Sesto Rapporto Auditel-Censis "La nuova Italia televisiva"

O no buongiorno a tutti aspettiamo
Possiamo accomodarci che così cominciamo in tempo in orario e lavori
Buongiorno a tutti un grazie in particolare alla presidenza del Senato per averci concesso ospitalità in questa sala così importante è un cordiale benvenuto a tutti voi il pubblico relatori e autorità
Mio compito oggi sarà molto semplice sarà anche molto rapido perché abbiamo dei tempi serrati sarà quello di introdurvi questo sesto rapporto
Auditel Censis che assieme al professor De Rita assieme ai ricercatori del Censis abbiamo voluto denominare
La nuova Italia televisiva al sorpasso
Delle smart tv che sono triplicate sui televisori tradizionali gli schermi connesse al nostro Paese diventano novantasette milioni aumentar la soluzione in streaming dei network nazionali ovvero la fotografia
Di un Paese che nonostante la banda larga non si è ancora capillarmente diffuso sempre più digitalizzato e sempre più lo sarà quando il Pnr ad aver raggiunto l'obiettivo
Stabilito di connessioni a un gigabit su tutto il territorio nazionale e per tutti i nostri concittadini
Ma il mio compito oggi sarà soprattutto quello di guidare di attraverso l'elemento su cui questo
Rapporto si fonda ovvero la ricerca di base Auditel quindi che cos'è veramente in per i pochissimi che non la conoscessero
E a che cosa serve in due parole la ricerca di base alle debba diciamo sicuramente che non è l'elemento più noto quello più conosciuto del nostro complessivo sistema di ricerca per la misurazione degli ascolti ma al contrario rappresenta forse La sette più rilevante La sette più strategico già che ha il compito delicatissimo
Di scattare una fotografia in altissima risoluzione oggi diremmo in otto K della Società italiana al fine di di produrre un pannello che possa essere costantemente rappresentativo dalla nostra popolazione della reale popolazione nel nostro Paese
Da un punto di vista tecnico veramente in due parole tecnico organizzativo la ricerca di base possiamo dire se è articolata in tre elementi fondamentali il primo è quello di accertare attraverso un impianto di indagine imponente fatto di venti mila interviste
Familiari pensate che equivalgono a circa quarantuno mila interviste individuali condotte direttamente nelle case degli italiani face to face con ogni singolo intervistato dicevamo accertare la reale fisionomia la reale non la chiamiamo la reale struttura delle famiglie italiane depurando questo dato da tutti i possibili
E Setti anagrafici e fiscali con cui Essai spesso sono rappresentate una volta appurata qual è la struttura delle famiglie italiane il secondo compito della ricerca di base è appunto quello di scattare la fotografia della società in tutte le sue possibili
Dimensioni e socio demografiche psico grafiche comportamentali culturali
E per fare questo noi ma piano la presenza nelle case degli italiani all'interno delle famiglie di ogni possibile dispositivo non è tra lasciamo nessuno dal forno a microonde fino alla fibra ottica ma Priamo tutte le interazioni che i vari membri vari componenti della famiglia effettuano con questo ecosistema sempre più ricco di dispositivi di cui oggi dispongono nelle nostre famiglie ai nostri concittadini e mattiamo soprattutto i ruoli decisionali che vari membri componenti della famiglia esercitano nell'influenzare
I comportamenti di fruizione e di visione il terzo compito il tutto scusate a per al fine di rendere questo di poter in qualche modo riflettere ogni minimo cambiamento presente nella societarie italiane nei comportamenti da società italiane è questo il motivo per cui la ricerca viene aggiornata ben sette volte durante l'anno l'ultimo compito ricerca di base quello un po'più funzionale po'più tecnico di costituire visto questo impianto di venti mila interviste familiari il bacino al serbatoio naturale da cui attingere per assicurare alle famiglie
Del panel la naturale rotazione che prevista dai nostri protocolli ne deriva come potete immaginare una fotografia assolutamente unica
Preziosa per alcuni versi originale
Della nostra società fotografia che ci ha consentito nel tempo di avviare un dialogo e una collaborazione divenuta poi costante con le principali autorità statistiche di questo Paese dall'Istat alla Banca d'Italia dal Censis su cui oggi presentiamo il sesto rapporto
Annuale al dei principali uffici studi centri di ricerca degli atenei più importanti università italiane e dell'estero e tutto sotto l'egida sotto il coordinamento dell'accorgesse che come sapete la Commissione per la garanzia dell'informazione statistica del Paese che ha inserito audite la sua ricerca di base all'interno al piano statistica nazionale e del SISTAN è che il sistema è statistica nazionale di cui audite del è entrato a far parte bene
Mi fa piacere sottolineare come grazie proprio alla ricerca di base dalla sesto rapporto audio del Censis di quest'anno emerga in maniera ancora più importante l'assoluta centralità della televisione
All'interno il processo di trasformazione diciamo in chiave digitale del nostro Paese in particolare dal rapporto il rapporto registra il sorpasso della Smart TV sui televisori tradizionali
Negli ultimi sette anni televisore tradizionale si sono ridotti di dodici milioni e cento mila esemplari mentre le smart tv sono triplicate
Passando da poco più di sette milioni a ventuno milioni equivale a tredici milioni e seicento mila in valore assoluto apparecchi in più sommando poi i televisori tradizionali connessi attraverso dispositivi esterni il numero complessivo delle corna effettivi arriva a ventidue virgola otto milioni
Dal rapporto emerge un conseguente aumento della visione in streaming e nel due mila ventitré
Sono ventisei milioni e trecento mila gli italiani equivalente al quarantacinque virgola otto per cento del totale che ha fruito di contenuti televisivi su piattaforme siti web
Nel due mila diciassette erano il ventisette per cento del totale non raggiungevano il sedici milioni
Sono quindi aumentati del sessantasei virgola due per cento
Nei sette anni considerati con una spinta decisiva ovviamente nell'anno della pandemia che sia mantenuta però negli anni successivi l'andamento di quest'anno ventitré su ventidue è stato del più sette virgola due per cento
Di fronte a una tale trasformazione dei consumi che vede protagonisti
Sul palcoscenico globale grandi gruppi multinazionali broadcaster italiani non si sono fatti trovare impreparati anzi
Oggi con i loro cataloghi e con le loro piattaforme lo dimostrate di tutti di poter tenere
Con gli ascolti diciamo lineari tradizionali e recuperare preziose quote di ascolto aggiuntivo grazie alle loro piattaforme digitali ma io mi fermo qua
E lascio la parola alla dottoressa Anna Italia responsabile dalla ricerca del Censis intanto prego così accorciamo i tempi di raggiungermi qui sul podio che vi illustrerà nel dettaglio
Il rapporto successivamente prenderà la parola il professor De Rita che saluto e che ringrazio professore per l'entusiasmo con cui ormai siamo arrivati al sesto anno di questa collaborazione nostri autorevolissimi relatori che saluto tutti e ringrazio per la loro presenza
Qui quindi a lei dottoressa italiana e noi ci rivediamo successione
Ecco mi buonasera a tutti e grazie ad Auditel per averci consentito anche quest'anno per aver rinnovato anche quest'anno la collera la bonaccione consentito di metterti nelle mani in un patrimonio di dati che come diceva
Poc'anzi il presidente è veramente ghiotto e il ricco di informazioni non solo sulle dotazioni sulle frizioni degli italiani ma anche su altri
Su altre sulle caratteristiche insomma socio demografiche che va su una veri sui cambiamenti che va assumendo la nostra società
Allora sarò Brehme perché della ricerca di base vi ha già parlato il il il presidente solo per dire che ci sono sette
Vengono effettuate sette rilevazioni annuali i dati che vi presentiamo in oggi sono dati al due mila e venti tre e sono diciamo si riferiscono alle prime tre Whip quindi diciamo sono dati a giugno due mila e ventitré
E
Vado avanti e invece il rapporto come tutti gli anni è strutturato in capitoli ci sono due partite sono diciamo più relative alle dotazioni di Devices
E le prime due parti e in particolare alle dotazioni di Chivu e di Connecting WD schermi televisivi
C'è una terza parte che invece relativa le connessioni una quarta le soluzioni individuali di contenuti e un'ultima appunto che sfrutta questo patrimonio formativo che ci vada Auditel dal punto di vista socio demografico
Per fare una riflessione sulla le caratteristiche le dotazioni
Di due tipologie familiari due tipologie di coppie con figli una la coppia di tipo tradizionale sono il trentatré per trentadue per cento delle famiglie un altro le famiglie ma monogenitoriali sono il dieci per cento delle famiglie cioè le famiglie in cui è rimasto solo un genitore perché l'altro coniuge
è deceduto o più comunemente perché diciamo c'è stato una separazione o un divorzio
Allora andiamo i principali risultati qualche diciamo anticipazione l'ha già dato il nostro presidente allora la prima cosa gli schermi diciamo
La ricerca di base attenzione agli schermi da qui con da cui è possibile usufruire di contenuti audio-video gli schermi in cui da cui oggi è possibile usufruire di contenuti audio-video sono centoventidue milioni
E sono cresciuti dello del nove virgola sei per cento negli ultimi sette anni sono i sette anni fa non sono sei anni che facciamo il rapporto ma in qualche modo vediamo anche i dati abbiamo un dal nel primo anno abbiamo utilizzato anche i dati del due mila e diciassette quindi gli sette anni fra il due mila diciassette due mila ventitré
Questa crescita ebbene questa crescita è frutto fondamentalmente della crescita dei nevai sconnessi e Devine sconnessi sono novantasette milioni e trecento mila diciamo che non se
L'andamento diciamo dei vivai se rimarrà lo stesso e soprattutto l'andamento delle smart tv lo diceva il presidente imperiale triplicate negli ultimi sette anni eravamo partiti da sette milioni siamo arrivati a ventuno milioni
Tutto ci lascia pensare che nel due mila e ventiquattro arriveremo a cento milioni di Velasco Nisi a meno che non succeda diciamo qualche cosa dal momento imprevedibile
E è bene diciamo che la l'aumento dei dei Weiss connessi nelle case degli italiani è frutto principalmente dell'aumento delle smart tv quel sono aumentate del duecentoquarantotto virgola sette
Per cento Smart TV e i dispositivi connessi
Questa diciamo è una la rappresentazione grafica di quello che è successo da dove siamo partiti dove siamo arrivati con una crescita quindi abbiamo circa venticinque milioni di levarsi in più come dicevamo molta di questa crescita è dovuta alle smart tv
Il resto è dovuta principalmente siamo in una situazione più o meno diciamo gli atti dei vasche sono attenzionati sono i tablet che rimangono più o meno stazionari negli anni hanno avuto un picco nell'anno della pandemia perché sono stati utilizzati dai ragazzi per lo studio a distanza
I piccini rimangono più o meno anche questi invariati anche sì anche all'interno del comparto c'è stata una una trasformazioni perché siamo passati dai principi sedici portatili quindi c'è stato un ampio riduzione dei fissi e a fronte di un aumento dei portatili
Continua diciamo una crescita che per il momento sembra essere una crescita ininterrotta ma che forse si interromperà degli smartphone oggi nelle case degli italiani ne abbiamo
Più di cinquanta milioni circa quasi uno schermo quasi uno a uno smartphone per ciascuno e considerando che si considerano naturalmente anti minori anche i neonati e
E poi appunto abbiamo da all'interno del comparto le televisioni se uno guarda diciamo soltanto il dato sugli apparecchi televisivi vede uno spostamento con lo spostamento
Non tra non molto significativo quello che veramente cambiate la distribuzione degli apparecchi televisivi Abbot questo però lo lo vedete graficamente quello che successe quello che diceva prima anche il presidente e e che ha portato in c'eravamo eravamo partiti con trentadue milioni di apparecchi televisivi tradizionali e sette milioni e rotti sette milioni e quattro di Smart TV
Siamo arrivati a ventuno milioni di Smart in cui a venti milioni e cinque cinquecento mila Azzariti tradizionali frutto evidentemente
Diciamo di un cambio in qualche modo del rapporto fra l'utente il il mezzo televisivo e il indotto IRI indotto naturalmente dalla dall'avventori la vita digitale per cui diciamo c'è passato un tipo di visione personalizzata in cui
C'è possibilità di vedere
In ogni posto in ogni momento della giornata di prendere i contenuti che più ci interessa non tutti quanti i contenuti eccetera ma frutto anche di alcune trasformazioni che si sono avute dal punto di vista tecnico e tecnologico per cui diciamo questi anni sono stati anche gli anni
In cui si sta passando al digitale terrestre di seconda generazione e quindi in qualche modo molti italiani sono stati tra virgolette obbligati insomma per poter vedere continuare a vedere usufruire dell'offerta televisiva piena a un cambiamento dei a una a una sostituzione del proprio parco macchine
E naturalmente rispetta questo sono stati fatti anche l'ICI intuitiva azioni che hanno avuto anche successo
Ecco i fatti questo è un po'
Per farmi vedere quello che oggi il parco televisori nella le prime due colonne sono relativamente alla famiglia la seconde due vivere arrivano in tale apparecchio oggi in Italia abbiamo quarantatré virgola quattro
Milioni di televisori di come di questi ventidue virgola successi oggi dovesse avvenire il passaggio al digitale digitali terrestri seconda generazione noi avremmo ventidue milioni e settecento mila
Televisori pronti e venti milioni settecento mila televisori che non sono pronti ad affrontare il cambiamento
Questo significa in termini di famiglia quindi in termini di impatto sulla sulla sulla società italiana che oggi noi abbiamo quindici milioni e quattrocento mila famiglie che sono pronte abbia a ad affrontare diciamo tranquillamente digitali terrestri
Di seconda generazione otto milioni quattrocento mila famiglie dove vivono quasi venti milioni di persone che ancora non sono pronti quindi che cosa ci dobbiamo aspettare ci dobbiamo aspettare che nel se diciamo ancora non non non solo non è stata stabilita la data precisa del passaggio però ci dobbiamo aspettare tendenzialmente che questi otto milioni e quattrocento mila famiglie acquistino un un nuovo televisore più difficile immaginare che cosa potrà accadere di quel di quella quota di televisori che in questo momento sono le case degli italiani che già hanno un televisore pronto quindi se verranno sostituiti non verranno sostituiti
Molto dipenderà diciamo nel testo anche dalle politiche di incentivazione che ebbe che verranno fatte
E diciamo però per il momento quello a cui abbiamo assistito è stato una crescita e in segnali diciamo al momento sembrano essere positivi andiamo fin qui le dotazioni poi naturalmente nel testo trovate altre naturalmente tante altre cose
Le connessioni noi abbiamo il novantuno virgola sette per cento delle famiglie italiane degli italiani che so dispongono di connessione ad internet da casa bellissima anche in questo caso forte crescita negli ultimi sette anni abbiamo
Una crescita del dodici virgola uno per cento
Naturalmente paventiamo ma solo faccio vedere della seconda diapositive nella slide successiva
Abbiamo sessanta virgola nove per cento di italiani che si sono attrezzati con connessione sia fissa che sia mobile quindi che tendenzialmente da casa possono svolgere tutte le attività della vita digitale cioè hanno una connessione diciamo sicura che permette di una navigazione con
Con di una ad una certa mole di dati e abbiamo il sessantatré virgola uno per cento delle famiglie che a casa collegamento a banda larga anche qui si stanno facendo dei passi da gigante ma è chiaro che la situazione ideale
Per diciamo entrare pienamente nella vita digitale richiede è che tutte queste questi numeri diventino cento o che comunque si avvicinino quanto più possibile accento e qui appunto segnaliamo che c'è comunque ci sono ancora due milioni di famiglie che non hanno connessione ad internet sono per la massima parte famiglie unipersonali fatte di
Anziani che vivono da soli abbiamo sette milioni e quattrocento mila famiglie che in casa non solo una connessione mobile quindi una commissione che più ballerina che è meno sicura che consente di fare meno attività rispetta la connessione fissa
Abbiamo cinque milioni cinquecento mila famiglie fra l'altro è un dato in crescita che si collegano da casa solo con lo smartphone e abbiamo ancora il trentasei virgola nove per cento della popolazione che non possiede
Che non dispone di con legami copertura della banda larga con delle differenze macroscopiche a seconda delle aree del paese
Anche qui diciamo non mancano naturalmente i documenti di policy primo fra tutti il Pnr R che affar suo obiettivi quello di dotare tutta la popolazione di
Banda ultralarga speriamo che effettivamente il la data del due mila e ventisei venga rispettata
E infine l'ha detto in qualche già dottori Imperiali aumenta il pubblico dello streaming siamo partiti sette anni fa con sedici milioni di italiani che guardava la tv in streaming on demand gratuito appagamento
Adesso sono ventisei milioni i canali si sono moltiplicati la gente che guarda la televisione a parte che guarda la non la cifra di riso di contenuti audio e video screening appartiene a tutte le età
La maggior parte il pubblico è soprattutto un pubblico di adulti e di giovani gli anziani solo di meno ma stanno crescendo rapidamente considerando non dico niente di nuovo l'invecchiamento della nostra popolazione invece dobbiamo immaginare che anche sempre più anziani
In qualche modo si affacciano al pubblico demanda
Prevale un pubblico abituale che quindi abbiamo un sedici virgola nove per cento di italiani che tutti i giorni si collega non lo screening
Per attingere a contenuti audio e video abbiamo oltre cinquanta per cento che lo fa almeno due giorni a settimana
E i film sono in genere di gran lunga preferito faccio un ultima a
Può anche qui
Diciamo che la quelli di l'all'Offerta in streaming a un'offerta che nasce diciamo da grandi gruppi statunitensi la le le nostre emittenti nazionali non sono state a guardare ma si sono adattate e hanno diciamo in qualche modo di da catturato del pubblico anche nello streaming
Riuscendo in qualche modo ad andare c'è anche lo streaming adesso fa parte a tutti fa parte a tutti gli effetti dei dati sulla sulle udienze dei dati sulla Scurto
C'è il pubblico dello della diciamo delle emittenti nazionali mantiene un anno cioè non è del tutto identico al pubblico che guarda lo streaming mantiene diciamo le caratteristiche che anche il pubblico che vede la tv lineare
Sulle emittenti nazionali un pubblico più femminile che maschile è un pubblico dove i minori sono più rappresentati rispetto al totale dei minori che guardano lo streaming dove sono più rappresentati gli anziani
E ed è un pubblico che anche ha una vocazione più generalista che la stessa vocazione più generalista che hanno anche le nostre emittenti quindi diciamo che diversifica maggiormente i propri inutili e anche le proprie scelte laddove appunto
Attinge allo studio
In sintesi diciamo anche qui il dottor imperiali da detto forse meglio di me però insomma continua il processo di modernizzazione degli schermi televisivi che ormai interessa la maggioranza delle famiglie italiane la Smart TV supera la tv tradizionale la nuova televisione degli italiani e connesse con via diverse modalità di visione e di ascolto ogni of line
Aumenta il pubblico dello streaming e le emittenti nazionali mostra una buona capacità di stare al passo con i denti attenzione c'è il passaggio al Divou
Ventidue è importante digitali terrestri seconda generazione quindi sono importanti politiche di incentivazione perché tutti possano continuare a usufruire dell'offerta
Televisiva tradizionale e nonna
Mi fermo qui spero di non essere stato troppo lunga
Grazie dottoressa italiana do la parola al ricordo il dato che siamo in diretta sulla web attivi del Senato do la parola a questo punto al ministro Urso Ministro per le imprese il made in Italy buonasera benvenuto una sbrighi sia premessa cioè a dire ne emerge ovviamente da questo rapporto un una dinamicità del settore che si conferma un pilastro dell'economia e e del sistema produttivo italiano e che ovviamente è strettamente connesso poi a a tutto quello che è legata ai consumi allo sviluppo del Paese quindi in qualche modo la la riguarda direttamente dal dal fronte delle imprese del made in Italy prego
Se innanzitutto ringrazio
Per l'invito ringrazio il presidente di Auditel Andrea Imperiali e Giuseppe De Rita che il presidente del Censis che seguo da qualche decennio
Da quando ero studenti di Sociologia
E sui
Sulle sue visioni
Anche immaginifiche
E sulle sue capacità di lettura
Della società italiana e poi si è costruita anche quell'immagine
Del made in Italy in qualche misura si ritrova finalmente nel dicastero anche attraverso la nuova denominazione il ministero delle imprese e del made in Italy
Saluto gli amici qui presenti e poi successivamente interverranno
Giudice prende al Senato Maurizio Gasparri con cui quaranta anni fa azzardando di riscrivere un libro che era intitolato L'età dell'intelligenza
Sulla rivoluzione informatica
Il presidente della commissione vigilanza la senatrice Barbara Floridia con cui ci confrontiamo veste di parlamentare non soltanto in merito
All'attività del servizio pubblico ha contratto il servizio orari ed altro egli presente la Commissione cultura del senato Roberto Marti prima ho visto anche il garante
Della del presidente l'Agcom la sorella
E a tanti altri attori del sistema io niente tratterò brevemente provvedono lasciare anche perché questo è il mio quinto intervento in pubblico
Da stamattina
Ho visto praticamente diverse sale di questa straordinaria città di Roma da quelle più moderne razionalista e futuriste a quelle più antiche dell'epoca
Romanica risorgimentale che lui o altri due nella giornata di oggi nel frattempo dovrò anche presiedere alcuni tavoli al ministero di appartenenza e quindi non potrò trattenermi mi scuso con voi di non poter ascoltare coloro che mi seguiranno
Come è stato già evidenziato in maniera diversa ostativa in questo sesto rapporto Auditel Censis la presenza le smart tv e questo è il primo elemento che è emersa la presenza la Smart debole casa italiana ha superato quello degli apparecchi tradizionali
è un punto di svolta
Un sorpasso storico che testimoni il significativo trend di adeguamento tecnologico accelerato inevitabilmente durante
La fase della pandemia del corridoio c'è stata un'accelerazione nella storia non soltanto in questo campo
Un adeguamento del con logiche da parte delle famiglie nei confronti dei prodotti offerti dal mercato con il numero di apparecchi di nuova generazione che addirittura triplicato rispetto al due mila e diciassette quando avete iniziato questa attività di ricerca tale tasso di penetrazione assume dimensioni ancora più importanti se consideriamo il dato che prima è stato evidenziato quello di centoventidue milioni di schermi con una Smart TV infatti a tutti gli effetti devasta Marta in quanto in grado di abilitare la fruizione di nuovi contenuti interattivi grazie a supporto delle reti digitali
Quando iniziai la mia attività professionale come giornalista nell'epoca
Ancora la maglia nera vedute andare
Io ricordo che
Ciascun giornalista
Doveva essere capaci insieme agli altri il proprio quotidiano di selezionare le sessanta sessantacinque notizie che entravano in un quotidiano da sessanta a sessantacinque
Selezionare rispetto alle notizie che riceva sotto forma di agenzie giornalistiche per offrire proprio lettore
E poi doveva gerarchizzare queste notizie
Secondo l'ordine che riteneva di importanza l'apertura del giornale la Breve che ci poteva essere in quella di quotidiana eccetera
E la bravura di una corpo redazionale era nell'offrire le sessanta sessantacinque notizie necessaria al proprio letto poi c'è un lettore diversi quelli più tendenza all'economia quindi più attente le cronache locali quelli più attenta all'economia nazionale e il giorno dopo bisogna vedere chi avesse bucato qualche notizia o non avesse più avuto dare la stessa gerarchia
Quelle notizie che giungevano un lettore a cui si aggiungeva qualche notizia del telegiornale
Oggi il problema non è quello
Di quale ente notizie fornire e di come selezionare Leno SIS distinguendo e dando un valore di gerarchia alle notizie e anche evitando che ci siano quelle forme di disinformazione quotidiana che dice negli migliaia di notizie che ciascuno di noi ricevo ogni giorno con gli strumenti più vari a cominciare
Dal proprio cellulare e cambiata completamente il modo di porsi rispetto a notizie ovviamente anche la professione del giornalista perché giornalisti e chiunque abbia un cellulare le proprie mani
Tale cambiamento fondamentale drastico rivoluzionario comportano modalità di fruizione del mezzo televisivo da parte dell'utente
Rende necessaria alcune riflessioni su quale sia l'impatto della digitalizzazione sugli attori tradizionale del comparto e sul ruolo delle piattaforme di fornitura di servizi audiovisivi
L'ibridazione digitale del settore ha richiesto gli attori istituzionali un grande impegno di aggiornamento e di adeguamento normativo in un contesto caratterizzato dallo Bussolo scienza giuridica
Basti pensare al contratto di servizio tra che è stato possibile implementare grazie ad attività di confronto sviluppato con l'Agcom e alle definizione delle relative linee guida del contratto di servizio
Il recepimento delle indicazioni del Parlamento
In questa cornice abbiamo dato rilievo alla promozione dell'alfabetizzazione digitale del pubblico l'alfabetizzazione digitale
Al processo di trasformazione in media Company della concessionaria
Grazie allo sviluppo di contenuti multipiattaforma alla promozione del made in Italy e al sostegno all'industria
Della o divisivo nazionale non siamo convinti assertori che quest'industria vada supportate in ogni ambito sia in termini di investimenti in produzione sia in termini di tecnologia trasmissiva
L'industria dello divisive anch'essi in piena transizione anche per la crescente compenetrazione tra produzioni cinematografiche in media audiovisivi
Tra sviluppo e l'adozione di nuove tecnologie in cui le soluzioni multicast broad casting Novo ne tragga la domanda di nuovi contenuti offerti dalle piattaforme on line
E dai
Quelle tradizionali
Questa filiera nel tempo è cresciuta costantemente sia dal punto di vista degli investimenti sia in termini occupazionali anche grazie alla sua vocazione internazionale
Ricordo che la crescita delle esportazioni è stata in questo comparto del settanta per cento negli ultimi sette anni
Questo sviluppo rappresenta una grande opportunità considerato l'elevato valore aggiunto in termini di professionalità create Investimenti nuove produzioni e nell'innovazione tecnologica
Ma stare chiedendo un impegno congiunto nel processo di aggiornamento del turismo e del Codice delle comunicazioni elettroniche in modo da fornire alle filiere gli strumenti più adatti alle esigenze del mercato e di tutela dei consumatori
Soprattutto se minori
Dato che oggi i nostri minori sono esposti a trecentosessanta gradi
In questa direzione vanno le attività del mimiche del nostro ministero
Riferita anche all'azione di riforma del Comitato media e minori alla promozione di progetti di alfabetizzazione mediatica e digitare
Nonché progetti educativi
Un processo quello della trasformazione digitale che non impatta solo sulla produzione e sulla distribuzione dei contenuti ma riguarda anche i broadcaster la realtà delle radio digitali di ultima generazione dub più il cui sviluppo siamo chiamati a sostenere pur garantendo al contempo letters missioni in FM oppure lato televisivi il passaggio definitivo al di di Buttitta due di cui prima si faceva riferimento
Che intendiamo portare quanto prima a compimento
O anche tutto quello che riguarda la pariglia accessibilità dei contenuti sulle Smart TV
Tutto ciò sono tematiche centrali per il comparto e quindi per il nostro ministero
In tale scenario siamo chiamati a completare il processo di digitalizzazione in modo da garantire a tutte le famiglie italiane che ancora nessuno e prive una collettività de Guatemala militanti e servizi digitali di nuova generazione anche per supportare queste tecnologia di ultima generazione
Abbiamo rafforzato in questi mesi di impegno per imprimere l'accelerazione necessari al completamento del vasto progetto di infrastrutturazione digitale del Paese
Abbiamo aggiornato la strategia italiana per la banda ultra larga due mila ventitré due mila ventisei
Presentata lo scorso agosto al in Consiglio dei ministri evidenziando il carattere di complementarietà tra le misure nel Pnr R i piani di intervento in atto renderanno possibile fruire infatti di servizi audiovisivi sempre più avanzati grazie a una vera e propria cura della fibra o meglio a cura della collettività
Un quadro articolato che si completa con l'importante novità lunga atteso dal comparto delle TLC
Mi riferisco naturalmente la recente approvazione
Nella nona Commissione del Senato e ora in queste ore
Nell'aula del Senato di una norma sul al decreto concorrenza che alza il limite elettromagnetici in Italia da sei volto per metro a quindici volt per metro cioè un quarto di quello che sono
I limiti elettromagnetici nel resto d'Europa
Sembra poco ma è una vera e propria rivoluzione per superare un tabù che aveva reso più difficile realizzare sistemi di connettività nel nostro Paese
Per uno svantaggio competitivo che esisteva anche da questo parte tra le normative italiana e quella più avanzata
Del resto d'Europa appunto per realizzare reti di nuova generazione fissi e immobili su cui siamo assolutamente impegnati per rendere competitivo il nostro Paese aggiungo che ne siamo convinti che bisogna agire anche in fretta per quanto riguarda nuovo ordinamento legislativo nazionale
Che sia d avanguardia rispetto al resto del continente per quanto riguarda l'intelligenza artificiale e rinnovare frontiere tecnologiche e infatti nella Nader fu e quindi nella manovra economica e indicato anche l'obiettivo di realizzare come collegato alla manovra e quindi nei prossimi mesi un quadro legislativo completo sull'intelligenza artificiale sulle nuove frontiere dalla tecnologia metà verso botticella meccanica quantistica
In sintonia con quanto sta facendo l'Unione europea con il nostro supporto Colle Regolamento sull'intelligenza artificiale che giunto nella fase conclusiva del trillo e che dovrebbe concludersi verosimilmente entro quest'anno sotto la presidenza spagnola nel contempo Italia apposto tra gli obiettivi della sua presidenza del G7 che caratterizza l'alto mille ventiquattro anche quello di prendere il testimone
Nel processo di Hiroshima realizzato durante quest'anno dalla presidenza del G7 giapponese per dare dei criteri dei codici di condotta agli attori all'interno dell'intelligenza artificiale anche per quanto riguarda ovviamente la realizzazione dei testi così come ha fatto recentemente il presidente negli Stati Uniti by viene nel suo decreto esecutivo
Presidenziale che ha normato questo aspetto anticipando in qualche misura gli altri pagheranno i paesi del G7 noi pensiamo che nel vertice del G7 italiano si potranno dare dei codici di condotta a cui ci auguriamo Sinister Mino innanzi tutti i paesi del G7
Perché una regolamentazione frammentata in questo contesto frammentata a livello internazionale ovviamente non aiuta
L'attività dell'impresa e nemmeno dei cittadini che devono essere tutelati rispetto ai grandi nuovi inibiti i rischi che vi sono nel passaggio tra l'intelligenza naturale
All'intelligenza artificiale che ne speriamo abbia sempre al centro l'uomo secondo una visione antropocentrica che c'è stata chi è stata tra l'altro definita in questo contesto millenario
Ed è semplificata io ritengo nell'uomo di Leonardo che credo che debba condurci anche attraverso questa rivoluzione
E quindi la capacità di mantenere la persona al centro di ogni cosa
Grazie al ministro Urso che che che saluto perché come come anticipato deve lasciarci per per ulteriori impegni nel corso della giornata e il professor De Rita noi siamo giunti alza la sesta edizione del rapporto avete del Censis ovviamente quindi il livello di profondità che diede dell'analisi consente come dire un un dettaglio è una particolarità che che che poi fornisce un spunti riflessioni
E suggestioni formidabili sul settore del della televisione italiana
Le chiedo questo cioè qual è a suo avviso la riflessione principale da fare alla luce di quelli che sono i dati contenuti in questo sesto rapporto esercente particolare qualcosa che l'ha colpita che la sorpresa
Beh sta in una facendo il mestiere da troppo tempo non mi sorprendo più questa è la verità non riesco mai a trovare cose sorprendenti
E in effetti
La cosa più sorprendente e di queste ricerche una sorta di conferma
Di tempi lunghi nella società italiana dentina
Dei tempi Barisani di Hamas
Pensate che esse paese lui chiede anche i malvagi ricerca
Per cui il novantuno per cento della popolazione con trentuno alla casa in cui
Alcuni secoli la maggior parte qua c'erano di proprietà il settantasette per cento ritiene che viene accessi alla quel che c'è chili ma anche mi manca nulla
Nel sessanta per cento ammette e qui che trascorre in più il tempo di quante ne scoprirne trascorresse cinque anni fa
Beh questo da un punto di vista particolare del ricercatore potrebbe non essere del tutto scontato però sì ricordate benefici hanno il ciclo nella comunicazione il divario esistente al mondo di gestire
Mezzi di comunicazione che sembrava andare verso una personalità
Cioè verso specialmente con l'introduzione del telefonino il padre Pozzato era
Era destino eravamo destinati a vivere con il telefonino per strada
Andare al PCI andare allo stratego il telefonino magari per vedere la stessa partita che stavamo vedendo dal vivo sembravamo destinati a un a un trenta tipica della Società italiana di ulteriore personalizzazione
E quindi
La cosa su cui ci siamo in qualche modo a non addormentati accorciati accucciati nell'interpretazione degli ultimi anni è stata anche la comunicazione di massa premia la dimensione personale
Non crea dimensioni
Di tipo di cultura generale crea uno meccanismo personale individuale
La ricerca a tra accentua questa grossa Bacci
Perché in fondo
Nella casa all'interno della casa dove siamo appena tenace sia arrivata in cucina ci siamo molto più del tempo cosa
Abbiamo fatto di più negli ultimi cinque anni abbiamo moltiplicato le dimensioni dei rossi dello schermo non il numero degli schermi certe nove uno schermo è cresciuto perché i telefonini computer i nuovi veleni
Nuovi prodotti direttore prodotti televisivi aumentano treno la cosa principale che cinque anni fa avevamo due milioni di grandi televisivo Cecilia segno di grande
Ci piace stare a casa come fosse nel cinema ci piace
Lo schermo grande con i colori giusti con la cultura del gioco cioè con una miglioramento della qualità non soltanto voglio soltanto a vedere la partita in poco tempo è sempre Samuel come Parma proprio voglio godermi destare in poltrone godermi la televisione tant'è vero che andate a vedere corre il meccanismo nel prodotto
Il gesto più utilizzato più più
Da da da queste da queste famiglie
Il film
Cioè il prodotto che ha bisogno di più tempo perché per sapere dovuti certifica deve avere un certificato per avere il risultato
Tradotto in una partita aperta fissare un appuntamento bastano pochi secondi per un film si presta a centoventi minuti novanta tra i novanta e i centoventi mila
E questa specie di società che si prende che si Blair che non viene io
Confesso che sono un po'preoccupato in una società come questa
Arrivasse quest'inverno una crisi profonda dico industriale e produttiva di esportazione noi staremmo sui tempi migliori
Saremmo a guardare il film
Scusate la battuta
Non non non ci non recupereremo subito la dimensione che abbiamo avuto anche dieci anni tante trent'anni fa nel dopoguerra
Di un ritmo adeguato alla crisi
Dieci comincia a vedere crisi creano due meccanismi l'ammontare una verticalizzazione del potere perché se c'è crisi Déco manda qualcuno si prende la responsabilità e attento senza una accentuazione dei ritmi di lavoro
Quest'obbligo
E qui sostanzialmente questa ricerca ci dice che una verticalizzazione denuncia va tutto verso una dimensione casalinga tranquillità e di distribuzione anche una diversità no tra
Tra gli artisti in un clima una forma di comuni genitoriale gruppi familiari a fine non ce ne
C'è di più nella loro struttura nel loro modo di vivere nei modelli di di di distruggersi a vicenda non lo sappiamo
No nel
Nell'utero
Nel mondo iniziale di schermi le differenze non salta
C'è
Le famiglie monogenitoriali
Prevale ancora la vecchia televisione nelle altre Sissa una serie di moltiplicazione però anche il meccanismo presenza del ridere del grande schermo presenza del telefonino
C'è anche nelle famiglie ma non certo che sono quelle dal punto di vista del tipo di consumo più non quindi abbiamo questa società
Come così come esce da questa ricerca
Che in qualche modo da un senso di una società che sta
E chi ha deciso di
Noi più anziani
Proprio forse invecchia
Ricordiamo compie simile quattro Sibilia a
Quando sistemavamo sfidanti tutti i giorni fra a a trovare il contratto per gli agenti a trovare lo sbocco l'esportazione prodotto trovare a far trattabile turbinio sindacato purtroppo però sentiva
A Cimino
Quindi questa sicché ho l'impressione che la comunicazione di massa non ampia
Mostra curata da zero favorito
La collezione storica sempre considerata come uno strumento per il conflitto
Si fa opinione cifra contrasto si ferma grandi campagne d'opinione franche campagna magari per qualche meccanismo di conflitto più saggista
Nemici comunicazione di massa a
Queste la lettura delle tracce
Il che è il
Per uno che che certamente non un rivoluzionario benessere personale
Può essere anche
Meno male se si accorge che non c'è il nome per il diritti rivoluzionaria se ne stanno a casa Costanzo
Ma Kirk invece analizza questo tipo di società ne nota una dimensione ricco la dimensione in cui in pratica
Trento tempo guarda
Non mi piace dire che
Siamo portatori
Perché riguarda una nella mia generazione era uno che aveva un po'di peccaminoso dentro Prodi voglia di guardare corre per capire se no quindici manco tocca
C'è proprio l'ordinanza invitano inquinanti distensivo
Questo
Creare anche qualche problema
Faccio un osservatorio non faccio il protagonista di questo mercato
Ma chissà infuso il protagonista del mercato cosa offrite cosa mi pongo questo è un Paese che ha vissuto di un mutante di innovazione portate dall'offre
Senza fretta c'è stata l'offerta Varletti Anna della secessione
Ha cambiato idea
Così è stato l'offerta violente
Di
Di Giovanni Boldini Pagliari nomi affari crediti nel fare
Parecchie
Ecco
Non soltanto la vita delle donne a cambiargli la vita non fa
E anche su questo argomento l'offerta in qualche modo cambiato la l'offerta dei telefoni nel momento in cui sembrava che il mercato comunicazione stessero violento ancorché ma tocca ampliate il Islington portano anche tutti no ma forse io c'è ancora un vecchio no tenta scherma ma il gli altri no tutti noi viviamo dimmi innovazione fatta da un'offerta forte intelligente determinante perché ha creato le situazioni
Nessuno ha pensato
Il
La coppia io mi hanno biancheria con le curve arrotondate perché così più vicina
Alle no hanno il gusto delle nostre donne all'annuncio del nostro napoletano fatto Merloni
Francesca Bazoli insieme hanno hanno progetta elettrodomestici definendo le donne hanno in qualche modo venti se oggi non abbiamo le donne libere
Di di poter far parte da da danni la massa di elettrodomestici sono state date a sostegno occhi manovre all'improvviso ma prima erano tutt'al più profonde del vulcanismo
Oggi se avessimo ancora qualcuno e dice ma anche su questo sistema che si sta Millan qui dentro come novità per
Le grandi novità sono finite in ordine pubblico viene pagata sono finite come piattaforma con un'offerta norma variegato e su tutto oggi consacrò soffrire
Posso fruire certamente degli occhi vedo il mercato europeo dell'otto dall'intraprendere territori sotto gli occhi c'è uno spazio ancora di mercato per portare credo portare televisione
Tipo miliardi di di nuova generazione perché c'è ancora un parco macchine televisioni private televisione antiche che dovranno
Nessuna capacità di connettersi con
Con internet né di avere una qualità giudice diversa ma sedici sono ancora qualche migliore otto milioni Marzano
Non si conta
Non è non ecco il mercato delle che cambia musica nel mia riproduttore bene della società
Ne posso dire male ora mi rivolgo a un'offerta di qualità all'interno di questa panorama frammentato di
Grandi schermi piccoli schermi Whatsapp ottico o piccola tredici ancora in funzione
E allora meglio faccio più faccio almeno intrattenimento per Cellino introduzione politiche
Vale per
Che ti fa
Ma non c'è ci una linea decima faccio
Faccio in formazione politica
Non non non non fa più mercato
Una scelta di prestazioni e allora finisco perché non vorrei troppa bevuto la lettura che io faccia di questo testo e di tutti dovettero attenzione e proprio
è una società che si andrà per soppianta la comunicazione
C'è una casa a breve Lazio alla casa sinistro va bene sta
Molto più tempo rettifiche crea nessuna
Eccessiva via intarsiato c'ha schernito averle tolto grandi piccoli perché dal grande schermo cinquanta volte Ceccacci anche piccoli schermi articolando una cauzione certo
Ma il problema è
Sì chissà
Di prodotto oggi
Di si ritiene
Gli strumenti qualche idea in più la mette in
Perché altrimenti se non c'è un'offerta
Questo è un paio è un sistema che tende al sentirsi
Non per cattiva volontà ma cercherà Sarcina emerso dai
Sia
I clienti invidiabile a camminare non sarebbe male perché ho l'impressione che ci porterà nei tempi Sacconi campi fatti discendere Ungaretti e non è chiaro antiterrorismo forse anche il possibile ma con questo tipo di società che abbiamo descritto oggi gli affari ci guarderemo al televisore marmi affronteremo direttamente grazie
Io ringrazio il il professor De Rita Presidente del Censis ebbero la parola Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato in veste di padrone di casa non ultimo è stato anche ministro delle Comunicazioni
Per molti anni dal due mila uno due mila cinque lo ricordo grazie non solo per un benvenuto a nome anche del Senato che ospita in questa bella sala questo convegno un saluto a tutti i relatori alla presidente della commissione di vigilanza Floridia al professor De Rita che si arricchisce sempre con riflessioni e considerazioni che come dire
Caratterizzano positivamente della nostra esperienza perché in ciò che dice ciò che scrive c'è sempre qualcosa da assimilare da prendere come diceva prima nessun sono ad oggi la dottoressa via Panico
Imperiali che con come dire laudi delle tutti i suoi uffici le sue strutture e ci spiega come vanno le cose e se aperto già da diversi anni anche una rilevazione più moderna
Perché oramai si vedono le televisioni da tanti device come si dice oggi da tanti mezzi e quindi anche le rilevazioni come ci ha ha raccontato in questi anni conosce documentato si sono adeguate
Io non voglio dire le cose che sono state già dette dico due cose che sono parzialmente fuori tema primo voi avete questo oggetto no io sono l'inventore del sì credo che consente si crea il sì che è un parametro per calcolare come dire le normative antitrust e ho fatto una legge molti anni fa
E fu molto contestata dagli ignoranti e siccome tra qualche settimana celebreremo il ventennale questa sala di quella legge vent'anni che dura quasi tutta avevano torto quelli dalla contestava perché vent'anni
Si può si gioca quanti governi sono cambiati quante legislature sono passate ci sono state guerre epidemie si poteva cambiare la legge non è stata cambiata perché
Il progresso comporterà dei miglioramenti ma finora una migliore non l'hanno fatto perché parlo del sito
Perché lo mettemmo insieme per fare i calcoli antitrust la televisione qui ci sono manager importantissime del passato e del presente alcuni che sono anche opposti io ricevuto insulti montane risulti avere scoperto l'acqua calda
Quindi voglio risarcimenti postumi ma quando non c'era ragione davanti ad un altro ragione perfino adesso figuriamoci vent'anni fa ne mettemmo insieme lo dico per vari giorni
Che diranno ma pensa tu bisognava combattere si mettemmo insieme la televisione la pubblicità
La internet e lasciamo fuori l'editoria libri giornali diventiamo tutti insieme dietro questo fa una legge per aiutare Berlusconi Tosi Berlusconi alzandosi
L'insieme non risulta dominante perché c'ha un pezzetto piccolo di un insieme grande
Non mettemmo
La telefonia insieme a questa roba
Non sbagliando perché ci visto restano poi qua Berlusconi si prende pure timbra magari siamo fosse presa guardate che fine sta facendo il sogno sarebbe il Mazza in un conglomerato italiano stata venduta la Rete si sta vendendo che è un evento che professor De Rita se ci avessero detto trent'anni fa siccome si vende la vedete
Della telefonia
Quindi l'abbiamo messo insieme tutta questa roba
Adesso qua tutti ci hanno questo oggetto per parlare uso ancora questo mano perché sono antiquato che funziona meglio
Però uso anche questo qua dentro chiunque può vedere la televisione può leggere i giornali può mandare i messaggi si becca un sacco di pubblicità che appena mi arrivano roba di quindici secondi presi da un programma televisivo che ho partecipato
Caso mai sulla sette mi obbliga a vedere quindici secondi di pubblicità e qui l'autorità non vado tutti gli anni da La sette o al Cairo suo
Diciamo leader ma qualcuno che ha messo questa roba sulla Rete
E si prega pure la pubblicità
Per conto terzi col prodotto di un altro tutto Vigliani fa il programma è un altro mette sulla rete telefonica che non paga e si prende pure
La i proventi da omicida perché tutti ci arrivano dividono
Quindi caro dottor Celli avevo ragione io e non gli oscurantisti anche i suoi amici lo dicevo dell'autorità no lei no lei no islamici ha detto
Ma io sono io la vivo i miei interventi e che fa altri saluti qui buona sera ti vogliamo bene serba niente già i convegni sono noiosi io cerco di rendere meno noiose
Meno condivisibili probabilmente ma certamente meno noiosi occhio partecipa più convulso a dieci convegno al giorno ne posso più e quindi dico quello che penso quindi abbiamo fatto bene a inventare il Sic
Mettendo insieme vari strumenti e non incide sulla telefonia perché si diceva sono belle fu non errore ci fermiamo ma oggi che la telefonia tre insieme alla televisione all'obesità i giornali siamo dica un ragazzo di vent'anni dice perché scusa
C'era bisogno di fare una legge per fare questo
Avevamo ragione dottor Celli a tutti quelli dell'Usigrai di Magistratura democratica globale avevano torto alludo oggi questo è una rivendicazione su quello quindi a volte la politica caro Presidente verità fa delle cose in anticipo giuste
Perché non è che era uno scienziato lo parlavo con persone guasta succedendo questo no e quindi oggi c'è un altro problema
Economico che deriva dalla Smart TV anche oggi abbiamo dei potenti talmente potenti che nessuno gli fa niente
Parlo dei giganti del web che sono avvantaggiati da tutto questo io non voglio bloccare i giganti del web non voglio impedire la Smart TV step cambiamo tre io faccio parte di quelli cinquantatré cambiamo televisioni sono un cittadino con un reddito superiore alla media quindi ovvio che diciamo sono più aggiornato e comprendo quelli che devono aggiornarsi hanno redditi più bassi di c'è anche un problema sociale dietro quei numeri bisogna anche aiutare un mio a entrare in questo mercato nuovo quelli che se non resta quel venti per cento anziani isolati manca la banda larga ma la faccio breve sono pochi lungo oggi abbiamo i giganti della Rete che entrano anche lì dentro perché c'è anche Amazon ti buco
Ho Cernetchi Sky non pagano le tasse
Che non pagano le tasse che pagherà l'Auditel che varerà il Censis pago io paga la politica li paghiamo tutti attori cantanti Cairo tutti debba reperiamo
Si coprono le paghe fuori dalla legge
Quelli non le pagano che sanno nordico nella legge nella tolleranza e investono a marzo nel mercato altrui
E allora io non mi lamento del progresso sopra risorse il trio quindi non posso oggi dire che non ci deve essere nel mondo
Pur messo digitale dello smaltimento tutto quello che è arrivato
Però se quelli non pagano le tasse
E fanno una concorrenza sleale tutti gli altri la televisione pubblica che non è un retaggio del passato Mediaset che oramai una robetta che se non si allarga d'Europa
Do ma replica il gigante ai giganti lo diciamo guardate non sono giganti diventeranno dei Nani tra poco ma perché bisogna vedere le cose
Quindi oggi anche questo mondo dirò smaltiti guida la connettività ci ripropone un pro
E ma d'equità fiscale su cui insisto l'attuale governo anticipato la Global minimum tax del quindici per cento che l'Europa ha deciso per far pagare pensate voi il quindici per cento a questi signori ai Bezos di turno
E che pure Bobo secondo me
Però non ci riesce perché difficile farli pagare la data dove stanno i soldi Simona prendo col negozio qui fuori limando la guardia di finanza controllo il registratore di cassa non fa gli scontrini
E abbasso la saracinesca dove la saracinesca di Netflix di Bezos e di altri da abbassare non si sa dove sta ed è difficile da chi appare l'idea l'ha detto cominciamo a vedere se pagano sto quindici per cento in Italia e sarà difficile professor De Rita e come scatole cinesi non c'è tanto bisogno dei paradisi fiscali basta andare in Irlanda
Quindi siamo tutta chiusa loro pista però perché l'Irlanda è un paradiso fiscale una volta si andava alle isole Cayman mobile andare
Ivan
Quindi seconda considerazione ho finito
Bisogna anti vedere nel fare le leggi che avevamo ragione ci dovrebbero chiedere scusa file di persone ma le li perdoniamo perché gli ignoranti vanno perdonati una speranza che studino i migliori non sono anche credente franchista altro difetto
E però su questo mondo Smart c'è un problema che non c'entra niente col convegno lo so ma io ne approfitto per parlare di un predicatore della tassazione dei giganti impuniti gambe come legislatore ma mi dispiace se il pensionato l'operaio l'impiegato deve pagare il venti trenta quaranta per cento di tasse e mezzo se tutti quegli altri praticamente nulla
Entriamo nel progresso sarà perché voi senza che lo del giornalista che fanno per Champions League no
Tu sei abbonato a tutto per qualcosa la fanno anche in chiaro su Mediaset
Poi arriva la partita importante dove lo fanno su Amazon tv che compra i diritti tanto è potente licenze ad altri e si tiene guardiamolo dipartita di quarto di finale bella che tutelava vedere
E se non si è levato l'abbonamento che poi cosa sono dieci e Roma dieci qua decida di Gesù
Allora il mercato come regola queste cose ecco io sono per il progresso e le televisioni fanno pensare alla necessità di legislazioni tempestive e in parte l'abbiamo fatta ed equità fiscale che nel mondo Smart ancora manca ma proprio a vantaggio dei più forti che pagano meno di tutti queste erano le mie riflessioni un po'fuori tema ma non troppo grazie
Grazie al vicepresidente del Senato Gasparri indubbiamente pirotecnico come intervento e nostro malgrado però dobbiamo tornare a parlare del del sesto Rapporto Auditel Censis lo facciamo con con Barbara Floridia che è presidente la commissione vigilanza
Ovviamente qual è il vostro angolo visuale rispetta questa dinamica che emerge dalla dall'analisi effettuata da Auditel per e Censis
Prego
Grazie
Mi prendo il palcoscenico che è stato del senatore e Gasparri io chiaramente a un'altra a Palermo un altro un altro modo quindi mi scuserete se sarò più tiepida nella nell'esposizione
Ma spero egualmente efficace perché sicuramente di meraviglie non siamo d'accordo su una cosa così sarà dovrebbe Gasparri sta stare i giganti incerto ci stai si dà importante questo
Dobbiamo dirlo a volte siamo anche d'accordo intanto ringrazio davvero per l'invito i presidenti e soprattutto
Grazie per questo rapporto e davvero utile lo affronteremo anche in Commissione vigilanza perché è importante avere contezza dei dati
Veda Presidente De Rita io o invece pochissima esperienza differenza sua e quindi mi meraviglio ancora
Mi meraviglio ancora ogni volta che sento che temi così oggi quasi fondamentali diventano
Una novità per molti di noi io a questo tavolo è tra molti di noi sono quasi la più giovane ma io ho quarantasei anni e di che cosa stiamo parlando oggi stiamo parlando e mi rivolgo all'arresto della
Della nostra assemblea in questo convegno stiamo parlando di un diverso modo ormai di fruire di fruire informazione
Di
Volere un intrattenimento diverso ma anche permettetemi
è un modo diverso di apprendere
Quindi così come noi leggevamo comprendevamo e gradiva amo l'informazione distragga o l'intrattenimento oggi e questo vostro rapporto ce lo conferma
è decisamente diverso e questo diverso non significa migliore o peggiore
è diverso e quindi anche il servizio pubblico deve adeguarsi deve immaginare anche progetti informativi o di intrattenimento quelli che il per mai sono i firma no
Adesso essenzialmente vanno più le serie
Adesso va molto la fruizione di intrattenimento veloce siamo nella fase in cui esiste lo movida infernali siamo homo sapiens sapiens ma senza il cartaceo infatti ringrazio di avere il rapporto cartaceo
Facciamo anche fatica ad acquisire informazioni
La nuova generazione a prende in maniera diversa allora dobbiamo pensare prodotti per il digitale
Perché se non sapete cosa accade vedete ciò che è accaduto a scuola io vengo da vent'anni di insegnamento un altro mondo quindi conosco poco questo mondo e mi interessa capire bene come intervenire a livello istituzionale
Accade ciò che è accaduto a scuola lo dico molti ragazzi a un certo punto la lavagna tradizionale saprà un diciamo sostituita con la lima una lavagna digitale sapete cosa hanno fatto molti docenti io per prima all'inizio o semplicemente utilizzato una lima con usavo prima la lavagna solo che non mi sforzavo di gesso e potevo salvare alcune informazioni una volta cancellate
No quella non è una lavagna quelle una finestra
E allora se io avessi continuato a insegnare utilizzando la Lim la lavagna digitale come la lavagna tradizionale non avrei dominato il presente
Non avrei utilizzato lo strumento che
Era necessario utile era migliore della lavagna di un tempo allora se noi non cambiamo come quegli insegnanti e comprendiamo che il telefonino Keller Smart TV
Non sono soltanto la trasposizione di quella che prima era la televisione tradizionale o il i canali in chiaro ma è cambiata la modalità non capiamo che non è più una lavagna è una finestra
Ecco che ci allontaneremo dalle persone le persone non avranno riferimenti invece i riferimenti sono necessari
Cosa per me è un riferimento oggi in questa in focara zia che abitiamo siamo sommersi dalla comunicazione veloce rapida continua non credibile credibile è un telefonino che non è più neanche una Smart TV non è neanche un luogo dove incontriamo l'altro è uno specchio
Perché ormai il telefonino è diventato guardo quello che io produco guardo chi mi guarda non guardo gli altri io guardo quanti mi piace ho preso per capire se mi stanno vedendo e allora se il telefonino diventa uno specchio
Smettiamo di vedere l'altro e ci chiudiamo in bolle quel sito è il rischio oggi e allora il servizio pubblico e vengo al punto
Della diciamo del tema che su soprattutto mi riguarda dovendo e volendo declinare il vostro rapporto a mio utilizzo il vantaggio come commissione di vigilanza e di Indirizzo RAI
Questo rapporto mi dice il servizio pubblico quindi deve trasformarsi deve fare in modo di pensare prodotti per la Smart TV sempre di più e per il digitale il servizio pubblico è un bene comune
Dobbiamo tutelare il servizio pubblico mettendo risorse servono risorse non si tagli al servizio pubblico o si prendono in giro i cittadini che si è tagliato ma poi no ma poi si il servizio pubblico invece va tutelato ed ha spiegato le persone insieme alle persone dobbiamo scoprire oggi che cos'è il servizio pubblico
Questo voglio portare in Commissione di vigilanza RAI alzando il livello non è soltanto controllo anche ma quello è una quelle una funzione un esercizio a valle
Ma a monte
Controlliamo a valle qualcosa che a monte si è trasformato sta cambiando e noi non lo domini amo questa deve essere la funzione primaria della commissione di vigilanza RAI proprio perché non è importante soltanto che le smart tv abbiamo superato
O le tv tradizionali il tema è l'accelerazione il tempo con il quale questo è avvenuto meno noi viviamo nel tempo dell'accelerazione significa che ogni in cambiamento
Avviene con una rapidità tale che non è il più importante soltanto verso dove stiamo andando ma con quale velocità ci stiamo andando e quindi la commissione di vigilanza RAI
Si occuperà anche nel prossimo Ufficio di Presidenza del collega senatore Gasparri lo star abbiamo condiviso illa il programma delle degli uffici di presidenza parlerà anche di quelli che potrebbero essere stati generali del servizio pubblico oggi che cos'è il servizio pubblico
Io mi devo assicurare che nella nel mondo digitale quando con la profilazione tutti no io non parlo dei ragazzi
Parlo di noi anche di noi cittadini anche che riteniamo di avere gli strumenti culturali ormai solidi per difenderci non è vero affatto perché con la profilazione e comunque lo dico anche ai giovani con la profilazione
E cosa accade che noi restiamo incastrati in ciò che ci piace
Perché devono vendere il prodotto no
Quindi noi quando non paghiamo un prodotto il prodotto siamo noi dovendosi vendere qualche prodotto restiamo incastrati in una bolla di informazioni e di intrattenimento tale per cui in pediatria ci viene impedito
Di vedere l'altro di vedere le altre cose di conoscere gli altri mondi di sapere chi e che cosa viene detto al di fuori della mia ideologia della mia sensibilità qui entro il servizio pubblico
Il servizio pubblico anche quando tu con la profilazione del dito quando scorre da ragazzino non vi fermate vai su qualcosa ecco che dovrebbe intervenire il servizio pubblico
E teloni propina perché tutti possano ricordare che esiste l'altro che esiste un'altra realtà questo per me è fondamentale oggi anche l'intelligenza artificiale può mettere a rischio ciò che ci viene detto
Di mette a rischio anche non soltanto il mestiere del giornalista che si evolverà che si deve evolvere ma anche come noi possiamo dominare l'intelligenza artificiale utilizzarla avvantaggia protezione dell'uomo quindi questo sarà tema anche di quella che è la seconda funzione della Commissione di vigilanza
Comprende per approfondire suggerire norme e Rispetto al concetto di servizio pubblico
E quindi per questa per me è fondamentale uno Ri affezionarsi al servizio pubblico capire oggi che cos'è e dove lo vogliamo il perché dobbiamo spostare
E anche e non soltanto il servizio pubblico ma anche la modalità di realizzazione dell'informazione e dell'intrattenimento dobbiamo contro essere consapevoli anche che stanno nascendo anzi sono già nati nuovi diritti
Il diritto alla connessione è un diritto è un'infrastruttura accerto e lo è vanno messe risorse per queste infrastrutture perché sono queste le infrastrutture
Che
Mentono e danno pari opportunità al ragazzo di Canicattì con il ragazzo di Milano e l'infrastruttura del diritto di alla connessione a una connessione anche
Veloce una collezione che funziona quelle l'infrastruttura dell'oggi non del domani
E concludo scusate però sono temi che non soltanto mi appassionano conosco avendo vissuto nella scuola le dinamiche di quelli che sono i lavori e le le funzioni dell'oggi ripete non del domani e importante che è per il digitale di seconda generazione qui io presenterò anche un emendamento in
Legge di bilancio è importante mettere risorse per quel passaggio che comunque la RAI farà in parte dobbiamo aiutare le chiaramente
Che le famiglie in difficoltà o comunque cittadini che devono passare o che piano piano passeranno alla nuova tecnologia e permettetemi soltanto
Un ultimo un ultimo elemento perché avevo preso dal vero tanti appunti ascoltandovi perché c'è sempre da da imparare ovviamente il tempo fatemi concludere con il tempo abbiamo parlato della non solo del superamento ma della velocità con la quale questo superamento è avvenuto ma sapete cos'è cambiato essenzialmente ma lo sapete meglio di me
La percezione del tempo per questo a me capita di te che la televisione è morta è chiaro che non è morta ancora è chiaro che dobbiamo occuparcene chiaro che una fase di transizione
Ma la televisione tradizionale sapete perché è morta perché è cambiato il concetto di tempo io aspettavo la sera la il film ma con mio papà Fichte del giornale poi si modellano spostavo sempre più tardi
Spettato oggi non sia spetta noi vogliamo vedere un film ma e lo vogliamo vedere quando abbiamo il tempo anche la telefonata meno rispondiamo quasi più alle telefonate non facciamo più le telefonate noi mandiamo il messaggio cosicché quello quella persona possa rispondere quando può
Noi siamo diventati dominatori del nostro tempo
Quindi non aspettiamo il telegiornale quindi non aspettiamo il film ma vogliamo
Dei prodotti siano lì inattesa di essere visti fluidi e devono essere prodotti DiVersi quindi se non comprendiamo che di diamo e abbiamo una percezione diversa del tempo
Se non comprendiamo che la maggior parte di noi ha un apprendimento una capacità cognitiva diverso sa se non comprendiamo che il servizio pubblico non solo il prezioso
Il fondamentale è un diritto per i cittadini per non restare incastrati in questo specchio che è diventato il telefonino
Ecco e non mettiamo risorse per queste o che come la scuola e la sanità anche il servizio pubblico è è necessario per i cittadini ecco forse siamo vecchi ma no non fuori dentro grazie
Grazie grazie alla Presidente Floridia
Bene Laura Ria commissario dell'Agcom qual è la riflessione dal punto di vista di chi poi discipline vigila sullo sul mercato
Anche audiovisivo e della televisione alla luce non ultimo di con la considerazione che è stato appena fatta la presidente Florida cioè ha cambiato il tempo perché il sito è come ci raccontava il il vicepresidente del Senato
Allora intanto ringrazio tantissimo il presidente dell'Auditel di aver invitato l'autorità questo incontro bene
Devo avvicinarmi di più
Dove si trattano temi di assoluto interesse Agcom
Abbiamo visto che la trasformazione digitale è ormai avanzata c'è stato il sorpasso delle smart tv sui televisori tradizionali
E questo per rispondere alla sua domanda Bonaire veramente tante sfide regolatoria da Giacomo perché in questo schermo come connesso si uniscono due mondi il mondo dei delle dei servizi televisivi del Brocca broadcasting tradizionale
Che un mondo molto regolato alcuni dicono anche iper regolato ma comunque regolato dava fin dal mille novecentottantanove prima delle la prima direttiva sulla Televisione senza frontiere
E invece il mondo dei servizi della società dell'informazione quindi tutta la parte interna
Che è un mondo che fino adesso è stato deregolamentato perché appunto rispondeva essenzialmente alla direttiva ecommerce del due mila uno il mondo dei servizi della società dell'informazione
Che si fondava un po'sul concetto del sei fattura americano può inviare uno spazio libero di libertà dove non c'erano regole per non frenare l'innovazione tecnologica e
Dove l'unico un principio che esisteva era di coloro che trasportano questi contenuti sono esenti da responsabilità per i contenuti che trasportano e solo se un'autorità preferibilmente giudiziaria glielo dice possono camminare
Ora dal due mila a oggi tanto tanti anni sono passati io ricordo con la presidente Gasparri che citava appunto la legge centododici del due mila quattro
Che allora si parlava di televisione digitale terrestre per indicare una televisione anche di tipo interattivo
Che avesse al suo interno anche i servizi della società dell'informazione ma quelli erano a parte veramente minimale di quello che andava in onda invece oggi i due mondi
Si sono equiparati e forse cioè il sorpasso del mondo internet del mondo streaming sul mondo della tv lineare
Questi quindi le sfide regolatoria che ci aspetto non sono tante perché ripeto non è che abbiamo un mondo molto regolamentato da una parte un mondo deregolamentato dall'altra
Quello che è l'anello di congiunzione tra questo e due mondi è però una normativa di derivazione europea
Perché appunto servizi dagli occhietti
Sono regolati a livello europeo e sono regolati oggi attraverso un Regolamento che si chiama digital service atte che è entrato in vigore da poco che ha individuato le piattaforme di grandi dimensioni come destinatarie di una serie di obblighi di trasparenza
Di veridicità di diciamo che trasportano e di tutela dell'utenza quindi delle garanzie che prima non c'erano oggi vengono parzialmente progressivamente introdotte anche nel mondo internet
Però spetta poi al regolatore quello di far sapientemente come dire bilanciare queste due anime quindi trovare la formula che sia assolutamente in linea con la normativa nazionale ma sia anche compatibile con il diritto dell'Unione europea questa un po'la sfida grossa che ci aspetta detto questo ne siamo orgogliosi
Del fatto che il parlamento ci ha via via dato sempre più compiti operativi pratici nel digitale e mi riferisco di recente alla appunto individuazione dell'Agcom come digital service coordinator
Ma anche alla legge sulla pirateria on line considerate che digital service attesi basa su un assunto Ciocchetti illegale o fly è in è illegale anche on line
Quindi la legge sulla pirateria che ha rafforzato i nostri poteri nelle forse mente
Della lotta ai contenuti contraffatti in qualche modo vuol dire riuscire a governare le sfide del digitale in maniera molto molto più tempestiva di prima
Così purea per esempio la norma che ci ha schiacciati sfidato il parental control sui telefonini anche quello
Nella nostra cassetta degli attrezzi abbiamo messo uno strumento che consente di dare minori una sim
Che ha un filtro preinstallato ovviamente poi ci sono i genitori che devono a essere in grado di intestare questa Simmel minori e di non fargli usare il loro telefonino
Perché alla fine quello che veramente credo sia debba essere uno sforzo di tutto il Paese è quello di non solo di avere tanti Devices abbiamo visto che
Il numero aumentate in maniera esponenziale ma anche di saper chiuso usare con responsabilità una responsabilità che grava anche sulle piattaforme e ovviamente su su tutti gli attori dei servizi media ma che in qualche modo deve essere trasferita anche alla società civile attraverso un'adeguata il ministro Urso prima ne parlava dell'importanza della educazione digitale questi questi strumenti
E dobbiamo imparare ad usarli lo diceva anche la presidente Floridia dobbiamo imparare a usarli a usarli bene a sfruttarle tutte le potenzialità Lyle dobbiamo è una legge
Leggere le istruzioni e capirle bene e metterle in pratica e poi volevo chiudere con una frase che mi piace molto però tra l'altro su un articolo di sostanza mi ha colpito mi ha colpito che nell'antica era Grecia Platone diceva che con l'avvento della scrittura agli uomini avrebbero perso le capacità cognitive
E quindi questo che vuol dire vuol dire che davanti a ogni processo del di avanzamento di innovazione culturale del la rivoluzione industriale che abbiamo vissuto nel Settecento quella che oggi chiamano una nuova rivoluzione ma anche se vogliamo
Appunto la nascita della scrittura nell'antica Grecia ci pongono sempre davanti a un bivio perché bisogna lasciarli delle abitudini assumerle delle altre
Bene in questa in questo contesto io credo che noi dobbiamo assolutamente approfittare di tutte le opportunità che l'innovazione tecnologica ci offre ma nello stesso tempo da parte delle istituzioni e ci deve essere la quella responsabilità
Di far sì che i rischi che sono insiti in queste tecnologie vengano adeguatamente
Minimizzati ed è questo un po'il senso del del nostro
Agire regolamentare
Grazie grazie Commissario aria nel frattempo do il benvenuto Roberto Marti che presidente la commissione cultura del Senato
E io invito se vuole al parco
Nel frattempo saluto anche il vicepresidente del Senato salutiamo il vicepresidente del Senato Gasparri che ci lascia
Buonasera a tutti
Arrivo con un po'di ritardo dono ho avuto il piacere di ascoltare gli interventi dei relatori saluto tutti qui in strada
Saluto
Il collega Capitanio e da lì diciamo parto
Oggi diciamo
Celebriamo un un elemento che
Ai più sembrava strano fino a poco tempo fa
Diciamo davamo per morta la televisione
Alla
Alla festa del cinema a Venezia
L'anno scorso davano per morto il cinema
Abbiamo questo rapporto che ci dice qualcosa di diverso
Diamogli auguri al nuovo presidente della Biennale appena diciamo anche nominato in consultiva dalla settima Commissione
Perché vi dico questo
Perché siamo nell'era in cui la gente vuole ritornare le cose vere
Gli strumenti tecnologici a volte possono allontanare a volte possano unire perché ho salutato oltre che i colleghi relatori
Il consigliere Agcom Capitanio perché
La legge
Sull'antipirateria è un elemento importantissimo
Che nel corda alla fine della scorsa legislatura l'inizio di questa questo governo e questa maggioranza hanno inteso portare avanti con forza
Talvolta anche ostacolata da alcune componenti che di fatto hanno forse interessi differenti ma alcuni partiti di questa maggioranza sono andati sempre in una direzione
Quella della tutela delle aziende
Di quel prodotto lo paga
E soprattutto di tutelare quel consumatore che pagandolo lo vuole vedere lo vuole vedere con serenità e di tutelare tutte quelle famiglie
Che gli ha chiaramente perdono il controllo possono perdere il controllo dei propri figli dei propri minori
è una lotta importante e anche quando si ha una maggioranza qualificata come quella che abbiamo diciamo in questi ultimi dodici mesi non è sempre semplice
Perché ci sono diciamo ideologie diverse
Sensazioni diverse sensibilità diverse
Però questo rapporto ci testimonia che
Invece
La televisione c'è lo Stato ci deve essere
A sostegno del cinema del ritorno al cinema a sostegno della
Assistendo di tutti quei nuovi meccanismi che hanno aiutato anche fasi difficilissime della Dellera sociale sociologica dei nostri figli e di noi stessi
è evidente che
Ne parlavamo prima con la collega ci vogliono risorse
Ma non bastano le risorse
Servono leggi certe
Modificare quelle incerte
E andare sul solco diciamo del sostegni e del supporto per confermare questo rapporto
Sia un rapporto valido ma decisamente migliorabile per la collettività e per la comunità questo diciamo ritengo che sia il mio saluto da presidente della commissione cultura del senato ma soprattutto da cittadino
Fruitore che vuole
Vedere
Pagare avere la televisione di Stato ma verrà diciamo nella tutela assoluta
E avere dei servizi anche dei privati che siano in assoluta tutela anche in questo caso quindi grazie per l'invito siccome sono l'ultimo ad intervenire non criterio di più buon proseguimento a tutti grazie
Grazie presidente parte c'abbiamo le conclusioni ma prima del previsto doveva essere previsto l'intervento di Alberto Paracchini già sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'informazione e l'editoria non potendo essere qua
è previsto un contributo di lire dove fa una serie di riflessioni su su questo sesto rapporto Auditel Censis prego
Buongiorno mi scuso per non poter essere presente in persona al vostro convegno per la presentazione del sesto Rapporto Censis Auditel ma volevo portare il mio contributo salutando il presidente imperiali presidente De Rita
Voglio fare alcune riflessioni sui dati che ho letto del vostro rapporto il sorpasso delle smart tv sui televisori tradizionali questo una fotografia questa è una fotografia che in qualche modo rappresenta un percorso di utilizzo e di fruizione
Del mezzo televisivo ma rappresenta anche un cambiamento operativo delle abitudini delle consuetudini della dieta mediatica dei nostri cittadini certamente il processo tecnologico ci condiziona condiziona la vita di ognuno di noi e quindi condiziona la fruizione
Dei contenuti i contenuti hanno risposto in qualche modo a questa trasformazione ma io sono convinto che possiamo fare
Molto di più possiamo offrire ai cittadini quello in qualche modo che vanno cercando perché oggi se la trasformazione tecnologica ha spinto molti italiani ad avere uno smartphone
Una il padre connesso anche ai grandi player della televisione mentre magari guardano sullo schermo tradizionale altri contenuti non sempre i nostri concittadini riescono a trovare una continuità di contenuti
Fra le frizioni io credo che questa sia la frontiera che dobbiamo attraversare rapidamente ritengo per esempio
Ho che abbiamo molte opportunità quella di trasmettere ai nostri cittadini messaggi di cultura messaggi informativi con modalità diverse dal passato
Certamente dobbiamo aggiornare nostre modalità di comunicazione e seguire questo processo di innovazione questa fruizione che si è modificata da parte nostra come dipartimento dell'informazione editoria presente abbiamo avviato molte campagne di comunicazione che non soltanto sfruttano la potenza
Della trasmissione televisiva classica ma che vengono fortificate anche dalla distribuzione
Sui social ecco io credo che l'integrazione sia la strada migliore certamente non la sostituzione di un mezzo con un altro ma la possibilità di moltiplicare i livelli di accesso e i livelli per raggiungere un obiettivo
Quello di comunicare istituzioni giornalisti cultura mondo della cultura mondo del cinema i nostri messaggi io sono molto ottimista sullo sviluppo del mezzo televisivo perché il video in qualche modo tutto il mondo certifica che oggi è lo strumento più diretto più efficace nella comunicazione
Tanto vero che molte delle produzioni che prima erano affidati ad altri strumenti oggi sono diventate anche
Video io ringraziandovi di nuovo per l'invito mi auguro di avere presto un altro caso di discutere di questi temi che mi sono a cuore e che vi ringrazio di aver affrontato
Bene allora c'abbiamo davvero le conclusioni naturalmente mi mi permetto una sintesi finale
Allora il in rapporto all'età il Censis ha un grande merito ancora una volta quello di fornire dati puntuali e i numeri come sempre aiutano a intanto saluto la la la presidente Floridia
E la ringrazio
Quindi stavo dicendo come sempre i numeri aiutano a capire le dinamiche di un settore di un mercato di un comparto mi soffermo su due dati in particolare che aiutano davvero a capire quello che sta capitando il primo è quello che ci sono ormai ventisei milioni di italiani che guardano contenuti audio e video in streaming quindi è una rivoluzione vuol dire che rispetto a qualche anno fa c'è quasi il doppio degli italiani che beneficia che utilizza quella modalità per guardare contenuti audio e video
E con sottostante un fenomeno che non è affatto trascurabile cioè a dire in realtà quello che molti prefiguravano come una sciagura per gli operatori tradizionali broadcaster tradizionale non è avvenuto
Quindi banalmente RAI ma Mediaset e la sette hanno dimostrato di saper tenere botta di di fronte alla in realtà
Ha dei giganti che operano su scala globale e rimodulando la loro offerta rivedendo i loro cataloghi creando delle piattaforme che in qualche modo garantiscono l'offerta agli utenti
Fondamentalmente hanno hanno tolto colpa Scanno che stanno dimostrando di di saper competere con dei giganti che in termini di volumi potenze e capacità di fuoco non hanno eguali quindi questo è il primo dato e ed è una lezione perché evidentemente spinge a fare una riflessione anche su quello che sarà diciamo nel medio termine lo scenario e come i broadcaster nazionali sapranno nuovamente adeguarsi a a un mercato che in in fortissima è velocissima evoluzione quindi questo è la prima riflessione la seconda e quella
Forse un dato meno positivo meno confortante
Cioè a dire che è vero che ci sono moltissime famiglie italiane che a questo punto hanno accesso a
E e dico nelle abitazioni che che sono connesse a alla banda ultra larga ma di fatto ci sono ancora diciassette milioni di persone diciassette mila italiani che non hanno accesso alla banda larga la direttiva due milioni e mezzo di italiani che non hanno internet a casa ecco questo è un divario che dà la misura di quale sia come dire il gas il gap da colmare e ovviamente quanto il Pnr R.
Sia uno strumento formidabile e indispensabile da utilizzare per colmare questo divario quindi queste dire che sono i due macro temi che emergono dal dal dal rapporto che come al solito è meritorio
è il sesto quindi ovviamente se come direbbe verità una stratificazione dei dati e e degli alle delle informazioni che a questo punto sono giunte a un livello di di buona maturità e che ci fanno ben sperare naturalmente la specie divisi di vedersi in occasione del settimo rapporto Auditel Censis e poi nei prossimi mesi ci sarà la consueta relazione del presidente imperiali
Vi ringrazio e vi do appuntamento ai prossimi mesi quindi grazie di nuovo presidente imperiale