Un turismo che nutre l'anima e crea prosperità

Buonasera a tutti benvenute benvenuti
Grazie di essere qua
Siamo inattesa di del Lear dell'arrivo delle figure istituzionali della ministra Eugenia Maria Roccella
Per il ministero e la cultura non sarà presente il ministro San Giuliano perché a Parigi ma e interverrà il suo consigliere
Personale
Io inizierei con i saluti l'introduzione del perché abbiamo voluto questa questo incontro questo evento dopodiché passeranno
I le la i saluti alla nostra Diana che la presidente dedicazione Lazio che quindi siamo né sul suo territorio per poi dare e la l'erede di della del pomeriggio a Nicola Porro che tutti conoscete e che sia aiuterà a svolgerlo al meglio questo questo incontro
Voi sapete lo dico sempre le miei che mi seguono sempre mai sedare gli sarà venuto hanno e sentirmi
Siamo in quanto ai da è un'associazione in quanto appartenente al mondo dell'associazionismo ripeterà presenta una dimensione intermedia che unisce le persone alle istituzioni
Dovrebbe essere un luogo dove si raccolgono i dati i bisogni delle persone e si cerca di veicolare lì verso le istituzioni verso le autorità politiche
Ecco perché oggi affrontiamo un un discorso che nominalmente parla di turismo perché vogliamo vedere est come si può ideare organizzare comunicare percorsi esperienziali turisti si che dai grandi attrattori possono innervare tutto il nostro Paese essendo al nostro Paese ricco in ogni suo luogo di grandi tesori di ogni genere
Ma in realtà si tratta più di un Bon provvede proprio più aspro Cetto di sviluppo vorremmo parlare proprio di un vero e proprio sul revers Progetto di sviluppo economico e sociale dei territori
Dove sono coinvolte tutte le parti sociali dove in effetti benefici non sono soltanto un aumento del PIL anzi io voglio parlare di un aumento dello sviluppo voi sapete che ho sempre detto è inutile parlarle di crescita in un pianeta finito bisogna parlare di sviluppo quindi di benessere degli individui di prosperità
E e questo queste di azione di questi tipi di Progetti potrebbe essere anche lindi lindi indizio di un nuovo tipo di assetto del sistema economico nel nostro Paese
Non non mi dilungo perché io poi farò le conclusioni e cercherò di a raccogliere tutto quello che è emerso e farò anche una proposta che a cui abbiamo pensato noi del direttivo di aridità
Quindi che già emersa nella nelle necessità che vengono fuori quando si indaga sui tesori e su quello che c'è
Fuori dai grandi attrattori ma prima sentiamo tutti i contributi che potranno accrescere quello che già abbiamo negli atti nella testa
E poi prenderemo anche spunto da tutto quello in questo momento si sta parlando molto di turismo c'è stato un forum organizzato al Sole ventiquattro Ore ci sono ricerche fatte dal Comitato i interne universitario dove la professoressa torta della Bicocca ha fatto tutta una serie di analisi quindi non è un argomento che non Newport non viene discusso ma va messo a terra
Adesso mi taccio Diana atte ti i saluti e poi diamo in mano le l'incontro a Nicola Porro grazie
Come presidente di delegazione ai da Lazio dal benvenuto a tutti i presenti e a tutte le Dine che sono arrivate da tutte le parti d'Italia oltre che ne so c'è qui sedute ben tenute e grazie di essere qua così numerose
Grazie Diana
Benvenuto Nicora
Direi dire che in attesa del ministro del germe ministro Roccella e di del Consigliere Schifone e io darei la parola subito Tiziana Pompei forse iniziamo su
E aspettiamo eccolo prego consigliere se vuole fare un saluto
Il il
Coinvolgiamo subito
Può andare sul podio
Grazie
è sicura sera tutti ringrazio per questo invito sia pure
Diciamo
Tre recapitato all'ultimo momento io sono
Diciamo non ho ho ricavato questo spazio fra i vari impegni ma non potevo non
Non non accettare per per due motivi fondamentali il primo che io credo nell'associazionismo associazionismo è un elemento
Fondamentale importante era un puro un un pilastro della nostra società di oggi
Proprio perché in una società complessa che la Società difficile attorno a società che tutti i giorni in giorno Rink presenta gruppi problemi sempre Diversi con una accelerazione una diversificazione continua e molto spesso il pubblico
Non riesce a seguire le evoluzioni della società
L'ente pubblico l'organizzazione statale a una sua connotazione elefantiaca che ha ha difficoltà a muoversi sulle sulle sulle sulle Muir cui voi venti sociali
E quindi io invece l'associazionismo e un un elemento che permette di poter essere presente là dove e quindi coprire Lella Curiel anche laddove il pubblico non non riesce ed quindi in grado di poter fornire una sinergia molto importante quindi da questo punto di vista l'altro giorno sono stato
Ad un'altra molto bella che l'associazione delle dimore storiche per esempio sicuramente con i quali sicuramente affligge contatto ebbe anche loro svolgono un ruolo o importante perché in qualche modo coprono una presenza una valorizzazione nel nostro territorio attraverso le dico solide il tema di oggi naturalmente è un tema che riguarda molto il ministero
Della della cultura del ministro San Giuliano di cui io sono Consigliere per questo motivo porto il saluto più che del ministro che età aveva
Diciamo a conoscenza di questa cosa ma del ministero e porto anche l'interesse del ministero acquisto tipo di iniziative perché non c'è dubbio che
La cultura e l'elemento qualificante di una società laddove riuscivamo portare cultura eleviamo il tono della qualità della Rizzo lasciare la vita sociale certamente ecco notturna è connotata da una buona articolazione dare la buona sanità da un buon trasporto dopo una organizzazione strutturale ma è connotata anche da una buona istruzione naturalmente accordata anche dalla diffusione della cultura e da questo punto di vista il ministero si sta muovendo su queste linee e tra l'altro ecco connotando con Cannes Cancian gol proprio della cultura a questo la cultura come il turismo
Evidentemente cita la possibilità di trasformare anche la cultura in un volano economico del turismo significa economia e non c'è dubbio che il turismo è una delle carte
Vincenti per il futuro della nostra nazione ed è una delle carte vincenti non soltanto per la bellezza paesaggistica che il nostro territorio ma anche forse principalmente per la la la caratura
Intervenuta ovini importantissimo che le nostre presenze culturali dal punto di vista storico monumentale archeologico quindi evidentemente il turismo culturale e un elemento importante che può determinare anche un una una e vedo come volano delle economie quindi fare fare economia attraverso la cultura
Tra le altre cose cieca necessità di
Sviluppare attraverso il turismo culturale
Le aree che
Fino ad oggi non sono state investite dal fenomeno turistico fenomeno turistico ha investito ovviamente le i punti di attrazione
Storicamente gli affermati noto Capri Ischia
Pompei Firenze attualmente in sviluppo parlo da buon napoletano operai che Firenze Venezia noi dobbiamo invece sviluppare un'azione che permetta alla valorizzazione anche delle aree che
Hanno delle vite dei siti culturali importantissime che fino ad oggi il giudice non sono stati meritati turismo o non voglio dire di massa perché non mi piace di turismo uso frequente
Quindi questo è un lavoro che si sta facendo
Non a caso
Comunali una delle linee politiche Q usi sta abolendo il ministero è quello di
Sviluppare una rete di piccoli musei pare che qui c'è anche
Qualche qualche voce di capo favore
Ecco i piccoli musei hanno una funzione molto importante qualche giorno fa il bis è stato a Benevento
Per loro un un'idea di un museo egizio ci sono a Buccino per loro per rinforzare quella per quel presidio culturale che giace lì quindi diciamogli apportare la cultura anche nelle località chi non sono
Già meta turistica consolidata questo è una linea di intervento che il ministero sta seguendo e quindi ovviamente
Non potevo non non associarmi a voi in questa bella
L'iniziativa che di cui tu che però non potrò seguire naturalmente nella sua
Manifestazione completa ma Vulpes permetterà di ripagare i risultati si arrese delle teneva documentazione successiva di di riassunto da coscritti attiva in modo da potete fare tesoro al ministero
Ecco quindi concludo questo questo mio breve saluto
Assicurando che c'è una perfetta
Per perfetta coincidenza di interessi e di linea di azione fa la vostra associazione e il ministero della
Grazie grazie
Allora
Siena Pompea questo punto dare le la parola per dare qualche dettaglio in più proprio sulle cose che su cui ci suggeriva consiglieri ragionare sulle dimensioni turismo la qualità i luoghi forse
I grazie grazie per quest'invito grazie alla Presidente ad Antonella la presidente giacchetti a me il compito si diceva di dare il quadro del turismo e di dare anche degli spunti ovviamente sulla riflessione di oggi
Su questo tema che è strategico tra il nostro Paese e che e al centro anche dell'agenda politica e anche di tutti gli altri attori istituzionali
E un ambito in cui si sta investendo si sta investendo molto anche uno dei diciamo dei dei temi che sono stati affrontati all'interno del Piano nazionale di presidenza
E a come è stato già detto è anche un grande volano per la per lo sviluppo e per l'economia del Paese
Un settore che ha ha sofferto moltissimo ovviamente gli effetti della della pandemia e ha vissuto anche un uno dei momenti più difficili della sua storia ma anche della storia del nostro Paese
L'Unioncamere perché l'Unioncamere perché l'Unioncamere il sistema camerale studia da tantissimi anni questi questi fenomeni Coppa per via del suo patrimonio statistico che il registro delle imprese che naturalmente ha registrato i studia analizza ovviamente tutti i dati relativi alle imprese
E ma perché anche tra i su tre suoi compiti tra le sue competenze la promozione e lo sviluppo del turismo per questo Unioncamere per questo anche abbiamo costituito una società che si chiama ISMEA stecche proprio dedicata alla lo studio e all'analisi di questi fenomeni e che gestisce anche un osservatorio economico sul turismo
Che Conservatorio che vede al quale si traggono l'informazione perché le palle formazioni sono importanti perché servono ai miei interlocutori ovviamente
Di prendere delle decisioni
E quindi diciamo così per fare le politiche
Ma servono anche alle imprese che debbono avere l'informazione per procedere sviluppare il proprio business anche per un altro osservatorio e credo che sia anche il motivo per il quale sono qui e cioè l'osservatorio sull'imprenditoria femminile
Sistema camerale studia tutti i fenomeni del tutto e che riguardano tutte le intese
Ma anche un osservatorio mirato sulle sulle imprese femminili appaleseremo anche rapidamente che tipo di presenza c'è all'interno del di questo settore delle imprese femminili
Degli ultimissimi dati che abbiamo pubblicato provolone discorso vien fuori che il numero delle imprese elettorale dell'impresa e del turismo è i circa quattrocentosessanta mila
Con un aumento importante in questo ultimo anno di insomma considerevole e che si pone come settore
La classifica diciamo di settori che sono coloro che sono cresciuti al terzo posto quindi dopo le costruzioni e le attività professionali se quello che si tratta di dati statici perché ovviamente non tengono conto di tutto quello che è l'indotto come diceva prima
Antonella cioè c'è tutto un un impatto che il turismo che le imprese turistiche comunque hanno poi sui territori e quindi sull'uso di sullo sviluppo
Però vorrei partire proprio da oggi cioè dalla situazione attuale e cioè dal dato per il quale nel due mila ventitré
C'è stata la ripresa c'è stata la la vera ripresa del turismo
Che è ripartito appunto dopo la pandemia con una quota di come si dice di venduto tra virgolette
Per le intese ricettive superiori molto superiore al due mila diciannove c'è stato un passaggio dal quarantanove per cento al cinquantadue per cento di occupazione delle strutture ricettive e questo perché
Innanzitutto per il ritorno del turismo internazionale
Diciamo un'impresa su tre ha ha dichiarato che che ovviamente il turismo era era a venire dall'estero da e soprattutto dei nostri mercati di punta che sono la Germania la Francia il Belgio l'Olanda e anche gli Stati Uniti
E e quindi gli ultimi dati Istat ci dicono che ci sono più di duecentootto ci sono state più di duecento otto milioni di presenze turistiche straniere nel due mila ventitré e poi perché italiana situazione competitiva naturalmente
E e ha mantenuto ovviamente invariato il suo appeal e l'Osservatorio appunto che vi dicevo del turismo sul sul turismo che gestisce la nostra struttura ha mostrato un elemento in un gradimento molto elevato da parte dei turisti che si colloca ovviamente molto con delle votazioni molto elevate
Ovviamente tra gli eventi più apprezzate la qualità delle strutture di alloggio quelle della ristorazione le eccellenze dell'enogastronomia locale oltre alla carica Enza della popolazione e però la domanda di turismo è in forte cambiamento
Un cambiamento che con la pandemia ovviamente sia consolidato innanzitutto che è successo lontano innanzitutto c'è una una grandissima attenzione alla sostenibilità non solo quella ambientale ma ma anche quella sociale
E c'ho anche un forte interesse per il turismo cosiddetto slow e cioè quello alla riaperta e pensate sull'album del cicloturismo ma anche di tantissime altre
Ti tantissimi altri ambiti con la riscoperta di borghi delle all'interno delle aree rurali
E poi anche c'è una voglia crescente ovviamente di turismo esperienziale come si diceva prima che sia emotivamente che culturalmente
Appagante quindi i fattori Green oggi è un assetto è centrale per l'impresa e quindi bisogna d'imprese dovranno investire ecco stanno investendo su un'offerta di qualità
Carey che risponde ai requisiti di sostenibilità che la clientela si aspetta di trovare e poi anche una leva di marketing se vogliamo è una chiave del dalla chiave di successo dell'impresa
Ma diciamo anche la ricerca di esperienze esclusive che non sono soltanto ovviamente i viaggi di lusso
Ma sono l'alta qualità del made in Italy le declinazioni nelle sue diverse declinazioni ed una forte essere diciamo sensibilità alla sostenibilità dell'offerta questo per gli italiani ma anche soprattutto per gli stranieri
E di fatti il venti per cento dei turisti sceglie le nostre destinazioni proprio perché e attratto dallo stile di vita e italiano ed associa al nostro Paese una esperienza esclusiva e cioè non di lusso come dicevo non esclusivamente di lusso
Ma di qualità quindi essere intesa sensibile ai temi della sostenibilità oltre che sostenibilità ambientale anche sociale
è anche indispensabile per aggiungere per come dire conservare la propria quota di mercato perché oggetti oggi il turista consumatore
Ha molta attenzione a questo tema è dunque l'impresa deve adeguarsi
E qui voglio spendere due parole sul sulla sulla questione femminile sull'imprenditoria femminile perché perché al proprio demotiva innanzitutto per dare uno spaccato di quello che che sono le imprese femminili ma poi anche perché le in pile l impresa femminile hanno storicamente questo ricordo diciamo noi ma lo dicono anche tantissimi studiano un'alta attenzione alla sostenibilità
E quindi le imprese femminili in Italia su uno di quelle quattrocentosessanta mila sono circa centotrentacinque mila con un tasso di femminilizzazione che arriva quasi al trenta per cento quindi direi un un peso importante
E diciamo sono sono sono diciamo così perché sono presenti in questo ambito perché innanzitutto non è maggiore attitudine agli aspetti che riguardano la qualità
E anche per la capacità di attivare ovviamente con maggiore efficacia i processi di sostenibilità ma anche per l'attenzione che hanno ha per la per l'innovazione e poi come dico dico Sempre quest'd'impresa e turistica ma le imprese femminili Todisco studi sì io sono imprese coesive e cioè sono quelle intese
Che sono che può alla fine diventano più competitive perché son quelle che sono attenti all'ambiente sono attenti ai collaboratori sono attente fornitori e quindi al fine di riescono di più
Esportano di più e diciamo
Assumono di più
E poi tra l'altro nel turismo presente Gender pay gap il divario retributivo tra uomini e donne finisce per essere inferiore rispetto ad altri ambiti
Anche rispetto ad altri settori
E ci sono anche maggiori in diciamo opportunità per per l'imprenditoria femminile
Allora i settori nei quali è più presente sono ovviamente quelli dell'ospitalità del noleggio dell'intermediazione dei viaggi di organizzazione di fiere convegni ristorazione eccetera quindi questo settore è un terreno fertile anche e qui voglio fare un accenno fai lo dirà meglio per la certificazione della parità di genere adesso alla ministra non era ancora arrivata ma voi sapete che c'è
Un Progetto Nazionale sempre il piano nazionale di presagi esigenza che prevede delle risorse per tutte le imprese per certificarsi e quindi diciamo così un'innovazione organizzativa importante che nelle che deve esser portato all'interno dell'impresa che diciamo però per la quale ci sono anche ovviamente degli incentivi che peraltro con gestiamo insieme al dipartimento le pari opportunità come camere di commercio che in questo ambito in questo settore secondo me deve essere ancora come dire ancora più esplorata ancora più utilizzata
E di questo ovviamente le intese della filiera del dell'ospitalità sono anche consapevoli e ci si cosa si segnalano ci segnalano innanzitutto l'esigenza a di di essere concentrati a dirle addio di una grande attenzione al ruolo delle risorse umane
Il fattore umano bene ovviamente nel nell'anno in questo settore il fattore umano costituisce la base dell'accoglienza da ovviamente dell'ospitalità
E che ovviamente è un elemento importante fondamentale per un'offerta di qualità e allora le imprese lo sanno e cosa chiedono innanzitutto chiedono una formazione mirata che sia in grado di dare dei come dire di accrescere le competenze delle delle di quelle di quei mestieri che sono tradizionali ma anche di aggiungere delle dei nuovi skill per una personalizzazione dell'offerta che possa essere davvero efficace perché perché perché le imprese cercano personale specializzato in grado di garantire innovazione di processo e di prodotto in particolare buon giorno buona sera Mr
E in particolare cosa cercano
Manager della digitalizzazione Esperti nell'efficientamento energetico esperte di sostenibilità ambientale quindi ecco che torna l'esigenza della della sostenibilità e il nostro Sistema Informativo Excelsior
Di Unioncamere di Ampa al e che da oltre vent'anni monitora la domanda e offerta di lavoro per delle figure professionali si dice ci dice che nel turismo al mismatched eh cresciuto di ventitré punti percentuali ma nel due mila ventitré questo lo sappiano
Non lo abbiamo cioè non l'abbiamo capito anche ed Atellani tantissime storie che diciamo che che cresce leggiamo anche sui e sui quotidiani sulla della difficoltà di reperire domanda personale specializzato in questo ambito e il quarantasette virgola sette per cento delle professionalità
C'è ricercare delle imprese turistiche eh di difficile reperimento quindi davvero quasi il cinquanta per cento
E parliamo soprattutto di manager e di tecnici dell'attività ricettive quindi sono centoquattordici mila mini nuovi posti di lavoro con richiesta di competenze ad esempio digitali era avanzate di cui quarantacinque per cento non si trova anzi quasi il quarantasei
E quattrocentosessantadue mila quelli con richiesta di competenze in materia di sostenibilità risparmio energetico e qui arriviamo al quarantanove per cento che non si trovano
E quindi
Le diciamo nel turismo sono figure che mancano mancano perché altri settori per esempio anche per cui istante settore come quelli della finanza quell'assicurativo quello manufatturiero sono decisamente più attraenti perché anche così più attraenti e più appetibili dal punto di vista economico e quindi la c'è la necessità che le imprese di questa filiera
Hamdi formare di riqualificare
Il il personale
E e poi il futuro prospetta anche un come dire uno scenario per il nel quale il contributo delle persone dei processi di lavoro sarà molto diverso da quello a cui siamo abituati e cioè una ci dovrà essere un innalzamento della qualità della prestazione professionale che viene richiesta in tutti ambiti anche se vogliamo quelli di profilo più basso e questo passerà anche dalla capacità degli addetti al lavoro di rendersi autonome di assunzione anche di decisione e di responsabilità
E quindi anche la necessità di modelli di sviluppo che siano anche più collaborativi e nuove competenze anche lì in virtù della digitalizzazione e anche della Tipo della diversificazione della dell'offerta di servizi e allora cosa serve serve sicuramente il coinvolgimento di tutti gli attori territoriali ma anche un'ingegnerizzazione come si dice cioè un'organizzazione strutturata anche di tutti i rapporti di Rete perché poi come si diceva prima è un settore in cui l'indotto importante in cui la ricaduta delle delle dell'attività delle imprese sui territoriale importante fondamentale
Impatta sul territorio impatta sulla sulla sulla sua e con sulla loro economia come diceva anche Antonella
Però serve lavorare anche direttamente con le imprese sulle imprese
Per questo diciamo come sistema camerale abbiamo regole organizzato anche attraverso Istat con le Camere di commercio dei percorsi di capacity building
Proprio per aiutare le imprese a acquisire competenze a superare le loro fragilità e anche far fronte ai cambiamenti sono stati messi in campo tanti percorsi formativi quasi centocinquanta
Percorsi formativi su tantissimi temi ad esempio sul budgeting e sul miglioramento del controllo di gestione
Come catturare il potenziale della della tecnologia sull'utilizzo dei dati e poi anche sulla sostenibilità su digital marketing ma serve anche dare visibilità alle imprese
E e favorire anche l'incontro fra la domanda e l'offerta turistica
Per questo che come ministero diciamo come Unioncamere per conto del Ministero del turismo diciamo siamo a realizzarlo ovviamente in collaborazione col questo progetto del Piano nazionale di ripresa resilienza
E che si chiama turismo digital ab questo è un'ardua
Che consentirà alle imprese italiane di questo settore di raccontare la propria offerta turistica e renderla visibile
Diciamo a livello nazionale ed internazionale tramite un portale e anche tramite un'attività di comunicazione sia diciamo nazionali che a livello nazionale che internazionale però anche sfruttando le informazioni e cioè i dati strutturista ICI
Mettendo quindi a disposizione a delle imprese questi dati come dicevo all'inizio spaiati servono sì agli alla come dire a agli interlocutori istituzionali per fare le politiche ma servono anche alle imprese per capire come posizionarsi
E quindi questo favorirà se secondo l'obiettivo di questo progetto la ripresa la residenza del turismo
Ch'
Un sistema camerale è stato coinvolto perché ovviamente ha una conoscenza approfondita delle
Della filiera turistica locale ma anche una
Una come dire un comma un'alleanza come dire ci sia logica con le associazioni di categoria con gli ordini professionali che sono e quindi in grado di mettere insieme questo sistema di relazioni e questi collegamenti
Con tutto il mondo imprenditoriale locale
E chiudo tirando un pochino decida di quello che ho detto innanzitutto
Che come dicevo il rafforzamento delle capacità è sempre più essenziali quindi nella capacità delle competenze
E per lo sviluppo delle destinazioni delle imprese delle persone anche dei territori quindi la sfida principale delle imprese turistiche si gioca soprattutto sulle competenze deve sul fatto di essere all'altezza
Della qualità che sia perché che i turisti si aspettano dalla capacità di innovarsi anche in termini di lettura dei trenta e non come dicevo prima e cioè doveva alla domanda quali sono le aspettative dei consumatori e nel neanche nella capacità di rendere anche visibile la propria offerta
Ma anche sulla capacità dell'impresa secondo me di adeguarsi anche in un contesto così in cambiamento e cioè essere più attrattiva e questo è il fortemente legato al tema della sostenibilità e cioè in un'impresa in un ambito in cui la sostenibilità come dire è importante ma un'impresa che come dire mette in campo comportamenti più equi sostenibili si certifica come come dicevamo prima è sicuramente un'impresa più attrattiva
E più attrattiva anche in termini di attrazione di competenze e di talenti in un settore ovviamente dove la difficoltà mismatch come dicevo prima è davvero davvero grande grazie grazie a lei
Sia la benvenuta subito la parola al il ministro se vuole
Respingere
Grazie grazie dell'invito a sono sempre molto sollecitata dagli inviti nell'Aida che è un'associazione a cui ormai sono affezionata e che a
Ma ho un ruolo importante oltre che ha una storia alle spalle ha un ruolo importante su tema che
Veramente
è fondamentale cioè non soltanto la questione dell'impresa lo sviluppo la questione delle pari opportunità e quindi il ruolo oggi delle donne in nell'impresa nel mondo del lavoro e della capacità che hanno oggi che possono avere oggi le donne di conciliare
Illa il lavoro la realizzazione professionale
La vita privata tra l'altro è un tema che ormai riguarda tutti perché
C'è una un problema di attrattività ormai del lavoro perché i nostri giovani non cercano più soltanto remunerazione adeguata ma cercano anche un work-life balance
Accettabile quindi un'impresa deve anche un posto di lavoro deve essere anche attrattivo sotto altri profili quindi non riguarda più nemmeno soltanto le donne questo
Questa conciliazione io non mi occupo in particolar di turismo ma
Questo tema interseca tanti temi
Di cui mi occupo in realtà prima di tutto direi
Il tema demografico e il tema dello spopolamento delle aree interne soprattutto del nostro Paese noi abbiamo una situazione molto particolare
Lo spopolamento il calo demografico in realtà investe tutto il mondo sviluppato perché spesso si è detto che il il calo di natalità a ragioni economiche e certamente ce li ha in moltissimi casi ce li ha
Però più in un con uno sguardo più ampio diciamo il problema in realtà investe soltanto il mondo sviluppato
Il la denatalità secondo quello che è stato chiamato dai demografi i passi di paradosso demografico
In realtà tende a calare Man mano che tende a salire un certo livello di benessere generale quindi è un problema che ci riguarda che naturalmente investe tanti ambiti perché il
La questione della non è soltanto insomma nella l'attrattività il work-life balance le pari opportunità
è proprio sono stili di vita diversi
Rispetto al passato
Che richiedono anche oggi risposte diverse abbisogni Diversi quindi non possiamo lo dico spesso non possiamo tornare indietro non possiamo pensare oggi di tornare a un alto tasso di natalità tornando anche a modi di vivere rapporti fra i sessi
Modalità del fare famiglia riferiti al passato dobbiamo invece dare risposte adeguate appunto alle richieste ai bisogni ai modi agli stili di vita a attuali e e il problema però dello spopolamento che riguarda appunto tutto l'Europa in particolare io ricordo che la differenza fra l'Italia che è agli ultimi posti insieme a Malta
Nelle graduatorie della natalità inverta la differenza fra il nostro Paese e non so la Francia che storicamente da sempre dagli anni Ottanta investe moltissimo
Nella nella demografia e ha costruito Gwen farà generoso e anche intelligente molto ben articolato diciamo
In realtà la differenza dello zero quattro zero cinque per cento cioè si tratta di decimali naturalmente ogni decimale vuol dire molti bambini quindi non è da sottovalutare e anzi magari avessimo qualche decimale in più però è significativo che ormai effettivamente tutta l'Europa sia sotto il tasso di sostituzione quindi con un uno squilibrio crescente e tra l'altro che cresce in in maniera vertiginosa lui ultimi dati per esempio francesi sono molto significativi cioè proprio negli ultimi anni c'è un calo molto più accentuata rispetto a a qualche anno fa
E quindi c'è è un problema che investe perlomeno tutta l'Europa e come quali sono poi i i problemi che comporta questo calo demografico non comporta soltanto quelli che siamo più abituati a considerare della relativi alla denatalità quindi la sostenibilità del Welfare o dei bisogni di salute le pensioni e la sanità soprattutto ma comporta in realtà e forse penso che sia il danno maggiore è proprio un problema ambientale e soprattutto un problema di conservazione del territorio lo spopolamento delle aree interne
Tra l'altro nel nostro Paese anche più grave che in altri in altri paesi perché noi siamo il l'Italia è fatta di piccoli paesi preziosi che sono davvero scrigni di patrimonio artistico architettonico urbanistico oltre che culturale quindi anche culinario per esempio agricolo ambientale in senso più generale è che che ed è un patrimonio che richiede l'antropizzazione c'è la conservazione siamo abituati anche qui c'è questa vulgata lì quell'uomo è solo un distruttore ma l'uomo è anche un conservatore quindi l'antropizzazione serve anche a conservare tutto questo patrimonio a conservare il territorio a conservare il patrimonio artistico e culturale del nostro Paese e leit calo demografico e un rischio enorme per un Paese come il nostro
Quindi valorizzare percorsi alternativi valorizzare modi alternativi di fruire di questa straordinaria ricchezza modi nuovi più che alternativi modi innovativi forse sarebbe meglio dire
è è fondamentale a cercare di costruire pensiamo alla al recente
Raggiante impulso che ha avuto il turismo dei cammini o il turismo
Della del del cibo del vino e potremo mettere tante potremo fare altri esempi ecco è fondamentale perché
Il nostro problema e proprio rivitalizzare anche le aree interne e questo territorio prezioso quindi sia attraverso la fornitura di servizi e su questo se il Governo che deve fare la sua parte ovviamente e quindi non depauperare un territorio dei servizi primari delle delle scuole degli ospedali eccetera
E degli asili nido nella nel nostro caso
Ma certamente fondamentale che ci sia una vitalità economica in qualche modo spontanea quindi qualcosa che anche è in grado di trattenere le persone anzi possibilmente di attrarre nuove persone su quei territori quindi appunto la questione che voi affrontate dicevo interseca tante questioni in primo luogo appunto questo rischio
Che lo spopolamento che la la la perdita di a attrattività dal punto di vista proprio della del dell'abitare delle aree interne comporta
E e poi naturalmente sentivo adesso la dottoressa c'è il problema di a della della forza lavoro e quindi c'è il problema sia dell'iniziativa
Della di impresa sia appunto di persone che siano qualificate e qui abbiamo un altro problema che mi mi tocca mi interessa proprio tra pochi giorni
Si apre la prima settimana delle stemma
Delle discipline tecnico-scientifiche è stata fatta proprio da pochissimo una normativa su questo per cercare di anche qui attrarli abbiamo sempre un problema d'accatto di attrazione di attrarre le donne soprattutto in particolare perché il gatto riguarda proprio le donne le ragazze le giovani appunto su queste su questi percorsi di formazione su queste lauree e tra l'altro dobbiamo bisogna intervenire molto precocemente perché pare che già sei anni
Le le le donne le ragazze le bambine perda no interesse nei confronti della delle materia scientifico tecniche
E e quindi dobbiamo intervenire fin da quando sono molto piccole
Ci sarà un evento fra l'altro Hillel due proprio per lanciare questa settimana dell'esternata di la prima volta e e la questione della della transizione digitale dell'apprendimento della di di di di tutte le formazioni possibili che oggi rendono adeguato la la la forza lavoro alla richiesta che possono aiutare le donne al a entrare nel mondo del lavoro che tra l'altro bisogna dire che i dati su questo fronte sono nel piccolo cioè non non con percentuali strepitose ma sono piccoli segnali positivi perché nell'aumento generale dei posti di lavoro dell'ultimo anno
Dell'occupazione l'occupazione femminile è aumentata ed è aumentata a anche in maniera più sensibile
Di quella di quella maschile quindi abbiamo qualche segnale positivo però anche qui
Il problema è un problema che dobbiamo risolvere certamente con iniziative
Governative e appunto lo stiamo facendo ma anche con una sensibilizzazione da parte di tutti dell'impresa dei sindacati noi abbiamo anche cercato di farlo con la con la certificazione di genere che era è un'iniziativa è una riguarda il Pnr R. quindi su cui stiamo andando avanti in maniera molto molto positiva perché Adamo abbiamo sostanzialmente già raggiunto l'obiettivo che ci eravamo che c'eravamo anziché era fissato dalla appunto dal Pnr R.
E però abbiamo anche aggiunto a questo a questa certificazione in genere un'altra un'altra iniziativa un'iniziativa in qualche modo che ovviamente non contraddice la certificazione di genere ma anzi la può affiancare un'iniziativa che vorremmo partisse dal basso cioè che non fosse soltanto calata dall'alto ma che proprio ottenesse quello di cui parlavo prima cioè il coinvolgimento degli a dei sindacati dell'impresa e delle delle associazioni e Lai da devo dire ha immediatamente risposto a questa sollecitazione nostra e e quindi questa iniziativa è la il Codice di autodisciplina che una un brutto termine devo dire molto burocratico ma in realtà
è ogni
Iniziativa riguarda il alcuni punti qualificanti per il lavoro femminile e per il work-life balance appunto per la conciliazione fra vita e lavoro fra vita privata e lavoro
In particolare tra l'altro su uno dei temi più
Più dolorosi
Per per chi ha cuore la realizzazione femminile la possibilità delle donne di nonna di poter appunto avere una vita privata di fare figli se vogliono e nello stesso tempo di avere una piena realizzazione professionale
Cioè il fatto che dopo il già dopo il primo figlio una donna su cinque si dimette dal lavoro
E quindi su questo punto in particolare e su altri sui bisogni di salute anche sulla sulla flessibilità possibile cioè sulla possibilità di organizzare il lavoro anche con tempi che non siano solo la presenza fissa ma che siano articolati anche in maniera flessibile appunto abbiamo chiesto che ci sia un'adesione spontanea da parte delle imprese è un tentativo di organizzare il welfare aziendale
Mirato proprio su questi punti
Visto che oggi c'è un'attenzione molto diverso da parte dell'impresa al welfare aziendale questo naturalmente lascia fuori
Può lasciare fuori cioè le piccole impresa è una cosa che con più facilità possono fare Grandin prese ma sollecitare questa sensibilità cercare di coinvolgere appunto come ho detto prima tutti i soggetti nel mondo produttivo e considerando che la nostra priorità ormai è questa e quella demografica soprattutto e che un paese che non è in grado non ha più giovani non solo va incontro a tutti i problemi che abdicò abbiamo parlato appunto welfare pensioni spopolamento are interni eccetera ma ha soprattutto un problema oltre che un problema di giustizia e di pari opportunità come dicevamo
Ha soprattutto un problema di vitalità un problema di adeguatezza al mondo che cambia perché se non abbiamo giovani non abbiamo idee giovani non abbiamo inventiva non abbiamo capacità di correre
Dietro ai cambiamenti del ai ai cambiamenti velocissimi che ormai è oggi viviamo su tutti i fronti
Quindi questo dicevo appunto è un tema il tema che avete affrontato oggi interseca veramente tanti temi che ci stanno a cuore dalla formazione alle pari opportunità alla demografia e così via
Io posso soltanto dire che ovviamente il governo ha molto presente tutto questo e farà la sua parte
Ma contiamo anche su come ho già detto su una sensibilizzazione è un coinvolgimento più ampio
Perché pensiamo che veramente questo Paese abbia tutte le possibilità di tornare a svilupparsi atto ad avere un un ruolo internazionale importante adesso
Tre
Quello che esce un Paese meraviglioso ma tutto questo all'interno di una visione che deve essere anche una visione condivisa il più possibile condivisa quindi buon lavoro grazie
Io voglio ringraziare personalmente era amministrata cella fece nel Maria nostra amica ormai di essere intervenuta importantissimo noi siamo a disposizione come mondo appunto terzo settore ormai siamo anche TS scritti Abruzzo con personalità giuridica non ci manca niente
E a proposito dell'una della mamma su cinque che lascia ti voglio riaffermare una proposta che abbiamo fatto urbi et orbi che io la faccia quando avevo trent'anni avendo fatto tre figli
Ecco possiamo detassare cioè levare dal reddito imponibile direttamente della lavoratrice che sia professionista che sempre di Trichet che sia dipendente il Co inattesa di un incremento delle infrastrutture sociali adeguato
Ad assorbire i bisogni d'attualità possiamo detrarre direttamente dal nostro reddito imponibile anche in busta paga del dipendente le spese per baby sitter tracciate oltre a tutto secondo me andrebbe fatto presente io non l'abbiamo scritto
Anche che il costo fiscale non sarebbe così importante per lo Stato perché tutte le babysitter vengono pagati al nero quindi emergerebbe la materia in privato parte verrebbe diminuita l'altro
Qui ha sede Osazee stravolgente bilancio però ritengo che questo potrebbe essere un in un passo di in un passaggio in un percorso di miglioramento dell'avvicinamento fra il problema della scelta lavoro il famiglia un una toppa ma una toppa interessante grazie grazie Maria Angela Maria di assoluta non grazie mille
Grazie ministro buon lavoro
Allora io adesso chiamare sul palco tutte quante insieme ai direttori della prossima
Sessione che si chiamò un diverso coprire Matilde bocca
Ora este pur Vitti
Non ci mettiamo Taba grazie grazie grazie mille
Patrizia Lusi
In seguito
Patrizia Lusi eccola
Antonino ma negli oli
Antonino
Si può perché
E poi ci mette
Alessia Montani
No no no no il posto lo sa perché il mio
Sì ma se l'avversario io
Ecco
Si cita il fumetto io qua in
Questa contesa
Più di questo non posso fare allora
Io direi che ognuno di voi ci ha
Un intervento da fare insomma con la sintesi presi si sente con la sintesi che spero comprendiate io sarò molto presidente attento ai tempi che lei mi ha dato Matilde bocca io partirei da lei un'esperienza di vita collocate in grandi attrattori
E in zone periferiche io conosco bene
Alcune delle vostre strutture ci siamo visti proporre osso strutture però insomma se lei potesse dare
Il suo punto di vista su questa diciamo
Presenza diversa ecco
Buonasera a tutti grazie allora io mi occupo di ospitalità precisamente di Alberti che quando noi lasciamo nel mille novecentosessanta
A nostro il nostro gruppo si è indirizzato alle grandi città italiane perché il turismo praticamente arrivava Roma Firenze Milano
Poi nel due mila e quattro quindi dopo diversi anni da abbiamo una casa in campagna in un posto dimenticato da Dio e dagli uomini
Delle in Piemonte ma no nel Piemonte bello delle Langhe come pensate voi in un piccolo a la piccola località al confine con la Valle d'Aosta a trentacinque chilometri da Torino
E ci siamo detti ma che cosa facciamo di questa casa
Abbiamo deciso di provarci
Ecco abbiamo iniziato questo diciamo nuovo piano commerciale del nuovo piano di marketing per completamente differente promuovere uno Borgo rispetto a promuovere una grande città
La soddisfazione arriva già l'anno seguente quando riceviamo una misteriosa prenotazione senza anonima
E alla fine si scopre che era l'entourage del presidente degli Stati Uniti George Bush in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino
Ovviamente questi cita un grandissimo orgoglio perché abbiamo pensato che allora anche questo posto sperduto
Può avere qualche attrattiva abbiamo incominciato a lavorarci su parecchio
A rivalutare il territorio intorno a noi abbiamo scoperto cose meravigliose per esempio l'arte i castelli sabaudi che stanno nei dintorni
Il Della Della paesaggistica cioè il parco nazionale del Gran San Bernardo che pochissimi e frequenta non se non quelli dei dei dintorni
Cibo enogastronomia cantina dell'erba luce
Gira in bicicletta insomma noi stiamo lavorando adesso moltissimo con tutte queste diciamo diverso e merceologia
Che cosa è successo anche l'indotto poi è cresciuto perché chiaramente quando vedono arrivare degli degli ospiti da lontano degli ospiti dall'estero addirittura si creano poi delle iniziative nuove come delle l'affitto e delle biciclette come pasticcerie ristorante ristorantini quindi ciò vuol dire anche occupazione
Oltre che ha interesse per questa per questo paesaggio chiamiamo per questo
Posto sperduto
Oggi abbiamo soddisfazione è chiaro che i piccoli paesi non hanno delle grandi risorse economiche quindi eliche Doi si chiede un po'le Regioni anche dove dove siamo ubicate di porre al governo allora il governo per potere intervenire e potere darci qualche cosa poteva aiutare questi borchie a nascere
Anche perché è proprio l'altro giorno io leggevo da un interessante rappresentante statunitense dei nostri alberghi
Il quale dice che nel due mila ventiquattro ci sarà una grandissima crescita
Di turismo per itinerari e boh città diciamo luoghi alternativi alle grandi città primo perché sono anche più economici
E secondo perché si cerca e non ho mai delle esperienze tutti hanno già visitato i nostri grandi monumenti don dico tutti ma insomma un gran parte quindi chi ritorna a visitare tosto paese vuole fare delle esperienze diverse
Vuole esserne veramente imboccato con bei programmi Alcorn le l'illustrazione di ciò che si può fare si può vedere si può respirare
Ecco noi devo dire ci stiamo lavorando poi molto abbiamo grandi soddisfazioni negli ultimi negli ultimi anni nell'ultimo periodo ci teniamo molto diamo occupazione in una zona dove c'era la grande industria che alla Olivetti
E che poi quando chiusa praticamente c'è stato più niente
Non siamo a livello dell'Olivetti ovviamente però insomma diciamo che quando abbiamo cercato personale su tutti i bar della del Paese c'erano dei cartelli approda albergo si cerca personale praticamente avevamo molto abbiamo fatto
Tantissimi
Tantissimi contatti tantissimi colloqui
Ed è chiaro che i piccoli diciamo i piccoli centri hanno bisogno anche di formazione perché piantonato ottanta persone con tantissima
Buona volontà ma che dall'industria ovviamente dalle macchine non non riuscivano a capire come si poteva lavorare un albergo
Io ci credo molto siamo molto affezionati a questo luogo
E penso che chi lo sa magari continueremo su questa strada anche con altre iniziative grazie per la sintesi allora le faccio una domanda Matilde velocissima
E tipici come voi avete la doppia esperienza grandi città e diciamo non grandi città nelle grandi città si deve cercare di far ritornare ma anche nei borghi si può far ritornare lo stesso turista è una volta che l'ha fatto è finita alla non so se
Ha capito dice il pilota io credo che per il turista che gira in macchina perché poi mai avesse sono anche turistico e noi siamo una posizione abbastanza strategica perché dal Monte Bianco dopo osta
E scendendo siamo sul bivio che porta o a Torino o a Milano quindi ciò diverse persone che scendono in macchina e quindi hanno voglia la la prima tappa che fanno in Italia di stare ed è un posto che c'è una tradizione nostra con un giardino un parco Campo martedì sulla piscina Solari riposarsi qualche giorno prima di inoltrarsi sul territorio diciamo più
Artistico e più fare più frenetico grazie quindi si può ritornare Cherie
Vorrei passare adesso la parola Patrizia Lusi paesaggi rurali di interesse storico che sono un giusto complemento questa tavoli sono fatte con un grande Sapienza presidente sarà molto interessante
Prego per infatti buonasera a tutti intanto ringrazio RAI da nazionale quindi la presidenza nazionale per aver organizzato quest'incontro su un argomento che veramente all'ordine del giorno oramai
L'associazione nazionale dei paesaggi storici rurali nasce a marzo nel venti ventitré ad Arezzo
Per volontà di ventotto dei trenta rappresentanti legali dei paesaggi storici rurali che sono inseriti in un elenco tenuto dal ma dal ministero delle politiche agricole della sovranità alimentare
Nato da nato da una vicina da una decina d'anni
In questo elenco sono compresi questi paesaggi sono comprese anche le pratiche agricole tradizionali in particolare nella nostra associazione e questo lo dico perché mi sembra di stare proprio diciamo a casa mia tra virgolette assente ho sentito tantissimi stimoli e ho avuto tantissimi stimoli interessantissimi che riguardano proprio la vita dei paesaggi
I paesaggi che storici rurali sono caratterizzati dall'antropizzazione quindi dalla presenza dell'uomo
Ciò vuol dire che l'uomo nel corso del tempo nel corso degli anni ha modificato il paesaggio rendendo l'ovviamente compatibile con le sigle e le sue esigenze di custodia del paesaggio e di imprenditore agricolo contadino
Senza però modificare la struttura oppure la natura questa è una delle caratteristiche dei paesaggi
All'interno di questi paesaggi per esempio ci sono delle esperienze interessantissime
Che potrebbero essere utilizzate come veramente come volano come richiamo
Terra un turismo non solo internazionale ma anche italiano perché spesso noi siamo abituati ad andare all'estero però magari non conosciamo il Paese il borgo il paesaggio che a pochi chilometri da casa nostra
Una pratica per esempio interessantissima di ho visitato personalmente che secondo me potrebbe soddisfare molto
Questo tipo di esigenza c'è l'esigenza di visitare dei luoghi non eccessivamente affollati o visitare dei luoghi in cui c'è la possibilità di connettersi a con la natura è proprio con lo spirito con l'anima riprendendo il titolo del convegno
è per esempio la la pratica dell'alberata di asprigno asprigno è un posto che si trova in Campania in cui c'è una tradizione una pratica tradizionale agricola che oramai dura da tantissimi decenni da tantissimi decenni e che è quella di coltivare Elio il leader con noi gli ulivi di coltivare la vita e quindi la vigna non in orizzontale ma in verticale
Per cui io ho assistito personalmente a questi oramai pochi imprenditori agricoli ma più che imprenditori agricoli parliamo proprio di contadini
Che ancora si arrampicano anche a sessanta settanta anni da e si arrampicano su queste scale di castagno che ne derivano da un unico tronco usciamo da un unico ramo di Castagna inutile vadano però scusi non lo dica la sulle sue rive chiudono tutto la no no no sicuro che non viene ispezione si siede insieme gli alberghi della bocca arriva né come annullare la storia in macerie sono d'accordo con lei ma si figuri
No non lo dicevo però una fondato da Guerini ancora lo fanno lo fanno da generazioni e continuano a farlo
Con delle scale che sono costruita proprio sulla fisico dei contadini degli dei contadini perché queste persone devono avere sì sì no io mi consiglio se capita che dalle parti di scesa in particolare ci sono proprie si vedono già dalla strada quando si è rivelata si vedono queste e arrivano fino a dieci metri di alberata alberata di asprigno quindi questi contadini tè con le mani raccolgono Leuven Castrano le ginocchia Tronti olio l'altro della Scala per questo sono fatte su misura
Questa è un'esperienza che ha un consiglio tipo di turista
Che vuole vivere un'esperienza di contatto intimo con la natura non può non piacerà non può non attrarre
C'è da valorizzare c'è da tutelare questi posti per la tutela come associazione abbiamo già intrapreso rapporti sia con il ministero che con l'ISMEA proprio la settimana scorsa siamo stati perché ovviamente c'è bisogno che questi custodi questi imprenditori agricoli siano garantiti da una minima forma
Di contributo anche da parte del ministero
Perché allora
Spetta il compito di custodire il paesaggio così come quindi non possono intervenire con raccolta meccanica delle olive ora porca meccanica per esempio del delle vigne e quindi dell'UPA
Per cui è necessario però il turismo esperienziali in questo caso potrebbe essere un'ottima forma di integrazione del reddito di queste aziende di questi imprenditori anche perché nei paesaggi storici rurali il tema della sostenibilità
Ambientale è un dopo ma nel senso che se non c'è la sostenibilità non c'è passaggio storico rurale
L'ultima considerazione voglio fare che è una tendenza che si sta sviluppando negli ultimi negli ultimi anni questa veramente negli ultimi anni mentre prima il turismo enogastronomico era sganciato dall'idea del paesaggio
Per cui i turisti anche stranieri frequentavano posti in cui non so se mangia la mozzarella buona ma non si preoccupavano per esempio di andare a visionare visitare le aziende dove si fa quella mozzarella oppure di girare intorno per il paesaggio
Questa tendenza sta lentamente cambiando e per noi italiani ovviamente è una cosa importantissima tant'è che per esempio ho proprio lo il mese scorso l'Alta Corte
L'Alta Corte di giustizia della Cina
Ha dato ragione al consorzio dia il prosecco diva Conegliano Valdobbiadene che anche nostro paesaggio storico e anche socio dalla nostra associazione
Perché c'erano gli australiani che volevano chiamare col nome cinese di prosecco anche la dite
Diciamo una vite coltivata però in Australia invece l'Alta Corte ci chiese ha decretato il nesso inscindibile che ci deve essere fra la vita e del collega lo Valdobbiadene proprio del del del Prosecco dello spumante
E il luogo in cui lo spumante si deve fare cioè in questo caso appunto Conegliano per cui attribuito solo al Prosecco doc di Conegliano Valdobbiadene del consorzio
La possibilità di utilizzare il nome in cinese di prosecco e nonna ad altri vini prodotti con la stessa vita però in altre parti del mondo
Questa è una notizia storica che proprio forse in Italia è passato un po'sotto traccia però era notizia fondamentale perché certifica che in Italia paesaggio cibo sostenibilità ambientale
Può devono andare di passi di pari passo è io credo che l'Italia sia uno dei pochi paesi al mondo che può vantare questo tipo di tradizione c'è la tradizione paesaggistica enogastronomica
Delle pratiche agricole tradizionali in un unico in un unico con sé contesto insomma grazie grazie grazie Patrizio illusi
La realtà di un museo periferico di eccellenza horror Oreste corre Vitti buonasera gradone sera resta grazie per l'opportunità di poter raccontare un'esperienza cioè come una periferia
Di una grande città può diventare il centro culturale economico e turistico
Di quella periferia e quindi di quella città l'acconto del Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa un'esperienza iniziata per quanto riguarda la Fondazione Ferrovie dello Stato che nasce per tutelare e valorizzare il patrimonio storico delle Ferrovie
Italiane fra le vie dello stato e quindi rivaluta di valorizza un sito di origine borbonica con degli investimenti mirati e con una riorganizzazione culturale del territorio
Oggi il museo di Pietrarsa e il riferimento passiamo dai due mila e quattordici al due mila e ventitré da quattro mila visitatori del due mila quattordici quando fondazione viene costituita a duecentosessantacinque mila visitatori di quest'anno
La gli interventi culturali ma gli interventi economici interventi di comunicazione adottati per lo sviluppo di questo museo fanno sì
Che oggi un numerosissime aziende parliamo di centinaia di aziende centinaia di di persone che ci lavorano quindi hanno mosso un'economia quindi la periferia Este per contestualizzare la posizione del Museo nazionale
E la periferia est di Napoli siamo a San Giovanni a Teduccio quindi una di quelle zone che a Napoli ha vissuto il momento delle grandi aziende le grandi industrie
La Cirio e altre aziende che poi se con dall'abbandono delle grandi aziende è andata verso un degrado e la fortuna poiché ci troviamo a ridosso di Portici
Dove dopo qualche chilometri iniziava il Miglio d'Oro un'altra aria
A grande vocazione culturale turistica quindi oggi Pietrarsa diventa il centro di smistamento di tutta quest'aria proprio perché interventi infrastrutturali
Pensiamo questo museo che ha una stazione ferroviaria della metropolitana di trent'anni all'interno del museo e con un collegamento ogni trenta minuti cadenzato
Porta centinai di migliaia di persone all'interno del museo ed a quel punto col delle infrastrutture mirate con un sistema di collegamento tutto il territorio neppur beneficiare parliamo della rete mio Dorio del Vesuvio gli scavi di Ercolano
Del grande Pompeii quindi questo è un po'l'intervento uno delle strategie e poi ho capito insomma il tempo ci ci sarebbe da parlare tantissimo
Dottore però quello che è importante e che una delle delle strategie vincenti di questo museo
E che si è aperto al territorio
Oggi pietanza e il palcoscenico delle grandi associazioni culturali teatrali musicali diamo ampia disponibilità
Di esporre la propria arte la propria cultura a tutte le realtà culturali e questo è diventato un volano siamo conosciuti nel mondo perché tutto il territorio vedo qui anche per la alla preside dell'istituto Flacco che insomma collabora continuamente con noi e quindi ecco perché siamo insomma ab siamo riusciti in questo intento
Grazie le aggiungo soltanto perché non l'ha fatto per modestia lei che la fondazione in realtà sta facendo con le sue carrozze che sono state tolte dalla rottamazione sta facendo uno straordinario esperimento di treni storici e anche di temi di altissimo russe la vostra fondazione è diventata una storia di successo pazzesca che non ci sarebbe mai attesi treni allenta velocità che vedono i borghi più belli d'Italia così vero per l'ingegner Cantamessa e secco io sarò io sono a questo progetto
Oggi il turismo lento raggiunge tutti i bond non è in alternativa all'alta velocità mai poteva mettere esattamente quello che stiamo raccontando qua decongestione o le grandi città e portiamo il turismo di qualità
A portata di mano quindi le grandi città si collegano con quelli che sono i borghi esaltante ritorna di cui stiamo parlando
Grazie grazie e ne Antonino ma Majoli la realtà di una piccola Fabbriceria
Sì intanto ringrazio la dottoressa Giachetti Antonella che un'amica
Perché mi dà l'apporto di una di parlare di di questi enti di cui si è persa praticamente
Le le origini sono enti a al maggior parte delle persone sconosciuti se non appena conosciuti devo dire che quando m'ha fatto l'invito era un po'così interdetto perché non capivo bene come le fa visceri potevano entrare in questa cosa
E invece poi quando mi arriva da locandina ma arrivata il testo le Fabbriceria centrano in pieno su tutti e quattro i termini l'associazionismo il turismo che nutre l'anima
L'arte la cultura e la tradizione ci chiami pieno perché l'associazionismo in realtà è sono state le prime fonti di associazionismo quelle che hanno creato un mille anni fa le fabbriche
Parlo di fabbriche non Fabbriceria perché Fabbriceria una storpiatura in realtà noi
Dichiariamo il nostro nome da fabbriche Ecclesia
C'è da tutte quelle costruzioni che appena sublimata la paura della fine del mondo mille anni fa appunto hanno dato il via alla ricostruzione delle città che si sono proprio identificate nella costruzione di questi grandi difficili
Piazze mercati ma soprattutto cattedrali
Le cattedrali erano l'identificativo del luogo dove sorgevano addirittura si creava proprio una gara costruiva la cattedrale più bella quando non è ancora adesso dichiariamo il termine campanilismo lo prendiamo proprio dei campanili
E anche altre sono le parole che prima abbiamo da fabbrica proprio relativa all'associazionismo perché mille anni fa
Si sentiva situazioni
E si sono organizzate questi gruppi di cittadini in associazioni che hanno cercato di Tel di prima cosa tirare fuori i fondi poi cercare le merci e i mercati e tutto quello che erano i materiali relativi alla costruzione di questa fabbrica cercando il più possibile di risparmiare detassando
Ancora oggi chi di noi non ha sentito parlare nel dell'espressione mangiare ad un fan
Che vuol dire mangiare praticamente a costo quasi zero a sbafo sapete cosa vuol dire
A un Fella Cronin modi Auster realtà è una storpiatura di outsider ad usum fabbrica tutti i materiali che venivano trasportati per la costruzione delle cattedrali non pagavano dazio per farlo scrivevano auf sul materiale quindi ad uso fabbrica pensate quindi da quanti anni si è creato un'associazione che ha portato che cosa la conservazione perché poi la prima fase la realizzazione ma poi dopo e la conservazione dei beni
E per mille anni quasi le più vecchie quasi mille anni le Noble Multimedia Edo risalgono a seicento anni fa
Noi perpetui diamo questa missione la prima regola nel nostro statuto è quella di conservare amministrare i beni della Chiesa senza mai entrare negli affari di culto
Quindi c'è una separazione ben distinta da quello che è la parte organizzativa conservative quella che è la parte invece liturgica
Ma in realtà dobbiamo andare sempre di pari passo questa cosa si è ripetuta anche in tutta quella che è la natura giuridica delle fabbriche perché perché ad oggi ben che sono stati scritti fiumi di parole e letteratura parlo proprio giuridica per identificare questi ruoli
C'è una forte difficoltà noi siamo sottoposti a una doppia legislazione dello Stato italiano e della Santa Sede
Che già ai tempi della lateranense dei Patti del Concordato pattizio del ventinove aveva stabilito che le Fabbriceria fossero enti autonomi
E che questa cosa per sarà anche perpetuata nel mille novecentottantanove con la firma di Bettino Craxi allora presidente del Consiglio e Agostino Casaroli che era il segretario di Stato quindi questi enti si sono diciamo
Rigenerati continuamente non hanno mai posto una chiusura a questi luoghi
Di fatto i nostri consigli sono costituiti da sette persone due esclusivamente nominati dal vescovo e sono imprescindibili non possono essere sindacato sindacate
Cinque sono minate dal ministro
Sentito però il parere del vescovo cioè il menisco non nominasse non ce la fanno del vescovo alle spalle quindi sono strutture esclusivamente dedicate proprio a quella che è la l'organizzazione della Chiesa
Questa cosa però ha generato sempre un po'di problemi devo dire grazie al codice del terzo settore adesso siamo entrati in una forma e poi al decreto milleproroghe siamo entrati in una forma particolare
Che però diciamo salva inattesa della riunione del Consiglio
Del comitato che Stato Chiesa che è una comitato paritetico proprio per quello che riguarda l'organizzazione del pub dicerie siamo stati definiti
Enti privati di diritto privato paragonati equiparati a enti ecclesiali civilmente riconosciuti quindi una formula un po'molto complessa
Per cercare di fare entrare le Fabbriceria e che sono tutte strutture ONLUS cioè non a scopo di lucro
La nessuno di noi storicamente mai stato pagato del consiglio d'amministrazione e non solo alcuni se lo facevano scrivere pure sulla tomba che erano Fabbri Cherie
Per far vedere che avevano lavorato a titolo gratuito per tutta la vita per organizzare quella che era
Il diciamo la forma migliore di sopravvivenza di conservazione dell'opera di una chiesa di una una cattedrale sottoposta a Fabbriceria
Devo dire che
Poi io sono ormai vent'anni che sono a capo di una piccola fabbrica che cosa vuol dire essere a capo di una piccola fabbrica in realtà le fabbriche sono tutte uguali da noi a Milano a Venezia a Santa Croce tutte hanno uno stesso consiglio d'amministrazione di sette persone
Vengono chiamati e piccole quelle Fabbriceria che risentono di un piccolo flusso turistico
Quindi non sono sottoposti all'interno dei diciamo dei grandi percorsi turistici non siamo veneziani sono a Todi in provincia di Perugia
Non siamo in un percorso fortemente turistico benché siamo in Umbria
Si parla di duecento mila turisti l'anno non di più quindi pensate che pochissimo ma allo stesso tempo dobbiamo conservare dei beni che sono di valore incalcolabile con una difficoltà veramente notevole
Devo dire ci siamo riuniti nel due mila cinque insieme alle grandi fabbriche è un'associazione che l'associazione delle fabbriche italiane
Di cui porta poi i saluti del presidente
Cerchiamo adesso di dare una nuova forma di collaborazione ancora anche qui di associativi Isma'
Cercando di mutuare gli introiti delle grandi fabbriche sulle piccole perché il lavoro è veramente Complesso ma una fabbrica e comunque la fabbrica che
Cerca di conservare al meglio una chiesa è un importante elemento nella struttura del territorio e del turismo pensate a quanti turisti riesce a tirare una cattedrale
Le posso fare una domanda diciamo un pollai che in questo grande sacro principio delle fabbriche lei che cosa ne pensa del fatto che si potrebbe scusi tanto
Diciamo rozzezza nella domanda mettere un pochino al reddito cioè far pagare questo nostro patrimonio va ha capito cosa intendo assolutamente perché siccome quello un patrimonio che vorremmo tenere per i prossimi mille anni comparve mettersi d'accordo su come
Nota di un senso non profitto
Non so dire aerei profitto nel senso che non è inteso in senso negativo profili a me non me lo danno me lo dica però andava un compasso ancora indietro allora perché allora allora capitolo se intendono assolutamente io porto il mio pensiero
Non ho mai voluto inserire il biglietto all'ingresso dalla cattedrale mai
Perché comunque mi è rimasta sempre
Impresso un'immagine lontanissima maniche ma sempre bloccato
Di una bambina che chiedeva l'elemosina fuori della della chiesa era il giorno di Natale mai successo perché attori fa veramente freddo c'erano queste due bambine che non so che aveva lasciato lì una era appena proprio appena vestita oltretutto con un freddo incredibile
Mentre tutti entravano con la pelliccia questa bambina stava fuori a chiedere l'elemosina
E la piccolina che ha seguito la sorella più grande
è entrata dentro la chiesa seguendo una persona che aveva la pelliccia ma rimasto sempre impressa questa cosa
E cosa è accaduto che la signora che tavola pelliccia non si è fatto il segno della croce la bambina che entrava perché l'elemosina ha messo le mani dentro il acquasantiera e si è fatto il segno della croce
Allora li ho pensato una cosa chi entra in chiesa non può pagare il biglietto
Questo non vuol dire che la Chiesa non si deve Autori mentale perché noi non abbiamo altri introiti se non quelli che ci venga quindi questa è sicuramente un percorso che deve essere valutato con percorsi che sono di Cariati quindi chi viene a vedere una chiesa non viene a vedere un museo perché sono pietre vive
Che parlano non solo di una tradizione ma parlo proprio di una liturgia che è presente dentro quindi questo bisogna crearlo questo percorso ma in certe situazioni è molto difficile perché alcune che son veramente piccole
Certo
Grazie Alessia Montani percorsi alla scoperta diversi dritta dei grani antichi italiani cioè anche il il cibo fa è cultura è no e la nostra
Grazie all'attività proprio quello curata volevo fare un'osservazione stando dell'ultima ho potuto ascoltare queste meravigliose esperienze che ci fanno capire veramente come
In tutti questi casi dei temi cruciali veramente delle sfide globali di cui stiamo parlando sostenibilità ambientale e culturale e sociale
Se non affrontate dai piccoli ed ai privati cioè qui dove noi stiamo supplendo alla mancanza del pubblico
Attraverso degli sforzi sovrumani perché vi assicuro e tutti lo sappiamo noi che siamo in questo campo sono veramente degli sforzi molto importante in cui dedichiamo una vita intera proprio per il raggiungimento degli obiettivi
Completamente da soli appunto e l'unica forza veramente grande è data dalla rette dalle collaborazioni di persone che hanno la stessa dizione e che vivono diciamo dove sta andando la propria vita con l'obiettivo di realizzare a volte dei sogni che poi di vantano collettivi
Detto questo sono veramente appunto colpita da tutta questa lista in cui molti di noi
Vanno nella stessa direzione noi ad esempio io sono avvocato insegnava all'Università di punto in bianco cambia completamente vita per realizzare il progetto della mia vita il parco dell'anima
Un parco a tema sulla riscoperta delle antiche culture cultura italiana e del Mediterraneo che adesso non è più solo Mediterraneo perché diventata di tutto il mondo
E che ha voluto mettere Enna chiaro l'importanza che le nostre antiche sementi cioè destini precedenti la diciamo modifica genetica e quindi la rivoluzione verde
Che sono delle vere e proprie diciamo colture quindi i beni culturali che raccontano la nostra storia nostri ricordi i nostri paesaggi si parlava di pestaggi brutali se non ci fossero gli antiche
Sementi grani antichi gli oliveti mandorleti non avremo i nostri paesaggi italiani
Non avremo la nostra memoria non avremmo i sapori
Che abbiamo diciamo così da stante degustato nell'antichità
E fino a oggi le nostre nonne tutto quanto perché il prodotto finito oggi è trasformato se nonna poi il insieme antico e cioè quel seme nato ed esistente
Nel nostro territorio storicamente non avrebbe lo stesso sapore
E quindi la riscoperta dei Grandi Antichi così come dei di Tiny degli uriti delle Brassicaceae dell'ortofrutta di tutto ciò che il nostro patrimonio il materiale costituito non solo del seme dal punto di vista organo no è organo l'attivo e diciamo così naturalistico ma da quel patrimonio immateriale fatto di tradizioni usi costumi che sono intorno le pratiche contadine come giustamente diceva
Allora attrice precedente tutto questo patrimonio immateriale completamente abbandonato perché noi sappiamo che esistono ovviamente dei registri dove si tutela no ivi le nostre sementi ma sappiamo anche che non c'è nessuna sanzione se ci viene ad esempio rubato tra virgolette un seme ma sappiamo tutti che il cavo perché oggi nel compiamo dagli americani è un brano siciliano che è stato le imprese brevettato in America
E c'è stato sottratto quindi se in Cina vogliono come diceva giustamente l'oratrice chiamare Prosecco quello che viene fatto non è solo il problema del metodo di produzione mai quello che c'è alla base e che nessuno può tutelare in quanto oggi noi viviamo con una regge di Origgio leggi nazionali di provenienza comunitaria
Che guardano alla area geografica di produzione soltanto sullo IOR studioso assoni cioè dove viene coltivato
E non hanno nessun a occhio alla origine quindi diventa grano italiano di in italiano o all'italiano tutto ciò che è seminato lì indipendentemente da dove è nato e qui disse
Arrivano a Siracusa le barche con digramma Ucraina canadese già dedicato modifica mente scientificamente con le muffe delle attrezzate tutto quante viene da noi coltivato didatta grano al cento per cento italiano e nostro grano antico che risale agli imperatori romani a Federico secondo di Svevia
Nessuno può dire che è diverso perché il grano italiano nostro uguale al grano italiano
Ucraino
La nostra idea quindi qual è stata quella di fare un parco il Parco dell'anima che è un una sala parto di varietà vegetali antiche e che quindi segnano il percorso dell'uomo fatto ne stai quali nasce dieci mila anni fa all'agricoltura e da lì la dalla mezzaluna Fertile quindi dall'Egitto abbiamo dalle piramidi di con ciò che mangiava Cleopatra ad oggi la Magna Grecia e tutto quanto tutto questo percorso ne vorremmo fare un museo che lei il viaggio del semi al viaggio al viaggio delle civiltà
Oggi legato all'arte contemporanea quanti come sappiamo io da questo ho sempre avuto la conferma gli artisti che non hanno una lira perché veramente molto spesso non hanno una lira
Sono i più generosi artisti di tutto il mondo CD realizzano delle opere all'ultima è stato Salgado che c'ha promesso un'opera meravigliosa
Pr sottolineare l'importanza del recupero della biodiversità agricola quindi di questa specifica
Fetta di Dio diversità che si traduce poi si trasforma in prodotti agroalimentari e che sono fondamentali per sommare tutti gli ecosistemi per la vita nel pianeta
Questo non so Progetto ovviamente è diventato una calamità un attrattore per tutto dal punto di vista giuridico stando di avvocato costituito alcun mo'a perché il Progetto pilota è in Sicilia una osservatorio permanente per cercare di equiparare i danni colturali ai beni culturali e inserire una tutela rafforzata nel testo unico dei Beni culturali e dispiace che appunto non abbiamo mi sembra un referente
Del ministero Marco me sono tutelati imbarazzi etrusche così dovrebbero essere tutelati i semi che dentro c'erano e che ancora oggi ci sono perché appunto sono stati conservati
A volte in purezza da contadini custodi a volte ne mostra etnografici sono comunque raccolte queste Semenza antiche
E quindi noi vorremmo fare un disegno legge per l'equiparazione del testo unico dei Beni culturali dei beni culturali stiamo facendo una candidatura Unesco per dichiarare i nostri semi e grande antichi patrimonio dell'umanità perché il che hanno della Georgia avuto questo riconoscimento un asco noi che abbiamo molto più antichi che ne abbiamo molti di più a maggior ragione dovrebbe averlo
E legato appunto a tutto questo sementi e quindi le culture ci sono tutte quelle culture come vi dicevo dato da tradizioni quelle che abbiamo sentito veramente uniche meravigliosa un patrimonio immateriale che rappresenta la nostra identità e che non può essere dimenticato
Detto questo come si coniuga con l'aspetto di oggi cioè il turismo i nostri turisti meno azzardati mangiano solo gli prodotti derivanti da segmenti chi e quindi ad esempio nel caso della pasta pane pizza solo
Proviene anche da grandi antiche di tutta Italia
Che sono l'altare nero la dura a seconda della lievitazione del pane pasta e biscotti eccetera
E ovviamente solo vini bastati subiti nelle edicole soltanto agli derivanti quindi tutta la catena diciamo delle varietà vegetali
Questo tipo di turismo cadere metto utilissimo colto che conosce il territorio nel profondo non solo per le diciamo passeggiate nel paese dove trovi i grandi marchi che sono uguali in tutto il mondo perché Dolce e Gabbana diciamo fazzoletti ci la mazza in tutto il mondo
Ma si conosce il territorio dal profondo cioè qual è quel seme che appunto risale a migliaia di anni fa
E questo lo fai attraverso il cibo
Cibo che diventa un canale molto importante di unione appunto tra le culture le future
E quindi noi abbiamo trasformato il nostro albergo in una piattaforma etica che lancia dei messaggi importata attraverso la cucina con degli chef altri Shasta che sono ovviamente sensibile a queste tematiche
E che conoscono in questo modo
Ovviamente tutti insieme nel parco che mi spiega speriamo di replicare perché vorremmo realizzarne questo Progetto pirata si potrebbero fare tutte le regioni d'Italia ognuno con le caratteristiche perché infatti diceva Antonella facciamo almeno uno per regione potrebbero essere i luoghi dell'anima dei percorsi in cui come il tre il pulmino lento raggiunge no modo tutti questi partiti io in questo momento sono curatrice della del padiglione presso la Biennale di Malta
E dopo proposto questo connubio colture e culture italiane del Mediterraneo e probabilmente realizzerò un pacco dell'anima appunto anca Malta con le loro interno piante endemiche in cui ripeto per me il legame non è tanto naturalistico e organolettico che sicuramente per la salute dell'uomo e del pianeta ovviamente sono molto meglio
Queste antiche Zeman se che non hanno bisogno di acqua sono le insegnanti
E sono straordinariamente utile per la ricostituzione del microclima ma a me non interessa tanto quell'aspetto quanto tutto questo apparato culturale che intorno al Progetto
E quindi abbiamo anche realizzato una piattaforma ecommerce con tutti i prodotti legate le antiche semantica per costituire la prima filiera italiana degli antichi stemmi
Dove all'interno del prodotto in etichetta si capirà anche il seme
è italiano ma anche antico e quindi ha storicamente presente
Questi prodotti li abbiamo voluti mettere tutti in un sito diciamo ecommerce in quanto i contadini borsoni produttori sono talmente piccoli
Che normalmente non li trovi questi prodotti ovviamente larga distribuzione non hanno la capacità di penetrare il mercato
E quindi ne doniamo questo bollino che un bollino valoriale che si chiama mamma stizza
Con intanto e il l'auspicio che diventi come la foglio Linha Verde per il rinvio
Che identifichi non il processo di trattamento se ci metti o non ci metti dei prodotti chimici Marcel veramente originario con originali un po'insieme era storicamente pesante nel territorio italiano da almeno cinquant'anni sì
Da dove proviene quindi Samantha antica
Da qualità quindi di realizzare Prato attraverso il turismo anche un ecommerce dei prodotti introvabili solo
In quel modo aggraziato molto interessante grazie presidente vogliamo fare una conclusione dopo la prossima tavolo collaudo facciamo in fondo lo facciamo in fondo sociale regionale la facciamo evoca
Ringraziamo il design lo stress associate le le tre signore qui a questa tavola sarà associati a idea quindi abbiamo delle eccellenze nella nostra destinazione ma direi Grazia
A conduca tutti grazie benissimo grazie alla a questo primo del tavolo adesso girerei
Inviterei sul tavolo una volta che
Cristina Accidini
Cristina C
Bene stiamo cambiando i nomi così poi dopo il sì
Bene Cristina se posso dire tanto sul grazie
Sì noi diamo uno per uno che è uno per uno tanto siamo corretta Tosatto salite sul palco così non perdiamo che Cristina Acidini poiché ok che mai come me tre professoresse Renzi vedo che se
Subito
Bene
Nicola Bellini
Emiliano barboni
Giorgia avere su
Bene
Allora qui Presidente mi aiuterà anche lei se c'ha delle domande anche lei certa andiamo facciamo cerchiamo di fare una tavola rotonda un pochino più anche questa mi sembra con la colpa dovuto i tempi per fare sì sì allora Cristina Acidini il tema fondamentale quelli quello che abbiamo sentito lo ha
Detto un po'al ministro l'abbiamo sentito in questa prima tavola rotonda cioè la capacità di riuscire a coinvolgerà anche territori meno centrali ecco la metto così Mania diplomatica quali sono secondo lei le possibilità per cui come possiamo arrivare a questo a questo obiettivo peraltro lecita sono ora c'è un brutto un termine che si usa molto giorni sì che mente del lupo il turismo e nelle città quindi insomma
è il tema oggi per un Paese come il nostro
E grazie per questa domanda se avesse la risposta sarebbe stavolta sì se c'è una quantità di problemi dissetarmi qui giustamente portati alla nostra attenzione diciamo ci sono elementi da mettere in gioco della mia esperienza è molto
Settoriale sono stata come è scritto nel programma soprintendente del Polo museale fiorentino e quindi ha avuto la responsabilità di musei che vanno dalle Gallerie dell'Accademia a Palazzo Pitti deraglia la Galleria degli Uffizi
I cosiddetti grandi attrattori ma anche nel sistema quando era unito sotto
Comunica epigrafe di polo museale coi le riforme Franceschini va suddiviso in unità autonome diresse
Anche prima c'erano i musei cosiddetti minori che magari erano d'eccellenza straordinariamente importante interessati ma soffrivano della concorrenza dei musei maggiori dei grandi attrattori
Così come a maggior ragione il territorio del città metropolitana e dell'intera regione veniva Etienne
Penalizzata se così possiamo dire dalla grande capacità attrattiva del capoluogo di Firenze insomma è un turismo che non si può governare con decisioni dall'alto
Perché nessuna legge può imporre al turista li deve fare una scelta di farne un'altra e quindi si creerà quelle criticità che dicevamo cioè i Musei cosiddetti minori sono penalizzati dai maggiori non ottengono le attenzioni che meritano
E lo del turismo e dei centri storici soffoca queste città d'arte Firenze è un esempio che posso portare in prima persona ma sappiamo bene di Venezia sappiamo bene di altre città che hanno criticità simili
E poi il territorio e il territorio con tutte le sue ben note eccellenze è una scelta che dai in qualche misura stimolata motivata perché lo diceva molto bene prima Matilde bocca chi viene per la prima volta non va a vedere mette secondarie
Perché tornando poi in patria o al semplicemente la propria città e narrando rielaborando l'esperienza dovesse dire hai visto gli Uffizi no ho visto le ville medicee
Bravo intelligente però forse gli è sfuggito qualcosa di importante non è una diciamo no non dà certo prestigio poi non appaga questo di dedicarsi esclusivamente a Lodi minori
E quindi occorreva la diceva molto bene appunto dalla signora bocca
Investire affinché le persone tornino corse non sono cittadini del luogo dei dintorni e quando tornano siano attratte da mete diverse da mente che appunto possono diffondere sul territorio si sta tornando a occuparsi territorio non so se vi rendete conto ma nei beni culturali gli anni settanta sono stati caratterizzati da una grande campagna di conoscenza del territorio attraverso schedature
Intere diciamo campagne di conoscenza anche di luoghi sperduti sulle montagne o o persi nelle pianure
Gli anni ottanta sono stati quelli dei giacimenti culturali
E sotto questa epigrafe si è alimentata una cultura che abbinava in maniera certamente positiva ma talvolta anche un po'soffocante economia beni culturali gli anni novanta sono stati quelli all'insegna di museo impresa
E quindi far gestire fare guadagnare il museo concentrando in questo in questa realtà del museo tutte le aspettative tutte le risorse e ora in pieno nuovo secolo si comincia a riguardare al territorio con un altro occhio
E credo sia un processo estremamente positivo perché viene fatto con una filosofia di volta in volta calibrata e caletta ad e qual è quella io credo che lavoro si è stato già detto in qualche modo quella di creare delle connessioni dei percorsi oggi si chiamano o cammini ovvie
E sono modi per perlustrare il territorio che certamente richiedono una certa autonomia di spostamento non tocco neanche il problema dei trasporti
Uno che si voglia vedere tutte le ville medicee o forse tutte le residenze sabaude o tutte le ville vesuviane deve disporre di mezzo proprio certo perché tra i tanti esperimenti che in quarant'anni di servizio potuto vedere nascere e rapidamente tramontare c'è quello di navette che facciano servizio di collegamento non funziona uno al mezzo proprio o o questi siti seriali non li visita
E dunque promuovere un turismo che è in grado di spostarsi e che ha ha voglia e a stimolo a collegare queste varie realtà il Touring Club Italiano sta facendo un lavoro eccellente intermedi cammini ma anche da altri punti di vista ora il collega Rita ode ricordava le grandi Fabbriceria io sono anche presidente dell'Opera di Santa Croce
E da Santa Croce parte e a Santa Croce torna uno dei delle vie di Francesco più importanti che è quella che porta alla Verna sulle orme del grande santo e che naturalmente travalicando la Toscana ma anche in Umbria fino ad Assisi
Queste sono secondario le posso fare due domande che sono piccoli cenni e l'universo anche su queste domande la prima è e il quell'éscamotage di utilizzare che qualcuno utilizzato che alcuno sta facendo il grande nome le citato il grande museo di Firenze per venderlo come esperienza sussidi secondarie c'è una piccola truffa diciamo di marketing
La considera una truffa di marketing è seria pirateria Kurama se alla pirateria lei lo sa che i grandi musei internazionali aprono sedi in posti improbabili
Ecco questa è un'altra politica ancora è quella di aprire delle sedi veramente no no no io intendevo alle sonde che seria sì no quella di beh chiamano Uffizi Galleria è una delle finanziarie no no labiale dello fisicamente stavo dicendo sedi secondarie con il materiale che comunque abbiamo è una sera possibili perdette i cui Cesare
Per decentrare per distribuire per rendere visibile o patrimonio
Che abitualmente è in deposito e quindi è visibile solo agli studiosi questa è una strada che si persegue siano mostre temporanee sia con
L'attivazione di filiali per così dire
Esattamente tutti la nostra Lella filiale dell'Ucraina
Passa a pesare la boutade ma sul territorio imprese territorio possiamo moltiplicare queste cose questo tema e soltanto italiano questa nostra o è una
O è una questo problema che ci poniamo delle città d'arte delle incapacità che abbiamo di sfruttare il territorio e e tipicamente italiano per la sua conformazione sua storia
E credo che a troviamo dei corrispettivi in Paesi specialmente latini o comunque seccamente in Francia
E in Spagna ci sono attrattori potentissimi penso a loro penso al Prado che finiscono per mettere in ombra altre realtà
Ma seguito concesso due minuti volevo esternare un attimo quella che le le da tanti anni la mia speranza che si intervenga in un settore privato squisitamente privato quello dei tour operator
Perché chi decide un viaggio e decide che cosa visiterà in quel viaggio decide a casa non lo decide sul posto
E dunque sono i tour operator che offro dei pacchetti ora il dialogo Vittorio Veneto è stato più volte impostato e non è facilissimo perché lo giustamente rifiutava di essere considerati gli unici responsabili di questa addensa dentro e intorno a grandi attrattori
Ma certamente più facile promuovere il grande museo che non una una gita fuori porta a caratteri minori quindi e concludo davvero credo che potrebbe essere tra le tante iniziative governative che sono state prese vengono prese in forma di incentivi che siano investimenti diretti siano bonus siano sgravi fiscali quella di incoraggiare gli imprenditori privati in questo caso gli operatori turistici a proporre percorsi meno scontati
Questo sia per alleggerire pressione sulle città e se per far conoscere meglio i luoghi eccellenti del territorio credo che sarebbe si apparentemente un forse una una sorta di
Estesa a fondo perduto ma potrebbe rivelarsi un investimento per quel che capisco che l'economia a fianco dei beni culturali grasso del socio
Professor Bellini
Allora invece qui con lei anche la capace di chinare le risorse in progetti la difficoltà di far abbiamo fatto tanti discorsi poi metterli a terra come adesso si usa dire
Se il buon giorno a tutti a tutti la il tema del mettere a terra è la criticità scusatemi se dopo tanti
Bellissimi esempi bellissime storie io che rappresento la scienza triste bisogno di voglio qui voglio vi voglio comunicare un po'di tristezza perché quando parliamo di borchie ricordiamoci che parliamo di comunità
Spopolate invecchiate in fragilità e parliamo di amministrazioni comunali che sono ridotte ai minimi termini alla struttura amministrativa che ha una struttura politica spesso ne ha fatti di volontari non non di politici
Qui il tema di gestire
è sicuramente gestioni Fondigest delle possibilità è importante però attenzione che non si può gestire bene qualcosa
Che progettato male
La progettazione e qualcosa che richiede competenze che le qualità
Delle risorse non mancano VPN PNR il piano Bondi ha messo un miliardo di è un miliardo di fare quattro centoventi milioni linea cinquecentottanta linea dei
A favore dei bordi a favore dei borghi abbandonati per far rinascere
Io non so non non voglio giudicare più di quel tanto il predecessore del ministro San Giuliano che forse con un po'generosa ingenuità ha pensato che buttando tanti milioni su i bolliti improvvisamente questo avrebbe generato capacità progettuale
Quello che abbiamo visto sinora e che non l'ha fatto perché al due mila ventisei faremo i conti di che cosa sono serviti questi queste vite questo
Questo mi sulla carta che cosa quel questo miliardo che sarà difficile da gestire immagini progetti di un borgo di trecento persone qualcosa ma ma sulla carta cosa c'è
Ma nel sulla carta ce lo dica rosso lacca sulla carta ci sono tantissime le buone intenzioni che portano e qui c'è un problema c'è un problema di fondo in tutta salari Borghi portano tutti un povera stessa di petizioni
I bordi rischiano oggi di essere uno la fotocopia dell'altra DS una realtà che al posto perché la progettazione dopodiché cinque costruiamo sulla nostra identità sulle nostre specificità e invece costruiamo delle cose che sono come dire
La la la la risposta alla domanda del turista metropolitano che alla ricerca del Paradiso perduto che poi nemmeno perduto perché la parola mai vissuto sento rimasto sempre sempre in città alla ricerca di un borgo che si immagina e che non esiste
Quindi ha poi tantissimi problemi di progettazione Azzate sanzioni dal fatto che incomincia a pensare dei borghi che non sono né Disneyland ma non sono nemmeno un tableau Vivant un museo alla riaperta che sono qualcosa di contemporanea di vivo di sostenibile
E per questo por mente più interessanti che non una rappresentazione più o meno approssimativa di una civiltà di una civiltà che non c'è più
Qui la questione rimane e non è stata risolta dall'esperienza del del piano Borghi di comunità che devono prendere in mano il loro destino
Che devono esprimere progettualità ma che non possono essere abbandonate
A a fare progettualità da sole in queste condizioni con i tempi che gli sono stati dati
E la scommessa sul turismo non è una scommessa facile spesso sul turismo anche sulla base di quello che abbiamo visto sentito oggi è una scommessa che richiede professionalità si richiede
Impegno che richiede innovazione cioè ritiene tecnologia che richiede formazione
E che richiede mi si consenta anche di affrontare anche nei borghi il problema del lavoro perché il lavoro nel turismo è una momento di criticità enorme
E nella nella mia Toscana il quaranta per cento il quaranta per cento di quelli che lavorano nel turismo sono Pennetta identificabili come lavoratori poveri hanno un reddito inferiore a otto mila euro
E non parliamo delle se vogliamo immaginare questioni del reddito a parliamo
Delle questioni di della discriminazione di genere parliamo della come ricordava la ministra della dell'equilibrio vita vita lavoro che nel turismo non è sempre non è sempre praticabile
E a affrontare questo importante perché altrimenti abbiamo il lavoro che abbiamo adesso nel turismo un lavoro una una soluzione integrativa dei redditi per persone
Prevalentemente giovani che non vedono l'ora di uscire dalla trappola e di andare a fare il lavoro in un altro in un altro settore se questo è il lavoro nel turismo difficile poi parlare di qualità
Ho visto io sono un appassionato di questa di questo va associazione dei borghi antichi chiesta una grandissima operazione di marketing sociale Servono queste e operazioni socio alla per attrarre hanno annunci senza sono ma io segno marketing deturpando sì no scusa Bacchetti Cybei ma è una cosa fanteria molto cooperativa molto volontaristica molto poco
Diciamo calata dall'alto molto fatta tra di loro atto cosa che le piace ovviamente però alcuni Chievo il suo giudizio tecnico da da il marketing serve è ovviamente oggi il marketing si fa soprattutto
Sulle reti sociali soprattutto soprattutto su internet
Nel turismo noi sappiamo che c'è questo problema di pensare che la politica del tuo imbraccia politica della promozione del turismo è un po'come dire che la politica per l'automobile la politica della promozione dell'automobile non di costruire le automobili delle tecnologie dell'automobile
Quei ma non ha capito e medie e più importante costruire o promuove l'ho capito cos'è che si deve promuovere qualcosa che si potesse costruita
E quindi oggi in particolare ad esempio nei conti dei Borghi io penso che la questione numero uno non sia quella della promozione ma sia quella di pensare di progettare che cosa gli facciamo fare a questi turisti che capitano nei nostri sì sì sì molto chiara
Grazie per la sua chiarezza Emiliano Borbone un esempio virtuoso di comunicazione riuscita viene periferica e e e poi le conseguenze ovviamente
Allora grazie io riporto un Polo un caso ma poi voglio generalizzare
In caso di una vena piccola comunità rapito un paese nel in Versilia dietro Forte dei Marmi siamo trecentocinquanta
Persone abbiamo nel nostro Paese una storia molto particolare forse questo sicurezza gira in qualcosa ma rispetto ad altri
Pratica di quel la Monti ab siamo proprietari una montagna cioè dovrà abbiamo acquistato dal granduca di Toscana a fine settecento un grande appezzamento che agisce come figlio d'arte altre comunità
Che a differenza però di altri abbiamo mantenuto sempre comunione perpetua gestita amministrata nell'interesse per la comunità stessa
Ora questa cosa che hanno acida quell'energia non quella passione quel senso di comunità che sicuramente ci va a fare cose magari fuori dal comune però siamo un esempio
Di di virtuosismo presidenti una cooperativa di comunità nel nostro Paese l'esempio rispetto al comune di Stazzema siamo in controtendenza non abbiamo spopolamento anzi negli ultimi anni stiamo o
Qualche famiglia proprio perché chiamo lavoro perché senza lavoro
O fare scampagnate montagna ma non ci abita la piscina quaranta minuti le scuole sono allora la spesa per tutto il disagio quindi se però Ted agli elementi dai lavoro dai una coesione ci sono degli elementi che oggigiorno hanno un valore e in organico
Quindi
Noi facciamo delle cose che appunto siamo in controtendenza lo spopolamento non abbiamo Esopo azione cercando ed è il problema che abbiamo che non troviamo gente da lavorare questo il problema
E facendo ad altre cose e le facciamo anche in cose che quasi zero
Contro le logiche diciamo economiche Nord faccio l'esempio della mia cooperativa di un esempio può pure parlare tantissimo Abete abbiamo un'attività che è un fra i tanti ne siamo grati a multi servizio di dire turistica Marías abbiamo anche i bus per il noleggio con conducente abbiamo flotta pulizia strade multi servizio classica Agrò abbiamo anche ad esempio l'emporio di di paesi imporre comunità
Che quella cosa che sembra così io tutti gli anni condizionarlo ecco quanto ci rimetto quest'anno discente
Però se io vivessi quella cosa lì che la logica ai ministri di erbe inattività perda la chiudo chiama sua comunità
Perché quel polmoni
Il principio è quello che tira la busta compra il parco ovvio anche e e ci possiamo sostituire alla alla grande distribuzione ma un presidio e quello che banalmente alle persone anziane del metà darli e dire anche di scambiare i praticamente la macchina un po'di giacche
Quella e l'attività abbiamo altro circolo sulle due attività più importanti la riduciamo in qualche maniera temere attira perché abbiamo altre attività anche grazie ad attività una all'al marketing ora che in qualche agita metodi di di di di bilanciare ora se vogliamo generalizzare e qui sono prendo
Un territorio così piccola poche volti purtroppo la possibilità di parlare no quindi se io mi portò il porto a casa di oggi io ho visto degli esempi bellissimi quasi tutto di esempi sul cesso
Ora e discutere cos'è che quindi c'è da fare già qualche mi porta a casa e quello che mi piacerebbe che si portasse a casa la la politica romana oggi che siccome comunque nelle comunità
Questo senso questa imprenditoria queste cose cioè casi di successo ci sono poi prepara che lo chieda l'azione che deve fare che si deve fare da ora in poi pensando in maniera in un nuovo modo e come rimane rimuovere le barriere
Perché faccio un esempio io sto in questo paesino voglio col caso reale uno vuole aprire un o fare un piccolo ampliamento per la famiglia per una gamba per i bimbi non è possibile
C'abbiamo non me ne voglia bresaola vincoli sovrintendenza abbiamo pensate che a differenza lo so di viareggio che è vero Pamela gita
In palio nel paesino del dolore e che già difficoltoso abitarci ciò tre anni di permesso secondo Obama perché c'è un vincolo yogurt cioè l'eremo in qualche maniera purtroppo vago veramente
Uguali nel paesino nella landa desolata omeomorfo nella periferia uguali a quelle di Roma Mila
Però io mi son son diversi le risorse il contesto quindi secondo me ci rende se veramente si volesse fare un'azione incisiva per le periferie e per le zone montani periferici
Intanto fare uno studio e ascoltare territori perché la progettazione importanti fondamentale proprio citazioni o polacca ascoltando il territorio che se non li fa una progettazione prevede a solo accademica cioè solo da raggi dal centro verso la periferia
E si perde quello che cioè si fa uno la valorizzazione della riserva indiana però ecco che si aggancia ad avere quello che funziona e anche quello che non funziona quindi rimozione delle barriere comincia a capire meno male queste barriere
Beh son barriere che delle volte non solo le mimose cioè non è meno semplice emette l'evidenza
Vive l'abitare o la vita in un posto ma quel vincoli ma e non è immediato però è un è un problema reale
E incentivare quelli che sono per i catalizzatori positivi cioè quindi capire
Perché a quei realtà ci vanno fatte e altre invece potatura del potenziale non ce la fanno quali sono catalizzatore ecco se non riusciamo a fare una mappatura in qualche maniera che è un lavoro enorme difficile perché con quelli a dare a studiare il territorio a selezionare i casi
Ma ci sono
E così come giacché diciamo no ci sono molti casi molto simile al suo ci sono molti casi a casi ma in queste questioni dimensione qua e son tanti casi ora lascia bilanci sono dunque i casi metterei più trecentocinquanta abitanti nel diritto di io vecchio sono so che presidenti di una rete delle cooperative in comunità tra Toscana sì la Toscana per esempio come anche altre Regione
Effettivamente gli ultimi tre quattr'anni fa investito cioè arato risorse
Ora deve dare risorse a volte non è la soluzione non è la la bacchetta magica però in qualche maniera assoluta un sostegno risorse esondati prende alla fine nella nella Toscana quaranta cooperative e comunità
Quali sono quelle che nascono per il bando che poi magari fra sei mesi nuotano morte non ci sono poi comunque ai casi che in qualche via Padova quindi si sia spenta ma ci sono tante altre parti d'Italia
Bene grazie grazie che penso del contributo Giorgia Aresu e la questione dei Progetti integrati per e ebbe infatti per canalizzare però con questo spunto l'ultimo che ci ha dato
Il presente sente largo e della sua cooperativa cioè quella di e cercare di declinare dei progetti conoscendo il territorio con la bellissima non glielo dico o meno polemica una bellissima frase fatta ma complicatissima
Perché adesso io conosciuto lei Perollo e poi ci sono le norme ci sono i burocrati e burocrazia che non è un'accezione negativa ci sono il professor cioè è un casi erano molto complicata curve trasformare e un borgo in una in residenza con grattacieli e il rischio che magari blocca devo pensare che ci sia e magari esiste in qualche caso non nel suo padre
Certamente sicuramente molti omicidi in molti gli sforzi segnalati Simon su talmente correnti nel senso che io contavo l'anno scorso tra risorse stanziate alcuni bandi fondi attivati sono al ministro il turismo organizza una cultura più di dodici miliardi no quindi e quindi si abbiamo buttato nel senso non dispregiativo del termine tanti risorsa sui territori sull'impresa molti erano destinati agli enti pubblici alcuni ai privati
Più agli Enti pubblici e privati agli attrattori culturali indirettamente altri in una logica pochi devo dire non logica pubblico-privato anche sì il bando sui borchia nato in quella direzione ma non c'è stato forse il tempo di ragionare in quella direzione perché il bando Borghi per esempio consentiva anche di integrare nel Progetto il fornaio da piazza e io lo trovavo una cosa molto bella
In pochi mesi lei scappa Pileggi forse non sarebbe stata capace ti scrivo in Francia così completo e corretto cioè nel senso per dire che anche magari strutture abituati a usare le scadenze
Rigide e pesanti immaginiamoci metter d'accordo cultura esperienze e competenze
E poi appunto le competenze perché infatti non sto contando vuoto per pieno in questi dodici miliardi invece quelle risorse qualcosa adesso continuamente il mini-tour
Proprio sulla competenze quindi qualcosa è venuto fuori proprio l'intervento dalla ministra prima che è un grandissimo gatte che poi peraltro forse anche collegato con la povertà dei lavoratori del turismo nel senso che oggi e sono assenti i lavoratori competenti ma non solo nelle aree diciamo periferico interne come si chiamano in alcuni casi ma anche nelle grandi città e quindi comunque
Quando mancano le competenze la qualità del lavoro scende il livello del servizio che noi e di progettualità che possiamo dare ancora più scarso quindi sono un po'queste cose da mettere assieme la soluzione di nuovo certo se l'avessi sarei di nuovo chiaramente una una miniera d'oro però probabilmente un po'delle esperienze che stiamo vedendo in queste migliaia di progetti che girano sul piano errare sui sui fondi strutturali così come alcune esperienze anche viste in passato magari ogni tanto ci chiamerà l'esperienza di Londra nel Parmense cioè l'idea è trovare un metodo per mettere insieme più in maniera un pochino più strutturate intorno a degli obiettivi intorno a dei percorsi sicuramente presenti cammini
Può essere un obiettivo un percorso che quindi travalica tra l'altro il territorio regionale che ha spesso un confina
Amministrativo che non è assolutamente significativo perché invece dobbiamo andare la Lazio e la Toscana dose quando e quindi rispetto degli obiettivi che hanno quindi reale vocazioni turistiche molto chiare
Invece colte dal turista perché è vero che il turista punta al grande ma forse non ci interessa portare la massa di turisti e riempire i borghi in quel momento
Con quella maniera tra l'altro devastante che stiamo vedendo dove la promozione ha fatto il suo corso quasi in maniera eccessiva e quindi rischia di Turati devastare un altro patrimonio per sono i nostri boschi
Ci interessa forse richiamare qui qui turistiche hanno invece un approccio culturale continuare anche educare i nostri turisti e anche attraverso i tour operator quindi allenare a una domanda di un certo tipo ma senza Trust trasferire appunto in maniera e quindi re ripetere lo stesso problema che abbiamo sui grandi attrattori
Sicuramente secondo secondo diciamo non sono sicura anzi dottor troppe volte sicuramente perché non lo sono
Ma ritengo che possa essere utile coniugare su delle progettualità l'esperienza pubblica e privata i fabbisogni delle imprese che in qualche modo possono generare profitti che sono necessari
Quelli che sono gli investitori pubblici e privati
Perché oggi abbiamo più volte detto e l'abbiamo detto chiaramente che c'ha l'impatto economico ma c'è anche un impatto sociale c'è l'impatto grinta se volesse andare a vedere i colli famosi come diciamo nell'un eccetera io non richiamerei sempre solo i soliti
Ma andrà a toccare il cinque e l'undici e dodici anche dei gol che hanno anche quelli relativi all'equità di cui oggi abbiamo parlato tanto
E quindi Selenia ma richiamare e qui invece voglio essere molto più pragmatica significa che nel momento in cui noi alcuni di questi investimenti di questi percorsi e progettualità e mi ama calare anche su questi volle che sono di natura sociale di natura che in ci portiamo dietro le banche i fondi molti strumenti Cad oltre alla finanza pubblica in cui io credo molto visto che ci lavorò e quindi cerco di supportare quando serve amministrazioni nel progettare di interventi e quando i vincoli sono di tempo cercare che vengano meglio possibile con tutti i limiti del caso naturalmente però e credo molto anche nella finanza privata che un bel buonissimo attivatore avvolto un pochino più veloce e anche un pochino più cinico
Ma se indirizzato valorizzando Yes g ci ritiriamo dietro perché lavorano degli obiettivi evitarono li devono portare a casa
E noi possiamo coniugare e quindi magari un investimento su un percorso da Daniel chiediamo i fondi al ministro del turismo neanche fatto tanti
Pochi rispetto alla domanda che è stata enorme seppure di progettualità magari poveretta enorme quindi la risposta c'è
E allora si può addirittura soddisfare meglio con più fondi pubblici però troviamo anche attivare qualche percorso anche con la finanza privata nel rispetto di contenuti perché poi noi abbiamo di contenuti meravigliosi
E spesso è anche bello sentire no i turisti raccontare le esperienze che vanno oltre quelle più chiare che ha dico anch'io va be IMI studiava del Colosseo poi però possiamo anche andare a vedere i sotterranei eccetera eccetera va bene
Ma queste esperienze oggi sono esperienza la portata di una nicchia
Di turisti sia sul piano economico che sul piano diciamo diciamo culturale oppure insomma delle esperienze collegati nuova delle nicchie di esperienza per cui camperisti sono tutt'altro tipo dispensa che sarà anche molto interessanti che ci aiutano di nuovo a ridistribuire
E anche a organizzare meglio domando festa senza pressare sul territorio che rimane un territorio delicato anche diciamo nelle aree interne nelle aree più periferiche
E chiaro che sì mi voglio portar dietro un investitore privato
Un pochino di sburocratizzazione sarda senza però accendere perché io sono amante del nostro territorio anche di alcuni vincoli e io sono sarda quindi capite che parte mio territorio è stata salvaguardata grazie a dei vincoli forse rigidi ma tutto sommato
Funzionali che oggi capiamo che è patrimonio anche in maniera insomma in qualche modo è stato tutelato adesso stiamo però capendo come valorizzare meglio
E oppure dobbiamo anche chiaramente aiutare un po'sull'infrastruttura o sui modelli di accesso a questi territori
Oppure su modelli di servizio se li dobbiamo ripopolare e quindi forse nel conteggio dei dodici miliardi poter aggiungere anche le scuole gli asili per i territori più periferici perché altrimenti è famiglia non possono stare sono una mamma
Mi chiedo come si possa sopravvivere dove non sia a disposizione una scuola vicino dei servizi e tutto il resto ecco tutto questo insomma un po'complicato da governare ritiene rare sull'atomo tifoni ma ci
Adatti a una velocità tale che comunque dobbiamo essere grati sono stati messi in qualche modo a terra purtroppo non saranno finalizzati con avrebbero potuto esserci dobbiamo accontentare adesso del meno peggio come si suol dire
Ma se continuassimo un pochino anche
A trascinare quei progetti che magari non vedranno la luce profondi che narrare o tutte quelle proposte progettuali arrivano dei territori e che oggi non sono state finanziate quello sul turismo sostenibile anche del nitruro alcune interessanti carina
Forse su quale si potrebbe fare un ragionamento di recuperò per capire come rivitalizzare il portandoci dietro anche più un po'di finanza privata
Grazie grazie Giorgio concludiamo con Maria Francesca Renzi con l'analisi del suo punto di vista sempre sulla possibilità di rivitalizzare le periferie ripetizione quello di cui abbiamo parlato fino ad oggetto il suo punto di vista
Innanzitutto anch'io voglio ringraziare la presidente Giachetti e questa bellissima platea perché mi dimostra quanto fa le donne siano capaci di essere creative e anche propositiva in un contesto certamente non facile
E io lavoro all'università di Roma Tre mi occupo di col presso San responsibility Enzo stabiliti a responsabilità stasera nell'impresa e sostenibilità
Recentemente abbiamo svolto alcune ricerche sul tema proprio se il turismo in realtà da diverso tempo ciò che io chiamo sia di turismo che di valorizzazione del patrimonio culturale
E in particolare più di recente abbiamo fatto una ricerca sulla l'albergo diffuso come modello per poter valorizzare i i borghi
I borghi Kenyatta oggi c'hanno raccontato già qualcosa perché molti degli interlocutori che hanno parlato precedentemente ci hanno raccontato quanto all'interno del board PC sia già il senso di identità
Del nostro Paese ci sia ci sia un patrimonio che non è soltanto culturale ma che anche culturale pesa un argomento che mi ha molto colpita molto interessata
Ma che c'è anche la necessità di fare in modo che da singole esperienze si genera giorno degli ecosistemi capaci di rendere integrate le risorse soprattutto una capacità collaborativa tra tra i diversi attori
E così diciamo che in qualche modo forse le stelle esempio dell'albergo diffuso può rappresentare una forma di valorizzazione nello stesso tempo del territorio e anche di queste caratteristiche di questi luoghi speciali che certe volte sono come dire poco visibili a diciamo dal all'e sterno nei flussi turistici più tradizionali e che invece possono dare tantissimo sia al territorio manca loro stessi che cos'è l'albergo diffuso albergo diffuso
è un'idea che non è recente perché nasce intorno agli anni ottanta per è una pratica che cerca di diciamo rimettere in gioco delle risorse Edisu utilizzate spesso abbandonate come per esempio palazzi all'interno dei bordi
Piuttosto che ambienti che sono stati abbandonati di trasformarli anche attraverso degli investimenti privati e di rimetterli in gioco attraverso la Offerta di di visite diciamo di quindi di permanenze di ospitalità che sono diverse dal solito cioè non sono verticali all'interno di un unico di un'unica struttura ma che possono essere all'interno di una intero Burgo quindi si può essere l'albergo diffuso all'interno di un intero Paese o che quindi è fatto anche di diciamo di imprenditori che ha mantengono la loro autonomia e che offrendo servizi in modo collaborativo
Trasformano l'intero borgo in un luogo di accoglienza
E e questo naturalmente mi rimette in gioco un meccanismo diciamo virtuoso che genera opportunità lavoro a diversi livelli e che forse anche spinge verso quell'interesse
A creare a acquisire più che creare acqua ad acquisire competenze per dare fare servizi di elevata qualità
E questo tipo di modello appunto che nato non recentemente ma che si sta diffondendo rappresentante una buona pratica italiana perché non dobbiamo anche ricordarci che spesso siamo creativi e veramente capaci di sviluppare idee che sono innovative rispetto al all'arresto il mondo a questo tipo di modello anche diciamo ho avuto la capacità di diffondersi a livello internazionale e quindi è stato applicato in Giappone è stato applicato in Ruanda insomma è stato applicato in altri contesti quindi non è impossibile da fare fra l'altro anche il pm per prevede dei finanziamenti in questa direzione
E diciamo questo aiuterebbe in qualche maniera a rispondere a quella richiesta di trasformazione e di cambiamento che ci viene anche Chiara richiesta dalla dall'agenda venti trenta verso la quale dobbiamo guardare con un approccio visionario e anche trasformati in gonnella cercare di far sì che ci possa essere una capacità di rischi di proporre servizi che siano capaci di generare valore economico di generare impatti sociali e di generare impatti la riduzione del di impatti ambientali e guardando al studiando in profondità il modello del dell'albergo diffuso in realtà questo di sponda questi tre elementi perché appunto è vita la diciamo il il rischio che investimenti sul piano turistico trasformino Bordin qualche cosa di completamente diverso che diventi quasi tutto il borgo una sorta di souvenir che non è quello che si vuole de facendo completamente perdere quella che concetto di tradizione di caratteri da Rita del borgo stesso
Ma invece utilizzando ciò che esiste e che è stato abbandonato si consente anche di trasformare il borgo il nuovo ad effetto attrattivo verso anche quelle persone
Che erano residente che se ne sono andati perché si comincia di creare delle opportunità di lavoro aggiungo un'altra cosa
Mi è stato secondo me molto significativo uno dei primi interventi che parlava dei dati legati alla flussi turistici
E anche ai bisogni la dobbiamo anche cominciare a guardare il muso visionario a mio avviso a quelli che possono essere i bisogni del turista italiane non italiano e oggi si parla di esperienziali vita
L'esperienza Alitalia data da una serie di fattori che sono caratterizzanti di ogni luogo
Che sono specifici che sono fatti dai grani che sono fatti dalla dalla cultura dagli hard agli aspetti dall'Empoli competenze artigianali da quelle cose che sono che rendono quel luogo quel luogo a suo modo unico e che deve essere valorizzato con la pandemia è successo un'altra cosa che essa agganciata questa diciamo esigenza di esperienza dita o forse c'è stata una combinazione
E cioè seccato questa sorta di nomadismo collegato allo smart working fenomeno che a tutt'oggi ancora non è del tutto eliminato neanche in Italia ma che all'estero è normale
All'estero il diciamo il il il modo di lavorare prevede che le persone possano essere addirittura in diverse parti del mondo addirittura in diversi quindi luoghi in termini proprio di fuso orario cosicché il bordo del diventa un'esperienza non più soltanto mordi e fuggi
E quindi in questo senso l'albergo diffuso Omo altre forme di investimenti devono immaginare anche di poter valorizzare il borgo per poter raccogliere quel tipo di diciamo dieci di bisogno fatto di persone che vogliono vivere esperienze autentiche
Sperimentare
è un modello di vita diverso fatto dissapori di cultura di di di di di anche di ambiente quindi anche di proprio di di di di contesto e che deve a sua volta permettere anche la possibilità di svolgere una regolarità in termini di attività lavorativa e così il diciamo sulla base anche di una serie di ricerche che abbiamo fatto recentemente abbiamo avuto modo battuto potuto abbiamo constatato che una delle motivazioni che spinge l'intenzione a proprio a a a visitare luoghi di interesse culturale è legato anche molto alla attrezzature cioè alle infrastrutture che sono presenti all'interno dei borghi
Quindi borgo diventa dovrebbe diventare attraverso anche il supporto del Pnr o di forme di investimento una ecco sistema in cui non si parla più di imprese stakeholders mettiamo questi due concetti
è come se ci fosse una differenziazione interloquisco con gli stakeholder per conoscerne i bisogni e per le discutere
Sì sì invece si parla di attori che operano stesso ecosistema attori fatti da visitatori fatti da imprenditori fatto dai istituzioni
Che tra loro collaborano eccolo creano il servizio Cochran il valore all'interno di quel contesto questo consente di veramente guardare al futuro con un'opportunità molto grande per il nostro Paese e forse più grande che in altri contesti perché abbiamo effettivamente una grande varietà una grande differenziazione una grande possibilità di rispondere a un certo tipo di di richiesta aggiungo un'altra cosa
Che
Questo tipo di ricerca abbiamo anche cercato di comprendere quando il quanto il Fiji tale cioè l'aggiunta della realtà aumentata per esempio per la valorizzazione dei beni culturali posta essere attrattiva per attratta appunto anche la la il turismo verso i bordi ecco in realtà quello che attira di più quello che spinge di più verso l'intenzione di andare verso i bordi per un turismo
Intermedio più o meno lungo nel senso che più di qualche giorno o anche per periodi più lunghi
è legato all'infrastruttura e secondariamente alla valorizzazione del bene culturale quindi del cult tra Larry Tegea alta verso il film di tal quindi quello che credo in in base a queste ricerche che stiamo tuttora sviluppando e quindi sono ancora in corso d'opera e che ci debba essere una combinazione tra l'iniziativa imprenditoriale l'istituzione
E la combinazione anche della diciamo che riguarda diciamo dalla digitalizzazione di questi contesti e quindi anche le infrastrutture presenti collegamenti internet che sono fondamentali piuttosto dei collegamenti di trasporto per rendere attrattivi
Questi luoghi sono particolarmente preziosi
E quindi ecco questa accanto volevo grazie all'esecuzione dei nostri allora abbiamo fatto esattamente quello che devo fare presidente abbiamo fu chiuso con e prima delle diciassette trenta però abbiamo un po'di tempo per sentire le sue conclusioni una sintesi
Secondo me di tanti pezzi di questo puzzle che se ben composto
Giuliano ci lasciano in questa no forse loro possono scendere dal e stare José basta dire sopra
Va
Sembra che ci sono ci sono tantissimi scusi sono tantissimi elementi esce ti prego anche di intervenire non non vuole essere un monologo io a molti dalle le file la sintesi perché
Parlare e basta non non è mai sufficiente bisogna tirare delle conclusioni
E io la prima la prima emozione che ricevo da una serata come questa la
La costatazione che conosco da tempo la fantasia la creatività e la passione dei piccoli italiani piccoli intendo delle piccole realtà i piccoli luoghi i piccoli privati le piccole intese le piccole realtà
E questa è una considerazione così poi premetto che sono emersi i grandi benefici della del rivitalizzazione dei territori periferici
Dal banale decongestionamento dei grandi attrattori a una capacità di rivitalizzazione di territori
Al creare prospettive di lavoro
Maggiori e nel dare anche la possibilità di stili di vita e lavoro in un ambito di un rito Pocket permetta ad esempio alle donne visto che siamo un'associazione femminile
Di coniugare il lavoro con il la vita familiare perché la vita che posso volgersi in un territorio periferico sicuramente a un rito volto
Diverso da quella che si svolge nei grandi centri urbani
Ma io ho aggiunto fra i benefici e le mie considerazioni in un periodo di grandi sfide di intelligenza artificiale di un consistente pericolo di disorganizzazione del lavoro umano
Questo è un grande pericolo denunciato anche da economisti come Stefano Zamagni
Il l'incentivare uno sviluppo di lavori di territori con un ciclo vicino alla vita dell'uomo e rivalutando
Arti e tradizioni consiste anni anche moderni perché non è che si possa tornare al Medioevo
Ma destinandoli ENEL nostra contemporaneità può essere una è un presidio un una limitazione del pericolo di una deriva
Di di somatizzazione pericolosa
In tutto questo poi c'è la rivalutazione e la la possibilità di conservazione dei siti culturali
E artistici che abbiamo perché abbiamo visto la Fabbriceria il modello se le persone non vanno se non c'è un'attività di sviluppo economico dei di quel territorio anche questi siti vengono a decadere bene le proposte
A me è sembrato che sia emerso chiaro innanzitutto due vedo due possibili due contributi
Uno probabilmente e questo mi avvenuto sentendo sarebbe forse necessario
Quasi una legge quadro per la rivalutazione ripe rivitalizzazione dei territori e dei nostri siti
Che permetta innanzitutto una
Maggiore elasticità perché è venuto fuori se non applichiamo le stesse regole che abbiamo nei grandi centri cioè non ne usciamo più
Quindi forse una legge quadro blanda nel senso della delle il rigore come diceva George Apa Sherpa anche sempre mantenuto per mantenere
La la vocazione dei territori stessi ma
Che in qualche modo permetta di essere destinato un rigore destinato alla realtà di quel territorio che è piccola che comunque se non un po'fare più niente e le risorse non sono quelle che può avere un grande investitore di un grosso centro urbano
La seconda io e questo ce l'avevo prima di iniziare il convegno e aspettavo le l'interventi soprattutto del relatore a tavola rotonda Camassa chiaramente
L'Italia è sempre passata sempre stato conosciuto che l'Italia è uno dei Paesi che sfrutta me nei fondi di questione adesso abbiamo un Pnr importante stato gettato molti molte risorse su la ripetuta alterazione
Come abbiamo detto prima
Cioè c'è una grossa difficoltà
Anche con la buona volontà a metterle a terra
Che cosa ci è mancato cosa ci manca
Io
Esiste anche nel diritto amministrativo la paga subita di creare soggetti a partecipazione pubblica e a cui viene conferito mandato a gestire
I servizi strumentali alla gestione di fondi ad esempio la gestione del Pianella verde allora perché non creare e questo la famosa legge quadro potrebbe essere già previsto anche a livello territoriale regionale faccio per dire non lo so
Ci sono tecnici molto più bravi di noi però al a prevedere dei soggetti che in qualche modo
Mettere insieme
Pubblico tra i comuni o le Regioni o quello che
Terzo settore associazioni cooperative
Per i dati
Imprenditori io università perché io sita stanno facendo un grosso lavoro l'abbiamo sentito sia dalla professoressa le anziché dal professor Belletti ci sono lavori di ricerca ci sono ci sono
Temi svolti e studiati
E mettano dentro anche competenze
Di storia dell'arte perché inesperienza che abbiamo avuto della nostra ex sovrintendente al Polo museale e adesso al piano allora presidente della Fabbriceria anche lei sono esperienze che poi nell'atto pratico dovrà mettere insieme dei percorsi accattivanti portarla dietro l'esperienza già vissuta e danza di spunti e di contributi
Potrebbe essere la famosa impresa sociale che può anche attrarre investimenti perché a quel punto lì se c'è un soggetto che in via stabile
Gestisce Progetti quindi e li aggiorna anche alle alle campale cambiamenti che la nostra società Paul pone il giorno dopo giorno e quindi territorialmente
A nel cassetto progetti in itinere
Quando arrivano dei fondi
Spesso siamo già pronti non solo ma possono essere anche promotori di arrivo di ulteriori fondi perché se c'è un precetto ci può essere anche un investitore interessato
Soprattutto se a questi precetti grazie alla presenza delle università grazie alla pressione presenza del terzo settore si unisce oltre a uno sviluppo Prospero anche uno sviluppo sostenibile da un punto di vista si ambientali che sociale quindi
Vorrei
Anche su
Spezzare una rilievi io seguo il nostro sistema l'abbiamo visto un sistema che
Noi com'è dallo diciamo dal due mila quindici è imploso poi dopo abbiamo avuto a era imploso secondo noi non quindici poi abbiamo avuto la pandemia adesso abbiamo due belle guerre con una serie di comprese di conseguenze non indifferenti che intorno diciamo che il sistema è ormai evidentemente imploso a tutti gli effetti
Nella rivisitazione cosa abbiamo sbagliato bisogna porci dei modelli di sviluppo DiVersi
Ecco perché io ho detto all'inizio questo si parla di turismo ama nominalmente voglio vorremmo indicare come un percorso di sviluppo
Di sistema con omicidi persi dove come
Parla il professor Zamagni di economia civile come l'economia civile si poggia non so come soltanto su privato e mercato e pubblico ma aggiunge la comunità
E nell'aggiungere la comunità e quindi si siede su tre pilastri
Il pilastro della comunità era precettato a mio avviso ha dal terzo settore
Che finalmente da riuscire da quel ruolo di lenire le ferite del dolore e assumere importante ruolo quello di prevenire il dolore
E quindi giocare sulle regole del gioco
Ecco perché se ritengo che i soggetti che mettono insieme il pubblico il privato
Ma un mondo del terzo settore promotore di idee di comunità di benessere di Bennett comune e non di bene totale
A me a appassionato quando ho letto la storia che l'ho letta su da un professore che semplici solida professoressa pacchi
Che la nostra economia di mercato è nata nel mille quattrocento ed è nata in Italia e grazie alle confraternite ma aveva per oggetto il bene comune
è troppo quando l'economia si è voluta attraverso la la l'esperienza nordica e quindi di un'altra diciamo anglosassone che è diventato sempre più il pene totale e non il bene comune cioè conseguire la massimizzazione del profitto di tanti entità Diversity oggi cosa abbiamo
Una diseguaglianza Paolo Rosa guardate io dico sempre che la diseguaglianza è più
Pericolosa e preoccupante
Della povertà e anche più preoccupa il portiere è una sfida
Tanto quanto grande quella della
Del cambiamento climatico
La diseguaglianza e al nostro grande problema un processo di Progetto di sviluppo economico territoriale come quello di cui abbiamo parlato oggi
è un valido aiuto alla diminuzione della diseguaglianza oltre che a a una promozione della presenza di aziende femminile di iniziative femminile che voi ricordate siamo un po'un fanalino di coda come presenza delle donne nel mondo del lavoro
E come anche possibilità di natalità perché abbiamo visto che porterebbe un ritmo diverso all'anno alla vita di gli occupati del luogo e quindi potrebbe permettere la conciliazione
Aumenterebbe li valori umanistici e la produzione di beni relazionali perché dobbiamo passare da una definizione di PIL e di crescita
A una definizione di sviluppo cioè che porta beni relazionali al posto dei beni materiali lei per produzione di beni materiali
Dei preda soltanto il pianeta se non viene inserito in un discorso di ricevere azione
E di maggioranza di penetrazione perché l'uomo in questa crisi del sistema siamo in un momento storico in cui ci sono al Maggiore c'abbiamo l'incidenza maggiore di suicidi quindi si è persa la speranza si suicida per disperazione
Beni relazionali uguale nutrimento dell'anima che per questo Kiefer aboliva il significato
Del nostro incontro
Io ho parlato anche troppo pure sapete a Nicola Paduano non li ringrazio tanto perché ho gravissimo
No se si esce dalla Marina lei è molto gentile presidente a lei ha parlato bene ha parlato di tante cose che conosco molto poco ascoltato con attenzione è stato per me una grande esperienza per capire declinare sul territorio le cose mi è molto piaciuta questa idea
Che il ministro cella Debray che voi avete declinato nei fatti e cioè che l'uomo non solo un distruttore come viene spesso spiegato ma anche un conservatore i borghi sono conservati da quegli uomini che ci sono l'agricoltura conserva l'ambiente
E bisogna diventino bisogna mai dimenticare su un museo senso uomini non è un museo e no
E così con una cattedrale temo senza i i signori che che che se ne occupano i dire che possiamo concludere qualche perché io sono fissato facendo televisione che ci sono dei tempi le manette ore diciassette e trenta passiamo ai diciassette trentotto quindi a metà mi avrebbero già licenziato
Otto minuti pubblicità in meno a Mediaset ecco appunto quindi o il semplice rilanciando bistrattati al cielo però mi sembra che sia sufficiente due perché poi il destino di attenzione
E per tutti mostruoso grazie per essere stati con noi e questa sera ma grasse prodotto a lei per i inventato e organizzato questa bellissima tavola rotonda complimenti buona serata