Meeting di Rimini 2023 - Aldo Moro, i giovani e noi: un'amicizia viva

Buona sera benvenuti a questo incontro dal titolo Aldo Moro i giovani e noi un'amicizia viva
Un incontro fortemente voluto all'edizione del Meeting due mila e ventitré che stasera ci metterà nelle condizioni di approfondire
Un tema direi un'esperienza uno sguardo umano di fronte alla realtà di un grande testimone della nostra storia recente qual è
Aldo Moro
Dirò più precisamente questo vuole essere un un evento per parlare di una figura come quella di Aldo Moro liberando Moro dal caso Moro
Il tentativo di stasera e speriamo di riuscirci grazie all'apporto così qualificato dei nostri ospiti che fra poco vi presenterò è quello di superare la riduzione del fatto
Per riappropriarci almeno in parte
Di quello che è una grande eredità morale e spirituale e politica
Che quest'uomo ha significato per il nostro Paese ancora stamattina in alcuni dei passaggi dell'intervento che il presidente Mattarella ha rivolto al Meeting
Possediamo ritrovare tanti dei temi che furono cari direi chiarissimi ad Aldo Moro e che sono riecheggia ti fortemente nel suo impegno all'interno dell'assemblea costituente del nostro Paese
Quindi il tentativo di rimettere al centro questo per non parlare semplicemente del caso Moro e questo cercheremo di fare stasera non attraverso una trattazione teorica puramente teorica
Ma recuperando frammenti di memoria ossia quella relazione singolare che Moro intrattenne nel periodo in cui insegnava discipline penalistiche l'Università di Roma con l'allora nascente gruppo degli universitari di CL la curiosità lo sguardo carico di attenzione di stima verso una realtà giovanile del mondo cattolico nascente allora
Forse potremmo dire collocata in una sensibilità anche un po'differente rispetto a quella sua propria che pure non costituiva impedimento a quell'elemento di curiosità di attenzione di stima ecco il tentativo e cercare di recuperare la comprensione di questo sguardo di fronte al reale attraverso questi frammenti di memoria è capire come da uno sguardo simile è stato possibile arrivare ad esperienze che significano
La sussidiarietà riconosciuta nella nostra Costituzione pensiamo ad interventi di Moro sull'articolo due in Assemblea Costituente
Ha un'idea di giustizia che guardasse alla funzione rieducativa della pena o anche la stessa idea di pace ecco questo itinerario noi cercheremo stasera di proporvi attraverso
Tre relatori di eccezione che vorrei presentato qui il primo è Saverio allevato testato peraltro responsabile
Degli universitari di Roma di quegli anni quelli proprio la memoria Diretta il professore Agostino Giovagnoli storico e professore di Storia contemporanea all'Università Cattolica
E infine ma non certo per ordine di importanza in questo excursus di relatori Agnese Moro a cui consentite
Alcune
Quindi questo itinerario in questo dialogo fortemente voluto dal meeting ci condurrà Angelo P. Cariello firma molto nota di Avvenire e che tra l'altro a è stato uno di coloro che ha fortemente voluto fortemente se impegnato per questo incontro di stasera quindi proprio da Angelo partirei passando attenti il microfono
Allora grazie a tutti voi io dico soltanto che l'operazione poi facciamo con questo incontro avrà un senso se non avremmo parlato di cose di quarantacinque in taluni casi anche cinquant'anni fa
Ma aveva parlato di qualcosa di straordinariamente attuale ecco effettivamente l'intervento del presidente della Repubblica ci aiuta aggiunge a dire questo in questo incontro oggi la straordinaria attualità della Costituzione
E di uno dei principali interpreti di quel testo
Quello che tenteremo di dire che la il contributo che lui chiede alla Costituzione la sua vita sono la stessa cosa cercheremo di di raccontarlo attraverso degli episodi accaduti
Una amicizia viva avete il titolo che abbiamo voluto dare a questo incontro quindi essere
L'operazione riuscirà se riusciremo a dire qualcosa questo difficile momento che stiamo vivendo in questo in questo periodo
E poi come ha detto Salvatore questi voto parte da un'esperienza dai incontri anche il primo momento che adesso proiettiamo un contributo di Lucio Brunelli
Una cosa negativa cioè il fatto che non ci potete tenere un incontro sul mio libro
Nel marzo nel del due mila e venti non od aggiungervi
Il motivo per cui non si tenne
Ma poi quell'intervento che Lucio aveva preparato in larghe in buona parte dedicato ad Aldo Moro di dato un contributo sullo suo blog molto seguito ed è diventato il filmato che adesso possiamo mandare in onda che ci introduce molto bene
Vi dico infine di Aldo Moro è uno dei grandi protagonisti di questo libro
Nel libro raccontato ad Angelo alcune esperienze vissute quando ero suo alunno all'università
Lui insegnava diritto penale nella facoltà di Scienze politiche non mancava una lezione nonostante gli impegni internazionali politici faceva l'appello prima di iniziare la lezione come a scuola veniva con la scorta quei volti dei poliziotti che l'aspettavano nel corridoio ci divennero familiari
La cosa per me sorprendente tuttora era l'attenzione che mostrava verso la realtà di noi giovani studenti cattolici che allora muovevamo i primi passi
Una realtà nata fuori dall'associazionismo cattolico ufficiale del Kuwait proveniva la Fucci l'Azione cattolica
Però ha indicato i missili nei linguaggi Diversi credo che lui percepisse una linea di continuità tra la nostra esperienza e la sua storia
Continuità nel fondo delle cose che si poteva cioè essere i giovani e cristiani con tutte le inquietudini e il bisogno di libertà e anticonformismo tipico di ogni giovane
Avere il gusto dell'intelligenza della cultura della lotta per il bene comune ed essere credenti il Sessantotto sembrava aver spazzato via ogni presenza cattolica nel mondo giovanile un grande esodo dalle parrocchie verso i movimenti politici della sinistra
Ai suoi occhi la CL nascenti di quegli anni rappresentava una novità interessante
Così capitava è capitato anche a me un paio di volte di essere chiamato insieme con Saverio alla Farnesina dialogare con lui parlo della metà degli anni Settanta
Lui ascoltava curioso voleva capire se ci ripenso adesso mi sembra incredibile
Noi io Saverio allevato suoi studenti a Scienze politiche ci presente va alla Farnesina in Lambretta coniugi in sella eskimo
In portineria ci prendevano per strani millantatori quando dicevamo di avere un appuntamento con il ministro
Poi chiamavano il ministro e ci facevano passare
Un uomo mite un uomo coperto un uomo che guardava al futuro
Sentiva che la sua DC non aveva futuro se franava in un mondo in cui lui stesso si era formato
Scherzando dico che Moro mi salvò la vita due febbraio mille novecentosettantacinque ero finito all'ospedale in seguito a un brutto pestaggio compiuto da un gruppo di militanti neofascisti
Ero più di là che di qua prognosi riservata
In ospedale per il personale sanitario ero uno dei tanti che se l'era cercata mi avevano messo in uno stanzone con una ventina di malati mi sentivo abbandonato forse mi sbagliavo insomma Moro venne a trovarmi come suo solito con discrezione e sobrietà
Andando via le cose cambiano improvvisamente attenzioni e cure magicamente si moltiplicarono
Per questo scherzando dico che mi salvò la vita
Anche per questo ci tengo ogni anno a compiere una visita la sua tomba in un bellissimo paesino che s'affaccia su un'ansa del Tevere Torrita Tiberina vicino Roma un cimitero di campagna
Una tomba senza lapidi istituzionali spoglia spogli stima e dire una preghiera Pier Aldo Moro
Immaginate quando io ho letto questo contributo di Lucio Brunelli il mio dispiacere per il fatto che non era che non era mai stato utile al alla ragione per cui era stato concepito e invece viene recuperato oggi per ricordare Aldo Moro quindi ci hanno abituato immaginare che nulla accade a caso allora Saverio abbiamo già visto delle immagini e noi abbiamo abbiamo la possibilità di vi faccio dare da alcune immagini
Ecco qui ce Aldo Moro che arriva a allora Palalido con Carlo Campodonico che era il responsabile dell'immensità ready di CL della Liguria di Chiavari che gli si fa incontro dice onorevole presidente non so
Sì s'è un po'abbiamo un posso darle in prima fila grande trambusto sorpresa
Poirier invece Louis sceglie di mettersi no no sono venuto perseguire
Si mette
Seduto fra i ragazzi di di CL poi vedremo anche un altro angolo angolo visuale che ci rende ancora più curiosa questa scelta assolutamente unica direi nel panorama nel panorama di di quel tempo
Ecco questo è il raduno
Comando tu eri al Saverio allevato poveri al alla al Palalido l'avevate invitato tue Lucio
L'onorevole Moro a questo incontro ma non alla fine non t'aspettavi che venisse no
Ma intanto grazie per l'invito Angelo io cercherò di raccontare parte che luce ha detto più della metà quindi non so perché ma invita ad una di fatto ha già detto già cercato anzitutto l'unica cosa che sei un amante delle pari opportunità e quindi lo speaker l'hai fatto fare una ragazza invece che
è un ragazzo però va bene anche così ecco a proposito re imprecazioni collegato al Tardini che ha letto Musio bellissimo Videonews o Tonino Coppola che la montato disse
No volevo riportare un'altura aveva intervistato su Avvenire del quindici marzo due mila e diciotto il professor Renato Moro il nipote del del di di Aldo Moro del professor Aldo Moro e dice testualmente così
Ne ho un ricordo personale fu invitato a un convegno della Fuci e con mia sorpresa mi accorsi che non parta un po'defilato comparve Viozzi io
Assistette a tutti il convegno prendendo appunti senza farsi omaggiare da nessuno era un professore che concepiva agli studenti come termometro della società ecco esattamente quello che è accaduto a noi quel marzo del del settantatré
Andammo all'inizio di marzo dell'uso che sapevamo appunto che era in in calendario questo grande con primo convegno nazionale di CL universitari e lo invitammo
Ci ringraziò con un sorriso non ci disse né sì né no quindi non sapevamo se veniva con meno finisse né sì né no
Io stavo sulla gradinata che potete vedere sulla nella foto proprio quella sopra dietro al palco
E all'improvviso nel corridoio centrale del parterre vidi un po'di agitazione c'erano tre quattro ragazzi con al centro un signore di una certa età che avanzavano lungo il corridoio
Da lì giù è vero che ero giovane c'è una bella lista che non ho più adesso
Però man mano che avanzava vedevo un ciuffo bianco allora capì immediatamente che era professore Aldo Moro dico ma guarda è venuto non c'ha detto né sì né no ed è venuto esattamente come ha raccontato che il compito della Fuji
Venne in assoluto in maniera privata anonima proprio che credo che non ci disse di sì proprio per evitare che organizzarsi mo'chissà quali cose di accoglienza insomma ecco
E quindi venne così in maniera privata declinò l'invito alzarsi al sedere nelle prime file e vuole sedersi in mezzo ai ragazzi e alle ragazze proprio al centro del del parte
Segui tutti gli interventi ascoltando quasi in religioso silenzio e se ne andò via come era avvenuto questo era Aldo Moro ecco qui c'è il professor Buttiglione che tiene una delle relazioni che fra l'altro era ricercatore
Alla Sapienza quindi in qualche modo ogni tanto interloquiva con lui sappiamo che aveva Aldo Moro era un allievo uno studioso soprattutto di ma ritenne Del Noce
Invece ecco Buttiglione era un giovane ricercatore di del Noce parlavano spesso
Appunto a sottolineare che l'incontro non avvenne sul piano di una identità ideologica o teologico non so che cosa ma sul piano delle realismo sul piano della realtà di tutti i giorni no Luís
Vi incontrava vedeva questa realtà pensò che doveva far di conto e un po'come è stato detto anche oggi la diversità come un valore insomma l'amicizia non è nata per mettere assieme persone uguali ma per fare incontrare persone diverse
E Luís nella diversità si incuriosiva no Saverio
Sì me questo sicuramente le sue la cosa che dopo cinquant'anni almeno a me emozione a di più è proprio vedere come
Come il professore Aldo Moro che non era solo un esimio professore di diritto penale bere uno statista di altissimo livello un leader politico tra i i più grandi migliori di quel periodo
Trattava dei ragazzi come noi un po'strani perché
In effetti eravamo un po'strani gesti presentavamo coi jeans l'eskimo la barba lunghi capelli lunghi tant'è vero che approvare giallo Leonardi che era al suo caposcorta che si vede bene in quella foto no che era era un'altra persona stupenda
Non è vero che c'è lasciapassare i primi due volte già affermate come fece fermo Cesco troppe benevole che ritiravamo dopo avendo visto che il tre che professore ci parlava con molta affabilità allora voi le volte successive non c'è più fermato
Mentre invece quando andavamo quando andammo anche la Farnesina c'era sempre
Polizia commessi dei pasti
Che ci vogliono spetta al minimo mezz'ora prima di darci pastello a proposito una volta perché non eravamo ora come una volta raccontiamo 'sta storia voi eravate costerà stimoli Bruges Enzo arrivate alle sette all'appuntamento fissato alla Farnesina all'alba noi beh questa questo però non eravate troppo prevedibili
Sì per quale ragione bisogna raccontare un aneddoto che e il conviene molto fa a posto e quant'altro hanno lo svantaggio del mare comunque spiega
Quello che poi dissero tante anche dopo il convegno che eravamo una grande organizzazione cattolica eravamo organizzati Simi e che eravamo così organizzati che una sera io torno a casa mia mamma la persona telefonata
Dalla segreteria del ministro mi dice guarda mi disse guarda che ha chiamato la segreteria domani alle sette e mezza dovete andare alla Farnesina che il ministro vuole vedere
Ho detto scusa a nome di sette e mezza di mattina ma se sicure sette e mezza di mattina perché
A Roma se non sole nove né al Pubblico impiego del novantuno cioè se va bene intorno alle nove comincia trova qualcuno quindi sette e mezza mi sembrava un po'strano
Però
Amici vivere almeno centosettantatré non c'è la minima cellula
E a chi chiamavo pensate se effettivamente dopo la dalle sette e mezza
E a quei tempi c'erano i cabinet de ad Atene come dove gli doveri trovare il gettone che sul cioè nemmeno a gettone dodici nemmeno telefona quindi voglio di insomma no ecco
Chiamai Lucio non con la Lambretta luce evolve espone per espone centocinquantanove Ombretta importante e stand by attende pagaia prendono ciò arrivammo alle sette e un quarto piazzale della Farnesina un piazzale immenso
La Farnesina che la sede del ministero degli esteri non so se la conoscete è un cubo di marmo bianco Vezzola guardarlo dell'aula il timore
A fianco allo stadio allo stadio Rete deve delle Terme non so come si chiama viene
E marmi autostati ma dello stato dei marmi con l'olimpico un pochino più elevati
Mettiamo a catena sto benedetto espone per paura sempre che ciò rubassero andiamo alla Carla era lì dove c'erano per fare i passi poliziotto naturalmente ci ha fermato due chilometri prima con con la mano che stava un po'vicino pura pistola
Praticamente siamo arrivati noi li abbiamo direttrice che volete edito una veramente vogliamo niente il ministro ci ha chiamato sette e mezza c'avevamo appuntamento le sette e mezza
Ci ha fatto accomodare praticamente alle nove è finalmente arrivato qualcuno e degli effetti l'appuntamento non era il sette menzionare sette e mezza di sera
Quindi riprende ed espone in grande organizzazione cattolica riprende la stagione ritorna a casa mia mamma per fortuna è andata fa la spesa se non l'avrei ammazzata
Però la sera siamo ritornati alle sette e mezza e come sempre questi incontri col presidente onorario no della era ascoltava tutto chiedeva voleva sapere che cosa facevamo qual erano le diverse iniziative
E se riuscivamo a stare in università se avevamo problemi a dire tant'è vero che credo che dopo il Palalido
Chiamo Cossiga me l'ha raccontato il mio amico Roberto Formigoni questo chiamo così l'aver Vieri di mettersi in contatto con responsabili nazionali Cossiga l'avviso dell'interni ai mettersi in contatto con responsabili nazionali per vedere in qualche modo insomma di di garantirci un minimo di agibilità perché comunque erano periodi in cui per noi era anche difficile entrare in università nelle facoltà ecco ci furono altri incontri
Giorgio Bocca in una intervista che è stata tirata fuori di nuovo dal da tracce
Intervista Giussani due giorni dopo il primo raduno del Movimento Popolare e a un certo punto fa questa domanda ma è vero che Moro e Fanfani hanno seguito il vostro recente convegno di Roma ed esami risponde così non so se la sintesi del giornalista ma certamente Eric pensiero di Giussani in sintesi
La cosa sta esattamente così e tradizione del movimento di invitare ai suoi convegni a quel tempo i professori universitari pensiamo al trentuno maggio del settantacinque se ne ripeto Moro e Fanfani sono stati invitati in qualità di professori
Fanfani non si è visto Moro è venuto spesso alle nostre riunioni ascolta segue e non dice mai niente ora può sembrare un giudizio un po'tranchant quello di
Di
Di Giussani ma in realtà è spiegabile dall'articolo due della Costituzione dove l'UE ha inserito un verbo
Fenomenale Lou proprio l'ha voluto no
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità tu
Hai fatto bene a citare quel quel fatto quel comportamento che ebbe con la Fuci perché non era un un comportamento rispettoso verso CL no era un comportamento verso le formazioni sociali che per una visione sussidiaria che l'UE aveva già allora della
Della realtà lo riteneva preesistenti allo stato quindi l'uomo lui da uomo delle istituzioni veniva per ascoltare per imparare per capire
E sapeva benissimo che qualunque
Commento avrebbe messo il cappello del politico su quel su quell'incontro limitando è un po'la libertà no giusto certo esattamente ma infatti la cosa che più sto viva almeno che ancora dopo cinquanta anni ammesso vice
E proprio questa questa grande umiltà di Moroni da questa grande capacità di ascolto lui voleva ascoltare ma soprattutto i giovani
Sicuramente perché capiva che nell'ascolto dei giovani c'erano un po'le linee per il futuro c'era un po'come la società si stava muovendo no
In cui credo ho avuto sempre l'impressione che in qualche modo
L'unico ed Eva aveva visto un po'il no in poi i suoi anni giovanili di universitario della della Fuci durante il fascismo insomma quindi durante gli anni duri durante gli anni della guerra durante gli anni della ricostruzione lui che è stato diresse da diversi anni presidente della Fuci della radica tonici insieme con Montini tra l'altro c'è il futuro Paolo sesto
Duro San Paolo sesto se ne non è che non parlava perché non aveva niente da dire sempre per aver aveva tantissime che lui aveva un record o un quadro a un congresso DC pagò per sei ore quindi se voleva parlare
C'era capace di fare cerca invece voleva incamerare
Voleva ascoltare incamerare tutto quello che ci poteva essere secondo me di positivo e di negativo che si muoveva all'interno della società civile soprattutto delle dei giovani
Ero nella mia impresa le foto che abbiamo visto prima sono state concessa gentilmente dall'archivio di CL questa invece è una foto che messa da passa da da Gabriele Ortoleva dei
Che era un ragazzo che si trova questo strano è la è la stessa cosa però visto dal compagno di banco sostanzialmente notte e poi
è molto interessante a
Dare un po'il senso di quello che dicevano una cosa che mi ha raccontato Rocco Buttiglione
E dietro c'è Emilio Bonicelli che gli era mancata la voce il giorno prima dall'emozione quando vede Aldo Moro in platea quasi quasi mi ha detto che gli gli stava avvenendo meno di nuovo no
E Buttiglione mi ha raccontato nelle discussioni che spesso aveva con Moro che Lugli diceva voi siete un pochino integralisti
Però meglio essere integralisti da giovani perché poi se nota vecchi si diventa cinici no quindi lo in questo spirito battagliero lo individua lo individuava Inc
Magari invitava pure ad essere non lo senti a guardare avanti però infondono al coraggio di stare immersi tra lo apprezza stesa l'ha detto Rocco Buttiglione vivamente fra intellettuali di un certo livello
Sì ma bandana rinuncerà mai dette devo dire nome me l'avevano descritta capace me la sua maglietta nera fa Consagra edilizia anzi nella descriverei particolare dell'ordine delle cose però si è vero insomma che tra l'altro
In gioventù chi non è un po'integralista nel comma cioè mi sembra il minimo poi stavamo mettete tutto questo in quel contesto lì perché poi bisogna capire qual è il contesto per contrastare le università egemonizzata dalla sinistra
Dagli extraparlamentari nemmeno dal pc
Gli extraparlamentari impedivano anche alla Federazione giovanile comunista di fare le assemblee in quel periodo non so se se inserendo l'idea cioè c'era un contesto Gherardo a giurisprudenza comandavano i fascisti del FUAN quelli che poi massacrarono o Lucio
Quindi noi cattolici come al solito quando l'esperienza è vero ed è autenticata amo sempre mezzo
E come se fossero in mezzo perché dell'annunciavano tanto dall'altra parte non c'eravamo tanto al centro pure lei non è che ci amassero alla follia vede MolMed volti democristiani salvo appunto molto mercantile
Ormai contrasto non era dei più facili e quindi
E a volte gravissimo sono cercavamo derive cercavamo andando avanti negli altri però bene contestualizzare questo questo episodio molto grave che avvenne per Lucio Brunelli
In una in in una qui in un unico mo'che avvenne nel settantacinque alle lezioni universitarie LUISS battente perché i cattolici facessero una lista
Insieme Franco Tritto suo allievo preferito fece una lista insieme a voi
Ma la cosa molto importante che vorrei tu raccontarsi
E il fatto che Luís sostanzialmente la dinamico con cui si rapporto con voi era nel fatto di venire divenire ammessa a cui siamo vedendo
Stiamo vedendo
La ordinazione sacerdotale di don Tommaso Latronico nel giugno del settantatré qui c'è un ciuffo bianco o lo vedete oppure ci credete sulla parola
Don Tommaso Latronico era
Da poco stata aperta per lui la causa di canonizzazione dal vescovo Orofino
Era un po'l'inviato di Giussani nel Centro Sud uno definito così io era molto vicino agli universitari di di di CL di Roma ma era presente anche con le prime comunità in Campania
In Puglia e nella sua Basilicata ecco Cluj si presentava ammessa
Proprio il riferimento al al al contributo di di di Lucio Brunelli ha risposto Corrado Rizzi un allora militare alla Cecchignola
E ha raccontato che
Si presentò con tre militari alla una delle chiese dove dicevate messa in quel periodo
E insomma tre militari che non conosco nessuno aspettano qualcuno Bcl poteva adesso settanta ottanta in quella chiesa no no non esagera si facesse incontro per fare la conoscenza e chi gli si fa incontro Aldo Moro cari militari come vari trattano bene Cruises si chiedono i pizzicotti per capire dove dove mi trovo qua insomma non non sapeva dire
Insomma è comunque una cosa che dà l'idea di di questa epoca pionieristica e dell'interesse che lui aveva per questa realtà un rapportarsi starei per dire col senso religioso di CL con quello che resta di importante su cui in questa ripartenza che CL si sta dando insomma incentra anche la scuola di comunità no il senso religioso
Con lo ricordi tu questo periodo che veniva spesso a messa certo sì è venuto diverse volte ammessa sia quelle iniziali che facevamo a via Merulana dall'altra da quanto la Red eye tradì dell'Antoniano sia poi la Santa Maria della Scala
E a Santa Maria in Trastevere anzi di un particolare curioso una domenica venga messa a Santa Maria della Scala era maggio inoltrato quasi fine maggio
Noi stavamo fuori l'impopolare aspettando di entrare per la messa vedemmo un muro che avanzava da solo non c'era la scorta mi sembra Caracciolo convalidato l'ordine non lo so se è sceso dall'auto così come non c'era la scorta non credo che ci saranno bus
Era naturalmente in giacca e cravatta ma col cappotto e cappello una sciarpa
Allora ci siamo guardati trovano una possibile professore sino a maggio non stavamo già coi magliette corte i vestiti leggeri riferiva a fine maggio col cappotto e cappello una sciarpa questa cosa per dire come la forma non era importante né per lui né per noi diciamo che l'assessore Antonio nome a voi così come non giudicava noi dai capelli o dall'eskimo non oggi dovevamo lui dal cappotto e dal cappello a fine maggio
Perché era sarà già instaurato un rapporto molto più profondo molto più vero di amicizia vera insomma
E veniva secondo me aveva veniva ogni tanto chiaramente alle nostre mese come è venuta l'ordinazione di di don Donato dividono rimasto Tommaso che è stato il primo amico universitario diventato sacerdote
Credo proprio per capire se eravamo solo cattolici impegnati nella sua vita civile nel sociale usavamo banche questa dimensione diciamo spirituale insomma vera è cosa eravamo ragazzi che comunque a messa ci andavano che sacramenti che si confessavano e ferrea comunione a facevano insomma ecco non è che prega andavano solo a fare battaglie politiche e basta
Né questa cosa credo che l'abbia ancora ulteriormente
Come via appassionato insomma ecco c'è
Ci ha resi credo ancora più più amici suoi questo sicuramente ecco qui l'ultima cosa che ti chiedo Mariano Romiti è una figura
Molto importante un poliziotto di quartiere sostanzialmente che si batteva da sindacalista per per
Per perché ci fosse l'istituzione di questa figura che siccome conosceva la storia di Centocelle e ha visto tanti ragazzi alcuni finire nei movimenti cattolici molti dentro Cl Malta purtroppo tanti altri finire nella lotta armata
Fu colpito come ha raccontato tu in un bel libro lamella P trentotto
Trovarono nella sua borsa soltanto un rosario è una mela tu credo che veda una
Col dovuto rispetto una similitudine fra queste due figure vorrei finire proprio così questa questa mia testimonianza
Mariano uscì di casa alle sette e quarantacinque del sette dicembre del settantanove era la vigilia dell'Immacolata
Fu colpito alle spalle da due militanti delle Brigate Rosse morì fra le braccia di un suo collega che lo stava soccorrendo invocando la Madonna
Cioè dà conto proprio che invocava la Madonna santissima
Mariano era un maresciallo della della dei problemi di sicurezza dell'antiterrorismo operava proprio nella periferia in cui abitavamo nuovi Centocelle Cinecittà e veniva regolarmente alle scuole di comunità che facevamo a Cinecittà non in chiesa c'avevamo una serie a Cinecittà avveniva con la volante si faceva lasciare lì stava un'ora non a parlare lui anche lui a sentire quello che dicevamo noi
Dopo un'ora ripassava la volante se lo riprendeva ritornava a lavorare per l'antiterrorismo anni dopo seppi
Che c'erano della gente che lo aveva mandato in galera che tutti i Natali e Pascoli l'andavano a trovare per fargli gli auguri perché lui l'aveva mandato in galera ma si era occupato delle famiglie l'aveva aiutato per quello che potevano
Mariano Romiti rendeva concreto l'insegnamento del professor Moro secondo me
E faccio questo parallelo per dire che secondo me questo è un miracolo cristiano il miracolo dell'esperienza cristiana è proprio questa
Non è un problema di ruoli che uno può avere nella società tu voi a essere un grande statista come era Moro
Un il grande leader politico come era Aldo Moro un grande professore di diritto penale come era Aldo Moro è un semplice maresciallo dell'antiterrorismo di pubblica sicurezza
Ma l'umanità che esprimevano evidenti che ha un'umanità nuova che sprigionano dal modo con cui si rapportavano con la realtà
Questo secondo me il più grande miracolo che avviene l'esperienza cristiana perché l'eguaglianza e a questo livello qui non è nei ruoli che poi vere ma nell'umanità
Falerio
Fuori tempo il clima credo che le immagini ci aveva aiutato a centrare il tema una
Una amicizia viva in qualcosa che parla in maniera come una carezza al al momento che stiamo vivendo professor Giovagnoli
Aldo Moro
è stato insieme una figura di cattolico di giurista prestato alla politica e al tempo stesso è stato un politico acuto che ha interpretato il suo ruolo in maniera più produttiva di qualunque altro ci sono articoli della Costituzione che parlano di lui a iosa perché è stato un grande costituente
Ma probabilmente la sua cifra come denota anche questa immagine era dato dal fatto che Luís vedeva anche in ogni singolo studente il mondo intero guerra capaci di arrivare tardi alle riunioni
Di Consiglio dei ministri fare un po'di ritardo ma poi siccome c'aveva dei volti negli occhi quando operava è stato il più straordinario operatore di riforme e anche di svolte importanti per il nostro Paese
Giurista
Cattolico costituente e poi tante altre cose e poi veniamo a al sessantotto il periodo in cui ad alto il massimo per i giovani ma ne parliamo dopo
Sì molto vero anch'io ringrazio anzitutto Angelo tutti quanti coloro che hanno organizzato questa bella quindi inziative che mi hanno invitato perché la figura di Aldo Moro merita di essere ricordato questo va detto l'avete già capito dalle cose che avete sentito
E e quindi anche un po'per avvalorare ecco queste cose che avete sentito anch'io voglio sottolineare che si tratta di un personalità di un grandissima di grandissima levatura
Uno degli uomini più importanti della storia dell'Italia repubblicana quindi della storia Italia possiamo dire quindi ecco che facesse poi tutto quello che abbiamo ascoltato vada quindi è considerato mettendo assieme al fatto che ci troviamo di fronte una personalità
Di di grandissima levatura di grandissima importanza
Certo la Costituente noto dice la costituente ecco stamattina il bellissimo discorso che ha fatto il presidente Mattarella ha citato alcuni articoli della costituzione ecco come è già stato ricordato articoli che cui Aldo Moro dato un contributo fondamentale
La prima cosa che deve che vorrei dire e che Aldo Moro aveva trenta giusto più o meno cioè vedere del sedici costituente del quarantasei quindi quindi un giovane meramente giovane ma ascoltato con grandissimo Rispetto grandissima attenzione
Costituente voleva dire Togliatti voleva dire la Pira voleva dire Nenni voleva dire personaggi di grandissimo spessore giuridico Calamandrei e figure che avevano una esperienza politica alle spalle
Avevo partecipato alla Resistenza erano state in prigione ecco eppure l'ascolto di questo giovane non solo per intelligenza fuori discussione non solo per la conoscenza del diritto fuori discussione ma anche per la saggezza appunto che questo trentenne era in grado di esprimere con una capacità di sintetizzare
Detto ecco questo interessante già si vede lavora costituente la capacità di sintetizzare le posizioni più diverse metterle insieme ma non ecco banalmente no il compromesso non è questo e molto di più e invece vedere la convergenza fra cui trovare i punti di convergenza faticare naturalmente molto per trovarli perché non sono evidenti poi lo scontro politico non non facilitano assolutamente questo però ecco già il giovanissimo Aldo Moro alla Costituente che
Fa vedere intere
Quello che poi lui ha fatto per tutto il resto della vita mettendo assieme diciamo le cose più impossibili più strane più diverso e più lontane ecco stiamo parlando di un'Italia molto divisa in cui le ideologie contavano molto le divisioni del mondo la guerra fredda e e tutto questo ovviamente quindi ecco qualcuno che al di là di tutto ciò riesce a costruire dei ponti
Dal punto di vista giuridico dal punto di vista politico però voi capite che non si costruiscono i punti se non c'è dietro un'umanità che costruisce ponti punti non sono come dire si sono fabbricati non si fanno appunto possono essere fonti giuridici posso essere ponti politici ma ci deve essere un'umanità che in realtà avvicina gli esseri umani soprattutto quelli che si sentono più lontani più estranei gli uni agli altri
E questo io credo che tutta la carriera politica di Aldo Moro lo dimostra abbondantemente ecco tanto per fare l'elenco è stato ministro è stato presidente
Del consiglio è stato segretario della Democrazia Cristiana è stato poi di nuovo presidente del Consiglio ministri come ministro degli esteri in particolare il fatto un un ruolo straordinario ne negli anni settanta
E poi ad un certo punto presentata così importante
Che non c'era un posto per lui era il regista della politica italiana quindi come dire l'acqua quello che che diceva cosa bisognava fare ma non proprio per perché gli altri riconoscevo nell'Hui questa profonda
Autorevolezza
Accompagnata però da questa capacità d'incontro di cui di cui si è detto aggiungo un piccolo episodio
Meno centosessantotto Aldo Moro e presidente del Consiglio
Dedica un'intera mattinata alcuni leader studenteschi Marco Boato uno di questi
C'è la contestazione in Italia Marco Boato è uno dei leader della contestazione a Trento insomma contestazione piuttosto dura
E così via Aldo Moro di fa sapere che si vuole incontrare il l'incognita e anche in questo caso gli ascolti
Una mattinata ha raccontato Marco Boato una mattinata in cui lui ha soltanto ascoltato
E poi la fine di fare una domanda va bene dice ma voi che cosa pensate che dovrei fare Edolo che dicono ma vicepresidente lei è inutile mandare la la polizia nell'università gli studenti hanno delle richieste del faranno delle proteste ma non non è la polizia che risolve i problemi e fa una brutta impressione non è questo il punto
E lui non dice nulla naturalmente e il giorno dopo
Boato dice ma poliziotti non sono pensati università restavano fuori eccetera eccetera dice non so se è stato il risultato di quelli cotto ma così stanno infatti e allora questa capacità di essere se volete uomo del popolo per usare un'espressione un po'retorica
Cioè spesso Moro è stato rappresentato come un uomo del Palazzo ecco nulla di più sbagliato
E i suoi discorsi dice ma son discorsi complicati difficili così passata no questa leggenda ma io gli ho un poco modestamente ma che sono detti parenti
E no non è così sono discorsi chiari certo sono ragionamenti complessi perché la realtà è complessa e lui cercava di tenere insieme tutti i pezzi volta in volta a livello internazionale la politica italiana anche ventotto partito che di pezzi ce n'erano tante tasse anche di una bella fatica a tenerli insieme quindi ovviamente c'è la complessità la fatica della complessità però c'è sempre anche va be anzitutto una profonda umanità e anche questa capacità e voglia dell'incontro ecco in questo senso dico una figura popolare
Un'altra cosa che gli giova poco nella memoria collettiva e che lui è stato un leader della democrazia cristiana e oggi partiti non vanno tanto di moda
E anche giustamente insomma prego per tanti e tanti motivi e va bene però dove dobbiamo un po'fare lo sforzo di capire che cosa era un i partiti così è anche la democrazia che sarà negli anni Quaranta negli anni Cinquanta nel sessantaquattro con le cose che cambiano
E forse e questo è uno anche dei motivi dell'incontro anche con un Comunione e Liberazione e con altri gruppi ecco ci fu quel quel fare quel su quello straordinario intervento nel l'autunno del sessantotto se ricordo bene
Sui su sui sul momento nuovo che s'annunciano
Che in qualche modo aprì una stagione in cui Luís mise a disposizione fu un po'messo ai margini della DC
E aprì la sua sede segreteria di via Savoia proprio per incontrare
I giovani no fu questa stagione in cui si sentì in cui la DC si chiuse un po'rispetto ai nuovi movimenti e lui invece indico il fatto che bisognasse ascoltare questa protesta giovanile siccome la DC non lo fece
O lo fece molto poco se ne incaricò l'UI di diventare l'interlocutore e poi probabilmente questo si inserisce anche in quello che abbiamo detto no
Assurdo mettersi
E siccome questa domanda mi era stata preannunciata addirittura fatto i compiti e ho qui appunto la citazione di questo discorso del resto molto famoso ha fatto bene Angelo ricordato perché lo merita lo merita veramente
E un discorso che lui fa all'interno della democrazia cristiana
Un incontro consiglio nazionale proprio fuso perfetto ventidue dicembre bravissima Angelo sa ormai come dire di vive un po'in simbiosi diciamo la verità con la figura di Aldo Moro conferma conferma lo aiuta parla ampiamente allora tempi nuovi s'annunciano e avanzo in fretta come non mai
E sono le parole Aldo Moro
E e poi sottolineati il vorticoso succedersi delle rivendicazioni
La sensazione che storture ingiustizia zone d'ombra condizioni di insufficiente dignità ed insufficiente potere non siano più volte tollerabili l'ampliarsi del quadro delle attese e delle speranze all'intera umanità la visione del diritto degli altri anche dei più lenti lontani da tutelare non meno del proprio ecco questi chiedono segni che l'UE coglieva in quel momento
E conclude nel profondo è una nuova umanità che vuole farsi e il moto irresistibile della storia un modo nuovo di essere della condizione umana
Quindi voi capite la ricchezza della sensibilità di Aldo Moro che capaci di leggere nel fenomeno caotico del sessantotto con tutte le sue strutture la violenza tutto quello che volete
Ma lui ci vede questa roba qui questa umanità
Nuova che si viene facendo questo motto irresistibile della storia e qui come accennare tu
Anche pagare un prezzo personale perché si può anche essere al vertice di un partito al vertice di un potere eccetera ma un loro ecco qui dove lo gommista profonda dell'uomo che vede la Società andare da un'altra parte potrebbe ovviamente
Vive io la mia strada continua ho altri obiettivi e così via dici no fermiamoci e guardiamo e mette in discussione chi gli equilibri di potere ovviamente che ci son sempre intendo di un partito ma li mette in discussione tirandosi fuori Rui non mettendo in discussione gli altri mettendosi in qualche modo ai margini del partito
Ma non perché lui non credesse all'Info
Stanza della politica questo questo va detto cioè Moro è un uomo perché ha dato la sua vita per la politica ma la data in questo modo che stiamo dicendo adesso ecco diciamo questo perché per me la politica è stato un servizio altissimo
Io quindi
Voglio dire una cosa che mi ha sempre molto colpito i giorni dopo la la sua morte
Incontrai un
Una grande figura il cattolicesimo italiano che era don Anselmo già bagni priore dei dei padri camaldolesi
Non uomo che conosceva Aldo Moro come conosceva bene anche altre figure importante e le riserve e adesso abbiamo un martire della politica
E cioè lui vedeva il Moro un uomo che ha dato la sua vita da cristiano
Per la politica
E e questo ci dice
Qualcosa di secondo me molto importante anzitutto ci dice una cosa che forse non ho detto fino adesso ma che è fondamentale e cioè perché aprire il politico Moro bisogna capire l'uomo questo ho detto ma bisogna anche capire il cristiano cioè Moro è un politico della levatura che è stato perché era un cristiano
Perché lo è stato profondamente perché le i suoi discorsi si avverte questa come dire l'ansia della sua fede e questa ricerca della sintesi per lui non era solo un fatto pratico ed alla ricerca
Di una verità più profonda che si rivela nella storia in questo senso io vedo in lui qualcuno che ha fatto un percorso cristiano di ricerca nella politica cosa che può sembrare strana Logue
Non certo senso perché difficile complicato
Però io e ripeto di leggendo con attenzione i suoi discorsi si vede che e c'è sempre questa ricerca
Io so dei problemi di affrontare la realtà ma perché dentro Peralta lui ci vede qualcos'altro ecco ci vede diciamo la mano di Dio sostanzialmente
Direi che possiamo concluderà così si mentre rilassare volevi di voler concludere
No no vaglio sono molto curioso di ascoltare
No io ho solo da dire una cosa che poi questo rapporto con con non con CL perché poi interessante che dalle parole di Giussani venne fuori che lui non ha mai avuto rapporti con i capi DC ed anche questa è una particolarità no
Lui aveva interesse alle persone che potevano essere anche dei carri ma il destino gli ha posto di incontrare delle persone ha mai tentato la scalata del movimento ecco per intenderci
Però questo rapporto è continuato attraverso altre persone io devo molto oltre l'amicizia con Agnese anche l'amicizia con Nicodemo Oliverio che è stato un allievo nell'ultimo anno
Appunto Agnese Nicodemo mi ricorda che le ultime elezioni erano dedicate ai temi alte carie del della giustizia
Che mette al centro l'uomo e che
E che in sappiamo benissimo insomma Moro non condivideva neanche l'istituto del dell'ergastolo se non attraverso alcuni correttivi perché chiaramente una contraddizione in termini con la pena rieducativa se tu non dare una più seconda prospettiva anche a chi ha una pena definitiva
In qualche modo ti contraddici
Ecco e poi l'ultima cosa che voglio dire perché apre il apre lo spazio lettura di positive
Looy era sempre MoMA dell'Unità in un'intervista del settantasette a a litterae comunioni se la rivista
Di con una liberazione a cura di Giampiero Bertotto direttore era Fiorenzo Tagliabue Louise sostanzialmente fa due cose uno dice che insomma la DC sta lavorando per riprendere la sua ispirazione che insomma tranquillizza un po'i giovani di CL che la DC non ha perso
Ora e non perderà la sua indole la sua la sua ragion d'essere e poi ancora una volta gli chiedo se mai sono due anime e luci spende sempre per dire
Che insomma può essere due anime non ci sono insomma lui era l'uomo del dialogo
L'uomo dell'unità
Quando parliamo di dialogo solo di dare diciamo
L'abbrivio per la tua prima diapositiva
Grazie rotti così questo verde fra verde o
Allora intanto grazie per questo invito per tutte le cose che ho ascoltato sono cresciute tantissimo non non mi capita spesso molto critica su quello che si dice
Di mio padre perché
Perché ci tengo al Buy perché gli volevo bene ogni parola sbagliata mi stanca ma e qui non ne ho sentite non ho sentito soprattutto quella cosa che detesto che è quella di fare delle persone che non ci sono più dei santini
Un qualche cosa di morto qui io l'ho sentito vivo da parte di tutti qua
Vorremmo cosa cosa aggiungere alle cose che sono state dette posso aggiungere solamente il mio sguardo
Io ho guardato quest'uomo da figlia
Da figli anche giovane perché quando lui è stato ucciso io ho venticinque anni e quindi dico all'i soldi mi sono tutti i ricordi di una persona giovane e vi voglio far vedere cose che attesa mero Gratteri Zavoli perché a me piace non ho avuto anche ridere perché a persona veramente stranissima
Allora questo è un viaggio un viaggio e ministro degli Esteri credo è un viaggio in Lapponia è un viaggio diplomatico e lo portano evidentemente a vedere Willy lamponi
E lui con come vedete è vestito in maniera assolutamente
Impensabile vittime fuori posto e dell'uomo che è sempre fuori posto allora non c'è la neve Misha alle scarpe piove Murphy la città già il cappottino per cui tutto vestito bene ma promette che presto ad altri casi più patologici in cui erano è sempre vestito bene
E la sua attenzione a chi va alla renna
Situato
Secondo me interessato a sapere chi è l'anello
E secondo me c'è un dialogo in questa fotografia tutti voi non è chiamasse gli animali non uno Acea sta caratteristica e quante paziente la renna tutto il presidente c'era un feeling allora
è la persona che ha creduto nella forza nel potere delle parole
Delle parole dette e delle parole ascoltate
E e non c'è un limite a dove può arrivare una parola non è che tu parli solo con chi è simile arte o con chi tu sai che ti potrà capire perché con una renna almeno almeno ci puoi trovare
Della fiducia nella parola che poi è la fiducia nella politica perché la politica è fatta di parole fatta di dialogo della capacità di spiegare delle cose
E di ascoltare delle cose da cui sarà un'immagine molto bello sano e sull'ascolto
è una delle cose che ha mi ha sempre interessato di quest'uomo
Un'altra cosa che mi ha sempre lasciato veramente che o di cui sono testimoni assolutamente eh
La dedizione questa strana dizione c'era questo ma allora questo foto orrenda l'ho fatta io
Che voi vedete questa è la nostra casa di campagna Torrita Tiberina paese dove lui adesso è anche mia mamma sono sepolti loro stanno lì sul piazzale di casa e domenica
Se voi deciderà a superare lo choc dei capelli che veramente tra incredibilmente dei libri
Se credete sul tavolo su questo tavolinetto è una domenica che c'è un P una pila di carte
Perché sono quelle e lui in quella domenica dovrà esaminare perché comunque
La sua vita è fatta di tante cose e anche fatta di leggere
Migliaia di pagine e
Ora io non mi ricordo un solo una sola Dominica un solo giorno di festa un Natale o una Pasqua in cui non ci sia stato anche lavoro perché c'è questa questa
Ormai chiamata se voleva cioè non so se è una cosa sana che però la tua vita è dedicata a qualche cosa allora settore sei responsabile tendenti la vita pubblica
E eletto sì ok vai in campagna dette guardi le tue rosse gialle che ancora ci sono in campagna dopodiché temette a leggere quella roba
E
E e questa dedizione secondo me è una cosa che permessa rimasta misteriosa come si fa ai essere dediti tutti i giorni della tua vita
Perché io mi associo settantun anni no c'ho dieci anni di più di quando lui è stato ucciso
E quant'è difficile la dedizione anche alle cose che hanno di più
E e allora come come si possono fare delle giornate come dei su cui Catherine usciva verso le nove di mattina tornava pranzare lettere riusciva e quattro e tornava la sera e e avanti così e poi domenica e e Iceta la pila di carte
Da dove viene sta dizione questa è una domanda che io mi sono opposta perché non è una dedizione e in USA non è una dedizione bacchettone a dei lettori c'è qualcosa di di più in questa dedizione e secondo me è una dedizione che fatta almeno di tre cose questa è una spiegazione mi sono dato da Dio
Una è
Un'eredità
L'eredità di una speranza
Per dirla con le parole che gli sono arrivate da sua madre
Una signora si chiamava figlio affinché una maestra Calabrese giornalista verso una stranissima su qui mio cugino Renato scritto un bellissimo libro recentemente Ispica tanto
Di dui della
E della nostra famiglia è lei era
De dedicata quest'idea
Dei vinti della vita che i limiti della vita potessero avvenire un'altra posizione nella società
Che non dovessero essere per sempre i vinti della vita e questa secondo me è una speranza che mio padre ripreso paritari ci sono tutti mi rivolgo a te perché se un lettore suo
Ci sono passi in cui c'è questi parola per parola buonista
Lev e quindi un'eredità tu hai ricevuto una speranza la speranza e forza trasmesso anche a noi in qualche maniera pur nel nel disastro che abbiamo poi vissuto per la sua morte
E c'è un debito
Perché lui ha un debito nei confronti dei ragazzi della sua età che non ce l'hanno fatta che avevano le sue stesse speranze ma che sono morti perché comunque lui è stato giovane in una stagione
Difficile plan una lettera alla Fuci di Trento scrive
E noi che siamo rimasti e non sappiamo perché perché perché se loro non ce l'hanno fatta e non si e meglio abbiamo qualche cosa dobbiamo andare avanti anche per loro
Quindi
Un'eredità
Un debito e secondo me c'è quello che poi voi avete raccontato l'affetto per le persone lei l'interesse per la gente l'interesse per per le persone comuni no
Disse e UE è una dedizione calda non sa come dirvi cioè forse non ha potuto fare a meno di farlo perché quella era era le le cose a cui lui teneva davvero
E una terza caratteristica è quella che tu hai molto bene alla quale al nuovo umanità no
Che secondo me è molto carina in questa foto
Perché alla sua epoca la nuova umanitari e la più nuova e l'Africa
Che si affaccia dei colonizzata sulla scena del mondo a prendere il suo posto ad a vere e quello che gli spetta e lui ha dedicato tantissimo come ministro degli esteri alla Africa
E e questo secondo nella questa nuovo umanità è uno dei punti che lui ha con i giovani tutto quello che voi avete ha raccontato e tanto altro che si potrebbe raccontare e nel condividere questa speranza che un mondo diverso
C'è e a portata di mano e ce la possiamo fare
Fa parte credo di quei leader del Novecento ce ne sono alcuni
E che questa nuova umanità l'hanno vista
Perché appunto una caratteristica avete messo bene in luce questa questa capacità di vedere quello che non c'è
O meglio di vedere nel disastro in quello che tutti vedono come una catastrofe come sessantotto
Il nuovo che ci sta dentro questa
Questa è davvero una caratteristica molto evangelica diciamo
E comunque queste tre cose si amministrano molto caratteristiche sue però ecco io fai quello che vi posso dire questo questo padre strano capaci portava comunque anche insomma ci
Io esco e che ci portava anche a vedere così in pochi stabile importanti questo ne stiamo uscendo da un da un luogo dove si è votato
Nella mia famiglia c'era questa tradizione che il più piccolo della famiglia appena sapeva tenere una matita in mano accompagnava suo padre o sua madre
Che andava a votare immetteva lui il segno sulla Scheda
E e in fondo è una festa
Una grande
Vedete colleghi a mio fratello comunque siamo orgogliosi di essere andati a votare comprovata oh mamma siamo vestiti bene alla fine vestito da festa orrendi noi viaggiavamo ma comunque
Comunque è importante
E allora il bambino e Giovanni mio fratello Giovanni illa cicciottella sono ovviamente io il sogno di Cascina sorella della famiglia Savoia
Credo e invece questa sua dimensione che che per lui preziosissima diciamo legata molto all'Eucarestia questo suo rapporto speciale
Senti cui poi forse cercherò di dirvi frutti secondo me
E e e nuovo che è ridicolo per questa carica è una un viaggio una cosa in peschereccio estate siamo sul peschereccio stiamo andando da da Terracina porosa
E e comunque come vedete lui è in giacca e cravatta sui
Io ovviamente obbliga a quegli altri poveri rialzandosi oggi dal allora è strettamente a stare in giacca e cravatta
Grandi doti elevate anche
La capacità di dare un po'di posto anche a noi perché quel bambino in braccio è Giovanni e e dovunque ci siamo noi siamo sempre in braccio o per mano mezzo modo di di tenerci diceva
Però vedete che non è l'unica cosa assurda queste la spiaggia fra
Il film fra le stelle azzurre viaggiano cioè in spiaggia sia andata così
Quindi non perché comunque c'era una sua motivazione cioè
I nostri gliel'ho chiesto ma dette che xe tu rappresenti gli italiani gli italiani hanno diritto di essere rappresentati nella massima dignità possibile Italia
Dunque il garante della nostra Marina noi non abbiamo mai fatto una vacanza all'estero in Italia sì tutto o non si fa da un'altra parte e come due poi per fare un bagno dato che io alterno grande nuotatore gli piaceva tantissimo e Igna bisogna fare chilometri dove non posso deserto
Andare lì e poi finalmente poter fare il bagno di cui ho dei ricordi poi bellissime perché lui punto Stam era bravo portava me e mio fratello
L'UE notava dorso non stavano sulla pancia mi ci portava in giro per il mare una donna molto carina per noi
Scusate cosa esternato a carezze la la spiaggia dove andavano i dipendenti del ministero degli Esteri va a fare una visita naturalmente chiedono un fumo
Sembra ma purtroppo non lo è il titolo del film per fra magari forse un fotomontaggio
Intensamente veramente più stretto stretto sepoltura poi mia madre però mia madre ha risolto il problema della spiaggia perché ha preso il brevetto nautico
è stato acquistato questa questa barca mi è sembrata mettono un panfilo di extralusso io mi vergognavo perché eravamo così arricchirà comprarci questa cosa Butuc
E e quindi mia madre portava mio padre al largo chi io mi allargo lui poteva notare guardie pareva tranquillo di non non denaro ledere la dignità dei nessuno
Agli ha famiglia fatta
Le altre creazione di questa volta ora amo tantissimo in questa fotografia ci sono Oreste Leonardi Domenico Ricci che sono morti a via Fani nella macchina con lui
E e ed è bellissimo il modo con cui loro lo proteggevano come lui voleva essere protetto in mezzo alla gente senza nessuno che gli impedisse
Di avere contatto con quelli che sono i suoi partner perché la gente non è qualcosa di oscuro il bello dei partiti popolari era questo cioè che le persone erano parte integrante della politica
E questi sono loro due Domenico Ricci sorridente Oreste Leonardi subito dietro mio padre per impedire anche cara collassa in qualche
In qualche spintone
E Cassano ha fatto qui sono molto affezionata sia perché l'ha fatta Leonardi sia perché mi ricordo quanto era un sunto con la quella spalla sul io dormivo allora io Dormitio mio padre sta lavorando è non lo aiuta a recuperare là non non c'è Topolino naturalmente essa sta lavorando
Che si inaugura
I giovani ecco qui faccio vedere delle cose ci sono anche i giovani che ti fermano per strada
Uno che l'aveva fermato per strada mi ha raccontato che l'aveva intrattenuto per una ventina di minuti su tutto quello che andava male in Italia aveva ascoltato e alla fine gli aveva chiesto e tu che fai
Devo dire che questa tu che fai gli è rimasto molto dentro come come cosa
Questo solo per dire che l'amore per i giovani non è una cosa dell'ultimo momento questi sono i suoi allievi del ginnasio informato normale questo informato naturale diciamo
E qui ci sono tante immagini appunto di lui come proprio questa è la demolisse ha già prima è una gita al manicomio criminale di Aversa perché se tu insegni diritto penale mi fai anche vedere poiché significa in pratica questa gita veramente assurda su questo pendio che che essi basta non so perché hanno fatto sta cosa che appunto a me molto meno ma accostato al ginocchio
Se la ragazza di tutti i generi questa è una cosa che amo molto perché la dedizione viene anche da una grande speranza collettiva
Questa è una carta intestata dell'Assemblea costituente che c'aveva a casa
E fa capire cos'è l'Assemblea costituente sotto c'è scritto Camera dei Fasci loro non c'hanno i soldi per la carta intestata c'è un timbro sopra il più quindi è un'Italia che Stilicone
Appunto lui viene comunque da un'epoca che la prova di fascismo
E lui una cosa per cui Amato questi giovani anche perché se i primi giovani liberi mi sembra è la prima generazione di Verona non c'hai niente della costrizione il loro scrive
In e dice in un discorso sulla Resistenza è molto molto interessante questa nostra generazione così sciagurata
E questo è niente è un titolo del Corriere della Sera che va ad onore di come facevano i titoli una volta in cui in un attimo i titoli non occhiello c'è un programma politico del centrosinistra
Moro annunciò un piano di rinnovamento delle strutture dello Stato e della vita sociale
Un disegno di lungo Periodo e cioè c'è di tutto dentro
E poi naturalmente Scelba e altri ventinove non voteranno la fiducia al governo per dire che non è facile comunque fare politica affari cose nuove queste sono le persone per cui lui ha vissuto persone normali
E questa è una cosa che amo tanto rigidissimo al di là di quelle
Retoriche
Guerresca vado in piace tantissimo perché una foto improbabile stabile non possono soci stabili quadri per terra non non ho capito che posso e dove sono andati questi
E loro non si guardano Perotti fa capire che cosa significa avere la responsabilità di un paese è una cosa secondo me spettacolare
Perché quante difficili questi due uomini hanno avuto in mano le sorti del nostro paese in un momento veramente drammatico
Il paese questo persone normali e poi c'è il contesto internazionale che fu fatta è questa ed una foto che dico sull'ascolto questo è un ministro greco bellissima salvato perché proprio il dialogo in atto
E e mentre lui si incontra con i giovani li ascolta poi c'è il colosso internazionale poi c'è quello che c'è
è una vita pesa
E questa poco è una foto che come immaginate a me fa male guardare ma la devo guardare la dobbiamo guardare questa foto perché non non dobbiamo
A vere timore di guardare il nostro passato anche nei suoi aspetti meno belli
Perché siamo filo
Questa foto dice tante cose
Mi dice va be'ovviamente quando la guardo con i miei occhi diffida mi dice la preoccupazione cistiti sta succedendo
E ma mi dice Antar tante altre cose immagino intuisco il suo quello che dopo aver provato
Nel vedere non soltanto la sua vita abbandonata assisti vista e quindi anche noi a banale hanno gli stessi naturalmente
Ma vedi le come il suo partito il partito nel quale lui ha vissuto per il quale ha passato quelle domeniche a leggersi le cose invece andarsi a rimane agita
E che in in pochi giorni rinnega le due basi che hanno retto la vita dei partiti popolari fino a quel momento
Uno la fiducia nella parola perché appena tu dici che non puoi trattare dici che le parole servono solo quando stiamo parlando del bricolage
E quando c'è un problema serio le parole non servono
E non è un caso che oggi la diplomazia non abbia nessuno spazio perché ancora c'è rimasta l'idea che le parole non servono invece le parole in serbo cambiano le campi
Cosa che io credo che l'abbia molto amareggiato perché ha amareggiato McEnroe Nane Annan una ragazzina cretina qualsiasi immagino lui che l'ha vissuto così profondamente
L'idea che sia stato cambiato
In pochi minuti le priorità che erano state stabilite con tanta un lavorìo nella costituzione cioè la nostra Costituzione mette al primo posto le persone
Non siamo tutti al servizio delle persone di ogni persona bella brutta buona cattiva anche se stesse carcerato non ha battuto ogni colore noi la rispettiamo
Che riconosciamo la sua sacralità
E in quel momento invece quello che è diventato importante
è stata la dignità dello Stato cioè siamo tornati all'idea fascista che lo Stato il tutto e le persone non sono niente ora
Come
No quanto possa aver toccato lui vederlo fare dalle persone del suo partito
E e che erano per me questa foto dice anche dell'altro io in quei giorni terribili l'unica cosa che mi ha consolato in qualche maniera è stata la mia certezza che quel Gesù che lui aveva frequentato con la comunione tutta la vita stava con lui io sono sempre stata
Quella esterna all'Unione mai case
Ed è stato un uomo libero
Perché mentre noi abbiamo avuto noi come Paese diciamo non tanto noi come famiglia questo caso no non me lo prendo
Tanta confusione lui è riuscito a essere l'unica persona liberal dire la verità delle cose come stavano
Anche quando non è stato ascoltato questo se non è una cosa importante perché essere liberi è uno dei segni che lascia la vicinanza con Gesù essere liberi è una cosa che rischiano
Devo dire che il la sua vita in generale ma
Soprattutto questo questo frammento così importante della sua vita che tanti avrebbero voluto che non fosse preso in considerazione come parte integrante della sua vita
E stato che davvero nessuno ci separerà dall'amore di Dio né quando Stein e palazzi
Né quando stai con i giovani né quando stai buttato in una cella per qualcosa imputato di qualcosa che non è mai stato un tuo perché tu non hai mai vissuto la politica in quella maniera cometa hanno accusato di farla
Quindi la la come dire quello che ho ascoltato a oggi mi fa pensare che quella frase che lui scrive in una delle sue lettere io
Ci sarò ancora come un punto che riducibile di contestazione di alternativa forse un po'in vera grazie
Avendo sforato mi prendo trenta secondi solo per dire una cosa che non riesco non dire io so quanta fatica che è costata accettare questo mio invito qualche giorno fa a destra data una grande occasione per non venirci perché ha avuto un piccolo risponde spero banale né in questo momento non lo giudicale spero banale incidente che ti ti fa camminare molto male
C'era lì l'occasione a portata di mano per dire non so magari un collegamento da remoto non hai avuto il coraggio di dirmelo e credo che ha fatto vincere la centralità della persona ancora una volta allora
Grazie
No titolo per farlo a nome del meeting lo farà forse chi parla dopo di me grazie
Allora avevo fatto una promessa all'inizio di quest'incontro io credo che questa promessa non solo sia stata ampiamente mantenuta per il modo in cui questo incontro si è svolto per quello che abbiamo ascoltato
E dire di più per quello che abbiamo visto che è stato altrettanto eloquente parola potere della parola ma forse anche per le immagini per quello che sa e
Proposto
Quello che abbiamo vissuto perché quello che abbiamo vissuto stasera un'esperienza non è un contenuto un'esperienza densa di commozione che credo a tutti si sia resa evidente lancia però un'esperienza densa di compito dice di qualcosa che è dell'oggi tanta delle questioni che abbiamo ascoltato su cui siamo stati condotti ci dicono di un compito e di una responsabilità per logica cui ciascuno può essere richiamato nel rapporto con la sua quotidianità
Ecco perché possiamo dire che questa amicizia con Aldo Moro è un'amicizia viva non è la celebrazione nude foto ricordo
Aggiungo che questo si è reso possibile grazie a un luogo in cui questa amicizia diventa un'esperienza quotidianamente viene offerta la condivisione irritanti che è un luogo come il meeting
Per cui l'attenzione a sostenere anche questo luogo nelle forme che è possibile ancora qui fare nelle ultime ore in Fiera
è una possibilità per alimentare la possibilità che questa amicizia stessa viva grazie ancora a voi tutti e grazie ai nostri relatori particolare
Questo
La civiltà dell'amore fratelli e sorelle costruite senza sbarcare primari questa civiltà traforato e per questo camper per questo Soffritti per questa
Il senso religioso un'esperienza religiosa che
Innanzitutto un fatto
Fenomeno obiettivo
Fa Torreano
Non è un'idea
Bene innanzitutto non è un modo di sentire non solo si tratta di un fattore di un avvenimento
Ma del fatto più imponente
Dei più inestirpabile della storia dell'uomo
Più imponente in basso
PM anche il fenomeno dall'amore e dall'uomo e da una donna
PM anche il fenomeno del rapporto tra genitori e figli che il senso religioso un avvenimento che pone che affermano che ricerca l'orizzonte entro il quale gli acquisti senso anche il rapporto tra l'uomo e la donna impieghi troppo
Tutto genitori ai figli
Ciò e più vasto
Perfino di quelle
Dieci racconti di solidarietà e aiuto concreto storie ricche d'amore riesca coraggio e curati storie di persone che che ispirano a costruire una società inclusiva è una mano a chi sostiene storie