La situazione politica in Tunisia. Intervista a Laura Boldrini

E radio radicale parliamo della situazione del Nordafrica del Maghreb
E ieri il ministro Tajani e quel che questa mattina anche il viceministro Cirielli sono venuti nei due rami del Parlamento hanno un po'spiegato la la la posizione in cui si muove il nostro Paese
Noi ne vogliamo parlare con Laura Boldrini ex presidente della Camera che è appena stata in Tunisia
E credo ha vissuto direttamente qual è la situazione del Paese guidato da dal presidente Saia del Presidente della Repubblica
Allora in che situazione si trova oggi la Tunisia al di là di di quello che abbiamo visto con la presidente Meloni e con la commissione europea che hanno promesso il dato dei dei sostegni non l'ha fatto il Fondo monetario internazionale lei che cosa ha visto
Beh intanto noi io per per Provenzano abbiamo fatto questa visita insieme e abbiamo incontrato tantissimi tantissime personalità sia del mondo politico
Sia della società civile
Abbiamo incontrato avvocati giudici abbiamo incontrato sindacalisti attivisti
Abbiamo visto che c'è un Paese in fortissima crisi insofferenza sotto pressione che purtroppo non sta intravedendo una via di uscita a questa crisi la crisi principalmente è politica cioè questo presidente ha avocato a sé tutti i poteri
A a praticamente sciolto il Parlamento ha mandato l'esercito davanti al Parlamento
A anche
Diciamo
Presi i poteri del governo a
Annullato anche il Consiglio superiore della magistratura
E ha cominciato a fare decreti presidenziali
Molto liberticide per cui oggi ci sono le figure pubbliche che non sono d'accordo con lui e sono tutte sotto processo
Sono tutte sotto processo sono in detenzioni capito politici dell'opposizione sono tutti in carcere
Noi abbiamo incontrato anche un attivista una donna di quarantadue anni che di fatto è la prima prigioniera politica donna in Tunisia vede indichi detenzione casa dopo aver fatto cinque
A Nesi di carcere per avere espresso delle critiche al presidente saliente quindi
Queste sì quindi reato d'opinione si reato di opinione gli ha fatto un decreto sulle tecnico USA per mettere a tacere tutte le voci dissenso no e poiché
C'è l'altro reato
Attentato contro
Allo stato praticamente che pm appunto usato o ugualmente contro le voci scomode allora in questa situazione gli investimenti economici chiaramente non ci sono nessun investitore va appare
Come dire una scommessa in un paese dove c'è questa situazione politica quindi la situazione politica è alla base della crisi economica
E per questo dico che bisogna intervenire sul colore il fatto che bisogna
Condizionare gli aiuti alla Tunisia la commissione ha fatto il Fondo monetario internazionale no il Fondo monetario pone condizioni diverse quelle condizioni su tagliare i sussidi a tagliare le riforme riforme delle pensioni tagliare in ognuno dei dipendenti pubblici questo quindi ha un impatto sociale in una società già precaria
Che sarebbe difficile da assorbire
Ma in condizioni le condizioni da porre sono di natura arrivata la democrazia lo stato della democrazia avrebbe dovuto farlo la Commissione europea
Questo avrebbe dovuto far la Commissione europea come normalmente fa quando fa corti memorandum of understanding con paesi terzi c'è una clausola che da molti anni che nel sempre applicata
è e invece in questo caso non è stata applicata la funzione è stata spinta in qualche modo a fare quest'accordo sono per l'aspetto che riguarda il diciamo al contenimento dei flussi migratori dalla Presidente Meloni alla luce dei fatti si sta rivelando uno flop totale alla luce dei fatti
Stanno arrivando migliaia e migliaia di persone dalla Tunisia tunisini e non tunisini
è anche perché il presidente Saglia ed avviato un discorso di odio contro i subsahariani per cui quelli che erano in Tunisia e che anche erano abbastanza inseriti oggi si trovano cacciati via dalle case
Assaliti dalle persone inferocite lungo le strade sono costretti a scappare quindi questo presidente è la causa del problema non è la soluzione allertato lunga legittimità di estere una controparte senza condizione alcuna è stato molto grave i socialisti e democratici europei colleghi al Parlamento europeo hanno detto che questa minoranza si deve riconsiderare totalmente che non è legittimo io penso che infatti non c'è stato neanche un dibattito in Parlamento su questo memorandum quindi è chiaro che dev'essere rivisto e deve essere impostato
Diversamente noi non diciamo Barilla sia non va aiutata la Tunisia va aiutata con
Ma la Tunisia va aiutata però anche a riprendere il processo democratico che non può essere tralasciato
Sì i i il il memorandum al ha necessità di una ratifica
Esempi meno il memorandum ma non è che passa no va in Consiglio crepa in consiglio europeo non passa per i parlamenti ecco
Appunto
Per questo dico non c'è stato un benvenuto se ne occupano i governi dell'Unione europea si però o non si può prescindere già la Germania ha sollevato la questione non solo in Germania
Ma anche lo stesso governo europeo no la commissione perché se e i socialisti democratici che fanno parte no giacciono all'Europeo sollevatori e le questioni di legittimità vuol dire quel d'accordo va rivisto anche perché se aveva l'obiettivo come l'aveva e di contenere i flussi ne abbiamo visto che oramai la gran parte degli arrivi
Proviene dalla Tunisia e e questo poi causa dall'altra parte cioè in Italia c'è Lampedusa una situazione di totale caos voluta
Io penso proprio voluta perché se no non si spiega come mai tu dichiari lo stato di emergenza era accelerare le procedure e poi invece lasci tutti quelli che arrivano lì sul Morro per giorni trattati come bestie
E senz'acqua senza servizi igienici senza cibo la gente ha fame ma ma che Paese a quello che riserva una gestione
Seminatori in questo modo non è possibile creare questa esigenza lei quando ha visto non so se la figliola nipote della le penne che è andato di ha detto anche la Francia deve fare qualcosa avrei apprezzato questa cosa oppure
No dovrebbero fare qualcosa anche gli altri Paesi dell'Unione europea assume un ma gli altri Paesi certo che dovrebbero fare qualcosa ma è quello che la Meloni non vuole
La Meloni non si batte per la ridistribuzione dei migranti no all'interno dell'Unione europea perché non vuole dispiacere
Ai suoi amici sovrani estivo
Che non vogliono la ridistribuzione di chi era incontrato Obama si sono abbracciati ma il suo Amato amico ottanta o le ha voltato le spalle perché non ne vuole sapere della ridistribuzione dei migranti rapisce anche un conflitto di interessi della premier no perché da un canto presidente il consiglio di un Paese che avrebbe tutto l'interesse a fare la ridistribuzione
A livello europeo dall'altro lei questo non lo per ora non lo vuole per non dispiacere al gruppo dei conservatori di cui lei è presidente quindi capite che quando uno fa troppe parti in commedia come si creano problemi seri
Forse lei li vorrebbe mandare in Francia in Germania in Ungheria che è un paese piccolo insomma pattino potrà mandare un centinaio principio che deve adesso c'è la volontarietà
E principe della volontarietà non funziona infatti siamo in panne non siamo ciò nel pasto tale
Quindi bisogna lottare per la revisione della del Regolamento di Dublino che quello che non funziona che non queste sorpresi di primo approdo a Rho per gestire gli arrivi darà altro la Germania e la Francia hanno già detto
E non sono più disposti a prendere le persone che arrivano in Italia e che quindi sono arrivati in Italia come hanno fatto in passato se sono arrivato in Italia secondo le regole vigenti verranno rimandati indietro a dire che l'Italia si sta isolando
Si sta isolando perché questo governo USA metodi che non funzionano
Chiarissimo la ringrazio molto per la sua disponibilità ringrazia l'ex presidente della Camera Laura Boldrini