La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 16 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale sabato trenta novembre questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura la guerra della Russia contro l'Ucraina vi proporremo l'editoriale di questa settimana dell'Economist l'accordo meno peggio per chi è come avere successo nei colloqui di pace con Bladimir Putin poi leggeremo
Un analisi pubblicata ieri dalle figlia o a firma Lomond vil sull'imprevedibilità di Trump che potrebbe essere una pessima notizia per l'Ucraina ma anche una buona notizia e cercheremo di capire perché altri due temi di cui parleremo oggi riguardano i due più grandi paesi dell'unione europea in profonda
Crisi sia politica sia economica la Germania che va elezioni anticipate il ventitré di febbraio leggeremo editoriale dal Wall Street journal la campagna elettorale di cui l'Europa bisogno finalmente la Germania a la chance di votare per la crescita economica e poi di la Francia con Marine le Pen che ha presi in ostaggio
Michel Barnier il primo ministro minacciando di votare
La sfiducia
E di farlo cadere il ricatto di Marine le Pen eh il titolo dell'editoriale di oggi di le monde
Partiamo però dalla guerra della Russia contro l'Ucraina e dall'editoriale oltre che copertina dell'Economist di questa settimana
L'accordo meno peggio per l'Ucraina è il titolo da due anni la guerra in Ucraina e combattuta metro per metro e ciascun metro imbevuto di sangue
Ora all'improvviso è in arrivo un cambiamento drammatico una delle ragioni che l'avanzata lenta e logorante della Russia ha messo in luce gravi debolezze in termini di uomini e morale
Che potrebbero eventualmente portare un collasso delle linee ucraine
Più impellente ancora cedono al Trump che ha chiarito che come presidente sarà impaziente di ottenere un cessate il fuoco
Il grande timore spiega l'economista che Trump posso imporre un accordo disastroso all'Ucraina
Vladimiro a Putin afferma che potrebbe essere disposto a congelare le linee del fronte anche se la Russia occupa solo il settanta ottanta per cento di quattro
Province ucraine che annesso ma Putin stanche chiedendo che l'Occidente cancelli le sanzioni che l'Ucraina rinunci all'adesione alla NATO che l'Ucraina venga smilitarizzata e diventi formalmente neutrale
E che venga tra virgolette dei nazi ficcata cioè la cacciata dei suoi leader e che protegga i diritti dei il russo fonico
Se Trump accettasse di tutto questo Putin avrebbe raggiunto la maggior parte dei suoi obiettivi bellici e l'Ucraina subirebbe una sconfitta catastrofica inoltre il presidente russo
Non ha alcuna intenzione di rispettare un pezzo di carta cercherà di fare in modo che l'Ucraina dopo la guerra consumata da lotte intestine recriminazioni contro l'Occidente
Cada nel sue mani se così non fosse potrebbe decidere di
Agire militarmente per prendere ulteriore territorio con la forza utilizzando come pretesto in Rousseau foni ucraini
Insomma questo è lo scenario numero uno la paura ma non è un esito inevitabile e nemmeno l'esito più probabile secondo l'Economist
La capitolazione di fronte a Putin sarebbe una sconfitta pubblica per gli Stati Uniti per Trump
Sì ripercuotere ebbe in Asia dove i nemici dell'America potrebbero diventare più aggressivi i suoi amici potrebbero perdere fiducia nel loro alleato e mettersi a compiacere la Cina e Trump sicuramente vorrà evitare l'umiliazione
Di entrare nella storia come l'uomo che ha perso l'Ucraina facendosi superare da Putin nei negoziati
E nello stesso interesse di Trump arrivare un accordo che mantenga l'Ucraina al sicuro per almeno i quattro anni del suo mandato e in quell'asso del tempo l'Ucraina può realizzare molto Trump secondo l'Economist a potere di pressione sale sulla Russia se vorrà usarlo
Dato che imprevedibile potrebbe minacciare di impegnarsi a fondo a favore di Kiev inviando armi più potenti mortali
E Putin sarebbe costretto a prenderlo sul serio inoltre l'economia russa in difficoltà rublo sta crollando i russi sono stanchi di combattere
Sebbene Putin posso sostenere la guerra per un altro anno forse di più
Potrebbe trarre beneficio da una pausa come suggerito Mike Waltz il futuro consigliere per la Sicurezza nazionale di Trump l'America potrebbe anche minacciare di utilizzare le sanzioni per rendere quel dolore ancora più forte
L'economista allora chiede quale dovrebbe essere l'obiettivo di questo di di questo accordo
Ripristinare i confini del mille novecentonovantuno è un sogno irrealizzabile moralmente e giuridicamente tutto quel territorio appartiene all'Ucraina ma l'Ucraina non ai soldati le armi o le munizioni per riconquistarlo
Per contro l'obiettivo dovrebbe essere quello di creare le condizioni affinché l'Ucraina Possa prosperare nel territorio che controlla in questo momento per questo avrà bisogno di stabilità e ricostruzione
E per entrambi indispensabile mettersi al sicuro da ulteriori aggressioni russe
è per questo che è al centro dei colloqui ci deve essere come progettare un quadro credibile duraturo per la sicurezza dell'Ucraina l'Economist ricorda che il miglior modo per proteggere l'Ucraina sarebbe l'adesione alla NATO
Aiuterebbe a prevenire l'instabilità l'amarezza la vulnerabilità alla cooptazione delle élite da parte di Putin il cui obiettivo finale rimane di destabilizzare dominare l'Europa
Inoltre potrebbe dentro l'alleanza l'esercito più grande innovativo il collaudato d'Europa nonché la più importante industria della difesa europea
Una cosa che tra l'altro potrebbe accogliere positivamente dato che secondo lui la NATO deve spendere di più lato europeo e avere meno bisogno di soldati americani l'adesione però solleva domande difficili a causa dell'impegno dell'articolo cinque dell'alleanza secondo cui un attacco membro a un attacco a tutti
Tuttavia esistono risposte la garanzia non deve coprire le parti dell'Ucraina che la Russia attualmente occupa proprio come non caro copriva la Germania Est quando la Germania Ovest entrò nell'alleanza nel mille novecentocinquantacinque
Le truppe di altri Paesi NATO potrebbero non dover essere stanziate in Ucraina in tempo di pace come quando la Norvegia entrò nell'alleanza nel mille novecentoquarantanove
Noè sosteniamo ancora questi argomenti scrive l'Economist tuttavia per fare entrare l'Ucraina nella NATO serve il via libera di tutti i suoi trentadue membri compresi Ungheria e Turchia che hanno ritardato l'adesione di Svezia e Finlandia
Alcuni paesi compresi quelli in prima linea con Regno Unito Francia
E forse con un nuovo cancelliere anche la Germania potrebbero dunque essere più aperti ad accordi bilaterali di sicurezza
E a a dispiegare le loro truppe in Ucraina come forza di dissuasione
In effetti potrebbero scoraggiare Putin con la minaccia che ulteriori aggressioni russe potrebbero portare questi Paesi in guerra diretta con la Russia
Questa può apparire una soluzione elegante ma una forza di deterrenza di questo tipo equivarrebbe a una garanzia stile articolo cinque ma con un altro nome i paesi non devono offrire questa promessa l'Ucraina se non sono pronti a un orario la andarsene sotto il fuoco russo
Danneggerebbe la loro credibilità come membri della NATO forse in modo fatale una forza di deterrenza probabilmente verrebbe messa alla prova da Putin che cercherebbe di individuarne i punti deboli per essere credibile avrebbe bisogno di un sostegno formale da parte dei tram perché l'Europa dipende ancora dall'America per combattere le guerre specialmente contro un avversario grande come la Russia
Sarebbe inoltre necessario un cambiamento di approccio in Europa in particolare in Germania
Per segnalare a Putin che sono seri i Paesi europei
Dovrebbero dimostrare davvero loro sostegno all'Ucraina questo significa aiuti massicci per la ricostruzione del Paese e per le armi così come progressi nei colloqui di adesione all'Unione Europea per dimostrare a Putin che sono pronti a combattere in caso di attacco questi Paesi avrebbero bisogno di aumentare drasticamente le loro spese per la difesa e ristrutturare le loro industrie belliche
Anche qui Trump potrebbe accogliere questi passi in modo positivo
Da tempo esorta gli europea spendere di più per la difesa un cessate il fuoco
Alla fine si può ottenere con due visioni opposto del futuro dell'Ucraina
Il calcolo di Putin scrive l'Economist che riuscirà a strappare un accordo per fare in modo che l'Ucraina Marcin Isca e che la Russia Siri armi e che l'Occidente perda interesse
Ma con il sostegno occidentale l'Ucraina può utilizzare una pausa per ricostruire la propria economia rinnovare la propria politica scoraggiare la Russia dall'aggressione
Il compito degli europei è garantire che questa visione prevalga sulla suo cupa alternativa così
Il settimanale britannico in questo editoriale sulle figlia o di ieri c'era invece un
Un'analisi commento di Lomond reel Trump sopra il vulcano russo ucraino un grande mistero avvolge le intenzioni del Presidente eletto riguardo il destino dell'Ucraina
E al suo primo confronto con Putin questa sostanza rivela l'astuzia di un Donal Trump che alza la posta e tiene tutti è stato dei l'incertezza
Alcuni giorni ci si sorprende leggendo sui X le dichiarazioni del figlio del futuro capo dell'America Donald Junior che fa che dice che se le esche
Non dovrà aspettare ancora a lungo prima che divenga tagliata la paghetta cioè gli aiuti militari americani
L'incomprensione della gravità della minaccia russa il disprezzo nei confronti dei sacrifici compiuti dall'Ucraina
Rivelata da questa reazione fanno rabbrividire la reazione di Trump Junior contro quelli che lui definisce gli imbecilli dell'amministrazione by the end che hanno autorizzato l'uso di missili
In territorio russo esprime una profonda ignoranza della psicologia del Cremlino che come ricorda il generale polacco Raimondo adesso sta crea capisce solo la forza le stesse provocazioni però sorgono quando si ascolta il vicepresidente eletto Joe di Vance il cui piano somiglia in modo inquietante a una capitolazione concessione dei territori occupati uno status di neutralità per l'Ucraina
Tuttavia altri giorni ascoltando il futuro consigliere per la Sicurezza nazionale mai Cuonzo
Si può cominciare a sperare di nuovo dobbiamo ripristinare una deterrenza ripristinare la pace anticipare l'escalation invece che rispondere ha spiegato su Fox News
Questo ex membro delle forze speciali vuol se in linea con il piano del generale Kate Kellogg che diventerà l'inviato speciale di Trump per l'Ucraina
E che vuole fornire aiuti in cambio di un accordo di Kiev cioè per avviare i negoziati di pace questo suggerisce che tramuta potrebbe forzare il puntino a negoziare
Bar brandendo l'argomento del dell'altrimenti altrimenti darà l'Ucraina tutto ciò di cui ha bisogno per vincere
Questa sostanza secondo Lomond il rivela l'astuzia di un tram perché fedele alla sua maestria nell'arte del fare affari
Alza la posta mentre ci si avvicina al negoziato nel due mila sedici Trump parlava spesso dell'importanza di mantenere il suo gioco diplomatico segreto per mantenere anche l'effetto sorpresa ma la sostanza attuale riflette anche una battaglia tra due fu fazioni del campo repubblicano isola sionisti era iraniani
Marchiati dai disastri Ra che mi argani isolazionista in piena ascesa nel manga formano un gruppo ostile all'impegno dell'America negli affari del mondo
Sembrano essere stati letteralmente catturati dalla propaganda del Cremlino
La ripetono come la candidata al posto di direttrice del servizio di Intelligence nazionale tools Inga Hubbard
Ma sarebbe sbagliato seppellire il campo dei reaganiano in che rimane potente pensa certo sì alla pace ma attraverso la forza al ripristino di una vera deterrenza
Come sottolineano gli ucraini stranamente calmi nella tempesta delle speculazioni in realtà ci sono più falchi colombe isolazioniste del nuovo temi di politica estera di Trump
Tutto in ultima analisi si giocherà nella testa di Trump scrive Normanby il problema forse questo cioè un affarista ma che sogna di lasciare il suo marchio nella storia come Ronald Reagan ha certamente legami oscuri antichi con il mondo
Gli antichi con il mondo russo che portano alcuni a dire
Che sia stato un agente di influenza
Ma Trump l'imprevedibile non ha mai ritenuto di dover nulla a nessuno soprattutto essendo cresciuto nel mondo degli squali dell'immobiliare newyorchese
Ha sviluppato un istinto viscerale per i rapporti di forza questo DNA insieme alla logica generale
Di conflitto che l'alleanza sino russa era Aniano ha scatenato potrebbe giocare a favore dell'Ucraina così
L'uomo il augurandosi che non sia un po'troppo ottimista il tempo lo abbiamo concluso però vi rinviamo al Wall Street Journal di ieri per un un editoriale sulla Germania
Che finalmente può votare sulla crescita economica come fondamentalmente leggendo il leader della servitù Frederiksen Merckx come prossimo cancelliere secondo il quotidiano economico
Americano sulle mondi oggi invece l'editoriale dedicato alla Francia alla censura al voto di censura con il ricatto di Marine le Pen contro Michel Barnier che tra l'altro rischia di far saltare il voto sul bilancio oltre che far cadere il governo ma ci fermiamo per oggi per David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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