Speciale Giustizia

Buonasera attutita Lorena aduso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia otto mesi di reclusione per Luca Palamara due anni per Stefano Rocco Fava questa la richiesta della Procura di Perugia nel corso dell'udienza del diciassette gennaio scorso nell'ambito del procedimento per la rivelazione di segreto d'ufficio che vede Luca Palamara e Stefano Rocco Fava come imputati a Palamara lo ricordiamo viene contestato il reato di rivelazione di segreto d'ufficio Stefano Rocco Fava e accusato anche di accesso abusivo a sistema ai informatico palla mare Fava sono accusati di aver posto in essere una campagna denigratoria nella primavera
Del due mila diciannove per screditare l'allora Procuratore di Roma Giuseppe Pignatone e il suo bisce Paolo Ielo
In particolare secondo l'accusa Palamara avrebbe istigato Fava a presentare un esposto al consiglio superiore della magistratura
In cui si evidenziavano gli incarichi professionali conferiti dall'avvocato Piero amara ex legale esterno delle ENI sotto inchiesta a Roma in quel periodo
Per una complicata vicenda di di mazzette petrolio alla fratello dell'ex procuratore
Pignatone Roberto professore associato di diritto tributario con lo studio a Palermo e alla fratello della procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo che in questo processo davanti alla Tribunale di Perugia si è costituito parte civile vicende che sono state ritenute irrilevanti dalla procura di Perugia che per questo motivo ha notificato un invito a comparire a Stefano Rocco Fava in cui sì leggeva e si scriveva a chiare lettere che le vicende Daloui poste in essere riguardanti i possibili conflitti di interesse di Pignatone Ielo
Erano Allo stato smentiti
Dalla documentazione acquisita i magistrati sia della procura di Perugia hanno o contestato come ipotesi di reato la consegna da parte di Stefano Rocco Fava degli allegati
A quell'esposto
Ha esposto al consiglio superiore della magistratura
Per il PM quello esposto o almeno quell'esposto almeno i suoi allegati
Erano stati condivisi con Luca Palamara in una conversazione nella quale quest'ultimo chiedeva Fava notizie sulle indagini a suo carico a a Roma
C'è da dire che in particolare sempre secondo l'accusa Aiello doveva essere colpito perché l'anno prima
Aveva trasmesso proprio a Perugia una informativa in cui erano indicati i rapporti che Luca Palamara aveva avuto con l'imprenditore Fabrizio Centofanti poi arrestato dalla procura di Roma
E da quella informativa era scaturita appunto l'indagine e penale a a carico di Palamara che gli era accostata lo stop nella corsa alla poltrona di procuratore aggiunto a Roma poi c'è anche da dire che la campagna denigratoria di cui non sono stati accusati Palamara e farà nei confronti di Pignatone Ielo
Sarebbe consistita in un paio di articoli pubblicati sempre nel due mila diciannove nel maggio due mila diciannove su il fatto quotidiano la verità e appunto relativi a questi presunti conflitti di interesse e di Pignatone e Ielo noi abbiamo già sentito la prima parte di questa lunga udienza l'ultima del diciassette gennaio
Scorso davanti al tribunale di Perugia abbiamo sentito la prima parte della requisitoria da parte del pubblico ministero Mario Formisano
E stasera invece vogliamo continuare ad ascoltare la requisitoria dell'altro Pubblico ministero di questo processo Gemma
A Misiani
La ricerca di carte era finalizzata a creare un vero e proprio dossier questo lo ha detto il sostituto procuratore di Perugia Formisano
Nella requisitoria che ha ha preceduto
Le richieste di condanna della procura in relazione all'ipotesi di accesso abusivo a sistema informatico
Che viene contestata alla magistrato Stefano Rocco Fava all'ex magistrato Luca Palamara viene contestata e come dicevamo invece la sola ipotesi di mia rivelazione di segreto d'ufficio mentre per l'attuale giudice civile di latina Rocco Fava appunto ex PM della Procura di Roma le contestazioni come dicevamo riguardano anche l'accesso abusivo a sistema informatico è e l'abuso d'ufficio se voleva fare una denuncia se cercava giustizia avrebbe dovuto bussare
Alla porta del procuratore facente funzioni Prestipino invece di dare le carte APPA Lamarra
Ha detto ancora Formisano nella prima parte della sua requisitoria Formisano che appunto rappresenta l'accusa
Con nella collega Gemma Miliani
Le battaglie si combattono tra le mura della giustizia come ti permetti di coinvolgermi in questo avrebbe dovuto dire quando Palamara gli disse fast facciamo uscire tutto
E invece ci dice Fava nell'esame gli ha risposto per riscrivere non basta un giornale sarebbe un poema
A nostro modesto avviso questo porta lo spostamento del dato cappe attivo a quello dichiarativo
Ha detto ancora il Pubblico ministero nella sua requisitoria che poi ha concluso dicendo la prova degli accessi al sistema informatico accessi diretti e indiretti eh e documentale la prova certa
Lascerò del
Ventotto Maggio Luca Palamara annuncia che il giorno seguente due quotidiani avrebbero dato notizia dell'esposto
L'anno sottolineato sempre a sostegno dell'accusa di rivelazione utilizzo di segreto d'ufficio
E gli pubblici ministeri Gemma Miliani e Mario Formisano
Nella requisitoria al termine della quale lo ricordiamo ancora una volta hanno chiesto la condanna a otto mesi per l'ex magistrato Luca Palamara è a due anni
Per l'ex sostituto procuratore di Roma oggi giudice a latina Stefano Rocco Fava nell'ambito appunto del processo per rivelazioni di segreto d'ufficio
E dunque noi questa sera vogliamo proporvi la seconda parte di questa lunga udienza del diciassette gennaio scorso davanti al tribunale di Perugia
Udienza presieduta dal consigliere Alberto a venoso dal presidente del collegio
Alle che sentiremo tra pochissimo e poi continueremo appunto ad ascoltare la lunga
Requisitoria da parte dei pubblici ministeri in particolare questa sera sentiremo il Pubblico ministero Gemma Misiani
Siamo gli stessi quindi se prego stress
Sì il microfono
Ok grazie presidente
Quindi abbiamo visto nella disamina della parte relativa
Capo uno al seicentoquindici ter contestato al solo Stefano Fava come quanto accaduto diciamo il quindici e il sedici maggio del due mila diciannove che alla data evidentemente della contestazione in particolare il quindici maggio
Del due mila e diciannove a diciamo coinvolto e tirato in ballo nella condotta in quello che è accaduto il quindici e il sedici maggio anche l'imputato Stefano Fava abbiamo visto appunto questa consegna quanto meno per quello che poi ha messo con tutta la valenza ovviamente di quello che aveva
Riferito in sede di interrogatorio abbiamo visto la consegna l'esibizione di alcuni atti la sentenza gli incarichi estratti dal sito di condotte e gli allegati all'esposto
Dal capo tre al contestazione di abuso d'ufficio vedendo l'imputazione evidentemente emerge come data di commissione del reato
Un periodo temporale vasto che va da giorni antecedenti e prossime al ventisette marzo sino al ventinove maggio due mila diciannove che evidentemente la data
Del terzo reato del capo due della rivelazione contestate in concorso agli imputati quindi in questa fase e questo sarà il mio compito andare a capire che cosa succede in quell'arco temporale
E che abbiamo detto dal ventisette
Al ventinove maggio e ancor prima andare a capire qual è l'antefatto che poi porta il dottor Fava il ventisette marzo del due mila diciannove a redigere trasmetterci assieme un esposto
Quindi per andare a capire esattamente qual è la ragione degli accadimenti del quindici e del sedici maggio qual è la ragione delle esortazioni abbiamo visto che l'imputato Palamara fa a Fava il sedici maggio
Mangiamo uscire la borsa a me la cosa loro dobbiamo capire quello che era successo né i mezzi
Antecedenti
Questo perché sia ovviamente per una ricostruzione complessiva dei fatti ma soprattutto per motivare l'elemento soggettivo
Evidentemente il dottor fa cui sono contestati tutte e tre le contestazioni
Evidentemente anche con l'affluenza sulla posizione dell'imputato Palamara
Quindi ho già detto in premessa chiederò venia alla corte al presidente dovrà fare una dettagliata ricostruzione degli atti perché questo processo per la parte che qui ci interessa tra per capire gli accadimenti contestati alla seconda linea l'esposto del ventisette marzo per capire l'attività di raccolta di documentazione asseritamente
Dimostrante l'incompatibilità bisogna andare a guardare gli atti
Quindi ci sarà un'attenzione specifica agli atti in particolare a quello che farà trasmesso e non trasmesso il ventisette marzo come contestato un profilo di completezza che evidentemente fonda la contestazione anche per abuso d'ufficio
Bisogna stare attenti agli atti per cui vi chiedo scusa ma farò una valutazione precisa delle mele dei documenti abbiamo vissuto partendo dall'indietro
Quindi partendo prima dagli accadimenti del procedimento quarantaquattro due ore nove che è quello citato
Al capo tre sacchi trecentoventisei vie citato nella richiesta di misura
Elaborata dal dottor Fava nel procedimento quarantaquattro Gorno nove quindi partirò dagli accadimenti del procedimento quarantaquattro virgola nove per poi arrivare il quarantaquattro sei tre zero e poi arrivare
Ah perché viene esposto viene presentato l'esposto e soprattutto
Anche
Come il dottor Fava inizia a meditare di presentare l'esposto e con quale complicità appoggio opposizione di Luca Palamara
Gli atti sono importanti cui faccio un'altra piccola premessa e la difesa lo ha molto bene capito perché
Come evidentemente è noto a tutti c'è stata una produzione alluvionale di due strumenti quindi la difesa ben capito che il processo si fonda sui documenti
Tanto diciamo davvero alluvionato nel diritto di difesa sacro il tribunale di documentazione però vedremo dimostreremo come alla fine
Di tutto questo dibattimento alla fine diciamo del nostro intervento di oggi di atti che sono effettivamente utili per comprendere il profilo materiale soggettivo dell'abuso d'ufficio sono pochi
E vi diremo esattamente quali e dove andare a cercarli perché anche su questo diciamo si è creata una certa confusione
Quindi abbiamo detto devo partire dal procedimento quarantaquattro due mila nove che non è il primo in cui interviene questa interazione che poi diventa patologica tra il dottor Viero il dottor Fava veri i vertici dell'ufficio perché c'è anche quello quarantaquattro sei tre zero che storicamente è precedente ma adesso occorre partire da quello che succede per arrivare a questa richiesta di misura indicata nel capo due
Che è esattamente l'antefatto storico procedurali de motivo possiamo dire della presentazione dell'esposto
Partì dalle dichiarazioni del dottor Sapelli il quale ha spiegato che ad un certo punto a dicembre del due mila diciotto
Il dottor Riello coinvolti nella valutazione di una richiesta di misura che il dottor Fava aveva elaborato nel procedimento quarantaquattro due nuovi e si dice che era un procedimento attenzione assegnato al soltanto al dottor Fava
Chiameremo questa richiesta di misura che è quella diciamo è la prima quella del dodici dicembre due mila e diciotto la cosiddetta misura papello e altri
Il dottor Gallo coinvolge perché
Il fratello gli aveva comunicato è in atti o meglio il quindici dicembre
Di aver avuto degli incarichi da ENI e siccome vedremo come e perché il fascicolo processuale assegnato al solo dottor Fava lambiva una vicenda di Aminata Harding
Diciamo avrebbe preferito non occuparsene
Quindi in sostanza
Sapelli ha ricordato effettivamente che quel fascicolo e lui fino a quel momento non conosceva perché non era il coordinatore del coordinatore solo il dottor Viero
Lambiva una vicenda di anni nata ad perché ha ricordato una mail precedente
Del dottor Fava il quale chiedeva agli assegnatari del fascicolo quarantaquattro sette le zero di poter utilizzare le dichiarazioni di Calafiore che gli servivano nella ricostruzione diciamo di questa vicenda poi vedremo come chi lambiva il mondo ENI attraverso la società non ha pagato
Quindi Sabelli diventi ragione diciamo di questa asserire incompatibilità che poi i dottori a Londra a formalizzare l'undici gennaio due mila e diciannove
Diventa l'unico al mondo coordinatore del procedimento
E inizia una serie di interlocuzioni con Stefano Fava e ci sono una serie di questioni che balzano agli occhi devo scendere nei particolari altrimenti purtroppo non si capirà annulla delle mail
Quello che iniziale non tornare al dottor Sabelli è intanto che vi erano delle contestazioni questa prima parliamo della prima di plastica delle contestazioni non collegati a una vicenda di corruzione che riguardava il Comune di San Marcellino che è un comune della Campania
Un episodio di bancarotta alcun indagato coincideva con il corruttore dell'episodio di corruzione degli gli episodi di reati fiscali una vicenda di corruzione e turbativa d'asta che coinvolgeva la società Acea
Soprattutto vi era un problema di competenza per la corruzione del comune di San Marcellino e soprattutto Sabelli spiega che non vedendo contestazioni che riguardavano ENI
E non solo l'attenzione non vedendo iscrizioni in quel momento siamo al dicembre siamo alla fase diciamo prima di Natale del due mila e diciotto non vedendo neanche iscrizioni che riguardavano ENI nato ad sì ha iniziato a chiedersi perché il dottor viario dovesse astenersi
Oltretutto ha spiegato
Anche diciamo con inusitata umidità forse possiamo dire dei grandi magistrati si è resa conto che forse c'era la necessità di un mai di una competenza specifica tecnica dei dottori hanno posto che il dottor Sapelli
Lo ha spiegato il coordinatore dell'area dei reati economici da tempo quindi lo ha detto chiaramente che avrebbe gradito diciamo un aiuto una collaborazione nella valutazione dei fatti da parte dello Torriero che inseguiva da anni il gruppo dei reati contro la pubblica amministrazione
Sul merito dalla vicenda inizia un'interlocuzione col dottor Fava gli chiede dei chiarimenti sulla questione della bancarotta e pare niente inizia diciamo una interlocuzione col procuratore quali inizia a chiedere perché dottori Mario si dovesse astenere posto che non c'era un'iscrizione che riguardava la vicenda ENI questa vicenda ENI di cui il procuratore
Dida conferma cioè che sistema un flusso diciamo di denaro tra ENI e nata abbia e nata a chi era riconducibile a Piera Magna questo è il sunto che li fa il procuratore come fatto di cui aveva diciamo una iniziale superficiale conoscenza
Sardelli evidenzia che non ci sono iscrizioni e il dato dichiarativa confermato perché lo stesso imputato
Cercherà di fornire presidente le date delle produzioni giusto per aiutare la consultazione diciamo nella mastodontico fascicolo
All'udienza del nove giugno ventidue la difesa ha prodotto le iscrizioni che riguardano questa vicenda venne in appalto e ripeto che Sabelli va a vedere chi non c'è non c'era nella richiesta e non c'era l'iscrizione
E abbiamo due iscrizioni che riguardano la vicenda una del quattordici gennaio diciannove amara Mazza Gatti Panebianco per seicentoquarantotto bis è una del trentuno gennaio diciannove per seicentoquarantotto terra
Quindi siccome le date sono quelle ce le offre la difesa con la produzione e eccetto quello che dice il teste cioè che quando lui va a vedere diciamo in prossimità del quindici sedici dicembre quelle iscrizioni non ci sono
Quindi diciamo incalza in qualche modo il procuratore sul fatto che siccome non ci sono fatti
Certamente la contestazione cautelare provvisoria chiede in sostanza che in qualche modo il dottor Viero possa rientrare nella valutazione di una richiesta di misura che non riguardava quella porzione fattuale sulla quale c'era un problema di astensione
E come il procuratore trovare una soluzione che è quella di separare la posizione tutta la questione che potesse lambire canina o anche di separarla
In modo diciamo che il dottor Ielo potesse sbagliare la richiesta di misura nell'ambito di un fascicolo che non aveva più nulla che fare con la vicenda Henin attacca
Ora questa è la soluzione che adottati diciamo i tre vertici la soluzione viene comunicata Fava Sabelli non è certo della data in cui gli venne comunicata però possiamo ricostruire dalle e-mail dai documenti abbiamo detto i documenti sono importanti
Da una serie di successione di meno noi abbiamo la diciamo certezza vedremo al di là di quello che dice l'imputato
Che questa circostanza cioè la separazione era stata una soluzioni è vero trovata tra i tre capi diciamo chiamiamoli così ma comunicata al dottor Fava
Che non aveva diciamo obiettato nulla almeno nella prima fase
Quindi abbiamo la prima mail che dobbiamo evidentemente verificare sono tutte May presidente prodotti all'udienza del dieci febbraio due mila e ventidue sia dal pubblico ministero che dalla parte civile
Abbiamo una prima nei del ventuno gennaio del due mila diciannove di Hierro a Sabelli Fava e Tucci
Semplicemente spiego brevemente poi lo vedremo Tucci era nel fascicolo quarantaquattro sei tre zero al posto di strass Caroli perché questa l'oggetto di questa mail
Prima di tutto a una proposta di richiesto avanzata dal dottor Fava nel fascicolo quarantaquattro sei tre zero
In questa mail però il dottor Viero
In sostanza dice ci vediamo domani per parlare del sequestro che era una idea diciamo del dottor Fava quindi che coinvolge la Turci perché inerente all'altro procedimento quarantaquattro sei telefono zero e indica della misura che adesso Rodolfo e Fava risponde ok a domani quindi nulla obiettando
E quindi il teste Sabelli dice nel momento in cui non c'è nessuna obiezione per iscritto alla comunicazione di una riunione che poi vediamo a conferma anche nell'agenda elettronica il dottor Sapelli è chiaro che Fava già il ventuno gennaio nel momento in cui Yellow
Che sapeva essersi astenuto il non potersi occupare del fascicolo in questione perché lambiva ENI nel momento in cui ha aggiunto gli stili parliamo della misura che a Rodolfo
E dice ok a domani
è perfettamente evidentemente accoglienti che c'è stata una soluzione ulteriore rispetto a quella che fosse solo Sabelli ad occuparsi della richiesta risponde ok a domani
Una attenzione c'è anche l'appunto nell'agenda c'è l'appunto nell'agenda di del dottor Sapelli ventuno uno diciannove uffici Riello appuntamento e glielo fa Papucci per sequestro e misura
Poi abbiamo una seconda riunione abbiamo l'appunto nell'agenda lunedì ventotto gennaio Yellow Pucci e Fava ufficio Yell ore quindici sedici
No che abbiamo una mail che Fava invia il trenta gennaio alle otto e cinquantadue a Sabelli gliele Tucci dove gli manda la nomina dell'avvocato un Mondiale da parte dell'indagato latini e dice mando la nomina di relazione al di alla riunione bicchieri cioè si capisce quindi raramente il trenta che la riunione del ventotto viene spostata al ventinove e il giorno dopo fare in relazione a quello che si erano detti il giorno prima invia questa nomina
Quindi da queste almeno noi capiamo una riunione del ventidue e una riunione del ventinove
Santelli ha ricordato evidentemente questi diciamo due momenti di confronto con con Fava e dalla Mei del ventuno gennaio è assolutamente certo che Fava venne informato della soluzione dello stralcio
Tra diciamo l'Epifania quindi il rientro dalle ferie natalizia e in prossimità come si dice dell'imputazione in data antecedente e prossima al ventuno gennaio perché il ventuno gennaio alla ingresso diciamo rientrata in gioco di Yellow nulla obietta
Cosa succede ancora
Abbiamo che il Santa le c'è un'altra mail
Del primo febbraio in cui il dottor Fava allegra a Sabelli una serie di conversazioni testualmente le continue io le conversazioni intercettate in relazione al capo b e questa è l'interlocuzione sulla questione della bancarotta
Citando quanto deciso nell'incontro del ventinove gennaio
Sabelli risponde il tre febbraio gli dice va bene guardo queste conversazioni questa l'interlocuzione sul capo della bancarotta e e dice ne potremo parlare il quattro febbraio nella riunione
Abbiamo quindi un'altra riunione di cui documento riscontra è sempre il solito appunto nella grande Elettronica di Sabelli quattro febbraio ore quindici sedici l'Unione per misura ufficio glielo Fava
Quindi Fava Hierro e Sabelli
Quindi il dottor Sapelli peraltro ha ben chiaro quali fossero le questioni di cui ricorda e di averne parlato sia con Fava che con gli altri quindi ricorda una riunione altri
Nella quale si affrontano le tematiche giuridiche che i due aggiunti avevano rilevato diciamo nel compendio della bozza cautelare ovvero la questione della qualifica soggettiva dei sindaci di Acea
La questione del sinallagma corruttivo per come ricostruito dal dottor Fava e anche secondo Fava il profilo della proporzionalità della misura che secondo lui diciamo la vicenda per quanto riguarda la corruzione anziani non meritava almeno non raggiungere una soglia tali da consentire la più grave misura carceraria
Ora queste Messina qui abbiamo diretto importante è importante perché poi questi dati io evidentemente ho ricordato ventidue gennaio ventinove gennaio quattro febbraio sono le date che la Corte potrà vedere evidentemente riportate negli articoli
E già qui
C'è una questione che deve essere sollevata ricorderà il tribunale la fatica con cui Sabelli a ricostruito questi dati
è nata a prendere l'agenda stampa Polimeni ha dovuto ritrovare le e-mail nell'archivio le ha consegnato ai carabinieri durante le indagini
E con la stessa fatica in udienza abbiamo ricostruito diciamo queste tre date
Ora sino ad arrivare a queste date quindi siamo ventidue ventinove quattro febbraio statali ha precisato come diciamo la questione era nell'ambito di una diciamo con testo processuale un colloquio proficuo tra gli aggiunge il sostituto diciamo che nulla lasciava presagire quello che sarebbe accaduto quindi era un confronto normale che avveniva su questioni giuridiche
Nel frattempo ha tolto punti al trentun gennaio succede nel frattempo un'altra cosa perché il dottor Fava scrivo una mail
Rispetto a un procedimento ancora diverso che non è il quattro quattro due nove in cui propone una nuova misura cautelare perché era amara che non è la vicenda dell'imputazione è un'altra cosa
è una vicenda fallimentare del fallimento P & G per la quale c'era già una richiesta di misura sub iudice pendente per un altro soggetto tal Venezia
E quindi proponi
Agli stessi assegnatario del quarantaquattro sei tre zero una nuova richiesta di misura Vergara Mara e per dimostrare diciamo le esigenze cautelari
Cita l'episodio mani Napalm Death questi venticinque milioni che sarebbero transitati che all'episodio l'ambito iscritto il quattordici e trentuno gennaio lambito dal fascicolo quarantaquattro devono nove e abbiamo una meglio importante del dottor Ielo abbiamo letto questa proposta di misura per la P&G è un'altra cosa coinvolge il dottor testaroli Tucci indietro io risponde dicendo non entra nel merito e lo scrive non voglio entrare nel merito dell'episodio che Fava citate la questione minata abbia
E rappresenta che non era opportuno in quel momento una richiesta di misura per amara perché c'era un patteggiamento diciamo in fieri
Un accordo di collaborazione c'era vedremo una richiesta di incidente probatorio quindi amara doveva essere sentito quindi diario non entrando nel merito della vicenda è minata del che viene citata da farà ai fini delle esigenze cautelari non del fallimento piangi che era un altro fatto
Io scrive attenzione ribadendo la necessità di non entrare nel merito descrive comunque prima Stefano procede infatti delle iscrizioni e straccia e meglio è
E tra l'altro quindi non solo richiama lo straccio prima Stefano fa le iscrizioni che ancora non c'erano perché l'ultimo abbiamo visto di quel giorno giorno spesso e meglio è e ancora chiude la mail diciamo con un'esortazione che ovviamente toglie il dubbio rispetta ogni possibile interpretazione malevola diciamo che l'atteggiamento degli alla fonte della proposta di misura Favara
Egli ricerca severamente la società nata fosse ricco documentato riconoscibile ad amare la misura dovrà essere dovuta
E anche qui c'è un altro aspetto importante cioè c'è evidentemente una non risposta perché fa alla fronte dell'esortazione prima fa l'iscrizione lo stralcio e meglio è nulla obietta anzi
Descrizione vengono fatte quel giorno quindi il trentun gennaio quando Julia
Scrive così il dottor Fava completa l'iscrizione abbiamo visto fa l'ultima iscrizione del trentuno gennaio
E evidentemente nulla obietta quindi anche questo secondo documento per questi documenti sono importanti è il secondo documento in cui viene chiamata
Uno stralcio buone accordo condiviso a cui evidentemente per la seconda volta Fava era consenziente perché per te la seconda volta non dice nulla e fa le iscrizioni
Quindi abbiamo già visto la mente il ventuno gennaio la mail abbiamo visto del trentun gennaio in cui di nuovo c'è un'esortazione a uno stralcio come accordo condiviso
Ai quali evidentemente sicuramente era stato comunicato ma certamente Fava aveva palesato un consenso certamente non dissenso ma c'è una terza meno importante che è quella del del due febbraio che ha un'altra negli Sabelli
Che ha sempre inerente al alla trasmissione delle intercettazioni sul capo b siamo sempre nell'interlocuzione del merito della misura Sabelli
In relazione a quelle intercettazioni anche Lugli ricorda mi raccomando Stefano lo stralcio e qui siamo al due di febbraio
Quindi è evidente che a questo punto siamo attirati documenti in cui si parla di stralcio
Tutti provenienti dai Cafu fra virgolette dagli aggiunti
Con i quali si erano state tre riunioni in cui evidentemente si era parlato di uno straccio come scelta condivisa a cui viene esortato viene rammentato non è che viene invitato viene rammentato mi raccomando prima procedi meglio ne
Ecco nulla evidentemente dobbiate attenzione nulla obietta neanche nella riunione del quattro febbraio
Perché abbiamo visto l'ultima esortazione del dottor Sabelli e del due febbraio arriviamo al quattro c'è la riunione
Nulla obietta Fava finché il cinque febbraio scrive una media che Sabelli a diciamo spiegato risulta anche documentalmente ha visto soltanto il tredici febbraio in questa nei cinque quindi il giorno dopo
L'ennesima riunione Laterza riunioni e dopo tre mele in cui veniva richiamato lo stralcio il cinque febbraio Fava scrive
Ritengo che allo stato non ci sono i presupposti per procedere allo stralcio relativo all'ipotesi ENI
E viene motivata sfilata Sabelli ha usato il termine un anno motivazioni umidità perché falla scrive infilaggio nella media
Non so se fare uno stralcio perché a tutta autonomo cioè siccome tutto autonomo quindi San Marcellino non c'entra con Acea poi ci sono i reati fiscali quali c'è la bancarotta quindi siccome diciamo il fascicolo è tutto vicenda scollegate io non separo neanche a negli appalti che ha evidentemente vicenda parimenti scollegata
Poi dibattimento per ha parlato di collegamento e non connessioni comunque quello che scrive con una non motivazione giuridica come evidenziato dal dottor tabelle eh non settario perché è tutto un calderone
Ora questa mail evidentemente viene inoltrata perché c'è la prova che Sabelli
Non la focalizzata non l'ha vista non è arrivata Sabelli ha parlato di diavoli in via informatica comunque già dovette l'undici febbraio Fava scrive testualmente Rodolfo TIR reinoltro la Milla
E evidentemente il dottor Sapelli a quel punto si rende conto il tredici febbraio lì dice la come il venticinque mi è sfuggita si rende conto del contenuto del cinque egli scrive nella stessa mail ti ho mandato una nota sulla richiesta di misura e evidentemente e di comunità in quel momento che avrebbe mandato
Avrebbe diciamo sollevato il contrasto su questa prima misura che iniziamo dal dodici dicembre al procuratore
Quindi siamo al tredici febbraio Sabelli si rende conto che non c'è stata la separazione quindi si rende conto evidentemente che sia c'era un problema diciamo di composizione del merito di queste questioni politica quindi decide di mandare una nota Fava del tredici febbraio e rimettere la questione del contrasto sulla richiesta al procuratore
Nel frattempo era successo un'altra cosa però qualche giorno prima cioè prima che Sabelli vedesse la mente il cinque l'otto febbraio
Il dottor Fava trasmette una nuova richiesta di misure queste quella citata nell'imputazione al capo due cioè la richiesta di misura di amara del quarantaquattro due mila nove barra sedici e questa è la richiesta di misura della famosa vicenda ENI Napata abbiamo detto iscritta mi scrive descritta compresi compiutamente il trentuno che era la causa dell'astensione del dottor Viero
E i trasmette l'otto febbraio al dottor Sapelli questa seconda richiesta che a quella citata oggetto poi della rivelazione degli articoli del ventinove maggio
E
Fava alla luce della notizia che Sabelli aveva investito diciamo il procuratore della prima richiesta del dodici Cembre iscrive anch'io mando una nota il diciotto gli stivaletti ho mandato una nota il procuratore
Ecco Santelli ha spiegato chiaramente in maniera diciamo molto plastica e genuina come ha iniziata preoccupati cioè ha capito che non era più un confronto normale cioè non era una discussione giuridica sulla competenza San Marcellino dei sindaci
La proporzionalità della misura ha capito che c'era qualcosa che non andava quando ha letto la mente il cinque febbraio
E lo ha detto chiaramente comincio a preoccuparmi pagina trentasette le trascrizioni perché qualcosa non andava nella relazione con Fava qualcosa non andava nel verso giusto
E spiega testualmente perché prima Fava si era dimostrato concordate sulla separazione e la prova l'abbiamo detto sono tre mail
Chi era la condizione perché il diario si potesse continuare ad occupare della prima richiesta quella del dodici dicembre due mila e diciotto
Poi comunità che non avrebbe operato lo stralcio perché erano tutte queste vicende autonome
Ovviamente era una motivazione che non poteva convincere il dottor Sabelli e Sabelli ha tranciante nella valutazione di questa condotta perché secondo lui era una condotta evidentemente inusitate esplosa in questa meglio il cinque febbraio rispetta la quale non c'erano state avvisaglie ed è una condotta secondo Sabelli leggo testualmente dalla scia spari Stefano Fava di non stralciare
Discendeva il condizionamento del procuratore la valutazione dell'astensione livello cosa che a me sembrava assolutamente scorretta
Perché è chiaro che dà la non separazione nasceva il fatto che viene che in quei giorni si era continuato ad occupare della richiesta ma perché c'era stato l'affinamento sulla separazione evidentemente non non può più occuparsi e Sapelli ha precisato sarebbe ovviamente è stato lo stesso anche al contrario cioè laddove un procuratore avesse condizionato e però tradendo un affinamento Sabelli ha parlato di un affinamento evidentemente tradito in relazione all'affidamento ingenerato negli incontri del ventidue del ventinove e del quattro febbraio
Che ha fatto sì che Yara interloquisse sul merito di una richiesta che non riguardava vicende anima era in un fascicolo contenitori contenente una vicenda ENI Napalm Death
E peraltro qui arriviamo risolta diciamo questa situazione Sabelli rimette la prima misura al procuratore e si trova a valutare la seconda dell'otto febbraio
Quella che riguardava proprio la vicenda amara Mazza Gatti Panebianco delle iscrizioni di gennaio
E è evidente che
Bisogna fermarsi un attimo andare a considerare quello che non tanto quello che dice Fava nell'esame ma quello che ha scritto fare in una memoria disciplinare che è stata prodotta
A dibattimento all'udienza dell'undici marzo ventidue da una lunga memoria in cui vengono riportati diciamo i contenuti di varie mail una memoria importante del sedici aprile del due mila ventuno
Depositata l'udienza preliminare e è intervenuto l'accorda la produzione
Perché perché perché in questa memoria Fava da una ricostruzione inviati questa vicenda dello straccio
Diciamo di questa prima di atti Riva che Sabelli interpreta come una volontà di condizionare il dottor Viero ne da una versione completamente diverso perché se noi leggiamo la memoria
Alla pagina quattordici Luigi scrive che gli aggiunti gli chiesero di stralciare quindi come richiesta cioè a come richiesta che lui doveva valutare
Tanto da evidenziare testualmente l'anomalia della presenza di ieri alle riunioni sulla richiesta di misura posto che gli aveva dichiarato di essersi astenuto il suo stupore testualmente
A fronte di questa presenza è evidente che in questa ricostruzione parziale sono quattro righe ma in breve Marche di una vicenda che le e-mail al di là dei testi lasciamo stare Sabelli sono elementi che danno una ricostruzione imposta di quello che farà scrive in questa memoria dove addirittura parla di stupore
Cioè Fava scrive io sapevo che si era astenuto e me lo trovo lì alle riunioni
Tornando al racconto di Sabelli evidentemente inizia l'interlocuzione giuridica sulla seconda richiesta questa dell'otto febbraio visto che la prima l'aveva mandata al procuratore
E lì diciamo iniziano anche lì delle questioni Sabelli non era d'accordo come già rappresentato dallo Doriano in merito alla opportunità di fare una misura in quel momento storico per amare
Diciamo era allineato ma sotto un profilo di opportunità c'era un percorso di collaborazione di patteggiamento tanto che a un certo punto
In una Mila scrive a Fava della necessità di confrontarsi con Turci e la risposta di fare emblematica attenzione
Turci ARAP assegnatario del fascicolo quarantaquattro sei tre zero
Il senso è confrontati con tutti sull'opportunità di una richiesta di misura perché ha spiegato in procura le indagini sono vasi comunicanti non possiamo andare in quella ovviamente a danneggiarci Caprotti prontamente
E Sapelli risponde no ma la misura è la miccia il fascicolo è il minimo quindi come dire evidentemente vivendo questa esortazione andare a confrontarsi Contucci coma nata intromissione in un fascicolo che sicuramente era soltanto suo perché il quattro quattro due uno nove
Peraltro su questa vicenda dello stralcio della separazione riporterò leggerò alcuni passaggi della deposizione del dottor Pignatone
Perché attenzione Pignatone non è stato sentito nelle indagini il tribunale lo avrà capito non l'abbiamo sentito evidentemente abbiamo sbagliato perché la testimonianza del dottor Pignatone io la definisco assolutamente chirurgica
In quanto lui è riuscito diciamo
Qualche ora comunque rappresentare in maniera assolutamente plastica attenzione dichiarazioni che non sono state precedute da un verbale di sommaria e questo è un dato processuale importante non ci sono state contestazioni non c'era un verbale
Quindi a Toni ha parlato evidentemente come un fiume in piena per le ragioni che ha spiegato e sul passaggio dello stralcio c'è un passaggio colorito che voglio riportare su questa specie di contesa
Dove lui dice non certo punto arriva Aiello con questa richiesta la richiesta non piaceva Aiello ha detto chiaramente il teste lo stesso dottori arriverà faticosa era scritta con caratteri piccolo comunque
C'era diciamo una difficoltà affrontare questa richiesta di misura e a un certo punto prima puntata dice Pignatone testualmente
A un certo punto palloni dice che c'è il fratello che ha avuto incarichi e quindi non se ne può occupare a quel punto dice va bene diamo la Sabelli viene Sabelli fine tu il coordinatore visto che c'è anche una questione di bancarotta e quindi siamo poi arriviamo alla seconda puntata la seconda è puntata eh che torna di nuovo ieri o con Sabelli parlano attenzione seconda puntata
Egli dice va bene purché si faccia lo stralcio e cominciava la seconda puntata egli dice va bene andati da Fava e di Teglio
Terza puntata tornano tutti e due quindi siamo alla prima alla seconda c'è l'accordo dello stralcio la terza puntata è che ritornano e gli dicono fa no è d'accordo fa lo stralcio terza puntata dice Pignatone
Quarta puntata siamo al tredici dodici quattordici non mi ricordo viene Sabelli e mi dice io ho parlato con Fava non sono riuscito a mettermi d'accordo sulla misura cautelare
Io non ne vuole sapere quindi anche perché fa vanno vuole fare lo stralcio e gli dice
Sabelli a Pignatone sono problemi fuori
Ora al di là del Dynamo della successione abbastanza colorita ho detto divertente di questi passaggi c'è un passaggio che ha fondamentali c'è la terza puntata in coniglio raggiunti ritornano dal procuratore e mi dicono falla è d'accordo fa lo stralcio
Poi c'è diciamo la quarta puntata la catastrofe e coi Sabelli ritorna e dice e fa non fa più lo stralcio sono problemi poi sette la rimetto che
E questa è la questione dello stralcio quindi rievocata attenzione dal dottor Pignatone senza nessuna preventiva interlocuzione cioè nessuna preventiva sommarie informazioni questo racconto
Che siamo per primo io e il dottor Formisano a sentire quel giorno come voi
Ritornando alla misura perché qui poi andiamo avanti andiamo al nuovo scontro sull'ulteriore richiesta di misura che cosa succede succede che Sabelli inizia queste interlocuzioni
Su questa seconda richiesta di legislatura c'era un problema assolutamente evidente e importanti che era un problema di coordinamento con la Procura di Milano
Quindi le prime interlocuzioni con Fava della misura diciamo dell'otto febbraio solo nel senso di doversi coordinare con Milano perché spiega Sabelli di avere avuto anche una telefonata con la dottoressa piglio che a una giunto dalla Procura di Milano
E dalla quale era emerso che Milano stava investigando su una porzione fattuale del tutto sovrapponibile
E evidentemente quindi esorta il collega affrontare questa tematica della competenza e
Per un viaggio in Nuova Zelanda quindi atti ben chiarito che lui parte sapendo che il procuratore stava valutando la prima richiesta che aveva rimesso lui
Sul contrasto al procuratore parte dicendo a Fava quindi valutando il merito della seconda richiesta pulendo a Fava il problema della competenza che era un problema oggettivo
E parte per la Nuova Zelanda e che cosa scopre evidentemente dopo perché dopo che non era partito
E mentre si trovava testualmente dall'altra parte del globo cosa fa Fava intanto il diciotto febbraio manda quella richiesta di misura che nell'intendimento di Sabelli in ferie è nella sua valutazione sub iudice
E farla stesso che la manda al procuratore cioè il diciotto febbraio a farla che rimette al contrasto che poi ancora contrasto non non era stato formalizzato col procuratore aggiunto
E gli però si mette al procuratore la seconda richiesta diciamo dell'otto febbraio del due mila diciannove
A questo punto il procuratore quindi alla prima richiesta di misura la seconda che gli è stata trasmessa da Fava il diciotto febbraio
Non avendo l'ho comunicato a Sabelli che ignaro parte pensando poi al ritorno di dover affrontare queste questioni in primis da questioni di competenza
E cosa fa il procuratore la prima nota che scrive del ventisette febbraio scrive al dottor Fava di tra Guagliardo sulla questione della competenza che era evidentemente per logica processuale oltre che logica ordinaria la prima questione da affrontare gli scrive proprio una norma ventisette febbraio di
Coordinati fra Dylan vagliando sul coordinamento con Milano
Ecco e qui il punto perché questo è lo snodo
In quel momento quando il dottor Fava probabilmente riceve questa nota che gli ricorda il problema di competenza di lo mette per iscritto perché fino a quel momento Sabelli aveva interloquito verbalmente
Diciamo è il primo marzo che il dottor Fava scatena la guerra
Perché cosa fa intanto sia degli atti chiede la trasmissione degli atti ai sensi dell'articolo cinquantaquattro bis a Milano quindi e lui gli chiede la trasmissione degli atti per competenza evidentemente
E ponendo in essere le basi come ha riferito sia il procuratore Pignatone il dottor Sapelli per un contrasto di competenza del teste Pignatone ha ricordato la telefonata infuocata della dottoressa P. Dio che si vede arrivare una richiesta di trasmissione di atti c'era una richiesta di coordinamento come gli aveva diciamo scritto il procuratore
E il primo marzo scatena la guerra perché intanto andiamo per ordine diciamo di crescendo d'intensità bellico USA
Prima di tutto scrive una mail Aiello Sabelli primo marzo nella quale trasmette alcuni documenti depositati nel procedimento quarantaquattro sei tre a zero
Che documentano incarichi conferiti
Testualmente da indagati al professor Roberto Pignatone
Foglie trasmette un'ordinanza del Consiglio di giustizia amministrativa siciliano
E
Specificando che quella lì dato
Era oggetto di un capo di imputazione quindi di una vicenda corruttiva relativa ai giudici del consigliere è stato di una delle ordinanze contro amara quindi in sostanza si trattava di un'ordinanza in cui vedremo compare il nome dell'avvocato Pignatone un'ordinanza coinvolta in una vicenda corruttiva quindi frutto di un patto corruttivo
Di un'ordinanza cautelare
Mentre lo vedremo meglio noto gli incarichi allegati sono tratti dal quarantaquattro sei tre zero Parma sedici depositato con avviso quattrocentoquindici bis dal mese di luglio due mila e diciotto
Poi vedremo adesso intanto lo stesso giorno quindi andiamo col crescendo bellicoso invidia una nota al procuratore Pignatone attenzione una nota pubblicata col procedimento quarantaquattro due ore nove barra sedici
Però con la dicitura riservata e anche questo evidentemente diciamo è un ossimoro illogico quindi manda una nota che in testa al procedimento quarantaquattro Bologna nove riservata che non vuol dire niente
Cioè sia un procedimento penale ed è un'interlocuzione all'apparenza non ci può essere una dicitura riservata che gli antichi tutto ciò che vento riservato
E che fa in questa nota formalmente risponde alla richiesta di chiarimenti del ventisette febbraio
Quella sulla competenza e nel rispondere trasmette il contrasto che aveva aperto cioè la richiesta di trasmissione gli atti a Milano
E gli manda gli stessi atti che aveva mandato ai livelli Stabello quella mail li allega questa nota
Quindi questa rata informalmente una risposta ai chiarimenti sul contrasto gli trasmette la richiesta che a Milano e poi all'ETA quegli stessi atti che aveva mandato quella mail
Ai due aggiunti attenzione due aggiunti in ferie questo è un altro particolare
Puoi fare un inciso
Ecco che in questo momento il primo marzo si realizza quello che Sabelli già cinque febbraio aveva iniziato a suturare cioè che qualcosa stava andando storto cioè che qualcosa nell'interlocuzione col dottor Fava aveva deragliato
Anche qui un passaggio evidentemente un passaggio suggestivo però da pubblico ministero è necessario ricordiamo il quindici maggio quando avvengono i fatti che ha descritto il collega il dottor Aiello non era in ufficio
Il primo marzo
Quando il dottor Fava lo vedremo perché io statene alla guerra al procuratore Pignatone non c'erano né il dottor Diego né il dottor Sabelli coincidenza entrambi fuori ferie uno in Nuova Zelanda e l'altro sulla spinato lui in montagna quindi nell'assenza
Deve dei secondini gli altri vertici del capo dell'ufficio di cui
Uno coordinatore del procedimento quarantaquattro nominato coordinatore quarantaquattro sei tre zero coincidenza vuole che quel giorno l'impellenza del dottor e dichiarare guerra al procuratore
Ridiamo diciamo la reazione del lotto Riello che poche ore alle quindici e quarantanove la medi fra re delle felice cinquantaquattro quindi neanche un'ora dopo
Il dottor Ilario scrive che si trattava di documenti perché nella mela scusate ho dimenticato il passaggio fondamentale
Nella media il dottor Papa scrive di questi documenti dovevano essere mandati alla procura di Perugia e alla procura generale perché depositati quindi non c'era un problema di segreto
Quindi il dottor dichiaro reattività dicendo che non c'erano elementi né di rilevanza disciplinare né dire Manza penale neanche in astratto erano datati
Perché poi vedremo si tratta comunque di partitari non non fa oppure come ha voluto per spiegare l'imputato comunque partitario con provavano rapporti professionali risalenti comunque al due mila sedici
E
Peraltro in una mail del giorno dopo gli alloggi spiega che si trattava comunque di
Rapporti professionali noti glielo spiega Mina mille il due di marzo e comunque relativi a un periodo temporale in cui l'indagine del quarantaquattro sei tre zero non era neanche iniziata
Poi c'è un altro interlocuzione importante anzi sono due interlocuzioni importanti ci sono due profili
Rilevanti perché io di quei documenti che Favalli che questa ordinanza del Consiglio di giustizia amministrativa
Il Doria lo ha spiegato evidentemente anche il dottor Sabelli che quel giorno lo sgomento Marchiori evidentemente a leggere la mail che dichiarava guerra al procuratore
Lo sgomento maggiore era questa ordinanza perché il resto lo hanno detto entrambi erano documenti noti documenti depositati
Documenti peraltro lo vedremo rinvenuti nel corso di una perquisizione di cui tutti erano stati informati lo dirà bene sia al dottor Pignatone che il dottor Aiello
Quindi l'unico elemento di sgomento effettivamente il primo marzo Fo quest'ordinanza del Consiglio di giustizia amministrativa
E perché poi vedremo viene ovviamente in modo colorito anche L'Unità dice se davvero il fratello del procuratore
Diciamo difende una Patti in un processo la cui ordinanza è oggetto del patto corruttivo unità del mondo addosso
E però la questione
L'ha risolto il giorno dopo ce l'ha spiegato il dottor Pignatone ignaro telefono al dottor Pignatone si
Confrontando perché lo stesso documento ce l'aveva anche il dottor Pignatone e viene fuori evidentemente agevolmente quindi nel giro di qualche ora chi è Irlanda al dottor Fava si era confuso
E
Non era Roberto Pignatone che difendeva la parte privata mera Gianfranco Plinio dall'avvocato di Stato quei difendeva la parte pubblica
Questo quindi viene comunicato attenzione il due marzo nella mail a saper al dottor Fava
L'altra questione evidentemente interessante e la questione della di quello che a un certo punto il primo marzo dopo le interlocuzioni su questi documenti che gli alloggi spiega erano cose note e sono datate non significano nulla
Farla tira fuori una questione di intercettazione ipotetiche che fu di cui ieri non gli avrebbe parlato nell'inverno che lì sotto e che sarebbero state trasmesse a Perugia
Le per vicario non comprende gli dice di specie ettari al giorno dopo realizza poi vedremo brevemente è una questione non di intercettazioni Matiz di Authority distrazioni
Quindi anche il dottor Sabelli ha spiegato come in quel momento
Diciamo la cosa anche per lui che aveva creato sul momento era questa ordinanza del Consiglio di giustizia amministrativa anche perché il resto va spiegato anche Sabelli erano tutti rapportino
Sabelli ha parlato di conoscenza diffusa dell'ufficio di questi rapporti Sabelli entrato nel procedimento quarantaquattro sei tre zero in corsa tardi verso la fine del due mila e diciassette
Ma anche lui era assolutamente a conoscenza di questi rapporti che vedremo di cui vedremo il procuratore aveva informato tutti
E attenzione soccorrono anche su questo le parole del dottor Tescaroli che era coassegnatario del quarantaquattro sei tre zero
Anche Luigi ha dichiarato di aver apprezzo di questi rapporti poi vedremo come in quali termini come rivelati dal procuratore all'inizio dell'indagine come circostanza nota che non aveva creato nessun problema
Quindi nel e Scaroni né Sabelli ricordano doglianze del dottor Fava assegnatario del fascicolo quarantaquattro sei tre zero rispetta questi rapporti del procuratore documentati
Dal documento
Sequestrati all'interno del quarantaquattro sei tre zero noti perché ce lo spiegherà il diario al momento della perquisizione venne subito fuori che c'erano questi documenti fu lui ad avvisare il procuratore abbiamo trovato quello di cui si è parlato e nessuna doglianza lamentela aveva fatto il dottor Fava in quegli anni diciamo di gestione del fascicolo quarantaquattro sei tre zero almeno diciamo all'apparenza perché anche i cui vedremo c'è uno scollamento un'apparenza
C'è una seconda realtà evidentemente il dottor fa bandite
Come nessuna doglianza lo abbiamo visto il dottor Fava aveva manifestato sulla questione separazione stralcio come documentato dall'e-mail
Quindi veniamo al fascicolo quarantaquattro sei tre zero perché perché abbiamo visto che
Quegli atti che il dottor Fava allega il primo marzo interno quando su un altro procedimento cioè il quarantaquattro punto nove dove c'era la richiesta di misura al vaglio del procuratore
Allega di provvedimenti che nulla c'entrava e che prende da quarantaquattro sei tre zero
E quindi che dobbiamo andare ad affrontare anche alcune questioni dinamiche relazionali questioni procedurali purtroppo noiose che hanno investito il quarantaquattro sei tre zero dove anche lì
A un certo punto vedremo evidentemente il dottor Fava inizia a maturare un astio e accumulare un disagio che poi esprimerà anni dopo
Sulla base di vicende procedurali vedremo anche qui assolutamente irrilevante almeno percepite da tutti gli altri diversamente da come l'aveva percepite lui
Di che cosa succede la questione il quarantaquattro sei tre zero complicata residente nella memoria io rappresenterò tutto lì notte dell'UI fra comunque arriviamo diciamo alla sostanza non voglio tediare anche perché la giornata è lunga
Arriviamo a un certo punto per cui ce lo spiega diciamo il dottor Pignatone si apre Ferrante affinché il fascicolo quarantaquattro sei tre zero assegnato agli assegnatari
Di mafia capitale quindi i dottori hanno dottor Cascini dottor Tescaroli si apre da una nota dell'UIF sulla segnalazione sospetta che aveva riguardato
Diciamo cento fanti e Venafro si apre con provvedimento d'iscrizione dottori Anna settembre sedici sono tutti atti prodotti citerò dove vi potrete trovare presidente andiamo diciamo alla sostanza della vicenda
E arriva questa nota di Luigi cioè dell'otto novembre del due mila e sedici
Che coinvolgerà Chiara Mario Fabrizio Centofanti relativa un flusso di denaro in favore del presidente del Consiglio di Stato Riccardo Virgilio
Il procuratore siccome si trattava sempre di segnalazioni UNIFIL che nascevano dalla collaborazione con la vicenda diciamo di mafia capitali un mondo di mezzo
Assegna questa nota dell'otto novembre l'assegna al fascicolo nel frattempo creato a settembre sedici dal dottor Ielo
Quarantaquattro sei tre zero sedici e l'assegna quindi ai titolari di quel procedimento cioè la nota o muri foto brembano
Al fascicolo quarantaquattro sei tre zero
In quegli stessi giorni in particolare il dodici novembre qui al dottor Pignatone che parla arriva da lui
E dai dati della polizia valutaria Giuseppe Bottillo che deposita una nota contenente
Una una sosta che recava come deferimento il procedimento e le sei sette sei otto barra tredici indagine labirinto assegnata solo Stefano Fava quindi il procuratore si rende conto evidentemente che questa nota del valutatore e redatta ricalcando la nota ulivista dell'otto novembre quindi il procuratore si rende conto che questa nota ad hoc attenzione depositata
A mani suoi c'è la nota in atti Presidente potrà vedere la scrittura del dottor Pignatone che riporta però il riferimento al fascicolo trenta sei sette sei otto barra tredici che è a capo di dette indagini labirinto assegnata solo al dottor Fava
Il dottor Pignatone si rende conto della identità quindi non può che
Mandarlo agli atti del fascicolo quarantaquattro sei tre zero però tiene conto
Sebbene sapesse lo dice che nel fascicolo indagine labirinto non era l'ambito amara
Però si rende conto di questa indicazione della polizia giudiziaria
E quindi
Diciamo segue l'indicazione e scrive testualmente che il dottor Viero si debba coordinare col dottor Fava cioè lo si vede dalla nota quindi si rende conto che attiene alla vicenda quarantaquattro sei tre zero quindi non poche mandati a quel fascicolo tiene conto delle indicazioni che non comprende
Perché sa che la vicenda labirinto ormai lambisce amara ma diciamo ordinò comunque indica al dottor Ielo di coordinarsi con il dottor Fava
Che succede che pochi giorni dopo
Poi scoprirà dopo il dottor Pignatone il medesimo generale Bottillo deposita
Praticamente la stessa nota nella segreteria del dottor Fava
Dice testualmente il dottor Pignatone diverso nella forma di data quindici novembre numero uno cinque due tre sei tre barra sedici di protocollo
Sono tutte produzioni dell'imputato
Dice identica nei contenuti a quella che era stata portata mi
Si tratta della parafrasi della nota Luigi sale su vermi settecentocinquanta se chiedevano le intercettazioni di amare Virgilio pagina quattordici trascrizioni lenta sei aprile ventidue
Quindi procuratori assegnato quella nota al fascicolo quarantaquattro sei tre zero disponendo che gli assegnatari subordina solo col dottor Fava
Evidentemente poi scopre capirà dopo che quella stessa sostanza lo stesso valutario la deposita al dottor Fava
E testualmente commenta il teste queste condotte con la scorrettezza operata sia dal generale della Guardia di Finanza
Che dall'imputato il primo perché deposita una nuova notizia di reato replica di quella consegnata a mano dal procuratore qualche giorno prima
Per cui e la soluzione che dal procuratore è chiaro che l'unica soluzione e che non si sia piaciuta l'assegnazione
E il secondo cioè il sostituto perché invece di trasmettere la notizia di reato ndr all'ufficio iscrizione al procuratore di fattura inserisce nel suo fascicolo
Evidentemente dice non informando il procuratore quindi evidenzia la scorrettezza di Fava perché non solo viola la regola fondamentale mediante un minimo di
Rapporto di lealtà specifica nello stesso senso le dichiarazioni del dottor Pignatone
A questo punto evidentemente che cosa succede che nel procedimento labirinto quindi il tredici sette sei otto barra tredici
Il dottor Viero spiega come Fava con provvedimento del diciotto novembre poi reso operativo il dodici dicembre sono queste sono produzioni sempre della difesa
Quindi c'è un provvedimento di iscrizioni chiamare Virgilio Riccardo diciotto novembre reso operativo al parecchi al dodici dicembre del due mila e sedici
E ha spiegato questa volta e glielo si era evidentemente creata una convergenza diciamo per sostanziali identità di fatti tra il fascicolo labirinto dell'otto favola il quarantaquattro sei tre zero
Che fino a quel momento era gestito solo da ieri Tescaroli e Cascini perché c'erano due note del valutario sostanzialmente identica come ha spiegato il dottor Pignatone confluite in entrambi i procedimenti buona per iniziativa del dottor Pignatone
E l'altra peraltro assegnazione sostanziale dottor del dottor fa capire
La mente nel fascicolo è indicato dalla polizia giudiziaria
E qui a un certo punto c'è evidentemente una situazione da risolvere e anche qui diciamo la realtà dei fatti che ci viene raccontata lei dai testi chiederti una quello che poi si capirà essere la percezione del dottor Fava o meglio quella che diciamo a dibattimento ed alcuni documenti alcuni e basta però vedremo
è la percezione di tutto formula perché cosa succede
Qui avviene diciamo una soluzione che appare lineare descritta da tutti come condivisa cioè si decide in una riunione di coordinamento del sei dicembre due mila sedici
Peraltro attenzione riunione che il dottor Fava cita nello stralcio del dodici dicembre del due mila sedici
C'è una riunione di coordinamento tra agli assegnatari quarantaquattro sei tre zero il procuratore il dottor Fava e si decide che il dottor Spada avrebbe separato questa porzione fattuale coincidente
Relativa alla nota del valutario l'avrebbe separata per poi formare un altro procedimento da rifinire al quarantaquattro sedettero così che questa era l'intenzione di tutti almeno questa è la percezione poi vedremo le parole di testaroli c'era una possibilità un arricchimento professionale il fascicolo quarantaquattro sei tre zero viene aperto sostanzialmente anche al dottor farà che separa e viene riunito
Quindi attenzione perché le dichiarazione dei terzi dottori all'evidenza rammentato sul punto che rispetto a queste determinazioni cioè
La separazione anche qui sempre uno straccio si separa e si riunisce al fascicolo quarantaquattro sei tre diari in cui entra il dottor Fava dice ieri lo rispetta queste determinazioni da Fava non fa un plissé anche qui l'espressione colorata non fa un plissé e sapete la gonna che hanno non fa una mossa non si muove non dice nulla
Nessuno mette in dubbio neanche l'imputato che lui non ci fosse a quella riunione perché viene citata nel suo provvedimento il provvedimento del dodici dicembre in cui c'è la separazione
In cui separa quella porzione iscritta il diciotto novembre c'è proprio citata la riunione di coordinamento del sei dicembre esibisce quindi certamente cena quindi non sono testi falsi che narrano della presenza di Fava
E anche sul punto Luca Tescaroli sentito all'udienza del trentuno marzo del due mila ventitré anche l'unica e si è trattenuto cioè ha parlato di una scelta condivisa
La scelta logica di riunire i due procedimenti che venne fatta testualmente anche con l'assenso
Di Fava pagina sette trascrizioni udienza trentun marzo due minuti testaroli ha rappresentato diciamo nella sua assoluta linearità ricorderanno tutti diciamo senza enfasi magari gli altri testi ma ha detto chiaramente che è quella di non era un'occasione di crescita professionale
Se quindi fu
Poi il procuratore a firmare la riunione perché il fascicolo separato da Fava
Che adesso non ricordo il numero comunque la separazione del dodici dicembre che Cinta larga e di coordinamento fa nascere un nuovo fascicolo che viene riunito al quarantaquattro sei tre zero la riunione ovviamente essendo
Procedimenti con assegnatari viversi la uno la può fare che il procuratore
Che con un provvedimento del diciannove dicembre fiorisce due fascicoli e il dottor Pignatone anche l'unicità d'intesa con i colleghi quindi anche lì d'intesa con i colleghi dobbiamo ritenere che
Evidentemente fossero tutti d'accordo
E andiamo avanti perché il ventidue dicembre anche qui succede un'altra cosa che di nuovo è distonica nella percezione dell'imputato il ventidue dicembre il dottor Viero fa un provvedimento
In cui
Dispone che la porzione fattuali del fascicolo che Fava aveva separato sarebbe stata seguita non più dal valutario Matteucci Co
Ora la logica evidentemente che nel frattempo nel fascicolo quarantaquattro si attrezzano erano iniziate le intercettazioni quindi non si poteva
Fare in modo che un'altra polizia giudiziaria seguisse la stessa punizione fattuale riunita
E quindi fa questo provvedimento che
Forse diciamo lì può nascere all'apparenza la confusione è intestato oggetto operazione labirinto
Ma di fatto è un provvedimento in cui si dispone che nel fascicolo quarantaquattro sei tre zero l'indagine su quella porzione fattuale separate di unità
Non si hanno seguito dal valutario che aveva fatto le ndr passiamo seguite dal cippo posto che nel frattempo erano iniziate le intercettazioni con decreti in atti del ventitré novembre del due mila sedici
Ora anche qui sempre su questa riunione ci aiuterà il ricordo abbiamo letto chirurgico del dottor Pignatone che ha un ricordo preciso anche diciamo non solo sulla presenza di Fava ma anche proprio sulla condivisione della scelta
Della riunificazione della polizia giudiziaria dottor Pignatone ha ricordato la riunione
E dice questa revoca cioè la cosiddetta revoca del valuta anche povere avvocato non è nel senso che il provvedimento è chiaro Presidente se vorrete leggerlo
Non è che si revoca l'indagine al valutario perché questa poi diventa la vulgata evidentemente gli anni dopo
Che Fava riporta al dottor Ameglio vedremo non è una revoca
Si dispone che è quella porzione fattuale sia seguita dal Gico e il valutario rimane a seguire facili il fascicolo labirinto quindi non è che si toglie la PG di Fava
Sì dispone che quella nuova porzione fattuale sia seguita da lì quel per il resto il valutario resta a seguire le indagini assegnati al solo dottor Fava
Quindi tu ne ha ricordato la riunione addirittura riferisce Cascini era in piedi vicino alla finestra nessuno neanche il dottor Fava avuto niente da ridire perché il Gip aveva già in itinere le intercettazioni formale a disposte su richiesta del Torino
E quindi dice chiaramente come facevamo facevamo intercettare lo stesso numero di amara ad una polizia
Questo è il provvedimento diciamo famoso perché anche di questo provvedimento Fava scrive nella memoria che ho richiamato prima
E addirittura i toni sono forti invito il tribunale a leggere questa porzione della memoria disciplinare dove stava parla nella sostanza di un atto Fazzo cioè testualmente
è un provvedimento che era Caf fatti non veri dici utile a motivare la raccolta che sempre secondo Fava ha condizionato le sorti dell'indagine ora non si comprende esattamente
Quali sorti avrebbe avuto comunque questa è la percezione che ha fama di quel provvedimento un provvedimento che viene descritto come condiviso evidentemente da tutti rispetta l'attuale diciamo nessuno aveva in quel momento detto niente neanche lo stesso fatto
Peraltro attenzione perché sul punto c'è una produzione documentale dello stesso imputato che è una mail che potete ritrovare in allegato a una memoria che la difesa produce se non ricordo male per l'udienza dell'undici maggio
Del due mila ventitré c'è una mail del ventotto novembre del due mila e sedici tifava manda
Aiello in cui
In sostanza rappresentanza alcune circostanze e richiama e dice al di là della polizia giudiziaria che tu stesso vorrai scegliere
Cioè che cosa vuol dire vuol dire che il ventotto novembre perché questa è una mente il ventotto novembre CSA un richiamo all'eventuale riunione del fascicolo che sarebbe stata fatta perché la villa di coordinamento abbiamo detto che il sei dicembre
E
Ancora c'è un impedimento alla polizia giudiziaria che tu scegliere anche beh vuol dire che il ventotto novembre non solo Fava sapeva
Che diciamo l'iscrizione la separazione avrebbe portato alla riunione ma sapeva anche che ci sarebbe stata la scelta su un'altra polizia giudiziaria perché lo scrive nella mail sì ma non è che diciamo evidentemente nella mezzi lamenta di qualcosa
Con i procuratori o col dottor Ielo cioè d'atto di una scelta che sarebbe stata appresa evidentemente dal procuratore
Questo provvedimento di revoca diciamo a importanti perché è il testa meglio che ci riferisce che attorno al venti marzo tra le doglianze di Fava su la gestione di questi procedimenti
Gli incarichi al fratello del dottor Pignatone attenzione
Quindi siamo al marzo diciannove il dottor Fava rievoca come ipotetico sopruso investigativo la revoca al valutario
No dico anche qui abbiamo visto documenti alla mano
Cioè Fava fa la separazione citando dall'unione di coordinamento stava scrivono Ahmed il ventotto novembre qualsiasi sia la vigili che tu vorrai scegliere in vista dell'eventuale riunioni cioè per tabulas non è maggio nessun elemento distonico rispetta le dichiarazioni dei testi che dici descrivono diciamo un ufficio comunque situazioni gestite in maniera condivisa perché qui non ci sono testi che dichiarano il falso oppure la percezione era completamente di Verga
Però evidentemente se è in quel momento che matura il disagio come sembra comprendersi leggendo la memoria disciplinare quindi la domanda che cifra che ci facciamo è che poi
Questo dibattimento si ritiene abbia risolto
Dico sì davvero solo quelli i giorni in cui Fava matura questo disagio che poi confiderà da meglio che poi considerata disattenzione che in quello stesso periodo confidava Palamara qui c'è un altro aspetto poi affronteremo poco quella domanda che evidentemente soffermarsi è già in quel momento
Nel due mila e sedici c'è diciamo un tale disagio vissuto tanto che poi appunto nella memoria si parla di stranezze di anomalie e di comportamenti anomali
Ora quindi viene da chiedersi ma perché questo disagio esplode
Il primo marzo del due mila diciannove poi in maniera scomposta con l'esposto del ventisette marzo cioè perché quella cautela che Fava assume e intraprende il primo marzo due mila diciannove il ventisette marzo del due mila diciannove
Già evidentemente non l'aveva presa se già veramente quelli anomali erano tali quando nessun segno ha dato all'esterno perché attenzione nel periodo governo ai fatti
Tecnicamente l'unica persona e qui arriveremo poi a quello che è la soluzione a questa domanda perché nel due mila diciannove non nel due mila e sedici
L'unica persona con cui il dottor Fava sì confida sia con cui Esterna evidentemente disagi vissuti nella sua percezione interiore che non collimano neanche con quello che lui scrive ai propri capi
è il dottor Palamara
Ed è questo ci fornisce
La prova sono le dichiarazioni evidentemente di più a Ramallah su cui poi qualcosa di in più diremo ma brevemente quello che noi abbiamo di come può infatti fare l'unico elemento probanti Cuervo ai fatti per i quali Fava esperire tutti i dati che sono le dichiarazioni di amara dell'orecchio attento agli amara che riporta le confidenze
Che fine ha fatto alla mano in quel periodo in cui la multa il coordinamento richiedo
In cui diciamo esprime in quel momento quello che poi scrive in quella memoria disciplinare sia visto completamente difforme dalla ricostruzione per tabulas dei punti cruciali delle separazioni degli stracci
E delle revoche delle indagini
Andando avanti evidentemente nella rappresentazione dei fatti e andando poi ad avvicinarsi a quella che è l'esplosione di questo disagio scomposte del ventisette marzo
Andiamo a vedere quello che lui rappresenta con quei documenti
Luigi Allegra ai documenti del primo marzo che poi in sostanza attacca appartengono vedremo quale sono quelle che allega al CSM nell'esposto del ventisette marzo lo li allega una serie di documenti di falsità di fatture che documenta rapporti
Di Roberto Pignatone con la società Asti quella società comunque società che erano riconducibili e a bigotti a Balistreri soggetti clienti di amara questa è la sostanza
Diciamo questo è il dato asseritamente nuovo che tali voglio far sembrare ma nuovo non era perché lo ribadiamo erano documento sequestrati in atti già ampiamente noti
C'è un passaggio però porta mentale che ci
Fornisce Pignatone in relazione a questi documenti a un altro documento che è importante perché anche qui abbiamo un documento anomalo perché ha senza data
Che è la nostra ultima produzione l'allegato all'interrogatorio del quattro giugno Fava rari varia documentazione anche quel giorno copiosa che produce c'è l'ultimo foglio presidente potrà vedere si tratta di un'annotazione senza data
In cui il dottor Fava annota in testa al procedimento tredici sei sette otto quindi procedimento labirinto annota una serie di circostanze applicate dal dottor Pignatone apprese dal Capitan gambe volantino
E poi c'è una chiosa che è importante questo
Documento è anomalo è il dottor Pignatone che lo evidenzia
Perché dice perché hanno tali tutte queste cose
In un documento che attenzione e senza data
Non è mai stato prodotto quindi non si capisce Fava lo ha redatto annotando le quello che aveva detto il procuratore dell'indagine quarantaquattro sette bizzarre di rapporti del fratello
Con alcuni indagati fra con amara
Annota la data questo che ancor più inquietanti con gli occhi di oggi Sava scrive in quel promemoria un libro nero come l'ha chiamato il dottor Pignatone scrive che il sedici novembre nell'ambito del fascicolo evidentemente
Sedici novembre due mila e sedici procuratori comunità i rapporti
Di conoscere Centofanti
Di conoscere Riccardo Illy perché il fratello sarebbe stato associato alla Fiera mare in alcuni difese a Palermo
Quindi questo è quello che falla scrive in questo documento che poi produce nell'interrogatorio e Pignatone dice non è esattamente tutto così perché la conoscenza che lui ebbe con Virgilio erano a conoscenza si trentennali dall'epoca diciamo di Palermo ma ha precisato un rapporto non inquadrabile come amicizia
Che il fratello era certamente il rapporti Mompiano Mara professionali ma non associata difese come scrive Fava in quella nota
Che ha spiegato non riferì in quel momento dei rapporti con bigotti perché all'epoca e questo lo ha spiegato chiaramente l'iscrizione di bigotti nel fascicolo quarantaquattro seppelliti ora emersa dopo
Lui non sapeva in quel momento quando parla con i colleghi ne ha parlato con tutti i colleghi questo lo hanno riferito tutti Sabelli Tescaroli il dottor Aiello
E lo scrive Fava perché accusava chi scrive che il sedici novembre c'era questa comunicazione su Virgilio su cento fanti e su questi rapporti tra Roberto Pignatone e che a Roma
Di ritocchi non si parla anche questa questione che non si parli di bigotti
Diciamo viene evocata e ampliata dal dottor Fava ma non se ne parla spiegato Pignatone perché non lo sapeva soltanto dopo evidentemente viene a sapere e infatti bigotti è inserito nella nota che il dottor Pignatone fa al dottor salga al procuratore generale nel maggio del due mila diciassette
Tanto che il procuratore di gettoni possibile di astensioni con provvedimento del tre luglio due mila diciassette
Non parlò di Balistreri anche questa cosa di non aver rappresentato balistica di una circostanza che il dottor Fava ha insistito molto ma il teste ha spiegato io non sapevo che fosse Balistreri ma non lo sapevo neanche quando sono andato in pensione tanto che ha spiegato nella nota al procuratore generale che il procuratore in via ad aprile diciannove
Per errore Pignatone collega ad Annicco a bigotti nona Balistreri perché non sa chi sia quindi anche questo non è un'anomalia che poveri indiani successivamente lui non sapeva effettivamente chi fosse quali Poste rapporto tra l'antico e Balistreri quindi diciamo nessuna rimostranza su queste questioni come nessuna rimostranza c'era stata sulla separazione salvo quelle due righe guardate il documento che ho citato diciamo questo strano promemoria che ho citato prima
Attenzione alle ultime due righe ma questa è un pro memoria che non si sa dove forse e come la relazione di servizio sulle confidenze di Palamara ce l'ha portata giorno dell'interrogatorio
Fava dice stavo scrivendo una relazione di servizio sul fatto che a che amare avesse saputo dell'iscrizione a prelude a sé la porta lo stesso giorno porta questa cosa dove attenzione nelle ultime righe il dottor Falcone
Parla della riunione del sedici dicembre ma dice alle mie rimostranze
Cioè le rimostranze asseritamente sulla revoca della indagine al valutario ha rappresentato che ciò rientrava nei poteri di coordinamento attribuita al procuratore ora questo documento
Che ripeto senza data che compare per la prima volta il quattro giugno del due mila diciannove a parte il contenuto che si prende atto di comunicazione il procuratore lasciamo stare il capitano di San Bernardino neanche ne parleremo nel nostro intervento ma queste due righe è anomalo perché queste rimostranze ma non solo non ne ha parlato nel suo teste ma non sono neanche pienamente il ventotto novembre perché il ventotto novembre Fava scrive
Tu lo sceglierà la polizia giudiziaria quindi a Brescia era quella dei tour sceglierà anziani va bene qualunque sceglierà il ventotto novembre sedici sappi che li rappresenta alcune questioni allora queste verifiche in questo documento che compare per la prima volta il quattro giugno diciannove dove si parla di rimostranze che ne sono ha percepito quindi o c'è una percezione diverso c'è una realtà diversa
Però attenzione questo documento non solo contrasta con interessi ma contrasta con la mente che ho citato dove lo ribadisco Fava fa riferimento alla scelta della polizia giudiziaria alla riunione dei procedimenti
Senza nessuna obiezione sembra come anche lì come si dice Tescaroli almeno questo sembrava un arricchimento di una crescita professionale
Andando avanti diciamo andando brevemente a quello che succede
Il primo marzo cosa succede abbiamo visto che
Cioè a quel fraintendimento abbiamo visto che il primo marzo evidentemente il dottor Fava poco lucido o comunque non non si capisce in una percezione evidentemente diversa degli accadimenti scambia i due fratelli Pignatone è questo dico
Per carità ci hanno spiegato i testi diciamo la formulazione dell'ordinanza non era chiarissima sa farne privata la parte pubblica o comunque la cosa che mi viene spiegata diciamo dialogue per telefono ma non solo
Perché cosa succede dopo questa nota del primo marzo e qui ci sono passaggi documentali importanti
Che poi andremo a valorizzare dimostrare l'incompletezza del diciamo delle allegazioni di fama
Il quattro marzo del due mila diciannove il dottor Pignatone risponde evidentemente che diciamo a questa nota del primo marzo
E e fa intanto la nota del primo marzo il procuratore la protocolla protocollo diverso che che fa gli scrive nel fascicolo quarantaquattro due nove
Il procuratore si rende conto che è una cosa che non c'entra nulla e la dopo la a protocollo seicentotrentasette diciannove rissa
Il quattro marzo
Risponde al dottor Fava scrivendo una cosa importante
Cioè oltre a ricordargli dei rapporti che sono già stati comunicati che peraltro risulta una promemoria di Fava comunque circostanza questa diciamo non messa in discussione dal dottor farò e dice guarda che su quella lista testi perché tra i documenti Favalli da una lista testi che dice di aver trovato nella cartella coordinamento investigativo con Messina
Una lista testi in cui compare la nomina di Pignatone come consulente tecnico di Bo dipana Sebastiani imputata a Siracusa nominata dalla difesa avvocato Mangione
Questo documento è tra quelli allegati diciamo al primo marzo sia nella mail dei due aggiunti in ferie sia la nota del primo marzo ciò questa lista testi
Che lui ha spiegato in esame ha trovato nel documento cartelle investigati cartella di coordinamento con Messina
Circostanza di cui non dubitiamo
Sì procuratore però il quattro marzo li rispondere la prima risposta attenzione perché i documenti vanno visti
A gruppi per materia diciamo la prima risposta di Pignatone alla nota del primo marzo al quattro marzo Donelli sciolta di canali di rapporti e tutto quanto ieri c'ho sentito mio fratello Roberto
Che mi ha detto che non sa nulla di quella nomina cioè
Nella risposta del quattro marzo il procuratore rappresenta che verosimilmente l'inserimento in lista testi della diciamo della del del dottor Rea Roberto Pignatone era probabilmente un infingimento di amare o comunque una cosa certamente ad accertare perché per telefono il fratello gli dice che non ne sapeva nulla
Il cinque marzo farla risponde a questa nota del quattro marzo
E e
E chiede scusa cioè gli dice evidentemente ha frainteso il nome tra fratello Gianfranco quindi chiaro sostanzialmente scusa rispetto agli errori sull'ordinanza del Consiglio di giustizia amministrativa
E però il cinque marzo scrive un'altra cosa e questa importante di questi due di
Quella del quattro e quello del cinque il dottor Fava non li allega all'esposto
Poi vedremo bene cosa lieta il cinque marzo Fava oltre a chiedere scusa sostanzialmente per l'errore diciamo il fraintendimento chiamiamolo
Nel quale era in corso
Ieri c'è chi ha trasmesso questi documenti in vista della realtà del procedimento
E quindi è evidente diciamo che in questa nota del cinque marzo in cui Fava spiega la ragione della documentazione del primo marzo dirige io ti ho trasmesso questi atti in vista dell'eventuale revoca del procedimento che fu adotterà mai
Quindi siamo già a una prima forma di condizionamento come l'ha vissuta il dottor Pignatone che lo ha spiegato la nota del primo marzo mandata apparentemente nell'ambito di un fascicolo in cui era indagato amara
In cui fa Amanda degli atti che documentavano per iscritto un rapporto di consulenza tra il fratello e che aromatica nell'ambito di un fascicolo in cui c'era una richiesta sub iudice del procuratore che riguardava evidentemente non può che essere interpretata come forma di condizionamento dice Pignatone il senso di questa nota è astieniti levati di mezzo
E ma il senso è ancor più chiaro quando il cinque marzo gli dice gli spiega io mi ero sbagliato sul nome del procuratore però ti ho mandato gli atti in vista dell'eventuale revoca
è evidente che è intimidatorie alla nota del primo marzo perché ha una nota che rappresenta un procuratore che sta vagliando una richiesta di misura su più era amara
Eventuali profili di incompatibilità rispetto a più amara circostanze documenti noti in più l'aveva mandato un'ordinanza evidentemente errando in una valutazione forse valutando male dell'empatia accusatoria perché non c'è altra spiegazione
E e ovviamente i fatti poi sono noti quindi il quattro marzo Pignatone rispondi e gli spiega di aver sentito il fratello che non sa nulla di quella nomina lista testi convoca la la famosa riunione via mail
Il diciotto marzo gli revoca l'assegnazione del procedimento come aveva evidentemente presa divido il dottor Fava e il diciannove marzo gli manda un altra nota nella quali si sofferma sul contenuto della relazione il capitano di San Bernardino
Sava il venticinque marzo salve da osservazioni Pignatone trasmette il ventisei marzo la procura generale presso la Corte d'appello una relazione in cui solo diciamo deduce questi altri fatti dedotti per iscritto da Fava che poi nuove infatti non erano sostanzialmente chiedendo che venisse vagliata nuovamente in eventuali situazioni di incompatibilità
E Salvi provvede il nove aprile rigettando anche questa ulteriore rappresentazione dei fatti
Il primo aprile evidentemente secreta tutte queste comunicazioni ma attenzione vedremo quali però e quali non sono secretate
Perché evidentemente attinenti a revoca di un procedimento con richieste di misure non vi state chiede le relazioni al dottor Sapelli al dottor Viero
A questo punto evidentemente arriviamo poi che cosa succede qui nel fascicolo ha revocato e il ventisette marzo il dottor Spada si determina affari questa esposto questa comunicazione
E in cui attenzione qui un passaggio documentali ma attenzione chirurgica com'è stata la testimonianza del dottor Pignatone perché la promozionale lungo i canali degli atti del della difesa può trarre in inganno
Bisogna prendere Presidente chiedo scusa ma è necessario all'ultima udienza ricorderete abbiamo fatto una specifica produzione abbiamo chiuso l'istruttoria con una produzione
Di
Abbiamo riprodotto per l'ennesima volta la cartellina atti trasmessi dal CSM alla procura di Perugia quindi il sedici maggio non ricordo
Poi ci sono gli atti acquisiti presso la procura generale della corte d'appello poi ci sono gli atti acquisiti presso la Procura di Roma poi ci sono gli atti acquisiti presso la procura della corte di cassazione ora però valutare compiutamente quello che Fava mandato in una mandato al CSM
Bisogna considerare soltanto lo ribadisco la cartellina che reca l'intestazione atti acquisiti al CSM
Dove
Ci sono due gruppi di atti Presidente
C'è un gruppo di atti che sono quelli che manda il dottor Fava ci sono le copie delle buste agevole
Dalla prima ha una busta di Fava ci sono degli atti poi c'è un'altra busta presidenti che sono gli atti che il dottor Zanchi procura generale presso la Corte d'appello manda al CSM
Quindi la prima attenzione da prestare nella valutazione degli attivi dobbiamo farlo perché ci sono atti che sono stati prodotti decine di volte
Il presidente vedrà affastellate notte di quattrini dieci diciotto undici ventitré non è così se dobbiamo considerare la condotta del capotreno
Dobbiamo considerare gli atti acquisiti presso il CSM c'è una prima parte che è la busta del dottor Fava che viene protocollata il due aprile
E gli atti che Fava trasmesse sono quegli stessi atti in pratica trasmessi il primo marzo salvo l'ordinanza del Cdg dati evidentemente ci ha spiegato
Ho avuto la prudenza di non trasmettere
Poi ci sono nella seconda busta ci sono le epoche delle buste ce sono gli atti che ha trasmesso Salvini
Chissà quali non quelli che assale di attenzione Presidente Salieri vengono richiesti degli atti
Il tre aprile lo ha spiegato la Piraccini poi lo vedremo brevemente il tre aprile vengono richiesti degli atti dal comitato di presidenza alla procura generale presso la Corte d'appello Salvi ha spiegato di aver avuto sostanzialmente tutto il carteggio il ventisei marzo dal dottor Pignatone e aver fatto una selezione di atti anche Fava fa la selezione di atti basta confrontare quei due gruppetti di atti per capire che c'è già qualcosa che non va perché
Fa la trasmette
I famosi incarichi abbiamo riletto il partitario ostili Niccol documenti sequestrati al fascismo
Ce l'ha detto Pignatone me l'ha detto ieri come l'hanno trovato in via Pignatone ha detto si è saputo dopo sette minuti che avevano sequestrato quei documenti quindi questa è la novità documentale
Di Falla
Poi c'è la lista testi
Poi c'è attenzione c'è
La scomunica
Mago
Ma anche
Mourinho
Sarà pure ci
Ora quindici alla lista testi famosa del procedimento di Siracusa
Poi c'è la nota la May la convocazione della riunione del cinque marzo la mente il procuratore del cinque marzo con cui convoca la famosa riunione
Che sarebbe poi l'oggetto di questa comunicazione poi c'è la Natale il procuratore del diciannove marzo e l'altare Fava del ventuno marzo e poi i documenti abbiamo detto sono questi la lista testi i documenti asseritamente trovati
Qual è il punto che non si capisce qui viene l'incompletezza che noi abbiamo contestato che tradisce una selezione che tradisce la finalità che non è una finalità di giustizia non si comprende perché faranno mandi
Al CSM se davvero quella comunicazione ad oggetto come oggetto riunione del cinque marzo il l'imputato ha spiegato che volevano prendere le distanze voleva prendere le distanze dal contenuto di quella riunione non si capisce perché non in via la nota del quattro marzo il procuratore e la sua nota del cinque marzo perché nella nota del quattro marzo che è lo stesso protocollo sei sette alle diciannove rissa il procuratore intanto gli spiega la questione della lista testi
Cioè il dubbio quantomeno c'era da fare un accertamento su quella lista testi
Perché al telefono il fratello gli dice di non saperne nulla questa nota del quattro marzo da cui emerge una comunicazione tra Pignatone il fratello Sava non la trasmette
Non trasmette neanche la nota del cinque marzo in cui emergano le sue scuse sul fraintendimento sull'ordinanza del CGA
Ora è vero che l'ordinanza che ci girano le trasmessa
Però certamente non trasmetti la nota da cui risulta il fatto che avevi preso lo strafalcione e neanche come tu scrivi ti ho trasmesso quelle cose in vista della revoca allora se davvero evidentemente e quegli atti sono stati allegati per prendere le distanze dalla riunione non si capisce perché tu alleghi la mail il cinque marzo e non la nota del quattro marzo
E non la tua risposta del cinque marzo che poi era in esito a quella stessa riunione
E la stranezza attenzione non è che viene in mente a noi procura di Perugia ma la stranezza è stata evidenziata diciamo ampiamente dal dottor Salvi
Che ha anche testimoniato il quale ha spiegato che in esito a tutta la contrazione di tutti questi documenti ha deciso di inoltrare evidentemente una relazione alla Procura generale della Cassazione in merito al comportamento corretta e leale e non legale del dottor Fava evidenziando anche l'unica questione della selezione e attenzione il dottor Salvi è stato molto preciso
Ha spiegato anche Luigi aveva avuto un problema di selezione cioè
è evidente che non si potevano andare al CSM gli atti relativi alla revoca del procedimento alle questioni delle misure cautelari al merito del fascicolo alle questioni giuridiche
E infatti neanche saldi di mandarci assieme cioè gli atti che salvi mandarci assieme rispetto a quelli di fare in più c'è i suoi provvedimenti di astensione di in cui ha deciso l'astensione del Pd quello di maggio quello di aprile
Le note in cui il procuratore rappresenta questi elementi ipotetici incompatibilità quindi quella di maggio diciassette
E quella del ventisei marzo diciannove ma tutto il resto lo stesso Salvi non domandarci assieme quindi basta raffrontare i
Per capire l'incompletezza che tradisce la finalità basta raffrontare gli atti che salvi mandarci assieme e gli antichi Fava ha mandato al CSM c'è uno scollamento perché non ci sono queste due note
Dove da un lato c'era un minimo di accertamento quantomeno di dubbio
Sulla
Diciamo sulla effettiva effettività di quella nomina posto che ipotetico consulente non ne sapeva nulla
Il dato neanche il dato di dubbio evidentemente viene rappresentato
Ma c'è un altro profilo evidentemente che la difesa più volte attentato diciamo di sostenere
Dice il difensore la difesa lo stesso Fava ma la prova della mia diciamo Bolaffi del fatto che io il venticinque marzo fatto di osservazioni e ho chiesto al procuratore di mandare il punto al CSM è in atti Presidente quella è la parte che la Corte potrà trovare nel carteggio acquisito dalla Procura di Roma capite qui che non bisogna fare confusione
Gli atti che questo ufficio acquisita la Procura di Roma sono un malloppo così e anche alla procura generale della Cassazione sono molti sono tanti perché ci sono tutte le interlocuzioni che partono dalle osservazioni del dottor Fava fino ad arrivare poi alle relazioni del dottor Sapelli e del dottor Pignatone ma non bisogna confondere
Quella documentazione alla relativa alle osservazioni del dottor Fava che non è stata mandata al CSM perché il dottor Pignatone ha secretato gli atti il primo aprile
Quindi diciamo l'argomento difensivo cioè che cerca di superare l'incompletezza dicendo io ho fatto le osservazioni è un argomento
Che è assolutamente inconsistenti perché le osservazioni erano un'altra cosa che stava assolutamente attento matematiche diciamo di organizzazione dell'ufficio sapeva benissimo che quello osservazioni e tutti gli atti allegati non sarebbero stati mandati al CSM come non sono stati mandati e sapeva benissimo che fino alla Discovery il procedimento lo poteva mandato il dottor Pignatone quindi evidente che quell'esposto del ventisette marzo nella sostanza diciamoglielo gli ha servito a rappresentare subito ascia assieme a me
Subito qualcosa che poi non si capiva bene cosa forse perché attenzione non è che sono valutazioni niente Exxon evidentemente le valutazioni della della dottoressa
Piraccini di correrà la corte la Piraccini è stata sentita
Ha spiegato di aver protocollato questo esposto il due aprile e ha spiegato anche che non si capiva cosa fosse sembrava un anonimo Pietro queste minacce
Le segreteria non sapeva come porto con largo si rese conto che aveva un'attinenza con questioni di incompatibilità e ha chiesto
La trasmissione degli atti al procuratore generale della Corte d'appello intuendo diciamo che potesse aver vagliato la questione trattandosi di una questione di incompatibilità
Quindi la Piraccini dice arriva questa cosa non sapevamo come trattarle soprattutto c'erano atti di un procedimento penale c'erano ora riferimenti a riunioni di procura c'era un dischetto
Che recava un numero di procedimento penale che non sapevamo se fosse ostensibile o meno e viene messo in cassaforte
Invece la Piraccini scriviamo il procuratore generale ma non può perché scrivono assalti scrivono al procuratore generale perché l'oggetto sebbene non si capisse sembrava attinente quantomeno a una questione di incompatibilità
Quindi si rivolgono all'organo normalmente deputato a risolvere queste questioni normalmente
E ricevuti gli atti da Salvi il prima le ricevono il dieci aprile non ho mixati anche qui poi vedremo pali ricevo il dodici aprile un mixati e
Alla fine decidono il diciassette aprile dopo aver secretato mandano gli atti alla prima e la dottoressa ricorda d'aver consegnato gli atti Amani
Al dottor a Antonio Razzi presidente della prima commissione attenzione perché non si capisse cosa fosse ci sono anche le dichiarazioni di Sebastiano Ardita
Si passa abitasse dalle avesse ricevuto già delle confidenze su questi ipotetici
Diciamo disagi del dottor Fava nei rapporti col procuratore
Quando legge l'esposto che arriva la prima che lo aspettava tanto da lamentarsi con l'Anzhi tra lentezza del Comitato
Non capisce dice testualmente c'erano quattro parole dice ditta garantita non aveva capito neanche lui e aveva già parlato con farlo sapere a che arrivava risposto cioè si rende conto evidentemente che quello che gli aveva detto Fava voce
Non capiva c'erano quando l'abbiamo letto c'erano quattro paroline
Non è che fosse chissà che cioè evidentemente si aspettava un contenuto diverso dal colloquio non è che fosse chissà che quindi a maggior ragione dice quell'esposto assolutamente non era utilizzabile permesso un'attività di Prima Commissione se non sentendo chi nominare in atto
E quindi è evidente che diciamo siamo una stringatezza dell'esposto c'è una selezione parziale di atti c'è diciamo una forma
Una modalità di confezionamento di questi esposto che sicuramente diciamo tradisce poi vedremo ci sono anche altri profili logici che tradisce il fatto che dice faranno volevo cautelare ma da che cosa non si capisce se già anche lui sapeva che quali erano quei rapporti e sapeva che c'era stato un provvedimento del procuratore generale quindi è una parzialità diciamo di selezione via che evidentemente tradisce una finalità che non è quella riferita di cautela di giustizia
Ma questa finalità evidentemente viene meno diciamo ancora di più
E andando a considerare quella che è l'interlocuzione diciamo che è avvenuta con il dottor Palamara sulla questione dell'esposto di questi rapporti col procuratori ora lasciamo stare amare ha poi faremo due parole
Ma andiamo a sentire quello che ci hanno riferito i testi lotti Ferri i grassi latte Ferri dicono chiaramente che
Il dottor parare inizia parlati di questo esposto
E
Entrambi diciamolo lei non in qualche modo mi interessa e che aveva lo stesso dottor Palamara poi lo spiegherà il collega sul restante reato di trecentoventisei
Quindi entrambi ci vivono pacificamente che c'era stata un'interlocuzione tra fatale amare sul contenuto dell'esposto
E diciamo
Fa fermi lo dice in qualche modo non è che fosse contento ma certamente aveva vissuto Palamara questo esposto come uno strumento di rivalsa nei confronti dei suoi nemici cioè l'atteggiamento ci descrive Ferri non è di neutralità sicuramente riconoscenza ma non solo anche Sirignano
Viene informato dal dottor Fava verso la fine dal dottor Palamara della avvenuta presentazione di queste
Quindi per quanto diciamo
Bisogna dare atto onore al merito nessuno di questi soggetti conoscesse fare avesse mai visto Fava certamente di Fava parlavano tutti a un certo punto a partire dal mese di marzo perché questa è la collocazione temporale da Luca Lotti
Perché Palamara che riporta i malumori le insofferenze e disagi interni alla procura come
Appresi da Fava
E attenzione rammentiamo le parole di fare il quale dice che a fronte di questi racconti di incompatibilità di Pignatone di scontri interni dietro fa la Pignatone serve dice ma io han tratto punto mi chiedo ma cosa sta succedendo la Procura di Roma dice Ferri conoscendo la serietà dei magistrati coinvolti
Quindi racconti i palmari evidentemente al di là diciamo di del fatto che farà fosse verosimilmente del tutto estraneo a questo mondo certamente Palamara ne parla con tutti ne parla con Sirignano al quale annuncia quella cosa quella cosa ha risposto lo vorrà mandare a Perugia
Ma questi dati testuali sono documentati da un importante nota che abbiamo ritrovato nel notebook di Palamara che è stata prodotta all'udienza del del undici marzo se non ricordo male nel due mila ventitré
Perché evidentemente qui andiamo oltre queste non sono delle chiacchiere non sono il diciamo il riferito di ferri di lotti vedremo di amara
E questa è un documento cioè il dieci marzo Palamara noto comunque presente nel suono poca un memo in cui lo stralcio sull'apporto potrà confrontare che
Diciamo dodici righe riportati in quel no con in sono lo stralcio della nota che poi Fava depositerà l'undici marzo
Al dottor Pignatone
Quindi dieci marzo c'è la data c'è anche portato uno stralcio vizietto piccolo cioè la chiusura della nota che poi Fava
Deposita l'undici marzo al dottor Pignatone ora sul punto dice il dottor Fava che
Nel corso dell'esame dell'undici maggio di aver voluto richiedere un consiglio al dottor Palamara il quale dice pioveva sempre invitato a mediare il contrasto quindi intanto F
Che comunque lui aveva riferito di questi contrasti si era confidato con tutto Palamara perché l'UDC mi ha sempre invitato a mediare il contrasto a trovare una soluzione
A un certo punto dice a fronte della nota del cinque marzo in cui in pratica il procuratore di dieci decimi se vuole continuare o meno
Fava dice c'ha messo in campo a rispondere perché risponde invece marzo e chiede consiglio a Palamara perché chiede consiglio perché parlare Rustenburg diciamo dei
Fautori otto volte la famosa circolare nell'ottobre due mila e diciassette sull'organizzazione delle procure
Quindi ora però qui intanto diciamo che non è che sia un consiglio ma qui c'è uno stralcio cioè c'è un pezzo che Palamara conserva nel noto
Ora fama dice forse io ho portato l'ultima pagina forse gliel'ho mandata con la Moelgg ha fatto la foto ora al di là di come sia
Diciamo entrata nella disponibilità certo che col consenso di Fava perché è il frutto di un ovviamente di un confronto su questo contenuto però non ha un consiglio è Palamara che c'è un pezzo della nota che tu depositi il giorno dopo al procuratore
Ma non solo questo il problema è è chiaro in quel momento Palamara e perché in quel momento
Palamara era verosimilmente questo farà lo sapeva diciamo non indagato Fava poteva non sapere ovviamente al dieci marzo qual era la situazione a Perugia ma certamente sapeva che c'era stata una trasmissione di atti alla Procura di Perugia
Certamente sapeva che
Quale fosse l'atteggiamento soggettivo di Palamara verso il dottor Riario che aveva firmato una trasmissione di atti anzi diciamo che alla fine nel corso dell'esame ha confermato testualmente quello che aveva già dichiarato l'interrogatorio sapeva che non correva buon sangue tra parà mare indietro e tra lui stesso in pieno
Diciamo certamente non possiamo ritenere che para Marassi parlando con gli altri era tutto infervorato da questo esposto da questa situazione che viveva come ingiustizia
Non possiamo credere che parlando con Fava fosse del tutto assenti Q
E ascoltasse come tecnico dando consigli sulla circolare del due mila e diciassette
Quindi è evidente che viene da chiedersi com'è possibile che si sia potuto lasciamo stare il passato
Come si sia potuto confida i confrontare sia pur dal punto di vista tecnico ammesso che sia vero col dottor Palamara sul contenuto di una nota rendendo assolutamente in otto di uno scontro esistente
Il dottor Palamara verosimilmente attenzionato dalla procura di Perugia film in contatto con Fabrizio Centofanti perché per quello erano stati trasmessi gli atti
Quindi con un imputato nel procedimento quarantaquattro sei tre zero imputato varrà indagato
è ancor più incomprensibile che in quello stesso periodo attenzione in quello stesso periodo temporale ce l'ha prodotto la stessa difesa per fortuna intercetta passivamente Palamara
Che parla con Michele Baldi nell'ambito di un'altra indagine Edith Piaf di cui adesso non ricordo il nome ma ci sono le due note la difesa ha avuto diciamo la precisione di proporre le due di notte del trenta aprile del sei maggio diciannove
In cui il dottor Fava manda al dottor Ielo le intercettazioni come concordato per la trasmissione appenninica
è vero arrivano a Perugia le intercettazioni di Palamara con bandi allora nello stesso praticamente periodo temporale
Dopo che tu già sai a maggio diciotto che è stata mandata una nota sul Palamara
Dice attenzione che questo è è significativo dice nell'esame a un certo punto il dottor falò smesso di giocarci a tennis e cioè quando il dottor Aiello mi ha detto che c'erano delle utilità di Santo fatti
Dice a maggio diciotto ha smesso di giocarsi a tennis quindi come cautela che adotta è smettere di giocarci Artemis poi vedremo due parole sulle partite di tennis perché lei avvocato cui peraltro quindi ho smesso di giocarci attendesse ma
E non ha smesso di confidarsi magari confidarsi di scambiarsi di chiedere consigli evidentemente di allearsi in quella che non era un consiglio era un'alleanza in una battaglia chi era in quel momento già al di fuori diciamo dei l'ambito della giustizia e della legalità perché lo si ribadisce non c'è nessuna ragione ragionevoli è un comportamento assolutamente imprudente
Che tu magistrati che ha in qualche modo contribuito alla trasmissione degli atti su un collega
Dopo qualche mese di confronti
Avendo un dissidio con quegli stessi procuratori che hanno fatto sì che gli atti sono stati trasmessi nei confronti di quel collega
è un comportamento imprudente ed illogico
Chi tradisce evidentemente un'alleanza che non era né amicizia non era nei confronto tecnico perché attenzione sale se il dottor Spada voleva studiare assicurative diciassette evidentemente aveva tutte le competenze in autonomia in totale autonomia
Di capire cosa scrive Domaine a chiedere consiglio a programmare
Allora si ritiene ci si rivolge a Palamara perché si rivolge al collega potente evidentemente che in quel momento ha un interesse che è diverso ma con Lima
Che non ha però una battaglia di legalità evidentemente non è un fine di giustizia quindi diciamo la condivisione un Palamara marzo diciannove evidentemente tradisce una finalità dell'esposto dedica un comportamento assolutamente incurante attenzione peraltro non è che siamo noi che lo diciamo
Perché anche il dottor ardita ha spiegato nella memoria citando il passaggio testualmente il dottor ardita dopo il venir fuori diciamo in tutte le questioni del ventinove e trentuno maggio in qualche modo rimprovera Fava e e Pechino rimprovera perché Siena rivolto a paragonare e dice il dottor ardita il fatto che Fava si fosse rivolta Palamara poteva far sembrare testuale un'iniziativa illecita
Quella che secondo me era un'iniziativa legittima
Ed ancora dieci anni di vita il fatto che fa la si fosse rivolto a noi perché ci sono le cene il pranzo al Baccanale al ristorante siciliano
Dice si è rivolto a noi Iaia mia darwinismo poi vengo a scoprire che si è rivolto a Palamara e lo sgrida direi se non lo devi fare perché c'ha messo in difficoltà
Perché poteva sembrare un'iniziativa illecita
Quindi è evidente che diciamo questa condivisioni che non è ripeto non è il Consiglio sulla circolare
è una condivisione con il collega potente con il collega che era evidentemente animato da vista di vendetta che evidentemente li accomunava perché non c'è altra spiegazione
Vedendo e poi finisco alle questioni diciamo della cautela della prudenza io vorrei evidenziare due circostanze che anche queste sono assolutamente in incomprensibile dice il dottor Fava io mi nominò cautelari per prudenza l'adesione non sapevo non condividevo ma attenzione perché a quell'esposto
L'unica lirica da un lato allega una lista testi quando il procuratore di dice che probabilmente il teste citato non ne sa nulla quindi alla condotta assolutamente durante cioè probabilmente quella nomina era l'intendimento di amara
E lui la non solo dalla lega ma non allega alla nota del quattro marzo in cui il procuratore di comunità e va bene
Diciamo ma c'è un altro profilo che ancor più incomprensibile che sconta completamente con questa cautela che improvvisamente il ventisette marzo anima Fava
Tu hai ricevuto la risposta in cui il procuratore che ha detto chiaramente che il procuratore generale della Corte d'appello
Rigettato le questioni di incompatibilità viene citato sia il presidente vorrà vivere nella rocca del quattro marzo il procuratore circa il provvedimento del procuratore generale ventitré luglio dice
Ora tutto Vallini perché non è allegato siamo sempre lì la nota del quattro marzo di Pignatone sei tre sette barra diciannove rissa non è allegata e in quella nota viene citata sempre la notte il provvedimento del procuratore ma dico ma tu sostituto faglie spostarci assieme in cui ad Umbria allegando quattro carte
Un'ipotetica incompatibilità del tuo procuratore quando anche diciamo la certezza perché per ha scritto che c'è un provvedimento del procuratore generale
Che esclude l'incompatibilità
Allora quindi cioè qui le cose sono due o fama davvero creme latti Pignatone avesse scritto il falso
Peraltro gli scrive io non li ho visti provvedimenti quindi osava credeva che non esisteva
Oppure cioè ipotizza una situazione d'incompatibilità sapendo
Cioè ipotizzando concretamente che ci fosse un provvedimento del procuratore generale ma questa è una condotta imprudente non era cautela cioè una condotta imprudenti evidentemente rappresenta l'impellenza di rappresentare
Una situazione lasciasse inerme
Evidentemente con una finalità che non era una finalità né di cautela perché è una condotta assolutamente imprudente l'abbiamo detto allego una lista testi probabilmente falsa
E trasmette una situazione d'incompatibilità che era stata già valutata dal PG
Ecco ci dobbiamo fermare qui per questa sera con l'ascolto della requisitoria da parte del pubblico ministero della Procura di Perugia Gemma emiliani che con il collega a Mario Formisano al termine appunto di questa requisitoria nella procedimento che vede imputati
Luca Palamara e Stefano Morocco Fava hanno chiesto otto mesi di reclusione per l'ex magistrato Palamara e due anni per l'ex pubblico
Vissero romano oggi in servizio a latina come giudice del tribunale civile a Palamara viene contestato lo ricordiamo il reato di rivelazione di segreto d'ufficio
E Fava e accusato anche di accesso abusivo a sistema ai informatico continuiamo ad ascoltare questa lunga
Requisitoria dei i pubblici ministeri della alla procura di Perugia Miliani e Formisano in una
Prossima puntata dello Speciale giustizia che invece questa sera termina qui grazie a tutti per l'attenzione da Lorena dur sono buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale