Congresso di Area Dg - "Il ruolo della giurisdizione all'epoca del maggioritarismo" (seconda giornata)

Per favore si avvicina al tavolo il collega polacco abbonda negli Edrisse
Che ci ha fatto a corteggiarla dovrebbe essere
Forme come diversivo e stanno credo tutti la Polonia in questo momento libero grave momento
In democrazia soprattutto grave per quel che riguarda i magistrati
Va be'dannare che ha preparato un intervento molto più ampio ma la terra all'interno dieci minuti ti ringrazio moltissimo a Teheran parola
Scusa un attimo
O comunque
Allora signori signori
Tutti
Saluti a tutti mi chiamo Bogdani Andreas sono giudice magistrato presso il Tribunale distrettuale di Cracovia in Polonia
Signore e signori per doti donna temi per eventuali errori causate dalla mia scarsa conoscenza della lingua italiana perdono datemi
Alghe per
Per questo perché devo leggere questa il mio presentazione
Non monstrum purtroppo manca il tecnico che non è ancora arrivato ottanta puoi fare senza appena arriva proiettiamo la slide o grazie
Allora devo leggere questo sulla sì
Allora
Dottoressa mi ha detto Cré
Prima di tutto può posso spiegare un crisi dello stato di diritto in Polonia primo nel ragni due mila quindici due mila venti per prima di tutto vorrei dire per nell'anni due mila quindici
Due mila sedici
Il
Corte costituzionale
L'acquisizione acquisito tra erano dei i politici
Voglio dire che questo rise raccolse così lo ricordi il che
Per quanto riguarda il punto però acquisizione per acquisizione intendo a una situazione in cui il Presidente della Repubblica polacca Algeri Duda
Non ha nominato candidati alla corte
Costituzionale per i giudici eletti nella precedente legislatura con i voti degli attuale di parlamentari dell'opposizione ma ha nominato candidati che sono stati letti dai voti del Partito legge e giustizia al Governo il presidente Duda a anche nominato Giuliacci guerresca il presidente del Corte costituzionale
Giulia più e Mosca era in precedenza un giudice ordinario
Che si occupava di questioni del lavoro e della previdenza sociale senza esperienza in cause di diritto costituzionale ma amica del presidente del partito legge e giustizia al potere Jaroslaw
Capace di intus
Dopo procura nel andò due Mirella
Sedici procura il Polo cura POR polacca passa completamente sotto il controllo del ministro della giudica sia
Spiegando questo vorrei dire crea la procura che
Schena procura polacca è stata completamente suborbitale la politico il ministro della giustizia che
Diventato anche il procuratore generale vorrei sottolineerà lettere non esiste alcuna insistita azione di un giù dice io giudice istruttore nel codice di procedura penale polacco
Una situazione del genere consente un influenza illimitata di un pool di politico lo stesso ministro della Giunta giudizi a su indagini specifica
Questa possibilità da ampiamente utilizzata nelle indagini contro membri della società civile crei si oppongono all'errore forme antidemocratica
Poi nell'anni due
Due due mila
Dieci sette due mila dieci a otto
Se a uno modifica ad legge sull'argomento sul organizzazione dei ricordi comuni regge sulla corte supporre ma
Suprema per Di Guardo questo devo dire che queste l'emendamento a aumentato i poteri dell'i presidenti dei tributargli nominati a discrezione del politico lo stesso ministro della giustizia Facci tirando facilitando la promozione dei magistrati
Nominati a tale carica controlla parte Citti circolazione del Consiglio nazionale della ma giusta frattura letto adesso suonò
Solo per Ippolito
Punto quattro destituzione di presidente studi scusa destituì Tione di presidenti vice presidenti dei tribunali ordinari
Adesso nel anni questi anni presidenti della maggior parte dei tribunali polacchi sono stati destituiti da un politico lo stesso ministro della giustizia senza fornire una motivazione
Utilizzando un messaggio inviato via fax
Sono stati sostituiti da giudici nominati dopo
Lista l'istituzione del Consiglio nazionale della magistratura politicamente dipendente o per favore la giusti
Per quanto riguarda connesso il Consiglio nazionale la magistratura sono eletto al solo dai politici
Quando riguarda i nuovi
Però ci procedimenti disciplinari contro i Giudici
Fuori io dire che i cambiamenti fondamentali in questi procedimenti disciplina neri contro i giudici sono stati per primo l'introduzione di un illecito disciplinare consistente nel applicazione dire la disposizioni del diritto
Del Unione europea da parte di un giudice polacco per secondo
La limitazione dei i ricatti procedurali di un giudice accusato di un illecito visti blinda disciplinare cioè il procedimento potrebbe sfoggiare sì in assenza del giudice o
Del suo avvocato
E giustificò no giustifichino l'assenza acconto certificati medici attestanti l'impossibilità di comparire in giudizio
Un tempo fa un un po'di tempo ogni
Sì allora
Fornito tira anche Candela anni due
Nilla quindici e due mila tra gli anni due mila quindici due mila ventitré asse cui do delazioni dei politici del partito al governo polacco descritte che minando indipendenza dei tribunali e i principi di uno stato d'Macrì demotivati si è verità che non si verificano un aumento molto alle fatto
Di denuncia alla Corte europea dei diritti dell'uomo contro il Governo polacco da parte di cittadini polacchi
Aziende da aziende Pola in genere negli Anne degli anni dura due mila la
Due Millar ventidue ventuno sono già stati presentati alla Corte Europea dei
Diritti dell'uomo otto trentotto ricorsi contro la Polonia riguardanti i vari aspetti riorganizzazione del sistema giudiziario polacco prima del al mondo due mila diciotto ogni o no per ogni hanno pervenuto solo poca denunce di questo tipo contro la Polonia
Posso Fenzi
Ho
Allora
Allora ci sono nove cause
Beh dove sentenze molto importante della Corte europea dei diritti dell'uomo la anni due Mirella trentuno due mila ventitré contro la Polonia
Fuori io dire sono pre fama ente
Fuori io
Dire solo nome della porte datata della parte data della sentenza oggetto da Cahuzac guaio violata la norma della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Esecuzione Hondo prima
Si dice
Vuoi puoi cercare informale nell'internet del Curia
C'è un causale zero offro zero Flora azienda polacco decido
Sette Maggi o due mila ventitré
Q esto a causare ferisce a corte costituzionale ha diritto a un tribunale stabilito dalla legge articolo sei della convenzione
è questo West o la decisione non era assente eseguita
Dopo
Un causate porrò da boia era ci loro sono destituiti i vicepresidenti del tribunale decido
Ventinove giugno io due mila ventuno diritto delle ferisce ha diritto a un tribunale antica stabilito dalla legge
Paga il Stato polacco solo pagato i compensi
Posso dopo un causato Lindley in scala Pizzech è oggi in anche o cime ante giudici polacchi
Hunter e ferisce articulo sei anche una azienda polacca Advance Pharma
Sezione dell'attività della corte suprema re ferisce la sezione a a
Diritto a un tribunale stabilito dalla legge
Fuori la Cahuzac riferisce a vicenda giudice polacco
Questo riguarda consiglio nazionale della magistratura ha diritto a un tribunale Piano Solo Pia adesso è solo piano era portato inattesa
Anche una causa de di
Shore
Giudice polacco consiglio e ne ferisce alla consiglio nazionale della magistratura ha diritto a un tribunale stabilito dalla legge liberiana anche libertà
Di espressione espressione anche causati giudice riuscirci Shing riuscirci giudice polacco sulle via
Tutto
Grazie
Ci sono comando posso corso il primo del Mons nomi se no non sentire fermi durante la giornata magari ci sarà qualcuno che sicuramente ti chiederà grazie mille
Poi all'epoca
Galleria l'azione della situazione grave molto grave in Polonia a giudicare grazie molto
Vorrei che salisse anch'Marco Antonello Casentino pazienti si estende
è un attimo sta arrivando il ministro della giustizia
Settanta
Bene buongiorno grazie grazie
Agli organizzatori di questo
A soprattutto alla sezione siciliana
Dato palermitana e ha dato veramente una organizzazione bellissima accogliente efficientissima questo nostro conclude
Ieri abbiamo discusso gli nucleo della tavola rotonda e ieri è stato il titolo e anche il contenuto i diritti sotto attacco
Ed è un titolo che in effetti coglieva due profili che obiettivamente caratterizzano la fase storica che stiamo attraversando
Da un lato c'è un sensibile arretramento rispetto ai livelli di tutela dei diritti sociali che era stato raggiunto nella seconda metà del secolo scorso
E l'effetto di processi
Sociali appunto e delle loro conseguenze politiche che vanno in realtà oltre alla dimensione nazionale
Ma di cui obiettivamente dobbiamo prendere atto
Ricordo una battuta di Warren Buffett perché era un miliardario americano
Che intervistato dal New York Times nel due mila sei disse certo che c'è la lotta di classe ma è la mia la classe quella dei ricchi che la sta conducendo da sta vincendo
E questo in FI in e ciò che è successo in tutto lo scibile
In Italia c'è qualcosa di più
C'è anche negli ultimi
Due tre anni un certo arretramento di un processo che invece era un processo espansivo dei diritti civili e di libertà che si era sviluppato nei nei precedenti dieci quindici anni
Sotto questo profilo era il e abbastanza rilevante il recente rilancio nel dibattito pubblico e nel dibattito politico di modelli di relazione sociale di relazione familiare di modelli di comportamento individuale
Che nella seconda metà del Novecento sembrava aver superato penso tutti i dibattiti sulla procreazione sul fine vita sul sulle questioni senza
Su questo non si può non rilevare un arretramento negli ultimi
Pochi anni
E dal trasportato lo spero l'altro aspetto è una
Crescente rincorsa alla Pampena Lizza azione superamento della idea del diritto penale minimo sulla quale invece c'eravamo esercitati
Per molti anni
E che sembrava una conquista acquisita
Basta pensare alle grandi dibattiti sulla depenalizzazione degli anni ottanta settanta e ottanta culminati nella nella
Nella Senna legge seicentottantanove dell'ottantuno ma insomma ora ritorniamo invece alla moltiplicazione delle delle
Fattispecie penali all'inasprimento delle pene
Diciamo ad una azione legislativa che sembra orientata
A
Rispondere a esigenze securitaria è largamente diffuso nell'opinione pubblica
Il biglietto da visita in materia di giustizia di questo governo è stato il decreto super partes ma e un po'tutto in questo sistema che sta pensano alla gestione dei fenomeni migratori
Su questo c'è da dire che
Sicuramente
Il tema del ruolo del diritto penale la profeta prima
Che ci PC pone l'interrogativo e che dobbiamo
Io credo affrontare tenendo presente fondamentalmente la barra del principio di uguaglianza del principio di eguaglianza sostanziale perché su quello formale
La l'aforisma di Anatole France e la legge nella sua maestosa equità proibisce ritti come i poveri di dormire sotto i ponti ne indicare per le strade per rubare il pane e noi dobbiamo oggi porci in questo
è un problema che sembra ottocentesco ma che sta diventando un problema del ventunesimo secolo
Questo è un quadro
Generale che viene dalla ascolto bella bellissima tavola dei tonda divieti
Poi vi è un profilo che caratterizza più direttamente noi la magistratura e addirittura il sistema dell'autogoverno
Mi riferisco all'accelerazione dei processi
Che
Da circa un quarto di secolo forse un po'di più diciamo come data politica penso per semplificazione di ricollegarlo alla Commissione bicamerale presieduta dall'onorevole D'Alema
Ma forse se la guardiamo su una prospettiva culturale dobbiamo risalire ancora di una decina d'anni al settennato del Presidente Cossiga
Tende a ad una modifica degli assetti istituzionali disegnati dalla Carta costituzionale e in particolare nell'ambito di questi ruolo della giurisdizione e in essa della magistratura
Colpo tre profili di questa cedere
In primo luogo
Era già indicato nella relazione Abbamonte di ieri
Una riscoperta del tema della interpretazione del ruolo dell'Inter
Nono assolutamente assolutamente il caso di aprire qui
Nemmeno solo ispirare dibattito teorico su questo tema
Ci sono grandi maestri che si sono contrapposti da una parte e Paolo Rossi Nicolò Lipari dall'altra Natalino Irti Massimo Luciani non è no no no non è certamente la sede per entrare
Però alcune cosette vanno a mio avviso chiarite
La polemica sulla giurisprudenza creativa è una polemica che non tiene conto della considerazione
Semplice che deriva lettura delle sentenze di illegittimità che la giurisprudenza non ha mai preteso di svolge una funzione non motoristica la Cassazione ha ripetuto più e più e più volte che l'Inter per tre non può assegnare ad un'esposizione un significato che diverso da quello dei possibili significati contenuti offerti dal testo della disposizione
E nonostante questo
Che dovrebbe chiudere il discorso assistiamo quotidianamente da parte del dibattito politico oltre che da parte di alcuni settori dell'Accademia
All'idea del giudice che si inventa le norme giudice che fa operazioni di rito
è un discorso che tradisce un postulato
Che era un postulato
Dell'inizio del Novecento alla fine dell'Ottocento Raimon cavedano alberga diceva il giudice applica la legge non la costi
Tutta la storia costituzionale italiana post
Costituzione appunto invece una storia in cui il giudice
Applica la Costituzione
Nel congresso di Gardone del cinquantasei del sessantacinque la mozione finale afferma approvata all'unanimità
Affermava che il giudice deve essere consapevole della portata politico istituzionale della propria funzione di garanzia
Così da assicurare pur nell'invalicabili confini della sua subordinazione alla legge un'applicazione della norma conforme alle finalità fondamentali volute dalla Costituzione
Il risvolto
Dei rapporti della del principio costituzionale di soggezione del giudice soltanto alla legge
E appunto il risvolto per cui il giudice e tenuto a Inter Petrali Lalli
Alla della
Deve vedere la Costituzione oltre la e illuminare la lettura della legge con la Consip
Vedremo come si svilupperà questo dibattito un dibattito che attraversa
Tutta la società e attraversa naturalmente tutto il mondo della
Della giurisdizione
E necessario un grande lavoro su questo grande lavoro anche di autoconsapevolezza
E necessario che su questo tema sia presente anche la scuola di formazione della Scuola superiore della magistratura perché è necessario che ci sia
Una chiarezza su questo valoriale
Il secondo aspetto di quell'accelerazione a cui facevo riferimento
Concerne la tendenziale verticalizzazione erano
Ma a cui abbiamo assistito negli ultimi a partire diciamo la riforma del due mila sei insomma capellino a stella
Verticalizzazione la magistratura che ha proceduto su un duplice binario da un lato la
Rinforza amento dei poteri gestori dei dirigenti degli uffici questo lo abbiamo visto soprattutto nelle procure
E soprattutto nelle procure abbiamo visto come
Se uno la dirigente dell'ufficio sia centri un'attenzione una
Visibilità mediatica una attenzione anche politica
Che obiettivamente non dovrebbe trovare giustificazione in un sistema ben ordinato in cui il dirigente di ufficio anche di procura abbia la funzione di coordinare dei colleghi che al pari di Luís sono
Soggetti soltanto alla legge
Certo mi rendo conto che anche questo prezioso avverbio nel soltanto oggi e tornato in discussione su una proposta anche di modifica la Costituzione su questa
Io credo mai si debba avere ben chiaro che il
Il soltanto vuol dire soltanto e deve restare dove sta
Ma non è solo il problema dei della relazione dei poteri all'interno degli uffici
Ma è anche una serie di meccanismi ordinamentali che hanno e stanno inducendo e hanno indotto a creare l'idea della doppia carriera dei magistrati di magistrati semplici diciamo i magistrati comandanti
E questa è un'idea su cui
Io credo anche allora
Affrontare farlo con urgenza e con decisione beh dobbiamo ritornare all'idea
Della
Distinzione di magistrati soltanto per funzione
Che è un'idea predicata
Enunciata carta costituzionale predicata negli atti Mattei premendo effettiva della realtà della della giustizia
Non so a cosa si può pensare cioè
Un gruppo di studio che si è occupato del tema dei direttivi e sono molto interessato alle alle conclusioni che vorrà che vorrà rassegnarci in questa sede congressuale ma certamente
L'idea su su questo tema sul meccanismo sul sistema dei diritti e necessario tornare necessario tornare bisogna pensare forse ad uno sfoltimento forse parziali meccanismi tabellari trazione bisogna uscire un po'da questa da questo schema
Dei dei due binari Rizzo
Ma certa la verticalizzazione e e funzionale ha un movente
A un modello di governo che la magistratura e tramite questa un modello di governo della società
E qui ci siamo al tema del compenso la giurisdizione nelle nell'età del maggioritario
Ieri
Ci spiegava il professore grosso
Il maggioritario richiede semplificazione richiede catene di comando semplificate all'interno di queste catene di comando semplificate
Evidentemente si iscrive anche l'Amati
Un cenno poi devo farlo alla particolare posizione in questo quadro del CS
Anche se non c'è semmai si addensa
Un clima
Che è un clima che sostanzialmente quello della del ridimensionamento della sua dimensione costituzionale ma questa è un'idea
è un'idea vecchia idea che risale appunto agli anni settanta ottanta l'idea del un'idea che aveva manifestato appunto il Presidente Cossiga cioè l'idea del CSM come ufficio personale della magistratura
Ora vediamo diciamo
Dei segnali che impongono io credo a tutta la magistratura
Una plus di di attenzione
Segnali che vanno da aspetti banali quasi
Quasi di bassa cucina come l'organizzazione dei lavori consiliari però finisce con il
Ridurre la capacità dei consiglieri di dialogare con con i colleghi con i territori in cui sono stati eletti nella timidezza
Che una parte del Consiglio dimostra nell'esercizio dei poteri conferiti al Consiglio dall'articolo dieci della legge istitutiva dove si assegna gestendo il potere di fare proposte e di dare per ieri
Nel dibattito
Sul sorteggio sul sostegno sulla sulla composizione del CSM tramite sorteggio che è un dibattito che tradisce evidentemente una totale
Dei valutazione del significato della elettività dei magistrati
Previsto dalla corte dalla carta in
Anche in piccoli segnali di relazione istituzionale la interruzione della tradizione secondo cui il ministro ha dialogare nella sede consiliare quando il consiglio si insedia
Sono tutte cose che viste atomisticamente possono essere
Anche considerate accidentali banali rilevanti
Messe insieme unendo come si faceva nei giochi della Settimana enigmistica di tanti anni fa un ente i puntini con la linea
Emerge Ulisse
E disegno appunto il disegno del Maffei
Il disegno è quello del maggioritario ma e e l'idea di una magistratura
Che in qualche modo sia compatibile con un certo
Perché se dice per esigenze di equilibrio su questo si potrebbe fare una riflessione sui rapporti su come legislatore intervenuta negli ultimi vent'anni sui rapporti nel riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo al giudice ordinario
Si potrebbe fare una riflessione sul dibattito che è stato attivato dal la proposta di riforma costituzionale sull'istituzione dell'Alta Corte di giustizia sulla sottrazione al CSM
Della potestà disciplinare sui magistrati con quello che significa in termini di relazione tra potestà disciplinare e costruzione del modello degli antipodi ma
Il quale questo
E
Viene qualcuno diceva si può essere padroni e le proprie opinioni ma non devo dire si assuma le proprie opinioni ma non i propri fatti i fatti son quelli
Cosa può fare la magistratura progressista io credo che certamente come diceva
Nella relazione il segretario Albamonte tenere acceso il lume ma forse tenere acceso il lume non basta perché poi sottolineare grosso poi dai e dai alla fine se fai solo quello come sistema
E allora la nostra responsabilità è io credo in primo luogo di fare tutto quello che è possibile nei limiti del possibile dei quali sono anche i limiti che in larga parte
Non dipendono come tutti sappiamo dalla magistratura e forse nemmeno dal ministero e la giustizia cioè dipendono anche da dati oggettivi della Società italiana la composizione del contenzioso l'esistenza di sacche
Di
Di povertà di sottosviluppo V economico del paese in cui è necessario che poi alla fine il gli unici sbocchi economici finiscono con l'essere la dimensione del contenzioso legale basta pensare a tutte le vicende che hanno legato al contenzioso previdenziale introdotto e poi tradotto in leggi p e in contenzioso Pinto
Non è semplice affrontare il problema della celerità dei processi e della capacità del giudice di dare una risposta tempestiva
è un problema che investe molto più di quanto non possa apparire l'intera struttura sociale nazionale però accerto su questo noi dobbiamo essere pronti dobbiamo essere in grado comunque di dare una risposta visibile
Perché e il primo nostro biglietto da visita con i cittadini e la prima nostra diciamo
Presentazione di credibilità
E l'altro aspetto io credo e aprire un dialogo effettivo con i pezzi di società interessati a far funzionare la giustizia in primo luogo l'avvocatura
Con la quale noi abbiamo avuto un rapporto noi come Area un rapporto sempre molto attento come magistratura rapporto
Che ha subito anche la rinvio a chiusura di una parte dell'avvocatura la mia opinione personale che su questo si debba fare uno sforzo cioè si debba aprire in qualche modo un fronte ma non solo con l'avvocatura con tutto
Quel con tutti quei pezzi Società italiana
Che continuano a sperare nella giustizia e nel giudice come colui che dar ragione a chi non altre ragioni
Socialisti sì
Buongiorno arriva
Buongiorno grazie per l'invito
Cari colleghi
Colleghi perché sembra sembra magistrato
Saluto l'autorità salutari rappresentante della politica
Leggendo
Qualche
Qualche critica
Questi giorni
E anche questa mattina
Critiche ovviamente non solo più che legittime ma doverose
Quasi mi veniva
Ricordo di quello che De Gasperi disse il congresso di Parigi dopo la guerra
Qui dentro tutto sembrerebbe ostile tranne la vostra personale cortesia
Naturalmente non è così io spero che sia così non sarà così
Generalmente io prendo lo spunto quando parlo anche se il discorso del genere rendono istituzionali è scritto
Da qualche spunto che è stato dato dalla relazione precedente
Ha citato allatta al fax
A tal falsa è uno dei miei autori preferiti
Era un Camara ad un compagno poi ha oscillato fra il Partito socialista del Partito comunista è stato anche espulso
Io renderei i suoi libri
Obbligatori alla scuola della magistratura
Senza volerà auto citarne vorrei dire che io ho tradotto e commentato per Liberilibri il racconto anche Beale inviato al fax
I suoi personaggi dai si è rotto alle per qua e mi ha a Nessib Jeremy
Parlano spesso di giustizia
Parlano spesso di giustizia nei termini che sono stati citati prima la povero carrettiere granché Beale che viene soffocato dalla giustizia cioè la giustizia che si accanisce
Contro il povero
Ma c'è anche un'altra faccia di Anatole France che parla della giustizia che si accanisce anche contro il ricco perché di fronte al giudice sono tutti poveri sono tutti impauriti
Sono tutti deboli e paradossalmente chi più Ada perdere
Più è impaurito e più si sente debole
Io ho condotto indagini dalle Brigate Rosse nel mille novecentottanta l'ottantadue poi da Tangentopoli veneta
Dagli anni novanta fino al MOSE che è stato il più anche probabilmente più grande episodi di corruzione del Veneto
E in quarant'anni sono sempre stato alla Procura della Repubblica visto che più era alta la classe sociale dell'imputato dell'indagato più questo era tremante davanti al magistrato
Molto spesso il piccolo criminale neanche si presentava l'invito a comparire
è invece il sindaco magari per un reato da poco arrivava pallido smonto perché non aveva dormito dieci giorni
La giustizia è relativa questi insegnavano attorno bisogna sempre tenere presente i rapporti tra chi sta da una parte e dall'altra
Ed è per questo che secondo me Anatole France avrebbe studiato perché insegna la il buonsenso e l'umiltà che dovrebbero essere le prime caratteristiche del magistrato
Per quanto però riguarda la nostra chiacchierata di oggi
Io vorrei
Iniziare dicendo una cosa che ho già ripetuto ma non è mai stata riportata dai giornali
E la prima parte quella direi maggioritaria della programma che io enunciato alle Camere e alle funzioni
Riguarda la giustizia civile è meglio ancora riguarda l'efficienza del
Questo è un tema che dovrebbe essere condiviso e spero sia condiviso
Perché da un lato l'emergenza economica oggi la maggiore emergenza in Italia e la lentezza dei processi ci costa due punti di PIL questo lo sappiamo
E quindi la necessità di rendere processi più veloci è stata ed è anche se non sembra perché
Io capisco che i giornali facciano polemica
Perché certi argomenti sono più sensibili di altri
Però vi assicuro che la gran parte delle nostre energie sono state dedicate proprio all'efficientamento della giustizia soprattutto in funzione dell'attuazione del piano R. che per noi è vincolante
Se poi sono stati
Fatti degli accordi di difficilissima attuazione come lo smaltimento del novanta per cento degli arretrati dei processi
Questa è una cosa che noi stiamo affrontando con grande preoccupazione ma anche con grande determinazione
Per certi aspetti anche con la fantasia
Ed è qui che noi vorremmo avere il contributo di tutti i colleghi perché nessuno meglio di noi sa quali siano le
Difficoltà di smaltimento di questo arretrato tenuto conto della mancanza di risorse umane finanziarie e logistica
Vorrei solo citare qui regola
Che altrimenti potrei per calca e cosa la revisione delle piante organiche del personale amministrativo calibrate in base agli effettivi carichi di lavoro
Poi per risolvere i cronici problemi di assunzione soprattutto in alcune regioni abbiamo stipulato i primi accordi locali per garantire tempestività stabilità e certezza di quelle procedure
Vuole dire che nel Veneto abbiamo già cominciato abbiamo assunto in via praticamente veramente celere
Più di sessanta unità che sono state inviate gran parte della sofferente procura giudiziale di veneti della corte d'appello non per campanilismo ma semplicemente perché l'interlocuzione
Come ha il governatore di Venezia è stato infatti rispetto agli altri perché c'è una relazione personale adesso lo faremo con l'Emilia Romagna faremo l'abbiamo fatta in Trentino Alto Adige lo faremo con una Milano garante del sito tutto questo
Comporterà perché Rita non la risoluzione ma la riduzione del
Delle criticità che ne stiano soffrendo
Pagano siamo intervenuti sul fronte digitalizzazione Rea una banca dati con tre milioni e mezzo di sentenze di merito civili che sono già disponibili
Abbiamo fatto un'accelerazione sul processo civile telematico e nuovi passi anche per quello penale con la possibilità di deposito di atti telematici presto il tribunale on line sarà una realtà molto utile per la volontaria giurisdizione
E la digitalizzazione dei fascicoli in atto introdurrà la giustizia di una era nuovo
E proprio da una richiesta urgente degli uffici che è nata la norma per la creazione di quattro server nazionali per la conservazione delle intercettazioni
è stata chiesta espressamente dal procuratore nazionale antimafia abbiamo dato la priorità assoluta
Colgo l'occasione non si ripeterà mai abbastanza
E quando io ho parlato e parlo di intercettazione
Non solo
Lascio sempre
Da parte il problema della delinquenza organizzata terrorismo e mafia sulla quale non solo non si tocca nulla ma proprio come Lillo procuratore nazionale antimafia
E stiamo progettando tutta una serie di interventi nuovi perché
La delinquenza organizzata oggi la grande delinquenza non comunica con i mezzi tradizionali
Quando io ho detto una volta alla Camera che la mafia non parla per telefono ed è stato
Pezzi rivoluzione del tenore Fabio Granata eccetera alludeva al fatto che noi sappiamo perfettamente che ottiene le grandi organizzazioni criminali comunicano con dei mezzi che noi non siamo in grado di intercettare perché costano tanti soldi e soltanto alcuni organismi internazionali di cui ovviamente non faccio riferimento
Conforti spesi sarebbero in grado di capitale
Noi invece questa capacità non l'abbiamo
Magari spendiamo milioni di Euro per altre cose
Però non siamo in grado di intercettare le comunicazioni della grande delinquenza organizzata se
Avete dei dubbi su questo interpellate nostra collega Melillo Procuratore nazionale antimafia vedrete che siamo perfettamente in linea
Queste dunque sono le nostre le nostre priorità quella di dare efficienza alla giustizia
Però
Non mi nascondo che
Vi sono delle opinioni dissenzienti tra di noi molte cose
Abbiamo sentito prima
Da buon liberale da vecchio liberale io penso che le critiche siano non solo pervenute ma doverose e costruttive
Da liberale penso anche che come diceva Senofane
I Traci dipende dipingevano i loro lei neri
Con gli occhi s'
Pure
I tratti invece la dipingevano in un modo diverso e se un triangolo potesse pensare vedrebbe io ho fatto a triangolo
Cosa vuol dire questo vuol dire che ognuno vede la realtà secondo le proprie prospettive che sono diverse le une dalle altre
A sentire molti colleghi la separazione delle carriere sarebbe disastrosa per la democrazia
A sentire le camere penali sarebbero la panacea di tutti i mali
Ognuno la vede sotto una diversa prospettiva compito della politica è quella da un lato di comporre queste esigenze ma anche di dare attuazione a quello che è il mandato popolare
E su questo io mi permetto di citare quello che ha detto il presidente Mattarella all'inaugurazione del corso della Scuola di magistratura pochi mesi fa
La Costituzione definisce con puntualità l'ambito delle attribuzioni che sono affidate agli organi giudiziari così come i compiti e le decisioni che appartengono invece ad altri organi titolari di altri poteri
Questo riparto vari spetta nel quadro degli equilibri costituzionali i giudici sono appunto soltanto soggetti soltanto alla legge
Di chi è realizzare l'unico collegamento possibile in uno stato di diritto tra il giudice non elettivo né politicamente responsabile
E la sovranità popolare di cui la legge opera di parlamentari eletti dal popolo e politicamente responsabili eh l'espressione primari questo ha detto Mattarella questa è la Costituzione e questa è ovviamente la mia idea detto ciò finisco con un'assicurazione
Io ho fatto il magistrato esercitato questa nobile professione tornassi indietro lo rifarei
Dopo cinque anni sei anzi decantazione
L'azione Taxis sono ancora convinto di sentirmi con la toga addosso
L'assicurazione che posso dare via che quale che siano le riforme
Per me sarebbe una bestemmia onere sia una cosa metafisica pensare che la magistratura sia giudicante sia quella inquirente
Potesse un domani finire sotto il controllo del potere esecutivo o di altri poteri estranei all'indipendenza da mezzo
Quando è iniziato nel lontano mille novecentosettantasette questa professione io avevo permettete falli personali altre prospettive per certi aspetti anche più lucrose
Concetto questa perché la ritengo la più libera e per certi aspetti la più importante nell'attuazione del dettato costituzionale e lo fa Crocetta anche perché l'ho sempre considerata la considera ancora la più libera di tutti
Con la mente vincolata la legge a quelli che sono i dettati normativi
Però guai guai se potessi non avrei mai scelto di fare il magistrato se solo avessi pensato che dal Pubblico ministero come ha sempre fatto un giorno avrei avuto un potere gerarchico magari rappresentato compatti
Ecco con questa assicurazione che di supplico dovete considerare assolutamente sincera gli auguro buon lavoro
Scusate io l'erede o quartiere ma ripeto sarò prese in absentia rappresenta augurandovi ancora buono
Se liberate le sedie davanti
Appare
Interviene l'ora
Giuseppe Cascini
E ci stanno delle sedi libera davanti quindi scusa Giuseppe ti interrompo un attimo visto che la capienza della Starlight determinata per evitare che creare dei problemi ricordo a tutti che c'è un'altra sala al piano di sopra collegata via
Via schermo uova da cui si può servire seguire il congresso insicurezza grazie Giuseppe
Grazie
Ringrazio il ministro della Giustizia per
L'intervento che ha svolto
La sua partecipazione a questo congresso vedere un ringraziamento non formale
Quanto ritengo che
L'ascolto sulla ci siamo ritengo che l'ascolto la il confronto sui temi della giustizia sia un elemento fondamentale irrinunciabile
Ho apprezzato anche alcune delle cose
Dette dal ministro
Però ho il dovere
Proprio per rispetto dei fatti in cui abbiamo appunto parlato di fare alcune riflessioni su
Il disegno complessivo che emerge dalla lettura delle iniziative concrete adottate dalla maggioranza di governo in materia di giustizia
Iniziative che ci restituiscono un'immagine di una politica che da un lato zero OSCE per certi versi anche spietata
Nei confronti delle fasce marginali dei più deboli
Di chi avrebbe bisogno di aiuto e soccorso
Piuttosto che di una punizione
E dall'altro e più che indulgente nei confronti dei potenti
Nella prima categoria mi limito solo a indicarli
Rientrano provvedimenti adottati dal governo in corso di approvazione decreto sul retro decreto Cutro le norme in materia di criminalità minorile
Quelle che addirittura pretendono di affrontare con lo strumento del penale un fenomeno sociale come la dispersione scolastica
Nella seconda le proposte di abolizione dell'abuso d'ufficio
Un reato odioso
Che punisce la prevaricazione di chi ha il potere nei confronti di chi e debole di chi non ha potere
Le limitazioni all'uso delle intercettazioni
Ministro ci ha detto che non ci sono arretramenti
Per quanto riguarda gli ascolti in materia di criminalità organizzata ebbene con la norma approvata lo scorso la scorsa settimana in Parlamento se in un'indagine di criminalità organizzata emergono altri reati diversi da quelli che merita organizzata quelle intercettazioni non si potranno utilizza questo è un passo indietro oggettivo sul tema del contrasto
Alla gran criminalità organizzata
E ancora l'ennesima riforma sulla prescrizione
Decisa
In commissione la scorsa settimana senza che nessuno si ponga il problema di che cosa può succedere all'organizzazione degli uffici giudiziari in termini di programmazione dei tempi di celebrazione dei processi cambiare quattro volte in dieci anni le norme in materia di prescrizione senza considerare che se ritorniamo alla famigerata
Legge ex Cirielli la gran parte dei processi in attesa di celebrazioni di giudizio saranno immediatamente prescritti e non si può fare una norma transitoria
In materia di prescrizione perché la prescrizione è un istituto del diritto sostanziale che si applicherebbe comunque ai processi
Tutto questo condito
Ah scusate aggiungo i numerosi condoni
In tutte le materie diciamo che riguardano la parte assistita di questo Paese
Tutto questo condito da una manifesta insofferenza nei confronti dei controlli di legalità e dell'indipendenza dei magistrati che trova la sua espressione più evidente nel disegno di legge costituzionale in materia di separazione delle carriere
E anche qui mi dispiace contraddire il ministro ma i testi legislativi le proposte legislative vanno lette e sotto il titolo separazione delle carriere
Si propone una revisione radicale dell'assetto costituzionale in punto indipendenza alla magistratura
Lo ha detto molto ieri bene il professor Grosso non devo ripeterlo io ma se noi tocchiamo il rapporto fra laici e togati all'interno del Consiglio se tocchiamo l'obbligatorietà dell'azione penale
Necessariamente andiamo ad alterare il rapporto l'equilibrio di potere all'interno l'assetto costituzionale
Ma d'altra parte l'idea di società che alla base di un'azione politica che come è stato detto efficacemente ieri
Nella tavola rotonda aumenta invece che ridurre le diseguaglianze sociali ed economiche
Non può tollerare
Una magistratura indipendente e fedele solo alla Costituzione perché la Costituzione trova il suo fondamento proprio nel principio di eguaglianza sostanziale scolpito nell'articolo tre capoverso
Consentitemi al riguardo una brevissima digressione rispetto a quanto detto ieri dal vicepresidente del CSM e dal professor Grosso in tema di rapporto fra giustizia e politica
Nei moderni Stati costituzionali la magistratura ha il dovere di difendere e preservare i diritti umani fondamentali a prescindere dalla volontà delle contingenti maggioranze in questo non vi è alcuna supplenza o invasione di campo
In quanto il carattere universale irrinunciabile di diritti fondamentali rappresenta un limite invalicabile dell'azione di governo
Che non è più come nell'Ottocento libera mi Fini mezzi
Su questi principi si fondano le moderne democrazie costituzionali all'interno delle quali l'equilibrato bilanciamento dei poteri
Implica una magistratura indipendente quale irrinunciabile strumento di garanzia
Evidente quindi
Che questa impostazione
Che non posso che definire ideologica dell'azione di governo in tema di giustizia Renzi difficile affrontare una discussione seria sui reali problemi e sugli effettivi bisogni del sistema giudiziario
Io ho apprezzato le parole del ministro quando ha fatto un elenco delle necessità
Per il funzionamento della giustizia però non sono solo i giornali signor ministro che parlano solo di altro e anche il Parlamento piedi sul discute solo di altro ma delle riforme necessarie per la giustizia io la discussione non la vedo
Efficienza del sistema
Professionalità dei magistrati dovrebbero essere gli obiettivi di qualunque maggioranza di governo
E invece ogni volta prende il sopravvento la guerra contro il giudice
Noi abbiamo bisogno di riportare la giustizia a un livello di funzionalità che non dico sì al passo degli altri Paesi europei
Ma almeno decente
Però se noi vogliamo perseguire questo obiettivo è necessario un cessate il fuoco
Tutti gli attori in campo dovrebbe deporre le armi della ideologia e confrontarsi con animo costruttivo per trovare soluzioni condivise nell'esclusivo interesse del Paese e dei cittadini
Posso fare solo degli elenchi
Bisogna fare urgentemente una ulteriore revisione della geografia giudiziaria ridurre no aumentarle il numero dei tribunali
Bisogna adeguare le risorse umane
Abbiamo un'occasione formidabile il personale assunto a tempo determinato per il pm RR e necessario quel Coopers personale formato in questi anni venga stabilizzato
Abbiamo bisogno
Di adeguare la struttura tecnologica abbiamo bisogno di razionalizzare le procedure
Di rendere effettiva l'azione di recupero dei crediti
Dobbiamo dei criminali Zahri fatti di minore rilevanza e semplificare le procedure di accertamento poi siamo tutti consapevoli lo diceva molto bene
Antonello Cosentino che la crisi della giustizia non dipende soltanto dalle regole di funzionamento della giustizia le sue cause profonde sono da ricercare nell'ex inefficienza dell'apparato amministrativo lo Stato è la controparte principale dei giudizi civili
Nelle diseguaglianze economico sociali nell'assenza di idonei strumenti di assistenza e sostegno sociale
Però noi siamo pronti a una discussione e un confronto si parte da questi che l'unica cosa che chiediamo agli altri di fare lo stesso
Però la giustizia non ha bisogno solo di efficienza bisogno anche di qualità delle decisioni
Guardate da troppi anni la politica ha scelto
La linea di mortificare la professionalità dei magistrati
Pensando che la qualità delle decisioni giudiziarie si possa perseguire attraverso la gerarchia i controlli le sanzioni
L'esempio più eclatante è il sistema dei giudizi differenziati il prodotto dalla recente riforma cantabile come se noi avessimo bisogno di stabilire chi sono i bravi chi sono gli ottimi chi sono di sufficienti e poveri ci
Tadini che finiscono nelle mani del giudice sufficiente
Quello di cui noi abbiamo realmente bisogno
E di escludere dall'ordine giudiziario i magistrati inadeguati
Ce ne sono alcuno
Occhi ma ci sono
E spesso
Non è facile raggiungere
Una maggioranza
In consiglio per escludere magistrati inadeguati a riguardo mi permetto un piccolo suggerimento
Si prevedesse invece che l'uscita dall'ordine giudiziario il trasferimento funzioni amministrative cosa già prevista per i casi di dispensa per ragioni di salute forse si ridurrebbero le
Tendenze corporative
Hai vita rare
La allontanamento dall'ordine giudiziario
In questi magistrati
Attenzione questa linea
Di
Perseguire la burocratizzazione la gerarchia i controlli e le sanzioni se non chiude l'indagine introdotto mesi ti faccio quello e ti faccia disciplinati adesso anche se non faccio l'interrogatorio della persona offesa dei tre giorni rischio disciplinare
Questo cosa comporta un ripiegamento della magistratura su se stesse alla chiusura in una ridotta burocratica ah sì avere le carte a posto
Che diventa ossequio nei confronti dei dirigenti conformismo rispetto ai precedenti scelte prudenti di carattere difensivo
Avremo anche bisogno di affrontare con serietà il tema della questione morale in magistratura
Anche questa riguarda una ridotta minoranza di casi
Io non credo
Richiamo anche qui un tema discusso ieri che i magistrati abbiano la pretesa di ergersi ad autorità morale può essere capitato in singoli casi ma non è certamente una cifra caratteristica della magistratura italiana
Sono convinto però che chi come noi esercita questo terribile potere come lo definiva Montesquieu debba essere ed apparire Sempre del tutto il tutto immacolato dal punto di vista etico su questo tema
Devo dire
Dal semplice osservatore volutamente un po'distratto delle cose consiliari mi pare di registrare un qualche arretramento nell'attuale consiliatura
In particolare mi sorprende il comportamento della componente laica di centrodestra
Il costituente ha previsto la presenza della componente laica
Misura minoritaria per evitare che la politica tenga ai magistrati sotto il proprio tacco
Proprio lo scopo di arginare il rischio di derive corporative ed autoreferenziale delle componenti togati
Mi sembra invece che oggi non sono in grado di stabilire quali siano le ragioni rapporti di potere
Una malintesa idea di garantismo che confondere il garantismo con la garanzia di impunità
Che purtroppo è diffusa in questo Paese
Mi pare dicevo si registri un abbassamento dell'attenzione su questo tema
E lo stesso mi pare di notare riguardo ai due consiglieri indipendente eletti anche qui grazie a una originale prevenzione della riforma Cartabia a riprova del fatto che probabilmente il corporativismo non è un male solo delle correnti ma più in generale dei magistrati
Guardate probabile che continuando su questa strada
Alla fine la guerra contro i magistrati riuscirete a dire
Non credo attraverso la modifica della Costituzione
Perché
Degli ultimi vent'anni il popolo italiano quella maggioranza silenziosa di cui parlava ieri Anna Falcone per fortuna dimostrato di non fidarsi tanto dello spirito costituente degli attuali governa ed ha bocciato le riforme costituzionali proposte negli anni
Però la guerra può essere vinta
Sì accanto lo spirito di magistrati la loro capacità la loro forza
Di essere indipendenti
E io temo che quel giorno quando questo accadrà
La politica si accorgerà
Di aver segato il ramo sul quale erano seduti anche loro
E anche la nostra debole democrazia vorrei ricordare
Che
L'errore giudiziario più grande della storia è stato compiuto da uno che ha mandato crocifisso
Un innocente e libero un colpevole facendo l'esatto contrario di quello che dice Luigi ferraioli debbano fare i giudici indipendentista diventato di moda citare Luigi Ferrajoli lo cito anch'io giudice indipendente Cluj
Che assolve l'innocente anche quando la maggioranza ne vuole la condanna
E colui che condanna il colpevole ferraioli che vero garantista italiano la confusione tra garantismo impunità non la fa e condanna il vero colpevole quando la maggioranza ne chiede l'assoluzione Ponzio Pilato
Non era indipendente lascio libero il colpevole e condannò l'innocente e questo è un danno secca
Si avvicini a parlare Fabrizio Guarnaccia
Giovane collega Dima ala
Buongiorno a tutti
Il ventitré maggio del novantadue a pochi chilometri di distanza da qui cinquecento kg di tritolo hanno sventrato un'autostrada provocando la morte di Giovanni Falcone Francesca Morvillo e degli agenti della scorta
Io ho appena compiuto tre anni e quindi non ricordo nulla di quel giorno ma ciononostante o il volto di Giovanni Falcone ben impresso nella mia mente
è un volto sorridente affianca quello pure lui sorridente di Paolo Borsellino trucidato cinquantasette giorni dopo in via D'Amelio insieme alla sua scorta
Anche di quel diciannove luglio non ricordo praticamente nulla ecco a me tanti giovani magistrati cresciuto nel mito di Falcone Borsellino quasi fossero in via di gli uomini coraggiosi che come molti altri prima di loro troppi purtroppo hanno del mente servito il loro Paese al punto di dare la vita presso quel novantadue ha costituito uno spartiacque nella storia recente della nostra Repubblica perché Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono morti al mondo ma sono rinati eroi le loro gesta hanno ispirato migliaia di giovani che hanno scelto di indossare la toga come fosse un abito talare sacro incorruttibile etereo
Dopo il novantadue fare il magistrato non è stato più lavoro ma la missione come il medico una vocazione come fare il prete
E questa rivoluzione copernicana del modo di concepire il lavoro del magistrato vale per tutti o quasi tutti
Giudici o pubblici ministeri indifferentemente perché siamo un corpo unitario
Anche per quelli che nel novantadue erano già in magistratura o comunque hanno già deciso intraprendere questa professione
Ma quelli erano anni prove per citare Falcone in cui la gente faceva il tifo per noi perché aveva fiducia nella magistratura e nel suo operato oggi la situazione è molto cambiata perché la società cosiddetta civile ci ha voltato le spalle è sfiduciata
E ciò genera una certa disillusione soprattutto nei giovani magistrati
Perché tu che indossi da pochissimo quella stessa dove indossata dei tuoi eroi dopo anni di studio matto e disperati stimo prove iper selettiva in grado di far saltare i nervi persino un monaco tibetano di scontri contro un muro di disaffezione o peggio di disistima
Ti chiedi come sia possibile dato che ogni giorno stai per molte ore curvo su pile e pile di fascicoli corso l'intento di rendere giustizia distribuendo porti era Gioni in modo equanime
Senza accanirsi nei confronti di nessuno caro ministro Nordio talvolta a Taranto peraltro lavorando in condizioni di estrema difficoltà in edifici vetusti inadeguati in uffici sottodimensionati con profonde carenze di uomini e di mezzi e così via dicendo
Certo noi magistrati c'abbiamo sicuramente emerso dal nostro inutile negarlo
Ma per dirla con le parole di Rocco Chinnici non bisogna confondere le istituzioni con gli uomini che le compongono
Ci sono stati sicuramente e forse ci saranno ancora tra i magistrati dei servitori infedeli dello Stato ma la magistratura come istituzione resta sacra in quanto essenziale per il corretto funzionamento di uno Stato democratico
Per queste ragioni appaiono profondamente ingiuste oltre che antistorica le aspre critiche rivolte alla magistratura tout-court e ancor di più all'ufficio del pubblico ministero che con cadenza oramai quotidiana provengono da ambienti politici o dei mass media
Sì è chiaro le condotte antigiuridiche o quelle deontologicamente discutibili ascrivibile ad alcuni magistrati persone fisiche vanno stigmatizzate è giusto che sia così
Ma queste situazioni patologiche è assolutamente marginali sul piano percentuale non possono essere il pretesto per un attacco generalizzato alla categoria e quindi ha un potere dello Stato
Una guerra senza quartiere alla magistratura infatti non giova al Paese perché i cittadini devono potere riporre la loro fiducia succhi quotidianamente a tutela i loro diritti
Su chi amministra la giustizia nel loro nome onorando giorno dopo giorno la toga che indossa per questo non potete continuare a delegittimare cielo Rocchi ed è per questo motivo che a nome di tutti i giovani magistrati progressisti vi chiedo sommessamente in punta di piedi di cessare il fuoco
Di riportare il confronto scontro sul terreno dialettico
Franco se volete ma leale perché soltanto un dialogo costruttivo tra la classe politica e gli operatori del diritto non solo i magistrati ma anche gli avvocati possono essere una premessa fertile per una migliore legiferazione
Lo Tononi e l'indipendenza della magistratura che rischiano di essere erose dalle riforme legislative e costituzionali in cantiere non sono un pericolo da arginare sono una risorsa da cui ripartire per la ripresa di questo Paese
Non sono un privilegio di casta ma un presidio di democrazia dell'eguaglianza di tutti i consociati di fronte alla legge
Perché al netto degli scandali che hanno riguardato una sparuta minoranza di magistrati abbiamo ancora nella mente e nel cuore insegnamenti dei Falcone dei Borsellino dei chimici le Terranova deriva Dino dei Costa dei Montalto e non mi basterebbero dieci minuti che mi hanno dato per citarli tutti
I servitori fedeli di questo Stato che hanno militato tra le nostre fila e hanno perso la vita presso anche se sono in magistratura da pochissimo tempo mi è capitato più di una volta andando in una scuola Parre di legalità temi sia mi si è avvicinato uno studente una studentessa per dirmi con gli occhi luccicanti sa dottore da grande voglio fare il magistrato
Ecco queste parole mi suscitano sempre una grandissima emozione perché sono l'onda lunga delle stragi di Capaci e di via D'Amelio
Finché a quella luce a me eppure familiare brillerà negli occhi di questi giovani studenti ci sarà speranza per questo Paese
Ed è per questo motivo che mi rivolgo a tutti i politici a tutti i giornalisti in sale in ascolto a cominciare dal ministro Nordio che purtroppo è andato via cessate il fuoco non spegnete questa luce che dal novantadue brilla negli occhi degli italiani di buona volontà
O invece mi rivolgo ai colleghi un po'più grandi di me
Non è affatto vero e lo dico per esperienza diretta da presidente della sottosezione Nm di Marsala che giovani magistrati non si interessano della giurisdizione della vita associativa che hanno a cuore soltanto la gestione del loro ruolo i più giovani hanno soltanto bisogno di una guida
Di qualcuno che li prenda per mano come è successo a me quando ho messo piede a Marsala quando ancora non ero nemmeno iscritto all'Anm figuriamoci a Daria
Andata a stanarlo era loro stanze
Disse Pellitteri dalle cataste di fascicoli che li sovrastano
E ricordate loro col vostro esempio quotidiano in primis che per quanto questo lavoro sia gravoso per essere un buon magistrato non basta fare bene le indagini scrivere belle sentenze perché non possiamo permetterci di essere dei burocrati piegati a logica aziendalistica
Per poter essere dei buoni magistrati è non tradire i valori che ci hanno spinti a scegliere questo mestiere
Che era ed è il più bello del mondo occorrono sforzi ulteriore andrà nelle scuola parla di legalità occuparsi della formazione specialistica di quanti per esempi docenti sono in grado di intercettare sul nascere o prevenire ipotesi di reato per esempio materie di Codice rosso
Bullismo cyberbullismo o più in generale aprirsi alla società civile nelle forme più disparate per esempio valendosi dell'arte come strumento per veicolare cittadini messaggi di legalità
I giovani colleghi hanno soltanto bisogno che nei loro occhi un po'disincantati sfiduciati torni a brillare quella luce che li ha chiamati a vestire la toga nel nome di Paolo nel nome di Giovanni
Simona vinci Tartaro il presidente Conte grazie
Presidente prima che inizi la ringraziamo della presenza è siamo molto contenti di ascoltarla e sappiamo quanto è difficile organizzare sempre la diciamo e Craxi verte
Ma una trasferta Palermo è così piacevole che sono io che ringrazio dell'occasione ci torno sempre molto volentieri e accettato anche molto volentieri il vostro invito perché
Questo mio intervento rappresenterà anche un po'quella che anche nel nella Brad economia di questo mio intervento ore anche restituire un po'la cultura della giustizia del Movimento cinque Stelle ovviamente parlano a nome di un'intera forza politica che lavora tanto e da subito ha concentrato una grande attenzione su questo tema se avessi più tempo mi piacerebbe anche parlare dei ricorrenti conflitti delle tesi
Pone tra potere politico e potere giudiziario mi piacerebbe anche ripercorre un po'vista diversi conflitti nel corso del tempo e venire ai tempi d'oggi non riesco a farlo
Dico soltanto che ci sono stati vari momenti storici
Le prime tensioni senza degli anni settanta con i pretori d'assalto
Che hanno dimostrato anche di intervenire quando c'è stata carenza un po'del potere politico e determinati settori di attività pensiamo all'ambiente al lavoro
Sempre gli anni settanta ricorderete perché di fu proprio qui in terra di Sicilia ci fu un importante convegno Milano centosettantadue l'uso alternativo del diritto
E anche quello ovviamente restituiti una ma immagine di una magistratura che non era disponibile più a predisporre essi a fare delle operazioni meramente logiche dell'interpretazione della legge no eravamo convinti che fossero solo interpretazioni formali sillogismi Rucli Dei invece l'importanza di quella posizione
Che scaturì da quel convegno di quel dibattito fu di carta far capire anche che l'attività interpretativa del giudice anche una componente creativa l'importante che non si arbitraria e poi ancora abbiamo avuto anche una progressiva giurisdizionalizzazione di interi settori che prima sembravano lambiti dal diritto penso e rapporti familiari sociali rapporti scolastici voce quel capitolo delicatissimo che Alessandro Pizzorno affrontato molto profondamente quello del controllo di correttezza politica
E così via però dicevo su tutte questioni questa che lascio sullo sfondo cerco di venire subito al dunque
In materia di giustizia questa legislatura si sta caratterizzando per una direzione intrapresa
Che considero pericolosa e profondamente dannosa per il nostro Paese è frutto di un disegno che si sta componendo adesso che i vari tasselli vengono puntualizzati un disegno ben preciso ben architettato
Che deve essere letto danno voi
Compreso e aggiungo subito contrastato nella sua unitarietà il dietro diverse misure adottate dal governo in carica ma aggiungiamo anche il dibattito è stato ben detto non solo della stampa ma dibattito parlamentare quindi con atti parlamentari significativi oltre che con Anna non ci di esponenti politici della maggioranza
Lo intravediamo un filo rosso
Che lega tutti questi interventi
E il filo rosso un attacco chiaro complessivo ad alcuni pilastri della nostra Costituzione
La nostra architettura costituzionale perché si vogliono indebolire si può indebolire pilastro la giustizia sociale
Del welfare dei servizi pubblici l'equilibrio dei poteri dello Stato e quindi mirare anche di fatto inevitabilmente il funzionamento stesso della giustizia
Quindi ad essere colpiti perché questa sessione si intitola rete intitolata sapientemente devo dire i diritti sotto attacco
E ad essere colpiti per primi sono proprio i diritti e le vittime che chiedono allo Stato di veder riconosciute le loro ragioni di veder riconosciuta la legittima pretesa
Di verità e giustizia
E di veder accertate le responsabilità penali un filosofo della scuola di Francoforte Theodor Adorno
Invitava rappresentava il diritto Lori da studioso dell'estetica come il diritto di la metà e il e la vendetta attira rinuncia
Nel momento in cui non si accettano le responsabilità c'è il rischio che la vendetta prende il sopravvento
La scorsa legislatura è stata segnata contraddistinta vari interventi di cui ovviamente mi sento diretto responsabile di se sono stati fatti sotto il mio governo a partire dallo spazza corrotti
Una legge apprezzata a livello internazionale
In tutta nella comunità internazionale in tutte le occasioni in cui gli abbiamo dibattuto c'hanno riconosciuto questo grandi avanzamento
Per quanto riguarda gli strumenti legislativi e di contrasto alla corruzione ma soprattutto è stata apprezzata quella legge da chi ogni giorno lavora per combattere l'illegalità per garantire la certezza della pena per contrastare le reti corruttive che stanno avvelenando l'economia la società il primo obiettivo
Di questo governo il primo decreto ufficiale di questo governo è stato invece di intervenire anche su questo terreno
Anzitutto lo ricordiamo tutti bisognava oggettivamente intervenire per dopo le pronuncia la corte costituzionali nella disciplina dell'ergastolo ostativo
Il governo sfruttato maldestramente l'occasione questa occasione sappiamo e lo ricordiamo per introdurre una nuova fattispecie di reato
Se noi leggiamo io non dico l'annuncio e se leggiamo quella norma che è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale
Una norma io definita Stato di polizia criticato universalmente in giurisprudenza in dottrina in accademie dappertutto perché la conseguenza era che cinquantuno persone anche più per il fatto stesso di riunirsi per ascoltare musica rischiavano un arresto e una condanna sino a quattro anni quindi quattro anni di carcere
Ma poi ne hanno approfittato
Per modificare la legge sparano spazza corrotti e riportare i condannati definitivi per reati gravi conta pubblica amministrazione ad una corsia preferenziale
Nell'accesso e benefici penitenziari togliendoli dal novero dall'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario
Ma altrettanto sbagliata
Mi permetto di dire poco fa ha parlato il ministro nord e mi dispiace non averlo ascoltato ma l'ho ascoltato molte altre volte
Io credo che sia proprio una postura sbagliata da parte del ministro Nordio nei confronti della magistratura peraltro sorprende perché viene da parte di un ex magistrato di lungo corso
Di tutto l'Italia ha bisogno tranne che di alimentare ritorno al discorso iniziale un nuovo scontro tra politica in magistratura
Questa nuova stagione di tensione e ancora una volta fondata peraltro su un falso oggettuali che dobbiamo rispedire al mittente dobbiamo contrastare i nuovi in ogni sede
Cioè c'è un fronte politico
Che con molta astuzia e furbizia
Vuole ormai da qualche decennio alimentare una falsa
Dicotomia
Del tutto fuorviante tra un presunto schieramento garantista
è un presunto schieramento giustizialista
A questo fronte politico ben organizzato cui può fa da grancassa anche una buona parte dei mass media bisogna rispondere esiste un solo fronte che è quello che garantisce il funzionamento del sistema giustizia nel rispetto dei principi costituzionali
Che assicura ai cittadini il diritto di veder riconosciute le proprie ragioni
Ma anche di veder accertati i torti e quindi le eventuali responsabilità penali nella cornice come nella costruzione di un giusto processo
Il termine garantista
Nella declinazione deforme che ne viene propugnata alcune forze politiche
Diventa ormai sinonimo di impunità o quanto meno indulgenza della giustizia verso determinati reali e determinati reati e determinati soggetti
Dicono tutti giustiziati in stelle etichetta sprezzante con cui si mira a colpire all'obiettivo con cui si mira a colpire chi vuole perseguire l'obiettivo sacrosanto di accertare qui assicurare la certezza della pena la tutela delle vittime del reato
E il funzionamento corrette efficiente di un settore fondamentale dello Stato
E ci sono diverse azioni del governo che dimostrano proprio la deliberata volontà di intralciare la macchina della giustizia lavoro dei magistrati ne cito alcune
Separazione delle carriere
è stato anche detto prima qui c'è veramente una robusta dose ideologia ma cosa c'è dietro per qui il tema tocca direttamente l'obbligatorietà
Dell'azione penale la separazione dei poteri
Stiamo parlando delicatissimi equilibri costituzionale che non possono essere smantellati
Dalla foga ideologica allontanare i pm i pubblici ministeri dagli giudici dalla cultura della giurisdizione significa allontanarli giocoforza dalle guarentigie
Guarentigie costituzionali previste per i giudici attenzione dettate anche a protezione dei cittadini
E infatti avvicinarli alla polizia giudiziaria al governo significa apporli concretamente in prospettiva in soggezione rispetto al politico al potere politico di turno
E vedete
Quello che forse questo fronte
Presso questo fronte politico trascurato preso dalla foga ideologica
E che la prospettiva finale un'eterogenesi dei fini
Le garanzie per gli imputati non possono Chieri Tours infatti se i pubblici ministeri perdono il disinteresse rispetto all'esito del processo e diventa una figura unicamente deputata a sostenere l'accusa ancora i cittadini hanno dimostrato ampiamente quanto questa proposta peraltro sia lontana dal comune sentire
Guardate che i referendum non c'è dimentichiamo l'anno scorso si sono celebrati i referendum abrogativi che hanno coinvolto anche questo punto è stato un flop storico perché mai un'affluenza così bassa si è registrata nella storia del referendum segno che quei cinque quesiti
Non ero minimamente condivisi dalla maggioranza degli italiani
E aggiungo anche che e lo sappiamo bene perché parlo anche una platea di addetti ai lavori il tema delle fu della separazione delle funzioni di fatto purtroppo esiste già perché dopo la riforma che è stata fatta l'anno scorso c'è la possibilità di un solo passaggio tra giudicante e requirente e la carica di un magistrato peraltro anche statisticamente mi sembra assolutamente ininfluente
Il vero obiettivo quale allora perché tutto questo impegno questa foga perché tutti questi appelli queste discussioni
Il vero obiettivo a colpire l'articolo centododici della Costituzione l'obbligatorietà dell'azione penale noi ci opporremo con tutte le nostre forze
Altro punto ritorno della prescrizione proprio giovedì scorso a maggioranza ha trovato un accordo come sapete per il testo base con cui riportare indietro le lancette dell'orologio della legalità si voglia vogliono ritornare alla prescrizione della legge ex Cirielli ma perché mettere in mano a un nuovo alla prescrizione tra l'altro vi sarà sfuggito
Il
Lo scontro che c'è stato è stato un vero scontro forte
Che la mia forza politica ha intrecciato con l'allora presidente Draghi quando c'è stata la riforma Cartabia
Perché confrontandoci con voi con i responsabili degli uffici giudiziari cona parlando con gli addetti ai lavori
Io stesso opere quando più volte a Draghi con carta di ho cercato di far comprendere prego quel meccanismo che introduce un addirittura previsioni originarie la previsione era che la metà dei processi sarebbe svanita soprattutto in giudizio appello parliamo del penale oggi quindi riprendono in mano anche la prescrizione quale diritto vogliono tutelare
Bisogna sempre esser consapevoli che all'estero questi ragionamenti non sono compresi
La ragionevole durata dei processi hanno destato cuore
Ci mancherebbe
Ma la vogliamo perseguire Grazia mirati investimenti nella giustizia attraverso più ingenti risorse umane oltre che ovviamente più efficienti dotazioni informatiche insomma in modo da rafforzare l'efficienza tutta della macchina della giustizia
E poi lo dico a chi si professa sopranista
Foresta d'accatto ma guardate che e fondamentale corollario del concetto di sovranità
Che lo Stato non rinunci mai ad accertare le responsabilità penali quando si commettono reati
Viene invece per questa volta non se ne fa nulla è passato troppo tempo significa rinunciare anche proprio alla sovranità e soprattutto schiaffeggiare i diritti e le vittime del reato
E a Coburgo card ricordava che il diritto non è altro che volontà di avere giustizia
E allora se molti
I fichi
Questa volontà non solo voce il processo non c'è diritto ancora
Possiamo dire che questo Governo ha assunto una postura di austerity sul piano economico finanziario per quanto riguarda le assunzioni nella legge di bilancio due mila ventitré
Non c'era un euro per rafforzare gli uffici giudiziari addirittura abbiamo constatato tagli tutti i nostri emendamenti per maggiori risorse vengono puntualmente respinti al mittente
Vedremo nella prossima adesso manovra se le priorità saranno queste o legate al ponte sullo Stretto ad altre
Ad altre questioni simili
Si attaccano gli strumenti investigativi
In più occasione voi magistrati che operate sul campo contro la criminalità criminalità organizzata
Del terzo millennio avete rappresentato che gli strumenti fondamentali investigativi sono collaboratori di giustizia e intercettazioni
Ebbene il lavoro del governo finora sembra essersi distinto proprio per aver indebolito questi due armi dello Stato
Con la legge sull'ergastolo ostativo hanno reso più conveniente ai fini dell'accesso e benefici penitenziari dati alla mano con un conteggio molto semplice la posizione di chi rimane nel silenzio omertoso
Rispetto a chi decide di collaborare
Sulle intercettazioni poi il governo ha lanciato un'autentica crociata è stato un po'susseguirsi interventi in Parlamento gli organi di stampa per attaccare presunti abusi usi impropri risultati modesti
Poi sono arrivate le audizioni agli esperti in Commissione giustizia
Il mondo ovviamente quando parlano gli esperti apparso completamente capovolto uno dopo l'altro tutti gli aspetti ascoltati hanno smontato ogni argomento non ci sono stati abusi
Non ci sono state violazioni alla privacy il numero delle intercettazione loro costo
Sono del tutto normali e anzi assistiamo a un trenta decrescente
A proposito può del costo delle intercettazioni
Quando si fanno questi ragionamenti perché non ragionare anche sui miliardi di euro che lo Stato recupera proprio attraverso le indagini con i sequestri condanne inflitte basate sulle intercettazioni
Sono arrivati anche quelli voi ricordiamo tutti
Il clamoroso infortunio no del ministro nord quando ha detto che i mafiosi non parlano al telefono
Dite voi è partita una rincorsa
Una rincorsa comunicativa alla precisazione
Non toccheremo le intercettazioni per reati di mafia terrorismo ma solo per reati minori
Ma cosa si intende per reati minori ecco qui dobbiamo un attimo chiarirci qui c'è il cuore dell'azione del governo che dette molto sofisticata l'azione su questo punto
Separare i fatti di mafia da quelle di corruzione derubricare più gravi reati contro la pubblica amministrazione e non possiamo non pensare che ci sia un obiettivo preciso allontana rallentare le maglie
In questo campo spuntare le armi di indagine
Così vedete si crea una giustizia censita aria classista non l'abbiamo già denunciato indulgente verso determinati reati quelli commessi dei ceti più elevati tutti sanno bene oggi che mafia e corruzione sono due facce della stessa medaglia
Le mafie indossano l'abito buono mettono le mani sui soldi pubblici attraverso corruzione concussione è abuso d'ufficio
Nei giorni scorsi
Alla Camera è stato approvato quell'emendamento che non consentirà più le cosiddette intercettazioni a strascico per i gravi reati contro la pubblica amministrazione oltre che per alcuni delitti
Perché stabilirlo quali sono i diritti che si vogliono tutelare in questo modo
A proposito di garantismo di comodo non li abbiamo sottolineato un aspetto paradossale l'esame del decreto giustizia
Nella foga di nascondere il più possibile le intercettazioni governo e maggioranza nel vietare la trascrizione sommaria di quelle non rilevanti a questo suo dicono gli avvocati non solo per i magistrati
Si finisce per colpire i diritti della difesa quindi degli indagati
Che in quelle intercettazioni spesso
Spesso in tanti processi hanno trovato materiale utile alla linea difensiva e non solo cancellando la possibilità di trascriverle Interface intercettazioni irrilevanti ci si dimentica spesso che anche nei processi proprio per mafia
Conversazioni che oggi
La polizia giudiziaria consiglia irriverente irrilevanti potrebbero domani rivelarsi decisive
Al Senato stiamo esaminando il disegno di legge del ministro Nordio che abolisce l'abuso d'ufficio
Vedete chi vi parla se battuto anche incontrando nella maggioranza dell'allora mio Governo nel due mila e venti forti resistenze
Mi sono battuto per riformare l'abuso d'ufficio
Rendeva più circoscritto perché anch'io ho ritenuto nella versione iniziale norma offrisse le adeguate garanzie garanzie
L'abbiamo circostanziato
La formula attuale perché lo si vuole abolire
Per quale motivo so parlando di abusi di potere concorsi truccati favori fatti da da parte del abusando del ruolo pubblico in materia edilizia sanitaria
E allora qual è il motivo per questa definitiva abrogazione
Che motivo c'è di intervenire in questa direzione se però condividiamo questo intervento la riforma il nuovo Codice degli appalti con il ritorno
Dell'appalto integrato
Dei subappalti a cascata si comprende l'obiettiva realtà è quello di alterare le maglie dei controlli proprio adesso che bisogna attuare
Vincente gli ingenti investimenti del piano nazionale di ripresa e residenza
Da ultimo e ho concluso grazie per l'attenzione
Ci sono tante norme sparse vedete che compongono anche quel filo rosso
Non mi soffermo su tutte proposto spesso si tratta di sapienti interventi per disseminare nell'ingranaggio della macchina di giustizia dei sassolini
Non pazza prede finire in altro modo
Un intervento che impone approvato un emendamento approvato nei giorni scorsi alla Camera che impone al Gip di motivare in maniera più dettagliata l'autorizzazione a svolgere le intercettazioni
E che dire anche
Della previsione degli dell'obbligo per il Pubblico ministero di depositare il riepilogo delle spese sostenute per fallire intercettazioni
C'è un fondo di colpevolizzazione quasi di intimidire
Intimidazione nei confronti dei magistrati e ancora che dire di quella previsione che impone affidamento collegio di tre jeep della decisione sulla richiesta di custodia cautelare in carcere
Ecco da ultimo boy abbiamo visto anche nel decreto cosiddetto che arrivano
Una norma che nata di interpretazione autentica perché le quali sono i reati collegati al quattrocentosedici bis a seguito della pronuncia delle sezioni della Cassazione
E in realtà è stata creata una nuova norma non emette nel momento in cui si è scelto di seguire un comma sulla disciplina transitoria con tutti i dubbi di costituzionalità che ne deriveranno
Insomma sembrano leggi scritte da chi viene un altro pianeta
Diversamente invece dico sono interventi molto sapienti e sofisticati da chi vuole perseguire obiettivi ben precisi si delegittimanti simboli di legalità
Io ho trovato sconcertante quando in occasione a campagna elettorale sfuggita dal dal diciamo così dal discorso del presidente
Meloni quella formula su Pizzo di Stato in questa terra che conosce il pizzo per ben altre ragioni allora che ingiustizia che miscela giustizia vogliamo perseguire vogliamo realizzare
Ma ci stiamo avviando
In un
Sistema
Che Aquila le diseguaglianze anche sul fronte della giustizia
Una giustizia censita aria ma pensate anche alle vittime Chio alla fine si potrà permettere un collegio difensivo perseguire tutte le vicende processuali così sofisticate pessima ritrovarsi di fronte
A una prescrizione
E a un dissolvimento nell'urla di tanta fatica
Ecco allora
Siamo assolutamente determinanti
A contrastare
Questa visione della giustizia
Quello che veramente manca sono le risorse
Risorse materiali e immateriali
Investimenti
Non si può avere una giustizia efficiente se si lavora sotto organico in Italia mancano mille e cinquecento magistrati visto Nordio non ci giriamo intorno sono questi gli obiettivi da raggiungere parliamo rispetto alla pianta organica mancano funzionali amministrativi sono questi i pilastri di un'azione
Avvedute sapiente materie di giustizia e bisogna anche investire nel lavoro di qualità della pubblica amministrazione riformare la pubblica amministrazione è un pilastro collegato altrettanto complementare urgente per rendere lo Stato una macchina a servizio dei cittadini ma ce la metteremo tutta grazie
Basta fare Luca Minniti
Componente del coordinamento nazionale
Mi annoiano carissimi colleghi gentili ospiti del congresso di Area democratica per la giustizia
Molti Dinoi può installare o riconosciuti diversi sono entrati in magistratura negli anni novanta quando l'attacco all'autonomia né diversa la magistratura prendeva le forme plastica e di attacco al Consiglio superiore
Con la revoca della deroga al vicepresidente galloni da parte dell'allora presidente Repubblica Cossiga
Pretendeva di dettare lui stesso
L'ordine del giorno del nostro collegiale sottolinea organo di auto-governo
Ricorderete il conflitto e la piccata lettera che Cossiga fece recapitare
Da due appuntati dei carabinieri io prima sede
In Sardegna a tutti i magistrati d'Italia
A quell'epoca l'attacco alla giurisdizione alla sua funzione di presidio della democrazia e delle libertà democratiche è stato portato avanti non solo però con ripetute tentativi di riforme costituzionali dell'assetto ordinamentale
Ma anche e soprattutto con strumenti meno diretti è stato già detto questa mattina più insidiosi
Da una parte l'irrazionale proliferazione di modifiche procedurali per lo più spacciate come strumenti di accelerazione i singoli segmenti processuali ma quasi sempre prive del tutto divisione di analisi degli ostacoli
Frapposti alla Celere trattazione come avvenuto ancora di recente con le riforme Cartabia del processo civile e penale non accompagnate mai accompagnate da una valutazione di impatto ambientale cioè dove lo studio degli effetti sui processi e dalle necessità organizzative
Per darne pronta attuazione
Riforme anzi gettate sugli uffici giudiziari a dirittura con l'anticipazione dell'entrata in vigore rispetto alla data programmata senza che questo fosse richiesto dal pm R. come invece si è sostenuto la verità è che da oltre trenta anni la fornitura dei servizi amministrativi in particolare del capitale umano
Un un breve intervallo durante il dicastero Orlando è stata trascurata incoerente e non coordinata con le modifiche normative di carattere ordinamentale sostanziale e processuale
Che si mettevano in campo
Noi e l'Anm in particolare non abbiamo mai sottovalutato la portata dei legittimante
Di questo profilo cioè del taglio delle risorse come ulteriore strumento di indebolimento
Per l'esercizio della funzione giurisdizionale della sua autorevolezza de la sua dignità istituzionale della sua capacità possibilità di svolgere un efficace funzione di garanzia
Ma ormai abbiamo maturato una certa consapevolezza sono passati trent'anni
Che tutto questo non può essere dipeso solo da vincoli di bilancio o da sciatteria istituzionale si è trattato di una precisa scelta politica amministrativa
La stessa soluzione dei funzionari del Processo imposta dal PNR e concordato con l'Unione europea come dimostrano i dati del ministero
Sta determinando un significativo miglioramento del nostro modo di lavorare anche i primi significhi vi risultati in termini di durate smaltimento dell'arretrato tenuto conto dei tempi di inserimento
Recenti e dei numeri inferiori al previsto dei funzionari assunti
Merry forma che se non verrà messa a regime risulta un progetto azzoppato dalla ravvicinata scadenza del contratto e che induce i migliori migliori funzionari a sperimentare altre scelte professionali
Va ribadito che i risultati ci sono e crescono in modo esponenziale ma gli impegni presi questo si deve dire perché non sia responsabilità dei magistrati il futuro breve
Bibite a fallimento di alcuni obiettivi impegni presi con la Commissione dell'Unione europea in assenza di ogni interlocuzione con gli uffici giudiziari non solo assolutamente compatibili con le risorse attuali di magistrati
E di funzionare in ufficio il processo perché anche nella individuazione degli obiettivi non sia tenuto conto non c'è interloquito con gli uffici giudiziari con i magistrati
In definitiva il senso di questa mia prima riflessione che sottopongo al Congresso è la seguente dobbiamo sempre tener presente il nesso strettissimo tra riduzione delle risorse umane e materiali d'attacco all'indipendenza dotti dato nella magistratura
Perché tutti i magistrati tutti gli operatori del mondo giuridico
Avvocati funzionari dottrina siano consapevoli del legame strettissimo tra assetto ordinamentale e costituzionale e condizioni dignitose di lavoro condizioni di praticabilità della giurisdizione
E di conseguenza della necessità di battersi per preservare contestualmente entrambi
Nessuno si illuda
Che cedendo sul piano dell'assetto costituzionale
Della giurisdizione si posso tenere qualcosa su altri piani su quello delle risorse umane e materiali o su quello delle retribuzioni
Ma la minaccia l'autonomia e indipendenza della giurisdizione questo il secondo profilo occorre sottoporre al congresso non si è alimentata solo gli attacchi delegittimanti come penso
è stato già ripreso dal relazione di Eugenio Albamonte
è avvenuto nell'aggressione alle indagini la Procura di Firenze che a mio avviso non hanno trovato adeguata tutela in Consiglio suprema magistratura non si è alimentata solo di tentativi di indebolimento dei pilastri dello Stato di diritto e neppure solo di un corretto
Di non non corretto uso dell'autogoverno per usare un eufemismo
E stemma questo sul quale lascio la parola qualcosa è già stato detto ad altri interverranno dopo di me
Non è stato solo questo e non è solo questo il rischio cioè l'attacco Esterno perché l'autonomia indipendenza del singolo giudice può essere consumata anche dall'interno
Corriamo il rischio infatti oggi di perdere ridurre sensibilmente l'autonomia e l'indipendenza anche perfetti culturali interni per scelte organizzative Interna
Io vedo tre rischi principali che dovrebbero stare a cuore a tutta la magistratura a tutte le sue componenti culturali e associative
La prima lo dico schematicamente il formalismo tecnologico la mortificazione della giurisdizione del caso singolo
La tecnologia è il luogo degli automatismi non è il luogo del ragionamento peculiare non è il luogo della singolarità e luogo della standardizzazione che appiattisce la peculiarità dei casi la giurisdizione invece si fonda sulla valutazione del singolo caso non può non deve essere formalizzata standardizzata perché altrimenti perde la sua capacità di aderire affatto perde la sua anima la sua natura
E allora va bene per seguire la prevedibilità delle decisioni attraverso lo trasparente e condiviso le banche dati eccetera secondo la nostra concezione ovviamente
Prevedibilità nomofilachia che si costruisce attraverso un processo circolare di ricostruzione nomofilattica
Orizzontale verticale e che
Procede in un senso enti nel senso opposto ma attenzione quello che dobbiamo contrastare
La proposta prevedibilità non di prevedere decisioni ma di di prevedere i casi le storie le vicende umane le persone la storia del lavoratore la narrazione del richiedente asilo la vicenda dell'imprenditore in difficoltà la storia della singola famiglia la storia dell'indagato dell'imputato
Cui commisurare la pena una misura sostitutiva
Non può modellizzare sì il fatto storico la vicenda umana non possono Standa Zip standardizzare assi le persone coinvolte nel processo per questo
La sfida dell'intelligenza artificiale deve trovare una risposta forte da parte nostra un limite rigoroso rigido
Un ostacolo a mio avviso netto il fatto umano che portato davanti al giudice deve essere accertato e conosciuto nel processo non nella macchina
E con la garanzia del processo valutato da un giudice da una persona
Seconda sfida il formalismo organizzati per conformismo va detto beh erano detto bene sia Antonello che Cosentino per Giuseppe Cascini la vita organizzativa interna delle fedi giudiziari
Scusate è molto cambiata negli ultimi anni non tutti gli aspetti di questo cambiamento sono positivi c'abbiamo lavorato e siamo cresciuti su questo cambiamento
Ma la pressione ordinamentale sul ruolo e sulle responsabilità dei dirigenti non supportata da un'adeguata formazione di della cultura della direzione partecipata ed anzi schiacciata sul modello della responsabilità del capo
Rischia di produrre forme più o meno mascherate di gerarchizzazione di accettazione per quieto vivere di sudditanza che lentamente rischiano di inquinare non solo la qualità organizzativa il benessere
Della vita vizi dell'ufficio ma anche l'autonomia indipendenza del singolo giudice nell'esercizio della giurisdizione alcuni
Istituti già stanno subendo delle torsioni pensiamo alla riunione ex articolo quarantasette dell'ordinamento giudiziario cioè le riunioni organizzative anche per decidere gli orientamenti comuni per confrontarsi una conquista che abbiamo introdotto
Ma la ribellione ex articolo quarantasette non è una camera di consiglio non è il luogo dove si dov'dove si vota dove si decide Calori confronto di discussione ma è un'altra cosa
Conto sono le sedi amministrative che rispondono terminate logiche altro conto sono i luoghi della giurisdizione
Attenzione perché questa promiscuità può inquinare la cultura della subholding della giurisdizione introdurre una cultura della subordinazione all'interno del nostro mondo infine
Lo sappiamo lo conosciamo la schiavitù dei numeri fin qui rischia elevato e si tratta forse ormai più che di un rischio di un danno già in parte consumato la pretesa di far prevalere il dato numerico sulla qualità della decisione sta producendo assieme al formalismo tecnologico al conformismo organizzativo una perdita di autonomia e indipendenza del singolo magistrato
Molti di voi sanno che o abbiamo dedicato molto tempo a questi temi la qualità degli strumenti di analisi organizzativa di monitoraggi processi di riorganizzazione non è che ci abbiamo ripensato ma vediamo i rischi di una distorsione del sistema
Abbiamo sempre progettato dei tempi di Carlo Verardi Pasquale D'Ascola negli osservatori sulla giustizia civile modelli di lavoro deve per il per seguissero l'efficienza ma solo attraverso la qualità
Solo attraverso la qualità della decisione
è vero che il mondo del lavoro dei giudici sta cambiando il processo lavorativo i giudici sta cambiando voglio usare un'espressione qualcuno che ha già sentito pronunciare queste parole
Quelle di di Michelangelo che distingue la pittura dalla scultura il pittore quello che aggiunge il proprio tratto
Lo scultore quello che lavora per sottrazione eliminando frammenti dalla pietra ecco oggi ci siamo avvicinando più a un giudice scultore
E ci stiamo allontanando dal modello del giudice pittore sempre più lavoriamo su bozze su materiale grezzo
Sia grazie alla risorsa all'ufficio del processo sia grassa risorse tecnologiche
Ma sarebbe una sciagura se invece il giudice con o senza l'ufficio del processo si traducesse in un meccanismo in operatore di riproduzione di decisioni preconfezionate mero replicatore decisioni pre adottate
Da un uomo io macchine ma diverse Daloui semplice duplicato le decisioni anche se la qualità è diventata e diventerà il risultato del contributo di più fattori anche di più con lo Brozzoni solo il singolo giudice il Garante responsabile finale della qualità della sua decisione
A questa funzione costituzionale il giudice non può abiti abdicare
Voglio dedicare veramente sono agli ultimi due minuti se Cilio Daniela
No quest'ultimo passaggio
Va bene
Nei fatti se era alla funzione dei giovani pubblici ministeri in particolare
E richiamando un passaggio ambiguo secondo me o che io non ho ben compreso del vicepresidente Pinelli che rischio secondo me come quelle frasi che abbiamo sentito ieri siano fra intese e quindi dialogando con lui lo invito a a a a chiarire quei passaggi sul funzione morale del magistrato in particolare del Pubblico ministero
Per fare il nostro lavoro c'è bisogno di un forte sostrato di tensione morale non di un senso di superiorità morale ma certamente di una grande energia morale che alimenti l'impegno quotidiano
Non mi riferisco solo la forza morale per affrontare minacce pressioni della criminalità non mi riferisco solo la forse al rigore morale necessari per non cedere alla lusinga del potere la contiguità con i potentati locali alle logge
Alle consorterie che incontriamo quotidianamente
Mi riferisco anche più semplicemente alla forza morale per affrontare il giudizio su un delitto efferato la capacità morale di ascoltare le torture subite dal richiedente asilo l'equilibrio morale per ascoltare il racconto di un bambino abusato eccetera
Credo che dobbiamo riaffermare con grande umiltà certa un grande lecita
Che noi abbiamo bisogno magistratura ha bisogno di una profonda ispirazione tensione morale di una elevato grado di deontologia professionale pensiamo di continuare a svolgere il nostro lavoro in questo modo
La Area lavora in questa direzione
Non si confonda questo con un approccio fideistico ma non ci si chieda di diventare magistrati indifferenti burocrati distratti
Diceva Gaber senza consistenza il conformista s'allena a scivolare dentro al mare della maggioranza
Noi abbiamo il dovere professionale di essere consistenti e di resistere a questo rischio
Allora vorrei che venisse a parlare
Emilio Miceli dovrebbe eccola
Segretaria confederale della CGIL responsabile della politiche per la legalità
Che ringraziamo per
A partecipazione è sbagliamo interista
Grazie
Intanto grazie grazie per l'invito a partecipare alla vostra discussione io ieri ho partecipato ai lavori
E credo che ci siano elementi davvero forti ed evidenti di condivisione rispetto a quello che voi avete avete detto aver fatto una rappresentazione reale del Paese
Di quello che succede credo condivisibile
Con quello che voi avete definito il maggioritari Isma'questa sorta di nuova ideologia che in qualche modo polarizzata polarizzato otto e credo che questo sia un elemento importante questo questo rischio per il paese di oscillare sempre tra supplenti e dirigismo politico
Due fenomeni ambedue sbagliati
Contro i quali bisogna combattere perché e anche nelle corde del Paese l'idea che il maggioritario non sia questa eccessiva semplificazione dei processi politici non sia l'elemento decisivo per uscire dalla crisi dal nostro dal nostro moderno anche noi in questa fase siamo impegnati ed è il motivo per cui Maurizio Landini oggi non è qui
Siamo impegnati in una fase assolutamente straordinaria stiamo provando a portare alcune decine di migliaia di persone il sette di ottobre a Roma
Perché pensiamo che la linea politica di questo governo l'ispirazione e la cultura di questo governo siano sbagliate siano profondamente sbagliata sul piano dalla democrazia delle scelte economiche o sociali sul piano diciamo della cittadinanza
L'idea che basti vincere un'elezione perché cambiare da cima a fondo il Paese e i suoi caratteri distintivi è innanzitutto costituzionali è un'idea sbagliata alla Radice
L'idea che questo Paese sia ogni giorno in gioco e chiedi un morì di questo o di quello in qualche modo possono condizionare gli elementi fondamentali i tratti fondamentali di questo Paese è uno degli elementi che ci prende tempo
Che ci rende più deboli rispetto agli altri ora io vi risparmio l'elenco dei motivi per cui noi andiamo a una grande manifestazione lo sapete da soli salari le pensioni
La tv pubblica la politica culturale gli appalti il fisco guardate si può immaginare qualsiasi cosa macché un lavoratore autonomo a ottanta con ottantacinque mila euro
Abbia una sua tax è una cosa sbagliata anche questa la radice nominiamo grazie perché non ci mette nelle condizioni di costruire un Paese un paese equilibrato
Ora
Io vorrei concentrarmi attenzione solo su un punto
Questo è un Paese che è in crisi la legalità
è in crisi legalità perché
E perché nonostante abbia una costituzione robusta nonostante abbia saputo reggere il spesso dell'attacco terroristico
Della dello stragismo mafioso nonostante sia uscito indenne lo dico qui da Palermo e da Palermo e
Hanno se mi posso permettere sia uscito indenne da quel biennio novantadue novantatré nel quale come dire davvero era ingiusto in discussione
La funzione la prospettiva democratica dell'intero Paese da un lato l'attacco mafioso dall'altro lato una crisi del debito pubblico che non abbiamo mai avuto in questo Paese cuciti queste proporzioni
Quindi un Paese in cui c'è una democrazia solidale c'è una democrazia mi permetto di dire sociale molto robusta
E però è un Paese
Il quale deve misurarsi ogni giorno con una crisi di legalità che è evidente
Noi non possiamo immaginare di continuare ad essere i primi della classe dell'evasione fiscale
Noi non possiamo continuare di di immaginare che il lavoro nero debba allargarsi che tutte le forme di lavoro non formale debbano debbano allargarsi ma non possiamo immaginare cioè che
Per riordinare il sistema degli appalti quante ne avevo fatte riforme degli appalti
Ma quante
E e e il tema con posso dirle che motivi di di ogni governo provare a rimettere in discussione le regole del gioco
Qui non si tratta a questo punto di di mettere in discussione le regole del gioco qui hanno levato il tavolo
La gara non esiste più
La dici te azione privata che una sorta di trattativa privata
è l'unico elemento attorno a cui si fa questo l'idea della discrezionalità e della sovraesposizione di sindaci e di stazioni appaltanti è l'idea che conduce la filosofia della riforma degli appalti del
Del nostro Paese
Sapete
Quando quando hai tutte queste libertà messe insieme
Poi ne risponde sul piano personale politico civile e penale
Cioè la sovraesposizione in questa sorta come dire di libero arbitrio che si vuole costruire è un elemento presa
L'altra cosa riguarda ne para ce la prego cenno il presidente Conte questo tema dei subappalti
Ora io ho fatto sempre fatica nella mia vita a pensare immaginare che uno vince l'appalto è un altro fa il lavoro è una cosa che francamente non capisco però sono di pochi rudimenti
E mi fermo qui
Però il punto è che noi stiamo immaginando un modello nel quale
Non esiste più la giudicato ettari o della gara da un lato e dall'altro lato immaginiamo che ciò che è alla base d'asta dell'aggiudicazione non sia davvero ciò che si spende per quell'opera perché tutti i processi a scalare di subappalti sottraggono delle risorse e queste cose vanno in due direzioni solo in due direzioni la qualità dei materiali
Ed delle opere che si fanno e lavoro
E lavoro
L'altra cosa che ci preoccupa che ormai è diventato uno degli elementi fondamentali riguarda questa questione del caporalato io
Come dire sostando una un'espressione che come forse forse i miei propositi discutevano dal caporalato era un fenomeno che pensavamo di esserci lasciata alle spalle
Lei è più importanti impresse di logistica italiani le più importati
Quella che tengono in piedi il Paese perché la logistica è quella che tiene impresso e quello che ci permette di spostare
Beni da una parte all'altra del Paese
E sono tutte in questo io attraverso voi vorrei ringraziare procura di Milano che su questa cosa sta lavorando molto seriamente
E beh sono ormai arrivati a a un punto che è un punto di non ritorno guardate
Avere davanti l'idea che il concessionario di queste
Delle opere di logistica
Abbia sotto anche qui come sugli appalti ad un insieme di scatole decine e decine di scatole che poi faranno i lavori nei quali un lavoratore guadagna due tre euro
Significa che questo Paese anche nelle sue funzioni come posso dire più rilevanti più importanti più strategiche fate voi
Riesce ad impoverire poi ci domandiamo perché
I ceti intermedi del Paese vanno comprimendo sì e crescono i ricchi e i poveri
Questa è l'elemento una crisi della democrazia del nostro Paese e il fatto che noi siamo in una condizione nella quale questa compressione dovuta a un modello economico sociale che non è di quest'ultimo governa
è un modello che abbiamo sposato con un entusiasmo io credo un po'esagerato rispetto come dire al normale entusiasmo che è dovuto
Ne alla fine degli anni ottanta e che abbiamo immaginato potesse essere il modello sul quale un paese come il nostro
In qualche modo poteva poteva andare avanti l'ultima cosa che voglio dire
Perché diceva anche crisi legalità io adesso non ho fatto una classifica quindi non vorrei sbagliarmi
Però credo che noi siamo l'unico Paese europeo avere tre grandi organizzazioni criminali mafiose tre tutta di livello globale
E anche questo la dice lunga sul fatto che diciamo questo Paese fatica a liberarsi
Diciamo di di fattori ormai diventati così endemici come l organizzazioni criminali mafiose io continua non chiamarle mafie non so perché ma mafia mi sembra in qualche modo una sottostima della pericolosità di queste organizzazioni
Continua a chiamarlo organizzazioni criminali mafiose
Però questa è l'altro elemento
E concludo
è possibile che è un Paese nel quale le priorità
E
Le emergenze riguardano fatti fondamentali che attengono alla vivibilità e alla legalità di questo Paese un Paese così sotto pressione
Non lo faccio per
Per captatio benevolentiae debba avere aprendo il pensiero di come ridurre l'azione della magistratura piuttosto che come combattere quella cosa lì questo davvero mi pare un fatto abnorme buon lavoro a confondere
Interviene ora pareva le le scene segretaria il Partito Democratico
Che ringraziamo ovviamente parla partecipazione
Sono
Non sono io a ringraziarvi di questo invito e vorrei evidenziare che siamo qui soprattutto per ascoltare le relazioni gli interventi che si stanno susseguendo con grande rispetto
Con rispetto nella distinzione anche dei nostri ruoli ma con tanta attenzione
Perché a voi lo sapete affidato dalla costituzione un compito cruciale che la tutela dei diritti
Attraverso proprio l'applicazione della legge e senza diritti non c'è dignità della persona senza diritti non c'è eguaglianza e non c'è quindi l'essenza stessa della nostra democrazia
E senza una giurisdizione che sia la sede della tutela di quei diritti quegli stessi diritti spariscono si affievoliscono restano sulla carta diventano inesigibili
Ma l'impegno in quali siete chiamati in questi anni si è espanso costantemente perché i continui cambiamenti sociali che attraversano le nostre comunità e l'attraversano una profonda velocità
Una velocità di cui spesso la politica non riesce a tenere il passo ecco questo aumentato la domanda di giustizia ma anche la complessità del lavoro che svolgete ogni giorno
Allargando gli ambiti di intervento che vi interpella ma è la fine tanti di questi cambiamenti di queste trasformazioni
Sociali tecnologiche ambientali sono arrivate prima sul vostro tavolo che su quello parlamentare
E non si può scindere proprio per questo la funzione applicativa della legge da quella interpretati
Bisogna riuscire a stare al passo di questioni eticamente sensibili
Interrogativi inediti aperti dalle nuove tecnologie che poc'anzi venivano citati
Dalle problematiche ambientali alla tutela del risparmio alla dalla salute all'economia
Ecco dovete misurarvi frequentemente con molti temi sui quali la politica sta per ritardo nel dare risposte su quali ancora non abbiamo adeguatamente legiferato
Ecco perché è indispensabile che qualunque percorso di riforma in materia di giustizia sia il frutto del confronto costruttivo con tutte tutti coloro che lavorano quotidianamente per farla funzionare
E l'ascolto e confronto con voi e con tutte le altre categorie coinvolte con il personale anche amministrativo con gli avvocati tutti gli operatori del settore
Deve rappresentare la bussola la condizione irrinunciabile per qualunque progetto riformatore che parta dall'analisi della realtà
Ora come ben sapete il ministro Nordio ha più volte preannunciato un cantiere di riforme organiche dichiarando di voler mettere mano al codice penale quello di procedura e perfino la Costituzione
Alle parole però non sono seguiti i fatti e vedendo l'approccio di questa maggioranza verrebbe da dire per fortuna
Al momento più che a interventi di sistema abbiamo assistito a scotta a decisioni frammentarie e dannose di corto respiro sull'onda spesso dell'emozione del momento
Provvedimenti bandiera per mere ragioni propaganda propagandistiche moltiplicando nuovi reati o inasprendo le pene apparentemente senza una visione complessiva senza alcuna organicità
E senza alcun afflato ideale che giustifichi giustifichi gli interventi stessi
Dopo un anno di governo Meloni
Però qualcosa emerge con chiarezza che è già stato bene evidenziato dagli interventi che mi hanno preceduta la persistenza di un atteggiamento di fondo
Di una postura animata da due pulsioni da un lato un approccio muscolare e aggressivo verso la magistratura
Sintomo che tradisce la tentazione di limitarne gli spazi di azione di autonomia e di indipendenza
Questa maggioranza mostra insofferenza verso tutto ciò che non controlla
Vale per la magistratura vale per l'opposizione
Vale per la cultura vale per l'informazione
Non possiamo dimenticare quella nota firmata fonti che ha voluto alimentare uno scontro istituzionale dicendo che la magistratura stava facendo l'opposizione ma lo scontro istituzionale
Indebolisce la democrazia indebolisce quindi tutto il Paese e lo fa attraverso una delegittimazione di ciò che invece dovrebbe ogni giorno sostenere le cittadine e cittadini nell'affrontare la complessità delle nuove sfide nel saper distinguere ciò che è giusto da ciò che non lo è
Ho apprezzato la nettezza con cui il Segretario Generale Ban Monte ha parlato di un tentativo di ridimensionamento del ruolo della giurisdizione
Il retro pensiero nemmeno troppo nascosto a dire il vero è che il ruolo del magistrato debba essere solo quello di mero esecutore burocrati
Una visione che contrasta direttamente con lo spirito della Costituzione e degli articoli a questo delicato
La Costituzione resta per il partito democratico invece la stella polare di ogni intervento
Così come ho apprezzato molto il passaggio della relazione del segretario Albamonte sul revisionismo giudiziario
Su alcune questioni che mi stanno particolarmente a cuore anche per ragioni personali come quella che ha riguardato la strage di Bologna il PD non accetterà tentativi di riscrivere la storia
Chi tra voi ha conosciuto lo sforzo che ha portato a quelle migliaia di pagine di sentenza
L'enorme lavoro fatto dalla Procura di Bologna
La fatica dell'associazione dei familiari delle vittime sa che non è possibile a nessun livello istituzionale ma anche giornalistico culturale mettere in discussione ciò che emerge da quelle pagine
E cioè che fu una strage fascista
I matrice fascista perpetrata da organizzazioni neofasciste con un chiaro intento eversivo facilitato da apparati deviati dello Stato
E credo che nessuno che occupa posizione azioni nelle istituzioni possa permettersi di negare evidenze che sono emerse in modo così chiaro da quel profondo lavoro
Dicevo appunto non accetteremo tentativi riscrivere la storia ma non accetteremo neanche quel fastidio sorto davanti alle critiche puntuali al cosiddetto decreto
Cutro che io mi rifiuto di chiamare Cutro perché penso ci voglia più rispetto per quei morti e preferisco chiamarlo decreto Meloni
Anche per alcuni Analogie
Con con nazioni precedenti rate io credo questo
La seconda pulsione
è una passione securitaria di questo governo su tutto sostanzialmente insiste sulla repressione su tutto
E per nulla sulla prevenzione ecco questo ci aiuta proprio a inquadrare il nodo che voi avete messo come titolo del convegno del congresso
C'è il ruolo della giustizia della giurisdizione nella nell'epoca del maggio elitarismo è una cosa deve essere chiara il consenso non produce automaticamente verità
Questo bisogna ribadirlo con forza oggi in Italia come nel resto d'Europa
Anzi forse si può dire che la qualità della democrazia la definisci proprio negli strumenti che vengono fatti valere per la tutela dei diritti delle minoranze
L'abbiamo visto con il decreto Ray-Ban che rischiava di impedire anche un raduno di scout molto pacifico
Con il decreto Calibano che apre le porte del carcere quattordicenni con le misure sull'immigrazione che vogliono comprimere il diritto d'asilo come già accaduto in alcuni paesi europei che si definiscono democrazie illiberali un controsenso
Una giustizia sbilanciata quindi forte coi deboli e debole con i forti
Si invoca il pugno di ferro verso le persone i reati comuni e ancor più verso gli ultimi i poveri gli emarginati verso chi vive condizioni di vulnerabilità e fragilità
E si è invece l'assistiti e permissivi verso ad esempio i reati dei cosiddetti colletti bianchi
In particolare contro la pubblica amministrazione anche attraverso pratiche corruttive distorsive in materia di appalti come è stato citato nella bella relazione che mi ha preceduto
A evocano invece condoni so che la maggioranza sta discutendo per la manovra credo il quattordicesimo e quindicesimo a questo punto tutto in barba a quei contribuenti onesti imprenditori pensionati dipendenti autonomi che le tasse le pagano anche perché ha scelto di non farlo
E di far mancare risorse preziose medico una
Sulla sanità pubblica
Su cui stanno facendo tagli già dalla prima manovra
Ecco evidentemente su questi l'importanza del rispetto delle regole non è più così ferro così fondamentale
E lo stesso disegno che chiede la magistratura condanne esemplari ma che non si pone il tema della prevenzione
Ma non può essere questo il compito della magistratura e non può essere questo come ci ricorda ancora una volta la Costituzione il compito del carcere
Pensare di risolvere le norme Emergency socia le fratture sociali di questo Paese con i soli strumenti repressivi è una scorciatoia che non porta da nessuna parte
Se non ad alimentare quel disagio quelle diseguaglianze d'altronde la politica troppe volte ha scelto e in questo bisogna fare autocritica da parte nostra di delegare alle sentenze il compito di affrontare temi delicati che impattano sulla vita delle persone
Come evidenziato di nuovo la relazione desegretare Albamonte nella sua nella sua introduzione
Pensiamo alle decisioni dei tribunali sulle vicende legate al riconoscimento agli affidi dei bimbi e delle bimbe nelle coppie Omo genitoriale
Pensiamo ancora una volta a una decisione recente della Corte costituzionale sul processo per i torturatori gli assassini di Giulio recenti arrivati lì
Perché anche bisogna dirlo la politica e la diplomazia non sono riuscite e forse non hanno nemmeno provato fino in fondo a portare a processo quei torturatori quegli assassini
E molto spesso
E molto spesso i magistrati hanno dovuto richiamare la politica queste responsabilità chiedendo gli strumenti normativi che mancano le leggi che manca
Ecco se l'unica risposta viene dall'inasprimento delle pene significa rinunciare già in partenza alla prevenzione intervenire dopo che il reato viene già commesso
Quando contiamo ad esempio l'ennesima vittima è successo in questi giorni a Castel Fiorentino col Diana beffa di un femminicidio
O l'ennesimo stupro come quello che si è consumato proprio alle spalle di questo palazzo uno degli episodi più sconcertanti in un'estate in cui quotidianamente abbiamo toccato l'orrore della violenza dilagante contro le donne
è fondamentale ruolo della magistratura nel lavoro di indagine incerto
Ma diventa assolutorio pensare che solo l'azione nei tribunali possa cambiare un trend in cui ogni giorno contiamo donne che subiscono violenza donne oggetto di minacce di persecuzioni
Senza un vasto piano di prevenzione sociale culturale la repressione non basta
E bisogna quindi investire nella formazione specifica di operatrice di operatori nelle pubbliche amministrazioni nella giustizia nelle forze dell'ordine ma fatemi dire serve un grande investimento nell'educazione alle differenze all'affettività a partire dalle scuole
Per agire sul pregiudizio sessista prima che si trasformi nell'ossessione del possesso sul corpo delle donne altrimenti arriveremo sempre troppo tardi
Ecco su questo serve un grande sforzo comune mi sono rivolta a più riprese alla prima Presidente del Consiglio donna per chiedere che almeno su questi
Penny si riesca a mettere a di a parte la dialettica anche aspra che caratterizza in una democrazia maggioranza opposizione almeno su questo facciamo un passo avanti insieme
Dicevo l'approccio di mera repressione non basta neanche sulla criminalità minorile
L'abbiamo visto nel decreto che Ivan
Accanto ai presidi delle forze dell'ordine non possono mancare presidi sociali educatrici educatori di strada insegnanti Associazione Terzo settore che lavorano
Per costruire un'opportunità che ti strappi dalla ricattabilità che spesso è l'unica cosa che si trovano di fronte esposti alla criminalità organizzata
Ecco fra i molti esempi di questo volto privo di empatia coi più deboli vorrei ricordare un caso emblematico
Quando per gli elementi degli emendamenti peggiorativi di Fratelli d'Italia abbiamo dovuto ritirare la nostra proposta di legge sulle detenute madri una proposta di civiltà e di umanità
Una legge per far uscire i bambini dal carcere bambini e bambine che non hanno nessuna colpa oggi reclusi con le madri per le quali venivano pensate misure dedicate doveva essere un tema da sottrarre allo scontro politico
E che non può e non deve mai consumarsi sulla pelle dei bambini avremmo potuto votarla insieme ma maggioranza e opposizione e sarebbe stata una pagina nobile della politica ma così non è stato
La situazione nelle carceri è insostenibile lo sappiamo
Stiamo moltiplicando le visite ispettive con i nostri deputati e senatori sono necessari interventi che mirino a migliorare la condizione delle strutture spesso fatiscenti ma soprattutto sarebbe un grande investimento nelle misure alternative della pena
Sul diritto d'asilo si prosegue su una strada anche lì tutta repressiva che peraltro non ferma i flussi non rispetta i diritti non crea inclusione sociale
Stiamo assistendo a un attacco frontale sul diritto d'asilo con norme cervellotiche che hanno costruito le basi per un'emergenza che come coraggiosamente ha detto in questi giorni
Anche qui
Il cardinale di Palermo monsignor l'orefice non sono non esiste
Ma non lo è non è tale dopo almeno quarant'anni che siamo diventati un Paese meta di immigrazione dobbiamo lavorare a costruire politiche migratorie che sappiano gestire il fenomeno
Lo sappiano gestire chiamando tutti a una condivisione qua delle responsabilità dell'accoglienza a partire dai Paesi europei
Alleati del governo che sono quelli che dicono no costantemente alla solidarietà all'Italia anche in questi giorni nel vertice di Malta ecco e sul fronte del contrasto alle mafie fatemi dire
Siamo in una città che ha pagato un prezzo altissimo una scia di sangue che ha sommerso Palermo per più di vent'anni proprio in questi giorni abbiamo ricordato il quarantaquattresimo
Anniversario dell'omicidio del giudice Terranova e del maresciallo Mancuso
Uccisi in pieno centro nel settembre del mille novecentosettantanove e Terranova fu ucciso per aver tra le altre cose ha collaborato alla fondamentale relazione di minoranza della Commissione antimafia del settantasei
Un testo frutto di un lavoro organico che con forza poneva il tema del rapporto tra mafia economia e politica
E sarà anche poi la base della sentenza di morte per Pio la Torre
Ecco Terranova come molti suoi colleghi uccisi anche per l'incapacità che lo stato ha dimostrato nel proteggerli aveva capito come la mafia non fosse un qualcosa di folcloristico
L'esterno abbandonare l'idea della lupara
Ecco e per questo bisogna rincorre la proprio sul suo profitto bisogna rincorrere ha sui suoi rapporti intrecci con interessi economici e politici quella lezione ancora viva oggi
E va difeso l'impegno anche sui beni confiscati alle mafie che è il contrario di quello che il governo ha scelto di fare levando dal pm RR trecento milioni di investimenti per la valorizzazione dei beni confiscati secondo me la strada sbagliata
Secondo noi restituire all'uso sociale quei beni vuol dire restituirli alla collettività ferita da quei crimini ed a quei reati
Ecco aggredire quegli interessi vuol dire anche l'abbiamo contestato l'innalzamento del tetto dell'uso del contante perché è un favore che si fa a chi fa nero
Abbiamo contestato anche le modifiche al Codice degli appalti che prima si ricordavano il subappalto a cascata a cosa serve se non a rendere più grigia la fine della catena dove sono più difficili i controlli
E dove è più fertile il terreno per l'infiltrazione criminale nell'economia per lo sfruttamento e guardate che lo sapete meglio di me e lo sa meglio di me che ha parlato prima di me
Lo sfruttamento è anche la chiave e quella precarietà è anche la chiave per capire quanto sono insicuri i luoghi di lavoro perché non è più possibile che escano di casa la mattina e molti lavoratori non riescano a tornarvi anche su questo le chiediamo uno sforzo questo governo ecco per il Partito Democratico che un partito orgogliosamente riformista portare avanti riforme importante ma farle solo a partire da un ascolto da una difficile opera di mediazione di individuazione di un equilibrio tra gli operatori che si occupano sul campo di giustizia c'abbiamo lavorato anche nelle scorse legislature
Ecco e sono riforme che sono comunque al centro del PNR R. quindi tornare indietro o abolirle per andare in tutt'altra direzione sbagliata mette anche a rischio alcuni di quegli investimenti importanti perché è vero che bisogna investire sulle carenze d'organico
Sulle assunzioni
A partire dalla stabilizzazione a cui siamo anche noi favorevoli di tutti quegli operatori che sono stati assunti temporaneamente per attuare quel piano partiamo da lì
Ecco partiamo da lì perché sicuramente la ragionevole durata del processo è un obiettivo prioritario per tutte e per tutti noi credo
Anche per facilitare il lavoro però e da lì da quegli investimenti mancati che bisogna partire e nonna coprire sotto questo titolo altre intenzioni che son quelle di limitare la giurisdizione
Così come per me non è accettabile mettere in discussione è stato detto l'obbligatorietà dell'azione penale a garanzia del principio di uguaglianza che troviamo in Costituzione
E così come siamo ci siamo espressi in modo molto netto contro l'ipotesi di rimettere in discussione la fattispecie del concorso esterno in associazione mafiosa
Funzionale proprio a colpire quell'area grigia di consenso omertoso intorno alle organizzazioni criminali che ne facilitano le attività servirebbe invece affinare gli strumenti e sono fiera che in questi anni abbiamo lavorato con il nostro gruppo anche in Europa ad esempio approvando i motori conosci mento degli ordini di confisca di sequestro stato un passo avanti importante
Perché le mafie diciamo la verità
Fanno affari con disinvoltura nel mercato unico europeo si approfittano dell'esistenza di quel mercato senza confini anche più di tante nostre piccole e medie imprese se non vediamo che anche a quel livello dobbiamo affinare la collaborazione giudiziaria e gli strumenti che servono per colpire le mafie rimarremo sempre un passo indietro
E mi avvio a chiudere parlando di quelle nuove frontiere del diritto su cui siete ugualmente impegnati io trovo personalmente inaccettabile se pensate alle sfide delle nuove piattaforme dei dati io trovo inaccettabile che
Che l'esercizio dell'azione penale in alcune delle indagini che portate avanti si scontri e finisca per dipendere dalla buona volontà di piattaforme che detengono quei dati e che hanno sede in Paesi esteri la Repubblica non può rinunciare
E non può delegare l'esercizio dell'azione penale
Anche su questo ne dobbiamo fare una riflessione
Ecco io vi voglio ringraziare di questo momento di riflessione comune e anche per il contributo di idee della vostra associazione troverete i noi Sempre un interlocutore attento rispettoso della vostra autonomia e indipendenza consapevole dell'importanza e della delicatezza delle funzioni e siete chiamati a svolge al servizio della Repubblica
Il nostro compito è quello di dotare la macchina della giustizia di risorse di leggi e norme chiare e di mezzi soprattutto adeguati assunzioni Investimenti magistrati e personale delle cancellerie negli uffici del processo nelle aule d'udienza ecco spazi adeguati edifici agibili e prima l'ho sentito dire
Anche le risorse per la digitalizzazione per l'adeguamento tecnologico che sono una parte importante per accelerare i tempi e farlo senza sacrificare le garanzie ecco andiamo avanti allora su questa strada
Andiamo avanti questa strada consapevoli che i rischi che sono stati annunciati anche dagli interventi di prima
Non sono solo rischi sono realtà in altri paesi europei molto vicini a noi ricordate cos'è accaduto in Polonia sulle più alte corti ecco manteniamo alta quindi l'attenzione perché la reazione degli altri governi europei è stata troppo timida
Si colpiscono gli organi di autogoverno di scrutinio indipendente e chi governa mostra una vera e propria ossessione occupare ogni spazio di potere
E ogni spazio anche di informazione
Sono molto d'accordo con quanto primo sentite entrando deporre le armi delle ideologie
E avere finalmente su questi temi un confronto equilibrato
Anche dalla posizione dall'opposizione vi assicuro che noi cercheremo con senso di responsabilità e concretezza di fare davvero la nostra parte perché lo stato di salute della giustizia essenziale perché l'Italia possa affrontare al meglio sul futuro grazie
Passo la parola anche se non vado più al nostro amato Presidente Associazione Nazionale Magistrati Giuseppe Santa Lucia
Grazie presidente
Comincio con un azzardo sarò breve ma lo ma solo perché dalla relazione introduttiva di Eugenio Albamonte all'ultimo intervento molte cose sono state dette le condivido tutte quindi nomi Rip non ripeterò cose che già ho sentito e sono stato eletto mirabilmente questo congresso bellissimo per contenuti
E organizzazione pena un ringraziamento ai colleghi palermitani bravissimi tematizzato
Una questione di
Perenne attualità il rapporto con la politica che oggi viene declinato con rapporto con l'epoca del maggioritario perenne attualità significa nonno un'anomalia discuterne oggi teneva la democrazia vissuta la democrazia praticata ha bisogno di continui aggiornamenti dobbiamo riflettere sulle relazioni di potere tra tra poteri dello Stato che hanno
Una fisiologica tensione tra loro oggi diventa conflitto ma la tensione tra tra il potere esecutivo il potere giudiziario credo che sia un bene per la per la democrazia
E declinata con l'epoca del maggio via Taris motivo tradurre in l'epoca della diffidenza e dell'insofferenza dell'accentuata diffidenza dell'accentuata insofferenza che si manifesta
E non è solo un problema della della classe politica che oggi governa il Paese la diffidenza nelle ci serrare troppo
Appena un cenno alla riforma Cartabia qualcuno ha detto che quella riforma del Codice procedura penale contiene più parole dell'intero Codice di procedura
Ed è una diffidenza nei confronti dell'interprete nei confronti di chi dovrà applicare quella legge leggere la riforma carta bianca su se tema delle indagini preliminari e difficilissimo ci ho provato studiarla ma veramente complicata e la diffidenza per chi applica e poi c'è l'insofferenza nei confronti di una magistratura che fa il suo dovere che non partecipa dell'indirizzo politico del governo e quindi in questo senso
Non può cooperare con l'azione di governo
E una discussione tra di relazioni tra poteri ma non è una discussione di potere reso più mi ha colpito la relazione di ieri dell'intervento di ieri del vicepresidente i magistrati i giovani sentono parlare di potere no è una una discussione tra poteri che si iscrive Mino un focus particolare al servizio
Basta citare la bellissima tavola rotonda di ieri discutiamo di relazioni di potere perché abbiamo a cuore il servizio e sappiamo che se non si scrive in una relazione ordinata democraticamente alta di qualità alta la nostra prestazione di servizio può essere del tutto insoddisfacente non basta
Essere come dire produttivi bisogna essere produttivi con una qualità della giurisdizione all'altezza della nostra società
Stiamo facendo questo un pezzo del nostro associazionismo Area democratica che la vocazione dell'associazionismo ieri riprendo ancora le parole del vicepresidente Pinelli che si interrogava
Sulle assenza di spinta ideale che sembra affliggere i giovani magistrature cosa fare chi fa io non credo che ci sia questa assenza di spinte alleate l'intervento di Fabrizio Guercio credo testimonianza
Certa inequivoca della grande grande idealità che anima le giovani magistratura ma se anche ci fosse perché se il vicepresidente la registra io devo prenderne atto io credo che questo impegno dell'associazione oggi discutere di questo
E la migliore risposta a quella sua domanda ma a quella domanda io ne farei un'altra
Fossi il vicepresidente del Consiglio superiore occupassi uno scranno al Consiglio sopra della magistratura perché la perdita di Anita noi come associazionismo cerchiamo di dare una risposta ma anche Roversi anche sulle cause e Sesto ci si interroga forse la legislazione dell'ultimo periodo
Del dal che diciamo dal primi anni Duemila dalla riforma Castelli
E Mastella fino all'ultima riforma Cartabia spiace dirlo che ha come accentuato la leva del disciplinare accentuato una organizzazione burocratica della magistratura verticalizzato sono solo cose già dette quindi non non non perdo tempo non è che fosse quella la causa di quella di paura me depauperamento della spinta ideale la vogliamo ritrovare dobbiamo pensare ad una magistratura che non può rinunciare alla sua autentica vocazione professionale non lo so la parola di come dire consapevolezza della politicità della giurisdizione per non essere tra intenso ma la vocazione professionale della magistratura e un bene del servizio che bisogna tenere a cuore e gli maggioritari Isma'al di là dei disegni costituzionali aspettiamo tutti di poter leggere la bozza sul premierato alcune riforme costituzionali sulla separazione delle carriere sono una traduzione di questa idea maggioritari Isma'
Credo che di possiamo tentare un'analisi brevissimamente una parte un cofattore di questa tendenza di questa funzione come a riprendere una maggiore forza dell'esecutivo e anche consapevolezza di debolezza della politica non parlo del ceto politico o solo del ceto politico che oggi governa il Paese c'è una una crisi della politica lo sappiamo tutti che come dire epocale che attraversa tutti attraversa in in parte anche noi e lo dirò da qui a breve
Una consapevolezza della debolezza che cerca come dire di riprendere quel primato della politica a cui tutti noi teniamo
Cioè magistratura a a cuore il primato della politica però bisogna intendersi chiamato della politica e una capacità di dirigere intellettualmente e moralmente la società è un primato di idee non è un primato
Che pretende l'impunità dalla dalla controllo di legalità su questo si è giocato un grandissimo equivoco negli anni passati e una k di capacità di essere di esercitare la primazia
Pongo mettere in campo delle proposte che sappiano ordinare i conflitti e risolvere le contraddizioni sociali questo che il primato della politica quel primato noi guardiamo con assoluto interessa la magistratura in questo non è un contropotere vorrebbe
Poter come dire avere una politica forte quando la politica per ragioni come dire che io non non posso analizzare se non come accennare perde questa capacità di visione del futuro
Non ha più un'opinione pubblica ma un pubblico è stato detto da qualche politologo no e tutto si consuma in spazi ridottissimi c'è una strutturale instabilità
Sono venuti meno i corpi intermedi è venuto meno l'articolazione sul territorio delle strutture partitiche i progetti politici anche quando ci sono fanno fatica ad essere elaborati da sul territorio e quindi sono volubili
Volatili instabili qui l'intervento della giustizia della giurisdizione che non appartiene
A me non devi a parte non vere come avere un fuori l'indirizzo politico viene inteso come una interferenza anche la iniziativa giudiziaria sul singolo sottosegretario è stato richiamato una interferenza
Un un ostacolo un impedimento
C'è un fraintendimento di fondo
Allora si cerca dalla dalla debolezza di recuperarla con disegni come che stabilizzano rafforzano il Governo con una semplificazione delle procedure decisionali se si semplificano le procedure decisionali e le minoranze vengono escluse dal circuito dalla partecipazione decisionale e logico inevitabili cerchi non è che House di giustizia quella voce che non hanno avuto nella fase della formazione della volontà generale quindi aumenteranno i conflitti a loro un maggioritari Isma'che sia ma un sistema maggioritario che può anche essere
Orgoglio ci sono come adesioni di singoli personalmente non mi piace ma se lo si vuole fare deve pensare ad un rafforzamento degli organi di garanzia non ha un suo indebolimento questa è la grande contraddizione
Di quelli is Molas che segna come dire già un'accezione negativa del maggioritario tutto questo è la contraddizione che stiamo vivendo cosa può fare la magistratura e mi avvio a conclusione perché ieri vicepresidente ritorno alla sua reazione invitava la magistratura l'associazionismo a aiutare la politica se lo potessimo fare lo faremo di cuore non abbiamo questa forza né questa funzione noi assistiamo a quello lo analizziamo
Partecipiamo della crisi della politica perché la crisi della politica si traduce in crisi della legge la crisi della legge e anche una nostra crisi
Noi al cento uno siamo fortemente affezionati non abbiamo interesse ad una legge debole perché la legge debbono indebolisce l'argine perché tutela della nostra indipendenza e autonomia in quel cento uno noi vogliamo una legge forte ma non a Lecce autoritaria
Una legge forte quindi la crisi della politica e anche un nostro problema non abbiamo gli strumenti per risolvere però possiamo riflettere su questo
E anche una crisi dell'associazionismo le stesse molte delle delle cause che hanno segnato la crisi della politica
Segna non la crisi dell'associazionismo noi cerchiamo di fare il nostro lo sta facendo mirabilmente oggi aria ma non è solo Area democratica per la giustizia come fare riprendere una discussione su ruolo sul sullo la la natura e la funzione della giurisdizione aumentare la consapevolezza del ruolo e già come dire una una una sfida una battaglia culturale che che ci consente di raggiungere risultati mirabili sempre nella prospettiva del servizio la crisi dell'associazionismo
E qualcosa a cui dobbiamo ma tenere tenere a l'attenzione non qual è il pericolo la frammentazione ma non la frammentazione tra i gruppi non penso solo a quello si riconoscono dell'associazione Laffranco mente azione per mestieri non isoliamo ci nelle esperienze professionali che segnano la nostra attività legittimità il merito c'è
Una bellissima mozione della sezione Cassazione giudicanti e inquirenti e giudicanti civile inquirente noi tempi
Con la crisi dell'associazionismo se non mettiamo riparte io sono fiducioso che lo dico
Ma so anche che questa è una sfida che vinceremo noi ci troveremo frammentati rispetto all'oggi che programmi di separazione l'unico di grande come il modo per rispondere a chi vuole separare e recuperare innanzitutto noi il senso e il valore della unicità della giurisdizione che poi si articola essi declina in mille mestieri ma che ha anche tra inquirente e giudicante un nucleo forte di valore che noi dobbiamo tutelare
Io voglio voglio problema attizzare le insofferenze della della politica contro una magistratura è una giurisdizione imprevedibile uso questo termine in perché insomma prevedibilità delle decisioni c'è stata
Chiamata come valore dal più dal Presidente della Repubblica quindi c'è un problema
Come rispondere a questo problema non rinunciando
Alle conquiste culturali sul terreno dell'interpretazione Tonello Cosentino ha fatto cenno non non non richiamo non possiamo ritornare ad una rigori Tarja considerazione dell'intenzione del legislatore noi però dobbiamo recuperare
Se c'è in qualche momento qualche caduta una attenzione ancora più forte al testo
Essere capaci di rispettare il testo e al contempo essere costruttori e custodi del sistema e questa la stabilità e la prevedibilità che possiamo assicurare non altro non inseguire la contingente volontà del legislatore ma essere costruttori e custodi di un sistema perché lì sì sì e esprime un'esigenza di stabilità che noi come dire avvertiamo con consapevolezza essere una risposta in una società complessa segnata da un sentimento di precarietà
Quindi stabilità che attraversa tutte le le categorie sociali su questo se c'è da lavorare culturalmente l'associazionismo non farà mancare
La sua opera sul versante dell'azione penale delle e della giurisdizione penale che poi è quello che hanno in mente molti politici quando parlano di giurisdizione
Ecco io lo sforzo che dobbiamo fare noi oltre che parlare sulle ragioni della contrarietà alle separazione delle carriere ma qui è stato detto e farsi sentire
A chi non ha capito cosa sta facendo quando si accosta con con l'atteggiamento dell'apprendista stregone ad una riforma costituzionale di quel in quel di quella portata
Che magistratura giudicante e inquirente stanno nello stesso ordine stanno non nella unità del Consiglio superiore perché sono entrambi accomunati da un unico grande valore che il disinteresse per il risultato del processo
Una magistratura inquirente che disinteressata atto allora risultato del processo alla condanna è una conquista di civiltà che non è dismissione di responsabilità dagli obblighi di una un esercizio professionale scrupoloso e attento mai
Qualcosa che assicura del la cifra di garanzia per i diritti dei cittadini
Noi stiamo assieme perché siamo uniti dal disinteresse per l'esito del processo al di là di tutto quello che è stato già detto
Dobbiamo cercare di praticare questo disinteresse non esiste in Italia una magistratura di scopo per usare le parole della Corte costituzionale nemmeno la magistratura inquirente lo è e lo sarà ma lo dobbiamo dire e praticare dobbiamo far capire che coordinamento non è accentramento
Che la gerarchia non può convivere con la giurisdizione metodica antenne inquirente in quei disegni di legge
Ordinamento
C'è poi un altro grado di inconsapevolezza si abolisce il terzo comma dell'articolo centosette che diversifica i magistrati solo per funzioni non so perché non c'è una parola nelle relazioni introduttive ma quello e come dire un un
Il l'intervento Greg demolitore del nostro sistema costituzionale di garanzia maggiore
A bisogna ritornare a pensare ad una magistratura che non ha gerarchie
Lo dobbiamo fare in tanti
Tanto no perché guardate che le le riforme hanno più facile strada le riforme che non ci piacciono se ci trovano culturalmente impreparati qual è il compito dell'associazionismo fare cultura
Associativa far capire ai colleghi che partecipare alla vita dell'associazione e un pezzo della loro professione un pezzo importantissimo della loro professione non si chiudono non ci si chiude nelle stanze a far
Sentenze bisogna fare trovare il tempo e il modo in tanti riusciamo a farlo perché la consapevolezza del ruolo si traduce nella qualità della vispa
Capaci di fare questo e io ne sono convinto non circa che Remo per usare le parole di Giuseppe Cascini queste riforme
Non ci sia che l'hanno troveremo con i comportamenti e con le parole la capacità di essere persuasivi nei confronti di una politica che può anche rivedere io non credo che i programmi siano come dire qualcosa
Che appartenga al sancta sanctorum ogni volta che parlo con lui viceministro si sa sta nel programma di governo sta nel programma di governo ma misuriamoci con l'intelligenza di chi quel programma di governo lo può criticare e se se mai correggere
Ho finito un ultimo minuto per un ringraziamento alla luce né Albamonte lascia oggi la segreteria
Dai
Intelligenza politica ma soprattutto per la generosità con cui ha rappresentato la linea politica associativa del gruppo lo ringrazio ancora di più per la sensibilità con cui ha saputo interloquire con noi
Di aria all'interno dell'Associazione nazionale magistrati avendo sempre di mira l'importanza dell'unità dell'associazione magistrati grazie
Spazzolata l'allarme all'onorevole Debora Serracchiani che ringrazio tenga abbiamo molti sono che sappiamo che a un aereo e ha atteso
Con pazienza però rafforzare ci mancherebbe no no non solo è interessante ma credo
Se o il ruolo grazie all'indicazione della segretaria di responsabile nazionale giustizia del partito democratico assolutamente il dovere di partecipare a questi consessi ringrazio il segretario per l'invito anche perché
Ho ascoltato molti interventi ovviamente mi consentirà il segretario sarà un po'anche
Mio dovere dire dov'è che proprio non coincidono i nostri pensieri ma anche dove abbiamo lavorato insieme dove continueremo a lavorare insieme sempre con
Il faro che da molti è stato detto non ultimo ricordato anche dal presidente Santa Lucia
Per noi la Costituzione è fondamentale lo ricordava alla nostra segretaria nel suo intervento ebbene guardate io credo che di fronte agli interventi a cui abbiamo assistito in questi mesi sono interventi per lo più emozionali mi ha molto colpito però quello che ha detto questa mattina nel suo breve intervento il ministro mi ha molto colpito perché nel suo intervento il ministro ha detto noi agiamo sulla base del consenso che ci è stato dato dagli elettori e ci mancherebbe
Del resto ricordava anche il presidente Santa Lucia che quando ci dicono e ci ricordano che sta nel programma di governo sembrano mai scritto sulla pietra va detto però che io credo che la politica come anche e soprattutto il Governo debba avere anche l'ambizione di non fermarsi Solza soltanto a quel consenso a quel programma elettorale ma che dovrebbe avere l'ambizione dell'ascolto della capacità di sintesi e della rappresentanza di tutto il popolo italiano non solo di quelli che ti hanno votato perché allora comprendere estetiche rispetto ad alcune azioni probabilmente l'agire deve essere un agire più mediato deve essere un agire più consapevole e devo dire che anche rispetto a ciò che abbiamo visto finora
Gli interventi del Governo ci sono parsi lo dicevamo prima non organici spesso propagandistici spesso di parte e direi anche sull'onda del momento
Ma fatemi dire la prima che è una considerazione per chi come noi mente come faro la Costituzione
Non abbiamo più volte detto c'è stato un richiamo anche del presidente della Repubblica e meno ascoltato
Che le norme penali non possono essere previste contenute in decreti legge perché le norme penali meritano un'attenzione un tempo un giudizio meditato da parte del Parlamento
E non possono essere ogni volta inserito in decreti legge che in poche ore devono essere decisi peraltro con questo ormai monocameralismo perfetto per cui si agisce soltanto in una camera si passa dall'altra parte l'altra parte fa soltanto la ratifica e non c'è la possibilità di alcuna discussione
Perché quando ci si lamenta giustamente i magistrati lo fanno di come sono scritte le leggi forse bisognerebbe anche riflettere su come ormai il Parlamento lavora e su come purtroppo questi tempi così accelerati ci impediscono molto spesso di approfondire i temi la correttezza della legislazione spesso viene messa da parte perché più importante finire presto
Quindi no al decreto legge per le previsioni del diritto penale dopodiché il ministro oggi ci diceva che la sua priorità il diritto civile io onestamente non ricordo in un anno un intervento che abbia riguardato il processo civile
Ma ricordo
Interventi che hanno riguardato ahimè è sempre il diritto penale spesso sull'onda del momento abbiamo introdotto hanno introdotto nuovi reati penso a regola penso alla maternità surrogata come diritto universale
Penso a quello che è stato detto a sulla necessità di rivedere il reato di tortura proprio adesso
Penso a quello che è stato detto è stato ricordato sulla evanescenza del concorso esterno in associazione mafiosa
Penso a quello che è stato detto e fatto ad esempio in tante circostanze nei confronti della magistratura dove nei fatti sia illesa l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
Guardate lo dico anche e mi scuserete se l'ho fatto faccio anche per un'esperienza personale
Perché così come la magistratura è attaccata alla sua indipendenza e autonomia anche il Parlamento è attaccato nelle sue prerogative
Perché vi posso assicurare che essere in un'aula alta come la Camera dei deputati
E sentirsi attaccare a manganellate utilizzando documenti riservati e sentire un ministro dire che la riservatezza di quel mini di quei documenti è fatta dal ministro perché il ministro che decide se sono riservati oppure no
E sentire altresì che l'imputazione coatta che è un giudice in quell'autonomia e indipendenza giustamente fa perché questo è il modo con cui si fa giustizia in Italia che l'imputazione coatta ma eliminata dal nostro codice perché così come non funziona perché politicamente non funziona beh io penso che stiamo andando oltre alla semplice adesione
Ed è dove perché sentirsi altresì dire e questo guardate è la cosa che fa più male
Che è un deputato che entra in un carcere è automaticamente terrorista o mafioso perché vede ascolta
Parla esercita il suo dovere la sua prerogativa costituzionale di entrare in un carcere vedere quello che succede in quel carcere automaticamente diventi terrorista un mafioso perché incontri terroristi o mafiosi è una cosa che in un Paese civile e di diritto come l'Italia non si può sentire altrimenti la sentiremo in altri paesi come quello di cui ci ha parlato questa mattina il collega e si parlava della Polonia
Scusate questa piccoli intermezzo però mi tocca personalmente perché credo onestamente che si stia agendo in tutt'altra direzione non puoi dire che stiamo lottando contro la mafia e poi elimini l'abuso d'ufficio che il cosiddetto reato il sentinella ciò che è uno di quei reati che molto spesso ti fa arrivare a reati più gravi guardate lo dico da responsabile giustizia del partito democratico consapevole che alcuni sindaci del partito democratico pensano che sia giusto
Perché il dovere della politica
E anche dire quando le cose si possono non si possono fare quando si pensa che sia giusto oppure no perché in questo caso stiamo ledendo anche i diritti dei cittadini
E credo anche sulla separazione delle carriere guardate
Io mi appello al segretario oggi lascia il suo incarico voglio ringraziare per come ha lavorato in questi anni anche per la cortesia con cui mi ha invitato e anche per la profondità della sua relazione che ha toccato tutti i temi anche quelli su cui dicevo non siamo perfettamente d'accordo io per esempio Partito Democratico ha un'opinione diversa della riforma Cartabia noi pensiamo che vada attuata migliorata
Nessuna riforma imperfetta però ci sono degli spot importanti penso le misure alternative al carcere penso
A quello che purtroppo non siamo riusciti a fare fino in fondo ma che è importante anche rispetto ad alcuni principi costituzionali
Ma credo che quella sia una direzione da da seguire anche perché il rischio che perdiamo i fondi del Piano azione di peso resilienza che guardate lo sapete meglio di me non servono per fare le assunzioni perché quei fondi non si possono utilizzare per fare le assunzioni
Ma si possono utilizzare per fare altro e liberare risorse per fare le assunzioni nel bilancio dello Stato certo che però
Se fai la fila tax fai altro è chiaro che non riservi quei fondi per le assunzioni ingiustizia così come chi come importante stavo però dicendo
A me sembra che insomma questa azione non sia un azione poi così chiara diretta o meglio che abbia anche molte molte ombre abbiamo presentato più volte ad esempio emendamenti per la stabilizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici dell'ufficio per il processo che comunque pur con tutte le sue difficoltà ha avuto un esito e anche un utilizzo molto importante ne stiamo facendo come partito democratico
Il la visita delle corti d'appello perché le Corti d'appello sono i luoghi dove stiamo vedendo se funziona oppure no all'organizzazione
E permettetemi anche una considerazione forse Lello l'errore della politica e che pensa di risolvere sempre i problemi da giustizia intervenendo sul processo e quasi mai sull'organizzazione della giustizia
E su questo non è solo una questione di risorse devo dire che nelle Corti d'Appello noi stiamo vivendo in qualche modo questa riorganizzazione e molte di quelle corti d'appello sono detto che gli uffici per il processo sono oggi una istituzionalizzazione importante su cui fare
Un riferimento vedo molti presidenti con cui ho avuto l'occasione di parlare che si stanno molto impegnando i cui risultati tra l'altro si vedono e sono assolutamente straordinari
Parlava della separazione delle carriere segretario non è un tema che scalda i cuori e probabilmente non sentiremo parlare nel bar
Ma io credo che avremo il dovere di spiegare ad ogni singolo cittadino italiano che cosa significhi poi sarà libero di scegliere e di decidere ma dobbiamo dirle di che cosa significa perché significa guardate ne stiamo già esaminando delle proposte di legge il presente Santa Lucia è stato audito insieme al segretario generale insieme alla vicepresidente mondiale
La separazione delle carriere Mina Mina
Le nostre nostri valori fondanti della Costituzione perché
Basta leggere le proposte di legge che sono depositati al Senato all'esame della Commissione affari costituzionali
Me lo faccia dire però Presidente che quelle proposte sono esattamente la fotocopia presentata nelle loro proposte dalle Camere penali
E questo è un tema su cui forse dovremmo discutere perché quando diciamo che dobbiamo dialogare avvocato giudice partiamo però
Dal presupposto che su alcuni punti c'è una certa lontananza in particolare con le camere penali quei proprio quelli le proposte di legge sono fotocopia di quella proposta delle camere penali dice il ministro che ne farà una propria al momento non si vede
Ma cosa dice il ministro intervista nel Corriere Della Sera
Che la separazione delle carriere è fondamentale perché il punto di arrivo deve essere sto citando testualmente la discrezionalità dell'azione penale
Ora nel momento in cui noi facciamo la separazione delle carriere e quindi diciamo che si supera quel principio fondamentale che è l'obbligatorietà dell'azione penale stiamo anche dicendo
Che va a finire nel cestino l'articolo tre della Costituzione nella parte in cui dice che tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge perché non lo saranno
Perché inevitabilmente non potranno esserci
E quando il ministro
Ricorda due casi e io dico sempre che quando si fa riferimento al diritto comparato bisogna usare sempre la massima accoltella perché gli ordinamenti sono sempre profondamente diversi
E due esempi sono gli Stati Uniti dove vorrei ricordare che il procuratore è eletto dal popolo e basterebbe guardare i miei video dice You Tube qualche campagna elettorale dei procuratori texani per capire di cosa stiamo parlando sulla pena di morte
Oppure l'altro esempio e la Gran Bretagna
Dove vorrei ricordare che c'è Scotland Yard e che quindi rapporto con i procuratori con quello che il nostro pubblico ministero è tutt'altro è un'altra cosa
Allora delle due l'una ostare stiamo dicendo che il procuratore finisce sotto la polizia giudiziaria o stiamo dicendo che finisce anche sotto il potere esecutivo
Ma se salta l'indipendenza e l'autonomia della magistratura ma salta soprattutto il principio di eguaglianza dei cittadini davanti alla legge questa fondamentale dobbiamo spiegare questo dobbiamo spiegare
Perché questo è il principio su cui dobbiamo come dire spiegare che la separazione delle carriere peraltro perdonate e concludo
Non ha nulla a che fare con i problemi della giustizia come nulla a che fare a la riforma sulla prescrizione che ci hanno portato in in all'esame della della e commissione giustizia la Camera qualche giorno fa la quinta riforma della prescrizione in otto anni la quinta in otto anni ma ma a che serve se non a complicare la vita a voi hanno voi agli operatori del diritto ai cittadini
Peraltro pensate e chiudo su questo
Che noi del Partito Democratico qualche dubbio a dire sì o no all'inizio ce l'avevamo perché c'avevano detto
Ma come quella di Orlando
Poi c'hanno chiarito tutto perché han detto no e ritorno alla Cirielli peccato che anche Cirielli la disconosca perché dice no non piace neanche a me
Allora io voglio dire
Evitiamo di perdere tempo perdonatemi se uso questo termine su riforme che non servono
E cerchiamo invece tutti insieme sarebbe davvero una forte azione dell'associazionismo Solvay serve un fortissimo una fortissima azione della politica noi ci siamo ma c'è bisogno davvero che questa diventi una missione collettiva se la giustizia giusta non è una missione collettiva non basta la politica non basta la magistratura non basta appellarsi alla costituzione serve che il popolo italiano capisca che è un problema anche per se stesso perché purtroppo fintanto che non diventa un problema suo
Ed è un problema degli altri non è un problema
Interviene ora Maurizio del tre marzo De Lucia procuratore a Repubblica
Di Palermo chiedere gentilmente ai presenti di fare il Silenzio perché insomma le cose che si senta l'assestamento interessanti e questo brusio di sottofondo
Come dire no non è particolarmente condivisibile carino grazie
Allora buongiorno a tutti intanto grazie grazie a dare grazie alla qualità di questo congresso grazie al fatto che il congresso si svolge a Palermo perché Palermo quando si parla di giustizia non è una sede come le altre
Questa è la sede dove sono stati i nostri caduti
Ogni volta che si parla di giustizia e qui lo si deve fare
Pensando Hacking sulla giustizia non solo ha lavorato mai mollato la sua vita quindi con rispetto e questo non lo stiamo facendo con ragionevolezza con la forza di dare dei contributi e contributi quindi ho sentiti molti peraltro molti ampiamente condivisibili su temi che sono già stati trattati e che quindi io sintetizzo anche perché a quest'ora mi pare giusto farlo nella maniera più rapida possibile prima di tutto
Separazione delle carriere questa cosa è già stato detto in particolare dal presidente Conte
Che davvero
Insomma siamo ancora a parlare di un tema sul quale si è votato quattordici mesi fa e abbiamo sentito che cosa ne pensa del corpo elettorale votano in Italia cinquantuno milioni di cittadini si sono recati alle urne il venti per cento di questi cittadini
Hanno votato a favore di quella normativa per l'abolizione di quella normativa sei milioni di cittadini ma il dato significativo è che hanno votato contro due milioni e mezzo di cittadini
Cioè di una minoranza una minoranza che pare quasi alla metà di quella maggioranza si è manifestata contrario allora se noi sogniamo lo possiamo fare
Una parte di quelli che andrebbero a votare con quelli che hanno votato contro capiamo quanto nell'opinione pubblica conta il per il tema della separazione delle carriere
Separazione delle carriere lo abbiamo già detto porta a una manifesta violazione all'articolo tre della Costituzione
Perché c'è poco da dire anche poco da scrivere in questa situazione ma non c'è alcun dubbio che un pubblico ministero separato dal giudice da qualche parte lo si deve mettere e la collocazione a quel punto diventa naturale
Subordinato l'esecutivo è subordinato all'esecutivo vuol dire discrezionalità l'azione penale si tornava a quello che si diceva perché le strade sono solo queste perché anche io mi spaventerebbe un pubblico ministero che non risponde davvero nessuno
Per cui la separazione delle carriere non si farà ma quando mai si dovesse fare vorrei vedere qual è l'ulteriore conseguenza di queste mi chiederei poi davanti ai processi perché i processi qualunque sia il sistema processuale non sono mai perfetti quindici sarà ci sarebbe anche in quella situazione qualcuno che avrebbe di che lamentarsi ma come dopo che abbiamo separato le carriere che abbiamo realizzato
La perfezione della giurisdizione continuano ancora ad avere il giudiziario ad avere qualcuno che paga senza ragione o in forza di un errore sono due cose diverse davvero la separazione etere non serve a nulla se non a questo
E sottolineo su questo punto soltanto un altro tema perché ne abbiamo parlato del centododici abbiamo parlato
Del centouno del centoquattro ma l'articolo centonove della Costituzione per come lo si vuole modificare implica la perdita di controllo da parte del pubblico ministero della polizia giudiziaria
Perché quella riserva di legge che si inserisce lì dove oggi c'è scritto che la polizia giudiziaria e alle dipendenze funzionali del Pubblico ministero senza se e senza ma diventa con i tanti ma della legge ordinaria
Una polizia giudiziaria che non dipende dal Pubblico ministero una polizia giudiziaria debole lei davanti all'esecutivo perché tutti quelli che qui hanno fatto il Pubblico ministero sanno quanto è stato importante
Le volte in cui si esonerato l'ufficiale di polizia giudiziaria per riferire la informazione alla sua scala gerarchica tutte la sua e a tutela delle indagini in qualche misura anche a tutela della scala gerarchica che ha evitato possibili ulteriori incriminazioni
Il sistema è questo ed è un sistema che ha funzionato Palermo è testimone di trenta e oltre anni di di lotta alla mafia fatta da magistrati che hanno diretto le indagini e dalla polizia giudiziaria di altissima qualità che le ha fatte
Ma senza il binomio magistrati che dirigono le indagini in maniera autonoma e polizia giudiziaria che ne esegue i risultati che sono stati conseguiti in questi trent'anni non sarebbero stati possibili e non sarebbero stati possibili per una ragione che riguarda l'in sé delle mafie
Se le mafie non sono soltanto criminalità organizzata di tipo Gangster istigò ma sono soprattutto relazione con mondi altri che sono quello della politica che sono quello dell'economia e dell'imprenditoria
Il freno a questo tipo di iniziative investigative sarebbe arrivato il sarebbe arrivato proprio da quei mondi attraverso i loro rapporti con la politica quei rapporti con la politica che l'attuale Costituzione
E come dire in qualche misura tiene lontani dalle funzioni della polizia giudiziaria perché la responsabilità di quelle indagine non è della politica
Non è dell'esecutivo ma è del Pubblico ministero questo è un valore che va salvaguardato perché ha dato prova di essere un valore importante
E perché è un valore che ci consenta di proseguire in quella lotta incessante che qui a Palermo lo dico da procuratore della Repubblica abbiamo iniziato a fare trent'anni fa quando ero sostituto
Io c'ero quando sono esplose le autostrade i palazzi di Palermo e lo dico oggi
Dopo i risultati che il mio ufficio grazie alle forze di polizia conseguito che io ritengo essere perché loro l'hanno fatto straordinari perché segnano una chiusura di un ciclo ma sia chiaro anche questo approfitto di questa sede per dirlo
La cattura di Matteo Messina Denaro il sedici gennaio di quest'anno segna Sylar sei la fine di un ciclo ma nessuno possa pensare lo dico anche qui che segni la fine dalla lotta alla mafia perché la mafia non lo facciamo
Non lo sappiamo da quello stesso giorno dalle intercettazioni di quello stesso giorno da quel momento ha iniziato a rielaborare nuove strategie e loro ci sono non ci siamo e siamo più forti di loro ma dobbiamo avere consapevolezza di quello che c'è e di quello che può accadere
E allora se il problema non è la separazione delle carriere ma è ma è cosa diversa e dobbiamo porci formali che cosa sono le cose diverse di cui dobbiamo parlare intanto
Il fermo biologico perché lo ricordavano onorevole Serracchiani
L'abuso d'ufficio è stato modificato l'ultima volta il due mila venti la prescrizione non mi ricordo più ho dovuto consultare i vari codici due mila cinque due mila diciassette due mila venti il sistema delle intercettazioni
Dal due mila diciassette con tutta una serie di modifiche la disciplina della custodia cautelare costantemente negli ultimi venti anni ora qualunque sistema giuridico ha bisogno di assestarsi
Noi dobbiamo vedere prima se le cose funzionano e poi modificare quello che si può e che si deve modificare perché nulla e immodificabile certamente però dobbiamo essere concreti se tutti vogliamo fare sì che il sistema funzioni e allora questo sistema deve essere criticato nelle parti in cui deve essere criticato ma prima bisogna vedere se funziona
Ho tutti i dubbi dal mondo sull'attuale sistema di prescrizione però io vedo nel concreto che il fatto di sapere che dopo il primo grado di giudizio il processo non si prescrive più comincia a contare persino un quei reati per i quali Palermo come dire distratta quelli che si puniscono con decreto penale di condanna
E che fino a poco fa nessuno avrebbe mai pensato di pagare la cifra che si sarebbe che si deve versare come sanzione beh si comincia a pagare anche lì che è un fatto incredibile ma siccome si sa che l'azione penale non si prescrive più dopo la decisione del giudice qualcuno comincia a farsi due conti e direbbe
Forse mi conviene pagare piuttosto che aspettare che qualcuno venga a chiedere non è la rivoluzione ma sono segnali
E allora dov'è che bisogna veramente lavorare lo si dice tutti però poi in concreto il tema è quello delle risorse
Le risorse che non sono quelle umane mille cinquecento magistrati in meno non potrà mai funzionare un sistema accusatorio come quello verso il quale si punta con mille cinquecento magistrati meno
Una quantità di personale amministrativo che manca sterminate che deve essere formata perché non basta prendere la gente che prima lavorava presso dico io la Regione Veneto cita prima a caso
E poi metterlo nei tribunali se prima non gli spieghi che cosa devono fare questo vuol dire formazione creare professionalità
E poi le risorse non devono solo essere aumentate devono essere razionalizzate perché un tema di cui sento parlare e quello della riapertura dei piccoli tribunali perché la giustizia di prossimità importante ma quella non fa giustizia di prossimità quella dalla possibilità
Dà la possibilità al cittadino di presentare la denuncia o di inizierà la causa ma nessuno gli dice quando finirà quella causa che non finirà perché i tribunali sotto un certo numero di magistrati non possono funzionare in natura per quello che è il nostro sistema
Quindi bisogna avere il coraggio di tornare di invertire la rotta non aprire piccoli tribunali ma accorpare i tribunali individuare lo standard medio di magistrati che servono per quei tribunali e creare anche in questo modo un recupero di risorse e nuovi investimenti per quei nuovi tribunali altrimenti continueremo a ha come dire affari inaugurazioni di sedi e saremo ben felici di quelle inaugurazioni ma i processi non si faranno e non si faranno quelli in a quelle degli altri
A proposito di risorse l'investimento sul piano tecnologico e davvero fondamentale
Quando io ho lasciato il palazzo di giustizia di Palermo diversi anni fa per assumere altre funzioni il primo palazzo era pieno di gente quando sono tornato ho visto che la gente era molto di meno
Il primo pensiero è stato per i miei colleghi questi non lavorano ma non è così naturalmente
E che intanto il processo civile è diventato una cosa altra una cosa che non si fa più dentro il palazzo di giustizia che si farà altre allora noi dobbiamo prendere consapevolezza di questo lo sforzo verso la informatizzazione
Dei processi è uno sforzo decisivo perché ci consente di avere le risorse per fare i processi di qualità
L'accusatore io è un tema che richiede qualità e la qualità richiede soldi e i soldi sono questo e se non riusciamo a fare queste cose allora al servizio giustizia abbiamo veramente fatto qualche cosa di importante
Concludo perché come si dice l'ora è tarda
Perché poi dobbiamo parlare anche di noi naturalmente
Perché noi dobbiamo chiedere e pretendere dalla politica perché il compito è suo se ciascuno deve fare la sua cosa allora è giusto che non gli si chieda quello che ci serve per fare funzionare la macchina però poi non basta perché poi dobbiamo guardarci in casa
E ragionare su tutte le riforme che si stanno verificando e prendere il bene dalle cose e separarlo dal male io
Sul tema delle procure sono molto attento al vero io sono un procuratore quindi sono di quelli come dire che dirige e che quindi è cattivo per definizione però immaginare
Nelle procure un potere diffuso fra i sostituti
Secondo me indebolisce fortemente l'indipendenza esterna della magistratura
L'indipendenza interna si salvaguardi attraverso norme di controllo e procedure trasparenti che riguarda il Pubblico ministero ministeri il procuratore della Repubblica che devono essere amministrate dall'interno dell'ufficio dal Consiglio superiore dalla magistratura
Ma attenzione perché avere tanti piccoli pubblici ministeri ciascuno asseritamente autonomo indipendente li mette nelle mani tranne naturalmente le eccezioni li mette nelle mani di poteri che poi noi non controlliamo che possono essere la polizia giudiziaria in qualche modo che crea rapporti di particolare qualità interesse con alcuni che possono essere quelli più deboli che Rick ne risentono anche in termini di pavidità della loro azione quindi discutiamo
Teniamo aperto il confronto sul tema delle procure ma il tema le procure dobbiamo avere presente che non è la stessa cosa del tema del giudicante da questo punto di vista perché e ce lo insegna proprio la storia della lotta alla mafia la lotta alla mafia non si può fare per singoli magistrati ma si deve fare per gruppi di magistrati dove il valore fondamentale e quello del coordinamento ma è un valore fondamentale che richiede che dopo il coordinamento ci sia la responsabilità e la responsabilità deve essere data in capo il procuratore della Repubblica
Con un'accortezza perché quello che si sta verificando in questo momento è anche una gerarchizzazione di altro tipo cioè Esterna
L'ultima a legge quelle in materia di codice rosso approvata tutti contenti ma in realtà crea soltanto criticità agli uffici e non risolve assolutamente il problema della tutela delle donne perché io avo con procedimento a un collega che nei tre giorni non ha sentito la persona informata
I fatti dopodiché si innesta una sub procedura perché quella ragione di spiegarmi per quale ragione non l'ha fatto io allora prendo l'altra collega che pure lei è in ritardo di tre giorni le tolgo il procedimento lirica assegno perché non è pensabile che sia io quello che poi deve sentire le persone offese visto che c'ho altri problemi compreso quello di autorizzare i comunicati stampa ma questa è un'altra storia
Ecco
Quindi abbiamo creato nuova burocrazia
Ma dicevo la storia è quella che ci insegna che i procedimenti complessi si fanno con più magistrati con soggetti responsabili che li dividono dirigono secondo la regola della democrazia e non dell'autocrazia naturalmente ma un passaggio fondamentale infine
E davvero concludo
A tutti noi una sola raccomandazione
Che viene da Leonardo Sciascia dal dialogo
Fra il procuratore della Repubblica il vecchio professore Franzo che lo interroga che è una pagina questa sì che va mandato a memoria da tutti i magistrati della rete
Il magistrato scoppio a ridere l'italiano ero piuttosto debole italiano ma come vede non è poi un gran guaio sono qui procuratore della Repubblica
L'italiano non è l'italiano e il ragionare disse il professore con meno italiano lei starebbe forse ancora più in alto la battuta era feroce il magistrato in pallidi e passo a un duro interrogatorio di ringrazio
Carter
In linea chiamiamo
Ieri a Bari
Si può accomodare al tavolo
Benissimo
N Tana
Buongiorno sarò molto sintetico siamo ringrazio per
L'opportunità ma come diceva
Poco fa il procuratore De Lucia
Spetta a me dirlo
La mafia non finisce con l'arresto di Di Matteo Messina Denaro
Io quello che vi posso offrire adesso in questa Breve sintetica esposizione un'osservazione
Anzi un osservatorio dal basso dalla terra
Dalla strada
In cui posso raccontare che c'è una mafia
Ancora viva ma non c'è soltanto a Cosa Nostra c'è una mafia molto forte che si chiama 'ndrangheta
C'è una mafia ancora più violenta e sanguinaria che si chiama la chiamiamo noi giornalisticamente mafia del Gargano che uccide fa esplosioni mi ricorda molto i corleonesi degli anni Settanta soltanto che alcuni a Bari non non la riconoscono ancora e poi c'è una mafia ancora forte che si infiltra nelle amministrazioni pubbliche del Nord
Cioè in buona sostanza una mafia che la vittima sente ancora oggi sul sulla propria pelle
E la vive ancora oggi con molta con molta paura e quindi
L'arresto ben venga dopo trent'anni di Matteo Messina Denaro
è un arresto che chiude un capitolo ma non chiude Cosa Nostra
E quindi questo osservatorio parte dal basso dalla strada e vi posso raccontare questo giuridicamente e giudiziariamente siete voi maestri se devo alle persone a cui io mi diciamo mi affido
E per oltre territorio mi dice che ancora oggi è controllato
Ancora oggi
Si fanno degli arresti da Palermo
A Reggio Calabria Locri a a Foggia e ci sono decine di altri giovani che prendono il posto del persone arrestate
E mi chiedo perché tutto questo accade perché accade oggi nel due mila ventitré
E me lo chiedo
Perché perché c'è una mancanza di risposta fra virgolette istituzionale
Perché c'è un welfare mafioso che molte zone molto più forte di quello che lo Stato riesce ad offrire perché c'è l'esempio di quello che il metodo Messina Denaro c'ha portato praticamente siamo a Palermo siamo in Sicilia e dell'esempio più vicino a noi
Non non nascondiamocelo
Diciamo ai ragazzi laureati che non riuscivano a trovare lavoro e che si affidavano ai boss
Del territorio questi mafiosi gli offrivano lavoro nei supermercati di Matteo Messina Denaro e loro sapevano chi erano i veri proprietari chi era il vero proprietario
Anche se mal pagati sfruttati lavoravano lì
Centinaia di persone venivano venivano pagate stipendiati
E l'attività
Del mafioso
E quindi dove
Le istituzioni non arrivano
Dove
C'è una lenta risposta dello Stato la mafia si infila si infiltra si infiltra ancora oggi
E quindi e quindi ci sono a volte anche
Mafiosi
Ma non parlo soltanto della Sicilia parlo del Meridione che si sostituiscono ai giudici diventano loro stessi giudici arbitri
Lo abbiamo visto a Roma
Dottore Cascini
Ne è testimone
A Roma l'abbiamo visto in altri posti dove personaggi
Che hanno un potere sul territorio riescono ad avere anche un potere per dirimere le questioni fra imprenditori io fra creditorie o debitori e tutto questo non può avvenire
Ma tutto questo va raccontato tutto questo va illuminato più tutto questo va documentato
E quando lo documenti e quando lo racconti
Non sempre
Piace a qualcuno
E c'è
Anche un altro dato particolare
Che il giornalismo d'informazione mette in evidenza quando parlo di quel welfare mafioso ma c'è anche una cultura
Che deviata perché quando io vedo nei dati di fatto che c'è
Una maestra una maestra che viene arrestata perché favorisce apertamente di fatto
La latitanza di un boss un boss ne favorisce il clan ecco io penso che noi tutti abbiamo perso perché una maestra in un che che fa da formatore un a un gruppo di ragazzi i giovani
E penso che quella maestra fra virgolette deviata io penso che quei ragazzi non potranno mai crescere con una formazione vera
è reale soprattutto quando si parla di Sicilia Sandro parla del Trapanese quando si parla in particolare di alcuni posti trapanese tutto questo è avvenuto tutto questo c'è tutto questo lo abbiamo raccontato lo raccontiamo a qualcuno fa male
Forse allo stesso provveditore non lo so forse qualcuno lo stesso preside non si è accorto non lo so
Mi sembra un po'come quando il il direttore di una banca di una filiale non sa che fra i propri clienti c'è l'usuraio secondo me è un cattivo direttore di filiale non si accorge
Che c'era
Un usuraio fra i propri clienti
E quindi tutto questo parrà contato così come va raccontato il fatto che essi è vero c'è una situazione carceraria che devastante ma per i detenuti comuni
Diciamo fino all'alta sicurezza dove c'è dodici persone anche in una cella
Ma il quarantuno bis no
Quarantuno bis no
Il quarantuno bis che il carcere impermeabile perché lo chiamo così perché Mauro Palma mi ha insegnato a chiamarlo così
E del carcere del quarantuno bis carcere impermeabile
Non è un carcere che da tortura lo dice anche l'Europa ogni tanto dice ce lo dice l'Europa ce l'ha detto pure l'Europa
E il quarantuno bis e quelli a quarantuno bis
Voglio dire non sono così sovraffollati ne vengono torturati
Eppure oggi mi risulta che ancora oggi dopo che c'è questo Governo abbiamo sentito fino a stamattina nei giorni scorsi sui giornali eccetera parlano e raccontano di di lotta alla mafia
E praticamente poi nei provvedimenti invece
Diciamo un un contrasto
E di lotta se ne fa ben poca se non grazie all'abnegazione lavoro i magistrati di forze dell'ordine
Ecco vediamo ad esempio su quarantuno bis che c'è adesso in questi giorni proprio un rifare delle circolari da parte del dato sul quarantuno bis perché ufficialmente non lo cancelli quarantuno bis però
Se il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
In seguito alle linee magari del del gabinetto del ministro accetta o di qualcun altro fa delle indicazioni particolari
Quarantuno bis
Sulla carta rimane ma viene molto violato e penso che non abbia più quello che Mauro Palma mi ha insegnato a chiamare cioè il carcere impermeabile però ce l'ha il quarantuno bis e nessuno potrà mai dire che è stato cancellato viene violato
E oggi questa circolare questa ipotesi ci sono sono sono in corso
Ci sono delle bozze raccapriccianti
E tutto questo rifacendo anche quello diceva il presidente Conte
Non è un filo rosso presidente un filo nero e un filo nero che lega tutto questo molto nero
Perché i diritti sono sotto attacco sì
E se c'è se mettiamo insieme tutte queste cose un filo nero che
Tirando loro non viene fuori una bella figura
Perché è vero che c'è
Chi vuole cambiare il la storia occhi la vuole
Raccontare diversamente polimeriche
Sono
Sono che ricoprono ruoli che a volte uno non immagina con una strage del due agosto
Che una strage nera
La quale siamo arrivati non solo l'altro giorno al processo d'appello la conferma ma una sentenza in primo grado
Che cui alla cui attività è stata avvocata la Procura generale ma siamo riusciti a ottenere dei risultati e delle prove grazie alla tecnologia che parola grossa
Grazie alla tecnologia e che cos'era e tu dici nel due mila venti quando Nancy atto ma è mai possibile nell'era che un ufficio di procura non fosse stato dotato di tecnologia cioè di un programma che poteva trasformare la carte in documento Tino Cr con ricerca nel testo
E questo è stato fatto grazie anche ai familiari delle vittime perché noi qui parliamo di diritti sotto attacco ma di diritti sotto attacco anche dei familiari delle vittime che non vengono mai ricordate e che da dalla cui parte non si fa mai
Da parte di questo governo menzione o tutela o tutela ogni volta che si arresta qualcuno mafioso o qualcun altro ben venga il giusto viene difeso è costituzionalmente
è giusto ma perché ma perché far parlare soltanto quella parta quando si fanno dei provvedimenti si parla soltanto della parte ecco di chi è indagato ma indagato per quali fatti e i fatti hanno avuto delle vittime queste vittime hanno avuto dei familiari
E quindi bisogna anche stare del da quella parte del così come questo governo per l'informazione
Abbiamo cercato di risollevare su la strage di Ustica è un fatto giudiziario va benissimo l'informazione cammina parallelamente avremmo voluto che dei quesiti
Che ha aperto sedi sollevato un politico che ha vissuto in quegli anni magari fossero stati presi o potevano essere presi da da questo governo per chiedere a un altro governo se era vero o cosa mancava
Nulla di tutto questo mi risulta sia stato fatto
E quindi mi viene anche lì le uniche risposte che ci sono state date giornalisticamente e chiedere S il presidente Amato avesse delle prove perché c'erano state delle cose giudiziarie il problema io penso che siamo arrivati al punto che bisogna mettere un
Uno stop alla delega alla magistratura
C'è la politica ma soprattutto anche questo governo deve iniziare a prendersi le proprie responsabilità non delegare più
Alla magistratura che è stata per trent'anni supplente della politica in molti casi e in molti problemi che riguardo al nostro Paese e concludo
Ho sentito stamattina di nuovo e ministro nord e quindi c'è morì pensato ad alcune cose
E e ho pensato soprattutto che si sta cercando
Di mettere di mettere un freno ai cronisti giudiziari
Impedendo di fare il loro lavoro informando l'opinione pubblica
è
Informando l'opinione pubblica di quello che succede
I palazzi di giustizia
è una linea che sta seguendo il governo Meloni con il guardi se il Guardasigilli Carlo Nordio ed è appare Erminio una linea autoritaria
Ed è rivolta al silenziare completamente l'informazione giudiziaria e con un solo obiettivo non disturbare il manovratore
Eh non raccontare all'opinione pubblica cosa sta facendo che ha fatto la politica
Tutto ciò secondo me e antidemocratico anzi
è anticostituzionale
Perché
Un Paese autoritario proprio come nei paesi autoritari dove i giornalisti scomodi fanno una brutta fine
E quando un giorno dopo l'altro
In qualche intervento questa cosa è stata ricordata ci sono esponenti di spicco del del governo che si scagliano contro l'informazione le conseguenze possono essere ancora più pericolose e quindi
è vero la destra governa l'Italia perché ha vinto le elezioni però però
Non è autorizzata annegare agli italiani il diritto di essere informati su cosa succede nei palazzi di giustizia e questo mi riferisco proprio alla riforma del ministro notti
Non è cara antismog questo mi rivolgo
Guardasigilli non è garantismo rendere obbligatorio il silenzio su chi finisce sotto inchiesta no Nordio si è programmato garantista
Sin dalle sue prime battute
In Parlamento battute tensione
E vorrei ricordare che garantismo e soprattutto garantire una libera informazione
Mentre il bavaglio alla libertà di stampa non è garantire le garanzie grazie
Se può avvicinarsi vicepresidente del Senato
Presidente Anna stamane
Che ringraziamo per aver atteso fino ad ora
Grazie in realtà è stato
Molto interessante
Ma
Intanto voglio ringraziare anch'io il segretario Albamonte per la bellissima relazione e tutti voi per il titolo di questo incontro molte cose sono state dette e quindi vorrei concentrarmi su un paio di aspetti cioè maggioritaria lirismo
All'epoca dei nazionalismi e dei sovrani SMI
E e ovviamente qualcosa di più che ci indice ci induce a una riflessione perché e ci induce a una riflessione qui siamo a un congresso di una Aspo associazione punto della magistratura quindi quando parliamo di autonomia e indipendenza della magistratura e giusto che noi la collochiamo in questa riflessione
Perché quando e io diciamo in questo momento da rappresentante politico sempre
Ho difeso l'autonomia indipendenza la magistratura attualmente lo difesa pensando che quando parliamo di questo parliamo del rapporto tra libertà potere e diritti
Che tutto l'impianto della nostra Costituzione ovviamente
E quindi quando parliamo di rapporto tra giustizia e politica tra politica e magistratura all'epoca dei sovrani ismi dei nazionalismi e del maggio vitalismo siamo già oltre quella discussione che facemmo già anni fa all'epoca del valore per favore
Quando si parlava di di riforme in un sistema comunque maggioritario e dove già allora
Noi avvertimmo l'esigenza di riequilibrare i pesi e contrappesi perché i pesi e contrappesi la nostra Costituzione sono nati in un sistema proporzionale e non maggioritario e figuriamoci se parliamo di
Maggio vitalismo che vuol dire davvero ben altro
E quindi io ringrazio perché anche ripetente Santa Lucia voluto riprendere quest'argomento perché quando noi parliamo di difesa della giurisdizione noi dobbiamo necessariamente inquadrarla in un discorso di sistema e capire e e di e e questo discorso calato nell'oggi ma in ne discutiamo giustamente dobbiamo discuterne diversamente anche solo da dieci anni fa sono accadute molte cose alcune riforme importanti ma poi su questo torna ma nel frattempo ha cambiato un quadro cioè c'è una teoria che dice appunto che quando hai il consenso
Il consenso fa sì che io sono il popolo io ho la maggioranza sono il popolo se tu non sei in questa maggioranza tu sei fuori dal popolo ora tutto questo ovviamente si tiene ed è ed è collegato io mi sono chiesta ingenuamente no avendo lavorato molto sul sulle recenti riforme su una sedia momenti perché c'è questa diciamo insistenza tornare su dei titoli che sono già stati affrontati
Si può ritenere bene o male da comunque importanti riforme che io penso che sia stato un bene aver approvato a larga maggioranza cioè io penso che ruolo della politica quando si affrontano temi così delicati che hanno come dire ricadute istituzionale si esattamente quello di provare e sforzarsi in tutti i modi raggiungere un punto di equilibrio discutendo discutendo e devono essere approvate a larga maggioranza quindi ingenuamente mi mi chiedevo ma perché ritornare e perché appunto c'è un furore ideologico perché non interessa ovviamente il merito interessa riaprire quel conflitto tra politica e magistratura che pensavamo di aver sepolto e che non ha fatto fare un solo passo avanti
Ovviamente sul terreno delle riforme utili ai cittadini ma io aggiungo avendo anche diciamo la mia secondo la essendo un'avvocata aggiungo anche sul terreno del garantismo
Cioè io veramente sono molto sofferente in questa usurpazione del termine garantismo della cultura delle garanzie perché credo di essere assolutamente parte ma credo che anche la riflessione sulla giurisdizione la funzione della giurisdizione è il tema delle garanzie perché il processo
E un processo pubblico con delle regole processuali e il garantismo è la legalità nel processo e perché la sentenza viene pronunciata nel nome del popolo italiano
E quindi capiamo come dire tutto il
Il concatenarsi allora si riaccende questo scontro
Nel nome
Diciamo così del primato della politica e qui già non ci ritroviamo perché questa e la stessa politica che non muove un passo non alza un sopracciglio rispetto la mortificazione del ruolo del Parlamento
Ovviamente viene da lontano ma che è ulteriormente accentuato da questa maggioranza che ci ricorda tutti i giorni che è stata eletta nel nome della forza della politica che naturalmente sicuramente non verrà negata
Da parte mia mi ascrivo una cultura che vede il primato della politica
Ma e un Parlamento che esautorato con un ruolo preponderante come non mai dell'esecutivo del Governo allora quando parliamo di maggioritari Isma'dobbiamo pensare a questo questo tipo di sistema
Di rapporti tra i poteri dello Stato e di pesi e contrappesi quindi un Parlamento che vede pochissime leggi di iniziativa parlamentare discusse ed approvate che io in questo vedo anche una mortificazione della maggioranza perché ovviamente insomma è anche il parlamentare della maggioranza
Che viene mortificato un Parlamento che non riesce e qui tutto il discorso sulla la supplenza magistratura per esempio a fare una legge sul suicidio assistito su cui si è espressa la Corte costituzionale noi ci siamo battuti monto
Perché venisse approvata questa legge questa Pet è che alla fine della scorsa legislatura era stata approvata alla Camera con grande impegno
Del partito cui ne scrivo un grande impegno per trovare dei punti su temi così sensibili
Di congiunzione questa legge non riusciamo a farla calendarizzare
Al Senato c'abbiamo al Senato e non riusciamo a farla Carmelita e io quindi penso che lì ci sia una perdita per esempio del ruolo della politica su un tema che tra l'altro e assolutamente trasversale che incontrano più anche la sofferenza quotidiana
Di molte di molte di molte fans di molte famiglie allora qui il discorso è veramente sempre al discorso del rapporto tra il potere e e le libertà e
Io voglio di cipresso vorrei dirvi che o anche un po'di confusione perché mi sono ripresa un po'di affermazioni dell'attuale ministro di giustizia eh o qualche confusione per esempio io ricordo molto bene
Che l'attuale ministro è stato un protagonista del anzi se la vettura è uno dei coordinatori del referendum sulla giustizia in questi referendum
Sulla misura cautelare c'era un quesito sull'abolizione bella
Lettera c cioè la pericolo di reiterazione di alto senso di bocche avrebbe travolto qualsiasi misura cautelare comprese quelle a difesa delle donne vittime di violenza cioè People di sappiamo tutti diamo discusso
Il divieto di avvicinamento all'allontanamento quindi si era disposto lo stesso ministro era disposto a togliere tutela alle donne
Vittime di violenza e lo stesso ministro che invece mette in carcere i quattordicenni accanivano
E quindi io qui comincia aveva delle confusioni così come ho delle confusioni quando si parla di intercettazioni diciamo spesso a tutto campo molte cose sono state dette
Però è lo stesso ministro che in alcune interviste ha preannunciato diciamo così un rafforzamento delle intercettazioni preventive
Affidate
Accorpati sappiamo e nella scorsa legge di stabilità è stato ulteriormente accentuato diciamo questo affidamento ai servizi segreti senza ruoli e e qui io come dire comincerei dei dubbi sulla cosiddetta cultura liberale e lo stesso ministro che in un'intervista al Foglio cito tra virgolette
Ha detto che si tutta una serie di reati soprattutto quelli legati alla tossicodipendenza che può essere trattata al di fuori della sistemazione carceraria
Ma Olivo nel decreto cosiddetto Calibano abbiamo il carcere per diciamo i fatti di ieri entità legati anche appunto la tossicodipendenza
E lo stesso ministro ha detto che l'aumento della pena ubbidisce al principio che nessuno cita mai cito tra virgolette cioè quello dell'allarme sociale in certi momenti dice il ministro Nordio è opportuno che lo Stato dia un segnale di attenzione senza ovviamente però false l'illusione che la pena costituiscono deterrente
Allora questo mi sembra populismo giudiziario non lo so come lo vogliamo chiamare
Ho siamo nella cultura diciamo liberale che viene spesso citata a sproposito che io penso che ci sia anche una una conquista diciamo che storicamente una parte della sinistra ha fatto un po'più fatica come dire ad avvicinarsi a questa cultori brama mai e assolutamente acquisita cioè noi io mi sento di sinistra noi l'abbiamo acquisita mi pare che su altri versanti invece
Ci sia una perdita
Di questa di questa cultura liberare o vogliamo parlare è già stato detto dell'abuso d'ufficio
Io voglio solo ricordare un aspetto a parte il fatto che appunto di nuovo un tema su cui siamo intervenuti con una riforma ci sono dei dati inoppugnabili sui mutui sulle conseguenze che ha avuto questa riforma
C'è siamo disposti complice di nuovo disposto tra il potere e libertà sappiamo molto bene che questa norma così come è scritta oggi può ancora punire a quegli abusi di potere a tutela del cittadino cioè dei comportamenti nelle audizioni sono stati citati molti comportamenti di abusi perché non ci sono ovviamente solo i sindaci che con questa norma rimarrebbero più assolutamente privi di tutela allora mi chiedo anche qui dove sta la cultura delle garanzie forse c'è assolutamente qualche cos'altro e e ancora adesso arrivo anche la questione della separazione delle carriere su cui molto si è detto io vorrei sottolineare questo aspetto anche qui è intervenuta una riforma che può piacere o non piacere ma mi interessa sottolineare un punto
Ormai non si discute più ovviamente sul fatto che poi passare da una funzione all'altra si discute di un assetto costituzionale
Della magistratura all'interno del rapporto tra i poteri dello Stato allora si abbia il coraggio di dire che si vuole discutere di questo
E si sia del padre dire dichiaratamente che si vogliono cambiare questi equilibri con le opportune conseguenze poi naturalmente
C'è anche un certo dilettantismo perché è già stato citato dalla mia collega Serracchiani appunto si fa riferimento ad altri paesi senza ovviamente trarne le opportune diciamo così le opportune conseguenze a me sempre nella cultura della garanzia preoccupa molto come dire lo schiacciamento del della funzione requirente sulla polizia giudiziaria sulla polizia in ogni caso cioè e tra l'altro andando anche a toccare perché non dimentichiamoci che si vuole anche togliere la direzione delle indagini spetto così alla polizia
A questo rappresentante appunto della della pubblica accusa quindi di questo stiamo discutendo di questo stiamo parlando e siccome sono sempre o ottimista diciamo così sul dibattito
Politico sul ruolo del dibattito vorrei chiedere almeno ad alcuni esponenti della maggioranza
Se vogliono aprire una riflessione su questo
Perché altrimenti su questo come su altri temi siamo per essere diciamo cui
Sì un po'frivoli nel vinta dice insomma siamo nella riapertura del Baule dei ricordi della nonna ma intanto nel frattempo il mondo è assolutamente cambiato quindi io invito veramente ad aprire gli occhi considererei che i sinceri liberali
Che si affrontare il del del dello schieramento di centrodestra
Dista si interrogasse no su questo mutamento del quadro delle nel quadro costituzionale di questo tipo di equilibri così anche come il no l'abolizione del terzo comma del centosette nel cioè e tutto sta ovviamente in questo quadro e poi ancora alcune battute consentitemi sulla questione del l'aggressione a tutte le volte che si esprimono delle opinioni sulla politica giudiziaria da parte del punto da dell'associazionismo della magistratura o quant'altro allora io qui voglio dire una cosa
Siccome il tema delle degenerazioni del correntismo e dall'otto del potere per il potere e un tema abbiamo provato ad affrontarlo
Con una riforma
Che ovviamente so che forse quella su cui ci sono maggiori critiche però abbiam fatto raffrontano nel complesso della riforma del CSM sulle regole di funzionamento sulle nomine detto per inciso e bloccata lì cioè i decreti attuativi
Non si fanno sono bloccati
Allora io penso che il principale antidoto è il dibattito delle idee quindi non penso soltanto che ci sia la legittimità manifestarle io penso che che Machines qualcosa è mancato in questi anni se devo guardare dall'esterno esattamente diciamo quella ricchezza di dibattito
All'interno del delle varie parti dell'associazionismo della magistratura che ha caratterizzato diciamo anni addietro e questo anche a che vedere forse con la questione della idealità
Che è stata che è stata citata insomma quindi io penso che ci voglia invece più dibattito delle idee più confronto e ovviamente
Più apertura da questo punto di vista quindi un dibattito aperto non soltanto all'interno alla magistratura ma oggi di lavori di oggi dimostrano che si cerca di andare in questa direzione perché naturalmente sono i sistemi chiusi quelli che poi indipendentemente dalla volontà
Corrono dei rischi e sono più suscettibili anche di attacchi e di delegittimazione
Quindi di più dibattito delle idee emofilia di di che a questo riguardo però di nuovo la maggioranza supporta un altro disegno di legge che stiamo discutendo al Senato che quello del sorteggio
Per l'elezione al CSM incoerenza contro il quale ci partiamo ovviamente
In tutti modi e a mani nude naturalmente anche questo non appassiona l'opinione pubblica però penso che sia giusto parlare anche di questo qui perché quando si vuole
Come dire un CSM che si occupa burocraticamente
Via tutto il non devo ovviamente dirlo dirlo a voi però anche questo come dire si tiene in quel discorso su un nuovo assetto del rapporto tra i Poteri
Che ovviamente non è solo in Italia sul fatto che sia stato citato
Come in molti diversi Paesi anche in Europa questi cambiamenti siano già in atto ci dice che c'è una Timoria non c'è soltanto una prece cioè costruito una nuova teoria di cosa possono essere appunto vengono chiamate le democrat dura ma insomma che cosa sono
Le democrazie nel mondo che noi che noi abbiamo conosciuto allora andrei a concludere con alcune affermazioni conclusiva nella foto disordine dei miei appunti come sempre
è A B sì non ho ancora citato la questione della prescrizione cioè io ho iniziato dice ma in Parlamento con la ex Cirielli rischio come dire fare di fare di fare questo giro allora per quanto è ovvio che la prescrizione non devo dirlo qua non è mai stato un metodo per accelerare i i processi no e quindi questo sia per chi la voleva allungare eccessivamente
Questo devo dirlo sia perché i insomma la e stiamo tornando per però qui a che vedere sempre col tema della giurisdizione perché lasciti Cirielli e la fuga dalla giurisdizione
E la fuga dalla gestione questo a che vedere con la democrazia si se il processo e quella cosa che abbiamo detto se il processo De deve essere il centro mai vogliamo che sia il cento ora si è parlato molti hanno detto la mancanza di risorse sulla giustizia però attenzione per la prima volta da quando io facevo la purtroppo è passato un po'di tempo la studentessa di giurisprudenza
Sì letti motiverà sempre che c'era lo zero virgola l'un per cento della legge di Stabilità legge di bilancio si diceva una volta fila per la giustizia e per la prima volta chiamo tre miliardi e mezzo
Se la giustizia
Il problema che sembra che a questo governo questo ministro non interessi come vengono impiegati questi tre miliardi e mezzo allora io lo dico l'abbiamo già detto e lo ripeto qua
No voi dall'opposizione siamo disponibili a una a una corsia preferenziale
Ancora poniamo tutti per provvedimenti per la messa a terra per l'organizzazione del sistema giustizia su come vengono impiegati questi soldi perché ovviamente c'è un sistema da riformare soprattutto sul funzionamento organizzativo c'è tutta una questione qui vedo vedo Castelli leggo con piacere appunto una serie di cose che che scrive sto quanto impegnato su questo c'è la questione la tecnologia non è soltanto impiegare più mezzi e come cambia l'organizzazione e c'è questo qualcuno se lo sa se lo domanda cioè come modifiche l'organizzazione nell'era
Del digitale ci sarebbe un sacco di lavoro da fare magari qualche intervista in meno me ne rendo conto noi su questo siamo assolutamente disponibili io chiudo
Citando perché stiamo in Sicilia mi piace fare questa citazione
Perché vorrei chiudere con un'esperienza che in questa terra è stata straordinaria cioè quella di Danilo Dolci
Come voi sapete ladino Dolci fu Noto per in epoca in cui non si discuteva di queste opere praticare la scelta della non violenza fece il cosiddetto sciopero al contrario per tutta una serie di guai che c'erano sfruttamento territorio assolutamente in condizioni spaventose quindi con un po'di operai e un po'di popolo si direbbe oggi si misero aggiustare le Trastevere sì e intervennero egli fu processato cuore Stato fu un processo memorabile che vide le migliori energie democratiche Calamandrei ma non solo io da giovane avvocato e mi hanno fatto leggere questo questo libro però io perché lo voglio ricordare qui perché dopo quel processo
Molta strada è stata fatta e molte leggi sono cambiate grazie alla lettura costituzionalmente orientata che fece la magistratura di quei tempi allora io credo che noi sono questi come dire i modelli a cui ci ispiriamo a cui vogliamo ispirarci quindi quando parliamo di costituzione e in questo quadro ci riferiamo esattamente a tutto questo
Guardate che parlare di potere e di rapporto tra libertà o potere della società moderna di oggi dove molti poteri sono assolutamente senza alcun controllo dove c'è molto sfruttamento e quindi quando ne parliamo di una giurisdizione
Autonoma che ovviamente
Ligia e se e ubbidiente alla costituzione parliamo del potere dei senza poteri
Anche perché ha ritrovato Danilo Dolci e adesso vorrei che intervenisse vorremmo che intervenisse Luigi Cuomo
Presidente dell'ADSI Assimpredil navette per la legalità
Grazie per la teste venuto stamattina se anche altri partiti transito questi
Dunque non ringrazio Dio l'associazione averci invitato del per darci verso opportunità abbia
Ho ascoltato tutti gli interventi di stamattina
Ho imparato molto
Reato molto capito molto
Di come
Stiamo vivendo una condizione in cui la giustizia
La magistratura
Vive sotto ho sentito sotto attacco
Da parte di
Non solo questo governo perché io
Ricordo i governi precedenti livelli risalente
Periodo berlusconiano
Dove sembrava che il nemico del Paese fossero dei magistrati
Io rappresento l'associazione di
Imprenditori vittime dirà che ti chiusura
Trent'anni fa più di trent'anni fa in questa città Palermo intorno alla la vicenda di Libero Grassi
Nacque un'associazione che
Si pose come obiettivo quello di non lasciare soli i commercianti gli imprenditori gli operatori economici
Sottoposti al ricatto estorsivo degli organizzazioni criminali
In questi trent'anni quell'associazione che nacque qui a Palermo SOS impresa
Ha fatto molta strada ha ispirato la nascita di un movimento
Lo ha sostenuto e adesso la nostra associazione che una delle due grandi associazioni esistenti perché cioè se essi prese ce la fai ma questo movimento complessivamente intesi complessivamente inteso è diffuso in tutto il paese anche ovviamente più debolmente al nord dove ci sono esperienze
Diciamo diverse da quelle che viviamo noi qui al sud
Tipologia di approccio metodologia anche criminale
Qui al Sud ancora vengono anche a chiedere i soldi dei negozi
E sui cantieri al nord invece vi danno i soldi invece di chiedermi di perché è più facile hanno scoperto che
Dare i soldi
Composta dallo stesso successo lo stesso significato
Però si corre molto meno rischio e soprattutto invece che l'odio della vittima conquisti anche la riconoscenza
Ora nel corso di questo cammino
Ovviamente fatto di alti e bassi di successi ed insuccessi
Uno
Né i compagni di strada fondamentale indica in in indispensabili senza ai quali saremmo potuti giungere ad oggi è stata la magistratura sono stati magistrati
Sono stati prevalentemente IBM
Che
Quando accompagnavamo una vittima alla denuncia
Assumevano
Quella denuncia
Curva una
Solidarietà
Che ha fatto giustizia ha dato giustizia e ha visto moltissimi imprenditori vedersi riconoscere il proprio torto
Noi poi dopo le accompagniamo ad accedere al fondo di solidarietà quindi li aiutiamo a a rientrare ecco quello che è possibile nell'economia legale ma soprattutto non li lasciamo soli
E la magistratura è stata ed è
I compagni tribale e forze dell'ordine ovviamente però il compagno fondamentale
Avevi una magistratura sotto attacco aprire la mente la magistratura delegittimare indebolita attaccata
A noi
Ha girato il
Il pensiero di da cittadino non fa piacere
Ci sentiamo
Ci dobbiamo sentire impegnati anche noi per quel poco quel piccolo che possiamo rappresentare
Impegnati a contrastare questa aggressione
Una delle fasi di assistenza alle vittime quella giudiziale le accompagniamo le vittime in tribunale ci costituiamo parte civile insieme a loro
Appunto per non lasciarli soli soprattutto quando devo testimoniare in aula e magari dall'altro lato ci stanno gli imputati con
Dei banchi i familiari gli amici complici eccetera
Il nostro ruolo nostra presenza nostra funzione gli è fondamentale
Ma diventa ancora più fondamentale quando questa presenza viene vista in sintonia
Con il giudice colpiremo in questo caso perché dà forza alla vittima
E consapevole distale Luís dalla parte giusta ma soprattutto di non essere su
A noi
Appare più che chiaro ed evidente
Conditi lo scarso interesse su questi temi da parte di una certa politica che oggi viene questo governo ma prima era pure altro
E io sono napoletano si sa in
Quindi vengo da quell'esperienza che qui più volte è stata chiamata che decreto arrivano anche qui sono moderni aerei credo contro Paolo chiamerei decreto verranno chiave del decreto
Meloni
Perché oltre che essere una
è evidente pagliacciata
Racconta una valanga di bugie e nasconde un'altrettanta valanga di verità
Conosco bene il parco verde il Bronx conosco per gli operatori
Di quelli di quelle aree
A cui non è stata data voce se non qualche giornalista coraggioso qualcuno lo ha intervistato hanno eletto il santo patrono che deve portarli Crocifisso di questa
Crociata che il Paese
Magenta quasi santo
Ma è tutta una diciamo una sceneggiata
è tutta una sceneggiata
E quindi
In questa consapevolezza ancora di più non abbiamo ora
Beh convinzione la determinazione e io temo che sceneggiature quelle se ne faccia qualcun altro da qualche altra parte
Temo
Però sono convinto
Che anche noi anche il nostro movimento che movimento piccolo tutto sommato perché
Purtroppo
L'attenzione su questi temi che c'era qualche anno fa qualche decina d'anni fa adesso c'è di meglio noi non arretriamo
Nella rete amo perché non abbandoniamo di vittime perché non crediamo che bisogna assuefarsi al pagare come dicevano Libero Grassi metti di raccordo trova un accordo e liquida la vicenda Noemi
La pensiamo diversamente
Non possiamo tradire qui si trent'anni di impegno questi tentativi storia
E quanti come Libero Grassi già ambasciatore quindi sono morti per dire no al pizzo noi
Io ho seguito dei in omaggio
Allora a quel sacrificio a Magistratura sei sui padri nobili
Boh del il Pantheon anche noi abbiamo tantissimi purtroppo
Quindi noi non arretriamo
E sappiamo che dentro il nostro impegno
Oggi
Abbiamo anche quello di contestare nei modi e nelle forme che li possiamo l'attacco alla magistratura sono contentissimo che c'è l'organizzazione che
Grillo in modo molto efficace molto già motori vuole combatte questa battaglia voi siete la nostra speranza
Allora con questo contributo abbiamo esaurito gli interventi spetta per la mattina adesso abbiamo una pausa pranzo
Il pranzo si svolgerà qui sotto scendendo da quella scala c'è il nel catering organizzato per noi
E riprenderemo i lavori alle due e trenta abbiamo pensato per alleggerire un po'diciamo la ripresa grazie alla simpatia la complicità di Vittorio Madness di cominciare con un breve confronto con lui su
Temi ovviamente
Legati alla al
Nostro congresso del titolo
E alle riforme in in discussione anche come modi ma dal da un po'più diciamo briosa per riprendere dopo
Dopo il pranzo nel frattempo è possibile fare la visita a Palazzo sferici alla possibilità qui fuori di andare da dalla collega esser Giampietro e segnarsi dei durante la pausa pranzo si può fare e l'una e l'altra quindi un po'o un po'di di cibo per la mente un po'di cibo per il corpo
Ci vediamo alle due e mezza
Costruire con lui un momento non non non di relazione diciamo mai invece di veloce scambio di battute no Pinzi
In termini di sollecitato ore delle sue riflessioni per quanto mi riguarda
E in modo tale da no mettere insieme i temi generali poi con le ricadute invece particolari di cui parleremo di qui a poco
Allora la prima cosa che ovviamente con terremo tutto in nel tempo che abbiamo fino ad esso dedicato a agli interventi ridurrò al minimo la durata del tempo occupato da me delle mie domande
Allora innanzitutto Vittorio grazie di essere qua grazie della gli assetti trattenuto anche dopo l'ora di pranzo ed amicizia che ci dimostri con questa tua presenti innanzitutto
Due battute volevo sollecitarci sulla titolo del nostro congresso sulla aver dedicato questa giornata di riflessione alla tentativo di ridefinire quali possano essere i perimetri il ruolo che la giurisdizione ma inevitabilmente anche della magistratura in questa epoca molto particolare segnato da maggioranze segnata da una forte spinta verso la la la riscrittura hanno mi sembra non soltanto di singole norme ma di un quadro generale di sistema del
Allora anzitutto grazie avverse mi posso permettere di cambiare il tuo in questo dialogo che sarà molto informale abbiamo scelto proprio di farlo così grazie soprattutto a dare per quest'invito che io ha colto con grande entusiasmo consapevole del fatto che come poi è stato avrei tratto un notevole arricchimento da quanto sentito perché ho ascoltato delle riflessioni davvero molto stimolanti non lo dico per forma
Dalle quali però partirei proprio per misurarmi con il titolo che avete dato il ruolo della giurisdizione nell'epoca del maggioritario divismo
Perché vedete ascoltato questa mattina abbiamo ascoltato molti interventi di interlocutori anche molto autorevoli della politica
Taluni anche sicuramente con aspetti di interesse ma non mi è parso di cogliere mai in nessuno degli interventi che abbiamo ascoltato una minima assunzione di responsabilità in ordine
Al fenomeno che maggiormente a poi comportato una esposizione della giurisdizione una sovraesposizione della
Giurisdizione cioè al fenomeno in base al quale il diritto penale in particolare io guardo la scena dall'angolatura limitata della giustizia penale
E diventato ormai una risorsa irrinunciabile non da oggi naturalmente questo fenomeno
Di strumentalizzazione del diritto penale da parte della politica si acutizzarsi estremizza nell'epoca del maggioritario esimo per ovvie ragioni ma è un'esperienza che ormai dura da tre quattro lustri
Perché questa materia la giustizia penale che è intimamente politica
Politica nel senso etimologico a che fare con la polis
A che fare con le regole che determinano chi sta fuori o dentro alla polis chi partecipa o meno al discorso pubblico alla cura
Questa materia così intimamente politica poi è stata via via strumentalizzata dalla politica
Negli anni sessanta settanta è stata il fallimento delle politiche di welfare sono state
Progressivamente delegate al diritto penale poi questa tendenza si è fatta sistema non solo nel nostro ordinamento dove abbiamo avuto esperienze di espansione punitiva senza limite in ogni campi in ogni ambito
Qualche mese fa siamo stati alla
Riunione tenda al congresso nazionale dei professori tedeschi di diritto penale
E si parla sempre di più di progressi primitivismo Coletti espansione sublime diciamo progressiste di utilizzo del diritto penale cassate crimini sessuali al Codice rosso in determinati contesti
La politica a costantemente accarezzato coccolato sì atto il diritto penale e lo ha fatto sentire importante irrinunciabile
Perché diventava lo strumento non solo di delle gare
Interi problemi sociali alla giurisdizione e quindi il mondo all'attore politico ma ad altri ma soprattutto di delegare alla giurisdizione le inefficienze della politica
Attenzione
La cosa più rischiosa in negli occhi e che al contempo delle gambe problemi sociali spesso molto Complessi
Alla giurisdizione si istituiva implicitamente un terminale di responsabilità qualora questi problemi
Non riuscissero poi ad essere risolti un capro espiatorio che è stata la giurisdizione
Forse si spiega anche con questo percorso così Complesso
Il perché oggi la fiducia dei cittadini nei confronti di una giurisdizione corsi sopra esposta tocca ai suoi minimi storici
Perché è una giurisdizione nel corso del tempo sono stati chiesti e via via dei mandati dei compiti che non poteva sopportare a livello quantitativo
Pensate che se un giudice per le indagini preliminari credo torneremo sul punto maneggia Tribunale di Bologna duecento trecento quattrocento fascicoli alla settimana non può svolgere il suo lavoro
O se è un relatore in Cassazione scrive quaranta quarantacinque provvedimenti al mese evidentemente non può svolgere quel compito altissimo di giurisdizione
Perché giurisdizione che un termine così evocativo giurisdizione per dire il diritto bisogna aver tempo di studiare pensare anche passeggiare liberamente
Prima di poter decidere questo compito così importante
Quantitativamente stata sopra esposta e qualitativamente è stata sulla risposta è stata sempre più chiamata ha compiti che non possono essere della giurisdizione perché sono compiti impropri questa mattina in diverse occasioni ho sentito evocare forse dal consigliere Cosentino prima dal presidente Santa Lucia richiamerò ancora in l'intervento prezioso il richiamo prezioso che fatto Giuseppe Santa Lucia al giudice di scopo dicendo attenzione
Attenzione stiamo tutti molto attenti ad abbracciare questa maglia questa immagine suadente che poi naturalmente suggestionare
Ma che molto pericolosa perché significa auto attribuirsi dei compiti che non sono della giurisdizione e che sopra espongono la giurisdizione chiamandola poi fatalmente ad una resa dei conti
Quando Giuseppe Santa Lucia questa mattina richiama
Quella necessaria distanza dalla legge addirittura il ritorno a un'interpretazione
Che sappia rispettare il testo di legge è il loro diceva sottolineava un punto che
Decisivo per difendere la giurisdizione
Perché se la giurisdizione non si muove nel perimetro testuale e si fa carico di responsabilità che sono del legislatore il mondo di chi deve amministrare giustizia
Ecco perché la Corte Costituzionale in due occasioni negli ultimi cinque anni ha detto
Signori l'interpretazione soprattutto in materia penale e l'ausilio interpretativo del giudice non è che un posto meglio si incaricato ascoltare in eventuali zona d'ombra quelle sole che il perimetro testuale consente e ha detto lo stesso in quella sentenza recentissima pur così gravata da istanze di tutela della vittima della sentenza novantotto del due mila ventuno il testo la legalità perché ogni volta che ci si allontana dei principi costituzionali
Si sovraespone la giurisprudenza dizione la giurisdizione sovraespone se stessa pensate a quanto oggi il problema interpretativo questo che viviamo nell'età non della legge ma dell'interpretazione ponga sollecitazioni in questa direzione pensate quanto oggi siamo distanti cantanti altri principi costituzionali pensate al principio di umanità della pena
Noi abbiamo
Forse sovraccaricato per il magnetismo che esercita il finalismo rieducativo la seconda parte dell'articolo ventisette
Ci siamo dimenticati che la prima parte
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
Noi sentiamo parlare di castrazione chimica nella civilissima Europa delle carte dei diritti e nella civilissima Italia di Beccaria
Mondiali tradotti intatto il problema il carcere
Drammatica mente dolorosamente ricordato dal numero dei suicidi
Noi viviamo purtroppo in un contesto dove molti precetti costituzionali sono autenticamente sospesi e questo sopra espone ancora di più la giurisdizione perché i principi costituzionali non sono solo posti a tutela dell'indagato
Sono posti a tutela del giudice perché se il giudice decide in quel perimetro rispetta le regole d'ingaggio che legittimano la giurisdizione
Altrimenti no e poi però sarà chiamato a pagarne il conto spero di aver risposto a questa sollecitazione
Senti invece di uno porta da un'altra parte terza è stato autore di un di un saggio molto apprezzato oltre a essere ovviamente al professore
Grazie anche a una fine osservatori tutte quante le dinamiche girano intorno alla al processore fatto questo questo saggio edito dal Mulino sulla giustizia mediatica
Che rispetto al tema della giustizia mediatica oggi però dobbiamo inserire un ulteriore variante no perché a me sembra che attraverso l'introduzione della presunzione di innocenza sì si è creato in qualche modo non un meccanismo che potesse sopire la mimetizzazione del processo ma semplicemente dal mio punto di vista una sorta di sbilanciamento per processo mediatico si ma parlo soltanto alcuni e non altri
E da una parte rispetto a un tema che pure sottolineato
Una a volte gigantismo della comunicazione della della pubblica accusa adesso viene meno addirittura la funzione di necessaria come rendicontazione attraverso la notizia della vicenda giudiziaria anche nella fase d'indagine perché non è soltanto il dover specificare volta per volta che sono i singoli episodi ma si tratta proprio di una fortissima limitazione ha capacità comunicativa
Solo comunicati stampa solo conferenze stampa in un certo modo quindi forte ridimensionamento nella comunicazione e però contemporaneamente nessun limite all'altra comunicazione
La comunicazione che può fare un certo tipo di persona sottoposta a procedimento e il suo sistema di difesa e quindi l'avvocato quando voi a Enzo oggetto che sottoposto al procedimento fatalmente anche un soggetto politico è anche un soggetto che una forte visibilità mediatica è anche un soggetto editore di comunicazione è un soggetto che ne so per dire un esempio che può sembrare assurdo ma un giorno potrebbe capitare Creso direttore di un giornale allora lì il problema no
A me sembra che si sbilancia
Nel senso che non abbiamo aggredito il processo mediatico abbiamo semplicemente sbilanciato la comunicazione mi sbaglio
Non è che ti sbagli che
Problema della giustizia mediatica
è un problema come Bensaia estremamente complesso ma è un problema anzitutto culturale come tutti i problemi culturali non si risolve con una legge anche perché
Non esiste una legge per far rispettare le leggi quindi
Io penso però che una consapevolezza sullo stato delle cose oggi ci debba essere perché uno dei beni valori interessi che a mio sommesso avviso oggi
Suscettibile di massima vulnerabilità e il valore della reputazione
I beni giuridici non sono tutti uguali nel corso del tempo i valori cambiano cambia la loro vulnerabilità
Il bene della reputazione oggi è davvero facilmente deperibile nell'epoca dissocia benefica Justo della
Informazione
Così diciamo selvaggia e anti istituzionale
Quindi su questo punto io credo che la riproduzione mediatica della giustizia sui media crei davvero parecchi problemi alterato tutta la macro fisica della giustizia penale la micro fisica di un processo
E soprattutto ancora una volta rappresenta un ulteriore aggressione per la stessa giurisdizione perché vedete in media alla fine
Lo disse anche un vostro autorevole collega qualche anno fa in colpì anche il coraggio con cui
Espresse questo concetto finiscono coll'espropriare la giurisdizione dalla mano di dalle mani dei giudici
Tanto che si sviluppa una giustizia parallela
Che peraltro gode di vantaggi notevoli presso la pubblica opinione perché arriva prima e più efficace rispetto alla giustizia istituzionale che deve seguire un iter molto lento travagli
Tu Complesso prima di arrivare a un esito
E voi sapete bene che quando poi questi due esiti diverbio no il risultato in termini di credibilità della giustizia istituzionale drammatico
Anche perché l'opinione pubblica che e poi il terminale della narrazione mediatica oggi come ieri la folla Assietta fatta davanti al Sinedrio grida sempre Cucci Kitchen
E anche quando si parla di parti civili bisogna avere contezza del fatto che le parti civili strutturalmente non chiedono giustizia chiedono condanna è una cosa diversa
Ce lo ricordano dolorosamente le vicende dirigo piano ma imperano alias tra mille altre perché vedete la mia sensazione queste poi rispondo alla tua domanda
Quando una determinata narrazione vicenda giudiziaria subisce una forte influenza mediatica il giudice non è più libero di decidere anche se non abbiamo riscontri empirici di questi ma il giudice purtroppo si sente fatalmente chiamato a diretta anche parte sta si sta dalla parte della pubblica opinione che Agca condannato gli imputati o se è stata la parte di imputati che la vox populi considera già colpevoli e purtroppo voi sapete beh meglio di me che è molto delicato quando il giudice si debba sentire chiama attua prendere parte è uno o per l'altro dei contendenti c'ho detto tu mi dici ma questa immagino la direttiva trasposizione della direttiva sulla presunzione di innocenza
Risolve non sbilancia è purtroppo resta scoperta la parte forse il terminale più anche difficile da regolamentare quello di chi fa informazione io penso che a quel livello servirebbe davvero un'ecologia dell'informazione giudiziaria che parte dalla professionalità
Che parte dalla deontologia che parte appunto da una revisione culturale addirittura in questo lì per quello che ho scritto io
Proponevo non come antidoto per carità ma come profilassi cioè una possibile misura
L'idea di un supporto con misure di incentivo pubblico ai giornali che sappiano fare buona informazione rispettando cioè tutta una serie di diritti fondamentali tra i quali anzitutto la presunzione di innocenza
Bisogna prendere atto che il valori in gioco sono fortemente vulnerabili
Che la piena mediatica è una nuova forma di pena infamante
E come tale inumana soprattutto perché una piena sì negli ultimi ciò bisogna cercare di trovare dei corretti
Grazie a Vittorio
Abbiamo tempo per un'ultima battuta vorrei lettura dedicarsi a uno dei temi che è stato e ripreso le riprese ripreso più volte da diversi punti di vista sia in termini assoluti Center né di parametro
Di una azione normativa che hanno il sesto è sembrata a più di uno degli intervenuti è sembrato un po'strana strabica no dico l'abuso sette ma da una parte lui abbiamo parlato in assoluto no c'è questa norma serve o non serve Conte dice manda l'abbiamo pure riscritta ma una norma serve ci sono i parametri sovranazionali dall'altra l'abbiamo presa un po'come paragone no di una sorta di anche qui di sbilanciamento forte nell'azione della nord non diciamo nel campo del diritto penale del nuovo governo perché da una parte introduce fattispecie che no
Ieri Provenzano parlava del diritto dei briganti e quindi diciamo arricchiscono strumentali penale contro aprire inseguimenti quelli più comuni della della popolazione i ragazzi che fanno i graffiti norma che viene introdotta perché hanno buttato un sacco
In un secchio di vernice su un palazzo delle istituzioni oppure i reparti perché in quel momento sembrava che due e nel frattempo però no sì eliminati invece un presidio di legalità che guarda caso riguardo inseguimento
Della politica
E della
Ma se l'abuso d'ufficio la riforma dell'abuso d'ufficio è diventato il desiderio proibito della politica ultimamente come in tutte le vicende nella
Esperienza recente italiana si formano una sorta di tifoseria da stadio pro e contro
Io devo fare una premessa che ogni riforma disegno diciamo riduzioni sta in materia penale tendenzialmente mi trova favorevole per le ragioni che vi ho detto all'inizio perché credo che uno dei principi maggiormente disabitati della Costituzione sia il principio di extrema ratio
Seconda premessa non credo che nessuno più di me sia incline a raccogliere il grido di dolore dei sindaci
In ordine a questo problema dell'abuso d'ufficio perché i tra i casi più eclatanti che vengono citati molti di quei casi meglio fatti io come avvocato
Il sindaco che autorizzava la festività pasquale apportare i coniglietti con le gabbiette di trasporto il sindaco di Pistoia lo diffusivo e vari altri che hanno dato
Però io ho l'impressione che il dibattito sull'abuso d'ufficio ossia condizionato o fuorviato da una sorta di aberratio ictus cioè noi ci stiamo misurando con un problema che non è il problema perché il problema sta prima e più in alto
Tutto il discorso di riforma sull'abuso d'ufficio non c'è norma più tassativa oggi dell'abuso d'ufficio se la misuriamo soprattutto nel contesto dei reati contro la pubblica amministrazione dove le esigenze che termina Tezze tassatività sono ben maggiori rispetto ad altre norme pensate alla corruzione dell'articolo trecentodiciotto pensate anche al trecentodiciannove quater sono norme davvero
Alcune sono fattispecie caccia agirebbero gli americani c'è una norma prendi tutto con gravi problemi di selettività l'abuso d'ufficio no
Dopo la riforma del novantasette dopo la ritorna del due mila denti una norma fortemente tassati rassegna ma ne è stata data talvolta sono state date delle interpretazioni
Anti tassativi bianchi e questo è un primo problema
Con iscrizioni troppo generose però dicevo secondo me il problema sta altrove
Il discorso sulla riforma dell'abuso d'ufficio a me sembra a mio sommesso avviso mi sembra Lepic Celio della presunzione d'innocenza
Cioè il canto funebre sulla presunzione di innocenza
Nel senso che ormai ci siamo abituati culturalmente la politica prima di tutto si è abituata a una automatismo che lecca il giudice io etico ancor prima che politico all'iscrizione nel registro degli indagati
Se ci si svincolarsi lo ha detto ieri bene credo il vicepresidente piume
La politica deve riattribuire sì la valutazione morale sulle proprie condotte e non affidarla al registro degli indagati questo dibattito sarebbe molto meno
Strumentalizzato perché non era bloccando l'abuso d'ufficio che si ripristina un principio di fondo
Allora io provò a fare una proposta politica più forte
Eliminiamo quelle norme che fanno scattare o quelle passi interpretative ermeneutica
O anche quelle prassi valutative all'interno della stessa politica che fanno scattare dalla semplice apertura di un procedimento penale tutta una serie di conseguenze incapacità di e temo che forse nessuno si lamenta più dell'abuso d'ufficio e per le sue diciamo eccedenze ermeneutica e abbiamo provato a farlo
In seno alla Commissione Lattanzi io ricordo perfettamente il dibattito quella mattina era un sabato mattina ed era purtroppo l'ora era molto tarda
Alcuni di noi insistettero molto per introdurre se poi introdotta dalla riforma Cartabia l'articolo trecentotrentacinque bis quando dice che lamiera sottoposizione a procedimento penale non può aprire alcuna conseguenza sul piano extra penale ricordo anche la replica che qualcuno mi mosse diceva c'è già l'articolo ventisette comma due della Costituzione
E la controreplica molto diffusa fu mai assolutamente inattuato
Questo articolo della Costituzione quindi siamo dovuti arrivare a sovrascrivere la Costituzione con legge ordinaria se si recuperasse questo
Che il principio più primordiale e non si agganciasse una conseguenza incapaci tante alla mera iscritta per pura di un fascicolo io penso Kennedy che il dibattito sull'abuso d'ufficio aberratio ictus
Perché stai prendendo diminuirà un bersaglio che non è quello vero non ci sarebbe più anche perché scusa chiudo con una battuta
Anzi con due
Io penso che
Ogni problema complesso a una soluzione semplice aveva ragione Umberto Eco ed in genere è sbagliata non è con la abrogazione dell'abuso d'ufficio che noi risolveremo i problemi di equilibrio tra magistratura e politica anzi mi ha fatto venire in mente
Chiudo davvero scusami ma prima di chiudere voglio ringraziare Eugenio Albamonte per questi anni in condizione per la vostra segreteria perché ho sempre riscontrato una equilibrio straordinario nelle posizioni che ha saputo prendere lo dico permettetemi di dirlo
Mi fa venire in mente il dibattito sull'abuso d'ufficio quel proverbio spagnolo qui devo con lo stesse o sporche avete lo spezzone ossea per realizzare
Cioè
Attenzione con i desideri perché a volte i desideri diventano realtà masse noi
Abrogassimo l'abuso d'ufficio quanti e quali altri controlli limitrofi poi subirebbero per l'espansione indebite è un rimedio davvero efficaci o sarebbe un rimedio peggiore del male
Grazie
Se il coordinamento di prende posto al tavolo di presidenza io invece inviterei a intervenire
Ferisce Giuffrè
Come tutti sapete avvocato ex parlamentare soprattutto oggi componente del Consiglio superiore la magistratura
Ex parla
Sordi
E grazie per essere qua
Aspetta che
Grazie a voi sono molto lieto di essere qui è oggi ieri non sono stato presente
Precedenti impegni ma ho letto la relazione del segretario diaria Albamonte ho letto la relazione introduttiva dibattito del volto che sarà
Il e quindi ho colto molti spunti di grande interessa spunti di grande interesse sui quali
Esprimerò in maniera franca come sanno i colleghi del Consiglio superiore
Sono associati ad aria alle mie posizioni ovviamente in maniera sintetica molto brevemente ma prima voglio sottolineare un aspetto
Questo Consiglio che è in carica da no ancora con un anno fa poco più di sei mesi è un consiglio nel quale vi sono posizioni differenti come giusto o che sia normale che sia ma nel quale ciascuna componente togata nelle sue varie articolazioni e quella laica tiene a preservare
I rapporti umani i canali di dialogo di comunicazione queste un consiglio in cui ci si scontra spesso su posizioni differenti ma immediatamente
Dopo la dialettica spinta che ci conduce su posizioni differenti riprendiamo a a dialogare e questo è un elemento molto importante per il prestigio dell'ordine giudiziario e anche per la garanzia dell'indipendenza della magistratura che mi piace sottolineato mi dicono quelli che mi hanno preceduto che non è stato sempre così per varie
Come dire
Contingenze
E quindi sono particolarmente grato ai colleghi diaria del consiglio superiore che mi hanno chiesto di partecipare è riprendendo brevemente le cose che ho letto nelle relazioni di ieri mi preme innanzitutto sottolineare come
Qualche puntualizzazione vada fatta in relazione al ruolo dei laici
Perché questo lo dico al
Dottor Abbamonte
In realtà i laici in questo Consiglio non hanno posizioni predefinite
Come i consiglieri sanno
Molte volte sia in Commissione che in plenum abbiamo votato in maniera divaricate rispetto alla componente che dovrebbe essere culturalmente vicina alla maggioranza
Alla alla a diciamo alla maggioranza dei laici certo molte altre volte abbiamo votato in maniera omogenea ma perché vi è stata una convergenza di valutazioni altre volte non lo abbiamo fatto e questo risulta dagli atti verbali del
Del consiglio
I laici sotto questo profilo non sono un corpo estraneo che deve essere tollerato all'interno del Consiglio superiore della magistratura perché la componente laica che in questo Consiglio è particolarmente
Come dire omogenea per una serie di circostanze e anche ben assortita al nostro interno nel senso che abbiamo sensibilità
Orizzonti anche differenti ma facilmente integrabili
è un elemento fondamentale di quel sistema di pesi e contrappesi che i nostri costituenti hanno inteso assicurare
Alla garanzie di indipendenza dell'ordine giudiziario vi è stato un ampio dibattito in Assemblea costituente si è decisa la Compaq
Diciamo la percentuale che doveva
Resistere fra componente togata e componente laica ma questa percentuale di due terzi e un terzo insieme all'estero Presidenza del Consiglio superiore sappiamo affidata al presidente La Repubblica a una
Uno scopo specifico quindi diciamo noi rifiutiamo il il ruolo come dire di stampella di una corrente piuttosto che
Di un'altra noi facciamo le nostre valutazioni
è come sanno i colleghi ripeto ci ritroviamo talvolta compagni di strada di
Alcune componenti talvolta compagni di strada di altre componenti nell'interesse superiore della garanzia indipendenza e autonomia
Dell'ordine
Giudiziario questo
Quindi ci tengo a dirlo perché ognuno di noi sta svolgendo questo ruolo con grande impegno e soprattutto con una grande senso di responsabilità tanto è vero anche questo i colleghi sanno che spesso ci siamo anche ritrovati in una posizione dialettica rispetto qua al vice presidente che pure noi abbiamo contribuito in maniera decisiva ad eleggere
Detto questo e chiarito che secondo la nostra visione
Secondo la mia in particolare la magistratura non è un corpo separato dagli altri poteri dello Stato ma deve collaborare lealmente con gli altri
Poteri dello Stato ritengo che non si possa qua mi rendo conto di toccare come dire un nervo scoperto di questa assemblea non si può concepire il ruolo dell'ordine giudiziario come un corpo di custodi
Il nostro modello costituzionale infatti non prevede
A mio avviso
Una potestà attuativa della Costituzione diretta in ente in capo alla magistratura senza la mediazione del potere legislativo
Ovviamente vi sia un'opzione culturali differenti anche fra i costituzionalisti
Vi sono colleghi costituzioni si ieri non ho potuto ascoltare l'intervento dell'amico e collega grosso e la pensano diversamente ma ci si confronta fra orizzonti culturali e dogmatici differenti tutti
Legittimi
Dotati di una di una propria divinità dico soltanto che se il giudice
Dubita della legittimità di una norma piuttosto che come gli è spingere l'interpretazione verso come dire le le gli orizzonti della interpretazione creativa non estensiva non fa a mio avviso il su dove
E la Corte costituzionale che
Valuta la legittimità al di una norma
Anzi Baluta la necessità di accogliere la questione di di legittimità ed anche la Corte costituzionale a dei limiti
Nelle ultime sentenze ne cito una per tutte è quella che riguarda l'eutanasia la Corte costituzionale recentemente inaugurato alcune tecniche decisionali che come dire lanciano la palla nel campo del Parlamento rendendosi conto spesso che è un danno per la stessa corte oltre che per la magistratura in altre sedi
E svolgerà un ruolo di supplenza perché questo danneggia l'equilibro fra i poteri dello Stato
Sulla questione dell'eutanasia come sappiamo la corte ha differito con una tecnica nuova la propria decisione auspicando che il Parlamento intervenisse per trovare il bilanciamento tra valori tutti di pregio costituzionale è
Sul quale un'attività di supplenza come dire
Poteva essere inopportuna insomma si confrontano non solo in Italia diverse opzioni ermeneutica diversi metodi
Pensiamo per esempio al grande dibattito tipico degli Stati Uniti d'America ma non solo sulla interpretazione testo palista è l'interpretazione per valori non è detto che è un'interpretazione
Per valori a cui noi tutti i costituzionalisti siamo particolarmente legati perché ha svolto un ruolo importante in una determinata fase storica del nostro Paese sia quella più corretta quella che determini un equilibrio un sistema di pesi è contrappesi tipico tipiche figlio di un ordinamento liberale incerto
A una ipertrofia della giurisdizione come pure è stato detto anche nella parte improduttiva del dottor Albamonte ad un'ipertrofia della giurisdizione contribuisce la delegittimazione della politica e direi talvolta lo scarso peso specifico della alla politica sicuramente
La causa principale della supplenza dell'ordine giudiziario e la
La debolezza della politica e qui tocco brevissimamente uno dei temi che sono stati affrontati nella tavola rotonda di ieri pomeriggio cercato di di cogliere gli spunti quando parliamo di premierato
Parliamo di una forma di governo che vale a colmare il fossato che si è determinato nel nostro ordinamento costituzionale nel momento in cui all'indomani di Tangentopoli del crollo del muro di Berlino
Sono venute meno le colonne portanti della democrazia italiana
Le colonne portanti della democrazia italiana erano i partiti politici quando Costantino Mortati e gli altri costituenti hanno pensato alla nostra forma di governo e hanno come dire messo da parte
Ipotesi che pure
Erano state prospettate per esempio da Calamandrei posizione ipotesi presidenzialiste lo facevano nella consapevolezza che c'erano i partiti politici cinghia di collegamento fra la comunità
E le istituzioni nel momento in cui i partiti politici sono venuti meno non c'è lo dobbiamo nascondere la nostra democrazia è diventata una democrazia claudicante
E ovviamente quando la democrazia e claudicante quando il decisore non riesce a a decidere c'è sempre qualcuno che prende lo spazio lo lasciato vuoto ma non ci dobbiamo compiacere in questa la situazione perché i poteri
Sono legittimati nella misura in cui rispettano le proprie prerogative ma allo stesso tempo i propri
I propri limiti
La riforma del premierato che io ho avuto modo così leggere in Bozza ed è molto sintetica la un
Chiudo
Che
Fatto con fondamentalmente di tre articoli una quarta riguarda un quarto articolo riguarda i senatori a vita non tocca affatto le prerogative
Le garanzie assicurate dalla Presidenza della Repubblica o del capo dal capo dello Stato perché
Anche oggi il potere di scioglimento delle Camere al contrario di quanto spesso si dice nel dibattito pubblico non è un potere presidenziale
Si tratta di un potere Dunleavy reale
Che può determinare come dire una preclusione allo scioglimento come fece per esempio Scalfaro che impedì lo scioglimento delle Camere
Ma il Presidente della Repubblica può determinare lo scioglimento delle Camere senza la controfirma il presidente quindi il premierato garantisce il ruolo di mediazione
Intermediazione del capo dello Stato e non è un caso che
Nel ipotesi di riforma si sia virato verso questa formula piuttosto che verso quella semipresidenziale o presidenziale
Francese ma sempre
In maniera sintetica due punti e chiudo
Lo prometto ma sempre a proposito della debolezza della politica all'indomani di Tangentopoli si sono
Alterati
Alcuni equilibrio per esempio la riforma dell'articolo sessantotto della Costituzione che prevedeva le immunità parlamentari
Era è stata ore come dire una delle cariche hanno innescato la conflittualità ormai ultradecennale fra politica e magistratura
Cioè noi non dobbiamo pensare una politica che
Non fa bene il proprio lavoro che viola le regole
Debba essere necessariamente
Come dire sanzionata sul piano o penale
Nel senso che
Se i rappresentanti del popolo
Per varie ragioni che poi potranno essere sindacate dall'opinione pubblica e dall'alcol corpo elettorale ritengono di come dire
No no affrontare la non assicurare l'autorizzazione a procedere se ne assumeranno la responsabilità perché non dobbiamo dimenticare che il la democrazia si fonda su una immagini di cittadino adulto e consapevole i propri
Diritti cioè noi non possiamo pensare di addossare le responsabilità alla magistratura anche il corpo elettorale colui il quale
Decide chi deve sedere in Parlamento deve assumersi le proprie responsabilità i costi a mio avviso della Modified articolo sessantotto sono stati sicuramente peggiori dei benefici che quella riforma
Adottata in quegli anni hanno
Hanno assicurato
Sotto questo profilo
Tocco gli ultimi due punti libertà di manifestazione del pensiero
Separazione delle carriere
La libertà di manifestazione del per del pensiero del magistrato la libertà di espressione del magistrato nessuno intende contestarla
Però nel momento in cui il
Perché altrimenti la dialettica
Però nel momento in cui questo vale anche per i professori universitari del del momento in cui abbiamo poteri dobbiamo avere anche la consapevolezza dei nostri governi la magistratura un po'dare norme incidendo sulla libertà personale e quindi come si dice deve essere e apparire
Imparziale
Quindi quando interveniamo al dibattito pubblico secondo me un almeno un self restraint da parte del magistrato deve essere assicurato
Al Consiglio superiore abbiamo affrontato informalmente ma Branson che affronteremo formalmente per esempio gli interventi pubblici alcuni magistrati sui social network
Che spesso danneggiano l'immagine della magistratura è restituiscono una l'immagine distorta spesso di alcuni
Magistrati altre giurisdizioni da sono intervenute per esempio il Consiglio di Stato io credo che lo dovremmo fare pure noi separazione delle carriere
Io credo che la separazione delle carriere non sia il problema personalmente non sono favorevole alla separazione delle carriere colleghi lo sanno perché ne abbiamo ho parlato
Però non credo neanche che se ne debba fare una bandiera un'ultima trincea
Ha detto tra noi se si parla con molti magistrati giudicanti sono assolutamente favorevole alla separazione delle carriere ovviamente a microfoni
A microfoni spenti io penso che
La posizione dei giudicanti non sia perfettamente equiparabile a quella dei requirenti e questo ce lo dice
L'articolo centosette quarto comma della Costituzione che spesso sottovalutato e tuttavia non ritengo opportuna la separazione del delle carie peraltro ormai con le recenti riforme si tratta di una separazione di fatto ma non è dobbiamo fare una battaglia ideologica né da una parte né dall'altra ci sono cose ben più importanti per esempio qualche nudo io ritengo che anche come Consiglio Superiore dobbiamo lavorare molto sui sistemi di valutazione
Dei magistrati
Perché la la legittimazione
Di un magistrato che è una legittimazione tipica di un sapere tecnico e quindi il nonno democraticamente legittimato dal voto si fonda sulla
Competenza e allora lei valutazioni periodiche dei magistrati contribuiscono a mantenere ferma salda quella legittimazione che si acquisisce con la vittoria del concorso ma non si può pretendere
Che questa legittimazione rimanga la stessa senza valutazioni effettive nel corso di tutta la carriera questa a mio avviso è una battaglia importante non ci muoveremo consapevoli delle nostre prerogative ma
Anche dei nostri doveri a tutela di alcuni principi costituzionali e fra questi l'autonomia in l'indipendenza della magistratura grazie a voi riuscita
Può intervenire altri ritardi
Siamo molti iscritti c'abbiamo anche degli ospiti limitiamoci dei nostri tempi e dieci minuti così consentiamo
A molti ignari parlare
Spazio adeguato agli altri grazie
Grazie Eugenio
Il compito mi ha facilitato
Abbiamo parlato di molte cose
La relazione
Che ha fatto un genere ulteriori interventi che ci sono stati tra ieri e oggi ci dicono chiaramente
E di questo mi sono molto contento che al nostro interno cioè capacità di dialogo c'è consonanza politica e c'è soprattutto una volontà di tutelare alcuni principi quelli che io chiamo i fondamentali della giurisdizione
Sono un pubblico ministero da tanti anni ho fatto il giudice nella prima parte della mia carriera e a proposito del ruolo del Pubblico ministero
E all'esigenza di tutelare questa collocazione costituzionale ordinamentale del Pubblico ministero
Posso dire che il Pubblico ministero non è solo un organo di garanzia dei diritti
è un organo imparziale di garanzia dei diritti è un organo di tutela dei diritti
è un organo di garanzia effettiva dell'attuazione della legge della tutela sia della persona offesa sia dell'indagato ingiustamente
Io credo fermamente a questo ruolo del Pubblico ministero
Credo fermamente che la professionalità una competente la competenza e la preparazione di un pubblico ministero garantisca
Un indagato oltre a tutelare la persona offesa
E come giudice nella mia parte iniziale di carriera
Io tenevo non solo il pm impreparato ma il pm che sapeva o non imparziale rispetto alla tutela delle garanzie
Perché era una minore Garanzia di una corretta pronuncia da parte del giudice quindi l'interesse ad avere un pubblico ministero
Sette un intoppo nella giurisdizione alla magistratura giudicante è un interesse di tutta la magistratura non solo della società
Le riforme prospettate sul piano costituzionale ma ne abbiamo parlato non è voglio
Non voglio dare dei ripetere cose sono stati sono state materia ordinamentale l'autogoverno con i progetti di separazione delle carriere
E l'introduzione un po'di un principio di discrezionalità ampio dell'azione penale
Sono destinate a modificare questo assetto io penso che debbano essere contrastate perché
Non rispettano gli interessi della collettività non perché ledono gli interessi corporativi corporativi da magistrato
Oggi ho sentito parlare autorevolmente
Della
Tutti gli eletti del mantenimento della garanzia dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura ma indipendenza autonomia della magistratura forse è stato anche nostra colpa non è uno slogan
è un qualcosa che si deve concretamente attuare e se io lo affermo ma poi contemporaneamente lo smentisco con interventi di riforma non faccio un buon servizio
Dire che dobbiamo avere l'onestà intellettuale che queste ridire a te queste riforme incidono effettivamente sull'indipendenza complessiva della magistratura
E sono riforme che nulla aggiungono in nulla risolvono in termini di efficacia ed efficienza dell'azione giudiziaria
Anzi e così poi chiudo anche sul discorso della rapporto tra pubblico ministero e polizia giudiziaria
Una polizia giudiziaria sottratta al controllo alla direzione nelle indagini del pubblico ministero normalmente è una polizia giudiziaria che tendenzialmente impiegati più a sfoggiare dell'indagine oltre a toccare a mio avviso l'aspetto essenziale
Della garanzia dell'efficacia dell'indagine ma diventa uno strumento di rallentamento dell'indagine
Molte indagini infatti complessi non si sarebbero potuti attuare con quel livello di efficacia con cui livello ripeto di garanzia per gli indagati se non ci fosse stata l'autorevole direzione del Pubblico ministero questa è stata una
Dare il punto sul nodale
Della riforma dell'ottantanove che ha acconsentito di attuare dei risultati in termini di indagini in fenomeni di Crema in città organizzata e quando parlo di criminalità organizzata parlo anche di criminalità organizzata nel settore economico
Perché a parte la connessione tra le due forme di criminalità organizzata ed economica in determinati territori la crimine va organizzata di carattere economico è una crimini targa né data che li degli interessi su dal punto di vista della tutela delle casse dello Stato ancora più anche rispetto in certi casi di fenomeni di fenomeni di criminalità organizzata Mino
Qual è la prospettiva
Che dobbiamo di fronte a questa situazione io penso che questa battaglia che è una battaglia direi di resistenza anche sul piano della riforme della normativa ordinaria perché non ci dimentichiamo che il depotenziamento avviene non soltanto attraverso un intervento costituzionale ordinamentale doppio CSM
Separazione delle carriere ma il depotenziamento di fatto il molto più semplice e intervento sui mezzi di indagine del Pubblico ministero
E concretamente i mezzi d'indagine del Pubblico mistero con alcuni interventi attuati annunciati solamente d'indagine che incerto in una certa misura risultano depotenziati sulle intercettazioni ecco io
Sinceramente sono rimasto stupito come procuratore nel pensare che un mio sostituto debba scrivere alla fine dell'indagine a parte che c'è il foglio spese debba debba scrivere a fine dell'indagine quanto speso per l'intercettazione
Perché
E l'autoresponsabilizzazione magistrato del Pubblico ministero di non effettuare intercettazioni inutili
E l'intercettazione non può essere considerata come la carta come il toner
Come le fotocopiatrici perché non è un supporto materiale dell'indagine è un mezzo di indagine
E come se chiedessimo paradossalmente alla polizia giudiziaria di fare di esporre alla fine dell'attività le ore di lavoro per il pedinamento le ore di spesa per una perquisizione direi che di mezzi di indagine costano naturalmente spetta al singolo Pubblico mistero procuratore saperli ovviamente
Utilizzare utilmente in modo ovviamente legale
E allora concludo spero di stare all'interno
Dicevo questa battaglia veramente di resistenza molte volte non ci siamo trovati a discutere delle riforme non volute riforme che non ci piacevano ma qui io penso che siamo su un crinale molto pericoloso perché il rischiamo di toccare
Non tanto una normativa ordinariamente toccare il passetto costituzionale e quindi anche l'assetto democratico non ho paura di
Cosa può fare anche la la battaglia che è una battaglia comune
Non può essere fatta solo dalla magistratura Rama battaglia che deve essere fatta con interlocutori
Non soltanto operatori del diritto gli avvocati che ci stanno alla discutere di tutela delle garanzie dei diritti che dovrebbe essere un primo interesse per gli avvocati
Una battaglia all'interno delle strutture sociali delle associazioni
Ed una battaglia l'interno anche delle scuole e nella cittadinanza una battaglia di consapevolezza dei rischi a mio avviso di determinati interventi
Possiamo oggi dire che siamo su un crinale tra due versanti della montagna e che si fanno superare questo crinale andiamo o ci lasciamo portare dalla parte sbagliata come magistratura nel suo complesso e come cittadini come Paese
Non sappiamo quale magistratura il quale Paese incontreremo domani a valle
Per questo a mio avviso dobbiamo resistere rimanere con pazienza ad affermare i fondamentali della Costituzione con coraggio per rimanere sul giusto versante grazie
Grazie Claudio
Vito
Invito a intervenire Piergiorgio Morosini presidente del tribunale di Palermo subito dopo interverrà invece Giandomenico Caiazza che riguardi ringraziamo è stato qui anche larga parte della mattinata presidente dell'Unione delle camere penali che va Piergiorgio
Grazie grazie intanto al coordinamento di Area per l'invito a questo importante congresso è un saluto a tutti gli amici che sono presenti in quest'aula e tutti coloro che interverranno oggi nel dibattito
Il titolo di questo congresso e un titolo molto impegnativo
Lo voglio interpretare come un invito a tutto l'associazionismo giudiziario ad una riflessione
Ad ampio spettro sugli orizzonti della magistratura italiana in un tempo di grandi cambiamenti nella società e nelle istituzioni anche per fatti che vanno ben oltre i confini del nostro Paese
Penso sia una sollecitazione ad andare oltre al governo del presente dell'Anm fatto di un impegno costante sulle proposte di riforma sulle dinamiche organizzative ordinamentali sulle condizioni di lavoro dei magistrati
Insomma e tempo di una riflessione più profonda che in base
Alle nostre rispettive esperienze
Sull'evoluzione delle nostre funzioni sull'approccio nell'affrontarli sull'adeguatezza del del nostro prodotto professionali rispetto alle attese di giustizia dei cittadini ci indichi quale sia il percorso per cooperare con il nostro lavoro quotidiano nella ricerca di soluzioni utili
Praticabili civili sulle questioni che preoccupano tante persone tante persone comuni quelle legate al ai problemi connessi al fine ai fenomeni migratori alla sicurezza reale o percepita
A Lecce alle crescenti difficoltà di trovare un lavoro alla tutela delle tante minoranze che ogni giorno si formano nella nostra società
Solo se partecipiamo fattivamente
In base alle nostre funzioni e ognuno con le sue idee con la sua sensibilità alla ricerca di quelle soluzioni la nostra voce sarà ascoltata nel dibattito sulle riforme costituzionali che riguarda anche il rapporto tra politica e magistratura
L'Anm in ogni sua componente oggi chiamata innanzitutto ad interpretare una stagione in cui i fondi stanziati dal pm RR per la giustizia offrono una grande possibilità di rinnovamento tecnologico organizzativo e culturale
Questi fondi tuttavia possono trasformarsi in una grande occasione perduta se non determiniamo un effettivo cambiamento
Che va coltivato con le risorse normative istituzionali a disposizione e non col illusioni che altre riforme possano risolvere i nostri problemi
Credo che per la realizzazione di quel cambiamento la magistratura debba rafforzare lo spirito di collaborazione con l'avvocatura con gli enti territoriali col privato sociale
Con l'avvocatura che nostro ente che deve essere il nostro interlocutore privilegiato perché quotidianamente con lei collaboriamo adesso in molti territori anche sulle scelte organizzative di fondo condividiamo momenti di formazione sulle novità normative
Abbiamo un confronto sempre più costruttivo anche su quelle che sono le proposte da mettere in campo sull'ordinamento giudiziario
E d'altronde e ineludibile la collaborazione con enti privati e con enti territoriali e privato sociale lo vediamo se pensiamo alla materia
Del penale come la riforma Cartabia B implementato istituti che richiedono una collaborazione della magistratura
Con enti che si preoccupano di accogliere persone che sono alla messa alla prova e quindi per implementare istituti importati importantissimi per il reinserimento di persone che hanno sbagliato
Così come nel civile è importantissima la collaborazione con gli enti territoriali ad esempio sul versante dei cosiddetti sportelli di prossimità che poi sono un modo per fare accedere alla giustizia i soggetti più deboli
Ma per costruire solide collaborazioni e per incidere è importante in modo in cui siamo percepiti anche come categoria professionale
Non vediamo più da qualche tempo di quella fiducia critica di qualche anno fa le cadute etiche e anche le violazioni penali di alcuni incidono purtroppo sul modo in cui tutti siamo percepiti
Penso che sia ineludibile ripartire dai comportamenti quotidiani di ciascuno di noi nella nostra attività quotidiana
Anche nei gesti più varie ripetitivi nei rapporti con testimoni imputati parti avvocati
Coltivando sempre la capacità di ascoltare cercando sempre di rendere il più possibile trasparente il nostro operato
Certo in tutto questo dobbiamo tener conto
Di alcune novità degli ultimi anni
Mi chiedo ad esempio sulla base di quelle che sono state le riforme sul versante della giustizia civile
E questa forte implementazione del processo scritto mi chiedo se pregiudizio opinioni negative sullo i magistrati siede si alimentino anche della progressiva erosione del rapporto diretto tra magistrato e fruitore del servizio tra magistrato e avvocato in udienza
Ma la questione dall'asta credibilità è strettamente connessa all'incidenza del contenuto che possiamo offrire nel dibattito pubblico e al dibattito parlamentare già iniziato sulle riforme costituzionali
Non facciamoci fuorviare
Dalle etichette i cinque disegni di legge presentati con il titolo separazione delle carriere di cui diciamo il primo Progetto e quello delle camere penali del due mila diciassette su cui c'è stata una raccolta di firme importante settanta mila firme
Dicevo non facciamoci fuorviare dalle etichette si si si intitola separazione delle carriere ma in realtà si parla di molto altro
Basti pensare ai duecento Sammy dominati dalla componente laica e quindi con forti insidie per la magistratura sulle scelte che riguardano su ogni scelta che riguarda la vita professionale del magistrato
Mi riferisco anche alla al nuovo assetto del Consiglio superiore della magistratura a cui si attribuisce sostanzialmente in questi disegni di legge un ruolo di alta amministrazione in un più ruolo di organo di rilevanza
Costituzionale
E si supera persino il principio del reclutamento per concorso dei magistrati
Perché si provveda si prevede per ogni grado di giudizio la nomina da parte del Parlamento di una quota di magistrati della giudicante da reclutare nell'avvocatura e nel circuito accademico
D'altronde le tradizionali argomentazioni addotte per la separazione delle carriere sembrano davvero inattuali soprattutto dopo il rafforzamento della separazione delle funzioni che si è avuto con la riforma Cartabia
E d'altronde pare avverarsi da la profezia del professor pizzo russo quando immaginando la separazione delle carriere e parlando
Dell'autonomizzazione del corpo di pubblici ministeri faceva riferimento proprio a questo a questo organo che di due mila due mila cinquecento unità
Con che dà ordini alla alla polizia giudiziaria con ampie garanzie di status e quindi con una grandissima forza nel panorama degli organi istituzionali del nostro Paese
E quindi destinato come tale
A
Passare sotto il controllo
Della politica in questo momento ci sono esponenti
Della maggioranza che esplicitamente parlano di pubblico ministero da sottoporre all'esecutivo
Al momento
Concludo non usi comprende quale sarà il percorso dalle proposte di revisione costituzionale presentate in Parlamento
Non è chiaro ad esempio il rapporto con la preannunciata riforma costituzionale sulla forma di governo sono riforme che devono andare su canali di diversi oppure devono andare avanti di pari passo
E occorrerà chiarire anche questo nella proprio nella valutazione di giuristi in particolare di costituzionalisti occorrerà chiarire se questa riforma Possa devi definirsi come attività di mera manutenzione della Costituzione tipica di una fase non costituente come quell'attuale caratterizzata dalla presenza di una maggioranza di governo
Oppure se si vada ad incidere su un principio supremo della nostra carta costituzionale la separazione tra poteri dello Stato con evidenti rischi di incostituzionalità delle leggi costituzionali
Ecco in questo panorama mi chiedo come possano a Magistratura tutta affrontare una fase che si preannuncia così insidiosa senza poter contare su forme di impegno collettivo unitario di critica e di controproposta
è una domanda che dobbiamo rivolgere
A quanti
Seguendo la moda il costume del momento all'interno della nostra categoria rivendicano la distanza da ogni stanza associativa o la superiorità di un sindacalismo attento solo al profilo retributivo
Su questo il congresso si sta interrogando e sono convinto che ci saranno delle risposte molto importanti spero convincenti grazie buon lavoro grazie
Gian Domenico Caiazza presidente dell'Unione delle camere penali italiane grazie si dirà poi l'intervento di Luca Poniz
Grazie grazie a voi per quest'invito Graziotti Eugenio tra l'altro riflettevo c'è questa singolare coincidenza tu concludi oggi la tua
A fatica di responsabile
Diciamo associativo delle il rappresentante della tua associazione a me succederà tra una settimana
A Firenze dove tutto era il nostro ospite relatore sempre graditissimo proprio sui temi dell'ordinamento giudiziario a sottolineare
La cui la certezza da parte nostra la convinzione profonda della necessità
Di mantenere
Serrato il dialogo il confronto tra di noi
Io credo tuttavia che il dialogo produttivo
Sì
Sì liberate dalle gabbie diciamo ideologiche
Che troppo spesso lo inquinano
E mi permetto di dirvi con la franchezza che mie
Consueta che
La gran parte delle riflessioni sul tema separazione delle carriere che io ho sentito fare anche questa mattina
Hanno il segno di una
Forte ideologizzazione che significa cioè semplificazione
Indifferenza alla realtà obiettiva del fatto di cui si discute evocazione diciamo quasi automatica di significati che non sono necessariamente portati
Dal fatto del quale si discute questa questo automatismo tra
Un sistema ordinamentale a carriere separate
E la
Lesione dell'indipendenza del giudice
è un automatismo che si infrange contro la realtà
La realtà
Portogallo Spagna
Germania
Svezia
Inghilterra Stati Uniti
Canada Australia
India Giappone
Tutti i Paesi con realtà
Adoro a con carriere separate
Cosa dovremmo immaginare cosa dovremmo conseguire dalle riflessioni che ho sentito fare
Che in questi Paesi cioè nella stragrande maggioranza delle democrazie occidentali dei più importanti Paesi del mondo
La magistratura non sarebbe libera
Sarebbe governata indipendente non indipendente
E che quindi lo sarebbe solo dove qui in Romania in Bulgaria e in Turchia dove la soluzione ordinamentale e a carriere unica
Dobbiamo liberarci da questo perfino sul modello che noi non abbiamo scelto noi siamo orgogliosi di aver scelto nella nostra legge di iniziativa popolare che è diventata il modello su cui sono mutuati tutte le proposte di legge di cui ora si discute in Parlamento
Il modello portoghese
Pubblico ministero
Indipendente con l'indipendenza blindata in Costituzione carriere separate
Si dice ma è una è un'eccezione perché la gran parte dei paesi a capire separati ai pm dipendente dall'esecutivo benissimo è un'eccezione e noi abbiamo scelto questa eccezione non ho il tempo di dire perché qual è stato il dibattito che ci ha portato a questa scelta
Ma lasciatemi dire forte di questa scelta quindi non ci sono equivoci su questo che anche nei Paesi dove l'ufficio del pubblico ministero dipende formalmente dal potere politico che cosa dovremmo dire ancor ancora una volta
Che dovremo vedere a queste esperienze
Come esperienze nelle quali la funzione giurisdizionale e condizionata determinata governata dal potere politico
A me non pare che si possa dire questo non mi pare che si possa dire con questa facilità così come a parti invertite
In sistemi ad ordinamento unico prendete la Turchia non mi pare che si possa parlare
Di una magistratura
Indipendente dal potere
Quindi il tema è più complesso cerchiamo di andare a vedere che cosa perché noi vogliamo la separazione sento il ministro stamattina dire le camere penali nel magico come la panacea di tutti i mali e mi piacciono queste
Queste impervie
No no noi non abbiamo mai detto che sia la panacea di tutti i mali Bonn è una insensatezza che non abbiamo mai sognato di pubblici di
C'entra nulla con la soluzione
Dei dei problemi che noi sappiamo quanto siano gravi della giurisdizione dell'amministrazione della giustizia
Quindi nessuna panacea noi semplicemente diciamo che nei Paesi con con con processo di rito accusatorio è coerente perché così nella storia che ci troviamo a vivere quotidianamente che prima evocavo e coerente insiste
A carriere separate ci sarà una ragione per la quale in tutti i Paesi Ko a a di rito accusatorio si dice la Francia la Francia la Francia un a un processo inquisitorio infatti
E la prova è è la prova del nove
Perché il sistema carriera unica è coerente con il sistema processuale inquisitorio
Hanno il pm dipendente però dall'esecutivo
E però mi faccio notare
Che negli ultimi anni gli ultimi tre Presidente da Repubblica non vorrei sbagliare sono stati che sono sotto processo sono stati incriminati
L'attuale ministro Moretti
Nel quale c'è uno scontro di una violenza
Che noi ci sogniamo diciamo così
è indagato per una sorta di reato di abuso in atti d'ufficio
Quindi guardate questo è quello che
Io
Mi premeva subito ecco dire cerchiamo di andare a guardare allora io già vedo che il discorso finalmente dopo anni di fatica
Si orienta meglio perché prima sentivamo dirci addebitare ACI che volevamo il PM dipendente dall'esecutivo adesso dato che scripta manent
Poiché questo non si può dire più perché non si può dire più basta leggere il testo della della nostra proposta è di quelle che sono in Parlamento modello portoghese
Articolo centoquattro riscritto che blinda vinti prende adesso sento dire no
Sentito Giuseppe Cascini
No non è sino non è attraverso questo ma attraverso l'equivalenza numerica dei componenti laici nel Consiglio chi vende due Consigli superiori ex e
L'azione penale non più obbligatorio in questo modo
Le massime si si sono questi problemi discutiamone
Ah per carità
Tutto qui se questo dico discutiamone perché anche questa è una soluzione che non può essere ragionata guardate che
Il pari di numero
Dei membri laici e è è stato oggetto di discussione nell'assemblea costituente di discussione appassionata dove sono stati i giuristi io non penso che si possono sospettare di non so cosa
E Leone Giovanni leone che era sostenuto fino all'ultimo diceva stiamo attenti perché facciamo del Consiglio superiore della magistratura
Un organismo che per gli equilibri che si verranno a creare
Diventa autoreferenziale
E questo mette in gioco l'indipendenza interna della magistratura
E mi pare che siano parole abbastanza profetiche per quello che abbiamo potuto vedere soprattutto negli ultimi anni
è un tema serio non è un tema vitale
Discutiamone
E quindi ragioniamo sull'azione penale è vero
Che noi abbiamo inserito questo tema
Perché è un tema coerente ora qui vorremmo aprire un discorso sull'azione penale dove siamo tutti convinti tutti mi permetto di dire
Che il principio di obbligatorietà è un principio che non funziona è un principio che viene deroga Torre Kolar mente da decenni la riforma carta abbia fatto un ulteriore passo addirittura lo Stato non vedevo non devo dire a voi
Noi l'abbiamo immaginato
L'idea di un'azione penale temperata come principio costituzionale
Se ne deve discutere discutiamo discutiamo di questo
Ecco non non affrontiamo ogni volta questo tema come se fossimo i vampiri rispetto ai quali bisogna mettere il crocefisso perché e quindi dire che non si può neanche iniziare a discutere
Allora prendiamo atto che esiste una
Coerenza storica storica inverata nella realtà politica ordinamentale
Contemporanea
Che i Paesi a regimi accusatorio hanno il sistema ordinamentale a carriere separate partiamo da questo dato interroghiamoci misuriamo
Un'ultima riflessione
Quando ragioniamo
In modo de ideologizzato
Noi siamo in grado di con noi e voi di fare grandi cose io vorrei ricordare
Eugenio lo ricorda
Ministro buona fede
Che ci dice
Io devo devo
Ridurre i tempi del processo ci convoca
Non ci guardiamo in faccia e diciamo lasciamo le nostre posizioni più
Preme
Non lo sappiamo quali sarebbero le soluzioni per accelerare i processi sappiano potenziare i riti alternativi
Fortissimamente abbreviato i condizionali patteggiamenti senza limitazioni sul oggettive e soggettive
Depenalizzazione Nm fece un una una proposta intelligentissima di depenalizzazione dei reati contravvenzionali sottoscrivemmo questo pacchetto di e dicemmo al ministro formo buona fede che l'ha capito
Guarda che hai un'occasione irripetibile perché tu puoi fare una riforma puoi fare una riforma col Consiglio con l'accordo di avvocati e magistrati andò dalle sue dalle sue dei suoi diciamo dalle forze di maggioranza lega e cinque stelle che ti dissero di no perché perché non non era una soluzione spendibile
Con un elettorato agli Santo ogni giorno dal tema dell'in galera in galera in galera in galera l'idea dello sconto di pena è un concetto non l'ha potuto fare ma quel documento oggi è ancora e concludo su questo quel documento c'è ancora e nelle Commissioni ministeriali
Semmai serviranno a qualcosa
Lo abbiamo rimesso in circolazione
Perché è un lavoro quando questo voglio dirvi quando si ci si concentra fuori da posizioni ideologiche noi conosciamo come funzionano le cose
Noi siamo nelle condizioni di dire dove bisogna orientare le soluzioni non sprechiamo questo patrimonio di conoscenza comune con guerre ideologiche che francamente non hanno più senso grazie per l'attenzione
Erano ben trentasei se non sbaglio gli interventi che hanno proposto al ministro erano trentasei interventi su norme del codice penale di procedura penale non era un lavoro da poco
Prego avvocato con
Dopo chiederemmo intanto di prepararsi una segretario di Magistratura indipendente il collega di Renault che qua con noi sappiamo che è un impegno e lo ringraziamo ulteriormente di essere stato presente
Grazie grazie ringrazio anch'io come altre il coordinamento odiare per Supercongresso
Per la scelta di un tema dentro il quale possiamo dire molte cose molte sono fatalmente giovanissimo alcuna devono essere ripreso anche dopo l'intervento del nostro illustre ospite presidente dei prati ben precaria è il titolo il cuore di questa nostra riflessione al ruolo della giurisdizione all'epoca del maturità vivo
è stato detto per il FEOGA fattiva
Dagli interventi di Perth cascine che presenta Santa Lucia
Il termine di questo binomio è perché il maggioritario non vedenti autoritarismo qual è il principio che la Costituzione il sito della giurisdizione come permanente del Po sono dei diritti e diritti forti ieri l'avete detto benissimo la tavola rotonda allora
Qual è il ruolo delle di un'edizione assegnato fino ad oggi dalla Costituzione presenta K tutto alla giurisdizione
Allora io credo che la riflessione che oggi ma dobbiamo fare anche per rispondere a queste queste riflessioni è quale la Costituzione fino ad ora quale ruolo ha tentennato fino ad oggi con la Rolo
Che anche le camere penali da quello che abbiamo potuto leggere vogliono ridisegnare
Perché questo è il punto vero è stato ci si concentra su una rete sulle se per favore carriere va be'temo che questo per quanto tema per nuove gravissimo in seno alla fine persino secondari
Allora
E leggiamo Brema
Quello che ci potrebbe toccare da qui in avanti
Assisteremo una riscrittura
Con il concorso di piogge reclama addirittura maggiori garanzie una riscrittura della di un'edizione per come costituzionale per come l'abbiamo conosciuta per come noi abbiamo salutato come la rivoluzione più importante di questa Costituzione
I magistrati non saranno più solo sottoposte soltanto l'allergia
I magistrati non costituiranno di un ritorno costituire più un potere
Viene abrogato
La parte dell'articolo centoquattro
Viene abolito il terzo comma dell'articolo centosette della Costituzione dove i magistrati si distinguono tra loro soltanto per la funzione la più
Importante conquista di democrazia giurisdizionale della nostra Costituzione quella che ha costituito la vera rivoluzione della giurisdizione del potere diffuso
Ci sono due corti Consigli superiori separati con un riequilibrio del potere politico
Predominante poi vedremo anche quali sono state le lavorazioni delle camere penali su questo il consiglio verrà del privato perfino del potere di esprimere pareri in materia di legge sull'ordinamento giudiziario
Il Pubblico ministero perderà il potere di disporre della polizia giudiziaria
Norma di grande lungimiranza costituzionale apparentemente nel dettaglio ma realtà norma di grande principio come è stato ben ricordato oggi
E dunque di dell'iscritto tutto l'assetto costituzionale tutto hanno detto e scritto da un'altra fonte aveva inghiottito dal vostro o disegno di legge presidente a Caiazzo
Io c'ero come lei ricorderà alla vostra due giorni in materia
Di riforma vistati generale sulla riforma del dell'ordinamento delle targhe e quando ho sollecitato dalle spiegazioni sul senso di queste vostre proposte
Non sono venute ma ricordo di aver anche sentito un componente della Giunta che rivendicava Chiaramonte il fatto che con questa riscrittura del Consorzio preservarle satura
Sì ritenendo che il potere politico esercitasse proprio un controllo sulla giurisdizione gli atti sono registrati cioè ci sono per fortuna c'è una radio radicale vi potete che potete ascoltare tutti
C'è di più
Il principio di obbligatorietà dell'azione penale viene beh costituzionalizzato venga rinviato una legge ordinaria
Quindi fisserà i casi e i tempi e in questo mondo di nello scritto interamente lasciato della di umidità non c'entrano più la separazione delle carriere
Rita a mente in mente un altro modello di giurisdizione esattamente il contrario di quello che voi dite perché se la finalità fosse quella di un aumento delle garanzie
Di una restituzione della garanzia proprio del processo accusatorio che dice di avere in mente voi corretto negli esterni di un'edizione più forte invece la volete debole
La collega demo lei lavora necessariamente controllata dalla politica in relazione col maggioritario di cui oggi abbiamo sentito parlare
Perché avremmo un giudice che non è più indipendente perché abbiamo un giudice che può essere controllato perché abbiamo un giudice la cui interpretazione del diritto non sarà più libera
Perché aderente una mare di una legislatura gerarchizzata perché avete volete rinunciare a quello che è stato il primo queste armi
Il senso della magistratura liberale che voi dite di voler questo è quello che sconcerta
Il nostro progetto politico e ripeto questo voglio
Pronunce Remo Sempre
Il nostro sconcerto
Altro che leoni sotto il trono che già è un'immagine infelice che noi contestiamo voi molti di voi vogliono nella magistratura dei cani da compagnia
Quella magistratura che
Catania e Lazio iscritta arrangiatore ancillare quella magistratura timorosa dal proprio superiore con la magistratura che ha in mente una carriera quella magistratura che esce da questo disegno costituzionale non dalle sue parole dal vostro disegno costituzionale
Ma veniamo alla separazione delle carriere
Ora lei dice ci sono altri ordinamenti dove per faccia certe uscite sono anche un veramente dove il Pubblico ministero che separato viene eletto dal popolo solo dagli un programma politico che fa impiccare
Gli imputati condannati o per gli sottopone all'avvelenamento come Chassey assisteremo tra poco negli Stati Uniti non so se sono modelli rassicuranti del Pubblico ministero separato ma senza arrivare a Quetta dell'alterazione la immaginerei Merloni ma giudicheremo che chi ha in mente delle garanzie come lei giustamente mentre reclama un pubblico ministero più tanto le garanzie
E su questo noi siamo assolutamente convinti che debba essere noi ma di un vero che voi dovreste fare una battaglia per reclamare un pubblico ministero lontano dalle tendenze poliziesca che talvolta poi giustamente denunciate
Reclamando non è quel ruolo di imparzialità che la Costituzione ci ha segnato anche come pubblico ministero come dimostrò l'articolo tredici e seguenti della Costituzione
Sì ma all'interno che voi foste lieti che gli undici possono fare i pubblici ministeri perché non dovrebbe essere così
Saranno un contributo formidabile a quella cultura della giurisdizione che voi sostenete che il Pubblico ministero come oggi attento alle logiche poliziesche non saprà portare avanti dovrà essere molto lente che i giudici passino fare i pubblici ministeri perché è così non dovrebbe essere lei ha parlato di ideologia io vedo ideologica ma la vostra posizione
Perché non c'è un solo argomento che deponga a favore e a sostegno di una crescita delle garanzie nella sul parapetto del pubblico ministero che sarà fatalmente attratto Dumas logica ancora più marcatamente Poli
E qui vengono a voi e non più a voi al nostro lavoro di magistrati progressisti
E in questo la dobbiamo lavorare per tornare a dimostrare che la cultura della giurisdizione è davvero un bene fondamentale
Lavorare perché il pubblico ministero cresca accanto il giudice condividendo quello che a questa mattina magistralmente ha detto il presidente Santa Lucia l'indifferenza risultato processuale che non insensibilità ai valori è un modello del processo noi ce l'ha ricordato anche voi avvocati un maestro del diritto con il professor Coppi
Voi avete un interesse
Lodevole lo prevede la Costituzione la difesa un valore indefettibile
Ma noi invece siamo indifferenti o da me se indifferente questo multato questo che assegna una diversità profonda deducibile che nessuno modifica ordinamentale potrà cancellare mai noi manipolo di barbe finte devo lavorare in questa direzione
Riappropriarci di questo modello del Pubblico ministero difenderlo con lunga qui venti perché noi siamo parti di una giurisdizione che assegna nuovi
Tatti
Caratterizzante una funzione unica che è quella del dire diritto e dire diritto anche quando si scrivono notizia di reato
Questo è il grande lavoro la grande sfida prima e dopo il noto futuri magistrati progressisti ricreare un modello di pubblico ministero
Vicino quello che i nostri maestri ci hanno insegnato e dimostrare quotidianamente che questo modello irriducibile questo sì dentro quello spirito dalla Costituzione
Alla cui fedeltà abbiamo sulla cui fedeltà abbiamo durato grazie
Grazie Angelo di essere con il raccolto l'invito
Dopo si prepari Edmondo Bruti Liberati un giovane collega che forse ancora non conoscete
Prego
Grazie a quell'invito
Devo dire che
Mi fa molto piacere essere qui tra di voi mi mi dispiace tantissimo non potermi trattenere perché impegni personali che ho già anticipato Eugenio così come devo consentitemi una piccola nota personale mi dispiace
Che Eugenio oggi conclude la sua esperienza perché devo dire che è stato nella di Ernest nella diversità ovviamente di opinioni è stata è stato un interlocutore veramente Gentile aperto e onesto e quindi veramente una cosa che
Ho molto apprezzato
Allora io avevo in mente un'idea di intervento però devo dire che le ultime battute mi hanno un po'spia non più che spiazzato mi hanno indotto un po'a a a a cambiare a cambiare rotta
Perché io volevo inizialmente il vento apprezzando il fatto che la premessa da cui è partito il segretario generale nell'introdurre questo convegno l'ho trovata una premessa totalmente condivisibile
La l'analisi che ha fatto Eugenio Albamonte sulla problema del rapporto tra magistratura e politica sul fatto che una politica debole
Ponga sulla spalle sulle spalle dei giudici compiti che questi non vogliono e si trovano costretti a svolgerle è che compiti che svolgendo i quali rischiano addirittura di minare la loro immagine di imparzialità e di apoliticità
E una premessa assolutamente condivisibile sulla quale non posso non ritrovarmi anzi anzi mi è un tema che solletica tantissimo la mia curiosità perché è un tema che ci riporta ai problemi della dei confini dell'interpretazione
Perché
Ebbene allora
Sono togliamo un equivoco il modello del giudice Bush de la Rúa è un modello assolutamente irreale il giudice non può essere bocca leggi giudice vive in questo mondo
Interpreta delle norme che si prestano a più lettura più diciamo decodificazione alternative e deve fare delle opzioni e quindi al momento in cui sceglie già per definizione soggetto politico
Ma c'è un ma
L'in sé della politica
Il bilanciamento degli interessi contrapposti perché la politica è libera nel fine
L'insieme della politica sta proprio nell'individuare il punto di diciamo equilibrio tra diritti spesso aventi la stessa forza alla stessa natura spesso tutti fondamentali che devono essere tra di loro bilanciati pensiamo ai grandi temi attualmente in discussione la gestazione per conto altrui
La genitorialità i modelli con diciamo alternativi tra genitori Tardio logica genitorialità per intenzione
Pensiamo anche ai grandi alle grandi
Grazie che ci pone la nostra società dove da un lato noi diciamo che il figlio adottato dea ha diritto alla ricerca delle sue in dando e le sue origini biologiche ma dall'altro dall'altro
Ci chiediamo qual è il peso e qua come la genitori Tardio logica vada invece contemperata con la genitorialità per intenzione o sociale che dir si voglia
Voi capite queste la politica e questa secondo me è anche la sottile ma distinguibile linea rossa che segna il confine tra la scelta del politico la scelta dell'interprete
Laddove si entra nel campo del bilanciamento degli interessi allora si entra in un campo in cui la magistratura non soltanto rischia di svolge un ruolo indebito ma addirittura rischia di svolge un ruolo antidemocratico perché noi siamo funzionari nominati per concorso non siamo eletti
Su questo però quindi questo questa analisi quindi totale consonanza
E sul secondo pezzo dell'introduzione di Eugenio che io ho trovato un po'delle difficoltà entrare in sintonia quando soprattutto si parla di un attacco la giurisdizione
Perché perché alla fine questo attacco la giurisdizione viene ricavato almeno da quello compreso da segnali di insofferenza verso le autorità di garanzia
Da eliminazione di poteri extra ordinem del circonda corte dei conti ma da ovviamente da molte tantissime li abbiamo tutti davanti agli occhi esternazioni di politici che
Via via criticano questa o quella decisione
Eugenio addirittura ha detto le la critica che viene fatta è quella di uniformarsi alla Costituzione piuttosto che al sentimento diffuso nel Paese
Zio perché c'ho sentito Falck Geist
In qualche modo evocato Nervo qual quasi quasi quasi puzza di zolfo in questo discorso sentito
Io invece sinceramente mi devo dire grazie guardiano portare i provvedimenti cioè andiamo a vedere quello che è nemmeno in gazzetta ufficiale perché lì c'è veramente molto poco ma anche quello che c'è agli atti del Parlamento
Ha trovato ancora qualcosa di
Che
Lasci pensare che c'è in corso un attacco alla giurisdizione sì c'è sicuramente un atteggiamento generalista diciamo dal sul punto al punto di vista della comunicazione c'è un atteggiamento di forte di di critica spesso portata avanti per slogan è senza ragionamenti assolutamente vero
Critica molto spesso ingenerosa assolutamente vero però da qui a ricavarne attacca la giurisdizione io sarei un po'cauto
Devo dire e qui vengo alla degli azione dal mio dalla mia idea iniziale
Che invece se guardiamo tra gli atti parlamentari quello che in questo momento rischia di mettere in discussione quella che è l'idea di giurisdizione che fino ad oggi abbiamo avuto e proprio ragazza il disegno di legge elaborato dall'Unione delle camere penali presentato al seguito di raccolta di firme al due mila diciotto e oggi ulteriormente presentato da alcuni parlamentari perché io dico
Non voglio nemmeno parlare di separazione delle carriere
Io mi chiedo una cosa che cosa c'entra
Con la separazione delle carriere l'eliminazione progetto meglio di me Luca Poniz ma credo che in questo caso repetita iuvant
L'abolizione dell'articolo centosette terzo comma tre Costituzione che recita che i magistrati si distinguono tra lo soltanto per le funzioni il vostro disegno di legge vuole cancellare
Questa norma e la norma Baluardo che impedisce in magistratura l'esistenza di gerarchia e anche da questo punto di vista mi piacerebbe che conduce stimo tutti insieme una riflessione sulla compatibilità di alcune norme della riforma Cartabia mi riferisco per esempio all'ampliamento dell'ipotesi di responsabilità disciplinare anche alla violazione di direttive
Se questa sia compatibile con il centouno comma due perché la direttiva non è una legge e se sia compatibile con centosette terzo comma perché la direttiva viene data per l'ufficio
Questa norma ha garantito che noi non si debba andare a chiedere qualcosa
Per essere promossi perché prima di questa norma c'erano i gradi in magistratura prima di questa norma deriva dovevi essere promosse per essere promosso dove di chiedere
Il centosette terzo comma
Oltre a far sì che la giurisdizione sia un potere diffuso sicuramente è una norma che ha enormemente tutelato l'indipendenza interna lei avvocato ragazza prima ci diceva che la ci citava l'onorevole Leone quando diceva che la composizione paritaria del CSM era una garanzia di indipendenza interna
Ma io credo di garanzie di indipendenza interna più forte del centosette terzo comma si è impossibile trovarne perché grazie al centosette terzo comma non abbiamo più gradi grazie al centro e terzo comma noi siamo sottoposti a delle valutazioni di professionalità
Che mi dispiace dirlo
Smettetela vi prego non sono promozioni
Non contrabbandate le per promozioni sono valutazioni idonea attive ogni quattro anni esamina il mio lavoro e mi dicono se posso continuare a farlo oppure no perché la conseguenza della valutazione prossimità non è che io divento
Qualcosa di più giudice d'appello giudice di Cassazione no
La conseguenza è semplicemente che posso continuare Prati Patroni a fare il mio mestiere e se non ho fatto bene il mio mestiere se quella valutazione negativa io devo essere pregiudicato e se anche il secondo giudizio a distanza di due anni e negativo
Mi mandano a casa quindi non è una promozione e semplicemente una verifica di idoneità
E questo è grazie all'articolo centosette terzo comma della Costituzione
Allora io dico
Sì ha pensato questa cosa che cosa avete in mente
Credo che non c'entri con la separazione di carriere perché questa è la norma che riguarda i giudici
Non riguarda i pubblici soltanto i pubblici ministeri riguarda tutti e voi ma un'altra un'altra chicca della del progetto di riforma della delle delle camere penali è la modifica anche di una di un termine della Costituzione che sembra neutro ma non lo è attualmente la nostra Costituzione dice che i membri provengono dalla magistratura vengono eletti
Attualmente recita così la Costituzione
Il progetto di legge depositato invece sostituisce la parola eletti con le parole scelti con le modalità indicate dalla legge
Sapete cosa vuol dire questo quel termine eletti e l'unico termine Gwen questo momento impedisce all'Egitto tra ordinario di introdurre il sorteggio
L'unico perché sono letti lo dice la Costituzione scelti come vuole le camere penali scelti con le modalità indicata da legge vuol dire benissimo che legislatore sarà libero
Di stabilire il sorteggio e allora che cos'è un CSM in cui il cinquanta per cento di N eletto tra personalità illustri dal Parlamento in seduta comune e l'altro cinquanta per cento viene presa sotto tre magistrati
Questo tutela l'indipendenza interna dei magistrati
Ho dei dubbi avvocato grazie glieli manifesto gli animali no la non avete sostenuto il sorteggio ma avete chiesto una modifica che lo consente ma avete chiesto la modifica che attualmente lo consente perché questa modifica lo consente quindi quanto però avete aperto la porta al sorteggio volete aprire la porta al sorteggio quanto una almeno ne siate consacrate le consapevoli almeno siatene consapevoli
La cosa che mi lascia perplesso e
Devo dire in questo o quasi una una una distopia nel senso che una anzi forse più di giusto dire una diplopia perché come se gli occhi guarda se una parte o dall'altra
E che da un lato io vedo nella realtà quotidiana con l'avvocatura
Una meravigliosa collaborazione un lavoro insieme
Bellissimo io mi onoro del fatto che tanti giovani che sono stati insieme a me
Con il tirocinio formativo nel negli uffici giudiziari che purtroppo adesso c'è stato tolto del gran delitto questa cosa su cui dovremo riflettere molti di questi signori mentre gli avvocati
Perché hanno Fabio visti fiorire li ho visti fare un percorso meraviglioso e credo che per loro l'aver visto il lavoro del giudice sia stato fondamentale per lavoro maturazione come avvocati quindi io credo totalmente nel dialogo tra avvocati
Pubblici ministeri giudici ma perché credo che siamo tutti veramente facce della stessa medaglia
Quello che però poi troppo che cos'è è un modello di giurisdizione in cui gli avvocati possono diventare i giudici i pubblici ministeri no
Anzi gli avvocati possono diventare giudici in ogni grado quindi in primo grado in secondo grado in Cassazione i giudizi pm non posso diventare giudice
Non è lo stesso modello più in mente di unione un momento è un è un modello di disgregazione
Al e secondo me nella giurisdizione più si è disgregata i più si è deboli tutti
Magistrati pubblici ministeri e giudici e avvocati
Un'altra un altro sintomo di questa di diplopia è proprio invece la la la la partenza di questo congresso no cioè questo vedere da un lato un problema che su cui tutti siamo d'accordo il problema della supplenza delle conseguenze che derivano dalla supplenza nella scelte valoriali e dall'altro vedere questo attacco della giurisdizione che però è un attacco alla giurisdizione che attualmente soltanto urlato ma non è non si è tradotta in fatti concreti
Allora io non voglio abusare della vostra della vostra pazienza mi limito semplicemente a concludere noi siamo pronti a a derogare sempre su questi temi Eugenio stende apertura
Del tuo della tua relazione anzi sarebbe importante che ci fosse una riflessione congiunta su questi temi nella differenza anche delle idee di base
Sull'altro problema cioè sull'andare dietro
Alle urla della politica io vorrei concludere con una diciamo volgarizzazione di un aforisma che viene attribuito a Oscar Wilde
Non discutere con un politico ti trascina al suo livello e poi ribatte con l'esperienza grazie
Allora Edmondo prego
E poi si prepara Rossella Marro segretaria presidente presidente nazionale di Unità per la Costituzione siamo qui nel palazzo dell'Inquisizione il vicolo a fianco si chiama vicolo del Sant'Uffizio
Ma voi siete ancora fermi al Concilio di Trento se credo che questo podio vada girato dall'altra parte
E Cipro intervengo su al riprendendo alcuni dei temi su alcuni problemi più che la del Pubblico Ministero della collocazione del pubblico
Pubblico ministero bersaglio di populistiche garantista lo stesso giorno e sullo stesso caso il PM è inefficace garantista peloso per taluni che per altri
Giustizialista forcaiolo grazie ancora incapace di usare un microfono ma adesso forse ci avviciniamo
Data al pomeriggio mi consentirete anche qualche spunto un po'polemico PM oggetto privilegiato di leggende metropolitane dapprima è una peculiarità italiana il ruolo centrale assunto dal Pubblico ministero
Permette di una citazione
I sono stati tempi e luoghi nei quali protagonisti centrali della giustizia penale sono stati i giudici oggi le figure centrali nei sistemi di giustizia penale in gran parte del mondo appaiono essere sempre più i pubblici ministeri
Così si apre un recentissimo studio coordinato due professori americani dal titolo prosecutor Democracy
Il mondo è un po'più piccolo della nostro stivale
Leggenda metropolitana numero due premessa maggiore il modello del processo accusatorio prescrive la regola premessa minore Italia adottato quel modello conclusioni la regola deve essere prescritti in Italia
Sillogismo perfetto nel mondo dei concetti ma il problema è che su questa terra dopo i tempi dell'Inquisizione non c'è più il processo inquisitorio ma neanche il modello accusatorio non è incarnato come modello è un esempio classico di farmaci assiduo distico anche se poi lo volessimo adottare non penso che nessuno lo voglia dovremmo adottare il sistema americano del pubblico delle dell'imputato che se vuole parlare diventa testimone
Una grande studiosa francese Gretel ma sbalzi già qualche anno fa riteneva superata la disputa che la chiamava di Tippolotti tipo teologico tra modello inquisitoria modello accusatori diceva parliamo piuttosto di modello contraddittorio
Il modello con il modello accusatorio puro non esiste neppure nel mondo anglosassone che da sempre molto differenziato
Certo se ci fermiamo i film di Perry Maison la difesa distrugge la tesi dell'accusa la giustizia trionfa e pm dei film hollywoodiani ma la realtà è altra
Negli Stati Uniti come sappiamo circa il novantasette per cento dei casi definito con patteggiamenti tra il prosecutor che come sappiamo hanno una discrezionalità illimitata persino sulla qualificazione del reato
Da un reato che prevede la pena capitale a un un reato che prevede misure alternative alla detenzione e l'indagato
In questo patteggiamento donna e è nelle mani del prosecutor perché l'intervento del giudice del tutto marginale
Lo splendore del processo dinanzi ai giurati dove accusa e difesa si pronte fronteggia nelle alle battaglie nell'interrogatorio il contro interrogatorio dei testimoni è riservato al trenta per cento dei processi negli Stati Uniti cioè al nulla
E per di più con una discriminazione economica fondamentale in favore di coloro che possono permettersi la costosissima difeso dall'avvocato privato
Più un cordiale tout court uno dei libri di Trichet una giuria sa quanto è costata la selezione della giuria alla difesa
Tutti sono diventati in Italia alle ai si dice una volta avevamo cinquanta milioni di commissari tecnici della Nazionale di calcio adesso abbiamo qualche milione di esperti di ordinamento giudiziario processuale comparato potrei suggerire qualche
Buon testo in inglese anche qualcuno recenti in italiano preferisco piacevole per tutti citare due divertenti film famosi del mille novecentocinquantasette che ci mostrano riti accusatori declinati in modo marcatamente diverso
Nei due lati dell'oceano la parola ai giurati di Sydney lamette protagonista rifonda ambientata a New York e testimone d'accusa dB di guardare con i grandi Charles plotone Marlen Dietrich ambientati a Londra
Non hanno nulla a che fare i due riti inquisitori a New York un aggressivo e superficiale procuratore distrettuale che deve rispondere ai suoi elettori vuole comunque un colpevole per la sedia elettrica
A Londra l'accusa è rappresentata da un avvocato Bari stare del libero foro in poche parole
Legenda metropolitano numero tre il pm italiane anomalo rispetto al pm comune a tutte le altre democrazie occidentali
Quali il modello statunitense dentisti tra toni statale eletti in liste di partito insieme al sindaco e al capo della polizia locale ho avuto occasione di visitare anni fa esistite in un piacevole colloqui di strattone di Memphis Tennessee appunto letta in lista insieme al Sindaco e allo sceriffo oppure l'Attorney General
Federale degli Stati Uniti di nomina politica sono unici in questi due modelli all'interno del mondo anglosassone
Il nuovo sistema del PM inglesi introduco nel con il tra un po'se chiuso un service del mille novecentottantasei che modifica quella figura di ciò che impressionata allora Charles loto nel cinquantasette
E addirittura e diversissimo dal sistema americano ma addirittura si applica solo in Inghilterra e nel Galles se uno si muove di cento chilometri più a nord e va in Scozia trovo sistema diverso il Regno Unito è alquanto disunito sulla figura del Pubblico ministero
Lo studio tuttora più approfondito sul pm in Europa esordisce con la costatazione cito il Pubblico ministero rimane l'istituzione più diversificati in Europa
Altro titolo e il titolo di un capitolo di un libro sul PM un volume questo tradotto in italiano sulle procedure penali d'Europa introduce il Panaro con il titolo quante figure di pubblico ministero puntini semplicemente un modello comune alle democrazie occidentali non c'è tali e tante sono le varianti diverse le tradizioni diversi le soluzioni adottate diversi problemi da affrontare vado alla conclusione come si dice
Per non farlo
Problemi aperti Pierre l'avvocato della polizia è semplicemente incompatibile con il nostro sistema processuale con i principi costituzionali
Il PM è avvocato dell'accusa si ma avvocato della pubblica accusa il PM ha un duplice volto costruisce sostiene l'accusa ma come parte pubblica un dovere di verità che lo differenzia radicalmente dall'avvocato della difesa
Per il difensore per fortuna unico obiettivo e io unico obbligo deontologico è la difesa del cliente per il pm unico obiettivo e la ricerca della verità anche se contrasti con la sua iniziale tesi accusatorie e si traduca in acquisizioni a favore dell'imputato
L'obiettivo del processo penale e ovunque qualunque sia il rito nel mondo
Stabilire la verità
Con la riscrittura del novantanove dell'articolo centoundici della Costituzione si è costituto costituzionalizzato
Non certo il mitico modello accusatorio che non sappiamo dove sia questo modello ma piuttosto ed è fondamentale il metodo del contraddittorio
Come ha scritto un grande processo al penalista Glauco Giostra cito costituisce uno strumento ancora oggi meno imperfetto per la ricerca della verità o meglio per ridurre il più possibile lo scarto tra la verità giudiziale la verità storica
Ogni processo centoundici comma due si svolge nel contraddittorio tra le parti in condizioni di parità parità delle armi è una dizione entrata nel nella normativa europea parità delle armi si ma per IP ma il pm nella richiesta di misura cautelare al CIPE deve presentare lo sappiamo gli elementi su cui la richiesta si fonda nonché tutti gli elementi a favore dell'imputato
Al difensore ovviamente è prescritto ovviamente a rendere noti elementi che possono nuocere all'imputato
PM parte imparziale spesso liquidato come ossimoro cito quintessenza del fariseo Isma'giuridico così si esprime un noto avvocato penalista che rincara la dose più il Pubblico ministero e parte più il cittadino e garanzie
Ma la nostra Costituzione all'opposto è stata piuttosto lungimirante
Oggi l'imparzialità e ovunque visto come nodo fondamentale nella definizione delle figure del Pubblico ministero vi è stata una proliferazione negli ultimi decenni a livello internazionale di testi che pongono il principio dell'imparzialità del PM declinata in mille inglese talvolta con il termine obiettività per tutte lo statuto della Corte penale internazionale e più recentemente il Regolamento della procura europea le posso volge le indagini in maniera imparziale
E se e raccoglie tutte le proprie pertinenti sia carico che a discarico
Dunque piano prima di liquidare l'ossimoro ma non basta in un lavoro di due noti avvocati torinesi rendo maggiorato rivisitati gli ha dominato il podio
Sono Gianaria Mittone il concetto di ossimori visitato proprio con riferimento al ruolo del difensore cito la sua del difensore è una lealtà divisa vissuta quotidianamente rispettando tanto lo Stato quanto chi è accusato di averne violato le regole o sembravano e singolo
Citano proprio testualmente può sembrano mossi in brodo col nascondono ambiguità ma praticare con rigore dedizione la lealtà divisa significa manifestare l'identità forte della professione di avvocato questi non può avere perplessità il suo posto è accanto al cittadino coinvolto nelle strettoie della giustizia la sua fatica consiste nello studiare e praticare le scelte a questo più favorevole
Fine ad una situazione il libro di Gianaria Mittone intitolato all'avvocato necessario
In un ordinamento democratico l'avvocato e necessario a rappresentare l'istanza di libertà del singolo
Contro la pretesa di autorità delle istanze che esprimono il legittimo monopolio della forza da parte dello Stato su cui si regge la civile convivenza
Nell'ordinamento democratico l'avvocato è necessario nel processo l'avvocato non è solo necessario ma indispensabile per il PM indispensabili il confronto con un agguerrito avvocato difensore
Che sia capace di convincerlo della infondatezza della tesi di accusa inducendolo a richiedere l'archiviazione dell'indagine con l'assoluzione all'esito del dibattimento ma capace anche di stimolarlo
Ad argomentare la sua tesi nel modo più convincente davanti al giudice quando il pm rimanga fermo nella sua impostazione di accusa
Lo sappiamo
L'indebito protagonismo la scarsa professionalità di alcuni pubblici ministeri sono patologie che vanno affrontate e più volte in più in diverse occasioni ha avuto modo di soffermarmi su questi ma non si risolvono con gli slogan o le scorciatoie semplicistico surreali che francamente mi sembrano fuori luogo
L'avvocato che ho già citato propone a regole di galateo tra giudici e pm che non dovranno più darsi del tu ma un vasto è andato oltre cito di studi professionali non sono nel palazzo di giustizia
Non deve esistere un palazzo di giustizia ma uno della giurisdizione peraltro degli uffici della pubblica i piani regolatori provvederanno distanze minime tra i due Palazzi magari con zone verdi cuscinetto un'alternativa al superbonus per sostenere l'edilizia come vuole l'avvocato Benedetto
E poi qui mi consenta l'avvocato Caiazza non posso evitare di citarlo
Alla domanda
Come replica chi dice che con la separazione di due cioè se mi pm avrebbero ancora più potere ha risposto cito bisogna smetterla di prendere in giro le persone questo non è un argomento serio chi ci garantisce dal pubblico ministero e giudice
Il PM può anche essere un poliziotto allo stato puro un appartenente uno squadrone della morte cosa che comunque non avverrebbe
Ma non potrebbe fare nulla perché se il giudice non è d'accordo non può restare non può sequestrare non può adottare misure di prevenzione patrimoniali beh un pm all'Ostpolitik otto allo stato puro lo conosciamo è quello tra ordinamento statunitense che penso nessuno
A ospiti di replicare e poi
E poi il pm ma poi questo il pm fuori del controllo del giudice fuori del controllo del giudice e lo sappiamo chi lo ha fatto questo lavoro della fase iniziale segreta può fare molte cose può fare anche molti danni dalle perquisizioni alle iscrizioni alle
E a tante altre del tutto del tutto fuori del controllo del giudice dove sono finite le giuste osservazioni sul potere che il pm esercita nella fase iniziale segreta dell'INPS
Delle indagini fuori del controllo del giudice senza contraddittorio della difesa io provocatoriamente qualche volta ho parlato
Di povero Pubblico ministero che in questa fase agisce da solo senza il confronto del contraddittorio
Concludo la foga polemica porta fuori strada
Ma conclusa ancora con una piccola perfidia altrettanto alla battuta sull'arbitro che si dice indosserebbe la stessa maglia di una delle due squadre in campo piaciuta molto questa anche oggetto di una vignetta anni fa
Ma il problema è che il processo non è una partita in cui uno perde uno vince e soprattutto non vi sono due simmetriche squadre in campo
Tanto diversi sono principi ruolo di ontologia dell'accusa e della difesa
L'accusa vince anche se il suo il suo imputato viene assolto
E la difesa vince anche se il suo comandante il suo imputato difesa è stato condannato ma ha esercitato tutto il suo ruolo nel cercare di attenuare le conseguenze dell'altro
L'obiettivo comune e che vinca la verità o meglio per riprendere le parole di Glauco Giostra che sia ridotto il più possibile lo scarto tra la verità giudiziaria e la verità storica dei limiti in cui noi umani possiamo oggi il cantiere ha perso e lo sappiamo è quello della professionalità dell'accountability della teologia dell'ente deontologia del Pubblico ministero ma sono temi che toccano tutti e tre gli attori della giustizia giudici avvocati pubblici ministeri
Piuttosto che separare dividere occorre impegnarsi
Per unire nella costruzione di una con una cultura tutti gli esponenti delle professioni giuridiche università compresa un progetto ambizioso difficile ma ineludibile
Questa mi pare il vero cantiere aperto su cui devono misurarsi le diverse istituzioni della magistratura dell'avvocatura le rispettive associazioni nell'interesse della giustizia e della garanzia dei cittadini
Questo ragazzo farà strada nel speriamo di farne tante ancora insieme
Devolve venuta Rosanna Rossella Marro presidente di Unità per la Costituzione dopo interverrà invece il consigliere superiore Ernesto Carbone
Buonasera a tutti io innanzitutto di ringrazio per all'infinito
Ringrazio in particolare Eugenio con il quale ha condiviso quattro anni accenti si
Bellissimi
Faticosi Complessi come colonna Marcello Basilico e ringrazia eclettici la con cui invece ha condiviso l'attività lavorativa perché abbiamo lavorato tanti anni nello stesso settore tra Santa Maria Capua Vetere
E Napoli allora Edile quando mi ha chiamato per invitarmi mi ha detto hai carta bianca poi parlare di quello che voi di quello che è più a cuore e questo chiaramente da un lato diciamo perché ringrazia per la fiducia ma è anche una grande responsabilità e mi sono mossa le tagliò dare a questo intervento anche perché purtroppo nonna non ho potuto seguire i lavori del congresso in quanto in contemporanea c'è stato un convegno a Monopoli organizzato dal mio gruppo quindi sono partita un po'dal tema della tavola rotonda litiche i diritti sotto attacco
Un tema suggestivo e inquietante se gli organizzatori avevano in mente è quello di creare ansia diciamo ci sono gestiti con questo tema
E quindi dopo da dove si può partire e commessi e con che tipo di punto di
Valutazione si può compiere rispetto a questo tema dei diritti sotto attacco
Io partirò come molti alcuni hanno fatto prima di me quindi da un lato diciamo sono rasserenata perché non sono fuori traccia
A dalle prospettive di riforma costituzionale che riguardano l'affetto della magistratura nera nei rapporti con i poteri dello Stato
Come tutti sappiamo sono state presentate quattro riforme costituzionali che in sintesi
Propongono di separare le carriere con previsione di due organi non detto anche prima di me sarò molto sintetica modificare la composizione degli organi
Di autogoverno prevedendo che metta dei membri sta scelta dal governo consentendo in astratto perché lo consente in astratto anche se gli avvocati Politano
Che i magistrati siano estratti a sorte vietare ai Consigli superiori della magistratura di aprire procedimenti per tutelare l'indipendenza
Dei singoli magistrati e di esprimere pareri sulle riforme previste in materia di giustizia quindi burocratizzazione spinta del Consiglio abolire la norma della Costituzione che prevede che i magistrati si distinguono
Solo per funzioni vietare i pubblici ministeri di transitare ma allo stesso tempo consentire agli avvocati e professori di essere nominati in tutti a ogni livello della giurisdizione senza selezione
Dico alcun tipo ridurre il principio di obbligatorietà limitando le case alle modalità previste dal l'hanno detto anche prima di lei è evidente che diciamo la finalità a esplicita esplicitata è quella di sempre garantire la terzietà del giudice
Che in realtà è garantita chiaramente dalla percentuale di assoluzioni che ci sono nel nostro Paese ma in realtà mirano ad ampliare le enormemente l'ambito influenza della politica sulla giurisdizione a indebolire l'autonomia e l'indipendenza della magistratura che a tutela dei cittadini e non dei magistrati
Hanno fatto bingo hanno fatto bingo perché si sono benvenuti dal proporre di sottoporre il Pubblico ministero all'esecutivo
Ma con una serie appunto di disposizioni diciamo a sono arrivati alla stessa diciamo conseguenza questa diciamo è una tecnica che noi conosciamo quando lavoriamo negli uffici giudiziari perché generalmente all'avvocato tende a isolare gli elementi e a diminuirne la portata
Peccato che però i giudici fanno il contrario cioè mettono insieme gli elementi e dagli elementi il quadro che ne esce e di una evidenza che non può non essere considerata e allora chiediamoci una magistratura separata condizionata dalla politica in modo determinante anche in seno all'organo di governo autonomo
Per l'evidente sbilanciamento del rapporto tra componente togata e componente laica dei privatamente baluardo dell'obbligatorietà dell'azione penale
Avrà la forza di tutelare i diritti dei cittadini anche i più deboli quelli che vedono i propri interessi contrapposti agli interessi di centri di potere sarà possibile ancora indagare a trecentosessanta gradi a
Sulle corruzioni su tutti i reati che riguardano la pubblica amministrazione perché faceva riferimento prima il consigliere Giuffrè a il controllo sulla politica ma nessuno vuole diciamo affermare che debba essere tenuta distinta la responsabilità penale per per politica dalla dalla responsabilità penale e chiaro che diciamo politico sarà sottoposto al giudizio dell'elettorato
Ma principio fondamentale della nostra Costituzione principio di uguaglianza quindi un sistema nel quale il potere politico a obiettivamente in seno all'organo di governo autonomo
Un potere dominante e chiaro che comporterà la figura di determinerà la figura di un giudice spaventato ma preoccupato e comunque suscettibile di subire condizionamenti ora si badi bene
I conti diciamo la potere dice del potere potere lo sbilanciamento all'interno del CSM tra componente togata e componente laica che è evidente in un sistema come quello disegnato in cui il numero Bari si può verificare anche oggi
Perché e questo bisogna dire per evitare che ciò avvenga il pallino attualmente in mano ce l'hanno i consiglieri togati cioè i consiglieri togati devono avere ben chiaro che governo dei magistrati spetta alla magistratura e che la presenza dei laici all'interno del Consiglio a una funzione fondamentale che è quella di garantire uno sul mossi fra la società civile e l'organo di governo autonomo per evitare derive autoreferenziali
E quindi bisogna stare molto attenti quando si ed è in Consiglio superiore perché bisogna questi principi devono essere ben chiari anche adesso
Quindi il pregiudizio che deriva da queste riforme e di tal fatta
Per cui diciamo l'annessione non è per le prerogative della magistratura ma che vi diritti dei cittadini e quindi si diritti sono sotto attacco
E la giurisdizione sotto attacco anche adesso allora anche qui noi dobbiamo essere diciamo sottili applicare gli stessi criteri che applichiamo quando decidiamo i processi e quindi esercitiamo raggio dizione mettere insieme gli elementi perché talvolta noi possiamo avere due forme di attacco un attacco diretto ai principi alla sostanza degli assist dell'assetto costituzionale e quindi diciamo per quell'occorre una riforma costituzionale ma possiamo aprire un un un intervento legislativo articolato o da parte di norme di carattere appunto primario quindi non costituzionale che però messi a sistema insieme
Intanto Cano intaccano quell'affetto e comunque diciamo creavano una situazione di condizionamento Esterno della magistratura pensiamo e iniziato tutto con la gerarchizzazione delle procure con l'interesse spasmodico della politica
In relazione alle nomine degli procuratori capo l'alzamento vorticoso della richiesta di produttività
Rispetto alla quale una responsabilità e anche della magistratura perché la magistratura avallato questa deriva efficienti sta
L'introduzione di nuovi ne esci ti disciplina i per la violazione delle direttive quali direttive conche contenuto ancora non l'abbiamo compreso
La valutazione la posso vedere delle valutazioni negative di professionalità se non si concorre allo smaltimento dei fascicoli quasi come se si trattasse di rifiuti solidi urbani
Ora questa prospettiva allora perché io poi sono qua diciamo perché poi dopo tutta questa analisi in cui penso siamo tutti d'accordo a quale diciamo la ragione della presenza di un rappresentante di un altro gruppo o cosa io voglio dire oggi a voi
Questa prospettiva deve vedere la magistratura compatta ecco aveva l'unità della magistratura è un mantra del mio gruppo
è una cosa che ripetiamo continuamente anche a a diciamo rischiamo di essere noiosi sarà che ce l'abbiamo nel nome del del gruppo unità e quindi questa prospettiva deve vedere la magistratura compatta
Per me importante e mi dispiace moltissimo che Angelo è dovuto andare via glielo dirò poi fosse e deve essere compatta a tutela dei diritti dei cittadini questo però ci chiama un patto di lealtà che deve passare attraverso la tenuta di un profilo sempre istituzionale
Nel senso che Larissa non fa bene alla magistratura cadere nella rissa non fa bene siamo noi sconfitti se cadiamo nella rissa per mister missini sulle posizioni ma mai cadere nella provocazione nella rissa
L'abbandono degli interessi particolari lo dico a tutti anche a nuovi cioè voglio dire non è una questione che faccio non è un appello che faccio pensando di essere superiore l'abbandono di interessi particolari in una prospettiva di mero consenso elettorale
Il ripudio di facili alle tante alleanze che potrebbero essere vantaggiose nel breve periodo ma pericolose per l'affermazione dei principi che ci vedono tutti ho accomunati
In una parola vera cuore solo esclusivamente di interesse generale molte Frabo molti fra voi
Sono miei amici dunque io parlo agli amici prima ancora che con i riti oggi ciò che in gioco e molto di più delle prossime elezioni all'Anm o al CSM
Sono importanti gli appuntamenti elettorali ma scompaiono di fronte alle prospettive che si profila Urano oggi si discute di ciò che sarà la magistratura e la democrazia di questo Paese
E le forze veramente indipendenti della magistratura che hanno ora la Costituzione
Devono trovare unità di intenti capacità di guardare avanti mettere da parte le divisioni non guardare all'ombelico e addizioni di breve periodo
Perché altrimenti l'effetto sarà che saremmo trascinati tutti anche insieme alla nostra miopia
Siamo custodi della tutela dei diritti e abbiamo il compito di passare il testimone a chi verrà un'ultima notazione ma brevissima
A riguardi che mi ha suggerito la circostanza che c'è una forza con una folta rappresentanza di politici al Congresso come è giusto che sia perché congressi bisogna confrontarsi con tutti e soprattutto con la politica
Una politica buona una politica avveduta
Dente avere paura di una riforma di questo genere
Perché nel nostro Paese
Aspetti diciamo assoggettare
La struttura della magistratura e la giurisdizione altalenanti maggioranze di governo soprattutto in un Paese in cui ma abbiamo una fortissima una grande fetta di elettorato volatile molto volatile che quindi e in grado di innalzare alle stelle è una compagine politica e poi dopo due tre anni quattro anni cinque anni disintegrato Ilan nella segreto delle urne in una situazione del genere sarebbe veramente a poco saggio costruire un sistema del genere
Stare al all'Ortica o quello che un impianto che aveva i nostri padri costituenti
Hanno diciamo costruito sulle macerie del fascismo e anche appunto dei morti che ci sono stati quindi su questo io spero davvero in questa prospettiva ci troveremo fianco a fianco con alias tappeti bene del paese vi ringrazio
Do la parola consigliere Ernesto Carbone e ringrazio di essere stato con noi fin da ieri perseguito tutti i nostri lavori
Si prepari Marcello Basilico quarantadue otto Marcello Basilico
Grazie intanto nel genio dell'invito è un onore essere qui
Fate venga sempre in modo particolare anche Gian Antonio Chiarelli Maurizio Carbone luglio Morello Marcello Basilico Mariafrancesca Benavoli è un particolare in piazza Mentana da Antonello Cosentino che ho la fortuna di avere quinta Commissione come da questo imparando in questi mesi veramente tanto quindi veramente volevo pubblicamente ringraziare
E la prima volta che partecipò a un congresso di una corrente la magistratura
Sono piacevolmente stupito perché mi sembra molto simile a un congresso di partito
Perché sono piacevolmente a un congresso di partito e perché sono piacevolmente stupito per due motivi uno perché mi sento a mio agio avendo fatto trent'anni di congressi di politica mi sento un po'a casa
E la seconda cosa perché rafforza in me quello che penso delle correnti un magistratura e fra un po'il ritiro
Però avendo questa sorpresa di di avere un po'mo'un congresso simile a un congresso di partito divido il mio intervento in due parti porre il primo pezzo interamente Flash cinque minuti parlare delle cosa molto interessanti che ho sentito ieri e stamattina e poi fare un po'di flash sulla magistratura
Ho sentito l'ho ascoltato io ho riletto ieri sera sono un po'masochista polso genio un po'il tuo intervento e quindi togliamo su un po'di sassolini a parliamoci modo Franco partiamo subito da Firenze
Io che ho fatto un chiaro riferimento alla procura di Firenze bene strage ne sono convinto che la Procura di Firenze non sia delegittimata da un indagato che giustamente
E può farlo critiche l'operato di un magistrato
Io credo che la Procura di Firenze sia delegittimata da chi nero su bianco mette in discussione una nomina legittima
Fatta in plenum dal CSM e addirittura nero su bianco
Mette un dubbio
Perché nominando Tizio piuttosto che Caio si possa modificare l'azione penale
Questa e secondo me quello che veramente poi delegittimare
La procura di Firenze eque parlato di differenti maggioranze in jersey ministro ospiti episodi differenti maggioranza e anche il mio odio spiccio
E succede non sempre ma succede ho una sola certezza però in questi sette mesi che il voto di aria sempre compatto e e io sono contento di questo assolutamente sì io sono contento di questo perché ancora prima che una corrente voi siete una comunità in una comunità si discute si decide insieme e quella linea si mantiene
Perciò dico che è molto simile la vita
Di una corrente dalla magistratura è molto simile a una vita di partito sia una certezza in Consiglio supera dalla magistratura che in plenum nel novantanove per cento dei casi in sei consiglieri di area votano compatti ed è un bene è un bene per cessa M ed è un bene per la magistratura
Flash veloce sull'immigrazione di cui anche ieri si è parlato a lungo
Io sono orgoglioso e fiero
Di aver fatto il parlamentare
In una legislatura in cui dal due mila e quindici al due mila diciotto
I fondi per la cooperazione allo sviluppo sono passati da venticinque milioni di euro a trecentocinquanta milioni di euro
E vado fiero e orgoglioso di aver votato un provvedimento per cui abbiamo speso tra il milione di euro per recuperare dal bare trecentocinquanta corpi
E
Al di una degna sepoltura non è mai più successo
Io vado fiero e orgoglioso di quello
Flash veloce su riforma costituzionale del due mila sedici sentiva alcune critiche un po'velate anche meno
Anche quella io la rivendico con orgoglio per me e giusto avere un bicameralismo non perfetto e giusto avere una camera bassa è una cataratta e rivendico
La giustezza dell'abolizione dell'attuale Titolo quinto che lo abbiamo visto negli anni scorsi col coprite palesemente non funziona
Ultimo flash pm e giornali o un modello più conosciuto ieri combinazione cui Paolo Guido Polo guide diventato quello che ha preso il ricercato numero uno è ricercato Italia è diventato a sua volta il più ricercato dei giornalisti
Non ha rilasciato interviste io non mi ricordo l'intervista di Paolo Guido un pubblico ministero deve rilasciare interviste quando succede un fatto
Quando si arresta Matteo Messina Denaro si fa un'intervista si fa una conferenza stampa e finisce lì questo è per me il ruolo di un magistrato e un ruolo del giornalista
Vengo al
Al compendio se ci fosse un qual è quindi qual è il ruolo della giurisdizione alle prove del maggio vitalismo la mia risposta eh nessuno
Nessun ruolo
La giurisdizione deve fare la giurisdizione la politica deve fare la politica diversa la dialettica però
Che deve esserci ed è necessaria
Dialettica anche dura io non sono di quelli che
Si stupiscono quando lei nel mentre viene in modo energico
Non mi stupisco quando Area NI Unicost intervengono in modo energico criticando l'operato della politica criticando l'operato del governo non mi stupisce è normale dialettica
Ma l'importante è che abbiamo in testa bene che cos'è la giurisdizione che cos'è l'attività politica devono essere nettamente separate io riporto sempre un esempio mio personale io quand'ero parlamentare
Stavo con dei colleghi in prima Commissione scrivevamo le norme prova maschile delle norme sull'immigrazione ed amo tutti pronti a colpire gli scafisti degli scafisti all'erano quelli che andavano colpiti in modo più duro
Poi chiacchierando pochi invece faceva
Come voi sul campo quelle indagini e ci ha spiegato il lo scafista era il più disgraziato di tutti lo scafista quello che aveva la famiglia ostaggio del paese di partenza lo mettevano lì lo mandavano al massacro
Questa per me dialettica fra giurisdizione
Maggioritario con Moggi elitarismo dipende come lo vogliamo
Che appare interpretare
Tre temi
Velocemente separazione delle carriere consiglio superiori e corrente la magistratura
La sopra la la separazione delle carriere per me è una bandiera
Deve essere una bandiera io sono profondamente contrario alla separazione delle carriere
Ho sentito tanti discorsi sistema tedesco se sarà portoghese il sistema francese sta americano per me chiacchiere
Per me sono tutte chiacchiere
Le carriere devono rimanere unite
E sapete perché permettono rimane unica perché se io oggi separò le carriere fra due anni tre anni cinque anni dieci anni inevitabilmente il Pubblico ministero finisce sotto l'esecutivo
è un passaggio naturale
Parlo da politico se io mi trovassi fra dieci anni avere due carriere separate fare di tutto per portarlo il Pubblico ministero sotto il potere esecutivo e questa la ritengo una cosa profondamente sbagliata non ragiono per meglio cinquanta reporter mia figlia che ne ha diciotto pensare che mia figlia fra vent'anni debba avere un pubblico ministero sotto l'esecutivo non mi piace pozze di portoghesi stanno bene così sei tedeschi stanno bene così ce ne faremo una ragione io preferisco stare a Roma
E gli operai
Sono però favorevole
Alla separazione delle carriere fra i magistrati bravi e meno bravi
E questo dovrà essere voi intrighi a volerlo
Perché io non posso non voglio più sentire che ci sono magistrati che chiudono i due che spengo ogni Uefa nelle scuole perché fanno male
Non voglio sentire che ci sono magistrati che mettono nero su bianco sentenza in cui scrivono che il vaccino per Gianni inoculato durante il covo indici modifica il DNA
Non voglio più sentirlo non mi piace questo non può fare un magistrato chi dice queste cose
Io ho discusso a lungo col vice presidente in quanto responsabile in quanto capo dalla disciplinare ma anche con Antonello sulla sentenza di qualche mese fa
Di un magistrato che ha intimidito un teste
La condanna datata disciplinare è stato il trasferimento in Piemonte occuparsi di civile e sbagliato
Un pm che intimidisce un teste per me è peggio di un magistrato corrotto perché tradisce tradisce quello che tutti i cittadini hanno nei suoi confronti che la fiducia
E quando io parlo di differenza fra magistrati bravi e magistrati meno bravi io non sono di quelli che dice che il magistrato è un dipendente pubblico
Come gli altri no non è così
Un magistrato e detentore di uno dei poteri dello Stato ed è giusto che ci sia CSM ed è giusto che ci sia un autogoverno ed è giusto che ci sia una disciplinare ed è giusto anche che ci sia una attenuata responsabilità civile del magistrato
Ma quel magistrato se tradisce il suo mandato
Va punito
Va sanzionato
Cessa M
La domanda che mi fanno tutti
Dopo sette mesi cosa cambierei 'sti di questo CSM
La risposta nulla
O quasi nulla
Io per esempio sono di quelli che non volta fin dall'inizio gli incarichi extragiudiziali
Io credo che un magistrato che debba chiedere autorizzazione al CSM per guadagnare cinquecento euro di lezioni alla Sapienza c'è una cosa mortificante per il magistrato e sia mortificante per il CSM votare quell'autorizzazione
Io testimoni i miei colleghi sono qui non ho mai votato mi astengo dal votare una cosa che ritengo non giusto sbagliata
Questo CSM
Tutto è migliorabile
Ma non trovo un sistema migliore all'elezione
Se io
Continuo a discutere
Se è un terzo di laici un terzo di togati come segue una saletta non non è una sua parte anzi sapete dove ci diamo finiamo al sorteggio
E il sorteggio per me la mortificazione dalla magistratura la mortificazione della politica e la mortificazione dello Stato
Perché non è possibile che un organo di rilevanza costituzionale di autogoverno di uno dei tre poteri dello Stato venga eletto col sorteggio
è una cosa che non è possibile
Però allo stesso modo rivendico quello che succede nel CSM che succede tutti i giorni che è quello del dialogo fra di noi parliamoci chiaro sani trenta lì dentro più o meno come alla casa del mio liceo siamo trenta persone dopo tre mesi ci conosciamo tutti sappiamo chi ha figli sappiamo di ha problemi a casa sappiamo sappiamo tutto di noi
Perché è bello questo dialogo e costruttivo fa fa crescere tutti però io
Devo cercare lì dentro in quell'aula sedici voti
E devo essere libero discutere con i miei colleghi
Devo essere libero di persuadere un mio collega sulla bontà della mia scelta e devo essere umile nell'ascoltare il mio collega che il giorno dopo
Mi spiegherà perché più importante votare in questo modo piuttosto dell'altro ma questo va fatto e va fatta alla luce del sole
Va fatto senza nascondersi va detto chiaramente siamo in trenta si vince o si perde perché si usa questa terminologia si vince o si perde così sedici voti e io sedici voti in plenum li devo cercare
E voglio rivendicare il mio diritto di accordarmi
Voglio rivendicare il mio diritto di accordò fra correnti fra correnti e laici perché se l'accordo e sanno non fa un danno alla magistratura lo fa se l'accordo non è sulla meritocrazia ma se l'accordo è sano se io devo nominare Tizio che lavora Genova
Chiederò a Marcello Basilico di che cosa ha bisogno quel Tribunale di Genova la procura di Genova devo farlo e qui arriviamo alle correnti io sono un fautore delle correnti
Anzi se voi avete un difetto
E che siete deboli
Voi dovete essere più forti dovete avere ancora di più l'orgoglio di un'appartenenza alla corrente perché la corrente intanto il sale della magistratura
La corrente e quella che deve avere le antenne sul territorio ma io da Roma da Piazza Indipendenza io che facevo l'avvocato facevo politica ma cosa vuoi che ne sappia del Maggi
Della procura di Nuoro piuttosto e del tribunale di Palermo siete voi
E dovete spiegarmi e dovete dirmi grazie ai vostri d'organi locali
Che cosa serve che cosa è più importante
E dirò di più facendo nomi e cognomi
Il caso Palamara non nasce dal correntismo
Assolutamente nasce dalla debolezza delle correnti
Se la corrente è forte
Argina e personalismi
Il mio auspicio e quindi che ci sia per il magistrato più vita di associazionismo più vita di corrente
Perché solo con l'associazionismo secondo me e con la vita fuori dall'ufficio si acquista la consapevolezza del proprio ruolo e si esercita meglio il proprio potere
Non poter in quanto tale ma potere
Dello stato curvo senza detentori
Finisco con
Una bellissima frase secondo me di Aldo Moro
Dove dice che
Forse il destino dell'uomo nel realizzare pienamente la giustizia ma della giustizia avere fame e sette il mio auspicio perché tutti noi nell'esercizio al nostro lavoro abbiamo sempre fame sempre sette grazie ancora per l'invito
Certo è inutile
Marcello Basilico
Seguirà l'intervento Igino Scarselli
Ho sia chiaro io a sentire Ernesto Carbone sembra che lui sì faccio un mazzo tanto tutte le settimane per circa sedici punti
Invece non è così difficile pulito è abbastanza rapidamente prima
No lei e poi
La fatica non è chiedere per tutti uguale insomma c'è chi ne fa di più c'è l'ineffabile
Però insomma
Dalla simpatia di Ernesto Carbone avete per capi dove che poi non ci prendiamo alzate con Felice Giuffrè tutti i giorni no come come Luigi sorprese sorprendentemente ha affermato ragazzo
Si vive anche di di questa umanità no io scusate volevo provare
A riflettere su un'affermazione che mi ha colpito molto ieri
Dell'avvocatessa
Falcone che come tanti se allontanata credo che aveva annunciato dalla precitata ma volevo riflettere sul
Noi che che viene delegittimato ce l'ha detto
Dalla dalla deriva maggioritario dal maggioritario perché questa è la cifra risultante dall'analisi che ieri ci ha ci ha proposto e che io condivido
La delegittimazione del noi che significa unilateralismo significa verticalismo o verticismo significa imposizione della volontà maggioritaria senza mediazione con istanze intermedio minoritaria
Nella nel mondo della politica il la decretazione d'urgenza il governo forte
Il disconoscimento dell'autorità di garanzia o il nuovo indebolimento somma
Abbiamo tantissimi esempi nell'architettura costituzionale
Degli affetti di questa
Di questa realtà
Che secondo me sul piano politico
Comportano la rinuncia ha un valore che è la premessa di quello che abbiamo tanto ieri
Richiamato il principio di uguaglianza
La rinuncia alla solidarietà
Ed ecco perché i diritti sociali
All'assistenza sanitaria all'istruzione
Ma la previdenza al lavoro
Sono oggi soccombenti rispetto alle esigenze dell'economia fosse oggi
Esigenza economia ma anche
Di un vago spirito di maggioranza dentro la quale il nome dalla quale poi si possono incardinare istanze diverse che non sono necessariamente le ragioni dell'economia ecco qua un po'salto delle qualità di qualità forse rispetto a dieci anni fa quando invece erano gli interessi economici quelli che dominavano che giustificavano
Lo scardinamento dei diritti sociali la regressione dei diritti sociali
Oggi ne abbiamo sentito
Ho abbia sento comunque parlare dell'economia l'importanza dell'economia della dell'incidenza sul Po cessi sui giudizi sulle decisioni dell'economia dal nostro ministro dal ministro della giustizia
Ma io ricordo
Sottosegretario sottosegretario ex segretario generale di una corrente della magistratura
Oggi al ministero
Componente del un consiglio di presidenza del consiglio tributaria
Rivendicare il ruolo di mediazione
Del giudice tra i valori in gioco nel processo e le ragioni dell'economia
La giurisdizione sarebbe chiamata svolge un ruolo di Visso risolutrice di conflitti in questo scenario che si giocano sul piano dell'intervento applicativo delle norme sopra ordinarie
E dell'interpretazione costituzionalmente orientata conforme al diritto dell'Unione Europea
A sentire il colpo Pagno di di Consiglio Superiore felice Giuffrè ci sarebbero due scuole di pensiero una che afferma queste un apertamente in discussione questa questa affermazione ecco io già in plenum dissi agli atti che felice Giuffrè viaggia negli anni Cinquanta
Perché questa affermazione è un'affermazione oggi consolidata
La corte di giustizia quando viene ripetutamente interpellata dai giudici su questioni pregiudiziali che sono già stati sta risolte dice tu devi decidere con interpretazioni orientate alle nostra decisione
Tu devi decidere tu non devi tornare alla corte di giustizia e quando noi che abbiamo
Indicato la figlia tu segui quella figlia se la questione e nuova
Ma segue quel percorso tu non tornano tu decidi in modo orientato
Al diritto dell'Unione ecco questo è
Il quadro che oggi si vuole disconoscere oggi ci viene si viene a dire che ciò che conta è invece o meglio ciò che può essere uno scenario futuro è quello di un'interpretazione secondo la volontà del legislatore
Ecco io credo che su questo noi dobbiamo essere molto fermo
Perché almeno su questo possiamo dire che la Corte costituzionale
La corte di giustizia dicono parole serve univoca
è chiaro però che se poi questo maggioritario Isma'
Pone la la giustizia
Su vari fronti in una situazione di difficoltà
La giustizia rischia di diventare vittima del maggioritario ecco io per esempio lo vedo
Non solo sotto il profilo riflettevo l'altro giorno a quei colleghi dell'assemblea ligure
Della delle risorse che ci vengono sottratte o che non ci vengono fornite lo chiediamo da da decenni ma anche sotto il profilo
Di una pubblica amministrazione continuamente svuotata dei contenuti rivolti alla difesa dei diritti sociali
Perché era questo svuotamento che deriva la delegittimazione dell'azione dalla magistratura pensiamo al diritto minorile
Pensiamo al diritto della famiglia per siamo l'esecuzione della pena pensiamo a tutte quelle azioni della giurisdizione che si confrontano con un'amministrazione che non funziona e quindi manca il supporto ma manca anche l'Effetto
Della decisione nella realtà sociale
E dunque chine rispondere poi l'immagine della
Giurisdizione
E anche su questo quindi credo che noi dovremmo vigilare di più perché non è soltanto questione di risorse per la magistratura ma è questione di risorse per il Paese
Delle quali la magistratura del quale la giurisdizione ha bisogno e che da troppo tempo vengono negate e l'azione di supplenza della magistratura non è soltanto nei confronti del legislatore ma anche nazionalisti contro pensa i confronti
Dell'amministrazione è stata ci sono state c'è stata citata la l'intervento del delle sezioni sulla legge lettere tra cassazione sulla legge Pinto in materia previdenziale ma se l'INPS a Foggia o in altri territori avesse funzionato non ci sarebbe stato quel contenzioso
E così potremo fare mille esempi ci hanno reso la giurisdizione devono
Penso poi al
Al processo
Diceva ieri il professor Grosso sembra quali si nell'idea del maggioritario che tutto si debba ridurre la decisione del giudice
Se si vuole un pubblico ministero che non alla direzione dell'indagine non governa le prove si va direttamente alla decisione del giudice se si accetta nel processo civile
Che il prezzo della produttività sia un giudizio a distanza
Dove non c'è l'udienza
Dunque non c'è il confronto
Dunque si svuota nei palazzi di giustizia
Dunque non esiste più quel luogo in cui si dice al cittadino qui tu non devi temere
Qui c'è un giudice terzo c'è un giudice che difende il tuo diritto ecco se non c'è più quel luogo
Ecco allora sì siccome alla decisione
Molto rapidamente la formazione del convincimento non è più una formazione sana nel pieno contraddittorio tra le parti
Ho letto poco l'altro ieri
L'ennesimo sfogo del vice del presidente delle Camere Civili oggi mi spiace molto che non sia avvenuto l'avvocato greco che da presidente della sesta Commissione non ho timore di dirlo più volte richiesto di farsi
Oppure iniziative presso la nostra commissione per altri ausiliarie quel dialogo che in passato c'è stato tra Consiglio e il Consiglio nazionale forense ritenendo che sia interesse del con sia ce la fa dell'avvocatura
Aveva un ruolo nella giurisdizione e nella
Nel governo torno della giurisdizione
Perché è chiaro che se non è area che fa questo tipo di
Che prende questa iniziativa non saranno gli altri gruppi
Rappresentati in consiglio prende queste iniziative nei confronti degli avvocati ma sono rimasto sconcertato come direbbe Luca Poniz dal Silenzio anche in questo caso e allora ecco io mi chiedo perché l'avvocatura che dice di essere tra due fuochi
Tra l'esigenza della tutela dei diritti e gli obblighi di solidarietà e le ragioni dell'efficienza
Con sanzioni processuali che tagliano
Le decisioni con questa con questi strumenti d'impugnazione che vengono a malapena tollerati dal giudice lo vedono negati superiori
Con questa trattazione scritta che li rende impossibile se persino essere ricevuti da un giudice ecco perché poi gli avvocati però non vengono da noi quando allunghiamo una mano perché
Nell'ordinamento giudiziario
Oggi abbiamo
Una rivisitazione che è stata
Già enunciata su cui non un punto anche se avrei voluto dire qualcosa perché col tempo non posso valutare
Però ecco indubbio che
Il peso della maggioranza come direbbe Antonello Casentino il pugno sul tavolo
Toglie spazio al dialogo toglie spazio al confronto delle idee
E che dà luogo solo la decisione secondo maggioranza perché noi abbiamo i voti sicché noi in plenum facciamo delle meravigliose o meno
Discussioni ma poi c'è chi vota e decide vince qui sedici voti trovati da Ernesto Carbone
Ecco lì è chiaro che
Lo scenario è molto disegno
Mi spiace non poter via Felice Giuffrè che
Avrei fatto piacere che in pochi decimi di secondo miele in casse le pratiche in cui non c'è stata questa maggioranza
Che lui dice non essere così costante
Però io vorrei anche ricordare a proposito dell'egemonia della politica in questo scenario come ieri e anche qui mi spiace anche se sa benissimo che è questa la mia replica non ci sia il vicepresidente
Quando mi dice che quando ci dice che
Un vizio del correntismo avvenire esaltato la rilevanza delle
Pratiche relative ai conferimenti di incarichi direttivi e semidirettivi non siamo stati noi a dare importanza alla pratica del procuratore di Firenze dicendo che avrebbe votato solo in quella circostanza non siamo stati noi a dirlo
No io l'avevo chiesto qual era la la il criterio di importanza
La realtà è che il voto
In quel caso e in un altro caso riguardato due pratiche di nomine non adeguato pratiche sui pareri che il consiglio dà al Parlamento al ministro un adeguato pratiche riguardano le incompatibilità o altre quattro le pratiche sulle nomine
Allora qui ci dobbiamo mettere d'accordo se è questo almeno
Debito delle correnti o invece l'intendimento di chi ha la maggioranza di scegliere di decidere perché ritiene che dirigere la procura sia qualcosa di rilevante per la parte politica
è che io mi sarei aspettato Angelo Valente nonostante nel sessantadue anni che in consiglio superiore
Ci sarebbe stata sì certo la rappresentanza laica che avesse
La capacità di
Limitare la nostra sfera autoreferenziale calandoci nel sociale ma che ci desse anche la dimensione della maggior capacità del consiglio con le sue decisioni di difendere i diritti dei cittadini
Di difenderli anche se necessario mandando a casa qualche magistrato
Difenderà se necessario fermando qualche magistrato ma tutte le volte che abbiamo chiesto perché
Guardate che quel magistrato ha fatto questo
Perché guardate che questo procuratore non dalle sufficienti garanzie ma la maggioranza era già consolidata in quell'orientamento
E ha ragione felice Giuffrè quando ci dice che loro non seguono Magistratura indipendente perché la realtà è che Magistratura indipendente segue i laici di centrodestra queste laica
Facile beccarsi l'applauso con con questa con questa affermazione scorrendo con
Però
La realtà del maggioritario
E che è difficile
Portare il ragionamento su base
Logico razionale
La realtà del marito maggio vitalismo e che di fronte alla legge dei numeri
Si perde
Di poche ricette abbiamo parlato in questi giorni
Io credo che una fondamentale ricetta sia tornare a parlare di noi
Non noi magistrati perché probabilmente troppi magistrati bombardati in questi decenni sia dalla delegittimazione della magistratura che ha fatti suoi sette anche presso di loro ma bombardati anche dalle invece
Non ci siamo fatti sul produttivi goduto
Non colgono più la rilevanza del vero che via di alcune riforme definirlo che tanti magistrati di fronte alla separazione delle carriere
L'auto alzata di spalle vero la realtà non dobbiamo nascondercelo io credo che noi Fadda
Riferito
Soprattutto all'avvocatura soprattutto al personale giudiziario e non dimentichiamo il personaggio e non parliamo solo di PPI per piacere
Perché è sacrosanto è sacrosanta la stabilizzazione degli UPB fosse ma non dimentichiamo quegli ottocento mila nel otto mila dipendenti
Che per trent'anni hanno tirato la baracca non ho mai avuto riqualificazione professionale
E che oggi si vedono scavalcati da questi giovani brillanti cioè avranno un contratto a tempo indeterminato dopo che sono entrati con un con consiglino con contratto a tempo determinato intanto si preparano i loro concorsi
In una realtà estremamente variegata che vide perfino alcuni Wpp dare un apporto fondamentale
Alla giustizia altri invece purtroppo mal impiegati tuttora per esempio molte corte d'appello
Ecco io credo che la risposta che noi dobbiamo dare ci siamo noi
Perché se la la l'operazione che viene compiuta in questo in questo periodo è quello della decimazione di questo pronome noi dobbiamo dare tornare a dare un significato a questo porno
Grazie a una Saglia invito il professor Giuliano Castelli che è originario di procedura civile presso l'Università di Siena che ringrazio si prepari poi atterrare Schifano Museo Lino segretario di Magistratura democratica
Allora buonasera io vi ringrazio molto per questo invito
Ne sono lusingato io mi sa
Sto piccolo piccolo perché
Non sono un politico non sono un magistrato non so fare discorsi di ampio respiro
Io avevo preparato una cosa piccola piccola che sta dentro una cosa più grande ma anche questa cosa più grande non è stata molto affrontata stasera sicché a parlare della cosa piccola che sta dentro una cosa più grande però non è stata mi sento proprio inadeguato
E e poi forse sette stanchi e poi forse io col tempo ho imparato che ci sono cose non si possono dire
E sì che non so nemmeno se questa cosa si può dire
Allora
Non lo so poco
No l'unica cosa
Abbiamo no allora
Dedico due cose
Io ringrazio perché poi la vostra rivista con la quale collaboro molto volentieri da tempo e giustizia insieme mi hanno fatto il piacere e l'onore hanno pubblicato proprio oggi
Fra le cose di stasera questo mio intervento quindi volendo
Un over e lei non c'era bisogno viene viali
Il problema qual è che a mente
Preoccupa
Che si è perso il valore del fatto che i magistrati si distinguono solo per funzioni qualcosa si è detto stasera ma mi sembrò un argomento centrale io lo dico da non magistrato secondo me questa è la base della democrazia della libertà per tutti noi
Se noi avremo un domani una società che non crede più nel che la magistratura se un potere diffuso uso questa espressione perché credo sia giusto usarla
Io avrei paura a vivere in quel Paese dove e questa idea mi sembra che vada che invece ci sia oggi e le forse l'altra riflessione che voglio fare scusate l'azione non voglio
è che io in questo non ci vedo una crosta differenza fra destra e sinistra
Oggi
Qui se cercato di esaltare le contrapposizioni no
Però sul fatto che la magistratura deve sempre di più essere gerarchizzata
Che deve essere sempre più uniforme
Che ormai si fa quasi a un sistema di common law dove la Cassazione la nomofilachia non è più persuasiva e che te la devi rispettare punto è chiusa
Quindi il problema adesso soltanto più di indipendenza interna c'è anche un discorso indipendenza esterna io questo lo vedo uniforme perché il tema appunto e volevo proporvi però non so se si può dire
è di studiare il ruolo del ministro della Giustizia io quando ho studiato all'università ero ragazzo IMEI mi hanno insegnato e era un valore per i nostri costituenti erano usciti dal fascismo
Relegare al ministro della Giustizia soltanto i servizi dell'organizzazione della giustizia tutto il resto non poteva essere del ministro della Giustizia vista l'esperienza che in vent'anni noi avevamo avuto va bene e questo lo dice in modo chiaro l'articolo centodieci e forse potrebbe essere un argomento su cui organizzare un convegno se oggi quest'articolo centodieci
E ancora
Così rispettato perché a me sembra di no e questo è l'altro argomento e mi sembra ci sia una serie di elementi che però ha già c'erano col Governo precedente per quello dicevo valutiamo anche questo
Che viceversa intendano
A mio parere dare un nuovo ruolo questo nuovo ruolo se volete in una certa misura
è scontato perché se io devo fare il Pnr R. la Rella resilienza l'efficienza la ragionevole durata dei processi ma viene la produttività e tutto il resto viene dopo
E chiaro è se io ho bisogno di una magistratura più efficiente lo ha bisogno più uniforme se ho bisogno di una magistratura che uniforme ho bisogno di un ministro della Giustizia che assumono un ruolo e fino a oggi
Non aveva avuto io ciò questo sentore è un settore mi preoccupa e che credo che sia un argomento sulla quale
La magistratura
Non può fare una riflessione va bene
Se si può dire poi io in questo mio lavoro fatto sette esempi concreti perché poi uno dice ma detesto ma del Parlamento ma come si permette no console o cose non si possano dire
E allora ci sono alcune cose secondo me
E che forse è certamente conoscete allora nel penale ad esempio con la riforma Cartabia sapete sono uscite delle circolari che sono mandati a tutti sono state mandata a tutti i capi dell'ufficio con il quale si spiega la riforma è vero che queste circolari ministeriali che spiegavano alle riforme in gran parte erano meramente illustrative loro l'anno definite soltanto un manuale d'uso
Io trovo abbastanza discutibile anche trattare magistrati così perché io avrei qualche imbarazzo al a trattare così i miei studenti
Non so se magistrati salvo manuale d'uso quando esce una riforma forse la sanno leggere
Da soli
Però poi se si legge ci sono una serie di passaggi che sono interpretazioni della legge
Questo me l'hanno fatto notare tanti vostri colleghi io per ho tanti amici magistrati ormai
Anzi mi hanno aiutato perché se no forse io poi io non sono un penalista dice ma guarda agli Stones hanno scritto qui io cosa
Allora questo è un primo esempio
Poi ci sono i cosiddetti applicativi passa al Civile
Voi oggi per rendere giustizia non avete più la libertà di scrivere i provvedimenti come volete
Dovete usare un programma questo programma è fatto dal ministro della giustizia
Mi fa piacere di conoscere il consigliere Basilio perché cito proprio Luís
Mi sono permesso poiché lei mi può dire che ho sbagliato Mario o di peso quello che lei ha detto all'inaugurazione dell'anno giudiziario a gennaio
Nella corte d'appello di Genova
E diceva
Che nella negativo ed è solo un esempio che mi sto facendo
Bell'articolo ventisette per per che riguarda la l'udienza cartolare
C'aveva già una sua risoluzione lì dentro
Che se io lo uso solo uso perché c'è quella risoluzione ma questa risoluzione non è che la deve stabilire il giudice
Questo è l'altro problema poi ci sono i problemi dell'ufficio del processo allora qui ce sta io mi son divertito ripreso il questionario il ministero ha dato per vedere il funzionamento
E vuole che l'ufficio del processo che non sono magistrati
Faccia le bozze
E ne faccia tanti e quelli Siani provvedimenti definitivi e nel questionario si dice ma il vostro ufficio del processo quante bozze affatto ma ne ha fatte veramente tante e quanti provvedimenti definitivi corrispondono a quelle bozze
Queste sono le domande che fa il ministro
Allora il buon magistrate quello
Che trasforma in gran numero queste bozze in provvedimenti
A me non piace un cioè non non è il magistrato
Come
Mi immaginerei
Poi il ministro della Giustizia e cosa ha fatto ha fatto
Un direttiva io vedo Antonello mi mi sorrideva di vada lascia perdere perché ecco sa io poi mi ho detto l'ho scritto poi io sarò forma mi son fatto la fama di quello che dice cose non si dicono
E mi scusi mi mi scuserete però vedo che è calato il silenzio dell'aula quindi forse così stupidaggini custodisce
Ha fatto un accordo e lo sapete perché siete
Capi degli uffici di certe né DiVersi
Che ha detto mandate tutti i provvedimenti all'università
E ha fatto una bozza di contratto
Che gli capi degli uffici debbano firmare con le università per organizzare questo tipo di lavoro ora è chiaro che bisogna organizzare da un punto di Papon tu organizzativo il servizio d'accordo
Ma qui poi leggo che le università si dovrebbero occupare di come si fanno le motivazioni di provvedimenti io poi non ho capito che ci sta un vento all'università chi è che può dire a magistrati come si fanno le motivazioni provvedimenti Mariel senza farla
O quali sono i migliori attività e e tutta una serie di altre cose non sto al dilungarmi perché non sarebbe conveniente allora
Io so che ci sono alcuni uffici si sono rifiutati infatti di fare presto perché consegnare tutti gli atti
Comune
Uno studente consegno al professore i propri provvedimenti giurisdizionali per farsi paralizzare da degli universitari
I quali poi gli dicano dov'è che hanno sbagliato come che possano migliorarsi che cos'è che debbano fare per rendere meglio giustizia farla più veloce eccetera di eccetera
Io lo trovo imbarazzante però questo
Una realtà poi altri esempi poter e la cosa principale è il decreto ultimo sulla brevità essi chiarezza degli atti che è un decreto ministeriale uscito ora che gli avvocati hanno protestato con i sembra una protesta anche fuori luogo perché
Il termine massimo e ottanta mila battute io sono cresciuta al Foro Italiano
Avendo avuto la fortuna di essere la stato legata Proto Pisani a Brigida Andreoli
E ci hanno insegnato e più di quindici mila battute non si possano scrivere questa è la mia educazione io non ho mai scritto un atto da avvocato
Di ottanta mila battute non mi va neanche di legge e quindi non è questo il problema il problema è che lo fa il il ministro che è il ministro che dice a lei giudice agli abbonati come vivevano scrivere gli atti
E io mando dissi questa cosa in Cassazione fu aggredito e mi dissero ma lei ma si rende conto che c'è una legge che ci ci ha dato questo potere quell'articolo quarantasei delle disposizioni d'attuazione ma io ritorno al centodieci della Costituzione perché se è vero centodieci della Costituzione
Dice il ministro si deve occupare soltanto di cose attengono ai servizi io vi chiedo poi può darsi che mi sbagli se dare le indicazioni su come si scrivano gli atti può rientrare nel concetto di servizio ai sensi dell'articolo centodieci
Della Costituzione secondo me no al di là del contenuto può e non voglio entrare nel merito del contenuto
E altri esempi potrei fare
Non vi voglio tediare non so se son passati anche i miei dieci minuti volevo dire che purtroppo quello che mi preoccupa non è tanto presto
Perché è chiaro e si sta andando verso una gerarchizzazione della magistratura e per me è inquietante
Perché io dicevo anche che l'ordine è un è importante ma l'ordine importante se ogni tanto a cantasse anche del disordine perché se solo ordine a me non piace
è importante l'uniformità della giurisprudenza ma
Necessario indispensabile ci siano anche i contrasti di giurisprudenza
Perché se noi viviamo in una società dove un domani non ci sarà più contrasti di giurisprudenza
Questa Società non è più libera
Viene vissuto una grande
Così norma io faccio l'ultimo esempio e poi me ne vado e vi ringrazio
Che quest'estate voi sapete la Cassazione ha fatto una volta un po'originale
Perché ha detto che la sospensione dei termini feriali
Non si applicano più alle cause dove si chiedono gli assegni per il coniuge debole e per i minori va bene voi sapete la sospensione questa
Si faceva soltanto per le domande alimentari ma nelle separazioni e divorzi dove io chiedo l'assegno per la sospensione di a questa messo nella citazione tutta gli avvocati soprattutto è la famiglia stava andando in vacanza e non ci voleva più andare perché aveva da scrivere le memorie
Ed è successo il finimondo ma com'è che questa stazione dice queste cose ma totalmente innovativa ma non sta in piedi eccetera eccetera e fin qui siamo
Né a norma
Cos'è che non è nella norma e mi ha citato anche l'avvocato perché io poi sono un avvocato
Che hanno fatto un'istanza al ministro e qui torno all'argomento
Chiedendo intervenisse con un decreto legge per risolvere il problema
Io son rimasto stupefatto di questa cosa e mi e mi sono meravigliata che altri non hanno detto ma come uno va dal ministro perché il ministro corregga un orientamento giurisprudenziale
Perché nella testa evidentemente di qualcuno
Questa gerarchia e già è già pronta c'è il giudice ma sopra c'è il ministro io posso rivolgermi al ministro e chiedergli giustizia
Perché l'orientamento non va bene
Ovviamente non è successo nulla ma è
Sintomatico
Del periodo che stiamo vivendo allora questo è l'argomento e vi volevo porre nella difesa dell'indipendenza della magistratura e per me è un valore sta in alla difesa soprattutto del valore del potere diffuso e la magistratura deve continuare a vedere
Valutare anche quanto
Oggi alcuni superamenti senza dire chi è il ministro perché ripeto questi cosa conclude bordato riguardanti un precedente Governo è questo
Quanto oggi sia rispettato il centodieci è una domanda che credo sia legittima che dobbiamo approfondire
Perché è uno degli elementi fondamentali per assicurare questa indipendenza della magistratura e non deve entrare in crisi grazie
Invito che già si è posizionato nella regione eccetera
Per terra lo sapevi già ringrazio Stefano segretario di Magistratura democratica di essere qui con noi riderci il suo contributo dopo interverrà come vuoti
Grazie può congresso a tutte e a tutti grazie al coordinamento per questa bella occasione di condivisione e confronto
Un abbraccio Eugenio col quale probabilmente Da Rin poi cedere un po'più sereni la
Tariffe
Con meno tensione è questo
E lui un po'si o non lo so adesso vediamo mi piacerebbe poter cedere giardinetti dieci due fax non sono così sicuro sa
Assolutamente
I tempi non ci sono favorevoli
La magistratura non è mai stata probabilmente perfetta irreprensibile
Ma è chiaramente percepibile una condizione di potere che un potere economico politico mediatico
Testo in maniera continuativa
Ad evidenziare le non poche manchevolezze che ci caratterizza
Talvolta semplicemente enfatizzando le dall'altra volta inventando le però stavolta raccontandole
C'è uno scopo preciso in questa rappresentazione
E quella di rendere
Di fronte all'opinione pubblica la magistratura un soggetto inaffidabili
Non più come si è detto magistrati buoni o cattivi la magistratura
Come potere dello Stato
L'obiettivo è quindi quello di renderci più deboli di fronte all'opinione pubblica non in maniera gratuita c'è un chiarissimo fine che illeggibile
Dietro queste intenzioni
Ed è quella di indurre ad assecondare riforme costituzionali che come è stato detto da più parti
Limitandomi prendendo il fior fiore degli interventi richiamo in particolare la straordinariamente lucido e puntuale intervento i Luca Poniz sul punto
L'obiettivo evidente quello di
Cambiare
Attraverso queste riforme costituzionali gli equilibri e le carenze i tre poteri dello Stato e ascoltato con inquietudine
Angelo Piraino
Dire che tutto questo sostanzialmente non sta succedendo ossa succedendo per colpa soltanto delle camere penali
Mi è piaciuto individuare nelle camere penali
Il colpevole di questa cosa legame liberali
Sono un nostro interlocutore obbligato purtroppo interlocutore che si è dimostrato inaffidabile mi dispiace non ci sia il Presidente Caiazza per poterlo dire personalmente
Queste Camere penali per eseguite ragazza si sono dimostrati particolarmente inaffidabili perché appunto come abbiamo già detto che voce nostro ripeterle consapevole o meno che fossero
Sono stati lo strumento
Per l'introduzione
Di una riforma costituzionale che lascia da cucinare in Parlamento
Senza nessun apparente responsabilità politica
Nell'ambito di un consenso assembleare fluttuante animato da attori di giornata ma sempre Cervoni e molto più ampio questa è stato pure detto bene in altri interventi che mi hanno preceduto molto più ampio e l'attuate maggioranza di governo
C'è insomma una evidente in sofferenza verso l'indipendenza della magistratura
E la sua fisiologica costituzionale funzione anti maggioritaria a tutela dei diritti fondamentali
Perché non ce l'hanno regalata questa autonomia e indipendenza come un privilegio corporativo
Ci hanno onerato di questa autonomia e indipendenza perché ogni qual volta maggioranze contingenti avessero messo sotto scacco
O in pericolo i diritti costituzionali
Il ruolo della magistratura dovrà essere subito un riequilibrio di questo attacco a tutela dei diritti fondamentali
E dispiace
Che una parte dell'avvocatura io non son potuto mira questo congresso già da ieri perché avevo avuto un invito precedente dal consiglio distrettuale forense di Trento e Bolzano e proprio nella consapevolezza che importantissimo lavorare con la magistratura con l'avvocatura
E no infatti come Magistratura democratica stiamo provando a creare dei laboratori sulle pene alternative collo CS
Continua ma qui si dare alcune carceri con problemi strutturali con le camere penali
Però è un dato obiettivo
Che una parte dell'avvocatura in personificata in queste camere penali
Sono i protagonisti di un attacco non
Ai miei interessi corporativi
Ma la capacità della magistratura di tutelare efficacemente i diritti fondamentali
Questo peraltro
Questa insofferenza alimentata
Anche qui talvolta a spanne anche dalle Camere penali ma non sono evidentemente il campione il ministro ho avuto modo di ascoltare una parte dell'intervento di stamattina che
Anticipava
Questo concetto perché
Questo attacco è stata con la magistratura esplicitato mentre un garantismo classista a tutela dei potenti ministro c'è stato chiarissimo sul punto
Prende il posto nel dibattito pubblico delle ragioni del garantismo emancipato re di matrice costituzionale attraverso una sorta di truffa delle etichette
Per cui si spaccia
Per garantismo classista
Si usa di garantismo e la parola garantismo che un significato profondo se
Esplicitato in termini di emancipazione costituzionale di diritti in funzione e a tutela delle classi forti e dei diritti e ricchi
Il ministro sul punto credo che oggi ha detto parole chiarissime
Questo presente che incalzante che inquietante perché incide sulla nostra essenza costituzionale
E tutti gli interventi fatti sono stati molto concentrati su questo punto oggi ma per fortuna ho visto che nel vostro congresso tra i temi c'è pure quello di diritti
Perché forse questo ci sta costringendo a guardare con grande attenzione
Diciamo
All'essere
Della magistratura un po'meno al dovere essere
Con grande sia lo dico e mi dispiace che non ci sia con questa preoccupazione per quelle che sono state le parole invece di Angelo Piraino
Magistratura indipendente ha organizzato un convegno sulla sostanzialmente da quello che ho letto dai titoli poi magari
Sostanzialmente sull'interpretazione della norma
E non a caso oggi Angelo è tornato sul punto ammettendo finalmente che un mantra di Magistratura indipendente il giudice bocca della legge ormai svilito
Da decenni di giurisprudenza costituzionale Cassazione Sezioni Unite studi scientifici non sia più attuale temo che però l'aggiornamento che Magistratura indipendente voglio proporre questa dirigenza di Magistratura Indipendente voglio proporre
Sia non meno inquietante
Perché non coglie la funzione tendenzialmente anti maggioritaria che sta alla base della nostra autonomia indipendenza e perciò dice che sostanzialmente decisore politico può fare quello che vuole
E noi dobbiamo essere semplici esecutori del decisore politico anche quando
Il decisore politico interviene sui diritti fondamentali a nocumento dei diritti fondamentali
Allora chiediamoci però cosa sta succederanno i diritti nel futuro perché se vogliamo capire cosa sta succedendo oggi
A partire da questa attacca la magistratura la sua autonomia indipendenza dobbiamo provare in ma a capire anche cosa succederà nel mondo di diritti
Sempre più abbiamo diritti in conflitto
Il conflitto tra diritti e il governo del conflitto dei diritti sembra essere potere essere il gradiente della magistratura del futuro
Ed è vero che parlare di conflitti il professore Scarselli e chi pratica detto contrasti giusta pazzo alla fine
In tempi di guerra i confini e l'euro può forse può essere urticante ma anche vero che il conflitto diventa elemento negativo di arretramento solo se funzionale all'in tale annientamento l'interlocutore
Secondo una logica binaria amico nemico buono cattivo migliore peggiore che forse inquinato i nostri rapporti quelli proprio parlo dei nostri gruppi
E forse inquina inquinato i rapporti dentro l'associazionismo giudiziario
Ma il tema è più grande di noi
Rispetto per il punto di vista altrui la comprensione della possibilità di arricchimento che tiene dal diverso possono alimentare un conflitto che pur restando conflitto diventa un conflitto generatore di effetti positivi di sviluppo dei diritti
Usciamo fuori al nostro piccole guardiamo all'esterno diritti
Il conflitto tra le nuove e le vecchie generazioni in ordine ai costi che siamo disposti a pagare per la transizione ambientale
Il conflitto che anima le questioni di genere diritti cent'il conflitto dentro un mondo del lavoro sempre più precari ed escluso da forme di intelligenza artificiale
Che con la robotica riducono l'apporto umano il conflitto tra popoli ricchi popoli poveri che sta generando flussi epocali di migrazione
Il conflitto tra ordine sicurezza e benessere delle nostre città da una parte marginalità economiche sociali generatrice di piccole e grandi criminalità nelle nostre periferie dall'altro
La magistratura è al centro di questi conflitti
Ed anzi spesso maniera curiosa
Ma non tanto se ci pensate stato già detto l'ha detto benissimo Vittorio Manes
Il Parlamento ed il governo tendono a cederle lavoro completa gestione in questi conflitti venti compì cittadini con un pan penalisti ottuso che carica Schützen scarica sul processo penale compiti per formativi che vi sono estranei
Il punto è però se noi come classe dirigente di questo Paese come magistratura tutta di questo ne siamo consapevoli
Quanto ne è consapevole la magistratura quanto ne siamo consapevoli come gruppi associati e quanto stiamo facendo
Per diffondere questa consapevolezza
Ascoltare Angelo purtroppo poco perché lo dice tanto ancora non stanno facendo niente
Non ci attacca nessuno tutto tranquillo ma è davvero così
Davvero il ruolo per la magistratura in questo contesto quello di spettatore passivo di decisioni che si sviluppano su altri tavoli che ci coinvolgono ma non tanto noi come corporazione quanto i diritti e soprattutto la gestione di questi diritti
Possiamo immaginare una magistratura pure esecutrice di politica securitaria generatrici di disuguaglianze in nome di una percezione del ruolo neutrale asfittica che tradisce le ragioni costituzionali posti a fondamento della nostra autonomia indipendenza
Possiamo invece confidare in un nucleo di ottimati a cui affidare le chiavi del futuro da Colle Bari vorrei apicali dentro la magistratura così da dirigere con sicumera
I passi della magistratura futura o è ancora possibile coltivare l'idea di una magistratura orizzontale
Ma anche arricchita da sensibilità plurali
In costante conflitto se volete ma in conflitto dialogante alla ricerca di una sintesi efficace dentro il perimetro costituzionale
Io non ho risposte a queste domande
Forse dare risposte direbbe Bobbi Lanza non nel vento negli spazi gli interstizi che ci sono tra queste domande
Ma è proprio l'esistenza di queste domande
Che rivela il ruolo la responsabilità di gruppi associati in questa fase storica
Prima ancora delle risposte che siamo capaci di dare
Nella mediocrità di una politica impegnata ad assecondare gli istinti della folla ancora una volta mi richiamo a Vittorio Manes prigioniera delle sue pulsioni espresse sui sorse il e di una stampa che tende ad assecondarle
Dobbiamo assumerci la responsabilità della saggezza
Ed è il primo passo è rendere la magistratura consapevole della posta in gioco sui temi da riforme costituzionali insieme al suo sempre più decisivo ruolo di gestione dei conflitti perché le cose stanno e cadono assieme
Sempre più la tendenza è quella individuare un decisore unico
Per il futuro che vuole e deve gestire queste cose
Sulla sopra la magistratura ma soprattutto anche a discapito dei diritti fondamentali
E questo non possiamo permetterlo
Qual è lo stato oggi gli assetti e la magistratura sarò molto sintetico e mi avvio alla conclusione
La magistratura sta cambiando ed anche le forme l'associazionismo dovrà molto a farlo in un modo che
Per quanto ci riguarda non è molto chiaro magari voi parlando tutti insieme riusciremo a capirlo meglio proprio in questa logica di responsabilità comune
Di indico soltanto alcune cose
Le modalità di gestione da remoto del lavoro specie nel civile dei giudici civili e tre giudici civili
Stanno cambiando lo stesso modo di relazionarsi tre magistrati
E nei rapporti con l'utenza azionando profile alienanti di burocratizzazione del lavoro
Io sono anche nel Consiglio giungere a Reggio Calabria siamo pieni di istanze di autorizzazione alla residenza fuori mantenerla dimora fuori sede
Anche da parte di giudici impegnati persino nel penale in questa logica di progressiva remotizzazione del rapporto con l'ufficio del rapporto con l'utenza del rapporto codifensori quegli amministrativi qualcosa che cambia radicalmente il nostro modo di essere
I carichi di lavoro
Questo è un argomento che noi abbiamo sempre ritenuto urticante ma guardate che sta tornando in maniera straordinariamente forte io credo che come magistratura progressista tutta su questo dobbiamo autenticamente interrogarci
Perché i carichi di lavoro stanno diventando sempre più intollerabile se sicuramente
Alla base di una certa disaffezione verso l'attività associativa vi è
Un problema culturale nuove generazioni sicuramente accanto a questo c'è un problema di carichi di lavoro straordinariamente opprimenti
Che non sono stati scaricati sulla magistratura
E quando sento dire Caiazza che a fronte di questo tema
La soluzione parlo del penale pendente no
Eliminare l'obbligatorietà dell'esercizio l'azione penale io non capisco se ci è o ci fa
Perché è evidente
Che l'esclusione l'esercizio a Rovereto azione penale cambia
L'essenza stessa della magistratura cambia decisamente il nostro ruolo quello è il primo passaggio che ci porta sotto il potere esecutivo perché non c'è un'altra soluzione
è impossibile che un magistrato slegato dall'obbligatorietà dell'esercizio l'azione penale possano restare autonomo indipendente
Allora il tema è la riduzione del carico penale
E però bisogna avere il coraggio di dirlo a un Parlamento innamorato del Pampena lirismo quale strumento per fare illusioni ottiche i cittadini illudendo l'indomita Ando le pene inventato i sì reati si risolvono problemi che invece hanno alla loro base
Questioni sociali Kurt culturale ed economico
Ma anche e qui lo dico prima di tutto ai nostri consiglieri
Ma anche
Un disciplinare ottusamente praticato con leva dell'efficientismo
Attenzione che sul punto io credo soprattutto il consiglio non parlo tanto parlo anche dell'attività di prima presente non soltanto dell'attività la sezione disciplinare a secondo me un ruolo fondamentale
Il disciplinare soltanto la paura del disciplinare costituisce oggi un monito efficienti sta che schiaccia la magistratura la impaurisce
E determina il rapporto tra quello di cui di ha detto benissimo prima il professor Scarselli il rapporto tra dirigenza
E magistratura che sta sulle carte sempre più un rapporto di tipo puramente direttivo invece non rapporto dialogante
E questo inquina il modo di essere della magistratura
Però proviamo a cogliere i segni di speranza
In occasione della ribellione verso la riforma della Carta sull'ordinamento giudiziario
Per quello che stava mia percezione credo comune anche voi in occasione delle ultime elezioni al CSM
La magistratura ha mostrato un'attenzione ed una vitalità per i temi l'associazionismo che riguardano proprio l'essere della magistratura
Che sono un grande segno di speranza che décolleté va coltivato e questa è una nostra responsabilità come tutti associato viene moltissimo il desiderio di fare questo lavoro assecondando la passione che li ha condotti
Ad affrontare la sfida del concorso con uno spirito di servizio in funzione e a tutela dei valori costituzionali questa passione c'è ancora dentro larga parte della magistratura
A questa passione dobbiamo parlare questa passione dobbiamo coltivare come gruppi associati di questa passione dobbiamo farci carico
è una sfida nuova pista di antico che ci riguarda tutti è una sfida di cui avete già parlato in questi lavori congressuali una sfida con la quale in in relazione alla quale credo avremo ancora modo di incontrarci e confrontarsi dico e confrontarci con l'augurio che
Queste stile nuove che stanno di antico ci possono ancora accomunare nel prossimo futuro che a nome di tutta magistratura democratica vi auguro buona prosecuzione in questi lavori congressuali e vi ringrazio per
Troppo Maruotti se ci teniamo nei dieci minuti abbiamo fino adesso spero insieme rispettando diciamo a esaurire gli interventi che abbiamo già prenotato England subito dopo interverrà invece il presidente del consiglio lordi gli avvocati di Palermo che qui con noi che ringraziamo di aver partecipato ai nostri lavori Dario greco
Ne prenderò non più di cinque Giannino intanto siccome siamo magistrati progressisti ma anche ecologisti ottimizzato il retro della relazione del segretario per prendere qualche punto non me ne vorrà già
Il mio nome
Il mio no no no no mio non è un vero e proprio intervento solo alcune spigolature
Più che altro alle
Relazione agli interventi dei segretari nazionali delle delle altre tre correnti che ci hanno fatto presso il piacere dato insomma di di partecipare a questo nostro dibattito di contribuire alle nostre riflessioni
Mi aggancio però questa metafora agricola quella delle spigolature
Per una citazione che faccio all'inizio non alla fine una citazione politica culturale e che si aggancia soprattutto al tema del data vadano profonda di ieri cioè i diritti sotto attacco
Prima Marcella citato Foggia come sapete sono foggiano sonori Gennaro di quella terra di in cui Giuseppe Di Vittorio fondatore della CGIL suo segretario nazionale fino al giorno della morte
L'ottava per difendere di braccianti agricoli dallo sfruttamento di un lavoro che uccideva e continua a uccidere
Negli anni in cui di Vittorio operava su quel territorio uccideva soprattutto italiani Bianchi oggi a morire sono soprattutto ragazzi africani che lavorano in condizioni di estremo sfruttamento
Diritti sotto attacco perché uno di questi diritti e sicuramente il diritto ad un lavoro sicuro
E mi rivolgo ai giornalisti quelli che sono ancora presenti in quest'aula su questo tema di prego non le chiamate più morti bianche
Perché chi come meta Pubblico ministero è costretto per lavoro a recarsi su quei luoghi in cui si verificano delle vere e proprie stragi o porte quotidianamente da ultimo quello di Brandizzo
Sa benissimo che non c'è nulla di immacolato e puro nel corpo di un operaio che morì in un cantiere edile
Torno alla citazione agricola originaria per dire che in questi due giorni se arato tantissimo
Sul terreno sono rimasti spunti molto densi che sui quali avremo modo di continuare a riflettere anche quando su questo congresso sarà cambiato il sipario
E in questo contesto ovviamente non potevano mancare come di consueto le gli interventi dei segretari nazionali degli altri correnti della magistratura che appunto ringraziamo per il contributo che hanno ritenuto di rare nostre riflessioni
Un contributo che c'è particolarmente utile perché l'identità culturale di un gruppo non è frutto solo della sua elaborazione in Terna ma è frutto anche del confronto e anche delle differenze che da questo confronto vengono fuori
Ed è proprio quindi partendo dalle loro considerazioni che faccio alcune brevissime riflessioni però utilizzando un angolo visuale
Che quello particolare dell'Anm in cui insieme agli altri colleghi gli amici diaria stiamo lavorando da quasi tre anni da più di tre anni
Facendo un lavoro che spero sia in parte almeno sotto gli occhi di tutti comprese le sue difficoltà
Molti ricorderanno la il punto di partenza nel giorno da cui siamo partiti la situazione in cui ci trovavamo
Un Nm dilaniata dallo scandalo Palamara con gli affetti che tutti conosciamo soprattutto in termini di disaffezione soprattutto delle nuove generazioni i magistrati rispetto all'impegno associativo
Con molta fatica grazie anche e soprattutto al lavoro di Giuseppe Santa Lucia del nostro Presidente l'ANM ha recuperato credibilità tornando ad essere un punto di riferimento interno ed un punto di riferimento esterno un interlocutore forte credibile anche rispetto alla società e all'esterno del mondo dalla magistratura
è un risultato che è stato possibile raggiungere anche grazie addurre ma recuperata coesione Coni rappresentanti in MM degli altri gruppi
I cui predecessore bene però ricordarlo lo ricorderà bene Luca Poniz che ne era il presidente nel corso della precedente consiliatura si erano in gran parte di Messi
Lasciando i rappresentanti viaria Digint da soli nell'affrontare lo Tsunami e le macerie dello scandalo Palamà
Però io non voglio fare spigolature solo quello che è stato detto perché ciò che si dice diciamo poi deve essere declinato voglio parlare soprattutto dei fatti perché tante volte siamo anche noi bravi a raccontarci e poi però decliniamo male quello che che raccontiamo
E quindi voglio dire a questo proposito che va necessariamente evidenziato che la necessaria dialettica interna all'Anm ci ha impedito in questi tre anni di realizzare alcuni obiettivi a cui tenevamo molto
Uno di questi solo per citarne alcuno e quello di dare un'adeguata trasparenza su ciò che l'Anm sta facendo sul piano del recupero etico anche e non solo attraverso lo strumento del disciplinare
Su questo voglio dire
Senza ovviamente fa riferimento ad alcuna vicenda specifica
Che però è bene che si sappia che è stato molto diverso l'atteggiamento che i nostri rappresentanti noi inviare a all'interno dell'M ma anche
Gli scritti ad aria che hanno diciamo sono andati incontro ad alcune pochissime contestazione Shikari hanno assunto di fronte a questa situazione ed è un comportamento molto diverso da quello tenuto da i colleghi di MD Unicost e di autonomia indipendenza
Il CDC funziona come sapete con le dinamiche tipiche di micro Parlamento e questo produce in alcuni casi prese di posizione che lasciano in alcuni casi sgomenti
Solo per fare un esempio sempre perché voglio parlare di fatti concreti
Ricordo quanto accaduto da ultimo sul tema sul tema dell'iniziativa proprio l'ultimo CDC risultino iniziative da assumere rispetto alle proposte riformare l'ordinamento giudiziario e nelle specifico sulla separazione delle carriere il nuovo assetto del CSM
Era evidente a tutti che le né mi avrebbe dovuto chiudere quella riflessione approvando un documento unitario cosa che non è avvenuta perché una delle altre correnti lo dico senza remore Magistratura democratica lo sappiamo tutti
Non ha votato il documento di sintesi per ragioni che ancora oggi facciamo fatica a comprendere queste prese di posizione non solo sono incomprensibili persino per i colleghi magistrati ma indeboliscono l'azione politica della MM al suo Esterno
Vengo quindi ad un appello finale diciamo ci resta ancora poco meno di un anno prima di lasciare di questa consiliatura Nam June della sua naturale conclusione
E ci auguriamo che sarà un anno in cui riusciremo tutti insieme a realizzare quell'obiettivo che dovrebbe essere a cuore a tutti noi
Che è quello di difendere l'autonomia e l'indipendenza la magistratura a prescindere dal colore politico del governo che in questo in quel momento
Rischia di metterle in discussione
Noi l'abbiamo sempre fatto continueremo a farlo e ci auguriamo di a vere anche tutte le altre correnti al nostro fianco senza esitazioni
E rispondo all'Angelo Piraino anche se non c'è area i suoi rappresentanti non vanno dietro alle urla della politica come ci ha detto lui
Ma non accettiamo neppure di essere messi sotto il tacco della politica non per noi stessi ma per il ruolo di garanzia dei cittadini che la Costituzione ci consente grazie
Grazie otto
Presidente greco prego si accomodi grazie ancora di essere stato con nel pomeriggio
Grazie a lei per l'invito sono sottopongo anche stamattina arrestato tutto interessantissimo mi complimento per l'altissimo livello nel di tutte le relazioni tutti gli interventi veramente
Mi ha arricchito e quindi ringrazio il segretario ringrazio dottoressa grazie in cima al mondo perché è stata lei ad invitarmi ben prima le è stata questo a questo congresso che io non sarei potuto mancare
Quando ho letto il titolo del il convengo ruolo della giurisdizione all'epoca del maggioritario Isma'devo confessare che io nel mille novecentonovantuno e poi nel novantadue novantatré
Ancora studente universitario ho raccolto dapprima le firme per il referendum per il primo referendum Segni di abolizione della multi preferenza quindi per introduce la preferenza unica e poi per il secondo referendum
Che mirava ad introdurre il sistema maggioritario elettorale nel nostro Paese quindi devo dire che io allora
E forse ancora oggi sono un convinto maggioritaria nei sistemi elettorali ritengo che quando si vota chi vince
Governa chi perde fa opposizione chi governa lo faccia senza prevaricare la minoranza chi governa rispetta i principi fondamentali le regole della Costituzione
In un sistema di pesi e contrappesi di contro bilanciamento per cui non vi può essere ma una prevaricazione quando ho letto maggioritari Smoke e un bordo lo segna in rosso loda come errore o intenso il disvalore Dennis modella il disvalore attribuito a questo è il disvalore che ho aggiunto io nella mia testa non è tanto il maggioritario in sé anche perché oggi in Italia sistemi elettorali sono maggioritaria il venticinque per cento il settantacinque per cento e proporzionale cioè l'inverso di quello che era stato l'esito del referendum
Segni mai il problema fondamentale che il nostro sistema politico le maggioranze parlamentari che stavolta l'abbiamo raggiunta
Ma è stato forse un caso che l'abbiamo raggiunta
Le maggioranze parlamentari si sono contraddistinte dalle quindi questo maggioritari Isma'dalla loro mutevolezza dalla contingenza perché molto spesso l'elettore decide per chi votare la mattina dentro la cabina elettorale e quindi fino a una settimana prima all'esito delle elezioni non si sa qual è il populismo imperante e soprattutto soprattutto un impoverimento culturale costante progressivo della nostra classe politica un'incompetenza della dei nostri governanti che molto spesso
E disarmante stamattina ho assistito agli interventi di autorevolissimi
Politici
Il governo e di opposizione
E il vizio tipico del politico italiano è quello di rimproverare alla l'altra parte gli errori che sta con mentendo in questo momento senza accorgersi che sono i medesimi errori che ha commesso lui quando governava
Noi
Per quanto riguarda la politica giudiziaria degli ultimi degli ultimi trent'anni al di là dello scontro armato che abbiamo vissuto tra politica e magistratura armato davvero dicono
Paradosso ma lo scontro durissimo
Successivo agli anni di Tangentopoli ma al di là di questo deprecabile scontro che vi è stato tra magistratura e politica abbiamo assistito da parte delle maggioranze parlamentari di turno
Al continuo annuncio di riforme epocali
Riforme nella politico-giudiziaria riforme che avrebbero risolto definitivamente problemi dalla giustizia tanto civile quanto penale
Annunci che avremo uno esclusivamente lo scopo pubblicitario di ottenere il consenso molto spesso queste riforme epocali sono rimaste nei cassetti dichiara Inula o ingolfate nelle Commissioni parlamentari
Quando sono state approvate molto spesso
Non servivano a nulla altre volte sono state dannose non ad esempio abbiamo avuto nei primi anni due mila la riforma del processo societario scritta da
Dei migliori studiosi dal processo civile italiano
Che avrebbe dovuto risolvere tutto fortunatamente dopo qualche anno mi sono accorto che era un grande errore e che è stato ed è stata prontamente abolita
Perché proprio la cosa più facile e forse probabilmente la cosa che Nord colpisce di più il ministro della Giustizia di turno io credo che quando diventi ministro della giustizia c'ha il sogno di riformare il codice di rito
Civile e penale perché hai bisogno di un codice che porti il tuo nome quale riconoscimento maggiore può avere dico e quindi si è impegnato dico il primo sforzo che forse
Chi vive i tribunali sta nei corridoi sta nelle stanze affare dispensare giustizia e quindi mi riferisco ai magistrati e mi riferisco agli avvocati
Il primo messaggio che unitariamente una dovremmo dare alla classe politica perché scegliere state fermi per almeno dieci anni si codice di rito stamattina il procuratore De Lucia ha detto la riforma hanno bisogno di sedimentare le dobbiamo capire se me le campioni
Anno mi diciotto mesi ogni due anni non ho neanche la possibilità di rose funzionano
O non funzionano quindi un impegno comune a dire alla politica stai ferma per dieci anni non toccare più i codici di rito non fare riforme epocali lasciaci lavorare
Lascia lavorare chi stanno i tribunali e chissà come come si vive quali sono i problemi è indubbiamente queste cose lo sanno immagine sanno i magistrati e gli avvocati non possono saperlo dei politici incompetenti
Ho ad eccezion fatta di Giugliano Scarselli che professore universitario ma anche avvocato non possono saperlo e professore universitario
Perché c'è una distanza immensa tra la teoria e la pratica tra quello che si studia nei manuali e quello che si vive nei palazzi di giustizia
L'organizzazione del lavoro non può che essere affidata a chi vive sul campo quindici venti giorni fa sono stato ad un
Con l'impegno a Cagliari in cui si presentava uno studio effettuato i professori universitari ma giusto perché non dovevano occuparsi dalla soluzione dei problemi ha semplicemente dello studio dal problema
I dipartimenti di giurisprudenza economia e di ingegneria hanno fatto uno studio nelle sedi giudiziarie
Siciliane e sarde
è una cosa
Per cui ingegneri gestionali sono rimasti inorriditi cioè no non riesce ma non è possibile
Dice nella giustizia non si sa quanto costa un processo non mi riferisco alle stesse delle intercettazioni
Ma dice a una corretta amministrazione deve sapere sempre in qualsiasi settore deve sapere qual è il costo di ogni singola fase del ciclo di produzione
Nella giustizia questo non esiste nella giustizia si confonda fondamentalmente l'informatizzazione degli uffici giudiziari con la digitalizzazione dei processi noi siamo convinti che informatizzare
Che il processo telematico civile sia digitale a realtà è solamente informatizzato perché noi facciamo scansioni of file PDF nativi
E nel processo penale non ne parliamo mai via informatizzazione scansione la digitalizzazione e tutt'altro la digitalizzazione sarà quello che consentirà qualora
Fosse possibile lavorarci che consentirà di studiare le inefficienze di capire perché qualcosa va bene e qualcosa va male
Per individuare le soluzioni senza la necessità di ricercare il colpevole di turno non non ci interessa punire qualcuno ma capire come intervenire
Per risolvere le criticità
Vado velocemente perché l'erogazione sarà riguarda mi fa e capisco che dava accorciare non mi posso sottrarlo al tema dei temi che è stato affrontato quindi quest'oggi la separazione alle carriere è evidente che io sono per la separazione delle carriere
E non voglio entrare nel dettaglio perché se ne è parlato tanto di dico una cosa sono certo che non la faranno
Quindi state tranquilli ne parlo con l'annuncio non sono trent'anni quarant'anni che si parla di separazione che re non la faranno perché poi danno retto lo faremo a fine legislatura lo vedremo dopo perché è un tema talmente caldo attualmente di Fini dire divisivo
Ma chi glielo fa fare però vi dico una cosa
Se
La difesa dell'unicità delle carriere
La salvaguardia del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Io sono un civilista non ho mai fatto un processo penale non sono mai entrato in un'aula udienza penale con la poca addosso ma davvero l'azione penale in Italia obbligatoria
Dico qua
Giornalisti forse non ce n'è più davvero possiamo dire ad alta voce gridare affermando con la mano sul cuore che in Italia l'azione penale obbligatoria
Davvero possiamo dire
Fermo restando che interessa di ogni avvocato italiano avere un giudice
Indipendente ed autonomo ma siamo certi che noi garantiamo l'indipendenza e l'autonomia del giudice a quanto la il Pubblico ministero consentendo che nei consigli giudiziari la valutazione di professionalità del giudice venga affidata anche il Pubblico ministero del Pubblico ministero venga affidata al giudice
E senza la partecipazione agli avvocati
E davvero scusatemi ho sentito una cosa concludo segretario veramente sentivo una cosa che presenta non ci credo perdonatemi non Chicago sentito dire che il pm in in è indifferente
Alla sentenza di assoluzione o di condanna alla in un report violette direi che è un pubblico ministero che fa le indagini
Ieri il rinvio a giudizio si fa il processo chiede la sentenza di condanna il giudice legge che ha assolto e se ne va al bar tranquillo non è successo nulla è evidente che ci resterà male
è evidente che ne soffrirà ma questo non significa amato scusate mi ma nessuno ha mai sospettato che è un pubblico ministero possa mai chiederà la condanna di qualcuno che reputi innocente
Ma sarebbe una cosa a aldilà che antigiuridica immorale che si possa chiedere alla condanna di qualcuno che si sappia innocente
Non ritengo che siano questi gli argomenti per contrastare da parte vostro dicono avvocato favorevole alla separazione alla carriera e concludo davvero stamattina ho sentito
Cascini che diceva che il processo più iniquo della storia è stato quello di due mila anni fa in cui c'era un giudice non non indipendente o non autonomo che arrivò una sentenza di condanna ce ne furono tanti altri processi del genere come quelli in questo palazzo in questo cortile venne celebrato l'ultimo bene venne fa dato fuoco proprio fatto un rogo qua nel cortile ecco sotto questo nel palazzo dell'Inquisizione
è vero che lì non c'era un giudice indipendente autonomo ma in quel processo così come le processioni dell'Inquisizione c'era anche un grande assenza assente l'avvocato grazie
Avere
Siamo sul palco Claudio Castelli si prepari Luca Perilli poi abbiamo altri quattro interventi se riusciamo a gestire i tempi potremmo arrivare alla fine e sono quello di Cristina ornano Tullio Morello Stefania Rocca è e di Tiziano sono stato spinto diciamo e dulcis in fondo Wojciech Zaccaro seri stiamo nei tempi chiudiamo così domani voci dedichiamo al dibattito che inizierà con le spicce di domani
Vai pipa produceva Kim ha pianto Kato
Piaga RR giustizia questo anche perché se fossimo un Paese ben ordinato questo sarebbe al centro di tutti i dialoghi convegni eccetera sono giustizia anche perché voi sapete col col PNR giustizia ci siamo presi un impegno
Il confronto il mio la propria da far tremare i polsi e cioè di arrivare a una diminuzione del quaranta per cento nel civile venticinque per cento il Penati i tempi
E del novanta per cento all'arretrato arretrato sulla base delle dei parametri europei tenete conto che rispetto a questo nella rispetto a questi obiettivi collettivi ci sappiamo bene che ha preso il ministero della giustizia senza nessun interlocuzione d'altro lato sono obiettivi che si è presa a all'Italia
Il problema è che il PNR giustizia oggi è totalmente dimenticato in particolare da parte del ministero della giustizia
E adieu dimenticato somme per un motivo molto semplice perché ormai siamo preda di una bulimia riformatrice in cui ogni riforma di Fontana divora l'altra prima ancora che l'altra abbia dispiegato i suoi effetti
Questo con la un effetto devastante che quello non solo che non abbiamo nessun fermo biologico per cui le Tod's continuiamo ad andare avanti a far riforme e riforme delle riforme in cui l'unica cosa che conta e difetto diciamo propagandistico che alla nuova riforma che viene fatta ma non solo in questo modo ovviamente alteriamo tutta la realtà organizzativa degli uffici
Se la banda va a vedere poi quello che è stato realizzato uno verifica che gli uffici hanno preso sul serio quello che in questi impegni
Invito tutti anche perché vedo che è ignorato ad altre vedere il sito web spyware restasse giustizia
Perché stranamente mistero giustizia non hanno statistiche lì ma tutti i monitoraggi Dias uguale stato giustizia vari vedete che i dati che ci sono sulla gli uffici giudiziari soldati molto positivi in particolare nel civile
Sul per le Corti d'Appello abbastanza positivi per i tribunali
Ma in particolare nel civile del penale le cose vanno un po'peggio però tenete conto qua stiamo arrivando a una denunzia del tempo del pendenze della a quindici per cento a livello nazionale stiam parlando non si andrà arretrato nella della civile scusate stiamo arrivando ad emozionare Tato Ca'superato il trenta per cento probabilmente andando avanti di questo ritmo non arriveremo a quegli obiettivi tra la cosa evidente il ministero sembra che abbia abbandonato questo e questo se commettendo abbandonato per un motivo chiese se sostenesse il PNR giustizia non potrebbe sostenere tutte le riforme sta cercando di fare cioè abbandonare tenere giustizia e io stimo il temo il timore che ho è che un tributo dica che la colpa dei magistrati che non sono dati da fare bene
Vuol dire a dare la giustificazione dal fatto tutte le altre riforme tener conto che oggi a è vero che è stato abbandonato a ma ulteriormente si vuol far la revisione anche qui la revisione nessuno sa come vuole farla nei nessuno è mai stato interpellato su come far meglio del PM RR
Non solo ma a rispetto alla al a questa revisione dovremmo avere dei dati di quel ministero francamente sembra non tenga minimamente conto
Si può far qualcosa per raggiunge obiettivi credo che manchino sostanzialmente quattro cose il primo è bisogna aver chiaro quali soglia la l'obiettivo e il futuro chiediamo l'atterraggio PPI
Perché aiuti il pizzo l'elemento che ci consente non solo la produttività ma anche la qualità che vanno tenuti insieme
Non bisogna parlare di stabilizzazione per darti privazione è un'altra cosa la stabilizzazione vuol dire che oggi è impossibile come stabilizzazione la parla di una codifica saprà parlare uno che dia la proroga a queste a persone magari proprio a Conca concorsuale per gli altri due anni e sei mesi e che venga fatto in tempi rapidi anche il concorso per il posti stabili a tempo indeterminato per il PPI
Possibilmente anche aumentando la quota perché la quota che c'è oggi è di mille cinquecento sembra porsi arroventata più più o meno fino due mila ma è limitata due i piani assunzionali della pubblica amministrazione della giustizia in particolare
Noi continua ad andare avanti senza personale poi vuol dire non possiamo prendere più PPE fargli fare il personale perché se non gioco per tentare norme abbiamo una scopertura che tornata senza il venticinque per cento che quindi come ciò avviene essere sostanzialmente scarsamente a gestibile a livello di uffici giudiziari
Terza cosa
Il ministero dovrebbe prendere in mano il ministero possibilmente col CSM e la scuola superiore ed è satura prendermi hanno un gruppo guida che verifichi a aiuti perché quello che successe che dovranno gli uffici giudiziari son talmente soli ciascuno va per la sua strada
L'unico dato che c'è fra i dati che danno del monitoraggio apprende avverte qua e l'altra cosa che io penso sia la necessità della di una task force che venga creata per andare dovrà controllare ad aiutarli uffici difficoltà Tato guardate che se uno va a vedere i dati e mi sono studiati
Perché
Mi piace farlo bene la cosa interessante che gli uffici vanno meglio son quelli che andavano peggio il gesto gli uffici in particolare dell'al sud Italia
Dagli uffici che vanno peggio ci sono un sacco di uffici del del nord Italia
Forse anche perché partono da una base migliore ma però questo dimostra che
Uno disco perché per il PM prego positivo e che dall'unificazione l'omogeneizzazione a livello nazionale tra le varie situazioni cercando evitare quella situazione in cui avevamo delle discrepanza libero azione terrificanti
Bene queste già un risultato che si sta portando a casa se come dobbiamo davanti andava in quella direzione
Seconda cosa sul piano RR digitalizzazione
La digitalizzazione e la giustizia già dirlo onestamente è un mestiere o mistico mistero mistico
Scusate ma anche qui non non c'è una cosa
Prima il professor Caffè ripropone il problema della centodieci siccome non si che non si affronta un problema che se come sta diventando determinanti di tutti questi amo sottovalutarlo
Il centodieci è cambiato con l'informatizzazione oggi l'informatica ed formante piena giurisdizione e quella che determina come farle la giurisdizione e questa viene decisa in modo monopolistico e in totale clandestinità dal ministero della giustizia
Dico in totale clandestinità perché nessuno sa cosa stia facendo i ministeri in materia di informatizzazione e cosa verrà fuori ma questo determina quotidianità del nostro lavoro
Guardate che per trentuno dicembre dico anche Rezzara nel processo penale telematico qualcuno sa come verrà realizzato ma guardate che ne abbiamo una
Ma guardate che noi diamo un esempio che tutti trascura un perché sono al il figlio il dio minore gli uffici minorili bene
In cui hanno realizzato l'en la la digitalizzazione da un giorno all'altro senza nessuna formazione lasciando le briciole essenzialmente ad arrangiarsi tant'è che tuttora sono nel casino detto francamente
Il problema è che essendo piccoli uffici sembra voglioso di niente a nessuno
Guardate che nel penale succede la stessa cosa e questo riguarda anche gli avvocati non riguarda solo i magistrati perché è il giorno in cui George due giorni prima diranno
A Signori dall'altra dal primo di gennaio entra in vigore passa al due gennaio tutto in una festa entra in vigore il nuovo processo penale telematico ma se volete ci sono otto web Pinar qui potete a accedere ci sono otto video cioè guarda che qualche sistema che stanno usando oggi ma anche per un problema drammatico questo non è colpa della tua al ministero di quello passato
Che avendo istituito il Giaquinto dipartimento cioè quella della tradizione digitale le somme è stato una follia perché è separare l'organizzazione dalla digitalizzazione vita tecnologie
Vuol dire va arrivare un sistema attualmente sbagliato in cui sono sono tecnici che lo hanno mai messo piede in un patto giustizia
Per cui terrà l'esperienza in via che noi abbiamo io mi sono occupato il PCT come frammenti sapete è
Queste cose vere Rizzi Sekai in continuo contatto e con un continuo confronto con magistrati avvocati personale amministrativo perché solo da queste tre voci che sono diverte riesce a capire cosa devi fare
In questo modo guardate che noi stiamo andando in una direzione in cui uno il ministero è inutile fa delle fogne deciderà quello che vuole Cuccuru qualsiasi cosa tramite l'informatica Verstappen già che non conta il Codice procedura civile conta alla consolle
Perché molti atti Twingo soldi poiché rinvio non può essere ridicolo modo con l'altro detterà le virtù sarà la stessa cosa se non peggio perché San persone che non hanno cavallo letto il Codice probabilmente ma non sanno come funziona le cose
Ma questo guardate ci pone un altro problema e con ciò finisco
Quando si parla di una problema discuterò Società che l'intelligenza artificiale
Con l'intelligenza artificiale nel giro di due anni noi cambieremo radicalmente tutto il modo di lavorare
O questo viene gestito
E non combattuto ma gestito da parte degli operatori del diritto siano altro che separazione carriere che pure se come è una cosa pericolosissima
Perché perché verrà deciso tutto e non solo ma tele coloro non dal ministero del giustizia ma da qualche società privata perché mister è debolissimo a livello di di informatica d'acqua che sociali privata cui verrà appaltato tutto
Queste il futuro che c'aspetta siano stiamo estremamente attenti grazie
No voglio fascismo
Buona sera
Buonasera a tutti i colleghi ospiti allora io intervengo non improprio ma in rappresentanza del del gruppo immigrazione di area vigili
In questi due anni ha organizzato diverse iniziative diversi comunicati che
Molti di voi avranno avuto l'opportunità di leggere non ripercorrerò i gli eventi e comunicati limitandomi a richiamare il il primo più significativo di aprile dell'anno scorso ancora attuale fu un convegno organizzato con carta di Roma la comunità di Sant'Egidio poco dopo dallo scoppio della guerra in Ucraina
E che si occupava del della questione che
Viene definita esternalizzazione delle frontiere su cui c'è stato anche un gioco di parole in un recente intervista di e di Sly né presso la la Gruber che significa allargare i confini dell'Unione Europea
Per impedire ai migranti che si dirigono verso l'Unione Europea di entrare e proporre la propria domanda di protezione internazionale quindi in definitiva di accedere alla alla giustizia
Questo fidandosi di accordi il più il più antico per la proprio praticato l'Italia con la Libia risale addirittura al due mila e sette fidandosi dei nostri vicini
In particolare quelli del dell'Africa settentrionale perché più recente approccia riguarda la Tunisia che come sappiamo sono passati dalla dalle primavere arabe al all'inverno del delle degli autoritarismi se non addirittura delle autocrazie l'ultima riforma costituzionale dalla Tunisia ha significato lo schianto dell'indipendenza della magistratura tunisina
Quello che ci occupiamo di questi temi non tanto come è stato detto perché sono temi ma in Stream e per la per la magistratura si saprà progressista e non solo perché hanno un impatto molto forte sul sistema giudiziario perché adesso Claudio ci ha parlato di PNR
Dati molto negativi sono derivati dal dall'impatto dei procedimenti di protezione internazionale nelle sezioni distrettuali iscritti tra cui mia diciotto due mila diciannove questo significa tra le altre cose che c'è stata una sottovalutazione del problema rispetto a procedimenti che li circolare CSM indicano come prioritarie
Ma se dal mio punto di vista il le l'immigrazione è anche una lente che ci consente di guardare come stia cambiando la nostra democrazia io vorrei dire come stia deviando
Dove stanno succedendo cose che quindici anni fa non avremmo mai immaginato non solo la guerra e nostri confini ma pensiamo il collasso dello stato di diritto in alcuni Paesi che fanno parte dell'Unione Europea che dello stato di diritto fa il suo elemento fondante
Ma tutte le costituzioni degli Stati occidentali dopo la sequenza la seconda guerra mondiale hanno incluso il principio dello stato di diritto nelle costituzioni ma anche le costituzioni
Dei paesi che appartenevano a blocco sovietico anche quei Paesi che adesso nei Balcani occidentali stanno cercando di accertare l'Unione europea anche l'Ungheria anche la Polonia anche la Turchia che è stata citata prima dal dal dall'avvocato Caiazza la Turchia dopo le riforme costituzionali del due mila dieci aveva un consiglio molto simile a quello italiano la deriva dello stato di diritto gli storici ormai lo dicono chiaramente e nata a quanto quando sotto un Consiglio Superiore della Magistratura indipendente i pubblici ministeri hanno cominciato a indagare sugli scandali del Governo e queste storie dicembre del due mila tredici da allora è cominciato il declino
E in seguito a questi eventi nel due mila e diciassette una riforma costituzionale ha messo i giudici e pubblici ministeri sotto il controllo diretto
Del governo in Ungheria che ha quarantacinque nuove domande di asilo contro il quasi milione di domande dell'Unione Europea
Il le le il declino è cominciato con gli interventi costituzionali del due mila undici sul Consiglio superiore della magistratura e contrasti trasferimento di poteri ad altri organi quale conseguenza
Non ci sono domande di protezione per i migranti possiamo mettere in collegamento diretto io credo che li possiamo mettere in collegamento diretto
Poi che cosa e e Successo nel dopoguerra oltre allo stato di diritto e che
Dopo i totalitarismi le nostre costituzioni e subito dopo la Convenzione europea per i diritti dell'uomo hanno dato privilegio ai diritti individuali della persona sullo stato
Perché questo è il senso della nostra prima parte della Costituzione e della Convenzione europea dei diritti dell'uomo proteggere la persona non solo il cittadino con i propri diritti anche
Nei confronti dello Stato se questo è necessario chi deve proteggere queste persone e il giudice e la giurisdizione
E e qui torniamo alla alla giurisdizione dei tempi del maggioritari SMA
Con i migranti la situazione si è capovolta
Cioè si arriva a sacrificare
Diritti anche fondamentali in nome di presunti interessi collettivi no la sicurezza della collettività oppure alla sicurezza dello Stato arrivando con leggi progressive alle quali è difficile stare dietro addirittura prevedere
Una sorta di detenzione generalizzata per gruppi consistenti si tratta di decine di migliaia di potenziali persone in detenzione con decreto legge che il nostro vino nostro comunicato abbiamo detto non chiamiamolo Cutro
E quando si comincia a dare applicazione come accaduto ieri a questa a questa riforma on migranti tunisini che si trovano negli otto sport che sono stati portati davanti a un giudice
Per la convalida
Della detenzione
La legge italiana la chiama trattenimento ma gli europei sono meno di poca la chiamano dette cioè è considerata detenzione tant'è vero che ci sono quarantotto ore per portare la persona davanti al giudice e quarantotto ore per il giudice per convalidato
I giudici di Catania oggi ieri hanno convalidato con provvedimenti motivati che che studieremo approfondiremo la reazione da parte di un esponente del Governo eh
Riforma della magistratura subito avverso la la notizia sulla sulla sulla Sicilia allora il il quegli obiettivi no quegli obiettivi
Del del del del maggioritario non tengono conto in tutte queste riforme che vanno sull'onda della propaganda dell'emotività del fatto che alla fine un giudice ci deve essere nello stato di diritto sui diritti di queste persone
E questo passa attraverso anche a una comunicazione comunicazione ufficiale adesso farò qua prima il mondo parlava di leggende metropolitane questa è comunicazione ufficiale non sono leggende metropolita e faccio quattro esempi
Una è invasione ed emergenza l'abbiamo già sentito che monsignor Lorefice ha detto non c'è non c'è nessuna emergenza ma se guardiamo un attimo ai fatti guardiamo infatti cosa su cui con cui noi giudici dell'immigrazione ci confrontiamo Saint cioè se noi guardiamo a livello mondiale i rifugiati sono ottantadue milioni l'anno dell'invasione il due mila e tredici in Europa nel primo semestre ne sono arrivati cinquecento diciannove mila proiezioni di un milione siamo marginali nel fenomeno dell'immigrazione
Non vogliono venire in Europa immigrati la maggior parte di migranti vanno altrove
Possiamo anche porsi il dubbio che coloro che arrivano forse arrivano perché non hanno alternative
Basti pensare che a livello europeo sì che ci sono dei paesi che non sono generosi il tasso di protezione nel due mila ventidue è stato più quarantun per cento quindi su un milione quattrocento mila sono o perseguitati dal rischio di persecuzione
O torturati o a rischio di trattamenti inumani e degradanti
Il allo stesso tempo nel giro di pochi mesi nel febbraio del due mila e ventidue l'Europa raccolto quattro virgola uno milioni gli ucraini senza battere ciglio
Abbiamo avuto un collasso economico quattro virgola uno milioni in Ungheria che a quarantacinque domande di protezione internazionale gli acconti più di cento mila e come si reagisce a questo a questo fenomeno no la la la l'invasione dei con i decreti legge senza considerare che questi decreti legge finiscono per comporta avere un impatto sull'intero sistema
E alla fine su quel giudice di Catania che non ha mai fatto convalide non avendo un Cpr e che improvvisamente senza che si sia considerato il sistema complessivo si trova a
Dover confrontarsi con la detenzione di una persona che non ha commesso un reato che presenta un provvedimento di convalida la risposta riforma della giustizia subito
Secondo punto la fondarla Ian a a Lampedusa dice decideremo noi chi entra nell'Unione europea a questi c'è un corollario che è stato l'istituto Sempre nel tempo sarebbe stato ripetuto sta soprattutto da determinati ministri
Ieri manderemo tutti indietro va bene i dati su questo sono sempre imprecisi cioè l'Unione Europea dice del due mila ventidue quattrocentoventiquattro mila decisioni dei rimpatri eseguite meno di un quarto non sappiamo meno di un quarto
E meno di cento mila a fronte di arrivi superiori a un milione
In Italia ci aggiriamo tra i due trenta e non sappiamo bene se sono persone che lasciano volontariamente o se sono effettivamente rimpatri forzosi
Risposta dobbiamo fare un patto per la per l'Africa quello che dal Presidente del Consiglio dei ministri ha detto pochi giorni fa alle Nazioni Unite
Risponde il il il segretario dell'Alto Commissariato per i rifugiati per le Nazioni Unite si
Momento ma il Patto per l'Africa voi adesso vi state preoccupando del fatto che a Lampedusa sonore arrivati stranamente dei cittadini Sudan ma lo sapete che in Ciad ci sono quattrocento mila cittadini del Sud anche sono dovuti espatriare per la guerra
Guardiamo a chi sono i nostri interlocutori del Patto per l'Africa
Possiamo fare una catena che parte dalla Guinea dove c'è una giunta militare e poi sono tutti paesi guerra il Mali il Burkina Faso il Niger sul piano il nord della Nigeria l'Etiopia la Somalia
Questa è la situazione di coloro che ho attraversano prima la guerra e poi il deserto oppure coloro che effettivamente arrivano dalla dalla guerra
Terzo punto terza parola no che per per l'opinione pubblica
In certe case clandestine in altri casi illegali migranti legali nella migliore delle ipotesi migranti in regola
Nulla di tutto questo fondarla decideremo noi chi entra ma non si tiene in conto che oltre un sistema comune europea dell'asilo solidissimo fatto da direttive regolamenti certe vie di revisione peggiorativa
Ma c'è una convenzione di Ginevra visionaria del mille novecentocinquantuno dopo la guerra che garantisce alle persone il diritto di essere protetti in tutto il mondo in caso di persecuzione o in caso di rischio di trattamento inumano e degradante il Luca qualche poi si sono gli ultimi due punti finisco subito il queste persone sono portatori i diritti fondamentali questo lo dice la Costituzione lo dice la Carta dei diritti fondamentali articoli diciotto e diciannove dell'Unione Europea
Non lo dice espressamente la Convenzione europea dei diritti dell'uomo ma lo dice indirettamente quali sono questi diritti sono bensì ben de definiti il diritto di accoglienza
Il diritto a garanzie preliminari all'accesso alla giustizia soprattutto per i soggetti che vengono definiti vulnerabili vittime di tratta minori donne in determinate condizioni vittime di violenza il diritto di accesso alla giustizia il diritto a un rimedio effettivo articolo quarantasette della Carta dei diritti fondamentali
Non è possibile decidere chi entra l'opinione tra perché si tratta i portatori i diritti fondamentali ultima considerazione e utilissima parola riguarda i paesi sicuri i Paesi sicuri
Il paese è sicuro che e quello che giustifica quello che sta avvenendo adesso nello sport di Ragusa il paese di sicuro è definito giuridicamente dall'articolo due di un decreto legislativo
Per il Paese sicuro in quel Paese è necessario che vi siano un sistema di garanzie di rimedio effettivo e di una giustizia indipendente ora nei nostri Paesi sicuri nella lista di marzo unico paese uno costato in Europa ce la Costa d'Avorio
C'è la Nigeria dove l'agenzia dell'asilo certifica la guerra qui si fa addirittura una doppia finzione no una doppia finzione uno la prima finzione e che il Paese sia sicuro
Rimettendo poi la questione di fronte al giudice la seconda finzione e che questa persona possa essere trattenuta con l'obiettivo di rimpatriare la perché l'unico obiettivo del trattenimento o della detenzione e rimpatri
Allora e qui chiudo cioè quello che noi a questo punto cioè noi facciamo le nostre osservazioni facciamo i nostri comunicati che sono comunicati di ragionevolezza
Non non non non è dato ascolto alla al al alle nostre nostri punti di vista però chiediamo di poter fare il nostro dovere costituzionale che quello di difendere i diritti di queste per
Cifre Cristina Tullio Ciccio sì grazie al genio buonasera a tutti tanto grazie davvero al coordinamento per questo congresso detestato davvero bellissimo denso
Importante per tutti noi credo e spero che possa offrire degli elementi di riflessione
Anche decisori politici ne ho fiducia perché un pensiero forte
E io vorrei portare l'attenzione del congresso su un tema un po'fosse c'è apparentemente eccentrico che è quello della situazione di grave crisi in cui versa in questo momento l'esecuzione penale nel nostro Paese
Mi limito a dare un po'di numeri perché soprattutto a quest'ora sono forse più eloquente di qualsiasi ragionamento il tasso del sovraffollamento carcerario ha raggiunto mai il tetto del sessanta per sessanta mila persone presenti nelle nostre carceri
è un tetto che sfonda quello del due mila dieci che aveva determinato la condanna della del dell'Italia nel in Europa
Questo trend guardate non si ferma perché se noi guardiamo alla sede storica del del tassi di sovraffollamento carcerario dal due mila dieci ad oggi vediamo che dopo un abbassamento tra il due mila quindici quando sono state costruite tante carceri guardate mi per per altro motivo
Il il e il trend è ripreso sia passato nel due mila venti con l'emergenza sanitaria ma ormai ha ripreso due mila venti dei ventuno due mila ventidue il tasso in crescita e crescerà ancora
Sovraffollamento carcerario
è una cosa molto concreta non è soltanto meno spazio disponibile all'interno del carcere che di per sé drammatico
Ma significa meno sanità per tutti significa soprattutto meno opportunità trattamentali e quindi meno prospettive di rieducazione e quindi anche meno sicurezza se vogliamo veder le cose da questo punto di vista
Io non credo che la carta abbia darà diciamo investirà capace di invertire questo trend perché non soltanto non impatta su quelle che sono le cause profonde
Della sovraffollamento carcerario che in buona parte son dovute al disagio sociale e alla mancanza di sicurezza sociale nel nostro Paese a West Parker sempre più povero è sempre più ridotto
Ma perché non tocca i temi le questioni che sono al nodo del sovraffollamento carcerario cioè l'ostatività e gli automatismi e in ogni caso gli effetti della carta abbia pur limitati rivedremo solo tra molti anni
E quindi questo trend oggi continua
Cinquantaquattro sono stati quest'anno i suicidi in carcere l'anno scorso erano ottantaquattro e quest'anno guardate se voi leggete la stampa e cd fatte un po'di attenzione ogni settimana questo Elenco drammatico si aggiorna
E quattro sono stati l'anno scorso i suicidi della polizia penitenziaria che esposta ad un fortissimo burnout e ciò che sconvolge dei poliziotti penitenziari si suicidano esattamente nello stesso modo in cui si suicidano i detenuti questo ci dice molto
Ancora
Numerosissimi sono i tentativi di suicidio veramente sono numeri da capogiro e tantissimi gli atti di autolesionismo
E se portiamo gli occhi
Su un aspetto su cui non di cui non si parla macché Alberti alle nostre Aule di sorveglianza e cioè quello il tema dei liberi sospesi cioè di coloro che attendono di poter espiare la la propria appena il tema Nord guardate i numeri non sono meno sconvolgenti il ministro nella decorsa primavera a ci ha chiesto di agli uffici di sorveglianza di indicare quali erano il numero dei liberi sospesi
Presso tutti gli uffici d'Italia perché la il ministero non aveva neppure questa statistica
Ebbene il risultato finale lo ha detto il pm ministro in Parlamento e di oltre novanta mila persone che attendono la loro esecuzione vite sospese perché senza l'esecuzione senza il eseguire la propria appena non si può avere il passaporto
Sia una grandissima difficoltà nel trovare lavoro si è comunque inattesa di qualcosa che prima o poi arriverà e quando quell'appena attiva dopo cinque dieci quindici anni come accade perché accade
Quella è una frizione a aggiuntività che non è consentita dalla nostra Costituzione
Che lei e della dignità della persona
Ora
Se poi guardiamo al tema delle pensa vi siamo di fronte ad una situazione di gravissima illegittimità
E di cui il ministro dare farsi carico non lo sto dicendo io gliel'ha detto la Corte costituzionale a chiare lettere le le persone in attesa di entrare in senso sono circa settecento sono i dati dell'istruttoria svolta dalla Corte costituzionale
Le persone in carcere dichiarate totalmente incapace di intendere e di volere in attesa di entrare in Friends
Sono un numero variabile neppure il ministero rossa perché anche questo è un dato incredibile sono comunque diverse decine certamente più di cinquanta e Foster settanta non lo sappiamo neanche precisamente persone che stanno in carcere senza un titolo in una situazione di grande illegalità inaccettabile
Di cui qualcuno dovrà rispondere se quelle persone moriranno in carcere oppure ammazzeranno qualcun altro
E in attesa di entrare in senso ci son tante persone in libertà vigilata che sono spesso persone effettivamente gravi perché magari non si cura ne sono sconfessate non abbiamo strumenti giuridici per poterle inserire una struttura sanitaria
E dunque noi non vorremmo come magistrati rispetto a queste cose assumerci un ruolo di supplenza
Perché effettivamente io non vorrei trovarmi tutti i giorni a trovare delle soluzioni fantasiose per poter fare assicurare una le le cure ad una persona per poter fare quello che dovrebbe fare il Parlamento e fare il ministro però dovevo fare
Perché sono chiamate a tutelare i diritti di quella persona e i diritti dei cittadini che hanno diritto alla loro sicurezza quindi non lo vorrei questo coro di supplenza per favore dico alla politica non date c'ero
La Corte costituzionale ha messo in mora il governo con la sentenza ventidue del due mila ventidue ha detto chiaramente al Parlamento dovette legiferare perché questa materia e piena di illegittimità costituzionali di gravi violazioni costituzionali
Non è stato fatto Bulla
è temiamo che non verrà fatto nulla ora a fronte di questa situazione così grave così drammatica quali sono gli strumenti con cui non ci troviamo quotidianamente a fronteggiare questa situazione
Poche centinaia sono i magistrati di sorveglianza veramente poche centinaia anche gli ultimi organi aumento di organico sono state poche unità in tutta Italia
Il personale amministrativo a delle scoperture graditissima è il personale amministrativo di sorveglianza analogo a quello degli uffici di procura cioè fare attività istruttoria per cui se tu non hai personale amministrativo e procedimenti non li puoi trattare
Quindi con le scoperture sono ancora più gravi che in altri uffici giudiziari
Il ministro oggi c'ha parlato di personale che sta assumendo noi non l'abbiamo visto ma le persone continuano ad andare in pensione
E noi non abbiamo altro personale
La digitalizzazione c'ha detto che si sta facendo ma francamente noi non la vediamo noi abbiamo migliaia e migliaia di procedimenti ancora in cartaceo
In un sistema come quello dell'esecuzione penale dove l'informazione è fondamentale dove io non devo avere solo le sentenze del mio distretto io dopo avere le sentenze di tutta Italia
Le perizie psichiatriche che sono state fatte da altre parti invece no è un sistema che ancora è all'età della pietra
E ancora sul fronte dei servizi noi non abbiamo avuto nulla da chi ha in mente gli uffici di sorveglianza son stati esclusi dal pm il teste totalmente eppure la Cartabia ha scaricato sugli uffici e di sorveglianza una notevole aumento di carico giudiziario con componimenti se già siamo allo stremo potremo far fronte a queste nuove esigenze che ci vengono dalla s'informa
Ancora
Le
Pensate ai direttori delle carceri
Che sono fondamentali nell'organizzazione della vita del carcere ci sono oggi i direttori è gestiscono due-tre quattro carceri anche carceri gli altri di massima sicurezza alta emerga sicurezza unitamente ad altre carceri con centinaia di persone
Che programmi possono fare queste persone certa adesso assumeranno in i nuovi direttori speriamo che la situazione ma siamo andati avanti così anni
E quei problemi quindi ce li porteremo dietro
Sappiamo tutti ormai anche i giudici della cognizione sanno quanto sia estremamente povero di risorse il sistema dell'esecuzione penale esterna che in questi anni è stato sempre più gravato a fronte di un organico che non è cambiato se no recentemente di poco
E stato gravato via via della mappa della giustizia riparativa e ora di tutte le competenze della Cartabia e che non riesce assolutamente a gestire e
Per non parlare della situazione gravissima della mancanza di assistenza sanitaria nelle carceri dove ormai in diverse carceri non sia sicura neppure l'assistenza di base
Insomma la
Cioè quindi un tema che è sicuramente un tema di risorse ma ancora prima è a mio avviso un tema profondo di crisi complessiva del sistema dell'esecuzione penale della sua capacità di realizzare i fini propri della pena ad iniziare dal finalismo educativo indicato dall'articolo ventisette
Non è questa la stende certamente per affrontare temi così Complessi difficili
Il nostro gruppo spostarti con Lando sta analizzando articolando proposte in questo senso perché c'è un gruppo che sta lavorando sull'esecuzione penale
Ma
A me piacerebbe ecco che
Di testi in un sistema nel quale anziché sentir parlare di problemi inutili come la separazione delle carriere inutili perché non risolvono i problemi della giurisdizione non risolvono i problemi dei cittadini
Di sentir parlare ancora una volta di riforme in materia di intercettazioni di prescrizione i ministro facesse quello che bene ha ricordato il professor Scarselli
Pensasse ai servizi e dall'organizzazione giudiziaria e ci desse le risorse per poter fare il nostro lavoro
Perché guardate
Ci sono
Diversi modi di attaccare i diritti delle persone della materia dell'esecuzione penale i diritti delle persone vengono attaccate in modo commissivo talvolta con incrimina con una tendenza alla criminalizzazione di tutti i comportamenti che secondo l'opinione della maggioranza sono devianti
Attraverso l'incriminazione di di di comportamenti che spesso non hanno nessuna offensività con più pene complotto Mantis Nikon con con la la tendenza a penalizzare tutto ciò perché sia distonico rispetto ad una certa visione della della maggioranza ma c'è anche un modo che molto più subdolo e molto più grave di attacca dei diritti che è quello di non dare le risorse ai magistrati che quei diritti sono chiamati a tutelare e a dare effettività
Grazie
è Giulia Novello che ringrazio ha rinunciato al suo intervento per l'ora e quindi diano la parolaccia Zaccaro che chiude i lavori con il suo intervento grazie
Grazie a chi ha rinunciato perché così
Gli appalti ero io
Non l'hanno fatto nessuno dobbiamo ringraziare il coordinamento uscente che ha lavorato tanto Rovato bene nomino individualmente leggendaria Daniela chiara
E l'unico dimenticato qualcuno no anche Roberto però non c'è perché come al solito va a passeggio
Forse l'abbiamo detto ieri ad ho detto privatamente
Ringraziamo aria Palermo e tutti i colleghi che si sono fatti
Un mazzo tanto per portarci qui per farci stare bene
Fino a tarda sera come se fossero lire degli Stewart degli hostess accolgono ci portano l'acqua ci
Prenotano i taxi stanchi in quanto noi graziare a Palermo grazie di questo convegno che Autostrade
Se
Se
Thomas i primi sintomi del successo del convegno sono leghi lanci di agenzia non so se arrivano vecchio retaggio consigliare a me arriva non arrivano Antonello guarda per la decadenza del consiglio e tremendo lanci di agenzia giudice questa eh ma arrivano a mettere all'esterno
Va bene bisogna saper trattare con la stampa
I dente ma intende dato fastidio che si parlasse di diritti di politica dei diritti di libertà di garanzia perché
Forse dopo gli interventi di stamattina
Non so cos'è costa non è misto un deputato si è lamentato è accelerato che aria democratica per la giustizia si iscritta al campo largo della sinistra che vada i Cinque Stelle al PD
Penso che noi tutti possiamo rassicurare costate non ci siamo iscritti al campo largo della sinistra siamo qui riuniti a parlare
Discute i diritti cui andiamo ad applicare così come ha fatto non so
Se un collega una collega il giudice del tribunale di Catania che oggi pomeriggio a non convalidato un trattenimento
Di alcuni
Individui alcuni cittadini che chiedevano dall'estero protezione internazionale in Italia facendo una ripresa da quel sarà approfondire nostri esperti la
L'approfondimento giuridica di quella di quella decisione però è importante che c'è un giudice c'è sempre un giudice a Berlino la libertà individuale è un diritto fondamentale spetta ai giudici anche se la maggioranza dei cittadini italiani non vuole garantiva libertà individuale dignità di queste persone spetta al giudice garantirla e non è giustizia politica come una
Fratelli d'Italia scritto
Tanto è un lancio di agenzia oggi pomeriggio anche buffo che la maggioranza dei governo e attentissima ad alcuni diritti fondamentali come per esempio la riservatezza e cerca di limitare le captazioni
Con mezzi diversi mentre se ne frega di quello che forse il diritto
Principe che e la libertà individuale
Convegno penso serva a capire che cosa
E aria che cosa ce ne dobbiamo fare viaria
Tornare in ruolo
Ponendo quando tornerete sale disperante all'unico vantaggio che torni a
Incontrare i colleghi in tirocinio siccome c'era questo convegno saremmo venuti cappello con Ilaria
Fino poche settimane fa abitava nel mio stesso Piave assoluto ma prede è salito al decimo piano del palazzo di giustizia
Ai piani alti si vede il mare io sono rimasto al quarto e c'è un i colleghi che vivono a che cosa è aria che cos'è questo congresso che cos'è questo convegno
Dobbiamo tutti fare questo esercizio perché uno si dovrebbe scrivere ad aria facciamo uno spillone chiosa sono di gruppi associativi se n'è andato Stefano ho detto a voce prima abbiamo e Medical quale io devo tantissimo come tanti Dinoi per la mia crescita professionale culturale che ormai
Lo lo è basta vedere il loro programma congressuale un gruppo di magistrati che fa politica
Generale si occupa di tanti temi di tutti i tempi senza poi preoccuparsi delle immediate ricadute giurisdizionali di questo dibattito anche se oggi l'intervento di Stefano mi è sembrato un po'più concreto rispetto agli altri e pericoloso
Non si rendono conto e mi dispiace perché veramente mi ha dato tanto e mediche
Gli altri gruppi la maggioranza
Di governo quei giornali sempre più di trasformare una macchietta diventato il gruppo che fa opposizione a prescindere su qualsiasi tema al governo si è stati attenti contemporaneamente a congressi medici sarà bello ci andremo
A Napoli cioè quello di May a Venezia che costruite in antitesi Nanterre facciamo il gioco di Emilia maggioranza arroccarci su questa critica
A priori congresso di MD è tutto sull'utile contro
L'uso politico della giurisdizione Lucio alternati l'interpretazione alternativa del diritto
Non ci conviene Sud formare agli anni
Sessanta e nei è stata in tutti questi anni il gruppo di lotta e di governo contemporaneamente amministrava quello che poteva
Faceva il sindacato dei magistrati la Itza poco i tutori dei singoli giudici la consulenza è stato infelice Maurizio quando ha detto che qui le procure non devono esserci tanti singoli
Pm indipendenti negli uffici non voleva dire
E bisogna
Limitare l'indipendenza interna che non ci crede nessuno dicevo Emily cresciuta facendo il gruppo di lotta e di governo ora evidente non è più così perché e tutto governo anch'mano
Il Consiglio grazie a una permanente alleanza con tutta la componente laica a occupato i posti chiavi del ministero
Spero non occupi nel prossimo
CDC ditele Nm dove si occupa in sedi distrettuali di Anna M. fa quello che loro ritengono sia l'N M c'è qualcosa di più delle rotative comprende il professore all'inaugurazione il ricordo di Falcone ricordo
Dei magistrati ma mai vera politica della giustizia
Questo lo sappiamo noi ce lo diciamo sempre non è inutile che ce lo ripetiamo nella nostra chatta nostra minimizza i nostri convegni perché non abbiamo bisogno di convincerci una vera militanza viarie convince gli altri colleghi quelli che chiedono poi la protezione ai mini però si scagliano contro le correnti che è quella e mail quella che poi decide tutto e sarà ancora più facile fare questa opera di ricostruzione storica quando andremmo conto che tutti dirigenti d'ufficio ormai sono di Emily mio consiglio nominati quasi tutti i miei quello di Antonello purtroppo per la magistratura ma ci sono anche i colleghi mi eccezionali anche e che cosa
Accadrà sarà difficile allora fare il lo stupore della indipendenza interno del pubblico ministero il tutore del singolo giudice schiacciato dalle istanze produttivistica del dirigente che dirigente sa di e mail non è un invito al cinismo politico però così anche si fa politica associativa andando in ufficio a spiegare cosa sono gli altri gruppi e poi c'è Unicost che conoscete tutti benissimo io sono fermamente contrario il bipolarismo politica normale polizia e magistratura sono contento se Unicost si riprenda guadagni una sua soggettività politica non ci sono i colleghi delle gruppi
Non conosco personalmente ma
Però la fine vedendo le cronache consiliari prego per
Predica bene e razzola male perché continua a fare Dell'Orco porta il corporativismo Emilio gruppo che protegge tutti perché poi deve recuperare i voti in tutte le coste quello
Il gruppo protegge i suoi noi nostri consiglieri ecco di questi di questo ringraziamo perché hanno rispettato il mandato che li abbiamo
Conferito cerchiamo di dare buona prova del governo autonomo non proteggiamo nessuno però all'e sterno
I compiti i conti coordinamento nazionale diaria i coordinatori distrettuali singoli componenti in singoli iscritti diaria queste cose le devo raccontare ritrattone può raccontare Antonello manto nero diciannove noi facciamo massa critica altrimenti veramente non esistiamo più torniamo a domanda del motto perché mi devo ispirare a che cosa Benedetta e aria
E tutte quelle cose che abbiamo sentito finora ed è quello che c'è scritto
Invoca un modello il magistrato che quello che c'è scritto nella Costituzione
La giurisdizione in nome del popolo italiano cioè come servizio non come affermazione individuale non come emenda morale non come affermazione collettiva ma come servizio quindi rispetto delle parti attenzione alle carte
Mille passi indietro rispetto alla
Persona fisica mille passi avanti ripetono persone con la corda
Ed è Conte prendere posizione nella Costituzione c'è anche scritto che i magistrati sono tutti uguali si differenziano solo con funzioni la rinuncia al all'idea di carri allora cari ritmo alla possibilità che si possa anche immaginare che esiste una carie magistratura per cui il sostituto della DDA e più bravo e più Figo di quello dell'ordinaria per cui se arrivi più o meno amo le famiglie no fa un po'di anni e non fa il presidente di sezione vuol dire che se scasso per cui lo dicevano anche al corso cassazione mi facevano Cassuto Prodi con i colleghi formatori
I le le giudice superiore che così non insiste giudice super la marcia del grado successivo ma entrato nel linguaggio così come tata linguaggio legislativo anche c'è scritto nella Cartabia monete quando nelle istruzioni fosse valida Farina si ricorda meno dello scorso nel progetti organizzativi c'è scritto il capo dell'ufficio il capo dell'ufficio io vi sono barese pensò Pascoli capita la salsiccia con i fatti degli uffici non usiamo queste parole i colleghi stavano
Nel corridoio parlavano di loro procuratori come i cavi la igiene del linguaggio e anche igiene
Politica i temi mo'sono tantissimi c'è Claudio che ha detto cose diverse da quelle di magia ho letto i documenti sulla dirigenza sono cose belle io ho le mie idee dopo se ne parla in modo mattina vado viene presentato il documento documenti di quel gruppo di
Lavoro pro è indubbio
Alloggi direttivi e semidirettivi sono i posti direttivi semidirettivi sono ottocento rotti su una comunità di magistrati se fosse una pianta organica fino ai dieci mila ma pensate che esistano veramente in Italia ottocento
Persone che hanno una reale attitudine organizzare lavoro altrui con una reale capacità di farlo non sono troppi e non so proprio che sono troppi gli uffici giudiziari se fossero effettivamente
Di meno molti di meno potremmo sceglierli investendo effettivamente nella loro capacità organizzative che serve l'organizzazione il centro della loro del loro
Del loro impegno così come è stato
Va la dico
Tante volte magari fra due tre quattro anni viene anche a me la voglia insomma
Quindi come dicono mi dicevano i colleghi quando ero al consiglio di sperimentarne con l'organizzazione di mettermi alla prova della guida di un ufficio quando
Un aspirante presidente di sezione o aspirante procuratore aggiunto preme venuto ormai dicendo a io voglio fare il presidente di sezione di Pistoia perché lo merito questo voglio sperimentare alcune idee che ho voglio verificare se la capacità di autorganizzazione logora proietto sull'ufficio
Questi sono i giri di parole che fanno i colleghi viaria perché meglio dicono spudoratamente dammi questo posto perché ti ho votato
Queste bene così ma così funziona non se n'è andato Ernesto Carbone ma non va sentito anche lui anche lui capitano queste cose il
A
Tutta questa voglia di sperimentarsi rapida ufficio ma possibile che fatica solo Roma Bari a Napoli e abbiamo verso i presenti sono infiniti
Vivo il Tribunale di Vibo che il fatto dai giudici
Che hanno fatto stanno finendo il processore nascita Scott presidente Tribunale di Vibo una domanda
Presidente sezione penale di Vibo una domanda presidente sezione penale di Lamezia vedo una domanda presidente di sezione forse civile Crotone una domanda ora quel presidente di sezione e anche e c'ha la seconda valutazione appena conseguita e anche il l'arte facente funzioni di quell'ufficio
Cari aspiranti dirigenti andate lì a verificare vostre capacità organizzative perché lì ci sono i colleghi in tirocinio lì ci sono i colleghi che hanno bisogno di un uomo o una donna di esperienza di capacità organizzativa a Roma Napoli e altre ne so così tanti presidenti di sezione che anche se manca uno scarso non fa niente
Proviamo lì ha sperimentato CP
La generosità dell'impegno ora non so se sarò eletto meno al coordinamento io anzi in altri fare sanciamo candidati al coordinamento accerto che il coordinamento potrà funzionare se esisterà un impegno diffuso nel genere degenero sita diffusa innanzitutto
A
Partire dalle composizione delle liste prossimo ci dici non lo so quando si vota non ci sta nessuno della della Jess
Si voterà buon fra un anno e otto mesi sono trentasei posti Calisto è un sistema proporzionale se non ci sono tutti i distretti rappresentati tutti i difetti più grossi con più candidati a prescindere da chi
Vuole fare il presidente del segretario anche come portatori di acqua sarà un fallimento di aria come soggetto collettivo che si dovesse mettere esser letto al coordinamento dovessi accorgermi che non c'è la disponibilità a coprire tutti i posti io mi dimetto un secondo dopo dal coordinamento perché la generosità riguardare tutti non solo chi chi ci poveretti che per due anni infette poveretti per due anni si portano il cero sulla sulla spalla devo poi una risposta senso andarci giornalisti ieri siamo tutti Brilli mi ha mi è stato chiesto ma siete voi
Le adesso le toghe rosse
Ed è così che siamo le toghe rosse grosse di rabbia per il siamo quelli a qui
C'è la domanda di giustizia non riusciamo a dare risposte di giustizia perché il ministro ci parla di quando faceva i processi
Al Brigate Rosse o delle sue grandi successi qualche anno fa
Ma si dimentica che deve somministrare mezzi siamo noi e toghe rosse perché siamo rosse di rabbia quando vediamo che si fanno leggi sulle reti senza rendersi conto sulla impossibilità che funzionino queste leggi senza verificare la la la loro sostenibilità Lino in concreto e siccome saremo noi a metterci le facce
A sentire penale alzasse legge dispositivo di prescrizione o di assoluzione quella è l'essere Rossi Rossi di rabbia sì Cassano la Costituzione la scasso anche sulla giurisdizione lasciando poi alla fine
Sguarniti
I cittadini
Ho saputo oggi dal ministro che i ricchi piangono esista un grave problema di giustizia di classe l'incontrario quelli tutte con la giustizia sono i cittadini ricchi ha detto stamattina a meno io così ho sentito vede fondo
Temo che se la
La giustizia il potere dei senza poteri se cambiano così la Costituzione perderemmo anche questo mese dopo il rosso e il colore meno per chi come noi in una certa tradizione anche con colorate la riscossa della speranza tutte queste cose dobbiamo affrontare con come diceva il sardo con il l'ottimismo della volontà perché la ragione purtroppo ci induce al pessimismo grazie della pazienza
Gli rubo due secondi per ringraziare a il coordinamento caccia onorato nella organizzazione qui a Palermo aree a Palermo è soprattutto il referente di are a Palermo che Carlo Marzella che purtroppo non è potuto essere con noi grazie a tutti buona serata e buona cena
La cena è a Palazzo Branciforte venti e quarantacinque via barando livella nove comunque sulla brossura trovate l'indicazione chi ha la prenotazione ovviamente per la visita deve presentarsi prima