Asvis presenta il Rapporto Territori 2023. Intervista al prof. Enrico Giovannini

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Enrico Giovannini che innanzitutto salviamo bentornato a radio radicale professore
Buongiorno e grazie per l'invito Enrico Giovannini direttore scientifico dell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile che sentite spesso da RAI radicale cura una rubrica che ascoltate
Spesso da radio radicale colui oggi vogliamo parlare di un importante rapporto professore
Il rapporto territori Duemila e ventitré che uscirà nelle prossime ore
Parliamo dei danni dovuti al cambiamento climatico ma anche delle politiche che sono in atto rispetto a questa prospettiva che ormai diciamo sulla quale diciamo ormai non occorre più tanto discutere ma vedere invece cosa fare questo rapporto che cosa ci dice
Il rapporto a una fotografia e un confronto sulla situazione i tutti i territori italiani le Regioni le province le città metropolitane
Rispetto ai dieci lei diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile
Nell'agenda due mila trenta e purtroppo la situazione è tutt'altro che favorevole come già nel rapporto di ottobre dedicato al mondo all'Europa l'Italia avevamo mostrato infatti gran parte delle nostre regioni
Soprattutto quelle del Mezzogiorno
E mi avevano degli arretramenti su uno e variabili ambientali sulle variabili sociali sulle variabili economiche solo alcune regioni vanno leggermente meglio e cioè sono la Toscana
L'Emilia-Romagna e la Val d'Aosta
Ma abbiamo anche un aumento delle disuguaglianze territoriali e non solo le classiche uguaglianze il carro del nord e del sud
Spesso sono disuguaglianze anche all'interno del nord all'interno del centro per questo servono politiche nuove
Per affrontare anche dal punto di vista territoriale lo sviluppo sostenibile del nostro Preite
Professore si parla anche della cosiddetta Agenda due mila e trenta anche diciamo questi obiettivi vengono a volte presentati con un po'di emotività al all'opposto anche parlare solo di dati di numeri alla radio ma magari particolarmente difficili però appunto forse ci vuole un po'di concretezza e pensare agli sviluppi possibili mi pare che questa sia l'unica strada
Ma chi pensa allo sviluppo sostenibile come una questione ambientale spariglia in profondità
La sostenibilità è una questione di giustizia tra generazioni che attraversa le dimensioni economiche sociali ambientali ovviamente e anche quelle istituzionali
Non a caso con la riforma della Costituzione i principi dell'articolo nove nel due mila ventidue si riconosce anche l'interesse per le future generazioni ma non solo dal punto di vista ambientale
Dunque l'Agenda due mila trenta parlati buona occupazione di salari dignitosi
Il gruppo dell'occupazione di lotta alle disuguaglianze sociali di Città sostenibili e di tante altre cose compreso ovviamente la qualità degli ecosistemi terrestri Marini
Ed è qui due andando in profondità il rapporto territori e che ed è pubblicato dall'alto spessore mai attualmente negli ultimi quattro anni cicciottella quello che bisognerebbe fare
Per affrontare perlomeno di cui spesso si parla
Va con superficialità il tetto limite lo geologico il verde urbano la mobilità sostenibile tutte cose da cui dipende la qualità della vita delle persone ricordiamo che in Italia
Abbiamo cinquantadue mila morti premature all'anno per malattie legati all'inquinamento quindi occuparsi e l'ambiente
Non fa solo bene al pianeta ma soprattutto fa pene noi
Ecco professor Giovannini ne ha già accennato lei proprio qualche istante fa la fragilità idrogeologica del nostro paese era un pallino diciamo di Marco Pannella voi ponete l'accento
E su questa questione e presentate un dato traggo questi numeri dal comunicato stampa poi naturalmente sarà tutto disponibile magari in chiusura delle Marche istruzioni più precise ai nostri ascoltatori per andare a recuperare il rapporto territorio due mila ventitré
Gli stabilimenti industriali a rischio nel nostro Paese a rischio di incidente rilevante sono novecento settanta numero davvero alto ci spieghi un po'di che cosa si tratta
Si tratta di stabilimenti che sono ubicati in zone a rischio sismico a rischio idrogeologico e dunque sono o anche lavorazioni
Particolarmente pericolose che fanno fatta in maniera molto precisa accurata ma rispetto per esempio a un caso i una per l'esondazione di un fiume
E immateriali che sono trattati in quelle in paese che esperto nel territorio i danni sono gravissimi
Comunque tenete il rischio che non è solo quello legato alla crisi climatica ma il cosiddetto rischio da attività antropiche cioè legate all'uomo
Questa è l'idea che il rischio della cultura del rischio non è proprio forte nel nostro Paese bene ha fatto il Governo con qualche strano prevista adesso a rendere obbligatoria con la nuova legge di bilancio
L'assicurazione obbligatoria appunto per le impreviste
Aspetto ai rischi sì perché logici Sesto S. uno aumentati aumenteranno a causa proprio della crisi climatica Lisbona da questo punto di vista il tema anche dell'assicurazione dei tigli individui delle cause
Ma non c'è dubbio che un passo avanti importante
Che però andrebbe affiancato con una e ne parliamo chiaramente nel rapporto con la definizione di finalmente i piani
Per Oriali che integrino i diversi aspetti
Della pianificazione non solo quella ambientale ma anche proprio quella urbanistica pensiamo al continuo uso del suolo che c'è nel nostro Paese e per facciamo delle proposte su come migliorare
Il tema
Complesso
Di responsabilità dello Stato se le Regioni
E le province delle autori katiba vicino e qui diciamo proprio che bisogna adeguare in via straordinaria cosiddetta pianificazione di bacino superando anche rinunce Gaggini
Le dei temi
Amministrazioni che non hanno voglia talvolta di criticare con i propri cittadini con le impreviste indicate ma che espongono proprio l'impresa i cittadini a rischi molto alti
Ecco professore questi sono solo alcuni dei temi che emergono da questo rapporto territori due mila e ventitré ecco abbiamo già detto in chiusura poi ci spiegherà come recuperare questo
Testo ho appena sarà pubblicato ma ultima considerazione di carattere più generale già l'abbiamo detto ma sarebbe bene tornarci
Mi pare che laser visse cerchi di dare una prospettiva concreta consapevole non di gridare Al lupo al lupo insomma questa questione diciamo che viene posta spesso così nell'opinione pubblica è un po'diciamo da lasciarsi alle spalle Chamot rimboccarsi le maniche e cuore
Bentornati incisa su questa sede savoir nell'alleanza un'esperienza unica al mondo lo dice l'ONU lo dice il parlamento europeo
In quanto riunisce oltre trecento soggetti della società
Cipiglio italiana le associazioni imprenditoriali e i sindacati percezione ambientaliste quelle che si occupano i tematiche sociali e questi rapporti sia quello annuale che questo sui territori
Sono frutto del lavoro di circa mille Sperti che lavorano i nostri gruppi di lavoro
In cui accanto all'analisi del problema tendono a marcare soluzioni e il rapporto che può essere trovato sul sito archivisti punto it di insieme anche a Telecinco grafiche
Anche la grafica dinamica che rende che rendono molto accessibili contenuti del rapporto oltre che naturalmente altri materiali ci sono tantissime proposte che noi stiamo facendo non solo lo Stato non a caso il ministro Fitto e proprio il la persona con cui che discutiamo di queste tematiche economiche avanzamenti importanti anche nelle decisioni di questo governo siccome rischiano di precedenti governi poi lavoriamo con le regioni
Con le città
E molte regioni hanno fatto i loro piani di sviluppo sostenibile triennali al lo stesso alcune città metropolitane
Usando copro le raccomandazioni dell'altissima Itachi esatto dissi quindi noi non facciamo appunto
Nel terrorismo peluria lavoriamo ormai da otto anni a fianco delle istituzioni per passivo che queste idee si trasformino in pratiche concrete in cambiamenti Piero le politiche che delle scelte delle impreviste e dei cittadini per questo il rapporto può essere letto da tutti in particolare perché ci interessa del proprio territorio e magari avere una valutazione più consapevole di ciò che sta avvenendo anche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali non si pensi che amo che a giugno
Quasi la metà degli otto mila Comuni italiani andranno al voto quindi i cittadini saranno più informati di conforto succedendo nella propria regione la procura provincia nel proprio comune
Avranno anche speriamo certe decisioni prenderanno anche qui ci sono i migliori s'
Allora professore la l'ha già detto il rapporto territori di due mila ventitré recuperabile sul sito sul sito dell'ASI messe quindi penso che per oggi ci possiamo fermare qui quindi naturalmente ricordiamo gli ascoltatori che sentirete il professore Enrico giornali Giovannini alla dalle frequenze di Radio radicale con il consueto
Appuntamento scegliere il futuro che vi proponiamo appunto come rubrica intanto ringraziamo davvero molto per questo approdo su approfondimento per la presentazione particolare di questo rapporto professore rigo Giovannini
Direttore scientifico dell'alleanza italiana per lo lo sviluppo sostenibile grazie professore
Grazie e buon lavoro