Visita di una delegazione del Partito Radicale al Carcere di Regina Coeli di Roma: dichiarazioni di Carlo Carletti

Oggi il ventitré dicembre del due mila e ventitré sono Carlo Carletti mi sono recato insieme alla delegazione radicale a la visita ispettiva al carcere di Regina Coeli di Roma
è un carcere circondariale dove si trova all'interno di un del tessuto urbano della della città di Roma ed è un carcere che originariamente era nato come un convento e poi di all'inizio del
Del dell'unità d'Italia è stato poi trasformato in un carcere quindi con tutti i problemi che può vivere una struttura carceraria
Presente all'interno di un tessuto urbano come quello di Roma e con una destinazione iniziale che era differente rispetto a quello di una di un carcere penitenziario ogni volta dunque si si visita un carcere non non si rimaneva indifferenti rispetto all'umanità che vi si trova all'interno sia in termini come diceva Marco Redini detenuti ma anche di deterrente
è sempre un'emozione molto forte perché l'umanità che ti si respira un'umanità che comunque attive
Diciamo delle l'atto della privazione della della libertà
E questa privazione della libertà si sente in diverse forme che sono fa appunto dal dalla cadenza di quelli che possono essere gli orari
Del del giorno le attività che vengono svolte e e appunto il fatto di dover condividere spazi e luoghi anche infatti facenti parte di una propria intimità come potrebbe essere quello di una di una cella con con persone con il quale si possono condividere anche lunghi percorsi di di vita insieme
è una sofferenza che è fatta appunto di privazioni in gran parte ma anche di frustrazioni perché vengono meno
Lei magari alle aspettative le ambizioni che può vivere una persona comunque i disagi che una vita in in cella può comportare
Però di tutto questo
Oltre all'aspetto umano quello che colpisce e che l'inadeguatezza dell'istituzione carceraria
Risalta proprio in maniera preponderante nel momento in cui uno riflette che il luogo di detenzione non è un luogo di reclusione
Dovrebbe essere il luogo per ristabilire una propria identità all'interno della cittadinanza
Cioè di appropriarsi di quel diritto di fatto dividere all'interno di una comunità grazie a un percorso di rieducazione che non solo
In qualche modo
Ripara l'atto anche grave che uno può aver commesso ma in un certo qual modo
è un diventare una persona migliore rispetto a quello che si era prima ecco il carcere
è la negazione almeno quello che coproduttori Delrio
In questi periodi di visite ispettive di carceri romani
E la negazione di tutto questo cioè dal carcere così come istituito difficilmente così come è gestito difficilmente una persona può diventare una persona migliore rispetto a prima
Anche se
Almeno i padri della della Costituzione comunque il legislatore aveva intravisto all'interno all'istituto carcerario un momento di
Di riflessione di rieducazione appunto di miglioramento e di riparazione di e i danni che si era creati a se stessi alla società
E questo in un certo qual modo lo si evince non solo dai detenuti
Ma anche dai tenenti come
Come
Diceva spesso
Marco Pannella
Parlando di popolazione carceraria intesa come detenuti ed elementi e questo l'ho l'ho percepito nello sfogo ad esempio di un'operatrice sanitaria che lamentava il fatto che bisognerebbe occuparsi di carcere più spesso e non soltanto
Magari nei giorni di Natale o comunque nei giorni di festa per poi insomma su passati questi questi periodi tornare a dimenticarsene
E quello che
E in un certo qual modo reclamava e proprio la disattenzione da parte delle istituzioni
Disattenzione che e spesso la possiamo anche intravedere
Nella incapacità di fornire a agli educatori a alla polizia penitenziaria quegli strumenti quegli strumenti formativi che forniscono le basi per gestire appunto situazioni complesse dovuto e non soltanto a al fatto che sono presenti
Persone che hanno estrazioni culturali
Differenti ma anche perché vengono da appunto da mondi anche geograficamente distanti e quindi hanno
Capacità di lettura della della vita o comunque
Del
Delle situazioni che li circondano differenti che con portone insomma uno sforzo in più da parte di istituzioni di cerchiare in qualche modo di
Di gestire questa complessità
Complessità che appunto a
La necessità da parte delle istituzioni di
Quindi essere governata
E questo la per la visita in totale è durata
Attorno alle due ore e mezza siamo stati accompagnati
Dalla dottoressa Clementi che appunto la la direttrice del carcere evitato l'altro che abbiamo registrato ma che questo purtroppo accomuna un po'tutte le
Degli istituti di pena italiani è e il sovraffollamento affronta appunto di una capienza
Di circa seicento persone si trovavano detenuti più di più di mille e di nuovo a una situazione di di staff da parte del del personale penitenziario assolutamente insufficiente rispetto a quelle che erano le esigenze
Niente con questo voglio concludere saluto appunto gli ascoltatori di radio radicale e
Avranno buoni festa tutti
Sono appunto Carlo Carletti e alla prossima