Collegamento con David Carretta da Bruxelles sul vertice della Comunità politica europea a Granada

Parliamo del vertice la comunità politica europea Angra nata in Andalusia e anche di immigrazione la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ieri si è dichiarata soddisfatta sui migranti siamo tutt'altro che isolati nell'Unione Europea
Oggi è stata ci sarà un incontro con il cancelliere tedesco
Solza ce ne parla indiretta il nostro corrispondente dai Carretta Bongiorno David
Sì buongiorno a voi il tema delle politiche migratorie si è infilato in questo vertice della comunità politica e a europea che in realtà avrebbe dovuto discutere di altro soprattutto di Ucraina loro vedremo tra poco
Perché si è infilato perché da un lato alle pressioni migratorie su diverse rotte dall'altra le divisioni interne all'Unione
Europea hanno nuovamente preso il sopravvento sulle altre priorità anche quelle che riguardano la sicurezza del continente perché la comunità politica europea era nata proprio per questo forum informale di leader dell'Unione europea e di Paesi extra-europei
Per discutere e lavorare insieme sulla sulle sfide comuni in particolare dopo la guerra di aggressione
Della Russia contro l'Ucraina il presidente del Consiglio Giorgia Meloni insieme al premier britannico Richey su una h come avevamo anticipato a organizzato un Cauca asset una riunione ristretta una sorta di comitato per lavorare sul tema migratorio comitato che non era stato previsto dalla Spagna che alla presidenza della comunità politica europea e che per avrebbe voluto evitare questo tema
In realtà il il comitato è stato abbastanza ristretto mettiamola così perché oltre a Meloni e su una crea vi hanno preso parte il a premier olandese Mark Everett il presidente albanese e anche il presidente francese mano al Macro insieme alla Presidente della Commissione Ursula von der Lian se si pensa che la comunità politica europea formata da quasi cinquanta Paesi bene come dire una partecipazione non proprio massiccia ma l'indicazione chiara
Sono i leader che vogliono lavorare per la Livia dura sui migranti miniatura che verrà confermata oggi anche nel vertice informale dei Capi di Stato To e di governo solo dell'Unione
Europea
Per sempre che si risolva un problema e cioè la posizione di Polonia e Ungheria perché perché il premier polacco Matteo sumera vieti Ski el premier ungherese Viktor Orban minacciano di mettere il veto alle alla dichiarazione conclusiva di questo vertice informale
Perché manca un impegno che era stato assunto molti anni fa dei leader europei cioè decidere sulle migrazioni per consenso e non a maggioranza qualificata
La battaglia di Polonia e Ungheria è contro il nuovo patto su immigrazione e asilo
Che si sta negoziando in questo momento tra i governi e il Parlamento europeo negoziati che sono ripresi grazie all'intesa mercoledì
Sul così detto Regolamento crisi
Come ha detto oggi Presidente del Consiglio incontrerà la cancelletti desco OLAF Scholz a margine del consiglio europeo informale nel momento in cui scoppia un altro problema per l'Italia e cioè il memorandum con la Tunisia che di fatto è sospeso sospeso perché perché dopo che a inizio settimana il il presidente tunisino Calisse Allende a annunciato di rifiutare soldi dell'unione europea
Ieri c'è stata una reazione molto virulenta da parte del commissario responsabile del vicinato
Tra l'altro ungherese del partito di Vittorio Orban Barelli che ha pubblicato un tweet dicendo
La primo e la Tunisia che ha chiesto il pagamento di sessanta milioni di euro di sostegno al bilancio il trentuno agosto e su questa base il tre ottobre la commissione effettuato il pagamento secondo questa santa milioni non riguardano memorandum questo l'abbiamo detto a Radio Radicale più volte ma la commissione è rimasta sempre ambigua su questo cercando di il di far capire che erano soldi per la questione memorandum e migranti
Terzo se la Tunisia rifiuta il denaro è libera di anni di annullare la sua richiesta formale
Di esborso e effettuare un bonifico per restituire i sordi al bilancio dell'Unione Europea questo ha scritto
Barelli per poi aggiungere l'attuazione del memorandum
Continuerà una volta che la Tunisia ritornerà al lo spirito di partnership strategica globale
Basato sul rispetto reciproco insomma il memorandum di fatto che era stato voluto dall'Italia
è sospeso vedremo se ci sarà una una ripresa del lavoro su questo
Memorandum ovviamente lo dicevamo tra l'altro a proposito Misia ieri ci sono state nuove dichiarazioni di Kai Sayed che ha detto la Tunisia ferma sulla sua sovranità non cederà alle pressioni perché la sovranità statale
Ha la precedenza su ogni altra considerazione
Dicevamo la Tunisia la base scusate l'Ucraina doveva essere un po'il tema centrale della comunità politica europea e alla fine la presenza di Volodymyr Zaleski ha permesso di rifocalizziamo un po'l'attenzione su quanto sta accadendo
E soprattutto guardando anche a a ciò che accade dall'altra parte dell'Atlantico negli Stati Uniti con prima l'accordo bipartisan per non chiudere il governo federale che trova escluso gli aiuti all'Ucraina ora la cacciata di McCarthy come speaker repubblicano che di fatto blocca i lavori alla Camera dei rappresentanti beh tutto questo si ripercuote anche sull'Europa perché
Dà l'impressione che gli Stati Uniti ci vogliano
Disimpegnare lo ha detto abbastanza chiaramente del presidente francese ma nel macro tutti guardano la situazione evidentemente con grande attenzione ha spiegato macro
Joseph Borrell alto rappresentante per la politica estera ha spiegato che l'Europa non può sostituire gli Stati Uniti in termini di sostegno militare e finanziario all'Ucraina e questo ovviamente costituisce un un elemento di preoccupazione evidente
Si registra anche una certa stanchezza tra alcuni paesi europei Volodymyr Zaleski intervenendo ieri è stato molto chiaro ha detto che di fronte ai Tornado politici in America l'Europa deve essere forte non abbassare le vele in attesa della fine della tempesta
Del resto i negli incontri ottenuto al tenuto alcune promesse di forniture per esempio per gli dal dalla Germania di una nuova batteria Patriot ha detto di aver ricevuto assicurazioni anche per l'Italia su sistemi i difesa mi antiaerea rimane il fatto che la mobilitazione europea sembra sembra diminuire il cancelliere tedesco OLAF Scholz ha deciso per il momento di non fornire missili Tauro ossa per evitare un'escalation ha detto lo stesso Scholes la Francia esita a a fornire nuove armi fornite molto meno rispetto alla Germania e anche l'Italia molto indietro nella classifica di chi aiuta la l'Ucraina a difendersi per ora è tutto sono le domande ti restituisco la linea