Presentazione del libro di Gaia Tortora "Testa alta, e avanti. In cerca di giustizia, storia della mia famiglia" (Mondadori)

Allora direi che possiamo iniziare me lo tengo la Ago
Allora forse un posto davanti c'è scusatemi se non ci sono le sette per tutti però abbiamo provato anche ad aggiungerne qualcuno all'ultimo ci fa piacere siate molto numerosi nonostante la prima giornata di preghiera di indicando giornate estive allora io cerco di fare un'introduzione un saluto Bremen perché abbiamo tempo abbastanza ristretto perché come sapete dopo una presentazione
Che adesso inizierà ci troveremo in piazza Dante per l'inaugurazione intitolazione meglio dei giardini di piazza Dante a memoria di Enzo Tortora Quintino momento anche istituzionale
Ringrazio anche già l'autorità in rappresentanza del Comune di Bergamo qui presenti oltre ovviamente il sindaco vogliamo prevede ringrazio la rappresentante della Camera penale di Bergamo l'avvocato Barbara Brüning ventenne rappresentanza del presidente l'avvocato Pirillo
Mi ha detto che sarebbe venuto anche il procurato avente la procura di Bergamo tutto Chiappani che però in questo momento non vedo nel caso li teniamo
Il posto e ringrazio anche il gruppo di litio prova a Bergamo e qui rappresentato da una serie di amiche amici che ha virtualmente simbolicamente diciamo collaborato per l'organizzazione di questa iniziativa
Vi porto i saluti del direttivo Genova Bergamo per l'associazione politico-culturale che ormai da più di dieci anni crea dibattito iniziative nella nostra città soprattutto sui temi amministrativi perché ci sta molto a cuore la qualità della vita della nostra città ma non solo come il caso di come il caso di questa sera per cui siamo veramente orgogliosi e felici di ospitare qui a Bergamo Gaia Tortora che racconterà il suo
Suo libro non solo sono spero che possa emergere un un tratto anche personale di quella che è stata una vicenda familiare dal punto di vista di Gaia ma una vicenda nazionale la vicenda che ha toccato il nostro Paese e che appunto affronta la questione della giustizia
Di cui si parla sempre oggi ci troviamo pochissimi giorni dal Consiglio di ministri Gambarato l'ennesima direi riforma ogni ministro della Giustizia fa la sua riforma Adilardi condividere o meno i tratti personalmente condivido buona parte dei dati quello che è stato proposto al Consiglio dei ministri
Penso però che sulla giustizia avanti una riforma organiche insieme si procede sempre un po'a spizzichi e bocconi questo forse rischia di lasciare qualche pezzo per strada
Ad ogni modo il tema di dare al nostro Paese una giustizia giusta con tutte le garanzie e la nostra Costituzione già bene esprime è ancora direi che oggi un tema molto attuale
E il diciassette giugno c'è oggi nella data importante è una data importante perché la data dell'arresto avvenuto il diciassette giugno alle quattro di notte in villa mille novecentottantatré ma è anche sono andato a vedere quello che spiega se sbaglio il giorno delle elezioni in Parlamento europeo
Di tuo papà fin dal mille novecentottantaquattro quindi una data simbolica sì si forma normale chiedo venia certamente la data la ricorrenza dell'arresto e quindi indubbiamente grazie di essere qui con noi oggi in una giornata così importante anche tanta Secondo i ringraziamenti poi ringraziamento la Libreria Croce Quarenghi che spesso collabora con noi che potete trovare all'uscita dalla sala il banchetto con le copie del del volume che potrete acquistare spero diventino aver dimenticato nulla vi ringrazio davvero di cuore per essere qui con noi questa sera al contempo l'ascolto con dibattito
Oggi anche sì sì formale che continua il passaggio
Tanto diciamo che con come ci sono Gaia Tortora e Filippo Sensi senatore del Partito democratico
Ed è anche un amico insomma siamo felici che sia con noi sia venuto da Roma per la presentazione del libro che avevamo previsto vi ricordate in una data diversa poi in quel giorno di Roviano e poi era appena venuta l'alluvione della Romagna allora c'era sembrato fossero
Il momento giusto per per fare la presentazione
è venuto un tempo bellissimo siamo in tanti dei anche una data che adesso a evidentemente un significato particolare
Intanto saluto il procuratore Chiappani
Va da sé
Perché come diceva Nicolò il diciassette giugno mille centottantatré all'alba prima dell'alba Enzo Tortora viene arrestato ed Alberto Lanza a Roma vanno a prendere
Con l'accusa di associazione per delinquere di stampo camorristico finalizzata al traffico di droga e di armi
Qualche ora dopo lo fanno uscire dall'albergo ammanettato favori di telecamere
I giornalisti portato nella caserma dei carabinieri e tradotto poi in in carcere carcere arriva anche a Bergamo anzi sono e il carcere di via Gleno quello in cui trascorre la gran parte dei sette mesi di carcerazione
Che subisce prima di ottenere gli arresti domiciliari
Cosa c'è contro Enzo Tortora e perché quell'arresto
Desta grandissima sensazione
Intanto testé grandissimo sensazione Enzo Tortora Enzo Tortora cioè è uno degli uomini più popolare d'Italia
E il conduttore di una trasmissione che
Ricordiamo tutti quanti che ha segnato un po'il nostro immaginario Portobello dopo essere stato conduttore RAI allontanato dalla RAI ritornato in RAI
E comunque somme
Come
Sì sì toccasse un intoccabile
E questo ovviamente
Tocca la sensibilità di tutti gli italiani
Che si dividono immediatamente tra colpevolisti innocentisti
In una
In un procedimento giudiziario che la procura di Napoli porta avanti diciamo su larga scala Tortora è uno degli ottocento cinquantasei nomi che compaiono
Del nel mandato di cattura
Quattrocento e rotti vengono arrestati contemporaneamente salvo
Rendersi conto che duecentoquindici lo sono per sono arrestati per errore centoquarantaquattro però omonimia
Contro di lui ci sono le accuse di inizialmente due pentiti
Lo di questo si chiama Giovanni panico
Soprannome un pazzo
Ha ucciso due impiegati di un ufficio comunale perché hanno ritardato nella consegna di un certificato ha cercato di far fuori tutta la famiglia dando fuoco alla casa
è stato
Accusato di calunnia
Stato in manicomio ad Aversa
Sulla sua cartella clinica c'è scritto che paranoico schizofreniche personalità aggressiva con manie di protagonismo tuttavia i magistrati di credono quando fa una serie di nomi al sessantesimo posto mentre quello di Enzo Tortora
Il secondo è Pasquale Barra soprannome o animale è stato il e il killer di Francis Turatello di cui
Sì eppure
Mangiato le viscere
E dice che
Ha presentato Enzo Tortora a Raffele Cutolo in una sera in un ambiente
Che che Tortora ricevuto ottanta milioni per spacciare droga nell'ambiente dello spettacolo
Due PM Lucio Di Pietro e Felice Di Persia credono anche luci
E poi si aggiungono via via altri pentiti dobbiamo ricordare che c'era la legge Cossiga che in quel caso prevedeva ampi benefici per chi si pentirà e faceva e collaborava con la giustizia
Riscontri oggettivi pochini anzi uno ed è nome di Enzo Tortora che compare nell'agenda di un di un altro affiliato alla Nuova camorra organizzata che si chiama Giuseppe Puca soprannome vuol Giappone
Quale aveva un'agendina su cui compariva il nome sì
Pare compaiono me di Enzo Tortora in realtà c'è scritto Enzo Tortora
Si scoprirà ovviamente
Questo è l'inizio dell'inferno per per Enzo Tortora della sua famiglia poi vedremo come
Si è sviluppato il processo e come si è arrivati a casa sappiamo alla soluzione però tornerà tornerei
Alla alle diciassette giugno dell'ottantatré
Data in cui Gaia Tortora che la seconda figlia di Enzo Tortora prime Silvia
A quattordici anni sta per andare da fare il suo esame di terza media il libro comincia da qui io darei la parola magari
Allora intanto volevo dirvi una cosa che non c'entra con il libero comunque io ho voluto fortissimamente perché per me le
I luoghi hanno un significato particolare Bergamo e quindi ho voluto avevo tanti inviti tantissimi per questo libro ma io volevo essere qui
Intanto
Volevo dire di questa cosa che non non ha a che fare con il libro ma anche a
Toccato tutta la parte durante colpite dalla per la mia esperienza professionale e io la sofferenza che ho visto in questa città lo Sabre portata nel cuore sempre non la dimenticherò mai e la prima cosa che ho fatto qualche oggi quando sono arrivata qui e perché non bisogna non si può dimenticare quello quello che questa città ha sofferto durante quella quel periodo le persone scomparse i morti e quei camion che io rivedevo cogli occhi mentre mi facevo il primo vaccino
E poi pensavo mentre il sindaco parlava
A questo tavolo
E mi ricordavo sindaco che io questo tavolo qui non questo ovviamente ma la tipologia è questa l'ho vista a Bergamo in carcere
Quando fa il colloquio vai a trovare parente c'era esattamente un tavolo di questa larghezza dove noi potevamo solamente toccarci con la mano uno di fronte all'alt
No
Sì era il giorno oggi era il giorno del mio esame di terza media
E ed è incredibile come
Come tu esci di casa in un modo e ritorni dopo poco velocemente libro racconto perché
E la sua vita cambia cambia totalmente non cambia solo per quel periodo anche se sono possono essere a seconda di chi fa un'esperienza del genere
Pochi giorni dei mesi o delle settimane o degli anni ma in realtà cambia tutta la tua vita perché la mia vita è cambiata quel giorno ma è cambiata per sempre e io ovviamente crescendo
Non me lo sono chiesto non mi sono fermata a riflettere mai accaduto da un certo punto in avanti dai quaranta anni in poi
E e non saprò mai come sarebbe potuta essere la mia vita
In un altro modo
E e poi magari se mi fate delle domande meglio faccio molta fatica cioè nel senso io quando c'ho messo un annetto per scrivere questo libro e sicuramente è stato terapeutico come tutte le cose quando si scrive
E però è è molto complicato raccontarlo però so che lo devo fare di fatto
E allora facciamo la domanda che che la più banale di tutte però cioè ti chiedo Gaia come
Questa vicenda appunto sì compie durante la tua adolescenza opposta adolescenza oggi non sei più un adolescente passato un sacco di tempo
Se è diventata una donna una giornalista di successo ai delle figlie e perché arrivi
All'alba del due mila ventitré per decidere di raccontare la storia di tuo padre della tua famiglia cosa che ha spinto perché adesso perché sentivi dovere così con una testimonianza a te stessa
E alla tua famiglia
Allora intanto ovviamente non potevo farlo quattordici anni
E anche perché quando è accaduto il noi siamo entrati in guerra immediatamente proprio ora io sono uscito alle otto di casa sono rientrata
Forse tale dieci e mezzo
Non ho avuto il tempo nessuno di noi ha pensato ad altro se non che compiere quella missione
E e quindi una
Sono arrivata cinquantaquattro anni
E ho deciso di farlo intanto perché qualcuno me l'ha chiesto c'avevo pensato un paio di volte ma poi comunque noi siamo sempre stati molto riservati
Delle nostre cose personali custodì gelosamente no quando della tua vita è è così tutto in mano agli altri quando di tuo padre resta pochissimo per te
Quel poco che c'è cerchi di di difenderlo in ogni modo e e c'è stata una domanda bellissima che mi ha fatto una ragazzina di quattordici anni che stava
Ma preparando pochi giorni fa ha una tesi la sua tesina per l'esame di terza media attraverso la professoressa
Mi ha chiamato e perché faceva una tesi sulla giustizia e mi ha fatto una domanda bellissima che nessuno mi ha mai fatto del secondo tempo se ti fosse accaduto oggi da grande a cinquant'anni
La tua vita tulle avresti affrontata in modo diverso e io trovo una domanda straordinaria perché è ovvio che l'avrei affrontata in modo diverso forse avrebbe inciso su una vitaccia adulta in modo diverso
Quel trauma che io ho subito a quattordici anni ce ne sono diverse ma comunque mettiamolo sotto sotto l'unica voce trauma ha inciso sulla mia vita come incide su le vite di tutte le persone che vivono quello che io chiamo un viaggio all'inferno
E poi ti dico la verità io sono veramente stanca della battaglia di visiva su un tema che deve essere di tutti
Proprio perché faccio questo mestiere proprio perché ne conosco i meccanismi
Ci posso mettere cinque minuti se vogliono a creare un parterre anche crei no scende
E che metta e i personaggi che in modo funzionale a un dibattito che magari mi alza lo share
Ma non restituisce nulla a casa e forse perché si sono stancati Bugie di divisioni e ritengo che veramente la giustizia sia un bene di tutti non è di Berlusconi non è di Renzi
Non è di tortura di tutti noi che su questo il punto non ha senso continuare a dividersi in questo modo e allora siccome poi è arrivata
Anzi Carlo veramente ho partecipato vale una trasmissione sulla mia rete perché io non mando diciamo non mi risparmio mai neanche sulla mia reitero da Formigli Acerra Padellaro
E quindi diciamo che davanti al fatto quotidiano quotidiano e al diciamo alla difesa di Padellaro che sostiene sosteneva che il suo giornale non ha mai creato nessun tipo di gogna io ovviamente non c'ho visto più tra l'altro sarà anche il sindaco oggetti che era appena uscito da una sua vicenda
E la Mondadori mi ha cercato e mi ha detto matto per ma perché non scrivi un libro e vi dico la verità Biondi primo di primo riflesso detto ma ancora un libro sulla storia di mio padre ci ha ma tutti conoscono no la storia del caso Tortora
E loro mi hanno detto no quello che non conosco nessuno gli effetti collaterali anche una è una situazione che è una vicenda del genere può avere su una famiglia su un figlio su un genitore su una madre su chiunque vive
In maniera sua di riflesso ma molto molto vicino
Una situazione del genere
E così mi sono fatta coraggio e ho detto sì
Prima è stato il primo acquirente libero e quindi quanto primo contatto
Però sono è un
Parlamentare mi ha detto
Una persona che conosce molto bene mode giornalista portavoce Matteo Renzi nella stagione di Palazzo Chigi
Quindi meccanismi dell'informazione
Il libro di di Gaia parla di una vicenda che ha due facce una strettamente giudiziario cioè come si è compiuta quest'inchiesta che in conseguenza appuntato
E l'altra
Un'altra faccia a faccia dell'informazione cioè come si sono incastrati in quella vicenda
L'iniziativa della Procura di Napoli e il coro della stampa che ha quasi subito diciamo scontatissimi eccezione deciso Enzo Tortora allora mentre essa capire mucosa introvabile libro
Ed in particolare sentiva insomma questo aspetto che conosce entrino sicura
Sperto sposto
Tanto buona sera grazie tantissimo sindaco grazie Gaia grazie a tutti voi per questo invito come primo acquirente del libro ivi Gaia Tortora in materia nel mio primo giorno esporre esatta e
Nel libro di Gaia
C'è un bilanciamento secondo me
Doloroso ma anche felice
Tra le due dimensioni no il libro così in prima dice in cerca di giustizia Storia della mia famiglia è ci sono quelle dimensioni cui parlava il sindaco voi quindi il tema della giustizia del caso Tortora
Da una parte e di come questo entra e stravolge e sconvolge la storia di una famiglia è
Come diceva benissimo Gaia Tortora poco fa alla fine forse adesso era il momento giusto per
Per trovare le parole per iscriverlo in un in un cerchio questo libro un libro molto
Molto bilanciato un libro molto in equilibrio
Non è un libro di rabbia non è un libro rancoroso non è un libro vendicativo e un libro fermo turo
Ma anche con una consapevolezza profonda
Delle trasformazioni subite di quelle che invece Gaia ha ha imbracciato per affrontare questo dolore smisurato c'è anche qui dentro e ho trovato un sacco di strumenti di resistenza cioè un manuale di resistenza
Fatta di di di di piccole cose anche di piccoli oggetti gli occhialini Doro dell'ultimo viaggio di di tuo padre
Accanto alla storia la colonna infame col se come se leggere come ha sempre fatto Enzo Tortora gli occhiali che erano tra l'altro anche un
Insomma
Un un suo tratto distintivo come se leggere fosse di nuovo il dovere
Sempre leggere vuol dire capire leggere vuol dire approfondire leggere vuol dire comprendere le ragioni no
Mi ha molto colpito Gaia de il delle prime pagine del tuo libro e vengo al tema informativo ovviamente sindaco
La questione del doppio che è molto forte all'inizio cioè di fronte a un dolore così è una è una realtà così inspiegabile
E come se in qualche modo Gaia dice io mi chiudo
Mi chiudo in una capsula
E in qualche modo vedo che quello che succede fuori linee come se succedesse qualcun altro cioè come se non è e e mio padre quello che vedo in tv
è la per e la bella Luís
Come se ci fosse un gioco di del del doppio per cui questa famiglia si è trovata costretta metterà l'armatura
A essere a fare la faccia feroce a non potersi permettere altro che non una resistenza durate tra buona a sostegno a cioè e quindi in qualche modo si trovava anche altro da sé altro dalla fragilità dall'intimità dal sentimento dalla cura cioè da tutto ciò che fai costruisce e custodisce una una famiglia mi mi ha colpito molto Gaia
In questo senso del dovere di tuo papà
Perché delle lettere al Cern molte volte se nelle lettere più più dure no parla del disonore
Dei magistrati che lo avevano cacciato in questa situazione in questo disonore non c'era semplicemente una rabbia ma c'era il senso dell'onore il senso del decoro il senso della dignità di una persona di una vita che viene distrutta dalle parole di o animale o Giappone o come si chiamava quell'altro eccetera cioè di persone prive di qualsiasi credibilità minima
La come si ripara tutto questo io francamente non lo so è una domanda che che ti farai e e e che
Alla quale tu hai provato a rispondere in tutto questo libro
Sia sul tema della giustizia l'altro giorno mi è capitato scusate scusate le Ratti città
Mi è capitato di incontrare la il direttore generale di una ONG russa che si chiama Memorial è una ONG dissidente ovviamente perseguitata dal regime correndo di Putin lei è stata costretta andare via dalla Russia
E lei a un certo punto mi ha detto eravamo un gruppo di parlamentari c'ha detto
Ci dicono spesso ma perché vi ostinate ad andare ai processi perché vi ostinate andare in tribunale quando già sapete che è tutto deciso in Russia
Che non avrete mai udienza che non andrà mai bene quello che voi chiedete oncologo rappresentabile mi ha detto perché io credo nella giustizia
Non ci andiamo esattamente perché noi crediamo nella giustizia ho trovato questa stessa determinazione nel libro nel libro di Gaia chiudo e ti faccio invece una domanda
Sul tema dell'informazione
è vero che
E Gaia parole molto dure ma molto chiare perché è una persona è una grande giornalista è una giornalista di di di fama di successo porto conosciuto
è una ma questo lo posso dire è una che non regala mai niente dal punto di vista giornalistico perché è una persona di una integrità che è molto rara in questo mondo molto raro
Detto questo però nel tuo libro non c'è soltanto un giudizio molto severo come su la gogna mediatica oggi la dice a un certo punto anche già oggi si chiama scisto
Perché poi ci sono anche delle rare storie invece di persone anche inattese oggi inattese o chissà perché che invece hanno voluto chiedere perché
Enzo Biagi
Vittorio Feltri
Siamo qua
Vittorio Feltri è stata una delle persone che si è posto le domande quest'anno i giornalisti che prima si pongono le domande e poi pongono le domandata anche per il numero di telaio
E ha fatto anche quel numero di telefono mai Tortora voi e Tortona ma possibile che non ci fosse stato un cristiano e la procura nel mondo dei giornalisti
Che avesse fatto come dire i compiti i compiti quelli banali cioè ma è Tortora quello che c'è in quella Karin quell'unico pezzo di carta che lo riporta pure pronto
E no allora
Ti chiedo Gaia
Tutti parli molto di ascolto parli molto di avere attenzione di essere gentili Ciaccia c'è un di più che non riguarda solo la professione giornalistica e
Diciamo le ha quelle che insomma la spietatezza e la spregiudicatezza di chi fa informazione spesso capita senza badare alle conseguenze delle cose che scriviamo di come le scriviamo di come le diciamo sono delle pagine terribili su Camilla Cederna
Per dire
Però ti chiedo
Otto a volte dodici sulla giustizia non non cambierà niente non è cambiato niente non so se non cambierà niente perché poi iscritto questo tuo libro anche per cambiare qualcosa
Però non è cambiato niente in tutti questi anni ti chiedo nell'informazione probabilmente non è cambiato niente anche lui
Ma cosa deve fare un'informazione corretta
Umana
Decente per fare informazione senza distruggere
Inavvertitamente o avvertita mente Hope
Come dire intenzionalmente la vita delle persone
Intanto
Ma
L'azione senza dare notizie senza dubbio
Secondo si fa
Finché è così
Ma non sono
Cosa può fare diciamo così giustizia cosa può fare formazione però so cosa questa
Se ho deciso poi alla fine di di scrivere la la storia io non so se faccio parte di una maggioranza
Mi auguro sanabili
Ha forti dubbi
Non so fare politica adesso non
Ma politica fare qualcosa nella nostra di
E non
Quindi ci sono alcuni giornali che parte la giustizia elemento divisi utili
Competizione abbiamo quello che possiamo fare noi di un quotidiano
Farci
Insomma
Comunque da
Sulla giustizia è un tema finale dell'innovazione
Santa magica
Persona ora a questo io credo nella
Io notturno vivamente
Abbastanza buono
Come tutti posso testimoniare persone che hanno subito delle giusti l'intervista conosciuta a ti rispondo
Però c'è un però venuto epocale
Quest'oggi
Io non voglio no
Dobbiamo allora
Oggi parliamo
Quello che io non riesco neanche
Però è un po'opportuna
Significa
Nessuno
Avvengono nei primissimi giorni nelle primissime settimane
Detenzione in carcere
E chi ha nel carcere
Fino ad un altro pochissimo
L'idea e
Ma ben venga che
Il non saper guardare
Va bene
Palma torna
Io non
Questo lo so il mondo proprio
Credo nella giustizia
Quindi io penso
Si è scatenata una battaglia
Invece non insegnare
Lì oggi is auguri e stanchi accampate
Siccome
Tutti hanno prevede senta
Ospite d'onore giustizia lo è l'avvocato comunque simpatica fino nominato
Ma qualora
Ecco io correggono
Nel libro Gaia Tortora dice
Io credo nella potere delle storie di cambiare la realtà
Credo che questa sia la fine la la ragione per cui ha scritto questo libro
Dove la realtà è quella che stiamo cercando di descrivervi dall'alta dei giornali la realtà dei processi
Perché il caso Tortora non ha cambiato la giustizia italiana per quanto della la la vicenda che poi si è risolta come sapete con una assoluzione piena
In appello poi confermate in Cassazione
Sia stata quella vicenda è la dimostrazione della facilità con cui si può incorrere in un errore giudiziario e quindi come dire un monito a che la magistratura sia quanto meno più attenta
E i giornali sono un po'più etico nel fare il suo lavoro in realtà non è cambiato molto
Ancora molte persone innocenti continuano andare in carcere nonostante l'articolo ventisette della nostra Costituzione dica chiaramente che le persone
Non sono colpevoli fino a giudizio definitivo
Da qualche numero
E gli ultimi dieci anni
Nelle case circondariali italiane costantemente il numero la quota anzi dei cittadini detenuti in attesa di giudizio è stata del trentacinque per cento quindi più di un terzo delle persone erano in attesa di giudizio la media europea e del ventidue per cento
Negli ultimi tre anni
Dodici mila cinquecentottantatré persone sono state assolte o prosciolti dopo che avevano fatto i periodi di detenzione in carcere
Sono come la popolazione di una
Della città di Isernia e un decimo di beni
La durata del processo penale in Italia continua ad essere circa il triplo della media europea
Nelle carceri ne abbiamo parlato anch'io
Quando posso vado
In via Gleno perché penso che somma sia giusto che sindaco faccia sentire chi vive l'esperienza della detenzione comunque parte della comunità persone che hanno sbagliato stanno pagando loro pegno ma non sono altro rispetto
Ai cittadini
Dicevo nelle nelle carceri italiane il tasso di sovraffollamento mediamente del centodiciannove per cento però in Lombardia del centocinquantuno per cento
A Milano San Vittore sale al cento ottantaquattro per cento e Bergamo e quarta in Italia con un affollamento del centosettantotto per cento
Non so dirvi perché
Però così
Visto che si è parlato di suicidi finisco con questa cinque sto numero
Tragico nel solo due mila ventidue ottantaquattro persone si sono tolte la vita in carcere io non credo che siano numeri che ne possiamo considerare normali
Allora secondo me forse qual è la la riflessione che mi possiamo provare a fare quindi
So che non faccio una domanda facile cosa deve succedere
Perché le cose cambino
Nella giustizia italiana
Sapevano che ai Agostino dubito del PD
Tra fai politica mannaggia io ho scritto un libro Roma
In cerca di giustizia
Sì
Non lo so che cosa deve succedere qualcosa deve succedere evidente
Io sono tanto per rimanere un attimo all'informazione sono rimasta molto stupita l'altra
Mattina venerdì giovedì sono stati presentati i dati del Garante nazionale per le persone per i detenuti per le persone private della libertà
Sono stati presentati giovedì venerdì non c'era una ricca sui giornali una ovviamente c'era pieno di scontro sull'abuso d'ufficio Nordio i pericoli
Imminenti nella nel nostro Paese non c'era una riga
E invece va di pari passo perché poi tu le leggi le vedi anche dallo stato del Canadair delle carceri no perché quello è lo specchio quindi in questo Paese secondo me dobbiamo fare esattamente questo tipo di sforzo
è un problema culturale il sindaco diceva giustamente io vado in carcere a a a verificare poi tutto chi ha sbagliato e chi non ha sbagliato
C'è un altro elemento che secondo me
Noi dobbiamo tenere presente è uno sforzo che va fatto comunque lo so che è difficile ma in ogni essere umano cioè il bene e il male in ogni essere umano anche in ognuno di voi non esiste la persona per fare il bene e il male fa parte comunque di ognuno di noi
Ovviamente non sarete per questo necessariamente degli assassini
Però non è qualcosa che può dire o possiamo dire a me non appartiene e quindi io non lo voglio vedere perché è brutto e cattivo e tanto è qualcosa che è altro da me
E questa sì per me è un'impresa impossibile ma quella che mi affascina di più parlare con le persone cercare di usare altri toni
Di nonna appunto essere divisivi di tranquillizzare le persone
E farle riflettere sul fatto che una società e anche questo ci appartiene tutto poi per carità alcune cose sono bruttissime chi ha sbagliato deve pagare la sappiamo tutti la storia
Il sullo stacco lo Stato di diritto deve andare di pari passo la certezza della pena perché o questo è un altro tema nel nostro Paese ovviamente se le persone non vedono che c'è la certezza della pena su alcune cose molto molto gradire comunque toccano ognuno di noi
Giustamente poi si incattivisce scomodo si inaspriscono e quindi anche lì siamo al punto di partenza no a
Tendiamo andare poi dalla parte da chi ci studia da chi raccoglie meglio il nostro sentimento di rivalsa
E quindi Stato di diritto certezza della pena secondo me è ovviamente stato delle carceri attenzione su questo tema e possibilmente anche sui minori sui quali in questo momento io sono concentrata perché almeno cinquecento ragazzi anche se hanno sbagliato ma vi assicuro che il mondo giovanile totalmente diverso dalla popolazione carceraria adulta
In carcere per me non dovrebbe stare dovrebbe stare in comunità con delle regole e a scontare ma con dei percorsi perché anche lì
Ho conosciuto ragazzi che si sono tolti la vita quando sono passati poi dal minorile
Al carcere per adulti ora che in un Paese civile non riesca ad occuparsi di cinquecento sono in questo momento cinquecento ragazzi in tutta Italia è un problema
Non lo so
Abbiamo vissuto trent'anni di berlusconismo e quindi le leggi venivano fatte ad personam ma Berlusconi adesso non c'è più
Ma anche quando c'era poi ce n'era un altro e poi c'era Renzi e poi le pagine sempre qualcuna e io ho aspettato trent'anni spero che questa sia la volta buona non lo so se lo sarà perché la parte più consistente della riforma Nordio non è questa quella che deve ancora arrivare
E vi segnalo che se davvero vuole cambiare incidere sulla separazione delle carriere bisogna incidere sulla Costituzione ci vogliono minimo due anni due anni e mezzo
Ad oggi il tempo questa questa maggioranza la per come forte in questo momento
Qualcuno oggi scriveva non è Nordio che segue la Meloni ma questa volta sarà la Meloni che dava inseguire Nordio a me non interessa
Però ora lo spazio c'è
E purtroppo a proviamo ad utilizzarlo in un modo diverso se poi non riesce neanche questo invocando con tutti
Devo mettere un po'più in difficoltà Filippo
Quello che ha fatto poco no perché lui alla mia domanda prima a mezza voce ha risposto ma che c'entro io io sono del PD appunto no e quindi se siccome siamo del PD diciamolo secondo me c'abbiamo un problema
Nella circostanza dei
Scusi per l'ultima volta nella nella occasioni più recente si è data la parola i cittadini su un tema di giustizia vi ricordate è stato lo scorso anno il dodici di giugno c'erano cinque referendum sulla giustizia io sono stato tra quelli che hanno votato sì a tutti i referendum
Eravamo chiamati a esprimerci sulla legge Severino che la legge che prevede l'incandidabilità o la sospensione di un amministratore
A fronte del giudizio di primo grado non del giudizio definitivo come dice la Costituzione ma del giudizio di primo grado come nel caso di Tortora sappiamo quante volte questo giudizio può essere ribaltato
Poi si parlava di separazione delle funzioni dei magistrati
Di limitazione del ricorso alla custodia cautelare
Bene io ho votato sì ma mio Po partito il nostro partito larga misura votato no e gli italiani hanno votato no
Quindi siccome adesso ti tocca fare anche il politico Philip non soltanto giornalista al porto o il portavoce
Mi interessa il tuo parere
Grazie
Perché vedova Elena Carnevali qualche mi ha insegnato come si sta in Parlamento sorride
Noi tema e la giustizia questo tema il tema diciamo delle riforme della riforma Nordio e l'attualità e adesso
Mi piacerebbe che non solo il partito democratico ma tutti quanti i partiti che siedono in Parlamento si orientasse lo secondo gli auspici di di Gaia e cioè al di là delle barricate al di là delle posizioni di principio al di là di i fascisti lande dell'antiberlusconismo e tutte queste cose qua che sono dei pannicelli caldi dietro i quali tutti quanti tutti destra e sinistra sci e centro Cirri fungiamo comodamente per come supplenza
Al ragionamento alla comprensione delle cose
Io non sono fiducioso che andrà così non sono fiducioso che il monito di Gaia Tortora impronte era il dibattito che ci sarà in Parlamento
E anche nel nostro partito
Oggi diciamo la banalizzazione giornalistica del dibattito all'interno del partito democratico sulle riforme sulla riforma giustizia vede una separazione sulla dorsale dei i sindaci e già questa cosa secondo me insomma non è giusta nel senso che sembra quasi che i Sindaci per tutelare un loro supposto interesse
E cioè quello di amministrare e governare le città farebbero resistenza
Oppure cercherebbero di aprire gli occhi dista dalla parte degli amministratori di chi amministra la vita quotidiana delle persone
Ha una linea che invece si prospetta una linea di netta contrarietà e opposizione alle riforme
Sulla base devo dire Giorgio Gaio non ho una grande competenza Tanzi non hanno nessuna sul tema della giustizia se non come cittadino diciamo ma purtroppo meno come legislatore
Sulla base anche di argomentazioni che non credo in malafede
Cioè io non penso che ci sia da una parte la malafede della battaglia contro la destra e del cervello all'ammasso contro la il governo di Giorgia Meloni perché poi ci sono argomentazioni che io penso che che che possano essere ascoltate su argomentazioni delle camere penali se argomentazioni delle delle dei dei magistrati ci sono argomentazioni anche e frammentazione nel mondo l'informazione o no i temi sono due l'abuso d'ufficio diciamo detta male l'altro il tema e le intercettazioni lo spot armamento vai come si dice sui giornali che gran parte della pena
No insomma in attesa che poi vieni a Solto
O o in attesa che il tutto quanto s'vapori su questi due punti io penso Gaia che non ci sia una cattiva coscienza una cattiva intenzione da parte di molti attori non tutti alcuni sono evidentemente mala fede queste due linee si fronteggiano anche all'interno del partito democratico i nostri sindaci facciamo finta che siano loro la spina dorsale della resistenza a una linea anti Nordio diciamo così sottopongono sotto numeri alla mano quante persone vengono giudicate per l'abuso d'ufficio
E vi dico ma di che stiamo parlando di cosa stiamo parlando anche una serie di argomentazioni evidentemente farlo e dall'altra parte c'è un partito che in larga parte a delle argomentazioni che possono essere discusse non so poi condivisibili o meno questo dipende le persone
Ma che poi c'è anche tiene sente anche il richiamo di la dico male di Repubblica del fatto quotidiano della opposizione dura e pura contro il governo della destra più destra che c'è mai stato
E così non c'è niente da fare così questo giocherà nel dibattito che avremo nelle prossime ore nei prossimi giorni all'interno del partito Giorgio lo sa benissimo ci sono state già prime riunioni ce ne saranno nei gruppi parlamentari per capire quale sarà l'orientamento di voto quale sarà la linea del partito democratico scusate questa roba tutta interi intestino al Partito Democratico orzo
è il mio partito e il nostro partito è un partito che c'è e che però come dimostra l'attenzione per per la per questo libro e per le ragioni che stanno dentro questo libro
è chiaro che che che che è inquieto non è somma corregga Aia che che che tutt'non mi credessi però che pensassi che c'è un travaglio è un'inquietudine su questo c'è Mazda Palace c'è no io ti dico sembra no scusami però così senza esporre
Scorre io però ti dico una cosa e questo lo dico parlo di me
Le idee le persone che hanno una sensibilità diciamo così meno male darà diciamola così all'interno del partito democratico e nell'argot Pelago della sinistra delle minoranze eccetera trovino voce
Perché finora nella nel nel partito democratico a parte alcune eccezioni notevoli che sono sedute qui accanto diciamo e tutta la parte che insomma che dovrebbe difendere le garanzie cederà fin qui a belato
E fa finta di niente fischi età e questo è un tema importante non è un tema non è un tema qualsiasi quindi Giorgio spero di avere l'uso la tua domanda
Doveva scrivere dei libri vale la pena rendere testimonianza
Io non mi rassegno al fatto che
Una battaglia garantista una battaglia a difesa dei diritti costituzionali debba essere debba vedere la sinistra contro
In una in una Rocco che tutto politico perché poi queste con la la ragione non possiamo dare ragione questo non possiamo lasciare Movimento cinque Stelle oppure non possiamo lasciare il Movimento cinque Stelle da solo comunque io penso che invece ci sono delle cose più importanti che hanno a che fare con i valori con le ragioni per cui ci impegniamo in politica nella cosa pubblica si dovrebbero muovere posizioni diverse però siccome il libro di Gaia non è un pamphlet non è un libro non è un saggio è un libro scritto da una persona che parla essenzialmente della sua vita io vorrei chiudere questa nostra chiacchierata su toni più su contenuti più personali se tu me lo consente
Perché quando si parla di effetti collaterali di una storia come quella di Renzo Tortora
Entrano in gioco le vite dei suoi familiari quindi di sua moglie delle sue figlie e in particolare la la vita stessa di Gaia che ha resistito storicamente per molti anni
Racconta nel libro mi sono cucita un sorriso sulla bocca e mi ci sono nascosta dentro storici salvo poi a un certo punto
Non riuscirà a reggere quella parte
Il punto come dici a un certo punto che il dolore non finisce quando lo si mette da parte quindi secondo me tu puoi sì settimo insomma chiudere questa nostra chiacchierata raccontando un po'di tempo e SIAI qualche esperienza condivisibile con la platea che viene da quello che hai trascorso nel momento di condividere
Perché voi avete domande da fare vero perché immagino di sì
Allora
Allora questo è un libro che ovviamente tratta inevitabilmente a diversi piani e io dico sempre che ognuno può prendere quello che anche sì che gli sette o che le serve
Magari non necessariamente avete avuto una storia di ma la giustizia orti così
Traumatica come la nostra e allora troverete però un altro piano che è quello di fare il piano a cui accennava
Giorgio che nel mio caso appunto inevitabilmente fa sì che fin da piccole da quel giorno da quel diciassette giugno ognuno di noi entra in guerra
E quindi quindi un compito ognuno sapeva esattamente che cosa doveva fare
Possibilmente
Ognuno proteggeva in qualche modo l'altro io ero la più piccola quindi
Da parte di mia mamma e mia sorella magari si tendeva a proteggerne i ma anche io tendeva a proteggere il loro e quindi non parlavano dicevo cosa mi capitava comunque l'adolescenza e
è una fase particolare o almeno dovrebbe esserlo della vita di un
Di un ragazzo di una ragazza e sono andato avanti avanti avanti
Un giorno per farvi capire un giorno ero in un nuovo studio televisivo
Io sono molto amica di naja Cucchi e c'era e l'aria di era in questo studio doveva partecipare ad una trasmissione
E io Ilaria parlavamo e si è avvicinato un noto giornalista
E non l'ha fatto per per fare del male ma proprio non ci si rende conto perché ha detto è Ilaria che era lì per fare l'ennesima
Denuncia su quanto accadeva sui depistaggi ha detto Ilaria però su fai devi anche pensare alla tua vita fai come lei indicandomi cioè
La copia perfetta
Ovviamente ieri l'aria ci siamo guardate però lì c'è tutto il senso ovviamente non è stato fatto in malafede anche diciamo così Sam abbastanza pesante
Ma chi fa questo tipo di battaglie Ilaria l'ha fatta ad ad un prezzo altissimo
Lo fa sapendo che lo facciamo anche per voi
Lo facciamo anche per voi
Quindi per me è una sofferenza immane perché poi a quarant'anni
Ovviamente arrivano gli attacchi di panico ma guardate che gli attacchi di panico non arrivano quando state bene gli attacchi di panico quando state male arrivano quando state bene perché io non mi spiegavo che cosa devo pensavo fosse un problema impressione
E e quindi inizia curarti per la pressione può e non è la pressione poiché capita insomma fare la vita va avanti io cerco di colmare anche il vuoti quelli che io definisco i vuoti dell'anima
Contanti percorsi non solo terapeutici qui io cito e ringrazio Filippo Sensi perché quando durante lo condanna lui ha fatto una battaglia sul bonus psicologo
Che ha in mente
Diciamo non ha trovato subito il consenso del vostro partito e Filippo ha dovuto combattere un po'di più perché va be'che ci facciamo col bonus psicologa un bonus poi tutti a fare i conti tanto stare in terapia no è un segnale importante
Perché vuol dire che se c'è l'attenzione alla salute mentale che ci appartiene a tutti
è qualcosa che vuol dire non vergogniamoci più di essere solamente forti e forti per forza perché non è così nella vita non è così c'è questo è un libro che con grande fatica
Di racconta che non dovete vergognarvi delle fragilità anche è un libro contro il giudizio inevitabilmente contro il pregiudizio
E contro le etichette e vi dico l'ultima cosa che è questa io ogni volta
Che faccio quello che si chiama il firma copie c'è alla fine delle presentazioni firma copie
Ho sempre uno due persone che sono lì che dico ok come come ti chiami a chi la magari mi dicono può essere intestarlo a dedicarlo al mio compagno la mia compagna dico scrivono medico accorpamento compagno alzo gli occhi mi trovo una persona in lacrime
E io sono so non so ma si vergognano anche solo a raccontarlo a me
Allora dico sempre che
Non so che cosa accadrà non so dove andrà mi auguro che si possa parlare di giustizia non averne paura non so che cosa accadrà
Quando vedrete nelle nei prossimi giorni dibattiti furibondi e mi auguro che il PD non faccia l'Aventino su questo perché secondo me gli italiani non lo capirebbe una volta di un perché non c'è nessuna Aventino da fare su un tema del genere
Impiega non replica piccoli ucciso le intercettazioni non sparirà state tranquilli qualcuno ha già annunciato la risolve di Enzo su questo qualcuno che continua a pubblicare qualunque cosa come la gran parte dei giornali e vi assicuro che nessuno è stato messo in galera perché ha pubblicato le sante di quella poverina di Giulia tramontana uccisa con il suo bambino di sette mesi vi siete mai chiesti
Perché sono uscite quando ancora non c'è stata neanche non era neanche iniziata l'indagine un Processo addirittura sono state pubblicate mi sembra che l'abbia tradito interna tranquilli non è successo nulla i giornalisti
Addirittura è uscita la facciate di Giulia che io trovo vergognosa dove questa ragazza oltre a essere stata massacrata per il suo bambino come è stata massacrata ovviamente diceva qualcosa di personale al fidanzato
State tranquilli pubblicheranno tutto Nordio non metterà il bavaglio niente a nessuno
Quindi io mi auguro veramente
Che le prossime settimane ci sia il modo di affrontare in altro modo mi auguro davvero che il PD non abbia intenzione di far casino su questo perché vuol dire che proprio ancora una volta siamo non hanno non hanno capito molto bene
Va
Allora siamo stati duelli sentirli grazie stretti relatore adesso trasferita Zanardelli gli atti esserci scritta metto istituzionale
Cita ogni ringraziare nella caro estinto grazie mandato in onda questo nostro incontro i proseguiranno equa sarà continuo Kevin firma copie e e cioè anche Gaia si ferma
Grazie
è del centro piacentiniano uno spazio prestigioso su cui affacciano le sedi della Qatar di commercio e della procura di Bergamo una piazza che nel cuore dei cittadini e per questo molto frequentata
E noi ci siamo qui per intitolare i suoi giardini a un uomo che ha subìto un'ingiustizia a un noto giornalista e presentatore tv molto popolare negli anni ottanta Enzo Tortora
Abbiamo appena terminato poco fa nella Sala Galmozzi di via Tasso la presentazione del libro testata diamanti in cerca di giustizia Storia della mia famiglia scritta dalla FIBA Chinazo Tortora Gaia che ringraziamo per essere qui con noi oggi
Per ringraziamento
Ringraziamento ma anche per la sua presenza qui con noi al senatore Filippo Sensi
La giornata di oggi abbiamo molto ricca di iniziative ma non potevamo certamente non celebrare oggi diciassette giugno due mila ventitré intitolazione dei giardini Enzo Tortora
Esattamente quarant'anni fa il diciassette giugno mille novecentottantatré tuttora venga arrestato con l'accusa di associazione per delinquere di stampo camorristico finalizzata al traffico di droga e di armi default tradotto nel carcere della nostra città
Tuttora vittima di un clamoroso errore giudiziario condannato in primo grado per reati alcuni era totalmente estraneo salvo essere completamente scagionato nel giudizio di appello in Cassazione
Ma da quel giorno la vita di tortura e della sua famiglia cambio
Invito il sindaco Giorgio Gori ad aprire la cerimonia
Otto
Otto non funziona
Insomma scusa
Ho toccato il microfono grosse lo stiamo facendo
Però volevo dirvi che sono che dice che si attende numerosi stasera perché questa intitolazione
In questi giorni
Nella ricorrenza che stiano a barca ricordava già quarant'anni esatti dal giorno in cui Enzo Tortora è stato qual è stato assume un significato che va anche al di là delle nostre iniziali intenzioni che pure erano
Forte abbiamo forte motivazione però così vale di più penso che questa
Questo gesto abbia oggi anche una valenza che scavalca i confini la nostra città
Abbiamo voluto intitolare i giardini di piazza Dante Enzo Tortora perché Bergamo a un debito con lui e con la sua famiglia
Perché fu a Bergamo appunto che Renzo Tortora passo iracheno gran parte dei Nesi di carcerazione che gli furono inflitti
Prima di qualunque grado di giudizio
Dopo che era stato appunto arrestato diciassette giugno dell'ottantatré con quell'accusa che che si ricordava cioè gli si evitava il fatto di essere un appartenente alla camorra alla Nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo e di essere un trafficante di droga
Ovviamente tutto questo non non non stava in piedi non hanno alcun fondamento erano soltanto le parole di alcuni pentiti di mitica Morra personaggi totalmente squalificati che però vennero creduti perché serviva forse credere loro devi diventando pasto per far precipitare la vita di quell'uomo che era popolarissimo ce lo ricordiamo tutti quanto lo fosse amato dagli italiani
E la condizione di
Accusato un mostro improvvisamente da
Da uomo amatissimo a mostro
Con le conseguenze che ha pagato Luís colui hanno pagato i suoi cari allora noi abbiamo voluto
E indicare questa questi giardini Enzo Tortora perché pensiamo che sia giusto ricordare la storia di Enzo Tortora farne memoria
Richiamarla ogni tanto
Perché
Perché la giustizia è una cosa molto troppo delicato
Il procuratore
Che appare che ho invitato che spero sia qua che ringrazio Sequi
Mi ha chiesto ma poco fa mi chiedeva ma il fatto che si siano intitolati i giardini che su cui si affacciano alla procura è una provocazione non è una provocazione lo dico nel modo più chiaro
E se mai un monito
Rivolto a chi svolge il lavoro delicato prezioso necessario di amministrare la giustizia
Perché ci sia una magistratura per intanto
Ci sono ottimi magistrati come sapete tutti quanti o ne vogliamo che tutti i magistrati siano
Attenti e ricordino nell'esercizio della loro funzione cosa dice la Costituzione che le persone sono innocenti finita fino a sentenza definitiva
La presunzione di innocenza e
Caro Mieli
Che lo Stato di diritto la nostra Repubblica quindi il titolare
Questi giardini e significa ribadire l'importanza di quell'articolo ventisette della nostra Costituzione ammonito che ci sentiamo di estendere anche a chi fa l'altrettanto fondamentale mestiere informazioni perché la vicenda di tortore altrettanto para il paradigmatica per quanto
I giornali giocarono
Un ruolo
Fondamentale nel dipingere Tortora appunto come un mostro nel credere senza riserve alle versioni dei pentiti che venivano descritti come di cervelli elettronici persone che avevano diversi omicidi sulla coscienza
Condanne per calunnia che pure può cervelli elettronici
Bene quando si tratta di persone quando si tratta di persone
Che vengono
In qualche modo venisse al centro di in procedimenti giudiziari a maggior ragione è richiesto rispetto e memoria di quell'articolo ventisette anche da parte di chi scrive
Quindi questa piazza una intitolata ad Enzo Tortora alla sua famiglia ma anche a tutte le vittime di giustizia a tutte le persone che hanno subito danni per sei per le proprie riprovi cari per essere stati accusati ingiustamente noi crediamo profondamente nella giustizia nella funzione della magistratura e per questo vogliamo che sia al di sopra di ogni nostra aspetta grazie a tutti
Ora l'assessore ai Servizi demografici Giacomo Angeloni grande nella parola
Il sequestro
Grazie sono molto contento di essere qui credo sia un momento importante per questa città
Provo a raccontarvi un po'la storia di questa intitolazione
Perché
Erano state abbastanza lunga del sesso che
In realtà era già presente se una targa di ricordo Enzo Tortora in piazza Dante e un albero piantato nel novantadue autorizzato dalla giunta dell'epoca
Dei radicali
La lapide è stata trafugata
Affine a inizia nel due mila
I e questo è un segno noi quando abbiamo incontrato per la prima volta il gruppo dei radicali
Ricordo Margherita anni e vola Giorgio marito Daniele
Che ci hanno chiesto di ripensare a un ricordo di Enzo Tortora in piazza Dante come era negli anni novanta
Stavamo appena iniziando il cantiere perché piazza Dante è stato oggetto di una bellissima riqualificazione
E quindi abbiamo detto va be'lo faremo dopo il cantiere siamo un anno da cantiere ci sembra bello essere arrivati
A a fare questo un gesto importante che essenzialmente
Ricordato dal giardino giardino
Nasce grazie ai semi a me pare che oggi a Bergamo noi stiamo seminando
Piccolo sentimento di giustizia contro le ingiustizie e credo che sia il messaggio più bello che possiamo
Lasciare a Enzo Tortora ai giovani
Che forse hanno conosciuto poco la sua storia che passando di qui potranno approfondirla grazie davvero a tutti
Come è nato ad assistere al giorno questa intitolazione è stata promossa in particolare dal gruppo radicali Bergamo e da più lontano invidio quindi Giorgio Galbiati chiuderò patente o intervenire
Grazie molte ma mi scuserete io di solito quando delle occasioni sempre più rare in cui vivo abita di intervenire in qualche incontro pubblico preferisco non arrivare con qualcosa di scritto ma intervenire come si dice a braccio però importanza e devo dirvi anche l'emozione degli dell'appuntamento di questa sera hanno fatto sì che decidessi di scrivere qualche innanzitutto permettetemi prima di iniziare dire qualche parola di fare i doverosi ringraziamenti innanzi tutti innanzitutto al sindaco Gori a tutta la giunta agli assessori Angeloni e Marchesi che hanno accolto e anzi hanno condiviso con noi
E anzi hanno condiviso con noi questa richiesta di intitolazione dei rinnovati i giardini di piazza Dante grazie poi a Gino Paoli
Portavoce di più Europa Pergamo l'associazione che insieme radicali e Bergamo ha chiesto per mio tramite due anni fa vinto dall'azione di gioco
E ringraziare tutti i presenti vorrei in particolare ricordare una persona che è qui con noi questa sera
E senza la quale probabilmente non saremmo qui questa sera
Un ringraziamento a Marisa Stanziola la militante radicale che trent'anni fa in un momento storico piena Tangentopoli ogni accenno di critica l'operato delle procure veniva visto come un delitto di lesa maestà
Con una tenace una volontà tutta radicali ha proposto alla Giunta di allora la messa a dimora in questa piazza
Davanti al tribunale di una pianta in ricordo di Enzo Tortora e che per tutti questi anni ci ha ricordato l'importanza di mantenere viva la memoria di quelle iniziative
Per questo siamo qui stasera per ricordare in un luogo altamente simbolico e l'impegno di un uomo che non ha solo combattuto perché emergesse la verità sulla sua vicenda personale
Ma ha voluto letteralmente dare corpo a una delle più straordinarie e purtroppo incompiute delle battaglie radicali quel per una giustizia giusta
Ogni anno in particolare
Non è solo
Le sue su
Ogni anno in particolare in occasione delle ricorrenze legate con questa sera a date e circostanze particolarmente significative
Si tengono celebrazioni commemorazioni incontri per ricordare la figura e la vicenda di Enzo Tortora di ogni volta il rischio che si corre è quello di dare una rappresentazione parziale di quelle drammatiche circostanze
Ricordando Tortora semplicemente come l'uomo popolare il noto presentatore coinvolto in un drammatico errore giudiziario che ha lottato fino alla fine per vedere riconosciuta la propria innocenza
Certo Tortora è stato questo ma è stato anche molto di più è stato
è stato
è stato un esempio senza pari
Di rara resistenza umana politica e civile la grande forza
La grande forza di Enzo Tortora è stata quella di aver saputo trasformare una drammatica vicenda personale nel motore per una battaglia politica di eccezionale potenza anche grazie va ricordato all'incontro con il partito radicale e con Marco Pannella
Una battaglia
Una battaglia iniziata nel mille novecentottantaquattro con la candidatura
Scusate
Cambiamo microfono ecco
Grazie
Una battaglia iniziata nel mille novecentottantaquattro con la candidatura vissuta trattati e infinite polemiche da parte di chi da un anno aveva scommesso sulla sua colpevolezza sbattendo il mostro in prima pagina
E la successiva elezione a furor di popolo al Parlamento europeo
Dopo una campagna elettorale senza uguali tutta condotta dalla sua casa di Milano dove si trovava agli arresti domiciliari attraverso le frequenze di Radio Radicale che qui anche questa sera e che vogliamo ringraziare elezione
Non è che non servita Enzo Tortora come una scorciatoia per sfuggire alle maglie della giustizia ma che rese anzi ancor più clamorosa alla sua testimonianza civile
Quando a seguito della condanna in primo grado si dimise dal Parlamento europeo rinunciando all'immunità ritornando agli arresti domiciliari
Per combattere da uomo libero a testa alta come recita il titolo del libro di Gaia Tortora
La propria battaglia fino all'assoluzione
E dallo scandalo per quella persecuzione
Non è errore ma vera e propria persecuzione fu quella della Procura di Napoli nacque la straordinaria campagna per il referendum sulla giustizia
Quando con le ritrattazioni dei pentiti e l'assoluzione in appello crollo
Ho il castello di accuse basato sul nulla ed emersero le commistioni
Le superficialità e l'accanimento con il quale era stata condotta quell'inchiesta
Questa giustizia può colpire anche perché fu uno degli slogan scelti per quella campagna che ebbe il volto una regia politica e la voce di Enzo Tortora a rimarcare con grande evidenza come tutti gli italiani fossero e per molti aspetti ancora sono siamo potenziali vittime di quel sistema
Referendum che neanche a dirlo furono ancora una volta strabilianti e purtroppo anche stravolti dalle successive decisioni del Parlamento
Ecco perché questa intitolazione è un valore simbolico così forte
Per ricordare a tutti noi come ha detto giustamente il Sindaco non come una provocazione verso qualcuno
Ma come un monito quali orribili danni possano fare alle persone che al tessuto civile le terribili commistioni tra cattiva giustizia e cattive informazioni
E per ricordare ancora ciascuno di noi come personale politico siano due facce della stessa medaglia
E quanto l'impegno di ognuno anche maturato attraverso dolorose vicende personali possa servire a cambiare le cose o almeno a cercare fa quindi da questa piazza da questi ellissi nei giardini rinnovati non ricordiamo Enzo Tortora solo come una vittima non lo ricordiamo solo come un perseguitato
Ma lo ricordiamo per quello che ha voluto e ha saputo essere un grande leader politico è uno straordinario eroe civile Deering
Grazie
Prima di procedere allo svelamento della lascio la parola taglia tuttora a cui grazie
Grazie
Vi voglio bene ci tenevo particolarmente anche questa targa fosse qui
Perché perché ricordo non doveva essere solamente quello del carcere di Bergamo e quindi mi piace immaginare che OPA possano essere via magari ritirato qualche panchina a leggere i suoi libri o che qualcun altro posta Carlo pronti così e volevo dire una cosa
Al procuratore che ha un bellissimo sorriso
Ma credo di conoscerlo quel sorriso a volte noi indossiamo i sorrisi anche quando siamo in imbarazzo
Non è una provocazione evadere non era un pericoloso provocatore è socialmente pericoloso tanta che la targa è stata rubata davanti alla procura diciamo non ve ne siete neanche accorta
Ma
Vorrei esprimerle la mano se è possibile perché non l'ho fatto prima e e rassicurarla che davvero non è una provocazione farne un gesto di di di riconciliazione perché
C'era bisogno
Quindi non c'è nessun pericolo diciamo
E voi tutti grazie grazie davvero per me era un estremamente importante perché io appunto quel quel sorriso loro indosso anch'io anche con una certa non sono anzi e l'ho indossato mano
Vederlo oggi o recepirlo in maniera diversa ma l'ha detto lei chiedendosi se fosse una provocazione fa male fa molto male
State attenti quando usate le parole perché fa male
Provocazione è una cosa importante
è solo una targa di una persona che vissuto un'esperienza allucinante e che è bene che invece ricordi questa città in un altro modo e quindi grazie grazie a tutta la comunità di Pergamo perché ciò che sapete cos'è la sofferenza
Come ho detto prima vi voglio bene grazie
Chiedo al sindaco Giorgio Gori Gaia Tortora di avvicinarsi alla targa per il suo svelamento accompagnate dalle autorità
Oggi diciassette giugno due mila ventitré nei giardini di piazza davanti sono ufficialmente titolati attenzione Tortora
Turche a tutti per aver partecipato a cerimonia terminata e buona serata grazie davvero
Signora si