Overshoot

è così Turati radicale per il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'aviatore assoluto un saluto da Enrico Salvatori la guerra lampo dell'Azerbaijan e Nagorno-Karabakh riporta l'attualità il tema dei rifornimenti di gas del nostro paese è un tema molto importante di cui ci siamo occupati nelle precedenti trasmissioni siamo andati in qualche modo anche ad analizzare quelle che sono state le trasformazioni dei rifornimenti di gas italiani stava anche la guerra il conflitto l'invasione
Russa in Ucraina
Che ha rimesso in discussione un po'tutto e poi il governo nell'ordine il piano Mattei e d'altro tra questa guerra le lampo di qui si preparano in questi giorni
Della verbale ci andrà in realtà entrare a gamba tesa
In questo tema
Sarà la via centrale nuovo Abdel piazza a basso costo questo il pezzo firmato da Giovanni bussato ingegnere minerario collaborato pre dei Astrolabio la newsletter decideva per venti Panorama a Giovanni buona sera ben trovato
E buona sera Enrico buona sera entro il contatore dicevamo che si occupa di questo tema molto importante sarà l'Asia centrale Bovo Abdel piazza a basso costo questa è una domanda che Cicconi nel titolo di questo pezzo interessante
Vogliamo consigliare ai nostri ascoltatori di leggere su Panorama allora che cosa ci racconti Giovanni a che punto siamo
Ma in realtà la la
Quello che che sì intravede o comunque si cerca di capire nella nella parte diciamo dell'analisi geopolitica che che ha fatto farò piatta che ha scritto come il petto
Le le tensioni interludi citarlo Giovanni Brusati dovrebbero e che
Le tensioni che si stanno verificando stanno un po'anche facendo riflettere su intero situazione
Perché come evidenziato e come siti sta cominciando a capire
Le le tensioni fra Armenia e avverrà bike Jarman fra questa presunta operazione di pulizia etnica così stanno dicendo le le fonti armene riguardo alla a quello che sta accadendo in nel Nagorno Karabakh che avverrà in Azerbaijan
Sono comunque tutte situazioni
Che fanno capire l'instabilità comunque anche di questa regione e regione che non tutta arabi
Di un anno fa cerca poco meno aveva ha avuto un importante riconoscimento da parte di D Urso la Cornwell Allende ricorderai che c'è stato stilato un raccordo
Tra la la l'Unione europea e il
E l'Azerbaijan nel quadro della desertificazione delle forniture proprio a seguito della di quanto accaduto con gli eventi bellici in Ucraina e il fatto che l'Europa di fatto sia abbandonando il l'approvvigionamento del gas russo e naturalmente quella quell'accordo che prevedeva progressivamente un aumento del volume del gas esportato dalle dall'Azerbaijan verso l'Unione Europea
Doveva arrivare entro il due mila venti sette a venti miliardi di metri cubi all'anno
C'erano già state una serie di considerazioni subito dopo proprio perché ovviamente rimangono sul piatto da chiarire chi si accollerà i costi del potenziamento delle infrastrutture necessarie a a portare in Europa quel gatto quindi l'espansione del corridoio meridionale
E naturalmente
Esistono poi le considerazioni fatte da molti Paesi
Circa leader reali intenzioni le e le reali volontà dell'Europa di stilare accordi a lungo termine sull'approvvigionamento di carta proprio per i cristiani climatici
Nel dell'Europa
Naturalmente in questo senso
Ci sono anche quindi le considerazioni però proprio nel mese di agosto c'era stata una visita a Bruxelles del presidente del cioè è annunciata diciamo dal mese di agosto che entro la fine dell'anno ci sarà una visita a Bruxelles proprio del presidente del Turkmenistan
La volontà del Turkmenistan ed è stata anticipata dall'ambasciatore turkmeno a Bruxelles è quella lì apparire del suo paese alle collaborazioni in campo energetico
Ovviamente il Turkmenistan è uno de dei più importanti lei era in quanto agli serve dica che sono stimate tra i dieci e i quattordici trilioni di metri cubi e naturalmente questo ha attirato l'attenzione la commissione europea che sa perfettamente la la situazione e la necessità di diversificare le nostre forniture
E però è chiaro che
Ricadiamo comunque un'altra volta nel problema delle infrastruttura perché perché qualche attivi visto che sia significativo dal Turkmenistan verso l'Europa richiederà uno sviluppo di una nuova infrastruttura che in qualche modo attraversi illa marca Appio e poi passi attraverso la ferma e chiara e quindi i colleghi alla Corridoio Sud
E però per il momento c'è comunque la possibilità di avere un
Diciamo in qualche modo di far passare il gatto del Turkmenistan facendolo transitare
Attraverso l'Iran che poi a sua volta lo rimanderebbe in Azerbaijan per poi farlo pervenire verso l'Europa
è chiaro che mi tutto questo in questo momento è estremamente complicato e
Poco definito è anche evidente che c'è la possibilità di esportare verso l'Europa fino a trenta miliardi di metri cubi di gas all'anno da parte del Turkmenistan che quindi potrebbe
Portare a riflettere sulla necessità di costruzione del famoso carro tutto trans carsico di cui se ne parla da data da moltissimi anni il problema uno dei problemi
Però in questo momento proprio la difficoltà di erogazione dei crediti da parte delle europee
Che finanziate opere come queste trovano si trovano in conflitto con gli obiettivi dei Green Day il per quanto risulti oscuro in questo momento quali enti all'alternativa
Proposta perché comunque e de non utilizziamo gli ascolti godere trovare un altro modo terra paga per produrre energia io c'ero e in questo momento diciamo che la situazione non è assolutamente chiara ampi
Il la allora niente interrompo Giovanni Prati veniva in mente il memorandum d'intesa il modo no sul partenariato energetico tra peggio dico
Venne firmato durante un incontro del Consiglio di cooperazione dello dell'unione europea con l'Azerbaijan nel due mila ventidue pieno conflitto russo
Ucraina quindi Argentina quindi
Era un memorandum colto ad aumentare il pubblico dedica conserva Giano no ad un euro per il corridoio sud del gas o almeno mille miliardi metri cubi all'anno centoventi del territorio perché sono i parlammo anche rispetto a questo dato diciamo così Michele facile pensare che l'Unione europea non si moderato per la causa mena
In una Gorno Karabakh no
A questo guarda è uno degli aspetti che
Lascia però perplessi ho un pochino perché naturalmente
Alla fine ci ritroviamo di fronte con
Diciamo dei regimi che non hanno esattamente
I connotati che Bruxelles desidererebbe
Diciamo che laser vagliarne dal patto
Classificato epiteti e definito un partner affidabile da Ursula ponderare quando ha firmato l'accordo che di cui parlavi tu
Però è è è chiara che tutta la la legge Giunone è una in una situazione complicata perché perché comunque bisogna anche pensare che che sullo sfondo di tutto quello di cui stiamo parlando ci sono comunque le minacce della Russia di bloccare le esportazioni del dica
Del Turkmenistan Barbetta la scusa è ovviamente ridicola per parlano di conseguente nega negative sull'ecologia del Mar Caspio proprio per il mio giudizio oggettivamente cioè c'è un tantino ridicolo
Però qui spiega l'importanza geopolitica che stava acquisendo in questo momento storico la competizione per il controllo dei gasdotti dell'Asia centrale
E che che ci sono risorse naturali a cui da un'altra parte ci guardano anche da Oriente cioè dalla Cina
Che è il primo partner commerciale nell'esportazione del Turkmenistan
E che naturalmente avrebbe proposto già degli accordi
Per lo sfruttamento dei giacimenti di gas tu come ENI e ovviamente avrebbe SpaceX proposto degli accordi per la costruzione di un gasdotto
Anche questo è un altro di quegli aspetti che ovviamente
Sì fondati potrebbero irritare Putin perché come tu sai il paura Opus Siberia due ancora
Fermo
Ed era una delle soluzioni su cui punti sperava e avrà designare tutto il gas che ovviamente non verrà più in Europa e naturalmente fa parte della strategia di Pechino di non legarsi eccessivamente aree con i suoi rapporti con la Russia per quanto sia la famosa collaborazione illimitata
Evidentemente è una popolazione che ha precisi lenti è chiaro che credo che ne emerge
è
Una è un'evidenza di una potenziale alternativa per l'Unione Europea per sostituire il gas russo turco mensa a queste potenzialità è chiaro anche che bisogna fare quello che
Pare proporre la Cina e che l'Europa non sembra disposta a fare cioè costruire le infrastrutture necessarie
Per portarlo qui che è un po'quello che quando fu firmato il memorandum di cui parlavi proprio il il vice ministro degli esteri della a vero ai tempi disse molto francamente che chiunque si è invece il limite d'età per invertire nel loro Paese dovrà mettere i soldi necessari per costruire ci e per consentirle di aumentare la capacità
Cioè
Non ha detto noi usiamo non vogliamo venderà a Bruxelles
Il lo slogan anche
Ci va benissimo però bisogna che gli esperti di Bruxelles tengano presente che i costi della prima cioè tutto l'insieme dei progetti ha per operativi dei diritti di acquisizione sfruttamento esplorazione sviluppo ed estrazione
Per la commercializzazione necessaria la produzione legato sono comunque a carico dell'acquirente che in questo caso sarebbe Europa
E qui stiamo parlando ovviamente di miliardi di dollari di Investimenti e ovviamente
Per farli ai tempi Bacco ma è pensabile che il Turkmenistan farebbe la medesima cosa chiede garantiva che quegli accordi
Si è Pindaro ben oltre il due mila e ventisette perché tutti i ricordi che
Circa
Due anni fa a poco più di due anni e mezzo fa
Fattibile però il di che non serviva nel petrolio e negata naturale nella percorso verso la neutralità carbonica quindi che si potevano tranquillamente trattare i fornitori di energia fossile a pesci in faccia perché tanto la loro era sarebbe tramontata l'affidabilità di quella previsione la stiamo misurando in questi giorni
Però è chiaro comunque che
Il dall'altra parte ci sono l'irridente che in nessun Paese farebbe carico del rischio di miliardi di dollari di costruzione delle infrastrutture
Senta lei era una la l'aspetta di avere un compratore a lungo termine quindi sicuramente questo è un aspetto che andato dice
Dato perché per quanto l'Europa cioè lasci intendere
Che
Ha bisogno di più carta breve tempo termine e questo è evidente la prospettiva secondo Bruxelles
è che il gara risulterebbe uno strumento rituale prima di diventare nel due mila e cinquanta il primo continente chi magicamente neutro
Tu capisci bene chi è però in questo momento l'essenzialità del gas
è
Fondando
Da questo l'Europa non reputo diretta del primo confinante negli occhi crisi spiega che questa gara toccò solo pensando che l'Europa ha tenuto
Baglio correggimi se sbaglio che pesa sulle emissioni climalteranti rispetto al resto del mondo dieci per cento quindi voglio dire abbiamo gergo i primi della classe no
Caro come il prossimo all'insostenibile dal punto di vista ambientale sociali ed economici che quando poi alla fine contiamo veramente poco in termini di emissioni climalteranti
Mentre gli altri con la concorrenza sleale viene in mente un continente a Carla Cina breviario che tu conosci molto bene forse meglio di tutti
Voglio dire no in continuazione ci sguazzano ai hai perfettamente ragione ma ribadisco comunque ancora nessuno ha indicato la figlia per sostituire i combustibili fossili cioè è evidente che le energie rinnovabili non programmabili non sono in grado di farlo
Continuano a rimanere dei dibattiti molto forti sull'energia nucleare nel nostro Paese ma anche in Germania per esempio
E e comunque che continua a ritardare l'inizio anche di questa che potrebbe essere il l'alternativa per creare un velo d'affidabile
Su cui fondare poi una politica energetica ma stiamo continuando a discutere intanto il tempo passa
Non si fanno poi significativi passi avanti e sul tema della sicurezza energetica perché sai sembra leggiamo che ogni giorno producono di più ma poi c'è sempre il problema che uno la l'energia ne ha bisogno quando c'è la domanda effettiva e non è detto che quando c'è la domanda le e rinnovabili siano in grado di assolvere a questo compito
E e quindi la la rispetto a Germania aveva
Fondato la sua energica ed è proprio sul gas russo che il fatto di
è stata la Germania a farci vedere molto chiaramente che tu puoi aggiungere a quel sistema energetico tutte le pale i pannelli che vuoi ma quando non c'è il sole quando non c'è il vento
Senta un affidabile potenza di generazione
Pari al massimo storico della domanda elettrica più nervoso per i opportuna riserva di celebrare i programmati programmabili il rischio di blackout diventa inevitabile Germania drammi comunque
Che però allo stesso tempo la Germania pari paladina del green in Europa e Gatto e la la la versione molto contraddittoria come contraddittoria l'Europa giorni volevo fare una considerazione politica perché non europea ho letto insomma che condanne sin qui ancora di fronte a questa nuova offensiva a terra questo territorio contestarlo del Nagorno della PAC carica fa in realtà molto poco ci sono ragioni giuridiche ci sono ragioni geopolitiche cioè spiegato bene
Per una politica estera molto spesso inesistente anzi direi comunque quasi totalmente differente ancora tutta da costruire
Le contraddizioni di un Progetto solo in parte federale a ancora troppo confederale insomma stiamo assistendo veramente
All'ennesimo spettacolo indecoroso no di una politica del continente europeo che si muove in maniera confusa Esparza che attratti appare estremamente debole
Tra l'altro il diritto internazionale e questo per andare proprio nella nello specifico di quanto sta accadendo in Azerbaijan stabilisce riconosce la regione del Caucaso come parte dell'Azerbaijan è che l'arma che occupa illegalmente albedo centonovantuno
E l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ci fu una risoluzione del quattordici marzo del due mila otto ha stabilito l'integrità territoriale della per Béjart ne chiede il ritiro di tutte le forze armene
Una risoluzione approvata con trentanove voti a favore e Centostazioni appena sette contrari con quarantatré estati assente al momento del voto
La Francia ha votato contro schierandosi dunque Cornaglia elevate negli altri stati dell'europea
Arriva Nazioni Unite si sono astenuti e fronte a questo schieramento verde europea diventa difficile fare più di quanto fatto finora cioè vale a dire tentare di mediare
Ed invitare i Paesi al dialogo no però in un periodo in cui soprattutto a Bruxelles
Un continuo insistere sui valori sui Militello rispetto insomma trovarci nella scomoda situazione di dover dire qualcosa senza poter essere davvero incisivi mette a nudo ancora una volta tutta l'affidabilità di un mondo di una unione
Con cui comunque sì interagisce forse un'Europa poter federale del concludere
La la riflessione politica potrebbe essere sicuramente più incisiva perché anche pronto e lo ripeto davanti alla cado a terra insomma stiamo assistendo
A tutta l'inaffidabilità della politica del continente Giovanni chiedendo tempi sincera c'è che ho perso tutto d'un colpo ecco ci no è dicevo parlavo dell'inaffidabilità del continente europeo da un punto di vista politico per l'ennesima volta di fronte a un caso così diciamo eclatante come la coda per Béjart ma l'abbiamo visto anche in Russia altrove ho detto che da un punto di vista sicuramente di riforma istituzionale il senso federale
E non intergovernativo l'Europa sarebbe sicuramente più incisiva questa la considerazione politica che mi sono lasciato marcire ascolta un'ultima cosa
L'Italia in tutto questo come procediamo con le nostre ambizioni ed indipendenza energetica
Ma sai le nostre ambizioni figli indipendenza energetica retta non sempre abbastanza complicate c'è proprio oggi vi è uscito a una una voce delle della corte dei conti europea secondo la quale pale eoliche sono un danno ambientale
Sembra che la commissione non abbia valutato adeguatamente gli effetti i potenziali effetti nocivi delle energie rinnovabili in particolare la parte dell'occhio al sulla biodiversità marina in questo senso c'è una soprattutto negli Stati Uniti
La creandoci sempre con Eluana una maggior frequenza un movimento contrario al ampi alla parte diciamo allo sviluppo dell'energia eolica cioè ci sono sempre più contestazioni verso quella che era ritenuta una soluzione del tutto potabile cioè la la l'energia eolica off-shore
E questo induce a pensare io li ho sempre fatto un problema di costituì dico la verità
Ritengo che l'economia ma lo ha dimostrato recentemente la il Regno Unito con le aste che sono andate deserte
Quindi il problema di quel tipo di energia sia fondamentalmente legato a un problema di costi e di competitività economica invece sembra che per esempio negli Stati Uniti ci sia sempre più in movimento che
Si oppone a al all'utilizzo e allo sviluppo dell'Energia eolica in mare l'America dovrebbe conservativi firma che le turbine eoliche uccidano oltre un milione di uccelli ogni anno
Oggi non sono ben chiare le posizioni le analoghe associazioni ambientaliste sul nostro territorio
Fanno dei numeri citano anche dei numeri legati all'occupazione di suolo pubblico
E quindi alla necessità di di terreno per sullo sviluppo e citano per esempio quello che è una polemica molto forte negli Stati Uniti la chiusura della centrale nucleare di Indian Point
E e quanto occuperanno le le pale eoliche necessarie
Per sostituirlo parlano di quattrocento chilometri quadrati
Quindi
è è un tema che che sta incidendo io lo lo vedo molto di più da un problema economico e da un problema legato alle materie prime e dal fatto che in questo senso
La
Diciamo
Per l'Europa in generale l'industria eolica europea non sia in grado di competere con il
La Cina che in questo momento da
Praticamente controllando quella delle tre dei tre aspetti in cui era rimasta più indietro c'è proprio l'energia eolica va progressivamente acquisendo anche il controllo di questo settore forte pubblicamente
Di tutto quello che avviene nel suo mercato che un universo parallelo orribili sostegni statali tutto quello che ci va dietro
Un e quindi dai in questo frangente alla luce di di questa situazione il parlare di indipendenza energetica europea francamente
No è piuttosto difficile più
Bellotto paese poi
E chi capiscono ti volevo mettere in imbarazzo
Varie è un'impresa tanto che ripetono cercando di trattenersi piuttosto di paghiamo le due Totti arrecando piacere diciamo al Pubblico impiego Batigol però è è è difficile ecco bollata così come proprio quello che dicevi unico tante pattuglie legato al all'aspetto di che che l'intera area dove sembrava che l'Europa avesse identificato un fornitore affidabile
Per l'appunto barocco sta diventando una polveriera e nessuno è in grado di capire che cosa succederà e e naturalmente il rischio concreto finire in un'altra situazione
Che che entrerà in conflitto con con comunque le divisioni
Europee CPP dei rapporti che e della del partner e ha caricato con fornitori affidabili ed etici è vuota questo ecco glielo permetta cosa che diciamo tentare di far
è arcinota
Da alcuni fornitori inaffidabili poi ci andiamo Coco ad agganciare ad altri fornitori che solo apparentemente sono affidabili e poi e torna veramente tutto molto curioso insomma
Si è diciamo che quello che era l'intento un po'del del nove gruppetto era quello di sollevare è un tema che potremmo ritrovarci di qui a breve
Saranno questi i nostri nuovi partner e siamo sicuri che piccoli parte nera
Andranno bene perché non è così facile ecco
Molto bene ascolta però oggi ci fermiamo e ti ringraziamo come sempre lo ricordiamo il ruolo di
Ringraziamo Giovanni Busato per il suo prezioso contributo all'ingegnere minerario e collaboratore di Astrolabio di Panorama
Grazie ancora buon lavoro ci fermiamo qui per oggi conosciuta nostro spazio di approfondimento uccidendo il territorio e l'ambiente ed energia un saluto da Enrico Salvatori che verso restano in ascolto perché programmi di radio radicale prosegue