"L'Italia più bella". XIII Assemblea annuale Anci Giovani (seconda e ultima giornata)

No buongiorno buongiorno a tutti buongiorno cominciava a prendere posto
Buongiorno grazie a tutti quanti voi
Vedo delle facce stravolte non so se qualcuno di voi soprattutto i più giovani insomma ieri sera hanno fatto serata vedo tante facce e tante fasce tricolori più che altro
Benvenuti alla seconda giornata capresi ma Assemblea di Anci Giovane Italia più bella così ed anche la mia nuca da fuori perché ci stanno seguendo anche via YouTube allora visto che abbiamo un leggerissimo ritardo rispetto al programma io inviterei subito a salire sul palco il ministro la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo grazie
Prego buongiorno buongiorno a lei
Allora ministro intanto insomma le chiedo l'impatto insomma che effetto fa vedere
Tanti giovani ragazzi con la fascia tricolore
Beh insomma mi fa un grande piacere mi fa un grande piacere perché noi abbiamo bisogno
Di una pubblica amministrazione attrattiva verso i giovani aveva bisogno della pubblica amministrazione che è capace di contare sulle nuove sulle nuove generazioni per cui vedere tanti giovani che si impegnano per un mestiere che è quello del sindaco dall'Assessore del Consigliere comunale molto complicato
è una bella notizia per il nostro Paese senta allora io le dico una data ventidue ottobre del due mila e ventidue le ricorda qualcosa si tratta
Son passati quattrocentosettantacinque giorni dal
Dal giuramento son passati se un passatempo un po'dice un po'di giorni è stato
Il ricordo molto bene quel momento perché momento che a un significato rilevantissimo perché giurare davanti al Presidente della Repubblica di lavorare nell'esclusivo interesse della nazione richiama un dovere che che deve deve deve essere comune trasversale a tutti i pubblici a tutti i pubblici impiegati e io sono il primo dei pubblici impiegati e quindi insomma è stato un momento molto
Molto molto importante molto profondo di grande onore ma soprattutto di di consapevolezza di una grande responsabilità sa perché l'ha fatto questa domanda perché son passati quattrocentosettantacinque giorni no e allora quando si insedia un nuovo governo se c'è sempre
è mai governi precedenti ma il lascito di quei governi precedenti siamo arrivati a un momento da magistratura in cui diciamo i progetti sono sul campo
Ed è la prima domanda che le volo fare appunto questa cioè cercare di capire quali sono le opportunità che ha la pubblica amministrazione per attrarre le nuove generazioni a lavorare nella pubblica amministrazione
Ma dunque mi io credo che credo che sia dovere di tutti i pubblici impiegati avere consapevolezza del fatto che lavorare nella pubblica esterna amministrazione significa lavorare per il proprio Paese lavorare per la comunità
E la pubblica amministrazione è l'architrave del nostro del nostro Stato della dalla nostra organizzazione statale
Quando mi sono insediato ho lavorato nei primi mesi soprattutto in termini di studio per capire che cosa avevo ereditato e l'approccio è stato esattamente quello di valorizzare il lavoro di chi mi ha di chi mi ha preceduto ora l'obiettivo dalla pubblica amministrazione lo dico
Dire in maniera sintetica noi abbiamo bisogno da un lato di investire sul capitale umano sulle persone perché la pubblica amministrazione non sfugge a una regola che vale per tutte le organizzazioni cioè per far funzionare l'organizzazione bisogna avere un capitale umano adeguato
Dal punto di vista delle competenze dal punto di vista delle capacità dal punto di vista della motivazione e quindi del senso di orgoglio del senso di appartenenza
E quindi bisogna lavorare sulle persone e poi l'altro tema importante visto che noi lavoriamo per offrire servizi alla comunità quindi ai cittadini Allen prese essere consapevoli del contesto nel quale viviamo e quindi rendere la pubblica amministrazione organizzazione capace di garantire servizi adeguati alle aspettative dei nostri utenti
E nell'epoca che viviamo che l'epoca della trasformazione digitale
Un'epoca particolarmente complessa dal punto di vista del del cambiamento la pubblica amministrazione e campi è chiamata a vivere il cambiamento non come una minaccia ma come un'opportunità quindi i due sono le priorità sulle quali mi sono concentrato insieme la mia squadra e lavorando con le pubbliche amministrazioni
E cioè quella di rinforzare il capitale umano dopo un'epoca estremamente complicata del nostro del nostro Paese perché abbiamo vissuto dieci anni di blocco del turnover
E dall'altro quello di lavorare sul profilo di competenze di capacità delle nostre persone cercando di renderci attrattivi alle nuove generazioni ecco perché è proprio la capacità di attrazione perché passiamo sulle regole di mercato parliamoci chiaro un giovane ragazzo
Molto talentuoso che magari esce non esita fatto un master
Perché dovrebbe scegliere il pubblico piuttosto che il privato e quali sono le risorse per attrarre perché poi appunto le abbiamo regole di mercato
Guardi io per rispondere a questa domanda richiamo una uno spot che abbiamo elaborato e abbiamo proposto nelle reti della della televisione nazionale dei mesi scorsi
Che descrive la pubblica amministrazione come uno lei azione che non vuole più essere l'organizzazione del posto fisso ma vuole essere l'organizzazione del posto Figo che cosa intende abbiamo inteso dire con questo che se continuiamo a reiterare una narrazione
Che descrive la pubblica amministrazione come con l'organizzazione che in termini di virtù e di attrattività a quella della stabilità del posto è uno del posto fisso
Temo
Che questo sia un po'inadeguato in termini di attrattività verso le giovani generazioni perché oggi i nostri giovani ma io credo non soltanto i nostri giovani
Quando ragionano sulla
Sul loro posizionamento su quello che voglio fare nella vita non si accontentano del valore della stabilità che comunque un valore ma vogliono lavorare in un'organizzazione che capace di formarli che capace di valorizzarle che capace di misurare i loro talenti le loro virtù che capace di premiare le loro performances e quindi la loro capacità di essere adeguati a quello che sono chiamati a fare
Un'organizzazione che è capace di bilanciare correttamente
La l'impegno personale con la vita professionale quindi sono tanti gli elementi che concorrono a determinare l'attrattività di un organizzazione e su questi stiamo lavorando perché va detto con grande onestà su molti di questi elementi siamo siamo indietro e quindi il il due mila ventitré è stato l'anno dove con l'obiettivo di far diventare la pubblica amministrazione organizzazione figlia cioè novellazione capace di attrarre le nuove generazioni
Su questi temi ci stiamo impegnando la sull'Africa agile perché voglio dire i ragazzi giovani giovani amministratori hanno anche questo di essere anche malleabili e l'avete la capacità di sapersi trasformare perché uno dei grandi temi e la formazione
Cioè la formazione di questi nuovi dirigenti ecco cosa state facendo voi come Governo Comentini quel ministero per cercare in qualche modo
Di andare avanti e di portare avanti queste iniziative sulla formazione che il tema fondamentale e poi mi aggancio con la domanda il Pnr
Dunque sul tema dalla formazione io vi racconto che cosa ho trovato trovato un'organizzazione che la fine del due mila ventidue dedicava
Quattro ore all'anno alla formazione dei pubblici impiegati è la media del pollo il che non si il che significa che ci sono anche delle amministrazioni virtuose che si son dedicate molto al tema la formazione ma in generale la formazione è stata vissuta
Fino al recente passato come un'attività che quasi quasi era un intralcio alla operatività quotidiana ecco questo modo di ragionare
E un modo di ragionare che ci ci porta a sbattere nel senso che nell'epoca che viviamo la formazione è una leva strategica per garantire vitalità e per garantire sviluppo alle alle organizzazioni
Abbiamo lavorato intensamente io ho emanato dopo quattro mesi però al dicastero una direttiva chi chiede a tutte le pubbliche amministrazioni di garantire almeno ventiquattro ore all'anno di formazione
A tutti i dipendenti
Abbiamo lavorato in termini anche di digitalizzazione quindi delle forme
Delle soluzioni di di di di formazione
Accattivanti quindi abbiamo lavorato sulla nostra piattaforma digitare Silla bussa alla quale possono accedere tutte le pubbliche amministrazioni oggi ci sono più di sette mila amministrazione che hanno aderito a questa piattaforma è una piattaforma che consente ai dipendenti pubblici
Dell'amministrazione che sono iscritta questa piattaforma di poter accedere a percorsi formativi in maniera autonoma e quindi costruendo loro percorso di formazione in modalità casto Mezzate a cosa intendo dire che un giovane è uno un meno giovane che vuole affrontare un tema l'ambiente il digitale
I contratti pubblici nuovi contratti pubblici va sulla piattaforma sin da Boucher fa un piccolo esaminino in autonomia che egli definisce il suo livello di competenze e da lì parte per costruire autonomamente il suo percorso
Il suo percorso formativo quindi ci siamo molto dedicati a questo tema della formazione che io considero un tema assolutamente prioritaria una leva strategica che per il per garantire vitalità alla nostra organizzazione guardate io
Un obiettivo di coinvolgere settecento mila dipendenti pubblici nella formazione da qui al due mila ventisei Obiettivo PNR R. lo considero un obiettivo errato nel senso che essendo noi tre virgola due milioni non capisco perché dobbiamo coinvolge soltanto settecento mila persone una quota parte il mio obiettivo che tutti i dipendenti pubblici abbiano la possibilità
Nel corso della loro vita professionale di continuare a formarsi perché la formazione e parte della vita di Prost professionale di ciascuno di noi senta ce l'ha ricordato anche il Presidente della Repubblica nel suo messaggio di fine anno di quanto sia importante
Anzi se leggi digitale per il nostro per il nostro Paese
C'è la grande sfida dell'intelligenza artificiale
Tutto questo e qui mi ricollego al Pian RR quali risorse sono destinate a questi ambito
Beh insomma noi abbiamo un ammontare di uno virgola sette miliardi dedicati all'ammodernamento e alla digitalizzazione purché ministra azione in Europa
Questi sono i soldi che l'Europa ha dedicato la modernizzazione della pubblica amministrazione europea pensate di questi uno virgola sette miliardi uno virgola tre sono stati assegnati al nostro Paese l'Italia quindi abbiamo una grande opportunità che anche una grande responsabilità perché visto che l'Europa ci ha riconosciuto quasi settanta per cento delle risorse per modernizzare
La nostra macchina amministrativo la do da utilizzare in modo in modo corretto stiamo lavorando con grandissima intensità
Per
Digitalizzare tutte le nostre procedure io sto facendo un lavoro insieme al mio team sulla semplificazione amministrativa quindi su tutte quelle regole che disciplinano il rapporto tra pubblica amministrazione cittadini e in prese che volto appunto a costruire un sistema di di rapporto di di relazioni molto più immediato molto più efficace molto più molto più semplice e tutto questo attraverso la digitalizzazione l'intelligenza artificiale a una un ruolo molto importante perché attraverso l'intelligenza artificiale non abbiamo la possibilità di rendere molto più rapidi molto più Marta
Tanti nostri processi dobbiamo utilizzare questo strumento
Con grano Salis cioè intendo dire che l'intelligenza artificiale è uno strumento è un'opportunità non sostituisce l'uomo ma è uno strumento a nostra disposizione per ripensare per riprogettare i nostri processi
E renderli più efficaci renderli più
Accessibili ai nostri utenti Santa abbiamo già sforato ma l'argomento è la seguente affascinante però le borchie dello gli ultimi trenta secondi abbia imparato a utilizzare la Pio
A che punto siamo puniti vuole tra
Italo richiamo rapidamente ti vuole che serve portafoglio digitale portano l'Italia allora vi invito a due buone notizie
La le buone notizie sono che di strumenti che oggi già diciamo in una logica digitale aiuto dei nostri cittadini ha davvero rapporto più fluido con Noemi
Stanno avendo un buon un buon successo lo Speed di sistema pubblico di identità digitale nel corso del due mila ventitré è arrivato a quasi quaranta milioni di utenti
Quindi c'è stato un aumento del quasi il venti per cento rispetto al al due mila ventidue la carta d'identità elettronica pure ha avuto un incremento siamo quasi a trentasette milioni di di di cittadini che dispongono di carta d'identità elettronica
E diciamo che questi sono due strumenti che già ci consentono di di soddisfare le esigenze dei cittadini richiamo une un esempio che mi sta particolarmente a cuore insieme apposte insieme a Poste italiane
Abbiamo avviato un progetto un programma che si chiama Police che già da oggi già dal due mila ventiquattro consente ai cittadini dei comuni sotto i quindici mila abitanti
Di poter disporre negli uffici postali di un totem che una specie di bancomat dove con l'utilizzo dello speed o con l'utilizzo dalla carta d'identità elettronica si possono ottenere certificati anagrafici o quelli di stato civile senza nessun'altra formalità quindi uno va allo sportello e si fa il suo certificato
Il divo letta beh noi dobbiamo pensare che siamo in un contesto che ci richiama la necessità di guardare non soltanto al nostro perimetro nazionale ma pensarci in un contesto europeo stiamo lavorando con l'agenzia coll'agite con l'Agenzia digitale per e tutte insieme
Al all'Europa per creare uno strumento analogo allo speed che ci consente di poter disporre di nuovo
In modalità digitale di uno strumento che può essere utilizzato anche al di fuori dei dei confini italiani quindi anche questo è un progetto che sta andando avanti con grande
Rapidità e creare UPI ma io credo che nel giro di un anno sue potrà essere potrà essere operativo ci vediamo qui fra un anno ci vediamo fra un anno grazie amministrativo evasione
Grazie
Allora dopo il primo intervento cominciamo iniziamo insomma con i tavoli con con i bus nell'adesso parliamo di turismo Italia più bella sviluppo locale vocazioni turistiche del territorio
Nel frattempo sento rumori alle mie spalle intanto vorrei ringraziare farà la pausa tutti quelli che stanno lavorando qua dietro le se non meritano tutti
Allora invito Federica batta faranno vice sindaco di Cerveteri coordinatrice di Anci Lazio
Anche con la cyclette stile Sanremo questo effetto
Marco Badino assessore di Ancona
Agnese Carletti si indaghi sindaca di San Casciano dei Bagni
Alla patatrac
Tipo il pattino a seguire grazie
Luca conta consigliere comunale di Castelnuovo Balbo e coordinatore di ANCI giovani Piemonte
Ah sì
Poi Laura Celletti assessore di Cabras
Mica vecchi sindaco di Reggio Emilia
Questa la tengo io perché era la più ambita la sedia per poi a seguire grazie sindaco
Elio Schiavoni ci fa Enterprises e nella parte verso l'uscio di office e o sul suo Office di Tim Buongiorno stiamo
E dal buon giorno al sindaco di Firenze da gran bella
Ma anche una sedia
Ma anche a una sedia
Ecco che sta arrivando vicino a schiavo
No io metto gli o dalla uguale uguale va benissimo così ok ci siamo ci siamo ci vuole stare indietro così
Sono qui all'anno il dato delle serie visto che i giovani ANCI insomma dove sede che si faceva ai nostri tempi
Ho tenuto la parte giovane da questa parte so se si nota
Allora
Ma faranno parliamo di turismo parliamo di turismo in una zona regione che la mia regione insomma che conosco molto bene perché quando si parla di turismo in Costa si pensa sempre al mare si pensa sempre al somma la stagione balneare
Però ci sono tante risorse in quella zona il cuore dell'Etruria perché uno dei grandi temi per attrarre turismo e cercare in qualche modo di uscire fuori dallo di comuni e chi come i nuovi amministratori possono fare uscite luoghi comuni
Grazie Andrea buongiorno a tutti a tutti e grazie ad ANCI dell'invito
Cerveteri è una città sito Unesco dal due mila quattro con la più grande estesa necropoli del Mediterraneo e ci portiamo una grande eredità che quella degli etruschi che ci hanno insegnato
Il vero commercio avevano oltre porti e migliaia di persone in transito che venivano si muovevano per fini commerciali ma in realtà poi li trovavano
Un luogo di accoglienza un luogo dove lo scambio di culture diventava innovazioni diventava ricchezza ma negli anni ci siamo un po'persi perché hanno prevalso i campanilismi e quindi le città tra di loro si facevano un po'concorrenza
Oggi abbiamo riscoperto uno sviluppo locale integrato che è stata la vera forza perché abbiamo capito che insieme si può fare di più e meglio
E quindi quando abbiamo poi candidato nel due mila venti cervelli a Città della cultura abbiamo candidato un sistema integrato quello dell'Etruria meridionale rafforzando il brand e anche un po'svincolandosi da Roma Capitale che tende inevitabilmente a fagocitarsi e quindi abbiamo sperimentato dei modelli innovativi di Governance culturali che partivano proprio dal principio dell'accensione civica cercando di promuovere un modello di partecipazione culturale e diffusa orizzontali dove i cittadini stessi sono diventati protagonisti attivi dei processi di cooperazione di codecisione
E questo ha arricchito la produzione culturale dei nostri territori e soprattutto c'ha consentito di sviluppare un'identità territoriale che era dispersa frammentata e di rafforzarla partendo ovviamente dalla storia dall'archeologia
Il posto pandemia sicuramente accelerato anche l'esigenza di nel promuovere un turismo culturale sostenibile sullo Ferron cioè un turismo
Che sia apportata di cittadino perché sono cambiate le forme di lavoro quindi lavoro agile ha consentito a tantissime persone di lavorare da casa di avvicinarsi ha i luoghi di
A cui si sentono più vicini quindi luoghi del mare della villeggiatura ma anche delle cascatelle della montagna
E questo ha consentito anche noi territori diciamo più piccoli medi di potere anche far riscoprire le bellezze dei nostri territori anche perché me lo diceva prima tra Roma Civitavecchia Civitavecchia questo enorme porto anche turistico insomma dove passano
Quanti turisti trovano tre milioni di turisti parliamo di circa quaranta milioni e mezzo di persone in transito dall'aeroporto dell'Urbe di Fiumicino quindi abbiamo una boa di mobilità molto molto importante da Roma Civitavecchia Fiumicino e pensare che questa nuova possibilità di sperimentazione culturale attragga queste persone che sono in transito diventa anche l'occasione appunto
Di rafforzare l'identità dell'Etruria meridionale che ha un'identità molto importanti e quindi lavorare in sinergia a questo scopo comune è sicuramente la visione innovativa che abbiamo anche ereditato dagli etruschi che
Diciamo erano grandi custodi e conservatori del passato ma sempre con uno sguardo al presente e al futuro di grande innovazione di porto in porto perché Cilio abbiamo Pallavicino vecchia ad Ancona
Che Ancona sono per l'immaginario collettivo di chi è nato negli anni settanta i sessanta e i settanta era sempre il punto di partenza verso la Croazia prendere il traghetto e anche lì c'è il tema di come invece perché spesso si passa magari mezza giornata si mangiava un panino si partiva tra come si fa attenere la gente li fa vedere guardate che anche da questa parte abbiamo uno splendido mare abbiamo delle splendide bellezza
Assolutamente il porto di Ancona sicuramente la prima impresa la nostra città
Ed è vero per moltissimi anni è stato visto un po'come un punto di passaggio
Il nostro obiettivo è quello invece direbbero il punto di arrivo rendere Ancona il punto di di arrivo laburista turistico e non solo perché poi parliamo di sviluppo locale lo sviluppo locale passa da tante cose
Sicuramente dobbiamo riuscire a trasmettere il valore e le bellezze del nostro territorio Italia più bella un nome stupendo per questo incontro approfitto per ringraziare Luca Baroncini e il presidente De Caro per l'invito
è azzeccatissima e la nostra Regione posso permettere di dire che effettivamente abbiamo mare bellissimo e un paesaggio mozzafiato
Dobbiamo riceva promuoverlo meglio ci stiamo lavorando il turismo non passa solo dal turismo vacanziero ma passa anche da tante altre forme di turismo come quello sportivo come quello anche lavorativo come quello dove si consente un turismo sostenibile
Pensiamo al parco del Conero parco che speriamo diventi presto anche Parco nazionale
E quindi dobbiamo riuscire a trasmettere tutto questo ai cittadini italiani in primis facendo Rete
Con i comuni limitrofi per quello insomma ragionare anche su un'idea di una grande ancora che la città o più grande che vada oltre i confini stretti del nostro Comune
E per quanto riguarda ecco la parte sportiva quali sono i progetti che avete in campo per quanto riguarda la parte sportiva in questo momento abbiamo appena annunciato l'assegnazione dei Campionati Nazionali Universitari predomina venticinque l'ancora
Che per noi la cosa storica stiamo lavorando a un ancora città universitaria che lo sia a trecentosessanta gradi quindi servizi alloggi e formazione ma anche questo tipo di eventi e chiaramente sono migliaia di studenti quelli che verranno da ancora dobbiamo riuscire a farci trovare pronti oltre quello i nostri impianti ci consentono negli ultimi anni di ospitare campionati nazionali diverse federazioni e quindi quella un indotto per me importantissimo che però dobbiamo riuscire a valorizzare
Ah sì lega Carletti allora sindaca di San Casciano ai bagni dato domanda e metterla a suo agio sono migliori eterna Montecatini a San Casciano dei Bagni
Questa
Era spento il microfono perché così precisare di rito aspetta al Sindaco assente il sindaco
Lei che dire insomma la Toscana è un posto pieno di Terme bellissime chiaro che ogni sindaco poi promuove promuove le terme la casa la cavata bene insomma per questo punto di vista la risposta la risposta giusta
Però la domanda era per cercare di capire qual è il futuro del termali del termalismo non solamente in Toscana ma Italia
Bene a San Casciano dei Bagni è un comune Piccolo mille cinquecento abitanti novanta chilometri quadrati e a un comune che da sempre vive di di terme di acque termali e l'economia si basa si è sempre basata sulle acque
Abbiamo fatto parlare di noi in questi ultimi anni proprio per la scoperta archeologica del santuario ritrovato un antico un antico santuario etrusco poi Romano
Fondato sulle acque termali queste acque considerate salvifiche
Oltre due mila anni fa acque alle nelle quali ancora oggi facciamo il bagno e lo facciamo sia liberamente proprio nelle vasche libere che si trovano sul sui resti del santuario di di quello che oggi il santuario ritrovato Terme che sono usufruibili anche a all'interno del del centro termale di di benna diversa natura
Qual è il futuro del termalismo ma io credo che i nostri borghi ovviamente io sono conosco meglio bordi piccoli come quello che che Franca sono dei bagni non credo che debbano appoggiarsi e da un punto di vista di sviluppo turistico soltanto su uno su un elemento come può essere il ter ma vale la voce Irlanda memoriale ai mercati o perché è fondamentale ovviamente credo che si debba conoscere meglio la storia del termalismo questo è quello che stavo cercando di fare a San Cassiano termalismo AGEA andare in un centro benessere nel centro in una spada
Godere dei benefici ovviamente delle acque
Ma credo che ma anche serve che debba essere sviluppate queste proprio il precetto di San Casciano dei Bagni una cultura e una conoscenza di quello che che è stato il termalismo e che può essere può esserlo anche perché insomma la la la la l'aspettativa di vita è ben più lunga rispetto a quella che era un tempo le necessità
De e delle persone per poter stare bene sono tante gli ospedali non potranno sicuramente dar risposta a tutte le esigenze credo che la qualità della vita
Sarà un un elemento fondamentale da di cui tener conto il termalismo in questo può veramente dare una risposta quindi sviluppare una proposta termale che metta da un lato il benessere ovviamente la e la la qualità del
Del fine settimana che fu revocata a creare nuovi d'ingresso in questo in questo tema questo argomento siepe sicuramente è stato un passaggio complicato insomma per voi è stato un passaggio complicato sì però il
Credo che i i grandi spazi comunque la conformazione dei piccoli borghi in qualche modo hanno permesso di di di di reggere l'urto del Cordì d'e siamo tornati alla anzi abbiamo superato le presenze turistiche tre pandemia quindi eravamo intorno a sé alle sessanta mila presenze ora ne abbiamo circa sessantacinque mila
Fine due mila ventitré quindi credo che se insieme facendo anche Rete tra Comuni termali riusciamo comunque a promuovere al meglio far conoscere al meglio quella che è la cultura termale
Riusciremo anche a portare più persone nelle nei nostri centri nei nei nostri borghi
Vado da Luca conta che coordina Tore ANCI passiamo dalla dalla Toscana al Piemonte coordinatore Anci Giovane del Piemonte e tratto in un territorio che l'astigiano che è un territorio fantastico insomma devo dirle io per la produzione dei vini insomma voi avete un Progetto UNESCO che coinvolgeva quel territorio sì quel giorno tutti
è un territorio bellissimo però diciamo che la fatica è stata tanta per l'Inter per renderlo tale perché
Primi anni novanta settore del vino in Piemonte attraversato una crisi abbastanza importante impegnativa e dei territori bellissimi come come il mio che appunto Sud astigiano
Si sono trovati in difficoltà
Causa soprattutto lo spopolamento
Una forte fuga del dei giovani verso magari il capoluogo di provincia addirittura capoluogo di regione
C'è stata un'iniziativa che ha comunque coinvolto diciamo nel principali due città della zona che poi dopo capoluogo che Asti sono le più importanti
Si sono dette ma cosa vogliamo fare di di questo territorio
Di cosa vogliamo
Fari un territorio che e bellissimo e che i nostri nonni si sono impegnati per renderlo tale abbiamo deciso cioè si è deciso di richiedere il patrocinio UNESCO fa il proprio richiesta perché avendo le Langhe a due passi c'è stata anche una forte collaborazione con loro
Dopo un processo che è durato una decina d'anni
Siamo riusciti ad avere ad essere territorio UNESCO con orgoglio è stato il primo territorio riconosciuto dall'UNESCO in Italia esclusivamente ad indirizzo viticolo vitivinicolo quindi questo un gran un gran successo potere l'amministratore di quel luogo che come me sono innamorati della della propria terra
Un successo molto molto importante
Importante comunque quello che che c'è dietro perché ovviamente sono e col sono stati coinvolti anche i piccoli comuni
Mitosi come il mio che davvero rischiavano spopolamento
Alcuni comunque sono anche ricchi di storia e tradizioni e di cultura
E quindi grazie a questo progetto se è riuscito a riportare la vera attrazione turistica dare anche valorizzazione ai prodotti che magari erano rimasti diciamo un po'accantonati si sono create nuove dieci giri nelle quali poi hanno preso piede ti porti polemizza iniziative CG
E con compiacere i giovani che prima tentavano la fuga verso verso altre città più più grande verso altre realtà
Hanno deciso comunque di continuare ad avere un'attività imprenditoriale lungo quella questa strada e quindi sono molti più i giovani che si occupano di agricoltura che lavoro che hanno aperto anche cantina gestiscono vinerie e insieme tutte queste meditazioni l'unione di Comuni che è fondamentale dopo tutto la mia comunità colleghiamo comunità di comuni che racchiude anche mia si chiama Comunità collinare vigne vini non per caso
E grazie a questo contributo fondamentale dei dei comuni cittadini perché anche i cittadini ci credono molto associazioni come le pro loco che da noi sono fondamentali si è riuscito a creare questo questo insieme per far sì che questo territorio
Possa di nuovo respirare aria aria nuova
Fondamentalmente i risultati iniziano a vedersi poi veramente si se collegato comunque
Un processo di di varie associazioni comunque hanno anzi sono formate la più importante paesaggi vitivinicoli di tango dalla signora RAI crede esatto poiché progetto Big Ben ci ha avuto molto successo in tutti i Comuni
Per non parlare comunque delle del politiche sul turismo Green difatti si organizzano molte passeggiate enogastronomico pure tour con con mezzi elettrici all'interno dei dei percorsi che portano comunque poi a quello che nostro territorio ad operatori
No contratto Reno attrattore siamo trovata purtroppo il trattore sono da un'altra parte in questo momento allora grazie grazie a voi vado da
Fatah lavora Celletti passiamo dal Piemonte alla Sardegna per contrasto di continua storiche territoriale che assessorati Cabras la delega agli Affari sociali nel mila abitanti una zona bellissima un mare splendido qual è invece in Sardegna il problema in questo momento per attrarre turismo
Buongiorno a tutti a tutti e ringrazio il presidente De Caro il coordinatore Baroncini per l'invito
Cabras oltre ad aver dato i natali a Michela Murgia è un territorio ricco di bellezze naturali
Siamo custodi di circa trenta chilometri di coste immacolate inglobate all'interno dell'area marina protetta del Sinis che risulta essere la seconda più estesa d'Italia
E che accoglie circa mezzo milione di presenza ogni anno
Però Cabras non si affaccia sulle fibre del mare amasse sorge sulle rive di una delle più grandi zone umide europee
Lo stagno di Cabras con i suoi due mila ettari
è riconosciuto come Zara avanzare zona SIC zampetta PS
Però Cabras è un giacimento di beni archeologici
Che sicuramente ha un è un tasto dolente
Rispetta rispetto alle politiche di valorizzazione dei beni culturali sardi
Adesso spiego perché
Noi abbiamo avuto un susseguirsi
Di civiltà che vanno dal neolitico al bizantino nel nostro territorio
Però abbiamo un unicum che è quello dei giganti di Monte Pramac
La statuaria più antica rinvenuta nel Mediterraneo occidentale
Sono state scoperte
All'inizio degli anni settanta ma per trent'anni sono rimasti nell'ombra dei depositi delle Soprintendenza
Solo nel due mila otto a seguito di un mirabile restauro finanziato dalla regione Sardegna
Che è riuscita a ricomporre un puzzle di migliaia e migliaia di frammenti sono Istat è stata data Vitta a una quarantina di statua che attualmente sono esposte in gran parte al Monza nazionale di Cagliari
In una piccola parte al Museo Civico di cooperazione questa è una ferita aperta
Che ha creato molte tensioni nella comunità che si è vista depauperata dei propri beni pentita vari questo per trent'anni
Sì sì canterò enorme c'è sin per esempio quell'invito anche se volete accertare su Google
Le immagini delle stato così vera mette bene in conto della particolarità di questa scoperta
La nostra azione è uno dei punti focali della nostra azione politica e amministrativa è stata la ricerca di una risoluzione di questa vertenza culturale è la ricerca di nuovi modelli di gestione dei siti e dei beni archeologici
In modo tale da andare verso una diversificazione dell'offerta turistica è una valorizzazione è un potenziamento dei servizi culturali
Nel febbraio del due mila e ventuno il sindaco chiuse con un'ordinanza per due settimane il museo civico di Cabras
Perché si erano create delle tensioni all'interno della comunità
A causa di un progetto che propone fa l'allora soprintendente
Che voleva e spostare alcune statue presenti al museo civico di Cabras verso i laboratori di restauro di Cagliari senza dare nessuna garanzia di restituzione alla comunità
Ci siamo subito opposti come amministrazione a questo progetto proponendo di allestire un un laboratorio di restauro in loco facendosi carico dei costi rendendolo fruibile ai turisti e dando anche una valenza didattica al Progetto ma trovammo un muro da parte dalla Soprintendenza
Ben presto ci furono numerose proteste che iniziarono nella comunità di Cabras ma si estende zero a tutta la Sardegna è far caro nei confini del mare
è che ebbero anche il l'appoggio politico bipartisan
è anche l'appoggio politico da parte di anzi Sardegna e numerosi consigli comunali deliberarono in favore del nostro progetto Omero per finire è andata a finire anche c'è stato l'intervento diretto del ministro della cultura
Che ha rimesso in gioco una questione che si era assopita da tempo ovvero quella della creazione di una fondazione infatti nel luglio due mila ventuno è nata la Fondazione Monte Parma anche per un terzo partecipata dal ministero della cultura per un terzo dalla Regione Autonoma della Sardegna
E per un terzo dal Comune di Cabras e cosa importante è che nell'atto costitutivo c'è scritto nero su bianco che tutte le statue dei giganti di Monte Pramac dovranno ritornare a Cabras
E quindi questa credo che sia e quindi si adesso la Fondazione è beneficiaria di più di venti milioni di euro assegnati dalla Regione Sardegna attraverso la Fondazione stiamo comunque portando avanti una serie di progetti che vanno dalla tutela restauro alla ricerca ma anche all'infrastruttura è questo infrastrutturazione all'accessibilità
Alla fruizione dei siti archeologici Marelli invito a vederle queste Stasi ma certe opere grazie grazie grazie a lavora Celletti
Adesso prima di arrivare vecchi Nardella schiavo c'è un video perché dopo anticipare questo Pannella anche il sindaco di Napoli Manfredi purtroppo non è qui con noi però ci ha mandato questo brevità
Un saluto da parte mia tutti giovani colleghi dell'ANCI per questa assemblea nazionale
Il tema che hanno scelto lo sporto come infrastruttura sociale è un tema che mi sta particolarmente a cuore
A Napoli nel tocchiamo con mano come nelle nostre periferie
Lo sport rappresenta un grandissimo fattore di aggregazione
Pongo in un grande strumento di educazione come le attività sportive sia nel degli sport più popolare in ogni e negli sport minori rappresento occasione di recupero di tanti giovani che hanno imboccato strade sbagliate che attraverso la pratica sportiva rientrano nelle nel consesso democratico nell'nella società nel rispetto delle aree nel due mila e ventisei Napoli sarà capitale europea dello sport il claim della nostra candidatura per risultata vincente è stato proprio quello di lo sporto come grandissimo strumento di inclusione sociale
E perciò la questa scelta è stato una scelta particolarmente oculata io credo che le città abbiano colosso ordinario
Promuovere la pratica sportiva migliorare l'impiantistica migliorare l'accessibilità allo sport da parte dei nostri ragazzi è un grandissima un'azione grandissima per creare quella di cucitura sociale che nelle nostre verifiche
Terminato quindi ben venga questo impegno dell'ANCI per fare in modo che questo questa linea politica di favorire l'attività sportiva
E diffonderle utilizzarla nelle nostre comunità sia una delle principali attività che le città i Comuni italiani portano avanti
Allora ovviamente era il tema legato allo sport insomma ne avete dibattuto anche ieri ma Sport e Turismo ovviamente si legano in maniera come dire automatica quasi e questo è il contributo che ha dato il sindaco di Napoli Manfredi io vado invece a Reggio Emilia dal sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi buongiorno Buongiorno tutto e che delegato quel farla delegato tranci di Rogue farà nazionale allora nel decreto legislativo licenziato dal governo su anziani e non a sufficienza si parla anche di rendere nostre città a misura di benessere per per gli anziani di dare vita una sorta di borghi del benessere che abbiamo poi c'è nato anche anche prima
Lei vuole trovare appunto i servizi della pratica come si rendono i comuni più attrattivi
Per cercare anche di una pianificare in una delegazione efficace l'offerta di servizi alla persona e alla comunità
Ma allora intanto io credo che chiaramente quando parliamo di turismo ogni città ogni Comune alle sue competenze ai suoi risultati alla sua caratterizzazione
Io credo lo dico da una città che non nasce storicamente come città turistica con una città emiliane se pensiamo al confronto tra la Romagna e le miglia storicamente la Romagna come storicamente come fondamentale competenza distintiva l'attrattività turistica le miglia costruisce le ragioni diciamo del percorso verso il proprio benessere attraverso la produzione industriale da un lato la produzione di servizi dall'altro
Tuttavia io credo che ormai nel due mila ventiquattro nell'epoca contemporanea un tema che riguarda tutte le città medie riguarda propriamente anche piccoli comuni in una certa misura anche le grandi città metropolitane e quello di misurarsi in modo forte e con il tema dell'attrattività come tratto distintivo di una politica pubblica che deve trasversalmente orientare tutto il lavoro di una città e di un'amministrazione essere un polo attrattore è una cosa essere un polo respingente è un'altra cosa e quando dico polo attrattore non intendo semplicemente un attrattore di turismo
Dico essere capace di attrarre investimenti che supportano l'economia di attrarre talenti che supportano le o i centri universitari di ricerca di attrarre culture sapere
Ed in questa misura diventare anche attrattori di un turismo che può vedere a volte caratteristiche diciamo di turismo di massa altre volte può avere caratteristiche legate alle competenze distintive magari anche più settoriali di un territorio ma l'attrattività
Soprattutto anche quando diventa parte di una strategia di collaborazione tra territori noi siamo lungo la via Emilia
Cioè la collaborazione tra Reggio Modena Parma Piacenza è una collaborazione tra città medie e nel tempo in cui viviamo che un tempo di tempo in cui chiudersi ex e quanto mai anacronistico in epoca di globalizzazione
La connessione tra territori e la capacità di dare gambe ad una strategia di attrattività trecentosessanta gradi non diventa soltanto funzionale all'uso di gruppo quali quantitativo di una strategia turistica alla Scala capacità di assecondare le migliori competenze distintive di una comunità e di un territorio
Ma diventa anche l'elemento fondamentale e della della generazione di innovazione
Cioè l'innovazione dentro un centro urbano
Non è legata esclusivamente alla dimensione la dimensione urbana alla densità urbana al sistema delle relazioni interpersonali che ogni giorno tra pubblico-privato imprese Società Civile si generano
Ma nel tempo storico in cui viviamo l'innovazione di una città è profondamente con legata alla necessità di essere connessi col mondo
Vedeva la generazione di di amministratori nome
Nel passato il campanilismo è stato un freno proprio il campanilismo ora e i nostri coartare penso anche altrove il campanilismo è stato un freno è stato
Un freno perché era il campanilismo porta le comunità chiudersi la strategia di attrattività apporta le comunità a doversi aprire e misurare col mondo io le faccio solo un esempio che riguarda per chiudere la mia città noi abbiamo un economia che al settanta per cento del PIL export qui noi abbiamo piccola impresa e non i grandi player del territorio che hanno buona parte del loro fatturato connesso col mondo
Siamo una città di centosettanta mila persone con ventotto mila persone residenti di origine straniera riconducibili a cento nazionalità diverse
Allora quando una città di centosettanta mila persone in un territorio provinciale di mezzo milione di persone a un background internazionale
Così ampio tanto nella dimensione sociale dei servizi quanto nella dimensione economica e produttiva quella città non può rinunciare a giocare la sfida dell'attrattività come elemento distintivo
Delle proprio modo di cercare innovazione vivibilità sostenibilità e qualità della vita per i propri cittadini
Arco di conseguenza a valle di tutto questo presupposto io credo dai gambe ad una strategia turistica che misura gli arrivi misura le presenze
E lo fai con gli eventi e lo fai con le tue competenze naturalmente questo dipende da territorio a territorio però l'attrattività come elemento distintivo di una strategia per l'innovazione io credo sia una delle linee fondamentali delle politiche pubbliche delle città contemporanee
Grazie pensato precisissimo con i tempi restano dieci secondi
Ma la Schiavo così parliamo parliamo di tema perché insomma ascoltato il primo giro di del del nostro panel allora la domanda è proprio sull'argomento che cosa può fare Tim per lo sviluppo diciamo del turismo e della cultura in centri e penso anche ai piccoli centri piccoli borghi che hanno bisogno di essere connessi
Andrea grazie per la domanda grazie a ad ANCI per per l'invito allora io provo io sono l'Assessore alla tecnologia e l'innovazione di Tim c'è una nuova fascia però sostanzialmente mi mi occupo di questo
Diciamo che cosa possiamo fare noi e qual è la nostra missione poi proverò in coda anche a darvi un paio di suggestioni a dargli un po'la pancia su su questo evento
Diciamo team sua storicamente un'azienda che ha nel suo DNA il fatto di mettere al sistema al servizio del Paese tutta l'innovazione tecnologica sulla quale investe quindi si diciamo è un'azienda che
Non i più giovani tra voi ricorderanno che collegava un doppino di rame non telefoni in bachelite
E oggi sviluppa piattaforme intelligenza artificiale per rendere più smart le città quindi facciamo N cose che vanno dal cloud dalla sala Cyber Security alla la sensoristica Gatti però fondamentalmente ci siamo dati due missioni che sono imperfetto fitto con questo evento le due missioni sono aiutare i sindaci le amministrazioni locali che popolare ha ragione della nostra collaborazione con ANCI perché vogliamo cercare di di stare quanto più vicino alla alla al bisogno
Quindi aiutare i sindaci e amministrazioni locali arrendere più intelligenti più sostenibili più vivibili più accessibili lecita che significa abbracciare tutta la la tecnologia l'innovazione possibile in un momento in cui accadono per coincidenza due cose molto interessanti la prima c'è tantissima tecnologia disponibile
La seconda ci sono fondi a disposizione del sistema e quindi la combinazione delle due cose solo che prima non non accadeva arrende diciamo cc dalla speranza di un futuro migliore no quindi questo significa dotare le amministrazioni di piattaforme modulari perché chiaramente ogni amministrazione ogni comune alla sua peculiarità di cose che consentano diciamo di un cruscotto e consenta di rendere accessibili tutti i dati della città in tempo reale quindi prendere decisioni basate su dati il secondo pezzo del ragionamento che quello che è quello all'argomento di questa mattina e quello di virtualizzato il patrimonio a archeologico e culturale di questo Paese per quale ragione
Per due ragioni primarie la prima perché potremmo migliorare in maniera esponenziale all'esperienza di chi visita i nostri siti no con realtà aumentata realtà virtuali intelligenza artificiale e quindi anche con dei visori con le tecnologie più moderne
Chiaramente avvicinando molto di più queste persone alla bellezza che stanno alla quale stanno cedendo l'altra che la cosa più importante di questo ragionamento
E rendere accessibile questa bellezza quindi esportabile a persone che in questo Paese non avranno mai la possibilità di venire cioè se voi pensate ai miliardi di persone che per ragioni di età per perché hanno un problema
Una disabilità a o perché non hanno la la diciamo la capacità economica
Per viaggiare venire a visitare il nostro Paese queste persone non potranno mai accedere a questa bellezza notista bellezza dobbiamo virtualizzato e renderà esportabile quindi questi sono i due temi faccio un breve inciso su quello che ho ascoltato
Diligentemente da da ieri di di cui sto facendo tesoro
Noi chiaramente diciamo cerchiamo di di stare vicini a voi perché dobbiamo cercare di leggere il bisogno cioè non siamo le condizioni di di guidare bene le scelte ma una volta che voi operate de adottate delle decisione per avere le scelte di possiamo aiutare a costruire il futuro che volete costruire allora io qui ho un una suggestione
Banco un po'una una raccomandazione che ovvero persona l'auspicio cioè io credo che io l'ho ascoltato a più riprese che il sedici per cento dei sindaci a meno di trentasei anni e che quindi c'è c'è bisogno di chiudere questo gap allora
Io direi che noi dobbiamo far pro provare a fare insieme due cose no aiutare questo sedici per cento eccetera il gap è passare in modo questo sedici per cento di venti quaranta per cento cinquanta per cento spiega abilmente
Allora che cosa si deve fare per per chiudere questo gap allora la prima cosa diciamo tatuarsi sui polsi due parole innovazione tecnologica cioè voi avete in mano una grande possibilità che quella di accorciare i tempi di recupero di questo svantaggio
Adottando tutte le tecnologie possibili perché diciamo la tecnologia di restituisce tempo vi restituisce soldi perché sostanzialmente mi consente di fare in meno tempo
Cose che oggi sulle quali pure impiegato e più risorse e più tempo quindi la piccola ce sostanzialmente vivida delle ore che voi potete usare per guardare a cose diverse
Alle quali avete bisogno di guardare l'altra cosa che dovete fare e questo diciamo un consiglio Guido solo per i capelli bianchi non perché credo di dover di poter fare lezioni a nessuno l'altra cosa
Provare a pensare un po'a otto box no come dicono gli americani esce provare
A non continuare a fare meglio le stesse cose ma fare peggio cos'è diverso cioè voi dovete avere il coraggio
Di prendere un foglio di carta che una matita e disegnare il Paese che vorreste tra quindici anni perché il Paese che i vostri figli che i nostri figli troveranno tra quindici anni e quello che disegna rete oggi
E il problema è un problema molto semplice se noi oggi vi ascoltiamo o leggiamo il bisogno e lavoriamo su quel bisogno saremo sempre in ritardo saremo sempre sulla pensilina di una stazione a cercare di prendere un tram non prenderemo mai
Perché quando per inerzia col tempo che impiegheremo a risolvere quel bisogno l'avremo risolto il vostro bisogno sarà cambiato
Quindi voi dovete ma appare oggi dove vorrete stare tra quindici anni e dobbiamo lavorare insieme per farlo quindi disagio di fare delle scelte il coraggio di fare delle scelte ma di fare delle scelte coraggiose
Ma davvero coraggiosa diverse
C'è vi vi dico una cosa e ve lo dico dal profondo del cuore perché prima ho incontrato Marco che a ventitré anni mi sono emozionato perché all'età di mia figlia
Fa l'assessore del Comune di ancorano e otto dico a Luís e dico a voi quello che dirà mia figlia
Cioè quando fate una cosa bene quando ho fatto la cosa che trovate che l'avete fatta bene
Non vi dovete accomodare dovete pensare di farla meglio fino a renderla perfetta cioè quando io
C'è mia moglie dice che io sono un pazzo quando io vado in un negozio di mobili il mobile non lo compro guardandolo davanti lo compro guardandolo dietro prezzi di Rachel compensato lo lascio lì
Deve essere bello tutto e poi alla fine il mobile uscire sua moglie però ci sa che poi alla fine aprile lo pago io
Però diciamo se volete un'Italia più bella la dobbiamo pensare più bella e la dobbiamo fare più bella noi ci siamo ridiamo carta e Pinna Grasso penso che i sindaci i giovani sindaci raccoglieranno scendi
Finisco il giro d Italia potremmo dire così con il ministro va bene ma chi mi dà la possibilità di ricordare che il ventinove giugno parte da Firenze
Il Tour de France
Che è un evento del diciamo importante con la Grande Boucle la cosa più importante ciclistica che c'è che c'è al mondo insomma è la scelta pezzi partire da Firenze è sicuramente scelta che e non ha bisogno Firenze di asse nobilitata questo punto di vista però dà la possibilità anche di avere un nuovo turismo
Certamente anzitutto se mi permette l'anima di arrivare al Tour vorrei ringraziare il sindaco l'amministrazione e tutta la città di Montecatini che ci ospita bellissima città una battuta un sogno un Paese in cui i mariti scelgono il forno e le mogli lo pagano
Ma non è una polemica con Elio perché e
Che terza battuta
Un commento
Perché non so quando ci siamo noi e questo suonare Luisa coordinerà firmare un buon forno
Terzo commento se mi permettete ma non polemico e nel merito al ministro Zangrillo che ha detto dobbiamo passare dal posto fisso al posto Figo ero in treno un qualche mese fa una ragazza si avvicina a me calabrese piangeva
Mi ha detto il sindaco io ho realizzato il sogno della mia vita ho fatto il concorso pubblico al Comune di Firenze
Ma devo lasciare perché con i mille centocinquanta euro che prendono un posso pagare una rata del mutuo non posso pagare l'affitto di una casa non posso pagare la macchina e non riesco neanche a pagare la bolletta
I nostri dipendenti comunali sono i meno pagati della pubblica amministrazione
Scusate no per favore il problema non è passare dal posto fisso al posto fisico ma il problema è rischiamo di passare dal posto fisso al posto finto
Perché anche e soprattutto per un piccolo comune è fondamentale avere i ragazzi motivati e bravi e non è vero che non ci sono io con i miei occhi ho parlato con tecnici informatici
Che se ne sono dovuti andare perché le aziende private gli hanno proposto il doppio del salario che prendono con il nostro comune
E perché ci sono altri livelli pubblici istituzionali più competitivi quanti nostri dipendenti se ne vanno in Regione perché li pagano meglio anche se vorrebbero rimanere a lavorare con noi
Poi devo dire che questo è anche però responsabilità vecchia della nostra politica no no io non della Pubblica Memores Domini ciò che non è una polemica colgo perché poi non è una polemica col ministro Jhangvi l'onere di altre da fare col governo ma
Ci rivediamo più abbiamo come ANCI detto a tutti i governi di qualunque colore sia chiaro io sto parlando da sindaco non sto parlando da dirigente politico qui
E lo abbiamo detto ripetutamente i nostri giovani vogliono lavorare nei nostri Comuni abbiamo ragazze e ragazzi che trovano soddisfazione e gratificazione nel servire la comunità lavorando nella pubblica amministrazione
Però non possono venire a lavorare
A gratis quasi o per sopravvivere questo è indubbio questo è impossibile è impossibile
E poi ora vengo alla domanda scusa ma prego prego
Io credo che
Sul tema del turismo ascoltando anche i colleghi
Per esempio la questione della qualità di cui parlava la DC si indaga di Cerveteri anche la sindaca di San Casciano dei Bagni
Il tema del della cultura delle aree collegamento UNESCO e aree di vasta dia aree vaste territoriali di cui parlava il presidente di Anci giovani Piemonte
Mi vengono in mente tre se la prima è lesse della sostenibilità
In molti casi non abbiamo un problema di quantità di turismo ma di qualità soprattutto nelle grandi città d'arte nelle aree interne invece mancano proprio i turisti
E allora la sostenibilità significa elaborare progetti per spostare i flussi di turismo
Dalle grandi città ai territori abbiamo provato a farlo nell'area metropolitana
Dobbiamo inventarci dei progetti
Secondo me il Tour de France che partirà il ventinove giugno da Firenze ma arriverà i nell'Emilia-Romagna di Luca
E poi nel Piemonte bici nelle Langhe quindi vicinissimo ad Asti per arrivare poi in Francia
è un bell'esempio
Perché la cosa più bella di eventi sportivi collegati al turismo è proprio quella di valorizzare le aree interne soprattutto quegli eventi sportivi come ad esempio il ciclismo che oltre a essere gratuiti portano valore territori ne abbiamo parlato proprio con il sindaco di Montecatini qui
Significa puntare
Sul cicloturismo
O anche su altre forme di turismo sostenibile collegati appunto ai piccoli siti culturali
Qui ci vuole però una strategia un piano strategico nazionale
Da acconti libere con lanci io vedo Veronica Nicotra ma non so se l'ANCI stato chiamato a condividere un piano strategico per la valorizzazione del turismo nelle aree interne del nostro Paese
è una proposta facciamolo visto e dopo verrà la ministra Santa anche credo che si possa fare seconda S la S
Di
Sperimentazione come ha detto Elio e anche l'A.S.D. schiavo
E giusto ne dobbiamo innovare non dobbiamo mai accontentarci ma credo che gli amministratori locali ce l'abbiamo nel DNA la sperimentazione perché vengono compra continuamente sollecitati
Abbiamo ad esempio ultimo un bel progetto che spero di portare in fondo per rigenerare le vecchie cabine telefoniche in punti interattivi che nel centro storico possono essere d'informazione turistica
Alle sei e ottanta insomma tipo totem in ma anche un progetto diciamo per quel che riguarda il pagamento di servizi da parte dei turisti nei confronti dell'amministrazione perché ingiusto scaricare solo sui nostri cittadini residenti costi di mantenimento di città che hanno flussi turistici che consumano che la città usando questo semplicissimo strumento che hanno tutti no
E quindi la sperimentazione passa attraverso l'innovazione tecnologica ultima S. chiudo
Squadra fare squadra se noi non avessimo fatto squadre il Tour de France italiano l'avremmo portato Tour de France è partito dalla Spagna partito dall'Inghilterra è partito non era mai mai mai dall'Italia
Abbiamo deciso di lavorare insieme le tre regioni
I comuni delle città coinvolte e siamo riusciti a portare a casa un grande risultato non esiste
La S di solista soprattutto nel turismo
Dobbiamo lavorare insieme per questo credo che un piano strategico nazionale sul turismo da condividere con gli amministratori locali possa essere un grande strumento per lavorare in squadra
L'invito
A lavorare in squadra credo che sia il messaggio migliore da mandare alle nuove generazioni a nuove generazioni di amministratori grazie grazie partecipato al panel sul turismo
Ma che volete continuare con l'applauso l'altra che se grazie a voi buon lavoro grazie buon lavoro grazie grazie
Allora mentre alacremente lavorano qui dietro le mie spalle per cercare di
Mettere a posto adesso avremo un'altra intervista perché l'abbiamo accennato su un tema molto importante molto importante per il nostro Paese è molto importante per le nostre famiglie per la nostra comunità
Che è quello del tema relativo alla disabilità qui con noi il ministro per disabilità Alessandra Locatelli
Abbiamo qualche secondo prego li
Lì dove si era ministro
Allora lei ha ascoltato con grande attenzione visto che tra l'altro è un tema che che impatta impatta in maniera importante insomma sul suo dicastero intanto che impressione
Si è fatto delle cose che il soggetto è qui sul palco primo tanto grazie buongiorno a tutti buongiorno sindaci grazie per questa opportunità perché per me guardate avrei voluto essere qui anche ieri
è una grande occasione di ascoltare tutti insieme tanti territori io cerco di girarli tutti di ascoltare le persone le amministrazioni è uno per uno c'è un po'più faticosa invece trovarvi qui è molto interessante sono state dette
Tante tante cose preziose
Io diciamo che non sono tanto per le ricette penso che ognuno dei sindaci ora qui ci sono i più giovani ma ce ne sono tanti no in Italia
Abbia la capacità davvero di capire come gestire il proprio territorio l'importante è farlo in Rete
Ho sentito dalla sindaco e coordinatore di Anci Lazio dire che insieme si può fare di più e meglio ed è una frase che io condivido sempre quindi
Questo sicuramente una strategia vincente credo sicuramente che è necessario tener conto che in Europa
Ci sono circa quattrocentocinquanta milioni di abitanti
Uno su quattro cento milioni sopra i sedici anni ha una qualche disabilità o un problema che deriva dalle sue condizioni di vita quindi credo che sia una fetta importante da considerare
Soprattutto oggi che si parla di turismo non tanto solo in termini di accessibilità anche in termini di accessibilità ma anche in termini di investimento su questa fetta importante della popolazione
Perché ho sentito dire qualcuno magari non può arrivare perché può avere problemi economici e quindi bisogna trasmettergli le bellezze nostro Paese bellezza del nostro Paese devono girare ovunque e e quindi è merito vostro soprattutto che le valorizzate però anche importante dare la possibilità alle persone che hanno una disabilità che vogliono invece viaggiare venire nel nostro Paese
Di trovare la possibilità di farlo non solo in termini di barriere architettoniche
Ma anche di accoglienza e penso proprio che lo spirito
Dei sindaci che ho sentito parlare e di tanti altri che conosco sia quello giusto cioè di a vere l'intelligenza di un'accoglienza anche dal punto di vista sociale creare opportunità reti sul territorio
Essere in grado di offrire opportunità agli altri di coglierle
Proprio per investire anche su queste importanti di avere quella l'esplicita mentale che magari è mancata di un passito visualizzato su ma come questo assolutamente essi perché se ci trasciniamo ancora da tanti anni
E naturalmente col tema delle barriere architettoniche che è difficilissimo in città anche storiche
Posso capire no naturalmente che ci siano effettivamente delle difficoltà però
Con una mente insomma più elastica con la voglia di cambiare soprattutto oggi abbiamo la possibilità di farlo perché c'è la tecnologia ci sono alcuni strumenti che ce lo consentano soprattutto la progettazione ecco le cose nuove
Le dobbiamo fare per tutti quindi se parte dallo da questo spirito soprattutto da un impulso di un'amministrazione innovativa da questo punto di vista ecco almeno è un segnale che si va in questa direzione ci sono tante opportunità ci sono le città della cultura le città dello sport d'abbiamo adesso uscirà un nuovo bando sul turismo accessibile ce n'era già stato uno loro riproporremo quest'anno ci sarà possibilità di di fare un bando inclusione sui parchi giochi inclusivi i percorsi inclusivi ecco vogliono essere tutti stimoli
Per affiancare le amministrazioni andare un po'in quella direzione invertire l'ordine delle priorità senta spieghiamo giovani dell'ANCI che cos'è il garante nazionale per la disabilità
Certo va be'diciamo che da pochissimo abbiamo istituito questa nuova figura partirà e sarà operativa dal primo gennaio venticinque
Sarà una figura molto importante soprattutto per il rispetto dei diritti e la tutela dei diritti delle persone con disabilità
è stato molto atteso in questi anni e quindi questa è stata l'occasione insomma col decreto attuativo della legge delega che però si dice anche
Molto altro
Però di concretizzare questo opportunità quindi diciamo che i cittadini e le famiglie a livello nazionale avranno una figura di riferimento è un organismo che è formato da tre
Persone con una struttura da venti funzionari
Che avrà insomma potere di il out si potrà muovere in autonomia e indipendenza
E avrà la possibilità diciamo di ascoltare le persone e anche di agire d'ufficio quindi
Dei compiti precisi un altro tema che impatta laser la disabilità quello relativo al lavoro e all'inclusività all'interno del mondo del lavoro cosa sa facendo il Governo su questo argomento
Assolutamente sì io dico che quando parliamo di valorizzare le competenze e talenti di tutti
E diciamo di investire sulle persone sicuramente il lavoro lo strumento più efficace per dare dignità alla vita di tutti io per quest'anno sto immaginando una misura
Che vada proprio a sostenere nel percorso di inclusione lavorativa quegli enti del terzo settore
Preziosi soprattutto per i nostri territori per i sindaci che possono far Rete proprio col mondo istituzionale per incoraggiarli andare avanti perso questa strada perché hanno saputo creare posti di lavoro
Hanno saputo sostenere anche negli anni più difficili questo tema
E credo che noi dobbiamo continuare in questa direzione insieme al ministro calderone poi faremo anche molto altro perché bisogna pensare anche a una modifica
Della legge sessantotto e soprattutto in questi giorni chiederemo una proroga per quella misura di inserimento lavorativo per i giovani con disabilità
Che abbiamo istituito con la legge del primo maggio si tratta di un fondo che incentiva questo tipo di assunzioni ma che ha avuto troppo pochi mesi di tempo perché poi ora
Che si approva e che ci insomma la burocrazia purtroppo ci ci massacra anche a noi qui c'è stato troppo poco tempo vogliamo proroga la per un altro anno ma soprattutto
Io penso che dobbiamo lavorare insieme lo dico col cuore lo so che non c'entra un questa domanda ma la burocratizzazione la semplificazione
Perché con il con la legge delega adesso col decreto attuativo che porteremo io non non vi tedio anche perché il tempo è poco avete tante cose interessanti da dirvi
Però una delle cose più importanti che noi portiamo per esempio è il fatto di togliere di mezzo una volta per tutte e per le famiglie per le persone con disabilità la visita di rivedibilità io non so quante volte qualcuno si sia rivolto a voi dicendovi
Io ho una disabilità grave certificata devo andare un'altra volta davanti a una commissione è umiliante per le persone con disabilità e quindi vi dico che è una riforma enorme
Che parte dalla riorganizzazione di tutto il sistema delle commissioni eccetera però il punto più importante per la vita quotidiana concreto
E che abbiamo sburocratizzato questo sistema almeno in questa parte che dà dignità alle persone e anche nella stessa plichi semplificazione dei certificati perché attualmente una persona con disabilità
Per poter avviare una pratica di invalidità civile per andare dal medico di base e deve andare al patronato per una condizione che magari già stata certificata in ospedale da un altro medico
E non è possibile veramente che davanti a una situazione così grave una famiglia sia costretta
A diciamo ogni volta e a impiccarsi aspettare a fare code a pagare anche setta c'è ancora un grosso problema di via culturale nel nostro Paese su questo argomento
Allora
Beh quando leggiamo sui giornali alcuni fatti di cronaca che non dipendono né dai fondi né dalle leggi ma purtroppo da alcuni pregiudizi e preconcetti delle persone non lo vediamo spesso
Quello che succede una volta è successo sui treni una volta in un albergo una volta in una scuola ecco
Quella è una situazione davvero spiacevole io credo che possiamo solo insieme iniziare a vere una visione nuova invertire quella prospettiva dicendo che non parliamo solo di inclusione ma di valorizzazione delle persone
E poi sempre nel nostro piccolo perché tanti anni che si tentava di farlo e non erano mai riuscito a farlo con la legge delega togliamo di mezzo in tutte le leggi ordinarie la parola handicappato è portatore di handicap che sono stufa
Che tutte le volte anche sui giornali escano ancora titoli del genere
Questo porta proprio un concetto distorto un concerto di qualcuno che ha qualcosa in meno invece noi dobbiamo dire
Che ogni persona qualcosa davvero di importante da dare agli altri esse non lo capiamo le nostre comunità non crescono perché qualcuno rimane sempre indietro quindi sicuramente c'è da fare molto ma avendo sentito lo spirito combattivo
Di tanti sindaci ieri oggi ma che sicuramente anche quelli che incontro sul territorio io credo che questa possa essere la nostra forza
Saper cogliere quelle occasioni che soprattutto nelle amministrazioni importante portare avanti per poi creare Progetti e dare la possibilità al territorio di crescere
Saperli cogliere significa anche che quando qualcuno si presenta in amministrazione comunale con un progetto non tutti sono buoni
Però quando si tratta di associazioni enti del terzo settore ecco non lavorare per loro
Ma lavorare insieme è un vantaggio per voi per noi per tutti i nostri cittadini e quindi questa è la strategia giusta non è una ricetta ma una una strategia davvero che
è contemplato dal Jandali norme in altre due otto dalla centodiciassette
è uno stile
Senta parliamo invece delle persone che sono a fianco e che tutti i giorni insomma aiutano danno una mano e penso alla figura del caregiver
Cioè che una il desiderio insomma sia di amore nei confronti delle persone e di tempo dei confronti queste persone come si può aiutare
E noi abbiamo appena istituito questo tavolo interministeriale per il riconoscimento della figura del creativa raccolta familiare io dico sempre in particolare convivente nel senso che la legge si occuperà di tutti
Ma in particolare noi dobbiamo pensare a quelle persone che amano che curano
Che ventiquattro ore su ventiquattro di giorno di notte quando il proprio figlio il proprio parente proprio marito la propria moglie grida e arrabbiata picchia e violenta oppure felice iperattiva
Ecco sono sempre lì io dico sempre che è una maratona che dura una vita
Non vogliono essere sostituiti ma accompagnati in questo percorso quindi io mi auguro che su quel tavolo si riesca a trovare un punto di caduta che in questi anni non è stato ancora trovato per dare una cornice normativa davvero
Dignitosa a a queste persone che vogliono essere accompagnate dalle istituzioni e noi effettivamente su questo siamo in ritardo allora visto che abbiamo fatto citato delle date prima
Abbiamo parlato di grandi appuntamenti penso ai grandi appuntamenti internazionali
L'Italia guiderà il il G7 un impegno che i anche mentre nostro Paese sarà sicuramente fondamentale per cercare anche di dare un'immagine diversa come tanti amministratori giovani vogliono dare insomma della del nostro paese c'è stato un importante appuntamento
Da gennaio e ce ne sarà un altro molto importante ottobre li vogliamo ricordare assolutamente sì poi non so se c'è qualche sindaco dell'Umbria che sarà già sicuramente informato l'angolo dell'Umbria ed è una
Buongiorno sindaci dell'umore naturalmente
Diciamo che ci interessa particolarmente il vostro entusiasmo la vostra accoglienza perché il prossimo G7 per la prima volta al mondo sulla disabilità e l'inclusione perché sono felice di dire che fortunatamente l'Italia a tante difficoltà mai riconosciuta come uno degli interlocutori principali su questo tema anche in Europa e nel mondo sarà diciamo svolto in Umbria
Il quattordici quindici e sedici di ottobre abbiamo già scardinato alcune regole di questi G7 perché i la prima giornata di accoglienza sarà ad Assisi in piazza
E accoglieremo le edificazioni degli altri ministri per la prima volta aprendola a tutti i cittadini perché questo deve essere un G7 concreto io me lo immagino attualmente commento serio di confronto dove usciranno
Diciamo degli impegni seri a livello mondiale su questo tema per la prima volta ma me lo immagino anche come qualcosa che dimostri quanto per il nostro Paese per i nostri territori per i nostri enti del terzo settore perle no per i nostri cittadini sia importante e concreto il tema dell'inclusione
Vera dimostrando insomma con la partecipazione anche dei di questo mondo del terzo settore
è l'importanza di fare rete che non è così negli altri paesi che non è scontato fece l'appuntamento di gennaio mi riferivo bilaterale che c'è stato molto importante con con gli Stati Uniti sei certo sì c'è
Abbiamo diciamo la possibilità adesso con il ministro americano abbiamo instaurato un ottimo rapporto sarà ospite da me nel di il diciannove venti di febbraio perché ci tiene molto
A venire a trovarmi e ci incoraggiano assolutamente andare lungo questa strada proprio perché questo primo G7 disabilità inclusione possa poi passare il testimone e l'anno prossimo dall'Italia al Canada con un gruppo permanente di lavoro su questo tema e io penso che gli stessi territori le stesse associazioni possano essere promotrici di tanti di questi temi che porteremo all'attenzione uno su tutti la il diritto alla partecipazione civile politica e sociale dei nostri territori
Da parte di tutti non voglio dire delle persone con disabilità da parte di tutti e quindi significa anche e visto che ci avviciniamo i temi anche elettorali anche la possibilità per tutti di poter andare a votare ma è una cosa sembra banale e scontata
Ma lo sapete che tante persone con disabilità non possono essere accompagnate nella cabina elettorale
Pensate magari una persona una sindrome di da una non riesce a piegare la Scheda
Diciamo che non è previsto sta al buon cuore di chi sta al seggio
E noi questa cosa la dobbiamo cambiare perché ricevono la scheda elettorale come tutti i cittadini devono avere il potere il la possibilità e il diritto di votare come tutti i cittadini e piano piano dobbiamo andare anche in questa direzione se siamo un Paese che si stava
E siamo due mila nel due mila ventiquattro questo è assolutamente inutile imparabile
Nel due mila ventiquattro questa sua intendenza abile che non si possa dare una mano e togliere un diritto del diritto di voto
A tutte quelle persone assolute comunque partecipare alla vita pubblica di massa solitamente perché stiamo dimostrando proprio che tutti possono essere protagonisti della crescita dei nostri delle nostre comunità
Ed è il nostro Paese
Ultimissima domanda
Tanti ragazzi tante ragazze che si affacciano alla politica che consiglio vorrebbe dare a loro
Mi sento di dare consigli perché sono tutti i sindaci sono tutti bravissimi e e capacità di amministrare
Il loro i loro territori penso il lavorare insieme la cosa fondamentale io credo che ci siano temi come questo sulla disabilità sull'inclusione sul diritto alla piena partecipazione da parte di tutti
Dove davvero dobbiamo fare squadra dobbiamo essere uniti e vedo che hanno si riesce a fare questo lavoro e quindi colgo anche l'occasione davvero di ringraziare e il sindaco di Montecatini e coordinatore di ANCI giovani Luca Baroncini grazie per questa bellissimo evento complimenti per tutto quello che hai fatto in questi anni e grazie naturalmente anche al presidente De Caro che ho visto questa mattina ci confrontiamo spesso perché opportunità come quelle che da Anci di confronto si tramutano poi in qualcosa di importante sui tavoli sulle conferenze le conferenze unificate nel momento in cui dobbiamo portare avanti davvero
Dei decreti e dobbiamo stabilire delle cose quindi andiamo avanti con determinazione tutti insieme e soprattutto con tanto entusiasmo con tanto entusiasmo perché questo è il momento giusto per fare le cose
Grazie al Ministro Catelli affiancare a voi grazie era grazie buon lavoro
E allora da un ministro a un altro Val buongiorno si apre la seduta ma si rialza subito buongiorno al ministro saluto
Abbiamo un piccolo consiglio dei ministri praticamente oggi da tre ministri che hanno partecipato all'assemblea buongiorno al ministro del Turismo Daniela Santanchè
Grazie
Buongiorno prego
Va tutto bene
Va tutto benissimo quando io vedo i sindaci dei qua con per i quali è una grandissima ammirazione perché oggi fare il sindaco in Italia
Non soltanto ci vuole passione è una missione coraggio e una vistosa vulnerabili direi che i più bravi
Fare ministro più semplice di fare il sindaco sono certa di questo senta
Andiamo subito sull'argomento e finora poco la Borsa interazione il turismo a Milano com'è andata e quali sono le prospettive per quest'anno sì vorrei fare una battuta che io sto col Giro d'Italia più che col tour de France a ora accanto
Perché vessare che il Giro d'Italia cioè che è una roba pazzesca per la nostra nazione poi son ben contenta per la carità
I francesi sono bravi ma tra il Giro d'Italia al Tour de France preferisco generalità vediate microfono rosa come la maglia verde per fare lo sapevate tutto
è tutto coordinato tutte coordinata senta vediamo allora al come sta andando al Vito quali sono le previsioni per quest'anno e per i prossimi anni insomma
Ai beat e devo dire che c'è stato una grandissima partecipazione di corno che dovrebbe essersi ci dovrebbe essere un aumento stimato del venticinque per cento in più delle presenze
Dopo visto tutte le regioni d'Italia con delle offerte turistiche con dei distende molto importanti ho visto perché era aperto anche il pubblico nella giornata di domenica
Che sono sempre più orgogliosa di questa voglia di Italia che c'è nel mondo che siamo un po'la nazione di riferimento
E dico sempre che siccome io ritengo che nella vita da soli si va più veloce ma insieme si va molto più lontani
Che si fa ci siamo questi squadra su un turismo perché il turismo non è di destra di sinistra di centro no turismo dovrebbe essere la prima
Azienda della nostra nazione io da quando sono ragazze insomma di primavera egli ha già compiute
Pare che ho sempre sentito dire amare il turismo e il petrolio della nazione adesso non so se useremo ancora il termine petrolio ma comunque siamo d'accordo che l'Italia dovrebbe vivere solo di turismo
E quindi oggi con il nostro governo vogliamo essere consequenziali a quelle aspettative cosa che se devo dire la verità c'è il turismo è sempre stato trattato un po'così da serie biocidi no prima era la Presidenza del Consiglio poi era con l'agricoltura poi guerra con l'agricoltura
Cioè mi sembra che si strutturi lì no non si sapesse mai bene dove metterlo Animal è un'industria importante fondamentale del nostro fogge ministero del Turismo ministero economico con il suo portafoglio
E quindi cerchiamo di fare tutto quello che è possibile soprattutto ho sentito parlare sindaco Nardella detto una cosa giusta sul piano strategico nazionale
Noi l'abbiamo fatto e lo abbiamo condiviso che tutte le associazioni di categoria e direi che più che un piano strategico
Abbiamo fatto un piano industriale del turismo perché se vogliamo che il turismo diventi la prima industria della nazione
Lo dobbiamo trattare Comindustria ma siccome sono anche circolate ci sono tutti
I sindaci ben venga se ci sono dei consigli da quindi coinvolgiamo anche ANCI visto che l'auto lanciata dalla voglia dire la richiesta io col presidente De Caro ottimi rapporti e quindi sono assolutamente a disposizione
Sì ammette dell'integrazione se avete delle idee se avete una visione se avete
Cioè il ministero e di tutti le istituzioni sono di tutti e il turismo può fare la differenza per tutti vi ricordo che siamo al tredici per cento del PIL
Con duecentocinquantacinque miliardi non siamo una cosetta e quindi la ci si può prender sono questa disponibilità da parte del ma sono talmente grata perché poi
Quali sono i borghi ci sono i piccoli borghi sono quelli con i borghi dovere questa grande diciamo possibilità di promozione rispetta grandi città conoscerlo prima Roma Firenze
Non ce l'hanno e cosa facendo il ministero per questi piccoli beh tanto abbiamo fatto dei bandi perché poi le nozze coi fichi secchi non si possono fare ci abbiamo messo delle risorse
Noi crediamo che dobbiamo puntare sull'Italia dei borghi che l'Italia più nascosta d'Italia segreta ma anche l'Italia più bella oltretutto nei nostri oltre cinque mila seicento Borghi
Si produce il novanta per cento delle nostre eccellenze enogastronomiche e mi riallaccio al turismo esperienziale no perché oggi il turista che viene in Italia vuole fare anche un'esperienza e l'esperienza può anche
Venire da come si produce no il vino l'Oglio la mozzarella e prosciutti
E quindi voglio dire questo fa parte perché oggi parliamo di turismo ma dire che è improprio parlare di turismo Moggi dovremmo parlare di Tourism al plurale
Assolutamente sono più tipi di turismo e quello dei borghi
Dobbiamo assolutamente organizzarlo di più e meglio come si può fare
Non è che ci si può inventare non c'è niente da inventare Cass semplicemente di ampliare i due cose
La qualità dei nostri servizi quindi alzare lo standard dei nostri servizi e
Dall'altra parte che secondo me e altrettanto importante issare nella maniera giusta la promozione
Quando io sento parlare di ovvero il turismo Firenze Venezia insomma nelle nostre città più conosciute come città d'arte
Non mi piace questo modo quando si dice troppi turisti ma ci possiamo fare una domanda
Forse perché il turismo non l'abbiamo mai organizzato e l'abbiamo subito
Forse sì perché non siamo mai stati in grado di dare altre offerte turistiche
E di elevare lo standard la formazione anche la professionalità io adesso appena incontrato l'istituto alberghiero e mi ha fatto molto piacere perché sono certa che qui i giovani troveranno un'occupazione
Noi partecipiamo come turismo attrarre il milione di posti di lavoro quest'anno ne quasi cinquecento
Mila posti di lavoro in più cento mila sono al turismo marito un altro dato che siamo quelli con un numero maggiore di donne occupate ma non lo dico io sì figuratevi non sono mai stata femminista ho combattuto le femministe
Ma perché dico che è importante occupare le donne perché dobbiamo colmare quel gap con l'Europa perché serve esimo più donne occupate il nostro PIL migliorerebbe moltissimo lasciatemelo dire
Anche la libertà delle donne migliorerebbe
Che oggi non è un tema secondario
Però può restare sul tema quello che ha detto lei dello per turismo perché poi ci sono i grandi centri storici dove spesso e volentieri vediamo
Pullman di turisti che arrivano e che spesso e volentieri diciamo nella gestione
Proprio quello che diceva lei di questi turisti questa massa di turisti in questo forse bisogna lavorare per cercare in qualche modo di togliere quel mordi e fuggi che c'era magari una volta e che lasciano solamente magari danni all'interno i grandi città sulla tassazione lei è d'accordo contraria no
Allora io dico questo
L'errore fondamentale che è sempre stato fatto che si contavano le teste sì quali i turisti abbiamo avuto nell'anno
Ma oggi non è più il tema di quanti il teme di quanto c'è di quanto spendono di quanti il soldi lasciano su quel territorio a quella comunità a quelle attività imprenditoriali
Quindi abbiamo sempre c'è chi c'è stato e chi ha governato il turismo per tanti anni non aveva questa visione era un tema di quanti arrivano no i numeri arrivano ottocento milioni novecento cinquecento ma non è questo non è questo il turismo del quale italiana
Che la nazione più ambita nel mondo ha bisogno ma bisogna abbiamo bisogno di cambiare questo partito come si può cambiare questo paradigma con quello che dicevo prima
Alzare l'asticella sia delle nostre strutture ricettive sia di di tutto quello che il mondo del turismo ma soprattutto anche nella formazione nella tra FAS professionalizzazione questo abbiamo bisogno non dobbiamo dire più quanti ma quanto non dobbiamo dire
Perché io lo capisco io non sono di Firenze ma abitasse a Firenze sarebbero un po'sulle palle turisti per dirla con un linguaggio molto giù quel dico non dico insomma che l'ha sempre contraddistinta somala altrove
Insomma voglio dire nella mia città meravigliosa stupenda arriva a questo numero di turismo pazzesco tutto e che cosa vuol dire io lo capisco anche la difficoltà di un sindaco
Di gestire tutte le problematiche della sua città perché faccio un esempio di rifiuti
è ovvio che se rifiuti sono calibrati per i cittadini di quella comunità no hanno un costo la perché non pagare un euro in più al turista che arriva no ma io non volto cioè io voglio mettere la in Armenia
Opinione e quella che dobbiamo mettere al reddito tutte le bellezze le faccio un esempio
Per la prima volta si è deciso e bene ha fatto il ministro della cultura San Giuliano a mettere il biglietto per il entrare al Pantheon talk
Spesso danno a destra adesso fa pagare
Allora diciamo molto più visitatori ed c'è stato un belle incasso un bell'introito quindi esperimento funzionato
L'altro giorno è venuto da me è un sindaco qualche applauso
Anche voi condividete
Allora l'altro giorno è venuto da me un sindaco che non cito il nome un sindaco che peraltro io stimo perché è un ingegnere una persona preparata che è venuta mi ha detto adesso abbiamo un problema ministro dettami dica qual è il suo problema
Alle Cinque Terre hanno aumentato il prezzo del biglietto del trasporto
E lo guardo e dico ma scusi eh mi risulta che non l'hanno aumentato per i liguri
Non l'hanno aumentato per loro l'anno ma intanto per i turisti gli Adecco bene hanno fatto una cosa giusta
Perché io credo che un turista che vacche voi sapete che le Cinque Terre è una meta molto ambita no e ha detto ha fatto benissimo un conto per i cittadini liguri per che vale quaranta erano
Allora anziché mettere queste tasse noi siamo al governo che le tasse non le vuole aumentare quindi io non sarò mai d'accordo se sento dire che bisogna aumentare le tasse
La tassa di soggiorno anche perché diciamoci la verità e qua parla a una platea che ben sa la tassa di soggiorno dovrebbe diventano una tassa di scopo perché la testa di soggiorno bisognerebbe Spender l'appello il turismo spesso avviene per appianare i debiti del comune e non funziona
E non può essere così quindi anziché aumentare queste tasse mettiamo a patrimonio tutte le bellezze che abbiamo ma è possibile che in Francia ti fan pagare e io ne parlo con rispetto della Francia perché la Francia
Noi siamo più belli ma non sono stati più bravi a promuovere il turismo e le dico mettiamo a reddito
Tutto il patrimonio che abbiamo
Ma perché da noi
Facendo un'analisi comparativa corsa tutto meno ma se siamo i più belli dovremo costare di più
Allora anziché continuare a parlare e mettiamo le tasse per entrare entrare in quella città e aumentiamo la tassa di soggiorno no
Facciamo pagare di più le bellezze
Che abbiamo che sono tantissime cominciamo a fare pagare però mi perdoni il turista che arriva la lascia sempre però la spazzatura il turista che arriva percorre sempre per chilometri
E chi da questo punto di vista dovrebbe in qualche modo confidenziale Anna che è la tassa dice ma scusi eh no ma per questo siccome tante altre capitali europee
Hanno tre da strutture molto importanti pensa danze la penso altri altre capitali do questa per i fan hanno tutte le bellezze che abbiamo noi non è più bello mettere a reddito quello che abbiano anziché aumenta la tassa di soggiorno no su questo viavai non c'è dubbio anzi quello era
Mettiamo a Reggie tra le nostre bellezze poi aumentare le tasse ma scusi un governo che aumenta sono le tasse
è un Governo che vuole c'è vincere facile ad avere una platea di circa paghiamo le tasse e se avete ristretta e i dati sull'evasione fiscale mi sembra che il governo Mellone sta facendo la sua parte
Senta abbiamo già superato quattro minuti lo dico subito rapidamente invece digitale visto che se ne tanto parlato digitale trasformazione digitale nuovi amministratori cosa si può fare da questo punto di vista cosa vuol fare il mistero
Beh intanto noi abbiamo investito grazie ai soldi del Pnr sul sito Italia produttivi dove lancia un appello che ebbene salire tutti a bordo perché la promozione
A prescindere da quello al locale regionale dovrebbe essere fatta sotto il cappello Italia perché la nostra Brendel
Come dire nostro marchio e made in Italy l'Italia quindi dobbiamo fare quella famosa squadra dobbiamo porci
Delle sfide importanti perché oggi parliamo del digitale ma dovremmo anche affrontare il tema dell'intelligenza artificiale che comunque impatterà anche ieri ho fatto al ministero non riunione con tutte le associazioni di categoria
Per il tema delle recensioni che possono decretare non soltanto la morte come è avvenuta
Polverina di quella ristoratrice ma la morte delle aziende perché c'è una concorrenza sleale sono tante le sfide io direi che oggi chiudiamo con quattro parole chiare secondo me per il turismo che sono fondamentali
Testa aggiorna Lizza azione su un tema per me
è un mantra
Perché io credo che sia ampliamo le offerte turistiche possiamo avere i turisti tutto l'anno
E possiamo consentire ai nostri operatori del settore di non dovere chiudere per molti mesi all'anno ma di poter rimanere aperti e quindi anche stabilizzando i lavoratori
Formazione che secondo me è fondamentale la formazione la digitalizzazione quello che ha detto a lei perché ormai lo sappiamo che l'ottanta per cento delle tre un'attrazione nel settore del turismo avviene in maniera digitale
E quindi dobbiamo essere assolutamente in sintonia con quello che il nostro tempo
E l'ultimo elemento che faccio un appello anche a voi sindaci per me la cosa più importante e quella di fare una squadra italiana di riappropriarci di quella fierezza e di quell'orgoglio dell'appartenenza di essere italiani perché se noi ci credessimo un po'di più se smetto tesissimo di credere che nazione vicino a noi hanno un'erba più Jared più rigogliosa
E lo capiamo questo quando andiamo all'estero sarà capitato anche a voi di andare in giro per il mondo
E quando capiscono che siamo italiani ci guardano con meraviglia con ammirazione vogliono copiare il nostro stile di vita hanno voglia della nostra moda dei nostri vini dei nostri Oglio dei nostri formaggi hanno voglia dello stile italiano e allora se facciamo la squadra che la Squadra Italia dove non ci si può dividere sul turismo io sono convinta che torneremo ad occupare il primo posto del podio
Che purtroppo è stato abbandonato dall'Italia da molti anni in questo possiamo dare appuntamento al quindici aprile visto che c'è la giornata El Medina assieme al ministro Urso
Assolutamente Medina che un altro tema molto importante il nostro marchio il Metheny interni
Ma mi lasci dire io ci tengo molto al concetto che dicevo prima che vince una squadra non si vince da soli
E per vincere con la Squadra Italia dobbiamo essere prima di tutto orgogliosi i fieri di essere italiana grazie adesso fa
E allora adesso abbiamo un altro abbiamo un altro Panella
Sì adesso parliamo di ambiente e territorio
Invito a salire sul palco mia territorio sviluppo sostenibile tra Porto Rita criticità invito a salire sul palco Francesca Corso assessora di Genova e coordinatrice Anci giovani Liguria rovente
Poi invita a salire Marilisa Coppo assessore assessorati Musile di Piave
Stefano Lombardi sindaco di Piana di Monte Verna e coordinatore di ANCI giovani Campania tanto c'è il momento assembramento che qua sotto
Tanto facciamo salire facciamo salire prego Ramacci ma credo in ordine di apparizione
Prego
Allora corso Coppo Stefano Lombardi lo ha nominato adesso Beatrice Aimi assessore di Parma Marco de Lo Monaco corporeità a fare è strategico per lei ci andai rector visite Green Light
C'è un traffico che neanche all'ora di punta in tangenziale praticamente si è creato
Saluti istituzionali prego buongiorno
Andrea Volpi sindaco di lanuvio deputato in nona Commissione
Io sto facendo l'appello come a scuola praticamente
E poi assertività sale sul palco anche Matteo Brizzi consigliere comunale di massa
E ambasciatore del patto europeo per il clima
Dalla siamo tutti
Un attimo di confusione o la facciamo
Strette di mano prego prego accomodatevi
Alla vediamo se siamo tutti quanti
Va bene
Allora corso presente perfetto scopo perfetto lombardi ecco Lombardelli ai ni presente Dellomonaco presente Volpi
E poi per il sì e ci siamo tutti perfetto allora benissimo tanto il traffico non si è diradato
Vediamo che se nel frattempo
Allora eccoci qua parliamo di ambiente e territorio abbiamo detto insomma dell'importanza abbiamo parlato il turismo fino adesso e ho sentito tanti e interessantissimi interventi allora
Genova
Parte insomma il legame che ho personale con Genova
Dico purtroppo sono nato il quattordici agosto quindi a una ricordo personale che nella fra ricordare insomma parte per tutta quanta la vita insomma come una ferita per Genova
Che è stata ha avuto la grandissima capacità ecco di resilienza in questo senso cercare di andare avanti insomma intanto questo per capire come il territorio si è cambiata anche la percezione e anche cercare di capire
Quanto è importante per Genova aveva aderito al Patto dei Sindaci
Intanto buongiorno a tutti e grazie al sindaco di Montecatini Terme per l'ospitalità in questa bellissima località italiana tutta italiana
E grazie anche per la domanda che parte da una ferita aperta che mai probabilmente si immaginerà che quell'appunto della crollo di Ponte Morandi il quattordici di agosto rappresenta non soltanto per lei chiaramente che anche il giorno del suo compleanno ma una data che sarà impressa un po'nei cuori di tutti quanti gli italiani e non solo
Proprio per quello che ha rappresentato ha rappresentato un grande dolore una grande spaccatura a livello nazionale territoriale internazionale però anche rappresentato in qualche modo un una capacità della nostra città di rialzarsi grazie ad un governo che è stato subito pronto a rispondere ad un commissario e ad un sindaco Marco Pucci che ha saputo prendere in mano la situazione
E a una regione a tutte le istituzioni unite ma soprattutto anche a a una cittadinanza che ha saputo in qualche modo rimboccarsi le maniche e fare di quel dolore anche una forza da lì nasce il modello Genova
Il modello di una città che nel giro di due anni ha ricostruito un ponte che ha saputo ricompattare una comunità che ha saputo dare delle risposte alla stessa comunità che in qualche modo era stata ferita
E che appunto di questa ferita purtroppo porterà il segno per sempre
Però si è visto tanto il segno appunto anche di quella che l'importanza della comunità appunto di questo legame che si è creato non solo con la città di Genova fra la città di Genova e la Regione e il Governo ma anche la solidarietà che si è andata concretizzare con tutte quelle che sono le istituzioni
Di tutto il nostro Paese che sono subito state pronte a rispondere per esempio con l'invio anche di forze dell'ordine piuttosto per i volontari di sostegno che a seconda di quello che fosse necessario egli appunto si vede quanto sia importante la cooperazione la collaborazione tra sindaci fra territori
Mi collego a questo per dire appunto l'importanza
Del Patto dei Sindaci a cui il Comune di Genova aderisce fra i primi al nuovo Patto dei Sindaci nel due mila diciotto
Decidendo appunto di intraprendere un percorso virtuoso per il Comune stesso che deve necessariamente rispondere a quelle che sono dei sensi di un territorio molto difficile dal punto di vista strutturale territoriale proprio per come conformato Genova la città stretta fra i monti e il mare è una città che purtroppo sappiamo tra l'altro qui in Toscana essere un problema conosciuto e l'abbiamo visto anche ieri in apertura
è una città che è stata caratterizzata nel tempo da delle alluvioni molto importanti che hanno portato a delle vittime in termini di morti oltre che di sfollati e di distruzione di quello che un territorio quindi una città che ha esigenza di rispondere a quella che è
Sostanzialmente la necessità di gestione ordinaria e quindi è chiaro che vadano tenuti puliti Chirivì vadano gestiti territorio progettualità ma la progettualità soprattutto e necessaria Equitalia attraverso sette appassiono iniziato una serie di iniziative e di obiettività porsi per arrivare intanto al quaranta per cento di riduzione delle emissioni rispetto al due mila dieci
Fino al due mila trenta appunto e questo obiettivo devo dire che grazie ad una seria politica pragmatica
Non è già stato raggiunto del tutto ma vediamo come dal due mila diciotto due mila ventitré nel Comune di Genova siano state ridotte le missioni del trentasei per cento questo attraverso investimenti importanti in termini di illuminazione pubblica piuttosto che di rigenerazione urbana di ristrutturazione di edifici pubblici
Ma anche attraverso a quella che è una promozioni efficaci delle comunità energetica e quindi il Comune di Genova di per sé ha deciso di intraprendere una serie di iniziative per promulgare per promuovere per far capire anche i cittadini stessi quanto sia importante risparmiare in termini di consumi di energia e cercare di far tesoro di quella che a tutti gli effetti le persone a cui
Da anche da questo punto di vista è stato poi fatto anche il nuovo un discorso di comunità all'interno del Comune stesso nel momento in cui più comuni questo soprattutto riguarda l'entroterra perché Genova non è un attimo comune una città a vocazione agricola ma per esempio tanti piccoli Comuni dell'entroterra hanno fatto richiesta alla regione che nel tempo in quello che era il PSR venissero tenuto in considerazione presenta delle politiche di popolazione tutto quello che l'entroterra e quindi fare impresa anche in termini di conservazione del territorio aprire aziende agricole magari dandolo in gestione ai giovani che sono la generazione sicuramente più attenta alle politiche ambientali
è stato un altro fattore vincente comunque abbiamo visto come sia stato importante da parte della nostra amministrazione
Ma da tutte quelle che ci sono state prima è sicuramente a quelle che verranno
Il continuo confronto e coinvolgimento con i cittadini perché appunto la sensibilizzazione del singolo deve necessariamente esserci proprio per arrivare ad una politica Green efficace che in qualche modo senta veramente il coinvolgimento da parte di tutti
E in questo senso grazie intanto e in questo senso anche il prego premurati di miti adesso perché son passati ministri adesso gli amministratori ma diciamo no bisogna anziano ha solamente bisogno di essere incoraggiati da un entroterra dedicato a uno che potremmo definire delicatissimo che è quello veneziano Marisa Coppa stessero di Musile di Piave
Che si fa per quel territorio allora innanzitutto buongiorno a tutti grazie alla famiglia dell'Ansa il presidente De Caro il sindaco Parroncini ma permettetemi anche all'onorevole Pella che veramente è sempre presente nel territorio
Porta a tutti voi anche i saluti del mio sindaco Silvia Susanna Musile di Piave appunto è un territorio in provincia di Venezia conta circa dodici dodici mila abitanti quindi diciamo che non è un comune di di grandi dimensioni
Parlare di sostenibilità al giorno d'oggi secondo me significa dover andare ad analizzare quella relazione che esiste tra ambiente e uomo
Una relazione che ha connessa da un legame indivisibile perché ad oggi non esiste un uomo senza ambiente e non esiste nemmeno l'ambiente senza l'uomo
Quello che noi dobbiamo fare cercando di percorrere questa strada verso la sostenibilità è quello di
Cercare un nuovo equilibrio tra questa relazione questo legame tra uomo e ambiente e come si fa sicuramente avendo il coraggio di fare delle scelte responsabili scelte che quindi prendano in considerazione tutte le variabili del caso
E per farlo è sicuramente
Previsto anche un approccio di tipo pragmatico abbandonando qualsiasi tipo di ideologia perché di fatto la sostenibilità significa abbracciare completamente le la scienza e quindi che a Sciarra da qualsiasi tipo di ideologia
Per farlo è necessario che tutti diano la la propria collaborazione quindi anche qua entriamo sempre nell'ottica che l'unione fa la forza ma quando io penso alla sostenibilità
Per il mio territorio soprattutto penso a come posso migliorare la possibilità ai cittadini di avere un miglioramento una crescita nella qualità della vita che come amministratori possiamo dare ai nostri cittadini
E questo mi mi fa arrivare al tema della prevenzione perché la prendente bene
E come possiamo agire in questo senso per un territorio come quello di Musile di Piave da come dice il nome Musile di Piave ospita con orgoglio un tratto del fiume Piave un fiume quindi veramente molto importante ma che desta anche qualche preoccupazione infatti ogni anno nel Periodo ottobre novembre
Delle Piane diciamo in siamo qua ad incrociare le dita sperare che non succeda niente perché dico questo forse qualcuno di voi si ricorderà la grande alluvione del mille novecentosessantasei che oltre ad aver causato veramente decine e decine di morti aziende spazzate case distrutte aver creato tanti disagi
Ha lasciato è stato un un punto insomma di non ritorno dopo dopo quel quell'anno quelle vento sono stati fatti degli studi
Studi che hanno evidenziato che questo tipo di fenomeni avvengono all'incirca ogni cent'anni ecco che capiamo che dal sessantasei oggi siamo nel due mila e ventiquattro ci stiamo avvicinando sempre di più
E ad oggi cos'è che è stato fatto
Le le lei dai insomma le le opere sono state ipotizzate che però ad oggi non si sono ancora concretizzate il problema però riguardante proprio la concreti concretizzazione di queste opere sta nel fatto che sono state bloccate
Da delle ideologia ovvero la soluzione o comunque cercare di risolvere questa situazione ha previsto e la la la previsione di baci dalla costituzione di bacini di laminazione nei territori a monte del Piave in modo tale da poter permettere ai territori a valle di rimanere all'asciutto e bloccate da ideologiche ambientaliste ora io penso che come amministratori la mano sul cuore ce la media ce la mettiamo tutti per dare il meglio ai nostri cittadini e per far sì che le nostre opere non valgano solamente per il nostro mandato amministrativo ma che siano anche più in là che valicano appunto per tutti io stare insomma che che questo possa essere un seme per rilanciare per riparlare anche di prevenzione che secondo me è veramente fondamentale quando si parla di ambiente e sostenibilità e territorio
Ambiente
Ambiente e tutela del territorio che uno degli argomenti insomma come si fa a stare insieme queste cose per questo vada Stefano Lombardi dalla sindaco di
Piana senza microfono
Arriva subito Parma passa ammonta anglofone andiamo in Campania grossa allora
Coordinatore anzi Giovanni della Campania tra l'altro è un territorio siamo al confine tra se non vado errato Track tra Caserta Benevento insomma
Ecco l'odore del territorio per quelle zone lì perché fine se abbiamo parlato di tratti costieri qui siamo nell'entroterra di un entroterra che è stato particolarmente stressato nel proprio territorio no come si rilancia un territorio che purtroppo a
Il timbro forte da una parte l'intera di fondi dall'alto dello sfruttamento del territorio stesso esattamente intanto grazie grazie a Luca Baroncini per aver concesso l'opportunità di intervenire oggi grazie alla grande famiglia di ANCI è un tema che mi sta particolarmente a cuore perché quando ministri
Una comunità piccola denominata aria cintura che non è né un'area interna nei un'aria periferica né centrale
Ci troviamo a combattere con una serie di criticità io ma ha fatto molto piacere leggere il termine criticità nel pannello perché credo che gli amministratori oltre a fare diciamo la seduta di Alcolisti anonimi quando parliamo dei nostri problemino che sembra un po'così però in Romania aveva avuto insomma esattamente in queste occasioni
è giusto che un amministratore locale specie proveniente da un comune piccolo abbia la possibilità di di raccontare
A chi ci ascolta quello che non va
Parlavamo di preselezione di di prevenzione va benissimo parlavamo di sistema territorio va benissimo però io fare un passo indietro penserei a quanto possiamo fare con le risorse che abbiamo quindi il primo problema principale è a mio modesto parere di un sindaco di due mila e duecento abitanti e la mancanza di risorse finanziarie e di risorse umane
Perché parto da un presupposto generale un buon amministratore per avere una visione per mettere in campo i nuovi strumenti ha bisogno di queste due variabili
Che oggi voi per una ragione voi per un'altra vanno in in in decrescente mi spiego meglio
Se io ho l'opportunità di poter cambiare il volto del feritore attraverso un un grande strumento che può essere quello del PNR e poi sostanzialmente non ho la capacità umana di mettere i fondi a terra è un problema
E questo è un problema che va chiaramente analizzato da un punto di vista nazionale perché se no la facoltà di poter mettere a terra le risorse perché quadrato in sala ci sono tutti amministratore tante fasce tricolori o di mattina quando vado in ufficio
Sono solito fare il giro della dei vari settori
E ogni volta che vado Saia magari a chiedere che cosa sta accadendo Casanova sindaco aspetto sto facendo il Tibet nel sto pagando Regis sto facendo rende Issa
è chiaro che se parliamo di semplificazione amministrativa per raggiungere gli obiettivi e poi i nostri comuni sono strozzati continuamente dalla palude burocratica e cerchiamo di superare ma non la prevenzione quando la facciamo
Quando
Quindi credo che sia questo l'allarme che deve arrivare da un punto di vista centrale ma lo dico da sindaco pensato prima
Consigliere comunale poi diventato sindaco questo grande ore di guida regione amministratore la campagna che saluto ma il problema centrale altra grande paradosso che punta che hanno questa grande disponibilità economica in questa fase abbiamo una grande disponibilità economica ma se il governo centrale si rende conto che deve mandarci tecnici in soccorso c'è qualcosa che non va e la misura sport oggi ancora troppo basso
Ma diciamolo chiaramente
Se mi affidi tre tecnici per il sud a partita IVA che mi fanno cento giornate vado quando li aiuti gli uffici
Questo è quello che dovremmo dire con chiarezza a mio modesto parere
E questa è e e il primo step da superare per poter andare oltre la criticità perché se no il territorio non lo cambiamo possiamo essere i più bravi del mondo possiamo avere la governance territoriale più efficace ed efficiente del mondo ma la prima emergenza prima di superare tutte nella gente dissesto idrogeologico eccetera cioè l'emergenza di personale che tutti i Comuni hanno
Tutti i comuni
Quindi se ci interroghiamo seriamente sulla direzione ci vogliamo dare ANCI credo che sta facendo la sua parte la dovrà fare ancora meno
Secondo e vado a chiudere perché mi sto mi sono anche un po'di Lonato e l'emergenza finanziaria
Che col tempo e con i getti di con le diciamo le proiezioni che stanno facendo sarà sempre minore e quindi un'altra del grande domanda che mi faccio che dopo il piano devo la grande opportuna Etienne RR che cosa accadrà
Cioè con l'F S C che cosa faremo e cui si aprirà un'altra discussione molto molto ampia quindi credo che l'Italia abbia una grandissima classe dirigente specie nella piccola Italia che poi è la è la colonna vertebrale
Però dobbiamo fare effettivamente fronte comune fare in modo che non le comunità le cambiamo realmente se lo stiamo vedendo il tempo di veglia diventiamo meno attrattivi e troviamo sempre meno gente che voglia impegnarsi e candidarsi addirittura
E impegnarsi per la cosa pubblica segnarsi per la cosa pubblica quindi ci chiediamo perché siamo diventati meno attrattivi perché non diamo risposte sviluppiamo di meno quindi per cambiare l'Italia per fare Italia più bella come
è il titolo di questa bellissima Assemblea dateci una mano ma diamoci una mano tutti senza pensare a dove siamo collocati a destra sinistra al centro diamoci una mano che l'Italia possiamo cambiare noi
E i nostri consigli comunali allorché legislatore passa la palla non se non ha la mettiamo in porta Italia la cambia
Ed è una speranza e lo spiccio penso di tutti qui ma non solo tutti i partecipanti a questa a questa assemblea tornò di nuovo a Parma visto che c'è stato questo scambio prima torno assessore di Parma Beatrice anni
Parma che a un ruolo per i giovani nel due mila ventisette sì ed è una grande conquista
Sì speriamo che potrebbe esatta di cosa sto parlando nel prima la velocissima premessa grazie grazie dell'invito grazie ANCI e soprattutto volevo dire queste che io in questi due giorni mi sono rincuorato a della buona politica mi piacerebbe che tutti i cittadini vedessero questa Bella Italia e questa bella politica Di Giovanni amministratore che hanno Passerino sono più giovane
Ma ho visto una passione e un entusiasmo che danno un giovane mire da tanta speranza per il futuro e questo volevo dirlo dirlo pubblicamente arrivò al tema
Grazie e si parla si candida a capitale europea dei giovani due mila ventisette
E con una sfida che non è tanto quella di vincere il titolo me quella di la parola-chiave che è venuta fuori in tutte queste due giornate di fare sistema grazie Attraverso grazie attraverso questa candidatura
Noi siamo riusciti a costruire nel territorio un insieme di alleanze tra cittadini Impresa e istituzioni
Che ha portato finalmente a dare voce ai giovani della nostra città ai giovani finalmente sono ascoltati sono ascoltati vengono chiamati per Focus group nell'impresa e dalle associazioni
Per lo sviluppo strategico del territorio e questa è stata la nostra grande battaglia ma vorrei qui portare l'attenzione su un tema che mi sta molto a cuore e che mi ha portato a candidare Parma capitale europea del gioventù nel due mila ventisette
Perché è una questione di sostenibilità
Di sostenibilità non o meglio
Non specificatamente ambientale o con nomi causa sociale ma è la sostenibilità demografica
Un tema che importantissimo qualcuno lo annovera addirittura più importante del cambiamento climatico perché è o qualche dato spero Pato memorie se no può d'arancio uno sguardo al biglietto
Dati Censis due mila ventitré dal due mila e tra il due mila e ventiquattro l'Italia ha perso tre milioni di giovani
Dal due mila e ventiquattro il due mila cinquanta ne perderà otto milioni il ventisei per cento di questi dichiara che vede il proprio futuro all'estero
E l'indice del divario generazionale ci dice che un giovane nel due mila e trenta avrà un'autonomia lavorativa e abitativa quasi a cinquant'anni ora secondo sentito tanto parlare di sistema fare sistema aiutiamoci cosa fare per i giovani del nostro Paese
Se non partiamo da questo dato se non partiamo da questa emergenza io credo che le anche le nostre imprese saranno in grave difficoltà perché se non investiamo
Nei giovani nel creare capitale umano nelle competenze nel fornire ai giovani opportunità di crescere in termini di competenze e di talenti per affrontare le sfide del ventunesimo secolo
Signori secondo me
Umilmente possiamo chiudere anche la chiave e tutti i bei discorsi che ci siamo fatti in queste due giornate temo che non avranno sviluppi non parlare proprio quel feroce per non parlare del guanto che sarà tutto a carico delle giovani geni
Dico che cosa sta facendo Parma in un minuto e quarantacinque che mi rimane
Vogliamoci talché grazie consentirà oltre le la candidatura che come vi dicevo non ha tempo di dire poi nello specifico quali sono state le azioni ma insomma spero che avrete modo di vedere prosegue spero di arrivare al mini short list
A applicato è stata citata dal coordinatore Baroncini in apertura di assemblea applicato come prima città in Europa e non solo in Europa mi fregio anche un po'di orgoglio nel dire che l'OCSE c'ha intervistato perché prima città dei paesi industrializzati di sviluppo OCSE a dare attivare la valutazione di impatto delle politiche pubbliche per la riduzione del divario generazionale cioè che cosa vuol dire
Vuol dire in due parole che finalmente le politiche giovanili escono dalle loro piccolo ufficietto spesso con due-tre funzionari dei Comuni più grandi magari con nessuno dei Comuni più piccoli
E spesso assemblate Adele che è più pesanti passatemi il termine magari inopportuno cultura sport e quindi sempre più delegate ha un ruolo minore finalmente con questo strumento i Comune sì doterà
Di una trasversalità di azioni per cui tutte le policy dell'ente saranno rientrate alle giovani generazioni un cambio di paradigma culturale necessario data la premessa che ho fatto
Per dire signori tutto quello che un'amministrazione fa deve farlo guardando ai giovani perché se non facciamo così perdiamo la partita
Mi fermo a terra ci si ponga correva da casa allora non va solo relativamente a come un'analisi dei documenti programmatici
Del quindi del tutto quindi un'analisi ex post è un'analisi scusate Zante analitiche ex post ogni atto e delibera dell'Ente del Comune di Parma verrà bollinato non solo con un termine di regola ben regolarità contabile ma anche se quella misura sarà generazionale o potenzialmente generazionale
E qui concludo con un appello
L'appello che faccio all'Anci mi piacerebbe dato che siamo comune apripista creare un tavolo di lavoro creare con altri Comuni che vogliono intraprendere questa strada affinché a possa davvero diventare sistema nel nostro Paese
E chiudo davvero con una citazione dura quindi come fanno i poli abbia esperienza da quindici secondi poi sicuramente richiesta quest'onda eccitato Rosina un demografo un professore demografo del nostro paese molto importante dice quello che i demografi anticipano
Gli economisti scoprono mentre sta accadendo e i politici dopo che è accaduto io mi voglio augurare che non sia così per la politica del nostro paese grazie scusate ricavare pallidissimo lo sforamento dell'affluenza giudiziario
Grazie allora passo a Dello Monaco e parliamo di siti Green Light che una dieta italiana che ogni giorno appunto accompagna enti organizzazioni e in prese nel percorso sfidante transizione ecologica digitale voi fate dello sviluppo sostenibile vostro core business insomma
E come possiamo aiutarli tutti questi comuni
Adesso lo dica lo diciamo innanzitutto buongiorno e grazie a tutti è bello essere qui oggi perché nella platea ci sono gli amministratori più giovani ovvero coloro che non devono avere paura di intraprendere la strada dell'innovazione perché sicuramente l'innovazione uno dei maggiori driver verso anche la sostenibilità oggi
Ma questo lo vedremo anche più avanti simili lie per una esco che nasce diciamo come operatore nel settore dell'illuminazione pubblica
Gestiamo Genova gestiamo Parma e poi i ha sviluppato anche una serie di altri servizi per accompagnare le pubbliche amministrazioni nel loro percorso verso la sostenibilità
Come lo facciamo lo facciamo
Dapprima andato ad agire anche su interventi di smart city infatti abbiamo per esempio insieme al Comune di Genova ha sviluppato una serie di smart city oppure disservizi di Smart City oppure insieme al Comune di Reggio Emilia dove abbiamo anche e sviluppato una realtà un percorso turistico realizzato nella realtà virtuale accompagnato anche da elementi di intelligenza artificiale questo anche per faccio un passo nel precedente Pannella anche per è diciamo accompagnare i turisti verso un percorso specifico e virtuale all'interno dalla città di Reggio Emilia
Oltre a questo sì di Green Light fa dell'innovazione sicuramente il il fulcro di quello che è il suo il suo passaggio da esco nel settore dell'illuminazione pubblica a operatore che invece ha vuole accompagnare ambisce ad accompagnare le pubbliche amministrazioni verso la sostenibilità
Abbiamo abbracciato il concetto di open Innovation andando a stipulare anche degli accordi con diciamo attori istituzionali ma anche accademici attori italiani ma anche attori a livello globale e anche con ecco attori Corporate anche start-up del territorio questo perché naturalmente la start-up è sicuramente driver di innovazione non dobbiamo dimenticare comunque che in tutto ciò ecco è fondamentale il concetto anche di il rispetto dell'ambiente l'innovazione non deve andare avanti rispetto poi a quello che l'importanza del territorio
E questo l'abbiamo fatto sicuramente anche andando a sviluppare dei protocolli di intesa sia con le città italiane quindi se mostra le aziende firmatarie
Del contratto climatico della città di Parma
Dove stiamo portando avanti un concetto di citizen un Progetto di citizen engagement quindi dove andiamo a coinvolgere i cittadini attraverso delle sessioni formative sul è il concetto di sostenibilità e quello che può essere fatto per raggiungere risultati di efficienza energetica attraverso anche e interventi innovativi
Oltre a questo abbiamo firmato anche un protocollo d'intesa con l'unione astrofili italiani e con l'associazione che Dark Sky
International dove
L'obiettivo è quello di andare a trovare dei protocolli che permettano di ridurre l'inquinamento luminoso negli interventi di realizzazione di nuovi impianti illuminazione pubblica piuttosto che di riqualificazione energetica Dini
Gli impianti di illuminazione pubblica ideale sì un bel cielo stellato insomma
Certo esattamente ma anche per evitare che l'illuminazione violenta
Vada a incidere sulle biodiversità oltre a questo c'è da dire però che il concetto di innovazione non può prescindere da anche dal concetto di transizione culturale e vorrei concludere facendo raccontando un piccolo aneddoto prego dove diciamo qualche anno fa ebbi l'occasione di partecipare
E a una sessione formativa della Scuola superiore della pubblica amministrazione o meglio ero lì per parlare di contratti di efficienza energetica e misura per implementare gli interventi di efficienza energetica
Fino a quando diciamo ultimata la sessione formativa decisi di farmi del male andando a chiedere se c'erano delle domande
E il Milan parte erano state fatte una sola domanda che mi fu fatta fu ma perché ci sono così tanti strumenti cioè vengono messi a sul tavolo tante opportunità per le pubbliche amministrazioni ma ancora siamo fermi sulle asprezze gli aspetti erano dieci anni fa siamo fermi sugli aspetti di riqualificazione emerge che risposta ha dato la risposta più semplice sarebbe stata quella come diceva il Sindaco il sindaco ovvero quella della mancanza
Devo della diciamo delle Comptel persone negli uffici tecnici però risposi con un'altra facendo tre domande al diciamo alla platea la prima domanda fu quanti di loro avessero consultato sociali media e mail durante quella giornata
Tutti alzarono la mano
Quanti di loro avessero consultato il conto in banca nell'ultima settimana le mani erano di meno bar c'erano le mani
Quanti di loro avessero consultato i consumi energetici delle proprie case nell'ultimo mese nessuno alzò la mano
Quindi quello che era la mia morale era quella di dire che deve cambiare l'approccio mentale perché fin quando non cambiamo anche l'approccio mentale che si accompagna a quelli che sono gli strumenti sicuramente non si riesce a raggiungere gli obiettivi che ci poniamo né quelli che vogliamo raggiungere nei prossimi quindici anni
Non era stata neanche io la mano sicuramente grazie grazie case della buona corsa può passare
All'onorevole Volpi allora onorevole Volpi nel doppio ruolo di parlamentare e sindaco di lanuvio che è un comune molto molto bello che conosco bene insomma lecita dei Castelli Romani
Allora parliamo appunto dal suo dopo ruolo come va la l'interlocuzione tra il Parlamento e i comuni in questa fase soprattutto alla luce delle sfide abbia operato Pnr ma c'è anche Ripa avorio
Allora intanto il doppio ruolo aiuta a capire meglio le situazioni a capire anche come si articola noma dopo tutto quello che è stato detto tutti punti interessanti mi viene da fare una considerazione che noi troppo spesso subiamo
Gli indirizzi che arrivano dalle politiche comunitarie piuttosto che dal nostro Stato
E non abbiamo la capacità di organizzarci e tutto vero quello che è stato detto c'è un tema di binario dove far camminare il PNR R. l'ultimo il governo ha cercato di rimodularlo dica adattarlo proprio perché non c'erano le risorse umane per farlo atterrare
Era forse necessario prima avere dei Public Innovation manager delle figure professionali che sia in termini di bandi Souilmi sugli appalti pubblici più sui lavori pubblici piuttosto che sulla transizione digitale mettessero in condizioni i nostri Comuni soprattutto quelli del sud Italia di a vere risorse umane competenti il PNR è sicuramente un un momento importante che finirà ma poi ci sono le politiche di coesione tutti gli accordi che lo Stato finalmente sta portando avanti con le regioni che ci consentiranno di spendere tutti i soldi che arrivano dall'Unione Europea soldi che non vengono spesi le percentuali sono raccapriccianti
E per è una volta per tutte le amministrazioni centrali in questo caso vengono responsabilizzare altra cosa che manca in termini ambientali
è riuscire a pianificare insieme
Noi siamo impreparati subiamo tante volte il il portare avanti delle misure di fretta abbiamo dovuto lavorare velocemente per portare a casa i bandi del Pnr R. ma questo avviene troppo spesso al di fuori dire la pianificazione noi abbiamo una grande responsabilità quella di dover
Programmare pianificare le città del dopo domani non dobbiamo guardare all'oggi e quindi capire come andare a prendere i fondi permettere una pista ciclabile dove magari non c'entra piuttosto che essere vittime dell'ideologia perché la sostenibilità ha comunque un costo e dobbiamo capire qual è il giusto prezzo da pagare per la sostenibilità
Viviamo in un turbine di notizie e di informazioni di bandi che vanno dal ciclo dell'ambiente piuttosto che alle comunità energetiche
Ma potremmo fare un elenco che è molto vasto molto lungo e investe ampiamente il nostro quotidiano allora la soluzione
In primo luogo la cura dell'ambiente ed ecologia deve essere un pilastro della cultura dell'amministratore locale l'amministratore non deve limitarsi ad amministrare ma deve guardare lontano per guardare lontano bisogna esigere che l'architettura dello Stato torni a funzionare perché dai ministeri alle Regioni passando ai nuovi per le Province che oggi ricoprono un ruolo ancora fondamentale per deleghe e competenze in termini ambientali ma che sono più monche dei nostri comuni quindi anche questo è un tema che va sollecitato e va messo agli atti insieme comuni la pianificazione e l'assetto del territorio ha fatto insieme
Perché dai dissesti idrogeologici agli assetti sul piani urbani di mobilità sostenibile alle politiche energetiche faccio un esempio il PNR R. finanziava l'impiantistica sul ciclo dei rifiuti magari partecipano tre comuni uno vicino all'altro
E nella stessa regione a distanza di cento chilometri non partecipa a nessuno anche nel mettere a terra queste politiche
Era forse necessario riuscire a programmare meglio allora noi non dobbiamo abdicare alla programmazione
Dobbiamo cercare di mettere sempre al tavolo gli enti superiori
E combattere purtroppo con la burocrazia che troppo spesso anche su questi grandi progetti
Ci ostacola e che al di là della divisione diciamo politica che naturale che ci può essere insomma ci mancherebbe altro esiste anche però una divisione tra Stato centrale e periferica stavo centrale del territorio che forse quel gap andrebbe migliorato
Ma il dialogo assolutamente fondamentale in tutto questo lance sempre portare avanti
Battaglie che sono trasversali e quindi propoli interessi
Diritti dei comuni
Ma questo a volte non basta perché bisogna fare i conti con le risorse che non ci sono
Ma bisogna anche cercare di lavorare meglio per portare a casa le risorse prima dicevo che noi non siamo stati in grado negli ultimi anni noi come sistema Italia di portare a casa tutte le risorse che venivano dalle politiche comunitarie
Risorse che nella discussione del PNR R. abbiamo visto che esistono perché là dove è stato spostato un finanziamento dal tender Rea R coi fondi questione vuol dire quei soldi ci sono e quindi il dialogo è fondamentale io credo che l'aspetto culturale lo dicevo prima l'aspetto della programmazione sono determinanti così come determinante il fatto che un amministratore locale
Che ha tantissima responsabilità
Debba essere messo in condizione di lavorare meglio quindi per noi la semplificazione diventa fondamentale per noi riuscire a dialogare col Governo che in termini sempre di Vienna RR ma anche in termini di in innovare la pubblica amministrazione non solo con i finanziamenti ma anche con un rinnovo del personale la formazione è un settore che per noi è una carta fondamentale nella Commissione lavoro di cui faccio parte stiamo facendo delle a riduzioni sull'impatto dell'intelligenza artificiale sui luoghi di
Moro e anche per la nostra pubblica amministrazione sarà un veicolo fondamentale non solo per la il recupero dei tributi non pagati quindi dell'evasione ma anche per sostenere la programmazione che va fatta coi dati bordata coi numeri
E con le competenze cosa che i nostri comuni devono continuare ad avere acquisiamo sovente in continuità con quello è stato detto prima grazie
Passiamo Matteo Brizzi qua e fare un'ultima domanda dello Monaco proprio sul tema della prevenzione su come voi potete dare una mano sul tema della prevenzione perché Matteo Brizio oltre a essere ambasciatore comunale ma se anche ambasciatore del patto europeo per il clima
Ovvero
Allora il patto europeo per il clima un un patto che riunisce amministratori cittadini che sono volontari
Per creare un ponte umano tra quello che ha deciso a Bruxelles e quello che possiamo fare con queste regole nel nel nostro impegno quotidiano io prima di parlare d'Europa se mi permetta vorrei riflettere insieme a tutti noi sul concetto di sostenibilità cosa significa
Questa parola non è una panacea a tutti i mali non è neanche una fonte ritengo Schinkel possiamo mettere accanto a ogni ogni mozione atto governativo
Sostenibilità è un impegno quotidiano che tutti noi dobbiamo portare avanti nel nostro nel nostro essere amministratori è il dovere morale di lasciare alle nuove generazioni ai nostri figli un mondo un'Italia migliore di quella che abbiamo ereditato dai nostri genitori
In questo senso
Io credo che portare avanti una sostenibilità che non sia una criticità ma un'opportunità lo possiamo fare solo con un metodo di governo in inglese si direbbe finché l'OPA o acts locale pensare in modo globale e agire in modo locale questo anche il senso del patto europeo sul clima in altre parole dobbiamo capire che da soli
Non possiamo farcela
La soluzione in un certo senso si chiama Europa Unione Europea solo uniti nella nostra diversità si può trasformare una grande sfida epocale una grandissima opportunità di crescita stavolta sì sostenibile
In qualità di di ambasciatore del patto l'opera sul clima insieme a tanti altri amministratori perché ci sono consiglieri comunali che vedo qua che fanno parte di questo di questo patto
Proviamo a far capire
Il l'Unione europea tramite il cosiddetto green deal il patto verte
Sta creando opportunità di fondi progettualità formazione che devono essere sfruttati anche dalle amministrazioni comunali e che possono essere un volano di crescita e innovazione
Ed è per questo che vi invito tutti soprattutto i giovani amministratori me coetanei a vedere le opportunità di networking tipi training che l'Unione Europea offre ci sono tantissimi network a cui possiamo aderire il patto europeo sul clima
Costruire l'Europa con i consiglieri locali che è un programma promosso dalla Commissione europea oppure il programma giovani politici eletti del Comitato delle Regioni a cui tanti di noi mi sa che facciamo parte sono veramente belle opportunità di crescere insieme uniti nella diversità con giovani da tutto il continente
E e ora però passiamo al locale se mi consenti perché ok bisogna pensare europeo ai però poi bisogna agire anche sul nostro territorio questo il nostro dovere
E io vengo da Massa e Cozzile è un piccolo borgo quello proprio accanto a Montecatini Terme e ringrazio il sindaco Baroncini e per aver organizzato questa bellissima congregazione nella nostra bella Valdinievole
A Massa e Cozzile fa un piccolo borgo gli otto mila abitanti ci siamo impegnati
Con fermezza per dichiarare l'emergenza climatica e per trasformare con un atto di una all'unanimità in consiglio comunale nostro comune in un territorio emissioni zero e con grazie al coraggio anche della sindaca marziani quelle dell'assessore all'Ambiente Lo Parco abbiamo provato anche a passare dalle parole ai fatti
Un un esempio lampante di questo nostro impegno è il maxi parco delle rinnovabili che stiamo costruendo proprio a cavallo tra Montecatini e Massa e Cozzile con una distesa di
Impianti fotovoltaici capaci di produrre otto mila kilowatt di energia dal sole ma la cosa più bella sa qual è
La cosa più bella che accanto a questi questi impianti fotovoltaici andremo ad allestire percorsi ciclabili
E parchi giochi
Perché la sfida è quella di coinvolgere fin da subito le nuove generazioni i bambini
Nel cambiamento
Che non deve essere solo l'immancabile riempita all'Energia rimanderei tre culturale deve essere deve essere sociale e allora parchi giochi percorsi ciclabili perché dobbiamo coinvolgere attivamente le nuove generazioni in questa sfida epocale e perché sono loro
Che attiveranno le conseguenze delle nostre azioni da amministratori e dobbiamo quindi garantire un futuro migliore un'Europa unitaria una Valdinievole più verde
E lo possiamo fare insieme solamente insieme possiamo passare per parlare appunto del del tema del pane da criticità ad opportunità la sostenibilità è questo ma possiamo farlo senza distingui politici l'unico colore che dobbiamo avere sono quelli della nostra il nostro stupendo tricolore grazie grazie a lei
Nicola Faso gioca in casa quindi va benissimo tra l'altro sulle politiche per l'ambiente poi vedremo insomma quale ambiente quale politica quale Europa si aspetterà dopo le elezioni europee e della buona con un minuto sulla prevenzione
Cosa potete fare
Trenta secondi io vado a scendere
No datata perché
Sulla prevenzione sulla prevenzione sicuramente uno degli aspetti abbiamo già citato prima è fondamentale la consapevolezza di quello che sta succedendo se non c'è consapevolezza non riusciamo a prevenire detto questo oggi l'Italia chiamata
Come membro dalla Comunità europea
Ad affrontare uno dei temi più importanti ovvero il processo di elettrificazione decarbonizzazione del Paese questo significa che cosa promuovere la produzioni e deve la produzione di energia da fonti rinnovabili
Questo sicuramente uno strumento per prevenire quindi sicuramente in questo contesto la diffusione delle comunità energetiche già citate
Che rappresentano un modello di produzione di energia da fonti rinnovabili in maniera distribuita e sicuramente uno strumento molto utile perché è utile perché c'è una forte situazione proattiva di ogni membro della comunità energetica che sia una pubblica amministrazione un partner privato con comune cittadino quindi proprio la diciamo che ancora una volta torna poi il concetto di consapevolezza perché naturalmente è necessario sapere anche come sta funzionando la comunità energetica quindi la raccolta del dato è fondamentale anche ancora una volta per confermare il concetto di consapevolezza abbiamo una platea molto giovane voi siete un'azienda molto giovane siamo un'azienda molto giovane perché la vostra età media trentasei anni i nostri Innovation manager a meno di trent'anni
E ha una testa con una persona di cinquant'anni fa
Quindi con la consapevolezza che si può fare anche in giovane età insomma grazie assolutamente sì e con la consapevolezza e anche con diciamo l'assenza di paura interpreta intraprendere determinate strade qui li invita al coraggio alla quale ovviamente quello se anch'io a sacerdoti e quanti Varese grazie a tutti quanti voi ai partecipanti
Al campanello su ambiente e territorio
Allora io mi sposto da questa parte in maniera molto istituzionale perché mentre frattempo insomma
Si spostano tutte quante le sedie doveva partecipare dovrà essere qui con noi all'Assemblea
Il vicepresidente del Consiglio visto degli affari esteri Antonio Tajani purtroppo
Non è con le però ci ha lasciato un messaggio un messaggio perché vuole essere insomma benaugurante per tutti quanti ne voi e trovata a leggere in maniera istituzionale visto che ho unità e non vorrei fare gaffe prendo anche gli occhiali
Saluto l'Associazione nazionale dei comuni italiani di tanti giovani amministratori riuniti nella loro tredicesima Assemblea nazionale e tutti gli ospiti presenti
Appuntamenti come questi sono occasioni preziose di confronto e di approfondimento sulle tante questioni che interessano i grandi come dicono i comuni tessere dello straordinario mosaico dell'Italia degli ottomila campanili
Montecatini con le sue terme è un esempio perfetto di bellezza straordinaria delle città dei borghi del nostro Paese celebrate in questo incontro il Governo e con voi
Ho messo sin dall'inizio del mio mandato il territorio al centro della diplomazia della crescita la strategia dell'export e l'internazionalizzazione dei nostri territori e delle loro impresse
Custodi di valori tradizioni eccellenze e saper fare italiano invidiato in tutto il mondo
La presidenza italiana del G7 che abbiamo appena inaugurato sarà anche una grande vetrina per i nostri territori
Avrà infatti l'onore di ospitare i miei colleghi ministri degli esteri del G7 a Capri ad aprile e poi a Fiuggi a novembre
Ospite no invisi del commercio internazionale Reggio Calabria luglio mentre in autunno terremo la riunione dello sviluppo a pescare
In questa strategia di gioco di squadra tra tutti gli attori del sistema Paese per portare crescita benessere posti di lavoro è fondamentale
Lo facciamo ad esempio promuovendo il Progetto del turismo delle radici sono molto contento di aver ospitato molti di voi la Farnesina per lanciato il Progetto
Conto di proseguire questi incontri e arriva e vere ancora più sindaci di tutte le regioni che verranno a trovarci al ministero
E nostro dovere fa sentire vicina cittadini attraverso voi le amministrazioni centrali dello Stato
E questi primi sedici mesi al governo ci siamo impegnati per rendere più snella la burocrazia anche attraverso maggiori risorse destinate ai Comuni più piccoli e garantire loro uffici pubblici più efficienti
Quel ministero degli Esteri vogliamo portare i nostri borghi i milioni di italiani nel mondo fa scoprire loro il cibo dei loro antenati e magari la chiesa in cui si sono sposati il nostro patrimonio storico e culturale
Questo da sempre più forza tutta l'economia che gira intorno al turismo penso alla ricchezza del nostro patrimonio enogastronomico unico e inimitabile e per il quale abbiamo lanciato il Progetto da cucina delle radici Mangia quello che mangiavano il provino valorizziamo i grandi eventi sportivi come la rete la Reder capo lo scorso anno il Giro d'Italia che a maggio passerà anche da voi in Toscana
Abbiamo anche gli ambasciatori dello sport pochi giorni fa ho nominato gli anni Xin un giovane come voi che con il suo talento ha portato nel mondo le meravigliose montagna dell'Alto Adige
Cari giovani sindaci con il vostro saper fare la vostra capacità di amministrare e la vostra passione siete anche voi straordinari ambasciatori del nostro Paese il Governo al vostro fianco
Contate su di me contare sul governo buon lavoro Antonio Tajani
Ora passiamo e invito sul palco Roberto Bazzano Lello consigliere comunali ripone cuore vicecoordinatore gli amici giovani dove
Assalendo era diciamo Concini consigliere comunale di Urbania coordinatrice di ANCI giovani Marche buongiorno buongiorno
Prego buongiorno allora adesso comincia un periodo di autogestione
Lo dico già da adesso io per un attimo trentenne Cristo perché questo è il vostro momento è il vostro momento perché sono i tavoli tavoli tematici di cui parlare allora al momento sono le dodici e quarantatré
Ci rivediamo tra
Retta un'oretta nell'età mi affaccio di Tampa abbiamo Serono e tranquilli ok perché tra poco veramente sarebbe coinvolto in tutto questo è il vostro spazio ve lo lascio a voi il microfono prego grazie mille grazie grazie mille
Allora buongiorno a tutti
Grazie per essere rimasti qui dopo una bellissima giornata di lavori di ieri è una bellissima mattinata di questa mattina
Siamo arrivati all'ultimo panel dell'Assemblea che per noi è davvero il più importante perché parla di noi e del nostro impegno quotidiano all'interno dei Comuni
Ieri Luca Baroncini il nostro coordinatore lo ha detto durante il suo discorso di apertura per la prima volta così tanti giovani amministratori nei pali nel per la prima volta una sessione di confronta tutto tutta dedicata hanno i giovani amministratori
Ed è proprio questa la novità della tredicesima Assemblea Anci giovani nazionale uno spazio di confronto dove siete voi i protagonisti
Dove potremo ascoltare le vostre istanze le vostre buone pratiche amministrativi e studiare magari insieme delle soluzioni abbiamo anche la fortuna di avere qui
La ministra che ringraziamo di presentare le nostre istanze direttamente grazie mi disse
Il nostro obiettivo quindi è proprio quello di di adottare di produrre un documento di posizione che sia propositivo un manifesto dei giovani amministratori per un confronto costruttivo che inizia oggi e che vorremmo portare avanti con la community di ANCI Next gennaio
Nei giorni scorsi abbiamo lanciato una star vecchie assicura
L'interprete ha ricevuto via mail
Abbiamo cercato di chiedere quali fossero i temi da discutere in questa sezione
Tra i principali il primo tema che avete scelto è stato il rinnovamento della politica e come favorire la partecipazione dei giovani
Il secondo tema gettonatissimo come consiliare l'impegno politico con il lavoro i diritti dei giovani amministratori dai permessi lavorativi
Alla tutela previdenziale quante volte ci siamo detti ripetuti che sarebbe giusto lo abbiamo sentito anche ieri che i giovani amministratori avessero la tutela previdenziale
Il terzo tema
Parleremo e abbiamo trattato l'esperienza innovazione ovvero i giovani amministratori raccontano i migliori progetti dei loro territori le buone pratiche amministrative che qualcuno di voi racconterà e che potranno essere poi tramandate di comune in comune
E sicuramente dopo aver letto tutte le risposte che sono arrivate a questo stare a Vail senza dubbio al primo posto abbiamo troviamo il tema del rinnovamento della politica e da proprio questo tema che vogliamo partire
Come si è ampiamente dentro durante tutti i lavori dell'Assemblea e come ha rilevato il sondaggio del Consiglio nazionale dei giovani purtroppo gli altre trentacinque
Sono scarsamente rappresentati nei tavoli dei consigli comunali o dei tavoli del Governo in generale
Io Barbarello ma di tutto il coordinamento crediamo fortemente che se noi non siamo noi giovani a interessarsi della politica la politica non si interesserà mai di noi giovani e questi sono fattivamente che cosa significa che se non servono i giovani a essere presente nei tavoli in cui si declinano le emissioni in questi la guardo ministra o dove si fanno i progetti è difficile che si prendano veramente in considerazione le nostre istanze e le nostre esigenze
E ci siamo chiesti le motivazioni di tutto questo innanzitutto persiste un divario generazionale che colpisce i giovani italiani ad esempio giova alle giovani generazioni continuano ad accumulare ritardi nell'indipendenza economica e sociale
Ma l'Italia lo sappiamo tutti ha inesorabilmente Recchia secondo l'Istat la condizione dei giovani italiani appare piuttosto fragile a partire da una redazione una riduzione ormai strutturale della loro consistenza demografica
Nel due mila ventitré pensate che in Italia si contano circa dieci milioni e duecento mila giovani tra i diciotto e i trentaquattro anni
Dal due mila due la perdita di oltre tre milioni e questi sono dati allarmanti manca ancora in Italia un sostegno sistematico di iniziative
Adesso tutto
L'applicazione diffusa gli strumenti e luoghi che abbiano come scopo primario quello di aumentare la capacità dei giovani a focalizzare i loro interessi e le priorità che di promuoverli attraverso gli investimenti pubblici
Manca una prospettiva per i giovani basata sul coinvolgimento nella progettazione nell'attuazione nella valutazione delle politiche pubbliche
A tutti i livelli tali da orientarle alla produzione di impatti economici e sociali sulla popolazione giovanile
Sta per diventare realtà anche in Italia lo strumento che a Bruxelles avviene denominato gli Huff Zaccaria ovvero quel disegno di legge che introduce da lega al Governo per la semplificazione normativa
E tra i vari provvedimenti per i quali si richiede la delega spicca la valutazione d'impatto generazionale delle leggi
E allora adesso ride ha un po'più al fulcro ci siamo chiesti
Durante i nostri coordinamenti nazionali anche durante i nostri coordinamenti ampliati il metodo biglietti come lo abbiamo chiamato che cosa quali sono gli strumenti che possiamo mettere in campo per iniziare ad apportare un contributo fattivo a questo contesto all'anca allarmante sicuramente
Sicuramente dobbiamo partire dalla scuola
Scuola considerata la distanza sempre più grande che si registra fra giovani generazioni istituzione tutti i livelli
E considerata la sempre minore partecipazione dei giovani alla vita politica e pubblica del paese e lo abbiamo visto anche la lo scorso anno a Treviso l'abbiamo visto nell'introduzione di Luca Baroncini quando ci sono sempre meno giovani che fanno politica
E questo come coordinamento di Anci giovani è sempre stato il nostro cavallo di battaglia in questi cinque anni abbiamo lavorato molto
E abbiamo redatto un protocollo di intesa con il ministero dell'Istruzione del merito
Che intendiamo promuovere a valle di questa Assemblea e proporlo al ministero le finalità ex sono quelle di realizzare delle azioni di divulgazione nelle scuole
Nel concreto Dario una reale attuabilità alle ore di educazione civica nelle scuole mediante la progettazione di unità didattiche di apprendimento per formare gli studenti e le studentesse sulle distrutti istituzioni comunali sul loro funzionamento
Ma anche sui compiti degli amministratori gli amministratori locali che cosa significa la cosa pubblica
E il senso comune e su questo visto che abbiamo la presenza anche del ministro che ci fate ci onora diedi ascoltare questo panel
Insieme a Lucca Baroncini abbiamo anche parlato di Pardi di rilanciare una collaborazione sul training campo per i giovani amministratori e per le citarlo sport la salute che sarà un Progetto che andremo a diffondere
Altro
Per perseguire questi obiettivi un'altra diciamo un altro grande traguardo che non tanto nel Comune coordinatore ma su coordinatori ANCI giovani
Ma sulla grande spinta propulsiva del lavoro di Antonella Galdi e tutti i suoi collaboratori
Da da al due mila ventidue e nata la Community anzi Next Gen
La community è una community di ANCI che è una comunità permanente dove già ovviamente attiva e
è molto partecipato on line
E questo vuole essere un un una community dove si scambiano buone pratiche notavo e anche una community di confronto un confronto tra i comuni e gli operatori del settore che si occupano di politica Hōjō Marini come per esempio le associazioni universitarie
I partenariati le scusate le fondazioni versi pare le associazioni giovanili volevo dire
E quindi anzi Next Gemma è un luogo in cui condividere stabilmente strategie buone pratiche relazioni e competenze per indirizzare programmi interventi locali
E realizzare progettualità e investimenti in merito alle politiche giovanili al termine di questa Assemblea io insomma
Il coordinamento nazionale invita tutti ad iscrivervi a questa a questa community perché è una commenti libera alla quale tutti possono partecipare ma comunque è necessaria l'iscrizione per poter ricevere la newsletter e poi poter partecipare ai quali ai vari insomma le varie sessioni di confronto vi invieremo anche i link proprio a bordo Assemblea
E visto che non vogliamo tediarvi due ore così nonostante possiamo essere forse simpatici Ivano deciderete voi a quelli che lo ama dire un po'anche tutto il lavoro che abbiamo fatto in questi anni che ha fatto il nostro coordinatore
Questo è quello che abbiamo fatto c'è un lavoro senz'altro importante ed è un gran lavoro che continueremo a fare anche grazie a voi grazie alle vostre proposte che inizieremo ora ad ascoltare abbiamo pensato di strutturare questo Pannella in due ASL otto inviteremo qui sul palco quattro di voi che si sono prenotati
Alla Sardegna e quindi nel primo panel
Chiamiamo
Filippo spagnoli sindaco di Bibbiena Andrea Cappellini consigliere di Gragnano tre Bns
Leonardo Sacconi consigliere di Terra Nuova a Bracciolini
E Michele Pellegrini presidente del consiglio di Forte dei Marmi grazie
Allora come vi anticipato prima il tema che insomma è stato il più gettonato è proprio quello il re del rinnovamento della politica e come favorire la partecipazione di tre giovani quindi
Partiamo proprio da un giovane sindaco giovane sindaco Filippo Pagnol lì che nel due mila diciannove è stato eletto sindaco a soli ventisette anni nel comune di Bibbiena in comune toscano quindi giochi in casa
Un Comune di dodici mila abitanti della provincia di Arezzo quindi la domanda che ci sorge spontanea è che cosa che ha spinto a candidarti a fare il sindaco così giovane e disse che se giovane che cosa stai facendo per avvicinare
I tuoi concittadini ancora più giovani
Che praticamente è un po'il tema centrale questa parte grazie ciao buongiorno a tutti intanto grazie mille per il vostro lavoro di queste giornate Luca tutti quanti il ministro un saluto a voi e grazie anche per questo spazio bellissimo affini di questi tre giorni perché poi anche lasciare la voce a noi che siamo sul campo come lo sono stati anche gli altri latori però anche dare questa possibilità non è sicuramente una cosa bellissima
Ma cosa ci ha spinto a fare queste cose mi ha spinto un po'credo come il novantanove per cento di noi che siamo dei pazzi completi perché fare è l'amministratore locale in questo Paese ormai da sempre lasciando la retorica da parte lo abbiamo detto in questi due giorni è davvero è un molto molto complicato
Lo è l'UE era dieci anni fa quando iniziato che io ho iniziato come assessore al Bilancio a ventidue anni e poi anche cinque anni fa quando son diventato sindaco le tutt'oggi lo è tutt'oggi anche a seguito di una riforma che è stata necessaria che è quella dell'indennità e per cui ringraziamo non ricordo neanche qual era al governo quindi lasciamo da parte la politica si pare ad amministratori
Ma una riforma che forse ancora una volta dimostra come si fanno riforme non pensando ai giovani
Perché se prendiamo quella riforma prendiamo quelle tabelle le conoscete benissimo meglio di me a me è andata bene francamente devo essere onesto perché la mia fascia di Comuni aumentato considerevolmente l'indennità per il sindaco io sono passato
Agli lordo mi pare che adesso vado a prendere quattro mila cento euro che è una bella cifra ma se andiamo a vedere le indennità degli assessori dei Comuni piccoli
Ci rimarremo tutti i mali e ci rimaniamo tutti male perché gli assessori fino a cinque mila abitanti prendono duecento trecento e quattrocento euro lordi
Questo vuol dire che si fanno le riforme ancora non considerando i giovani perché questo perché se è difficile fare politica lo è ancora più difficile mi ruoli importanti quindi quando si inizia sicuramente
è molto complicato essere i sindaci da subito è molto complicato essere consiglieri regionali
è più facile sicuramente iniziare dal basso quindi consigliere poi assessore ma la domanda è perché un giovane dovrebbe avvicinarsi la politica oggi qual è il motivo che lo spinge a farlo
Io rispondo la passione per me è stato così
Che quindi è un fattore positivo ma può diventare anche un fatto negativo perché a mio avviso oggi è l'unico motivo per cui ci spingiamo a fare questo
Noi lo facciamo perché siamo dei grandi appassionati di queste non c'è un altro motivo se già ci fossero dell'indennità adeguati ci fossero come detto lei ha ricordato anche tu adesso delle dei contributi previdenziali altre forme che possono andare a garantire gli amministratori locali già metteremo sul campo un altro motivo per farlo perché no perché parliamoci chiaro un giovane di venticinque ventiquattro ventisette anni veramente oggi
Fa fatica a poter pensare di diventare assessore e vicesindaco
E lasciare da parte la sua carriera perché dovrebbe farlo se non solo ed esclusivamente per la passione è un po'come dire che tutti i calciatori tutti gli sportivi in generale facessero quello che fanno solo per la passione sarebbe un mondo solo di dilettanti non ci sarebbero i professionisti e io vedo questo purtroppo l'Italia
Grazie sembra un tema che riporto non non per fare come al solito la retorica o il populismo ma un tema che riporto per
Perché credo davvero fortemente che sia una delle chiavi di lettura non perché siamo venali ma perché a venticinque ventisei anni può iniziare a essere autonomo a mettere su famiglia sposarti mi sono anche sposato a ventiquattro anni e avevo un'indennità da assessore di cinquecento euro
è stata dura diciamocelo poi sono un appassionato come tutti voi e lo abbiamo fatto detto questo concludo che forse già preso troppo tempo
Le iniziative che abbiamo provato a fare in questi anni sicuramente coinvolge i ragazzi nelle assemblee d'istituto
Lo facciamo continuamente anche questi un'attività faticosa che poi amministrare son tante cose da fare ma andiamo tutte le volte proviamo a far capire cosa si fa ultra questa abbiamo creato un centro culturale giovanile
In questa attività sta portando interesse comunque senta le paghe orarie questa rete di tariffazione difficile scusa
Le attività del centro culturale principalmente che letta in quale cultura Pizzinato e giovani intanto è un luogo fisico dove ci sono sale letture spazi espositivi e quindi anche il giovane artisti possono fare lo esposizione quali interno ospitiamo vari eventi
Su tutte le tematiche ridà a livello culturale questo però portato a fare avvicinare i giovani e hanno tirato fuori anche delle idee e concludo con questa idea che poi abbiamo messo in pratica perché credo siano così innovativa
Perché abbiamo creato nel mio Comune grazie appunto ed è anche di giovani una munita digitale che abbiamo chiamato la lira di Bibbiena un po'provocatoriamente
E che a forte che è una moneta che noi eroghiamo alle famiglie con basso reddito appunto digitale che loro possono spendere solo nelle piccole botti del nostro Comune quindi aiutiamoli famiglie con basso reddito ma anche aiutiamo l'economia circolare perché vanno a
Spendere appunto solo nelle botteghe non nei grandi centri questa è un'idea venuta dai giovani gli abbiamo fatto vedere che ci abbiamo creduto l'abbiamo messa in campo e come dire credo si era era sia stata una buona pratica anche da raccontare a voi
Grazie mille grazie Filippo grazie mille
Ora passiamo la parola a un altro giovane Andrea Cappellini Chiara consigliere comunale con delega ai Servizi sociali nel comune di Gragnano tre udienze che è un comune di quattro mila cinquecento abitanti nella provincia di Piacenza in Emilia Romagna
Tu Andrea nella Saar Bezzi hai fatto un'ottima esposizione iniziale dimostrato di avere le idee chiare tra l'altro è toccato temi importantissimi per il rinnovamento dei giovani
Nella politica secondo tema che cosa si può fare concretamente per avvicinare i giovani alla politica amministrativa e anche quella comunale
Grazie innanzitutto che ringrazio per questa opportunità
Finalmente all'una del secondo giorno riusciamo davvero un panel dedicato ai giovani interamente giovane amministratore l'assemblea di ANCI Giovanni ad ogni modo
Io credo tutti ieri l'hanno evidenziato
Anche un rovescio
Giusto per il fumo
No tranquilli dopo darà cinquanta euro a tutte quelle che hanno violato
E che eccetera e non diciamo che non ci sta dentro quello con l'indennità e c'erano a no comunque allora ieri tutti l'hanno evidenziato nel senso che non sto a ripetere i dati ma nel nostro Paese c'è un serio problema di rappresentanza politico-amministrativa
E io credo fortemente nella cameretta credo non credo nel giovanilismo tout-court
Ma credo invece sia doveroso invece riconoscere ai giovani che si impegnano che hanno dimostrato di impegnarsi che si stanno impegnando nell'amministrazione locali il giusto riconoscimento cioè senza vittimismo nel senso non siamo una categoria in via di estinzione
Però siamo invece se volessimo parlare di categorie diciamo così ugualmente degna insieme alle altre che costituiscono la nostra società di essere rappresentata anche nelle amministrazioni locali
Quindi essere giovani non è un merito e non è sinonimo di essere bravi sicuramente ma se non è sufficiente io credo debba essere credo che la politica e le istituzioni deboli mi sarà considerarlo come una precondizione
Per una congrua rappresentanza anche degli under trentacinque nell'amministrazioni locali quindi e se da un lato diciamo così è vero che trovare giovani che si interessino alla vita pubblica si è sempre più difficile
Dall'altro lato io credo anche che sta stiamo diciamo assistendo in alcuni casi ha processi politico-amministrativi
Che invece allontanano i giovani appunto dall'interessarsi questo non vuole essere una lamentela diciamo ma vuole essere un intervento diciamo propositivo ecco
E quindi credo che sia necessario interrogarsi e che anche la nostra comunità appunto si interroghi su quel sito
E lancio quindi due stimoli principali
Siamo sicuri domando diciamo così che la proroga dei mandati i sindaci e l'assenza dei mandati per i piccoli comuni
Sia una condizione utile a risolvere il problema o comunque a non aggravare il problema della rappresentanza giovanile all'interno delle comunità locali
In grado appunto di conciliare quello che l'esperienza logicamente ma anche con la necessità di avere una un futuro punto per l'amministrazioni locali ad esempio anche qui domanda aperta diciamo
Leggevo di una proposta di legge su cui si sta lavorando in Sicilia che per vorrebbe prevedere diciamo così una sorta di quota giovani
All'interno di tutte le amministrazioni locali cioè di fatto prevedere almeno un under trentacinque all'interno delle giunte comunali per legge io non so se questa possa essere la risposta però io credo che ci si deve interrogare su quel sito in maniera concreta appunto
Non per diciamo paragonarlo alle quote rosa e siamo credo possiamo essere tutti d'accordo sul fatto che in una società ideale le quote rosa non dovrebbero servire però è oggettivo che è oggettivo che se non ci fossero state le donne che attualmente hanno comunque più problemi rispetto gli uomini entrare anche in amministrazione
Quindi sono servite in un qualche modo no per questo dico non voglio paragonare diciamo una quota giovani però forse pasta può essere un tipo di risposta al problema vero insomma parlano anche dati certe volte parlano anche i dati sull'argentino per cui non c'ha colore politico sui dati credo
Secondo tema credo e l'anticipato benissimo il sindaco
Cioè fare politica attualmente per un giovane un lusso specie nelle piccole comunità cioè i giovani devono fare i conti logicamente ecco le prime esperienze lavorative che spesso come dire sono anche più turbolente diciamo così
E quindi però come dire fare politica non può essere un privilegio di pochi cioè perché si fa il male del sistema democratico a mio avviso per la partecipazione anche giovanile
Per cui non si deve vivere di politica io credo però credo che al contempo si debbano dare le condizioni necessarie ai giovani per poter in ugual misura avvicinarsi alla vita politico-amministrativa perché attualmente è un privilegio per i giovani c'è chi ha una condizione familiare che gli permette di avvicinarsi la vita politico-amministrativa che una condizione lavorativa che gli permette di farlo
Altri purtroppo no però potrebbero essere assolutamente delle menti e delle braccia assolutamente in grado di fare politica amministrativa grazie mille Andrea grazie mille interrogo perché una togliamo lo spazio a tutti gli altri
Quindi abbiamo sentito ai primi due interventi Bazzon abbiamo sentito i primi due interventi complimenti Andrea perché hai saputo riassumere nella concretezza a quelli che sono i problemi dei giovani amministratori
E che condividiamo tenterà valide anzi l'idea ogni suo soprattutto ieri abbiamo anche sentito che molto spesso le faccio anche una riflessione e me ne assumo la responsabilità
Quante volte abbiamo delegato i senior appaga a parlare di noi giovani dei nostri diritti delle nostre opportunità
E quindi oggi in questo panel abbiamo voluto dare questo riassetto dove la parola ce l'abbiamo noi e ce l'avete voi
Ma andrai toccato anche un tema fondamentale che ovviamente cercheremo di affrontare nei prossimi interventi
Il tema dei contributi e quindi il fatto che come dissero anche prima Filippo
Come mai gli amministratori non hanno i contributi pagati e chi sceglie di fare il sindaco l'amministratore non gli viene mai riconosciuto questo impegno anche a livello di curriculum
E allora continuiamo il giro del tavolo occorre un Leonardo Ciapponi consigliere comunale del Comune di Terra Nuova Braccialini
Che è un comune razziali no sbaglio sì Renren perversa Bracciolini sbagliato tutte le volte molte volte quella giusta erogato frazione Dini quindi Leonardo come possiamo secondo tema conciliare l'impegno politico e lavoro ma soprattutto tu cosa faresti per difendere i diritti dei giovani amministratori non vogliamo fare il sindacato dei giovani amministratori però magari qualche idea sarebbe da spinta grazie
Grazie Irene noi sindacato reso per amministratori non lo facciamo perché fortunatamente abbiamo già Anci
Che ed aiutare largamente impilate sulla pare abbiamo tanta fiducia ringraziamo per questa opportunità che ci viene data oggi di farci ascoltare
Ma allora il tema è stato tratto caso anche dai due colleghi quindi chiaramente emerge che è un tema molto sentito e molto attuale il quale e anche secondo me abbastanza semplice non ci sono grossi voli di fantasia
Io sono amministratore locale da dieci anni dieci anni nei quali sono stato studente universitario sono stato disoccupato sono stato dipendente privato precario sono stato dipendente pubblico precario e alla fine sono diventato dipendente pubblico di ruolo
Ovviamente in questi anni quindi ho affrontato i mandati in tutti questi scenari lavorativi professionali diversi
E però la consapevolezza che l'amministrazione locale stia diventando sempre più una cosa per pensionati o per liberi professionisti particolarmente facoltosi specialmente di tempo da dedicarci
Questa consapevolezza è andata crescendo ieri il nostro presidente regionale Biffoni ha detto una cosa sacrosanta che la politica è una cosa seria e delicata ma amministrare le comunità lo è ancora di più ecco io credo che si debba ripartire a questa consapevolezza si debba ripartire dal concetto secondo me di interesse pubblico che il fare o che muove la pubblica amministrazione ecco dobbiamo chiederci se sia interesse pubblico far sì che i giovani aumenti non la propria rappresentanza nelle amministrazioni locali ma in particolare che gli amministratori locali tutti ovviamente con un occhio particolare giovani ma questo ci riguarda tutti giovani e meno giovani abbiano gli strumenti e le condizioni per poter espletare in maniera adeguata i propri mandati io credo che si debba ripartita questo si dà del voi ripartire anche da una nostra consapevolezza come amministratori pubblici e come giovani amministratori
Dell'importanza del nostro lo perché il nostro ruolo non è un dopolavoro ferroviario con tutto il rispetto per queste istituzioni che quanto hanno fatto e fanno a livello sociale però il nostro la bisogno di strumenti adeguati abbisogna di a vere la garanzia di un impegno che sia fattivo e costante
Perché non siamo in difficoltà siamo in difficoltà perché l'adeguamento delle indennità dei sindaci è stata la misura sicuramente giusta e che era necessario forse fare ancora prima ha risolto solo la punta dell'iceberg del problema
Perché il sistema delle indennità e dei permessi dei giovani amministratori rimane purtroppo profondamente inadeguato ed è figlio di una cultura della demonizzazione della politica a cui abbiamo assistito negli ultimi anni
Quindi oggi facciamo
Grazie facciamo fatica perché raramente abbiamo le possibilità reali di a espletare i nostri mandati al piano delle nostre potenzialità ma soprattutto nella misura necessaria rispondere ai problemi delle nostre comunità quindi sicuramente va cambiata la cultura del lavoro perché deve passare il messaggio che avere un dipendente nella propria azienda che ricopre una carica pubblica non è un peso ma dovrebbe essere un vanto
Che amministrare la cosa pubblica non è a vagabondare ma è fare comunque
E prendersi una grossa responsabilità e fare grossi sacrifici quindi ora io non voglio dilungarmi nelle diciamo nelle lamentele che però credo siano giuste che rendano un quadro abbastanza reale
Alcune proposte molto velocemente prima su tutte introdurre forme previdenziali per i sindaci e gli amministratori locali che sono in aspettativa è impensabile non passare da questo un aumento del monte ore di permessi fruibili da parte degli amministratori locali in particolare ripristinando in permesso per l'intera giornata lavorativa quando c'è seduta di giunta o di Consiglio comunale prevedere un monte ore mensile anche per i consiglieri comunali perché amministrare diventa sempre più complesso e gli atti diventano sempre più complessi e non ci si può ritrovare approfondire gli atti la sera alle dieci sistematicamente
Un'introduzione del permesso per il lavoro anche per gli assessori che pur non essendo consiglieri comunali siedono alle sedute di consiglio comunale una contrasto la discriminazione degli amministratori locali che sono dipendenti sui loro luoghi di lavoro perché purtroppo questo succede e spesso si registra una paura dei nostri colleghi a chiedere un permesso che per legge gli spetta e non sarebbe sindacabile dal datore di lavoro
Un'eliminazione della soglia demografica di quindici mila abitanti per il monte ore dei permessi dei capigruppo dei presidenti di consiglio comunale la creazione di un fondo statale per il pagamento degli oneri di cui all'articolo ottanta del testo unico degli enti locali
E infine il superamento del comma sette dell'articolo trentotto del TUEL perché non è possibile che si preveda che i consigli comunali vengano Previti convocati prioritariamente nelle ore serali o comunque fuori dalle fasce orarie
Di lavoro dei membri che li compongono perché come dicevo poco fa non si può pensare che l'amministrazione pubblica sia un dopolavoro ferroviario grazie scusate se mi scatterà Najat anche nel per queste
Proposte concrete
Grazie
Allora di sicuro hai toccato dei temi fondamentali che riguardano sempre i diritti dei giovani amministratori e anche la previdenza
Ma mentre quando parliamo magari di lavoratori dipendenti qualche diritto lo troviamo invece per chi ha partita Iva perché è un libero professionista visto che i diritti sarebbe lui stesso Hadar seri
La cosa alla battaglia diventa ancora più difficile
E quindi siamo arrivati all'ultimo intervento del panel del rinnovamento della politica
E passiamo la parola Michele Pellegrini trentadue anni presidente del Consiglio di Forte dei Marmi una delle famose località marittime della Toscana che a circa sette mila abitanti
Leonardo ha definito quello che io avevo scritto c'avevo detto nella della sembrati Treviso all'introduzione che il era lo slogan ovviamente dell'ANCI giovani che fare politica una missione nella missione per l'Italia e hai toccato appunto il tema della previdenza
Quando abbiamo detto come ripeto di nuovo che non è giusto che un sindaco un amministratore e quindi qui non parliamo solo di sindaci parliamo anche di consiglieri comunali che sono la stragrande maggioranza delle nostre amministrazioni locali non abbiano Dini
Chi non abbia né i contributi pagati allora chiediamo a Tavistock che sei anche un libero professionista e quindi possiamo avere un confronto diretto anche con due opportunità di lavoro diverse con due storie diverse
Come si può essere amministratore e anche lavorare in proprio
Sì grazie per la domanda e con tanto sacrificio e con tanta passione perché fondamentalmente un giovane amministratore a queste due armi per per portare avanti il proprio lavoro e la propria attività
Io concordo pienamente con quello che hanno detto i colleghi che mi hanno preceduto soprattutto quello che diceva il sindaco che le tabelle e dei compensi sono veramente oserei dire ridicole per chi per chi non è a perché non è sindaco perché fondamentalmente il sindaco si meno male a fronte di tantissime responsabilità che va detto che ci sono a una retribuzione degna
Gli amministratori insomma io come presidente del consiglio comunale nonostante le grosse responsabilità perché il prefetto secco sbaglia convocare qualcosa poi mi chiamò a me non c'era nessun'altro
Prendo duecento Trento ottantasette euro al mese senza gettoni di presenza perché ovviamente non sono cumulabili il mio Comune oltretutto al Comune di sette mila abitanti che nonostante considerato un comune di fascia alta perché siamo un comune che ha un bilancio importante i finti
Denota il fatto che c'è un po'la discrepanza fra le due cose perché i nostri dirigenti sono equiparati ai dirigenti delle città grandi mentre politici sono considerati solo in base al numero delle persone che effettivamente abitano il Comune nonostante poi ci sono le seconde case ce le terze case qui dalle c'abbiamo le quinte le feste perché
Meno male è un comune ripeto ricco
Quindi si una missione una missione perché sappiamo che la mattina dobbiamo coniugare le due attività almeno io so che il telefono più o meno ci passo cinque o sei ore al giorno diviso fra il mio lavoro di assicuratore perché faccio un lavoro che comunque mi mi costringe a essere spesso al telefono e le chiamate di cittadini che tutti sappiamo che comunque arrivano nella lamentela dalla lampadina alla Mukata tutte le cose
Quindi sì
è una missione come risolvere questa cosa
Mi fai una bella domanda perché le tutele effettivamente per me le partite IVA sono zero
Quindi si fa presto a far qualcosa di meglio partendo dal nulla
Ogni proposta è buona
Ma non abbiamo dalle la tutela previdenziale perché ce la dobbiamo versare proprio per natura giuridica Novi non esiste il monte ore non esiste ad esempio l'essere intermezzo non esiste
Il Congedo notte proprio noi siamo zero se andiamo a lavorare guadagniamo bene se non andiamo non si fattura perché in fondo al mese coi bisogna fatturare tra l'altre fatte con con
Abbiamo parlato anch'essi su su questa tematica che mentre il lavoratore dipendente magari può prendersi l'aspettativa
I lavoratori in proprio nel momento in cui chiude
Sospende la propria attività
Alla fine si ritrova a chiuderla non è che poi possa tornare dopo cinque anni a trovarsi lo stesso fatturato di quella che la l'asse di quello che ovviamente ha lasciato e quindi hanno sicuramente un problema grave ma anche perché ne quando partiamo della nostra attività
Di di sindaco e gli assessori consigliere sappiamo che facciamo un un salto un po'nel vuoto perché sappiamo da dove partiamo ma non sappiamo mai dove finiamo perché molte volte le ore che civili porta via tra virgolette nel senso positivo l'impegno amministrativo
Da un bilancio negativo poi col lavoro perché non potendo essere in azienda non potendo essere insomma far polizia il mio caso voi non non arrivano i risultati io le le proposte che mi sentirei di fare a ci vedo il ministro Locatelli che ringrazio perché è sempre disponibile e ha sempre ovunque quando uno la chiama risponde
Pertanto vuol dire veramente tanto e colgo l'occasione anche ringraziare Hill amico Luca Baroncini perché ospite c'ha ospitato una città bellissima Leterme Luca sono meravigliose complimenti alla tua città
Se dovessi fare le proposte ecco io mi concentrerei molto
Sul discorso de magari di un welfare personale per noi partite IVA perché comunque non abbiamo vinto se non abbiamo INAIL non abbiamo cioè tutto quello che per un dipendente è normale non ce l'abbiamo
Questo sia a livello lavorativo come impiega cioè come libero professionista nel mondo del lavoro ma anche come
Nassim cioè come
Con la persona che fa politica ha fatto come persona che fa politica e l'altra cosa che io mi sentirei di dire è quella dei contributi
Come già avete detto di contributi sono essenziali perché è vero
Che sono una spesa lì per lì perché il tutti si percepisce come una spesa ma è una spesa o un investimento per il futuro perché noi siamo il futuro quindi fondamentalmente dobbiamo far qualcosa per questo grazie Michele è grazie grazie mille
Ad altra facciamo un cambio vi ringrazio Filippo Andrea Leonardo e Michele li ringraziamo tantissimo gli facciamo un grande applauso già grazie
Collegata
Lei ringrazia e soprattutto perché quello deve tutto molto che secondo me non era facile
Non è che sono state solo lamentoso e diranno e non ci va bene questo non sia per quest'atto ma sono stati propositivi ed era questo che quando con il coordinamento nazionale abbiamo pensato questo Pannella
Volevamo non volevamo lamentarsi volevamo fare delle proposte per andare a migliorare le nostre diciamo il nostro ruolo e tutto quello che insomma stiamo facendo ora passiamo al secondo panelle cammina e chiamiamo sul palco a Fabio scrigno eretta al sindaco di io Nadi
Johanna diventa sbagliato ampia nati ok
Giulia Pellizzari dice il sindaco di Mozzanica Salvatore Celli presidente no assessore alle politiche giovanili le consiglia di Palmi e anche all'interno del coordinatore nell'ordinamento nazionale Lorenzo Bini al vicepresidente del Consiglio del municipio Roma centro
Saragat sempre
Benvenuti
E mentre loro si preparano vi anticipiamo il tema del confronto del secondo panel che l'innovazione quando pensiamo al rinnovamento non è soltanto una questione di età anagrafica ma anche di dare l'innovazione cambiamento passa per migliorare i processi
Chi meglio di un giovane povero energie idee brillanti per favorire l'innovazione
Allora iniziamo subito ascoltando qualche proposta concreta mentre nella prima parte di panel abbiamo parlato ovviamente delle problematiche in questa parte dei pannelli in questo salotto parleremo di esperienza di proposte concrete
Che nel loro territorio questi giovani hanno potuto portare e dalle quali si può prendere spunto per ampliarle in tutta Italia
E per questo partiamo subito da un giovane sindaco che attualmente ha ventisei anni ha ventisette anni ma è diventato sindaco all'età di ventisei Fabio assegno retta
Ex sindaco di un paese di quattro mila cinquecento abitanti in pare che mi abbia detto di Vibo Valentia
E con il quale stava portando avanti un progetto secondo me è che mi ha fatto leggere meravigliosa che si chiama attorno giù quindi di che cosa si tratta non hanno squallore niente dice lo tu buche quattro minuti sì
Anche meno perché se il treno tra qualche minuto quindi del dovrò correre ha proposto di infrastrutture di termini principali perché ha ragione
Torno Jo è un titolo abbastanza eloquente credo racconti in modo diretto anche quello che è l'obiettivo la missione del di questa iniziativa un'iniziativa che anche nel format con cui viene organizzata e molto in controtendenza nel senso che dà la possibilità ai giovani che sono andati via che hanno dovuto lasciare per motivi di lavoro di formazione il proprio territorio
Da diciamo la possibilità di raccontare la loro storia e la loro esperienza da protagonisti quindi salendo da questo lato con tutte le istituzioni che vi partecipano sedute dall'altro lato dalla platea ad ascoltarle quelle storie quelle esperienze
E attrarre dalle stesse anche degli spunti
Molto molto interessanti un'iniziativa che grazie devo dire al lavoro dell'assessorato a Valencia Fusco che qui presente ai con delega alle politiche giovanili generici transattiva arriva quest'anno alla terza edizione
Viene realizzato in un contesto quello di denari
Che con orgoglio dico sempre e grazie a questa misura quella ritorno gioia atte ad altre misure politiche che portiamo avanti
Oggi è in grande controtendenza rispetto al contesto regionale provinciale io nati nonostante sia un piccolo comune poco a cinque mila abitanti in Calabria oggi è il quarto Comune più giovani d'Italia per età media ed è uno dei pochissimi Comuni
In Calabria che registra un incremento demografico quindi una casta in termini di popolazione non un decremento in un momento storico in cui lo spopolamento dei borghi dei piccoli comuni
è un dramma praticamente per la maggior parte degli amministratori per la maggior parte delle comunità quindi anche grazie a questi interventi dimostra ancora una volta che si può incidere quando si fa si fa politica
Diciamo un format in cui non si raccontano solo storie d'esperienza dal punto di vista umano ma un format in cui si danno anche suggerimenti proposte critiche da parte dei giovani che sono andati via su quelle che potrebbero essere le condizioni le proposte appunto per migliorare quei territori quelli da cui sono scappati molte volte
E noi nell'organizzare questo evento a quei giovani che raccontano quelle storie abbiamo dato solo due regole
La prima regola
Massima libertà nell'intervento deve essere una discussione franca sincera vera quindi nessun perimetro entro cui racconta le proprie storie la seconda regola che credo sia allo stesso modo molto importante quella di invitare anche soprattutto giovani che non quelli che hanno deciso di tornare ma soprattutto quelli che hanno deciso di non tornare perché attraverso le loro storie le loro esperienze che noi andiamo anche a dire anche capire come poter intervenire perché c'è ancora questo
Gatto sicuramente da colmare uno degli elementi e vado già verso la conclusione che è sicuramente emerge è il fatto che i giovani oggi non si aspettino
Più dei bonus per tornare o delle misure di breve termine quello che bisogna creare sono le infrastrutture i servizi dare delle possibilità dell'opportunità concrete per poter tornare nelle loro storia abbiamo sicuramente raccolto non solo speranza non solo emozione ed entusiasmo molte volte abbiamo raccolto anche frustrazione rabbia che sono sentimenti tipici di chi è innamorato in questo caso della propria terra e da quella terra si sente purtroppo tradito nelle aspettative è ora per chiudere Vito brevemente il motivo vero per cui abbiamo organizzato torno giuro era il dodici giugno due mila ventidue
Il giorno in cui si votava ero candidato ventisei anni a sindaco della mia comunità vedo arrivare al seggio numero uno non lo dimentico mai un mio coetaneo che era partito da qualche mese per lavorare in Francia per motivi di necessità dove dal seggio richiedo cosa fai non ho tempo per raccontarti perché ci sono troppi per tre ore non lontano da me a salutare la mia famiglia Ceriano sulla seggio sono noto per mettere giù questa schiera perché per la prima volta celato una cosa che c'era sempre stato negata l'opportunità
Grazie grazie molto bello grazia mille Fabio
E adesso fa siamo adesso possiamo a una a una domanda che vi sarete posti sul come mai ci sono pochissime le donne all'interno di questo confronto
La realtà che alla nostra farveli che abbiamo lanciato hanno partecipato pochissime donne
Questo è lo specchio della realtà se pensiamo che tra i giovani amministratori l'ottantasei per cento dei sindaci sono uomini per il sessanta per cento dei consiglieri comunali sono uomini ma c'è un'inversione di tendenza solo nel ruolo del degli assessori dove il cinquantadue per cento è donna e quindi abbiamo un esempio
Che a Giulia Pellizzari che tra l'altro le facciamo un applauso perché oggi compie ventinove anni a Ugo di Giulia
Agguerrito voglia
Giulia dice il sindaco del comune di Mozzanica un comune di quattro mila trecento abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia
Giulia ragazza concreta alla fine tu c'hai parlato di un Forum Giovani amministratori di che cosa si tratta sì grazie agli auguri intanto
Non avevano mai fatti così in tanti nello stesso momento più avente dopo ci aspettiamo molto Stoner perfetto allora io non so se ha una buona pratica e non saprei se definirla amministrativa in realtà nel senso che come dicevi prima Mozzanica un piccolo paesino della Bassa Bergamasca e per bassa Bergamasca intendo trentasei comuni a sud della della Provincia di Bergamo tagliati dal resto della Provincia dalla dalla strada provinciale che va direttamente da Brescia a Milano quindi di fatto tagliati per per una serie di motivi
Anche storici soprattutto quindi anche le infrastrutture eccetera la Provincia si divide quindi in in due partite non è Bergamo di sopra e di sotto perché quella la città però siamo molto distanti dalla città dal capoluogo di provincia
Banalmente le scuole superiori sono in quattro poli diverse alcune anche fuori provincia quindi dopo la terza media di fatto ci si separa quindi quando si parla di politiche giovanili
Bisognerebbe capire anzitutto di Creta stiamo parlando perché forse dai sedici ai trentacinque forse è un po'ampio il il divario quindi anche parlare con chi non vota gli ha chi non vota insieme a chi non vota ancora potrebbe essere utile quindi se trovati in una realtà in cui davvero smentiva un po'ovunque
Gli ambiti magari non sono fortissimi quindi non ci si parla spesso i giovani amministratori non sono sono amministratori di politiche giovanili sia stata contentissima di sentire mi dimentico i nomi scusatemi
La sera di Rimini e Luca Cappellini prima di cui sposò totalmente l'intervento che hanno degli assessorati che non sono solo dalle politiche giovanili perché Giovani vuol dire anche trenta Bindi sei venticinque sono sono solo sindaci se va bene ma sono anche assessori che hanno da noi giovane vuol dire under trenta salita dialoga in un'altra teoria annusare le parole con cui viene regolato il
L'anno prima sono padri madri di famiglia quindi se va bene quindi c'è anche questa parte di di buona competenza arrivo un po'al dunque ci siamo trovati tra amici di fatto a non avere contatti con con gli altri giovani amministratori i sindaci hanno le loro reti
Sì va bene gli assessori alla cultura una rete bibliotecaria ma se io un vicino di casa che Assessore all'Ambiente io se l'Assessore alla cultura può essere che in cinque anni non si incrociano mai
Venivamo da due anni di corpi di venivamo da da Dani comunque separati i mandati non sono sincronizzati quindi non c'è neanche l'entusiasmo coordinato di conoscersi
Quindi ci siamo trovati passa parola ci siamo incontrati chiudo perché vedo il tempo che scorre ma ci siamo incontrati in una in una giornata un po'come questa più o meno quindi abbiamo condiviso delle buone pratiche amministrative innanzitutto partite da da temi che riguardavano il territorio perché chi è partito ha pensato a questo e poi abbiamo fatto dei tavoli tematici in cui ha militato delle persone tecnici assolutamente non politici che ci aiutassero infine e l'obiettivo di questo forme poi chiudo semplicemente quello delle quote giovani di cui si parlava prima sarebbe bene non servissero ma servono le quote rosa e penso di rappresentarne il motivo oggi se uno su otto non so quanto la percentuale si ama
E penso che sia abbastanza realistica idea quella che siamo giovani oggi non lo saremo ancora per tanto tempo dieci giovani e trentacinque
Forse mi non mi prenderei in giro più di di quanto stiamo già facendo
Ride è quella di non fare un parco giochi come quelle supermercati per i bambini per i ragazzi ma che si è davvero qualcosa che si sostenga di creare delle quote rosa delle quote scusati delle quote giovani che in qualche modo padano coinvolgerà anche non giovani amministratori quindi anche ragazzi che sono interessati alla politica che sono consiglieri eccetera o che magari non vengono eletti che possano in qualche modo avvicinarsi
Al mondo amministrativo non politico ultima cosa chiudo giuro il motivo era che chi ha la fortuna vuole appassioniamo alla vocazione per un partito alla fortuna magari di essere e coinvolto da dalle varie giovanili
La maggior parte di noi civico una lista civica non si riconosce in un partito e quindi non abbiamo neanche quell'appoggio quindi crearla tra di noi tra amici di amici gli amici gli amici siamo arrivati a una decina di ragazzi su trentasei comuni che hanno un po'fatto da rese di questa cosa e l'idea è quella di coinvolgere sempre più giovani
Chi prova ad andare avanti su questo per fortuna che abbiamo anzi perché rappresenta tutti e gli facciamo un applauso crea la ricerca la Rete che stiamo diventa
Allora partiamo a ritorniamo in casacca Calabria e passiamo al Salvatore se li che Assessore alle Politiche giovanile del comune di Palmi ti prego a di stressare dei tempi Cassano se scappano tutti e ricordiamoci che less is more
Grazie grazie era relazione Oberto grazie a tutti grazie allora per averci concesso questa sorta di autogestione a tutti voi per essere rimasti perché questa è davvero la nostra Assemblea
Noi a Palmi abbiamo ripreso una visione abbiamo una visione che quella di mettere insieme una classe futura dirigente è formare cittadini domani da dove nasce questo questa idea nasce fortunatamente fortunatamente non smetterò mai di ringraziare dal forza ma dal corso di formazione specialistica l'amministrazione municipale dell'ANCI
Che è davvero l'unica scuola che forma gli amministratori è davvero un grazie di cuore alla struttura per avermi permesso anni fa di partecipare siamo alla undicesima edizione quindi hanno formato oltre cinquecento giovani e mi è stato il grazie di cuore perché nel lontano due mila diciannove
Ci confrontammo con altri amministratori dal forza musette che saluto e sono anche in sala su come
Sul come Voltaire lottare tra le altre cose specie no in Calabria su una cosa fondamentale per noi lo spopolamento perché giù da noi in Calabria manca una classe manca la generazione dei Millennials quelli che vanno dai venti è trentacinque anni
Perché magari vanno fuori per scelta
Vanno fuori per necessità ma non per scelta quindi noi vediamo sempre spopolate le nostre città allora cosa abbiamo deciso abbiamo deciso di creare due
In consulte
Una dedicata ai giovanissimi del consiglio comunale dei ragazzi della ragazzi dai dodici
Ai quattordici anni dando loro anche dei soldi da gestire perché voi hanno fatto le borracce hanno fanno messo a dimora degli alberi verrà dell'ambiente hanno compilato dei computer e per i colleghi compagni meno abbienti ma merita Evoli
Quindi hanno investito sul loro capitale umano e adesso abbiamo pensato per dare continuità alla Consulta Giovanile Palmese questo organo consultivo che va dai quattordici ai ventiquattro anni proprio per cercare e ci arroghiamo il diritto visto che purtroppo manca una classe dirigente dello male soprattutto dei cittadini perché belle le scuole di partito ma servirebbero scuole di politiche che quella che fondamentale fra lanci e quindi grazie di cuore per questo profeta
Gradoli Salvatore Volo tanto super super nei tempi quindi grazie davvero
Adamo emanate voglia ritengo andava denunciando il fondo l'ultimo intervento che lasciamo fare a Lorenzo mi io Palù anello trent'anni dice il Presidente del Consiglio del Municipio di Roma centro stavolta un laziale così abbiamo cercato di spaziare
Nelle varie regioni tra quelli che hanno partecipato alla farveli
Lorenzo sia inviato tantissime proposte e questo ci ha fatto piacere ma una in modo particolare ha catturato la nostra attenzione è quella che riguarda gli affitti
Un tema importante se pensiamo che molti dei giovani presenti in sala magari sono studenti che studiano fuori sede e quindi tutta l'occasione dei dei dei B&B e compagni si parli della sua proposta
Sì buongiorno a tutti intanto grazie mille per questa opportunità alla partiamo da un po'di dati Roma è la città più turistica d'Italia più o meno tredici tredici milioni di turisti ogni anno attraverso la nostra città e passano tutti dal municipio centrale che al primo Municipio
L'anno prossimo col Giubileo avremmo inoltre una pressione di trenta milioni di turisti ulteriori che si aggiunge l'hanno già ai flussi turistici che abbiamo oggi
Qual è la problematica cui assistiamo a partire dal fenomeno degli affitti Brady che era nato con una funzione cioè quello di permettere proprietari di case di dedicare una porzione delle proprie case per avere un guadagno ulteriore al mese si è passati invece è un fenomeno in cui abbiamo visto del business crearsi
Con la gestione di interi appartamento interi palazzi
Che vengono così sottratti dal mercato degli affitti classici
Sempre un po'di numeri per Free capire un attimo qual è la problematica due studiosi della sapienza hanno fatto uno studio nel due mila diciannove registrando in sei città italiane tra cui Roma un maggior numero di affitti brevi rispetto a quelli che sono gli affitti classici
Un altro studio invece l'Università della California ha evidenziato come nelle città uni quadrante le città in cui si assista un aumento del trenta per cento degli appartamenti dati in affitto i bravi c'è un raddoppio del costo medio degli affitti
Questo quindi a diverse diverse implicazioni prima su tutte la convenienza per un proprietario appartamento dimettere l'appartamento sugli affitti bravi invece che dedicano gli affitti classici
Di conseguenza ovviamente il numero degli appartamenti a disposizione di residenti giovani famiglie lavoratori diminuisce in maniera drammatica
Nel centro di Roma abbiamo assistito dal due mila e diciassette al due mila ventitré a un aumento del numero di appartamenti sulle maggiori piattaforme che non dovrà citare oggi
Da dodici mila diciotto mila tra un aumento del cinquanta per cento in un arco di tempo molto ristretto
E questo cosa provoca approvata la desertificazione del centro storico
Una desertificazione dei servizi essenziali per darvi un'idea nel centro storico di Roma non esiste più un supermercato grande
Dobbiamo solamente andare a comprare nei piccoli supermercati che hanno un prezzo medio trenta per cento superiore rispetto ai supermercati tradizionali
Le giovani famiglie non cercano neanche più di affittare nei centri storici talmente sanno che il loro potere di mercato è inferiore rispetto a quello di turisti
Dobbiamo assolutamente intervenire quali sono gli esempi internazionali che ci o o anche nazionali che possono servire da base di partenza intanto la città di Parigi che insomma abbastanza paragonabile a Roma come impatto del turismo e ha regolamentato in maniera molto Ferrea quella che era l'economia degli affitti Brevi un massimo di centoventi giorni all'anno per affittare su queste piattaforme dei controlli molto più stringenti con una task force che è stata creata sia per scandagliare digitalmente che per andare a fare dei controlli fisici su tutte le residenze messe sugli affitti Brevi
Ma abbiamo anche degli esempi in Italia tipicamente abbiamo visto prima il sindaco Nardella che è stato uno dei più innova i cioè dei sindaci più innovatore appunto a livello italiano per quanto riguarda gli affitti bravi
Perché ha stabilito intanto il limite delle licenze nel centro storico a Firenze non si può più chiedere una licenza per gli affitti bravi in centro storico
E anche proposto una misura per azzerare l'Imu tre anni ai proprietari di appartamenti che gli avrebbero trasformati da fitti bravi ad affitti classici questo è solo l'inizio poi ovviamente ci servirà legislatore per compiere il passo successivo
Però sappiamo che appunto città come Parigi città come Berlino hanno inquadrato la misura la corte l'OPA di giustizia gli ha dato ragione quindi dobbiamo tutelare l'interesse generale
Grazie anche tu super in tempo quindi diamo allora tua sorella rovinasse la vita polveriere in relazione a uno infinite Valente il infinitamente grazie Fabio grazie Giulia Gatti e Salvatore
E grazie Lorenzo per la qualità anche del voto dei vostri interventi ringraziamo davvero tutti per essere stati qui per aver seguito
Questo Pannella che s'su quale noi del Coordinamento nazionale sa abbiamo veramente creduto tantissime ci tenevamo tantissimo
Perché volevamo dare spazio a tutti i giovani amministratori che partecipavano all'Assemblea
E quindi io direi che ci facciamo a tutti un grandissimo applauso
Perché è fare l'amministratore non è certo facile quando si è giovani ancora meno ma vi assicuro che ne vale la pena
E
In realtà visto che abbiamo esaurito la nostra tempo e noi siamo quelli delle sorprese com'è stata la sorpresa il pane abbiamo un'altra sorpresa
Chiamiamo sul palco i coordinatori regionali i componenti del nostro coordinatore dilavamento nazionale ente facciamo presto perché tempi solare veloce però ha già
Ad
Così vedete la squadra di anzi i giovani al completo qualcuno di loro poi si avrà abbandonato perché aveva il treno sì paesana plaudono ad allenare una squadra o che al mio cellulare
Oggi se siamo avanti abbiamo chiamato a casa pensato altri se siamo a Montecatini
C'è un perché non perché Montecatini non sia una bellissima città termale e questo lo abbiamo visto tutti
Ma perché per noi in questa città a un ampio e un altro grande valore è la città del nostro coordinatore nazionale Luca Barontini che chiamo ad aggiungersi sul palco
Grazie
E se abbiamo deciso di organizzare questa Assemblea a Montecatini non è solo perché ci veniva Giuseppe Verdi a farsi le terme ma per ringraziare Luca del lavoro che ha fatto fino ad oggi
Questa è l'ultima Assemblea del mandato di Luca Baroncini è anche quello di molti di noi
E abbiamo ritenuto fondamentale fermarsi un attimo e pensare a chi eravamo a chi siamo e a tutta la strada che abbiamo fatto insieme fino ad oggi
Molti di voi partecipano per la prima volta questa Assemblea ma in realtà dovete sapere che siamo partiti in pochi
In pochissimi e anno dopo anno vieni al centro Luca
Siamo diventati sempre di più in questi anni abbiamo fatto cose straordinarie pensate che per partecipare ad anzi giovani una volta bisognava essere nominati dai partiti
Proprio come succede oggi in anzi senior e invece questo coordinamento ha modificato lo statuto e ha reso i coordinatori di Anci giovani nelle singole regioni eletti da voi giovani amministratori
E prima parlavamo di innovazione e questa non è una scelta rivoluzionaria e democratica
Ma anche le assemblee non erano così belle partecipate come lo sono ad oggi avevamo piccole sale e oggi invece riempiamo i teatri come questo che ha molto bello
E questa grazie ad un lavoro che abbiamo fatto insieme ma soprattutto graziata
Luca e a tutti coloro i quali hanno reso possibile tutto questo e chiamerei anche sul palco perché non posso dimenticare il grande impegno lo citava Salvatore prima in questi anni di anzi giovani sulla formazione
Che è diventata sempre più fondamentale in un tempo in cui i partiti non organizzano più
Le scuole di politica attraverso pubblica organizzato corsi in tutta Italia ma uno tra i quali che ha molto importante il Forzan dove anche Luca ha partecipato
E quindi chiamerai sul palco Antonella Galdi teorizza segretario generale di anzi con D'Alema
Alle politiche giovanili transizione digitale
Mobilità sostenibile
Cultura turismo tutti i temi che sono stati centrali in questa Assemblea che noi dobbiamo ringraziare Antonella e tutto il suo staff se siamo riusciti a organizzare questa Assemblea e a rendere questi contenuti
Importanti
Bene siamo alla fine chiamiamo anche insieme a noi ovviamente il ministro che ci ha seguito fino ad ora salga oppure insieme a noi perché fa parte della nostra squadra la squadra dei giovani amministratori
E le lascio la parola per fare un saluto
Tra l'altro ANCI sta portando avanti un progetto proprio su sporte sì and Health sì finalmente per la formazione dei degli amministratori anche sul tema dell'inclusione e quindi colgo l'occasione per proporre al ministro una collaborazione Franci e ministero su questo tema così chi metta subito in difficoltà
Italiani nell'amico no ci sarà sicuramente un piacere grazie
Anzi a è un'opportunità per noi che siamo sempre in cerca di un confronto col territorio e soprattutto per ammirare sempre meglio le le risorse le azioni politiche è una grande emozione perché ricordavo prima con Luca anch'io
Ho iniziato il mio percorso da giovane amministratore locale prima nella circoscrizione dei delle circoscrizioni che allora c'era nel mio comune come no
Poi piano piano insomma poi col Consiglio comunale le difficoltà sono sempre state tantissime anche in Regione non mancano anche a livello nazionale però devo dire che la formazione e l'esperienza qualcuno prima parlava anche non solo di sacrifici e di passione nomadi coraggio di sfide della voglia di fare mie derivata tutta dal dal territorio da quando ero appunto amministratore locale quindi grazie per tutto quello che state facendo continuiamo lungo questa traiettoria che traccia tutù
Luca sicuramente con il contributo di tutti questi bravissimi coordinatore di tutti voi sindaci più giovani c'è bisogno davvero di rinnovarsi di innovazione di scardinare alcuni percorsi burocratici non mi voglio ripetere ma c'è bisogno di voi grazie
Grazie mille ministro
Ovviamente Luca la nostra storia non finisce qui perché il coordinamento continuerà lavoro fino alla scadenza che a ottobre e quindi ti aspetto ancora tanta strada da fare ovviamente ti lasciamo la tua relazione finale
Grazie ma prima voglio far fare un saluto ad Antonella Galdi che
Ha reso veramente possibile la crescita di di ANCI giovani perché una una dirigente vice segretario generale che sui giovani non solo alle le ha come dire la sua delega nelle politiche giovanili ma credo gli abbia veramente a cuore siamo un po'tutti i fratelli con Antonella e sorelle per veramente
Grazie Antonella perché sei una di noi senza di te tutto questo sicuramente non sarebbe stato possibile
Grazie ma grazie a voi veramente devo dire
Questa è una sorpresa che che mi emoziona
Grazie grazie Luca per il lavoro fatto insieme in questi anni grazie a tutta la squadra che qui che quotidianamente lavora con Anci che accusa tenacemente costruito questa Assemblea anche tenacemente porta avanti il valore dei giovani all'interno dell'associazione credetemi a volte sono battaglie importanti quelle che fa che fanno e quindi si deve riuscire a oggi ad essere qui e avere anche una platea con con ancora tante persone io vi ringrazio e vi ringrazio per la vostra attenzione per la vostra passione perché quello che non riusciamo a fare
Con le attività di formazione con ANCI giovani con pubblica lo possiamo fare perché ci siete voi senza di voi nostro non avrebbe senso il nostro lavoro quindi il mio grazie più grande va a voi ha spento che appunto dedicate alle vostre comunità e il tempo che dedicate alla vostra associazione quindi io sono sicura che insieme a concedere ma fare tanta
Grazie a una pausa tutti scusate facciamo un applauso tutti quanti fate di una clausola che ha poi e al vostro lavoro
E fatemi chiamare ed era anche il resto della squadra Simona Mauro Ocean Marco Massimiliano per favore
Modifica
Allora credo che siamo proverebbe l'Oriana lire chi è che deve salire ancora non
D'obbligo
Sindaco il palco viene sì siamo a posto se ce la facciamo
Allora a questo punto credo che sia giusto intanto io ringrazio voi ringrazio voi per l'opportunità faccia a tutti quanti voi un grande in bocca al lupo e per la chiusura dell'Assemblea di Anci giovani do la parola coordinatore di Anci Giovane e al sindaco di Montecatini Lucca Baroncini
Grazie anzitutto grazie a te per la straordinaria conduzione professionalità allora
Sono molto emozionato perché sono cinque anni di lavoro di passione con due di pandemia che c'hanno compreso uniti ancora di più e queste sono le mie lacrime di oggi di ieri questa commozione perché abbiamo fatto questa cosa questo percorso insieme abbiamo fatto un pezzo divinazione che prosegue gliel'ho detto una bugia questa non sarà la mia ultima assemblea
Questa è l'ultima assemblea in cui probabilmente sono il presidente dei giovani Maio in questa famiglia non posso mai uscire perché ci sono troppo affezionato cambierà il ruolo oggi o grazie a queste persone meravigliose potuto ricoprire questo incarico raccogliendo il testimone da Gianluca Callipo che è un'altra persona che ha passato tante difficoltà è tanta ingiustizia
E poi è stato assolto e quindi noi abbiamo sempre saputo non avevamo bisogno però sicuramente questo testimone che ho raccolto dall'UE adesso lo passerò a qualcun altro non dobbiamo mai affezionare ci
Al ruolo che ricopriamo perché noi facciamo un servizio facciamo non non non è mai un lavoro no quindi al di là dello stipendio del compenso della retribuzione della contribuzione della previdenza
Tutto giusto
Però poi la fine nostro in servizio
E è una missione è una missione che abbiamo portato avanti insieme in questi in questi anni ed è stata una missione di grande sacrificio di grande impegno di viaggi a Roma di assemblee di sogni
Perché noi alla politica dei grandi
Che hanno più esperienza di noi abbiamo abbiamo aggiunto aggiungiamo una cosa che loro non hanno meno di noi che sono i sogni
E questo che vediamo nei nostri occhi nella mia commozione che poi in realtà il la è non è una commozione di addio perché siamo concorrenziale di però trovare tutte le settimane a Roma
è una commozione di dichiarati sì sì va bene anche voi a Montecatini visto che da piaciuta così almeno portate un po'di lavoro anche qua no perché
Una commozione di gratitudine di gratitudine perché so che i risultati che abbiamo raggiunto
Che non sono pochi perché in questi anni la partecipazione dei giovani amministratori è aumentata quindi sono più sette di più voi che vi interessate alle attività di ANCI e quindi è un'associazione che è cresciuta nel rapporto con i giovani e viceversa in quello che i giovani hanno dato all'associazione non è merito mio è merito di tutte queste persone che lavorano che si sono impegnate
Per sopportarmi
A voi spesso e supportarmi a volte cercando di colmare i miei limiti e i miei difetti e siamo riusciti insieme a diventare un autorevole interlocutore e dell'associazione
Perché con Antonio Decaro abbiamo parlato alla pari questo è anche grazie a lui che si è reso disponibile a valorizzarsi e anche del governo mi permetto di dire perché comunque abbiamo fatto proposte abbiamo parlato con dei ministri abbiamo sono venuti vuol dire che ci riconoscono come associazione questo non era così dieci anni fa senza
Non tardi rispetta chi Cook a chi ha creato questo questa consulta perché senza di loro non saremmo qua oggi però credo che siamo cresciuti quindi abbiamo secondo me dobbiamo essere orgogliosi del lavoro che avete fatto dobbiamo io sono orgoglioso di voi e in particolare Della struttura lo dico per piaggeria ma noi alla fine siamo anche la punta di un iceberg che si vede scusate le spalle alla platea ma dovevo guardare negli occhi i loro però poi c'è dietro un lavoro straordinario di persone che rendano possibile questo di persone che il giorno prima dell'assemblea Chirico bisogno di un video sull'alluvione
E dopo un'ora c'è il dito sull'alluvione e ho bisogno di questo e dopo un'ora se ne devo parlare alla radio e mi danno le infonde mi scrivano quello che devo dire a Radio fare un discorso Mannani bullette Ballett Bullet come si dice del disco cominciamo a parlare italiano
O comunque
L'Elenco mi mandano i punti Elenco va be'io dopo capito ci metto
Quella punti Cina che magari riesce a trasmettere spero a lasciarvi
Qualcosa il silenzio che sento in sala dimostrare qualcosa vi abbiamo lasciato spero che la città di Montecatini vi sia piaciuta perché per me era importante far riconoscere questa realtà perché la passione commesso in ANCI moltiplicate la per cento la metto qua e quindi figuratevi quanto amo questo questo posto
E e spero che tornate presto ad a trovarmi una parola per il ministro perché in generale integra grazie a tutti coloro che e sono venuti qua in questi giorni al governo con cui c'è un rapporto bellissimo come associazione come associazione giovanile
Io mi permetto soltanto di ora lei dice che son di parte ma realtà è un dato oggettivo infatti nessuno smentire a quello che sto dicendo
Non è scontato che sia rimasta ad ascoltare fino alla fine tutto quello che abbiamo detto noi
E credo che
Questa cosa ci di ancora più soddisfazione perché ha parlato perché ha avuto la possibilità non semplice di in qualche maniera di fare arrivare la voce del suo piccolo cumulo del suo grande comune
A un ministro della Repubblica che tutti i giorni lavora anche al servizio nostro anche al servizio dei dei Comuni io non posso aggiungere altro se non che le parole che ho detto di gratitudine
E di ammirazione a tutti voi grazie di cuore
E niente siamo siamo qua e voglio vi voglio bene dei Valar incidevano grazie
Se anche l'Italia più bella è grazie al mio coordinamento
Alla fine il messaggio che portiamo a casa è questo che con la passione con i sogni possiamo costruire un'Italia più bella grazie a tutti all'anno prossimo