia per il corretto esercizio delle nostra funzione sia veramente un valore rilevante di rango costituzionale che è anche affidato alla nostra al nostro Rispetto alla nostra protezione io mi fermo qui connubio voluto veramente offrire soltanto qualche pillola
Poi ho provato anche a buttare giù una relazione che era nata come come riflessione personale se la segreteria lo riterrà magari posso rielaborarlo la e anche trasmettercelo dovette subire grazie sento
Passiamo alle solo prova Alessandro ma doveva che ringrazio apro solo Coscioli parlava il forte e chiaro comandava anzi ho posto il problema dello stile di comunicazione come esempio decisamente positivo di stile quello che ci dà
Potremmo mai più esagerato grazie a ero venuta per dire delle cose medio-alta ne ho preso degli appunti anche un po'alcune cose forse sono state dette più volte quindi non vorrei dire o cose che potrebbero essere ripetitive di
Parto dalla riflessione a riflessione che ha fatto Pier Paolo interi
Per poi tornare a un altro tema che mi interessa di più l'intelligenza artificiale si è detto è un rischio lontano forse è presto per parlarne no non è presto per parlarne lo faremo anche
Alla congresso dell'Anm perché
Delle cose bisogna parlare per tempo non quando poi magari già accadono cose le troviamo addosso e ha proposto di questo oggi ho sentito dire
E lo si ho l'ho sentito con un certo disappunto il silenzio della magistratura al silenzio della magistratura su un tema che invece per noi e centrale l'indipendenza della magistratura perché quando si parla di separazione delle carriere parliamo dell'indipendenza della magistratura perché ne sappiamo benissimo
Che è quella che viene prospettata come riforma
Come distinzione di carriera in realtà è tutt'altro
Ed è una riforma che tocca la composizione del Consiglio superiore della magistratura al potere diffuso della magistratura ma né l'abbiamo detto
Non è il silenzio della magistratura forse non veniamo ascoltati abbastanza
No non voglio dire se no crediamo nell'equivoco coi dell'autoreferenzialità che ne siamo bravi a parlare magari dobbiamo migliorare nella comunicazione possiamo sempre farlo ma sicuramente noi siamo parlando da anni
Siamo preoccupati
Per quello che potrà portare un'eventuale riforma io mi auguro che non si arrivi ma è chiaro lo lo teniamo al mondo probabilmente non saranno questi testi che verranno veramente poi seguiranno l'iter parlamentare si parla di un ulteriore testo che dovrebbe essere presentato dal governo ma i punti centrali sono quelli ripeto poco interessa effettivamente la separazione delle carriere
Ne abbiamo parlato al comitato direttivo ne hanno parlato i gruppi forse i giornali dovrebbero prestare più attenzione a quello che diciamo perché lo diciamo ma c'è anche un problema noi quando parliamo di queste cose dobbiamo parlare i cittadini perché abbiamo bisogno di avere il sostegno dei cittadini
Devono capire che cosa è questa riforma non possiamo parlare in termini tecnici citare gli articoli della Costituzione possiamo anche farlo ma non basta
E quindi dobbiamo utilizzare un linguaggio che sia più diretto una comunica la comunicazione una comunicazione più efficace in questo sicuramente abbiamo bisogno anche dell'aiuto dell'Accademia dell'aiuto dell'avvocatura
Ma deve essere un contributo noi parliamo perché lo facciamo e lo vogliamo fare insieme agli altri sono stata molto contenta di sentire col consigliere Carbone è contrario alla separazione e ne ha colto quello che è un rischio evidente la sottoposizione
Della magistratura del pubblico ministero all'esecutivo e mi auguro che questi discorsi potremo farli insieme anche in altre sedi
Qualche altra riflessione ho ho sentito parlare di dossieraggio è vero
Dossieraggio al termine atecnico nell'utilizziamo non è dossieraggio perché sono dati che raccogliamo
Facebook con la raccogliamo si ormai sociale alla sono uno strumento rischioso né magistrati dovremo imparare a usarlo meglio si questo sono convintissima ma è una schedatura non è dossieraggio è una schedatura è una profilatura
Utilizziamo termini un po'forti ma deve dire cosa che non ci piace non accettiamo respingiamo al mittente operazioni
Politica mediatiche di recente nebbia abbiamo assistito ad una giornalistica dico giornalistica perché al momento era solo quello
Che non fa altro che Eligio intimare la magistratura e distrarre i cittadini il è sempre quello
Il metodo distrarre i cittadini e far credere che la magistratura faccia politica
E come la si distrae non si parla più dei provvedimenti si parla della loro vita potessi di si dicono cose assolutamente inconferenti per insinuare il dubbio più quel provvedimento non abbia nulla a che fare
Con le regole nazionali sovranazionali ma riguarda il pensiero politico del magistrato
E ancora ho sentito dire si magistrati libero di esprimersi anzi può fare qualsiasi cosa può manifestare può fare tutto magari anche senza limiti però
Poi il giorno dopo magari forse non deve cambiare lavoro mi auguro deve cambiare sezione deve fare altro ma non è così
Questo ci sono delle regole precise ecco sì quando ovviamente quando si dica qualcosa che ha a che fare col processo quando si dica qualcosa che effettivamente possa compromettere l'imparzialità
Nell'ambito poi nell'esercizio delle funzioni noi abbiamo il diritto e abbiamo soprattutto il dovere di esprimerci di parlare dell'indipendenza della magistratura di intervenire
Quando si tratta di diritti fondamentali delle persone abbiamo il dovere non solo il diritto di intervenire quando si tratta di temi etici
Dobbiamo farlo da abbiamo il dovere di intervenire quando una legge dal nostro punto di vista da un punto di vista qualificato non è un punto di vista così
Una legge che per noi è debole nell'applicazione Bembo l'elaborazione c'è stato detto che non dobbiamo intervenire quando si tratta di registi che dobbiamo intervenire e continueremo a farlo
Questo non significa che non abbiamo la responsabilità e termino qui veramente l'abbiamo detto non abbiamo la responsabilità di misurarci quando parliamo dobbiamo farlo
Perché lei così anche con cui siamo e manteniamo la fiducia dei cittadini
Da una parte parlando di diritti parlando dell'indipendenza parlando della democrazia parlando di come funziona la giustizia del perché è lenta la giustizia anche assumendoci la responsabilità quando necessario
Dall'altro misurandoci nel modo in cui parliamo e quando interveniamo mostrandosi credibili equilibrati ragionevoli interlocutore credibile perché ne potremmo essere i futuri accusatori futuri giudici e quindi cittadini devono poter credere in noi
E concludo semplicemente con un richiamo è stato citato più volte ma io invito a leggerlo il parere numero venticinque del Consiglio consultivo dei giudici europei
Ovviamente si tratta di raccomandazioni non c'è nulla di di vincolante ma e frutto di una elaborazione che poi deriva dalla recepimento di anche della vademecum di adesso sbaglio Haller non voglio dire cose rifare riferimenti errati ma anche della relatore delle Nazioni Unite credo che facesse riferimento a quell'Antonio
Ed è un testo illuminante veramente l'invito alle torce tutto
Sulla libertà di espressione del magistrato su cosa si intende per limiti alla libertà di espressione il dovere di parlare e soprattutto c'è una parte interessantissima sui social
Ci sono anche dei riferimenti si invitano i giudici a non fare di influenza perché forse qualche giudice si è spinto anche a fare l'influenza era e soprattutto si invita la magistratura ad occuparsi della formazione dei magistrati anche nell'uso dei social
Formazione tecnica perché a volte non si sa bene quali sono i rischi dei social media
E formazione etica ovviamente nel senso che ci siamo detti e non sto qui a ripeterlo
E quindi è un testo che in inglese il mio inglese scarsissimo quindi ho dovuto cercare un traduttore perché non sono state in grado non lo troverete una produzione ufficiale italiano ma veramente può essere uno spunto interessante e ha
Per i più giovani e ormai anche per i più anziani grazie
Per le tradizioni ma molto forte l'intelligenza artificiale non ventitré
Allora Giuliano che la voce di girare appunto e il cui impegno oltre che come magistrato come sostituto procuratore ma soprattutto anche nell'Anm è inutile ricordare quindi passo subito la parola
Tra l'impegno di oggi è quello di essere veramente brevissimo diciamo stravolto correttezza quindi regia era intendevo dire rapidamente però qualche spunto mi è arrivato all'interessante dibattito che stava per trovato molto interessante intervento il consigliere Carbone che provocatorio alcuni punti di vista
Che ha parlato di Davigo di cui tanti nostri colleghi e poi si espongono pubblicamente i tarocchi il contenuto delle dichiarazioni riguarda il singolo
Ma consigliere impegnativo per tutta la magistratura soprattutto nelle forme e nei modi e nei termini in cui ci si esprime all'esterno
E poi proprio Davigo è stato anche presidente dell'Anm quel periodo rappresentava i magistrati almeno gli associati
E ho il dovere di essere rappresentativo tutti magistrati quindi è vero che il singolo che s'impegna con la dichiarazione con l'esposizione pubblica ma il modo in cui lo fa riguarda tutti i magistrati questi momenti servono a confrontarsi su questi temi io pensavo ai vari allevare i caduto il rapporto col suo Salce quello del rapporto istituzionale cioè della capacità ispirare provvedimenti giudiziari la la Mellone ha parlato oggi e la necessità di essere più chiari di essere più comprensibili le decisioni ma anche di far capire qual è la nostra attività anche come Associazione Nazionale Magistrati spiegare lo Spezia attive
Lì anche i profili ordinamentali che spesso sfuggono i cittadini per cui c'è un equivoco di fondo sulla separazione delle carriere copre che fosse ascoltato di più il consigliere Carbone la sua posizione che spero sia condivisa sempre di più
Nel mondo politico e mi sembra che non siano questi tempi purtroppo
Ad esempio visto il poster guardate il congresso dell'Anm in alcuni temi è sovrapponibile a quello che trattiamo oggi c'è anche sull'interpretazione per far capire la difficoltà della comunicazione che il livello della comunicazione sui social mi ha colpito molto uno dei pochi commenti devo dire la verità in pochi secondi pagina
Dell'Anm magistrati S. magistrati un'interpretazione lasciato in realtà i teatranti voi avete in mano il destino delle persone non dovete fare fiction ma lavorare lavorare lavorare purtroppo è questo il contesto sociale difficile essere ettari
E che cercare di far passare un messaggio hanno il livello voi di commenti e questo purtroppo questa è la realtà con la quale ci confrontiamo
Su per quanto riguarda la comunicazione voltare i magistrati sui social credo che sia stato detto molto il posto gli interventi anche il dibattito credo che le norme del Codice etico per come siamo insegnate riescano a rendere un contorno comprensibile per i magistrati sul modo in cui bisogna esprimessimo contezza di con con continenza con attenzione nelle forme di di espressione quello che mi interessa di più sul quale forse profilo sul quale corso Remo ragionare sulla involontarie ricusazione che alcuni contenuti perché a volte sfugge al controllo
Non badate bene dei colleghi di tanti magistrati giovani probabilmente sono più attrezzati magistrati diciamo che non sono nati con gli strumenti digitali a volte hanno meno attenzione alla discussione dei contenuti scritte anche delle immagini
Perché sono stati due maggio giugno mi viene in mente una famosa scena in una festa a bordo piscina di un di un magistrato un avvocato
E un fotogramma di una manifestazione pubblica
Di questi tempi un'immagine in toto non immagina Jacques Cousteau giusto l'azione che va ben oltre diciamo anche il senso il significato quell'immagine coi tempi e qui è potente il fotogramma la singola immagine il racconto che si fa intorno quella a quella foto
è accaduto di recente in cui lo ha detto bene Alessandra si è spostato il tutto l'attenzione al merito dei provvedimenti giurisdizionali o anche la discussione al dibattito pubblico sui provvedimenti normativi ci siete stato qualcosa che non doveva un indie interessare ecco credo che tutti quanti noi momenti come questo non ragionare sulla responsabilità che individualmente abbiamo come singoli da che ricade su tutta la magistratura
Di le scelte che facciamo lo ha detto in apertura rosse da e mi è piaciuto molto l'intervento del del professor lungo quando ha detto un prezzo molto alto e secondo me non è anche altissimo da pagare mano Paoletti e io credo che oggi posto dobbiamo pensare che pare quel prezzo vale ancora la pena
Bravissima Giuliano anche per la brevità chiamo alla palco qui Andrea penta che il magistrato studio si sia un particolare che la quale era mente va tutta la gratitudine per il suo costante impegno in tutte le materie ordinamentali stili penali veramente un Fiore all'occhiello direi del gruppo e gli passo subito la parola grazie troppo buona
Allora io Peppe prima nel preparare questo intervento avevo cerca di fare una ricostruzione anche di carattere storico ovviamente non bigotta starò a tediare però invece per certi versi a è utile per incipit nel senso che partiva dal presupposto l'ordinamento piglio del del mille novecentoventitré i corsi e ricorsi stelle storici di richiamo ma memoria all'epoca
L'alta magistratura era una sorta di longa manus del governo a tal punto che si parlava di un'osmosi culturale tra
Il governo e la magistratura e poi c'era la bassa magistrature i giovani intraprendenti che invece avevano lo scopo di interpretare anche in maniera originale e comunque creativa la la fattispecie concreta
Non solo ma all'epoca l'aperta decisione a partiti o le le al fascismo rassicura una rapida da ora mi domando se fatte le debite proporzioni ovviamente qualcosa ritorni ai nostri tempi
Per esempio il famoso caso apostolico ed è noto a voi tutti rinvio pregiudiziale la Corte di giustizia europea
E si vocifera dico qualcosa in più che si vocifera che il Governo abbia esercitato pressioni a che questo rinvio venga ritirato nell'ottica di un eventuale rivisitazione decreto
Ora a volte mi domando se la magistratura deve stare attenta all'interno interna corporis piuttosto che alle pressioni che vengono all'esterno perché di fronte a queste pressioni due sono in modo di di reazione o ovviamente in maniera pacata equilibrata si rigetta al mittente questo tipo di pressione oppure si ci si adegua essi aderisce a questo tipo di pressione è ovvio che nel momento in cui la magistratura con gli organi apicali si prestasse a questo tipo di di come dire connivenza
La colpa non sarebbe del potere politico che esercita il potere politico è anche nato per fare questo ma sarebbe nostro che ci prestiamo a queste pressioni
Altro profilo che chiaramente Fasano dei flash rapidissimi
L'indipendenza interna esterna la magistratura l'indipendenza interna c'è la garantisce anche l'obbligo di motivazione
Che come molti hanno detto prima a volte non bisogna interpretare in maniera troppo rigorosa perché noi abbiamo abbiamo anche un compito un compito a volte creativo Cetto la linea di demarcazione fra la creazione e l'interpretazione molto borderline è molto sottile
Però non di rado la magistratura deve intervenire in termini surrogatorie rispetto alla alla a legislatura basti pensare recentemente in materia risarcitoria tun la famosa tabella unica nazionale per i danni sopra quindici per cento è recentissima
La la la novità secondo cui adesso il passa nuovamente al parere del Consiglio di Stato con tutte le lunghezze burocratiche amministrative che ne deriveranno pure presente immagini materia sensibile
All'ipotesi del diritto anonimato con la famosa sentenza a Sezioni Unite di giusti che in qualche modo pose un una udienza poi una lacuna che poi si è protratta negli anni però mi domando e vi domando anche alla luce di alcune previsioni codicistica Codice di rito presente trecentosessanta visse per codice secondo cui se la decisione
E delle giudice rivende conforme quanto alle questioni diritto alla orientamento della Cassazione
E le il ricorso eventuale verrebbe dichiarato inammissibile mi domando se ci possiamo ancora permettere il lusso di una giustizia che non abbia non sia sulla falsariga di quello del common law cioè del precedente di incollate
Guardate che
La la Ibert produttività non va solo a detrimento della qualità panca detrimento della nostra autonomia ma anche va a detrimento Abba metta a repentaglio la nostra
Come dire per il il ring mette a rischio la nostra responsabilità
Sotto forma di azioni disciplinari piuttosto che di rievocazione e così via dicendo allora se questo è il prende delle due l'una anche qui o ci opponiamo in maniera drastica ma con una contrazione massiccia
Del a sollecitazioni esterne sul piano della iper produttività o forse l'unico commodus discessus sarebbe rappresentato da un orientamento in qualche modo si avvicini sempre di più al common law
Sotto forma di precedente non dico vincolante ma certamente da prendere in seria considerazione
Perse quart'ultimi riflessioni nel pane vorrei fare tante ma non è questo anche qui io mi domando voi sapete meglio di me che la Corte Costituzionale con l'intervento centosettantadue mila diciotto a manifestato un apertura
Quanto alla partecipazione di un magistrato non tanto all'attività dei dei partiti perché questo viene sempre un po'
Contrastato ma nell'assunzione allo svolgimento di cariche elettive istituzionale perché si ritiene che questi siano svolte nell'interesse pubblico
Ora però anche qui mi domando e domando a voi ma se un magistrato dovesse per esempio fare delle crude corsi per la preparazione la magistratura utilizzando un presta un prestanome
Siamo noi siamo io sono qua dall'esterno che ci fanno detti ci pongono dei vincoli angustio siamo noi che cerchiamo di aggirarli per cercare di ottenere altri obiettivi
E quando questo con condotta non viene criticata in qualche modo c'è anche con i
Pensa da parte nostra vedete la l'Ali principio dell'apparire dell'essere Parmenide ce l'ha insegnato e ma ha avuto varie varie come dire modalità di da Sacrati che carte convive non è questo il momento per dirlo però molto spesso anche qui noi dobbiamo uniformarci a quello che la Corte costituzionale secondo me ha detto c'è noi dobbiamo acquisire la fiducia
Di coloro dell'utenza della del sistema giustizia e per acquisire la fiducia non bisogna guardare solo all'essere ma anche soprattutto all'apparire e concludo dicendo questo per esempio perché ne ha una
Affiliarsi alla massoneria non è reato in quanto non non ha storia non rientra nell'associazione segreti curativo diciotto costruzione ma chi di voi non critiche ride un magistrato che facesse parte seppur proposta affiliato alla nostra neri
E deve quindi che non tutto viene scritto non tutto è di diritto ma molto dobbiamo porcelo lui come modus procedendi nell'ottica del rispetto dell'etica
E allora tra l'altro mi piace ricordare che mai e poi concludo ovviamente
Pirandello dice una cosa molto interessante vedere se io mi guardo a a vedo la prima punta prima ti do una persona il primo la prima relazione che ho è quello del comico cioè la la la rido o obolo sorrido perché magari si trucca eccessivamente Iside segnali da eccessive tutto però coi se passiamo dalla prima visione quella di primo acchito a a una riflessione possiamo passare una seconda fase che poi è quello e quella della della dell'umorismo
E l'umoristico che a volte ci fa compenetrare nel problema della persona magari si truccava perché non Bondi sembra la si rendeva conto di essere ormai avanti negli anni e cercava di camuffare
Le delle come dire difficoltà e estetica allora anche qua io dico non è concludono Anci finché non ci speriamo solamente alla critica delle pressioni che ci vengono al mondo esterno in particolar modo dal potere esecutivo
Guardiamo a volte anche all'interno del nostro organismo perché non di rado le Illiri alcune alcune critiche vanno mosse proprio nostro però grazie
Grazie di cuore per Andrea anche per una ragione particolare di avere creduto in questo centro studi non molto più difficile che sottopongono la trovi raccoglie il testimone da Bush
Adesso persino la prova armonica Mastrandrea
Con la quale stiamo organizzando la prossima iniziativa del Centro studi come sapete questo convegno di Torino
Sulla tratta di esseri umani che vedrà per la prima volta a diretto confronto magistrati e vittime di tratta di esseri umani a dimostrazione che la che abbiamo in in una giustizia fondata sull'empatia sull'intelligenza empatica
Poca cosa che nessuna intelligenza artificiale potrà mai avere prego premiati negata Antonio facciano a lei inermi aspettiamo allora tutto appieno a metà aprile
Allora io mi voglio brevemente focalizzare su una questione in realtà su un tema su una parte dei temi che son stati trattati partire molto brevemente dall'interpretazione delle norme
Per arrivare a immaginare che tipo di tutela dell'indipendenza della magistratura si possano ci possa essere se ci possa essere usando strumenti intelligenza artificiale
La riflessione muove dalla dall'articolo cento uno secondo comma della Costituzione il magistrato soggetto soltanto alla legge è una norma che è ovviamente ha una un significato Complesso sia come dire ad interferenze
Nell'esercizio della funzione giurisdizionale sia come limite insuperabile
All'esegesi giuridica in perché sappiamo che la fila di interpretazione ovviamente deve restare quanto più possibile ancorata al dato normativo però questa esigenza si scontra
Oggi con un fenomeno di sempre maggiore proliferazione normativa vi viene da pensare alla materia dell'immigrazione di cui mi occupo
E si registra attualmente anche una maggiore necessità di ampiamente o del potere interpretativo del giudice
Alla luce della sistema delle fonti normativa e soprattutto con riferimento alla necessità di dare effettività i principi costituzionali e sovranazionali pensiamo alla necessità di dare effettiva applicazione i principi della CEDU
Occorre individuare i limiti al potere interpretativo questo senz'altro sorvolo su una sulla bellissima distinzione c'è tantissima letteratura giuridica sul punto tra creatività e creazionismo
Ne parlavamo addirittura nei ai primi del Novecento il professor Ferrara
Leggevo una una metafora diceva il la giurisprudenza fa il diritto non lo crea
Un po'come scoprire come chi scopre nuove terre l'esploratore non crea la nuova terra
Ma indubbiamente la guadagna utilizzano proprio questo verbo la che urla guadagna le civiltà e alla vita economica quindi sicuramente la giurisprudenza fonte del diritto non può essere creativa
Non può essere creazionista ma certamente può essere creativa perché la creatività sappiamo essere una capacità della ragione anche perché è un magistrato creazionista andrebbe oltre il testo normativo e probabilmente la conseguenza di questo andare oltre il testo normativo di questa esegesi passatemi il termine estrema sarebbe che cosa la tre per missione del testo normativo e questo sicuramente non sarebbe conforme alla non serve proprio dell'attività del magistrato questo non toglie che però la giurisprudenza come fonte del diritto
E come diritto vivente e il magistrato presso la giurisprudenza deve dare risalto a quella che Mengoni chiamava l'esperienza sociale dei valori ecco perché ne parliamo diritto vivente o interpretazione che si adegua
Al tempo
Ma dove loro c'è perché i tempi sono Brady ho fatto riferimento alla giurisprudenza come fonte del diritto fonte del diritto certamente particolare concreto e questo ci introduce un passaggio il riferimento a un sistema fondato sul rispetto del precedente giurisprudenziale che favorisce che cosa il perseguimento della esigenza di prevedibilità
Delle decisioni che è una declinazione certamente del principio di certezza del diritto tuttavia la prevedibilità delle decisioni non può significare immobilismo perché appunto dobbiamo fare i conti con la realtà concreta con l'evoluzione della della società il diritto espressione di quello che accade poi nella società
Accanto però all'esigenza di prevedibilità sic sente parlare di prevedibilità prevedere come ragionevole aspettativa di un tipo di decisione però parliamo di ragionevole aspettativa come se fosse un dato statistico
Si affianca l'esigenza di redditività
Eh già a livello semantico il predire è qualcosa che va oltre il pre vedere predire come preventiva magari acquisizione di un dato risultato sta di fatto che nonostante questa differenza semantica ormai nel linguaggio comune ma anche nel linguaggio giuridico la definizione di giustizia predittiva
E divenuta
No diciamo sì se giustizia prevedibile questo perché probabilmente fa un po'paura immaginare una giustizia predittiva
Nel senso semantico perché significherebbe immaginare un magistrato un giudice rotte
Nel linguaggio comune quindi la giustizia predittiva e diventò e diventata giustizia prevedibile è una predittivi ITA che si fonda su un giudizio prognostico
A sua volta fondato sulla possibilità di prevedere l'esito di un determinato processo questa possibilità dovrebbe guadagnare la dimensione di probabilità statistica in virtù appunto dei supporti tecnici degli strumenti
Di intelligenza artificiale che ormai sono sempre più applicati a tanti settori e anche al al diritto faccio una brevissima digressione
L'uso di diciamo la prevedibilità nella giustizia alla predittivi tale la giustizia non è un argomento nuovo se ne parlava
Già nell'ottocento in Francia con de Condorcet compasso on ci sono studi e sono dei matematici sono dei filosofi matematici degli studi sulla applicabilità della statistica alla giustizia parla ritorniamo alla tecnologia l'intelligenza artificiale riporto un esempio perché non c'è il tempo di fare tanto negli Stati Uniti la previsti Justice e esistente e applicata nel sistema penale e applicata secondo le coordinate che ho brevemente all'Ulster illustrato però ha fatto scalpore noto caso che forse conoscerete anzi sicuramente conoscerete quello di Eric Loomis
Un una persona condannata per ricettazione resistenza a pubblico ufficiale istruiti rischio di recidiva Caravà l'aveva chiesto la libertà condizionale sostanzialmente che gli è stata negata perché era stata stimata da un algoritmo il rischio di recidiva
Eric Loomis ha impugnato il provvedimento di condanna la Corte Suprema del Wisconsin-Madison due mila sedici ha ritenuto la legittimità dell'utilizzo dell'algoritmo per calcolare il rischio di recidiva è tra le
Diciamo eccezioni poste da Louis dalla difesa di lumi sobriamente c'era proprio il fatto che questo algoritmo era stato creato da una società privata e che questo non era una decisione fondamentalmente rimessa al magistrato un uomo quindi in questo caso la letteratura poi i commenti sono stati davanti
Si è detto che la predichi vita è intervenuta in funzione senz'altro di supporto all'attività dei giudici va di fatto favorendo la Società privata proprietaria del programma di elaborazione dei dati
Sorvolo sulle ipotesi su quello che succede in Francia In Francia cose poi il paese più vicino nel quale gli strumenti di intelligenza artificiale sono fortemente utilizzati
Il pericolo e quello che può esserci si si annida nella nell'individuazione e nell'individuare i criteri di selezione
E di inserimento dei dati in un sistema di intelligenza artificiale applicato al sistema giustizia perché la predittivi ITA
Potrebbe alimentarsi anche di elementi estranei al diritto com'era nel caso di Eric Loomis la razza il colore della pelle Eric subisse era un un un uomo dicono di colore la provenienza geografica cresciuto in un ghetto adesso non ricordo di quale città però queste circostanze questi elementi fattuali
Hanno contribuito a ritenere da parte l'algoritmo che possa essere recidivante
Certamente e ipotizzabile una predittivi ITA
Non piena ammannite la crediti Rita la possiamo rimettere senz'altro ad un calcolo delle tabelle risarcitorie per esempio oltre che poi alla diciamo visione di dati formali qual è il nuovo di collegamento primitività mezzo di intelligenza artificiale interpretazione della norma da parte del magistrato devono essere compatibili
Cioè l'aspirazione alla predittivi ITA non deve arrivare ad azzerare e a comprimere il lavoro esegetico per proprio del del decidere
Sì posso allora il problema visto che l'utilizzo di strumenti di intagliata artificiale
Sono necessario ormai non non ma questo non possiamo negarlo
è stata immaginata una carta etica nel due mila diciotto la Commissione europea sull'efficacia della giustizia del consiglio d'Europa ha redatto una carta etica lo saprete europea sull'uso dell'intelligenza artificiale
è il nostro legislatore l'articolo otto del decreto legislativo cinquantuno del due mila diciotto stabilisce anche espressamente che sono vietate le decisioni basate unicamente sul trattamento Automotive Zanotto
Compresa la profilazione che producano effetti negativi nei confronti dell'interessato a meno che non si è autorizzata da specifiche disposizioni di legge
In Italia sono stati avviati alcuni esperimenti in alcuni uffici giudiziari volti a al più ad utilizzare sistemi di intelligenza artificiale al fine di creare delle banche dati che possano essere interrogato e con un linguaggio cosiddetto naturale per acquisire la possibile proiezione giudiziaria del caso proposto però questo progetto parte dall'idea che la prevedibilità della decisione
Rappresenti un indicatore dite posta certamente di qualità dell'attività giudiziaria il rischio però dalla dall'altro canto e il conformismo giudiziario e quindi il rischio che l'uso di questi applica di taluni applicativi informatici
Impoverisca alcol la dal lo stesso piano appunto la la la qualità della giurisdizione producendo effetti negativi sull'amministrazione della giustizia e in particolare anche solo sulla percezione dell'indipendenza del magistrato oltre che poi concretamente sulla stessa la smaterializzazione degli atti del procedimento la gestione digitale e in generale il processo telematico sicuramente rappresentano un grandissimo aiuto
Io da giudice civile non riesco a noi ad immaginarmi senza confonderle come tipo me la porto dietro come fosse ormai cellulare
Però diciamo il sicuramente questi strumenti possono incidere sull'esercizio della giurisdizione potendo anzi condizionarla andando ad incidere sull'autonomia e sull'indipendenza della magistratura
Perché la configurazione il funzionamento degli hardware e del software messe a disposizione dei giudici
Per la gestione degli atti del procedimento ne condiziona non soltanto la struttura ma può arrivare a condizionare anche la formazione cioè il processo formativo e quindi ci può essere un'incidenza negativa sul sulla motivazione sul processo motivazionale del magistrato questo necessariamente da rape soppesato con diciamo l'indipendenza e l'autonomia del magistrato un rilievo in questo senso è stato fatto nella relazione sulla sullo stato della giustizia telematica
Per il due mila ventuno del CSM dove si legge che l'installazione il funzionamento della struttura tecnica quindi hardware e software con cui in prospettiva futura saranno gestite tutte le attività processuali riferimento in questo caso era al processo penale leggo testualmente con
Dizione oggi condizionerà sempre più le stesse concrete modalità di esercizio dell'attività giurisdizionale e quindi in ultima analisi l'autonomia e l'indipendenza della magistratura quindi è una riflessione forte evidenzia l'impatto
Potenziale dell'infrastruttura tecnologica sull'effettivo esercizio delle funzioni giurisdizionali
E sottolinea anche la necessità di una considerazione consapevole attenta dell'uso di questi sistemi per garantire che l'implementazione dei sistemi stessi non comprometta appunto indipendenza e autonomia della magistratura
Qual è il rischio da scongiurare qui mi permetto una battuta finale il rischio a mio avviso è quello di non passare dalla certezza del diritto alla certezza coi dell'algoritmo va bene grazie
Da subito la parola a Santaniello Icarus
Salve sì allora Ario preparato ora un intervento un po'più lungo ma mi concentrerò esattamente su tre punti a è opportuno che il magistrato come singolo si chieda quali siano i binari in cui sevizie deve muovere opportuno più che altro che si muova nell'uso dei social network e comunque nell'esposizione al web io ritengo di sì
Al di là del diciamo di quanto possa valere la singola esternazione perché perché la magistratura è un potere ma io preferisco chiamarlo un servizio diffuso
Ognuno di noi è un tassello un tassello che porta avanti l'insieme e quindi che può minare con il suo piccolo quello che la fiducia ovviamente del cittadino e perché è importante questo è il secondo
E il secondo punto non solo per l'importanza della fiducia nelle decisioni singole che il magistrato
A
Come ordine giudiziari in sintesi ma perché frammento in questo momento storico dobbiamo difendere io ritengo con le unghie e con i denti
Quello che è una nostra facoltà un nostro dovere a quello della dell'interpretazione delle norma giuridica
Che
O ci viene arrivo riconosciuto dalla Costituzione dal Codice di procedura civile dalle sezioni unite della Cassazione ma che è sempre in connubio univoco Ino osmosi con che cosa
Con l'imparzialità indipendenza e l'apparenza dell'indipendenza e il magistrato deve essere questo ce lo dicono lezioni unite della Cassazione
Deve deve deve essere non solo indipendente lo deve dimostrare nella motivazione ma deve essere al di sopra di ogni sospetto
Di dipendenza che significa
Significa che deve in un certo senso così pare quelli quelle che sono le sue libertà fondamentali come pensiero associazione no
L'aspetto l'estensione Nazioni Unite ci dicono è impossibile e non è neanche opportuno immaginare un magistrato neutro che abbia degli che e ti assenza ideali perché la politica delle idee come diceva prima anteprima esiste ma non deve essere agone politico
Quindi quando è che il cittadino perde
Fiducia in lui ce lo possiamo aspettare quando il diciamolo l'interpretazione quando il portare avanti un'idea non è quello diciamo interpretare o un valore ma dare l'idea che le idee traumatico i concetti di cui si di cui ci facciamo portato un rapporto ha ragione diventano idee preconcette modelli preconcetti ad ma in cui cui iniziamo valutare il caso concreto e decidiamo il caso concreto ora e torno forse dopo in quello che doveva essere il primo diciamo punto esistono dei binari in cui si dobbiamo muovere abbiamo binari diciamo vincolanti e non può in quanto già seria già già se ne è parlato abbondantemente
Odori forse criteri non vincolante li troviamo in quello che è andato e citava prima e quelle che sono le linee guida non vincolanti allora in seno alle Nazioni Unite del due mila
Diciotto che io ho trovato ho molto interessanti perché perché ci danno come un breviario per punti così come tipico del diritto internazionale che non si perde intanto i concetti ma si dà dei punti
Che se avessimo davanti a lui nel momento in cui facciamo un clic o mettiamo un laica forse ci servirebbe il bar il principio base quale prima di postare pensa
Pensa che secche svolge una funzione a pensa che tutto quello che fai aldilà dello schermo è una vetrina una vetrina che ti viene poi riproposto purtroppo anche anni dopo non significa che sia giusto o ingiusto
Significa che tutto il momento in cui lo fai ti poni la responsabilità lauto irresponsabilità di quella
Di quell'azione cosa diversa e lo dice e lo dicono anche questi punti ma ce lo dice la Corte costituzionale quali tenta centosettanta del del due mila diciotto cosa diversa poi è stato investito di portare avanti un sentire comune quando è l'associazione qualche a portare avanti dei valori sentiti quando si tratta invece di far sentire la giustizia vicino al cittadino allora la l'uso dei social media ha sicuramente un suo diciamo valore corsa perdiamo se perdiamo la fiducia perdiamo come vi dicevo
La possibilità di interpretare la legge possibilità di interpretare la legge che fa parte del nostro sentire
I magistrati Cossato cosa accade nel momento in cui perdiamo anche la volontà
Di interpretare Carige quello che forse ci vorrebbero far fare
Cioè
Metterci a lavorare e lo dico da giudice civile che sente sulle spalle il PNR che pesa metterci a lavorare sicuramente rispettare il precedente giuridico della cassazione ma applicano così senza andare a vedere il caso specifico e più semplice è più veloce sicuramente ma perdiamo la nostra
Funzione istituzionale
Una e perdiamo che cosa atrofizza diamo il ragionamento e la cosa che non ci possiamo permettere atrofizzare ragionamento significa e prima o poi ci leveranno le nostre competenze e non ce ne andremo neanche acuto abbasseremo la testa
Finisco con un pensiero che mi piaceva di una turista americano che diceva le difficoltà più serie di un nuovo cioè il momento in cui viene giudicato in cui a questa stiva e autorevolezza per le proprie scelte
Cominciano quando egli è libero di fare ciò che vuole
Grazie ma vide che ho espresso rovente perché un sentimento comune per riduttivo il io perseguo prezzo scopro diesel perché ringrazio fin d'ora per il venti per ricorda il verbo c.t.
Grazie Antonio
Io davvero vi ringrazio per
è un tema quello della dei rapporti nota l'indipendenza del magistrato la la libertà di manifestazione del pensiero e l'uso dei social network e a mio giudizio è estremamente attuale soprattutto delle nuove generazioni
Perché vedete secondo me c'è un dato che ci dà un po'la cifra di questa attualità
Ed è la traccia dell'ultimo concorso in magistratura la traccia di diritto penale no dell'ultimo concorso in magistratura che ha chiamato le nuove generazioni di magistrati
Ad affrontare il tema del rapporto tra libertà di pensiero anche il riferimento all'uso dei sociale il reato di diffamazione
Al di diciamo al di fuori coi dello specifico riferimento al reato di diffamazione io penso che questa traccia abbia un po'richiamato le nuove generazioni della magistratura dato un'assunzione di responsabilità circa l'attualità di un problema
Che diventerà nel futuro secondo me prossimi un po'estremamente estremamente limitato soprattutto delle nuove generazioni di magistrati perché consideriamo che noia Brenner tra breve saremo invasi magistratura dei nativi digitali
Cioè da persone che sono cresciute pongo all'uso dei social media e quindi secondo me questo già in radice ci fa un po'escludere
L'opzione di alcuni secondo cui il magistrato deve essere un soggetto totalmente Abu
Ora per cercare un attimo di inquadrare il problema io parto da questa considerazione oggi realtà mancati in Italia una disciplina compiuta dei rapporti tra il magistrato e l'uso dei social media
Consentitemi qualche pillola di diritto comparato perché secondo me da questo punto di divisa l'Italia un po'indietro rispetto ad alcuni Stati europei perché per esempio la Francia nel due mila diciotto ha modificato
La carta della giurisdizione amministrativa introducendo una serie di previsioni relative all'uso dei social media da parte dei magistrati amministrativi
L'Inghilterra nel due mila diciotto ha modificato la Gaito Judicial Conduct proprio per affrontare il fenomeno del raìs oppure sono talmente addirittura il Brasile una risoluzione del Consiglio nazionale di giustizia numero trecentocinque del due mila diciannove adottato un approccio estremamente restrittivo rispetto all'utilizzo dei social media
Da parte dei magistrati
A questi approcci restrittivi ti sono contrapposti invece degli approcci estremamente estremamente aperti penso ad esempio al diritto americano
In America noi assistiamo quasi ad un incoraggiamento da parte della dottrina l'uso dei social media da parte dei magistrati chiaramente questo appena ragione in America la funzione magistratuale nella gran parte degli stati e una fu una funzione elettiva per cui il magistrato
Diventa quasi attraverso l'uso dei social media ma forma una sorta di catalizzatore del consenso popolare cioè attraverso l'uso dei media il magistrato legittima la propria funzione giurisdizionale quasi creando un consenso per la popolazione
Il ratto di approcci chiaramente diverso no alcuni approcci restrittivi alcuni approcci estremamente aperti
Come si pone l'Italia in questa dicotomia
Dicevo oggi in Italia non c'è una disciplina positiva
Per cui l'uso dei social media è stato affidato ad alcune diciamo forme di moral suasion oggi da parte di alcuni soggetti istituzionali penso ad esempio al Presidente della Repubblica
In quel famoso discorso di apertura di costi della scuola superiore due mila diciannove raccomandato un approccio di self restraint da parte dei magistrati ma penso anche ad alcune sentenze disciplinari del CSM
Se non sbaglio non ne ha parlato nessuno oggi cose col Coni ha parlato io non l'ho ascoltato l'ultima sentenza della sezione disciplinare del numero sei del due mila ventiquattro
E nel giudicare un collega che aveva già finito il vecchio ministro della Difesa ministro della guerra
Lo ha assolto per tenuità del fatto riconoscendo comunque la sussistenza dell'illecito disciplinare e stigmatizzando il rischio di distorsione delle notizie riportate sui soli ci sono stati anche degli interventi alla Corte costituzionale
E per esempio più volte ha detto come l'uso dei social da parte dei magistrati deve essere garantito in maniera non inferiore rispetto a quello dei ministri de populo quindi tutta una serie di interventi di soggetti istituzionali Manta però disciplina e allora vengo poi al nocciolo del mio discorso il problema si pone perché secondo me non si può ricondurre sempre e comunque il self restraint
Quindi al richiamo all'autoresponsabilizzazione uso dei media da parte dei magistrati perché noi siamo nove mila in Italia nove decimi più o meno
Abbiamo delle abbiamo delle sensibilità diverse
Se ci sono delle situazioni eclatanti in cui abbiamo delle posizioni comuni
Ci sono delle situazioni intermedie dove ci possono essere invece delle sensibilità diverse
Faccio tre esempi perché voi mi sono un po'divertito a studiare ci sono tanti commenti dottrinali sul punto faccio tre situazioni tre situazioni che pongo all'Assemblea come questioni problematiche ma che secondo me sono importanti
Uno l'uso dei social media
Con particolare riferimento all'uso dell'Aic all'uso del mi piace
Il magistrato fino a che punto può usare il leit fino a che punto si può spingere verso il mi piace tendenzioso ve lo dico chiaramente senza dare soluzioni perché ad esempio
Avrete appreso tutti del caso Navalny no la morte di Navalny e cessata se non sbaglio a lunedì proprio all'inizio di questa settimana
O un magistrato apporre il laica pure il mi piace a dei poster che imputano la porta la morte di Navalny al regime filorusso il regime putiniano
Non lo so è una domanda che faccio
Seconda cosa il problema delle delle amicizie su dei oggi un po'tutti siamo d'accordo nel senso che il magistrato può avere il suo peso cupo come amici su Facebook Instagram insomma come amici
Avvocati parti del processo periti consulenti ma quando si parla di parti private
è ammissibile che un magistrato abbia tra gli amici i soggetti che si trova a giudicare perché sono sempre più frequenti le ipotesi di ricusazione sul punto
Persa ipotesi Finotti un in genere il giudice
Nell'esternare poste che apparentemente non hanno una dimensione punta ma lo sono
Cioè quanto è ammissibile oggi quella che la dottrina più recenti chiama come giudice in due
Il soggetto che in qualche modo orienta l'opinione pubblica quanto meno del proprio bacino di riferimento attraverso diciamo delle
Voglio dire delle considerazioni che hanno un valore apparentemente sociale economico ma che inevitabilmente amputato politico
Però sono situazioni che secondo me è un mero richiamo al self restraint non non ho non possono cioè non il mero richiamo il self ristretta alla alla continenza l'autoresponsabilizzazione un consente di affrontare per cui io chiudo il mio Inter
Vento un questa considerazione io sono convinto che ci vogliono intervento normativo sul punto
Mi sono convinto penso che sia arrivato il momento anche diciamo a causa della complessità del fenomeno che il legislatore io se non il legislatore anche a livello secondario ci sia un intervento una normazione dell'uso dei social da parte dei magistrati
Attenzione normazione che non necessariamente deve avere una portata restrittiva un imitativa cinquant'si può anche pensare ad esempio una forma di soft law come come ci siamo detti ci siamo detti più volte ma comunque ci deve essere una regolamentazione altrimenti il rischio quella di e quello di aprire dei giudici che sono sempre più tendenti verso un modello americano cioè di soggetti che in qualche modo hanno un approccio estremamente largo ai social
Con ciò forse venendo meno a quelli che sono i principi costituzionali
Un po'come la figura del magistrato
E che sono stati fatti propri alla Corte costituzionale di tutti gli Autori
Per cui insomma io chiudo ospitando un intervento un intervento normativo sul punto di qualche modo detti almeno le linee guida della condotta del magistrato ti sociale ma lo dico anche per una ragione poi veramente chiudo perché secondo me questo potrebbe essere un bene anche per l'Associazione nazionale magistrati perché se l'azione se l'Associazione nazionale magistrati si trova ad aprire in qualche modo una linea guida appositi Pizzata potrebbe anche essere tirata Puglia situazioni a volte di imbarazzo istituzionale
E necessariamente si sono venuti a creare lo stesso F. F. M. forse potrebbe adottare delle situazioni disciplinari uniformi per cui penso che sia arrivato il momento di agire in tal senso grazie
Grazie davvero al collega Zullo per questo brillante intervento figli interventi normativi e c'è sempre il timore che poi passano
Essere visti anche da poi da altri punti di vista però indipendente intento queste in auspicio era sicuramente condivisibile e apprezzabile
Chiamo qui non sto consigliere napoletano Roberto D'Auria
Perché passa pare le conclusioni dei marinai a parola mi spiace che non sono riuscite a ringraziare l'intera opera qui se n'è andata un secondo fa la la collega Fracaro Larry che è rimasta tutto il giorno ha seguito i lavori passate Senato invenzioni ormai ne ha molti anni per educazione non lo diciamo
E quindi anche se se ne è andata volevo diciamo comunque ringraziato alla vostra presenza per la passione manifesta ancora
Al nostro lavoro
Ah se la parola robetta grazie grazie a tutti buona sera grazie alla pazienza
Usate non ricorda sta quindi lunga da sella che potete stare tranquilli perché il garage il parcheggio sia spetta quindi chiuderà alle diciassette e quindici per cui ho detto al tempo di concludere e senza doverci
Editoriale riuscì a Varallo nella mi ha bruciato la battuta perché per i direttori state sereni perché i garage chiude alle diciotto quindi potrete ascoltarmi
Fino a serata inoltrata sorride invece con una certa serenità che Pinel crediamo al massimo entro le diciassette dieci anche per egoismo perché anche la macchina nel parcheggio
Un po'di quella pazienza non eccessiva
Concludono contanti sin più dubbi di quelli che avevo prima di iniziare mi viene da dire fare il magistrato essere magistrato non è affatto una fanno una cosa facevano ma è stato non lo è oggi non lo non lo sarà domani intendendo ci su cosa vogliamo sia il magistrato io non so perché mi ponevo questa domanda a un giovane collega che in sede il primo giorno mi chiedesse ma io che devo fare
Per essere magistrato in pieno per interpretare non rinunciare al mio ruolo palle potere Barlassina caparra servizio diffuso
Però ripeto ribadendo la necessità di dare un mio contributo alla società alla manifestazione del pensiero esplicare anche la mia personalità e do il mio contributo non lo so
Io me ne vado con più incerta penso molti di voi andranno via complice Tezze di quelle che avevano prima perché il mondo è difficile
Il mondo è complicato e complesso molte delle cose che accadono non dipendono da noi noi siamo soggetti diventiamo oggetti nell'ambito mediatico di una serie di i fatti e circostanze che sono anche dalle nostre azioni dalle volontà diverse
Per cui
Bel lavoro fare il magistrato bello ma particolarmente difficile sul punto una linea di una guida una cosa una
Una considerazione che mi veniva parlando parlando dell'intelligenza sentendo parlare sull'intelligenza artificiale ma in realtà anche sulla sul ruolo del magistrato quale cittadino che deve esplicare la propria personalità anche dando un contributo nel rappresentare le proprie posizioni derivante impone la sua esperienza come ma come quella funzione che svolge ma anche per la serie di fatti vogliamo pregiudizi comunque opinioni che lo quello formulo come uomo mi dispiace non ci sia la gara avrebbe sorriso perché mi viene in mente Momo sum umani Milla Mirelli in un punto
E la frase secondo me taglia definitivamente la serietà di qualsiasi ipotesi che volta porti a sostituire il magistrato uomo nella decisione delle controverse
Tra le controverse sono relazioni umane
Il conflitto in conflitto di fatti umani e solo l'uomo Pudil libera sui conflitti ipotizzare che sia riducibile le qualsiasi interpretazione di norme giuridiche giuridiche nella sua astrattezza
Ritenendole avulse dal dalla circostanza che siano esplicazione di relazioni umane
è un tradimento finale del concetto forse di stessa legge
è un non so una riflessione forse dovuta al calo degli zuccheri parco mi pare che e il senso vero del concetto di empatia di capacità di coinvolgimento di confronto con i fatti e con le persone
Lo stress la stessa frase però dà conto e giustifica del perché è così difficile capire quale se c'è e dove il margine tra la last lesse indipendenti l'apparire indipendenti di dare un contributo di conoscenza di competenza o anche meno anche meramente di consapevolezza di volontà di manifestazioni di una posizione l'altra virgolette
Politica ma nel senso più alto quindi non nel senso di mero schieramento
Fino a che punto il magistrato è giusto che i circhi coordinate che li troviamo aliunde una norma sentiamo prima una norma di legge una circolare
Non lo so mi crea molte perplessità mi crea molte perplessità perché scherzando dicevo potrebbe solo dire che non deve commettere reati quando manifesta il pensiero però poi dicono sì però la necessità che quale magistrato quale soggetto che destinato
A risolvere i conflitti a creare malcontento du qualcuno
Che trova nella legittimando la sua legittimazione unicamente nella serietà professionale del suo agire nella motivazione Compendium rosa è chiara ma rispettosa della legge
E come fa
Come come può come ago
Muoversi garantendo però anche che il cittadino possa avere fiducia anche se quello proprio e quello che poi dovrà perdere la causa
Ogni nel resto ipotizzare un modello unico che vale per tutti non è possibile
Il bello del nostro lavoro e che può essere declinato in tanti modi tutti legittimi tutti che garantiscono una ricchezza del della magistratura nell'evoluzione della giurisprudenza
Si è parlato prima ancora intervento di Rossella sulla i rischi da un lato l'interpretazione formalistica dall'alto di quella creatrice che in realtà sciiti un'opzione tra quelle legittime che non è quella costituzionalmente necessitato
Cerchiamo di Edward Norton muoverci in questo stretto margine non rinunciando
A attualizzare da a vivificare perché questo le brocardo latino mi pare particolarmente attinente perché siamo fatti umani e la norma si verifica nell'essere
O nell'andare a essere applicate fatti umani che si può trovare a vostra legittimazione il CSM
In questi giorni non abbiamo oltre alla pratica del consigliere Carbone particolarmente vocata al quindi ha vinto il numero di stellette di citazioni del convegno odierno
Abbiamo esaminato la abbiamo una pratica in prima Commissione sulla vicenda occasionalità da casa lo storico abbiamo avuto esaminato in Commissione poi se ne parlerà dopo mastice anche risultato sui giornali una vicenda collegata a un uso ora poco prudente dei social
E questo ci con una necessità come Consiglio di andare al di là del caso concreto prima di esaminare il caso concreto a una riflessione generale
Che dobbiamo farci però
Perché oramai pensare e e bassi la frase il giudice al pieno diritto di manifestare il proprio pensiero perché lo garantisce l'articolo ventuno attraverso i social pure e riduttiva non tiene conto delle delle circostanze attuali della strumentalizzazione che di cui dicevo prima
Ma deve essere una riflessione che deve poter prescindere dei casi concreti deve essere potere essere Serina e per avere quel tracciato che possano dico guida orientare può essere anche limitata parlavo di più modelli di magistrato
Alcuni si confà hanno più a me ognuno di noi o un proprio modello
Casomai un paradigma ideale al quale aspira assi ma non possiamo pretendere che essi uguale per
Purché non facciano i reati e purché non si pregiudichi la causa anticipando il giudizio
E su questo aspetto
La riflessione ulteriore questa a o volevo Mina gli ho minacciato di essere lungo invece da Robredo e e questo è di solito di Salt farlo per altri dieci minuti
Attenzione
Anche al alle circostanze che mi avevo accennato prima e che Cilenti ci rendono inconsapevoli incolpevoli protagonisti di una battage social di interpretazione dei fatti giuridici che che svilisce la funzione giudiziaria
La tendenza oramai nella ministri ne ha parlato prima Lello e ne ha parlato stamattina nello sabato la processuali già alla spettacolarizzazione del processo al di fuori delle aule ne ha parlato il procuratore generale taglio dato l'inaugurazione dell'anno giudiziario
Ed è particolarmente attuale potente rischio perché è più facile alla lettura come sempre di una qualsiasi decisione
Individualizzante lo rispetto all'estensore
E tradendo quindi significato proprio assoluto e fondamentale della motivazione del rispetto alla norma rispetto a
Una interpretazione critica casomai che però si confronti con gli argomenti giuridici ma che certamente impone ora da un parte da parte del giornalista
Ma soprattutto da parte di letture un impegno conoscitivo e anche di consapevolezza che purtroppo mi pare in questa società e poco e poco costruttive poco plausibile
Credo non voglio dare messaggi credo che la strada sia quella di mantenere sempre la consapevolezza del ruolo è un'interpretazione che non sia mai Disney difensiva né però
Apertamente finalizzata a una società ideale per se stessi che si propende si vuole ci si augura di poter instaurare
Tra questi due difficoltà creazione formalismo si muove un modello di magistrato si muovevano modelli di magistrato che noi ci dobbiamo augurare credo per i cittadini
Di poter rappresentare con cadute con difficoltà con errori ma nella consapevolezza che quando noi tuteliamo
I diritti noi diamo garanzie di richiamo alla Costituzione grazie
E grazie a Roberto per questo bellissimo riferimento
E ad un magistrato capace di farsi interprete privandole di venite alla comunità che oggi non venne anche più una comunità soltanto nazionale una comunità internazionale e questa la visione con cui la sua considerazione del concetto d'indipendenza a mio parere si sposa benissimo
Avesse la testimonianza del particolare interesse del dibattito e chiudiamo con un intervento facevi Elisabetta Ceniccola
Oggi sono stati trattati temi assai elevati e anche con diverse prospettive tutti approfondite
A me piace fare ultimo riferimento abbiamo parlato tanto indipendenza imparzialità abbiamo parlato tanto che del patto che la cifra viene poi riscontrata nella motivazione
Forse si è dimenticato un aspetto che non siamo partiti dal tema della separazione delle carriere
E io credo che questa indipendenza e questi imparzialità dobbiamo cercare altri innanzitutto nel ruolo del Pubblico ministero il quale il Pubblico ministero non ha la motivazione
Tutti dopo il laico e di un pubblico ministero dopo un discorso un convegno dopo un intervento in qualche etico un consesso potrebbe domandarsi
Perché è stato iscritto al registro di notizie di reato un politico di una certa area e non di un'altra un condominio di un certo condominio e non un altro e io credo che il momento più delicato
Sia quelli iniziali soprattutto del processo penale
Perché se da un iniziò un pubblico ministero a fare delle indagini non si avrà mai il processo se non c'è un'idea di un investigazioni o di un'imputazione non si avrà mai un processo
E io credo che dobbiamo partire da lì e quello un momento delicato perché se un giudice può essere poi sostituito dall'intelligenza artificiale nessun pubblico ministero può essere sostituito dall'intelligenza artificiale
E da lì dobbiamo partire da queste riflessioni credo
E ripulite prendendo quello che ha detto Giuseppe Zurlo di una normazione
E dobbiamo stare attenti anche acquisto perché una normazione troppo specifica poiché
Sindaco ieri bene una normazione troppo lasca dovrebbe essere interpretate saremo punto e a capo
Vi invito poi ultima pensierino ad andare a vedere il sito della procura generale della Corte di Cassazione sulla disciplinare
Prima di arrivare al CSM in cui abbiamo circa cento non c'è più Antonino la Kaname abbiamo per circa cento procedimenti disciplinari che arrivano a fettine disciplinare l'anno ne abbiamo iscritti in Procura generale circa mille cinque
Questa è la proporzione e forse andando a vedere sul sito della procura generale di diamo che cosa gialla procura generate ha ritenuto di non essere
Di rilevanza disciplinare nelle massime che vengono messe lì e forse quello può essere un indirizzo un po'per tutti quanti su come intervenire anche pubblicamente pubblici ministeri e giudici
Scusate se vi ho capito
Grazie piuttosto
Però di buona serata in massa al lavoro bellissimo che richiede fiducia da parte delle persone dobbiamo fare tutto del meritato la e quindi questa è l'unica chiave di vettura grazie grazie davvero
E permettetemi soltanto Mengozzi al momento alla primitiva che erano entrano San ricchezza
Amica mia quella