Presentazione dei volumi "La scelta del Premier nei sistemi parlamentari" di Salvatore Bonfiglio (Giapichelli) e "Il Presidente del Consiglio dei Ministri. Mediatore o decisore?" di Francesco Clementi (il Mulino)

Il rilievi la parola così
Ora buon buona sera a tutti
Diamo subito la parola al professor Stefano Ceccanti per l'introduzione a questa presentazione di due libri molto attuali sulla forma di governo il primo primo scopo così
In senso
Come oltre alfabetico ecco e di Salvatore Bonfiglio la scelta del tema dei sistemi parlamentari edito da già Pitelli l'altro è di Francesco Clementi edito dal Mulino nella nuova collana riscoprire le istituzioni si chiama il Presidente del Consiglio dei ministri mediatore o decisore
Quindi ora Stefano Ceccanti ci introduce al tema e poi proseguiamo con gli autori
Grazie tutti questi guerriglieri sembrano previsto suscita governo sulla riforma costituzionale che vivamente
Anche se si muove su una prospettiva inedito un po'diverso da quella
No vorranno presentato avrebbe
Ora questa predetti disegni di legge devono essere autorizzati da
L'azione ancora il resto controllate sul sito del Quirinale Serenissima a i filmati e noi possiamo seguire la oltre cartine firma ferma al sei novembre
Pubblicato all'estero i grandi opere puntare perso firmato nelle prossime ore quel testo verrà presentato al Senato al senato sarà assegnato alla Commissione assai costoso
Ed era il questi modesti appunto
Prato praticamente proprio il tema del Presidente del Consiglio governi
Queste costituirà Preside di sottrarre a Colonnese sul sito Stefano Ceccanti competizione o così da per verso il titolo ricordo motore essenziale così ancora oggi c'era solo ricevo voi quotidiane come attualizzazioni convinto esplicito avverso al governo che questi sono i colleghi dice dovevo anzi il contesto privandolo del Governo
Ora volere un figlio fa una panoramica comparatistico era fra l'altro due USA
Sono quelli di nuovo che che per Isaac tragico precisione sul grazie
Il il Nuovo Piccolo Mambro nella selva come ogni giorno fanno notare si Carmelo il varrone che grazie anche se stesso no manuale un respiro sulle muoversi contemporaneo per Capirossi vitale e nuove regole sui paradisi capiscono bene le tira fuori senza i nostri commissari sentita spiega in corso primo sistema di i dovrà io crolla il muro di Berlino indifferenti dove la seconda parte della Costituzione non si vedeva
Perché così forti sistema partiti che rafforzi del sistema il surrogato conoscenza delle regole istituzionali particolar modo resta partito dominante presenziare no laddove quaranta per cento dei voti se
Un elemento politico che il presidente del mancato aziende
Dov'è il primo partito stava desidero cento dell'uomo quindi mentre il vecchio governo cinesi si sono visti subito a causa frammentazione estrema la maggioranza questi disse il governo italiano si sono uniti solo istante pugni
Il padre sono interrotte oltre senso siamo affidati nella sfiducia reciproca l'azienda a un sistema un parapiglia i forti
Insiste certi nonostante i vari indipendenti curdi elettorale
Ora nazionale è rimasto costo vivono in Italia anche il nuovo nove e questa debolezza vediamo ricorso frequente è delegazione
Questo
Per cui bisognerebbe provare a vedere come affrontare le fasce
L'ultimo vero che appunto anche sulla scia del
Governo irregolari che proibire governi tecnici far funzionare policentrico
Bah
Interistituzionali confondere a partire
Lo stesso un'analisi sostanzialmente converge l'ha fatta risolvere diretta uno dell'evoluzione del presidente del Consiglio italiano tenace
Come presidente del consiglio e e dentro lungo solo però conclusione scusate del Paese quei momenti
Forse non è in particolar modo
Consideriamo e ci ha qualcosa Rienzi Gaspare la presenza del presidente del Consiglio italiano dentro il Consiglio europeo il governo che dichiarare in cui si decidono occorrevano sistema italiano lo rendono di falsità
E anche alcuni cambiamenti intervenuti versione orale hanno portato a furgone anche con ottimi risultati di legittimazione popolare
Per il consiglio in cui è vissuto una di fatto sempre pubblica come
Prezzi vigenti si trova di fronte una soluzione cascine pure semplifica
Ecco ma corsi paura a trasformare fa quindi come si fa a fare in modo che molti di questi Cremonesi sopra siano bene nuova diritto questo dono
Qui esiste un problema formati nuovi verso il presidente del Consiglio solo sotto no
Le norme giuridiche siamo accompagnare visto solo lasciando conoscesse ogni margine non pensando di costruito sull'Avanti gioco va bene stringere in atti prodotti cercare di evitare costanti cambiamenti di maggioranza di governo e così via
Bisogna vedere sul piano nazionale o autorevole grazie non necessariamente sono le stesse rispetto alla otto alle riforme del governo comunale
Questo costi fa
Il lavoro sembra su a bene sulla
Consiglio gli esiti sono abbastanza simili possiamo vivere il suo difformi dall'altra fino senza non bisogna
Ma difformi Antena Tres con
Grazie
Sì io sono Emilia Patta una giornalista parlamentare del Sole ventiquattro Ore quindi non sono uno studio USA ma sito questi tentativi di riforma della Costituzione ormai da molti anni
Quindi insomma il mio ruolo anche un po'cercare di attualizzare no calare nella realtà politica questi temi
Intanto dico da lettrice così non a tecnica che sono due libri molto belli si reggono bene li consiglio sono anche scritti in modo scorrevole
Hanno appunto questa differenza che quello di Bonfiglio fa una panoramica delle delle nostre democrazia e cugina no soprattutto raffronto con la francese la spagnola e la tedesca e ma anche quella quella inglese che però ha un percorso diverso come sappiamo anche storico
Il libro di Clementi invece si concentra proprio sulla alla figura giuridica del Presidente del Consiglio
Ricorda una cosa che ad esempio yogurt pur essendo avendo Sandro rate lettere indirizzo storico non ricordavo fa lo Statuto Albertino non lo nomina proprio Presidente del Consiglio una figura che non esiste
Perché perché c'era l'articolo cinque il potere era del re somma legislativo no esecutivo per era era davvero quindi sì diciamo che in Italia si parte subito con quella di Bonfiglio chiama alcuni sistema dualista no invece del sistema comunista vale a dire il Governo è responsabile dipende non solo dalle camere di cui da cui ottiene la fiducia questo soprattutto poi nella nel percorso della prassi no negli anni successivi all'entrata in vigore dello Statuto Albertino
Ma anche e di fronte al re che lo nomina potere di scioglimento delle Camere di addirittura presiede no il Governo
E questa questo retaggio in qualche modo paradossalmente si ritrova anche nella Costituzione repubblicana dopo il fascismo
Perché a quel punto un po'la paura del tiranno no al complesso del tiranno perché c'era stato un Presidente del Consiglio chiamato Benito Mussolini che i poteri che non c'erano se li è poco presi direttamente chissà questa è una domanda così più terzo riga che mi faccio se ci fosse stata una più chiara configurazione no del potere di governo magari con un Nardi dite più direttamente collegato l'espressione del voto popolare certo sono Cuneense e ovviamente non si fa la storia magari sarebbe stato più difficile
No l'instaurazione anche formale di una dettatura di quel tipo chissà
Quindi nella nella Costituzione repubblicana che il Presidente del Consiglio naturalmente è nominato me come sappiamo vissuto come un primus inter pares
Perché la paura che poi potesse prendere troppo potere ma anche la paura dei partiti
Fondatori della della Repubblica che nessuno prevale possano potesse prevalere sull'alto tanto che anche un'altra cosa che io non ricordavo
Clementi ricorda che fino al mille e novecentosessantuno non c'era poco la sede del Governo non c'era Palazzo Chigi
No assistenza entrato nel primo governo nel sessantuno spesso da De Gasperi in poi i primi inquilini il primo ministro insomma aveva un interim di un ministero importante no avvolti Soffici erano quelli del Viminale piuttosto che degli esseri
Dell'economia e anche la la squadra della Presidente del Consiglio si appoggiava a quella dei vari ministeri quindi questo niente più di questo ci dice quanto no affaticato nel nostro Paese entrare
Questa cosa vuol ora darei subito la parola agli autori iniziando appunto sempre in rigoroso ordine alfabetico dando un figlio
Però volevo mettere in evidenza una questione magari sollecitare alcune riflessioni su questo paradossalmente anche il testo di riforma approvata adesso dal governo Meloni
Risente di questo dualismo no di questo delle origini
Perché prevede sì l'elezione diretta del del Presidente del Consiglio del capo governa cioè la soluzione munisca per eccellenza no forni riferisce solo di fronte alle Camere
Però i poteri del presidente La Repubblica rimangono formalmente invariati per cui il potere di nomina addirittura di nomina
Del del del del del Presidenza del Consiglio eletto uno quindi che è un un'assurdità che seguì l'eletto entra in funzione
Direttamente nomina e revoca dei ministri diciamo così revocano ma insomma poiché il meccanismo arriva quello soprattutto lo scioglimento delle tante no
E quindi diciamo che è come un retaggio culturale che si porta dietro la spiegazione tutta politica in realtà
Perché Meloni lo anche detto chiaramente insomma colonscopia chiarezza avvolte sconcertante che hanno questi leader più populisti diciamo
Ha detto ci sono due cose che gli italiani vogliono non nella conferenza stampa di presentazione del della riforma vogliono scegliere direttamente chi li governa
E vogliono preservare la figura del presidente a Repubblica in cui tutti i sondaggi dicono che sono molto affezionati Tanasa che c'era il fascicolo cosa si è presentato che fa queste due cose senza curarci poi delle implicazioni che ci sono un presidente eletto a una legittimazione popolare
Naturalmente non sei democratica molto più forte
Ma non avendo il potere di mantenendo il presidente
Della repubblica si rischia di di instaurare un conflitto istituzionalizzato no come ha sottolineato presenta opere per primo tra i critici la stessa maggioranza l'ex presidente del Senato Marcello Pera
Però appunto con questi due messaggi il presidente a Repubblica tanto caro non lo tocchiamo tu elettore decide indirettamente Titti governa sono saggi del le persone semplici che non hanno studiato queste cose
Possono ritenere molto no interessanti ficcanti quindi io non sottovaluterei questo l'invito che facciamo al mondo degli studiosi
Non sottovaluterei il rischio che poi questa riforma vada davvero in porto così come no perché la volontà politica c'è tutta potrebbe con questa semplificazione del messaggio essere approvata dagli italiani
E quindi il dovere delle degli studiosi è quello di mettere in guardia dai rischi e quindi invece di immaginare un sistema alternativo tutto diverso che
E magari altri governi in precedenza non hanno avuto il coraggio e la forza di fare cercare intanto di migliorare questo testo che non sia così nel bar rischia di conflittualità sia con il capo dello Stato sia a rischio di conflittualità interna alla maggioranza
Perché la norma antiribaltone scritta in modo così pasticciato che alla fine litigano tra di loro per sostituirsi insomma missini in estrema sintesi
Allora la parola a per primo Bonfiglio cercando di stare non non dilungarsi troppo e poi Clementi grazie sì dieci dieci minuti per uno così può magari c'è tempo coi di rifare altre discussioni sì
Molto bene grazie
A favore OLAF antichissimo
Gino testo unico
Questo no non
Benissimo
La grazie per questo invito che mi permette accanto andare a rileggere il mio libro ma soprattutto di entrare proprio nel dibattito nel vivo del dibattito anche perché siamo stati così sollecitati anche dalla dalla moderatrice
E la prima domanda posta quelli sta si può migliorare questo questo testo certo tutto il migliorabile questo proprio da riscrivere ma insomma questo almeno la mia la mia la mia opinione
E perché e quindi ci troviamo di fronte come dire come dice il disegno di legge ad una proposta di introduzione dell'elezione popolare diretta del Presidente del Consiglio dei ministri
Ad una un tentativo di razionalizzazione del rapporto di fiducia
E il problema vero in che non vi è leggendo attentamente e questo testo come cercherò adesso di quindici minuti poi ovviamente sarà interessante interloquire con tutti voi anche con col collega Francesco Chimenti perché come dire qui non troviamo una razionalizzazione effetti del rapporto di fiducia
Anzi come adesso gusti cercherò di spiegare siamo di fronte ad uno snaturamento del rapporto fiduciario
E cioè il il disegno di legge procede sostanzialmente ad una ante parlamentarizzazione della forma di governo una de parlamentarizzazione della forma di governo senza proporre in verità un'alternativa nel senso che noi non possiamo di condurre questo schema così come ci viene proposto nell'ambito dei sistemi presidenziali nell'ambito di sistemi Saint presidenziali ne nell'ambito delle forme di governo direttoriale tra l'altro poi soltanto applicata in utilizzerà come stanno per gli studiosi nei sistemi tradizione che prevede l'elezione diretta popolare delle sì punitivo ira prevedono le elezione diretta del capo dello Stato mai del del premier il primo ministro del Presidente del Consiglio si prevede comunque una elezione a maggioranza assoluta assoluta dei voti espressi è soprattutto si prevede un limite al numero dei mandati
La modifica quella proposto dall'articolo novantadue non prevede né una cosa né l'altra sostanzialmente eppure il numero il limite direi al numero del demandati costituì cioè senz'altro un necessario temperamento del sistema rispetto all'elezione diretta
Quindi elezione diretta del capo del potere esecutivo senza limiti già di per sé costituisce una sorta di alterazione dell'equilibrio tra i poteri dello Stato cioè e quindi è vero che gli attuali poteri del presidente del pubblico non verrebbero toccati è anche vero che i poteri del Presidente del Consiglio non verrebbero toccati perché e come è stato correttamente sottolineato non si prevede né la lo scioglimento anticipato di iniziativa governativa su proposta del del Presidente del Consiglio
Né si prevede per esempio la revoca dei ministri quindi in effetti siamo di fronte ad una sorta di di pasticcio e istituzionale ricordo che Elia
Molto preoccupato di quello che sto sempre considerato l'elezione diretta del capo dell'esecutivo una semplificazione molto pericolosa e io in un certo senso seguo considero questo diciamo una buona indicazione quella io continuo a chi ha avuto modo di riflettere anche sulla democrazia di investitura tra partire dalla dalla fine degli anni ottanta all'ottantasette ricordo un saggio di Igli apparso nella rivista il politico proprio sul ipotesi di riforma istituzionale abbiamo dicevo anche uno snaturamento del rapporto fiduciario Parlamento governo perché è o come dire paradossale che presidente del Consiglio eletto direttamente dal popolo cui si presenti davanti alle Camere per ottenere la fiducia è chiaro che pleonastico quindi non è nella logica del sistema parlamentare atti perché con la legge elettorale vigente e la maggioranza e quasi blindata dico quasi blindata perché i parlamentari sono sostanzialmente L'Unità nominati del nonno eletti visto che manca sia il voto di preferenza ma manca anche un la preventiva selezione democratica delle candidature che potrebbe essere anche una buona al fermati al voto di preferenza non abbiamo né l'uno né l'altro nell'attuale sistema elettorale
Poi abbiamo un premio di maggioranza il premio di maggioranza
Che come previsto abbastanza inaudito sostanzialmente premio di maggioranza per l'elezione dei dei dei candidati collegati al premier e per l'elezione stessa del premier
Senza alcuna soglia minima di voti
Ottenuti e soprattutto prevedendo un'unica scaricarmi di significa ci noi dovremmo avere un'unica Scheda dove gli indicare il e leggere il Presidente del Consiglio poi i candidati alla Camera i candidati al Senato ma scusi chiedendosi ci legge
Dal dal testo che ci viene proposto ovviamente si tratta di una disposizione quella quella del del premio senza soglia minima che in aperto contrasto come tutti sanno solo gli studiosi gli studenti
L'aperto contrasto con no la giurisprudenza costituzionale appartiene alla nota sentenza numero uno del due mila quattordici
E della Corte costituzionale seduto in cui appunto l'attribuzione del premio di maggioranza senza una soglia minima determinata che cosa su cosa determinanti termina un'alterazione proprio una profonda alterazione della composizione della rappresentanza democratica
E sulla quanto il poi si fonda l'intera architettura dell'ordinamento costituzionale vigente tutti sappiamo che ci sono i cosiddetti principi supremi ovviamente
Principi supremi che bisogna rispettare di cui bisogna tener conto forse chi ha scritto questo questo il progetto non non proprio ritenuto più opportuno considerare l'importanza ora la legge elettorale sicuramente un tale la legge elettorale tutte le leggi elettorali hanno una natura materialmente costituzionale quindi non è non mi stupisce che si possano come dire inserire nel testo della Costituzione dei principi dei principi
Lo diceva anche Stefano ricordava Stefano oggi anche nei giorni scorsi tra l'altro questa viene moltissime costituzioni
Se poi andiamo a vedere la Costituzione portoghese anzi c'è una una disciplina costituzionale abbastanza dettagliata su questo ma il problema vero è che
Prevedere una soglia del cinquanta cioè un un premio del cinquantacinque per cento senza sogni e questo in effetti mi scrisse un vero problema poi c'è l'ultima questione
Vero ce ne sarebbero tante però se già ho sfondati dieci minuti mi fermo che la cosiddetta regola antiribaltone
Che da regolanti ribaltone di diceva Stefano servirebbe secondo le intenzioni ad imitare i cosiddetti governi di matrice presidenziale
In affetti
Non è così non può essere così per tante ragioni che adesso cercherò semplicemente di elencarli senza entrare nel merito perché sono non mi basterebbero i dieci minuti però intanto costituisce un problema perché si rafforza
Dunque il il secondo ministro quello non eletto che anche una contraddizione cioè sostanzialmente il Presidente del Consiglio
Ricordavamo non ha un potere di scioglimento attivabile però può essere sostituito da un altro Primo Ministro non eletto quindi significa che il primo ministro non eletto sostanzialmente più forte del primo ministro eletto dopodiché la non applicazione della cosiddetta norma antiribaltone avrebbe come effetto lo scioglimento delle Camere
è chiaro ancora una volta questi intento di evitare i governi di matrice presidenziali guidati
Diciamo da un non parlamentare perché poi questa è la logica sono che qui io mi chiedo una serie di cose adesso che l'Elenco
Così faccio prima faccio una sintesi della sintesi allora intanto vorrei capire che fine fa il semestre bianco perché se se il semestre bianco non viene eliminato stazione tilt Presidente della Repubblica può essere costretto a nominare un governo di Malice presidenziale qui il testo non dice nulla sulla sul semestre bianco
Ed è una prima una prima questione ogni
Tenete conto va be'tenere conto per esempio che ci sono diversi casi spezzate quello di di Napolitano nel due mila tredici no c'era una una crisi di governo e al tempo stesso insieme tra l'inizio del semestre bianco quindi come vedete sostanzialmente non è un punto proprio trascurabile quello del semestre bianco panna andiamo avanti
L'elezione diretta del premier
Ma comporterebbe forse come dire l'adozione del meccanismo simul stabunt simul cadent certo questa avrebbe una sua logica sostanzialmente il sistema e però questo sappiamo che funzione funziona bene a livello locale
Comunale e regionale ho molte perplessità nel prendere questo modello utilizzarlo nel contesto nel contesto nazionale poi se volete ci soffermiamo
Anche su questo Elenco altre questioni come deve sono tantissime la regola antiribaltone potrebbe impedire per esempio un allargamento della maggioranza
No no non può impedire a un allargamento dalla maggioranza potrebbe ciao il Presidente del Consiglio eletto quello che subentra a dire va be'che si sta continuando come dirà ad attuare le indicazioni programmatiche ma truppa con un altro con un altro partito magari chi allarga
La coalizione ed importante che il Presidente del Consiglio sia un parlamentare va be'sei questo però poi tutto può tutto il resto può succedere
Qual è la maggioranza richiesta per il voto di fiducia
Se ci fosse una vera razionalizzazione del rapporto di fiducia che io metto in discussione ovviamente
Nel senso che parlo di snaturamento rapporto di fiducia se ci fosse una della razionalizzazione verrebbe introdotta massiccia costruttiva perché richiede una maggioranza assoluta per la Scelta del nuovo del nuovo articolo sessantasette della legge fondamentale articolo centoquattordici della Costituzione spagnola è se vogliamo aggiungere anche la Costituzione belga articolo novantasei
Quindi sostanzialmente io vedo che c'è un presidente almeno quelle letto che diventa ostaggio della della sua maggioranza
E inveisce il Presidente non eletto che mette in ostaggio la maggioranza è un po'come dire un corto circuito sostanzialmente anche perché dicevamo all'inizio non si prevede lo scioglimento d'iniziativa governativa accanto allo scioglimento di iniziativa presidenziale
E soprattutto non si prevede diciamo la doppia combinazione sfiducia costruttiva scioglimento perché ovviamente le due cose danno guardate
Insieme e io aggiungere tante altre cose però mi fermo perché passerei dalla de parlamentarizzazione alla decostituzionalizzazione della Costituzione però mi servono almeno altri dieci minuti quindi mi fa
Allora il nostro passaggio
Tra tra professor Bonfiglioli nel mio o consentitemi anche fare un riferimento partire oltre al ringraziamento al master
Alla dottoressa mila tappa voi consentire di fare un passaggio anche per le ragioni sistemiche anche relativa alla collana del libro perché la collana Delli Priscoli restituzione ma con la nuova che nasce per litro Demoliner serve innanzitutto a ritrovare
Elementi essenziali le basi
Intorno alle quali i provare a per ricostruire un tessuto anche sociale condiviso intorno alle istituzioni allora su questa base l'obiettivo mio e dei colleghi che hanno intrapreso questa questo percorso se già col secondo volume sul sistema delle conferenze ha scritto il collega
Luca Castelli entrato proprio oggi ha fatto interviste radio radicale né profitto si per ringraziare radio radicale per la sua diretta
Ci consente di mettere in luce alcuni elementi principale delle quali è questo ed è la ragione per la quale poi sostanzialmente ho deciso di scrivere questo libro a partire diciamo esattamente su questa istituzione ma diciamo la ragione principale è il fatto che il tema istituzionale è un tema in qualche modo tenuto spesso in disparte nella storia diciamo così della dottrina giuridica italiana che spesso in realtà netto le situazioni in maniera collettiva dentro una logica di forma di governo o invece non le ha considerate in senso stretto o meglio le ha considerate meno di quanta considerato il tema della forma di Governo in generale meno e a maggior ragione molto di meno rispetto ad altri temi la Corte costituzionale si spense Della Corte il sistema delle fonti
E questo ha portato con con degrado del valore del senso della funzione delle istituzioni in questo senso repubblicane ma innanzitutto democratiche
Questa istituzione il Presidente del Consiglio è il cuore del problema di questa lettura della forma di governo perché in qualche modo è stata
La figura che prova a riassumerlo dentro questo o libro spero chiaro spera scritto e spero scritto anche in maniera chiara
è sempre stata forse la figura più debole perché sostanzialmente la figura incompiuta e che trova origine in questa debolezza fin dal periodo statutario
E che noi ci portiamo avanti dopo il periodo statutario nel periodo repubblicano quali sono queste debolezze
La prima debolezza potremo divertirci riscopre la direttamente dentro l'articolo novantacinque della Costituzione italiana un articolo ambiguo perché naturalmente dice il presidente del consiglio dei ministri i ricci la politica generale del governo e ne è responsabile ma poi
Due righe sotto dice che promuove e coordina l'attività dei ministri
Una posizione di ambiguità perché dentro questa posizione di ambiguità mantiene l'unità di indirizzo politico e amministrativo insomma come recita appunto il sottotitolo di questo libro di tutti i libri della collana che è un po'il bandolo
Intellettuale di una domanda di fondo che permea tutti tutti i volumi editi di ciascun diciamo di ciascun volume di questa collana nel mio caso mediatore decisore
Perché è questo il nodo di fondo che emerge sia all'ingrosso posso dirlo naturalmente ci vuole libro di Salvatore Velletri mio cioè usciamo da tanti anni ci scambiamo appunto letture libri valutazioni da ormai trenta tanti anni dico quanti ma tanti lui
Emerge da questa lettura naturalmente quello che il nodo concettuale principale nella storia statutaria italiana
Nella storia repubblicana italiana il dilemma di una figura che sia mediatore dentro il sistema dei partiti o decisore di un indirizzo politico è il cardine della della istituzioni se incompiuta incompiuto ricorda molto bene all'inizio
Dottoressa fatta perché nello Statuto Albertino
La figura insieme al Presidente del Consiglio dei ministri non c'è non c'è neanche il governo in quanto tale ci sono solo due figure evidentemente i ministri il Consiglio dei ministri
E dentro questi due figure c'è l'emergere di una realtà la realtà del fatto lo ricordava prima Stefano Ceccanti che impone e cerca di imporre un diritto che non arriva qual è il fatto che dal giorno dopo dello store Bertino c'è certamente un Governo ma questo governo è un Governo che esiste solo che non è normato non è ingabbiato dentro no
Questo dilemma di un Governo che dice
Ma non ce di un convitato di pietra si può dire così l'istituzione inesistente e il cuore di un problema di quasi un secolo mille ottocentoquarantotto mille novecento sì un secolo mille ottocentoquarantotto mille novecentoquarantotto
Nel quale l'inesistenza di questa figure a di questa figura reso inevitabilmente più debole l'intero assetto della forma di governo statutaria
Che ha consentito sotto lo stesso cielo della stessa Carta Costituzionale chiamiamola così lo Statuto Albertino
Almeno tre Formenti diciamo dialettiche di evoluzione della forma di governo la monarchia costituzionale anzi diciamo ancora più chiaro la monarchia non era pura ma insomma almeno all'inizio simili pura
La monarchia costituzionale l'evoluzione della stessa il regime liberale fino arrivare evidentemente al regime fascista
Sempre dentro la stessa carta sempre sotto lo stesso cielo sempre con questa figura debole la quale è stata vissuta da molti presidenti del Consiglio in fondo al libro trovate
Tutti i libri trovate una dorsale normativa che consente vedo un po'di studenti consentì trovare delle certezze
Cinque di decreti che cercano di dare spessore giuridico una figura che non c'è questo non funziona non passa per cui alla domanda che faceva prima dottoressa fatta
Se durante il periodo statutario si fosse avuto in qualche modo un rafforzamento della premiership così come è venuta nell'altro libro a cura del professor Bonfiglio cioè nei paesi
Cugini simili in Francia in Spagna farne un po'meno ma certamente in Germania evidentemente nel Regno Unito che la madre di tutti parlamentarismi e questa situazione sarebbe stato in qualche modo un argine rispetto all'arrivo del del regime fascista e mostri di Mussolini in quanto tale potremmo dire che certamente potrebbe sarebbe stata una comunque misura difficile da superare perché avrebbe riso più forti quei presidenti del Consiglio dotati di forte leadership medico due
Giolitti innanzitutto e retrocedendo se volete Crispi prima ancora se volete innanzitutto camorra parte insomma
Rimaniamo su Giolitti perché avrebbe costruito comunque una circolo mondo che era naturalmente regime liberale che guardava e ha guardato a un certo punto con favore soprattutto dopo la crisi del biennio rosso l'apertura della proporzionale all'arrivo della buono della Provvidenza se non avessimo avuto norme simili a quelle degli altri forse sarebbe stato più difficile dimostrare la necessità di avere un uomo della Provvidenza oppure ci fosse qualcuno che Lucy s'
Questo è un tema che non va dimenticato perché posso traduzioni libero scusa perché la Federazione me lo sono dimenticato di sopra e stanzialità quindi mi dovete scusare il libro si chiude grazie mille
Si chiude con l'intervento di giovedì sette marzo mille ottocentocinquanta di Camillo Benso di Cavour
E che che lo diciamo citato dove Cavour interviene sulla prima grande legge costituzionale di fatti in discussione
Che era le leggi Siccardi sulla separazione fra Stato e Chiesa in quell'intervento Cavour dice che le riforme servono esattamente per superare la tempesta rivoluzionaria
Resisterà quella tempesta e condurre la nostra nazione ha quegli atti destinati a cui è chiamata quindi riformismo che scusami grazie
Il riformismo che Cavour interroga e interroga cioè nel mille ottocentocinquanta il mondo politico di allora pone sostanzialmente al fondo la stessa questione che noi ad oggi abbiamo cioè fare le riforme non insieme a prescindere ma fare riforme per corrispondere al tempo della storia che si sta vivendo e quindi alla realtà in movimento
Su questa base il testo costituzionale approvato dei costituenti è in sé appunto ambiguo perché
Ragione iniziano diceva già Emilia fatta perché naturalmente l'uscita dal fascismo comportava l'altro complesso del tiranno la paura di un ritorno di Mussolini
E in quel passaggio dal singolare al plurale del partito fascista ai partiti dell'Assemblea costituente la dinamica naturalmente era centrale innanzitutto quella di ridare un ritorno di un di un dittatura previdentemente ma al suo interno vi era anche un altro tema il tema della scelta di chi dovrà essere il vero dominus dell'indirizzo politico che nasceva dentro il testo costituzionale
La risposta è molto semplice erano i partiti politici
Nelle forme nei limiti definiti dall'articolo uno della Costituzione e non certamente il leader della coalizione vincitrice quindi erano i partiti prima che il vincitore foss'anche modello colleziona
Questa costruzione ha reso quindi a maggior ragione da un lato il complesso del tiranno dall'altro nella nel dominio unico dell'indirizzo politico che poteva addirittura a prescindere dall'esito elettorale tramite a maggior ragione centrale proporzionale che naturalmente è stata costruita protetta non solo perché avrebbe portato
Alla democratizzazione di un Paese che non aveva votato negli ultimi nei precedenti vent'anni
Ma è anche utile perché con la legge elettorale proporzionale si poteva mantenere il patto di Yalta fa la guerra fredda discute del Partito Comunista Dallara del Governo
Con grande facilità la proporzionale consente la formazione dei governi in Parlamento la formazione governi in Parlamento partendo dal fatto che
Gli altari superabile il Patto Atlantico insuperabili rendeva facilissimo dire si poteva governare tutti in vari modi in varie formule e la storia repubblicana esattamente questo l'evoluzione divani morì varie formule per far governare tutti assieme ma
Non con il Partito comunista
Allora la somma di tutti questi elementi leggi lasciati in mano una figurano Tina una figura ambigua un mediatore tra un sistema dei partiti se volete un'immagine un grande vigile urbano nel traffico dei partiti finché il sistema dei partiti funziona il problema non si pone
Il grande vigili urbani in fondo anche finisce di fare questo mestiere perché gli dà un ruolo ma al tempo stesso non gli dà una responsabilità
Ma quando la responsabilità sul senso un valore sociale popolare giuridicamente rilevante non solo perché è scritto in costituzione ma perché gli elettori lo pretendono
E cioè quando crolla il Muro di Berlino finisce il primo sistema dei partiti e il secondo sistema dei partiti stava nella seconda fase repubblicana incapaci stampella rare sostenere la dinamica di governo ecco che noi voi stessi
Pretendiamo che il Presidente del Consiglio sia esattamente quello che si occupa di noi stessi quello che promette quello che fa e fatta di del tenente innanzitutto quello che promette e questo non può farlo
Che non possono perché le regole nel frattempo c'è la mitica legge quattrocento avvenuto dopo quaranta scusatemi prestito trenta c'è non ho fatto matematica stufa non a caso è un'errata corrige grammi la seconda edizione che auspico verrà bene e nonostante quarant'anni dopo l'arrivo appunto della legge quattrocento non ci ritroviamo di fronte al fatto che questo presidente del Consiglio normotipo Leo oggi anche una donna ma è un uomo sostanzialmente debole
Che cerca di trovare la sua forza prendendo oggi sobri sedativo sul Financial Times credo che dice la presidente del consiglio fa guardinga cioè arraffa ma mica sono le tutti Presidente Consiglio italiano cerca di tenere il più possibile potere agganciati assi perché dentro quei poteri ce l'ha l'esistenza di un indagine di una identità che non hanno allora vado verso la conclusione in questo contrasto il motore che cambia la natura la funzione e soprattutto la figura di questo presidente del Consiglio debole
L'europeizzazione il processo di integrazione europea e il grande motore che rende forte il presidente del Consiglio Brussel perché in quella stanza con i ventisette c'è lui e lui solo e la sua parola vale la la parola sessantasette rotti mila gli italiani
Ma quando torna a Roma una figura debole
Come ciascun bandito viene tante taglieggiato dalla sua coalizione da un gruppo di persone che a turno cercano di mettere in difficoltà per cui promette ciò che non può mantenere promette a Brussel quel limitare non può fare
Promette agli italiani quello che non può realizzare promette alla sua collezione quello che naturalmente non vuole dare loro
E allora arriviamo stesso la riforma chiudo il testo della riforma che arrivano dopo settantasette governi sbaglia settantasette anni di Repubblica sessantotto governi trentuno Presidente del Consiglio
è un testo che era tre grandi teloni fondo primo ancora una volta promette ciò che non può mantenere
Promette che le con l'elezione diretta si avranno governi stabili non è così
Tratta il Capo dello Stato
Solo fintamente mantenendo i suoi poteri inalterato il perché né i fatti
Potremmo dirla con Clint Eastwood o con quanti interattiva quando un uomo o una donna in questo caso legittimato direttamente si presenta di fronte un uomo o una donna non legittimato direttamente dagli elettori i legittimato direttamente è molto più forte
Ed è così
è un uomo morto adesso volevo usare proprio tutta la metafora insomma si capisce cioè l'ombra l'ombra di legittima direttamente esistente in maniera nera sopra l'altro e lo comprime e lo nasconde lo cancella
Terzo elemento la legge elettorale la legge elettorale un elemento molto distratti che in questo testo perché costruita palesemente contro la giurisprudenza della Corte non prevedere soglie minime due giù due sentenze della Corte
Non prende la soglia minima per accesso premio non prevedeva alcun limite al mandato a questo premier che riceve altri presidenti del Consiglio chiamavano cambia che riceve
Il voto degli italiani e naturalmente a un premio importante il cinquantacinque per cento per cui
Come io farne credo di fare questo esempio pubblico lo ripeto senza problemi se ne consideriamo le elezioni del due mila tredici
Quando il Movimento cinque Stelle ha preso il ventitré per cento in partenza su questa legge un partito con il ventitré per cento renderebbe il cinquantacinque per cento
L'ha fatto e di diversità l'ha fatto il Pd di Bersani ma se voi prendete oggi con Diamanti su Repubblica l'ultimo retico Pagnoncelli che vi pare domani sera minacce non mi ricordo corrieri
Della sera si alternano Corriere Repubblica se va a prendere un qualsiasi partito italiano che sta ventitré ventiquattro venticinque per cento il primo partito italiano al venti
E gli date cinquanta cinquecento più del doppio non su una democrazia nordico europea del mondo democrazia stabilizzata da più del doppio dei se vuoi neanche nel Regno Unito perché ha più nel Regno Unito cioè trentaquattro trentaquattro trentatré trentatré cento fa questo è un tema poi ci sono tre sottopunti ho chiuso testo confuso perché promette al presidente del consiglio del potere che non dà non dalla nomina e revoca dei ministri non gli dallo scioglimento
Secondo in tasca incoerente
Perché lo ha detto molto bene Salvatore Lord
Bonfiglio lo ha detto molto bene anche Emilia parta è un testo che in realtà acconsente a una piccola minoranza di disarcionare serenamente il proprio Presidente Consiglio appena eletto e di sostituirlo con un secondo premier che in mano al potere nucleare cioè il potere di scioglimento automatico delle Camere
E quindi in realtà far cadere le camere e dunque al contrario poter minacciare la maggioranza attraverso la quale lui stesso ha dedicato per prendere il posto del premier eletto dagli elettori
Di uno scioglimento
Anticipato perché
Se si mettono contro di lui Leonelli aspettano
Quelli diciamo la stabilità è garantita al secondo premier al vicesindaco più che al Sindaco d'Italia
La vicepresidente del Coni della regione più che al presidente della Regione personalmente al sistema rigido perché rigido perché non produce l'elezione diretta della stabilità
Perché appunto il governo può cadere in mezzo minuto perché si può far fuori per il presidente del Consiglio eletto direttamente ma produce invece della rigidità perché lo scioglimento anticipato non appartiene né al Capo dello Stato in senso tecnico neo-premier legittimato dagli elettori ma appartiene a un terzo che nessuna votato direttamente neanche votato dal Parlamento evidentemente perché semplicemente un eletto della maggioranza
Allora questo confuso incoerente implicito
In questo io devo dire che il riscontro chiuso quella una finzione giustamente sottolineava anche Salvatore
Che a me sembra il vero problema ci faccia questo testo non corrisponde a nulla di quello che in qualche modo come studiosi prima dei cittadini il uno si potrebbe aspettare
Come studiosi mi aspettavo un bel presidenzialismo ordinato civile convenzioni dirette del Presidente della Repubblica ai pieni poteri come per esempio c'è il modello statunitense come modello brasiliano questo non è bene l'alternativa che tra l'altro giunga maggioranza del modello europeo un bel semipresidenzialismo con l'elezione diretta del Presidente della Repubblica con lo scioglimento in capo al Presidente della Repubblica con tutti gli strumenti il referendum c'era proprio modello semipresidenziale
Questo non è
Quindi questo testo costruisce rispetto ad una relativa elettorale una propaganda elettorale una soluzione incoerente
Secondo punto
Nell'incoerenza costruisce un modello che non esista nel panorama mondiale
Non esiste famoso caso israeliano diciamo che conosco molto bene molto da vicino è una questione che in realtà è stata cancellata rapidamente dalla storia dei nostri manuali ma anche nella storia dello Stato di Israele perché è un modello che non ha funzionato e perché non funziona chiudo
Perché tutti i modelli ad elezione diretta stanno funzionando e funzionano e non funziona quindi a seconda dei casi così come sono la loro funzionalità o meno solo su un parametro
Qual è il parametro la omogeneità o la disomogeneità dell'assetto sociale sul quale loro si fondano
Sul modello sociale omogeneo più c'è una densità comune di valori che sostiene modella legittimazione diretta più con la legittimazione diretta non è una violazione delle l'idea dello stare insieme collettivo comune diciamo così dell'unità nazionale
Per cui avere un capo in comando di parte di una squadra perché appunto delle elezioni
Non inficia il fatto che comunque rappresenta tutti come lo traduciamo quando vince col sindaco la prima cosa da etica prima dichiarazione del sindaco e sarò il sindaco di tutti poche questa incoerenza in una prefigura di parte che però rappresenta tutti a livello federale a livello nazionale esiste solo esclusivamente se c'è un'omogeneità di fondo sociale
Siccome le società sono sempre divise e frammentate diseguali
Spaccata al loro interno i modelli ad elezioni diventa incentivano le tifoserie il populismo la divisione e non l'integrazione
E quindi hanno dentro di di disse una naturale ed elemento di rottura che porta a porre una domanda molto banale da studiosi tra domanda e questa va bene polemizziamo
Francesco contro Salvatore Salvatore contro Francesco ma poi l'unità nazionale paesi dove si trova
Domani trova in quale figurano ritrova questo il punto che oggi ci porta a dire che modelli di almeno a me ma anche Salvatore che sorreggere il suo libro
Porta a dire che modello ed elezione diretta oggi sono fuori dal tempo della storia nelle democrazie stabilizzate che tale si vogliono mantenere perché non consentono ai cittadini di ritrovarsi dentro le istituzioni
Nelle istituzioni in cui si potrebbero ritrovare sono istituzioni talmente diparte talmente polarizzati figlio di una guerra Orazi e Curiazi Roma e Lazio Salvatore contro Francesco che alla fine della fiera il vincitore avrà vinto sul sangue degli altri
è un popolo che vince sul Remo e nel momento in cui avremmo bisogno degli eventuali diremo loro cercheranno naturalmente la guerra non il dialogo e quando gli elettori di Romolo cercheranno il dialogo perché per esempio le riforme costituzionali fanno con l'articolo centotrentotto quindi oppure per evitare il referendum si farà una maggioranza di due terzi
Ecco che gli altri non saranno disponibili avranno desiderio di rivincita
Che non è semplicemente tornare a vincere
Allora questo il problema oggi démodé dell'elezione diretta
Che non considerano la base sociale su cui insiste siccome c'era la vecchia regola entratina ubi societas il Plinius incominciato a perdere con la regola ci porta a scrivere testi non sono incoerenti ma sbagliati nel tempo storico
Nell'introdurre la la la seconda questione che volevo porle
C'è la parte construens se no di tutto questo ragionamento allora se questo modello propone modello può non insomma questa questo proposta questo compromesso politico trovato lo guardo Meloni
Non va bene qual è la proposta alternativa possiamo anticipare che entrambi i libri convergono su una proposta ormai storica no da parte di di una parte dei giuristi e anche di una parte politica per esempio centrosinistra la dalla famosa bozza Salvi no della bicamerale di D'Alema
Alle tesi dell'Ulivo eccetera che sarebbe appunto quella di un premierato forte ma non elettivo lo possiamo sintetizzare così
Però allora la domanda è questa
Si sceglie in questo modo una via finalmente comunista con questo modello che voi proponete e poi alpina del fatto che il premier non viene eletto mantiene scelto dai comunque dei cittadini perché è indicato sulla scheda elettorale
Questo premio a un sacco di potere non corriamo gli stessi rischi così domanda da donna della strada avrebbe a quel punto potere di nomina e revoca potere di chiede terminare lo scioglimento delle Camere
Sarebbe comunque legittimato dal voto popolare quindi comunque una forte legittimazione politica a quel punto il Presidente della Repubblica
E resta in campo come tagliatore di nastri come con Luigia rappresenta
L'unità del Paese all'estero più l'istituzione più più culturale Q che politica non uno non corriamo gli stessi rischi
E quindi a quel punto che differenza c'è con l'elezione diretta ecco rispetto perché perché non facciamo le elezioni dirette
E l'altro la questione della legge elettorale io volevo ricordare che appunto questa questa prende il cinquantacinque per cento è stato correttamente fissato in Costituzione come diceva anche vino Bonfiglio perché non si è mai visto un premier eletto dal popolo che poi non ha la maggioranza per governare anzi si è visto in Israele e appunto non ha funzionato
Quindi è corretto
Il legislatore e la stessa premier Meloni sono consapevoli che c'ha un rischio di studi sproporzionati fatale per cui voi la legge elettorale sarebbe incostituzionale il motivo per cui non hanno nessuna soglia in Costituzione quindi prevedendo ho al di sotto di quella soglia una riproposti realizzazione o un ballottaggio tra i primi due arrivati e che la lega o di al ballottaggio
Quindi semplicemente siamo questi punti insomma per accontentare un partito dalla maggioranza che odia il ballottaggio da sempre Calderoli ha sempre odiato ballottaggio infatti Calderoli ha inventato la legge elettorale Porcellum che è stata
Bocciata dalla Consulta la rigetta il Porcellum ce ne siamo accorti tutti in ritardo perché lì per lì c'erano due coalizioni contrapposte nessuno aveva pensato all'eventualità che che la prima posizione arrivasse al venti per cento c'è voluta la scesa in campo
Del modo di un terzo polmonite cinque stelle per fare saltare agli occhi un rischio che era insito nella legge c'è
Bersani con la sua collezione acchiappato il premio di maggioranza solo alla Camera ma perché era in coalizione con Vendola perché il Pd di Bersani
Non si ricorda mai prese già nel due mila tredici meno voti del Movimento cinque Stelle
Poi c'è stata una distorsione ottica per cui no sembrava che il momento cinque stelle tutto sommato fosse un fenomeno passeggero e si è conclamato solo cinque anni dopo ma i cinquestelle erano il primo partito d'Italia
Già nel due mila tredici di questa
Quindi questo è è il lettera è chiaro che una volta fissato il
Prende il cinquantacinque per cento si si dovrà addivenire a a una soglia ragionevole insomma almeno del quaranta forse pure troppo poco sanno trattandosi dell'elezione diretta di una carica monocratica
Però appunto le resistenze nel centrodestra ci sono perché faccio orari l'altro giorno ha sparato un nuovo numero un po'a caso di trenta e che vuol dire trenta vuol dire che c'è il venticinque per cento di premio allora qual è il retropensiero ama non cambiamo la Costituzione quindi la Corte Costituzionale si deve adeguare
Alla nuova Costituzione le sentenze precedenti non valgono più insomma
Vi rendete conto che in una in una
Riforma così importante no così innovativa di nella costituzione poi alla fine sono tanti elementi di piccolo cabotaggio della politica che che sembrano prevalere
Ora ritorniamo appunto alla la domanda che volevo porre la parte posto coerenza
E appunto ma questo premier così configurato ma non ha lo stesso fortissimo non corriamo gli stessi rischi
Sì grazie Emilio Ratti a terra per la domanda alla quale io rispondo serenamente perché Effetti se c'è qualcosa che distingue
Come dire nel mio opzioni finali da altre opzioni
Che io escudo l'indicazione nella scheda elettorale cioè io sostengo nel mio libro l'importanza della indicazione politica quindi non è elezione indiretta né indicazione sulla scheda elettorale che ovviamente non è la stessa cosa elezione diretta però potrebbe sostanzialmente creare una serie di problemi come tu anche correttamente evidenziato d'altra parte sì io un guardo alla realtà effettuale cioè la realtà storica Enza insomma chiede dico
Già in occasione delle ultime elezioni politiche noi abbiamo avuto come dire una una netta vittoria di una maggioranza di una maggioranza parlamentare i i partitini si si erano già messi d'accordo che il partito che avrebbe avuto più vuoti
Nell'ambito della coalizione avrebbe poi espresso la Presidenza del Consiglio Presidente della Repubblica mi ha preso atto e ha nominato Giorgio all'onorevole Giorgio Meloni quindi io credo che si Possa sospese semplicemente come dire andare avanti con una riforma necessaria del sistema elettorale perché già oggi la legge elettorale presenta alcuni aspetti di incostituzionalità
Dopodiché come dire perché io adesso però alcune indicazioni un po'più tecniche dispetto all'importanza di di evitare anche l'indicazione e di pensare cioè l'indicazione nella Scarlet totale di guardare invece alla indicazione politica semplicemente meramente politiche
Non tanto perché verrebbe come dire affievolito il potere di nomina del presidente della Repubblica accerto c'è anche questo è un riflesso perché se non mettiamo lezione
Diciamo Diretta ma neanche elezione diretta comunque l'indicazione della scheda elettorale come dire c'è un affievolimento però nella logica di un parlamentarismo comunista come dire ci sta cioè quello che io ho cercato il PC
Torno un po'al testo che ho scritto e che ha l'evoluzione della forma di governo in senso comunista Fassi che e l'esecutivo sia prevalentemente di derivazione parlamentare
Quindi il costituente italiano come ricordato bene Francesco avendo un po'il complesso del tiranno poi alla fine come dire attribuito questo potere
Nomina al capo dello Stato formalmente e sostanzialmente ha escluso la fiducia
Nel senso che
Dopo il il giuramento cioè dopo la la formazione del governo quindi non ha inglobato inserito nel procedimento di formazione del Governo la fiducia cosa che invece hanno fatto in Spagna e ancor prima in Germania cioè con l'investitura parlamentare del cancelliere ora
La il il il l'indicazione politica sostanzialmente rafforza la Cla configurazione di un di un governo che poi sostanzialmente e una espressione del Parlamento
E sennò andiamo a leggere questo insieme a sfiducia costruttiva
E scioglimento d'iniziativa governativa vedete che il sistema si regge
Perché la sfiducia costruttiva oltre ad avere un'importanza dal come deterrente poi alla fine è stata utilizzata pochissime volte come distrutti o di si stanno sia in Germania che più di recente in Spagna ma il la natura tela di l'istituto della sfiducia costruttiva nostra
Tanto nell'essere un meccanismo di stabilizzazione c'è un meccanismo che favorisce la stabilità di governo
La sfiducia costruttiva conferma che il Governo è di derivazione parlamentare l'essenza dello sfuso costruttiva sta in questo
è il tant'è che il il il presidente consiglio presidente del Governo in Spagna quel cancelliere in Germania può proporre lo scioglimento anticipato ma ovviamente
Questo quest'iniziativa
Può essere annullata dal voto di sfiducia costruttiva come dire l'ultima parola spetta comunque al Parlamento quindi il significato vero
Della sfiducia costruttiva è proprio che il Parlamento deve esprimere cioè il Parlamento il Governo è come dire una derivazione del del del del Parlamento e d'altra parte come dire la è un po'l'altra faccia della medaglia cioè il fatto che sia in Spagna che Germania si preveda un iter di formazione del governo attraverso l'investitura parlamentare
Questo sistema si legge nel suo complesso e qui che esprime la massima coerenza
L'istituto dello scioglimento anticipato di iniziativa anche governativa e l'istituto della sfiducia costruttiva
Tutto si legge ora ovviamente il problema è non fare entrare in contrasto la volontà popolare
Attraverso il voto con la volontà del Parlamento che poi esprime il governo il sistema spagnolo e quello tedesco evitano Col du questo sostanzialmente evitano che nasca questo
Nasca questo contrasto anche se poi lo stesso collo dopo la sfiducia costruttiva ha sentito il bisogno di tornare poi alle urne
Perché perché comunque ci deve essere una sintonia il cambiamento nella maggioranza che no che prima era socialdemocratica e liberale poi diventata una maggioranza appunto popolare
Popolare del liberale questo cambiamento
Ovviamente potuto anche una conferma elettorale ma intanto è stata espressa la volontà del Parlamento in accordo con tutto quello che prevede la legge fondamentale relativamente all'iter di formazione del governo quindi vedete che tutto si regge d'altra parte c'è da dire questo ce ne dobbiamo in questa fase io sono molto d'accordo cioè evitare qualsiasi forma più o meno
Nascoste indiretta direzione indiretta proprio perché questo innesca conflittualità derive plebiscitarie pensate alla crisi della democrazia statunitense no
Cioè tutto si trasforma come dire un Mati fossili di atleti fossili e da un lato e dall'altro ora sostanzialmente questo non è utile assolutamente non è utile
Soprattutto in una realtà complessa come come la nostra dove c'è ci sono aspetti di omogeneità sociale ma ci sono anche aspetti molto rilevanti che si tengono alla disomogeneità sociale sottostante alle istituzioni democratiche
Quindi il problema che noi dobbiamo sempre accogliere considerare la lezione dei dei dei costituenti questa sì che è sempre attuale indipendentemente dalle debolezze della forma di governo che anche io come dire considero e che però ci deve essere come dire una relazione forte tra forma di Stato e forma di governo c'è Stella la forma di governo deve sempre essere strumentale rispetto alla forma di Stato e guardate questa riforma non certo un punto finisce inevitabilmente per toccare
Non soltanto la forma di governo parlavo all'inizio ditte parlamentarizzazione Marco inefficienti costituisce anche una tutte costituzionalizzazione della Costituzione perché il Presidente della Repubblica
Cioè parte il ruolo di ante nel procedimento di formazione del governo ha un ruolo super partes
Comitive nomina cinque giudici della Corte costituzionale
Presiede il Consiglio superiore della magistratura quindi qui andiamo a toccare l'equilibrio tra i poteri dello Stato
Quindi come vedete la relazione forme di Stato forme di governo è sempre da considerare e tutto ciò che potrebbe apparentemente riguardare solo la forma di governo poi finisce per incidere inevitabilmente anche sulla forma di Stato ultima questione così eventualmente diamo spazio anche alle domande
Il problema del rapporto tra leadership e Renier Scippa allora non c'è dubbio che
A buona parte del della dottrina sicuramente io e Francesco molti altri anche Stefano siamo molto favorevoli alla coincidenza della leadership con e la premiership tradirli prime scelte di leadership partendo però da quest'idea di fondo che sostanzialmente il leader però deve essere strumento del partito e non viceversa cioè qual sia si impostazione qualsiasi schema che possa in qualche modo configurare una democrazia di tipo plebiscitario in verità inverte il rapporto e cioè ci porta inevitabilmente a quella che viene chiamata la democrazia del capo la democrazia dei leader questa verticalizzazione del potere in assenza di una democrazia nei partiti
Non è come dire auspicabile
Quindi io fare molta attenzione a enfatizzare tutto ciò che possa far pensare ad una democrazia del capo di una democrazia del del leader e ecco forse direi che lavorare anche su una buona legge sui partiti da questo punto di vista può essere utile
Per e così come anche utile lavorare molto ma qui non si vede l'ombra in questo in questo disegno di legge costituzionale lavorare sui quorum di garanzia ci può combo di garanzia costituzionale
Perché già oggi abbiamo un'alterazione
Un tra i poteri interna un'alterazione dell'equilibrio tra i poteri dello Stato che cosa sarà il Presidente della Repubblica Dumas
Dopo due rielezione mi che
Sarà il Presidente della Repubblica super partes o Seraph fosse come io temo per la prima volta un
Un leader di partito che vuole incarnare comitive una leadership di partito piuttosto che rappresentare coniugi dell'unità nazionale di essere garante essere organo super partes
E quindi ci sono degli aspetti che in dobbiamo sicuramente considerare sul quale forse non bisogna troppo sottovalutare quelle che potrebbero essere le conseguenze l'impatto non solo sulla forma di governo ma anche sulla forma di Stato
Grazie
Di CONSAP
Tirrenia occupa all'articolo partner vostro Lazio parte da questa considerazione per allacciarmi le cose diceva da ultimo adesso Salvatore Bonfiglio via le cose che
Diciamo ritengo
Noi diamo tre ipotesi
L'indicazione politica dell'al Presidente del Consiglio dei ministri l'indicazione diretta sulla scheda
L'elezione diretta del premier queste tre ipotesi poggiano tutte intorno ad un tema il tema è quello che noi nella dottrina distinti Titus utilizziamo nella distinzione fra l'elemento strutturale l'elemento condizionante e le forme di governo elemento strutturale delle forme di governo sono appunto la struttura delle forme di governo le istituzioni presente la Repubblica al Presidente del Consiglio il Parlamento la formato bicamerale monocamerale a parità di elementi di struttura
Queste tre alternative indicazione politica indicazione diretta sulla scheda che tra l'altro è quello che abbiamo già che sarebbe anche difficile da togliere a maggior ragione da togliere da simboli di partito che potrebbero scrive ci nomi lo stesso sulla sullo simbolo ma netto di questo ed elezione diretta
Parte da una considerazione che l'elemento condizionante scusate il gioco di parole lo anticipo che condiziona l'elemento strutturale cioè come cambia la forma di governo sistema dei partiti
Allora potrebbe funzionare a mio avviso la dico così l'ipotesi di un'elezione scusate l'ipotesi di un'indicazione di tipo politico come ricordava Salvatore modello in qualche modo spagnolo tedesco
Se l'Italia verso un sistema dei partiti come quello spagnolo come quello tedesco
Le norme tedesche che consento da
Settanta quasi ottant'anni abbondanti di tenere di tenere insieme l'ordinamento tedesco anche alla luce di una certa costruzioni rigida rigidissima
Del modello di partito e di sistemi di partito l'esclusione delle ali estreme anche attraverso la corte corso al tribunale costituzionale si tratta corto su cianotico perché ci ascoltano non in maniera tecnica non tecnica
E la possibilità di di cancellare i partiti anti-sistema le norme sul finanziamento pubblico della politica
Tutte le la legge elettorale costruita in maniera tale che ci sia dentro il proporzionale maggioritario non è che non la proporzionale personalizzate tutti gli elementi che fanno il sistema partitico tedesco
Che ha molti problemi ma comunque meno problemi del sistema partitico italiano
Del pari
Quindi
Vale anche in parte della Spagna in parte l'impero spagnolo c'è anche la grande del modello
Di tenuta di forma di Stato non funzionano sta vivendo in questi giorni no tra Catalogna il resto della Spagna non torna
Quindi diciamo dice a maggior ragione un problema di quell'atto ogni altra forma di governo forma di Stato il sistema dei partiti ma per tenersi nelle regole con il sistema dei partiti è molto grosso del del nostro sistema dei partiti
Allora non può funzionare secondo nella sola la semplice indicazione politica della premiership perché i partiti italiani sono molto più deboli degli altri
Non potrà neanche funzionare la elezione diretta
Del premier sulla scheda aggiungo secondo me anche del capo dello Stato ma certamente del premier sulla scheda per un'altra ragione perché le elezioni dirette cancellano o riducono fortissimamente i sistemi di partito
Se voi prendete il modello francese il partito del presidente matrona Olmo dalla maggior ragione americano dove il sistema dei partiti non è uno ma sono cinquanta dove il partito democratico una grande tenda di cinquanta partiti diversi
Molto diversi e il Partito repubblicano è almeno almeno cinquanta partiti diversi no un partito e ci porta ad un'altra sotto
E cioè che i modelli d'elezione diretta nascono esattamente per quel dentro quella verticalizzazione della democrazia del cavo diceva due minuti fa Salvatore
E quindi in realtà il tema di fondo è che e l'unico modello che secondo me consente oggi di tenere insieme l'istanza di un cittadino arbitro dell'indirizzo politico e l'istanza di un modello di partito pluralistico è l'indicazione sulla scherma
Perché non dei primi
Le vittorie
In un sistema a partito debole perché egli nasconde la verità per cui non è neanche sceglie la possibilità di scegliersi il il premier Zhu diciamo così indie tra marzo indicato sulla scheda ma glielo scelgono direttamente i partiti una storia conosciuta prima fase repubblicana ma quel tempo permette finito
Ma neanche deprime
Il sistema di partito dicendo esiste solo il capo per i suoi followers
E quindi diciamo no all'elezione diretta il modello indicazione diventa un grande pregio tiene dentro le doppie stanza faticoso faticosissima prevede maggiori responsabilità assolutamente sì prevede il fatto che gli elettori siano molto più consapevolmente il voto sì
Ma dentro quella scelta c'è il fatto che la democrazia innanzitutto pluralismo
Non è alla ricerca di un capo
I modelli che cercano un capo non sono democratici per definizione
A prescindere dalla forma di governo che hanno accrescendo al fatto che intendono elezioni ma quest'anno torneremo ad avere lezioni nella Russia di punti ma non non per questo quello modello di democrazia
Non bastano le elezioni per trasformare il modello democratico hanno democratico democratico ci vuole qualcosa di più
E per avere questo di più quel tipico al fatto dal pluralismo vero non finto
E per averla rispolvera servono partiti veri per avere i partiti veri servono appunto sistemi che non dei dei prima no che non ricomprese che non li riducano a un minimo sindacale i moderni ed elezione diretta sono sostanzialmente un modello senza partito
Modelli diciamo fortissimi modelli presidenziali modelli meno forti modernissimi presidenziali con vari sfrangiato pure l'Austria certamente non la Francia il Portogallo nonostante diciamo situazioni di questi giorni le omonimie non è certamente la Polonia ma i modernissimi presidenziali comunque presuppongono un sistema di partito meno forte bensì modelli parlamentari
Ma possiamo ritenerci modello parlamentare della prima fase della Repubblica risposte no
Non ci crede nessuno quella proprio di no faccio spesso pronto dagli studenti basta chi invitare qualcuno iscriversi a un partito e scoprirete che la violenza e la rabbia con cui si risponde la prova provata che tenerezza che qualcuno dentro ci sta l'assalto di partito è una bella sfida
Ma immaginare che da qui si possa arrivare ad avere zero partite
Sì è un modello non democratico allora perimetri indicazione sulla scheda e il giusto mix tra cittadino e arbitro e mantenimento del sistema pluralistico partitico come la parte di di tecnica che giustamente Emilia si diceva cinque minuti
Il primo detto troppe volte ma lo ripeto perché il primo quindi l'indicazione sulla scheda
E quindi l'indicazione sulla scheda primo del che va secondo quinta faccio un salto di qualità
In questo vi Camera riescono funziona lo sappiamo siamo dentro ma nemmeno cameratismo di fatto lo sappiamo questo testo non vede questo problema e il più grande problema che ne abbiamo
Parliamo di rinnovo della democrazia ma il luogo della democrazia lo trattiamo come la sentina rispetto alla quale noi non siamo capaci di gestire quello che è scritto nella Costituzione non è ancora cambiata
E quindi almeno dobbiamo prendere atto di una le realtà se la realtà sussista trasformando versioni da Morgan realista che la fiducia siamo camerale camere congiunte
E a Camere congiunte su un solo lui o solo lei cioè sulla sempre dieci come era nel modello francese prima della modello della transizione semipresidenziale
Gollista che poi ci sia la naturalmente sfiducia costruttiva qui la ragione della sfiducia costruttiva utilizza un altro argomento perché un argomento ha detto Salvatore si facciamo un po'di divertimento c'è un ulteriore argomento perché utile la sfiducia costruttiva che questo alla sfiducia costruttiva certamente la la quello che ha detto Salvatore c'è il modo per trovare in Parlamento una soluzione ad una crisi politica ok fusto
Ma anche un'altra cosa la sfiducia costruttiva e la prova che il Parlamento si prende la responsabilità di fronte agli elettori di fare una scelta pubblica in pubblico che in maniera trasparente
Di dire non vogliamo più Francesco Presidente del Consiglio ma vogliamo Salvatore vi diciamo perché il nostro perché lo trovate scritto sul tabellone
Dei voti con le lucine dell'arco parlamentare
Questo quante volte accaduti in Italia su sessantotto governi due volte sessantasei governi hanno visto la carta della premier
Presidente del Consiglio con una crisi che tecnicamente si chiama crisi extraparlamentare cioè esso senza la sfiducia delle Camere
Questo è un errore politico grave perché aumenta da un lato la disattenzione pubblica avete parlato di una persona per la quale mi avete chiesto il voto più o meno
E non consente di capire il perché
E la democrazia che non riesce a spiegare trovi perché non c'è una democrazia confusione democrazia che sega il ramo su cui siede e infatti la crisi politica esattamente una questa mancanza di responsabilità
Non da da un surplus di responsabilità quindi la sfiducia costruttiva e buona perché aumenta la qualità della responsabilità pubblica rispetto agli elettori ed è buona perché risolve problemi tecnici di una crisi di leadership che non ha più adeguata una coalizione che ha vinto le elezioni
Questo è il terzo punto quattro punto lo scioglimento anticipato del modello tedesco dobbiamo però consentire che all'alba prendere un Presidente del Consiglio
Che riceve un voto di sfiducia di poter chiamare paese al punto su quello sul colmo dell'articolo sessantotto del disco
Si può serenamente prendere incantare prende il modello dello scioglimento molto più flessibile e dinamico
Rispetto tanto la configurazione del disegno Belloni che l'armatura di cemento armato costruito sul testo costituzionale quattro rispetto ai modelli ed è la realtà per esempio attuale italiana quindi ultimo avuto una legge elettorale qualunque esso sia
Proporzionale maggioritaria mista con il salto dell'oca come volete voi ma a parlottare
Perché se non c'è questa formula di razionalizzazione del modello ballottaggio noi ci troviamo di fronte al fatto che all'elettore non si chiuderà mai quello che invece il senso oggi nelle democrazie di votare cioè
La ricerca con l'intelligenza del male minore rispetto al proprio modo del cuore
Gli elettori non devono essere votati alla porta di votare con il cuore nelle democrazie ma devono essere portati a votare con la ragione per passare dal cuore
Fa una famosa pubblicità da qui Aquilini
Buono qui è buono qui e per fare questo salto qualitativo bisogna far sì che gli elettori capiscono che a un certo punto devono fare fasce con i loro sentimenti e le loro emozioni e non votare dentro modello democratico vive di emozioni ma modello democratico privi di razionalità il ballottaggio o se volete il doppio turno a maggior ragione e in questa costruzione l'invito a ragionare su quello che stai facendo
A quel democrazie arrivano a tre turni ecco diciamo non arriverei a tanto gli italiani potrebbero maggior ragione andare al mare molto prima
Però certamente fatto che si vada al mare perché semplicemente gli ha chiesto di votare una seconda volta non solo è una sfida perderete la democrazia Berna rinunciate ad essere cittadino in questo Paese non ce lo possiamo più permettere
E questo il danno maggiore che nei rischiamo di fare di avere una legge elettorale che è incapace di trasformare in un caldo anche i cittadini al voto
Alla carichi per le conclusioni sì ci sono altre domande pensava a cui nostri professori risponderanno volentieri
Bandiera qualcosa
Grazie
Propensione implicita ossia se voi in quanto Grasso tornano due posizioni
L'accusa e fa quanti Magenta
Ballotta
Questo non lo capisco proprio
Applicare
E negli USA
Maggioranza
Proporzionale adunanza onorevoli Villari non viene meglio ovvero
Denigrare l'effetto io sono d'accordissimo sul vantaggio dove quello che Dida ben oggetto dello scavo no però mi rendo subito sulla proporzionale dunque nuove diciamo
Cercherò di essere raffiche ottobre anticiperebbe tantissimo da dire allora un elemento sul rapporto tra presidente del Consiglio e altri ministri che accento sia imprese cornice sente tesi che si si fa presente
Sì son aveva Ragone avvocato film sapienza Professor Ceccanti promosso lamenti ho avuto esperienze al governo soprattutto il Parlamento qua
Nel merito
Oltre ai libri ai nostri professori di recente uscì colpito il professor Giuliano Amato che è sostanzialmente un commentario a dieci interventi parlamentari Carrefour
Allora in in uno di questi interventi sulla libertà di stampa Cavour chiama Cavour ministro dell'agricoltura chiama il presidente del Consiglio Massimo D'Azeglio
Il collega onorevole il collega onorevole con il quale peraltro quanto un po'non era d'accordo e di lì a poco sostituirà mille ottocentocinquantadue
Fonti invariate del del diritto mille ottocentonovanta Crispi viene ricordato
Dei procedimenti Crispi defenestrato il suo ministro degli esteri anche in modo politicamente molto molto molto brusco
Fonti del diritto invariati
Arriviamo diciamo adesso dissi temporale direttamente ai giorni nostri ecco
Uno è
Quanto effettivamente la forza politica del Presidente del Consiglio
Nel
Effettivamente abbassata sul sistema delle fonti ore per un tema enorme e da
Senza entrare nel merito di Titti valutazioni ovviamente da parte mia ci è stato fatto in modo assolutamente autorevole
Nella presentazione in questa riforma non era forse più agevole prevedere i poteri come ad esempio proprio poteri di revoca dei propri ministri
Rispetto invece ha l'arma nucleare che poi da gestire
Dell'elezione diretta secondo spunto ancor più più rapido
Il tema della stabilità allora fermo restando che tre governi in cinque anni di legislatura magari possono essere meglio di un governo in vent'anni perfettamente c'è anche questo
Discorso diciamo il mezzo e seconda premessa rapidissima chiaramente sembra il Medioevo ma sul numero elevatissimo di governi che veniva citato soprattutto diciamo una cosa da prima Repubblica c'è anche la celebre risposte di Andreotti
Che presente agli atti che disse ma quale instabilità il sistema politico italiano tra il massimo della stabilità possibile
Sì cambiava il Presidente del Consiglio i socialdemocratici forse una crisetta di sostituivamo al ministero dell'Interno fino diciamo a a ad occuparsi sicuramente agli ottanta cessato stato democristiano e così via fino all'ottanta a alla presenza di consociazione pronunzia quindi solo per dire che anche sul concetto di
Stabilità ora noi stiamo parlando di stabilità di un esecutivo con lo stesso presidente del Consiglio
Rispetto alla stabilità di un sistema politico e convergo sullo stesso punto che appunto una sollecitazione
A volte si vuole chiedere a delle regole o altri gli interventi a volte diciamo di di di rango primario trovate costituzionale di fare ciò che invece è il sistema politico a non riuscire
A fare mi rendo conto che diciamo è un tema molto grande però era solo per
Tale ultimo spunto sfondano
Avevano un'altra domanda
Sorpreso garantiva voglio dire come cittadino ha provveduto a seguire questo
Questa io
Perché insomma dobbiamo cominciare a farci un'idea su come poi comportarci proprio come i lettori italiani
In quello che io considero
Forse la domanda più politica mi rendo conto che considero lo sbocco di questa situazione
E quindi ai
Stando alle condizioni politiche ad oggi sarà quello del resteremo
A mio parere o comunque molto probabile credo svoltosi a ovest e tutto questo la domanda che pongo
Ho capito differenze capito la strada che si potrebbe percorrere io sono favorevolissimo al sistema del cancellierato tedesco
Con alcune opportune modifiche che lo avvicinò mandiamo al caso italiano marzo quello del modello convincente secondo me
Ma la domanda è questa ci sono le condizioni politiche
Per giungere allo sbocco diciamo della situazione
In termini positivi voglio dire
Perché a
La proposta fatta dal governo è una proposta lo sanno gli stessi autori insomma Meloni sardine Comparini una proposta
Molto rigida punto bloccata
Sì siamo aperti alle modifiche giungeranno dal Parlamento Mazzola quelle un compromesso al ribasso pasticcio
Che non consente molte aperture
Secondo me nemmeno da parte della Meloni perché sto ovviamente una situazione conflitto interno alla maggioranza
Una proposta fatta per accontentare in parte la memoria di parti secondo
Secondo sarebbe Salvini ecco e va
L'opposizione
Signori l'opposizione sky line cinque stelle e ormai già sulla linea bandiera diffondiamo la costituzione di un bello del mondo no e se sono dimenticati pure il a forma di cancelletti il premierato forte discesa resa
Il resto del Parlamento abbiamo visto c'è centro frammentato e c'è qualcuno che presso il centro sia soltanto l'uovo e spara no a favore dell'elezione diretta marzo per ragioni esclusivamente politiche ma non certo sistemiche pensa sapete no chi mi riferisco
E quindi dico ci sono le condizioni politiche io non le vedo
Non le vedo vedo uno sbocco che quello del del referendum e quindi questo Paese che vede allontanarsi dall'ennesima volta un'ipotesi di seria riforma costituzionale
Veniamo un'altra ecco protestare fa domanda
Ma rapidamente da quello che diceva temi fare che emerga un quadro che onestamente e io condivido
Cioè che l'ipotesi di elezione diretta del vertice istituzionale sia nella forma della elezione diretta del Presidente della Repubblica in quella molto originale che noi stiamo cercando di costruire prese nel Consiglio lascio una serie di problemi aperti c'è un solo punto sul quale mi permetto di vi sentite dal professor Chiomenti
Che riguarda il rapporto fra elezioni diventa Reno consente il Consiglio in questo senso cambia poco e debolezza dei partiti cioè l'UDC dove attualmente se andiamo verso la strada e ce li legga indebolirà ulteriormente i partiti io credo esattamente che questo anzi l'unico vero punto a favore delle liti sistemi di elezione diretta credo che comunque l'elezione diretta noi andremo a rafforzare il sistema dei partiti nel senso che il fronte del partito mai sontuosa di crisi strutturale
L'idea di personificata e la scelta premesso qui partita rimane protagonista e la
Pura viene presentato al corpo elettorale viene fatta dei partiti non viene non nasce in realtà in qualche modo aggiunta conferire senso una scelta che viceversa oggi se riferite solo i partiti e molto più debole nel momento in cui il confronto si sviluppo altra il candidato Francesco Clemente il candidato solo del Bonfiglio con loro o quant'altro ripetitivo opposte questo da contenuto e naturalmente se questo sia sorta un sistema a doppio turno perché io lo do per scontato il vero che nel testo non è specificato non è che si possa arrivare all'elezione dirette in cui si cambino dieci di soggetti quello che prende più voti prende il quindici per cento e diventa presenta repubblicani siamo una colonia
Certamente diretto ad una carica monocratica e sicuramente con il ballottaggio tra i primi due lo do per scontato nel testo non iscritto mondiale sconta è il secondo vantaggio dell'elezione diretta o ballottaggio ovviamente
E questo lo diceva prima correttamente e costruttivamente ecco questa è una ipotesi che favorisce molti processi di equilibrio di ponderazione c'è anziché dalla nuova quelle forme di settarismo di populismo
Identitario che l'unico con cui ormai siamo abituati a confrontarci corde ballottaggio
Appunto si prego prevale la valutazione del cervello su quella del cuore
Candidato a dirigere qualora il cinquanta per cento più uno dei voti ma prende il cinquanta per cento più uno dei voti tendenzialmente deve essere in grado di dialogare
Ricollocare interfacciare il comune lettore e non il mio quindi conquistare l'elettore moderato e questo del resto è il caso più clamoroso che ne abbiamo di fronte la Repubblica francese un signore che si chiama macro che a un certo punto il suo percorso non aveva proprio un partito e riuscito a vincere a confermarsi presidente proprio grazie a questo meccanismo quindi gli unici due aspetti veramente positivissimo elezione diretta secondo me sono quello che in qualche misura ridanno un senso un confronto politico che oggi io rischia di essere sempre meno
Significativo per gli elettori ovviamente premesso che poi ci sono tutte le altre criticità che qui sono state corretti se manette iniziato grazie
Grazie per costringevano Mollino se omaggi rivolti lire lega è lei la parola alla professoressa pagina libertà conclusioni questo interessante dibattito in questa sede
Grazie dunque io io dovevo riprendere inglesi sono stati Favini di riepilogo con altre però questa sera all'interno di sofferenti abbastanza simile sovrapponibili nelle conclusioni
Però anche giornalistica Damiano in un modo vale si va persone molto favorevole al testo l'avviso ancora finisce quindi invito espresso anche il delle masse dove mandiamo anche gli articoli rappresentativi tutte le condizioni questo resta la questo è il numero uno su quindici con la riunione
Appunto cosa fanno una parte dorsale regolato posteriore di in modo lunare su queste cose è un modo di ragionare parte da alcuni fenomeni concreti quelli che sono positivi gli accompagnare uno quelli che sono negativi cercano di arginare allora nel nostro caso c'è stata una sfida h divenendo chimica infatti lui citando alcune questa è una sfida cioè l'ha spinta a scrivere a in ogni singolo questa grazie Padova vola questure il punto
Ci sono altre cose che sono i marginali
Due carriere di che o di fatto non esistono pur prevista un'istruzione quando quando si fa benissimo verso indicare su una nessun regole rimane no di Luca secondo allora popolare arginare questo fenomeno avrebbero una io a che le commissioni il lavoro come visioni
Dell'uno e dell'altro sia
Questo aspetto
Kurosawa approvato Carlo formale e solenne solamente economico nazionale questo Prokofiev ma fatto dura Padova comportarsi come se fossero una Veronica ora in questi termini poi quindi pagherà però i processi positivi che accompagna regole sì processi
E i processi insiste Roma arginale nome si servono per e sul secondo intervento seconda vedova operazioni unico problema qui non possiamo essere iper realistici e farlo nel politico noi dovremmo dire ansie sarà probabilmente una cosa inutile che funzionano reale e quindi la cosa migliore risulta così incisiva cercare di evitare autorizzazione furono grezzo una soluzione evitare
Questo secondo me dovremo capire a questo punto di vista non ancora il fatto che il consiglio giudiziario presentare una proposta senza concordarono l'opposizione perché nasce già un pezzo conosciuto si va meglio
L'articolo lo Fia che la cosa migliore fa formative
E poi bisogna fare le riforme se non ci si riesce si possono avevano su a possiamo saltare da cosa migliore
Subordinato sia subordinata Cosimo diceva
Questa non è una stella nera rispondiamo che non possiamo di realismo onirico ecco abbiamo invece razionale con una migliore risoluzione la soluzione se
In cui ciascuno rinuncia qualcosa si giunge un testo condiviso Saverio non sarebbe nato impossibile diciamoci la verità se bisognosi interessantissimo
Quello che ha detto alla fine così ma a sulle resa nel senso che tradizionalmente si vota recuperati dove il senso di appartenenza a prescindere in quel partito con il signor
Sì
Oggi però rimotivazione di nuovo che abbiamo tutti nuovi non ci muoviamo sull'intero per normale noiosi muovere il giornale io Carpinelli sì però sembra come solissimo
Saffico intendo affossati nel vuoto una partito vicino cioè non esattamente il nuovo partito a prescindere
Russo una conseguenza
Spesso io quando vertice organizzatore altrimenti risposta vicino qui diciamo continuerà Edisu lasci Borrelli non lo sento da maggioranza nel mondo vissuto concreto dall'IRI forse Orbison pongo Complessi io cosa impostazioni tradizionali così
Grazie
Ancient antiche notevole rilievo un figlio rivendicazione produttivi l'anticipazione radicale buonasera