Presentazione del libro di Giuliano Amato e Donatella Stasio "Storie di diritti e di democrazia. La Corte costituzionale nella società" (Feltrinelli)

Pareggia tutti io sono Ilio Mannucci Pacini che per conto della rete per i diritti mi limiterò a presentare questo incontro
Nella nostra originaria progettazione che risale a molti mesi fa
Aveva una obiettivo che speriamo oggi non sia perduto quello di parlare del libro e di quello che c'è dietro
A cos'è scritto nel libro quindi alla esperienza della corte costituzionale
Che negli ultimi anni ha avuto una ingresso in alcuni in alcune realtà
Ricordo che qui a Palazzo abbiamo poco presentato in Aula Magna firmato del viaggio nelle carceri dei giudici della Corte costituzionale un incontro bellissimo che ancora chi c'era ricorda
Abbiamo pensato come reggente dei diritti la rete dei diritti è un'associazione non associazione cioè non strutturata di cui fanno parte avvocati magistrati professori universitari studenti e che organizza iniziative culturali sulle questioni dei diritti e ci sembrava che questo libro rappresentasse un'occasione importante per mettere a confronto non solo gli autori ma alcune professionalità che ci che girano intorno alla
Lavoro della corte costituzionale e a questa prospettiva della corte costituzionale
Che si immerge
Nella società è uno dei punti di vista come dire del lavoro della corte che a noi sembrano particolarmente importante ed è per questo che avevamo messo come dire al dibattito non soltanto gli autori autorevoli scusate scusate il bisticcio di parole De Lillo ma anche una vicepresidente emerito dell'arco un giornalista sconosciuto noto apprezzato ma anche ben voluta a Milano come Luigi Ferrarella in particolare abbiamo tentato di dare anche una voce nuova è quella di una
Quasi laureata in giurisprudenza
Lucrezia che ha letto il libro ero nell'aprire la sua è una una studentessa che non riconosce
Io conosco però verrà interloquito con lei che mi sembrava adatta a fare un intervento un po'anomalo rispetto a questa a questa a questo dibattito come tutti sappiamo il dibattito ha avuto alcune deviazioni o ad meglio ha rischiato di avere alcune deviazioni a seguito della di quello che è accaduto ieri essenzialmente fondamentalmente perché con Franco Maisto garante cittadino dei diritti dei detenuti e delle persone
Ristrette
Avevamo pensato non decolla corale con un una doppia iniziativa ma di utilizzare la presenza a Milano dei due autori
Che noi avevamo prenotato con anticipo per fare un'iniziativa parallela diverso con Vittorio diverso con prospettive diverse che però hanno chiaramente ci sembrava molto coerente con quello che noi facciamo nostro impegno sui temi della carcerazione dei carcerati dei detenuti come dura da quando siamo nati cioè da da tre anni da tre anni e mezzo quattro
Questo è cambiato tutto questo è cambiato da ieri abbiamo pensato che chiedere l'intervento di Franco Maisto per darci conto
Chiederei brevemente visto che abbiamo molti ospiti di che cosa è accaduto
Fossero un modo per dimostrare la nostra come dire adesione rispetto a questa iniziativa che non si è potuta tenere che speriamo
Si terrà
Queste nostro auspicio
Per questo abbiamo cambiate in corsa un po'la la struttura dell'incontro Valentina Arben Alberta che presenta la Camera penale ma è soprattutto un avvocato che lavora con noi
Della Rete per i diritti
Coordinerà questo dibattito per cui io mi allontanerò immediatamente abbiamo cambiati in corsa anche la sede grazie alla disponibilità del Presidente del Consiglio dell'Ordine che ci ha onorato della sua presenza a cui darò o immediatamente la parola per un saluto perché loro ci ospita in questa sede
Che è molto più bella di quella originaria della nostra saletta dell'Anm
Perché pensavamo che in questa sede potesse accogliere così come è successo più adeguatamente
Io ospiti e che forse dopo emanare a San Vittore che non sono potuti andare e noi diamo un'occasione di confronto su quei quei temi del libro in questa sede ringrazio il presidente all'agonia chiedo di venire a dare un saluto ringraziandolo ancora per la disponibilità di questa sala e poi passo subito il il la sedia a Valentina bene
Grazie
Grazie scusate solamente un saluto cc tenevo Miloro allontanare immediatamente perché siamo in questo momento in seduta proprio di di consiglio
Mi dispiace da un lato che ci sia stato questo inconveniente dall'altro sono particolarmente onorato che oggi è un evento di questa levatura di questo spessore con un contenuto così elevato venga celebrato venga vissuto in questa biblioteca che noi definiamo sempre il nostro fiore all'occhiello proprio la scorsa settimana dicevo che in questa Sala passa cultura passa cultura dei diritti passa cultura del giusto processo passa cultura della tutela delle persone noi come consiglio dell'Ordine abbiamo particolarmente a cuore il tema delle carceri il tema delle condizioni delle carceri soprattutto delle persone che sono all'interno delle carceri quindi ecco da parte nostra sempre
Massimo supporto il massimo sostegno queste iniziative da parte mia e dell'intero consiglio dell'Ordine sicuramente una un augurio di buon lavoro un benvenuto tutti i relatori allora presidente Amato via tutti gli altri
Autorevoli esponenti spero che voi ci sia la possibilità di avere le relazioni e comunque qualche registrazione perché non mi posso trattenere grazie ancora e buon lavoro
Eccoci finito questo scambio io passerei direttamente la parola così come anticipato al Presidente mai visto
Ma il mio non è un intervento ringrazio la rete per i diritti
La mia è una testimonianza viva voce
Dello sconcerto che mi ha colpito ieri quando mi è stato comunicato dal direttore dalla casa circondariale di Milano per telefono
Presenza una motivazione che l'evento previsto ora per oggi alle undici e trenta nella casa circondariale di Milano non era stato autorizzato dall'amministrazione penitenziaria
Senza alcuna motivazione rimane quindi lo sconcerto la meraviglia l'imbarazzo e credo che restino valide le espressioni che ho utilizzato nel diffondere il comunicato ieri mattina
Che ha avuto una risposta se così possiamo chiamarla con un comunicato che il dato di ieri sera
Il mio comunicato diceva stamattina alle undici e trenta abbiamo appreso con meraviglia di imbarazzo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Non ha autorizzato la presentazione del libro Storie di diritti e di melma evoca CDA
La Corte costituzionale nella società di Giuliano Amato e Donatella Stasio edito da Feltrinelli in programma per domani mattina alle undici presso la Casa circondariale di San Vittore e organizzato
Dal garante delle persone private della libertà del Comune di Milano e dalla direzione dell'istinto
Non conosciamo le motivazioni ufficiali di questa inopinata decisione giunga a ventiquattro ore dall'evento nel possiamo ritenere in mancanza di chiarimenti pur richiesti ripetutamente
Per chi prenderà fattori organizzativi come ai tempi della richiesta di autorizzazione alla natura del libro visto che parla di Costituzione
Tanto più che il libro rappresenta la continuazione ideale
Del viaggio della corte nelle carceri
A seguito del quale è nato a San Vittore il progetto formativo per i detenuti denominato costituzioni veniva di cui è stato animatore per decenni il professore Casella che qui presente
Con il quale gli autori del libro Anna mantenuto un legame e come il quale avrebbero dialogato anche in questa occasione
Restiamo sconcertati del rifiuto del DAP di revocare il diniego anche per rispetto del presidente emerito della Corte costituzionale
Dei capi degli uffici giudiziari milanesi delle autorità dei cittadini dei media in procinto di partecipare
E soprattutto dei detenuti e degli autori del libro che hanno lavorato alla preparazione dell'incontro e che logisticamente si erano organizzati ci scusiamo con il pubblico e continueremo a chiedere al DAP di questa improvvida decisioni nonostante tutto ciò io ritengo che il comunicato le argomentazioni di quel comunicato ha fino a questo momento resto innovative aldilà della nota che è stata diffusa ieri sera dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Rimane valido il comunicato restiamo sconcertati siamo in attesa di una risposta democratica sì
Grazie per questo intervento lo ha detto già Ilio Mannucci lo ribadisco anche io abbiamo ben volentieri ha colto il Garante Maisto qui da noi sì certa un'accoglienza limitata perché accogliamo il Garante accogliamo gli autori deliberò accogliamo professor Casella con grande piacere
Mancano le persone detenute manca il carcere manca il luogo
Che anche rispetto al libro che presentiamo oggi è un elemento non da poco il luogo rispetto al diritto questo è uno dei come dire di fili conduttori del libro l'importanza del luogo rispetto alla attuazione del diritto
Le persone più ancora del luogo ma un luogo che in questo momento è tra l'altro è una sofferenza enorme non posso non non dirlo perché il carcere di San Vittore in una situazione di gravissimo sovraffollamento i
La forza di organizzare un evento di questo tipo in un momento così difficile doveva a mio parere ma non ovviamente lungi da me dire alcunché nel merito
Doveva essere ben diversamente apprezzata io a questo punto diciamo tornerei al nostro programma originario non so se dobbiamo sempre Casella piacere di aggiungere una parola non sarebbe ovviamente
Certo assolutamente abbiamo sicuramente grande piacere sentire anche il suo punto di vista visto che rappresenta quello delle persone detenute del suo gruppo gli emuli di quanto amministratore poc'
Porti la voce di chi non c'è quindi direi che il suo intervento è ancora più importante poco
Premesso che a San Vittore operano oltre novecento volontari e Clio sono soltanto uno di questi è con pochissime parole
Costituzione Riva svolge la sua attività a San Vittore con una presenza regolare dal luglio due mila e diciotto sulla base di un'autorizzazione di anno in anno rinnovata il percorso è stato contrassegnato in particolare dagli incontri con i giudici costituzionali Marta Cartabia Francesco Viganò Giuliano Amato i detenuti ricostituzione di Ivan hanno avuto con il modo di interloquire con il capo pro tempore del DAP Carlo Renoldi con professori e studenti dell'Università Statale
Bicocca Bocconi da ultimo qualche settimana fa con il professore andare a tutti otto
Nell'attacco Vienna
Riassumendo Nesi di discussioni e approfondimenti largamente partecipati erano previsti alcuni interventi di detenuti su temi di drammatica attualità nel mondo carcerario
Tutti sviluppati nel costante riferimento alla costituzione alla Convenzione europea dei diritti umani alle regole Mandela delle Nazioni Unite sul trattamento dei detenuti alle regole penitenziarie europee ovviamente all'ordinamento penitenziario
Si è trattato di un percorso certo faticoso ma anche piena di gigante e innanzitutto ci pare responsabilizzante
Sì volevo discuterne oggi contro la tela Stasi e come il Presidente Amatucci con il quale si era già avuto il proficuo incontro del due mila e il ventidue e ricordare in particolare
Le sue parole di congedo in quell'occasione lecito non scendete mai sotto la soglia che può far credere ad altri che avete rinunciato apposta la dignità
Parole possiamo assicura
Che non sono andate disperse
Purtroppo il quadro odierno del tutto inaspettato
Il rammarico è sicuramente forte tanto più che per una singolare casuale circostanza
Il sei febbraio è una data non propriamente irrilevante nella lunga storia di San Vittore
Esattamente undici anni fa
Il sei febbraio due mila e tredici giunse in visita all'allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
E nella rotonda nel cuore di Milano risuonare un ustionanti
Le sue parole sulla angosciosa condizione
E il sistema carcerario state ritengo
Di poche settimane prima era stato l'otto gennaio due mila tredici la sentenza Torregiani ereditarie regole conosciute umiliazione
Di quella sentenza pilota per il sovraffollamento strutturale e sistemico dei suoi istituti penitenziari
Parole che tornano purtroppo di drammatica attualità
Grazie
Grazie grazie per questo intervento lezioso
A questo punto direi che riprendiamo
Con il nostro programma originario che si articola in tre momenti di intervento dei gli ospiti e Sterling realtà molto poco esterni per le ragioni che diremo che saranno poi seguiti dall'intervento degli autori ci sarà spero spazio anche per qualche domanda ma intanto iniziamo iniziamo con la presentazione di un libro ricco ricco di
Di di
Di vita dissoluta perché questo è è una storia come dire vissuta sul campo da un'istituzione la corte costituzionale che ha voluto calarsi nella società civile per questa scelta che si colloca nel due mila e sedici a sessant'anni dall'insediamento della corte costituzionale
Quando con la diciamo predisposizione di un libro russo delle sentenze ben più importanti della corte il primo presidente che dall'avvio a questa nuova nuovo approccio della Corte costituzionale la comunicazione e quindi alla società Paolo Grossi inizia un percorso di riflessione sulla opportunità che la corte
E scatta il proprio palazzo e dalle aule
Tipiche tipici luoghi di di propensione per muoversi in modo differente il primo intervento di oggi è in realtà l'ultimo della locandina
Abbiamo ritenuto di dare l'avvio alla
Diciamo alla alla all'analisi di questo libro e soprattutto dell'impressione che ha suscitato con intervento di Lucrezia Palmieri che è studentessa dell'Università Statale di Milano anzi laureanda come è stata detta è stato detto molto toh attenta tutta una serie di temi trattati nel libro e in particolare con una sensibilità che ovviamente tutti noi conosciamo
Ai giovani non come categoria astratta ma come persone che hanno maggiore dimestichezza con la comunicazione in generale quindi una sicuramente una particolare attenzione verso un cambio di passo della corte
Proprio rispetto a Fini come il linguaggio quella che viene definita l'alfabetizzazione costituzionale e diciamo una serie di altre di una serie di altri aspetti quindi dare la parola a Lucrezia Palmieri per un primo intervento introduttivo grazie
Buongiorno a tutti sarà un po'Annunziata contrasta anche un po'intimorita già essere qui in presenza di questo illustre consesso e incomincia con Neri critica trovato particolarmente interessanti su quali focalizzarmi
La prima è il nuovo ruolo anche se come viene spiegato non è un ruolo che esce dal tracciato costituzionale che la Corte Costituzionale assumendo e si potrebbe definire educante infatti promuovendo il confronto in ogni marginali come nelle scuole bilaterali fuochi e poi nelle carceri la Corte costituzionale è riuscita a creare uno spazio di dialogo tra pari sintassi e autoreferenziale e come fa scritta nel libro chiusa in una torre d'avorio imbavagliata come indice troppo spesso vincono decidere istituzioni stanchi e incapaci di cambiare tra queste istituzioni mi permetto di dire che sono un pochino stanche e incapaci di cambiare di accuse di cui faccio parte come studentessa spero prossima laureanda durante il Tony Blair profilo che la formazione avrebbero dovuto capire il loro ruolo i locali e le sfide poste dal periodo storico e purtroppo non sempre ci sono riuscite eleggere invece e scoprire e istituzioni come la Corte costituzionale abbia deciso di mettersi in viaggio un viaggio non solo fisico ma anche metaforico
Mi ha fatto profondamente commuovere anzi
E neanche molto colpito perché riuscire immaginarsi che la curatela un'istituzione di garanzia si sia pinzata alcun progetto in cantina atterrato
Capaci di ascoltare la società civile mi ha fatto pensare come avviene detto anche il libro all'idea di Vox viva
Cara a Pietro Calamandrei e mi ha fatto venire in mente un concetto che ha utilizzato che la mia tesi di uno studioso che ha suonato il che definisce la nazione come un progetto pongo in gara
In costante evoluzione in continua costruzioni ed è proprio così che secondo me dovrebbero essere percepite tutte le istituzioni il progetto del ghiaccio è riuscito a diventare uno spazio di sperimentazione da diversi soggetti diversi contesti e diversi luogo insomma la Corte costituzionale riuscita a creare uno spazio tra le persone
E trenta ed è riuscita a rendersi conoscibile comprensibile in un discorso non pensato per addetto ai lavori questa cosa secondo me molto importante l'idea anche i giudici ci siamo messi a disposizione con la loro esperienza e ascoltare e come viene acquisita libero e insetti
Addirittura anche condividere tiranni problemi complessi c'è ancora non hanno una risposta significanti visibile il confronto e riuscire a stabilire un rapporto con i cittadini al fine di garantire una partecipazione attiva alla vita democratica
Mi ha colpito e poi anche che in un momento storico di disaffezione verso la cosa pubblica che purtroppo per esperienza personale incomincia a farsi sentire anche di scuola prosegue anche all'università sì ha capito che il tema della comunicazioni sia centrale per del costruire l'idea che si fatti
Se le istituzioni vengono percepite come altro e soprattutto come spesso distanti dalle nostre vite è anche a causa di un linguaggio tecnico specifico
Comprensibile solo se si ha avuto la fortuna e aggiungo anche la pazienza di studiarlo
Comunicare affinché tutti e tutte capiscano non significa rendere banale ciò che Complesso ma rendere accessibile il proprio benessere di nuovo e non guasterebbe considerato solo una mera tecnica o un qualcosa di minuto per le istituzioni come si legge nel libro è un dove ieri anche dal dovere di diminuire il divario percepito tra le cittadine e i cittadini meno abbienti perché come mostra l'abbia un rapporto profondo tra le Corti costituzionali grazie
Penso soprattutto ai casi della Polonia e dell'Ungheria questa esigenza non la fortunatamente percepita solo la Corte costituzionale ma ultimamente a livello legale si parla di legal design una disciplina che si propone di rendere condensi diligente l'incivile le informazioni di contenuto e di valore giuridico
Tra le sfide di questa nuova branca vi è quella di rendere ed anche una parte si così può dire divertenti i contatti e le sentenze visibili
Tramite immagini per esempio l'attenzione l'Unione ha notato una sentenza con elementi visivi per far capire ricomprendere migliori racconti nazioni degli eventi cruciali per comprendere i fatti in causa ho ad esempio la Spagna che i nostri parente della Gazzetta del ufficiale on line non ci sono presentava le traduzioni dalla dal dalla l'imperium lo schiera agli architetti spagnoli ma in versione in inglese e in francese ma un dizionario giuridico che spiega esattamente cittadini con un lessico semplice
Cosa si intenda in quei punti Hillary Jam
Riuscire quindi a costruire un elastico e soprattutto il linguaggio è una sfida io ritengo essere sindaco urgente perché fornisce anticorpi contro le varie strutture politiche le tecniche usate e crea un sistema democratico stavano l'alfabetizzazione costituzionali come detto nel libro significa che il cittadino è la fonte di tutti i poteri e questo che esistono e oculista sia in grado di conoscere di capire
Cioè luogo antiche come cittadina prima di tutto e come futura giurista faccio fatica a comprendere il CDR acronimo di centri di permanenza per il rimpatrio
Purtroppo in questi giorni sono noti alla cronaca perché Nostromo un mio coetaneo di ventidue anni consumarsi l'Arsenal si è suicidato
Si è tolta la vita spetta al privato di quei diritti che ci dovrebbero essere invece garantiti dalla Costituzione ed ecco i luoghi o non luoghi definiti da chi li vive come gli ingegneri
Non sono non viene istituzioni che il garantista i diritti fondamentali
Addirittura quando si protesta queste vengono sedate e aprirsi all'Agi ha deciso di rapinarli quella primogeniti idranti in
Sì vengono anche se ne è stato recentemente una un'indagine che le persone migranti all'interno dei Cdr sono costantemente transennate con dittico farmaci questo CDA è stato definito omicidio di Stato
E al ogni domanda che faccio a tutti noi è la seguente come facciamo ad agire spinge questa indifferenza
Non ci indifferenza ma se fonti di cambiamento non potrebbero essere però di CDR un luogo dei futuri viaggi della corte costituzionale io ringrazio profondamente e
Grazie
Grazie può sentirlo anche nell'individuare e qui torniamo ai luoghi un nuovo luogo che è un luogo su cui anche come le tigri diritti ci stiamo concentrando da ultimo perché è un luogo nuovo se vogliamo che è stato in qualche modo è ritornato nell'occhio del ciclone in questi ultimi giorni ma da tempo si parla di questo ossimoro che la detenzione amministrativa e mi piace la segnalazione che che è stata fatta è chiaro dentro al libro ci sono i diritti e la democrazia lo dice il titolo
Ma c'è
Come diciamo elemento conduttore la comunicazione come momento di lavoro della corte e come o o anche di una parte del lavoro che viene fatto attraverso questa questa azione Luigi Ferrarella giornalista del Corriere della Sera che si occupa non solo diciamo come professione ma anche come approfondimento oserei dire scientifico Luigi di comunicazione che ha scritto proprio sulle sulla comunicazione della Corte costituzionale un pezzo su questione giustizia che sono andato a rivedermi in questi giorni prove di comunicazione dalla Corte costituzionale su questo punto ovviamente credo che sia la persona più qualificata per
Darci la sua idea su sul ritratto grazie
Generosi ma
Allora se voi leggete il libro che sentite parlate con il Presidente Donatella Stasio
Loro sottolineano molto l'idea che in realtà la parabola di questi ultimi anni della corte non sia veramente secondo loro una innovazione ma si iscriva all'interno di un percorso di una traiettoria che in realtà risalirebbe già inizio no la ritirata all'udienza inaugurale del Corano i cinquantasei che comincia a dire Lacorte vuole farsi conoscere sia qui sia fuori di qui
Oppure le casistiche tipo la tassa sulla salute dell'ottantasette quando allora presidente stai a fa
Un comunicato ci tiene ad andare a leggerlo di persona si espone successivamente una conferenza stampa con i giornalisti alla quale risponde a domande vere
Però io ritengo che effettivamente non mi dice Valentina
Sì è innegabile che c'è stato un cambio di passo negli ultimi quattro cinque anni
Legato sostanziale niente a due delle tante proiezioni esterne della corte e cioè i viaggi in Italia quelli nelle cascine e nelle scuole
E inutile girarci attorno specialmente per cui sito in una comunità diciamo scientifica professionale i comunicati sulle sentenze della corte
Perché quel comunicato incominciato ad essere comunicati veri incisivi diretti che davvero spiegano in forma non clausole di stile
E quindi nel corso del tempo
Sì sono attirati un po'le dinamiche che sono quelle delle se posso scherzare delle relazioni amorose no all'inizio è tutto bellissimo ce la reciproca conoscenza una corrispondenza di amorosi sensi che bello che è bello
Poi cominciano nella convivenza quotidiana i primi problemi primi screzi e magari all'interno delle rispettive famiglie cerchi di amici
Quei problemi vengono anche un po'cavalcati in questo caso se i familiari sono magari alcuni dei giudici poco convinti di questo metodo mentre praticavano la cerchia degli amici potrebbe essere per esempio la cerchia degli studiosi della dottrina dell'Accademia
Sempre con questa idea un po'ipocrita del fatto che la critica al modo di fare comunicati della corte in realtà nascondeva sottostanti idea di ritornare
Al vecchio caro giuridiche esempio è quello attraverso il quale soltanto la comunità scientifica ritiene di poter tra detiene lavori discutere delle sentenze della Corte
E lo stesso se voi ci pensate successo con i mal di pancia che hanno accolto negli anni scorsi il cambio delle regole di
Funzionamento della corte per esempio con la possibilità di a mettere venticinque mila battute
Per fare le opinioni introdotte età qualunque tipo di formazione sociale sociale che IVA di uno scopo di lucro abbia però sì è portatrice di un interesse collettivo diffuso attinente al merito dal cause discussioni non amiche amici curiae oppure la possibilità che la corte ha introdotto di convocare quando ritiene di avere bisogno
Di conoscenze specifiche sulla materia che tese conoscere per poi tradurla diritto la possibilità di convocare esperti di chiara fama
Anche qui sono state cosa rispetto alle quali ma va di pace sono stati forti
Pur senza mai dichiarare che cosa c'era sottostante sottostante c'era
Per usare una battuta famosa c'era sempre un approccio ipocrita dell'attività dei del famoso consiglio che si dice che il giudice costituzionale americano Scalia dava i suoi su come trattare la giurisprudenza straniere cioè conoscerla senza citarla quindi un approccio informale implicito indiretto perché perché invece introdurre gli amici curiae introdurre esperti di chiara fama convocati alla luce del sole andava sbiancare
Quel tipo di introduzione negli argomenti della corte di contributi esterni che prima girava appunto in maniera implicita indiretta sotterranea nel giro dei seminari nel giro delle liste
Dottrinali scandagliati dagli assistenti delle corti
E Totti ritirato il trucchetto di chi è andato in udienza quando questo punto era possibile poi ha smesso di esserlo
E esponendosi alla sicura in ogni severità delle memorie che proponeva però intanto lei leggeva le faceva entrare nella testa dei giudici
Come appunto nelle relazioni amorose quando c'è quel momento di crisi poi non si fa il passo successivo si consolida la relazione diventa stabile oppure se in quel momento lì si sbanda c'è il rischio che la cosa si sfalda e definitivamente via allora commi chiusura io volevo provare approda al presidente Amato dopo siamo anche un paio di temi
Per vedere se in modo forse col quale consolidare questo tipo di apertura della corte non debba essere sempre più quello ancora più di una comunicazione proprio attenta en a bordo artigianale di farla rigorosa asciutta chirurgica e allora per esempio poco questi due temi uno che già in parte viene toccato dal libro invece più recente che non poteva essere toccato dal libro presenta chiedevo presidente se a posteriori a distanza di ormai due anni
Lui ritenga comunque un esempio di comunicazione One oppure migliorabile pari condizioni per il futuro
Quello che era accaduto complessivamente nella comunicazione nella corte due anni fa sull'ammissibilità dei referendum e dico complessivamente per dire non solo con riferimento alla conferenza stampa formosa che attirano molte critiche al presidente Amato
Ma ANPO tutta la carenza di comunicazione di tanti interventi comunicativi che conservarono quella vicenda
Perché che era febbraio come come adesso ci fu qualche giorno prima della decisione un discorso del presidente Amato gli assistenti di studio con l'indicazione del metodo che secondo lui avrebbero dovuto seguire i giudici e cioè il fatto che mentre ci sono due si può cercare il pelo nell'uovo per cercare di far fuori tutti i referendum unici sposò forzare di trovare il modo di ammettere anche quando abbiano dei e questo aveva tirato un certo tipo di critiche poi a distanza di cinque sei giorni arrivò la decisione ci fu il comunicato della corte
Poi l'indomani ci fu la famosa conferenza stampa nella quale poi sarà preso molti promotori del referendum ritenendo che presenta un alto verso Tripoli tu loro
Degli errori tali da compromettere ammissibilità del referendum che ciò non fosse vero
Poi una settimana dopo ci fu l'intervento e presidente a una trasmissione televisiva mercoledì
Le identico al fatto che la corte pubblicitaria si della pittura italiana si devono abituare al fatto che la corte solo prendere decisioni ma rispieghi sempre di più
E poi alcuni giorni dopo ormai a marzo ci fu anche dopo il comunicato di nuovo sul merito della sentenza ecco complessivamente questa diciamo sequenza è qualcosa che a posteriori trova perfezionabile o meno
Secondo tema settimana scorsa in una intervista a Repubblica
Per rispondere all'accusa della maggioranza di centrodestra che
Lo taccia di pregiudiziale ostracismo nei loro confronti e nei confronti dei loro valori presente Amato ha fatto un'interessante riferimento
Al fatto che durante la discussione su una questione che riguardava proprio diritti del carcere di detenuti paradossalmente la posizione rigorista riusciamo teoricamente più caro al centrodestra era incarnata da lui
E invece la posizione più aperturista nei confronti dei diritti dei detenuti era incarnata in quel caso dal giudice Zanolla
Quindi un riferimento dialettico doppiamente dialettico perché Zanone il giudice che storicamente le cui posizioni sono diciamo più
Più care più valorizzate dal centrodestra e in particolare perché neanche a farlo apposta a pochi giorni fa al sul podio deposizioni Zanone erano state di nuovo valorizzate nel centrodestra momento in cui il giudice
Era apparso in un altro convegno evocare dietro una decisione della Corte sulla vicenda del caso Palamara non privazioni solamente giuridiche ma che il presunto opportunità politica
Allora a un giornalista ovviamente fa piacere questi squarci sulle camere di consiglio
Molto diversi diciamo nei toni e nelle due cose però sono due a farci gol barconi sulle camere di consiglio
Però allora mi chiedo forse non è il caso il arrivano all'ora in questa ottica di apertura alla comunicazione trasparente a fare il passo successivo da trasmettere l'opinione dissenziente sulla quale ci sono sempre stati prova incontro ma forse in questo momento potrebbe servire anch'essa a sgombrare il campo dalla tentazione che a posteriori
Argomenti che non sono passati poi nella votazione a maggioranza vengano riesumati in magari usati come Fioretti da scambiarsi nelle dialettiche l'intera politica
Grazie per gli autori dire che ci sono già assunti sicuramente molto interessanti la professoressa Daria ripeti essa è già vicepresidente della Corte Costituzionale organo veramente un grande piacere avere qua con noi ha vissuto tutto questo lungo periodo descritto nel nel libro
Di cui stiamo trattando oggi sei presidenti ho menzionato prima Paolo Grossi poi Giorgio Lattanzi Marta Cartabia Mario Morelli Giancarlo Coraggio e poi presidente Amato alla fine del periodo
E ovviamente un punto di osservazione suo privilegiato perché ha vissuto l'intero periodo dall'interno e allora non possiamo che chiederle
Nella veste di testimone
Quello che per lei è stato questo periodo e all'intervento di menzionare un passaggio del libro in cui si descrive proprio a proposito del viaggio dei suoni luoghi mila conoscenza nella ricerca di conoscenza della corte stessa in quei luoghi
Un incontro che lei ebbe al carcere di Lecce con una giovanissima detenuta
Che
Immagino che abbia in qualche maniera inciso su tanto di quello che è stato dopo ci racconti professoressa grazie
Grazie sì
Soprattutto quelli però vorrei raccontare ma conto anche nella mia esperienza perché è stata l'esperienza di una persona che ha partecipato alla decisione che è stata una decisione comune assolutamente del tutto condivisa di intraprendere questo percorso
Credo anzi di essere stata fra coloro che fin dall'inizio garage tutto convinta coi
Mi pare che ci siamo sentiti tutti
E di una persona che ritrova in questo libro un pezzo di una storia che sta continuando è che è una storia che è iniziata appunto con ciò che è raccontato nel libro
Con il libro spesso con la presentazione di questo libro e con le varie presentazione di questo libro perché sì possiamo dire che questo libro meritoriamente è un libro molto presentato soprattutto presentato agli interlocutori diversi oggi il prezzo presentiamo qui
Fra persone alle quali non c'è bisogno di spiegare che alla corte costituzionale non è ammesso l'accesso diretto dei cittadini ma nella maggior parte dei casi vi assicuro che quando lo vado a raccontare in altri consessi
è di le persone cadono dalle nuvole a volte perché pensa a Roma come non sfonda direttamente loro questo per dire che la Corte è veramente una sconosciuta
No è diventata un po'meno in questi anni però quando si decise di iniziare questo percorso
I dati erano assolutamente scoraggianti meno del quindici per cento delle persone sapeva che cos'era la Corte costituzionale
Nella migliore delle ipotesi veniva confusa con la Corte di Cassazione non si sapeva come ci si arrivava qualcuno diceva ma come ha porta aspettato così tanto tempo per annullare la legge per dichiarare incostituzionale la legge elettorale
Quindi questa è una storia che continua e continuamente picchiarlo basta cambiano molto ma cambiano molto non solo per la nostra Corte costituzionale stanno cambiando molto per tutte le Corti costituzionali
Anzi per qualcuno le cose erano già anteprima che non lo iniziassimo nel due mila e il sedici questa in questo cammino
Pensiamo a cosa stava succedendo era già successo in quegli anni alla corte colata raccolte Ungheria e dalla corte turca alla corte dell'Operazione lana ad altre corti del Sudamerica
E in questi anni poi quasi come dire senza volerlo ma perché evidentemente c'è una contingenza storica che accomuna molti sistemi democratici in questi anni altre corti hanno incominciato a parlare ti intensamente abbiamo avuto nel libro ha ricordato mi confronto con la con la nostra corte gemelli al tribunale costituzionale tedesco nel due mila e diciotto dove ci siamo parlati e confrontati sul tema della comunicazione abbiamo ritrovato in quel contesto
Lo stesso tipo di argomenti pro e contro no la famosa cosa le corti devono parlare soltanto con le loro sentenze oppure hanno un compito di diffusione di Onna
Sentimento costituzionale anche lì la l'obiezione più forte varie corti non si deve non devono entrare nell'agone politico le corti non devono cercare consenso no questa è la
Come dire la l'argomento principe di coloro che avversano queste posizioni invece dall'altra parte
Una posizione molto molto sentita di
Militanza democratica perché Lorne spiegato benissimo nel libro in alcuni passaggi dal Presidente Amato
Daremo Croazia non è fatta soltanto di rappresentanza non è soltanto che chi è votato può dire le cose può
Parlare al pubblico può a il dovere dispiegarsi no la democrazia cosa più complessa è un pacchetto che comprende anche istituzioni che come dire possono esercitare una funzione anzi devono esercitare una funzione contro maggioritaria quando è necessario per garantire quelle regole di convivenza comune anche se non sono garantite
Non leggi non nonna
Come mettono in crisi l'idea della leader alla Costituzione proprio in questi questi primi giorni di febbraio
è in corso in Germania un dibattito molto forte che involge la Corte costituzionale tedesca ed è il problema che lì la corte Enron sarà chiamata ad affrontare della
Messa al bando de las devi questo partito di centrodestra dicono che sta ancora più a destra egli esproprio si confronta
Quella che gli uni chiamano la retorica pacifica ante no cioè di chi vince ma insomma stiamo tranquilli abbiamo una bellissima Costituzione da una bellissima corte costituzionale è meglio che non si vada
A impegnare sul tema sul tema così politico come della della messa al bando
è dall'altro lato invece c'è questo un articolo che appena uscito
Sulla su una rivista spiazza Sasso un ciclo
Di un di un costituzionalista fra l'altro di origini non tedesca però cittadino tedesco il quale dice no
Questa retorica pacifica tale si non funziona nel momento in cui viene in discussione la dignità delle persone che proprio questo tipo di partiti mette in discussione cioè lui dice io sono amica Germania venticinque anni fa tredici anni fa alla tutta la cittadinanza tedesca mi hanno fatto giurare sulla Costituzione mi hanno fatto lezione di costituzione mi hanno fatto male
L'interrogazione sulla Costituzione nella Costituzione sta scritto che questo tipo di cose non possono succedere eppure le vediamo succedere allora forse forse c'è
è un problema di come dire presidiare la Costituzione attraverso la formazione e attraverso l'esigenza anche che questa costituzione sia conosciuta e rispettata
Quando raccolte ha cominciato a fare i suoi viaggi avveleni ricordo chiedeva a Belardelli elegge
Sono stata criticata anch'io perché lo confesso di quell'incontro dieci a un certo punto mi sono commossa mi sono commossa perché sostata tutta la mattina con queste donne
Ed il carcere di massima sicurezza femminile
A un certo punto è chiaro che si si parla e si parla anche da donna e cioè queste mi raccontavano le loro vicende il fatto che non aggio visto il marito dopo che sono state messe dentro quando invece loro andava a trovare il marito sistematicamente a un certo punto abbandonano ha chiesto a lei che cosa si porta via da questa in conto mi sono emozionata ecco mi sono emozionata perché siamo esseri umani quando come dire interloquiamo con altri esseri umani non viene in gioco soltanto la ragione avvengono in gioco anche tante altre cose e devo dire che questo libro
C'è un libro di spiegazione che è un libro di racconto che è un libro di formazione è anche un libro di emozioni
C'è una parte bellissima Ali Giuliano Amato che racconta del concerto organizzato nella piazza del Quirinale alla fine del suo mandato
Ed è un racconto di emozioni ed è un racconto di emozioni tiene
Suscita che cosa un sentimento costituzionale
Quello che in altre esperienze viene chiamato sedimento di patriottismo costituzionale perché è inutile non ci dobbiamo riconoscere in una come dire in queste ore in ordine
Di fondo che accettiamo e che includono quel pacchetto di cui dicevo prima nel pacchetto che comprende anche un organo di garanzia chi ha il compito e il dovere e la responsabilità di farsi conoscere e di far conoscere le regole costituzionali chi è chiamato a fare rispettare
Ma questa non è una stranezza non è un'eccezionalità non è qualche cosa che deve essere dettato dall'urgenza di un momento nel quale magari si percepisce la democrazia che è a rischio
Questa dovrebbe essere la normalità dei compiti della corte così è già un bel passaggio nel libro
Di che riferisce di una di un intervento di Giorgio Lattanzi il quale era diventato presidente in occasione della dell'insediamento del del conte uno mi pare di ricordare quindi c'era un problema di attenzione rispetto a quelle programmate visite al carcere che avevamo già deciso
è è messo richiesto adesso non ricordo esattamente da chi sulla opportunità di fare non fare certe cose Lattanzi dice ma no ma questa è la normalità ed è quello che c'è di strano che noi andiamo a raccontare la Costituzione
Nelle scuole come abbiamo fatto nel carcere come ci proponiamo di sale è normalità della Costituzione è la normalità del nostro lavoro è la normalità della democrazia e io penso che parafrasando la frase di Brescia che dice
Beati i Paesi che non hanno bisogno di eroi si possa dire beati i Paesi che non hanno bisogno di situazioni eccezionali per giustificare la normalità di un apposita che parla di se stessa cerca di farsi conoscere
E fare conoscere la Costituzione
Come abbiamo comunicato abbiamo comunicato in tanti modi abbiamo comunicato che viviamo oggi abbiamo comunicato credo che questa sia la cosa più importante è stata ricordata prima da lui citata anche alcuni comunicati
Ma cosa c'è di strano in una corte che vuole spiegare bene
Quello che ha deciso con un linguaggio che sia comprensibile a tutti
E di è difficile capirlo
Che teniamo presente che poi comunicati ieri avevamo normalmente
Lettieri deciso tutti insieme quindi non c'era dubbio diciamo sulla provenienza del comunicati e questa provenienza io credo non può che essere rassicurante per tutti coloro che la garanzia di questa di questa provenienza per tutti coloro che l'ascoltano e per la a io penso anche per la stampa che ha un come dire l'apertura chiara e selezionata ragionata della decisione della Corte
Comunica io credo sono stati una grande conquista e d'altro canto anche ieri cinque normale non c'è oltre che io conosca almeno fra le corti che si vede cui lavoro siamo abituati
Ad informarci che non faccia comunicati di questo tipo data raccolti
Costituzionali europee alle corti sovranazionali per tutta la corte di giustizia poi abbiamo fatto anche altre cose che sempre si calano in questa scia di di lavoro e di attività imposte last risente i impazzita sta che questi sono stati un'invenzione di un appello a Stasi euro
A nel momento della Anderlini a molti di noi non sapevamo che cosa era un podcast l'hanno imparato perché lei ha avuto la pazienza di spiegarlo e questi ippocastano una grandissima diffusione sono molto popolari che raccontano
In modo comprensibile a tutti nella maggior parte dei casi anche che cosa ha fatto la Conte perché per far conoscere la corte occorre anche far capire anche la corte ha cambiato la vita delle persone i tanti cantieri tendenzialmente positivamente
La conta eccome Corte dei Diritti accanto a questa Corte devi e c'è anche una corte della democrazia che veglia sull'equilibrio dei poteri che veglia
è cinese
Anzi cordialità di spiegare quant'è complessa alla democrazia
E eccome il suo lavoro entra in questo senso o Complesso che che la democrazia
Io
Non rispondono alle domande seppure risponderebbero dice Luigi Ferrarella rivolte al presidente armato per cui grazie al presidente Amato
Quella sulla opinione dissenziente Semini consente dico a una una piccola cosa c'è ancora il tempo di farlo io non ho come dire un'opinione definitiva sull'ordine sull'opinione dissenziente operò come dire elaborato dentro di me nei nove anni in cui sono stata alla corte dei che sono iniziati con mette invece nero profondamente convinta della opportunità nell'opinione dissenziente
Ho maturato in quegli anni molti dubbi su questa opportunità erano certamente apprezzato i vantaggi del non averla
I vantaggi non averla consistono sopra non son consistono soprattutto nella modo con cui si affronta la discussione nella camera di consiglio
Che è un modo si è necessariamente più aperto e partecipativo di quanto non sarebbe per quello che so degli altri conti se ci fosse la possibilità di esprimere la propria opinione dissenziente perché in quel caso non lo sa fino all'inizio
Chi chi lo può un ente può alla fine avrà modo di far sentire la sua voce dentro una decisione e quindi tendenzialmente rimossa a come dire
Funzionare tutto quello che è possibile fare per condizionare la voce degli astri mentre invece sapendo che comunque si sarà tra completamente zittiti per quel la la propria opinione sarà completamente diverso si partecipa molto più attivamente alla formazione della decisione comune e questa partecipazione attiva alla formazione decisione comune in molti casi comporta un cambiamento di quella stessa decisione è se voi come qui naturalmente conta molto il mestiere del presidente e la sua capacità di far convogliare su su un terreno comune le le varie posizioni in in campo se poi e questo avviene molto spesso si arriva a una decisione migliore perché è una decisione che tiene conto anche nelle sue articolazioni delle posizioni degli altri quindi credo che questo sia un vantaggio del non avere l'opinione dissenziente
Che sarebbe davvero un peccato perdere Pereira
Come dire favorirà invece l'altra soluzione che naturalmente dal punto di vista maniere soggettivo
E personale timorosa rassicurante perché chiamate
Quando uno è costretto comunque a sentirsi parte di una decisione che avrebbe preferito compresi e che non voleva prendere e non poteva assolutamente di nulla e e molto è molto frustrante dopodiché ci sono anche molte altre ragioni a favore dell'opinione dissenziente però nella bilancio costi-benefici sarei molto cauta d'altro canto altre corti che l'hanno sperimentata da poco
Che non l'avevano prima come la Corte tedesca mi dicono che non sono tanto contento e comunque la usano molto molto purtroppo polemiche tenerezze
Mostrato terribili dell'uomo ha una storia di operazioni opinioni concorrenti dissenzienti che offre spunti e il senso di umanità che comunque
Ha trasmesso e di cui credo non ci sia davvero nulla di cui sentirsi in imbarazzo anche in un incontro con donne detenute che anzi lo sappiamo dottor mai visto
Danno emotivamente richiedono emotivamente moltissimo e quindi insomma questi sono proprio quelle storie viene citata nell'introduzione al con l'espressione del professor Aldo Sandulli carne e sangue del corpo sociale no per rappresentare l'oggetto di conoscenza della morte
In questi viaggi nei luoghi
E il tema della comunicazione giudiziaria è un tema che va al di là anche della corte stessa perché un tema che affrontiamo anche in questo ufficio giudiziario questa sede giudiziaria con con gli uffici che si trovano oggi avere a che fare con la disciplina sulla comunicazione giudiziaria con tutta una serie di indicazioni che però effettivamente non riguardano la corte io arriverei a questo punto agli autori in agli autori in particolare partire dalla dottoressa Stasio che proprio su questo piano della comunicazione è particolarmente qualificata la conosciamo tutti da e la stasi giornalista De Sole ventiquattro Ore per tanti anni e è proprio quella che costituisce il trait d'union tra il tema della comunicazione
E quello dei diritti e della corte io l'ho sentito usare un'espressione nata presentazione che avvicinava i giornalisti alla corte tu costituzionale e definendoli entrambi cani da guardia della democrazia e sicuramente questo poi è il punto
Su cui come dire e il si comprende fino in fondo l'importanza della comunicazione rispetto all'istituzione credo
Lei descrive molto bene lo ha descritto in altre occasioni quali sono poi i diversi concetti che sono hanno accompagnato questo questo libro è la storia che viene narrata in questo libro e quindi e le chiederei appunto di di di di dirci del del farsi conoscere del conoscere dell'accountability lei ne parla dell'alfabetizzazione mi permetterei anche di stimolarla sul tema del carcere che è un tema han è molto caro e a lei anche lo do per scontato abbiamo letto qualche anno fa un un libro scritto con la dottoressa Lucia Castellano in cui di questo tema si parlava abbiamo letto qualche settimana fa un suo articolo sulla Stampa a proposito della situazione di sovraffollamento di interventi della Corte costituzionale anteriori a questo periodo ma che poi hanno visto
Come dire svilupparsi approfondisce il tema anche con il viaggio nelle carceri a lei la parola grazie per essere qui oggi
Grazie a voi innanzitutto grazie dell'invito alla rete dei diritti e purtroppo non ma siamo riusciti a ringraziare stamattina appunto i detenuti di San Vittore il gruppo dei detenuti di costituzione fibra
Ed è questo il motivo per cui lo spariglio un po'nel senso che non vorrei sembrare scortese però
Mi ero anche preparata diciamo un intervento perché come i detenuti anche io ho studiato prima di arrivare acquisito incontri
E e quindi avevo mio svolgimento ho deciso di metterlo da parte di utilizzare quello che avevo invece predisposto che stamattina perché io vorrei usare anche come testimonianza
Appunto di una sentire ecco che non è stato possibile esprimere
Per ragioni più o meno ufficiali e mi dispiace non rispondere alle sollecitazioni anche se sono dirette alla Presidente Amato di avrei delle cose da dire chiedo sulla dissenting opinion
Qui posso dire per quanto riguarda i Cpr che se non ci fosse stato il cortile a quei tempi almeno si sarebbe parlato anche della possibilità di andare mi CTR poi adesso non lo so però ecco vorrei parlare di carcere
E e quindi dire quello che avrei detto questa mattina
Ai detenuti
Premetto che nel libro che Giuliano Amato ed io abbiamo scritto appunto per raccontare i cinque anni attraversati insieme alla Corte costituzionale si parla molto di carcere perché il carcere è stato molto presente a Palazzo della Consulta e soprattutto perché il carcere non è alto da lui per l'appunto
Nonostante il muro di cinta aggredito che coordina il nostro libero noi proseguiamo in un certo senso quel lavoro di promozione della cultura costituzionale o di alfabetizzazione
Che è fondamentale per sentirci davvero partire la medesima comunità per realizzare la convivenza incompatibile
Il viaggio della corte nelle carceri il suo ritorno e in particolare a San Vittore dei filmati le tante sentenze a cominciare da quelle sull'ergastolo ostativo
Sono la trama di una relazione importante che si è creata tra la Corte il carcere
Una relazione anche emotiva come ha detto appena adesso la professoressa De Pretis sicuramente empatica come l'hanno definita appunto identico
Utile il gruppo di costituzione viva in un articolo che è stato pubblicato oltre che su Quaderni costituzionali anche sulla stampa
E dicevo una relazione empatica che ha avuto alle spalle sono ancora parole di costituzione dirà un lavoro comune fatto di ragionamenti lucidi e impegnativi e di rispetto reciproco
La contaminazione come lo sempre chiamata io tra la Corte e il carcere e più in generale tra la Corte costituzionale la società è stato un è stata un oggettivo arricchimento reciproco
Che nel caso della corte ha inciso non solo sull'esito di alcune decisioni sono cose che si trovano nel libro non scendo troppo nei particolari
Ma più in generale sul modo di parlare del carcere dei detenuti e dei loro diritti
E ne è una testimonianza anche l'ultima sentenza della Corte la numero dieci del due mila ventiquattro su cui il gruppo di costituzione di vita invita aveva lavorato anche in vista dell'incontro di oggi quella sull'affettività renitenti
è una è un argomento la fertilità di cui mi sono occupata molto in passato anche in un libero pubblicato imprenditore pubblicato quindici anni fa ormai scritto insieme a Lucia Castellano che all'epoca era direttrice del carcere di Bollate Milano l'ho portato l'ho portato qui l'affettività era un paragrafo del capitolo intitolato la battaglia per i diritti
Che si apriva con la storia di Marco nome di fantasia entrato in carcere a quindici anni nel pieno dell'adolescenza e di cui vi vorrei leggere alcune pochissime righe
Giornali porno e masturbazione la descrive così Marco la sua sessualità negli anni importanti della vita di un uomo dai diciassette ai trentuno
Sessualità da recluso ripetitiva solitaria un possessiva
E poi quella voglia di recuperare come un affamato pena il carcere di aprire la porta parentesi di libertà troppo brevi per sentirsi uno uno
Tornavo a casa e ritengo a mille all'ora avevo cinque fidanzate insieme non dormivo è stato tutto finto
Dieci anni così senza costruire niente e a immaginare come fare l'amore con una donna del senso di amarla precisa
Ecco Marco è uno di quelli che grazie al carcere strapazzato com'era e come credo che sia ancora Bollate ce l'ha fatta come si usa dire ma la sua affettività è stata per molto tempo un buco nero
Umberto Garimberti filosofo psicoterapeuta ha scritto che la qualità delle nostre relazioni dipende dal livello della nostra stabilizzazioni emotiva
Chi non sa Silla bare lascia aperto il motivo perché non è stato educato parroco gli è stato sempre imposto di controllarsi
Chi lascia inaridire il cuore i sentimenti si comporta con timore con aggressività spesso in modo paranoico e percepisce il mondo come potenziale nemico da temere ho da ridire
Nel deserto della comunicazione emotiva cresce il gesto soprattutto quello violento imprevedibile
Crescono in Sicilia cane
Il terreno dell'emotività quindi da continuamente innaffiato anche per motivi di sicurezza ma in carcere resta deserto e l'affettività la sessualità sono diritto negato Maggi intimità aggiuntiva
Fortunatamente ora temo coniugare questi verbi al passato e questo grazie alla Corte costituzionale che è riconosciuto come il diritto in quanto il diritto alla dignità che era il diritto di diritti valore dei valori
E l'ho fatto con parole importanti in continuità con la sua precedente giurisprudenza sul voto costituzionale della pena che dice la Corte è una sofferenza intanto legittima in quanto i fitta
Nella misura minima possibile necessaria
Ma la cosa altrettanto importante a mio giudizio naturalmente di quella sentenza che nel riconoscere questo diritto alla corte resta con i piedi ben saldi a terra
Consapevole delle difficoltà in cui naviga il carcere il ma non al punto da rimanerne paralizzato
Il problema da risolvere è anzitutto organizzativo più che il legislativo o economico e la corte ha sollecitato l'Amministrazione ad affrontarlo sia pure in modo graduale
Ecco noi viviamo tempi drammatici per il fenomeno dei femminicidi che si può dire che le cose si consumino condonare ritmo quasi pari a quello dei suicidi in carcere
E abbiamo sentito ripetere comunque ad ogni livello politico-istituzionale che questa piaga non si risolve solo con la repressione con la prevenzione ma anzitutto con l'educazione all'affettività il rispetto
Ed è vero tornano quindi le parole di Garimberti no sull'analfabetismo emotivo e sulle conseguenze e le sue conseguenze micidiali
Bisogna cercare di costruire quella che Paolo Grossi primo dei sei presidenti quei cinque anni speciale sono stati ridefiniti raccontati nel nostro libro
Che Paolo Grossi chiamava la mentalità costituzionale cioè una sensibilità un modo di vivere qualcosa di più di una cultura e persino di un sentimento
Ebbene il riconoscimento del diritto all'affettività e alla sessualità non è altro che un tassello di cui sta mentalità costituzionale nel momento in cui anche il carcere
Sarà in carcere sarà vissuto non solo dai detenuti ma dei poliziotti e dei direttori dagli educatori
Da tutto l'universo dell'amministrazione penitenziaria sussume Rino ai vertici come un aspetto essenziale per lo sviluppo equilibrato della persona che merita cura e rispetto
Spesso mi è capitato di chiedere detenute di tipo detenuti che cosa oltre che della libertà senta no di che cosa si sentano di più la mancanza e la risposta è sempre stata la stessa dell'affettività
Percepita come un vuoto una mutilazione
Descritta di volta in volta con parole diverse ma dentro quel vuoto crescono distorsioni aggressività dolore patologia abiezioni su tutti Udine ancora una volta il desiderio di togliersi la vita
Bisogna quindi questo avrei detto a San Vittore che l'amministrazione penitenziaria si invochi le maniche per non lasciare sulla carta che la sentenza della Corte costituzionale
Come purtroppo è avvenuto in in altri casi che non c'entrano col carcere
Penso ad una sentenza che cito spessissimo quella sul doppio cognome
Che è una riforma già operativa ma non pienamente operativa perché per far funzionare efficacemente oltre che ad un intervento integra integrativo diciamo che il legislatore ha bisogno soprattutto dell'amministrazione
E non c'è stata questa collaborazione da parte dell'amministrazione anzi c'è stato un prolungato ostruzionismo burocratico
Il sovraffollamento è tornato a livelli insostenibili ma per quanto non sia un fatto neutro non è un ostacolo all'attuazione della sentenza della Corte quella sull'affettività
Il sovraffollamento ha a che fare con gli spazi delle celle ma oltre quel perimetro al di fuori di quel perimetro ci sono altri spazi
E si tratta di di organizzarli rigonfi curarli magari lavorando in economia e anche di fantasia
Accusandoli l'ingegno appoggiandosi atti perché noi qualche esposto per gli arredi per esempio
Veniva in mente l'Ikea no perché esistenziale sul fronte della City dita sono molto più avanzati di noi perché non chiedono una collaborazione
All'idea per gli arredi e le stanze gli asset dell'affettività
All'inizio sarà inevitabilmente una situazione a macchia di leopardo ma l'importante per cominciare questi bisogna evitare è l'immobilismo del carcere che è anche un immobilismo culturale
Ecco con il nostro libro che abbiamo regalato doverosamente regalato i detenuti parti propria soltanto divisa che nell'incontro che avremmo dovuto vere
Con il nostro libro abbiamo cercato di dare un contributo anche in questa direzione e poi è la stessa su cui abbiamo lavorato alla corte
Creare una mentalità costituzionale capace di farci uscire da quella mondo al contrario tra virgolette i cui sembriamo rinchiusi proprio come in una prigione senza speranza Grazia
Io credo che questo intervento non pensato per noi sia stato prezioso anche per noi io spero che ci sia l'occasione per farlo
Anche davanti alle persone detenute in carcere proprio per sbloccare quell'immobilismo in cui si rischia di essere chi frequenta quel mondo sa bene che l'immobilismo e cioè Presidente Amato lei ha fatto qualche domanda punti diciamo spunti di di stimarlo Lea rivestito tanti ruoli tante istituzioni nella storia d'Italia
La passione comunque ha comunicato questa esperienza in Corte Costituzionale credo che sia percepita anche nella lettura del libro a lei la parola
Essi
No è stata una grande esperienza e ha insegnato tante cose
Mi ha permesso di utilizzarla cosicché Gino assorbì Boso per truffare
Di sicuro
Mi ha fatto trovare davanti a delle responsabilità alle quali d'Oro contro il proprio la quello che ci accompagnava nel nostro viaggio nell'in carcere
Vedete Pirlo Grosso
Io glielo dissi dico io ho fatto il professore il mio padre che voleva che facessi il magistrato
Ma io non l'ho fatto perché sensuali interinale
Ai tu ne sai qualcosa arriva grande responsabilità di rituale della sua libertà un altro essere umano
Ed è una responsabilità che non mi sentivo di dipendere
E il preferito usare il professore
In questi nove anni ho esercitato delle responsabilità che vanno comunque in quella direzione
E la prima cosa che ho capito era che dovremo capire io vorrei farmi capire io da color rosso sulla cui libertà ciò che io decidendo avrebbe avuto tu se tu diretto questo capita anche se il governo avesse delle tifoserie questo è abbastanza ovvio e tuttavia
Non ventisei fuori
Direte anche la Corte costituzionale non dei singoli perché vede le leggi ma
La straordinaria intelligenza di chi concepì il nostro sistema di giustizia costituzionale fu quella di legare unico alla intera vivrà dei giudici ordinarie anche dei giudici amministrativi in modo che le questioni arrivassero alla corte non attraverso le astratte riflessioni dei suoi giudici ma attraverso i casi casi veri casi di istituti che i giudici hanno davanti è stata una invenzione formidabile secondo me questo collegamento
Tra queste ottomila operazione i giudici che hanno davanti casi poi la corte e allora il fatto che ce l'hai davanti la persona ce l'hai davanti
Comunicare
Era un'esigenza fondamentale è stabilire un rapporto diretto vederli parlarci farsi capire le due cose
Io sul farsi capire
Ho sempre avuto una questione una delle mie qualità qualche qualità ci credo
Quella che ho sempre cercato di essere allo stesso tempo corretto
E fedele alla massima che funghi Giorgio Bocca e di Gianni Brera devi scrivere e parlare come si mangia
Che come gli esseri umani comuni fanno non cercare mai il no
Ci ci rende rispettabile ma non ti so cattive e allunga i rispettabili che non vengono capiti vengono buttati giù dalla torre giusto
E quindi il l'idea che il linguaggio debba trovare il modo di essere capito
Diventava come noi abbiamo fatto il diventare un requisito essenziale come dire un sistema democratico
E insomma
La giustizia è amministrata in nome del popolo
Questo non significa che il popolo debba decidere sentenze ma lui deve capire
Deve essere messo in condizioni di capire questi che cosa fanno
E questi devono essere consapevoli di essere i responsabili
Verso il popolo nel cui nome Dal Moro
E quindi ecco la
Ombre inscindibilità del linguaggio
Non si può pretendere che una sentenza sia in quanto tale in tutti i suoi passaggi comprensibile
Perché c'è poco da fare ogni disciplina a i suoi tecnicismi anche lessicali
Insomma
Quante volte andate dal medico dal medica
Dispiega quello chiaramente voi vi dovete dire ora lo faccia capire anche a me
Perché verrà spiegato con parole di cui non ne avete capito neanche una eppure in modo tecnico di decine di sintomi e eventualmente malattia
Lo stesso vale per noi essere così
Allora ci vuole qualche altro strumento attraverso il quale comunichi
La decisione Chiaia adottato sulla base della tua sentenze di quei tecnicismi ma evitando di tecnicismi il comunicato stampa in cui sto
Il podcast e questo
A mio avviso va arricchito ancora usando più sistematicamente la conferenza stampa per le decisioni che lo meritano non tutte lo meritano
Ma è molto meglio anche per i giornalisti
Potere avviene davanti dopo le decisioni più importanti non dico tutti quanti ma il giudice relatore col Presidente che dispiegano esattamente parlando come si mangia e rispondendo a domande quello che hanno fatto risponde Guido in modo da togliere dubbi
Questi sono punti assolutamente fondamentale
C'è cuori ciò che stava a cuore a a Paolo Grossi
Notate Lotus-Renault Revel era un conservatore messo come giudice di destra
Questo va fatto presente Santo Iddio in un lavoro come quello della corte le responsabilità davanti a cui ti mette non le ha soldi come fanno questi nelle loro riunioni di partito il dialogo tra quindici giudici fatto di argomenti anche tecnici porta ad opinioni che sono le opinioni di una corte non le opinioni di un partito
Guai a chi pensa a un'istituzione come la corte come se fosse una delle tante sedi in cui piazzare i propri uomini alle proprie donne verbale
Interessato Carosi è sempre stato così allora
Ho perso il filo
Analoga era Rossi era un conservatore
Grazie la mentalità costituzionale
Allora tutta accorge evocato il mestiere che fai che in fondo del dialogo crea il bisogno di aprire farneticanti puoi anche avere bisogno perché sia cattività la cultura dalla quale estrae lettura di decisioni perché sia garantita dalla Costituzione l'esperienza che abbiamo fatto
Ci ha dimostrato che c'è il bisogno di follia questo
A volte potete su pensare che sia retorica ma
Chi ha fatto l'esperienza nelle carceri lo ha proprio percepito
Perché lì si accorgono e lo fanno già a volte che la Costituzione come ci disse una detenuta di Rebibbia è uno scudo che non sapevamo di avere
E a ora discutere che cosa lo scudo Coppola anche che cosa non copre dicendo di no guarda questo no
Questo
è stato una parte del nostro lavoro
Viene esterno diciamo prima diversità si direbbe la terza missione
Che così nella
Invece capisce
Che è stata bene esercitata anche con le scuole
Ma insomma questi ragazzi e ragazze spesso non lo dicono ma all'età dei nostri interlocutori che era fondamentalmente quindici diciotto diciannove
Hanno l'ossessione della propria identità sessuale
Che o a volte ci sta ancora formando e quindi li riempie di incertezze e delle conseguenze dei rapporti sessuali che imposto lire
Scoprono incontrando tutti che c'è una Costituzione che a queste questioni de dica
Principi vigenti interessa
Tutti possono aiutare a risolvere i suoi proibito ai problemi certo sembra in una scuola
A parlare di Costituzione e trovi ad appassionarli a degli organi costituzionali ausiliari e meglio che tu cambi mestiere faccia qualcos'altro
Bellissima per trovare i temi legati con loro
Che hai davanti e e su questo su questo in realtà riesci fra raggiungerli
Non voglio farla lunga quindi c'è un problema di linguaggio c'è un problema di dialogo c'è un problema di comunicazione
La fatica maggiore
è stata per lui
Fare capire
Agli boa Colucci delle nostre professionali che quello che stavamo facendo non era entrare in politica io l'ho trovato stupefacente devo dire la verità
Non erano solo quelli della mia generazione io sono anteguerra e quindi risalgono d'un tempo che ormai offre pochi esemplari ma
Gente molto più giovane di lui
Cito a
A allora poi cercato il consenso voi volete entrare in politica
E terrificante questo cioè in una democrazia io non la democrazia teatrale tale deve restare da oltre settanta
Il rapporto con i cittadini sarebbe consentito solo agli organi elettivi e sono in funzione della loro politicità
Gli altri devono stare nella torre d'avorio dicono essere incomprensibili un'autorità che ha avuto ritardi un regime democratico deve preservare se stessa dalla comprensibilità
Quando abbiamo scritto il libro L'idea era dateci il concilio Vaticano secondo sia diventato la chiesa e noi continuiamo a parlare latino con le spalle voltate infedeli
Non possiamo
Questo libro serve anche a rispondere a cui ci torno che esistono ancora
E sappiamo già in quale città ci troveremo nel presentarlo davanti a questa opinione fortemente sostenuta nono disarmonico ecco
No passo a due punti che mi stanno a cuore e finisco uno
Su questa questione delle carceri
La cultura costituzionale la mentalità costituzionale nonostante il nostro sforzo in Italia non è entrata e occorre versare di più per farcelo entrare
Parliamoci chiaro sta prendendo sempre più piede l'idea che in carcere si entra per restarci ed essere soltanto puniti questo è contro la Costituzione italiana
L'attuale alias educativa
Aneri educativo un trattamento che senza raggiungere gli estremi che a volte di raggiungere costringe quel ragazzo Marco va a vivere in quel modo
Costringe un giudice perbene e ne abbiamo tanti ad avere dei dubbi nell'essere costretto a mandare in carcere il colpevole perché saccheggio dopo ne uscirà peggio di come centrato sì Nesta è l'opinione di un giudice io dico il mio sistema carcerario sta fallendo non sta esercitando la funzione per la quale esiste ma perché la eserciti
Occorre che gli italiani si chiariscano le idee
E accettino che ciascuno di noi migliorabile
E il carcere esiste per migliorare non per farmi dare Cirelli finché non abbiamo la fortuna di morire o di procurare a me stesso la morte
Tenetelo questo conto fatte emergere ogni giorno perché CN sacrosanto bisogno
E concludo con le domande che mi erano state fatte ma già ha praticamente risposto in buona parte Dario
Vicino a quel complesso di a davanti a decisioni difficili vedo tutta la batteria degli strumenti comunicativi in fondo detto
Vedo un comunicato vedo anche la conferenza stampa vedo l'andare in televisione a spiegare
Deve resistere alla tentazione questo indice di sentirci una star
Insomma Terri sui abbigliamento diverso tra ecco però o comunicare in tutti i modi parte del suo modo di essere parte democrazie sulla dissenting opinion io sono nella condizione elitaria sarà vissuta dall'interno
Ti fai capire che
Quello che la pensa diversamente da altri si sforza di convincerti e sei cinque uova magari ci riesce sono con la dissenting opinion sentenza di essere maggioranza sì percepisce io ero molto amico di Elvino Scalia
Che aveva ed è molto più conservatrici delle mie ma era mio amico io sono un essere avvicina ancora l'amico dei conservatori non sempre vale il reciproco
Il
E lui
Ci aveva proprio questo incideva Starnone
Appena coglieva la possibilità di essere in disaccordo dagli altri tirano i remi in barca stavo sul suo
E già progettava la dissenting opinion Nagy avrebbe scritto e con la quale sarebbe stato sul fronte sterili gentile negli Stati Uniti per i giudici
Molto ben marcato
Evitando la statistica del mettersi d'accordo
Cristo è importante
Io
Insomma il mondo che di che cosa soffre oggi di opinioni che si radicalizza non si collocano sulle estreme non si incontrano più qui delle democrazie sono diventate fragili per questo
Il sociale sono utilizzati per questo il bisogno che sentiamo più in appagato
E quello di parlare tra di noi con l'aspettativa dall'idea di trovare un punto d'intesa comune
La Contea ce Vò
Anche grazie all'assenza della dissenting opinion salviamo almeno quello e cerchiamo di diffondere i produttori
Ringrazio il presidente Amato tante ragioni perché ha giustamente menzionato il viaggio nelle scuole anche perché non ne avevamo parlato sinora e credo che sia stata una parte molto importante del lavoro della corte
Perché ha parlato di carcere e dell'importanza di continuare a cercare l'attuazione dei principi costituzionali l'umanità e la rieducazione della Pina mi venivano in mente le parole della professoressa Cartabia quando chiuso il suo intervento a San Vittore dicendo che proprio in quel luogo
Si percepisce più forte la la come dire discrasia tra il principio costituzionale la realtà
Ma non è il principio costituzionale che deve andare al ribasso e la realtà che deve essere cambiate questo rimase una pietra miliare anche nel nostro abbiamo un progetto scuole anche ricordo un passaggio di quella di quella frase molto importante scusate mi mi ero ripromessa di essere contenuta nella moderazione però abbiamo ancora un pochino di tempo quindi se c'è una disponibilità degli autori soprattutto io chiederei se qualcuno vuole
Far una domanda un intervento ovviamente sui temi del libro che sono tantissimi
Ovviamente possiamo anche sospendere la l'invito a fare domande a chi è seduto a questo tavolo perché ovviamente anche gli interlocutori precedenti possono avere nel frattempo qualche spunto qualche stimolo
Qualcuno dal pubblico se
Se ritenete
Non ci sono
Forse anche il livello altissimo devo dire delle considerazioni fatte
Prego prego se se se dovete venire al microfono perché se no rimane registrato se posso chiedere assistenza
Presidente lei ha detto che non avrebbe commentato diciamo la mancata presentazione del libro stamattina il carcere io volevo capire secondo lei questo diniego per la presentazione del libro riguarda un po'ai temi del libro oppure il motivo può essere diverso
Questa domanda sia consentito no pistola bellezza che è stata fatta mi sembra però risolviamo intorno alla valutazione del presidente Amato non mi ha risposto
è difficile mi metto di mezzo come ostacolo da aggirare
Risposta molto chiaro Presidente mai visto forse la parola state intervento iniziale era
Posso soltanto aggiungere a quello che ho detto prima che abbiamo appresso questa mattina
Che e la seconda volta che il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria negato l'autorizzazione
Alla presentazione di questo libro in ambito che evidenzia e la prima volta ed è inabilità in territorio milanese
L'altro rigetto diniego di autorizzazione è stata fatta in territorio campano
Mi vien da pensare che ci sia qualcosa che riguarda i soci secondo della Montenero dell'autonomia differenziata Hans sul molti
Abbiamo forse
Qualche altro intervento dal pubblico se magari siamo sui temi del libro siamo tutti più contenti sono tantissimi temi del libro questa è la verità forse troppe non so se ci fosse il regista Rella che aveva qualche spunto ulteriore dopo gli interventi
Allora intanto minata tutto è pensato che il sistema dell'amministrazione penitenziaria e in parte a volte anche quello giudiziario gallese proprio nell'ambito del carcere un problema con la Corte Costituzionale rilievi ricorderete che un paio d'anni fa
A Viterbo vietarono detenuto di avere libero della presidente Marta Cartabia con criminologo Ceretti
Con la motivazione che avrebbe accresciuto lo status del detenuto all'interno della comunità dei suoi compagni diciamo mostrandosi capire evidentemente poco ti questa cosa quindi e purtroppo sono decentemente no domandava invece presidente si siccome appunto presepio da questo tavolo c'era presidente accadrà nel Delta
E che c'erano un sottofondo diciamo del mondo dell'avvocatura che brutalizzo così dice la Corte molto attenta ai temi nel nel penale e del diritto sostanziale
E in meno a quelli del della procedura Cervone invece sono utili temi ancora di cui noi sperimentiamo tutti i giorni l'importanza e c'è da condividere questa criticano oppure no perché
Volevo sentire davanti aveva anche da ricerche alla mia stessa esperienza io non ho notato questo
Insomma le decisioni che hanno avuto ad oggetto questioni produce processuali ma sono state istruite curate discussione come le altre
Sì e poi ma non voglio essere cattivo con gli avvocati
Sì fa una statistica di quante sono state vinte quante presenze dagli avvocati se l'ipotesi ne hanno perso di più in materia processuale questo non significherebbe che la corte è stata più disattenta
Ma questa è soltanto una cattiveria che non penso che non lo dico
Domande
Cade un po'dalle nuvole non ho questa impressione da gli ho trovato poco anche l'avvocato per tanti anni per cui come dire non facevo il penalista però una certa sensibilità la l'avrei io ho in mente una grande attenzione la Corte sulle questioni del processo penale
E statisticamente non so se ce ne sono state di più ma ha in mente qualcosa nel fare la domanda detto Ferrarella quali mentre un po'in caso specifico perché io invece ho in mente
Proprio queste grandi discussioni sulla procedura penale che quando mi sono recato alla corte del ma non era una cosa così familiare ma molto attente molto molto calibrate
Tocca a me
Perché vegetariane dopo aver lanciato il sasso ovviamente passavano l'avvocato penalista il traforo io diciamo che ricordo molto bene una fase in cui la Corte costituzionale ma parlo di tanti anni fa
Subito dopo l'entrata in vigore del codice accusatorio adottò una serie di pronunce come dire conservatrici ecco questo senza ombra di dubbio perché soprattutto su quel principio di formazione della prova dibattimento
Nell'immediatezza nell'umanità ci furono quelle famose sentenze degli anni punto novanta novantadue in particolare che si collocarono in una fase molto particolare quello che io posso testimoniare da avvocato penalista insomma per quello che soprattutto l'attuazione del giusto processo quindi dall'articolo centoundici e dintorni che talvolta ma credo che sia una questione che diciamo è un po'forse
Diciamo
Poco opportuna perché e molto ampia affrontare qui adesso
Io credo che talvolta sia passata nella giurisprudenza della Corte costituzionale
Una concezione di un principio di efficienza del processo penale che si è posto quasi in contrasto con il diritto di difesa ed questo è diciamo lo sto ovviamente paralizzando la questione forse la questione a cui si riferisce Luigi Ferrarella ricordo una pronuncia dei delle un'ordinanza di ammissibilità in cui in qualche modo si dava spazio all'idea della possibilità di superare il principio di immutabilità anche in più molto recente è un'ordinanza del professor Viganò l'accusa centotrentadue no se non ricordo male ecco quindi
Se questo è il riferimento che facevi c'è la sensazione di non poterlo catturare CE quando si tratta di discutere dei reati magari anche di questi introdotti a capo che giustamente la Corte interviene
Molto rigorosamente e la sensazione che ha l'avvocatura che invece questo avvenga di meno sotto il profilo punto della croce
Non si non sono in grado di rispondere troppo nel merito dall'interno appunto che sarebbe da adesso sentendo che viene da pensare che forse il tema del bilanciamento è un tema che gioca di più sulla procedura che non sulla sostanza
E il bilanciamento è un po'la parola magica vede nostro ma del lavoro della corte
Perché proprio adesso ricordava tentenna efficienza tutela
è chiaro che occorre trovare un punto di equilibrio e forse nel campo della procedura questo punto di equilibrio eh sì sì
Del resto trova una collocazione un po'diversa che sulla sostanziale però ecco io mi dispiace non averlo saputo utili ma la sua responsabilità
Veramente non avevo questa percezione ma probabilmente un limite il mio perché non la penale lo poi praticato soprattutto stando all'accusa
Grazie professoressa anche perché mi sarei preparato anche di più io a sostenere quest'osservazione non la revoca quasi a sorpresa
Mi piace riguarda se il termine è una cosa che è chiaro mentre quando si va sul sui tecniche proprio processuali
Egli nella nel collegio pesa anche la esperti chiesa dica coloro che sono più le tende poi dopo cercano di capire tutti studiavo sennò già fuori dalle assistenti che ci aiutano però chiaramente abbiano dentro a a tecniche che nelle quali non sempre facilissimi intesi e molto esperto
Senza ombra di dubbio e diciamo che il principio di efficienza prego prego prego e giocosa e volevo chiedere se è possibile
Come collocate rispetto invece alle obiezioni sul nulla diciamo l'atteggiamento che negli ultimi anni spesso la corte ha avuto di differire diciamo l'effetto delle proprie decisioni con moniti sempre più stringenti al legislatore addirittura a data fissa
Va be'rispondo io rapidamente che
C'abbiamo ancora visibili e cioè abbiamo l'astrazione aggiungere chiedo scusa ma io tengo conto di tutti i tempi
No questo è un problema che è gigantesco e angoscioso
Specie vissuto specie da uno come nicchia tanto diciotto anni in Parlamento
La constatazione che io non ho mai attribuitole non attribuisco
Al lavati divismo parlamentare con un certo qualunquismo nazionale tende a fare
Perché sono consapevole di come sia difficile decidere in Parlamento su questioni di alta rilevanza etica
Tua più di quanto non lo sia in fondo per noi perché il parlamentare risponde ad un elettorato che elettorato genere collocato su una parte sola sa e quindi quando poi e questioni vengono lette in base ai principi ultimi
La vita non è disponibile perché è un dono di Dio
La vita è disponibile darne perché e io ho il principio di autodeterminazione intende proteggere è difficilissimo
Punto
No
Da noi arriva il caso
E noi dobbiamo decidere il Parlamento si può osservare su quelle due convinzioni
Spacca dove si dice inglese le corti i giudici devono decidere
Allora noi abbiamo portato la Corte al massimo di ciò che poteva fare senza superare il Consiglio né del dell'area tutto K va bene
Cercando di creare una interazione io fino qui ci possono arrivare
Però poi il resto ce lo devi mettere tu
E allora ecco la tecnica utilizzata che poi è abbastanza semplice
In un'udienza Ginko il punto a cui potrei arrivare e poi sospendo il giudizio per un anno questo si può fare
Non è consiste nel negare l'efficacia della decisione
Ma sono postergare giudizio
Occorrerebbe una interazione Gil forte inefficaci le storie tutto quando questa interazione non c'è
Si finisce sempre insoddisfatti quindi io sono corresponsabile cometaria della decisione sul suicidio assistito e credo che abbiamo adottato una giusta decisione
Ma sento la responsabilità della difficoltà anche questa decisione ha però essere applicata perché manca ciò che ci deve ancora mettere in Parlamento
Creare in tempi così difficili di politica radicalizzata
E di rischio per le colpisce superano il confine di essere immediatamente messi alla gogna come partigiane politiche
è un Genna angoscioso appunto
Ed è una difficoltà davanti alla quale ci siamo trovati davanti alle quali io sono convinto che la corte ha fatto il fine possibile per raggiungere il massimo di ciò che può fare senza sbarcare in Consiglio
Mai davanti a questa situazione che i giudici delle Corti costituzionali scindibile se dicono ai cittadini ed è il dialogo Nogi lasciati esso non permettete che veniamo etichettati e per quello che non sia perché se la corte poi della sua legittimazione il sistema democratico apprezzo istituzione fondamentale
Visita del Molgora grazie disco ogni altra attività ci fermiamo qui e ricordo che gli
Dizione grazie a nome della rete per i finché mi ricordavano iniziò ormai qualche anno fa quasi cinque anni fa con un incontro con il professor Viganò in una scuola per parlare di giustizia riparativa
Insomma credo che per la rete per i diritti l'incontro di oggi sia un altro passo importante preludio di tanti altri ulteriori garanzie a tutti gli ospiti grazie agli autori e grazie a chi ha
Ascoltato buonasera