Presentazione del Rapporto Annuale 2023 "Impresa cultura"

Buongiorno a tutti siamo quasi puntuali
Per essere presenti abbiamo l'onore e il piacere di avere con noi sottosegretario
Messo una cultura onorevole Marazzi ringraziamo
Aveva accolto il nostro invito a rappresentare il ministero
Ed è qui per portarci un saluto
Attività parlamentare di oggi complicata e quindi non potrà affermarsi avremo coi durante la mattinata tre presenze
Saranno nostri interlocutori per ora il rapporto però penso che sia molto importante
Approfittare alla presenza del sottosegretario per ricordare come abbiamo fatto
Previsione di questo appuntamento le nostra nostre sollecitazioni al ministero siamo ormai in sede di approvazione della legge di bilancio da legge di stabilità del due mila ventiquattro
Siamo consapevoli che questa legge
Non contiene almeno nell'ambito nel settore della cultura incrementi di spesa probabilmente qualche decurtazione però noi immaginiamo che sia possibile
Tenuto conto del fatto che il pagine del ministero è molto cresciuto perlomeno in termini monetari in termini numerici
Rispetto agli anni Trenta pandemia
Possa come dire nella rimodulazione della proprio del proprio bilancio trovare le risorse
Per soddisfare le richieste che ne facciamo non tanto in quanto come come dire negli operatori quanto in
Chiamò l'arrivo del Presidente alla Commissione cultura della Camera onorevole Mollicone e dicevo non tanto quanto
Per la soddisfazione nostra dei nostri dei nostri associati quanto perché sono le cose che chiediamo per fare meglio il lavoro culturale che ci attende nei prossimi anni tutto quindi la parola per il saluto del ministero normati grazie
Grazie io si dice sempre che si è contenti di arrivare in un posto perché non si può dire anche nervi però devo dire che
Vi devo fare una confessione qui sento veramente a casa
Perché anche prima dei diventare sottosegretario perché poi questo mi è accaduto meno di un anno fa io prendevo come riferimento della mia come dire formazione data però di fare formazione in nel contesto culturale prendevo proprio il rapporto che faceva Federculture c'è ho sempre fatto questo per cui
Mi sembra veramente oggi di essere a casa e e e lo dico per due ragioni perché
Ci sono due aspetti che poi guida no un po'la mia azione e in generale
L'azione del ministero allora il primo aspetto e definito dalla dalla ha proprio un valore che va al di là dell'aspetto lessicale che il concetto di impresa culture
Impresa cultura allora io tengo molto a questo sto facendo delle riunioni in questo momento sono alle prese anche la ragione per cui
Adesso sto cercando di fare in modo di poter stare qua il il
Più tempo possibile perché oggi per me è un'occasione di ascolto
Perché vengo qua proprio per per per prepararmi perché è un contesto che come dire da una fotografia della situazione culturale del nostro Paese della nostra nazione
E però sono alle prese con tutta una vicenda che fosse voi conoscerete perché siete degli e Sperti del settore che riguarda le fondazioni lirico sinfoniche e quindi o può incontro poco su questo tema
Piuttosto complicato alla perché io dico
Che impresa cultura e un concetto fondamentale perché io ho sempre pensato che il dovere il compito di un ministero ministero culturale ma lo dicono del ministero italiano del ministero di qualsiasi Paese del mondo
Sia di occuparsi della cultura che riguarda alle persone che riguarda la gente più che della cultura che riguarda un mondo diciamo di intellettuali e questa è la mia posizione perché il fatto di parlare di una cultura da portare tra la gente nelle periferie e quindi che comporti un come dire una crescita del livello vedi culturale di un Paese secondo me dovrebbe essere il primo comandamento
Chi guida diciamo ministero dalla cultura poiché alla cultura introduce un concerto per me imprescindibile cioè questi due termini devono sempre andare insieme cosa che invece non accade o perlomeno non è accaduto nel nostro Paese per tantissimo tempo e cito sempre un esempio io quando c'ero stato nominato sottosegretario per prepararmi la prima cosa che ho fatto
Eleggere un libro che è stato scritto dal precedente ministro della cultura che era Franceschini questo libro si chiama con la cultura non si mangia appunto mi domanda cioè poteva questa questione a un certo punto
Sono incappato in un paragrafo diciamo che in un capitolo di questo libro che mi ha veramente come dire colpito molto mi ha molto colpito perché il ministro
Doveva ricorrere e ricorso a tutta una serie di ragionamenti per giustificare il fatto che si lavorava per intercettare le risorse private
Per arricchire diciamo l'offerta culturale tenta io sono rimasto per me è una cosa assurda che si dovesse ricorrere a a tutto a una narrazione di quel tipo perché io sono sempre stato convinto che le forze private sono una risorsa per un Paese cioè nei compiti diciamo da culture di essa RAI interrotti o per attrarre scusate il gioco di parole per attrarre proprio le risorse dei privati quindi non solo la bontà ma anche le sponsorizzazioni
Un po'meno invece l'attivismo perché avevamo la parola mecenatismo per ripeto la parola vince l'attivismo c'è come dire una richiesta che somiglia un po'a va bene dammi un aiuto per una cosa mentre secondo me il mondo da cultura certo e la cultura io e quello che sto dicendo in tutti gli incontri che faccio privatamente
Con le varie organizzazioni dovrebbe come dire esprimere creatività anche nell'offerta
Da proporre a a all'impresa e diciamo agli imprenditori che sono tanti quelli che sono disposti a a sostenere il mondo della cultura io ve lo garantisco che sono tantissimi lo lo vedo
Nei contesti dove ci sono delle organizzazioni delle imprese culturali che sono molto più come dire attive
Che hanno magari delle strutture di managing culturale delle strutture di marketing che sono importantissime che su tutti
Parole che a volte quando le pronunce di guardare in un modo un po'come dire un po'sorpreso perché sono parole che evidentemente non hanno fatto parte del vocabolario di chi si è occupato di cultura fino ad oggi nel nostro Paese mentre secondo me sono parole
Che a tutto a pieno diritto devono entrare nel nostro vocabolario io ho letto una dichiarazione del presidente di Federculture che io sottoscrivo completamente e in cui lui da questa sottolineatura quindi per me è impresa cultura è fondamentale perché la cultura all'approccio rispetto alla cultura che deve avere un ministero e proprio di considerarla
Una una di conservare il mondo della cultura anche attraverso la lente diciamo del del Veneto silente e e quindi del fatto che la cultura la fine e un'industria secondo me e Unindustria e Comindustria dove bisogna preservare entrambi
Questi due aspetti c'è l'aspetto culturale evidentemente per cui ci vuole non è che noi dobbiamo assecondare solo quello che incontra il successo del pubblico io non vivo questo ovviamente perché cui siamo ben consapevoli diciamo al ministero che compito poi del ministero ovviamente sostenere quelle forme d'arte che nata o di spettacolo che non si possono sostenere sulla traversa diciamo il confronto con il mercato questo è evidente
Però questo deve avere dei limiti secondo noi deve avere dei limiti
Cito diciamo un un dibattito che si è aperto che voi trovate anche interno diciamo perché tante persone deboli come si espresse o sulla sul sul tema del che è stato la la questa dichiarazione che ha fatto il ministro di possibile intervento sul mondo del cinema che ha scatenato diciamo delle delle reazioni violentissime io sono rimasto sorpreso dei queste reazioni perché poi anche qui sono i numeri a me piace il contesto di questo di questo incontro Provincia e del rapporto che ogni anno Federculture fa perché mette comunque dei numeri alla base dei suoi ragionamenti e secondo me noi dobbiamo aver paura dei numeri allora sul cinema noleggi cosa abbiamo contro constatato ed è un ragionamento vale è un ragionamento è un confronto ma che non è che vogliamo imporre nulla però e non è non può essere in discussione il fatto che vengono prodotti un numero di firme esagerato
Rispetto a quello che producono gli altri paesi perché in uno dei dei i fini che vengono prodotti attraverso il sostegno diciamo il finanziamento che dal ministero è un numero spropositato cioè numero talmente alto oltre quattrocento film che più di uno al giorno che capisci chiaramente che il mercato non ha nessuna possibilità adesso vivo per cui ti devi domandare come mai questi film vengono prodotti perché sembra quasi che sia è quasi un un circuito fine a se stesso ma la cosa più il numero che a me sorprende di più ed è questo che vorrei chiedere al mondo del cinema come mai loro con un tax credit
Di ottocento milioni
Non sono riusciti a piazzare nell'atto tende fin del del due mila e ventidue nemmeno un titolo perché il primo film italiano che c'è in classifica e al tredicesimo posto tra l'altro il market share la quota di mercato che lanciò italiano il tredici per cento
In Italia ovviamente per esempio la musica ma non perché io sostengo la musica e un'analisi quasi fredda la mia con una con un tax credit a cinque milioni
Il dieci le prime dieci posizioni che ci sono in Italia di musica parlo di musica popolare sono tutte italiane su tutti italiani e il market share della musica italiana in Italia prodotta
I prodotti italiani e l'ottantatré per cento quindici sono questi i numeri i numeri in un anno colore non hanno una posizione politica sono numeri e quindi bisogna aprirlo questo dibattito quindi io credo che l'intervento
Che ha fatto il ministro sia un intervento soltanto per ragionare su numeri perché se noi abbiamo paura dei numeri e vuol dire che allora vogliamo mentre la base dei nostri ragionamenti altre riflessioni il cui perimetro però non è chiaro quindi questa è un po'la nostra posizione
E quindi questo contesta il contesto di Federculture
Lo apprezzo molto proprio perché parte qualsiasi dibattito parte da una valutazione dei numeri e quindi io credo che questo sia l'approccio giusto e più obiettivo di tutti
Anche per la per la la come dire per la missione che noi ci siamo dati che è quella di liberare noi usiamo una fortuna
Che diciamo detrattori dicono che uno slogan ma non lo sono neanche quello di liberare la cultura che sprigionano energia perché io oggi vedo che la cultura non è così libera cioè quello che accade nelle fondazioni lirico-sinfoniche non è un segno di libertà
è un segno di metodi lì prassi diciamo consolidate nel tempo che però in realtà non producono risultati poi per quel mondo lì non producono risultati perché rispetto all'investimento
Che viene come dire che che che c'è su quel mondo i risultati non sono soddisfacenti è infatti dico sempre
A alle associazioni tengo a Rovigo io vorrei in futuro adesso noi stiamo scrivendo il Cocer lo spettacolo io vorrei introdurre l'indice di produttività artistica pericoli per me il concetto dei industria associato cultura di prodotto alpinistico
Cioè sono sempre due sono serviti due concetti ce li indusse la cultura che devono viaggiare di pari passo io vorrei saperlo quel numero lite per me è un numero il cui primo dato deve essere il favore che il pubblico da ad una scelta culturale che fine perché questa paura anche del pubblico c'è che diresse il pubblico inteso come spettatori ma quale giudice può essere più corretto
Della porti è chiaro che ci devono essere i correttivi pure su questo principio generale però è chiaro che noi non possiamo non tenere conto di questo anche se non altro per capire quali sono
Gli ambiti culturali su cui conviene investire più risorse rispetto ad altri che magari non mostrano la vitalità e vanno in una direzione di trance etica che noi non possiamo essere un ministero esclusivamente assistenzialista
Dobbiamo essere un ministero che incoraggia l'investimento che spinge i settori che mostrano i segnali di vitalità io le fondazioni ad esempio cito sempre queste perché il mio argomento del giorno io dico
Voi dovete mostrare un segno di vitalità perché se voi siete espressione dell'eccellenza italiana io l'avevo toccare questa eccellenza italiana io devo credere che la gente si mette in coda per venire a vedere un'opera poi è un compito vostro sceglievano per la giusta io non entro in questo in materia mentre in questa materia però poi le vostre scelte io mi misuro anche come dire perché incoerenza come la reazione della gente perché se no se noi non vogliamo considerare il giudizio del pubblico vogliamo usare tutti gli altri giudizi vale tutto
Capiamo chiaramente che vale tutto perché può arrivare un intellettuale che ti dice questa è una cosa meravigliosa dal punto di vista artistico
E un altro intellettuale che ti dice questa cosa dal punto di vista artistica ma io che non sono un intellettuale ho frequentato tanti intellettuali per collaborato con artisti di tutti i tipi
Tra cui Giovanni con Dario Fo che è quanto di più lontano cioè dalla mia formazione politica però io con Dario Fo aveva un confronto molto chiaro su questa Fari e Dario Fo
Per lui la misura della della della del del suo lavoro era dato dal dal dal consenso del pubblico
In seguito a questa seguirà il consenso del pubblico non è che seguiva cose ed era Dario Fo premio Nobel per cui io sono cresciuto con quella scuola lì per cui non non solo non ha abdicò a questo mio modo di pensare ultima cosa e sulla formazione che la trovo anch'io molto importante perché sicuramente in Italia quest'aspetto non è stato curato particolarmente alla formazione
Ovviamente lo dice il termine stesso
è importantissima
Importantissima sui giovani è importantissima per cercare di consolidare di creare di consolidare di come dire di
Poté iniziare una classe dirigente che il senso per cui come dire che poi è stato anche quello un po'travisato quando noi abbiamo detto che
Andiamo diciamo
Che in posti di grande responsabilità ci possono essere ci possano essere come dire espressioni meningi viali italiane
Non è che l'abbiamo detto perché abbiamo nei confronti degli stranieri ci mancherebbe altro ci sono degli stranieri straordinari degli stranieri un po'meno bravi è un po'come nel calcio no
è chiaro che se una squadra prende un grande campione che poi è quello aiuta tutto il movimento a crescere
E quello va bene se poi una squadra prende però un un giocatore medio
Per il quale vorresti avere tantissimi altri sostituti italiani hanno la meglio meglio gli italiani a quel punto l'idea che noi abbiamo una necessità di far crescere una classe dirigente nell'ambito in ambito culturale italiana che
Ossa aiutarci nel far crescere un po'tutto il sistema perché io oggi un avviso nei mondi con cui su entrano in contatto che
La la che c'è un deficit su questa classe dirigente parli di tematiche io insisto sempre sul marketing ti guardano
E i capisci che stai parlando Dini di una materia che non conoscono ma non la conoscono bene proprietà o per un fatto anagrafico anche se poi martedì non è certo una cosa
Diciamo non è come l'intelligenza artificiale che una questione dei nostri giorni HP esisteva tanto però probabilmente non ci hanno mai pensato
Io ho assistito al disastro dovendo del Maggio fiorentino su quale anche lo Stato è dovuto intervenire io vorrei che in futuro questi interventi in emergenza fossero molto meno per il ministero perché poi alla fine non portano aiuto ma nessuno è in continuo tamponare se uno guardava i dati in quel in quel teatro erano terreni allucinanti cioè una cosa che non ci puoi credere c'è produzione con costi elevatissimi che dopo tre repliche tre
No trentatré repliche dovevano essere chiuse perché all'ultima replica c'erano quarantacinque spettatori vederle e quindi mi dovete dire voi
Chi ha la responsabilità del ministero come si deve comportare nei confronti di chi ha consentito quel quel tipo di scempio perché per me è uno scempio quello perché il compito di intercettare anche un po'il gusto del pubblico o comunque magari anche di orientarle opere poi quali sono i più bravi tutti quali sono gli innovatori quelli che riescono a intercettare per il gusto del pubblico con delle proposte innovative
Sul luogo dell'opera si dice tutti fanno le stesse opere ma non è vero perché ci sono invece delle fondazioni più virtuose che hanno fatto delle sperimentazioni Eleanor supportate con una perdita di marketing e di promozione in vendita perché io non ho paura a usare questo termine noi dobbiamo imparare a vendere meglio la nostra cultura perché non sappiamo venderla non la sappiamo vendere anzi abbiamo paura per una forma diciamo che a me non appartiene troppo di questo termine come se la cultura fosse una specie di
Toto-tema sfratto sul quale puoi esprimere qualsiasi tipo di opinione ma poi alla fine non devi mai
Associarla diciamo al vil denaro invece io penso che la cultura deve sempre di più essere un'industria perché sotto questo profilo tra l'altro ci consente ci consente anche di portare la nostra infine italianità nel mondo e poi da ultimo sulla formazione poi ho veramente concluso per me è importante
Perché fa un lavoro di formazione Cinzano lavoro di formazione c'è implementare rafforzare questo lavoro informazione probabilmente nel tempo ci consente anche di creare una formazione sul pubblico
Perché in Italia probabilmente c'è anche quel quel quella problematica cioè ci sono forme d'arte che fanno più fatica perché il pubblico non è informato io che cerco di avere un approccio laico sulle cose dico è evidente perché se ci sono delle delle se ci sono delle arti
Diciamo ci sono un po'più difficili di di di di ad approcciare è evidente che lì noi dobbiamo lavorare però è chiaro che lo puoi fare probabilmente non con iniziative semplici civili promozione di biglietti o ritrovò o piccole iniziative di marketing devi cercare di creare un background culturale alle generazioni più giovani per cui un domani queste generazioni avranno l'interesse magari assimilati con le forme d'arte che appaiono un po'più dismettere allora detto questo io vi ringrazio ho dato un po'di suggestioni credo che comunque siano ampiamente condivisi condivisa da voi perché l'ho letto anche dalle dichiarazioni dei dei massimi rappresentanti di Federculture io intendo avvalermi
Della della
Diciamo del dottor copia del dottor cancellato
Per i contributi per la stesura di questo codicillo spettacolo sul quale tenterei di fare il il minimo degli errori diciamo anzi spererei di riuscire a farlo
Perché vedete gli ho pensato quando mi sono ritrovato
Con questo
Con questo compito con questo impegno ho ho avuto un attimo di ho pensato di essere un bivio detto posso approcciarlo il modo semplicistico così oppure magari invece no lo reputo come una grande opportunità insomma anche chiesto un perché alla fine ho pensato che se non avessi avuto se non avessi l'impegno di questo Consiglio spettacoli molto atteso dall'ambiente
Forse potrei anche come dire vivere comma con meno difficoltà con meno ansia il mio ruolo invece considero che questa per me sia anche un'opportunità anche del ministero rappresentato dal ministro Giuliano per cui non c'era né ce la stiamo mettendo tutta
Abbiamo avuto una discussione scusate perché poi di concedere conclude poi invece abbiamo avuto una piccolo una piccola discussione sulla famosa indennità di discontinuità tengo anche dato che voi siete
Come dire proprio cooperatori del settore lo voglio dire io credo che noi abbiamo fatto invece un lavoro giusto sulla base di quello che scrive la legge delega perché le leggi delega devono essere scritte bene
Quella legge dei legali dice esattamente quello che abbiamo fatto noi non dice quello che è stato come dire adesso il termine consentitemi di dirlo è stato propagandato perché è stato detto che la legge delega indica un cioè determina un welfare per il settore ma non determina un'altra atmosfera settore perché in pratica la discontinuità e prevista da quella legge io l'ho spiegato a tutte le associazioni che attaccano su questo fronte ho detto dovete leggere la lettera diciamo del del del testo della legge delega perché poi quando ci si confronta perché come tutti penso possano immaginare non è che a scrivere un un provvedimento poi c'è una persona sola non è che il provvedimento lo scrive il ministro San Giuliano o lo scrive il presidente Mollicone o lo scrive Gianmarco Mazzi non è così
C'è un confronto tra vari
Uffici fra vari settori fra vari ministeri perché coinvolge moltissimi ministeri e chiaramente quando tu arrivi indeterminati ministeri che potete immaginare quali sono solo i ministeri economici loro dicono la legge delega dice questo tu non puoi darmi interni interpretazione estensiva estensiva anche perché di motiva la cosa dicendo
Se il Parlamento non ha dato quell'interpretazione estensiva
Non ha scritto quello che in questo momento chi dà un'interpretazione spenti estensiva vuole fermare una ragione ci sarà stata per cui questo
E la ragione e io dicendo molto quel provvedimento perché nel momento in cui eravamo di fronte alla scelta se
Combattere diciamo per una interpretazioni che non veniva accettata però dal dai vari ministeri coinvolti nel nel provvedimento e o comunque come dire implementare una una un'indennità di disponibilità importante ma che comunque riguarda più di ventidue mila lavoratori e importata lavoratori che hanno un un un compenso di venticinque mila euro all'anno
Può portare beneficio fino a due mila duecento euro io o fa ho scelto questa strada c'è una scelta più riformista che rivoluzionario perché io sono più riformista e credo nella politica dei dei piccoli passi perché poi devi convincere tante persone trovate e e quindi difendo anche quel provvedimento e credo che potrà anche avere dei miglioramenti però ovviamente sulla base del di quanto è stato finanziato e di come è stato scritto in questa famosa legge delle detto questo io vi ringrazio ringrazio dell'invito e sono qua ad ascoltare stavo tutto il tempo per osso
Prima di dell'incontro che ho poi con con i sindacati per le fondazioni lirico sinfoniche e e e i complimenti diciamo per questo rapporto che ogni anno viene fatto e che per me è una guida molto importante per tutti quelli che fanno questo lavoro grazie
Nella siamo onorevole sottosegretario per suo corposo saluto ecco convocato l'intervento che ha fatto ci ha fatto molto piacere prendiamo in parola lo spirito riformista
Che ha evocato nelle sue conclusioni c'è un appuntamento ulteriore mi permetto ritiro grazie che è quello della riforma anche delle fondazioni
Culturale della Fondazione di partecipazione che potrebbe essere l'altro campo insieme a quello della riforma del Codice lo spettacolo nord di carattere normativo generale che può essere messo in gioco per assicurare il futuro per il nostro settore grazie ancora
Buongiorno a tutti
Il vi do il benvenuto nella duplice veste vicepresidente Federculture direttore operativo dell'azienda speciale Palaexpo che ci ospita in questa meravigliosa sala il rapporto il diciannovesimo rapporto Federculture che presentiamo oggi indaga in modo specifico il tema della formazione intesa come sfida al campione al cambiamento per il sistema culturale
Riprendendo un po'i ragionamenti fatti da sottosegretario Mazzini due minuti fa possiamo dire che c'è una strettissima relazione tra l'ambito culturale e creativo nell'economia questo ormai è un fatto totalmente acclarato
E il fatto che si riconosca un valore economico alla diciamo così al al servizio culturale e creativo vuol dire comprendere che le strutture organizzative che erogano questi servizi che riproducono elaborano dei processi che sono volti al soddisfacimento del benessere e delle aspettative sempre diverse dei pubblici e degli utenti
Questo in modo da realizzare il massimo risultato con le risorse disponibili e le risorse tra le risorse disponibili le più significative sono sicuramente le risorse umane
E qui arriviamo al tema fondamentale del rapporto cioè la formazione delle risorse umane all'interno delle aziende del comparto creativo e culturale
Le religioso ma nessuno come dire un un fattore cruciale perché dopo un primo sta che riguarda l'accesso alla al lavoro all'interno dell'azienda culturale che quindi riflette ovviamente la formazione scolastica ricevuta o le esperienze precedenti poiché è necessario che vengano sviluppate delle competenze
Specifiche del settore in cui si va ad operare e che sono tagliate sostanzialmente sul tipo di azienda e sul prodotto che si si offre al all'intensa generalmente quando si parla di competenze sì queste possono essere divise in due macro categorie lei competenze tecnico-scientifiche che sono specifica di un settore appunto visite
Con anni di studio o attraverso un'esperienza lavorativa pluriennale e quelle invece comportamentali che si riferiscono invece all'anno dal alle modalità di agire secondo i criteri stabiliti come dicevamo prima dall'organizzazione per cui si lavora
E e questi diciamo competenze comportamentali sono in e nello sviluppo del queste competenze comportamentali e importante sia per i rapporti con l'utenza che per i rapporti perché si creano invece all'interno dell'organizzazione stessa che non sono da sottovalutare
Perché e bisogna tenere presente che Santer è molto difficile distinguere l'azienda dal servizio che offre per l'utenza normalmente queste due cose vengono a coincidere
E quindi il giudizio di qualità che terrestre sono su quanto si propone all'utenza in coinvolgerà inevitabilmente anche il giudica quel giudizio di qualità sull'operato dell'azienda quindi per questo il processo di formazione deve essere un processo come posso dire aziendale globale che deve partire da una definizione molto precisa da parte della direzione aziendale degli obiettivi che si vogliono raggiungere
Dei processi che devono essere messi in atto per raggiungere questi obiettivi dei tempi necessari per realizzarli e tutto questo per evitare che poi l'agire sul campo diventi confuso e si tramuti ridicoli certe
Se il risultato proprio nei confronti del pubblico che invece o dell'utente che poi quello che che si vuole interessare quindi le le competenze comportamentali sono importanti appunto non solo per l'output nei confronti dell'utenza ma anche per regolare i rapporti interni
Rapporti interni che debbono essere immediatamente comprensibili da parte di ciascun lavoratore un gruppo di lavoratori
Per fare in modo che tutte le risorse aziendali come posso dire vadano verso un'unica direzione quindi la conclusione prima di passare la parola al presidente cancellato che illustrerà in rapporto e che le competenze si possono sviluppare soltanto attraverso una formazione continua costante che questa formazione continua costante un processo aziendale complessivo quindi non è qualcosa di come dire lasciato solo nelle mani dei Fori dei formatori individuati ma deve prendere i passi da una decisione da una missione aziendale delineata in anticipo
E dev'essere quindi preceduto dalla ideazione in azienda di modelli gestionali e organizzativi
Che siano pensati ad hoc e che quindi i colleghi lo direttamente lo sviluppo delle competenze alla strategia avvelenata dal management per ottenere il migliore risultato
Grazie passo la parola al presidente cancellato
Bene buongiorno nuovamente
Passiamo allora la presentazione
Il rapporto come diceva il Sottosegretario poco fa ragioniamo sui numeri prima Daniela picconi
Affrontato il tema della mostra giusto
Qualcuno mi aiuti
Va da una locali della prima
Il
Ha presentato come dire ha introdotto prego
Sì si mangia il tre fatti casomai ricovero muoversi io
Faccio fatica con la tecnologia l'età comincia a fare i suoi cani
Ha parlato del contenuto del nostro rapporto tra riferito appunto al tema della della della formazione che per il sistema culturale fondamentale lo scorso anno abbiamo ragionato sul proprio sul tema del lavoro culturale non poteva mancare questo aspetto io presenterò invece il quadro
Di riferimento nazionale entro il quale si colloca il nostro lavoro di operatore della cultura aziende ed imprese della cultura che
Appunto
Hanno superato come
Abbiamo avuto modo di mostrare la grave crisi della pandemia e
Come dire siamo in piedi vero affrontare il nostro lavoro
Primo dato che appunto
Ci tengo a sottolineare con una prossima slide in trent'
Chiamo così
E il quadro delle risorse che è stato messo in campo lo dicevo poco fa al sottosegretario guardando il Bilancio teller ministero della cultura
è evidente come
L'anno della della prima della pandemia due mila diciannove avevamo un
Bilancio
Quindi
Dal punto di vista della proporzione della quota percentuale rispetto al bilancio dello Stato vera
Custodirlo si è mantenuta sostanzialmente nel tempo con il grande impegno per far fronte
A ai danni della pandemia nel due mila venti
Sul come dire
Constatando che lamenta una riduzione non immotivata
Sì poi mantenuto costante per due mila ventuno due mila ventidue credo anche
Nel due mila ventitré vedremo poi a consuntivo i dati e in
Quota rispetto al bilancio statale sostanzialmente abbiamo mantenuto i dati salvo il fatto che
Questo elemento
Vede soprattutto il ministero quindi il governo nazionale impegnato nel mantenimento di queste risorse
Queste risorse che appunto dicevo prima sono aumentate adesso ci sono consolidate
Potranno forse avere una limatura
è stato appunto dichiarato questo taglio lineare del cinque per cento su tutti i settori su tutti i bilanci
Di cui è composto il bilancio statale ne prendiamo atto siamo qui a fare
Come dire una
Battaglia
TTT principio comunque di settore sì tutto il resto del bilancio è va nella stessa direzione credo che però di fronte a una situazione di questo genere si possa rimodulare il bilancio interno del ministero della cultura sulla base delle necessità delle emergenze o di nuove prospettive ministro si è presentato
Appunto richiamando grande forza il la volontà di segnalare la legislatura con degli elementi di novità fondamentali io credo che uno di questi punto potrebbe essere quello di affrontare in modo
Rinnovato innovativo il bilancio della ministero della cultura di fronte alle questioni perché come vediamo
Barzagli successiva
Il sistema
Diciamo così in contribuzioni privata alla cultura si è anche questo mantenuto
Altre buone Oscar lo strumento principale insieme a quello delle sponsorizzazioni che dovrebbe appunto armonizzarsi rispetto anche a questo
Abbiamo visto che è stato quasi indipendente dall'andamento e le attività culturali si sono che il finanziamento si è mantenuto
Per la verità neanche cresciuto e quindi
Felicità il senso che esse vi è stimolo lo stimolo anche fiscale da questo punto di vista sappiamo che al bonus ha un costo per lo Stato da una parte e cioè il finanziamento privato dall'altra parte cioè il
Cofinanziamento attraverso la defiscalizzazione del sessantacinque per cento di questo contributo Poli partito in tre esercizi ma proprio per questo
Nostra richiesta di estendere
La possibilità della bontà nei confronti di tutti i settori della cultura
Pubblici e privati e a tutte le attività riferite alla cultura ha messo anche che possono portare al raddoppio
Sarebbe un bellissimo risultato da un certo punto di vista delle quotati
Fine intervento privato della cultura il costo dello stato in più sarebbe di circa venticinque ventisei milioni all'anno dopo che l'esatta proporzione centoventi milioni sessantacinque fa settantotto milioni diviso tra esercizi ventisei milioni cioè siamo nella matematica pura
Su un bilancio di quasi quattro miliardi di euro io credo che venti sei milioni si possano trovare per consentire
La
Possibilità di un ampliamento del nella concluse
Per quale scopo lo scopo è quello dell'incremento della fruizione culturale
Qui cosa abbiamo verificato nel due mila ventidue che innanzitutto c'è stata una fortissima ripresa il ventuno è un anno che è cominciato a maggio dal punto di vista della fruizione culturale ricordate
La pandemia emergenza pandemica sostanzialmente è stata sciolta nel mese di maggio quindi abbiamo perso
Se pensa immagino alla all'attività dei musei i primi mesi dell'anno sono quelli più importanti
Le scuole si muovono per andare a a fare
Le visite nei musei piuttosto che nelle città eccetera eccetera
Nei mesi invernali norme nei mesi estivi e quindi è chiaro che da questo punto di vista
Abbiamo visto questa forte ripresa fortunatamente della
Fruizione culturale
Siamo ovviamente ancora indietro rispetto ai livelli del due mila e diciannove quindi prepara nemici due mila ventitré
Alcuni indicatori ci dicono che questa ripresa insieme consolidata
Ma che tranne che alcuni casi tipo lo spettacolo dal vivo
Non mi pare non ci pare che abbia raggiunto ancora i livelli preparando i nemici
Quello che ci preoccupa di più
E che ci viene dalle dichiarazioni dal
Dell'Istat che sono emerse proprio in Egitto questi giorni non abbiamo potuto codificare le di più ma immagino che può ad esempio il Governo il Parlamento possa possa avere informazioni ancora più più precise di quelle che abbiamo noi sono quasi tutti italiani ma è che sono soprattutto i giovani che sono indietro tra virgolette nella fruizione culturale Cano
Mancato la forte ripresa siamo nell'ordine di venti punti in meno rispetto al livello pre pandemico tre
La partecipazione per i giovani fino a ventiquattro anni è stimata nel due mila ventidue al trentadue per cento e quindi ci dice
Questa questo dando
Un ambito su cui occorre lavorare con grande intensità rimodulando più che trasformando lo dico
Ad esempio la più diciotto ma quello è uno degli strumenti va bene anche sulla diciotto abbiamo letto a al ministero perché non trovare anche dei meccanismi di moltiplicazione dell'effetto cioè di consentire sostanzialmente il beneficio della diciotto non da parte dei giovani da una parte degli operatori della cultura dell'editore piuttosto che gli organizzatori di spettacoli eccetera
In cambio di un loro investimento nella stessa direzione cioè
Faccio un esempio banalissimo
Spettacolo arriva un ragazzo con la diciotto vicino allo spettacolo ma contemporaneamente collegato ad uno spettacolo regala ad un altro accompagnatore del ragazzo che magari ha diciassette anni un magari ne ha diciannove ed è fuori dalla diciotto la possibilità di partecipare gratuitamente allo spettacolo quindi moltiplicando gli infetti
Cioè mettere in moto sommari meccanismi che non siano quelle puramente e semplicemente la riconoscimento economico ma di una comune
Di un comune impegno a favorire la fruizione culturale in presenza
Perché quella che conta di più
Per la crescita di una comunità di una città
Di un territorio e andiamo
Nella slide successiva e quella
Della spesa delle famiglie cos'è accaduto nel due mila ventidue testato vivamente la ripresa dei consumi delle famiglie
Pari
Anche qui abbiamo il dato che ci viene appunto dall'Istat dell'otto virgola sette per cento che casualmente e pareri all'incremento dell'infrazione cioè il a livello come si può dire monetaria c'è stata la crescita a livello sostanziale
Il medesimo il medesimo consumo da parte delle famiglie ma insieme a questo è l'altro dato ci viene dato un altro molto importante
Come sempre la media è fatta
Trilussa insegna di tanti elementi il capitolo dispensa relativo alla ricreazione sport e cultura
è uno di quelli è il secondo perché recita nel due mila ventidue cioè la crescita è stata del quindici virgola nove cioè il doppio sostanzialmente dell'inflazione è un segnale molto importante che deve essere raccolto cioè la propensione di spesa
Verso questo settore da parte delle famiglie nel due mila ventidue è stata doppia rispetto agli altri settori fa stimolata ulteriormente messaggio che abbiamo dato dico così come mettiamo le proposte di Federculture con i dati reali nel paese di consentire
Una parziale
Defiscalizzazione del consumo culturale al pari abbiamo detto delle spese mediche delle delle spese farmaceutiche come al posto dell'aspirina un libero al posto ieri
Di un altro medicinale non mi viene in mente come wappen trattati Pierina una una mi ha visitato una mostra d'un museo io credo che possa addirittura far risparmiare sulle spese le spese mediche e contemporaneamente fare stare meglio i nostri concittadini non credo che
Si potrebbe anche
Questo caso modulare lo dico IVA la proposta nonna estenderla immediatamente su tutti gli ambiti ne faccio
L'abbiamo il settore
Rilevantissimo dell'industria culturale che quello dell'editoria che arriva al quattro per cento stiamo viva agevolata
Tutti gli altri settori della della cultura l'Ulivo al ventidue per cento e allora la defiscalizzazione potremmo prevedeva non tanto per l'acquisto di un libro quanto Venier
L'acquisto di un biglietto del cinema piuttosto che allo spettacolo dal vivo piuttosto che
La visita ad un museo ad una mostra fra l'altro la la l'utilizzo della manovra fiscale
è stato come dire misurato proprio quest'estate quando è stato fatto il
L'abbattimento del biglietto di ingresso al cinema per favorire appunto il settore che fra tutti è quello più in difficoltà
è stata una manovra io credo molto corretta molto giusta però ci ha fatto vedere il successo di questa iniziativa che cosa
Bastato introdurre questo elemento per moltiplicare gli spettatori al cinema la mano quindi fiscale conta a un rilievo può dare dei risultati
Poi ovviamente stimolano ovviamente tutto tutto ciò che ritiene di conseguenza compreso appunto con il gettito dell'Iva eccetera eccetera dove si può fare qualche cosa ecco in questa direzione non necessariamente tutto
Come è stato detto prima siamo riformisti e quindi vediamo di andare avanti qui in questa direzione
I siti culturali italiani nel contesto internazionale ci siamo permessi di fare una cosa che il ministero non ha fatto
Cioè di considerare
Il Colosseo come un museo
E io dico
Uscito
Monumentale che organizza mostre che fa attività scientifica convegni iniziative pubblica iberica eccetera è un museo
Museo a cielo aperto piuttosto che chiuso in una stanza questo tipo
Ovviamente banalizzando mi perdonerete alla banalizzazione ma se lo consideriamo tale è il museo più visitato al mondo
Cioè noi che ci dichiariamo potenza culturale lo siamo davvero non
Perché abbiamo certo più siti UNESCO tutti gli altri Paesi del mondo pure essendo un Paese piccolo abbiamo anche una come dice
Fruizione dei nostri ambiti
Più elevata dico più elevata del Louvre celebrato dove ovviamente tutti noi amiamo però è secondo in classifica in questo in questo modo ma la cosa importante per guardare
Oltre che e anche la presenza del decimo sarebbe il parco archeologico di Pompei quindi
Ne mettiamo tre con Musei Vaticani
Che spesso aggrediamo Alitalia quattro su sui primi dieci musei al mondo il fatto che il decremento
Di crescita del ventidue sul ventuno pandemia è stata un fenomeno mondiale quindi non possiamo che l'aveva avuta solamente noi
è stato in Italia il più forte al mondo
Anche qui viene fuori che cosa demandiamo alla slide successiva al contributo della cultura
Al turismo vediamo settore economico rilevantissimo nel nostro Paese quello
Ma fra gli altri fa più come si dice qualità pregiata si diceva una volta perché
Avevamo la lira entravano in dollari presso che abbiamo tutti le euro
Vuol dire che in ogni caso la capacità di attrazione quindi reputazione del nostro Paese cos'è accaduto quest'anno
Quelle nel ventidue che la ripresa del turismo c'è stata è stata ovviamente soprattutto nazionale più che internazionale ancorché il la spesa lei
Turisti stranieri
Comunque
Arrivata ha ripreso quella del due mila venti del due mila diciannove cioè prima della della pandemia ma il trascinamento è avvenuto
Sui siti
Della cultura sulle città d'arte
Compresi i borghi comprese le città piccole non solamente le grandi città della cultura investendo in cultura produce anche economie noi lavoriamo appunto per migliorare le condizioni sociali
Di vita delle nostre comunità ma contemporaneamente lavoriamo per mettere in moto uno dei settori economici più rilevanti nel due mila ventitré
Credo che il sottosegretario onorevole Moriconi aveva progettati conoscere questi dati meglio di noi ma per quello che sappiamo noi
E il Touring il turismo culturale ha salvato la stagione turistica che non è andata così bene come nel due mila ventidue
Due mila ventitré c'è stato un decremento in alcuni ambiti ma grazie
Ai siti culturali si è riusciti a tenere li vedremo poi i dati localmente conosceremo più precisamente avanti ma da qui nasce appunto
La necessità di sostenere la cultura non tanto perché sta per fallire Olivo questo così togliamo questo ambito cui questo teneva fortunatamente fortunatamente con l'impegno di tutti
Legislatore del governo e degli operatori non l'abbiamo Lorenzo oggi abbiamo l'orizzonte del tema di fare di meglio il nostro lavoro
Cosa noi abbiamo chiesto stiamo chiedendo invitiamo i rappresentanti
Nelle istituzioni a valutare
Sono
Una decina di proposte tutte insieme
Abbiamo dimostrato rete in mano rapporti Federculture d'appendice da dimostrazione matematica e addirittura apporto tra virgolette un beneficio al bilancio dello Stato e non occorrono un costo sì assunte tutte
Però non abbiamo la pretesa che vengono assunte tutte detto questo
Vanno a mio avviso tutte ben considera la prima è quella di completare è in corso abbiamo fiducia la approvazione della legge sulle imprese culturali e creative è oggi all'interno incardinata all'interno della legge sul made in Italy
Noi faremo preferito una legge ad hoc ma insomma sì legislatore la incardinata lei noi ne prendiamo atto ci auguriamo che appunto con piccoli suggerimenti riuniti e che abbiamo rivolto venga rapidamente approvata
Veemente finanziata con la con la legge di bilancio per recuperare qualche risorsa
Chiediamo di ripristinare basterebbe una ricca ripristino cancellare l'abolizione che è stata fatta
Tutela della nella del Tiglieto di utilizzare vigili del Git il
Gioco per investirli in sponsorizzazioni culturali e sportive per quanto Ecuador pone noi ci occupiamo di cultura non vogliamo toccare l'altro tasto ma questo elemento crea impedito di utilizzare questi utilizzi sono finiti nelle tasche
Lei ritengo organizzatore il gioco e quindi
Che favoriscono la ludopatia anziché il contrario
Io penso che possa essere rimessa
In discussione e tali recuperare risorse rilevanti da utilizzare in ambito culturale stante la detraibilità espresse culturale ho letto prima
Molto importante il rifinanziamento nel fondo cultura presso l'istituto del Credito Sportivo nel primo anno di utilizzo
Abbiamo dimostra
Che
Quel fondo con quel tipo di caratteristiche avevo moltiplicatore quasi a dieci nove punto cinque dei soldi investiti da parte dello Stato in cultura e
Investimento culturale il fondo per il due mila venti titolare
E ha ormai esaurito
Pochissimi soldi dieci milioni ma
Sono stati immediatamente spesi dobbiamo tenere conto del fatto che
A causa dell'inflazione dei tassi di interesse oggi sono vere per i mutui per gli investimenti cresciuti moltissimo c'è il rischio di un decremento di investimento in ambito strutturale della e invece con questo Fondo può essere invece
Come si può dire arginato
Mantenere quindi importanti investimenti dai piccoli ai grandi Comuni sono stati finanziati dell'istituto dal titolo sportivo
La cultura credo così come si chiamerà fra qualche settimana che è l'ultima e l'unica banca di Stato italiana credo che possa poter contare ancora su questo fondo anche per il due mila venti quattro
A nostro avviso deve ma
Mentre in ordine futura diciotto sulla bonus ho detto prima sarebbe molto importante
Riattivare in maniera rilevante famosa legge del due per cento sulle opere pubbliche
Che permette di investire e fare committenza culturale c'è disegno di legge depositato dall'onorevole Morricone che noi sosteniamo insieme riprendere il prelievo del tre per cento degli investimenti in infrastrutture
In un periodo che con il Pnr risolti per infrastrutture smettere in gioco tante possano diventare un altro volano per la committenza
Pubblica in ambito culturale nuovi soldi che
Anche qui possono essere ripresi e rimessi in gioco e quindi a dimostrazione del fatto che facciamo proposte
Costruttivamente possono come dire aiutare il ministero della cultura ad affrontare il difficile compito che ha di fronte l'ultimo quello relativo alle operazioni sul libero mercato delle opere del mercato di opere d'arte che è un
Un ambito molto importante
Nel nostro paese siamo in difficoltà in questo settore perché
Avendo altri Paesi la Francia prima di tutto
Prima di tutti manovrato su questo fronte lavoratori dal mercato Alitalia
Io credo che senza fare la concorrenza fra Paesi però insomma un qualche cosa in questa direzione possa essere fatto una legge delega sul fisco
Ha indicato già la direzione io credo statali solamente di dare attuazione a questo a questo compito io
Come dire
Ho terminato la presentazione lo connessa come vedete
Alle nostre proposte chiaro che il rapporto che avete in mano è molto più ricco delle
Dieci slide che ho tirato fuori per poter
Significare il senso anche nel nostro impegno come come federazione a sostegno di tutto il settore
L'interlocuzione è importante fatto che sottosegretario sia rimasto fino adesso che ci sia il precedente alla Commissione cultura civili come dire ci dà fiducia
Per dire che
Nell'ascolto vogliamo anche il dialogo sui è consentito e trovare anche a metterci in discussione quindi proposte che ne facciamo le vogliamo poter anche misurare nel campo tecnico
Il facile come dire che nel dettaglio queste cose finiscano
Dalla parte sbagliata niente anziché dalla parte giusta e su questo siamo
A disposizione del ministero a disposizione del delle camere abbiamo sempre detto che non siamo una controparte siamo dalla stessa parte del tavolo
Mi consideravo al nostro tavolo dalla cultura un tavolo rotondo e quindi con questo spirito anche quest'anno
Ci rivolgiamo momento complicato come quello appunto della legge di bilancio che sono sempre momenti difficili però
Ciascuno deve fare la sua parte nella vorremmo fare in questa direzione grazie chiamerei a questo punto onorevole Mollicone
Portare fare il suo intervento saluto né troppo poco grazie
Buongiorno a tutti e grazie per quest'invito lo ringrazio Federculture con cui devo dire
C'era un rapporto osmotico rispetto alla commissione cultura e l'onore di rappresentare in questo lo si deve sicuramente
All'azione di analisi scientifica che fa attraverso questo nuovo rapporto annuale e allora alla capacità di entrare sulle tematiche culturali in maniera tecnica in un certo modo
Diciamo ideologica nel senso a difesa delle categorie a difesa
Delle di quelle che sono lì perché modello di l'intervento sulla sulle politiche e culturali un rapporto questo che per la sua presentazione nel giorno d'inizio del percorso parlamentare della legge di bilancio assume una urgente attualità i dati Federculture come abbiamo ascoltato evidenziano e colpiscono anch'
Attraverso appunto la l'approfondimento dei saggi presenti
Come quello di Umberto Croppi sulla scelta di affidare la prelazione visto Bernini e quindi questo dialogo a cui faceva riferimento cancellato
Sicuramente mettono mette in in primo piano il tema ha delle competenze soprattutto di competenza trasversale cruciale e l'abbiamo sentito anche sottolinea Dario Mazzi
Proprio nell'azione di governo rafforzare questa questa trasversalità vedete il sistema produttivo culturale
Creativo offre opportunità di impiego persone con un elevato livello di istruzione competenze specializzate se si guardano
Soltanto i professori più strettamente legate al settore la quota dei lavoratori non aveva l'aria appunto inviso sale al cinquantaquattro virgola tre per cento
Ministro Bellini si concentra in particolare sulla forma e l'alta formazione artistica e musicale e coreutica
E devo dire in Parlamento su questo è stato più che da stimolo degli antiscivolo rispetto a questo tema fin dalla scorsa legislatura anche quando io avevo un altro ruolo ma sono abbiamo caratterizzato l'azione emendativa sempre a favore dall'afa
I nostri conservatori accademie istituti superiori per le industrie artistiche i così detti sia hanno un ruolo di primo piano per la costruzione di quella identità culturale italiana per gli elementi di storia di cultura che di rappresentano e non sono certo io a doverlo spiegare
La fama infrastruttura creativa dell'Italia dal grande valore educativo ma anche dalle norme potenziale economico e su questo questo sistema merita sicuramente fiducia e attenzione lungo il processo di attuazione dell'autonomia attraverso la revisione la semplificazione della governance e la piena applicazione della riforma avviata nel novantanove su questo numerosi sono i temi al centro nostra attività parlamentare
Riguardo l'offerta formativa il percorso di creazione di poli tecnici delle arti una vera valorizzazione delle competenze dei docenti della ricerca in ambito artistico e musicale
Ma poiché sicuramente rivisto quello che è il sistema di reclutamento della pubblica amministrazione nel settore culturale soprattutto nei musei auto
Tema principale quindi sarà la riforma della comunicazione musicale lo sviluppo delle competenze con una riforma del Regolamento del reclutamento dei comunicatori pubblici figura che ancora oggi
Scarsamente definita quindi campagna innovative di comunicazione investimenti in digitalizzazione per favorire proprio esperienze il mensile anche delle collezioni dei stabile Musei degli archivi rifaccio su questo riferimento ancora rapporto
Si può vedere come è stato detto il Colosseo e il primo alla museo inteso in senso vale nella insomma il panorama mondiale ma tra i primi venti musei internazionale non c'è un museo italiano per quanto riguarda il digitale
E questo è probabilmente un focus centrale su cui stiamo lavorando con il Ministero condiviso San Giuliano immenso Giacomazzi e tutto la filiera diciamo culturale
Della direzione generale musei e cioè rendere i musei anche
Versione digitale appetibili
Diciamo comunicabili
Giudice recepimento delle direttiva sulla salda sicuri dell'opera abbiamo poi introdotto e questo è una notizia che vedo qui a Federculture uno specifico riferimento alla cultura
Per quanto riguarda le categorie ammesse all'interno del tema della cyber sicurezza che prima erano escluse quindi saranno riprese future che il avranno il riconoscimento anche nella cyber sicurezza
E grazie a un emendamento fatto in avanguardia come è stato riconosciuto gli addetti ai lavori proprio dal sottoscritto in un esprimere appunto il parere
Immaginate
Un sarebbe l'attacco al Colosseo quanti dati un atterrare potrebbe averne quanti milioni di di dati buono a acquisire
Per quanto riguarda poi invece il tema trattato in maniera molto sincera diretta dal sottosegretario nei romanzi riguardo la CCNL della cultura per fa stato citato ampiamente nella nel volume
Bisogna secondo me fare un ragionamento più specifico attribuendo a questi oggetti che valorizzano le proprie risorse umane migliorano esperienza disegnatore migliori punteggi retribuzioni c'è anche qui bisogna andare a una qualificazione delle dell'identità della
Di chi si occupa di cultura sull'impresa culturale creative sempre per fare diciamo
La sincronia con l'intervento del presidente cancellato
Entro due settimane magari in un parere rafforzato sul DDL made in Italy migliorando seguendo anche spunti dati proprio da Federculture direi diciamo che sono ormai storici rispetta imprese future quindi
Questo che cosa dimostra che intanto dimostra la la collaborazione totale che c'è tra il Parlamento il Governo su questi temi ma dimostra anche quello che è previsto la costituzione la autonomia del Parlamento
Nel senso mi spiego nel senso che come diceva sempre programmarsi è ovvio che è un provvedimento a degli indennizzi generali
Condivido molte delle cose che ha detto anche sulla sull'indennità di esclusiva dello spettacolo su quello che erano le aspettative esagerate che qualcuno aveva alimentato che poi in realtà il fondo per quanto consistente non permetterebbe
Quindi su questo apriremo anche il confronto sentiremo associazioni degli artisti sentiremo ovviamente il sottozero Manzi il ministero e cercheremo di fare una sintesi laddove possibile migliorarne magari nel meccanismo o nella filosofia cercheremo di farlo ma con pragmatismo io pure dice Visco un riformista che su questo siamo anche su questo con Gianmarco Mazzi
E mi piace fare le cose poiché il massimalismo lasciamo al passato perché purtroppo molto se non tutto il mondo culturale un approccio massimalista con le ha portato anche a delle strutture o dell'immobilismo inaccettabili
Per quanto riguarda
Diciamo famoso elefante nella stanza ne ha parlato presente la bonus lui sulla borsa l'ultima slide rivela con tutto il riepilogo sembrava lei edilizio del del governo presentare alla Camera e ancora prima il programma che scritto dei Fratelli d'Italia come punti perché quindi non è un problema dei temi sui temi siamo nello stesso perimetro siamo a soli tre accordi si potrebbero sovrapporre in quei termini a le nostre proposte storiche fino al due mila tredici il problema
Il quanto eccome questo è il tema quindi su questo lui dodici se dobbiamo impegnare su questo vogliamo impegnarci ma anche qui senza propaganda senza ideologismi
E senza fare diciamo venga pelli d'orso che poi non potremo a ridere
Per culture sappiamo propone da sempre e anche stavolta una revisione complessiva il sistema del mecenatismo della bonus un tema appunto su cui stiamo lavorando con il Ministero per ampliare la platea superando quello che viene definito il controllo scegliere
Grandi fondazioni bancarie attualmente
Poco esteso e di fatto un club dei diritti che che investono in cultura anche per piuttosto intendendola come comunicazione noi pensiamo che invece sia una leva fiscale formidabile e la battaglia e qui faccio un appello anche a sottolineare il massimo sulle stesse funzionale è quella di far capire al Mezza su questo sono molto d'accordo col presidente cancellato che una leva fiscale non fuori
Considerare esclusivamente l'impatto immediato sull'erario ma devi trovare il modo di calcolare
Quanto porta ai quanto sviluppa invece in termini di investimento siccome anche economisti mi dicono che questo è possibile calcolarlo come è stato possibile calcolare per il governi passati addirittura quale sarebbe stato il nostro tenore di vita
Quanto avremmo guadagnato nell'anno nuovo successivo allora forse su questo il MEF deve fare uno sforzo tecnico economico in una tema politico al tema tecnico
Gli uffici del Mef ci devono calcolare quando parliamo della bonus delle detrazioni fiscali a consumo abituale
Alcune detrazioni
Rituali per la cultura ci devono dire
Ci può dare anche il il il termine di quanto sviluppa perché è lì che si è su quel delta che poi il i rappresentanti del Governo e il Parlamento devono poter prendere la decisione conviene o non conviene
A Babel tale positivo o a delta negativo e dagli uffici del Maffei sono bravissimi ci aspettiamo questa capacità per cui su questo io sto sollecitando anche al di fuori di attività della commissione incontri con sottosegretario Leo incontri con Albano per quanto riguarda
Sotto sei riferimento a me ma è più che altro necessario che tecnici nemiche
Si continua con quelli della F sviluppino questo questo calcolo perché da questo calcolo tra l'altro si direbbe per tutte le detrazioni seicento detrazioni
Nel bilancio dello Stato che trasversalmente a tutti gli ambiti potrebbero essere valutare in maniera economicamente scientifica e senza discrezionalità per cui poi si scopre che una nuova detrazione si può fare e l'altra no
Quindi non su cui siamo molto convinti e non è ripeto ideologia e pragmatismo perché se io so che nel piccolo comune
L'azienda locale può investire sul restauro
Della del coro della chiesa di un palazzo U su delle attività
Io credo rimetto creo un un volano automaticamente orizzontale è un tessuto orizzontale
E lo sostengo in maniera assolutamente autonoma e l'impatto sul costo bilancio dello Stato è minimo rispetto al vantaggio
Quindi
Su questo
Pensiamo che
Ci sia la totale identità di vedute presto poi come segnalare anche voi ci sono l'adozione Regolamento sono le carte per i giovani carta culture carta nel merito che integrano anche un'apposita carta del diritto allo studio dobbiamo pensare
Su questo anche siamo lavorando quindi ruolo della Commissione cultura istruzione in questo caso è operativo
Perché abbiamo visto che esiste un fondo di centotrentatré milioni presso il ministero
Nel merito validità risoluzione in merito Valditara che è destinato all'acquisto dei libri di testo per le famiglie a bassa capacità di spesa
Ora questo fondo è mediata gestito tramite le regioni i comuni e deve invece secondo noi essere aggiunto visto che il mio inneggia al tavolo le carte del merito degli studenti aggiunto e convergente con la piattaforma delle carte
Perché questo perché è un favore che facciamo alle famiglie basso splendenti perché possono acquistare i libri di testo scolastico cosa che oggi facevano in maniera impropria con le la famosa a più diciotto
E nello stesso tempo facciamo favore gli editori perché ad oggi per prendere questi soldi ci vogliono mesi se non anni mentre in questo caso sarebbe ovviamente diversa anche l'erogazione dell'estinzione dei soldi
Quindi sarebbero centotrentatré milioni in più c'è stata spogliata parte
Nel ministero che ripeto è al tavolo delle carte su questo poi Dorino insieme sottosella Manzi riuscire a concretizzare sarebbe la dimostrazione che abbiamo aumentato il plafond di spesa
Delle carte anche l'equità sociale dell'intervento
Per pensare al futuro vedete chi si limita alla gestione dell'ordinario come forse è stata l'ultima legislatura
Conservano mentale non ne conosce l'unica riunisce non intuisce la grande potenzialità non siamo organismi leggi Ferranti la commissione parlamentare che rappresenta tutto il Parlamento può
Andare in sede legiferante potremo fare delle leggi senza passare in aula ovviamente con il placet della presidenza della Camera su questo lo dobbiamo lavorare
Perché ci sia una capacità propositiva del Parlamento e a tal riguardo e questo riguarda invece il tema della sussidiarietà
Sto presentando come sapete è una proposta di legge per rendere operativo il principio costituzionale della sussidiarietà applicata dando seguito quindi all'articolo nove della Costituzione tramite l'istituzione di un circuito sussidiario il primo
Va circuito sussidiario
Che si direbbe degli elenchi presso il Nick tra prendi concedibili e l'elenco dei concessionaria che si possono iscrivere tutto l'anno anche i beni concedibili sarebbe non è ancora sempre aperti aggiornato di sentirsi dal Ministero
Ma addirittura l'idea stiamo studiando legislativo è quella di aprirla arriva quest'elenco dei beni concedibili anche alle regioni ai comuni e addirittura dimore storiche perché la vera sussidiarietà dovrebbe essere
Reciproca per cui lo Stato chiede aiuto al privato quando non riesce ad aprire valorizzare e tutelare i beni culturali
E il privato però usufruisce del circuito pubblico e della vigilanza pubblica intesa in senso questo caso valorizzando eppure positiva non solo di tutela di vincolo
Per perché eventuali concessioni a privati di strutture private ma di interesse culturale pubblico possano essere concesse
Con la superveniens alla vigilanza nel contesto di questo circuito sussidiario Casey chiamerà Italia in scena ovviamente questo che no è un anticipo coi la legge deve essere
Confrontata la stiamo confrontando con il ministero e andrà Branca Dinara incardinata a breve nella mia Commissione non appena avremo definito il perimetro diciamo iniziale
Dentro il quale poi andare a migliorare il Parlamento per quanto riguarda
Diciamo sempre il credito delle il tema anche della sussidiarietà sarà attuato due novelle del codice Urbani articolo centoventuno bis
Istituita l'anagrafe digitale degli istituti dei luoghi della cultura dei beni culturali di appartenenza pubblica e questo serve appunto a censire tutti i beni culturali pubblici vedere come da chi sono gestiti misurare la qualità nella gestione anche al fine di cambiare la modalità di gestione dove se necessario
C'è poi il nuovo articolo centoventidue terra che si dice Marco digitale la sussidiarietà orizzontale e serve per così dire un albo di operatori privati interessati e qualificare a partecipare a gestori indiretta per rendere il sistema più efficace efficiente e sostenibile dal punto di vista economico finanziario
Questa Riviera appunto poi affiderà come dicevo avvisato dalla cultura la sulla base rilevazioni effettuate l'anno e l'anagrafe digitale degli istituti dei luoghi traduttore dei beni culturali
E con i Comuni cimento di soggetti privati all'albo digitale la definizione a livello nazionale la strategia e degli obiettivi comuni per la valorizzazione dei beni culturali
In conclusione se mi sono dilungato ma il rapporto il rapporto annuale interni sono strutturali e di scenario per cui andavano analizzati anche per rispetto al lavoro che è stato fatto
E io ringrazio quindi Federculture dei questa continuo diciamo analisi delle della dei dati dei numeri e insieme al governo in Parlamento cioè siamo pronti a discutere di tutto l'unica raccomandazione non vi fidate purtroppo
Prima certa stampa una certa comunicazione perché purtroppo molto spesso
Viene le semplificazioni le banalizzazioni
E i titoli sciocca ormai servono ad alimentare una giornalismo che io chiamo dati banking per cui conta il titolo I qualcuno aveva già intuito se il titolo e grande Ravizza diventa subito importante noi vogliamo andare a guardare il testo invece e confrontarci sui numeri sui dati concreti valorizzare il più possibile la cultura ultimo annuncio incardinerà oggi abbiamo messo nella legge sul due per cento che ho presentato e che andrà qualora appunto terrà parere favorevole Mf a restituire un fondo presso il Michele laddove gli appalti pubblici non utilizzino il due per cento questa è la grande novità perché in realtà ad oggi Antonio sarebbe addirittura previsto la mancanza l'assenza di collaudo se l'utilizzo del due per cento ma nessuno vigila nessuno controlla nessuno lo fa
Noi siamo convinti che questa possa essere aggiungere ulteriori risorse alla ovviamente quella viene considerata estetica del bello
In cui tutti noi ci riconosciamo grazie
Per il suo intervento per il suo contributo posso testimoniare personalmente l'impegno dell'onorevole funicolare presidente Morricone
Sui nostri temi poi come nuove Magalli non sappiamo che
Però il fatto che che siano questi temi diventati patrimonio
Lara della maggioranza di governo del governo la ma io dico di larga parte del Parlamento perché è anche altri partiti
Hanno assunto queste linee programmatiche
Salta adesso di si diceva cominciano a tradurle in arte in provvedimenti su questo siamo come si dice la sfida è aperta ma lo dico in positivo siamo qua a lavorare per questo grazie ancora
Allora scusate viene a Cavanella Tonina
E io chiederei di salire sul palco a Alberto Bolzoni già presidente del Formez e coordinatore dell'ufficio studi Federculture
Cecilia Casorati direttrice Accademia Belle Arti di Roma
Monica gattini Bernabò già direttore generale Fondazione Milano Scuole civiche Elisabetta Pallottino direttrice master internazionale cultura del patrimonio Università Roma Tre
Antonio Taormina docente dipartimento delle Alte investita di Bologna coordinerà il tavolo la tavola rotonda Umberto Croppi direttore di Federculture grazie a tutti
Ecco sci grazie a voi avete accettato secondo noi
Senza preamboli perché il tempo rimasto abbastanza ristretto
Però questo è dovuto a un fatto che va sottolineato positivamente i rappresentanti del governo Parlamento
Contrariamente a quanto succede normalmente hanno preso parte veramente ai lavori e questo dato che va registrato positivamente
Quindi il tempo che loro e ne siamo felici hanno hanno utilizzato lo dettagliamo dal nostro dalla dal le nostre chiacchiere però voglio dire una cosa
Ritenete vi precettati perché questo è solo l'inizio di un percorso lui l'anno scorso abbiamo dedicato i nostri approfondimenti sia nel rapporto che nell'incontro di Ravello al tema delle della prole delle professioni il tema della formazione assolutamente complementare
E però ripeto è solo l'inizio di un percorso che dovremo per forza approfondire con tutti gli strumenti possibili il il tema a due facce
Il una è quella relativa ai percorsi formativi dei professionisti della cultura
L'altra è quella della ruolo che invece le istituzioni culturali musei teatri
Luoghi della musica
Ovviamente biblioteche debbono avvenire possono avere debbono avvenire nel integrarsi nei percorsi formativi il tavolo che abbiamo riunito stamattina riguarda
Soprattutto il primo aspetto
Abbiamo scelto appunto di italiane poi avremo modo in altre occasioni come dicevo di approfondire e inizio con una dato che ci viene fornito dalla la sette del colore la sera di domenica scorsa
In cui si dice
Che due su treni
Dei bambini oggi presenti in Italia
Faranno mestieri che oggi non esistono
Sa saluto il il presidente della Roma che c'era raggiunto il che significa che i bambini che inizieranno il loro percorso formativo
Saranno formati per professioni che che ancora non si immaginano e questo è un tema importante che è venuto fuori ci sono ormai studi quello per esempio condotto due anni fa dalla Fondazione San Paolo
Se n'è parlato molto a a quello questa divaricazione che c'è tra i percorsi formali di formazione e quindi titoli che ne derivano e le competenze
Che Roma equa sempre di più si acquisiscono fuori e quindi non vengono un riconoscimento formale
Vieta indietro a ad Antonio tornino anche perché ci segue già dall'anno scorso e che sul volume di quest'anno sulla ricerca di quest'anno assunto due ruoli quello PD insieme ad altri autori di leggere i dati che per la prima volta se non sbaglio vengono raccolti ma adesso ce lo dica lui ma anche di entrare in un suo saggio autonomo sul tema che che ho appena accennato io sarò nuovo o notarili appunto i tempi sono brevi qualcuno dovrà anche lasciarci forse prima quindi vi chiedo concessione al se se e Marco Ornago di doverlo fare ed interromperò però e poi la possibilità di a vere un secondo giro comunque di fare intervenire per una seconda volta chi chi lo ritenesse è legata anche alla capacità di sintesi ma che nei primi interventi
Il Consiglio
Bene
Innanzitutto voglio ringraziare presidente è cancellato
Direttore proprio per l'invito a questo questo incontro per la coinvolto anche appunto nella scrittura del del rapporto anche perché questa io mi sono occupato tra poco piacevoli ma il direttore di due aspetti in uno intervento ho affrontato il tema della formazione manageriale
Della della cultura che ritengo sia uno degli aspetti è sempre in primo piano assolutamente fondamentali mi occupo di questo incontro come docente e sull'altro versante invece l'analisi una lettura ho fatto un commento che è un della ricerca è stata fatta dai ricercatori di Federculture
E su questo devo scrivere particolare apprezzamento perché ricerca che è stata prodotta presenta molti elementi nuovi anche di conoscenza fondamentale che non erano stati affrontati anche sul versante quantitativo
Ad esempio per quanto riguarda il sistema affanna ma un altro punto credo importante praticamente è stata prodotta da prima mappatura dei master che siamo nel settore culturale in Italia
Uno strumento particolare attualità molto molto importante in questo momento resta credo
Di grande
Utilizzo per gli operatori per anche per i giovani che aspirano a entrare elemento in questo in questo io ho letto il rapporto
Complessivamente Caprio proporre alcune riflessioni su un aspetto ricorrente che presenti molti disagi che sono contenuti nel rapporto ed è la costatazione che gran parte delle figure professionali di cui stiamo parlando verdura necessaria ridefinizione allora altra questione che già anticipato il direttore e viceversa
Si sono delineate negli ultimi anni molte nuove figure che non sono codificate rispondo attraverso canali edizioni diversa matrice e che peraltro appunto non trovano riscontro nei percorsi formativi
E questo è uno delle principali criticità di cui stiamo sono cambiati negli ultimi anni per di riferimento
La stessa crisi pandemica
Ammesso ha messo in luce nelle criticità di modelli gestionali imprenditoriali di molte imprese dei settori culturali definitive criticità già presenti ma che sono stati ulteriormente licenziati dalla dalla crisi pandemica
Al tempo stesso però si è fatta strada la consapevolezza del Rodano cultura come driver di sviluppo come come tramite di innovazione
Dal rapporto emerge che così come avviene in molti settori dell'economia
Esiste si rileva un disallineamento Unes Necci si dice ben per tempo su quelle che sui percorsi formativi e quello che ne e la vita del del mercato tendenza questa confermata in studio autorevoli l'ultimo già è stato citato da allora
Da direttore questo studio la Compagnia San Paolo sulla mappatura delle professioni culturali un altro studio che va a recitare
Dunque più parlato anche
Anche nel rapporto nello studio recente del sui fabbisogni professionali e formativi dei persecutori creative che realizzato Unioncamere insieme alla Pan ecco di questo vorrei citare un dato solamente che riguarda il reperimento delle figure direttive perché il due mila ventidue riporta appunto il rapporto la difficoltà di reperimento di figure direttive
è stato se se manifestato nel quarantotto per cento dei casi e questo dato credo estremamente importante da considerare perché le cause sono datate la scarsità di candidati
E questo può sembrare una contraddizione rispetto a quanto emerso anche dalla dalla dalla ricerca perché ricevesse da un'offerta amplissima in Italia
Di dire di formazione abbiamo più di mille corse complessivamente centocinquanta mila sterline eccetera ma ancora altro punto criticità data dalla inadeguatezza delle competenze
A questo punto apro una parentesi penso che non sia superfluo ricordare che secondo causa stati esempi Eurostar
Due mila ventuno ultimo anno disponibile iscritti ascrivibili a parliamo di in istruzione terziaria alle della cultura per l'Italia sono il venti virgola due per cento del totale degli studenti mi sembra opportuno rilevare che la percentuale più alta a livello europeo Europa dei ventisette la media ben quattordici virgola uno libero
Al tempo stesso la percentuale i nostri occupati in cultura e il tre virgola cinque per cento del totale degli occupati mentre a livello europeo e il sei virgola otto qui sono di natura sottotenenti europea e questo emendamento che procede
Da diversi anni invece sul diverso le concause elegante questo questi questi fenomeni non è questa la sede per affrontarli tutti però sicuramente questo ci serve molto a a valutare quanto il il la Pro la progettazione della formazione deve tener conto delle trasformazioni in atto
Devo dire che molti dei contributi contenuti nel rapporto forniscono
Indicazioni molto chiare forniscono delle letture che consentono di riflettere sulla trasformazione della progettazione
Verbale mi sembri formazione terziaria ecco sicuramente non si potrà
Prescindere dalla visoni interdisciplinari
Non si potrà prescindere da una separazione tra le discipline tra le discipline
Tecnico scientifiche e quelle umanistiche
Dovranno essere contemplate ovviamente competenze che riguardano le sono scrisse alle competenze digitale che in ordine anche quando PNR importante saranno anche le competenze che competono ad esempio innovazione sociale welfare culturale
Così come essere un portanti da considerare prospettiva ma in prospettiva da domani praticamente le competenze che riguardano Digital Humanities le digitale Ethics
Son tutte questioni particolarmente urgente da affrontare così come l'ibridazione di le stesse competenze che stava vendendo anche nella congiunzione di più competenze il cui stiamo parlando
Si pone molto alterni
Si pone la una riflessione questo punto su quali sono i soggetti che realizzano studi e analisi sull'evoluzione delle figure professionali la cultura dei fabbisogni formativi
Sì ma un rinvio in questa direzione sicuramente l'istituzione europea un progetto importante come pacco scrisse che una iniziativa principali come sappiamo promosse intanto dello European scrisse agenda o progetti come charter sui beni culturali
Se no col nostro Paese alcune università con istituti di ricerca
Però complessivamente credo che si avverta
L'esigenza di strumenti che consentano a a livello nazionale di prefigurare prevenire lo sviluppo del settore culturale creativi
Questa sua personale degli andamenti delle tendenze sul versante normativo è socio economico
Il che consente poi di fornire gli strumenti per andare alla progettazione i nuovi percorsi formativi e quindi alla formazione di nuovi formatosi nuovi operatori del settore
Si avverte ancora una volta credo d'assenza dell'esigenza dell'osservatorio nazionale della cultura di emanazione pubblica qui potrebbe essere delegata tra le tante anche questa funzione
Apro una parentesi che riguarda lo spettacolo Brera
Quasi finito avrà prezzi che riguarda lo spettacolo dal vivo segmenta parato da Prato il sottosegretario prima nato l'onorevole Mollicone San un momento importantissimo riscrittura del codice dello spritz anzi scrittura del codice dello spettacolo e con l'auricolare che nella legge centosei ventidue sia un certo spazio temo appunto dall'Osservatorio
Nella legge come sappiamo al momento inattesa dei decreti legislativi credo che quella legge contenesse alcuni elementi importanti scooter osservatori ad esempio l'istituzione di un sistema informativo nazionale lo spettacolo condiviso
Un da attuarsi insieme istituti statistici altra questione la Rete sulla Rete nazionale che mette in collegamento l'Osservatorio nazionale dello spettacolo va potenziato commissione d'eccezione per l'Osservatorio dei giornali
Credo che questo sia un punto particolarmente importante nella visione prospettive della creazione di un osservatore della cultura
Vado alla conclusione
Penso che sarebbe forse auspicabile in questa fase comunque l'istituzione di un osservatorio nazionale permanente del lavoro della formazione culturale chi vede il concorso dei diversi ministeri competenti Nick il ministero del lavoro e delle politiche sociali Ministero dell'istruzione ovviamente le università la ricerca un osservatorio finalizzato ad analizzare non solo gli andamenti del mercato che sono comunque importanti ma anche la relazione in tre diversi ambiti della formazione gli enti pubblici e privati sottolinea anche privati del sistema culturale
Per ingenerare un osservatore Canadiens le condizioni di lavoro gli aspetti contrattuali ma prima di tutto il ruolo sociale del lavoro culturale
Grazie
Cecilia Casorati che
Dirige la l'accademia Belle Arti di Roma e però nel mondo della cultura della gestione ha svolto ruoli importanti in tutta la sua carriera
Il sistema afa ma
Ha svolto copre lungo tempo un ruolo di supplenza rispetto alla alla formazione universitaria perché accurato direttamente la formazione di figure professionale rivolte direttamente all'impiego
Nei vari aspetti della cultura
Oltretutto rappresenta una a per le sue caratteristiche una flessibilità
Maggiore rispetto alla rigidità che spesso hanno le le università
A uno allo stato sono stato di fatto
Importante nel nostro sistema anche storicamente riconosciuto però è sempre stata un figlio di un dio minore per quanto riguarda i i i riconoscimenti formali a cui facevo riferimento prima
Quindi il la la la tua testimonianza all'interno di questo ragionamento è particolarmente significativa
Grazie grazie dell'invito soprattutto io appunto sono anche
Io ho una persona del fare quindi vorrei assolutamente
Parlare di ciò che in qualche modo non è riconosciuto all'affondo
Penso che invece sia importante parlare dice ok ultimamente è riconosciuta la fanno perché mancano mancano le norme mancano molte cose che in qualche modo
Ci invitano allo stesso livello dell'Università di cui Polenza dei titoli c'è mancano alcune cose ma non è su questo che secondo me bisognava riflettere perché queste cose su queste cose hanno riflettuto molti in qualche modo ancora non risolte dal dal danni quindi mi sembra anzi che
Per esempio amministra Bernini abbia una certa attenzione in questo momento al sistema fanno quello che è interessante a un certo punto è anche uscito è proprio questa idea di trance disciplinari età e questa legge Rance disciplinare Tana
E ha fatto sì che le AFAM
Dipendenti o quasi indispensabili all'interno di percorsi di costruzione appunto anche di per funzionalità
Visto che parliamo di professionalità del lavoro che non vuol dire appunto costruire artisti di domani ma proprio inventarsi come è giusto che sia delle competenze e dei percorsi info di formazione che tengano presente di i cambiamenti dei cambiamenti costanti che ci sono proprio nei confronti della famosa impresa cultura di cui si sta parlando tanto
Ecco nel questo a noi per esempio personalmente all'Accademia di Belle Arti di Roma che è un'impresa florida perché pensiamo che lo sostiene perché comunque a un un diciamo un bilancio di con una piccola media impresa e perché e quest'anno ha avuto un incremento almeno di domande di ammissione dei circa il trentacinque per cento che è un una cifra enorme l'enormità
Nel rispetto al numero degli iscritti e quest'opera è un Bilancio che in qualche modo riflette anche gran parte diciamo delle istituzioni AFAM soprattutto se posso dirlo braccati le accademie di belle arti in modo particolare
E dico l'Accademia kW comunque affatto quello una serie di passi avanti molto importanti proprio su questa flessibilità sapendo che le cose non c'erano né abbiamo cercato di anticiparle e c'è andata abbastanza bene perché anticipando le siamo poi riusciti
Tipo dottorati non c'era no nel momento in cui io ho assunto la direzione della catena di Roma ho chiesto al consiglio accademico al consiglio di amministrazione di stanziare due borse di dottorato che non esisteva
Quindi iridea era su una speranza e in realtà la cosa poi se
è successa nel senso che hanno messo i dottorati in accademia in associazione con l'università Eloy all'interno di un dottorato di interesse nazionale ci siamo inventati già un percorso che in qualche modo apre anatre funzionalità del domani
C'è la nuove tecnologie applicate al patrimonio culturale e questo significa in modo diverso anche di esportare il nostro patrimonio culturale perché ne tutto giusto io sono molto d'accordo col presidente di Federculture bisogna riportare le persone dal vivo
Però bisogna anche tenere conto Presidente che se si ha a che fare con giovanissime generazioni bisogna tenere tanto conto di tutto ciò che virtuale
Bisogna forse appunto su questa visto per lavorare parallelamente su questa ritualità lavorare tanto con le nuove tecnologie applicate
All'arte
Proprio perché quello è il volano che ci permette di aprirci è importante per l'impresa italiana è soprattutto importante per l'impresa Italia in dimensione in una dimensione internazionale
Non è questo nel nostro piccolissimo stiamo cercando di farlo
E come dico io sono una persona del fare quindi ci terrei a farmi dei risultati
Di tutto questo i i nostri piccolissimi risultati enorme a chiedere un sostegno perché ci siano i risultati intanto appena possibile Bplus però questi risultati
Poi devo dire che per esempio adesso è uscito un bando grazie al ministero della ricerca è interessante questo lavoro insieme interministeriale
Per cui noi per esempio possiamo presentare dei progetti
Soprattutto le ha non si in associazione minima con le università proprio su questo e vedo che i progetti di ricerca sulle nuove tecnologie la e
La produzione culturale sono tanti e sono importantissimi
Le accademie hanno un patrimonio culturale straordinario
Non solo attuare anche storico e tutti questi progetti perché non ci hanno chiamato comunque partner in tanti quindi ho avuto la possibilità di leggerli sovrappeso
Su questa
Desiderio di far sì che questo patrimonio
Sia diventi un patrimonio di tutti
Diciamo che le AFAM sono molto pronte quest'grazie
Grazie grazie a te sensata anche in tempi molto belli io allora passerei invece ha già il microfono in mano il la parola la professoressa valutino perché lei
Quindi riguarda
Testimonia l'altra l'altra metà diciamo quella universitaria con una esperienza abbastanza innovativa di formazione poi soprattutto post-universitaria in una università alla se arredi Roma
Dove ci sono anche altre esperienze Paratore
Come il master
Di economia sul gestione dei beni culturali ecco però che cosa sociale va osservato che il mentre esistono sempre più spesso dei master e delle attività di di ricerca di dottorato che vanno verso specializzazioni
Non esistono ancora in corso
Per cui si determina il fatto per esempio questo deriva anche dalla mia esperienza diretta proprio
A Roma tre che master dei formazione gestionale comunque partecipano laureati in in materie umanistiche
Quasi mai arriva un economista pur essendo nella facoltà di Economia
Quasi mai arriva un laureato in giurisprudenza ora avevano la facoltà di giurisprudenza della Sapienza sta per inaugurare il primo master di gestione in ambito giuridico
Ma ecco il tema della della formazione alla gestione nei è un tema che che andrebbe e che riguarda anche poi tutto il le altri nuove professioni o non so come non sono nuove
Perché io ne facevo riferimento l'altro giorno a Ravello in un curatore
No non è una professione nuova però non esiste nessun corso di laurea in curatela così in altre attività di di questo genere horror
Appunto Maier nel sistema affamando rendono in quel
Non in quelle universitarie e elevate ripeto riceverebbe naturalmente il discorso del della niente col mondo delle professioni dove
Pure nel nostro rapporto di quest'anno dell'anno scorso diamo delle indicazioni che sono piuttosto allarmanti
Grazie grazie invitano
E è importantissimo stare in quest'area
Incontro perché serve riposizionarsi Jena
Collocare esperienze che sono state fatte con una consapevolezza che non era completano anche dove nel corso dei sette anni questo master
Dini cultura del patrimonio che si occupa di tutta la filiera conoscenza tutela valorizzazione e gestione è nato nel due mila diciotto e quindi a sette anni ormai di esperienza alle sue spalle
E mi ritrovo nel rapporto di Federculture moltissime recuperato ci sono anche delle persone
In sala
Qualche reperto Croppi in moltissime delle discussioni che abbiamo avuto nel momento della formazione di questo master
Due parole generali sulla sposi mai
Se c'è tempo un secondo intervento parlo più dettagliatamente del master che insediamenti interessamento emerse per il ruolo che ha
Il il rapporto parla dell'universo mondo
E perché parla insieme delle competenze
Nel tempo artistico creativo e le competenze tecnico-scientifica e parla di istituzioni culturali parlava della nuove professioni quindi
Il fatto che tutte queste cose c'erano state messe insieme costituisce però un
Un'opportunità notevole perché tutte sono collegate tra di loro da una momento di transizione si dice sempre che siamo in un momento di transizione ma effettivamente compiuto in sezione probabilmente come questo difficile averlo visto prima e quella cosa che tu hai detto cioè i bambini di oggi
Quella esproprio significativo sulla velocità della
Quindi il momento di transizione a leggere questo rapporto rende quasi ingovernabile ma nello stesso tempo spinge e promuovere verso un tentativo di governabilità e
Nei le cose che che ha detto avevo tanta la tormalina e che ha scritto accanto Taormina sono significative da questo punto di vista come si governa
Un processo di un rapporto tra la formazione in tutti i suoi pilastri sono stati indicati dalla redazione da beduini e c'è da dire università AFAM
E il mondo caricatissimo della ricerca e neppure con la formazione
Rapporto molto stretto diversità formazione didattiche i circa insieme e lo si fa come avete fatto voi come già è stato fatto in particolare quella quel
Rapporto del del
La Fondazione San Paolo via
Forme fondamentale perché inviti effettivamente
Tutte queste nuove competenze nuove competenze e probabilmente quando con i problemi saranno grandi saranno già passate di Stato quindi siamo situazione complicata da questo punto di vista allora come si governa si governa con gli osservatori come è stato detto no a questa un osservatorio
Che mettercelo cento il il tema della cultura nel suo enorme insieme rende difficile un sistema che tenga insieme
Tutto e ancora osservatori nazionali come sono stati auspicati e su questo vorrei dire una cosa prima di ritornare Hamas secondo intervento
è che probabilmente questo segretari nazionali intanto saranno utili
F incivili
Anche a livello di analisi non soltanto di programmazione delle attività in quanto sarà avranno una base territoriale questo io credo che sia fondamentale perché altri per per far calare precipitare tutto quello che è stato detto in questo rapporto nella realtà che tutti noi viviamo nelle diverse istituzioni è necessario fare qualcosa che sia a metà tra il l'analisi che qui è stata pubblicata a cura provano sono d'azione scuole del patrimonio
Sulla rapporto appunto tra la formazione nei beni culturali e la sapienza e lì e edile
L'effettiva occupazione che mi ha risultata che è un'analisi proprio di microdati no tra invece l'intero analisi che è stata fatta in questo rapporto Carone un'analisi nato dati ora
Probabilmente la strada
Che ci ospitiamo possa avere una qualche incisività dei della lettura prima e quindi toglie la programmazione
Sa a metà strada tra questa analisi di microdati e ed analisi di macrodati quindi sarà stata per scontati
Questi scomparti ovviamente dovendo parlare tra di loro perché se qualcosa si legge
In questo rapporto su condiviso da tutti anche in particolare dall'Università degli interventi complicherebbe due lettori Fabio politici regionali Antonini
Quello che è stato già detto tutti quelli che parlano l'importanza dell'interdisciplinarità su questo nostro master all'avvocato moltissimo
Ed è la digitalizzazione
Che insieme alla gestione se ci pensate sono i due ambiti in cui la cultura si fa una a acquista un maggiore ruolo sociale di comunicazione e molte delle nuove competenze
Stanno in quell'ambito
Lei è competenza del novanta formalizzate
Un punto se poi magari
Successivamente
è una deregulation totale tra formazione formale e formazione formale quello che è scritto nella nell'introduzione
Effettivamente è importante perché privarli leggi no noi come Mastella siamo quasi una situazione intermedia perché siamo forma dissimili strutture altissimi
Molto corteggiati come diceva lui poi a volte invece anche no perché lì c'è un problema serio noti disallineamento no nella nella formazione post-universitaria tra
Delle iniziative che sono ministeriali dottorato e scuole di specializzazione molto disciplinari poche e discipline insieme con regolamenti
E i master che sono invece questo mondo creativo intelligente abolite
Nei dodici anni molte molte volte anni accetterà qui è stato
Va poi considerato così no allora avvezza a rivivere questo fatto perché questa novità è vero allora il master
Una iniziative di singoli atenei che non iniziati da ministeriale il che a quella strada alla spazzatura dovendo ma anche al aula creatività della formazione l'incontro con tutte
Queste professioni quindi
Bene sì in via siamo
La direttrice Casorati per esserci stata comunque a un consiglio d'amministrazione di John possiamo trattenerlo però allora Teti lancio una proposta così come come sarebbe stato pubblicato postumo il libro il professor bisaccia sussidiato avverrà ecco questore vedi così è un'occasione dei per approfondire
Alberto Bonisoli è stato soprattutto non è stato citato nella
Nell'invito del programma ministro dei allora dei beni culturali una incarico che ha svolto in tempo breve ma in maniera molto intensa però poi è stato anche per quattro anni il Presidente del del Formez perché è un un ente particolare poco conosciuta ai più che riguardano la formazione invece a agli amministratori pubblici che un osservatorio per misurare anche le difficoltà così che le opportunità che ci sono in quel campo ma soprattutto poi viene anche lui
Dalla formazione sia come docente che come ma in legge
Nella del capo della fame quindi la la suo apporto veramente multidisciplinare stamattina è importante
Pongo solo una questione che sulla quale vorrei decidere se dire una cosa o meno
Che a fianco dei di questa rigidità del sistema formativo poi però abbiamo dall'altra parte nel settore pubblico in particolare nel ministero che è stato affidato anche questa stranezza che si promuove molto l'idea della progettazione della managerialità ma quando si fanno i concorsi
I titoli di studio richiesti dall'archeologo
Storico dell'arte e quando va bene architetto altre professioni non vengono ricercati non so che per dire un informatico con un laureato in ingegneria informatica non è considerato
Buongiorno a tutti
E allora la domanda è questa perché quello mi apre in un convegno su su questo
Fammi fanno iniziare da una cosa leggermente a fianco e poi arrivo sul sul totem
Volevo semplicemente sottolineare ancora una volta l'importanza l'ha detto prima di me ma l'importanza dei numeri
Vedere dei numeri su cui fare affidamento
Esperienza milanese primi anni Duemila c'è stato un tentativo da parte di alcuni soggetti di mettere in piedi insieme i numeri della moda
Oggi nessuno mette in discussione che la moto si è un sistema
Ma se andiamo indietro di vent'anni il
I numeri della moda erano divisi tra l'abbigliamento dove c'era dentro cappotto di Armani e il maglione fatto apparato c'era il i le calzaturiero che andava per fatti suoi gioielli ma ne parliamo i profumi e quant'altro
Solo una volta dopo aver messo insieme questi numeri
Il sistema moda è stata in grado di mettersi davanti ad esempio i regolatori
ICE ministero dell'impresa nessuno sa come si chiama come quello dell'industria
Niente e di chiedere delle cose che erano assolutamente legittime perché si facciano vedere l'importanza economica di questo settore
La cosa un po'più indietro abbiamo l'esperienza assolutamente meritoria di singola che ha almeno dato da mettere a posto mancano dei pezzi sono ho parlato voluta o meno però cominciano ad avere un numero su cui ragionare
Oggi è la prima volta che facciamo vedere i numeri della formazione e oltre all'AFAM io oltre all'università non dimentichiamo che rapporto cita anche un altro importantissimo convitato che l'ITS
Perché c'è tutto un un ambito ordini formazione professionale dove la necessità di avere delle competenze in tempi rapidissimi
E il la necessità di avere persone che sappiano entrare immediatamente nel processo produttivo perché stiamo parlando di Pesaro che devono mettere le mani su delle macchine
Fa sì che ad esempio il percorso universitario non si è probabilmente quello più adatto ma che ci siano altri modi per per soddisfare questo tipo di esigenza molto del non formale di cui stiamo parlando è questa roba qua
Che non viene formalizzato perché magari l'azienda il Consorzio cupamente ogni singolo studio se la fa interamente però c'è anche questo pezzo
L'unico nero quanto detto prima di me questo è l'inizio di un ragionamento sui diciamo su su quello che il filone l'importanza della formazione probabilmente vale la pena insistere su questo tema c'è ideale che per almeno qualche rapporto con ci sia un un un lavoro di successivo affinamento sopra questa andrà a finire in un osservatorio no questo si vedrà ma senz'altro è un discorso che vada continuato nel corso del tempo
Mi mettono alla domanda di ieri Umberto c'è un tema di Secondo me trasformazione della società e di trasformazione al in parallelo di quello che è l'approccio di quello che il mais sette con cui certi problemi e certe prassi vengono portate avanti
Della misteriosa riforme se ad esempio questo l'ho visto
Spezza una lancia a favore dell'amministrazione
I concorsi pubblici sono stati bloccati per circa un anno e mezzo si sono riaperti la maggior punto del ventuno
Ma se andiamo indietro nel tempo erano anni che non veniva fatti
Perché era era dai tempi nelle prime spending review che si era deciso di lavorare sul turnover perché far calare il numero dei dipendenti quindi l'ultima cosa che si voleva fare era era quella di
Come dire assumere nel diciotto il Governo rimise in moto Nesta buongiorno il meccanismo dei concorsi pubblici che si interrompe immediatamente perché avevo il Coni
Quindi quando fu riaperta
La finestra anzi crea un affetto dalla chiusura del canale di Suez giacevano decine di concorsi o partiti o fermi a metà o che volevano partire
Che tutte le amministrazioni premevano perché fossero fatti nel più breve tempo possibile perché avevo fatto una carenza oggettiva
In una situazione questa anche un po'bizzarro di amministrazione chi erano anni che non le facevano più e quindi sapete come funzione all'interno di un'amministrazione il molto spesso il patrimonio è in mano ad alcune persone
Che ha cambiato ufficio chi è andato in pensione chili uno si ricorda c'era veramente molti di questi concorsi sono stati messi in piedi da Baba per lui era la prima volta che si mettevano a fare questi cosa che ci sono state delle cose anche bizzarri faccio un esempio
Non cito il concorso ma io ho visto così per ruoli specialistici
Dove i candidati dovevano fare una preselettiva che con la prospettiva di diritto amministrativo
Il che vuol dire che su cento candidati ne passavano dieci e questi dieci non erano i più bravi ingegneri archeologi architetti erano i più bravi tra gli architetti che sa
E nel diritto amministrativo i che mi fa venire il dubbio che probabilmente ho preso i peggiori degli architetti
E a questo punto gli faccio l'esame di architettura architetto posso citare altre faccia un esame di architettura non dico difficile ma diciamo sfidante anche perché gente che magari per firmare le carte e progressivamente o una follia no verticale e come dire l'organizzatore ripassavo coso viene accusato di essere troppo severo
Allora al di là del singolo e video truccate leggere la sua successi diversi ma al di là della singola concorrenza
è un problema di mentalità il problema qual è se ne siamo abituati a fare dei concorsi pubblici avendo in mente gli stabili dei candidati
E quindi un eccesso di di di domanda di lavoro pubblico mi posso permettere di scegliere chi voglio forse non ci siamo resi conto che il mondo è cambiato
Noi veniamo da un passato dove nei concorsi pubblici c'erano qualcosa come duecento duecentocinquanta candidate first son quaranta trenta
Cioè stiamo parlando di un ordine dei grandezza molto molto inferiore vi dirò una trapunta notizie in futuro sarà peggio
Non abbiamo le corti di giovani che si stanno assottigliando cioè io sono un boom sono sessantuno bene un milione di bambini nati in Italia in quell'anno l'anno scorso ne sono nati trecentonovanta mila
E di cui voglio vedere quanti cittadini italiani tra l'altro quindi non non è che tutti potrebbero partecipare al concorso pubblico
Allora andiamo verso una situazione dove una notevole nel precariato lontano smaltito quello che
Lo vediamo nomen l'amministrazione pubblica avremo un mondo che è leggermente diverso da quello di oggi quindi ancora prima
Di capire le competenze c'è proprio un modo di ragionare in modo di affrontare i problemi che deve cambiare radicalmente faccio l'ultimo incisore passo invece settore dell'offerta di formazione
Le università hanno uno strumento che nel resto del mondo non esisterà il master universitario
Ma fa lo stesso perché nel resto del mondo giustamente vieni vieni dottorati finì la storia
Noi italiani ai tempi decidemmo di vera anche questo strumento che dovrebbe essere di vocazione professionalizzanti quindi non ti aiutano a fare il concorso accademico vero e proprio ma ti dovrebbe dare la libertà di soddisfare un fabbisogno formativo preciso
Quindi non so io diretto alla volta di Milano per tanti anni non hanno un biennio di curatela
Però al di là di questo in teoria qualsiasi università in Italia potrebbe mettere i piedi domani mattina un master di curatela qualsiasi Accademia Riata potrebbe mettere in piedi una soluzione io vorrei farvi vedere le regole per mettere in piedi un
Quando le leggo mi sembra di leggere il codice della strada che pare ancora delle carrozze
E allora dico c'è un problema di come dire visione
Voglio fare qualcosa che soddisfi dei fabbisogni immediati formativi diamo della libertà non tutta perdiamo la regolamentata abbiamo l'agibilità per le istituzioni di fare quello che serve
Nome diamogli tali e tanti vincoli che il bravo è quello che riesce a a fare lo slalom tra tutti i paletti che Minetti
Questa è una situazione attuale
Non è giusta non è sbagliata
Non entro nel merito del perché c'è ci sarà stato una ragione c'era probabilmente bisogno di fare un po'di pulizia un po'di seta non discuto
Ma come nel caso dei concorsi pubblici rendiamoci conto che il mondo sta cambiando saremo tutti questi mestieri che non allora i i nomi che trovate di questi mestieri sono una qualche mese fa sempre sorridere perché la verità è che se lo inventavano imprese
Cioè le imprese stanno dichiarano visoni e così dicono quella roba lì come si chiama
Guardando in giro a fare un po'di ricerca su internet quando non trovarono niente
Lanciano la creatività no allora questa roba non cambierà sarà sempre di più quando arriveranno antichi ritratti che c'ha pensato e solo i pediatri viceré negli USA l'ordine
No il ruolo della guida turistica avevano col col con dentro stava
Io non so cosa potrebbe essere lo sviluppo non è un campo che conosco io non voglio immaginare che cosa può essere ci saranno dei ruoli vorrei che ci fosse anche qualcuno che magari queste cuori prepari
E ci sono delle istituzioni serissime perché stiamo parlando di prova solida non sono come dire gli ultimi arrivati sono perfettamente in grado di fare delle offerte formative
Purtroppo oggi è come se il dovessero lavorare con una una forza di gravità di Giove perché tutto quello che si va a toccare sulle si fa molta più fatica
A soddisfare a volte in maniera anche quasi formalistica quelle che sono le esigenze o ministeriale o di altra natura piuttosto colori andare mettere direttamente il dito sulla piaga da rullo servito corposa seguire qualcuno grazie
Benissimo
Anzi è stato tutti dentro lo deride i tempi omogenei diciamo così
Il sì riguarda l'intelligenza artificiale chi dice a me l'ha sentito dire Ravello il c'è un rapporto alchemiche i dodici del
Del dell'OCSE
Che dire dell'UNESCO che che dice che lei indica un gruppo di Paesi tra cui la burocrazia e i Paesi del Golfo che insegnano l'intelligenza artificiale già da alcuni anni a partire dalla prima elementare poi c'è un altro gruppo che l'insegna a partire dalle scuole medie inferiori e altri a partire sicuramente superiori per questi ovviamente l'Italia non compare neanche essere in quella formazione superiore
Monica gattini Bernabò avuto uno ruolo un lungo ruolo finora
Pochi giorni fa in una
Sistema formativo che che che ha delle caratteristiche particolari rispetto a tutto quello che ci siamo detti e quindi il suo intervento può completare il quadro del tipologie
Delle formative in Italia le Scuole Civiche di Milano rappresentano appunto un elemento abbastanza particolare e però anche è importante perché credo che che i numeri
Del
Dei dei vostri dei partecipanti erano situazioni sia per particolarmente significativi
Grazie intatto grazie davvero nell'invito che è un piacere confrontarsi con persone che poi
Nella varietà dei temi della formazione per la cultura conoscono come dire i settori sono competenti per i grazie presidente Grazia direttore pro
Bensì come direttori soggetto per cui diciamo prestato servizio per tanti anni è un soggetto privato il controllo pubblico quindi conosce i due standard camminava
A corsia fan accorsi equipollenti quindi tipo universitario e quindi anche qui a un dualismo abbastanza interessante Aprica due contratti di lavoro Enti Locali Federculture quei diciamo che è abituato ad essere molto flessibile
Otto interdisciplinare fasi più per o come diremmo che azioni statutari
Allora io vorrei riprendere siccome abbiamo visto che il tema è grandissimo qui è come se si fosse aperta una porticina ci sarà bisogno di tanti forse altri momenti
Di confronto e di incontro perché abbiamo visto che ci sono le università sistema afa
DPS le situazioni regionali cioè veramente un mare magnum la formazione per la cultura e non sto parlando di un'alfabetizzazione alla cultura o dei lavoratori che ai Musei fanno che sulla diciamo in cui si hanno i giovani anche come protagonisti o come pubblico perché questa è un'altra cosa
Separato qualcuno ha parlato anche di formazione fu permanente comportamentali e quindi c'è c'è davvero tanto
Però io dico due o tre cose molto privi allora uno è un settore dove abbiamo lo ha ricordato anche di Taormina poco fa abbiamo una media più alta della media europea cioè siamo sempre sotto abbiamo il minor numero dei laureati siamo al penultimo Paese non siamo a livello di OCSE di cioè in tutte le analisi invece bisogna cultura abbiamo un numero più alto il venti per cento
Quindi teniamoci a chi lavora in questo mi sono ottanta mila gli iscritti a farlo se non sbaglio più o meno su centosessanta istituzioni fra pubblico e privato
Circa ovviamente dai numeri alla grossa
E abbiamo poi detto i numeri punto detto questo abbiamo you iscritti del stranieri in Italia che in tutti gli altri campi universitari perché di solito sono attorno al sei qui siamo attorno al quindici
Chi lavorerà poi di scambio tra cultura l'output della formazione sono come dire persone con un livello d'istruzione terziaria in una vigna
Marcatamente più alta che noi in altri settori produttivi o imprenditoriale quindi questi sono tutti i degli asset molto positivi su cui dobbiamo lavorare e insiste
Abbiamo una formazione anche e io credo che da competenze perché poi quando vanno all'estero o quando entrano nelle imprese e io parlo da un lo sguardo di una formazione è come dire di scuole del fare come è stato detto prima come ha ricordato la direttrice dell'Accademia
Entrano tranquillamente che sia no mono come dire produttrici di vinili cinematografici televisivi dell'audiovisivo che siano rari
Concerti che siano danza teatro contate
Quindi vuol dire che escono preparati proprio perché il sistema della fama accertamento una parte ordinamentale anche teorica quindi non è sono spigliato faccio l'attore no c'è un quadro di mille cinquecento ore eccetera eccetera
E escono con però coi a fianco di questa città una parte laboratoriale pratica produttiva per cui sanno che cos'è il mestiere hanno le competenze pratiche questo ci tengo a dirlo anche perché una formazione spesso come dire che a molti fondi
Pubblici per per restare in piedi e per restare in piedi a cifre che non siano elitarie perché questo è un altro tema del fatto che possa essere come dire una formazione rivolta a tutti
Poi l'ha detto prima Umberto e due figli di un dio minore vero forse diciamo che ancorché la ministra Bernini sta facendo molto per la fame e quindi questo va riconosciuto
Da una parte si chiamava Ravone no cioè l'università escono una laurea triennale e magistrale prova cioè non è la ricerca e nella fame si chiamano diploma accademico di primo livello farlo capire a uno straniero che sta iscrivendo suo figlio o anche alla mamma o al papà
Che fanno tutt'altro che questo sistema equipollente forse anche in termini nominalistici potremmo fare un passettino in più ma non c'è polemica e voglio parlare delle cose io anche più importanti o comunque che che si sono fatte che possono essere incentivate
Allora abbiamo primo livello abbiamo secondo livello molti si attivano per fare i master fra l'altro lei master c'è una crescita come dire molto alta dei master di primo livello invece una flessione dei master di secondo
La crescita molto alta dei master di primo livello è dovuta al fatto che ci sono istituzioni private queste a l'aumento e soprattutto delle istituzioni private che hanno corsi riconosciuti
Complessivamente parliamo di un cinque mila corsi nella Franco impongono importante
Ora sui master l'ha detto Polidori ma veramente voglio ripeterlo perché l'avrei ritirato la mia seconda rispetto a qualcun'altro è davvero importante che però ci sia questa sorta di non ingessatura non in caserma a turno nove dei percorsi così faticosi nell'arco dell'anno parte dei master perché quel master di primo livello è molto spesso quello che poi ti fai entrare quindi fa mantenuto autonomia
Oltretutto chiedo con grande forza se possibile
Che per la parte privata per le istituzioni private che hanno corsi riconosciuti dal buon i master possano avere il stesso percorso camion per le università perché invece hanno dei vincoli ancora più restrittivi quindi la parte che ne fa di più li fa anche forse più innovativi perché è più veloce sui mercati proprio o nell'anticipare i mercati e io li ho fatti
Alcuni che hanno avuto il cento per cento di persone che lavoravano nel settore di competenza lo dico con un enorme orgoglio perché non sono venute anche ritirare il diploma ve tutti perché stand lavorando quindi era una cosa molto buffa ma molto bella
C'è bisogno che le regole che si mettono tanto più se sono tutti riconosciuti Hermon siano uguali perché poi mettere il seguace
Un master è stato come come ha parlato della moto master non è stato riconosciuto con le prime parti dell'orchestra dei leader dei Berliner
Della London Symphony Marisa riconosciuto perché erano docenti Daniela la maggioranza di docenti non era interno l'istituzione
Beh ma è il che è assurdo perché ti sto notando la possibilità di un confronto al massimo livello quindi sui master volevo dire questo lo ha reso noto proprietario non essere voce solitaria
Un'altra cosa che vorrei proporre una piccola proposta
Se il tema è la formazione ha detto è credibile a mio parere la formazione in ambito per la cultura
L'output sulla parte lavoro e invece molto fragile allora dobbiamo intervenire lì perché già è un mercato fragile intermittente con paghe più basse
Giravo reati anni in Italia delle retribuzioni più basse che nell'Europa però nella cultura è molto molto fragile dobbiamo trovare degli incentivi io non sto parlando di sussidi di sostegni imperio dipende invece che hanno tutt'altra finalità ma delle premialità per quelle intraprese che dando lavoro consentono di dare lavoro a giovani che escono da percorsi formativi riconosciuti dal War
Dicevamo che la formazione si basa tanto su fondi della fiscalità generale quindi su fondi pubblici
Il FUS sostiene tantissimo l'impresa in modo totale in certi casi un quasi totale ma in modo predominante in tante altre imprese allora facciamo in modo che ci sia una premialità e cominciamo da quelli pericolo per tutti gli enti le imprese le istituzioni dei campi AFAM che fanno lavorare che portano all'interno del mondo del lavoro coloro che riescono ad Accorsi riconosciuti cominciamo dei corsi riconosciuti Mura ovviamente poi il tema è la platea si allargherà
Altro tema l'internazionalizzazione ma vedo un vento con indicherò
Ora in mano
Forse quelli che escono dalla fan possono essere anche degli straordinari ambasciatori per un'Italia in Europa all'estero che è giovane capace e che forse come dire connette i giovani tutti sappiamo quanto relax USA abbia fatto oggi per fortuna non si è presente anche nei corsi AIFA ma possiamo attivare anche dei meccanismi sull'output
E quindi sulla produzione culturale fatte dei giovani che vada all'estero e incroci internazionale
Grazie allora grazie
Siamo alle tredici e trenta inutili io non me la sento di chiudere qua quindi chiedo la pazienza chi ci ascolta di altri dieci minuti che stiamo in tempi romani per il pranzo
Però questo è un vincolo per voi che siete in quattro due minuti e mezzo ciascuno cominciamo ora andiamo in ordine
Ecco allora
è utile per indicatore la breve descrizione del ruolo dei Mastella dopo interventi che hanno toccato questo punto
Sì dunque siamo tutti convinti minori universitari
Che le università è un luogo vive stazione e di imposizione di vincoli astrusi devo dire sinceramente che tra tutti gli incontri vessazioni quello nella realizzazione del master
è il minore pesante ma minore pesante ma minore rispetto all'organizzazione dottorato la scuola di specializzazione in vista ma no e questo spiega anche perché mi sono venuti i militanti
è stato detto nel master professionalizzanti
Poi sono nati altri tipi di melassa in questo vorrei e inserire l'esperienza che abbiamo avuto il master di prima e poi la Maria Grazia Bellisario ha scritto in particolare il commenta i dati che sono stati l'oggetto dell'apparato statistico promosso da Federculture arrivaste di primo livello sono il più delle volte master professionalizzanti rispondono a singole necessità non si non si danno preoccupazione non se la devono dare
E nel contesto della formazione
Ma e e quindi sono in aumento come come si diceva
E in assenza di secondo livello sono più strutturati diciamo
Consolidati solenni e quindi è probabile che nella deregulation della formazione del nostro Paese possano avere un caso poi ci sono dei particolari astenersi
Sono in tutto dieci dodici in Italia uno privato e tutti gli atti pubblici volgevo materie quattro a Roma tre tra cui il nostro e quello di economia che poi siamo andati insieme sempre per quella vocazione interdisciplinare
E che sono biennali e questo ha un significato molto specifico sulla formalizzazione di un di un percorso innovativo perché il nostro percorso è nato con una volontà di e intendere la parola cultura non come una compartimento stagno di argomenti ma come il luogo delle relazioni tra i saperi il luogo della disseminazione di questi servizi alla Società come l'Università peraltro richiede nella sua terza missione quindi il fatto che ci esistano dei master biennali che sono riconosciuti nel reclutamento ministeriale del Ministero della cultura è una cosa molto importante
è vero pure che però noi rispetto al dottorato alla scuola di specializzazione siamo nei però incivili no non è detto che se si faccia un tavolo
Che parla del terzo livello universitario cioè quello di uscite dei laureati invitino rimaste perché essendo iniziative di ateneo non deve non se ne può pianificare la corrispondenza ai chiudo dicendo perché prima forse non si è capito bene diciamo il master sono una una uno sguardo verso il futuro
Perché sono liberi dai per questo ci teneva a dire prima questa cosa sono liberi dai regolamenti ministeriali che governano le scuole di specializzazione e i dottorati in questo senso possono parlare al futuro come possono parlar male possono farla superficialmente però effettivamente sono il luogo e sarebbe deputato all'innovazione
Proprio in virtù della libertà da questi diversi regolamenti noi non abbiamo fatto base professionalizzante abbiamo fatto una sperimentazione culturale cercando di così nel nel piccolo di un'iniziativa di questo genere
Perché però dura due anni di supplire
Alla mancanza di quei corsi di cui parla di prima quindi nel nostro master insieme l'interdisciplinarità significa non solo la relazione tra le competenze in paese tecnico-scientifiche ecco ma tutti quegli altri mestieri
No il da servire offrono andando
Ma subbuglio fatalmente tanti argomenti punto ufficio sintesi però ecco il veterano del del master credo che necessiterebbe un maggiore coordinamento tra gli atenei perché il fatto che ogni ateneo cioè fermo restando l'importanza dell'autonomia
Legge eccetera però prestando questo credo che ce l'avessero maggiore coordinamento perché si creano delle sperequazioni territoriali
Il suo sviluppo dei territori sono molti ma sono utilizzati non certo direzioni in altri centri sul sono completamente assenti poi credo che ci voleva zone coordinamento sulla didattica
Perché il fatto che ci sono delle differenze Soster questo cerca di corsi ovviamente no ci sono delle differenze sostanziali all'interno di pratiche magari hanno lo stesso titolo
Targata nell'ateneo però insegnamento sono completamente diversi crea confusione per gli utenti non ci dimentichiamo che poniamo di fronte anche gli utenti i giovani che quando entra nel mercato del lavoro
E hanno tutto chiarito credo che massimo della chiarezza d'informazioni quindi torno al discorso di prima nell'ipotesi osservatorio nazionale della formazione ci dovrebbe seguire anche a mettere a sistema informazioni su tutto quello che accade in maniera il più possibile strutturato organica attraverso un un una collaborazione tra gli atenei
Non ci dimentichiamo il anche il livello regioni perché il rapporto con le regioni molto importante
Da questo punto di vista mi collego al discorso ITS perché BTS sono istituite dalle regioni e qui si crea un certo punto invece una complessità cioè perché gli ITS avete letto probabilmente in questi giorni lo studio che allentato la Fondazione Agnelli sulle richieste del tengono fuori delle criticità proprio di tipo territoriale no e sulle modalità di relazione fra i vari livelli istituzionali quindi ad esempio sì
Bene innevato secondo alcuni
La difficoltà poi reale di dialogare tra ad esempio tra le scuole superiori di secondo livello e l'università quindi richieste che ha probabilmente molti aspetti positivi
Anche innovativi ecco credo che è un modello che va ha già osservato che andrà monitorato nei prossimi anni probabilmente non in tutte le realtà meglio alcuni novanta avrà anche visto e forse certo senso rimodulato
Chiudo sul tema del degli incentivi premialità io sono d'accordo molto con Monica gattini abbiam parlato più volte
Il fatto che
I finanziamenti pubblici devono essere subordinati ed i criteri
Il sistema di valutazione che tengono conto anche delle curriculum degli operatori anche della qualità e intorno nate nel suo sito facciamo qualche un'ora fa a discutere tra quella della qualità gestionale
Quindi anche al da qualità gestionale una qualità del del del la promozione deriva anche dal dal curriculum di chi poi in mano la gestione di un'impresa di un teatro e quant'altro quindi credo che anche questo c'è un elemento che vada tenuti in considerazione poi molto difficile aprire il discorso sulla premialità
Nessuno di quelli che sono gli istituti formativi riconosciuti perché su quei riconosciute a livello Hamburg a livello molto a livello regionale dove ci fermiamo a livello comunale quindi la la l'ipotesi è particolarmente a affascinante oserei dire e condivisibile
Aprirebbe comunque una serie di DDT aspetti molto comprensiva
Dalla traduzione vecchi Monica secondo dico solo una cosa con Antonio siamo già pensando alla presentazione del rapporto a Bologna
Non lo dico perché noi come sapete dopo la presentazione romana c'entriamo in giro per l'Italia quest'anno presidente dovremo coinvolgere se diversità che a Bologna già l'anno scorso l'abbiamo fatto quest'anno ancora di più
Comunque comincia una tournée è proprio tecnicamente sia quindi il pieno di formazione e spettacolo segretamente vediamo se qualcuno farà quando ero come dice l'atto allora la sono da allora ripeto solo questo tema sono d'accordo su quello che hai detto sai che è un tema che avviene su cui abbiamo molte idee comuni
Infatti io ho detto prima si comincia da ciò che riconosce il muro in modo che si mettano in asse Moore Mick almeno per un per un intervento visse non torno su sui master perché ho detto perché credo che chi aveva lanciato la prima palla nel fatto presidente monitori quindi probabilmente non riprenderà a lui
Te o con altro aspetto piccolissimo che è un tema di monitoraggio degli altri tutto della formazione ovviamente qui si è parlato di osservatorio osservatori gennaio formazione per capire imparare dentro
Poco si fa o poco si dice sul fatto che si sia un monitoraggio sull'out professionale cioè a quante delle persone che noi formiamo
Che siano per le parti artistiche che abbiamo detto ad un mercato del lavoro più fragili o che siano per le parti di congestionare questi quasi tutti direi che lavorano
Ma lavora effettivamente in un profilo aziendale o comunque di una istituzione artistico culturale
Coerente con quanto ha imparato con i suoi tre anni o cinque o master o un dottorato quello che questo mi sembra importante sapere tranne che si dotino le istituzioni formative di monitoraggio anche per cominciare a costruire una metodica esattamente come ci deve essere una metodica sui numeri della formazione perché altrimenti parliamo di cose così diversi che diventa difficile fare
Un ragionamento preciso e come dire molto puntuale per poter poi fare norme i gufi non siano intimo altre fra l'altro io sui master ho fatto una differenza all'interno dell'enfant fra pubblico e privato quindi non era un discorso era proprio molto puntuale su questo
Così dicono dal punto di vista del monitoraggio c'è un tema di metodica ma poi di output se non sappiamo i numeri di di che cosa di quanti intendevano nel mercato
Diventa anche molto difficile
Valutare per chi poi gestisce istituzioni formative la qualità della propria formazione
I cambiamenti che si devono fare la qualità dei propri docenti e chi ha bisogno di una formazione continua per continuare a essere al passo e non per come dire formale qualcosa che non c'è più
Quindi da questo punto di vista questo è un invito anche alle sue dagli enti di formazione a dotarsi di questi strumenti perché allora cominciava davvero e nella filiera un sistema e allora questo consente come diceva con i soli prima di rivolgersi al legislatore anche con registratore oppure a chi governa con fatti non solo l'ICI Ferranti ma anche che possono stanziare risorse
Che può fare bene a questo sistema che certamente fa bene all'Italia la cultura italiana
Allora mentre inizia a parlare il ministro professor Bonisoli regia e chiedo al presidente regionale di raggiungerci così chiude luglio la mattina
Vado o
Ma vorrei iniziare dicendo che io solo
Solidale con la professoressa nel senso che
Io vengo dal dal mondo la fan privato mi rendo conto che rispetto a noi
Voi avete in una giungla di regole e quindi non vi invidio vi dico subito anzi probabilmente nei suoi panni sarei capace di fare il dieci per cento di quello che lei fa me lo lasci dire
Detto questo però ci terrei a ribadire che o il forte dubbio che tutte queste regole mozione Ficacci
è una dimostrazione che il senatore dei concorsi pubblici non avete idea grazie questo una statistica che varrebbe la pena raccogliere di quante se ne candidati che arrivano con due tre quattro master
On line la cui presenza a distanza in Albania non lo so però arrivano collegamento numero di una storia importante allora mi viene in mente viene il dubbio che fosse pessima se sono stati fatti per avere il punteggio
E che non sono stati fatti per trovare lavoro perché se quarto Master loro ancora trovato l'amore faccio concorso pubblico potere climax precedenti non erano state molto efficaci questo la riflessione che tutto qua
Quindi tornando al discorso delle regole volevo però anche spezzato una lancia a favore delle regole cioè il sistema va bene nel momento in cui lascia briglia sciolta gli operatori che vadano a trovare qualcosa che funzioni nel mercato
Ma va bene anche quando induce gli operatori ad andare in una certa direzione e a volte ci sono delle occasioni che a mio avviso sono perse e qua chiudevo ritornando uno dei temi che ho iniziato e cioè l'educazione e la cultura
Forse non tutti lo sanno che in questo momento il ministero dell'Istruzione sta mettendo in piedi una macchina infernale
Per una forma per vari famosi sessanta crediti ai trecento mila
Precari chiedo le probabilità si per l'insegnamento è una cosa che partirà da adesso è andata a finire non ho capito quando che adesso c'è internet assai debole sessanta comunque e qualcosa di importante quindi è
Faranno l'inaugurazione no però per dire probabilmente il più grande intervento beverone positivo il più grande intervento di formazione formatori fatto in questo Paese secondo me la dopoguerra o dalle o della verità se
E degli anni Sessanta quindi non è una cosa è veramente una cosa epocale bene se andate a vedere di che cosa cosa devono studiare i futuri insegnanti
La filosofia che permea questo questa diciamo iniziativa e l'approfondimento tematico quindi ho fatto italiano venivano a fare sessanta crediti di letteratura lo so
Comparata di genere insomma Padova specializzato nei in una certa tematica questa secondo me poteva essere un'occasione per entrare per fare entrare un elemento trasversale
Che poteva essere ad esempio l'educazione e la cultura
Perché se io porto più vicino al futuro insegnante una un'attenzione e una conoscenza da una un'infarinatura di quelle che sono alcuni temi culturali e non mi riferisco solo al patrimonio
Lo spettacolo dei musei la conservazione degli archivi le biblioteche cioè c'è tutto un mondo che potrebbe essere sfruttato purtroppo questo
Questo non c'è invece quanto così chiudiamo con un sorriso ci sono sono andato a vedere le le linee guida decreti per fare questi corsi è prevista una figurette il tutor tecnologico
Io mi sono chiesto questo tutto ecologico allora è quello che in accademia perché avevamo smanettone
Cioè è un ragazzo che sa mettere le mani sui computer e che evidentemente è stato preso è obbligatoriamente devi avevano è stato previsto perché mi evidentemente c'è scritto alla normativa è convinto che
Fra i candidati chi studierà non sanno una primo computer e quindi c'è bisogno di uno che gli varrà collegato alla stampante motivata a fare il collegamento Wi-Fi
Allora per me è come mettere ubicato ore che ci sia qualcuno che va a pulire l'aula dopo che è finito o no che domani si inventeranno che ci vuole quello destrorso ma ci vuole anche Mancino perché sia mai poi interrogarla paritario insieme ai suoi ragazzi
C'è una deriva regolamentati di Regolamento che nel momento in cui come dire non rientra nel nulla in un momento di senso di buon senso
Rischia di essere bulimica perché da regola come nasce la sotto vengono l'applicazione interpretativa ecco la ragione per cui secondo me
In alcuni casi ma potrebbe essere il caso si di prendere sulle regole mi riferisco ad esempio famoso due per cento di cui si parlava prima per le opere pubbliche cioè ci sono dei momenti dove anzi se riusciamo a convincere chi è in alto a fare un'operazione top down quindi far precipitare
Un qualcosa che possa essere utile assolutamente meritorio questo riusciremo a farlo nel momento in cui il sistema della cultura non solo Federculture avrà
Il peso politico sufficiente per poter essere ascoltato e per influenzare chi poi deve prendere queste decisioni grazie
Allora tocca mentre inerzia e e salutare voi
Voi che siete qua e anche perché mi ma io avevano via via dei messaggi da chi ci sta ascoltando vedendo in streaming i volti immagino che che ci abbiano seguito
Da lontano ci diamo appuntamento come abbiamo promesso a a tutte le occasioni di approfondimento che ci saranno
Il
Professor Bonisoli a assunto
Gliene siamo grati il compito di mettere in piedi un centro studi di Federculture sarà quindi una lei chi membro della nostra capacità di approfondire i temi e formulare la proposta