Presentazione dell'appello "Donne Bimbi Oltre Le Sbarre"

Buongiorno a tutte tutti questa conferenza stampa
Oggi fa seguito alla conferenza stampa che già abbiamo svolto qui alla camera il ventotto novembre Scorsone quale avevamo annunciato il lancio di un appello pubblico
Rivolto a personalità del mondo non solo del diritto ma anche dello spettacolo della cultura del del giornalismo e e questo appello di cui poi fra poco daremo
Lettura è stato oggi caricato sulla piattaforma a cingere punto ordinativi da qui poi ne daremo massima
Diffusione l'appello intitolato donne e bimbi oltre le sbarre
E come avevamo già illustrato due settimane fa il punto di partenza è stato sostanzialmente quel pacchetto definito pacchetto sicurezza quei disegni di legge che sono approdati in consiglio dei ministri sedici di novembre scorso che sono stati approvati in Consiglio dei ministri e all'interno di questo pacchetto sicurezza c'è anche un disegno di legge
Intitolato sicurezza pubblica di tutela delle forze di polizia
Nonché di vittime dell'usura e dei reati di tipo mafioso che va anni con l'articolo dodici
A modificare gli articoli centoquarantasei e centoquarantasette delle Codice Penale con un Effetto normativo hanno voi che che che preoccupa
Tutte le forze di opposizione hanno sostenuto questa conferenza stampa questa iniziativa che avevamo punto annunciato già oltre due settimane fa e devo dire che abbiamo anche ha raccolto numerose adesioni
Poi e Linke Remo i primi firmatari quindi tutte personalità
Al di fuori del mondo della politica per quanto l'appello sia Stato promosso come dicevo
Dal sottoscritto dalla collega Debora Serracchiani ed ai colleghi Valentina D'Urso Roberto giacchetti Riccardo Magi Enrico Costa che ha probabilmente dopo riusciranno anche a raggiungerci e suocere il loro
Intervento
Questo appello adesso leggo sostanzialmente la richiesta
Rivolto in particolare al Governo italiano ma anche alla maggioranza parlamentare
Che tra l'altro speriamo anche di riuscire nel passaggio alla Camera o al Senato perché è questo disegno di legge non è ancora approdato ancora in fase di trasmissione se ho parlato di oltre un mese fa sedici novembre in Consiglio dei ministri ha approvato poi ancora in fase di trasmissione quasi quotidianamente chiediamo agli uffici delle commissioni competenti di poterci che dire aggiornati ma oggettivamente in questo momento non abbiamo ancora il testo quindi potrebbe anche essere incardinato poi alle Senato anzi che alla camera è chiaro che questo testo potrebbe anche grazie a questa pressione che cerchiamo di fare anche con questo appello
Vedere le espunzione da dal testo
Che arriverà alle camere ahimè invece teniamo che teniamo che questo sia complicato quindi sarà più probabile invece riuscire a fare un lavoro anche con alcune forze di maggioranza che sicuramente sul tema
Hanno un un altro tipo di sensibilità rispetto al testo approvato il testo del dell'appello che comunque poi avremo modo sia di diffondere che è di distribuire ha come richiesta la seguenti sottoscritto i sottoscrittori di questo appello chiedono al Governo italiano né alla maggioranza parlamentare di non modificare gli articoli centoquarantasei e centoquarantasette del Codice penale mantenendo obbligatorio il differimento dell'esecuzione della pena
Nei confronti della donna incinta o della madre di Infante di età inferiore ad anni uno questo è il testo dell'appello e come primi firmatari abbiamo avuto delle firme davvero autorevoli io li ringrazio tra l'altro primo anche alcuni contributi di Dio che poi trasmetteremo
Come primo firmatario diamo l'attore Alessio Boni
Poi abbiamo Claudio Marchisio
Io e Luigi Manconi
Moni Ovadia Marisa Laurito Lorenzo Marone Susanna Marietti
Ad un fucile etti Donatella Stasio Daniele Abbado Anna Catalano miti e Jan Hus Giulia Boccassini che le passione Lillo Di Mauro e Lorenzo Chieffi
Ecco questi figurerà hanno quindi figurano come primi
Firmatari il rinnovo nuovamente ecco il ringraziamento per sostenere questa questa battaglia
Ora prima di lasciare la parola
Alla collega Serracchiani
Inizio proprio nel mostrare il un video di di saluto e di adesione da parte dell'attore Alessio Boni che come vi dicevo poco fa è il primo firmatario
Buongiorno buongiorno a tutti grazie di questa opportunità un saluto l'onorevole territori
Ancora
Son cresciuto in una famiglia in cui davvero i bambini almeno è stato tramandato questo grandissimo valore da mia nonna da mia madre e il padre tesi sita quant'altri miei parenti che non devono essere tocca hanno diritto di vivere la loro felicità la loro libertà
Non è per caso che la madre di un padre che purtroppo devono subire delle pene o scontare
Delle attività per cause altrui
Finti
Dato che io ho un figlio di due anni mio figlio di tre anni e mezzo sono ho capito anche se in tarda età quanto sia fondamentale tutto questo soprattutto i primi mesi di vita i primi giorni proprio respirare
Un ambiente
Di una certa armonia perché troppo fiacca e soprattutto tutta la vita e quella Peter sarà il futuro della nostra società
Io credo che si possa fare qualcosa su questo consiste nel quarantotto quarantasei centoquarantasette
Tanto più che Coppola Costituzione stabilisce l'articolo ventisette che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e l'articolo trentuno dice anche che stabilisce che la Repubblica lo leggo però la Repubblica protegge la maternità l'infanzia irraggiamento
Perché dobbiamo tornare indietro
Andiamo avanti
Ciò tutti Grazia
E Corinthians nuovamente quindi l'attore Alessio Boni chi lascio la parola alla collega Debora Serracchiani grazie sì grazie voglio ringraziare Devis Dori voglio ringraziare chi diciamo fatto di questa battaglia una battaglia in cui crede molto che ci ha portato anche nella scorsa legislatura lo ricordo grazie al lavoro prezioso dell'onorevole Siani a produrre un testo quello cosiddetto delle detenute madri che poi abbiamo voluto riproporre in questa legislatura e che è stato atto appunto stravolto da costringerci a ritirarlo ora però purtroppo quello che è uscito dalla porta è rientrato dalla finestra come ricordava appunto il collega
Ci troviamo con un disegno di legge del Governo che pur non avendolo ancora visto fisicamente nonostante siano passati ormai molte settimane da quando è stato prodotto in Consiglio dei ministri
Questo disegno di legge fa quello che neppure il codice Rocco era aveva avuto il coraggio di fare quindi manda in carcere i bambini incolpevoli insieme alle loro mamme ecco veniva appunto ricordato che questo appello proprio ad oggetto la richiesta di non modificare gli articoli centoquarantasei centoquarantasette del Codice penale di non fare questo torto ai bambini colpevoli di non introdurre questo principio di disumanità che nulla a che fare con l'articolo ventisette della Costituzione che ci richiama appunto alla rieducazione della pena alla e finiti educativi della pena al reinserimento sociale e io non posso dimenticare le parole appunto
Nel collega Siani quando si diceva quanto è pericoloso che un bambino entri in carcere così piccoli primi mille giorni di vita sono quelli in cui il bambino si formerà come l'adulto di domani quindi credo veramente che non possiamo non fare la nostra parte questo appello un appello importante capiamo davvero tutti daremo poi gli Inca
Ovviamente per la piattaforma su cui raccogliere noi auspichiamo il maggior numero di firme che possano in qualche modo scuotere le coscienze come hanno scosso le coscienze almeno le nostre le fotografie che si accompagnano a questa da questa battaglia che io ho avuto l'occasione di vedere Napoli una mostra molto bella proprio con Paolo Siani
E che credo insomma speriamo in davvero scuotono le coscienze di chi in questo momento pensa veramente che bambini possano finire in carcere o comunque rimanere in carcere questo è un fatto gravissimo in un Paese come il nostro che insomma reputo essere ancora una democrazia nella quale i diritti costituzionalmente garantiti non possono essere fatti e non possono essere messe nel cassetto quindi veramente crediamo che questo appello sia l'appello che possa raggiungere tante persone tante personalità e anche tante persone che in questo momento dall'altra parte
Della dell'emiciclo pensano di poter votare positivamente a questa a questa riforma degli articoli
Io ringrazio la collega Serracchiani e a questo punto introduco proprio Anna Catalano fotografati ci mostrerà tra l'altro anche alcune fotografie che lei ha realizzato sì e poi magari ICI contestualizza ecco il il lavoro che che ha svolto anche in questa pubblicazione in questo libro di Paolo Siani grazie
Buonasera
Sono molto contenta di essere nuovamente
Qui
A a farmi portavoce per il tramite della della fotografia di questo appello
Io mo'ho avuto l'urgenza di raccontare questo questo fenomeno ho iniziato nel due mila diciotto ho visitato tutti gli camme tutte le sezioni nido delle carceri italiane e
Forse posso dire con un pizzico di di consapevolezza che il volume seppur ridotto dei dei bambini che vivono in carcere con i genitori
Con le madri in questo caso rappresenta un fenomeno di grande disvalore umano sociale e politico che del tutto anacronistico in una democrazia come quella italiana
E quindi dare anche un solo bambino perché ringraziando Dio tra il due mila diciannove e il due mila venti numero dei bambini sia completamente dimezzato
Private comunque anche solo uno della della libertà dividere una una vita al normale al di fuori di di strutture come questa che parlano da soli da sole rappresenta davvero una grande gravissima ingiustizia
Io questo onorevole
Serracchiani tornare Polidori sto mostrando ad esempio questa è una fotografia che mostra una bambina una bambina all'interno di uno spioncino sono gli spioncini che negli chiama Di Lauro vengono utilizzati dagli agenti di polizia penitenziaria
Per spiare per monitorare le attività della madre e del bambino ma durante principalmente le ore notturne dalle dieci in poi questo è un bambino
Era sempre lauro era autistico quindi questo Marino autistico ha vissuto ha trascorso i suoi primi anni di vita propria all'interno di questo carcere di quello che a tutti gli effetti un carcere anche se è una denominazione diversa
Siamo sempre al lauro le le le mura altissime e giustificate da ragioni di di sicurezza sotto le quali giocano le figlie detenute due bambine
Questo invece li Camadini
Torino Lorusso e Cotugno uno spazio comune
Dove i bambini al rientro dalla dalle scuole o dagli asili trascorrono qualche o qualche ora un'oretta con le madri questa sempre Lauro Laura e la struttura che ho visitato più spesso
Perché malauguratamente la più popolosa
Qui c'è una bambina
Maria Gioia che rientra vi entra con non lo scuolabus dell'ultima a scendere dallo scuolabus perché volutamente sono i primi ad essere presi gli ultimi tesserini accompagnati in modo tale da tutelare
La loro privacy queste sempre Maria Gioia in estate era agosto qui
Che viene intrattenuta da questa signora che non è un'educatrice c'è una forte carenza anche di queste figure ma è un agente di polizia penitenziaria che di suo fa anche dell'altro in questo caso intrattiene la bambina
Qui siamo a Giudecca
Questa mamma all'appena partorito da poco all'ospedale di Verona qual è stata rimandata subito Nelli Camari G reca che sorge all'interno proprio delle mura della della del carcere dazioni femminile
Qui siamo sempre Lauro la mensa comune
Qua questo momento
Di in cui la bambina richiede le attenzioni di una mamma Venezia
Qua è sempre Lauro in questo Stato Maria Gioia sta certezza parlando con il Papa a sua volta detenuto nel carcere di Taranto era ma di Algeria qui compiva sei anni
E e piangeva piangeva perché in quel momento aveva scoperto che va elenca
Carcere avrebbe voluto incontrano durante i colloqui ma non è stato possibile
Questo è un momento di di di felicità comunque di questa bambine e bambini riescono a loro modo a trovare degli spiragli di di gioia
Se ne inventano tutte
Qua siamo sempre parlavano come vedete è una struttura
Comunque che in qualche modo cerca di restituire dei momenti di svago di svago i bambini ma nell'insieme
Anche le dinamiche stessi tra detenute
Influiscono molto su uno sviluppo psicofisico dei bambini
Questa foto sono molto legata
In questo scatto le bambine
Il racconto la il compleanno di Maria Gioia e il loro le sue compagne in quel periodo che si erano vestite a festa come a voler uscire ma poiché alta hanno spento le candeline davanti ha un muro nella sala giochi
E questo è lo scatto uno degli Stati più emblematici del Progetto
Questo camminare in isolamento preventivo era due mila venti settembre due mila venti era stata a tra virgolette ricoverata in una sezione separata degli camma
E a guardava le sue amichette giocare quindi un doppio un isolamento nell'isolamento
Io non metto ma impose nessuno sono gestualità
Reali autentiche
Questa la sala incontri con la psicologa alla loro sono stati potenziati gli incontri con gli psicologi perché sia i bambini sia le madri avevano bisogno di un contatto maggiore con l'esterno
Fortunatamente la direzione di lauro è riuscito a potenziare e questi incontri rendendoli di settimanali e i bambini cercano molto la figura della dalla psicologa moltissimo
Queste Ginetta Zimet io l'ho conosciuta qui era due mila venti
E Lorito e settembre due mila venti quindi è fase Covi dello ritrovata purtroppo lo scorso marzo due mila ventitré ecco cresciuta non l'avevo riconosciuta Point
Di agenti mi avevano detto quale mi hanno detto che lei è così netta e allora si in questo caso ho scelto di farla
Sì è vero dallo stesso punto in cui l'avevo fotografata la prima volta per raccontare proprio visivamente la crescita di questa bambina senta all'interno nello stesso luogo
Con l'onorevole Siani che ringrazio ringrazio per l'opportunità che mi ha dato di utilizzare queste fotografie come mezzo per portare al di fuori questi storia di fuori di di di di questi di questi mondi
Abbiamo pubblicato un libro scritto a più mani dal titolo senza colpe bambini in carcere edito da Guida editore e questo libro ha proprio lo scopo di raccontare da più punti di vista questa questa realtà
Spero diva mente che riusciate a raggiungere questo obiettivo perché soltanto chi visita questi questi luoghi può rendersi conto di quello che vivono i bambini è un punto di vista troppo spesso ignorato
Grazie grazie ad Anna Catalano perché davvero lei le immagini fanno molto più voti di tantissime parole
Abbiamo parlato di Paolo si annuncia mandato quindi un contributo video no adesso quindi manderemo in onda proprio il il suo contributo
Buon pomeriggio grazie molto per l'invito che mi consente di ribadire che esiste la sindrome da prigionia cominciando insegna siccome oggi e cioè bambini innocenti
Piccoli di età rinchiusi in un carcere presento un ritardo dello sviluppo del linguaggio ritardo la loro crescita anormale psicomotoria e grave senso inadeguatezza
Le mamme di ricambi d'altronde hanno raccontato che dapprima fattori che loro bambino ha detto non è stato mamma come dice un qualsiasi bambino ma aprile perché apri e la parola più spesso sentono questi bambini
Questo la dice lunga su come quel bambino vive i primi anni della sua vita e come il suo cervello che stimo poi tutto inadeguato
Noi pensiamo che senza fare sconti di pena nessuno possiamo far scontare la pena mamme detenute delle case famiglia costretta e non rinchiudere questi bambini innocenti i l'unica che pur sempre un carcere che nuoce allora non più bambino del tutto innocente grazie
E quindi siamo noi inutile collega uomini sono grazie molto per l'invito che mi consente di ribadire che esiste la sindrome da prigionia cominciando insegnato di psicologi
Quindi ringraziamo Paolo Siani per questo contributo io adesso do la parola alla collega Valentina D'Urso perché come io ricordavo prima questo è un appello che sostenuto in questo momento da tutte le forze di opposizione grazie
Grazie grazie Ted è disse per avere evoluto rinnovare momento di riflessione momento
Di confronto su questo delicatissimo tema e per aver iniziato anche a raccogliere quindi ad aggregare intorno a questo appello tante personalità del mondo dello spettacolo del mondo della cultura abbiamo punto visto con grande interesse quest'queste immagini che certamente non possono lasciarci indifferenti e sappiamo perché almeno così ci è stato riferito che il decreto sicurezza perché appunto verde Travel pari disposizioni ritmo questo nuovo decreto il suo pacchetto sicurezza proprio questa queste modifiche agli articoli centoquarantasei centoquarantasette del Codice penale
E dovrebbe essere assegnato alla Camera dei deputati quindi proprio noi saremmo diciamo in qualche modo in prima linea nell'esaminare
Nel contrastare queste modifiche alla fine cosa realmente il cuore di questo appello cosa vogliamo che in realtà l'impianto rimanga qual è che quindi non prenda questa china peggiorativa ulteriormente peggiorativa
E quanto meno non toccare l'articolo centoquarantasei articolo centoquarantasette del Codice penale che lo avete sicuramente già ricordato mai mi scuso sono arrivato un po'in ritardo
E appunto prevedono il differimento obbligatorio allo stato attuale delle a esecuzione della pena per la mamma incinta o di Min con prole fino ad un anno di età
E ebbene questo è un principio che è sempre stato parte del nostro ordinamento un principio di di civiltà giuridica evidentemente condiviso da sempre ed a tutti perché fino ad ora nessuno si era sognato insomma di incidere proprio su quel sistema
Su queste modifiche
E c'erano state degli diciamo delle modifiche ma in senso assolutamente inverso appunto attraverso la proposta di legge del collega sia nella scorsa legislatura e però ecco addirittura questo questo appello è un appello diciamo per mantenere le cose come come stanno quindi siamo sicuri che è davvero troverà la sensibilità di della condivisione di tantissimi
Di indica altissimi cittadini insomma io spero proprio che sia i cittadini comuni anche a in qualche modo partecipare a questa a a questo insomma presa di coscienza e a questa presa di posizione
E e quindi in qualche modo che la pressione positiva potremmo dire così che avverrà all'interno di questo palazzo posso dare la forza noi che non abbiamo la forza dei numeri allo stato attuale perché siamo minoranza siamo opposizione
Passa la rendesse però in una diciamo un la forza terre
In convincere e chi sta al governo la maggioranza parlamentare magari di stralciare queste norme perché appunto non gli si chiede neanche di fare un passo in avanti rispetto a delle loro convinzioni gli si chiede di cassare il mondo per come e poi si faranno tutti i ragionamenti del caso insomma di di ulteriori ulteriori ragionamenti
Ribadisco spero ci sia una grande partecipazione dall'esterno perché solo quella potrà realmente smuovere le le costanti anche nostri colleghi
Di maggioranza
Spero anche che ci sarà spazio per veramente per ragionare per fare del per poter argomentare su questi su questi temi che meritano impongono assoluta riflessione è che non si vada di corsa come se magari i soliti fare purtroppo o in modo diciamo superficiale certe volte proprio anche per evitare insomma
Le le le gli argomenti tra più spinosi temi più
Più spinosi
Penso che insomma ce l'ho ce lo chiedono i cittadini persi massima serietà su su questo ecco questo volevo ma volevo consegnarmi come come spunto di riflessione grazie
Grazie alla collega torso effettivamente noi in questo caso ci siamo voluti portare avanti creare già una massa critica
Creare opinione pubblica
Effettivamente questo appello che adesso questi firmatari che anzi davvero sono autorevoli e ha riconosciuti male un appello che poi si era rivolto lo rivolgeremo da subito anche attraverso alcuni organi di stampa ad esempio al mondo dell'avvocatura al mondo del diritto in generale
Dell'accademia e come opportunamente ricordava Valentina D'Urso poco fa è un principio anzitutto questo di civiltà giuridica Is Us di un senso di umanità il senso di umanità
Che tra l'altro non è stato riconosciuto ieri cioè questi articoli centoquarantasei centoquarantasette la cosa incredibile e chi erano nelle Codice Rocco mille novecentotrentuno l'unica differenza è stato chiesto inizialmente io il testo originario prevedeva sei mesi
L'infante invece poi è stato nel corso del tempo aumentato un anno
Quindi adesso arriviamo nel due mila ventitré addirittura rendere da obbligatorio il differimento della pena come era previsto nel novecentotrentuno adesso diventa facoltativo nel due mila ventitré ma siamo davvero
Sicuri di questa cosa chiaramente noi noci però occupa moltissimo e su questo chiaramente e daremo battaglia
Abbiamo ancora due contributivi diamo che ci hanno inviato chiedo vana sì eventualmente lo può far partire quello di Luigi Manconi solo il lucenti assurdi
Privi di qualsiasi colpa e di qualsiasi responsabilità
Vivono i primi giorni della loro esistenza all'interno di una cella mortificanti nel loro bisogno di felicità di piacere e del loro diritto a crescere vedi sibila sono appena una ventina certo ma in passato sono stati anche una sessantina e soprattutto rappresentano il punto più infame
Di un sistema penitenziario anch'esso infame un sistema penitenziario dove il numero di suicidi e diciotto volte più di quelli che si registrano tra i liberi dove una gran parte costituita da tossicodipendenti e dove sono numerosissimi gli stranieri responsabili solo di non avere i documenti irregolari e dove la violenza e la negazione dei diritti fondamentali della persona e sistematica e all'ordine del giorno
Dunque lavorare
Liberare questi bambini prigionieri significa iniziare a lavorare per rendere più civile quel sistema penitenziario infame
Ringraziamo nuovamente Luigi Manconi per questo suo contributo e prima di andare a conclusione abbiamo un ulteriore contributo video
Chi c'è stato un cosiddetti Molise Milena ovvero come le strategie politiche e
E così dicevo che c'è stato inviato da Susanna Marietti dell'associazione Antigone
Prego
I cosiddetti Ulisse Milena ovvero quelle strategie politiche usano la repressione finale verso la piccola criminalità di strada pr ottenni facili consensi nei confronti paure irrazionali manovrate
Hanno tutti in comune una stessa indifferenza verso il dato storico verso i fatti verso la statistica
Questo governo sarte Nyman queste strategie in insegnamento abbiamo assistito anticorruzione di nuovi fatti sparire aumenti di pena cambiamenti normativi scambi diretti verso categorie fragili deboli della nostra società
In totale inosservanza poi quello che realmente accadeva pensiamo al decreto ma invano contro l'emergenza della criminalità minorile se andiamo a vedere i dati numerici la criminalità minorile non è cresciuta
Negli ultimi anni
Adesso è il momento delle donne incinte o con bambini sotto un anno di e ha se andiamo a guardare i numeri di si contano sulle dita di pochi ma non sono un ieri con loro per un Paese come l'Italia in lungo possono essere il nostro nemico non lo possono essere la categoria di persone
Verso le quali andare ad abrogare quella che era una norma di civiltà vero differimento pena obbligatorio in questi casi ci auguriamo veramente
Perché si torni indietro su questa si era decisione
Ecco ringrazio anche Susanna Marietti di Antigone
Noi io abbiamo concluso quindi questa conferenza stampa i nel ribadire
Che da oggi quindi faremo circolare e quindi contiamo su tutti l'apporto di tutti questo appello caricato su una piattaforma accinge punto org anzi ringrazio la rivista avvocati per averlo caricato sulle sulla piattaforma
I ricordando i primi firmatari che ringrazio in maniera particolare perché ci hanno messo la faccia
Quindi Alessio Boni Claudio Marchisio Luigi Manconi Moni Ovadia Marisa Laurito Lorenzo Marone Susanna Marietti e tufo Ceretti Donatella Stasio
Daniele Abbado Anna Catalano dice Jalul se Giulia Boccassi Michele passione Lillo Di Mauro Lorenzo Chieffi ma in realtà abbiamo avuto anche tanti altre adesioni non c'è stato poi modo ecco di formalizzarle ma sicuramente poi figurerà hanno anche on line noi siamo convinti che questo non sia un appello vuoto
Perché può ottenere davvero il risultato sperato partiamo da tutte le sei forze di opposizione per cercare di entrare ecco anche in quella parte di maggioranza che sappiamo almeno dichiaratamente essere garantista e che davvero non so come possa conciliare questo garantismo con una misura
Come quella prevista nell'articolo dodici di questo disegno di legge
Nel contesto di questo pacchetto sicurezza che probabilmente come diceva la collega poco fa
Arriverà qui alla Camera probabilmente dopo l'Epifania e lo attendiamo effettivamente già da tempo ma non abbiamo ancora avuto notizie quindi il governo certo avrebbe la possibilità di espungerlo
I stralciarlo sin d'ora senza farcelo arrivare
Ma considerato che questo penso sia è più complicato cercheremo invece di fare opposizione
All'interno dell'aula parlamentare per riuscire davvero a non modificare gli articoli centoquarantasei centoquarantasette del Codice penale io ringrazio tutti i davvero l'appello donne bimbi oltre le sbarre grazie